I Comuni d'Italia per l'Expo si incontrano a Milano

Momento
Anche i fotografi
Grazie
Allora cominciamo
Cominciamo con una con un saluto
Con
Il benvenuto alla Presidente
Della Camera
A questo incontro benvenuti ai sindaci
Cominciamo subito una introduzione molto breve
A questo incontro che aiuta a respirare è stato detto l'aria di Expo
Un'aria di cui abbiamo sicuramente
Bisogno in questi giorni per far crescere un po'di fiducia anche qualche speranza visto che
I tempi non sono facili e visto che
Ai Comuni che oggi sono i protagonisti di questo incontro si chiede un triplo salto mortale Cona un avvitamento per far quadrare i conti
Con meno entrate e più bisogni da parte dei cittadini stamattina c'è stato già un incontro da parte dei Sindaci e quello che è emerso mi sembra di poter riassumere
Che è sempre e sempre più dura i sindaci sono catalizzatori di sentimenti collettivi
E il MUD nel Paese in questo momento e negativo negativo operare la crisi è negativo per il lavoro è negativo per la gli stipendi per i giovani per i fondi tagliati
Conosciamo un po'le cause di questa difficoltà però c'era necessità di reagire e questo incontro l'incontro di oggi si può leggere anche come un segnale un segnale importante per creare quel gioco di squadra che spesso manca al nostro al nostro Paese si possono vedere le cose da due lati si può guardare il bicchiere dalla parte mezzo vuota
Oppure dall'altra parte e vederlo mezzo pieno io qualche mese fa
A proposito di expo avevo una visione un po'più dalla parte del bicchiere mezzo vuoto debbo dire che è stato fatto
Un grande sforzo c'è stato un'accelerazione e anche l'incontro di oggi ne testimonianza expo può essere una opportunità può essere
Un'occasione che riguarda tutti e che non tocca soltanto Milano la Lombardia il nord ma che riguarda l'intero Paese questi appuntamenti nella civiltà di internet qualcuno è abbastanza scettico dice che bisogno c'è però costringono sicuramente
Un Paese una città mostrarsi al meglio a mettersi
Nell'aspetto migliore a cercare di tirar fuori il meglio disse e
Anche se
Il punto rispetto ad altre occasioni ad altri ad altri momenti in cui questo Paese ha dovuto dimostrare al mondo di essere all'altezza ci sono sicuramente meno risorse ci sono meno fondi c'era necessità quel poco che sia
Di valorizzarlo al massimo e soprattutto di evitare quello che
è accaduto altre volte
Qui a Milano grazie all'assessore De Cesaris
è stato demolito non molto tempo fa ancora una ricordo un orrore scheletrico lasciato dai mondiali del novanta quindi vuol dire che non sempre
Le grandi risorse possono favorire i grandi interventi o comunque possono accompagnare le grandi occasioni
Abbiamo
Tempi stretti dicevo prima ci sono molti interventi serve capire quel che expo può dare al Paese in realtà come quelle dei territori in termini di ricadute
E soprattutto si parla si ripete ha detto il Presidente del Consiglio l'ha detto il Presidente della Repubblica si parla di
Una sorta di rinascita economica allegata all'Expo e forse
Forse rinascita economica eh tanto diciamo che basterebbe anche una rinascita di immagine per questo Paese l'opportunità di far riscoprire
Quel turismo culturale che è una grande risorsa e stimolare tante fantasie tanta creatività Milano
Siamo a qui
Milano è
La Pretty iscritta di un itinerario di un itinerario che durerà sei mesi sei mesi sono tanti sono impegnativi
Ed è al Sindaco di Milano che diamo subito la parola per una saluto e proprio anche per
Raccontare questo grande sforzo che Milano sta facendo e che dovrà fare
Nei prossimi mesi per far conoscere meglio expo e soprattutto anche forse per
Ottenere da parte del Governo immagino
Quella deroga al patto di stabilità che tante volte è stata invocata e forse anche questa mattina è stato oggetto di discussione la parola allora alla sindaco Giuliano Pisapia
Grazie
è per me è un onore ed è motivo di orgoglio ricevere
Sala Alessi
La casa dei milanesi da Presidente Boldrini che ci ha fatto l'onore di rappresentare
La nazione nella sua complessità e il posizionamento della nazione
PMI cibo verso
Quello che sarà il grande evento che noi dobbiamo essere in grado di fare di sviluppare e farlo diventare un evento che parla al mondo che parla al mondo sui temi richiesto
I temi della nutrire il pianeta della fame nel mondo dell'acqua come bene comune della capacità di superare le difficoltà di chi mangia troppo e di chi mangia troppo poco attraverso anche la capacità di salvaguardare le nostre risorse
Un tema che però
E coniugati si coniuga sicuramente con la possibilità concreta ed ecco perché posso dire vi dirò poi alcune parole vedo il bicchiere
Più pieno che
Vuoto si coniuga con gli investimenti che ci arrivano da paesi esteri la capacità di tante nazioni di comprendere che questo sarà un grande evento che potrà portare il mondo intero
Fuori da una crisi che non è solo italiana ma chi è globale
Io ci credo ci ho creduto ed ho sempre detto che Expo non è e non può essere un evento solo milanese
Non è e non può essere un evento solo lombardo meno vento nazionale che riguarda il futuro del nostro Paese e per questo ringrazio i tanti sindaci che sono qua presenti tutte le persone che sono presenti perché ci rinforzano rispetta queste aspettative
Si potrebbe dire ma questo e uniti mi un ottimismo
Della ragionevolezza netti minimo per cercare di andare avanti con maggiore forza e ben allora
Voglio riprendere alcune pratiche leggo sul libriccino voi poi vi dirò
Questo libricino
Di cosa parla
I dissensi si manifestarono subito sulla scelta della località
Così è accaduto
Sulla data della mostra che ha ragione delle difficoltà inserite nel traforo del Sempione fu rinviata prima al mille novecentocinque poi al mille novecentosei
Sui criteri di organizzazione e sull'allargamento del programma
Un passato che è stato un presente che stiamo parlando dell'esposizione universale che si tenti tende a Milano nel mille novecentosei ma subito dopo in questo libretto che mi è stato regalato poche settimane pali
Per fortuna
Tutta questa è storia vecchia
E grazie specialmente all'inerzia
Alla fine dei distinti che da lungo tempo si sono qui chiamati a tutte le forze tutte le volontà che ormai convergono all'INPS l'unico obiettivo per fare che l'esposizione di Milano
Vi è scattato un talmente di inaudita solennità che si vuole festeggiare
Della città che lei mi dice delle Nazione che deciderà un essa cimentare dei suoi forti in pieno rigogliosa con quelle delle Nazioni sorelle credo che questo sia l'emblema del passo avanti che è stato fatto
In queste ultime settimane in questi ultimi mesi e di questo devo ringraziare e ringraziano sempre Presidente della Repubblica il presidente letta cantato grande il punto
Hai si può a livello interno e a livello internazionale voi sapete che c'è una delegazione di Expo col Presidente letta hanno gli orti in questi giorni è proprio
Per far sì che
L'ultimo grande Paese che manca alla di sé una esponga
Come molti sanno gli Stati Uniti non possono aderire per loro normativa interna devono aderire del genere raggruppamenti di imprese private che però lavoro hanno
Per il bene comune io credo che anche questo è un segnale allora rispondo facilmente alla domanda che mi è stata
Rivolta dalla tot direttore schiavi
è chiaro che
Le spese per Expo non possono rientrare solo ed esclusivamente sul Comune di Milano
Le spese di Expo
Hanno una finalità che riguarda la credibilità il rilancio economico lo sviluppo dell'intero Paese rispediti è che lo share serviranno anche per far sì che Milano e
Vorrei dire Milano la Regione Lombardia ma l'intero Paese sia il Centro globale del dibattito sui grandi temi che riguardano il futuro del pianeta
Su questo siamo uniti su questa sapevamo ripreso forza e di questo voglio ringraziare il Sottosegretario Martinat perché lo dico con
Perché sono fiero di questo per te lo meriti se
C'è stata finalmente una rinnovata coesione
Una capacità di dialogo continuo non a parole ma nei fatti con risultati concreti lo dobbiamo al lavoro concreto
E quotidiano della sottosegretario Martini allora poche parole oggi siamo a Milano con tanti Sindaci
I venti milioni di turisti che verranno a Milano
Coloro che e ogni giorno ricevo delegazioni da tutto il mondo vogliono investire nel nostro Paese e per il nostro Paese che abbiate acquistato quella credibilità che in passato ha parzialmente perso
Noi possiamo farlo con un beneficio dell'intero territorio nazionale
Ecco perché e importante che si sappia fin d'ora che questa iniziativa dell'ANCI è un'iniziativa fondamentale
Pertanto questo punto dal nord al sud del Paese da est a ovest del paese c'è un'unità di intenti una volontà di capire
E questo potrà realmente essere il primo grande evento del dopo crisi italiana il primo grande evento
Che può far rinascere speranze e un futuro per i giovani per i meno giovani e se questo sarà possibile e voglio essere breve perché mi piace molto ascoltare gli altri soprattutto i sindaci
Oltre che il Presidente della Camera questo lo possiamo fare dodici Obama anche oggi nella
Riunione della presenza dell'ANCI facendoli partirei dal territorio
Facendo ripartire tutto lo sviluppo economico ma anche lo sviluppo culturale che riguardi pieni di e di Expo di speranza per un futuro diverso e migliore dai Comuni
Su questo tema lo dicevo anche stamattina non c'è differenza tra piccole e grandi comuni la cultura italiana la bellezza italiano non la troviamo nei piccoli annegamenti comuni
Uniti vinceremo questa sfida
E potremo fra meno di due anni dire che non solo il bicchiere
E finalmente pieno ma potremmo dire un'altra cosa che con cui voglio concludere
Do mele sabato abbiamo
Pisticci atto
Dante Ferretti che un regista che ha vinto tre Oscar che andava a fare un'esposizione personale al mondo allo IOR un'eccellenza italiana
Che andava ed era invitata all'estero ha una grande manifestazione un'importante manifestazione sono contemporaneamente porta è partito questo viaggio
Che passava da New York per tutte le grandi capitali mondiali vera parlare di Expo e detti mi chiese ecco io posso dire il nostro Paese poco e quando parlo nostro dico da Expo di Milano macchie nostro sarà UNESCO da Oscar grazie
Grazie grazie al Sindaco
Al sindaco Giuliano Pisapia si parla di un nuovo miracolo che anche dalle sue parole si è percepito che un uno dei miracoli
è già quello dell'entusiasmo quello della passione
Serve anche un altro miracolo che è quello della conoscenza che su questo da RAI
Subito la parola a Maurizio Martina Sottosegretario all'expo perché forse dalla sua esperienza ci può dire quanto expo è conosciuto e quanto è stato fatto in questi mesi
Grazie a Dio rubo solo pochi minuti perché penso intanto di avere contribuito a raggiungere
Già un un ottimo risultato con questo appuntamento ringrazio il presidente Boldrini tutti i Sindaci
ANCI e ovviamente il Comune di Milano per l'intesa che abbiamo immediatamente costruito su questo obiettivo avevamo una necessità quando qualche settimana fa siamo partiti in questo lavoro di accelerazione sul grande obiettivo export
Quello di guardare in faccia
Due pilastri fondamentali
Per fare il salto di qualità
Da un'esposizione diciamo concepite vissuta magari solo nei pressi del sito espositivo a un'esposizione
Pienamente nazionale con la consapevolezza di tutti i soggetti fondamentali del territorio
Rispetto a questa sfida la necessità era quella di ingaggiare direttamente due protagonisti cruciali le Regioni Comuni
Le Regioni Comuni architrave della presenza italiana
Per quel sei mesi in quel sito
Ma le Regioni Comuni pilastri fondamentali di quello che noi immaginiamo possa essere expo anche come acceleratore di innovazione di energie di processi di progetti nuovi su tutto il territorio nazionale
L'abbiamo fatto in questi tre mesi in queste
Poche settimane ovviamente consapevoli anche di una condizione
Generale non semplice però ci siamo messi a lavorare fondamentalmente partendo di qui
Lo abbiamo fatto come Expo S.p.A. l'abbiamo fatto con
Con padiglione Italia abbiamo il primo di luglio chiamato a raccolta tutte le Regioni presso Regione Lombardia e li abbiamo iniziato perfezionare
L'itinerario per le regioni italiane abbiamo fatto altrettanto con i Comuni attraverso ANCI abbiamo lavorato molto anche in sede di cabina di regia ogni volta ci inventiamo delle cabine di regia devo dire che
La cabina di regia che abbiamo
Organizzato dopo il primo di luglio tra Regioni Comuni Governo padiglione ad Expo è forse una delle prime cabine di regia che producono anche delle scelte dei fatti e delle decisioni e questo se visto io penso che
Sia percepita l'accelerazione sia percepito il senso appunto di una svolta che noi vogliamo chiamare fuori Expo perché sappiamo che
Quei sei mesi per questo Paese per la potenza di questo tema che spesso è rimasto sotto traccia
Complici le polemiche che hanno attraversato diciamo una fase che per fortuna alle nostre spalle noi continuiamo a discutere ancora molto poco della potenza straordinaria
Del tema che abbiamo messo a fuoco con l'esposizione di Milano l'ha detto giustamente bene Sindaco ora io non devo citare altri numeri altri dati ma
Basti
Per un secondo pensare a quanto
La società contemporanea credenti e non credenti
Occidente Oriente si stanno interrogando sulla grande sfida alimentare che noi da cui a qualche anno dovremo gestire
Come uno dei veri fattori che rideterminare hanno i poteri di forza i rapporti di forza e il
Comunque
I rapporti tra grandi sistemi territoriali su questo pianetto non stiam parlando di una cosa di poco conto
E l'Italia deve essere all'altezza di questa sfida
L'Italia ha dentro di sé nel suo DNA alcune parole d'ordine che fanno scuola nel mondo noi dobbiamo tirarle fuori al meglio per raccontare il futuro dell'Italia in quel sei mesi
E dobbiamo fare in modo che
Pochi o tanti che siano ovviamente noi contiamo che siano tanti tantissimi i visitatori che arriveranno in cui
Coprendo quella disposizione straordinaria possono scoprire un Paese intero
Questo è il tema vero per i comuni le regioni anche per il Governo
E quindi noi ci metteremo tutto quello che possiamo per accelerare
Fino in fondo fino all'ultimo minuto il protagonismo del Paese
Su Milano due mila quindici vorrei persino dire tanto più da Milano il protagonismo anche dei territori più lontani da Milano quelli che peraltro su questo tema possono dare
