Il Declino dell'Occidente: alla ricerca dell'identità perduta. Nuove sfide e strategie in un'era di cambiamenti globali

Buongiorno
Benvenuti a tutti soprattutto agli ospiti internazionale che sono venuti a Roma mi si devono rivolgere il mio più cordiale saluto quindi a tutti questi illustri ospiti partecipanti della conferenza internazionale
Che ha per titolo il declino dell'Occidente
Alla circa la rivincita perduta nuove sfide strategie in un'era di cambiamenti globali
Questa conferenza è stata organizzata del sud e vanno di cui io qui rappresento il signor generale
Ringrazio vivamente l'onorevole
Presidente della Camera Laura Boldrini che ha voluto
Offrire per questo vento questa la sede istituzionale il Parlamento italiano e soprattutto questa splendida Sala della Regina
Un ringraziamento ancora alla Ministero degli affari esteri che ha con noi portato avanti questa iniziativa
Ed è qui rappresentato questa mattina dal ministro Pierfrancesco Sacco capo dell'Italia i se e programmazione
E questa sera sarà concluso questo evento dal Mib dice ministro a Marta Dassù del Ministero degli esteri
Gli istituti palmo un istituto che ha quaranta anni di storia e da sempre si è occupato di relazioni internazionali è sempre stato sensibile I tempi nessun mutamento i geopolitici
E quindi non poteva non pianificare questo queste vento che vede qui intorno a questo tavolo
Attori internazionali e nazionali
E Sperti sia del mondo geopolitico finanziario economico e imprenditoriale e rappresentanti istituzionali
Gli palmo
Quindi dal benvenuto a tutti quanti a tutti i relatori ai componenti della tavola rotonda che sono qui riuniti per portare avanti un'analisi è un dibattito tutti insieme
Sulle trasformazioni economiche già politiche che stanno attraversando al che destina quindicesimo secolo
Hanno coinvolto sia l'Oriente che l'Occidente e soprattutto io mi auguro che portano avanti una riflessione sulle sfide le strategie che il futuro ci porterà davanti
Io cedo la parola al Presidente Illy palmo l'onorevole Gianni De Michelis
Che aprirà come relazione introduttiva sui temi del convegno
Questi temi sono largamente riscritti nel documento che tutti voi avete trovato oggi posizionato sul vostro tavolo che ha prodotto l'istituto Ital Motta grazie a tutti passo la parola al Presidente De Michelis
Grazie Cristina
La politica internazionale è una storia di ascesa e di declino scandita da fenomeni ciclici ripetitivi di mutamento negli equilibri
Militari economici e politici a livello globale
Imprevedibilità dettare accadimenti e storicamente testimoniate dal dalle dinamiche che hanno contraddistinto il primo fenomeno di mutamento globale
Avvenuto tra il quindicesimo e sedicesimo secolo vecchi inaugura convenzionalmente l'inizio dell'età moderna
Nel sì nel mille cinquecento infatti nessun induca indicatore lasciava presagire che l'Europa avrebbe esteso il suo dominio formale culturale alla gara parte del ministero
Perché è partita perché e che a partire dal set diciassettesimo secolo avrebbe prodotto un sistema in testa tale eurocentrico caratterizzato da processi di accentramento
Dei mezzi di potere mediante la costruzione dello Stato nazione
Professionale entrando le Forze armate l'implementazione dei modelli chi accumulo della ricchezza e lì lo sviluppo di innovazioni tecniche e tecnologiche
Di fatto la debolezza del continente europeo si innestava su una serie di svantaggi relativi in termini di potere
Democraticamente l'Italia la la l'Asia orientale era un è una Regione assai più densamente popolata di quanto non fosse l'Europa
Sotto il profilo geopolitico la sua conformazione essenzialmente continentale ma provvista di canali di accesso immediato alla
Accesso immediato alla porzione terrestre attraverso grandi estensioni da quelli marittime esponeva il conto il continente europeo Avon era abilità strategiche a nord
Su
E ad Ovest
Neppure nel campo della cultura della scienza le l'Europa poteva vantare una relativa superiorità rispetto alle grandi civiltà asiatiche
Tuttavia la capacità politica di mobilitare le risorse mi imita una nazionali a fini militari e di mantenere uno sforzo uno sforzo quello forum Fo foro come verbali bellico
Fu uno dei fattori decisivi alla base del sorpasso
Nell'Occidente sull'Impero cinese su tutto il mondo orientale in cui questo costituiva l'emblema
A partire dal tre sedicesimo secolo infatti il declino della Cina progrediti parallelamente all'intensificazione delle spedizioni navali europee
Favorita da un effettivo miglioramento delle tecnologie delle arti della navigazione
Questo incondizionato progresso se tecnologico sperimentato dei Paesi occidentali alterò profondamente gli equilibri di potere Miami militare
Ed economica ancora esistenti nel quindicesimo secolo tra mondo occidentale vedasi orientale
In particolare tra tali sviluppi come culminarono nella rivoluzione scientifica scientifica e nella rivoluzione industriale
Che i costi dello costituirono la chiave di volta nel processo di modernizzazione occidentale è possibile asserire
C'è la rivoluzione industriale rappresentò un cambiamento globale pare che se l'ANAS
Nella misura in cui trasformava ritualmente la distribuzione del potere economico a favore dei Paesi europei e allargano la fa la forbice nelle capacità strategiche tra questi ultimi anni nell'emisfero orientale
A giocare un ruolo fondamentale furono all'allattamento sistematico rinnovazione Tecnica al settore militare nella rivoluzione militare che ne è scaturito posso non sorprende come la prima metà del secolo diciannovesimo
Inaugurò le fasi iniziali in modo mutamento rivoluzionare della tecnologia navale militare occidentale con la creazione di nuove armi
Si rivelarono essere decisive nella prima guerra dell'oppio del mille muoversi tra il mille ottocentotrentanove mille ottocentoquaranta tutto
Ma quale terminò nella sconfitta della Cina del Colle come il successivo collasso del suo intesa per esempio ero e nell'accordo nella con l'iniziale colonizzazione di ampi di ampie porzioni dell'Asia orientale
Da parte delle potenze europee
In conclusione indice in conclusione è possibile sostenere che gli orchi degli eventi che più incisivamente molle modellare alla configurazione degli equilibri
Globale regionale del sangue deve diciannovesimo secolo possono essere individuati nel declino relativa in termini militari ed economici dell'Asia orientale
Nel progredire del potere ci dentale sotto sotto forma di regimi regimi coloniali installati alla periferia esiliati carrello vertiginoso prima del potere detestati R.
Principali della Regione soprattutto Cina ed India
Alla base della decadenza della Cina imperiale sì Radicali mi inabilità convertire il potere in potere le risorse che aveva a disposizione
Sviluppare una capacità politica di estrazione mobilitazione dei propri mezzi emergere materiali
Ma la storia è destinata a ripetersi
Se l'ascesa dell'Occidente a partire dal quindicesimo secolo il contestuale declino della Cina
Possono essere qualificati come primi esempi di cambiamento globale alla fine allo stesso modo la fine della guerra fredda e la competizione per
Bipolare tra il due sei superpotenze
Stati Uniti allora sovietica rappresenta l'ultimo e più importante mutamento strutturale del secolo scorso nella distribuzione globale del potere
Non a caso questa è una radicale configura riconfigurazione fossero Tata come il più grande il
Cambiamento nella relazione di potere mondiali dalla fine della segue Raimondi da della seconda guerra mondiale
Occorre precisare che già dal secondo comma dopoguerra
L'Europa aveva perso la sua centralità geopolitica negli affari mondiali a favore di nuove ex
L'entità extraeuropee che divenne dei punti di riferimento di riferimento attorno al cui le relazioni internazionali preso da consolidarsi
Con la fine della guerra fredda per contro il vecchio continente assunse un ruolo attivo nel rimodellamento di un nuovo modo di Moro ordine mondiale di cui gli Stati Uniti avrebbero dovuto farsi promotori garanti
Contraddistinti contraddistinto da una progressiva sostituzione di modelli alternativi attraverso l'estensione un'estensione pacifica dell'ordine liberale capitalistico
Con l'aspirazione di costruire un ordine sociale globale con gli Stati Uniti in posizione centrale
In posizione centrale
Ma ciò non avvenne non solo perché gli Stati Uniti tentare giocare un ruolo un ruolo dominante con le Presidente Clinton e Bush ma soprattutto perché fallire l'obiettivo di tutto il mondo occidentale inferiore quindi creare un ordine internazionale del carattere inclusivo fondato sui distretti istituzioni universali
Finalizzate a promuovere la partecipazione di integrazione
Tra le grandi potenze consolidate gli Stati emergenti
Un po'obiettivo comune dovrebbe
Sarebbe stato quello di rafforzare la sinergia assoluta tra le democrazie sul terreno politico l'economia di mercato sul terreno economico
Il leader il risultato avrebbe dovuto essere un sistema occidentale aperto e integrato basato sul rispetto delle norme proposte alla regolazione della pacifica convivenza dei state
è sorretto da ampie robuste fondamenta politica
La democrazia liberale fu proclamata dagli Stati Uniti come l'unico modello sostenibile per lo scudetto sviluppo politico ed economico
Che traeva beneficio da un'economia in da una da un sistema economico internazionale aperti ai localizzato basato sul Washington son consensus sulle istituzioni multilaterali
In ultima analisi nonostante la disintegrazione dell'Unione Sovietica successivo con la collasso economico e militare della Russia rappresentare una cosa rimozione delle principali
Per la principale minaccia di geopolitica la sicurezza a me americane ed europee
Tali eventi non hanno hanno consentito agli Stati Uniti
Io di utilizzare le avevano loro loro enormi capacità per esercitare un maggiore controllo sul sistema e politico internazionale per espandere la loro influenza geopolitica ideologica
Ciò fu evidente nella successiva
Proprio progressiva evoluzione dell'ordine ricerca occidentale poster fredda
Ci verranno un processo alla ricambia allargamento della NATO che non sono fini per integrare i Paesi dell'Europa orientale
Ma che si spinse anche verso quei territori chilometri che l'ex onorevole Turco sovietica aveva aveva tradizionalmente considerato il proprio giardino di casa
Nel contempo le due guerre le guerre in Afghanistan in Iraq avrebbero dovuto
Offrire
Agli Stati Uniti
Ad hoc circolo alla alleati occidentali il pretesto
Per installare la loro presenza nella regione del Golfo ingenerare in Medioriente questo disegno a farle
Mi me miseramente come la vicenda siriana ampiamente dimostrato al di qua della dell'oceano la riconfigurazione del sistema globale oppure l'obbligo la
L'obbligo all'Europa
A rispondere ai nuovi
Ai nuovi incentivi attraverso una capillare ristrutturazione
Nella sua architettura istituzionale con la comparsa delle Cortina difetti ferro per il crollo del muro di Berlino era tangibile se sta di Ardea
Identificare un approccio comune verso quei quei Paesi europei erano stati satelliti
Dalla delle Unione Sovietica come verso la Russia che languida nostra in uno stato di grave e pericoloso disfacimento
è una prospettiva per lo zucchero mentre europee le relazioni con gli Stati Uniti mostravano spetti Palese ambiguità
Narrato gli Stati Uniti figuravano come me comunica sport potenza superpotenza su scala mondiale il divario di Potenza
Con gli Stati europei
Che ambivano
Una maggiore del latte
Autonomia Catalano la scomparsa del CNEL del tempo sovietica appariva ancora più ampio
Dall'altro alla fine della guerra fredda significava carente che gli Stati Uniti e dovrebbero poter purtroppo tutto concedesse attribuire minore Improta importanza acque ciò che avveniva in Europa
Come la tragedia jugoslava dimostrò puntualmente
Ciò implicava che i tempi erano ormai maturi per un ripensamento del ruolo europeo rispetto al resto del mondo i figlioli simmetrica avrebbero potuto consentire agli Stati europei tale obiettivo
Andavano individuati nel nell'intensificazione del progetto nel processo di integrazione regionale gli una riformulazione della politica estera di sicurezza
Questa di furgoni formulazione non è mai venuta per perché non c'è l'Occidente e quindi anche l'Unione europea del ventunesimo secolo
Tale è stata tra qua travolta da una crisi globale ancora in
In corso che ha investito l'asse transatlantico partendo dagli Stati Uniti travolgendo infine anche l'Europa
La ragione di questa crisi che è coinvolto l'Occidente in tutte le sue componenti dipesa quindi a da un'ulteriore cambio della configurazione mondiale
Un processo che non è stato governato si è passati da un sistema bipolare un sistema irreversibilmente molto multipolare senza alcun tipo di governance in grado di accompagnare questo cambiamento a livello globale
Per lo più per il territorio gli Stati Uniti d'America hanno scoperta a proprie spese
Che l'accordo nuova configurazione del mondo che si è venuta a generare è troppo pesante per continuare a esserlo alla guida assoluta anche se gli Stati Uniti rimangono il Paese più importante
Nell'assetto politico di quello economico del mondo
Parallelamente per la prima volta nella storia si sono mescolate relitto Leporello UPB le opinioni pubbliche nei vari processi decisionali
Tali denari che è stata amplificata dal dallo sviluppo dei nuovi esco strumenti di comunicazione di massa internet social networks e tutto ciò che appartiene al campo dei network conglobati mediatici
Queste innovazioni tecnologica la portata di tutto hanno portato
Hanno hanno hanno apportato
A trasformazione oggettive in tutto il mondo favorendo l'esposizione Nespolo all'esplosione delle primavere arabe ma anche il potenziamento dei vari gruppi terroristici
Come Al Qaeda era presente che rappresenta l'ulteriore sfida
Di leadership globale degli Stati Uniti da dell'Europa
Come sul set come è successo per gli atti dei terroristi meglio dell'ultimo decennio che ha nominato l'equilibrio della la stabilità dell'ordine globale immetti dicevo occidentale
Nello sconvolgimento dell'ordine Presidente cambiato in inesorabilmente il paradigma della dell'epoca coloniale in cui una comunità di valle smistati dotati di Rossano sì
Sì affermava su altri più deboli basandoci sulla so proprio superiore supremazia militare
Pertanto tutto questo ha fatto in crisi il concetto bene ha fatto entrare in crisi il concetto di Occidente nato dall'altra il diciottesimo e diciannovesimo secolo e in qualche modo affermato sin soprattutto nella seconda metà del del ventesimo secolo
Nel momento comuni culminante del cambiamento di configurazione di cui abbiamo parlato
Come si può credere anche l'Occidente necessita di nuove strategie per far fronte alle sfide attuali e future introducendo nel contempo
Degli elementi di differenziazione farà fare fare ad esempio gli stati del continente americano e quelli europei
Quando Obama parla di un ruolo di privo da pivot parlate
Prende atto di questo spostamento della configurazione del contingente
Nel sistema internazionale
Appare quindi sempre più evidente per per per per far per fronteggiare le nuove sfide che si pongono di fronte a noi la necessità di una governance
Che si basi sull'oggi che l'integrazione
Regionale e naturalmente per quello che riguarda l'Europa tale espansione dovrebbe seguire le direzioni direttrici verso l'est la Russia e verso il sud mediterranea il Medioriente il colpo
Pertanto il punto di partenza di ogni ragionamento sul futuro degli Stati o meglio ammette nordamericani dell'Europa e di dell'X deve partire da una legge prospettiva geopolitica P allargata
Che si che in cui si tenga conto delle possibilità del nord della forma
Allora rafforzamento dell'asse transatlantico
Per esempio attraverso un nuovo accordo CTP
A affinché si costruisca uno si costituisca una Governo
Realmente globale per uscire dall'attuale
Grazie
Ascesa e declino dell'Occidente riposizionamento
Dell'Unione europea degli Stati Uniti di questo parliamo oggi Gianni De Michelis saggia introdotto i punti principali di questa discussione di questa
Conferenza che si divide in due sessioni quella mattutina quella pomeridiana
Io mi chiamo Stefano Poli sono giornalista sono esposti responsabile dell'Area internazionale dell'ANSA voglio ringraziare la Camera dei deputati per questa splendida sala il palmo per l'organizzazione
E naturalmente
Gianni De Michelis io conosciuto De Michelis vent'anni fa io ero un giovanissimo inviato alle prime esperienze vera amministro degli esteri
Ed eravamo nel momento in cui si stava ridisegnando il mondo qualcuno a quei tempi diceva che la storia era finita noto politologo americano in realtà
La storia stava forse cominciando un nuovo capitolo
Che ci ha portato fino a oggi e De Michelis devo dire che in quegli anni è stato un ministro visionario nel senso più
Più bello del termine nel senso
Che è stato capace non di vedere quello che stava succedendo nel mondo perché era davanti agli occhi di tutti ed era difficile non accorgersene trovavano i muri attuavano le cortine di ferro finiva la guerra fretta ma di capire di pensare che cosa si potesse fare
Per costruire un futuro e
Si potrebbero raccontare molte cose ma basta ricordare due iniziative una
Nuovo dialogo con i Balcani c'era ancora la Jugoslavia De Michelis capì che bisognava provare ad ancorare la Jugoslavia all'Europa e fece partire un'iniziativa che esiste tuttora con quattro Paesi che oggi ne
Ne conta più di venti oppure per il Mediterraneo quando propose l'Acs CM
Una conferenza per la sicurezza la cooperazione per il Mediterraneo che riprendeva la filosofia della CSCE l'unico organismo attraverso il quale Occidente Oriente si sono parlati
Ai tempi alla guerra fredda e quello che sta succedendo nelle primavere arabe che forse sono già diventate autunno ci dimostra che già vent'anni fa De Michelis aveva visto il problema
Oggi teniamo poli somme proviamo a tirare un po'le somme della situazione dell'Occidente vent'anni dopo perché sono tre i punti
Della storia
Che appunto non è finita che dobbiamo tenere presenti un'ora alea cavallo tra gli anni Ottanta agli anni Novanta la fine della guerra fredda
Crollo del muro di Berlino una nuova geografia del mondo
Tipo e l'undici settembre
La crisi tra Occidente e Islam e poi la recente crisi economica iniziata nel due mila sette nel due mila otto che sta incidendo pesantemente non solo nell'economia ma nella politica e nei rapporti fra fra gli Stati che tipo di Occidente abbiamo oggi
Cercheremo di rispondere a questa domanda ma forse già la definizione di Occidente va un po'
Rivisitata
Dobbiamo un attimo riflettere quanto sia cambiato all'Occidente l'Occidente vent'anni fa Sanza definibile era un gruppo di Paesi che faceva capo agli Stati Uniti
E all'Europa oggi gli Stati Uniti Europa fanno ognuno per conto suo basterebbe pensare a come hanno affrontato la crisi economica con delle ricette completamente diversificate
Con poco dialogo basta pensare a qualche allo stato dei rapporti transatlantici o all'interesse che gli Stati Uniti hanno
Per l'Europa e per il Mediterraneo abbastanza poco dire gli Stati Uniti guardano più al Pacifico più alla Cina cioè i rapporti con quei Paesi di quell'angolo del mondo l'Unione europea da parte sua
Sembra tornata all'era degli Stati nazione ognuno per conto suo poca solidarietà sono lontani i tempi dei due grandi momenti storici dopo la Seconda guerra mondiale quando i padri fondatori
Hanno lanciato il cuore oltre l'ostacolo hanno iniziato l'avventura europea o sempre a cavallo tra gli anni Ottanta agli anni Novanta altri padri fondatori Mitterrand colte loro
Hanno lanciato l'euro e la nuova strada dell'Europa quei valori quei principi oggi sono difficili da trovare nell'Europa di questi giorni dall'altra parte abbiamo un altro pezzo di mondo che corre molto velocemente
C'è questo acronimo
Ormai
Conosciamo tutti da molti anni Brix Kubrick dipende se vogliamo metterci il Sudafrica o non vogliamo metterci
Basta guardare i dati dell'economia di macro economia di questi Paesi per capire la differenza ma c'è anche
Da aggiungere che questi Paesi hanno fatto blocco cosa che l'Occidente non sta facendo
Ci sono delle riunioni periodiche in cui questi Paesi si trovano non sono più soltanto attori economici sono attori politici e stanno in qualche modo imponendo le loro politiche a quello che noi ancora oggi che amiamo occidente
Vorrei ricordare soltanto due notizie degli ultimi giorni e poi passo la parola ai relatori perché il moderatore deve parlare poco se no Moffa il moderatore
Quello che ha deciso il plenum della Comitato centrale del partito comunista cinese apertura ai privati nelle grandi aziende
Possibilità di creare banche private fine della politica del figlio unico la Cina tra un po'avrà cinquecento milioni di anziani
Fine della politica della figlio unico fine dei campi di rieducazione attraverso il lavoro per presentarci con una faccia pulita l'Occidente
Cambiamenti epocali fatti al momento giusto da parte della Cina e un'altra notizia che è passata sui giornali
Per i tre grandi linee aeree del Golfo del captare degli Emirati hanno investito in questi stanno investendo centoquaranta
Miliardi di dollari per comprare trecentoventidue aerei in questi anni
Se noi pensiamo all'Alitalia a casa nostra
Ci rendiamo conto della differenza sono cifre progetti impensabili per nessuno in Occidente in Europa neanche la e Franzo la Lufthansa o negli Stati Uniti dove le compagnie aeree si devono fondere fra di loro per sopravvivere
Quindi c'è un pezzo di mondo che va a una velocità diversa dalla nostra io credo che
Il segreto della storia sia essere al posto giusto nel momento giusto in questo momento probabilmente l'Occidente non alla velocità e la tempestività che hanno
Questi Paesi che hanno capito che cosa quali sono i vantaggi della globalizzazione mentre noi forse procediamo su strade un po'vecchio
Di questo proviamo a parlare oggi e io darei subito la parola all'ambasciatore Luigi Guido Bono Cavalchini ambasciatori di grandissima esperienza
Soprattutto in Europa è stato a Parigi è stato soprattutto rappresentante dell'Italia presso l'Unione europea a Bruxelles chi meglio di lui può parlarci del ruolo dell'Europa in questo momento storico lei ambasciatore
Chiedo
Hai entrare gli alberi questi una quota Aurunci permanente
Dunque abbiamo le idee Hingis Moro interdipendente entro Interactive situo assunto pasto
Perché non c'è quando ciò cui il CIPE ha chiuso lo yuan concentro informo globali Chocolate o il singolo Nations e di conseguenza nel lungo periodo si verifica una concentrazione di alcuni poteri di alcune potenze
E se cerchiamo di gestire in maniera adeguata alle sfide della globalizzazione dobbiamo prendere tener conto di tutto questo quindi l'America
Non è soltanto il primo l'unico il primo l'unica superpotenza
Probabilmente stima anche l'ultima superpotenza
La crisi
Che viviamo non è soltanto di natura finanziaria ed economica perché stiamo affrontando una crisi di punterei determinata da uno spostamento traumatico del centro di gravità
Da allora testo all'Est senza dubbio
Ruolo nel mondo occidentale le persone stanno vivendo
La seconda
E erano del capitalismo e
Il sistema capitalistico fattuale sta difendo una trasformazione molto profonda
Determinata reinternalizzazione internazionalizzazione dell'economia che si è che è iniziata a partire dal diciassettesimo e diciottesimo secolo cercando di dare delle risposte a delle domande che riguardano implicano la distribuzione del potere globale dall'Atlantico dalla sponda del Pacifico da nascondere tana quello ci tentare
L'Europa e l'America hanno cercato e devono cercare
Di unirsi per creare un Occidente più forte ma questo non è un compito semplice credo c'è il signor cruciale affrontare le sfide
Di fronte a noi ma lo si può fare adottando un approccio su completamente nuovo
Estratti
Cuper rivitalizzare lo status dell'Occidente
Come ci insegna nostro Paese nell'ultimo secolo nella scesa di
Potenze come
L'impero romano l'impero
Britannico e via dicendo
E poi è stata seguita dal a dall'ascesa di nuovi interi di nuovi poteri e quindi la gestione del potere globale
Nel tempo e passata di mano
Da una parte all'altra nel passato quindi da una sponda all'altra vorrei sottolineare quanto segue innanzitutto la crollo del muro di Berlino dell'ex Unione Sovietica la riunificazione della Germania
L'emergere di nuovi posti di nuove potenze come quella era tigre asiatica a
Creato nuove situazioni nuovi scenari
Secondo la rivoluzione tecnologica associata con l'economia informatica la ridistribuzione dei poteri vi economici Gallo Occidente industrializzato al all'economia asiatiche che si stanno rapidamente industrializzata caratterizzato il panorama internazionale quindi abbiamo avuto
La gestione del gas Farina economici
E in quello che molti commentatori hanno definito il
Diciamo l'approccio e
Proprio occidentale ma tutto questo si è spostato verso uno scenario in cui c'è una
In un'economia globale con dei processi
E degli impatti da un punto di vista politico assolutamente enormi poi abbiamo visto il mondo industrializzato una popolazione
Che si sta riducendo è un boom invece demografico in Cina in altre parti del mondo asiatico e che altri Paesi del mondo cosiddetti in via di sviluppo tutto questo torta uno spostamento notevole nell'equilibrio nella distribuzione politica militare
Ed economica delle esistenti risorse quindi tutti questi
Cambiamenti hanno hanno avuto delle
Degli impegni impatto delle conseguenze molto molto importanti quindi il capitalismo globale sta
Rinnovando ogni aspetto del delle questioni interne e internazionali quindi l'abbiamo una concorrenza internazionale che diventa sempre più forte però c'è mentre il Business seri il mondo occidentale cerca di arroccarsi in posizioni che ha conquistato nel passato la globalizzazione presenta a sfide
E svantaggi e caratteristiche deve e esile che tutti devono
Cogliere tutte le società del mondo occidentale e del mondo in generale devono adattarsi alle sfide del mondo odierno sono cambiamenti che i Paesi devono capire e vi per far questo bisogna comprendere le forze che converge convergono da un punto di vista economico dal punto di vista politico vi ricorderete che la disintegrazione il crollo dell'ex Unione Sovietica
Portò a un dibattito molto ampio sulla nascita di un nuovo ordine mondiale e speculazioni relativa alla trasformazione dei sistemi internazionali e
La anche la situazione post guerra fredda tutto questo ha portato a un dibattito sul ruolo appunto anche degli East ci uniti che divenne non l'unica superpotenza in molti hanno creduto che i valori americani della democrazia dell'individualismo del mercato libero
Avessero prevale esso
Mentre il resto del mondo stava per breve si pensava che il mondo SVIM stesse diciamo per
Iniziare un'ora una nuova era di democrazia di libertà eccetera
Il mondo della dello scenario post bellico è stato sostituito da un mondo multipolare con diverse poc'pensa se con diversi ruoli e nuove forme di
Conflitti politici etici e di natura economica dunque
Il mondo forse si volge con sguardo nostalgica un passato
In cui c'era appunto ancora la cortina di ferro la guerra fredda con i valori e le strutture dell'epoca
Direi che
Erano le prospettive lei vedi allora si sono dimostrate fallaci
Nel ventesimo secolo inscena gli scenari che ho delineato piano piano hanno cominciato a mostrare indicare le loro credete
Visto l'inizio e l'avvio di questa nuova era di globalizzazione dunque gli spostamenti e i nuovi equilibri le priorità ma della poi etica resteranno presentato hanno portato a delle ramificazioni nuove inattese dunque a partire dalla seconda guerra mondiale
La creazione di economia internazionali con un mercato libero e liberalizzazione del commercio e si sono legate con la leadership inestricabile mente legate con la leadership dell'Europa
Occidentale dell'America e il Giappone a seguire dunque tuttavia il
Questo
Questo scenario questo mondo
Ha visto delle minacce anche molto seria e alla stabilità
Di una economia globale liberale e quindi bisogna capire il funzionamento della globalizzazione e questo ha reso il mondo il loro ordine mondiale liberali più debole dunque
No senza una comprensione e più chiara da parte della popolazione su come funziona questo nuovo ordine mondiale i suoi meccanismi eccetera
è chiaro che si rischia che il mondo occidentale si trovi prima o poi in una situazione difficile quindi ci sono nuove regole
Siamo all'inizio del ventunesimo secolo il mondo occidentale così come l'abbiamo conosciuto in passato sta perdendo ter Reno sta tradendo importanza e il suo ruolo viene sostituito da un sistema internazionale che è stato
Formato e plasmato dai cosiddetti Brix
O da
Quello che chiamiamo il sud globale del mondo a parte alcune alcuni elementi economici ovvi la domanda che si pone eh
Con questo cambiamento di potere così drammatico con gli Stati Uniti e l'Occidente che essi avviano al declino
Ci sono tutta una serie di Paesi che invece stanno svolgendo un ruolo molto più importante nell'arena politica mondiale quindi la loro accisa deve essere valutata con grande attenzione rispetto con maggiore attenzione rispetto a quanto non sia stato fatto finora quindi
Bisogna valutare lo scenario ed è sempre più chiaro che l'ascesa di nuove potenze
è comunque rappresenta comunque una serie di ostacoli interni ed esterni ci sono altre regioni c'è la Cina che che al suo ruolo che sta diventando sempre più importante nell'economia mondiale sempre più ampie globale ma se questo sviluppo della Cina non venisse valutato
Correttamente potrebbe portare appunto ha delle difficoltà dunque l'idea che avevamo
Di essere in un di trovarsi in una situazione in cui c'erano
In questo c'è un cambiamento di potere e cos'è se questo cambiamento di potere viene sottovalutato non si riesce neanche a capire il vero significato della globalizzazione il problema che ci troviamo di fronte non può essere riso molto semplicemente dicendo che gli Stati Uniti hanno ancora molto potere un grande ruolo da svolgere molto più di qualunque altro Paese del mondo adesso e anche per il prossimo
Futuro
Con la Cina che al contempo si trova ad affrontare i problemi fondamentali a livello domestico e anche rispetto agli altri Paesi così come anche gli altri membri della famiglia di Brixia ebbene noi dobbiamo chiamare le cose col loro nome
Perché non è solo importante per ragioni meramente intellettuali dal mio punto di vista si tratta di ragioni strategiche e di cruciale importanza
All'inizio di questo secolo il mondo non è diviso in settori incumbent P. separati l'interconnessione l'imperativo interdipendenza rispetto al passato è molto maggiore oggi quindi
Abbiamo una crisi economica globalizzata abbiamo
Le strategie che di fronte a questa crisi molte corporation hanno adottato
E che di fatto vera non delle misure internazionali proprio per avviare del fatto che il capitale internazionalizzato c'è un'interconnessione tra Corporation multinazionali tra istituti e di credito che che quindi hanno legato tutti i Paesi in questa crisi inoltre quello che adesso ci stiamo trovando ad affrontare non riguarda soltanto la gestione di sfide globali ma soprattutto la gestione di interdipendenza a livello globale quindi il mondo è entrato in una nuova fase
Di sistemi di configurazioni di scenari caratterizzati da rendite Relazioni Internazionali assolutamente senza precedenti gestioni gestire questa rivoluzione significa prenda in considerazione
Sia l'interdipendenza globale quanto il ruolo del mondo occidentale che potrebbe svolge il mondo occidentale quindi dobbiamo accettare l'idea che
L'interdipendenza sia di fatto
Aumentate questo significa che dobbiamo capire che una cattiva gestione di questa situazione metterebbe in pericolo la stabilità politica economica e anche portando la situazione nel suo estremo il vero
Top list la sopravvivenza dei sistemi internazionali la gestione dell'interdipendenza globale
Non implica il trasferimento del potere globale da uno Stato-nazione
A un altro ma la sfida dell'Air della globalizzazione la ripetizione dei di quello che è stato fatto nel passato ormai è un capitolo chiuso bisogna prendere in considerazione l'interdipendenza globale questo significa
Che nel futuro il potere a livello globale non risiede era nelle mani delle degli Stati nazione
Quindi il problema critico importante è che il mondo sta cambiando a una velocità rapidissima e manca una libera di una leadership dinamica che una volta ha caratterizzato il mondo occidentale con la globalizzazione la governance transnazionale
Diventa assumono importanza sempre maggiore quindi
I Governi a livello nazionale perdono la loro influenza e devono per forza accettare nuove regole di queste nuove potenze se e quindi nuove sfide
Quanto al mondo occidentale il suo declino non può essere considerato come il crollo di un ex impero I.S. che verrà seguito dalla nascita di un nuovo impero invece
Si parla di un procedo appunto un cambiamento dell'equilibrio dalle che che passa dall'ovest all'est e quindi la governance globale di fatto porta con sé delle sfide
Che il mondo in maniera globale deve poter affrontare in questo contesto caratterizzato questi cambiamenti radicali che ritengo sia fondamentale
Riconciliato ci con l'idea che dobbiamo cercare di mantenere che non dobbiamo mantenere un mondo così come era nel passato se il declino declino significa perdere un certo potere che era consolidato ma non significa che dobbiamo ritornare al passato non dobbiamo
Guardare al passato dopo una governance globale o una
G e la gestione di un potere globale se vogliamo chiamarla così significa che il potere non risiedeva nelle mani di un unico Stato la sfida che si pone
è proprio quella di un mondo che deve essere in grado di cogliere e di di guidare diciamo culture prodotte ieri verso un nuovo ordine mondiale in cui potere globale verrà esercizi esercitato ad un livello ben superiore rispetto a quello del singolo Stato nazione
Quindi
Forme più legittime di Gaber nascono vale
Non non diventeranno un'opzione ma un obbligo tenendo in considerazione che i forati bello globale
Hanno cercato e sta cercando di promuovere un potere decisionale finora in una certa maniera bene questi fora questi queste in questi centri poteva hanno perso il loro ruolo quindi
Bisogna che tutti noi si cerchi di costruire un mondo posto occidentale
Basato su questa governance globale io
Mi chiedo e vi chiedo se sei
L'investimento
Se il progetto di investimenti transatlantici se questo progetto può essere portato avanti o può essere avviato basandoci su questi presupposti grazie ambasciatore
Trovo molto interessante
Il suo intervento
Apprezzo molto il suo invito a smettere di guardare al passato e
Capire che gli Stati nazionali non possono più pensare di detenere da soli il potere
Economico e politico ma che bisogna andare verso una governance
Globale attraverso le istituzioni
Tra traslazionale credo davvero anch'io che questo sia
Il futuro mi complimento con lei anche per i tempi del suo intervento è stato
Di dieci minuti e questo è il tempo che ogni relatore dovrebbe avere per permettere alla fine degli interventi una discussione fra tutti i fra tutti presenti
Abbiamo sentito il punto di vista italiano ed europeo
Adesso andiamo dall'altra parte dello c'erano abbiamo con noi il professor questo folle in
Che è professore di International ferocia del dove scorgo non manda in public service tax assieme a milioni prestiti al quale do molto volentieri la parola
Specchio per muore
Su questo lascio c.p.c. dottore grazie buongiorno vorrei esprimere la mia il mio apprezzamento per
Questi invito per il fatto che stiamo parlando di un ritorno di grande
Politica di grandi ruoli un cambiamento di ruoli che forse adesso cerchiamo di capire ritengo che sia un cambiamento a livello
Macro abbiamo uno spostamento verso l'Europa verso dall'Europa verso l'Asia e avrei qui alcune statistiche per esempio nell'ottanta
Avevamo una situazione in cui illeciti Pitt pro capite era molto più elevato in Occidente rispetto alla Cina mentre oggi la situazione completamente ribaltata non si tratta soltanto di questo per con loro tra di voi che
Conoscono la storia avranno visto che
La spesa anche militare Asia dei Paesi asiatici è molto superiore a quella europea la Cina l'India
Fanno più o meno ricopro spendo più o meno la metà della spesa globale è lo stesso vale per il sorpasso a livello del PIL della Cina rispetto agli Stati Uniti
Come si è detto piano piano l'America si sta spostando verso la Cina credo che intranet
Di questo cambiamento di potere a livello globale è proprio il declino del potere americano e anche l'emergere della superpotenza cinese
Adesso non parlerò del declino degli Stati Uniti perché il mio collega più tra
Chi più tardi nel programma
Allora il declino americano cioè
Il fatto che ci siano queste tendenze che ci sono nuove potenze c'è ma
