Festa Nazionale dell'informazione del PD - Spin Doctor. Quando la comunicazione fa la politica

Allora grazie buona sera
Salutiamo tutti i nostri ospiti Andrea Romano Claudio Velardi Filippo sensi Paolo Gentiloni giovani diamanti Mario Rodriguez poi dopo la darò la parola a Filippo sensi che nessun ramo modera un po'il nostro dibattito stasera che chiude la festa la comunicazione del Patto democratico
Io volevo anzitutto ringraziare voi ringraziare
La città di pesa per il Partito Democratico di peso noi i volontari che hanno permesso
Questa bellissima festa veramente se ne parlava prima anche con Giovanni costose ne parlavo di questa vesta anche nelle altre città io sono spesso a Genova e abbiamo oscurato a destra nazionale si può dire segue al secolo secondo me con
Con grande
Per qualità i dibattiti
E quindi è questa la facile diciamo applauso ritenere in esame queste esso neanche pubblicità proprio reclama
No dunque io vi ringrazio davvero volevamo dare volevo lanciare messaggio questo vogliamo fare
Adesso ad organizzare di corsa facendo leva davvero sulla sulla sulla sul partito di peso lo sulla capacità di presa diretta su una festa Provinciale comunque ha una sua forza
Però ci tenevo a dire che il fatto che se andava bene è un segno positivo anche per il Partito Democratico ne abbiamo bisogno di cominciare a prendere finalmente la comunicazione riprendere la comunicazione qualcosa di
Di serio io spero che nei prossimi mesi e il prossimo anno la pensa la comunicazione si possa anche un po'sganciare dalle stesse tematiche che son tutte importanti ma dobbiamo dare il segno che non è il PD abbiamo capito che la comunicazione una cosa diversa non possiamo tela lì con tutte le altre presa tematiche
Farla in un altro periodo dell'anno dalle un valore particolare dato una sua caratterizzazione speciale non sgorga sganciata dalla filiera le teste al circuito le feste e tenerla lì assi che si capisca subito che il PD
Ha finalmente cominciano a prendere sul serio questo tema naturalmente il luogo migliore farlo sarebbe ancora una volta pesano però anche se fosse un altro periodo dell'anno quindi grazie a tutti e la prassi di Cosenza buona serata
Ringrazio Antonio funicella lo ringrazio
Tutti quanti buona sera
E dove oggi scherzavo su su Twitter ma non tanto che in pratica questa un po'la norma nazionale una vera e propria nazionale della comunicazione politica
Italiana ma ci devi stare Claudio
Era
La sostanza la sostanza è questa qua abbiamo visto insomma la Bild diverse generazioni diversi approcci diverse esperienze
Oggi cercheremo un po'di parlare di di di questa di questo strano mi nolo della comunicazione politica di questo strana di questa strana cosa
Di come si debbano trattare guardare vicendevolmente comunicazione e politica se davvero devono essere separate per cui la politica è
Cosa alta è la comunicazione è una specie di ma natura che si mette sopra e che anzi rovina
Il gusto della pietanza o se invece la politica non sia e per per di per sé stessa comunicazione vasto programma intanto comincio presentando le personalità che sono sul palco Andrea Romano
è un parlamentare di scelta civica che io presenterei personalmente una blairiano ma questa è la mia
Penso che sia
Personale
Per schierarsi
E autore biografie verso intellettuale e
No no no no no a me c'era un ritratto di famiglia interessante su cui che che ci per ci dà il destro per presentare Claudio Velardi che uomo delle istituzioni
Un tempo e adesso ancora di più insomma libero Buffoli uno dei vedi forse una persona H qui in Italia
Automaticamente si associa il termine spin doctor adesso si occupano la con con reti
Anche di questo ma insomma non non solo di questo di intermediazione lobby accede insomma di tante cose che altrove hanno un significato dire cosa buona e giusta invece da noi che avvolta insomma si stenta a capire bene
Perché la comunicazione contenzione Claudio Velardi ci aiuterà a un po'a dipanare questa questione
Paolo Gentiloni Paolo Gentiloni parlamentare del Partito Democratico ex ministro le comunicazioni va beh insomma
Non lo devo
Come si dice in questi casi non lo devo presentare
E però è
Insomma
Paolo per anche per la sua storia ci aiuterà un po'a mettere in prospettiva le cose di oggi l'attualità e adesso fa immagino che staremo sui congressi il dibattito dunque tu queste cose però
Non la slegate dal tema che invece ci sarà molto ricordato da Giovanni diamanti che è un c'è uno studio su un sondaggista uno spin doctor un politico
L'ultima generazione dello spin italiane italiano
Oltre che niente che lavora per quorum sommando che che è un manager del del del dello Spina della comunicazione politica ed è un allievo di Mario Rodriguez
Dei Cano
Della comunicazione politica italiana
Decano e la cui azione politica italiana potrà lato sono i due che hanno un libro fuori in questo momento perché Giovanni diamanti sta facendo una serie e qui faccio un po'pubblicità Europa
Una serie di ritratti storie interviste di comunicatori politici
Per le campagne italiani le più vincenti avvincenti convincenti che sia
Spin factor e vi invito andare sul sito di Europa che da cui da questo punto di vista gagliardo assai
Mario Rodriguez ha dato alle stampe da poco questo suo consenso faccio proprio io non sono molto avvenente però ciò la comunicazione politica
Tra strumenti e significati che ha un bellissimo saggio in cui
Mario mette un po'in prospettiva la sua storia personale e in parallelo la storia politica
Della della della comunicazione italiana insomma diciamo da dato da Berlusconi a Grillo e oltre
Andando va beh insomma nell'è un libro molto pensato e molto pensoso ma interessantissimo e molto attuale
E sembra un ribasso chiuso detto fin troppe cose la cosa che
Volevo con cui volevo iniziare partire era proprio questa ma io volevo usarli in questo senso perché
Questa mattina
Nella
Famigerato forum Ambrosetti di Cernobbio insomma uno dei luoghi della in cui la classe dirigente italiana annusa si apre o si chiude insomma nel secondo dei
Delle delle così dei punti di vista
Sì anzi se si si vede si scambia si confronta oggi c'era Enrico letta lo statino ha fatto molto scalpore fatto ci fosse già Roberto Casaleggio in passato Casaleggio
Insomma o il mondo del momento cinque stellare attaccato questi queste sedi un po'chiuse il Builder Bari complotti eccetera già Roberto Casaleggio era uno degli ospiti di una tavola rotonda fatto sta e quindi insomma
Il guru della comunicazione non solo lo stratega il cofondatore del Borghetto cinque sette
Penso a fatto sta che del Casaleggio entrato lì dentro e
Da qua a quanto dicono i giornali e io da ma sono portato a credere ha detto ciò non voglio fotografie
Qui non voglio sonno non voglio essere fotografato entrato c'è un video del fatto Quotidiano in cui viene inseguito diceva al dell'azione proteggete mi
Rispetto all'invadenza di dei dei dei foto ARPAV invece alla fine c'è stata una specie di mezza sommossa sia sui social network sulle agenzie di stampa la fine vece questi fotografi sono entrati hanno fatto due scatti Casaleggio finito di parlare
Assieme a né dal dal suo valeva preso e se n'è andato via non so adesso che traccia
Ha lasciato sicuramente una traccia polemica nel pomeriggio c'è stata ADI lotta non lo però la domanda è questa Mario il parto parto Conte ma c'è la comunicazione
E politica comunicazione WebREC eccetera
Visto anche Casaleggio il guru il profeta della Rete c'era e c'è che però dice no però qui si incavola perché più Tavano
Dice ma non può non non dovete tutta are mentre mentre
Mentre stiamo qualsiasi quindi questo se dice un po'il contrario del tuo libro cioè che comunicazione politica sono costrette ahimè a fare a cazzotti
La questione eh che di nuovo noi stiamo parlando
Tutti strumenti
In realtà Casaleggio non parla di comunicazione ma si concentra su determinati strumenti i tutta la mia riflessione attorno a questa cosa c'è un modo di concepire la comunicazione come
L'uso di strumenti
è un modo di concepire la comunicazione come la capacità di costruire
Significati senso che motiva l'azione che aiuta le persone a dare una ragione alle cose che fanno io credo che la comunicazione che ci serve che serva
Che le persone mettono in campo nella loro esperienza di vita sia la seconda ovviamente
Quando cambiano fortemente gli strumenti c'è una sollecitazione ma l'abbiamo già vissuto l'abbiamo vissuto
Qui abbiamo uno storico Andrea Romano
Posso dire che è più importante che siano storica che sia un parlamentare senza sminuire il ruolo dei parlamentari ma voglio dire
Il il la cambiamento profondo che avviene la storia dell'umanità con l'invenzione della stampa a carattere immobiliare cambiato completamente persino il modo di intendere Dio persino il modo
Di leggere la Bibbia di poterla leggere di considerare la Regione quindi gli strumenti hanno una potenza enorme però una cosa sono gli strumenti un'altra cosa sono
I significati che attraverso gli strumenti si
Si si costruiscono e sono i significati di cui noi abbiamo bisogno per dare senso alla nostra vita
Per decidere cosa fare oggi come allevare i figli come mettere su casa e famiglia che partito poi scegliere che ideali e ci rappresenterà o questo è l'elemento io credo che nel nostro tempo
Molte più persone soprattutto quelle che sono condannate o sono vocate alla politica siano condannate ad avere un rapporto con
I mezzi con gli strumenti sia prima con la televisione dico prima perché io ho una certa età e quindi ho vissuto anche tutto l'impatto della televisione la società italiana e adesso con
La Rete io credo che non si possa fare a meno di fare
Di avere un rapporto con la Rete l'errore di Casaleggio secondo me adesso io farei una battutaccia nel senso che forse
Si sentiva un po'spettinata e quindi non voleva le fotografie
Ma al di là delle battutacce che però ce le possiamo permettere visto il livello del loro tipo di polemica con le altre forze politiche
E è una contraddizione in termini che l'uomo che
O il movimento che ha basato soprattutto la propria forza nella capacità di federare gli scontenti italiani attorno ad un progetto politico
E uso usando la Rete poi rifiuti questa questa questione cioè
Adesso se posso fare una battuta e come lo stesso errore di dire a Lucia Annunziata la domanda è mal posta
Ma senza riferimento preciso nulla che sia accaduto davvero
Negli ultimi giorni ecco ma questo cioè tu non puoi prescindere dal fatto che esiste la Rete che esiste la televisione che esistono in media e qui è l'altro elemento poi mi taccio se non vi racconto tutto libero
E non sapete come va a finire
E che
I
Noi abbiamo bisogno di costruire senso questo è l'elemento fondamentale la costruzione ci deve
Aiutare a costruire questo utilizzando strumenti e io ho qui io o una cosa che non ho ancora
Band decisone anche con me quanto contano questi strumenti e vagliamo da un'idea gli strumenti cambiano tutta la nostra vita oppure in fondo la vita degli uomini è sempre la stessa
Usando strumenti diversi questo è
Come come varia questo io in questo momento propendo a dire quello che conta e soprattutto
Diciamo la politica rispetto alla comunicazione
Cioè voglio dire la comune la politica è la comunicazione non riusciamo a concepire la politica senza concepire
L'idea di parlare delle nostre idee quindi è questo il punto di riferimento quindi io tendenzialmente tenderei a dire non puoi fare a meno di fare i conti con gli strumenti che le tecnologie ci propongono oggi c'è la Rete
