Conferenza dei prefetti 2013 (2ª ed utima giornata)

Allora
Buongiorno a tutti
Oggi
Il secondo giorno
Dell'incontro
Di una Conferenza dei prefetti del due mila tredici che come ieri anticipato il Ministro Alfano si avvia a diventare una conferenza annuale
Probabilmente in una prospettiva anche diversa da quella con cui è stata approcciata oggi
Cioè quella di considerare i prefetti come sensori delle istanze che vengono dal territorio al fine di indirizzare anche
L'azione di governo che attraverso questo insolito può capire meglio la realtà territoriale le esigenze che si nascondono e si manifestano all'interno di quelle del nostro territorio
Il tema è quello dell'immigrazione e della società multietnica oggi
Problema non necessariamente nazionale ce lo rammentava ieri ancora una volta il Ministro Alfano che con un'immagine molto evocativa ha individuato il Lampedusa il nuovo
Checkpoint non solo per il nostro Paese era per l'Europa intera visto che alla fine Italia è la porta di tutta l'Europa
In ambito nazionale
Alla Costituzione italiana
Per la visione perlomeno che io ne ho espirata fondamentalmente a una serie di principi primo fra tutti quello di carattere solidaristico seguono i diritti individuali quelli umani quindi si aprono rispetto all'immigrazione
Una serie di domande una serie di quesiti anche di conformità lo dico molto sinceramente questo mi deriva da una
Precedenti osservatorio dove operato fino a oggi
Anche di conformità rispetto a quei valori
Che sono insite la nostra costituzione di una legislazione nazionale che a me pare non sempre del tutto sintomatica comunque valore
C'è quindi tutta una tematica da affrontare relativa all'accoglienza e alla solidarietà e a tutto quello che però che sopra la solidarietà e dopo la solidarietà avviene perché la solidarietà il primo mattone
Ma
Senza la necessaria integrazione quindi su senza tutti gli strumenti di supporto indispensabili per realizzare l'integrazione la mera solidarietà diventa evidentemente
Un sogno utopico rispetto al quale nessuna soluzione concretamente praticabile
Diventa poi realmente effettiva
Di queste tematiche che sono chiaramente impegnative visto i dati che sono contenuti nella stessa nota illustrativa
Che ha distribuito il Capo di Gabinetto il precetto Procaccini e che fanno riferimento oramai è una popolazione straniera residente in Italia di circa quattro milioni cioè siamo al sette per cento dell'intera popolazione italiana sono dati del due mila undici
Evidentemente si pongono e si apre tutta una serie di tematiche ne discuteranno oggi con noi
Il Presidente Amato l'onorevole Lorenzin ma che il Ministro della salute l'onorevole chi è
Ministro dell'integrazione il dottor Spada foro l'Autorità garante per l'infanzia l'adolescenza al professor Nicola Piepoli
Sono persone che sono ben note a tutti voi di autorevolezza tale che non mi consente evidentemente non mi autorizza alcun tipo di presentazione perché evidentemente
Non non sarei in grado di fargli conoscere apprezzare più di quanto non li conosciate le apprezzata non ho nemmeno una corrispondente autorevolezza per
Disciplinare il dibattito adeguatamente
Questo cercherò di farlo Presidente diciamo così in via
Come direi anticipo dicendovi che il timing è previsto che ciascuno di voi e di dieci minuti dopodiché ultima ma cosa più importante
Volevo dirvi che ieri sera
Mentre sentivo il notiziario televisivo
La parte razionale di me nell'apprendere notizie che riguardavano uno dei relatori di oggi che poiché il ministro Kenya
Non voleva credere si rifiutava di credere a quello che stava avvenendo nato da notiziario
La parte emotiva di me sentiva la rabbia per l'assurdità la violenza
La
Signor ministro senza che mi sia stato dato mandato da nessuno dei presenti ma credo che l'applauso di ora sia emblematico ho parlato a nome di tutta la Conferenza dei Presidenti prego Presidente
Sì
Sono siamo già sul rosso va bene per il successivo
Beh intanto grazie per avermi invitato insomma per me è sempre un'emozione rientrare in questa aula
Ritrovare questa mia vecchia famiglia della quale continuo a sentirmi Pier partecipe vi piaccia o no
Lei su un tema sul quale abbiamo lavorato insieme
Otto anni fa
Infine allora tornare con le prospettive con le quali ci avevano lavorato e questo giusta molto molto piacere
L'Italia
E forse il Paese europeo più adatto a capire quello che i manuali sulla immigrazione vivono nelle prime righe
E cioè che l'immigrazione ben gestita essendo imporre un fattore di sviluppo un fattore che aggiunge valore nonché perde valore ad una comunità
Ecco noi con la nostra storia sulla storia
Dei secoli che precedono gli ultimi
Siamo forse la testimonianza più eloquente di un fenomeno del quale siamo figli
Quello che
Fate anche qualche breve ripasso di storia signori Prefetti pongo affrontate questo argomento vostre sedi
Cominciando da una domanda ma gli italiani chi sono
Ecco se andiamo alla storia della lunga del nostro Paese ci accorgemmo che
Serviva vogliamo mettere proprio in termini esclusivi gli italiani sono solo una piccola parte dei calabresi
Quelli ritirati padano quel pezzettino su cui finiva poi c'era una terra straniera che era la nostra la Sicilia
E che chiamarono italici
E altre popolazioni che vennero ad abitare altre parti della penisola da ipotetici ai relativi agli etruschi ai sardi
Progressivamente
Vennero tutti assimilati da Roma e fu nuova in realtà chiunque questi
Sia popolazioni stanziati di Gianni Italia fece diventare italiani è quella di vento ritardi
Ma col passare dei secoli mi arrivarono altri
Noi ci siamo trovati a battere Cardia discutere essi Nerina dizionario biografico degli italiani dovesse esserci o meno punto accresce
Ora punto accrescere imparato ugualmente perché Gotti chiostro vuoti intenderà deve diventare un italiano
Poi arrivarono i Longobardi e diventano Antonio
Poi arrivarono i franchi e diventarono italiani e così via e poi chiare via e poi spagnoli e poi normanni dal nord al sud
E la popolazione italiana è il frutto di questo impasto storico di etnie e culture diverse
Ed è storicamente dimostrato lo trovate nei libri di storia dell'altro dell'arte come nei libri di linguistica come nei libri di gastronomia
Che quella qualità italiana chiede grande storico dell'economia ci impongono espresse con parole librerie chiarissime gli italiani sanno fare le cose belle che piacciono al mondo
Questa qualità italiana questa che noi imputiamo alla nostra creatività
Quasi che il nostro Signore ci avesse voluto creativi del resto del mondo in realtà è il frutto naturale deve mettersi insieme di culture e tradizioni diverse
E il il mischiare si delle diversità che genera quella cosa nuova che nessuna di esse aveva da sola in se stesse
Di qui le cose belle
Non lingua italiana di cui siamo tanto orgogliosi è un impasto di lingue diverse
Le provenienze
E linguistiche che troviamo nelle parole di ciascuna delle nostre frasi sono almeno tre o quattro soltanto che noi non ce ne rendiamo neppure conto i nostri stili architettonici che sono così bello così ammirati sono frutto del mix argine distintivi venuti papà Africa dall'Oriente dal nord
Che in questa parte del mondo in cui ci si
Per la sua collocazione perché è capitato a noi perché ci proviamo esattamente distesi Bordin lunghi nel Mediterraneo e quindi si possa e ci si fermava
E si portava qualcosa in più
Ora questa stupenda tradizione italiana
è stata chiaramente interrotta fermata rallentata dalla formazione degli Stati nazionali e quindi dalla connessioni ridare c.d. ciascuna Comunità
Su quelli che si erano venuti stanziando
La cittadinanza che nelle sue prime manifestazioni attribuisce i diritti ai cittadini e quindi come si suol dire inclusiva ma è anche in esclusiva
Quelli che sono qua
La questione dello ius sanguinis e che nel continente europeo finisce per prevalere prevale in particolare in Italia tutto questo
Crea delle distanze per cui quando il fenomeno riprenderà
E riprenderà fondamentalmente pochi decenni orsono contropartita a culture collettive atteggiamenti psicologici disponibilità che sono profondamente cambiati rispetto a quelli della nostra tradizione
E la vostra responsabilità e albeggiare a ritrovare
Chausson cui noi abbiamo costruito noi stessi perché fra l'altro nostro interesse
Noi continueremo a vivere nel mondo sale continueremo a saper produrre le cose belle che piacciono al mondo e per farlo
Continueremo ad avere bisogno del motore attraverso il quale siamo cresciuti appunto quello della
Integrazione delle diversità che non avviene da sola questo
Una volta che le comunità si sono separate abbiamo imparato che non accade da sé
Circa il sol fatto di non conoscere può generare diffidenze Pizzo al fatto di non capire la lingua condurre alla paura poi ci sono i pregiudizi che si diffondono
Poi c'è l'idea che loro sono diversi da noi perché hanno un'altra religione
C'è questo nuovi e loro sul quale bisogna lavorare
Per accorgersi che noi e loro in realtà siamo nella peggiore delle ipotesi asta di dividersi a volte di
Secolarizzazione od altro permettetemi l'altro giorno
Abbiamo la Treccani fatto un brand che incontro per celebrare l'imminente traduzione in italiano aperto al mondo
Che non è mai stato tradotto in Italia allora tra le tante cose che si trovano nel Talmud quando nasce una bambina è sempre una disgrazia
Allora
Uno si guarda intorno a lui se vedete
Ecco
Questo non è il Corano costruito al mondo
E se andiamo a leggere i libri dell'epoca della tradizione cristiana non è che sono molto diversi
Io
Angelo posso permettermi di dirlo più volte qualcun i prefetti lo sanno
E di accettare la tradizione sicura da qui io vengo sostenendo che mia nonna
Non era trattata molto meglio
Come son trattato diverse signore musulmane oggi mandiamo mia nonna era cristiana non era mussulmana in realtà
La Sicilia di cento anni fa
Poi abbiamo fatto il diritto di famiglia
Ecco anche la comunità ebraica si riconosce nel nostro diritto di famiglia e noto in quel battuta del Talmud e quindi
E vado a concludere il vero tema diventa quello di aiutare a conoscersi e
Questa è una cosa che in sede europea è stata deliberata dal Consiglio molti anni fa ricordato il verbale il processo di integrazione
Lo dico in inglese perché il documento tutto due X Cross un processo duro non sono solo gli uomini che devono
Integrarsi e gli altri sono gli altri che si devono integrare in primo luogo con la legislazione
Ecco io spero che dopo tanti anni sapendo che dobbiamo combattere la clandestinità non mettiamo questi esseri umani nella condizione di essere clandestini prima ancora di essere arrivati
Non si può a spegnere un contratto di lavoro nel Paese di origine se sia i lavoratori non qualificati completamente sconosciuti
Pretendere che chi viene per trovare quel tipo di lavoro abbia già incontrato significa farne un clandestino prima ancora che
E quindi creare una situazione
Di assoluta complicazione
Integrazione fare il picnic insieme oltre che a vedere da
Legislazione adatta essere aperti al cittadinanza
E guardate perché nella Carta dei valori che facemmo insieme lo abbiamo scritto volere la tolleranza e respingere l'intolleranza verso viale
Massi chiediamo tolleranza dobbiamo saper dare tolleranza altrimenti di detta una richiesta unilaterale
E non ci preoccupiamo dei modelli
Ecco io ho sempre incoraggiato
A scoraggiare l'uso degli immobili
Serve a chi fa delle elezioni tassare un quarto d'ora spiegare il modello assimilazionista francese
Verbo multicultura vista britannico
In realtà non esistono i modelli esistono delle propensioni culturali noi abbiamo un'antichissima tradizione ed è sempre la stessa in realtà quella che se per usare i romani in effetti che furono bravissimi
Che era quello di un tessuto fondamentale di valori comuni e poi l'espressione di queste diversità che viene da sé viene attraverso una convivenza
E gli italiani che convivono con altri sanno trovare questa è una qualità italiana il titolo giusto ritorno giusto la capacità di intendersi
Ma c'è un grande lavoro per stimolare tutto questo e fare il prefetto e fare un bel mestiere anche perché nell'Italia di oggi si può fare questo
Grazie grazie Presidente Amato a mia esporrei a
A ridicolo anche solo a tentare di chiosare
Per la suggestione dalle cose che ho detto prima l'IVA dato Scano forse posso permetterlo solo il gusto della battuta oramai si riferiva alla
Traduzione in italiano del Talmud mi chiedevo se l'espressione che mondo disgraziato fosse coevo a quella frase del Talmud che lei prima ha citato
Passo la parola al ministro lo insegna che deve scappare via subito dopo perché ha un impegno molto importante in tema di donazione divisa
Grazie anche mi associo ai ringraziamenti del presidente Amato per avermi invitato qui oggi e è un ambito
Non sono un bell'evento manca un'occasione di confronto importante
Per capire sempre di più come è stato interagire tra prefetti territorio istituto l'istituto
E servizi diciamo nazionali e il mondo della salute lo dico perché soprattutto per questo tema cioè la salute in questo caso parliamo della salute dei migranti delle persone che sono straniere sul nostro territorio se migranti
Con permesso di soggiorno cioè le persone che arrivano purtroppo clandestinamente
è un tema è una questione di assoluta importanza per la sostenibilità non solo del sistema sanitario nazionale ma anche di alcune delle cose che sono state dette prima cioè di una e coesione sociale di una tenuta del sistema
E
Per le ragioni che tutti voi sapete c'è per quanto è stato anche stressato economicamente il sistema sanitario noi oggi dobbiamo trovare dei nuovi modelli di organizzazione della salute pubblica modelli sempre più integrati e soprattutto
Non soltanto puntando all'erogazione dei servizi ma anche a produrre salute
Per produrre salute sui territori c'è bisogno della collaborazione di tutti e soprattutto spesso su questioni come queste c'è bisogno di una
Il Maccabi
Ma di regia che sappia tenere conto del ruolo delle istituzioni tutte
Del servizio del volontariato delle azioni che si possono fare anche differenziando le territorialmente e i prefetti hanno svolto e continuano a svolgere potranno svolgere in questo settore secondo me un ruolo assolutamente fondamentale i numeri dell'immigrazione che sapete meglio di me quattro milioni e l'emigrazione di versa diversificata per per la provenienza territoriale quindi per anche quindi problematiche caratteristiche diverse
Rispetto alla ai Paesi di provenienza le culture di provenienza spera spesso agli aspetti religiosi e questo non può non impattare anche sul sistema della salute
Il noi abbiamo un forniamo un servizio fortunatamente universalistico è una conquista dell'Italia una conquista che dobbiamo difendere
Come sto dicendo ormai da più di un mese per difendere questo nostra universalità che si sancita dalla Costituzione abbiamo la necessità di mettere una marcia diversa al sistema
E dobbiamo affrontare le varie tematiche anche in modo realistico ma con progettualità per quanto riguarda la difesa della salute gli immigrati noi abbiamo lavorato in questi anni su due fronti
Da una parte sulla mediazione culturale voi sapete benissimo come uno dei principali problemi eh non è l'erogazione del servizio che accessibile a tutti ma l'accesso al servizio
L'accesso al servizio trova delle barriere spesso culturali a volte di linguistiche
è differenziato dal territorio a territorio è differenziato per popolazione e voci mia di origine
Da parte di persone che sono in una doppia fase fasce di debolezza sono malate spesso e
Stranieri a volte sradicate dal loro tessuto
Originario sole e quindi su questo hanno avuto un ruolo svolto un ruolo molto importante i mediatori culturali negli ospedali nei servizi sociali nei territori per questo insisto sul ruolo del territorio perché poi
Assolutamente necessari oltre a un coordinamento nazionale che ci sia la capacità nelle diverse tipologie di realtà regionali o provinciali di di approcciarsi in modo diverso
Abbiamo poi racconto per questo un episodio che ho seguito negli anni ed è stato quello dell'assistenza alle parti per le donne straniere all'Ospedale Pertini di Roma siamo a Roma faccio
Vi porto un esempio Roma il Pertini è uno degli ospedali che si è specializzato mi partirà donne straniere
Più del trenta per cento dei parti sono fatti con straniere ed è uno degli ospedali che a effettuo maggior numeri di parti naturali
Questo perché per motivi religiosi moltissime moltissime donne provenienti da da altri parti del mondo si rifiuta di fare il Cesare
Quindi per esempio partecipa ai tre anni fa a una a un seminario
Fatto con gli assistenti sociali consultori familiari cioè gli operatori territoriali e Lello se nel
Liste estetiche per vagliare la possibilità di applicazione di alcuni metodologie di parto
Che venivano da alcuni da altri Paesi Perù piuttosto che da Paesi africani quindi per capire come poi adeguare il l'offerta
E del servizio a particolari tipologie di di appartenenza territoriale questo un esempio
In un ospedale di frontiera di questa città che però visita è proprio un bacino di quasi un milione di abitanti
E c'è l'esperienza totalmente diversa perché si comporta e si rapporta ad un fenomeno diverso come quello del del del centro di Lampedusa dove lì sì dove la del servizio sanitario nazionale insieme all'Organizzazione mondiale di sanità
A posto un sistema di intervento diverso ne abbiamo di linee guida che riguardano ovviamente la questione della salute
Che sono nazionali e stiamo sempre più cercando di intervenire nei limiti delle nostre competenze perché queste linee possono essere poi diffuse in modo territoriale
E c'è poi stabilizzato dal due mila e dodici il listone nazionale proprio per la promozione della salute dei migranti e per il contrasto delle malattie dipende e della povertà
Che è un nuovo istituto realtà era nato comuni su di frontiera
E in modo sperimentale già dal due mila cinque oggi è diventato diciamo patrimonio del servizio sanitario sanitario nazionale questo potrà essere sicuramente un un elemento che una nuova una nuova realtà che ci potrà aiutare
Non soltanto nella nella nell'assistenza ma anche nella ricerca di nuove modalità di interventi perché diceva giustamente il Presidente Amato non c'è un modello
Ci sono delle best practice
C'è la frontiera sul territorio e ci sono delle questioni che anche con buonsenso si possono spesso affrontare in modo molto più utile che attraverso dei modelli e precostituiti il
L'altra questione per noi assolutamente importante e quello della prevenzione delle malattie infettive e di virus
Possiamo è inutile negare che l'impatto nella popolazione interne elementi e di migrazione di migrazioni così forti si porta a se anche dei rischi nuovi o l'introduzione la ricomparsa di malattie che sembravano debellate
Dalla dal nostro territorio nazionale i numeri voglio voglio rassicurare tutti fortunatamente non sono non non non ci inducono ad allarmismi perché spesso sui giornali tendiamo nodo avete sull'emergenza la
Grandi titoli i numeri
Ci pongono però delle nuove sfide che sono sotto controllo
Non solo per quanto riguarda la tubercolosi o malattie di questo genere ma anche su picchi virali per questo noi lavoriamo molto anche con il Ministro degli Interni laddove propone i centri di prima accoglienza
C'è un monitoraggio di di fenomeni che possono destare maggiori rischi è evidente però che la trasformazione velocissima del tessuto sociale la mobilità di persone e di merci
Pensiamo anche
Ne stiamo parlando della migrazione delle persone ma c'è anche la migrazione dei delle merci dei prodotti e alimentari e comporta un nuovo modo anche di
Concepire la sicurezza e la tutela della salute che ha bisogno di una altrettanto a velocità di azione e io credo che noi potremmo continuare a lavorare bene come abbiamo fatto fin da fino a oggi con la
Approccio integrato di queste problematiche
E vi ringrazio ancora per
Sentito grazie
