Eric J. Hobsbawm e la formazione del mondo moderno

Signor Presidente della Repubblica
Nel dare inizio
A questo convegno che la Fondazione Istituto Gramsci
E l'Università di Roma Tor Vergata hanno inteso dedicare
A Enrico Oxford
Anche per un'ora nella memoria mi sia consentito a nome delle due istituzioni già ricordate
Si rivolge alle
Un affettuoso saluto
E
Un caloroso ringraziamento per
La sua presenza che onora
Tutti noi innanzitutto la memoria di un suo carissimo amico quale è stato Eric
Sì mi è consentito APQ anche
Di tanti dei presenti
A cominciare da da Villari
Che ne parlerà subito dopo di me
Il mio compito è solo quello di ringraziare
La Presidenza della Camera
E in particolare l'onorevole lavora Boldrini che non può essere qui con noi
La vicepresidente Marina Sereni che invece
E qui e ci onora della sua presenza
Ringraziare l'Università di Tor Vergata
E il suo lettore professor Giuseppe Novelli
Per la collaborazione
A questo importante ritengo riteniamo convegno di studi
Suo sbaglia Hobsbawm nella formazione del mondo moderno
Ringraziare la professoressa Marina Formica che rappresenta il lettore
Di Tor Vergata il Dipartimento di Scienze storiche filosofiche sociali
I beni culturali e del territorio dell'Università stessa
Ringraziare il Ministero dei beni culturali che ci ha concesso
Il contributo per realizzare questa iniziativa ed infine
Con un particolare personale affetto anche salutare Marlene Osvaldo
Che è qui insieme
A noi
Do quindi inizio ai lavori del convegno cedendo la parola dal professor Rosario Villari
Grazie prego
Presidente
Signore
Eh signori cari amici
Sono stato invitato a ricordare brevemente il rapporto di amicizia che per molti anni ho avuto con Eric Hobsbawm
L'inizio risale al momento in cui egli comincio ad essere un protagonista
Della svolta che stava avvenendo nella storiografia
Negli anni nel secondo dopoguerra
Egli venne per così dire in primo piano nel congresso mondiale degli studi storici che si svolse a Parigi nel mille novecentocinquanta
Il congresso che ogni cinque anni metteva continua ancora oggi a mettere a confronto delle esperienze degli storici di tutto il mondo
Istituire allora per la prima volta una sezione
Di storia sociale
E
Eric Hobsbawm
Perché era allora un giovane studioso
Fu chiamato a presiederla
Per molti partecipanti che per lo stesso
Bomba
Fu una sorpresa
Si aspettavano la nomina dell'eminente storico economista Michael postali
Che avevo posizioni e orientamenti assai diversi da quelli del nuovo eletto
La quasi
Contemporanea fondazione della rivista Basten presente
Di cui
Eric fu il principale promotore
Insieme alla ripresa postbellica delle Annales
Fu per molti studiosi un importante punto di riferimento del passaggio dal predominio della concezione prevalentemente politico-diplomatica
Alla porta all'apertura della storiografia verso l'insieme e dei rapporti e dei movimenti sociali
Il gruppo dei POR protagonisti di pasta impresa ente ebbe subito un un successo creando oltre l'ambito della materia e che forse non ha confronti
In tal caso unico da numerosissime riviste britanniche di storia quel gruppo e rappresentato in un grande dipinto esposto in permanenza nella National porterete Gallery di Londra
Il famoso saggio di ieri sulla crisi generale del diciassettesimo secolo
Fu uno dei momenti del passaggio a cui ho fatto cenno ancora recentemente nel due mila e otto la l'autorevole americani storico review
Ha dedicato un numero speciale al dibattito su quell'argomento sottolineando l'influenza che esso ha avuto
Nella storiografia mondiale del secondo Novecento e dei primi anni del nostro secolo
I vari momenti della ricca produzione di ieri che
Bomba
Ed è la sua vasta esperienza intellettuale e civile
Saranno analizzati dai relatori del nostro convegno io vorrei sommariamente indicare due i due aspetti
Che mi sembrano più evidenti della sua concezione della storia
La particolare attenzione ai contrasti sociali che hanno accompagnato lo sviluppo della società moderna e contemporanea e la visione mondiale del passato ter del presente
Può forse apparire strano il fatto che il suo impegno di analisi storica
Si sia rivolto inizialmente ai fenomeni marginali e spontanei di protesta sociale
Piuttosto che all'organizzazione e allo sviluppo dei grandi movimenti politici e sociali
Mi riferisco al libro sulle forme
Primitive
Di rivolta sociale appello sul banditismo
Considerato come reazione di squilibri e alle ingiustizie della società questo drastico drastico rovesciamento dei contenuti prevalenti nella storiografia classica
Ed è una certa ampiezza nella prima metà degli anni Cinquanta e può forse essere considerato una reazione eccessiva o l'inizio un po'incerto di un cammino di avvicinamento
Alla questione principale
In effetti il carattere dominante dell'opera di Eric Hobsbawm è stato lo studio dei grandi mutamenti e movimenti strutturali
Del rapporto tra cultura economia azione politica più che le suggestive esperienze iniziali
Sono stati i quattro volumi sulla storia del capitalismo ad avere la più grande risonanza nella cultura storica mondiale
Il filo conduttore di queste opere
O almeno uno dei motivi di fondo e l'idea del contrasto e della lotta di classe come fattore fondamentale della dinamica sociale
Su questo aspetto della sua opera si sono soffermati numerosissimi scritti di commemorazione che sono stati pubblicati all'indomani dalla sua scomparsa
Anche un altro aspetto della sua personalità di studioso ha contribuito fortemente al successo della sua opera
La sua visione universale della storia
Praticata e mantenuta sia nelle sue opere di carattere generale sia negli iscritti dedicati a fenomeni e situazioni particolari
Il conflitto tra le classi sociali e tra le concezioni del mondo
Che nel corso del secolo dei secoli decimo tale decimo non è stato un fattore dominante del processo storico
All'interno delle singole nazioni sul piano generale nel secolo ventesimo si è profilato anche come conflitto fra due superpotenze per un certo periodo Unione Sovietica con i Paesi satelliti
E Stati Uniti d'America come la loro determinante influenza nel mondo occidentale anche a questo aspetto si è collegata alla discussione
Sulla militanza politica di ieri Jobs Cuomo
Che è stato membro del Partito comunista come molti altri grandi storici contemporanei
Tra i quali posso ricordare gli amici francesi regola di rifiorire finisce suburbio
Le controversie su questo punto affrontate nell'ampio quadro delle commemorazioni
Nella maggior parte dei casi sono state comprensive di tutto l'insieme della sua attività
E del suo impegno civile anche se non è mancato qualche caso di esasperazione polemica e di ingiusto unilateralismo
Da parte mia
Non credo che nella sua opera ci sia una prevalenza del punto di vista politico sull'equilibrio il distacco del giudizio storico
E che in particolare edili abbia avuto l'atteggiamento anti inglese che o qualcuno gli ha attribuito e il vero invece che il suo senso e la sua idea della nazionalità
Vanno inseriti nella ispirazione universalistica alla quale ho già accennato come appare chiaramente dalle opere che egli stesso ha dedicato a questo grande problema
La sua militanza politica ha avuto come punto di riferimento il modello anche il Partito Comunista Italiano
Considerato il più aperto alla democrazia e alla prospettiva democratica di evoluzione politica e sociale ma la caduta del sistema sovietico
Ha provocato Vinieri Cobos come un momento di sospensione e incertezza del giudizio sul presente e sul passato
Abbiamo avuto numerose conversazioni a questo proposito
E qualche divergenza che rimasta aperta nel mio ricordo non posso andare per le lunghe ma non voglio rinunciare ad esporre sommariamente una convinzione personale a questo proposito
Ritengo che la sua concezione della conflittualità
Come fattore determinante dello sviluppo lo abbia spinto
A considerare la fine dello scontro confronto tra Stati Uniti e Unione Sovietica soprattutto
Come
Il venir meno di un fattore fondamentale del dinamismo sociale storico del mondo piuttosto
Che come liberazione di Landi popolazioni e delle loro capacità creativa
Credo di posare potere usare il termine crociano della distinzione per definire il rapporto tra politica e storia nell'attività creativa di Eric Hobsbawm
La sua opera storica rimane in complesso problematica equilibrata e stimolante anche nel senso della promozione di nuove ricerche di giudizi diversi dai suoi
Le sue convinzioni sugli effetti negativi della fine dell'antagonismo tra le due grandi potenze non hanno dato origine a un pessimismo
Statico senza prospettive ancora nella tarda età
E tra le sofferenze della malattia
Le sue riflessioni sulla Comunità europea
E sulla interdipendenza tra le varie parti del mondo la sua fiducia nei movimenti di ripresa e di sviluppo delle diverse aree mondiali di arretratezza la sua curiosità
E disponibilità al ripensamento hanno dimostrato la costante vitalità del suo pensiero e dei suoi interessi grazie
Un
Prima di passare la parola a dono alza sul che terrà la prima delle
Relazioni di questa giornata
Dedicata diciamo alla visione del capitalismo di ricorso al
Vorrei
Proseguire nei ringraziamenti estendendo le
Tutti i presenti
Nel saluto alle autorità
Che non avevo menzionato all'inizio nel ringraziamento ai relatori
Che hanno accolto anche il nostro invito il vitto invito della fondazione dell'università
Di Tor Vergata consentendoci io penso di poter dire di realizzare un momento di approfondimento
Così come potremmo fare su
Aspetto specifico del lavoro di ieri che nel novantasei quando come lui stesso disse molto contento a Roma si tenne
Per iniziativa della Fondazione Istituto Gramsci un convegno internazionale di appunti mente di discussione del cosiddetto secolo breve
Che poi venne di cui pubblichiamo gli atti con grande contentezza di Eric lo voglio ricordare anche
Per l'affetto che ho avuto
Io per lui in una certa misura
Lui termine e che da ultimo
Viene accompagnato a distanza
In un viaggio non breve da qui torno questa mattina nella lettura della sua ultima opera tradotta in italiano la fine della cultura che una straordinaria delizia la parola Antonaz assunti
Ricco su gomma a verbale apprezzato l'ironia contenuta in un recente articolo del Financial Times
Dove si fa la cronaca di un convegno
Che ebbe luogo un paio di settimane fa l'undici novembre al altra cioè al Tesoro
Per discutere non
La recessione globale come ci sarebbe aspettato ma la crisi nell'insegnamento dell'economia
Tra i partecipanti studiosi ed economisti c'era il finanziere filantropo George Soros e Paul Volcker Presidente ex presidente della Federal Reserve dell'IST da interi Stati Uniti tra il settantanove l'ottantasette
Anche nobiluomo ne avrebbe avuto da dire sulla natura inalterata di libri di testo in economia di fronte alle mutevoli circostanze economiche
Guardi Cavallin
Che era al convegno professore di economia viene questi collegi
Aspetto di riso denti erano disincantati e i docenti imbarazzati dal modo in cui l'economia viene insegnata oggi
Martin Wolf il principale commentatore economico del Financial Times spiegò che la tendenza verso astratti modelli matematici in economia era una specie di patto fosse hanno
Progettato per dare al soggetto un aspetto che intellettuale di quello che meriterebbe
Una lettera di fare il professore di economia sul Guardian del diciotto novembre
Si lamentava che cito gli studenti oggi possono ora ottenere una laurea in economia senza essere mai stati esposti alle teorie Dickens di Max dimensioni e senza sapere che cosa è successo durante
La grande depressione Dante Ferretti Depeche
La stessa roba vecchia dice la lettera continui ad essere insegnata le nuove generazioni malgrado che la maggior parte degli economisti di professione non furono in grado di prevedere la stretta creditizia e la recessione del due mila otto
Un'immagine idealizzata del funzionamento dell'economia continua ad essere invocata in un contesto di profonda disfunzionalità dell'economia stessa
La preoccupazione che siamo ancora ben lontani da capire che cosa sia capitalismo
Fu un aumento costante nel corso degli ultimi anni per ovvi motivi
L'edizione del luglio del due mila e tredici della newsletter della Rolex nomi society suggerire un ritorno allo studio dei classici compreso lo studio di Marx
Nell'aprile del due mila e dodici la Banca d'Inghilterra che come sapete non è un covo di marxisti aveva anch'essa esprime del Tesoro organizzato un convegno
Per discutere con docenti universitari imprenditori
Le carenze delle conoscenze e competenze dei giovani che studiano economia nelle università britanniche
Molti concordano sul fatto che la disciplina era diventata eccessivamente ristretta e riduttiva e che gli attuali modelli economici non avevano alcuna consone con la realtà ma che questi continuavano ad essere adoperati
Perché
Come Case notoriamente scrisse nelle note conclusive alla sua Giannuzzi avrei Mennea Nino forti così io voi si Cindy artisti dell'interferenza con San ha che da anni scramble of più Joris bene
Che tradotto folli imposizioni di autorità che odono voci nell'aria distilla lo le loro frenesie da qualche scriba chino accademico di pochi anni addietro
Ho sgomma vide la crisi del due mila sette due mila otto come una sorta di rivincita era contento non tanto dalla prospettiva di un ritorno a Marx a suo parere Marx non era mai andato via
Ma la prospettiva che la sua veste la sua vera bestia nera il capitalismo non regolamentato era nei guai
In ogni caso per lutto ornare a Marx non avrebbe significato un ritorno a qualche formuletta marxista quel marxismo rigido che fu una volta lanciato da molti nei movimenti comunisti socialisti
Tornando al marxismo significava per lui tornare alla complessa analisi del capitalismo che l'uno aveva mai cessato di perseguire fino adesso i primi scritti importanti
Nel mille novecentocinquantaquattro aveva solo trentasei anni Olson pubblicata come ha ricordato Villari nella rivista pasta in presentò due articoli sole con Rizzoni dell'economia nel diciassettesimo secolo ma che in realtà intendevano stabilire quali fossero le condizioni per la nascita del capitalismo in Inghilterra
Ricordiamoci del mille novecentocinquantaquattro Stalin era morta l'anno precedente la guerra fredda era al suo apice
Il tipo di marxismo che prevaleva in Europa centrale e orientale e in alcuni ambienti procedenti non aveva come scrisse più tardi nessuna rilevanza evidente a chiunque
Ma il marxismo esposto nel due articoli supposta impresa era una cosa viva
Un'analisi complessa
Per spiegare la nascita del capitalismo nelle circostanze dell'economia europea del diciassettesimo secolo non si basava su formule teoriche un tipo di procedura con la quale si selezionano i fatti e danno sostegno alla teoria
Era un vero programma di ricerca che metteva in risalto i seguenti fattori
Primo in che misura e in che modo fu rivoluzionata la struttura sociale della Società feudale fino a che punto Fura divisione sociale del lavoro radicalmente modificata
Nella direzione di un aumento della produttività che a sua volta del permesso il trasferimento della forza lavoro dall'agricoltura all'industria
A che punto vi era stato un vero mentre della proporzione di merce scambiate cioè un incremento dei rapporti di mercato
In che misura se non del tutto il numero dei salariati frammentato
Fino a che punto i mercati locali furono eliminati a favore di mercati più ampi sia nazionale che internazionale queste erano le domande principali che risultavano da questi due articoli
Esaminare se questo approccio marxista sarebbe una perdita di tempo un esercizio futile in teologia
Certo si può affermare che si tratta di un approccio materialista non nel senso che le idee non sono importanti ma nel senso che il programma di ricerca
Si concentra sulle circostanze all'interno delle quali alcune idee possono emergere
Da qui
La sua insofferenza per quello che chiamava le vecchie teorie ovviamente alludendo a Max Weber che attribuivano il trionfo del capitalismo allo sviluppo dello spirito imprenditorialità individuale
Ma anche il concetto di materialismo
Nel senso di circostanze materiale processi a lungo termine fattori strutturali non spiega sufficientemente la metodologia di nuovi sbocchi il suo metodo anche in opere prime come queste e quello di esaminare
Ogni cosa in modo comparativo e anche controfattuale l'intero pianeta diventa il suo laboratorio
Quindi quando si tratta della questione della nascita del capitalismo in Inghilterra il suo sguardo si svolge subito anche verso l'Italia del Medioevo del Rinascimento e i suoi centri di commercio di produzione
Sicuramente qui egli suggerisce avrebbe dovuto nasce del capitalismo dopo tutto vi era un forte fiorente spirito commerciale e l'Italia del sedicesimo secolo controllava i più grandi agglomerati di capitali in Europa
E se gli italiani non svilupparono il capitalismo industriale non è perché fossero inefficiente incapaci o cattolici
Ma perché in quel momento l'esperienza dimostrava che i profitti più altri non si ottenevano con il progresso tecnico o la produzione di beni ma in edifici impressi Trieste
Così essi non sviluppano il capitalismo perché questo non sarebbe stato redditizio
Il commercio extra europeo
Nel sedicesimo secolo dal punto di vista degli Europei consisteva nell'accumulare Oro e altri beni di lusso alla fine di pagare per le merci importate dall'Oriente
In quanto i cinesi e indiani non avevano bisogno di merci europee quanto almeno non tanto quanto gli europei avevano bisogno di merci orientali e fino alla rivoluzione industriale le vendite di merci europee non erano importanti
Ho avuto un po'di sviluppo a questo momento principale per a dire che nel diciassettesimo secolo
Il vecchio ordine sociale era già stato notevolmente indebolito e si stava tornando a un'economia di piccoli produttori locali che paradossalmente sarebbero stati funzionali al processo di industrializzazione attualmente non vi è nulla di confronto
O di inevitabile o di predeterminato
In questo process
Se la rivoluzione inglese fosse fallita
Come fallirono tante altre rivoluzioni del diciassettesimo secolo lo sviluppo economico inglese sarebbe stato ritardato o perfino impedito ma la reclusione inglese riuscì ex novo sua aggiungeva
Troppo sesso ci si dimentica che ogni Governo letargo diciottesimo secolo ha cercato di industrializzare ma poche ci riusciranno
E questa convinzione viene esaminata alla luce di quello che succedeva nel resto dell'Europa inclusiva in Europa orientale in Francia in Italia perché è un prospetto si verifica qui e non la cosa sarebbe successo se fosse avvenuto lì e non qui queste sono rimaste
Beh questo le centrali
Che sostengono gran parte dell'opera dirò
E altrettanto cruciale in tutto questo e il principio della molti casualità
Quando si svolge a esaminare il problema specifico dell'origine dalla rivoluzione industriale sempre su questi famosi articoli di pasta impresa
Pur mantenendo che la concentrazione la produzione e la ridistribuzione da un settore all'altro avrebbe potuto aver gettato le basi
Per una ulteriore industrializzazione avanzata questa non sarebbe emessa se non si fosse incoraggiato impegno
In primo luogo
La produzione di manufatti nei paesi con il cap con un capitalismo abbastanza forte da influenzare il resto del mondo
Eppure il processo capitalistico che aumentando la percentuale dei lavoratori non agricoli creava consumatori
Creando grandi città lucida Parigi Vienna Londra naturalmente che insieme ai Paesi Bassi avevano la più alta percentuale di urbanizzazione
E questa analisi viene continuamente
Affinata e raffinata pur mantenendo l'approccio cosmopolita
Così il secondo volume della serie di leggi Zoff quello che si intitola dieci al capitolo pubblicato nel settantacinque
Spiegava che ciò che veramente aveva dato il maggiore impeto al processo di industrializzazione era stata l'introduzione nella prima metà del diciannovesimo secolo delle Ferrovie delle navi a vapore e del telegrafo
Più aumentando la dimensione potenziale del mondo capitalista permetteva un gigantesco boom dell'export azione si noti la centralità
Non della lotta di classe o dell'ideologia ma di innovazioni tecnologiche
E lì non dimentica le idee dal momento che egli parla della liberazione dell'impresa privata ma questo concetto è nota una determinata serie di misure politiche piuttosto che le il liberalismo economico visto come una specie di credo
Cioè misure quali l'abolizione delle corporazione la fine del divieto di usura il movimento verso il libero scambio
E poi e qui dobbiamo rivolgerci principalmente al caso dell'Inghilterra e del Belgio entra in gioco il ruolo cruciale del carbone
Un ruolo più tardi sottolineato da studiosi quali che hanno poc'anzi
Ma anche dai contemporanei la fonte preferita di Fox bombole dire dal politici ed è studiosi del diciannovesimo secolo
E voglio prendere per come come esempio
Il discorso
Sul bilancio di quegli Anderson del tre
Maggio del mille ottocentosessantatré quando Blackstone era ancora cancelliere dello scacchiere non ancora Primo Ministro
E in questo discorso egli spiega le reti le ragioni per il successo britannico
E ciò che è notevole in questo discorso
E che è successo non è attribuito come lo sarebbe oggi da qualsiasi ministro con anche una rudimentale conoscenza delle relazioni pubbliche
Alla preveggenza l'intelligenza del Governo ma Grasso lo attribuisce alla fortuna che ha avuto il paese di possedere risorse minerarie
Così dice diverso in quel discorso una gara sta avvenendo
Tra nazioni industrie imprecise il Regno Unito solo di
A lunga in avanti siamo sicuramente partiti per primi che cosa ci ha dato
Questa nostra attuale posizione di supremazia la causa principale sta nel nostro possesso dei nostri tesori minerali
Non solo il possesso del carbone ma il possesso di vasti depositi il carbone in circostanze tali che siamo in grado di estrarlo a un prezzo inferiore a qualsiasi altro Paese del mondo è
Continuerà
L'ex ante il nostro possesso di carbone che ci ha dato questa straordinaria preminenza nel campo commerciale e industriale
E così come quello di transito anche il capitalismo di Hobsbawm si sviluppa molto di più per merito delle innovazioni tecnologiche che a causa della lotta di classe e in questo senso non è mai stato e non è non era ortodosso
Nella seconda metà del diciannovesimo secolo Velotti sociali erano dovute preminente da fattori politici pila quelli sociale si pensi alla comune di Parigi e non molto dalla crisi economica e non succede corda