Non puoi non può escano fare come vent'anni fa c'era la televisione non potevi scappare da quello anzi tutte le volte che ha cercato di nasconderti o di negarla hai preso dei ceffoni dalla storia
Ci fu nella storia del
Giustamente Rodriguez richiamato il la la la la questione della della comunicazione politica quel costruzione di senso però io volevo chiedere a ad Andrea Romano appunto storico e e politico
Volevo chiedere questa costruzione di senso però poi si fa con con fatica con grande fatica
Perché le mediazioni al netto del fatto che siamo nell'epoca della disintermediata azione per cui io su Twitter posso parlare direttamente con Obama
Grillo ci dice basta con le mediazioni di qualsiasi tipo di politici il sindacato i giornalisti che in qualche modo quindi modificano strumentalizzano insomma
Tradiscono il messaggio
Ora
Però questa diffidenza rimane la diffidenza tra
Tra la politica la comunicazione adesso non ti chiedo di ripercorrere il per me la la la la la questione a campagna elettorale Monti guru americani eccetera
Perché adesso Fatah ex-post uno dice no va bene ma lì era sbagliato non sbagliata ognuno si è fatto un'idea si è votato insomma non è questa la la cosa che mi che mi preme di capire la questione è se
Queste due dimensioni cioè quella del DC se la politica comunicata sia sempre soltanto una comunica una politica superficiale una politica quindi ingannevole in qualche modo
Oppure al contrario ed è quello che che che teorizzava Mario ma insomma quello di cui discutiamo un po'stasera se la politica non sia necessariamente è sempre e forse e solo comunicazione
Grazie alla domanda che e grazie dell'invito
Rispondo alla domanda se mi permetti una seconda battuta nella prima visto che
Appunto mi viene da fare lo storico che le faccio la politica volevo ricordare un piccolo aneddoto storico che va nella direzione di quanto dice di più di quanto diceva Mario prima ovvero
Che in fondo il centro è sempre la politica cosa che sulla quale io sono anche d'accordo però il mio punto è che
Qui il compito della politica è quello di trasmettere messaggi più semplificati possibile però la semplificazione cosa molto complessa l'aneddoto riguarda un grandissimo spin doctor
Non so se è più grandi Claudio Velardi forse no però certamente è stato un grandissimo spendo altresì chiama Peter Mandelson
Tra l'altro è stata applauso scontare delisting perché è un grandissimo spesi indotta perché si è inventato ormai molti anni fa un personaggio poi passato alla storia come Toni Blair
Al di là di quello che pensiamo bene o male Toni Blair Peter Mandelson ha raccontato la sua esperienza è un'esperienza la sua che
è precedente alla comparsa di Toni Blair sull'orizzonte politico lui che era stato
Un giovane militante addirittura un militante comunista nipote di un grande ministro laburista arrivo a lavorare nella comunicazione del partito laburista quando a guidare il Partito laburista c'era una generazione precedente a quella di Toni Blair una generazione
Che per esempio rifiutava la comunicazione il personaggio che dirigeva il PD il Partito laburista quando il giovane Mandelson arriva la comunicazione si chiamava Callaghan era un personaggio che
Una persona molto perbene che però si vantava di non andare in televisione faceva i comizi con l'eskimo era una figura
Se volete di altri tempi ma che un po'tradiva anche una certa supponenza è un certo disprezzo nei confronti
Della comunicazione Mandelson racconta l'aneddoto è questo che quando mi diede l'ufficio l'ufficio che ora sarebbe di fu Micello alla alla comunicazione del partito laburista
Trovo un tavolo un po'sghembo un telefono che non funzionava e una sedia insomma traballante quindi anche come dire strumentalmente gli strumenti di cui disponeva Peter Mandelson erano evidentemente molto miseri
C'erano molto mise
E però questo lavoro che lui fece e che poi culminò nell'invenzione politica i Toni Blair fu certamente un lavoro tecnico e quindi lui si inventò quelli che ora si chiamano
I Paul così può
Nel Polo Stresa e Forster i focus group allora io non sono molto esperto di queste technicalities ASPI indotta si inventò c'è come dire adatto alla politica britannica gli strumenti che già negli Stati Uniti venivano utilizzati
Però il lavoro che fece non fu solo tecnico anche perché Peter male sarà un politico era un innamorati Simo della politica fu lavora appunto di semplificazione del messaggio politico talmente complicato da poi diciamo risultare
In una in un in un personaggio come Toni Blair che avrebbe dato la sua impronta a un più di un decennio della politica britannica ma per arrivarci fu necessario appunto semplificare semplificare semplificare ma anche scegliere questo il mio punto i temi
Chi erano come dire che dovevano essere che erano lì per essere scoperti i temi che avevano dentro di sé i britannici mi viene da dire
E che aspettavano però di essere appunto scoperti con una semplificazione del linguaggio oltre che della tecnica che nessuna ha saputo fare uno dei grandi temi
Che Tony Blair furono fondamentali del successo Polito libere all'inizio fu il tema del piccolo crimine no del fatto che quello che quel crimine che davvero ora a noi sembra banale ma allora non lo era il crimine che davvero toccava le corde della popolazione britannica non era il grande crimine organizzato il grande crimine finanziario mera
Il caso che al classico di resa il caso del punto di digito John Barber questo ragazzi dei tre anni che fu ucciso ammattonate
Lungo la ferrovia un caso che sconvolse le coscienze l'inglesi ma accanto a questo quello che veniva chiamato il
Petti Crime il piccolo crimine che al crimine di quelli
Che colpiva soprattutto alle famiglie più povere più esposte al crimine appunto tempistico e che vedeva che ne so quello che rompeva la finestra per entrare dentro l'appartamento
Questa politica che poiché i gli studiosi chiamarono appunto la politica delle finestre rotte
Trovo in Blair il suo profeta quello che disse
Ora bisogna essere duri contro il crimine ripeto a me sembra una banalità però allora per la sinistra non era così banale allora la sinistra diceva sì c'è il crimine però bisogna affrontare le ragioni del crimine la sofferenza sociale quindi domandarci perché qualcuno compie un atto criminoso
Blair con questo STU insomma lavoro importanti di Peter Mandelson arrivo dire bisogna certamente colpire le ragioni del crimine però la prima cosa e colpire il crimine a me sembra una stupidaggine però il fatto che
Questa cosa potesse essere detta
In quel momento in modo così efficace fu certamente un successo politico ma anche un successo di comunicazione e questo per quanto riguarda la parte storica però la parte storica la non la voglio dire dato che vuole fare il professore ma perché
Riporta alloggi alla domanda di Filippo alla campagna elettorale che o abbiamo condotto come scelta civica con Monti anche lì c'è stato uno sforzo di semplificazione naturalmente
Uno sforzo di andare al punto come dirà i punti fondamentali secondo noi che Ricucci come dire che interessavano la coscienza degli italiani bisogni degli italiani che erano quelli a nostro parere delle riforme che erano quelli
Della necessità di capovolgere questo Paese
Cose andate bene cosa andate male non sarò io naturalmente a dire che tutta dato benissimo e che certo civica avuto risultato straordinario sarei preso per pazzo internato evidentemente delle cose non sono andate bene
Cos'è andato bene cosa non è andato bene Steffi può citava il caso del guru americano no anche anche noi abbiamo modo abbiamo avuto nostro puro americano ora non nostra dire chi era per non fare
Buona o cattiva pubblicità
Certamente tra le cose andate bene c'è stato un fatto che non eravamo
Una start-up si direbbe c'è una nuova una nuova azienda politica che si affacciava su un mercato politico molto affollato un po'come dire un po'invecchiato un po'stantio
E che è riuscita a conquistarsi dieci per cento dei voti e questo non era certamente facile certo c'è stato
Chi ha conquistato essendo una start-up più voti di noi penso a Grillo troppa devi fare una battuta prima di dire cosa non ha funzionato
Nella speranza di scelta civica io sono seduto a
Pochi metri dai colleghi di Grillo no fisicamente io sto nell'ultima fila di scelta civica quelli Grillo sale di là io continua guardarli con grande interesse grande curiosità e anche con grande simpatia umana
Però vi confesso che ne sono rimasto molto deluso molto molto di questo un po'perché
Non parlo solo dell'ultimo episodio quello che ha visto dei miei colleghi di Cinquestelle salire sul tetto
Del Parlamento sarò un signore d'altri tempi va ma il Parlamento il Parlamento il Parlamento e la Repubblica italiana e vedere un gruppo di partito che cerca di occuparlo mi ha molto colpito in qualche modo negativamente perché
Non è ringrazio non vuole essere una facile propaganda però insomma mi dire che l'ultimo partito che ha provato a occupare il Parlamento quella occupata per più di vent'anni ed era se era rimasto l'unico partito quindi io diffido
Seriamente dei partiti che provano occupare il Parlamento ma detto questo né solo d'uso non solo per questo che pure sono cose importanti
Ma anche perché poi questo enorme potenziale politico che aveva Grillo no questa essere diceva benissimo Mario collettore della protesta operatore di tante proteste alla fine finora si è tradotto davvero in una specie di show continuo
Di questi bravi ragazzi che utilizzano il Parlamento per farsi degli spot io mi immagino poi mettono in rete continuamente non sono un grande frequentatore
De de de della Rete Grillini hanno della medesima non della parte prima della Rete e mi immagino che tantissimi di loro si rimettono in rete continuamente con una visione un po'una Nisticò in qualche modo e la politica si fanno questi video se li mette in rete parlano se loro stessi parlava la propria tribù
Però avrebbero potuto fare molto di più avrebbero anche potuto trasformare questo diciamo
Capitale di di di proteste che hanno saputo federare in qualcosa di più finora non lo hanno fatto
Per tra la scelta civiche per chiudere cosa che non ha funzionato secondo me nella proposta politica certo civica in fondo un eccesso di pedagogia c'è un eccesso un'eccessiva volontà di mettere le mutande all'Italia in qualche modo cioè di dire all'Italia
Nuovo ivi trasformeremo perché dovete essere perché come dire in fondo così non andate bene in questo c'è stato un parlare in qualche Galdino alcuni anche in chi vi parla non l'ho fatto me ne sono reso conto di averlo fatto i più di un'occasione il dire agli italiani che non andavano bene così come erano piuttosto che il dire agli italiani che avevano delle caratteristiche positive che dovevano essere
Esaltati devono uscire ancora e che era che erano caratteristiche prima in qualche modo compresse dalla politica
Ecco questo è stato un po'nostro errore comunicativo che una parte l'Italia ne ha percepito il fatto che noi fossimo troppo pedagogici piuttosto che essere una forza politica che si prefiggeva come si prefigge di liberare le potenzialità positive di questo Paese
In questo sia ancora un minuto
Non abbiamo imparato bene la lezione del berlusconismo una lezione che io non ho mai votato Berlusconi mi faccio questa confessione però Berlusconi certamente stato un fenomeno politico
Duraturo mettiamola in questo modo che ha saputo diciamo stare sul mercato della politica tanto tempo e tra le tante ragioni per cui c'è stato
