Speciale Giustizia

Io credo che per esempio una delle vicende più allucinanti
E della giustizia nella magistratura e della storia e la giustizia e dare di credo dal dopoguerra
Allucinanti nel senso che ci dobbiamo riflettere non dimenticarlo e e trarre insegnamento
E quella veri
Del processo Borsellino
Cioè
Del di diciamo collegata alle dichiarazioni di Spatuzza
Cioè sono processi che hanno portato alla condanna di decine di persone idolo sa meglio di me fino in Cassazione quindi c'è stato un primo un pubblico ministero un getto
Una Corte d'Assise una Corte d'Assise d'Appello
Una Corte di Cassazione per alcuni di questi c'è stato il giudizio di rinvio
Quindi nuova Corte d'Assise d'Appello credo
Diversamente composta la prima forse addirittura Catania rispetto per Caltanissetta e definito il diritto alla Cassazione che
Con tutte quelle garanzie che il nostro sistema assicura che non sono certamente poche specialmente nella fase del giudizio è giunta ad affermare una ricostruzione
E a dare quindi dalla condanna gliel'Castri nella piena buona fede di tutti i protagonisti chiaramente tutti questi giudici persone diverse dalle parti d'Italia eccetera
Che
Dopo alcuni anni
Si sono rivelate sbagliate
Dico calpesta di Caltanissetta era più clamorosa la più emblematica secondo me buonasera agli ascoltatori dello speciale giustizia un saluto da Sergio Scandurra come avete capito anche questa sera la nostra rubrica di cronaca giudiziaria torna a occuparsi del processo in corso di svolgimento davanti la Corte d'Assise di Caltanissetta sul cosiddetto Borsellino quater sui depistaggi
Che ruotavano attorno al agli terra anche processuali dei primi dibattimenti celebrati proprio sulla strage di via D'Amelio ma non solo perché in realtà
Sdoppia elevano speciale giustizia anche con un altro documento tornando in una seconda parte
Sul processo invece in corso di svolgimento a Palermo in davanti la Corte d'Assise presieduta dal dottor Montalto che si sta occupando
Del cosiddetto dibattimento in primo grado sul cosiddetto filone trattativa a Stato mafia e che ha visto il ventitré scorso
L'esame testimoniale del collaboratore di giustizia Gioacchino la Barbera perso omonimo della grande cronaca giudiziaria dei fatti di mafia ricordiamo
Due omonimi sono o uomini a parte del delle forze dell'ordine Arnaldo la Barbera l'ex questore di Palermo
E l'omonimo Salvatore la Barbera che vengono spesso citati nel processo di Caltanissetta mentre
Il Gioacchino la Barbera che ascolteremo nella seconda parte appunto
Rimanda al processo sulla cosiddetta trattativa Stato mafia avremo modo poi nella cambio di testimone oggi lo rivoleva quindi giro di boa documentale che dir si voglia
Di introdurvi anche a quella udienza cercando di fare di non prendere troppo tempo nella
Del servizio introduttivo
Intanto la cronaca giudiziaria anche oggi come avete sentito dalla rassegna stampa questa mattina di Massimo Bordin si nutre di alcuni contributi attraverso le interviste
Fatte hai collaboratori di giustizia una pubblicata sulla foliazione de odierna per il quotidiano la Repubblica firma di Enrico Bellavia
Comunista navigato nella nera nella giudiziario di Palermo
Fatta al pentito Francesco Di Carlo
L'altra invece proposta sul pagine del fatto quotidiano riprenda un'intervista che Dina Lauricella fatto propria Vincenzo Scarantino
E che riprende i temi appunto del primo documento da ascolteremo del processo in corso di svolgimento a Caltanissetta sui depistaggi di via D'Amelio sostanzialmente per quanto riguarda l'intervista fatta Scarantino in realtà
Non si aggiunge granché rispetto alle agli episodi di ritrattazione di denuncia che già in tempi precedenti
Financo qua si tratta di fare lo stesso Scarantino fece anche ricorderete con la famosa intervista rilasciata da Angelo Mangano di
Italia uno per lo studio aperto che poi venne prontamente sequestrata dalle autorità dove Scarantino incominciò a denunciare le vessazioni la costrizione alla
Calunnia da parte degli uomini secondo i racconti Scarantino appunto della squadra Falcone Borsellino preposta a indagare sulle stragi e di cui Arnaldo la Barbera era appunto
Il capo e infatti in realtà Scarantino che peraltro è imputato in questo processo con l'accusa di calunnia insieme ad altri falsi pentiti
In realtà non solo non aggiunge che anche alle alle alle diciamo denunce che Scarantino affatto
Non solo in internet nell'intervista
Diversi anni fa poi sequestrata Studio aperto ma anche in pubblica udienza
Nella famosa udienza di di comma l'aula bunker di Como nell'ambito
Appunto del del dei primi processi dedicati alla strage di di via da me
Ma in realtà l'intervista di Dina Lauricella che peraltro sappiamo auto parecchie occasioni
Di porgere l'orecchio verso la rubrica lo stile giustizia corna con attenzione proprio su questo processo che sta celebrando a Caltanissetta
In realtà anticipa nell'economia processuale e ciò che poi avverrà o si presume avverrà a meno che non si avvarrà della facoltà di non rispondere quando una volta e bassa in tutta l
Le liste testimoniali testimoni chiamati dalle varie parti dalla pubblica accusa quanto dalla
Difesa sarà allora degli interrogatori Ina ora degli imputati ove appunto non rinuncino alla
Alla facoltà di non rispondere ma Scarantino che ha più volte denunciato la sua condizione non dovrebbe
Avete non dovrebbe poi tutto può accadere avvalersi di questa di questa facoltà
Allora poi per quanto riguarda invece l'altra intervista a quella che
A Repubblica
Ha proposto dalle sue colonna Francesco Di Carlo con un tempismo anche significativo domani Francesco Di Carlo verrà ascoltato proprio del processo a Palermo sulla cosiddetta trattativa stato mafia
Non è un pentito che gode di brillante fama giudiziaria non foss'altro che proprio pochi un paio di giorni fa
I giudici non hanno creduto Allulli come principale testimone d'accusa nel processo sull'omicidio del giornalista Mauro De Mauro
Che Radio Radicale proprio dello speciale gestito e giustizia ha seguito con
Perizia di servizi introduttivi soprattutto perizia storica da parte del lavoro con la voce di Massimo Bordin
A abbia proposto proprio da questa rubrica numerosissime puntate
Di un caso giudiziario potremmo dire Zavoli hanno nei suoi aspetti appunto di ricostruzione storica la contestualizzazione in cui
Siti si trova appunto l'omicidio
Di Mauro De Mauro dunque
I giudici della Corte d'appello per una seconda volta in secondo grado non hanno creduto al pentito Francesco Di Carlo
Ovviamente siamo siamo ancora fermi al discorso dispositivo che assolto Totò Riina al processo che fu incardinato istruito imbastito
Da Antonio Ingroia che come si usa dire dagli avvocati
Occorre dire anche per i pubblici ministeri Ingroia perso anche questa causa
Di Carlo però personaggio molto controverso vedremo domani come andrà il suo esame testimoniale che ricordiamo Radio Radicale riproporrà in diretta streaming
Dalla sito radio radicale punto ti così come stiamo facendo anche per il processo di Caltanissetta
Però certo l'intervista lascia sul terreno molti dubbia a parte questa
Scadere vuole reiterata
Modalità dei collaboratori che nell'intervista fanno capire che negli anni hanno detto non detto
E questo in realtà dovrebbe riaprire pesantemente una riflessione sulla gestione appunto dei collaboratori di giustizia dei pentiti che dir si voglia poi
Nelle maglie dell'intervista che troverete integralmente già pubblicata ancora sul portale di Repubblica pur tutti troverete anche
Delle singolarità Di Carlo torna sul ha fallito attentato all'Addaura dell'ottantotto ai danni di Giovanni Falcone racconta che gli fu
Chiesto di
Fermare Falcone perché era pericoloso e che questo sarebbe avvenuto
Questa richiesta vi sarebbe venuta avvenuta tramite
Una emissari Diotti un agente dei servizi segreti a sua volta collegato al generale Santo Vito
E insomma ci sono quattro cinque passaggi quattro-cinque senza ali che ovviamente diciamo quattro-cinque per esagerare che però poi danno una dimensione anche
Un po'strana del modus operandi ove fossero dei servizi segreti perché quando
Ci sono troppi senza ali la cosa non diventa più tanto segreta
E insomma a parte le perplessità che lascia ancora sul terreno una figura come Francesco
Di Carlo come vedete
I quotidiani che si fanno anche un po'megafoni di una u linea unidirezionale soprattutto
Della procura antimafia di Palermo sembrano un po'rispondere all'appello del procuratore di generale scusate del procuratore aggiunto di Palermo
E in parte anche del Procuratore generale il procuratore aggiunto di Palermo Vittorio Teresi che nella famosa manifestazione
A sostegno di Matteo organizzata patrocinata dal fatto quotidiano dove hanno preso parte appunto Travaglio Scarpinato Barbara Spinelli direttore
Del fatto Padellaro e via andare e poi i magistrati della trattativa e appunto lo stesso Teresi ci fu un passaggio significativo in cui Teresi l'abbiamo fatto notare anche nelle puntate precedenti ha detto una cosa che in realtà poi anche altri magistrati della requirente antimafia palermitana hanno detto con lo stesso piglio guardate che
Le sentenze i processi hanno la loro relatività andatevi a cercare altrove in altre forme le le verità certo
Non è che si manifesti un granché di fiducia da parte di un esponente dell'ordine giudiziario nei confronti
Del sistema processuale dei suoi giudici giudicanti
Però o quando poi appunto vediamo interviste di questo tipo
Diremmo non tanto l'intervista di Dina Lauricella anche in realtà
Appunto abbiamo detto
Rafforza semmai tutte le perplessità torna e depistaggi ti in via D'Amelio ma quanto invece
Le la scelta appunto del quotidiano o la Repubblica
La dice la dice lunga da questo da questo punto di vista fermo restando ovviamente il sacrosanto diritto dell'attività del cronista del del giornalista
Avremo modo di tornarci intanto completiamo questa sera nella prima parte documentale prima di ascoltare l'altro sto per l'altro documento che vi abbiamo annunciato
Appunto la giornata del ventuno scorso
Che ha visto protagonista come sapete l'esame testimoniale del magistrato Ilda Boccassini che abbiamo trasmesso integralmente nello speciale giustizia
E che questa sera completeremo con l'altro suo ex collega allora in servizio a Caltanissetta il dottor Roberto Saviano oggi svolge
Mansioni nei ranghi della magistratura giudicante
E che fu quel magistrato che insieme alla Boccassini
Pale esso appunto tutte le perplessità del caso sull'affidabilità di Scarantino e della teoria Scarantino scientifica che invece altri loro colleghi poi
Proseguivano e cavalcato uno nei processi che si sono rivelati nella parte logistico organizzativa appunto
Errati portando come sapete