Io non vi era molta tensione sociale dopo la crisi del cinquantotto e pochi disordini sociali dopo il crollo del ventinove come comunque non ve ne sono molti ai nostri giorni
Durante la presente l'attuale l'attuale l'attuale crisi
Capitalismo di FOS ponte prospera in un mondo che sempre più unitario e interdipendente
Il segno distintivo di questo capitalismo è l'insicurezza la questo è intrinseco al sistema
Anche sì Italia anche se i salari iniziarono ad aumentare dalla fine solo dalla fine del mille ottocentosessanta in poi
Anche se l'occupazione cresceva
Senza mai una carenza di manodopera grazie alle norme esercito di riserva delle campagne gli operai
Erano raramente distanti dall'insicurezza raramente lontani dalla miseria
Un qualsiasi infortunio sul lavoro immediatamente proiettava l'opera in condizioni di estrema povertà
La vecchiaia era una catastrofe
Il libero mercato non garantire alcuna sicurezza nessuno al di fuori delle classe media e anche lì perché anche la borghesia
Era in ansia degli ultimi decenni del diciannovesimo secolo
In tutto il mondo degli Stati indipendenti dunque in tutta l'Europa in molti Stati dell'America latina
Negli Stati Uniti in Giappone in Cina in Egitto vi era un diffuso riconoscimento che era necessario modernizzarsi e che questo volesse dire abbracciare il capitalismo industriale
Ma questa avanzata l'avanzata del capitalismo industriale dava luogo a notevole ansietà perfino nella ricca Inghilterra e non solo come ci si potrebbe aspettare tra operai e dei lavoratori nei campi ma anche tra le classi medie
Queste classi avevano paura di tutto delle lotte sociali delle rivendicazioni degli operai della spedizione questo in Inghilterra della
Dell'incertezza economica del colera del vaiolo dei cambiamenti sociali degli irlandesi degli ebrei e soprattutto dei poveri
E non avevano tutti i torti
La rivoluzione industriale che stava conquistando tutta l'Europa e lo spostamento costante dei lavoratori delle campagne portavo sconvolgimento senza precedenti nella struttura sociale e questo in un periodo di tempo molto breve
E questo non era semplicemente un cambiamento nella struttura del lavoro veniva a mancare una
Vittadi relativa ma tranquilla povertà una comunità regolata in cambio delle condizioni instabili della vita urbana ed è per quello che cosmo non scrive ma anche solo del capitalismo come un sistema economico
Ma sempre pare del capitalismo con un sistema di rapporti sociali e culturali all'interno del quale bisogna
Scavare sempre sempre di più questo questo sconvolgimento poteva accetto significare un miglioramento delle condizioni di vita ma non sempre significava anche un maggiore grado di anzi per il futuro
E questo in un secolo come il diciannovesimo secolo spesso descritto come il secolo dell'ottimismo
Ma non poteva sfuggire ad una di quelle caratteristiche particolari della Società capitaliste questo atto di ansia ed è appunto nelle descrizioni
Dei costumi sociali culturali che troviamo il meglio di no cibo soprattutto quando analizza la peculiare contraddizione del capitalismo
Incostante bilico tra necessità di cambiamento e desiderio di stabilità questa e uno dei fattori che lo interessavano di più e che sono particolarmente
Messi in risalto né i famosi quattro quattro volumi le viene attualmente ne in mente il famosissimo passaggio
Del manifesto dei comunisti di Max neanche al
Quando dicono si dissolvono tutti i rapporti stabili rigidi liti con il loro seguito di idee e di concetti antichi venerando i tutti le idee i concetti nuovi invecchiano prima di potersi fissare
Tutto ciò che vi era di solito si volatilizza nell'aria ed è profanato a ogni cosa sacra questo è una
Delle dei leitmotiv fisso di quello che poi Hobsbawm scrive eppure allo stesso tempo
I sostenitori più vicini del capitalismo i borghesi soli sognare una vita di tranquilla tranquillità
Lungi dall'essere rivoluzionari sono conservatori fino al midollo
Desiderando che il meno possibile cambi anche se in qualche modo
Capiscono che in una sorta
Di modo gattopardesca o che tutto deve cambiare appunto affinché tutto rimanga lo sullo stesso dunque questa costante contraddizione tra il desiderio che tutto rimanga così com'è il fatto che questo non è un sistema che può rimanere immobile un sistema
Che deve cambiare e dunque il capitalismo di Cosmo non è mai
Un meccanismo di puro mercato
Una macchina per la crescita le pagine in cui descrive il mondo della borghesia sono capolavori di storia sociale
Chi prende tempo per mano nell'Europa del diciamo di sì in un secolo nel focolare i delle classi medie dove
Incontro un'armonia di sorta una felicità gerarchica
Anche voluto parla di come immobili sono sovraffollati le tende cuscini non sia una foto senso una cornice dorata non vi è un tappeto senza disegni e tasselli
Insomma coso definiva i capitalisti a volte un po'sommariamente come possessore di capitale o ricevitori di un reddito di fonti quale investimento ma in realtà
L'UNIRE grano di gran lunga
Più interessato a differenza all'interno delle classi alle differenze tra i chi viveva di rendita e i membri delle professioni liberali l'imprenditori era interessato ai vari modi con le quali si potevano stabilire le differenze peculiare il capitalismo
Dove il successo dipendeva apparentemente dall'individuo e dunque la mancanza la mancante re realizzazione
Tre diventava un caso di fallimento personale insomma non si poteva attribuire il tutto alle sorti se poi nello stesso momento si attribuiva tutto a quello che sono in grado io di di fare
Sono i capi Larissa una classe si chiedeva sono una classe di padroni forse
Ma una classe di padrone che distribuisce influenza usa corruzione se necessario stabilisce meccanismi di controllo esercita egemonia
E qui l'incontro con gran cifra importante a differenza dell'aristocrazia chi governa direttamente
E il passaggio da lei George Capital ai gioca il parco e cruciale nell'evoluzione del concetto il Kosovo durante l'età del capitale
Dunque dal quarantotto al settanta il capitalismo dietrofront è sostanzialmente un costrutto liberale
Lo Stato non è mai lontano ma interviene relativamente poco crea le condizioni di libertà non perché c'è un'ideologia dietro di esso ma perché questi
La libertà sono i requisiti della principale nazione commerciale industriale la Gran Bretagna
Oggi siamo più cauti
Un numero crescente di storici dell'economia fanno notare penso a testi diventati popolari come il libro dell'economista che iniziano di Cambridge al sul cambio Checchino quei calata
Che in realtà vi fu notevole intervento statale durante l'età del capitale in particolare negli Stati Uniti che era allora e per molti decenni successivi il principale è stato protezionista
Ma so che sgomma sostanzialmente ha ragione quando contrasta il periodo del colonialismo il periodo delle leggi o campare con il periodo precedente
Gli anni dell'età dell'imperialismo sono gli anni dove praticamente tutte le forze politiche si trovano d'accordo nel ritenere che l'industrializzazione era necessaria e inevitabile
Questo fu il vero inizio del grande legame fa stato e capitalismo
Se l'età del capitale fu l'età del trionfo liberale
Quello che si qui fu un periodo di capitalismo nazionale un periodo in cui lo state responsabile l'economia
Perché lo sviluppo industriale e anche visto come la principale fonte di potere politico
Era lunga depressione del mille ottocentosettantatré al mille ottocentonovantasei e quello che chiude il periodo del capitalismo di Libero scambio tranne che nel Regno Unito
E inizia a quello della crescente importanza dell'economia nazionale
La risposta a questa crisi la crisi degli ultimi vent'anni del diciannovesimo secolo la risposta sembra essere il protezionismo
Ma il protezionismo non era così significativo quanto l'incremento delle concentrazioni economiche
La razionalizzazione del business la gestione scientifica dell'impresa la crescita della contabilità il passaggio in altre parole dall'officina all'ufficio il passaggio da
Un capitalismo industriale la fabbrica gli operaia a un'altra forma di capitalismo dove il terziario assume sempre più grande importanza
Ed è anche un'epoca questa di grandi movimenti migratori sia di persone che di capitali
L'età della prima grande globalizzazione era ovviamente anche l'età dell'imperialismo
Oplonti accetta che contrariamente a quanto la maggior parte dei marxisti ma hanno mantenuto a lungo
E alcuni lo mantengono ancora che il fenomeno dell'espansione delle colonie in quel periodo non era dovuto alla spinta degli Investimenti la maggior parte degli investimenti non andavano alle colonie andavano ad altri Paesi sviluppati indipendente
E lui scrive gran parte della letteratura teorica dell'antimperialismo non è sostenibile
Pur sottolineando
Che i contemporanei raramente esita vano a collegare il capitalismo con il colonialismo cioè il paradosso che all'epoca tutti si dicevano d'accordo che i capite imperialismo era necessario per l'industrializzazione
Beh noto il Primo Ministro francesi svizzeri che dichiarava nel mille ottocentottantacinque una famosissima citazione accoliti coloniale Ellafi della politica enti storielle
Politica coloniale ecco quella che segue alla politica industriale
Il punto chiave e che il colonialismo una politica condotta dallo Stato in un periodo storico dove lo Stato si fa carico per la protezione dell'economia nazionale
Per i suoi mercati delle sue imprese vi sono un periodo nel quale lo Stato si fa garante dell'economia capitalista
Spesso ma non sembra in un nuovo tipo di rivalità con
Altri con altri Stati
Ed è solo
Durante il Golden territori dove gode nei giocati turismo dal mille novecentoquarantacinque settantacinque quello che i francesi che hanno letto londinese
Cioè il trent'anni che seguono la seconda guerra mondiale che insuccesso dei vari Stati capitalisti erano tutti collegati all'intervento dello Stato
Sia per via di accordi tra nazionali tipo Bretton Woods sia un regolamento bancario come quello stabilito negli Stati Uniti già nel trentatré con il plastico banking anch'sì è un controllo di registro di tipo quello esercitato dal ministro vinte nasce un cioè delle industrie mettete al Giappone o i suoi polivalenti nella Corea del Sud entrare quando in Malesia o anche in Francia i piani Money dirigisti
Pianigiani Imone
Nella sua raccolta degli scritti di nuovo pubblicata di recente
Ti abbraccio nei decenni tra il mille novecento cinquantasei del due mila nove
In inglese altri cento procuratore teso mostra al massimo
La critica di costume e più forte che mai contro quello salutiamo il fondamentalismo di mercato la credenza che il mercato sia in grado di auto regolarsi la critica e così forte
Che ci fa pensare che era quasi un premio di consolazione
Il premio di consolazione per i primi le fallimento della delusione del socialismo reale
Ma questa è una posizione comune nell'ultimo movimento anticapitalista penso ai libri di divulgazione come quello del di nomi Clai nei bookshop dopo cioè Justin Fox un mese
Opero Schumacher polemiche in realtà che sono dirette non tanto al capitalismo in quanto tale ma alle dottrine neo liberale
La convinzione che il capitalismo richiede relazioni non di mercato tuttavia lungi dall'essere recente ha pervaso tutto il lavoro di
Sbocco
Ed è forse per questo che egli non ha mai veramente teorizzato il capitalismo
Ma è sempre esaminato il capitalismo realmente esistente un sistema
Come spiega nell'via i giochi Frings che si basa su fattori che non hanno un legame intrinseco con il perseguimento del vantaggio individuale ma rimandano alla volontà degli essere umani di essere in grado
Per esempio di rinunciare al consumo immediato
Per acquisire vantaggi per sei da altri in un periodo più lungo come il piacere la soddisfazione di fare un buon lavoro come l'idea della fiducia reciproca nei rapporti tra gli ex
Romani e anche le abitudini di obbedienza di fedeltà in altre parole per vostro uomo il capitalismo è riuscito anche perché non era mai solo capitalismo vi ringrazio
Vorrei dare ringraziare Donato brillante come sempre
E dare la parola Marco Asavoae che invece a
Un tema
Senza invece pessime la formazione di un europeista ricordando che anche per le Marche il tempo è mezz'ora perché poi dovremo salutare
Il Presidente della Repubblica e Governo
Grazie scusate che Paolo in inglese
Opportuno fare il proprio sviluppo vorrei ringraziare Silvio fornisse e la Fondazione grandiosi e l'università di torno
Vergata è un piacere parlare qui in presenza del Presidente della Repubblica e saluto Marlene Fox PON tempo a va ero a Parigi quando degna sapere della morte di ieri che assumono russe proprio per quel motivo mi sono interessato
Acque le parti della sua
Autobiografia in cui parla per l'importanza di Parigi per lui
E poi mi sono occupato anche che del modo in cui cambiato l'insegnamento della storia negli ultimi quindi Gianni mi rendo conto che non conoscono molto bella loro professione
Quindi ho cominciato a pensare che le due cose erano in qualche modo legate Valli vale a dire i rapporti di Roma son con la Francia i francesi è il modo in cui è cambiato anche il
La nostra è bene a della storia e di
Di questo che vi parlerò nel cinquantaquattro due grandi storici
Volts con europei cominciarono a scriversi non so se e si conoscessero molto bene prima di
Rutelli era un caro amico e e piuttosto riusciamo stava operando in un momento in cui si più mostrava un sussidio goloso sostenitore dicevamo sono
Ma monsignor matematici letto la sua opera sul Mediterraneo che non era al
All'epoca conosciuta perché comincio a parlare De Lillo della rettili con loro di tasse presenta sulla crisi generale del diciassettesimo secolo e quindi noi abbiamo questa prima corrispondenza e c'è la risposta è i broker che lo ringrazia quello dell'aveva cinquantadue ai miei era successore di Lille Ferra come redattore degli Anna al
E poi avrebbe dovuto succede chi come direttore della Sesia persecuzioni che era stata creata
Una decina d'anni
Prima
Naturalmente ci sono persone quelli che hanno vissuto questi momenti storici
Allora lunedì partecipò alla diploma sia che
Culturale che avrebbero bis sto l'espansione di questa assenza di Enna se sia un tempo sarebbe diventata la maison pensiamo INPS però dunque
Sgomberare al giovane non aveva quarant'anni ed era tutto cento Tecnosaldatura pecco legge che era un elemento molto illustre dell'Università di Orlando e Mele a differenza di gluteo non avrebbe
Determinato la sua fama il suo dottorato faceva parte del Partito comunista e del gruppo di storici comunisti
Ed è stato fondatore di cluster non presenta
Sull'arma traslato della influenza francese sulla rivista indicata dallo ferimento al primo paragrafo del primissimo numero
Alcuni membri del Consiglio avevano partecipato al congresso dell'Internazionale del cinquanta indicato dai neri e che si era svolto a Parigi e i contatti ed in quell'ambito
Momento furono di grande importanza
Allora la corrispondenza tra i due non fu l'inizio delle e le sue amicizie con soli con i Ristori cd spariti
Comunque
Ci fu questa
Tentativo di creare un'agenda per la storia del dopoguerra come Villari e ci ha detto fu influenzato da considerare in
E
Svolse un ruolo importante comunque per il lavoro in due momenti in un momento
Reagisce in modo caustico accordo in transito perché il suo articolo era un mese io come disse vostro
Era un esempio di quello che non si farà la storia economica un tentativo di leggere esistono dice da un unico se di dati era praticamente troppo buonista ottimista stava esagerare dolere e tendenze alla crescita ignorava la natura della anticrisi la natura sistemica qui vorrei indicare l'accento allietate la
Storia economica avrebbe svolto nello sviluppo della professione per vent'anni io vorrei ricordare che
Nuovo sponde in praticamente
Stava nella Facoltà di Economia anche in breccia la storia economica
Intesa in un modo che la rendeva come una sorta di sociale distonia assoluto tale bene ricordare che l'unica altra reazione nota di oggi Bonomi è stata alla realizzazione dello storico l'olandese un perché era un esperto del primo sul socialismo
E questo all'epoca innovazione
Duello criticò per il suo provincialismo non riusciva a capire come aveva preso le esperienze sa di alcuni Paesi europei come indicativa e quindi gli Stati Uniti e l'Europa verranno vederli esiste
Quasi ci sembra di sentire la sua voce
Bis bisogna in qualche modo pensare anche ai problemi della storia sociale in Asia in Africa quindi se la storia sociale è un futuro non è solo la storia sociale europea
Quindi in questo modo si allontanavate ai limitati interessi europeisti verso una visione ci ducato globale attraverso un impegno con le strutture economiche e sociali e i relativi cambiamenti
Praticamente
La questione della storia sociale dei suoi rapporti con la storia economica era una questione fondamentale quindi nelle prime pagine di Pasternak esente troviamo una cito l'azione di causa ed un
Che riassumeva quanto segue vale a dire concentrarsi sulle trasformazioni che avvengono nella società per la sua stessa natura questa idea già era molto presente a Parigi quando posto in aveva sollevato la questione è una storia sociale ma c'era un problema di definizione per l'UE si trattava della storia dei gruppi sociali e dei loro rapporti pace era il problema
Che era molto pratico soprattutto per quanto riguarda lei fonti e quindi più per mai c'è bisogno di una
Dibattito internazionale tra i suoi ospiti Francesi c'erano quelli che condividevano questa sua idea e quindi creare uno una la commissione interna finale per la storia dei movimenti sociali e crearono un analogo Centro di ricerca a
Pari Jim quindi la cooperazione internazionale tra la storia comparata diventava una sorta di strategia di ricerca Panis ma torniamo a
Sponda improperi le prime indicazioni del fatto che si nascevano le abbiamo nel cinquantotto Amanzo prudente aveva invitato a far sfornato dare al suo
Seminario lui aveva parlato della rivoluzione industriale vede la polemica sul tenore di vita
Pochi mesi dopo
Per
L'ho ringraziamo cioè ringrazio broadband il per l'invito egli disse questo è un po'della stima che noi abbiamo
In Inghilterra per Cold esaminarlo
E il nuovo vige espressa essere di Oxford cioè sono
Era un altro ammiratore di libro pelle è anche lui vede e va questa rivoluzione storiografica come un modo per allontanare la inglese dal suo provincialismo
La
Gran parte degli storici non avevano neanche sentito o parlare di Braudel quando poi il direttore dell'Istituto degli degli STU vedi ricerca storico scrisse all'anziano moniti valutare se Braudel dove essere letto come membro corrispondente e lui disse che non lo conosceva neanche
Comunque non bisognerebbe sottovalutare alcuni aspetti e se noi consideriamo l'opera grandezze si occupa di una zona che va dall'Europa
All'America latina e questo è un approccio Braudel Diana Presidente in effetti la sua articolo sunnite e i bandi tesi ma era un punto di partenza
Allora quali voi oggi con aggiunse la sua impronta politiche
Campa
Quindi vediamo in che modo la storia può trarre vantaggio ad essere trasformata dalla crescita del
Ricerca al sociale
Io non ho i dati e per altri Paesi però per e il Regno Unito sono straordinari nel quarantasei solo il trenta cinque
Delle cattedre erano in scienze sociali e dopo vent'anni arrivarono a più di duecento
A duecento quindi
Le cose variavano da luogo a un luogo ombre il successo di Bruxelles fu quello di grazie convincere la Fondazione Rockefeller a Fininvest creare la scuola di alti studi in scienze sociali
L'idea di creare una Sesia restrizione alle colture teche era esisteva già da tempo ed era stata rilanciata dopo la guerra da curve su quello tra nel e altri potrebbero dire che sono stati proprio degli storici che hanno svolto il ruolo principale fermo storno
Praticamente comincio a visitare l'assessore avesse Ceylon gli studiosi che aveva incontrato Oro erano soprattutto motore Romano e delle
Aveva conosciuto ed era diventato un caro amico del braccio destro di brutte il
Nel
Terra urna ebreo viennese era in molti immobili l'eminenza Gehrig già
Delle successori libro Tel ed era anche responsabile del grande sviluppo delle colpe soggettive già
Poi quando o rispondi arrivò a insegnargli le cose già offriva un'altra idea di come organizzare una vera e propria
Vorrei infine sosterremo quindi vorrei parlare un po'di quello che noi chiameremmo provvedere estranei negli Stati
Uniti inc
La conoscenza di quello che era e il mondo si sviluppava praticamente nel le università attraverso quelle che sarebbero definiti e i Dipartimenti sono gli studi sotto
Torriani però in qualche modo vengono uno Stato fra marginale con un'impronta fortemente filologica
Comunque quello che cella retroterra riuscirono a fare in Francia non è stato un connubio tra storia ed economia ma una come non mai coronamento della sto io sulle scienze sociali quindi organicamente ormai c'era un ventisette facoltà con settori culturali e dieci anni prima non ce n'erano
O eticamente enti non ce n'era neanche una i cinquantuno quindi
Acché in Frank nel sessantaquattro il figlio unità aveva
Liquidato l'idea di una
Docenza in
Questo settore
Asserendo che era un settore troppo lago e che quindi la storia europea era più importante Mucciolo nel mille novecentosessantasei bretelle se certamente più intimo amico più intimo di Osborne che chiamava mio caro amico erano stati pubblicati alcuni articoli sulla transizione esattamente
Sulla storia oltremanica bretelle nera molto felice scriveva da un scompaia ringraziarlo e chiedere di ringraziare il direttore in particolari lo ringrazierà per arrecato stabili legame tra Gran Bretagna e Francia
Ma in che cosa consistevano questi sforzi per creare questi legami
Cerchiamo di tenere presente che Hobsbawm non si trovava certo al sicuro ad hoc per ad hoc spreads ma si teneva semplicemente
Corsi al college DB ebbene Kallon del collegio per la ora attori senz'altro un'istituzione accademica ma non certo non si cura basi istituzionale influente pensiamo
Ad esempio
E quindi l'Unione non non si preoccupava tanto di questo versante istituzionale ma piuttosto
Di cercare di favorire scambi di livelli intellettuali divenne intellettuale allo stesso tempo il con le strutture ad hoc era un luogo dedicato alla formazione per permanente doveva un forte legame con la contestazione di crescere Association
