Puntata di "Notiziario del mattino" di martedì 27 agosto 2013 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 18 minuti.
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12:00 - Senato della Repubblica
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Radio Radicale sono note quarantasei Piero Scaldaferri regia avrete avesse studio per questa prima edizione andatura notiziario
Che apriamo
E ascoltando la parte di quanto ha detto ieri pomeriggio a Radio radicale Emma Bonino durante un forma sulla situazione politica internazionale in particolare sulla Siria
Io le ripeto se qualcuno ha delle certezze delle prove era inutile che chiedessimo con tanta insistenza l'invio degli ispettori che è stata la richiesta unica
Che in tutti i miei contatti dagli americani agli europei con una indire un ma abbiamo chiesto se qualcuno aveva già delle prove provate prima
è chiaro che non capisco perché avremmo dovuto talmente insistere proprio perché e io credo abbiamo fatto bene insistere sarà bene
Che ci siano dei risultati proprio perché ripeto le implicazioni potrebbero essere così drammatica e che non ripetere alcuni
Errori aiuterebbe diciamo
Per quanto riguarda la l'Amministrazione americana tutti credo non sia un segreto che il più resistenti al ramo intervento chirurgico non chirurgie chiedo cioè proprio la difesa
Ed è il Pentagono perché credo sia consapevole di quanto l'intervento in caleidoscopica amiamo lì così
Locali e ormai regionali perché
E l'idea appunto delle del Dron immigrati o comunque le vogliamo chiamare comunque anche più interventisti mi pare sono comunque Nobu Utzon Debra
Ma il problema è che non funziona sempre moltissimo anche solo gli interventi esterni eccetera eccetera eccetera per cui
Io credo che le resistenze della difesa americana si o no delle resistenze non ideologica ma che siano delle resistenze de dettate dalla complessità
Dalla complessità del terreno della Regione che si trovano che si trovano di fronte rimane poi una questione che credo ci dovremmo porre tutti nessuno mette in discussione diciamo la responsabilità di Assad in questi due anni eccetera eccetera
E il ma la questione del del dopo e anche una questione in qualche modo in qualche modo da porsi non perché spetti solo annoio perché spetti a noi ma certamente avere un'idea di cosa succede dopo
Qualcuno oggi titolava forse in modo eccessivo ma insomma dobbiamo scegliere tra sarde Alketa
E no perché lei le infiltrazioni sono piuttosto pesanti per questo nella
Non è l'illusione ma io credo ad esempio ripeto che non accordo internazionale oltre all'intervento militare e qualche altro invece intervento
Potrebbe far risparmiare un sacco di sangue un sacco di un sacco di dolori aggiuntivi oltre quelli che abbiamo visto la Siria come sapete non è firmataria della convenzioni contro le armi chimiche
è firmataria solo del del convenzione del venticinque ma non ha firmato né quella del novantatré né quella del
Della armamenti biologici peraltro sono solo cinque ricordo che non l'hanno fermata sono Egitto sul Sudan Siria Corea del Nord a me ne manca uno ma Moro posso trovare
E che è una convenzione che prevede anche la non fabbricazione di materiale chimico quindi è
Fuori da da questo da questo contesto però pervenire alla sua domanda io credo che la la resistenza della difesa americana soprattutto non è una resistenza ideologica
Non è che fa solo parte della merita agli americani e il mondo ha a chi è io credo sia un dato di di veramente lindi prudenza di fronte ad una situazione molto molto difficile
Così dunque ieri
A Radio radicale Emma Bonino Ministro degli esteri
Prosegue la raccolta delle firme sui dodici referendum radicali a dalla ventotto alla trenta i radicali hanno indetto tre giorni di mobilitazione straordinaria per ricordare che si può firmare sui vari quesiti in tutti
I comuni italiani e in uno di questi
Quello di Luino ieri reali che hanno fatto una conferenza stampa con il vicepresidente del Consiglio comunale Alessandro Franzetti che ha firmato i dodici referendum ascoltiamo