C'è stata che il fatto la ragione anche quella che l'ITEA e che bello de il berlusconismo più di Berlusconi non so avviene diciamo non voglio essere troppo positivo su Berlusconi ma il berlusconismo ha saputo intercettare una corda dell'italiani ovvero
Quella che nessuno fino allora li aveva detto aveva detto agli italiani andate bene così come si è poi certo Berlusconi ha detto andate bene da tutti i punti di vista da tenere se siete evasori fiscali se siete
Da
Però
Non c'era mai stata evitare una forza politica è di Cesare italiani andate bene così andate bene così guardate io lo specchio di temi
Sono a Livorno si dice sono un gancio ecco non c'era mai stata poi naturalmente di questo valore Berlusconi ha fatto un uso deleterio per lo sviluppo del Paese per tante altre cose però in quello c'è
Un
Un insegnamento che berlusconismo secondo me deve lasciare le altre forze politiche cioè quello di saper intercettare corde profonde del Paese che aspettano di essere scoperte
è una capacità che altre forze politiche fuori Italia hanno avuto
Forze politiche progressiste di sinistra e che chi come scelta civica di cui io do un'interpretazione di sinistra questa è un'altra confessione che vi faccio perché altri io ho aderito a scelta civica avendo la nostra di sinistra come tanti altri
Forze progressiste come la nostra come altre dovrebbero in fondo scoprire cioè quello di sapere scoprire delle corde del Paese che ancora sono sotto traccia esaltare le dire io voglio liberare queste corde piuttosto che
Io voglio reprimere questi aspetti voglio trasformare vi voglio fare di questa popolazione una popolazione diverso grazie
Grazie Andrea
Prima di passare la parola H Claudio Velardi volevo dire una cosa che o in queste situazioni poi magari
Ci troviamo insomma i social network ci superano per cui
Avvenuta è stata comunicata pochi pochi minuti fa la liberazione di Domenico Quirico
è una grande notizia il giornalista della stampa che era diversi mesi che era
Sequestrato è adesso in volo verso l'Italia
Insomma una bellissima notizia per cui tanto per per per chi sta in rete si potrà dismettere il nastro giallo anche se purtroppo insomma ci sono ancora
Ancora persone che che che che mancano verso padre Dalloglio per esempio in Siria però insomma questa notizia e veramente straordinaria e appunto uno mentre sta parlando di di di Mandelson di
E di Grillo coi si trova si trova che che che gli esplode la Time la in di Twitter appresso a
Questa bella notizia per per per tutti noi per la stampa e per
Per il Paese volevo più Peppe per la famiglia certo scusa vennero ufficializzato ruolo vero bravo presentatore cosa che non sono però però volevo raccogliere quest'ultimo spunto di la di Romano
E cioè
Sputo sul berlusconismo e su quanto del segreto del berlusconismo sia stato appunto questa sintonia questa capacità di interpretazione dell'anima profonda
Del Paese cioè insomma questo rispecchiamento un po'paradossale ma che ha funzionato per tanti anni e volevo chiedere a Claudio Velardi che l'uomo che viene
Dalla sinistra
E che però forse anche per questo ama voi SCO scompiglio are sconvolgere le frontiere volevo chiedere se
Questo discorso tiene a me pare che tenga se
C'è ancora un appresa del berlusconismo cioè adesso le parate Berlusconi
Di nuovo soltanto appresso alle vicende giudiziarie verso voi siamo entrati in con un groviglio Trai
Per cui tutti sono costituzioni serva al benzinaio e parli di costituzione
Di di di di regolamenti parlamentari di ricorsi alle Corti di Strasburgo
Però a me questo più o meno siamo abituati da dal novantaquattro in poi più o meno così però
La Presa la la colla il magnete del berlusconismo secondo te
Può ancora dire qualcosa non lo so nella forma Dusko al solito della vittima nella forma dinastica della figlia Marina oppure c'è una fisiologia per cui questa roba è una in
Trattino gloriosa storia del passato
No io penso che il berlusconismo sia finito da molto tempo
E il berlusconismo di Berlusconi è tenuto solo invita dalla sinistra
Che è stata capace di fare delle elezioni che aveva capito
Dopo per morto Berlusconi finito da molto tempo anche il fenomeno ovviamente sacrosanto diciamo di cui parlava Andria
E come dire che ha riempito la politica italiana per molti anni secondo me e da molto tempo finito
Il punto su cui poi vorrei soffermarmi perché mi sono preparato per il dibattito
E quindi metto addirittura INFOR con gli occhiali il punto secondo me oggi e più serio e più grave punto non è tanto che
E finito
Berlusconi e che la sinistra non riesce a sconfiggerlo per
Per motivi che poi magari vedremo in un'altra occasione il punto è che oggi tutta quanta la politica ha perso di credibilità
Tant'è vero che a febbraio alla sinistra attenuto perdendo da tre milioni e passa di voti Berlusconi attenuto perdendo né altri sei ed è arrivato sto terzo partito sta roba che ha fatto il venti
Sette passa per cento non mi ricordo
Qual è il punto allora il punto lo vado a scovare in una in un anno non è una frase in realtà è un po'una ricostruzione del pensiero di una grande filosofa che Hannah Arendt
Che scusa non la faccio pesante sia faccio un po'pesante a rilevare allora
La verità violare e il principale fattore di stabilità nelle vicende umane
Che cosa vuol dire vuol dire che noi ci fidiamo di di nostra moglie o di nostro marito dei nostri figli o dei nostri amici perché pensiamo che ci dicano la verità
E così
Quindi la verità è un collante è fondamentale nelle relazioni tra alla tra le persone nelle relazioni che l'umanità diciamo sviluppa
Quando questa a verità mi rimangio perso pure gli appunti va bene raccoglie il concetto il concetto mi è chiaro
Questa stabilità che si crea nelle relazioni grazie a questo principio di verità è fondamentale per creare la comunità politica
Perché è ovvio che se la politica crea fiducia intorno a sé cioè dalla sensazione di trasmettere dei discorsi di verità all'ora
Le acquista di credibilità e di fiducia presso i cittadini presso l'elettorato e così via
Quando invece questo viene meno
Allora crolla tutto quanto l'edificio crolla la credibilità della politica allora modi te ma stai facendo un discorso moralistico quando invece da secoli e secoli si dice che la politica è una roba la verità è un'altra
Io penso che sia venuto il momento di fare questo discorso nel piccolo poi concluderò dicendo facendo su questo addirittura una specie di proposta operativa la dello spin d'occhi si occupa di comunicazione
Deve avere il coraggio la forza di portare brandelli di verità dentro la politica è un lavoro durissimo
Perché è durissimo oggi questo lavoro
Perché i politici sono abituati a dire il falso non perché siano cattivi poi ci stanno diffidenti Mariolina eccetera ma non per questo
Perché hanno di fronte al loro un sistema che non li mette in condizioni di fare in niente
Che cosa succede prevalentemente c'è l'annuncio no ogni tanto siano ogni venerdì s'annuncia qualcosa che sto Consiglio dei Ministri fa si tratti di Berlusconi letta non cambia niente non è vero
Che le cose che il Consiglio dei Ministri dice poi si fanno perché in realtà sono decreti hanno bisogno e la trasformazione poi generalmente
Vanno a finire che vengono rinnovati vanno in Parlamento la divengono discussi vengono modificati intervengono naturalmente quelli che non hanno nessun potere democratico che sono le burocrazie e fanno i regolamenti
Per come li vogliono loro quindi all'annuncio
Che i politici danno non corrisponde assolutamente la verità
Il giorno dopo la comunicazione
Prende nelle mani l'annuncio che la politica ha fatto e lo comincia a gestirlo e gestendo la comunicazione di quel fa quell'annuncio comincia a giocare con i politici come il gatto col topo
Perché la comunicazione che non è fatta di giornalisti che lavorano che quindi vanno a vedere se poi quell'annuncio effettivamente vero se corrisponda una cosa un provvedimento che effettivamente andrà in esecuzione se futuro niente stanno lì al desk che battono la notizia
E dicono che è bello domani link chiudiamo su questo fatto l'annuncio fatto alla riforma della Casa della scuola della sanità dei trasporti di tutto
Perché perché la comunicazione sa perfettamente che un mese dopo in chiuderà i politici
E dica voi non avete fatto la riforma della scuola della sanità di trasporti quindi siete degli imbroglioni
E quindi allora chi comanda il gioco
Dopo l'Olanda la comunicazione non è vero che l'acqua i politici non comandano niente i politici sono alla mercé
Del sistema comunicativo queste vampate la verità la comunicazione ha gioco facile perché dato che i politici non sono in grado di fare dei discorsi di verità ritiene sempre inchiodati al palo
E allora qual è il conclude mica vera come dire
Per riforme l'unico grande Traniello che si può inserire dentro questo meccanismo che purtroppo per tutti funzionerà perfettamente e proprio se si riesce ad inserire
Dentro questo meccanismo perverso questa dinamica perversa che c'è tra politica e comunicazione
L'elemento della verità cioè della realtà diciamo poi un altro modo altrimenti la prendiamo troppo sul
Sul filosofo un elemento della realtà
Che dovrebbe essere il compito
Se uno dovrebbe di naturalmente lo devono fare i politici ma come fanno poveracci
I politici hanno il problema del consenso e perché dico poi lo deve fa la comunicazione non va i politici i politici hanno il problema del consenso vedete per esempio così ne dico un'altra pesate come levato proprio perché
Vedremo che sta succedendo a spopolano ragazzo che sta per prendere in mano il vostro partito ok
Lui è partito dicendo soli rottamatore Picascia tutti quanti e così via
Ha fatto finta di cacciarmi un paio che stanno poi prima di come come come prima più di prima riempiono i palchi delle feste parlano solo vanno intervista eccetera comunque si è fatta un po'finita
Adesso deve conquistarsi il partito
Ma per conquistarsi il partito lui non può più fare i discorsi un po'urticanti e fastidiosi che faceva prima fra i discorsi di riforma da non può più toccare i temi complicati
Che rischiano di non fare scattare subito l'applauso dentro le feste dell'Unità deve andare a dire abbiamo la Costituzione più bella del mondo l'ha detto l'altro ieri
Che è esattamente quello che ha detto Bersani ed è esattamente una gigantesca cazzata perché che si debba riformare la Costituzione lo sappiamo dal mille novecentottantatré da quando fu fatta la prima
Pre Commissione Bozzi se no perfetto allora
Allora se questo ragazzo che naturalmente il più bravo di tutti bisognerà garbava dalla perché l'unica speranza che avete non avete altre speranze al di fuori di Renzi ma se questo ragazzo
Deve essere costretto avvenire tra voi ein Bonilli a cacciare le bandierine come siamo bravi e come siamo belli e la Costituzione il grande partito della sinistra e così via
Continuando ad illudere ri di cose che voi sapete perfettamente che non esistono più
è chiaro o sapere perfettamente però vorrei dare un po'il contentino perché dice va beh stiamo qui seduti alla Vesta lumi da fasce fanno applauso e facili fatti dice due cose belle unità unità siamo tutti uniti che bello la sinistra esiste ancora
Mentre invece e naturalmente però nel profondo del vostro cuore
A voi non credete chi fa questi discorsi giustamente sapete che mento no sapete qualche raccontare una storia non vera non è una narrazione finta lavoro mentre invece c'è il ragazzo venisse a dirvi
