Presentazione del "Programma Italia 2019"

Cominciamo subito perché abbiamo come sempre nelle conferenze stampa
Necessità di fare piuttosto velocemente siccome le persone presenti sono tante magari cerchiamo di essere tutti molto sintetici o per prima allora intanto benvenuti in siamo
Contenti insieme alla Presidente Lanzillotta abbiamo promosso questa conferenza stampa
S'a seguito di due iniziative parlamentari prima al Senato e poi alla Camera abbiamo presentato due atti che troverete nella cartella
Una mozione al Senato e un ordine del giorno in occasione dell'esame della legge di stabilità alla Camera
In questo secondo atto è stato accolto dal Governo mentre la discussione sulla mozione al Senato e ancora da farsi
Si farà il ventidue perfetto due atti parlamentari che hanno cercato di raccogliere dal territorio una sollecitazione
Diciamo che questa mattina aprono a vedere se siamo in condizione di valorizzare un po'di buone pratiche allora prima buona pratica i parlamentari hanno raccolto un esperto in un'esperienza una richiesta che viene dal territorio
Tante città italiane una ventina che trovate tutti nella cartella hanno partecipato ad una competizione e la competizione è per essere dichiarati capitale della cultura europea per l'anno due mila diciannove secondo elemento di buona pratica che mi pare vada valorizzato queste città che sono in competizione tra di loro che quindi hanno lavorato
Per vincere ognuna per vincere hanno però trovato anche una base comune di collaborazione e sinergia anche grazie questo unità modo di presentare la persona che alla mia sinistra anche grazie al CIDA h che è una Rete città d'arte e cultura
Qui c'è con me il Segretario generale della CIDA Toledo Prato poi darò la parola
Queste città che folle Eva ne vogliono vincere per diventare
Capitale della cultura hanno però anche ritenuto che ci fosse una base comune
Per poter
Fare un ragionamento insieme a noi parlamentari nera nel rapporto con il Governo nazionale il lavoro fatto in questi mesi che come sapete ha dato luogo ad una short list quindi dalle venti iniziali ce ne sono sei che sono state
Diciamo considerate quelle tra le quali sarà poi nominata la capitale della cultura europea per il due mila diciannove però tutte venti recita hanno lavorato seguendo una procedura europea molto importante molto
Significativa e hanno elaborato una quantità di progetti
Che riguardano contenitori e Investimenti culturali oltre che eventi culturali
Grandi e piccoli io non sono in condizione io sono un vera
Anche Linda Lanzillotta è stato eletto in Umbria ma insieme a noi qui ci sono colleghi di molte delle città interessante che sono eletti alla Camera al Senato noi abbiamo ritenuto che fosse giusto raccogliere questa idea e cioè
Fermo restando che ci sarà una che vince e tutte le altre hanno fatto un ottimo lavoro e siccome noi siamo convinti che
L'Italia
Una Paese che ha nella cultura per giocare con le parole un grande capitale
Non solo vogliamo eleggere la capitale europea della cultura ma vogliamo anche evidenziare che per l'Italia la cultura è un grande capitale è un grande fattore di nuovo sviluppo di nuove economia
Proprio per questo abbiamo detto al Governo guarda Governo c'è questa progettualità vediamo di trovare insieme
Degli strumenti delle risorse per far sì che nel con plesso di questa progettualità per i prossimi anni si possa pescare per realizzare una buona parte di quegli interventi siccome siamo
Non casualmente credo ma insomma siamo anche alla vigilia di un nuovo ciclo di programmazione comunitaria e siccome il Governo italiano ha anche parzialmente innovato gli strumenti attraverso cui verranno utilizzate le risorse europee
Indicando alcuni progetti alcune filiere nazionali noi riteniamo che
Tra
Questa progettualità che è stata preparata per la competizione capitale della cultura europea due mila diciannove ci sia materia per poter costruire insieme
Diciamo un programma nazionali da qui il nome Italia due mila diciannove io mi fermo qua
Do la parola alle dottorato e poi alla collega Lanzillotta e poi alle domande o a le
Insomma non dico presenti perché siccome sicuramente qualcuno mi sfugge poi magari chi vuole parlare si presenta grazie vedo
Sì
Oggi a Roma più moderno
Quindi è una brutta giornata
Meno male che stiamo facendo questa conferenza stampa e presentare oggi Italia due mila diciannove perché sei e poi con Sereni siamo a posto
E oggi è una bella giornata per noi perché
Diciamo segniamo una tappa fondamentale del lavoro che abbiamo fatto in questi mesi
Voglio ringraziare davvero diciamo di cuore Marina Sereni che
Diciamo si è fatta promotrice con noi di questi iniziativa sin dall'inizio della senatrice
Linda Lanzillotta la cosa straordinaria che ne abbiamo parlato una volta qualche minuto e ci hanno subito detto che era una bella idea valeva la pena portarlo avanti grazie a tutti i parlamentari che hanno firmato
L'ordine del giorno alla Camera e i deputati la mozione
