2 anni dopo: Risultati e attese sui 5 referendum per cambiare Milano

Bene
Buongiorno a tutti riprendiamo i lavori di questa giornata dedicata ai cinque referendum di ogni due anni fa cinque referendum di promossi dal comitato referendario Milano si muove
E per la trasformazione ecologica per la qualità della vita e dell'ambiente a Milano prima di
Aprire con il panel previsto le quattordici e trenta sul referendum relativo a export
Approfitterei di questo momento della ripresa
Per
Ospitare alcuni interventi intanto
Carlo Montalbetti e via elencando Montalbetti che era relatore per la mattinata a causa del nostro ritardo non è riuscito a intervenire
Nella mattinata e in rappresentanza anche dei comitati civici ma nonché protagonista della campagna referendaria
Non solo sulla referendum relativo a raddoppio di alberi il verde pubblico ma anche più in generale Carlo ovviamente data la parola
Grazie mille sarò molto breve mi dispiace di non essere stato presente
All'interno del
Per la discussione che ha riguardato la tematica prima cena tra Marco Cappato
Ne approfitto adesso per fare due considerazioni che mi sembrano mio punto di vista importanti ma una premessa premesse
Che questa iniziativa molto importante che il ordine dei comitati milanesi appoggia pienamente come ha fatto durante la campagna referendaria
è stata importante la campagna referendaria i risultati in termini di partecipazione
Ma il lavoro come è stato raccontato bene stamattina non è finito
Perché una serie di questioni sono ancora oggi da dipanare o da apportare
Assoluzione nel caso nostro specifico io voglio fare due considerazioni è indubbio o che la nostra città dal punto di vista delle aree verdi con il suo undici per cento e certamente
Non tra le prime dieci
Recita comparabili nel contesto continentale europeo quindi c'è un grande lavoro che deve essere sicuramente fatto
Milano d'altra parte sorprendente perché esse il referendum sono serviti a riconciliare la comunità cittadina
Diciamo alla propria area geografica di appartenenza è stato un grande momento di riconciliazione perché partecipando su quei temi si è dato un segnale molto preciso di come potrebbe essere modificata la qualità della vita
Ha nel contempo messo in rilievo nel campo per esempio del verde una differenziazione che non è banale per chi gira
E mi auguro in tanti guarda verso il cielo e non solo verso terra si è accorta che Milano a una vera e propria rete di verde che ormai e
Diffusa e costruita dai balconi ai terrazzi
Inimmaginabile solo dieci anni fa
Non è conteggiata questa rete ma è indubbio che Milano è sicuramente
Una delle città se non la città che ha una presenza di verde diciamo così
In elevazione di grande disseminazioni micro disseminazione ma molto significativa ed è privata perché dico questo perché secondo me
Accanto a questo diciamo segnale di una forte
Domanda di rinaturalizzazione urbana che espressa da questa diciamo così questo fai da te
Credo che debba corrispondere un dinamismo altrettanto forte da parte dell'Amministrazione comunale stamattina mi raccontavano che la Visconti tramite i suoi uffici a
Previsto che il raddoppio degli alberi l'avremo tra vent'anni io mi auguro di meno ma certamente si possono fare molto meno tempo alcune cose essenziali la prima di queste certamente ed è legata al referendum la manutenzione
Sulla manutenzione c'è stato un atto dell'Amministrazione interessante che era quello della delega ai Consigli circoscrizionali di queste competenze peccato
Che sostanzialmente non si è poi attivata perché la macchina burocratica quindi il trasferimento del personale sostanzialmente rimasto paralizzato
Ecco un punto secondo me rilevante accanto all'incremento quantitativo c'è un problema di incremento qualitativo ma la qualità
Per esempio del verde non può prescindere
Da una giusta manutenzione e una manutenzione può funzionare quanto più sarà legata al controllo del territorio
Perché perché le persone che ci abitano naturalmente hanno l'esigenza di usufruire del verde sotto casa e quando questo verde
Non è ben tenuto è evidente che sono i primi che si danno da fare perché le cose possano cambiare devono avere l'interlocutore
Amministrativo il più vicino possibile perché possono tirargli la giacchetta e questo credo in questo modo si muove più rapidamente e io penso con anche maggiore qualità
Secondo punto altrettanto credo importante
E quello di riuscire a collegare
Questa rete del verde che è prevista all'interno di alcune scelte dell'Amministrazione comunale
Tra queste la più importante e va dato atto all'Amministrazione e il nuovo PGT che ha modificato sensibilmente l'impatto dal punto di vista urbanistico privilegiando
Le cosiddette aree pubbliche gare pubbliche destinate alle
Ma in questa rete del verde io credo che debba essere fortemente interconnesso anche un sistema di
Percorsi e di pedonalizzazione
E su questo io credo che siamo
Molto in ritardo ed alcune cose penso a
Edoardo Croci quando avuto l'esperienza di assessore al traffico alcune cose sono rimaste ferme le cito due
E con questa chiudo
La prima e ancora oggi incomprensibile perché Montenapoleone non è pedonalizzato è incomprensibile ha un grande parcheggio
A cento metri se le persone molto ricche preferiscono arrivare con la macchina ci possono arrivare a limitare il valletto prende l'auto poi la va a parcheggiare non si capisce perché Montenapoleone non è stata pedonalizzata
Anche l'osservazione che se no di notte è una città fantasma è deserta tutto da vedersi ma prendiamola pure per buona
Bisogna pur sapere che esistono i dissuasori che si alzano si abbassano che possono quindi essere utilizzati durante alcune fasce orario
E scusate se faccio un caso specifico perché secondo me quello che poi colpisce la comunità sono i casi concreti questo è un caso concreto che è stato posto sul tavolo tempo fa e ancora oggi il risotto
Il secondo il secondo invece riguarda
Ed teme sempre pedonalizzazione connessione con il sistema del verde corso pone Cypress corso Polesana resa una caratteristica che è fondamentale
E il Canal Grande di Milano perché poi tra l'altro si ricongiunge
Con corso Venezia e forma questo straordinario
Canale
Asfaltato
Corso pone Salis può essere pedonalizzato
Lo può essere sicuramente la domenica
Naturalmente questo sistema di pedonalizzazione che è possibile
E poi interconnettere punti della città molto trafficati antropizzati ma che hanno delle aree delle oasi del verde presso i giardini pubblici storici ma due
Piccole ma molto qualificate
Aree di verde paesaggistico che sono Morgagni Benedetto Marcello può essere pedonalizzata anche per un solo giorno alla settimana ma modificandone sensibilmente l'attrattività e la qualità della vita
Chiudo su questo perché perché io credo che il referendum ha posto questioni di lunga durata di grande programmazione e non potranno fare i conti
Con l'arrivo dell'area metropolitana perché anche alcuni diciamo progetti che erano stati avanzati durante la campagna referendaria oggi secondo me e devono prendere atto che l'area metropolitana col primo gennaio due mila e quattordici comincerà a muovere i primi passi e cambieranno
Le dimensioni di scala
Ma dall'altro aspersione grandi progetti alla dimensione
Territoriale più ampia è indubbio che dobbiamo con il referendum guardare anche alle cose
Più minute
Perché sono poi quelle
Che danno la connessione della qualità della vita e credo che questo sia in fondo il grande messaggio che mi auguro non venga perso e avanza una proposta
So che Marco Cappato in Consiglio comunale ha chiesto una udienza pubblica
A luglio per fare il punto con l'amicone Consip consiglio comunale gli amministratori ecco io chiedo che in che questa audizione
Trovi la modalità per essere poi come si può dire un punto di riferimento perché sia l'articoli all'interno dei nove municipi locali
Non possiamo immaginare che tutta questa partita dei referendum con le tematiche che ha portato non riesca
Per le difficoltà che sono state anche raccontate a
Intrecciarsi
Con quella che è la dimensione con la quale la nostra città si è dotata e cioè i municipi locali che è anche una modalità per aiutare a far decollare questa area metropolitana grazie
Grazie
Carlo Montalbetti
Allora in questo primo avvio di diciamo di recupero
Russo rispetto ai lavori della mattinata sono arrivati il già ai relatori della sessione sull'Expo però chiederei anche a magica Lupo di
Portare il suo architetto Bacigalupo di portare
Il suo bere
Intervento poi sempre per il dibattito che aveva goduto a sacrificare Gennaro Aprea prego
Allora io faccio il mio intervento relativo alla ciclabilità in quanto faccio parte del gruppo tecnico di chi Ciclobby ma questo sia ben chiaro non è un punto
Non è stato oggetto di una preparazione di tutta di tutto il gruppo e quindi è un intervento a carattere personale anche se
Molte delle cose che condivido che dico sono assolutamente condivise dalla maggior parte dei miei colleghi ora se la
La l'Amministrazione Pisapia e i cinque referendum hanno effettivamente creato una svolta nella storia di Milano rispetto
A tutti gli anni che erano stati gli anni precedenti è nel campo della mobilità
Pubblica e privata già due anni ed alle inizio della Giunta possiamo
Confrontarci con risultati che aspettative brillanti
Questo non nonostante aggiungiamo questo nonostante il fatto che l'intervenire in questo settore
E costituiva delle difficoltà assolutamente cito Pica ebbene nel campo della città della ciclabilità
Che a mio avviso
Era una
Possibilità di
Un trasformazione esplosiva non possiamo assolutamente
Notare una situazione
Simile vale a dire
Abbiamo
Perso molto tempo molto tempo in programmi scoordinati
Molto tempo per mettere a punto il lungo obiettivo di continuità dentro tempi ragionevoli
Di una rete ciclabile ma ancora oggi
A livello locale notiamo
Spesso delle
Progettazioni
Discutibili o per eccesso di
Di dettaglio quindi spesi
Inutili
O per
Collocazione di Investimenti in quanto
Sostituibili da altre alternative da itinerari alternativi di facile realizzazione
E e quindi e comunque siamo sempre a ribadire la necessità sostanzialmente della pista ciclabile
Ora la pista ciclabile
A dei limiti consistenti Segni
Ma
è inutile mettersi a parlare di questo argomento che è specifico essenziali
Andare alla
Radice del motivo per il quale il Comune
Con il suo staff tecnico e così timido in
Soluzioni alternativi e questo è un problema di tutela legale dei progettisti
Questi
E che ecco questo apre a mio avviso un consistente dissi in modo
Al campanello d'allarme sul fatto che queste forze
Che sono assolutamente sensibile al nostro tema
Sono però bloccate in una nell'ambito della scelta di
Strumenti di intervento sempre pesanti per il rischio bella responsabilità in caso di incide
Questa cosa cioè il fatto che il Comune offra una tutela legale ai propri progettisti secondo me è una cosa olio urgentissima perché è capace di
Produrre effettivi incredibili sul territorio e torniamo cosa potrebbe essere
La ciclabilità per Milano ragioniamo in termini
Referendari non è soltanto
Una diminuzione del traffico mail riportare in ampie aree
Comprese nella via pietra le le le le la viabilità principale
Portare la qualità della vita e un ambiente di livello superiore i dati e di cui si parlava stamattina della
Della tossicità delle strade principali valgono anche per i ciclisti proporre ai ciclisti la convivenza
Essenzialmente e in piste ciclabili riportate sulla pelle più viabilità principale
è assolutamente un discorso suicida
I costi di intervento per la creazione di aria e trenta sono costi bassi all'interno di queste aree e trenta sarebbe possibile individuare delle strade che per continuità
Sviluppo e connessione fra di loro costituiscono una maglia immediata e una maglia non semaforizzato attacchi i ciclisti
Passano col rosso pure quando non ci sono le macchine perché non hanno la targa e perché le attese per gente che va a quindici chilometri all'ora sono significativamente negative allora
è in questo ambito che
Si può realizzare un ampliamento dell'area c assolutamente
Veloce e significativo lasciando
Nel alla viabilità principale i molto maggiori investimenti che sono necessari a favore del mezzo pubblico questo credo che sia un discorso
Assolutamente ragionevole
In particolare secondo me
Non bastano le le zone trenta ma determinate strade potrebbero
Avvenire una ZTL a favore dei ciclisti
Cioè il fatto di riconoscere nei
Nel ciclista il
L'utente prioritario di una strada che normalmente a trenta chilometri all'ora ma nel momento in cui ci sono bambini signore e e nonni
Le macchine fanno piacere di accodarsi e di lasciarli come
Utenti prioritari di un no spazio pubblico
Grazie
Grazie all'architetto Claudio Bacigalupo ricordiamo credo che nella sua proposta possa certamente
Confluire nella consultazione che la
Che la Giunta aperto per il tre luglio a partire dal tre luglio sul nuovo Piano Urbano
Della mobilità sostenibile lo dico per tutti i partecipanti al convegno
è chiaro che ciascun cittadino organizzazione può direttamente presentare delle proposte si può anche
Farle pervenire al comitato promotore dei referendum perché noi stessi cercheremo di interagire con la predisposizione del piano quindi queste cose
Molto interessante che sono state tutte ore altre cercheremo di tenerle nella massima considerazione se
I relatori
Sulla ecco posso pazientare ancora un paio di minuti c'era un richiesta intervento da Gennaro Aprea che poi però dobbiamo passare a loro poiché riapriremo anche
Interventi a parlare
La presenza
Dunque mi presento perché sono uno sconosciuto
Sono soprattutto un ambiente all'Istat
Perché sono un ambientalista perché dal mille novecentocinquantacinque fino al due mila sei cioè l'anno in cui io ho smesso di lavorare
E dalla circa mille novecento sessantotto sessantanove fino al due mila sei mi sono occupato per la prima parte di tutte le energie e tutte le fonti di energie
E
Dal sessantotto sessantanove poi di ecologia di ambiente
La mia è una domanda al più può essere un contributo a un miglioramento della l'inquinamento della città di Milano
E mi dispiace che non ci sia il presidente che sarà qui dell'ATM
Perché riguarda pure
Passato a mi scusi
Allora sente allora
Devo mettere
Uno di
