Religioni tra pace e guerra. Il sacro nelle relazioni internazionali del XXI secolo - Presentazione del volume a cura di Valter Coralluzzo e Luca Ozzano (Utet Università)

Radio radicale o il saluto del Giuseppe Di Leo quest'oggi parliamo di relazioni internazionali ma di un tema molto interessante direi molto delicato che riguarda il tema del sacro
Nel relazioni internazionali Menis il sacro nel ventunesimo secolo e l'offerta l'occasione c'è offerta da un volume in pubblicata dalla casa editrice un tutte per intitolato Un religioni fra pace e guerra con un sottotitolo il sacro nelle relazioni internazionali del ventunesimo secolo che raccoglie una serie di contributi
Di autorevoli studiosi di scienza della politica di relazioni applicate alle relazioni internazionali in particolare i sistemi comparati
Guidati oppure atti
Da due studiosi di relazioni internazionali che sono in collegamento a telefonico con Radio Radicale professor Walter Corallo Urso buona sera professore
Buona sera
Questo ancora Lucio ordinario di scienza politica e relazione scocciato
Associato mai all'ordine del giorno al momento approcciarsi e questo perché quando le case editrici lo specificano i titoli professore è uno avevate Major e ma
Compirò come i lavori ad maiora senz'altro associato licenza politica relazioni internazionali presso l'Università
Di per un giocatore di morale rigido
Torino qui che ecco sono sono tornato alla la maggiore
Benissimo qualora la responsabilità non è di chi ha preparato la quarta e manutenzione benissimo assoluta lei però è una giornale
Insieme con il consolato il coro Aluzzi socio del professor Luca Ozzano buonasera prospera
Ricercatore di scienza politica presso l'Università di Torino dico bene ho sbagliato l'una e l'altra cosa per me tutto corretto no molto bene molto bene allora presso ancora Luzzo
Come mai
Lo scrivete come mai nelle relazioni internazionali in studi di relazioni internazionali il postulato Westfalia hanno
E ci spiegherà poi che cos'è ambiti fatto mettere da parte il fattore
Religione nelle relazioni internazionali
Sei la disciplina delle relazioni internazionali è stata aggiudicata la la più secolarizzata delle scienze sociali proprio perché
Si basa su questa idea si è data appunto da
Sarà
Dalla guerra dei trent'anni e da dall'esordio onde dell'epoca alle Fabiana e cioè l'idea che
Ai fini della costituzione di un ordine internazionale sia necessario la relativa
Alle la religione
Torre religioso si trasformi fatto privato cioè
Panetta del Po dettate vinta e della religione
Purtroppo la sentiamo male professore è questo il punto è il problema dei cellulari a okay attuali come io abbia adesso va meglio tempi allora ritorniamo
E
Sugli postulato Vespasiano ok
Consiste nell'idea che la privatizzazione della religione e la secolarizzazione nella politica rappresentino un passaggio obbligato ai fini del consolidamento o di un ordine internazionale perché la religione quando si politicizzata cioè quando diventa un elemento centrale della politica interna
Nella guerra dei trent'anni all'inizio del per cento
è un fattore di
Il conflitto di radicalizzazione della politica quindi per costruire un ordine internazionale stabile e durevole occorre trasformare la religioni in un fatto privato che attiene soltanto alla coscienza individuale
Quindi
Conviene operare
Ma regolari
Onere della politica però poi i studiosi più consapevoli lì relazioni internazionali hanno capito che questo postulato era fasullo
è fatto diciamo ecco patto valido nell'epoca appunto susseguente alla guerra dei trent'anni ma voi in epoca più recente ha cominciato a
Mostrare i suoi limiti
Autori di vero Ida fanno a tempi diverso i diciamo io ritorno prepotente
Nella religione sulla scena internazionale come fattore
Poi rilevanti se non determinante sicuramente un fenomeno che riguarda soprattutto il diciannovesimo