Esempi straordinari pensiamo alle nostre regioni del sud I nostri Comuni dal sud a tante realtà qui credo ci si
Il sindaco di Pollica
Mi basta citare questo per dire quanta potenza cioè nell'incrocio tra
L'Italia e il tema che
L'esposizione di Milano offre al mondo
Quindi ne siamo impegnati su questo certo non sfuggo al tema che in particolare i sindaci hanno sul tavolo anche di gestione operativa di strumentazione pratica sul patto di stabilità dirà poi meglio
Immagino Fassino ma è chiaro che noi siamo impegnati
Ad offrire condizioni migliori
In particolare per i Comuni anche per lavorare su questo è chiaro che questo impegno ce lo dobbiamo prendere abbiamo fatto quello che potevamo nelle condizioni date anche negli ultimi decreti
Non è tutto ma è comunque una parte non indifferente allargato un po'i margini
Certo che adesso arrivo al dunque in particolare con la legge di stabilità per cui io capisco bene che anche la riunione di oggi di questa mattina immagino abbia messo a fuoco giustamente
Alcuni punti di confronto con il Governo soprattutto dal lato delle innovazioni necessarie per la finanza locale nel rapporto tra Stato centrale che autonomia locale
Ecco io chiudo così penso che questa sia solo una tappa di avvicinamento
Penso che questo sia un pomeriggio importante per farci un'idea complessiva dell'occasione che abbiamo per le mani
Naturalmente so bene che la differenza si fa nel lavoro giorno per giorno e nell'affidabilità di un Governo rispondere giorno per giorno le risposte che
In particolare arrivano dai territori quando uno
Dal suo Comune dalla sua provincia dalla sua realtà pensa qualcosa che può intrecciare questa occasione
Io mi son fatto quest'idea che Expo al di là di tutto è un formidabile acceleratore di idee se tu lo concepisce così se tu non aspetti che arrivi qualcosa
In maniera diciamo scontata ma se metti in moto le intelligenze che hai sul territorio
E Prodi ad utilizzare questo anno e mezzo e quei sei mesi per accelerare subite per scartare un po'anche questa afasia e questa difficoltà che tutti noi percepiamo addosso scrollarci di dosso un po'
Questo atteggiamento e provare ad inventare un modo anche di raccontare l'Italia
Se facciamo anche solo una parte di questo mestiere io penso che i risultati arriveranno e non saranno risultati solo per quel sito espositivo saranno veramente risultati per un Paese intero per le sue comunità locali
Per il pubblico e per il privato per il sociale che questa volta
Per la prima volta in un'esposizione universale a in cascina Trivulzio
E nella Fondazione Trivulzio ha un suo luogo di rappresentazione non è mai accaduto è un fatto italiano
è già originalità che possiamo presentare al mondo insomma siamo tante opportunità ci lavoriamo insieme io penso che potremo poi a un certo punto dire che questa esposizione
Potremmo magari scrive la con parole diverse ma il risultato potrebbe essere quello giustamente ricordava di Sindaco Pisapia a proposito di un'esposizione che Milano vinse tanto tempo fa grazie
Grazie
Abbiamo detto prima che i sindaci sono una carta assorbente che intercettano umori e sentimenti collettivi rappresentano anche
Un'Italia in Italia comunque che si tira su le maniche l'Italia e che comunque cerca di reagire cerca di far c'era e vuole dimostrare che non è sempre soltanto quella rappresentazione che spesso ne viene data quando si guarda dalla parte sbagliata
Bisogna però convincere il mondo che vale la pena venire qui in quei sei mesi e che comunque bisogna prendere un aereo e bisogna venire in questo Paese bisogna venire qui per cercare di vedere qualche cosa che è cambiato e che detterà forse anche nuove coordinate nel mondo
A Piero Fassino sindaco di Torino e Presidente dell'ANCI che ha comunque inquadrato il tema il problema dell'Expo e soprattutto a proposto questi incontri che
Sono un po'una svolta una svolta anche della conoscenza all'uccidiamo come vede il futuro di Expo
Grazie
A nome naturalmente dell'ANCE di tutti i Sindaci in primo luogo un saluto affettuoso al Presidente Polverini la ringraziamo di aver raccolto
Il nostro invito così com'è un po'in grazia mento Sindaco Pisapia
Che ci ospita oggi
E un
Riconoscimento fianchi anch'io mi unisco a quello che ha detto Giuliano un riconoscimento al lavoro
Di coordinamento e di guida che sta facendo Sottosegretario Martinat che sta dando efficace sinergia a questa mostra straordinaria sfida e naturalmente un saluto a tutti i Sindaci
Che sono affluiti qui oggi e per tutti desidero ovviamente rivolgere un saluto particolare al Sindaco della Capitale a Ignazio mari
Ci siamo riuniti qui perché
Perché expo si fa a Milano
Ma expo non sarà soltanto come ha detto il sindaco di Milano fatto milanese ho fatto lombardo è l'esposizione universale che si svolge a Milano ma
è una grande occasione per l'Italia sarà una straordinaria vetrina del nostro Paese che noi offriremo a sessanta milioni di persone che affluiranno da tutto il mondo
C'era l'occasione per far convergere nell'Expo di Milano
Non solo le esperienze per cento e trenta Paesi più che saranno presenti coloro padiglioni ma
Insieme a loro le esperienze maturate e-mail territori nel nostro Paese
Questo paese che
Nella dimensione dell'alimentazione ritrova uno dei tratti della sua identità se solo pensiamo all'originalità dei nostri territori alla tipicità
Gastronomica ed enogastronomica del nostro variegato Paese ha come la storia di questo Paese un intreccio straordinario tra territorio agricoltura cultura civiltà architettura
Sviluppo lavoro impresa
Tutto questo onorevole lo vogliamo portare all'Expo di Milano rappresentando l'Italia nella sua ricchezza nella sua varietà
E facendo leva su quei territori che hanno la loro rappresentanza istituzionale in primo luogo nei Comuni e nei loro sindaci
Siamo venuti qui per dire questo Expo è qualche cosa che
Ci riguarda ci interessa e noi vogliamo essere protagonisti insieme alla città di Milano insieme la Regione Lombardia insieme al Governo
Insieme al Parlamento insieme ovviamente agli organizzatori Viesto vogliamo essere protagonisti di questo appuntamento perché sappiamo che questo è un appuntamento importante per il Paese
I grandi eventi sono sempre delle straordinarie occasioni lo dico anche sulla base di un'esperienza vissuta nella mia città
Soltanto pochi anni fa come le Olimpiadi invernali del due mila sei hanno rappresentato un'occasione straordinaria che ha consentito alla città di Torino di fare un salto di qualità e di cambiare il suo profilo la sua immagine la sua identità
I grandi eventi sono un'occasione
Per mobilitare energie mettere in campo risorse muovere capitali applicare technology sollecitare creatività mettere in campo il meglio che un Paese è in grado di produrre
Intorno all'Expo di Milano noi siamo in grado
Di offrire la migliore immagine dell'Italia e guardate questo non è affatto un'espressione né retorica né s'contatta se solo pensiamo agli anni di crisi che stiamo vivendo a come in questi anni di crisi spesso l'immagine dell'Italia è stato offuscata insegnata più
Dalle contraddizioni e dalle negatività della crisi che non dà le sue risorse e dalle sue energie ha detto giustamente il presidente letta che
L'Expo Milano e la grande occasione nella quale noi saremo in grado di presentare l'immagine di un Paese che si riscatta che con grande dignità e forza si presenta nuovamente come una potenza una potenza culturale una potenza economica una potenza sociale
E questo lo si può fare soltanto se siamo in grado di mobilitare tutte le energie di questo nostro Paese
E tra le energie fondamentale che bisogna mobilitare ci sono appunto i mille territori mille campanili gli otto mila campanili di cui questo Paese
Ecco da cui con questo Paese composte le loro amministrazioni e i loro Sindaci ed esporrà presenta anche se volete una nuova ulteriore occasione
Per dimostrare quanto i Comuni quanto le nostre amministrazioni quanto i nostri sindaci sono a risorsa fondamentale per la vita di questo Paese
La ringraziamo Presidente per aver voluto essere con noi anche per questo viviamo tempi nei quali non sempre il ruolo dei sindaci riconosciuto come si dovrebbe
E noi siamo i naturali destinatari nazionali interlocutori di ogni sollecitazione di ogni richiesta di ogni esigenza che da una comunità esprime
A noi si rivolgono quei lavoratori che vedono al loro posto di lavoro in crisi a noi si rivolgono quegli imprenditori che vedono la loro attività imprenditoriale
Messa in crisi dalla dalle mille contraddizioni di uno sviluppo che tarda a decollare
A noi si rivolgono le famiglie le persone per chiedere quei servizi quelle provvidenze quegli accoglienza quei sostegni che sono necessarie per guardare alla propria vita con maggiore certezza
A noi si rivolgono coloro che vogliono maggiore sicurezza e per i loro figli a noi si evolvono coloro che guardano alla vita della propria comunità con ansia e preoccupazione sperano
Che le istituzioni siano in grado di guidare questo Paese fuori dalla crisi il più rapidamente possibile
A noi si rivolge a ogni cittadino che abbia un'esigenza un'ansia una speranza
E i sindaci sono per questo un punto essenziale di tenuta del tessuto democratico assolvono oggi ha un ruolo fondamentale della vita del Paese e anche per questo
Sarebbe bene che si fosse tutti consapevoli che ai Sindaci occorre garantire quegli a risorse finanziare e quegli strumenti operativi che consentono a ciascuno di assolvere bene alle proprie esigenze alle proprie
Alle domande delle proprie delle proprie comunità
Questo
Questa ricchezza straordinaria fatta di otto mila comuni italiani è una grande risorsa da mettere in campo Perù un evento straordinario come Expo
Per questo qualche mese fa
Abbiamo sottoscritto ringrazio il Vicepresidente Cattaneo che ne ha curato la sottoscrizione abbiamo sottoscritto un protocollo compro
Il collo di cooperazione tra l'anzi ed Expo che prevede un impegno concreto della nostra organizzazione dei nostro otto mila comuni
Per
Sostenere expo e farlo diventare un grande evento capace di rappresentare l'Italia intero che cosa significa questo
Significa che se per Expo si prevedono venti milioni di visitatori l'obiettivo dei comuni italiani deve essere di portare vantaggi a sessanta milioni di cittadini del nostro Paese
Vuol dire utilizzare l'Expo come una grande occasione per creare opportunità di sviluppo e promozione
E quindi lavoro per milioni di piccole medie e grandi imprese dalla produzione agricola alimentare alla ristorazione dal turismo alla mobilità dalle inerzia all'artigianato
E ci può e a Milano eccetto e non poteva che essere qui dato il valore il ruolo che questa straordinaria città esercitato sempre nella vita di questo nostro Paese
Ma noi vogliamo fare sì che l'onda di Expo sia capace di toccare muovere tutta l'Italia e che i nostri cittadini siano in grado di sentirsi protagonista di questo evento
Lo faremo percorrendo due strade la prima portare Expo in tutti i Comuni italiani
Realizzare in ogni comune italiano in ciascuno degli otto mila comuni italiani almeno una iniziativa un evento che faccia vivere in quel territorio expo e che renda protagonisti i cittadini di ogni Comune di questo straordinario avvenimento
E
E lo faremo in un secondo modo facendo vivere nei sei mesi di Expo a Milano
Tutta la straordinaria varietà delle nostre antenne delle nostre terre dei nostri territori
La varietà dei nostri Comuni le loro tipicità le loro eccellenze tutto ciò che rappresenta la ricchezza che ogni territorio in grado di mettere in campo e che rappresenta
Uno straordinario giacimento di creatività di lavoro di intelligenza di sapere
Di
Un valore forte che noi vogliamo giocare nell'interesse di ogni comunità e del Paese
Per fare per percorrere queste due strade lavoreremo da subito
A Firenze
Tra un mese esatto quando si aprirà il ventitré ottobre l'Assemblea nazionale annuale dell'ANCI
Presenteremo al Progetto operativo con cui dal
Da oggi al due mila quindici Lanzi intende perseguire l'obiettivo di sostenere Expo presenteremo il progetto operativo e la task force la squadra che
Sarà a disposizione di ogni Comune per realizzare
Le iniziative e il programma che citare presenteremo colleghi il sito anzi Expo
Che sarà uno strumento di informazione e di sollecitazione e di
Organizzazione quotidiano dell'attività dei nostri Comuni a sostegno di Expo
E lavoreremo sostanzialmente lungo tre tipi di iniziative in primo luogo
Affiancare tutti i Comuni nella valorizzazione delle iniziative più rilevanti che già organizzano nel loro territorio
STET creando le condizioni perché ciascuna di queste iniziativa sia agganciata ad Expo e
Abbia in Expo un po'elemento di riferimento facendo in modo che la ricchezza enorme di iniziative
Culturali e non soltanto che nel nostro Paese ogni anno matura abbia come riferimento l'Expo e concorra a dare al
Expo il massimo di visibilità
Costruiremo ed è una seconda un secondo obiettivo che ci poniamo in tutti i Comuni che lo desidereranno piccoli e grandi eventi expo nel corso dei quali valorizzare appunto le tipicità agroalimentare di quel per Torino le tipicità culturale di quel territorio la storia di quel territorio far vivere Expo nei diversi territori e fare in modo che esporsi anche l'occasione per cui ciascuno possa rappresentare se stesso al meglio
E infine realizzeremo
Ad Expo
Nel padiglione
L'Italia che oggi sarà illustrato insieme alle Regioni insieme all'organizzazione di Expo organizzeremo sei grande giornate dei comuni italiani nei padiglioni di Expo
Giornate che renderanno l'eccellenza dei nostri territori visibili a milioni di di visitatori dell'esposizione e in modo tale che le nostre amministrazione possono sui temi della metà della nutrizione dell'alimentazione
E
Della
Prosperità della salubrità di vita esprimere al meglio le loro idee le loro proposte e le loro esperienza
Tutto questo
Lo faremo appunto con l'obiettivo di fare in modo che
Expo ossia una grande vetrina dell'Italia una grande occasione per il nostro Paese e ciascun Comune possa dire al termine di questa
L'esposizione c'ero anch'io io anch'io ho concorso a questo grande successo del nostro Paese
Per queste ragioni e per rendere visibile il nostro impegno faremo nell'ottobre del due mila quattordici qui l'Assemblea nazionale annuale dell'ANCI a Milano per segnare ancora di più con evidenza il nostro impegno
Per
L'Expo e per
Prendere la rincorsa degli ultimi sei mesi di iniziativa
