Consiglio ARCOD

Vitale
E normalmente il potere dei partiti e dei loro apparati riducendo e non aumentandolo potere l'elettorato
Anche apparentemente isolati ma io credo che ci siano poi nel dibattito politico di questi giorni vedremo ma a partire dal dibattito politico credo che ci siano nel Paese forse energie
Più di quante crediamo disposte a guardare dentro quello che ci viene proposto come buono che in realtà è
Mistificatorio nel dibattito riformatore di questi di queste settimane di questi mesi
Noi dobbiamo avere coraggio nostro rigore e di riproporre le nostre posizioni di queste posizioni in queste posizioni c'è sicuramente
Un dialogo con tutti
Cioè e il dialogo anche con il presidenzialismo del PSI
Io non comprendo il
Questa contro io ritengo che si debba guardare ha buoni sistemi parlamentari in cui attraverso la riforme elettorali viene rafforzato molto fortemente il principio di maggioranza
Per il governo del Paese e il principio di controllo per l'opposizione al governo del Paese e e quindi da questo punto di vista li dobbiamo imparare dall'Inghilterra pur tenendo conto della diversità delle storie di quel Paese che quel Paese a un'esperienza statale di molti secoli di governo di molti secoli sperimentata in molti molti secoli e che questa non è la situazione dell'Italia
Però devo dire che in una situazione in cui dobbiamo affrontare i problemi riforma io non non ho pregiudiziali assolute a prende in considerazione il presidenzialismo trenta democratica
Purché e questo è il problema
Che poniamo sia ai presidenzialisti che ai parlamentari visti si abbia il coraggio e la capacità di incidere su l'attuale sistema perché i guai del nostro problema del nostro sistema le cose che affliggono l'opinione pubblica
Il peso intollerabile del parassitismo che deriva a questo Paese non deriva dalle istituzioni
Dal Parlamento dal presidente del denaro pubblico la Presidenza del Consiglio ma deriva da coloro che hanno occupato le istituzioni e le hanno distorte che ne hanno espropriato alle prerogative deriva dal potere
Dei partiti
Che noi non vogliamo
Distruggere o negare ma vogliamo riportare alla loro funzione democratica che quella essere di dividersi le spoglie
Del potere
Ma dico considerare casomai irregolare la conquista del potere democraticamente
Per finalizzarli la all'attuazione di un programma di governo che deve essere poi nel giro di quattro anni cinque anni valutato dall'elettorato
E questo è quel che ciò che
Manca in tutto il dibattito
E e quando sento franco russo è mistero fitto perché credo che idee gli ex demolita loro diverse componenti
Stiano influenzano molto di più di quanto non pensiamo tutto il movimentismo
Di sinistra
Quando dice non possiamo lasciare aggrava la difesa del parlamentarismo
Io dico che il problema care le vere prerogative del Parlamento che il parlamentarismo proporzionalisti quote partitocratico anche il parlamentarismo proporzionalisti dico e partitocratico ha finito per annullare
Allora
E sette penso e se guardo alla riforma che in questi giorni sta prendendo corpo nella Commissione affari costituzionali della Camera dei deputati
Che la riforma di trasferire disse qualcosa come si è sempre oltre il sessanta per cento e risorse finanziarie
Del che Conti passano in parte ancora Traverso in gran parte ancora attraverso l'apparato dello Stato alle regioni
Il sessantotto per cento io dico che se anche qui il problema delle citato da questo sistema dei partiti
Noi abbiamo avremo semplicemente un aggravamento non avremo semplicemente un aggravamento ancora maggiore della situazione e non un suo un suo miglioramento
E anche qui quindi il problema è non è il problema delle risorse dei quali di di distribuzione di competenze deve avvenire deve esserci fra organi dello Stato centrale dello Stato e organi regionali dello Stato
Ma quali regioni e con quale sistema dei partiti
E con quale sistema dei partiti
Il problema che doveva borse che sale
Perché certamente le difficoltà
Semplificazione degli schieramenti partitici con la bacchetta magica o per via soltanto di ingegneria costituzionale
Il
Sistema uninominale inglese che noi proponiamo in un quadro presidenzialista o parlamentare che sia
Ma siamo disponibili in con questo sistema prendere in considerazione anche una evoluzione uno sbocco presidenziale
Viene indicato come appunto la bacchetta magica come il una semplificazione eccessiva di carattere ingegneristico
In realtà non abbiamo dimostrato su questo terreno di essere aperti al dialogo
E non abbiamo mai preteso che non abbiamo mai pensato le bacchette magiche nel mille novecentottantasei ottantasette per e e allora ci incontrammo con Mario Segni con Giannini
E si partì dal sistema uninominale inglese poi ci voltano le spalle
E scelsero invece anche loro il sistema francese perché ritenuto più Sipe apparentemente più omogeneo alla situazione italiana
Ma allora lanciamo una proposta socialisti a laici avverti di fare un grande schieramento non di terza forza ma un grande schieramento
Di una delle tre forze
Quella democristiana quella comunista quella riformatrice
Che presentando candidati unici al Senato potesse già dare una sperimentazione da per mettere in atto porre un funzionamento consensuale del collegio uninominale
Se quella proposta fosse passata e sappiamo voi come in Italia con questo sistema politico questo non è possibile perché spinge la disgregazione alla frammentazione
Si parte per avere come partito per il partito comunista italiano un partito più grande democratico capace di unire anche altre forze politiche e poi alla fine invece di avere un partito più grande che ne assorbe altri se ne hanno due vecchi come rischia di essere PDS come credo sia Rifondazione comunista anche se mi auguro che invece possa non rinuncia alla speranza che qualcosa di nuovo possa venire
Da da tutte queste cose
E e ma se quella proposta fosse Espace seppe non avremmo avuto in ogni circoscrizione ogni collegio elettorale quattro candidati avremmo avuto cadiamo democristiana quello comunista e quello mi si
Quindi
C'è da parte nostra
A te e così come quando si è discusso dei contenuti delle proposte riformatrici nella con la riforma elettorale del Senato con referendum nel Senato
Raggiungendo accordi perfino con Pasquino su cui sul tema bipolarismo al bipartitismo saltava siamo stati per tre anni quattro anni a scontrarci a abbiamo dimostrato di essere capaci con la nostra di del massimo di diede del massimo di dialogo e qui e poi di convergenza non compromissoria su compromessi banali e deteriori ma di compromessi creativi arrivando quella soluzione che uninominale diretto di tipo anglosassone per tre quarti corretto da un quarto di
Di ripartizione proporzionale di ripartizione di ripartizione proporzionale che naturalmente che
Secondo noi
Unifica i vantaggi e i lati positivi dei due sistemi
Se annullandone gli svantaggi cioè l'eccessiva semplificazione del sistema uninominale
E l'eccessiva frammentazione del sistema
Proporzionale
E allora dobbiamo credo che poi rischio dobbiamo anche tornare avere capacità
Credo di
Di capire nella situazione data che brutta che ci troviamo di fronte anche le proposte politica che possono essere fatte per far fare dei passi in avanti graduale
Alla situazione che non disperdano energie che limitino contraccolpi negativi che si possono avere nella seconda legislatura non soltanto dal punto di vista riforma da ogni punto di vista nella situazione politica
Nella lettera che ho scritto
Ai dirigenti del PDS ai membri a direzione parlamentari
Ai parlamentari
Del PDS nei giorni scorsi io ho detto che temo molto che annunciate e poi non realizzate
Un processo di rinnovamento tutto rivolto all'esterno in partenza che poi si rinchiude nel vecchio perimetro si è rinchiuso nel perché Perino del PC rischiano di scontentare tutti
I nostalgici del passato
E il sostenitori del nuovo
E noi rischiamo davvero è una grande crisi elettorale comunista
Una grande crisi elettorale del PDS solo in parte riassorbita dal
Dalle diverse reti quella di Rifondazione comunista e quella di Orlando
E
E per il resto invece
Nel Mezzogiorno
Destinatario a forzare più poteri a alimentare il fenomeno della protesta e del dissenso leghista
Che cosa si può fare
Su questo piano io credo che ci troviamo di fronte che nei prossimi giorni questo è un un dibattito che deve divenire che deve divenire esplicito
Io credo che non possiamo
Noi avevamo detto che se da questo convegno di domani e dopodomani
Veniva una convergenza assai forte
Potevamo pensare
A lanciare nel Paese
Già nei prossimi due mesi
Cioè l'idea era quella di comitati di forse cattolico liberali laiche
Liberali
Socialiste
Radicali ambientaliste
Che potessero poi con convergere in una costituente democratica capace di coinvolgere il PDS e possibilmente coinvolgerlo almeno una proposta
Alcuni partiti laici alcune altre forze laiche
Io credo che dobbiamo dire che secondo me è già in questo convegno non esistono condizioni di partenza
Per
Poter pensare
Su questo fronte dall'interno del PDS
Ed abbiamo molte esitazioni
All'esterno del PDS in questa lettera e dirigenti del PDS io ho scritto che
Se vedo in giro molti riformatori comunisti e vedo emergenziali Stige Gobbini
Di Orlando Novelli i Galasso vedo pochi fondatori democratici all'interno del PDS ma anche all'esterno
Che dove ci troviamo di fronte lo dico con molta chiarezza
A
Boh posizioni che sono convergenti quella di siccome PDS in crisi di disturbarlo il meno possibile e di non e di non rischiare di accentuarne la crisi e l'altra in un atto velleitario o senza comunque misurarne lei le conseguenze
Credo che questa sia una situazione
Molto molto molto molto pericolosa perché la legislatura che noi avremo dopo questo periodo
E Cassarà una legislatura rischia di essere una legislatura
Decisiva per gli equilibri politici del Paese aperta molti contraccolpi che possono essere avventurista e fortemente destabilizzante
Io credo però che dobbiamo aprire un dibattito
In termini proposte
E da Pirlo su diversi versanti che ci sia e noi dobbiamo
Io quello che vi propongo di fare di a vere un manifesto appello
Che esprima e puntualizzi
Gli ancoraggi di verità
I punti di passaggio necessari
Di un'autentica riforma democratica
E non partitocratica
Delle istituzioni
E dei partiti
E dall'altra
Io credo che a partire per esempio da questa storia del referendum residuo
Dobbiamo aprire un dialogo chiaro
Innanzitutto col Comitato di nessuno costituito con noi i comitati dei referendum
Del senato delle per l'elezione diretta del Senato della Repubblica e per la riforma elettorale del dei comuni
Ci si dice che questo referendum è molto importante
Ed è importante non tanto per le proposte che contiene in sé che deriverebbero dall'approvazione del sia abrogazione delle leggi di cui delle norme che vengono proprio che viene proposta ma è importante perché
Costituirebbe il presupposto la spinta necessaria ad affrontare altre riforme riforme più vaste qui incisi e che la Democrazia Cristiana Partito socialista non potrebbero tollerare
Di lo sconquasso del quegli equilibri interni elettorali che deriverebbe dalla preferenza unica e dal di soluzione della possibilità di costituire cordate elettorali
E sarebbero obbligati a riforme elettorali più incisive
E io credo che allora
Queste sull'il dibattito su ciò che avverrà dopo
E io ho letto stamattina l'articolo di Occhetto e assolutamente
E assolutamente è assolutamente
Reticente su questo
E diventa determinante
Anche il presupposto
Di una più vasta riforma elettorale e quale sarà questa più vasta riforma elettorale quest'altra riforma elettorale
E abbiamo letto
Proposte
Abbiamo letto proposte
Di collegio un'icona nazionale provenienti anche dal PDS
Io credo che
Sia dobbiamo prendere l'iniziativa di chiedere uscendo da questo Consiglio nell'arco d'l'iniziativa di chiedere un incontro ufficiale nei prossimi giorni al Comitato a tutto interno comitato
Promotore dei referendum con alcune mie precisazioni modifiche io la trasferisco al Consiglio
Noi dobbiamo chiedere un incontro in cui dobbiamo valutare e verificare se esistano le condizioni per un'iniziativa comune sulla successiva riforma elettorale
Sì è ancora valido per il Comitato dei referendum del referendum del terzo referendum che non e non aveva non abbiamo promosso ma dobbiamo ricordare che abbiamo concorso in maniera determinante per dei cibi una referendaria
Per lealtà col resto dello schieramento referendario non condividendo quel referendum
Abbiamo concorso e siamo stati determinanti con le nostre cento mila firme e con e comunque comunque con l'apporto che abbiamo dato in tutta Italia ai comitati
Esiti di ammissibilità allora credo che ci sia sia legittimo da parte nostra in una situazione in cui diciamo che non abbiamo una posizione precostituita
E definitiva sull'argomento che non ci fa piacere
Separarsi dal resto dello schieramento referendario comunque abbiamo raccolto gli altri due referendum più significativi e più incisivi che la Corte Costituzionale si ha cancellato la legittimità di chiedere se gli altri due referendum erano solo come De Mita detto come sono stati per De Mita
E come De Mita ci ha detto che sono stati ben Luís soltanto delle occasioni strumentali di polemica politica o se sono un una scelta riformatrice su cui attestarsi
Se quelle sono le riforme anche solo per il Senato Armento ed eventualmente anche con lo strumento referendario con tutti i sì
Con tutti per tranquillizzare Pannella con tutte le cautele con tutti
Con tutte gli elementi anche di scetticismo di sfiducia che doveroso dire
O se invece quella battaglia è abbandonata perché si pensava
E l'altro sono intanto inattesa di non so che cosa di scontri sulle grandi riforme parlamentari mistero presidenzialiste sono concretamente la riduzione delle circoscrizioni elettorali collegio unico nazionale riforme che accentuano
Labbra la degenerazione partitocratica e
E lo stesso devono fare col PDS
Io ci diranno di sì ci diranno di no ma credo che noi abbiamo il dovere di intraprendere questa
Questa strada e di condizionare quel per quel tanto che Vale il sì e il no
Di questa Area
Di questa associazione di ciò che abbiamo rappresentato nella schieramento referendario e nel dibattito riformatore in questi mesi debba dipende dipende dalle risposte che concretamente noi abbiamo del resto nel nostro Statuto che noi avremo da questi due interlocutori comitato promotore dei referendum il PDS
D'altra parte se noi guardiamo al nostro Statuto io non ho bisogno di ricordare che all'ultima riunione del comitato i referendum dopo la pronuncia la corte di di cassazione andai a ridosso del quesito compagni avevano detto dissi guarda guarda segni non abbiano fiducia nel ruolo che pure ha avuto in questi mesi
DS a questo punto il nostro dissenso nei nostri scetticismo sul referendum residuo lo conoscete
Diamo a Tell incarico diretti diamo il mandato dice affiliati diamo la fiducia di trovare Tura soluzione perché questi comitato i referendum
Siano si possano trasformare in un movimento di riforma che riassorbe anche e questo era implicito ma era evidente riesco al bar che il dissenso sul terzo referendum
Questo non è avvenuto da parte di Mario Segni
Abbiamo avuto i partiti popolari per la riforma che è stata un'utile iniziativa ma non abbiamo avuto l'aggregazione dei riformatori della democrazia ed esplicativa dello schieramento dei tre referendum nel realizzato due anni fa
E credo che
Su questo a partire da questo chiarimento noi dobbiamo dobbiamo valutare
Per dovremo valutare gli elementi quindi le successive azioni iniziative politiche
Io credo che comunque quindi
Si apra per noi questo questo terreno
Che è quello intanto da tre gare affrontare convegno di domani noi speravamo che comignoli domani partisse da un nucleo di convergenza più forte
Perché dal comma dipendente e PDS
Venisse fuori una volontà
Di iniziativa politica comune intorno a progetti precisi
Questo si realizzi si è realizzato solo in parte
Il convegno di domani importante perché rappresenta un luogo di confronto
Fra forze che fino adesso non sono mai riuscita istituzionalizzare neppure un momento di confronto
Ma non è tanto importante da rappresentare già una piattaforma iniziale
Molto chiara e molto convergente di iniziativa politica
Credo che dobbiamo attraversare il meglio delle nostre posizioni
E della capacità di chiarezza di cui siamo capaci
E non dobbiamo però rinunciare
Intanto a partire dalla da d'dal rafforzamento di questa associazione
Ad aggregare delle forze riformatrici che si muovano
Lungo
Le direttrici in una reale riforma democratica del sistema politico italiano
Per una riconquista
Di quei valori di diritto di legalità che si sono persi e che sono il la vera causa della crisi della Repubblica
Ci sono moltissime difficoltà in questo lavoro
Moltissime contraddizioni che abbiamo intrapreso
Io so sarà costituente democratica
Per iniziativa del partito che servisse Rimini per iniziativa del del del partito con in particolare Marco Pannella che Espresso una serie di preoccupazioni perché intitolare alla costituente democratica in una riforma politica
Della politica questa associazione perché allora fa non associazione non un comitato io credo
Che
Il dibattito si è quel dibattito sia stato utile chiarificatore
Non perché io credo che comunque se in questo momento la costituente democratica non fa passi avanti il problema della costituente democratica del rinnovamento delle forze politiche italiane della costruzione del partito democratico Walter rete direi che questa associazione una
Associazione permanente di lungo periodo non so quello che sarà questa associazione fra cinque mesi o sei mesi dico in questo momento
C'è un patrimonio riformatore del vecchio Partito Radicale non dell'attuale partito radicale che si da altri compiti
Che non che altri al di fuori di noi non hanno raccolto e a cui dobbiamo dare degli strumenti di iniziativa e di era pre che di rappresentanza politica
Poi l'ho letto sui giornali
Che avrei sia alla fine mi sarei avrei
Ritirato alcune riserve sul progetto transnazionale del nel Partito radicale
E aver qualunque reato
Per la verità chi ha sentito quel dibattito sa e lo dico non senza nessuna polemica questa è una è stata è stata un'interpretazione dei giornalisti in un convegno così difficile come quello che è stato insieme come è stato il seminario di Rimini credo che
Fosse legittimo anche per i giornalisti interpretarlo male
Chi ha sentito quel dibattito sa che riserve particolari salvo quelle che riguardano le norme difficoltà del progetto sul l'iniziative tra nazionale del partito non sono state avanzate da parte mia state avanzate interventi critici
Di collaborazione di contributo positivo ma che il confronto è avvenuto su altro
E dico questo per ribadire
Che quali sono azioni diversificate che sono assolutamente tutte legittime
Ma per dire qual è la mia posizione e per dire che sono in segreta per ribadire che sono il segretario di un associazione radicale di cui cristiano ha detto
Che abbiamo da che ha dato un contributo anche l'iscrizione al partito radicale se è vero che ci sono sei cinquantaquattro iscrizioni prima l'arco d'epoca particolarità
E che evidentemente dalla salvaguardia di questo patrimonio riformatore Inter informa organizzata collettiva
Non sparsa non separata non ho individua non individuale dei radicali antiproibizionisti verdi e io mi dispiace poi se non ci sono
O o se ne vengono ma poi ci no manca Rutelli o manca con leone però cioè gastrina
Del consigliere verde da è stato resecabili dato dei liste antiproibizioniste poi potrei dirle altre
Ma del PD di di radicale iscritti al PDS di radicali socialisti che però si non riconoscono che vogliono raccogliere quel patrimonio nato dal Partito Radicale
Degli anni trascorsi non lo voglio lasciar cadere visto che poi altri non l'hanno raccolto e quello che davanti e e la razionalizzazione e il peggioramento delle degenerazioni partitocratiche nel sistema e non la riforma democratica
Del sistema della costruzione un'alternativa
Bene
Del governo autonomo
Corretta certezze dato reale di presenze
Allora grazie grazie a Gianfranco con la sua relazione apriamo il apriamo il dibattito vi prego di scrivervi mentre raccogliamo le iscrizioni
Io vorrei ricordare hanno gli stessi e anche agli ascoltatori che attraverso Radio Radicale in questo momento ci ascoltano che il convegno per una così le domande democratica si apre domani mattina alle nove e trenta
Alla residenza di Ripetta di Roma via Ripetta duecentotrentuno convegno promosso dall'accordo dal Cortina de che andrà avanti dalle nove e trenta alle tredici e trenta riguarderà quale riforma dei partiti
Con un dibattito aperto da interventi Di Giammarco Brenelli Paolo da Anselmi Carlo Donolo Stefano Rodotà e Gianfranco Spadaccia
E concluso con
Una sintesi di Toni Muzi Falconi
E domani pomeriggio dalle sedici alle venti vi sarà la seconda sessione che riguarderà la riforma elettorale delle istituzioni che sarà aperto da interventi di Flores d'Arcais Maffettone Federico Stame Massimo Teodori e Salvatore Veca ecco questo per ricordarlo hanno i tutti
E per ricordarlo a quanti in questo momento Giovanni Negri
Paci
Poi ci sono altri stili Baslini
Baslini Quagliariello va bene
Io sarei in questo momento visto l'ora c'è di non
Stabilire delle limitazione gli interventi con la raccomandazione
Che poi diventa a un certo momento prescrittiva se il dibattito si allarga ancora ma raccomandazione di contenere gli interventi nell'ambito di dieci minuti
Mi pare che sia anche una maniera per dialogare e dando alla presidenza chiedendo che sia data la presidenza Maurizio Griffo volevo dire scusa non vogliamo discutere per nulla dell'ordine dei lavori fu dei tempi anche globale prendiamo via
Anche parecchia gente di fuori se discutiamo un attimo in linea generale allora vie vi è una richiesta sull'ordine dei lavori
Io proporrei questo punto vediamo un momentino sono le undici e mezza di lavorare fino alle tredici e trenta
Alle tredici e trenta fare un'ora di interruzione fino alle quattordici e trenta alle quattordici e trenta riprendere fino ad esaurimento del dibattito
Ecco se siete d'accordo procediamo in questa maniera quindi dibattito alle tredici e trenta un'ora di interruzione è ripresa alle quattordici e trenta e coi nel pomeriggio fino a esaurimento degli interventi a Bandinelli sì inizialmente era prevista nella tavola rotonda alla presenza di Napolitano
E hanno chiesto la presenza Napolitano tutti concordi i promotori del convegno di domani perché Napolitano era stato era intervenuto
Alla nostro asse nostra assemblea dell'Arconte e era stato incoraggiante
Sugli impegni anche sulla scadenza di novembre sul problema di andare avanti in questa cosa rimane in questa iniziativa purtroppo Napolitano già avuto congresso dall'SPD che allora non era previsto
Che quando non l'aveva invitata non era previsto e e comunque non era previsto dovesse andare all'utente presiedere la delegazione del PDS e quindi è venuta meno la presenza del di Napolitano a quel punto concordando anche il gatto
Proposta
Sproporzionato invitare Occhetto e perché
Comunque a quel punto il livello più adeguato direbbe di partecipazione del PDS
Poteva essere presentato solo a D'Alema questo è il motivo del perché era in
Io fare una premessa cioè
Ci sono Ruffini perché si si stia qui
Non vuol dire non dobbiamo dire consapevole da avere consapevolezza di questo limite l'attività politica questo deve sempre guidarci verso fare un esempio limitati da podio cosa vuol dire partito comunista può cambiare nome quel non non certe altre d'altra parte il Partito comunista era da tempo poco più di un'espressione torva
Elettorale
Che vuol dire che si leggeva non più su una visione del mondo delle cose ma semplicemente su un
Un apparato una tradizione
E tutto quello che sappiamo
E quindi il cambiamento parto mista al potere era diciamo iscritto nelle cose potremmo dire con la metafora che non si può passare come facevano gli editori del Partito comunista dall'Etna borghese impunemente insomma qualcosa i il prezzo lo si doveva pagare un prezzo di identità identità che veniva mantenuta e qui vorrei fare un altro esempio proprio perché va nel partito che gli aveva fatto pure il marito insomma siamo a questi da detto questo
è Pella stia scusami le Brigate Rosse in quella circostanza hanno preso le armi perché c'era una importante convergenza politica tra la linea Brigate Rosse quella del Partito Comunista insomma questo è un fatto incontrovertibile ma al di là della dell'amore la signora Tarantelli per il divorzio all'italiana
No no no al di là di questo non è questo che io volevo dire questo problema è la signora a me non interessa voglio dire che pur di tenere in piedi questa baracca sì ricorreva queste iniezioni sempre più massicce di Sinistra indipendente era una una dose che secondo me lì non c'è molto da da ricavare anzi si io debbo dire una cosa
E intervengo qui da esteri diciamo così Lopez è stato Bert tantissimi anni iscritto al partito anche in anni recenti
Se c'è una cosa che non troppo mi con mi ha convinto della politica la vita di questi anni non è stato certo il transnazionale che aveva un suo senso
Preciso e credo su quello non sia da da recriminare da pensare ma il fatto che in questi ultimi quattro anni non ci sia stata gestione della crisi del partito comunista si sia invece andati assecondare in tentativi che erano perdenti mentre invece sì come quello era un involucro avuto già da anni bisognava semplicemente i router me con la massima polemica le radici
Tra il momento che in qualche maniera è legato in termini elettorali quello delle leghe
Come ha scritto credo Carlo Galli in maniera che io condivido le leghe sono tempo se su un sintomo dello scollamento del sistema politico italiano e una rivelazione di analfabetismo politico perché
è vero che rispondono a delle esigenze effettive però sul dal punto di vista della così della della qualità del della dirigenza che hanno prodotto
Significa che non è che
Ci si altro che appunto analfabetismo politico se questo è vero la cosa si può prendere un altro mondo
E qui veniamo crebbe al problema delle leghe e ci al problema del dei dei dei guasti pare corregionali voglio dire in altri in altri Paesi le elezioni si vincono o si perdono
Come in America paesi anglosassoni singolo sì bello su problemi effettivi ce la gente vota in un modo o nell'altro a seconda che il il deficit
L'inflazione
I salari
Le tasse siano spostato in un modo o nell'altro ma possiamo dire che il consenso alle leghe viene da da fattori di questo tipo cioè gente preoccupata da un fiscalismo esoso gran necessità
Di essere competitiva e che trova dei servizi statali che non funzionano eccetera eccetera
Nata assunto accollato non piace né anche più in alto a quello più basso
E questo sono questo malcontento fiscale diciamo copribile un governo in grado di rispondere con misure semplice un governo in grado di salare parte del deficit cosa più semplice di quello che si pensa basterebbe fermare gli stipendi dei dipendenti pubblici per tre quattro anni e il deficit andrebbe Lia solenne in onore di veder mi sembra una cosa impossibile ma è impossibile per questo tipo di sistema
Elettorale
E c'è per cento rincorre le leghe sul terreno del giornalismo
è la cosa peggiore che si possa fare perché così non si erode il problema alla radice e si peggiora quella che è la situazione che fa il punto su quello che diceva Sparaccio del sessantotto per cento il trasferimento alle Regioni qua
Le regioni sono state il il punto di passaggio per perché la malavita organizzata system visto tutti tali perché i partiti venissero nazionale ministro riusciva a governare il partito eccetera adesso
Anche in partiti romano grazie siano partiti assimilabili qualunque assessore regionale è un re di denari conta pesa e questa portata una uno spasso complessivo una come dice l'amico mi una delle tribolazioni dello stato e ha portato anche a forme di di corruzione di tipo diverso da quelle che erano tradizionalmente a mi date anche mi negli apparati dello Stato cioè gli appare ossa Dalian sono mai stati questo
Questo gran che
Diciamo faccio faccio esempi tipici di pensò il genio civile
La negli uffici del catasto lì c'è sempre stata anche tra i funzionari una qualche e corpi mentre invece con l'istituzione delle Regioni i il problema è che questa corruzione diventato immediatamente
Politica ed è questo e che poi ha avuto riflessi negativi sul sull'assetto poi complessivo del potere ora rincorrere le leghe sul terreno del giornalismo significa semplicemente aggravare la situazione
In tutto questo cosa fa
Quello che noi possiamo fare credo non sia molto sicuramente tenere altere offre bandiere in termini di riforma
Elettorale come chiave per la riforma delle istituzioni
Sapendo appunto che
Sapendo che probabilmente molto da fare non c'è però che la situazione in movimento e qui ci sono due cose da dire
Ci saranno delle aperture in tal caso ci sono delle aperture se la situazione precipita se ci sono dei mutamenti essere presenti colloca la nostra posizione può voler dire
A appoggiare uno schieramento
Che sia effettivamente
Riformatore è farlo avendo consapevolezza di quelli che sono i nessi
Che appunto la paura mi è che si vada a un aggiustamento che non risolva e non mette in discussione i difetti storici e quelli accumulato in questi ultimi anni del sistema politico difetti che poi sono quelli della proporzionale che nella proporzionale più che produrre la frammentazione produce
Una cosa che non invecchia ora come logica sua conseguenza
Che il potere a come sono di conseguenza alla la negazione del principio di maggioranza anche all'interno del governo che se la la conseguenza logica cioè vuol dire che il potere una fetta gamba tagliata in tante parti quanti sono i partiti
Anche il contrario del del del sistema parlamentare quindi
Qualsiasi tipo di aggiustamento
Istituzionale che non preveda questo sia essa la razionalizzazione del parlamentarismo
Sia esso il presidenzialismo che a me naturalmente però non spaventa certo piacerebbe più qualche altra cosa però in mancanza di meglio anche quello è una prospettiva a cui non si può dire pregiudizialmente Dino però ecco se non si affronta anche questo nodo resta resta tutto
Come voi pop
Scusate anche se in molti consiglieri non sono non sono ancora presenti di quelli che sappiamo che sono a Roma o stanno venendo alla riunione io credo che per ragioni di di funzionalità di tempi eccetera dobbiamo cominciare
Io propongo questo ordine
La credo che ne riecheggia collegate gli avevo detto
Senta
Quindi credo che c'è una richiesta di radio il consenso del Consiglio alla regista alla trasmissione indiretta dei suoi lavori
L'ordine del giorno che propongo e il seguente
Insediamento del Consiglio
Approvazione delle proposte della segreteria
Di cooptazione nel consiglio di due nuovi Confort di due componenti ai sensi dell'articolo che prevede questa facoltà per di cooptazione agli organi attribuisce questa facoltà di cooptazione
Agli organi eletti dal dal l'Assemblea dall'assemblea costitutiva
Elezione depressione vedremo poi in un secondo momento dopo le due relazioni se spezzare per l'ora di pranzo o cerchi per quanto per quali Temper quanti tempi qualche ora riprendere eccetera
Se non ci sono obiezioni e questo ordine del giorno lo ritengo approvato e passo alla proposta di cooptazione
Nove e il lo statuto attribuisce alla consiglio la possibilità di cooptare fino a dieci persone
La segreteria ha ritenuto per il momento di proporre solo la cooptazione di due membri riservandosi io a un riservando un secondo momento dopo
Che avremo un maggior numero di iscrizioni e di adesioni
La coi di completare gradualmente il numero dei il numero dei dei cooptando i lo scopo dovrebbe esser quello io spero che soprattutto dopo il convegno I domani dopodomani noi avremo anche adesioni esterne
E vorrei valutare in un secondo momento la possibilità di avere una rappresentanza di queste nuove iscrizioni adesioni nel nel Consiglio
Siamo infatti in una fase costitutiva dell'associazione invece abbiamo ritenuto di dover proporre la cooptazione del compagni realtà erano era nostra intenzione già proporli nel nella lista dei dei componenti del consiglio e io personalmente sono rimasto un po'sorpreso della loro assenza che è derivata dal fatto che forse erano partiti prima o che non c'erano state ecco o che non era stata concordata quindi diciamo che è un completamento nell'elezione del Consiglio
Sottopongo quindi questa proposta al voto del Consiglio se ci sono su questo delle opinioni delle prese di posizione lo sottopongo modo dal così avremmo completiamo il collegio nel con il collegio votante di questa sessione di questa seduta
Allora metto in votazione la cooptazione di Vesce e Podda
Che chi è a favore alzi la mano
Chi è contro
Approvata all'unanimità
Proclamo adesso dove lettura in sedi o anche ufficialmente i membri eletti del con del col del consiglio
Che sono nell'ordine di votazione Ilaria Occhini con sessantuno voti che si scusa per la sua assenza oggi ma che aveva impegni fuori Roma
Ma Stanton il Fabiani stanco Pezzana Berzin a Caiazza caravaggino e Bandinelli con sessanta voti Baslini Cucco ovvio con cinquantotto
Rosario da Elli facili Lorenzi Lucchiari con cinquantasette Giovenzana gel Rizzo con cinquantasei Bartolomucci con cinquantacinque per Pini con cinquantatré Donvito
Con venti il primi non eletti sono Passariello lombardi termini arconti Cretella eccelle Rino anzi i non eletti non i primi non è non eletti
Fra gli aderenti sono stati eletti Marramao cavallo Griffo Ferrari Santa termina Vallauri
Petrizza è lì e militare
I revisori dei conti Berté Ghirelli e Tacconi presto nell'intento con il collegio quindi insediato poi ci sono i membri di diritto del conte del del consiglio che
Sono i parlamentari iscritti alla associazione
Passiamo ora alla l'elezione del presidente del consiglio federale prevista dallo statuto
Apro la presentazione delle candidature
Come segretario dell'arco d'io propongo ecco che come membro con di come membro consultivo del Consiglio
Io propongo come presidente del consiglio e Massimo questa candidatura
Con Massimo ci sono state molte elementi di convergenza ci sono come sempre accade fra tutti e e con tutti elementi di di divergenza