E ancora di più il ventesimo secolo del ventesimo secolo potremmo dire ancora di più il periodo
Successivo alla seconda guerra mondiale e poi sicuramente l'epoca post bipolare e quella in cui
Nessuno studioso ormai più mette in dubbio la rilevanza del tema perché e il venti di arcinoti come
Il riemergere dei particolarismi etnici e religiosi all'abate di molti conflitti l'undici settembre eccetera eccetera la logica dello scontro delle civiltà
La politica identitaria che tutta la parte di molti fa conflittualità contemporanea
Sta hanno reso chiaro a tutti che euro
è un elemento di cui ci si deve necessariamente occupare
Vogliamo professore citare qualche autore perché affatto questa consentito di fare questa inversione di rotta quasi a centottanta gradi dico quasi diciamo incerto
Il primo che ha cominciato a parlare di una rivincita di Dio dette l'impressione che l'uso
Il tetto del all'inizio degli anni Novanta
Studioso del fondamentalismo religioso in particolare di quelli l'ammicco che ha messo in evidenza appunto come soprattutto Paolo
A cavallo della fine della guerra fredda il fattore religioso sia tornato prepotentemente alla ribalta poi il nome più noto anche al grande pubblico credo indubitabilmente quello di far quell'anche con
Il teorico dello scontro delle civiltà
Un libro del mille novecentonovantasei che poi soprattutto zoppo l'undici settembre
Come dire ha rappresentato un po'la griglia interpretativa che molti hanno adottato per interpretare quello che stava succedendo a livello internazionale lo sconto
Islam e occidente la radicalizzazione le reciproche posizioni
Diciamo
In Italia Oriana Fallaci con il suo impatto e antico amici ha rappresentato una sorta di volgarizzazione delle tesi di Huntington ma direi che l'autore principi questo filo
Spetta lo sicuramente
Presente professor Rozzano lei ha trattato capitolo secondo del Libro del fondamentalismo del terrorismo religioso
C'è una stretta connessione o tra le due c'è una dipendenza stretta oppure si può essere fondamentalisti senza essere
Terroristi e quali sono le forme di fondamentalismo
Che hanno poi portato alle forme di terrorismo
Diciamo che si può essere senz'altro fondamentaliste senza essere terroriste
Secondo gli studi le indagini
Ci sono diversi Paesi non solo quelli a cui si pensa di solito in prima battuta in Medio Oriente anche gli stessi Stati Uniti dove ci sono
Percentuale della popolazione a due cifre che hanno credenze si possono definire fondamentaliste quindi
Se questi fossero tutti terroriste il mondo sarebbe
Ancora peggio di come siccome oggi in realtà
Diciamo che il fondamentalismo l'humus da cui poi germogliare il terrorismo quindi è un punto
Le ideologie fondamentalista le ideologie fondamentaliste sono un punto di partenza per poi arrivare al terrorismo ma non necessariamente deve essere fondamentalisti
E ci fa significa poi avere un atteggiamento violento e meno che mai appunto essere terroristi perché nasca
Una propensione alla violenza che vada oltre appunto la chiusura della visione religiosa fondamentalista ma che forcina che aperti contro altre comunità
Ci deve essere sotto l'influenza quindi un'ideologia
Che appunto in Citi alla violenza e l'influenza di leader carismatici che spingano a questo
A questo tipo di atteggiamento violento punto quindi punto per rispondere alla sua domanda al mondo ci sono molte terroriste ci sono molti fondamentaliste solo
Date alcune condizioni
Queste diventano diventano queste proteste lei nel delineare un primo
Del concetto di fondamentalismo indica alcune forme di estrinsecazione del fondamentalismo parla di reattività alla marginalizzazione della religione
Poi di selettività
Di manicheismo morale ce lo vuole sinteticissimo a mente spero illustra