Istruttoria preparatoria prima dell'apertura di Expo che come sappiamo avverrà nel maggio del due mila otto e quindici insomma di lavoro ne abbiamo molto ma noi siamo gente che abituata a lavorare
Non ci ha mai spaventato la fatica non c'è mai spaventato l'impegno non c'è mai stato contato l'assunzione di responsabilità è quello che facciamo tutti i giorni nelle nostre città e nei nostri Comuni
E lo faremo con tanta più determinazione perché sappiamo che SPÖ due mila quindici è un grande evento una grande occasione che l'Italia deve essere in grado di onorare al meglio e noi vogliamo concorrere a che sia così grazie
Adesso
Adesso siamo tutti un po'curiosi di conoscere che cosa folle nella pentola di Expo e qualche curiosità in più c'è la portò agire chi lavora nell'allestimento
Chi preparati il palinsesto chi ha in mano un po'la macchina organizzativa darei la parola a Piero Carli direttore generale della divisione gestione evento expo Milano due mila e quindici
Grazie buongiorno a tutti intatto ringrazio
Presidente Fassino per aver organizzato questa giornata
Darci la possibilità di
Da presentare dove siamo fare il punto è la situazione e di capire quale possa essere un'opportunità dalla piattaforma che Expo è
Alla sostanza
Allora corro visto forse qua di ripetermi su alcuni dei numeri però
Non c'era occasione migliore di averli tutti quanti qua condividere un po'più insieme
Va al tema lo abbiamo detto e quello di tutta la filiera agroalimentare tocchiamo grandi temi della nutrizione Pianetta e di quanto questa rappresenti l'energia per la vita
Centottanta quattro giorni apre primo di maggio chiude il trentuno di ottobre
C'erano dati al mi fa degli obiettivi specifici arrivare a centotrenta Paesi partecipanti e raccogliere venti milioni di visitatori
Tutto ciò in uno spazio espositivo che è di un milione di metri quadri
Bello sufficiente tante volte è stato detto che era ed è il più piccolo di quanto sia stato Shanghai ma farò vedere adesso quanto sia
Onestamente molto più ricco
Diceva prima Presidente Fassino che bisogna lavorare in effetti noi ragioniamo con un camion da un intesta oramai siamo ora cinquecentottantacinque giorni all'apertura ma quella expo va fatto quindi di fatto siamo a settecentosessantanove giorni alla chiusura
è un investimento importante per il sistema economico italiano
Ci sono investimenti pubblici sull'evento per la realizzazione delle opere incarico alla società Expo Spal per umiliato tracce
E trecento milioni di euro
Nella realtà questi si aggiungono i circa trecento milioni di euro che sono attesi pervenire dal settore privato per completare il sistema rette che l'azienda esposta ha messo in piedi per garantire l'abitazione dell'evento
A cui aggiungere la forte e prevalente contribuzione da parte dei Paesi partecipanti che per la realizzazione e gestione della loro partecipazione all'evento investiranno oltre un miliardo di euro di risorse
Prevediamo forse un miliardo e duecento milioni
Ci attendiamo un altro punto che è fondamentale ed importante per tutti i Comuni d'Italia un ritorno di circa cinque miliardi di euro di euro addizionali sul sistema del turismo
Chi ha organizzato sostanzialmente in tre blocchi
Visitatori italiani che stimiamo essere nell'ordine dei dodici tredici milioni di visitatori questa una sfida da raggiungere insieme l'obiettivo di dodici tredici milioni di visitatori significa un italiano Ognissanti
Quando lo dico mi spavento ma è raggiungibile
Il secondo è quella stima dei visitatori stranieri qua ne abbiamo sostanzialmente un'equa ripartizione tra
Quelli europei ed extraeuropei
Puntiamo molto su questo numero mi domando sempre in quanto sia stimato per difetto perché se riusciamo a lavorare bene potremmo avere un obiettivo anche un pochino Gallizioli e stiamo parlando oggi ricerca tre quattro milioni di visitatori dai Paesi europei circa tre milioni da quell'extra europei
I Paesi a maggiore afflusso sono abbastanza i soliti abbiamo la Francia la Germania la Svizzera per quel che riguarda i Paesi europei peraltro tre Paesi che hanno già ampiamente aderito con dettati milioni molto grossi
Dall'altra parte Cina Stati Uniti Russia
Parlo gli Stati Uniti tra un attimo
Vorrei rimarcare un punto che se riusciamo ad avere su circa trenta per cento dei nostri visitatori attesi un giorno di più di permanenza su nostro padre suolo valgono tra i due miliardi due miliardi e mezzo di pile aggiuntivo
Quindi il lavoro nella Obiettivo di creazione di ricchezza parte da quello che deve essere un Progetto solido oggetto
è solido e apprezzato non autoreferenza ante pro capite armo posso dire che sia già un successo oggi al successo dal punto di vista del livello di innovazione e dall'altra parte alcuni record che sono stati raggiunti
Ve li segnalo il primo allo stato attuale quindi a due anni o come nei due anni dall'apertura dei del sito espositivo non si è mai verificato un numero così elevato di adesioni
Vi parlerò poi degli spazi oppure operativi di quali sono i padiglioni che sono stati
Prenotati di quanti saranno realizzati e altrettanto abbiamo raggiunto un record rispetto a qualunque altro expo del mondo
Se
Mi consentite faccio un veloce a fondo sulla parte dei Paesi
Sabato o domenica adesso non ricordo arrivato l'annuncio formale del ceto trentatreesimo Paese Capo Verde
Fa ad ampliare
La grande partecipazione che arriva da parte dei Paesi africani e da quelli asiatici noi ad oggi abbiamo tanti Paesi asiatici che rappresentano le novantasei per cento dalla popolazione asiatica e siamo a più del settanta per cento di quella fra i canali
Una partecipazione questo generose ma vista nessun altro Nardis né su altro export ma anche dei Paesi anglosassoni è questa evidente Stati Uniti in primis
Commissario generale per l'export e assieme a nostro premier negli Stati Uniti adesso per promuovere la presenza nordamericana c'è un processo ben definito ma che ha curato il Dipartimento di Stato americano con un big pubblico
A cui sono state presentate quattro cinque proposta se non ricordo il quindici di ottobre di settembre scusate
C'è un processo di selezione e ci aspettiamo un annuncio importante confortante per metà di ottobre è probabile che dietro l'intervento degli Stati Uniti arrivino anche del Canada dell'Inghilterra Sudafrica e Australia quantomeno ci procuriamo parecchio
Secondo livello di successo e la partecipazione delle imprese trecento milioni di euro era l'obiettivo di partecipazione in termini di sponsor Scip
Sia dal punto di vista di cash che livelli incarico da parte del sistema privato e trecento milioni di euro abbiamo raggiunto quindi questo è un obiettivo già realizzato
Non ci fermeremo qui ci sono alcune altre partecipazioni importanti su alcuni pezzi ancora dalla filiera dai sarà presentata all'expo che mancano d'altronde in linea con il cronoprogramma che ci eravamo dati
Però anche qua possiamo testimoniare quanto il sistema imprenditoriale privato nazionale internazionale abbia già creduto con largo anticipo ha successo
Della nostra iniziativa comune
Fatte queste premesse
Quale può essere la piattaforma per avere per i Comuni italiani
Allora direi una prima parola per tutti Turismo Turismo Turismo venti milioni di partecipanti sia italiani che stranieri come abbiamo detto non sono possibili
Se non si pensa al sistema italiano nel suo complesso sia televisivi turisti italiani che per quelli internazionali
L'azione qua fortemente spinta e coordinata dal Governo e Regioni sono l'asse portante del nostro sistema turistico stiamo lavorando quotidianamente anche a valle delle importante rimane il primo di luglio a cui faceva riferimento prima sottosegretario Martina che di fatto avviato i lavori operativi da questo punto di vista
Secondo pezzo è quello l'eccellenza italiana qua io non mi dilungo perché ci sarà è un importante intervento del Commissario generale per il padiglione italiano dottoressa Bracco che chitarra una rappresentazione
Di come ci aspettiamo possa essere rappresentata l'eccellenza italiana all'interno nostro sito espositivo
Dopodiché abbiamo noi
Scusate qua statale
E noi è la piattaforma del prodotto cioè sostanzialmente il presupposto di ciò che voi potete avere in mano per promuovere le vostre località e rappresenteremo la vostra controparte nell'assicurarci che sia gestita al meglio la possibilità di sviluppo di ricchezza
Alcuni punti la ricchezza principale sono i Paesi partecipanti anche qua vi do qualche numero
Ci sarà un'ascia dal Dei per ogni Paese partecipante che significa che ci attendiamo più di cento capi di Stato che verranno in sequenza in quei sei mesi storicamente partecipano tre cinque sei ministri per ciascun Paese partecipanti quindi puntiamo ad avere
Tra i cinquecento e seicento ministri esteri che arriveranno al sito espositivo
E sono perché ci interessano perché sono quelli delle attività internazionali del settore del turismo delle filiere produttive alimentari
Tutto ciò l'abbiamo rappresentato in una aggregato di
Offerta che è partita da un attento e profondo lavoro di segmentazione degli interessi dei visitatori che ci aspettiamo differenziando tra quegli italiani per gli stranieri il meccanismo di afflusso
Morto diverso ma dall'altro se pensate che ci attendiamo che quelli stranieri arriveranno per circa settanta per cento tramite viaggi organizzati tour operator mentre interessano esattamente contrario la la percentuale di afflusso
Per fare questo abbiamo visto e cercato di indirizzare bene come il tema fosse declinato tra i vari Paesi partecipanti per fare in modo che i padiglioni sensibilità fossero assolutamente in linea
Con lo sviluppo del tema da una parte e con le attese da parte dei visitatori nel momento in cui li accoglieremo
Parlavo prima dei record
Sessanta sono gli spazi già prenotati siamo praticamente fully book a Shanghai pur con una superficie superiore aveva aggregato interessa la parte parte tra i Paesi partecipanti per costruire
Quarantadue padiglioni questo dà un senso
Dell'interesse dal punto di vista del nostro Paese dal punto di vista del tema e dall'altra parte il fatto che è un po'lo specchio delle geografia emergenti in termini anche di ricchezze e di crescita attese
Per fare in modo di rendere ciò disponibile a tutti abbiamo individuato e questo è un altro elemento di innovazioni nove cluster in passato i paesi più piccoli quelli che non si possono permettere la realizzazione di un padiglione padiglione
Abbiate idea che per ritornare a quel miliardo e cento milioni circa che vi dicevo di investimenti dovranno essere sostenuti dai Paesi
Investirà tra il dieci e i cinquanta milioni di euro a testa per realizzarla gestire sono in alcuni casi abbiamo già visto dei progetti molto belli e ricchi che arrivano fino al sessanta settanta milioni di euro
Paesi più piccoli dovranno saranno tre gatti non con delle logiche di omogeneità geografica com'era stato in passato ma sono aggregati attraverso una logica di omogeneità per quella che la risorsa naturale
Che connota il Paese sia per produzione cultura e provenienza per cui sono stati realizzati dei padiglioni e
Aggreghiamo i relativi Paesi secondo cluster tematici
Tutte le come spezie via Mediterraneo
Le isole per zone aride irrisolta cavalca fare cereali e tuberi
L'aggregazione e il commitment di una quantità e di Paesi anche quelli piccoli che citavo prima Capo Verde
Congrui così largo anticipo è sostanzialmente derivante da queste due componenti quindi l'impostazione della presenza dei grandi Paesi e la possibilità di caricare qui piccoli non più in uno stent
Il nome fiera non esiste in casa ecco non un'iniziativa totalmente diversa è stata compresa e valorizzata dei nostri partecipanti vediamo una mano diamo una mano realizzando cinque aree tematiche che aiutano nella definizione di determinati percorsi per massimizzare l'esperienza di visita del visitatore sul sito
Considerate che si può è fatta l'ha provato a fare la somma delle cose che ho visto rappresentato qua dentro sta parlando di circa un'ottantina di edifici
Per i quali un visitatori una giornata di visita anche ipotizzando dieci ore di visita che son tanti
Quando la possibilità di vedere dieci quindici per cento del nostro sito
Ho cercato di indirizzare il di lei gli interessi come vi dicevo prima facendo in modo di definire aree tematiche che è cretino e questi sono elementi che possa essere anche stimoli per le vostre territorialità pezzi
L'interesse da parte dei visitatori
Gli spazi Corporet di fatto sono un complemento alla presenza pubblica civile all'interno del sito per cui ci sono una serie di aziende private italiane ed estere che incoerenza e Pietro leggi da dei Commissari dei padiglioni
Che richiedono la loro presenza per dare ulteriore visibilità alla ricchezza agroalimentare al proprio Paese di provenienza
A quale aggregheremmo un ultimo punto
Trenta spazi per eventi fate conto che
Quando vedete
Come noi diciamo amabilmente chiamiamo nostro sito al Pescione per il fatto che c'è la letterina che nostro grande occhio
Nell'alta non si vedono diciotto piazzette Caliciotti al sette ma sono diciotto signore piazze questo è un esempio per dire che assieme l'expo Center operativa per la stessa le cariche e via dicendo abbiamo grande spazio per rappresentare
Anche le località e avere possibilità di essere piattaforma di rimando verso ciò che succederà in ciascuno dei dei Comuni
Riprendo di fatto bistecca anche ha fatto prima Presidente Fassino
Tutto ciò deve essere reso noto e dopo ore e occorre ingaggiare tutti quanti tutti gli stakeholder
Presidente Fassino mi ripeto bar riporto accucciati diceva prima
Non lo sono pura contrappuntato occorre portare l'expo in tutti i Comuni italiani avete sentito un Progetto
Di concerto con il Governo Sottosegretario Martinat e o Presidente Fassino aiuteremo a fare in modo che lecco sia portato nei Comuni per cui cercheremo di spingere Amjad ridotto un percorso
Alla realizzazione di Expo può insomma da realizzare per chi lo desidera all'interno dei Comuni fare in modo di promuovere il sito l'iniziativa e le vostre iniziative locali
Io credo che con ciò possa passare la parola penso
A quello che manca che di italianità e quindi ciò che poi padiglioni tale rappresenterà come punto di eccellenza nel nostro sito vi ringrazio grazie
Per cercare di capire
Proprio a questo