Signori facciamo un po'i conti con la nostra storia con i nostri mitico le nostre parole d'ordine andate a male e con tutto quanto il resto appresso e vediamo sul serio che cosa dobbiamo cambiare e facciamo la sul serio la rottamazione che
Va beh si dice non è solo questione di uomini non è questione di uomini perché va alla fine uno insomma in un posto ci sta uno ci Stanà ultronee
Non è che questo diciamo lui diventerebbe magari più divisi Ivo qualcuno di voi si incasserebbe ma diventerebbe più credibile farebbe un discorso di verità
Chiaro quale il punto allora secondo me
Il punto è che bisogna immettere dentro la politica qualche brande un pochettino alla volta un po'di verità e questo non lo possono fare i politici quali poverini sono schiavi
Dei vostri applausi e dei vostri voti ma forse possono far loro piccolo cosiddetti spin doctor
Quindi la cosa quindi la colpa è vostra diciamo resta
Quel nodo stradale allora qualcosa dei cittadini del
Va beh anche recato Velardi avete visto la la straordinaria abilità lassa la capacità di strumentalizzazione di manipolazione sopraffine avere per cui
Lui adesso dalla parte la verità
E mentre Paolo Gentiloni al più presto per cedere la parola dovrà difendere la Costituzione innanzitutto il welfare europeo e lamenta
Non espelle e la necessità della della della pace mondiale del Lazio test che stereo nascosti noi tutti però in questa ed in quello che diceva Claudio nel discorso
Le date di così di di parre sia fiabe cave questa mega solo creare ante decade parre sia così di verità c'è ti volevo chiedere una cosa sulla fronte del Partito Democratico
E del PD cioè questo punto che riguarda Matteo Renzi ovviamente oggi vedevo
Maniera preoccupante in generale dato da qualsiasi punto di vista la la la la la si veda settantotto per cento che campeggiava su un grande quotidiano di di
Di favore nei confronti di di di di di Matteo Renzi che
Che spero che spero prenda le distanze dalla se spesso dal suo successo di fronte a un settantotto per cento di consensi che ricorda invece
All'alt altre stagioni poiché se ne questa razza para Matteo Renzi
E quindi saprà anche il Partito Democratico doppia domanda saprà Matteo Renzi tenere questa carica dirompente che come diceva Claudio Velardi è stata un po'il segreto del suo successo fino a qui
A fronte del settantotto per cento seconda cosa saprà il Partito Democratico corrispondere fare tesoro di quel
La novità oppure oppure c'è il rischio appunto che albergo e con un po'di calcolo un po'di interessi pace Crocevia elettorale
E si ritorna uno schema che conosciamo bene in cui c'è vai avanti de che a me mi viene da ridere poi tanto magari fra un paio d'anni tutto torna come era
Ma Filippo che
Del che ti devo dire quel settantotto per cento
Un po'mi rassicura un po'mi preoccupa mi rassicura perché
Io Parenzo l'obbligo l'ho sempre pensato che
La la possibilità che Matteo Renzi diventi leader del PdL
E la carta che abbiamo per vincere detto molto banalmente
E penso che
Un partito il cui gruppo dirigente si è
Impegnato per larga parte per molti mezzi
Semplicemente nel mettere i bastoni tra le ruote a un giovane leader e che avrebbe potuto portarci a vincere è un gruppo dirigente che ha fatto un errore molto grave
Quindi
Figurarsi se non sono contento che si parli di un
Di un grande successo possibile
E però è però
La qualità di questo successo il modo in cui
Renzi diventa leader di questo partito
Ammesso che ci riesca perché poi i congressi si fanno e sono sempre delle per comunque delle partite aperte
Non è secondario fate già già il fatto che si facciano non è
Non è scontato perché noi in testa ricordiamoci sempre abbiamo
Certamente l'obiettivo di fare un bel congresso del PD
E per quanto mi riguarda per quanto riguarda tanti di noi di far sì che questo congresso ci porti a una leadership rinnovata
Ma deve essere molto chiaro che
Quello a cui guardiamo veramente
Al di là del congresso del PD e la possibilità che finalmente succeda quello che non è mai successo negli ultimi vent'anni
Perché perfino nel novantasei noi vincemmo le elezioni quasi per un accidente cioè per la
Divisione che ci fu tra la lega e il PdL
E cioè per la prima volta negli ultimi vent'anni noi
Guardiamo alla possibilità di diventare maggioranza in questo Paese e diventando maggioranza in questo Paese di poter provare almeno a cambiare
Allora questo è l'orizzonte che
Dobbiamo avere presente quando parliamo della sfida dire anzi CEE
E che qualità questa sfida e che
E che rapporto ha con il problema di cui parliamo stasera che è la comunicazione politica
Ma io qui voglio partire da due
Affermazione fatti da da due mesi e amici
E quando dico due Memo ICI non lo dico alla Velardi cioè nel senso
Da da politico
Uno e l'attuale Ministro per i rapporti con il Parlamento che l'altro giorno alla festa di Genova
Dario Franceschini ha detto
Matteo Renzi avrà il mio voto a condizione che così costruisca L'Unità del nostro partito
Prima affermazione
Seconda affermazione che ho letto invece oggi scritta da Fabrizio Barca
Anche lui Romano mio coetaneo
Lo conosco da da qualche decennio ed è stato sicuramente un bravissimo Ministro nel Governo Monti che ha scritto in un sito
Noi
La sinistra il centrosinistra non abbiamo bisogno di leader
Non abbiamo bisogno di leader carismatici
Ecco io penso che queste due affermazioni la cosa detta da Dario la cosa detta da Fabrizio Barca
Siano esattamente il contrario di quello che io ho in testa come il percorso che ci deve portare
Nei prossimi mesi al nostro congresso
Se a questo congresso guardiamo con quel traguardo in testa
Il problema non è chi vince il congresso del PD il problema è se
Dal congresso del PD e da una nuova leadership del Pd si afferma finalmente quella possibilità di una leadership che ci porta vince
E questa cosa ha bisogno di alcune
Di alcuni presupposti
Innanzitutto dobbiamo sapere che in questo momento è possibile che questo avvenga
Cioè questa maggioranza sempre inseguita
E che di nuovo nelle elezioni di febbraio non abbiamo raggiunto per degli errori evidenti che abbiamo fatto negli ultimi anni almeno a mio parere come Partito Democratico io penso di poterlo dire perché lo vado dicendo da due o tre anni
Che quel che quell'impostazione troppo ristretta ci avrebbe portato dove poi ci ha portato
La possibilità di diventare maggioranza oggi esce
Per due ragioni non una ragione sola due ragioni
La prima e la crisi di Berlusconi
Berlusconi non non ce la fa più
Anche e e la sua crisi in qualche modo ha sequestrato l'elettorato storico del centrodestra italiano in questo momento
C'è un libro che
Di cui si parla molto prima vi faceva riferimento forse anche Andrea Romano nel
Nel suo intervento che parla del berlusconismo di un professore che si chiama Orsina e che dice
Una cosa oggi
Il centrodestra il PdL
Praticamente condannato perché con Berlusconi non può fare senza Berlusconi
Ma se sta con Berlusconi non può che perde quindi non è solo la crisi del berlusconismo è che il berlusconismo è in crisi anzi è finito sono d'accordo con Claudio
Ma lui è ancora lì e tiene congelato quel pezzo di elettorato di centrodestra perché l'elettorato di centrodestra non è mica sparito ci sono gli elettori di centrodestra e sono una parte consistente di questo Paese
Ma oggi devono fare i conti con un fenomeno politico il berlusconismo che si è esaurito ma con un leader che è ancora lì che lo tiene congelato che lo sequestra
Quindi noi abbiamo
L'avevamo anche a febbraio per la verità
Ma abbiamo ancora aperta e l'abbiamo forse più ancora che sei mesi fa un anno fa un'occasione straordinaria
Per essere per la prima volta maggioranza in questo Paese e poi c'è una seconda condizione
Che contraddice quello che diceva prima il mio amico Fabrizio Barca e cioè abbiamo potenzialmente una leadership
Del Partito Democratico
La figura di
Matteo Renzi
Incide in un certo senso è un leader potenziale
Per almeno due ragioni a mio parere
E qui torniamo anche i temi della comunicazione di cui siamo diciamo occupati
La prima e che Matteo ha una storia da raccontare
E questo è fondamentale oggi in politica oggi uno si candida a diventare un leader perché
In un certo senso deve avere un profilo molto chiaro chiede questo nuovo leader che si presenta all'elezione
è un collettivo come sento dire ogni tanto da noi figurarsi se non è importante che ci sia il partito le strutture l'organizzazione il gruppo dirigente collegiale
Questo è ovvio e naturale che sia così
Ma noi abbiamo bisogno di una leadership che ci porti a vincere perché così è la politica contemporanea è inutile che noi contrapponiamo collettivo a leadership e magari lo facciamo
Penso a quello che abbiamo fatto nella campagna elettorale
Ultima come Partito Democratico con una campagna elettorale invece molto personalistica perché non è che non abbiamo fatto una campagna elettorale personalistica noi del PD ci siamo addirittura fatti attrarre
Dalla sirena
Di di Crozza in un gioco continua rimpallo con le battute e gli slogan che noi dicevamo e Crozza rilanciarla
I per personalizzare andò quella campagna elettorale parlavamo di già Boari quando l'ottanta per cento degli italiani non sapeva di che cosa stessimo parlando quando parlavamo degli smacchiamento idee già guai
Quindi abbiamo fatto una campagna personale abbiamo bisogno di una leadership in grado di raccontare una storia
E qual è la storia che racconta Matteo Renzi
è la storia la parola può dar fastidio so benissimo che ha dato fastidio ad alcune persone alcune delle quali
Sono dei miei anche loro coetanee cari amici e la storia della rottamazione in qualche modo
Cioè è la storia del proporsi come un'alternativa a quella crisi di fiducia e di credibilità che ha la politica nel suo insieme
Arriva uno che ha trentotto anni e che può permettersi di dire che con le scelte
Fatte negli ultimi vent'anni Lugli non ha a che spartire e che si propone come un'alternativa alla classe dirigente che ha guidato il partito in questi ultimi vent'anni
Questa è una storia da raccontare
E questo fa di Matteo Renzi un il primo elemento che fa di Matteo Renzi a mio parere un leader potenziale
Il secondo elemento
Credo abbia a che fare con
Una parte delle cose che diceva in negativo nel suo intervento Andrea Romano imporrebbe in senso autocritico diciamo così riferendosi alla campagna elettorale fatta la scelta civica e dal professor Monti
Che per certi versi io sono d'accordo con lui ha esasperato alcuni tratti che ogni tanto ha avuto anche il centrosinistra non è sua campagna elettorale
Cioè tratti pedagogici
Teorizzazione di una superiorità culturale o morale del centrosinistra rispetto agli altri
Un atteggiamento di quelli che in
In un certo senso un po'disprezzano l'elettorato
Considerano i vizi degli italiani molto dall'alto e molto da distante e in una qualche misura vogliono raddrizzare questo legno storto costituito dal cittadino italiano
Ora
Io penso che uno degli elementi di forza della leadership di potenziale di Matteo Renzi
E la sua capacità che io credo abbia che naturalmente però va costruita non c'è un Mandel somma che aiuta
Diciamo che
Che Renzi del Mandelson di se stesso da da un certo punto di vista che quindi va costruita va rafforzata però c'è questa capacità di guardare agli elettori nel loro insieme
Guardate non di guardare I nostri
A quelli che ci votano da vent'anni a quelli che si sentono diversi dagli altri
Ma di guardare all'insieme degli elettori italiani e la cosa incredibile che questa è stato un elemento di polemica noi abbiamo passato tre o quattro mesi nello scorso autunno a rimproverare il giovane sindaco di Firenze