Sette persone che hanno dovuto subire il quarantuno bis è una condanna in Cassazione a risultare poi estranei alle accuse di Scarantino dopo che il pentito Gaspare Spatuzza in tempi più recenti ha smontato
Appunto l'impianto accusatorio coltivato invece non solo
Dagli investigatori guidati da Arnaldo la Barbera ma da quella magistratura requirente che senza se e senza ma porto avanti appunto l'errata teoria Scarantino Centi
Quei due magistrati di allora in servizio a Caltanissetta applicati nel nell'ascolto il documento capirete il perché
Trasferiti dunque per via applicazione alla
Procura di Caltanissetta e di allora retta dal dottor Tinebra
Non si fermarono solo a chiacchiere da corridoio del Palazzo di Giustizia
Ma palesano le loro perplessità sulla se non solo sulla
Caducità di Scarantino ma anche
Su qualcosa che non tornavano il modus operandi in termini istruttori dell'indagine dibattimentale attraverso carta e penna
Lasciando delle tracce con delle note in cui appunto
Si manifestavano tutte le perplessità che poi hanno indotto sostanzialmente i due magistrati
Ad abbandonare il distretto di Caltanissetta per per altri lidi la Boccassini come sapete
Si trasferì da allora così come tuttora in servizio nel distretto di Milano
Dove è ricco ricopre l'attività il ruolo di
Procuratore aggiunto mentre il dottor Roberto Saviano se non andiamo errati dovrebbe essere in qualche collegio giudicante della Sardegna comunque lo sentirete
Parlare il dottor serietà proprio
Preso in esame dai pubblici ministeri tra l'altro anche qui per l'occasione straordinaria il procuratore capo di Caltanissetta Sergio lari in rappresentanza dell'ufficio la pubblica accusa unitamente ai suoi
Sostituti procuratori il pubblico ministero Nico gozzo il dottor Stefano Luciani tutto questo accade appunto è accaduto il ventuno scorso è questo il primo documento che ascoltiamo questa sera che la Corte d'Assise di Caltanissetta presidio dal dottor Antonio Balsamo che sta processando indosso
Salvatore Madonia Vittorio Tutino per la strage di via D'Amelio e per calunnia i falsi pentiti Vincenzo Scarantino Francesco Andriotto AA
E Calogero pubblici e allora ascoltiamo questa quest'esame testimoniale del dottor Roberto Saviano con l'introduzione di rito bella Presidenza della Corte d'Assise di Caltanissetta buon ascolto
Ma è dovrebbe allora leggere
Questa formula di dichiarazione di impegno
Consapevole delle responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità e a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza
Spetta
E preliminarmente volevamo chiederle e dato che io all'inizio del dibattimento è stata autorizzarla ripresa audiovisiva per l'esercizio del diritto di cronaca con la riserva però che qualora i testimoni non intendessero esteri Presidenza l'ha fatto divieto agli operatori allora ecco dovrebbe
Precisare sempre
Se appunto si oppone o nuove riprese permettessero e del Presidente
Va bene d'accordo allora
Possiamo iniziale comma le lei abbia dato due generalità no e allora sì celebrare quei Salierno attraverso
Nato ad Agrigento ventisette sei mille novecentocinquantadue
Sì va bene angolo possiamo
Inizia cosa in pubblico ministero
Presidente di Sassari
Buongiorno dottor Georgia
Dottoressa leva
Vorrei farle una domanda iniziale motore lei possa diciamo spiegare alla Corte
Con le solite è stato il suo ruolo presso la Procura di Caltanissetta che lei quindi può dirci in quale periodo
è stato applicato qui da da quale ufficio proveniva quante durata l'applicazione segnatamente se lei si è occupato e in che misura del processo Borsellino sì
Nel mille novecentonovantaquattro in servizio la Direzione nazionale antimafia
Sono stato applicato alla Procura di Caltanissetta dal gennaio all'ottobre di quell'anno
E sono stato allibito anche la trattazione in fase di indagine preliminare nel procedimento cosiddetto Borsellino bis
Lei ricorda il
Chi altri si occupava di questo procedimento oltre a lei
Il procuratore Tinebra
Va aggiunto dottor Giordano
Il dottor Carmelo Petralia anche lui applicato dalla Direzione nazionale antimafia
E la dottoressa Boccassini che era
Sostituto a Milano inapplicazione qui
Sempre dal procuratore nazionale antimafia
Quindi diciamo se ho capito bene nel processo Borsellino bis quello in cui si accussì
Esatto
Quindi quando lei ha intrapreso a suo collaboratrice nella sua applicazione già Scarantino ed ha intrapreso la sua collaborazione no
No no se non ricordo male a seguito di una
Comunicazione della della intenzione di rendere dichiarazioni utili
Ne ha fatto un interrogatorio nel luglio credo del mille novecentonovantaquattro
Un interrogatorio si svolse a Pianosa che venne fatto dalla dottoressa Boccassini dal dottor Petralia
Lei quindi quando ha avuto ha avuto un modo di conoscere il dottor Arnaldo la Barbera
Sì per la verità l'avevo conosciuto già ad Agrigento quando lui era dirigente dalla squadra mobile di Palermo
Anche i suoi più stretti collaboratori
Nel periodo mi sento si ricordo il dottor Richard il dottor Colombo
Questi ricorsi ricorda anche un omonimo come cognome diciamo dottor la Barbera di non lasciar Salvatore Salvatore la Barbera sì segna anche il dottor Salvatore la Barbera
Ecco diciamo
Sono questi poliziotti che lavorano a fianco al dottor la Barbera erano
Dei collaboratori che avevano un ruolo
Strettamente subordinato sul piano dei rapporti condotto Arnaldo la Barbera ora lo anche gli spazi di autonomia investigativa qualora lei ricorda
Per questo che io ricordo ovviamente le scelte venivano compiuto dal dottor la Barbera
Ma credo che questo sia
Connaturale
Ad un reparto
Di polizia
Quindi diciamo l'interfaccia della Procura della Repubblica era ridotto andando la Barbera principalmente
Sicuramente
Questo per quanto riguarda
Dottor Gioacchino Genchi Lean ricordo analogo ricordare quale fosse il ruolo del dottor Genchi in questo rapporto di collaborazione no
No no norma conosciuto lei dottor Gioacchino Genchi
Io della dottor genti o naturalmente
Esatta cognizione perché sono stato poi
Pubblico ministero non a fase d'appello nel primo processo per la strage di filiera D'Amelio
Dove comunque il dottor Genchi non non è stato più sentito in sede di
Parziale rinnovazione dell'istruzione quindi lo conosco solo attraverso le carte
Valido in quella fase in cui le loro applicato quindi sostanzialmente
Diciamo fu quindici riapplicato dal gennaio abbiamo detto del nove ottobre del mille novecentonovantotto
Dire novecentonovantaquattro per il processo Borsellino benissimo
Ecco
La sua avvalendosi delle potesse ricostruire diciamo
Dalla sua valutazione del contributo dichiarativo di Scarantino
Con potrebbe riassumerci
Dunque Scarantino corrente del dichiarazioni accusatorie come ricordavo a Pianosa nelle sue dichiarazioni vengono raccolte ma la dottoressa Boccassini dal dottor Petralia
Credo di ricordare che venne successivamente sentito a Caltanissetta
A questo interrogatorio partecipai anch'io insieme a tutti gli altri magistrati adibiti al procedimento che avevo prima ricordato
E mi pare che successivamente è questa secondo a questo secondo esame venne formulata una richiesta di misure al al CIPE di Caltanissetta
Successivamente ci fu
Inevitabile pausa estiva di furono poi ulteriori interrogatori nel settembre
Di quell'anno
E sono interrogatori nei quali Scarantino modifico parzialmente le precedenti dichiarazione soprattutto quanto
Alla presenza a
Una riunione l'opinione deliberativa per la strage quale era stata da lui indicata nella nella nella casa di Calascibetta
Indicando come presenti a quella riunione anche soggetti che in una prima fase non aveva indicato in particolare i collaboratori di giustizia Cancemi una barbera e Di Matteo
Il che ovviamente introdusse nel mondo
Elemento di forte novità rispetto al quadro che aveva precedentemente delineato
Vi furono voi ulteriori approfondimenti investigativi ricordo che
Furono effettuati anche attivi individuazione fotografica
Nel corso dei quali Scarantino mostro palesi incertezza perché
Credo di ricordare che
Scambio
L'un collaboratore per un altro attribuiti del identità errate è un altro ancora
E quindi offrite elementi di riflessione sulla sulla sua collaborazione
Ecco allora diciamo
Questo come reputo ci dice questo dice in crisi profili attendibilità dello Scarantino da quello che lei ci sta dicendo
Ecco quali furono le conseguenze questa valutazione questa valutazione dato ma fece soltanto lei o la feci anche qualche altro magistrato all'interno dell'ufficio
All'interno del gruppo che si occupano di quel procedimento questa valutazione sostanzialmente questa rivalutazione in termini negativi fu operata da meno alla dottoressa Boccassini
Per cui sotto la rata che ovviamente ricordo perché è una relaziono dalla quale tanto si è parlato sotto la data del dodici ottobre compilammo una
Relazione che voleva essere un sunto
Nella storia per la collaborazione di Vincenzo Scarantino mettendo in evidenza tutti gli elementi di
Contraddizione gli elementi di
Debolezza della delle sue dichiarazioni
Venerato quindi questa sorta di appunto di lavoro che avrebbe dovuto servire la traccia di una riunione del NARS DDA che si sarebbe dovuta tenere
Per fare il punto il punto sulla situazione del giorno
Il collega Luciani adesso lei civile le perché esibirà diciamo la tutto al più presto fa riferimento se lei cortesemente ci dice se lo riconosce e se ciò può commentare diciamo
Esaminando
La Corte già a conoscenza dell'appunto perché è stato
E lo stesso che è stato esibito dalla collega Bond la Presidente Bresso posiziona anche facendo seguito a quello che era stato l'opposizione fatta alcune domande alla difesa cioè sul fatto che come dire ci sia un documento questo è pacifico
Il contenuto del documento ovviamente sono considerazioni che vengono svolte dalla loro pubblici ministeri
Però purché non si vada al di là rispetto a valutazioni circa l'attendibilità se c'erano divergenze e convergenze questo per una valutazione
Sono che compete comunque a questo procedimenti relaziono posiziono Scarantino cioè nulla quaestio circa il fatto che c'è stato un documento se ne assume la paternità
Però valutazioni circa l'attendibilità se le dichiarazioni di Scarantino contrastavano con l'altra queste materiale voglio dire
Che secondo me è un teste non può riferire sopra tutto già fatto SEA scorrendo agevole appello mi riservo una serie di indicazioni precedenti esclusivi potrebbe cerca di focalizzare mele domande
Sugli aspetti diciamo che
Stanno per così dire sullo sfondo
Di queste affermazioni contenuto nel documento il precedente
Siccome non è quello strano non sto chiedendo a valutazioni al teste sto ricostruendo fatti storici siccome questo documento
è stato acquisito non sottoscritto
Dai