Padiglione Italia che dovrebbe essere la sintesi di qualche l'Italia offre quel tanto che il mondo spesso ci invidia che fa dire o
I primi che arriveranno in questo
In questo luogo e attraverseranno le bellezze italianisti mollerà la voglia di esserci e diventerà la nostra vetrina
Invito a parlarne Diana Bracco che è la Presidente proprio del padiglione Italia un punto dal quale
Noi possiamo cominciare a delineare o a declinare un pezzo del nostro futuro per quanto riguarda
I temi dell'ambiente della salute dell'arte e anche
Penso immagino della riscoperta del bello
Prego
Grazie il dottor Schiavi ha detto faranno ospite allora a me è venuto in mente quello che dice Marco Ballin dice che
Il nostro creativo l'ideatore del Consiglio del padiglione Italia e che è l'effetto wow
E l'ha nascosto perché è un ragazzo timido ma poi deve parlare per cui
Ed eventualmente prego
Dunque il intanto innanzitutto grazie al per aver organizzato Sindaco Fassino e Sottosegretario Martinat
E Sindaco Pisapia questa giornata che è importantissima perché è una tappa
Strategica in questa il terra di coinvolgimento di tutto il territorio nazionale
Sul tema di Expo
Io peraltro chi e qualcuno lo sa seguo questo tema di Expo con grande tenacia
Dall'inizio e quindi sono veramente oggi felice di vedere che grazie all'interesse delle istituzioni e delle più alte cariche il tema è diventato prioritario per il Paese
Come è stato detto io da un anno sono Commissario generale del padiglione Italia allora vi dico cosa abbiamo fatto in questo anno prima di entrare
Tecnicamente sulla descrizione del padiglione come ho detto per prima cosa abbiamo fidato al creativo Marco Balich ottimo
Silenzi o se è possibile grazie
L'ideazione del concept da mettere alla base del concorso di progettazione del padiglione Italia
Il trenta novembre due mila e dodici abbiamo pubblicato il bando per la progettazione preliminare ed esecutiva del padiglione
Sessantotto concorrenti la giuria ha scelto il progetto della raggruppamento nei mesi e partners di Roma però oggi avesse PAT Pescara e T.M.S. progetti Milano
Un'architettura ampi celebrativa e antiretorica avveniristica ecologicamente compatibile e diciamo molto tecnologicamente avanzata
Ora in questi giorni è proprio gli architetti stanno completando la stesura del progetto esecutivo
Che sarà alla base della gara per la costruzione del padiglione la lanceremo Preve cioè nei primi giorni di ottobre perché vogliamo che si è aggiudicata in novembre
è in novembre la società Expo ci consegnerà il lotto di terreno e noi faremo partire il cantiere entro la fine del due mila e tredici
Ha ragione il Sindaco Pisapia abbia un anno per fare un padiglione che sarà appare un palazzo Italia che sarà un manufatto importante di però
Siamo
Orti organizzati e confidenti
Ora
Il
Padiglione padiglione è stato immaginato con me
In un insieme veramente emozionale in particolare il Palazzo è stato immaginato comun Agorà
Una piazza situata al centro del bellissimo edificio che come ho detto sarà uno dei lasciti immateriali
Di Expo a Milano e all'Italia sarà un edificio realizzato con materiali all'avanguardia ricoperto da ben settecento pannelli
Tecnologici sarà una una
Avrà molto particolare l'immagine simbolo e quella di due mani uomo formare un mito
Uno spazio cioè raccolto che rappresenti
Una rinnovato senso di coesione nazionale ma anche uno spazio aperto aperto all'incontro con gli altri Paesi
I volumi architettonici lo vedete lì come se si trattasse di alberi presentano degli appoggi a terra che simulano grandi radici
Gli stessi volumi tristi dall'interno della piazza coperta
Apprendo si ampliandosi verso l'alto e cito gli architetti si liberano punti o meno in genere attraverso superfici vetrate
Su cui si allungano rami che in maniera dinamica testo non la trama di queste
Fronde
Al centro del concept c'è anche un albero per proprio è nostro albero della ditta qual è stato il simbolo il cronico dell'Italia e delle sue bellezze storiche paesaggistiche enogastronomiche
Perché come è stato detto il compito primario del padiglione
è di mettere in vetrina le nostre eccellenze territoriali e produttive in un mix di tradizione ed innovazione di passato
E di futuro
E ha proposto il futuro l'idea di Di Vaio elaborata da Marco Balich incarna perfettamente il trinomio fondamentale per il domani del nostro Paese
Che è secondo noi innovazioni Giovanni e tali
Il padiglione sarà uno spazio di crescita e di formazione un laboratorio di idee che aiuti i progetti a germogliare
Ma come sarà organizzato concretamente padiglione
E allora andiamo a vedere
Gli spazi gli spazi del cardo
No
Saranno articolati secondo la seguente ripartizione di massima
Il cardo Norton vedrà protagoniste Palazzo Italia lo vedete e di fronte lo spazio espositivo dell'Unione europea che ha chiesto di essere nella ambito del padiglione Italia
Oltre alla grande mostra permanente sempre nord est dedicata all'Italia e i suoi territori ospiterà rotazione le Regioni le città e le eccellenze produttive
Vediamo gli elementi da vicino Palazzo Italia è un edificio di straordinaria rilevanza nel sito espositivo l'ho detto e per rima e destinato a rimanere ed è come ha detto giustamente Galli
Destinato all'uopo istituzionale di rappresentanza
Delle istituzioni italiane quindi non mi dilungo
E parlo degli spazi che si affacciano sull'asse del scarto di scarto un viale pavimentato che
Largo trentacinque metri lungo trecentoventicinque che congiunge il lei Carena nord con Lupin era teatro assoluto
In questi spazi ospiteranno la maggior parte delle attività espositive che racconteranno la varietà e la ricchezza dell'Italia
Le diverse identità riconoscibili nei territori le istituzioni locali paesaggi prodotti e le culture
Una varietà unica al mondo lo sapete ben voi che siete i Sindaci e che dà vita è stato detto prima ha uno straordinario effetto moltiplicatore
E noi vogliamo costruire un luogo dove tutti vuol porsi atte Spring mere il fare conoscere il meglio dei vostri e territorio e per questo
Il progetto espositivo il palinsesto dei mille più eventi che animerà per sei mesi lo spazio di Palazzo Italia del cardo
Dai grandi convegni dedicati al cibo saluto Energia Ambiente sostituita ai momenti culturali ai momenti di folklore locale all'incontro economici e istituzionali
Tutto questo palinsesto sarà costruito con buoni
Ci intendiamo coinvolgere e raccogliere le istanze e contenuti espressi da tutte le istituzioni in una logica di servizio alla crescita del Paese
Nelle prossime settimane faremo cinque Forum territoriali in diverse parti d'Italia
Per costruire anche con l'aiuto di esperti abbiamo Giuseppe De Rita abbiamo Aldo Bonomi
In una grigia di contenuti secondo una logica di edutainment che possa essere attrattiva
Rispetto al pubblico stimato di venti milioni di visitatori ma al tempo stesso sia in grado di veicolare messaggi di alto profilo
Il patrimonio culturale l'ho detto prima e paesaggistico enogastronomico italiano e anche la maniera sociale di accostarsi al cibo rappresentano d'altronde un asse
Strategico determinante per il successo di Expo
E per questo il padiglione Italia sarà anche un grande contenitore di eventi e in definitiva uno straordinario veicolo di promozione
Turistica di turismo parla abbiamo tutti parlato
Riparliamo sarà l'apporto di ingresso del Bel Paese e dei suoi Comuni offrirà ai visitatori tutto il mondo anche attraverso il web la magia di un viaggio dentro l'Italia di ieri di oggi di domani
E la vostra presenza nel padiglione la rappresentazione delle vostre eccellenze saranno un potentissimo strumento di promozione dei vostri territori
E l'obiettivo e sono certa che lo ci entreremo e che i visitatori dell'Expo dopo aver assaggi tot anche le tante bellezze meno notte dell'Italia avranno la curiosità di venirla vedere in loco
E in questo modo un unanime Remo il PIL del turismo e se riusciremo accoglierli bene noi terremmo viva questa curiosità per i nostri territori e avremmo innescato
Un meccanismo potenti
Quindi dobbiamo far rette in modo più
E in modo duraturo per
Cambiare proprio la nostra atti posizione nelle classifiche del
Turismo l'altro grande obiettivo che io vedo
Perex tuo e che non vedo per le imprese e quello di riuscire ad aiutare grazie alla vetrina del padiglione le quote di export delle nostre grandi filiere agroalimentari
è una rete di distretti e di eccellenze che spesso non riusciamo a portare all'estero come meriterebbe
E per questo nel nostro progetto accanto alla grande mostra che racconterà l'Italia e i suoi territori vorremmo anche degli spazi dedicati alle filiere agroalimentare
Corso una particolare attenzione alla loro capacità di innovare
E di puntare sulla qualità e la sicurezza su questo tema stiamo lavorando ma è un tema molto interessante
Naturalmente il padiglione sarà
Dotato delle più avanzate del Ciccaci soluzioni tecnologiche
Quindi in grado di raccontare attraverso web in modo emozionante multimediale l'unicità del Paese e delle sue centinaia di Comuni e a questo riguardo non posso non citare
Il Progetto ICT targato dei con sistema digitale e zero quindici che è stato sviluppato negli ultimi due anni
Dal tutto il sistema dell'impresa e Confindustria Confcommercio Camera di Commercio Milano ed expo due mila e quindi ci spara
Con il supporto scientifico del Politecnico di Milano attraverso Cefriel
Questo ecosistema digitale sarà uno strumento formidabile di promozione turistica di ogni angolo d'Italia lo potrà essere ancora prima che l'Expo apparati i battenti concludo
Raccontando brevemente cosa può offrire il padiglione Italia le città italiane e allora penso ad esempio alle diciannove città italiane che sono candidate a capitale europea della cultura Dueville diciannove
Il padiglione Italia potrà dar loro Marcassa straordinaria offrendo un palcoscenico mondiale alle loro eccellenze così ben valorizzate già
In sede di candidatura
Per tutte le città metropolitane che lo vorranno al Padiglione Italia offre era un inserimento diretto nei contenuti della grande mostra per i Comuni grandi e piccoli avremo spazi espositivi a rotazione
Poi avremo postazioni spazi comuni attrezzati uffici e l'annuncio per funzione di rappresentanza istituzionale
E questa disponibilità sarà unita la fornitura di supporti e di strumenti e di campagne di comunicazione con l'assistenza per la gestione più incontri interistituzionali
E di tubi perché come ho detto questa deve essere un enorme
Ed efficace missione paese quindi non ce la metteremo tutta per rendere fruibile possibili contatti che saranno richiesti dalle istituzioni dagli enti e dalle imprese
Sono e previste poi terre terrazze piazzette giornate il protagonismo nel palinsesto del padiglione
Le terrazze possono essere allestite gestite direttamente dai Comuni interessati per periodi frazionati o per l'intero Stream semestre con un focus sempre corra Catto alla mostra
Le terrazze son concepite come spazio i denti
Riservate ad invito
In estrema sintesi l'offerta di padiglione prevede quattro declinazione
La partecipazione diretta o tramite patrocinio di eventi o mostro all'interno degli spazi tematici funzione di rappresentanza istituzionale eventi all'interno del palinsesto e spazi tematici di filiera
Dove ogni territorio può partecipare secondo le proprie pare peculiarità
In sala c'è il direttore generale del padiglione che l'ingegner Vaciago e c'è anche tutto parte dello staff il padiglione Italia a disposizione per le eventuali domande che dovessero
Sorgere io credo che adesso il timido Balic debba effettivamente parlare
Fin qui chiamata Rocca chiamato velocemente
Ad un incontro
Iraq che chi entra deve fare o lui ha parlato di qua o e adesso il suo i sommi Racco lotte anche riuscire
A farci dire uguale in tre minuti tre
Allora poi pomeriggio
Autorità
Altri autorità
Allora quello che dobbiamo fare vi faccio un breve excursus di queste allora
Quello che che sto per dire diciamo così la trasposizione di questi studi bellissime che ci ha fatto il professor De Rita
E professor Bonomi che hanno analizzato il DNA dell'Italia quindi
Diciamo così argomenti come lo scheletro contadino come metafora la nostra capacità italiana di essere sostenibili piuttosto che
Il fatto del concetto del
Del capitalismo comun
Del del
Diciamo del capitalismo cono come con un limite come concetto di sostenibilità del futuro e non tutti
Studi molto molto molto utile molto interessante e questa sarà la base della nostra siamo così produzione
Quindi la sfida e queste a trasformare questo tema difficile della sostenibilità e del
Insomma di
Dell'Italia del cibo in un progetto di identità e questo è siamo la sfida vera che c'è stata appostata svuota dottoressa Bracco
Quindi diciamo che il progetto del padiglione Italia grandi linee si declina su tra parti adesso appena
Il
Computer
Parte
Io vi racconterò
Faccia come gli arbitri e
Ponteggio conteggio i secondi di recupero va bene
Ho ce l'abbiamo allora padiglione Italia Paglione tagliata articola su
Su tre grandi elementi Paglieta rientriamo tutto il sistema italiano e quindi sentite vi coinvolto in prima persona anzi sentito ieri
Proprio partecipi e come diceva architetti Sottosegretario architrave di questa di questo Progetto quindi
Prendo telecomando e vado avanti
Allora innanzitutto faccio un appello al concetto di vivaio che il concetto che permea tutta questa
Tutta questa attività allora il vivaio mi raccomando sindaci responsabili territori vivaio del permeare questo Progetto
Cerchiamo di scovare i talenti e tutto quello che si attiene al tema dell'Expo e cerchiamo di produrre all'interno dell'Expo ma cerchiamo nei nuovi talenti nuove generazioni diamo una speranza a queste persone tanto
Noi siamo sostenibile non lo siamo la nostra età lo stiamo dobbiamo puntare a prendere
Siamo così
Culturali
Per usare
Una parola antipatica ma insomma
Bello e il fatto di essere sostenibile e questo lo possiamo fare affascinante dando speranza le giovani generazioni e quindi ogni espressione
La partecipazione dei territori che siano i giovani chef che siano
Gli studenti tutti quelli che parteciperanno mi raccomando abbiate la sensibilità di coinvolgere
I giovani su questo progetto
Il vivaio ovviamente è un vivaio di tetti proposte per già detto la dottoressa Bracco della soluzione che tutto il Paese offriamo come Italia la comunità internazionale quindi lo spazio di crescita sviluppo informazione
