Intervista a Daniele Garrone sulla ripartizione delle quote non espresse per l'8 per mille

Daniele Garrone è docente di Antico testamento presso
L'università valdese di teologia di Roma e ha vissuto dall'inizio da quando i Valdes decisero di partecipare alla ripartizione dell'otto per mille la vicenda
Che ha portato poi negli anni scorsi e la decisione di avvalersi anche della ripartizione delle quote non espresse
Quali sono stati i motivi che hanno portato a questa decisione ultima
Per me come per a molti altri
Per i quali decidono non fu affatto non fu fatto facile perché naturalmente
Di per sé il sistema iniquo come molti vanno dicendo non si vede perché
Non si possa avere
Nel nostro Paese un otto per mille per esempio veramente pluralistico non soltanto legato a chiese o religioni riconosciute ma sappiamo l'esito della battaglia che pure ci fu a suo tempo per non aveva soltanto soggetti
Ecclesiastici ci si può legittimamente chiederà perché c'è l'otto per mille per qualcuno il cinque per mille per lato eccetera c'è un'opera
Le perplessità c'erano ci sono e rimangono ma permette come per molti altri quello che ci colpiva e ci colpì è il fatto
Che lo Stato che figura insieme a queste organizzazioni ecclesiastiche e religiose sui motivi dichiarazione dei redditi di realtà non appare come un concorrente che per esempio
Informo sui suoi progetti fa qualche sport per
Richiamare delle firme di cittadini che per esempio non sono né valdesi né ebrei ma potrebbero essere interessati a sostenere
Con la loro firma l'attiva la loro quota di otto per mille questo o quel progetto che tra l'altro lo Stato sarebbe tenuto a fare con le sue quote invece c'è un silenzio totale
Come se appunto lo stesso Stato che organizza tutto il meccanismo lo concepì se in realtà come una fonte di finanziamento della Chiesa cattolica
Che naturalmente bisogna un po'estendere per ragioni di decenza pluralistica ad altre
Naturalmente bisogna che ci sia anche lo Stato perché sono soldi dei cittadini che lo Stato mette a disposizione ma appunto con un profilo bassissimo quasi
Inesistente in sordina silenziosamente di in modo da non disturbare questo grande meccanismo così oliato e così ben oliato certamente non per l'Unione comunità ebraiche le chiese pentecostale io i valdesi ma per
Sostentamento della Chiesa cattolica che tra l'altro non è mai stata ricca come in questi decenni
Allora si disse che l'otto per mille doveva garantire
Almeno l'equivalente della vecchia congrua credo non ho i calcoli esattissimo insomma siamo circa tre volte e naturalmente nelle riunioni periodiche per
La verifica dell'importo che potrebbe essere bilaterale cioè la Chiesa cattolica potrebbe dire ne avevate promesso almeno la Congo a me ne date la metà al siamo un po'ma potrebbe anche essere da parte dello Stato il dire noi chiediamo
Garantito l'equivalente della conguaglio visto che ve ne diamo tre volte fosse potremmo ridurre con la in questo clima pur mantenendo tutte le riservo se volete anche l'opposizione che io col sistema del contro il sistema della ripartizione in quanto tale
Io mi sono detto per questo ho votato a favore beh in questa situazione
Quello che arriva a noi non in un certo senso lo rimettiamo maggiormente in circolo e anzi in questo sì non ho fatto un intervento e ho visto che c'era un certo consenso dicendo sforziamoci poi dalla gestione
Della parte del nostro otto per mille può venire anche da quote inespresse di
Venderla ancora più pubblica di quello che è abbastanza normalmente normalmente facciamo
Con questa idea questi sono soldi dei cittadini
Chi non ha votato si aspettava che finissero appunto dal pubblico nello Stato e siccome questo non avviene così tanto la viene così bene cerchiamo noi di utilizzare questo travolte non nostro
Che non ci serve per sopravvivere per
Nostra decisione
Di veicolare il più possibile sostenendo in questo tempo di crisi economica di tagli dello Stato sociale del welfare di chiusura dappertutto cerchiamo di
Reinvestirlo ecco questa era la logica
I
Pastore Gianpiccoli che fu all'epoca moderatore
Nel dibattito ha sollevato da una parte la questione referendum radicale proposizione l'otto per mille
A parte le cose non espresse e dall'altra parte ha messo in guardia sulla
Diciamo così sulla forza che la pressione di questi soldi si raddoppia intelligenti fiori ispettori agli altri anni possono a bere anche sull'altro pilastro che era quello che aveva originato l'accordo per
Far parte del confessioni che ripartivano sul termine che era quello
Del non usare per
Motivi di culto
I soldi dell'otto per mille ora Luceri all'epoca
Ci puoi raccontare un po'come era l'altra sera perché par di capire che negli anni scorsi non sia stato così lacerante dibattito come invece
Sembra di intuire allora fu
Io c'ero all'epoca ero un giovane Pastore facevo parte
Del fronte che era contrario all'ingresso nel sistema dell'otto per mille
Con l'idea