Però tengo a sottolineare che facendo prendendo l'iniziativa di questa associazione anche nella diversità dei punti di vista siamo riusciti fino adesso a fare fra le mille difficoltà
E i mille equivoci che questo lavoro comporta in una situazione che si presenta estremamente impervia e anche fortemente ambigua siamo riusciti per ora a fare un buon lavoro
E io credo che a partire dall'ancorarsi finisce radicale che di scritti radicali e di aderenti non radicali ma che aderiscono all'associazione radicale e credo che questo patrimonio che insieme rappresentiamo possa essere possano essere ma detto questo questo attiene semplicemente alla qualità di scritto
O di militante di Massimo Teodori per quanto riguarda invece la presidenza del Consiglio più semplicemente ritengo che forse può essere un presidenza puntuale ed efficiente
Di al quale forse abbiamo bisogno
Queste e sono le motivazioni della mia della presentazione di candidatura ci sono altre candidature altre presentazioni candidature Elio Vito
Di Massimo c'è
Rispetto al dato
Di aver fatto parte di questa vicenda sin dall'inizio rispetto al continuità con il lavoro radicali e credo che accanto alla candidatura di Massimo ci possano essere senz'altro io presento la candidatura di Angiolo Bandinelli
Grazie allora ci sono altre candidature
Allora do la parola a Massimo Teodori nell'ordine poi Bandinelli per la accettazione con un'accettazione la candidatura
Massimo Teodori
Ma semplicemente io accetto la candidatura mi rimetto al Consiglio
Grazie
Angiolo Bandinelli
E evade bisogna chiamarlo non è
è assente scusa scusa
Scusa Angelo Elio Vito ha proposto da tua candidatura apre dal Presidente del Consiglio dal per la presidenza del Consiglio rinuncio
Scusate per il a allora c'è una denuncia di Bandinelli a questo punto abbiamo una sola candidatura quella di Massimo Teodori
Essendo una sola candidatura figlio mi permetto di semplificare di proporre di semplificare al massimo i nostri lavori potando la per alzata di mano
Se non ci sono obiezioni perché se ci sono evidentemente procediamo in altro modo però vi inviterei a procedere non ci sono obiezioni allora chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Astenuti
Allora proclamo eletto Massimo Teodori e l'ambito assume la presidenza del convegno subito dopo
Allora la parola Christian Rocca
Come tesoriere e poi prenderò parolaio verrà la reazione la mia relazione
Io vi ringrazio per
Per questa elezione
Tra l'altro
Cosa che potrà sembrare forse potrà meravigliare qualcuno ma in tutti questi anni erano non avrei mai ricoperta né le responsabilità di di presidenza di segreteria
O o di altro tipo in nessun organo radicale
E quindi questo mi fa particolarmente piacere
Oggi di di se è stato chiamato al a condurre questo questo Consiglio
Io cercherò di
Di far funzionare questo questo Consiglio nella maniera più spedita possibile in maniera soprattutto che riesca a produrre come nello Statuto gli indirizzi poi congresso organo vicario del Congresso significa che deve stabilire gli indirizzi della nostra associazione tra un congresso e l'altro e quindi soprattutto questo il compito che questo organo deve è chiamato a svolge
Credo che nelle prossime il giorni nelle prossime settimane sarà
Un periodo particolarmente cruciale nel senso che noi dovremmo precisare approfondire scegliere
Quali sono le prime mosse in termini di iniziativa politica che dovremmo di cui questa associazione vorrà a farsi portatrice dovremo prendono posizione è quello del il referendum del nove giugno
E e più in generale la iniziativa denominata costituente democratica per la quale domani e dopodomani si terrà questo primo questo convegno un convegno in abbastanza importante perché dovremmo andare a verificare
Se con di compartecipanti il Co promotori dell'iniziativa
L'una l'arco dell'altra sono i forum i democratici club
Il club liberale per l'alternativa alla sinistra
Per la riforma
Se con gli altri una struttura un movimento non sappiamo che cosa
Attraverso cui operare quindi in una dimensione che non è una dimensione ristretta al l'associazione radicale per la riforma politica propria democratica ma attraverso una convergenza con altri gruppi altre forse convergenza che allo stato diciamo e tuttora problematica cioè non è niente affatto scontata che vi sia una convergenza di intenzioni e che si trovi una piazza di forma comune quindi
Diciamo in quest'direzione la discussione l'approfondimento degli indirizzi politici dell'associazione sarà un compito a cui nella giornata di oggi dovremmo dedicarci in maniera abbastanza deriveranno dalla nostra riunione
Poi noi ci comporteremmo e li esprimeremo inseguito in nel contesto della iniziativa che prende avvio domani e che potrebbe essere il primo passaggio la prima fase di una successiva
Di una successiva iniziativa la successiva crescita l'iniziativa quindi questa giornata che poi vedremo come organizzare man mano che le cose vanno avanti
Dovrà essere dedicata essenzialmente a che cosa vogliamo fare che cosa possiamo fare come possiamo fare le cose che decideremo di fare quindi passando da un delle discussioni a mio avviso auspico che si basi da discutere specifiche sul senso delle iniziative specifiche sul loro tempi modalità io credo che a questo punto spopola traversare la parola al segretario Gianfranco Spadaccia che con la con la sua prima tesoriere allora prima da Christian Rocca tesoriere che ci farà un resoconto della situazione e poiché Gianfranco Spadaccia per le rispettive relazioni
Allora la mia non è una vera e propria relazione perché il dato temporale dell'Amia nominale della stessa Costituzione nascita dell'accordo e talmente bene che un'approfondita analisi sulle l'andamento delle iscrizioni delle adesioni è quanto meno prematura fare appunto adesso quindi passerei subito a leggervi un Poletti quindi scritti all'arco dei anche al partito radicale
Per un importo di diciotto milioni e quattrocentocinque mila lire
Sessantacinque aderenti per tre milioni quattrocento settanta mila lire in un totale di tra iscritti aderenti trecento cinquanta persone in più ci sono quattro Parsifal prescrizioni parziali e diciannove contribuenti per un totale quindi prescritti aderenti iscrizioni parziali contribuenti di ventiquattro milioni duecentododici mila lire
D'altra parte per quanto riguarda le uscite abbiamo già pagato circa nove milioni nove milioni trecentodue mila lire per l'esattezza
Per in via dei poster giornali e tutte quelle cose che avete ricevuto e dobbiamo ancora pagare perché arrivano le fatture
Per i due poste nella che annullato in per la cui spesa anticipato il partito e per l'affitto nella nella sala di oggi
Quindi per un totale di uscita di ventitré milioni cinquecentotrentasei mila lire quindi siamo a ventisei maggio con un saldo attivo di più o meno settecento miliardi
C'è oltre alle spese del convegno sto parlando delle spese del dell'atto Pecorelli ancora non sappiamo quindi questo era prima i primi dati
Per quanto riguarda un po'gli scritti e le iscrizioni degli aderenti all'accordo abbiamo iscritti numerosi parlamentari o ex parlamentari oltre chiaramente ai sei che hanno promosso il e il segretario stesso del parto
Purtroppo
Dovrei cambiare
Così va bene
Allora ci sono iscritti
Quindi Tessari Mimmo Modugno il segretario stesso al partito radicale Sergio Stanzani
Ci sono numerosi eletti nelle liste antiproibizioniste e da Taradash ha Cucco a Brescia e Monica mischiati vedi Podda Pezzana Andrea Maori Elio Vito che eletto nelle liste del Partito radicale a Napoli abbiamo altri iscritti eletti nelle liste verdi da Adelaide Aglietta Franca Berger Arizzi Mastrantonio aderenti diaria liberale come Antonio Baslini vertice Rangoni Machiavelli Sofia Ventura
Luigi Redaelli e Paolo Costa che sono di un'associazione milanese libertà futura
Iscritti viaria comunista come Tamburrini consigliere comunale a Udine per il PC c'è Paola marzo c.a. fa parte pure del Consiglio nell'arco decade il centro studi e iniziativa per la riforma dello Stato negli anni viaria di Ingrao mi pare proprie
Sì previdenza
Poi ci sono attori o scrittori come
Ilaria Occhini Grazia Scuccimarra Raffaele la Capria
C'è pure Piero Dorazio professori universitari o ricercatore presso insita come Piero in magistrato l'ex giudice Corte Costituzionale Giuseppe Ferrari
E il magistrato Armando Cavallo
Questi sono un po'hanno
Aldo versato Armando
Altro cavallo
Questi sono un po'i nomi
Più significativi poi in un diciamo che un dato che viene fuori dicevo poco fa una un'analisi approfondita non si può fare del quanto meno prematura però un dato che viene fuori da una prima lettura di queste cifre di questi dati secondo me è chiaro
Questa situazione ricordiamo che è nata nasce dalla
Dalla d'per volontà di circa quattrocento persone che al congresso italiano della terzo ingresso italiano del partito radicale le regioni documento per una costituente democratica e sulla base anche di una tavola rotonda volo
Di se è stato chiamato alla a condurre questo questo Consiglio
Io cercherò di
Di far funzionare questo questo Consiglio una maniera più spedita possibile in maniera soprattutto che riesca a produrre come è nello statuto gli indirizzi poco ingresso organo vicario del Congresso significa che deve stabilire gli indirizzi della nostra associazione
Tra un congresso e l'altro e quindi soprattutto questo il compito che questo organo deve è chiamato a svolge credo che nei prossimi giorni nelle prossime settimane sarà
Un periodo particolarmente cruciale nel senso che noi dovremmo precisare approfondire e scegliere
Quali sono le prime mosse in termini di iniziativa politica che dovremmo di cui questa associazione vorrà a farsi portatrice dovremo prendono posizione è quello del il referendum del nove giugno
E e più in generale la iniziativa denominata costituente democratica per la quale domani e dopodomani si terrà questo primo questo convegno un convegno in abbastanza importante perché dovremmo andare a verificare
Se con di compartecipanti il copromotore dell'iniziativa
L'una e l'arco dell'altra sono i forum i democratici club
Il club liberale per l'alternativa alla sinistra
Per la riforma
Se con gli altri una struttura un movimento non sappiamo che cosa attraverso cui operare quindi in una dimensione che non è una dimensione ristretta al all'associazione radicale per la riforma politica propria democratica ma attraverso una convergenza con altri gruppi altre forse convergenza che allo stato diciamo e tuttora problematica cioè non è niente affatto scontata che vi sia una convergenza di intenzioni e che si trovi una tetti forma comune quindi
Diciamo in questa direzione la discussione un approfondimento degli indirizzi politici dell'associazione sarà un compito a cui nella giornata di oggi dovremmo dedicarci in maniera abbastanza deriveranno dalla nostra riunione
Poi il nove ci comporteremmo
Li esprimeremo inseguito in nel contesto della iniziativa che prende avvio domani e che potrebbe essere il primo passaggio la prima fase di una successiva
Di una successiva iniziativa la successiva crescita l'iniziativa quindi questa giornata che poi vedremo come organizzare la mano che le cose vanno avanti
Dovrà essere dedicata essenzialmente a che cosa vogliamo fare che cosa possiamo fare come possiamo fare le cose che decideremo di fare quindi passando da un delle discussioni a mio avviso auspico che si passi da discutere specifiche sul senso delle iniziative specifiche sul loro tempi e e modalità
Io credo che a questo punto spompato attraversare la parola al segretario Gianfranco Spadaccia che con la con la sua prima tesoriere allora prima a Christian Rocca tesoriere che ci farà un resoconto della situazione e poi Gianfranco Spadaccia per le rispettive relazioni
Allora la mia non è una vera e propria relazione perché il dato temporale dell'Amia nominale della stessa Costituzione nascita dell'accordo è talmente breve che un'approfondita analisi sulle l'andamento delle iscrizioni delle adesioni è quanto meno prematura fare appunto adesso quindi passerei subito a leggervi un po'tutti quindi scritti all'arco dei anche al partito radicale
Per un importo di diciotto milioni e quattrocentocinque mila lire sessantacinque aderenti per tre milioni quattrocentosettanta mila lire in un totale di tra iscritti aderenti trecento cinquanta persone
In più ci sono quattro Parsifal prescrizioni parziali e diciannove contribuenti per un totale quindi prescritti aderenti iscrizioni parziali contribuenti di ventiquattro milioni duecentododici mila lire
D'altra parte per quanto riguarda le uscite abbiamo già pagato circa nove milioni nove milioni trecentodue mila lire per l'esattezza
Per invio dei poster giornali e tutte quelle cose che avete ricevuto
E dobbiamo ancora pagare perché rivelano le fatture per i due poste nel che per la cui spesa anticipato il partito e per l'affitto nella nella sala di oggi
Quindi per un totale di uscita di ventitré milioni cinquecentotrentasei mila lire quindi siamo ventisei maggio con un saldo attivo di più o meno settecento mila lire
Cioè oltre alle spese del convegno sto parlando delle spese del dell'atto Pecorelli ancora non sappiamo quindi questo la prima Lippi primi dati
Per quanto riguarda un po'gli scritti e le iscrizioni degli aderenti all'Arco d'abbiamo iscritti i numerosi parlamentari o ex parlamentari oltre chiaramente ai sei che hanno promosso il e il segretario stesso reparto
Purtroppo
Dovrebbe avere
Così va bene
Allora ci sono iscritti
Quindi Tessari Mimmo Modugno il segretario stesso il partito radicale Sergio Stanzani
Ci sono numerosi eletti nelle liste antiproibizioniste e da Taradash ha Cukor pesce Monica mischiati baby Podda Pezzana Andrea Maurizi Elio Vito che eletto nelle liste del Partito radicale a Napoli abbiamo altri iscritti eletti nelle liste verdi da Adelaide Aglietta Franca Berger pari si Mastrantonio aderenti diaria liberale come Antonio Baslini Beatrice Rangoni Machiavelli Sofia Ventura
Luigi Redaelli e Paolo Costa che sono di un'associazione milanese libertà futura
Iscritti viaria comunista come Tamburrini consigliere comunale a Udine per il PC c'è Paolo marzo ci che fa parte pure del Consiglio nell'arco del piede il centro studi e iniziativa per la riforma dello Stato negli anni viaria di Ingrao mi pare proprie
Sì previdenza
Poi ci sono attori o scrittori come
Ilaria Occhini Grazia Scuccimarra Raffaele la Capria
C'è pure Piero Dorazio professori universitari o ricercatori persone sita come Piero in magistrato l'ex giudice Corte Costituzionale Giuseppe Ferrari
E il magistrato Armando Cavallo
Questi sono un po'dicono
Aldo destato Armando
Aldo Cavalli
Questi sono un po'i nomi
Più significativi
Poi diciamo che un dato che viene fuori dicevo poco fa una un'analisi approfondita non si può fare del quanto meno prematura però un dato che viene fuori da una prima lettura di queste cifre di questi dati secondo me è chiaro
Questa situazione ricordiamo che è nata nasce dal
Dalla d'per volontà di circa quattrocento persone che al congresso italiano del terzo ingresso italiano del partito radicale le regioni documento per una costituente democratica e sulla base anche di una tavola rotonda voluta da Marco Pannella sulla Costituente dicevo quindi per volontà di queste quattrocento persone
Queste con la loro firma hanno riconosciuto come necessaria la presenza di un'associazione radicale che si occupasse appunto di riformare la politica di e di della costituente democratica
Ebbene ed allora ed è questo un po'il dato che viene fuori circa quattrocento persone
Tra iscritti al pr e non è tra iscritti e tre iscritti al pr proprio grazie a questa iniziativa infatti ci sono almeno cinquantaquattro persone che si sono iscritte prima l'arco del poi al partito radicale
Quindi queste persone hanno dato la fiducia versando le cinquanta mila lire ai promotori del dell'iniziativa visto che la prima sarà domani abbiamo lavorato in questo mese per per il convegno di domani
Questa apertura di credito questa fiducia che che circa quattrocento persone hanno dato ci hanno accordato mi sembra andato significativa potenzialmente voglio dire che mi fa ben sperare per il prossimo futuro ancor di più se si considera che dopo più di un mese dal dalla nascita della stessa associazione
L'arco da non solo ha rispettato il suo primo impegno obiettivo politico che quello del convegno di domani ma è riuscita anche ad autofinanziarsi completamente riuscì riuscendo a produrre
Quelli invito e giornaletti dire cose che avete ricevuto
A casa seri riuscirono a finanziarsi il congresso il il consiglio di
Non è di oggi la stampa delle testate di tutto il materiale tutt'altro che ancora non l'avesse ritirata le tessere si saldo seppur minimo attivo
A questo punto credo che a partire da domani con il comunque il convegno con con le iniziative che sapremo individuare saremo in grado di produrre e magari adesso con la relazione di Spadaccia cominciano a delinearsi saremo in grado di
Di di avere delle iscrizioni saremo in grado soprattutto di pagarci la la la politica la nostra politica cosa che allo stato attuale mi è sempre stato difficile questi questi tempi mi sembra Manni sennò mi sembra ancor di più
Quindi io spero e auspico che tutti voi nelle vostre sedi locali credo per aste per una grande campagna iscrizioni al partito radicale e anche alla all'accordo
Nei prossimi mesi tra l'altro dovremmo essere in grado di pagarci di contribuire anche alle dell'associazione ci ha messo a disposizione un ufficio una stanza
Con due telefoni è un computer protesse noi per caratterizzare per per accentuare ancora di più questo dato questa nostra Sas
Ma o sono io no
Parlo troppo vicino
Quindi per caratterizzare per per accentuare ancora di più questa nostra volontà di pagarci la nostra politica le nostre iniziative penso che sia giusto da parte nostra contribuire alle spese di gestione della fede non gravando sul bilancio del del Partito Radicale
E quindi concludo proprio in in questo senso sottolineando questo aspetto chiedendo via partirà domani da dal più che da domani da mercoledì o dopo il convegno di costituirvi in sede locale come era stato già previsto nel documento finale del del Congo ma una campagna iscrizioni al e adesione all'Arco grazie
Ringrazio
La parola ora Gianfranco Spadaccia per la sua relazione del segretario
Ma questa è una nostra prima riunione dopo l'Assemblea
Poco più di un mese fa
Non c'eravamo Prost proposti in quell'Assemblea delle scadenze
E la prima di queste scadenze alla rissa europeo gruppo parlamentare Sinistra indipendente Sinistra liberale Movimento federativo democratico
Questo era il primo punto nel nostro
Nel nostro programma di lavoro su riforma delle istituzioni riforma dei partiti e per una costituente democratica
Questo convegno su trova
Fra molte difficoltà che non c'eravamo nascosti
Qualcuna in più in realtà di quante non avevamo previsto però trova la sua scale avrà la sua scadenza domani e dopo domani a Roma Residenza Ripetta
Fra i promotori che avevamo indicato uno è venuto meno il Movimento federativo democratico ce ne dispiace che
Affronta una serie di temi e non è un è un
è un terreno d'iniziativa che lasciato libero che noi non abbiamo mai affrontato e che riteniamo però complementare alle iniziative politiche che stiamo che stiamo prendendo qualche altro si è trasformato non abbia avuto il gruppo della Sinistra indipendente nella sua interezza come speravamo ma abbiamo avuto indipendenti per la riforma con Ada Becchi hanno comunque contribuito alla convocazione Terme e all'organizzazione di questo di questo convegno
Valuteremo nel corso di questo dibattito quale sarà la linea da tenere antica per una costituente democratica
E che ha e che si dividerà praticamente in due sessioni una sulla riforma più breve sulla riforma dei partiti
E quindi specificamente su progetto di un su un progetto di lavoro
Per
Costituire il partito democratico è l'alternativa per riprendere quei processi costituente democratica che sono stati vivi via via via evocati da diverse forze politiche dai partiti laici al PDS poi subito abbandonati
E poi il la seconda sessione sulla riforma delle istituzioni
Questo
Convegno io credo che cade
In una situazione nella quale il progetto non solo irrealistici e velleitari ma se dobbiamo stare alla sensibilità dei partiti e l'atteggiamento delle forze politiche addirittura seppelliti
Io ho scritto sull'Unità di questa mattina uso l'espressione romanesca te il convegno rischia superano tutti una democratica rischia di avvenire da questo punto di vista a babbo morto
E sulla questione delle riforme istituzionali il convegno avviene i in un al termine di un periodo di
Che io ho definito di ubriacatura riformisti Ka e di ubriacatura istituzionale
In cui siamo il cui il Paese l'opinione pubblica è stata il Bersan cura presidente ubriachezza manifestazioni continua di ubriachezza molesta
E vorrei essere chiaro queste manifestazioni di ubriachezza molesta non meno soltanto dal Colle più alto di Roma ma venivano anche da molti di coloro che si contrapponevano giorno dopo giorno a le esternazioni
Del Capo dello Stato
Era
Il motivo per cui non abbiano utilizzano questo convegno con un il manifesto appello che c'era stato che che che era il secondo punto
Che del nostro programma di lavoro
Promuovere sin d'ora la campagna per il sistema elettorale maggioritario nominale un turno eccetera
Con un otto inutili il punto il prossimo punto immediato della nostra iniziativa ma abbiamo atteso a farlo perché non volevamo che
La nostra iniziativa l'iniziativa d'un manifesto appello che aggregasse delle persone delle forze e delle energie intorno a delle posizioni rigorose fosse riassorbito
Nella nelle polemiche quotidiane sempre cangianti e sempre più chiaramente tanto strumentali
Che ci hanno praticamente afflitto in tutto il mese e via in tutto il mese di aprile tutto il mese di maggio
Lezioni di chiarezza quanti sono disponibili a fare luce in verità su quanto sta accadendo in questi giorni in Italia
Quanto di mistificatorio di grave di deviante sta accadendo in Italia perché non c'è alcun dubbio che stanno avvenendo fatti politici importanti
Sia cui escono nuove divisioni
Sì costituiscono anche se in maniera molto transitoria molto provvisoria molto tattica schieramenti che poi sembrano subito dopo il giorno dopo disgregarsi io potrei fare l'analisi ma della risparmio perché non gli attribuisco molta importanza
Dei cambiamenti che alcuni partiti la cui strumentalità tattica è talmente evidente perché nel giro di tre settimane hanno assunto posizioni completamente diverse da una settimana all'altra il che significa che siamo in una situazione in cui se la mattina quando si leggono i giornali Sissi dà credito a ciò che nei giornali è scritto si rischia la settimana dopo di non avere di non avere assolutamente di di aver messo le mani sulle vie di avere di esserci e di essere entrati in sabbie assolutamente assolutamente mobili
Noi dobbiamo questa situazione questa situazione contrapporre invece alcuni ancoraggi precisi
Di carattere politico e a vere e la capacità questo dibattito politico
Ma abbiamo avuto per un mese abbiamo visto contrapporsi due partiti trasversali uno intorno al Quirinale
Che ha fatto perno sul PSI e un altro intorno Prima Repubblica poi PDS è una parte democrazia cristiana
Oggi questo tumultuoso
E confuso dibattito confronto politico
Sembra attestarsi sulla formazione di due schieramenti
Un partito del presidente
Che è anche il partito del presidenzialismo della Seconda Repubblica
Contro il quale sembra evincersi un altro partito qualche un partito del cancelliere che sarebbe anche il partito del parlamentarismo della sua razionalizzazione e del suo rafforzamento il perno di questo partito del parlamentarismo che si contrapporre ebbe al partito del presidenzialismo
E nella Democrazia cristiana e nella nuova unità che il leader della democrazia cristiana sembrano sotto le pressioni del Quirinale in risposta al farmaci ai massaggi che il Quirinale quasi ogni giorno con l'esternazione del suo presidente ha fatto a democrazia cristiana e in risposta
Alle ai alle utilizzazioni che di questi messaggi ha fatto il PSI
Ha ritrovato nel suo consiglio nazionale il perché credo perché io personalmente faccio poco credito a questi partiti alle loro posizioni e alle loro proposte
Io credo che sia semplicemente cominciata intorno a queste posizioni e queste proposte una lunga campagna elettorale
Ed anche se crescono le voci di elezioni anticipate ad ottobre non è affatto detto che duri soltanto fino a ottobre e non duri invece fino a aprile prossimo
Sarà una campagna elettorale
Che sia la DC che il PSI
E questo non importa se questa pure io non credo Cry che queste cose avvengano consensualmente
Ma avvengono possono avvenire in parte consapevolmente in parte inconsapevolmente che sicuramente con interessi convergenti se non contrattato
Saranno spinti abrogare
Credo che la DC e PSI saranno Kospi Inti ecco abrogare continuamente questa campagna elettorale
Per questa lunga campagna elettorale
Nel tentativo nella speranza e con il progetto di guadagnare tutto lo spazio dello scontro politico istituzionale
E di riassorbire attraverso questo queste questa polemica il dissenso leghista
E
Il il massimo di elettorato che può essere messo in crisi
Del PDS
Io non credo però che se queste titolo spazio politico non credo che lei si
Nascano i presupposti di una vera riforma politica istituzionale
Mentre è sicuro
Che questo scontro politico lungo da qui a ottobre o da qui aprile
O a maggio
Renderà più difficile il governo dei problemi che affliggono il Paese da quelli dell'ordine pubblico quello del debito pubblico per citare soltanto i due maggiori che abbiamo che abbiamo davanti e che
Se rischiano di essere aggravanti da questa situazione politica
Io credo che di fronte a questo marito fanno credere all'elettorato l'opinione pubblica
Che c'era contrapposizione di due riformismi
Di contenuto diverso di due progetti di riforma di contenuto diverso ma entrambi riformatori
Io credo invece che
In realtà
Noi ci troviamo di fronte a non progetti di riforma io intendo dal progetto di riforma un progetto che prendendo atto delle difficoltà della della ingovernabilità
Dal punto di vista democratico di questo sistema politico e delle degenerazioni partitocratiche che questo che che tutti sono unanimi dollari che sono ormai coloro stessi che le hanno prodotte e generate
Di fronte a tutto questo io credo che che io per io intendo per riforma democratica e riforme quindi questo un riforma che sia capace di rovesciare la tendenza quanto meno e di battere e di uscire da queste degenerazioni partitocratiche invece noi ci troviamo di fronte a proposte che non lasciano immutato il quadro
Della partitocratico la situazione partitocratica che noi abbiamo
Con oppure rischiano di aggravare
Perché tre del Capo dello Stato
Lasciando immutati
Il sistema dei partiti e i partiti così come essi sono
Significa semplicemente
Creare un diverso equilibrio di poteri all'interno della partitocrazia
Ma significa mantenere l'attuale assetto partitocratico
Martelli se n'è reso conto ci ha detto beh noi abbiamo avviato questo problema del presidenzialismo come elemento di rottura ma ci rendiamo conto che dall'elezione diretta del capo dello Stato deve derivare anche una
Scelta successiva di ordinamento
Per noi questa scelta
E e Martelli nella nostra nel lungo intervento che ha fatto il nostro Consiglio faccia esplicito a mente eletto colui è favorevole a una Repubblica di tipo presidenziale di tipo americano piuttosto che di tipo francese
Nel discorso recente nel recente del vicesegretario del PSI questa stessa posizione è stata spesso in maniera diversa
Giuliano Amato ha detto
Venga pre a fare venga il l'elezione diretta del capo dello Stato poi il resto verrà
E questa è una posizione a noi non sta bene perché il resto verrà quale sarà questo resto quale sarà questo sistema politico
E e dalla filo diretto Cossiga della seconda della se quinta Repubblica francese
Ma se guardo alla proposta al progetto riformatore dieci
Io credo che lui addirittura sia esplicito il la volontà di mantenere i partiti così come sono
L'esplicito riferimento alle coalizioni dei partiti
Quale collezioni degli attuali partiti
Con i premi di maggioranza né la chiara confermo
Il progetto si presenta con l'elezione diretta del capo del Presidente del Consiglio da parte del Parlamento a Camere riunite e con la sfiducia costruttiva come un rafforzamento del parlamentarismo liberismo
Ma abbiamo bisogno di riguadagnare delle posizionate di riguadagnare prerogative e funzioni di un Parlamento che è stato espropriato dalla partitocrazia
E allora in a me sembra che queste due posizioni queste due posizioni che appaiono riformatrici in realtà sono delle posizioni
Che tendono a traverso
Scaricando sull'East le riforme sulle istituzioni
E deludendo il problema chiave di una vetrina forma elettorale radicale
E di una per riformare il sistema dei partiti tendono invece a conservare l'essenziale di questo sistema che sono che il potere di partito
E su questo questo il perno che che ha il perno e intanto centrale della nostra posizione che dobbiamo mantenere ferma
Io non credo che ci esistano soluzioni miracolistiche
Noi ci muoviamo su un terreno di estrema difficoltà
Dobbiamo avere il coraggio di
In una situazione in cui via il PD i fatti sembrano travolti merci di giorno in giorno e polveroni sempre grandi rischiano di
Offuscare la lista della verità degli elementi di verità del dibattito politico del riformatore dobbiamo avere le capacità di quanto apparentemente fragili ma dei punti di riferimento chiari e rigorosi che possono costituire poi una cartina di tornasole un punto un un metro di giudizio per chi alla fine quando appunto le polveri si poserà per terra di tutto questo di di tutto questo polverone non sarà rimasto appunto che polvere sedimentata del terreno rischierà di essersi allontanata anziché avvicinata la riforma delle la riforma la la grande riforma di cui il questo sistema dei partiti ha bisogno
E se no altrimenti non si spiegherebbe perché da queste grandi riforme quella del PSI di ieri le grandi riforme poi si va a vedere
O la grande riforma del PDS di Bardera elezione diretta non dal Parlamento ma da da dal dal
Dall'elettorato del non del presidente Repubblica ma del Presidente del Consiglio
E da questo poi alla fine quando se si va a vedere nel programma di governo troviamo Ric non riforme ma riforme tre presentate come cose che intanto si possono fare in questa legislatura
Con la riduzione delle circoscrizioni elettorali con l'introduzione del collegio unico nazionale
Con Coop e poi si è parlato a un certo punto di bloccare il capolista cioè di non farlo votare ma di leggende Diageo come dire cioè riforme che anche qui non vanno
Ma amasse
è d'accordo mi pare grave essere fossero d'accordo anche l'UDEUR mi sembra una reazione di dire invitiamo i nostri
A dire sì cercando di riavere qualche garanzia sulle eventuali modifiche ci faranno e secondo impostare Laccoto sul tema della riforma Dei partitica della legge elettorale altrimenti arriviamo adesso lucciole gattopardesca ed è il motivo per cui la gente non crede più
Riforma portate avanti da tutti per e qui sono d'accordo con l'amico serie quella pari tempo fammi diceva fra un po'che sarà anche Sbardella che vorrà chiederle venire a parlare sulla riforma dei partiti
Se Antonio anche per la natura ormai mitiche brevità alla parola Gaetano
Io
Credo che dalle nostre nelle nostre analisi dobbiamo tener presente
Un un presupposto che si collega direttamente alla ragione sociale del nostro stare insieme mi pare in questo senso che Giovanni Negri oggi abbiamo esordito con ricordandoci una cosa
Importante se vogliamo racchiude la in uno slogan possiamo dire potremmo dire che una crisi di regime non è un pranzo di gala servito all'una e mezzo alle due ora di pranzo nel senso che è un processo complesso lungo di lunga durata nella quattro
Da nelle fasi di questo processo sembra che tutto differisca da quelli che sono gli obiettivi
E le proposte più specifiche che possono essere a cuore questo ce lo insegnano un po'tutti di processi di crisi
Di regime che abbiamo sotto gli occhi il più evidente il riferimento più prossimo può essere quello della Francia perché poi tanto si parla
Di questo di questo modello francese quello è un processo che iniziato nel quarantaquattro sì e concludo nel sessantadue con l'elezione del Presidente della Repubblica diretto al presidente pubblica e anche questo esito ultimo è stato in qualche modo un aggiustamento successione a una soluzione differente
Questo per
Evidenziare appunto oltre cose cioè che e in questa situazione è necessario secondo me da parte nostra temere fermi dei punti
è d'altra parte per il resto procedere molto con una navigazione a vista tra virgolette
Tenendo presente che elementi di finalismo che in politica sono sempre pericolosi in una situazione di disgregazione di crisi come quella attuale
Sono molto spesso elementi di analisi sbagliati in una situazione di fibrillazione continua come quella che viviamo potere immaginare degli elementi delle delle nazionalizzazione che intervenga ogni volta mi sembra che sarebbe un grave errore un grave errore politico
è all'interno appunto della fissazione di
Punti
Dei punti precisi dei punti fermi ai quali la nostra analisi si devono rifare io credo che noi dobbiamo tener presente tre cose
Da una parte la nostra forza
Dall'altra quelli che sono i punti deboli che la situazione ci offre i punti di attacco che la situazione ci offre e infine gli schieramenti le forze in campo la disposizione di quello che lo scontro in atto su queste tre variabili possiamo poi muove nostra forza io ritengo che
Su questo
Dobbiamo appunto essere abbastanza realisti la nostra forza deriva e può derivare dalla chiarezza di alcuni assunti dalla
Precisione di alcune soluzioni in una situazione che si fa sempre più caotica sempre più ma magmatica
Dalla possibilità di iniziare a costruire intorno a questo io un lavoro collettivo che può essere anche un lavoro di lunga di lunga durata al di là di questo io vedo appunto
Molto molto molto precisa la possibilità di avere una rappresentazione dell'Italia
Di quello dico una piccola forza legata alla identificazione di alcuni punti molto precisi che sono punti di tenuta