E dove quindi si avvertiva forte l'influenza di toni la mia ipotesi quindi è che lo snobismo ritardo all'emergere della storia sociale ad hoc supplenze e lo promosse invece nelle nuove
Università regionali un situazione completamente diversa rispetto alla Francia dove Brother lo stava in coronando la sfera sociale nella capitale francese il l'intero o di pre dal fondato sullo sfornare est talenti era senz'altro anche Sting stimolato dal suo status marginale rispetta l'Accademia francese rispetto alla Sorbona ma a differenza di Braudel Foscolo non aveva invece interessi a costruire un intero o quello che ho sponsor della fare bene
Era
Tenere un seminario o definire un'agenda di ricerca c'è un dattiloscritto non datato di Hobsbawm nel fondo Bellar in cui
Si parla del suo interesse per poi andare acché che porto appaia la FIAT Simone della tavola rotonda sulla sarei sociale che nacque nel mille novecentosettantaquattro insieme abbia il
E dove vennero messi insieme studiosi raccolti a Parigi oltre ad hoc sponde che vedevano anche la figura di borchie Patrick ridere se le potenze cioè sfocate Malle Ruanda vorrei tipico non sono esaustivi non posso immaginare un seminario con figure più autorevoli raccolte insieme e gli organi Lai il contributo da questo punto di vista di Hawks PON fu o di due livelli innanzitutto di tipo organizzativo ritroviamo le tracce di Osama no comunque nell'organizzare cioè di questo ciclo dite seminari che doveva essere accentrato su uno studio europeo comparato della storia sociale ma anche il più informale di intimo possibile
Contemporaneamente
Si trattava
Anche di
Favorire appunto la nascita di nuovi luoghi rispetto ai congressi di metà secolo che avevano perso di di pregnanza e secondo contributo di opzioni non fu quello dell'intermediatore culturale
In particolare l'integrazione tra il Thompson
Sia
Glielo chiedo sponda erano molto erano disponibili a subordinati i propri interessi intellettuali alla collabora Simoni e premio per entrambi fu quello di trovarsi al centro di una rete ramificati stima di giovani di giovani storici
Inseguitori scia anche a questo permise anche ad hoc rispondi aprirsi alla sfera sociale dell'altro che tema Luigi carissimo ma bisogna anche riconoscere l'importanza di Braudel da questo punto di vista
Uno dei primi collaboratori di Prodi da Ruggiero Romano racconta dirlo come Breda riuscì ad aggirare la Sorbona di mondo ingessato dell'Accademia parigina
Apprendo le porte della è Cole desunto études data lenti che venissero dati da ovunque nel mondo in particolare i rifugiati dall'Europa orientale che fecero di Parigi la propria casa seri torniamo ai tagli archivi di bretella siamo veramente impressionati dalle proporzioni della loro riti accademica della sua rete accademica che vada all'Asia
Al
All'Unione Sovietica la Spagna a Di Franco il portale Salazar l'America latina la Polonia una la Romania veramente per bretella la guerra fredda non esisteva
La affamati Pradella Riva che di Oxford arrivati a questo punto era stata era cresciuta a seguito della pubblicazione dei ribelli e del trionfo della e delle rivoluzioni pure direi di sì
E arrivati a questo punto Fugolo dallo stesso a fornire un introverso vent'
Dio Hopps Baum creando di Lou nel momento in cui Ospol stava richiedendo una cattedra come professore di storia economica
Braudel scriveva il professore Hobsbawm ha una capacità incredibile di presentare in poche frasi la complessità del VAST tocca panorama storico anch'io ritengo che sia uno dei più importanti storici del nostro tempo alcuni pochi anni dopo
Braudel fece un endorsement ancora più di
Dettagliato e questo quando nel mille novecentosettantatré Oxfam fu candidata da una cattedra al Kings College
Bretelle scrisse ottimale davvero originale potente nella sua analisi e posso dire che la mia ammirazione per la sua opera a malapena paragonabile alla mia una sintonia personale con questo
Leghe leale amico il sulle sue qualità intellettuale lo rendono dei professori inglesi più amati dai nostri colleghi francesi
Allora agli arrivati a il allo stesso al mille novecentosessantotto sempre dalle stavo uscendo dalle code soprattutto invece di
Rimase durante questa fase il lavoro di tessitura istituzionale la c'è il campo ad una rete molto più
In formale di contatti e di scambi intellettuali ma sempre all'insegna di una forte collaborazione tra Londra e Parigi cerchiamo quindi andare a concludere certo tentando di comprendere le implicazioni di tutto questo in questa storia vi sono ovviamente tre comunità accademiche coinvolte quella francese britannica e statunitense
Ma la Francia ovviamente svolgeva il ruolo di snodo di questa
Intersezioni
Ma se
Da una parte l'ecumenismo di Bra del e la tradizione di blocca furono la condizione intellettuale dal punto di vista materiale la condizione per questa alleanza fu dovuta c'è senz'altro anche alla determinazione francese di RIM di rimanere alle centro di questa di questa e grazie al sostegno economico che arrivava invece dagli Stati Uniti con la Fondazione Rockfeller la Fondazione Ford bello e da questo punto di vista svolge un ruolo
Fondamentali il Regno Unito invece sicuramente non luogo più ricettiva le degli Annali rispetto
Agli stazi uniti perché la sfera sociale era diffusa nel Regno Unito tanto quanto negli Stati Uniti
Ma negli Stati Uniti i gli storici più importanti guardavano con disprezzo abroad ed in parte perché volevano definire un approccio americano alla storia americana improntata all'idea di imprenditore la vita e contrari al pessimismo critico dei francesi ovviamente c'erano storici americani che si speravano ai francesi ma la maggior parte di loro erano ostili all'approccio storico francesi
Il l'ottimismo di sinistra del del Regno Unito nel dopoguerra che aveva invece portato alla creazione di passa un pesante non trovava quindi alcun equivalente oltre oceano in breve quindi
Si può dire che gli americani fornivano il denaro mentre le idee arrivavano dai dice dai britannici ma di qualità e stiamo parlando
Certamente ricettivi all'idea francese di crisi
Io inglesi aiutarono ad estendere l'applicazione di questo concetto al cinque efficiente quindi alla preistoria della Rivoluzione francese
E dalle cause della guerra civile inglesi ovviamente gli storici francesi anche stavano tentando questa operazione in erano meno interessati alla questione della guerra civile rispetto
All'altro lato della manica
Boxe fa un
Sicuramente invece ragionò su come
La crisi del Seicento purtroppo ahi alla rivolo se ne industriale mantenendo un interesse specifico sulla questione del lavoro e del tenori di vita
E quindi io credo che gli storici britannici senz'altro svolge un ruolo fondamentale nella portare una visione all'insegna della questione dell'identità di classi possiamo quindi parlare letteralmente di una invasione anglo-francesi della Ca'd'ne americana negli anni Settanta ovvero proprio nel momento in cui la guerra del Vietnam la determina uno spostamento grandissimo all'interno dell'università economiche è una messa in crisi del modello di storia economica seguito della delimitazione della crisi e dell'instabilità economica una delle conseguenze di queste cose folla e il crollo della sfera economica in serie e in un secondo momento anche la scoperta americana della cosiddetta teoria francese ma che invece i francesi hanno sempre considerato solo come filosofia
Quindi abbiamo una espansione delle università un emergere di una nuova consapevolezza globali in una fase ride col di decolonizzazione perché vede crescere i Dipartimenti di storia sociali
Questo
E che si aprono così tale da diverse parti del mondo e questo è esattamente la il contributo che diede opzione arrivati alla fine degli anni settanta e primi anni Ottanta la storia
Sociale era completamente irriconoscibile da come si presentava venti anni prima
La storia extraeuropea cominciava ad annidarsi all'interno dei Dipartimenti di storia europei che parlare di Wal sinistro e non era più un qualcosa di impensabile come batte fiuta aveva detto diversi anni prima quindi esatta e
In questo periodo che opuscoli diventa finalmente conosciuto al di fuori dell'Accademia grazie al successo dei suoi volumi
Sulla storia del mondo moderno che Giorgio qualità un saldo aveva incoraggiato a scrivere aerei che in qualche no dove rappresenta Novella il riavvicinamento e di riavvicinamento definitivo tra il marxismo la storia mondiali né connessioni parigine di Osborne sicuramente non sono state irresponsabili interamente di questa incredibile trasformazione nella consapevolezza con collettiva ma senz'altro e bisogna ringraziare la sua incredibili capacità di competenze e la sua
Capacità di effettuare comparazioni qualitativa e non solo quantitative la sua capacità di pagare i di prestare attenzione alle condizioni di vita e ma soprattutto e la sua chiarezza nella capacità di espressioni nella storia dico siccome era De veramente quel tipo e che alla fine riuscirà a realizzare quel tipo di storia che forse
Aveva richiesto che va quelli a cui fu
Se invitava a creare nel
Negli anni Cinquanta al famoso Congresso di Parigi dopo oltre vent'anni quella storia riusciva ad affermarsi GRA
Anzi è io credo anche
Alle amicizie relazioni istituzionali anglo-francesi che ho cercato di descrivere con questo intervento
Ringraziando barca
Interrompo qui del pentito Street lavori per consentire al Presidente di
Di lasciarci
Finanche nemici
Può riprendere i nostri lavori
è l'unico
Allora
Se vi accomodate riprendiamo i nostri lavori
Con la terza relazione
Non l'ho fatto prima ringrazio adesso Marche per la sua bellissima
Relazione da quella relazione seguente di Silvio Pons
A questo titolo tra autobiografia è storia il comunismo nel secolo breve prego Silvio
Grazie
Eric box Monti non è mai stato uno storico del comunismo del ventesimo secolo
Prima di scrivere
Per tali estremi
Tradotta come il secolo breve in italiano all'inizio degli anni novanta quando ormai aveva più di settant'anni
Egli aveva rivolto una attenzione
Scientifica abbastanza limitata Arlas alcuni singoli aspetti della storia del comunismo
I suoi articoli raccolti nel libro sui rivoluzionari scrittine di sessanta l'inizio degli anni Settanta
Erano prevalentemente
Incentrati sul marxismo sui caratteri sociali delle rivoluzioni moderne e sulle osservazioni sul comunismo tedesco francese o italiano
Non furono sviluppate successivamente
Anche i suoi saggi sul fronte popolare sulla relazione tra gli intellettuali l'antifascismo negli anni trenta
Non era né il preludio a una scrittura più ampia
E noi sebbene già nel mille novecentosessantanove egli sostenesse che era ormai arrivato il tempo di analizzare la storia dei partiti comunisti perché l'epoca storica aperta
Dalla caduta della seconda internazionale età e dalla Rivoluzione bolscevica era ormai finita
Osservo ma lascio ad altri questo compito
Luminosa non si impegnò come storico come intermedi professione storica nel campo degli studi sulla rivoluzione russa sull'esperienza sovietica o sul comunismo occidentale
Ciò nonostante il comunismo gioca un ruolo fondamentale nella visione del secolo passato di Rossano
Il ventesimo secolo ai suoi occhi un secolo breve largamente perché c'è stato il comunismo come mostra la periodizzazione del libro
E il suo sì argomento fondamentale
E che cito
La storia del breve secolo ventesimo non può essere compresa senza la rivoluzione russa e i suoi effetti diretti e indiretti
Non da ultimo perché ESA divenne il salvatore del capitalismo liberale
Sia permettendo all'occidente di vincere la seconda guerra mondiale contro la Germania di Kirchner sia fornendo l'incentivo al capitalismo per riformarsi fine la situazione
Perciò
Anche riconoscendo che il ruolo del comunismo
Come incentivo per la riforma del capitalismo in due modi attraverso una minaccia ma attraverso anche l'esempio della pianificazione
Era stata un'ironia dello strano secolo sono parole di Cosmo
Egli
Enfatizzo il punto degli effetti indiretti
Come ha scritto Charles Maier il secolo breve di Hawks gomma racconta l'ascesa e la caduta del Progetto socialista inclusa la sua incarnazione sovietica
Giustificate infine da dal fatto di avere consentito di salvare poi stabilizzare il capitalismo liberale
E dal momento che questo è forse l'argomento più influente del
Del libro di focus Monte opportuno esaminarli in dettaglio
Prima di tutto dovremmo votare che Fox buon prende le distanze dal classico argomento di molti storici della rivoluzione russa in particolar modo di eccitare
Che nei tardi anni Sessanta ancora stabiliva una connessione tra la rivoluzione russa di volere francese
Sotto una nozione lineare del progresso
Scrivendo
Subito dopo la caduta del comunismo europeo e del comunismo sovietico Fox Bohm
Sembra rinunciare all'idea di una relazione diretta tra le due rivoluzioni che era stata stabilita in realtà dagli stessi bolscevichi era stato un leit motiv dei bolscevichi in parte poi
Era divenuta prevederà divenuta per per decenni una
Perché familiare o anche un punto interrogativo
Per gli intellettuali marxisti e di sinistra
Nonostante ciò Fox bomba
Non soltanto ritiene che le
Fonti intellettuali del comunismo siano state strettamente associate alla tradizione dell'illuminismo ma anche stabilisce un'analogia tra le Rivoluzione francese o russa
Sotto la luce
Prevalente dello rispettivo inc impatto globale
Sebbene l'eredità della Rivoluzione francese sopravviva a quella della Rivoluzione bolscevica ci dice Rossi bomba
La la le le tre le conseguenze pratiche del mille novecentodiciassette sono sue parole furono molto più ampie e più durature di quelle del mille settecentottantanove
Perché l'espansione globale del movimento comunista non ha alcun parallelo dal tempo delle conquiste dell'Islam nel suo primo secco fine la citazione
In altre parole la relazione tra le due rivoluzioni non è abbandonata e ancora una chiave alla comprensione storica per lui come è stata recentemente anche per un altro storico marxista come hanno mai
L'enfasi di Hawks Bonnot sull'impatto mondiale del capitalismo se confronto scusate del comunismo se confrontato con la Rivoluzione francese e ovviamente con essa appunto con l'ironia del suo ruolo come salvatore del capitalismo
Nella sua
Dolce Rolex cioè del mille novecentonovantasette Fox Bond compio una distinzione tra le due storie prodotte dall'impatto della rivoluzione sulla Russia e sul resto del mondo
La loro bizzarra connessione a suo modo di vedere è che molti fuori dall'Unione Sovietica poterono vedere Stalin come un liberatore in parte perché egli era un tiranno dentro l'Unione Sovietica
Dalla prospettiva di iscrivere dopo la fine delle arti esperienza sovietica Hawks bomba
Respinge largamente gli approcci contro fattuali alla storia politica come per esempio l'alternativa di Bucharin che era stata
Sponsorizzata anche da Gorbaciov negli anni ottanta
E lì si immagina come un Bucari Nista se avesse vissuto nella Russia degli anni Venti e persino sostiene che vorrebbe poter dire che c'est que c'era stata un'alternativa al primo piano quinquennale di Stalin
Solo per concludere che non c'era che non ce n'era nessuno
L'approccio militare di Stalin all'industrializzazione era la sola possibilità data l'arretratezza rurale del Paese e anche le circostanze dei tempi vale a dire isolamento sovietico della ostilità del mondo esterno
D'altra parte le stessi caratteri della modernizzazione comunista spiegano la sua spiegano il suo fallimento dal momento che
In termini marxisti
Le forze produttive entrano infine in conflitto con le istituzioni delle relazioni
Che avevano trasformato economia agraria arretrate in economie industriale avanza
Queste relazioni non potevano sostenere adeguatamente di Standard lombardi
Sebbene lo sforzo sovietico di costruire socialismo avesse prodotto risultati rimarchevoli sono parole di Hawks gomma inclusa la ricostruzione postbellica in Unione Sovietica l'Europa centrorientale
Esso Caruso un'enorme intollerabile costo umano e Forgione un'economia senza sbocchi è un sistema politico del quale c'è poco da dire
Sono sempre parole di pochissimo
Perciò Tisbo non sembra
Meno interessato ad ogni indagine su come la storia potesse essere andata diversamente diciamo sulla contro fattualità
Che non nella dimostrazione dell'impatto dell'immagine anche se brutale fallita del programma di modernizzazione comunista
Non so suggerendo nostra suggerendo che opera su gomma abbia mostrato indifferenza verso la violenza e l'oppressione nella storia sovietica anzi
Nel secolo breve la sua rappresentazione del terrore staliniano come guerra totale contro la società molto chiaro
Tuttavia la sua idea e che la rivoluzione stessa poteva soltanto produrre
Una specie di socialismo di comando brutale sono sue parole e che le forme della modernizzazione forzata che caratterizzano i regimi comunisti nel secolo
Giocare un ruolo non meno importante del capitalismo nella distruzione dei vecchi regimi
E nella creazione delle basi bis società industriale quello che lui aggiunge a questa prospettiva sulla rivoluzione russa
E che la modernizzazione sovietica fu significativa su scala mondiale
In quanto il suo modello o il suo mito ispirarono imitazione e adattamenti nel mondo post coloniale fino al punto di esercitare un'influenza sull'intero capitalismo mondiale
OCSE buon combina un approccio che descrive
Come inevitabili i limiti e il prezzo dell'esperienza sovietica
Un approccio abbastanza tradizionale in termini storiografia dice
Con l'assunzione che invece spesso più istintiva della suo modo di vedere
Che anche così il ruolo del comunismo fu Lollo fondamentale
Persino mettendo che non ha
Che non abbia lasciato una un'eredità significativi
Il comunismo era troppo debole per mantenere la sua promessa di sfidare il capitalismo come alternativa globale ma quella stessa lotta influenzò la natura dei vincitori
Il comunismo può non aver avuto un volto umano ma costrinse il suo antagonista a costruire il suo volto umano
Sebbene il pensatore marxista preferito di Rossi bontà Antonio Gramsci avrebbe difficilmente definito un simile ruolo in termini di egemonia
Tuttavia post gomma mette questo ruolo al centro della scena nel secolo breve
E d'altra parte come prevede notato da molti suoi critici come lui stesso in parte successivamente riconobbe
Lascia un po'in disparte invece la riflessione sulle basi dell'egemonia globale americana il fuoco di orsi buon e sulla relazione reciproca
Tra le forze dei minori che nel secolo così come lui li vede
E la sua valutazione del comunismo è chiaramente associata con una
Con
Con una visione del capitalismo dell'inizio del ventesimo secolo
Come un fenomeno che non poteva essere riformato da dinamiche e forse interni
In altre parole il comunismo come sistema di stati di società
Come network mondiale dei militanti
Eccome
Agenzia esterna per così dire
Fu efficace delle forze riformiste socialdemocratica occidentali anche se gli effetti che esso produsse non erano quelli profetizza ti dai bolscevichi
Potremmo notare che
Sì SIC possibile trovare evidenza per supportare questo argomento ma anche
L'opposto argomento e cioè che
La presenza minacciosa del comunismo favori più i conservatori che riformisti in Occidente
Ma di certo la visione di occhi sgomma
Ha un senso nel contesto di un'interpretazione che è interamente costruita sulla vi polarità tra il comunismo sovietico del capitalismo liberale
Il problema è se mai se se questa interpretazione suoni
Convincente come una
Struttura di comprensione storica del ventesimo secolo a venti anni dopo la pubblicazione del secolo breve
Di certo a corsi gomma suonava ancora convincente quando scrisse nelle sue memorie negli ultimi anni della sua vita anche se egli era perfettamente
Consapevole e lo scrive anche
E i limiti di una
Visione binaria del
Tra comunismo il capitalismo
Questo è il punto su cui vorrei soffermare nella
Seconda parte del mio intervento
Molto più che
L'influenza di specifiche correnti storiografiche
O il risultato di una investigazione analitica quello che a me sembra significativo nella
Visione delle interpretazioni retrospettiva del comunismo in pochissimo
E la evidente miscela di valutazione storica i memoria personale
La visione dello storico del capitalismo nel diciannovesimo secolo si sovrappone
Con la memoria dell'intellettuale del ventesimo secolo che
Fece la sua scelta politica fondamentale a Berlino nel pieno della grande depressione
E abbracciò per
Gran parte della sua vita quello che egli chiama il sogno della rivoluzione d'ottobre
E non è difficile vedere come questa interpretazione del secolo breve poco tempo vendicare le biografie di coloro che credettero dal comunismo
Non perché la loro fede fosse ben fondata ma perché il loro impegno rivoluzionario fallito consentito di provocare un cambiamento nel sistema capitalistico
Mentre la scomparsa del comunismo coincise con risorgere di una capitalismo di libero mercato in quello che Hawks non chiama
La catastrofica frana dell'ordine mondiale
Noi non non dovremmo assolutamente biasimare è ricco Hawks Bohm per intrecciare per aver intrecciato storiografia memoria
Più o meno apertamente gli storici contemporaneisti condivido questo approccio
Anche quando sono molto meno dotati di lui per le grandi narrazioni
Egli stesso dichiara di avere tratto beneficio dal fatto di scrivere sul ventesimo secolo
Non soltanto come uno studioso ma come quello che gli antropologi chiamano un osservatore partecipe
E avverte il lettore di interessi in Times sua autobiografia che cito in un certo senso questo libro il e l'altro lato de di e i giovedì strinse
Non storia mondiale illustrata dall'esperienza dell'individuo ma storia mondiale che Forgia quell'esperienza situazione
L'importante contributo delle memorie di Hawks conta è che dopo aver adottato la distanza critica che
Raccomandata agli storici nel suo libro sul secolo passato
Egli ha fornito un esempio rimarchevole di quello che Walter Benjamin chiamava
Prossimità critica
Che nasce dalla convinzione che
Cito la questione del perché il comunismo attrasse così tante degli uomini delle donne migliori della mia generazione
E che cosa si interno e significava essere comunisti
Deve essere un tema centrale nella storia del ventesimo secolo
Fino a citazione otto su gomma solleva un un punto molto serio quando
Nella sua conferenza del mille novecentonovantatré
Lo presenta assistere
Argo indica nella dell'anno né l'anacronismo un serio pericolo per gli storici