Cioè grazie al Ministro Lorenzin
Ministro che
Diceva il Presidente Amato prima che l'integrazione è un percorso a due vie
è un percorso d'incontro fondamentalmente
Dal suo privilegiato osservatorio dove sono oggi le criticità che cosa bisogna fare per rendere questo percorso il più agevole e più produttivo possibile
Sì io il
Il mio ministero e quello della dell'integrazione quindi assume particolare importanza anche in questo
Percorso in questo processo così complesso a
Perché è un processo che
Interessa e inserito in una politica attiva che
Sono svolte da diverse amministrazioni quindi bisogna tener conto perda un ruolo che ti papere l'integrazione bisogna tenerne conto
Della dell'approccio che bisogna avere perso il fenomeno migratorio e quindi io credo che
Se noi dobbiamo cominciava a parlare di criticità bisogna anche cerca pratica parlare di quello che
L'Italia o offrire di buono De Boni fatica
Bisogna cercare di
Fare una
Del Paese di individuare
Nel Paese un anno fa convivenza una nuova coesione sociale è una cittadinanza sempre più forte
E quando si parla di questo bisogna anche tener presente che l'identità del Paese la nuova e quindi bisogna parlare delle identità del Paese e capire che
Ritardiamo oggi in Italia risiedono altre quattro milioni di persone di origine straniera
E queste persone si portano dietro un bagaglio culturale si portano dietro
Anche appartengono a diverse religione questi ha detto persone si portava dietro tutto un mondo che nel mondo
Ed è il percorso migratorio non inizia dal momento in cui la persona e arrivata in Italia il
Percorso migratorio è un concetto è un progetto migratorio anche
Il più delle volte
Non consideriamo mai un momento di partenza della persona che da anni che potrebbe anche inserirsi un eventuale oggetto di integrazione della persona verso il Paese in via
Di accoglienza io osservato negli ultimi tempi anche una
Oggetto che ha
Era un progetto che sostenuto anche dal Ministero degli interni tra l'altro è quello che
Porta avanti anche l'odierna nell'area dei ricongiungimenti familiari in cui
Noi qui in Italia siamo un momento di crisi economica di difficoltà di risorse anche per quanto riguarda l'insegnamento di
Della lingua italiana per quanto riguarda anche
Un percorso TIA educazione civica e le famiglie delle persone dei lavoratori che sono in Italia
Molte volte giungono delle persone che provengono anche dal ruolo di
Dove non hanno la possibilità né di
Di studiare medica birre il tessuto sociale è il Paese dose
Che gli ospiti avanti
E in questo caso il
Oggetto di integrazione per ridurre anche alcune criticità che le persone possono trovare sul territorio inizia già nel Paese di origine
Quindi queste le le famiglie le donne che devono raggiungere
Che poche famiglie iniziano già dati ad averne
Una percorso di formazione un bel Bosso di insegnamento per capire
Il Paese che gli ospiti era capire il
Dell'organizzazione di alcuni servizi e agli fate non più come prima arrivando in un Paese dove si trovano svaniti ma avendo già
Una
Un po'di un bagaglio dietro che liberamente un inizio di una
Di unirsi di un inserimento
Bisogna anche dire che uno dei punti principale il maggior difficoltà anche la lingua che poteva lingua italiana
Ecco la lingua italiana è una
è uno dei quindi punti da cui bisogna partire con l'integrazione
E credo che
Come istituzione ma anche come territorio e qui mi inserisco anche al ruolo degli altri presenti i presenti sul territorio sono quelle che devono cercare di
Di far fronte alle criticità di far fronte e di vuol dire
Le persone in un'ottica di una prevenzione in un'ottica di unire le nuove identità alle nuove culture
E tenere il tessuto locale
Punito quindi verso una politica anche di una nuova
Convivenza e in quest'ottica che bisogna andare anche per quanto riguarda
L'insegnamento della lingua italiana quindi un'opportunità per un inizio di una
Di un percorso in un Paese che ci ospita e che riduce il
Nella maggior percentuale riduce le difficoltà che una persona può totale quando deve appoggiarsi ai servizi
Sociale quando tenente fare in ospedale quando deve accompagnare i figli a scuola e a evitando di essere molte volte vittima di una
Di una catena dirlo lo vende
Estraneo al sistema e più delle volte in mancanza anche di risorse mancanza anche di una struttura Vendola
Forte con suturata molte di queste persone si affidano alle famiglie si affidano i figli si affidano
Ai familiari
E pro-capite che
In una rapina alcuni temi diventa molto delicato poter affidarsi completamente soltanto in
Anche persone che sono vicini parlo per esempio della sentenza sulle donne a molte volte
Le donne che subiscono violenza che non riescono a parlare
L'italiano che non hanno la capacità di
Esprimersi in un linguaggio corretto sono costrette a tali siamo accompagnati molte volte ma che possono
Che
Gli hanno presi c'è chi li hanno presi vittime quindi poche dal
Tagliamo la testa miliardi oppure dal marito perché in quella in quell'occasione
Via di amnesia vulnerabile
E quindi credo che anche il compito dello Stato compito del territorio compito della
Dell'istituzione di poter cominciare a dare degli strumenti che devono vendere il meno possibile agevolate rapita le persone al cittadino il meno possibile vulnerabile e al
E cercare di inserirla
Esiti esitato di isolamento inserirla in una
Percorso via
Di di integrazione
E in questo e in questo ruolo in questo concesso i rabbini stiamo derivava dell'integrazione con il territorio con alle prefetture con tutti i soggetti locale o svolgeva un compito molto importante
Sono tanti temi che noi dobbiamo tener presente quando noi parliamo di
Integrazione proprio perché interessa tutti i settori dal
Settori del servizio sociale come quello che ho appena affrontato che
In particolar modo e riguarda la lingua riguarda la mediazione culturale
A un altro settore molto importante quella della scuola quindi io parlavo di oltre quattro milioni di auto
Di di persone di origine straniera e circa novecento mila quasi unico letizia di giovani
Che sono in Italia alcuni sono nati in Italia alcuni sono arrivati minore età che frequentano le nostre
Scuole bisogna dare l'opportunità anche a quella fascia di io
Di persone all'interno della delle scuole attraverso un percorso
Un percorso che deve essere riconosciuti quindi progetti di integrazione oggetti anche di
Di sostegno a questa fascia di persone che un giorno diventeranno anche i dirigenti di questo Paese
Cercare di evitare aveva di arrivare a un'elevata
Percentuale di abbandono scolastico e l'abbandono scolastico nonno non riguarda più soltanto i bambini di origine straniera a riguarda tutte le persone in difficoltà
Quindi dando questo servizio anche di sostegno a questi giovani a questi minori si dà un sostegno anche un Paese si rafforza anche proprio
L'identità della nuova identità veneta
Del Paese quindi dicevo all'istruzione ai servizi sociali al alla sanità di cui ci ha parlato poco prima la
La ministra Lorenzin
E credo che sono dei punti fondamentali dei settori in cui noi dovremo riuscire a capire come ministero
Collaborando volta per volta e con
Ogni anno Ministero con il territorio in particolar modo perché sono quelli che militano l'opportunità di conoscere le buone pratiche comico ma
In questi giorni noi dobbiamo eccede pare tra poco la giornata mondiale però i rifugiati sono sempre prima aumenta i rifugiati perché sappiamo che l'immigrazione è un fenomeno
Recente all'inizio degli anni Novanta noi eravamo poco più di uno di un milione quindi avevamo poco più di un milione e via ci dati di origine straniere oggi i numeri sono aumentate i fondi sono aumentati e quindi occorre maggiore attenzione anche ad alcuni settori alcuni va
Alcune fasce io
Fasce della popolazione che in questo momento costituiscono la nuova fotografia dell'Italia crea
E dare una risposta a questa vuol dire andare a guardare quello che fanno anche alcune organizzazioni umanitarie associazione di volontariato cercando di prendere le buone pratiche per territorio divulgato il più possibile e agire rendendoli immettendo nell'internet è un sistema io credo che l'integrazione demandate in questo senso e dove se noi vogliamo anche cercare via rafforzare questo bisogna anche cercare di
Può muovere una nuova città di avanza una nuova cittadinanza che decretare corpo e coerenza a tutto quello che noi stiamo dicendo quindi parlare anche di una nuova cittadinanza vuol dire dare l'opportunità a ogni persona di sentirsi
Di sentirsi cittadino di poter usufruire dei diritti e quando si parla di diritti si parla anche di doveri e credo che insieme alle prese dura insieme a struttura ben presente sul territorio ci aiutano poco a far capire a fare questo percorso diritti e doveri ma
I diritti sono il versante il grido veri fanno espletate in questo modo rafforziamo la cittadinanza in terra
Grazie
Ci rammentava or ora
Signor ministro che
Tra i vari aspetti
Uno di fondamentale importanza è quello che attiene alle fasce deboli
Rammentava allora il problema dei rifugiati dei profughi di coloro che vedono nel loro Paese minacciati diritti prima ancora che civili umana
All'interno delle fasce deboli si collocano i minori dal a suo punto di vista dottor Spadafora
La funzione del territorio e adeguata e come può essere implementato eventualmente migliorare
Bene buongiorno a tutti è innanzitutto permettetemi di ringraziare il Ministro dell'Interno Alfano per l'invito il prefetto Procaccini con cui collaboriamo
Da molto tempo grazie anche per l'occasione che mi viene data di questo incontro prezioso anche per far conoscere una Autorità di garanzia un'Autority campo
Diciamo oggi secondo il termine di ultima generazione senso doppio del termine sia perché siamo gli ultimi dati
Tra le Autority dello Stato italiano ma anche perché ci occupiamo delle ultime non nel senso di ultimi ma nel senso delle nuove generazioni cioè di quei bandi
Quindi gli adolescenti di cui poco si parla nel nostro Paese e mi fa piacere anche perché
L'invito che mi avete rivolto oggi sancisce in qualche modo una collaborazione che da molti anni va avanti col Ministero dell'interno
Col Ministro Maroni prima poi con la ministra cancelliere che sicuramente troverà anche nel Ministro Alfano
La disponibilità per proseguire nelle tante cose che un'authority che si occupa dell'infanzia a che vedere insieme alle competenze del Ministero dell'interno
Ora come mi è stato chiesto dal Sottosegretario per ovvi motivi le mie riflessioni come voi ben potete immaginare Brady riguarderanno in modo particolare bambini e adolescenti e questo mi sembra anche molto in sintonia
Con il quesito che vi ponete che ci poniamo oggi sull'identità nazionale perché chi
In qualche modo chi più di bambini gli adolescenti oggi e quindi come retoricamente diciamo spesso ma di fatto poi vero futuri cittadini del mondo può concorrere
Nel modo migliore a creare a formare anche a rafforzare una identità nazionale
Chi più di loro in prospettiva ora però qui c'è da dire secondo me subito una cosa voi immagine resta e che dato il tema io vi sottolinea in modo particolare cosa che pure farò tra qualche minuto
Quello che riguarda soprattutto l'integrazione e la partecipazione dei bambini e degli adolescenti di origine straniera che sono presenti nel nostro Paese però io come autorità di garanzia
Non posso non e parlando a prefetti parlando persone che sui territori hanno un'attenzione a un'antenna sociale fortissima di tutto quello che accade
Non posso però chiedervi insieme a voi di fatto
Quale identità noi stiamo costruendo del nostro Paese anche e che identità stiamo trasferendo anche nei confronti dei bambini e degli adolescenti italiani
Anche nei confronti dei bambini degli adolescenti del nostro Paese che poi sono gli stessi che incontrano
I bambini gli adolescenti che provengono da altri Paesi badate non illudiamoci che problema riguardi solo la presenza di altri quegli altri che noi ci ostiniamo a chiamare stranieri perché
Sicuramente la presenza sempre maggiore
Di bambini gli adolescenti di persone di origine straniera rende ancora più necessarie complesso un percorso di i integrazione di definizione di una nuova identità
Però io innanzitutto partirei anche da quello che il nostro Paese
Sta facendo o non sta facendo per garantire comunque una coesione sociale e un rafforzamento dell'identità che veda protagonisti i nostri bambini nostri adolescenti e i cittadini italiani tutti e quando penso a un Paese
Che negli ultimi anni sta investendo veramente pochissimo del capitale umano che deve rappresentare
Le nuove classi dirigenti che deve rappresentare nel futuro le nostre il nostro Paese e rischia di consegnare davvero alle nuove generazioni un Paese
Disintegrato socialmente perché voi che siete sui territori lo sapete con quante difficoltà oggi si va avanti sui territori e allora è chiaro che in questo quadro diventa ancora più facile
E per certi aspetti quasi inevitabile l'emarginazione degli altri emarginazione di quelli che ci ostiniamo a chiamare stranieri
Badate girando per l'Italia tantissimo in questi mesi per le tante periferie per i tanti luoghi dove c'è tanta ovvero difficoltà e voi lo sapete quanto me si incontrano ragazzi bambini adolescenti italiani o stranieri che siano
Che dicono in difficoltà che vivono nella povertà che vivono in famiglie povere
Che dicono in scuole non adeguate sia da un punto di vista proprio dei programmi ma anche da un punto di vista degli edifici scolastici
Si incontrano servizi sociali che sono stati veramente ridotti al minimo
Nelle nelle professionalità nelle risorse a loro disposizione si incontrano purtroppo sindaci e questo voi lo sapete benissimo che non hanno più le risorse nel fare neanche per garantire i servizi essenziali i livelli essenziali previsti dalla nostra Costituzione ed alla riforma del Titolo quinto e poi di fatto mai
Definiti proprio perché mancano le risorse
E allora noi dobbiamo chiederci quale identità nazionale stiamo costruendo non solo pronte nel momento di apertura che vogliamo fare giustamente facciamo dei bambini degli adolescenti di origine straniera
Ma in che modo il tutto si sta però creando anche rispetto a quelle che sono le nostre origini e quelle che sono
Le presenze di difficoltà dei bambini degli adolescenti italiani stessi
Noi ci accorgiamo degli stranieri quando ci sono degli sbarchi
Ci accorgiamo degli stranieri quando ci sono gli episodi di cronaca
Anche quelli diciamo più tristi che per i quali ormai c'è come sapete è stato anche misurata l'indignazione nostro paese c'è un'indignazione che dura
Quarantotto ore dopo l'indignazione passato storia assuefazione e quindi quasi che ci dimentichiamo poi di quel fenomeno di quello che che è capitato e soprattutto ne riparliamo solo
Se c'è l'emergenza ma ormai siamo il Paese dove l'emergenza è diventata la regola per cui diventa anche complicato dividere e distinguere ciò che davvero si emergenza
Perché su ciò che invece è diventata la regola che allora io credo che davvero i nostri ragazzi i ragazzi invece i bambini gli adolescenti italiani si sono accorti della presenza di bambini adolescenti stranieri molto prima di noi
E sono già un passo avanti rispetto a noi perché andando sui territorio incontro bambini e adolescenti che ormai già vivono sono pienamente integrati
Vanno a scuola e per i nostri figli anche da generazioni la presenza di minori stranieri
E anche un fatto di arricchimento perché gli portano grazie alla loro al loro bagaglio culturale all'interno di storie racconti tradizioni modalità che per i nostri ragazzi soprattutto per i più piccoli diventa quasi così è un modo per arricchire
La loro visione del mondo parlano addirittura a volte i dialetti di sarà capitato
E andare nelle scuole nei territori e vedere ragazze appunto di origine straniera che parlano il dialetto della Regione nella quale ormai vivono da tanti anni insomma hanno di fatto un'integrazione che ben superiore a quella che in qualche modo la legge consente allora la legge importante ma è importante perché va a sancire un progresso un processo di integrazione che di fatto molto spesso già avviene
E quindi ecco perché è necessario è necessaria non solo per
Il rispetto dei diritti
E principalmente sicuramente per rispetto di diritti ma anche soprattutto perché devi andare a dare delle regole a un percorso che per molti aspetti esiste già anzi parlando di legge sulla cittadinanza poi penso soprattutto che invece davanti a certe dichiarazioni come quelle che abbiamo ascoltato il sito ad Aprilia
Verrebbe in mente come cittadino non come Presidente di una parte dello Stato se qualche volta non valga la pena toglierla qualcuno alla cittadinanza e forse sarebbe anche meglio
Ma comunque nelle mie visite nelle scuole sui territori adesso lunedì andremo a Palermo
Anche con la il prefetto Cirillo in virtù anche di un protocollo abbiamo firmato proprio col Dipartimento pubblica sicurezza
Vediamo che questo percorso di integrazione non è sempre dei migliori non è sempre facile io sono contento che la ministro Lorenzin abbia parlato di una necessità proprio di di creare anche delle procedure
Molto più inclusiva
Perché quella poi la vera difficoltà e voi avete però tante buone pratiche sperimentate che io vedo sul territorio penso alla pratica sperimentata anche dalla dal Prefetto di Bari siamo stati a Bari qualche settimana fa che mette insieme
Anche più realtà del territorio proprio perché tutto il percorso di accertamento dell'età di prima accoglienza e di prima attenzione nei confronti dei bambini innocenti possa essere fatto nel modo più rispettoso possibile teso arrivino Oricchio e le persone di minore età straniere che arrivano nel nostro Paese anche la stessa applicazione del cosiddetto protocollo scorre e qualcosa che non viene fatto in maniera riforme in tutto il Paese eppure è qualcosa che potrebbe sicuramente aiutare a fare la differenza in quella battaglia di civiltà che il nostro che il nostro Paese sta facendo
Io ho incontrato proprio in uno di questi viaggi
Una ragazza nigeriana che aveva quattordici anni e che l'altra era arrivata come tanti in questo Paese per cercare l'illusione del sogno di una vita diversa di futuro migliore di qualcosa che potesse veramente cambiare la vita
In realtà era stata portata qui ed è stata come spesso accade purtroppo sempre più spesso avviata alla prostituzione avviata a ben altri sogna ben altre strade
Dopo due anni si è ritrovata mi raccontava in una macchina con due presunti clienti che invece per fortuna erano due poliziotti
Che in qualche modo facevano parte appunto di un'indagine che è riuscita a bloccare quello che stava accadendo a quella ragazza e con la ragazza è stata messa in una comunità con la ragazza ha detto una cosa molto bella
Decreto quando sono arrivato alla comuni arrivato nella comunità ho capito che avevo trovato delle brave persone delle persone che mi volevano aiutare
Ma quando poi io insisto tutte le altre persone con cui ho parlato quando ho capito tutta l'organizzazione che c'era stata dirlo anche al recupero mio personale delle mie amiche
Ho capito che dietro di me non c'erano solo delle brave persone ma c'era lo Stato
Guardate lo Stato oggi è qui perché lo stato di fatto siete voi che rappresentate sui territori nella maniera più forte anche per un'azione che svolgete importante che è quella di ascolto oggi nessuno ascolta più nessuno
Il fatto che ci siano invece dei prefetti sui territori e quali potersi rivolgere
Anche per svolgere quel ruolo che io mi rendo conto girando per l'Italia che a volte viene anche poco capite poco percepito dall'opinione pubblica né un ruolo quello che voi svolgete di mediazione sociale talmente forte e importante
Che molto spesso serve davvero a rendere tutto più semplice e come dire a svolgere quell'azione di mediazione di facilitatore di cui poi a volte come spesso accade dannunziano tutto il riconoscimento necessario però serve a portare a casa un risultato a fare bene una cosa