Che è andata perché andava a corteggiare l'elettorato di centrodestra perché si poneva il problema di prendere i voti anche tra i delusi di Berlusconi questo è stato quello che abbiamo fatto un anno fa
Io credo che l'Hui abbia chiarissimo in testa nonché vada Presa per il suo verso e ve li creata naturalmente
Dello ad
La pendenza negativa che ci può essere in tante fasce del nostro elettorato verso l'evasione fiscale comportamenti è legale quello che volete voi
Ma che noi si debba fare i conti col Paese reale
C'è una cosa che mi ha sempre colpito il Partito Democratico è in assoluto il partito che parla più frequentemente con maggiore insistenza di precariato di fasce deboli della popolazione
Di fasce più povere
Ed è anche purtroppo il partito che in questo settore nel settore dei giovani lavoratori dei giovani precari delle fasce più povere della delle della popolazione perennemente volti
Ci vogliamo chiedere perché facciamo questa cosa ci vogliamo chiedere
Qual è il problema che ci porta questo
Io credo che il problema sia che ci rivolgiamo a queste fasce più povere
A questo gli giovani lavoratori precari
Avendo in testa alle fasce più povere e i giovani lavoratori di venti trenta quaranta anni fa
E con gli apparati organizzativi e concettuali di venti trenta quaranta anni fa non sono più quelli quelli di venti trenta quaranta anni fa
Oggi quella realtà è una realtà completamente nuova
Quindi io credo che
La sfida
Che Matteo
Ha davanti
è una sfida la cui forza dipende da una parte dal coraggio di affermare la necessità di una leadership
Di un leader che ha una storia da raccontare e per questo non sono d'accordo con la cose che diceva Fabrizio Barca il secondo
Chiesta di avere il coraggio di dire che molte delle cose sulle quali ci siamo consolidati negli ultimi dieci vent'anni come centrosinistra vanno cambiate
Se noi non cambiamo molto delle cose che abbiamo fatto negli ultimi vent'anni sarà molto difficile vincere le elezioni e cambiare questo Paese dobbiamo avere chiaro questo caro Dario
Franceschini
Io voterò Matteo proprio perché sono
Che chi in nome dell'unità del partito
Non ricordo non rinuncerà all'obiettivo di cambiarlo e questua è la motivazione che mi fa essere fiducioso nella sua sfida
Grazie Paolo
Io chiudo chiudo il giro con con
Giovanni diamanti
Che orche che che ha una
Una particolarità che un
Politico è un insomma uno spin doctor ultra territoriale che conosce benissimo il suo territorio che il Veneto
Gobba palmo a palmo e quindi vince campagna elettorale su campagna elettorale
Però lo stesso tempo è come qualche abilità programma come capita a me un impallinato diritto politica internazionale di America di campagna
Quindi magari può parlare di vicenza e dell'Ohio con la stessa competenza con la stessa con la stessa passione però volevo partire Giovanni Marocco dopo questo così pistolotto
Sulla questione del territorio cioè più non posso procurare su questo e cioè qui parliamo e è venuta fuori a questi la leadership né e-mail né i vari interventi è adesso a conclusione del discorso di di Gentiloni
Leadership più o meno solitaria la questione la fila falsa antinomia o falsa punto tra tra il collettivo linee leader
Che però una cosa che ciclicamente si dibatte sta tornando Avedon NI negli editoriali penso se analisi di questi giorni
Ora però chi individuale collettiva la leadership eccetera poi
è una leadership che si sostanzia si concretizza vari territori cioè il messaggio onnicomprensivo il racconto come diceva Paolo Di Matteo dei suoi sfidanti al Congresso
Poi si sostanzia nei congressi regionali nelle città hanno i problemi del territorio
E lì come sai benissimo Tecce insegni ed è mordono altre logiche
E lì li paga richiami si capisce perché i Grillini hanno fatto un qui il risultato che hanno fatto
E perché magari il berlusconismo non è ultra morto mai ancora vivo e lotta insieme a noi o perché la famigerata ricerca
Nel centro dell'elettorato moderato deve fare i conti con una disaffezione crescente insomma ti volevo dire vista dal punto di vista del territorio dove c'è una classe dirigente nel Partito Democratico
Giovane sveglia cioè non c'è soltanto noi nelle lui pachidermi è no ci sono sindaci che vincono ci sono realtà di tali vive insomma lo lo lo testimonia l'attenzione
E anche il successo della della della festa qui appesa Ro
E ti volevo chiedere in che senso quindi una leadership può essere capace di proiettare la sua la sua spinta la sua forza mettendo a Bilancio e non contrastando invece queste logiche queste dinamiche cioè in che modo
Il prossimo candidato premier del Partito Democratico visto che si parla di questo chiunque egli sia
Sa potrà mettere a nel nel nella sua nella nella sua tanica la forza che viene anche da dal territorio
Grazie buonasera a tutti
Partendo dalla leadership io ho condiviso assolutamente quando diceva Paolo Gentiloni sul fatto che serva assolutamente un leader
Mi ricordo quando ha iniziato a studiare comunicazione politica la prima regola della comunicazione politica che diceva
Giacché se che la un spendono uno dei più importanti spendono tra della storia era che si vota le persone con i partiti
Quindi il partito ci mette i valori ma poi quando quale arriva il momento di di votare si sceglie la persona si sceglie in base alla fiducia che una persona ispira e al fatto stesso che se la persona ispira o meno non soltanto fiducie stazionarie Shakespeare alti e a e a darti passione a
A
A darti qualcosa
Come nelle materie di Filippo è complessa e povere risposte di diversi tipi io penso che un leader se non
Ma rapporto col territorio non possa
Non possa mai fare il salto di qualità necessario diventare veramente un leader
Un leader è una persona che ha dirigenti che sono disposti a
Tra virgolette dare battaglia per lui a livello territoriale dirigenti che condividono valori idee che lo stimano e che poi a livello territoriale
Il danno gli danno una mano io
Sono abbastanza convinto che
Dario Franceschini sia molto importante Matteo Renzi perché per Matteo Renzi perché Matteo Renzi ha capito le ultime elezioni primarie che i congressi non si vincono se non sia un rapporto con la base
Diverso da rapporto dal dall'alto verso il basso cioè i leader che che che la base segue bisogna anche avere i dirigenti del territorio bisogna avere
Un rapporto con la base bisogna
Bisogna essere presenti in giro per il paese infatti mi sembra che abbia
E si è molto migliorato questo punto di vista che sia creato una rete capillare
Io sono assolutamente convinto che Verardi stia affliggendo attendo
Le provocazioni
Tuttavia il leader non deve solo aveva una base
Un qui e dei dirigenti che ti che che ti aiutano sul territorio quando sono stati in America
La la cosa che mi ha più colpito della campagna elettorale americana io ho fatto per un mese il volontario Philadelphia ho bussato alle porte ho fatto il porta a porta vero
Casa per casa a parlare con i cittadini a parlare con gli elettori la cosa che mi ha fatto capire qual era la ve la vera differenza dall'America l'Italia si dice sempre
Ha l'americano democrazia incompiuta votano pochissime persone rispetto all'Italia
è vero però io non ho mai visto in questo Paese la passione che i militanti mettevano in America facendo politica facciano porta a porta anche dieci ore al giorno io non ho mai visto
Così tanta gente così tanti volontari
Andare nei comitati elettorali e chiedere posso dare una mano posso fare una telefonata posso andare a bussare questo
In questo momento i dirigenti locali servono a poco gli serve una persona servono dei valori siamo degli ideali
Che che ti spingano
Matteo Renzi io sono convinto sia la persona in grado di spiegare in grado di
Di dare a agli elettori un qualcosa in più qualche motivazione in più di
Se passano da politici che sappiano fare segnare perché il sogno gli ideali i valori quando vengono
Trasmessi agli elettori di base alla base dei partiti e militanti sono quelli che che spingono poi a fare questi a fare questi sacrifici a muoversi a livello territoriale
A ad andare
Otto dieci ore al giorno a bussare alle porte io sono veramente rimasto
Sconvolto quando sono andato in America ho visto in alcuni quartieri molto popolari persone che siano prese due settimane di ferie dal lavoro per fare Porta a Porta otto dieci ore al giorno in quartieri pericolosi
Bussando a centinaia di porta al giorno e che si arriva fino a trecento porta in un giorno quando i turni
Sono particolarmente lunghi a parlare con la gente e queste sono cose che si fanno per dei valori si fanno per passione e si fanno perché ci sono delle persone
In quel caso era Barack Obama che ti trasmettono qualcosa la politica americana ci dà la possibilità
Agli elettori di
Passare da dall'elettorato al leader senza i intermezzo del partito
Ha grandi limiti però oggettivamente il pregio che avvicina gli elettori al leader roba quanti io penso che pochissimi americani
è una percentuale
Veramente ridicola abbiamo visto nella
Nella propria vita anche solo una volta il Presidente Obama però quando sì sì ma ne conservava dei comitati di base che io ho girato un po'per tutta la pensi venia
In e devo dire che c'erano
Volontari anche quindicenni che parlavano di Obama come fosse una
Come fosse un amico amico per cui darebbero tutto
E questo è perché i leaders respirare questa del differente tra questo e ciò che fa la differenza nei territori
Dario Franceschini può servire a vincerà un congresso in una determinata provincia però poi quando ci sono le elezioni
Servono persone che si possano che si vogliano mettere in gioco possano
Insomma mette in gioco se stessi per per una battaglia per un ideale lì non bastano i dirigenti locali anzi
Gli serve o servono valori servono persone in grado di ispirare
Matteo Renzi dovrà non vede vedremo se sarà in grado di farlo devo dire Pier Luigi Bersani non è assolutamente stato in grado di fare l'ultima campagna elettorale perché appunto
Forse anche per scelta perché
A ha impostato la sua compagna in modo esattamente opposto cioè incentrando si più
Anzi solamente sui dirigenti locali solamente sulle
Sulle federazioni sui circoli e troppo poco su invece quelle che sono le persone che non hanno mai fatto politica in vita loro e che però
Non per questo sono disinteressate non per questo sono a politiche o antipolitiche
Grazie Giovanni
Io non
Non non so se fare un secondo giro più breve più breve che di di di del dito di domande e risposte
E dette partirei spari gli ho chiara Andrea Romano una cosa e poi passo la parola a Mario volevo chiederti una cosa Andrea
Questa questione della della della leadership insomma noi abbiamo leadership potenziali
Forti con un forte traino quelle Matteo Renzi insomma sembra essere andare in quella direzione ci sono ovviamente
Ci sono ci sarà ci sarà ancora un cammino da fare un percorso da fare e le altre due leadership ingombranti insomma una più remota quella di Silvio Berlusconi e l'altra
Quella di Beppe Grillo che hanno una una caratura una coloritura che insomma quella che ci racconta di un po'prima tu che insomma che
Che non ci convince e non per i discorsi pedagogici
Che che dicevi ma per perché magari frusta perché magari ci dicono qualche cosa di un populismo
Che che che ecco ed è qui la domanda che ha ancora appeal o meno cioè la domanda è esiste una leadership che non sia populista
Nel in un senso tra virgolette deteriore o destinata a una torsione di tipo comunista oppure è possibile tenere in equilibrio in maniera virtuosa una leadership