Le cose che io ho fatto nella mia
Carriera di consulente divani del cemento è uno studio di mercato perché il Comune di Milano
Nel mille novecentottantanove
E in cui avevo fatto uno studio di fattibilità per trasformare tutti gli autobus milanesi e tutti canne alti raccolgono le i rifiuti urbani
Che inquinava ero molto allora il gasolio era
Molto peggio di quello di adesso
E ho fatto questo studio partendo dal fatto che ci sono tre tipi di veicoli
Allora ci sono le automobili
Che allora ma adesso ci hanno una media di mille cinquecento
Centimetri cubici di cilindrata il piccolo trasporto commerciale
Che fa un
Due mila due mila e cinquecento di cilindrata e gli autobus che fanno tra i dieci dodici mila centimetri cubici lì senza data le emissioni dal tubi di scappamento sono proporzionali
Allora
A
Alla cilindrata
Non solo ma mentre le
Le automobili di media
Facevano e fanno più o meno in Milano anche se vengono da fuori parlo dei kit del percorso milanese
Circa venti chilometri al giorno il trasporto commerciale ne fa
Quaranta
Quaranta quarantacinque
Gli autobus ne fanno da ottanta accento al giorno
Poi potete immaginare avete visto dalla
Presentazione del professor
Christensen
I picchi
Del
Del
Dell'inquinamento delle polveri molto fine che sono il pm cinque il PM due mezzo eccetera rispetto ai PM venticinque che essi
Normalmente si misurano
Ora
Io non so cioè io so perché non è mai stato fatto niente
Perché lo studio prevedeva la possibilità di trasformare gli autobus a metano e trasformare gli autobus a GPL
Qual erano le alternative anche economicamente più convenienti
E devo dire che questo studio andato in un cassetto e si è perso
Io so per i quali sono le ragioni ma centrale Tangentopoli allora perché dopo oltre il quattro anni qualcuno
Delle dell'Atm
è stato incriminato il condannato
Bene
Il fatto è che
Mentre né in altre città italiane ci sono moltissimi autobus della flotta di autobus a metano
Tenendo presente che il metano e GPL non hanno più articolati o hanno delle cose infinitesimale
Milano è rimasta con il gasolio ora io vedo sugli autobus di Milano
Delle scritte dove sta scritto e che c'è scritto
Oppure veicolo a basso impatto ambientale e poi in alcuni vicino ci sta scritto con gasolio senza sul fuoco
Se questo è il basso impatto ambientale dico che le ragioni che ha dimostrato Christensen sono venne importanti
Io vorrei sapere questa scusi la domanda finale dall'Atm quale
Il carburante usato dagli autobus milanesi
Perché a me sembra che
E Christensen lo conferma che ci sia un grosso inquinamento
Grazie grazie a Gennaro Aprea per questa domanda io non so se presente nota abbia voglia
Siccome il sito non lo faccio se lo può fare subito perché apriamo una nuova però se vuole se vuole
Per per non cambiare poi due volte argomento così intanto invito alla Presidenza i relatori del
Azione sulla conservazione del parco del parco expo Emilio Battisti Damiano Di Simine Liotta l'amianto si possono raggiungere
Alla Presidenza no e finita questa fase poi ci saranno altre fasi di Bari prego al presenterò
Il problema della vetustà del parco degli autobus stamattina lo brevemente
Ricordato
Sicuramente la stragrande maggioranza degli autobus
Dell'Atm non solo vanno a gasolio ma
Hanno una normativa anti inquinamento che se non ricordo male addirittura
Euro euro euro quattro e ce ne sono anche molti ancora euro trasferiti sicuramente siamo questo punto
Ricordavo stamattina è un problema di risorse certamente in questo momento dopo che abbiamo comprato trenta nuovi convogli per la metropolitana le risorse per comprare degli autobus nuovi non ci sono
Come poi questo sia conciliabile con
Con la sfida di Expo
Francamente non lo so però
Certo certamente
No biogas non ci sono signora perché se uno
Ho detto che sono a gasolio quindi bisogna non è il biogas allora
Il problema più grosso chiede che in questo momento c'è che poi la legislazione regionale
Obbligherebbe
All'acquisto di autobus nella zona di di Milano soltanto a metano
Siccome attualmente ci sono gli euro sei che stanno uscendo che hanno un inquinamento assolutamente equiparabile
A quello dei dei veicoli a metano si creerebbe questa particolare si crea questa particolare situazione per cui se noi oggi dovessimo comprare degli autobus nuovi che operano a Milano non potremo comprare
Dei mezzi a gasolio ci dicono che la Regione sta riconsiderando questa
Questo questo limite probabilmente per la fine dell'anno dovrebbero fare una modifica anche normativa che consentirebbe di utilizzare i nuovi euro sei anche a Milano che sono dei mezzi che dalle prove almeno che si vede sono veramente
Molto poco inquinante non bisogna dimenticare che però
Per poter fare una da
Un servizio con il metano ci vogliono delle stazioni di approvvigionamento del metano in coincidenza dei depositi cosa che finora
L'ATM non ha non ha mai fatto
Grazie
Grazie si è interrotta per la risposta
Allora chiederei
Per aprire la sessione sul terzo referendum la conservazione del parco ecco sul quale poi
Ci sarà naturalmente
Possibilità
Di fare domande a Damiano Di Simine
Che è Presidente di Legambiente Lombardia
Di prendere la parola
E già qui anche Ennio
E gli occhi l'amianto oppure Damiano a te la parola
Sì
Intanto uno potrebbe chiedersi
Facendo finta di non aver sentito la risposta dei cittadini milanesi
Al referendum ma perché fare un parco dopo aver fatto l'export
Penso che le idee potrebbero anche essere diverso abbiamo un territorio che
Oggi
Presentate su Google maps vedete la situazione abbastanza attuale perché non appena aggiornato quindi vedete i cantieri diretti movimenti terra però vedete ancora che l'area ex donare a fondamentalmente agricola
Tale era prima del Viesgo tale rimane ancora
Sembra
Dalle immagini satellitari stornare agricola
Un'area agricola test che forma o sostanza un'enclave verde in una zona che ormai un'area di espansione della città di Milano completamente era chiusa da
Barriere infrastrutturali potentissime quindi pensiamo alle autostrade autostrada dell'Aga Milano-Torino alla all'alta velocità completamente era chiusa
Da questo sistema anche difficilmente valicabile nel senso che si è andati indici che ci volete andare in bicicletta in area Expo
Buona fortuna cioè nel senso che non non è affatto semplice arrivarci e se sbagliate strada rischiate di girare a vuoto proprio perché andati a sbattere contro
Rilevati ferroviari rilevate autostradali che non hanno
Punti di permeabilità
Mi hanno pochi per le auto ne hanno per niente per le biciclette
Quindi siamo in presenza di un'area che però insomma nessuno se ne è accorto nessuno ne sapeva niente
Quell'area era
E continua ad essere ancora per poco una carezza suolo fertile attraversata da due torrenti
Che verranno inesorabilmente deviati per non dare fastidio I cantieri di Expo
Si è rinunciato ancor prima di iniziare a progettare
La piazza espositiva a mantenere i torrenti come peraltro che abbia suggerito suggerito il testo testo unico del paesaggio e a costruire intorno a questi valori paesaggistici i padiglioni espositivi
Che si è andato praticamente a
Saturare
Questo questa apposita del territorio
Con
Opere
Che poi alla fine
Sono in gran parte temporanee se essere se si esclude il padiglione Italia e la cascina Triulzi sacchetti invece una preesistenza
Tutto il resto delle opere verrà smantellato quindi uno potrebbe dire va beh
Sostanzialmente nel due mila nell'autunno due mila e quindici l'expo diventa un'area dismessa
A tutti gli effetti potrebbe essere benissimo che su un'area dismessa ci faccio anche altre cose residenza servitù sì
Non è da escludersi che ci si possa trovare anche spazio per anzi
Ladro la programmazione la proprietà agli accordi con la proprietà che sono oggi in capo a dare scopi di una società partecipata da
Data comune da Regione data Provincia forse non più
è proprio quello di mantenere una continuità
O un di una possibilità edificatoria che rimborsi anche gli enti pubblici che hanno acquisito questa area del gusto rilevante di acquisizione dell'area di Expo dal
Dalla precedente proprietà che era in gran parte di Cabassi e soci
Oltre che di poste di altre proprietà lui qualcuno potrebbe dire va beh ma
I gli enti pubblici hanno speso un mare di soldi per comprare questa aria per farci l'Expo
Lo Stato spendeva un mare di soldi per infrastrutturali la limitiamoci che il decreto sue Expo
Stanzia qualcosa come un miliardo e trecento miliardo quattrocento milioni di soldi pubblici di questi tempi merce preziosissima
Per farci l'export dopo io spero tutti sti soldi un miliardo e quattrocento mila euro lo Stato credo trecento milioni di copie lei il Comune e Regione per acquisire l'area
Potremmo anche valorizzarlo immobili a mente quest'area
Anche per restituire i soldi agli enti pubblici gran acquisita ora però il problema è
Intanto che i cittadini han detto l'ICI voglio un'area verde erano schema hanno detto chiaramente una volta consultati in sede referendario e poi il problema è che questa aria adesso io non so se si pone da quell'area lì quell'area rossa
Iscritti e l'area Expo sostanzialmente si trova come vedete in una propaggine della città di Milano adesso non so se c'è qualcuno che è così cortese da far scorrere l'immagine
Ecco ecco quella
Seconda immagine è un
Negli tecnici lo chiamano basse una fascia di tre chilometri intorno all'area spot
Cont intorno a quei dunque basta ci sono pezzi dalla periferia milanese ci sono pezzi di Novate Milanese di Baranzate di Bollate dirò di più città Piero praticamente dentro procuro potrebbe aspettarsi siamo all'estrema periferia di Milano nella prima cintura ci sarà un'adeguata dotazione di verde ebbene all'interno di quell'area che indichi individuato un azzurro la percentuale di urbanizzazione del territorio è del settantanove per cento
La percentuale di urbanizzazione del territorio della città di Milano ecco il settantanove per cento identica quindi quell'area è diventato a tutti gli effetti un pezzo di Milano anche se in capo amministrativamente ad altri Comuni
E lì è tutto abbastanza compatto anche se l'immagine diciamo un po'futuristica ci sarebbero delle porosità quindi ed è di questo che vorrei soprattutto parlarvi
Io l'ho già cancellate perché in realtà ci sono già del cantiere le cancelleranno queste porosità sono
Un'opera di cui nessuno parla se non in positivo
Un progetto urbanistico che è più esteso di Expo Expo a Milano occupa novantasette ettari di superficie territoriale questo il progetto di cui sto parlando ne occupa centodieci
Sono usciti degli articoli molto lusinghieri per gli operatori sul Corriere della Sera ma insomma Duck Bay dei media generalisti milanese difficile aspettarsi
Un afflato di critica
In sé e quello di cui vi sta parlando è Cascina Merlata così a Cascina Merlata pensione materno alle Cascine storiche più preziose del milanese
Che era
Diciamo se si avesse conservato sua fisionomia nei secoli sarebbe oggi il Viner vanto di Milano nel senso che Cascina Merlata erano estrema propaggine assunte
Dei boschi che dalle Prealpi dagli altopiani pedemontani dalle Groane arrivavano fino a Milano
Fino al diciottesimo secolo a Cascina Merlata bisognava fare conti cui Lupi tanto per intenderci eravamo a Milano ma c'erano i lupi
Film fino a poco prima Cascina Merlata che era il luogo in cui tipicamente si appartavano i briganti che poi venivano processati in pubblica piazza
Perché era il bosco di Milano Cascina Merlata custodiva fino a poco tempo fa una delle pochissime Fornaci di mattoni di Milano un forno Hoffman
E
E c'era un'azienda agricola fino a due anni fa chi passava da via Gallarate vedeva queste papere che giravano ok dire il vero che giravano intorno a un anno a un rudere di una cascina e c'era una l'imprenditore agricolo che operava tranquillamente
Ecco su Cascina Merlata si realizzeranno appartamenti per otto mila nuovi Presidenti milanesi cioè praticamente si costruisce Pirro due
In buona sostanza però all'interno del Comune di Milano si urbanizza completati Cascina Merlata confina con Expo che era l'ultima area verde che è rimasta alle spalle del cimitero Maggiore sostanzialmente
Perché ve ne parlo di Cascina Merlata intanto perché
Con l'operazione Cascina Merlata quella quadrante milanese che interessato dalla quartiere Stevenson de interessato usare propaggine metropolitana che interessato già dalla Fiera
Dal nord al largo quadrante fiera diventa sostanzialmente una piastra cementizio e quindi capite che è strategico mantenere un'area verde all'interno di un contesto metropolitano che una piastra cementizie
E poi perché
Appunto lo Stato spende tanti soldi per Expo che noi milanesi ogni tanto ci ratifichiamo del fatto che dallo Stato si ricordino che esiste anche Milano
Ma come li spende questi soldi
Allora Cascina Merlata sarà benefici è un intervento di residenze a convenzionata mista con un gigantesco centro commerciale all'interno certo commerciale voi direte è proprio quello di cui si sentiva tanto l'esigenza Milano avere un gigantesco centro commerciale
Avrà un problema di viabilità essendo un quartiere un nuovo quartiere ad otto mila abitanti e ci si aspetta che la viabilità venga realizzata dagli operatori
Che vanno attraverso
Lo scopre la lo strumento tradizionale dello scomputo oneri
Sarà
Avvantaggiata notevolmente dalla redazione di Expo perché dentro Cascina Merlata sorgeranno ledere insistenze temporanee ma che poi diventeranno definitive
Che ospiteranno gli espositori
E diciamo gli operatori di Cascina Merlata avranno in dono
Già di per sé dallo Stato il fatto
Che lì dentro per
Una buona metà degli appartamenti che permarranno realizzate ci sarà un anno di affitto pagato
Dagli operatori che vengono ad esporre a Expo
Uno potrebbe dirsi saranno contenti gli operatori di avere questo regalo diciamo sostanzialmente da un evento come expo no perché del miliardo e trecento milioni che lo Stato spende per realizzare expo
Qualcosa come centosessanta milioni quindi grosso modo il tredici per cento del finanziamento statale per Expo
Vanno a realizzare la viabilità interna alla lottizzazione di Cascina Merlata quindi soldi pubblici quindi ogni famiglia italiana spendeva circa dieci euro per pagare retta i lottizzanti di Cascina Merlata la viabilità in terra in che forma