Condivido nel merito tutti i quesiti proposti dal radicali
Io ritengo anche che i uno dei pochi volti in Italia per fare le riforme
Che appunto lo strumento referendario facce altrimenti il Parlamento stesso incapace fermo che non riesce a muoversi e a fare le riforme quindi
Ritengo che lo stimolo la spinta propulsiva del referendum sia decisiva quindi sono da tempo un referendario convinto
Per esempio condivido pienamente nel merito i quesiti e quindi ho detto mi impegno io per dare la mia mio contributo anche perché poi le chiedo sul vostro sito
Coperto che avete avuto più difficoltà con l'aiuto indicatori e si rimane che spesso i consiglieri comunali nemmeno sanno che possa aiutare garanzie
Esatto io addirittura nel mio piccolo ho sollecitato altri colleghi di minoranza e di maggioranza
A tutto oltre che a sottoscrivere quel diritti anche a darmi una mano alla raccolta delle firme lui non ha lei dice è partita che è iscritto a qualche partito nel quale eventualmente
E io novantotto partiva Lista civica della che si chiama coprono itinerante sollecitò questa lista civica questo gruppo di maggioranza e l'attivo che ha una maggioranza di centrodestra e condivide tutti e dodici quesiti neanche quelli sulla droga sull'immigrazione
Ma occupare quelle che condivido un po'meglio solo quello sull'ergastolo perché ho qualche dubbio ce l'ho anche se capisco che
La piena del Galliera confine rieducativo qui non possa essere a vita
Quella sottoposti Pietro critico pagatore centotrentuno sono liberale quindi o idee abbastanza per
E anche sulla droga non non possono assolutamente a favore prestito che le nostre carceri sono piene di piccoli spacciatori
Avrebbero rievocati diversamente non certo con il carcere
Era il vice Presidente del Consiglio Comunale di Luino e dalla Lombardia passiamo alla Basilicata anche Antonello Molinari
Segretario provinciale dell'APT della provincia di Potenza ha firmato i dodici quesiti referendari radicali lo ha intervistato Maurizio Bolognetti in realtà li ho firmati come libero cittadino e non come segretario provinciale del PD perché penso che siano
Tutti dieci questi dodici dodici questi quesiti referendari siano uno punto d civiltà per il nostro Paese
Penso che la politica e sia in gita Aldo e che l'azione che i radicali siano mettendo in campo credo debba essere un'azione che imbarazza anche un poco
La politica perché
Immagino che in un Paese civile queste erano cose che
Sarebbero dovute essere già patrimonio della nostra del nostra diciamo no
Dalla nostra normativa
E a proposito ma e nell'ottantasette gli italiani avevano votato a favore della responsabilità civile dei magistrati di intendiamoci non è un provvedimento punitivo
Sì ma sono in una misura di assoluta normalità civiltà civiltà io penso che
Diciamo i magistrati come qualunque altro pubblico funzionario pubblico funzionario diciamo
Che comunque dice la stessa parola diciamo come soggetto che sta al servizio che svolge una funzione al servizio del Paese e della cittadinanza anche loro debbano essere vincolati ad una responsabilità laddove abbiamo visto molti casi nel corso di questi anni laddove ci sia degli ESU Vitale ISI
è
Diciamo Aimi anche laddove a volte ci sia non sempre una semplice colpa è una negligenza se vogliamo ma c'è anche a volte in un
Dopo nell'ordine a questi casi io penso che non ci possano essere
Sconti e non ci possano essere i timori
Diciamo nessuno può sentirsi parte di una casta non possono farlo i politici non possono farlo neanche i magistrati si deve proseguiamo così a
Parlando di qualcuno di questi quesiti non tutti sempre ma
Separazione delle carriere dei magistrati perché essi no agli anche quello io penso che
Sia
Un aspetto del tutto strutturale all'impianto all'impostazione costituzionali
Perché abbiamo diritto come i cittadini ad a vere
Unni giudice terzo
Il quale deve essere terzo effettivamente rispetto ad entrambe le parti del giudizio quindi sia alla accusa sia di fronte alla difesa oggi invece abbiamo viviamo in un Paese nel quale il giudice giudicante fa parte dello esso corpus di cui fa parte il Pubblico accusatore che è una parte
