Intervista a Raffaele Baldassarre sul prossimo Consiglio europeo sui temi della disoccupazione giovanile, la sorveglianza bancaria e il quadro finanziario pluriennale

L'onorevole Baldassarre deputato europeo iscritto al gruppo del PPE vice capo delegazione del PdL colui vogliamo parlare della al prossimo Consiglio europeo di fine mese dedicato
Soprattutto alla questione della lotta alla disoccupazione
Non c'è il rischio
Fare
Come l'anno scorso lanciare le grandi iniziative per l'anno scorso era
Il Patto per la crescita
E poi in realtà non riuscire a concludere molto su questa emergenza disoccupazione si sono convinto anche perché le risorse che dovrebbero essere messe in campo
Non mi sembra che siano assolutamente sufficienti per poter
Contrastare efficacemente
La disoccupazione giovanile dalla resocontazione in generale
Una e le misure potrebbe essere quella che è però alcuni stati già stanno cercando di prendere di detassare
Le nuove assunzioni ma
In realtà poi il meccanismo e la crisi non mi
Chi a specificità in ogni Paese e parte da una condizione generale che e
Per quanto ci riguarda soprattutto la
Contrazione del credito
E quindi
Questo imporrebbe decisioni molto più seria e molto più
Radicate e profonde perché si tratterebbe di
Commedia attribuire alla Banca centrale europea potere i e capacità di azione che porta puntino a rafforzare ancora di più la dalla
L'asse l'affidabilità delle banche quindi le risorse che le banche hanno che oggi non utilizzano per finanziare le imprese
E poi c'è l'altro aspetto assolutamente
Fondamentale che con i ratti rapporti con l'esterno
Con
Con i Paesi terzi con i grandi competitor noi continuiamo a subire dall'esterno
Politiche commerciali sleali dure assolutamente controproducenti per l'Europa l'Europa non riesce ad abbozzare nessuna minima reazione
Cioè se si per esempio
Si cerca di parlare di made in a troviamo i Paesi del nord o schierati in una posizione contraria in buona parte perché avendo dislocato
Quasi tutte le loro
Attività industriali all'estero non moltissimo in Cina e sono assolutamente condizionati dai cinesi da prendere
Provvedimenti fruiscano anche
Sulla sulla capacità di ridare vigore al manifatturiero europeo
E cioè tutta una serie di diciamo di ragioni
Di fondo
Ho a questo si aggiungono politiche di maggiore la necessità di politiche di maggiore sviluppo e quindi di provvedimenti che io credo sia
Debbano essere
Assolutamente necessari quello del
Del
Esclusione dalle spese per gli investimenti
Dalla
Dal tante riferita alla valutazione
Del deficit del
Dell'esposizione debitoria e della l'allargamento degli vincoli del patto di stabilità queste già sarebbero
Che sono due poi battaglie portate avanti da diversi anni dal
All'Italia e sarebbero già due
Decisioni Chieppa in qualche modo
Potrebbero liberare nel nostro Paese risorse importanti cofinanziamento dei
Tendente dei fondi strutturali europei la possibilità di investire
In infrastrutture senza che questo incida
In maniera significativa sul risultato che abbiamo appena raggiunto e cioè di essere al di sotto del tre per cento del deficit no e quindi di avere poi
Liberato risorse per sette otto miliardi di euro non c'è il rischio con un provvedimento di questo tipo la famosa golden rule non
Di minare i risultati che sono stati ottenuti in termini di consolidamento di Bilancio e quindi
Tornare a un po'alla
Alle politiche di deficit spending che sono stati all'origine
I dubbi dei mercati sulla sostenibilità drammatica per quanto riguarda
Il
Il cofinanziamento dei fondi strutturali e mi pare che questo sia
Strumentale all'utilizzo dei fondi strutturali perché il rischio per molte Regioni
E di non avere la possibilità di cofinanziare quindi di poter spendere questi soldi e quindi sarebbe un vero paradosso
Dover essere accusati di non essere capace di investire risorse comunitarie per
Se la la censura e per l'incapacità per la disorganizzazione parla l'lunghezza delle procedure brutto progettuale burocratiche bene se invece per la indisponibilità o l'esaurimento delle risorse
Fissate data dai tetti di spesa è un po'meno condono
Come dire con congeniale alla all'obiettivo dei fondi strutturali
E l'altro sulle infrastrutture alla fine si tratta di investimenti ecco io credo che maggiore attenzione andrebbe data la spesa corrente
Questo sì
Accenni non no
Tralasciando
Per alcune regioni e la situazione debitoria che hanno
Però se l'investimento in infrastrutture
Si può anche trovare dire formule no
Terre considerarlo un investimento produttivo e non semplicemente
Ragione di debito tutti questa stesse le cinque storie diciamo selezione andrebbe fatta sicuramente per tornare ai tempi del del vertice europeo si doveva discutere di unione bancarie futuro della zona euro in termini di
Riforme le famose quattro Unioni
Su questo però sembra esserci un'netto rallentamento senza la pressione
Dei dei mercati solo questa la ragione oppure c'è anche una ragione più politica
Divisioni tra europei delle elezioni tedesche sei soprattutto alla seconda lezione tedeschi tutti sappiamo che sulla vigilanza bancaria era uno
Era un obiettivo anche del
Dei dei Paesi più grossi e quindi anche la Germania
Sappiamo però la resistenza dei tedeschi in ordine al controllo anche delle banche di dimensione regionale che sono politicizzate e che quindi allora utilizzano criteri non propriamente