Chi questi sono i nove punti che sono stati definiti dal fondamentali del project dell'Università di Chicago all'inizio degli anni Novanta che ha fatto un po'un sunto del degli studi sul fondamentalismo
Ci sono cinque punti che sono relativi appunto all'ideologia dei fondamentalisti per cui esse reagiscono al fatto che la religione è stata esclusa tra la sfera pubblica dalla politica fatta messa ai margini
E reagiscono con un atteggiamento appunto
Innanzitutto selettivo non sono dei tradizionalisti ma
Riformulano le fonti la scelgono hanno nuove interpretazioni
Sono maniche Ipke nel loro atteggiamenti assoluto ispecie per cui ritengono che l'unica verità ossia quella eccetera eccetera e a non ha e già mento messicani come il marittimo per criteri non culmine miracoloso dalla storia in uno stravolgimento eccetera eccetera
Dal punto di vista organizzativo invece questo questa ricerca ha evidenziato come si tende ad avere i gruppi tendenzialmente chiusi con dei confini molto netti tra tra all'interno del mondo puro dell'entrata nel mondo corrotto condannato dall'esterno
Con all'interno dei requisiti particolari per i membri insieme non riguardano solo le pratiche religiose ma anche la scelta del partner la scelta dei passatempi quali qualche aspetto della vita
E in genere organizzazioni autorizzare l'interno dei gruppi con dei leader appunto carismatici come dicevo prima questo è diciamo allo studio
Più famoso rispetto al fondamentalismo poi dopo ci sono state appunto come spiegherò nel capitolo altre correzioni promessi correzioni perché quando si mette traino temi del fondamentalismo l'infallibilità
Papale l'organizzazione autoritaria francamente mi sembra
Un'esagerazione
Voglio dire perché nella storia della Chiesa e del papato il tema della infallibilità manco un modo modo la organizzazione gerarchica
Del Chiesa attorno al Papa consentito alla religione cattolica di non avvierei quelle punte
Di fondamentalismo che invece ci sono state non dico nelle altre confessioni nelle altre religioni monoteiste è quello è sotto gli occhi di tutto ma persino rispetto alle altre confessioni cristiane
Sì questo diciamo è un punto che si potrebbe si potrebbe ribattere ovviamente non nel testo non si intendeva con questo sarà la Chiesa cattolica di fondamentalismo anzi è vero quello che dice lei nel senso che l'organizzazione della Chiesa cattolica permessi temere essi le reti tutta una serie di movimenti che non sono degenerati come magari invece è successo nella galassia protestante degli Stati Uniti per esempio è anche vero che un dogma come quello dell'infallibilità papale
Denota un
Sono in questo mese dice diciamo atteggiamenti che propendono verso il fondamentalismo come possiamo trovare in tutte le religioni d'altra parte però questo diciamo non lo dico io ma
è stato detto da otto ore anche più illustre che ma insomma quindi non è un un rilievo negativo rispetto
A
Alla Chiesa cattolica nel suo complesso ma un rilievo di alcune tendenze che indubbiamente
Esistono secondo me somme dove da un professore Ozzano il punto è che poi questi studiosi devono avere anche un po'di consapevolezza nelle categorie Clesio logiche
Perché l'infallibilità si gioca non sulle materie della politica si gioca sulle materie di fede quindi strettamente connesse diciamo a Bin tra delle tre sia così come
Lei scrive fondamentalismo esportato dai missionari anche lì
C'è proselitismo ICE missionari età
Nella visione teologica valuto particolare cattolica quali sì cattolica più che delle altre confessioni della riforma
E la differenza non è una quisquiglie da poco
Sì in questo tratturo mi riferivo più all'al mondo proprio stando allo storico dove invece c'è questa attività missionarie soprattutto da parte dei pentecostale lì che stanno dilagando
