Dall'Europa dei mercanti alla Polis europea - V Edizione della Festa Nazionale dei Socialisti

Di fatto continuiamo a parlare d'Europa mi presento sono Giorgio Santelli sono un cronista parlamentare di RAI News ventiquattro
Nato grazie per questo dibattito vi presento gli ospiti partire dalla mia destra Vannino Chiti
Il Presidente della Commissione permanente delle politiche dell'Unione europea vicino a lui c'è il segretario dei Radicali Mario Staderini
Alla mia destra Marilena rancio portavoce del gruppo di Volpedo
Alla mia sinistra Bobo Craxi che è responsabile esteri del PSI e poi Gennaro Mucciolo Consigliere regionale della Campania e saluto anche Andrea romano parlamentare di scelta civica
L'ora abbiamo parlato d'Europa finora
Tentiamo di semplificare ulteriormente il ragionamento quando parliamo d'Europa almeno noi cronisti
Vediamo che nell'opinione pubblica c'è un'idea di un'Europa matrigna gli ultimi tre anni
Ricordiamo la frase molto ricorrente sui giornali l'abbiamo letta tante volte anche noi ce lo chiede l'Europa però va chiesta mai tante cosa che esso stabilità economica
Chiesto riforme stabilità politica la sta chiedendo
Anche ora l'ha chiesta stamattina Olli Rehn leggi di stabilità misure economiche
Riforme di sistema
Qualcuno chiede modifiche sulla finanza su questo qualche difficoltà c'è il tema è che cosa chiediamo noi all'Europa proprio oggi sul Sole ventiquattro Ore esce un una sintesi del discorso fatto da USA e Manuel Barroso lui dice una serie di questioni ci avviciniamo ad una data che è quella delle elezioni
Ci avviciniamo con ventisei milioni di disoccupati lui dice specificatamente è una questione economicamente insostenibile politicamente inammissibile socialmente intollerabile però il dato di fatto è questo
Da una parte dice c'è chi vuole girare le spalle all'Europa prima del dibattito il tema si è affermato c'è chi pensa che tornando agli Stati svincolati dall'Europa le cose potrebbero andare meglio
Chi invece dice che invece non l'Europa serve ma deve essere un'Europa
Diverso e quindi non un'Europa dei mercanti qualcuno vorrebbe qualcosa di più l'Europa dei popoli definiamolo così unita che esca da quell'animo politico a cui abbiamo assistito anche in questa fase cito solo la vicenda siriana che ha diviso un po'
L'Europa la politica estera che difficile da fare in modo unitario meno paludata dalle decisioni con un in con un'unione bancaria vera questi un po'
I temi che vogliamo affrontare io comincio dal
Padrone di casa e partendo proprio da questo Europa un po'Nana in in politica estera non
Non c'è verso di arrivare di fronte alle situazioni molto particolari che Alitalia magari interessano molto più da vicino perché
Il Mediterraneo è molto vicino all'Italia perché questa grande difficoltà ad avere una linea unitaria proprio forte la tensione tra i Paesi per rimanere così
Uniti nelle proprie posizioni quelle nazionali
Ma intanto grazie un saluto ai compagni di Grosseto
Un ringraziamento ai nostri ospiti prestigiosi
Cercheremo di
Animare il dibattito in modo della da richiamare annoierei
Degli ascoltatori anche sede diciamo
Punto il pomeriggio si è discusso devo locali quindi rischia di diventare indigesta la questione anche se è centrale nella vita
Politica democratica anche centrale nella vita dei cittadini
Italiani così almeno dovrebbe esserlo
Sulla questione che tu sollevato sarò breve
Il riflesso
Quasi condizionato delle grandi potenze europee che non dimentichiamo sono state potenze coloniali
Che hanno un rapporto nei confronti del vicino mediterraneo hanno un rapporto quasi familiare
Si sentono parenti
Si senta in obbligo di intervenire qualora una delle regioni degli Stati e regioni che sono stati creati dopo la Seconda guerra mondiale perché non dobbiamo dimenticare
Parlando della delle azioni del Mediterraneo arabe sono tutte costruzioni geografiche nate in seguito
Dopo Yalta e dopo ci si configurò
Nella regione e si commisero anche un certo numero di errori pratici
Tant'è vero che nella vicenda più più delicata e più lunga perché ormai son passati sessanta quasi sessanta anni
E mi riferisco alla vicenda israelo palestinese in un'area dove convivevano
Popolazioni religioni diverso e ma convivevano sia determinate condizione di divisione territoriale inquina ascia diciamo la questione
Particolare la questione israelo-palestinese
L'impulso è sempre quello di intervenire seguendo una propria politica estera
è sorprendente per esempio la posizione francese sulla vicenda siriana
Intendiamoci lo dico in premessa in modo tale da non essere diciamo devono entrare in una
Rotta di collisione con con gli amici che sono qui circa la CES necessità o meno di un intervento militare per frenare
Quello che noi dobbiamo considerare comunque
Una un fatto di oso intollerabile
C'è una popolazione civile che si sta massacrando da due anni e che ha prodotto numero impressionante di morti
Sul terreno senza uno sbocco politico possibile
Ora l'impulso secondo la quale reca quei reagiscono alcune potenze e in particolare l'Inghilterra la Francia sono incorsi riflessi condizionati che appartengono alla loro vecchia sovranità
Politica sul terreno delle scelte internazionali aggiungo
E concludo
E lo stesso
Impulso e la stessa volontà di di di intervento autonomo
Far sì che non si riesce nel Consiglio di sicurezza a cambiare quella che ormai è una
Condizione del Consiglio di Sicurezza vetusto
Perché figlio dalla seconda la guerra mondiale figlio degli equilibri politici geopolitici economici nati
Alla fine
Del conflitto bellico mondiale
E quindi né Inghilterra ne Francia intenderebbero rinunciare
Ad un posto nel Consiglio di sicurezza in favore di un'idea che dovrebbe essere un'idea
Che dovrebbe essere l'idea del futuro cioè del seggio europeo all'interno del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite
Tant'è vero che
In tutti questi anni nella riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che ha sempre premuto per potere partecipare in un'eventuale apertura intendo
In un aumento dei dei Paesi membri effettivi del Consiglio di sicurezza europeo permanenti sono sempre stati sia il Giappone che la Germania una forte lobby
Io l'internazionalità sempre determinato le condizioni affinché Germania e Giappone entrasse in Consiglio di sicurezza mentre invece
Se l'Europa politica si configurasse nei nei prossimi anni con una vera Europa politica anche questa vicenda in merito alle scelte di politica estera sarebbero in qualche modo risolto e quando si parla di Polis
Si intende questo noi dobbiamo costruire a parte tutte le condizioni economiche eccetera eccetera i cui discutere ma soprattutto l'idea che l'Europa esiste
Non come federazione di Stati non come federazione di interessi
Guidati da un macro da una macro
Da una macro sistema istituzionale per cui decidono persone che non sono peraltro elette democraticamente ma una reale
Istituzione politica che rappresenta i ventisette Stati membri e l'elezione che si celebreranno tra qualche mese in qualche modo per la prima volta su ci spingono in questa direzione ci obbligano a spingere
In questa direzione
Quindi
Eccoci qua
Il problema le elezioni comunque arrivano
Il tema è tentare di comprendere come
La sfida elettorale possa condizionare il Parlamento che verrà eletto in parte
Se
Quelle costola quelle europee poi su quelle italiane
Si arriverà in un modo o nell'altro ma da questo punto di vista però estremamente possibile cioè
Si è provato in tutti modi ormai da anni che si parla di un'Europa che sia veramente un'entità unica però non ci si arriva mai in una fase come questa dove alcuni estremismi tornano l'euroscetticismo è alto diventa tutto più difficile però
Dicemmo nasce da
Intanto grazie per quest'invito così
Diciamo è grazie anche con con volo Craxi abbiamo fatto quindi restituisco una visita abbiamo fatto alcuni anni fa un confronto ebbe la cortesia poco di fare un confronto alla festa nazionale del Pd come
Io penso che le prossime elezioni europee siano davvero di grande importanza si dice tour di tutte le elezioni ma questi sono davvero di
Grande importanza c'è un rischio
Il rischio è quello
Che le forze antieuropeisti
Entrino entro fortemente nel Parlamento europeo
Bloccando la possibilità il ruolo la necessità di passi graduali in avanti verso la costruzione di una
Grande democrazia sovranazionale europea che è quello
Che è il nostro obiettivo io ieri se l'ho fatto un dibattito simile a questa è la festa del PD di Torino dicevamo queste cose nel primo giro
Poi c'è stato un confronto insomma delle domande nelle persone una festa del PD la metà degli interventi setto otto interventi la metà ponevano questioni
Assenso stare nelle
Cioè cose serie cioè a dimostrazione detto concludendo R. vedete la prova tangibile della difficoltà ebbene iniziarla subito alla campagna elettorale
Per le elezioni europee e e
E davvero su su Termini serie come è possibile farlo
Naturalmente ci hanno anche una grande potenzialità che io credo debba essere
Colta
La grande potenzialità e cresta dopo il Trattato di Lisbona per la prima volta perché noi rischiamo anche le forze antieuropeiste saranno più forti se
Diciamo lasciamo andare le cose magari invece che il trenta per cento o quaranta perché stavolta venticinque
Invece
Sono elezioni che per la prima volta danno cittadini europee nelle loro mani
Uno strumento una possibilità una potenzialità che non esisteva prima dopo il Trattato di Lisbona per la prima volta si applica il fatto che il Presidente della Commissione dell'Unione europea non sarà più deciso soltanto
Dai Capi di Stato e di Governo ma sarà co deciso con il Parlamento il che vuol dire che se un candidato nel Parlamento europeo se un candidato alla Presidenza
Della Commissione di Unione europea sarà sostenuto da una grande forza aveva vinto nettamente lezioni sarà assai difficile che i Capi di Stato e di Governo non prendano atto di questo risultato
Noi dobbiamo insistere su questo secondo me
Dobbiamo insistere cioè sul fatto che c'è
Un elemento di novità di partecipazione l'indirizzo che con il voto dei cittadini
In Europa si può dare e l'altro aspetto che io credo sia importante e questo potrà influenzare io penso io credo positivamente anche la politica italiana che è un po'sospesa
Nasce la FIBE