Come sapete porcheria recentemente pubblicato un libro molto importante chiamato l'ascesa del declino delle superpotenze
E ha parlato del declino e che a dire proprio che un termine e altri esperti hanno detto che
Gli Stati Uniti stanno subendo un gran duale declino un lento declino ma inesorabile e perché le ragioni sono molto semplice gli americani consumano troppo
Non risparmiano abbastanza
Hanno un deficit di bilancio cronico non un debito che sta crescendo esponenzialmente e quindi fin dagli anni Ottanta tutte queste tendenze
Hanno continuato o hanno sono aumentate le cose non sono migliorate quindi cosa significa tutto questo
Credo che
Questo significherà che gli Stati Uniti perderanno il proprio ruolo così come
Era stato creato con la pax americana nel quarantacinque quando poi piano piano anche la Germania rinforzato sul ruolo di l'ex
All'Unione Sovietica svolto anche la sua parte poi c'è stato insomma tutto quello che c'è stato a livello dell'ex Unione Sovietica quindi
La gestione dei sistemi globali economici ha visto anche
Mercati cambiare allora gli Stati Uniti non sorgono più ruolo che svolgevano una volta
Non siamo più il Paese lo diciamo
Il primo Paese così en passati dal il G venti in cui si è detto che il resto del mondo non deve considerare gli Stati Uniti
Come il leader come il Paese che li porterà fuori dalla recessione anzi
E tra l'altro oltre a questo
Credo che molti europei anche altri condivideranno questa opinione negli ultimi anni
Si è vista l'incapacità da parte di Washington gestire il debito di gestire il deficit non ne parliamo mai
Quindi la vera crisi
è dovuta al fatto proprio che negli Stati Uniti non sono riusciti a gestire questi fattori
Arriveremo al due mila venti quando invece come andranno in pensione quando ci sarà il medica informazione quindi
Quando il rapporto debito PIL supera o il super oltre il cento per cento secondo il complesse non so se ciò festini cose scritte perché questo è importante gli Stati Uniti sono entrati in una
Fase di austerità
Hanno tagliato le spese militari e aumenterà sempre di più la pressione proprio a livello di Budget di spese militari
E tutto dipenderà sulle capacità degli Stati Uniti di gestire il ruolo che dovranno svolgere
A livello interna tra vorrei darvi alcune alcune cifre nell'ottanta gli Stati Uniti avevano trentatré per cento della spesa militare a livello globale e il
La avevano però soltanto il venticinque per cento leggi di P oggi l'America soltanto il diciotto per cento
E pure il quarantatré per cento di spese per la difesa quindi insomma c'è una sproporzione enorme sulle spese
Relative alla difesa e e io vuole che gli Stati Uniti svolgono a livello
Globale e quindi si parla sempre di più da parte ci sono i comunisti molto importanti esperti sul futuro sul fatto che gli Stati Uniti saranno meno in grado di mantenere anche il proprio ruolo a livello anche valutare inevitabilmente
Che il dollaro rimanga la valuta di riserva o no
Dipenderà anche molto dal
Dalla capacità degli Stati Uniti mantenere o di tre euro sul fatto che possa per dell'autonomia fiscale eccetera tutto questo avrà una sua
Conseguenza pensate un po'per l'America e di e la Germania per estetica gli studiosi
Come Steven proposte altre ancora
E se l'ha detto che
Anche non stante il declino di potere degli Stati Uniti comunque facciamo parte di un ordine internazionale che noi abbiamo creato questo significa che
Rischiamo una specie di armi di America o di Germania tipo Zonin insomma
Abbiamo creato un potere forte da un punto di vista economico dal punto di vista
Militare ma con questo sistema è questi poteri non esistono più ci sarà un inevitabile crollo quindi
La Cina sono si parla tanto della
A delle emergerà dell'ascesa della Cina in quanto ponte in quanto superpotenza
Certo è che se così da un punto di vista del pile e la Cina sta diventando sempre più forte quindi alcuni poi può darsi che
Abbiano siamo andati sul sito web dell'economista recentemente hanno letto anche gli articoli contributi hanno visto i calcoli che sono stati fatti sicuramente molti di voi sapranno qual è l'anno in cui gli Stati Uniti supereranno l'economia dell'America
Mi pare nel due mila e diciannove pare non siamo molto sicuri in realtà non sappiamo cosa succederà anche se succederà perché la crescita del tasso di crescita cinese
Sta andando avanti a una velocità doppia o tripla rispetto a quella degli Stati Uniti quindi rispetto a come quello che dite questo polo che pensano Congressional Budget Office eccetera
Le stime più favorevoli a livello di crescita americana sono sulla parola di due virgola cinque cifra intorno al due virgola cinque Terracina faremo sette otto per cento anche solo sei per cento Cenci Socrem cammino
Cosa significa che la Cina governerà al mondo
Ma questo avrà delle conseguenze politiche molto importanti cioè che la
Che che che le emerga la Cina come superpotenza non importa quello che conta in realtà
E che c'è una situazione molto chiara e di
Potere di Potenza nuove di di di una situazione nuove nuove potenze Nuovi comportamenti nuovi scenari e quindi spostamenti proprio degli equilibri parliamo del
Delle nuove potere non la potenza dei nuovi Paesi mentre emergono queste nuove potenze
E se
Acquisiscono anche importanza interesse economico politico
E anche
Cercano di aumentare la propria capacità militare più potere significa maggiore ambizione migliore definizione dei propri interessi aspirazione a uno status più importante
E questo vuol dire tentativo di dominare la propria Regione comma no fatto anche gli Stati Uniti come hanno fatto altri imperi ognuno guarda il proprio
Il proprio Paese il proprio giardinetto qua come quando la Germania ha cercato di dominare l'Europa quindi è probabile che la Cina cercherà di esercitare questo potere sull'estremo Oriente sul sull'est asiatico quindi
Di fatto si è per per descrivere cosa sta
Succede succedendo qualcuna definita definita delineato quella si chiama quella scala teoria della transizione dei poteri ci sono due grosse poteri in due grandi potenze superpotenza dell'est e l'Ovest che vanno in direzioni opposte però sfortunatamente per gli Stati Uniti
Al momento ci troviamo nella fase calante e quindi e nell'est invece si trova in una fase crescente
Questo arriveremo al momento in cui s'situazione sarà difficile un con un mutamento negli equilibri dei poteri
Tutto questo
Porta una riduzione anche dell'egemonia così come si era consolidata quindi
Abbiamo creato uno status quo che è stato creato forse appunto da queste potenze che stanno perdendo terrena che APPA anche gli Stati Uniti stanno cerca di mantenere una sfida
Questa
Questo tipo di transizione di potere in genere porta degli scenari bellici così è stato nel ventesimo secolo può darsi che qualcuno di voi
Abbia sentito parlare di un libro che è stato scritto
Sui mille appunto da un esperto che si occupava degli scenari
Del mille novecentoquattordici e che hanno portato appunto al poi alla seconda guerra mondiale e del perché si era arrivati a quel punto il fatto che la Germania in Inghilterra si erano trovate su sponde opposte
E quindi c'era stato un conflitto a livello di potere e nuove sfide posizioni di potere che però in realtà bisognerebbe poter gestire in maniera pacifica se no si rischia un atteggiamento
Arrogante che e anche
Che manca di sensibilità nei confronti delle potenze più deboli quindi
Oggi gli Stati Uniti si trovano in questa situazione bisogna vedere se
Come si gestisce questa transizione e
Che cosa che cosa si decide di fare quindi
Per me è la domanda la la la situazione abbastanza
Abbastanza chiaro un punto di vista di questo momento storico bisogna
Capire forse se non cerchiamo magari di ricreare proprio lo scenario che caratterizzava la Germania dopo la Prima guerra mondiale
Quindi
Se per caso rischiamo di creare dei conflitti che questo riguardi Taiwan nel mare dell'est del del sud della Cina
Queste quello che dovremmo prendere in considerazione dovremo considerare questo osso contro questo queste differenze
Con gli Stati Uniti che competono con
In con la Cina che sta emergendo e che cerca di dominare
E il sud est asiatico quindi
Quello che posso dire una
Contrari strappata una unanimità una piccola storia che forse molti
Conoscono molti hanno visto un film americano con Clint Eastwood
Che aveva fare un film western molto famoso e ne abbiamo visto moltissimo esterna e riconosciamo tutti in cui vediamo
Questi tipiche città del West
Bene i classici due uno buono e il cattivo che dicono questa città non è abbastanza grande tra tutte e due uno dei due ammazza l'altro ebbene e da un barista destra geopolitica
E non si possono avere due superpotenze egemoni allo stesso tempo allo stesso momento quindi
Abbiamo la Cina diamo gli Stati Uniti abbiamo i Paesi europei la situazione lo scenario attuale riflette anche il desiderio che la Cina di acquisire status prestigio
E poi c'è anche uno scontro quindi culturale economico tra gli Stati Uniti e la Cina
Da un punto di vista delle relazioni internazionali credo che ci sia spazio ecco
Quindi
Bisogna considerare il futuro
C'è altro
Devo dire che gli Stati Uniti secondo me ha la possibilità veramente di evitare un conflitto di potere tra esso e la Cina c'è sempre una aumento di Potenza della Cina lo sappiamo ma come è stato detto
Non c'è nulla che si
Può sapere di come gli Stati Uniti considerando il proprio
Ruolo non c'è nulla della nostra identità
Che
Possa a fare in modo che non riusciamo a gestire in modo adeguato l'ascesa della Cina
Proventi per la sua
Analisi articolata e accurata sui motivi del declino americano i motivi interni le crisi economica e fiscale interne degli Stati Uniti e
Le conseguenze della crescita della Cina le previsioni su quanto la Cina su la l'economia cinese supera quella negli Stati Uniti è molto interessante per noi europei vedere
Le conferme del punto di vista degli Stati Uniti che quanto sia importante il rapporto tra Stati Uniti e Cina d'altra parte le due economie sono assolutamente
Interconnesse se non
Altro per
Cospicuo acquisto da parte della
Banca centrale cinese dei titoli
Americani
Torniamo in Europa torniamo in Italia teniamo alla Farnesina al Ministero degli esteri abbiamo con noi il ministro
Per Francesco Sacco è un diplomatico di grande esperienza tra l'altro ha lavorato per più di quattro anni in uno
Dei Paesi BRIC prestato a San Paolo in Brasile per più di quattro anni dal novantatré al novantasette se
Se ricordo bene quindi ha avuto tra l'altro un'esperienza diretta
Di quello che succede
In questi Paesi adesso è tornato dopo aver girato il mondo per un po'è tornato a Roma e dirige l'Unità di analisi e programmazione
Del ministero un lavoro importante cedo con molto piacere la parola per Francesco Sacco
Grazie Stefano grazie a Stefano Poli se lui ha iniziato con un ricordo personale di vent'anni fa giovane redattore allora posso farlo anch'io con il ricordo di anche più di vent'anni fa
Meo entrato in diplomazia giurando in presenza del Ministro De Michelis
Quindi stato con particolare piacere anche con gratitudine
Nei suoi confronti che ho riscontrato qualche mese fa l'entusiasmo con cui
Gianni De Michelis ha raccolto l'idea discusso lungamente poi insieme di avviare una riflessione sull'Occidente
Il tema del declino dell'Occidente e delle chance che l'Occidente ha di ritrovare una sua
Insita è un tema certo molto vasto molto complesso per noi come
Ministero degli Esteri sarà uno dei temi prioritari di attenzione e di riflessione nel prossimo biennio
E io spero che altri ti intense si impegni non è in questo approfondimento possibilmente in maniera complementare tra loro e tenendo presente anche per quanto è
Accennerò più avanti
Un ruolo italiano in questo in questo discorso
Che oggi i lavori siano conclusi dal viceministro D'assumi sembra
Interessante da questo punto di vista Marta da sull'anno scorso come alcuni di voi ricorderanno è stata fra i protagonisti di un dibattito a distanza sulla stampa internazionale
Con prezzi rischi e con cacciano proprio su come
Cercare di rafforzare l'Occidente e questo poi sarà l'argomento della seconda sessione del nostro convegno che già
Con le relazioni che hanno preceduto la mia
E con l'introduzione molto stimolante per pay per del Di Palmo credo che sia destinata oggi ad essere una giornata ricca di spunti
Direi che
La questione del ruolo dell'Occidente non ha solo una valenza Teocoli accademica ed
Si tratta di un tema di risonanza molto ampia a mio modo di vedere anche di densa ramificazioni culturale
Ma a
Anche una valenza strategica nell'ottica
Della questione vi è chi governerà il mondo cui già si è fatto cenno al per udire Vasco l'espressione di Fitoussi
Il tema della sorte dell'Occidente dovrebbe crescere di rilevanza perché
Mi si intreccia molto strettamente col tema di come saranno gestite le sfide globali del ventunesimo secolo
Se in modo cooperativo consensuali nero o in modo conflittuale se in modo vantaggioso o persino esiziale per le società occidentali per le nostre società
Ventunesimo secolo sappiamo bene teniamo la mente iniziato all'insegna della tragedia iniziato ad insegnare coi degli errori più tragiche sta proseguendo con andamenti a singhiozzo molto difficili da decifrare e quasi impossibile da prevedere
Il tema dell'Occidente credo che non abbia
Un'immediata a valenza operativa ma penso che abbia comunque un'importanza decisiva anche per i rapporti transatlantici in quello che oggi
Ne discutevamo qualche giorno fa al Ministero con dei riti di Nash fosse uno dei policy opinion makers più rappresentativi il cosiddetto postmoderno Word
Penso anche al vertice NATO del prossimo anno penso all'estro tutt'altro scritte scontato dei negoziati per l'accordo commerciale USA Unione europea Titti ai PIT
Credo che vada considerato come anche il futuro del sogno europeo e le prospettive di tradurre in realtà questo sogno arrivando agli Stati Uniti d'Europa se ci arriveremo bene anche questo potrebbe essere utilmente situato
Sullo sfondo delle prospettive dell'Occidente e delle sue società civili della sua economia e della sua sicurezza
In ogni caso io penso che
Quella che auspico divenga una riflessione più ampia più articolata sul tema del ruolo dell'Occidente credo che debba interessare molto da vicino anche l'Italia anche il nostro Paese
Perché penso che il Italia sia un Paese che più e meglio di altri potrebbe giovarsi di una maggiore diffusione diciamo del discorso occidentale
E per due motivi da una parte dello stesso concetto di Occidente di civiltà occidentale in Italia sono state storicamente poste le fondamenta non secondarie mi limito a pensare la nozione di diritto di giustizia di contratto
Senza adesso addentrarci in tante dimensioni e tanti volti dell'Occidente di cura centri si è caricato nel corso dei secoli nel bene e anche nel male proprio in terra italiana
D'altra parte il nostro Paese che un Paese a statualità debole comunque recente con delle caratteristiche diciamo così politologi che sociologiche piuttosto peculiari
Ecco credo che
Potrebbe risultare molto utile per l'Italia dopo per quel rinnovamento ecco rinnovati né quel rilancio che tanti imboccano una riflessione ampia sulla centralità italiana nel cosiddetto canone occidentale
Da un certo punto di vista l'Occidente potremmo anche considerarlo per dirla con Daniel comma il vincitore della globalizzazione perché come dice qua tutta l'umanità entrata nella civiltà occidentale se ci pensiamo
Però se ci fermassimo a questo paradigma di occidentalizzazione intesa in fondo come un involucro culturale che omogeneizzate diverso da sì
Oggi probabilmente anche domani con le tecnologie con i consumi come magari ieri con le cannoniere con i corpi di spedizione io temo che
Comunque seguendo questa linea di ragionamento non andremo molto lontano ci fermeremo a constatare che docente ha vinto diciamo se le cose stanno così ha vinto
Ma penso che sia poi lecito dubitarne come diremo più avanti e come già è stato detto
Perché si è espanso ai quattro angoli del globo grazie quanto ha prodotto e ha saputo esportare da un punto di vista materiale anche il materiale
Adotteremo temo una interpretazione molto riduttivo e superficiale della globalizzazione intesa come occidentale iterazione
E quindi potremmo nutrire illusione di non avere più niente da fare o quasi più niente da inventare niente su cui cimentarci su cui competere
Il raìs ovvero est
Per dirla con CIAL scaccia a questo punto sarebbe considerato l'ascesa di potenze che dal West hanno attinto la loro capacità di crescere di emergere e ormai di condizionare influenzare il destino dell'umanità quante più dell'Occidente
Io temo che questa sarebbe una scorciatoia concettuale che consapevolmente o meno continuerebbe a lei miste ad anestetizzare l'Occidente
Già non sta facendo cogliere i pericoli gravi che senza adesso inutili allarmismi pericoli gravi che l'Occidente corre e che noi corriamo se non riassumiamo ma con spirito profondamente aggiornate rivisitato
E al tempo stesso con una legittima chiarezza che non significa tracotanza superbia hybris il senso della nostra identità il senso dell'identità dell'Occidente
Temo che i i inerire al tal il ventunesimo secolo rischi davvero di essere il secolo del tramonto dell'Occidente per riprendere con altro significato
Il vaticinio di Spengler di un secolo fa se pensiamo al West in termini ancorati esclusivamente a concetti di libero mercato
Finanza globale democrazia liberale protetti e garantiti da un'egemonia americana intesa come espressione dell'indispensabilità di questa grande nazione amica e alleata
Non è il tempo per qui non c'è tempo per analizzare i segnali di debolezza e di vera e propria crisi di cui la compagine occidentale da mostrando alcuni anni a questa parte da quando a mio modo di vedere iniziata
Una parabola discendente dopo il culmine diciamo così in termini classici di potenza scaturiti dal crollo del muro di Berlino dalla sostanziale vittoria nella guerra fredda
Parlerei di una debolezza di una crisi anche al netto di le considerazioni che sono state già fatte che sono anche molto ascoltate molto lette sull'andamento relativo del peso economico degli chiusa dell'Europa
Il sostanziale la sostanziale sostituzione del G otto con il G venti né dai chiara testimonianza
Direi di guardare brevemente a creare la riconobbi calare aggio politica e
L'aria dei principi e dei valori che credo
Molto più da vicino dovrebbe interessarci
In ambito economico riflettiamo sull'impatto dirompente del crack finanziario due mila sette due mila otto quasi a livello simbolico guardiamo come proprio sulla Grecia si sia scatenata la furia
Io direi dell'Olimpo Grecia simbolo d'Occidente forse il simbolo più pregnante guardiamo al travaglio del debito americano compreso l'ho fatto da un abbastanza sconcertante almeno per noi europee
Come europei credo che noi dovremmo essere molto preoccupati anche per le implicazioni di visive che questi fenomeni stanno avendo tra il nord e il sud dell'Europa e tra le due stesse sponde dell'Atlantico come è stato evocato poco fa
Che un analista come Martin forse sul Financial Times e possa scrivere della Germania come di un peso per il mondo penso che debba farci riflettere e dopo anche dopo il G venti di San Pietroburgo non mi sembra che prendano corpo revisione autentiche degli assetti globali della Cadorna anzi economico-finanziaria
A fronte del sì di progressi più o meno sostanziali su alcuni dossier specifici penso al Financial stability board e i progressi che fa in una serie di aree
Permangono rischi di guerre valutarie striscianti una sempre minacciose eccessiva volatilità dei movimenti di capitali e una sostanziale incapacità di innovazione dell'architettura finanziaria globale ricordiamo come
La riforma del fondo magari due mila dieci ancora deve essere ratificata dal Congresso americano
In ambito geopolitico questo secondo con le diciamo l'Occidente in arretramento manifesto
Prendiamo la crisi irachena la crisi afgana la crisi irachena una guerra costosissima tremendamente costosa in platea e mani e la cura la crisi afgana tutt'altro che risolta tutt'altro che chiaro mi pare il post due mila quattordici
Prendiamo incertezze molto pesanti che caratterizzano il negoziato mediorientale guardiamo all'angosciosa crisi siriana dove alcuni spiragli possono venire dalla smantellamento delle armi chimiche con il coinvolgimento a quanto sembra indispensabile della Russia
Ma pensiamo a pari al tre sfiderà sicurezza lo sviluppo globali al terrorismo non ci sono stati grazie al cielo eventi eclatanti dopo l'undici settembre ma è un fenomeno tutt'altro che in ritirata
Terzo volere il quello dei principi e dei valori qui mi sembra molto difficilmente discutibile che proprio in quest'area che l'Occidente ha fondato una parte cospicua della propria identità
Sui diritti civili i diritti umani veti politici diritti socio-economici sulla salvaguardia della della promozione dei valori di libertà e di democrazia
Prescindendo poi dalle declinazioni variabili
Di questi concetti in né diversi contesti storici culturali e ideologici però uno dei principali collanti e certamente il più specifico il più permanente tra le due sponde dell'Atlantico è questo
E anche da questo punto di vista senza anche senza indulgere a facili considerazioni
Sul conflitto sempre ricorrente con i criteri dei reati al politiche non è certo
Cosa di oggi bell'Occidente anche in questo terzo volet diciamo il percorso da incrinature che confrontato da sfide temibili
Ho menzionato il posto snodano word
Sarà un mondo in cui
La fiducia in questo collante di principi e di valori e destinato a crescere o a diminuire in seno alle opinioni pubbliche occidentali sarà interessante vedere i prossimi transatlantiche trends perché al
Conoscenza di questa di questo specie di questionario annuale del due mila quattordici cosa ci diranno in merito
E
Poi e vi sono situazioni complesse e delicate qui possiamo solo evocare naturalmente su o su ognuna delle quali si potrebbe aprire un fare un seminario di un dibattito citiamo
Come flash Lampedusa Guantanamo il dibattito internazionale che c'è anche molto sulla stampa americana sull'utilizzo dei troni la crescita
Allarmante delle diseguaglianze nelle società occidentali la crescita dell'emarginazione le polarizzazione ideologiche Italia estremisti con populistico che ci mettono in allarme per Lele in vista delle elezioni europee del prossimo anno
Ecco tutto questo rafforza o riduce le chance per l'Occidente di ritrovare l'identità perduta per citare il titolo del nostro convegno e per arrestare il suo relativo declino relativo ma declino
Ormai sappiamo altri Paesi altri sistemi sono entrati nella stanza dei bottoni se non ancora del tutto sul piano formale certamente dal punto di vista sostanziale l'abbiamo sentito
L'indispensabilità della Russia dell'Iran per la soluzione tra tragedia siriana ma altri dossier cruciali
Il post Kyoto la lotta alla pirateria marittima il contrasto ai traffici illeciti di ogni sorta l'eradicazione della povertà la stabilizzazione finanziaria e valutaria internazionali tutto questo esige ormai chiaramente la ricerca di intese e di convergenza di consensi
Molto al di là del perimetro dell'Occidente anche di Occidente in
Diciamo così allargato molto al di là di una presunta o semplicemente sperata superstite capacità di leadership di Traina
Per affrontare il nodo della Cabras mondiale ritengo che sia fondamentale riflettere come già si è cominciato a fare in questa giornata sulla multi polarità
In stretto collegamento con la nozione e la pratica crescente mi sembra del regionalismo con un'impostazione riformisti che di cui l'Italia anche ha un ruolo di liquidarlo dirigerci per quanto riguarda il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Ma se noi dobbiamo assumere fino in fondo io credo che sia opportuno assumere rapidamente fino in fondo l'ottica multipolare dobbiamo trarne anche le conseguenze e l'Occidente dovrebbe farebbe bene a approfondire espandere una profonda riflessione innanzitutto su se stesso
Sulle cause di quel processo virtuoso che come accennato
Gianni De Michelis tra il quindicesimo il sedicesimo secco degli anni Novanta diciamo del Novecento hanno portato l'Occidente a dominare o egemonizzare il mondo su cui hanno fatto studi molto stimolanti storici come mai al fare bussa
Sulle cause del declino assoluto e relativo del ruolo dell'Occidente e delle ed è la sua influenza che lo affliggono da circa un ventennio ma in modo sempre più uno corrosivo all'inizio di questo ventunesimo secolo
Sarebbe bene porsi in termini non solo teorici il problema dell'INEA d'asta inarrestabili da un meno di questo declino delle possibili risposta
Credo che
Per avere dei risultati capace di tradursi in spinte di rilancio occorre innanzitutto superare passività rassegnazione dotarsi di idee nuove di approcci coraggiosi anche severamente autocritici quando necessario
In Europa e negli Stati Uniti
In modo particolare perché realisticamente da questi due poli
Che qualsiasi ripresa dell'Occidente potrebbe prendere le mosse
Sempre che ciò sia ancora possibile sempre che vi sia spazio per un allargamento della Basilio logica su cui l'Occidente potrebbe ritrovare se stesso
Credo che occorra incorporare un ventaglio più ampio di correnti di culture di sistemi di pensiero molto al di là del libero mercato e del liberalismo per riconoscere
Delle matrici molto più diversificate e molto più com'
L'S nella genesi e nell'evoluzione dell'Occidente che non è solo Apollo ma anche di ogni se non è solo canta ma anche del
Non è solo Montesquieu Adam Smith anche Marx e Gramsci non è solo fra oli della casa ma è anche Watson e Skimmer docente non è suo Raffaello e anche la poppa carte è un patrimonio straordinario che dovrebbe
Tempi farci tenderà a riportare un ideale occidentali si ideali ipotetico a operare con un legittimo orgoglio ma anche senza presunzione su questa scena di mondo oggi globalizzato e interconnesso
Per salvaguardare e promuovere interessi legittimi dell'Occidente principi irrinunciabili ma anche per cercare con tutte le altre espressioni della civiltà umana dei nuovi equilibri più avanzati e nuove forme di consenso e di cooperazione
Personalmente condivido quanto scrive facciale scaccia Anna sulla stampa nel febbraio dell'anno scorso lo voglio citare anche se l'Occidente riuscirà a ripristinare la sua solvibilità Ippolito economiche politica anche se dice Caccia
Gli americani e gli europei devono comunque delineare una strategia collettiva per gestire la transizione in arrivo nella politica globale
Più avanti caccia scriveva il mondo si sta rapidamente evolvendo non sono verso centri di potere multipli ma anche verso diverse versioni della modernità
Per essere su un po'più concreto evoca brevemente
Quelle che a mio modo di vedere potrebbero essere spinte importanti forse decisive per una svolta in questa direzione e cerco di equilibrare utopie realismo utopie realismo entrambi insiti intrinseci nella cultura occidentale
Delle novità e degli sviluppi di ampia portata anche se su piani in termini diversi
Come gli Stati Uniti d'Europa come una presa d'atto attiva da parte degli Stati Uniti della fine dell'American exceptional Lisma
E per essere ancora più concreti insuccesso dei negoziati sulla transatlantica cioè idee ente investment partnership
Novità sviluppi tutti da costruire in cui credere come questi penso che sarebbero dei beni ricche incendi generosa rispetto a una passività una rassegnazione a istituzionali nella migliore delle ipotesi
Addirittura antichi istituzionali
Intendendo per dirla con
Termini usati da vittoria NAU Landella nuova assistenza i dati per l'Europa le Dipartimento di Stato per quello che serve una transatlantica in uso in assenza
Una nuova spinta di fiducia Energia innovazione e generosità radicate i nostri ideali e valori democratici grazie
Grazie a
Pierfrancesco Sacco del PSR degli esteri
Apprezzato molto il riferimento alla
Patrimonio culturale
Dell'Occidente dell'Europa in particolare io credo che nel dialogo con le altre aree del mondo noi dovremmo sempre
Tenere presente questo nostro patrimonio culturale farlo
Farlo pesare farlo farlo valere
Si parlasse pensare troppo spesso troppo di economia e politica parlo di veto dimentichiamo appunto le tradizioni e la storia
Europee io penso
Sacco li ha citati rispetto dei diritti umani i diritti civili i principi i valori della democrazia
Pensavo a
Qual è il costo umano del a folte quale è stato il costo umano di alcune cifre macro economiche dei Paesi
In grande crescita in in questi anni
So parlato naturalmente dei dei dei Bric
Uno dei momenti della crisi dell'Occidente in cui la crisi dell'Occidente è stata più chiarezza dalla crisi economica è stato detto in tutti gli interventi quella iniziata nel due mila sette nel due mila otto negli Stati Uniti nazionalmente come una crisi
Il sistema bancario pagata tra crisi finanziarie poi economico e sociale polizie trasferita con un veloce contagio da tutto il mondo
I due poli come sono stati chiamati dell'Occidente Stati Uniti ed Europa hanno affrontato questa crisi in maniera diversa in maniera profondamente
Diversificata anche con qualche screzio e anche con qualche polemica ce n'è una recentissima degli Stati Uniti proprio nei confronti della della Germania
Forse anche di questo ci può parlare una economista di grande esperienza di grande fama il professore Ettore Gotti Tedeschi al quale cedo con molto piacere la parola
Anche
Anche se la mia tentazione
Parlare piuttosto delle origini morali della crisi però mi permetta Sacco di poterlo riprendere
Oltre a tutti i grandi filosofi che costituiscono le basi della cultura abbiamo San Paolo
Sant'Agostino San Benedetto da Norcia
San Tommaso
Senza di quelli che non ci sarebbe o i valori che hanno costituito la struttura cosiddetta dell'Occidente
No non lei però non ce lo stiamo dimenticando perché l'origine della crisi non è bancaria e non è finanziaria
Ma è morale che noi il ciclica dei Papi non le leggiamo diciamo che l'abbiamo lette le discutiamo ma nessuno di noi in realtà le ha ben approfondita e sarebbe interessante
Che anche questo diventasse un argomento
Per parlare dell'Occidente però mi riferirò solo esclusivamente a credo
Che che che Stefano Pollica alla mia suggerito di affrontare che
Un tema che appena Gianni De Michelis mi ha chiesto di fare queste riflessioni è stato il primo tema ma
Ma c'è un Occidente
O quanti sono gli occidente cioè io sinceramente se dovessi dire oggi se c'è un Occidente uniforme faccio fatica a capirlo esprimiamo gli ultimi tempi quelli della crisi economica
Stati Uniti ed Europa
Hanno generato hanno concorso generale la crisi in modo diverso l'anno avviata in un modo diverso l'hanno gestita in un modo diverso
E adesso stanno gestendo l'uscita della crisi in modo assolutamente diverso fosse contraddittorio
Che spiega uno scenario molto più complesso secondo me di quello che possiamo immaginare
Faccio tre esempi sono molto su molto sintetico e molto schematico
Gli Stati Uniti generano la crisi
E
Viene generata in Europa e Stati Uniti in un modo completamente diverso gli Stati Uniti
Per far crescere il PIL per venticinque anni fanno indebitare le famiglie
Creando una forma di consumismo
Che dura venticinque anni soprattutto gli ultimi quindici anni l'ottanta per cento del PIL è a debito delle famiglie le famiglie a un certo punto vanno in banca riportano la carta di credito per il mutuo e non pagano le banche
In Europa si indebitano gli Stati già questo è una cosa abbastanza diversa perché crea due scenari competitivi successivi che sono esattamente opposti negli Stati Uniti le famiglie nel in Europa
Gli Stati le imprese e le banche
Scopriremo dopo se potessimo avere il tempo di analizzarlo che il prestatore di ultima istanza però è sempre lo Stato è sempre il debito sovrano
Che paga anche il resto dei gli altri indebitamente ma ne facciamo finta di dimenticarsi dell'Italia
E non difendiamo la nostra posizione di debito di Stato sovrano come dovremmo farlo
Ritorniamo un attimo al primo punto
La generazione della crisi diversa
E strutturalmente diversa tra Stati Uniti ed Europa debito privato negli Stati Uniti debito pubblico in Europa secondo punto come viene gestita la tesi
Paradossalmente negli Stati Uniti simili nazionalizzato il debito dei privati e in Europa si privatizza il debito pubblico
Anche questo genera una complessità che aumentar drammaticamente quando dicevo prima
Le famiglie ritornano in banca non pagano il mutuo e non pagano la carta i debiti della carta di credito salta il sistema bancario il Governo salva le banche eccome se nazionali ZAS il debito privato
Ma non solo
La nazionalizzazione il debito privato come diceva prima lui ha parlato di circa
Con un dato che non corrisponde ma Chissi chi conosce questi dati con precisione gli Stati Uniti passano da un debito pubblico sul PIL del sessantacinque per cento del due mila otto a un cento quindici per cento del due mila e undici
Perché perché nazionali usando il debito privato hanno dovuto trasferirlo in debito pubblico e dove è stato collocato questo debito pubblico quello che non è stato stampato dalla Fercad nei mercati che prima sottoscrivevano il debito sovrano europea o
Mettendo in difficoltà enorme l'Europa e l'Italia in primis
Quindi l'uscita della crisi non è stata indolore per noi europei per come è stata gestita negli Stati Uniti
Perché giustamente questo debito so collocate dei Paesi asiatici che comperavano debito privato debito pubblico sovrano anche europeo
Coro con correttamente con il rating che veniva attribuito al debito europeo hanno sostituito debito europeo con debito pubblico americano
Mettendo noi in una difficoltà piuttosto consistente terzo passaggio
Cosa sta succedendo come il grande differenza per la gestione della strategia
Di ripresa economica ecco questa veramente straordinaria
L'Istat solo è una lezione che dovremmo su cui dovremmo riflettere gli Stati Uniti stanno dimostrando che si può uscire dalla crisi gestendo i pochi vantaggi competitivi l'Europa dorme
Globalmente dorme neanche valuta quali sono i vantaggi competitivi su cui potrà di investire per generare una ripresa
Il vantaggio competitivo degli Stati Uniti la tecnologia
E per tante ragioni dallo scudo spaziale
A all'investimenti belle sì la Silicon Valley tecnologia con la tecnologia gli americani stanno facendo una cosa che è straordinaria aumentandola poco duttilità la produttività del lavoro soprattutto
Stanno riportando al loro interno quello che era stato esportato con la delocalizzazione
Tutta la decollati delocalizzazione produttiva
Bene la stanno vorrei importando al proprio interno utilizzando un vantaggio che sia tecnologia se è vero i dati che ho visto fondati che mi sono stati forniti
Non ho ancora nati esatti
Abbastanza abbastanza bene su dati McKinsey quindi sono dati che vanno rivisti con una certa tensione comunque nel due mila e quindici gli Stati Uniti Potop saranno in grado l'aver riportato al loro interno
Quasi il cinquanta per cento di quello che avevano delocalizzato
E questo è molto forte però sta creando una situazione che ancora più sorprendente vedete il diavolo fa le pentole ma non i coperchi tecnologia e la prossima Herring
Più investo interna lo sia più che ho disoccupazione
Quindi bisogna trovare un equilibrio che sia che sia
Compatti che renda compatibile il recupero dell'occupazione Colle indispensabile investimento in tecnologia perché per essere competitivi
Boh per fare questo che fino a ieri l'avevo ascoltato in Cina veniva fatto al venti per cento di come lo posso fare gli Stati Uniti devo fare investimenti in tecnologia
Per compensare
E il voglio dire il differenziale del costo dei trasporto e tutore
Ma non solo gli Stati Uniti sta facendo un'altra cosa che è straordinario la cui noi dovevamo prendere lezione e invece non mi sembra neanche che ci riflettiamo su queste cose che la tecnologia usata nel sistema energetico
Gli Stati Uniti stanno diventando indipendenti nella produzione energetica grazie alla tecnologia la ricerca sui cisti pretori fuori neri
Probabilmente copiando persino quello che ha fatto un grande socialista che si chiama Lula in Brasile che è diventato in cinque anni indipendente addirittura esportatore
Se è vero quel sempre i dati che è chiaro che ho potuto vedere
Entro il due mila venti gli Stati Uniti potranno inventare persino esportatori di prodotti energetici
Qual è quindi la prospettiva degli Stati Uniti che diventeranno esportatori in Europa testo noi tra un po'non compreremo più volte si paga forse compreremo Foggia o Opel
Beh perché no Chrysler FIAT
Queste son cose questi sono i grandi cambiamenti su cui do l'Europa bella ed è stato detto da tante persone d'Europa non sanno non esiste non non esiste non l'Europa dovrebbe fare due cose a rivedere ma storiche svalutare l'euro ma chi è che lo fa
Io per me ho finito
Grazie molti spunti dal suo intervento
è stato detto una cosa importante il fatto che gli Stati Uniti