Non sono né dentro né personalmente cattoliche ma anche nel sud-est asiatico in Africa quindi semiresidenzialità questa realtà non tanto al missionaria protestiamo reso ancora Luzzo c'è un capitolo che mette in stretta connessione
La costruzione dell'Europa con il fattore religioso in modo particolare con fatture cristiano
I
Capitolo scritto dal nostro collega dell'Università di Torino Umberto Morelli
Io andai a quattro mani se non sbaglio è anche il
Suo giovane allievo Filippo Giordano ma
Diciamoli pacchetto di integrazione europea avviene assunto Amodei
Do villici grazie al processo di integrazione tendenzialmente sovranazionale in cui
Diciamo il fattore religioso secondo alcuni potrebbe giocare
A favore di un rafforzamento dell'integrazione secondo altre invece potrebbe giocare un ruolo
Diciamo meno o rilevante vengono fatti tempi anche qui altre organizzazioni regionali cui come dire
Organizzazioni governative non governative di tipo religioso annoso giocato come fattore di promozione dell'integrazione oppure come fattore
Diciamo riguardanti lo spacco volante quei processi
Poi c'è un cenno anche al
Dibattito ma qui l'amico Titano più esperto di me appunto sul
Le radici cristiane dell'Europa che avrebbero dovuto trovare anche lì città come dire formulazione a riconoscimento nella Costituzione che poi fatta diciamo affossata dal referendum
Francesi e olandesi monco dopo essere stata approvata quello è un dibattito molto acceso su cui le opinioni anche in dottrina sono molto divise
Personalmente
Non condivido l'opinione che
Ci sarebbe dovuto mettere un riconoscimento esplicito in Costituzione di quelle radici che sono nella storia ma non credo che debbano essere
Come dire fatti oggetto di una formulazione nulla trattato costituzionale appunto è un'opinione mia da
Dalai no però lei pone un problema ancora Luzzo centrali qui rivuole aguzzando in questione perché se la la religione è un fattore per la costruzione dei
L'Unione europea non ci si può limitare soltanto l'aspetto storico questo ça va sans dire vorrei dire non c'è bisogno di scriverci un libro lo sappiamo già
E
Punto è le religioni l'ecumenismo per esempio la crisi ecco Ozzano la domanda è specifica
L'ecumenismo qui non è affrontato nel capitolo di Morelli e Giordano è solo un po'l'ambito accennava do ma non c'è un approfondimento il processo ecumenico procede in pari passo con il processo della costruzione europea
Perché se la religione a un fattore il cristianesimo ha un fattore importante non solo di quello che è già stato ma di quello che è di quello che sarà è una prima cartina di tornasole quello
Se c'è crisi nel processo ecumenico c'è crisi res del sistema politico anzi sarò più esplicito Ozzano la crisi del dialogo ecumenico segnata con il Pontificato di Ratzinger
è
La
Conferma della crisi dell'Unione europea
Stava domande estremamente interessante quella che pone potrebbe potrebbero esserci dei collegamenti secondo me
Diciamo che il papato di Ratzinger è stato compattato molto particolare perfetto almeno i due che loro hanno preceduti
Perché l'hanno preceduto nel senso che è stato un arroccamento sia su posizioni ideologiche
Conservatrici che in parte erano
Già detenute da Wojtyla che però aveva un'apertura sotto altri punti di vista
E poi c'è soprattutto da parte di Ratzinger questa forte chiusura sul mondo europeo rispetto a questa chiesa che invece ormai diventata globale tant'è vero che
Ormai gli altri continenti perdono più dell'Europa come numero di fede ma questo attiene più alta alla tematica ecclesiale Clesio logica di apertura all'altro mondo ma riguardo al tema dell'Europa
Grazie forse prendeva atto che la crisi della trattato di
Della Carta di Nizza e anche di quelli che sono stati può anche il tram la messa in discussione è trattato di Maastricht è vera