Egli rivendica il vantaggio generazionale
Sugli storici più giovani di conoscere meglio
E di sapere meglio come esso e quanto sono cambiate le cose Sherlock
E nello stesso tempo egli ritiene che uno storico del mondo contemporaneo dovrebbe essere capace di verificare e modificare i suoi punti di vista anche in un breve volgere di tempo
Come egli ritiene al fatto adottando appunto la definizione del secolo breve coniata da Ivan venendo subito dopo il mille novecentottantanove
Sfortunatamente la questione di trovare un equilibrio tra
Lottare contro anacronismi ed essere pronti a modificare i propri punti di vista non fa venne successivamente sviluppata da pochissimo
Nelle sue memorie l'argomento generazionale ritorna come quello prevalente riflette un po'un senso di un senso di
Di auto indulgenza
E difficile per coloro che non hanno sperimentato letale la catastrofe del ventesimo secolo nell'Europa centrale scrive Fox l'uomo
Vedere che cosa significava vivere in un mondo che semplicemente noi non aspettavamo che durasse in qualcosa che non poteva neppure essere descritto come un mondo
Ma semplicemente come una stazione di passaggio provvisoria
Tra un passato morto e un futuro non ancora nato
Salvo forse che nella profondità della Russia rivoluzionaria fine citazione
E dal momento che l'opzione nazionalista era impensabile per un
Britannico cosmopolita con radici
Ebraiche e divenne un comunista per tutta la vita sono parole sue o almeno un uomo la cui vita perderebbe la sua natura il significato
Senza il progetto politico al quale egli
Sì le dico fin da studente anche se quel progetto
è fallito e come adesso io so era destinato fallire fine della situazione
Alcune osservazioni di Hawks buono sono veramente importanti per gli storici di generazioni successive perché dell'esperienza politica esistenziale che lui descrive è incredibilmente lontana da quella dei nostri tempi
La sua scelta di vita razionale l'espressione
Ovviamente ripresa dal comunista italiano Giorgio Amendola unificava l'opzione però per una politica totale che precedeva l'apprendimento con l'apprendistato marxista
Un paradigma comune alle generazioni comuniste pre belliche e implicava un impegno per tutta la vita almeno come progetto
Il sistema di valori che ne risultava infatti sarebbe durato nelle sue componenti fondamentali per molte persone indipendentemente dai loro successivi percorsi scelte persino scelte dissidenti
Perché il loro terreno comune era nelle sue parole l'idea che nessun cambiamento era fuori dalla nostra portata
Un'idea rafforzata dal senso di essere coinvolti in una guerra totale dalla costruzione di una comunità internazionale immaginata
E dalla dedizione al sacrificio è un destino tragico per il progresso dell'umanità nel suo caso naturalmente la lunga durata è particolarmente visibile in quanto egli non abbandonò il comunismo neppure dopo cinquantasei
Non per caso degli
Mantiene fermamente una distinzione tra la soggettività comunista e altre esperienze rivoluzionarie più tardi nel secolo cominciare dai ribelli romantici del mille novecentosessantotto
Tuttavia non si può fare a meno di notare un'ambivalenza quando si confronta la scrittura gli scatti storici di Fox bomba e le sue memorie
La presenza dell'Unione Sovietica la costruzione di una società socialista la sua modernità alternativa
Furono la parte sostanziale della distintività comunista non era semplicemente una questione di lealtà
Ma di identità
Ma mentre l'esperienza sovietica fornisce una chiave fondamentale al secolo breve inteso come libero come interpretazione
Contribuisce molto poco a capire alcuni dei principali passaggi della sua biografia e autobiografia
L'eccezione è rappresentata dagli anni dell'antifascismo e della seconda guerra mondiale
Sebbene l'adesione di Hawks boma al comunismo fosse arrivata prima degli anni furono cruciali per la sua formazione intellettuale e politica in Gran Bretagna anche se forse meno per le sue emozioni e passioni come egli stesso scrive
La sua enfasi e
A mio parere
è evidente sottovalutazione della coerenza antifascista di Stalin e del ruolo antifascista dell'Unione Sovietica come un punto di svolta del ventesimo secolo dovrebbe essere letta in questa luce
Ciò nonostante
La presenza dell'immagine dell'Unione Sovietica specialmente la sua attrazione in termini di modernità quasi svaniscono nelle pagine della sua autobiografia dedicate all'era posta a Lignano
Questa incongruenza è probabilmente però abbastanza superficiale
Ho suono fornisce una spiegazione molto semplice la sua scelta di restare nel partito anche dopo il cinquantasei differenza d'altri intellettuali storici come ad esempio IP Thomson
Egli diventa un comunista appunto nella Repubblica di Weimar al collasso il che significa essere legati a una identità rivoluzionaria più forte delle persone
Che hanno sperimentato la militanza nella Francia del Fronte popolare o la Gran Bretagna del dopoguerra
Di evidentemente questo significa che quel marchio originale
Si dimostra l'esistente al declino dei miti sovietici
E tuttavia qualcosa qui resta non detto
La marginalità dell'Unione Sovietica dopo stalli nelle sue memorie può essere vista come la testimonianza di una rimozione attuata dei comunisti occidentale e in particolar modo dagli intellettuali marxisti occidentale
Che in modo crescente trovarono difficile far quadrare l'immagine burocratica imperiale dell'Unione Sovietica con la loro esperienza personale e alla loro identità politica
Per alcuni di loro il d'incanto porto alla nuova sinistra per altri come Hawks bontà all'omissione fino all'ascesa di Gorbaciov fra il potere
L'ultimo barlume di speranza sono parole Geox monco nella convinzione che la tarda Unione Sovietica quello che poteva fare
Al massimo era di spaventare i ricchi e i potenti del mondo
Beh costringerli a prendere incute in qualche modo a tenere in qualche modo conto delle dei bisogni dei poveri sono sue parole
Questa peculiare
Riluttanza a affrontare il tema della Unione Sovietica dopo Stalin e riprodotta nelle memorie dico su gomma anche se non interamente
Egli riconosce la sua
Influenza sulle a sue scelte professionali
La mia storia finiva a Sarajevo nel giugno mille novecentoquattordici egli scrive perché
Non si poteva scrivere niente più oltre il mutuo dopo il mille novecentodiciassette senza correre il rischio di essere denunciati come eretici politici
E la sua astensione dall'affrontare
Soggetti storici del ventesimo secolo come studioso fino all'inizio degli anni Novanta riflette
Questo ma riflette credo un problema più ampio
Infatti mentre la sotto geografia fornisce importanti approfondimenti sulla scelta di diventare comunisti su come si diventava comunisti nella prima metà del secolo passato
Essa offre un'evidenza molto scarsa sull'erosione dell'identità comunista nella seconda metà del secolo
Così quello che ci rimane il suo epitaffio che ancora una volta in modo conclusivo collega la storia della memoria cito il sogno della rivoluzione d'ottobre è ancora da qualche parte dentro di me
Come i testi cancellati Stano aspettano di essere recuperati da esperti da qualche parte negli hard disk dei computer
Io abbandonato Anzio lo ha respinto lo abbandonato anzi lo ha spinto ma non è stato obliterato
Fino a oggi mi accorgo di trattare la memoria e la tradizione dell'Unione Sovietica con un'indulgenza è una tenerezza che io non provo verso la Cina comunista
Perché appartengo alla generazione per la quale la rivoluzione di ottobre ha rappresentato la speranza del mondo ciò che la Cina non ha mai rappresentato fino alla citazione
Queste parole credo gettano luce anche sulla visione di Enrico Oppong come storico del secolo scorso grazie
Silvio credo di non sbagliare dicendo che questo punto noi interrompiamo i lavori per riprendere l'e-mail pomeriggio
A meno che
Questo io non sapevo che il crimine previsto da io
Era assente
A meno che non vogliamo utilizzare il tempo ancora della mattina per
Domande io commenti da parte dei presenti
Se c'è qualcuno che
Chiede di parlare io ho la facoltà di dargliela
La parola
Credo che grazie io credo che
Annuale importante e della
L'ideologia marxista sia stato quello di formare
Soggettività la soggettività politica a livello internazionale
E formare una capacità critica rispetto al potere e credo che questo
Esaltato un elemento assai importante credo che poi il problema ma sia la pars construens sia il progetto il progetto e le le linee poco
Ma anche il che lei le grandi finalità che ed o possono essere che quelle della riunificazione della società
Della Società considerata nel suo insieme di una società senza classi di una società che esso visti i bisogni di di ciascuno e quindi sia un work in progress nel senso che detta
Realizzare i diritti persona debba rispondere ai bisogni debba realizzare democrazia
Grazie ci sono altri che chiedono di intervenire
Ecco
Insomma va bene abbiamo deciso dopo una rapidissima consultazione che ci vediamo alle quattordici e trenta grazie
Allora
Buon pomeriggio a tutti riprendiamo
I lavori del convegno siamo un po'in ritardo
Perciò chiedo i relatori di
Attenersi all'inizio dei trenta minuti per ciascuna delle loro esposizioni
Passo senz'altro la parola al primo relatore
Della sessione
Shlomo Sand
Il suo titolo è in realtà una citazione ieri Fox sponde Pistorio non sparare altro mecenatismo vuoto POPPI trovo altro errori cade x è un titolo
Sulla
Naturalmente sul rapporto tra porsi come il nazionalismo percorso
Per quanto dello stesso fu calcistici sono molto felice di essere qui a parlare grazie alla fondazione Gramsci vorrei parlare ebraico francese ma
Immagino che per voi sarà meglio se continua in inglese nonostante le mie preferenze
Sapete che se Annibale Annibale
Avesse vinto la guerra contro Roma
Tutti voi avreste parlato ebraico davvero
Più o meno lo stessa lingua dei segni sono l'ebraico sfortunatamente perse alcune nel tempo
Ercole dosi proprio per questo devo parlare inglese
Detto questo ho promesso alle interprete tutti parlare lentamente di parlare chiaramente
E le ringrazio per la traduzione anche l'interprete ringraziano
Ora parlando dei della nazionalismo il concetto Espresso pena nazione nazionalismo non è cosa facile termine
Lo sarebbe stato se avessi dovuto parlare del costone ed la marxismo perché
Ho studiato il tipo di marxismo degli storici come Ozon Christopher ILOR Thompson
Ma
Sapete ho scritto di
Nazioni e nazionalismo e per questo di fatto sono stato invitato qui
Quindi parlando di Oxford una e
Del concetto di nazione e devo dire che
Non ci sono molte storici che hanno scritto direttamente a proposito del concetto di nazione dei nazionalismo
E se lo hanno fatto nel passato devo dire sarebbe stato meglio che non l'avessero fatto perché non è facile per gli storici parlare o scrivere di nazione nazionalismo la maggior parte di esse infatti
Si focalizza su una cultura nazionale molto focalizzata e vedere il tutto dall'esterno non è cosa semplice e semmai più semplice
Per figure come antropologiche Keller veneti anche persona è stato più facile per persone come loro scrivere del nazionalismo di quanto non sia stato per lo storico come postale
Una delle ragioni
Che posta non sapeva troppo ordinazione nazionalismo non è uno scherzo talvolta sapere troppo
Crea un disturbo rispetto al trovare la quadratura una razionalizzazione di un problema sapete bene dava conferenza di stamattina
Che Cox Boban ed era una sorta di Tolstoj della storia del ventesimo secolo
Per via di guerra e pace ovviamente quelli Bettino scritto Tolstoj io quando ero uno studente non me ne ricordo sempre consideravo Oxford profonda Tolstoj Canton sul ghiaccio della storia britannica ma comunque
Ho menzionato Ponzoni
Io
Non credo di capire esattamente qual è la problematica tra gli storici del nazionalismo o di cogliere appieno un grande storia come ha detto monsignor andando non penso potesse scrivere di nazioni e nazionalismo non perché fosse troppo nazionalista ma perché forse era troppo britannico
Con
Sponde noi ci troviamo di fronte ad un caso raro di storico che è molto britannico e contestualmente
Che non è affatto britannico non lo era affatto che cosa intendo dire coloro che nel ventesimo secolo scritto della nazione e del nazionalismo in modo intelligente
Sono sempre stante figure che non sono che non erano cresciute nella cultura nazionale di cui hanno trattato erano qualcosa di diverso del nero come ben sapete
Ma anche al scolante
Potrei citare anche il caso di veneti cercando strana che cresciuto in un ambiente molto diverso in Cina ferite
Nel caso di omogeneo con come storico è importante percepire che una parte del suo bagaglio
Culturale non era prettamente britannico
E adesso non ho parlando del fatto che avesse un'origine ebraica o o forse anche questo va considerato ma di fatto non è così preponderante
Personalmente conosco moltissime persone che hanno origine ebraica che non sanno nulla denaro infrazioni nazionaliste ma sono nazionalisti
Quindi prima di tutto è importante valutare il background di
Spadone il quale non ha vissuto nei primi anni della sua vita
Immerso in una cultura britannica e questo è funzionale alla sua capacità di capire il concetto di nazione nazionalismo poi c'è il fatto che fosse uno marxista
Marxista speciale anche se non ho tempo di disertare esulta sua tipologia di
Marxismo ma il quattro
Moschettieri irta Birtolo ci sono abbiamo posto alla
Quattro moschettieri della cultura marxista britannica
Lo chiedono solo una persona
Sporche riesce a sviluppare idee relative al nazionalismo del ventesimo secolo gli altri non ci sono riusciti perché troppo britannici
E poi c'è un'altra ragione
Facciamo un esempio per capire ciò che è il nazionalismo tenuta modo Terna
Bisogna guardare quello che è un esempio tipico quello delle analisi quello degli animali quello di cassa integrazione di che
Di fatto non ci danno un esempio di nazionalismo Montis pone è un'eccezione una mosca bianca di quell'area di interesse
Chi nel ventesimo secolo viene denominato nazione nazionalismo la differenza tra luglio e tra gli altri
Che mi ha ha molto aiutato a capire nazionalismo ad esecuzioni sono stati Anderson né che estremamente acuti ma quando vado a paragonare tre tre figure
Vedo ed è questo un dato estremamente interessante che viene
Ed Anderson sono stanti molto più chiari dal punto di vista teorico rispetto al nazionalismo hanno cioè formulato
Ve le teorie cristalline ma sapevano del nazionalismo e delle nazioni molto meno di quanto non sapesse autobus donna
Sapere di meno talvolta aiuta ad addivenire a delle conclusioni
Chiare ecco il problema anche Oxford conosceva la storia moderna troppo capillarmente ca Piva conosceva la varietà dei nazionalismi la ricchissima varietà
I diversi nazionalismi del mondo e di conseguenza difficile attrarre le conclusioni ed inserire tutte queste conoscenze sotto uno stesso titolo
Questo libro da lui scritto
Che non ha scritto in ebraico ma
è una traduzione di ne esce nasce dall'esterno
Del
Un esempio ordina teorizzazione un tentativo di teorizzazione della nazione del nazionalismo la prima volta che lo ha letto non è piaciuto
Come sempre prima di tutto Oxford ricordiamocelo è un narratore
Una
La persona che racconta storie non ha mai
Potuto frenare se dal farlo
Ogni tanto
Si ferma e cerca di conclude
è così io ho deciso però dopo una prima lettura di rileggerlo è stato tradotto linee ebraico è stata tradotta ha anche
Il secolo breve R.
E
Nella traduzione ebraica hanno sempre utilizzato il termine terra di sarà le
Prego invece di Palestina e questo mi ha disturbato cose tanto che l'ha deciso di pubblicare questo libro in ebraico di curarlo io debbo dire che ha venduto molto bene
A livello proprio commerciale ma tornando
A la
Allo storico dalle sue origini alla capacità di vagliare il concetto di nazionalismo dall'esterno le diamo che
Difficilmente altri sono riusciti a fare lo stesso forse gli storici italiani
Sono stati capaci di fare questo ma io non ne sono controlli
Consapevole ecco CIPE volte o forse più
Spanna
A diciamo affrontato l'argomento prima di tutto nel sessantadue con di e il CIPE of
Revolution
è in gioco il flusso conoscete no uno nei grandi libri scritti e dalla Fox pone in quei libero al scritto ripeto nel sessantadue
Si trova un capitolo dedicato al nazionalismo
Primari Anderson prima di te e a detti fondi altri prima di tutti gli altri Augusto non aveva già dedicato un capito
Non nazionalismo ed è molto raro per un marxista e in un periodo come quello di scrivere un intero capitolo a proposito del Mar
L'analisi smog
Ecco seguendo la sua metodologia di analizzi la prima analisi operata sul nazionalismo
Io mi sono ritrovato ad essere stupefatto
Era uno studente ci ho ripensato e ha tentato di dire senza azioni quando sono andato a buttare giù questo mio intervento
Con la prima volta
Che ha affrontato
O nazionalismo a lo ha definito un parto mentali un prodotto
Della intelletto sapete Arx Leni noto Paolo stare in una
Hanno sempre analizzati alienazione del nazionalismo e sempre si è messo il dito sul problema del mercato il mercato moderno la cristallizzazione
Delle Nazioni e dei popoli attorno alle problematiche economiche
Ho trovato una l'ha fatto in modo estremamente brillante fantastico come lettura Oxfam però non ha deciso nel sessantadue di mettere il dito nella piaga mi ha sorpreso ancora una volta leggete
La sua focalizzazione sussurri la prodotto
Dell'intelletto che nazionalismo intellettuali sono visti come una classe buone un'élite che di fatto va a generare una sorta di nazione e ideologica
E
In questo capitolo eccezionale notai che poi viene definito lo status dell'Ente regionale
E la necessità di intellettuale che nasce con la modernizzazione e di plasmare una teoria nazionali
Questa è la prima volta almeno per quanto
Mi consta chiamò sbanda affronta il tema del nazionalismo
Per arrivare alla seconda volta ci son voluti ventun anni per analizzare il problema ancora avevano
Una volta
Ci sono stati nel frattempo Andersen che Lehner ma spanna a operato
Una operazione importante dell'invenzione della tradizione il Titolo prima di tutto di questo lungo il libro è fantastico l'introduzione
Lo è altrettanto e l'invenzione delle tradizioni di massa come il concerto è un gioiello di fatto della storiografia almeno secondo me
Al tempo
Ho sponda decise di trattare l'idea della nazionalismo da un punto di vista molto particolare
All'inizio degli ottanta che del Real verso l'hanno fatto un po'la stessa cosa alla fine degli ottanta c'è un po'di rivoluzione da parte
Dell'atteggiamento di molte rispetto alla nazione e del nazionalismo risponda credo abbia contribuito moltissimo con del del rene Anderson nella costruzione di un nuovo orientamento
Rispetto all'analisi del nazionali
Cinque anni dopo
Scrisse è igienisti aiutare
Immagino che sia stato tradotto in italiano che è tutto voi lo conosciate avrei gradito contiene comunque una capitolo interessantissimi promosso un'azione nazionalismo proprio
Nella età dell'intero
Ecco
Si tratta di un saggio centrato
Che però
è stato pubblicato nel novantuno
Ecco si tratta di un libro che ha visto la luce appunto del novantuno e che in qualche modo tira le fila di quei tre capitoli che avevano visto la luce precedentemente mi chiedo se sia stato tradotto in italiano
Ora in questo libro
Costoro hanno era molto generoso quello che dice dichiarazioni anche alle venti questo è il libero estremamente positivo per loro nutriva un grande rispetto nonostante non condividesse le loro utenze
Molte sono le cose che ho visto nei fatti in questo libro non posso numerarle tutte ma posso se mai
Citare
Qualcosa
Rispetta alternerà che semplicemente era alti marxista ma senz'altro materiali strana
Non ci sono tanti diciamo specimen edili di questo genere
Cosa poteva fare Oxford delle tesi di del sull'istruzione il delle necessità di dell'industria di educare trasversalmente tutte le tracce della SACE camion
Diceva è una necessità dell'economia e di ricostruire la Nazione ed ecco perché la nazione ha visto la luce del diciannovesimo secolo ecco o stona appeso
Questa posizione che addirittura voluto attrezzare
Ma a
Considerato che il garante non avesse trattato sufficientemente il tema delle classi ancora una volta a Roma che nell'istante in marxista
Non ci sono veramente
Per le classi né la teoria dell'idea del questo disturba molto vostro hanno delle classi erano importanti per capire
Esattamente la società o le società e quello che è estremamente interessante nel libro è proprio il fatto che abbia cerca ridurci a capire
In che modo il concetto di nazionalismo sia stato recepito nelle classi più basse gli operai e contadini cosa che neanche sana diventeranno mai cercato di fare che come voi ben sapete è piuttosto difficile
Riuscire a carpire le opinioni o anche carpire il grado di consapevolezza
Di operaio dei contadini
Che non scrivono nei libri negli articoli come dunque riuscire a garantire che cosa stanno e qual è il Gherardo di consapevolezza nazionale che questi
Assorbono nei le varie fasi di evoluzione della modernità non abbiamo grandi fonti quanto all'opinione
In presa diretta dalle masse ecco focus quando ha cercato per molte linee per molti motivi di capire l'impatto reale del nazionalismo presso le grandi masse della società o meglio delle società
Europee i come capire quale il nazionalismo delle classe i più basse posso fare io paio di esempi d'altronde utilizzati anche ad agosto nello sport
Il calcio
Ad esempio sapete bene che corrisponda aveva già scritto a proposito del calcio molto prima per capire il
Sentimento nazionali eccetera durante grandi partite di calcio
E il secondo ad esempio è
Quello relativo
Alle guerre come esemplificazione dell'impatto del nazionalismo è nelle guerre che si vede esplicitato il modo in cui la massa
In qualche modo
Aderisce alla guerra
Diciamo sarà fa piacere soprattutto all'inizio
Ecco si chiede qual è l'impatto del lavorino del razionalismo attraverso il quale si crea lo Stato-nazione e attraverso il quale le masse
Hanno sentito ho cominciato a sentire il sentimento di appartenenza
Dello Stato alle masse stesse è molto importante capire questo concetto questo libro devo dirlo ha molti più informazioni suoi
Movimenti nazionalisti a livello di idea di quanto non sia mai stato contenuto nell'immediato e sono vera arma la cosa fantastica che si sottolinea la volontà
Il cercare
Diciamo l'appiglio o del nazionalismo presso le grandi masse presso le popolazioni e l'ultima diciamo occasioni in cui costone scritto di nazioni nazionalismo