Non dipendono più dalle Energia esterna
E questo spiega anche quello che è stato detto in molti interventi concerto smarcamento degli Stati Uniti dall'area del Mediterraneo del Medioriente non è più un'area di interesse primario strategico come poteva essere
E poco pochi e fino a pochi anni fa e poi l'intreccio tra tecnologia produttività e il rientro dalla delocalizzazione la disoccupazione
Questo circuito è molto interessante e va studiato soprattutto i dati della macro economia
Americana lei ha citato il rapporto fra debito e PIL ma si può citare quella fra deficit e PIL se il gli Stati Uniti fossero
Membro dell'Unione europea ci sarebbe la troika accampata nei giardini della Casa Bianca probabilmente a chiedere OPA Amati rientrare velocemente
Seguendo il fiscale compatta e poi la crisi morale ho apprezzato molto il suo riferimento a una crisi
Morale europea ed è un po'quello che dicevamo anche prima alcuni interventi la mancanza di
Dei principi dei valori che sono alla base della costruzione europea che hanno fatto parte della storia dell'Europa per
Per alcuni anni nel passato
Torniamo a vedere il punto di vista americano torniamo di nuovo dall'altra parte
Dell'oceano abbiamo con noi un ripianamento Santa tornavo analysis al quale do la parola
Bene mi sentite tutti si grazie
Grazie grazie molto tra l'altro io
Non lavoro più progressivamente dal ventidue di maggio e quindi
Non c'è più nessun collegamento tra me esistente fra me e non ha le stesse tutte le osservazioni che oggi farò sono di mia totale responsabilità
Quando sono andati in pensione Bejan cinquantun anni che lavoravo anzi cinquantaquattro anni
Che lavoravo anche nell'offre stessa cioè differenze più ventitré anni
Presso appunto il Sanja forme non ha le stesse osservando tutti questi eventi da vicino quindi
Che cosa è l'Occidente B tanto per cominciare non ne sono troppo sicuro quando io ero giovane durante la Seconda guerra mondiale Lester all'estero che speravamo veste non si sarebbero mai incontrati questo secondo Kipling di fatto l'Occidente e l'Oriente
E l'Oriente cominciava a Istanbul el poi è arrivata la guerra fredda gli Stati Uniti i suoi alleati rappresentavano l'Occidente incluso anche il Giappone i sovietici e la Cina io no l'Occidente poi è finita la guerra fredda e abbiamo osservato
L'evolversi della globalizzazione col passare degli anni nei periodo negli anni Novanta era otto unico mondo anche un mondo unico
Unificato anche se
Forse non era proprio così comunque questo
Nessuno
E gli Stati Uniti e l'Europa rappresentano comunque ancora il cinquanta per cento del PIL mondiale oggi un quarantacinque per cento se non consideriamo Giappone ma soltanto l'undici per cento della popolazione mondiale nove per cento se non consideriamo il Giappone
Ma questo triangolo Stati Uniti Europa e Giappone include anche il contenimento da hobbista militare sicurezza del blocco orientale parliamo ancora di questo triangolo oggi ne parliamo ancora ma
Diciamo che oggi in particolare ci riferiamo agli Stati Uniti all'Europa e non in particolare in particolar modo da un punto di vista militare della sicurezza
Che è diventato un componente meno importante oggi parliamo più che altro dell'aspetto economico e dell'aspetto finanziario quindi
Tra l'altro queste sono osservazioni che vi farò anche a vedere
Vorrei basta raccontare una breve storia dell'Occidente da partire dalla fine della seconda guerra mondiale fino al scomparsa del concetto dell'Occidente
Ma adesso comunque dipende dal tempo che ho a disposizione dicevo che gli Stati Uniti stanno subendo un certo declino secondo tutti indicatori da un punto di vista della salute dell'economia
Dal diciassettesimo al ventiquattresimo posto siamo lista gli insorgenti dal diciassettesimo al ventiquattresimo posto quindi abbiamo ho subito una siamo in una fase di stagnazione ormai che dura da sette anni con disuguaglianze con povertà che creano col
Trenta per cento della popolazione che al di sotto della soglia di povertà le infrastrutture che stanno crollando non mancare Investimenti perché
E questo significherebbe utilizzo di fondi governativi
E poi il deficit è poi il debito e poi il crollo economico quindi il quindici per cento della popolazione non è come una un'assicurazione sanitaria e un'altra grossa percentuale non può nemmeno permettere se la peraltro quindi abbiamo poveri abbiamo
Un sistema che il Medicare che però non è sufficiente abbiamo
Questo
Atteggiamento predatoria o anche delle compagnie assicurative che fanno pagare in maniera eccessiva questi questi questi in questi cittadini quindi abbiamo alcuna crolli una grande percentuale di
Cittadini che non sono coperti quindi
Abbiamo gli studenti che devono cercare devono
Fare dei prestiti devono
Accentra dei prestiti bancari perché se no non riescono più a pagarsi l'università qui come fanno a ripagare questi debiti quindi gli Stati Uniti
Sono emersi con un porta presentazione con un surplus e abbiamo un debito di tre di pruderie Depretto milioni di dollari quindi
Di fatto abbiamo Greenspan vengono abbiamo tutti gli esperti li abbiamo tutti quelli che hanno detto che bisognava allentare queste regole
E poi non le hanno manco applicate quindi questo ha portato a uno sviluppo di tutta una serie di gli strumenti finanziari piuttosto esotici basati principalmente sulla consolidazione sul consolidamento di mutui tossici
Struttura finanziaria abbastanza incredibili con il crollo che poi ha derubato gli americani di qualcosa come sei trilioni della loro ricchezza del loro benessere e quindi il professor tedeschi aveva proprio ragione indire nel dire quello che ha detto quindi una grande
Recessione nessuno di questi questo in questo questo atteggiamento dal gioco d'azzardo non ha creato lavoro poi
Juve comignolo gli Stati Uniti stanno diventando uno Stato oligarchico non so se questo stia succedendo in Europa direi quindi che gli Stati Uniti oggi come oggi si trovano in una sola tragedie
Declino non soltanto da un punto di vista economico peraltro abbiamo un lieve miglioramento due per cento forse poco di più
Ma non abbastanza da ridurre il proprio schieramento da trovare una una via d'uscita diamo gli stipendi che sono fermi abbiamo una paralisi generale
Abbiamo
Un
Un uno forse un po'una una piccola percentuale il cui sogno una piccola percentuale di popolazione porre semplicemente non pagare le tasse i padri molti partiti che vorrebbe semplicemente controllare appunto il mondo abbiamo questo fenomeno detti parti che come conosce che come abbiamo conosciuto dai giornali
Dobbiamo ricordarci che gli Stati Uniti sono una Repubblica non è una vera democrazia e quindi
Abbiamo proprio un'influenza che viene esercitata anche nei confronti del Congresso e quindi
Quindi
In IBAN chierica del ministero
Almeno portato il Paese quasi a un crollo con il crollo poi dopo dopo dopo quello che è successo anche nell'ex su Unione Sovietica abbiamo avuto con il crollo del del del dell'Unione Sovietica che ha avuto poi
L'espansione e la graduale evoluzione del mondo poi da vanno in Occidente abbiamo avuto e i vari gatte con i suoi round abbiamo avuto gli americani e gli e uno lì
Che
Hanno cercato di ottenere un mercato in cui si potessero pagare poco
E i prodotti senza mai considerare la Cina peraltro quindi diventato un mondo Unicoop globale senza una vera distinzione palestre nove sta abbiamo
Peraltro le la le tigri asiatiche che diventano sempre più forte quindi dopo il novantuno
Dopo
Dopo tutto quello che è successo quindi non
Non soltanto abbiamo avuto tutti questi cambiamenti abbiamo anche avuto le comunicazioni che sono migliorate grazie alle fibre ottiche
E quindi tutto questo
Ha portato ad un'enorme quantità di transazioni giornaliere per non parlare proprio appunto di quello che successo nel novantanove con questa
Interconnessioni abbiamo un
E quindi tutto questo io ho notato che appunto in questa abbiamo un'economia mondiale di sessantatré milioni di dollari con quattrocento trilioni di transazioni titolari transazioni finanziarie che giornalmente si verificano in tutto il mondo ma
Quindi siamo passati a delle a un aumento enorme di queste transazioni a livello mondiale questo ha portato a uno stress molto forte sulle
Economie mondiali anche da un aumento della disoccupazione e la fine di quello che noi chiamiamo chiamavamo il
Capitalismo
Capitalismo cos'era la possibilità di acquistare dei macchinari
Eccetera per
Quindi all'interno di di di fabbriche di strutture per produrre dei beni che la gente comperava beni di cui aveva bisogno adesso invece abbiamo la fino a sia ritrattazione selvaggia
Dei nostri Paesi quindi questa è la fine del capitalismo
Il denaro la gente per i ricchi il denaro Jackson soltanto dei numeri su un foglio di calcolo che rappresentano magari un costo le persone quindi si tratta di veramente di un gioco d'azzardo quindi
Abbiamo
Abbiamo pronto un cambiamento di valori e negli Stati Uniti abbiamo proprio anche appunto questo questo crollo del sistema dunque la classe media americana quello che ha potuto fare in stato cercare di
Reagire c'è stato un aumento del centotrenta per cento del valore netto come ha detto il professore e c'è stato prima un'azione di leveraggio e poi di deliberato già partire dal due mila otto adesso si è scesi da centotrenta centosette per cento
Da un punto di vista militare la adesso nel modo in cui viviamo le minacce alla pace non sono minacce molto forti certo non per l'America che si trova tra i suoi due oceani
E
Gli strateghi militari e gli studiosi parlano soltanto delle prospettive negli Stati Uniti della Grande Guerra con la Cina che chiaramente rovinato cioè le nostre economie anche quella dell'Europa
E potrebbe anche presentare la possibilità della guerra nucleare fra l'Europa
Non c'è più una minaccia militare vera e propria Russia di fatto non ha più un esercito
E sicuramente c'è un altro attore che ne parlerà più tardi e state dando di creare
Una soluzione per questo declino però non hanno un nemico da combattere hanno la guerra intere
Rimane il da anche stamane il Caucaso dell'organo c'è ovvero agli islamici e che rappresenta una interessante raggruppamento di trentatré IMU
Che si sono unite
Chiaramente c'è anche la minaccia di ANCAI dalla tutte le zone del Salento e la Somalia dello Yemen che adesso rappresentano questi comunità locali dei terroristi
E chiaramente ci liberiamo dote incidenti di Londra merende varie
Siamo tutti sulla difensiva ma anche forse troppo come vediamo con la M S
Il terrorismo di Al Qaeda dell'undici settembre i chiaramente le i cambiamenti la Tunisia nello Yemen né la guerra e la Siria c'è la scelta ci ha rivelato che il Medioriente in particolare il mondo a Capo e ivi incluso il Pakistan non Pakistan sono rimasti fuori della globalizzazione e nonostante il commercio se le comunicazioni che la globalizzazione portato forse la situazione perché essi addirittura peggiorato da questo punto di vista nel nord Africa
Abbiamo visto un accelerazione di cambiamenti che effettivamente ha portato anche lo svantaggio rispetto ai sistemi sociali
L'ho visto anche la precipitazione precipitare della grande recisa da entrambe le parti dell'Atlantico da parte di questi in banca gangster i gangster banchieri che
Pandolfo portato esportatore dei dei crediti che sullo saranno mai ripagati che la grande
Cessione quindi è stata in peggiorata in Europa dall'imposizione dell'austerità dalla parte delle lì ter l'un per cento sulla massa della gente
Bene che cosa faremo in Occidente conto di questo innanzitutto non c'è più una minaccia militare contro l'Occidente e l'aria minaccia per carità può essere gestita e diciamo che la vinaccia cinese no ci concerne i Governi americani europea bisogna devono controllare gli eccessi dei loro banchieri gangli Stern con una regolamentazione che richieda dei requisiti più alti quello di il bar di Basilea tre controlli sui derivati e altre transazioni finanziarie esotiche e anche lo smantellamento delle banche che non possono fallire crede ricche richiedendo un maggiore contributo fiscale a coloro che possono in America
Non c'è un'aliquota fiscale né del trentaquattro per cento a di quel da questi incarichi ma chiaramente detengono il sessantaquattro per cento della ricchezza
I i pochi ricchi hanno visto aumentare il proprio reddito del
Il più del sessantatré per cento mentre i poveri hanno visto un declino nel proprio PIL del nove per cento
Chiaramente mila austerità che impongono i politici secondo me non è una soluzione gli austeri
Negano il fatto che la stesa pubblicava un effetto moltiplicatore
Ma questo è stato chiaramente definito
Come un effetto negativo ci sono programmi per creare i posti di lavoro
Ma questi saranno più efficace attraverso inc degli investimenti quello di via Trieste per le infrastrutture l'istruzione e l'innovazione tecnologica
Goethe la metà delle debito pubblico delle del Missione Arcobaleno stata dovuta a Mina gettito fiscali inferiore e dai pagamenti per
Come dire assistere i disegni fatti e impoverito ci sono coloro che parlano dell'esplosione dei tassi di interessi a lamentare del nostro debito ma come detto Paul Krugman esame Jones da me
E come sono espressioni i tassi di interessi verranno vicini allo zero inizino al due mila venti dar alla disoccupazione e l'assegnazione dei salari e quindi l'assegnazione purtroppo della domanda dei consumatori americani
Ecco gli interessi su il debito nazionale ed invece a trentacinque miliardi di dollari sembra tanto mai settantanove miliardi sono dovuti dal Governo stesse negli ultimi cinque anni la Fedora risolverlo a intanto la all'approvvigionamento di valuta del trecento per cento ma l'inflazione e tassi di interessi hanno
Sono aumentati soltanto del due per cento all'anno rispettivamente quindi la prova dell'inflazione non è assente
Zero abbiamo moltissima possibilità di aumentare questo il debito per portare emettere fine alla stagnazione e non è anche parlato della situazione del sul riscaldamento globale
Però vorrei fermarmi qui grazie
Azione politica nei
Di nuovo fatto un accenno ad un altro aspetto importante da cioè per carità anche terrorismo come l'Occidente deve porsi di fronte
Allora primavere arabe quello che sta succedendo il Medioriente ma tutto comuni in continua far ruotare in questi interventi turno alla crisi economica
Se non risolviamo quella sembra difficile che l'Occidente posso ritrovare una sua identità come è stato auspicato in più interventi quindi continuiamo a particolare
Della della crisi economica con Beniamino Quintieri che il Presidente della Fondazione ma gli omaggi è professore di economia internazionale l'Università di Tor Vergata Roma
Sì grazie nel analizzare
La la scienza del declino di un Paese o
O di un'area si possono adottare criteri di Brad o di lungo periodo se se guardiamo a breve periodo non c'è dubbio che i cambiamenti occorsi negli ultimi dieci anni
Siano stati di di grande impatto di grande rilevanza negli ultimi dieci anni abbiamo assistito a una progressiva contrazione del peso delle economie avanzate
Rispetto ai Paesi emergenti e se guardiamo alle quote delle diverse aree sulle esportazioni mondiali sul commercio mondiale di merci
Notiamo come i Paesi occidentali e mi riferisco a Unione europea più America settentrionale
Che nel due mila tre detenevano una quota complessiva del cinquantacinque per cento hanno registrato una progressiva e consistente riduzione che li ha portati ad avere dieci anni dopo un peso sul commercio mondiale
Pari al quarantadue per cento quindi quasi tredici punti in meno del solo dieci anni
Nello stesso periodo
La quota dei paesi dell'Asia orientale del Medioevo ente passava da poco più del ventinove per cento al trentasette per cento quindi un forte cambiamento ma sono soprattutto i diversi tassi di crescita
A mostrare i due processi di inseguimento messi in moto dalla globalizzazione e direi anche del cambiamento tecnologico
Siano avvicinando gli stand di vita delle popolazioni appartenenti a queste due aree del mondo
A fronte di una crescita media complessiva
Dell'economia mondiale al quattro virgola due per cento negli ultimi dieci anni
Che ricorderei un risultato più che ragguardevole considerando che la metà di questo decennio ha caratterizzato da una crisi mondiale i paesi avanzati sono cresciuti a un tasso medio dell'uno virgola otto per cento i Paesi euro solo dell'uno virgola tre
Mentre i Paesi me emergenti hanno registrato un incremento medio del PIL pari al sei virgola quattro per cento con i Paesi
Facenti parte la cosiddetta deve lo prende
Erika sono cresciute di oltre l'otto
Questo progressivo lo spostamento del baricentro dell'economia mondiale ha fatto sì che nel tempo sia crescesse progressivamente il contributo alla crescita mondiale proveniente
Dal dal mondo dei Paesi emergenti se guardiamo
Al problema in un'ottica di lungo periodo la storia ci mostrava presi invece la preminenza dell'Asia nell'economia mondiale la la storia economica Chen segnato che
E in particolare come la Cina sia stata per molti secoli la prima potenza mondiale
Per questa ragione dovremmo considerare le solo un ritorno alla ribalta e non già una new entry come molti la considerano la risalita della Cina e anche dell'India tra le potenze mondiali
Quando
O Marco Polo si recò in Cina i tempi appunto del del milione e parliamo di quasi otto secoli fa
La Cina produceva la sola quasi due terzi del PIL mondiale ed aveva una schiacciante superiorità in quasi tutti i campi del sapere
Dall'anno mille ad oggi almeno sette sei col su dieci la sua economia è stata la più ricca del pianeta
Il crollo bimillenaria del bimillenario un prete Impero cinese e l'avvento della rivoluzione industriale determinarono
La leadership mondiale da parte dell'Europa occidentale prima e
Seguita poi di dagli Stati Uniti promosso secolo americano
All'inizio della rivoluzione industriale quindi intorno al mille ottocentoventi ottocentoquaranta
I Paesi asiatici detenevano allora oltre il cinquantacinque per cento del PIL mondiale
Quando le economie occidentali pensavano appena per il venticinque per cento
Col passare del tempo la leadership economiche meditare le e le politiche priorità che di colonizzazione avevano portato il peso dell'Occidente
Nel come sappiamo invece fino al cinquanta per cinque cinquantacinque per cento nel mille novecentocinquanta in cui si tocca il massimo della del peso del dell'economia ci dentali sul PIL
Contro il livello minimo
Del continente asiatico da allora abbiamo assistito
Ad una risalita dapprima lenta e poi sempre nel tempo sempre più sostenuta dei Paesi asiatici quali dalle diciannove per cento sono passati al trentasei nel due mila
Sei
E fino ad arrivare oggi al quarantadue per cento mentre il peso dell'Europa occidentale e degli enti Stati Uniti sta declinando
Secondo alcune attendibili però io proiezione del due mila trenta la Cisal da sola dovrebbe avere un peso doppio rispetto agli Stati Uniti e quasi il triplo nei confronti del dell'Europa occidentale
Gli storici economici sono e sono allungo interrogati su cosa determini questo andamento pendolare che faccia sì che non io un orizzonte di lunghissimo periodo alcune aree si alternino
Nel leadership dell'economia mondiale l'Italia
Ne è un esempio classe varie fasi al sole l'impero romano al alla la scese al declino delle Repubbliche marinare la tramonta la Repubblica di Venezia quando
I i veneziani dissi
Si diciamo si sedette ero intorno ai loro Sala gialla sui loro successi fiamminghi imparano a fare
Barche più veloci e più robusta e quindi in pochi anni si perdette e la leadership
La principale elezione che la storia economica ci ha insegnato che cambiando le condizioni economiche internazionali cambiano anche i modelli di successo
E quindi la capacità di mantenere posizione di preminenza da parte di un Paese dipende proprio dalla capacità di adeguarsi rapidamente alle
Alle situazioni al cambiamento le situazione
Naturalmente non è questa la sede di analizzare le varie interpretazione sul declino diventi un'area
Credo però valga la pena ricordare un'interpretazione del vino molto accreditato almeno fino al per un certo periodo basata sull'idea
Che il crollo di una potenza economica avrebbe luogo quando le spese militari superano le potenzialità economica di un Paese ciò determinerebbe secondo questo approccio
Squilibri fiscali che porterebbero un Paese al collasso
Possiamo affermare che l'Occidente oggi si trova in questa situazione
è vero che non sono ed elevati debiti pubblici non sono il frutto di spese militari eccessive almeno la maggior parte dei casi però credo che
Si possa dare a questa domando una risposta positiva oggi il rapporto debito PIL delle Prata principali economie avanzate supera il centoventi per cento mentre quello medio
Di dei Paesi
Emergenti e inferiori quasi un terzo viaggiare di oltre un terzo viaggiando intorno al trentacinque per cento
Forse sono proprio queste differenze sull'indebitamento pubblico a fornire la più rilevante indicazione delle difficoltà dei paesi maturi
è in corso dagli economisti come hostess hanno un acceso dibattito
Sui nessi di causalità tra debito pubblico e PIL ovvero se gli elevati debiti pubblici siano a causa con le infetto della bassa crescita credo che comunque non possa essere messo in discussione il fatto
Che debiti elevati l'elevata pressione fiscale rigidità dei meccanismi di spesa
Abbiano costituito un forte fra freno alle potenziale di crescita di numerosi paesi soprattutto europee l'vede che ne sia nel così come si sono andate affermando tra policy maker se opinione pubblica se hanno prodotto
Non e fare qualche effetto positivo nel breve periodo in chiave anticiclica alla lunga hanno esercitato effetti negativi sulla crescita soprattutto in ragione della asimmetrici ITA
Con il quali esse sono state applicate
Così diversamente da ciò che lo stesso che Enzo sosteneva
Alle politiche di espansione della spesa nelle fasi di recessione non hanno
Quasi mai fatto seguito anali che analoghe contrazione
Nelle fasi espansive così che nel tempo una spesa pubblica sempre più rigida e sempre più
Ugo diciamo KGB incapace di adeguarsi alle mutate esigenze dell'economia e della società
Ha costituito un fardello sempre più pesante per il sistema produttivo
E quanto più i Paesi mostravano la corda in termini cresce tanto più il mio intervento pubblico diventava invasivo un vero e proprio circolo vizioso
Cosa fare vado le concussione rapidamente beh intanto quando parliamo dei qui dobbiamo distinguere tra ciò che è inevitabile cioè il declino il ridimensionamento
Del peso dell'occidente in termini di quote sul PIL commercio mondiale c'è una torta che diventa
Sempre comunque più grande da un vero proprio declino misurato in termini di Standard invita
La crescita sostenuta del PIL mondiale negli ultimi anni nonostante la
La crisi è stata trainata dei Paesi emergenti e offre opportunità di crescita anche i paesi maturi cioè
La diciamo si è ribaltata una situazione che ha caratterizzato gli anni precedenti
Cosa deve fare l'Occidente per essere in grado di attaccarsi al questo Carlo verrà caro che la crescita B ampi estrema sintesi io credo che la risposta
E più integrazione tra Paesi avanzati più Europa più concorrenza
Innanzitutto continuare nelle politiche di integrazione commerciale in questa elezione andrebbero gli eventuali accordi di ulteriore di bere la diserzione degli scambi
Tra Stati Uniti Unione europea il Transatlantico trenta investment da griglie agreement
Ne per far diventare questa aria lattughino il più grande area mercato quindi che sarebbe il più grande accordo commerciale la storia così come ha definito Obama e inizio avvantaggerebbe non solo i consumatori ma ancora di più
Le imprese operanti nell'aria
Quella che stiamo definendo è stata definita la terza fase della globalizzazione la prima essendo l'integrazione dei commerci la seconda dell'impresa e cioè degli Investimenti all'esplosione di investimenti
Esteri
E oggi viviamo una terza fase caratterizzata da delocalizzazioni e specializzazione quindi quello che conta in questa terza fase
Che la la capacità di essere competitivi sui diversità scusi
Quindi a contare di più che passa ancora di più che al passato e la capacità di innovare che e la qualità e la qualità del capitale umano quindi non solo liberalizzazioni mercato
Ma anche direi che perché sempre diciamo individuare e perseguire quelle priorità tra le quali concentrare anche le risorse pubbliche
Ed è
Stare o portare avanti quelle riforme che quel processo di riforma che in Europa si è avere un altro che fa riferimento al processo di di Lisbona
Al Trattato di Lisbona e dove si dava enfasi
Diciamo tra da Lisbona che data al due mila e che sarebbe dovuto
Avrei dovuto essere completato nel due mila dieci ma si dava enfasi
A a parole come innovazione competitività riforma del welfare il capitale umano e liberalizzazione di mercato sono ancora qui ancora di più oggi questi fattori inclini unici in grado di
Di far sì che l'Occidente possa continuare
A giocare un ruolo da quella da protagonista inserendosi con successo delle catene il valore che oggi determinano competitività di un'impresa di un settore di un territorio è in ultima analisi di un Paese grazie
Grazie professor qui
Anche per il percorso storico dell'economia internazionale che ho trovato molto interessante
Vero è indubbiamente sa spetta anche noi giornalisti spesso ci dimentichiamo che cosa è stata la Cina
Nei secoli passati una folta e fare un articolo di sessanta righe
Non può prevedere di
Raccontare quello che lei invece ci ha raccontato e che io ho trovato molto interessante e poi il discorso annoso sui rapporti fra debito
E PIL lei ha detto che ci vuole più integrazione più Europa più concorrenza ha fatto un accenno alle riforme importanti previste dal Trattato di Lisbona in gran parte ancora non attuata
Queste però sono decisioni politica
Nel senso che
Abbiamo detto che di principi valori dell'Europa di qualche anno fa ci siamo un po'persi e forse c'è anche un po'
Mancanza della politica in Europa di allora forse anche di questo possiamo parlare con Umberto Ranieri che qui con noi e che
è un uomo politico che
Da sempre si occupa di politica estera e di temi internazionali è stato tra l'altro Sottosegretario agli Esteri Presidente della Commissione esteri alla Camera e all'unico molto piacere do la parola
Grazie io sono grato
Occasione intervenire nel corso di questa
Di questa discussione
Su un tema cruciale per
Quale l'Occidente edifici
Alla ricerca dell'identità perduta
Un tema cruciale per il futuro del mondo del mondo globale
Io parto nelle mie rapide considerazioni da un punto
Per la prima volta in più di di due secoli
Non è più l'Occidente essenzialmente l'Occidente a prendere le decisioni cruciali per
Per il pianeta per per il mondo un tempo l'Occidente era responsabile del resto del mondo non è più così
A volte l'Occidente sembra destinato a diventare vittima di forse che non travalicano
L'ansia
Sta per superare economicamente l'Occidente i fondamentalisti del mondo islamico sono decisi a colpirlo
Gli immigrati giunti nelle Nazioni meridionali sembrano sopraffare
L'Occidente
I problemi all'
Alcuni problemi riguardano i due pilastri dall'Occidente entrambi gli Stati Uniti ed Europa
Ha scritto Dominique noi singoli in in un bel libro sulla
Sulla globalizzazione di qualche anno fa
Che la speranza il sentimento della speranza si è trasferito in Oriente
E il timore la paura sono tornati ad essere i sentimenti dominanti in
In Occidente
Problemi comuni a Stati Uniti ed Europa quali che siano le loro differenze
Perché entrambi si trovano di fronte a
Dinanzi alle medesime sfide
I problemi che incombono sull'Europa
Sono noti l'Europa oggi è vista meno come la soluzione ad alcuni problemi
Che come una meno come una una una
Fonte di protezione che come una sgradita imposizione
E non è stato sempre così
In termini simbolici la caduta del muro di Berlino nell'ottantanove
Rappresento il culmine di una di una culture europea della
Della speranza
Meno di venti anni dopo sono visibili i segni
Dell'emergere in Europa di una cultura del della del della paura del del timore sul futuro
C'è da chiedersi cosa sia accaduto ora è evidente oggi che le cose non sono andate in modo lineare dopo la caduta del muro di Berlino
Prima di tutto non se qui a quel crollo al crollo del socialismo dispotico degli Stati dominati dall'Unione Sovietica non seguivo
Un mondo Panis pacificato in Europa ritorno la guerra con il conflitto nei Balcani
E l'Europa non riuscì ad affrontarlo quel conflitto efficacemente da sola fu necessario l'intervento degli Stati Uniti per imporre una
Una fragile pace in Bosnia e nel Kosovo
E poi l'allargamento giunto quando l'approfondimento dell'Unione era lungi dall'essere completato
Un errore di cui l'Europa pagare un prezzo elevato
Pochi euro leaders europei se nel resoconto chine fu capace non fu ascoltato
E poi con il procedere delle dei negli anni dell'invio degli anni gli anni Novanta le incertezze economiche cominciarono ad affliggere
L'Europa livelli incapacità DDT chi di mantenere gli impegni
Assunti per affrontare le difficoltà economiche il calo di produttività
è stato ricordato Lisbona i
I quelli proclami circa la necessità di riforme che avrebbero dovuto
Fare poiché l'Europa in un arco temporale
Limitato l'aria più più più competitiva
Economicamente le cose sono andate diversamente che poi nel due mila otto con il crollo dei mercati
Finanziari negli Stati Uniti e il contabile dell'incertezza e della sfiducia economiche tutto il globo
Beh il timore
Il timore sul futuro
è una consapevolezza di una insufficiente capacità di governare le prospettive economiche
Bel su hanno sempre di più occupato un posto di rilievo nella nella coscienza europea del resto
Come è stato detto la la disoccupazione psicologicamente ha creato una situazione di fragilità nel
In Europa che sia una situazione di fragilità che si è trasmessa da una generazione all'altra di europei
E poi incidono altri elementi il senso di incertezza dell'Europa è aggravato anche dalla mancanza di netti confini geografici con una incapacità dell'Europa di
Di sviluppare un chiaro senso di identità di scopo di direzione
Si pensi alla
Alla vicenda drammatica per tanti versi del rapporto con la Turchia quante velleità quanti errori di valutazione di condotta dell'Unione
Verso verso la Turchia finanzia
Al punto cui siamo giunti nelle relazioni con questo grande Paese per quanto riguarda i Stati Uniti il ridimensionamento della capacità di guida
Chi egemonia per dirla con una vecchia parola già ma non non si è arrestato un ridimensionamento che
Emerso sia negli anni di Bush sia in quelli di Obama
L'impressione che non si sia venuti fuori dalle conseguenze
Sul prestigio e sul ruolo degli Stati Uniti e che non sia stata individuata una strategia per venire fuori dalle conseguenze dell'undici settembre e poi dalla crisi dell'economia
Esplosa nel nel due mila e sette e non si
Si sia trovata ancora un terreno di cooperazione positiva con i grandi soggetti emergenti che non si sia riusciti a creare una intelaiatura istituzionale
Adeguata ai problemi dell'economia dell'economia
Globale e poi non c'è dubbio che la responsabilità degli Stati Uniti nel
Nell'insorgere della crisi finanziaria ha contribuito a ridurre
Prestigio e capacità di di di di orientamento dell'Occidente su su su sul su quel fumus corso economico e finanziario del mondo
Detto questo tuttavia
Non mi pare poi il dilemma il drammatico dilemma e questo
Secondo me non mi pare che il mondo possa funzionare meglio con un definitivo tramonto dell'Occidente con
Con
Ridimensionamento della sua capacità di di di tutti guide di orientamento c'è la ripresa di un ruolo dell'Occidente
E in ogni caso di una capacità di indirizzò tutti una leadership è un'esigenza
è un'esigenza
Un
Una certo una ripresa non potrà avvenire come accadde nei decenni precedenti nel secondo dopoguerra non esistono più le condizioni per riproporre quel quadro buttati tutti i termini della situazione
Economica e politica e tuttavia in un contesto
Questa è la sfida in un contesto
Trasformatosi radicalmente e possibili e quali sono uno
Le condizioni per ridare all'Occidente in che termini un ruolo di di orientamento di di indirizzo
Da questo punto di vista mi pare che la condizione una delle condizioni sia ritrovare un terreno di
Di intesa di cooperazione tra Europa e Stati Uniti
Degli interessi di entrambi e del mondo nel suo complesso
E questo è un punto fondamentale
Occorre una maggiore in dopo c'è consapevolezza tram c'è da chiederselo nelle leadership europee
Di questa necessità ed anche negli Stati Uniti
O c'è una una una crisi anche di di di di di consapevolezza di ciò da parte della leadership europea
Questo punto fondamentale occorre maggiore integrazione sul piano economico e commerciale come è stato ricordato l'accordo sul libero scambio Europa Stati Uniti
Da questo punto di vista è strategico correrebbe una convergenza sui grandi temi della
Ricerca e delle tecnologie
Facendo leva su su valori comuni che permangono in che restano fondamentali in un mondo così difficile come quello in cui viviamo perché io credo e concludo che il punto d
Orientamento da non smarrire considerate le novità le trasformazioni problemi
E che essa indossa una capacità io dico di orientamento dell'Occidente i rischi di instabilità di conflitti di tensioni
Non si riducono certo occorre un Occidente che trovi nuove strade per affermare questo ruolo un Occidente che ritrovi la propria unità
Per cooperare ma insieme per fronteggiare le sfide dei mondi emergenti
Sul terreno emergenti sul terreno economico ma gravi di di rischi per quanto riguarda le prospettive di sviluppo democratico resta ancora un un tema o no
Di riconoscimento delle libertà dei diritti
Insomma
Un pilastro occidentale che lavori per una nuova cooperazione ma abbia consapevolezza del proprio ruolo e che faccia leva su
Una
Convergenza tra Stati Uniti ed Europa a me sembra ancora
Essenziale in questo mondo complesso e difficile anche sì la strada per ridare questo ruolo all'Occidente una strada per molti versi inedita da percorrere grazie
Grazie a Umberto Ranieri si sono d'accordo credo che una più forte integrazione è una nuova collaborazione una rinnovato rapporto transatlantico sia assolutamente necessario speriamo
Di vederlo nei prossimi anni anche forse più velocemente sarebbe opportuno
Abbiamo Giovanni Tria Presidente della Scuola nazionale l'Amministrazione
Che nel nostro ultimo relatore previsto per la sessione della mattina dopo il suo intervento però abbiamo un po'di tempo per un dibattito fra tutto in un dibattito libero al quale
Partecipare chiunque voglia dire qualcosa
La parola al dottor tre
Grazie ora
Il declino dell'Occidente
Si può analizzare ovviamente misurare spiegare in vari modi uno di questi ecco di partire
Dalla sua
Dall'evoluzione storica del suo peso economico rispetto al resto del mondo
Da questo punto di vista io salterò praticamente la prima parte della mia relazione perché è una fotocopia di quanto ha detto Beniamino Quintieri
E questo non
Non
Fatto strano perché le fonti sono le stesse e leggiamo tutti quanti
Quindi mi limito a richiamare alcune cose dette o da abbia io Quintieri per collegarmi a quanto dirò poco
Intanto le proiezioni disponibili vorrei sottolineare le proiezioni non le previsioni che sull'altra cosa sul mutamento è la geografia economica fino alla fine del prossimo decennio sono
Univoche esse mostrano praticamente il rovesciamento dei rapporti di forza economici tra quello che veniva chiamato il sud del mondo in cui includiamo Cina India Brasile Russia il
Paesi
La famosa
Depero primeggia eccetto il Giappone e d'altra parte il nord del mondo che ha dominato da Europa e Stati Uniti principalmente
Come li chiama come richiamava
E Quintieri l'Occidente raggiunse in massimo il suo peso economico alla metà del secolo scorso
Alla metà del secolo scorso Stati Uniti Europa ritenevano poco meno di due terzi del PIL mondiale
Gli Stati Uniti
A nome mila ottocentoventi ritenevano meno del due per cento del PIL mondiale che arrivano nemmeno centocinquanta quasi un terzo
Oggi l'Europa raggiunse il suo massimo all'inizio del secolo scorso e primi decenni rivolta in tre cinque per cento per coerenza depennare successivamente
Quello che
Dicono e proiezione che in sintesi e che l'Occidente che l'Asia si troveranno nel due mila e trenta nello stesso apposizione relativa che detenevano nel mille ottocentoventi
Come richiamato prima appunto Benigno Quintieri ma in un mondo molto più interconnesso e complesso di allora se non altro perché conterrà nel due mila e Trento una popolazione che sarà otto volte
Più numerosa di quella che popolano il pianeta all'inizio del diciannovesimo secolo
E questo cambia
Molte cose dal punto di vista dei fabbisogni di energia e materie prime incidente mente più elevati di quelli di due secoli fa