Anche parallelo alla crisi del dialogo la di Zibido in Romania per esempio non l'ultimo grande dialogo ecumenico che ha visto le confessioni cristiane in in in in gravi
Polemica tra di loro comunque segnare il passo sul fronte però la domanda ressa
Ecco se il cristianesimo è un fattore di sviluppo va bene non solo per il passato ma per il futuro
Si può dire che è una cartina di tornasole per misurare lo sviluppo del processo politico di Unione europea in senso federale sia segnato dal processo ecumenico
E ci stavo arrivando quindi stavo dicendo che c'era stato questo arroccamento sull'Europa quindi c'è secondo me si potrebbe fare un parallelo tra il discorso della
Un certo discorso identitario nella chiesa è una crisi a livello identitario in Europa
Ha detto questo credo che ci sia da fare una distinzione nel senso che
Secondo me la
Il cristianesimo e alle radici dell'Unione europea
Non tanto e non solamente in senso culturale come era propagandato diciamo da alcune forse all'epoca del referente referendum eccetera sulla Costituzione
Quanto piuttosto a livello
Di organizzazione a livello politico c'è sono i partiti democratico cristiani che sono la prima forza che crea il nucleo di quella che può essere all'Unione europea
Quindi secondo me è una forte un è un processo che parte a livello
Politico e sociale
Prima ancora che a livello della Chiesa cattolica che in quel momento era ancora arroccata su posizioni prima del Concilio Vaticano II che erano in parte
A non completamente propenso alla democrazia
Quindi nomina non legare questo discorso con la Chiesa in quanto tale ma con il mondo del
Del cattolicesimo il senso anche a livello sociale e come influsso politico perché sul fronte invece di lì chissà ortodosse
Beh idea imperiale di Puntin che Putin ha ripreso e sta portando in auge è li Gatta Pellegatta al fatto della visione della terza a Roma
Egli idea imperiale della terza a Roma acconsentito anche alla Russia di essere
Più impermeabile ai processi di secolarizzazione qui vorrei un vostro parere
Sì assolutamente secondo me adesso tra l'altro stanno
Vengono pubblicate a livello internazionale ultimamente degli studi molto interessanti sulle evoluzioni che ci sono state soprattutto negli ultimi tempi in Russia e credo che
Si senta proprio in Russia molto forte l'influenza di quello che era al centro cattivismo ancora dell'epoca degli zar nel senso che c'è questa sintonia
Molto forte in questo momento per acuti nella Chiesa ortodossa che procedono di conserva in questo momento la Russia sta quadri diventando il l'avamposto mondiale diciamo della lotta
Secolarizzazione
Nella lotta alla secolarizzazione in termini di omofobia in termini
Di di diritti chiusura su determinati tipi di diritti ormai superato persino gli evangelica americani quindi
Secondo me quello che riceve molto corretto c'è molto questo aspetto è
Ecco potrebbe diventare sempre più influente nei prossimi anni Corea Luzzo
Sì mi veniva in mente
Il Messaggero
Dedicato ai Balcani e in cui io pronto come dire nello specifico delle varie Chiese
Quella cristiano provata quella ortodosso Sterpa e poi la musulmane pullman hai fatto sfida bosniaca che poi kosovara nel conflitto dei Balcani degli anni Novanta e per quel
Prodotta bene come dire la commi
Per al fatturato
Revisione e nazionali fermo il fenomeno di politicizzazione della rete dell'opera io avrei Riccioni l'azione della politica però usare questo gioco di parole in quel contenitore in quegli anni
Ha avuto proprio nella chiesa ortodossa serva come dire il suo principale protagonista io resto dell'idea professor corruzioni però quella guerra quel conflitto fosse una guerra con bassi sostanzialmente economiche
E cioè con Lubiana e e ed e Zagabria che ne avevano piene le scatole di produrre e di produrre e di lavorare e di portare il denaro e i prodotti a Belgrado
Su questo sono d'accordo cioè sul fatto che la vulgata comune