Il che non è poco in una situazione di grande mago ma e può diventare ancora di più sale la fibrillazione Saba avanti se il processo di crisi continua
Ma siamo questo
E non altro
Così come sulla individuazione dei punti deboli io ritengo ritengo anch'io come Griffo che uno dei gli elementi di maggiore di maggiore debolezza della strategia radicale in questi ultimi anni
Sia stata quella di non aver aggredito la questione comunista che all'interno di questa situazione mi sembra il vero punto debole
O quanto meno il più evidente di provocatori Grippo c'è una contraddizione cioè non si può dire nello stesso modo nello stesso momento che quello è un involucro vuoto è che poi non è che perché se si cambia nome Panza diventa intelligente
All'interno di questo c'è una contraddizione in fondo non si tratta proprio proprio di un involucro vuoto si tratta di un processo
Secondo me da guardare anche con con con grande rispetto che ha che ha dei punti di resistenza all'interno di una cultura vecchia e superata
Che rischiano però di venir fuori a ogni piè sospinto
E se c'è stato una debolezza della nostra azione secondo me rispetto a questo punto debole potevano essere un'alternativa complessiva rispetto alla riproposizione di una vecchia cultura e di vecchie pro poste questo questi questo processo o quanto meno di averlo fatto in un grande in grande ritardo
E di averlo fatto in maniera insufficiente
In questo senso mi sembra che ci sia un ritardo nostro e non evidentemente nel non aver spinto per eludere le radici le radici alla base e noi vediamo appunto che
L'esistenza comunque di un retroterra per quanto indebolito per quanto tra virgolette
Problematico poi ce ne accorgiamo a contatto del dibattito politico laddove appena vien fuori una profondo consociativa come appunto
Si è concretizzato in questi giorni con questa proposta democristiana di razionalizzazione tra virgolette
Della della situazione esistente è immediatamente va be come una situazione di causa effetto
Viene fuori la sponda comunista la disponibilità comunista riportare Arryn cessare poi il dibattito lo scontro all'interno di questa di questa
Dimensioni in questo senso dobbiamo anche dire
Che la preoccupazione nei confronti di questa Tenaglia
è stata probabilmente l'elemento di maggiore debolezza
Del partito socialista in questa fase ma non un elemento di stima destituito del tutto da scorgiamo immediatamente
Il cedere a questa tentazione e probabilmente una necessità anche perché al di fuori di questo non c'è stato nessun altro interlocutore che ha una crisi patente e abbastanza visibile è riuscito a fornire delle soluzioni differenti e qui io vedo obiettivamente una nostra debolezza rispetto alla questione alla questione comuni
Così come il terzo punto se abbiamo individuato il punto debole e quello degli schieramenti è delle forze in gioco
E qui appunto riprendendo quanto dicevo io ritengo certo che la paura del contagio azionismo è stato un punto debole o da fondamento e ritengo altresì che rispetto agli schieramenti fondamentali la proposta socialista di presidenzialismo per quanto usata soprattutto qui ha ragione Giovanni come arma per distruggere
La possibilità che la tenaglia sì stringesse quindi non come arma di offesa tra virgolette ma come arma di difesa per ingessare tutto
Comunque è una proposta che ha in sé un valore eversivo questo diciamolo con chiarezza cioè è la proposta è una proposta che ha una valenza di cambiamento all'interno
Per quanto di cambiamento insufficiente tra virgolette per quanto di un cambiamento che non ci piace
Si colloca dall'altra parte però teniamo presente che gli schieramenti rispetto alla possibilità di un salto rispetto al alla situazione esistente o al consolidamento razionalizzato dell'esistente sono questi
E il nostro posto di riformatori
Non può essere e dall'altra parte in ultima istanza
Evidentemente portando il nostro lievito la nostra razionalizzazione la nostra ricetta perché questa proposta si possa formalizzare in termini non insufficienti e non pericolosi
Così come fino ad oggi è stata formalità
Perché rispetto a questo è evidente che la posizione socialista per quando per quanto non ci offra sponde per quel che riguarda l'individuazione di punti deboli era estremamente insufficiente
Se vogliamo condensare in uno slogan quello che è il percorso socialista è quella che è una debolezza obiettiva di questa proposta e non a caso esclude il problema del partito dobbiamo dire che la strategia del Partito socialista dalla scorsa legislatura l'attuale è passata da una felice ambiguità ad una ambiguità insopportabile
La felice ambiguità era legata alla presidenza Craxi alla vere una postazione di potere individuata visibile e che permetteva di svolgere nello stesso tempo un ruolo di tenuta rispetto alla crisi di regime e di promozione del cambiamento ricordiamoci appunto le iniziative che in quella stagione sono state a assunte è diventato una poi perché obiettivamente questo ha cambiato di valenza
La impone ha indebolito contemporaneamente l'altra valenza cioè quella del cambiamento e ha permesso appunto Elia l'altro giorno come ricordava Spadaccia di di non è possibile che Craxi pensi a ipotesi presidenzialiste alla Mitterand perché mi terrà si è fatto vent'anni di opposizione e tre elezioni di Presidenza della Repubblica nelle quali è stato battuto taxi invece e il centro di questo sistema e il centro in termini di condensazione
Quindi dunque io mi sembra che la situazione sia in questi tempi la nostra siamo arrivati in ritardo gli schieramenti e i referenti ultimi Fondo quelli che appunto abbiamo sotto gli occhi e ogni volta che il dibattito istituzionale va avanti vediamo in qualche modo che si riforma
All'interno di questa situazione io credo che quello che noi dobbiamo fare e cercare di costituire all'esterno la visibilità della nostra proposta
La attestazione su una chiarezza programmatica che può essere il lievito e la linfa da portare uno schieramento e nello stesso tempo anche la forza che ci permette di temi
In questo senso io ritengo che il manifesto proposto da Gianfranco assolutamente essenziale e risponde a questo più la fibrillazione riporta con chiarezza due punti sull'analisi di questo regime e che evidentemente individua nella costituzione del partito così come è venuto fuori storicamente dal processo che si è aperto
Con polpo la Costituente e nella legge proporzionale come quella che l'ha garantito i due punti di attacco evidentemente mi sembra un documento utile necessario mi sembra appunto la nostra bandiera quello che ci può dar forza al di là della difficoltà che certamente sarà maggiore
Maggior crebbe al più cresce il magma più sarà difficile trovare dei riferimenti per su su questo su questo terreno però evidentemente è un terreno che secondo me ci viene imposto così come ritengo che sia utile
Andare a portare questi a questo incontro
La chiarezza di questa di questa possente la nostra posizione all'incontro con il comitato promotore tenendo conto che io sono convinto e su questo sempre
Il riferimento è al processo in atto e alla difficoltà obiettiva di razionalizzazione anche dalla da parte delle forze della conservazione tra virgolette che questo referendum per quanto sia stato un tragico errore da un punto di vista tattico abbia in sé una valenza di accrescimento della crisi della partitocrazia che non va di accelerazione della crisi della partitocrazia che non va dimentica di questo stadio della crisi del della partitocrazia in cui i partiti non sono più un punto di tenuta
Questo è un referendum che accresce questo tipo di che che accelera questo tipo di di di di situazione questo tipo di crisi e rispetto a questo
E mi pare che sia abbastanza evidente questo nella nella in quello che ci dice Peppino ogni giorno cioè che ci sono
Già delle ipotesi di controriforma pronte cioè questi partiti non sono in grado non possono andare a reggere uno scontro elettorale su una legge e prevede una sola preferenza e questo soprattutto all'interno della situazione meridionale
Rispetto a questo è evidente che questa questo referendum accelera un processo
Di circa di questo e dire sì a condizione che però quello che sonori
I presupposti da cui questo referendum è partito mettiamo da parte tutte le nostre obiezioni mettiamo da parte le debolezze strutturali ma quanto meno i presupposti
Dal quale questo referendum è partito siano ricostituiti cioè che questo non sia un referendum partito in un modo è giunto al capolinea in un altro
Questo credo che il punto minimo e dobbiamo che dobbiamo
Che dobbiamo richiedere poi una volta che c'è questo se evidentemente ci saranno proposte anti rifornisse ci saremmo all'interno anche noi a strillare sul referendum tradito evidentemente entreremo all'interno di questo processo
E giocheremo teniamo presente a comunque la forza per imporre delle situazioni preordinato
C'è comunque una debolezza che una debolezza strutturale della situazione e che è un elemento da tener presente
Ultima cosa rispetto al quindicinale proposto da Giovanni io sono d'accordo che è uno strumento di questo tipo serva un solo elemento di dubbio lo quando Giovanni mi dice che deve essere un un organo dia cioè io ritengo che per diaria
Che per la periodicità Scelta
Per il fatto di essere un quindicinale non un bimestrale quindi non un organo di riflessione e per quella che la fisserei in qualche modo di uscirne riconoscibili
Io ritengo che appunto un quindicinale di area
Consente delle sbronza pure diciamolo proprio fino in fondo che non ci possiamo permettere io ritengo che dobbiamo fare una sposa molto atto ad molto chiara on degli interlocutori esterni però molto interna e cit porti anche ad una disciplina di lavoro e di contatto che credo che sia un'acquisizione importante in un percorso di lunga di lunga durata
Benissimo sulle iscrizioni e su questo probabilmente un appello interno ovviamente da non credo che dovremmo cercare di sfruttare questo convegno anche su questo piano e se l'obiettivo di raggiungere le cinquecento iscrizioni alla fine del convegno mi sembra o un in copie Tivo credibile e anche un oggettivo importati grazie
Grazie Gaetano ora la parola diessina
Sì come sempre molto interessante
L'intervento del
Quagliariello anche se io ritengo che
Il
Il
Le nostre riflessioni per l'appunto non non vadano tanto condotte su che cosa non abbiamo fatto cosa abbiamo fatto
In in precedenza anche perché secondo me è una fase della vita del qualche cosa d'altro che poi vedremo se resisterà a che i caratterizzato proprio da questo convivere se naturalmente questo andrà avanti ma questo è in questo momento di due elementi che quello della proposta traslazionale quella proposta dalla riforma della politica
E allora l'arco d'devo dire soggettivamente come radicale
Eletto e rappresentante della Federazione dei Verdi
Devo dire l'arco d'per me al contrario di altri e molto più o evidentemente quel soggetto politico né lista elettorale Melody
Evidentemente questo contesto politico necessari ma
E può essere solo un soggetto politico o il tentativo di costituirlo
E che riprende la bandiera proprio della riforma della politica che uno dei due corni del
Assolutamente legati assieme del Partito Radicale
Che per noi e per i radicali significava essenzialmente riforma riforma dei partiti per prima come prima come primo elemento immediatamente riconoscibile rispetto a quello di
Rispetto alle proposte ho rispetto alle critico rispetto alle analisi di qualsiasi altro soggetto politico partitico
Di questo Paese almeno fino ad alcuni ad alcuni mesi per questa la che io personalmente ho sentito al al di là dei bluesy o mormorii di cui di cui l'intervento di Giovanni
Io ho riconosciuto la necessità per me e per la politica in questo Paese
Di raggiungere i radicali che soli a mio avviso ancora oggi riescono e possono permettersi di parlare chiaro
Su una materia sulla quale per l'appunto in realtà Cinti pigramente creato in questo momento confusione magma
Che serve per coprire per l'appunto il la controriforma
Che nella migliore delle ipotesi cento viene ipotizzata ma anche semplicemente che copre le razionalizzazioni molto più muove molto più limitate del sistema del sistema politico però per non consumare evidentemente il patrimonio radicale a mio avviso di lotta
Conseguente coerente trentennale contro la costituzione materiale
Rispetto contro la lettura della Costituzione come costituzione materiale
E contro il sistema dei partiti
La partitocrazia famose a mio avviso noi non possiamo questo sì in questo ci aiuta ci se vogliamo SS ceto politico e per l'appunto come dicevo non comitato promotore di liste cosa che nessuno vuole né però d'altra parte neanche
Nero club di Signori
Quindi l'obietta subalterna che di riforme parla ma non riesce a farsi promotore dobbiamo quindi ritornare a giocare su due piani
Che io ritenevo anch'che anch'io ritenevo fino a alcuni mesi fa anche dibattito tra i radicali quello almeno divario residuo tra i radicali residui che si riusciva a reperire che era
Questa dicotomia in qualche maniera tra l'approccio radicale molto diretto agli uomini dei partiti e nei partiti
Il bagno nelle piazze nelle strade eccetera che fa parte tutte e due fanno parte non a caso nel momento almeno di forza radicale in realtà tutti e due fanno parte del metodo radicale rivolgersi ai cittadini e rivolgersi agli uomini nei o dei partiti
Sì è tornato anche recentemente tratto su questa cosa se è possibile pensare che all'Autoritratto letale a a questi partiti tra l'altro dopo dieci anni e nei quali abbiamo verificato un certo tipo di risposte negative di chiusura di discorso con
O almeno di alcuni discorsi di alcune proposte precise non del discorso in generale ma col sicuramente con i socialisti in parte con i laici come partiti come uomini di né i partiti e capace di incidere nei loro partiti perché poi alla fine conta quel comunista perché tornano la l'arco quindi se a mio avviso
Dal quel congresso è uscito con una una mozione a mio avviso che indicava e non a caso si su questa stiamo discutendo
Con chiarezza almeno due questioni che per me
Già un una serie di obiettivi che secondo me rimangono fondamentali e forse sui quali va velocizzato un certo lavoro dieci minuti
Ringrazio vado concludere ma
Questo mi premeva dirlo il manifesto mi pare effettivamente una questione urgente sempre che inteso come richiamo ad una proposta a questo punto ha ragione Giovanni chiara e puntuale proposte di legge anche due proposte di legge
Di nuovo anche se mi pare difficile
Per molti versi
Visto l'approccio di mo'alcuni di voi ma a mio avviso anche nelle piazze ma perché dico questo manifesto proposte di legge is per rilanciare la campagna per il sistema elettorale maggioritario uninominale con molta chiarezza perché questa era e l'unica forza ce la precisione la chiarezza
Uno per riacquistare anche rispetto all'esterno la chiarezza due per la mobilitazione dell'arco come soggetto politico e non solo come lobby
E numero tre come iscrizione e per il rilancio e per avere con le cose su cui cominciare a parlare di comitati territoriali perché in questo mese francamente era un po'difficile tranne che tra le persone che sapevano già più o meno qual era il dibattito dei pratica l'altro punto che a me preme il referendum io al contrario di altri personalmente sono molto negativo nei confronti del referendum il nove giugno
Ritengo che anche a partire da questo dobbiamo tener presente sicuramente i rapporti con il Comitato da una parte e con il PDS ma i rapporti con il Comitato a mio avviso e
Sintetizzata dalla crisi dei rapporti con
Con assegni da quattro anni a questa parte non da non da oggi non richiamo qui per brevità le tappe di questa crisi che ha condotto a quel tra cui il Trio di referendum che è anche crisi però non solo con il comitato ma anche crisi con il PDS purtroppo
Può essere amaro constatarlo perché questo ci può
Per far pensare ad una situazione di isolamento ma se crisi da questo punto di vista sulla proposta politica anche nella porta del PDS
Perché la verità e che a meno la verità quella che personalmente io osservo e quello che i radicali sono essenzialmente in questo momento tagliati fuori
Sostanzialmente ovunque
Sì il si tenti di concorsi
Si pensi ai concretamente si comincia ad operare per organizzare nuovi o soggetti politici o diciamo proposte politiche l'interlocuzione con quelle di che vengono avanti dal binomio Amato Cossiga
L'altro punto e che anche da questo punto di vista va a mio avviso ripreso il da questo bandolo va ripreso la contraddizione con il PSI quindi personalmente ritengo contrari nel metodo perché non ho sentito uno
Ancora dei radicali che mi hanno detto a dire alle considerazioni sul fatto che sarebbe una grave responsabilità se non si raggiungesse il quorum no per studiare cioè che però nel merito che però nel merito sia d'accordo
Numero tre più non siamo stati coinvolti
In età al ventisei di questo mese di maggio non siamo stati coinvolti in realtà in progetti che vadano oltre nove giugno
E ritengo che regali nero fatti sufficienza a questo punto non hanno più neanche bisogno voglio dire da quattro cinque anni con candidature con altre cose non solo con il Pd dico con le varie liste
Il quattro che non mi pare serio lì dove noi eravamo quelli che dicevano che non dovevamo accettare il gioco il bar il il che referendum che sapevamo un anno e mezzo fa avendolo detto che sarebbe sopravvissuto dal gioco partitocratico della cupola
Di quella che o o è vero
Quel ragionamento oppure non capisco come si possa accettare un è un gioco che è di partenza e questo al di là di tatticismi per cui io ritengo che non si raggiungerà il cinquanta per cento
Non per tatticismo e per salvarsi a penna ma proprio perché comunque non sta in piedi volge a mio avviso
E chiudo con
Con quest'ultima osservazione sulla che non ho potuto fare il congresso
Giustamente perché il anche per questioni di tempo di quel quella sede io faticosamente
E in effetti mi ricordano tra la tredici anni che ci ha messo Trieste ad esempio c'è la da Franco se lo ricorderà per in qualche maniera ricondurre da Osimo scatenante tra virgolette il fenomeno Lista per Trieste in qualche maniera per le Corritore dei tempi anche se con caratteristiche anche molto tristi
A a diciamo all'interno di una logica partitica e oltre anzi partitocratica e oggi è quello che assieme al PSI no
Non a caso
Garantisce l'eletto PSI in più oltre che il senatori in più ma anche un equilibrio di forze all'interno delle istituzioni locali credo che le leghe un po'abbiano anche qui siano uno dei corni della maggio ma con il quale si vuole coprire tante Bossi può avere Cossiga paradossalmente come scatenante questo mi pare molto evidente a meno a livello popolare
Laddove riesce a beccare poi in età consenso su e a raccogliere il consenso che va dalla giusta per molti versi richiesta di federalismo e autonomismo nelle sue differenti fra Renzi e diversità anche regionali potere culturali
Lanzillotta andito tanti porti dovrà etica e di non razzismo ma di come il disagio rispetto all'approccio incapace dello Stato rispetto ad un'emergenza come quella delle immigrazione allora a partire da questo credo che anche che gli eventi vada per vada vista in questo senso io devo dire la verità sono qui come radicale come avrebbe perché solo qui riesco a parlare ma della riforma è la politica come riforma qui o sta con noi come radicale
Come Villar come altri eccetera amici che stanno altrettanto in altre situazioni molto difficili
Molto difficili
Per me non è una contraddizione per me è un dato di Camp rafforza rafforza in qualche misura le il mio modo di stare di stare lì come credo la stessa cosa paga per altri per ville e per certi versi per Basilio peraltro e chiaro che personalmente trovo sempre più disagio stare in una forza che alla fine di due mesi di Corradi discussione sulle riforme istituzionali approda alla difesa del proporzionalismo che crede che regionalismo io vengono dove in realtà tra i Verdi manca un elemento soprattutto ma credo che non sia l'unico partito
Perché il PDS fondo stare un tagliando proprio questa parte del suo rinnovamento che la vecchia trasandata
è bistrattata cultura liberaldemocratica
Dove ci si illude di fare lo facciamo credo quando ci si mette ci sia ci mettiamo più di parte dimostrarlo io anche altri come davvero di delle brillanti
Battaglie sul sul territorio o anche nazionali e poi però ci scontriamo e chiudo ci scontriamo con quello che il problema essenziale dall'applicazione della legge centoquarantadue del sole sono Enti locali e alle alle varie battaglie Pella applicazione del diritto legge che ne altare meno lo sono
E in fondo sia a livello locale ma anche nazionale risposta del presidenzialismo e anche non solo pretesto
E anche per qualcuno aldilà probabilmente di Canzio Amato ma visto nel Paese con speranza perché sì anche da una classe politica
Dei vari strati voli dei vari livelli
Come una specie perché tematica veramente sperata
Per domare un sistema che è sfuggito di mano
E anche a quelli che comunque all'interno di questi partiti magari coltivano l'illusione di condurvi
Riprodurre un elemento di rileva il sistema di di indirizzo politico in qualche maniera razionale che ormai e cancellato in maniera patente grazie
Il convegno per una costituente democratica promosso da questa associazione insieme con il club liberale per l'alternativa formi democratici
Indipendenti per la riforma e sinistra dei club si aprirà domani mattina al Residenza di Ripetta di Roma in via Ripetta duecentotrentuno si aprirà alle nove e trenta e la prima sessione si occuperà della riforma dei partiti con un dibattito aperto da Brenelli da Anselmi Donolo Rodotà Spadaccia
E concluso da Muzzi Falconi
E la seconda sessione che si terrà sempre domani
Avrà come tema la riforma elettorale dell'istituto sessione sulle istituzioni che proseguirà martedì ventotto maggio alle nove e trenta con interventi di Barbera
Mario Segni Valdo Spini mentre nella pomeriggio di martedì ventotto maggio alle ore diciassette si terrà una tavola rotonda sulle riforme e i partiti introdotta dal Marramao collaudati Berchet partecipazione di Alfredo Biondi Claudio Martelli Mino Martinazzoli dalle ma e Pannella e coordinata da Pirani un invito tutti gli ascoltatori che ci che conoscono che ci stanno ascoltando o di partecipare i temi che saranno affrontati euro la parola Elio Vito cosa tema di Vito sì fatto così delicato che ha proposto
Se Dio mi consente io ho fatto il comunicato che Calderisi ha proposto di sfilare in in mattinata in modo da consentirne la ripresa tempestiva da parte delle agenzie di stampa dei giornali
Si è svolto oggi il consiglio dell'Arconte associazione radicale della costituente democratica per la riforma della politica
Sulla base delle relazioni Gianfranco Spadaccia a proposito del referendum del nove giugno il consiglio dell'Arconte deciso di chiedere incontri chiarificatori entro i prossimi giorni con il comitato promotore del referendum con la segreteria del PDS
I radicali dell'arco perché non sono tra i promotori del referendum sulla preferenza e mano conversi
Si dice che il sia la preferenza unica imporrebbe ai partiti al Parlamento di procedere a una riforma più vasta ed incisiva
Ma se è così è necessario sapere quale sarà questa riforma
E se gli altri promotori dei referendum sul Senato sui Comuni rimangono ancora favorevoli al contenuto di quei referendum o se come De Mita li hanno invece considerati solo strumentale
In ogni caso l'arco d'non potrebbe accettare proposte di riforma come quelle che sono state prospettate nel programma di governo e che hanno trovato udienza anche nel PDS
Che prospettano un ridimensionamento delle circoscrizioni elettorali e l'istituzione del collegio unico nazionale
Si tratterebbe non di una svolta democratica ma di un ulteriore rafforzamento e Massimo Teodori cooptato fra i suoi membri onorevole Emilio Vesce l'avvocato Giuseppe cotta
Dopo l'approvazione del documento sul referendum prosegue il dibattito sulla relazione del segretario
Spadaccia
E va be queste e poi un accenno ai con al convegno di domani
Sì ci sono proposte di integrazione o di modifica si bisogna restringerlo momenti no e non se non si può vivere perché l'essenziale io so contraria String è qui che altro dire perché e chiaro che loro rispondersi sui contenuti degli altri due referendum sono evidentemente d'accordo forse non si tratta di che ribadiscono che sono d'accordo sui contenuti durante le faremo si tratta di esempi animosità rilevarla mento e e valutare l'ipotesi di nuovo di referendum in autunno verso glielo diciamo quando andiamo lì
E se gli altri promotori dei referendum sul Senato scelgono le rimangono ancora favorevole al contenuto di quel referendum mosse come De Mita li hanno considerati solo rimangono favorevole alcol
No al contenuto delle garanzie un'altra richiesta in tal senso esatto concreto immediato seguito politico parlamentare e ora lavora benissimo che sta appunto gli emendamenti allora
E intendono dare
E intendevano ed Etò conseguentemente tendono Arsenal Parlamento del Paese intende no anni seguono ancora di conseguenza ed intendono operare di conseguenza no no pro promuoverle niente processare inizia il arrampicate
E intendano prendere
Nel parlare delle conseguenti iniziative
Cari conseguenze consecutivo
Conseguenti iniziative nel Parlamento
E nel Paese
Oppure
Grosse come De Mita li hanno considerati solo strumentale va bene va bene
No scusa se vuoi parlare come parla avrà insomma se c'è un accenno alla eventuale dichiarazione di voto della contribuirebbe effettivamente subordinano
Sì su questo un chiarimento allora per a proposito di quello che ha detto bambini di un accenno qui ai radicali dell'arco del via non so questi chiarimenti la loro indicazione il loro impegno a favore del sì
Ok su questo io volevo chiarire che evidentemente no questo non significa che non è poi noi faremo campagna per il no
Significa semplicemente che come il partito istituzionalmente perché io radicale nella situazione attuale per ci sarà fra noi libertà di voto non c'è motivo per cui
Però evidentemente mentre credo che mentre tutta la sua relazione mentre tutta la sua azione potrebbe impegnarsi e io credo che in una situazione di questo genere l'impegno al voto e l'impegno al voto per il sì
Dell'Arco de e dei radicali referendaria che si sono impegnati avendo potrebbe avere un suo peso evidentemente il disimpegno sottovaluto neppure insomma
Va bene grazie la parola Elio Vito ed è con riterrebbe Vito si chiude questa sessione essendo arrivati al
Allora previste grazie io comincerò proprio dalla convegni e che si apre domattina da il i possibili esiti che deriveranno per la nostra iniziativa politica dagli esiti della convegno e chiedere che quando si inserisce in questa sala Gianfranco dapprima riunione preparatoria organizzativa del congresso dell'associazione di avere cominciato
A dire forse con non anzi sicuramente con non sufficiente era ed è da intendersi come un mezzo
Per conseguire quella riforma della politica che noi intendiamo conseguire era un mezzo per fare le si che i contenuti
Ma anche i valori le tradizioni del metodo radicali vivessero nel momento in cui si andava a costituire il partito democratico quindi vivessero nel metodo della Costituente democratiche fossero presenti nel nel nuovo modello che ne dici a auspicavamo per lo meno tentavamo di fare da questo punto di vista e quindi ritengo che comunque agli esiti del convegno
Che rappresenta quindi l'appuntamento preliminare che si era data l'associazione di essi del convegno va da un pochino anche rimesso il calo degli Sciti apportare con chiarezza già nella fase di ingresso e non solo nella fase di uscita del convegno
La delimitazione precisa dei confini della nostra proposta ma credo che sicuramente il manifesto potrà servire poi dopo successivamente su questo ma che comunque gli interlocutori conosco bene i termini della proposta con la quale entriamo nel convegno ma il punto non è questo
E che se è su questa proposta si realizzano dei consensi
Si riesce a farla fissare la centralità il che mi pare attualmente abbastanza improbabile Enrico qualora questo avvenisse codolo questo accadesse quindi qualora i visti i timori che il convegno sia troppo convegnisti
Così come il vantaggio il sistema anglosassone non è quello di una eccessiva se non è che il sistema anglosassone selezione cessione indissero anglosassone
Fa in modo che le domande politiche Sirolo rigorosamente selezionate che quindi una buona o una un'istanza politica posso
Come la la la soli insomma famoso del laburismo insegna un'istanza politica
Non è che viene accettata su se
Riesce a consolidarsi nel tempo a un certo punto si diventa secondo partito e poi e poi si fa la politica selezionando quello che sono i malumori i malcontenti mugugni a cui e sbaglia dissi mo'e sempre per micio oso dare immediata traduzione elettorale e quindi istituzionale
Cioè consentire che il mugugno sui le tasse sui dipendenti pubblici sul fatto che suo tutti siciliane su tutti
Quindi queste solo le le due i due punti ma dobbiamo tener presente quando si parla di proporzionalisti e mango Sasso
Che la proporzionale appunto vuol dire soprattutto lottizzazione o divisione derogo o governo in tante fette più che frammenta azione diversi
Queste bandiere posso entrare cosa piccola ripeto ma è forse l'unica che possono fare ed è anche sulla cosa importa
Perché può darsi che si aprano
Degli spazi
Ma io dico subito che mi pare dobbiamo essere soddisfatti per questa delle proprie aperture di credito come diceva Christian che è rappresentata da circa quattrocento fra
Dischi soddisfatti per
Questo per il convegno che è stato organizzato il mio intervento spero sia più contenuto possibile
Tuttavia è finalizzato a una proposta molto molto precisa e è specifica cioè quella di discutere fra di noi se non sia il caso secondo me certamente lo è di procedere alla a dar vita ad una pubblicazione quindicinale non tanto rivolta ai radicali o solo i radicali ho fatta radicale sono radicali ma più diciamo così di Area perché credo che questo strumento sia sì uno stupendo uno strumento necessario soprattutto se come almeno per quanto mi riguarda guardiamo all'utensile politico
Arco dei a questo tipo di iniziative stanno due anni giusto e parla chiaro ma a qualche cosa che de deve guardare un po'di tempo più lungo a un medio termine più più lungo
E anche perché è un una pubblicazione quindicinale così come il Manifesto e le altre cose che ha proposto pienamente Gianfranco dovrebbero far decollare quella sorta di lavoro collettivo che finora non c'è stato propriamente nel senso che e allora va tutto bene è andato tutto bene con tutte le difficoltà che sappiamo ci sono manca ancora quella cosa che si chiama lavoro collettivo che per me peraltro è una delle cose che con maggiore difficoltà faccio e che
E che mi risulta fra le cose più difficili ma penso siano necessarie dico perché un medio periodo e dunque anche uno strumento cioè c'abbiamo tutti la nausea da riformismi
La nausea da riformismi che cancella hanno lei spinte riformatrici serie
E sacrosanta l'analisi di Gianfranco sulla ubriacatura che stiamo che stiamo che il paese sta vivendo intermedi batte sulle riforme istituzionali però e altrettanto vero attenzione a non commettere un errore che la riforma del sistema politico resta e resterà per i prossimi cinque dieci anni il crocevia di tutti i grandi e problemi italiani
Parlo di riformare il sistema politico in senso lato ci includo anche non solo le proposte istituzionale attorale ma anche per esempio l'aprì ricordarci che e nel momento in cui siamo soggetto politico e ha più efficacia una proposta di questo genere in termini di comunicazione
Cioè sgomberare coloro che sono stati per quarant'anni custodi della Costituzione materiale in luogo delle ricette pur più raffinate perfette corrente che noi e che noi possiamo possiamo avanzare
E perché cinque dieci anni perché
Io penso che si possa andare avanti cinque dieci anni in questa situazione di putrefazione continua e di degrado ulteriore
Cioè non che e ci sia ad un certo punto un punto traumatico una Algeria una come avevo oppure per dirla con Valentino Parlato una Prima Repubblica che fa a botte
Per cui c'è il fatto dal per cinque sei otto dieci anni con un degrado permanente contino delle istituzioni del diritto della certezza del diritto
E e così via di tutti i problemi perché vedendo poi di una rassegna stampa se vogliamo prendo una rassegna stampa transnazionale sull'Italia di questi ultimi due mesi le analisi sono molto crude molto spietate ma anche molto venire questo vista con gli occhi dall'estero questo è un Paese nel quale la criminalità mafiosa e alle stelle come in nessun Paese dell'Occidente alla criminalità comune e organizzata nel quale il debito pubblico esplode come nessun Paese dell'Occidente tutto questo è profondamente intersecata un sistema politico che e nel marasma più completo
E allo sbando allo sbando totale
Disegno di semplificazione democratica che sgomberi la costituzione materiale cioè la funzione dei partiti della Prima Repubblica così come storicamente si e e consolidate nel nostro Paese
C'è un problema un problema di riflessione su cosa accade nel mondo radicale e sulla capacità del mondo radicale visto che qua siamo in sede di associazione radicale dare un contributo forte su questo
Perché indubbiamente a me pare di poter avvertire una una debolezza o qualche lacuna rispetto al passato
Cioè
Non c'è dubbio che mentre
Il la funzione radicale è stato una funzione sostanzialmente di governo negli anni settanta per quanto attiene al diritto civile alla profonda trasformazione del costume questo termine di partito di governo capace di governare i grandi tra le grandi trasformazioni cambiamenti
Della società italiane in quegli anni per quanto riguarda invece il diritto politico del cittadino che ora così profondamente in discussione questa funzione di idea guida di governo questa funzione di governo del cambiamento il mondo radicale non lo esprime ancora o non lo esprime certamente con la stessa adeguatezza con qua negli anni settanta
Esprimere quelle altre istanze quel il governo di quelle altre istanze di di cambiamento
