Libertà fondamentali sul web. Il Regolamento Agcom sul diritto d'autore

Se ne stia Maurizio Zammataro
Allora buongiorno a tutti benvenuti
A
A questo convegno
Che affronterà le tematiche relative alla libertà fondamentali il Regolamento Agcom sul diritto d'autore come sapete
Si tratta di uno dei temi più caldi almeno per quanto riguarda il settore delle telecomunicazioni di questi ultimi mesi si registrano
Diversità di posizioni tra coloro che sono interessati in qualche modo
All'entrata in vigore del Regolamento altri che in qualche modo vorrebbero qualche modifica questo Regolamento e altri ancora che sono invece ad una posizione molto positiva rispetto a
A questo Regolamento saluto tutti coloro che sono in sala vedo diversi
Nomi noti almeno nel nostro
Nel nostro settore saluto quindi Giuseppe Corasaniti magistrato di Cassazione Paolo muti
Raffaele Barberio Vincenzo Vita ma anche Fabio del giudice di Confindustria cultura anche Antonio Sassano Giovanna dei mini co qui vicino a me
Che sarà relatrice e tutti coloro insomma hanno deciso di essere qui al nostro a questo convegno che affronterà ripeto un tema molto caldo allora
Vi presento innanzitutto
I relatori che sono in questo momento al tavolo della Presidenza e poi vediamo di il costosi occuperà il convegno iniziamo da Nicola D'Angelo magistrato
Ex commissario dell'Autorità per le garanzie delle comunicazioni
Che ha sempre avuto una posizione molto equilibrata sul tema del sia del diritto d'autore ma anche di diritti fondamentali del pluralismo sulle sulle reti
Abbiamo poi Giovanna dei mini co professore di diritto costituzionale a Napoli alla Federico secondo
Da poco Baiutti me dire Giovanna Consulente
Della
Di
Nella Commissione Libe il Parlamento europeo del Parlamento europeo perché ha affrontato il tema dei poteri regolamentari delle autorità amministrative indipendenti che quindi citerà nuove di più
De di uno dei punti forse più caldi del dibattito in atto ovvero se l'autorità per le garanzie delle comunicazioni abbia o meno da costituzione
Il potere di regolamentare tematiche quali il diritto d'autore
E tematiche in qualche modo hanno a che vedere anche con la libertà di espressione
Abbiamo poi Marco Pirani
Responsabile delle relazioni istituzionali di Altroconsumo una delle associazioni che invece assunto una posizione più critica rispetto a le tematiche trattate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Di che cosa si tratta perché abbiamo fatto questo convegno qual è il dibattito attualmente in atto
Siamo in un in un momento cominciamo dalla fine
A l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a breve
Si parla probabilmente di metà dicembre varerà questo Regolamento per le garanzie nelle comunicazioni per sul diritto d'autore un Regolamento da alcuni molto atteso soprattutto dall'industria della cultura
Che ha spinto molto per far sì che questo regolamento vedesse la luce
E invece molto contestato da altri questo Regolamento la bozza del Regolamento è stata presentata
Con
Diciamo con una battuta diremmo in epoca balneare è stata presentata il venticinque di luglio del due mila tredici dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Già c'erano stati comunque dei tentativi in qualche modo andati a vuoto per vari
Vicende
Che avevano impegnato la precedente consiliatura che aveva predisposto una bozza di Regolamento sul diritto d'autore che poi non vide la luce per
Da un lato la reazione della società civile sul punto e dall'altro uno stop che diede l'ex Presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni il procedibile Calabrò il quale a un certo punto ritenne di non aprire
La necessaria copertura da un lato governativa
In quanto non esisteva a suo modo di vedere una norma che garantisse pienamente il diritto della dell'Agcom a emanare questo logoramento e dall'altro quindi venuta meno un una in qualche modo una copertura di quel genere non si sentì il Calabrò di varare questo Regolamento la nuova consiliatura
A partire dal due mila dodici del della l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni riprende in mano il dossier diritto d'autore
Proprio come primo dossier perché insomma non si ricordano in realtà altre iniziative così importanti dell'Autorità dalla nuova consiliatura riprendevano subito il tema del copywriter
Fa una un convegno alla Camera dei deputati a fine maggio del di di quest'anno
Raccoglie alcune
Osservazioni e a fine luglio decide di varare di nuovo una bozza di Regolamento
Immediatamente si scatenano le polemiche
Tra chi appunto ritiene che il Regolamento debba essere varato e chi invece assume una posizione subito critica
Io innanzitutto adesso o vorrei sentire su questo punto proprio Nicola D'Angelo perché
Come dire prima di di quello che oggi
C'è stato lui
E
Il passato lo ieri e noi dobbiamo capire un po'
Come si è arrivati a questo Regolamento
E quindi vorrei sapere da Nicola D'Angelo come si è arrivati se ci sono delle eventuali problematiche
Specifiche per quanto riguarda ad esempio la libertà di espressione relative a un intervento regolamentare in tema di diritto d'autore e se lui vede
Qualche dubbio in ordine alla possibilità che l'Autorità amministrativa indipendente possa regolare il tema quindi lascio la parola a Nicola D'Angelo
Sì grazie
La sono la storia da fare in questo caso
Non serve semplicemente per raccontare quello che è successo a partire dal due mila dieci
Su questo argomento ma serve per capire un po'anche la genesi di tutto questa questione
Voglio intanto fare una premessa cerco di essere breve ma due premesse vanno fatte la prima
E che
è evidente che la rete non è un territorio Franco dalla legge che non
Nessuno pensa che internet l'ambiente del web debba essere qualcosa che
Sta fuori dall'ordine di regole
Che regge diciamo un assetto sociale minimo di assetto sociale
Questo mi pare il primo punto da dire il secondo punto da dire e che io non mi scandalizzo che su questa questione ci sia stato un dibattito molto forte perché questo è avvenuto in tutti i Paesi
Se è avvenuto in Francia venuto in America in modo particolare tuttora nel Congresso americano si discute molto di questo quindi il fatto che si scontrino dei punti di vista anche in modo radicale non la trovo una cosa sconveniente
Penso che sia invece sconveniente quando all'oscuro del dibattito pubblico avvengano degli scontri di potere allora
Si può dire che
Diciamo almeno in questa materia
Del settore delle comunicazioni elettroniche
Sulla un certo grado di trasparenza si è raggiunto se non altro per il livello del dibattito pubblico che c'è stata quindi sono due questioni che vorrei mettere in premessa
Per quanto riguarda la storia di questa vicenda dell'estensione della delle regole sul Copyright sul diritto d'autore della legge quarantuno poi più volte modificata
Alla Rete e tutta questa questione nasce perché qui bisogna anche un po'ricordare ed è importante ricordarlo per capire poi perché
Almeno io personalmente giustificare anche la mia posizione critica su questa materia tutto questo nasce
Intorno alla metà del due mila dieci quando il Governo italiano il Governo Berlusconi e il Ministro Romani debbono diciamo trasferire nell'ordinamento nazionale una direttiva europea
Sui sui media e questa direttiva riguarda appunto la televisione i contenuti audiovisivi questa trasposizione che peraltro avviene in assenza di criteri di delega specifici
Ma in bianco piene fatta dal Governo con l'estensione di questa materia non solo ai contenuti televisivi ma tutti i contenuti che viaggiano sulla rete quindi
La genesi di questa vicenda della discussione di questa vicenda sta in un tentativo io lo dico perché nessuno
Convinto
Che non è tanto quello di proteggere il produttore di contenuti in quanto tale ma di proteggere il lo steccato televisivo
Garantito dalla legislazione speciale è garantito dalla condizione di monopolio quasi monopolio queste il punto perché Youtube
I social network e quant'altro incominciavano proprio in quegli anni a dimostrare che il prodotto televisivo poteva essere replicato su altra piattaforma
Sono gli anni tra l'altro segnali in cui cresce la raccolta incomincia accrescere la raccolta pubblicitaria su internet e tutto questo è visto come
Diciamo così la rottura di un meccanismo di controllo che era stato fino a quel punto
Assolutamente ferreo perché imposto addirittura dalla legge
Su un sistema di protezione della della televisione che aveva dato poi che ha dato i risultati le peculiarità che tutti conosciamo in Italia quindi queste la genesi della discussione su questa
Su questo treno poi si sono aggiunti i produttori di contenuti e capisco perché avevano delle esigenze loro ed è giusto però non è
Diciamo di secondo momento ricordare appunto la genesi e la questione
Quel decreto è un decreto tra l'altro
A parte adottato in assenza di specifiche indicazioni nella
Nella delle nella legge di delega ma
è un decreto che comunque non giustifica
Il potere di intervento dell'autorità in materia che rimane diciamo abbastanza vago tant'è vero che
Mentre la precedente autorità aveva fatto un'operazione nel tentativo di adottare il Regolamento quanto meno diciamo così
Sincera cioè serata attaccata al decreto Romani
Attualmente il Regolamento si fonda sul decreto legislativo settanta del due mila e tre quindi una norma
Di molto anteriore che riguarda il commercio elettronico questa dimostrazione
Diciamo che nell'ordinamento esiste una io sono dell'idea che non c'è questa fonte giuridica ma quanto meno esista un'incertezza anche il cambio che ha fatto la stessa Agcom del parametro di riferimento normativo sulla cui base adottare regolamenta e significativo
Di questa condizione quantomeno di incertezza
La questione poiché si è posta più recentemente ma
Questa è materia che tutto sommato può essere regolata da un'autorità amministrativa ricordo che l'Agcom c'è un'autorità ma è pur sempre un'autorità amministrativa
Anche recentemente sono stati richiamati anche illustri pareri su questo c'è un'opinione poi vedremo insomma gli altri che seguiranno diranno meglio di me ma insomma sono opinioni differenti distinte
Sul sul grado di
Questo è del grado di estensione del potere dell'Agcom di regolare in via amministrativa la materia
Io faccio solo una semplice considerazione alcuni hanno detto ma l'articolo ventuno nella Costituzione cioè l'artista norma che riguarda il pluralismo pone una riserva di legge solo per la stampa io veramente sono diciamo così sono più
Simpatizzante per una tesi che vuole l'articolo ventuno esteso a tutto il sistema
Della comunicazione intesa come manifestazione del pensiero e della libertà di pensiero anche perché se non fosse così
Io dovrei dire portando in extremis discorso che anche allora la materia televisiva
Potrebbe essere regolato in via amministrativa
E quando l'autorità ha pensato di poter intervenire in materia si sono alzati penso per esempio una maggiore regolamentazione della pubblicità
Penso per esempio una maggiore regolamentazione le frequenze si sono alzati alti steccati diciamo contro questo tentativo allora io devo capire perché per la televisione non si può adottare una regolamentazione
Di tipo amministrativo in presenza tra l'altro di una norma propulsiva in tema di come dire apertura del pluralismo anche in sulla base del principio della libera concorrenza e però a questo si può fare per la Rete singolare tutto questo
Anche aderendo alla tesi di una riserva di legge ripeto che riguardi la stampa però vuol dire che da domani l'Agcom può modificare la legge Gasparri arriva questo paradosso
Così non è avvenuto no
Io penso giustamente non è avvenuto mi mi Minghi mi dolgo che non sia avvenuto in Italia ma credo giuridicamente corretto che la materia non sia
Non si sia potuta trattare da questo punto di vista però così è non si capisce questa questa sproporzione
Nell'uso dei mezzi giuridici
Ora poiché perché la questione
Di internet oggi diventa una questione che assume delle dei rilievi e e anche degli aspetti di complessità e delicatezza diciamo sconosciuti fino anche fino diciamo così a qualche anno fa
Ora io capisco
L'interesse di chi gestisce
Contenuti di chi fa produzione di contenuti e giusto ripeto al
La le la la non è che internet possa essere un territorio in cui la Pira della pediatria è qualcosa che
Diciamo da respingere una illegalità Bacco mi pare ha tra l'altro che la magistratura
Stia compiendo e anche notizia di ieri diciamo
Interventi particolarmente significativi particolarmente anche forti rispetto
A queste evenienze di tipo illegale che si manifesto sulla rete però qui c'è un punto che nella discussione fino ad oggi non è emerso questo
è una mia
Diciamo così riporto una mia visione
Che è stata poi quella che mi ha mosso fin dal primo momento oltre il problema della ingiustificatezza giuridica della
Del potere dell'Autorità e cioè e
Questo
L'ambiente del web e la Rete sarà se lo è e sarà sempre di più un ambiente nel quale
Tutti noi siamo praticamente permanentemente collocati
Già che esso costituisce la forma più plausibile di
Come dire di esercizio di alcuni diritti fondamentali di partecipazione democratica eccetera
Io voglio essere non voglio avere un parere diverso dal Presidente del Consiglio che ha detto che la politica non si fa in rete perché la politica è un fatto di sequenze questo
Diciamo io non ho questa opinione capisco che non bensì solo l'area la politica non è solo la rete ma la rete costituisce interne costituisce un grande strumento di partecipazione democratica e anche di avvicinamento tra popolo
E come dire e e potere politico se non si capisce questo allora se tutto questo è il vero e lo sarà sempre di più in futuro
Io starei un po'attento a far passare il precedente dice ma che c'entra con i contenuti col diritto d'autore APPA passare il precedente che un'autorità amministrativa con una regola amministrativa possa disciplinare una materia
Posso intervenire in un ambiente che per sua diciamo ormai morfologica caratteristica è orientato nella direzione che dicevo
Questo può farlo il legislatore perché in essa entrano in gioco rilievi e diritti costituzionali ormai diciamo così permanenti si esercitino appunto diritti
Quindi se passa questo precedente
Al di là della materia specifica del copywriter non possiamo dire
Di fronte alla possibilità che qualunque diciamo intervento in materia si possa fare guardate questa non è una discussione
Astratta sta succedendo negli Stati Uniti
Lei si sia americana dal due mila dieci ha adottato una serie di norme a favore della un'altra vita della rete molti a quel tempo
Hanno
Contestato il potere delle sì sì come autorità di farlo perché anche chi era a favore della neutralità perché dicevano
Ma se lo Falessi sì oggi può fare una cosa a favore della Rete domani potrebbe fare una cosa che va contro la libertà
Della rete stessa
Che il problema si ponga è questione di questi giorni iper più grandi operatori di telecomunicazioni americani hanno fatto ricorso una corte distrettuale
Contro la decisione del sì sì ed è probabile che un giudice annulli
La decisione del Sissi
Quindi questa questione determinato due cose la prima che un concetto importante quello della non discriminazione dei contenuti sulla rete
Sia stato diciamo messi in mano un regolamento amministrativo uso un termine improprio ma insomma a un intervento dell'autorità americana che in questo momento entra in crisi per opera del giudice
La seconda che appunto si sia sfuggito ormai a tre anni dati dalla discussione in sede congressuale di quella materia
E questo la dice lunga cioè
Dopo tutto quello che è avvenuto il data gate adesso il tema delle mette un tragico Pira tutta questa mattutino questo Statuto di regole che dovrà gravare
Inevitabilmente perché il mondo va in quella direzione sui temi del web necessariamente deve passare attraverso un procedimento legislativo se noi perdiamo questa opzione
Se il potere politico non ha questa sensibilità se il potere politico da tre anni per dal due mila e dieci si è accollato sul decreto Romani e non è intervenuto con una legge anche a protezione delle giuste
Diciamo così
Richieste di chi vuole il Regolamento ecco sola questa è una cosa che va in qualche modo evidenziata e denunciata a mio modo di vedere
Quindi in sostanza che finisco
Quando noi parliamo di libertà del web e parliamo di questo Regolamento comune non possiamo cavarcela dicendo ma che c'azzecca il copywriter con la libertà della rete a parte il fatto che ci sono delle zone di confine
Che possono essere come dire comunque toccate influenzate pensate la condivisione dei saperi la condivisione dei saperi
Sarà inevitabilmente toccata da delle formule di tutela del diritto d'autore queste giusto ma chi fino a che punto giusto lo deve stabilire un commissario dell'Agcom io penso che come cittadino anzi auspico che sia il Parlamento
Che ci sia un dibattito
Il dibattito che poi non abbiamo fatto in questi anni anche a questo è servito
Quindi in sostanza
Io credo che questa è la vera ragione poi oltre il problema della giustificazione oltre al problema delle tecnicalità del regolamento su questo possiamo discutere avere opinioni diverse e distinte ma io richiamo l'attenzione sul precedente
In un mondo che va in una direzione di
Sempre maggior coinvolgimento diciamo nella nell'ambiente del web noi stiamo mettendo mano ha delle regole che riguardano questa delicata materia
Attraverso un regolamento fatto diciamo in uffici che pur sempre sono uffici amministrativi
Nicola D'Angelo che ha affrontato il tema
E non era più ampia rispetto al semplice la semplice regolamentazione dei contenuti dato signor salutiamo in sala che Federico Bagnoli Rossi Segretario generale della FAO a bordo Federazione antipirateria
Che ci è venuto a trovare come vedete in questa sala ci sono diversi punti di vista diversi posizioni quindi posizioni critiche posizioni non critiche è importante che il dibattito coinvolga tutti in maniera serena e produttiva efficaci
Il coraggio ha toccato quindi le tematiche di di e entrato al nel cuore del problema dei diritti fondamentali delle libertà fondamentali quindi degli aspetti anche costituzionali e gli aspetti legati anche le gerarchie delle fonti nella regolamentazioni tematiche
Quali il diritto d'autore ma anche libertà fondamentali come la libertà di espressione diceva appunto Nicola D'Angelo questa impostazione legata alla riserva di legge secondo la quale sostanzialmente qui si contrappongono da un punto di vista delle fonti due diciamo impostazioni
Antitetiche una dell'impostazione quella seguita principalmente dati fautori del Regolamento e si basa sulle idee del professor Onida
In base alla quale appunto come diceva professore Nicola D'Angelo la riserva di legge relativa alle tematiche anche dell'web è una riserva di legge relativa
Per cui regolare il legislatore secondarie comunque l'Agcom avrebbe un potere regolamentare
Degradando quindi
La il tema a un tema diciamo di fonti
Secondarie e quindi questa l'impostazione che sta seguendo adesso l'Agcom in realtà l'Agcom si è dotata di dieci Parisi che nessuno di noi ha visto dieci Paride di
Autorevoli a detta del professor Cardani costituzionalisti tra i quali è trapelato anche il professor il nome del professor Onida
Queste pareri che dia ripeto nessuno di noi ha potuto vedere né durante la consultazione né in questo momento e che ci siamo pochino strano perché
Avendo lanciato una consultazione pubblica ci sembrerebbe opportuno che tutti coloro che rispondono a consultazione pubblica abbiano a disposizione tutta la materia
E su cui si sta decidendo ivi compresa l'diamo anche Capogruppo di Sella la cava deputati Gennaro Migliore che c'è una trovare e che
Ringraziamo perché anche l'ospite di questo convegno quanto ci ha consentito di avere oggi qui la sala
Dicevo le tematiche di carattere costituzionale in base alla quale due impostazioni si fronteggiano
Una che ritiene l'Agcom fornita dei poteri regolamentari in virtù di questa
Riserva relativa di legge
Che quindi
Consentirebbe all'Agcom di regolare il tema del diritto d'autore anche sulle reti telematiche è un'impostazione diciamo
Diversa in base alla quale questa riserva di legge sarebbe assoluta e quindi sostanzialmente l'Agcom non potrebbe in via regolamentare intervenire su tematiche riguardano la libertà di manifestazione del pensiero anche non
Attinente la stampa
Di di questa impostazione
Vorrei che ci parlasse Giovanna dei mini Cocche sicuramente tra i costituzionalisti italiani quella che si è occupata più del tema della tematica delle comunicazione trovi che sia perché insegna anche diritto dell'informazione a
A Napoli sia perché anche in ambito europeo è sicuramente diciamo lo studioso che ha approfondito provo il tema delle comunicazioni elettroniche quindi ci potrà dare un vero e proprio spaccato
Diciamo dottrinario del senza naturalmente annoiare i presenti netta ma non perché Giovanna noi presenti ma perché naturalmente molti di noi non non non arrivano alle vette