Nella forma di una strada che viene classificata dal decreto expo come opera essenziale per Expo e che viene considerata dalla Società Expo una opera interferente con Expo bisognerebbe mettersi un po'd'accordo
Interferente perché è perché quella strada che sarà al prolungamento da Milano Dori da Molino Dorino verso le autostrade otto non avrà accesso ha detto
Sarà semplicemente un'opera che attraversa l'export creando anche un problema di compatibilità dell'evento espositivo con tutto il resto
E che sarà
Esclusivamente una strada di disimpegno un'autostrada calibro autostradale
Di disimpegno da via Gallarate per raggiungere le autostrade
Ne esiste già una di di di via di disimpegno che è la via nuova viabilità fiera sempre deserta parte sullo sbocco in varesina dove c'è sempre il blocco il blocco dovuto al fatto che manco semaforo sostanzialmente
Però si fa il duplicato di una viabilità nuova ad appena realizzata di carico autostradale con un'altra viabilità autostradale urbana che non dà accesso all'export
Ma che inopinatamente con astuzia è stata classificata tra le opere essenziali Peretto expo e quindi non verrà pagata dagli operatori ma verrà o per pagata da tutti gli italiani
Attraverso un contributo che viene dalla finanza pubblica
Ora buone che ogni tanto ci si ricordasse anche perché expo avuto inevitabile
Tutto dote di polemiche legate a un grande evento che atterra sul territorio milanese ha una grande notorietà quindi tutti quanti si sono concentrati su quell'oggetto che giustamente occupa una grande superficie territoriale e la porta via
E e pochi si sono occupati di un altro oggetto che sta affiancato ad Expo e che invece
Altrettanto come Expo contribuisce a cementificare questo territorio di fatto rendendo
Completamente cementifica per restare con soldi ribadisco che sono in parte degli operatori privati
Che in parte dello Stato sarei anche curioso di sapere per un'opera che viene così generosamente finanziato nei tutti se almeno nell'area di Cascina Merlata sociologia rampa di edilizia popolare usa i soldi dello Stato daranno semplicemente in capo incamerati dagli operatori interni di vantaggio
Tutto questo per dire
La ragione per cui noi abbiamo bisogno
Di vedere all'interno di questo quadrante urbano una nuova area verde è semplicemente questa in quest'area
Nel in quel quadrante urbano il consumo di suolo
Ha già raggiunto e raggiungerà
Percentuali che sono accorre metropolitano basta da città da interno da città di Milano mantenere una macchina di permeabilità all'interno dell'arresto
è una opzione direi strategica per la destinazione Milano però vi inviterei anche collateralmente riflettere ogni tanto da vedere cosa sta scritto negli atti di pianificazione che questa minuti questa Amministrazione soprattutto alla precedente
Con la compiacenza di molti approvato anche perché tenete conto che molti diranno cosa su quella spari addosso alla Croce Rossa in un momento in cui il settore edilizio soffre di mancanza di domanda già peccato che troppi sostanzialmente quell'intervento immobiliare
Daniela
Tutta la domanda Presidente e nel prossimo futuro per quanto riguarda puntati su le uniche ruspe che si vedono la periferia di Milano per fortuna riguardano proprio questa di Cascina Merlata quindi
Riflettiamo sul destino di quel quadrante urbano riflettiamo sulla necessità di preservare un'area verde anche dopo l'intesa positivo
Grazie
A Damiano Di Simine
Che ha allargato il quadro rispetto a anche
Meramente al quesito referendario credo che questo sia molto
Importante do la parola
Elliott la Niardo del Politecnico di Milano anche lui chiedo a voi stare attorno ai dieci minuti per la sua presentazione seguirà Emilio Battisti
Ma io vorrei tornare invece riallacciandomi a quello che diceva la mia no
Tornare sulla situazione cc attualmente sul sito ex fu come sta evolvendo il progetto per capire se ancora un senso
Proprio il referendum che diceva manteniamo il parco che verrà fatto con Expo oppure se fosse dobbiamo cambiare la domanda o dobbiamo
Pensare qualcosa di diverso
Voi ricordate quando è nato il referendum
Il masterplan di Expo parlato
Di un otto potrà amico planetario
Quindi l'idea tiene quella via vere
In questo spazio
Molto bene e molto verde che arrivava ovviamente da da Paesi diversi da realtà diverse da climi diversi e poi l'idea del parco è quella di riconnettere un pochino diciamo tutti questi elementi
Che era un atti si parla di parco Aldo alimentare grazie
E
Sul sito vedete erano previste una serie di opere
E vedrete che l'evoluzione in parte va a favore in parte fa sfavore iniziamo deserte
Sul sito erano previsti una serie di
Edifici o di strutture permanenti
Il canale perimetrale con il lago
La cascina attinenza
Pieni riqualificata il palazzo italiana poi c'erano le sei
Un sistema disse molto molto ampio Sellam fitte atto l'expo sente i conti in uffici e auditorium
Un villaggio Expo che doveva
Ospitare tutte le delegazioni diciamo all'Expo
Un
Padiglione rischio alle passerelle che consentono l'accesso al sito perché come ha
Detto del mi hanno e completamente circondato da infrastrutture
Quindi le passerelle fiera e che cito per l'alta
Una collina mediterranea quindi complicità azioni tipo mediterraneo
Una serie di altre consistenti all'aperto con caratteristiche diverse e un verde perimetrale lungo il sito questa era la struttura diciamo permanente e poi c'era tutta una serie invece
Di
Opere temporanee tra queste vi cito in particolare
Perché sono molto importanti i lotti dei singoli Paesi i padiglioni
Perché nel progetto originario
I padiglioni
Erano
Per più di metà coltivati l'idea è che ogni Paese avesse un padiglione con una parte coperta e una grossa parte invece che era coltivata
E quindi avrebbe fatto parte del nostro Parco e poi una serie di aree percorsi così sia
Vi faccio un notaio soltanto una cosa vedete lì cerchiato nel sito il sento delle poste centro meccanografico delle Poste si doveva spostare
Invece non si sposta o comunque non si sposta sicuramente in tempo per l'Expo e quindi rimane quella presenza diciamo sul sito molto molto incompleta
Andiamo alla prossima
Allora
A partire da quel masterplan e c'è stato quell'accordo di programma
E vi ricordate l'accordo di programma
Chiedeva socializzava un indice edificatorio del
Zero cinquantadue metri quadri
Su metro quadro equivalente a più di cinquecento metri quadrati edificati privati di edilizia
Di uffici privati perché poi a questi si deve non sommare secondo l'accordo di programma
Almeno altrettanti
Metri quadrati di attrezzature pubbliche
E poi almeno trenta mila metri quadrati di housing sociale
E poi
Lo stesso accordo di programma diceva ci vuole un palco
E attenzione perché mentre il parco fino allora è stato un parco a dire che il agroalimentare
L'accordo di programma parla di Parco tematico quindi non necessariamente
A verde
Che era però del cinquantasei per cento della unità uno dall'area quindi circa quattrocentosettanta mi mila metri quadrati
L'accordo di programma è stato approvato con una mozione
Che adesso lo dico sinteticamente chiedeva sostanzialmente di salvaguardare il parco agroalimentare
E chiedeva
Di considerare quella soglia edificabile quell'indice come il massimo edificabile e quindi di
Tentare di ridurre appunto l'edificabilità
Come evoluto il tutto
Qui vedete la situazione al due mila undici due anni fa quando ci siamo visti due anni fa
Qual è la cosa più importante che era successa e per
Motivi di soldi probabilmente di di di i tagli che ci sono le difficoltà che si incontrano eccetera
Era saltato il villaggio scoop
Quindi sostanzialmente uno degli elementi possiamo andare
La prossima che era il villaggio
Expo pecche si affacciava al canale è saltato che non e non si fa più
Andiamo avanti
E quindi avevamo una situazione in cui alla fine avevamo
Duecento mila metri quadrati di strutture permanenti
E poi avevamo intente perimetrale che era di ottanta mila metri quadrati
E e le strutture temporale possiamo andare avanti siamo nel due mila tredici
Il progetto ha avuto una serie di evoluzioni ulteriori
E queste evoluzioni sono forti allora guardiamo le un attimo
Intanto sono state eliminate le se
Quindi l'elemento portante di quello che doveva essere il
Diciamo lotto prioritario che erano
Tutte le sere non ci saranno più
O saranno molto ridimensionate diventeranno temporanee quelle che restano
Poi
L'Expo sente
Uffici Auditorium eccetera è diventato temporaneo
E quindi non è più
Ma poi
La le cose
Una cosa molto importante
I lotti dei Paesi cioè quelle aree che dovevano essere lineare
Parzialmente coltivate obbligatoriamente sono diventate parzialmente libere
Il che vuol dire che possono essere asfaltate cementificate eccetera l'importante è che non abbiano un tetto sopra diciamo che non siano chiuse
E quindi non c'è più nessuna garanzia e non si sa più quale potrà essere la quantità di verde portato dagli orti dei Paesi perché non hanno più l'obbligo diciamo di avere l'otto
C'è stata
Una grossa
Diminuzione degli agro sistemi all'aperto
è erano sei mila metri quadrati previsti e adesso non ci sono
Praticamente più
Ci sono nuovi manufatti e così via
Al posto delle serve
è nato un parco della biodiversità adesso vedremo tra un attimo che però e temporaneo non è permanente
Possiamo andare
Avanti queste erano le serre andiamo pure avanti
E quindi nella situazione nuova vedete le strutture permanenti sono scese da duecento mila metri quadrati accento centodieci mila
Il verde perimetrale è stato in parte mangiato dei nuovi edifici che sono previsti
E quindi è sceso a sessanta mila metri quadrati
E poi ci sono le strutture temporanea
Tutti a un pure avanti
Sì sì andiamo pure avanti
Damiano
Prima accennata la situazione idraulica l'assetto idraulico del sito
Allora c'erano ovviamente il torrente guisa e poi il canale di anni il fontanile e così via
Questi vengono deviati
Andiamo la prossima e vedete che il nuovo
Tragitto è un partito che non attraversa più diciamo il sito
E però ovviamente porta con sé il fatto che ci vuole una fascia di rispetto del torrente guisa che è che esondato facilmente storicamente
Invece è previsto almeno
Temporaneamente di avere degli edifici e delle attività proprio sulle sponde vicino Torrente
Ed è prevista se andiamo alla prossima una vasca di laminazione
La vasca di laminazione
Originaria era pensata all'aperto e quindi con spazi verdi
E invece verrà realizzata interrata al di sotto del parcheggio quindi quel territorio diventa un parcheggio
Ma andiamo avanti
C'è un altro problema molto
Importante il fatto che
Il canale navigabile
Viene alimentato dal Villoresi
E però quello che resterà per il dopo Expo è sicuramente il percorso che vedete qui perché quello che va a servire con l'acqua assurdo
Non c'è nessuna garanzia in questo momento non c'è
Nessuna previsione di come potrà essere
Gestito il resto del canale pilastro del canale rischia di restare
A secco
Allora questo è sostanzialmente
L'assetto
Se ho cinque minuti
Allora
Vorrei mostrare alcuni punti di attenzione andiamo un attimo avanti
Allora
Computo di attenzione il verde perimetrale che bisogna ricostruire
Andiamo avanti
Qui
Vedete sostanzialmente i manufatti che sono nell'aria vincolata del guisa
Ma andiamo avanti qui vedete
Il parco della biodiversità che è un giardino di quattordici mila metri quadrati che però è temporaneo
E prende il posto delle serre
E qui vedete che l'astensione dei raggruppamenti sostanzialmente di
Di Paesi
Che non hanno la forza
Di costruisce un padiglione loro e quindi che vengono in qualche modo vago patti
Il tutto viene così gestito e costruito da Expo
In aree tematiche anche qui non abbiamo idea
Ancora
Del fatto che ci s'è ci saranno o meno degli orti o del verde
Questa è la collina invece li vedete la strada di cui parlava di cui parlava prima per gli anni che attraversa
Il sito senza più nessuna uscita
La Collina dei problemi perché
In
Originariamente si pensava di mettere delle specie ittiche dessero clima mediterraneo quindi ulivi e così via ci sono stati problemi fonda con le ASL con
Gipe per problemi di piante allergeniche
E quindi anche qui non si sa ancora bene che piante si metteranno ma soprattutto non si sa ancora bene
Quale sarà il volume della collina perché è fortemente condizionata dai tempi degli scafi e dalla disponibilità dei terreni in tempo per potere ovviamente fatte tutte le piante
Visto che non ho tempo mi fermo
Volevo portarvi qualcosa ancora su un piede apro compensazioni eccetera però
Qual è
La logica cioè perché vi ho raccontato
La situazione del sito
Perché sostanzialmente la situazione che si va configurando rispetto a quello che nell'ipotesi in astratto all'originale
E che quel parco quel grande parco
Quelle otto l'Alitalia non c'è
Non c'è
I terreni saranno rilasciati resteranno alcune strutture permanenti
Un po'di verde perimetrale
E i terreni verranno lasciati
Il piano campagna sostanzialmente come terreno raggio
Inadempienti
Però completamente libere e per qualunque tipo di utilizzo
Allora
Il quesito che diceva conserviamo il parco
Forse non ha più molto senso
A meno che
Il Comune occhi può sia da fare da subito
Uno per influenzare il Progetto
O comunque
Per rendere permanenti quelli aspetti
Che potrebbero far parte del parco come il parco delle biodiversità o altre cose che attualmente sono previste come temporanee
Per magari
Incentivare il fatto che ci siano davvero gli orti dei vari Paesi e così via
E che restino dopo l'export perché anche quelli non sono previsti come permanenti e secondo me è quello che ci vuole in questo momento è una progettazione del parco
Cioè non è tanto il mantenere il parco quanto il tentare di
Appunto fare restare quegli elementi che possono se tutte le al parco ma con temporalmente progettare quello che si potrebbe fare come parco
E nel post Expo altrimenti rischiamo di trovarci con una tabula rasa
Rispetto alla quale sarà molto difficile o realizzare davvero
Grazie
A Eliot la mia donne scuso per averli
Richiamato il tempo perché effettivamente l'argomento merita di essere
Approfondito magari riusciamo a farlo anche nel la fase con di dibattito con consiglieri comunale della Consulta
L'indicazione molto concreta e riguarda credo il bando che si prevede aree Expo
Lance era proprio su su queste
Su quelle aree per concludere questa fase intanto Rivalta già all'Assessore Saponaro sapete