Esso spesso a dispetto rispetto all'anno non rispetta quando si vota non si vota è sospese a dispetto
A alle alleanze le aggregazioni io penso
Che queste prossime elezioni ci andremo in modo
Più chiaro
Perché in Bulgaria è stato approvato dalle forze che fanno parte dell'alleanza progressista democratici dei socialisti un programma con i punti fondamentali delle programma per le elezioni europee
Alle elezioni europee il fronte diciamo di sinistra e progressista andrà comunque un programma e con un candidato
E quindi
Il Partito Democratico i socialisti non so cosa farà se non so gli altri poi sentiremo anche nel dibattito andranno a queste elezioni con un programma e con un candidato alla presidenza della Commissione dell'Unione europea
Io penso che questo sia giusto per l'Europa
Fondamentale per l'Europa se vogliamo fare entrare la politica per costruire una democrazia sovranazionale questa è la strada
E che possa anche incidere positivamente nella riorganizzazione delle forze politiche in Italia su un terreno che è quello giusto
Perché oggi non si può fare politica almeno per noi non si può fare politica
In un Paese non si possono fare scelte in un Paese se non c'è una coerenza con uno schieramento con un'appartenenza a livello europeo
Un flash solo il PD è ancorato al partito del socialismo europeo non è che poi dopo il congresso sul sostituto lo sente no ho sentito una battuta che ha detto oggi Orlando vera straordinarie vere
Cioè tutti i candidati che non sono pochi
Alla segreteria del partito democratico hanno detto che si deve stare nel socialismo europeo quindi
Non siccome non credo se che su questo uno pensi delle diedi di diciamo di dirlo perché su questo poi si vince era che la gara per fare il segretario del Partito Democratico
Penso che questa sia una scelta che comunque ci sarà il Partito Democratico
Sta laddove sono i socialisti e i progressisti in Europa e questa è la famiglia acquisiamo e questo è quello
Che secondo me è importante anche per la politica italiana
Perché bisogna superare questa è la mia convinzione queste sta sul limite
Gruppo tattico nella nascita del Partito Democratico perché i grandi problemi politici si risolvono Cocconi indicazioni precise con battaglie precise comunque
Oggi questo è
Io non credo che l'Italia possa vivere sempre come se fosse l'ombelico del mondo nove scopriamo tutte le strade nuove non indichiamo le terze e quarte deserti nelle del diciottesimo e vie
In in Europa ci sono grandi famiglie politiche
Sono quella della sinistra e progressista a me piace molto una frase che usava metterai io l'ho proposta per la definizione del partito Democratico Sinistra plurale
Che che è un modo giusto perché
La sinistra indica comunque qualcosa plurale perché oggi ci sono varie componenti e culture che portano in questa direzione
Però appunto allora c'è una
Sinistra ci sono quelli che si definiscono progressisti ci sono
Legittimi e importanti
Avversari ma importanti quelli che sono
Di destra della destra democratica conservatori democratici importanti è uno dei problemi dell'Italia se discutessimo dell'Italia ci sono
Le forze debiti i verdi gli ecologisti che in Italia non hanno UPI in sé un'autonomia mani Europa ci sono hanno un peso hanno una forte valenza
Cioè la delibera dei Democratici europee cioè io penso che sarebbe bene come diceva il Presidente della Repubblica un primo passo
Vogliamo la democrazia sovranazionale un primo passo costruiamo dalle famiglie europee inedite inventiamo come si organizzano ma forze politiche europee
Questo vale per i sindacati questo vale per
Della Confindustria se non ci si organizza a livello europeo non non si fa avanzare il l'Europa politica
Non è romano un po'e dopo il giro cambierà in modo tale che i primi gli ultimi saranno i primi qualcuno si ravvede
Trovano allora una scelta civica nuova ma ancorata
Sull'europeismo convinto prima Chiti diceva c'è un tema legato all'euroscetticismo c'è un euroscetticismo evidente e molto fa riferimento a tutto ciò che l'Europa ha chiesto
Specie in Italia sulle questioni economiche nel senso che comunque sia
La crisi che vive direttamente la gente è legata anche alla necessità di dare delle risposte da questo punto di vista e questo come si supera però tre è un problema interno cioè beh intanto intanto grazie ringrazio anch'io gli amici
Ripeto ci ha visto per questo invito mi ha fatto veramente molto piacere per ragioni
Che un po'appartengono la mia storia un po'anche ventuno ricordare
Alla novità di scelta civica poi le prospettive che saranno quelle di questo soggetto nuovo
Beh
Intanto
Oggi tutti abbiamo letto sui giornali Gustavino il Sole ventiquattro Ore ma un po'dovunque no il nuovo monito della BCE
Di ritorno quasi di questa
Vigilanza della
Delle autorità economiche europee tempo benvenuto a tutti noi in mente una cosa che ormai tradizionale la politica italiana da vent'anni più o meno e cioè quello che banalmente chiamiamo il vincolo esterno che è quello che ci chiede l'Europa
Che a volte è stato molto stringente ricordiamo la fine del due mila undici appunto la nascita del Governo Monti a volte meno
Questo da una parte appartiene se vogliamo alla storia italiana dico io purtroppo l'Italia
Ha avuto uno strano paradosso siamo sempre stati un parco un Paese molto europeista anzitutto per il Paese più europeista nei sondaggi dell'eurobarometro a quelli che misurano sentimenti europei e cittadini siamo sempre quelli che sono
A parole più europei degli altri e questo è certamente una cosa positiva dall'altra i comportamenti politici concreti
Spesso classi dirigenti
Viversi anche hanno come dire ripetuto un modulo di comportamento che
Era totalmente irresponsabile faceva pagare alle generazioni future per esempio il debito pubblico e in questo l'Europa ci ha qui spesso spesse volte richiamato all'ordine è vero come tu dici che adesso
Il vincolo esterno ha inciso sulla carne viva degli italiani non ci siamo trovati a tutti
Anche quelli privilegiati come il sottoscritto pro-quota l'anno scorso ha pagare un prezzo molto forte a al vincolo europeo
Ed è
Del tutto naturale lo ricordava Vannino attimo fa
Che ci siano anche nel nostro Paese
Dei sentimenti anti europee che poi travalicano la retorica detto questo io credo che l'Italia debba continuare
A fare non tanto quello che ci chiede l'Europa ma
A proseguire sulla strada del risanamento finanziario a proseguire sulla strada delle riforme non tanto perché ce lo chiede l'Europa ma perché questo è quello che serve all'italiani e soprattutto i nostri figli quello che è accaduto
Prima di questi anni
Nella prima ma anche nella seconda Repubblica è stata in fondo una gestione delle finanze pubbliche orientata al consenso di immediato ma destinato può essere pagato alle generazioni successive
Invece indispensabile proseguire sulla strada di riforme fare riforme che servono la crescita perché questo è il modo migliore per mettere in sicurezza i nostri figli le generazioni che verranno
Tuttavia all'antieuropeismo non si può rispondere con la religione dell'europeismo e vi parla un europeista convinto perché la Regione dell'organismo e qualcosa
Punto comunque dire che che spetta a chi crede che ha una dimensione
Religiosa di fede
Al rischio dell'antieuropeismo risposta bisogna rispondere con risposte concrete anche se vogliamo con come dire con corrisposte politiche stringenti io vedo in Italia il rischio dell'antieuropeismo da due parti
La parte più minacciosa dal mio punto di vista quella che c'è nel PdL il PdL avuto nell'ultimi due anni una derivanti europea violentissima
Che ha sfruttato in modo
Anche furbo se vogliamo
La sofferenza degli italiani tutta questa polemica contro la Germania che non è la polemica contro i mercati nella polemica contro la finanza nella polemica contro l'assenza di politica che è una polemica che anch'io mi sento di fare
La scomparsa della politica l'indebolimento di strumenti politici ma è stata una polemica non solo nazionalista che sarebbe un male ma
Soldini sta orientata in una chiave anti tedesca che non ha molta ragion d'essere e questo è l'obiettivo principale c'è anche però la devo dire anche diciamo da persona che viene da sinistra un rischio di antieuropeismo di sinistra
Cioè l'idea di fondo che ci sia nella sinistra italiana un po'ritorni la tentazione nazionalista ora non voglio per scusatemi se faccio un po'lo storico però lo sappiamo tutti che c'è stata una stagione della sinistra europea
Secondo dopoguerra in cui insomma i rapporti e la sinistra europea e l'Europa non erano così di lì dieci del tutto legittimamente c'era tanta parte della sinistra europea non solo i comunisti anche i socialisti
Che vedevano l'Europa con un disegno discutibile perché c'era questa idea di fare le riforme a livello nazionale dentro i confini nazionali questo però valeva nel secondo dopoguerra ora io vedo in alcune parti della sinistra tutto quel radicale
La la la la la come dire la la velleità di chiudere i confini cioè a dire o opporsi non all'Europa dei mercati ripeto ma al vincolo esterno alla necessità di fare quelle riforme
Nella convinzione del dal mio punto di vista illusoria
Che si possano chiudere i confini politicamente realizzare politiche nazionali di riforme che invece non si possono realizzare alla per concludere
Il rischio dell'antieuropeismo si batte facendo riforme
Orientata alla crescita orientate naturalmente la maggiore giustizia sociale ma facendo riforme perché lo status quo non è un'opzione l'Italia
Non non può permettersi
Una situazione nella quale le cose continua ad andare come sono andate fino a pochi anni fa perché non ce lo possiamo permettere l'alterità ma la risposta lo status quo sarebbe la di crescita il declino Nova decrescita felice che dicono alcuni corrono di crescita
Infelice declina una riduzione delle risorse
E poi naturalmente in cui da questo punto di vista le
Le le le elezioni europee possono essere una grandissima occasione
Per farlo di scelta civica brevemente magari sto Rodotà dopo
Per vedere una alleanza una saldatura possibile tra le forze progressiste socialiste che
Veniva ricordato si riconosca il PS
E quelle forze liberali e parlo dell'ALDE che in Italia non hanno una rappresentanza perché in Italia l'ALDE stata un po'Rampi