Diciamo dei docenti diritto costituzionale quindi cercano di essere un po'più
Ha ragione D'Amico e di cricche deve a lei che tra l'altro ha fatto un saggio molto interessante propone gli studi in interi in onori Valerio Onida proprio sui temi della regolamentazione delle autorità amministrative indipendenti
Giovanna
A o no questo potere
L'Agcom di regolare il diritto d'autore sul web
Grazie Fulvio grazie tutte accetta la sfida poi mi dite alla fine serviranno agli ATO meno veramente nel merito e mi dice che in vent'anni non l'ho mai annoiato ora vediamo se in venti minuti faccio lo stesso oppure no
Allora ho apprezzato molto le parole dell'amico Nicola
Con il quale ho avuto anche modo insomma in altre occasioni di confrontarci anche di non di non condividere insomma ovviamente
E lo apprezzate molto perché con estrema lucidità secondo me Nicola centrato il problema
Io ritengo da anni studio questo non solo questo problema anzi questo fu diciamo il mio primo studio diciamo mina mo'mento giovanile quello dei poteri regolamentari delle autorità indipendenti ho dedicato anti addirittura un libro quindi quando uno scrive troppo preciso
Dopo all'imbarazzo Che cosa dico
Beh io partirei
Da una definizione che non è mia e di un antico studioso Ferrari il quale di finiva
La prestazione di garanzia diceva che la prestazione di garanzia serve ad assicurare il noi tutti dal rischio che possa accadere un evento ottenuto
Usiamo questa definizione rispetto alle autorità qual è la prestazione di garanzia delle autorità
Quale cioè l'evento tenuto dal qui accadimento l'autorità dovrebbero proteggerci lamento tenuto e quello che le regole sulle libertà fondamentali possano essere stabilite
Dalla volontà politica del decisore di maggioranza di turno questo e il ventotto il mutuo questa e la ragione per cui sono state istituite da noi e prima che in Italia furono istituite in Francia
Tant'è vero che sono stati francese ha chiamati Autorità di garanzia
Quindi l'evento temuto ripeto
Se
E quelli consiste nel assicurare nei cittadini che la materia di libertà quindi non solo il diritto d'autore che è povera cosa ma tutte le libertà fondamentali dalla privacy all'iniziativa economica
Non possono essere oggetto di una decisione politica di maggioranza cioè non possono essere oggetto di una decisione da parte del legislatore era questo l'obiettivo del cui furono create
Chiediamoci ora se latte quello che fanno le autorità con le regole sulle libertà
Non sia forse un danno più forte dell'evento tenuto perché a mio modesto avviso e io lo dico da anni ma quando lo dicevo io sembrava un'eretica in Italia
Io dando sostengono e di libertà perché le autorità sulle libertà dettano regole politiche sotto con l'unica differenza che di questa politica le autorità sono le signore
Quindi sono delle creature che le regole se li danno e le applicano se le danno perché
Sfruttano la inerzia di un legislatore che si limita di istituirle
E stende un nudo elenco di valori eletti europei e compiono anche il passo successivo una volta che si danno le regole
Presto presenze hanno l'osservanza delle regole perché cumulando le loro mani una doppia coppia di potere potere regolativo e potere paragiurisdizionale
Perché dico che queste regole sono regole politiche anche se c'è l'altra metà del cielo quasi la maggioranza di costituzionalisti chiariamoci io ero una voce isolata anni fa e più o meno lo sono ancora su questa tesi
Non sono stata tre consultati infatti dell'Autorità assolutamente
Do scritta in altre parti lo scritto su il Sole ventiquattro Ore lo scritto in libri però non sono stata per consultati dell'Autorità perché per me sono regole politiche perché e rimaniamo sull'esempio di oggi
Copywriter quale il punto tra il copywriter e il diritto di accesso dei naviganti oppure il diritto
Del sito ancorché tirata la manifestazione del pensiero qui l'autorità è chiamata a mediare tra valori forti che non hanno la stessa rilevanza costituzionale perché uno è una libertà economica e l'altra annuali
E le altre sono libertà fondamentali chiariamo non sono sullo stesso piano
è chiamata a mediare cioè deve dire quale valore viene prima e quale valore viene dopo
In questa mediazione chiaro ed evidente che compio una scelta politica di tecnico a mio modesto avviso non c'è niente
Cioè è chiaro che quando l'autorità alla fine decide per la sanzione oscuramento del sito come ha fatto nella precedente bozza
Ecco che la regola avrà delle specifiche tecniche oppure quando decide che la navigazione deve essere selettiva avrà delle specifiche tecniche come rendere la navigazione selettiva
Ma di tecnico c'è la modalità esecutiva della decisione ma l'ubi consistam il cuore della decisione non è tecnico è una valutazione politica perché è una scelta tra interessi
In questo caso l'autorità ritenuto che debba prevalere l'interesse
Del dell'autore dell'opera di ingegno a battere cassa sull'interesse del navigante sull'interesse del titolare del sito non sto esprimendo un giudizio di valore sto dicendo quello che e cioè una ripeto selezione di interessi ma va anche oltre non si limita a selezionare gli interessi ma stabilisce anche quali
Con le condizioni in presenza delle quali un valore prevale sull'altro
Quindi diciamo mette in campo tutto a quella che lo strumentario classico del decisore politico
Solamente che lo fa in assenza di una legittimazione perché lo fa perché non lo ha fatto il Parlamento con legge come ci è stato giustamente ricordato ma ripeto è solo un episodio
Tutte le leggi istitutive delle varie autorità
Conferiscono alle varie autorità forti poteri regolamentari certo l'Agcom e quella che tra le tante e la più ricca di poteri regolamentari ma ci stiamo scandalizzano di un fatto
Che esiste da molti anni in Italia e che hanno il copywriter uno degli esempi ma non certo il più importante degli esempi sono tutte norme attributi ibridi potere
Co e io li definisco norma in bianco sulla competenza perché si limitano a conferire un potere nel caso dell'Agcom o forse forse dico io mancherebbe anche la norma tributi va della competenza ma non è questo
Il vizio più grave di questo conferimento di poteri
Perché si potrebbe dire che c'è nel decreto settanta che forse cioè nel decreto quarantaquattro due mila e dieci a mio giudizio il maggiore vulnus alla compatibilità costituzionale non è tanto
Nell'incertezza del titolo attributi Ivo che ripeto indente al prete attive in qualche modo un giurista Billo riesce comunque a reperire
Ma è nella mancata conformazione del potere e qui chiedo la vostra attenzione e comunque Saro semplice
Che significa conformazione del potere che quando un legislatore assegna un potere normativo a chi legislatore non è in questo caso noto Rita indipendente
Non gli può assegnare un potere quasi legislativo cioè un potere normativo in bianco glielo delle pale trattare gli deve porre delle condizioni
Perché affinché la scelta politica sia contenuta nella legge e non nell'atto del delegato questo non è mai stato fatto con le nostre autorità indipendenti
Si conferiscono potere
Ecco il legislatore se ne lava le mani
Cioè gira la decisione politica ad un soggetto che politico non è domanda che ci dobbiamo porre uno conferimento in bianco non confezionato del potere e compatibile col nostro assetto costituzionale
Cioè principalmente con la gerarchia delle fonti con la riserva di legge io non entro nella questione assoluto relativa perché anche se fosse relative comunque legittimo il conferimento non conformato nel potere
Lo è a maggior ragione se fosse assoluta ma anche se relativa quel potere va assegnato
Ma va prima distinto invece gli è stato assegnato appunto nudo in bianco
E la Sai dell'Agcom e la sarta vediamo se è compatibile
Appunto come il principio di gerarchia delle fonti secondo questo principio la legge primaria Regolamento deve essere secondario
La secondaria età non deve essere il potenziale deve essere attuale
Cioè noi anche nel linguaggio quotidiano quando diciamo che una persona di né per seconda quando c'è stato qualcuno che sia venuto per primo ora se il legislatore non ha parlato significa che non è venuto affatto
Come fa il Regolamento ad essere atto secondario se non c'è un atto primario che lo abbia sostanzialmente preceduto
E una potenzialità va beh che stiano in reti virtuale ma la gerarchia delle fonti chiede le potenzialità li seconda Rita attuale attuali e non virtuali
Quindi è un atto formalmente secondario il che crea una serie di problemi non è sindacabile dalla Corte costituzionale tanto per dirne una
Ma è sostanzialmente un atto primario quindi rompe la gerarchia rompe la riserva ma ciò che è più grave rompe a mio avviso il principio di corrispondenza
Tra il potere politico e la responsabilità il nostro ordinamento nell'articolo uno affermando il principio di democraticità
Non fa altro che dire che quando si assegna un potere politico il potere politico diciamo che cammina in parallelo con la responsabilità
E il suo corrispettivo bene se queste autorità sono sistemati in un'area ordinamentale che li lascia in estranei al circuito politico rappresentativo è ovvio che non risponderanno politicamente verso nessuno
E si fa un regalo si crea un'area che è immune da responsabilità politica ma che piena di prerogative politiche
La nostra attenta dottrina non ha fatto altro che giustificarle io dico arrampicandosi sugli specchi creando una serie di argomenti a sostegno di ciò alcuni hanno proprio negato che si trattassero di atti politici
Senta e ragiona solita storiella
è attività tecnica l'attività tecnica spetta un soggetto competente non è atto politico io ritengo che qui il mito della tecnica vada assolutamente contestato di tecnico ripeto c'è soltanto l'osservazione del dato
Ma la decisione del dato è prerogativa che va in alto e politica quindi escludo questa tesi seconda tesi
E sarò breve
Partecipazione al procedimento
Alcuni hanno sostenuto autorevolissimi studiosi che il fatto che l'Autorità sia trasparente abbiamo sentito che non lo è tanto e questo è verissimo però gli studiosi spesso diciamo guardano in su e non riescono a rendersi conto dei fatti
Loro dicono che procedimenti delle Autorità sono trasparenti sono aperte a tutti c'è la partecipazione degli interessati bene
La partecipazione dei regolati secondo questa crisi sarebbe equivalente alla rappresentanza politica questo per un costituzionalista a mio modesto avviso è una follia
Perché significa ancora una volta comparare grandezze diseguali rappresentanza di interessi e rappresentanza politica se non sono eguali
Non può la rappresentanza politica per osmosi trasferire la rappresentanza di interessi la legittimazione quindi a mio modesto avviso
Ancorché avessero regolamenti realmente partecipati e non li hanno
La partecipazione sembrerebbe servirebbe a rendere efficiente democratica l'autorità ma non ha confini Irle una la legittimazione a decidere per tutti quindi secondo me la rappresentanza interessi non è un canale alternativo all'articolo uno della Costituzione
Altra tesi a mio giudizio invece più intrigante più interessante e la tesi che mutua dall'ordinamento comunitario ragioni di legittimazione
Ordinamento unitario e ormai coordinamento prevalente sull'ordinamento interno
In ragione di questa prevalenza questi studiosi che sono degli studiosi intermedi tra il costituzionale comunitario dicono e l'ordinamento comunitario che assegna alle autorità italiane il potere regolamentare
Quindi di cosa ci scandalizziamo di una illegittimità che ha
Le sue radici a Bruxelles è un po'il discorso che è stato fatto ultimamente quando abbiamo varato mentre la splendida riforma dell'articolo ottantuno della nostra Costituzione anche lì il discorso fu identico ma torniamo al caso nostro
E ma allora questa tesi la quale sostiene che l'ordinamento comunitario può assegnare utili
Che vanno contro la nostra Carta costituzionale è una crisi la quale sostiene una prevalenza assoluta dell'ordinamento comunitario la nostra Corte costituzionale
Benché ovviamente e incline alla preferenza dell'ordinamento comunitario ha sempre detto che una preferenza relativa cioè che incontra un limite invalicabile nei principi fondamentali
Ora si posto si può avere incertezza su quali siano i principi fondamentali ma che il principio di apertura della Carta costituzionale cioè la democraticità sia un principio fondamentale e che esso comporti la responsabilità politica credo che dubbi non ce ne siano
Quindi non è il diritto comunitario ad imporci perché se ce lo imponesse sarebbe un'imposizione illegittima ma facciamo un passo avanti un ragionamento un po'più sofisticato comunque
Prego lo renderò spero insomma non noioso
Il diritto comunitario conosce tanti attori da indipendenti loro le chiamano agenzie ma la cosa cambia poco addirittura risalgono agli anni Cinquanta la famosa pronuncia
Nel caso mio lumi bene queste autorità che poteri hanno
Hanno forse poteri politici no addirittura nel due mila nel mille novecentonovantacinque per il due mila e cinque con un accordo interistituzionale
La Commissione ha Dirty il bisogno di chiarire che queste autorità talune cose non potevano farle
C'è addirittura definito il catalogo dei poteri in negativo dicendo le agenzie della Commissione non possono assumere scelte altamente discrezionali
Di regola né tantomeno disse
Opposizioni che comportino scelte politiche c'è a livello comunitario la scelta politica le Autorità indipendenti se la sognano
A ciò si è faccia un passato faccia un passo avanti cioè cita fatti storici la diminuivano due mila nove due mila e cinque due forti pacchetti direttive pacchetto direttivo due mila e nove delle telecomunicazioni
Giustamente prima ricordava Fulvio che diciamo trascorso un po'del mio tempo a studiare le telecomunicazioni
Argomento che io trovo molto bello banking nel creare nelle pacchetto direttive due mila e nove delle telecomunicazioni si crea finalmente l'autorità dei regolatori europei delle TLC cosiddetto bene reca
Libertà forse potere regolamentare quando bisogna riscrivere i rimedi che le autorità italiane pongono gli riscrive la Commissione a Liberec
I rischi della Commissione sul parere del bene perché
Obbligatorio non vincolante
Eppure lì la possibilità Cera perché c'è chi sosteneva che il bere che doveva essere codecisione a doveva essere un appunto un soggetto codici dente con la Commissione e tra questi due modelli bere che coi decidente
Ebbene reca ancillare ausiliari di campo nel due mila nove si scelse il secondo modello possiamo toglierci ma con del modello scelto
Due mila e dieci le grandi autorità immani tre settori vigilanza bancaria assicurativa e finanziaria hanno poteri regolamentari B lì bisogna essere onesti lo studioso deve essere onesta
Ce li hanno sono allora assegnati poteri regolamentari
Ma giustamente Aglianico Corasaniti fa quali manine così e ha ragione a mettere le mani così sono poteri regolamentati che assomigliano un po'a quello sciatore che fa lo slalom e che e qui non posso citare i temi
E che fa lo slalom tra i paletti perché ha un potere regolamentare paventato nel nel pacchetto due mila e dieci allettato da un forte potere di indirizzo della Commissione
Allora quando si poteri regolamentari ma quando gli standards tecnici
C'è un indirizzo scusate mi sui gli standards tecnici che io l'ho detta la Commissione
è chiaro che un potere direbbero i matematici inversamente proporzionale all'ampiezza del potere di direttiva in sintesi e la chiudiamo con l'Europa l'Europa non conferisce poteri regolamentari alle agenzie
Domanda
Ma se ciò che per l'ordinamento europeo illegittime ragione del principio dell'istituzione Alba avanza
Per quale motivo dovrebbero importuna noi faccio diventare legittimo qualcuno meno di spiegare quindi lo quindi in sintesi il ragionamento europeo non è un altro ragionamento legittimante
Alcuni hanno fatto un ragionamento ulteriore hanno detto ciò che legittima questa decisione politica dell'autorità indipendenti
è il ricorso all'articolo centotrentotto della Costituzione cioè al procedimento di revisione lo fece già la Commissione D'Alema non l'ha fatto l'attuale Commissioni per le riforme perché non le ha proprio prese in considerazione
Possiamo dire che se fossero inserite con revisione costituzionale nel testo potrebbero finalmente assumere decisioni in luogo del legislatore
Io qui credo che si stia facendo un'altra confusione cioè si stia utilizzando uno strumento più centotrentotto
Per ricavare da questo strumento un risultato che indisponibile giuridicamente lo strumento il centotrentotto serve a rivivere a modificare
Ma sia modifica quando l'architettura di fondo del dell'ordinamento costituzionale rimane ferma invariata ora seicentotrentotto potesse nel creare le autorità conferire loro un potere sostanzialmente primario
E qui significherebbe a mio modesto avviso corrompere con il principio democratico introdurre un canale di legittimazione alternative sostitutivo
Non mi sembra una mera revisione ma una vera e propria introduzioni di un nuovo ordine costituzionale che ovviamente illegittimo rispetto a quello preesistente da modificare non credo quindi in questa portata sanante del centotrentotto altre dire inseriamo le ma per altri fini
Andiamo a noi allora cosa fare perché spesso ne giuristi critichiamo e poi non usciamo con una proposta invece come giustamente ci ricorda il nostro Presidente del Consiglio bisogna essere ottimisti e quindi cerchiamo di esserlo anche noi oggi
Allora colposa si potrebbe fare per recuperare a
Costituzionalità il potere delle autorità indipendenti qui secondo me
Il clinici insegnano una cosa molto semplice anche una bella letteratura italiana io direi a ciascuno il suo e cioè bisognerebbe restituire al legislatore
La funzione politica in senso pieno non solo il conferimento del potere ma la sua conformazioni indicare l'oggetto i fini i criteri le condizioni
E assegnare alle autorità una buona funzione regolamentare non di mera esecuzione come dicono i francesi una posizione intermedia
Tra la legge e regolamenti esecutivo ma non tale da rendere quel Regolamento una sorta di Regolamento indipendente le esperienze degli altri Stati stanno andando in questa direzione se le leggiamo con attenzione
In questa direzione va all'esperienza francese che grazie ad un attento Consel Costituzione il
Gli atti ogni volta diciamo affidato l'ampiezza del potere regolamentare usando proprio l'espressione deve essere un potere dentro un quadro definito dalla legge e dello stesso consente nel due mila nove
Ha bloccato la tutti l'autorità indipendente sul copywriter negando allo tutti il potere sanzionatorio e trasferendo dal giudice
Soffermata posto attenzione su questo punto su un ossimoro giuridico i francesi non ce l'hanno la riserva di giurisdizione nella loro Carta costituzionale nella teniamo
Eppure noi non l'abbiamo difesa perché abbiamo dato all'Autorità un potere sanzionatorio un ripristino sue libertà questo un altro profilo collegato al potere regolamentare ma è un altro
I francesi che non ce l'hanno gliel'hanno negata e si sono usciti con questa bellissima sentenza criticava
Dire per altri punti ma chiara su questo punto con la quale hanno detto il giudice il giudice l'autorità e l'Autorità non faccia l'Autorità ciò che può fare il giudice e quindi le sanzioni
Le sanzioni le ha fatte lette le fa il loro giudice
Ordinamento britannico e poi chiudo col con la merita l'ordinamento britannico da ampi poteri allo comma ampissime lo fa come l'analogo della nostra più comma e allora la mia tesi cade
Ma lo fu comma non è l'Agcom non voglio dire che non è l'Agcom perché è più competente perché più indipendente non mi permetterei mai
Voglio dire che l'Ofcom ma non è l'Agcom perché il loro secreteremo State e implicato nel procedimento di nomina del chairman e dei componenti quindi sa l'Ofcom ha potere regolamentare
Vasto e in certa misura un potere attratto in alto che fa riferimento al Governo inglese
Negli Stati Uniti d'America
Sta accadendo negli ultimi tempi proprio una vicenda molto interessante quella che tutti noi osserviamo supply casi sicurezza voi direte che c'entra con questo non si entra perché
Qualche giorno fa
Per protesta agli inizi di ottobre l'otto ottobre assennato abbiamo okay al Senato del congresso è stato presentato un disegno di legge che
Serve perché vorrà disciplinare il rapporto tra la privacy e la sicurezza bene questo disegno di legge
Non fa nessuna cessione alle autorità
Americani anzi il potere prima a spettante all'emesse e i cioè a un soggetto dipendente
Dal Dipartimento Emily cani viene ora tutori centrato sul Congresso americano quindi gli americani che avevano inizialmente conferite anche ampi poteri che continuano a farlo con le sei in questo atto stanno facendo una marcia indietro
Ritorno sulla frase iniziale e chiudo