Un laboratorio di visibilità per le energie fresche ricordiamoci queste prove perché sono importanti l'ha già detto
La dottoressa flacone certi cogliamo in tre in tre in tre grandi temi Palazzo Italia Lara dei territori
Con il cardo e poi l'albero della vita come diciamo così elemento che assuma tutte queste esperienze Palazzo Italia abbia già detto la dottoressa ombra un bellissimo
Progetto molto avveniristico e all'interno del quale noi come
Padiglione Italia faremo delle mostre molto pertinenti al tema le mostre staranno dedicate
Alle ai benefici della dieta mediterranea con Benedetti italiana alla longevità il valico alla qualità della vita al bel vivere nostro piuttosto che a una ripercorre la storia del design fine tempi del dei romani al futuro di quello che l'Italia rappresentata una storia dello stare al tavolo di stare insieme
E altre mostre di questo tipo
Dopodiché abbiamo questo fare dei territori vado veloce perché sta che il tempo stringe beni sofferte territori e quindi a voi abbiamo dei contenuti che riproponiamo e degli strumenti di contenuti
Complicato come racconta
Voglio dire l'Italia che va dalla Sicilia il Tirolo conto cocco che contenuti ci presentiamo è una bella sfida che abbiamo quindi noi per questo vi proponiamo un format una linea dittatoriale che
è capace si di garantire l'autonomia di ciascuno di contenuto ma anche
Un percorso per un pubblico internazionale
Che serve a valorizzare la saggezza territoriale dette le nostre produzioni della tradizione e dei prodotti un forte accento anche sulla realtà e linguaggi innovativi ovviamente io faccio sempre questo esempio di quando
A Pescara facevamo un aiuto al al ai ragazzi del terremoto allo scoperto questo gruppo di giovani che fa la transumanza cercano recuperato il progetto della transumanza ed era ragazzi di vent'anni con le ipoteche
Li rasta che facevano di questa una forma d'arte che sta
Ci ha colpito molto quindi cibo paesaggio cultura storia per raccontare l'Italia per la Italia consegniamo traverso gestorio
Quindi territorio voi saranno sarete chiamati ad indicare dei simboli e degli assetti capaci di esprimere la vostra identità
E sulla base del tempo dei territori noi selezione Remo
Con insomma la la la saggezza di delitto di Bonomi i contenuti delle diverse iniziative di espone le pratiche in Italia
Con quali strumenti vogliamo valorizzare i contenuti del territorio allora noi abbiamo vari strumenti quella già indicati la dottoressa dice testo un po'più veloci con una grande mostra del cardo spazio presentanti lapide installazione molto coraggiosa
Si stima di protagonismo spazi espositivi arrendersi rotazione giornata dedicata forum eccetera eccetera questo c'è il dottor Vaciago mensile Vaciago che si alza la mano
Si fa un riferimento che così se volete chiedere delucidazioni e lì in seconda fila per voi scattato l'ultimo minuto prego la mostra mercato allora la mostra
è posizionate di fronte a Palazzo Italia mille duecento metri quadri ovviamente non possiamo raccontare di tutto raccontiamo cerchiamo di dare un progetto unitario quindi non vogliamo la parcellizzazione dei contenuti ma lo SPISAL verificate spazi espositivi
Il concetto del vivaio si suddivide in tre
Siamo aree uno e lo spirito della terra basato su questo scheletro contadino suggerito la verità poi la produzione dell'homo Faber cioè quello che
I genitali coprodotto che si articola sull'arte i luoghi e mestieri e poi il futuro come pensiamo di vedere l'Italia del futuro sullo sviluppo e innovazione tramite
E la creazione devo analizzare quanto macro temi la creatività la qualità della vita l'eccedenza agreement aree turismo e come lo racconteremo non
Faceva dentisti lei diciamo così
Noiosi ore esemplificativo ma raccontata presso le storie le storie delle persone che fa parte del
Dell'Italia degli italiani ecco siamo Accio come il Presidente Polverini quando alla Camera vedo ancora trenta secondi a
è tema i protagonisti sono anche i Sindaci quindi Vacca chiedo scusa allora il percorso espositivo parte lo spirito era a terra e qui c'è
Va be zone bisogni raccontare la varietà di tutto quello che abbiamo fatto di quello che siamo poi
L'arte raccontato delle storie di persone pescatore cuoco eccetera l'arte anche come siamo rappresentanza dicono che questo è il futuro dopodiché lo sviluppo e innovazione
Abbiamo detto con le storie di
Per esempio di eccellenza dell'Italia abbiamo citato l'esempio dei ragazzi che hanno fatto cromo le nuove cantine Antinori insomma come esempio di quello che può essere alcuna cosa virtuosa da presentare spunti disegni permetta questo per importante
Noi dobbiamo fare delle cose molto belle sorprese la bellezza diamo fare un capacità di sintesi quindi
Vi mostro delle suggestioni su cose che ci hanno molto affascinato cuntista visivo che non posso che più che dovrà essere un po'diciamo così l'interpretazione artistica di quello che era con il regista dell'Italia e la complessità quindi anche e il design italiano esplose in modo originale ovviamente con suggestioni stimolante perché se noi rischia di fare
La Sagra della della caciotta piuttosto che del prosciutto che non vogliamo questo vogliamo stare la bellezza dell'Italia
E poi sono le piazze e poi ci sono altri strumenti come questo
Sorrento ecco a questo diciamo così Piaggio con delle
Un perse perché è stata Orlando agli Stati Uniti lo conosce è un
Viaggio nel immersi in della bellezza dell'Italia
Che insomma mutui molto efficace Benito così grazie grazie mi scusi invito
Eccetera
Riattribuito subito
Il
Presidente dell'ANCI Lombardia Attilio Fontana
Che stamattina addirittura avanzata anche un allarme ha detto i Comuni esistenza dei comuni a rischio se non ci saranno alcune risposte io credo che nel due mila e quindici i Comuni invece che vogliamo presenti no a lui
La parola per il primo degli interventi che aprono diciamo così la sessione riservata ai sindaci che sono poi i protagonisti della giornata di oggi quasi tutto grazie per l'augurio circa la nostra sopravvivenza
Signor Presidente della Camera signor sottosegretario io credo di non dover ripetere quanto è già stato detto prima di me molto meglio di come potrei dire io ma credo che si debba sotto le chiare l'importanza di questo incontro perché ritengo che per una perfetta riuscita di Expo sia necessaria la presenza e la partecipazione di retta
Da protagonisti
Da protagonisti di tutti i Comuni
Penso che come è stato appunto già detto esporlo ossia l'evento di un solo comune credo che sia l'evento di tutto il nostro Paese ma a maggior ragione deve essere l'evento del sistema Lombardia
Di questo sistema che può essere presentato al mondo come una vera eccellenza la nostra Regione e da sempre motore economico e di sviluppo non solo no del nostro Paese ma addirittura dell'Europa e credo che
Sia importante che il nostro sistema dei comuni si possa confrontare con questa realtà e possa dare
Il proprio contributo attivo ne abbiamo sicuramente da mettere a disposizione la qualità urbana l'arte la storia la cultura l'agroalimentare ma anche l'artigianato ma anche la capacità di trasformare i prodotti che il nostro territorio ha raggiunto un'arte credo che sia fondamentale la nostra presenza ma credo e qui mi rivolgo
Al Sottosegretario Martinat credo che dobbiamo essere messi nelle condizioni e per far sentire la nostra presenza e per poter svolgere un ruolo da protagonisti sicuramente all'interno di Expo sicuramente con alcune iniziative che sono state anticipate dal presidente Fassino
Ma anche con iniziative che facciano riferimento alle nostre specificità ma per fare questo
Sotto signor sottosegretario abbiamo bisogno di mezzi di risorse abbiamo bisogno di un allentamento del Patto di stabilità gliene avrà già par atto Presidente Fassino meglio di me ma credo che non si debba perdere occasione per rimarcarlo perché altrimenti
La nostra presenza sarà una presenza del tutto formale e marginale
Una presenza formale marginale dei Comuni credo che sia non solo inutile ma addirittura perniciosa per il buon esito del di Expo
Signor sottosegretario noi oggi fatichiamo a gestire la ordinaria amministrazione
Non usiamo pensare a casa dovrebbe essere programmare parola che per noi è diventata quasi un mito quasi quasi quasi qualcosa di inesistente la programmazione
Programmare un evento straordinario ed eccezionale qual è quello di Expo
A vogliamo quindi vorremmo per carità vorremmo quindi delle risposte precise delle risposte concrete vorremmo poter essere messe nelle condizioni di offrire
La nostra capacità propositiva e vorremmo verrei queste risposte presto per evitare che alla fine si creino magari delle sovrapposizioni e delle contrapposizioni fra le singole
Iniziative che non porterebbero a nessun beneficio Expo e non porterebbero a nessun beneficio al nostro tradita territorio
è un grande evento è una grande opportunità anche per il motore d'Europa Lombardia per riprendersi
Metteteci nelle condizioni di svolgerlo nel modo più opportuno il migliore possibile
Le assicuro che i Sindaci della Lombardia risponderanno con entusiasmo alla chiamata alle armi sapranno stupire anche gli organizzatori di Expo perché le ricchezze dei nostri
Comuni sono molte volte non conosciute ma superiore a quanto si possa immaginare grazie ancora e noi ci siamo
Ditta
Adesso invito sindaco di Roma Ignazio Marino
Anche perché
Roma
è fondamentale in questa operazione l'alleanza con Roma l'idea di un patto culturale patto d'arte con Roma penso possa dare ai expo
Una dimensione ancora più forte di quella che credo che esposi declini anche su alcuni modelli ambientali incidono anche la vivibilità l'accoglienza e come si presentano le città e come si fanno alcune politiche di risanamento ambientale nelle città
A lei a parole grazie buon pomeriggio a tutti io
Saluto tutti i presenti sono davvero lieto di portare
Il contributo della Città di Roma questo incontro in vista dell'Expo due mila e quindici
Un grazie particolare alla Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini che ci onora con la sua presenza
Ma
Grazie davvero sentito a Piero Piero Fassino Presidente dell'ANCI
Per aver voluto fortemente l'iniziativa di oggi
Al Sindaco di Milano Giuliano Pisapia per l'impegno che sta profondendo affinché
Milano e l'Italia tutta possano mostrare come abbiamo sentito il meglio di sé in occasione
Di un evento di rilevanza planetarie io
Permettimi Julian una piccola battuta mi sono un po'preoccupato nei mesi passati perché avendo provato
L'esperienza personale del lavoro del Sindaco quando penso all'expo
Del due mila e quindici penso
Certamente alla grande rilevanza internazionale ma poi il pensiero corre un po'
Al
Al a valori a fare
Alla Corea valori umani e penso
Alla all'idea che dovrai ricevere cento capi di Stato e cinquecento ministri nella
Nelle giornate
Di un Sindaco sarà certamente un carico di lavoro ma credo che tutti i sindaci che sono qua
E tutti quelli che sono in tutti i Comuni d'Italia saranno vicino a te ad aiutarti in questo in questo lavoro
Nutrire
Il pianeta Energia per la vita il titolo dell'Expo due mila e quindici contiene l'ambiziosa idea con cui Milano e l'Italia si preparano ospitare questo evento
E sono allo stesso tempo i grandi temi dello sviluppo sostenibile di una nuova idea dello stare insieme in un nuovo patto tra Paesi e permettetemi
Di dirlo in un nuovo patto anche tra generazioni per nuovi modelli di sviluppo per una crescita economica più equilibrata tra nord e sud del pianeta per chi ha di più e chi a di meno
è una riflessione e qualche giorno fa
Abbiamo fatto anche con il Presidente
Del Senato Piero Grasso inaugurando un padiglione dell'UNICEF a Roma
E guardando studiando quei quei numeri terribili di sei milioni di bambini nel mondo che non arrivano a con a compiere il quinto compleanno per problemi di
Mancanza di assistenza mancanza di cibo
E noi che adesso a volte soffriamo per
Anche nonostante la crisi economica per i mali dell'opulenza avendo in alcune delle nostre città metropolitane il venti per cento dei nostri bambini
Non sovrappeso ma francamente obesi sono riflessioni che dobbiamo fare
Una nuova idea dello stare insieme un nuovo patto tra chi ha capito che non è più possibile fare nuovi debiti poté care il futuro delle nuove generazioni
Molte delle nostre città vengono oggi studiate perché producono la parte più rilevante del prodotto interno lordo
Usare la bicicletta per muoversi a Roma o come fa a Giuliano Pisapia a Milano non è andare indietro retrocedere rispetto alla modernità
Ma al contrario è risultato del processo evolutivo che ci conduce attraverso la conoscenza fino al sapere
Il sapere preservare e valorizzare il nostro immenso patrimonio paesaggistico storico culturale industriale e alimentare
Il nostro Paese ha una tradizione è un sapere è una storia tale da poter ambire a nutrire in tal senso i milioni di visitatori che affluiranno a Milano e in tutta Italia
A loro offriremo la ricchezza e la varietà delle tradizioni cresciute all'ombra dei campanili delle torri e dei Castelli dei nostri Comuni
Che sono stati la principale forza di quell'umanesimo e rinascimento italiano che rimane un punto di riferimento storico imprescindibile per tutti noi
Anche in questa occasione i Comuni dimostra di essere la forza in grado di contribuire in maniera determinante al successo dell'Expo due mila e quindici
Mettendo definitivamente da parte rivalità che spesso sono solo mediatiche di facciata per dispiegare pienamente i valori di solidarietà e collaborazione che il nostro Paese sa esprimere nei momenti più importanti
E per questo che Roma e qui oggi assieme a molti altri Comuni del centro del sud e del nord comuni piccoli comuni grandi
Perché noi tutti siamo orgogliosi di poter avere Milano come immensa vetrina per il nostro Paese
Perché pensiamo che questa sia l'occasione in cui tutto il Paese deve dare il meglio di sé come fece in occasione dei giochi olimpici del mille novecentosessanta
Perché pensiamo che l'Expo sia uno straordinario investimento per la crescita del sistema Italia
Perché pensiamo che con la collaborazione e la solidarietà il contributo attivo dei nostri Comuni si possa uscire tutti insieme dalla coda di una crisi terribile che ancora ci penalizza così pesantemente
è un percorso in cui non vedo divisioni in cui Milano e l'Italia si mettono al servizio del mondo con entusiasmo con creatività e con Energia