E dipinge quella guerra lo fa persino Huntington dello scontro delle civiltà come un quarto in ben più di come avviene dispone in cui il mattone recinto attentatore scatenante ed ecco Torre
Pronto abbiamo perso possa occorra Luzzo pronto la sentiamo prego prego prosegua no dice molto l'immagine comune che che molti hanno di quel conflitto come di un esempio tipico di guerra di religione e lo dice lo stesso Huntington nel suo libro è immagine
Che non corrisponde alla verità
Io tento di argomentare durante tutto il saggio dedicato a questo argomento appunto che la religione partorì interveniente ma
Come dire
Per serve a mascherare a giustificare reale a legittimare la mobilitazione delle varie popolazioni che hanno partecipato a quel conflitto
Pertini ben diversi da quelli come dire dell'identità religiosa
Però è un punto decisivo perché a un certo punto poi fialetta anche i prigionieri parlo delle classi politiche di governo e delle était popolazioni
Degli lontane delle parole d'ordine che magari inizialmente anche in maniera strumentale gli agitano quando si comincia a parlare il linguaggio del dell'identità nazionale in cui il fattore religioso elemento fondante costitutivo con in qualche modo
Finalità prigionieri della propria retorica non so come ed è un tentativo vincerai lato e tasso e quindi quello che inizialmente era la foglia di fico che mascherava interpreti per esempio economici come giustamente notava lei
Però a quindi parlo e dico assuma autonoma rilevanza però non è più un elemento puramente
Diremmo in termini Vetrano Marco insomma strutturale eminenti nell'oppure è un elemento di cui tenere debito conto numeri incerto a proposito di dette non marxisti
Vorrei qui direi che siccome che se nel vostro libro
Post libro curato da voi fa capolino il tema del millenari ISMU delle visioni apocalittiche è uscito un volume per una piccola casa editrice di Trapani
Posso Di Giacobbe
Di
Pasquali arciprete che ricostruisce la storia del movimento poca dittico
Richiamandoci all'audizione di Israele che avrebbe poi influenzato i grandi sommovimenti sia il le utopie sia marxista comunista sia poi quella della Jihad del terrorismo e del terrorismo di Al Qaeda
Così come ho in mano un volume del sociologo Romano Bettini pubblicato da Armando editore religione politica l'ibridazione Islam mica ebbene in questo volume Ozzano Romano Bettini di scesi sostiene che la primavera araba
Nel due mila undici contestatrice di desk tutti potrebbe condurre ad ulteriori rinunce dell'Islam ma all'INPS costituzione di un modello costituzionale dei ritenuto dai suoi credenti alternativo a quello occidentale
Qual è la sua opinione in proposito riguardo appunto a questa possibilità di un ibridazione islamica
Ma io credo che
Allora Dini quindi
Questo è un dibattito di cui insomma si è parlato molto poi negli ultimi anni soprattutto negli anni della guerra al terrorismo ce l'ha fatto un dibattito internazionale molto forte cioè sul fatto serie
Si possa trovare una una via islamica tra virgolette alla alla democrazia e su questo ci sono opinioni molto molto distinte e contrastanti e cioè da un lato c'è chi è evidente che
Ci sono questi concetti nella tradizione islamica nel Corano come il concetto dicitura consultazione al concetto dieci ma consenso
Che potrebbero essere usate per fondare una teorica democratica islamica non importata diciamo dell'Occidente
Altre che invece ritengono mamma sia
Una religione per propria natura antidemocratica perché non ci sarebbe una separazione tra politica e religione
E quant'altro secondo me sicuramente ci sono queste possibilità ci sono nel senso che
Le prime vere arabe hanno visto forse più in Tunisia che in Egitto
L'emergere di élite diciamo credenti però che si erano convinte che che sono convinta certo conto che