Non mi sembra che conferire deleghe in bianco alle autorità ci saldi dal pericolo che le regole siano dettate dal decisore politico perché a quel pericolo loro rispondono con un danno maggiore regole politiche
Autoreferenza dagli irresponsabili direi che ciascuno torni a fare il suo ovviamente ciò presupporrebbe un Parlamento non di nominati ma di eletti grazie
Grazie a Giovanna adesso bastano preminente la la la anche una replica Nicolò D'Angelo che oppure lo sottrae solamente due piccoli passaggi che primo Giovanna parlava del del regolamento esecutivo un dipendente
Cioè l'Agcom che cosa ha ipotizzato per cercare di sfuggire anche un certo tipo di sindacato giurisdizionale ha pensato bene di scrivere
Che il Regolamento era esecutivo del decreto legislativo settanta siano ipotizzare le regole e quindi il sindacato sul Regolamento indipendente
Eh sì appunto pur per oggi come dire sfuggire a una serie di ora innanzitutto il decreto del giro settanta non prevede alcuna regolamento esecutivo
è una norma di dieci anni fa
Come se un certo punto un'autorità amministrativa dopo dieci anni decidesse che una legge che non le dà alcun tipo di potere esecutivo invece di a questo potere esecutivo questo primo elemento importante
Secondo elemento la politica qui abbiamo appunto Gennaro Migliore il quale insieme a il testo sia al tesoriere diesel bocca duttili ha presentato un'interpellanza urgente proprio su queste tematiche
Evidenziando e poi ce ne parlerà anche lui evidenziando come ci sia o delle problematiche in ordine anche la libertà d'espressione
Quindi è importante anche il ruolo che la politica può avere in questo settore noi ricordiamo che sono pendenti in Parlamento diversi disegni di legge che regolamentano il tema del diritto d'autore
è alcuni sono al Senato sono stati presentati al dalla senatore Felice Casson
E dalla senatrice Monica Cirinnà dalla senatrice Filippin ma anche dal senatore Palermo che è un professore ordinario di diritto costituzionale che del gruppo delle autonomie
Ricordiamo che in Parlamento anche la Camera pendono dei disegni di legge presentati per esempio dal Movimento cinque Stelle tra i quali il primo firmatario il vicepresidente della Commissione poste
Allora che il Parlamento non si stia occupando del tema
Devo dire anche grazie lo dobbiamo dire grazie all'Agcom
Perché l'Agcom ha rimesso al centro del dibattito almeno di un certo settore il tema del diritto d'autore un tema che debba essere affrontato dal Parlamento è un tema che deve Monte
La legge del quarantuno deve essere modernizzata
Modernizzata sia eventualmente ipotizzando una migliore forma di repressione sulle reti di telecomunicazione ma anche soprattutto rappresentando la libertà degli utenti anche modernizzando il concetto di scambio
Non lucrativo di file protetti di tutore anche eventualmente nella cornice comunitaria estendendo le eccezioni al diritto tutore esempi una cornice strettamente di legalità quindi è il legislatore
Parlamentare e il Parlamento che deve stabilire regole di questo tipo
E do la parola poi già
La riserva di studio di giurisdizione ancorché il collega Orofino poi ci farà una un dibattito anche su questa riserva beh insomma noi dobbiamo pensare che il diritto tutto è regolato sia del legislatore civile che dal legislatore con quelle penale cioè il Codice penale e Codice Civile entrambe la legge Speciale in tema di diritto d'autore entrambe prevedono
Norme giudici sul tema perché ipotizzare anche una regolamentazione di carattere amministrativo questa è la domanda è Tucci poniamo e ultima e poi andiamo a Nicola D'Angelo il tema della trasparenza
Il tema delle trasparenza delle autorità amministrative indipendenti è un tema fondamentale voi pensate che l'Autorità l'Agcom come anche altre autorità amministrative indipendenti non devono pubblicare i verbali dei due delle riunioni di Consiglio
Pubblicano solamente l'ordine del giorno ma la mia domanda è perché io non posso sapere che cosa ha detto un qu'un commissario durante la discussione sul diritto d'autore se è un commissario porta un documento dal da fuori
La non dobbiamo vedere il Parlamento oggi
In Parlamento le sedute sono riprese
Dal
Circuito della del diciamo della Camera
Gli emendamenti accolti Amicis si vede chi è che ha detto cosa si vede chi ha fatto del report escussi altrove non è ecco però l'autorità amministrative indipendenti non solamente l'Agcom non danno questa possibilità di verificare
Ora
Ci sarebbe tanto da dire ma io vorrei lasciare la parola a Nicola D'Angelo che voleva dire qualcosa sugli non non è che devo replicare
A Giovanna del ministro ci mancherebbe altro io insomma abbiamo detto prima il tema della Riserva perché
Io ho fatto un discorso di carattere generale sulla sul tipo di intervento amministrativo in un ambiente che sempre più un ambiente in cui si declinano anche
Diritti rilievi che hanno una rilevanza costituzionale forte
Io ho fatto il parco diciamo ho descritto questo paradosso per cui si si rileva che non c'è la riserva di legge nel caso specifico però per esempio per la televisione è lo stesso principio non è stato
Non è stato applicato
Io vorrei però ricordare a proposito di tutto questo tema della giustificazione i poteri della Giunta siccome poi il tema del dibattito anche un po'più ampio rispetto al Regolamento sul copywriter
Che
Nell'ordinamento italiano di
Autorità sulle comunicazioni si incomincia a parlare nel novantaquattro e cioè si incomincia a parlare quando fu istituita la Commissione speciale per il riordino del sistema radiotelevisivo preceduta dall'attuale Presidente della Repubblica da Napolitano
Chi più diciamo a memoria più lunga ricorderà stato c'era stato il cosiddetto ribaltone
E la lega aveva chiesto l'istituzione di una Commissione il Presidente della Camera l'onorevole Binetti fece questa Commissione che fu preceduta da Napolitano in quella sede fu redatto
Fu redatto un primo disegno di legge di riforma del sistema radiotelevisivo e in quel disegno di legge per la prima volta comparve
L'istituzione di un'autorità di settore che avrebbe dovuto sostituire il Garante dell'editoria che invece insomma era e della televisione già presente nella legge sul territorio e poi dalla legge Mammì
A quel punto si apre una discussione giuridica che è rimasta nel tempo esattamente invariata esattamente in variante
E cioè istituzioni di garanzia che avevano anche Facoltà di tipo regolatorio
In assenza di una previsione costituzionale
Potevano o non potevano infine a che punto potevano adottare forme di regolamentazione delle materie ad esse soggette
La questione si pose e la Commissione all'epoca chiamo diciamo insigni costituzionalisti come qui stiamo citando tutti i costituzionalisti della terra
Anch'io citerò il costituzionalista che più di altre allora partecipo ai lavori della Commissione che era barile Paolo Barile
Che poi ha fatto una scuola no
A cui credo che anche Giovanna in qualche misura faccia riferimento
Barile disse io ero Consigliere della consulente della Commissione speciale disse bestie autorità è vero che non sono previsto nella Costituzione però se il legislatore mette le soglie minime
Sotto le quali non può scendere la regolamentazione in senso negativo sulla sfera degli interessi giuridici dei soggetti
Che sono toccati dall'Autorità lo può fare cioè la la regolamentazione quindi aveva secondo barile secondo l'interpretazione che passo allora ma che è rimasta invariata nel corso degli anni l'alimentazione può avere solo una fetta ampliativo
In assenza di una precisa previsione normativa di legge cioè la legge fissa le soglie minime l'Autorità può ampliare questi soldi questo è stato esattamente
Il meccanismo che poi è stato ripreso dalla legge Maccanico
E che oggi regge il sistema della televisione
Tanto per capirci
Questo problema è stato in parte poi colmato risolto ma in parte con la riforma dell'articolo centodiciassette e tutti del Titolo quinto della Costituzione centodiciassette richiamo nell'ordinamento nazionale dell'ordinamento europeo
L'ordinamento europeo prevede una regolamentazione delle autorità nazionali nelle materie che regge il regolatore europeo protratta
Cioè ci vogliono le direttive qui in questo caso una direttiva mi pare che ancora non c'è
Se ci fosse stata una direttiva il potere giuridico sarebbe stato ben più saldo in capo all'Autorità questo lo voglio dire quindi cioè l'Autorità ha un potere regolamentare sicuramente pieno in materie che sono trattate da direttive europee
C'è la ma solo di tipo ampliativo laddove il legislatore comunque abbia fissato delle soglie minime queste il quadro cosicché rimasto esattamente invariato a partire dal novantaquattro fino ai giorni nostri
Procediamo spediti verso la anche il secondo panel della della giornata
E
No adesso cercare di far di far venire qui Vincenzo Vita
Ecco non è il secondo panel però c'è un la seconda parte del del primo panel diciamo Vincenzo Vita
Una prima Equino nella seconda parte del
Se mi sono perso Bison poca
Bene grazie Sarzana
Io sono contento di essere qui con voi naturalmente dopo poco tanti giuristi intervento
Risulterà più mediocre dice già sempre stare attenti Pannella mettere delle combinazioni omologhe
Perché omologa molto meno e quindi saremo vediamo
Mica tanto è come se uno ha finito parla di filosofia colleghi no no collega dell'Agcom l'eterologa siamo molo distratti uguale
Mio contributo Sofo ordini battuta da del resto un po'di ironia in questa stagione del mondo può essere un utile forma di sopravvivenza
E approfittando della presenza qui e non c'è piaggeria Di Gennaro Migliore Capogruppo di
Gruppo imporre un parlamentare importante oltre che
Politicamente impegnato su questa materia e per porre la questione nei termini
Per così dire
Tre e posto giuridici cioè gli occhi
Posto tale condivisione delle considerazioni fatte
C'è un eccesso di potere l'Agcom si offese quando qualcuno di noi scrisse in tempi
Meno vicini che si andava incontro a un rischio di questa natura del resto
Così evidente per le considerazioni che ho sentito
Tanto da Nicola D'Angelo quanto da Giovanna dei Meniconi
Molto puntuali
E molto armi come dirà armoniose nel concetto chiave cioè cioè necessita di una legge
La gerarchia delle fonti
è evidente e il fatto stesso che sia negata mette in luce che c'è qualcosa
Che è stata
Come dire dire ad un critico letterario nel sotto testo cioè in questa vicenda c'è un sotto testo perché siccome il testo è
Così clamorosamente chiaro
C'è un problema di riserva di legge è ovvio perché si tratta di diritti tutte cose che avete scritto voi benissimo insomma in questa
Campagna importante che speriamo venga allora c'è un punto molto serio consegno questo
Dibattito un argomento
E la questione va Presa dal suo versante politico perché è chiarissimo che questa storia ha poco di giuridico
Se queste qualcosa di giuridico
Penso che di argomentazioni che sono state fatte questa mattina qui anche in altre circostanze vincerebbero la partita mani basse se fosse un punto solo giuridico ma pensare una vittoria di quel
Tennisti che come si dice
Il
Punto è tutto politico cioè mi sembra che
Vi sia una pressione molto forte
Non diamo giudizi io potrei darli in un'altra sede su cos'ha a che punto è
La questione dell'industria culturale italiana e i
Qualche cattivo consigliere sta insomma suggerendo alla leadership dell'industria culturale italiana di attaccarsi a questa sorta di
Fu Shell o che passano nel fiume per difendere introiti che non arrivano è come se di fronte a una mareggiata purtroppo dirlo in questi giorni persino sgradevole
Si voglia mettere una palizzata di di cartapesta ora il punto politico cosa vuol dire sollevare
Ecco perché
Facevo riferimento a migliore mi auguro che anche altri capigruppo possano essere sensibili sollevare la questione in termini politici cioè trovare un modo
Un'occasione una circostanza
Io sarei anche l'arma non del tutto propria ma insomma
Alla Gare come magari come si dice della stabilità
Perché c'è un eccesso di zelo da parte dell'Agcom che
Non si motiva se non attraverso
Un evidente scopo politico
Cioè rispondere a degli interessi di parte al di là di ogni considerazione e c'è forse da fare un chiarimento a rovescio
Come è stato detto qui perfettamente
Così come
L'Agcom attuale è andata la Recherche come si dice di pareri giuridici di autorevoli
Sembra lezione dimenticata indimenticabile
Di Marx della
Teoria che li hanno del diritto come la questione ebraica in cui spiega bene che il diritto borghese non è neutrale
Spiega in modo dotato e accurata quindi figuriamoci i pareri su questo argomento
La
I pareri
Le risposte di una rappresentante del Governo ha una bella interpellanza di SEL risposta che va esattamente Giovanna contro quello che tu hai detto bene
Do talmente cioè ci volete Giordani
Esordisce in questa sua risposta dicendo ma al di là della legge italiana il quadro normativo in materia di rito dottore sulle reti di comunicazione tornita fa capo anche e soprattutto sinottico estensore
Al diritto europeo rispetto al quale le fonti interne e nazionali costituiscono per lo più diretto recepimento appunto
Questo il tema
Porre la questione l'Agcom fu immaginata da diversi di noi in altre stagioni come un'alta amministrazione con poteri regolamentari ma non certo sulla materia che attengono I diritti delle persone
E forse
Questo
Il tema che mi sento di suggerire qui termini politici
Forse l'eccesso di potere che lui stesso immagina mo in quella legge più quattro nove del novantasei
Supponendo che quell'autorità venisse caricata forse impropriamente allegro dico anche con un po'di autocritica di ruoli così grandi
Non credo di svelare Nicola un segreto d'ufficio se dico che però scrivemmo quel testo
Io assistevo diciamo
E dà una mano
Diversi di voi indotta mente scrissero
In controluce c'era Stefano Rodotà come Presidente ritorna
La storia è andata altrimenti ma detto questo forse un rimodellamento una rimessa Mardi
Questo è un tema serissimo
C'è una stabilità ci può essere un altro vettore
Su qualche cesso
Di funzione dato all'Autorità oggi è indispensabile
Perché l'autorità era di nove membri ora due Commissioni ora di cinque membri
Di fatto togliendo di mezzo almeno uno dei campi in quello dei contenuti su cui era ecco questo mi pare un tema molto serio io non penso che sia una delicatissime urgente Questione di lotta politica
è stata lanciata una sfida
Di carattere in senso etimologico spero che possa dare uno si offenda in senso etimologico reazionaria cioè una sfida che dice
è meglio l'ordine analogico tutto quello che sta avvenendo nella rivoluzione tra virgolette digitale appartiene agli untori
E I pirati
E chi scrive o dice che per fare qualche cosa è corresponsabile
Stato usato da un grande giornalista anche il termine
Qui appartengo allora anch'io mi iscrivo no questo per dirvi quindi usciamo da qui anche con rischi ma politica perché è una sfida politica qui diritto appunto è stato letto bene centra poco la questione del diritto e
Vinta virtualmente
Se la mettessimo su questo piano andiamo a qualche Corte di giustizia è una questione tutta politica e si accetti la sfida politica
Pacato lamentele portante di ciò diciamo che anche delle contrapposizioni karate politico speriamo proprio che
E qui la politica sappia raccogliere questa sfida una sfida che
Riguarda
Senz'altro i diritti di tutti noi diritti fondamentali su questo mi sento di poter dire appunto che dovremmo essere tutti d'accordo non dovremmo essere divisi in parti in fazioni ma dovranno essere tutti per i diritti
Ora
Dopo queste queste relazioni passo la parola a uno dei
Diciamo dei dei degli esponenti più più critici del della regolamentazione Agcom a che ed è Marco Pirani che responsabile relazioni istituzionali di Altroconsumo che da subito insieme all'altra associazione ha cercato in qualche modo di
Evidenziare i rischi i pericoli insiti nella delibera Agcom quindi la sua parola Marco Pirani
Ringrazio Fulvio tu dicendo che sono uno tra i più critici vorrei evitare cardine le responsabilità massima il parte anche tu a perlomeno lo stesso livello
Dunque dopo queste relazioni io direi che dovremmo come a tra l'altro sollecitato con un bellissimo intervento Vincenzo Vita passare all'azione nel senso che qui c'è bisogno di un'azione politica perché
L'analisi giuridica su questo vero e proprio mostro che l'Agcom intende varare e già stata fatta quindi qui bisogna che
Chi ha le prerogative e quindi in sostanza il Parlamento i partiti che siedono né persone che siedono in Parlamento debbano assolutamente riprendere in mano la questione e portare avanti un'iniziativa parlamentare
Però visto che analisi è stata molto interessante fino adesso e anche approfondita con elementi anche nuove rispetto a quello che è un dibattito che sta andando avanti da da dal da troppo tempo
Volevo dare anche un piccolo mio contributo partendo un po'da
Dalla fine da dove siamo arrivati adesso e guardando a quello che succederà a breve
Quello che succederà a breve se non non ci saranno del De svolte importanti e che questa delibera verrà approvata
E che questa delibera sarà poi discussa al TAR perché è evidente io lo dico per primo io impugnano la delibera ogni associazione si imprese
Si impegnerà in tutte le sedi giudiziarie a partire dal TAR fino a Padova ad altre sedi dove si possa andare ad impugnare questa delibera
Immagino che al TAR non andremo solo noi
Quella non è la sede opportuna dove potere andare a parlare di queste cose stiamo parlando di diritti fondamentali
Non è attrezzato immagino il TAR a discutere di queste cose a dirimere questioni così a trovare un equilibrio su questioni così rilevanti
Per le quali neanche Agcom dovrebbe sostanzialmente andare ad operare se non
Adeguatamente delegata da una legge primaria come si diceva prima nel bell'intervento dalla dottoressa dimentico
Il il tema quindi è grave perché se noi deleghiamo in primis a un'autorità indipendente c'è chi diceva semi indipendente
Di fare
Trovare un equilibrio tra interessi pur legittimi ma i principi fondamentali tenessi economici
Legittimi i principi fondamentali lasciamo che se ne occupi l'autorità e poi in seconda battuta l'Autorità fauna delibera che vi è poi diremo dopo a peraltro nel merito parecchie pecche
E quindi lasciamo che sia il TAR un tribunale amministrativo a dirimere la vicenda vuol dire che questo Paese ha dei grossi problemi al di là della vicenda specifica al di là della vicenda specifica
Nel merito qui si è detto peraltro della non voglio tornare sul tema della legittimazione ci sono dieci esimi giuristi che hanno fatto questi pareri
Ci sono tanti altri esimi giuristi che non sono stati dai quali non sono stati commissionati pareri ma mi sembra che la pensino in maniera diversa
E quello sarà un tema se tutto va a finire al TAR sarà un tema di capire no la legittimazione c'è o non c'è in base a anche a questa acrobazia
Su questa secondo tentativo di mette Arlas soprattutto sulla base delle decreto settantanove del due mila tre quel che è un acrobazia assurda perché ma non voglio entrare su quello perché ne abbiamo parlato a lungo
E ci sono appunto esperti giuristi molto più preparati di me e non non voglio ritornare un tema già affrontato
Ci sono state anche grandi e gravi a mio avviso questi io l'ho vissuta in prima persona è questo quindi invece voglio sottolinearlo ci sono delle
Delle grandi
Aporie nel procedimento a monte amministrativo che ha portato a questa
Proposta e anche nel corso della consultazione
Noi siamo di fronte a
Un'autorità che ha una sua complessità per cui c'è un procedimento amministrativo dove c'è un responsabile del procedimento che cura un fascicolo
Che poi rimette nella decisione finale al Consiglio al Consiglio
Allora noi siamo stati di fronte a ripetutamente commissari di questa Autorità che hanno dichiarato che loro si sono già fatti un'idea
Che la legittimazione c'è assolutamente in pieno e questa e questa e questi idea se la sono fatta sulla base dei dieci pari ieri
Che l'Autorità ha ricevuto dieci pareri di esimi giuristi queste è stato dichiarato che non è stato mai negato
Sulla base dei dieci pareri di esimi giuristi l'autorità a deciso che ha legittimazione a deliberare sulla materia
Io sono andato in consultazione a rappresentare gli interessi dei consumatori va a rappresentare di l'opinione della mia associazione
Io ho chiesto al responsabile del procedimento è a verbale è a verbale di poter
Interloquire poter comunque dire la mia anche sul su questi
Pareri sulla base dei quali
L'autorità ritiene di avere una competenza a poter deliberare
Mi è ed è a verbale mi è stato risposto che dal responsabile del procedimento
Che
Questi pareri non sono a fascicolo
Questi pareri non sono a fascicolo questo significa che questo procedimento è di fatto io penso chiederò anche un suo parere su in merito ma io nella mia base diciamo veramente o sono laureato in giurisprudenza ho fatto un master ma non
Penso che questo sia un una un abbiamo