In pratica nel corso di tutti i due secoli il rapporto dell'Occidente con il resto del molto del mondo si è rovesciato due volte
Cosa ha determinato questi mutamenti così forti
Ora l'evoluzione demografica esempio pure importante non li spiega
La demografia non spiega il declino della quota di PIL mondiale della Cina fino al gran parte del Novecento e neppure i rilanci impetuoso della sua crescita negli ultimi decenni
Ha raggiunto il massimo del peso demografico proprio l'inizio del diciannovesimo secolo Cina poi sempre
Il suo peso demografico sempre diminuito in termini relativi ovviamente
La demografia non può neppure spiegare l'evoluzione
Negli ultimi due secoli del peso economico degli Stati Uniti anche se il fino meno migratorio certamente che ha caratterizzato il popolamento del tutto il territorio americano è stato alla base del suo decollo economico
All'inizio del diciannovesimo secolo
La spiegazione di questi grandi mutamenti si trova invece nella straordinaria crescita della produttività e del PIL pro capite mai riscontrata prima nella storia
Che si ebbe nell'Occidente in Gran Bretagna e negli Stati Uniti in particolare
In quello che è stato definito il perito d'oro che va pressappoco dal mille ottocentoventi al mille novecentoventi per poi prolungarsi fino alla metà del Novecento
Interpretare questa storia
E difficile richiamarmi mi richiama l'incipit
L'introduzione dell'ultimo libro del Premio Nobel per l'economia Edmund Phelps
Dal titolo Mastrocinque
A ottobre assunsi Innovation Creator Jobs Charlene cioè Cenci
Dove questa introduzione viene posta la seguente domanda
Quote apparente
Interna anche io Century pet Kospi Polo in San country es
Cioè per Ford First Time Human Ristori Amba un tiraggio grosso ovvero due GIS
E sparisce una compromettente market economi and Wine spread satisfaction cui del work è un work apprezzo tu cose meni Aldiss Nations tulle oso
Ho detto indetto enti Century
La risposta è difficile
Phelps la collega all'esplodere di quell'insieme di valori ancor prima che di istituzioni
Che generano nel corso dell'ottocento la cosiddetta economia moderna esemplificata dal modello prima britannico e poi americano
Conta il progresso tecnologico istituzioni economiche finanziarie richieste per lo sviluppo delle attività economiche
Ma conta soprattutto il dinamismo dell'economia moderna che nasce
Dall'individualismo dalla ricerca del nuovo di nuove idee di nuovi prodotti e nuovi modi di produrre dall'immaginazione dalla ricerca di una soddisfazione individuale
E dell'affermazione di sé stessi
Dall'accettazione della sfida ed il rischio come valore diffuso
Si tratta questi di valori non tradizionali
In quanto i valori tradizionali esaltano al contrario il predominio della comunità e dello Stato sull'individuo e antepongono la protezione dal pericolo di rimanere indietro
All'opportunità del miglioramento
Nella seconda metà del secolo scorso di fronte problemi sociali a disse disuguaglianze creati dalla rapida crescita
Conseguita da un capitalismo dinamico ma anche lessico si rafforza in Occidente e anche gli Stati Uniti i valori più tradizionali della comunità della protezione della sicurezza
Il problema dell'Occidente forse quello di trovare una nuova sintesi virtuosa tra questi due blocchi di valori
La ripartenza della sia in particolar modo della Cina e determinata anche essa non dà un rapido mutamento dei rapporti demografici come abbiamo visto ma dalla sua entrata nella modernità nel senso sopra richiamato
Sotto la spinta della nuova club globalizzazione seppure in un contesto politico istituzionale e anche con la cultura molto differenti
Vi è un motivo per il quale mentre in Cina era promossa verso la fine del secolo scorso la cosiddetta economia socialista di mercato per usare la diversità definizione ufficiale
Del partito comunista cinese si è parlato almeno nelle interpretazioni occidentale di capitalismo selvaggio con riferimento a quel capitalismo che caratterizzò il decollo del predominio dell'Occidente
L'analogia si trova nella spinta anche individualistica all'intrapresa e all'innovazione che ha pervaso progressivamente la Cina a seguito di una svolta politica impressa all'inizio degli anni ottanta
Una spinta accettata dal Partito comunista cinese che la sfruttata
Pure legandola nell'ambito dell'economia e tollerante ho neanche il pesante impatto sociale e ambientale
Ora il terzo plenum del Comitato centrale vara il tentativo di guidare riordinare il sistema economico in qualche modo di governarlo mente al tempo stesso cerca di portarne a termine la liberalizzazione
Le previsioni sulle quali fondiamo le nostre aspettative
Quello chiamato le proiezioni
Al due mila e trenta oltre
Sono appunto solo proiezioni dell'oggi
E come tutte le previsioni dissento della fallaccio logica dell'induzione nel cosiddetto cigno nero dell'irrompere dell'imprevisto e dell'improbabile nella storia
Il fondo che aveva previsto internet e la sua rivoluzione
E soprattutto chi avrebbe previsto che la principale innovazione tecnologica degli ultimi decenni appunto internet innovazione miri cane per eccellenza
E in gran parte ancora saldamente in mano americana
Sarebbe stata un fattore
Fondamentale di quel processo di globalizzazione in cui sarà il risultato sarà probabilmente e paradossalmente proprio la fine dell'egemonia americana
Non sappiamo ancora quanto conterà ad esempio PRA che è stata citata la nuova rivoluzione energetica dovuta le nuove tecnologie
Ma quello che succederà dipenderà molto da come l'Occidente il resto del mondo affronteranno le sfide e il governo del cambiamento
Ora non vi è dubbio che il modello di governo cinese offre un vantaggio importante il vantaggio di poter pensare in termini strategici di lungo periodo mentre ciò non avviene più in Occidente
L'Occidente al contrario in particolare l'Europa ha perso la capacità di organizzare la sovranità
I cittadini sentono
Di Olbia non poter più influenzare i Governi
Perché questi hanno perso il potere di fronte a un complesso di attori e di regole sovranazionali
Ciò che accade all'Europa e il paradigma di questa paralisi non è chiaro dove oggi sia la sovranità in Europa
Anche da questo problema nasce la difficoltà di affrontare e risolvere i potenziali conflitti globali
L'evoluzione degli equilibri economici ipotizzato prevista per i prossimi anni e decenni
Difficilmente sarà lineare
Il passaggio dal secolo americano a quello che le difese divieti finito probabilmente il secolo asiatico
Non sarà probabilmente richiamare una vecchia espressione un pranzo di gala se lasciato all'evoluzione naturale
La transizione ai nuovi equilibri dovrebbe essere guidata oggetto di trattativa ciò implica che il dialogo e la concertazione dovrebbero prevalere sulla competizione e sul conflitto
E questo che sta accadendo e qual è il ruolo dell'Europa ora la risposta alla prima domanda è negativa mente difficile o forse sconcertante o preoccupante la risposta alla seconda
L'esempio migliore di quanto sta accadendo e quello fornito dal dibattito sulla riforma del sistema monetario internazionale che la Cina tramite il curatore della sua banca centrale giusti Ochoa anch'
Poste
All'agenda internazionale all'inizio della crisi del due mila otto
Si trattava di concepire una nuova moneta di riserva internazionale presso il Fondo monetario internazionale per stabilizzare i valori delle riserve ufficiali e per stabilizzare i mercati dei cambi e finanziari
Dietro questa richiesta vi era la possibilità di un accordo globale per un nuovo ordine multilaterale che avrebbe dovuto garantire la Cina
Come principale finanziatore dei debiti occidentali dalla svalutazione dei sui crediti
Consentire un rientro graduale di conseguenza dell'Occidente da questi debiti in modo da non compromettere la crescita globale
E permettere alla Cina di convertire il suo modello di sviluppo esporle ed in un contesto di crescita globale e quindi riducendo il rischio per essa
Di un eccessivo rallentamento del suo ritmo di sviluppo da cui dipende la sua stabilità sociale e politica
Il dialogo su queste questioni non è mai nato
Gli Stati Uniti non hanno accettato di perdere il vantaggio del signor Raggio il potere del dollaro con unità di riserva così come hanno difficoltà a concepire un mondo multilaterale sul piano politico e militare
L'Europa o meglio i singoli Paesi europei che quelli che contano nei consessi internazionali sono bloccati
All'osservazione di regole che tolgono loro assieme alla sovranità nazionale la possibilità stessa di concertazione economica e politica con le altre aree del mondo
Al dialogo che la trattativa rischia
Di sostituirsi inevitabilmente la competizione
Speriamo non il conflitto
D'altra parte
Dal due mila otto la situazione appare già cambiata
La Cina si sente in grado credo di competere maggiormente e appare forse meno interessata al dialogo e più pronta la competizione anche se non sembra interessata ricercare il conflitto
Ciò non vuol dire che la Cina non abbia consapevolezza delle difficili sfide interne
A partire da quella di non perdere la spinta della modernità necessaria la crescita
Come condizione come ho detto di stabilità politica
Conciliando però questa spinta della modernità con la ricostruzione di un sistema di welfare e che ne corregga le distorsioni destabilizzanti sul piano sociale ed economico
In ogni caso il tempo non sembra giocare a favore dell'Occidente
Che dovrà affrontare il confronto se lo vorrà in condizione forse di maggiore debolezza di ieri
E con un'ansia che oggi sembra molto più avanti nel dialogo interno
E il meno bisognosa di quello con l'Occidente
Ragazze giovani tre
Con il suo discorso con il suo intervento abbiamo concluso la parte dei relatori credo che abbia ragione in questa fase la competizione sta prevalendo
Sul dialogo e penso
Che si anche che sia vero che l'Occidente deve un po'recuperare
Molto sulla zero in questa in questa fase abbiamo un po'di tempo opera altri interventi chi vuole parlare può prenotarsi mettendo in verticale il il Cavaliere però vedo già
A
Un intervento prego
Grazie va io vorrei fare alcune brevissime considerazioni partendo dalla prospettiva che aveva indicato inizialmente l'ambasciatore Cavalchini che poi in buona parte è stata ripresa nell'ultimo intervento del professor Triglia
Sappiamo dove bisogna andare cioè dobbiamo andare verso un assetto di governance globale
Multilaterale perché sappiamo che l'alternativa a questo sarebbe
Una situazione di instabilità conflitti ecco questo è quello che dovrebbe essere
Ma non è scontato non è detto che quello che sia che quello che sarà a
Un un passo essenziale per andare in quella direzione sarebbe innanzitutto quello della del compimento dell'integrazione europea
E accanto a questo come è stato detto da vari Darwin vari interventi quello della della del consolidamento di un forte asse transatlantico
Sul piano della sicurezza come c'è già ma anche sul piano sul piano economico
Questo naturalmente comporta l'esigenza che sul piano europeo adesso avremo delle lesioni per il Parlamento europeo fra poco sappiamo però con che spirito
Si sta andando verso queste elezioni e quanto siano forti le spinte che vanno purtroppo in direzione contraria la unità un Parlamento europeo
Apposto Trattato di Lisbona con maggiori poteri eccetera sarebbe proprio l'occasione per poter fare affermare
A una legittimazione democratica della costruzione europea e quindi superare molti delle
Delle delle obiezioni e delle delle remore che vi sono a questo processo sappiamo però che checché molto che che probabilmente non sarà così ed è quel che
Ci saranno invece forse che andranno in una in un'altra in un'altra direzione
Ecco credo che quel quindi sia importante anche nel poco tempo che rimane credo per tutti coloro che polveri invece tendere verso quella direzione che era che era indicata all'inizio di di adoperarsi al massimo per poter
Consentire che veramente il PIL il anche già il prossimo Parlamento europeo possa essere uno strumento utile per alla progressiva integrazione e non qualcosa che invece lo frenerà
Naturalmente in questo in questo processo e questa è una cosa che gli americani chiedono in modo anche maggiore per varie ragioni che sono state evidenziate in vari interventi
Richiesto anche una maggiore responsabilità europea in in alcune aree di crisi soprattutto il Mediterraneo del Medioriente e a in Africa
Ora sia per quanto riguarda i rapporti transatlantici che poi per quanto riguarda un discorso più ampio di integrazioni vi sono alcuni nodi che sono essenziali uno è stato menzionato mi pare ulteriormente già dal professor Tria
Che è quello della della realizzazione di un'intesa a monetaria
Che credo fondamentale e poi e poi anche quello di un Regolamento dei mercati finanziari ecco questo è un un un fattore credo cruciale che in buona parte è stato all'origine e accompagnato la crisi e quindi è qualcosa su quale occorrerà certamente impegnarsi
Per quanto riguarda poi il rapporto transatlantico sarà importante eliminare ora ridurre al massimo
La simmetria che si è determinata sulla gestione della crisi economica e finanziaria agli americani va nella direzione di Europa Ivano in un'altra
Anche qui sarà importante che in ambito europeo si possa
Ricondurre dall'azione ad un equilibrio che poi la l'equilibrio tra
Rigore e crescita in cui l'enfasi va nuovamente posta sulla crescita e che costituisce anche una condizione per poter poi muoversi insieme con gli americani verso l'uscita dalla dalla crisi
Naturalmente per quanto riguarda l'Occidente vie una problema strutturale
Che quello demografico e quindi con tutto quello che questo comporta sul piano della
Della gestione del del welfare e quindi tutto questo ci porta a dire che sappiamo dove dobbiamo andare
Ma naturalmente andarci sarà molto difficile occorrerà un grandissimo sforzo
Proprio di di volontà e di azione politica per arrivarci grazie
Ringrazio l'ambasciatore Maurizio Melani per il suo intervento ci sono molte richieste di intervento e vi chiedo di in Italia tre quattro minuti consentiti interventi così riusciamo
A parlare tutti andrei in ordine orario Paolo Paolo Raimondi
Grazie
Sarò brevissimo ripeto in effetti
Mi riprendo effettivamente al intervento di Pierfrancesco Sacco che ha fatto un riferimento a mio avviso molto rilevante sulla multe polarità
Anche il professor Triola menzionato io penso che
L'aspetto della molti polarità all'interno di un nuovo sistema monetario internazionale sia assolutamente cruciale
è in atto una discussione che deve essere portata avanti e io penso che il ruolo dell'Europa dell'Occidente dagli Stati Uniti sia molto importante perché altrimenti non può andare avanti sia quella della costruzione di un paniere di monete
Il paniere di monete che sarà il nuovo sistema monetario internazionale una grandissima sfida
A a questa sfida non possono venire meno agli Stati Uniti ed Europa
Soprattutto l'Occidente non deve bloccare questo processo
Questo è un processo che sta andando avanti in ogni modo attraverso la realizzazione di sviluppo reale in arie incontinenti parliamo del continente del Sudamerica partiamo del continente e ora asiatico questo nasce con la grande sfida che tocca a noi Europa a guardare al di là del dei confini nostre e vedere l'intero continente euro asiatico
Che anche un modo per rispondere a una serie di problematiche di carattere politico e geopolitico che non non non include soltanto la Russia il Kazakistan ma poi va a guardare a toccare Cina India e l'intero appunto continente ora asiatico
Io penso che queste siano due delle sfide fondamentali in questo contesto
Vorrei solo sottolineare due aspetti uno l'aspetto
Del credito verso finanza si parla molto di di finanza invece opportuno ritornare a concepire a discutere di credito
Uno dei problemi che abbiamo oggi in Occidente che stiamo
Concentrandoci esclusivamente sulla Gava NASA della liquidità
Siamo tutti concentrati ad
A creare liquidità per mantenere un sistema insostenibile dobbiamo invece oltre alle riforme che abbiamo detto cominciare a mettere sul tavolo del della discussione la concessione del credito
Combinato la concezione dello sviluppo
Sviluppo da quanto è una cosa superiore alla crescita
Sviluppo quando si parla del dei continenti si parla delle orali sia vuol dire vuol dire avere un'idea di grandi progetti infrastrutturali e di grandi tecnologie nuove tecnologie
E trasporti ma non solo gradite grandi project imposto tra quindi penso che questi in sede sono alcune delle sfide io penso sempre davanti affrontare
Grazie
Grazie Remondino è piaciuta molto la sua sottolineatura della differenza fra sviluppo e crescita si è prenotata Gabriella Control
Sì che niente sì mi sentite
Evoca
Grazie tante signore è stato veramente un piacere ascoltare Alfieri graziati riparlo per questo invito
A fare qualche commento da fare
Ritengo che
Semplicemente siamo spunti e per la riflessione deve che provengono da tutte le i vostri e Rio Sa interventi
Abbiamo parlato moltissimo e di abbiamo problemi anzi globale senza definirla propriamente secondo pensiero che emerso penso
L'ascesa dell'occidente nel libro di Charlie Ciao Manna in questo o libro
Terzi evidente questo fenomeno Kupchan dice come il processo di cui si parla come qualche cosa
Che non sia positivo nel
L'opinione di Kupchan
Allora appunto questi fenomeni non sono positivi mentre altri autori pensano che lo siano quando si parla delle armi identità perduta dell'euro dell'Occidente non so che cosa sia dato il fatto che in generale le identità sono fluide sono costruite cambiano non certo in ventiquattro ore ma nel tempo
Non sono assolutamente certa
Di quale identità perduta stiamo parlando
Poi
Vorrei aggiungere qualche cosa di personale
Dobbiamo considerare
è senz'altro tutti voi avrete sentito i discorsi che Robert Gates in Europa quando stava cercando supporto militare per l'Afghanistan
Ha detto che l'Europa non soffre di una minaccia esistenziale una
L'America si nella guerra anche rispetto al terrorismo
Quindi la il divario e di capacità militare tra gli Stati Uniti e l'Europa è un grande problema e va affrontato questo problema che non hanno sentito alcuno che lo abbia affrontato fino adesso vi ringrazio signor
Grazie cercheremo di
E capire meglio nel corso
Che questa Conferenza di quale identità
Dell'Occidente siamo parlando importante ha ragione credo si sia prenotato Valdo Spini seguito bene
L'unica richiesta io volevo rispondere una suggestione che ha lanciato anche il ministro Sacco e cioè a dire qual è poi il ruolo dell'Italia in questa vicenda così complessa e così contraddittoria
Mi sembra di capire dalle relazioni che noi siamo stretti fra due contraddizioni quella più generale di cui ha parlato Gotti Tedeschi fra la l'origine e la gestione la via d'uscita della crisi fra Stati Uniti ed Europa
E quella all'interno dell'Europa nel rapporto che abbiamo con la politica tedesca e col modo di concepire appunto l'uscita dalla crisi
Ora in questo ultimo periodo di tempo mi è sembrato evidente che
Degli Stati Uniti abbiano cercato di incoraggiare gli ultimi due Presidenti del Consiglio italiano cioè dire sia Monti che letta
Certamente incoraggiarli per un elemento di stabilità del nostro Paese ma ad assumere anche un ruolo articolato nei confronti della impostazione tedesca nei confronti dell'impostazione della Merkel
E
Non è normale naturalmente i diplomatici lo sanno meglio di meno il pranzo dato da da da Obama letta è cosa di questo genere
Ora la domanda che uno si pone esiste e potenzialmente esiste o è velleitario un ruolo dell'Italia nel tentare di arrivare ad una dialogo sintesi eventuale conciliazione fra questi due modi
Di affrontare la crisi credo che questo sia un tema a cui io personalmente non so dare oggi in questo momento una risposta ma credo che sia un tema fondamentale che sappiamo porci perché l'occasione forse c'è
Lo spazio politico almeno lo vedo il problema è se è praticabile dal punto di vista del nostre condizioni interne sia politiche che economiche
Questo anche perché
è giustissimo che nostro convegno si ponga il problema tanti interi tanti interventi se lo sono posti quando ci sarà due mila diciotto due mila diciannove ci saranno altre il sorpasso fra l'economia cinese
E l'economia degli Stati Uniti
Ma è anche vero che se fosse realizzato sappiamo benissimo le difficoltà ma se fosse realizzato l'accordo transatlantico di integrazione
Può anche darsi che il confronto non si faccia soltanto fra economie di singoli Stati ma si faccia fra economie di Area
Voglio dire potrebbe avere anche un senso fare il confronto fra
L'economia americana è quello l'opera da un lato e quella cinese e dall'altro quella cinese integrata da altri
Almeno questi capisco che sono più punti interrogativi che asserzioni ma mi sembrano stimoli importantissimi che siano venuti dal nostro dibattito grazie
Grazie mille Valdo Spini ambasciatore Guido Lenzi
Ah mi scusi prego
Ho sentito con piacere il professor Tria che
Stai mense lungi dal professor Triglia lanciando il M.O.F. si no profit anni antenna sita nell'anima in silenzio
La propria morte Morgante mocassini esiste Jeff valutare affronta no nostri caos
Da resa niente crescerà sviluppi inaugurò Paese anch'esse tante già Urso
Dato borghese cioè sulle mai okay mi esiste
Tema ma se che
Cenni assenti vale Marinzulich Center project senza
Bonvesin guerre
Quelli che si Darin cioè il sistema insistono edizione inaugurando Manhattan vigente media intitolato sospendiamo un attimo al Velia in salute Faggiola sì uno cinese
Fanno pensare che la Cina diventerà vecchia prime diventare ricca e potente
E che queste e ritengo che una cosa piuttosto importante e anche perché trae inglese divari esistenti tra gli Stati Uniti e l'Europa
C'è un altro divario letta mediana non la l'età media letame Diana in Europan cresce enormemente rispetto all'età mediando degli Stati Uniti
E letta mediane quella che determina il rapporto di sostegno tra lavoratori pensionati e oltre in temi in addestramento è così
Per cui avrà un impatto molto molto forte del biglietto del tram
Transatlantico anziché avere un che c'è in atto da esso rischia di allargarsi abbastanza
Per quanto riguarda la Cina se mi permettete un'osservazione che volevo fare la Cina con le riforme di Enza Oppini
Adesso voglio vedere cosa succede con UCSI cinque inchiesta modificando un pochettino il programma economico cinese
Da continenti autonome diventato un'isola un'isola che dipende dalle vie di comunicazioni marittime
Verso l'Oceano Indiano e verso le rotte del Pacifico del soluzione indiano sullo stretto dovrà malata ad assolvere il Pacifico ce la doppia pettinati isole
La Cina non potrà mai sfidare
All'eccezione che non succeda qualche disastro qualche non so comandante di nave impazzisco incomincia spara cannonate e così via poi ci sarà un'escalation ma
Non potrà mai sfidare gli Stati Uniti sotto questo aspetto qua
Perché se un esercito può essere fatto un grosse esercitino una generazione per fare una grande Marina ci voglion diverse generazioni
E questo
Un aspetto che a parer mio è deve essere
Tenuto chiuso presente
Il sale con l'asiatico a mio avviso sarà un secolo ancora americano dell'ASI americana perché le gli Stati Uniti stanno riorganizzando
Tutto l'agio politica dell'Asia da un allarme da un lato con l'alleanza del Pacifico dal civile al per ugualmente si con la alla Colombia
E dall'altra parte con la trance psichico parlarci va che praticamente ritaglia nella perché lasciando da parte la Cina
E a parer mio gli Stati Uniti continueranno a rimanere il cuore giù politico del mondo
Collegato con dei sistemi regionali con insisteva con cui arricchisse incerto ad esempio descrive sistema Aben spoke reale con il centro che sostieni che vive i vari
Sistemi regionali o con una politica tipo di PACS britannica cioè ballavo troppa o una politica di PACS Bismark Diana sostenendo quelli che sono gli egemoni regionale grazie
Grazie a lei generale già per il suo intervento l'aspetto demografico fondamentale si pregano cinquecento milioni di anziani
In Cina in India dietro la classe media di circa duecentocinquanta milioni di persone centinaia di milioni di
Poveri quindi è stato giusto sotto nella roccia una nuova protrazione prima dell'ambasciatore Lenzi
Prego
Io volevo cogliere l'occasione per ringraziare dell'invito che molto gradito a nome della Fondazione Magna Carta e non posso che cogliere l'occasione per rivolgere una domanda di illustri esperti che sono intervenuti in questa sessione mattutina
Chiedendo allora in che ottica si pone la politica dell'allargamento dell'Unione europea se può ancora essere considerato una strategia per contro stare e controbattere al declino dell'Occidente a cui appunto ci stiamo affacciando e che a lungo abbiamo discusso in questa sessione grazie
Grazie a lei se qualcuno dei relatori vuole rispondere il benvenuto parola all'ambasciatore Lenzi grazie abbastanza sorprendente però ha parlato molto di Asia e di Cina e in particolare perché le dimensioni del
L'asino vola le è la Nazione più che sta più evidentemente emergendo abbiamo però trascurato ne parleremo forse questo pomeriggio dalla Russia
C'è stato un un breve accenno credo questo pomeriggio nostro collega Russo ci darà degli elementi in proposito ora la Russia
E forse puro come si può dire un sintomo della della gravità della situazione ci sono alcuni attori indispensabili
Chiesto che non che sono lo diciamo che si sia il manifesto per la loro inerzia ci sono delle omissioni
Da parte di certi attori necessari dispensatore per l'Europa
La Russia indispensabile il rapporto transatlantico fra l'Europa gli Stati Uniti
Non può prescindere da quello che è stato il suo riferimento esterno diverso che in passato ovviamente a me sembra indispensabile tutta la fascia degli Stati intermedi fra l'Europa allargata e la Russia rette ritratta
Sappiamo lo dello Lord Bach Bassora campeggio grafica è un problema gravissimo alle porte dell'Europa l'instabilità di tutta questa fascia di cocco contiguità fra l'Europa e la Russia ora
Ancora più vicino ora alla
Evidente che per affrontare questo problema che è un problema intrinsecamente europeo ovviamente e
Conseguentemente transatlantico
Indispensabile ritrovare la funzione originaria politica della NATO rapporto transatlantico
Alla sicurezza l'equilibrio l'equilibrio nel nostro continente travasato dall'amato non ha più la funzione
Militare che aveva si proiettata fuori area ma continua a conservare una portata funzione di collegamento politico non dimentichiamo che
Il trattato di voce non è stato ratificato dal Senato americano e quindi un impegno che gli americani continuano a dover sostenere in forme diverse ma comunque è un impegno
Nulle uno patto
Fondamentale che non può essere considerato
Eroso dalla diversa
Funzione della NATO il rapporto transatlantico è asimmetrico continuerà a rimanere asimmetrico geograficamente geneticamente l'Europa e l'America sono sono diversi e continua ad essere diversi
Funzionalmente asimmetrico ma la simmetria non è necessariamente un un ostacolo alla collaborazione Venere e Marte di cui parlava un'altra americano Ferrera Marte andava molto d'accordo basta guardare i black i dipinti del dei cinquecento
Molto d'accordo proprio per la loro complementarietà l'America sta scoprendo i vantaggi della soft security e l'Europa può fornire sorse timore l'importante quindi
E di
Devi ristabilire delle consultazioni che fondamentali consultazioni transatlantica molto più a monte di quanto avvenuto fino adesso in materia di Afghanistan tira che a suo tempo
Di Libia e così via per impostare non la decisione da prendere in condizioni di emergenza di urgenza ma il modo nel quale affrontare nelle rispettive diverse
Esigenze il modo in cui l'America l'Europa possono affrontare diversamente le possibili future sfide che già si presentano a nove appunto
Tarare ossia al Medio Oriente alla Cina e così via bisogna cominciare a ragionare assieme a costruire assieme la cosa l'ultima cosa che ci tenevo a dire e che mi pare di poter dire che
L'Occidente solo relativamente in declino ma sostanzialmente l'Occidente dovrà continuare a portare acqua al mulino della storia se non altro perché il sistema che abbiamo
A disposizione
Quello delle Nazioni Unite
E con tutto quello che ne consegue collaborativo e non antagonistico egemonico eccetera
Quello è il sistema che dobbiamo rivitalizzare rianimare necessariamente nell'interesse della Cina della Russia dei Paesi arabi
Ed è soltanto l'Occidente che lo ha
Inventato da da avrebbe da avuta da un punto sono nato da un paio di secoli e chi lo ha costruito solo l'Occidente lo può conservare mantenere
Nella Cina nella Russia possono farlo con altrettanta convinzione di influenza grazie
Grazie ambasciatore nuovo rapporto tra Usa-Europa e un rafforzamento del sistema delle Nazioni Unite la parola ad Alessandro Duce
A questo buongiorno
Ho seguito con molta attenzione
I lavori e le comunicazioni particolarmente stimolanti ora vorrei soltanto trionfare una brevissima riflessione e credo che
Nel valutare dite questi netto declino dell'Occidente bisogna guardarsi da un pericolo che quello di misurarsi sulla crescita di altre realtà continentali o di altre realtà regionali
In quanto questa lettura è una lettura distorta perché io posso viaggiare sull'autostrada i cento all'ora
Un altro che era fermo incomincia andare i venti o trenta allora
Ecco allora io dico io sto affermando minuscolo rallentando io devo guardare come cammino io non come camminano gli altri in quanto è naturale che era prevedibile
Non c'è non c'è niente di nuovo né di drammatico
Nel fatto che un miliardo e duecento milioni non so di cinesi
Finiscono per produrre di più di duecentocinquanta milioni di americani o di quattrocento ti sta qui europei era normale o il dato di partenza non è anomalo anomala l'evoluzione
E noi a rinnegare mo'propri principi che hanno caratterizzato la parte positiva dell'esperienza occidentale
Perché ce n'è una anche molto negativa la lettura della colonizzazione va spezzata e non è che sia solo positiva
L'Occidente ha dato molto
Ha indicato un modelli non so oggi
Abbiamo parlato prima non parlo di religione ma parlo di modelli valori dell'uomo diritti e libertà
Modelli di carattere scientifico la rivoluzione scientifica ha dato tante altre cose ed era evidente che queste acque avessero poi avuto una risposta avrebbero avuto una risposta
Ora l'emergere di questi Paesi è un dato molto positivo e non dobbiamo allarmarci in alcun modo nel creare una realtà competitivo Anna dovesse può essere benissimo evitata io credo fra l'altro
Che problemi di guardarla pericoloso teoria contro la guerra e la bomba atomica sono gli armamenti strategici atomici che rendono
Difficile l'ipotesi di immaginare un vincitore altrimenti già ci sarebbe stata
Ora in questo contesto l'approccio dell'Occidente e
Oltre deve essere quello di diventare un interlocutore in un'assemblea internazionale nuova
Tra l'altro tenendo presente hanno fatto piacere sentire i cenni alla demografia anche noi abbiamo uffici su cui stiamo vivendo uno dei fenomeni più singolari della storia dell'umanità non c'è mai stata
La caduta della natalità con l'aumento dell'età media di vita media mediane attività è un fatto assolutamente stravolti hanno Mario nella storia dell'umanità e questo avuto età riflessi
Molto importanti per noi e contagia anche altri Paesi come la Russia ma non contagia allo stesso modo altre aree geografiche o altri continenti
Oppure e dovremmo anche soffermarci tornando invece al declino non comparato al declino quello che riteniamo essere un declino
E non lo si può rilanciare attraverso dispositivi di legge o altre iniziative di questo tipo
Cioè perché è in crisi di sistema democratico cosiddetto parlamentare liberaldemocratico ecco Toma andiamocelo come mai metà della popolazione non va più a votare
Ecco come mai c'era un rallentamento nella ricerche non abbiamo più primati in molti settori scientifici disciplinari e nelle tecnologie non è che siano cose casuali dire
La caduta delle possibilità economiche riducono anche questo e su questo io credo che dobbiamo concentrare poi ci troviamo anche a spetti l'ambiente c'è
Dobbiamo concentrare la nostra attenzione però molto di più di quanto non stiano facendo gli altri e potrebbe andare a finire
Che come gli altri hanno attinto per sé alcuni secoli da lui non sempre da alcuni secoli da noi ci troviamo noi ad attingere ad altri
E fu e non è forse questa è l'esperienza dei rapporti fra l'antica Grecia Roma e potremmo continuare nell'antico Egitto Paesi
Sono cose che abbiamo già visto per cui io non drammatizzerei e non creerei un collegamento stretto fra un presunto declino nostro e l'emergere di altri paesi o altre realtà grazie
Gli ultimi due interventi dell'ambasciatore Lenzi delle Sandro Duce hanno portato un po'di ottimismo che PRI la parola all'ambasciatore Rocco Cangelosi grazie
Grazie tante io volevo ricollegarmi a quello che ha detto il generali Gianna sottolineare che fu con forza che anche secondo me nel prossimo decennio sono sempre gli Stati Uniti ad essere
Il cuore dello sviluppo e sapere l'egemonia mondiale c'è anche un libro recente di Molinari che illustrerà
Chiaramente sulla base di quali elementi gli Stati Uniti avranno questi egemonia indica dieci buone in Regione che vanno dalla
Dallo sviluppo tecnologico lo sviluppo
Demografico alla alle nuove
Alla nuove indipendenza energetica e anche ai nuovi armamenti dunque tutti questi elementi messi insieme fanno sì
Che difficilmente si possa ipotizzare una una Cina che di riesca ad avere vice Monia anche per tutti quei motivi di debolezza che sono stati indicati
Quindi
Nell'Occidente il vero malato e l'Europa gli Stati Uniti non hanno un problema i tubi statuiti andranno avanti e riusciranno a continuare ad esercitare e la loro no
Prevalenza e l'UDC o Monia in tutto il pianeta l'Europa il vero malato perché l'Europa come ha detto il professor Gotti Tedeschi a terzi su valori è diventata l'Europa delle regole
Dovrebbe appunto svalutare l'euro dovrebbe cambiare le regole ma non c'ha la forza politica
Per poterlo fare ha perso l'orientamento quindi se noi attardiamo di declino dell'Occidente dobbiamo curare soprattutto
Il malato principale di questo incidente che l'Europa e su queste dobbiamo effettivamente concentrarsi perché l'Europa rischia di essere in marginalizzata in questo contesto internazionale in questo confronto
Tra
Stati Uniti e Cina in cui gli Stati Uniti comunque rimangono senz'altro la potenza egemone grazie
All'ambasciatore Rocco Cangelosi è stata rappresentante all'italiana a Bruxelles per molti anni a fette l'Europa nostra molto bene questo periodo sono d'accordo con lei la parola all'ambasciatore Iolanda Brunetta
Sì grazie
Volevo dire che questa discussione o perlomeno la presentazione
Dei vari argomenti mi è sembrata molto complete molto complessa e mi ha mi ha veramente molto preso ma ho trovato alcuni interventi ovviamente molto più rispondenti
Alla mia visione piuttosto che altri ma nel complesso ho trovato tutti gli argomenti molto validi
In realtà quello che mi ha colpito di più forse sono stati due aspetti quello dei valori che il professore Gotti Tedeschi ha ricordato e che noi avremmo perduto in Occidente
E quello invece della ma storie Cavalchini che parlava di una global Gava innanzi con un Progetto che la motivasse
E non solo non so se sono d'accordo con il proprio scopo tutti Gotti Tedeschi di cui ho ammirato moltissimo la lucidità nell'esposizione e anche la coerenza
è ovvio che mi annoia effettivamente i valori sono ci sono ridotti però se noi ci stessimo solo sui nostri valori cioè quelli dell'Occidente evidentemente non avremo la possibilità di arrivare ad una global governance
Perché nel tempo i nostri valori sono stati sottoposti ha una grande relativi trazione è molto difficile trovare in un mondo globalizzato veramente un concetto di male è bene che sia condiviso
Non solo che sia condiviso dai stavo pessima anche dal sud al nord il male il bene sono stati troppo
Troppo relative a reati Rizzati e quindi è difficile trovare un accordo sui valori
Chi bisogna quindi tornare al realismo invece e c'è un realismo di fatto c'è c'è un realismo che
Che mette tutti nella stessa barca in qualche modo il realismo della situazione del nostro pianeta il nostro pianeta sta andando a rotoli ho avuto recentemente una nuova informazione alla televisione cerotto Mungo programma
Sulla situazione dello delle pianeta che ha e veramente terrorizzante ed è una cosa che investe sia l'Occidente che l'Oriente
Per noi in tutti i momenti basta vedere quello che sta succedendo da noi ma anche quello che succede in Cina dove c'è un ambiente estremamente
Qua stampa Stato dalle industrializzazione
Molto veloce che hanno fatto l'acqua nelle mie tutto il mondo sarà prestissimo un problema infinito che l'aria Loreggia
E quindi questi tutti questi problemi che abbiamo affrontato oggi che sono naturalmente importantissimi cioè quello del quello della finanza che in ogni caso esiste sulla quale non sono di nuovo d'accordo professore