Ma cicli essere breve intanto sono molto d'accordo quanto diceva Paolo sul sul sull'inevitabilità del tema della leadership cerco di Scorrano letto questa cosa di barca ma chi dice
Che c'è una politica di inserire ci dice il falso questo magari lo fa in buona fede però
Non esistono prioritari decide tra l'altro mi permetto di dirlo venendo da questa storia la sinistra italiana esce da vent'anni di età
Il rapporto quanto meno nevrotico con la leadership nel senso che non è che non ha avuto leadership non ha avuto origine avuti tanti ne ha avuti
Tutti diciamo con un ego molto consistente quindi non è che Matteo Renzi che sembra oltre dieci ma detto questo il tema che
Dici vuol rispondere due modi intanto
Secondo me il leader al di là o meglio
Non voglio parlare troppo di Renzi però Renzi e gli altri magari ancora non conosciamo che ci saranno eccetera io sono convinto che il prossimo di prossimi leader della politica italiana saranno cresciuti in questo ventennio c'è saranno leader che sono
Ci sono formati in questo ventennio siamo del ventennio berlusconiano del bene e nel male è inevitabile che sia così anzi
Uno dei vantaggi secondo me di Renzi dico dall'esterno e che parlare un linguaggio che gli italiani
Qui linguaggio ritenere le sedi degli ultimi vent'anni in questo faccio una battuta storico la sinistra italiana l'ha già fatto in passato e viene da pensare a Togliatti dopo
Il ventennio fascista certo gli atti nel grande diciamo il grande merito di Togliatti fu che arrivo in Italia documentari fascismo non è che torno a quelli che erano stati i suoi compagni di lotta di prima del fascismo
Ma si rivolse uso una classe dirigente che era la classe dirigente che si era formata gliene il fascismo qua per carità Arno contesti diversissimi
Tra una delle sue grande abilità fu questa fu quello di avere di capire di aver capito che l'Italia era cambiata per sempre che non sarebbe tornati al mio centoventuno e che quindi le classi dirigenti erano quelle che si erano formati in quegli anni
Quindi quello magari a destra il prossimo leader dopo Berlusconi strano che si è forma e non lo conosciamo io non lo so nemmeno se c'è francamente sono meno ottimista di Claudio nel dire che Berlusconi
Politicamente defunto non credo che sia così sono molto d'accordo
Con bellissime libro di Giovanni Orsina
Quando dice che quella un elettorato morto comunque lettorato Cogo come dire prigioniero però il prossimo del centrodestra sarà uno che si è formata in questi anni che dà per scontato il cambiamento epocale che c'è stato con il berlusconismo la tua domanda
Populismo io
Devo dire sarà che sono uno studioso di politica lo sa se ne va del populismo do anche un'accezione positiva nel senso che c'è un populismo democratico non lo sappiamo lo sai lo sa meglio di me insomma c'è un populismo democratico
Clinton è stato un grande populista democratico Blair è stato un grande populista democratico Berlusconi è stato un populista non democratico nel senso che poi alla fine ha fatto di questo suo grande bagaglio di consenso un uso distorto per per per per per ragioni mirava al suo a proprio vantaggio
Non ha utilizzato minimamente che però
Io do anche dei come dire c'è un po'
Ne siamo abituati in Italia usare inevitabilmente populismo in senso negativo però io guardo con favore a un leader che si connette alle Corti della popolazione italiana non ha un leader non elitario non pedagogico lo ricordava Paolo
Uno che il fondo USA al populismo nel senso progressivo e progressista quindi
Beppe Grillo poteva esserlo non lo è stato Beppe Grillo ha dei tratti
Ricordare gli inquietanti molto inquietanti un po'per come
Gestisce il tema della democrazia all'interno del proprio partito che è sempre una cartina tornasole dell'idea che una del Paese cioè se uno gestisce il partito l'abbiamo visto con Berlusconi
In modo
Autoritario non democratico non di apertura poi alla fine del Paese non farà grande uso e purtroppo Beppe Grillo che avrebbe potuto essere una
Un leader populista democratico non lo sarà lo vediamo già non lo sarà e da lì non c'era niente di buono magari
Al prossimo vota avremo in cinque stelle al dieci quindici per cento però quella cosa lì sarà mio parere poi posso sbagliarmi è finita non verrà nessun vero contributo positivo allo sviluppo del Paese
Sul centro destra lo so io penso che sia una tragedia italiana quella di un
Venticinque venti per cento dell'elettorato che è congelato perché in fondo sono italiani come noi mi viene da dire come me come voi eccetera e poi a un è un dramma italiano quello di una destra che non riesce a superare
Il blocco berlusconiano e anche se Berlusconi dopo domani si dimetterà è secondo me non si dimetterà non è che il berlusconismo scompare pur e da lì esce una Destra liberale
Diciamo gollista insomma quella cosa che è destinata a durare ancora parecchi anni quindi francamente la risposta non lo so non so se
In un centrodestra che ha conosciuto come punto di riferimento il berlusconismo uscirà un leader populista democratico potrebbe anche essere una buona cosa Sarkozy con tutti i catasti sommando tutte le
Insomma Casini che ha fatto coi alla fine è stato un leader che ha incarnato una speranza in Gran Bretagna Cameron avuto insomma non è che per forza i leader di destra sono leader retriva io reazionari ci sono anche l'idea che poi svolgo una funzione
Di innovazione del Paese io ho qualche dubbio che questa possa succedere la destra italiana
Mariotti chiedo
Un di impadronirsi di un microfono e di
E non lasciarlo più di non lasciarlo più fino all'alba la
No è vero insomma del status quei primi svenimenti dal pubblico insomma isola
Point io non ho mangiato insomma capisce anche la questione personale
Che si no Mario che l'articolo che era una cosa nel tuo libro tu sei eccome già hai detto nel tuo intervento molto critico su un'idea della riduzione della comunicazione I suoi strumenti alle sue tecnicalità e quindi in qualche modo anche un altro insomma a una comunicazione che sia
Schiava ancella della televisione e o del web
Tratti devo dire che sotto lo lo trovo molto convincente anche se ovviamente contro intuitivo rispetto all'idea così superficiale della comunicazione
Ti chiedo questo perché stamattina Casaleggio ha detto la
Quello che a me sembra un True istmo dicendo lati V è destinata a sparire giornali destinati a sparire perché tutto sarà Rete
E quindi la roba di ghiaia accanto c'aveva uno dei gli spin doctor di Obama che diceva guardate che la tv ne sa una più del diavolo e invece sta vivendo la sua seconda vita grazie alla Rete
Ecco in questa corsa congressi
Elezioni non elezioni leadership eccetera
Questi media che che che che peso avranno ancora come cambiano i pesi
Te lo chiedo però insomma capisco che ho fatto la domanda da Iliade matti chiedo un bigino stanno circonciso funzionasse
Infatti io avrei voluto fare un po'di polemica con l'impostazione di Claudio Velardi nel senso che
Ti solito noi tendenzialmente cerchiamo di darci ragione invece
Per l'ecologia della discussione sarebbe molto meglio evidenziare le cose che ci differenzia no allora
Vi faccio
O una battutina forse una
Metafora un raccontino io sono convinto che le chiacchiere alla macchinetta del caffè
Salvino la democrazia
Allora sono convinto che il messaggio mediatico Isanto che arriva dalla televisione potentissimo
E che crea
Il
Il clima dentro il quale noi viviamo fieno e poi metabolizzato
Nell'esperienza delle forme di vita di ciascuno di noi e diventa il significato che ciascuno dinamo novità le cose faccio una battuta che ripeto darne
Un po'comunque è che offrono
Comico scomparto la casalinga di Voghera guarda ha guardato beautiful evoluta ha votato Berlusconi ma probabilmente tante casalinghe è dipesa euro
O di Casalecchio terreni di Renault hanno guardato dall'assedio più forte e hanno votato Prodi hanno votato a sinistra
Cioè quello che vorrei o almeno in questa fase della mia vita e della mia esperienza professionale io tengo a sollecitare
Che noi in questi vent'anni e abbiamo sottovalutiamo considerato
Le l'effetto dei media come
Una cui potermi così dice con una grandissima potenza sottovalutando la libertà all'autonomia
Del singolo individuo che subisce il messaggio e loro impasta nella propria vita dandogli un significato
Quindi io in un certo senso credo che
Il problema fondamentale sia come le persone la vita di tutti i giorni vi forno
Le esperienze che chiamano politica questo è il punto di differenza io credo che quello che ha detto Claudio si è assolutamente vero per quello che succede a Roma
Ma poi questo non si trasforma meccanicamente in quella cosa a livello locale se no noi avremmo dovuto avere Berlusconi all'ottanta per cento
E invece come dice diamanti quello meno importante diciamo di quello che abbiamo qui con noi
Che ogni tanto scrivere solo che insegna Urbino perché deve guadagnare da vivere per mantenere dei figli costosissimi che vanno in America c'è della gente
Ci sono le permanenze
Come spieghiamo le permanenze in questi vent'anni come spieghiamo che la televisione ha avuto un grande affetto ma non poi così grande come si sarebbe potuto determinare allora la prima cosa è la televisione può molto ma non può tutto
Il sistema mediatico può molto ma non può tutto la Rete capiremmo un pochino meglio quello che può ma l'uomo è tutto sommato libero ha dei margini di autonomia e di libertà si forma le proprie opinioni e infatti se c'è una cosa io non vorrei neanche essere troppo
Schierato all'interno del dibattito del partito perché questa è una festa di tutti eccetera ma
L'elemento fondamentale della potenza di un candidato che è il Sindaco
E di una persona che dice il mio modello di riferimento eh il partito fatto su coloro che hanno conquistato il consenso delle persone
Perché se lo sono conquistati non nel dibattito delle segreterie ma nel rapporto diretto quei cittadini stalli l'elemento forte allora io credo che questa capacità di con federare
Atteggiamenti
Che vengono espressi dai cittadini sia importante però su questo ci sono due cose poi vi giuro che quando mi ricapita quando Dimitri mi invita parlo poi di più
Due cose uno anche se non voglio sembrare buonista ma è centrale l'ascolto
Se io non capisco come l'altro quello che la pensa diversamente da me da me si rappresenta la realtà
Non riuscirò mai a parlargli delle cose di cui vi voglio parlare in modo che facciano breccia nella costruzione che ciascuno di noi si fa per difendere le proprie convinzioni
Allora se io non capisco come gli altri Berlusconi e grande errore lo fa quando dice che chi vota a sinistra un coglione lo dice persino alla conferenza della Confcommercio cioè non si pone il problema di capire
Perché le persone possono votare a sinistra
Ma la sinistra in questi venti anni non si è posta il problema di cercare di capire
Perché
Le persone vote possono votare a destra
Che cos'è che rende la sinistra antipatica se non facciamo questo sforzo profondo di capire le ragioni dell'altro di legittimare il punto di vista dell'altro
E c'è una cosa fondamentale per capire cosa voi state vedendo io debbo alzarmi
Venire giù sedermi al vostro posto debba e guardare la realtà dal vostro punto di vista debbo fare una fatica uno sforzo questo sforzo in questi vent'anni non è stato fatto
L'ultima cosa che vi dico e quella dei sentimenti uscire da un'impostazione
Nazionalistica trattarne tardo positivista adesso non voglio fare il
Il PIL parola ma
Smetterla di pensare che dominano i programmi e i contenuti