Nemico Staderini ci dirà qualcosa però in Italia l'altro è stata una cosa un po'strana no c'erano certamente i radicali poi c'era Di Pietro poi c'era qualche altra cosa quella però non c'è mai stata in Italia una forza
Maria
Sì sei Campagna paga una lira e però poi adesso insomma ne è uscita tutto bene
Imitare non c'è mai stata una forza liberale che non fosse
Di provenienza cattolica diciamo che la fosse liberale come c'è in tante altre parti d'Europa c'è in Germania c'è in Gran Bretagna Francia c'è un po'meno perché li liberale un po'cattiva parola ecco prove di scelta ci dice che chiuderà premete certo civica un soggetto neonato un po'confuso lo ammetto insomma con dibattiti abbastanza diciamo viscerale al nostro interno
Però dal mio punto di vista dal punto di vista e tanti altri miei colleghi parlamentari militanti elettore di scelta civica la vera funzione di scelta civica deve essere quella di
Dare all'Italia una prospettiva di segno liberale progressista che guardi all'inevitabile alleanza con le forze socialiste
Che si riconoscono nel PSI perché l'alleanza tra le forze sociali se le forze liberali e quella che storicamente in Europa ha prodotto le maggiori stagioni di sviluppo di progresso di unione tra le diciamo l'esigenza di maggiore giustizia sociale limiti le esigenze di maggiore crescita innovazione economica questa è per quello che mi riguarda perché non riguardanti altri
Miei amici e colleghi Società civica l'obiettivo che ci poniamo dentro questo progetto neonato e sono personalmente convinto che sul piano europeo nelle elezioni europee piano europeo sarà il primo teste importante che avremo per sperimentare questa ipotesi di alleanza
Ma la prima di
Entrare poi nei temi arrivo quasi subito da Mario però prima ciò o alcuna domanda da fare a chi comunque
Sta in una regione perché poi dopo si dice
L'Europa matrigna l'Europa che comunque da poco ma quando l'Europa da
Molte volte le Regioni riconsegna nel pacchetto dei soldi arrivati perché comunque quei soldi non si riescono a spendere è un altro elemento di base questo non si può migliorare a livello europeo ma deve essere migliorata a livello
Nazionale regionale e regionale io prima di rispondere vorrei
Che fare qualche riflessione su un dibattito che si sta sviluppando il maxi sviluppato fino adesso
Io penso che
L'Europa
Dal Trattato di Maastricht che ad oggi
Sconti dei ritardi sul piano del percorso politico
Ne abbiamo avuto un'accelerazione per quando riguarda
La istituzione della moneta unica
E dall'altro canto non abbiamo avuto
Altrettanta accelerazione sul discorso della
Unità politica e quindi degli Stati Uniti d'Europa
E un unico caso al mondo
Un altro caso sta negli Stati Uniti ma gli Stati Uniti
Formano V una nazione con
Politiche estere politiche economiche politica della difesa che sono qui per tutti invece in Europa questo sostanzialmente non c'è
E questa debolezza dell'euro ne è venuta fuori soprattutto nel momento della crisi economica del due mila otto
Proprio perché non fondava
Su
Presupposti politici forti e quindi diciamo era esposta sia alla speculazione e gli Stati membri soprattutto quelli più deboli finivano per essere maggiormente esposte rispetto agli Stati più forte
Fatta questa premessa voglio dire che sulla domanda che lei mi ha fatto
C'è una responsabilità di Governi a livello regionale
Cioè non con tutti i Governi
Finiscono per essere uguali e guai
Se fosse così
Per quanto riguarda i fondi due mila due mila e sei
Due mila e sei due mila dodici
Il Governo di centrosinistra Regione Campania oltre ad aver impegnato la stragrande maggioranza dei fondi
In molte realtà e qui c'è Marco Di Lello che era assessore al ma al turismo è stato assessore all'urbanistica
In molti settori noi siamo andati oltre come centrosinistra e abbiamo avuto la premialità per l'impegno e per i soldi spesi
Oggi
La Regione Campania con un Governo di centrodestra a direzione caldo che tra l'altro voi mi pare che passi come uno dei migliori amministratori
Dei migliori governato l'Italia rischiamo di dover restituire
Il sessanta settanta per cento dei fondi perché
Non sono stati impegnati e hanno voluto rimuovere rimodulare un una programmazione che era stata fatta e che prevedeva
Tempi e certezze
Sia di impegno che dispensa che diversamente non c'è quindi diciamo se oggi viviamo anche delle sofferenze
Maggiori di quelle che potremmo non a venire dipende anche dalla qualità e dalla capacità dei Governi che a livello regionale non sempre sono all'altezza dei compiti soprattutto nei momenti difficili hanno la possibilità e e la la la facoltà di di dispensa
L'ho detto presto Marroni che secondo me dovremmo fare anche un altro ragionamento
Io ho ascoltato con molta attenzione un po'tutti i dibattiti che sono stati fatti oggi
Compreso Rockwell interessante dei giovani ho la sensazione
Che
Dobbiamo incominciare a discutere
Non tanto e solo sul
Sulla simbologie sulla identità delle forze che vogliono andare in una certa direzione
Perché lui oggi abbiamo una grande sfida
Superare l'euroscetticismo ma soprattutto superare questi meccanismi che si stanno innestando sul piano della rappresentanza di domani all'interno del Parlamento europeo
Degli impianti e europeisti quindi avremmo delle grandissime difficoltà
E allora dovremmo
Fare discorsi tra di noi i suoi problemi e sul tipo di Europa che vogliamo costruire per cercare di superare
Questi scetticismo UDC somme superare soprattutto queste forze che si oppongono in
Difficoltà oggettivi obiettiva
Alla costruzione di un'Europa politica
Che a mio avviso
E necessaria e ne abbiamo sempre di più bisogna grazie Mucciolo ora quando vengo Mario Staderini
Segretario di radicali italiani
Ora ci sono una serie di moniti che vengono presi con qualche difficoltà ma che vengono portati avanti altri di cui voi li fate grandi portavoce che da anni l'Europa si chiede penso solo alla questione carceraria
Arriveremo a questo se poi
Tora vuoi aggiungere qualcosa legato al dibattito che è partito
Ecco ci sono delle cose che comunque voi prendete ad esempio rispetto all'Europa e che potrebbero essere portati in Italia perché sono cose diciamo così estremamente positiva
Ma rispetto a questo a questo punto che sottolineo cioè quanto noi rivendichiamo in questi anni un punto un dato che riteniamo che sia politico centrale cioè come l'Italia sia una fuori uno Stato fuorilegge
In Europa rispetto alle convenzioni internazionali rispetto al diritto comunitario siamo lo Stato con il maggior numero di procedure di infrazione non a caso in particolare sull'ambiente
Siamo lo Stato con il maggior numero di condanne e di non esecuzione delle condanne della Corte l'opera dei diritti dell'uomo siamo lo Stato che da trent'anni sotto osservazione anzi
Più di osservazione e stiamo per essere diciamo buttati fuori dal Consiglio d'Europa per i ritardi dei tempi della nostra giustizia allora quando lei poniamo queste condizioni queste in cui questi elementi
Poniamo un aspetto che si collega anche al quanto è stato detto e cioè ne abbiamo da una parte un'Italia che diventa
Avendo come parametro l'Unione europea e le convenzioni internazionali anche europea e gli organismi giudiziari europei si pone la condizione di essere tranquillamente lo Stato che costantemente violata i diritti umani
E i diritti umani non sono uno dei detenuti quindi a giustizia quelli di alla salute quelli anche cioè l'Italia è tra i più condannati in Europa perché viola i diritti alla proprietà
Quindi gli espropri e quant'altro allora quando diciamo questo ne vogliamo sottolineare da una parte come questa situazione è una situazione che la classe dirigente italiana conosce
Ormai
E tollera senza nessun problema ed è un dato politico ma al tempo stesso diventa un dato politico anche per l'Europa
Perché tutti abbiamo ci siamo lamentati noi Radicali abbiamo la nostra iniziativa le nostre lotte rispetto a un'Italia che consideriamo una non democrazia
C'è chi ha ritenuto che Berlusconi avesse portato negli ultimi anni la non democrazia in Italia o c'erano le dittature B in Europa esiste come Unione europea l'articolo sette del Trattato che consente a all'Unione all'Unione di fare dei cartellini gialli diciamo oppure di buttarti fuori di ieri le gli eliminati dei diritti di voto nel caso turbinio li dei principi fondamentali dei trattati tra cui proprio
Lo stato di diritto i principi democratici questo l'Europa non l'ha mai fatto
E non averlo fatto anzi ce lo ricordiamo forse nel caso di Haider
Nell'Austria che ci fu un ammonimento simile e non a caso Haider poi
Fu tagliato fuori dai giochi B non avendo l'ho mai fatto quindi non avendo mai fatto rispettare le sue leggi così come l'Italia
Si trova in queste condizioni proprio che non detiene non riesce più a ritrovare un filo perché ormai lo stato di diritto è logorato lo stesso rischia l'Unione europea e allora qui entra in gioco la questione
Delle degli stadi pieni di roba che sono stati da poco avvocati ne abbiamo avuto penso in primo Presidente del Consiglio che ha
Parlato di Stati Uniti d'Europa che è il Presidente regole
Perché purtroppo in precedenza invece negli anni precedenti si riteneva appunto che
Bruxelles non potesse essere come Washington non dovesse essere come Washington pure che non c'erano possibilità
L'Europa io ho fatto nel novantotto uno appena laureato ho scritto un pamphlet lavorato in diritto
Che parlava proprio dell'Unione europea il passaggio dal consumatore al cittadino
Perché si era passati dal considerare esclusivamente parliamo oggi di mercati di Bonolis dal passare il sicuramente alci all'uomo come fatto economico badate bene
C'è ci è andata per noi molto positivamente perché lì l'Europa è vista bene fino a qualche anno fa era vista unanimemente bene dall'Italia anche perché solo grazie all'Europa avevamo avuto quel minimo
Diciamo di riforme liberali senza manco chiamarle tali che corre istituivano diritto ai consumatori dalla concorrenza o al fatto che se oggi chiamate al call center di un telefonino perché avete un problema di una compagnia telefonica e vi dicono il numero
Della persona che vi sta rispondendo in modo che poi non vi possono attaccare senza avere rivalsa da questo si deve grazie all'Unione europea
Allora e però da allora