Con il prestigio e l'eccellenza di un made in Italy che un modello di riferimento riconosciuto da tutti in ogni campo dove il sapere italiano
Fatto di secolare tradizione culturale dà vita a prodotti raffinatissimo
Un percorso che dovremmo essere in grado di riproporre in occasione delle grandi sfide internazionali che l'Italia dovrà affrontare nei mesi a venire
In questo spirito di leale e fattiva collaborazione vorrei avviare a partire
Da gennaio due mila e quattordici l'ideazione di iniziative organizzate a Roma in vista dell'Expo due mila e quindici
Prevedere innanzitutto degli spazi delicati Expo due mila e quindici all'interno di tutti i punti informativi per turisti a partire da quello che si trova i Fori imperiali dinanzi al Colosseo
Iniziative che avranno una particolare attenzione ai temi dell'alimentazione sostenibile del benessere
Del turismo sostenibile e di quello altro alimentare Roma infatti
E il più grande comune agricolo dell'intera Europa
Per questo mi piacerebbe candidare la mia città per una conferenza internazionale dei Sindaci delle Città metropolitane per discutere insieme su come si alimentano le città
Di come l'alimentazione a sulle nostre comunità importanti ricadute sociali
In questo senso stiamo già lavorando con l'assessorato Roma produttiva sulle eccedenze alimentari della nostra città in modo che vengano ogni giorno distribuite e utilizzate
Perché Roma sia si produttiva ma al tempo stesso solidale
Solidale solidarietà una parola su cui voglio
Fare una piccola riflessione anzi due riflessioni una
è un richiamo che ha avuto poche settimane
Dopo il mio insediamento dal Presidente della Camera che mi ha
Ha chiesto di dare attenzione lo stiamo facendo
Alle migliaia di rifugiati che Roma ospitante
è un'altra riflessione ha avuto l'onore di essere presente al Centro Astalli a Roma quando Papa Francesco qualche giorno fa ha fatto richiamo a tutti noi su questa parola la parola solidarietà
E ha detto che con rammarico vedeva che nella nostra società questa in parola importante stava diventando quasi una parolaccia
Con tutti i Sindaci vorrei anche verificare la possibilità di apporre il logo di Expo due mila e quindici in occasione delle nostre principali iniziative
Chiederei quindi al lancio del suo Presidente ai Sindaci presenti la disponibilità a fare altrettanto già a partire dalla prossima Assemblea annuale dell'ANCI prevista come ha ricordato il presidente Fassino
Altro a Firenze nel mese di ottobre
L'idea
E quella di contribuire a pubblicizzare comunicare un evento che rappresenta un importante traguardo per Milano e per il Paese
Ma soprattutto
Vogliamo evidenziare concretamente la vicinanza e l'unità di intenti che accomuna le città di Roma e Milano e il contributo che Roma vuole portare
Al successo dell'Expo due mila e quindici grazie
Grazie
Indaco Marino ha parlato di comuni
I Comuni piccoli
Di Comuni grandi di comuni piccoli voi sapete dov'è il Comune di Negrar
In Veneto
Provincia di Verona invito il sindaco di Negrar anche per capire che cosa si aspetta un piccolo comune dai expo e che cosa può fare un piccolo comune per Expo
Sì signor Presidente
Vengo
Da un comune medio piccolo nel profondo nel nord est
Uno di quei comuni di quelle terre
E alla fine della seconda guerra mondiale
Era
Sostanze mente pieno di fame
Era un comune
O erano comuni perché anche la città di Verona
è stata messa lì dopo mila una fiera internazionale un Bari perché erano due città rase al suolo completamente alla alla miseria
Di due cittadine sostanzialmente a raso al suolo con fiere addirittura
Di onore di onore internazionale Emma la problematica vera era che non c'era alla sera un piatto di polenta
Questo era il problema vero
Di quelle di quelle città
Oggi il Comune di
Nella
A sette mila quattrocento ettari di vigneto tutto collinare è un giardino
è forse una delle terre più ricche dell'interrogazione
Quindi
I piccoli Comuni cinque Comuni della Valpolicella
Che peraltro oggi
Grazie
A Orsoni e al Presidente Fassino stanno tentando una fusione di Comuni per diventare una cittadina di sessanta mila abitanti tanto per renderci conto coi più grande di Rovigo il più grande di Belluno che sono cita di Provincia tenta un insieme perché tende a questi insieme perché lì si vive sostanzialmente di prodotti vitivinicoli
Marmo io Rossi di Sant'Ambrogio e pietre di Prüm i marmi Rossi di Sant'Ambrogio ritrovati in tutte le nostre chiese
Su tutto il territorio nazionale moltissime piazze sono della povera pietra di Prüm in e di fame e di farne dove ci sono circa mille persone che e ci che ci lavorano
Quindi sforzi notissimi
Facciamo ottocento mila quintali Juve sessanta milioni di bottiglie
Con un Consorzio vini che nel periodo del metanolo ebbe a dire agli agricoltori locali
Abbiamo due soluzioni o produciamo vino come tutti quanti gli altri lo quindi che lo vendiamo a un euro litro oppure ad un certo punto facciamo solo grandi prodotti di qualità vendiamo le nostre bottiglie tra i venti euro i cento euro ed è stata scelta questa strada
Sessanta milioni di bottiglie che vanno in tutti i Paesi del mondo e che fanno
Il
Terzo prenda in Europa dopo visa e come con
Quindi sostanzialmente voglio dire
Pasticche questa civiltà contadina tanto disprezzata
Riesce a fare e poi crea quelle quell'indotto di ricchezza popolare della quale francamente una modesto sindaco di campagna come ma porta il suo orgoglio
In
Provincia di Verona
Abbiamo anche il noto Bardolino ed il noto su altro vini bianchi tanto amati dagli dagli americani riusciti facciamo l'ottantacinque per cento del nostro prodotto a innesco
Circa duecento milioni di
Di di euro quindi nel nostro piccolo contribuì a molto
Contribuiamo molto al nostro benessere anche in un momento di crisi la vite signora Presidente lo testimone alla piccola la piccola Bolca
è
Uno una delle produzioni più antiche pre aromatico
Promuove
Magari facevano un prodotto pareti può e quindi di bassissima qualità più un bosco che non un vino ma poi
L'intelligenza dell'uomo ha portato a queste a queste raffinatezza il vignaiolo quindi
è uno è una delle attività
Che i nostri ragazzi
Riescono attraverso l'università
A far progredire
A far progredire di giorno in giorno qui debbo anche confessarle un po'il rovescio della medaglia poi la ricchezza
A volte fa traballare mi scusi
Perché
Sì
Lavorando una vite centocinque giorni l'anno guadagni diciassette mila cinquecento euro per ettaro non si capisce dicono i ragazzi
Perché debbo studiare invece questi ragazzi si studiano riescono a guadagnare non
Diciassette mila quattrocento euro ma magari portale trentaquattro mila che sarebbe il sogno di loro che era il sogno di loro nonni e dei loro ed eletti dei loro genitori
Abbiamo la fortuna
In
Questi ci piccoli spazi
Veronesi di avere
La fiera Vinitaly
Che la prima fiera mondiale
Quindi anche in questo campo grazie
Alle
Al lungimiranza dei Governi di allora siamo riusciti a progredire in modo in modo fantastico tenendo anche in considerazione che il Veneto comunque resta la prima Regione turistica la prima Regione turistica d'Italia
Non le nascondo signor Presidente che sono stati fatti grandissimi sacrifici
A quando io ero ragazzo ma oggi i nostri figli vivono bene quali
E dico a tutti
E vero facciamoci pure impressionare da questa crisi ma quando mancava la polenta era un po'più duro
Grazie
Grazie anche per cotta
Enogastronomico
Invito adesso a parlare il Sindaco di Rocca strada andiamo un po'più al centro Giancarlo innocenti
Grazie e buonasera a tutti grazie soprattutto alla Presidente Fassino che si è adoperato efficacemente per
Spezzare anche quella
Quel senso di isolamento est penso di solitudine che come Sindaci quotidianamente troviamo nel nostro lavoro e credo che l'Expo possa rappresentare appunto anche una ghiotta occasione
Io porto la voce della Toscana delle terre di Toscana e in particolare di un Comune
Della Maremma
Ovviamente inserendomi sulle tema principale che è quello appunto di nutrire il mondo o il pianeta
E
E qui credo che sia utile una riflessione perché credo che il pianeta sia onnivoro
Si ciba di bombe a mano si ciba di rifiuti talvolta di sangue noi viva Dio cerchiamo di alimentarlo nel senso buono ed allora noi come territorio
Credo che siamo nella condizione di fare
Sicuramente la nostra parte e la nostra parte con le nostre trentasette doppie undici GP tredici DOP otto dolci G SI IGT
Ma che vorremmo proporre e per questo ci stiamo organizzando in un modo anche innovativo
Con il motto intorno all'agroalimentare fari senso nel vero senso della parola stimolare i cinque sensi quelli del gusto semplici basta sedersi a una tavola e gustare i nostri prodotti
Il profumo potremmo sentirlo anche altrove però quando parliamo di vista parliamo di udito editato bisogna venire sul territorio
Ed allora noi vorremmo organizzarci lo faremo sicuramente per questi due speriamo nelle cose che ho sentito
Dalle cose che ho sentito di a vere una sponda efficaci da questo punto di vista questo
Ci interessa in modo particolare ed allora se possiamo vedere sul territorio questo ordinamento
Qualità dell'agroalimentare e qualità della vita allora io mi sentirò gratificato nell'ostentare ai visitatori il
I sette dovevano essere nove ultracentenari che io ho festeggiato nel mio mandato
E che
è vero
E sono sette ancora in vita quindi
Longevi io non voglio fare l'inno alla longevità ma si sappia poi dietro ci sono anche tanti giovani che hanno bisogno e voglia di fare grazie
Grazie
Di cavalleria Mancinelli
Valeria Mancinelli sindaco di Ancona
Una un elemento che forse è stato un po'sottovalutato anche la necessità di
Itinerari e quindi anche di collegamenti per accorciare i tempi dei visitatori e quindi are o porti stazioni i treni autostrade
E per i quali serve anche un sostegno cioè che non può essere soltanto morale ma serve diciamo così anche
Un'accelerazione proprio per collegare al meglio questa bella Italia
Ma io sorvolo su quest'ultimo tema perché se no il discorso si farebbe impegnativo a proposito di treni strutture e infrastrutture eccetera tanti colleghi penso che capiscono perfettamente Lido
Dei segni evidenti del Capo vada invece a quello che ho capito e apprezzato del messaggio del Sindaco Pisapia e del Presidente Fassino
E cioè
Un'Expo in cui siano protagonisti indotto mila e più comuni italiani
Quindi vado al punto
Messaggio ricevuto per quanto ci riguarda Ancona è una piccola media città sulla griglia
Dico capitale di una piccola ma ricca regione ricca di tante cose anche di tradizioni di ciclismo forte
Bel saggio ricevuto penso che questo nuovo questa nuova sfida questo nuovo orizzonte riproponga due questioni specie in realtà come quelle da cui io provengo
E cioè realtà non di città metropolitane di grandi dimensioni ma in cui appunto alcune che una piccola media città e la più grande dell'intera regione e quindi un territorio con una miriade decine
Centinaia di piccoli e piccolissimi comuni dico ripropongano due sfide anche l'ambizione di partecipare da protagonisti a questo evento Paese cioè all'Expo
Uno la sfida della aggregazione tra Comuni non solo della vera e propria fusione tra Comuni come pure esperienze stanno venendo avanti in questi ultimi mesi in questi ultimi anni
Ma deve l'aggregazione nelle forme più diverse per essere protagonisti del Paese gli otto mila comuni italiani
Che sono appunto in gran parte piccoli o piccolissimi comuni hanno bisogno in fretta in fretta dimettersi Arienti anche all'Expo come potrebbero arrivare uti singuli gli otto mila e più comuni italiani o i duecentoquaranta della mia piccola regione queste l'esperienza che stiamo portando avanti io sono sindaco da due mesi
Cercando proprio di aggregare nel concreto i Comuni dell'area attorno alla città di Ancona della Provincia
Secondo la scala dei problemi secondo la scala dei problemi però delle sfide da affrontare come questa dell'Expo
C'è apprezzeremo anche per questo quello che possiamo fare noi per l'Expo non lo so lo vedremo operativamente sentivo prima parlare di una diffusione
Dal porto di Ancona transitano ogni anno un milione e mezzo di passeggeri turisti con i traghetti può essere un modo un veicolo
Per far cono di diverse nazionalità può essere un piccolo per far conoscere e diffondere ancora di più l'evento Expo cosa potrà fare alle scuole per noi non solo per la città di Ancona
Ma per la Regione Marche per la città adriatica che vada Rimini fino a Pescara questo lo vedremo negli incontri operativi ma voglio concludere questo mio breve intervento richiamando un'altra questione che l'altra faccia della medaglia
Del
Per aversi il protagonismo dei Comuni dicevano prima altri colleghi i Comuni debbono poter esistere
E per poter esistere
Prima ancora che di maggiori risorse di cui sicuramente c'è un gran bisogno ma prima ancora di maggiori risorse economiche hanno bisogno di vero autogoverno
Di vero autogoverno perché anche le risorse scarse se le puoi gestire puoi decidere su come utilizzare bene sono in grado di produrre frutti interessanti
Ma se sei una sorta di marionetta in mano un burattinaio il più delle volte impazzito con norme contraddittorie che impongono contemporaneamente
Di fare tutto il contrario di tutto
è difficile era difficile
Fare bene e non il mestiere di Sindaco il mestiere di comune
Di governo del territorio che la comunità locale
è difficile quando c'è abbondanza di risorse è impossibile è una missione impossibile
Quando alla follia normativa si accompagna anche la scarsità di risorse io credo dunque che sia giusto e per quel poco che ne ho avvertito né ho capito
Condivido l'impostazione che anche la Presidenza Fassino credo stia dando all'azione dell'ANCI abbiamo bisogno
Di una battaglia forte
Senza nulla direttori con o senza nulla direttori co ma molto molto forte e
Urgente per recuperare reale capacità di governo nei confronti dello Stato del Governo centrale
Quindi no non
L'urlo il grido disperato
Ma a a schiena dritta e a testa alta confronto leale tra istituzioni aprendo una vera e propria vertenza questo credo che sia il modo di essere modo responsabile ma di essere
Protagonisti del sistema Paese se saremo protagonisti anche dell'Expo questo ci darà titolo conquisteremo ancora una volta sul campo
La dignità l'autorevolezza la legittimazione apporre queste questioni con la forza che la realtà ci richiede grazie grazie
Il sindaco di Bologna
Virginio Merola
E approfitto momento per fare anche un saluto vedo in prima fila il