Al Senato che appunto come è stato detto sarà discussa il ventidue di gennaio prossimo
Grazie se me lo consentite in modo particolare però ai sindaci e agli assessori alla cultura che oggi
Sono presenti qui perché in questi mesi sono sottoposti
Ad un lavoro defatigante che hanno fatto con le loro comunità per costruire
Progetti
Importanti significativi
Che potessero in qualche modo consentire alle loro città e alle loro comunità di aderire
Di ambire a questo titolo di capitale europea della cultura per il due mila diciannove l'anno in cui
Il nostro Paese la Bulgaria anche l'altro Paese europeo esprimeranno appunto le due città capitali hanno fatto un lavoro importante a dispetto di chi in questi mesi
Come dire ha manifestato scetticismo qualche volta anche all'interno delle comunità ma qualcuno anche
Sulla stampa il
Presidente del Consiglio onorevole letta in qualche circostanza recente ha detto che la
Malattia di questo Paese si chiama benaltrismo
E cioè tu fai una cosa però qualcun altro c'è sempre ti spiega che bisognerebbe fare ben altro così che
A quel punto ovviamente non si fa niente
Noi non siamo iscritti al partito del benaltrismo crediamo nelle cose che facciamo che se ci riusciamo cerchiamo anche di portarle a buon fine
Come sapete o forse non lo sapete ma valori confermiamo noi oggi il due mila tredici si appena chiuso una delle città che è stata una delle due città capitali europea nel due mila tredici
è stata la città di Marsiglia insieme all'Area di che ha un Provence
Vi dico solo due dati così per
Ricordare che cosa significa essere capitale europea della cultura Marsiglia pubblicato recentemente una prima i primi dati su quello che è avvenuto in questo due mila tredici
Allora a Marsiglia sono arrivate
No dunque intanto sono stati fatti novecento ad ed enti
Ci sono state otto milioni di persone che sono arrivate a Marsiglia
E alcune strutture che sono state recuperate o costruite ex novo in occasione dell'anno europee dalla cultura dove sono ospitate mostri eventi eccetera hanno fatto fino a un milione e mezzo un milione ottocento mila
Visitatori quindi una grande occasione di rilancio dell'economia di questa città ma anche di territori più vasti
Che hanno poi contribuito ovviamente alla ripresa economiche allo sviluppo del turismo nell'intera Francia questo è il dato diciamo più aggiornato di cui disponiamo
Sull'India affetti che a su una vita e su un territorio il riconoscimento di capitale europea della cultura
La onorevole Sereni ricordava che il Programma Italia due mila diciannove nasce dalla convinzione
Che le città hanno lavorato bene e che i dossier di candidatura contengono molti progetti utili alle città utili ai territori che circondano queste città in fondo utili al Paese
E questa una nostra solo una nostra convinzione stiamo vendendo saponette un prodotto non è così
Voi sapete che la selezione della Città Capitale Europea della cultura viene fatta da una Commissione che è formata da sette esperti
Nominati dal dalle dagli organismi europei e sei esperti nominati dal dal Governo in questo caso dallo Stato italiano
Il Presidente un inglese
è stato colui che ha
Non più tardi di un mese e mezzo fa in una conferenza stampa presentato i risultati del lavoro di questa Commissione
Ha detto due cose che io voglio a scrivere come motivo di orgoglio per le città italiane se me lo consentite per il nostro Paese la prima cosa che ha detto è
I dossier di candidatura che le città hanno presentate erano mediamente molto buoni e abbiamo avuto grandi difficoltà nel fare la selezione
Il che vuol dire che quelli che ritenevano che avremmo fatto le cose solita all'italiana eccetera eccetera
Sono stati smentiti una volta dando non da noi stessi
Ma
Da un rappresentante del degli esperti nominati dall'Europa la seconda cosa che ha detto
E che l'innovazione
Introdotta dall'Italia che va sotto il nome di Italia due mila diciannove cioè lì l'idea che una sarà
La capitale europea della cultura ma si potranno valorizzare i progetti presentati delle città perché tutto il Paese possa in qualche modo essere coinvolto
Da un evento di questa natura e una innovazione molto importante che si da tre occuperanno di suggerire
Alle autorità europee perché ne tengano conto sub c evento questo modello anche ai Paesi che successivamente al nostro si cimenteranno con questa competizione
Questo è stato un riconoscimento molto importante che non abbiamo ricevuto e noi ci auguriamo che a questo riconoscimento delle autorità europee si associno
Il Governo e le regioni italiane perché Italia due mila diciannove e un progetto un programma che si può costruire di concerto con il si deve costruire di concerto con il Governo e con le regioni
Può contemplare il finanziamento dei progetti più strategici per lo sviluppo delle città
E può diventare una buona pratica già lo è per certi versi del riconoscimento del Bio avvenga ho ricordato ma può diventare una buona pratica
Per utilizzare al meglio i fondi previsti nella programmazione e europea due mila quattordici due mila venti