Questo è il punto cioè nel suo insieme la cosa radicale che e sassi Volga a figli monotematici su istanza che pure sono istanza sociale fondamentali voi l'ambientalismo voi la questione droga criminali
E il impatto sia attutito rispetto a quella grande capacità di pilotare processi di cambiamento di governarli che in epoca precedente si si e in questo vuoto che anche vuoto di di di di adempimento di questa funzione di questa funzione radicale non c'è dubbio che noi siamo come dicevamo ieri sera a cena con questa felice battuta che per me potrebbe essere il ma anche il titolo del Manifesto che dovremmo andare a sfornare nel panorama partitico italiano prevale il Francia o Spagna purché se magna nel senso che o Alemagna purché se magna nel senso che sarà il cancelliera tedesca e il lo sbarramento fino a non so cosa il semipresidenzialismo francese cioè siamo a questo grande festival dei creatori della costituzione materiale cementare questa loro costituzione materiale in crisi o da modificare
E allora
Il problema è svolge questo pareri denuncia io penso che proprio del la cultura di Calais la politica radicale sia quella più titolata a con con un manifesto a scuotere approvata mandare un messaggio a questo Paese dicendo
Che il problema esattamente quello di di di di denunciare questo cincischia mento riformista quest'ubriacatura questa difesa la costituzione materiale sostanziale fino a che non c'è al centro dei dei problemi non viene messo in grande ignorato che quell'appunto la funzione e così come si è storicamente consolidata dei partiti della prima che fu il convegno io penso il convegno sia utilissimo utilissimo perché poi i due interlocutori che costituente democratico si Trento democratica sostanzialmente abbiamo cioè da un lato i partiti di sinistra essenzialmente il PDS eccetto il sì e anche i partiti laici e dall'altra quelle persone associazioni e gruppi con i quali si è andato ragionando di Movimento per la riforma in tutto in tutti questi mesi io
Penso che su questo
La chiarezza si sia davvero necessaria sia una cosa non rinviabile
Sono d'accordo se non ho capito male un accenno che e Marco Pannella faccia per radio e cioè che un'occasione unica questo convegno purtroppo anche se attorniato al silenzio stampa per arrivare a un momento di il confronto estremamente chiaro con quelli che con atti concreti non con proclamazioni d'intenti o con buona volontà
Ma con atti concreti Pati radicale si è rimesso in discussione e ha cercato in buona fede con onestà sia con singole persone che con gruppi che con associazioni che con partiti tradizionali di smuovere lo stagno della partitiche italiana
E ci sono anche i momenti nei quali però bisogna tirare Bay bilanci consuntivi sia con un psiche dal movimentismo del Midas sempre adesso solo in impegnato nel tentare di di brandire il presidenzialismo perché nulla cambi poi in sostanza al PDS e che appunto viva una condizione anch'sempre più introversa Titta anziché tentare di comprendere che la soluzione del del delle sue crisi dei suoi approdi esteso con il il resto intendo qualche cosa che e da noi profondamente diverso perché io credo che poi il problema di costituente democratica o chiamiamolo come vogliamo quello dello strumento politico che noi vogliamo dare alle nostre istanze di riforma sia qualche cosa di profondamente estraneo e diverso
A quello che come resto intendo cioè Rifondazione Comunista
Rete di Orlando e gli stessi Verdi
Questo resto dal quale mi sembra che in termini appunto di cultura di governo che quello che è necessario rispetto alla crisi della la prima Repubblica viene poco se non cioè noi siamo estranei a Rifondazione comunista che riconduce l'analisi di classe
Le analisi e le terapie e le proposte siamo estranei al moralismo anti partitocratico Catto comunista di Orlando illazioni preoccupanti o manifestazione di cultura preoccupanti io sono li odia rimasta abbastanza stupito
Da vedere che Edo Ronchi è riuscita a fare l'invito a versare l'otto per mille per la dichiarazione dei redditi alla Chiesa per l'opera di pace svolta contro lo Stato laicista che invece ha partecipato alla guerra del Golfo e qualche cosa che non può che turbare credo rispetto alle nostre alla nostra storia nostro al nostro itinerario
Ecco ma credo che col convegno non dobbiamo noi consentiva alcun traccheggia amento e rinvio mi sembra che un'iniziativa
Il primo praticamente finito
Mi sembra che occorra un un'iniziativa del resto è postulato Abdallah apertura richiamo che cosa ma che appunto avessimo iniziativa
E mi pare che questa iniziativa deve dire con chiarezza che ormai per quanto riguarda il tema della riforma e la politica se si parla si fa si parla per fatti concludenti cioè per proposte tradotti proposte di legge o per iniziative tradotto iniziative politiche
Nel Paese e contro ogni forma di bla bla bla
Su nove giugno su nove giugno e ottima proposta di Gaetano ripresa da Gianfranco
Io capisco chi ha voglia di votare sì per fare un dispetto a coloro che sono mobilitati per il No e che in parte sono degli stati maggiori partitici
Altrettanto devo dire capisco le ragioni del cittadino che dice nomi cambiati i partiti non mi cambiate leggi elettorali meno facile capire i politici che essendo politici molto spesso politici di professione
Dicono che si risolve così prima dei brogli laddove si sa benissimo che il broglio si fa essenzialmente sul sul verbale più che arcaica mentre sulla singola Scheda
Mi pare che Sonia posso partire un'interruzione perché
Tutti quanti tendono a rimuovere invece la questione fondamentale dei brogli
Questo già è accaduto una mia lunga esperienza la giunta elezioni di di di della Camera
Che l'imbroglio più più duro quell'imbroglio sui voti di lista quello sui voti di preferenza
Perché calcolato questo attraverso il mutuo stabilire che c'è dal due al tre per cento dei voti l'olivo di preferenza che pure esistono ma è un fatto diciamo gerarchicamente molto meno importante molto più secondari
Hanno
Che ingrata infatti questo è il mio ma devo dire capendo chi vota sì capendo che votano io capisco anche invece questa
E quindi
La profonda indifferenza di tantissima gente perché non è che siamo in presenza di promotori e qua va benissimo l'iniziativa paga con la quale noi dobbiamo uscire che dicono bene adesso il nove giugno si comincia ad autunno
A non siamo di fronte a a a un progetto che dia slancio e motivazione alla gente che che si mette in moto per lo stesso Mario Segni variare in senso il cancelliere
Quindi e giusto andare da Segni andare al PDS a dire che se il problema e fare
O Francia o Spagna purché si Magna o come fa salvi il coppie Cesare Salvi il PDS un pezzo di Francia un pezzo di Spagna un pezzo di Alemagna con la stessa filosofia b se questo io credo che ecco è giusto che gli altri amici promotori dei referendum debbano su questo essere essere incalzati per il resto il Manifesto io penso che per manifesto il manifesto si ci si debba dare una un termine ultimo di raccolta delle firme autorevoli tante di persone che quest'analisi la possono condividere che non fanno politica oppure che fanno politica ma intendono muovere una contestazione se
Come nessuno è cretino e siamo persone che fanno politica sapeva benissimo che le elezioni e la verifica del consenso fanno parte del gioco politico detto questo io trovo veramente inaccettabile e insopportabile che chiunque iscritta al partito radicale possa ritenere che a differenza di del compagno Bordon nel PDS piuttosto che Del Bue nel PSI piuttosto che altri in altre esperienze di qualsiasi natura e genere siano se non se le parole dette e scritte in questi anni sono state chiare e chiare devono rimanere
E anche questo è un soggetto che ha piena titolarità di iniziativa indiretta e ognuno di noi individualmente a e in che
Quanto gli altri non più degli altri ma neanche per un millimetro meno degli altri
E che soprattutto certe prediche certi processi iniqui non dovrebbero venire da quanti Conte lamenta una prassi che mi pare sia stata consolidata molto lungo al mondo radicale
Da quanti sembrano più avverte imparato la meccanica riproduzione di simboli e di lista elettorale più che la produzione di lotta politico o almeno questa è la sensazione per cui non capisco perché dopo due mesi che si sentono voci frazione eccetera eccetera
Cincischia o sulle elezioni è bene ricordare a quanti lo fanno che ognuno di noi e questa situazione suo complesso mi pare a altrettanta piena uguale dignità e credo anche capacità di iniziativa elettorale di altri soggetti che con altra altrettanta legittimità sul terreno elettorale operano
Grazie Giovanni la parola Gabriele Paci Massimo sui volevo capire una cosa siccome in realtà il mio intervento questo era su quattro cinque questioni di metodo
Allora volevo sapere se mi deve mi posso limitare ah come vorrei mi posso limitare a questo e prove fra tre o quattro C brevissimamente e poi fra tre o quattro cinque interventi fa il mio vero e proprio intervento pure un intervento unico
Ecco parlare
Dice quello che ritiene più opportuno parlare quanto il tuo quesito in realtà è il seguente ci sarà la possibilità ad un secondo intervento ecco è un quesito a cui in questo momento
Non posso rispondere perché dipende dal evidente dallo svolgimento del dibattito sereno nel dibattito esaurisce tutti i primi interventi cerco ci sarà sicuramente positiva per il secondo se così non accadrà credo che sarà difficile ecco
Allora era un fatto un intervento unico siccome in realtà volevo esordire con due o tre questioni questioni di metodo la prima che me ne sono accorto purtroppo in ritardo lo statuto che è stato pubblicato non è quello che ho provato al congresso almeno per quanto riguarda il gli emendamenti presentati da Monica mischiati e da me generale quindi lo statuto specialmente per quanto riguarda il sesto punto l'articolo sei
Che qui vedo essere scritto il consiglio l'organo vicario del congresso si riunisce almeno due volte l'anno in via ordinaria elegge il suo Presidente che convoca e presiede le riunioni a parte va be'i dati formali per quei diverso in realtà il congresso che ha provato che ci unisce almeno due volte l'anno in via ordinaria può essere convocata in via straordinaria dal suo presidente del segretario del tesoriere o su richiesta di un terzo dei suoi componenti questo era la dicitura prova del congresso ho visto che è stampato poi ci sono altri due o tre punti
Del dello Statuto in cui questa mozione in cui punto gli emendamenti erano stati raccolti concordati e del supporto punto mi sembra cosa non da poco perché riguarda la questione dei poteri del consiglio che cioè in pratica il Parlamento quindi ciò che anche istituzionalmente comunque diverso ed altro dal gruppo dirigente altra questione che è la questione posta da Bandinelli
Proposta da Bandinelli al congresso al Congresso Angelo diceva forse un po'troppo estremistica mente convochiamo mettiamo per statuto la convocazione del Consiglio nazionale del consiglio ogni mese
Ecco forse questo era un po'troppo il congresso ma strettissima maggioranza mi pare la rifiutato il problema però credo non ho preparato fra l'altro con Monica un l'abbiamo abbiamo accettato di di ritirarlo che prevedeva che fossero almeno quattro le riunioni ordinarie nel corso dell'anno che la prima riunione del consiglio vale a dire queste fosse straordinari quindi portando in pratica cinque quindi in pratica bimestrale la riunione del Consiglio tutto questo per rendere il consiglio un organo reale non un norme non reale non semplicemente formale allora a questo punto tenendo presente che un ulteriore proposta del mischiati e mia era stata ritirata io chiedevo fatti da un fra l'altro che la prima convocazione del Consiglio Cuesta avvenisse entro quindici giorni dal Congresso
Entro un mese mi pare che esprimo qui decidere ad esempio e che
Le convocazioni ecco siamo nel campo ovviamente non statutario ma nel campo della discrezionalità
Nel capo della sanità questo Consiglio credo debba decidere
Una propria convocazioni in tempi abbastanza pressanti anche se non pressanti forse come quelli che diceva Angelo Polisse le cose lo imporranno vedremo anche di intervenire a questo punto terzo questione la questione del presidente del consiglio del consiglio medesimo io purtroppo sono arrivato in ritardo le dieci e mezza stamattina facevo la rassegna stampa che andando solo domenica nove dieci ho dovuto fare indiretta e quindi non sono potuto intervenire come dicevo già al congresso
Al gruppo dirigente segretario e tesoriere dell'elezione del Presidente del Consiglio prima che il consiglio venisse costituito va be'lasciamo perdere nessuna polemica su questo debbo dire però che il dato reale il dato reale
E che esistono all'interno di questo
Di questo Consiglio
Ma forse neanche due anni due o più anime o due o più anche linee di tendenza eccetera Elio Vito ha fatto una proposta questa mattina quella dell'elezione
Di Bandinelli senza entrare nel merito dei vari nomi poi comunque cosa fatta
Cosa fatta capo ha forse sarebbe stato più opportuno che l'elezione del presidente fosse avvenuto al termine quindi comune in del Consiglio queste sono le tre principali questioni di metodo
Un'ultima cosa che vorrei ricordare noi abbiamo anche approvato come raccomandazione al congresso
Un emendamento alla mozione generale che recita l'arco di lancia una grande campagna nel paese di in Parlamento per l'approvazione della legge per l'introduzione della dissenting opinion presso la Corte costituzionale
Quale presupposto necessario tra l'altro per rendere nuovamente praticabile l'effetto ed effettivo lo strumento l'effettivo strumento referendario demanda alla prima seduta del Consiglio di fissare il Progetto operativo strumenti responsabilità tempi e iniziative della campagna per la dissenting opinion quindi credo che siamo impegnati e questo va atto andare via il professor Ferrari Restucci costituzionale Ferrari che se aveva lanciato Luís questa proposta che ho fatto poi nostra con questa raccomandazione
Approvato al congresso o accolta dal contro la mozione generale poi dopo nel corso di uno successivo intervento esporrò quali possono essere secondo me i punti metodi anche le responsabilità
Di questa di questa campagna che credo sicuramente professor Ferrari
Sia disposto ad assumere una qualche responsabilità essendo oltretutto consigliere dell'arco del idem ovviamente vale per me idem credo per altro di
Per gli altri con la mal soci
Professionalmente si occupa di questioni costituzionali
è interessato presso questo ecco però volevo dire all'interno del nostro dibattito chi vuole si ricordi che c'è questo questo punto di riferimento che non è ha fatto marginale certo
Ma io ora prende un tot
Io adesso è questo e mi ero un po'le quattro cinque anche corpose proposte che abbiamo diva davanti ma io la prendo un siamo alla alla vigilia di un forse perché dal quarantasette che ogni tanto abbiamo l'impressione di essere la vigilia finalmente del cambiamento di una intollerabile classe politica consociativa
Professionale giornalistica e tutto all'interno della quale bene o male ecco siamo alla vigilia forse finalmente di questo mutamento uno può pensare servono forse cose più importanti
Se erano forse cose più importanti
Credo che questo invece sia un piccolo nodo centrale non a caso mi sembra che Andreotti stia tornando con l'apprezzabile Costanza che
Lo contraddistingue stia tornando al suo vecchio pallino vale a dire bisogna ridurre la facilità di accesso al referendum quindi in termini di raccolta di firme quindi anche ha proposto mi pare il giudizio preventivo
Della corte costituzionale rispetto ai referendum prima di raccogliere firme quindi anche rispetto al motore
Segnano il son dieci minuti
La Rispetto Grass rispetto a tutto questo il
Questa piccola cosa della dissenting opinion
Può essere non troppo piccola vediamo nel dettaglio io credo che
Ieri ci siamo incontrati con Gianfranco e chiacchierando dice ha mai visto la sfortuna del
La sfortuna dello sciopero dei giornali che copre totalmente completamente il
I due giorni di queste importante costituente di questi importanti lo studente democratica Napoleone chiedeva ai suoi generali di essere fortunati non si è stati fortunati lo stesso Napoleone alla battaglia di batterlo non fu Parlamento Cavallo e comunque io credo che
Credo che in realtà
Credo che in realtà Cuesta che apparentemente apparentemente potrebbe essere
Potrebbe essere una sfortuna può essere in realtà cambiata infortunato cioè senza a vere la la urgenza
Ma credo che poi sia normali se è giusto dell'impatto pubblicitario Esterno che una iniziativa di questo genere poco
Di essere già la rappresentazione di no e quindi il passaggio sulla stampa sui giornali che sarebbe doveroso la mancanza di questo ci pone forse più urgentemente drammaticamente rispetto ardere in un angolo
Ma io non sono Gianfranco non le ha dette delle motivazioni per cui o forse sono sfuggite a me quando sono uscito un attimo le motivazioni per cui il Movimento federativo democratico di Moro e feudo e quaranta si è tirato indietro da questa cosa coi artisti Gianfranco se ce lo dice mi fai una cortesia proprio come informazione anche perché
Ancora peggio
Quindi ecco diciamo non c'è stata una
Racconta
Ci dice
Intorno la città voci su questo perché mi serve poi in certo modo anche di esporre di lasciare intendere
E motore perché semplicemente non entro del iniziative che possono avere un coinvolgimento Lupo diretto nel gioco direttamente partitico
E che invece ha limiti gli importa operare anche con noi su tutto quell'ampio terreno che e i sono i nuovi diritti di cittadinanza eccetera eccetera semplicemente per questa ragione
E anche la riforma elettorale
Ringrazio il giovane di questa precisazione perché appunto dalla enunciazione iniziale di Gianfranco non avevo capito come stavano le cose ecco credo che se non c'era niente da capire perché nel senso che noi come arco da e hanno fatto una proposta cinque movimenti
Abbiamo avuto la risposta da quattro tre e mezzo perché uno nel frattempo cammei
Non è stato non è intervenuto interiormente è una
E un ritrarsi indietro del quinto top non
Per cui promotori storico no credo che vite di giovani sia stato utile per chiarirci a tutti Kaká non è una presa di distanza ma una diversa una diversa modalità di mi pare lavorare su certe cose comunque a parte questo
Che marginale
è quindi può essere opportunità di stringere all'angolo rispetto a certe cose Gianfranco che evidentemente ha gestito direttamente la creazione di questo convegno ed i rapporti Capra da questo diceva una cosa
Molto pesante come dice io non ritengo pesanti intendo in termini operativi ritengo che da quello che è successo finora abbiamo visto le intenzioni eccetera non ci siano le condizioni per passare
Non esistono condizioni di partenza per per ad una convention per la costituente democratica per una serie di motivi nessun segnale interno al PDS nessun segnale Esterno
Ecco io vorrei che
Per questo un'altra traccia sulla quale forse potremmo approvare ragionare su queste cose
Di capire se
Effettivamente ma questo capiremo lunedì e martedì le cose stanno così e ancora di più se ci possono essere delle strade intermedie perché
E quindi a questo punto mi chiedo quale la concretizzazione del nostro operato neghi ha detto alcune cose
Parte il a parte l'analisi della situazione con la quale sono d'accordo con lui come con tempo ha detto ha posto alcune cose abbastanza corpose dal punto di vista operativo e quindici così sono tutti tasselli
Io credo che dovremmo cercare di ragionare come da tutti questi tasselli il piano può prendere corpo e quindi è così non è una cosa che lascia grandissime perplessità
Questa proposta di manifesto appello non perché non sia bello non perché non sia utile in realtà manifesto appello al cambiamento
Al cambiamento del sistema noi lo vediamo ogni giorno sui giornali da da Cossiga o da dai contro Cossiga eccetera ormai si è installato questa dinamica di
Di riconoscimento che il sistema fa schifo eccetera eccetera di una cosa di questo genere ma perché non sia appunto c'è Cossiga che dice che poi cose anche in sé giuste il problema il contesto purtroppo che
Da perdersi sono la notte se uno avesse problemi minimamente di sonno che il CSM raccordi quel genere che sistema eccetera eccetera
Essere un'altra cosa comunque anche rispetto a questo è secondo me troppo poco se poi anche dal manifesto appello non si dividono proprio subito in termini operativi
Dei meccanismi che
I motivi che possono io non del Manifesto per lo prendo ora quindi non ho non c'ho pensato magari
Non si
Niente credo che appunto bisogna bisogna tentare di capire poi qual è già da ora il dato successivo rispetto a questo
Mi pare niente che per ora i miei contributi che sono quanto buon lavoro
Grazie Gabriele Paci
Conservo consentimi prima di parlare poi ti trattano
Allora per quanto riguarda il
Le notazioni che faceva tace sullo Statuto credo che andrà verificato se effettivamente il testo
Cesare che c'è stata no andrà verificato il testo io in questo momento Moriero lo ricordo quindi se il testo fonte dell'elezione del presidente di questo congresso consiglio di questo Consiglio mi pare che tu proponga una mozione di sfiducia o no no no assolutamente no no erano considerazioni ho detto non c'è alcuna corpi avevo dato per temi non essersi nove potrebbe se si tratta di clamorosamente una mozione di sfiducia credo che il caso immediatamente rimetterla
All'ordine del giorno di sottoporre al consiglio quindi non ora non ci sono considerazioni generali acconti no no assolutamente non facendo parte delle varie eventuali cioè non operative assolutamente va bene
Grazie passiamo avanti Peppino Calderisi ha chiesto per con una mozione
Una mozione d'ordine Massimo in relazione al fatto che domani e l'ultimo giorno che escono i giornali pronto il comitato promotore referendum e nei confronti del PDS
Sì faceva una comunicato su questo se veniva preparato poi magari prima di diffondere raccogliamo ancora elementi valutazioni opinioni del consiglio senza non non non la mia non è una proposta di scavalcare il Consiglio stesso ma veniva predisposto per tempo se Gianfranco poteva farlo in modo da darlo nord tardi nel pomeriggio ma debba
Penso che nel nella interruzione fra le due sessioni si potrà passare questa fase operativa parola
Antonio Baslini
Allora io primo colpevole referendum io sono dell'idea che noi Ducati votare i radicali sono stati abbastanza determinante
Via si sono in grado avrà colto abbiamo raccolto le firme per tutti i tre per tutti i tre il referendum
Ora il ma alla fine è questo qui che molti non hanno accettato è stato inserito per dare un segno che è opportuno avere una modifica alla legge elettorale del Senato al di qua dei comuni né di quella della della Camera questo è la è l'origine della cosa per e poi ricordiamoci bene che se la Corte costituzionale egli avesse dichiarati tutti inammissibile l'unica legge che non avrebbe avuto bisogno a modifica poteva essere qua nel Senato
Perché anche il premio di maggioranza previsto appello
Per i comuni sotto i cinque mila abitanti eccessivo quindi avrebbe dovuto ESPI se passa il sì necessario si arriva per forza una modifica a una modifica alla legge qui noi dobbiamo impegnarci per questo per dare un segno in questa direzione è giustissimo
Andare dato che in questo momento abbiamo anche un po'di forza contrattuale a chiedere se si modifica la legge deve essere fatta in maniera a non eccessivamente partitocratica insomma la direzione giusta al noi evidentemente non aveva il collegio unico nazionale oso leggo dopo oppure alcuni dicono facciamo la preferenza udito il capolista e fissa la preferenza unica vale per l'eventuale secondo ecco questo sarebbe di lettura beffardo
Ecco quindi dobbiamo andare a chiedere qualche garanzia però è un segno io ho parlato di questo anche con Miglio visto che c'è un articolo che ora farà Milio che era prioritariamente dell'idea che l'apparato dei partiti contro i quali noi ci battiamo è contrario quelli sarei dell'idea di di invitare non so diversi con questo eroico con questa con questa spiegazione perché effettivamente lo scrutinio di lista con collegi così grandi con unica preferenza ora più segno quindi partire dal più senza quindi a qualche modifica si dovrebbe arrivare
Questo è uno secondo dico questo oggi dato che al domani non potrò essere lì che solo la mattina
Per quello che concerne per quello che concerne il tema così delle riforme io credo che noi dovremmo insistere questo ecco perché io dico l'ho già ripetuto deve trovar trovato noi dovremmo insistere sulla modifica
Dei partiti e della legge elettorale perché aumentare il
Il la sfiducia costruttiva eccetera è perché il sistema dei partiti e la partitocrazia rimane identica a quella che è attualmente quello non modifica sostanzialmente la cosa
E anche la proposta socialista la repubblica parlamentare undici assolutamente niente prendersi vogliamo vogliamo la Repubblica trascura vogliamo la repubblica presidenziale però non parla dati il sistema elettorale lei dei partiti
Lei niente
Io mi sono letto le relazioni voce Teodorico è un maestro di cosa elettorali PD quando è stata fatta in Francia dove ho insistito moltissimo sul fatto che i ministri non dovessero essere parlamentare
Ecco noi dovremmo secondo me batterci
Batterci su queste cose la riforma dei partiti ed è la legge elettorale
Queste cose ci sono in quanto c'è questo meccanismo politico questa partitocrazia non l'invasione delle urla perché amici miei non siamo tutti filo americani nel senso che il sistema americano e quello che ci piace
Ma l'occupazione politica partitica dei perfino del tra giustizia e l'America è un dato reale e noi dobbiamo invece andare assolve riconoscimento di questo elemento Astem vogliamo l'alternanza alternativa Lai dichiarato per fortuna
Lei dichiarato per fortuna cosa obbligatorio negli Stati Uniti
Ma badate
Lì c'è l'alternanza pensata razza politica dato importante detto questa attenzione non facciamo i moralisti perché dietro dietro al fatto che l'occupazione dei partiti ricordiamoci non c'è il soggetto politico cioè della politica
Quindi dei partiti allora il problema è di dare una soluzione istituzionale a tutto questo no eccetera
Ma questo voglio dire ecco noi siamo di fronte a un dato in cui l'occupazione partitica e in questo aplotipi questo leggere i giornali in questo fare i giornali in questa maniera
E questo mi pare una cosa allora è evidente che il problema di fondo North per quanto possiamo e la nettezza della chiarezza delle nostre posizioni quello che ha detto Gianfranco
Ne tenta chiarezza cioè creare ancora una volta come sempre particolarità dell'alternativa alla consociazione partitica e quindi Tuzzi
Non sono d'accordo con Borrelli sul set occorra buttar decisa non di contrattare do la parola Barbieri che mi dispiace aver sentito lui non c'è alcol verrà la con
E quindi la riforma dei partiti e gli altre cose il problema istituzionale no al presidenzialismo in prima battuta
In prima battuta la riforma elettorale dopodiché si dialoga su questo anche con il presidenzialismo
Ma lei è una questione di dati di elementi di chiarezza che lo dobbiamo inserire che l'unica nostra forza qui ha ragione Gianfranco a dare questo tipo di rigore
A Quagliariello volevo dire quando Quagliariello dice Amato ma non sul PDS abbiamo perduto ma non abbiamo Cazzola calzato incassato BBS certo sicuramente saranno state ho sentito anche mormora azione Bushi per azioni su queste terrori occasioni mancate Lucia un dubbio su questo qui ma non dimentichiamoci armi
E particolari troppi giri come richiamava a portarlo a evitare
La soluzione conto cioè l'Iva gli anni Settanta se il Moro queste cose e l'altro combattive
Il cui siamo rimasti se volete
Sconfitti se si vuole perché questo sta accadendo ma di fatto questo tipo di discorso da Quagliariello in termini storici Luther storico
Andava approfondito e non messo così sembrano abbiamo perduto alcune cartine in mano no avevo perdura quelle carte per un gioco è stato di grande complessità mare cioè lì resta il fondo
Il dato di fondo della nostra politica storica per cui
A cui certo il dialogo con il PSI ma non c'è dubbio su questa data ma con il PSC torta dell'ipotesi elettorale
L'ultima volta l'unica volta che sono stato deputato conosciuta gli astri è un problema non strutturale è un problema di rapporti politici mentre copie di atti c'è questo dato profondo di far sì che questa forza politica divenga alterità
Renda altro da se stessa attraverso quella col composizione organica della democratica la costituente democratica che le è stata proposta più volte che anche lì il dato di fondo a cui i piedi PDS Segrate ho capito di Massimo percepito nelle sue il PDS si è sottratto per andare verso soluzioni unico ecco perché mi pare che sono i dati gli elementi qui dobbiamo tenerci ancora almeno nei tempi brevi Aldi indicazioni di Gianfranco a cui aggiungerei
Se fosse possibile in termini proprio di classe dirigente della e cioè iniziativa locale di di costruzione di costituzione cioè dove invece per le perplessità del non a fondo del nord venne dalle quello sulla lunga scadenza ho sentito parlare vanno tra cinque dieci anni fa fra cinque dieci anni non è problema dell'accordo che il problema del partito radicale e il problema della del transnazionale
E il problema del tram spartito è il problema
E io vorrei qui e concludo
Non andare verso un domani un dibattito se succederà lo dirò
Di tipo politologico
Soluzioni politologi che non credo possono essere interessanti in un convegno dare alcune chiavi tecniche d'interpretazione
Ma frutto di politologi che sono inadeguate perché quello che manca non può istituzionalmente cogliere perché solo che lo potesse cogliere
Sarebbe fallirebbe come Marco De farebbe particolarità o quello che sia o la costituente democratica
Ma se
Dicevo
Va be insomma se ci si dovesse che dovesse andare questo tour volevo dire ricorderei che il dato di fondo per la riforma dei partiti
Per la riforma istituzionale è un altro elemento che manca l'arco
Ma per un postribolo ma per nell'arco d'ma solo Barbato radicale perché manca la componente della punto di riferimento Europa
Transnazionale problema federale problema dalla riforma della politica di averlo roba largo de di per sé non ha possibilità l'aggiudicazione Polito lo dico non sostituisce anche se i politologi di questo vanno fieri dal novanta non sostituisce la politica che è altra cosa scusate
Per grazie allora ora sono chiuse le iscrizioni parlare c'è qualcun altro che vuole iscriversi
Va bene alla parola STET Rivers
Sì anch'io devo dire mi nuovo a partire dalla relazione credo molto utile importante molto lucida di Gianfranco
La serata ma
Comporre siamo molto sconsolata sulla possibilità c'è una valutazione del quadro politico alla luce della quale Capulli la previsione che domani e dopodomani questo convegno via i risultati
Diciamo che ci attendevamo in per i quali l'avevamo promosso insomma sono modeste cioè non non è da escludere non è da escludere tutti faremo il possibile perché qualche cosa di importante schiera il convegno ma certamente il quadro politico e quello che Gianfranco a disegnata
E e
Qui noi non possiamo come arco non tener conto che se l'esito sarà quello negativo
Diciamo che dal punto di vista e le convergenze se la se la la risposta sarà in sostanza un un muro di no
Beh e tutt'intera la nostra prospettiva politica quanto a col eh mista come tali in discussione occorre ripensare vedere come il problema è come andare avanti certo questo il venti e il dibattito che si apre all'indomani del convegno però credo che possa essere utile anche in questa fase una riflessione come come stiamo potuti quanti facendo perché poi questo è il tema comune di tutti gli interventi
Del perché e del che fare in presenza di questo da una costituente democratica della grande forza democratica che probabilmente in tempi probabilmente non nasce
Credo che io anche personalmente
Se va anche quando tutti parlavano di in termini di classe
Lo sa imputata popolare la categoria nella lotta di classe dell'analisi in termini di classe però credo che in questo momento sia forse anche opportuno pronto ritorna che ritirare fuori queste vecchie terminologie vecchie Trigoria in quanto hanno di loro validità perché c'è un dato di fondo che
La il la riforma politica si scontra contro un dato siamo di classe
Di nuova prassi questi meccanismi che sono classe
Classe interessate mi col anche se mai i riflessi le mentalità indotte dal da questo modo di stare nei rapporti sociali
Che questo modo di vivere questo modo di guadagna di stare in rapporto con la società che è la partitocrazia che non è una superfetazione è una ormai è una struttura che
Che struttura al modo di vivere di centinaia di migliaia di persone e che di fondo strutture condizione il modo di vivere poi di tutta quanta la società
E ed è vero che sempre di più il partito dei partiti la partita serbe questo partito
Complessivamente espressione di questa classe di questo interesse di classe
E incerto il
Il chiedere a queste forze a queste culture
Quattro culture quindi strutture profonde del modo di dei riflessi delle persone di diventare di attivare il movimento di riforma di rovesciamento di capo lotta di classe
Perché è un problema di lotta di classe
è estremamente difficile
E i termini dell'analisi politica che Gianfranco e poi gli altri
Hanno hanno disegnato
In questo dibattito eh
Tra parti coloro che hanno potere contano che pesa ci troveremo di fronte a dei non sostanziali
Non tanto sul problema
Delle riforme perché vedete quest'ubriacatura di riforme ma non c'è l'ubriacatura
Di lotta contro la partitocrazia
Perché appunto Stato l'abbiam detto tutti e questo è l'unico tema che non c'è perché questo dibattito è in realtà un dibattito alla ragione Angiolo quando la descrizione siamo espropriati in qualche modo questo questo dibattito
Espropria il Paese tutti noi del di tutto il resto perché è il dibattito è circoscritto nei termini appunto di un dibattito interno al partito dei partiti ai fatti nuovi che sono lei che che sono la il dilagare della criminalità nel nel Sud