Domina la capacità di creare un patto di fiducia un sentimento non dobbiamo avere paura della generazione di sentimenti positivi
Quello che voi siete che voi siete diventati la vostra storia personale le scelte più importanti della vostra vita l'avete fatto guardando meglio
Occhi
Approvando una sensazione un sentimento dopo avete letto avete cercato di informarmi ma prima di tutto vissi esenti vi siete sentiti da una parte
Questo è un elemento formidabile
Nel modo in cui gli uomini le persone gli umani si comportano a un premio Nobel parla del sistema uno del sistema due del nostro modello di di ragionamento non ci deve far paura
Vi ricordate Occhetto quando disse sfortunatamente sarebbe come se io proponessi le le ossa
Ma ho citò Maria Antonietta quando
Quando Berlusconi dal credeva di farla grande battuta popolare che convinceva e che metteva in crisi il parvenu della politica all'imprenditore essa abbia un attimo il milanese se abbinate il palazzinaro che aveva costruito no
Molto intellettuale ma come questo il ragionamento ci voglia ai contenuti no la gente semplice le persone di tutti i giorni si schierano sulla promozione sulla sensazione sui sentimenti
Ma non solo una cosa di serie B
Continuare ad avere questo atteggiamento aristocratico perché su cui
Ciò che è sentimento e sentire
è è un tradimento della ragione è un errore fondamentale la comunicazione efficace governa in maniera consapevole la capacità di generare sentimenti positivi nel mio libro racconta una storia che è quella di andare in tre
E cito io Anna rette da un altro punto della verità io sono convinto che esistano soltanto penultime verità e non verità assolute ma questo è un altro ragionamento ci porterebbe via Hannah Arendt dice
Tutti i dolori possono essere accettati se li inseriamo in una storia
Il leader che ci guiderà fuori dalla crisi di questo Paese sarà il leader capace di raccontare una storia
Che non è un affronto la non è una favola è un discorso convincente e è il dirci che di lacci sono lei indi eccede anche sbagliando e speriamo di arrivare da qualche parte perché anche Colombo sbaglio
è vero che lo si portò dei carcerati che non sarebbero mai andati
Su quelle barchett cacchio carcerarie c'era la retroattività se non lo c'era è allora fra è questa capacità di generare sensazioni positive raccontando storie credibile però guardate
Le storie sono credibili se poi le persone nella loro vita di tutti i giorni alla macchinetta del caffè preparando la cena
Parlando di quello che hanno fatto nella giornata trovano una conferma nel messaggio mediatico esatto
Quindi è questo l'elemento le le e il cittadino la persona il destinatario della Consulta della comunicazione è centrale non è vero che è soltanto chi parla la la persona importante nel processo di comunicazione
Se quello che mi sta dicendo se quello che vi stiamo dicendo significa qualcosa
Lo significa perché voi ascoltandolo lo avete rimpasto ATO della vostra esperienza
Nella vostra cultura né vostri sentimenti
E non è vero che le persone i filosofi dicono il pensiero ingenuo le persone che non hanno un livello alto distruzione
Non possono discernere il bene dal male il giusto dato sbagliato la verità della non verità
Perché noi ci siamo schierati da una parte
Che è quella per cui crede che la persona anche non necessariamente colta poi chi lavora nell'università sa benissimo che le persone non è la laurea o il titolo di professore che determina
La fa la necessità la facoltà di dire delle cose giuste le persone anche comporta
Sanno scegliere la centralità del cittadino che sceglie in questo senso la scelta del Partito Democratico di spostare
Verso il cittadino la centralità delle sue scelte dei suoi candidati
Ecco luci Ale fondamentale poi avremo fatto casino
Nelle primarie le avremmo fatte male bene dobbiamo regolamentarle se non SIS pubblica si rovina quello strumento ma questa scelta di dire non voglio più soltanto decidere all'interno della mia organizzazione del mio condominio del mio dire della mia vita
Ma siccome so che il cittadino è capace di avere una sua opinione libera di formarsi e la nelle nella vita deve che che che conduce voglio che sia l'unico che mia gli aiuti a fare le scelte importanti
Grazie
Grazie Mario
Io tra l'altro
Invece a proposito di dell'ago della questione appunto reti hanno Rete penso che
Prato tranne questa sera ci sono due perequato eclatante a due influenze serve la Rete di criteri che sono lì a Celli
Roberto Grassi le sono tra noi che sono qua perché stanno
Riportando rigettando parlando del rifiuto a compresa la barba Regione Diamanti che pure insomma perché è che che è una questione politica Gioia vado alla Val all'osso perché per l'orario per la cosa tu parlavi prima campagna Obama senza Obama insomma però c'abbiamo pure dei ragazzi Gagliardi qui dentro qui da noi
Quanto conterà la Rete alle prossime alla prossima tornata elettorale vicina o lontana che si
è un'altra domanda non semplicissima
Allora io mi sono divertito nelle ultime settimane a intervistare un po'di consulenti in giro per il Paese a
Per l'iniziativa l'acqua devo ringraziare Europa che si chiama spin fattore appunto
E mi sono divertito poiché a quaranta mettere insieme le varie interviste a vedere le varie risposte dei vari consulenti che raccontavano le campagne elettorali che avevano seguito
E vedere cosa quali erano i punti in comune quali erano le cose che
Chiarante di insomma che si differenziavano tra di loro la cosa che Mina sono mia non mi ha stupito particolarmente perché oggettivamente uno che che di campagne elettorali un po'ne ha fatte lo sa però
L'opinione pubblica pensa che social media web contino ormai tantissimo
Io ho letto tante di quelle volte che Obama ha vinto grazie a Facebook veramente una cosa che che mi sconvolge la cosa divertente era che
Tutti io ho fatto la domanda chiedendo a tutti questi consulenti
Seguendo spostato voti in campagna elettorale non c'è un consulente che mi abbia detto di essere convinto che il web
Sposti voti
Il web è utile di web è fondamentale non è utile perché il web serve a raggiungere un determinato tipo di target che quello giovanile soprattutto però non non più solo quello giovanile un target sempre più vasto
E soprattutto serve a raggiungere un target di persone che non si
Informano più di politica attraverso i giornali attraverso
A altri media e web e utile poi perché serve a
Diciamo completare le campagne di comunicazione ad esempio porto l'esempio di Patrizia Carra Lini che mi raccontava la campagna
Di Roberto Maroni che è stata una campagna incentrata
Alle ultime regionali Lombardia sull'ascolto è stata una campagna
In cui lui si poneva come una persona tra la gente quindi
Voleva dare un messaggio forte di ascolto lei mi dice
Il web è stato fondamentale per noi perché attraverso il web abbiamo costruito il programma cioè si chiede alle persone di intervenire di portare i propri contributi e poi questi contributi vengono ripresi
Quel poiché aggiungo io è fondamentale perché porta una un passaggio in più nella comunicazione politica quindi dalla possibilità di non fermarsi più semplicemente al leader
Che porta contenuti all'iter che porta un messaggio ma dalla possibilità ai cittadini di parlare con i leader quando i candidati politici
Interagiscono con gli elettori secondo me fanno
Un passaggio fondamentale un passaggio importantissimo che da che dà importanza al web da significato quel stesso cioè seguendo serve ad avvicinare i cittadini e i politici riguardo
è uno strumento straordinario il punto di vista la comunicazione politica
Se invece serve semplicemente
A ammettere slogan a condividere manifestino serve a nulla non sposta voti quel serve a interagire serve a parlare con i politici e serve poi è fondamentale nell'organizzare volontario quando
Primo giorno che sono andato a Filadelfia il Comitato approva ma ci ha fatto un giorno di formazione
E ci ha detto come prima cosa che
Non si vincono le elezioni con i social network prossimi in collezioni con webcam lezioni si vincono faccia mi porta a porta parlando con le persone
Però per fare il porta a porta e parlare con le persone è fondamentale il web perché aiuta a coordinare i volontari
E a trasformare gli elettori da elettori a volontari c'è quindi a galvanizzare e a
Persuadere ulteriormente l'elettorato
Questa è una
Pezzo di utilizzo del web che in Italia non è stato ancora utilizzato abbastanza c'è quello
Di creare e coordinare i volontari attraverso il web di trovare nuove persone trovare nuovi volontari di strutturare le le reti
Dividi volontari all'interno del territorio UE può servire anche a questo in Italia non siamo ancora arrivati a questa fase io spero che sia la prossima fase la comunicazione politica
Giovanni diamanti
Claudio io
Distrutto discorso incendiario di prima siccome
E incendi aria incendia incendiarie siccome ti vedo già armato di altri otto punti no programmatici la cosa no diceva Gianni De Mattia importante Porta a Porta alla ti volevo chiedere Bruno Vespa
Quanto conterà ancora cioè voglio la televisione invece quanto conterà ancora in questa stagione che era domani si presentano a stagioni di Ballarò ne parliamo di web parliamo dei territori
E domani parte piazza pulita
Parte piazza pulita sulla sette
Corrado contano condotto da Corrado fornirgli
Ecco fa parte
Poi dicono compatto il conflitto di interesse che viceversa pezzo quelli compatto il suo iter no adesso scusa io ti faccio la banalità perché sto allo avrebbe insomma romanzo dalle
Tale qui dalle dal dalle diciannove quindi non ce la faccio no però titolo chiara invece televisione quanto quanto quanto costa di più quanto conta in questa in questa al chi mi adesso quelle quel che sia prima domanda lampo seconda domanda la l'eletta Rigoletto
Dove Dent compra vocale
No ma secondo me non non lo so non so rispondere a sua domanda sulla televisione perché poi io in fondo non so io sono d'accordo con mai Marioni d'accordo con me ma io sono d'accordo con lui insomma cioè voglio dire il punto e cercare di andare in in profondità per parlare alla gente usando il i temi i toni giusti
Che poi lo si faccia usando i diversi strumenti a disposizione si tratti di rete si tratti di web e così via di di di televisione è abbastanza ininfluente è chiaro che poi
Aprire le tecnicalità giuste
Per parlare in un certo modo in un certo momento alla televisione o sul web questa è una cosa
Che dobbiamo dare per scontato altrimenti non non non non non si sa fare il le il nostro mestiere o comunque eppure i mestieri politico mai solo un problema di da questo punto di vista davvero
Anzi ha ragione ma io l'ho letto con il libro di Mario e
Dovete io vado un attimo aldilà e nella considerazione che voi dirla
Sarpi rinuncia a un sistema organo o di pure loro sistema perché va alla fine ci daranno che ne so consiglieri comunali sindacalisti da ben ma insomma
Dall'altra parte si è creato un un diaframma che non si da questo condivisa ha ragione Grillo
Cioè la distanza
Tra chi sta dentro il sistema il sistema il fatto alla comunicazione
E dalla politica prima dalla comunicazione dal sistema comunicativo e poi dalla politica ancella bella comunicazione
Se devo dirla tutta la quale comunicazione diciamo in alleanza con la magistratura determina la politica in Italia da vent'anni va beh ma questa questo è un di più di questo non non tenete conto diciamo così e chiaro
Dall'altra parte cioè Lella e la gente alla quale ogni tanto qualcuno arriva