Diciamo dagli apparenti i firmatari da Boccassi Roberto Saviano edifici quanto è stato acquisito dalla procura di Palermo con nota del procuratore della Repubblica di Palermo del quindi l'obbligo diciamo tutto
L'alterazione da
Io sto chiedendo altezza cioè l'uno riconosce comunque io ho chiesto in merito altrimenti
Non potrebbe l'opposizione indubbiamente più quindi abbiamo sapete la legge glielo chiedo una provenienza e poi diciamo possa essere fatte domande su tutto ciò che sta
Sullo sfondo ecco del veri
Documento nel senso di capire perché è stato fatto insomma quali fossero esattamente fatto delle domande che abbiamo già fatto con la collega Boccassini non credo vi dico
Io sto ricostruendo fatti storici c'è bisogno da questo
Quindi a prendersi il documento che mi è stato esibito è quello che venne a suo tempo peraltro almeno la dottoressa Boccassini perisce lei ricorda se questo documento a chi fu consegnato e
Se essere se ci siamo spiegare
Per quale ragione non non non fu protocollato perché questo documento non è stato trovato agli atti il protocollo
L'ufficio attenzione documento fu consegnato sicuramente al dottor Tinebra
E venne inviato lo stesso giorno dodici ottobre per fax alla Procura di Palermo questo mio ricordo
Alla procura di Palermo dato il collegamento investigativo che anche con riferimento a quella indagine c'era
Ma quell'altro ufficio giudiziario
Che lei ricordi poi fu celebrata questa assemblea della Libia quella riunione non si tenne non si tenne e Kiki alti venne a conoscenza del documento oltre il procuratore Tinebra
Immagino che siano ma posso solo immaginare ma immagino che siano venuti a conoscenza anche gli altri magistrati che no c'è un bavaglio alla trattazione lei non ricorda no ricordo
Perché un attimo
Sì come aiuto alla memoria perché lei
Quando è stato sentito da noi in realtà aveva un ricordo diverso
Prezzi un attimo
Se
Giusto per sollecitare la sua onerose capisco bene che dopo tanto tempo è impossibile poter ricorrere questi dettagli però
Lei quando l'abbiamo sentita in fratelli indagini chiaro ricordo che almeno tre copia della nota furono trasmessi ai colleghi non so se adesso sollecitando questa memoria ricordo qualche cosa
Guardi è possibile purtroppo ma mano che il tempo passa ricordi si affievoliscono ulteriormente
Ho capito però le ragioni per cui frutta dovesse fino ad ora dichiaro lei è in grado di ricordarle o meno
Sicuramente si ritenne da parte mia della dottoressa Boccassini di focalizzare quegli elementi che nella relazione sono consacrati perché sostanzialmente c'era
Una divergenza di opinioni all'interno del gruppo che si occupava del procedimento da una parte io la dottoressa Boccassini che ritenevamo
Fosse necessaria una rivalutazione complessiva dal tema l'attendibilità di Scarantino
Mentre gli altri colleghi tendevano a ritenere che nonostante le contraddizioni emerse
La collaborazione fosse delle tenere ancora fondamentalmente valida
Senta le ragioni diciamo
Valutazione negativa formulate da Lei la dottoressa Boccassini nel contesto di questa nota in ordine ai profili di attendibilità del collaboratore Scarantino furono mai collegati nel contesto delle valutazioni operate all'interno della Procura di Caltanissetta ed eventuali atteggiamenti non corretti
Del
Degli investigatori diretti dal dottor Arnaldo la Barbera o comunque del dottor Galgano Barbera emerse ormai dei dubbi sulla correttezza dei comportamenti e il dottor Arnaldo la Barbera o di qualcuno dei suoi collaboratori
No ovviamente no sette queste
Sei diciamo
Elementi di sospetto in questo senso fossero stati erano e recepiti ne avremmo sicuramente fatto menzione in quello stesso appunto
Mi rendo conto cenni però ci renderà conto che in certe vicende la complessità
Delle vicende tale che non si possono affrontare con una visione manichea ci possono essere
Vicenda corale ligio come si suol dire in cui magari possono sorgere dei dubbi ma non non arrivare a una soglia tale
Da poter giustificare
Link di intraprendere iniziative di sorta ecco
La mia domanda è se magari questi dubbi e agire
Molto sottili possono essere messi nel contesto
Nella cultura
No
Non c'erano questi
A mia conoscenza ecco non vi erano elementi che potessero suscitare questi sospetti sospetti di una condotta
Non legittima da parte del personale investigativa e quindi valutazioni che si faceva a quell'epoca circa le possibili ragioni di questa
In involuzione settembre rilanciamo così
Delle dichiarazioni di Scarantino non non avete fatto voi diciamo
Delle ipotesi investigative concrete perché voi siete andati via e quindi il discorso è rimasto così
Sì debbo dire che
L'appunto aveva anche
Questa motivazione cioè da via qualche giorno sicuramente avrebbe lasciato l'ufficio la dottoressa Boccassini e con tutta probabilità avrei fatto anch'io
Sicuramente lei perché la sua era una applicazione da un ufficio ad un altro terminerà biennale andava a scadere non potrebbe essere prorogato
Io avrei potuto essere prorogato nell'applicazione ma conoscevo già un orientamento negativo del procuratore nazionale antimafia e Presidente sicuri anche perché
In quella fase stava già valutando la possibilità non è mia applicazione a Palermo
E in effetti poi nel
L'anno successivo fui applicato alla Procura di Palermo per un certo periodo
E quindi si voleva fissare
In in un atto scritto queste valutazioni perché
Rimanessero a disposizione dei colleghi
Quindi diciamo i grossi dubbi si concentrano sulla collaborazione di Scarantino senza sospetti al di fuori di questo ambito se ho capito bene era una valutazione schiettamente processuale di tutta una serie di eventi
Benissimo
Viceversa per quanto riguarda i collaboratori di giustizia carburante Riotta
Insomma liberale ed eravate occupati verrà messo in dubbio sospetti sul ruolo di questi diciamo collaboratori
Dunque io debbo dire innanzitutto che quando sono stata piegata procedimento non ebbi occasione di occuparmi direttamente dei due per loro
Dichiarazione erano state già acquisite erano consacrate alla al procedimento
Mi pare di ricordare che c'erano comunque dei contrasti che pure oppure furono evidenziate nell'appunto tra le dichiarazioni del tarantino in quelle
Credo che i vivi Andreatta
Si sta mandate torto
Senta poi lei in appello si è occupato nuovamente
Come sostituto procuratore generale di Scarantino
Le sue valutazioni
In quella sede
Furono coerenti con il giudizio negativo espresso in quel breve periodo di applicazione
Assolutamente sì perché nel frattempo erano accadute delle altre cose Scarantino aveva interamente ritrattato le sue dichiarazioni tempo io ero tornato confermate
Credo ancora una volta avere trattate
Nell'ambito del processo d'appello insistette nella ritrattazione
E lei si ricorda di essersi occupato dalle posizioni biscotto euro fino in particolare in cui alla fine mi sono occupato delle tre posizioni che
Erano ancora oggetto di valutazione posto che la sentenza di condanna nei confronti di Scarantino se non ricordo male a sedici anni di reclusione era già passo nervoso giudicato
Quindi si discuteva delle posizioni degli ulteriori tre imputati io conclusi chiedendo l'assoluzione per il fatto di di strage sia di Orofino che biscotto
Diciamo nei confronti del gruppo Falcone Borsellino degli investigatori l'atteggiamento complessivo quindi che le trovo da un magistrato alla Procura nazionale applicato a Caltanissetta era un atteggiamento
Che lei potrebbe definirli fiducia o di sfiducia o di pallini di completa fiducia di totale affinamento se dovessi dare una valutazione a qualche situazione trovo
Erogazione descrizione sintetica ecco
Ribadisco quello che ho detto prima non non emergevano delle riserve nei confronti dell'operato di quel gruppo investigativo
Già su Gentile avevo fatto una domanda parola vorrei completare lei conosce le ragioni per cui il dottor Genchi lascio il gruppo Falcone e Borsellino
Anche se questa vicenda risale al periodo
Antecedente perché il dottor Genchi andò via nella nel novantatré ma
Maggio novantatré lei arrivò successiva noi di questa vicenda
Non so nulla
Sì buonasera esaltando un'unica domanda
Le volevo chiedere se sei
Comunque magistrati della Procura di Caltanissetta in quel periodo
Ebbene ho contezza del fatto che
Vi fossero stati dei colloqui investigativi con lo Scarantino prima della sua decisione formale di collaborare perché scattino come tra l'altro lei ha ricordato
Inizia a rendere dichiarazioni il ventiquattro giugno del novantaquattro se voi aveste contezza di colloqui investigativi effettuati appartenente al gruppo Falcone Borsellino prima di quella data
Fermiamoci a questo atto assunto se aveste contezza di questi quello che investigativi ST fu partecipato l'esito di questi colloqui investigativi le dico è documentare il fatto che ci siano stati quello che investigativi ce ne sono stati
Quattro prima e tre prima dalla formale collaborazionismo Scarantino il venti dodici novanta credo che il dottor Volpetti due dodici novantatré dopo dottor la Barbera il due febbraio del novantaquattro ad opera sempre dottor la Barbera
E poi c'è un colloquio investigativo lo stesso giorno in cui Scarantino decide di collaborare ventiquattro giugno del mio novecentonovantaquattro fermandoci a questo
A te aveste contezza voi ieri questi colloqui investigativi SP venne partecipato dei motivi dei quali si facciano questi colori investigative si viene partecipato poiché informalmente l'esito da parte di chi
Difesa
Poco fa ho fatto riferimento ad una di
Manifestazione di disponibilità che proveniva dal carcere di Pianosa dello Scarantino e che determinò appunto la la la la
Lo spostamento a Pianosa dei colleghi Boccassini Petralia per procedere ad un esame
Onestamente non ricordo dopo tutto questo tempo quale sia stato il mezzo attraverso cui questa disponibilità venne acquisita se fu una sua
Dichiarazione se esse stesse foto per il tramite del del gruppo investigativo che venne resa nota non lo ricordo
Un'ultima domanda implicita in quello che ha detto però un'ulteriore specificazione
Risulta anche che dopo i primi due interrogatori Scarantino cui lei ha fatto riferimento sia quello del ventiquattro giugno al cuore del ventinove giugno cui lei partecipa assieme
La dottoressa Boccassini e al dottor Petrella se non ricordo se non ricordo mare c'è poi anche un altro successivo a cui lei
Partecipa comunque se successivamente questi due interrogatori anche qua aveste contezza del fatto che da quattro luglio del novantaquattro sino al tredici luglio del novantaquattro
Anche qua documentale risultano espletati dieci colloqui investigativi cono Scarantino consecutivamente per nove giorni cioè dal quattro luglio al tredici luglio del novantaquattro
Sì avesse contezza delle ragioni per le quali si fecero questi colloqui investigativi e se vi fu partecipato l'esito