Una grave
Violazione sulla procedimento amministrativo
Perché se io mi riferisco in in auditi in in un un dizione pubblica al responsabile del procedimento e vi chiedo e o no a fascicolo quello che è un commissario
Dichiara su quella base lì ho preso questa decisione
Allora
è un po'eversivo dire eversivo io uso questo termine eversivo che è un commissario dell'Agcom dica che decide sulla base dei pareri che non sono a fascicolo
è eversivo queste eversivo e anche e anche grave rispetto alla competenza di
Molte persone che lavorano di concorderà responsabile del procedimento dovere ascoltare un commissario che fuori da quelle porte dice io ho deciso su dieci pareri
Chiedo alla responsabile mi dia questi pareri i pareri non ci sono allora mi dite voi cosa lavorano a fare i funzionari dell'Agcom se poi i commissari decidono sulla base dei pareri che non sono fascicolo
Lo chiederemo al TAR non lo so
Posso avere altri tre minuti perché vorrei
Certo grazie allora io dicevo che
Avevo promesso che non mi sarei arrabbiato però
Il tema
è quello di non fare
Deciderà il TAR su questa cosa
Ci sono due strade una strada quella questa delibera è stata questa
Questa proposta di Regolamento questo schema di Regolamento è stato sottoposto è stato notificato ai sensi della direttiva novantotto trentaquattro alla Commissione europea la Commissione europea
Entro il tre dicembre dovrà esprimere un suo parere ovviamente potrebbe anche non esprimerò non è né
Anche vincolante
Però
La Commissione europea molto spesso succede nuova minaccia quando abbiamo dei non riusciamo
A dirimere le nostre questioni italiane non molto spesso speriamo che sia la Commissione europea
A risolvere come se non fossimo parte dell'Europa e spera Simo che qualcuno ci risolva i nostri problemi no questo
Io
Io per io spero che la Commissione europea INEA motivo
Esprimo un parere molto critico sulla su questo testo peraltro lo ha già fatto sul testo precedente questo è peggiorativo
Quindi immagino e spero che questo avvenga
Contestualmente io spero che non sia la Commissione del europea a dirimere la vicenda perché noi in Italia dovremmo crescere e cercare di risolvere anche i nostri problemi
In neri nelle istituzioni competenti e certo che
Per quanto riguarda la lesione lesioni insite in questa proposta rispetto alla legislazione comunitaria ce ne sono vario meritiamo un paio
Io mi richiamo un paio evidente che c'è ci possono essere delle lesioni rispetto
Alla Convenzione europea del sui diritti dell'uomo la Carta dei diritti fondamentali europea ma
Andando nello specifico è stato richiamato il tele Compaq oggi
Perché poi noi qui ricco quindi dimentichiamo storiche abbiamo già vissuto questa prepotenza
Della lobi
Che tutela legittimamente gli interessi dei raid tornasse
Ha già cercato in varie sedi varie volte di più di instaurare un processo amministrativo che potesse in qualche modo sorpassare l'ordinamento italiano ma in quel caso anche europeo
Noi dimentichiamo perché poi va a la vita va avanti ma nel nel discorso sul Tele comparti calcio che è stato approvato il due mila e nove
C'è stata c'era stata al tempo una grossa attività di lobby da parte dei rettori Merz su un pacchetto si chiama delle compatte oggi che era prettamente un pacchetto regolamentare sulla disciplina delle telecomunicazioni in Europa
La grossa lobby del in in quel caso fu di cercare di inserire dentro quel pacchetto un qualcosa che non c'entrava nulla e che era proprio introdurre una tutela amministrativa
Che è molto simile a quella di cui sto stiamo dicendo parlando oggi
In quel caso in quel caso ci fu una grossa
Diciamo presa di coscienza da parte del Parlamento e quello che ne scaturisce fu un un boomerang per ritirare i toni ASI perché adesso c'è l'articolo
Uno paragrafo tre bis della direttiva due mila e nove
Cento e quaranta che sostanzialmente richiama tutti questi principi fino fondamentali dell'Unione europea e dice che in questo caso in questi casi in ogni
Si deve andare davanti al giudice e in ogni caso
Bisogna
Assolutamente
Moderare diciamo proporzionare le le iniziative a tutela del diritto d'autore graduare gli interventi
Ora queste cose in realtà questi principi sennò andiamo nel merito potremmo emendati se andiamo nel merito e non parlo più giuro che non parlo più per finché non verrà approvata la delibera
Pisicchio non parlo più non parlerò più mai
Questi principi se noi andiamo a vedere nelle premesse della delibera la proporzionalità il principio di gradualità sono richiamati
Nei nelle premesse del del Regolamento peccato che poi nell'esplicitazione concreta del Regolamento si perdono si perdono in un procedimento
Che non non prende in considerazione l'altra parte che non dà luogo a Heinz ad avere un un la possibilità dell'altra parte di dire quali sono i diritti
Di discutere in tre giorni sulle possibili eccezioni del diritto d'autore che e voglio dire non è materia che si discute in cinque minuti
è e quindi queste sicché si richiamano i principi e poi si perdono nell'esplicitazione te perché molto spesso parliamo questa delibera ma non andiamo a vedere io vado a concludere però un minuto me lo devi dare
Quindi si perdono questa cosa altra cosa che si perde ed è e questo perché poi dice perché questa associazione di consumatori rompe tanto le balle quindi cui su questa delibera sul copyright
Il
Il tema è che qui noi ci siamo persi quello sulla sul quale noi combattiamo da tempo perché stiamo siamo portati a discutere sugli interessi altri legittimi ma c'è un interesse
Grandissimo dei consumatori a poter avere un mercato che funzioni dei contenuti digitali
Noi vogliamo continuare a essere in un mercato che non funziona sui Mercury contenuti digitali ci sarà un interesse del consumatore bisognava bisognerà riconoscere forse i suoi diritti
Allora tutto questo anche è stato richiamato anche dal presidente Cardani ha richiamato anche nei principi iniziali le premesse si perde si perde nella delibera anzi per non c'è più c'è solo in forze mettersi c'è un articolo tre che dice
Ci sarà una Commissione dove sarete tutti invitati discuterete ancora se volete abbattere uno lui indosso peccato che gli altri ha già detto ma non verremo neanche a parlarne di questo ok quindi e vado a concludere
Non è possibile nell'ambito di quella procedimento
Poter affrontare nei intere giornate queste tematiche
Non è davanti a a un tra una a un a un Agcom
Che per inciso l'Agcom a tante altre prerogative che non sta espletando io voglio dirlo qui è una cosa fuori sacco ma voglio dirlo da poco tempo proprio in base alla
Alla giurisprudenza del TAR e poi del Consiglio di Stato le pratiche commerciali scorrette nel settore delle comunicazioni cioè voglio dire tutti gli abusi che gli operatori di telecomunicazioni molto frequentemente fanno e che l'Antitrust stava gestendo benissimo
è stata passata come Kemp competenza all'Agcom ok
L'Agcom non non solo non mette su un Regolamento perché lì a questo punto a dovrebbe operare
Ma ci sono fascicoli di carta che sa ed è la oggi come si sta occupando del diritto d'autore allora io esprimo una grossa preoccupazione perché l'Agcom in questo momento lo sta facendo bene il suo mestiere dove ha competenza
Questo è un problema
Questo è un grosso problema democratico se ne vuole occupare il Parlamento ma insomma l'Agcom risponde al Parlamento
E concludo fammi concludere perché non voglio concludo il Consiglio
E c'è conclude prima che ci becchiamo una querela cioè perché questa è l'unica cosa che davvero vorrei nella qualità alla querela disperdiamo prima di prerogative arriva effetti per volte
Le concludo veramente dei trenta secondi il
Il tema vero e proprio TETRA per trentasei il tema vero e che qui noi da tempo stiamo perdendo delle grosse risorse e del grosso tempo
Dietro a chi
Cura gli interessi di questo settore di mercato di questi operatori vera idonee anche delle televisioni inizialmente ma adesso c'è una grossa
Per ma non per risolvere il problema perché se non lo dice solo sediamoci al tavolo troviamo una risoluzione io domani lo faccio anzi appena smetto qua se qualcuno c'è a una sala qua ci andiamo a discutere dapprima le menate no no no non ci veniamo perché so io aspetto la terra decise possa sedere discutere perché gli interessi vanno vanno mediati vanno comunque contemperati il problema è che
Questa è solo una alibi per dire a questa industria della cultura che non sa fare il suo mestiere non è al tempo col digitale
E ci fa perdere risorse e non ci permette come consumatori ad avere accesso ai contenuti pagando pagando
E avendo accesso a questi contenuti pagando
Ecco c'è un alibi che dice che si dice è tutto un problema di pirateria questo non è vero perché anche se
Anche se questa delibera sarà approvata
Questo non sarà la risoluzione ai veri problemi dell'industria culturale italiana con questo Cul concludo
Allora adesso però visto che sono stati citati io per una questione di contraddittorio fa per il giudice luterano dare perché io
Allora forse Federico Bagnoli lo si vuole dire qualcosa io direi che almeno due parole
No no siete stati citati una questione di democrazia vuole che tutti debbano avere la parola quindi noi io chiedo quindi a
A i rappresentati industria culturale che ci sono quindi dire la loro non in maniera negativa perché c'è un punto di vista dell'industria culturale che deve essere ascoltata da tutti quindi io chiederei a Fabio del giudice o Federico Bagnoli si dire di di almeno
Due parole sul punto
Federico ma il proprio del giudice il direttore generale di Confindustria culturale e mi sembra giusto che di piano anche loro
Qual è il loro punto di vista per una questione di
Di democrazia e
No io vi ringrazio scostato interessante dibattito
Mi dispiace la mancanza di contraddittorio ecco perché penso che sarebbe stato estremamente interessante
Affrontare
I temi in maniera come dire
Da diversi punti di vista
Mi sembra un dibattito un po'a senso unico le
Per anni è stato presentato come uno dei più accaniti oppositori altri non so che cosa erano
Io ritengo che fondamentalmente questo dovrebbe essere un tema economico un tema che riguarda l'industria
E riguarda la produzione culturale di questo Paese
Finché rimane un tema economico
Il
La vicenda
Facilmente ritorna io risolvibile perché l'industria si mette a un tavolo e deve trovare un un punto d'incontro
Per la propria sopravvivenza io credo che molto spesso le battaglie dietro le battaglie ideologiche si nascondano in realtà ma taglio prettamente economica scusatemi ma non credo molto al Popolo della Rete
Credo invece fortemente alla
A
Ha interessi economici molto forti dietro questa questa fortissima disputa
Gli ho provato a spiegare in un articolo
Zotti forniti qualche giorno fa
Io so cosa rappresentiamo noi
Prezzo holder
Noi siamo l'industria culturale italiana siamo quelli che non sono in grado di fare il proprio lavoro secondo per anni
Siamo quelli che
Mettono on line oggi mi butto
In contemporanea con la propria uscita
Nelle librerie
Siamo quelli che offrono
Grazie al supporto degli amici dell'industria delle norme delle comunicazioni
L'intero panorama archivio musicale italiano e mondiale
On line
Siamo quelli che attraverso le norme Investimenti
Producono cinema italiano
E cerco di trovare dei modelli di business per far sì che questi investimenti siano remunerativi so che sto parlando i termini
Tipicamente industriali ma io rappresento l'industria
Quindi per poter fare produrre qualche cosa a questo questo investimento deve essere remunerativo
Divertente parlare di Windows che non ci devono stare qualcuno mi dovrebbe spiegare il modello di business per far sì che
Un un investimento ingente investimento in produzione cinematografica poi diventi remunerativo
è chiaro che cento tipo provare andare oltre
Ma parliamoci chiaro se non si riesce a trovare la moderazione remunerazione degli attori poi dopo la produzione non c'è più ecco questo
E quello che rappresentiamo noi
Poiché non non non te inutile che mi metto acquisita
A contraddire le varie
Alcune amenità che sono state dette questa ci tenevo rispetto all'offerta ci tengo molto perché credo che sia una
Questo dibattito è fatto di mistificazioni e una modalità di di di dialogo di confronto politico in Italia ho stima metteva molto in voga ripetere le bugie tante volte fino a che non si vede che diventino verità
L'abbiamo imparato negli ultimi vent'anni che funziona in questo modo dell'un settore nostro in realtà ne continueremo a dire come stanno le cose a raccontare come stanno le cose
Quindi questa è l'offerto dell'industria culturale
Ripeto se il tema rimane industriale
Voi sapete perfettamente che senza nessun
Accordo segreto l'industria del l'industria culturale l'industria e nuove tecnologie hanno dialogato lungamente e hanno trovato un punto d'intesa
Questo è il dato di fatto
L'industria le industrie con Voltaire hanno trovato il loro punto di intesa quindi questa è la prima amenità che dovrebbe essere
Scalata utile che faccio la protesta perché è scritto nero su bianco che è così
Dopo di che il tema delle competenze divertente
Perché io mi chiedo
Chi meglio dell'Agcom dovrebbe valutare
La propria competenza medico o meno l'Agcom non è stato lasciato a nessuno a aprire il dossier
Questo è un dato di fatto commissario sa perfettamente mi saluta perfettamente nessuno ha trascinato l'Agcom
Sì Manni ma sballata decisa l'Agcom o qualcuno è venuto per prendere
Quindi il decreto Romani allora decide del free decide che l'amico sede occupare
Io l'ho sentita
Però scusi no mi scusi però adesso io non volevo aprire un contenzioso dibattito io sto dicendo che nessuno ha costretto l'Agcom a occuparsi della Mattei la De la ecco apprendiamo oggi
Per bocca di un ex commissario che l'ha costretto a norma di legge allora come giustamente qualcuno sostiene io credo che sia giusto o se si ritiene quella legge sbagliata
Modificare quella legge esattamente questo il punto che io condivido pienamente
La politica a il dovere se ritiene quella legge sbagliata di modificarla così come fino a che è quella legge in vigore c'è un diritto di applicare quella legge
Scusate io non sto facendo io vi chiedo scusa mi è stato chiesto gentilmente intervenire
In un dibattito in cui chiaramente non sono a casa mia di che dopo un po'di buon gusto
Perfetto
Quindi molto divisa tema
Questo punto dovrebbe essere scisso tema industriale
E lo abbiamo pianificato tema giuridico e anche lì lasciamo a chi di dovere a a valutarlo
Il TAR Corte Costituzionale Corte dei diritti dell'uomo
Ma ci mancherebbe altro ma perché no io credo che qualunque amministrazione o potere dello Stato abbia la capacità di valutare se sia o non ha i poteri per svolge un determinato per compere mandare un determinato atto dopodiché può sbagliare nella valutazione qualcun altro superiore gli può dire hai sbagliato non potevi farlo
File parla Corte Costituzionale con le leggi lo farà il TAR con con l'Agcom
Ma il dibattito politico
Il dibattito a questo dibattito fondamentalmente politico
E il dibattito politico e intorno alla produzione culturale italiana a quella che dovrebbe essere
La declinazione industriale di un Paese che in realtà non è a molte altre
Perché mi sembra di aver capito che il futuro di questo Paese dove del manufatto di vero come per intuizione
Non è nel settore estrattivo un'altra intuizione forse e nella creatività forse quando qualcuno lo comprenderà politicamente probabilmente comincerà delle azioni politiche
Per cercare di sviluppare questo filone quindi questo e il tema capire se questo Paese deve puntare sulla creatività e non americana Orrù sa italiana finalità che lei ha già o meno
L'Agcom sta cercando è questo lo riguardo all'Agcom l'Agcom applica le leggi con la politica ci farebbe piacere aprire questo discorso grazie va bene
Questa posizione Fabio del giudice di Confindustria cultura proprio a proposito della Russia e lascio al secondo panel sapete che due giorni fa
La Procura di Roma a
In base a una segnalazione in copywriter sì ma sono sei azioni Copyright ha deciso di inibire l'accesso alla II social network del mondo
V contatta che conta centottanta milioni di euro di iscritti per solamente un file protetti dal diritto d'autore forse dovremmo riflettere sulla proporzionalità delle misure e lascio al secondo panel grazie a tutti voi
Sì
Sulla
Buongiorno grazie di essere venuti sono Arturo Di Corinto come si sa abbiamo fatto qualche rimaneggiamento nell'ordine degli interventi
Io vi porto le scuse i saluti di Paolo Gentiloni che non
Non potrà essere con noi
Al intanto volevo dire che
Scusate un po'di silenzio in sala se potete accomodatevi
Intanto volevo dirvi che questo è il secondo appuntamento sul tema delle libertà fondamentali e del Regolamento Agcom del ruolo di Autorità di garanzia organizzato dal gruppo parlamentare
Di Sinistra ecologia e Libertà
Il motivo per cui il gruppo parlamentare si sta occupando di queste cose anzi
Ricorda che il giorno sei dicembre presso la Sala delle Colonne sarà un altro dibattito però sul data gay e la privacy coprodotta Pizzetti Soro Minniti e tante altre personalità
E che il gruppo parlamentare diesel a un interesse molto netto nei confronti dei tematiche che riguardano mai le libertà di tutti
Quindi ringraziamo Sinistra ecologia Libertà per
La disponibilità che ci ha dato a
Aiutarci la logistica di questi incontri è stata la prima cosa
C'è un impegno specifico tra l'altro il Capogruppo Gennaro Migliore sulle tematiche riguardano digitalizzazione e questo è il motivo poi per cui
Io vorrei che intervenisse subito se se riusciamo anche a far ritornare la la di mini copia fatto un brevissimo intervento secondo me utile
Io non non non non voglio esprimere il mio punto di vista qui di nuovo ho la fortuna come altre di voi di di
Di poterle scrivere le cose quindi quello che penso sul tema è agli atti mi ha fatto molto piacere che
Fabio del giudice sia intervenuto solo una nota vorrei fare
Guardate per noi autori che viviamo anche di diritto d'autore è sempre molto difficile far capire che
Insieme all'importanza che per noi assume la tutela del nostro lavoro
E consigliamo ugualmente importante la tutela di altre libertà soprattutto in quei territori di confine dove la tutela del nostro lavoro sconfina nel tema della sconfina nella libertà di espressione
Il problema che noi autori perché orari nel dibattito si parla moltissimo di editori di lobby eccetera però di fruitori di autorizzato il top poco
Problema che abbiamo noi autori rispetto ad esempio Regolamento Agcom sono le modalità di Enforcement
Cioè non è il tema in sé cioè non è non è che critichiamo in sé il diritto d'autore è e il riconoscimento del nostro lavoro è una modalità di di di di di partecipazione degli utili che si producono conto all'opera dell'ingegno
Però i il problema che abbiamo e che noi il TUEL tutte al nostro lavoro non deve andare a discapito è libertà altrui e questa la cosa su cui vorremmo concentrarci e per questo dal mio punto di vista
Un equilibrio rispetto
Alle proposte che sono emersi nelle ultime settimane intense
Secondo me che era presentato la proposta di legge di Felice Casson il senatore del PD
Che ha presentato un disegno di legge dove dice tre cose importanti
La prima
Riguarderà depenalizzazione della violazione del diritto d'autore quando non viene fatta per fine di lucro
La seconda cosa è l'abbattimento delle finestre temporali nella distribuzione delle opere audiovisive cinematografiche la terza è quella più importante su cui ci siamo esercitati a lungo con gli interventi bellissimi di D'Angelo endemico e che
Il l'applicazione delle sanzioni
E il perseguimento dei reati di violazione del diritto d'autore deve essere fatta dall'autorità giudiziaria e affidata secondo il decreto di legge che secondo i gemellaggi Casson al Ministero degli Interni
Allora questa è una posizione secondo me molto equilibrato ovviamente Casson dice anche altre cose importanti dice che il file sharing e non va
Perseguito dice che bisogna seguire il principio del follow the Money cioè tagliare i viveri e ai siti pirata no e così via dice anche delle cose importanti come l'ampliamento di quelle che in Italia noi chiamiamo eccezioni limitazioni rispetto all'utilizzo di un'opera di ingegno per il remix culturale e che in e negli Stati Uniti che amano fare riuso no cioè Casson dice proprio prevede che bisognerebbe ampliare
Quel bacino per recuperare anche tra l'altro le opere orfane eccetera eccetera poi non non voglio andare troppo
Allora
Mi sembra delle proposte molto equilibrati chiaramente passasse modificati possesso è oggetto di discussione parlamentare quello che è certo che questo in questo mi conforta Gennaro Migliore penso che se ne sta facendo un bel lavoro da questo punto di vista
E che noi autori chiediamo una parlamentarizzazione del tema ce ne vogliamo che si lavori sulle norme primarie sulle quali poi Agcom deve intervenire per me la soluzione migliore sarebbe che il Parlamento fa