E allora io vi ringrazio e spero davvero che questa collaborazione che abbiamo anche con tante prefetture in giro d'Italia possa dare i suoi frutti ma soprattutto possa aiutarci tutti quanti a fare una cosa e cioè a lavorare da vero perché soprattutto per i bambini gli adolescenti il tema dei diritti è un tema fondamentale ma soprattutto perché tutti i bambini gli adolescenti non solo quelli di origine straniera possano trovare nel nostro Paese lo spazio che meritano
Oggi che davate nel titolo della terza sessione la nuova identità nazionale ecco io non so quando e se costruiremo una nuova identità nazionale
Però credo che intanto potremmo cercare di lavorare di fare il possibile per mantenerci tra tante difficoltà
Quella che il nostro Paese è riuscito a costruire con all'interno non italiani o stranieri ma uomini e donne e bambini adolescenti nonno per natura uguale all'altro ma tutto sommato e così anche per nostra fortuna grazie
I
I giovani ragazzi gli adolescenti son tutti più avanti di noi
Penso sia un fenomeno tutto sommato naturale perché
In genere la legge che insegue il costume una tolleranza reciproca
L'evoluzione culturale
Che di solito son Santo Biamonti d'altra parte parlando dei ragazzi oggi si può forse distinguere
Tra
Italiani per stranieri ma tutti proprio tutti
Domani
Saranno italiane sono giusti tutti sia quelli che oggi
Vogliamo chiamare stranieri sia quelli di oggi vogliamo chiamare domani saranno domani quando saranno grandi tout
Tutti italiani qual è allora l'Italia
Passo la parola al professor Piepoli che ci aspetta quando tutti saranno italiano
Ringrazio
Il
Dottor mansione per questa introduzione
E tenendo conto che
I miei predecessori hanno ciascuno parlato in media otto minuti
Quindi molto meno di quello che è stato loro assegnato quindi o alcuni minuti in più oppure appiopparli a corpo
E diciamo e riduciamo magari a un dibattito quello che
L'avvenire di questa
Piccola sezione del
Conferenza
Allora
Io sono
Una ricercatore
E ho due tipi di ricerca che svolgo il primo tipo di ricerca è quello del sondaggista
Per cui vi presento delle informazioni che derivano da un sondaggio
Che
Il ministro Amato e altri presenti conoscono bene nel senso che un sondaggio che sviluppando una settimana dopo l'altra per
La Presidenza del Consiglio dei Ministri da circa quindici anni
Questo sondaggio che sono composto da ventisei mila interviste durante l'anno cioè cinquecento interviste alla settimana campione rappresentativo degli italiani
Noi domandiamo le cose che sono mano a mano di interesse
Del potere o l'interesse
Clienti specifici
Potrete infatti nell'ambito di questi clienti specifici spesso e volentieri abbiamo avuto come cliente il Ministro dell'interno
Ora vediamo che cosa dice il nostro tavolo deborda riguardo al futuro dell'Italia al futuro multietnico dell'Italia
Vediamo se
Accordi
Dati come vedete questo è il campione è un campione rappresentativo come un medico
Forse non so se Chienti e medico
Ecco estranea cinque centimetri
Dal corpo umano di sangue e con questo dita
Il lo quindi diciamo da
Il campione rappresentativo del sangue di quel corpo e quindi tutte le malattie connesse o tutte le sanità connesse con quel corpo noi estraiamo questo sangue dall'opinione pubblica
Cinquecento casi distribuite in questa maniera sono l'Italia
E un settimana dopo l'altra a un certo momento vediamo i cambiamenti dall'Italia o vediamo il futuro dell'Italia
Vediamo adesso cosa capita per quello che riguarda le nostre informazioni si stima che tra trent'anni in Italia ci saranno circa quindici milioni di stranieri
Di cui la maggioranza proveniente da Paesi extraeuropei
Dunque apro una piccola parentesi abbiamo lievemente esagerato in termini di gaussiana siamo stati nella banda al TAR
Tenendo però conto che in questo momento di stranieri non nati in Italia ce ne sono sul territorio intorno ai cinque sette milioni a seconda di come si calcola
Quindi circa la metà ci sono già
Circa la metà entreranno in circolo nel corso dei prossimi trent'anni e quindi quindici milioni
Tenete conto che se io parlo di sette milioni esistenti adesso appare
Anche di coloro che nasceranno da questi nel corso dei prossimi anni e quindi si integrano nella popolazione italiana
Qual è il risultato di questa situazione vista dagli italiani
E vista negativamente da circa la metà cinquantun per cento e vista positivamente da circa un terzo trentatré per cento
E il sedici per cento non opinione in merito senza opinione per usare un termine francese Saso opinione
In quanto chiunque fa
Ricerche di opinione in Italia le apprende fondamentalmente in Francia dove c'è il paradiso dell'opinione
Allora
Cosa significa questo significa che circa ventisei milioni di italiani adulti in questo momento hanno dei problemi nei confronti di un immaginario
Tra trent'anni di una popolazione multietnica e circa un terzo cioè circa diciotto milioni viceversa non hanno questi problemi e gli altri sono indifferenti vediamo il perché
Ovviamente se c'è la tavola eccola
Si stima che tra trent'anni sempre ci sarà questo tipo di
Situazione
Per cui per quale motivo soprattutto ritiene questa situazione negativa questo cinquanta per cento questi ventisei milioni che dicono e negativo
è una situazione negativa perché aumenterà la criminalità tredici per cento perché l'Italia perderà parte della propria cultura e tradizione tredici
Non ci sentiremo più padroni a casa nostra dodici diminuiranno i posti di lavoro per gli italiani undici potrebbero portare malattia da tempo sconfitte in Italia due come vedete si tratta in grande maggioranza di stereotipi
E gli stereotipi si combattono molto bene adesso vedremo come
Per quale motivo soprattutto ritiene questa situazione positiva e il normale sviluppo del mondo attuale dodici per cento è giusto che l'Italia diventi un paese multietnico otto produrranno più ricchezza per il Paese cinque
Più cultura e rendono più ricco il Paese cinque è sintomo di un buon andamento dell'economia tre
Gli ottimisti i positivi
Vengono giusto senza stereotipi vedono in pratica cosa si otterrà dal fatto che saremo multietnici perché in ogni caso saremmo morti etnici
Quindi una volta accettato questo fatto si tratta di vedere qui dirette il sondaggio ha concluso
Perché è un sondaggio di tipo
Quantitativo però ci sono anche delle terapie per esempio ieri
Nell'ambito del discorso economico c'è stato una magnifica discussione sull'economia ma si sono verificate attraverso gli interventi poche terapie
Io sono per la terapia e le terapie chiaramente hanno un
Elemento motivo motivazionale importante di rilievo
Quindi come fare a far sì che passando nella metropolitana di Milano o nella metropolitana di Roma si veda quello che si vede nella metropolitana di Parigi
Una società multietnica in cui di vari colori
Mica tutti bianchi sono a Parigi nella metropolitana ce n'è il sessanta per cento il resto è colorato bene questi contratti si comportano esattamente Cominati laico
A Parigi in metropolitana si legge si fa cultura circa uno su tre dei parigini che prende la metropolitana e per parigini intendo anche il non a rigidi che comprendono è si a culture cresce
Quindi a un certo momento noi dobbiamo avere questo tipo di società prendere il ventiquattro il tram che prendo sotto casa mia Milana
Trovare non più la popolazione mondiale etti riccamente non italiana nella seconda parte del tram
Ma mescolata con gli altri
è che legge nonché fanno niente
Cioè il concetto è come acculturare questo come integrare il mondo come
Farsi che lente niente si uniscano in funzione di un'unica divisione che la visione di un Paese comune e di un futuro
Comuni come fare
A questo punto il come fare io melò prendendo dalla letteratura
Come si come sapete cioè
Una accolto dal passato e perché no anche del presente che si chiama mezzo e che ha studiato un fenomeno il fenomeno che descritto bello parte sinistra di queste motivazioni
Che si chiama scrissi modenesi
Cioè io vedo nell'ambito di una persone che di colore diverso dalla mia pelle un nemico
E aumento lassù inimicizia trattando lo da tale
Questa spinosissimo genesi e tale per cui prendiamo un caso classico dischi smog genesi io e il mio collega di Terrazzan Milano lui aveva una macchina fuoriserie io avevo
Una piccola Cinquecento
Avrei potuto assumere due atteggiamenti nei suoi confronti l'primo atteggiamento sarebbe stato quello di comprare una macchina superiore alla sua dimostrati che io come titolare di mezza terrazza euro
Più forte di lui a questo punto lo avrebbe acquistato una macchina ancora più grande io avrà acquistato una macchina con la più grande e attraverso questo processo di stessimo genesi saremmo falliti tutti e due
Ci saremmo in questo momento sul lastrico non ci può daranno più a terra io ho seguito un'altra tecnica che è una tecnica che il Consiglio ai rapporti
Tra ettari e diverse
Ho
Distrutto la mia macchina messe nonché lo distrutta l'ho venduta chi sorpreso dal loro altra nel senso che c'è un bellissimo ventiquattro sotto casa mia per andare in piazza Duomo mi prendo il tram all'inizio il mio vicino
Che si chiama Gabriele spurgata mi ha un filo deriso poi ha capito
Che io non entravo in competizione con cui siamo diventati molto amici abbiam Treviso la terrazza la vita con i figli e abbiamo creato un avvenire bellissimo insieme
E in questo momento che siamo anziani lasciamo questa appartamenti ai nostri figli
Cioè che sono amici a loro volta questa questo processo antichissimo generico e quello che io consiglierei arrivo a piazza Duomo vedo qualcuno un
Per esempio un marocchino che mi avvicina e io posso spostarlo o posso guardarlo sentirlo e allora lui che cosa fa mi fa un complimento
E se io ho delle resistenze dentro di me di fronte a quel complimento
Persistenza cadono
Può fare una uno il complimento a me
Può fare un complimento a mia moglie può fare un complimento al a a mia figlia ho i miei o alle mie nipoti
Può
Dare un fiore a mia moglie e io chiaramente non voglio offendere può fare semplicemente un sorriso
Può dirmi grazie perché
Io gli sorrido e via di questo passo a questo punto inizia un processo d'amicizia
Vincola stessimo genesi
Vinciamo insieme la stimo genesi diventiamo amici e queste l'inizio di una lunga amicizia comitato avvenuto varie volte
Con degli immigrati che mi hanno incontrato in piazza Duomo che poi sono diventati i miei collaboratori alcuni intellettuali lavorano con me in questo momento nel mio istituto
E altri viceversa
Che non sono intellettuali abbiamo acquistato immobili gli ha rifatto la terrazza
Cioè
Abbiamo veramente vissuto assieme io inviterei questo il processo di Schisano genesi non è un processo che si vince
Da una sola parte si vince con lavorando assieme
Un processo antisemitismo genetico produce tanti Gabriele fugata e Nicola Piepoli amici invece che nemici e distruttivi nono nei confronti dell'altro questa è l'augurio che faccio
A coloro che vengono in Italia e che
E e a cui io
Ho dimostrato amicizia fin da cinquant'anni fa quindi io quando ho stipato presso di me
John Kyle
Che era
A allievo ingegnere all'epoca al Politecnico ha in questo momento ha mandato grazie nella luna in America
Viva l'Italia grazie
Grazie all'azione del professor Piepoli seduto a questo punto lo spirito dell'intervento è conclusa
Ci sono i bus Fazio procurano un breve dibattito acquisizione alla mano vivere in un primo avvio a verbale
Un po'
Con una novità rispetto allo scavo il profilo ora la parola o signor ministro perché volevo
Ringrazio
X
Sì a
E quello che non l'ho fatto prima quindi approfitto copia di questo spazio prima del dibattito
Per
Ringraziare
Il mi unisco al fanno bene a questo porto unità di poter confrontarsi anche mettere insieme tutte le nostre esperienza è iniziato in una
Buona collaborazione
A e soprattutto l'opportunità di poter parlare a un'ampia
Platea di a prefetti con cui sicuramente come Ministero dell'integrazione io avevo l'opportunità di da formare molto strettamente quindi non vi devo andare via senza poter iniziare questo cammino avanti ringraziando tutti coloro che hanno
Avranno sicuramente l'opportunità di via
Lavorano insieme in questi in questo percorso grazie
Posso proprio
Buongiorno a tutti sono perché strano sono il prefetto di Pavia
Grazie Presidente grazie ministro io credo di avere con un poco di presunzione un pizzico di competenza in materia di integrazione perché ha avuto la credo si si ma fortuna per quattordici mesi
Di presiedere la Commissione per il riconoscimento della protezione internazionale di Trapani
Per cui l'ho vissuta sulla mia pelle e in prima persona e credo che sia un'esperienza che avrebbe fatto bene a tutti dai prefetti
O una cosa semplicissima da dire il ministro io vorrei che dà la parola integrazione venisse tolta leggi interazione perché come dico sempre quando consegno la cittadinanza
Noi avente molte cose datare a noi no abbiamo tante cose da prendere da voi
E tante cose da dare a voi è importante che tassi secondo me questo concetto ci deve essere un profondo scambio perché le culture hanno tutte una norma con equità
E se riusciamo a metterci l'uno nei panni degli altri veramente tutti un domani saremo dei cittadini migliori
Vi rubo altri due minuti i soldi per raccontare un brand ad esempio un breve aneddoto della mia famiglia una volta una persona di famiglia sorellina adottiva proveniente dalla Tunisia quindi di colore
Accresciuto insieme i miei nipotini questi miei nipotini un giorno hanno chiesto un cane mi avevano già uno era un cane grosso e loro volevano un cane molto piccolo e abbiamo obiettato che avrebbero litigato e loro hanno fatto a noi la più bella lezione di integrazione ed interazione
Ma
La zia metti non ha il colore della mia pelle per cui perché
Lo Yorkshire Ecochem dovrebbero litigare tra di loro grazie
Ci sono altri interventi
Buongiorno azione prefetto Angela Pria Capo dipartimento delle libertà civili e l'immigrazione vendere essere puntuali ce lo siamo anche scritto
E abbiamo pensato di rivolgere questa domanda l'immigrazione ormai è una presenza strutturale anche nel nostro Paese le politiche migratorie quelle di promozione dell'integrazione sono sempre più interconnesse e sono responsabilità
Tanto dei singoli Stati quanto della guerra ce lo ricordava anche il ieri il nostro ministro
La scelta delle politiche deve tenere in considerazione la presenza importante di una minoranza straniera che portatrice di bisogni interessa e non sempre sovrapponibili a quelli della maggioranza autoctona ma che comunque sono ineludibile
Ancora maggiori poi sono i bisogni di quelle persone che fuggono e delle persecuzioni e dalla violenza e che ci chiedono protezione
Arriva la domanda alla luce di tutto questo
Possiamo dire che il nostro modello anche se non piace al Presidente Amato ed integrazione che si basa sull'accoglienza dello straniero il rispetto della propria identità d'origine
In cambio per così dire della condivisione dei nostri principi fondamentali
Soddisfi le stime diverse aspettative posteri tratti di un minimo cui dovrebbe accompagnarsi un effettivo percorso di inserimento
Subito appena si arriva a socio lavorativo grazie
Presidente D'Amato mi sembra
Corretto il Tso
Perché
Attacco nella messa sembra che io però testi contro il modo do con cui noi italiani lei
Lei intendeva dire vede glielo faccio dire da sola sennò
Che io ho
Espresse una critica contro l'uso dei modelli norme contro le pratiche che ciascun Paese
Lei quindi no io produttore è chiaro che questo anzi concludevo proprio fu questo il caso mai con un certo margine di contraddizione noi imputavo al modello dei romani
Che però era il modo sita dico di gestire i rapporti con gli altri
I somma
E il punto fondamentale probabilmente credo degli atteggiamenti che si concorre o a cambiare o a consolidare attraverso i nostri atti di apparato pubblico per rimuovere i pregiudizi e per indurli a
Al giudizio ecco non dimentichiamo mai se lo ricorderà
Che una ricerca che commissionano come Viminale ci dette
Non ha dubbi
Ad altri insomma
Non ci sarà al monopolio di impiego di
Ricerca in Italia
E incidente questo risulta
Dato che
Alla domanda ma gli immigrati cosa sono per lei
Rispondevano un pericolo
Per le zone che poi alla domanda lei conosce immigrati si chiama brava persona ci intendiamo ci capiamo
E si capiva chiaramente che
Ciò che veniva da invidia era la fonte dell'immigrato come pericolo lo sbarco tutte queste persone la criminalità per cui quando dovendone italiano
Lo si dice sempre albanese fa questo marocchino fa quest'altro si è un italiano è un soggetto astratto autorizzabile e quindi questi atteggiamenti consolidano i pregiudizi
Da questo punto di vista
Per questo accennato alla importanza della non criminalizzazione del clandestino
Io quando eravamo giovani evidenziavamo il nostro lavoro su questo
Il nemico contro il quale combattevamo in tema di clandestinità era il trafficante non era in clandestinità
E il clandestino era la prima vittima del trafficante ed era poi una volta entrato da vittima delle organizzazioni criminali che se ne avvalgo non come manodopera crimine ricca dandolo
E sulla denuncia ed altro ovvero che inoltrano se è una ragazza alla prostituzione cioè quindi il clandestino è la credit creatura debole
Che e finisce per essere nelle mani della criminalità e quindi il mio amico della criminalità non è il clandestino
Da questo punto di vista è importante
Non creare clandestinità quando ciò ed possibile non legiferare in modo da produrre con troppa facilità il clandestino
C'era una cosa anche a proposito del TUEL grosse secche volevo accennare visto che
I cioè
E e rendiamoci conto noi
A volte lo diciamo in modo generico al di fuori di esperienze specifiche
Con l'idea del culture si arricchiscono fusto
In realtà
Ci sono veramente delle cose che noi possiamo imparare vorrei imparare
Io dico sempre una cosa sgradita in Italia quando dico una cosa il seguente nel
Alcuni di noi continua ma credo che lei ci ha Marco
Che onora il padre la madre sia un buon comandamento
Ebbene i ragazzi e le ragazze di educazione islamica possono concorrere a ricordarlo alle nostre famiglie
Perché
Noi per una serie di vicende siamo riusciti a renderlo particolarmente marginali e quindi l'integrazione
Tra ragazzi e ragazze
Può servire avrei impastare un qualcosa che voi avevamo nel nostro impasto e che ci siamo perduti ecco
Dobbiamo essere consapevoli anche di questo che
Imparare è imparare davvero non imparare a cucinare il couscous soltanto che è una cosa buona e io credo che il couscous sta entrando molte volte più conveniente
Mi sta benissimo ma non è soltanto questa cosa implica il concetto una etica individuale e collettiva che alcuni gruppi umani hanno saputo professor fare meglio di noi eccetera ultima cosa
è fondamentale agganciarsi alla scuola nel lavoro che voi potete fare per l'integrazione perché PD genitori si prendono attraverso i bambini in realtà
E quindi dove c'è la scuola multietnica e ormai ogni scuola e multietnica questa offre occasioni per mettere insieme i genitori per farmi conoscere farli parlare
Dovete trovare l'occasione alcuni agganciare l'attività sul territorio per l'integrazione non sempre facile
Ecco fino a che la spending review non ce l'aveva abbiamo la scuola conserviamo la serve anche a questo
Grazie ancora
Rapidissimo dov'è il più per il caffè
Cinque alle undici tutti i presenti produce per esempio il Presidente del Consiglio
Bene buongiorno a tutti riprendiamo i nostri lavori e intanto salutiamo il Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico letta che ci ha raggiunti
E al quale cederò tra qualche minuto la parola per darvi la possibilità di salutarvi
E offrire
A tutti voi un contributo importante per il lavoro che quali rappresentanti del Governo non nelle nostre realtà territoriali ogni giorno producete ma io non posso
Nell'introdurre il tema di questo dibattito non partire
Dalla notizia che ieri ha colpito tutti noi e che riguarda