La sessione successiva ringraziamo diamo la parola Eliot la scusate Emilio Battisti architetto
Dunque io
Sono
Credo stato invitato a questo incontro in quanto come
Ricercatore e docente del Politecnico mi sono interessato di un progetto intitolato Expo diffusa e sostenibile
Che baratto
Ormai tre anni e mezzo fa ed è sviluppato in una fase
Di
Ricerca sul campo
A scala regionale e con qualche anche
Propaggine
Di ricerca
Oltre i confini comunali
E
Soprattutto con la progettazione e realizzazione di una piattaforma di partecipazione on line
Che M stata messa a disposizione di tutti
Per poter avanzare raccogliere delle proposte per formare
Una
Consistente offerta ai futuri visitatori di Expo
Da affiancare
Alla offerta ufficiale dell'Expo che verrà realizzata all'interno del sito di Expo
In verità la nostra proposta era nata come
Alternativa all'Expo del sito
Tenendo conto delle conseguenze estremamente negative che si erano registrate in alcune edizioni europee dell'est dell'Expo di Expo noi
In particolare
Quelle di annovero
Siviglia
Meno Lisbona
E meno ancora quella che l'esposizione nazionale svizzera del due mila due ma naturalmente in Svizzera si poteva aspettare che le conseguenze non sarebbero state molto negative
Però
La sicurezza nazionale svizzera aveva una caratteristica che percepire certi versi diciamo
Si poteva
Ma paragonare
Per il modo in cui era organizzata territorialmente alla nostra proposta perché esposizione nazionale svizzera era
Distribuita in quattro località distinte
Tutte collegate ha la presenza di laghi
E molte delle infrastrutture realizzate erano state arrestate proprio realizzate sull'acqua no
E alla fine della moglie la manifestazione è tutto tornato come prima veramente come prima invece ad Hannover a Siviglia soprattutto
Ma anche a Lisbona perché certi effetti negativi si
Non registrati anche a Lisbona
Il sito dell'ex di Expo sia di Siviglia che dia nuove è praticamente uno stato di degrado
Veramente totale
Padiglioni abbandonati Paesi che li hanno realizzati e non vanno a smontarlo lì però hanno un diritto giuridico su questi padiglioni tentato quindi diciamo non solo a livello architettonico ma anche a livello urbano c'è un degrado enorme
E c'è un'incapacità di far fronte a al a questi oneri enormi no ecco da parte delle amministrazioni poi co che sono amministrazioni locali
Allora motivo per cui noi abbiamo proposto un'alternativa rispetto all'Expo del sito della perché a ritenere Rita abbiamo ritenuto e riteniamo
Che
Il territorio lombardo sicuramente ma ancora più con più ancora più motivazioni il territorio nazionale
Sia dotato di tali caratteristiche di pregio di offerta di eccellenze ambientali monumentali storico artistiche eccetera che
Le l'expo avrebbe avuto senso che si avvantaggiasse di questo enorme patrimonio cercasse di migliorarle la la prestazione e l'efficienza la qualità e anche quindi
Esprime e facendo esprimerà questo patrimonio un'offerta molto
Concreta nei confronti dei visitatori e che quindi i visitatori venendo a all'Expo e quindi visitando Lescaut di d'Italia si trovassero di fronte a una nuova formula di Expo
Perché
A
Io sono autore
Mi vanto di essere autore della voce grandi esposizioni dell'ANCI provvede universale dell'arte quindi il tema l'ho studiato storicamente
Ad esempio un fatto
Molto eclatante
è che il primo caso nella storia dell'esposizione universale
Che
Un esposizione si realizza su aree private mai
Nella storia dell'esposizione universale il senso si sono realizzate
Si è realizzato un'edizione su aree private sono sempre state erano sempre state aree pubbliche
Fra l'altro in alcuni casi soprattutto
A alla fine
Alla fine dell'Ottocento e anche diciamo
Nell'immediato dopoguerra
Alcune dizioni dell'esposizione universali sono servite a fare degli esperimenti di interpretazione dello sviluppo urbano particolarmente significativi
E
Per noi sarebbe stata l'occasione di
Declinare questo esperimento di sviluppo urbano in termini di sostenibilità perché
Il progetto si chiama esposizioni se è sostenibile a scala territoriale non più a scala urbana ma Scala veramente ampia regionale e nazionale
Ecco questo naturalmente un approccio di questo tipo avrebbe
Rimosso
Automaticamente tutte le problematiche di
Come dire valorizzazione dell'area
Di rapporto tra
Costruito il verde
Tutta questa
Come dire problematica localistica poi asfittica e poi
In questo momento fra l'altro fortemente condizionata dalla crisi dalla crisi economica e dalla crisi verticale dell'edilizia
Sì ci possono essere tutte le
Come dire
Le ipotesi speculative che si possa e si può immaginare in questo momento che alcuni
Operatori tendono a cercare di privilegiare ma
C'è una tale
Crisi che sarebbe stata anche l'occasione propizia per rinegoziare colpire la formula perché nel momento in cui noi abbia accertati assegnatari della
Dell'esposizione universale
E lì è cominciato l'innesco della crisi planetaria e qua e quelli innesco della crisi planetaria avrebbe dovuto consigliare I nostri
Responsabili
Politici e non solo di
In invece ricorrere albi e a garantire creare ICI erano di correre
Dal Bie e a dire va rinegoziato alla formula perché questa formula non apre sulla prospettiva in qualche modo di dire qualcosa di nuovo Shanghai
La più grande in assoluto esposizione Universale realizzata nella storia delle esposizioni
Con l'ottanta col
La
Visitata da settantadue milioni di visitatori quindi l'assoluto la più visitata la più grande la più
Pompata diciamo delle esposizioni risale precompresso nell'ultima di quella formula
E Milano avrebbe
Avrei voluto essere
Portatrice di una vera novità
Proiettando l'esposizione universale a scala territoriale ampia e
Come dire proponendo
Una
Invece che una visita a un luna park perché in questo sì si risolverà l'esposizione universale per quanto ossia lo sofisticate le simulazioni Iles ma siti e tutto alla retorica di cui ci si ammanta in questo momento
E fare
Far fare ai visitatori un'esperienza di vita nel segno dalla sostenibilità in tutte le forme
Della vita
Concreta materiale che noi
Abbiamo l'occasione di
Vivere
Quindi sarebbe stata nel dal nostro punto di vista devo citare Paolo De Vianello che è stato il collega un cui ho fatto la petizione che è stata poi firma sottoscritta da mille cinquecento
Diciamo ad adesso persone che hanno aderito
Ad un altro in un arco politico diciamo di riferimento amplissimo no da Pancho Pardi
A
Versati per dire a tutti si sono resi conto del fatto già
Tre anni fa che questo tipo di approccio al all'esposizione universale di Milano era
Denso di contraddizioni che non dava nessuna
Vera loro frivole sulla vera novità innovazione rispetto a alla formulazione
Ecco quindi io dico riprendo la diciamo ciò che ha detto
La Niardo in chiusura dire affetti
Questo verde non c'è più
Lo perché il i
Il il quesito referendario che dice sostanzialmente che di questo ipotesi del del parco
Che da avrebbe dovuto essere configurato e presente all'interno del coesione
Si dovrebbe
Conservare
Questo patrimonio da conservare non esiste più
E la
Direbbe mi associo anch'io come progettista finito mi associo anch'io come progettista diciamo alla
Auspicio
Che
Lagna l'ha fatto Alagna da fatto a proposito del fatto che
Che bisogna recuperare con la progettazione figuriamoci se non sono d'accordo su questo però francamente
Il ci si trova in difficoltà a cercare di capire come
Venire a capo di una proposta progettuale che abbia senso rispetto al tipo di
Condizionamenti
Che sono
Sono sono potenziamo pesantemente gli opposti sull'area perché
Purtroppo eri diventata l'esposizione universale di Milano un'Expo dei padiglioni e basta
Quindi tutti gli altri elementi di contenuto non ci sono veramente più
Grazie grazie
Anche Emilio Battisti il combinato disposto belli
I tre interventi diciamo che
Da
Di che pensare
Ovviamente il problema sarà anche di che agire cioè che cosa
Sia possibile fare per rimediare almeno in parte alcune delle situazioni che sono state prospettate
Se ci sono domande specifiche su questa questione expo da porre telegraficamente ora
Allora nessuno farlo con un microfono la prendiamo una domanda devi nelle quattro
Francesco Spadaro prego
Tutti hanno raccontato le buone ragioni però non a fare questo export però fare l'expo che fa bene soltanto ai costruttori che sebbene prospettare dei tetti a Renault che fa bene alla dirigenza
E a tutto
E i boiardi Smodis Stato che si è succeduto Otah stanca alle le lotte per alle linee varie sedi insomma
Ci sono un sacco di buone ragioni per fermarsi dove la più la meno importante quella del danaro
Perché è credo che i soldi che si spendono
Siena infinitamente meno dannosi evitando che si fa al territorio
Io vorrei chiedere il PD non ci sono rappresentanti della Giunta se non all'assessore rozza quindi approfitto della presenza dell'Assessore rozza
Che
Mi deve
Convincere
Quali sono le buone ragioni per cui oggi la Giunta Pisapia la Giunta pancione che doveva cambiare il quella la direzione del vento
Si ostina a difendere questa manifestazione che porterà soltanto distruzione del territorio squilibri
E depressione
Sociale urbana grazie grazie a Francesco Spadaro una vera e propria trappole in grande stile all'Assessore che era venuta a parlare dell'altro tema ovviamente
Scherza operassero azione verso la crisi fa limitare ad impressionare sui occupa
Grazie gentilissimo allora
Io chiederei ai relatori di
Ringraziandovi molto di accomodarsi poi ci riserviamo una fase di
Di interazione successiva quindi ringrazio moltissimo
Emilio Battisti Damiano Di Simine e gli otto l'amianto
Che hanno dato uno spaccato della situazione expo
Al quale credo che come Comitato promotore Milano si muove dovremmo insomma assumerci il compito di aiutare a diffondere anche le cose che sono state dette per aprire
Hub per proseguire un confronto o un dibattito oggi non è stato possibile per la messa a Torre delegato sale a essere presente perché era a Parigi ma aveva preannunciato la disponibilità per un confronto in Commissione quindi ci sarà
Anche questa possibilità direttamente di questo confronto
Allora apriamo la sessione sul quarto referendum energia pulita chiamo qui in Presidenza
L'assessore lavori pubblici del Comune di Milano Carmela Rozza l'architetto Isabella Goldman
E il direttore generale di A due A
Renato Ravanelli
Il il referendum lo ricordiamo poneva tutta una serie di obiettivi relativamente al risparmio energetico alle riduzione dell'emissione di gas serra
Si parlava della conversione entro il due mila e dodici tutti gli impianti di riscaldamento alimentati a gasolio degli edifici comunali sappiamo che su questi obiettivi in particolare quelli già diciamo così scaduti come tempi ci sono già state prime risposte
Preliminari dell'Amministrazione
La conversione degli impianti di riscaldamento domestico alimentato a gasolio fino alla loro completa eliminazione entro il due mila e quindici la previsione della classe energetica di massima efficienza come Stendhal di costruzione per tutti noi edifici l'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
La promozione la diffusione del teleriscaldamento al fine di raggiungere almeno settecentocinquanta mila abitanti equivalenti entro il due mila quindici la crescita della prevenzione dei rifiuti della raccolta deferire differenziata per ricitare almeno il cinquanta per cento
Dei rifiuti entro il due mila e venti
E la concessione di incentivi per la demolizione e ricostruzione cioè la rottamazione degli edifici avvolgere inefficienza energetiche privi di valore storico architettonico
A Trento attraverso premi volumetrici questo per ricordare velocemente il succo del referendum
Chiederei di aprire questa fase di confronto proprio all'assessore lavori pubblici Carmela Rozza
Grazie e buonasera mi scuso ma non sono riuscita a seguire la giornata che è stata sicuramente intensa interessante visto i temi al dibattito
Io cerco di essere con questa prima fase mo'sintetica e dare un po'il quadro
Delle cose che questa Amministrazione ha già messo in campo e che quello che il mio assessorato vuole continuare a fare
Io intanto ricordo che
L'impegno di questa Amministrazione rispetto alla qualità dell'aria alla congestione da traffico e quant'altro è stato un impegno che
Si è e come dice evidenziato fin dai primi passi della nostra Amministrazione ricordo fra tutti Marietti
Che io l'ho sempre considerata una forma è uno strumento per ridurre il traffico fosse anche un po'la crisi con un pollice ma di fatto anche gli avversari
Di questa scelta riconoscono che risultato di abbattimento del traffico è stato ottenuto le non solo nell'aria ci
Io che uso essendo un pedone quindi non vado in giro in macchina e quando mi muovo in macchina è un taxi i tassisti riconoscono che
La vivibilità viabilità e la vivibilità delle città in questo senso e e migliorato e di parecchio
Ma noi abbiamo fatto anche un'altra cosa importante che quella di di da un lato
Riconosce nella figura della della Società due a il nostro concessionario per il teleriscaldamento
Poi Ravanelli spiegherà meglio di me i futuri investimenti che A due A farà sul teleriscaldamento io ci tengo approda a segnalare antiche
Uno degli obiettivi in parte del referendum sta per essere realizzato
Perché voi considerate che in questo momento nella propria nella zona di
Palazzo giustizia venendo verso
Via piazza Duomo in poi in atto un'importante attività da parte di A due A di collegamento
Degli dei palazzi istituzionale
Tribunale
Piazza Beccaria e via larga al
Tele riscaldamento cosa che dovrebbe avvenire evento la fine dell'anno e qui di come dire i palazzi più importanti del Comune di Milano il tribunale saranno collegati alla rete di teleriscaldamento e quindi cambierà il sistema di il riscaldamento e quindi di emissione e quindi questi palazzi andranno a emissioni minime
A questo si aggiunge la partecipazione da parte del Comune di Milano al bando che ha fatto la Provincia di me l'hanno come capofila in accordo in cui studi una convenzione tra Expo e comuni che ospitano l'expo
E
In forma di compensazione ambientale in accordo con un cenno al finanziamento della vi è
Della Bank
Andremo
A riqualificare efficientemente energetico ben trentotto scuole
Dirle bando