Nell'ultimo libro quello pubblicato nel due mila sei te globalizzazione
Democrazia e
Grazie
Lo conoscete giungendo molto previa una sorta di dello stabilimento
Almeno per quanto riguarda il tema della nazionalismi
Qual è il futuro dello Stato-nazione qual è il futuro dell'azione al lirismo ancora una volta opzione in quest'ultimo capitolo lo solo nazionalismo sottolineo che tutto quello nella storia ha avuto inizio avranno una fine
Sapete
Quando non era proprio un'azione allerta non lo era affatto
E francamente
Non credo che sentisse il sentimento di vera appartenenza
Qualsivoglia nazione
Ecco perché
Ora assimilato lo asseverato alto storie di guerra e pace
La conclusione è questa anche se nazionalismo
è stata una forza maggiore nella seconda parte diciannovesimo sempre del ventesimo secolo di fatto
Il nazionalismo
è iniziato non
Per poi morire Maccari invecchiare
E l'ultima frase relativa allora se la lista da parte di opzione la seguente
Oggi gli Stati
Trovano sempre più difficile mandare soldati alla guerra
Ricevo premiando vari modi per esprimere il proprio nazionalismo
E in una partita di calcio ma agli Stati occidentali
Non riescono a ammantare i propri soldati al fronte come un tempo e questo è un buon banco di prova per capire che cos'è il nazionalismo oggi come oggi
Ma io
Parlo vietarlo da uno Stato di Israele che continua a mandare i giovani alla guerra forse avrete capito che sono israeliano dal mio accento
Assessore
Devo parlare necessariamente non posso esimermi dal parlare di Stornara del sionismo non è l'azionista aveva origini branche ma non solo
Non era consiglieri è stata in qualche modo era anche antisionista non sosteneva il nazionalismo
Ebraico e
Quando nel due mila cinque ho preparato l'edizione
Per Israele ed è questo il libero
Bis mi occupavo di molte altre questioni e la nazionalità la razione nazionalismo non era lo diciamo la mia prima preoccupazione ma nel preparare
Questo è un libro per il mercato israeliano trovato un paio di frasi soluzione dire smog che in qualche modo non sono stato proprio l'elemento scatenante
Quello che mi ha spinto a scrivere il libro l'invenzione
Il popolo ebraico infine anche come ho smesso di se ovvero è stato uno degli elementi scatenanti euro scatenanti ordinamenti riserve uno diciamo degli elementi scatenanti l'ho trovato proprio qui o ancora un minuto e vorrei utilizzarlo
Anche di più allora vado avanti non c'è problema Mediaset parlare
Da
Davvero che in qualche modo questo libero mi ha spinto vedo una qualche direzione non non so se non avessi curato questa edizione
Se avrei mai scritto appunto quello che ho scritto sul sionismo sul destino del sionismo nel ventesimo secolo ed essendo che ho trovato in questo libro
Una serie di estratti interessanti uno storico dice proposto anche sia anche un nazionalista ovunque abbia dei sentimenti nazionalisti o che faccia parte
Il Movimento nazionalista non può scrivere una buona storia della nazione da cui proviene rischi
A parlato esempio l'Irlanda se fate parte delle movimento Donato isolate irlandese
Riteneva opportuno non si può essere in grado di scrivere una buona storia
Della nazione irlandese steso dicasi per il turismo leggendolo questi stralci
Ne è venuto in mente che un azionista non può scrivere la storia del sionismo e neanche una storia di Israele
Leggendo questa frase
Mi sono guardato intorno mi è venuto da pensare e mi hanno già in mente che tutti quelli che hanno
Scritto del sionismo erano tutti i signori ministri ed erano impegnati politicamente tutti gli storici insomma
Per chiarire il concetto nella universalità e la libertà
In cui insegna ma abbiamo dipartimento di storia
Abbiamo due Dipartimenti di storia
Una nella storia generale che si chiama Dipartimento di storia generalmente Pomoni
Dipartimento il storia ebraica
Insomma
Anzi è il Dipartimento di storia ebraica
Noi dipartimenti allora
Capite bene
Come
Un medico di medicina generale appartengo al
Ma credo di stare a generare
Ridendo questo te lo sto leggendo questo libro leggendo quanto scritto da un uomo sponda ho deciso di scrivere qualcosa che riguardasse la storia ebraica
Dopo aver avuto la cattedra non sono stato particolarmente coraggioso aspettato di avere la cattedra e poi ho scritto il mio libro comunque l'inizio l'embrione è tutto qui in questo libro un'ultima frase
Se non sbaglio ha ragione
Nel dire che uno storico nazionali essa non può scrivere la storia della propria nazione allora grazie a Dio poco dispone non ha scritto la storia del comunismo grazie
Anch'io sull'uomo grazie molte passo senz'altro la parola al secondo relatore
Che Giovanni Gozzini lavoro umano classe sociale in pochi secondi
Sì io proverò a tracciare il lato umano di quella fedeltà al sogno della rivoluzione d'ottobre di cui ci ha parlato
Silvio stamani perché poi l'atto umano dell'essere stato comunista fino fino all'ultimo per sempre lo faccio partendo da una citazione di uno dei saggi compresi nella raccolta Oronzo pro labour
Il saggio del mille novecentottantatré
E o Boban scrive cosa sarà della nostra società
Senza quegli uomini che avevano un senso della dignità e l'orgoglio del lavoro manuale utile socialmente difficile e buono rude proprio la parola chiusa
Scusa
Che anche il senso di una società non governata dal mercato dei prezzi ed al denaro
Credo di questa frase sia un po'contenuto il nucleo di una decisione romantica appassionata sentimentale a questo mondo a quest'Italia manciate unità dall'orgoglio della propria
Professione del proprio mestiere
Però vorrei dire subito un'altra cosa che apparentemente è contraria questa visione romantica non fu mai però mi sbaglio ma
La rinuncia alla dimensione scientifica del proprio lavoro
Giorno lo possenti fisso di era il sottotitolo che Luigi scelse
Personalmente per pasta in presente
Accettò di rinunciarci di cancellarlo solo perché glielo chiedo Illy otto allora esso si pone altri storici che non erano d'accordo con questa
Impostazione card dal punto di vista della conoscenza scientifica del metodo storico
Era un fautore delle larghe intese facilissimo in Italia sul piano almeno delle redazioni delle riviste storiografiche non dei contenuti ma soltanto per queste ragioni accetto di rinunciare a questo che rimase poi ovviamente una stella polare
Del suo metodo perché l'altra immediata conseguenza di quella decisione appassionata è già una fuoriuscita dallo schema
Vetero marxista
Che allora dominava gli studi visto del movimento operaio permesso ragioniere aveva un test per i suoi studenti che era quello di
Mostrarvi la collezione del trentotto volumi liturgia il cugino rischi
Verlag e Verbano eterno
Che era appunto la assuma
Del pensiero secondo il quale la classe operaia era il
Prodotto del processo di industrializzazione
E la sua coscienza era il frutto del suo essere sociale e queste cose andavano in questo senso in questa direzione di marcia
E basta c'era quello che poi
Seguono va umana chiamato nell'ottantatré in memoria di classe
Il determinismo ontologico il cui punto d'arrivo era poi il passaggio dall'organizzazione mutualistica sindacalisti cavi resistenza al partito politico espressione di quella stessa classe operaia
Ho però si muove sempre al di fuori di questo determinismo ontologico già i suoi studi iniziali sono sugli irregolari sui primi che vorrebbe essere abbiamo
Accennato anche stamattina quindi su irregolari
In fuoriusciti da questo nesso di necessità causale connesso con l'industrializzazione e c'è sempre però l'elemento in cui la coscienza
E cioè il senso dell'identità l'orgoglio della propria condizione lavorativa precede in qualche modo quindi
Superando
E anzi delimita la propria condizione sociale in qualche misura la riscatta quali erano gli strumenti di questo riscatto dal punto di vista della coscienza erano gli elementi simbolici classici delle culture popolari
Los l'avviso allo sport del football non professioni professionistico che poi diventa popolare il famoso berretto di lana la indica Ettore i negozietti di fish and chips le serate al pub
La pratica del se manda i del del lunedì festivo e del tempo libero passato insieme insieme al pub
La classe operaia non si definisce soltanto e in e non tanto per il suo essere insieme a lavorare in fabbrica ma per i questi elementi distintivi
ANAS versus Bema
Noi verso di loro che ci delimitano come comunità e che sono quasi il Codice di riconoscimento mille l'elemento simbolico di autonomia e di indipendenza all'interno della
Della società di massa di massa moderna in questo c'è un passo avanti rispetto al concetto di economia morale di Thomson
Uno studioso che lui ha fortemente ammirato anche proprio per il suo carattere geniale irregolare delle del metodo c'è un passo avanti perché l'economia vale è sempre legata a una relazione di reciprocità
Tra i subalterni e dominanti
Le relazioni di reciprocità l'economia morale ha qualcosa in cui il senso di giustizia o perlomeno di un limite all'ingiustizia deve essere condiviso sia dai potenti che dai
Che dai dominanti e e su questa base si fanno le le radio se per il pane e così via
Ove lo fa un passo avanti perché delimita invece un regno dell'autonomia della classe operaia in un modo che
Probabilmente viene anticipato viene ripreso poi seguono chiedono asilo sono epatiti Joyce che dopo ne minano centonovantuno inviso comode people
Ha parlato più di poche Lisma e cioè di una congerie anche di ideologie
Noi contro di loro appunto il popolo gli umili contro i ricchi contro i governanti in qualche modo
Concorrenziali alternativi complementari dominanti nella vera cultura popolare rispetto al marxismo a perlomeno nelle sue versioni più veloci più
Più extra erotiche
Hobsbawm
è dominato nelle nelle nelle nella sua ricostruzione da un problema problematiche tipicamente politico e da comunista cioè perché
Noi abbiamo un Gran Bretagna nel nel regno nel Paese battistrada della rivoluzione industriale una classe operaia così sindacalisti che ha così trade union Istica corsi poco politicizzata
La risposta che che lui si dà è una risposta molto ortodossa molto leninista e cioè la risposta dell'aristocrazia operaia
Del fatto che il dominio imperiale garantisce dei
Dei premi dei sopra profitti e che vanno a comporre le quello sì che il premio ma quel salario aggiuntivo
In qualche modo pregnante una fascia superiore di occupazioni e di redditi di redditi operaie e che quindi
Tendono poi all'inserimento nella lavarmi del class
Nel nel nel nel ceto medio inferiore piuttosto che all'autonomia difesa da quei presìdi simbolici appunto del berretto del PAI eccetera eccetera
Pubblicità per esempio Ranzi McDonald'già nel mille novecentotre quindi i primi passi delle dell'aborto parti in quei McDonald'è molto chiaro nel dire che il
Partito laburista la sua politica esprimono
I bisogni della classe operaia ma non come classe
Ma come pilastro Schiff costituente l'espressione che mettono ambiguità della società
E quindi come un pezzo della società che si definisce per la sua integrazione per la sua capacità di rappresentare tutto piuttosto che per la sua autonomia che non viene quindi difesa
Dal suo berretto all'handicap ma viene legittimata dal suo essere
Garante degli interessi della girando sa della popolazione
Ho però si chiede il perché di questa
Rinuncia unilaterale all'autonomia possiamo esprimere in questi termini convenzionati che sono abbastanza ampia e paradossali temo italiani perché lui fa leva uno switch Genova Unions sulle sulle
Sindacati generici generali trasversali alle diverse occupazione diversi mestieri
E poi al peso della pubblica amministrazione e quindi ai lavoratori che sono reclutati nelle file della
Del pubblico impiego della burocrazia statale dicevo però sarete voi capite che somigliano molto a quei tratti secondo Procacci non lontanissimo ma fondativo sagge sulla lotta di classe vitale inizi del secolo ventesimo
Erano individuati proprio come gli elementi invece del carattere eccezionale
Ritardato parziale della nascita della classe operaia in Italia in realtà era stato è paradossale che poi nel cuore di quello sviluppo è quello che secondo procace avrebbe dovuto essere il modello di sviluppo moderno della classe operaia ritroviamo quelle stesse aspetti che per Procacci erano appunto indicatori di un ritardo e di una come dire proletari zero azione parziale del del mondo del lavoro
Italiano
In seguito la sua grafia ha sviluppato anche un'altra linea di pensiero che ha più relativa alla capacità dello Stato britannico di integrare gli interessi organizzati e alla presenza di un liberalismo popolare
è un dato che Obama richiama spesso il fatto che molti operai in Inghilterra continuino a votare il partito conservatore continuano a votare i torinese
E qui ci sono gli studi di Biagini dimette Cibin medi di Vincent che fanno leva proprio su questa caratteristica integrativa e interclassista del dello Stato britannico come una sua
Peculiarità anche rispetto agli sviluppi politici del dell'Europa continentale
A come so però interessa un altro aspetto non questo sulla
Sviluppo particolare della democrazia liberale britannica quanto proprio qui ridisegno di autonomia della comunità
Di lavoro del dei dei lavoratori luci spente diverse pagine secondo me illuminanti sull'operaio che vuole portarsi suoi attrezzi in fabbrica
Se li compra anche magari apprezzo dei risparmi vuole che siano il suo elemento di
Distinzione dell'attualità del proprio lavoro personale
Delle volte il sindacato di conservare lui nel luogo di lavoro ma l'importante è che quell'elemento secondo abuso non siano la resistenza all'alienazione
La reazione capitalistica degli strumenti del lavoro e quindi poi del della ciclo lavorativo stesse coi infine del prodotto del lavoro
In quella presenza simbolica della propria cifra personale della propria sigla attraverso il mantenimento e la conservazione gelosa del proprio strumento di lavoro
Ho avuto vede quello stesso aspetto mentale di cui da cui sono partito cioè l'orgoglio di fare un lavoro bello bello perché lo faccio con gli strumenti
Che sono magari appartenuti a mio padre matti che mi sono comprato e che sono quelli con cui io sono
Abituato a lavorare
Io credo che in questo quadro ritratto che la classe operaia che ci dà Osama ci sia un nucleo che il movimento sindacale nel suo complesso non soltanto in Gran Bretagna ha perso
è quel cambiamento che sempre Baumann e
Definisce come
Il passaggio dalla lotta per cambiare l'organizzazione del lavoro
Alla lotta per la redistribuzione della ricchezza
Mentre il primo stadio anche l'imprenditore la propria controparte naturale oggettiva la seconda si trova la propria controparte nello Stato ed è una volta in qualche modo quasi sempre esterna alla fabbrica
Si è perso quel nucleo di resistenza all'alienazione
Che secondo Obama e credo sia con dopo il comma uno credo di forzare la sua interpretazione in questo caso
Avrebbe dato spazio Marotta deve cambiare l'organizzazione del lavoro in un modo che rispettasse di più quelle caratteristiche di orgoglio
Di difesa della propria identità anche personale sul luogo
Sul luogo di lavoro io voglio richiamare questo dato perché c'è anche un elemento individuale personale cioè gli operai sono qualcosa che difende il proprio ruolo di persona dentro il meccanismo produttivo
Guardate che poi noi il proprio credo per quel passaggio per cui
Datarsi operaia i sindacati sono andati poi a chiedere allo Stato e non più al padrone dentro la fabbrica
Poi si è autorizzato un concetto di classe operaia come enti allegorico
Come soggetto astratto che in qualche modo stiamo violenza a un dinamismo interno in qua a cui ho disponibile proprio per la sua attenzione a questi elementi simbolici dell'orgoglio personale
è molto più attento io vi do solo un dato secondo le ricostruzioni Duccio Bigazzi sull'Alfa del il Portello l'Alfa Romeo degli anni Venti del Novecento dell'occupazione delle fabbriche dei consigli operai eccetera
Erano tre quarti gli operai che res
Trapani fabbrica meno di un anno
Quindi c'era una che grande maggioranza di immobilità
Evidentemente c'era poi un nucleo forse quella stessa ristorazione l'aria di cui parlava criticamente Hobsbawm che assicurava coscienza organizzazione trasmissione dei saperi politici
Però c'è un mondo di voglio usare un termine provocatorio auto imprenditorialità individuare
Questi operai mandavano a fare i piccoli imprenditori come poi è successo nella mia regione la Toscana negli anni Cinquanta del Novecento andavano probabilmente o per la strada o disoccupati o in altre fabbriche quindi non si può parlare di mobilità sociale verso l'alto
Però si può parlare di una dimensione di dinamismo interna a un ente allegorico che troppo spesso gli storici legati un po'a quell'approccio statalistico
Hanno dato per scontato come una comunità di interessi e quindi poi di coscienza politica area un dinamismo interno un altro elemento secondo un minimo del secondo ormai
Molti storici del lavoro si può parlare di lavoro stabile
E quindi con una durata nel tempo di diversi anni soltanto dopo i mille novecentoquattordici cioè soltanto con la con la Grande Guerra
Fino all'ora il lavoro per una larga parte di operai è una realtà intermittente nel tempo ammalato è una realtà saltuaria è una realtà quindi precaria
E secondo alle Bahamas questo è quello che posso troppo il termine di Levorin P.U.A. di di di di
Lavoratori ma che rimangono anche poveri nel senso che non possono attaccare a una stabilità affinità
La loro identità e quindi la loro capacità di organizzazione e di mobilitazione politica Cipputi e qui parlo però soltanto per il pubblico italiano purtroppo arriva molto carenti ecco
E e Hobsbawm è più interessato a tutta quella classe operaia che che viene prima
Come è stato raccolto questo questo spunto questa questo filo che ho cercato di
Di ricostruire degli studi di Oberon sulla classe operaia
Diciamo in due direzioni non esattamente coincidenti la prima e il cosiddetto linguisti torna cioè il il lo studio delle forme di cultura operaia delle forme di linguaggio delle forme di comunicazione
Che è andato a rintracciare forme di identità politica preti industriale tre marxista cercato cioè soprattutto di riscoprire i nessi col passato delle corporazioni di mestiere
Col passato del mutualistico settecentesco gli studi di Stefan Jones si ugualmente in Francia
Direi di William reti anche di Sciacca Bachtin sulla
Sul limite settori di juta di Calcutta del
Del Bengala ecco qui diciamo c'è un elemento di
Di quel discorso il populista non esattamente o propriamente marxista
Che va in parallelo con gli studi credo sulla propria industria cioè anche dall'ATO imprenditoriali e si è cercato di ricostruire soprattutto in essi verso il passato all'indietro
Della rivoluzione industriale disegnando una fase transitoria preparatoria è che sta in mezzo fra la città e la Campania fra l'industria moderna e il vecchio lavoro domicilio perché Putin al sistema
E la vecchia la vecchia manifattura questo è stato un primo sentiero di sviluppo
Credo importante in Italia per gli Studi di Ramella cioè
La che mai charter contadina che poi entra in fabbrica di studi di privati sulla classe operaia di Porto Marghera il far vedere cioè che non c'è
Una brusca rottura di continuità secondo apprendista il mondo industriale
L'altro elemento invece è stato quello di interpretare la classe operaia soprattutto la sua
Organizzazione sindacale come un elemento fautori della modernizzazione più generale
E qui gli studi soprattutto diciamo spilli i sudditi Jonathan Zaklina hanno fatto Berno
Sul disegno della Resistenza dell'organizzazione sindacale come strumento consapevole o inconsapevole deliberato o meno della modernizzazione dell'organizzazione industriale e poi la modernizzazione della capacità della società nel suo insieme generale di negoziare gli interessi
Al proprio interno con gli strumenti di rappresentanza sia sindacale sia politica quindi sostanza
Il soggetto per radio come il costruttore insieme agli imprenditori di relazioni industriali efficienti capaci di rappresentare e capaci di di modernizzare cercando di rispettare gli interessi di entrambi
Io credo però
Voglio tornare più rapidamente alle conclusioni su quelle elemento dell'orgoglio del lavoro perché il paradosso su cui
Eccome se no poi è tornato nel mio novecentosettantotto la la sua Marx LEA cioè di quell'anno fu dedicato poiché intitolata dopo lo non era stato lui a inventare il titolo però lo trovo
Notti Nacci pezzi provocati combattono notti Nacci retribuirlo definisce provocatorio ma non non sbagliato
Pieve forward marcio Follegot alte punto interrogativo cioè la marcia progressiva le magnifiche sorti progressive della classe operaia
Stop bloccate punto integrativo le novecentosettantotto è un anno prima della signora Thatcher due anni prima primi Reagan però l'interrogativo era già in piedi ed mobilitiamo ragionava
Su due aspetti sostanzialmente l'evoluzione del lavoro verso più accollassimo verso i colletti bianchi verso il lavoro intellettuali le funzioni impiegatizia
Anche dentro la fabbrica e il ruolo sempre più prevalente e questi assumevano
Nel mondo del lavoro la
Che qualcun rispondeva la terziarizzazione generale della della della società
E dall'altra guai persistente Lele i diritti socio-economici della popolazione e il consumismo
E entrambe queste direttrici di marcia secondo occorrono spiegavano il calo dei tassi di sindacalizzazione non solo in Gran Bretagna
Gran parte dell'Europa continentale e il
Il calo in quel momento era contingente ma molto significativo di voti per il labour Party in immersi in Gran Bretagna
Su questi elementi credo ci sia poco da ragionare erano dati di fatto però mi interessa sottolineare una cosa e cioè come quella
Elemento aspetto dell'orgoglio operaio sia stato paradossalmente raccolto immediatamente all'indomani di queste cose che scriveva colgono nel settantotto dalla Toyota
E cioè dalle dal dall'avvio soprattutto in questa in questa fabbrica giapponesi di relazioni industriali che attraverso il principio delle isole produttivo
La collaborazione degli operai nella gestione dei ritmi dei tempi e dell'organizzazione stessa dei cicli produttivi
Ecco abbiano in qualche modo paradossalmente raccolto quella dimensione di orgoglio e di difesa del proprio ruolo personale dentro il processo produttivo che Hobsbawm aveva messo al centro dei suoi studi