Che sono anche in prospettiva anche se non lo si avverte ma in fondo il confronto con l'Europa la nuova realtà europea in cui questo dibattito e al fondo lo si rivela sempre più e le prese di posizioni De Mita sono preziosi da questo punto di vista diceva io ho firmato ma e chiarisce anche i termini di una parte del delle ragioni del della raccolta delle firme sui referendum la la
Nei mesi scorsi
Il e questa è un dibattito volto a trovare le nuove forme e nuovi equilibri per la tutela di quel certo interessi di classe
La realtà nuova una diciamo lotta di classe
In qualche modo rispetto a questo interesse di classe questo dato di Craxi nuova classe s'è un po'semiaperto perché quello che vien fuori le leghe eccetera e il manifestarsi di una
Anche di interessi anche proprio di classe per la lega sostiene di essere per in più il Partito della della piccola impresa
Che si raffigura se stesso in termini anche in questo senso di
No ecco
Già perché ecco più partiti nel senso tradizionalista la partitocrazia distrutto i partiti l'abbiam detto altre volte non ci son più partiti come a realtà politico sociali ideali rappresentanti portatori di valori di interessi collettivi contrapposti con ognuno un proprio gruppo dirigente portatore di alternative perché i partiti sistema dei partiti e sempre meno questo cioè se mai
Il partito dei partiti con i suoi col suo gruppo dirigente con le sue lotte interne
Se queste ci sono queste tesi queste tensioni che nascono e che appunto si esprimono anche attraverso leghe che però non hanno
Gruppi dirigenti non hanno una cultura dirige non c'è una alternativa chiare e questo è il nodo del nostro problema e in parecchi in questo in quest'ottica credo
Vada letta che vada letta anche la proposta che ha lanciato Pannella
Che è è
Vuole e evoca
I termini di questo scontro di classe ma mi pare a tutta debolezza di non risolvere di non affrontare non risolvere per ora il problema di come evocato uno scontro di classe di questo tipo si dà poi la
Non aveva non ha non è non c'è il non c'è il problema come come sostituisci
Ora io voglio dire non sto facendo il discorso becero
Son tutti i coi partitocratico non si parla perché son partitocrazia
Ma anzi semmai proprio per continuare a usare la categoria
E i precedenti storici delle lotte di classe in movimento socialista
In quanto forza di classe si è costituito è di è riuscito a diventare forza politica in quanto ha saputo portare dalla propria a a vere chiami transfughi della borghesia che son diventati i suoi gruppi dirigenti
Quindi che lo che rimane in tutto il suo valore
La l'intuizione che è stata la nostra in questi anni di un di risvegliare le potenzialità antipartito del partito dei partiti
Ma certamente il dato in questi termini in questi termini c'è e allora credo che
Sempre di più
Credo che vada
Conquistata anche anche fra Dinoi consapevolezza in questi termini è importante forse io anche il confronto che potremmo avremo domani dopodomani
De il
Rilanciare con con molta con molta durezza con molta forza la vostra posizione che non è quella del rivendicare una certa riforma politica una certa riforma elettorale piuttosto che un'altra perché in quanto migliore
In quanto più obiettivo politico che è un'alternativa che il cacciare
Un certo tipo di sistemi di classe dirigente insisteva per arrivare a sostituirla con un'alta in questo senso e il il discorso il discorso il mio lungo il reale cioè la riforma e funzionale è è e servizio per un obiettivo politico ma il centro e l'obiettivo politico e le alleanze
O le inimicizie si misurano non nemmeno tanto sullo sulla decisione un una visione a questo o quello strumento di riforma istituzionale ma sulla di giorno non adesione a quel certo a quel certo obiettivo politico
E allora certo il problema è
E giusto
Parlare al
Insomma il partito socialista
Può vedere
Delle convergenze con nomi su questo e su quel punto come l'ha avuto con noi in passato per il nella nella battaglia sulla giustizia ma in cui le motivazioni in parte potevano essere le stesse nostre ma in parte potevano anche essere diverse potevano essere di diverso di di di scontro fra classe un un legate a uno scontro fra classe politica farcito ceto politico eccetto giudiziario che ovviamente non ha nulla a che fare con le motivazioni con le motivazioni nostre occorre il Partito comunista
Beh non c'è nessuna ragione
Di supporre il Partito comunista PDS
Di per sé meno partitocratico che a chi si è fatto una cultura in qualche modo del rapporto partitocratico fra la vita politica
Istituzioni e il e il PDS se mai certi il PDS a il il grande vantaggio se vogliamo da questo punto di vista di essere in costumi d'una forza in liquidazione e quindi ci sono c'è una potenzialità di energie che si possano liberare che possano cercare trovare pulire e volere spazi e terreni diversi che in questo senso sono in questo senso è Perrino molto importante molto importante e di confronto
Allora su questa base una una cosa ancora sul perché guarda io il il referendum io ritengo che si portante e le indicati il suggerimento che ci è venuto di andare dai dal comitato a proporre in questi termini perché perché proprio anche questo anche questa occasione
Ho non dobbiamo dire con forza che ore o diventa scontro questo referendum diventa scontro non sui sistemi elettorali ma su partitocrazia sino partitocrazia no cacciarono Cousteau io non costruire l'alternativa alla partitocrazia oppure comunque è un fatto di inganno
L'inganno per la gente che a cui si sta chiedendo in a cui si sta chiedendo di andare a votare su questo referendum come se fosse un fatto di liberazione dalla partitocrazia mentre può diventare anzi esattamente e può risolversi anche un locale di avvio di battaglia settecentotrentuno sappiamo gli esiti
Anzi possiamo anche immaginare quale sarà niente ma almeno la costruzione di un fronte che dia battaglia
Sul terreno anti partitocratico nei prossimi nei prossimi mesi sul terreno che avevamo indicato oppure è molto invece c'è un importante che noi abbiamo il coraggio della impopolarità perché rispetto alla nostra
Gente è impopolare puramente stato questo referendum Dari
Dunque sostanzialmente l'indicazione del Nobel non si ma credo che sia giusto proprio per le ragioni complessive che abbiamo detto per cui è importante la chiarezza le nostre posizioni invece dare questa dare questa indicazione
D'accordo con la necessità urgenti darci degli strumenti quindicinale o o o o simili per per poter così creare dei momenti di aggregazione ora c'è una domanda fra gli iscritti
Fra i radicali arco Donati ma di una domanda di possibilità di di avere delle occasioni di incontro e di fare di di di tornare a essere soggetti politici credo che l'arco debba in qualche modo cerca di raccogliere grazie
Grazie lo denso allora Sofia Ventura
Hanno invece di essere un errore alla parola Cobra
Mi pare che
Già inutili creati due o tre punti
Importanti
E sotto il profilo
Dietro positivo costruttivo organizzativo della nostra azione come radicale come associati
All'Arco d'
E quindi direi che forse è necessario spendere le energie
Che ancora possiamo spendere
In questa giornata per
Mettere ancora di più a fuoco e per meglio de marcare le iniziative i propositi che noi particolarmente per i quali anche ci siamo costituiti in associazione possono diventare con una certa percentuali di e possibilità di probabilità
Possono diventare dei fatti concreti
E mi pare che abbiamo anche le occasioni
Concrete
Perché chi ci il danno delle degli stimoli
A che questi nostri interventi in queste nostre analisi
Debbano approdare a delle conclusioni concrete e concretizzabili è attuali attualizza Abbili
Un attimino no perché non sia importante ma direi che il primo momento veramente importante perché Rillo ritengo strettamente legato connesso alla impegno specifico che è oggetto dell'arco dove mi pare questo appuntamento referendario
Nei confronti del quale
Con un un metodo undici pare squisitamente democratico
Come caratteristica del Partito Radicale
E vi siano delle posizioni non non omogenee in ordine alla alla scelta del del della preferenza
Da da da dare abbiamo che ci siamo impegnati per questa Terna di quesiti ma che abbiamo detto da subito avremmo privilegiato come abbiamo fatto
Due dei quesiti che invece sono stati ritenuti non ammissibili dalla Corte costituzionale
Questo e tuttavia abbiamo una sulla nostra storia una nostra precisa collocazione rispetto all'istituto
Collocazione politica e di di di valutazione nel per la sua e valenza nei confronti dello strumento di democrazia diretta che il referendum benessere l'effetto boomerang
E quindi in senso negativo di una nostra posizione di che costeggi una una preferenza in senso positivo
Verso anche un tipo un tipo di riforma che come quella che dovrebbe essere sottoposta alla valutazione della della gente che fosse una valutazione oggi non partecipazione o di negazione o in senso negativo
Perché intanto è vero che comunque sia ci troviamo davanti ad una espressione di democrazia diretta e e quindi come tale essendo Nerone dello strumento del referendum è un un un tipo di istituzioni di istituto che noi il bel ritengo dobbiamo comunque e sempre
Ritenere qualificante e importante nella lotta politica
E poi per quanto riguarda la scelta del sì o del no pur con tutte le riserve che anche qui sono state sufficientemente chiaramente evidenziate
Di una svolta di una riforma che potrebbe esserci da una da una vittoria del sì
è tuttavia io ritengo che fatte tutte le debite riserve che sono stati anche qua enunciate forse forse definitivamente questo processo per quanto contraddittorio per quanto lento per quanto farraginoso
E e mistificare ante questo processo di questo percorso di di riforma del sistema politico e e del sistema elettorale
E e non solo ma una nostra posizione
Di antagonismo verso una verso una preferenza in senso positivo potrebbe nel visto che è nostra ferma intenzione e non abbiamo alternativa
Per combattere la partitocrazia e vincere la partitocrazia
Deve continuare
Ci troveremmo forse molto i isolati molto più isolati di quanto ci siamo trovati in altre nostre battaglie
Se dovessimo appunto porci in una posizione di antagonismo verso quelle forze che in si sono adoperate perché se arrivasse quantomeno a questo tipo di quesito referendario
E certo però che comunque non possiamo non disimpegnata Chappe quindi condivido
Pienamente questa questa strategia questa questo con con il PDS
E con i comitati promotori per i referendum non possiamo io credo precluderci la possibilità di avere al nostro fianco queste stesse forze però mettendo in evidenza che una nostra decisione a questo referendum il nostro apporto con un'espressione positiva a questi referendum non può non essere subordinata a un loro impegno nell'immediato perché si passi a una riforma a una lavoro di riforma e quindi hanno a una prospettiva di di forma autentica del sistema politico ed elettorale italiano perché qua torio
Che i brogli elettorali anche con questo tipo di riforma che si vuole proporre possono essere comunque perpetrati ugualmente
Che gli le le le le la forza e le strategie e i marchingegni di stratagemmi delle segreterie dei partiti sicuramente troveranno un modo e possibilità di poter operare ancora però io credo che una astensioni una vittoria dell'astensione e quindi un mancato raggiungimento del quorum o una prevalenza dei no non farebbero altro che dare maggiori slancio e maggiori come sta avrebbero molto più facilmente da sostenere che in effetti poi alla alla fine dei conti la gente ha preferito conservare l'esistente
Questo per quanto riguarda la questione la nostra posizione la mia posizione sui referendum che ripeto è dice nel momento in cui mi viene richiesta qual è la posizione dei radicali in quanto radicale in quanto impegnato in questo Progetto o all'interno anche dell'associazione radicale per la costituente democratica io
Ritengo che sia opportuno fare queste chiare precise ma doverose precisazioni sulla nostra posizione
Quindi una situazione di insoddisfazione per come per perciò opzione antagonista ma essere questo boom un momento di una una delle fasi per un processo che deve continuare che inedite nel mentre deve continuare se vogliamo veramente arrivare a dei risultati di autentica riforma
Sui sui nostri sui nostri prossimi impegni sulle nostre prossime iniziative ebbene sì la traccia che ne è stata data il programma che contenuto in quel documento che è stato approvato
Congresso del dell'arco d'mi pare un programma un programma articolato edemi manderei nostro impegno e questo cartello manifesto o questo manifesto appello
è io io spero non sia una bella una bella produzione una produzione di belle composte parole costruita costruite da chissà scrivere e da chi di della a come dire ricchezza di vocaboli capacità di costruire frasi ma sia soprattutto un un manifesto comprensibile
Non solo da chi è all'interno nel agli inizi de che da lassù dalla società civile
Che è oggi bombardata
Quotidianamente da tutta una serie di notizie e di informazioni e tra loro contraddittorie
E che quindi evidentemente pattisti e questa situazione di disorientamento di confusione che giunge fino alla nausea al rifiuto e che chiede invece proposte chiare e semplici comprensibili alle quali quindi Possa dare la propria adesione
E e mi pare che sia necessario oltre a questo chiamiamo così preambolo in ordine a quelle che sono le notori e disfunzioni del nostro sistema
A quelle che sono le le che da tempo si verificano nel nostro Paese
Nella gestione della cosa pubblica nell'occupazione dei partiti
Del Nannerl e della pubblica amministrazione e dovunque ecco oltre a un preambolo di questo tipo si debba in modo particolare
Individuare il quale il progetto al quale se noi vorremmo si si potesse e per venire è prossimamente quindi mi riferisco a questo sistema che noi abbiamo privilegiato rispetto ad altri per i motivi che conosciamo un sistema elettorale maggioritario minuti sì
Una schematica
E presentazione di questo progetto di riforma perché è vero quello che abbiamo ho sentito nel corso di questo consiglio che è sufficiente
E dei dire come dice il partito socialista vogliamo una repubblica presidenziale con potere dico Eco con un'elezione diretta del Presidente della Repubblica e non dire altro per essere persuasivi e convincenti
E non è invece sufficiente dire perché venga capito recepite quindi seguito che il sistema elettorale maggioritario nel nominare di tipo anglosassone con una correzione proporzionale con non è sufficiente dire questo perché la gente dica sì è vero è preferibile questo o di di Scelta di sistema elettorale
Abbiamo anche quella umiltà di pensare che chi detti aderire a questo a questa proposta dagli anche capire concretamente che cosa significa e quali sono i risultati quali sono gli effetti di questa di questa proposta
Per quanto riguarda
Ecco c'è direi che questo manifesto appello dovrebbe essere proprio una nella sua parte e propositiva una un tipo di proposta di legge un disegno di legge che contenga appunto le le le le linee essenziali fondamentali e precise di quello che non voglio
Ultimamente ecco che cosa abbiamo potuto constatare revoco potuto constatare che e non è abbiamo non abbiamo vicino annoia accanto a noi degli interlocutori affidabili al cento per cento
Abbiamo una delle forze o delle persone che hanno deciso di lavorare con noi in questo progetto per la costituente democratica però non dimentichiamoci che proprio in questi giorni
Hanno a mio parere c'è stata una vera e propria
Te
è stata tesa una mano
E da parte del segretario della Democrazia Cristiana sicuramente molto pericoloso almeno per quanto ci riguarda di questo amoreggiare a distanza
Tra questi due partiti che non si sa mai potrebbero trovare punti di convergenza e e quindi ricostituire quel tipo di politica consociativa che in altre in altri momenti della nostra storia politica
Si sono verificati è l'intervento che fece Martelli indenne in occasione del congresso ultimo dell'arco del e fu proprio anche quando gli si chiese del come mai nella nella trattativa per la ricomposizione del Governo non si era insistito sulle questioni istituzionali e bene
Proprio fu lo stesso Claudio Partito socialista e e rimettere in gioco la consociazione dici il PDS
Direi quindi che mi sembra necessaria ancora una volta così come è stato fatto in passato una tipo di impegno strettamente chiaro e preciso una connotazione che sia facilmente individuabile comprensibile dalla gente
Un manifesto appello che non resti un un bel documento di firme illustri ma che sono in qualche modo potrebbero essere potrebbero potrebbe rivelarsi un'altra espressione Della dello scollamento tra il i gli addetti ai lavori la gente ci ha capite ci ha seguito quando abbiamo fatto delle proposte chiare e precise
Mi pare che la materia elettorale e di riforma del sistema elettorale non sia materia facile da comprendere e da acquisire
Cerchiamo di utilizzare termini Ste semplici chiari e precisi perché questa materia possa diventare oggetto di discussione per tutti e quindi posso trovare le adesioni perché senza le adesioni e consensi
Saremmo ancora una volta una una una saremmo ancora una volta vittime della della nostra buona volontà e della nostra ingenuità
Grazie Beria la parola Saverio Litta
Tale Alessandro scuse per perché mentre per il come previsto
Ma io vorrei dire prima di iniziare entro nel merito del mio intervento
Una una faccenda marginale ultra marginale ma vorrei dire a Gabriele Paci che secondo me
Vorrei dire a Gabriele Paci che secondo me non si fa proprio non si deve fare ridefinire sconcertante il comportamento un certo comportamento un certo fatto riguardante alcune persone e poi precipitarsi subito ad aggiungere così di non volere fare nessuna polemica perché questo modo di fare così dice una cosa perfettamente inutile allora si può fare a meno di dire
Oppure altrimenti si rischia di dare vita a un comportamento poco
Poco corretto secondo me e questo è un rischio naturalmente che capita a tutti capita anche perso dal dalle persone in modo negativo diversamente da quello che sono io ricordo cuce Giulio volta come la sponda don oscurano scusa fatto e io ricordo la volta scorsa in proprio in questa sala un precedente intervento di Gabriele Paci che aveva prestato molto molto di più di quello odierno
In cui Facci invitava tutti a volare alto mi pare che però oggi Lucia abbia predicato bene e razzolato malissimo e quindi mi dispiace che poiché a volte evidentemente occupandosi di politica volare alto risulta difficile o addirittura impossibile quindi visto che lui ama tanto le citazioni le dotte citazioni in latinorum
Fa venire in mente la citazione latina seri che dice appunto che ad impossibilia nemo tenetur evidente di quello che volevo dire
La prende un po'di lontano ma cercherò di non dilungarmi anche perché alla fine della giornata rischiamo di di ripetere un poco oltre che sono state dette ma questo è molto positivo perché vuol dire che evidentemente c'è una un certo modo di sentire comune fra di noi
Quando si dette vita al forum dei democratici nell'autunno scorso allora era ancora pendente referendum sul Senato non era ancora stato dichiarati inammissibili dalla Corte costituzionale
E successivamente dopo la tavola rotonda del congresso radicale
Beh nacque anche la proposta aggiuntiva a quella di dare vita a una costituente democratica proprio perché avevamo riconosciuto in quella sede in quella tavola rotonda che vi erano altre energie spargono potuto allargare i limiti che fino a quel momento il Forum era forma era stato praticamente l'unica l'unica sede in cui avevamo potuto svolgevano affettivi nostra iniziativa politica
E sulla spinta di questo poi è nata anche l'arco di ho voluto ricostruire questo percorso appunto proprio per
Per ricordare che
Rispetto al alle ragioni originarie che avevano ci avevano spinto a dare vita all'associazione
B oggi sembra che le cose sono un po'sono leggermente cambiate la situazione ha subito forse sottilmente ma credo poi sostanzialmente delle modificazioni e su questo noi ci troviamo
Abbiamo conseguito un importante risultato politico
Ma dobbiamo rafforzare quella cose che diceva cioè che l'associazione era un mezzo per conseguire un'altra cosa e che nel momento in cui il conseguimento di questo risultato politico comincia a diventare da improbabili un pochino meno improbabile invochi né più possibili e comincia ad intravedersi in termini concreti è evidente
Che noi siamo anche ottenendo il risultato per il quale avevamo costituito l'associazione quindi venir meno dei presupposti e delle necessità che rendevano che ci aveva fatto costituire all'associazione perché nel frattempo sta prendendo corpo
L'altra cosa il soggetto nuovo la costituente democratica qualora invece questo non accade cadere ci rendiamo conto invece che rischiamo di essere impantanati o trascinati in una serie di mediazioni lungaggini e che non c'è poi una sostanziale volontà o possibilità di realizzare questo progetto dico qualora questo non accade evidente
Che va ricordato che la costituzione dell'associazione non era per noi il fine ultimo e che la costituzione della società radicale per la riforma della politica di per sé non comporta avete riformato la politica
E di per sé quindi non comporta il superamento delle ragioni per le quali ne abbiamo fatto in tutti questi anni una serie di analisi sulla democrazia eccetera che
Ma anche sulla situazione parlamentari che sono stati poi brillantemente sintetizzati in diversi documenti ufficiali partito radicale ma sono state anche nell'arco dei tre che questo mi pare importante la distinzione fra mezzo e fine
Che un altro limite della politica che diceva stamattina Maurizio e che nel momento in cui cominciamo a raggiungere il fine evidentemente il mezzo in quanto tale zigomi e in quanto tale meno utile nel momento in cui le vediamo che il fine non lo si può raggiungere dobbiamo evitare che il mezzo che abbiamo costruito più di venti il fine stesso
Detto questo io sono moderatamente soddisfatto del documento sul ferendolo che pure in quanto voglio dire questo probabilmente voterò comunque no
Anche se al ho avuto un mulo recepito documento eccetera capisco l'impostazione politiche la necessità politica di ottenere un forte impegno comunque una dichiarazione preferendo ma devo dire che il il mio scetticismo nei perplessità
Su questo referendum è sull'uso che un'eventuale vittoria sarebbe fatta dall'attuale sistema partiti che partitocratico mi porteranno probabilmente a votare comunque no
Anche se riterrei utile importante l'essere riusciti a conseguire attualmente una risposta positiva da parte del Comitato promotore nell'incontro che
Avremmo
Mentre io sarei prudentissimo
Nel non entrare
Tra le diverse proposte che ci sono adesso quella presidenzialista qui il
Che mi disse abbiamo sentito ieri la considerazione degli Albizi qualcosa del Pd e se c'è da dire se per né queste proposte sono tutte inadeguate e insufficienti e lo sanno di Gaetano si corre il rischio di fare per la proposta presidenziale socialista certo
A tutte manca qualcosa che se ci fosse le renderebbe migliore la renderebbe diverse da quelle che sono state fatte adesso certe ma questo vale per tutte
E non mi pare però che noi dobbiamo perdere tempo in questo cioè a dire quello che manca nelle proposte altrui per farla diventare una cosa diversa e migliore da quello se attualmente né di teniamo conto tutte proposte inadeguate sufficienti
Io non vedo quali possibilità di cambiamento possono derivare al sistema attuale politico perché non c'è possibilità di cambiamento del sistema dei partiti da queste proposte che nascono in visse per rafforzare confermare l'attuale degenerazioni partitocratiche
E quindi credo che sarebbe un nostro errore
Dire che è insito in queste proposte
Partiti e che invece sono proposte di conservazione e che se solo dodici aggiungiamo un pizzico di sale o di liquido denso cos'altro possono possiamo fare
Diventare effettivamente proposte di cambiamento io credo invece lo dobbiamo essere rigorosissimi
Sullo schema che ci siamo presupposti che lo schema poteva verità di Gianfranco alla alla direzione del Comitato centrale del del PDS degli altri documenti e che su quello dobbiamo rigorosamente attenerci
Un'ultima cosa volevo dire su quanto ha detto Giovanni
Io non mi preoccuperei poco Giovanni de di di queste accuse direttora di Isma'che possono venirci eccetera mi sorprende in particolare che ti preoccupi tutti di queste cose e ti spiego perché
E prima ragione quale è stato costituito il partito dalla stazione tutti i spente radicali di operare come meglio volevo anzi per farli operare con maggiore energie se voi come Gene forse il problema di non perdere di vista la priorità
Che che questa priorità quindi non vedo non perdendo di vista queste priorità che possa dire o chi abbia mai detto che ci sono dei radicali che possono operare a un punto di vista rettorale un punto di vista politico nazionale degli altri che non lo possono fare non mi pare che sia questo il discorso
Francamente non credo che ci si trova di fronte a questo mentre invece ci siamo trovati in passato forse anche da parte nostra e probabilmente anche da parte tua nei confronti di accuse
Di questo genere nei confronti delle liste anti prezzo ora non mi pare che nei nostri confronti vengano accuse
Di questo genere accusa se posso solo volenterosa io devo tenuto a dire quello che ho detto solo perché mi ha non perché particolari personale ma perché tre e cari care compagne e compagni mi è accaduto negli ultimi nell'ultimo mese in particolare dopo seminario di Rimini
Mi ero proprio detto personalmente ma non è che questa cosa dell'arco d'sotto sotto alla fin fine
Forse può anche essere elettorale come prodotto di un clima fischiato giacché è un po'curiosa irregolari perché è la mia risposta è ad evocare la RAI ma se dovesse essere anche che esiste anche prevenzione
D'Adamo avevo capito amore ricorda no no ma voglio dire se ti voglio solo fatti questi ad evadere interruzione ero la finisco in dello zio Arrigo e compagni e compagni mi sono venuti a dire questo scrutando negli occhi
Mentre e e acquisito che ripeto non per un minuto di più e neanche per un millimetro di meno ciascuna la propria libri se tua l'ho detto per questo perché siccome purtroppo questo clima è stato non solo perché non solo per come ma si è determinato un po'questo ma questi che fanno e che vogliono e allora io semplicemente puntualizzare a Metis
Dispiace queste tre carissimi compagni e compagne di Abido messo in questo stato di turbamento e ma come diceva don è acquisito quindi è acquisite è a è è acquisite da qui è quello che volevo dire che mi pare appunto a che nei confronti di questa associazione di questa vicenda non ci sono per adesso quelle critiche che ad esempio nei confronti dei leghisti antiproibizionisti lo stato candidato nell'anno scorso me volevo ricordare che io sono stato candidato nella stessa misura in cui che Gianfranco sei stato candidato anche due altri se misura in cui Massimo ed è stato candidato nella stessa misura in cui è stato candidato anche Massimo stesero dunque è stato che aveva anche Massimo quindi quindi appunto appunto che nella stessa misura in cui siamo stati cambiati in diversi Dino in questa generazione quindi mi pareva quella voce importante ripeterei chiarire a misura in cui anche altre persone hanno già promosso a a no domani era stato candidato promosse
Una lista pagavano è stato candidato
Le aree finite
Per allora la se la seduta termine questa mattina riprendiamo direi che il dibattito io
Sì no voglio sentiamo pose la radio si collega
Chiama radio ok
Allora possiamo riprenderei errori di questo consiglio dando la parola a Caiazza che va chiesta io però questa Inter gente Domenico però questo intervento
In grado perché lo svolge le funzioni di digestivo
Ma sono molto brevemente
Sul referendum prima questione me pazienza porsi il problema che la vera questione politica in questo referendum invece il fenomeno di astensione
Cioè la possibilità se la grossa probabilità che ancora una volta non si raggiunga il quorum
Non per una scelta
La scelta non diciamo dei cittadini libera ma per una manipolazione del informazione per una vera e propria campagna di disinformazione
Questo dato a mio parere il dato politico
Centrale anche per noi
Che parliamo contemporaneamente di valutare il rilancio di una campagna referendaria a partire da ottobre
Senza comprendere che l'ennesima l'ennesimo siluramento
Attraverso la mancanza del quorum del definitivo per questo istituto
A meno che ammesso che ce ne sia bisogno ancora di di di di di recitare il requiem per per il referendum come istituto insieme
Quindi a me pare che questo sia il primo dato
E quindi mi pare che per quello che può contare la nostra indicazione
Noi innanzitutto dobbiamo dare un segnale forte di presenza al voto dopo di che il sì o il no capisco e condivido le subordinate nell'incontro che si avrà con il comitato con il Comitato referendum ma certamente dobbiamo io credo dare un segnale forte contro un'astensione non per negare legittimità l'astensione che è una presa di Busan legittima perché sappiamo che si tratta di un aspetto questo io personalmente
Condivido il giudizio che questo referendum sia soprattutto rucola rimasto orfano degli altri due a dir poco strampalato se non discutibile è anche vero che dobbiamo porci il problema
Del significato che esso comunque assume in questo momento che secondo me certamente un segnale di cambiamento
Di propensione al cambiamento in senso istituzionale da parte del rettorato se vince il sì e viceversa se vince il no in questo senso io credo che io personalmente forzando mi sul giudizio di merito in sede della iniziativa referendaria
Credo che farò una scelta politica adesso più in generale sulla sulle prospettive dell'associazione mi pare che è stato già detto molto
Ci manca un segnale chiaro ci manca una un segnale che ci identifichi una iniziativa che precisamente ci qualifichi perché oggi dire che si è per la riforma dire che tale politica dire sempre la dirittura della Costituente significa ancora dire nulla
Visto che ormai non si parla d'altro
Quindi mi pare fondamentale centrare la nostra iniziativa è il segnale che deve passare la nostra iniziativa sulla scelta del sistema elettorale
Di tipo anglosassone se questa è definitivamente la nostra scelta ne dobbiamo evitare di ragionare come una Fondazione di studi convegni lezioni all'interno
Anche di coloro che genericamente dichiarano di convenire di aderire
Di convenire sull'esigenza di una riforma
Di una riforma del sistema istituzionale che passa attraverso una riforma del sistema elettorale non basta questo questo punto di accordo già importante voglio dire non siamo Forum noi noi siamo l'associazione radicale per la costituente democratica la soluzione radicale dotate democratica deve portare con forza all'interno di questo diciamo schieramento che si va formando una posizione
Nel momento in cui riteniamo di aver l'Assunta con convinzione pienamente perché io poi adesso che debba essere demonizzato il sistema giunti a questa a questa convinzione io credo che dobbiamo
Misurare le nostre iniziative politiche perché sia chiaro insomma
La posizione presidenzialista
Del PSI gli a prescindere ancora una volta dal merito ha una grande forza di essere chiara ovviamente che di essere chiara non e di essere intrinsecamente chiara perché non lo è ma di apparire chiara la gente alla gente Chiti sente votiamo il Presidente della Repubblica lo eleggiamo voi
Questa è la grande forza di questa proposta supportata ovviamente da un battage pubblicitario informativo Pubblico e privato straordinario però la gente percepisce chiarissimamente la gente forse non sa che cos'è il sistema maggioritario boh
Però dobbiamo noi ma ne dobbiamo capire se passa questo mi pare
Mi paiono i punti fondamentali quindi qualificarci su questa su questa scelta o discutere tra di noi definitivamente se questa è la scelta del sistema elettorale anglosassone che dobbiamo proporre all'interno del me che Händel
Ecco di un'aria dicevo prima che si va formando noi dobbiamo fare appunto
Clone sottolineava anche Gianfranco iniziativa politica
Importantissimo l'incontro
Con il PDS per esempio importantissimo per come l'ha imposta Tutu anche nella lettera che pubblicata l'unità proprio dare chiedere proprio delle scadenze chiedere delle scadenze
Io sola interessantissimo domani a sentire
Che cosa pensi arrancano e no e mai per carità non c'è il minimo di ironia voglio dire po'personalmente forse posso anche fare a meno di sentirlo mi interesserebbe più capire che cosa quanto la posizione di Marramao conti nell'ambito del PDS in che cosa eh no dico perché di
No
è eh no etica e ma questo è fondamentale no chiaro no e questo voglio dire cioè stiamo attenti stiamo attenti io lo dico per tutti noi non certo perché ha organizzato adesso il convegno che lo sa
Certo bene ma insomma non basta non basta minima meno un solo anzi rischia di poter essere addirittura motivo di confusione e mettere a attorno a un tavolo
Politiche quando poi magari come è appena finito di dire non lo è nemmeno lontanamente e quindi non porci
Il problema di capire
Quali siano le strade perché queste riflessioni che sono importanti Sabino degli sbocchi politici allora mi pare che l'incontro col PDS vada insomma enfatizzato ancora di più non vorrei che fosse anche se io ho
Insomma mi pare di avvertire comprensibilmente uno scetticismo
Di fondo però mi pare che questa esigenza che tu rimarcare i di chiedere non una generica disponibilità ma di capire se ci sono scadenze precise anche con riferimento alla prospettiva al momento elettorale
Specificare duramente di dare un segnale preciso quindi di di circoscrivere gli obiettivi che noi ci poniamo in materia di riforme istituzione politica mi sembra di dover condividere pienamente l'osservazione che Gaetano Quagliariello faceva sulla proposta di Giovanni
Di di dotarsi di uno di un organo di stampa
Discorso sempre pericoloso perché quando c'è una incertezza sulle iniziative da assumere la la primo riflesso che si fa di facciamo un un un organo di va benissimo un curato bisogna quindicinale eccetera
Ma guai alla pubblicazione di area è insomma
Che che sia una e mi pare giustissima la considerazione volevo rimarcare una che sia invece lo strumento allogene radicale per la Costituente
Democratica
Assume di volta invoca