Gotti Tedeschi perché in realtà gli Stati hanno preso su di loro in Occidente in Occidente in Europa
I debiti delle banche e quindi non hanno più non hanno pubblicizzato non hanno privatizzato hanno già preso invece quelli delle banche che erano privati e su di loro
Accollandosi un debito che poi è diventato molto grave perché le agenzie di rating immediatamente hanno
Compro compro incominciato a declassare i Governi che abbiamo preso questo debito che ero delle banche quindi non sono d'accordo solo se di missione anche se invece ho trovato il concetto molto affascinante
Ma torniamo a noi dunque io credo che noi abbiamo un peso economico ancora commi Occidente molto molto serio glielo nel suo complesso sia gli Stati Uniti che all'Europa
E siamo noi che dobbiamo imbracciare questa questo principio della del e salvare l'ambiente
Ed è un principio sul quale primo poi troveremo tutti d'accordo perché tutti hanno gli stessi guai tutti si stanno rendendo conto di questo ma questure detto non
Non appare è sempre all'ombra viene sempre Mantoan messo di lato perché ovviamente costoso e non interessa le imperiese
Non interessa le imprese che già soffrono
Credo che questo sia l'unico a possibilità di affrontare una global governance con un principio comune
Quello appunto di salvare il nostro ambiente perché tutto il resto cadrà se no continuiamo a infischiarsene grazie
Grazie ambasciatore per questo richiamo ai temi ambientali ha chiesto di parlare il vice Presidente noia il generale Vincenzo Camporini
Grazie grazie a tutti i relatori per delle relazioni che ne hanno veramente affascinato solamente con diversi gradi di condivisione ma
Oltre a trovato estremamente stimolante
E lo stimolo che mi è venuto più più forte è quello relativo
All'aspetto se vogliamo
Istituzionale filosofico perché uno delle
Delle cose che più mi ha colpito è stata una cosa sottesa un po'tutti gli interventi il fatto che
C'è da parte di dei Paesi emergenti emersi non ha capacità di iniziativa una capacità di reazione
Che sembra mancare all'Occidente che in qualche modo
Diedero rallentati per i processi decisionali e quindi spesso non riesce a
Essere tempestivo delle vere e proprie decisioni e qui si pone un problema relativo alla
Una attuale struttura delle nostre democrazie se queste sballo prezzi e sono effettivamente in grado di
Fornire questa governasse che viene ritenuta necessaria oppure no io credo che da questo punto di vista dobbiamo fare un
Non a una riflessione molto attenta perché
E venti recenti come quello caduto negli Stati Uniti sulla questione del Bilancio del debitore con il blocco della del Governo americano in con nel sequestro processo di sequestro esce
Quello che accade che nel nostro Paese dove vediamo che
Le decisioni si prendono cura lentezza esasperante ogni volta vengono rimesse in discussione
Io passo
Un pochino della
Del dell'aspetto che Kemp che mi ha riguardato nel passato della riforma delle Forze armate una riforma di cui si parlava da qualche anno finalmente c'è stata una legge
Voluta dalla Ministro Di Paolo ammiraglio Di Paola è stata approvata proprio poco prima che il Parlamento venisse sciolto è passato qualche mese stiamo passando
Non dico che gli anni ma quasi ma dobbiamo ancora approvare i decreti attuativi quindi una decisione che era dovuta cinque anni fa probabilmente verrà realizzata si comincia a realizzare fra qualche anno
Quindi da questo punto di vista ci sono dei problemi che devono essere affrontati
Ripreso e farete che non possiamo permetterci di perdere questa nostra
Unicità dell'Occidente questa capacità di dare dismettere al centro del della dell'azione politica l'individuo
Cosa che manca nella rete parte e di cui dobbiamo essere orgogliosi però devo assolutamente perdere grazie
Grazie generale Camporini la parola al Presidente dell'Istituto per le Mediterraneo Andrea matto
Grazie
Io vorrei venire a al tema centrale del di questa Conferenza e per sottoporre acritica la nozione stessa di
Occidente
Se partiamo dalla seconda guerra mondiale lasciando perdere analisi storiche precedenti
è e noi vediamo che
La nozione di Occidente si definisce sempre
In negativo in contrapposizione con l'altro
Fino alla caduta del muro di Berlino ovviamente la contrapposizione all'altra occidente e Oriente comunista
Però
C'era
Una
Coerenza una forte coerenza tra la dimensione culturale che è stata evocata prima
Quindi l'identità dell'Occidente
Fondamentalmente al libertà e democrazia e le dimensioni economiche strategiche la dimensione economica
Il capitalismo sostanzialmente
Che si coniugava bene con libertà democrazia
Ed entrambi le dimensioni diciamo culturale ed economiche
Si sposavano bene con quella strategica l'alleanza atlantica e e
Diciamo il frutto di questa
Sposalizio
Dove la la la diciamo il concetto principale era quello della difesa della sicurezza tutto ciò se vogliamo vedere
Come tutto ciò a
Pesato nel relazioni tra Europa e Stati Uniti
Devo dire che ha prodotto una forte coesione transatlantica anche se in una ovvia logica di dipendenza dagli Stati Uniti
Dopo la caduta del muro di Berlino
Sempre in negativo ma l'Occidente si definisce da un punto di vista culturale in contrapposizione all'Oriente islamico questa volta
Ma non c'è più coerenza tra i valori conclamati quei cui si è fatto riferimento anche oggi di diritti umani la libertà con i comportamenti strategici dell'Occidente
Cioè in realtà i valori vengono strumentalizzati per giustificare le guerre le aggressioni per nascondere interessi di dominazione Geo economica la guerra delle idee dell'Iraq
E l'esempio più
Lampante
Ma già a quel tempo al tempo della guerra dell'Iraq questi interessi economici degli Stati Uniti non coincidono più con quelli dell'Europa è
La la voglio dire la storia recente lo ha dimostrato oggi
Molti degli interventi di questa mattina l'hanno affermato in maniera molto chiara gli interessi economici
Dell'Europa e quei degli Stati Uniti non coincidono più tra di loro
Anche rispetto alla potenza economica cinesi
La stretta interdipendenza economica soprattutto finanziaria tra Cina e USA
è imporrebbe oggi a noi europei di prendere atto che non c'è
Coincidenza tra questi interessi tra i nostri interessi e quelli degli Stati Uniti senza che necessariamente questo significhi contrapposizione
Naturalmente come già stato sottolineato questa a simmetria sul piano economico si traduce anche sul piano
Strategico è il vincolo strategico sempre più si affievolisce come già Stato detto
Secondo punto nella definizione degli interessi e dei destini dell'Europa a ha un peso fondamentale il suo rapporto con le aree di vicinato
Russia venendo giù le Repubbliche centro asiatiche il Medioriente l'Africa l'Africa
Ora
Se io dovessi usare ancora la categoria di Occidente che cosa sono queste aree
Sono
Sono occidente
O o non lo sono
Certo dal punto vista geografico il Marocco e più occidentale di noi ma non è questo il problema
Oggi purtroppo no purtroppo non purtroppo insomma la realtà è quella che queste zone sono zone di conquista da parte della Cina naturalmente io semplifico in una maniera diciamo esagerata
Ma la questione e che ci dobbiamo porre può esistere un altro destino per queste aree che non sia quello di essere colonizzati non più dagli Stati Uniti dalla Cina
Ecco in questo discorso che credo riprenderemo nel pomeriggio quello delle delle prospettive delle
Delle strategie e credo
Che ci sono due variabili che sono state una
Dal da qualche intervento fa
Diciamo richiamata un'altra forse meno
Che sono le le variabili sociali la variabile sociale è quella ecologica
E io ho continuato a parlare di interesse dell'Europa interesse degli Stati Uniti però se mi dovesse rifare all'insediamento di Tommaso del compianto Tommaso Padoa Schioppa
E quale no non si stancava di ripetere che non esistono interessi nazionali così come non esiste un interesse europeo esistono gli interessi dei Governi che sono
Quelli di conservare al massimo la loro esistenza esistono gli interessi dei poteri economici esistono dei poteri finanziari esistono gli interessi dei gruppi sociali e così via
L'esempio più patente quello della Germania di oggi che viene messo sotto
Accusa di aver troppo beneficiato del
Sue esportazioni ma chi realmente ha beneficiato di questa situazione beh forse
Non ne hanno bisogno inficiato nella stessa misura
A voglio dire i poteri certi poteri economici tedeschi per esempio i lavoratori precari che certamente stanno meglio dei nostri lavoratori ma sono sempre precari e ma neanche io operai della Volkswagen perché potrebbero avere dei salari molto molto più ampi
Con bonifici o non solo per loro ma anche
Con noi la variabile sociale e termino grazie
è stata ciò che io può essere evocata come prospettiva anche è per quello che riguarda la Cina continuerà sempre così
La situazione sociale in Cina e poi la variabile economica
è ecco chiudo qui è stato è stato richiamato
Il la questione del petrolio
All'adesione energetica pretorio da scissi e di Okan carburanti
E che ovviamente hanno cambiato gli interessi degli Stati Uniti del Brasile ma a che prezzo cioè non è non prendiamo in considerazione quello che un altro interesse vero che è quello del pianeta che qui è stato molto
O bene richiamate perché
Questi
Diciamo avanzamenti questi guadagni che gli Stati Uniti e il Brasile hanno fatto
Sono stati pagati e stanno e cioè saranno ancor più pagati accosto di una devastazione
Ambientale enorme grazie quattro purtroppo il tempo è tiranno abbiamo ancora due interventi l'ambasciatore Armellini
Grazie
Grazie dentro stati interventi tutti molto interessanti vorrei fare soltanto alcune Brevind brevi notazioni devono il professor Amato mi allargamento rubato la scena quindi anche se sarò
Su una chiave leggermente diversa possa essere ancora più rapido
Ma per conto dei stessa ne è parlato molto oggi come tutte le definizione canuto successo rischia volta di anteporre la realtà e fatte è un processo di evoluzione avrà un processo
Riflette certamente il fatto che l'economia di questa parte del mondo sono in crescita sono in crescita anche molto rapida
All'interno di società politiche in questa fase la loro evoluzione relativamente stabili
E questo è anche un dato importante da tener presente i Brix anche dei vecchi si è parlato molto va anche qui devo dire da un acronimo fortunato di Goldman Sachs che esso sia trasformato negli anni in una sorta di fatto acclarato l'economia internazionale in realtà è vero e non è vero nel senso che certamente questi Paesi sono cresciuti
Ma la l'obbligo dell'impostazione iniziale quella di arrivare attraverso
Questa nuova forma di aggregazione a quella che io chiamo la vendetta postuma di pesche retro cioè la rivisitazione del rapporto nord-sud sul sud in una chiave diversa sostanzialmente non c'è ancora stata ci sono certamente
Dei paesi dei pesi che crescono ma insomma di non avere un minimo di cautela nell'arrivare a conclusioni
Credo che tu Perotto dei sfoltire fondamentalmente è un fatto cioè questo riflette
La realtà del mondo attuale se ne è parlato molto stamattina in cui c'è la necessità di definire i rapporti di forza fra riversare del mondo in una chiara che non ha più un solo attore ma prevede una molti polarità diversi livelli e dico al di cui questa parte significati
La Cina a qualcuno ha detto stamattina ma alla Cina nel mille ottocentoventi avevo un PIL superiore a quello Europa nel Seicento era ancora di più
Sei per quello nel frattempo però in questa parte del mondo successa una cosa che si chiama rivoluzione industriale forse è questo va anche messo in piedi conto nel capire perché si sono rovesciati questi rapporti
I cinesi ci aggiungerebbero anche il colonialismo ma insomma questo discorso che
Ci porta più ci porta ci porterebbe lontano quindi
Per la Cina semmai la domanda che dobbiamo porci e in realtà qual è la sua sostenibilità a lungo periodo il suo modello sociale e politico
Se è vero come tutti noi abbiamo creduto che do per molto tempo che occidente ha voluto dire sostanzialmente
Libertà economica diritti individuali di civili fondamentale se riteniamo che questo sia stato il modello vincente che quello pacchetto a colazione darò dalle si afferma come modello principale o che diventa egemone
Dopo la prova dopo il crollo del muro allora se questo è vero e se questo modello è così forte da poter poi espandersi anche altre parti del mondo allora per la Cina si pone un problema di sostenibilità a lungo termine del suo attuale modello io posso avete credo che non sia così
Credo che il modello cinese che io chiamo di capitalismo con un solo attore abbia un'attrattiva fortissima per molte parti del mondo e questo pone un problema per noi però insomma prima di
Dire che la Cina una partita vinta una scommessa vincente facciamo attenzione a queste variabili che non sono insignificanti
Diremo grafia io so poco ma la correlazione alla citata che generale già
Certamente letta ad un'azione che invecchia nazione che ha dei problemi con l'invecchiamento della popolazione c'è anche l'invecchiamento dell'età produttiva per la realtà e anche questo forse va tenuto in linea di conto
Non sono convinto che un Paese come l'India con un miliardo e settecento milioni di abitanti sia necessariamente un Paese più ricco e più potente la Cina novecento milioni sarà sicuramente potente potrebbe essere anche più ricca realtà tutto questo con la la democrazia va vista in relazione a quelle che sono levo lezione l'evoluzione del diedi lungo periodo
Lo chiedo che la rappresentata la Fondazione Magna Carta ha detto che succede l'Europa
Ma secondo me molto brevemente noi in Europa continuiamo a recitare un mantra che non c'è più da molto tempo
L'Europa rimane fondamentale ma per poter essere credibile deve ripensare il suo mantra con attori diversi e finalità rivisitate grazie grazie ambasciatore speriamo in un nuovo mantra europeo l'ultimo intervento
Lui ci paga netto le chiedo sintesi cortesemente
Io credo che
In Europa c'è una questione che
Rende difficile immaginare una
Capacità dell'Europa di rimanere il punto di riferimento che è stato fino a poco tempo fa in fondo ed è quella della incapacità del su curare un valore che è quello dello sviluppo perché in fondo l'adesione di tante popoli tante
Collettività all'idea di Europa nasce italiani sia un meccanismo che dava di sviluppo e benessere
E questo non è certamente quello che sta succedendo in questi giorni
Così credo che
Da questo punto di vista ci sia umana questione che riguarda la capacità dell'Europa di fare una sua strategia
E di puntare su valori che indubbiamente sono al centro della capacità
Per esempio degli Stati Uniti
Continuare accrescere credo anch'io che questo sarà
La prospettiva per gli Stati Uniti
Perché lo spirito di avventura dei capitani d'impresa che hanno fatto la ricchezza insieme alla capacità di immaginare un capitalismo con innovazione
Che magari in questo momento è in discussione però rimane il fondamento forte ce lo ricordava con la sua citazione di Phelps professor Tria
Di una economia in cui
Questi valori possono consentire una continuità di quella che il modello che le caratterizza
E tanto è vero che questi valori quelli della
Capacità di impresa e dell'avventura nuove direzione fonda cominciato a sta contagiando largamente la Cina
La quale sa una capacità di
Indirizzo della sua attività che certamente superiore quella dell'Europa quindi da questo punto di vista l'Europa si trova
Con una grande difficoltà ma si trovano difficoltà anche maggiore con tutor i due Paesi in via Oria costruttivi Brick dopo Paesi emergenti perché
Qui c'è un punto che forse non viene mai ricordata abbastanza cioè che non tanto conta la demografia di questi Paesi in termini di valori assoluti quando in termini del peso
Che la popolazione giovane a
Sulla capacità di cambiamento di questa la
A
Area del mondo
è chiaro che una colazione giovane tende a essere più istruita nel momento stesso in cui arriva al lavoro e tende a venire una
La potenzialità di fare contribuire l'innovazione che popolazione meno giovane finiscono per non avere da questo punto di vista io credo che
è vero che Lisbona importante ma è anche vero che se noi guardiamo i dati crescente dello acidi ci accorgiamo che
Dal punto di vista delle professionalità e degli skinheads l'Italia sta di lettura all'ultimo posto comparata con il Giappone non so se
Vi è capitato di guardare questi dati
Ma allo stesso tempo la stessa diciamo collocazione di Paesi
Che pure come la Spagna il Portogallo costituiscono una parte importante del loro OPA
Sono in ritardo la Grecia per non parla della Grecia ecco qui c'è un problema che è quello di dire che
Non è necessariamente vero che
Noi siamo in una situazione impossibile perché certamente
Se guardiamo lo sviluppo riguardasse una strategia che vede le aree come l'Africa come ma
E il Mediterraneo come aperti alla collaborazione col l'Europa io credo che ASP avremmo da fare
Rimettere in moto questo questa macchina con una idea che sia un'idea più multilaterale di quanto non è
Oggi anche negli scambi nel commercio
Oltre che
Per quanto riguarda la moneta io credo che sia molto importante andare in questa direzione e tener conto che la Cina
Tanto ricordata ma giustamente messo al centro attenzione di tutti a un problema che non è di oggi mai di domani ed è quello di e finisco immediatamente è quello di
Considerare che lo sviluppo che sia verificato e largamente legata agli incrementi di produttività lo spostamento la popolazione rurale verso la popolazione verso attività industriali
La popolazione locale un'apposita che tende a zero anzi negativa in molti casi questo produce un effetto che ne abbiamo conosciuto d'altro canto vincolante il miracolo economico Anita
Bene nel momento stesso in cui questo cessa ci sarà uno spazio
Per una rapporto tra Cina Europa e Stati Uniti diverso da quello perché la Cina dovrà affrontare questo problema va bisogno anche di fare accordi che
L'aiutino in questa direzione non succede domani ma già adesso si possono mettere le basi per questo tipo di ragionamento
Grazie credo che possiamo essere soddisfatti di questa sessione mattutina ci sono stati molti spunti molte idee
Ringrazio saluto Fabrizio Cicchitto che non è potuto intervenire stato bloccato dei lavori parlamentari soprattutto ringrazio tutti voi per la vostra partecipazione ci vediamo alle due e mezzo per la sessione pomeridiana grazie
Buonasera a tutti e riprendiamo i lavori della conferenza darò la parola alla nostra moderatrice Patricia torto
Pomeriggio a tutti a ospiti minaccia cioè
Parla inglese dopo una mattinata estremamente interessante e vorremmo a riflettere su
Queste tematiche così complesse interessanti la sessione pomeridiana astigiana ma
Le nuove si le strategie per il futuro dell'Occidente
Il primo marito
Oggi
Che vedete è stato molto fortunata averlo visione Mauro Moretti
G Castrense ex o esperti acciaio n cioè in nasce un check
Di questo
L'ordine del
La parola
Grazie molte
Mi innesto nel nostro nella nostra riflessione che è iniziata questa mattina qua io non ho potuto prendere
Prosegua
Leggendo le comunicazioni particolare quella del Ministro De Michelis il Presidente De Michelis sono in grado di poter inserirmi in maniera
Spero adeguata
Credo che il punto fondamentale che nell'ultimo partiti ho letto del Presidente De Michelis proprio il la questione centrale
Torniamo ad un nuovo ciclo di storia di attività politica economica
Nasce nel Mediterraneo si estende l'Europa si contrappone all'Asia ritorniamo alle origini
Ritorniamo al fatto che c'è davanti al nostro modo di vedere il problema delle due culture quella di origine europea
Intendendo i questa anche le Americhe ovviamente e la parte mediterraneo che ne vide culla e quella invece asiatica
Vorrei solo nelle scorse Husken stato fatto questa mattina storico di grandissimo interesse è stato del presente Michelis introdurre l'elemento che fosse stato uno dei catalizzatori non il solo catalizzatore evidentemente
Che è fondato sul problema della tecnologia e dell'innovazione
E chi ha visto proprio nell'immediato dopoguerra un elemento spurio tra questi due grandi culture che si sono sempre in qualche modo
Affacciate ma mai mischiate in maniera concreta
è stata il giorno il lì un ruolo importante che a mio avviso avuto il Giappone
Il Giappone come elemento spurio rispetto
Alla cultura asiatica nella parte non scusate integrato la cultura asiatica ma spurio per le innovazioni che ha immediatamente raggiunto in campo tecnologico e che poi ha disseminato per sue ragioni economiche presso
All'uso che ha fatto delle fabbriche di Taiwan piuttosto che delle fabbriche della Corea non quelle naturalmente la Cina popolare
Che ha avuto la funzione di destinazione di colpi come di cultura tecnica tecnologica di innovazione di conoscenza che erano fino allora sconosciute in questa ultima fase storica che stiamo esaminando
E questo ha permesso di poter avere in tempi molto rapidi un qualcosa che era in aspettativa e l'Occidente
Un potenziale competitor sul suo campo forze quello della innovazione tecnologica e della produzione di beni
Di alta qualità
Recentemente parlando come è stato negato di un grande gruppo giapponese
Rimarcava ancora tutta l'adesione alla cultura asiatica che il Giappone ha evidentemente anche con la sua peculiarità
Ma anche rimarcava che il loro percorso storico nell'ultimi
Sessant'anni ha prodotto delle occidente dell'euro pizza azioni in alcuni elementi che caratterizzano il il la nazione lo Stato e il popolo savonese
Diceva lo dico con poche parole
Siamo vecchi
Come voi
In termini di popolazione
Siamo già urbanizzati pensate che il Polo Tokyo Osaka il più grande che sia ancora nel mondo sessanta milioni di persone
Siamo
Viziati
E
Non riusciamo più a mantenere su tutto una serie di prodotti di largo consumo quel gap di qualità
Che finora c'è la consegna aveva consentito di mantenere la nostra abilità di padroneggiare ancora l'economia
Dobbiamo fare una rivoluzione
E disse valori proprio per rimarcare questa differenza che esiste tra mondo asiatico e considera tali temi culturali siamo singolarmente a cavallo dell'una dell'altra perché ci troviamo OSA in una situazione
Tra virgolette da europei allargata naturalmente gli americani e una collocazione Asia
Dico questo perché effettivamente vivono fosse più da vicino quello che noi viviamo immediatamente
Quali sono gli elementi che abbiamo considerare credo nel dovere pensare al futuro e al futuro che non si tenta è un sito dell'Occidente certo la nuova
Di polarizzazione culturale che porta a fare alleanze quasi spontanei l'allargamento agli ex Paesi dell'Est alla Russia al Mediterraneo non fa altro che ricostruire quel ceppo culturale che richiamavo inizialmente
Però se oppure a voto grave che all'interno di questo mondo ci sono delle disparità enormi
Pensate al problema dell'immigrazione i Paesi dell'Africa soprattutto la parte del Mediterraneo la composizione demografica
E quindi come dire la differenza
Di giovinezza o vecchiezza relativa a seconda di come la si voglia dei popoli il tipo di diversa distribuzione nell'ambito del trend che si hanno nel nuove urbanizzazioni
Già stabile già in qualche modo decantata all'interno dell'Europa in via di grandissima trasformazione penso attorno al Mediterraneo non so penso al Cairo penso
Al fenomeno di vista Mullah queste cose che sono mastodontiche che avranno dei segni assolutamente importanti nel futuro ma soprattutto penso al fatto che esiste un trend differente
Nella capacità di potere acquisire nuove nuovi obiettivi nelle varie comunità nazionali che si hanno in campo di demografia e di educazione
E né in questo caso il problema che si pone ancora una volta è quello che
Mammano parte importante di questi nuovi paesi sia all'interno come dire del mondo asiatico ma all'interno anche del mondo
Occidentale europeo
Vi sono delle diverse potenzialità nell'acquisire sempre più quote di qualità
Nel servizio nella produzione manifatturiera nell'agricoltura eccetera che pongono elemento di squilibrio continuo all'interno del mondo occidentale
In altre parole se lo pensiamo sistemate Automotive
Per erano abituati alla piccola lezione Europa Giappone America per i fatti suoi mi pare tutto sconvolto
Se l'introduzione della Corea abbiamo la Cina che inquadri anni raggiungerà la qualità cinese se raggiunge in quattro anni la qualità cinese il cinquanta sessanta settanta per cento la produzione auto motive occidentale
è sostanzialmente fuori gioco stiamo diventando stiamo costruendo delle commodities disponibili sul mercato dei prezzi di raggiungere i ma ad alta qualità
Ecco allora che il problema che noi abbiamo e che al di là delle strategie politiche del quale son poche esperto e quindi lascio a voi la parola
Il problema che abbiamo quel mondo occidentale e riuscire a trovare un equilibrio che certe riesca a determinare e a mantenere stabile e quindi in quello focalizzare gli elementi di ricerca ed innovazione
Che riesca ma che resta il gap di qualità
Nella acquisizione tecnologica e nella qualità dei servizi e dei prodotti desidero manifattura che consenta di poter in qualche modo vere un volano economico attivo nei confronti degli altri Paesi
Senza questo francamente non so quanto sia al tempo davanti che abbiamo disposizioni
Devo rilevare che anche
I tentativi fatti negli ultimi decenni
Segnatamente gli ultimi due decenni con le varie leve finanziarie
Legate anche a problemi di finanziamento di attività come quelle ricordate qua
In campo in campo militare e così via ma soprattutto l'il tentativo di potere mantenerle Sivori attraverso l'uso da leva finanziaria sia ritorto contro il mondo occidentale perché è stato il primo che ha avuto la crisi a parte Riva quelli che hanno maggiormente
E a priori attivato questa cosa Stati Uniti Europa e ancora in campo tutto il dispiegare nessuno sa benissimo bene quali siano gli effetti che si possiamo aspettare solamente tra qualche anno le condizioni che stiamo vivendo
A fronte di questo dobbiamo considerare
Chi anche se queste armi non sono riuscite a penetrare paradossalmente oggi sono le più efficace armi che si rivolga un contro di noi sono ricerca delle situazioni in cui i costi e la creazione di valore abbiano la maggior maggiore efficacia maggiore efficienza ed è evidente che non ci trova in una stazione di grande gap
Perché quella elemento di essere vecchie viziati che viene immediatamente desse riflesso nell'organizzazione degli Stati delle nostre burocrazie
Dei nostri costi del welfare e così via sono degli elementi di gap confronto economico assolutamente insormontabile
Che fare beh io non ho
Particolari ricette penso soprattutto a questo
Noi dobbiamo
Cercare di dobbiamo il valico arrendersi ma trovare una via per avere una graduale transizione
Da un mondo che produce commodities i prodotti di beni di consumo
A una più caporal maggiore capacità di potere focalizzare la nostra economia sui grandi servizi di alta qualità
Che riescono a
Fondare la propria esistenza su una
Ricerca oserei dire artistica
Nell'ambito delle nuove tecnologie e delle sue applicazioni che danno spazio anche a una manifattura di riferimento completamente slegata da quelli che possono essere gli andamenti del
Delle risorse che vengono immediatamente a riflettere sui beni di consumo o le materie prime così come siamo abituati ad aver e riuscire a puntare anche su un altro elemento di grande sotto di grande importanza non so fino a quando ricevemmo farlo perché anche i in questo caso la convergenza sembra molto rapida
Gli elementi legati I fatti di innovazione culturale intendendo con questa
Quelli che sono gli elementi primi dell'innovazione addirittura
L'espressione dell'arte
Si faccia riferimento qui al
Quindicesimo secolo non a caso il quindicesimo secolo e un grande grande fermento se volete anche lì per ragioni
Legate all'uso dei soldi non si poteva utilizzare per potere spuntare interessi
Ed allora si investiva lo descrivono i banchieri fiorentini in opere religiose per evitare
Di essere
Qualche vostro condannati per l'uso improprio delle finanze
In questo caso noi dobbiamo ricostruire un mondo nel quale
Se da un lato sappiamo che arriveremo in un certo
Numero decenni non molti non so se il due mila cinquantadue mila sessanta sarà momenti in cui ci sarà una convergenza ed una
E qui valenza della situazione di benessere dei vari Paesi
Dobbiamo cercare in questo di trovare una nostra forza di vita e una nostra capacità di propulsione non più basata sulle rendite coloniali o quelli che sono state
La come dir le rendite della guerra fredda che abbiamo vissuto per gli ultimi cinquanta
In questo credo che abbiamo ancora dei vantaggi importanti grande patrimonio culturale appunto che abbiamo le grandi città che sono i nuovi motori di stile che le nuove sfide che dobbiamo di sfida che abbiamo dal punto di vista economico su questo
In generale il mondo occidentale più avanti ci sono attualmente anche alcune difficoltà presso l'Italia stessa che non ha una qualità sufficiente nelle sue grandi città per poter competere
Nel mondo con le altre grandi città
In quella sfidare dover attrarre le risorse pregiate che se da un lato rimangono sempre risorse finanziarie sono anche chi i giovani innovatori chiuso e innovatori sono verso il più rare io credo
L'Italia spesso ci lamentiamo del fatto che
Esportiamo talenti educhi è oggetto del nostro diversità e l'unica verze che come dire
Non viene venduta vedere regalata e proprio l'intelligenza delle nostre persone
E quello diventa forse il mercato più importante in un mondo globale in cui è difficile porre barriere di altro genere ma dei quali Sico devono trovare le ragioni affinché
Si scelga di poter restare
In un luogo piuttosto che in un altro e tutto questo sarà fondato essenzialmente sulla qualità di offerta di quel luogo verso le persone che decidono di potere li intraprendere la propria vita soprattutto le proprie attività
Mi riservo il la ricerca ed innovazione
Vorrei concludere con questo
Che è molto più attuale molto più concreto siamo davanti a
Varie sperimentazioni per trovare nuovi equilibri penso quella giapponese la menziono solo senza descriverla o quella già sperimentata americana fondata sulla strada verso l'alto
E abbiamo davanti una rivoluzione incipiente non abbiamo ancora chiaro quali saranno gli effetti delle decisioni delle ultime delle ultime decisioni del Governo cinese e del partito quasi Partito comunista
E del Governo cinese
Mai fare che anche in questo caso vengono poste delle cose che creeranno un ulteriore squilibrio nei prossimi anni immediatamente penso a tutto il problema non tanto il problema del figlio unico che già
E già
ATO perfettamente analizzato in cause effettiva penso tutta l'operazione legata alle banche alla liberazione del Cato finanziario alla creazione possibilità di inserire banche di piccole e medie
Medie dimensioni si non lo so cosa voglia dire francamente
Penso a tutti i problemi Pella privatizzazione delle terre
Penso a tutti gli effetti che queste cose avranno nell'attrarre ancora una volta le risorse finanziarie lì al servizio di quelle iniziative
E quale sarà la possibilità nostra di poter reagire se non attiviamo altrettanti iniziative significative per poter rendere interessanti l'attrazione di risorse finanziarie ed economiche nel nostro luogo per potere progredire
Ecco io lascio con questo interrogativo al quale non so dare risposta
Mi chiese semplicemente dire che quando vogliamo affrontare un problema
In Europa nel mondo occidentale abbiamo ancora tutte le risorse per poterlo fare il migliore dei modi
Abbiamo l'intelligenza delle persone abbia le risorse finanziarie abbiamo dei dotazioni struttura infrastrutturali e dei servizi che sono eccellenti
Dobbiamo semplicemente riuscire a far sì che questo gap si riesca a rimanere per stabilire una possibilità nostra di potere attenzione non mantenere un gap nelle condizioni di vita dei popoli
Ma lei fa sì che anche con una popolazione limitata come quella che avremo
L'Europa cinquecentocinquanta milioni di persone
Non venga ad essere marginalizzati da più di tanto o perlomeno in proporzione al numero di popolazione che avrà nel mondo futuro quando avremo probabilmente i dieci o i quindici miliardi di persone quindi la nostra condizione sa veramente
Pesata economicamente in termini concreti del divo nello divenire delle cose come arriveranno sarà quella che potrà essere realmente espresse grazie
E in chi efferati pena lei cioè sin qui sento
Grazie per questa presentazione così interessante soprattutto per il suo approccio pratico e non accademico è questo
Lo trovo particolarmente interessante il fatto che tu hai citato il Giappone cosa di cui elementi di cui pochi hanno parlato anche il fatto di essere vecchie viziati fatto di sentirsi italiani europei e di trovare l'Energia la forza di
Andare avanti mi è sembrato tutto molto molto interessante la prossima presentazione da parte della professoressa scopi
Direttore
Del io pieni come in Francia Sergio forse all'economia investa Blonda
Ha lavorato come consulente per il Governo inglese per diversi Paesi su progetti economici e finanziari professor copie la parola prego
Vorrei
Iniziare innanzitutto ringraziando
Gli organizzatori del convegno
Ringraziare per
Invito che mi è stata riposa in particolare il CNEL Presidente De Michelis
No
Piacere io avuto piacere di fare la sua conoscenza nel due mila e
Dodici
E mi auguro che la collaborazione tra i nostri due centri continui ad essere proficuo come lo è stata fino ad ora la mia presentazione riguarderà le opportunità economiche strategiche che
Ci troviamo di fronte
E
Prima di porco mento su quello che è stato detto nella sessione mattutina vorrei sottolineare come
In base allarmiamo comprensione e conoscenza
Dell'importanza relativa ed il potere di entrambi
Gli attori diciamo ritengo che forse ne stiamo sopravvalutando la forza del potere dell'Horri ente
E dei mercati emergenti e vorrei darvi un esempio molto veloce di quello che è successo il diciotto di giugno del due mila e tredici quest'anno quando il presidente della Fed ha annunciato
Che avrebbero
Ridotto però gli acquisti dei bond parliamo di ottantacinque miliardi di dollari al mese subito dopo questa rinuncia
C'è stato una corazza Massi c'era una un un'uscita di valuta massicciata in mercati emergenti che ha
Portata delle confutare le conseguenze devastanti la Banca centrale ha dovuto lottare con fatica per difendere
Proprio il potere Della Valle Ufita
Tutte lei e tutti tutte le valute appunto asiatiche che si sono trovate improvvisamente in una situazione estremamente difficile che ha portato a un intervento massiccio anche per esempio in Sudafrica quindi
Nel fare questo esempio volevo intendevo dire che i mercati le valuteremo mercati emergenti o l'economia dei mercati emergenti e dei Paesi emergenti sono ancora estremamente vulnerabili e dipendono fortemente da quanto accade negli Stati Uniti o nel resto
Del delle economie avanzate industrialmente avanzate
Subito dopo questo annuncio particolare dell'affaire d'calde che nella banca sudafricana che le proprie riserve
Fossero trasformate in valuta giapponese perché ritenevano che fosse importante diversificare allontanandosi un po'dal dollaro statunitense in modo da non rimanere così vulnerabili ad eventuali volatilità
Dei tassi di cambio
Questo
Un elemento da attenere in considerazione
C'è l'elevata dipendenza di questi Paesi queste economie nei confronti dell'Occidente naturalmente che nonostante nel due mila diciannove o chissà in quale altra data futura
La Cina forse in termini aggregati in termini generali in totale possa anche superare gli Stati
Unico punto di vista
Punto economico dobbiamo considerare comunque aiutato pro capite abbiamo una popolazione incredibile in Cina così come in altri
E in altri Paesi emergenti evaporazione crescente vorrei a questo punto
Dire che dobbiamo considerare quello che la Cina
A da offrire cos'ha avuto da offrire negli ultimi
Decenni specialmente
Negli ultimi venticinque anni
Avevano forza lavoro a basso costo non avevano risorse naturali
Non avevano tecniche o tecnologie particolarmente avanzate informatica avevano semplicemente una con una massiccia quantità di forza lavoro a basso costo e vorrei
Da questo punto passare alla proposta permane
Crescita economica quindi l'utilizzo di forza lavoro nelle economie industriali che da un vizio industriale sono le più avanzate i limiti del debito pubblico nel senso che il debito nazionale non può
Superare un certo
Livello comunque la maggior parte dell'euro zona da Paesi dell'eurozona e del degli Stati Uniti non può non dovrebbe superare appunto un certo livello di questa proposta particolare
Che intendo fare considera
Il fatto che un cambiamento strutturale fondamentale
è stato il la terziarizzazione di di di di di di molte attività verso le economie
Emergenti piccoli utilizziamo di fatto le risorse umane di una gran parte dei giovani disoccupati nei