Una bella legge di riforma del diritto d'autore che
Per quanto modificata negli anni e comunque del mille novecentoquarantuno de poca fasciste secondo me l'impianto rimane quello fascista
Legge seicentotrenta del mio certo entro sulla camorristica da per i due terzi circa c'è un comitato permanente per la riforma e diritto d'autore che non mi pare sia facendo grandi proposto per lo meno non sono pubbliche queste proposte
Ecco io qui vorrei mi auspico come tanti altri che si proceda velocemente a una riforma del del della legge sul diritto d'autore certo
Dopo magari la riforma sulla legge elettorale che di cui questo Paese a più bisogno probabilmente più immediato bisogno
E poi far parte al permetta all'Agcom di lavorare sul regolamento no su
Le norme secondarie
Detta questa cosa io
Chiudo dicendo che non mi pare bello soprattutto da parte
Di chi fa legittimamente un lavoro di
Lobbying sui parlamentari e sul Governo
Non mi pare bello delegittimare le persone che hanno espresso queste posizioni ho trovato particolarmente a proposito del buon gusto che diceva del giudice ma forse Fabio se n'è andato
La prova del buon gusto che diceva Fabio il giudice mi sembra l'ente di cattivo gusto provare a delegittimare l'inviato speciale dell'ONU franche la RU dicendo che solo un consulente delle Nazioni Unite che non rappresenta nessuno Franca RU
Va in giro da cinque anni dal due mila otto che fa l'inviato speciale per la libertà di informazione d'espressione
E quando era con noi al Senato la settimana scorsa insieme al Presidente Grasso e alla Presidente Boldrini ha detto chiaramente che
Non è costituzionale che l'Agcom per sé svolga tre ruoli in commedia regolatore inquirente e giudicante faccio una sorta di tribunali speciali per affrontare il tema della relazione copia
Ha detto chiaramente secondo me è stato molto onesto equilibrato come sua abitudine d'altra parte non si possono avere due pesi e due misure non si può dare ragione
Alla RU quando denuncia il comportamento del Governo tunisino che non permette ai giovani di raccontare
La mancanza di democrazia nel loro Paese e poi quando viene qui di lì che è un semplice consulente e uno che la cui parola non vale che non rappresenta le Nazioni Unite insomma
è un atteggiamento un po'schizofrenico dove si devono gli interessi brutti e finisco dicendo che sempre rispetta del giudice che non si possono distinguere le questioni di politica industriale quello che diceva lui delle questioni dei diritti mi sembra sta era così chiaro nell'intervento di Nicola D'Angelo non capisco come si sia potuta dire una cosa del genere
Cioè dal punto di vista delle politiche industriali ma siamo tutti quanti d'accordo ma c'è qualcuno che non vuole bene al nostro Paese
Cioè c'è qualcuno che a favore della pirateria in questa sala
C'è qualcuno che non vive come un dramma il problema della perdita di posti di lavoro
Io personalmente sono molto arrabbiato ad esempio si faccia così poco contro la contraffazione alimentare dei marchi di brevetti eccetera che
è una piaga del nostro Paese ma non capisco allo stesso tempo come che tutte le energie di autorità regolamentari di pezzi della politica siano convogliate su questo tema la protezione della musica
Digitale spesso in mano a compagnie d'oltre oceano Paolo scusa Paolo nove non riesca a parlare
La la protezione di opere di di di opere musicali che vengono da oltre un cenno e che cubano trecento milioni di euro una sciocchezza in pratica nel nostro Paese francamente non lo capisco cioè me mi mi interesserebbe capire perché
Non si chiudono i negozi negozietti che vendono borse contraffatte intorno al Colosseo e si insiste così stupidamente su un tema che ripeto a che fare con la libertà di espressione perché
Denunciare un sito per una presunta reazioni copywriter laddove le piattaforme ormai sono aperti e quindi non c'è un solo contenuto ma ce ne sono tanti ci fa sempre correre il rischio di chiudere un sito di filtrare un sito di inibire l'accesso a un sito dove ci sono dei materiali più che legittimi e fondamentali per la democrazia
Allora questo rischio c'è rispetto al le modalità di Enforcement previste la regolamentati comma ricordo diciassette diciannove articoli riguardano l'Enforcement
Non riguardano grandi questioni politiche come si diceva prima
Riguardano le in forza mette
Quindi penso che bisognerebbe ragionarci un po'di più e considerare il punto di vista dei consumatori grazie Marco Pirani per la tua passione e punto di vista di noi autori che abbiamo qualche dubbio su come i nostri editori intendono proteggere nostra libertà
Perciò intanto grazie Gennaro Migliore
Grazie buongiorno grazie innanzitutto
A tutti coloro i quali hanno lavorato alla realizzazione di questo secondo appuntamento
Io mi scuso ancora per non essere stato presente al primo abbiamo cercato nel corso di queste settimane di questi mesi
Di assumere un punto di vista
Aperto rispetto alle questioni che voi avete posto
E soprattutto di procedere secondo quella che
Una secondo me è una buona attitudine cioè quella
Di una partecipazioni informata al dibattito politico a me non solo sono piaciuti gli interventi
Di di oggi e di mi sono state molto utili anche Ai fini
Di quello che noi intendiamo fare successivamente a livello politico
Anche
Quello di del giudice che dal mio punto di vista coglie diciamo così uno dei dati storicamente più arretrati della discussione del nostro Paese cioè quello di mettere in contrapposizione due diritti
Il lavoro le libertà fondamentali io vorrei solo fare una
Equiparazione così come si dice che non bisogna mai mettere in contrapposizione i diritti alla salute all'ambiente con quelli del lavoro quando si parla della
Produzione industriale
E così nello stesso modo per me la libertà i diritti fondamentali dei consumatori ma dei cittadini prima ancora che dei consumatori
E l'ecosistema un anno che non può essere messo in rischio e al rischio da quelle che sono le pratiche che tendenzialmente non è che sono a tutela
Di una astratta questione del lavoro ma sono legittimamente a tutela della
Possibilità di fare dei profitti quindi diciamo da questo punto di vista non c'è nessun approccio ideologico se mai l'approccio ideologico e di quello che denunciarla posizione avversa con una posizione
Ideologica o neanche tanto avversa la posizione che assume il punto di vista di chi ritiene che libertà fondamentali principi costituzionali non siano materia astratta
E dottrinaria rispetto al quale misurarsi ma sono
La vita concreta attraverso la quale si regola la nostra società peraltro uno dei rischi più gravi per quanto mi riguarda
Prima di addentrarmi specificamente in questa vicenda dell'Agcom che corre complessivamente l'industria della cultura e in particolare quella della comunicazione
E richiamare una sorta
Di
Particolare favore a favore della italianità
Dimenticando come fatto il sistema italiano
Che per esempio
E privo di un'adeguata normativa antitrust perché possa consentire a più soggetti eventualmente di partecipare
Alla
Realizzazione di quella libertà di impresa e anche diciamo di quella
Moltiplicazioni player perché nel corso degli anni si sono venute a ridurre quindi
Figuriamoci se io ho una posizione pregiudiziale io penso che nel nostro Paese per esempio sulla
Monopolio somma sulla oligarchia dei player che gestiscono i contenuti si giochi una partita altrettanto fondamentale
Che va regolata soprattutto quando queste concentrazioni di potere lo si lasci dire a chi lo può dire perché comunque dentro il Parlamento lo diremo
Risente diciamo così che investe le autorità che si devono occupare delle questioni a legittima tutela di interessi
Questi interessi tanto sono più forti tanto più hanno potere rispetto all'indirizzo anche di strumenti regolative compreso diciamo così la capacità di influenzare intere parti politiche
Perché a me insomma non sfugge il conflitto di interessi che è la sede per la terza parte diciamo di questa discussione che
Esorbita anche da una considerazione puramente tecnica nel momento in cui uno dei principali attori
Della del del della comunicazione della gestione dei contenuti culturali e anche
Il leader di quello che è stato per lungo tempo il primo partito italiano nonché Presidente del Consiglio più volte
Questa diciamo concatenazione di eventi che appunto e sul piano dei poteri e delle gerarchie un problema molto serio rispetto anche a quello di cui dobbiamo parlare deve essere ricostruita a partire da quale lato mondano in tale da cui partire
Per questo è sbagliato dire c'è un interesse industriale poi va beh voi fate un po'di convegni su quello che sono le prerogative costituzionali ma l'interesse industriale astratto ridurre seduta non è astratto quello che invece è fondamentale e l'interesse del cittadino a vedere
Tutelate le sue libertà fondamentali e per questo noi siamo qui riteniamo di dover continuare in questa azione che tenda innanzitutto a fare una domanda
Così come quando
Diciamo
Prima Vincenzo vita mi ha detto vi siete esposti troppo nel fare questa interrogazione perché giustamente come è stato poi evidente il Governo ha preso le parti di chi questa regolamentazione all'Agcom la vuole attribuire
Usando Federal peraltro delle argomentazioni giuridicamente probabilmente infondate da come emerso anche dall'intervento della professoressa termini
Ma noi l'abbiamo fatto per dire il re è nudo cioè noi l'abbiamo fatto esattamente perché
Dobbiamo
Sottrarre è ancora una volta mi riferisco all'intervento di Giovandomenico il mito della tecnica
A questa materia perché il mito della tecnica che può presiedere in maniera autonoma qualsiasi tipo di decisione su questioni politiche fondamentali dal mio punto di vista va smontato
Proprio a partire da quegli argomenti giuridici e politici che qui sono stati
Porta
Per questo motivo noi nella nostra interrogazione intendiamo solo avanzare un primo passo è la ragione Vincenzo Vita quando ci richiama alla possibilità e alla necessità di agire politicamente dimetterci
In cammino di unire le forze di mettere insieme quelle delle associazioni delle persone interessate
A a questi temi potendo contare probabilmente su una sensibilità come è stata dimostrata anche nell'incontro con la RU anche dei massimi vertici istituzionali
Visto che diciamo così in questo momento i maggiori partiti di Governo non hanno espresso una posizione chiara lasciatemi dire così poi potrei dire peggio però
La questione e che su questo tema si sono sottratti
Per quanto riguarda quindi la nostra intenzione è proprio quella di ristabilire la parlamentarizzazione la discussione di una legge
Complessiva che regolamenti il diritto d'autore anche perché il quadro dell'evoluzione tecnologica ci deve imporre un aggiornamento che non può essere fatto a tappi e a parte e per per per soluzioni intermedi
Per questo dal mio punto di vista nel momento in cui come diceva adesso Arturo
C'è la possibilità di utilizzare la tecnologia
Per prevenire l'eventuale pirateria
Si devono utilizzare necessariamente delle tecniche di intelligenza che sono rischiose rispetto
Alla tutela della privacy e alla tutela diciamo così della libertà di espressione questo è un punto
Di oggettiva contraddizione perché è evidente che noi non siamo a favore
Di una
Pirateria che favorisce chi diciamo così sfrutta il lavoro degli autori
Cosa diversa e garantire attraverso i creative Commons attraverso la possibilità del autore di decidere autonomamente che tipo di fruizione abbia e che questo possa essere anche
Un o imposto all'editore
Nel momento in cui l'editore non è il soggetto unico a detenere la proprietà intellettuale
Ma anzi dovrebbe essere uno strumento appunto industriale perché la proprietà intellettuale e il diritto d'autore è innanzitutto in capo all'autore noi dovremmo avere la possibilità di fare
Una normativa che sia aggiornata rispetto all'evoluzione
Di questo di questo di questo di questo quadro peraltro io penso
Che
Il contrasto alla pirateria lo dico diciamo dal punto di vista anche
Di chi ritiene che questa che questa vicenda possa possa venire delle alleanze anche in Parlamento già scontate
E necessariamente da riformarsi dalla base perché altrimenti
Appunto la il ruolo della agenzia
Di dell'Agcom
Esorbita esattamente nella funzione giurisdizionale e anche in quella regolativa allora noi dobbiamo
Stare attenti su quali sono
Gli atteggiamenti politici che fino adesso si sono realizza io qui lo dico perché non so se lo sapete se l'avete letto sicuramente sì perché è seguita la materia
Tra l'attenzione
Alla posizione del Movimento cinque Stelle
La posizione del Movimento cinque Stelle su altri temi che riguardano la presenza per esempio
Del di Google in
Nel nostro Paese a sancito attraverso uno di questi diciamo proclami interna tra attraverso il quale si esprime Beppe Grillo
Che è sbagliato ritenere di dover tassare Google in Italia perché Gogol può scegliere essendo una piattaforma
Essendo un player perché può
Allocare la sua sede legale dove vuole anche in un paradiso fiscale che questo appartiene alla libertà di impresa
Questo lo dico perché spesso si può immaginare che su quel versante ci sia magari una facilita di come dire di di accostamento a queste nostre posizioni lì c'è una
Amicizia diciamo di fatto nei confronti di tante multinazionali vi potrei solo fare il caso della loro proposta di abolire le royalties per le estrazioni petrolifere in Basilicata invece di chiederne diciamo l'aumento a livello europeo al trenta per cento
L'abolizione perché sarebbero fonte di corruzione politica cioè per colpire diciamo così la mala politica ti sottrae di una redistribuzione di una ricchezza necessaria poi al pubblico per cui anche lì diciamo bisogna fare attenzione
Ultima questione
Accogliendo anche la sollecitazione che ci ha fatto Nicola D'Angelo insomma anche la
Intervenire con
Competenza e anche con attività legislative specifiche
A me interesserebbe discutere con voi anche rispetto al concetto di proprietà in senso astratto per i contenuti digitale
Perché per esempio del tutto non normata la possibilità del trasferimento della mia libreria Amazon a un terzo oppure cioè il concetto di proprietà normale cioè
La cessione in eredità e la vendita oppure il regalo eccetera non è contemplata e non è normata secondo me anche questo che è uno dei fondamenti diciamo così del
Del capitalismo sicuramente diciamo che
Non prevede certo l'abolizione la proprietà privata è uno dei temi sui quali però l'evoluzione normativa non è pronta e non è adeguata rispetto a quelle che sono le esigenze
Dei cittadini cosa che dal mio punto di vista necessiterebbe anche in questo caso
Una un approfondimento e una qualificazione molto più ampia per questo io penso che nel momento in cui noi parliamo di questa materia non stiamo parlando di prescrizioni giuridiche ma come dicevo di un vero e proprio
Ecosistema che va complessivamente non solo manutenuto ma creato rispetto al quale
Il la centralità deve essere assegnata indiscutibilmente e senza nessuna esitazione ai cittadini ai loro diritti e alla possibilità di non essere minacciati impropriamente da poteri che non possono controllare
Grazie Gennaro Migliore molto chiaro grazie anche per il riferimento all'interpellanza parlamentare la risposta
Di Simonetta Giordani come sapete non c'è unanimità nel Governo rispetto
Al tema delle prerogative di Agcom se possa emanare o meno questo Regolamento e agire di conseguenza in base a questo Regolamento
Perché il Ministro degli esteri Emma Bonino ad esempio della stessa posizione di Franca a New e la stessa posizione del Presidente Grasso del Presidente Boldrini cioè Grasso ha detto che bisogna combattere la contraffazione e ci vogliono leggi specifiche contro la contraffazione anche quella digitale
Non ci vogliono leggi speciali se corretto rispetto a una formula cara usata tempo addietro
La Presidente Boldrini ha detto sempre pochi giorni fa ha detto che è importante che i parlamentari si attivino in maniera sollecita per
Lavorare a una riforma divide la legge sul diritto d'autore
Franco La Rupa vi ho detto già sappiamo cosa ha detto Emma Bonino
Ha sposato in pieno queste posizioni ha dato pieno sostegno al punto di vista e franchi la RU adesso che sia attacca nello tuttora presenti tuttologo se sono un inviato speciale non ce ne importa
Emma Bonino ha detto che quando si parla di detti costituzionali ad essere competente a normare ha ha ha creato fare le norme e il Parlamento punto e basta quindi grazie di questa io tra l'altro anche
Per rispetta Fabio giudice ripeto io non sono uno di quelli che dice o vuole delegittimare la posizione del Sottosegretario dicendo che
Lì la risposta all'interpellanza gliela scritta il presidente Warner Bros Italia oppure Enzo Mazza io non sono di quelli che crede in queste cose con questo
Questo dietrologia mono non mi piace posso registrare che l'interpellanza era particolarmente
Ricalcata su delle posizioni che ho già visto espresse dalla diciamo da chi fa l'obiter d'industria culturale
E ed ai suoi rappresentanti ma ma non mi interessa mi interessa che il sottosegretario ha espresso una posizione compenserebbe molto che dentro il Governo anche ci fosse una maggiore
Unanimità nell'esprimere certe posizioni perché con la Bonino di fatto ha sconfessato quella risposta allora io intanto vi dico grazie do la parola
Al professore avvocato Giovanni Maria Riccio dello studio Scorzè partners mi fa particolarmente piacere averlo qui essendo un
Lavorando insieme un caro amico che si chiama Guido Scorza prego se
No chiaramente ringrazio innanzitutto Arturo Di Corinto perché che ha consentito di anticipare un intervento io prometto di parlare pochissimo perché o esigenze purtroppo di treni che mi costringono
A ringrazio verte sulle Sarzana per l'invito
Come dicevo parlerò pochissimo Darold zero risposte farò sette domande
Prima di fare formulare rapidamente nei sette minuti che mi sono concesso da solo queste sette domande
Volevo rispondere per quanto purtroppo si è andato via Fabio del giudice che sta assumendo un ruolo di convitato di pietra in questo in questa discussione
A naturalmente ci sono altri ci sono
Bagnoli Rossi sebbene distratto in questo momento ci sono altri che naturalmente sono portatori della stessa opinione a cui io lo dico da giurista lo lo dico da studioso non lo dico chiaramente sono qui in questa veste non solo in veste di avvocato
Trovo che sia pericoloso spostare il dibattito sulle esigenze come ha detto Del Giudice economico industriali che sulle esigenze politiche
Lo dico avendo studiato per qualche anno analisi economica il diritto ricordando un bel libro di Guido Calabresi che si chiama scelte tragiche in cui parlava appunto di quelle persone che costavano troppo negli ospedali e che quindi sarebbe stato più efficiente far morire
Ricordando un articolo di posti perché le si una quindicina d'anni fa solo so sottili che non c'entro niente però penso che siano un invito alla riflessione importante in quel posto nel parlava delle adozioni Osler assieme calabresi sono i due padri di Tuscolo diverse analisi economica il diritto americana
Posso nel dice per le adozioni la soluzione migliore comprare i bambini
Perché si coprono tutti i costi sociali è una valutazione economica una valutazione in parte anche industriale è chiaro che però quando ci sono dei problemi di
Diritti fondamentali come giustamente sono stati sollevati nella primo panel dalla collega
Costituzionalista naturalmente purtroppo le questioni economiche industriali mi spiace dirlo ma devo necessariamente degradare o quanto meno devono essere discusse considerando che ci sono in gioco i diritti fondamentali
Stesso discorso naturalmente reti il piano politico il piano politico non può diventare il passepartout per offuscare tutto nono questi una questione politica non è una questione giuridica
Il diritto e anche politica quindi partiamo da ritorniamo un attimo ai al primo anno di giurisprudenza queste cose mi studente l'Università l'esame okay
Quindi anche chi parla in contesti
Davanti a platee così
Importanti così consapevoli dei problemi di cui si parla dovrebbe ricordare queste cose e allo stesso tempo io vorrei dire che è vero le bugie fanno male
Ma alle volte anche le mezze verità fanno altrettanto male allora se vogliamo parlare del problema da un punto di vista economico
Della distribuzione dei diritti della
Scusatemi dei diritti economici legati all'industria culturale dobbiamo affrontare
Tutta una serie di problemi che sono i problemi per esempio legati alle colleghe penso sai rischi sono i problemi legati al monopolio di SIAN allo scandalo dell'IMAIE al blocco delle distribuzioni al blocco su licenze ci sarebbe tantissimo da parlare
Per cui se vogliamo parlare seriamente e si può parlare di un argomento serio dobbiamo farlo seriamente in maniera completa regole sette domande sarò rapidissimo come vi ho anticipato primo domattina domanda e quella che mi sembra sia il problema dei problemi