Di questa gara uscirà nei prossimi giorni ho sentito il collega della Provincia alla collega Della pro vince a
E noi andremo a mettere del fotovoltaico invento ventotto scuole di Milano
Sono OSCE sulle sullo stato di scelte drammatiche queste scuole
Daranno un primo risultato importante di efficientamento energetico attraverso leggi aziende esco
E che anche questo è un un intervento non massiccio ma importante sulle scuole milanesi e anche questo risponde
Molto al referendum di cui al quattro referendum sicuramente siamo i ritardi per la tempistica e le date specificate nel questo sarebbe
Falso
Dire il contrario ma che ci siano in atto interventi di questa importanza e in questa direzione e questo è altrettanto vero
Per quanto riguarda anche le
Prende le premialità per quanto il per l'utilizzo delle agende delle energie rinnovabili all'interno del P.G.T. sono trovate state trovate delle tre Marletta di tipo volumetto ecco
Adesso con la regola mento edilizio l'assessore dicesse avesse meglio precisata alcuni passaggi perché anche questo è un elemento importante
Ma la cosa di cui vi volevo parlare io e che dal mio osservatorio di questi due mesi sono assessore lavori pubblici non dà moltissimo
Ho cominciato ad approfondire la materia delle energie rinnovabili
Io vedo nella nell'efficientamento energetico oltre a uno strumento per ridurre le emissioni che non è cosa da poco e magari
Io vedo onestamente che la città di Milano potrebbe dare asse
Come obiettivo una sua vocazione a diventare Città emissioni zero
E la sua vocazione a sviluppare l'uso delle energie rinnovabili come strumento
Sia e di i Ricci
Di forma di diverso utilizzo delle materie rinnovabili e di riduzione del consumo di petrolio
Ho di a elementi che in quindi non la città ma è anche un'opportunità secondo me economica
Che avviene accompagnata molto in maniera molto positiva anche dalle scelte che è stata fatta ad ultime dal Governo letta nel momento in cui i conferma non solo gli sgravi fiscali mali aumenta
Nell'utilizzo delle energie rinnovabili al sessantacinque per cento quindi un'opportunità importante sia per il privato che per il pubblico proprio in questo momento di grave crisi economica
Quanto Assessorato iniziato un percorso di interlocuzioni
Con varie società perché credo che in questo momento di scarse risorse della pubblica amministrazione nelle energie rinnovabili possiamo trovare del
Grandi opportunità che in parte quella perseguita con la Provincia di Milano sulle trentotto
Scuole ma che potrebbe essere vista in maniera molto più ampia in ampia scala sul patrimonio pubblico sia bitte attivo che scolastico che istituzionale
Perché in un rapporto corretto in project finanze
Magari con le società esco attraverso anche questi incentivi che possono rimanere in testa alle società stesse
Si può seriamente ragionare della riqualificazione del nostro patrimonio
Noi avremmo bisogno di noioso dire cento anni imperversa sistemare il patrimonio pubblico
Perché se voi considerate che oggi nelle condizioni date una pubblica amministrazione come il Comune di Milano ogni anno può investire sul proprio patrimonio non più
Di settanta cento milioni di euro considerate che con settanta cento milioni di euro si riesce neanche a fare la manutenzione della città
E quindi CEE il tema del come cogliere l'opportunità delle società e disco degli sgravi fiscali della carenza delle risorse della pubblica amministrazione e quindi fare diventare fare economia
Attraverso
L'utilizzo del patrimonio pubblico per la produzione di energia alternativa
Quello che ci guadagnano i cittadini oltre che all'impatto zero sulle emissioni
E quello che ci guadagna la pubblica amministrazione in uno sforzo comune tra i soggetti che compongono la filiera e sicuramente oltre a migliorare la qualità dell'aria e raggiungere l'obiettivo
Che il referendum
Ci fissa
E cioè quella del raggiungere gli impegni degli obblighi obiettivi europei della riduzione di almeno il venti per cento delle emissioni significa attivare
Un polo economico
Che è diverso da quello del passato ma che significa anche attivare la filiera
Industriale per la produzione dei pannelli solari intero mondo e per esempio ma attivare della filiera edilizia che quella che in questo momento ci rappresenta la maggiore crisi economica
Spesso l'ecologia è stata vista dall'edilizia come e il nemico che mi impediva di
Esistere fare affari produrre
Oggi
Credo che possiamo inquadrarle in maniera completamente opposta
Oggi film lo è la non solo lì la crisi che ce lo dice ma già qualche anno che
Ce lo diceva la città stessa costruire palazzi per fare appartamenti in cemento come capita poco importante aperti e questo produce economia oggi questo dimostra francese
Il limite che la crisi economica Tikkun ferma che non si purché introdurre par appartamenti senza avere soggetti che acquisto gli appartamenti stessi diventa diseconomico però la crisi ti dice anche che
Devi creare deve avere la capacità di attraversare questo momento in maniera come dire evolutiva e in maniera positiva
E allora il problema non è più la produzione del mattone in quanto tale ma il problema è la qualità da un lato la qualità dell'abitare nelle città dall'alto la qualità dell'aria del vivere in una città sana
Questi tre affermazione corrispondono a Sviluppo economico perché significa
Lavorare perché sia nel pubblico che nel privato si vada alla rigenerazione degli immobili
Attraverso anche l'efficientamento energetico
Perché questo ti dice e io sto approfondendo questo tema ancora solo molto impreparata che ci sono oggi strumenti innovativi che tutti da verificare da attestare che
Ti possono portare a me amministrazione comunale per esempio banalizzo devo fare un parcheggio lasso all'aperto
Rivolgendomi colleghi suoi città che producono pannelli solari che vogliono fare business dell'energia alternativa io magari quel parcheggio lo faccio a costo zero per la pubblica amministrazione perché chi lo fa
Produce le energie produce l'Energia e quindi si ripaga l'investimento e
Parcheggio
La sosterrà a disfarsi di pensiline da mettere per la produzione dell'energia stesso principio vale
Per il patrimonio pubblico quindi oggi io sono non amo colpi di molto per terra quindi so che non posso produrre né in questo scorcio di legislatura
Perché i lavori pubblici somme aperta a fine legislatura abbiamo ancora un anno per programmiamo programmeremo per quello che avverrà nel due mila e sedici
Ma sicuramente dentro questa legislatura la vita della la io sono a fine legislatura siamo all'ultimo anno
Vic immaginare cose decidevano e farle e vederle fatte
Però
Questo non significa che noi non dobbiamo creare le condizioni dell'indirizzo che si vuole dare alla città rispetto al suo futuro io credo che il il futuro di Milano sia e possa essere proprio in quando si dice a Milano non ha un suo Obiettivo di sviluppo non è vero Milano ha un suo Obiettivo di sviluppo
E la green economy è un obiettivo di sviluppo all'interno la quale ci sta tutto quello che ho detto oltre a quello che non dimentico non me ne occupo io ma se ne deve occupare qualcun altro
Ultima riflessione e chiudo credo che la attività perché ci tengo a rispondere all'amico a proposito di Expo allora io Expo ma votai una sostenne perché ritenevo che poteva essere una grande opportunità per la città di Milano per quanto riguarda il suo rinnovamento infrastrutturale
Per quanto riguarda una possibilità di messa in moto di un pezzo di sviluppo Economic
Coro che anch'
Nessuno ma prima io a dirlo a oggi ancora 'sta roba non si vede non decolla
Penso anche per gli enormi ritardi con cui siamo arrivati
Al due mila e tredici rispetto alle cose che andavano fatte che non sono state fatte nel passato
Ritengo però che dobbiamo continuarla vederla come una grande opportunità per le città oggi solo un pazzo direbbe no non ci sto oggi sarebbe una fuga
Una fuga il responsabile perché
Oltre alle condivisione non condivisioni di tutte le scelte o di alcune scelte rimane che noi abbiamo
La responsabilità nei confronti di questo Paese nel confronto del mondo internazionale queste città rivendicato per sé Expo
Ha chiesto al Governo nazionale a prescindere da chi era l'amministratore in quel momento ha chiesto di dire di no a tutte le altre città che si proponevano perché doveva essere Milano ad avere Xpò
Abbiamo investito un bel po'di soldi
Siamo
Parte
Della società Expo e abbiamo acquisito e pagato le aree di Expo
Quindi io ritengo che sarebbe un errore politico grave se questa amministrazione dicesse stamattina non si fa più l'Expo o io non ci sto più
Perché significa scappare non si scappa dalle difficoltà le difficoltà quando ci si candida a governare
Si governano
Ci sì si deve avere il senso della realtà eccessi spinge avanti per portare a compimento questo Obiettivo
A mio avviso e queste la parte che sicuramente dobbiamo meglio comunicare alla città anche con azioni concrete
E quello riferito a quali cioè sono le opportunità di lavoro che si determinano all'interno della città
Questo oggi la città hanno non percepisce non ma sente che di dire che la città assentai Expo e dire una bugia laicità ancora
E qui si e
Lasciata fuori dalla partita
E lo sforzo che dobbiamo fare in questi utili in questo anno e mezzo
Come lo sforzo che dobbiamo fare in questo anno e mezzo e di completare le opere necessarie ha detto pone
Io vedo positivamente il bando di idee messo in atto dall'Expo rispetto al futuro cioè al dopo il due mila e quindici perché questo può essere uno degli elementi
Di discussione all'interno della città
Ma non può essere quello che copre l'assenza che dicevo prima ancora troppo poco si è coinvolta la città ancora troppo poco si è che si è dato chiarezza alla città
Di quali opportunità
Economiche di lavoro Expo può postale non è certo la costruzione della piastra quello che mi dice di quale opportunità di lavoro è chiaro che se la piastra conviene fatte non viene finita tutto il resto difficile
Che si possa realizzare Comuni di Milano ha già impegnato più di ottanta milioni di euro fuori dal
D'acquisto delle aree
Per realizzare la via di collegamento Lazzari sporche diciamo e la via di
Più importante e dell'opera connessa più importante che a carico del Comune di Milano
Realizzazione che è stata affidata a MM
Ma che
Mi è altrettanto chiaro che anche in questo io lo vedo come opportunità economica
Che la città di Milano in questo anno e mezzo quindi questi sei mesi sono strategici
Il mio assessorato si dovrà impegnare quindi dovrà impegnare l'Amministrazione con importanti risorse perché la città da preparata ad Expo anche da un punto di vista non solo estetico
Non solo di arredo ma anche di messe in ordine di tutte le sue parti
Perché questo può essere l'altro elemento di opportunità adesso stiamo chiudo discutendo con il Governo nazionale la possibilità di splafonare il patto di stabilità anche per il due mila e tredici
Perché lo splafonamento l'opportunità di Jefferson ci liberano del patto di stabilità del due mila e quattordici e molto tardi
Per fare le
Quel minimo necessario che dicevo prima per approntare la città all'accoglienza
Dei turisti e all'accoglienza di tutte le delegazioni straniere che aveva anno nel due mila e quindici perché comunque
Ci sarà un apporto anche persone che arriveranno da tutti i Paesi del mondo che si stabiliranno in questa città per sei mesi e già questo è un indotto importante
Poi io non ho mai creduto Expo e la panacea di tutti i problemi come non lo considero il gode o il qui c'è una causa di tutti di chissà quali guai non lo considero neanche
La salvezza
Del PAI della città o del Paese rispetto alla crisi economica
Tema molto più grosso la crisi economica strutturale che non può certo risolvere
L'evento Expo quindi i piedi per terra Nordea senza grandi entusiasmi con grande senso della realtà e comunque Milano oggi
Non può sottrarsi a questo appuntamento
Grazie all'assessore
Carmela Rozza
Assessore ai lavori pubblici
Per il comune di Milano che quindi ha risposto anche alla domanda che che riguardava la assessore precedente diamo adesso la parola Isabella Goldman architetto appunto
Stiamo affrontando il tema del referendum che riguarda l'energia pulita risparmio energetico o
A far
Buongiorno grazie
Di essere
Presenti a questo convegno che ha un'importanza fondamentale almeno per come io vedo essere
I processi che devono seguire Unali lettera di intenti un impegno di intenti preso con la cittadinanza la cittadinanza ha reagito in maniera massiccia dicendo sì vogliamo tutte queste cose
Vogliamo che le facciate lo vogliamo che le facciate in questi tempi come
Si fanno allora io
Posso portarvi l'esperienza vissuta di chi farà professione sul territorio e che e di chi anche
Non
Vissuto in prima persona questi referendum
E
Alla cittadinanze abita piacendo facente parte della Consulta cittadina perché questi referendum vengano
A
Messe in atto allora cosa accade da questo mio piccolo osservatorio
Io vedo una
Sostanziale dicotomia lo devo dire
Scherma riprende la mia il mio lavoro quotidiano faticosissimo
E allora c'è da una parte un'amministrazione pubblica che comunque conosce bene quali sono le direzioni da prendere e lesi segue con
I le lentezze e tipiche del del della burocrazia ma
Comunque sta andando in questa direzione
Io quello che vi posso dire
è che la direzione è quella corretta la stanno prendendo tutte le città
Europee più avanzate molte sono più avanti di noi e altri sono molto più indietro di norma e questa è l'unica strada PAI il guardrail possono essere larghi stretti possiamo andare più veloci possiamo andar più lenti però
Possiamo fermarci possiamo fare tante cose ma la strada è questa
E questi referendum hanno definito dei punti fermi su fondamentali e sostanziali allora che cosa sta succedendo io non non so cosa sta succedendo nel dettaglio quotidianamente all'interno
Del Consiglio e e quelli che sono le difficoltà che si possono trovare nel portare avanti uditivo di questo tipo perché perché comunque un obiettivo molto ambizioso
Io vi posso dire che
Ogni giorno sul campo io mi ritrovo a fronteggiare una realtà che francamente
è quasi s'singolare rispetto a ciò che il cittadino ha voluto persi e cioè
Noi architetti soprattutto noi architetti io sono un vi architetto faccio riqualificazioni
Edilizie mi occupo di retro Fitto mi occupo di