Non lo ricordo non me la ricordo va bene
Abbiamo altre domande
Cioè altre domande
Ed è quello della parte civile il devono fare domande
Otto medesimo sia
Tredici
Difesa di Parte Civile Salvatore Borsellino buongiorno
Maggiore
A proposito della nota di cui lei ha già parlato la stessa da lei e dalla
Dottoressa Boccassini ricorda se
Preventivo rispetto alla redazione di quella nota c'era stato un qualche specifico accadimento che vi aveva contrariato
No no non ricordo
Qualche cosa di di preciso
Nel dibattito che si era sviluppato all'interno del gruppo che
Di magistrati che si occupa
Del procedimento come ha detto erano emerse due due posizioni
Era stata fissata una riunione per fare il
Punto della della situazione come ha detto anche in ragione del
Per la prossima della imminente l'uscita di scena mia tra la dottoressa Boccassini abbiamo voluto
Fissare i punti che ritenevamo fondamentali
Ricorda di un interrogatorio fissato dal suo ufficio di quelli al dall'ufficio qual era applicato cioè Procura di Caltanissetta interrogatorio di Scarantino del quale veniste tenuti all'oscuro lei e la dottoressa Boccassini
Mi pare di ricordare che vi fu un un interrogatorio al quale non partecipammo
Però non saprei collocarlo esattamente in termini temporali
Quando quando riferisce il nome non partecipammo il senso è che materialmente voi non foste presenti o che vi era stato nascosto diciamo all'espletamento di quell'interrogatorio
Non partecipano adesso quali furono le circostanze che determinare dunque lei ricorda se voi sapevate che si doveva svolgerà questo atto istruttorio
Credo di no
Cioè che informa che non lo sapevate quindi se non ho capito
Sì credo di ricordare sicché vi fu un interrogatorio pone non partecipammo in
Guardi presente non vorrei non vorrei assume una posizione precisa perché obiettivamente il ricordo veramente solo capire se nell'assolutamente ad adiuvandum
Ai sensi dell'articolo cinquecento leggo esso recita si vogliono il testimone il verbale del diciotto gennaio due mila dieci nel punto in questione
Si parla in generale della collaborazione di Scarantino lei poi
Aggiunge
Io
Il parere della collega Boccassini mio era estremamente critico in quanto ordine ritenevamo che la credibilità generale del collaborante fosse induce viziata
Successivamente sorse un problema in ufficio perché lì è la collega Boccassini non eravamo stati informati preventivamente di un interrogatorio di Scarantino se mal non ricordo
Fu così che con la collega decidemmo di mettere per iscritto tutte le perplessità su Oscar Antino
Sì scempi questa mia dichiarazione di quattro anzi l'analisi e provare mentre probabilmente sarà accaduto in questi termini
Come lei ha detto la la il formale attivo della collaborazione di Scarantino avviene quando lei è già applicato alla sedia di Caltanissetta c'è un periodo preventivo al ventiquattro giugno del novantaquattro nel quale lei già applicato ma ancora
Da quella collaborazione non è ampliata
E però
Il procedimento aveva già
Come dire posto attenzione sulla figura di Vincenzo Scarantino
Pertanto che era stato arrestato per il famoso furto
Le voglio chiedere subito prima della collaborazione di Scarantino solo il ruolo di Scarantino quale era emerso nel procedimento che l'aveva portato alla misura cautelare dello
Teneva in custodia cautelare erano emessa emerse perplessità nell'ufficio di Procura
No
Sul fatto che Scarantino avesse
Fosse stato diciamo protagonista ovvie conseguenze ciò della relazione quello relativo al
Alla all'acquisizione dell'autovettura non credo ci fossero tutti
Lei alle capitò di manifestare dubbi al riguardo partiamo dalla sua posizione diciamo personale che è quella che le
Sulla quale sicuramente ha più contezza
No
Le dico di più io continuo a sostenere anche nel procedimento d'appello che con riferimento a quel segmento di azione si doveva ritenere cresca erranti non ne fosse stato protagonista e che in ragione di questo
Potesse essere a conoscenza di circostanza che sempre quel segmento ricordo riguardavano e questa è la sua valutazione del tempo e a ricordo di valutazioni difformi di suoi colleghi dell'ufficio o del procuratore
No
Un'altra
Cosa
Al riguardo
Della già intrapresa collaborazione da parte di Scarantino lei ha già
Esplicitato in modo chiaro il la l'avviso la la valutazione
Critica
Che peraltro avevate messo per iscritto lei e la dottoressa Boccassini
Voglio chiederle se invece piste
In quel periodo mai valutazioni critiche sulla intrapresa collaborazione con la giustizia di Scarantino da parte del dottor Arnaldo la Barbera o di suoi collaboratori
Credo di ricordare che la valutazione è quella secondo la quale Scarantino
Non vedendo una possibile soluzione favorevole alla sua posizione processuale avesse deciso di
Intraprendere un percorso di collaborazione sul contenuto di questo percorso ovviamente
Rende testimonianza questa relazione sì sì quanto il suo il suo parere lei ben messo per iscritto così come quello della dottoressa Boccassini no io
Chiedevo se dal dottor la Barbera intesa ancora che veniva chiesto
Se aveva manifestato perplessità o meno riguardo Scarantino
Se abbiamo missili dottor la Barbera e i suoi funzionari a qualche scambio di opinioni ecco o qualche posizione altrimenti espressa al dottor la Barbera su questo aspetto dell'attendibilità Scarantino
Io ricordo che qualche perplessità era stata condivisa un po'da tutti sin dall'inizio
Già con riferimento allo svolgimento della famosa riunione incassa Calascibetta
Dal quale si sarebbe deliberata la strage
Vi erano delle perplessità
Circa
Soprattutto le modalità di svolgimento di questa presunta rinviamo
E questo anche da parte dei funzionari di polizia
Per ricordare
Sì
Che possa insomma una considerazione che un po'emergeva
Dal contenuto del delle dichiarazioni
Nel senso che obiettivamente la riunione così come descritta era come dire un po'anomala secondo le modalità di funzionamento di Cosa Nostra quali erano conosciuti
E queste perplessità quest'presente il dottor la Barbera oppure
Furono altri funzionari fior ricorda questo Specola chiarimento della domanda
Presidente attribuire il giudizio l'uno all'altro dei funzionari adesso è un po'un po'arduo
Un riferimento diciamo gruppo investigativo
Posso anche farlo però attribuendo all'uno all'altro di funzionari espressamente la paternità di qualche valutazione
Non credo di potermi spingere fino a questo problema
Ultima cosa
A proposito del dottor Genchi su cui lei è stato chiesto vorrei fare solo una cosa se la
Nel periodo fino a ottobre novantaquattro la dottoressa Boccassini le manifesto perplessità ed eventualmente quali sull'operato del dottor Genchi
Ma già abbiamo di essa del tondino alcun all'utenza
Nel senso che io con il dottor Genchi proprio non ho avuto mettiamo toglie però che sia conoscere i motivi della
Cessazione dell'attività del dottor Fiorentino estranei forse ma coso un po'diverso
Ricoveri visivo capite
Per farlo la dottoressa Boccassini dottor Genchi no no non ricordo di
Giudizi negativi per la dottoressa Boccassini sul dottor Gianni nessun'altra domanda grazie va bene altrimenti o di parte civile
Non lo scorso
Prego bolas
Conferma sento sulle Serra lei ha detto che praticamente ha iniziato la sua applicazione nel mese di gennaio
Poi ci sono state le ferie ed è rientrato praticamente grosso modo a settembre del novantaquattro sì oste io voglio sapere questo
Nel mese di settembre
Ci sono state riunioni in Procura della
Attuale
Per quanto il suo ricordo
E se ci sono state sono state fin da allora manifestato delle perplessità sia pure oralmente
Su Scarantino logicamente
Non ricordo se ci siano state delle riunioni formarli assenso con una fissazione vitata un
Onorare scolastico eccetera eccetera ma sicuramente era stata oggetto di discussione quando dico che
Ed oggi quella relazione venne fatta assentito della bella della emersione di un contrasto di opinioni mi riferisco a questi
Andiamo ai soggetti chi erano i soggetti con i quali lei si ricorda avete potuto parlare
Quanto meno a lei lasciamo praticamente la Boccassini possano sarà pure ce lo dirà progressiva
Cioè gli altri magistrati che si occupa bicchiere attuazione quindi il procuratore Tinebra allora giunto dottor Giordano il dottor Carmelo Petralia Petralia
All'epoca c'era già era pervenuto pure la dottoressa Palma
Si ricorda se ne avete parlato pure con lei
No non ricordo mio al porto circa la dottoressa Palma
In altro periodo
Cioè alla relativo alla trattazione da parte mia del processo
Uno in appello
Ho capito che siccome già ad agosto partecipa ad alcuni interrogatori di Scarantino lui ecco perché dico questo proprio non se lo ricorda
E il giudizio che loro davano su Scarantino
Dal punto di vista intrinseco della cosiddetta attendibilità intrinseca si ricorda qual era
Va beh noi e voi lo sappiamo quale
Chiaramente dalla lettera si Vidal dagli appunti si evince
Ma
Gli altri magistrati e gli altri suoi colleghi dal punto di vista intrinseco
Che tipo di giudizio forniva
Nonostante
La inconciliabilità che era già emersa tra le posizioni
Scarantino da una parte quella dei collaboratori già accreditati dall'altra
Dire la tendenza operare una alla frammentazione quanto più esteso possibile per
Una frammentazione di un'altra c'è l'altezza una
Quanto ad essa stazionamento quanto più esteso possibile delle dichiarazioni onde salvare quelle che non erano più direttamente colpite
Da questi elementi di contraddizione che erano emersi in ordine
A quella
Famosa
O fantasiosa riunione svoltasi a villa Calascibetta
Lei l'ha chiamato a come riunione deliberativa si ricordasse
Qualcuno cercava di di invece di parlare il suo ufficio parlava di riunione operativa
E se si chiede
No avvocato non ricordo non se lo ricorda
In ordine invece all'apposizione di Andriotto da
Lei
In quella lettera in quella lettera gli appunti fa per la verità un piccolo riferimento su solo un riferimento su
Andriotto al
Io volevo sapere questo
Nel corso di questi dialoghi che avete avuto con i suoi colleghi avete parlato del rincorrersi delle dichiarazione Andriotto Scarantino Scarantino agli otto
C'è opposizione Presidente la la scusate
Parte da un presupposto che procuratore sedeva già abbondantemente detto che
Da ottobre del novantaquattro in poi non fa più parte di quel contesto investigativo avvocato scorso lo sa benissimo che
Il rincorrersi
Delle liti specie posso terminare la disposizione
Vi ricordo che si deve dichiarazioni travisate Scarantino è successivo parliamo già dei limiti del novantacinque quindi è una domanda ma vanno anche al novantaquattro il no avvocato neppure sicuramente successivo che noi avevamo un ricordo di qualunque tipo a questo riguardo
No domande corto
Non