Che appunto la la Chiesa
Deve vivere con un'organizzazione volontaria che si finanzia con con i suoi mezzi eccetera eccetera devo dire però
Aggiungo una cosa
Allora già allora ma sempre più successivamente mi è apparso che questa decisione sia in un senso sia nell'altro non avesse il valore di uno stato sconfessione cioè
Fosse una cosa di fedeltà o tradimento in un senso o nell'altro ma appunto fosse una di quelle scelte umane con tutte le ambiguità delle scelte umane che bisognava affrontare
Bill lo sviluppo negli anni successivi il dibattito generale e le scelte del singolo mi ha dimostrato che
Sia favorevoli sia contrari all'inizio all'accesso all'otto per mille su un punto c'è sempre stata unanimità ed è quella di non utilizzarlo
Per il finanziamento delle attività strettamente ecclesiastiche in particolare per pagare il nostro
Personale per pagare i pastori
Uno dei titolo della legge istitutiva dell'otto per mille
Beni della Chiesa e sostentamento del del clero cattolico
Non siamo perfetti non siamo
Degli angeli terra ma
Credo si possa onestamente dire che anche con
Pedanteria e questa distinzione è sempre stata
è sempre stata tenuta
E per esempio
Per quello che riguarda il mio istituto noi percepiamo una quota di otto per mille esclusivamente per la biblioteca che ha una biblioteca aperta al pubblico riconosciuto dal Ministero gratuita
Che noi coltiviamo come la Biblioteca al servizio della cultura italiana ecco ma da questo non si deroga
Altre cose finiamo in rosso ma non le sosteniamo con l'otto per mille quindi visti questi consolidati meccanismi questa convinzione
Sinodale personalmente ritengo che gestire somme ricordo quattordici milioni o trentacinque milioni di euro
Ecco non sono questi venti milioni che fanno la differenza
Perché questi queste distinzioni questi controlli questa volta è vera e propria pedanteria
Rigorosa sono mai sono unanimemente condivisi e direi anche collaudati per cui credo
Che non ci siano maggiori tentazioni ecco se ci sono le tentazioni ci sono con quattordici milioni come con con quaranta
Senti rispetto alla tema posto dalla referendum radicale
Quale spazio avrebbe insinuando per pronunciarsi in materia e cosa pensi tu di questo referendum
Io penso che il sinodo non darebbe non ha mai dato e non darebbe dirette indicazioni indicazioni di voto e vistavo chiedere in questi giorni ma dovrei fare
Delle ricerche al
Credo che anche la la
Vedere quasi totale adesione
Dell'evangelico italiano alla battaglia per il referendum
Per il divorzio io giovanissimo mi ricordo che devo quella primavera a Savona andavo in giro con un collega con una Cinquecento con gli altoparlanti sul tetto
E dicevamo distribuiamo un volantino così togli Evangelisti ivi evangelici italiane al referendum per il divorzio rispondono no
Ma non credo che ci fu
Una decisione una decisione sinodale io credo che
Ma è un'impressione mia non ne ho ancora parlato molto penso che molti di noi aderiranno molti se non a tutti di cluster uno riguarda anche il referendum divorzio breve
Personalmente io andò a firma non non ho ancora visto sono stato in uniti rinchiuso in montagna scherma insomma
Quindi in sintesi penso che i sindaci si no non può non darà e non vuole non può dare una indicazione
Di voto d'altro lato si vede dei nostri normare i dibattiti si nodali come su questione della laicità dei diritti del divorzio eccetera ci sia un comune sentire
Che secondo me può dura si traduca
Si tradurrà anche
In politica lo dicevamo ieri una conversazione tra di noi che in Italia c'è questa
Situazione molto
Singolare alla quale io comincio un po'scherzosamente ma non tanto a reagire per cui
Il concordato
Inamovibile
è tutto
Blindato
E poi spesso noi piccolissima insignificante minoranza il punto sembra che se che noi non siamo abbastanza radicali che noi non siamo abbastanza
Abbastanza sinistra diciamo ecco persino voi adesso anche prendete le quote inespresse io rispondo siete più come lavori non siamo vicolo sempre radicale come erano siano librone io risponda aboliamo il concordato
Abolite la vogliamo l'otto per mille attualmente tutto questo e te non si può fare però mi sembra quasi una situazione di frustrazione che spero almeno facciamogli un po'le pulci valdesi che dovrebbero essere ancora più
Radicali di quello che sono invece io credo che immaginati si immagino anche gli ascoltatori non è che lo propongo come soluzione ma se nella Costituzione italiana scomparisse l'articolo sette ci fosse semplicemente i rapporti tra lo Stato e le
Tutte le confessioni sono ugualmente libere i rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose sono regolate le intese no APO pongo come soluzione all'epoca ma immaginatevi che so culturale sarebbe rispetto a questa inamovibile
Montagna per cui c'è il concordato e poi gli altri sono ugualmente libere
Bene abbiamo
Il promotore della lega per la pulizia l'articolo sette
Do atto
Grazie grazie Daniele Garrone