Nelle economie più avanzate Regno Unito Europa Stati Uniti
La proposta che noi abbiamo elaborato
Che
I
Le capacità le competenze di questi giovani possono essere sfruttati con questo schema chiamato guardavo cioè degli specie di
Buoni lavorativa da noi siamo come degli imprenditori dobbiamo considerare delle situazioni in cui
Molte attività di imprenditori molti progetti
Possono essere diciamo divise insediamenti e i giovani possono su una base di condivisione degli utili lavorare su questi progetti e se
Non hanno la possibilità di ricevere un sussidio di disoccupazione come accade per esempio in Italia e in Spagna
Prima di aver contribuito abbastanza
Prima di ricevere il sussidio
O comunque non possono ricevere questo sussidio e sono disoccupati da questo punto
Abbiamo ancora possiamo ancora diciamo aiutare questo gruppo di giovani e per quelli che invece ricevono un sussidio
Raccomandiamo di far di GTT continuano a dare sussidi di disoccupazione a questi giovani e però di collocare questi giovani all'interno di progetti specifici in cui possano lavorare sulla base di questi
Voucher e questi buoni lavoro che riceveranno fino a quando il progetto in cui sono stati collocati diventare redditizio e a quel punto a loro
Prendono parte anni la condivisione degli utili e quindi piano piano lì pagano lo Stato
Che ha erogato sussidio quindi
Tutto il concetto di
La buona adesso e ti pagherò ad un ma in una fase successiva ecco è alla base di questo di questo principi abbiamo considerato tutta una serie di aspetti di questo Progetto particolare
Innanzitutto dobbiamo allontanarci dal concetto di Stato assistenziale
Quindi parliamo di voucher che vengono proprio dati dal dal dal Governo del Paese che non ha nessuna responsabilità di nessun genere semplicemente deve approvare questi questi voucher
Che possono essere letteralmente utilizzati e spesi o o vengono acquistati presso gli uffici postali io certi uffici dedicati imprenditore delle specialità firmarlo si voucher come fosse un libretto di assegni c'è un libretto di voucher
Che contiene questi voucher si scrive il proprio nome sopra ognuno di questi buoni
Dice il nome del dello dell'imprenditore il nome del dottor del datori lavoro del lavoratore
E
Quindi si tratta di uno schema
Tripartito in cui ci sono
Appunto quindi Governo organizzazioni datoriali laboratori e se consideriamo
I libri fasi questo di questo tipo di di schema di questo di Pescara vediamo che
Vediamo che
Il datore di lavoro può offrire una piccola condivisione degli utili ai giovani lavoratori piccola o o più grande dipende un po'dal tipo di schema di cui stiamo parlando
I datori di lavoro
Privati si ritengono che queste mani renda più vulnerabili possono anche firmare una o accettare una comma forma assicurativa
Che ritrae quelli così in modo che anche se l'azienda fallisse se non altro sono riusciti a non perdere tutto abbiamo anche degli esempi di questi voucher che hanno questa questa forma ecco questa questa faccia
Se siete interessati me normate Riale stampato con le descrizioni c'è anche una presentazione in power point
Che sarò ben lieta di poter dare a chiunque fosse
Interessato siamo molto riteniamo importante che questa conferenza si svolga in questa sede in modo da poterne poter parlare ai vari rappresentanti delle istituzioni del Governo italiano
Perché ci sembra un progetto molto importante ed infine vorremmo che le
Le banche in i Gozzi accettassero questi voucher in modo che questi pace questi buoni
Possano essere utilizzati e scontati prima ancora della della fine del Progetto
Nel caso in cui il giovane si trovi in difficoltà ad affrontare difficoltà finanziarie con questo vorrei terminare la mia presentazione concluderò dicendo che dovremmo guardare al futuro con maggiore ottimismo grazie
Anch'io che fece scoprire a queste aree grazie professor scoprire la sua presentazione è stata davvero molto molto interessante la disostruzione giovanile
è un elemento molto forte molto presente nella mente di tutti italiani presentasse educazione giovanile in Italia abbia sfiorato il trentatré per cento se non mi sbaglio il prossimo relatore
Seduta accanto al professor scondita Dario Rivolta che è stato membro del Parlamento italiano dal novantasei al due mila otto
Sempre molto coinvolto in un affari internazionali un figura importante di spicco nei rapporti internazionali e nelle relazioni internazionale commentatore anche di
Affari Esteri politica estera grazie alla parola
Questa mattina noi stiamo parlando di occidente e a volte come spesso succede
Usiamo lo stesso termine che usano altre persone ma non necessariamente intendiamo la stessa cosa
Il senso politico la parola Occidente che noi possiamo tribù IRE oggi è quello che ci deriva
Sicuramente solo dal secolo scorso
Però è stato detto che la cultura occidentale riuscita conquistare il mondo fin dal mille ottocentoventi cioè più o meno con i primi effetti della rivoluzione industriale
Sono due cose diverse ma è bene saperlo ebbene anche sottolinearlo perché in effetti quello che dobbiamo domandarci che quello che è
In declino
E l'Occidente politico quello che del dal novecento in poi che era anche economico o è tutto quello ci dente culturale che
Dall'Europa del mille ottocento in poi ha saputo imporsi nel mondo
è una risposta mi pare si possa vedere né i fatti
L'Occidente politico ed economico è quello che oggi viene
Accusato sospettato ho creduto essere in declino
L'Occidente culturale quello che si noi identifichiamo con la storia dell'Europa dei tempi del Mediterraneo in poi ma che si è
Imposto
Con la rivoluzione industriale quell'Occidente culturale non è affatto in declino anzi è in trionfo in trionfo assoluto perché
E proprio quello schema di valori che si sono imposti in tutto il resto del mondo
Questo è un problema è il problema per noi perché
Oggi ci troviamo a subire noi membri di quell'Occidente anche politico ci troviamo a subire la sensazione probabilmente reale del declino
Proprio perché
L'altro Occidente quello della nostra cultura
I suoi valori di riferimento il suo modello di vita le ambizioni di quella vita da parte di tutti i cittadini sono diventati il valore di riferimento comuni in tutte quelle
Realtà in quegli Stati
Quelle zone del mondo che noi oggi sentiamo come minacciose nei confronti del nostro benessere del nostro standards
La Cina
Ha cominciato se ne è parlato molto ma ha cominciato il suo sviluppo e a diventare
Un potenziale pericolo gli occhi di molti di noi proprio nel momento in cui a di fatto abbracciato quella tipo di organizzazione della società
E di cultura di fondo che si diffonde sempre di più anche tra la popolazione più semplice
Che è la nostra e che da loro sostituisce cosa che non riuscì a fare il comunismo sostituisce il confucianesimo
Che era invece la cultura originaria cinese
Il Giappone
è stato per noi per un certo periodo un pericolo è stato vissuto soprattutto negli Stati Uniti ma anche in Europa com'è un grande pericolo economico proprio perché aveva sposato quello che era le il nostro modo di vivere
O il nostro modo di riferimento il nostro i nostri valori di riferimento poi differenze nel modo di vivere senza dubbio restano ma sono i valori di riferimento che fanno premio ora
è indubbio che quando noi oggi teniamo per la sorte del mantenimento del nostro Stendhal divinità e del nostro benessere perché
Diciamocelo alla fine e di questo che parliamo quando temiamo il declino
Quando parliamo
Dei rischi che corre il nostro Stendhal di vita perché potrebbe essere
Soppiantato da altri che ce lo rubano concorrenti Paesi concorrenti beh
Quando parliamo di questo e ci confrontiamo con questi altri Paesi dobbiamo prendere atto
Che
La nostra lotta perdente e non può essere altrimenti se dobbiamo batterci su quello che furono i nostri valori con e gli altri Paesi oggi come oggi cosiddetti emergenti
Noi non abbiamo chance di vittoria potremmo sopravvivere potremmo trovare dei punti di compromesso temporaneo ma perché perderemmo
Perché perderemmo
Perché ci sono dei fattori importanti uno è innanzitutto il carattere politico l'organizzazione politica di questi paesi emergenti
Nessuno dei cosiddetti Brix ma in modo particolare la Cina e l'India non a caso la sentiamo tutti meno pericolosa
Ma
In modo particolare la Cina ancora oggi con la gli ultimi avvenimenti politici interni ha riconfermato la volontà di una forte guida politica autoritaria
Questi Paesi il Brasile non è una democrazia liberale come non l'ho utenti al nome noi la intendiamo è un facsimile di democrazia
Ma in Brasile il populismo è stato citato in maniera positiva Lula ma pullulare è stato una Presidente eletto democraticamente ma con un approccio particolarmente populista
E comunque del Basile se volessimo approfondire ci sono alcuni aspetti che si vanno guardare lo stesso cosa potremmo dire si dovrebbero andare a guardare in così
C'è la stessa cosa potremmo dire per il Sudafrica
La stessa cosa dovremmo dire per la Russia uno dei grandi rimproveri che furono fatti alla fine dell'Unione Sovietica dai cittadini russi
Fu quello di aver voluto fare lo dico semplificando la
Las nostra
E la perestrojka senza fare ciò che fecero i coreani del sud ciò che stanno facendo i cinesi ciò che fecero i cileni non te lo sto dicendo che se vi siano condivisibili o meno queste affermazioni
Sto dicendo che
La Russia nel momento in cui sembrò gettarsi verso il concetto di democrazia liberale fu proprio il momento in cui non era in grado di poter
Governare la propria trasformazione industriale
Ha cominciato a recuperare una credibilità politica e una tenuta sociale che potrebbe o non potrebbe dare adito a uno sviluppo industriale solo nel momento in cui il potere centrale e si è venuto ad essere rafforzate forzato allora questo è uno dei fattori l'altro fattore è stato citato è anche quello demografico
C'è poco da dire ma nel momento in cui noi volessimo competere sulla produzione di beni di consumo
Con un Paese che ha una popolazione enorme come può essere la Cina come sarà l'India che ancora superiore diventerà per a questo punto è chiaro che siamo necessariamente perdenti
Non dobbiamo farci illusioni
Lo stesso vale per il Brasile sono paesi più numerosi ora
Qual è la soluzione per noi se vogliamo
Continuare a sperare nel fatto che quello che ci sembra oggi un declino invece possa essere una ulteriore conferma di quello che è lo Standard di vita che abbiamo raggiunto dei valori e condividiamo che ci sembrano così indispensabili per la nostra società
Beh
A mio giudizio l'unica maniera è come
Abbiamo nel passato saputo trionfare con i valori che abbiamo esportato in tutto il mondo e che sono stati fatti propri dagli altri oggi dobbiamo essere in grado
Di
Inventare
Di creare di sposare e diffondere altri valori dobbiamo in altre parole cambiare il tavolo
Non possiamo giocare su quello stesso tavolo dove non abbiamo chance per i motivi che ho detto e per altre analisi che potrebbero essere approfondite con più tempo da ciascuno di noi
Noi dobbiamo cambiare il tavolo
Dobbiamo
Non a porsi il problema più o meno welfare ma dobbiamo dirci vogliamo il Guelfa è uno benessere che noi consideriamo irraggiungibile irrinunciabile
Se noi riteniamo questo allora costruiamo la società costruiamo l'economia tono quel fatto
Volete che facciamo degli esempi bene è stato detto dalla dottore dal professor Raimondi una cosa apparentemente l'ha buttata lì ma è una cosa importantissima torniamo a distinguere tra credito e finanza
Lo era così fino un po'di anni fa torniamo distinguere è già un qualche cosa
è già un qualche cosa togliere le unghie ai finanzieri
Che non fanno credito e che speculano su tutti noi è un qualche cosa vogliamo fare qualche cos'altro vogliamo avere ancora un po'di coraggio
Diciamo che non è più sui beni di largo consumo che si costruisce sui singoli beni di largo consumo che si costituisce la base di tutto un sistema economico ma è
E possiamo farlo perché ce n'è anche la necessità
Il lancio di un sistema di infrastrutture
Dobbiamo creare delle infrastrutture ha dimensioni enormi che abbiamo bisogno di infrastrutture cioè cambiamo il tavolo è l'unica maniera
Come farlo ogni singolo Paese non è in grado di farlo ogni singolo Paese europeo se si mettesse questo come obiettivo potremmo congratularci ma non raggiungerebbe mai neanche lontanamente l'obiettivo del genere
L'unica chance per ciò che noi chiamiamo Cilenti almeno per quello culturale
Perché è quello politico
Proprio in questi ultimi mesi in questi ultimi anni diciamo ha dimostrato di andare su strade diverse dove mostruosità media
Diciamocelo la volontà di svalutazione del dollaro è chiaramente una volontà di uccisione dell'euro
Lo è nei fatti e quindi
Non possiamo continuare a far finta di nulla noi siamo alleati e abbiamo tutto la il desiderio di rimanere vicini ai nostri amici americani ma i nostri amici americani
Stanno facendo giustamente i loro interessi noi dobbiamo fare i nostri
Allora noi europei
Solo insieme possiamo avere una voce ad essere in grado di fare qualche vero importante cambiamento che ci consenta di cambiare il tavolo
Cambiare il tavolo come possiamo farlo beh intanto non dimentichiamo che abbiamo un vicino che è a metà europeo a metano ma che è un ponte ideale ma che soprattutto è la Russia tra l'altro è vicino di banco vostro collega Russo ma
La Russia eh la più grande riserva al mondo di materie prime di ogni genere
Allora
è
Cieco
Chi magari soprattutto negli Stati Uniti ha continuato a pensare anche dopo la caduta dell'Unione Sovietica che la Russia fosse un nemico e ha pensato nello stesso momento che la Cina fosse il migliore amico
è stato cieco perché la Cina e quello che mette a rischio il nostro Stendhal diritta non è la Russia la Russia invece ti potrebbe aiutarci aiutare l'Europa dall'esterno
A
Consentirci di mantenere il nostro Stendhal divisa proprio grazie a due cose alla sua grandissima ricchezza di materie prime e al suo assoluto bisogno di sviluppo industriale e infrastrutturale
Allora se noi riusciremo
A
Capire che è ora di finirla con i nazionalismi europei singoli se riusciremo ad avere dei politici che abbiano la statura e il coraggio cosa che non c'è oggi in nessun Paese europeo
Statura e il coraggio di dire che
I
Gli interessi cosiddetti nazionali oggi non sono più difendibili se non sul brevissimo termine e lo diventano soltanto su un livello sovranazionale ed è uno per e perché è la nostra casa
A proposito poi dirò qualcosa su cos'è l'identità europea anzi lo dico subito l'identità europea la nostra storia ce l'ho mandato stamattina la nostra storia l'identità europea Platone Aristotele
Odierno citato anche San Tommaso e Sant'Agostino che d'altra parte però si rifacevano a Platone Aristotele duplice perché e via Euclide che la nostra filosofia di vita si è imposta in tutto il resto del mondo
All'India e alla Cina grandissime culture grandissimo sviluppo
Popoli ammirevoli da questo punto di vista ma gli è mancato Euclide hanno avuto altro però ha vinto Euclide questo è il concetto
Bene allora finisco con questo
Se
Noi ci metteremo sinceramente
Profondamente sulla strada di capire che l'unica chance per poter garantire a medio e lungo termine il nostro tenore di vita il nostro metodo di vita i nostri valori attuali
è l'Unione europea se riusciremo a capire questo allora e se riusciremo a trovare le persone capaci di guidarci verso quell'obiettivo allora io penso che il dominio
Europeo culturale continuerà ad esistere ma sarà su un altro tavolo e non su quello che
Su cui è stato fino ad ora grazie
In Cina da questa astenere inerente l'IVA e noi grazie grazie molta interessante adesso veramente non vedo l'ora di vedere via ascoltare i nostri relatori in quello della Russia dalla signora prendiamo ancora comunque prima di ascoltare non protesta un economista italiano Gianfranco Polillo che era stato
Sottosegretario delle finanze quando c'era ancora non abbiamo anche ed iniziamo ben contenti poter ascoltare la somma posizione grazie farò un intervento che
Tutto concentrato sul
Sul breve periodo
Perché sono convinto che su punti sul breve sul medio periodo perché poi sono convinto che
Il lungo periodo sia un susseguirsi di brevi e di mezzi periodi
E vorrei ricordare quello che fu il dibattito negli anni settanta specialmente negli Stati Uniti ed è stato fatto prima scenata rivolta in cui si
Riteneva che appunto che il Giappone
Fosse grande pericolo era l'evocazione del pericolo giallo Kinder Berger scrisse un bellissimo libro in cui si diceva che era iniziato il secolo del Giappone che avrebbe poi soppiantato gli Stati Uniti d'America cosa piano come è finita ci fu la deflazione
E quindi quello spettro non dal punto di vista americano mosse più verificato
Medio periodo quindi quando si parla di medio periodo medio periodo è una
Prospettiva pertanto nel senso che il lungo periodo deriva dalle scelte che che faremo durante il corso degli anni e quindi il trend è alla fine del lungo periodo rimane a mio avviso sempre indeterminato
Io non volevo parlare a partire da una vecchie affermazione che fece Benedetto sedicesimo alcuni anni fa nel due mila sette quando disse la l'Unione europea rischia di congedarsi dalla storia
Noi naturalmente parlava dei fatti che gli competono cioè delle grandi radice cristiane dell'Europa però questa questa evocazione secondo me si presta a diverse chiavi di lettura
Che vanno anche oltre che il campo dell'etica
E perché l'elemento di contraddizione che io oggi vedo tra il livello di coesione che esiste ed integrazione e di convergenza e di complementarità che vivo e che vedo tra le grandi e
Del mondo se Nordamerica Sudamerica sud-est asiatico in parte anche alcuni aspetti dell'Africa e invece il carattere europeo dove prevalgono le asimmetrie
E abbiamo un'unica fortuna che in questo scenario che
Il peso della coesione deve dire chi precisarlo perché non fortemente diminuite quindi abbiamo qualche margine in più per quanto riguarda
La governance campo petrolifero
Però l'elemento che emerge che di fronte nell'elemento di fondo è le asimmetrie europea rispetto invece a processi che all'interno delle grandi aree economiche vanno in una direzione abbastanza diversa
Noi abbiamo in definitiva giunto alle vecchie contraddizioni storica della storia d'Europa che sono d'accordo costituisce l'identità del nostro continente
Delle asimmetrie nuove che dobbiamo cercare di capire qual è in origine e se in qualche modo possiamo correggere
Tra questa prima simmetria
La prima e più clamoroso è quella sulla politica monetaria
Come sapete le pratiche dl TR o di Long term bresciana anzi
Cooperation fatte da
Mario Draghi non avevano o un obiettivo di interferire sulla politica dei singoli Governi perché era BCE per statuto non può farlo
La necessità di intervenire come Mario Draghi sta intervenendo con il finanziamento da parte della BCE di titoli prestate in garanzia hanno una motivazione squisitamente tecnica nel senso che la politica monetaria visto le contraddizioni
Le simmetrie a cui accennavo prima podio quali sono non producono gli effetti che abbiamo studiato sui libri di testo
C'è hanno un effetto differenziato a secondo dei Paesi considerati per cui la contraddizione quale che mentre un allentamento della politica monetaria oggi siamo con tasso che zero cinque per cento quindi minimale
Mentre non riesce ad affrontare e risolvere il problema del credito tranche in Paesi come l'Italia
La Spagna un po'meno la Grecia in qualche misura anche la Francia in nelle in Germania invece sta determinando un fenomeno di bolla speculativa
Perché i flussi di capitale che in teoria una politica monetaria molto più accomodante avrebbero dovuto diffondere su tutto il mercato in effettive in una direzione diversa divertono carenti nei paesi
Della periferia del continente diventano eccessivi invece nei paesi
Più avanzati o comunque più affidabili dal punto di vista economico e finanziario
Quindi del paradosso di questa simmetria che mentre noi abbiamo i rischi di deflazione in molti Paesi dell'Europa dalla Francia giudice amo così nella Germania dei paesi limitrofi rischiamo di avere nei prossimi anni delle bolle speculative
Il secondo elemento
Collegato a questo nella diversità dei tassi di crescita
Noi abbiamo tassi di crescita minimali
In Italia in parte anche in Spagna la Francia sta solo leggermente è meglio mentre tutti i Paesi intorno alla Germania con il tasso di crescita molto molto molto superiore
Le cause le radici di questa simmetria sono radici profonde
Qui un a brevissimo riferimento storico forse doveroso
E è una contraddizione che nasce agli inizi degli anni degli anni Novanta e che in parte riflette le modalità con cui la Germania fece l'unificazione del suo la riunificazione del suo Paese
Porto avanti delle politiche monetarie
Che furono come dire del tutto insensibile rispetta le conseguenze che quelle politiche monetarie avrebbero potuto determinare
Tant'è vero che la conseguenza sulla crisi una delle cause principali fu
La crisi del sistema monetario europeo in quegli anni che comportò come ricorderete la sua vocazione della sterlina da un lato e la svaluta azione della lira più o meno la soluzione fu del venticinque per cento del tutto due le monete
Ma le conseguenze politiche di quei fatti furono drammatici perché mentre
Allora era somme shore che era il capo del Governo e sebbene subisse il trauma della sua vocazione della sterlina che era una delle monete principe dell'economia internazionale però continuano
A governare fino a quando poi fu sostituito tre quattro anni dopo tra Tony Blair
In Italia la crisi e novantadue determino una situazione drammatica nel paese con il crollo della Prima Repubblica Mani pulite tutto quello che successe
E l'avvio di questa fase di transizione che ancora oggi come vediamo dalle cronache di oggi è tutt'altro che conclusa
E questo elemento la riunificazione tedesca ha raggiunto ASP naturalmente paese anche la Germania ha subìto un trauma ouverture si trattò di unificare un Paese che era profondamente diverso nei suoi fondamentali
Forte produttività in Occidente debole produttività in Oriente diversità salariale se non voglio entrare nel merito nello specifico diciamo che quel periodo del trauma della l'unificazione tedesca si è conclusa nel due mila uno
All'incirca perché ne all'inizio del due mila
Mentre la Germania era deficitaria dal punto di vista delle partite correnti da Biagi pagamenti perché doveva importare beni per produrre le trasformazioni strutturali del suo Paese
Dal novanta parte invece il grande surplus della bilancia dei pagamenti tedesca
E comincia ad essere prima lento e poi man mano cresce fino arrivare al punto che le previsioni di quest'anno ci dicono che il surplus bilanciere deve partire vorrete piace dei rischi sarà pari al sette per cento del PIL
E
Allora questo è un elemento che determina a sua volta ulteriori contraddizioni perché determina una simmetria tra paesi che negli anni passati erano in deficit e noi per esempio l'Italia è un deficit delle partite correnti intorno
A due tre punti di PIL e Paesi in surplus che erano la Germania
I Paesi in surplus compensavano la il i il
I Paesi in deficit quindi il saldo complessivo dell'euro zona come bilancia dei pagamenti era sostanzialmente pari a zero e questo determinava il valore dell'euro sui mercati internazionali
Oggi per effetto della detrazione che cosa abbiamo avuto che molti Paesi che erano prima in deficit hanno raggiunto il pareggio è avvertita correnti la bilancia dei pagamenti come avvenuto in Italia per esempio
L'unico Paese in deficit che rimane ancora e la Francia la stessa strada la stessa Spagna che è un deficit delle partite correnti dieci punti di PIL oggetti praticamente era superato però abbiamo un forte attivo
Della bilancia dei pagamenti tedeschi di conseguenza abbiamo un forte attivo delle parti ricorrenti dell'euro zona intorno a due tre per cento secondo le stime della Commissione europea e quindi abbiamo un forte rafforzamento del dollaro sui mercati internazionali
E il rafforzamento del dollaro sui mercati internazionali comporta
Che accentua le contraddizioni all'interno dell'Europa perché impedisce resi più deboli tra cui all'Italia di utilizzare la valvola delle esportazioni per rimettere in modo che il processo di sviluppo ecco quindi grandi asimmetrie
Ma queste grandi asimmetrie non sono frutto nel volere cattivo degli Dei sono la conseguenza delle trasformazioni e del tipo di politica industriale e qui arriviamo alla contraddizione di tutto
Che la Germania ha messo in moto quando dal due mila uno in poi conoscete aveva fatto le grandi riforme nella trasformato le grandi reazione del mercato del lavoro reso più dinamica e flessibile il mercato del lavoro dei
Tedesco e ha cominciato con una politica di trasferimento delle filiere produttive dal cuore della Germania verso i Paesi dell'est europeo
Ed oggi non esiste più un'industria solo tedesca
Esiste un'industria che un'industria mitteleuropea esiste un'industria di tipo combattivo
Dove il livello di integrazione di interrelazione di fattori produttivi è diventato strettissimo
I tedeschi per esempio hanno fortemente aumentato le loro importazioni perché danno delocalizzato le produzioni
Specialmente di prodotti intermedi verso i paesi limitrofi acquistano questi prodotti nell'ambito della filiera li introducono in Germania e pochi esportano e tutto il mondo
Questo per questo
Naturalmente la Germania è stata favorito da una serie di condizioni irripetibili che però incerto pensierino visto che siamo confiniamo con l'Albania confiniamo insomma compresi
Che anche noi c'abbiamo il nostro retroterra che proviene dalla dissoluzione del vecchio sistema impero sovietico dovremmo farlo
I tedeschi sono stato esaurito una serie di elementi innanzitutto è un'industria che produceva beni di investimento più che bene di consumo quindi quando è partita la grande produzione la grande industrializzazione della periferia del mondo loro si sono pronta trovati avvantaggiati
Avevano poi di un rigore maggiore
Nelle il sistema di relazioni industriali per cui è stato più facile per esempio non essendo presente in Germania un sindacato con la vocazione all'antagonismo ma essendo presenti invece un sindacato di tipo
Conflittuale ma con l'operativo al tempo stesso quindi organizza il mercato del lavoro in termini produttivistica è stato molto insomma tutta una serie di elementi
Sta di fatto che questo modello che si è determinato di forte integrazione territoriale
A determinato forte critica in Germania perché si dice noi esportiamo tanto siamo il Paese più esportatore del mondo però l'occupazione industriale in Germania non aumenta
E questo non aumenta per il semplice motivo che i prodotti intermedi vengono appunto prodotti all'estero e poi vengono importati in Germania che viene fatto l'assemblaggio sotto il brand del disco esportano in tutto il mondo
La faccio breve queste sono queste la più grande asimmetria che giustifica poi tutto il resto dell'altresì metri e arriva le conclusioni
Che cosa significa quindi che c'è un processo di dissociazione in Europa noi umano abbiamo uno Europa fortemente integrata economicamente integrata
Che l'Europa baltica e abbiamo invece una impalcatura una struttura istituzionale che riguarda un'Europa diversa che l'Europa del mercato Europa monetaria
Come risolviamo questa contraddizione alla lunga se la politica non cerca attraverso politiche di carattere
Che
Generali quindi
La Commissione europea insomma tutte una diversa politica economica eccetera non cerca di riallineare i fondamentali con negli assetti istituzionali e c'è il rischio che questa divaricazione diventi talmente profonda
Che alla fine
Rappresenta è questo il pericolo che vedo proprio un ritorno indietro rispetto alla
Situazione complessiva europea
Quindi se noi non affrontiamo con la politica queste tendenze che sono tendenze di breve periodo
Qualsiasi discorso di più lungo
Periodo diventa estremamente molto più incerto grazie
Chiocchetta se poteva grazie professor Polito per la sua presentazione così interessante
A
Sì è vero ci sono molte cose che possiamo fare tramite la situazione bene grazie se non vedo l'ora di
E in di presentare rigenerarsi mio collega americano professore della European sarei esser lancia un fax son stati insieme per esserci studi internazionali il direttore
Del
Bolognesi ci proponesse bis al CIPE
Politiche dell'Unione economica
Monetaria
Potere americano in
Quindi
Insomma comunque siamo molto molto contenti di poter ascoltare i suoi commenti grazie grazie precede la SIAE
Devo dire che è un grande onore per me essere qui soprattutto parlare di fronte al Ministro De Michelis
Soprattutto all'inizio mi ricordo degli anni nel novantotto più o meno al ministro venne da noi e ispira tutta una serie di studi molto importanti
E mi ricordo in particolare di quello che dell'ispirazione che aveva
Disseminato il Ministro De Michelis e mi ricordo di una
Dei suoi discorsi tutto quello che disse allora veramente di grande ispirazione dunque
Parliamo delle sfide che dobbiamo affrontare delle strategie
Che dobbiamo adottare
Credo che negli Stati Uniti forse la sfida maggiore che dobbiamo affrontare sia proprio quella di restaurare la cultura della Gabanelli se far funzionare le nostre istituzioni governative in modo da non continuare a spallata ad attivarci la zappa sui piedi e cercare invece di stabilizzare la situazione credo che se
Potessi dire qualcosa sulla situazione dell'Unione Europea direi che direi
Che sottolineerei quello che ha detto professor Polito dimenavano prima a di fronte a sé una sfida molto importante quella di ricreare meccanismi transizione della politica monetaria per riparare alla disintegrazione finanziaria che si è verificata a partire dall'inizio della crisi che ha messo in pericolo
Il futuro non solo della moneta unica ma probabilmente cosa anche importante ha messo in pericolo l'intero mercato auto credo che si debba guardare
Al di là dell'Europa e quindi il Nordafrica al Medio Oriente dove ci sono dei
Problemi anche la Siria
E l'Iran bisogna affrontare le ambizioni nucleari iraniane l'instabilità del Medioriente certamente
Dobbiamo far sì che l'Egitto non segua la Siria in questa
Situazione disastrosa dal punto di vista politico e andando ancora più avanti c'è un mondo di mercati emergenti
E di Paesi con una crescita demografica enorme è un trend è una struttura demografica appunto molto chiara e che devono essere integrati nella politica globale in modo da raggiungere il benessere è necessario che consenta loro di rispondere
All'esigenza di questa popolazione crescente quindi tutte queste dico tanti questi problemi che nascono proprio da questo ordine
La sfida e che al momento c'è un disordine in cui dobbiamo porre a cui dobbiamo porre rimedio quindi dopo negli stadi
Ordine dobbiamo riuscire a
Strutturare il nostro ordine
In modo da risolvere i problemi solo che costa costa costa parecchio fornire delle soluzioni nessuno vuole pagare per tutto questo quindi la conseguenza è che
Inviamo
In un'età in un mondo in maniera caratterizzata da un elevato disordine politico e il disordine viene definito in maniera in in maniera diversa ma è il disordine che l'argomento principale che dobbiamo affrontare e quindi
Il disordine e la politica del della situazione politica dobbiamo considerare il periodo lungo periodo e considera la situazione di disordine anche da un punto di vista
Considerando per esempio il periodo post bellico
Il disordine politico economico e sociale di allora rispetto a cura di ospiti oggi credo che il parallelo migliore che si possa fare oggi lo possiamo tracciare con gli anni Settanta i quali settanta quando c'erano delle sfide molto forti a livello interno e internazionale
E saranno questi alcuni molti del dei settori degli argomenti che affronterò e che quindi negli anni Settanta riguardavano proprio la politica praticare il disordine
Che
Tanto in particolare c'è un libro Poletto scostano mentre influenzato molto anche le mie pressioni comunque parlerò in particolare
Di queste sfide dobbiamo affrontare e in particolare del potere della leadership da
Impastato di diritto e cioè il ritorno dell'Occidente parliamo del concetto di potere
Detto in termini semplici il potere a che vedere con la distribuzione delle risorse quindi chi ha più
Roba a più potere problema questa duplicazione che gli Stati Uniti a un dominio militare che non
Chiaramente pari in molti rispetti però in altre in un altro senso e
Sempre più impotente rispetto a stabilire l'ordine del mondo rispetto al passato a livello micro troviamo che ci sono
Essi potenti come la Germania per quanto riguarda le risorse che anche se
Sembra impotente nell'imporre l'ordine in un contesto europeo o perlomeno non in modo soddisfacente e Paese sempre più coerenti come la Cina che invece
Non
Sembra essere in grado di ordinare proprio come dire le faccende domestica quindi l'indicazione delle risorse non è un buon indicatore efficace quindi invece dobbiamo vedere il parametro controllo delle incertezze
Sa questo crea una nuova forma di potere che problema dimezzare i nostri rapporti si può vedere questo nel controllo sto per esempio degli attacchi terroristici l'undici settembre per esempio ai terroristi controlla Nolli incerte se prendendo gli aerei usandoli come armi possiamo vedere anche il controllo sulle incertezza nella insorgere dei Gruppi islamici in Siria e Innella Africa del Settentrione riescano ad esterni pensare il mondo l'incertezza e il suo controllo sta nelle mani dei banchieri che speculano contro di noi nei mercati creano quindi le opportunità per per dei profitti arbitrari e le incertezze quello che stiamo tentando di eliminare nei nostri mercati finanziari in Europa in Europa
Il problema del controllo su quello che cerchiamo di appunto tenere sotto controllo e nell'ordine ma nell'ordine di un tipo particolare un ordine
Che
Genera il controllo pensionato da fauna avente la violenza ha detto è l'azione dell'individuo contro i molti è il punto due e il potere è l'azione dei potenti dei molti contro l'individuo questo
Poteva imbrigliato perché la leadership diventa importante perché l'azione collettiva onesti organizzata sulla quindi il problema con la leadership a tutti livelli che non abbiamo una comprensione chiara di che cosa comporta la lei si parla di George Bush e che ha detto che
Ed fine quello che ritieni e giusto una precedere quello che pensano gli altri quindi qualche modo dai l'esempio magari dissi non questo dà per scontato che gli altri seguiranno il logo o l'affitto stabilisci e chiaramente queste è stato anche molti sono in discussione dall'Iraq per esempio possiamo parlare di leadership nel contesto del teste globale che quello che ha detto il giovane che era il candidato contro Bush nel due mila quattro cari ha detto che dobbiamo spiegare agli alleati la legittimità delle nostre azioni ed persuadere li della giustizia e la nostra casa
Purtroppo questa persuasione non è facile da comunicare e molti attori e non vogliono ascoltare
Mangiare i necessaria una leadership più potente ed efficace Barack Obama a Obama ha adottato come il suo segno distintivo sei la leadership beve creare le copie Simoni entro le quali gli amici e gli alleati possono assumersi la propria fetta e al ruolo e responsabilità e questa è una situazione del suo discorso il ventotto marzo il
Due mila undici quando ha spiegato do il coinvolgimento americano nella guerra in Libia quindi lui ha detto il collega Mumolo aprire questo tipo di contatto in modo che altri possano partecipare perché le sfide che dobbiamo affrontare sono troppo grandi perché e gli Stati Uniti possano affrontare a risolversi risolverle da solo e anche nella strategia della sicurezza sia detto questo eco anche in altri contesti questa
Teoria è stata reiterata la sfida di questa mozione di guidare da dietro non è soltanto che la leadership conta nel creare l'ordine va anche chi segue conta la folla Guerci persi e il altri paesi e devono scegliere di fare attenzione agli incentivi creativi incentivi che sono sempre più costosi più sono ignora atti questa è la sfida che abbiamo con i Paesi come l'India la Cina nel tentare di coinvolgervi nell'economia mondiale non è che l'India la Cina non vogliono lavorare con gli Stati Uniti
Il fatto è che sono troppo distratti da problemi interni che sono così enormi che pochi che incentivi come siamo file nove saranno sufficienti a fare in modo che vengono convinti entrare nel mondo ideato dal nuovo io e quindi c'è questo problema di farlo si quindi di chi segue perché ci segue lo vediamo anche in Europa nel contesto degli sforzi della Germania di fare modo che tutti partecipino secondo il contesto macroeconomico o che anni o ideato l'orologio ma questo non funziona anche perché la Germania non vuole fornire gli incentivi necessari per fare in modo che tutti la seguono la Germania vuole la leadership ma lo quella vuole senza pagarla senza la condivisione degli obblighi