Perché questi progetti sono importanti sono strategici i dossier di candidatura delle città se mi consentite un schematizzazione sono divisi in due parti
In una parte si trovano tutti i progetti che le città hanno immaginato
Di realizzare per rendere la città la la città nel caso fosse stata riconosciuta capitale europea accogliente rispetto agli ospiti e i turisti e visitatori
Ma anche progetti che avessero diciamo un impatto sulla qualità della vita sull'organizzazione
Della comunità e della città tanto che si chiedeva e si chiede tuttora a tutte le città candidate di realizzare questi progetti
Anche prescindendo dall'esito della competizione e questo era un impegno morale e politico che le città hanno comunque preso
E qui nella parte che riguarda gli interventi di carattere strategico
Sono previsti investimenti una parte a carico delle amministrazioni locali una parte sono state concertate con le regioni di riferimento un'altra parte si chiedeva che fossero
Come dire che ci fossero finanziamenti fondi provenienza dello Stato mi verrebbe voglia di fare qualche esempio per rendervi diciamo
Più consapevoli di che cosa parliamo pro prova dirne due o tre l'intervento sulla darsena
Che è contemplato nel dossier di candidatura di Ravenna è un intervento di carattere strategico per il futuro di quella città che si dovrà fare comunque su cui c'è un impegno della comunità
Il nuovo museo a materia che è previsto piuttosto che
Il nuovo museo tra l'altro previsto in
Per un tema di straordinario interesse piuttosto che gli interventi sull'aria dei sassi o il recupero dell'ex carcere
Di Perù già e avanti di questo passo io non non non me li ricordo tutti però sanguinava sanitario
Sono pari inter venti che hanno previsto al vari interventi compreso il centro storico che e ancora il cuore straordinarie pulsante di quella città
Ma ci sono interventi importanti a Caserta
A dei mezzi a Bergamo adesso no no non mi non mi fate dire tutti perché il rischio
Dimenticarmene qualcuno ma la cosa che vorrei sottolineare
La città galileiana a Pisa insomma adesso ma mano ve ne vengono in mente sono tutti interventi di riqualificazione urbana di rigenerazione urbana che hanno comunque un carattere strategico per lo sviluppo di questa città
Nella seconda parte c'è invece tutta dell'investimento previsto per fare il programma e gli eventi
Anche questi immaginati una parte a carico delle amministrazioni locali una parte delle Regioni e una parte ancora dei privati
Voglio darvi solo un dato perché si si si si renda conto ci si renda conto di che cosa parliamo però qui mi devo mettere gli occhiali
Allora
Per i programmi culturali lecita che li hanno indicati hanno previsto investimenti per un totale di sette centodieci milioni di euro
Di cui quattrocentosettantaquattro sono destinati agli eventi e il resto sono i costi di gestione ma attenzione
Perché su questo programma allo Stato sono solo il chiesti settanta milioni di euro
E ai privati oltre novanta milioni di euro
Il che vuol dire che c'è uni c'è stato un impegno forte intanto sulle risorse proprie delle amministrazioni locali
Ma l'intervento richiesto diciamo direi più importanti e fuori dalle amministrazioni locali e verso i privati che hanno preso degli impegni importanti in questa direzione ricordo la dichiarazione del Presidente del Consiglio che ha un certo punto ha detto
Questi interventi sulle città devono muovere i capitali privati noi abbiamo dimostrato che è possibile
E Italia due mila diciannove rende concreta questa possibilità rispetto a queste città vi ricordo che le città i aderente Italia due mila diciannove sono pressoché tutte
Quelle che sono candidati al di fuori di tre città
Che non hanno visto un impegno diretto delle istituzioni locali e riguardano sedici regioni italiane
Quindi tutto il Paese in buona sostanza ne discuteremo il ventiquattro di gennaio con il Ministro Trigilia
Tra qualche minuto saremo ricevuti
Dal Sottosegretario Patroni Griffi alla Presidenza del Consiglio perché i sindaci hanno chiesto un incontro al Presidente letta e il trenta ne discuteremo col ministro Brai
Il nostro obiettivo e dare una mano come diceva stamattina un direttore generale di un ministero dare una mano al Paese alle città che secondo noi dobbiamo ripartire dalle città per raggiungere questo obiettivo
Grazie
Grazie avendola parola avevo all'entrata nell'erogare alcuni vuole scusarsi diritti interrompo un attimo per dire che alcuni colleghi senatori mi dicono che non potevano essere qui per questioni avviarla marrone chiaro prego
Al Senato no io
Ringrazio tutti quelli che hanno diciamo fatto sì che questa iniziativa
Che ha tanti tasselli significativi si stia concretizzando e materializzano do la l'adesione a questa idea nasce io credo e poi
Ha riscontrato tanti consensi
Da alcune convinzioni che dovrebbero che sono state molto spesso raccontate ma che tardano e stentano a diventare politica pubblica e cioè il fatto