Diciamo questo atto che
Risulta inqualificabile che noi dobbiamo saper contrastare con ogni forza perché
Manifesta un degrado culturale prima ancora che politico che
Purtroppo si manifesta anche da parte di chi
In ragione di un mandato popolare dovrebbe rappresentare la cittadinanza e dovrebbe agire perché
Le le la gli orientamenti migliori gli aspetti più positivi possano emergere
Ovviamente
Mi riferisco all'inizio agli insulti rivolti all'amministra chi enti alla quale
Ovviamente ribadiamo la nostra
Diamo la vicinanza per il delicato lavoro perché ogni giorno Province ma a questo proposito io credo sia doveroso segnalare anche la posizione
Del Presidente Maroni e quale ha voluto
Prenderei immediatamente le distanze da questo atto annunciando la volontà del suo partito o di espellere questa
Rappresentante di una istituzione locale
Da quel consesso politico questi sono
Atti importanti perché
Denunciano la volontà di procedere con determinazione senza opportunismi perché il confronto politico possa
Essere animato dallo rispetto reciproco e perché
La
Politica sappia dare
La migliore rappresentazione di un'Italia che vuole
Agire per conquistare nuovi obiettivi di civiltà
E ma il tema di oggi riguarda questi i nuovi reati che si annunciano e che vedono impegnate
Le forze di polizia la magistratura e che vedono in primo piano tutti voi precetti nell'esercizio
Per le nostre funzioni
La violenza oggi non è più solo quella che abbiamo conosciuta conosciuto nella nel passato oggi questi fenomeni si esprimono anche attraverso l'uso di strumenti diversi
Riguardano l'uso della Rete
E attraverso l'uso della Rete si realizzano reati piuttosto odiosi
Questo non significa agire perché il web venga demonizzato né l'attività di contrasto di queste di questi fenomeni deve significare limitazione della libertà di espressione
Ma questo deve significare vigilare con maggiore forza
Perché la violenza venga sconfitta sempre perché poi spegnersi sensibile determina una qualche relazione
Tra violenza
Del
Anche verbale e violenza materiale che colpisce in modo particolare i soggetti più deboli
E il tema del discorso l'odio oggi sì impone con
Maggiore forza perché rappresenta un un tratto caratteristico soprattutto dalle nuove generazioni
E ed è importante che le massime istituzioni parlamentari a partire dal
Presidente della Camera Boldrini abbiano voluto prendere posizione rispetto
A questi a queste nuove forme di odio
Che impoveriscono la nostra società
Che si alimentano anche di un bullismo esercitato in Rete
E
Ed è importante che a questo fine vengano enfatizzate le nostre capacità di prevenzione e di contrasto anche attraverso
Un recupero della dimensione culturale dei fattori distintivi dell'arte dignità umana come
Il Consiglio d'Europa ripetutamente ha sollecitato
Emerge oggi ed è emerso nel corso di
Incontri tematici su questo su questo tema attraverso il contributo della Ministro IBM per le pari opportunità
Che ha segnalato come
Nel corso del due mila dodici un bambino su quattro risulterebbe vittima di bullismo on line
E la violenza in Rete e percepita dagli adolescenti come la seconda forma di minaccia più grave
Dopo la droga e la paura di abusi da parte degli adulti quindi è un fenomeno che non può essere sottolineato e
La tutela
Della privacy
Deve
Costituire sicuramente è un bene da preservare
Ma non può costituire una fattore limitante all'azione di tutela di diritti e libertà fondamentali soprattutto quando ciò coinvolge i minori e i soggetti più deboli
Il diritto quindi di libertà e di privacy devono risultare
Combinati in grado di
Preservare l'esercizio dell'uno
E dell'altra notte
Non possiamo discutendo di questi fenomeni
Non ricordare all'episodio che ha visto vittima una ragazza di Novara di quattordici anni Carolina che si è suicidata dopo che alcuni suoi coetanei
Hanno postato su su serbo che immagini che lei ha considerato insopportabili
Capaci di dieta stare la propria dignità e il proprio senso di SEA
Il
Saida bullismo un fenomeno che
Si diffonde e che va contrastato esattamente come
Va contrastato il fenomeno del femminicidio
Che
è stato assunto come priorità da parte del Presidente del Consiglio letta
E che ha visto coinvolto direttamente il Parlamento con la approvazione del VAST
Della protocollo della convenzione di Istanbul attraverso
La ratifica
Non sono atti formali non sono atti burocratici ma sono
Strumenti che quando vengono messi a disposizione della società diventano efficaci
E come e dimostrato dalla provvedimento terra l'istituzione dal reato di stalking
Applicato per la prima volta nel nostro Paese nel due mila nove adotterà dell'allora Ministro delle pari opportunità Mara Carfagna che oggi partecipa a questo mostro dibattito
Danno definite procedure e strumenti istituti giuridici in grado di garantire civiltà e rispetto della dignità umana e questo Governo
Intende fare ciò attraverso la ratifica
Di trattati internazionali ma anche attraverso il lavoro di
Rilancio delle funzioni proprie delle istituzioni repubblicane e degli apparati dello Stato perché queste forme odiose di reati possano essere contrastati
In questo senso il Ministro Alfano proprio in questi giorni ha voluto nominare la dottoressa Rauti quale consigliera per le politiche di contrasto alle violenza di genere e al femminicidio
Per rafforzare
Le politiche tese a contrastare questi fenomeni di violenza ed è importante anche ricordare che proprio nel mese di maggio all'inizio del mese di maggio è stato istituito
Nell'ambito dell'Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori
Un tavolo interforze presso la Direzione centrale della polizia criminale c'è un impegno forte
Per contrastare queste fortemente di reato ma
I prefetti sono impegnati nell'azione quotidiana di contrasto alla criminalità organizzata
E lo fanno o attraverso un lavoro costante di segnalazione anche di assunzione di decisioni importanti che riguardano la
Azione tesa ad evitare che le amministrazioni locali possano essere infiltrate
Da organizzazioni criminali da organizzazioni mafiose
In questi
Ultimi anni si è sviluppata una capacità operativa tesa anche a contrastare i fenomeni di condizionamento
Delle attività negoziali proprie delle pubbliche amministrazioni
Nella fase di acquisizione di beni odi servizi
Ma l'esperienza come voi prefetti sapete bene ci dice che l'azione di contrasto dello Stato e necessaria ma non sufficiente serbe alimentare la partecipazione il protagonismo dei cittadini
Serve incoraggiare l'azione delle associazioni per diffondere la cultura della legalità e perché ciascuno dei cittadini
Avverta alle la legalità come un bene prezioso da tutelare in ogni modo e proprio in questo momento
Il nostro Governo il Presidente del Consiglio dei Ministri e impegnato a coniugare questi due fattori sicurezza e sviluppo di cui tanto abbiamo bisogno
E sicurezza e sviluppo devono accompagnarsi anche ad un ottimismo che deve potersi esprimere attraverso un impegno di tutti per
Invertire un circolo che così negativo da apparire devastante quindi un ottimismo motivato dall'impegno e dalla azione determinata a rimettere in cammino il nostro paese
Voi fate tanto il Governo è fortemente impegnato e con queste parole io do cedo la parola al Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico letta prego stessi per
Ringrazio il viceministro Bubbico ringrazio il ministro e vice Presidente Alfano per questa occasione che mi ha dato ringrazio veramente tutti voi
Credo che sia un'occasione molto importante per me innanzitutto per riuscire a comunicare alcune delle priorità con le quali stiamo cercando di operare in questo momento così complicato così complesso così difficile
Non sarò in condizione purtroppo e me ne scuso con i protagonisti di questa sessione di ascoltare
Però oggi una giornata molto particolare come sapete io ho ritagliato uno spazio dentro una giornata che vede il nostro Paese ospitare un appuntamento molto importante io da qui partirò perché
Credo che sia un orgoglio di tutti noi a essere riusciti a ottenere che
Roma oggi sia
Un po'la capitale europea della lotta degli europei contro la disoccupazione dei giovani e a favore dell'occupazione dei giovani a favore del lavoro per i giovani perché la presenza
A Roma dei Ministri dell'economia e dei ministri del lavoro dei principali paesi europei oggi è per noi è sicuramente un motivo di sprone a fare di più
Ed è anche e soprattutto una grande soddisfazione innanzitutto nel formato di questo incontro che sta per svolgersi
A Palazzo Chigi
Formato di un incontro che dimostra una volontà di muovere la ruota
L'Europa non si affida solo ai Ministri dei numeri
L'Europa non si affida solo ai ministri delle finanze
Non è solo l'Ecofin il luogo nel quale si assumono le decisioni ma l'Europa cerca invece con questo formato formato che appunto mette al lavoro insieme i ministri del lavoro e i Ministri delle
Finanze dell'economia e delle finanze l'Europa cerca di affrontare il tema che il tema più drammatico
Cioè il tema della carenza di lavoro per i giovani il tema di prospettiva di futuro ed è d'altronde credo nel vostro lavoro promette la questione principale il dramma vero che affrontate ogni giorno di fronte a drammi
Individuali e a drammi che diventano poi i fattori collettivi di fatica di fatica sociale di fatica dei vostri territori dei territori sui quali dovete operare e d'altronde
Purtroppo tutto questo è successo perché
Il nostro mondo si è fatto trascinare si è fatto trascinare ha sostituito
Un grande economista italiano che era Federico Caffè
Economista che ha formato generazioni interi
Di giovani del nostro Paese che poi sono diventati i pilastri dell'amministrazione che in Astrid della
Mondo dell'Accademia ho ritrovato una frase di Federico Caffè che mi è tornata mi torna assolutamente perfetta per il tempo che stiamo
Vivendo perché
Federico Caffè diceva sciaguratamente al posto degli uomini abbiamo sostituito numeri e alla compassione nei confronti delle sofferenze umane abbiamo sostituito l'assillo dei riequilibri contabili
è una frase di molti anni fa ma una frase di un'attualità purtroppo drammatica l'ho voluta oggi mettere al centro anche delle mie riflessioni per essere molto determinato nell'introdurre oggi l'incontro dei ministri del lavoro
E delle finanze nell'ospitare noi Governo italiano questo incontro con il quale i ministri Giovannini e Saccomanni
Cercheranno di ottenere dei risultati che saranno importanti in vista del vertice europeo di fine giugno che sarà importante per dare più speranza ai nostri territori del nostro Paese in particolare a quelle parti del nostro Paese da cui in questo momento va soprattutto la mia attenzione che sono le parti del nostro Paese che vivono più
Con difficoltà il tema dell'assenza di prospettive per i più giovani quando i più giovani non hanno prospettive che sono quelle del lavoro
è molto facile che ci siano delle tentazioni che diventano poi
L'anticamera del dramma sociale
E quindi giornata oggi per il nostro Paese intenso importante la speranza soprattutto che si riescono a raggiungere
Alcuni risultati molto concreti non ci accontenteremo
Alla fine del mese di giugno nel vertice europeo di parole di dichiarazioni perché penso che
Se mai questo è uno dei problemi dell'Europa di oggi un eccesso di parole un eccesso di dichiarazioni che non si sono poi tramutato infatti hanno reso ancora più lontane
Le istituzioni anche quelle europee rispetto alla vita concreta dei cittadini ecco perché ci è parso
Che il tema dell'occupazione per i giovani fosse dovesse per forza essere il cuore di questo
Appuntamento di fine giugno appuntamento al quale si parlerà di altre cose tutte importanti e noi vogliamo che si realizzino penso all'Unione bancaria
Ma è difficile
Parlare con le persone
Che in tutti gli angoli del nostro Paese di tutti gli altri Paesi europei vivono difficoltà sociali di lavoro spiegando che facciamo l'Unione bancaria
Come grande risposta i loro problemi sappiamo tutti benissimo che è importante fare Unione bancari europea così come fa l'Unione fiscale unione economica
E l'unione politica europea però
Le persone devono vedere che i leader europei affrontano cercano concretamente di dare risultati su ciò che oggi eri il tema più dibattuto nelle famiglie italiane portoghesi
Nelle famiglie francesi tedesche il tema del lavoro per i più giovani e allora a questo tema lo leggo molto facilmente alla riflessione che state facendo in questi giorni soluzione così importante perché
Quello di cui discutiamo in questi giorni a livello europeo di cui discuteremo a fine giugno è sostanzialmente il problema dei costi della non Europa
E in fondo quello di cui discutete voi oggi è il tema dei costi del non Stato
Perché i costi del nostro ATO si tramutano immediatamente in disagio sociale in fatica
Fatica sociale che moltiplicando si diventa portatrice delle tante difficoltà che quotidianamente ognuno di voi
Nel proprio territorio si trova a dover affrontare
La non Europa costa costa tantissimo è costata la non Europa probabilmente centinaia di miliardi di euro agli europei perché se avessimo avuto un'Europa in questi cinque anni
Con delle istituzioni più solide più unite
Saremo stati in grado di rispondere più rapidamente alla crisi economica di finanziaria non l'abbiamo fatto perché manca una parte d'Europa sostanziosa significativa e la stessa cosa credo che valga anche per tutti noi
Il costo del non stato quando il nostro Stato
Non è all'altezza delle sfide ne paghiamo un costo e si moltiplicano i problemi
E questo vale soprattutto per il vostro lavoro io sono qui per incoraggiarci nel vostro lavoro oggi complesso difficile perché desse un lavoro che allarga i suoi confini
Credo che tante volte vi è toccato in questi anni di crisi
Di moltiplicare e di essere costretti a moltiplicare le vostre competenze
Far dovervi inventare psicologi a dovervi inventare sostenitori anche dal punto di vista della psicologia individuale e collettiva di fatiche che i vostri territori vivono
I dovervi inventare
Coloro che sostengono
Pezzi dell'amministrazione complessiva del nostro Stato in giro per i nostri territori che vivono questa fatica estivo ne hanno vissuto anche la fatica
Di una
Articolazione della nostra della nostra punto architettura istituzionale che in questi anni è stata molto sballottata
Voi siete
Prefetti coloro che vi voi operano sui territori hanno vissuto lo sbandamento per esempio dovuto al cambio delle articolazioni istituzionali
La vicenda delle Province di cui tutti sappiamo qua Stato pesante l'effetto sul territorio di disorientamento rispetto a quello che stava capitando accadendo quanto di questo lavoro è capitato alla fine sulle vostre
Spalle il tema oggi di accompagnare le ulteriori riforme che il nostro Paese farà in questi campi e negli altri campi la riforma costituzionale che
è iniziata e che è una riforma costituzionale con tempi certi che dovrà dare
Risultati e dovrà dare risultati di chiarezza innanzitutto
Quindi torna che aiutare il vostro lavoro dovrà consentire di essere in grado di dare certezze e di dare certezze su chi decide
In che forme in che modi rispetto invece alla tanta incertezza tante difficoltà che avete vissuto in questi anni così complessi e così faticosi
Il tentativo quindi di aumentare la vostra capacità di tenere uniti
I livelli istituzionali verticali e i livelli di lavoro orizzontali sui territori sapendo che
è proprio la sussidiarietà orizzontale la grande forza del nostro Paese quel reticolato di associazioni di volontariato di impegno sul territorio in modo orizzontale che determinante per uscire attenere incontro a tantissime
Risposta altissime domande dare risposta tantissime domande di cui appunto il bisogno e così forte e così marcato questo secondo me oggi
è il senso profondo anche della richiesta che vi facciamo di farsi carico di questo ulteriore accompagnamento verso una definizione di un quadro istituzionale accerto
Che nei diciotto mesi che abbiamo di fronte
Prima dell'approvazione della riforma costituzionale quindi della definizione complessiva di un nuovo equilibrio istituzionale possa appunto consentirci di avere istituzioni in grado di risponde rispondere nel modo giusto nei tempi giusti
E di rispondere ovviamente in un quadro di sobrietà di austerità quale quella che oggi viene richiesta all'istituzione del nostro Paese però di efficienza anche io penso che si possa coniugale coniugare austerità sorpresa con l'efficienza
Bisogna probabilmente Ray interpretare la parola semplicità
Che è una parola
Non banale
Secondo me molto importante la semplicità la semplicità nel non arzigogolare modalità complesse con le quali inventarsi le risposte anche istituzionale la semplicità che i cittadini si aspettano da noi servitore dello Stato
Temporanee mio caso nel nostro caso permanenti come il vostro caso
Meccanismi di semplicità semplicità nello spiegare quello che si può fare quello che non si può fare nello spiegare perché non si può fare
Cosa che troppe volte non facciamo per paura di dire la verità
Ma io credo che quella famosa frase per cui la verità non c'è niente di più sovversivo è la frase che dobbiamo sempre avere presente la verità vuol dire raccontare e spiegare agli interlocutori cittadini perché si possono fare delle scelte perché certe scelte sono complicate
La verità che risponda la necessità di dire i siti e i no molto spesso i nodi devono essere molti di più dei sì e io credo che si sia
Bravi se si dicono i non giusti non soltanto se si dicono i sì
Giusti tutte cose che voi
Mi insegnate dieci insegnate e su questo voglio terminare aggiungendo un concetto al quale tengo moltissimo che voglio cogliere questa occasione per esprimere apre la prima volta da quando
Sono Presidente del Consiglio che la prima volta da quando quarantacinque giorni FAS
è cominciata questa missione così affascinante e dalla quale sono così
Orgoglioso
E il concetto è che noi dobbiamo rilanciare
E questo in questo il vostro ruolo è fondamentale nel nostro Paese in tutto il nostro Paese ha di fronte a tutti gli interlocutori dobbiamo rilanciare l'orgoglio del servizio pubblico
Quell'orgoglio di servizio pubblico che in Italia è stato calpestato negli anni nei decenni scorsi dall'idea che ciò che è pubblico è di per sé inefficiente
E non è così
Perché voi siete la dimostrazione ognuno di voi può raccontare tante storie io vi invito a farlo a raccontare tante storie da cui viene fuori che invece
Quando il servizio pubblico è gestito da persone che sono persone
Competenti persone che non hanno doppi fini che non hanno conflitti di interessi persone che si impegnano per il raggiungimento di quell'obiettivo
E lo fanno con semplicità ma di fronte alle necessità lo fanno con grande dedizione impegno
L'orgoglio del servizio pubblico i risultati li dà eccome se li dà i risultati son tanti gli esempi che abbiamo di fronte ma io qui vorrei chiedervi di essere voi stessi orgogliosi ma soprattutto di rendere
Tutti coloro che lavorano con voi tutti con voi tutto coloro che interloquiscono con voi portatore di questa idea io vorrei che
Questo lavoro che temporaneamente stiamo svolgendo
Sia un lavoro nero che riesce arriva a far rinascere nei nostri
Dipendenti pubblici
L'idea che la missione del servizio pubblico è una vera missione una missione che non è portata avanti con la routine del giorno per giorno dell'idea che il posto fisso
La tranquillità ma nell'idea invece che alla missione della quale essere orgogliosi perché
Il servizio pubblico eh sinonimo di interesse generale
E l'interesse generale di una comunità che vive insieme che sta insieme e che si trova quindi
Di fronte alle grandissime sfide che abbiamo di fronte oggi l'impegno e il tentativo di cogliere questo obiettivi con
La massima determinazione quindi e questo invito che vi faccio sciocche lo consegno nelle mani migliori possibili
Questo invito che vi faccio un invito consideriamo tutti una missione io sono il primo che se la carica