Hai dei treni in questo contesto quello che dobbiamo fare riportare un senso di solidarietà trapanesi e della stessa opinione per creare un contesto forte a cui si può partecipare senza spendere troppo poi
Questi contesti devono avere un senso non devono essere ideologici come l'impostazione di tedesca alla alle politiche macroeconomiche dalla SEC equilibrati questa nozione di equilibrio è molto ho forte il dibattito su la riequilibro macro economico nel tentativo di fare modo che tutti si rendano conto che i i deficit delle eccedenze economiche sono destabilizzanti allo stesso modo dobbiamo progettare in cui il testo che ci sono limiti argomentazione che venga che vengono dalla natura non rappresentativa proprio di quelle situazioni che invece dovrebbero sostenere questi queste soluzioni se vogliamo che la Cina venga coinvolta dobbiamo chiaramente dalla Cina offrire una voce all'interno della Matri Fund o anche tre rappresentanza nella gara adunanze dell'economia
Mondiale se riusciamo a fare in questo direi che abbiamo una buona possibilità di ristampare l'ordine un ordine che emanerà dall'Occidente e vi lascio con l'ultimo pensiero in questo contesto si può dire non su tutti sono da do le iniziative più ordina Trichet che abbiamo attualmente è il Transatlantico pretendi versante partnership è un'iniziativa che ideata sulla base del successo europea nella messa a punto del mercato i interno perché le aree uno standard è un contesto di Standard e di procedure di certificazione che ci permettono di assicurare la qualità dei prodotti che commerciano e l'efficienza del mercato alle interno del quale lui alla realizziamo queste transazioni se questo avrà successo creeremo un polo di attrazione acquisiamo facile partecipare perché offriremo al
La prima gli altri l'economia mondiale più ricca a cui si può partecipare sei riesce a Remo a Arena giungere presto obiettivo oggi rimarranno con quelle altre sfide da risolvere quindi la strategia è veramente necessario a questo
Anche a queste aree già assegnati grazie molto interessante
E tutti sono veramente a favore di questa negoziato transatlantico che e per fortuna vediamo che i negoziati sono ancora in atto il prossimo oratore
Ci parlerà della Russia
Quindi abbiamo il professor Alexander Ronchi anche il vice Presidente dell'Accademia economica e commerciale Nuzzo della Federazione Russa devo dire che aspettiamo con grande anticipazione quello che ci deve dire
Vorrei innanzitutto ringraziare gli organizzatori di questo
Incontro per l'invito che mi è stato esteso
Ha in questo centro o della civiltà occidentale sarà è la prima volta che sono qui e stavo osservando questa abilissima città questi arazzi splendidi i partecipanti
Vedendo questo non so se esiste un declino dell'Occidente ma se gli organizzatori hanno scelto questo argomento
A questo confronto lasciatemelo come tale
Non è in corso
Dare voce alla minoranza
Qui
La minoranza
Che ha parlato di valori e non di politica estera chiaramente
Come esperto di relazioni internazionali e più pesanti di parlare di qualcosa che non conosco perché se no sarebbe un po'noioso
Il Ministro De Michelis ha detto oggi che è
Il concetto di Occidente
Fa parte del pensiero
Occidentale ed è stato creato
Nel diciottesimo e diciannovesimo secolo
E questo è molto vero
Per quanto io connesso o io sono un esperto della Cina e dell'Asia orientale prima di imbattersi in il occidente non sapevo di vivere nel estate e dipende poi da come si disegnano le mappe
Per esempio
Se si considera la mappa della Cina e la Cina centro quindi chiaramente le stelle ovest
Sono a destra a sinistra del centro cioè la Cina chiaramente la prospettiva è molto diversa davanti una prospettiva euro concentrica
Magari questo concetto quindi
è stato realizzato ancora prima della diciannovesimo diciottesimo secolo
Il concetto del molto occidentale e dunque e come detto l'onorevole De Michelis e non è solo un concetto ma è un valore perché
Comporta il fatto che e l'Occidente sia il centro della sci viltà e sia è la parte più progressista del mondo e qualcuno ha menzionato chiede nel
O altri pensatori occidentali appunto
Ma mi ricordo che nega
Ha scritto
Che
A e nell'Oriente non certo se non c'è progresso non soltanto è gradito questo ma anche Karl Marx e perder
John Stevens Melograno tutti della stessa opinione che il progresso
Esisteva viene soltanto in Occidente
Ovviamente questo
E molto tipico di ogni civiltà nel Veneto nel concetto stesso del occidente
C'è un centrismo occidentale certo
La civiltà cinese pensava anche a se stessa come il centro del mondo e chiaramente e anche l'area geografica più progressista e molte altre civiltà hanno fatto lo stesso
Prima di parlare e si insiste un declino dell'Occidente dovremmo considerare cosa
E chiaramente
Molti pensatori
Nel tempo
Hanno proclamato il declino
Addirittura la caduta dell'Occidente
Presidente per come lo conosciamo
è stato creato dopo la caduta dell'impero romano
E storicamente nella sua una delle sue fondamenta è stata la cristianità
Il problema oggi quindi ritengo per l'Europa non è un problema economico per l'Occidente in generale non è di natura economica ma piuttosto si tratta
Di impegno un cambiamento rapida repentino di valori
Non possiamo più pensare che l'Europa sia una civiltà cristiana ma questo non è il problema principale perché ci sono molte civiltà non cristiane il problema
Che
Ideologia laica dell'Occidente attuale il pragmatismo il materialismo alla laicità un laicismo
Si stanno allontanando
Sempre di più
Dai valori che venga invece vengono sostenuti in altre parti del mondo cosa voglio dire con questa
Torna il divario
Ritengo che nella storia del mondo
Molte civiltà sono state governate da diverse idee io due logiche insegnamenti ma tutte si sono passate su
Un valore o dei valori assoluti
Questi potevano essere visti come il risultato di una rivelazione divina o un attrezzo che è sacra come in Cina
Ma ci sono stati dei valori che non erano negoziabili non potevano essere messi in discussione
E a causa di questo
C'è sempre stato un obiettivo per la vita e dello sviluppo
Della civiltà che si trattava quindi appunto a dire che consisteva nella realizzazione di questi valori assoluti quello che osservo
Ora
Nella civiltà occidentale che gli elogi ideologica occidentale si basa sempre di più su quello che chiamerei una relativismo dei valori
Che cosa voglio dire eviterò pone interessante esempio
C'è un dibattito interessante approfondito
Tra ivi studiosi dell'etica occidentale e che lo riguardano
De della sessualità con gli animali sette Ermes permettermi possibile o o
Accettabile
Ci sono anche volentieri stupidi che fanno costato niente stupide ma
Mi interessano quali sono le argomentazioni in questo dibattito
Recentemente due anni fa
Il Parlamento ha vietato
Un rapporto sessuale con degli animali come state ragionamento
Che si può fare del male all'animale
Quindi
Però non si può sapere
Se l'animale potrebbe accettarlo
O no
Quindi quello che sto dicendo è che nel giuramento era
Non è bandito perché
Un male punto senza alcun dibattito ma se ne può parlare si è va bene
Per gli animali se invece fa male agli animali non si può fare questo è quello che chiamo una relativismo
Morale
Giusto in gestione è un esempio interessante
Elementi si possono citare molti altri esempi di questo tipo
Purtroppo per l'Occidente
Ci sono altre parti del mondo e quindi
Era presenta didattici ed hanno difficoltà ad accettare in questo tipo di idea perché che sapete
I musulmani
E anche i cinesi per altri motivi
Ritengono
Che
Si debba vedere in dei valori assoluti
C'è una tendenza anche ancora più estremista per esempio alcuni ieri abbiamo parlato adesso con Presidente oratori del terrorismo che il problema è che
Esiste un nuovo tipo di terrorismo storicamente di terroristi
Rivendicavano qualcosa c'erano delle condizioni da soddisfare adesso non ci sono condizioni
Il radicalismo islamico pensa semplicemente che il nostro mondo cattivo che deve essere distrutto in Russia due-tre giorni fa abbiamo
Eliminato un terrorista che era Russo
Ma era o un islamista estremista e
Durante il sequestro di telefonini prima essere ucciso dagli agenti di sicurezza gli è stato chiesto perché lo fai perché prima aveva realizzato la bomba che aveva ucciso venti persone su un autobus giornalmente ivi comprese donne e bambini
Quindi grazie ad ore quindi ha chiesto
Queste persone erano innocenti e lei ha detto tutta e non erano innocenti non credevano indicono e questo era stato sufficiente per lui e quindi era colpa loro questa è la parte estremista
Di chi crede nei valori assoluti
Quindi l'Occidente deve avere a che fare deve affrontare con questo pericolo crescente sempre un buon esempio pre un maggior numero di persone al mondo che più o meno attivamente decidono l'Occidente
Come parte di un mondo mal faggio
Dalla parte si può paragonare con una
La minaccia comunista un ruolo gli estremisti comunisti se vi ricordate Alessio del diciannovesimo secolo ci fu
Una
Minaccia alla democrazia
Al mondo democratico a casa dei problemi interni dell'Occidente
All'epoca non c'erano politica e sociale c'era un grosso divario tra ricchi e poveri
E alcuni
Forse estremisti anti democratiche
E i comunisti estremisti
Tentarono di distruggere il sistema
E in alcuni paesi ci sono riusciti e anche nel mio paese ci sono riusciti ma in generale nell'Occidente l'élite occidentale ha trovato una di al compromesso hanno modificato la loro società
Hanno realizzato un programma
Sociale
E questo ha funzionato
Questa minaccia estremista non esiste più quindi sto parlando perché il tempo è tiranno sto parlando del fatto che
Il
Ritengo che
Questo è il momento
In cui dobbiamo
Cominciare a
Considerare i
Un
Compromesso
Buono compromesso comunale forse
Abbandonare quindi
Al comune dei tratti più inaccettabili
Di questo di questa ideologia basata sul relativismo etico o dei valori se no potremo in parte ci veramente un grosso problema
E considerando quello che abbiamo detto oggi i problemi demografici i problemi economici eccetera eccetera tutto questo per Gela nel futuro la farei concludere
Citando che legna
Il professore Gazzoni ha citato Kipling dicendo
Che
L'Occidente e l'Oriente
L'Oriente Occidente l'Occidente occidente dovrei sottolineare che la mia
Citazione è la prima il primo verso di questo
Di questa poesia di questo problema
I testi dicono
Non c'è nell'estate nell'Ovest
Non c'è futuro quando due amiche sanno uno di fronte all'altro
Anche se vengono dalle parti opposte de la terra
Quindi questo è uno può e non sulla differenza dall'esterno veste un poema una poesia sul compromesso tra due forti individui e magari è in termini anche occidentali per come è messo
Quindi passiamo utilizzare entrambe le interpretazioni se lo utilizziamo per raggiungere un compromesso e ritengo che sia molto meglio di ringrazia
E anche fare delle scelte grazie grazie per questo contributo così interessante devo ricordare Istria memoria questa poesia
Una poesia di Kipling che sentite la Sector guai ma dispone di
Sono prese di Kipling che sembra avere delle cose da dire piuttosto in restanti il prossimo relatore è Vittorio parassiti professore dire a Central sarai presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore
Però ha insegnato in svariati
Istituti universitari ha insegnato a Bayreuth affrontano in campo già
Stato direttore della Sole ventiquattro Ore ha collaborato per vari giornali ha scritto molti libri track qui l'onda lunga della primavera araba è la fine dell'uguaglianza e la crisi con la crisi economica sta distruggendo il primo valore della nostra burocrazia
Ed è una cosa che ho tra l'altro notato sul suo curriculum a
Giocato anche per i va ben Monza oltre poiché quindi sicuramente anche questa ha avuto un'influenza sulla sua maniera di osservare il mondo
Due handicap oggi il primo è di capra che sono qui da questa mattina ho sentito talmente tante
Relazioni interessanti interventi interessanti che
Non saprei cosa dire io e non sapete cosa penso io soprattutto a quest'ora del giorno
E secondo handicap che sono arrivato dopo sempre questa mattina da ventiquattro ore di viaggio da Kabul e quindi un sonno spaziale ma cercherò di non addormentare voi
Con la mia Cologna stanchezza e parto subito nel dirvi
Nel pensare di quando ero qua stamattina sentivo andò tutti gli interventi
Mi chiedevo alla domanda chi governava il mondo dopo gli Stati Uniti che in qualche modo è collegata
All'idea di declino dell'Occidente perché parliamoci chiaro faremo decidente mai questo ci dette una fetta importante se parliamo di potere sono gli Stati Uniti a domanda così complessa la risposta è molto semplice nessuno
Ah no credo che nessuno governa il mondo nella maniera in cui lo hanno governato gli Stati Uniti non sto qui parlando se in maniera più liberale ma da liberale ma sto parlando con questa capacità
Di penetrazione del controllo del sistema internazionale che ha riguardato molto da vicino lucide quello che oggi chiamiamo occidente il mondo transatlantico
Ma che ha riguardato anche durante la guerra fredda sostanzialmente la gran parte del mondo con l'eccezione diciamo così nel campo la competizione militare con l'Unione sovietico una una una una materia del poteva potenza trattante
La sensazione che tra
Ascensore che salgono per citare Codice dal professor lei in questa mattina come i cinesi e ascensori che scendono
Magari lentamente con gli americani semplicemente non c'è abbastanza concentrazione di Potenza per governare il sistema
Il punto è che il sistema basato su uno non è governabile il punto è che oltre il pluralismo non si può andare per così dire più cui stiamo tornando probabilmente verso un sistema
Che forse più che multipolare un sistema a polare c'è un sistema in cui dovremo convivere con una
Quantità di incertezza per citare
Regions superiore a quella che davamo essere l'incertezza sopportabile nel corso del Novecento è un po'paradossale perché novecento questo secolo piuttosto pericoloso
E però non lo è se si pensa che
C'è una diffusione diciamo così delle minacce che rende sostanzialmente impossibile contrastarle anche solo affrontarle in maniera decisiva questo punto di vista appunto
Pensando che adoro ieri abbastanza incredibile che
La coalizione cimentare dopo circa dodici anni di guerra in Afghanistan non si è ancora uscita a concludere questa mia esperienza in maniera
Radicalmente positiva perché stiamo parlando delle del del più grande consenso e di PIL lande presa di potere militare conto
Qualche cosa che
Dal punto di stacco anche militare come insorgenza afgana e francamente francamente è molto molto molto limitata
Allora
E credo che la maggior differenza del dal rispetto al passato della guerra fredda quasi passato diciamo così di del momento mi pare degli Stati Uniti in cui noi viviamo e che gli interessi di sicurezza occidentali non sono così in mediamente con
I denti
Io sono così meramente gerarchizzati come lo durante la lunga epoca dell'egemonia americana
Non sempre durante fino fino a poco tempo fa gli incivili gli interessi europei e americani coincidevano Magli statuito negato di gerarchizzare interessi degli altri
Ora gli interessi continuano talvolta non coincidere ma gli Statuti non sono più in grado di gerarchizzare interessi degli altri questo cambia molto il quadro della situazione
Perché ero cambia bene perché perché loci dente come lo conosciamo oggi è una frazione americana
E su cui noi possiamo possiamo citare Platone San Benedetto Pinco Pallino
Ma dal punto di vista Pico polemizza famosi traffica
Dal punto di vista politico l'Occidente inteso come l'unità dell'occidente il fatto cioè di una gruppo di Paesi che restando plurali però Simone maniera coerente
In termini di sicurezza in termini economici per i politici con la coerenza che compatibile con un sistema di più al di pluralismo vanità
Non c'è più
Non poche non risentire del fatto che gli Stati Uniti stiano cambiando non poche non risentire del fatto che
Quale occidente o meglio quali Stati Uniti per quale incidente
Se vogliamo guardare l'epoca in cui questo concetto esso costruito
Vedo a pensare a queste le proprie degli eredi di di Roosevelt
E l'epoca di difendere all'uso di quell'epoca di Truman all'epoca di
Di di Eisenhower l'epoca di Kenneth chiedevo di John Sophie all'epoca di Nixon e quella l'America che riesce a creare intorno a sé un concetto occidentale e quella Mele che è quanto mai lontana
Da da quella che oggi
Ai tempi della guerra fredda
Giocare di potrà andare a Berlino direi subirà in Berlin era essere sufficientemente emozionante e coinvolgente oggi se la metà si fosse affacciata dopo
Lei limiti europei in cui deciso di fare solo la Grecia avevo dovrebbe detto sostanzialmente io non sono greca
Questo è quello che è cambiato questo quello che resta della solita della solidarietà occidentale talmente lasca danno luce neanche più a coinvolgere io l'ho per i membri dell'Unione europea
Quater esso ha agli Stati Uniti e critica alla Germania per avere un comportamento di tipo cinese absit iniuria verbis
Un comportamento opportunistico con delle buone ragioni
Ma i due
Ed è una cosa che cambiato sempre incredibile sapeste che per tutta la guerra fredda l'Europa gli americani sono l'Europa intendevano Germania
Il desk tedesco di partito di Stato era poi il più grosso del descrive europea li partito di Stato qui c'è un canneto gigantesco in corso elementi ha fatto l'Occidente ma è la meta è cambiata tecnico in che senso e cambia
è cambiata molto sebbene dal fatto che durante la guerra fredda c'era un nucleo di shareholder s'occidentali le potenze occidentali ma c'era una
Corpus molto più grande di stakeholders
Dell'Occidente gli arabi non era occidentali magro tutto l'interesse che la Russia non vincesse la competizione e la guerra fredda
Nel far East non era occidentale fregava niente occidentali ma non interessa opportunistico che gli Stati Uniti ed Europa tenessero a Bardolino sovietica
In qualche modo
Il piccolo nucleo dominava su abbia un grande corposi maggiore di interessati a questa cosa e questo è finito sostanzialmente in questo non è più così
E non è più possibile oggi il CIPE si è fatto globale è stato detto ed è vero che può in qualche modo il falso globale vada modificato quello che deriva dal fuori ha modificato l'essenza
L'Occidente che a mio avviso nel senso appunto politica particolare una peculiarità rendono interessa se esiste docente cristiano quello quello pagano e chi se ne frega noti mai se giustamente i patti si troppo di questo ma il loro business nel mio
Ma dal punto di vista
Se questi temi che cos'è la peculiarità occidentale cosa ci fa diversi dagli altri a mio avviso così fra diversi dagli altri e il modo particolare in cui
Abbiamo messi insieme la libertà economica la democrazia politica
Questo è uno sforzo diverso questo ci ha costruito diversi dagli altri ed è questo quello che secondo me stiamo stiamo perdendo
La capacità non di
Fa privilegiare far prevalere l'individuo la comunità
La critica individualismo una vecchia tette cricca conservatrice
E la critica comunitarismo non è una nuova tecnica conservatrice sempre sorti parti
Ma il punto docente sto capaci di far convivere mettere in sintonia
Politicamente
Individualismo liberale sono così il senso di appartenenza alla comunità e questa cosa non la metà per io cioè espressa molto semplicemente in poche parole che aprono la il preambolo del Piazza Indipendenza americana
Cui the people
In guide pipa avete insieme l'indirizzo e la comunità
Questo è quello che siamo noi e quello scopo è quello che siamo stati fatti e alle grandi rivoluzioni borghesi
E che questa tensione tra democrazia da una parte una certa di mercato che mi sia molto lontane del mercato la trasmette
Stia diventando supponi sopportabile e la crescita della disuguaglianza interno si sistemi occidentali non esterna nemico non è fuori non abbiamo bisogno di nemici esterni
Limite dentro di noi non stiamo perdendo noi stessi perché non stiamo più facendo noi stessi qualcuno private che quanto questa disuguaglianza sia una chiave di lettura fondamentale della nostra crisi credo che
Da poter ricavare anche nella storia attuale della crisi finanziaria e del lastra questa del debito che sta prima Gotti Tedeschi stamattina sarà pur vero che la gli all'America un debito prevalentemente privato Rizzo della crisi
E che l'Europa un debito prevalentemente pubblico ma la ratio per cui quel debito è fatta è la stessa
Mantenere
Il senso di appartenenza alla società gli americani si indebitano privatamente per comprare case su pressione della del del Tesoro americano
Perché avere la casa e fa parte diciamo così del sogno americano io ero Paesi individua lo Stato per provvedere agli Europei Guelfa e provvedere quindi un minimo di mantenimento
L'appartenenza comune che quello che ho costruito prevalentemente nel secolo scorso mantenere la coesione sociale mantenere tramite fax Democracy
Senza la quale
Non c'è niente non ci siamo noi la democrazia o e mi del trust Democracy o non è democrazia
Non può esistono democrazie di ricchi
E la distribuzione del reddito che
Inc insultante negli Stati Uniti diceva oggi stamattina gaffe ma anche in Europa sta cambiando con la direzione evidentemente la cosa che si dice che stiamo distruggendo
Quel punto di equilibrio fondamentale che si fa occidentali rispetto agli altri non perché siamo migliori sul Po e dagli altri perché Colorno costruito in questo modo sto qualcosa che gli altri in qualche modo a cui gli altri hanno
Hanno guardato
Vado rapidamente verso la mia conclusione perché non voglio
Tediarvi a a lungo quello che a volte mi capita
Milioni mi risulta difficile capire come deve intendersi che se il mercato continuerà a privilegiare come è stato in questi anni
Sempre di meno persone e a colpire sempre o persone semplicemente crollerà idea di sostegno sociale al mercato e non basteranno tutti i libri economisti a spiegare che il mercato e la cosa migliore si può fare
Non basta a tutta migliore o peggiore ter economica di questi anni per sostenere il mercato le persone appoggiato il mercato nel Novecento perché mercato provvisto ricchezza per più persone per più
Non è vero che l'America non è cresce e cresce a meno quando ricchezza redistribuita la grande testé americane cinquanta sessanta Spinelli Dixon e una crescita che cresce insieme alla redistribuzione del reddito questa è la grande lezione
Ed è successo così anche l'Ottocento quello quanto e quando questo entra in crisi questo entra in crisi quando camere meccanismi
Di carico di produzione acquisire in meccanismi produzione capito così negli Stati Uniti col passato le ferrovie nello centottanta non a caso sta capitando sa a cosa con Anconetta economiche e questo credo che dobbiamo cercare di fare cercare di rimettere in piedi quello che siamo
Stati che può farci solo diversi
Ma uguali a noi stessi e quindi per concludere se Pato molto divertiti EP
Ben venga che i tempi ben venga ma risposta come sempre al solito è per fa che cosa
Pensate a cosa
Se di detti consentirebbe inchieste vere più profitti
Possiamo filmati i tempi
Si ride P consentirà di tornare a crescere e di rispondere a principale incertezza di questi tempi che è la paura di perdere il lavoro la crisi economica come la NATO rispose molto bene la principale incertezza di quei tempi
Che era la minaccia sovietica ad altri tempi sarà una cosa che sarà sostenuta sarà positiva ma se non sarà questo si è però assicura esattamente
A nulla quaestio penso che sia
Fondamentale da
Da ricordare e se funzionerà funzionerà non perché sarà importante non perché
Consentirà di fare più profitti a qualcuno
Ma perché saranno buone regole che metteranno ordine al sistema a un sistema fatto dai due più grandi economie del pianeta
Quelle buone regole fanno quello che è sempre fanno le buone regole in qualsiasi sistema regionale che funziona a trarranno assente anche quelli che sono fuori da quella regionale come è successo sempre nei casi di regionalismo insuccesso
Ma perché attraggono asse
Devo dimostrare che seguendo quelle regole chi le esegue diventa
Più ricco non più povero in un mondo più decente non meno decente se no
Di cosa stiamo parlando
Anch'io cassa farsi antichi che l'ANAS grazie professore apparse senz'altro lei ci ha dato da pensare
Idea anche l'amico non è fuori il nemico è una mancanza di solidarietà da lui in occidente si parlerebbe parleremo abbia una nuova impresa abbiamo la foto di avere con noi Stefania Giannini una senatrice italiana altresì dente della Comitato culturale delle saggio recepire invece deve e anche la Preside della facoltà dell'Università degli stranieri Rettore dell'Università per stranieri
Per questa incursione che anticipa un breve intervento che avevo
Dichiarato di poter fare che era stato accettato vi ringrazio molto per ragioni
Istituzionali dovrò assentarmi poco dopo
Mi permetto di partire da
L'affascinante titolo di questo seminario chiede sul declino dell'Occidente anche da un parziale dissenso rispetto alla visione che appena dato il professor sparsi di Occidente come creazione americana quindi come frutto di un'alleanza che sicuramente è stata preziosa su vari piani politico
Militare e anche poi culturali in ampia misura
Ma che forse ha bisogno di essere ridefinite riaggiornata per poter capire se ci sono strumenti e se sì quali per frenare un processo declinante che sicuramente affligge l'Europa ma forse non solo in questa fase
Viviamo diciamo iniziale del terzo millennio
Ecco il tema dell'identità lasciatemi solo un brevissimo
Riferimento anche a a quanto l'Occidente antico ci ha lasciato è un tema che può essere deve essere affrontato dall'interno e anche all'esterno di una comunità che deve essere visibile e riconoscibile identificabile in base a una serie di tratti un caso molto tipico è quello dell'area mediterranea che
In poca storica in epoca
Direi anche antica aveva sostanzialmente tre tratti definitori che sono diventati poi il nucleo essenziale della sua riconoscibilità verso l'esterno a prescindere poi da le aggregazioni geopolitiche che nella storia si sono sedimentate
Famiglia semplifico mi scuso
Economia di tipo agricolo poi vino e olio
E religione il grande tema dei diciamo sistemi monoteiste ICI è chiaro che tutto questo è arrivato poi la modernità con un processo che per carità non mi sogno nemmeno di citare se non ricordare per arrivare all'oggi
E diciamo questa Europa un po'fragile che ci porrà tra pochi mesi anche il quesito di come come Stati nazione come cittadini europei vecchie e nuove generazioni riuscire a rientrare nella partita della democrazia sono d'accordo non c'è democrazia senza
Una democrazia non solo della Middle classe ma io direi della partecipazione attiva di tutti i cittadini in termini di coscienza e di sensibilità
Ecco in questo quadro io mi permetto di porre due quesiti che poi potranno eventualmente essere anche
Diciamo re inseriti nel framework e che il position paper molto interessante ci ha dato cioè
Una relazione nuova funzionale fra potere economico potere culturale può o potrebbe diventare il nuovo strumento di arresto del declino occidentale laddove nel passato
è stata invece una relazione funzionale e lo si dice molto bene anche nel nel testo che è stato preparato come come draft di riflessione tra potere
Politico e potere da potere economico chiedo scusa e potere militare
Questa dall'antichità direi fino almeno la seconda guerra mondiale
E se sì c'è possibilità di superare il declino con una riaffermazione identitaria e quindi con una
Non voglio usare una categoria anche facile se vogliamo demagogica Rina scienza o Rinascimento europeo
Secondo quesito
Quale deve essere in questo quadro la funzione del potere politico nel favorire o frenare questo processo cioè la politica in termine di politiques può e deve assumersi la responsabilità di cambiare l'orientamento visto che l'Europa di oggi
è anche nata e soprattutto è diventata uno strumento che ha frenato condizioni di potenziale conflitto che potessero risorgere
Io faccio solo due osservazioni una che riguarda le code ovviamente la mia visione e la mia risposta implicita di tipo affermativo cioè penso che una nuova relazione funzionale tra potere economico potere poi il potere culturale dove per cultura lo dico anche che gli amici
Nel mondo anglosassone non è calcio vs e di chi esce ma è calcio nel senso diciamo storico antico di questo termine che comprende anche le di cash
Ecco se si
La politica deve assumersi responsabilità molto precise in termini di creazione di condizioni e in termini di adozione di strumenti
Come condizioni neve in
Ho almeno trenta sono molto di più e realtà ma almeno tre basilari
Prima una leadership non soggetta a latina via del Verde termine
Le politiche nazionali per meccanismi elettivi per meccanismi di instabilità politica insomma il nostro Paese ne è un esempio direi abbastanza abbastanza paradigmatico sono stati finora soggette a quella che direi la tirannia del breve termine che quindi non consente l'investimento nella strategia di lungo termine e non consente di fare scelte
Che premino quelle politiche di lungo termine i settori li intuite ricerca innovazione ed io che Jean che non danno il risultato per la legislatura successiva per la rielezione mandando risultato
Sulla medio o lungo termine
La seconda condizione una leadership che si rafforzi e che sappia bilanciare il crescente ruolo del potere economico finanziario non c'è bisogno in questa sede autorevole che citi quanto un vuoto di politica
In termini di Coop di Governi nazionali ma anche di governance europea abbia creato spazio occupato immediatamente da la politica economica dell'alta finanza che poi a creato condizioni di stabilità se non per favorire i propri diciamo
Piani di sviluppo e di business
Terza condizione una leadership che possa tradurre questa forza politica di livello a livello di politiques in politiche che sappiano
Dare attuazione che diventino quindi a livello nazionale e internazionale calate nel contesto molto concreto di risposta ai cittadini ed è qualora si di stimolazione di quella partecipazione attiva
Che fa sì che il giovane studente Erasmus scusate io cito molto spesso questo esempio ma sono profondamente convinta che dopo la Rivoluzione francese la rivoluzione industriale l'Erasmus sia stata l'unica vera grande rivoluzione europea
E questo forse è un concetto che dovremmo anche cercare di riportare sul tavolo no delle
Delle della della visione insomma dell'Europa del futuro ecco se questo avviene faccio alcuni esempi e concludo rapidamente sennò tra disco
La diciamo l'impegno ad alla brevità
Gli strumenti
Ponesse se appunto rientrati decisamente la relazione realizzazione di un soft power che sostituisce oggi lì gli eserciti militanti insomma Traiano è stato l'ultimo imperatore scusate non ancora
Pedantemente all'antichità che ha potuto estendere il marchio della romanità e la cultura Greco latina
Attraverso impegno militare perché poi da Adriano che guardava molta oriente devo dire con una certa raffinatezza culturale si apriva a quell'orizzonte sono cambiate le condizioni di affermazione del potere politico
E allora se sosta stesso soft power sia che sia un fattore di identità e di aggregazione e interna all'Occidente ed esterne all'Occidente e qui permettetemi USA di usare di ricordare la parola chiave che è la mobilità
La mobilità di oggi non è solo a quella di ragazzi Erasmus che ho citato
Ma è quella mobilità che spinge talvolta per fuga per disperazione masse imponenti dal sud del mondo dall'est del mondo verso l'Occidente in questo caso lo perimetro anche geopoliticamente euromediterraneo
E che alla luce di una nuova alleanza tra potere quello economico potere culturale e una politica che governa il processo può diventare un forte fattore di nuove identificazioni di nuova aggregazione
Dico verso l'esterno perché il resto del mondo ci guarda con quest'occhio attento
Vedo qui l'ambasciatore Brunetti e mi fa piacere ricordare un recente comune impegno per esempio all'apertura nel settore delle di un cash o ma non solo
Con il Myanmar un paese che aperto forse la finestra Iolanda no nemmeno la porta la finestra da pochissimi anni
A
Un orizzonte anche occidentale e in esso anche europeo ed ecco che chiede soprattutto per i suoi giovani nuove policy se educative che possano far sì che l'inglese perso della generazione precedente per la chiusura che regime aveva imposto sia affiancato da nuove lingue straniere tra cui ci auguriamo la nostra
E altre culture straniere concludo e veramente mi fermo sul nodo ancora più delicato e anche
Politicamente più impegnativo
La rimodulazione del rapporto tra investimenti e costi quindi una policy che a livello europeo i singoli Stati nazione dovrebbero poter portare se le premesse che ho crea che oggi indicato
Diventano una delle delle diciamo delle sfide del futuro in maniera chiara e definita un esempio tutto italiano duecentosettantacinque miliardi spesi
Per il sistema pensionistico ottico non valgono e non devono valere i cinquanta miliardi spesi per il sistema interamente inteso delle di hockey Scianna in Italia e allora in Europa questo dato va rinegoziato i vari bilanciato
Ecco quindi
Un Occidente sicuramente con complessità crescente con facilità che non possiamo nasconderci ma forse l'Occidente che se rivisitato alla luce di questi temi può anche dare con un nuovo assegnazioni di ruoli tra potere economico potere culturale il potere politico un orizzonte
Cautamente ottimista
Sentii tema cioè crebbe grazie per questo
Contributo così interessante so che lei ha degli impegni deve veramente correre al Senato quindi la ringraziamo molto per quello che ci ha detto bene
Sono veramente contento di poter presentare prossima relatore ne abbiamo
Parlato sin da stamattina della Cina abbiamo parlato di Cina cinesina finalmente abbiamo qualcuno dalla Cina capo della missione
Cinese dall'Ambasciata cinese in Italia eccezionale sono molto contenta che sia una donna che ci passa parlare di quello che succede oggi nel suo Paese prego
Grazie grazie tantissimo
Se no no
Sono il terrete ci fornisce
Adesso incaricata tapparci Società feccia incaricata tappare te l'ambasciata perché novanta certo restare vanto
Prossimo mese allora innanzitutto sono molto grata se una volta creata di questo invito e sono molto lieta di poter avere questa occasione di partecipare a questo Pellissier ma evento
Mi sento di dover innanzitutto rivolgere un particolare saluto al Presidente De Michelis che a sempre prestato grande attenzione alla Cina
Soprattutto ai rapporti tra la città ritardi anche cui ne siamo molto grati
Anche compratore azione ter il la la nostra moderatrice che state svenuto
Svolgendo un eccellente lavoro
O
Devo dire che quanto nel momento in cui ho avuto il sentito ho letto riletto il titolo di questo bande tipo perché mi pare che sia un titolo abbastanza lungo
L'ho pensato a lungo e ritengo che essa il nucleo consiste proprio nella seconda Hope nella seconda parte cioè Miuccia lance andassi case gesti
Dunque le delle nuove sfide strategia
è vero che negli ultimi anni l'avvenimento più a importante più grande su scala internazionale è proprio
La la crisi interpellati la crisi finanziaria internazionale e anche le crisi ITEA EPT sovrani negli anni successivi
Qui sicuramente avverrà sta avvenendo e avrà delle percussioni ripercussione anche sull'ordine politico economico internazionale
Ma come lo mettiamo questo avvenimento questo cambiamento
Innanzitutto vorrei citare un
Proverbio cinese che dice
Non si deve permettere
Che una foglia sola plottare tutta la dizione cioè
Non vedi la maestosa montagna solo perché c'era una foglia Tavanti atte è che provoca la
La legato a vista questo è il il senso di questo
Di questa proverbio anche un antica polizia cinese quello che vorrei dire che come vediamo l'Europa e gli Stati Uniti
Crediamo che
Letti più colta
Non ci impedisce critiche contati si trova nel non ci impediscono di vedere che
L'Europa l'accorpamento più garante per i Paesi
Più sviluppati ti tutto il mondo e che al PIL più grande di tutto il mondo e che gli Stati Uniti
L'economia degli Stati Uniti quella più forte in tutto il mondo
Che se parliamo dell'industria e delle scienze di infrastrutture risorse umane e anche la gestione sociale sia l'Europa che gli Stati Uniti sono alla pompa ordinati in tutto il mondo e soprattutto
Vorrei e dire che durante il percorso della gestione della crisi dei tetti sovrani
L'Unione europea
Ha saputo realizzare grandi passi in avanti
Che sono probabilmente inimmaginabile prima della crisi
Ed è anche vero che in tutto questo tempo la i Paesi emergenti e rappresentati dai pro x stanno svela
Sviluppando in maniera veloce
Poi secondo le stime della Banca mondiale che nei prossimi anni
Probabilmente i il PAI siete pro x Contri Quirra
Il sessanta per cento al PIL mondiale
Ma tutto ciò non nel non Eca che i Paesi
Tempra x andava anche Crown di problemi e grande difficoltà
Dunque quello che vorrei dire che sia