Come il fondamentalismo come il massimalismo fine a se stesso non si arriva da nessuna parte
Un po'quello che è successo nonostante tutti i problemi e e le difficoltà che ci sono anche nel percorso anche in Turchia
Quindi secondo me questo ibridazione ci può essere auspico ci sia insomma sembra che in Tunisia le cose vadano
Abbastanza bene in questo momento lo studio non
Speriamo che tenga perché lui e la preoccupazione forte che ai fini in quella
Al calava ancora tranquilla voi non venga
Il virus del fondamentalismo a colpire anche
Anche lo Tunisia questo libro in cui ci sono ma si affrontano argomenti anche come Andrea Pacini affronta il tema delle religioni diritti umani
Nel caso dei Balcani accennato posso occorra Luzzo e trattato da luglio oppure Paolo Naso religione e politica estera negli Stati Uniti
Ma si parla anche della della globalizzazione globalizzazione di da abbiano Palano un capitolo Dipasquale Ferrara su provvigioni e governance
Globale e si avvale poi di una prefazione inibitori Emanuele Parsi
Ma la domanda finale negli ultimi tre minuti a ahi noi e quindi dovrete dare sfoggio della vostra capacità di si intesi quest'anno
Ma non è che per caso sì abbiamo sbagliato avete soprattutto sbagliato a pensare che
In fondo la secolarizzazione significava mettere da parte di una religione mentre invece
La secolarizzazione altro non è che il pluralismo
Delle forme e quindi anche delle forme di espressione religiosa poi preso ancora Luzzo
Cioè io credo che
Quello che lei esprime abbia più a che fare con il dovere
Peretti e con ciò che storicamente atto almeno fino a tempi recenti
Che oggi poi di la secolarizzazione portalettere declinate in questi termini mi trova abbastanza d'accordo ma che storicamente
Nei secoli diciamo della vita moderna e contemporanea i significati costi affatto prevalentemente l'altro direi che
Non è cosa di cui dubito direi facilmente per cui
Se ragioniamo di come sarebbe opportuno ragionare intorno alla secolarizzazione soprattutto oggi sono d'accordo con quello che ha detto
Se invece
Il problema è interpretare come dire il percorso storico delle interpretazioni di quel concetto e di quella politica bene allora
Temo che le cose siamo andati un po'diversamente almeno fino a tempi recenti
Del resto Ozzano la le relazioni internazionali sono un continuo interscambio sia in chiave sin cronica che diacronica tra quello che è stato la storia
Quello che dovrà essere e quindi se vogliamo il diritto alla Suzuki Gia
No che
Ma diciamo che sono diciamo sono d'accordo con quello che ha detto con l'uso rispetto alla secolarizzazione nel senso che
Nella storia ha prevalso una nozione diciamo tra virgolette francese secolarizzazione come mettere la religione mettere la Regione da una parte dimenticarsene questo anche gli scienziati sociali
Colpevolmente Pellerano dimenticato proprio quello che diceva il discorso dell'interscambio
Tra i diversi Pastore fiera
Perché la terza queste diverse l'attentato che sono alcuni fattori contassero e non altre oggi invece la realtà è diversa e soprattutto le vicende degli ultimi anni ci hanno mostrato come spesso
La realtà è fatta anche di eventi casuali estremi casuali che sono imprevedibile dalle scienze sociali quindi in questo senso c'è anche una lezione di umiltà proprio per noi che ci occupiamo di queste cose
Religioni fra pace guerra il sacro nelle relazioni internazionali del ventunesimo secolo un interessante libro pubblicato
Dalla UTET che è la più antica poi case editrice italiana curata da Walter corra Luzzo il Luca Ozzano
Ai quali va il mio ringraziamento grazie e buon lavoro e di sentirci presto della però io tratterò è quella che era
Anzi a Stefano per l'assistenza tecnica di la dal vetro e naturalmente un ringraziamento un saluto da Giuseppe Di Leo agli ascoltatori di Radio Radicale