Sulle spalle insieme al vice Presidente del Consiglio e ministro degli Interni a tutti i ministri tutti i ministri che sono qui tutti coloro che operano
Dentro le strutture di governo ma soprattutto vi chiedo di considerarla come la vostra missione
Siate orgogliosi del servizio pubblico il rendiate sempre di più cercate di rendere sempre di più forte questo spirito di orgoglio cercate di renderlo forte in coloro che ci guardano coloro che ci vedono
E farsi che
La percezione di coloro che
Interloquisce con tutti noi
Sia la percezione che si può essere orgogliosi del nostro Stato del nostro stare insieme della nostra comunità delle nostre istituzioni perché funzionano
E funzionano nell'interesse generale rappresentando tutti voi siete l'architrave di questo
Senso di servizio pubblico del quale andare orgogliosi in tutte le vostre
Ma nazioni e nei vostri territori laddove rappresentate lo Stato nelle tante
Articolazioni periferiche del nostro Paese voi avete modo quotidianamente di incontrare tutti coloro che rappresentano il servizio pubblico
E a tutti dovete darla fortemente questo senso dell'orgoglio del ringraziamento di tutti noi per quello che ognuno sfa e svolge e senso anche lo sprone
Perché tutti dobbiamo essere di esempio nel farlo nel farlo bene e nel rovesciare tanti stereotipi che non sono giusti tanti stereotipi che dobbiamo abbandonare che son sicuro grazie al vostro lavoro riusciremo presto ad abbandonare grazie buon lavoro
Basata otto minuti dura no partiamo seguiamo l'organico
Allora cartella Cancellieri ascolto no
Sì senza intervenuti
Finendo
Sedici economica
No
Allora
Oltre un certo tipo di
Dove il professore
Per l'ultimo la
La dottoressa Pasquin
Bene io direi di riprendere
Mi sarebbe piaciuto avere qui il Ministro Alfano che concluderà i nostri lavori ma rientra subito sta accompagnando il presidente Meta noi riprendiamo per guardare la possibilità anche
Alla dibattito di poter disporre di un tempo necessario
E mi sarebbe piaciuto che fosse qui per segnalare questa felice circostanza di
Perfetta simmetria tra due ministri il Ministro dell'interno già ministro della giustizia e il Ministro della Giustizia già ministro dell'interno
E quindi ora non ci sono più alibi e nella nell'affrontare e risolvere le questioni perché
La memoria e viva recente
E quindi vi affido subito la parola
Ministro cancellieri perché ci dica CdA il suo punto di vista Fregosi inventarsi un saluto tutti
Devo dire che mi fa molto piacere questa eventuale in mezzo ai colleghi ma soprattutto agli amici perché per pagliuzza accademici
E quindi mi sento molto in casa e cercherò di essere come al solito molto breve e i tre temi che tratterà in maniera veloce sono quelli intanto del del del crimine che avviene attraverso attraverso la rete
Questo è forse la più grande sfida che dobbiamo affrontare perché
La rete è sicuramente una straordinaria opportunità la più bello purtroppo chieda di crescita di sviluppo ma è anche un luogo un ormai
Si consuma do tutti i già da quelli classici a quelle nuove nel senso che attraverso la rete sitter preso di clinica Giotto diverso crimini finanziari
Avvenne veramente giunto bar soprattutto avendolo quelli che magari poi sono frutto rimedio da altre persone che io vedo qui che sono temi che riguardano
I bambini gli Infanti alla pedofilia comunque il garante dell'infanzia e l'abbiamo trovata l'altro giorno le donne Storti ecco su questo tema io credo che ci sia moltissimo da fare se fosse il Ministro dell'Interno direi che abbiamo la polizia postale straordinari
La Polizia postale italiana una delle più avanzate
E del ROPPA fa delle cose incredibili riesce a intervenire rapidamente in tempo reale sul molte situazioni
Però c'è da costruire proprio tutto dovesse indiscussi del nord diciamo che viviamo quasi
Il lungo Stura in un universo de L'Aquila citato non abbiamo ancora una piena consapevolezza con la scansione di norma ecco dell'aprile scorso è stato condannato un pedofilo
Grazie a un'importante azione rogatoria internazionale ha fatto da una giovane magistrato ecco tanto la collaborazione delle fibre compratore
E però significa che su quel fronte si può si deve fare ancora molto di più ecco le
Di reati
Unica
Di questa categoria vengono tutti trattati dalle procure distrettuali su di questi occorre consigliere proprio dei modelli i modelli di sviluppo e di organizzazione che non vadano a toccare la prevenzione andava a toccare la libertà di espressione in quell'altro grande conquista di tutti i tempi ma che possono intervenire rapidamente perché
Il crimine che viene attraverso navette ad esempio rapidissimi basta un minuto sulla Rete
Che l'Umbria non trova in tutto il mondo ed anche quando lo fermi è già andato quindi non lo
Cioè le mamme può impedire gli sviluppi ancora però la rapidità degli interventi deve essere tale da
Oscurati subito
Quali sono le problematiche le problematiche sono
Che spesso
Questi siti fanno capo a Paesi con i quali non c'è un accordo internazionale
Mentre abbiamo degli accordi internazionali e molto vale molto forte con la maggior parte dei nostri Paesi e quindi abbiamo solo un problema direttivi Zaire casi abbiamo del paese dove invece nascondono
I siti criminali che sia che siano di crimine economico legato interni
Non c'è la possibilità di stabilire il rapporto e quindi occorre una importantissimo attività internazionale che deve essere seguita proprio a livello mondiale non soltanto dei singoli Stati
Questo è un tema che loro hanno affrontato avevo fatto una
Conferenza proprio su questi temi in trattazione d'Europa lo sa
Affrontando in maniera sempre più complessa ma io credo che
Abbiamo davanti a noi ma la lavagna subiva scritto quasi tutto
E per quanto riguarda il nostro Ministero abbiamo
Si prigionieri piccolo ostello velocissimo gruppi Romolo altamente specializzato
Mi fa parte anche questo magistrato che per la prima ha avuto il coraggio di fare ha avuto la capacità
Inizio esegue sosterrà per poter essere ancora più efficaci vado rapidamente al secondo a fronte dello stock ingenuo subito nel merito
Piacere all'invito Bernardini sfregio osserva che questo punto credo
Metterci insieme
Ecco perché su questo è un altro tema che molto all'attenzione dell'opinione pubblica leggiamo tutti i giorni questa terribile proroga femminicidio che peggio non poter consolarlo come intenderemo nonché il tema esiste
è un tema molto diffuso come una forte collaborazione da parte di tutte le amministrazioni più che per quanto riguarda la giustizia
Io credo che le le pene che rileviamo in questi casi siano sicuramente molto elevato cioè in un Paese molto serio che quando colpisce colpisce duramente quello che manca forse una
Va cosa andrebbe cambiata e io penso
Sicuramente questa problematica in piazza e poi vediamo se ci saranno altre vicino ad apporre che quella querela cioè si procederà solo su querela di parte
Molto spesso la parte non può farlo voleva osserva falda additiva perché
Ha paura non ha i mezzi per farlo viene minacciata sui figli diceva o uno stato di tale fragilità per cui il sistema delle proteggerla evitando le
Lo sforzo di fare di doverlo fare diversi quindi porre in cornice cioè
Diritti-doveri scegliere difendersi quando la sua fragilità è tutt'altro lui fa fatica a difendersi perché mezzo magari sui rifiuti
Ecco io credo che su questi fenomeni invece ci sia tantissimo in tantissime sentenze da fare sul campo della prevenzione
Perché sono fenomeni in cui occorre
Dare intanto una voce uno sforzo culturale al ritorno perché possono dirci purtroppo come voi sapete molti di questi fatti accadono intendono subito
Allora perché in un registro va bene cioè sicuramente alcuni dati culturale del nostro Paese nel quale però
Se fatto già molto passo avanti dopo che le statistiche portavano soprattutto
A Silenzi o di parte di donne in Paesi poco sviluppati o in Paesi minori ma questo
Si tratta di
Di far crescere la consapevolezza ma quello che occorre ancora di più
E dare alle persone la possibilità di potersi difendere la possibilità di poter reggiseno dovendo mettere a repentaglio realizzate profili perché io sfido qualsiasi donna
Che venisse che dovesse subire una minaccia vedesse resta compromessa la sua capacità
Uno sono sembra esauriente figlia denuncia si subisce ma noi non c'è figli perché primario e quindi dobbiamo metterla
In condizione di poter vivere una vita di mare
Questa libertà lontano dalla persecuzione ottanta da Roma
Grazie alla violenza da parte vostra poi naturalmente c'è tutto un discorso su questo si è fatto moltissimo
Io sono almeno vent'anni che ricordo quando ero prefetto che si parlava molto con le forze dell'ordine che devono avere contatti con le persone che denunciano se fatto moltissimo
Si può fare ancora di più non si può sempre di più
Al specializzata altamente chi dà forza e coraggio rappresentazione della faccia sentire performances faccia sentire vittime perché spesso
Si tende a far sentire colpevole e chi invece velocemente è un grandissimo fenomeno
Che richiede un impegno culturale da parte di tutti alla distruzione cioè non è soltanto un problema di
Di polizia non è soltanto un problema no-global proprio un problema di distinti civiltà culture
Vado poi
Sempre a volo d'uccello sull'attività organizzata oceaniche ed autorizzata
Anche qui l'Italia può porsi come concordo
Tre Paesi ma il dubbio venga organizzata perché purtroppo il fenomeno l'abbiamo conosciuta combattuto da decenni e quindi abbiamo un'esperienza particolare del bene
La la lotta alla COSAP dovevo fare adesso e fare comprendere con forza in Europa quali sono queste problematiche perché ormai questo fenomeno non è più un problema nostro cioè è un problema nostro che spesso lascia delle nostre terre
Ma poi si sviluppa e si est è esplicita
Al di là dei nostri confini e parlo giungere ad un aspetto caratteristico che pone secondo me è sempre l'aspetto più importante che è quello della
Questo accade beni che vengono confiscate divisa utilizzata bene Presidente proprio non solo nel nostro intenzionato a perlomeno non sono solo sul territorio nazionale siccome
La scelta realizzata da si colpisce
E non tanto dice articolando dello strumento militare che peraltro importante sul quale conclusi si ottengono i grandissimi risultati ma
Si colpisce con tanto di nel bene privando il video del bene
Occorre che l'Italia si faccia sentire con forza e con l'opera in una serie di incontri adesso e con il Consiglio europeo e con la Commissione europea perché la nostra legislazione di confisca dei beni di
Vada al di là dei nostri confini perché noi dobbiamo andare ad Adriano sui confini perché la molto spesso si aggiungono i proventi dell'attività criminale quindi dobbiamo cominciare a guardare in un'ottica internazionale portando con orgoglio
Quello che sappiamo fare solo che abbiamo dimostrato di fare e ed estende morti ottenuto finisce
Un altro aspetto sul quale completi che state discutendo ancora continuare a lavorare perché avendo fatto già avuti sommo essendoci già molto impegnati nella precedente esperienza è quello proprio della capacità dall'Agenzia per i beni confiscati di essere efficace abbiamo poi fatto dalle norme del passato che purtroppo il Parlamento non c'era il Rizzato come volevamo dobbiamo ancora davanti dobbiamo proprio cambiare
Modo dovevo perché è vero e proprio linguaggio più che l'Agenzia deve funzionare ma deve essere soprattutto molto efficace laddove si tratta intanto di gestione dei beni ma poi anche quando si tratta di impresa perché su questo siamo perdenti proprio per le sue componenti per la maggior parte delle imprese volontà che vengono
Colpevolezza perché una serie di motivi che voi conoscete meglio di me alla fine diventano
Si perdono e si perde lavoro si perde quella valenza
E culturale che
Che molto prudente con il Ministro della giustizia dell'interno del tesoro delle tecnologie professionalità dubbi su questo e dove lusso io credo che dovrebbe fare ancora delle cose
Per essere ancora più efficace il Co.Re.Com capace quindi esternalizzazione internazionalizzazione del crimine
Che migliore degli odori funzionamento degli strumenti che abbiamo io film
Oltretutto importante voglio dire che costruito su questi ultimi temi in ordine alla operatività dell'Agenzia per i beni confiscati ma stiamo lavorando per
Rimettere a punto una strategia che risulti la più efficace possibile per restituire alla valore sociale al capitale sociale i beni sottratti alla mafia
E l'orizzonte internazionale e sicuramente un aspetto che noi dobbiamo assumere con maggiore determinazione
E da questo punto di vista le nuove modalità di proprio proposizione dei crimini attraverso gli strumenti della Rete costituiscono un'insidia importante
Tutti noi oggi veniamo messi di fronte alla dramma che assunto la dimensione di piaga sociale del
Gioco d'azzardo
Ma limitiamo la nostra attenzione spesso alle slot machine alla gratta e vinci o modalità
Similari e ignoriamo il gioco d'azzardo il nome che vede schierate importanti formazioni criminali di rilievo internazionale che
è un tema che va assunto e risolto
Con grande forza e in questo senso anche rispetto alle nuove modalità del crimine
Importante acquisire il contributo
Dal senatore Minniti Sottosegretario
Di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e studioso di temi di sicurezza e di politiche per la sicurezza prego prego senatore
No io innanzitutto vi ringrazio di vero cuore dell'invito
Che
Dicevo mi fa piacere pensare più come uno studioso diciamo che non corre incarico di governo anche perché è ricca di governo create sociale o l'incarico di chi deve stare nell'ombra e quindi
Non dovrebbe partecipare molto dibattiti da questo punto di vista mi consentirete che lo faccia insomma
Davico e da conoscente della materia
Soprattutto con persone con le quali passato ha avuto abbia avuto una certa frequentazione
E appunto da studioso e non dal collega di governo
Mi sia consentito fare una brevissima riflessione io ieri ho ascoltato l'intervento che ha fatto il Ministro dell'interno in questa sede
Posso dirvi lo dico qui insomma
Appunto non da collega di governo ma insomma a me ha fatto molto piacere perché ho visto in quell'impostazione un'idea una strategia
Noi abbiamo bisogno che sulle questioni della sicurezza ci sia una visione
Non ci si muova nel giorno per giorno anche perché i temi che abbiamo di fronte sono talmente impellenti e che a volte essere chiamati al giorno per giorno finisce per diventare un'esigenza
E invece appunto perché discutiamo di questioni che impattano direttamente sulla vita di tutti i cittadini c'è bisogno di avere un'idea
C'è bisogno di avere una concatenazione tra le questioni io ieri l'ho vista e questo mi fa molto piacere insomma mi sembrava doveroso dirlo insomma quello che può essere diciamo una mia opinione
Ieri
Un mondo
Che è diventato sempre più complesso
E quindi un modo più veloce
Un mondo in cui è più veloce diciamo la vita civile e più veloce il crimine
E più veloce la violenza
Il punto che noi abbiamo di fronte al momento in cui trattiamo
Quindi che qui chiamiamo i nuovi reati e come riuscire a fare due cose che non è semplicissimo fare
Colpire il cliente
E salvare i livelli di civiltà
Cioè per essere più chiari noi abbiamo una
Fuggire vita che è profondamente cambiata per esempio attraverso l'introduzione delle tecnologie informati
è chiaro che meglio se guardiamo successo dal quale non possiamo né vogliamo tornare indietro io non so nemmeno menzionare se a qualcuno di loro io sono
Il
Più antiquato da questo punto di vista insomma Maneggio con fatica le tecnologie informatiche ma io per esempio vedo le mie figlie diciamo siano gli spieghi improvvisamente diciamo si ritorna a quindici anni fa
A verifiche viene un coccolone cioè senza niente
I cancelli hanno dato
Da qualunque tipo di rapporto per quanto si possa essere genitori quindi da questo punto di vista
Noi dobbiamo preservare tutto quello che di positivo c'è
E stare attenti che la materia una materia molto incandescente
Se posso permettermi una cosa dobbiamo superare una sottovalutazione che c'è nel nostro Paese
Non abbiamo fatto dei passi da giganti davanti io apprezzo molto il lavoro che si è fatto in questi anni sicuramente abbiamo colmato un vuoto ma non c'è dubbio che la sensibilità nostra
Rispetto agli altri Paesi più industrializzati una sensibilità perché mi pare a livello più ampio minori
E noi dobbiamo comprendere che su questa vicenda
Della cyber security si gioca un pezzo grande della sicurezza del mondo
Voglio soltanto citare un dato
Rapporto due mila e dodici dell'internet Security Twitter riporta
Nel due mila dodici i reati informatici sono aumentati del quarantadue per cento
I reati informatici hanno toccato cinquecentocinquantasei milioni di persone
Diciotto vittime al secondo
Centodieci miliardi di dollari i danni
è chiaro che se abbiamo di fronte
Non è soltanto tra virgolette la minaccia terroristica che pure è una cosa importantissima
E la minaccia per le infrastrutture critica anche questa straordinaria io mi ricordo che a qualche anno fa un caso diciotto anni olandese
A un certo punto sul mio programma che rientra nel sistema delle autostrade olandesi e ne tabellone delle autostrade incomincia a mandare messaggi al contrario
Invece dire che la strada libera intasato viceversa collasso del sistema non disse
Ma c'è anche un altro gigantesco problema
Di una competizione economica che diventa sempre più dura le aziende fanno difficoltà anche a riconoscere le intromissioni
E perché segnare una debolezza dell'azienda
Allora io non voglio farla molto lunga su questo che voglio parlare otto minuti e devo dire altre due cose telegraficamente
Noi la materia va curata con una certa delicatezza
E qui dobbiamo sapere che abbiamo di fronte due libertà che devono essere entrambe tutelate
La libertà naturalmente della privacy non siamo un Paese che su questo c'è una parola chiara e l'articolo quindici della Costituzione vorrei che su questo fosse chiarissimo Berto
L'articolo quindici la Costituzione parla che in maniera molto netta che quelle un valore in viola
E quindi dobbiamo trovare questa libertà ma dobbiamo anche tutelare la libertà di tutti utilizza internet
Di chi la utilizza per la economia di chi lo utilizza per quanto riguarda la conoscenza l'invito utilizza per fare passi nella vita
E qui c'è un problema gigantesco qui abbiamo
Il presidente di Telefono Azzurro che riguarda la protezione dei minori che navigano spinto
La pedopornografia
Ministro cancelletto una cosa straordinaria penso che
La cosa noi dobbiamo essere orgogliosi la nostra Polizia postale io torno abbiamo punti di eccellenza che dovrebbe riconosce tra di voi orgogliosi
A me è capitato sarà cambiato anche lei sarà cambiata anche avere di parlare con cui gli operatori
Soprattutto con le operatrici
Guardate l'esperienza sconvolgente
Io per attrici che sono chiamate a fare
Diciamo lessicale
Nella
Rete pedopornografico è una cosa sconvolge
Seconda questione
Riciclaggio
E guarda qui c'è un punto cruciale
Io sono convinto dirò una cosa che forse non può piacere a molti ma so io ne sono profondamente convinto
Oggi il narcotraffico mondiale
Costituisce una minacce
Nei confronti delle banche in locazione che è pari al terrorismo internazionale
Non nel senso che c'è il rischio che faccia di colpi di Stato
No faccio non siamo in una condizione tra virgolette in cui il Messico può essere spostato dappertutto
Ma perché la potenza finanziaria del riciclaggio del narcotraffico e tale da
Se non formata da svuotare dal profondo la democrazia svuotare non rovesciati assoluta
A me ha molto colpito notizie ve la dico così di qualche mese fa a un certo punto la Commissione del Congresso americano
Per
E la lotta al narcotraffico individuo che in una grande banca d'affari la seconda o terza banca d'affari del mondo leggi esibissi
Nota in precedenza come la banca dell'oppio cioè nasce come la banca dell'oppio diciamo negli anni della guerra dell'oppio poi diventa legge espliciti