I Paesi o cementare che i Paesi emergenti
Tutti noi abbiamo i nostri vantarci apriamo anche nostri problemi da affrontare
Quindi quali sono le giuste strategie ASP al nostro parere molto semplice ed è ovvio cioè complementare
I i vantaggi cooperare affinché possiamo ottenere una situazione di doppia vincita
Perché
No mai i i paesi sviluppati o cimentare i paesi emergenti si trovano in diversi fasi ti sviluppi
è che hanno punti di forza diversi nella distribuzione internazionale dei settori industriali
E che con
L'approfondimento dell'integrazione industriale del mondo
Ci si sono senz'altro creando io porto imitati cooperazione tra di noi
Questo è il nostro almeno in un mio parere
Per in una Pipitone il contenuto della agli atti questa riunione di oggi
Vorrei anche approfittare questa occasione per parlare del mio paese della Cina perché anche ho notato che è stato anche molto parlato durante questa questa riunione
La Cina essendo membro responsabile della comunità internazionale
Ha fatto il suo contributo nella crescita economico mondiale e soprattutto top alla crisi finanziaria internazionale dal due mila otto al due mila dodici la crescita annua del PIL cinese si è registrata
Al nove per cento contassero dit contribuzione all'economia mondiale pari al ventitré per cento
Ma noi dobbiamo anche
Direi che attualmente lo sviluppo cinese ente sta entrando in una fase cruciale perché le le le riforme
Come come ha detto il nostro premier che
Le riforme più semplice sono state fatte già fatte è quello che dobbiamo fare sono rimasti sempre quelli più difficile che attacco non proprio interessi di vari istituzione di Bari
Classi
Proprio in questo con testo siete noto giorni fa la terza sessione della diciottesimo congresso del Partito comunista cinese che attirato un po'attenzione ti di tutti
Durante questa riunione
Sono state esaminate varie questioni importanti per avanzare le riforme più profonde
E complessive con l'obiettivo finale di migliorare e sviluppare il socialismo con caratteristiche cinesi
Per promuovere la modernizzazione del sistema istituzionale sviluppare la capacità di Kapanas per Paese
Le riforme più importanti e consistono in se quanti settore
Cioè approfondire la riforma economica
Consentendo al mercato Titti OCCAR euro note eccessivo nel allocazione delle risorse
Approfondire la riforma politica
Integrare la dirigenza per partito la partecipa
E del popolo
Anche
La corsa Prost con la costruzione del Po paese di Tritto
Approfondire
La riforma colto rare costruendo un paese con la culturalmente forte
E approfondire la riforma del sistema sociale
Cantiere migliorare il benessere per popolo promuovere l'uguaglianza è la giustizia sociale
Approfondire la riforma nel settore ambientale
Per costruire con un Paese più bello approfondire la riforma anche del partito
M pare il livello indicava nel Seicento ittico democratico è
Il livello del dello stato di diritto
Naturalmente fra tutti queste fra tutte queste misure queste politiche l'economia nel settore cruciale
Il nucleo consiste proprio nell'equilibrare il rapporto tra il Governo è il mercato
Consentendo al mercato un ruolo decisivo nella distribuzione delle risorse
E consentendo nello stesso tempo anche al Governo qui esercitare di poter esercitare al meglio il suo ruolo dal Governo
Con questi orientamenti vaccina approfondirà le sue riforme e la sua apertura realizzando costruendo le nove quattro
Modernizzazione
Cioè la nuova industrializzazione informatizzazione urbanizzazione e la modernizzazione anche ridicole
Che sono stabilite dal nuovo l'iter scelta il nostro Paese
Crediamo con con queste riforme con queste misure possiamo non sono favorire un salto di qualità d'appello condomina cinese
Con un grande aumento anche Heather consumo interno
Ma anche offrire Carrante opportunità a tutto il mondo secondo le stime nei prossimi cinque anni la Cina importerà
Valore di merci di dieci mila mille arti di dollari americani investì era all'estero più di cinquecento miliardi di dollari
Dunque siamo convinti che con riforma e lo sviluppo economico la Cina potrà offrire ulteriori
Opportunità di sviluppo a a tutto il mondo naturalmente compreso anche l'Europa perché per tanti anni consecutivi e l'Europa è
Sempre il primo Cazzin re commerciare della cena anche la Cina viceversa la Cina è un partner importante per l'Europa
Quest'anno e il
Decimo anniversario dello stabilimento del parte Napster partenariato strategico eccolo pale tra la Cina e l'Unione europea credo che proprio
Oggi
A Pechino
Si sta convocando anche il
Vertice Cina europeo
In tutti questi anni soprattutto negli ultimi dieci anni i la collaborazione tra la Cina l'Europa ha ottenuto grandi risultati
Credo che è noto a tutti i risultati sono c'è non c'è bisogna dirla elencare tutti risultati lo sappiamo tutti noi che stiano a Cina che l'Europa avuto grandi benefici da questa collaborazione
No i in tentiamo stiamo desiderosa
Di avverrà una collaborazione sempre più o stretta sulla
Stanze sulla base di reciproco rispetto e dire quali Anza
E di molto avanti e di modo vantaggio modo beneficio tra la Cina l'Europa
Stiamo desiderosi di compiere i nostri sforzi e naturalmente insieme con con il nostro casi d'arresto europeo
Fra l'Europa nell'ambito del sud dell'Europa naturalmente elitaria
è un Paese importante è un Paese amico della Cina con cui abbiamo
O una buona rapporto
E che anche un Paese che uno dei fondatori dell'Unione europea che sta svolgendo svolgendo Oro allo importante anche nell'ambito dell'Unione europea
E che l'hanno prossimo
Avrà la Presidenza anche nella nell'Unione europea dunque sì
Poco fa cioè alla fine dei scorsi
Mesi proprio due settimane fa e il nostro Ministero degli esteri signor Vania ha fatto ha effettuato un visita in Italia
Comanda i due Governi hanno stabilito proprio dei a
Tutte le tappe concrete per le per le nostre collaborazione nostro rapporto nel futuro speriamo con con la Presidenza dell'Italia con l'expo divengano possiamo
Deve fare i ad un livello nuovo dei nostri Rapporteur delle nostre collaborazioni
E dunque inferiore infine
Per concludere vorrei retta a dire che comunque il mondo sta sviluppando
L'evoluzione economico sociale politico non si ferma mai Cesano sempre momenti difficile o momenti favorevoli per tutti
Che tutto il Paese tutti i paesi tutti i popoli hanno il loro diritto di avere una vita migliore e che se conta Nye l'unica
Maniera per ottenere tutto ciò
E la con la cooperazione TIR rispetto reciproco e di moto vantaggio
Crediamo che con questa collaborazione possiamo tutti noi a fronte
A affrontare le nostre
Sfitte possiamo a tutti noi a avverrà un sempre un svilito sviluppo stabile del nostro Paese possiamo anche a contribuire al meglio
Alla stabilita la alla prosperità di tutto il mondo grazie
Sentire ma c'è avrebbe leit Arex Pacini parlava io finale alla uguali rifaccio bloccate tiro
A minestre triste apparsa ci sta il che è lì transito foresta del sui Salce c'è qualche fin dall'inizio ci piace la tesi questa espressione che è una foglia non può bloccare tutta l'artista e chiaramente
E anche in inglese c'abbiamo espressioni simile adesso o abbiamo l'ultimo oratore ma magari seppur qualcuno quale fare un commento vi chiediamo quindi di mettere in cui dire verticale la vostra targhetta con il nome in modo da poterci
Per far vedere che si vuole prendere la parola
Ok in capo al
Tecnica mi alzai che anzi
Modifica prego scusi non è questo nome
In
Lo fare soltanto due commenti forse provocati un po'più del
Intervento che ho trovato ottimo di di Dario Rivolta sulla
L'ha fatto una distinzione importante sul tema della crisi dell'Occidente
Introducendo delle dimensioni a distanza finto tra politica economica culturale
Tre dimensioni che hanno delle responsabilità diverse in quelle che potrebbe essere la crisi dell'Occidente
Ecco la mia elaborazione su questo punto insomma perché per essere sintetici intanto mi piacerebbe che sempre ragioniamo di dimensioni aggiungerne una quarta forse che quella
Della crisi dell'efficacia militare dell'Occidente
Efficacia militare non del sistema militare ma dell'efficacia politica ovviamente nel sistema metà dell'Occidente che sicuramente in quanto a dimensione ma in qualche modo aggiunta però il mio commento era era era un altro dobbiamo un po'ragionare sul tipo di Occidente di cui vogliamo analizzare la crisi
E vedere quali occidente perché parliamo non dell'Occidente pre ottantanove come lo abbiamo conosciuto studiato e forse concettualizzare alto
Parliamo dell'Occidente posto ottantanove quindi parliamo forse di una postura dell'Occidente
O forse di una strategia dell'Occidente non dell'occidente in quanto tale parliamo di alcune scelte politiche avvenute dopo una determinata fase politica dopo altri determinata data
E come tutte le posture come tutte le strategie possa sia frutto di errori quindi e questo secondo me il focus che va fatto sugli errori che sono stati commessi nella fase
Importante di transito dell'Occidente dalla vittoria di una guerra fredda alla
Raccolta dei dividendi di quella guerra fredda
Ecco io penso che questo è il fuoco non solo da dove iniziare la riflessione sulla crisi dell'Occidente
è un Occidente che in quegli anni ha pensato in buona parte di transnazionali Zanzi usiamo questa parola comunque di entrare
E la grande partita della globalizzazione che esso stesso aveva già in parte alimentato a tanti livelli
Ne ha che dei ha deciso di farne la propria ragion d'essere lì probabilmente vanno ricercate le nature di alcuni errori strategici commessi dall'Occidente
Perché in quella scelta l'Occidente ha deciso di abbandonare di trascurare o di far
Diciamo eludere uno degli assetti fondamentali che aveva costituito la propria fortuna proprio successo
Che era quello dei sistemi politici liberali e democratici basati su Stati nazionali sovrani quindi a questo passaggio da un Occidente
Costruito su questi principi ad un Occidente diciamo da postura globale
O da una Occidente che cerca la globalizzazione come forse alcuni pezzi dell'Occidente erano più globali di altri
Ecco che quello forse nel momento in cui abbiamo introdotto nel concetto unitario compatto in un certo senso di Occidente dei
Dei punti di criticità quindi non è una
Non è è la crisi
Diciamo
Non è di un soggetto giù politico identitario e la crisi forse di una ideologia ecco che è quella della della della del dell'Occidente globale
Questa è la mia come spunto di riflessione e forse con un invito a concentrarsi magari a non correre il rischio di cadere nel determinismo che poi può essere di varia natura
Demografico statistico
Delle materie prime storico geografico quello che vogliamo l'Occidente è un Co è un concetto
Identitario giù politico in quanto tale
Probabilmente ha pagato il prezzo di avere al suo interno Paesi o componenti sub nazionali in grado
Di di raccogliere dividenti diversi dalla partita dalla globalizzazione
E questo ovviamente ha prodotto delle strategie che non erano adeguate o a tutti i Paesi della
Galassi occidente o ad alcuni settori
Economici o sociali o territoriali dei singoli Paesi che lo componevano
Ecco quindi questo secondo me il focus non è un focus diciamo
è quindi è e l'invito ad una riflessione politica non ad una riflessione geopolitica cioè la geopolitica dell'Occidente secondo me è salva la crisi è di carattere politico e può essere i soldi risolta
Ponendo il problema di come si costruisce di chi su costruisce di quali soggetti costruiscono la volontà politica di un Occidente
Ovviamente fatta poi di tanti altri soggetti tasselli
Intermedi e probabilmente quello più basso quello da cui partire resta ancora
Lo Stato nazionale sovrano
Grazie
Senti avere mancia
A me sta pieno del termine adesso sarò un po'cattiva
Perché massimo cinque minuti per uno perché veramente vorrei lei
Ascoltare i commenti di tutti i i presenti Andreano dato Presidente se tu per il Mediterraneo
Qualche anno fa uno dei tanti istituti di prospettiva anglo americani costruire tre scenari scusatemi se li riassumo in maniera un po'semplificate rudimentale
Tre scenari posto globalizzazione diciamo
Primo scenario si riassumeva con il concetto della colonizzazione cinese
Il secondo scenario era la rivincita dell'Occidente dove però ci tenta e si intendeva gli Stati Uniti
Il terzo
Scenario che forse quello che
Ci potrebbe più interessare
è quello di in equilibrio mondiale raggiunto attraverso l'interazione l'Inter indipendenza di
Religioni mondiali che naturalmente sono in competizione tra di loro ma
Anche raggiungono in questo un certo equilibrio
Ebbene questo secondo me parlando di prospettive parlando di Europa dovrebbe essere anzi
La prospettiva la nostra prospettiva quella di creare di costruire
Una
Grande regione strategica
E dei economica
Intorno alle all'Europa
Un po'quella che molti di noi di qualche forse un venti anni fa una
Chiamava non la risposta regionale alla globalizzazione
E visto che sono in tema di di ricordi di nostalgica
Vorrei ricordare che venti anni fa io ero personalmente un grande Fanna della CS ECM questa idea
Di
Di De Michelis che poi li
Abbiamo coltivato
Abbiamo anche in qualche modo raffinato fino ad arrivare ad un
Alla nozione di
Alleanza alleanza mediterranea
Un'alleanza
Perché questo perché l'Europa da sola non può rappresentare
Per il
Come peso specifico da sola quella diciamo quella regione mondiale che deve
Avere diciamo questo
Questo peso e questo contrappeso tra Stati Uniti e Cina ha bisogno di integrarsi con il suo vicinato quello che dicevo questa mattina dalla Russia fino all'Africa
E l'abbiamo chiamata alleanza mediterranea non perché
E non euromediterranea euromediterranea troppo troppo ristretto concetto troppo ristretto
Invece mediterranea intendendo il Mediterraneo come
Centro
O di come baricentro di un'area che è molto più vasta ma che si dipana intorno al Mediterraneo l'altra parte del
L'Alleanza atlantica si chiama così ma non è detto che tutti anzi
Per niente istituti i suoi membri si affacciano sull'Atlantico l'Atlantico il il il baricentro
Ora ecco questa alleanza mediterranea l'abbiamo un po'definita un po'in contrapposizione rispetto al partenariato molto più vincolante del partenariato
Io qualitativamente anche diverso da da quello che è il vicinato attuale dove
Praticamente l'Europa cercaste niente altro che ad imporre il proprio modello economico e di mercato neoliberista nel nella nella sostanza
Ma anche diversa da quei vagheggiamento i che ci hanno un po'percorso dopo la primavera araba dove si parlava di comunità
Euro-mediterraneo no la comunità si basa su una comunità di valori ora
La la comunione dei valori è un punto di arrivo non è il punto di partenza da cui oggi noi possiamo posatore a patto però un po'
Concludere
Sì sì sì arrivo alla arrivo arrivo alla fine
Per dire che
Allora se non è più sui valori questa alleanza si deve basare sugli interessi gli interessi sono quattro sostanzialmente pace sicurezza comune
Il fatto di non essere colonizzati né da destra né da sinistra ma
Di basare uno sviluppo comune un cosviluppo su uno sviluppo policentrico il fatto di poter avere
Una cittadinanza comune costruire una cultura una transculturale non mi posso soffermare sul significato di questa mozione
Ecco
Visto che sono richiamato all'ordine del tempo
Ci sarebbe tutto un secondo diciamo aspetto di
Di ragionamento che per fare tutto questo ci vuole un soggetto motore questo soggetto motore non è oggi l'Unione europea non può essere oggi nell'Unione europea così come
Tutti oggi parlano di Stati Uniti d'Europa però tutti si affannano Ada al
Aggiungere subito che è un sogno che è una prospettiva certo ci arriveremo no se si vuole
Fare caliente cominciare a fare un primo passo nella strategia del futuro bisogna cominciare a farli oggi gli Stati Uniti d'Europa grazie
Se il cinema cercava INAF grazie
Abbiamo
Dalla centralina lanterne lunedì ore fa non commenta
In più
Mai moriamo Atene commenti il tasto a scusino parlano italiano è una domanda al professor Jones perché non ho capito la distinzione che faceva solo capita bene tra diritti tra valori relativi valori assoluti
Per me i valori relativi sono dei valori deboli perché non con non permettono di fare di avere quella spinta ideale che porta
Ad una superamento di certi difficoltà e invece alla rinnovamento addirittura un rinascimento per esempio dell'Occidente dopo almeno prima di tutto dell'Europa che in questo momento appare veramente un po'malconcia diciamo la verità
Invece per quanto riguarda i valori assoluti anche sia possono essere ambigui sono a
Assoluti in modo negativo quelli per esempio che muovono gli estremisti islamici
Che non che non negoziano che non pensano che hanno che sono ispirati da una
Da una certezza che va al di là di qualsiasi razionalità
Sono invece diversi anche nella loro nascita diciamo la loro origine quelli che per esempio animano l'Oriente l'Asia ma non non tutta l'Asia però io direi proprio nell'Asia estremo orientale
Dove
E naturale un sentimento di fiducia nel progresso nel futuro nella quello che può succedere domani e nasce da una vile vitalità intensa che io ho avvertito appena sono andate in Asia la prima volta
Mi è sembrato talmente diverso l'ambiente in cui per esempio si sviluppavano cinesi dall'ambiente in qua e nei quali si è sviluppata la nostra civiltà piena di incertezze piena di dubbi piena di anche di ideali e di ideologia e specialmente
Ne
Per le civiltà estremo orientali cioè soltanto una strada quella che porta avanti grazie
Grazie a lei andasse Anna andassero in quella equivalenza
La dichiarazione grazie Fecchio
Direi che per identificare o ricostruire la fisionomia politica dell'Europa
Bisogna tener conto del fatto che
Non abbiamo più noi ventotto e gli altri la massa critica la forza di attrazione necessaria per
Per aggregare per influenzare il mondo circostante eppure
Abbiamo ancora delle cose da dire
E si è a mio parere è importante procedere a ritroso
Quello che stiamo tentando di fare oggi globalmente noi occidentali l'Occidente di ricostruire
Ricomporre il sistema internazionale così come era stato immaginato
Forse con troppo ottimismo va comunque con del grande determinazione alla fine della guerra con loro Nazioni unite le agenzie relazionalità e così via
Quello è un sistema occidentale non c'è dubbio non si discute a una sua origine fondamento ispirazione circa quindi
Dovremmo commisurare la nostra ambizione europea e chiudo il mio anche nei confronti degli Stati Uniti a questo scopo
Perché e da lì e da questa funzione
Di ricostituzione del sistema internazionale che l'Europa ritroverà potrà ritrovare la propria diciamo vocazione la propria ispirazione proprio collante non lo può fare da solo
Evidentemente deve farlo ricostruendo quel rapporto tra trattate come ci è stato accolto col Piano Marshall con la NATO con l'Unione Europea certezze un Totti stati dei progetti compresa la loro l'integrazione l'opera dei progetti euro atlantici
Quindi torniamo al punto di partenza dove eravamo
Che fu bloccato dalla
Dal ostruzione di Stalin che invece decise che era più importante per lui ristabilire un rapporto tipo di di potenza di equilibrio di potenza che non ha funzionato molto diffusa
Quindi l'Europa deve identificarsi identificare se stesse in questa funzione di ricostruzione
E non la può fare che d'intesa con gli Stati Uniti perché ci vuole
Naturalmente l'ARDEL sono stia americani stanno scoprendo un software Ceresio
Pastore la carota conosciamo il resto della storia ma dobbiamo partire da questo scopo ultimo per poter scoprire chi vorremmo Este quando saremmo più adulti grazie
Grazie a lei a Ettorina prima che andasse a Samarra mi pare adesso ci sia l'ambasciatore del Marocco che è chiesta la parola sì grazie sarò veramente rapido volevo solo ottanta fare
O almeno
Tappeto commenta
Abbia eccetera fatte oggi questa mattina questo pomeriggio mancava un uomo che si chiama del web
Menzionando ovvero quelle questo significa che il lupo lo queste occidente a frontiere diverse del concetti europeo dell'Occidente che ciò
Che sta concorra inquinando il dialogo
Del
Partenariato potenziare ed è questo l'occidente europeo
Seconda osservazione il concetto del follia di del multipolare è un concetto concorra del vecchio sistema
Deve del secolo illuminato e con tutte queste istituzioni nasce una distinta basate sul modello dei test aria
Mi sembra che sono d'accordo con
Il professore che ha messo in atto un mondo accollare Forsu più giusto perché da
Più
Prossimità di creatività nel
Creare l'ambito di questa governance globale
E da per esempio alla revisione euromediterranea
Nello spazio nello spazio lo dico con
Una forma di utopia una Chianti come
Allargato per includere l'Africa che qualsiasi qualsiasi il modello di
Sviluppo economico possiamo immaginare per il futuro purtroppo senza la replica non
Non fattibile e non è sostenibile e da questo punto di vista è forse dobbiamo rivedere un po'
Il modo di funzionamento della nostra filosofia sulla quale abbiamo basato fino adesso le immagini per il futuro con il visto del mondo del futuro e ultima
Parola
Che mi sembra importante nel
Capire ciò che la divisione del lavoro sta diventando perché nono sentito molto
Questo discorso sulla specializzazione perché ci sono ancora a sfide che dobbiamo
Ad ogni modo trattare abbordare ribadire nell'agenda nostro grazie
E anch'io è la prima fu annaspa metal mi pare che abbiamo ancora un ultimo commenta Francia tra nei grazie
Sì grazie nelle volevo sottolineare quello che mi è sembrato un messaggio molto interessante al prossimo Jochen che in qualche misura l'ambasciatore a voi Obama in qualche misura in qualche modo ripreso
Più che indice no al relativismo morale perché questo falsa al sistema dei valori e rende difficile capire dove sia il male rimane tale indipendentemente da quello che ne pensa l'animale ammesso
Cioè di male sia in grado di esprimere una opinione
Do quindi c'è poi in realtà il concetto di Occidente complessa nel senso che in termini per esempio geografici e oggi o politici in Cina all'Oriente Occidente e viceversa
Però aggiunge in realtà quando parliamo di Occidente sostanzialmente parliamo dell'ordinamento del sistema dei valori che ritenere figlio la seconda guerra mondiale altri l'hanno chiamato figlio dall'era americana
Su questo l'ho chi mi ha detto
Va bene parlare su questa base ma ove viene
Lui ha detto dobbiamo fare un compromesso ecco che se mi è sembrato un messaggio estremamente interessante AMEA passa anche molto ragionevole forse varrà la pena di rifletterci grazie
Va bene a terzi Amenta fece affrancasse scopi se abbiamo un altro commenta la parte del processo scontri
Palermo
Soltanto sottolineare un punto molto rapidamente
Perché non volevo superare il tempo dato durante la mia presentazione ma c'è un elemento che volevo aggiungere
Era un punto che aveva a che fare con
Le
Risorse molto scarse da un punto di vista di risorse naturali e via dicendo che sono
A nostra disposizione
Nell'ultimo decennio se consideriamo per esempio le riserve di petrolio
Constatato che
Un
Giacimento di Petralia esaurito se ne tra
Un altro magari anche più grande e anche più
Importante quindi con l'avvento delle nuove tecnologie con nuovi sforzi che tutti fanno che tutti facciano dal punto di vista degli imprenditori delle aziende dal punto di vista tecnologico
Io credo che non dovremmo avere augurare della mancanza delle risorse non mi serva un nomi se non ha paura realistica ci sono molte risorse disponibili nel mondo è solo una questione di tempo
Che è necessario per poterne scoprire per poterle portare alla luce
Grazie bene a questo punto vi presento il vice ministro degli affari esteri Marta Dassù che trarrà le conclusioni della nostra Conferenza anche lavorato per l'istituto Castellan
Ha lavorato anche con D'Alema e D'Amato
Ha scritto anche un libro sulla Cina un libro di memorie più personale personali
Tra l'altro io ho da tempo ammirò e seguo era dottoressa adesso sono ben lieta di ascoltarla sono sua fervente ammiratrice
Patricia grazie a tutti voi mi dispiace di venire qua all'ultimo non è mai Gentile conclude non convegno a cui non si è partecipato mi scuso ma
Forse è una misura della crisi dell'occidente il modo in cui
Una un vice ministro degli esteri è risucchiato per giorni e giorni in Parlamento
A causa dell'ostruzionismo ad esempio sulle sul decreto missioni quindi noi non non concluderò il convenga neanche vorrei infligge al vi è una tardiva
Dizione lezioni insomma la mia concezione all'ultimo di un dibattito veramente antico e moderno al tempo stesso che ci riguarda molto da vicino come futuro dell'Occidente
Vorrei usare questa occasione più brevemente che posso
Prima di tutto per ringraziare Gianni De Michelis crea veramente un un vecchio amico a questo punto siamo vecchi tutte e due possiamo dirci che siamo vecchi amici
Ma soprattutto perché io veramente penso che che Gianni sia stato idee come dimostra
Un libro che devo ancora leggere compiutamente ed è una vera mente un pensatore sulle questioni internazionali quindi per me in questi anni il rapporto con Gianni è stato molto importante perché mi ha sempre
Mi ha sempre condotto a riflettere sulla politica estera italiana
Tema che che sembra
In un certo senso poco importante se messo dentro alla alla crisi dell'occidente o futuro dell'Occidente ma che in realtà Gianni riuscito come i suoi denti
A considerare sempre importanti a cui dare il giusto peso e io credo che candidatura assuma carriera
Politica in particolare come
Ex ministro degli esteri ma anche come persona che si è sempre occupata di politica estera dimostri di importanza delle idee politica estera che non è una cosa così evidente ma significa che anche un Paese
Relativamente piccolo come ormai è diventata l'Italia in un mondo come quello di oggi quando hai a che fare appunto non solo con gli Stati Uniti che fanno parte del tuo occidente
Ma anche con dei nuovi con delle nuove potenze economiche e stabilisce
Con un atteso demografico molto più rilevante un Paese come l'Italia se essa sfruttare la propria posizione geopolitica
Può avere un peso importante nel in Europa nel mondo e questo credo che sia la lezione intellettuale e politica che che tu hai dato a tutti noi a partire dal mille novecentottantanove in particolare è vero che tu hai avuto la fortuna di vivere
La grande transizione come come richiamata dall'ottantanove fino al Trattato di Maastricht
Come Ministro degli esteri e quindi hai vissuto veramente di anni eroici della fine della guerra fredda e e del tentativo di costruire un assetto diverso
Ma in quel contesto ti sei mosso in un modo molto brillante io trovo molto interessante anche per la politica estera di oggi e quindi quello che vorrei fare se volete per
Concludere questo questa giornata e di ripensare ad alcune delle tue idee in chiave contemporanea perché mi sembra giusto perché davvero penso che
Che ti dobbiamo un tributo intellettuale io mi ricordo che la prima volta che ci siamo conosciuti tu stavi gestendo nella tua testa la famosa quadrangolare tentato nave
E lo ricorda perché oggi quando Enrico Letta crea la trilaterale con la Slovenia e la crema e la Croazia info quando ritorna ha un'idea che tu avevi già allora e cioè che l'Italia tutto sommato avesse una direttrice Adriatica
Da sfruttare e che oggi indubbiamente ritorna essere importante come tale perché è quello spazio del mondo che poi andando al di là aldilà dei nuovi confini allargati dei dei Balcani ci porta verso
In dei Paesi nuovamente emergenti ai confini della vecchia Unione Sovietica quindi
La tua idea dello spazio Adriatico secondo me
Resta vera ancora oggi ed è secondo me importante ripensarci perché
Il mondo di oggi che è un mondo appunto globale e così vasto è un mondo secondo me fondamentalmente di
Di anche di maggiore libertà d'azione è vero che giusto ripensare la Categoria D occidente ma in modo meno meno in un certo senso meno coeso meno statico
Di quanto lo concepiva ma una volta perché io credo che la flessibilità sia una delle caratteristiche importanti della politica estera di oggi e con la flessibilità anche un forte grado di variabilità delle geometrie possibili in cui l'Italia ha una se ha idee ha anche un Coalition paura a dire diremmo oggi e certamente nello spazio di reati coi importante vero
La tua seconda grande idea per così dire è stata tutta la tua riflessione attorno all'Europa fino alla firma del Trattato di Maastricht nel
Nel novantadue
E questo è l'altro grande tema che che naturalmente ci interessa penso che ne avrete parlato a fondo oggi
è difficile essere particolarmente ottimisti su sull'Europa di oggi sappiamo tutti in teoria che cosa l'Europa dovrebbe fare per riuscire a diventare
Un interlocutore credibile degli Stati Uniti e quindi per ricreare le condizioni di di un Occidente nel mondo globale
Però è molto forte è molto più più complicato naturalmente attuare le cose che vogliamo fare io mi ricordo che tu
E e questo era veramente rivoluzionario all'epoca vedi nell'ottantanove novanta novantuno in fondo proprio mentre si faceva al Trattato di Maastricht
Avete una visione
Già globale dell'Europa infondo Poggiardo ora poco dopo il crollo del muro di Berlino dicevi ad esempio
Che sarebbe stato giusto pensare a come includere la Russia nello spazio europeo
E lo pensavi fondamentalmente attraverso la NATO cosa che sembrava un'eresia in quel momento ma poi in realtà qualche cosa in quella direzione abbiamo fatto col Consiglio
NATO Russia eccetera eccetera
E sicuramente e eri convinto che si dovesse guardare dall'Europa anche verso il Mediterraneo quindi hai sempre avuto secondo me è una cosa una concezione che io ritengo
Molto valida anche oggi e cioè in fondo per usare dei vecchi termini è sempre avuto di idea che esistesse uno spazio europeo allargato allargato per temi modo sostanziale
E che poi dovesse esistere però però anche un corto di Paesi portanti e io credo che fondamentalmente da discussione che
Oggi abbiamo sugli europei
è fondamentalmente ancora quella
Tutto sommato noi vorremmo costruire un nucleo europeo che funzioni in molti campi
Però sappiamo anche benissimo che abbiamo bisogno di uno spazio vicino in cui riuscire a proiettare una qualche misura di stabilità qualche compromesso sulla rule of law e diritti umani
Soprattutto abbiamo bisogno di
Misurarci con mediterranea in modo credibile e sono d'accordo perché altrimenti
Avremo l'idea che del Mediterraneo ci vengono solo minacce questo metterà in crisi anche i partiti europeisti perché
Se il Mediterraneo diventerà nella percezione comune solo a fonte di minaccia è chiaro che vinceranno i partiti populisti anti immigrazione eccetera che sono anche quelli che sono fondamentalmente
Contro un'Europa più integrata quindi
Sono molto d'accordo che il Mediterraneo resti una sfida fondamentale senza una buona sistemazione lungo l'asse Europa Mediterraneo secondo me anche l'Europa in quanto tale difficilmente riuscirà a trovare un assetto
Che funzioni se non altro per ragioni demografiche
Quindi demand idee secondo me molto lungimiranti
In genere si è andato più in fretta tu con la tua testa che non che non il mondo
Che non il mondo della politica internazionale però poi
Le cose che avevi
Che avevi detto che ha ripensato si sono dimostrate vere sugli Stati Uniti siccome appaiono a
Parte di questa storia comune ha riguardato l'Aspen Institute di cui naturalmente non sono più direttore generale perché
Faccio c'è un conflitto di interessi anche in Italia faccio appunto questo lavoro alla Farnesina
Sui Stati Uniti io penso che
Che gli Stati Uniti restino
In un paese incredibilmente dinamico penso avrete discusso certamente
La rivoluzione energetica americana scelga stai torio e le sue implicazioni internazionali che sono io credo quello che stiamo vedendo in questi giorni io non credo che
In assenza di una rivoluzione dal genetica del genere
La relazione fra Stati Uniti e rabbia saudita sarebbe stata
Sarebbe stata la stessa è un tema molto discusso quanto questa rivoluzione energetica che rende gli Stati Uniti più sarà sufficiente stia modificando
La politica della Veca in Medioriente io credo che un impatto ce l'abbia ma in ogni caso l'accordo il punto importante interessante è che è una
Espressione di una grandissima vitalità anche economica e tecnologica giustamente diceva il professor scoprire alla fine e il cui impatto per l'Europa però duplice io credo
Perché da una parte ci dimostra che
Appunto che l'America rimane così vitale e quindi che c'è un nostro interesse secondo me molto chiaro a tentare di rimanere ancorati
A o a
Questa mondo americano che ha sempre avuto per noi un potere di trascinamento oltre
Per il funzionamento come come ombrello della sicurezza quindi questo è vero e dall'altra però credo che l'impatto di questa rivoluzione energetica
Sia di spingere l'America ad occuparsi fondamentalmente prima che di ogni altra questione
Del nation building insomma quindi è una mia ricca che diventa più indipendente che anche più domestica quote in quota anche per la
Crisi della proprio modello democratico ma che per noi io credo rimanga un punto di riferimento assolutamente fondamentali io credo molto in una relazione vitale con gli Stati Uniti naturalmente l'Europa deve riuscire a dimostrarsi altrettanto indispensabile all'America e qua c'è tutto il discorso
Che facciamo sempre sulla difesa europea e su cui ci stiamo impegnando in vista del consiglio europeo di dicembre e poi anche della nostra Presidenza nel nel due mila e quattordici
Da questo punto di vista e cioè dell'importanza del rapporto Stati Uniti Europa io credo che TTP ossia volte sia sia una sfida il
Sia una sfida cruciale perché
è il modo di creare una grande aria di crescita economica ma è anche una fortissima Charlene ci per l'impresa per le imprese europee italiani cioè se vogliamo vincere diciamo così la scommessa del ticket
Dobbiamo essere in grado di
E di adattarci come impresa europei italiani perché in questo momento
Fattori come il differenziale del prezzo dell'energia ad esempio spingono verso un visciole into the US spingono a uno svantaggio competitivo tale degli Stati Uniti che per l'Europa del dell'euro forte diventa difficile
Quindi io credo in una Europa
Flessibile molti tirato potremmo dire che si integri di più nel suo nucleo ma sia in grado di
Mantenere una visione dello spazio allargato sia verso l'Adriatico fino alla Russia sia verso il Mediterraneo
Credo in una centralità per l'Europa della relazione con gli Stati Uniti ma poi credo naturalmente come penso sia inevitabile per tutto bene per tutti noi
Che ci sia anche il mondo re e il mondo esterno alla vecchio occidente
E che quindi successo del vecchio Occidente dipenderà da dal suo potere di attrazione verso i nuovi attori
Nuovi attori che che hanno degli assetti politici economici e sociali molto diversi da dal dal nostro ma con i quali sono
Assolutamente possibili dei compromessi Gianni ne parla in questo libro e quindi credo sia importante discutere
Quanto alla Russia sia interessata davvero un rapporto con l'Europa ore o se questo è solo una nostra proiezione ma mentale
è un tema molto interessante perché abbiamo avuto in questi in questi un
Ti mimesi e avremmo a Vilnius in realtà una una sorta di
Prova di forza fra una parte dell'Europa e la Russia sulla
Gestione dello spazio ex sovietico l'Ucraina commenta come posta in gioco se volete di una nuova competizione geopolitica
Quindi è importante capire che tipo di di mondo stiamo vivendo
Da Russia da un atto ma poi anche la Cina io credo che la Cina sia un Paese che
è obiettivamente
Un nostro alleato in molte sfide internazionali oggi non è un Paese che voglia modifiche a
Aree almeno per ora in modo sostanziale uno status può globale che era molto favorita negli ultimi vent'anni
Una Cina al tavolo delle Nazioni Unite o al tavolo della
Della Banca mondiale è una Cina molto cooperativa quali questi martedì sapere fino a quando effettivamente la Cina
Userà il suo nuovo potere economico internazionale in in in questo modo quando cambieranno le cose in un mondo asiatico che
Che effettivamente nel motore molto complicato a delle rivalità nazionali e così via quindi scusatemi per questo
Discorso un po'disordinato devo ammetterlo gli eurobond volevo assolutamente
Salutare Gianni e
Veramente riconoscere che
Che sopra il tuo contributo alla politica estera italiana anche stato veramente interessante una fonte di di ispirazione per me ma penso per molti di voi io cerco ancora
Modestamente di fare qualcuna delle case che i turni hai detto negli anni e spero in qualche modo di dire aggiungerne almeno qualcuna
Ma volevo ringraziarti perché penso che il tuo contributo a chiunque sia interessato alle questioni internazionali di oggi e tutti dobbiamo esserlo deve esserti veramente molto grato grazie
Tensione che essa qui
Grazie
Siamo sicuramente tutti molto grati a Gianni De Michelis ai talebani altri organizzatori Cristina vuoi dire qualcos'altro
Allora un grande applauso il Palma Gianni De Michelis