Naturalmente tutti questi discorsi non possono fare a meno di muovere da un presupposto di fondo che la considerazione dalla nostra forza
Che in questo momento è praticamente o è molto modesta
Perché vive di riflesso della assenza di iniziativa del politica del partito danni questo è evidente
Mi chiedo se la nostra attività di impulso oltre che essere confronti del PDS quando devo chiedere un incontro del Comitato referendum colombiano chiedo incontro non debba essere anche nei confronti del partito nel senso per esempio turno e concludo possibile che noi radicali quindi noi arco domani radicali non valutiamo nella nel giusto penso le conseguenze di enorme gravità che avrebbe l'ennesimo fallimento della dibattuto il quorum per questo referendum mi pare che noi come arco due
Possiamo far poco
Tra le cose che possiamo fare sarà probabilmente quello di proprio sollecitare
Formalmente ufficialmente il vedo Peppino che scalpita e che non condivide rayon poi no no no aveva tutt'altra cosa mi fa piacere sei sei sia appunto può ricordi sollecitare formalmente gli organi responsabili del partito quadrupedi non quadruplica eccetera eccetera
A prendere una binaria rimarcare
Ho finito
Massimo scusami grazie sull'ordine dei lavori dicevo se potevamo stabilire presuntivamente anche a che ora finiamo magari fissare un termine per l'iscrizione per primo giro di interventi anche perché Vibo ci sono persone come don Vito e altri capitoli cinque debbono far
E quindi se vogliamo comunque sui due fa una proposta di svolgimento del nostro lavoro
Grazie io sono sempre molto grato a tutti i collaboratori solleciti nel la conduzione di questi lavori alla parola Calderisi dire alle ore quattro chiudiamo le iscrizioni a parlare
Considerazioni perché
L'intervento di Gianfranco razionali di Gianfranco Spadaccia
A mio avviso dato gli elementi
Essenziali dell'impostazione anche delle difficoltà quindi limiti
Della nostra iniziativa ma al comunque dell'importanza nella situazione data
Dei segnali e dei quello che possiamo fare noi
Ma io voglio fare delle ricevo le semplici considerazioni
Attive alla carattere
Che non è solo da parte del PSI e del PDS della linea del PSE del PSI
Linee diverse di subordinazione o a questo o a quell'altro degli altri due contendenti principali ma senza una capacità di propria proposta ma dicevo in ogni caso sia da parte l'uno che a parte l'altro non solo si hanno posizioni linee che sono assolutamente incapaci di portare ad una riforma ma che sono Old letteralmente a mio avviso suicida sia l'una che l'altra e vedo ancora purtroppo
La democrazia cristiana come soggetto che pur nelle difficoltà enormi in cui si è trovata e si trova
Capace invece di
Per riuscire a
E rimanere avere proposte capaci di farla rimanere al del PSI dicevo una linea una campagna suicida
Sotto tanti punti di vista
Perché il modo con cui ha condotto e conduce la campagna per la repubblica presidenziale io l'ho dubitato e dubito che in effetti appunto sia il PSI steso voglia perseguire questo obiettivo perché su questo fronte avrebbe avuto potrebbe cadere
Una campagna che proponesse non solo l'elezione diretta del presidente repubblicano appunto una riforma equilibrata e democratica in senso presidenziale quindi con un sistema elettorale maggioritario con la definizione dei poteri di questo presidente Repubblica
Mettendo insieme non solo un presidente forte ma anche un Parlamento forte appunto a vere
Una capacità di mettere in contraddizione gli altri interlocutori politici che sarebbe stata e sarebbe in qualche modo enorme invece e succede esattamente il contrario tanto per fare insomma della democrazia cristiana
Cento cento cinquanta parlamentari
Sono sempre stati tendenzialmente presidenzialisti apertamente presidenzialisti non ce ne credo più uno
Disponibile
Su questa sulle sul su proprio perché la proposta socialista ai limiti i nel modo con cui è stata portata avanti
Da aver fatto scomparire anche con tradizioni forse nello stesso PDS
Nell'ambito dei laici su questo punto a dirlo dice parla di accerchiamento ma era partito attraverso utilizza con l'utilizzazione di Cossiga
E di tutto il resto che sapete benissimo Cornel mettere alla corda il la democrazia cristiana e lui stesso ad annunciare una situazione di accerchiamento e il rischio grossissimo che la parte socialista la sua incapacità di Craxi di candidarsi ad essere un soggetto riformatore di aggregazione di federazione delle forze laiche democratiche fare Mitterand abbiamo detto
Ma e invece la sua tendenza ad essere capo fazione
Unico nazionale su che sta a cuore che il PSI ha fatto introdurre al programma di governo e proprio funzionale a questa ipotesi quella di potere magari comprare pezzi di partiti
Degli altri partiti garantirli questa volta attraverso questo meccanismo rettorale l'elezione è proprio nella testa
Nella intenzioni nella nella linea appunto risponde a questo tipo di impostazione incapacità ha fatto fallire l'ottantasette la l'alleanza che in qualche modo si era cominciata configurare attraverso iniziative comuni con noi con altri laici cose che abbiamo ricordato più volte su cui non sto a soffermarmi il rischio fortissimo e che magari il PSI vada avanti su questa linea Abba è abbastanza probabile del PDS elezioni siciliane voglia puntare ad una elezioni anticipate ma il rischio e di trovarsi di fronte ad un compattamento poi magari a lezioni anticipate di ottobre del PDS stesso comunque
Supposizioni di Alleanza del PDS nei confronti a democrazia cristiana l i giudizi più che favorevoli di Occhetto nei confronti della proposta
Di Forlani della DC sono credo un segnale più che mai significativo con il fatto che sul tappeto potrebbero esserci
Proposte di governo che includono appunto il PDS magari Pier lei non appunto il il PSI quindi si e viene a trovare in una stazione di debolezza
Una linea di furbizia ma mi sembra di assoluta incapacità di anche cogliere quelle che era la situazione di crisi del PDS e quindi l'incapacità di raccogliere anche quello che rischia di essere ma dispersione norme perché punto patrimonio elettorale del PDS rischia non solo di essere raccolto dalla Rete di Orlando o da Rifondazione ma anche appunto di andare alle leghe
Al
Frutto delle del clientelismo al Sud eccetera o all'astensione e quindi
è una linea mi sembra che in questo
La tenaglia anche di cui parlava
Gaetano Quagliariello il PSI abbia fatto di tutto per perché fosse lui stesso a stringersi era piano di riforma ne mani anche mi sembra per il PSI rischia di essere assolutamente e improduttiva
E dal punto di vista del PDS analogamente incapacità di avere qualunque linea anche qui non mi sto a soffermare
Su particolari analisi ma appunto l'ondeggiare fra a questo punto mi sembra che non si tratti più soltanto di strizzate d'occhio nei confronti della DC o della sinistra DC ma
Di adesione per quanto riguarda l'impostazione della
Linee di riforma elettorale
Alla linea democristiana lineare che è stata la sinistra DC che a questo punto si impone e viene come linea proposta dall'intera DC quella delle coalizione di partiti dei premi di coalizione di maggioranza che dir si voglia
E e così via con aderire in modo sublime in modo subordinato Alina socialista senza sapere invece rispondere alle i limiti della proposta socialista come la proposta forte capaci di rappresentare una linea di autentica riforma come
Poteva sembrare ramo augurato che fosse
Quando Occhetto è venuto al consiglio federale del partito radicale a parlarci di abbandono da proporzionale di adesione al referendum allora c'era solo referendum del Senato
Che veniva proposto in quei giorni era inizi di gennaio del dello scorso anno del novanta e abbandono del progetto di costituente democratica e e così via
Quindi siamo in una situazione ripeto di questo tipo e io credo che nel lo sviluppato quei giorni e ingenerare il dibattito credo che questi elementi di valutazione dobbiamo cercare di farli
Di farli emergere in qualche misura perché sono credo elementi di confronto e di dialogo
Che pure nella difficoltà
Che abbiamo di
E interloquire con gli altri credo dobbiamo in qualche modo fare presente oltre alla linee alle proposte che sono state dette da Jean-Jacques che condivido che sono il tentativo di appunto innalzare delle a dei punti di riferimento molto chiari molto fermi su le linee di un'autentica riforma del sistema politico
Che sia capace di affrontare appunto il problema
Della
Stanno producendo questo enorme polverone del dibattito sulle riforme senza capacità e possibilità di venirne a capo in qualche in qualche maniera
Ecco io ritengo che
Per quanto riguarda anche io condivido il fatto che questo manifesta però dobbiamo tentare di
Averlo al più presto ma proprio
Lo so che non è facile elaborarlo e non voglio per carità essere
Ma ecco dovevamo siccome io mi ha vorrei che riuscisse a essere riuscì che riusciamo averlo nelle prossime nelle prossime ore che riusciamo a lavorarci si possano voraci sopra dalle prossimi giorni
E comunque prima con tempo congruo per delle adesioni io credo che il nostro discorso anche rispetto al referendum sulle preferenze sia un discorso che ha una certa possibilità di essere compreso
Ne quando ne parlo con persone anche più diverse vedo che
Riusciamo a colpire
Perché tutti sono sempre concentrati sul meccanismo in sé sull'oggetto del quesito è nessuno finora è dieci minuti Marivaux rapidamente a concorrere Massimo
Ha ragionato su quello che può e il seguito che la cosa che conta
Su quelle su quelle che sono
Le modifiche legislative a cui necessariamente si andrebbe e quindi il problema è quali modifiche io credo che la nostra impostazione sarà netta ma io credo che dobbiamo tentare anche in questo caso di fare ragionare persone quelle che possiamo raggiungere
E tentare di porre con forza con la massima forza possibile quella che abbiamo ripeto che non è allo stato delle cose certamente una forza dirompente e
Siamo perfettamente consapevoli dei limiti delle nostre possibilità ma credo che in questi limiti ceo comunque un elemento di enorme importanza
Sottolineare tenere molto forte queste posizioni queste posizioni
Per quanto riguarda le elezioni e e chiudo per quanto riguarda problema elezioni anche qui
Anche confronti non sono del esterno ma anche nei confronti diciamo all'interno del partito radicale io sposterei tutto il dibattito sui problemi e sul problema politico
Di dover fornire anche da parte degli insieme dei radicali
Insieme i radicali quindi anche coinvolgerà in questo tutti coloro che sono anche iscritti ad altri appunto soggetti politici nazionali di dover fornire delle risposte politiche di carattere generale rispetto alla crisi gravissima in cui ci troviamo delle risposte in grado di
Appunto indicare un minimo
Delle strade risposte democratiche rispetto a questa crisi e quindi ne sa di risposte in termini di forma elettorale diritti e quindi la valutazione della indie inadeguatezza
Di altre di altre iniziative che pur validi e significative come proposte politiche pensa proposta antiproibizionista ecco non hanno io Dodo in modo proprio senza nessuna concesso Alicata e quali ritengo la la la la la battaglia inziative antiproibizionista una cosa di grossa importanza
Nella nella nella nella nell'ambito la storia delle idee e dei valori radicali ha capacità di mettere insieme come ci dice giustamente Gianfranco come per dare la il segno di un quella che sono i caratteri di fondi quella che è stata ed è il patrimonio politico radicale se per coniugare battaglie di libertà la parte con quarto stacco stazione avere questo tipo di cultura di patrimonio politico quindi è una cosa che si iscrive perfettamente in questo patrimonio quindi assolutamente non però ecco la valutazione della Indigo attrezza di una risposta
Del genere anche se potrebbe essere una sorta di paracadute ma ecco un problema è lavorare capire che a parti tutti ci deve lavorare per cercare se per fare di tentativi che sono certamente difficili sono certamente non so se peritare ma io sento la necessità questi tentativi siano fatti siano fatti con la massima forza e intensità col massimo di capacità di lavorare collettivamente per cercare di avere almeno un filo da tentare di tirare per capire se c'è una possibilità
Di una se queste posizioni nostre le teniamo ferme con molto rigore può anche darsi che scattino le X come sono scattate in passato le x perché semina ramo e quindi seminando
Delle cose rigorose può darsi anche che i i fatti portino al Successo qualcuna di queste cose se non la si fanno i tentativi non si semina con rigore evidentemente
E difficile che poi anche scattino nell'evolversi dei fatti che Complesso che certamente non si può ricondurre a una stretta razionalità
è difficile anche trovare essere diciamo
Avere anche dei quelli che poi non sono colpi di fortuna perché Neumann degli anni Settanta quesiti civile eccetera non abbiamo avuto solo colpi di falliva e quindi ha poi i problemi riuscivano in qualche modo anche a venir fuori
Ripeto è molto difficile ma mi sembra che questa strada che abbiamo intrapreso sia importante un segnale un tentativo che dobbiamo fare io mi auguro che tanti
E tanti radicali e non radicali a qualunque formazione politica essi appartengano capiscano e comprendono l'importanza di questo tentativo si scrivano all'Arco d'e questa iniziativa Possa andare avanti e cercare di ripeto tirare questo filo difficile che abbiamo di fronte alla difficile tirare di fronte alla situazione molto aggrovigliate molto difficile del paese
Grazie Peppino la parola Bandinelli
Chiedo scusa per
Chiedo scusa Caiazza Calderisi per pervenuto in ritardo io volevo dire stamattina va be così dal dibattito che c'è stato
Che credo che dobbiamo ringraziare Gianfranco perché con la sua solo dal prudenza in questo dato è stato anche un atto di in questo caso un atto di intelligenza
Ci ha dato una
Schema molto preciso di cose di iniziative
No sulle quali articolare la vita dell'arco per il convegno domani e dopodomani
Al termine del quale ho soltanto potremo sapere che cosa potrà venir fuori certamente sappiamo quali sono le difficoltà e quali sono diciamo così le le manchevolezze oggi
Il manifesto appello altra tappa molto precisa delineata i tempi che siano quelle di Calderisi non so ma certamente tempi breve perché eccetera e poi mi pare
Comunque se mi ricordo c'è un'altra cosa che mi è sfuggita in questo momento scusa da una memoria e poi l'appuntamento di novembre come ipotesi possibile col rivale
Ed è interessante perché l'appuntamento di novembre riporta l'arco del al dialogo
Rigoroso con il partito perché tutto nasce a congresso quando Marco aveva del Meazza novembre un'ipotesi eccetera
Quindi a questo dato di confluenza attraverso scadenze precise che mi pare che sia il il margine più diciamo percorsero precisavano franchista se volete avrei visto qualcosa che riguardasse
Il recarsi locale di situazioni
No info del partito con quattro anni che non io credo che il segretario non sia mandato in giro per questi quattro cinque dieci gruppi che ci sono in giro la logica
Che io non sto a criticare in questa sede ma potrebbe essere l'arco d'un dato importante per costituire degli Almohadi momenti aggregativi certo non esaltanti saranno ma io ritengo in queste cose un po'di umiltà
è un po'di attenzione alle corde mi ricordo e con quando ci vedemmo a Modena
Qualche mese fa in fondo c'era gente e son convinto che alcune cose possono essere suscitate per dovere anche per coloro che ci sono
La mia proposta di di per cui statutariamente il consiglio dovesse rivedersi una volta al mese dobbiamo l'arco deve a quanti sono iscritti non so quanto con quanto tipo di risultato politico eccetera
Questa identificazione mi pare importante
Perché poi nel dibattito io invece sento qualche cosa che è venuto fuori oggi interessante probabile
Uno degli agli appunti un momento quasi di così no colonne
Un certo a forma di attenzione un po'punti appunto a puntuale verso gli interventi poi uno Ciliberto dicevano questa importante e qui devo chiedere scusa pregiudizialmente preliminarmente a Gianfranco perché a Rimini dissi l'arco ecco nelle ambiguità dell'arco del Alfano il motivo a volte mi la parola mi va al di là del corso ma in realtà avrei dovuto dire e questa era dato positivo che in fondo mi e oggi mi si è chiarito la complessità speciazione che ha complessità di
Di in attenzioni io qui per esempio vorrebbe voglio dire
A Giovanni Negri che due un po'puntiglioso come me io le mie piccolo impuntatura Luciano usavano grandi ma quando dice a me tre volte mi son dovuto dire questo l'associazione che può avere enormi guardano con gli occhi per dire è un'associazione che ha interesse elettorale
Io se fossi in Giovanni non mi non mi non me la prenderei altrimenti Tre con Angelo Bonelli
Ma Giovanni Negri
Avrei detto
Sì lo rivendico
Come da politico questa possibilità che va discussa diventa un fatto oggettivo divento fatta di realtà politica e non fatta di conflittualità tra Giovanni Negri e che gli è andata a puntare gli occhi addotte malignamente l'ha detto ma non sarà che c'è dietro c'è
Qual è una cosa politica un dato
Su cui si potrà spero estrarre di volta in volta quella più aderente ad un momentaneamente più un po'di sul momento più importante per realizzare gli scopi istituzionali dall'arconte e realizzare con lo scopo istituzionale che poi in fondo tutti quantici
Ci viene in mente perché io ho addestrate fra l'Arco della sinistra né Pantalone quello del partito radicale e queste due cose metto e devo sentirla come dato conflittuale positivamente cioè come cosa che ogni volta ripropone la sua politicità
Un'osservazione generale e questa la realtà dell'arco è anche l'ipotesi eventualmente di essere un soggetto politico anche se voglio nello stato molto chiaro quando ha detto l'accordo può esserlo può rivendicare di essere soggetto oggetto queste una distinzione che non ho ben chiarito tu sei stato un pochino
Complessa compresso anche tu cioè però questi non dati importante un'osservazione vorrei fare a Gianfranco e peccato mi dispiace non ci sia
Come si chiama Quagliariello
Quando Gianfranco dice una situazione grave lo sfascio furto non credo che questo dibattito sul presidenzialismo il il il parlamentarismo sia un dato importante sia andato effettivo di riforma ma è soltanto io direi che c'è qualcosa di più forse scusate
Il fatto che do un giudizio così poi può essere smentito nei fatti mi auguro che lo sia ma in realtà qui si sta realizzando un'altra cosa di più
Cioè in fondo questi tre partiti in più con ripartitore che non riescono a realizzare il negozio è stato costituito nei fatti nella politica per cui non
Io sono concordo con con Giuliano Ferrara tra l'altro no avevamo appena apro una parentesi da cinque anni sono iscritto al partito radicale quindi a cinque anni che leggo con più attenzione le cose radicali sui giornali non mi era mai capitato se non appunto in questo caso di leggere un articolo sul no vediamo di stampa autorevole come il Corriere la sera
Di dissenso rispetto alle posizioni radicali aspetta posizione del partito radicale così civile paga non non mi era mai capitato dire
Di legge una cosa del gene qui sono contento di questo Congo dicevo sono concorde continua operare quando dice che che che questa proposta non quando pareggia Ferrara non vede come questa proposta possa poi per quanto riguarda un po'le iniziative sul sul piano vocale che stamattina generazione di tesoreria auspica uno sono contento sono podi del lavoro che che Alessandro sta facendo a Milano
Appunto incontrandosi con con le varie associazioni che su questo campo in quest'ambito operano beh va benissimo il la riunione che che sta ci sarà a Firenze il venti giugno appunto sulla poté spero che in tutti gli altri posti editare dove ci siano degli iscritti all'accordo facciano
In maniera moi grazie
Allora prima di andare avanti con il prossimo iscritto a parlare vorrei ricordare che domani liberale per l'alternativa
Dal Forum i democratici da indipendenti per la riforma e da sinistra dei club a Roma a residenza di Ripetta in via Ripetta duecentotrentuno la prima sessione che si apre appunto lunedì mattina ventisette maggio alle nove e trenta riguarda la riforma dei partiti
Con interventi Di Giammarco Brenelli Paolo da Anselmi Carlo Donolo Stefano Rodotà Gianfranco Spadaccia
Ed è chiusa da una sintesi di Toni Muzi Falconi
La seconda sessione che riguarda lei riforma elettorale delle istituzioni che si apre nel pomeriggio di lunedì ventisette alle ore se Federico Stame Massimo Teodori e Salvatore Veca
Il convegno proseguirà tutta la giornata di martedì
Martedì mattina sempre sulla riforma elettorale delle istituzioni con interventi di Augusto Barbera Mario Segni Valdo Spini conclusi da un relazione di Giovanni Negri e e il pomeriggio alle ore dieci al sette
Una tavola rotonda conclusiva introdotta da Giacomo Marramao coordinata da Mario Pirelli con Claudio Martelli Alfredo Biondi Mino Martinazzoli dalle ma e Marco Pannella con tutti gli ascoltatori sonno vivamente invitati alta convegno del per una così Twente democratica
Ha ora la parola Petrit Selleri
Grazie
Allora costituente democratica e riforma elettorale
In senso uninominale e anglosassone cosa viene prima eh cosa dopo
è un po'come il discorso dell'uovo e la gallina da una parte e non credo siano molte le forze politiche pronte a rinunciare allora angusti interessi di bottega per dar vita a un partito democratico forte laico
Fondata su un programma chiaro senza che ci sia la spinta verso tale soluzione costituita da un sistema elettorale uninominale
Come impensabile d'altra parte attuare una riforma elettorale in senso uninominale anglosassone senso un'aggregazione di forze che convergano su questo punto semplice che ha e su tali punti cercare degli interlocutori
A tale proposito sono necessarie due strumenti anzitutto il Manifesto e nello strumento quindi per fissare con gli ancoraggi rigorosi attorno a cui misurare le forze reali e che si possono aggregare
E poi cura il discorso sulla pubblicazione
Per far conoscere le posizioni dell'arco del ad un'area estesa possiamo chiamarla riformista un liberaldemocratico quanto meno ad un'area estesa quindi non il giornale dell'arco da un giornale che faccia conoscere le posizioni dell'Accord ad un'area molto estesa e comunque questo non basta secondo me servono dei colloqui bilaterali delle tavole rotonde con i referenti e della costituente democratica
Si è già parlato nei confronti del comitato promotore dei referendum del PIL
Io aggiungo più come uno spunto di riflessione che come una proposta operativa discorso serve riprende il colloquio a mio avviso anche con le forze laiche un il colloquio interrotto dopo l'esperienza del Polo laico
Quando la Malfa dice che il problema non è tanto quello della riforma delle istituzioni quanto cura del cambiamento della classe dirigente
E indica una proposta di riforma elettorale consistano uninominale io dico che la distanza può non essere così grande comprando la cautela è anche la diffidenza delle forze radicali nei confronti del partito repubblicano dopo il fallimento del Polo laico
Bisognerà pur iniziare un confronto su tali punti mostrare i partiti laici la necessità di una semplificazione del panorama partitico al fine di un'alternanza fisiologica una democrazia e che in tale direzione pratici e concordavano con quelle idee di riforma
Che ora l'arco da ha ripreso e e rilancia
Quindi circa al quesito posto da Teodori concordo con lui Marco De dovrà in ogni modo continuare qualunque sia il risultato del del convegno
Cercare una una forza politica in modi da definire e costituirsi come punto di riferimento
Concludo brevemente sul discorso del referendum qualunque sia la posizione e poi infine conta una scelta personale
Tra il sì e il no e io chiederei all'arco dell'indicazione esplicita per il voto in qualche modo un obiettivo quorum però svuotare del tutto l'istituto referendario
Lo strumento con cui tra l'altro l'arco d'vorrebbe tornare a proporre la riforma elettorale andare a votare no significa aiutare a far vincere il sì in fin dei conti chi è contrario si astiene ma comunque sarebbe un importante gesto seppure di natura elitaria proprio da parte di coloro che hanno fatto del referendum uno strumento di lotta per i diritti civili grazie
Alla parola lo schiavo
Segue Pacini poi credo che Gianfranco non ha
Prende la parola per concludere
Ecco dunque mi pare che anche dalla riunione di oggi emergono due difficoltà principali sulla strada dell'arco da l'una l'estrema confusione del del panorama politico l'ubriacatura nazionali la prima la seconda e la difficoltà relativa proprio all'Arco blanditi trovare degli interlocutori che siano però degli interlocutori seri su quali è possibile fare un minimo di affidamento
Mi viene in mente PCI Sempio che qualche tempo fa leggevo e gli atti della della commissione Bozzi ormai sono passati quasi dieci anni da tra quella attività di quella Commissione e c'era per esempio
Un la relazione di minoranza di Rodotà
Che rileggere adesso mi fa alquanto sorridere perché proponeva per esempio un'unica camera con cinquecento deputati da eleggersi con sistema uninominale sarebbe interessante chiedere domani Rodotà chiedersi qual è
Il percorso che deve percorrere l'arco
Occorre era un problema che era emersa anche ieri in segreteria trovare un
Un ambito un mercato politico sul quale
Essere operativi sul quale anche da conquistare
La relazione
Disparati e di stamattina metteva in luce ma cosa piuttosto importante cioè che il il portato dei radicali sul tema delle riforme istituzionali ed è un portato che risale da parecchio tempo fa i radicali parlano di riforme istituzionali datata riprende in mano
Questo patrimonio per lo porta ancora avanti
Però
Questo secondo me è solo una parte dell'ambito politico che l'arco dovrebbe ricoprire
Ora sarò sicuramente schematico spero comunque di riuscire a farmi capire
Un pericolo che presenta Giovanni Negri ammesso stamattina in evidenza è quello che fra cinque anni
Fra sei anni per sette anni ci troviamo ancora qui a parlare di riforme istituzionali senza che sia successo niente
Questo non è un pericolo da poco
Ma specie in una situazione in cui c'è un pericolo ancora più grosso
Il pericolo
Sta nel fatto che nonostante queste incertezze di cui parlavo prima qualche cosa di più di più chiaro scurisce delinea la democrazia cristiana finalmente una posizione l'apprezza è una posizione tra l'altro anche rispettabile una posizione di difesa
Mantiene lo stato può
Ed è una cosa delle quali tener conto è un primo punto fermo
Un punto invece tutt'altro che affermo
La posizione che prende il PDS qual è questa posizione
Io ho l'impressione che non la sapremo fino a quando non sarà successo un qualche carta comunque per il momento non viene niente da da quel lato lì
Per quanto riguarda invece il Partito Socialista
E dire che il Partito socialista era presente il partito del presidente
E secondo me abbastanza pericoloso perché questo non è vero
Partito socialista a buttato lì questa proposta del presidenzialismo senza spiegare come ora non sto a ripetere già l'hanno detto in parecchi
Il Partito socialista però oltre a parlare a proporre il presidenzialismo agisce agisce nel modo che gli è più tipico cioè quello di l'ambiguità da una parte cerca di cavalcare
Cossiga questo non è più un mistero per nessuno e Cossiga svolge una funzione
Portata più allo sfascio che non alla costruzione nei confronti delle leghe
Ora non mi sembra che il Partito Socialista si stia preoccupando più di tanto del pericolo di Bossi
E credo che questo sia dovuto
Al fatto che il Partito Socialista
Dato già per scontato
Data già per scontata la batosta del PDS
Si prepari al futuro
Il futuro che vede da una parte la DC abbiamo visto arroccata su posizioni di difesa ma sempre molto forte
Da un'altra parte
Un PDS che comincia a mancare viene sostituito come forza di opposizione dalle leghe
E allora il PD il Partito socialista potrebbe trovarsi
Questo è uno scenario che credo comincia a non essere più tanto fanta politico
Un'avanzata netta delle leghe una calata altrettanto netta del PDS acqua le prossime elezioni comporterebbe questo stato di cose
Questo secondo me è un grosso pericolo perché a quel punto il PDS
Potrebbe concreti il PDS il partito socialista potrebbe concretizzare dare forma più contorni più definiti alla sua proposta di presidenzialismo
Si tratterebbe a questo punto di compensare la fuga verso destra di una parte dell'elettorato con una proposta di tipo autoritativo
Ora questo e piuttosto pericoloso perché un con conto
E poi il modo per opporvisi
Ecco a questo punto che viene in gioco
L'arco d'l'accordo secondo me può giocare
Se si prepara per tempo
Sempre che i sei sono doverosi però io punto dico
Che questo scenario minimi si prospetta sempre più probabile l'accordo potrebbe giocare un ruolo veramente importante a questo punto perché potrebbe trovarsi di fronte alla continua
Incertezza del PDS a dover raccogliere l'eredità non solo del Partito Radicale ma di tutta quanta la sinistra laica e democratica nel nostro Paese
Per fare questo però bisogna che nel no nel caso in cui questa eventualità si verificasse
L'arco d'è questo che a me sembra che l'arco d'debba fare in questi prossimi mesi
Voglio dire
L'arco d'deve a questo punto fare e puntare a un salto di qualità
Deve cioè
Sì
Subito rendersi riconoscibile
E quindi il Manifesto e quindi la raccolta di firme e quindi soprattutto quanto diceva Giovannini che stamattina cioè proposte concrete fatti concludenti da porre davanti
Perché solo questi son quelli che poi alla fine ci rendono riconoscibili
Però non si deve limitare all'area
Dei radicali all'aria della sinistra liberaldemocratica la sinistra che in Italia c'è però qui mi faccio sempre a quanto diceva Spadaccia stamattina ha sempre non si è mai costituita in proprio ha sempre usato da una parte il partito radicale dall'altra parte il Partito comunista
Merce sarebbe il caso che di fronte a un pericolo di sterzata brusca a destra
Sarebbe il caso che questo che quest'aria che pure esiste
Trovasse un suo un suo referente preciso
E io credo che questo potrebbe essere appunto l'accordo
Mi ripeto occorre però e l'arco d'raccolga
Riesca a raggiungere un Garcia tutto il territorio nazionale e non limitarsi al centro al Parlamento ma cercare di andare anche nel
Nei territori
Più periferici
Ora non so come questo si potrebbe fare però i modi sono sono parecchi insomma
Quello che se che è importante è una mobilitazione da parte del l'accordo sicuramente ma anche di tutto quanto il partito radicale in questo senso il partito radicale partito transnazionale siamo d'accordo ma nel momento in cui si prospetta il pericolo di una svolta a destra
Il nostro Paese oltre che essere cittadini del mondo noi siamo anche cittadini e lo Stato italiano non si può rimanere
Zitti
Corre dire qualcosa occorre farsi sentire occorre Prot
Ora pensando le cose possibili da fare in questo senso io riprendo quell'idea del del periodico quindicinale quello che sia
Che io vedo non come diceva
Quagliariello limitato all'arco di quasi un notiziario si sta una cosa inutile
Cioè gli scritti nell'arco di sanno benissimo tutto quanto quello che vogliono che interesserà hanno da riuscire un'altra un'altra cosa a casa
Il nostro referente dovrebbe essere un po'più ampia cominciando dai firmatari dei vari referendum
è quello il nostro obiettivo è quella l'area che dobbiamo cominciare a coltivare
E poi magari allargarci ci sono settori dei loro partiti ed è lì che dobbiamo puntare quelli vanno raggiunti con tutti i mezzi possibili
E quindi io chiedo anche un impegno
Maggiore da parte del partito radicale un impegno maggiore da parte di Radio Radicale
E chiedo e credo che usciremo morì in questo senso con una campagna di consolidamento della nostra base
E quindi è vero che sarebbe importante i cinquecento iscritti a partire da martedì sera
Ma qua bisogna subito pensare ai mille iscritti
Certo il come è difficile però Elli e in quella direzione che ci dobbiamo muovere
Mi mi mi fermo qui perché siamo già abbastanza sul tardi
Grazie
Se la parola pace per vostre mia fortuna Breve allora prima una chiarezza e una un chiarimento tornando questa mattina a Massimo come avevo detto non si tratta affatto di sfiducia alla presidenza è stato un equivoco era solo alcune puntualizzazioni
E quindi non era alcuna richiesta formale
Sinteticamente qualcuno diceva soggetto politico non non club di signori o altrimenti promotore promotore di risposte io credo anche se molto d'accordo con quello che diceva Angiolo Bandinelli c'è questa ambiguità che in qualche modo viene scaricato forse su sul rotore dell'Hartford
Dalla quale credo non debbano vivere avere paura rispetto al dato elettorale io molto francamente che ritengo Casimo se comprendevo male che tu facessi un accenno in questa stessa direzione che sto dicendo nel tuo più d'una cena nel tuo intervento non scritte Ray affatto scandaloso se da arco da costituente da qualsiasi altra cosa venisse fuori un ambizioso progetto elettorale punto tutto qua il problema è di commisurare sia rispetto al alla traduzione sedia alto livello o meno punto per il resto tutto il resto è fuffa tutto il resto sono
Sono problemi che che fanno perdere tempo chiunque perché mancano affatto scandaloso i ripeto l'unica cosa scandalosa se la cosa fosse di piccole dimensioni tornando a quello che diceva Litta crudamente mi ero iscritto mi spiace che Rita non si è più fra noi
Qui c'è stato proprio un non capirsi rispetta quello che dicevamo azioni in genere sono esatte
Allora proprio non capisco rispetto all'italiano perché è evidente che io ho detto delle cose
Molto cortesemente ma assai pesanti questa mattina ed è evidente che le cose che dicevano erano di posizione altra rispetto rispetto a quelle che possono esporre dirigenti altri dirigenti o altre cose dell'arco quando dicevo
Non voglio fare polemica intendevo semplicemente non in non intendo che questo sia lo spunto che perdiamo il tempo a farsi polemica sopra non per dire scusate guardate che non ho detto niente qui fra poco di chiarirsi siccome poi Letta dice è una cosa cortese nei confronti e lo ringrazio perché credo che la cosa a cui tengo di più proprio assoluto