Sono sono ci sono inseriti sui trattati penso alla Carta di Nizza penso ai trattati successivi quegli aspetti
Che riferiscono al cittadino europeo qualcosa che va oltre il semplice homo economico USA però è mancata la politica e la politica è mancata per il fallimento evidente degli Stati nazionali
Quando durante la crisi europea ci siamo ritrovati a vedere che l'America aveva passato il cerino della crisi all'Europa e all'interno dell'Europa ogni Stato nazionale
Faceva a gara proprio perché è stato nazionale a passare il cerino all'altro B e questa è la cosa più evidente che rende conto che il diciamo rende a tutti dovrebbe rendere evidente come la direzione sia quella della spinta politica
Di una federazione leggera ne abbiamo da radicali da sempre federalisti addirittura ci siamo chiamati sempre dei Parlamenti anche italiani il manifesto di Ventotene eccome
Come come guida ispiratrice e adesso Emma Bonino ha rilanciato ultimamente sempre con il progetto della Federazione leggera cioè una serie di tematiche da limitazione dal fisco dalla difesa
Che possono essere messe in comune oltre all'elemento perché la politica estera e la difesa beh immaginiamo ne abbiamo ventisette eserciti
Per cui spendiamo un'enormità che potrebbero essere un esercito unico e vediamo quanto cosa accade con la politica estera Bobo Craxi ha parlato dell'Asia meglio su questo permettimi di sottolineare
Come
Rispetto alla Siria B penso che tutti parlavano dell'Italia come un Paese che non conta niente in politica estera B sono contento di dirlo qui anche a casa del Partito socialista che ha speso anche
Sotto il periodo l'elezione del Presidente Repubblica parole fatti a favore di Emma Bonino come Emma Bonino al Ministro degli esteri
Abbiamo avuto una linea sulla Siria che ha portato italiana essere quasi avanguardia rispetto a quello che poi è accaduto nei Parlamenti anche inglesi
E però anche qui
Parliamo di difesa e di che cosa potrebbe fare l'Europa sicuramente avere una politica estera unica
Ma anche nel caso della Siria un'accusa che ci è stata fatta che viene fatta ma come voi come al solito adesso non volete
State facendo i pacifisti anche voi non volete l'intervento armato e però non avete soluzioni alternative beh attenzione a parte
Ridiscutere di cosa significa adesso dopo la
Drammatica esperienza sbagliata dell'Iraq che ha portato alle conseguenze che ha portato
Di comunque
Procedere all'interno di una legalità internazionale quando si fanno le azioni ma nello specifico
Lo diciamo Marco Pannella l'altro giorno lo ha ricordato l'intervento ci deve essere come di guerra insidia
Ma deve essere un intervento
Di guerra con armi non violente cioè in la primavera araba è accaduta perché gli Stati Uniti d'America pagano e forniscono telefoni satellitari computer
A chi
Fa appunto la primavera araba o insidia chi ha pubblicato quel video che ha scandalizzato tutti del della delle morti per armi chimiche e qualcuno che lo ha fatto
Con un telefonino satellitare americano fornito degli americani queste sono le armi non violente come erano i volantini o Radio Londra all'epoca oggi si potrebbe fare di tutto
Però non ci si attrezza di a farli perché ha ragione il Papa come dice l'arsenale le guerre si fanno perché esso dei complessi militare industriali che hanno interesse a farlo e allora
Quella può essere per noi una
Un'opzione rispetto anche a quelle che vengono adesso date come appuntamento preciso che sono le elezioni e allora le elezioni europee mancano otto-nove mesi quindi c'è tempo però qualche suggestione su questo la voglio
La voglio riprendere dal dibattito parte ricordare Andrea Romano che voi
Radicali siamo parte dell'ALDE cioè dei liberali e democratici europei solamente che non possiamo esserlo in Parlamento europeo
Perché nessuno ne parla però ricordiamo fu fatta una legge da Berlusconi e Veltroni nel due mila nove per tagliare fuori
E tutti quanti gli altri senza nessun motivo con lo sbarramento del quattro per cento
Lascio la lasciamo così questa storia lo dico anche a voi socialisti
Ma lasciamo così questa storia se andate a vedere in Germania la Corte Costituzionale tedesca ha bocciato la legge la legge è fatta proprio invece rispetto alle europee che aveva uno sbarramento dicendo che
Non c'è nessun motivo di sbarramento perché non c'è un obiettivo di governabilità che deve uscire dal voto del Parlamento nazionale
E allora
E allora quanto dice Vannino Chiti vale ma a mio avviso ripetono i radicali arriviamo sempre all'ultimo magari a fare le scelte letterarie lo sapete però riflettendo da quanto diceva Vannino Chiti sì è vero c'è questa idea di
Le grandi famiglie storiche europee
Partito socialista europeo liberale europea i popolari che si presentano con il loro candidato con loro candidato al livello unico europeo e poi con le indicazioni nazionali
Ma siamo sicuri che sia adeguata questa risposta a quello che ci che stiamo andando incontro e che voi stessi sul manto ribellismo aveva anticipato cioè se la sfida sarà veramente tra antieuropeisti europeisti in realtà deve essere tra chi ha un progetto di Europa ad esempio gli Stati Uniti d'Europa il federalismo leggero non ce l'hanno tutti quelli che oggi in Italia o l'Europa si dicono federalisti e si dicono europeisti
Perché altrimenti ci ritroveremo ed è questo il dubbio che mi viene in mente Bindi sarebbe quasi meglio confrontarsi tra federalismo fichi proprio come come programmi come programma vero tra federalisti e non federalisti perché altrimenti ci ritroviamo che fanno il grande successo
Le le forze antieuropeiste che tutti quanti conosciamo che in Italia ad esempio in questo momento è sono rappresentate tutte dalla diciamo dal centrodestra più da Grillo
Quindi con un'opzione che non è delicata cioè stiamo parlando della maggioranza degli elettori italiani quindi l'Italia porterà probabilmente in Europa in Parlamento non è una maggioranza di parlamentari
Antiliberisti perché perché non vengono avvisati gli elettori di qual è la partita in gioco cioè sia andare verso gli Stati Uniti Europa oppure franare dei fallimenti nazionali e allora chiudo
è io dico che rischiamo altrimenti di trovarci in Parlamento europeo a dovere rifare le larghe intese
Cioè ISE il Partito Socialista Europeo il Partito Liberale europeo impopolari si presentano con il loro candidato uno contro l'altro e sono costretti in Parlamento a ritrovarsi tutti uniti perché altrimenti si ritrovano gli antiliberisti d'altra parte allora il tempo c'è
Sappiamo qual è la situazione di legalità o non legalità italiana da
Credo che questa dovrebbe essere una direzione rispetto alla quale non possiamo non
Fare una riflessione che però deve avere l'ambizione di qualcosa di altro perché altrimenti la fine di questa Europa l'Europa delle patrie che ha distrutto appunto la patria europea è una fine annunciata
Ora pure dopo nella seconda parte nel secondo giro tenteremo di essere più breve di intanto
Io chiedo che cos'è il gruppo di colpevole non lo conosco quindi
Magari uno approfondiamo un attimo e
Poi ecco che tipo di Europa mi aspetterei
Allora intanto io ringrazio
Tutte le compagne e compagni che sono qui adesso perché
Hanno veramente una grande pazienza vista l'ora e ringrazio il Partito socialista e che ci ha invitati perché
Abbiamo un come dire delle radici comuni in quanto il gruppo di Volpedo è un'associazione di circoli socialisti
Circoli socialisti che però
A come dire non lo sono
Formati da semplici iscritti del Partito Socialista possono essere formati descritti nel partito socialista del Partito Democratico di sei del movimento arancione
E anche da semplici non iscritti a nessun partito
Questo questa associazione di circoli nata nel due mila otto e riguarda soprattutto tre Regioni del Nord Ovest dell'Italia Lombardia il Piemonte e la Liguria
Noi abbiamo scelto Volpedo perché
Innanzitutto per il suo significato simbolico
Volpito come voi ben sapete la terra che ha dato i natali al pittore Pellizza da Volpedo con i suoi quadri famosissimi la fiumana il Quarto Stato
E noi ci identifichiamo come dire in quello che viene rappresentato in questi due quadri perché
Diciamo che le persone che noi vogliamo soprattutto rappresentare e soprattutto
Tutelare in un certo senso
Sono coloro che fanno del lavoro la propria ragione di vita e sono coloro che
Vivono del proprio lavoro
Da questo punto di vista
Devo dire che fra le altre cose Volpedo è anche un comune che sta proprio
Logisticamente
Ai confini di tutte e tre le regioni e poi ultimo ma non meno importante un sindaco socialista che a noi piace molto che Giancarlo Cardone
Che tutti gli anni ci consegna ci mette a disposizione la piazza Quarto Stato in modo che noi possiamo fare il nostro forum annuale
Cosa che facciamo da diversi anni e che faremo anche quest'anno alla fine di settembre
Per poter riunire diciamo tutti i nostri circoli e a seconda del tema che noi proponiamo invitare anche persone come dire provenienti anche
Da altri Paesi che non siano il nostro anche perché
Quello che noi abbiamo scoperto stanno insieme
Come circoli è che prima di tutto ci sentiamo di noi ci sentiamo stretti dei confini di questo Paese
Riteniamo che quelle o che stanno soffrendo i lavoratori adesso
Sia uguale per tutti non è una cosa che riguarda soltanto l'Italia e quando nel due mila otto abbiamo deciso di fondare il gruppo di Volpedo la crisi era appena arrivata
Però sapevamo benissimo perché
Abbiamo anche fatto delle analisi molto seria e su questo con delle persone molto
In gamba
Che questa crisi non sarebbe stata una crisi è vasto sarebbe stata un momento di transizione storico ed epocale mi sarebbe durata molto cosa che puntualmente è avvenuta
E noi abbiamo pensato che
In un modo corretto per affrontare questa crisi
Forse quello di arriveremo una forte dose di socialismo non solo in Italia
Ma in tutta l'Europa e abbiamo individuato nel Partito socialista europeo il partito che poteva rappresentare questa forza
Noi pensiamo che tutti e lo abbiamo sempre pensato fin dall'inizio l'abbiamo messo nel nostro documento costitutivo
Che il tutti i partiti della sinistra italiani
Dovrebbero confluire all'interno del Partito Socialista Europeo e che però il Partito socialista europeo così come adesso non basta non può essere la somma semplice di tutti i partiti nelle varie sinistre