Necessari se ci sono cinquanta miliardi di dollari dei narcotrafficanti messicani
Cosa cinquanta miliardi dorme soffocante uscita dell'aumento dell'IVA diceva ed è lì può e non sappiamo dove trovare otto mila cinquanta miliardi di dollari
Ma la cosa più sconvolgente sapete qual è e che nonostante il fatto che vi siano permissivi una lotta al narcotraffico non c'è dubbio questo compito nostro percorso
Io non si procede per riciclaggio
Perché si valuta che si procedere precisato e quindi diciamo tra virgolette dovendo procedere sia nei confronti di verso la banca la banca prove e il mercato finanziario mondiale non può permettersi che forniteci leggi espliciti
Si procede per mobilità
Invece se mi si viene multata per un miliardo no perché non ci sono avvenuti ma bisogna
Voglio dire cioè che non siamo di fronte ad una potenza finanziaria
Che se non combattuta può tra virgolette produrre gli effetti giganteschi
La procacciava un moltiplicatore dal produttore al consumatore che non c'è nessuna sostanza al mondo anzi mi hanno spiegato gli spetti una sola il caffè non pensavo che fosse così ma ve lo dico perché sono rimasto sconvolto nelle cose
E terza questione e finisco
La terza questione che riciclaggio vuol dire ma
Non abbiamo fatto artisti del nostro Paese un Paese all'avanguardia legislazione contenuta contro le mafie noi dobbiamo completare due cose
La prima e se vogliamo affrontare seriamente il tema del riciclaggio di affrontare il tema dell'autoriciclaggio noi questa cosa dobbiamo fare
L'Italia deve fare
Su questo
Penso che dobbiamo fare uno sforzo la seconda questione
E nell'Agenzia dei beni confiscati ascoltato le cose che ha detto imis cancellieri penso che il Prefetto Caruso se facendo un eccellente lavoro insomma l'avevo visto qua insomma
Io sono uno di quelli che ha considerato
La costituzione dell'Agenzia per i beni confiscati un risultato straordinario
è stato anche molto importante che si sia fatta per decreto
Ora come succede solitamente in questi casi uno fa una cosa ma la legge non è che si è preciso nel momento in cui l'ha fatta ci sono aggiustamenti in corso d'opera per esempio mi occupo dei servizi di intelligenza
L'abbiamo fatto nel due mila sette la legge la centoventiquattro per cambiare diciamo i servizi pone abbiamo fatto un'altra centotrentatré dopo due anni per aggiustare le cose
Noi su questa vicenda della
Agenzia dobbiamo aggiustare le cose
Aggiustare impositivo naturalmente nel rapporto con gli enti locali e soprattutto nel rapporto per quanto riguarda le confisca degli anzi
Rapporto con gli enti locali confisca delle aziende se posso dare un suggerimento sarebbe bellissimo se noi potessimo fare le correzioni anche queste per decreto come allora si fece il decreto-legge soluzione dell'Agenzia ultimissima considerazione il fisco trenta secondi
La vicenda dello stalking e del femminicidio qui abbiamo
Due persone molto esperte fa dottoressa ad altri il Ministro Carfagna e poi c'è il ministro vive ma che stanno facendo lavoro sfogava varie parti insomma hanno fatto stanno facendo la loro storia di una sola cosa voglio dire
La cosa è
Adiacente
Badate la vicenda di oggi di quella ragazza albanese trovate in un sacco della spazzatura diciamo andiamo
C'è qualcosa che lacci
C'è l'asticella si riduce finita la si mette un sacco di la spazzatura
C'è qualcosa che non funziona nella nostra società
E allora il punto vero che dobbiamo comprendere ludico cosiddetta lo stalking e il femminicidio c'è un rapporto
C'è un rapporto abbiamo fatto benissimo fare sullo stalking
Facciamo benissimo a recepire la conferenza vi distacco dobbiamo comprende lo dico a tutti quanti no che non va sottovalutato lo sport
Perché lo Sporting presso il reato di ingresso per cose molto più gravi
E concludo con una piccola battuta diciamo
Se mi è consentito dobbiamo fare su questo tema una battaglia di civiltà atti una battaglia culturale che va oltre le bambine
E va fatta anche con i termini
In questo campo
Non si può dire amore criminale
E criminale e basta femore non c'è
Venete grazie sottosegretario Minniti
Battaglia di civiltà che va oltre le bandiere
E qui abbiamo persone impegnate che offrono ogni giorno un contributo importante nelle rispettive funzioni
Non possiamo approfittare della presenza del ministro IBM che ringraziamo sappiamo che a poco tempo a disposizione però
Non ha voluto mancare questo appuntamento per questo la preghiamo dare il suo contributo scusando l'ha già
Per il fatto che sarà costretta avanzata prego
Considerando l'importanza dell'evento e anche diciamo così la vostra importanza per quanto riguarda la lotta al fenomeno della violenza sulle donne
Tema che investirmi al Ministero delle di preciso il Ministero della delega delle pari opportunità non ho voluto mancare essere presente oggi qua e hard articolo primo stato delle cose lo stato dei lavori
Che abbiamo fatto nelle prime sei settimane di di questo Governo
Innanzitutto vorrei ringraziare qui anch'io
L'amministra cancellieri e il qui presente Ministro venti anni
Angelino Alfano per quanto riguarda la disponibilità che hanno dato nel tentativo nel no del nell'intenzione nella volontà
Di affrontare il tema della Firenze e di di genere le e nello specifico alla Brianza sulle donne che purtroppo troppe volte in seconda battuta
Comportava portanti mini cd o un fenomeno allarmante
Troppo troppo importante un po'troppo in termini di numeri l'anno scorso tanto per citarvi un
Numero sono stati uccisi più di centoventi donne
Ringrazio Lord la disponibilità che hanno dato nel nella volontà di studiare questo fenomeno devi studiare anche le misure possibili e possibilmente più efficaci possibili
Insieme allora cosa si può dare se il popolo dire su questo fenomeno c'è c'è un un aspetto
Delle misure legali che abbiamo per affermare gli attori del del deve della violenza
Abbiamo delle misure cautelari era allontanarlo autore la violenza dalle donne e insieme studieremo se degli strumenti che abbiamo a disposizione sono abbastanza efficaci o se si può migliorare
Occorre vedere se otto se sarà necessario rendere più dure le pene occorre studiare si tre punti di vista legislativo
Diciamo così
La disincentivazione rispetto alla violenza
In casa nei confronti delle donne che
Il femminicidio che noi comunque constatiamo
Purtroppo tante volte sono di liti chiesti con su
Hanno
Tra
Due persone che in realtà una volta hanno dichiarato di amarsi no e allora questa è una aggravanti che deve trovare la sua
Rizzo riscontro anche in termini di di di di di conseguenze penali detto ciò però non abbiamo combattuto le origini del fenomeno e occorre studiare perché
C'è così tanta violenza innanzitutto nei confronti delle donne ma anche
Perché c'è così tanta violenza di genere
Noi intendiamo fare questo in un lavoro che viene
Ordine
Coordinatore tra i vari ministeri che vengono investiti che vengono coinvolti da questa tematica qui presento oggi c'è la ministra cancellieri per quanto riguarda come vi dicevo tutto l'aspetto penale
Il Ministro del degli interni viene coinvolte per quanto riguarda
Tutta la parte che non si interviene in prima battuta quando viene denunciato
La violenza e quando viene perseguito
Per quanto riguarda la parte la denuncia il Ministro delle dell'istruzione per quanto riguarda tutta la promozione enti
Di di di tutta la promozione controllate dalla diffusione degli stereotipi a scuola si può mettere in guardia i ragazzi rispetto agli stereotipi che la comunicazione per esempio trasmette che voi
Comporta non oggi attualizzazione delle donne che facilmente puri comporta anche la violenza un oggetto non Napoli orrendo sito anche maltrattare non succede niente quindi se cerca di enti venire su questa su questi aspetti qua entrare invece viene
Coinvolto il Ministero del welfare
In quanto la condizione precaria tante volte donne perché le più colpite del il settore del lavoro sono le donne sono quelle che Trovo non meno lavoro e quando trovano lavoro tante volte troppe volte sono pagate meno rispetto agli uomini presto le rende più precaria e più
Esposti più vulnerabili quindi noi intendiamo fare un lavoro
A trecentosessanta gradi per quanto riguarda questo fenomeno
Sarà tre settimane fatto in contratto e tutte le operatrici pelle dei centri antiviolenza che abbiamo in Italia io penso che voi prefetti
Li li conosciate benissimo operano sul territorio mettono in campo un retaggio atteggiamento una motivazione davvero nobile per contrastare questo fenomeno un volontariato che ha un grandissimo significato
Da loro abbiamo appeso cosa occorre fare tre a rafforzare i centri di antiviolenza per renderli più efficaci sarà un contributo che ci daranno su questo tavolo di confronto che all'epoca lo chiamai task force vuol dire
Lavoriamo insieme per vedere come possiamo e ottimizzare gli interventi agli sforzi e le risorse voglio fermarmi un attimo anche su questo
Fenomeno del cyber crime o anche delle delle dei passaggi
Nella rete che poi alla fine comportano discriminazioni in seconda battuta purtroppo tante volte anche reazioni e forti da parte di persone che vengono investite da e diffamazioni di Scaramazzi discriminazioni esso
In Rete è chiaro che questo tema
Comporta
Atteggiamenti e opinioni diverse Cecchini
Difende la assoluta libertà sul sulla rete la rete per la definizione e nello spazio di libera espressione e c'è chi invece sostiene che
Le persone che utilizzano la rete vadano comunque protette da
Da discriminazioni da attacchi io sono dell'avviso che quando oppure ci va di mezzo la la la la salute psichica la la la la l'attività
La sana immagine delle persone occorre trovare degli strumenti per intervenire quindi io credo che occorre tracciare con delicatezza e con cura e con Fini tra la libertà di espressione l'incolumità delle persone che accedono e teorizza annualmente e noi come Ministero delle pari opportunità
Abbiamo
Ha diritto a un tavolo
Qui ed è un progetto europeo che pure ha trovato espressione del nostro tavolo nazionale nonché spicce che studia il fenomeno che cerca di
E dare un contributo e per quanto riguarda questo confine da tracciare
Niente io innanzitutto voglio anche ringraziare tutti i prefetti presenti perché siete nostra bon poste sul territorio che comunque si dà sembra anche un ritorno di informazione per quanto riguarda il polso le espressioni di questo fenomeno quindi
Vi ringrazio molto bello vostro prezioso importante
Intervento e vi auguro buon lavoro e sono sicura che ci sarà un'ottima collaborazione fra
Grazie grazie
Adesso la parola al professor Caffo presidente di Telefono azzurro prego
Ringrazio
Il presto Procaccini per l'invito
Lo ringrazio tutti perfetti perché con loro mi hanno fatto lungo percorso di lavoro in questi anni sia nella quotidianità
Sia nella
Nell'Agenzia con successo l'estate scorsa
A Modena corretto di Gabrielli poterci
Ecco credo che lo Stato si dimostra presente
Come punto di riferimento per tutti ma anche devo dire per i bambini per nuove generazioni
Perché il dato centrale e che i bambini rappresentano una realtà determinante nascita e sappiamo anche però quanti sono gli abusi le violenze che i bambini su questo
Così vedere la di positiva
E d'altra parte va detto che
Nel ci successiva
Diciamo che
Le Muse licenzia un fenomeno che coinvolge soprattutto la violenza in famiglia
E d'altra parte
Che i bambini sono spesso vittime di violenza
Fisiche sessuale psicologica da parte di persone che riconosco
Esiste sempre più un problema che sta emergendo della violenza che riguardano gli immigrati
E questo richiede una grande attenzione le culture rispetto ma anche a una serie di percorsi educativi che vanno fatte con diverse comunità
Per realizzare quell'attenzione il diritto dell'infanzia che spesso
Viene a mancare in certe situazioni
D'altra parte sappiamo che le denunce restano con una piccola parte del problema
Sappiamo anche che le conseguenze dell'abuso della violenza sono spesso profonde
E lasciano delle conseguenze psicopatologiche che mai
Ritroviamo
In età successive spesso in nell'esordio disordini strumentali nei giorni adulto ho inventato niente
Un tema che è stato trattato anche prima e che deve aiutarci a mio avviso sempre più
Attivare delle risposte e quello del tema di nuove tecnologie che sono entrate nel mondo dell'infanzia in modo sempre più
Ampio
E
Diciamo anche che queste tecnologie che sarà pentola grande opportunità di crescita cognitiva sociale
Però rappresentano anche un grande rischio
L'adescamento on line è aumentato in questi ultimi anni in modo estremo il significativo d'altra parte mi associo quello che hanno detto prima altri relatori
Il lavoro eccezionale acque telecomunicazioni ha permesso con tre voti contrastare questo fenomeno che per un fenomeno internazionale che richiede quindi grandi alleanze
E anche noi percorsi di intervento su questo piano e
Successiva
Ci sono sicuramente degli strumenti nuovi anche in questo ambito come Consiglio di Lanzarote qui ringrazio il Ministro Carfagna che su questo si è impegnata lungamente su questo il tema della Croce dilatoria sua attuazione
Che la pensano strumenti questi legislativi che possono permettere di fare dei passi avanti importanti
Ed è questo uno degli aspetti positivi del percorso però ci sono anche gli aspetti che estro problematici successive
Abbiamo delle nuove violenza che poi devo dire sono facilitate dalle nuove tecnologie che sono le violenze tra coetanei
E questo è un tema che
Molte volte viene
Oscurato gente in media se non quando la cronaca diventa drammatica
Su questo tema occorre sicuramente tra delle risposte avanti
Ed è questo il tema che più gli atti ci sta coinvolgendo in questi ultimi anni
La violenza tra coetanei emersa
Ed è aumentata
E maggiormente segnalata ma dalla violenza fisica che si incominciato ad affrontare il mondo della scuola dal mondo dello sport sono delle associazioni
Che si occupano molte volte di quello spazio di vita dei ragazzi molte volte anche
Non dico così ampiamente sviluppato come sarebbe necessario
Sì passato forme nuove tipi di violenza attraverso la rete che sa di bullismo
Però il bullismo rappresenta una sfida per tutti noi
Nei diversi territori
Ed è d'altra parte una summa di reati ingiuria la diffamazione il furto violenza sessuale la minaccia
Le vittime sono molte volte le vittime più deboli
I disabili rappresentano una grande parte di queste vittime di bullismo
Questo è un tema che va affrontato con forza
Perché non è possibile che un ambito che ha già un danno una difficoltà venga avesse escluso il gruppo del TAR
La nazionalità un altro elemento discriminazione l'orientamento sessuale
Credo che questo è un altro aspetto importante il contrasto domo fobia è un tema
Che rende resta centrano sto Paese e credo che questo è lavoro che deve stare a scuola assoluta la famiglia la comunità
Sappiamo che
Le famiglie
Di coloro che compiono questi comportamenti di violenza sui coetanei e anche delle vittime vivono spesso in situazioni di disagio
Spesso nelle famiglie in cui i ragazzi su cui si compie si comporta per ridurlo hanno una relazione violenta all'interno della rete familiare
Spesso sono associate problematiche di rapporti complessi col sistema
Del
Del del lavoro e verso dell'ambito sociale spesso hanno compiuto anche dei reati
Questo vuol dire che
Dobbiamo lavorare molto per il per le famiglie
Ma dobbiamo anche cercare c'ha chiuso la scuola di creare un o cultura del rispetto dell'altro
XE ma anche che dobbiamo attivare misure diverse di segnalazione di questi problemi che arrivano troppo tardi a conoscenza anche fisici genitori e della stessa scuola
E in questo ambito credo che il mondo delle associazioni e qui mi rivolgo anche al ministro di del mondo dello sport possa fare molto di più
Perché molte volte la discriminazione avviene proprio anche nei momenti aggregativi che coinvolgono i ragazzi al di fuori della scuola
Successivamente
Uno degli aspetti che vediamo presenti sempre più né quello
Della violenza tra coetanei dell'identità di coppia tra coetanei
Crediamo come questo aspetto del Venezia diventi ante diventa anche D'Aversa sessuale che spesso politico crea conseguenze drammatiche per questi adolescenti
Quindi è importante intercettare questi segnali molto presto d'altra parte dissesti rappresenta una dei grandi problemi che vediamo oggi nella rete ragazze che mettono immagini della propria
Compagna
In modo da essere derise questo poi porta qui drammatici episodi che citava prima anche
Il
Viceministro Bubbico e d'altra parte che ha citato anche in un'occasione recente il Presidente Dellai della Camera Boldrini
Veniva assolutamente affrontare questi temi prima che divengano drammatici d'altra parte vediamo
Che il numero delle degli epiteti e gli adolescenti con violenza sessuale o Mentasti in modo significativo questo vuol dire che deve assolutamente affronta il tema degli ex sospendere come di fatto avviene in altre parti d'Europa questo vuol dire
Attivare misure di prevenzione delle misure di intervento su questo autore di reato
Successive
Un altro tema che cito perché coinvolge sempre l'avete il gioco d'azzardo città prima anche dal
Del
Misto Minniti il tema del gioco d'azzardo avente una una sfida importante che coinvolge più ragazzi
Vedete che il ragazzo presenti nelle sale giochi ma sono sotto presenti dollari
Il dato che i ragazzi oggi usano spesso l'avete anche per
Condividere con gli adulti un percorso deviante è sicuramente qualcosa che richiede una grande attenzione di nuovo del mondo delle famiglie e del mondo della scuola
Questo vuol dire in qualche modo cerca e c'è una forte rete come le competenze per poter mondo dei giovani che sta cambiando radicalmente
Lo devo dire creare piani di lavoro complessivi e anche a vedere una squadra che cosa va benissimo
Per diverse discipline e credo che la rete più importante su cui poter lavorare proprio quella delle prefetture
Che permette di mettere di di unire le forze delle istituzioni con quelle di privato sociale nella comunità
Con la visione però aperta aperta i percorsi internazionali sul doppio europei cercando di trovare anche qui di risposte congiunte con il Governo per quanto riguarda nuove misure legislative che possa essere supporto per queste politiche
Tanti
Questo vuol dire però avete costruito dei bambini come soggetto di diritto questo dire capire comprendere i bisogni oggi dei ragazzi che sta cambiando radicalmente i bambini oggi entro ne avete precocemente conoscono molto più loro autonomia
Talvolta nelle loro responsabilità
E
Alcuni temi come il tema tra privacy che rappresentano la grande sfida dei ragazzi che mettono nella rete tutte le loro molto appello risorse loro competenze
E anche di intimiditi soggetti otto questo vuol dire che
Quell'immagine resteranno per tempo in quella rete e questo vorrà dire anche per loro essere vota vota marcati per le esperienze fatte
In anni precedenti questo dire anche monitorare i fenomeni dei disagi e difficoltà devo dire con il Garante esponenti sta lavorando oggi perché avere una rete di conoscenze condivise
Però credo che questo richiede anche una maggiore coordinamento delle pratiche per l'infanzia otto Paese chi oggi ma anche di riferimento unico a cui poter fare in qualche modo
Riferimento
Dobbiamo quindi coordinare le azioni e tra Governo centrale enti ed enti locali e che è una rete integrata di servizi
Circa questo dire anche una collaborazione stretta
Tra
Forze dell'ordine per continuare contro le situazioni del disagio che i ragazzi
E il mondo delle dell'associazione che lavoro costantemente su questo piano questo e qui ringrazio il Ministro Alfano perché il voto di volontariato il plico sociale avete del Paese una grandissima risorsa
A mio avviso deve essere sempre più integrato la rete dello Stato
Però Rizzato formato un percorso comune perché questa a mio avviso la strada la società che si fa carico dei problemi dei più deboli con strumenti efficaci
Mi avvio alla alla conclusione