Verificare anche progetti
Di nuova concezione e quindi i progetti che dovrebbero
Caratterizzare le nuove costruzioni eccetera io trovo che quando si mette in atto
Un processo di riqualificazione adesso va di moda dire energetica ma la riqualificazione energetica di un outsider è è proprio una conseguenza automatica di tutto il processo di riqualificazione generale del patrimonio mobiliare
Gli attori sono tanti
In questo processo allora c'è committente c'è il professionista cioè l'Amministrazione che comunque agevola poi c'è chi finanze
Finanziato
C'è l'Assemblea
Dei condomini noi conosciamo che cos'è questo organismo devastante che era sembra dei condoni allora
Ci possono essere quindi nel panorama la fotografia generale può essere una fotografia positiva
Come quella dei referendum ma ognuno di noi è chiamato rendere più snello il processo di realizzazione a cosa mi riferisco vi faccio un esempio banalissima
I referendum dicono che bisogna
Per quanto riguarda
La la l'alimentazione energetica domestica entro il due mila quindici convertire le caldaie a gasolio voi non avete un'idea
Di quanto sia difficile
Attivare questo processo all'interno di un'assemblea condominiale non avete un'idea eppure abbiamo una deadline il giorno prima della scadenza del trentuno dicembre due mila quindici tutti saranno posti ma fino a quel giorno tutto estremamente difficile
Io mi mi prendo una responsabilità abbastanza grave qui e sostengo perché lo vedo tutti i giorni che è uno dei freni
Maggiori che esista non sono gli amministratori di condominio
Quindi io vi dico ognuno di voi ha una parte molto importante che può condurre la l'amministrazione pubblica può fare moltissimo facendo e indicando quali sono le norme improprie quali bisogna adeguarsi
Ma credetemi c'è un substrato culturale ancora estremamente rallentato
E io lo vedo tutti i giorni perché tutti i giorni vengo chiamata a fare
Proposte a a venire in Assemblea o a fare progetti che prese Intino dei manufatti architettonici di qualità superiore che possano essere un recupero di un di una che architettura esistente piuttosto che addirittura
La realizzazione di architettura completamente nuova e ci sono delle difficoltà che io reputo essere di natura meramente culturale e anche economico-finanziaria prima l'Assessore parlava per esempio tocco un altro tema
Che chiamo tutti voi ad approfondire perché ci tocca tutti in prima persona il tema delle esco allora le esco
Sono delle strutture pochi le conoscono sono efficientissima e laddove si tratta di applicarle
A realtà amministrative per esempio noi ce l'abbiamo all'interno del referendum possiamo utilizzare le scopo per efficientare a dobbiamo utilizzare le ASCO per efficientare
Gli edifici pubblici ce l'abbiamo qua e lo faremo lo si farà dovranno fare noi staremo col fiato sul colpo che lo facciamo Besco ente sono le
Delle società
NRG saving company sarebbe il l'acronimo che significa delle compagnie che che accompagnano nel risparmio di energia come praticamente finanziando ti
Le opere che fai sul tuo edificio e finanziando si in questo anticipo di danaro sul risparmio dell'acqua bolletta di base
Niente di qui tu spendi meno in teoria dovetti spendere meno facciamo così
Tu spendi lo stesso per dieci anni il delta di vantaggio me lo prendo io e con quello io
Remunerano i lavori che poi fatto
Questo funziona bene molto bene
Tant'è vero che per le scuole ha detto l'assessore che si è fatto le scuole una delle realtà più vantaggiose più efficienti più e più più diffuse
Lo si fa per le amministrazioni pubbliche lo si fa per gli uffici per i palazzi direzionali
Non si riesce ad ottenere dall'ENEA escono la disponibilità a farlo per i condomini perché
Perché tenta di vantaggio molto basso allora io quei colgo l'occasione per dire per l'eremo probabilmente Consulta perché in effetti quel
è uno vuoto legislativo un abbastanza importante normativo attuale abbastanza importante
Non esistono ad oggi strumenti finanziari efficaci che consenta non effettivo efficientamento della città da parte dei privati
Mentre invece
Il grosso della della nostra inefficienza è dato dai nostri palazzi decorsi dove noi viviamo certo
Che l'amministrazione pubblica essere preso come impegno
Interverrà e sta intervenendo deve intervenire e Lescaut l'aiuteranno dell'efficientamento dei propri edifici che comunque sono Soleti a non caldaie antichissime e già comunque quel l'efficientamento avrebbe un significato ma questo
Efficientamento specifico è stato inserito all'interno dei referendum perché fungesse da volano da apripista
Ma se poi
Il tutto sul territorio assolutamente difficile e farraginoso da applicare diventa un problema
Altro tema
Sono i nuovi standards costruzione anche questo è stato inserito in maniera encomiabile ed è stato sottoscritto dalla cittadinanza con grande entusiasmo e con grande forza
Peccato che forse voi non sapete le difficoltà che ci sono a far
Accettare a far partire sul territorio da parte di tutti gli attori che devono far partire un nuovo edificio
Quali sono le difficoltà incrociate sovrapposte una tra tutte
è
Il fatto
Di
Ottenere
Il terreno al costo più basso possibile
Questo stavo parlando sono no stavo parlando
Di
Una le difficoltà che un professioni pista quindi proprio l'ultima ruota del carro
Che però è inserito in questo process può e si trova
Nel dovere affrontare quotidianamente l'applicazione di tutto ciò
Allora è vero dicevo che noi
Ebbene siamo chiamati per esempio a proporre affari difficili ma fondazione
Peccato che l'edificio di nuova fondazione non è una cosa che fa l'architetto la porta dal committente committente dice bello facciamolo noi come tante bisogno del Terraglio nei costi poco ha bisogno dei gli oneri di urbanizzazione che li costino poco ha bisogno dell'Abb anche che lo finanza in maniera seria e possibilmente se un housing sociale bisogno della Cdp che non gli chiedo al cinque virgola cinque per cento di ritorno poi c'è bisogno del gestore poi ci bisogno dell'architetto che arriva per ultimo di fatto ste cose non si fanno oltretutto
C'è il problema che queste certificazioni energetiche come le abbiamo noi sono certificazioni che non
Vanno ad indicare la qualità specifica del manufatto allora che cosa ne va via noi diciamo che un edificio
è in classe a
Più una un edificio in classe A più lo puoi fare con qualunque cosa lo puoi fare con il legno lo puoi fa e con il cemento lo puoi fare con il ferro lo può fare con l'acciaio può fare con il vetro e dipende da come fatto lo puoi fare in tutte le maniere
Non c'è scritto da nessuna parte come deve essere fatto risultato quale che partono solo quelli che sono fatti nella maniera più economica possibile risultato quale
è che alla fine l'obsolescenza e il carico ambientale sul territorio e il costo quindi dell'intera operazione altissimo ugualmente allora
Io
Ok allora
Io
Sottolineo il fatto che tutti i nomi non solo
L'amministrazione pubblica che ha un ruolo determinante
Normativo e di volano
Ma tutti noi dobbiamo essere più consapevoli di quelle che sono le piccole
Difficoltà che ci sono nel proprio nel substrato economico-commerciale culturale non dico solo della nostra città perché io via
Giornate di sul territorio nazionale de identico ovunque ultima cosa perché è un'esperienza che voglio portare che è molto interessante può servire magari a questo tavolo
Io ho lavorato nell'ultimo anno a molti edifici del demanio in quanto sono fornitore del dell'Agenzia del demanio e ho lavorato sul loro
E difficile innanzitutto una notizia che voglio darvi è che l'Agenzia del demanio che ha
Di improprietà diciannove difficili ma in gestione trentacinque mila
In maniera
Diciamo indiretta perché
A parte le locazioni passive ma poiché sono tutte
Il le le realtà pubbliche che stanno in affitto da qualche parte
L'Agenzia del Demanio sta lavorando a livello nazionale quindi crea un cappello normativo importantissimo all'interno del quale poi le amministrazioni locali devono potersi muovere
Si sta
Trovando e sta cercando e noi abbiamo contribuito molto con una serie di linee guida
In questa direzione per efficientare l'utilizzo allora io Lulli
L'ultima cosa che vorrei sottolineare sempre per esperienza vissuta
Noi qui stiamo parlando di risparmio di energia
Risparmio di energie ha prodotto con sistemi più efficienti di di consumo dell'energia e quindi
Di a
Attingiamo meno alla fonte energetica non si fa
La
Della
Energia rinnovabile e meno costosa di tutte
E la più importante di tutto e che non può essere disciplinata normativamente che è il buonsenso allora
Noi dobbiamo imparare a consumare di meno
E dimensionare le nostre caldaie fotovoltaico e ogni cosa sulla base di un consumo più
Ho intelligente allora non esiste normativamente Luzzi può disciplinare una cosa del genere però noi
Possiamo essere chiamati
A farlo in maniera
Più sistematica e condizionare così il nostro mercato grazie
Grazie quell'accordo bonario
L'ultimo intervento di questa situazione relatore avrebbe il direttore generale di A due A
Buon pomeriggio a tutti grazie Presidenti che per l'invito
Io sarò breve e quindi che mi farò il tale data qualche
Da qualche immagine toccherò quattro punti il primo per richiamare
Quando
Sul tema del teleriscaldamento di che cosa intendiamo per teleriscaldamento
Il secondo punto che cosa abbiamo fatto noi come A due A
Nel negli ultimi due anni finalizzato proprio lo sviluppo del teleriscaldamento
Quali sono i progetti che abbiamo e quindi parla di queste o nuove anche affrontare brevemente l'evoluzione normativa che è seguita proprio referendum nella città di Milano
Appartiamo sul tema del del del quattro referendum che come sapete tocca tre punti fondamentali il tema del dell'efficienza energetica
Il tema dell'utilizzo di fonti rinnovabili per la produzione di calore il tema delle riduzioni delle emissioni inquinanti
Questi tre temi quel quattro referendum sono associati proprio al teleriscaldamento quindi il teleriscaldamento viene vista una modalità come una modalità per la distribuzione di calore volta proprio a all'all'efficientamento energetico all'utilizzo di rinnovabili e la riduzione delle emissioni
Allora richiamiamo che cos'è una rete di teleriscaldamento ben avete il teleriscaldamento è una rete fatta da doppie dal da una rete di doppie tutt'al interrate volta la distribuzione di acqua calda affine riscaldamento ma molto spesso anche per utilizzo per raffrescamento
Come alimentata questa Rete alimentata tipicamente da due tipi di fonti di produzione uno ad alta efficienza che sono le centrali che utilizzano gas ma producono congiuntamente calore ed energia elettrica e quindi producendo congiuntamente queste due fonti
Innalzando molto l'efficienza di produzione
L'altra anch'essa anche se fonti
Ad alta efficienza energetica ma che utilizzano fonti rinnovabili tipicamente la biomassa che può essere quindi recupero dell'ENEL già contenuta nei rifiuti raccolti oppure le pompe di calore che vanno utilizzare il differenziale di temperatura nell'acqua di falda
Ecco quindi queste fonti di produzione vengono producono calore insieme a produrre energia elettrica il calore viene distribuita tra su questa rete efficiente che attraversa la città e arriva nei nostri condomini
Prima di dire che cosa stiamo facendo vorrei soltanto ricordare che da questo punto di vista il referendum di due anni fa è stato come dire un precursore anche dell'evoluzione normativa che è andata proprio nella direzione di i referendum
In questa slide vedete sintetizzato cosa è accaduto in particolare a livello europeo è stata emanata una direttiva la direttiva ventisette due mila dodici l'efficienza
Energetica che proprio incoraggia gli Stati membri adottassimo idoneo infrastrutture di teleriscaldamento oltre che istituire regimi obbligatori di efficienza energetica quindi
C'è un cappello che a livello europeo che spinge gli Stati membri verso efficiente utilizzo efficiente delle risorse e fa un punto come dire si focalizza in particolare sullo sviluppo delle reti di teleriscaldamento
A livello nazionale il recepimento di questa direttiva ha portato a una serie di interventi da parte del legislatore nazionale volto inflitta
Supportare
Sviluppo di energie efficienti e di utilizzo rinnovabili voi sapete c'è tutto un sistema di incentivi
Questa normativa si concentra su tre tipi di incentivi i certificati bianchi che sono proprio i certificati rilasciati i produttori che dimostrano di introdurre nuove tecnologie con le quali può essere fatta risparmio energetico
Il Conto Energia termico che sovvenzione a incentiva in particolare lo sviluppo delle pompe di calore solare termico isolamento degli studi dei stabilisca scrematura degli stabili
Infine a detrazione fiscale che riguarda più
Compresi gli utilizzatori finali quindi diciamo le famiglie
Ci sono le detrazioni fiscali normalmente associata ristrutturazioni e quindi in particolare al tema dell'isolamento termico i doppi vetri la climatizzazione eccetera quindi
Anche la normativa nazionale prendendo spunto dallo sviluppo della normativa europea
Ah è ormai un anno mattina stabile che spinge molto
A alienare incentivare tutte le nuove tecnologie volte l'efficienza energetica
Per ultimo
Un invece in un un recente decreto
A livello nazionale attribuito anche alle Regioni la responsabilità di raggiungere gli obiettivi sia sulle fonti rinnovabili sull'efficienza energetica
Questo decreto il cosiddetto Bardem sharing quindi c'è
La la normativa europea che prevede entro il due mila venti che aveva il venti per cento di fonti rinnovabili
Andiamo avanti a livello di Paese questo obiettivo per l'Italia è stato fissato al diciassette per cento ma l'obiettivo nazionale abbiamo avanti ancora si traduce in obiettivi regionali e quindi anche gli obiettivi riguardanti la nostra Regione quindi la Regione Lombardia
Che dovrà passare dal quattro virgola nove per cento di fonti rinnovabili e a tutti i consumi attuali all'undici virgola tre per cento il due mila venti
Come fa la Regione Lombardia per conseguire questo obiettivo Beha due lede uno quello effettivamente di
Sviluppare contribuire allo sviluppo delle fonti rinnovabili dall'altro quello di ridurre i consumi quindi aumentare l'efficienza energetica