Nei vari partiti progressisti deve diventare un partito vero
Un partito transnazionale
Un partito a cui ci si possa anche scrivere singolarmente
Per quanto riguarda poi e mi riallaccio un attimo quello che diceva Stederini noi siamo veramente d'accordo con quello che dicevi tu
Perché
Ci rendiamo conto che
E difficile costruire
Un popolo europeo andare al di là degli egoismi nazionali
Però ci chiediamo anche che cosa si può fare in pratica perché è vero che ci sono dormire tomi di trattati
Il rapidissimo perché
Sappiamo bene che le regole non sono tali se non sono scritte
Però ci deve essere anche un altro modo per approcciare per creare questa mentalità europea per fare in modo che la gente
Si senta
Come dire più a casa propria nell'Europa che nel proprio Paese
Ed è per esempio quello di diffondere la conoscenza
E io qui mi rivolgo al giornalista
Non mi è mai capitato di vedere in un telegiornale
Una qualsiasi notizia riportata da un altro telegiornale straniero ma
C'è
Se tutti i telegiornali nostri semplicemente ogni giorno riportassero una sola notizia
Morta riportata da un telegiornale che la Germania della Spagna della Francia la gente comincerebbe ad abituarsi a pensare in maniera diversa se la stessa cosa ne facessero i giornali sarebbe
Più facilitato il compito noi non ci conosciamo
E siamo molto provinciali nel Paese
Io devo dire che quelli che in questo momento stanno veramente lavorando molto per costruire un'Europa sono i nostri giovani che se ne sono andati
Sono i nostri giovani che lavorano e che studiano all'estero che si ritrovano tra varie nazionalità
E si uniscono magari battibeccato come dei cugini però sono molto solidali fra loro
E portano avanti un discorso di sole chiarita di pace di conoscenze e di condivisione e di partecipazioni i loro si sentono europei
Lo si sentono più né italiani né francesi né tedeschi
E quando vanno magari
In un'altra parte del mondo oltre oceano
La prima cosa che viene da dire quanto mi chiedono
Da dove arrivi
Arrivo dall'Europa noi dovremmo imparare dai nostri giovani
Allora ora saremo molto più rapidi perché che ricominciamo da Staderini
Adesso non rischiamo di fare dei mini comizi già siamo in pochi la gente se ne va un problema che
Dopo neri era quello di tentare di lavorare a dei progetti
Che diano l'idea d'Europa è un po'quello che comunque si sta discutendo in parte anche tra alcuni partiti in Italia ma alla base di un progetto di una nuova Europa tu che ci mette resti immaginiamo le cose essenziali
Ma guarda quello che tu dici appunto come come Progetto io ritengo che
Essere
Qualcosa di
Di politico e di ambizioso nel senso che
Le
La lotta per arrivare
Poi si possa individuare i singoli contenuti
E adesso magari viene elenco qualcuno però a mio avviso è il progetto idealità che c'è dietro che quell'appunto il manifesto di Ventotene che io la Sita vivere con lo scontro politico anche rispetto a chi non la a chi non la vuole Attila contrastare però almeno lo deve fare con parole chiare quindi questo credo che vada sopra al di sopra
Di ogni cosa può e nel contenuto nei contenuti
A mio avviso quello che si può da subito riuscire a
In qualche modo far passare come degli elementi anche fondanti di politiche comuni prendiamo ad esempio sicuramente di immigrazione
Sicuramente la necessità che ha il nostro continente
In particolare alcuni Paesi tra cui l'Italia di riconvertire in senso ecologico il sistema
Il sistema produttivo
Penso a quelli che sono le linee della ricerca le linee e delle dello stesso un welfare di un certo tipo di ugual parole che può gestire l'Unione europea le politiche fiscali su questi aspetti
Anche spiegandole ai cittadini credo che noi avremmo la possibilità di riuscire
A ottenere da loro un interesse concreto il ritorno all'idea dell'Europa come qualcosa
Che
E di aiuto per il cittadino faccio un esempio sulla la democrazia è sempre stata anni abbiamo visto tutti i Paesi ricordo
Cui quando ci fu il la il crollo del muro di Berlino e successivamente i Paesi democratici gli stessi Stati Uniti erano visti come
Qualcosa a cui aspirare qualcosa di positivo in questi vent'anni dirà che in particolare la guerra ha determinato questo la democrazia è scesa a livello di credibilità tra i cittadini in tutto il mondo
A livelli come mai prima lo stesso sta accadendo in Europa rispetto all'Europa che prima era vista come
L'istituzione che
Amicale del cittadino adesso che è rimasto solamente la questione che appunto arriva la lettera radici o quant'altro è chiaro che si è persa questa affezione allora bisogna riportare ma a questo punto con la politica alta e con lo scontro politico
Le caratteristiche
Del federalismo europeo degli Stati derivava come gli elementi su cui i cittadini possano
Ricomprendere quanto
Gli Stati Uniti d'Europa saranno qualcosa a loro
A loro vantaggio ma soprattutto dica loro aiuto
Perché se tu gli spieghi guarda oggi stiamo ancora previa per trentacinque allora se io fossi divisi il Presidente del Consiglio italiano io chiuderei d'emblée
L'esercito italiano commettere più una lira per dire
Vogliono esserci europeo e unilateralmente lo chiudo
Allora se ancora oggi invece la stessa sinistra altra sì arrovella semplicemente sulla spesa inutile o parzialmente inutile di tutti quegli atti e trentacinque sicuramente è fuori
Da Reggio e di quello che io ritengo essere
L'ambizione di una sfida alla portata di qualcosa che non si è ottenuto per cinquant'anni cioè gli Stati Uniti d'Europa allora ecco questa è credo essere essere un po'la partita io aggiungo una una cosa che comunque viene in mente poi dopo una domanda che
Chi vuole rispondeva a mano che si va avanti io penso che però ci sia una responsabilità di base che in parte affidata allo i giornalisti ma in parte anche alla politica
Di questi temi la maggior parte dei temi che abbiamo affrontato oggi se ne discute poco
Da una parte responsabilità nostra perché vediamo poco spazio dall'altra parte però la politica continua a parlare di alcuni temi ricordo che comunque si entra circa un mese che parliamo della vicenda Berlusconi alcuni temi passano in secondo piano
Un mese in quest'ultima fase comunque gli anni sono di più ragionati quindi
Tentare di capire anche come la politica deve cambiare atteggiamento spesso a casa nostra perché questo non succede in altri
Paesi europei penso nessun altro ora problema però è che quando uno deve parlare d'Europa e
Si troverà tra poco a dover andare a chiedere in un modo o nell'altro di partecipare ad un voto
Come come lo si chiederà questa volta
Non ho afferrato nel momento in cui ci saranno le elezioni ora di fronte ad una situazione abbastanza complicata di quello che il rapporto con l'Europa resta difficile spesso in una dimensione regionale
Tornare dalla propria Zenti e chiedere un voto per un progetto che comunque sia
Ha delle difficoltà di spiegazione
Io ritengo che
Alle forze che sono qui presenti
Possono fare una discussione di merito
Su un tipo di europei sui contenuti che bisogna affrontare perché noi dobbiamo recuperare questo rapporto o di fiducia da parte dei cittadini rispetto a un progetto che
Era ritenuto valido ieri permette per quanto mi riguarda è ancora più valido Scip
E
Nelle elezioni possono essere importante quello che diceva la Staderini è secondo me deve far riflettere nuovi oggi ci troviamo di fronte alla possibilità di compartecipare sostanzialmente alla scelta del Presidente della Commissione europea
Le forze che ci uniscono intorno
Ad un uomo significa che ne stabiliscono programmi ne condividono contenuti
E se domani dovessimo trovarci nella impossibilità perché io
Quel determinato schieramento non riesce ad aprire la maggioranza nel Parlamento
Bisogna vede un'altra capacità
Di trovare sintesi su alcuni contenuti per poter cercare di portare avanti quei contenuti
E dovremmo essere credibili diversamente se uno schieramento perde e vince un altro lo schieramento che vince porterà avanti i suoi contenuti per quanto riguarda il tipo di costruzione di Europa impumone
Noi su questo dobbiamo un pochettino rimarcare le differenze i progetti
Per poter recuperare fiducia e stima e poi devo aggiungere sembri facendo ma la domanda di prima sulle responsabilità delle Regioni
Io nutro delle perplessità su questa agenzia che dovrebbe interessarsi dei fondi che non si riescono a spendere in euro io avevo più fiducia ieri nella Conferenza ad esempio
Dei Presidenti delle Regioni meridionali
Che facesse un discorso serio anche in rapporto al Governo per vedere
Un'area per poter crescere perché
Poi mettiamoci in testa che se le aree europee soprattutto quelle deboli non crescono loro in una visione di insieme probabilmente l'Europa avremo sempre più difficile difficoltà di costruire
Queste
Aree deboli devono avere la capacità
Attraverso le loro istituzioni
Di fare sintesi sulle opere sui progetti importanti per poter
Di portare avanti insieme quindi io
Una certa perplessità sul discorso dell'agenzia che ha
Fatto sostanzialmente il Governo e avremo un po'più di fiducia
Nel convincimento da parte delle istituzioni
Mi voglio riferire soprattutto a quelli meridionali
Ha da venire
La capacità e la forza di sintesi per individuare i progetti strategici di sviluppo che possono determinare l'entrata nel tempo io dico l'entrata nel tempo perché per esempio in mezzogiorno non c'è in Europa le entrate nel tempo
Anche nelle aree deboli
Andrea Romano
Prima si parlava
Stati Uniti esistono Stati uniti d'Europa era stato specificato
La prima volta da Enrico letta la storia però è una storia di
Il rischio per arrivare a quell'obiettivo non è davvero come diceva Staderini la necessità di lavorare a non delle larghe ma addirittura delle larghissimo intese che mettano insieme
L'opinione diversa degli Stati nazionali più a quello di alcuni schieramenti che sono schieramenti molto più diversi
O forse molto diversi da quelli italiani no però comunque con delle differenze reali preferenze Staderini vi confesso non sono mai stato un federalista europeo senza sarà perché insegnano storia però insomma
L'ho sempre avuto a che fare
Sapete mica molto
Realistica dell'interesse nazionale europea che dovrà operare il posto dove è nato lo Stato nazione dannato l'interesse nazionale pensionati anche le catastrofi dell'interesse nazionale ma è sempre sembrato