Ricordo
Nessun'altra domanda
Altri difensori parte civile
I difensori degli imputati
Sembra che non debbano fare domande avvocato Sinatra
O ancora l'avvocato De un po'Carosi
Insomma un'altra domanda riagganciandomi anime chiarezza mito Canzese
è inoltre straniera parlato nello scantinato avrebbe reso delle dichiarazioni perché aveva capito che è la sua posizione processuale era nessuna brutte abbiamo neanche senso
Nel senso che gli elementi di verità che erano a suo carico
Difficilmente in quel quadro non avrebbero potuto
Modificare la sua posizione processuale
Ricorda quella nostra questi elementi
Anzi si riferisce anche le dichiarazioni
Dura
Quegli elementi che erano già stati acquisiti che avevano portato all'ordinanza di custodia nei suoi confronti
Era detenuto ormai se non ricordo male vanno a settembre del mille novecentonovantadue
E di carte sei scardinare settembre mantenerti arrestato e il furto la spiaggia
Posso fingere miei ricordi personali relativista sono dati di fatto documentale
Poi in effetti è questo potrebbe esserci già
Una
Documentazione può benissimo
Dare una prova non ci opponiamo legislativa il Sindaco domande circostanza mi chiedo se
Successivamente appena essa delle ritrattazioni nello scantinato mai saputo se per caso Scarantino nel corso degli anni
Il trattato le dichiarazioni siccome ho già detto che tutto questo ho avuto
Piena cognizione avendo trattato
Da da Sostituto Procuratore Generale l'appello nel primo processo
Grazie bensì sono altre domande difensore imputabile
Almeno altre domande del Pubblico Ministero
No non la possiamo concludere seme dottor si rileva
Relazioni dallo grazie
Così dunque completiamo la giornata del ventuno dove vendono ascoltate Ilda Boccassini l'avete sentito proprio adesso il dottor Roberto Saviano due magistrati che abbandonarono la procura di Caltanissetta nei primi anni novanta in dissenso
Con chi invece coltivo la Torino la teoria Scarantino Centrica che oggi ha portato a questo processo quarto quarto processo invece di infatti viene chiamato
Borsellino quater sulla strage di via D'Amelio ma soprattutto sui suoi depistaggi
E allora come annunciato nell'introduzione siccome ci resta ancora dello spazio ci avviamo all'ascolto
Di una
Prima parte spostandoci da Caltanissetta Palermo del processo che invece si è celebrato nella sua udienza del ventitre scorso davanti la Corte d'Assise di Palermo presieduta dal dottor Montalto
E che si sta occupando della cosiddetta
Trattativa stato mafie il ventitré scorso è stato ascoltato uno dei collaboratori storici ce ne sono tanti sono collaboratori che hanno attraversato un po'tutti i processi quelli ricalca eccellenti quelli Caltanissetta tanto quelli
Di Palermo molti di loro peraltro non sono stati trattati bene bene in alcune assenze
Che in alcune scusate sentenze che hanno visto protagonisti alcune sentenze assolutorie che hanno visto protagonisti questi il collaboratore di giustizia comunque il ventitré hanno sentito Gioacchino la Barbera
Utile sostanzialmente da da ascoltare in alcuni passaggi peraltro colpisce come ma la Barbera Gioacchino la Barbera sostituzione non andiamo errato non è la prima volta
Che racconta questo si smonta un po'attraverso la linea narrativa di questo collaboratore di giustizia la famosa tesi che vedeva un una specie di bipartitismo all'interno di Cosa Nostra tra
Lalla stragista divina da una parte quella più morbida pragmatica dall'altra di Bernardo Provenzano
Perché in realtà racconta la Barbera lungo l'esame
Che alla fine proprie Provenzano fu
Posso secondo il racconto globale e giustizia sodale con la linea stragista dei finiani finti anche dopo l'arresto di Salvatore Totò Riina
Il quindici gennaio del mille novecentonovantatré
Racconto del pentito Provenzano
Io si allineano ai dettami
Della linea stragista allora comunque letta nel suo vertice da Leoluca Bagarella finché poi non è stato arrestato
Anche lui nell'ambito appunto delle iniziative della Procura di allora di Caselli che fece tabula rasa degli uno degli uomini disciplina dai più piccoli ai più gravi
Calibro ovviamente non anagraficamente
Per non sottrarre ancora tempo alla
Alla documentazione alla seconda parte di questa documentazione sonora vi diciamo che sostanzialmente
L'udienza che ascoltiamo questa sera in realtà dimostra ancora come
Non come si fa al momento dalle prime testimonianze che sono state
Celebrato in questo processo in Corte d'Assise non si materializza sì granché il tavolo di concertazione così come
Ce lo propone l'impianto accusatorio tra lo Stato e la mafia
Già sono solo il racconto di Gioacchino la Barbera non è altro che un inventario delle ritorsioni unidirezionali che gli esponenti mafiosi
Cominciare appunto da Riina hanno indirizzato verso uomini dello Stato OPA diverso titolo politici investigatori e magistrati appunto con le drammatiche stragi del mille novecentonovantadue
Financo con gli attacchi
Non solo ai civili che sono morti nelle stragi del novantatré ma appunto
Al ai suoi simboli monumentali si pensi alla strage di via dei Georgofili punto a parte va be'qualche retroscena sul famoso personaggio Bellini che ci porterebbe
Un po'Allal per le lunghe lì il l'introduzione di questo documento però davvero
Ciò che è stata avvertita l'orecchio del cronista lei parla e sono un inventario unidirezionale e nobili bidirezionale che possa far materializzare
Appunto
In questo caso un tavolo di concertazione
Ma non resta a questo punto che affidarci anche all'ascolto
Di quest'altro secondo documento del ventidue scorso processo in Corte d'Assise a Palermo esame testimoniale del
Collaboratore di giustizia
Gioacchino la Barbera curato come sempre darla l'ufficio la pubblica accusa rappresentato in Aula dai quattro pubblici
Ministeri Tartaglia del bene di Matteo al procuratore aggiunto di Palermo Vittorio Teresi dessero sul banco della pubblica accusa ascoltiamo anche questo documento
Che ci porterà fino alla canonica chiusura della nostra rubrica di cronaca giudiziaria con l'ascolto quindi penso che oggi presenta all'esame del ora
Gioacchino la Barbera
E in collegamento dal sito riservato
Presidente e buongiorno azionisti ANCE viene assegnata al sito riservato
è presente il signor andar bene anche un attimino
è stata appunto generalizzata è nato
Ad Altofonte ventitré undici cinquantanove
Si
Difensore avvocato Nisticò ha comunicato che non sarà presente quindi sono nominato difensore d'ufficio
L'avvocato loro
All'OLAF l'uso del popolo Vasco
Presente in aula
Allora Pubblico Ministero innanzitutto sulla qualità del
Dell'ente esaminando
Il Pubblico Ministero chiede di esaminare appunto il signor la Barbera nella qualità di teste
Assistito avendo definito tutte le sue pendenze con l'autorità
Giudiziaria benissimo
Quindi viene sentito come testimone Labarbera se ci sente non avendo appunto altri procedimenti in corso quindi le devo ricordare che all'obbligo di di dire la verità che la legge punisce la falsa testimonianza
Se può leggere la dichiarazione di impegno
Buongiorno signor Presidente buongiorno
Siamo tra chi non è pervenuta
Consapevole della responsabilità morale e giuridica che assumo con la mia deposizione mi impegno a dire tutta la verità
E a non nascondere nulla di quanto è a mia conoscenza
Le sue generalità lei dove è nata e quando è nato
Sonata ad Altofonte provincia di Palermo il ventitré undici del mille novecentocinquantanove
Benissimo dal l'esame è stato richiesto dal Pubblico Ministero possiamo dargli quindi la parola
Abbiamo solo si sente con questa lettera
Scissione signor la Barbera buongiorno
Buongiorno
Signor la Barbera può indicare cortesemente alla Corte d'Assise
Quanto se lei ha fatto parte di
Dell'organizzazione mafiosa Cosa nostra
Del che ho fatto parte dall'organizzazione dal mille novecentottanta fino alla data del mi adesso marzo novantatré
Marzo novantatré senta in
Quale
Territorio in quale ambito territoriale lei è stato inserito
Io facevo parte della famiglia di Altofonte
Du cui era mandamento San Giuseppe Jato
Può indicare cortesemente alle tribù alla Corte il mandamento di San Giuseppe Jato da quali famiglie era composto oltre a quella di Altofonte
Faceva parte Altofonte Piana degli Albanesi Morreale San Cipirrello
E niente che mi ricordo io questo
Ovviamente San Giuseppe Jato
Giusto Santa Cristina Gela
E Santa Cristina che è una frazione di Piana degli Albanesi fino arrivare va bene Monreale tutto il territorio venisse che comprende appunto
I paesi più elencato lei è stato introdotto nell'organizzazione con
Una cerimonia di iniziazione
I
Erano presente Bernardo Brusca Di Carlo
L'ho detto più volte adesso non non non mi ricordo comunque era il mille novecentottantanove quando ho fatto il giuramento in Cosa Nostra senta può indicare cortesemente
Chi
Comandava il mandamento di San Giuseppe o nel mille novecentottanta e se poi nel corso degli anni
Ci sono stati mutamenti nella direzione del mandamento
P allora io ho conosciuto sono entrato in Cosa Nostra ed era Bernardo Brusca per un periodo era il reggente Balduccio Di Maggio e poi ha continuato a comandare Giovanni Brusca
Giovanni Brusca poi quand'è che ha cominciato a comandare per quanto è a sua conoscenza
Dall'otto tanto otto ottantanove fino alla data del mio arresto novantatré era sempre Giovanni Brusca era sempre Giovanni Brusca senta lei ampi
Mantenuto sempre il ruolo di soldato di Cosa Nostra nella famiglia di Altofonte oppure ha ricoperto altri incarichi
Verso l'anno ottanta sei ottantasette ottantotto sono stato il reggente della famiglia da di Altofonte alle dipendenze di Balduccio Di Maggio
Alle dipendenze nel senso che Balduccio Di Baggio era il reggente del mandamento
Era il reggente del mandamento di San Giuseppe Jato mi ha nominato reggente alla famiglia di Altofonte
Senta
Un'altra circostanza volevo che lei
E
Lei ha avuto un rapporto particolarmente
Stretto con di maggio oppure rapporti limitati a diciamo a fatti di Cosa nostra
Fatti dipendente appunto da Cosa Nostra tutto quello che dovevo si doveva fare nella nell'ambito del Paese dovevo riferire a Balduccio Di Maggio
Può indicare cortesemente alla Corte quali altri uomini d'onore
Della famiglia di Altofonte lei a diciamo conosciuto e frequentato soprattutto quando era il capo della famiglia quindi lei che ha detto ottantasei ottantasette
Da quel periodo ero io Gioele in carcere infatti se non ricordo male uscito nel
Circa nell'ottantasette ottantotto c'era un certo Vassallo meno cioè Di Matteo Mario Santo
E in qualche anziano che adesso il papà di di Di Matteo
Quel periodo che in cui era un reggente io
Lei aveva parlato all'inizio io ho capito che era presente alla cerimonia di iniziazione aria anche tale Di Carlo