Del giudizio
Ecco io penso che questa distonia e questa discrasia rispetto al dettato costituzionale debba essere superate dobbiamo arrivare
Ad essere un dobbiamo provare ad essere un paese civile europeo occidentale in cui ci sia effettivamente una giustizia giusta
E l'giustizia giusta passa attraverso una
Costruzione di un
Quindi la figura di un giudice che sia effettivamente terzo rispetto alle parti in causa
Per Antonella motivare segretario provinciale del PD della provincia di Potenza intervistato da Maurizio Bolognetti alla senatore del PdL Carlo Amedeo Giovanardi che fa parte della Giunta per le elezioni dal Senato che il prossimo nove settembre
Si occuperà della questione di incandidabilità per Berlusconi Lanfranco Palazzolo ha invece chiesto un commento sull'invito di Marco Pannella la Cavaliere di firmare questi e referendum per farne oggetto di una grande battaglia per la legalità
Io penso che Berlusconi
Che vuole ce lo vuole
Continua ad essere il leader del centrodestra richiamo di tutto il centrodestra
Lo è al di là della sua condizione
Giuridica crescente erbaccia bocciano d'accordo una battaglia della tecnica
Su alcuni dei referendum recente sono comprare podere ritardo
Primo perché la gara lavori dal mercato località redatto dall'Italia non lo circonda tutta mente perché dopo
Ciechi naturalmente la condotta in un certo tipo nessuno Barbic in pratica
La pena nel carcere a vita però
Teoricamente sì una mia Mato uno due dieci venti trenta persone e mi batterò perché arrivi lui e da un lato ci sia superata la bilancia una strage ed è lì che per la piscina e dall'ATO teoricamente dettata alle vittime non posso neanche Illy ordinamento teorizzava
Anche per il tanto delle vittime e toglie la vita ad altre persone comporta almeno teoricamente non la pena di morte per la modifica
Ma poiché la libertà personale alla sua firma o lo supporto teoricamente adottabilità
Questo e pochi dubbi nelle svilire così la vita degli altri no dipendono dall'ordinamento no non immagina neanche più ricca me bene la privazione della libertà vinta e poi ripeto ne notevolmente non avviene Puglia che ne prendo atto di che però d'accordo però che vadano avanti apro ma i tempi sono in disaccordo totale su quota la droga ma questo è un altro pacchetto di referendum
Era ed al senatore del PdL Giovanardi intervistato da un Franco Palazzolo al giornalista della stampa Michela Brambilla
Che a Rimini ha condotto un dibattito su giustizia e carceri e che ha seguito questi temi presso giornale Emiliano Silvestri ha chiesto un giudizio sulla proposta radicale di amnistia
La misti e sono uno dei temi perché
Quello che non si è detto oggi e che molti sono detenuti per reati ridicoli
Perché hanno bevuto troppo perché si son fumato uno spinello in più quindi il tema già amnistia rientrerebbe in questo discorso il tema più generale secondo me e che cosa fargli fare in carcere
Perché oggi
Nel novantanove per cento dei casi sono lì a marcire in cella
E questo è un male per tutti per i detenuti e per tutta la società
Qui effettivamente il tema centrale del dibattito era quello del lavoro in carcere
E la funzione rieducativa che accudiscono nonché di reinserimento sociale
Ora però
Da una parte in questo dibattito sono emersi tre temi che sono urgenti di referendum radicale la custodia cautelare e dall'altro si chiama la carcerazione preventiva ci capivamo meglio l'ergastolo
Tu hai citato l'ergastolo stretti
Particole età particolarmente crudeli più questo
E dall'altra parte un accenno di Luciano Violante a proposito del funzionamento dei ministeri e questo
Può avere una relazione con referendum che radicali hanno messo in campo a proposito degli incarichi gli incarichi extragiudiziali
Sono referendum ma che ancora credo esistenti e capire che hanno
Un'importanza che riguarda tutti noi per anche qua c'è il modo di dire sono le solite cose dei Radicali no è un modo di dire anche questo
No è una questione che credo
Che adesso si si cominci a cogliere il più guarda faccio una battuta molto