Per velleitario pensare che gli interessi nazionali così si potessero far scomparire con un tratto di penna però come fare tanto criticato
Collega per fare in stato di una battuta un po'scema pranzo effettivamente
Il passaggio storico della crisi iniziate nel due mila otto due mila nove è un passaggio che ha cambiato le cose da questo punto di vista
Il fatto che una figura come la Merkel in un momento di grandissimo
Grandissimo potere della Germania come queste ora la Germania dalle carte
Parli lei io fare una battuta
Più che noi di federalismo europea dal senso di come il tema della
O del superamento e la cancellazione le sovranità nazionali ma di un di un salto di qualità sul piano del federalismo sia effettivamente reale quindi
Io credo che davvero questa crisi si è anche l'opportunità per porre il tema del federalismo che per una chiara diventa magari federalismo puntellare il per come lo definisce
Emma Bonino radicali Federazione tradizionale cioè tra questo si può fare io ripeto non voglio ripetermi
Non vedo tanto il rischio di una grande coalizione perché prepararci concretamente il PPE in Europa
Cioè la Merkel che certamente per il federalismo per ma in realtà è un soggetto che lo sappiamo nel quale l'europeismo non è così scontato al di là del del tributo dell'omaggio
Tradizionale padelle Europa Adenauer e celebrato il PPE ci sono forze nazionaliste molto forti
Soprattutto nell'est Europa ovvero
In quella parte del PPE che arrivata qui più di recente da Paesi che certamente riacquistato la libertà e di questo deve essere entusiasti
Ma perché sono stati Giovanni sono stati nei quali giovanili diciamo indipendenza senza nei quali
La forza del nazionalismo e per fare con il PPE non la vedo così tanto schierato l'operazione si vuole fare paradossalmente
La sfida del federalismo nel modo migliore per una sfida che spetta al rinvio alle forze progressiste liberali sono meno diciamo più libero e se vogliamo da rischio del nazionalismo quindi ero
Il rischio di grande coalizione verrebbe nel Veneto lo dice uno che non è mai stato un federalista europeo ma che ora
Grezzi rende conto che questo è un problema frontiera dell'Europa
Mi dà la possibilità di una saldatura tra forze socialista progressista forze liberali anche su questo punto però sulla viario concretamente pure richiedi
Poco fa
A Mario
Abbiamo concretamente su battaglie politiche concrete di nel caso di verrebbe da rispondere sul piano degli investimenti europea in termini infrastrutturali delle grandi opere
Concretamente la possibilità di far fare uno scatto di qualità alla sovranità comune europea quindi al federalismo
C'è un tema critico è quello di contenuto
Cioè si diceva ci potrebbero essere Staderini
Faceva forse anche in parte una provocazione ci potrebbero essere delle scelte unilaterali cioè se uno vuole portare avanti alcuni temi specifici forse partendo da lì qualche cosa potrebbe venir fuori
C'è un tema che è quello di un'Europa che in politica estera forse si potrebbe presentare insieme nel momento in cui
C'è l'intesa di fare una scelta pacifista
L'ipotesi che faceva
Non sugli F trentacinque potrebbe essere
Un'altra cosa questo pagherebbe cioè potrebbe
Spingere l'Europa ad un cambiamento se alcune entità nazionali facessero delle scelte così dirompenti oppure
Credo maggiore difficoltà
Non è io penso autentici naturalmente le scelte possono sempre anche aprire una strada per penso per esempio restare sui temi della sicurezza della politica estera
C'è il problema vero che nella prima parte dell'intervento in crociera Staderini oggi assistiamo anche qualche cosa del contraddittorio che ci dice perché ci sarebbe bisogno d'Europa
Lo stiamo facendo il Senato un'indagine conoscitiva sui temi della sicurezza in preparazione del Consigliere per più importante di dicembre
Che cosa emerge emerge che di fronte alla crisi ha problemi di bilancio tutti i Paesi europei stanno tagliando manca cioè non a caso
Ogni volta abbiamo ebbene laterale per cui tutti si taglia nella Marina ci sono due portaerei una italiana rimasta mi pare una francese
Tutti magari si taglia cioè italiana nella stessa direzione
Per cui ci sono due settori che saranno scoperti e poi ci sono dei settori che sono dei doppioni se si somma alle stesse su questa Damone se si somma le risorse che paese per paese
Si sente
Metto a disposizione per
Le Forze armate ancora una cifra che se in misura comunque il superamento dei prelievi degli Stati Uniti e della Cina
Ma la sicurezza europea la presenza militare europea in rilevante e se non si fa un salto
Nei confronti della costituzione di forze armate europee succederà quello che stava succedendo in Italia prima di passare alla scelta dell'esercito volontario né solo sentire più
La necessità la giustezza di spendere il Censis ha che si spende nell'inseguimento
Noi spendiamo per la Marina e un altro spende per le procedere ma per un segmento
Che comincia gradualmente a far parte di forze armate europee e io mi auguro che intanto a dicembre si faccia un passo avanti in questa direzione
Perché
L'Europa si costruisce credo e anche le prossime elezioni
Con mia grande idealità io su questo insisto anch'io insisto bisogna porre con forza come progressisti come sinistre
In modo unitario che bisogna fare un salto in avanti nella costruzione di una democrazia sovranazionale europea degli Stati Uniti d'Europa e intanto cioè alcune materie
La sicurezza la politica estera alle sfide ambientali ad esempio superare il metodo intergovernativo che ci fa tornare indietro lentamente governi che devono decidere ammesso che si trovano d'accordo quando hanno deciso siamo già un altro scenario
Ma
Insieme a questa grande idealità che dobbiamo porre dobbiamo porre ed è per questo che aveva costruito aveva costruire un programma non c'era un candidato dei temi concreti
L'Europa deve cambiare strada in vigore risanamento ha ragione ancora deve continuare ma
Contemporaneamente non nell'alto ci deve essere lo sviluppo e il diritto all'occupazione ci sono ventisei milioni di disoccupati in Europa è un miracolo che la democrazia non si è messa a rischio ventisei milioni di disoccupati quindi questo è un tema
Per i progressisti pugliesi estiva cioè
Decisivo sulla politica estera lo dobbiamo riuscire a far diventare
Il Mediterraneo prendere per il
Alla grande opzione strategica grande priorità strategica
A volte se si discute in Europa e del Mediterraneo che è successo
Nel Comitato delle Regioni in faccia bene quando era sottosegretario essere
Cioè se si discute meravigliose c'è il Mediterraneo Balti nel Mare del Nord e ho capito Nocera operanti nell'Oceano indiano macchia mediterranea per l'Europa la grande priorità strategica
Qui c'è da costruire la pace la stabilità e la cooperazione gli Stati Uniti si stanno distaccando se l'Europa è presente
In sedici politiche estere laddove l'Europa è assente e qui anch'io voglio rivendicare ve lo chiedo perché il Governo italiano si è mosso bene
Il ministro degli esteri ponendo e il Presidente letta nel atterrare a San Pietroburgo le all'iniziativa del Governo italiano ha fatto sì che l'Europa fosse solidità e sulla politica nel dire
Non si possono non si può essere indifferenti condannare duramente che usa le armi chimiche perché è un crimine contro l'umanità
Decine di Assad quello che sta facendo ma al tempo stesso dire Celly deve avere la precedenza alla politica comunque nessun intervento al di fuori dell'anno sequestrati nei protagonisti
E quello che dobbiamo
Che dobbiamo essere in grado di fare quando parliamo di temi concreti si parla di questo e il salto in avanti determinate queste cioè una grande idealità
E temi concreti
Avremmo una democrazia sovranazionale
Quando ad esempio il bilancio
Nella Commissione l'Unione europea
Menzionato nell'un per cento negli Stati Uniti e il ventiquattro
Del prodotto interno lordo e renderebbe mattine arrivano il ventiquattro ma se andiamo al cinque al sette politiche di solidarietà la possiamo fare quando la BCE se era possibile alla fine dell'anno e sei avverte a Foggia si è fatto un passo avanti Orlando insieme all'Unione mancare al coordinamento di bilancio
Ci sarà
Unanime fiscale altrimenti certe politiche è impossibile
Costruirle per farle e su questo
Io non sono
Quella cosa lì ad attenderlo né mi interessa perché vedo anche riflessi italiani
Cioè se le forze italiane si organizzano in riferimento a quelli europei quelli esteri con quelle quelle idealità con progetti
Quelle priorità che vanno in questa direzione costruendo un partiti
Un venti anni che non c'è nessun
Dei due partiti nazionali e non vogliamo su questa strada io penso davvero
Che alla sinistra e le forze progressiste libera liberal democratici progressisti possono esserci problemi comuni in Europa comunitaria in Italia
Quel nell'Europa
E noi abbiamo il semestre
Ma
Ha ragione Presidente Napolitano attenerci nel semestre importante in meno della legge elettorale che dobbiamo cambiare o quello delle priorità economiche che dobbiamo affrontare per uscire dalla crisi e sociali
Sono dieci anni non abbiamo la Presidenza nella Commissione l'Unione europea non avremmo sopra quanto consente un'altra decina d'anni anche più allora prevede al centro
Dopo le elezioni europee alle forme concrete per fare un passo verso la democrazia sovranazionale
Come garantire preventivo per lo sviluppo nuovo e di occupazione per mettere al centro del Mediterraneo solo in termini del nostro semestre e su questo dobbiamo impegnarci insieme
Le parole proprio da qui per arrivare a
Annagrazia sì
Perché
Rispetto a alcune ipotesi alcune
Quelle che sono state individuate
Partendo dal semestre europeo italiano
Che tipo di
Possibilità ci sono nella guida europea per questi sei mesi di riuscire non dico di un problema condizionare determinate scelte prima fra tutte quelle quella
Di politica estera l'altra per e l'altro tema
Che forse già con diciamo così questo nuovo asse che era nato tra
All'Italia Olanda dopo l'elezione e
In parte la Spagna sulle politiche del lavoro che è l'altra grande necessità che hanno i paesi europei quelli più deboli poi penso noi penso alla Spagna verso la Grecia
Manca intervenendo sui dieci se ci sarà il Governo
Più spiccio prendendo vengano speriamo se ci sarà