Qualcuno arriva arriva a Grillo e si becca tutta quella roba lì perché non c'è l'auto inerte però comunicazione sinonimo di sistema il sistema si sì di sistema mediatico cioè non è
L'azione ma è il contrario no ma quando io dicevo qual è il nostro compito di comunicatori
Quello di portare brandelli di realtà dentro il sistema cioè noi dobbiamo il sistema Mario lo dobbiamo rompere
Lo dobbiamo stravolgere dobbiamo essere noi e che poi noi diventiamo strumenti
Dei politici e del sistema comunicativo
Quando facciamo gli spin doctor
Diciamo le cose giuste i politici i politici non ci stanno a sentire mai fanno tutte le cazzate che credono di fare
E voi per beccare ACI diciamo una consulenza che poi è misera il pagata male infatti posta Sorio spin doctor non lo sto facendo più
Politici pagano poco e male quindi preferisco fare altre cose
Chiaro
Allora quello che invece dovremmo fare questo immettere basta lottare per immettere brandelli di verità
E a proposito di verità e vengo alla seconda questione anzi alla terza perché salto la seconda che letta che non mi interessa granché cioè non mi pare una questione cruciale sinceramente
Dall'urgenza e no nel senso che se dura dura va bene buon per lui se po mandano tutto a Scatà fascinose nella casa arrivare ne parliamo tra due anni di letta diciamo no
Questo è il senso diciamo che se
La situazione politica precipita mi pare che non ci sia spazio per per lui altrimenti ci rivedremo e vediamo un po'che fine fa letta
Ma per tornare sul tema che mi sta a cuore che questo è la verità stasera mi sento
Il novero dei ricorsi no no uno solo uno solo uno solo ma di quelli
Verità naturalmente non la verità assoluta come ovvio caro Matteo
Allora vi pongo la seguente questione a proposito sempre dei leader in arrivo
Il quale mi sta infastidendo perché negli ultimi giorni sta facendo i discorsi troppo Rotondi sta mettendo tutti quanti d'accordo allora il borgo la seguente seguente tema
Secondo voi ed è giusto oppure no rifinanziare ogni sei mesi la cassa integrazione guadagni
Una bella domanda cui si stende il silenzio assoluto naturalmente perché
Perché tutti quanti vi dicono tutti contenti la sinistra destra P.D.L. P.D.L. Renzi è letta D'Alema e Vendola e Storace
Tutti quanti infine anziano con gran piacere la cassa integrazione guadagni ma tutti quanti sanno che è una cosa sbagliata
Per l'Italia per i giovani
Di cui tanto parliamo per risolvere effettivamente dare
Un po'di risorse per lo sviluppo e per la crescita
Allora io borghi noia meno me ne frega niente diciamo così ma secondo me voi dovreste chiedere al vostro leader amico bello che voi fa con la cassa integrazione guadagni voi continuare a rifinanziare la in eterno
Allora se Luini dice sì o è
Un matto o è un imbroglione
Se invece vi fa un discorso di verità allora dovete apprezzarlo e dovete dire questo è un leader questo è quello che può fare uscire l'Italia dalla crisi Renzi
Lo stava facendo bollo vuol forse lo farà potrebbe farlo mi vengono dei dubbi tutto qua
Grazie a Claudio
Io
Chiudo
Noi all'altezza a domanda è la domanda Gentiloni e quindi ho porgo là dove
La domanda Gentiloni no
In conclude confusione lo faccio
Perché però la domanda contiene anche la questione fammi famosa della sinistra morti dice capirà a mezzanotte
No però o si dice no Matteo Renzi parlerà più alla sinistra allora la Piombino e parlerà poi magari parlerete Berlinguer l'altro giorno Bersani parlando Genova ha detto qualcuno che ha parlato molto di talento in merito ma il tema altamente merito sono due imbroglioni se non c'è l'uguaglianza
E queste questa era la la chiosa
Questa era la chiosa di varie didattica la Maria veniva
Fallo per una cosa umanitaria farlo nei miei confronti che sono che sono sono allo stremo proprio grazie ma brevissima
Cerchiamo di non usare parole già usati in precedenza
Cioè uguaglianza diceva
Qualunque alla cerchiamo di ripresentare i problemi che abbiamo davanti parlando il linguaggio che parlano le persone che non sono iniziate alla politica
Paolo rimpalli linguaggio di verità insomma che tipo di sinistra sarà è quella di di di di di Matteo Renzi del PTCP di
Diciamo che va in questa direzione se va in questa direzione e e quanto invece questo sarà il campo di scontro del prossimo congresso
Ultima ma ma comunque molto
Molto semplicemente in parte penso di averlo già detto prima io
A me piace il il
Un congresso del PD cui
Le cose si discutono
Apertamente
Noi non ne dobbiamo avere paura
Poi alla fine della fiera siamo
Diciamo
Il partito italiano in cui
La discussione sembra più accesa
Ma comunque è una discussione più organizzata
Cioè
Conosco altre forze politiche nel panorama parlamentare in cui
La discussione è impossibile
è vietata provate a discutere con Casaleggio no
Arrivate fuori dalla porta
Prima guardo Andrea Romano non è che non ci sia discussione dentro certa ci riesce un'enorme discussione ma forse
E più disorganizzata che nel Pd che è tutto dire no
Quindi noi non ne dobbiamo avere paura
A me a me fa paura il contrario
Cioè fa paura il fatto che dopo quello che ci è capitato nel
All'inizio di quest'anno perché diciamo la verità l'inizio di quest'anno noi abbiamo subìto una fortissima delusione eravamo
ARCI convinti di vincere le elezioni e non le abbiamo vinte
E non
O le abbiamo vinte perché
Ma voi avete sentito una discussione di questa natura nel Partito Democratico negli ultimi mesi c'è una cosa che si è sempre fatta nei partiti voi date da decenni no
Pertile lezioni
Ti domani
Cambi la leadership normale in tutta Europa quando perde le elezioni gli sì scende in campo una nuova leadership ma anche ti interroghi sulle ragioni sulle motivazioni
Noi non lo abbiamo fatto quindi io mi aspetto questo nei prossimi mesi mi aspetto una discussione molto aperta
Non credo che noi dobbiamo avere paura
Penso che in questa discussione aperta a Matteo Renzi convenga
Dire la verità
Come dice la signora e come diceva prima Hannah Arendt anche se questa verità può
Creare del degli elementi di tensione perché non c'è dubbio che dire la verità spesso creeremo in dei momenti di tensione
Che cosa vuol dire dire la verità adesso
Come sapete
Diciamo come si dice a Roma sono tutti Renzi anni no
In parte
Già subito dopo le primarie è scattato questo meccanismo nella mia nella mia città per esempio i tassisti erano diventati tutti Renzi anni
Cioè tesi giusto prendere un taxi ma parlo di dicembre dell'anno scorso gennaio onore sì c'era Renzi no
Cioè mandiamo
Una spinta enorme questa spinta come sapete sta contagiando vertici personalità del partito eccetera e non è che
Non c'è niente di strano no il normale chi è possibile che sia favorito in una battaglia congressuale vede aumentare i
I propri sostenitori
Ma questo non lo deve portare
A modificare l'impostazione che lo ha
Fatto forte per due ragioni
La prima è banalissima che cioè
C'è un diaframma tra la politica consolidata è una parte consistente dell'elettorato c'è una pendenza a rifiutare la politica consolidata tutti i partiti nel loro insieme mi dispiace noi
Ci abbiamo passato anni a dire ma non deve mettere tutti nello stesso mucchio non siamo uguali non è vero che siamo uguali
Va bene è anche vero che non
Che non siamo davvero tutti uguali ma nella percezione di una parte consistente dell'opinione pubblica siamo tutti uguali
E c'è una
Spinta diciamo così negativa di confronto né con Bin verso l'establishment politico che è fortissima quindi luglio non deve perdere il profilo del rottamatore non lo deve perdere
Perché perché non è un problema se
Fa arrabbiare questo o quell'altro dirigente del Partito Democratico con problema è che quel profilo di rottamatore è in sintonia con quello che pensa a una parte consistente nella nostra opinione pubblica
Il perderlo sarebbe un errore
La seconda cosa che è più difficile
E se volete l'accenno che faceva Velardi al tema
Della
Della cassa integrazione in deroga e della della cassa integrazione infinita
Allude a questo tema
E di fare i conti con quelle che sono le
Posizioni politiche consolidate le nostre della sinistra soprattutto del centrosinistra negli ultimi vent'anni
E fare i conti come perché quando si avvia questo discorso nella nostra discussione interna si alza subito
Un amico un compagno e dice va bene voi ci volete riproporre la zuppa di Toni Blair di
Di Clinton del
Della chiamiamola della sinistra liberale dell'inizio degli anni Novanta
Che poi si dice sempre Toni Blair e Clinton non si dice mai Prodi e D'Alema ma alla fine non è che ci fossero enormi distanze perché anche in casa nostra si facevano quei discorsi o sbaglio
Direttivo due che D'Alema l'anno soprattutto questo qui ma insomma alcuno l'hanno frequentato parecchio
Allora si alza subito qualcuno e dice ci volete riproporre le ricette liberali dell'inizio degli anni Novanta
A me mi verrebbe di dire sì
Vogliamo riproporre le ricette di una sinistra liberale
Ma non quella dell'inizio degli anni Novanta naturalmente perché anche un fesso sa benissimo che
Il mondo è completamente cambiato
All'inizio degli anni Novanta ci trovavamo in quell'intervallo tra la caduta del muro di Berlino e l'undici settembre in cui sembrava che
Che tutto sarebbe andato bene che non ci sarebbero stati più enormi problemi la fine della storia la fine della politica eccetera eccetera
E poi è arrivato l'undici settembre poi è arrivato il crollo di di Lima Ambra Aversa è arrivata la crisi siamo nelle condizioni in cui sia quindi nessuno vuole copiare ricette di vent'anni fa
Ma serve o non serve una sinistra che abbia
I diritti dell'individuo
La riforma del welfare che abbiamo conosciuto fin qui
I principi liberali al centro della sua azione politica io penso che serva più che mai
è stata minoritaria questa posizione culturale in Italia nel corso del Novecento è stata minoritaria
Noi abbiamo avuto un secolo il Novecento italiano dominato anche nella fase dopo il fascismo da grandi culture politiche ma non certo da una cultura di Sinistra liberale no
Gobetti è stata una un fenomeno uno un'eccezione
Adesso
Quando la Sinistra liberale è diventata
Ha fatto passi avanti nella sinistra e di tutta Europa io credo che
Uno come Renzi che neanche viene dalla tradizione di sinistra abbia questa possibilità per la prima volta
Di far sì che quelle posizioni non siano posizione di minoranza
Che magari rivendicano orgogliosamente una posizione elitaria ma diventi uno posizioni condivise dalla grande maggioranza dei nostri militanti e dei nostri elettori
Perché a questa possibilità
Perché viene visto come quello che ci può far vincere io faccio un discorso cinico ma è così
Perché Renzi viene portato in trionfo nelle nostre foreste nei nostri incontri eccetera
Perché
è
Poi potenzialmente una carta vincente io penso che sia una carta vincente ma mi auguro che oltre a
Vincere il Congresso
Abbia la coerenza su questi due punti la rottamazione non si abbandona
E
I principi di una sinistra liberale vanno aggiornati al tempo della crisi del due mila tredici due mila venti
E con questa cosa coerenza lui non solo vi c'è un congresso ma statene certi ci può dare una mano finalmente a vincere anche nel Paese
Grazie grazie a tutti grazie a Mario Rodriguez a Giovanni diamanti Andrea Romano a Claudio Velardi all'onorevole Gentiloni grazie a voi alla appesa Roma città al partito vedo Antonio funicella trasmessi
Che che che saluta e io faccio un ringraziamento personale Roberta maggio che è stata che è stata centrale nella
Organizzazione Domenico avevano di questa festa grazie ancora e buona notte