"La protezione della popolazione civile nei conflitti armati: il caso di Khojaly": è il titolo di un convegno che si terrà a Roma. Intervista ad Antonio Stango

Con Antonio Stangoni membro del Consiglio regionale del Partito Radicale transnazionale
Parliamo di un incontro che si tiene mercoledì dodici febbraio a Roma presso la Sala Bernini della residenza di Ripetta che si trova in via di Ripetta duecentotrentuno il titolo di questo incontro è la protezione della popolazione civile nei conflitti armati il caso di cosciali
Allora chiederei
Ad Antonio stando di illustrarci i contenuti di questo convegno e soprattutto
In che cosa evoca questo cosciali il caso di cosciali e questo massacro dice cosciali quando si è verificato il perché c'è una questione che riguarda per l'appunto la protezione della popolazione civile
Sì si tratta di un un tragico episodio che avvenne durante la guerra
Del Nagorno Karabakh che che è una regione montuosa
è storicamente della Gerbera gialla dove c'era una forte minoranza armena all'epoca della dissoluzione dell'Unione Sovietica quindi all'inizio degli anni Novanta ci fu un un conflitto armato
E in questo cittadina di circa sette mila persone all'ora nel febbraio del mille novecento novantadue attende
Un eccidio furono ovociti seicentotredici almeno civili severità Forze armene
Dopo quello e quell'episodio in situ seguirono altri momenti
Nel conflitto fra veri Armeni basti dire che ci sono oggi oltre settecentocinquanta mila sfollati Algeri da quelle Province
Metro resto dell'Azerbaijan e che non si è mai arrivati a una non è soluzione del conflitto contengono e promosso dalla lega italiana deve dei diritti dell'uomo da
Dato italiano essi criteri diritti umani ed ha una serie di relazioni
Ecco parliamo delle relazioni e degli interventi a questo convegno lo ricordiamo la protezione della popolazione civile nei conflitti armati il caso di cosciali a Roma mercoledì dodici febbraio alla Residenza di Ripetta
Sì avremmo Fiammetta cosa che docente di diritto internazionale e l'Università Tor Vergata
Che ci parlerà del dal punto di vista del diritto internazionale della questione della possibilità e di autodeterminazione di un popolo quando vi sono per forti dubbi come nel caso del Nagorno Karabakh il professor Salimbeni
Che un docente di Storia contemporanea Università di Udine e cercherà di parlarci delle prospettive
Di elaborare una storia condivisa da superare quindi le logiche del conflitto abbiamo Marco Perduca che è stato in diverso zone conflittuali fra anche a ed Europa soprattutto nel mondo posso dire più che ci porterà
Anche un propria impressione della situazione immagino e fa riferimento anche alla questione
E Stella giustizia internazionale perché bisognerà prima o poi che i responsabili
Del massacro ricordarli come di altri episodi siano portati davanti a dei tribunali internazionali ancora il professor
Col coordinarci in uno storico che Pro-Rettore dell'Università la Sapienza e altri rappresentanti ossia dell'accademia
Sia varie penseremo dopo un giorno di un inviato de il Sole ventiquattro Ore che ed è stato recentemente sul posto
Questi sono soltanto alcuni degli interventi poi viene presentato il libro Nagorno Karabakh nella storia della Derbali Gianni ed io annesse row
L'appuntamento lo ricordiamo mercoledì dodici febbraio inizia a Roma alla sala Bernini della Residenza di Ripetta inizia alle nove e trenta
Grazie allora D'Antonio stanco con del membro del consiglio generale del Partito Radicale transnazionale e a risentirci