Non mi pare che entriamo in una fase semplice nella politica italiana cercherò di parlare più il più alto ed è
Non ci sarà comunque seicento
Mi auguro questo insomma
Che viene larga maggioranza parlamentare
No volevo solo dire una cosa perché ho sentito diciamo l'esigenza di rilanciare l'Unione europea Dini
Presidente La perdente austerità e
Fa le politiche stretta rendono e allontanano i cittadini dell'Europa addentrerei chiaro nel nostro testo
Perché
La
Disoccupazione della povertà la precarizzazione del lavoro e in questo sono e una tragedia dovere imposto delle misure
Draconiane alla Grecia
Il fatto che ci sia qualcuno che sta al di sopra di tutti e che non è che sono politicamente irresponsabili
Non sono organi democraticamente delegati legittimi legittimati
Che chiede a questi Paesi sono fatti i compiti a casa
Anche qui non sono d'accordo sul fatto che l'Italia come la Spagna come la Grecia siano considerati come la parabola dalla città Formica quelli che hanno sperperato mentre altri
Paesi virtuosi non è affatto così
Perché nel novantacinque energie debito pubblico italiano ora gradualmente senza diminuito vale Vargas anche per la Spagna
Secondariamente bit la Francia la Germania hanno avuto diciamo una cosa hanno avuto il l'affidati tutte la possibilità di potere
Di poter esplorare
E questo rende molto complicato e complesso il tentativo che si che viene fatto e anche quando si dice che la Germania ha fatto le riforme sul lavoro fatto governo socialdemocratico ed ero
In altre condizioni politiche economiche in altre fatti non si può chiedere al Paese che vive uno stato di recessione di fare delle riforme del lavoro di fatto come dire
La determina condizioni per attraverso le quali è evidente che se non c'è una vera impresa economica non c'è
Perché cioè in questo momento una qualcuno
Egli sta venendo meno la classe mediana classe media sta venendo meno in Grecia
Dove nessuno ha più capacità di spesa e dove ogni settimanalmente o mensilmente al
Aumenta
La Banca centrale europea i cosiddetti interessare europei che impongono misure che neanche il Fondo monetario internazionale ha imposto nei confronti dei Paesi del terzo mondo cioè stiamo attenti
Quando noi diciamo entro quale programma qual è la nostra visione è sicuramente una visione che va verso la direzione degli Stati Uniti d'Europa
In una costruzione topica che riguarda certamente
I valori fondamentali i fondamenti de il Manifesto di Ventotene che appartiene a tutto il campo diciamo del progresso Democrazia ciascuno per il secondo me sfumature le nuances
Che ha assunto e nella democrazia politica italiana e arrivare anche su questo punto il in conclusione
Però noi dobbiamo
Vediamo la domanda che dobbiamo fare e le politiche per le quali noi dobbiamo batterci e come si sta in Europa
Come siamo stati fino ad oggi
Non è possibile
Non è possibile e se stare sperimentalmente una visione conservatrice liberista quindi liberare da quella progressista riformista e io aggiungo anche socialista
Cioè non è che c'è
Purtroppo la la fase drammatica che noi stiamo vivendo la mancanza di ricette perché oltre le politiche di austerità nessuno ci ha spiegato siccome le politiche questo è un tema hanno salito
Stanno fallendo
E non penso che
Il combinato disposto riduzione del debito pubblico
Contenimento della spesa pubblica e riforme diciamo non sta funzionando non funzionerà
è un'illusione quindi immaginare che funzioni il contenimento della spesa pubblica
Contemporaneamente diciamo l'abbattimento delle tasse
Si va a sbattere io penso che si vada a sbattere io non sono economista però è evidente che siamo ormai dopo sei anni abbiamo visto che non funzionano
E quindi noi dobbiamo pensare ed immaginare qualche cosa di diverso quello di come lo dico perché il risultato di queste politiche di austerità
A
Determinato pontefice democratico nel continente in cui viviamo la delegittimazione della politica
Il rischio di nuove nazionalismi che portano naturalmente alle sberle che nel nostro Paese per fortuna hanno assunto non so come dire l'epifenomeno di di Beppe Grillo che tutto sommato persona per natura stessa attraverso la quale questo si è configurato non scenderà
Contenuto tutte le spinte estremistiche che possono esserci gli emolumenti antieuropeisti emendamenti antidemocratici
E però attenzione
Perché problema diciamo di fare un salto di qualità deve tenere conto dei rischi che abbiamo corso di Unione europea che un'attrazione esclusivamente come si dice tecnocratica
E come
Economicistica o sportive a forte connotazione leaderistica
Io dico
Lo dico sono in conclusione
Ringraziando
Nuovamente
Perché
I nostri ospiti
Con un ringraziamento naturalmente di più con i parlamentari
A Mario Radio Radicale
Che ci sta
Che in questi giorni di festa ci sta s'è la seguente
E da questa sede diciamo uno strumento democratico formidabile consente anche una piccola formazione come il nostro Difensore
Ascoltata nemmeno un problema io dico i nomi dei progressisti in questo caso noi socialisti cioè io penso
Che non si è immaginabile che soltanto l'Italia se l'unico Paese dell'euro e zero ad un almeno per una forza
Politica socialista
Proposta di non intendo dire non intendo dire tanto
Perché oggi mi fa piacere che esista una convergenza una tendenza e anche
Una semplificazione che fa sì che il Paese democratico aderisca e non da oggi
Il PD diciamo successivamente ma di fatto il PDS Giare una forza politica ispirazione socialista tant'è vero che il PDS mese dentro il suo simbolo il si vuole socialismo europeo
Come è accaduto si è fatto un passo indietro
Vero anche che non ci non si può nascondere questo che è un problema di carattere politico che certo non è che possono risolvere
Dice varrebbe per risolvere gli elettori ma io penso che debbano aiutarci risolve anche i socialisti europei
Prima di chiedere l'assoluzione o che su un solo embrione e chiedere un consenso politico naturalmente abbiano luogo ci corre l'obbligo di chiedere socialisti europei
Di ai
Dalla forza socialista non è possibile che non tutte le zone ci sono certamente pendenze
Che aderiscono al pari del socialismo europeo
In Italia viva Dio deve ricostruirsi una forza di limpida tradizione socialista vero che naturalmente si al Partito Democratico a operare una svolta politica non mi pare
Italiana
Rivolta allora consulenza verso la dell'alluvione del socialismo
Italiano e quindi io penso che questo sarà un'operazione da fare così come ritengo sia
Necessario perché le far sembrare che guardano
Con particolare interesse al socialismo europeo
E anche denunce diciamo certo cinque leale progressiste ricerca significa capisco che quello è un accordo politico democratico necessarie per costruire un governo più forte compresi naturalmente gli annunci
E compagni radicali questo in qualche modo beve rafforza nella convinzione
E riprendo la frase di Mannino
Che la sinistra quella veramente
La frase di rifarci all'interno e così come
Il prossimo Governo politico che noi dobbiamo mettere campo come si suol dire con un pessimo neologismo
La politica non è un campo come un freno
Deve tenere conto di queste vocazioni e la vocazione liberaldemocratica radicale
La vocazione progressista deve Mancini cento cinica che hanno comunque
Conservato e di conservare una tendenza diversamente conservatorismo Cesop mise mano libera Lisma coperto progressista e riformista vi ringrazio
Solo una una cosa e chiudo però chiedo a voi di aspettare ancora quattro minuti perché uno dice proviamo a
Abbattere una notizia d'agenzia Alcatraz ovvie
Di fronte a questa situazione legata al semestre italiano negata a nelle elezioni europee alle porte la situazione di difficoltà fai quattro rappresentanti dei partiti politici pagano Vannini da a Vannino Chiti
Mercoledì potrebbe succedere qualcosa Ceccanti disse che in ogni caso si potrebbe arrivare
Se si dovesse arrivare ad una crisi di Governo potrebbe essere quello il momento
Da questo punto di vista però che cosa succede dopo in una situazione come quella che abbiamo contestualizzato
Ci sarà spazio per una nuova maggioranza o si dovrà andare o vale la pena andare ad elezioni anticipate
No diciamo le elezioni anticipate
Allora intanto io mi auguro che non succede niente
Di questo nostro dibattito da un mese a un dibattito sulle traversine in qualsiasi altro Paese europeo dal riscontro di Europa siamo leader politico succede che c'è una condanna certo non sarà felice ma il look fa un passo indietro per cui io mi auguro
Che Berlusconi si dimetta da senatore
E sostegno non aspetti il voto l'applicazione della legge che non faccia
Pensare conseguenze sul Governo ma detto questo e questo non dipende appunto
Danno a noi
Io penso
Che le elezioni anticipate si deve cercare di evitarle
Per
Tre ordini di motivi la prima questione che noi dobbiamo
Uscire cercare di dare dei contributi per uscire dalla crisi non semplicemente agganciandoci a qualcosa di positivo che avviene in altri Paesi europei noi dobbiamo cercare
Quando viene diciamo DD di rinvigorire un mercato interno le cose che era diceva anche Bobo Craxi perché se la gente non consuma di bisogna
Cercare di dare una risposta al diritto al lavoro al bisogno di dignità di vita delle persone una questione quindi le misure che dobbiamo prendere dal punto di vista sociale economico
Vi immaginate andare alle elezioni senza la legge di stabilità
Ecco prima questione seconda abbiamo bisogno quantomeno di cambiare la legge elettorale
Io mi auguro non solo questo perché credo che un governo parlamentare forti differenziare Camera e Senato
Qualifiche chi vince le elezioni sia
Il candidato che la Camera elegge il Presidente del Consiglio inserire la sfiducia costruttiva quello va a casa se ci sono nuove elezioni e se c'è una maggioranza
Che si esprime in Parlamento su un altro candidato la legge elettorale si potrebbe fare rapidamente
Se si modifica in qualche aspetto la legge Mattarella eccetera e però vanno ricostruiti con le ma in ogni caso è un
O un secondo punto rep e poi c'è il semestre europeo
Nel due mila tre siamo stati noi quelli che hanno dato non è stato brillantissimo quel semestre di evito dello sfondamento possibile alla Francia
E alla Germania forse poteva essere giusto ma appunto