Che la cultura e le città che racchiudono la cultura italiana sono delle lede della crescita della crescita non solo dei territori
Ma anche della nostra industria perché tanto più noi valorizziamo la cultura e l'immagine dell'Italia attraverso la cultura
Tanto più noi creiamo anche tutto quello che è il made in Italy perché se comunque voi andate
L'immagine dell'Italia è legata alla bellezza alla qualità dei monumenti e del paesaggio e questo rende appetibile anche i nostri marchi imprenditoriali
Allora noi dobbiamo investire su quello lo dobbiamo fare come sistema
E lo dobbiamo fare dando alcune linee strategiche che siano il il framework nello schema entro cui tutti i soggetti il Parlamento i Comuni i privati
Possano muoversi sapendo che ci sono delle regole che ci sono degli obiettivi che ci sono dei finanziamenti
Quindi e da questo punto di vista la nostra vuole essere anche una sollecitazione una stima opzione del Governo noi crediamo questo lo dico come parte politica che per esempio questa politica cioè la cultura per la crescita
Debba essere uno dei punti chiave specificati però in azioni molto concrete del nuovo patto di coalizione perché se noi vogliamo far crescere questo Paese
Lì dobbiamo puntare e noi oggi facciamo partire
E il progetto
Ma
Città della cultura due mila e diciannove dove ci si è sviluppata
Tanta progettualità che non può essere smarrita e nel quale la competizione deve essere una competizione per costruire per allargare e non una competizione per
Distruggere o
Interdire la la capacità al Pruiti e lo facciamo facendo appello al Governo perché anche la programmazione comunitaria e l'utilizzo delle risorse ci sia un cambio di passo
E una visione strategica come tanti altri paesi europei hanno realizzato
Noi abbiamo avuto una frammentazione appoggio chiglia dei fondi europei lungo assi che apparivano a mio avviso di valorizzazione del territorio in realtà sono stati diciamo o provenienti da alcuni
Contributi a pioggia che non hanno fatto un salto di qualità nella crescita dei territori
Ecco questa volta noi chiediamo che una parte di quelle risorse vadano a finanziare questi progetti che partono dalle città e a mio avviso possono essere il volano perché
Anche in futuro non solo il numero delle città che adesso ha partecipato a questa competizione europea molto più importante e molto significativa ma noi abbiamo quanto meno tutti i capoluoghi di provincia o dell'ex province quindi almeno centoventi città che sono luoghi e patrimoni di cultura che potrebbero
Esprimere analoga progettualità se avvenissero l'orizzonte
Di inserirsi in un piano nazionale ed europeo qui noi chiediamo che il Governo batta un colpo perché sulla tema cultura e turismo
Non abbiamo visto una chiarezza di strategia e una determinazione strategia noi offriamo uno strumento ci auguriamo che il Governo lo raccolga sia da parte del Ministro della cultura che da parte
Del ministro Trigilia il Presidente lei tanto si è trattato di appunto parlare di città europea della cultura detto facciamo ogni anno una città italiana cultura ed è giustissimo perché questo crea
Un volano io credo che il ventidue uno a gennaio quando si discuterà la mozione di questo non potrà essere incontro ma mi ha un po'parlato con Patroni Griffi il Governo dovrebbe venire a darci
E a dirci questi impegni rispondendo alle mozioni che hanno raccolto tante adesioni quindi
Ecco e penso che questa iniziativa abbia tante valenze
Istituzionali progettuali programmatiche economiche che dovrebbero essere un po'
O una delle linee di azione per il rilancio della crescita in Italia e quindi ci auguriamo che questa azione sinergica sia sul piano politico perché molto significativo che abbiano diritto
Parlamentari di tutti i gruppi sia sul piano istituzionale dove c'è la sinergia tra istituzione parlamentare e territorio possano portarci a dei risultati concreti e e poli
Sia affidato perché questo io credo anche sul piano della semplificazione burocratica e molto importante
Sia affidata ai sindaci la responsabilità di realizzare questi progetti e di questi così
Possano rispondere alle comunità perché un altro dei punti che a mio avviso
Che dobbiamo correggere per avere quale una marcia in più rispetto agli altri Paesi europei è la cosiddetta accountability dalla gestione dei fondi sotto tali si decidono e poi se ne perde traccia qui se noi li mettiamo su progetti obiettivi e li diamo dei soggetti istituzionali
Che hanno il controllo dei cittadini diretto come sono i Sindaci forse potremmo anche migliorare significativamente sul modo sul grado di utilizzo dei fondi europei
Quindi grazie a tutti quelli che hanno partecipato e vediamo
Sia oggi con questi incontri a livello di governo che il ventidue con la posizione che il Governo prenderà in Aula al Senato di fare un passo in avanti e di andare avanti su questo percorso che era nato un po'così e invece si sta materializzano è qualcosa di molto significativo e molto importante
Grazie renda allora noi abbiamo