C'è questa legittimazione io non sono un costituzionalista sono un comparatista siamo dei figli di una di un minore notoriamente però nonostante questo non siamo così raffinati ma sappiamo leggere
Non mi sembra che l'articolo trentadue bis di questa cosa si è convinta finanche l'Agcom dica chiaramente che la Giunta un potere regolamentare o poter regolamentare imporre limitato sul piano oggettivo che sul piano soggettivo a determinate opere e limitatamente a determinati soggetti
Non per tutte le opere dell'ingegno non per tutti i soggetti
Mi sembra viceversa che l'articolo perché del decreto legislativo settantadue mila e tre che conosco un po'meglio perché ho lavorato tanti anni sulla
Sul direttiva commercio elettronico
Non assegno alcun potere regolamentare dice che l'Agcom così come garante privacy così come l'AGCM hanno potere di intervento che però è cosa diversa
Il potere di intervento e quello che fa l'Agcom la l'AGCM quando interviene casi contraffazione on line
E tutto l'ha voglio dire non
Non assegna alcun potere regolamentare poi io per la verità questi pareri più o meno clandestini che qualcuno qui ha letto io ne ho letti un paio perché mi sono arrivati tramite dei colleghi molto gentile
E mi sembra che ripeto i costituzionalisti sono molto più raffinati comparatistico ed è probabile che non le abbia inteso
Però mi sembra che
Per cominciare a ragionare sui combinati disposti sul collegamento sistematico tra le norme
Qual è il problema fare una norma primaria si sta parlando di questo fare una legge qual è il problema allora se non c'è
Cioè
Posso parlare tutti come hai disposti collegati sistematici eccetera seconda domanda
Torniamo un attimo a la la riflessione giusta peraltro che faceva Del Giudice parliamo sotto un profilo economico industriale i costi
Legati al Regolamento ANCI con chi li paga
Perché mi sembra che in Inghilterra presente questa cosa sia chiara il settantacinque per cento dei costi sostenuti dagli ESPI sono dei titolari di diritti o quanto meno di chi avanza delle richiesta Losco pratico Seedorf con solo interamente sostenuti
Quindi abbiamo dei procedimenti come giustamente ricordava Pirani prima che possono essere di quarantotto settantadue ore quindi peraltro non si specifica se sono termini delle giornate lavorative non lavorative festivi e prefestivi il che significa un costo per le imprese
Significa un costo dei provider che devono stare lì penso a quelli più grandi naturalmente io salii a pagare una persona ma lo stesso vale per i più piccoli tormenta pagare una persona che sta lì a fare il blocco e di NSA chiudere il sito eccetera eccetera li pagano la domenica perché magari a scadenza cioè di domenica
Questo è un costo sociale chi lo paga non mi sembra ci sia risposte regolamento Angelo terza domanda sulla quale naturalmente si potrebbe parlare lungamente poi verrebbe acché Tato probabilmente da Paolo Nuti
Sono efficaci o non sono efficaci queste misure non sono un tecnico l'impressione che ho a che non siano tanto efficace mi sembra questo blocco di annesse funzioni non funzioni c'è peraltro una domanda una questione che la questione giuridica
Quanto queste misure sono in linea con la giurisprudenza la Corte di giustizia quella esistente e quella prossima ventura
Quarta domanda carattere massivo nel Regolamento Agcom si dice che si interverrà solo sul carattere massivo delle violazioni okay tutto bello
Al di là della bruttezza della scelta lessicale va bene voglio dire non parliamo di cui sia parliamo di leggi
Il carattere massivo
Immaginate che io sia titolare di un diritto mi rivolgo all'Agcom
Non c'è violazione massiva e tutto il resto
L'Agcom ha il potere di archiviare la mia richiesta
Io ho letto più volte il Regolamento onestamente non so darmi la risposta e capite parlare di carattere massivo quando parlo nelle premesse quali viceversa né stesso Regolamento questo carattere massivo sparisce
Mi sembra che rischi di essere un po'
Rischioso quinta domanda Folon domani è stato prima revocato da studi Corinto
Follow domani io ho contribuito in minima parte alla diffusione di questa di questo papers solo domani
Dobbiamo presentando in Confindustria lo tradotto presentato da sia italiano non ho altre al né altri meriti né altre responsabilità
Si parla di questo foro domani nella presentazione nella delibera Agcom poi si va a leggere il Regolamento si dice sì bello coi terremo anche conto del Forum domani
Mi sembra che il follow the money segno un approccio
Che quanto meno abbia dato dei risultati positivi non so se
Tutta la lotta alle crociate contro la pirateria abbiano dato in questi anni gli stessi effetti positivi quanto meno non dico che sia la soluzione giusta ma probabilmente tenerle in maggior considerazione
Sarebbe stato opportuno e del resto se vogliamo parlare sempre di soldi e vogliamo parlare appunto scusate ho detto una parola brutta soldi non si dice sul piano economico industriale se devo parlare sul piano economico industriale a sarebbe interessante questa cosa l'ho detto tempo fa insomma sa
Capire quanto hanno speso i le i rappresentanti titolari di diritti nelle crociate contro la pirateria e quanto hanno speso in innovazione
Magari io l'ho detto pubblicamente in un workshop avessero investito maggiormente nell'innovazione magari qualcheduno si trovava oggi spot i fari o qualcosa del genere
Quindi probabilmente bisognerebbe anche invertire un po'la prospettiva
Questa quinta domanda
Mi introduce poi la settima ce n'è una sesta e il testo definitivo quello di cui stiamo discutendo perché il presidente Gargani ha detto più volte guardate che se potete mandare i vostri pareri poi ancor prima che fosse chiusa la scadenza è il Regolamento è stato notificato in Commissione europea io sono stato in Commissione europea il mese scorso parlare di questo regolamento antico
Tutta Raffaele Barberio usare ci siamo incontrati nelle
O
Dicevo
E il testo definitivo perché se non il testo definitivo a mio avviso e qua faccio mi dispiace il giurista terra terra però andrebbe forse rinotificato con lo stesso problema del resto c'era stato con il primo Regolamento Agcom qualcheduno forse lo ricorderà
Settima e ultima domanda più chiuso spero di essere stato nei tempi soprattutto il mio treno
Ma qual è l'offerta legale di Agcom la fetta legale di Agcom è un'altra di quelle cose di cui si parla nel Regolamento ma non si capisce cosa sia
In altri ordinamenti per la verità ci sono delle misure misure legislative misure fatte da Parlamenti evidentemente
E immagino già la risposta di qualcheduno beh ma intervenire sulle scienze accordi distribuzione bla bla bla il tutto il variegato mondo del diritto tutore in cui si interviene parlavamo
Prima con Giuseppe Corasaniti a colpi di accetta in maniera assolutamente disarticolata il primo che arriva da un accettata e di ciò che cambiamo il diritto d'autore non c'è mai un piano sistematico organizzato
Dicevo
Ultimo punto è questo cioè qual è l'offerta legale proposta perché se ne parla però io non so quale in altri ordinamenti o l'affitto in Italia sinceramente
Cioè rappresentate ma dove questo offerta legale e soprattutto qualcheduno potrebbe rispondere a questa domanda B forse l'offerta legale però
Se si interviene sul piano legislativo non è più una competenza dialogico la competenza del Parlamento
Allora chi di voi ha dato questa risposta naturalmente consiglio di tornare alla prima domanda cioè l'Agcom che effettivamente legittimata a disciplinare una materia così delicata ho concluso
Chiaro sintetico efficace grazie il professore Orofino il nostro prossimo relatore i prossimi sette minuti si preparino ovviamente
Il giudice Corasaniti Paolo inutili e Raffaele Barberio
Grazie io sono favorevole alla regola del sette minuti perché le cose che ho da dire in larga parte sono già state affrontate dai relatori che mi hanno preceduto
Nelle tavole rotonde ci si prepara un canovaccio ma poi opportuno non annoiare ripetendo cose già sentite quindi sulla riserva di legge non dirò altro arrivo alle stesse conclusioni
Della collega De mini con anche se facciamo strade molto diverse per arrivare alle conclusioni ma indubitabile che qui ci sia almeno una riserva di legge relativa
Sul punto vorrei dire però e forse questo è un punto di diversità che la materia si trova tra tre diritti di cui almeno due sono fondamentali
Perché sono libertà di espressione diritto d'autore considerato come diritto di chi ha creato l'opera e poi c'è un diritto patrimoniale
Quindi quando noi andiamo a bilanciare queste tre diritti dobbiamo considerare che il diritto d'autore ha una componente patrimoniale è una componente di diritto fondamentale come
Come è già stato sottolineato tra l'altro un punto su cui mi è stato chiesto di intervenire un po'il punto più difficile io me ne sarei ben guardato dirvi la verità
E la riserva di giurisdizione perché perché purtroppo devo dire in un luogo
Che mi mi costa dirlo che l'articolo ventuno sul punto è una norma imprecisa
Perché è indubitabile che ci sia una riserva di giurisdizione sulla stampa questo chiaro a tutti e limpido per quanto riguarda gli altri mezzi di comunicazione l'ultimo comma all'articolo ventuno non contiene nessuna riferimento riserva di giurisdizione
E tra l'altro e limite esplicito del buoncostume
Sì è stato previsto a tutela del buon costume in due leggi una per la radiotelevisione una per gli spettacoli teatrali la seconda abrogata o controllo in via amministrativa allora qui
Chi si occupa di questi temi deve andare alla ricerca dell'interpretazione della norma costituzionale deve allontanarsi dal dato formale e cercare un'interpretazione sostanziale sistematica
Io sono convinto
Che interpretando la Costituzione sia possibile rinvenire per i limiti cosiddetti impliciti tra cui rientra anche il diritto d'autore una riserva di giurisdizione sulla base di questo argomento
Che
Quando c'è contrasto tra due diritti fondamentali decidere la prevalenza dell'uno dell'altro compito esclusivo del giudice sulla base di una norma generale astratta che è l'argomento utilizzato dal
Da della RU nel suo intervento ora
Devo dire che su questo punto però sono state sollevate delle obiezioni che
In parte sono secondo me conferenti in parte no l'obiezione che est la prima che è stata fatta è stata detto ma allora l'amministrazione dei more l'Agenzia dei Monopoli di Stato
Che ha un potere interdittivo su internet ma attenzione lì non c'è la libertà di espressione questo è un altro grande equivoco che dobbiamo chiarire
Quello che avviene su internet non è tutto libertà di espressione ci sono delle attività che con la libertà di espressione non hanno nulla a che fare e quindi pretendere diritta riportate all'articolo ventuno non ha senso e poi utilizzare questa tecnica per dire ma allora anche per gli altri
Sarebbe stato secondo me è più più consentitemi questo termine
Scaltro fare riferimento non l'avrei detto se ci fosse stato il mio maestro Franco Pizzetti piuttosto all'AGCM alla e al garante della protezione dati che hanno poteri interdittivi anche su internet
Però qual è il punto
Il punto è che loro lo lo fanno sulla base si di una legittimazione comunitaria che come ci ha ricordato la collega nemico non può oltrepassare i cosiddetti principi fondamentali che è il limite però certamente può
Oltrepassare il diritto nazionale e anche le norme costituzionali in taluni casi
Sempre che non si toccano i principi fondamentali
Quindi io sulla riserva di giurisdizione o questa posizione secondo me e possibile
Rinvenire l'esistenza di una riserva di giurisdizione però devo segnalare che il norma costituzionale sul punto non è chiara
Io l'ho mi rendo conto che parlare di poca chiarezza e l'articolo ventuno in un momento in cui succede il finimondo se si propone di modificare la seconda parte della Costituzione non è la cosa migliore da fare ma anche per tranquillizzare
Il rappresentante di Confindustria che è intervenuto prima e io dico le cose che penso non dico le cose a seconda dell'uditorio che penso di avere davanti quindi questa e la mia posizione poi
Alcune cose le posso tagliare vado un po'più nel dettaglio il Regolamento le nel muoversi oneri non prevede più no
Si sente che da un per gli audio media
Lì si va direttamente all'Autorità allora
In parte lo ha detto Pirani secondo me ha citato la la norma giusta ma ad forse ha dimenticato di aggiungere una cosa mi permetto di fare io
Nella norma che lo citava c'è la previsione che sia possibile restringere un diritto su internet solo dopo aver previamente sentito gli interessati in quella norma non c'è l'obbligo di intervento preventivo del giudice
Perché l'accordo era proprio lì sto tolgono l'obbligo di intervento preventivo lo mettono successivo quindi un controllo anche successivo a patto che interessati vengano premia previamente
Consultati allora secondo me l'aver tolto per gli altri media il notti sentenze da un
è
Un punto di grossa criticità con la normativa europea
Ora con la normativa europea si applica o no agli audio-video
Secondo me si applica perché i criteri per cui quella normativa non si si potrebbe derogare il periodo di umida dovrebbero essere tutela dei minori pluralismo e diritto delle minoranze e non mi pare che qui quei tre fini siano coinvolti
Un altro punto che secondo me interessante Loborgo lascia lanciare anche come proposta perché io ritengo che sul questa questione il Parlamento debba intervenire al di là di quello che farà l'Agcom e che il Regolamento non prevede più la possibilità che sia la loader
Ha da dire l'Agcom ora
Devo dirvi che secondo me l'Autorità non aveva competenza nemmeno per fare questo tra l'altro questa non è neanche materia direttamente per il diritto d'autore però questo è un punto interessante
E il legislatore ci può tornare perché era un punto interessante innanzitutto perché consentivo un reale contraddittorio
Io mi sono immaginato di pubblicare un mio articolo su un sito internet che qualcuno dica che quello copiato e quindi me lo tolgono dal sito internet senza che possa andare
A alla g comma dirgli scusate ma io non l'ho copiato da nessuno e da chi vado vado al giudice
Forse non ha neanche la legittimazione per andare dal giudice perché magari nelle policy che io ho firmato del sito internet ce l'ha scritto che lui poteva fare del contributo quello che voleva qui non c'è neanche una responsabilità contrattuale
E poi se mi consentite uno sguardo al futuro la possibilità che fosse l'upload era chiedere all'Agcom di ripristinare un contenuto andava nel senso della tutela di un diritto che
Non è ancora stato ben formalizzato ma che con la Rete diventerà ogni giorno che passa più importante il diritto a essere ricordati
Noi parliamo di diritto all'oblio e non parliamo mai di diritto a essere ricordati
Ma siccome la cancellazione di di contenuti e di fatti relativi a una persona possono modificare la percezione di quella persona avrà ben diritto se questa cancellazione illegale di farla valere da qualche parte
Quindi
Questa norma e che prevedeva che la loader potesse intervenire davanti all'Agcom in caso di un intervento del Parlamento va ripensata tre tenendo anche presente forse la possibilità di allargarla al di là del diritto d'autore
Perché questo diritto sta divenendo fondamentale un'ultima battuta sulle azioni inibitoria previste
Perché nel nuovo Regolamento oltre all'ordine di rimozione selettiva c'è l'ordine di RAI come è stato ricordato cioè l'ordine di rendere irraggiungibile il sito
Il Regolamento città il principio di proporzionalità per decidere quale dei due ordini adottare ora
Tralasciando il fatto che non c'è nessuna indicazione normativa e quindi ancora una volta l'Agcom fa il giudice e lo fa senza neanche aver una legge a cui si riferisse nel bilanciamento tra gli ordini cui secondo me c'è
C'è un punto che va sottolineato che i due provvedimenti hanno effetti diversi
Non sono provvedimenti identici perché con l'ordine di rimozione selettiva io cancello il contenuto dal server con l'ordine di rendere raggiungibile il sito i contenuti e rimangono sulla rete probabilmente forse qui
Chi interverrà dopo di me sarà molto più preciso ma probabilmente dall'estero col contenuto si può ancora vedere
Ora tra l'altro con quanto riguarda e anche dall'Italia girandolo tra l'altro per quanto riguarda l'ordine di renderli raggiungibile i siti e con questo concludo vi vorrei citare una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
Che riguardava un giovane ragazzo turco
Il quale poveri non dottorando quindi uno studioso aveva caricato alcune sue ricerche su una piattaforma Google
Sulla piattaforma comunque all'in quel periodo avvenne vennero caricati degli insulti alla memoria di Ataturk ora poiché da memorie di Atatürk e tutelata ed è un limite alla libertà di manifestazione del pensiero nell'ordinamento turco allora il giudice aveva naturalmente chiesto di rimuovere selettivamente gli insulti alla memoria di Ataturk
La polizia postale turca aveva detto il giudice non siamo in grado di farlo perché il contenuto non è su un server localizzato sul nostro territorio
L'unica cosa che possiamo fare rimuovere l'accesso a tutta la piattaforma Cook
E il giudice gli aveva detto va beh se l'unico modo per tutelare la memoria di Ataturk procedete pure tra questo ragazzo il drin da un giorno all'altro si è ritrovato nel
Nel nella situazione di non poter più accenderà i suoi contenuti che aveva caricato né a modificarle né a toglierli dalla Turchia ora dopo una lunga battaglia giudiziale è andato davanti alla Corte e la Corte ha detto che quel provvedimento era un provvedimento gravemente
Di fiato da mancanza di proporzionalità perché per colpire
Un caso particolare colpiva tutto una serie di casi che erano del tutto legittimi quindi che noi addirittura
Scavalchiamo la Turchia e diamo questo potere a un'autorità amministrativa laddove in Turchia almeno aveva deciso un giudice a me sembra francamente incredibile
E mi dispiace che se dico questo possa essere additato come un sostenitore della pirateria o ancora trenta secondi proprio trenta secondi per dire che non sono sostenitore della pirateria
O questa settimana spiegato questo Regolamento i miei studenti poverini sito devono occupare anche di queste cose
Credo che abbiano capito perché alla fine uno mi ha detto mantra professore appellatum cambia niente
Questo come non cambia niente no perché tanto noi secondo lei dov'è il punto perché violiamo il copyright peer to peer cloud
E poi ce li scambiamo con le chiavette i contenuti ma questo è un altro punto che questo Regolamento tocca solamente una minima parte della pirateria
Quando
Le vere la vera pirateria è quella che avviene con il peer to peer ma lì non possa intervenire perché c'è l'articolo quindici che è chiarissimo
E poi c'è la protezione dati come è stato rilevato tra
Non dico nient'altro perché non voglio mettermi nei problemi ma si tratta di portare a casa un risultato quale che esso sia o di fare qualcosa di realmente utile per combattere la pirateria
C'era
Seppe Corasaniti prima ho sbagliato non nominato il mio amico Bortolotto anche lui avrà diritto di parola
Scusa adesso andiamo un po'più velocemente per recuperare il tempo che abbiamo perso prima
Ringrazio
Fulvio e gli altri amici e colleghi
Per lui aveva
Avermi dato l'occasione di ritornare un po'indietro con la memoria agli anni due mila e quattro due mila cinque quando quasi dieci anni fa presiedeva il comitato per il diritto d'autore
E fui oggetto di un simpatico scambio interlocutorio condanna all'ora direttore generale oggi non so più che faccia della Presidenza del Consiglio e Mauro Masi
Che sostanzialmente i mini B di andare avanti con una
Attenzione alle possibili forme di revisione della legge seicentotrentatré del quarantuno
Più volte ritoccata più volte emendata ma
Evidentemente con grande attenzione agli interessi dei titolari dei contenuti
è sempre molto meno attenzione agli interessi dei soggetti deboli
Ma prima fare tutto degli autori
E io credo che il diritto d'autore si importante lo dico come una provocazione ci credo perché diritto d'autore
Per riguarda i soggetti che creano
Altra cosa è il Copyright
Che
Significa diritto di copia
Diritto di decidere in via esclusiva
Quale distribuzione debba a vere il contenuto dell'artista o che abbiamo questo o siamo destinati ad aprire
Un certo il vero
Il diritto d'autore nella nostra legge a un insieme di eccezione
Noi siamo stati addirittura più avanti degli americani a immaginare le forme di fare ricorso
Ovviamente in tutte queste cose non solo non c'è traccia nel regolamento dell'Agcom ho poco da aggiungere rispetto alla magistrale relazione di Giovanna termini
Ma non c'è traccia neppure dei disegni di legge nelle proposte di legge che si sono susseguite tranne un intervento un po'limitato su cui mi taccio