Innanzitutto chi era questo Di Carlo e poi in quel periodo ottantasei e ottantasette se c'era ancora qualche di Carlo nella famiglia di Altofonte
Allora il Di Carlo Francesco era stato allontanato e viveva a Londra era era il reggente Andrea Di Carlo
Faceva parte anche alla famiglia l'altro fratello Notre fratelli Giulio Di Carlo
E che
Quindi facevano parte della famiglia Andrea Di Carlo
E Giulio ti danno quel periodo
Lei ha continuato a mantenere rapporti con ottantasei ottantasette con
Questi due fratelli Di Carlo perché ha detto che Francesco era all'estero con Giulio Andrea in quel periodo
Quindi sempre cioè allora il rappresentante prima di fare di eleggere il reggente a me ed Andrea Di Carlo da quando è stato estromesso il fratello Francesco quindi stiamo parlando del settantanove ottanta
Fino alla data della mia reggenza ottantasette ottantotto c'è da Andrea Di Carlo
Quindi va bene era stato estromesso dal rappresentante ma era sempre presente sia Luigi che il giudicarlo
Era stato es estromesso da rappresentante solo dall'incarico di rappresentante ho capito bene
E d'assalto estromesso sin dal rappresentante del
Senta signor la Barbera per quanto è a sua conoscenza per quale ragione Francesco Di Carlo poi si era trasferito allora
Tra
Guardi quello cui si diceva in Cosa Nostra che si era appropriato di tutti i soldi di Cosa nostra questo era quello che si diceva
Senta
Sempre per quanto è a sua conoscenza visti i rapporti che aveva comunque con i fratelli Giulio Andrea
In quel periodo ottantasette ottantotto e poi anche per gli anni successivi i fratelli Di Carlo che erano ad Altofonte
Mantenevano i contatti e rapporti con il fratello all'ombra
Allora io mi ricordo che è stato mandato Andrea su ordine di Bernardo Brusco addirittura la Commissione per andare a parlare con il fratello a a Londra
Non ho mai saputo il il motivo è il motivo preciso è stato nel periodo che hanno trovato il Calvi impiccato lì a Londra
Ma non non non ho saputo mai qual è stato il motivo di questa trasferta a Londra lei sa se il signor Di Carlo in Inghilterra è stato mai detenuto
Scusi dottore
Non ho capito
Vuole che ripeta accerto
Lei è a conoscenza se il signor Francesco Di Carlo in Inghilterra è stato mai detenuto
Sì è proprio guardi quando si è recato Andrea Di Carlo è stato proprio il giorno
Quel giorno qualche giorno prima dell'arresto perché dovuto siccome avete documenti di una persona di Altofonte ha fatto sapere tramite il cognato
Che c'era appunto c'erano poliziotti stiamo facendo appunto questi arresti e dovuto rientrare subito ravvisato il perché
Non so se addirittura c'è stato un fermo
Avvisato l'abbiamo avvisato il proprietario coro dei documenti
Che era un tale Di Matteo
E si è nascosto fino a quando non è arrivata appunto Andrea Di Carlo
Senta quindi il signor Di Carlo Francesco in Inghilterra è stato detenuto lei a conoscenza se per un breve o per un lungo periodo
No fino fino alla data dalla collaborazione chiesto io
Ovvero che la Corte non lo sa lei ne è a conoscenza non dico la data precisa il periodo della collaborazione credo di Francesco Di Carlo
Si riferisse
Dunque allora io
Io sto parlando di quando Andrea Di Carlo si legata a Londra fino alla che mi ricordo io e dopo la mia collaborazione quindi siamo
Novantaquattro novantacinque
Senta è a conoscenza sia Andrea Di Carlo anche nel corso degli anni e andato altre volte Andrea Di Carlo ma anche altri familiari di Francesco Di Carlo a trovare il Francesco Di Carlo detenuto o l'ombra
In Inghilterra non lo sia
Sì allora il i contatti familiari sicuramente di sì
Perché mi diceva Andrea Di Carlo che ha quando aveva bisogno di parlare col fratello mandava occhi ambasciata collettive rom o qualcuno comunque che ci ha raccontato
Senta lei a conoscenza se i contatti con il Di Carlo Francesco di tenuto avvenissero anche telefonicamente con i familiari
Non non posso essere sicuro non so come usano nel nel carcere di ti appunto l'Inghilterra comunque so che
Quando Andrea Di Carlo aveva bisogno sapeva sapeva
Tutti insomma quello che
Come si stava svolgendo appunto il carcere di di del fratello di Francesco Di Carlo
Quindi Andrea Di Carlo Di fatto aggiornava il fratello Francesco costantemente sulle vicende di Cosa nostra per quanto è a sua conoscenza Presidente mi sembra leggermente suggestiva la domanda
Leggermente un organismo
Proponiamo la domanda anche perché tra l'altro tipo per una risposta diretta in maniera più specifica
Lei sa se
Francesco Di Carlo veniva era aggiornato delle dinamiche interne di Cosa nostra
Guardi in Cosa Nostra
Quello che si diceva e di tenerlo buono perché c'era la abissi così che si poteva
Dopo il pentimento di Buscetta e contorno si doveva tenere buono
Addirittura il fratello mi ha raccontato che prima appunto prima dell'arresto con tutto ciò che non poteva non aveva ordine di rientrare in Italia qualche volta si secca si è recata a Roma questo ma riferita Andrea Di Carlo
Che poi il fratello Andrea poteva
Aggiornare un raccontare cose di Cosa nostra io non lo so
In Cosa nostra si diceva che non non si doveva fare sapere niente a Francesco Di Carlo
Senta ma perché c'era
Questa
Idea che
Francesco Di Carlo non dovesse
Collaborare
E perché lui per
Fino a quando stava in Italia almeno così diceva Andrea Di Carlo faceva parte della Commissione quindi poteva sapere cose delicate e quindi quindi riferire alla giustizia si doveva tenere buono
Ho capito setta torniamo alle lei da quando è entrato in Cosa Nostra nel mille novecentottanta e stato ininterrottamente sul territorio in Italia ad Altofonte oppure si è allontanato per certi periodi
No io nell'ottantanove per motivi di lavoro sono andato in giro per l'Italia al nord e precisamente fino a all'inizio il novantadue
Che attività svolgeva in quel periodo
La vita normalissima avevo o avevo un subappalto per quanto riguarda le fibre ottiche e ho lavorato in tutto il nord Italia
Aveva una società
Con la mia si aveva una ditta individuale faceva un subappalto per conto della Sirenetta punto mi occupavo di fibre ottiche
Dove aveva sede questa sua società
Ad Altofonte
Lei era incensurato in quel periodo quindi ottantanove novantadue
Incensurato fino alla data del mio adesso ma prima quindi quest'arma lungo arco temporale dall'ottanta all'ottantanove lei aveva commesso reati per conto di Cosa nostra
Che tipo di reati aveva commesso
Partecipato e commesso omicidi per conto della del mandamento
Omicidio ho capito giusto
Senta
Lei ha detto che è stato appunto nel nord Italia fino agli inizi del novantadue
Poi che cosa è accaduto
Si aggrava mia mamma che era malata Moore nel gennaio del novantadue ricevo la visita di Bagarella
E mi convincono ma a ritornare a ritornare appunto a Palermo così io imbarcato i mezzi viene appunto mi occupavo di escavazione avevo camion escavatori sotto nato a Palermo
Quindi il rientro del suo rientro eh
E i primi mesi del novantadue o più avanti nel novantadue non io non l'ho compreso bene può essere più preciso qua
Sì allora da dicembre dovevo ultimare dei lavori ho continuato a lavorare in finale fino a febbraio o marzo quando ultimato i lavori ho imbarcato i mezzi e sotto nato definitivamente
Marzo marzo novantadue marzo del novantadue
Senta
Chi è Bagarella che la contatta
Soprattutto se lei lo conosceva da prima una volta che
Era rientrato terra i problemi di salute di sua madre
Allora Bagarella di Corleone con cognato di Totò Riina faceva parte appunto a un gruppo molto ristretto io non
Ne ho sentito parlare ma mai conosciuto prima dal loro anche perché era stato in carcere Hui non ho avuto mai egli non c'era stata mai sta conoscenza prima di allora
Ecco
E quindi quando Bagarella s'dove è venuto a casa a casa sua ad Altofonte di sua madre dove vi siete incontrati dico
Mi è venuto a trovare a casa mia all'altro fronte
Ma e lei lo aveva già visto ad Altofonte in precedenza oppure oppio è stata la prima volta quella in cui
Ebbe a vederlo
Allora quel periodo lui era ad Altofonte mi ricordo che
Qualche giorno primo qualche quel primo prima quando ho cominciato a scendere loro
Non l'ho visto alla bottone in località la bottone ad Altofonte di proprietà di
Santino Di Matteo
Ho capito ma per lei fu una sorpresa questa visita di Bagarella e che cosa le disse Bagarella per
Invitarla rientrare in Sicilia
Io ho trovato un Brusca un brusco ha cambiato e assieme a Bagarella in presenza di Nino Gioele ma l'ho detto ma perché non torni qua il lavoro non manca
Doveva doveva partire un lavoro la diga di detti Colleoni al di
Un lavoro grosso dice il ritorno anche qui lavorano mancarmi so convinto e sono ritornato in Sicilia
Può spiegare cortesemente alla Corte
Che cosa intendeva dire ho trovato un Brusca cambiato
Cambiato perché io il il motivo uno dei motivi perché mi son tornato perché avevo avuto avuto una discussione con lo col padre Koper nato Brusca
E al che avevo trovato il lavoro fuori ho chiesto il permesso appunto Giovanni Brusca e sono andato a lavorare fuori
E in che cosa era cambiato Brusca quando lei lo incontra dei primi mesi del novantadue
Appunto assieme a Bagarella mi ha convinto scendi che qua e là non manca il lavoro voi ci vediamo domani perché non vieni perché non fai abbiamo iniziato
Iniziato di nuovo e a parte che va beh mi sentivo sempre con con Gioele anche lui che sia io sia io Gea
Avevamo avuto appunto sul discorso sul discorso che con
Con Bernardo Brusca LUISS era era ritornato in mezzo di nuovo con cosa nostra
E anch'egli anche ragione ma convinto a scendere che
Mi diceva che aveva hanno bisogno di noi scende esatti qua così è successo senta ha detto io mi sentivo con cioè
Cioè si sentiva il
Con
Cioè anche in quest'arco temporale quindi dall'ottantanove al novantadue
Sì civili sentivamo telefonicamente poi quando quando scendevo quelle poche volte alla fine del parlo del novantuno novantadue che venivo più spesso ci vedevamo con congiure
E cioè la giornata a sulle vicende interne di Cosa nostra in quel periodo quindi soprattutto novantuno inizi novantadue
In questo in occasione di queste telefonato contatti personali
E mi faceva capire che alle nove e mezzo che aveva di nuovo l'avevano chiamato per commettere omicidi e sapeva sapevo un po'un po'tutto di quello che stava succedendo quel periodo
Lei e Pepe quindi ad intrattenere con il cioè un rapporto
Intenso in quel periodo ma anche poi successivamente
E
Sempre continuamente fino alla data del mio arresto
Senta lei ha detto che ente dovrebbe essere rientrato in Sicilia nel marzo del novantadue
Ricorda se solo suo rientro avvenuto prima o dopo l'omicidio denaro dell'onorevole Lima
Sono sceso definitivamente
In quel
Periodo
Lei
Con quali soggetti in particolar modo di Cosa nostra aveva rapporti
Da quel momento in puri in poi sì