Cioè non non può non voglio essere frainteso ma vent'anni fa dopo Mani pulite
La magistratura è un consenso popolare novantanove per cento
Oggi siamo cinquanta cinquanta non è un problema solo di magistratura però tempi italiani abbiano capito che la giustizia non è
La verità rivelata alla giustizia italiana ma che
Va riformata che può essere cambiata credo che sia un qualche cosa che è cominciata nelle coscienze
Quindi
Ben vengano iniziative come queste almeno questo un parere personale mia come per le strade del referendum del radicali
Era Michele Brambilla al giornalista della stampa è ancora sui referendum nel dibattito moderato da Brambilla si è fatto solo un fugace accenno a referendum radicali ogni anno si investe ne ha parlato con il sociologo Aldo Bonomi io credo che
In quel dibattito che ho seguito ascoltato ad esempio
Evocare come è stato evocato
Le cooperative sociali la oltre al porto il lavoro in carcere l'apertura del carcere ripeto la dimensione non solo del lavoro rispetto al loro società
Rimanda uno dei ragionamenti che facevo prima nel senso che non è che le cose sono scisso
Nel senso che
Una parte della nuova economia dell'uomo dello sviluppo esatto tal quali voi al far comunitario dal basso che a l'artiglieria prima di entrare in carcere immigrata alle porte ma coperte
La dimensione del lavoro se vogliamo rispetto a questo
La seconda cosa ti rispondo subito io credo che invece il tema della polizia c'è un tema centrale
Non viene avvocato per il semplice motivo come sempre dei timori della politica che non è in grado di reggere una visione l'amnistia è una visione è una forma virgolette
Sì interpretare
Fitto e di mettersi in mezzo rispetto ai tragici i problemi che riguardano le carceri e quindi ovviamente
Non si evoca perché ha paura ovviamente in questo modo di
Entrare dentro una visione altra bisogna attribuisce preferisce continuare a restare la mediazione
Posso solo rispondere io sono uno di quelli che firmerà il
Silenzio
Così il sociologo Aldo Bonomi intanto attore per licenziato il sinodo valdese un appuntamento che Radio Radicale segue ogni anno
Eugenio Bernardini moderatore della Tavola Valdese ha risposto a Damiano Silvestri anche sui dodici referendum radicale a partire da quelli sull'immigrazione sicuramente noi passiamo
Non solo attento e sensibile ma siamo favorevoli a che ci sia una legge legislazione che dia dignità alle persone in qualsiasi situazione si trovino
Richiedenti asilo
Che arriverà in Italia per necessità economiche che si trovino anche
Nella macchina della giustizia perché hanno commesso
Illeciti fatti criminose questo però appunto non significa che tutte queste persone non lo dovrà essere trattate
Con dignità per cui ben venga tutto quello che può avvicinare il nostro Paese gli standards più civili e democratici per la del Paese nel mondo
Per quanto riguarda all'otto per mille noi
Proprio per la libertà che ci viene data da non utilizzare queste somme per il mantenimento della Chiesa abbiamo detto più volte che se ci fosse
Alla possibilità concreta di ridurre questa percentuale dall'otto al sottoposto al sette per mille come avviene in Spagna o anche una percentuale inferiore o a rivedere il sistema
Per esempio copre propone Partito radicale ma anche altre forze politiche utilizzando soltanto le somme di coloro che fanno una scelta dichiarate consapevole noi saremmo del tutto a favore purché
I soldi sostanze sarebbero risparmiati vadano a favore di politiche sociali vere
Checché aiutino
Soprattutto alla la
Per la parte di popolazione più svantaggiata che oggi è in grande crescita sia nelle periferie geografiche che di questo Paese sia nelle periferia sociale
E siamo giunti alle nove e quattro minuti e con questa intervista di Emiliano Silvestri ad Eugenio Bernardini moderatore teatrale della Tavola Valdese chiudiamo qui questa prima edizione
Del notiziario di radio radicale di sentirci nuovamente indiretta tre circa un'ora dopo la replica nella rassegna stampa
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