In materia di degradazione dei dati pazzo ma almeno li la buona volontà c'era ma alla la strada dell'inferno credetemi soprattutto legislativo è lastricata di buone intenzioni
Ora forse l'idea di mettere mano internamento non tanto a delle norme te chiediamo alla g comma una legittimazione che non hanno
Ma non ha semplicemente perché la materia di internet è materia transnazionale
Quindi nessuna legge del Parlamento potrebbe significare che l'Autorità amministrative su questo torno o il giudice nazionale
Possano intervenire presso un provai perché sta all'estero presso un nodo un server che stanno fa un'altra parte magari attraverso un giro di incrocio e questa non è cultura tecnologica queste conoscenza della realtà
Il che vuol dire non che non ci possa essere alcuna norma su internet che
Chi sostiene questo sia implicitamente un soggetto che prende le parti dei pirati su questo torniamo pure
Ma che ovviamente occorre una norma internazionale prima quanto meno comunitaria poi dalla quale muoverci con chiarezza
E la legge sul diritto d'autore peraltro è questo
Quindi se nel contesto
Di una direttiva che modifichi le disposizione direttore come avvenuto finora si prevedesse qualcosa del genere probabilmente l'intervento regolamentare avrebbe una sua copertura ma sostanzialmente il problema è molto più complesso prima di tutto perché ripeto non c'è stata nessuna considerazione triste che ricorso
Cioè dell'uso non commerciale per quanto le nostre normative non a caso quel comitato stava pensando di modificare perché nel nostro Paese
Non so se c'è qualche onorevole tecnico migliore compra sanno i nostri deputati e senatori che esistono delle eccezioni al diritto d'autore per le bande militari
Io riesco che a quel della polizia non lo so ma le bande militari possono eseguire tranquillamente brani senza pagare il diritto d'autore ma non metta che dichiara ma le esecuzioni e le proiezioni senza scopo di lucro da parte delle band giovanili
Ma insomma
Basta dopo forte
Basta poco ma non si fa perché qui dentro a libero accesso chi prospetta crisi dell'industria di cui io sento parlare almeno da quindici anni
Abbiamo visto e siamo in mezzo a una crisi economica senza fondo però quel che conta è che certamente
Domani chiuderanno le imprese
E cinematografiche e letterale
Perché quando ero
Presidente del Comitato ne basta una frase
Per
Quella dell'obbligo di servizio universale che peraltro è una uno schema molto frequente farei
Gli operatori
Telefoni
E che era alla base peraltro di un'idea di un compianto Presidente dell'FCC grande giurista informatico signorile rincaro Presidente
Delle sì sì in tempi
Oggi proprio c'è la ricorrenza del
Della morte John Fitzgerald Kennedy Chennedy mando questi commissari e l'ex se
Adesso insomma in Italia ampiamente le cose un po'diverso ma
Lele rinvierebbe l'onore di far parte delle stesse
E
Va beh sono così attenta alla distinzione di ruoli fra regolamentazione e programmazione normativa
Così attenta anche immaginare e la
Crisi del sistema delle comunicazioni perché oggi viviamo una guerra terrificante fra produttori di contenuti e
Organizzatori di servizio
E una guerra nella quale peraltro grandi proposte di pace dei grandi percorsi di pace non ci sono
E basterebbe
Poco o nulla non solo perché
Non è vero
Che
Rivolgersi al giudice civile o penale
Oggi significa perdere tempo e quindi è meglio rivolgersi più efficacemente l'autorità amministrativa che agisce prima
Sì questo principio prendesse piede noi abbiamo tantissimi settori cui essendo a Roma nel novantasette fui tra i pochi a criticare che già questo è avvenuto
La rettifica radiotelevisiva non spetta più al giudice ma spetta all'Autorità delle comunicazioni
Questo era era già presente in alcuni la rettifica è un diritto della persona
Ora è vero che altre la composizione dell'Autorità in quei tempi altra e si è ristretta ENI successivamente
Ma il problema terrificante dell'espansione delle autorità amministrative della componente impone di riduzione della giurisdizione mi preoccupa mi preoccupa perché anche in termini di spesa noi spenti a
No tanto per non avere nulla e voi l'avete lo dice anche chi ha fatto parte delle strutture di questa Autorità chi ha tentato una prima volta e peraltro anche bene di esercitare dei poteri
E di denuncia diretta al giudice perché lo sappiano i politici una volta il Garante dell'editoria è riuscito a far condannare il corpo Agnelli per concentrazione editoriale
Semplicemente con un'azione ci dice
Il Garante della privacy è riuscito a costituirsi e a ottenere non a caso in un terreno molto simile a questi l'inibizione da parte del giudice civile immediata
Da parte di azioni di vero e proprio scandaglio di utenti per potere affermare la proprietà intellettuale di una canzone tedesca
Quindi in questi casi o andiamo verso un sistema all'americana
Ho e ve lo dico chiaro chiaro anche per ragioni evidenti di spesa pubblica cominciamo a ripensare il sistema delle autorità
Abbiamo dei tribunali misti che già esistono nel nostro Paese che si occupano di infrastrutture di impresa
Hanno composizione mista tra il giudice amministrativo e giudice ordinario sono i tribunali delle acque pubbliche ma perché per le acque pubbliche sì
E per le telecomunicazioni per le opposizioni ai provvedimenti in materia di autorità indipendente per tutte queste aree no
Si tratta di risparmiare perché queste sono sezioni dei tribunali e hanno oltretutto la possibilità di dare una risposta in tempi rapidissimi
Mi rendo conto che questa è un'ipotesi futura sarebbe bello immaginarlo invece non siamo ancora il Paese che da vent'anni a questa parte sono troppi
Assiste inesorabilmente e
Diciamo le vicende giudiziarie di questi ultimi tempi ci dovrebbero fare un po'riflettere alla nascita di autorità indipendenti
Senza criteri oggettivi di trasparenza nell'ambito
Dell'esercizio di queste funzioni
Quindi forse in un altro ovvero il marchio di accordo fra la
Coi militari nel corso
Alla alla giurisdizione magari ampliando un terreno di giurisdizione comune fra giudice amministrativo ordinario potrebbe essere un aspetto fasce
Terzo punto le sanzioni
Uno dei punti più problematici e spiegatemi oggi quale
Settore a più sanzioni rispetto a quello del diritto d'autore ma lo sanno o no i nostri parlamentari basta leggersi un un Codice del diritto d'autore una anche un lato
Nel diritto d'autore sono esistenti già al di là di quelle previste dal Regolamento sanzioni penali
Vecchio decreto Urbani del due mila e quattro mai peraltro abrogato su alcuni punti che riguardano il filtraggio nessuno ha pensato abrogarlo quindi è legge dello Stato
Sanzioni amministrative che coesistono e si applicano insieme
Neanche nel Codice della strada c'è un qualcosa del genere
Sono passa col rosso e magari se fa male a qualcuno
E
A il rischio di risarcimento del danno
Ma insomma neanche riconosce la strada si immaginava la coesistenza di sanzioni penali sanzioni ci vede sanzione amministrativa questo c'è nella legge sul diritto d'auto
Non solo ma è vero che si dice che non è reato ma quando vi arriva una cartella esattoriale ed è arrivata ad alcuni di ciò che gli italiani di venti milioni di euro
Io ho solo una speranza che questi venti milioni non siamo stati iscritti nel bilancio dello Stato
Ho solo questa speranza
Perché evidentemente
Il soggetto che si vede arrivare una cartella
Di venti milioni di euro o è quel cinese destinato ad acquistare le azioni della Roma o evidentemente soggetto che non ha alcuna potenzialità economiche però questa è la realtà normativa attuale
Questa è la realtà normativa attuale quindi ben venga
Il tentativo credo dei cassonetti rivedere le sanzioni penali
Persino la violenza carnale
Oggi è un reato a querela di parte non lo è la tutela del diritto d'autore
Spiegatemi perché
Tanto è che l'Autorità ci mette la foglia di fico e dice ma noi agiamo solo interesse a richiesta di parte cioè sostanzialmente a querela
Quindi
Qual è il rischio del Regolamento che si arrivi di nuovo a quell'accertamento massivo non solo con l'evidente con
Le la norma sui dati personali
Perché evidentemente trovandosi comunque un
Supporto che consenta la collezione dei dati attraverso una norma indirettamente quello si è arricchito
In barba a tutte le pronunce della corte europea di giustizia sul punto si è pronunciata almeno tre volte dicendo che tutto questo e illecito dal punto di vista dell'ordinamento comunitario
Ma
Altro profilo è quello della proporzionalità
Chi è
Tuttora l'aspetto più problematico il nostro settore quello del diritto d'autore e assolutamente sproporzionato non possono esserci tre forme di sanzione per il medesimo comportamento e su questo guardate che la Corte
Europea dei diritti umani
Pur
In un caso apparentemente negativo cioè si trattava della
Chiusura d'Italia Bay si è espressa sottolineando il profilo della proporzionalità
E quindi norme che
Non abbiano un chiaro aspetto di proporzionalità e sollecitino accertamenti di tipo massivo lasciando appunto qualcuno che è in grado di farli ma guardate sempre difficile tante
Che la Polizia di Stato sempre attenta in tutti questi asset settori non ha mai attuato
Una legge vigente quale quella parte del decreto Urbani chi già oggi nessuno ha mai abrogata
Prevede il monitoraggio dei siti perché non può farlo quindi se non può farlo la Polizia postale dobbiamo sperare che possa farlo l'Autorità delle comunicazioni una norma
Sicuramente controversa ma sicuramente di difficile applicazione io credo che prima tornare alla Costituzione all'articolo dieci comma due
C'entra l'informazione e qui si tratta della dichiarazione europea dei diritti umani che parla misure determinate per legge
Non c'è una grande interpretazione sulla funzione della legge quindi
Basta questo riferimento per andare a colpo sicuro la convenzione alla ma di fronte al giudice europea dei diritti umani ma sicuramente
Ampliamo anche la cognizione del giudice ordinario perché nel civile
Sì
E lamenta un danno deve dimostrarlo
E nel penale evidentemente una maggiore razionalità su questo
Grasso più che ragione perché conosce la materia ma a suo tempo anche l'India precedente Procuratore antimafia si espresse chiaramente per una riduzione di questo genere di reati nettarine abbastanza significativo
Altro riferimento guardate che della pirateria
E con questo chiudo veramente c'è una definizione normativa
Non viene da questi confini che si tengono da tanti anni
Ma nell'articolo centoquarantaquattro pensate un po'del Codice dalla proprietà industriale che dà della pirateria una versione completamente imperversa quella che vi vogliono far bere cioè parla di atti di contraffazione
Realizzati dolosamente in modo sistematico questa e la definizione che dalla casta cricca
Veramente affascinante Raffaele Barberio
Vi chiedo di avere pazienza mi scuso per questi spostamenti Dino Bortolotto che per me è un amico oltre uno che mi ha insegnato molte cose avrà dovuto pazientare più di altri ma ecco perdonate mio più di sette minuti sto dando quello che posso fare
Bravo
Vi chiedo scusa ma io voglio cogliere rimaneva pensiamo leggendo insieme un libro che si chiama e Mozart finiranno in una fossa comune forze è utile dire
Vi chiedo scusa ma poi devo correre via e mi scuso innanzitutto con Paolo e con Dino Bortolotto volevo fare dato che
Parlerò dopo due minuti volevo solo prendere dei flash deve esprimere diciamo qualche verifica che ho per la destra
Dovrebbe ed la pirateria e diventata l'oggetto di questa vicenda sulla delibera sulla delibera
Sulla sulla sull'incarico diciamo che l'Agcom ha avuto una la pirateria una cosa molto antica era cosa nota antica perché
Dopo Gutenberg la pirateria la faceva da padrone in tutta Europa l'epoca si stampavano i libri con molta fatica si facevano viaggiare sui calcoli e si portavano da un Paese all'altro gli si faceva attraversare la Manica
E la pirateria parla le cronache dell'epoca parlano di decine di migliaia di volumi che passava da un Paese all'altro in un momento in cui non c'era Ferrovie non c'era nulla
C'era una sette di sapere
Naturalmente
Come dire non era facile trovarli poi a quell'epoca la cultura passava per circuito impresa lotti
Insomma c'erano case dove in un divano si parlava tedesco o francese e uno inglese insomma nelle casse colti arcate dell'epoca naturalmente
E insomma tutto questo per dire che la pirateria è una cosa che
Fa parte diciamo fisiologicamente del di ogni genere di mercato
Quindi ridimensionare questa cosa della pirateria l'Italia non è vero che un Paese più pirata degli altri in questo genere di prodotti certa abbiamo molti persone che scaricano dalla Rete
Abbiamo le strade estratti i rimedi più
Gente miserabile che vende ogni ben di Dio magari di fornita dalla criminalità organizzata critica cioè viviamo in questo modo non siamo di marziani che vengono da un altro pianeta insomma
Quindi
E la pirateria va maneggiata con
Con
Con lei cita insomma è un aspetto del della vita con cui dobbiamo fare dobbiamo fare i conti se non bisogna né arrabbiato sino a diventare
Aggressivi né usare strumenti speciali francamente
E questi in queste ombre prima premessa che vorrei fare quindi quando si parla di pratiche che cosa viene fuori che in questo tenzone
E l'unico caso italiano in cui si sa con certezza quali sono i profili delle due parti da una parte ci sono i pirati
Di Corinto Sarzana
Che nelle aule dei tribunali è noto come il Gambadilegno del diritto
E dall'altra ci sono
I detentori dei diritti
Io sono uno strenuo difensore del diritto dottore sia chiaro questo
E mi sono sempre battuto sul giornale che dirigo in difesa del diritto d'autore
Questo non vuol dire che non si debba discutere dei problemi
Però questa netta distinzione tra le parti fa parte di un'anomalia italiana intollerabile
E l'unico caso in cui si sa esattamente chi sta da una parte e chi sta dall'altra naturalmente con qualche confusione perché chi sta da una parte e automaticamente un sostenitore del dei pirati il che ovviamente un'impostura
Così come non è vero che chi sta dall'altra parte automaticamente un difensore della cultura anche questa sarebbe un'impostura
E perché un'anomalia perché tutto il resto ci dice che il Paese va da un'altra parte
Che non siamo un Paese
Dove non si sa qual è la maggioranza e qual è l'opposizione
Abbiamo un Governo di larghe intese
Che ha dentro la minoranza di un partito e la minoranza di un altro partito
Abbiamo dei leader che stanno tutti fuori dal Parlamento perché uno e con un piede fuori
Ma di cosa stiamo parlando
Ma e noi siamo il Paese delle anomalie
La regolarizzazione no di questa
L'impegno delle anomalie non può passare
Per il decreto per il Regolamento sull'Agcom
E poi ci sono delle cose che ovviamente chiamano vendetta allora Marco Pirani
Stamani ha ricordato una circostanza ricordato questa circostanza dei dieci saggi che hanno
Espresso dei pareri il fatto che non vi sia traccia di questa roba e non si possa avere una copia e di una gravità inaudita
E io non voglio darlo per scontato bisogna esigere di avere queste carte
Ne abbiamo il diritto che l'autorità che uno un'istituzione pubblica esibisca chi la richiede questa documentazione
Così come dobbiamo mi mi spiace che non io mi auguro che tra di voi ci sia qualcuno che ha avuto l'incarico da rappresentanti Agcom che era prima seduto nelle ultime file di prendere nota
Ma e
E necessario che quando si fanno delle delibere si sappia chi ha votato cosa
Perché l'Agcom è una istituzione che è sottoposta con costante e serrato di come dire pedinamento ad personam da parte delle lobby che su una cosa importante e seria
Sì è chiaro che lo bisona così importante e seria
E dato che tutti hanno la loro lobby e giusto che le lobby si confrontino tra di loro e che si confrontino con i decisori
Ma le dobbiamo sapere i decisori che cosa decidono
E a difesa della loro autonomia e della loro trasparenza
Farci sapere come hanno deciso cioè se ci hanno messo la faccia oppure no
è un problema di democrazia
Noi dobbiamo
Non bisogna scandalizzarsi noi dobbiamo fare ma mente richiedere che l'Agcom pubblichi
Io chiedo ai dato che io non sono esperto di diritto non ne capisco nulla io chiederei I giuristi di capire se c'è un'arma
Poi fate la mela che ci penso io
Io sono più libero di muovermi
Così come con l'Agcom mosto in questi mesi come tutti quanti come molti di voi probabilmente sapranno sto
Intrattenendo diciamo un corpo a corpo su degli aspetti
Che allarmano
E perché come fa questa Agcom o che
Vuole qu'un rispetto della norma così ferreo nel diritto d'autore e anche discutibile e per qualche verso anche censurabile
Violare poi le norme europee
Dichiarare apertamente che si mette di traverso contro la raccomandazione europea
E che tutela o io cittadino da un'istituzione che dice di voler far rispettare le norme quando essa stessa si sta impegnando alacremente per mettersi di traverso rispetto a delle norme europei
Questo doppio pessimismo non fa bene
Perché questo è frutto della cultura politica italiana di questa melassa appiccicaticce
Che ci lascia le mani sempre attaccato ma l'altra come se avessimo tenuto una caramella Moody'quelle con lo zucchero sopra nel pieno del mese di luglio al mare mentre stavamo a prendere il sole con l'Ambra solare sulle mani
Non è possibile questo mi dobbiamo richiedere chiarezza
La politica in questo momento e fuori di testa
Nel mondo delle telecomunicazioni su cui si stanno prendendo decisioni importantissime il Governo nobili attenzione non sa che pesci prendere
Palazzo Chigi non sa che pesci prendere
Stamattina Catricalà è uscito con la richiesta di scorporo
Domani dirà il contrario
E si
E e il disorientamento totale perché in questo Paese nessuna memoria nessuno segna quello che quello ha detto un mese fa
Certo letta dice non la la politica non si fa sul web certo non si fa neanche sui giornali se per questo però provate a togliere i giornali e vedete se si può fare politica
E allora certo che non si fa sul web la politica provate a togliere quelle ditemi dove si fa politica e allora usiamo queste cose per cercare di far rispettare le norme
Io penso che Agcom sia obbligata a dichiarare
Che cosa venga fatto nelle riunioni di Consiglio
Mi offro mi offro come volontario volontario per
Parlare con il Presidente Angelo Marcello Cardani per chiedere simili cederà ho qualche dubbio che lo faccia ma posso ricorrere agli antichi
Strumenti postali naturalmente
Perché noi dobbiamo chiedere anche hard anni
Se in questa stucchevole campagna in cui Agcom e AGCM si rincorrono tra loro per sapere chi ha più poteri e chiami in chi ne ha di meno
Se questo Regolamento sulla diritto d'autore fa parte del ristabilimento di pesi tra le due autorità per esempio
Cioè ci sono tutta una serie di cose
Che ma su cui bisognerebbe mettere una schiera delle cortesemente di mettere un fermo
E naturalmente vorrei spendere una parte mi spiace che non ci sia l'uomo l'amico del di Confindustria di corpi che questa è l'ultima domanda e poi veramente vi chiedo scusa ma devo correre via
Guardate io amo il cinema come molti di voi il cinema e
Una fabbrica di emozioni quindi ci tocca il cuore la testa insomma
Ma
Pensare che dall'altra parte ci siano delle osservazioni di difesa dell'industria culturale come se da quest'anno dall'altra parte ancora ci fosse qualcuno che vuole distruggere l'industria culturale
Qual è l'anomalia l'anomalia e che il rischio e che
Chi difende chi dice di difendere l'industria culturale
Si trovi in una posizione in cui difende il prodotto culturale di altri
Perché l'industria del cinema italiano
Una roba da tre per cento
Allora invece di fare gli agenti intelligenti dei prodotti industriali e culturali oltre a voi chiediamoci perché non c'è una politica industriale della cultura in Italia
La pirateria dei libri stampati quando tutti quanti noi fa circa abbiamo i capelli bianchi apparteniamo ad altre Ginefra c'erano l'università
è siti i libri si foto copiavano perché la distribuzione era inefficiente perché in un Paese pieno di montagne di Regioni di vallate non arrivavano i distributori non c'era neanche Mondadori che avesse una copertura del Paese
E la gente doveva fotocopia si libro perché si aveva l'esame dopo un mese non sapeva dove trovarlo
E parliamo ancora di quinto USA
Ma chi vuole abbattere le quinto sapete chi è stato il primo in Italia a dire di abbattere le quinte uso un uomo dell'industria culturale
A mio parere molto lungimirante poi si può dire qualunque altra cosa De Laurentis sono almeno sei anni che De Laurentis si imbatte
Per
Annullare le quinto uso di prodotti cinematografici che sono quelli sì
Il vero stimolatore della pirateria
Ma io vedo che cosa non è e devo aspettare otto mesi per vedere nello in televisione ma se c'è un amico che me lo dà mai provato a vedere subito mettete che cosa volete alle persone a cui piace che cosa vuole per carità
Mettetelo subito disponibile chi non vuole lo paga proporzionalmente lo strumento che usa eccetera eccetera