Quindi vari Sindaci ci sono diversi assessori
Ci sono alcune città che hanno scelto di essere rappresentate
Da altre figure quindi non sto io a dire chi deve prendere la parola chiedo però prima se ci sono giornalisti che vogliono fare le domande così magari sindaci
E gli altri amministratori rispondono alle domande
Prego
Perché fino fino a quest'anno mi pare c'era una cifra ben precisando da il finanziamento UE era certa
Ora non si sa quale
Che il diciannove
C'è una ancora umido un importo che il Governo esige ISO per la capitale europea della cultura non c'è che ed è una delle ragioni per cui ci incontriamo anche tra un boccone Sottosegretario
Però la risposta noi scritti riteniamo che la si trovi dentro Italia mila diciannove cioè se si fa una scelta di come dire al
Assumere tutto il programma all'interno ovviamente ci saranno delle risorse adeguate per quella che sarà
La Capitale però parlavo definanziamento unanime
Sì europeo debba di a quello che sia un milione la famosa sempre quelli è sempre quello estremità della Melina Mercuri la mela
Milione sì
Se
Sì sì sì pensavo che ne parliamo si riferisse al Governo italiano
Zedda voleva l'anno consapevole
Ci sono altre i domande
Tutto abbastanza chiaro quindi se c'è qualcuno tra gli amministratori presenti che
Prego il Sindaco di Cagliari zero grazie ringraziamento innanzitutto
A lei
Vice Presidente sereni alla vicepresidente del Senato Lanzillotta per e a tutti per deputati e senatori che hanno sottoscritto oltretutto
Di tutti gli schieramenti politici hanno presentato questi queste mozioni h alla Camera e al Senato perché credo che sia
Un'occasione veramente unica è un'opportunità che giustamente avete accolto o meglio avete colto lo voi per cercai trasferirla agli amministratori hanno i si fanno i sindaci
Esse
Posso dare una mano ovviamente
Il il milione di euro di cui parlavamo che è semplicemente simbolico con un milione di euro si riqualifica un tratto di strada compresi sottoservizi ma per una minima parte
Per dare una
Come dire una
Un punto tutte un ordine di grandezza o non è sufficiente neanche per l'ampliamento di una di un'ala di un museo varco per la per dare per dare un'idea però come gli è proprio un riconoscimento simbolico in termini economici mentre
Quel che va fatto giustamente deve essere fatto prima dal Governo e questo occasione data tutte le città che hanno presentato progetti
E ricordiamoci che tutte le città che hanno che si sono candidate partono da
Una forza legato ad aspetti culturali e ambientali ha caratteristiche morfologiche presenti in ogni città tra le tante tantissime città d'arte molto più numerose anche rispetto alle sole venti
O poco più che si sono ovviamente candidate tenendo conto che siamo pur sempre parlando del del del nostro bellissimo Paese
Però erano cita che avevano al proprio interno nel tessuto urbano nel tessuto socio economico
Negli aspetti anche di vita sociale delle difficoltà e partendo proprio da queste difficoltà
Si è lanciati una sfida innanzitutto agli stessi
Nel l'essere capaci di
Innovare riqualificare il tessuto rubano eh
Il tessuto sociale economico produttivo a partire dalla cultura quindi tutte le città hanno necessità e bisogno
Ovviamente una sarà capitale però giustamente si diceva avrebbero la necessità di finanziamenti è la possibilità di realizzare quei progetti altrimenti come per il Piano citata rischiano di rimanere come dire progetti un lavoro
Straordinario in una fase difficile per i Comuni e per la le amministrazioni che poi però
Non ha come conseguenza
Nonostante si vinca la la posizione di avere quelle risorse per realizzare quei progetti ora se può
Essere d'aiuto siccome conosco il Ministero dell'economia
Qualche problemino lo crea quando si bussa cassa per perché ha delle risorse anche solo se bloccare quote di patto di stabilità per queste città
Sarebbe come dire una valvola di sfogo e una possibilità una capacità di spesa soprattutto sulla spesa corrente perché mentre abbiamo come dire almeno parlo della mia città una totale serenità e tranquillità sulla spesa per investimenti un piano triennale delle opere pubbliche con trecentoquarantatré milioni di euro reali
Sulla spesa che quei deve garantire servizi iniziative gestione di nuovi spazi manutenzione ordinaria
è
La persino la guardiania abbiamo tutti noi una sei difficoltà che limitano di conseguenza anche gli altri interventi perché la paura è la difficoltà di trovare quelle risorse per poter gestire determinati spazi
Anche riqualificati allora
Sulla patto di stabilità quindi a saldo zero diciamo per per lo Stato e per le casse dello Stato beh
Siccome su risorse disponibili e sarebbe una quota di patto che si accolla lo Stato
Quindi di fatto limita la spesa dello Stato ma
Consente di spendere a coloro che hanno risorse in cassa quindi è a saldo zero come trasferimento di risorse
Né più né meno come Veneto Trotta perché nel resto d'Europa i comunicano riso si cassa possono spendere sono da noi che viene bloccata la spesa dei Comuni virtuosi anche di coloro che possono spendere quindi anche