è un tema importante questo perché pochi sanno ma la normativa nazionale addirittura dice che se gli obiettivi regionali a due mila diciassette non vengono conseguiti la Regione può addirittura essere commissariata quindi come dire sono obiettivamente cogenti
Quindi la Regione Lombardia ha un interesse specifico proprio sviluppare fonti rinnovabili e a ridurre i consumi quindi a fare efficienza energetica
Bene detto questo che il quadro quindi il nostro referendum i due anni fa l'evoluzione normativa europea quella nazionale con incentivi e gli obiettivi regionali ma io perché sono Pappalardi perché vi parlo della durato sta facendo A due A relativamente a questi obiettivi
Qui soltanto per ricordarvi che A due A una grande realtà la più grande multiutility in Italia
Presento ma in tutta Italia con impianti di produzione in rete distribuzioni però chiaramente il cuore della due Abate in Lombardia
E qui noi abbiamo come dire declinato questo legame dicendo che l'A due A e la città di Milano in particolare un legame profondo radicato nel tempo basato su un obiettivo comune di benessere sviluppo della città
Perché sviluppo della città perché A due A fa molti investimenti nelle città in cui opera in particolare nella città di Milano tra le attività che facciamo noi siamo concentrati sul settore Energia quello del calore quello dell'ambiente e quello delle reti
Qui ci interessa parlare del settore del calore quindi l'attività relativa al teleriscaldamento
Cosa abbiamo fatto in questi due anni dal referendum ma oggi bella volumetrie allacciate nel Comune di Milano alla rete di teleriscaldamento sono aumentate del ventidue per cento oggi sono venti milioni di metri cubi di volumetria allacciata teleriscaldamento città Milano quindi
Una crescita in due anni importante più ventidue per cento
Il numero di appartamenti serviti sono superano
Gli ottantasei mila unità ventitré per cento i chilometri di rete di teleriscaldamento a Milano oggi sono centoventidue chilometri
Più ventisette per cento rispetto a due anni fa
è tanto o poco ma la penetrazione minano del teleriscaldamento ancora poco oggi sul potenziale aggredibile quindi stiamo parlando proprio come dice il il referendum numero quattro e quindi sostituzioni
Di forme di riscaldamento tradizionale
Presenti oggi sul territorio oggi il teleriscaldamento ha coperto una fetta di mercato del dodici virgola setter c'entro quindici ancora molto da fare a Brescia la il ad esempio lo sviluppo del teleriscaldamento molto più avanzato siamo a livelli superiori al settanta per cento
Stiamo sviluppando le reti anche a Bergamo stiamo sviluppando a Varese quindi diciamo in Lombardia stiamo lavorando molto su questo
In questo biennio possa referendum lo sviluppo delle reti ha subìto investimenti solo sulla città di Milano per circa settanta milioni di euro per sviluppare le reti
Nella prossima slide vi ho portato un esempio citava l'Assessore Ozza prima poi di collaborazione non soltanto con i privati ma anche con le istituzioni pubbliche un esempio di di successo sicuramente la trasformazione
Della del del riscaldamento del del Palazzo di Giustizia da gasolio a teleriscaldamento
Mi alcuni anni fa abbiamo avviato una centrale di cogenerazione che noi chiamiamo Canavese che è nella parte est di Milano anzi dalle Forlanini
Questa centrale oggi
Fornisce tutto quell'ampio quartiere densamente abitato che c'è nella nella parte iniziale del viale Forlanini
Abbiamo sviluppato la rete che qui è diciamo simboleggiato da quella rete rossa
Quella dorsale verso il centro della città e attraverso questa dorsale alle stiamo iniziando a
Sentire anche tutta la parte in qualche lungo la dorsale il corso ventidue marzo
E in particolare abbiamo trasformato nel due mila undici i palazzi di giustizia che prima si riforniva di gasolio oggi diciamo si riscalda attraverso appunto rete di teleriscaldamento
Cosa vuol dire questo nella concretezza anche dal punto di vista di impatti ambientali circa uno virgola uno milioni di chilogrammi di gasolio hanno risparmiato
Abbattimento delle emissioni equivalenti in maniera tale fortissima novantanove novantanove per cento SO due novantacinque per cento delle polveri sottili quarantacinque per cento di cito due e trenta per cento x
Ovviamente eliminate le missioni delle autocisterne che portavano il gasolio alla Palazzo di Giustizia quindi questo non non non sono calcolati in quelle percentuali che dicevo prima
Questo è un esempio come dire di realizzazione molto importante sulla vostra richiamava prima che
C'è già un accordo con il Comune di Milano per la trasformazione degli stabili centrali va proprio in centro di Milano
A partire da quelle in piazza Beccaria ma non solo anche esso diciamo da da gasolio a teleriscaldamento
Quali sono i progetti beh la nostra ci siano positiva pacifico
Quali sono i progetti andiamo alla prossima questa è la mappa della città di Milano oggi teleriscaldamento a Milano vista la la densità l'ampiezza della città si sviluppa in episodi
Vedete nella
Aveva sistema minano nord si sviluppa attorno alla città di Sesto per entrare nella città datate minano Estella centrali Canavese di Linate che è quella cui accennavo prima che oggi
Sta entrando verso il centro la città e alimentato il Palazzo di Giustizia
Hanno al nord al nord scusate a nord-ovest e abbiamo
Silla quindi il termovalorizzatore che utilizza i rifiuti per produrre energia elettrica e per produrre calore
Assoluta abbiamo la centrale di Famagosta che quella che vedete quando intrattenendo nell'autostrada per Genova
Qual è il più
Come si sviluppa il Progetto il prossimo passo è quello di creare un anello di interconnessione tra questi episodi quindi diciamo tutti questi episodi di riscaldamento verranno interconnessi tra di loro attraverso una rete di trasporto
Ne va avanti
Ma il devo episodio importante quello che farà fare come dire il salto anche dimensionale al teleriscaldamento è un progetto per un progetto non ancora in corso di realizzazione
Che è quello di trasformazione di una centrale esistente una centrale da mille megawatt che a Cassano d'Adda una centrale di cogenerazione scusate una centrale produzione energia elettrica gas
Questa centrale abbiamo in progetto di trasformarla in assetto COGE negativo quindi questo uso vuol dire recuperare il vapore che oggi viene disperso in atmosfera
Questo va a cuore serve per scaldare l'acqua calda che verrà immessa in una rete di trasporto la prima in Italia di trasporto di acqua calda ad alta temperatura e questa rete di trasporto collegate centrale esistente recuperando i popoli oggi disperso
Per distribuire calore all'interno della città
Questo farà fare un salto chiaramente dal punto di vista della pianificazione del tedesco il teleriscaldamento incita molto importante vediamo alcuni dati dopo
La realizzazione completa di questo progetto quindi vuol dire anche l'estensione la maglia azzurra della rete di teleriscaldamento della città equivale a una volta completata lo spegnimento di circa otto mila cinquecento impianti centralizzati nella città
E qua e quindi potete capire immediatamente quale potrebbe essere l'impatto di natura ambientale sulla città in termini di immissioni inquinanti
Che cosa vuol dire questo in termini di obiettivi
Anche a livello regionale e nazionale a livello
Sì ma è un progetto di questo tipo consente allo Stato italiano di coprire tra il due virgola cinque cinque per cento degli obiettivi che l'Italia si è dato a livello europeo
E alla Regione Lombardia dico qui al ventitré al venti venticinque per cento degli abiti propri della Regione quindi
Stiamo parlando di un Progetto le norme stiamo parlando di un progetto che potrebbe come dire comportare Investimenti nell'ordine di settecento ottocento milioni di euro
Come si fa a fare questo Progetto ma la volontà di A due A
Di farlo c'è
è
Progetto mai dal punto di vista tecnico molto avanzato la normativa come dicevo prima è voluta in favore di progetti di questo tipo
Ma due hanno un po'falla da solo qui qui abbiamo l'Assessore ossa che tra di noi mi fa piacere Kagan già discusso più volte il ruolo delle istituzioni un ruolo fondamentale
Regione Lombardia comuni minano devono condividere un progetto di questo tipo che è un progetto per la qualità dell'ambiente nelle aree metropolitane
è un progetto non soltanto per la città di Milano potrebbe consentire lo sviluppo di reti di teleriscaldamento
Anche in tutta quella dorsale ad est di Milano quindi è un progetto per l'area metropolitana
Occorre che si questi su istituzioni come dire collaborino con A due A affinché
Diciamo lo sviluppo anche infrastrutturali il coordinamento delle attività sul territorio avvenga avvenga con una forte sponsor Scip da parte sia del Comune di Milano che della Regione Lombardia in questo senso
Grazie
Grazie relativa fratelli
Anche è venuto a relazionarci come avete visto in modo molto concreto sul percorso di progettazione reali l'azione anche su la linea quanto insuccesso dai cittadini milanesi in materia di teleriscaldamento
Siamo già nel tempo per la sessione successiva se ci sono domande telegrafiche per il pane che si può fare qui dal podio
Raggiunto
Sì o con il microfono insomma come preferisce pronte che
C'è il
Dice il suo nome
Mi raccomando programmatica novelle del Piemonte volevo va bene anche io avrei avuto delle domande soprattutto su stamattina comunque
Mi sembra che sia molto interessante quello che detto il
Signora pannelli a proposito del teleriscaldamento e mi chiedevo rispetto a
Due mila nove step visto che siete già arrivati in centro se prevedete un allaccio anche della zona del quartiere stende al Tortona Savona
Perché sarebbe molto interessante come risparmio
A me sembra che il risparmio energetico proposto degli architetti sia francamente una cosa interessantissima stessi pellet edifici nuovi
Se si parla di edifici già costruiti è praticamente una roba spesso inutilmente dispendiosa e che andrebbe risolta sarebbe
Si sarebbe dovuto risolvere molto prima anche Colin biogas per esempio costa già molto meno che non il gasolio e io non capisco perché non lo si potenzia un
Po'con le scuse più varie la cosa che invece mi stupisce profondamente
è la quota fissata
Dalla Comunità europea perché dopo avere fatto chissà cosa su venti venti venti più dieci
Poi vedo che hanno fissato per il venti degli obiettivi di rinnovabili che noi abbiamo già raggiunto praticamente questo significa però che rischiano di essere un freno massiccia
E rischiano di riprendere a calci per l'ennesima volta il settore delle rinnovabili frenando le danneggiando loro e non mi sembra una bella notizia ecco detto proprio francamente poi avrei tantissime altre cose ma comunque fermiamoci qui mi piacerebbe una risposta circa
Il Milan Ovest perché io mi ero nella mia testa fatta l'idea che era troppo lontano da Famagosta e quindi che avremmo dovuto come condominio cercarci una soluzione
Io che io avevo individuato nell'eviti del Canada uno si copre il Murri e oltretutto c'è anche un po'd'ossigeno in più non si vede perché deve spendere in cappotti o altro che
Significherebbe una roba assurda almeno per noi come corte grazie
Prego si mina nove sicuramente un'area in che stiamo sviluppando molto giustamente lei ha ricordato Famagosta oggi quella un'area in forte
Espansione la centrale di di di Famagosta oggi alimenta tutto quel polo assurdi minano che è il quartiere Gratosoglio tutto poi tutta l'area del sito dell'ospedale San Paolo si sta sviluppando lungo l'asse viale Famagosta viale Faenza quindi diciamo un asse importante
Quest'aria acqua terra interconnessa
Inattesa poiché l'interconnessione più completa che ho fatto vedere prima di un anello circolare sul minano
Con invece la parte legata al termovalorizzatore di Silla che oggi alimenta sia nei comuni di tempo ma anche la parte della relazione al Sud quindi interconnessione questa queste due
Consentirà di arrivare nelle zone che lei accennava prima
Sulla sua seconda domanda ma quei colgo l'occasione diciamo spunto per un'osservazione
Ma certamente diciamo l'Unione europea ma anche lo Stato italiano ha agito molto sul tema delle fonti rinnovabili giustamente lei osservava che
Abbiamo ampiamente superato gli obiettivi che ci eravamo dati che lo Stato sia dato due mila venti
Devo dire in modo non indolore perché oggi sul sul sulla bolletta italiani Pisano quindici miliardi di euro incentivi in fonti rinnovabili stiamo parlando in particolare del solare dell'eolico
Che fosse diciamo con una programmazione energetica più efficace
Avremmo evitato di fare perché diciamo come ieri il costo per gli italiani e l'impatto a livello nazionale di queste fonti tutto sommato non è stato così rilevante il costo molto rilevante impatto basso
Ma si sa posso
Soltanto per concludere se posso dire una cosa ecco ricordiamo che invece fonti energetiche come ad es in più il teleriscaldamento hanno impatto sulla che metropolitane ben diverso perché queste fonti consentono ivi due le emissioni inquinanti in maniera molto rilevante su aree densamente abitate
Rispetto ad esempio solare l'eolico che normalmente operano illuminare diciamo isolate
Grazie Simine voleva aggiungere qualcosa su questo punto prego
Damiano Di Simine bisogna
Io
Sappiamo che insomma
A due A importante azienda energetica a degli asset patrimoniale che sono presentate sostanzialmente dalle centrali termoelettriche dalle dighe e dai dai gli inceneritori di rifiuti
Mentre le dighe
Ok parlate come questa funzionano sempre su centrali per riscaldamento e su centrali termoelettriche sarebbero
E sugli inceneritori
Abbiamo delle difficoltà nel senso che le rinnovabili hanno fatto sì e l'efficienza energetica sta facendo sì che le centrali termoelettriche lavorino sempre di meno
Lavorano più o meno per un terzo del loro tempo cioè diciamo i due terzi del tempo la centrale termoelettrica sta spetta perché non c'è domanda
E idem per gli inceneritori in cui c'è
Una riduzione dalla quantità di Ibiza bisogna incenerire a me viene un dubbio
L'idea di fare un tubo così lungo forse sarebbe il tubo caldo più lungo d'Europa da Cassano d'Adda fino a Milano da poter
Non è che forse forse
è una cattiveria serve sostanzialmente a patrimonializzare la centrale di Cassano d'Adda e ad essere sicuri che anche tra vent'anni o trent'anni