Che sono uno che usa il metodo e la chiarezza e la trasparenza e proprio con questo mentre c'era e in questo senso stamattina dice alcune cose dicendo però poi non fermiamoci qui c'erano intendo che questo sia una mia posizione costantemente di polemico di diversità una volta sentita che c'è questa diversità una volta chiarita da parte mia da parte nostra che su alcune cose
La pensiamo diversamente o forse abbiamo un modo di esplicitare forse io o proprio per principio ritengo giusto la volontà di esplicitare anche le differenze che molto spesso non siamo in grado di rendere on abbiamo voglia andiamo il coraggio di rende fino in fondo espliciti credendo anche in questo qualche volta caricando anche volutamente letta le differenze che forse potrebbe essere anche minori che credo di essere anche in questo di aiuto a tutti perché anche le posizioni di altri possono esporsi con maggiore chiarezza e credo che una volta che vengano non ha detto niente ho detto delle cose evidenti proprio erano evidenti per tutte usate anche colte in questo senso
Teodori dice un'altra cosa anche anche rispetto al fatto di volare alto uno dice una volta dopodiché se lo ripete tutte le volte diventa veramente la perdi tempo una volta indica una prospettiva dopodiché ciascuno
Cerca di costruire quello che capace di costruire mi spiace che Litta si è convinto che l'arco d'ad impossibilia nemo tenetur non sia capace di volare alto io credo che lo possa essere come credo che lo possono essere i dirigenti radicali vecchi e nuovi che l'arco tifando Teodori dice una cosa credo molto giusto mezzo poco di chiarezza noi dobbiamo decidere
Martedì sera diamo tirare dei conti e capire si va avanti sulla costituente democratica oppure cari signori buonanotte grazie facciamo altro l'aria c'è chi non è capace di prendere il volo c'è chi è capace
Di fare voli di tacchino quindi si alza un po'e poi siccome non allo strumento tecnico che sono reali
Ripiomba terra c'è chi magari prende il volo e poi si sfracelli si tratta di capire di tirare giustissima mente le conclusioni allora ci sono stati alcuni appuntamenti che in per quanto di dinamica diverso fra di loro possiamo inserire uno stesso meccanismo
Si sa e chiaro l'ho detto anche al Congresso siccome lo strumento era formi democratici quindi avendo come interlocutore proprio totalmente all'esterno comunque qua siamo utilizzano quello che abbiamo forum uno al a me fino a ottobre quando è stato alla Camera i deputati fondo all'Eliseo Forum chiamiamolo così tre quello che abbiamo fatto in coincidenza con la perché modo delineato una una scala una curva in ascesa o in discesa non so o sommano mila in questo video andranno a discutere
Ora si tratta di capire veramente di tirare le somme a questo punto se questo strumento costituente democratica
C'è o non c'è chi si sta o chi non ci sta
Dicevo all'inizio dell'intervento questa mattina forse la non sia dei quotidiani può essere da un lato certo una iattura dall'altro forse è un bene
Perché può aiutare a concentrarsi proprio sul sul capire sullo scontrarsi anche con gli altri nostri truccatori cosa si vuole andare a fare corsi vuole andare ha costruito
Io credo che se quanto per quanto riguarda il referendum visto che altri hanno introdotto la questione la mia posizione personale che ho elaborato fra l'altro recentemente perché anch'io prima ero abbastanza su il segretario dell'arco del così come Marco Pannella deve a vere una posizione per cui questa cosa se la gioca in termini di dialettica politica con altri appalti duplicità che rimane è stata referendum esca mica supplì sulle ferendo in quanto tale di questo referendum sulla preferenza sulle giochi in termini di dialettica politica in cui rispetto ad altri li andate di andare ad incassare
Anche altre cose politiche rispetto ad altri di spostarli su certe posizioni politiche viva Dio
L'ultima cosa torniamo visto che poi non ha ripreso nessuno lo riprendo il discorso della dissenting opinion ricordo che c'è una raccomandazione una o quello che era che impegna il Consiglio ad operare su questo allora faccio una proposta concreta costituiamo un gruppo forse potremmo anche chiamarlo direttamente la mia non so chi altri io non ne ho parlato però pensavo ad esempio di chiedere non so se Lorenzo scritto diversi voleva
Essersi autorevolmente non so se Luciana se
Simone o se pochi le pregiudiziali non so non so chi altri voglia costituire un nucleo di due tre quattro cinque persone che cominciano operativamente a ad immaginare una serie di cose concrete questo livello una serie di contatti esterni da prende una serie di iniziative di comunicati di cose da fare per questo credo che dobbiamo uscire di qua con una piccola ma
Non marginalissimo decisione su questo
Mi abbia chiesto
La parola per conclude del tirare le somme di questo dibattito
Ma intanto io vorrei dire che non credo sia necessario oltre quello che abbiamo fatto un documento aggiuntivo noi abbiamo una situazione uno documento ulteriore conclusivo non abbiamo un punto di riferimento che il programma che abbiamo approvato nella nostra nella nostra assemblea costitutiva
E dobbiamo andare avanti nel tentare di realizzare quel programma passando attraverso il convegno di domani emerso qui qualche impegno agli organi esecutivi di studiare l'idea di un di un organo d'informazione
In particolare è stata fatta quel quindi la proposta del quindicinale s'è discusso doveva essere Della racconto doveva essere dell'arco del più altri movimenti volte nell'Area a cui l'arco d'fa riferimento io credo che prendiamo buona nota di questo che nei prossimi dieci giorni
Vediamo di fare le reali di di vederne le condizioni soprattutto di vedere e i costi le risorse e le energie che non sono solo costi finanziari non sono risorse anche ed energie personali
Di lavoro comune intorno a un progetto di questo genere perché altrimenti velleitario tuttavia questo non è un no come non è un sì agli acritico non è uno è un un impegno a studiare la realizzabilità concreta di un progetto di questo genere e a riferirne nel più breve tempo possibile
Mi è stato posto da Massimo Teodori ci è stato posto da Massimo Teodori un problema
E il problema è che cosa facciamo al termine del convegno di domani e dopodomani
E possibile e di utile andare avanti e andare avanti e quali condizioni tre interlocutori con gli altri promotori del convegno primo
Allora io direi con molta chiarezza c'è con massima chiarezza possibile due cose
Per prima cosa non mi interessa
La proposta di una istituzionalizzazione permanente di un luogo di confronto
Cioè luogo di confronto è il convegno domani dopodomani
Non appena un possiamo rendere permanente e e già hanno nelle nostre intenzioni questo convegno doveva esservi più
Doveva se già un'occasione di convergenza e di proposta dell'iniziativa
E e nel mi scusi mi mi chiamo protrarre da qui a novembre l'istituzionalizzazione di un luogo di confronto
Per di più fra forse che permanentemente si atteggiano l'una linea nei confronti delle altre fra interlocutori che si tratteggi no Luni nei confronti degli altri
Supposizioni non convergenti ma divergenti e divarica
E possibile invece che dal convegno di domani dopodomani
Emerga rimanga si consolidi con alcuni intorno ad alcuni iniziativa comune
Per questo la dovremo verificare
E certamente la dovremmo anche alimentare
Perché noi non chiudiamo ad aggregazioni tant'è vero che il manifesto
Che ci proponiamo di lanciare che non abbiamo rinunciato
A lanciare ma che ci proponiamo di lanciare sulla questione delle riforme istituzionali esso stesso una forma perché negazione
Quello che io mi sento di escludere e che da questa aggregazione diciamo così che derivi chiede che derivasse
Da un
Da una impossibilità di riprendere e rilanciare qualsiasi progetto di Turati che nel quale sarebbe ammissibile
Di una diversificazione molto forte sul piano delle riforme istituzionali
E quello che mi sento di escludere che questa aggregazione possa mantenere in nome di costituente democratica
Perché evidentemente quando noi parliamo costituente democratica parliamo di costituente del Partito democratico
Cioè di una costituente che abbia la capacità di coinvolgere
In un processo politico di grande rilievo
Grandi forse dello schieramento partitico partitocratico per trasformarle in soggetti democratici dell'alternativa
Cioè niente di più lontano dal pure il costituente democratica
Mentre è evidente che la la mancanza di un ricchi la caduta definitiva
Dei progetti di costituente democratica
O di Federazione riformatrice che ci sono stati in questi anni
Dovrebbe comportare
Per reazione ed anche per autodifesa
Democratica e non parlo della dell'autodifesa di di questo o quel gruppo dell'autodifesa elettorale ma di auto-difesa democratica di auto-difesa generale
Della democrazia in Italia
Delle reazioni organizzative
Io non so se ne esistono le condizioni
Questo lo potremo vedere allo stato attuale mi sembra di no nella lettera al PDS
Io ho sottolineato che vedo in giro molti rifondatori comunisti
Ma più di guanti ma meno probabilmente di quanti appaiono ci sono molti militanti non so quanti saranno gli elettori e la mia impressione è che non recupereranno quanto il PDS perde accelerando il processo di perdita del PDS ma non recupereranno recupereranno molto minore dei reperti e PDS mentre accelereranno
Vedo l'organizzarsi
Dalla costola diciamo così della Sinistra Indipendente chiusi giacobini
Comunisti e cattocomunisti che hanno che sono stati info che hanno preteso di combattere i fenomeni criminali in Italia tutti quelli politici e quelli non politici con le armi
Giacobine della forza e non e delle leggi speciali anziché con quelli del diritto e del rafforzamento del funzionamento delle strutture ordinarie dello Stato che sono quelle che hanno aperto la strada alla criminalità
Ma per contro di fronte a questa aree fondatori comunisti a Emergency al giacobini non vedo fondatori democratici
Non li vedo all'interno del PDS e non li evito di farlo dobbiamo sviluppare un lavoro cioè non ecco questo è un è un vuoto io temo moltissimo il vuoto elettorale sommato vuoto politico riformatore
Il voto elettorale del PDS e ma anche va detto del Partito Radicale
Perché le aspettative del del che il partire con cui la rinuncia istituzionale ed elettorale del Partito Radicale
Ha dato vita
Negli anni passati evidentemente si sono sviluppate in una direzione qui ha ragione
A torto in altre cose ma ha ragione in questo Giovanni Negri
Mentre non si sono sviluppate su un terreno liberaldemocratico non si sono sviluppati sul terreno della costruzione di uno dei punti di riferimento del bipartitismo in Italia
E e su questo io credo che non abbiamo risposte preventive dobbiamo andare avanti e dobbiamo vedere quello che può venir fuori e lo dobbiamo vedere misurando sunto il suo terreno possibile che è quello della responsabilità del tergite e dell'intelligenza politica
Cioè non possiamo possiamo no non possiamo sposare
Posizioni velleitarie
Dobbiamo tuttavia
Dare voce alla gravità di un vuoto elettorale che si somma ad un volo ho un vuoto politico riformatore e dobbiamo tentare di farlo innanzi che può essere riduttivo ma può essere importante di costituire un punto di riferimento
E io aggiungo che il Polo può darsi che nei prossimi due giorni o nelle prossime due settimane nei prossimi due mesi siano molto pochi in Italia quelli che si accorgono di questo punto di riferimento che accorgendosene
Lo avvertono come un punto di riferimento necessario intorno cui raccogliersi ma se questo punto di riferimento sufficientemente rigoroso probabilmente e sono vero può essere utile può essere necessario come punto d'aggregazione cioè voglio dire non mi farei scoraggiare dalle difficoltà che ci saranno e saranno molto
Molto grandi nei prossimi nelle nelle prossime se io anche questa questione dell'elettorato di smog all'Arco
Io potrei rispondere che l'arco del esattamente come il kora
Un'associazione in cui e a cui partecipano persone militanti io non in altre formazioni politiche e che si occupa di costituente democratica e di riforma della politica
E che magari per effetto dell'accordo e della sua azione
Può nascere accanto all'arco dei Satta mente come è nata accanto al kora
Possono nascere iniziative politiche elettorali
Mi potrei fermare qui
E non vedo che cosa ci sarebbe di di di di nicchia evidentemente di sostanza
Ed è i il problema se ce la si fa
Visto che c'è un visto che la crisi che noi andiamo a a andiamo ad affrontare
è una crisi che rivela
Un vuoto l'iniziativa politico-elettorale
Non assai grande assai grave assai pericoloso perché la mancata risposta del PDS in termini di costituente democratica
Altre assunta come hanno fatto
Una voragine elettorale probabilmente comunque un vuoto elettorale
A cui si somma il vuoto politico della mancata risposta fu riformatrice
A cui si organizzata perché nel frattempo il partito radicale è diventato altro e noi abbiamo avuto risposte l'avremo porremo quante con quali esiti elettorali su certi fronti e non abbiamo avuto risposte e non abbiamo avuto o o abbiamo avuto rigetti su altri fronti
Bene io credo che di fronte a questo che il problema sia e che si è sempre sempre assolutamente legittimo che iniziativa politica vada avanti
Sarebbe assolutamente legittimo e sarebbe auspicabile che trovasse anche delle risposte elettorali in termini di Rete democratica
Di fronte alla mancato al mancato appuntamento della costituente del rinnovamento
Non so se ne esistono le condizioni temo che non esistano le condizioni a operazioni
Che si risultassero in partenza caricaturali fallimentare
Ma questo problema modo più assoluto noi siamo partiti puntando alto continueremo in quel senso
E voglio dire che si il risultato del nostro lavoro sarà solo quello d'aver puntato avviare alzato dei punti di riferimento
Sarà comunque utile a mio avviso se invece da questo verrà fuori un'aggregazione verranno fuori aggregazioni più significative più consistenti o da questo verranno fuori
Cosa che io non escludo perché non ho scritto quella lettera per sanzionare un insuccesso è un fallimento qui io
Lo se lo registrato anche ancora nel dibattito che c'è fra noi
Alcuni hanno detto Spadaccia registi sospiro di sollievo questi non c'hanno risposto non c'hanno dato l'appuntamento non ci sono stati l'appuntamento non li abbiamo trovati appuntamento fortunatamente non ci stanno l'appuntamento beh questo che non ci stia appuntamento eh grave per me è un fatto negativo
A cui accerto bisogna tentare di dare una risposta a dare una risposta ma io non escludo e comunque che comunque che comunque da questa iniziativa politica questa azione dei dialoghi delle iniziative possano
Possono venne fuori questo del resto è anche il motivo della richiesta di incontri che abbiamo fatto col comitato dei referendum e con il e con il PDS nei prossimi giorni sulla questione del referendum del del nove giugno
Io non mi appassiona ero delle differenziazioni dei dibattiti fasulli perché io credo che sia assolutamente opinabile se il problema fosse relativo all'opinione a alla al referendum in sé cioè se gli unici affetti fossero quelli referendum vinse io credo che sarebbe assolutamente opinabile la tesi dei favorevoli al sì e la tesi dei favorevoli hanno io personalmente ritengo che effettivamente un colpo alcuni equilibri politici il si loda
Credo che ci siano dei contraccolpi negativi delle degli effetti negativi accanto a questo effetto positivo forse il problema ma qui è veramente rimettersi a pesare col bilancino del farmacista
Se gli effetti negativi sono più o meno importanti cambiata nel del questa lista era quindi cambia la lista lista Giorgio quindi
Un certo disagio
Disagio politico naturalmente perché appunto questa modificazione
Ha significato per noi una uno stemperare una attenuare in qualche modo rischio di annacquamento delle posizioni radicali nelle posizioni originarie che ci avevano spinto prima fare Forum poi la Costituente dare vita all'Arco che evidentemente è una modificazione in corso che credo che sia da respingere è un rischio radicalmente da evitare io cito solo due esempi
Il fatto ho sentito stamattina la registrazione della conferenza stampa con cui ha da vecchia annunciato corale che io considero assolutamente generica a tal punto generica da essere vuota insignificante inaccettabile proprio ieri parlando poi con Massimo credo che anche Massimo Teodori abbia sottolineato lo stesso limita il fatto che in conferenza stampa per riuscire a presentare questo convegno abbiamo dovuto proporre una una formula molto neutra in materia di forma e questo naturalmente rappresenta per noi una un limite non non accettabile
Un altro e un altro esempio che vorrei citarvi è dato dal fatto che nel programma è scritto
La presentazione è prevista la presentazione di un programma di lavoro per la convenzione democratica allora io vorrei capire bene che che cosa sia questa convenzione democratica c'è tante però obiettivamente temo che questo Possa ma risultare limitante io ho incontrato nei giorni scorsi il mio amico Muzzi Falconi a Milano
E Luzzi che è una persona di cui ho molta stima però avanti ha parlato della di di come intende Luís questa convenzione come un appuntamento che dovrebbe tenersi verso novembre e che da qui a novembre dovremmo uscire nelle interpretazioni di Muzzi Falconi dal convegno con un'azione volta a recuperare il Partito Democratico della sinistra sulle nostre posizioni in materia di riforma istituzionale ora io
Onestamente molto francamente aggiungo la mia opinione a quella di molti altri che hanno parlato oggi nel dibattito capisco bene che questo sia un impegno e un obiettivo prioritario per alcuni ma ma non credo obiettivamente che possano stanno per noi
è vero che come città il famoso titolo di un di un celebre romanzo il postino suona sempre due volte ma io non credo che per quanto riguarda il PDS
Il postino suoni due volte nel senso che tutto quello che il PDS non è riuscito a fare nel suo processo di Rifondazione all'inizio di quest'anno fino allo scorso congresso si possa fare invece questa seconda volta
Il postino dovrebbe suonare adesso da qui a novembre grazie all'azione il nostro convegno di domani dopo ecco io
Io credo che le cose non stiano così nel io ho apprezzato moltissimo a quanto ha detto Gianfranco Spadaccia la sua iniziativa sull'Unità la lettera che ha inviato ai Paratore e non un momento di di pressione nei confronti di azione politica nei confronti di di una di una presunta trasformazione del PDS che sono convinto non avverrà
E quindi credo che come mi è stato riferito se così come ha detto Marco Pannella io non l'ho sentito che il convegno di domani debba rappresentare la l'occasione definitiva l'occasione chiara per avere un confronto e per avere una un momento di di chiarezza
Noi è stato detto qui è stato detto da molti non possiamo limitarci alla convegnistica non possiamo fare del lavoro politologi non è non siamo qui per questo non è questa la nostra storia i convegni servono per costruire dell'iniziativa politica e quindi se noi i riconosciamo che questa filone politico di convincimento solista da D'Adamo ed Eva ad oggi evidentemente questa azione non è la nostra e quindi non possiamo esaurire in questo la nostra azione allora è chiaro noi oggi contiamo molto poco
Ma una cosa possiamo fare sicuramente una cosa ci tocca di fare con molta chiarezza molta energia stabilire degli obiettivi certi degli obiettivi forti chiari che passino all'esterno che siano facilmente identificabili
è vero le nostre energie sono limitatissimi l'unica però forza che abbiamo partendo da zero da quasi vero
Il primo passo che dobbiamo compiere quello di identificare degli obiettivi chiari
E non è quello di cercare degli alleati a tutti i costi nell'area di sinistra o nell'Area democratica anche a costo di in qualche modo attenuare la chiarezza della nostra polizia perché ripeto questo d'altra parte non non dico niente di di di particolarmente strano perché è un discorso che è già stato ripetuto più volte orari innanzitutto anche di sottoscrivo chiaramente il le le due richieste sia riferita una al comitato per il referendum richieste di incontri sia sulla comitato per il referendum sia quella con i responsabili Partito Democratico a sinistra perché evidentemente innanzitutto si sciolgano certe riserve certe ambiguità che sono presenti fino successivamente io sottoscrivo come già avevamo detto anche più volte in passato la proposta l'idea del manifesto appello
Che è un manifesto che deve essere chiaro forte appunto non generico deve avere un taglio radicale personalmente essendo milanese francamente mi mi mi candido a impegnarmi al massimo in questo nella nella raccolta di adesioni a questo manifesto appello forse proprio perché appunto Milano testa leghista e io ho ancora la speranza che dalla società
Dalla società civile emergano delle forze democratiche si possano ancora chiamare a raccolta delle energie per una battaglia politica democratica
Unitamente a queste esiste ed è forte e va assolutamente perseguita la proposta di della presentazione di proposte di legge di progetti di legge in sede parlamentare io ricordo in particolare quelle proposte che erano state definite di disoccupazione dello Stato
Da parte della partitocrazia
E poi delle proposte di legge che siano di sostegno dell'iniziativa referendaria in modo che anche queste siano rappresentino poi lo strumento con cui diciamo si viene a vedere ultimo il più importante punto evidentemente collegato agli altri ma su cui pendono ancora delle riserve di ordine pratico
E quella della della prospettiva del rilancio dei referendum se naturalmente le condizioni e politica evidente perché non sappiamo se ci sono lezioni e quant'altro ma non ripeto quello che è già stato detto ma diciamo che questi sono e strumenti obiettivi politici forti chiari e e so che rappresentano appunto non convegni ma rappresentano strumenti iniziativa politica rappresentano anche in piccola misura però la possibilità in qualche modo di modificare i rapporti di forza che in questo momento evidentemente non sono nostro favore
Continuando poi sul sulle questioni politiche generali
Vorrei anch'io affrontare quella che per dei delle delle incertezze che vanno dissolti
Di recente rapporto fra il partito radicale partito socialista è stato caratterizzato dall'incontro fra Bettino Craxi e Marco Pannella alla vigilia del terzo congresso italiano del Partito Radicale su quell'incontro nulla è dato di sapere successivamente del visita di Craxi al nostro congresso con parole
Distaccate di apprezzamento su alcune posizioni radicali ma non quelle contro la partitocrazia e non quelle sull'antiproibizionismo per intenderci e infine dal discorso di Claudio Martelli al congresso di fondazione dell'arco
La posizione di Martelli mi sembra anche questo è già stato detto non voglio soltanto sottolineare ricordare oggi non rappresenta la posizione del Partito Socialista Italiano credo che vada definito esattamente se in questo momento in rapporto al Partito Socialista noi ci troviamo in rotta di collisione
Se esistenti la prospettiva di una ripresa di dialogo politico
Oh sì addirittura si stanno e possibile prefigurare la Costituzione a diciamo a breve termine tempi politici di nuove alleanze e questo è il il il problema che noi in rapporto al Partito socialista ci troviamo a dover affrontare
Noi abbiamo formulato questa proposta questa sorta di fra virgolette apertura al presidenzialismo subordinata però alla all'uninominale all'inglese
Ma anche qui mi pare che noi su questo ci sia una certa concordia fra di noi macchina
Beh lui dice che la proposta del la proposta del Partito socialista l'ha definito insufficiente io non so se questo giudizio di insufficienza coincide al cento per cento con il giudizio mio ecco io personalmente
Non non credo che si tratti solo di questo io credo che nella proposta socialista ci sia un elemento di doppiezza
E di ambiguità che bisogna sul quale bisogna scavare che bisogna approfondire perché la proposta del Partito socialista in realtà è volta a conservare e a difendere e a consolidare il peggio di quanto la partitocrazia a Espresso e manifestato in questi in questi in questi insieme nucale all'interno dello schieramento politico quindi
Mi pare di di vedere di non vedere da quel su quel fronte nessuno spiraglio nessuna possibilità di apertura
Ed è del resto la dimostrazione data dal fatto che mentre noi abbiamo ventilato l'ipotesi che all'interno di di una contesto elettorale uninominale
E anche possibile contemplare al limite potrebbe essere anche positivo contemplare l'ipotesi presidenzialista cioè il progetto socialista al contrario il partito socialista ha sempre considerato per bocca dei suoi principali esponenti compreso segretario Craxi Amato e altri ha sempre considerato il collegio la nostra proposta di riforma elettorale come il il nemico da battere basti pensare a come il partito socialista parlare di collegio uninominale e quindi evidente che da su quel fronte anche uni anche un'apertura
Nostra in direzione del presidenzialismo comunque mi pare destinata a scontrarsi con un rifiuto
Senza considerare naturalmente tutte le ragioni di sostanza e di interesse strutturali di cui ha parlato Lorenzo tra i più diversi poco fa
Ecco questo avevo da dire riallacciandomi a quanto è stato detto oggi nel corso del dibattito e nell'analisi sulla situazione sia sul convegno di domani sia per quanto riguarda la il quadro politico in generale
Voglio solo aggiungere che per quanto riguarda ancora Milano
Io ho cercato in questi in queste settimane di raccogliere qualche iscrizione risultato ieri qui alla tesoreria sono però di iscritti disposti a impegnarsi sono di di energie militanti e quindi non non vale in questo caso il solito rapporto per cui per ogni e dieci o cento iscritti che si fa si trovano due o tre o quattro persone disposte a fare qualcosa
I i i piccoli numeri che noi abbiamo a disposizione sono significativi se rapportati al fatto che si tratta di energie estremamente poi diciamo politicamente molto qualificate molto preziose che sono impegnabili nella immediatamente spendibili nella nell'iniziativa politica
E quindi da questo punto di vista io segnalo il fatto che è nato a Milano un laboratorio riformista che raccoglie diciamo è un semplicemente un ambito all'interno del quale si confrontano una infinità di stress tarsi efficacemente e quindi uno degli impegni che personalmente assumo per quanto riguarda Milano è quello di appunto di indirizzare l'azione della code in questo ambito dove si si incontrano ma accanto a sigle che rappresentano poco o nulla si incontrano anche energie qualificate dirigenti sia della società civile sia della società politica con le quali è bene mantenere dei contatti
Secondariamente voglio dirvi che o in Progetto visto è stato parlato qui anche del debito pubblico ne ha parlato mi pare Gianfranco e anche Bandinelli però così un po'di sfuggita un po'marginalmente
Io penso di assumere l'iniziativa di un gruppo di lavoro sul debito pubblico a Milano in la futura che vorrei personalmente fare Milano
A un convegno sul debito pubblico è una è un progetto che si può realizzare di qui a a pochi mesi e potrebbe essere diciamo un un nuovo fronte di impegno su cui confrontarsi su cui chiamare a raccolta delle energie preziose
Ecco con questo appunto dopo aver fatto il il dopo aver parlato in generale ho voluto anche riferire di di quelle due cose in sede milanese perché per quanto poco strutturata sul sulla dimensione nazionale però la nostra associazione credo che debba cominciare ad avere anche dei punti di riferimento un po'più articolati e quindi ho voluto anche informarvi di testo grazie
Grazie grazie Alessandro mi sono iscritto a parlare perché mi pare
Che sia chiaro a tutti noi
Anche se qualche volta rischiamo come giustamente osservava Angiolo Bandinelli di scivolare sul terreno politologi come i pareri sia chiaro a tutti nulli
Che sul terreno delle riforme quello che noi interessa e quello che noi dobbiamo premettere quello che noi nei prossimi giorni dovremo sottolineare e quello che ci caratterizza e che e non sono tanto lei tecnicalità delle riforme o le forme delle riforme politiche elettorali e istituzionali
Quanto tipo da perseguire è l'obiettivo Della rottura
Delle forme partitiche elettorali istituzionali che hanno consentito che consentono che favoriscono un funzionamento del sistema di carattere consociativo
Di contro a ostacolare o almeno a non favorire un funzionamento del sistema nella sua maniera fisiologicamente democratica tout-court vale a dire quello del ricambio il funzionamento non consociativo ma il ricambio delle forze politiche e delle classi dirigenti mi pare
Che questo è il motivo ispiratore forte tutte e a tutti quelli che ci dicono sì di favori di questo o di quel sistema quali consentono e favoriscono il funzionamento fisiologicamente democratico di alternanza
Del sistema e in particolare scende facendo un altro punto fondamentale degli obiettivi politici è quello della che la crisi del sistema è dato dal lo strapotere dei partiti però direi che questo in senso subordinato rispetto al primo elemento cioè il funzionamento di un sistema che non è un fisiologicamente dell'alternanza e del e del ricambio
Allora il sotto questa luce chiede che la chiave nostra la chiave nostra non è il sistema uninominale non è il sistema presidenziale non è il sistema parlamentare la chiave no sta e la riformano quel tipo di democrazia che la democrazia fisiologicamente dell'alternanza allora sotto questa luce al possiamo anche possiamo anche specificare quali sono i tre aspetti dei tre livelli delle riforme che consentono con l'obiettivo il raggiungimento dell'obiettivo non che vengono prima dell'Obiettivo ma consentono il raggiungimento dell'obiettivo della riforma politica
E allora che cosa sono lo sappiamo interni dei partiti il riallineamento delle forze politiche a secondo dei grandi schieramenti
E non con il superamento dei partitini partitone in termini elettorali il sistema fronte di sistemiche attivi ma perché quello in questo contesto storico italiano e quello che favorisce la riforma politica dell'alternanza e io a questo punto direi che c'è l'interesse nostro e anche e qui aggiungo una mia aggettivazione e anche per il sistema presidenziale con le dovute colleghi dovuti contrappesi di carattere istituzionale e di carattere
Elettorale quindi quella cosa di cui parlavo prima inizia a realizzare in quanto non è il sistema che garantisce un'architettura che è un'architettura migliore rispetto ad altre direttore ma è il sistema che in una certa misura può rappresentare può essere della creazione di schieramenti alternativi e quindi di una democrazia fisiologicamente dell'alternanza a condizione che sotto il sistema presidenziale
Non galleggia con e non rimanga un sistema che continua a essere un sistema di carattere consociativo e quello da dato dalla proporzionale dall'attuale proporzionale
Ecco io direi che sotto questo luce sotto questo aspetto in fondo noi a mio avviso a me pare che noi abbiamo un'estrema chiarezza delle idee
Un'estrema chiarezza nell'idea nel senso che poniamo gli obiettivi e non poniamo i risultati di questi obiettivi e che diciamo questi strumenti della riforma elettorale
La riforma dei partiti ed è la riforma istituzionale con un democratico
Di questo Paese è se ci si viene a spiegare che esistono al tre riforma elettorale altre riforme istituzionale che favoriscono o maggiormente il risultato di questo obiettivo io credo che noi dobbiamo dialogare parlare con tutti quelli i quali ci presentano però con i quali dobbiamo innanzitutto confrontarci sull'obiettivo perché l'obiettivo in realtà non è un obiettivo astratto di efficienza politica
O o di governo ma è un obiettivo di restaurazione della democrazia che l'obiettivo della riforma politica che tutte questi vari livelli di di riforma deve ispirare e comprende ma dove la questione nostra la questione nostra
E che i due termini della questione
Vale a dire riforma elettorale come punto di attacco della della del sistema complesso delle della riforma politica
E creazione
Di uno dei gli elementi di riforma dei del sistema dei partiti
Qualche iscrizione risultato ieri qui alla tesoreria sono però di iscritti disposti a impegnarsi sono di di energie militanti e quindi non non vale in questo caso il solito rapporto per cui per ogni e dieci o cento iscritti che si fa si trovano due o tre o quattro persone disposte a fare qualcosa
I i i piccoli numeri che noi abbiamo a disposizione sono significativi se rapportati al fatto che si tratta di energie estremamente poi diciamo politicamente molto qualificate molto preziose che sono impegnabili nella immediatamente spendibili nella nell'iniziativa politica
E quindi da questo punto di vista io segnalo il fatto che è nato a Milano un laboratorio riformista che raccoglie diciamo è un semplicemente un ambito all'interno del quale si confrontano una infinità disse starsi efficacemente e quindi uno degli impegni che personalmente assumo per quanto riguarda Milano è quello di appunto di indirizzare l'azione della code in questo ambito dove si si incontrano ma accanto a a sigle che rappresentano poco o nulla si incontrano anche energie qualificate dirigenti sia della società civile sia della società politica con le quali è bene mantenere dei contatti
Secondariamente voglio dirvi che o in Progetto visto è stato parlato qui anche del debito pubblico ne ha parlato mi pare Gianfranco e anche Bandinelli però così un po'di sfuggita un po'marginalmente
Io penso di assumere l'iniziativa di un gruppo di lavoro sul debito pubblico a Milano in sta futura che vorrei personalmente fare mio
A un convegno sul debito pubblico è una è un progetto che si può realizzare di qui a a pochi mesi e potrebbe essere diciamo un un nuovo fronte di impegno su cui confrontarsi su cui chiamare a raccolta delle energie preziose
Ecco con questo appunto dopo aver fatto il il dopo aver parlato in generale ho voluto anche riferire di di quelle due cose in sede milanese perché per quanto poco strutturata sul sulla dimensione nazionale però la nostra associazione credo che debba cominciare ad avere anche dei punti di riferimento un po'più articolati e quindi ho voluto anche informarvi di testo grazie
Grazie grazie Alessandro mi sono iscritto a parlare perché mi pare
Che sia chiaro a tutti noi