L'intervento sul patto voi fate addirittura di più che avete risorse quindi fatte addirittura di più ma già solo sbloccare voti di patto
Per le città consentirebbe di avere come di un'accelerazione sulla spesa è una possibilità di investire in quella direzione
Prego Assessore
Vi ringrazio e spero che vada a buon fine anche con questi auspici persino migliori e cioè di trovare ulteriori risorse persino e per tutti quindi sarebbe come dire esse Petrizza grazie
Sì io volevo dire questo mi associo a quanto detto dal Sindaco di Cagliari video ringraziarvi cui tutti il perché
Avete creduto in questo progetto ma io dico fece un Paese che ora che creda
In un progetto voglio dire serio nel senso che
è dovuto al fatto che tutte le città che son presentate candidate per il due mila diciannove hanno fatto uno sforzo vero
Grosso di impegno proprio di muovere cittadini rappresentanza ma soprattutto
I referenti economici non come è stato detto ci sono disponibilità da parte dell'impresa di privati
Vi posso soltanto parlare in una città con Urbino sedici mila abitanti un Comune dove stiamo
Con difficoltà ma insieme ai privati costruendo un luogo per la mobilità
Provinciale regionale del nostro territorio
Dalla stazione degli autobus fino alla mobilità interna per raggiungere la città
Dove il capitale privato e rappresenta la metà di quello pubblico
C'abbiamo dei progetti tutto insomma no se tutto l'insieme di queste progettualità non può andar disperso forse l'occasione per questa città per fare sinergia veramente per presentare qualcosa di valido
E e che tolgono anche finanziamenti europei perché anche la questione che poneva il sindaco di Cagliari patto di stabilità
Un comune no come casi mi pare di quel tipo Urbino otto nove milioni di euro di fermi divaga spiegare da persone ci dicono ma
Di cosa stai parlando se impazzito come i soldi che non puoi spendere
Diciamola tutta non li possiamo rendere semplicemente perché per i vasi comunicanti se spendiamo nuovi non può spendere il centro però e ora anche di dire in questo Paese scusate se oggi la faccio lunga
Che forse i Comuni qualche risultato in termini no voglio dire di
Riduzione difesa l'abbiamo fatta a tutti
Vi cito soltanto il bene sono arrivato in dieci anni fa in Urbino ci dal duecentoquarantadue dipendenti trentadue o diciamo centosettanta
Non credo che lui non si faccia più manutenzione niente professor ma qualcosa abbiamo fatto quelle risorse già la possibilità di muovere parte di quella risorsa a saldo zero
Già sarebbe per noi la possibilità di chiudere la partita del mutuo che ci accolliamo per
Per fare cinquecento posti macchina punto per me da domani vuol dire avvera anche lo sconto rispetto a quello che ho speso cioè
Allora io dico se questo sforzo è stato valutato positivamente io penso che
Al di là di fare in Italia ogni anno una capitale italiana dalla cultura che ci può stare
Penso che non vada perso l'occasione di presentare all'Europa una progettualità di tante città
Che hanno messo veramente
Come dire l'anima anche perché sappiate poiché ci è successo tutti anche questo che chi è che non è entrato nella short list poi c'è anche dei problemi di ancora a caso interpellanze casotti sembra che eravamo
Perché
Perché come si sa no la vittoria molti padri quando si perde rimane solo se ti va bene
Resto a a stoppare però se lo vogliamo mente di muovere
Si parta da questi dati
Era è questo
Anche perché ci si sente mortificati in Urbino quando ho saputo che non siamo entrati ma come la storia del cinque centrali
Il duca Federica dove non basta non era questo il discorso Baracco però ci rimane i turni anche con dei problemi quindi voglio in questo sforzo se non altro
Debba servire anche a dare dignità a tutti coloro che ci ha messo forza lavoro e voglio
Sarò telegrafica
Perché no non voglio perdere questa occasione per dire che una bellissima idea e quindi sono grata all'ARDIS Presidente sereni a Linda Lanzillotta perché davvero una bella idea che ci aiuta
Capire che c'è una possibilità nella competizione ma una maggiore positività della capacità del passaggio tra competizione e poi condivisione allargamento davvero belle idee ed è così bella idea che l'Europa subito la catturata
Per riproporla credo come sotto forma di best practice già
Ad altre realtà e questa è la riprova che lì dentro più bella questo anche ci consente e l'ha detto alla la senatrice la Presidente Lanzillotta di valorizzare il concetto di culture della Città della cultura
Come
Leva per il territorio
E poi perché questo progetto che credo proprio andrà avanti riesce a fare sinergie tra mondi i momenti e livelli diversi istituzionale politico i diversi livelli delle istituzioni cultura economia licenza bellissimo grazie
Sì rapidissimamente anche perché il Sindaco di Urbino ha detto un po'tutte le cose che
Che ci siamo detti va be noi come Caserta insomma se avendo una realtà particolare con l'aveva già quindi le difficoltà collegate che stiamo seguendo con