è un esito paradossale ovviamente perché questo è il risultato non della mobilitazione dal basso e degli operai ma il risultato di un disegno intellettuale che matura negli ambienti imprenditoriali della della
Della filosofia e della sociologia organizzativa
Ma mi sembra in qualche modo
Che
Alla fabbrica siano capaci di tornarci gli imprenditori
E diciamo i loro teorici di complemento per usare un'espressione inutilmente esplicativa perché sono cose molto serie con cui bisogna fare i conti piuttosto che i sindacati
E che su tutta questa battaglia della riforma delle pensioni e lavoro il sindacato abbia perso il continui a perdere un ruolo propositivo e sia quindi costretto a giocare di rimessa su un'iniziativa che invece è passata
Abbastanza stabilmente mi sembra nelle mani dell'avversario classe tra tra virgolette ecco da questo punto di vista
Io vorrei dire questo elemento del toyotismo della
Qualità nell'organizzazione del lavoro
Da un lato
Smentisce quelle ipotesi quelle previsioni
Con le quali optò non si era mai trovato il pienamente d'accordo mi riferisco al lavoro di erri brava romana del settantaquattro sul lavoro e capitale monopolistico la cui previsione
Lo ricordo brevemente era la dequalificazione progressiva delle mansioni operaie rispetto alla robotizzato nell'automazione dei processi industriali
Ecco io credo che quella previsione forse sbagliata il toyotismo è qualcosa invece
Coniugale
Più automazione più tecnologia più capitale fisso nei processi produttivi e anche più un ruolo più Schiller più formazioni più qualificazione ma anche più capacità propositiva dell'operato e quindi che in qualche modo la macchina
Poiché l'elemento forse un po'scandaloso anche però spero possa rappresentare non l'alienazione ma in qualche misura una paradossale riappropriazione deciso di lavoro per l'opera
L'altro elemento lo prendo e concludo su questo
Da un saggio che invece non è stato ricompreso nell'edizione italiana non so per quali
Oscure oscure strategie editoriali che
è un saggio né mi riferisco sempre visto nell'ottantaquattro di vuol sulle bocche più Morales l'Ebola indici umane RAI se cioè i diritti umani
Qui lo cito perché a me sembra molto molto istruttivo per per la CGIL prescritte no ma dico scherzando insomma credo più per una riflessione generale su cos'è oggi mondo del lavoro la classe operaia eccetera
Descrive o vuol dire degli esseri umani
Hanno diritto alla libertà dal bisogno
E qui vale a dire che la politica dovrebbe dedicarsi a questo scopo
è una dichiarazione di intenti che non ci dice nulla su come questo scopo debba essere realizzato
Cioè c'è una polemica io credo la trovo molto attuale rispetto a una esasperata giuridici iniziazione
Del conflitto sociale pre rispetto al pensiero che attraverso le leggi il diritto noi possiamo cambiare il mondo
Io credo che questo non sia vero fare credo che
Forse per dirla con uno slogan tutti noi dobbiamo tornare dall'ENI in
A Marx
Fuori di metafora stupida tutti noi dobbiamo tornare da una dimensione in cui si chiede allo Stato di fare tutto
Ha una dimensione in cui nei luoghi dove si produce ricchezza ci si interroga e ci si adopera su come si produce ricchezza
E in quale modo per quali mercati con quali oggetti e modalità del processo produttivo credo cioè che ci sia da tornare a quella vecchia lezioni da cui sono partito
Di Hobsbawm l'orgoglio del lavoro
Allora il Sindacato italiano non è nuova ritorni in fabbrica l'ha già fatto il mio novecentocinquantacinque l'ha già fatto nella centosessantotto quindi non stiamo parlando della Luna
Io credo che in qualche misura l'essere andati fuori dalla fabbrica
Arreso il sindacato da un lato succube di una
Sul gas ad una visione di più per cui gli operai non esistono più e non contano più nulla ricorderò che in Italia sono ancora tre milioni e mezzo
Al sessanta per cento secondo le ultime rilevazioni nel due mila otto hanno votato per il centrodestra
E che quindi questo mondo operaio Mona più una sua rappresentanza per lo meno non ha più quelle rappresentanze politiche tradizionali educare alla disperata ricerca di altri rappresentanze
E
E dall'altra vuol dire che quella necessità è quella richiesta di un mondo del lavoro più umano
Nel nel senso marxista del termine cioè di una resistenza all'alienazione che porti ha una implementazione del capitale fisso e quindi allo sviluppo delle tecnologie
Ne ha e usare quelle tecnologie per non sfruttare o sfruttare di meno di lavoro l'erario ecco io credo che sia una battaglia che aspetta oggi di essere combattuta
E su questo credo che
Ogben potrebbe qui faccio un errore di presunzione essere d'accordo con me grazie
Grazie passiamo alla terza relazione
Ora Apuzzo la politica dei subalterni
Grazie
In questo intervento vorrei ricostruire le principali tappe del percorso di studi di Hobsbawm sulla dimensione politica delle classi subalterni
Mettermi a confronto le tesi con lo studio delle classi subalterna e promosso dal collettivo Anglais indiano ossa Balta uno stadio di sviluppo estrarre qualche provvisoria conclusione sul tema della politica dei subalterni
O da a lavorato sulle rivolte delle classi subalterno e per tutta la sua lunghissima carriera
Ma è soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta che il tema è stato al centro delle sue ricerche
Il teste principali quali fare riferimento sono quelli dedicati e ribelli dai banditi e il volume su carta uno swing scritto come Cioce suddetti
Si tratta di temi sui quali Hobsbawm ha lavorato fin dai primi anni cinquanta anni politicamente molto importanti ho bisogno come è stato più volte ricordato militava nel Partito Comunista
Britannico ed era membro del cosiddetto gruppo degli storici guidato l'acquisto perché il
Un collettivo di giovani intellettuali sempre più insofferenti al clima asfittico creato dalla necessità di conformarsi alla dottrina sovietica
Gli anni della testa limitazione
Si creano condizioni favorevoli all'ampliamento della libertà di ricerca e il conflitto all'interno del partito esplode ovviamente nel mille novecentocinquantasei
Conducendo allo scioglimento del Gruppo degli storici e all'uscita del partito della maggior parte dei suoi membri che andranno collocarsi nella variegata galassia della nuova sinistra britannica
Non è come è noto questa la scelta di Hodgson che rimane invece del partito sebbene in una posizione marginale ed estraneo alla politica attiva da quel momento in avanti avrebbe dedicato proprio attenzione essenzialmente l'attività intellettuale
Negli anni Cinquanta quei giovani storici condotti fuori dal comune hanno dovuto coniugare la loro militanza nel partito e i limiti che esso apponeva la loro libertà di espressione se non di ricerca
Con una curiosità è un'apertura intellettuale che andavano ben oltre gli steccati dell'ideologia propagandata da Mosca e in questo quadro contraddittorio di militanza politica e passione per la ricerca che vanno collocate le scelte degli oggetti di studio
Che riguardavano soprattutto da moderna con la fase di formazione delle TAC contemporaneo
Piuttosto che la storia delle organizzazioni politiche del movimento operaio nella sua maturità novecentesca
Gli storici sulla rivoluzione inglese
Di Thompson sulla formazione e la classe operaia
Di Hobsbawm sui ribelli banditi condividevano la scelta di lasciare sullo sfondo la storia più recente sulla quale sarebbe stato inevitabile confrontarsi con l'ortodossia dalla storiografia comunista fortemente improntata
Dalla vulgata sovietica
Il libro sui livelli mille novecentocinquantanove
Mette già in evidenza quella che sarà una qualità distintiva del lavoro di Hobsbawm
Vale a dire la capacità di nomina di dominare ampi contesti storico sociali di modo da generare una conoscenza di tipo comparativo
Il proposito di obbligo è di mettere in evidenza le forme primitive o arcaiche di agitazione sociale
Attraverso una serie di studi dedicati e specifiche figure storico sociali che sembrano disegnare un'evoluzione
Dal banditismo ed alla mafia che non hanno un carattere rivoluzionario
Alle forme mille realistica di rivolta contadina che hanno un carattere rivoluzionario velleitario
Fino alle sette operaia britanniche che rappresentano l'immediato preludio alla vera e propria organizzazione politica del proletariato
In tutti i casi diciotto e cito si tratta di individui il prete politici che ancora non hanno trovato o soltanto hanno cominciato a trovare un preciso linguaggio con il quale esprimere le proprie aspirazioni
Il banditismo sociale sul quale Osaon continuerà a lavorare per tutti gli anni Sessanta contando su di esso un volumetto nel sessantanove
Dal quale traggo la seguente citazione
Si verifica a quanto pare in tutti i tipi di società umane che si trovano tra la fase evolutiva dell'organizzazione tribali familiare e la società moderna
Capitalista industriale comprendendo però le fasi di segregazione della società a base familiare quella di transizione capitalismo agrario
Il banditismo sembra perciò essere un fenomeno tipico della transizione capitalismo agrario pur essendo endemico si manifesta in particolare nei momenti di crisi trasformazione
Quando cioè gli equilibri che regolano i rapporti di potere vengono messi sotto pressione
Come accade appunto durante i processi di privatizzazione della proprietà fondiaria allorché vengono meno i delitti consuetudinarie di uso comune risorse
Ho detto in termini marziane quando si verifica l'accumulazione originaria
In queste situazioni storiche e contadini posti sotto pressione impoveriti nutrono crescente avversione verso le classi dominanti
E guardano con favore a quelle forme di banditismo sociale che sfidano un'autorità costituita che i loro occhi ha perso di legittimazione
I banditi hanno volta non si lasciano andare ad azioni di rapina o violenza nei confronti dei contadini perché hanno estremo bisogno del loro appoggio per sfuggire all'azione repressiva dell'Autorità
Sul piano politico il banditismo sociale sebbene possa interpretare un sentimento di giustizia spesso un carattere reazionario
La sua lotta non ha come fine la trasformazione
Quanto piuttosto del ripristino di una gerarchia sociale nella quale anche i potenti devono osservare indeterminato codice morale
Non si tratta perciò di alterare la gerarchia sociale ma di ribadirle i confini e richiamare rispetto dei diritti doveri da parte di tutti
In questo senso i banditi sono l'espressione di una mentalità subalterna che subisce l'egemonia delle classi dominanti non mette infatti in discussione la legittimità del loro potere ma soltanto le modalità del suo esercizio
Hobsbawm analizza varie manifestazioni della ribellione sociale tre capitalista in un percorso che va dal semplice il complesso
Forse vogliamo nelle forme più primitive quelle più evolute
Guardiamo alcuni esempi la mafia
Testimonia dell'autonomizzazione di un ceto sociale
Che in una prima fase usa la violenza per rafforzare il proprio ruolo di intermediazione tra i contadini dei proprietari assente il listino talvolta condividendo alcune battaglie con i contadini
Tuttavia i mafiosi sono destinati ad assumere una posizione reazionaria convergere in un'alleanza con i proprietari
Perché la nascita delle leghe contadine vale a dire un'organizzazione politica stabile delle masse subalterna ne rende superflua la funzione di intermediazione
Momento in cui subalterni si organizzano politicamente in modo autonomo essi non hanno più la necessità di ricorrere alla mafia
Che peraltro già perseguiva precipuamente i propri interessi
E ciò non fa che cristallizzare un rapporto di profonda inimicizia tra la mafia e il movimento sindacale politico dei contadini
O sbaglio analizzare anche le rivolte a sfondo millenari visti con le quali si distinguono dalle forme più elementari di ribellismo sociale perché guardano al futuro come alla dimensione temporale nella quale avverrà l'emancipazione
Laddove invece i banditi erano legati al passato la tradizione al ripristino delle gerarchie
I movimenti millenari visti
Sono pervasività una tensione a radicale cambiamento di un mondo che ritengono profondamente ingiusto e Ministero
Fondano le proprie credenze su un'ideologia che gli astri ca ma hanno le idee sei vaghe su come promuovere la trasformazione
I mille Caristi si consumano nell'attesa di un cambiamento che dovrebbe avverarsi da solo non dispongono insomma di una teoria della rivoluzione
La tensione religiosa dell'istanza di trasformazione sociale in questi movimenti si fondono
Trattando dell'Azzaretti gli Simone Monte Amiata Hobsbawm nota opportunamente che non ha senso discutere se una setta sia religiosa oppure sociale
Poiché comunque essa sarà sempre lui ed inevitabilmente entrambe le cose
Una duplicità che possiamo riscontrare anche nelle sette operaio un conformiste dell'Inghilterra dell'ottocento
Similmente gli anarchici andalusi per settant'anni hanno organizzato imponenti scioperi
Riponendo la loro fiducia su una trasformazione sociale che sarebbe sgorga ta spontanea e avrebbe condotto dal regno dell'ingiustizia dello sfruttamento ad una società egualitaria illuminata dall'istruzione della scienza
La protesta contadina endemica delle campagna europea dell'Ottocento assume una dimensione nuova nel momento in cui viene coordinata da una guida politica come accade per i fasci siciliani nell'analisi di Oxfam
Si tratta ancora di una sottrazione spuria perché se la direzione politica di questo movimento sta nelle città ed è promossa da un personale politico influenzato da secondo internazionale
Nelle campagne di contadini coltivano apportare delle manifestazione l'effige del re o il crocefisso
Vale a dire che loro universo simbolico dipende ancora dalle tradizionali fonti dell'Autorità la Chiesa la monarchia ritenute garanti di un ordine sociale moralmente legittimo
Se l'efficacia del movimento insomma dipendeva dalla nascita di organizzazione politiche stabili esso manteneva dei tratti culturali radicati nella tradizione
Tutte queste forme di ribellione sociale che si sono manifestati in Europa fra sette ottocento sostiene Oakland sono destinate rissa a risolversi con l'avvento del capitalismo
Il progresso economico elimina quanto meno in Occidente dalle carestie erano spesso all'origine delle rivolte come detto in molti per il pane
Ma ciò che soprattutto bar Hobsbawm sottolinea è la nascita di un nuovo soggetto storico sociale la classe operaia che si organizza in partiti sindacati che progettano consapevolmente la trasformazione della società
La classe operaia introduce una novità decisiva nella storia delle ribellioni sociali perché basa la sua politica su organizzazioni stabili guidate da leadership legittimate da un conferimento di autorità
Che avviene sulla base di procedure democratiche perché imposta la propria politica sulla razionalità e la chiarezza degli obiettivi piuttosto che sull'emotività e la ritualità collettiva
Sia detto en passant che Hobsbawm qui sottovaluta gli aspetti carismatici ben presente nella cultura politica socialista e soprattutto comunista
Ma ciò che più importa in questa sede è che il suo discorso sul ruolo delle emozioni nei movimenti politici gli fornisce
Occasione per ribadire una concezione fortemente unitaria e normativa
Della modernità come passaggio da un immaginario permeato di elementi razionali e religiosi ad una politica razionalmente consapevole
Questo passaggio secondo Gasparri
Avviene in tutte le società in Europa occidentale corrisponde al periodo tra il mille settecentottantanove il mito centoquarantotto nelle società più arretrate avviene successivamente
Nondimeno esse attraversano lo stesso percorso che ha avuto luogo in Occidente
Questa concezione del tempo storico come un vettore unitario di trasformazione impatta invariabilmente diversi contesti della storia del mondo
Producendo effetti economici sociali politici e culturali tutta al fatto simili
è mutuato dalla tradizione dello storicismo marxista alla quale Hobsbawm sembra allinearsi compiutamente
E su questo punto che sabato instabili scritti che erano l'approccio di Hobsbawm così come quello di Thompson
L'idea cioè che vi sia un unico percorso di ingresso nella storia nella modernità e che l'esperienza è storico sociale al di fuori dell'Occidente siano destinate seguire la medesima strada sebbene con cronologie riversa
A questo paradigma che assolutizzare esperienza storica dell'Occidente gli storici del sabato e di stare sul gruppo contrappongono l'idea di una pluralità di culture che hanno animato i processi di resistenza alla formazione del capitalismo e dello Stato moderni
Prima di discutere più da vicino queste critiche che ritengono che ritengo sostanzialmente fondate vorrei far notare come però trompe l'analisi della varietà dei contesti storici
Riesca spesso a superare quello schema evolutivo che pure è evidente nella sua classificazione delle forme della rivolta sociale
Vi è un elemento politico soggettivo il quale Hobsbawm attribuisce sempre grande rilevanza in tutta la sua opera che lo difende da qualsiasi forma di determinismo
In un saggio lucidissimo sulla guerriglia in Vietnam del sessantacinque nel quale prevede con grande esattezza il disastro al quale era destinato all'intervento americano
Hobsbawm discuterà apporto tra guerriglia spontanea direzione politica
I guerriglieri vietnamiti così come altre forme di guerriglia in America latina Africa e Asia condividono molti e menti del banditismo sociale dell'epoca della transizione capitalismo
Così come condividono con esso il soggetto sociale di rifacimento vale a dire i contadini
Tuttavia il fatto di avere una direzione politica rivoluzionaria nazionale non priva peraltro gli appoggi internazionali
Prende la guerriglia estremamente efficace
Tanto da farne uno strumento rivoluzionario in grado di far desistere dall'occupazione dal perseguimento della guerra anche dei grandi eserciti imperialisti
Così come è accaduto a Francia e in Algeria osserva Hobsbawm anche gli Stati Uniti dovranno ritirarsi nel momento in cui capiranno che si tratta di una guerra che non riusciranno mai a vincere
Hobsbawm vedeva insomma con grande chiarezza come se stessero profilando all'interno del processo di decolonizzazione dei percorsi di transizione nei quali giocavano un ruolo decisivo le masse contadine
E ciò che i suoi occhi rendeva possibile questo passaggio era il fatto che se lo fa esse fossero guidate da una leadership politica
L'elemento politico insomma sembrava in questo caso prevalere su quello storico sociale
Che avrebbe dovuto vedere la classe operaia come protagonista delle rivoluzioni contemporanee e contadini assestati supposizioni passive quando non reazionario
Una ripresa critica di questi studi di Hobsbawm è stata operata negli anni ottanta daranno a Cicu ha e la rissa Balcani Studies
Nei suoi lavori sulla storia delle ribellioni contadino guarda Ceva ampio riferimento alle opere di Mao della fine degli anni Venti sulla centralità e l'autonomia delle rivolte contadine nello un anno
E a Gramsci dal quale mutuato una serie di concetti in particolare la nozione relazionale egemonia subalterni
Nel suo libro del mille novecentottantatré elementare ha espresso people insorge anzi in colonia il rinvio
Sua analizza una serie di rivolte contadine che hanno avuto luogo nell'India coloniale tra la fine del Settecento all'inizio del Novecento
Cercando di formalizzare la grammatica elementare che regolava il linguaggio politico e le modalità di azione dei contadini subalterni
Il dissenso da opposto viene esplicitato fin dall'avvio del testo
E cito
Quale che sia la sua validità per altri Paesi dice guardi
La nozione di rivolta contadina pre-politica poco aiuta a comprendere l'esperienza dell'India coloniale perché non c'era nulla nei movimenti militanti delle sue massime rurali che non fosse politico
Ci sarebbe stato difficile accadesse altrimenti date le condizioni nelle quali si trovavano a lavorare vivere e concepire il mondo
Guasti e né che le letture che attribuiscono un carattere pre politico alle rivolte contadine
Presuppongono il linguaggio della politica occidentale vale a dire l'idea che la coscienza politica implichi necessariamente una leadership chiare corrente è un'organizzazione
Mentre il Maggio politico dei contadini indiani si era lavorato sulla base di una propria specificità culturale
La natura squisitamente politica delle rivolte contadine risiede secondo comma
Nella loro capacità di individuare il nemico al di là delle fratture etniche e religiose che differenziavano le classi dominanti indiane durante il periodo coloniale
L'identificazione del nemico avveniva sulla base di un atto Polo Gia politica non di una versione culturale o religiosa
La rivolta contadina si scagliava contro il blocco di potere dominante contadini diventavano soggetti politici attraverso la negazione di quell'ordine
Guasto otto linea inoltre che gli stessi rivoltosi non interpretavano la loro azione come un atto affermativo
Ma con una manifestazione di una volontà divina che ripristina un ordine violato si sentivano insomma strumenti di un'autorità che trascende l'esistenza mondana
è per queste ragioni che
Ad ho svolto apparivano come rivolte pre-politica per guai invece sebbene le rivolte contadine non pro spettassero nuovo ordine non fossero
Detto altrimenti delle rivoluzioni
Esse mantenevano un carattere peculiarmente politico perché avevano come obiettivo quello di sfidare il potere di chi teneva in soggezione subalterni
E ciò non era privo di affetti lasciava infatti il segno anche quando la rivolta fosse stata sedata
Sebbene i subalterni si definissero per negazione rispetto all'identità delle classi dominanti in modi erano già stati chiariti da Gramsci
E si erano in grado di operare una fondamentale partizione tra coloro che erano alleati nella lotta e coloro che andavano attaccati
Questo li qualificava come movimenti politici
Guardi mostra come nelle manifestazioni della rivolta le classi subalterna si presentino sì in modo frammentato disgregato ma siano poi capace di stabilire delle relazioni tra loro così da costituire estese alleanze
Pur senza che si formi una leadership unitaria e coerente
Ma come fanno dei subalterni caratterizzati dalla frammentazione e della e dall'incapacità di a formarsi se non negativamente come soggetti a mettere in essere queste rivolte
Le appartenenze le solidarietà tribali giocano un ruolo centrale nella lì nell'aggregare i contadini
La solidarietà tribale o di clan è infatti uno strumento coattivo verso l'interno del gruppo permette cioè di mobilitare i propri membri di spingerli a una ci sia un'impegnativa