Con con tutti con le famiglie di Trapani Catania Palermo perché ho cominciato a fare parte di un e ci spostavamo continuamente fra la Provincia di Trapani e Catania
Questo gruppo di cinque persone mi aver indicato eravate sempre insieme insomma
Eravamo sempre insieme sì
Senta un'altra circostanza
In questo periodi o fu coinvolto in atti entrato ovviamente i numeri
Sì allora continuamente cominciando dalla mia e mi sono trovato in mezzo preparazione della strage di Capaci fino
Fino appunto alla data del mio arresto avvenuto hanno il ventitré marzo
Lei
E a partecipare in questo arco temporale
Alla strage di Capaci ma anche ad altri omicidi
Sì allora di quelli che ricordo dopo la strage di Capaci con un loro ci sono dei vince la fidanzata l'omicidio di Di Salvo
E adesso questi sono quelli più importanti e poi
E poi a tempo pieno dalla andava data da marzo novantadue a marzo novantatré a tempo pieno giorno e notte eravamo insieme senta
Visto dice che era sempre insieme
A queste quattro cinque persone
Per le quali poi ci furono questi gravissimi delitti parlo di capaci parlo dell'omicidio salvo ebbe a comprendere le ragioni le motivazioni sottese a questi delitti gravissimi
Azione era appunto la sentenza che c'era stata in Cassazione nel novantuno dove dove avevano confermato il teorema Buscetta confermato le condanne
Ed allora se è partita con questa strategia e
Questa strategia innanzitutto io volevo comprendere una cosa
La sera poi della Cassazione del maxi
Procedo del maxi era o meglio fu una sorpresa persone quindi Bagarella Brusca con cui lei
Era
Quotidianamente a contatto pure era tesa
Come sito ovviamente
Come esito ce l'ha sempre ottimismo almeno quello che si diceva per non mettere per non mettere paura alle persone che erano già state condannate o quelli che erano attesa in attesa di giudizio
Si cela ottimismo nell'aria
Però in realtà perché forse qualcuno aveva promesso che andava meglio ma poi
Le cosa sono andato male allora Saint cominciato
Si è cominciato con questo tipo di strategia
Eh ma questa strategia era finalizzata a cosa aveva
Degli obiettivi precisi
Io posso parlare dell'attentato alla giudice Falcone che era sempre stato era sempre stato un nemico era stato un po'mai una decisione è una decisione presa
Lealmente può nel momento in cui si è deciso infatti si è preparato ed è ed è riuscita così come si voleva poi si è continuato con la
Giudice Borsellino
La la preparazione al giudice Grasso
A al dottor Piero Grasso che ho saputo dopo e si trattava di lui a Monreale mi perdoni la Barbera mi scusi se la interrompo ma
Ha facoltà la interrompo su questo aspetto ci l'approfondiamo io le ho fatto una domanda precisa
Lei
Ha partecipato a delle riunioni in cui furono stabiliti e quali erano gli obiettivi
Di questi è azioni delittuose se c'erano delle persone in particolar modo
Essi si chiede chi erano queste persone
Allora
Eravamo continuamente in contatto ce qualche volta intanto non decidevo io
Io soltanto ascoltavo qualche volta se ne parlava in mia presenza qualche volta mi riferiva mi riferiva Joe
Come
Del fatto della strage di Capaci credo l'ho saputo gli ultimi giorni che si trattava appunto del del giudice Falcone c'è quando
E capivo perché discosti si facevano come davanti c'è quando non vi racconta maggiore
Bene ritorsioni sul tema perché evidentemente non sono chiaro
Lei ha compreso le ragioni dell'omicidio dell'onorevole Lima a cui non ha partecipato ma anche
Le ragioni dell'omicidio Di Salvo a cui ha partecipato
Allora salvo per dare intanto intanto si dava si doveva dare una lezione allo Stato
Quindi quindi tutti quelli che avevano promesso qualcosa non l'avevo mantenuta si dovevano uccidere coi cessato nell'estate del novantadue tutti mandamenti almeno con quelli che ci
Che ci confrontavamo compreso Catania
E si dovevano
Sta tante cose
Anchise incendiata la casa anche a forze di polizia a poliziotti che magari non c'entravano niente o comunque c'era questo ordine che bisognava usare questo tipo di strategia
Senta lei ha detto che c'erano delle persone che non avevano mantenuto
Le promesse
è in grado di indicare alcune di queste persone e quali erano le promesse non mantenute
Promesse che sicuramente come come sempre in Cassazione si sperava si sperava a qualcosa di buono
Come era successo nei tempi passati
Questo non è successo e quindi
E quindi si si è deciso per per fare questi omicidi attentati
E quant'altro appunto per importante che si andava contro lo Stato e contro quei politici attuali che erano in quel periodo e chi erano se lei ha sentito
I politici da colpire
Ma intanto la democrazia con tutti i vari Lima e persone che avevano ricevuto voti da Cosa nostra
E infatti mi ricordo che già nell'ottantasei si era mandato l'ottantasette se nel mandato un segnale
Nella nell'ambiente di Cosa Nostra si è cominciato a girare la cosa che dovevamo votare Partito Socialista quindi Martelli quel periodo
Quando lei ha detto innanzitutto la democrazia osare foggiano da farla
Voi o da Parma tua dalla presenza dell'imputato aggira Antonino
Nato a Palermo il ventotto quando nel mille novecentoquarantacinque
Va bene diamo atto a verbale Occhiuto
Signor Presidente chiedo scusa da Milano si
Do atto della presenza dell'avvocato Federica Coppi del Foro di Firenze quale sostituto dell'avvocato Luca Cianferoni allora diamo atto a verbale
Il la saletta e aula di udienza e si sta a capo scoperto
Va bene procediamo
Dicevo signor Labarbera lei ha detto innanzitutto l'obiettivo era la democrazia eravamo già in un sistema democratico a che cosa si riferiva va letto la democrazia come ha fatto il nome di clima
Ad un partito immagino
La sì se il partito democrazia che siano in cui si è sempre sia sempre setta e
Lima e salvo
Erano
Tra le persone che devono essere colpite per quelle ragioni che ha indicato
Sì
Senta lei
Ha preso chi è
Che aveva stabilito deliberato questa strategia di attacco in Cosa Nostra
L'ordine veniva sempre da dato terrina non so se Serse altre persone assieme a lui erano erano d'accordo oppure no comunque hanno e lo riferiva lo riferiva Bagarella che faceva l'ambasciatore
Poi si facevano i fatti il gruppo si dava
Da fare per quello che si era deciso insomma senta ma Riina in quel momento siamo negli inizi del novantadue
Che ruolo aveva in Cosa Nostra
A me riferivano che Insiel lui decideva quello quello che si doveva fare
Ho capito
Senta
Lei
Quando è rientrato
In Sicilia quindi dal marzo del novantadue e successivamente ha sentito mai parlare
Di
Villini
Fuori ne ho sentito parlare
Prego ne ho sentito parlare e sono stato presente ad un incontro con congiunte
Presenza che Bellini non sapeva ero l'altra parte di un'altra da un'altra stanza io
E allora
Chi è questo Bellini
Allora Bellini un ex detenuto che era in carcere a Sciacca con non cioè
Dove dovevate tenuto sotto falso nome cioè era stato arrestato con altri documenti quindi ha scontato un periodo di di carcere
Almeno così si diceva e quindi c'era sempre almeno così mi diceva cioè perché contatti ce l'aveva cioè
Che poteva essere poteva essere all'inizio si pensava un infiltrato o addirittura qualcuno dei servizi segreti
Ci sono stati diversi contatti
Tra cui solo una volta deciso da Brusca c'ero sia io che il Di Matteo in un'altra stanza ad ascoltare insomma quello che
Se si fissavano dicendo cioè il Bellini
Un attimo le ritorniamo ovviamente su questo episodio volevo che lei offrisse la Corte ulteriori elementi di identificazione di questo Bellini
Era siciliano di dove era
Originario allora se non ricordo male si se non ricordo male era della zona di Reggio Emilia o comunque
Emiliano se non ricordo male era proprietario comunque gestivano Ampère con la moglie
Spesso si legava appunto in Sicilia non so se se era solo per frequentare a Gioè Oro o o qualche altro non o non lo so
Lei ha indicato una circostanza ovvero che i il
Bellini era stato arrestato con un falso nome lei ricorda qual era questo falso nome
Non se non mi ricordo male mi mi racconta Giove che era stato arrestato in Spagna
Allora me lo ha detto il nome sapeva nome e cognome non so se aveva documenti spagnoli perché mi sa che conosceva più lingue
E comunque a meno il racconto di Gioè
Era questo qualche
è stato arrestato il perito detenzione
L'ha fatto su quei documenti chi aveva
Di allora signor la barbara per sollecitarle il ricordo dal verbale
Interrogatorio della Procura della Repubblica di Firenze del tre marzo del mille novecentonovantaquattro per i difensori pagina tre verso la fine quando ebbe a dichiarare
Tornando al Bellini ricordo che Gioè diceva che questi aveva vissuto vissuto sotto il nome di da Silva ed era stato arrestato sotto questo nome
Ricorda questa circostanza
Quindi lo confermo siamo in una
Sì siamo in un periodo più vicino e quindi la memoria confermo quello che ho detto allora benissimo quindi il nome da sinistra
Senta ma questo Bellini per quanto le racconto Gioè
Di che cosa si occupava lei ha detto che parlava molte lingue
Ma
Che attività svolgeva era esperto in qualcosa
Allora l'attività ripeto mi sa che raccontavo almeno diceva che ci aveva questa Bergo Luino il motivo che motivo che cercava Gioè
Era perché aveva contatti con generale dei Carabinieri che era
Incaricato al recupero di arte
E era interessato ad alcune appunto ad alcuni quadri alcune
Alcuni è stato non solo della antiche che si trovavano INAIL c'erano scomparse in
In Sicilia o per meglio dire nella zona di
Palermo Trapani e lo viene interessato al recuperare queste arti
Opere d'arte
Quindi
Senta
E il cioè si rese disponibile a questa richiesta avanzata dal Bellini
Allora i cioè ha ricevuto del delle foto con queste opere che aveva bisogno di rintracciare il Bellini
E quando e quando ha portato queste foto tramite pure Matteo Messina Denaro c'era la possibilità
Di qualcuna di averla e e in cambio mi ricordo che si è discusso appunto il fatto
Che cosa poteva dare in cambio questo generale
E da lì è partita la trattativa
Senta ecco ora vediamo ricorda il periodo in cui
Diffusi il contatto Bellini cioè
Quando fu avviata questa trattativa
Guarda di sicuro di sicuro siamo dopo la strage di Capaci perché impegnati per la strage di Capaci il cioè ci mandava
Dopo dopo di ciò si è cominciato avere contatti più frequenti appunto con con il Bellini quindi siamo dopo maggio novantadue
Io procedo ad una contestazione
Peroni
Vediamo per aiutarla nel ricordo
Dal verbale del quattordici aprile del novantaquattro verbale di interrogatorio reso dal signor la Barbera alla Procura della Repubblica di Palermo
Della seconda pagina
Dove ebbe ad indicare
Questa prima presa di contatto
Ritengo sia avvenuta nel mese di maggio novantadue non posso dire sì prima o dopo la strage di Capaci sono sicuro dell'indicazione del mese di maggio novantadue
Termo ad otto del bene
Va bene quindi siamo