Anche se qualche volta rischiamo come giustamente osservava Angiolo Bandinelli di scivolare sul terreno politologi come i pareri sia chiaro a tutti nulli
Che sul terreno delle riforme quello che noi interessa e quello che noi dobbiamo premettere quello che noi nei prossimi giorni dovremo sottolineare e quello che ci caratterizza e che non sono tanto le tecnicalità delle riforme o le forme delle riforme politiche elettorali istituzionali
Quanto tipo da perseguire è l'obiettivo della rottura delle forme partitiche elettorali istituzionali
Che hanno consentito che consentono che favoriscono un funzionamento del sistema di carattere consociativo
Di contro a ostacolare o almeno a non favorire un funzionamento del sistema nella sua maniera fisiologicamente democratica tout-court vale a dire quello del ricambio il funzionamento non consociativo ma il ricambio delle forze politiche e delle classi dirigenti mi pare
Che
Questo è il motivo ispiratore forte tutte a tutti quelli che ci dicono sì di favori di questo o di quel sistema quali consentono e favoriscono il funzionamento fisiologicamente democratico di alternanza
Del sistema e in particolare scende facendo un altro punto fondamentale degli obiettivi politici è quello della che la crisi del sistema è dato dal lo strapotere dei partiti però direi che questo in senso subordinato rispetto al primo elemento cioè il funzionamento di un sistema che non è un fisiologicamente dell'alternanza e del del ricambio
Allora il sotto questa luce chiede che la chiave è nostra la chiave nostra non è il sistema uninominale non è il sistema presidenziale non è il sistema parlamentare la chiave non sta e la riformarono quel tipo di democrazia che la democrazia fisiologicamente dell'alternanza allora sotto questa luce al possiamo anche possiamo anche specificare quali sono i tre aspetti dei tre livelli delle riforme che consentono con l'obiettivo il raggiungimento dell'obiettivo non che vengono prima dell'obiettivo ma consentono il raggiungimento dell'obiettivo della riforma politica
E allora che cosa sono lo sappiamo interni dei partiti il riallineamento delle forze politiche a secondo dei grandi schieramenti
E non con il superamento dei partitini partitone in termini elettorali il sistema fronte di sistemiche attive ma perché quello in questo contesto storico italiano e quello che favorisce la riforma politica dell'alternanza e io a questo punto direi che c'è l'interesse nostro e anche e qui aggiungo una mia aggettivazione e anche per il sistema presidenziale con le dovute colleghi dovuti contrappesi di carattere istituzionale e di carattere
Elettorale quindi quella cosa di cui parlavo prima il sia rientrato in quanto non è il sistema che garantisce un'architettura che è un'architettura migliore rispetto ad altre direttore ma è il sistema che in una certa misura può rappresentare può essere della creazione di schieramenti alternativi e quindi di una democrazia fisiologicamente dell'alternanza a condizione che sotto il sistema presidenziale
Non galleggia con e non rimanga un sistema che continua a essere un sistema di carattere consociativo e quello da dato dalla proporzionale dall'attuale proporzionale
Ecco io direi che sotto questo luce sotto questo aspetto in fondo noi a mio avviso a me pare che noi abbiamo un'estrema chiarezza delle idee
Un'estrema chiarezza nell'idea nel senso che poniamo gli obiettivi e non poniamo i risultati di questi obiettivi e che diciamo questi strumenti della riforma elettorale dalla riforma dei partiti e della riforma istituzionale con un democratico
Di questo Paese è se ci si viene a spiegare che esistono al tre riforma elettorale altre riforme istituzionale che favoriscono o maggiormente il risultato di questo obiettivo io credo che noi dobbiamo dialogare parlare con tutti quelli i quali ci presentano
Però con i quali dobbiamo innanzitutto confrontarci sull'obiettivo perché l'obiettivo
In realtà non è un obiettivo astratto di efficienza politica
O di governo ma è un obiettivo di restaurazione della democrazia che l'obiettivo della riforma politica che tutte questi vari livelli di di riforma deve ispirare e comprendere
Ma dove la questione nostra
La questione nostra
E che i due termini della questione
Vale a dire riforma elettorale come punto di attacco della della del sistema complesso delle della riforma politica
E creazione di uno dei gli elementi di riforma dei del sistema dei partiti cioè la creazione di grandi schieramenti secondo linee opzioni ideali con il superamento di stravolgimento delle degli schemi e delle scatole partitiche che questi due elementi sono due elementi che
Non si sa bene quale viene prima ecco quale viene dopo ma tutte e due
In realtà gli è un circolo vizioso convinto che e la storia ce lo dimostra che i partiti ebbe che il sistema dei partiti non si riformerà in questo Paese
Per per conto proprio per buona volontà per aggregazione o riaggregazione di di pezzi non si riformerà se non sarà costretto dal sistema elettorale a riformarsi
E contemporaneamente e sono anche convinto anche qui non sulla base di un di un presupposto mio ma della esperienza della storia dalla realtà
Che questo sistema dei partiti non produrre non potrà produrre una riforma elettorale che sia una riforma elettorale che a sua volta li costringe a riformare il sistema dei partiti questo è il vero punto il vero circolo vizioso diciamo io questo l'ho detto l'ho ripetuto nel seguito essere convinto francamente cioè io non credo che il tutta la nostra iniziativa politica i dialoghi la messa in moto di meccanismi può portare a rompere per questo circolo vizioso
è un circolo vizioso come si suol dire il sistema non si autoriforma un'altra maniera per dirlo se non c'è un una forza esterna e via di seguito e allora perché cosa
Noi dobbiamo e possiamo fare
Questo questo è la questione
Che ci riguarda
La questione ci riguarda non è quello di illudersi che con la buona volontà
Noi siamo in grado di fare la riforma politica spezzando il circolo vizioso la riforma del sistema la io credo che il nostro ruolo quello che noi possiamo e dobbiamo fare oggi
E quello di se volete
Preparare un embrione preparare un punto di riferimento preparare o un una posizione e intorno a questa posizione
Aggregare dei pezzi non politici e dei prezzi pezzi politici che abbiano consapevolezza di voler operare su questo obiettivo principale
Io non credo che che l'obiettivo possono essere aggiunto questo per dirlo molto francamente ma credo anche che rispetto a un questa massa di problemi che la crisi della crisi lui accada qualcosa dall'esterno
Evidentemente le soluzioni che verranno da un pool da una crisi o dall'accentuarsi della crisi saranno sicuramente del delle soluzioni in direzione assolutamente opposta a quelle da nuovi auspicate e volute allora
Lo dobbiamo cercare questi interlocutori agli interlocutori che dobbiamo cercare che siano cani sparsi o che siano pezzi all'interno dei partiti
Dobbiamo metterli di fronte a questo pacchetto a questo complesso da questa consapevolezza molto chiara di cui parlavo prima
E credo che il il convegno dei prossimi giorni sia il punto sia il momento attraverso il quale noi posti diciamo voi ci state abbiccì che sono le tre cose che ho detto prima perché sono tutte e tre le cose
Che
Possono restituire fisiologia sistema democratico esercitate su questi allora
Dovete costruire insieme a noi noi vogliamo costruire insieme a noi
Un movimento lo chiamo movimento perché perché è di questo che si tratta movimento quella cosa che unisce persone su un determinato obiettivo ed è questo che noi vogliamo fare un movimento che
Non sappiamo se sarà una cosa oggi velleitaria oserà una cosa più grossa se dovrà confrontarsi con l'opinione pubblica cercarne il consenso RAI influenzare
I partiti esistenti ma dobbiamo creare un un movimento che un punto una identità un protagonista politica che un punto riferimento ben chiaro
Che possano dare questo tipo di risposta io su questo Oppo
Penso di avere l'idea abbastanza chiaro e senza avere senza avere delle illusioni
Cioè senza avere illusioni che
Che noi a verbale avremo dei punti di avrei riusciremo influenzare nel breve tempo il PDS che mi sembra completamente chiuso propri drammi e nella propria crisi che non potremmo neppure influenzare il partito socialista siamo trasformando presidenzialismo vago in un cortile perché non abbiamo forza politica però possiamo nel frattempo acquista ci forza politica cioè quello che non il l'obiettivo di un movimento
Che nasce
Con le
Modestissime forze dell'arco dei insieme a tutti quanti condividono
La il terreno comune il non solo la diagnosi ma anche la terapia che indica Bolivia noi possiamo acquistare cominciare a questa forza politica e forza politica acquistare forza politica significa acquistare forza politica in termini di chiarezza di idee e se necessario acquistare forza politica in termini dello strumento tradizionale che quello del consenso poco dello di un passaggio attraverso il consenso popolare non so in quale g essere queste
Realisticamente alta però anche negli realisticamente consapevole che difficilmente potremo muovere e smuovere a bocce ferme la situazione quale
Dei partiti quale è quella che ci si presenta di fronte
Però sapere che accanto ai falsi presidenzialisti accanto ai falsi democratici del PDS
Accanto a agli inerti i laici e via di seguito c'è un punto di riferimento politico che dice la riforma politica fatta da avvicini fatta da queste cose per raggiungere questi obiettivi questo è qualcosa che può può accadere quello che qualcuno chiama lei se che io chiamo piuttosto io definisco piuttosto una situazione di movimento e di riallineamento delle forze politiche data dall'ingresso di un elemento nuovo è assolutamente dirompente quale quale le leghe nel suo passaggio elettorale questo
Mi pare mi pare che sia la nostra questione
Certo
Certo noi dovremmo dovremmo decidere
Tra quarantotto ore una cosa
Decidere se
L'etichetta l'iniziativa l'idea
Costituente di un patto o non la useremo e useremo altre cose questa mi pare la decisione che ancora c'è da prendere
All'uscita di questo convegno perché l'uscita di questo convegno non poteva avere una situazione nella quale probabilmente una parte dico loro di nostri interlocutori ci staranno a marciare con noi su questa cosa di maggiore definizione una parte non ci starà
A quel punto che cosa fare teniamo in piedi questa iniziativa teniamo in piedi questa etichetta
Io sono del parere una qualche misura di tenerla in piedi di tenerla in piedi specificandone la sua il suo carattere
Se volete di embrione di ipotesi perché pegni anche se provenienti qualcuno da orizzonti diversi da quelli del nucleo principali io però questa è la decisione che dovremo prendere e sulla quale dovremmo ragionare e io sono del parere ritenere impieghi
Questo elemento di riferimento e non ripiegare su perché se noi non teniamo in piedi questo elemento di riferimento costituente democratica precisando aggettivandoli era dicendo che cos'è è noi a questo punto torniamo indietro su che cosa torniamo indietro su una dimensione strettamente radicale
Mi pare che sia una riduzione alla quale tutti noi ci sentiamo in una certa misura stretti perché l'esigenza per cui dell'ambito radicale sia in termini politici che eventualmente in termini elettorali
A me pare che non possiamo a questo punto rifluire su una frontiera
Tutta radicale anche se questa radicale si chiama arco denunzia partito radicale e credo che se avremo il minimo delle condizioni di persone e di gruppi altri da noi che ci stanno sul terreno comune
A mio avviso partiti elettorale istituzionale ditemelo pensato prima noi dobbiamo tenere in piedi questo tipo di
Idea forza di bandiera di speranza perché altrimenti
Finiamo per bruciare tutto per dover inventare magari sono al alcune osservazioni di cui l'ultima più importante però altrettanto urgente sulla quale io vorrei ancora richiamare quelli che intervengono sale farla la conclusione Gianfranco di fare una riflessione perché è una cosa urgente
Sulla quale occorre avere idea dichiarare nei confronti dei nostri interlocutori tenere o abbandonare l'idea di costituente democratica
Se tenerla quali sono le condizioni minime per teneva e per fare che cosa visto che mi pare sia molto difficile che la grande costituente democratica possa comunque essere messo in moto nel giro dei prossimi mesi
è
Forse il più
Passarella
Va bene grazie dicevo indipendentemente dalla risposta che ci daranno i promotori dei referendum del PDS ed altri su quello che deve essere l'impegno per il dopo nove giugno
Mi sembra che emerga chiaramente da tutti gli interventi da contatti difendere l'istituto del referendum per cui attività bensì eterno ci dobbiamo impegnare affinché i cittadini vadano a votare esercitano il loro diritto
Eviteremo noi siamo impegnati a volare alto e il tono delle nostre dei vostri interventi conversazioni anche lo stesso convegno che abbiamo avuto pronti mossa che veramente stiamo volando alto che non lo dobbiamo anche camminare un po'per terra
Io ho partecipato a manifestazioni radicali ai tavoli di per la raccolta di firme prima ancora di scrivere Partito Radicale
Vorrei che si stabilisse quel clima di attivismo che ci ha caratterizzato nel passato
E che ha è stato un punto momento revocato da mandando anche normative iniziativa mia per esempio quella di di propormi perché si possano un solo organizzare qualche cosa per portare in vecchie gli inabili a votare in cosa che è stata fatta in altri tempi ne possiamo io pensare un servizio del genere come incominceremo a ritornare un po'vicino ai nostri amici
Siccome mi interesso di scuola io faccio parte della scuola vorrei anche che si chiedesse presente ai rettori delle università di scudi facilitare i tre giorni gli esami
Perché questo è un periodo esamina e in modo che i ragazzi che frequenta università come fuori sede possono andare a casa potrà
Inoltre
Io milito nera con Federer quadri sono molto sensibile ai problemi della moralizzazione della politica
Ho recepito quanto ha detto inizialmente Spadaccia riguardo alla diritto dalla maggioranza di governare e quindi avere un premio di maggioranza un certo senso ma soprattutto e in il diritto che viene a livelli opposizioni di poter contro russi pienamente concordi in questo come attuare e questo ci penseremo Mammana perché già l'associazione certo al modo si pone questo problema
Per la parte che mi è più vicina diciamo io insisto sempre sul problema della sindacato Grazia
E dobbiamo del presente che oggi i sindacati rappresentano un po'il braccio secolare di partiti quindi dovendo combattere la partitura sia vera mobilitazione degli appunti a dobbiamo ricordarci anche di combatterla sindacato Grazia grazie
Grazie anche per la
Durata dell'intervento alla parola Christian Rocca
Volta fa
Allora
Schematicamente corre un po'toccare i temi che sono stati sono stati avanzati in in questo Consiglio in particolare ore procede per punti il convegno al manifesta Pell o la rivista o pubblicazione una campagna
Nel Paese nel Parlamento per l'uninominale la riforma e la politica il referendum ed eventuale proprio riproposizione dei dei quesiti referendari sul Senato riprendono il nove giugno e anche la proposta di Pannella
Allora sul convegno Gianfranco ma anche Massimo e altri ci hanno un po'delineato uno scenario diciamo non molto promettente in effetti voglio dire reale non è solo una loro posizione un loro sentimento probabilmente ne da domani in questo convegno c'probabilmente riusciremo a ad aggregare qualcuno riusciremo e dobbiamo andare avanti il la cosa la cosa brutta cosa che non sicuramente dobbiamo cercare di evitare è quella di farà annacquare per così dire il dibattito senza senza appunto una linea una decisione è un un un orizzonte chiarore forte
E a questo punto secondo me il il manifesto appello
Arriva voglio dire se seguendo anche le scadenze che riteniamo poco fa Peppino
Il mai l'esatta e lo dobbiamo scie dal convegno con un questo manifesto appello cominciando appunto per una campagna cominciano una campagna per per l'uninominale per la riforma dei partiti e questo venendo incontro anche quello che diceva bivi Podda
Anche le nostre intenzioni verità scriverlo di fare un manifesto punto che arrivasse direttamente alla gente non fosse un un una cosa per politologi o per addetti ai lavori
Soprattutto questo manifesto non noi dobbiamo cercare di di evitare di addentrarci nella polemica francese piuttosto che inglese americano tedesco portoghese non so a chi forse Gianfranco in un in un filo diretto una volta diceva
Che in questo modo Salvi del PDS avevano raggiunto sul piano della riforma elettorale l'integrazione europea perché da un po'di francese un po'di tedesco un po'di eccetera e quindi il sicuramente questo lo dobbiamo evitare dobbiamo cercare di di far passare una linea punto soprattutto sulla riforma dei partiti dicendo che non si può parlare di riforme elettorali
Di modelli ideali senza modifica cinquecento firme
Autorevoli prestigiose
Quindi cominciando questa campagna per nominare per la riforma e la politica con il manifesto ma e a questo punto sono d'accordo
Con quanto detto dai Giovanni con la proposta di Giovanni su una pubblicazione su una rivista
Perché poi credo che sia necessario appunto dotarci di quindi uno strumento non serioso come dice Giovanni ma sicuramente deve essere serio sin qui il problema poi ci sono stati vari orientamenti perché che eviti parla di rivista diaria liberaldemocratica alto invece pensano che sia più necessaria una rivista più che propongono organo Dell'Arco dove qualcosa del genio non c'ho pensato molto non so
Quale può essere il con con un taglio appunto anche questo non per politologi o addetti ai lavori ma più per un pubblico più ampio insomma di taglio
Un più giornalistico diciamo che Polito politologico
E appunto questa di questa rivista con la quale si posso DC poi innescare in questa battaglia per per la riforma
Sono contento che per il ventuno giugno è stato annunciato questo appuntamento di Forum
Con il secondo Rapporto Giannini sulla pubblica amministrazione e soprattutto per i due per le due proposte di legge e quindi voglio dire anche sul piano istituzionale ci saranno escano parlamentare ci saranno delle delle leggi delle battaglie per le quali con le quali cercare di cambiare qualcosa chiaramente sul giornale sulla rivista questa pubblicazione ci sono dei problemi il primo è chiaramente quello di chi sta non dica al cento per cento ma anche se segua direttamente questa cosa è un po'difficile è oltre a quella naturalmente dei soldi però penso che una volta che c'è un Progetto c'è qualcuno se ne occupa la cosa è seria e soldi
Più o meno arriveranno voglio dire non non è questo il
Tutto questo però dovrebbe come un partire subito a cominciare appunto da
Da martedì o mercoledì a dopo il convegno per poter poi arrivare appunto a questo
Appuntamento a questa convenzione a questo appuntamento eventuale di autunno della costituente democratica così senta il partito democratico o in ogni caso o comunque del movimento di cui parlava
Massimo certo il quesito prima Massimo il quesito fondamentale ma anche qui non voglio dire non solo allo stato delle cose non so
Dare una rivista la pubblicazione perché per arrivare più forti diciamo a questo appuntamento dotato di ottobre e di novembre del possente democratica
E a quel punto si potrebbe anche rivalutare la l'ipotesi di riproposizione dei tre dei due quesiti referendari principalmente quello sul Senato chiaramente
Chiaramente lo scenario ideale sarebbe salvo corte costituzionale permettendo è connessa di Bari del PSI permettendo
Appunto la raccolta di firme a a novembre su questi su questi referendum e poi a giugno si va al voto con i referendum da al voto per le elezioni con il referendum da votare
Questo è un po'la per quanto riguarda la Tosi il referendum del nove giugno personalmente rebus sic stantibus sosta delle cose io sono c'è sicuramente e non entro nel merito perché è un po'riprendono le stesse motivazioni le stesse preoccupazioni che hanno Peppino e gli altri sono indeciso fra il no è la il la nulla e la Scheda e non pro andando a votare
è chiaro che l'anno Daria posizione poi è quella di di di di Peppino di di neve anche di Pannella che se dice si dovrebbe andare a votare sì e dovremmo cercare di fare campagna per il sì sempreché il PDS segni presentino una proposta di legge n che recepisca le prendo sul Senato comunque si impegnino in questo senso e quindi va benissimo
Il l'invito la la richiesta di incontro al comico promotore al PDS
E quindi di votare no se manca una posizione in tal senso da partiti sul referendum c'erano le posizioni pure lei pensionati i cacciatori dalle dei retini di Orlando
Di tutti non non esisteva una posizione radicale quindi questo è un Paese a vocazione righe sono transnazionali pro partecipano alle tribune referendarie ne ha ha partecipato Peppino Calderisi e Marco Pannella hanno espresso le loro posizioni
E quindi una posizione c'è
Almeno di alcuni esponenti del partito sperequato riguarda la proposta di Pannella sulla cacciata dei saper dire dei diritti politici in particolare degli quell'elettorato passivo
Non è una questione di vita o di morte è un referendum che se INPS
Potrebbe anche giustificare l'assenza perfino dal voto elettorale se l'assenza del voto dal voto elettorale dei campani assenteistiche astensionisti né per quante mi di informazione in questo caso di si informano sistematicamente istituzionalmente
E secondo me anche in maniera antidemocratica cioè di violazione proprio delle delle norme elementari minime di una campagna elettorale referendaria
E quindi proprio per questo noi dobbiamo compiere e tendono quindi a delegittimare definitivamente più di quanto non abbia fatto la Corte costituzionale non abbia fatto fino a oggi come suo sentenze
L'istituto del referendum con un istituto scomodo
Quindi sicuramente si andrà si deve andare a votare perizie per i no non abbiamo molta voce noi non è che siamo uno un organo istituzionale ce l'ha ancora il partito radicale emergono i suoi gruppi parlamentari essa e fra i suoi militanti
A portato avanti attraverso Calderisi che è presidente del gruppo federalista della Camera attraverso Pannella posizioni che sono convergenti con le nostre e che per quanto ci riguarda Calderisi sul giornale le subunità aveva anticipato e io avevo messo nero su bianco una cosa di e di questo sono assolutamente positiva al di là di questo non è che avremo nei nuovi nel Partito radicale grandi possibilità di influenza però certi talk che se invece dall'incontro nostro col PDS da una parte col comitato dei referendum venisse fuori
Ma rilancio complessivo della politica di della politica riformatrice e fosse chiaro che le riforme
Su questo referendum che è di importanza secondaria anche una battaglia per il sì e forse da questori alzare il tiro della battaglia riformatrice
Potrebbe rianimare sì lo scontro politico anche a vantaggio del referendum e allora il sì la battaglia per il sì nonostante tutte le riserve del referendum in sede contenuto in sé potrebbe tornare ad a vere
Qualche qualche possibilità di costituire del intanto di portare al successo e poi di costituire per potrebbe esserci quel valore ingiunto quell'elemento in più
Non mi faccio molte illusioni su questo ma certamente per quanto ci riguarda anche su questo nodo Berno e dobbiamo fare tutto il possibile
Quello schieramento riformatore che con tanta fatica
A anche dalle dagli sconfinamenti strumentale come quello di De Mita come i fatti di questo giorno a di questi giorni hanno dimostrato quella lo schieramento riformatore con quello schieramento riformatore dobbiamo mantenere un rapporto di dialogo di chiarezza di confronto di confronto piano nei prossimi giorni
Quindi come vedete non non ho deluso i problemi
Paci ha detto dell'ambiguità
Bandinelli ha detto della complessità dell'accordo come di tutte le cose vive e come di tutte le cose nelle quali e esistono contraddizioni
Città e c'è chi chi spunta che tira di più incerte di degli obiettivi degli obiettivi precisi e di valutare con responsabilità
Collettivamente il mutare delle situazioni che ci abbiamo intorno e valutarle tranne poi le conseguenze necessarie io non so se avremo la forza lo continuo a dire questo perché non non sono né io credo che sto qui
In questa associazione compiere insieme a voi un compito faticoso
Che è quello di mantenendo vivo un patrimonio politico
Riformatore di posizioni riformatrici che altrimenti rischia di di essere affiliato dichiarazioni momentanei di cadere come azione organizzata ma credo nelle quali nelle quali operiamo
Il Giovanni ha detto
Che noi siamo sempre stati come radicali forza di governo
Io de devo dire
Che lo siamo stati a partire anche dalle battaglie specifiche quelle da Quarto Stato che tali erano non residui della borghesia diventi di di borghesia ottocentesca il divorzio la Bortot eccetera ma battaglie democratiche di classe perché l'atteggiamento da borghesia italiana gentiliana in questo era io ho il mio ricorso di classe dal senso me ne frego del divorzio perché me lo posso mio Bortot di classe
Noi siamo stati a partire quelle battaglie uso una forza dirompente una forza di giustizia sociale e una forza democratica di classi e mostrati anche una grande forza però che a partire da quelle battaglie
Aveva e esercente era forza di governo perché mutava alcune cose culturalmente politicamente determinanti nella vita della società nella società civile politica di questo Paese
Credo che da questo punto di vista siamo stati molto più riformatori ahimè della chiesa dei suoi costumi dei suoi valori in questi venti anni di quanto non siamo riusciti ad essere poi Riformatori dello Stato se non
In alcune
Su un in alcune importante una strategia politica che era rivolta alla riforma de anche dello Stato
Dello Stato italiano così come c'era anche se sottinteso ed oggetti meritato esplicito il riferimento al federalismo europeo alla superamento dello Stato nazionale
C'era già in nuce la consapevolezza della crisi dello Stato nazionale della crisi a sovranità e della crisi della politica così come in questi se ultimi secoli si è determinata e ne ha necessità di dare una delle risposte a questa crisi a sovranità che e e e questa crisi della politica
E io credo che
E quindi niente credo che sia anche sbagliato dire Rifondazione ecologisti anti prudenziale aggregazione può esser questo ma io credo che appartiene a ecologismo c'è la necessità di grandi risposte
De di grandi risposte che siano
Le risposte di una politica di governo
E che le risposte di una politica di governo dovrebbero comunque confrontarsi avrebbero maggiori possibilità di affermarsi in una situazione di bipartitismo in una situazione bipartitica
Che non in una posizione in una situazione politica come quella che conosciamo
Io sono arrivato a dire che e l'ho ripetuto anche in questa mia replica che sarei disposto a mettere in ombra o a passare ecco o o ammette o a passare supplì immani ora passare in secondo piano i dissensi perfino sulle riforme stesse se le elezioni sono in aprile
No noi possiamo pre vedere un processo di costituente democratica che magari rivolgiamo apriamo anche al Partito repubblicano il Partito Liberale eccetera eccetera ma comunque porci saranno loro vedova eroici di sì o di no ma se mi si dicesse questo io non porrei al PDS la seconda questione che ho posto una mia lettera quella sulle riforme istituzionali
Perché sono disposto narrati a discutere all'interno del costituendo Partito democratico
Figuriamoci a maggior ragione io io come antiproibizionista vorrei misurarmi con i proibizionista di un grande partito democratico perché quello è evidente che il momento nel momento in cui Tigra
Senta dite de di di di di di grandi scelte di opportunità politiche
Su questioni che poi coinvolgono la vita di tutti la criminalità eccetera come come è con l'antiproibizionismo
Il giorno in cui innanzitutto quelle che tesi quei valori si confrontano all'interno di un grande partito di massa che non uno dei dieci o dodici partito unico partitini
Che hanno soltanto problemi di potere e che vanno alle elezioni soltanto per raccogliere come nelle società per azioni i il consenso degli elettori come consenso degli azionisti ma i partitiche dove
De volontà partiti di governo
Che hanno la responsabilità di indicare per i quattro anni successivi le politiche
Anglosassone
Credo che questa che e quindi evidentemente non
E in io credo in quel partito non potrebbero non convivere anche garantisti e in qualche misura giacobini emergenziali visti perché sono cultura che poi hanno convissuto sono convissuto che nel dalla rivoluzione francese in poi sia all'interno dei movimenti liberali sia all'interno dei movimenti socialisti che non possono non un e e che il giacobinismo che e e ha fatto parte anche i nostri edizione non può che essere battuto attraverso la lotta politica
E attraverso il confronto che la lotta politica
Ma siamo lontani appunto da questa situazione da queste situazioni
Cioè ancora di più gli ecologisti sono spinti al sono altrove apparente messi nel ghetto della loro rappresentatività democratica e privati
Dico gli ecologisti dico rischiano di esserlo gli antiproibizionisti rischiano di esserlo tutte le minoranze
Che a trovano rappresentanza ma poi in fondo nel momento in cui sono rinchiusi nel ghetto di questa rappresentanza sono anche privati la possibilità di dare sbocco politico le maggioranze sociali che non che non si esprimono non sono in grado di esprimersi polemicamente come il partito radicale non a caso quando non era presente nelle istituzioni era riuscito a fare con alcune grandi battaglie
Di cui fortunatamente alla fine risultò vincitore
Quindi ecco quindi quando io non ho ho richiamato tutto questo questa
Perché credo che questo sia l'orizzonte che deve anche e ispirare e caratterizzare colorare le nostre iniziative le nostre scelte e deve anche ispirare le nostre scelte quando faccio quando faccio appello la nostra responsabilità nostra intelligenza nei prossimi giorni le prossime settimane nei prossimi mesi credo che dobbiamo però sempre avere presente questo questo orizzonte e anche la responsabilità che abbiamo
Che le scelte che facciamo siano non contraddittorie queste su questo orizzonte perché per converso eppure vero che la politica non è far la riforma della politica non passa soltanto attraverso la riforma dei sistemi ma rilassante ma passa anche attraverso la riforma dei contenuti e che se oggi azionari Istica è anche vero che il problema il problema nostro perché la loro forza in termini di forza
E se non rimangano prive di possibilità di espressione
E e poi e abbiano invece invece trovino la forza per rompere quel diritto
E per trovare anche possibilità che e posizioni politiche e soluzioni politiche e ideali politici che siano diversi da quelli che mi sembra per esempio prevalere in questo momento nel mondo Pierre de lo dico con preoccupazione ma lo dico anche con franchezza amichevole nel Movimento Verde nel movimento ecologista
Intervento in fondo averlo scritto già con l'articolo L'Unità
Cioè dove dovrò semplicemente sviluppato
Avremmo dei grandi momenti di prudenza di di nel mondo nel fare il bilancio della situazione
Sopra tutto martedì
Credo che che a partire da lei detta i risultati di questo convegno dobbiamo subito cominciare a delineare le posizioni dobbiamo con riuscire a aggregare intorno al a questo manifesto
Al nostro manifesto appello
Dobbiamo intanto in questa settimana cercare di vedere se riusciamo a concretizzare e se troviamo innanzitutto a risposta positiva confronto da parte del Comitato etico delle del del del risultato convegno dei risultati al convegno quali che essi siano
E del e delle dei risultati del del dell'iniziativa che avremmo preso a intorno al Manifesto
Credo che dovremmo rivederci alla fine di giugno o al o a alla fine di giugno o al massimo all'inizio di luglio ma io credo comunque entro giugno noi dovremmo dovremo assolutamente rivederci per fare il punto della situazione e per tentare di capire come in quale diversi intanto se si può andare avanti e poi
In quale direzione come e con quali strumenti andare avanti fare anche un primo bilancio
Di ciò che tacco con diventato anche più ottimista del necessario alla prima assemblea costitutiva dell'arco d'ma devo dire comunque le cose che abbiamo fatto non stai tutt'altro che inutili
Certo non c'è e non ci autorizzano facili ottimismi sarebbe irresponsabile ma ci obbligano ad andare avanti con una responsabilità e anche per quanto possibile con fiducia e con speranza
Bene ringrazio
Gianfranco Spadaccia per la sua
Le sue parole conclusive voglio ancora ricordare che lunedì ventisette maggio si apre il convegno per una costituente democratica promossa dalla nostra riforma e sinistra dei club
Che si terrà al Residenza di Ripetta in Roma in via Ripetta duecentotrentuno lunedì ventisette maggio i lavori inizieranno alle nove e trenta
La presentazione dopo la presentazione dell'iniziativa si aprirà la sessione sulla riforma dei partiti
Sessione aperta da interventi di Giammarco brand lei Paolo da Anselmi Carlo Donolo Stefano Rodotà Gianfranco Spadaccia e conclusa da una sintesi i toni
Muzi Falconi i lavori sempre domani lunedì ventisette maggio riprenderanno nel pomeriggio alle ore sedici
Fino alle ore venti in una sessione dedicata Sebastiano Maffettone Peveri costarmi Massimo Teodori e Salvatore Veca la stessa sessione sulla riforma elettorale delle istituzioni andrà avanti
Martedì ventotto maggio alle nove tra con ulteriori interventi di Augusto Barbera Mario Segni e Valdo Spini
Nel pomeriggio di martedì ventotto maggio dopo le conclusioni della sessione da parte di Giovanni e la discussione sul programma della Convenzione democratica a cura di Ada Becchi si apriva alle ore diciassette una tavola rotonda su le riforme e i partiti con la partecipazione di Alfredo Biondi Massimo D'Alema Claudio Martelli sì Mino Martinazzoli sonno vivamente in ritardi a partecipare a questo importante convegno per una costituente democratica che ripeto si terrà per l'intera giornata di lunedì ventisette maggio il martedì ventotto maggio alla Residenza di Ripetta e in Roma con questo a Nunzio chiudiamo i lavori del nostro Consiglio e arrivederci a domani