Prefetto di Milano Franco tronca volevo salutarlo ringraziarlo per essere con noi
L'Expo due mila e quindici a Milano è un'occasione importante è stato detto ma è un'occasione importante per presentare
L'aspetto migliore del nostro Paese di noi italiani noi come Sindaci lo viviamo ogni giorno ogni giorno prendiamo l'esempio dei nostri cittadini sulla qualità fondamentale del nostro popolo
Che ha dimostrato ultimamente purtroppo dovuto dimostrare ultimamente alla nostra regione l'Emilia Romagna in occasione degli eventi tragici del terremoto questa qualità consiste in questo
La capacità di sostenere la capacità di reggere alla difficoltà e in queste difficoltà la voglia di Rio agire di intraprendere e di trovare il coraggio di voltare pagina questo il messaggio fondamentale che noi rivolgiamo al nostro Governo come rappresentante delle nostre comunità
E ai nostri cittadini al nostro Governo perché si convinca che anche per il contributo che daremo in modo fattivo e coordinato fra di noi
A fare in modo che Expo due mila e quindi si sia un grande evento per il nostro Paese è una grande occasione
Di vivere i sindaci non come dei centri di Spesal o di spreco ma come i protagonisti possibili della rinascita di questo Paese
Senza il ruolo delle città non c'è futuro per questo Paese e dispiace che in questa crisi noi si debba sempre come sindaci di ogni colore politico
Fare presente che il futuro del nostro Paese e dell'UPI di un'Europa davvero unità sta in un ruolo determinante
Che viene assegnato le comunità locali i territori noi facciamo ogni giorno quindi come Sindaci riprendendo l'esempio dei nostri cittadini
La ricerca di soluzioni spesso ci dicono che ci sono solo due soluzioni alternative che viviamo come entrambe sbagliate e ci affanniamo a cercare la terza insieme i nostri cittadini spesso riuscendoci
Contribuire a esporsi mitica
Vedere ognuno quali sono le cose positive del proprio territorio che può portare e nello stesso tempo collaborare insieme agli altri Comuni perché si affermi davvero
Un lavoro di squadra con il Sindaco Pisapia il Comune di Bologna insieme alla sua area metropolitana già siglato un protocollo
Che segnerà un percorso di accompagnamento per arrivare scudo mille quindici con eventi coordinati fra i due Comuni e il sistema metropolitano bolognese
Che ci permetterà appunto di avere un ruolo attivo e di contribuire per quanto ci riguarda come comunità territoriale valorizzando ovviamente alle nostre peculiarità Bologna
è stata una delle prime sita in Italia come sapete a inventare il Centro Sociale anziani pochi sanno che abbiamo inventato gli orti autogestiti la nostra città piena di ortica un tema che è diventato molto
Attuale e da questo punto di vista siamo praticamente una città degli orti che siamo la città dove
Da tempo ci occupiamo della lotta allo spreco alimentare con il nostro centro agroalimentare la nostra università lo hanno indotto marchette penso ne abbiate sentito parlare si tratta di non buttare via prodotti in scadenza
Ma di darli a quelli che ne hanno bisogno Falill arrivare
E quindi anche da questo punto di vista di fare una lotta serrata
Allo spreco in più in generale sui temi della nutrizione della sostenibilità pensiamo di poter dare
Un contributo come sistema territoriale anche lavorando perché poi questo lo scopo penso anche
Dell'Expo due mila quindici di Milano certa una grande occasione di turismo importantissima in questa fase del nostro Paese importantissima per rilanciare l'immagine dell'Italia nel mondo e Dio sa se ce n'è bisogno
E nello stesso tempo per attrarre turisti ma anche per pensare al dopo come se dimentichiamo questa grande cooperazione
Di incontro con il mondo per quanto riguarda i nostri territori del nostro Paese in questo senso noi stiamo lavorando a un progetto
Che presenteremo espongo i mille quindici e che prenderà avvio sta prendendo avvio in questi mesi e di realizzare un nuovo tipo di infrastruttura finalmente sostenibile cioè a consumo zero
Di suo voto sua essenza per costruire e cementificare altre parti del nostro territorio ma di riconversione del nostro centro agroalimentare
In un luogo che chiameremo fabbrica contadina lì sarà possibile coltivare allevare trasformare i prodotti e assaggiarli
Puntiamo all'eccellenza dell'agroalimentare italiane e in questo senso collaboriamo
Con Expo due mila e quindi si che San anche la grande occasione perché questi temi siano affrontati in modo ordinato e produttivo c'era un made in Italy da portare in Italia
Insieme a quello delle nostre aziende e credo che questa sarà davvero una grande occasione per tutti noi
Per tutti noi che abbiamo a cuore questo Paese che gli vogliamo bene e per tutti noi che pensiamo che arriverà il giorno dove e quando si dirà Sindaco non si terrà rompiballe che spesi bene grazie
Chiamo ancora due interventi Fitto
Il Sindaco di Lecce Paolo Perrone anche perché
Credo
Sia necessario stringere proprio al massimo i tempi per dare la possibilità al Presidente della Camera del suo intervento finale grazie
Molto brevemente un saluto al Presidente della Camera al Sindaco di Milano che ci ospita tutti i colleghi sindaci I
Ma i signori delle signore che hanno partecipato a questo incontro non saluto particolare ringraziamento devo
A Piero Fassino che mi ha dato l'onore di prendere la parola oggi in questa io consiglio la mia seconda città qui ho vissuto gli anni dell'università iniziata e muovere i primi passi al mondo del lavoro gli anni più belli li ho vissuti qui
Per ora Perrone ce ne saranno gli altri sicuramente
Noi siamo sindaci l'obiettivo che abbiamo è quello di sostenere la crescita delle nostre comunità l'Expo due mila quindici è un'occasione è un'occasione per la comunità di Lecce che una piccola comunità del Mezzogiorno periferico di questa nazione
Io ritengo assolutamente dissi per due ordini di motivi li avete detti prima sicuramente per una terra che fa del turismo del suo occasioni di crescita
Venti milioni di visitatori fanno certamente gole poi perché il tema che è quello della filiera agroalimentare centrale per l'economia della mio territorio
Enogastronomia enologia in modo particolare a presentano i settori sicuramente portanti però
Io volevo invertire un attimo la riflessione
La prospettiva riflessione scomodando Kennedy al di là di quello che può fare expo per noi vo mi sono chiesto cosa possiamo fare noi per da sostenere
Avrei innanzitutto
Per dare una mano al dottor Galli per raggiungere quei dodici milioni di visitatori diciamo nazionali né possiamo giocare un ruolo importante e questo per noi rappresenta un'occasione di crescita culturale delle comunità che amministriamo
C'è la possibilità di indirizzare di spingere affinché i cittadini di Lecce vengano interessati a visitare a visitare Expo oltre alle aziende che certamente
Stante il tema
Della delle esposizioni versare certamente saranno interessate e il secondo momento che affinché questo occasione c'è un'occasione reale per una città come Lecce
I benefici che produce dovranno essere diffusi e questo abbiamo detto che forse ce la faremo ma potranno essere anche duraturi
E quindi io immagino che attraverso Expo con ANCI il Presidente mi mi perdonerà Piero io non te ne ho parlato prima mi è venuto in mente adesso mentre ascoltavo intere interventi dei colleghi magari individuare alcune tipologie di interventi infrastrutturali
Mi riferisco a ambiente mobilità sostenibile e sulla qualità della vita e dei luoghi sulle politiche sociali sulle innovazioni che i comuni potrebbero realizzare in questi anni
Magari garantendo dei livelli di Stendhal progettuali e chiedono dovrebbero sicuramente essere sottratti dal saldo del patto di stabilità
In questo modo risponderemo a dare una diffusione duratura all'esperienza di Expo due mila e quindici
Ultima nota
L'IMI il Palio Nicora del padiglione italiano gli ma l'albero della lite chi conosce il Salento sa che uno dei monumenti più significativi li abbiamo
E il mosaico della cattedrale di Otranto che rappresenta appunto l'albero della vita realizzato nella metà del dodicesimo secolo
Bene questo è lo considero che la mia terra una coincidenza beneaugurante e in un momento nel quale e un delitto perdere anche la minima occasione sicuramente sono sicuro che
La mia comunità saprà beneficiare di questa che probabilmente l'occasione più grande che abbiamo grazie
Siamo nei tempi l'ultimo intervento prima il Presidente della Camera il sindaco di Pollica Stefano Pisani
Buonasera a tutti io rispetto come ultimo nel tempo quindi un saluto speciale alla Presidente Boldrini che
Ha lasciato traccia del suo passaggio nella mia comunità in modo veramente speciale
Un saluto al Presidente dell'ANCI Piero Fassino insoluto Giuliano Pisapia
Che vedo per la seconda volta per Expo tutti quanti hanno detto quale il contributo che possiamo dare risposte se non ricordo male a Napoli mi fu detto
Che Pollica nel Cilento un contributo piccolo fare scuola aveva dato
Perché la decisione di portare SPÖ proprio a quindici a Milano come candidata italiana era stato favorito dal riconoscimento dell'UNESCO della dieta mediterranea e politica
La capitale della dieta mediterranea insieme a tutto il Cilento
Questo è l'antefatto vado subito al sodo
Io direi che
All'Expo due mila quindici ci devono essere essenzialmente non tanto i Comuni non tanto i Sindaci ma alle comunità le comunità del nostro Paese affinché
Loro possono esprimere quanto di meglio abbiamo
Io penso alla bellezza del nostro Paese sarebbe gravissimo continuare a guardare questo bicchiere mezzo vuoto come non essere d'accordo e più di mezzo pieno
Abbiamo di fronte a nuove l'ultima sfida
O meglio la prima in termini temporali per il nostro futuro per determinare
Finalmente
Un'Italia diversa un'Italia che
Anziché lamentarsi si rimbocca le maniche come fanno sempre i sindaci
E comincia a lavorare
Alla crescita al futuro del nostro Paese lo possono fare per Expo due mila quindici al meglio tutti insieme portando lì dentro le innovazioni ma quando a collega parliamo di innovazioni parliamo
Dell'innovazione attraverso la riscoperta delle nostre origini
Forse questo quello che
All'interno del padiglione Italia bisognerebbe portare perché le qualità dei vigneti del nord-est o quanto si fa di bello in Toscana con
Le numerosissime DOC IGT IGP insomma ne abbiamo tutti tantissimo
Presidente Fassino prima diceva nell'impegnarsi in un ruolo fondamentale per Expo due mila quindici dobbiamo convergere tutti suo scooter su Expo due mila quindici e giusto
Dopo di questo però e necessario che si può due mila quindici di Verga su ciascuno di noi
Prevedendo quel percorso che porti quei dodici milioni tredici e quindici milioni di visitatori
Da Milano in ciascuna delle bellezze del nostro Paese
Che sono molto di più dei nostri Comuni che sono molti di più di tutte le tradizioni che PRA chiudiamo sono più o meno quanti gli abitanti del nostro Paese grazie ancora
Grazie
Anche per essere stati nei tempi
Do la parola alla Presidente della Camera Boldrini e direi che comunque il bicchiere quel bicchiere che è stato evocato all'inizio si è riempito quanto meno anche di entusiasmo e di una certa passione
Pomeriggio
A tutte a tutti
Tanto veramente un grazie di cuore
Al sindaco di Milano Giuliano Pisapia
Al Presidente Piero Fassino Presidente dell'ANCI e il Sottosegretario Martinat per questi invito essere qui grazie a tutti i Sindaci e i tanti sindaci che sono qui a tutti voi che avete deciso di seguire oggi quest'incontro
Ecco questo incontro nato con un obiettivo chiaro
L'obiettivo è quello di ascoltare la voce di voi sindaci
Coinvolgerti in qualcosa che
Stare una fase di preparazione la preparazione dell'esposizione universale del due mila e quindici
Rendervi partecipi di un evento che deve essere sentito come un evento di ciascuno di voi un evento unitario un evento nazionale sottosegretario deve esserci memento nazionale
E dopo aver ascoltato i vostri interventi
Ma mi sento di dire che veramente
Ci sono tutte le condizioni no né mi diceva come questo bicchiere sicuramente pieno di entusiasmo pieno di buone idee e pieno di voglia di farcela pieno di coraggio e pieno di energia e che noi tutto quello che ci vuole
Per rialzare la testa
Ecco
Il Sindaco Pisapia chiaramente l'ha detto mi era come dire netta questo per la città
è un grande impegno un impegno straordinario quindi chiaro un impegno che lascerà segno specialmente nella storia di questa città
E allora
Permettetemi di fare un piccolo salto nel passato perché il Sindaco prima ci ha riportato
A molti anni fa secolo fa quando ha letto dal suo libricino le considerazioni di allora ecco quella del mille novecentosei
Era un'altra Milano sicuramente un'altra minano l'Italia era un paese unito
Politicamente ma non ancora socialmente assolutamente no culturalmente
Quindi
Le possibilità di comunicazione anche che avevamo lungo la nostra penisola non erano certo quelle di oggi
Ecco
Qui a Milano si trattò di un grande avvenimento nazionale che
Contribuì moltissimo no modernizzare il nostro Paese il tema scelto fu proprio quello dei trasporti
Quello dei trasporti soprattutto ferroviari anche perché venivamo dal dal traforo del Sempione da quell'esperienza titanica
Ecco stavolta
Ma anche stavolta
L'Expo di Milano e dedicato a un tema
A un tema quanto mai attuale quello dell'alimentazione
Ma di questo però parlerò tra un attimo
Perché infatti prima vorrei parlare di qualcos'altro e vorrei rivolgermi a voi sindaci
Questi invece che il sette sicuramente i protagonisti di questa giornata
Ora
La crisi la crisi che ha colpito l'Italia sta mettendo veramente a dura prova la tenuta della nostra comunità
Si ha l'impressione che gli italiani non riescano più a stare insieme
Non riescano a più stare insieme a condividere le preoccupazioni ma anche le speranze condividere i progetti si ha l'impressione che ognuno
Va per la sua strada
Le diseguaglianze
Hanno scavato dei soliti profondi stimi tra le persone
Oggi siamo tutti più soli
Nel momento in cui dovremmo invece fare fronte comuni
Non facciamo fronte comune non abbastanza accettiamo tutti le nostre singole solitudini
Ecco in queste situazioni voi Sindaci voi
Amministratori locali voi siete in prima linea
Voi siete in prima linea non altri
Voi conoscete bene quello che sto dicendo perché ogni giorno come è stato detto prima da molti di voi incontrato i cittadini che aspettano risposte che mi vengono a trovare in ufficio che mi fermano al bar