Sulla solidarietà insomma non è in questo contesto semplicemente empatia con lo strumento che permette di attivare un certo grado di quote di costrizione violenza comunitaria
è questa coesione permettere la distinzione tra amici e nemici che dà fondamento politico la mobilitazione dei subalterni
Se ne sarebbero accorti comunisti cinesi durante la rivoluzione quando ebbero modo di riconoscere l'estrema forza di coesione garantita dalle dall'adesione del clan dei villaggi al processo rivoluzionario
Le rivolte che iniziavano localmente avevano poi la capacità
Di estendersi geograficamente superando almeno temporaneamente l'isolamento della vita sociale contadina grazie specifiche modalità di comunicazione politica
Si trattava di una comunicazione in parte verbale
Ma che ricorreva soprattutto alla all'utilizzo di suoni di immagini i tamburi flauti corni permettevano una comunicazione quei codici sfuggivano al controllo dell'amministrazione coloniale così come la circolazione di oggetti segni grafici serviva a diffondere messaggi
Le voci delle dicerie infine in una società non ancora né di attizzato spiega non la rapidità capillarità ma anche lì in personalità della comunicazione politica tra i contadini
Nel momento in cui passa da un soggetto un altro infatti la diceria funziona con una modalità interpretativa di tipo transitivo mai contempo la legittimità rinvia ad una dimensione che trascende il contatto tra i due interlocutori
Al di là di una controversia che potrebbe apparire terminologica vale a dire se queste rivolte vadano considerate come politiche
Siccome ritengo risolva fissa Walter starvi sopra e politiche come preferisce definirle Hobsbawm ciò che mi preme mettere in evidenza la diversa concezione del rapporto tra politica e storia che questi problemi di definizione rivelano
Le lotte di resistenza delle classi subalterni alla violenza avvio lenta trasformazione dell'ordine sociale imposta si con l'affermazione del capitalismo e dello Stato moderno
Processi che in molte parti del mondo sono passati attraverso l'esercizio del potere coloniale sono state viste da Hobsbawm e direi più in generale dalla straordinaria stagione della storiografia marxista britannica del dopoguerra
Sullo sfondo di un'idea di transizione che aveva come proprio sbocco la formazione di una classe operaia che avrebbe operato come forza di riforma rivoluzione di un sistema che generava strutturalmente ingiustizia sociale
Viale insomma una fiducia storici Istica del fatto che le trasformazioni economico-sociali avrebbero fatto maturare le condizioni politiche per il conseguimento del maggiore democrazia e l'eguaglianza e finanche per la costruzione di uno Stato socialista
In questo senso quelle confuse forme di resistenza che animavano le masse contadine sulla soglia del mondo moderno apparivano come la preistoria conto di una storia che non sa perché potuta iniziare dopo la loro scomparsa
Questa fiducia su un passaggio storico così ben delineato dalla subalternità la rivoluzione o dalla subalternità alla cittadinanza viene meno dall'angolo prospettico lista Balthus tantissimo
Il loro progetto di ricerca riniziato in concomitanza con il verificarsi di violente rivolte contadine l'India post coloniale
Negli anni Sessanta e Settanta che testimoniavano la persistenza di una politica dei subalterni anche dopo che si erano tenuti formalmente cittadini della più grande democrazia del mondo
Quel linguaggio della cittadinanza che nella nostra esperienza occidentale si è mostrato essere uno strumento di inclusione sociale
Magari non compiutamente realizzata ma terreno credibile di inclusione di estensione dei diritti non appare altrettanto capace di dispiegare questa sua forza in molti contesti postcoloniali
Quindi creare sociali intrattengono delle relazioni con i Governi e con lo Stato che non sono mediate da organizzazioni politiche con chiare leadership e programmi
Ma si esercitano sulla base di rapporti di forza attraverso i quali vengono negoziate le condizioni materiali dell'esistenza
Si tratta di un terreno di negoziazione che avviene al di fuori delle regole della democrazia formale
E profila una politica dei subalterni o una politica dei governati come è stata definita da parte chat oggi nella quale lo spazio politico sembra dividersi in due
Da una parte
Il linguaggio dei diritti della cittadinanza dall'altra quello di poveri normatio contadini e quali non chiedono diritti negati ma eccezioni rispetto all'ordine legale perché al suo interno non nel loro garantita la sopravvivenza
Secondo questa aspettativa l'idea di transizione
Perde la sua capacità di prospettare un percorso di emancipazione nel quale antiquati e tre politici modi della protesta sociale si risolvono in più evoluti ed efficaci modelli di alla di azione politica organizzata
Al contrario la politica dei subalterni sembra riemergere continuamente laddove la rappresentanza politica si rivela incapace di assolvere il proprio compito di mediazione
Cosicché il rapporto tra governati e governanti si risolve in un confronto basato sui rapporti di forza
Insomma il tema che rimangono nella loro condizione frammentata disgregata come ricordava Gramsci eppure fanno sentire la loro voce con la protesta e con la negoziazione con i poteri dello Stato e della società civile
Senza tuttavia approdare formazioni politiche organizzate che rimangono estranee alla loro antropologia politica
Tutto ciò non accade soltanto prima della modernità ma anche durante e anche dopo soprattutto sembra ripresentarsi conforta nel mondo globalizzato post guerra fredda degli ultimi decenni
Da questo punto di vista il lavoro di Hobbes Hobsbawm sì subalterni pur mantenendo la ricchezza di un ampio pentire di ricerca appare indubbiamente datato
Perché la Prato in una fase storica nella quale le speranze di trasformazione e i progetti di emancipazione sembravano dover percorrere la lunga strada che era stata battuta del movimento operaio nei Paesi dell'Occidente industrializzato
Mi sembra tuttavia che
Già gli anni ottanta ma in modo ancora più esplicito negli anni Novanta Hobsbawm fosse il primo ad essere consapevole dei mutamenti intervenuti se si leggono le ultime pagine del secolo breve
Appare evidente la consapevolezza del fatto che la fine della guerra fredda non solo aveva definitivamente affossato ogni speranza legata all'utopia della rivoluzione globale sorta nel mille novecentodiciassette
Ma lasciava il mondo occidentale alle prese con una profonda crisi della democrazia
Rispetto la quale le ricette né o liberali apparivano del tutto inadeguate
Hobsbawm scriveva tutto ciò negli anni della maggiore sbornia trionfalistica del pensiero neo liberale che prospettava addirittura la fine della storia in ragione della formazione dell'unico pensiero vincente da modernità
La crisi delle mode della democrazia nell'epoca del mondo globalizzato di fine secolo viene discussa da Hobsbawm ponendo l'accento sul rapporto tra governati e governanti in un modo che non mi sembra poi così lontano da quello che sta Balcani Studies
Forse in questa somiglianza gioca un ruolo la comune influenza gramsciana
Nel suo saggio su grandi cifre settantaquattro Hobsbawm aveva insistito proprio su suo primato come pensatore politico
Uno dei pochi marxisti che fosse stato in grado di pensare la politica all'altezza del suo tempo e di tentare una costruzione scientifica che avesse la politica al suo centro questa era stata la principale lezione che Hobsbawm aveva preso da Gramsci
Ecco allora che ha svolto poteva cogliere la sostanza politica della crisi della fine del ventesimo secolo andando al di là del linguaggio liberale che definisce la democrazia in termini di diritti e procedure formali
Riguardando piuttosto e variegati motivi negoziazione del potere nella consapevolezza che il popolo vi gioca su un ruolo decisivo
Egli scrive infatti l'intervento del popolo attivo o passivo negli affari pubblici è determinante a prescindere dal fatto che esso abbia o non abbia il diritto di eleggere il Governo
Questa presenza tutta politica del popolo nella determinazione della storia del mondo
Aveva tuttavia perduto le certezze di un percorso verso l'emancipazione e non poteva più contare su un racconto di transizione in grado di spiegare la direzione della storia
Nessuno degli attori in campo infatti sembra in grado di poterne controllare le pendenze
Aggiungere i fatti Hobsbawm nei mass media nei Parlamenti eletti a suffragio universale né il popolo stesso possono effettivamente governare il corso degli eventi more mondiali in senso realistico
Questa assenza di progetto e di direzione
Unità la consapevolezza della fondamentale funzione politica delle masse popolari permette di ricollocare la storia delle classi subalterna e su basi nuove
Consente cioè di guardare le loro forme di protesta apprezzandone maggiormente la capacità di incidere nella congiuntura storica del loro tempo e nella loro specifica esperienza
Piuttosto che cancellarle all'interno di una teleologica storica della quale costituirebbero soltanto una premessa
In una conferenza tenuta alla University Orlando
Nel mille novecentonovantatré Hobsbawm aveva affermato
Buona parte della mia vita probabilmente la maggior parte della media della mia vita cosciente è stata dedicata una speranza che si è rivelata chiaramente una delusione
è una causa che si è rivelata chiaramente un fallimento il comunismo annunciato dalla rivoluzione di ottobre
Ma nulla come la sconfitta aguzza l'ingegno
Credo che anche le sue riflessioni sulla storia dei subalterni sia una conferma del vantaggio cognitivo proprio degli sconfitti grazie
Grazie Paolo allora passiamo senz'altro all'ultimazione del convegno
Che verrà svolta da Anna Maria era
O svolto nella storiografia italiana su detta moderno
Grazie
Vi porto un po'indietro come temi
Perlomeno
Cronologicamente
E in maniera forse
Impropria potrebbe sembrare un esperimento che ho fatto e penso che
Molti di noi forse hanno provato a fare con gli studenti
Conoscete opuscolo ma chi è per voi Opus insomma
Risposta generale dei chiesto
Venti
Sì il secolo perenne oppure l'invenzione della tradizione sempre dimenticando poi il coi editore ricco autore
Ranger del invenzione della frazione al più qualcuno ricorda lo ricorda per l'età degli intenti insomma i riferimenti degli studenti sono soprattutto
Quelli che apprendono nella storia contemporanea negli studi di storia contemporanea
Perfino
Per nazione nazionalismi lo ricordano di meno rispetto alla secolo breve e nessuno poi lo ricorda per
L'impatto almeno nessuno degli studenti interrotti da me che certo sono un campione abbastanza ristretto
Per l'impatto acuto nella modernisti ca italiana che appunto il tema di cui
Vorrei cercare di parlare
E tuttavia questo esito mi sembra un po'paradossale perché
Negli anni in cui questo impatto incominciato ed è stato molto forte e faccio riferimento agli anni cinquanta sessanta
Quali settanta soprattutto agli anni cinquanta sessanta
La storia contemporanea come disciplina era ancora prevalentemente dentro la storia moderna incominciano ad appena a muovere i suoi primi passi
Per quei soli anche per un'altra ragione che sarà evidente tra un minuto
Vorrei ricordare il decimo congresso internazionale di scienze storiche di Roma mille novecentocinquantacinque ben noto stamattina è stato ricordato quello di Parigi del cinquanta quasi come prima apparizione come dire pubblica sulla scena di
Opus gomma
In questa occasione Roma mille novecentocinquantacinque un congresso che ha ragione è considerato molto significativo tanto che qualche anno fa a questo congresso è stato dedicato un convegno un convegno sul
Congresso
Nel in occasione dei cinquanta anni due mila cinque gli atti sono stati pubblicati nel due mila nel due mila otto
Perché così significativo quel congresso certo anche per la ripresa degli studi degli scambi dopo la guerra e poi soprattutto per l'incontro come molti hanno sottolineato tra storici cosiddetti accidentali storici sovietici come primo vero incontro diretto intorno dal toni ad alcuni temi cruciali Perrella interpretazione appunto della
Mondo moderno della trasformazione del mondo moderno
Nella relazione presentata in occasione del convegno sul congresso quindi nel due mila cinque pubblicata due mila otto sulla presenza della storia contemporanea in quel congresso internazionale
Molto Ganci leader osservava che nel mille novecentocinquantacinque la storia contemporanea come disciplina era considerata come l'epoca dei con trattino viventi l'epoca dei conviventi qualcosa da guardare con sospetto
Perché è esposta alla penetrazione della politica attuale nella storiografia e ricordava poi un episodio che anche molti altri hanno ricordato riguardante proprio un intervento di Fox comma
L'intervento che fece sulla anche essa celebre relazione di crescita Guzzo per Robert Palmer
Che cercava di leggere la rivoluzione francese alla luce del Mediterraneo di Brovello
E quindi di vedere anche l'Atlantico con me in una dimensione unitaria di comunicazione di circolazione delle idee
Politiche e elaborando quindi questa tesi che non era nemmeno una novità in realtà palme frasi che lavorava una tesi del suo maestro Cocciolo risalente già qualche decennio prima ma insomma
La rivoluzione occidentale o atlantica dentro la quale bisognava collocare
La Rivoluzione francese Sciliber in questa relazione definisce questa
In questo suo si relazione al convegno sul congresso scusate mi di questi giochi di parole
O ripetizioni definisce la relazione di console Palmer come una goccia una relazione di indirizzo anticomunista
Anticomunista che però
Non destò nessuna reazione da parte degli Stati sovietici ipotizza che i cui forse non l'avevano capito non non non si sa bene come mai mentre sollevò
Intervento dei perché SCID definisce dogmatico di o sgomma che intervenne
Per dire
Per rimproverare insomma ai due relatori di sostenere delle tesi de erano lesive della unità europea cioè che tendevano a contrapporre oriente e occidente
A questo suo intervento già nel cinquantacinque Länder Essen replicò
E tutte le ipotesi storie che erano ammissibili che non si potevano avanzare delle pregiudiziali ideologiche delle considerazioni di opportunità politica ma tutte le ipotesi storiche appunto erano
Ammissibile
Questo episodio bene ricordato negli atti del convegno del Duemila
Cinque anche da Meyer nella sua relazione sulla storiche americane allora ho voluto ricordare questo episodi ma il modo in cui anche viene raccontato
Per due ragioni
Una
Con quello che ho già accennato cioè come definire modernisti cara italiana la modernisti tale e quale faccio riferimento è quella che può essere andata definendo in seguito col distacco come dire della storia contemporanea e però tenendo sempre in mente il problema cruciale del formazione del moderno che è stato messo anche al centro di questa
Giornata di studio
L'altra ragione per cui ho voluto ricordare questo episodio ed elicotteri il contesto in cui si svolsero si avviarono
Degli scambi profondi un dialogo costante tra gli studi di opposto ma è la storiografia italiana
è il contesto di degli anni Cinquanta
Nella relazione introduttiva questo convegno sul congresso Paolo Prodi a sua volta
Ha ricordato che quegli anni erano tutt'altro che caratterizzati da una sorta di cappa egemonica marxista e gramsciana come
Alcuni studi sembra nostro ingerire onestamente affermano
Ricordava come Gramsci non me ne quasi nemmeno nominato era citato di sfuggita nella relazione di Collotti sullo storicismo contemporaneo
E invece diciamo quel contesto era caratterizzato da con due aspetti importanti un dibattito certamente vivace e talora anche astro tra
Quelle che sono definite storiografia idealista e storiografia marxista
Ma anche se non soprattutto dal confronto tra storicismo e scienze sociali a prescindere da appartenenze politiche o dichiarazioni di intenti intenti politici
No agli storici italiani dell'età moderna del tempo alcuni temi apparivano particolarmente fu importanti per comprendere era uno era questo uno dei
Nodi al centro dei loro interessi per comprendere la storia d'Italia dentro la storia d'Europa
Storia d'Italia è una questione meridionale è una storia dell'Italia meridionale
E dunque che origine caratteri della borghesia il feudo la Chiesa i contadini
Comprendere il cosiddetto dualismo che la storia italiana e lessico origini dentro la storia europea
Il ruolo della Rivoluzione francese nel Risorgimento italiano ora che finalmente si era usciti dall'impianto nazionalistico
Della degli studi sul rapporto tra Rivoluzione francese il Risorgimento italiano
E così via su questi e altri temi trovarono appunto motivi importanti di confronto metodologico e non solo metodologico negli studi di o sgomma
Cercherò di
Trattarli questi motivi di confronto rapidamente
In due e tre tempi
Sei poi il tempo non basta salterò qualche tempo ma sicuramente lascio da parte uno dei temi ai quali ho fatto un riferimento orrore a quello della Rivoluzione francese
A proposito della Rivoluzione francese dell'impatto della riflessione di Oxford sulla Rivoluzione francese negli studi italiani vorrei solo
Fare una osservazione
Riguardo al titolo dato anzi ci offre Coluche evidenza nella traduzione italiana che diventa le rivoluzioni borghesi quasi a volere
Rispondere alla rivoluzione atlantica occidentale e liberale di goccio Palmer
Lascerò da parte anche il tema della nazione è tutt'altro che che sterno ed estranea naturalmente alla modernisti ca ed è stato appena ricordato in maniera
Molto efficace da Shlomo Santa
Vorrei invece fa riferimento a tre punti il tema della transizione che pure è stato ricordato
Il banditismo e il problema
Degli sì dei subalterni
Operai ma in relazione soprattutto alle ad alcune opzioni metodologiche
Rapidamente la transizione la transizione e la crisi del Seicento è tema classico degli studi degli anni appunto cinquanta sessanta con delle propaggini fino agli anni settanta
Nella storiografia europea nella storiografia inglese nella storiografia italiana la quale storiografia italiana trova abbastanza rapidamente il modo di
Tradurre saggi usciti su
Fa sempre Center farli circolare farli conoscere farne o oggetto di di discussione
Circolare la raccolta che era stata curata da Trevor Hassan crisi in Europa mille cinquecentosessanta mila seicento sessanta
L'altra raccolta curata da Cioffi Parker resi Smith la crisi generale del diciassettesimo secolo sono questi e questo uno dei nodi della riflessione
Della modernisti che italiana che
Porta immediatamente a a confronto
Diciamo con
Degli studi di o risponda crisi generale significava studiare l'insieme dei movimenti di rivolta
Che si erano manifestati nei primi decenni del Seicento fino alla grande quasi generale esclusione degli anni Quaranta come espressione di una fase
Cruciale di transizione
Segnata da conflitti che era possibile leggere in termini
Sia di scontri di classe di scontri sociali sia in termini politici come contrapposizione tra Stato e società intorno
Al nudo delle imposte le rivolte contadine la fronda in Francia la rivoluzione inglese
Le i rivolgimenti interni alla compagine imperiale
Spagnola così via in questo con testo in questo contesto
Si collocava anche la ricerca di Rosario Villari
Nella interpretazione delle rivolte contadine nell'Italia meridionale dentro appunto alla storia europea in una prospettiva comparativa
E dunque la proposta interpretativa di studiosi marxisti inglesi come Christopher perché il
E ricco questo ma non poteva che trovate fertile terreni no di diffusione
Come già però anche delle
Prese di distanza o comunque non adesioni integrali alle sue proposte interpretative
Lei si trattava soltanto degli storici di storici marxisti appunto non era nemmeno questa la non è questa la chiave
Esplicativa
Della fortuna dei lavori di ove siccome in quegli anni nella modernisti ca italiana un riferimento per tutti Giuseppe Galasso
Economia e società nella Calabria del Cinquecento mille novecento sessantasette e che rinvia ad appunto a autobus Bommel secolo diciassettesimo nello sviluppo del capitalismo che poi è riuscito
Nel primo numero di studi di Studi storici
Piccola parentesi sul rapporto Opus gomma
Studi storici su su studi storici appunto compare in questo articolo altri mi apparvero nella negli anni seguenti sono
Aspetti noti e però ci sono accenni interessanti nella
Nelle lettere che ha pubblicato da poco Albertina vittoria di Delio Cantimori e Gastone Manacorda proprio intorno a questa collaborazione
Chiesta sollecitata da entrambi a
O Scoma a studi storici
Cantimori a Manacorda Londra dieci giugno mille novecentocinquantanove caro Gastone oggi ho visto Eric come sgomenti ho parlato di Studi storici
Fra l'altro però uscito un suo libero che che ridotti interesserà
Per cui in carcere su indirizzo è naturalmente libero era i ribelli rimettibili
Studi nelle forme arcaiche del movimento sociale nel diciannovesimo e ventesimo secolo che però poi venne tradotto come
Ribelli e quindi anche qui una traduzione che idealmente diversa Manacorda Cantimori
Roma tredici giugno mille novecentocinquantanove
Ti ringrazio di avere parlato con Eric adesso di storici avevo in animo di scriverli e mi ero già procurato il suo libro che naturalmente mi interessa ed è appunto qui su studi storici che
Pubblica questo saggio sul Secolo diciassettesimo nello sviluppo del capitalismo che diventa immediatamente punto di riferimento importante nella discussione sulla
Crisi del sulla crisi del centro
E a livelli ribelli banditi il secondo
Tempo o secondo tema di quelli che avevo
Annunciato con me
Aspetti sui quali intendevo soffermarmi
Ribelli ribelli primitivi è stato appena ricordato il di partito appunto il problema della definizione punto primi movimenti primitivi arcaici
Pre e politici è interessante anche vedere come
Ci siano però anche delle oscillazioni nei
Testi di opposto stesso intorno a questa dicotomia questa collocazione
In
Di alcuni movimenti tutti nel pre-politica o altri interamente nel nel politico
Qui certamente sottolineava la natura arcaica April politica del banditismo e delle rivolte contadine
Interessante all'alla il tipo di indagine
Che metteva a frutto sia qui che in ben diritti fonti diverse documentazione archivistica
Poi più tardi poesia ballate quasi chiede scusa del fatto di ricorrere a poesie e ballate
Ma anche osservazione diretta stamattina Silvio Pons ricordava questo o uso della memoria
Che in certi casi e uso della esperienza tenta