La prossima
Dobbiamo lavora in emergenza insieme
Ma dobbiamo sicuramente prevenire i problemi l'ascolto l'elemento centrale e le prefetture pentono un elemento centrale per l'ascolto del disagio e difficoltà
Della nella comunità compresa quella dei ragazzi
E dei bambini però dobbiamo pensare che questo investimento sulla prevenzione ci può permettere di ridurre i costi
Di
Interventi successivi questo dire quindi creare politiche e strategie sensibilità che vadano verso la
La prevenzione per evitare che l'emergenza che essere efficace però siano in qualche modo limitati
Qui dobbiamo da una parte creare un sostegno alle famiglie
Che sia in grado siano in grado di poter affrontare i temi come tu del bullismo con una capacità interna
Che impatto da termiti e fa per problemi in modo adeguato la scuola il mondo della scuola pentono una realtà fondamentale citata anche da altri interventi ma volevo dire anche formare la scuola a queste sfide
Sapendo che la scuola per cambiare chiede del tempo una formazione costa continua costante e anche il mondo non a tecnologie sta veramente costruendo per la scuola
Alla scuola
Per metà SCO di fare dei passi avanti importanti ma richiedevano anche queste dei tempi del risorse sicuramente importante
L'altro aspetto che cito e quello del di ragazzi che sono una risorsa importantissima per tutti e lavoro dei ragazzi tutore ragazzi deve essere più supportato il peer to peer la pittura sfide importante che in altri Paesi a
Permesso di affrontare con a de con adeguati strumenti che i ragazzi stessi conoscono delle difficoltà particolari
E concludo su un tema che quell'ottimo servizio d'emergenza infanzia insieme al centosedici mila son due servizi che lo Stato
Affidato a noi centosedici mila il numero che gestiamo commissioni interne sulla minori scomparsi i soldi a tutto il tema delle fughe da casa
Il tema della scomparsa di minori e qui c'è tra l'altro anche il commissario su persone scomparse tornando anche un persona che
Si occupa di questo tema aprire in quella lettera f del Consiglio proprio c'è questo interni ma centoquattordici che c'è un numero
Che abbiamo costruito insieme agli Stati interni che poi abbiamo condiviso e oggi è sotto l'egida del Ministro delle pari opportunità
Per affrontare i temi degli abusi delle violenze Rita sotto per quanto di parte ma della pedofilia dei grandi problemi
Che purtroppo questo tema comporta tema purtroppo mai citato sufficientemente un tema che richiede oggi sotto con oltre concernono gli strumenti
Ma che richiede anche in questo caso un enorme lavoro dirette perché e
Numero le stesse ad una rete che funziona
Una recluta nel territorio e che una rete dell'ultima di positiva
Gli ascolti ragazzi
Ed è questo un aspetto importante di una indicazione e chiederei anche a tutti voi di poter frequentare i ragazzi il mondo dei giovani per capire dove sta andando cecità
E capire da loro che cosa dobbiamo in qualche modo poter fare risponde loro bisogni perché la prevenzione nasce proprio dalla conoscenza dei problemi e se vogliamo conoscere le difficoltà che loro presento dobbiamo stare con loro
Ed è questa la sfida che tutti noi dobbiamo fare come adulti duecento
Ora la parola all'onorevole Mara Carfagna prego
Signor
Viceministro desidero rivolgerle anch'io saluto a tutti i i
Prefetti presenti quest'oggi
E i Ministeri in particolare lasciatemi esprimere il mio ringraziamento al Ministro Angelino Alfano per
Avere mi invitata a partecipare a un evento così prestigiose anche estremamente interessante anche
Per avermi chiesto di parlare di temi che mi stanno particolarmente a cuore di cui ho avuto anche
L'opportunità di occuparmi quando ero al Ministero per le pari opportunità e cioè i reati informatici e la violenza di genere
Parliamo di nuove frontiere della criminalità questa la titolazione della sessione di questa mattina parliamo di dati emergenti parliamo di
Temi cruciali come è giusto a mente viene definito per lo sviluppo del Paese di temi che se non contrastati di fenomeni che esse non contrastati efficacemente rischiano di compromettere seriamente lo sviluppo del Paese
Credo che per affrontare questi argomenti sia utile accennare a ciò che sta accadendo nel mondo occidentale in particolare in tutti i Paesi europei perché
è innegabile che le attuali crisi economica in Italia purtroppo aggravata da un'evidente crisi politica e partitica
Abbia comunque causato da una recrudescenza dei reati e della criminalità
E l'ultimo rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese parla chiaro al riguardo nel due mila undici sono stati denunciati quasi
Tre milioni di reati il cinque virgola quattro per cento in più rispetto all'anno precedente a crescere soprattutto la microcriminalità rapine furti soprattutto quelli in appartamenti scippi e borseggi
Un estratto sicuro di questa fase dice il Censis e l'ampliamento dei Visaggio sociale in molti casi le famiglie sono già oltre la rassegnazione
E per rispondere alla crisi economica non cessano di attivare tentativi di arrangiamento su più fronti ormai
Oltre le logiche dell'autotutela fondata sulla esigenza di personalizzazione
Così dice il Censis ed è chiaro che il settore più critico finisce per essere inevitabilmente quello della sicurezza
Non sfugge a questa logica
Uno dei temi di cui ci occupiamo oggi e cioè quello della violenza sulle donne della violenza di genere
All'incirca un anno fa poco più di un anno fa ebbi modo di confrontarmi proprio sul legame tra crisi economica e aumenta o dei casi di violenza sulle donne con la baronessa Scotland perché
Oggi un membro della Camera dei Lord del Parlamento britannico ma è stata anche sottosegretario del Governo britannico e con delega
Alla giustizia penale ecco allora in quel confronto in quel colloquio con la baronessa Scotland suscitò
Particolare attenzione in me
Proprio la Commissione è che le che lei vede evidenziare tra aumento della crisi economica e anche aumento solo di casi di violenza sessuale di violenza psicologica di violenza fisica sulle donne
Ma anche proprio della efferatezza
Dei reati stessi
E io credo che non si possa non condividere questa riflessione non ci sono evidentemente i dati disaggregati dati statistici che confermo quanto dico
Ma basta purtroppo il buonsenso e anche l'esperienza quotidiana
Per capire che purtroppo c'è una strettissima connessione tra lamento della disperazione del disagio sociale delle difficoltà economiche
E anche crescita dei casi di violenza e
Della stessa intensità con cui si consuma la violenza sulle donne i fattori che scatenano la recrudescenza sono molteplici
E la loro genesi è da ricercare non soltanto nella crisi economica e sociale ma anche
I suoi derivati più personalistici la solitudine
Il progresso che non sempre coincide con la civiltà il frantumarsi delle certezze sul futuro la mancanza di aspettative di speranza la debolezza anche dei rapporti familiari
E sociali
La costante aggressività dei mass media
Mi permetto solo di sollevare qualche criticità sull'inserimento nel titolo dedicato all'incontro di oggi della garanzia di genere come reato emergente perché sappiamo tutti purtroppo che
Il fenomeno fondare sui radici intenti remoti in una cultura che
Sia in costante evoluzione ma che contino tutt'oggi a negare pari diritti pari dignità e pari opportunità e sappiamo benissimo che questa cultura eh
Substrato purtroppo ideale
In cui far crescere sentimenti di violenza di odio e di discriminazione da
Cui poi scaturiscono
Reati ben più gravi come violenze fisiche sessuali o addirittura omicidi nei confronti delle donne
Sicuramente invece di più recente concezione l'apparato di prevenzione di repressione
Possono essere contro tali tipi di reati
L'ultima nata
In Casa Italia chiamiamola così
La convinzione di Istanbul a cui
Si è fatto riferimento prima che si pone proprio come ultimo atto a sostegno di tale apparato ma con un pizzico di orgoglio mi piace anche
Pensare che probabilmente non si sarebbe arrivati in tempi così rapidi all'approvazione di questo strumento internazionale giuridicamente vincolante se
Non si fossero predisposti negli ultimi anni altri
Strumenti altrettanto importanti che hanno preparato il treno che verrà l'approvazione della convenzione di Istanbul e mi riferisco non soltanto alla legge che introduce in Italia il reato di atti persecutori va
Ad un'iniziativa che probabilmente ha ottenuto meno visibilità ma che altrettanto importante sul piano dell'efficacia del contrasto
E cioè il primo piano nazionale contro la violenza di genere che è stato
Redatto e approvato nel due mila dieci finanziato della
Attilio do più
Delicato della crisi economica con ma diciotto milioni di euro e caro Angelino strappare diciotto milioni di Euro al Ministro Tremonti recepire
è stata un'impresa non certo facile che si può considerare insuccesso ma che evidenzi anche l'attenzione la sensibilità dell'allora Governo nei confronti di questi tempi Piano Nazionale Antiviolenza che per certi versi è stato estremamente innovativo che ha anticipato l'approccio della condizione di lista purtroppo il perché
Ha voluto predisporre e creare un approccio integrato fondato sulla sinergia tra tutti gli attori istituzionali non istituzionali
A tutti i Governi tutti i livelli di governo territoriale regionale e
Centrale che si occupano del contrasto alla violenza di genere
Passo al secondo tema di cui sia si è già parlato e cioè quello dei reati informatici un tema che investa grandissima allarmi grandissima preoccupazione
Non spetta a me darne una definizione tecnica credo peraltro che la Rete sia talmente in costante evoluzione da rendere anche difficile la definizione
Codicistica di questo tipo di reato ciò che invece certo come abbiamo visto e il soggetto che va protetto i soggetti deboli in generale ma
Più in particolare i minori
Dato che mi ha colpito molto e quello di un'indagine dell'Istat secondo cui solo il ventisei per cento solo il ventisei per cento dei genitori
E attento alla navigazione su internet dei propri figli minori è chiaro che si tratta di una percentuale estremamente esigua
Posto che i figli dei genitori attualissimo nativi digitali sono precocemente esposti a ad un'alluvione di informazioni e di mezzi di Commissione che spesso sono veramente molto difficili da monitorare
Spetta quindi innanzitutto agli adulti il compito di
Aiutarle a dare
Un senso ma anche a selezionare il patrimonio di dati in arrivo dal dal mondo digitale internet e come sappiamo non è il condominio di casa nostra è una prateria sconfinata
Meravigliosa a cui oggi non è permesso mettere delle briglie stringenti
Dicevo è una prateria meravigliosa sconfinata abilissimo mezzo di comunicazione utilizzato molto dei giovani che anche purtroppo dei minori
Un mezzo che accorcia le distanze sensibilizza in forma l'opinione pubblica permette di intrecciare relazioni senza vincolo
Di spazio riallacciare amicizia senza vincoli di tempo ma ovviamente ha il suo lato oscuro che in alcuni casi rischia di divenire addirittura torbido
Internet e tutto ciò che ruota attorno ad esso
Così è stato giustamente sottolineato aumentato il rischio della diffusione di alcuni reati in particolare quelli contro i minori in modo esponenziale controllabile
Dobbiamo fare i conti con fenomeni di recentissima identificazione si va dall'ex gli altri invece alla diffusione su internet di immagini
Magari violenti al fine di mostrarle ad amici o comunque di diffonderle
Assente bullismo di cui si è parlato si vada alla fine proliferazione di siti dedicati alla vendita on line e di droga
A siti che inneggiano all'anoressia la bulimia questi sono piccoli per i quali purtroppo lì in Italia non esistono ancora mezzi legislativi di contrasto e purtroppo la lista dei pericoli rete continua tante volte ci siamo trovati anche in Parlamento
A discutere dell'orrore della cosiddetta giornata dell'orgoglio pedofilo che
Veniva celebrata annualmente su internet
E ad allarmare sono i dati dell'osservatorio mondiale contro la pedofilia che ha evidenziato un'esplosione di siti pedopornografici nel mondo e di gruppi pedopornografici sui social network
Fortunatamente come diceva prima il professor Cafu ci sono anche delle buone notizie su questo fronte perché il ventitré ottobre del due mila dodici è stata finalmente approvata la legge di ratifica
Ed esecuzione che il Consiglio d'Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento l'abuso sessuale firmata a Lanzarote nella venticinque ottobre del due mila sette è una convinzione che introduce per esempio nuovo nuova fattispecie di reato il reato di grooming cioè quello di adescamento on line dei minori purtroppo
Diffusissimo una convinzione che rafforza la tutela penale contro queste nuove forme di reati consumati
All'interno della rete che introduce misure che incentivano le denunce e anche i centri di aiuto via telefono Puglia internet
è ovvio che la convenzione di Lanzarote non basta e non può bastare
Per firmare quella che è diventata ormai
Una sorta di autostrada dell'olio del razzismo dell'intolleranza e di ogni forma di abuso
Ecco io credo che sia arrivato il momento di affrontare il problema sia a livello nazionale ma soprattutto a livello europeo
Tutelando sicuramente la libertà di pensiero come ha detto il ministro idee mamma togliendo la maschera a coloro che si nascondono dietro la Rete per i loro intenti antidemocratici che l'azionista
è arrivato anche il momento di sollecitare i vari provider
A fare la loro parte arrivato il momento delle regole e intenti devono essere necessariamente veloci così come sono quelli della rete
Non posso in conclusione non menzionare
Le attività dell'OSCAD
L'Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori istituito nel due mila dieci presso il Ministero dell'interno anche
E soprattutto grazie all'incessante lavoro di un grande servitore dello Stato Antonio Manganelli a cui
Va il mio credo
Scatta è uno strumento preziosissimo credo che vada sicuramente implementata la sua capacità di attività e ubicazione
In piena attività sul fronte della prevenzione del primo supporto a quelle segnalazioni riconducibile siti internet profili Facebook e
Sta diventando e mi auguro che il lavoro che proseguiranno i prossimi mesi possa contribuire in tal senso
Sta diventando un fiore all'occhiello per tutta l'amministrazione italiana
Concludendo davvero io credo che la garanzia migliore verrà contrastare questi fenomeni che
Rischiano di compromettere anche il livello di civiltà di maturità e di democrazia del nostro Paese non soltanto di sicurezza
Sia la capacità di mettere insieme in piedi un approccio sinergico
E indispensabile farete indispensabili farete con una
L'Amministrazione dell'Interno attraverso le numerose prefetture dislocate su tutto il territorio nazionale
è indispensabile fare rete con la società civile con le diverse forme di associazionismo impegnate in prima linea nel delicato raccordo tra cittadini e istituzioni
Mi piace ricordare ciò che scriveva
Qualche anno fa Corrado Alvaro
La disperazione il più grande che possa impadronirsi di una società il dubbio che essere
Onesti sia inutile
Ecco credo che ciascuno di noi abbia il dovere morale professionale istituzionale
Affinché una società la nostra società non arrivi mai
A maturare questo tipo di dubbio Perra
Garantire un avvenire migliore alle generazioni future che oggi ci osservano comma attenzione ma a volte anche con una preoccupazione smaltimento
Vi ringrazio
Ora la parola alla dottoressa Paola il Consigliere del Ministro prego
Grazie
Saluto il Ministro Alfano saluto neutri autorità presenti i prefetti e tutti i partecipanti
Tra le nuovissime frontiere della criminalità rientra all'uso distorsivo come è stato detto da tutti i relatori delle nuove tecnologie delle reti informatiche
Anche ieri il Ministro Alfano nel suo intervento ha evidenziato come nella nella Rete ENI social network che esista un altissimo rischio di di cyber criminalità e di Saipem bullismo
è evidente che nel mondo virtuale si confronta da un lato il diritto alla libertà dall'altro il diritto alla sicurezza
E forse in mezzo la necessità di essere liberi dalla paura di navigare
La Rete definibile come uno un luogo nel quale un mondo attraversato da tanti mondi
E la questi mondi c'è anche il mondo della violenza verbale
Dell'odio razzista della misoginia della violenza di genere della pedopornografia
C'è altissimo il rischio
Di essere sorvegliati di essere molestati di essere i privati qua attraverso un furto che della propria identità
E di ricevere naturalmente molestie ingiurie e offese
Questo perché la disinibizione tipica dell'ambito virtuale e anche l'anonimato come Stato accennato la rammento che favoriscono anche questi messaggi e violenti facilitano un approccio
Tra le persone e soprattutto aumentano le occasioni no annullando le distanze aumentano le occasioni di contatto tra il violento
Che la sua vittima e una platea infinita di spettatori e naturalmente la violenza si esercita in Rete ma si può dare anche appuntamento
A ad altro luogo come spesso è accaduto attraverso la rete e come molti casi di cronaca ci hanno restituito
E proprio in alcuni casi di cronaca però voglio fare breve riferimento ci sono casi di cronaca drammatici ma per fortuna ci sono anche casi di cronaca
Che danno il segno di di speranza ci dà speranza un adolescente chiara che si rivolge caduto in depressione perché vittima di Sai Perboni l'ISMU che si rivolge alla Presidente della Camera cede il suo aiuto e alla Camera si celebra un seminario internazionale e una
Una decisione alla campagna europea contro l'odio in Rete e poi c'è Giulia quindici anni che discorsi nei giorni scorsi ha lanciato un video un appello al all'interno dell'inchiesta di Repubblica chiedendo se cantanti preferiti di iscrivere una canzone dedicata a sconfiggere il sale del bullismo vi ha avuto tanto riscontro una petizione anche lanciata
Dal sito c'è in Giordania tanto di scontro e tante e tante adesioni e un'altra reazione a mio avviso sana nell'ambito della Rete e l'ha sicuramente interpretata al meglio l'Associazione Women action dei media che ha lanciato un tam-tam
Sulla Rete è una campagna che ha scelto anche una stanca Facebook Rejeb Facebook stupro e ha necessità e poco tempo ad una presa di impegno da parte di Facebook che ha promesso a naturalmente temendo un danno a di carattere commerciale ed economico ha promesso però di rivedere le linee da
E di darsi come dire delle delle in di rispetto e di esclusione di immagini violente
Ci sono invece i casi drammatici sono state già citati all'inizio in apertura del viceministro Bubbico che sono quelle parole irripetibili che sono corsi ieri proprio su Facebook
All'indirizzo del nostro Ministro per per l'integrazione
Ma c'è anche il caso di Carolina lui si è fatto riferimento che è una vittima Vezzali del bullismo una quattordicenne di Novara che si toglie la vita perché un gruppo di amici tra e amici anche del suo ex fidanzatino diciamo così ne approfittano durante una festa e posta nonché il video
Su
Facebook
La bambina si toglie la vita oggi abbiamo sei minorenni accusati di violenza sessuale di gruppo PD s'spiegazione alla suicidio ed è una vittima pensate bullismo perché sarebbe troppo uccidere
E i minorenni dichiarano che può fare più male del bullismo reale
Perché questo che si crea degli adolescenti in Libano è uno spazio virtuale sfuggente è difficile da controllare in cui gli adolescenti si immergono essi mercoledì per la prima volta senza il controllo dei genitori di insegnanti è quello il primo impatto
E se magari i nostri figli adolescenti di accompagniamo per mano alla fermata dell'autobus di fronte al computer spesso restano soli e ieri i risultati del di una ricerca resi noti ora dalla rivista salvagente una ricerca dell'Ipsos commissionato da semplici interna
Fanno un quadro impietoso del fenomeno contatti e quello che mi ha colpito la il filo rosso la paura della diversità scatena il bullismo