Con il ministro ombra e dall'onorevole Petrenga
Quello che ci interessa punto e non illudere però i nostri territori perché noi in questo periodo siamo stati oggetto appunto di tantissimi attacchi ve l'avevamo detto nulla di fare
Era una perdita di tempo il Governo non vi segue eccetera
Nei territori abbiamo difficoltà anche lenti quindi le strade le fonderie soldi problemi quegli spiccioli di innovare Lilli Hucco datarsi la TAV
Allora ecco chiedere al Governo certezze tempi certi e condivisione immediata altrimenti se no corriamo il rischio di iniziare un percorso
Dal quale poi avremo solo negatività e e non si riuscirà a trasferire sul territorio invece la positività dell'iniziativa che come diceva l'onorevole
Assolutamente
Nei fatti quindi
Chiedere al Governo è chiaramente al Parlamento tempi certi sulla condivisione del progetto
Sì parlare
Il
Patto di stabilità in queste ore per Venezia e parlare dei corda in casa dell'impiccato quindi
Noi come Venezia come e con il nord est abbiamo aderito a questo progetto
Da subito in
O abbiamo partecipato alla selezione siamo tra coloro che stanno aspettando di vedere in chiaro quelli che sono state le ragioni di inclusioni di esclusione
Ma non siamo litigiosi quindi non ci sarà da parte nostra ricorso
O quant'altro ma volontà di andare avanti su questa progettazione
Con la chiarezza che viene dall'incontro di oggi
I tempi per definire che questo progetto è vero e io vi ringrazio veramente tutti per il lavoro che avete fatto sono strettissimi
Perché dopo purtroppo l'elenco nella short list inclusioni ed esclusioni
Tutti quanti noi ti abbiamo lavorato con serietà
Siamo stati e continuiamo ad essere oggetto di polemica fortissima
Da parte dei giornali locali in modo particolare nelle varie diverse situazioni politiche con lo vive
Allora brucia sulla pelle no
L'idea dell'esclusione di Venezia brucia tanto
Se tornano a casa si torna a casa questo progetto come un
Una consolazione che neanche ci sarà un'inclusione in un girone di serie di
Perché si è stato escluso dalla Champions
Beh allora siamo assolutamente rovinati non l'abbiamo ma perpetrato così certamente non vuoi con lavoro che avete fatto però adesso veramente urgente la definizione se c'è questo programma
Allora ci lavoriamo seriamente se no arrivederci e grazie grazie davvero a tutti quanti quelli che hanno costruito i docenti a quelli che annuo accettato di raccogliere la rappresentanza di tutte quante le parti politiche per sostenere
Italia diciannove però i tempi devono essere chiariti tutti colti ma nelle prossime settimane sicuramente sì
Non ci può essere non ci può essere nel senso che io parlo per te nome per conto della gente detto siediti di Venezia della città di Venezia
Non ci può essere un atteso a dispetto una partita che non si sa se e come con quali
Diciamo garanzie sì si giocherà
Perché ci abbiamo creduto ci vogliamo credere in questo progetto abbiamo creduto anche della candidatura in questo progetto per quello che significa per il nostro Paese e per quello che significa appunto la cultura il nostro Paese
Non ci sono sedi di o o sedici
Si gioca sul serio
Grazie sottolineo quello che hanno detto già alcuni colleghi
Progetti tale religione due mila diciannove una
Grandissima
Opportunità
Che è merito di tanti ma soprattutto delle città che hanno
Delle ventuno citati
Che hanno deciso di avanzare le loro candidature Peter europea è un lavoro che assolutamente non va disperso
Perché e anche in fondo una dimostrazione di come
La competizione ci può sposare con la cooperazione
Una delle cose più difficili generale personalmente difficili Italia quindi l'occasione di oggi permette ottimale sottolineo che
Progetto Italia duemila diciannove ter
Lo dice la parola se se riguarda tutta l'Italia ma è evidente che tutte le
Le province italiane diciamo ma è evidente che
Il nucleo da cui partire sono le ventuno città che hanno accettato questa sfida che hanno messo in campo di progetti che
Cammineranno anche diciamo per conto loro come
Prima veniva detto e quindi credo che
Questo piacere sia importante per mettere insieme tutto
I cento comuni italiani le ventuno città che sono capitate le Province le Regioni il Governo per spingere in avanti questo ottimo progetto
Risparmio i mille i ringraziamenti che sono ovviamente doverosi volevo sottolineare l'urgenza anche per ovviamente per le sei città che sono
Entrata nella short list perché
Se c'è questa esigenza per chi era rimasto fuori
A maggior ragione per noi che dobbiamo privi presentare
Il il secondo dossier entrò entro luglio abbiamo
Una fortissima urgenza di avere chiarezza di che qual è la posizione del Governo DESO produttore di mente anche un po'di chiarezza sulla distinzione tra quella che è la capitalità gli alla cultura
Immaginata dal Presidente letta e i qual è il percorso
Come si affiancherà al percorso della Capitale Europea dal cultura grazie
Grazie io