Ma qualcuno più opera proprio ma non fanno e come chi anche al supermercato si ruba
Cioè quello che supera saponetta cioè quello che si mangia lei come prima di uscire dalla casa e normale
Stiamo per fisiologico questo fenomeno e
Ma il problema qual è il problema è che se noi andiamo oltre questa linea e parliamo di industria culturale italiana
Dobbiamo parlare di
Politica industriale e ancora nelle telecomunicazioni sono tredici anni che non si fa politica industriale delle telecomunicazioni altro che Agenda digitale
Per cinque anni abbiamo parlato di tv digitale terrestre poi per due anni abbiamo parlato non neanche di televisione ma direi soltanto con la sola gara del WiMax
Poi abbiamo avuto un ministro che è stato messo là proprio perché dopo comparsi solo di televisione
Poi penultimo è arrivato e ci ha deliziato con le start-up dimenticandosi di tutte le altre aziende del manifatturiero che invece stavano fuori dal ministero con i tamburi a dire che mancava mancavano le commesse
E adesso adesso non
E fuori dai radar quello che sta accadendo adesso sostanzialmente perché non
Non abbiamo registrazione se effettive su quello che la politica indussero di questo Paese possa esprimere ma se guardiamo all'industria culturale
Voglio citarvi soltanto una circostanza di lungimiranza dove i Governi fanno i Governi il Parlamento fa il Parlamento e fa le leggi non come stiamo in questo momento noi dove un Parlamento e soltanto un'istituzione fantasma che non esiste
In Gran Bretagna la Gran Bretagna si è messa in testa di diventare entro il due mila e venticinque Lab dell'industria della creatività del mondo non dell'Europa del mondo
E a Manchester a Manchester anzi
La patria del dell'industria mano fatturi era del filato dove è nata quindi la rivoluzione industriale
Lì a Manchester
Nel quartiere di San Farda già venticinque mila posti creativi sono stati creati un Paese che vuol crescere stabilisce tra dieci anni un obiettivo
Si fa così poi possono saltare come saltata Lisbona nel due mila ma intanto l'Europa dice nel venti venti saremmo così e la Gran Bretagna dice nel venti venticinque vogliamo essere Lab delle industrie creative nel mondo
Proviamo a dire all'i nostri rappresentanti della politica di ragionare così per obiettivi alti
Gli obiettivi alti sono spesso più facili da raggiungere degli obiettivi bassi
E non è solo un fatto di volontà e semplicemente perché quando punti alto
Il campo si libera dei mediocri
Soltanto i coraggiosi vanno avanti
Grazie creare scusatemi devo ancora vedere appelli o coglierne due angeli custodi qua vicino Dino Bortolotto Paolo muti mi scuso allora un parlare prima di altri ma io sono stato investito da richieste di ogni tipo
Chiedo la Giovanni minimo di ascoltarci almeno questi ultimi due interventi ve immagino che la cosa bella di questi convegni di poter fare corridoio insomma conoscere eccetera Paolo Nuti
No il Scundi scusi l'ho chiamato in causa sappia che io
Ho caldeggiato la sua elezione all'Agcom
Quando diversi politici mi hanno chiesto cosa pensava allora
Paolo nudi Dino Bortolotto diciamo i i due tecnici per eccellenza che però si sono distinti per un'azione di difesa dei consumatori molto più ampia di chi avrebbe dovuto farlo al posto loro Paolucci
Bene allora visto che dobbiamo essere rapidissimi veniamo al sodo
Alla fine tutta la discussione sul diritto di autore accentrata norma sulla promozione di contenzioso vent'anni
Non ne posso più spero che questa sia l'ultima volta che mi occupo di diritto d'autore non ne posso più grazie e alla fine
Il tema è uno solo sempre e comunque bisogna filtrare ora la questione della fine tiratura è nata in Italia il ventitré dicembre
Due mila cinque con la finanziaria due mila sei che previde per AMS che si potesse filtrare bloccare l'accesso esiti che stare all'estero
Due mesi dopo a MS convoco una riunione di tutti gli operatori di telecomunicazioni e in quell'occasione feci fu una relazione di Sogei su come si doveva procedere come dovevano i fornitori di telecomunicazioni procedere al filtraggio e prendere Affori
Tuttora cosa complicatissima blocco di questa cioè cioè in buoni soldoni
Ha nel momento in cui fu riunite a quella che fu convocata quella riunione si pensava di dover far di parte di ispezione cosa vuol dire Ripa che rispecchia la vuol dire lo dico in termini di oggi Prisma l'attacco questa è la sostanza
Acri questo avuto qualcuno alza la mano e disse ma forse
Si potrebbe forse di pacchetti in spacciano è leggermente in contrasto con la Costituzione
E io adesso approfitto la presenza di una costituzionalista di cui ho molto apprezzato l'intervento diretta perché perdiamo solo dell'articolo ventuno va benissimo libertà di espressione però c'è un altro articolo che dice la libertà e la segretezza della corrispondenza
E di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili
Va bene è stato scritto nel dicembre del mille novecentoquarantasette chi l'ha scritto veniva dalla guerra è
Non pensava certamente ad internet ma vogliamo dire che
Oggi
La libertà e la segretezza della comunicazione e viola eh viola pile
No
Se il legislatore anche scrive una cosa di questo genere io da qualche parte ricordo sarà lungo quindi è importante questo fatto
Perché è
Alla fin fine questo pateracchio che io considero il minore dei mali
Etienne oggetto dei comunicati stampa dell'Agcom quando annunciò di quando preannuncio il provvedimento che andate in consultazione e cioè
Faremo non si farà di pacche dance section richiederemo semplicemente di fare quello che in gergo chiamiamo di n.s. poi Sonica avvelenamento del DNA esse del quindici
Del servizio di risoluzione dei Lumia Dominioni in un indirizzo direte
E questo pateracchio eh il minore dei mali perché tutti gli altri mali cioè il blocco della comunicazione tra due nodi della Rete per non parlare poi della di pacchetti in specchio on
Di tutti i pacchetti che passa in Rete allo scopo di selezionare quelli che devono essere bloccati
Operazione che è stata già oggetto di intervento del Corte europea di giustizia che ha detto che non c'è assolutamente me eccetera gli interessi da proteggere
E il invece la cosa benissimo qui altri sono peggio
Di annesse poi Charing è il minore dei mali però a questo punto visto che stiamo alzando il tema da
è giusto cioè rientri da io o attaccato questa delibera della quel testo in consultazione
Lo abbiamo attaccato semplicemente dicendo è un grosso pateracchio c'è un pasticcio perché l'insieme di queste norme di se avete sbagliato le definizioni iniziali l'enorme
Di intervento a questo punto si possono riferire a qualunque fornitori di servizi quindi c'è l'obbligo di fare
Blocco selettivo o di rimozione selettiva per qualunque fornitore perché è stato accorpato tutti fornendo e quindi anche i fornitori di accesso dovrebbero fare rimozione selettiva ricorrendo a B questo campestri ciò a un certo punto non l'abbiamo detto solo noi
Per la verità l'ha detto anche Confindustria digitale cioè quella Confindustria digitale che ricordava oggi alla rappresentante di Confindustria servizi aveva firmato una lettera se
Piena di buone intenzioni
Di cui io condivido il novantacinque per cento è quel cinque per cento del dover fare blocco selettivo che non condivido e solo quello che lo condivido bene allora risultato pratico quale di questa cosa che è
Se alziamo il tiro e andiamo verso il legislatore allora bisogna
Assolutamente
Evitare il rischio che il legislatore legiferi senza aver capito come funziona la Rete perché non l'ha capito nessuno perché nel momento in cui tu mi viene a dire facciamoli il sequestro di un sito
Attraverso
Una qualche forma tecnologica allora non è capito che la rete non è se queste abile in questo modo io capisco che sia fastidioso perché alla giurisdizione e dire quello sta all'estero che in qualche modo devo intervenire o devo bloccare
Va bene vincerò faremo il possibile
Ad impossibilia nemo tenetur i pareri dei credo che sia un principio che voi giuristi condividete faremo del nostro meglio però non funzionerà perché lo dico da tecnico qualunque forma di filtraggio
Non solo tiene se poi si ma proprio le più sofisticate note lesto possono essere facilissima mente aggirate con meccanismi vari alcuni alla portata dell'uomo della strada altri alla portata di un esperto Ackerman risultato
Non cambia ora in quest'occasione io che
Mi sono sempre come dire vantato di aver alzato la mano in quella riunione del due mila sei in cui sorgeva detto facciamo è difendano facciamo di annesse poison inglese definitiva è sufficiente devo dire
Non lo difendo più perché devo chiarire che il minore dei mali perché è comunque un grosso male e vi lascio dicendovi perché è un grosso ma
Perché il pieno essere T.M.S. Ponzoni sì
Evita si aggira nel modo più semplice semplicemente spostati invece di prendere il DRS di configurare il su computer il dimesse del vostro fornitore di accesso Oriana configurati agli annesse di Google
Diciamo bel servizio agli atti se non costa nulla ragazzi
E il viennese un fornitore di telecomunicazioni e atti troppi pochi clienti rispetta Burgo per perché gli interessi andare a fare
Data mai niente nel viennese ma un fornitore come Google il cui modello di business e la profilazione dell'utente per un fornitore come Google
Il DNA esse è una miniera
Di informazioni perché consente di fare una precisa profilazione degli interessi qui della navigazione e quindi degli interessi culturali di tutti coloro che usano qui il viennese
Allora PDS poi sogni non viola l'articolo quindici della Costituzione perché è un servizio e quindi non interrompe la comunicazione
Però spingere ad andare sul DNA SD fornitori esteri in particolare i fornitori di social network eh un suicidio dal punto di vista economico culturale della privacy di tutto il Paese
Di non Bortolotto
Io mi trovo nello stessissimo grave imbarazzo anzi moltiplicato all'ennesima potenza di Vincenzo Vita di prima sia perché
Non sono un esperto di aspetti di carattere giuridico è pari intervengo anche in termini tecnici dopo l'amico Paolo inutile quindi
Però cerco di cambiare allora intanto per cominciare
Sia io che Paolo rappresentiamo
Anche noi un pezzo di industria quindi tanto per cominciare non è che esiste l'industria
Da una parte che ha degli interessi dall'altra parte i pirati come diceva Raffaele Barberio
Qualcun altro e molto più ampio noi siamo degli operatori siamo degli industriali siamo imprenditori eppure ci troviamo dall'atto opposto dispetto al rappresentante di Confindustria
Cultura perché
Perché il modo attraverso il quale si cerca di combattere un reato e non ci siamo per combattere il reato siamo per combattere la pirateria né io né Paolo abbiamo mai detto per un solo millisecondo che eravamo a favore della pirateria
Però
Proprio come i reati vanno combattuti con il principio di proporzionalità e io faccio notare una cosa che i nostri associati
Sono soggetti che pagano le tasse e quindi hanno già contribuito in modo economico affinché lo Stato
Sia Luigi a combattere i reati e si doti degli strumenti tecnici per combattere i reati
E soprattutto se per combattere un reato esistono una pluralità di modalità voglio sperare che ci uscente alla modalità con il minore impatto non quella con il massimo impatto
Tentare di perseguire il reato di pirateria andando a coinvolgere gli internet service provider dell'accesso tra altre così io
Ogni interpretazione che forse anche Paolo a secondo la quale gli interessati si provvede d'accesso non dovrebbero esserci per me nel
Decreto settanta non c'è contenuto che devono essere coinvolti internet service provider dell'accesso deve essere coinvolto l'intera sarà disponibile ovunque si trovi
Che fornisce il punto d'ingresso perché è troppo facilmente per come è strutturata la Rete
Evadere qualsiasi tentativo di costrizione sull'utente finale e come tentare di rimettere il dentifricio dentro il tubetto o tappate il detto alla partenza oppure pretendere che tutti noi si prende il dentifricio e lo si ricacci dentro il tubetto è una follia tecnologica
Sarà sempre e comunque aggirabile la cosa grave e qui voglio
Dire anche un altro aspetto cioè che
Ebbene capire che non esiste più una contrapposizione l'industria gran parte e tutti gli altri dati esistono forse
Due classificazioni diverse in questo momento esistono delle o lei oligarchie con degli interessi e con delle visioni
Che fanno a scontrarsi con chi fa il il lavoro di imprenditori in altri settori
Perché qui il problema è che non esiste concorrenza in questo mercato quello che viene a mancare è la competizione
E nella fattispecie io mi domando sei quando si vuole perseguire un certo reato invece che sceglie la strada ottimale se ne sceglie un'altra e ci si dimentica dei danni collaterali di carattere economico
Che vengono generati a soggetti che non hanno commesso alcun reato
Perché io non ho commesso nessun reato vengo coinvolto economicamente
è stato ricordato che ad esempio in altri Paesi gli internet service provider quanto meno vengono ristorati delle spese che vengono sostenute in questo ambito non ci si è preoccupati minimamente di resto rare
Perché non è un'attività a tempo zero e costo zero e più diventa invasiva la richiesta
Per cui invece che fare l'avvelenamento si vuol fare il la di pacchetti in specie B ci sono dei costi ci son dei costi industriali son dei costi di personale sono dei costi di attrezzature
E io mi domando e tra altre cose questi costi non sono costi progressivi lineari nel senso che se voi siete o una nuova azienda che deve nascere e vi dovete dotare
Di un parco macchine che costa dieci mila euro piuttosto che cento mila euro
Voi avete introdotto un meccanismo che gli economisti chiara conoscono benissimo del gradino di ingresso cioè delle funzioni costo a gradino
Che ostacolano la nascita di nuove aziende
E quindi io mi domando se i danni collaterali siano una cosa a cui non si è pensato che sono stati una distrazione o se invece i danni collaterali siano il vero obiettivo di certe norme e cioè impedire la nascita di concorrenza
Perché quando vedo le OP le oligarchie muoversi tra altre cose è interessante notare che danno del mistificatoria tutti gli altri
E mi pare di ricordare che sono loro che vanno incontrare in segreto i rappresentanti per ottenere modifiche di legge ecco magari cercassero di ottenere modifiche di legge cioè di fare un percorso
Pubblico e attraverso il Parlamento no cercando di trovare l'archibugio attraverso il quale fare una modifica di cui ci si accorge solo quando è già avvenuta e questo che sta danni
Noi stiamo combattendo per scoprire
Dove stanno lavorando e per mettere una pezza a dove stanno lavorando non mi pare un un sistema democratico competitivo non mi pare manco un sistema liberale cui si stanno tradendo
Le i principi fondamentali del liberismo della concorrenza e del che esso cioè questi non vogliono la concorrenza e non vogliono compete non vogliono confrontarsi
Vogliono poter dire quello che gli pare imporre a chi gli pare quello che gli pare questa è la realtà dei fatti
O almeno fino adesso mi hanno dimostrato questo perché
Tra altre cose hanno i piccoli non ci hanno mai invitato da nessuna parte ad esprimere la nostra opinione quindi voglia dire c'è però
Si sono ben preoccupati di dire che noi dobbiamo attuare quello che loro hanno pensato cioè qualcuno viene a dire a me con le mie risorse economiche di fare qualcosa che nel suo interesse
Io
Sinceramente non so come chiamare questa grazie
Ora se se per favore mi chiamate Gennaro Migliore io salute Ray cioè potrei chiamare Gennaro Migliore
è stato abbastanza inopportuna intervista alla fine io lo sapete non non ha bisogno di tenermi
Allora grazie a tutti di essere rimasti grazie per la la grande qualità della discussione avuta questa mattina
Io che pensavo di sapere tante cose sul tema ho imparato molto di più questa mattina dal dal tutte le vostre relazioni
Mi pare che una valutazione che non è stata fatta finora penso l'unica cosa che non è stata detta finora e che
L'AGICOM ma
Che e carati è un'istituzione caratterizzata da irresponsabilità politica ma volevo salutarti disse sia ritenuto inopportuno l'alto intervista proprio alla fine
L'Agcom o alle irresponsabile politicamente non si capisce come possa arrogarsi delle prerogative che spettano al Parlamento l'Agcom lo Stato neanche dentro la Costituzione mi sbaglio no
Cioè come tutte le altre autorità
E al di là delle problematiche che attengono il i poteri normativi e regolamentari delle autorità di cui è stato detto ampiamente stamattina c'è da dire una cosa che l'Agcom
è diventato un mostro ipertrofico è un mostro ipertrofico non solo perché è stato oggetto
Dio una spartizione partitica senza precedenti una delle poche cose su come dato ragione mio direttore Ezio Mauro un po'di tempo fa
Perché sapete che la composizione del Consiglio quando è stato ridotto il Consiglio cinque persone è stata una composizione decisa dai partiti
Anche adesso sostituzioni dieci è stata sostituita da diceva i partiti in base a dei criteri che non sono noti io
Apprezzo Antonioni cita penso che è una brava persona penso che potrà fare bene sul tema del diritto d'autore io ritengo che
Le nostre posizioni non siano molto distanti penso che anche bravo nel tre giurie Cooley Sciandra eccetera eccetera
Però francamente io non so in base a criteri è stato scelto rispetto che ne so a una Giovanna Di Micoli spetta un Antonio Sassano Franchetto lo sa ed è una delle cose che Franca Rosa ha scritto nel rapporto che presenterà le Nazioni Unite giugno prossimo
Ovviamente perché a qualcuno di noi ha spiegato come funzionano le lezioni dell'Autorità la RU ha capito si è documentata studiato nello riporterà le Nazioni Unite cioè va bene che da adesso si mandano i curricula i Presidenti di Camera eccetera eccetera Senato Osimo
Però i criteri non sono chiari quali sono i criteri in base
A cui si scelgono queste persone competenti indipendenti che devono comporre i Consigli dell'Autorità
Io non sono convinto che di autorità non debbano cioè è proprio quel quadrato ritarda la composizione con celerità è uno dei casi dove il primato dalla politica invece dovrebbe
Farsi da parte mentre in altri campi penso che prima della politica andrebbe ristabilito
Detto questo
Perché dico questa cosa qui chiudo vi saluto
Perché quando parliamo di Agcom dei potere di quello che potrebbe fare di quello che non potrebbe fare non dobbiamo dimenticare questo aspetto è logico cioè l'Agcom è presidiata da delle persone che devono che rappresenta dei poteri
Che sono legittimi in qualche caso non legittime in qualche caso secondo me come cittadini non possiamo accettare questo magico deve
Fare rispettare le regole punto e basta
Il punto la questione grossa vedere che l'Agcom fa parte di un sistema di un sodalizio di una cupola di potere che
Nasconde che tiene sotto una cappa tutto il Paese perché
Guardate che all'Antitrust non è che succede qualcosa di diverso guardate che l'Autorità trasporti non è che succede qualcosa di diverso alle che la privacy se vorrà tra l'altro giorno che c'era il dato ai miei l'altro giorno se ne sono accorti e
Oppure considerato il fatto che le fondazioni che lavora o gli enti che lavorano per i ministeri pensa Fondazione Bordoni pensati che ruolo anche importanza
Fino a altro giorno aveva ancora un Presidente a interim l'istituto di informatica e telematica del CMR ancora uno ha preso una direttore ad interim la folle ottimo la forense ha però è di Inter in centro
Se pensate che il Dipartimento di Comunicazione doveva essere chiuso non è stata ancora chiuso e il signor sambuco che stava lì a insomma
A a garantire certi certi legittimi interessi sta ancora al suo posto se consente tutte queste cose insieme capite che
Questa grande potenzialità del nostro Paese e di utilizzare industria creativa per dispiegare le proprie potenzialità attraverso reti di telecomunicazione in realtà è una bufala lo capite da soli
Cioè non è che dobbiamo parlare dell'ipertrofia della SIAE o dobbiamo parlare
Sì dobbiamo dirci se funzionali mai gli se funzionava oppure no lo sappiamo tutti quanto l'acqua c'è bisogno di ripensare complessivamente il sistema Paese io penso che alcuni politici buona volontà
Debbano finalmente mettere le mani su questi dossier a ricominciare dal far valere due cose fondamentali il talento il merito Gennaro Migliore se voi salutarci per chiudere ce ne andiamo
Non mi pare che intervento l'ho già fatto vi ringrazio per essere Stati qui ringrazio tutti coloro i quali hanno voluto
Costruire questo appuntamento per il sud ce ne saranno altre anzi sono sicuro che ce ne saranno altri anche perché
Diciamo
La politica non è tutto uguale e quindi qualcuno se ne occupano le che esiste solo la politica che non capisce perché non fa invece poi
I convegni che approfondiscono per cui spero diciamo così che in questa direzione saremo capaci di andare
Non arriveranno
Grazie
Comunque
Giovanni
Di
Tratto