Sai del bullismo la diversità etnica la diversità dell'orientamento sessuale la diversità della disabilità ma anche le diversità della bellezza
E si parla di branchi virtuali
Di bullismo virtuale che fa più male di quello reale con tutti i dati e cifre alla mano ecco io penso che su questo fronte su questa che una sfida evidentemente
L'impegno delle forze dell'ordine si è affinato
Enormemente nel corso del tempo con tecniche di formazione sempre se è giusto che si cade con tecniche investigative anche sempre più sofisticate e resta comunque veramente una nuova sfida è stato già ricordato avrò dall'onorevole Carfagna d'impegno dell'OSCAD di questo osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori che molte segnalazioni ha ricevuto i ha dovuto affrontare
Indice segnalazioni che pervengono dei profili Facebook dei siti di internet
E voglio è stato già ricordato sottolineare l'impegno su questo ma su questa trincea perché tale può essere chiamata
Del della Polizia postale che da oltre un decennio è impegnata su questo fronte con campagne di sensibilizzazione e di prevenzione dei rischi campagna anche di educazione di formazione
Una campagna per tutti buono a sapersi in collaborazione con Google
E con le scuole
Che ha veramente ottenuto grandi risultati in questa sfida alza virtuosismo alle XP dice allo sto holding a tutte le forme di aggressione edile di violenza verbale che viaggiano in internet io credo che il profilo dell'impegno non possa che essere europeo
L'Europa su questo molto si è
Impegnata voglio anche citare il Centro europeo per la lotta alla criminalità informatica
Ma voglio anche citare la Convenzione di Budapest alla Convenzione di Budapest sulla criminalità informatica che anche la possibilità e questo mi permetto di sottolinearlo di protocolli addizionali ne è stato fatto uno
Che riguarda i reati legati alla razzismo
Diciamo consumati in Rete potrei si potrebbe dire prevedere un protocollo aggiuntivo che riguardi le violenze di genere
Il sessismo che corre sulla Rete e tutte le forme legata evidentemente alla misoginia come terrestri do forme di correnti di omofobia questa tavola rotonda ci chiede anche delle delle risposte
Possibili
Rispetto a nuove anzi nuovissima abbiamo detto frontiere dei teatri mia vita
è una sfida e la sfida a mio avviso lo voglio dire con con equilibrio e prudenza però questa sfida
Ci richiama anche alla necessità di introdurre alcune misure io non dico restrittive ma sicuramente alcune misure
Misure che facciano convivere la libertà di cui parlavo all'inizio la libertà di navigare riducendo però al minimo i rischi della navigazione e soprattutto tutelando
Il diritto alla sicurezza e i diritti umani bolla l'AIMA in tema di cui si parla troppo poco e se la violenza reale esprime
Leggi su guardiamo assente di ordine sociali le discriminazioni
Di genere
Nell'ambito on line noi assistiamo spesso passivamente all'amplificazione
Di forme di discriminazione di disuguaglianza
Di isteria OTP di genere più di ogni forma di
Pregiudizio è come se tutte le contraddizioni
Nel mondo laico scoppiasse Eros senza nessuna misura vado a concludere dicendo che ne dobbiamo anche affrontare il ruolo dei provider c'è una legge
Del due mila e tre ma ci sono dopo alcune sentenze che hanno inevitabilmente rafforzato un concetto per i quali provider non siano responsabili dei contenuti diffusi in in Rete forse quest'sto è un appunto dal quale partire per una riflessione e anche per ideare leggi specifiche come ha detto anche il minimo altro cancelliere bisogna
Arrivare a una volontà internazionale di legiferare una collaborazione anche da parte
Di
Quei Paesi che non sempre sono disposti a collaborare su questo versante bisogna farlo secondo quello che ieri il Capo dello Stato definito uno sforzo di insieme
Di insieme e di tutti i ministeri ma naturalmente di insieme della politica della società civile delle associazioni e comunque un impegno di insieme
E io concludo dicendo che è necessario questa riflessione introdurre
Un punto di vista
Di genere nelle discussioni sulla necessaria regolamentazione di contenuti di internet è un punto di vista di genere quello che si chiama in termini tecnici mainstreaming
Per combattere le disuguaglianze
Di genere e le violenze legate al sesso il sessismo che viaggia lungo la Rete noi dobbiamo introdurre anche in questa riflessione una prospettiva di genere un concetto di parità
Sostanziale e sociale tra uomo e donna perché quello normativo è garantito
E io penso che sia necessario anche insistere molto
Del nell'incoraggiare un uso di un linguaggio non sessista che non vuole violento
Dobbiamo investire sulla promozione
La formazione e l'educazione la sensibilizzazione a una battaglia culturale è stata definita da Minniti una battaglia di civiltà contro stereotipi
E pregiudizi concludo dicendo che non è un caso se la convenzione vista vola abbia esplicitamente introdotto nell'articolato del trattato
Una riferimento al settore della tecnologia dell'informatica e di media
Invitando impegnando anzi di Stati firmatari a sviluppare politiche di prevenzione
Contro la violenza contro le donne ad affermare il rispetto della dignità della persona e a imporre questo sì linee guide la e norme di autoregolamentazione e allora è evidente lo abbiamo detto tutti e mi aggiungo anch'io che è una sfida
Culturale
Che deve essere all'origine di questa riflessione
Di sistema con più strumenti o più protagonisti coinvolti una sfida culturale ma io vorrei aggiungere anche una parola una sfida educativa e di quella che dovremmo ritornare a chiamare educazione sentimentale grazie
Grazie
Alti senza offesa questo questo con riferimento alla sfida educativa mi pare
Molto importante un contributo
Fondamentale per il lavoro che ci attende abbiamo poco tempo a disposizione per il dibattito perché vorremmo dare la parola per le conclusioni al Ministro Alfano intorno alle tredici
E quindi chiederei di essere estremamente rapidi perché ovviamente intenda intervenire nel dibattito ma al momento non bello prenotazioni
Ecco il prefetto Marangoni prego
Grazie
Dico
Della Polizia postale
Un apprezzamento è un grazie per l'apprezzamento che avete avuto nei confronti della Polizia postale che
E l'appunto è una delle punte di diamante del Dipartimento pubblica sicurezza
Volevo dire questo ho seguito con particolare attenzione e l'intervento del professore capo
Laddove si parla dell'associazionismo di volontariato ed ha necessità del partenariato tra le istituzioni e il mondo dell'associazionismo
Ecco in prospettiva dietro l'angolo secondo le procedure cosa è necessario fare concretamente e poi cosa è necessario per raggiungere invece il traguardo che in fondo alla strada
Per questo ne ha facoltà
Di
Degli anziani
A noi come Telefono Azzurro assetti eccetera
Insieme la collaborazione proprio della Polizia delle comunicazioni garante dell'infanzia un coordinamento delle azioni
Di contrasto a tutte le situazioni in che minori sono molte volte coinvolti con i diritti
Questo permette da una parte al nostro paese di diventare un po'un elemento di riferimento come invece alla polizia e le comunicazioni in altri
Anti ricordo che l'ho seguito i cui piazze italiane Cortina a Bruxelles la collezione finanziarie che si occupa proprio di tutte transazioni economiche che avvengono spesso
Nell'ambito del settore pedopornografiche non solo
E questo vuol dire da una parte far sì che il mondo associativo sotto un docente o che va all'Europa chi sia un'istituzione possa in qualche modo costruiti saperi nuovi perché uno dei temi maggiori e quello non sa non tanto
Oggi del contrasto
Gli esiti pedopornografici che ripeto non una grande sfida ancora però il futuro sono socialmente orchestre pento una realtà molto più ampio in cui occorre che il mondo associativo condivida con la Quercia e delle comunicazioni con le altre forse polizia
Quelli che sono a conoscenza anche per avere maggiore accesso al mondo dei ragazzi ed è quello che io prima accennavo far sì che i ragazzi stessi siano consapevoli del problema
Del dell'uso della rete una rete che deve essere per loro vista come una grande risorsa ma anche
Vista con grande attenzione questo vuol dire un grande lavoro che devo dire che anche insieme stiamo lavorando
E proprio anche insieme a Google nelle scuole ma anche insieme anche a Telecom
Per difforme rivela che i ragazzi sia alla polizia di come devono essere loro stessi consapevoli del problema e questo percorso tratto dei ragazzi che sono i ragazzi da ancora di più
E sviluppato perché i ragazzi oggi era pentono una grande risorsa anche per la prevenzione e questo è un percorso che ha fatto insieme
Mi pare ci sia un'altra domanda prego
Al Garante protezione dati personali sia stata in qualche modo avvocato Commerce dura però poi vorrei capire meglio quando si parla di misure preventive responsabilità del provider
Come questo si declini con i principi di libertà ecco Enzo è un tema
Che i garanti stanno affrontando anche a livello europeo c'è bisogno di un maggiore coordinamento ai livelli Lodi
Amministrazioni e anche a livello legislativo ma abbiamo già una serie di norme europea internazionali che prevedono questa cooperazione quindi
Mi chiedo poi il ruolo del Garante il
Tutte queste politiche come come l'ho l'ho pensato e lo vedete grazie
Non mi pare fosse rivolta
In maniera specifica la domanda ma io penso possa essere assunta come un contributo cioè come un punto di riflessione perché appunto
E i due interessi fondamentali possano risultare coniugati tutelati cioè
La tutela della privacy la libertà una questione sulla quale
Occorrerà
Mettere appunto strumenti consapevoli in grado
Di agire in maniera proficua
Ci sono altri interventi mi pare di nonno accogliere
Alcun cenno e quindi direi che possiamo concludere imperfetto orario
I lavori di questa Conferenza dei prefetti e due mila tredici affidando la parola al Ministro Angelino Alfano prego Ministro
Devo
Concede rami una nota di una nota benché piccola di autocompiacimento ai conclusione di questi lavori
Quando abbiamo pensato di organizzare la Conferenza nazionale dei prefetti e di attribuire ad essa cadenza annuale e di costruirla con questo formato
Un formato che ha visto i prefetti discutere di sviluppo economico nella prospettiva europea con il disagio sociale il territorio il ruolo delle istituzioni
Di ambiente territorio e da me perché d'emergenza sottolineando il principio di leale collaborazione o i lavori di questa mattina immigrazione società multietnica la nuova identità nazionale
E infine questa tavola rotonda sulla criminalità emergente quando abbiamo pensato questo formato abbiamo proprio immaginato un confronto
Con chi sul territorio si trova poi a vivere esattamente queste emergenze e la cosa che più mi ha
Soddisfatto e che la missione aperta con cui sono state affrontate queste tematiche avrebbe notato come le sensibilità politiche anche al medesimo tavolo siano state anche leggermente differenti ed era lo scopo che ci prefiggevamo di raggiungere e avrete notato come si sono schiume sì
Proprio davanti e i nostri occhi i temi con la loro difficoltà di
Non di configurazione ma di soluzione
E torno
A dire quello che ho detto in premessa non volendo ripetere anche in
Doveroso rispetto delle curve glicemico che stante l'orario
Vede dei signori Prefetti non volendo ripetere il discorso della
Della della
Introduzione
Quello che voglio invece rafforzare
E che ne esce assolutamente confermata la premessa la premessa che io ho voluto porre a tema dell'avvio dei lavori è stata quella del ruolo centrale dei prefetti
Come protagonisti della squadra Stato sul territorio e come soggetti istituzionalmente competenti e vocazione al mente direi educati attenere unità quella squadra
A
Sancire
I punti
A dare i punti di sutura al tessuto sociale quando esso si Frangi in termini di coesione mancante cioè
Per essere più pratici quando gli attori istituzionali e sociali
Del territorio hanno difficoltà a mettersi d'accordo a dialogare devono cercare un qualcuno che sia e che appaia
Competente qualificato autorevole per mettere insieme gli attori del territorio
Però
Noi cosa abbiamo notato anche nell'ultimo dibattito in questo la parola declinare dell'ultimo contributo il verbo far convivere i principi le cose che sono state dette
Dai relatori un qualcosa
Che veramente di fondo
Nel tempo che stiamo vivendo
La dico così
Ogni ampliamento dello spazio delle libertà
Provoca necessariamente una rilettura dei principi che stanno a presidio delle libertà
Pensate voi ai nostri articoli della Costituzione e ai principi che riguardano
La libertà di espressione lo citava Marco Minniti pocanzi il quindici della Costituzione
Il ventuno della Costituzione mentre Marco Minniti citava il quindici il riferimento al diritto di alla riservatezza
Oppure oltre all'espressione alla riservatezza la tutela della dignità della persona sub specie
Diritto alla reputazione
O ancora il diritto alla salute o ancora il diritto alla cittadinanza questi diritti consacrati in Costituzione
Dal
Mille novecentoquarantotto oggi che cosa ci dicono ci dicono che la globalizzazione
Le nuove
Sfide del mondo globale specificamente riferimento alla migrazione
Questa grande grandissima rivoluzione che ci sta vedendo protagonisti nel senso che noi siamo cittadini di un tempo di una grande rivoluzione come nell'Ottocento furono cittadini altri
Uomini
Di altre rivoluzioni siamo cittadini di una rivoluzione che sta segnando la storia del mondo e cioè la rivoluzione tecnologica la rivoluzione informatica
Questa rivoluzione queste rivoluzioni ampliano i diritti di circolazione di libertà di espressione è anche vero la necessità di evidenziare dei doveri e di dare dei limiti che possano consentire la tutela di altri diritti ecco com'
Si pone la questione del braccio di ferro della conciliazione tra diritti costituzionali che non sono antagonisti ma che sono competitivi e levo a modello la competizione tra il quindici del ventuno della
Tra il diritto alla riservatezza il diritto all'inviolabilità della comunicazione e il diritto alla libertà di espressione o come il diritto di sicurezza dei cittadini
Debba essere
Posto al centro dell'azione dello Stato che però si deve porre sempre
Il tema della individuazione del punto di equilibrio tra la tutela di quel diritto e la tutela la riservatezza e al diritto alla privacy dei cittadini che pure devono essere tutelati
Ecco cioè
è staccata and con cui si sta confrontando il Presidente Obama in questi giorni esattamente il punto più avanzato di quel problema del punto dieci
Tra il massimo diritto alla sicurezza da parte dei cittadini e il massimo diritto alla privacy da parte dei cittadini la ricerca di questo punto di equilibrio che dice
Ricci le trovare
Ritrovare nella norma scritta quel punto di equilibrio poi come sempre accade è affidato alla interpretazione degli uomini siano essi magistrati che giudicano sul caso singolo
O siano essi il legislatore che nella dimensione impersonale del concetto si trova ad affrontare la soluzione di problemi concreti che come dicevamo pocanzi sono posti dinanzi a noi dalla modernità
Dalla rivoluzione informatica dalla globalizzazione queste questioni di fondo io credo che servano
Come dire ad aggiornare il nostro software queste questioni di cui abbiamo discusso perché la nostra formazione culturale i libri che abbiamo letto i film che abbiamo visto gli studi che abbiamo fatto rappresentano inevitabilmente
Un software che necessita di aggiornamento l'hardware
è rappresentato dal nostro cervello e dai valori di fondo che possono anche nel divergere in talune circostanze di cui ciascuno di noi è portatore ma l'aggiornamento del software l'aggiornamento della riflessione del nostro intimo
Relativamente a temi così sensibili io penso che sia indispensabile per chi si trovi al Governo perché si trovi in Parlamento e per chi si trovi in trincea come voi
A
Ad affrontare non sul piano teorico ma sul piano pratico le cose che sono di fronte a noi e davanti i nostri occhi emerge
Di
Dalle crisi sociale
Dalla modernità anche qui il caso dell'attacco che ci pone di fronte alla forza
Tecnologica degli apparati
Industriali di scavare una enorme gallerie di realizzare una grandissima opera
E al contempo il diritto all'ambiente il diritto alla tutela dell'ambiente eccepito in forme democratiche dalla maggior parte dei cittadini di quell'area e INFOR a me antidemocratiche da chi vuole frapporsi alla realizzazione di un'opera che è stata secondo criteri di legalità democratica decise da un Paese sovrano e libero come il nostro
Anche questi sono sempre spunti che il prefetto vede davanti a sé per primo
Il prefetto che su quel territorio ecco perché io credo che dobbiamo
Veramente e questa volta lo dico dall'ATO
Di chi insieme a voi ha organizzato questa Conferenza dei prefetti essere davvero grati e lieti per la partecipazione del Preside della Repubblica e per la partecipazione di tanti Ministri e di esponenti di primo piano del Governo io ho il privilegio per esempio
Di
Lavorare con un Ministro della Giustizia che anche il mio predecessore che il prefetto quindi o il consulente gratuito accanto seduto in Consiglio dei Ministri e per ogni eventualità io sono sicuro che lì o senz'altro Confort
Otto illuminato messaggio quale il buonsenso del senso di equilibrio che ergere io a paradigma della formazione culturale di un prefetto il buonsenso
Il senso di equilibrio che poi esattamente il canone generale cui un prefetto deve affidarsi nelle circostanze difficili non c'è nessuna regola giuridica che può sostituire buonsenso non ce ne ente che possa sostituire
Il buonsenso di chi nel caso concreto dell'operare la scelta giusta quindi io e lei può paradigma Anna Maria Cancellieri del
Prefetto che ha saputo onorare al più alto livello le istituzioni repubblicane del cui Consiglio dicevo poc'anzi mi gioco sempre
Valutazione che è venuta fuori dal
Dal nostro confronto e che
Qualunque norma noi abbiamo fatto lo dico a Marco Minniti che è stato Vice Ministro in questo dicastero negli anni passati qualunque norma noi abbiamo fatto che abbia squarciato quel velo di Maya per cui la sicurezza appartiene solo allo Stato qualunque cosa ne abbiamo fatto per squarciare lo quel velo e per creare sempre modelli integrati di sicurezza
Con la partecipazione degli attori sociali con la partecipazione del volontariato con la partecipazione di chi sul territorio sia essa Confcommercio Confindustria vuole dare una mano per rendere più sicure le proprie imprese dare più si rete di Bari qualunque cosa noi abbiamo scritto nella norma aveva già avuto un'azione pionieristica dei prefetti che esattamente protagonisti del territorio avevano già riunito al tavolo prima ancora che la norma dicesse loro di farlo
Quindi
Tutte queste cose qui noi le dobbiamo mettere a fattore comune di una riflessione che entra nel cuore vivo di un Paese in evoluzione che proprio perché in evoluzione conosce nuovi reati avete citato lo stalking perché con protagonista Mara Carfagna fu approvato nella scorsa legislatura e di cui anch'io o parlato ieri e che sempre in una logica di sicurezza sussidiaria si giova disc
Di come il
Telefono Azzurro che sono strumenti che appunto danno l'idea di un'integrazione sussidiaria tra la sicurezza offerta dagli organismi di polizia tra le forze di polizia e saluto qui il nuovo capo della polizia il
Prefetto Panza qui
E la collaborazione con i suoi e con i nostri questori sia davvero fondamentale sul territorio ecco questo Paese in evoluzione si deve dare una missione quella di andare avanti di non fermarsi rispetto a queste sfide ma sapendo che da ogni sfida pur nascere una nuova occasione che da ogni sfida un nascere quella scintilla che determini un fuoco produttivo per il nostro Paese per il nostro singolo territorio ecco
Arrivederci all'anno prossimo sperando che questi giorni tanto siano stati proficui per me quanto per tutti voi dealing