Ne aggiungo alle parole che hanno detto prima e gli altri Sindaci anche quello che ha detto Laura Fincato per quanto riguarda delizia
Perché vertiamo sta percorrendo davvero la stessa esperienza che avete sta facendo
Io desidero dire all'ala onorevole Sereni nella senatrice Lanzillotta anche dopo le do tratto che abbiamo come Bergamo naturalmente come Italia molta fiducia in voi e speriamo davvero che questo grande progetto sia un progetto per la cultura
E per i Paesi Italia oltretutto va anche detto che Bergamo ma come tante altre realtà del italiane
Hanno visto una partecipazione bipartisan nel la difesa di questo progetto quindi prima
Ha parlato la senatrice
Locatelli ma c'è il nostro onorevole Fontana e quindi questa dimostrazione che sono a oggi hanno firmato questa
Questi documenti queste mozioni queste ordini del giorno e stanno vicini al Progetto negli anni avvenire perché grazie ancora
Sì sì
Ma non è un non è un problema rappresentiamo la città e va benissimo così no la le due considerazioni che volevamo fare anche noi
Si inseriscono un po'anche in quello che da ultimo hanno detto
Sia Bergamo
Che Venezia nel senso che
Per quanto riguarda questo programma d'Italia due mila diciannove quindi anch'io mi associo ai ringraziamenti che sono stati fatti sia
L'onorevole Sereni la senatrice Lanzillotta e ovviamente al citate h in maniera molto importante coordinato questa fase e quella della certezza
Rispetto a questo programma rispetto a questo progetto e anche agli incontri che andremo a fare oggi e entro il mese di gennaio perché sì è vero che da un lato sicuramente
Un'esclusione bruciare quindi
Naturalmente ha delle ripercussioni anche negative sul territorio però dall'altro io stop diciamo così sentendo anche
Nella città agli operatori le istituzioni le fondazioni che con noi hanno costruito il Progetto è evidente che
Invece rispetto a questo
Questo programma era la possibilità di fare sistema di costruire un tavolo dividere idee obiettivi progetti e finanziamenti è chiaro che c'è un'aspettativa importante quindi
La certezza dei tempi la certezza della Pro
Toilette ai maschi e la stabilità rispetto
Al Governo nazionale e a impegni che possiamo tutti insieme prendere da questo punto di vista è fondamentale
Intervengo senza degli sentito e quindi mi scuso sì ripeterò concetti già espressi da altri io ringrazio questa opportunità richiamo molto non solo
Come dire nella darà europea ma in quella italiana e cioè nel fatto che siti a seguito
All'impegno o comunque la prospettiva disegnato al posto nostro Presidente del Consiglio
Di
Aprire una pagina nazionale sulle capitali domestiche della cultura
Per rilanciare il turismo culturale e la cultura come l'economista noi come gli altri cita finaliste terremo credo tutti con grande energia a una fase che sarà
Ti progettualità che serve per convincere la Commissione giudicante
Ma anche per mettere a disposizione in prospettiva dei nostri territori uno strumento di crescita identità rilancio
Per quanto ci riguarda noi ci saremo particolarmente sulla condivisione del progetto con la nostra comunità facendo perché questo
Di questo progetto
Un'opportunità non solo per la per la città la provincia di Siena anche per la Toscana qui cercheremo di dare una in più una dimensione regionale a questa progettualità in modo da pensare a schiera
Con un distretto culturale che si vinca o che non si vinca
Così già rendere
Disponibili per tutta la regione fondo per tutta l'Italia ma credo fra hanno anche le altre cinque città una progettualità che racconti agli italiani
La possibilità di fare di la cultura un settori di crescita economica oltre che di
Miglioramento della qualità della vita crediamo molto nel porto o l'unicità con la ricerca
Perché per noi e qui finisco
Il due mila diciannove anche nel caso difficilissimo non deve essere un anno di eventi ma piuttosto il
Il punto d'arrivo di un processo di costruzione di ricostruzione di politiche amministrative che mettono le politiche culturali al centro della nostra sfida amministrativa
Prego
Se hanno scritto una lettera al Presidente del Consiglio
Proprio chiedendo di stabilire un tavolo tecnico nel quale
Cercare di coordinare intanto verificare diciamo la fattibilità e quindi spingere per la fattibilità concreta del progetto Italia due mila diciannove
E anche per
Rendere compatibile il programma della Capitale Europea con questa ipotesi emersa successivamente della capitale italiana della cultura siccome siamo persone concrete e chi chi ha amministrato prima come me e chi amministra adesso come voi non c'è bisogno di aggiungere molte altre parole noi lavoriamo per ottenere risultati perché di questo stiamo parlando grazie a tutti e quelli che devono poi venire a Palazzo Chigi ci rivediamo qua perché dobbiamo essere lì alle una
Degli amministratori si ferma all'uno ecco io vi lascio un attimo perché devo salire di Sopra riprenderei la formula
Se ci diciamo un po'di cose su cui ha due minuti sguardo
Perfetto Marghera Bergamo Capri passo qui ci rivediamo tra poco grazie