Latte nell'allora nella memoria allora io penso che noi abbiamo il dovere di gettare i fare queste o incerto galleggiare non si può galleggiare
Quindi se se se qualcuna assassinati semestre europeo nel rispondere ai cittadini italiani
Ma il giorno dopo le elezioni le mi risulta che le elezioni è un'opinione mia personale
O subire immaginare resterebbe votato a febbraio-marzo due mila e quattordici continuo a ritenere ripeto la mia opinione personale
Ritenere che che accadrà questo qua si può discutere bene male e quant'altro però allora a maggior ragione
A maggior ragione per questo motivo
Vorrei così conclusione toccare questo la vera alternativa che oggi c'è la le elezioni
E la vera alternativa che oggi cioè le elezioni sono i dodici referendum
Su cui in queste ore si sta giocando la partita decisiva perché se ci saranno le firme su questi dodici referendum avremo l'occasione della primavera due mila quattordici anziché avere le elezioni
A vedere
Dodici occasioni di riforma
Che potranno da una parte del popolo italiano schierato ma dall'altra anche
Rendere possibile a questa politica di uscire dalla paralisi che tu dici essere da un mese su Berlusconi che io dico essere a vent'anni e allora qua faccio un appello e chiudo
Ai compagni socialisti non lo posso fare a Berlino chiedi perché
Il partito democratico e progressista il ceto dirigente progressista purtroppo ha deciso di sabotare
Anche se in maniera silenziosa i referendum tutti e dodici persino quelli sull'immigrazione
Che erano stati invece sostenuti aforismi immigrazione di Livia Turco Caniggia Piermarco Paciotti che in realtà non hanno raccolto neanche una firma
Ma io allora ai compagni socialisti che invece sono stati da subito di questa partita dico attenzione abbiamo dieci dodici giorni davanti
E sono dodici giorni in cui o davvero riusciremo a fare quel di più
E quindi più che serve anche da parte vostra da parte dell'apporto che da qua Luigi Incarnato Paolo Del Bue nello Gioia Marco livello qua
Ci si fa la partita e io dico che riguarda anche le elezioni in questi dieci giorni e non so se raggiungere dell'obiettivo delle cento mila firme che della ritardi ma forse anche qualcosa
Di meno però sarà io credo determinante perché si possano o non si possono dei referendum soprattutto quelli che il Partito Democratico non ha voluto cioè
Quelli sull'immigrazione quelle sul divorzio breve
Quelli sulle sulle droghe e quelli sui finanziamenti pubblici e dell'otto per mille
Stare per fermarmi sul tema Berlusconi
Su otto del mille
Abbiamo fatto
Appartenevano a parte la battuta scelte ci dica aderito attrezzo dei quattro referendum sulla magistratura con gli altri lasciamo come naturale libertà di riflessione a a chi ci ha votato
Ma tutte da Berlusconi
Dal mio punto di vista la questione è molto chiaro Berlusconi un condannato in via definitiva per un reato molto serio che la frode fiscale
In base alle desiderino verrà approvato a larghissima maggioranza la scorsa legislatura dovrebbe decadere detto questo quindi deve ricadere detto questo è anche giusto che lui abbia tutto il tempo per difendersi
Io sono ciò se ci sono più garantista di Staderini però io sono garantista e quindi credo che in ogni
Oriundi sia indispensabile lasciare
A imputato anche se imputare polemicamente il tempo per difendersi
Detto questo è chiaro che la uscita di Silvio Berlusconi al Parlamento italiano non è un fatto irrilevante saremmo in genere un leader politico importante il leader politico di una
Grande forza politica
E pensare come
Carenza qualcuno in Italia che si fa un tratto di penna sul berlusconismo
In conseguenza della condanna che ha avuto Silvio Berlusconi dal mio punto di vista rigidità perché il berlusconismo che io non ho mai votato se posso fare una costruzione una cosa
Seria solida dal mio punto di vista totalmente negativo per le sorti italiane è stata però è una cosa che ha un suo radicamento nel paese che
Destinato a sopravvivere al alla altri come dire alle conseguenze
Parlamentari della condanna di Silvio Berlusconi eccetera quella parte lì in Italia purtroppo non una testa di tipo britannico o la destra di tipo perché li hanno
Ma una destra populista fondo populista sfondo nazionalista sfondo regressivo come è stato il berlusconismo sul Governo credo che la minaccia principale per letta e per questo Governo non sia tanto delle conseguenze
Non voglio credere che il PdL sia così irresponsabile a staccare la spina ma la renderà minaccia per le case nel fatto di non fare le cose per cui
è stato chiamato il suo Governo ed Enrico letta governarlo assessore tra l'altra parte è stata molto
Trasparente nel dirlo non starà lì a tutti costi
Io voglio credere questo Governo continuerà a fare le cose
Buone che ha fatto in parte alcune cose le ha fatto male non l'abbiamo detto con molta chiarezza il caso dell'IMU e qui chiudo è un caso di una decisione profondamente sbagliata
In base alla quale si è ceduto al ricatto politico del PdL sia venuto meno il carattere
A quello che dovrebbe essere il carattere proporzionale e progressivo della tassazione sugli immobili
Si sarebbe potuto serenamente rimuovere limo come noi avevamo chiesto all'ottanta per cento dei proprietari di prima casa lasciando per quel venti per cento che se lo può permettere
Delle sia decide di lasciare vidi rivolgono per tutti i soprattutto per quelli che possono permettersi poco con un costo di più di due miliardi di euro in più
Utilizzando risorse che avrebbe dovuto essere utilizzate molto meglio per favorire il lavoro giovanile e femminile che è stato un errore detto questo io
Credo che come dire
Verrà letta abbia ripeto la la vera minaccia la devono fare le cose e non andrà avanti tutti i costi
Quando si voterà
L'Alitalia è una grande democrazia che può permettersi di votare
Al momento opportuno vuol dire che se questo Governo andrà avanti sarà inevitabile andare al voto cambiando la legge elettorale ma diciamo
Qui non ha saputo superare momenti
Elettoralmente drammatici anche nel recente passato quindi insomma non vedo l'eventualità di elezioni anticipate una catasta vedo più il rischio del fatto che vi sia un Governo che non fa le cose che deve fare ma da questo punto di vista finora il Governo ha letto è stato un buon governo
Io sarò molto breve perché ciò molta fame immagino anche voi
Approfitto del dei microfoni di Radio Radicale per invitare i compagni socialisti che sono l'ascolto sottoscritti sottoscrivere referendum in particolare quelli della giustizia
Quindi sull'immigrazione e gli altri se il referendum che noi abbiamo deciso collettivamente di sostenere ufficialmente
E domani la segreteria del partito lanceremo nuovamente questo appello finale
Io non vedo sotto il termine solo per una ragione perché voi dovete togliere i soldi ai preti lo capisco del ceto età affamare i preti dopodiché però coi fatti pattisti perché digiuna dal Papa dal Papa se non ci si deve mettere ogni tanto
Accordo con la propria coscienza insomma
Quindi però è una battuta
Bene sono però Johnny Gioni dal Papa
Ricevere il Papa non per il
è poco e poi comunque sono e poi com'è che tutti sti dibattiti politici si finisce sempre per parlare su Berlusconi abbia anche questa sera ci togliamo questo dente io
Faccio un pronostico di come finire
Nel senso che l'ho detto diversi mesi fa cioè c'era un c'era un obiettivo l'obiettivo è stato raggiunto
E quindi si tratta soltanto di visceri un problema che non ha è un nuovo reato non ci sono
Non ci sono vie d'uscita per Berlusconi
Salvo che qualche qualche dopo le elezioni si eleggeva il senatore a vita Berlusconi insieme a Prodi si è fatto un errore se si voleva mettere in
In sicurezza la legislatura
E anche la stessa sicura di Berlusconi per ragioni di di ordine generale i grandi Paesi lo fanno non è che non sarebbe stato uno scandalo per nessuno
Essendo stato Silvio Berlusconi più volte il Presidente del Consiglio
Anche se i reati di cui viene accusato sono reati gravissimi però ci sono delle cose che le grandi democrazie fanno antioccidentali non solo mentale adesso siamo
Ormai Reder ationem è quello che si stava cercando di fare
è sostanzialmente una sciocchezza perché purtroppo la legge che contiene in sé
Dei difetti gravi io penso che sia stato un errore quella legge
Però mi pare che sia complicato dice trovare una via d'uscita
E la strada della con del del della Consulta comunque si avrebbe finito per cozzare con la sentenza del diciannove ottobre se non sbaglio quindi siamo ci troviamo di fronte
A un tentativo di prendere tempo su una situazione che il tempo in una e tempo novanta
Il problema è quello che penso io che comunque un governo alla fine rimarrà in piedi restare in piedi e nella volontà secondo me di una forza democratica comunque del PdL
Scontato naturalmente l'onta di quello che sta avvenendo ci sarà anche non certamente una
Una un energie
In favore del mantenimento di un equilibrio politico necessario proprio perché questa è una grande democrazia poi c'è tutta la riflessione che va fatta che andrebbe aperta
Sul tentativo di di entrare a gamba tesa da parte di corpi che sono estranei alla politica sulla politica democratica vale il secondo me in Italia quello che vale per l'Europa quello che ho detto prima
Il peso eccessivo di poteri irresponsabili nei confronti della politica la politica è debole
La politica
E la sovranità dei Paesi democratici e debole perché ci sono poteri
Superiori questo caso poteri economici che in qualche modo impongono solo delle scelte la politica italiana e debole perché non si è regolato
In modo venne ordinato il rapporto che c'è fra la politica democratica e la magistratura che significhi non significa
Fare venire meno il senso di legalità e della giustizia però c'è un problema o si mette al riparo
La politica democratica e quindi parlamentari dalle incursioni della magistratura occorre anche nei prossimi anni Berlusconi o no Berlusconi dei prossimi
Decenni se non si ripristina almeno l'immunità parlamentare non si consente ad un Parlamento del
Democraticamente eletto di poter fare il suo mestiere o c'è la ragione per la quale i cittadini hanno delegato i parlamentari a fare diciamo il mestiere della politica questo quello che penso in definitiva e naturalmente
Tanti auguri a tutti noi che ne abbiamo bisogno grazie