Corrispondenti alla come dire alla la correttezza non di più di di gestione
Quindi c'è una certa resistenza it da parte i tedeschi per
Allargare la il controllo anche alle banche dei Länder delle dimensioni regionali
E poi c'è una uno un ostacolo politico Finkielkraut non ci saranno queste elezioni in Germania difficilmente
La Merkel concederà
Spazi significativi sia
Alla
Maggiore integrazione europea sia quindi agli obiettivi di di vigilanza di
Di Bilancio di politica fiscale anche qui non c'è stata una grande
Partenze in avanti mille miliardi di Dini evasione fiscale e cerchiamo di scoprirli cerchiamo di
Di attivarci perché questo ero potrebbero significare risorse per gli Investimenti per lo sviluppo per la crescita però poi piccolo lo sa e Borgo
Fa la battaglia per mantenere il segreto bancario qualcuno loro lo spalleggia perché continui a alta sostenere questa posizione piuttosto
Come dire singolare in una logica di questo tipo e qualcuno intravede anche in questo
La manutenzione dei tedeschi poi bisognerebbe capire per quale ragione lo si faccia
Quindi
Non sono convinto che da questo vertice verranno fuori grandissime soluzioni forse considerato anche la posizione nuova e diversa già assunto la Francia
Gualtieri allentamento dei vincoli
Sul sul patto di stabilità sulla golden rule è un po'di risorse date
Da da spendere
Per lo sviluppo per la crescita e per la lotta alla disoccupazione potrebbero anche venire fuori di un anno non credo che ci saranno misure assolutamente risolutiva c'è una contraddizione di fondo alcuni Paesi ricchi pure
Enunciano grandi
Obiettivi DTT ci ha modificati
Il CARA e cita di sviluppo di integrazione europea sono gli stessi Paesi che il Consiglio fare la battaglia per tagliare il bilancio l'Unione europea resterà vera contraddice la Germania in prima fila
In questa logica
Assurda
Allora andrebbe risolto alla base questo dove ci si crede si crede l'Unione europea a parte la
Il come dire l'utopia purtroppo oggi ancora gli Stati Uniti il ruolo di Europa cioè c'è un percorso politico
La posizione del Governo francese che finalmente ha rinunciato alla sopra no
A margine di sovranità e si dice pronto alla integrazione politica quindi perdendo margine di sovranità
è una posizione che mette la Germania con le spalle al muro che la Germania ha sempre chiesto
Maggiore integrazione per Porter concedere più risorse più affini affidabilità ha più fiducia i Paesi
Sì in crisi vedi se io posso controllare i vostri bilanci e la vostra politica economica sono disposto a fare gli eurobond quindi ad assumermi parte del rischio della rispetto alle vostre obbligazioni
Tutto questo non intendo non si faceva perché la Francia rivendicava
La propria autonomia e la propria sovranità oggi francesi sono disposti a tornare indietro perché hanno difficoltà
E quindi sono disposti a cedere la sovranità
E dov'è la disponibilità e la Germania ad una maggiore integrazione maggiore solidarietà condivisione di rischi
Siamo tutti pronti ad una maggiore integrazione di politica fiscale di politica di bilancio di politica bancaria di fatto le leve di tutto questo finiscono
A Bruxelles e a Bruxelles a Germania le manovra le leve però c'è il conto il passaggio ulteriore che bene allora apriamo apriamo per esempio gli eurobond che sarebbe una soluzione ottimale per le nostre finanze
Per chi investe rifinanziamento e le imprese per la riduzione dei tassi per la ripresa della crescita dell'occupazione questo ridà crescita occupazione
Se le imprese italiane riesco ad avere il tasso di finanziamento che hanno le imprese tedesche e due tre per cento invece l'otto il nove per cento questo significa rimettere in moto l'economia ma questo tocca alcuni tabù
A parte la funzione la BCE che dovrebbe essere compiuti stimolo e più coinvolta non dico banca di emissione ma soprattutto
La
Un'aria
DTT ITT debito pubblico garantita da tutto il parità tutta l'Europa il paradosso è che l'Europa e l'aria finanziariamente più stabile
Di intero pianeta se complessivamente intesa e se veramente fosse
Una come dire unica una
Unione per appropriano intorno a questa monete e finché non ci saranno
Non verranno risolti questi nodi Gordiani sarà difficile immaginare politiche veramente incisivi
Per dare sviluppo a noi basterebbe
Fra le tante cose da fare ma centrale diventa quello GTT
Tv i criteri
Sì dei delle obbligazioni garantite dall'intera Europa e quindi garantiti anche da noi che farebbe scendere di moltissimo la gli interessi e questo consentirebbe a noi di risparmiare ottanta miliardi di euro l'anno interessi forse qualcosa
Chi meno magari
Quaranta cinquanta da destinare allo sviluppo in più
Comporterebbe un documento automaticamente un rally andamento dei tassi di interesse nell'intera Europa e quindi anche le nostre imprese avrebbero opportunità
Di finanziarsi con poco risolveremmo il dato centrale cioè la mancanza di cinquanta miliardi di euro di crediti del sistema bancario italiano all'impresa e questo forse sarebbe molto più utile dei sei miliardi cinque miliardi quattro miliardi
Da destinare così allo sviluppo e all'occupazione che poi ripartiti fra venti Paesi diventano cinque o seicento milioni a testa
Nulla Grazia Raffaele per assorbono