Conferma però lei oggi ci ha detto e certo che sia dopo la strage esse che si è avvenuta dopo la strage di Capaci
Mentre in quella dichiarazione allora come
Prego prego sì signor Presidente mi spiego mi spiego meglio allora i contatti i contatti veri e propri cioè la trattativa con queste opere d'arte kosovare è avvenuta dopo la strage
Cioè lei si riferisce al mese prima Sacha
Le fotografie che le furono recapitata in sostanza
Sì siamo dopo
Dopo la strage di Capaci si dopo la strage di Capaci e invece prima della strage cosa può essere accaduto
Se non ricordo ovviamente
C'era qualche contatto almeno così mi ha raccontato perché io ero all'inizio che era arrivato il connotato
Sempre ragione contatti tra Gioè Perbellini
Cioè Bellini perché io appunto no ancora non c'ero soltanto dal racconto poi invece dopo il maggio sono stato presente
Va bene conversione
Grazie
Senta signor la Barber ma questi contatti tra
Cioè scusate e Bellini
A venire in mano in che maniera qual era il mezzo attraverso il quale si contattava
Allora lui aveva il nel numero del telefono fisso intanto all'inizio di casa di Giove
Dopo dopo usavamo come
Non mi ricordo se è proprio quello il periodo a adesso comincia ad arrivare a dei telefoni che erano clonati
Quindi le frequenze sostantivi tramite cellulare dopo
Ci può spiegare sotto privati dei telefoni clonati che significa qualcuno deve averli messi a disposizione vostra di Bellini
Allora il Bellini e non so io sto parlando del gruppo del gruppo nostro quando abbiamo trattato delle armi
Assieme a assieme alle armi appunto mi avevano mi avevano parlato di questi telefoni che funzionavano allora che si potevano clonare avendo i numeri seriali
Si erano erano telefonini contraffatti usando dalle utenze di altre persone e quindi
Cioè usando una di queste utenze contattava il Bellini
Do è sicuramente sì il Bellini non sono un sotto vedo vedo dove le telefonava cioè non lo so
Senta lei ha parlato sicuramente di una presenza
Di Bellini ma
Per quanto racconto alle ha raccontato oggi due
Il Bellini veniva spesso occasionalmente
Ma guardi dopo dopo ero dopo che ha portato queste foto quindi per ogni risposta e Peroni o comunque per tenersi per tenerci in contatto dopo che c'è stata appunto la decisione
Che si potevano avere queste opere poi c'è stato un periodo che quanto più frequentemente ogni quindici giorni ogni venti giorni comunque veniva spesso in Sicilia
E
Lei è a conoscenza dove
Dove sostava dove
In realtà risiedesse Bellini nel corso di questi di queste visite
Allora lui faceva tocca e fuggi nel senso all'inizio mi diceva cioè che non raggiungeva verso verso buon fornello verso Cefalù
Quando le cose si sono fatte un pochettino più che cioè Cosa Nostra interessata a farle avere queste queste opere dati per avere in cambio qualcosa
è venuto ripete perveniva alla rifornimento di benzina e che era gestito da Joe o veniva addirittura a casa quando quell'unica volta che ero presente io ora ora arriviamo a questo
Specifico episodi lei ha detto che dopo i primi contatti fu avviato una trattativa
Chi è che trattarono
Allora cioè come al solito non faceva niente se non riferiva Bagarella Brusca quando aver se n'è parlato appunto Matteo Messina Denaro e si potevano avere
Queste queste opere è stato deciso di di di chiedere
Di chiedere al Bellini se sul generale aveva la la possibilità
Di fare andare qualche persona da noi lì
Da noi da loro di dallo e decisa di andare
Agli arresti ospedalieri
Senta e il Bellini me mi ricordo che quando è tornato fatemi qualche nome ci aspettiamo e vediamo cosa possiamo fare
E io vorrei le chiedo lei ricorda i nomi indicati e comunicati al Bellini dei soggetti da far eventualmente andare agli arresti dovrebbe ospedalieri
Ma subito lì si è chiesto intanto per due-tre persone mi ricordo che era Pippo Calò Madonia Bernardo Brusca
Ne ricorda anche degli altri
Non mi ricordo adesso dottore
Di allora io per sollecitarle ricordo
Do lettura del verbale di interrogatorio del quattordici settembre due mila e dodici presso la Procura della Repubblica di Palermo a pagina ventotto per le difese
Ho veda indicare
Quattro o cinque leggo testualmente quattro-cinque nome pesanti tipo Pippo Calò Giuseppe Giacomo Gambino e poi
I nomi che
Ricorda anche quindi questa indicazione di Giuseppe Giacomo Gambino
Sì mi ricordo e confermo
Bellini che risposta
Porto dinanzi a questa indicazione di questi nomi lei qua ebbe a dire pesanti
è il cioè quando è rientrato dalla dopo che ha incontrato il berline dice sono ma abbastanza pesanti ma vediamo quello quello che si può fare
Comunque che ricordo io non si è fatto niente poi
Senta ma possiamo collocarlo temporalmente questo o erano forse la prossima domanda è questa a va bene allora
Se assente il periodo siamo
Arco temporale è in grado di individuarlo
Guardi se ci sono delle dichiarazioni di allora comunque la
La frequenza la frequentazione la frequenza cessato fino
Ma almeno poi è andato un po'a scemare un po'un po'di meno ma fino alla data del mia rosso a dare mi arresto c'erano sempre contatti con il Bellini queste in particolare del
Dei dei nomi che si sono fatti mi ricordo estate è stata novantadue
Senta
E
Cioè ricusato anche qui non so se questo oggetto la domanda ma è stata novantadue possiamo quanto meno convocarlo con riferimento alla strage di via D'Amelio
Quindi sapere se lo ricordi se è stato prima o dopo precisando anche meglio presento questi nomi da chi furono fatti lega chi apprende questi nomi Carlo Madonia degli altri
Allora sì e Brusca il Bagarella l'hanno detto in mia presenza comunque andava riferiti al Bellini sempre cioè comunque c'ero io presente
Quindi la fonte la indicazione viene da Brusca e Bagarella
Ricordare riesce a essere più preciso ricorda se questi nomi furono fatti prima di via D'Amelio o dopo via da meglio visto che ha parlato di è stato il novantadue
Guardi signor Presidente fino a settembre quando è successo l'omicidio di Ignazio Salvo sono sicuro che fino a settembre e durata assai sta cosa sa trattati
Ma la prima io mi riferivo all'inizio o alla momento in cui Brusca e Bagarella fanno questi nomi
Di
Cioè vengono a dire al Gioè
Suppongo le era presente proponi di
Propone a Bellini di Ist
Quando avviene Guarise siamo sì siamo nel sia siamo fra tra la strage di Capaci a quella di via D'Amelio quindi giugno maggio-giugno
Senta signor la Barbera
E
Fu cioè
A riferirle che Beer Lini parlava di un generale
Diciamo che era
Con
Dietro dietro l'iniziativa di
Di Bellini
Comunque a me lo riferiva sempre cioè
E
E
E vendi Carle
A quale in realtà al forza appartenesse questo generale
Meglio il Bellini indico al cioè
A quale forza di polizia apparteneva il il generale
Viene dalla dei carabinieri
In generale dei Carabi
Senta
Come
Dinanzi all'indicazione quindi di questi cinque nomi quale fu la risposta di villini
L'ha già detto credo Presidente
Risponda
Sì allora all'inizio così sia preso i nomi essa non dato
La risposta è quello che ripeto non ci siamo ritornati sull'argomento ma non è successo niente perché loro sono rimasti in carcere
Opere d'arte non non c'è non ce ne abbiamo consegnate quindi che io sappia mia conoscenza non è non è avvenuto
Senta
Questi
Nominativi Kate cioè comunico al Bellini furono comunicati
Per quanti a sua conoscenza oralmente oppure
Magari era stato redatto un appunto
Signor Presidente lo domando suggestivo
Chiediamo come furono comunicati se lo sa
Guardi si tratta di cinque nomi quindi si è ricordato
Scrive io cose scritte non ho visto ma almeno
In mia presenza soltanto oralmente
E
Le risposte di in bikini
Erano
In tempi rapidi oppure trascorreva un certo lasso di tempo
Pati ripeto si prendeva si prendeva dieci dieci quindici giorni essi si ritornava l'appuntamento
Questi erano i periodi
Quindi lei
Non
Non ha saputo poi di fatto
Sì
C'era stato una risposta positiva questi cinque nomi
Si poteva fare o non si poteva fare cioè
Portarmi agli arresti ospedalieri o meno lento ha già risposto
Sì ma
Presidente io
Sì ha già risposto ma in maniera devo dire effettivamente alquanto in generica già iniziata se si spiegasse un poco meglio come si esaurisce nel settembre del
Del novantadue questa richiesta sarebbe situazioni
Certamente utile
Partite ci è mai un anno di contatto blocco Doria in sostanza da parte di Bellini per conto di altri o direttamente a proposito di questa richiesta
Oppure viene abbandonato perché viene abbandonata perché voi non date le opere d'arte o per altre ragioni
Ve l'ho mai nove perché
No sì che io sappia non c'è stata una risposta sicura che si poteva ottenere appunto di adesso ospedalieri perché c'è stata una trattativa che si può fare
Allora il Bellini quando ritorna dalla risposta dopo che ha parlato con chi doveva parlare
Dice forse possibilmente si possono tramite accusare qualche malattia avere in un primo momento li addestri come si faceva una volta io gesso ospedalieri dopodiché vediamo
Di sicuro di fatto non è successo avere gli arresti domiciliari domicili ANAS ospedalieri queste persone quindi che io sappia non è successo
E Bellini ebbe a dare questa risposta
Su propria iniziativa o per conto di qualcun altro
Tempra per conto di qualche altro si prendeva infatti adesso mi sto ricordando prima aveva detto vediamo cosa si può fare poi è stato proprio lui a dire ma eventualmente
Guarda l'alternativa è questa qua accusare qualche cosa di malattia e in un primo momento andare a agli arresti in ospedale e poi piano piano vediamo che cosa si può fare
E lì e poi non è successo più niente a meno che che mi riguarda e termina qui la spesa giustizia di questa sera che vi ha proposto due documenti in una prima parte ancora che tornata sul processo
Qui si sta occupando anche e soprattutto dei depistaggi sulla strage di via D'Amelio la giornata del ventuno che abbiamo concluso integralmente nel suo ascolto
Con l'esame testimoniale del magistrato Roberto Saliera che insieme ai da Boccassini palesano le spille loro perplessità anche i loro dissensi infatti lasciarono poi la Procura di Caltanissetta
Nei confronti di chi sia per parte investigativa che per parte di magistratura requirente allora
Lui data dal Procuratore Capo Gianni Tinebra coltivo la pista sbagliata
La cosiddetta pista Scarantino scientifica come la definiamo noi
Dalle dato questo speciale giustissima la rubrica di Radio Radicale
E poi nella seconda parte abbiamo ascoltato un primo spezzone della lunga registrazione del ventitré scorso del processo trattativa Stato ma anche i costi svolgimento a Palermo davanti la Corte d'assise che ha ascoltato
Il collaboratore di giustizia Gioacchino la Barbera per quanto riguarda
Lo speciale giustizia tutto
Un cordiale saluto da Sergio Scandurra buon proseguimento di serata con i programmi di Radio Radicale