Che vi aspettano sotto il comune voi sapete quello di cui sto parlando
Ecco
Per voi questo disagio sociale
è pane quotidiano
Pane quotidiano del vostro lavoro
Allora
Lo devo dire è grazie a voi
A
Tanti di voi se la nostra comunità come ha ricordato anche il presidente Fassino si tengono
Ancora insieme se le nostre comunità ce la fanno se il tessuto sociale non si è completamente lacerato e grazie a voi
E allora voglio dire con chiarezza che la cosa più insensata la cosa più un mio pezzo che possa fare una classe dirigente
In una situazione di questo tipo e lasciare i sindaci da soli lasciarli da soli e senza fondi
Foresta e la cosa più insensata
Lasciarli
Lasciarli senza quelle risorse necessarie per assistere gli anziani per le scuole per gli asili nido per l'assistenza sociale per le fasce più deboli lasciarli soli
I Comuni
Sono l'istituzione più prossima
Sono l'istituzione più vicina ai cittadini e allora è per questo che Sindaci vanno sostenuti non perché ci stanno simpatici per questo motivo perché sono i più vicini alle persone
Ora è stato già detto più volte
Anche oggi più sentito anche in altre occasioni che l'Expo due mila quindici può e deve essere un'occasione di sviluppo economico e di crescita occupazionale
Un'occasione per promuovere in Italia e la qualità dei suoi prodotti sì lo penso anch'io che sia così l'Italia a un disperato bisogno di tornare a crescere un disperato bisogno di tornare a crescere
Il Presidente degli Stati Uniti d'America in una recente intervista lei dissi in occasione del quinto anniversario del crack della Lehman Brothers ha affermato che porti cito
Nonostante i progressi fatti dopo la crisi gli americani della classe media i più poveri non ne hanno beneficiato come l'uno per cento del Paese del Paese cioè
Come i più ricchi
Allora ha ragione il Presidente Obama ragione
La crescita delle disuguaglianze è stata tra le cause scatenanti la crisi e sei
Disuguaglianze si sono poi estese aggravate durante la crisi
E rischiano di riprodursi se se se non si interviene per tempo anche nella distribuzione dei benefici di una possibile ripresa economica
Sarebbe un paradosso guardate sarebbe un paradosso stare a guardare senza invertire la rotta senza ripensare il modello di sviluppo
Significherebbe che
Dall'esperienza dall'esperienza di questi anni drammatici non abbiamo imparato nulla niente
Cioè che
Non sono le misure giuste riti la risposta per uscire dalla crisi non sono le misure di austerity
Significherebbe non aver ascoltato
Quanto ci hanno detto le migliaia di persone che abbiamo incontrato
Come le decine di migliaia di cittadini italiani che in questi sei mesi mi hanno scritto mi hanno scritto delle lettere delle e-mail decine di migliaia di cittadini italiani
Per denunciare la loro sofferenza e per chiedere aiuto e io a molti di voi ho girato queste richieste queste istanze albo a molti di voi Sindaci qui e altri che non sono qui
Ecco
Significherebbe anche a veri neonato le analisi degli economisti più lungimiranti più avveduti che ci hanno spiegato come le disuguaglianze
Produco non solo ingiustizia ma anche stagnazione economica perché determinano una restrizione dei consumi e quindi
Una
Recessione produttiva
L'uscita dal tunnel
Io credo che non vada semplicemente attesa con pazienza attendiamo di uscire dal tunnel con pazienza
Io credo che l'uscita dal tunnel vada gestita
Vada perseguita
E il primo modo per farlo è quello di combattere le diseguaglianze
Di combattere le diseguaglianze
Sostenendo le fasce più deboli anche attraverso una politica sociale attrezzata questa sfida
L'altra condizione è quella di progettare un diverso modello di sviluppo
Non sempre vedete non sempre piccolo è bello
Le dimensioni troppo piccole di tante nostre impresa e non consentono agli investimenti in innovazione ricerca che sono invece necessari per competere nel mercato globale
La perdita di posizioni nella competitività LDL quelli già azioni che stanno desertificare Ando il panorama produttivo di intere regioni che un tempo erano floride
E determinanti per l'economia dell'intera Italia questo
Oggi
è uno dei più gravi problemi questi
Ho incontrato qualche giorno fa
Una delegazione unitaria di lavoratori marchigiani
Nel settore degli elettrodomestici qui vedo la sindaca di Ancona che saluto e ci sono anche altri sindaci ho visto marchigiani
Un settore che è stata un'eccellenza
Un fiore all'occhiello dell'industria italiana e che oggi è in profonda crisi
Un'altra conferma del fatto che l'Italia ha bisogno di una nuova politica industriale e che o si cambia strada
O si muore
O si cambia strada o si muore
E cambiata cambiare strada significa lo ripeto ancora
Significa ricerca e innovazione quindi sgravi fiscali e accesso al credito per quelle aziende che ci investono nell'innovazione
Poi
Vuol dire fare leva sui talenti e sulle peculiarità del nostro Paese
Ma che cos'è l'Italia agli occhi del mondo che cose l'Italia agli occhi del mondo
A parte gli stereotipi
Le brutte figure che talvolta abbiamo collezionato
L'Italia è
Cultura
Paesaggio è creatività
Bellezza è buon cibo
E giacimento più ricco al mondo di beni culturali di siti archeologici
Di collezioni dati di musei
Sede di antiche e prestigiose università queste l'Italia
è un Paese che ha oltre sette mila chilometri di coste ci sono le montagne i borghi di inestimabile bellezza
Ecco un Paese
Con una potenzialità agroalimentare che può essere ancora molto valorizzata se solo pensiamo alla qualità del delle note astronomico che abbiamo
Queste sono le nostre eccellenze queste qui sta il futuro del nostro Paese e delle nuove generazioni
Ma bisogna crederci bisogna investirci
Ci si
Ci si deve credere si devono fare delle scelte
No al consumo di suolo si
Al recupero dei centri storici più soldi ai musei e alle scuole
Meno superstrade
E più piste ciclabili
Quello a cui faccio riferimento
è un'Italia più contemporanea
E più europea
Un Paese che investe su se stessi assessori sui suoi giovani sulle nuove generazioni
Io credo che veramente bisogna uscire dalla depressione e dal fatalismo rilanciando un patto di onesta
Dobbiamo rilanciare un impatto di onestà
Che deve legare i cittadini e chi li rappresenta il patto eletti elettori deve essere rilanciato su nuove basi
L'Italia alle risorse per farcela e lo dico avendo ancora negli occhi l'entusiasmo dei giovani quei incontrato due giorni fa nel padiglione della Regione Puglia
Li alle start-up padiglione delle star tappa le fiere alla Fiera del levante ecco c'erano dei giovani che sono riusciti a dare seguito ai loro progetti con
Un contributo veramente
Minimale
E sono riusciti oggi a diventare
Leader nel loro settore a due anni di distanza alcune di loro hanno aziende con decine
E decine di dipendenti
Allora
L'Italia deve
Ambire
E deve ambire anche a dare il suo contributo I grandi temi del nostro tempo tra questi spicca
Certamente quello dell'alimentazione queste ha un grande tema del nostro tempo ed è il tema scelto per l'Expo duemila e quindici sentite questo slogan
Nutrire il pianeta Energia per la vita a dire che senza quella nutrizione non c'è quell'energia
Ho già avuto il piacere e l'onore di parlarne di questo tema in occasione della cerimonia di adesione della Francia all'Expo di Milano insieme al Presidente dell'Assemblea
Generale
Dell'Assemblea generale francese
Claude Bertolone pochi giorni fa a Palazzo Farnese a Roma
Ecco il nostro
La cerimonia peraltro bellissima in cui i francesi hanno veramente voluto dare molta enfasi e molta importanza a anche al allo sforzo che faranno per il loro padiglioni
Il nostro Paese vedete uno straordinario esempio di come il cibo e arrivo appunto al tema
Della expo sia un prodotto culturali ci vuole un prodotto culturale è frutto di scambi millenari tra popoli
Questo processo
Ci ha portato ad una grande varietà di cibo perché c'è stato scambio
E anche Adda ad avere una nutrizione sana equilibrato
è cresciuta negli ultimi anni in Italia anche una nuova consapevolezza di quanto sia importante la qualità del cibo e della produzione alimentare
L'approccio culturale di movimenti come quello di Slow Food non è più un fatto di nicchia un fatto elitario
Il successo delle produzioni biologiche e la vendita chilometro zero la diffusione della dieta mediterranea l'attenzione delle famiglie per la gestione delle mense scolastiche
Sono tutti esempi di una maturità nuova e sempre più diffusa
Ma il tema dell'alimentazione è una delle grandi questioni mondiali e non può essere trattato solo all'interno dei capi dei confini di ciascun Paese
Ne quasi dieci anni in cui ho lavorato per le agenzie alimentari delle Nazioni Unite vedete Roma è anche la capitale alimentare perché la sede delle due grandi agenzie alimentari delle lezioni unite la FAO e il voto sul programma
E negli anni
Tanti oltre quindici in cui ho lavorato all'agenzia dell'ONU per i rifugiati e ho visitato tanti campi profughi in giro per il mondo ho potuto vedere di persona
Cosa significhi nona vere e cibo a sufficienza
Non avere cibo per poter vivere per poter vivere in salute in dignità
La fame la fame lo sapete che uccide più della Izzo della malaria della tubercolosi messa insieme
Ma
Non credo che se ne parli a sufficienza della fame
E là sotto nutrizione della malnutrizione anche quando non uccidono partano la crescita dei bambini ne minano il rendimento scolastico impediscono alle donne di portare avanti le gravidanze
E FIAT come lavoratori
Quindi i problemi legati all'alimentazione rifletto come no uno specchio sono lo specchio delle storture dell'economia mondiale
Le carestie vedete non dipendono solo da avversi fattori climatici non piove c'è la carestia non è così
Non è così semplice dipendono anche dall'aumento del costo dei generi alimentari
Non dovremmo coltivare i cereali per produrre carburante
Per le nostre automobili
I cambiamenti climatici non si combattono sottraendo cibo agli esseri umani per sfamare i nostri motori
I cambiamenti climatici si combattono tra le altre cose progettando e realizzando sistemi di trasporto sostenibili questo
è un aiuto vero a limitare i cambiamenti climatici una mobilità sostenibile
E questo è un impegno parallelo anche questo promosso da Expo due mila e quindici
Lo scorso anno
E questo dato dovrebbe far riflettere per la sesta volta nell'arco di undici anni cioè nel due mila e dodici
Nel due mila dodici per la sesta volta nell'arco di undici anni abbiamo mangiato più cibo di quanto ne sia stato prodotto
E come abbiamo fatto abbiamo attinto alle riserve alimentari
Riserve che diventano sempre più esigue
Allora cosa significa questo questo significa
Che per poter sfamare la popolazione mondiale nel due mila e cinquanta guardate non andiamo e tanto lontano andiamo nel due mila e cinquanta quando
Saremo dieci miliardi la produzione agricola dovrà
Aumentare del sessanta per cento
è raggiungibile questo obiettivo vi chiedo è raggiungibile che in così poco tempo la produzione alimentare possa alimentare possa aumentare così tanto è realistico
E allora
L'alternativa a questa Obiettivo
A mio avviso quasi impossibile è quella di cambiare stili di vita e abitudini di consumo alimentare
Se
Ottocento settanta milioni di persone sono sottonutrite lo ripeto ottocentosettanta milioni di persone sono sottonutrite quasi un miliardo e mezzo in sovrappeso
E cinquecento milioni sono OPC
Va aggiunto che l'eccessiva nutrizione la cattiva alimentazione non sono più una caratteristica esclusiva dei Paesi sviluppati
Vedete le classi le le crescenti classi medie delle economie emergenti intendano adottare stili di consumo alimentare esattamente come quelli occidentali
E così
La quantità di cibo sprecato scandalosamente elevata soltanto in Europa
Ogni anno vengono lasciati marcire ottantanove milioni di tonnellate di alimenti
In altri termini nel nostro Paese centoquarantanove chi lo pro-capite vengono distrutti ogni anno
Cento quarantanove chili
Ogni italiano
Allora anche questi dati ci dicono che la politica deve alzare la testa
Deve abbandonare ogni atteggiamento autoreferenziale deve allargare la lente e cimentarsi con le grandi contraddizioni dell'epoca globale
E a destra dare delle risposte
Torna quindi
Ancora di più una necessità di che cosa
Di una politica alta animata da principi e da valori capace di leggere i processi mondiali e di dar vita a una società nuova
A che serve infatti la politica se non si interroga sui grandi temi dell'energia dell'ambiente si diceva prima dell'acqua
Del lavoro a cosa serve la politica se non si interroga sulle comunicazioni sui diritti umani sull'alimentazione appunto a cosa serve
Eppure
Nel nostro Paese si continua a sprecare tempo per inutili e sterili polemiche
Per delegittimare per insultare quando il mondo va in un'altra direzione in tutt'altra direzione e richiederebbe un ben altro impegno
E come può pretendere
Di dare risposte convincenti a queste
A questi problemi limitando la sua azione sempre la politica entro i confini nazionali
Che sono Roma mai superati da tutti i processi sociali economici e culturali i confini nazionali
Non bastano più
Se vogliamo
Andare oltre se vogliamo influenzare allora la politica del terzo millennio Ossana globale o non sarà
Non c'è un'altra scelta la politica o sarà globale o non sarà
è per questo credo nell'ex due mila e quindici anche
Una straordinaria occasione per gettare il nostro sguardo sul mondo per aprirci per allargare la lente e per rilanciare l'immagine internazionale dell'Italia
Il nostro è un grande Paese noi non dobbiamo mai dimenticarlo anche se c'è la crisi anche se siamo oggi in difficoltà il nostro Paese ha una storia
Millenaria
Ha i propri talenti in ogni parte del mondo è
è ancora nonostante la crisi una notevole potenza industriale è
Tra i Paesi fondatori dell'Unione europea non dobbiamo dimenticarlo l'Italia merita di più
L'Italia merita di più
Merita di riconquistare quella forza delle idee
E con la dignità del lavoro il posto che le spetta con la forza delle idee con la dignità del lavoro
E allora l'Expo due mila e quindici ne sono veramente certa ci aiuterà a raggiungere questo obiettivo
Essere qui oggi è per me il segno di un impegno che non finisce stasera e che e che se voi vorrete continuerà al vostro fianco grazie
Grazie al Presidente
Utili
Grazie anche a questa orgogliosa rivendicazione sulle capacità del nostro Paese
Proprio