E appello voti o pomo quasi allo storico a scendere da una astrazione degli studi esclusivamente
Archivistici condotti su documentazione scritta e una propensione quasi antropologica diciamo
A entrare in contatto comunque con le ci vitale società indagate per cui quindi ribelli primitivi come dei banditi poi
Si spazia dalla Regno di Napoli o da Napoli del mille seicentoquarantasette a Napoli del mille settecentonovantanove
Alla Calabria
Dei di anni cinquanta del novecento ai suoi contatti indiretti col Calzolaio calabrese o con artigiani che egli racconta hanno delle delle cose
Dunque una ampiezza potremmo dire di di di di fonti
E nello stesso tempo però una tendenza fortemente generalizzante
L'elaborazione cioè di una tipologia del bandito sociale che faceva riferimento a casi attinenti a momenti storici e a spazi attenti e a sprazzi molto diversi fra di loro
Ed è su questo che probabilmente
Esito
Solo in parte l'autore di cui sto parlando e qui
Presente quindi mi può poi smentire dimmi che non ho capito niente probabilmente proprio
Perché di fronte messo di fronte ad una tipologia così ampia
Perché Rosario Villari nel fra nell'affrontare poi il problema del banditismo o dei banditismo mi in Italia meridionale o in area mediterranea
Alla fine del nella nel corso del del Seicento
Quasi appunto
Apprendevamo prende o in in alcuni momenti ha preso le distanze a volte anche senza fare esplicitamente il nome di on custom
Cito molto rapidamente un testo
C'era una volta il bandito sociale che è estremamente significativo anche in questo suo c'era una volta c'era una volta una categoria e poi altrove se non altrove di definisce
Un il banditismo sociale un rudere concettuale dal punto di vista della concettualizzazione il bandito sociale mi sembrava ormai una categoria troppo dilatata e lontana dalla concretezza degli esempi storici
Cito molto rapidamente
Militare che la via migliore per affrontare il tema del banditismo
Come fenomeno più o meno endemico di alcune aree o di particolari fasi della storia europea non sia la ricerca dei suoi caratteri generali e costanti nonché una tipologia
Ma l'analisi di episodi e momenti storicamente ben determinanti
Non non contino si tratta appunto di c'era una volta
Che alle pagine centoventicinque centotrentanove più precisamente alla pagina centotrentacinque
Nono il tempo di proseguire in questa citazione ma credo che il senso sia chiaro
Proseguo soltanto per ricordare un'altra affermazione non si può distinguere preliminarmente tra banditismo sociale o politico
E ricordava qui la tendenza frequente dei contemporanei a chiamare i banditi e delinquenti indistintamente tutti coloro che operavano contro contro la legge
E poi c'è un riferimento esplicito ad hoc su gomma
Obeso mi ha scritto che l'aumento imponente del brigantaggio nel Mediterraneo fine del secolo sedicesimo rifletteva il declino impressionante delle condizioni di vita dei contadini
Ma questo declino delle condizioni di vita non era di per sé il motivo sufficiente per scatenare il brigantaggio o il banditismo a quei movimenti partecipano anche elementi che non sono tra i più poveri
E affamati e non sono solo nelle campagne ma anche contadini agiati e così via
Banditismo brigantaggio ricordo solo come tappa ulteriore il mille novecentottantatré il convegno organizzato su bande armate banditismo mi
Rivolte e nel quale
Oxford Moffo anche
Presente generalmente riassumo davvero in
In due minuti il successivo dibattito italiano in tema di banditismo e brigantaggio
Innanzitutto una distinzione cronologica e terminologica
Soprattutto Galasso poi non convegno del mille novecentottantaquattro sul brigantaggio nell'Italia meridionale avrebbe tenuto a distinguere banditismo brigantaggio
Ma già nel mille novecentottantatré in occasione del convegno che ho appena ricordato
Mario Sbriccoli avrebbe ricordato la dimensione appena ricordata la dimensione giuridica del banditismo che era completamente assente nella analisi del pentito sociale
Così come l'avrebbe poi ricordata l'allievo conti
Mario Sbriccoli la che nel suo studio ugualmente importante su questi su questi temi
Il Galasso appunto avrebbe tenuto a distinguere tra banditismo il brigantaggio faccia proponendo la distinzione quasi cronologica
Diverso era il caso del cosiddetto Grande brigantaggio degli anni Sessanta del dell'Ottocento quindi ancora una volta l'invito
Più che alla generalizzazione invece alla diversità e alla specificità dei momenti storici e degli
Spazi
Indagati e
Ultimo anche questo molto schematicamente ultima linea di tendenza nota a tutti
Sì in maniera quasi
Tumultuosa e a volte scusate minimi anche stucchevole negli ultimi anni un passaggio da un bando ITIS modale tutto sociale a un magnetismo tutto politico
Che lascia invece proprio
Diciamo la l'eccesso di dicotomia pura cui contro il quale proprio invitava a esercitare la cautela Rosario Villari nei suoi studi sul banditismo e rivolte contadine rivolte nella
Italia nella Italia meridionale
A proposito anche qui lo evoco soltanto non per completezza di informazione perché
Come vedete
Molto
Più tempo avrei dovuto
Dedicare per non mi ci non ci penso nemmeno dare un'informazione completa però è stato ricordato Capra anzi ring
Dei Hobbes gomma non è un caso che a occuparsi di una edizione italiana sia stato Gabriele Turi studioso appunto anche in questo caso di movimenti
Popolari di rivolta alla alla fine del Settecento in Toscana
Ultimo punto che volevo affrontare forse o ancora
Cinque minuti per
Delineare almeno questa in questione
Un un momento chiave un momento chiave dal punto di vista metodologico anche su cruciale da ricordare dopo i contributi di Opus combattuti storici
è la pubblicazione nei Quaderni storici del mille novecentosettantatré e quindi a pochissimi anni dalla trasformazione
Dei quaderni storici delle Marche in quaderni storici
Della
Contributo dalla storia sociale alla storia della società un contributo che viene
Giustamente molte volte ricordato
Qui a mia volta mi limiterò a ricordarlo però vorrei perlomeno aggiungere
Che sollecitò poi immediatamente non a caso riflessioni ulteriori di Pasquale villani che d'altra parte allora era nei Quaderni storici insieme ad Alberto con Alberto Caracciolo
Che si sarebbe soffermato con su solo questa su questo saggio di Hobsbawm che invitava appunto
Apparsa ecco da una storia
Sociali ad una storia della società intesa come storia delle forze delle tecniche produttive della strutture economica che ne consegue relativi rapporti sociali e l'analisi delle istituzioni insomma uno quadro estremamente compresso
Della appunto della della storia della
Della società
Scusate minima il tempo né la vedo
Incombe e vorrei allora passare ad un ottimo all'ultimo punto che diceva subalterni operai
Metodologia storica storia sociale dalla storia sociale alla storia della società
Macro micro micro storia
Le posizioni di o sponda le troviamo ben dentro anche la produzione la riflessione metodologica e la pratica storiografica
Di due storici che vengono punto collocati sotto questa
Etichetta che non dice nulla o vorrebbe dire tutto della micro storia Edoardo prendi Carlo King sporca
E mi sembrano due ulteriori esempi significativi della impatto degli studi di o bis comma nella storiografia italiana modernisti cavano che si debba
Definirla
E allora vorrei ricordare anche se sono diciamo temi noti vorrei però ricordare li
Obiezioni che Ginzburg ricorda gli furono mosse da ove sponda in relazione allora aveva formaggio e inermi od su gomma
Aveva o meglio quanto nella nella negli anni negli anni interessanti denunciamo la sua autobiografia
Trovava che
Il processo di innovazione della storiografia
In cui egli stesso si era impegnato
Contro il i tradizionalisti
La lotta degli innovatori contro i tradizionalisti innovatori definiti storici sociali
Si era quasi inceppato davanti ad un mandato alcuni scogli negli anni settanta tra questi scogli sei
Mi andava uno scoglio che non era degli anni Settanta ma evidentemente riteneva che negli anni Settanta fosse diventata male speciale e il mediterraneo di broadband
E i gangli di scherza
Il Mediterraneo di Braudel da una parte e i Galli di Ghersel come inceppamento di questo di questa trasformazione storiografica per quale ragione perché vedeva nell'uno quasi il simbolo della
Trionfo della struttura Rotella nell'altro che verso il trionfo della cultura strutture e cultura
E
Sin qui cito si passò dallo stile analitico a quello descrittivo dalla struttura economica e sociale la cultura dai fatti alle impressioni dal telescopio al microscopio come nella monografia
Di Ginzburg su nell'occhio
Allora chi sgorga a sua volta poi ricorda in questo sto parlando naturalmente dell'assaggio raccolto nel filo le tracce
La grande impressione anche aveva fatto su di lui la lettura di alcuni scritti di Hobbes mondo in particolare poi del saggio
Sulle streghe gli sciamani del novantadue
Spiegava che a quegli studi a studiare la stregoneria era stato indotto
Ma proprio dalla lettura dei ribelli primitivi di poche somme soprattutto
Dal suo saggio per la storia delle classi subalterna apparso in società enti sub definisce mille novecentosessanta
Che definisce il punto rivista ideologica del Partito Comunista Italiano
Qui aveva trovato le fonti per la sua
La storia di streghe e sciamani
E e quindi su questa base imposta poverina questo saggio che del due mila cinque il suo dialogo con Hobsbawm intorno a questo pro
Roma della appunto se davvero la storia sociale fosse stata interrotto il processo di modernizzazione storiografica contro i tradizionalisti fosse stato interrotto
Da questi testi oppure no
Molto spiritualmente Ginzburg prescrive pure in queste osservazioni di opzione io mi trovo sempre dalla parte sbagliata cioè da quelli che
Hanno praticato il micro che non si sono più posti i grandi problemi perché era questo poi soprattutto il punto su cui polemizzare ma OPAS comma
è una storiografia dei grandi perché dei grandi interrogativi
Chiudo davvero con riferimento Andrea indi e anch'esso estremamente importante e significativo
Naturalmente faccio riferimento alle origini del movimento operaio inglese dove di Randy pubblico tradotti taluni
Di messaggio saggi
Straordinari il merito di salvare la minaccia rivoluzionario in Inghilterra
E i distruttori di macchine che poi è ricomparso anche ingente non comune i distruttori di macchine che appunto da grandi sembravano fortemente
Innovativi
Per due ragioni davvero riassumo molto brevemente l'attenzione del nesso tra religione e politica la religione del movimento operaio il metro di smog una
Che gli appariva appunto una
Un elemento cruciale non solo ma anche
Anche
Un'analisi concreta vedeva in questi studi della
Trasformazione come processo un gioco continuo tra tradizione e innovazione valori rivolta culturale di una cultura l'attenzione alla cultura in questi
In questi lavori in questi studi i distruttori di macchine distruttori di macchine nei distruttori di macchine o gomma contestata radicalmente
L'idea di una totale irrazionalità della distruzione delle macchine mostrando concretamente quali e quanti
Quali e quante distinzioni si facesse era in queste distruzioni
Prima sono state giustamente ricordate
Le attenzioni con cui venivano conservati attrezzi e in certi casi l'attenzione è rivolta alle macchine ancora una volta cioè
Veniva visto qui un insegnamento a guardare alle trasformazioni ma
Con riferimento alla
Concretezza appunto di questa di questa trasformazione l'interesse per campi nuovi anche qui numero all'istruzione e il tempo libero la religione la letteratura
Operaia la musica erano questi temi che rendi riconosceva anche commenta
Essi propri in questi studi accanto a quelli più tradizionalmente i politici e senza escludere naturalmente
La politica ho voluto chiudere con questi ultimi
Due
Esempi perché mi sembra significativo
Quanto la storiografia italiana in filoni anche molto di versi fra di loro e a volte anche in polemica fra di loro abbiano potuto trovare
Spunti tematici e metodologici estremamente importanti nella produzione dello studioso che
Oggi stiamo studiando a nostra volta insieme
Qui
Grazie
Grazie alla Maria abbiamo rispettato i tempi che ci eravamo dati alla perfezione se ci sono
Domande da fare relatori
Prego
Anzi
Relatrice
Perché volevo scusi un attimo ho preso degli appunti
Approvazione problema
O secondo i nazionalismi
Tra un anno cioè tra poco
Sarà purtroppo celebrato il centenario
Della prima guerra mondiale
Ovvero il massimo dello scontro
Fino all'ora conosciuto
Uno scontro fra nazioni
Anzi sistemi nazionali
Anzi fra più che la nazione forse tra nazionalismi
Che saranno poi terreno di cultura subito dopo nella prima guerra mondiale
Per la chiamata prima prima era chiamato a far grande guerra il Pagliara chiama prima guerra mondiale
Che sanno poiché era il terreno di cultura ma già erano all'interno e anche precedentemente alla prima guerra mondiale del fascismo e del nazismo
Questi
Nazionalismi
Nonostante appunto la prima grande tragedia dopo non appena vent'anni proseguiranno
E sfocerà hanno nella seconda guerra mondiale Seconda guerra mondiale che in realtà in Russia viene chiamata la grande guerra patriottica
A tutt'oggi anche per
Renderemo un po'diciamo così
A quello che succede oggi nel quadro totale della crisi che stiamo attraversando
Abbiamo un grave rigurgito di ritorno di nazionalismi
Rivolgiti in Europa
E in alcune situazioni europee anche abbastanza gravi come per esempio
In Grecia mai in Ungheria e anche in altri tipi di situazioni di situazioni
Come
La domanda era come ne parla opzioni con se ne parla appunto
Se fa con situazioni sulla prima e sulla seconda guerra mondiale tenendo presente anche l'ultima considerazione che lascia con cui concludo
Molto brevemente perché l'argomento è grande tenendo presente che del secondo conflitto alcune interpretazioni appunto sono quelle di una
Guerra civile europea quindi un conflitto tra democrazia il fascismo
Su questo modesto
Invece
Concludo
Domanda a questa rete lungo da rispondere cerca di rispondere in vero
C'è una differenza
Tra nazionalismi nazionalismo ma
Ci sono dei tratti di in comune nel buon nazionalismo il cattivo nazionalismo
Sono tratti in Comuni esso ed è l'aspetto identitario di identità collettiva che è caratteristico della modernità non si può capire la modernità politica
La cultura moderna Enza questo aspetto c'è una differenza tra le due guerre mondiali peraltro io mi rifiuto di chiamarla guerra civile ha un termine stupido dei mondi
La nuova egemonia europea di oggi non fu affatto una guerra civile perché i cittadini tedeschi non hanno equiparabile cittadini francesi
Ma per quanto riguarda la fine del nazionalismo non sono d'accordo con lei sono d'accordo con Hobsbawm
Nel fatto che
Il nazionalismo non è iniziato non Addis dona sparire mai indebolirsi quello che è successo in Europa orientale su questo costo Mosca Fitto dopo il comunismo dopo l'ottantanove che il novantuno abbiamo visto qualcosa riemergere nell'Europa orientale ma anche da spartire dallo stesso punto
In cui il l'occupazione comunista riaffermata voglio dire il nazionalismo in Ungheria e Romania si era fermato nel quarantotto ed è ripartita nell'ottantanove
Quindi non è un ritorno del nazionalismo
Un Hayden chiedersi se vogliamo di quelli ideali di identità nazionali le che c'è in Europa orientale il fenomeno in Scozia in Catalogna
è un pieno in Quebec su questo anche io Scoma scritto
Il nazionalismo bisogna comprenderlo ci troviamo con persone che in automobile tra Barcellona
Madrid non superano un confine per fare un esempio
E le decisioni economiche fondamentali non saranno sono preservarci allora ma a Bruxelles e diventa quindi difficile chiamarlo definirlo nazionalismo
Io noi sognato nel merito di questo perché avevo solo trenta minuti addestri ma il nazionalismo significa molte cose
Ma in assenza di confini di una effettiva sovranità politica ed economica non lo possiamo chiave nazionalismo si tratta di un fenomeno molto importante nella ricerca di un'identità collettiva che continuerà nella storia o risponde su questo insiste ma è molto importante comprendere che la ricerca di identità collettiva muta
Nel passato è stato una sia spesso a tre grazie nazionalismo continuerà dopo il nazionalismo ma non
Si esprimerà la stessa cosa così come è stato dalla fine della Rivoluzione francese fino alla fine del Novecento
E questo è quello di sia opzioni e sono d'accordo
Per favore
Se c'è qualcos'altro da
Bisogna
Perché l'ha capito
Io non voglio fare delle domande o interloquire direttamente con le relazioni di questa mattina e di questo pomeriggio occorre invece approfittare del presenza così significativa di studiosi di storici
Per
Sottoporre alla vostra attenzione alcune notazioni che riguardano
Il lavoro
Nostro della Fondazione Istituto Gramsci
Quando grossomodo un anno fa
Abbiamo cominciato a
Pensare a dedicare
Una giornata discuta osservante
Augusto veri
Siamo
Primo spunto da cui siamo partiti
Era
L'interesse che certo non poteva
Esaurirsi con questa giornata comunque l'avessimo
Concepita e realizzata
Per uno storico
Che attraverso il suo rapporto con la storia d'Italia e la sua interazione con una storiografia italiana in una chiave molto ampia come
Se dimostrato qui oggi
Offre molte indicazioni su cui
E utile
E forse anche possibile proseguire
Alcune linee
Di fondo del lavoro della Fondazione Istituto Gramsci che in questo caso incluse lavoro gli studi di storia
Allora volevo avanzare questo suggerimento ma
Pensando che possa suscitare qualche risposta già tra i presenti io penso che noi non non possiamo pensare di aver esaurito il nostro debito Amérique con la giornata di oggi
Così come non era una non voleva essere una giornata
Celebrativa e neppure
Rigidamente
Storiografica ma un momento
Post mortem
Attraverso il quale continuai
Il dialogo
La relazione interessante non solo organo biografico ma sul caso della cultura italiana della storia storiografia italiana di tanti di voi di tanti di noi e di tanti che non sono qui
Con uno storico così significativo
Della storiografia internazionale
The ventesimo secolo
Mi domando se noi non possiamo già
Pensare ad alcuni temi per proseguire questo lavoro in particolare a due che però
Si trovassero il consenso di chi insegna ricerca riorganizzare la ricerca
Naturalmente riverberano una sensibilità molto personali in questo caso
Io ho conosciuto Eric e anche la sua
Straordinaria compagna nel mille novecentosettanta a fine mille centosessantasette
Durante una non breve permanenza in Inghilterra
Nella quale
Però stessi occasione no una
Curiosa coincidenza
Io ero lì per un
Una borsa di studio alla Lando scuri Economics ma in casa mia c'era Giuliano Procacci che è nostro ospite
Perché non voleva fare da solo aveva un appello chip con rating
Approfittava di questa possibilità dopo la fatica appena terminata della storia degli italiani
C'era nato Zangheri
Che invece aveva concorso al ridicolo dei seminari e il rating
C'era Carlo Ginzburg
Con sua moglie Anna Rossi Doria allora sua moglie Anna Rossi Doria
Il casa Osval vera
Un luogo dove
Non l'unico nel quale
Qualche volta anch'io ho potuto partecipare a questi conti
Erano già presenti buona parte dei temi che sono stati discussi qui in particolare nella relazione di Anna Maria allora
Non vale la pena di pensare a
Organizzare qualcosa qualche ricerca su la presenza della storia d'Italia nell'opera complessiva di Oxford
Che sia come
Modernista che come contemporaneità è sempre molto attento
Come solo eccezionalmente accade presso storici
Così
Globali
Alla storia d'Italia e attraverso questa spinta attenzione si realizza anche un dialogo molto ricco con la cultura italiana
E banale citare Gramsci ma insomma
C'entra molto Gramsci ma grazie a sua volta un caleidoscopio oltre che su cui senza
In collegamento
Con molte altre cose
E dall'altro dall'altro lato
Dare un maggiore ampiezza di ricerca e poi di esito pubblico
A temi che sono così sensibili alla storia storiografia
Testimoniati dal dialogo o testimonia che attraverso il dialogo
Fra Hobsbawm la storiografia italiana
Non ho ripensato che siccome è una fittizia che può riguardare il lavoro l'Istituto Gramsci dovessimo per farli poi a parte dopo questo convegno soltanto fra di noi voluto approfittare della vostra presenza
Per vedere
Se c'è qualche reazione utile a questo lavoro che
E buon lavoro alcuni
Penso dobbiamo
Guardare come fondazione sugli organici ma che in questo caso non mi pare
Pensato in chiave per dirla con Eric parrocchia listi campi grazie
Ecco balcanica
Dunque io diretta in questa grande riflessione è sparita vi sembra che
Un evento assai importante sia
Quello del del conflitto di terribile conflitto del terribili conflitti che si sono
Scatenati storia è un tema di grande riflessione forse un momento di maturità storica
E quindi del esigenza del superamento della logica del amico nemico proprio questo che ci si pone
E
Vorrei direi a questo punto quindi il Progetto non può essere
Se non quello della universalità dei diritti del riconoscimento universale del progetto di potere democratico più poteri cognitivi Isola di un patto sociale unitario e e di un patto sociale comunitaria dove tutta la sua società si riconosce si orienta verso la realizzazione dei principi fondamentali insomma quelli che riportate le uguaglianze al tema dell'eguaglianza importantissimo come tema che tende ad eliminare il conflitto tende a superare e a risolvere il conflitto e naturalmente e ci vuole la tradizione politica a tutto questo non basta l'enunciazione del diritto ci vogliono in tutti i poteri unitari ci vogliono i poteri e comunitari e naturalmente in questo discorso del del lavoro ripartire il lavoro diventa importante come il problema di divisione del lavoro di ricomposizione della divisione del lavoro come grande tema di potere
Altre domande e interventi
C'è qualcuno dei dei relatori anche tra quelli della mattina
Che vuole intervenire o dire qualcosa
Dopo il rilascio di Beppe Vacca e vuole farci lavorare all'infinito però poi uscito dalla sala per approfittarne adesso senza per chiudere il convegno
Bene allora lasciatemi ringraziare ovviamente tutti i nostri relatori tutto rette tutte le persone che sono intervenute credo che sia stato un convegno
E qui veramente impossibile dire una parola conclusiva per la
Moltitudine dei problemi che sono stati affrontati una pluralità la possibilità di approcci diversi
Ed il merito di questo ovviamente
Ieri copia suolo
Grazie a tutti