Milano avrà bisogni tenere accesa con la centrale termoelettrica anche se magari
Ci saranno le tecnologie diverse per produrre energia anche se di quella serata volete che ci sarà meno bisogno e che quindi in qualche modo questo impianto è una cattiveria e lo riconosco
Però bisogna essere cattivi con le aziende che si occupano di energia perché
Non hanno non si sono svecchiato nella loro
Nel nelle loro strategie aziendali non è che alla fine questo operazione serve semplicemente a giustificare l'esistenza in vita di una centrale termoelettrica in più
Rispetto a tutte quelle che abbiamo in Lombardia e che teniamo spente per mancanza di domanda è un dubbio
Non dubito il tubo prego
Ma io posso soltanto rispondere in termini di tonnellate equivalenti di petrolio risparmiate un progetto di questo tipo stiamo parlando di oltre centoventi mila tonnellate di Pontoglio equivalenti
All'anno risparmiati e quindi in sostituzione di caldaie tradizionali
Utilizzando una fonte esistente che oggi
Ha un rendimento di sue lettere cinquantasei per cento e disperde in atmosfera il calore prodotto come tutte le centrali dedicate solo eticità queste anche oggetto di altissima efficienza energetica come dire numeri
Dicono da soli lo spegnimento di otto mila cinquecento caldaia nel
Nella città di Milano vi fa capire quale potrebbe essere l'impatto ambientale no io anzi devo dire che da questo punto di vista mi sembra che da due asset molto innovativa cioè
Giustamente adesso ci si deve porre il problema di riqualificare le centrali esistenti in un'ottica di maggiore efficienza energetica questo è un progetto per le aree metropolitane mi sembra che i numeri insomma paghi da sé
Grazie allora io ringrazio moltissimo Isabella Goldman Renato Ravanelli naturalmente anche
Assessore Carmela Rozza e chiamerei qui in Presidenza i relatori successivo panelle intanto ringrazio anche la presenza in sala di Enrico Marcora che è proprio sul tema che stiamo per
Affrontare ora quello della
Riapertura dei Navigli a svolto un egregio lavoro anche in Consiglio regionale della Lombardia facendo di approvare di importanti
Provvedimenti sul proprio nella direzione del ripristino della mia l'apicalità della riapertura spero che riusciremo
A
Fontana però anche per un saluto
Enrico Marcora chiederei a tempio Malara Giovanni Micheloni Guido Rossi Stefano Sibilla di venire qui in Presidenza siccome i lavori di questa
Assemblea pubblica si incasseranno
Con dovere assoluto di puntualità alle diciassette e trenta con la riunione formale della Commissione
Del Consiglio comunale sui referendum della Consulta sui referendum
Io dovrò chiedere ai relatori di questa fase una
Rispetto assoluto dove
Un rispetto assoluto dei loro dieci minuti assegnati
Chiederei magari a Guido Rossi di
Chiederei Ravera Guido Rossa di avviare anche perché poi si deve riprendere la parola anche in fasi Consulta meglio
Lasciare distanziati questi interventi Guido di concreta tutti sarà tassativo sui dieci minuti quindi vi avviserò a
Otto migranti referendum che ricordo ricordo riguarda
Non solo la darsena ma l'intero sistema dei
Navigli milanese
Guido Rossi
Anzi geologo
Scritto
Buongiorno a tutti sto in piedi perché riesco a gestire meglio la presentazione
Allora a me è stato affidato l'incarico di presentare quello che è lo stato d'avanzamento lavori
Cioè quello che si è fatto e quello che si deve ancora fare mi spiace che siamo l'unico gruppo orfano di assessore ma insomma
Però abbiamo le il viatico della dell'assessore
Del vice Sindaco di stamattina che se ha detto che il
Il
Preferendo sui Navigli è quello che sta più a cuore quello che cercherà di
Portare avanti con più energia quindi manteniamoci questa promessa
Allora
Vediamo un po'l'agenda delle cose che vi dirò
Non vi è
Allora tanto c'è la questo l'avevo già detto questo io sono
Come
Intanto l'Assessore razze presente
Chissà mai che nel Piano delle opere arco magari allora
Se resta ci ci fa solo piacere
Vai
Allora
Per parlare dei referendum sul sui Navigli ma come degli altri è fondamentale riferirsi a quello che diceva il referendum che cosa sono andati a votare i milanesi radici e l'azione delle parole chiave del tunnel del testo referendario che erano
La risistemazione della darsena se nel quale tutti milanese quindi era fondamentale questo passaggio il secondo punto di procedere gradualmente cioè non diceva bisogna fare diceva bisogna fare gradualmente questo è fondamentale
E poi parlava di sistema dei Navigli nel suo complesso cioè tutto quello che fa capo
Al sistema delle acque canalizzate milanese iniziato nel mille per mille duecento fino ad oggi
E infine parlava di un progetto di fattibilità quindi le parole chiave che hanno votato i binari sono queste
Allora vediamo come sono i Navigli oggi
Ne abbiamo il Naviglio Grande
Rido grande che è classificato navigabile
E teoricamente tutto navigabile diciamo da Turbigo impone
Quindi più o meno l'unico canale che può essere vissuto il secondo Laglio pavese che scende da Milano deriva verso Pavia
Non è navigabile
Non è classificato navigabile alle chiuse che sono tutte interrotte quindi e non è possibile fare navigazione
Mario Vargas ancora peggio non è prevista la navigabilità e solo agricolo
Diriga azione a delle traverse a delle delle concrete non funzionano quindi inagibile completamente
Infine la forza interna non c'è più chiamiamo Kuka dei Navigli ma è una strada oggi si accorse che ha sepolto
Questo questo tratto di canale in curva
Allora cosa vediamo intanto cosa è stato fatto prima cosa
Allora sono stati fatti da parte del Comune bisogna riconoscerlo dei passi formali importanti in questo biennio che è trascorso il primo
è
Che in data sei quattro due mila dodici la Giunta ha approvato le linee di indirizzo ci ha detto i milanesi hanno detto queste cose noi le facciamo nostre comunque Cometto formale e questo documento è diventato
La formale del PUT del Comune di Milano quindi le linee di indirizzo sono state approvate
Grazie
Grazie
Secondo punto la delibera istitutiva della Consulta il Regolamento Consiliare del Comune di Milano prevede la creazione di una Consulta che è tenuta a controllare che il Comune proceda nel senso indicato dei referenti
Il Comune di Milano in data sedici quattro due mila dodici a istituito la Consulta che si è insediata il venti marzo due mila tredici poco pochi mesi fa
Quindi questo dato atto formale molto importante perché la Consulta è il luogo
Dove si cerca di portare avanti insieme al Comune in accordo col Comune e comunque come controllori l'attività che viene svolta nei cinque regioni dieci fratelli referente
è a titolo gratuito ed è questo secondo me molto importante perché vuol dire che siamo persone che sono senza interessi sul su quello che sta facendo ma sono interesse del bene della città
Quindi questo è molto importante
Un altro passo formale importante che ha fatto il Comune bisogna riconoscere anche questo
è il PGT lo nominava stamattina
Il vice Sindaco che ha voluto è stato voluto proprio da lei
L'inserimento del P.G.T. nel PGT del di un servisse lungo una tutela
L'asta dei Navigli non più esistenti di quelli esistenti questo è stato inserito nel PGT oggi
Il PGT della staliniano prevede una tutela completa
Per quello che potrà avvenire in un intorno
Del tracciato dei Navigli
Questo cosa vuol dire che per esempio la metropolitana quattro
Se si farà
Riguardo l'assessore
Se si farà speriamo di sì
Se si farà dovrà stare molto attenta perché segue il percorso da contente quindi tutto quello che è legato alla prestazione tolta la quattro per esempio mezzanini sarebbero la cosa più delicata devono rispettare
L'area che potrebbe essere un domani interessate dall'apertura della certo interno quindi quanto meno una tutela ai posteri
Ultimo passo formale del Comune che afferrato ma dopodomani
Perché
Dopodomani come diceva la sua il vice Sindaco stamattina leccese che verrà fatta la firma della convezione Coppotelli o di Milano sul per il piano di fattibilità
Con il Politecnico
Quindi un altro passo importante la nella terza per l'ultima parola chiave che vi dicevo nel referendum viene realizzata cioè
Parte un progetto di fattibilità vero e proprio col Politecnico di Milano e con un gruppo di esperti che devono Tassi da fare per valutare sotto vari aspetti che vedremo dopo il problema della fatta riapertura dei Navigli anche qui
E qui c'è un po'più difficile comunque è gratuito nel senso che tutti i partecipanti
Di questo gruppo di fattibilità hanno dato la loro disponibilità gratuita visto che il Comune non ci avevo una lira così ci è stato detto in modo chiaro lampante assicurato
Se volete fare scorporo lo fatti evitiamo gli stiamo vicini richiamo chiarita la formalizzazione ma non chiedeteci soldi
E allora tutti quelli che hanno partecipato a questo proposito va bene pur di poterlo fare poter almeno iniziare una valutazione di fattibilità accettiamo di fa gratuitamente
Via
Banca
Ecco le le attività sono la fattibilità Chiti è tonico urbanistica
Quindi cosa va in ai a impattare della città questo manufatto la fattibilità viabilistica e trasportistica geologiche idrogeologiche idraulica quell'economica per valutare pregi
Di per valutare costi-benefici
E la fattibilità per fasi processo di partecipazione popolare fondamentale come diceva stamattina il vice Sindaco bisogna che la popolazione sappia quali sono le ipotesi di sviluppo di un progetto del genere perché va a cambiare la città quindi è chiaro che ci deve essere assolutamente una totale partecipazione popolare poi come diceva sempre la vice Sindaco il Comune si farà carico delle scelte ma ascoltando la città e questo è fondamentale
Allora invece che mi ha parlato di cose formali quindi il comune in questi due anni ha fatto dei passi formali vediamo sul piano pratico operativo la rassegna
Allora la darsena è un progetto importante figlio di Expo che non è una brutta parola sugli espropri
Figlio di Expo che con diciassette milioni riesce a fare ritornare quel luogo come era
In origine quindi un porto vero e proprio un porto importante un porto che è un anche un regolatore idraulico di tutto il sistema dei Navigli
E che deve ritornare a essere quello che era il Progetto sostanzialmente un buon progetto nel senso che
Riporta rispettosamente
Alla luce quello che era la struttura
In sede di Consulta
Inserì Consulta abbiamo fatto alcune osservazioni che riguardano il mercato la struttura del mercato come lei non ve le dico perché non c'è tempo l'imbocco della Conca di Viarenna
Il ponte galleggiante che per noi non serve la viabilità circostante da
Dimensionare i trasporti pubblici il ricambio delle acque nella zona verso sì però il cantore
E il ponte monumentale del Cagnola da
Riportare un po'il suo splendore è un'area ecologica della zona dove adesso c'è Pupino queste sono state le uniche indicazioni però la Consulta
Ha dato grande parere positivo di soddisfazione del fatto che si torni almeno a rivedere la darsena rinasce
Invece cosa diversa sempre la stessa Consulta
Ci siamo occupati che la via d'acqua e qui purtroppo devo spezzare una lancia contro
Questa cosa che nasce dopo lo sentiremo
Lo sentiremo dall'amico di
Bicchieroni di Italia Nostra che nasce male nasce malissimo perché è inutile
Anzi dannosa perché va a creare
Pandemonio nelle strutture PIL parchi nelle nel tutto quello che c'è nel suo percorso Italia tutti i corsi d'acqua facendo dei grandissimi danni
Si poteva fare delle scelte completamente diverse si poteva utilizzare acqua di Pozzo non di lasciar nulla la città e costo ottanta milioni e allora questa cosa ci ha fatto un po'innervosire
Perché da una parte ci si dice che non ci sono i soldi e dall'altra ci si sono ottanta milioni che per buttarti letteralmente a vuoto quindi questo è una nota decisamente negativa nei confronti del giudizio del Comune di Milano
Grazie Guido scusa
Siccome so che tu prendere la parola anche rientra l'azione
Successivamente quando ci sarà la Commissione da cui nessuno sta chiedendo andrà chiudere perché noi poi dovremmo terminare molto puntuale
Allora così è stato fatto ancora qualcosa sull'Incoronata andiamo avanti questo cosa manca
Qui era un'idea era farvi vedere che cosa c'è in Francia in Francia lavorano trecentosessantatré Società sui Navigli c'è lavoro per centinaia di persone c'è un indotto incredibile
Cosa dobbiamo fare la messa in sicurezza di tutte le sponde queste fondamentale perché sta venendo giù letteralmente
La ricostruzione della Conca di Viarenna c'è Progetto tuonato darvi Serena viselli al Comune di Milano pronto basta trovare qualcosa di quegli ottanta milioni la che forse si faceva la conca di Viarenna
La Conca dell'Incoronata
Il i nodi idraulici la tratta Locarno Milano ne parlerà
Malara dopo del del di tutto quello poco che resta ancora da sciogliere per poter arrivare
Lago Maggiore a Milano
La riattivazione della cerchia interna come aveva detto a alla fine del progetto di fattibilità
La riattivazione delle concreto avvio pavese questo schieramento in un secondo tempo stiamo parlano di gradualità non stiamo dicendo di volere tutto subito
Ecco
Tutto ciò si può realizzare
Il Comune di Milano non può far da solo
Comune di Milano non alle forze perché ormai non è i fondi ma non le forze anche perché non ha
Tutte le competenze sulle acque che ruotano intorno al milanese bisogna che questo lavoro venga messo sul tavolo regionale
In modo tale che la Regione la Provincia il Villoresi il Comune il Parco del Ticino tutti quelli che possa essere coinvolti riescano a remare insieme e trovare una soluzione se no io personalmente sono convinto che non se ne esce da nessuna parte
Ecco
Volevo solo l'ultima e
Allora
La nostra non è una prelazione nostalgica sia ben chiaro a tutti che non stiamo parlando di nostalgica di voler rivedere quell'immagine di Milano
Antiche
Vogliamo fare un progetto di sviluppo sostenibile quindi riattivare un sistema ricavando anche una ricaduta positiva anche sotto il profilo economico per la città e per chi lavorerà entrerà in tutto questo intorno quindi navigazione alberghi tutto quello che può naturalmente ecologicamente compatibile potrà essere realizzato in questi intorno
Quindi non solo questo quindi un'offerta turistica migliore
E e molto più ampia una moto mobilità ecocompatibile con delle parti elettriche per esempio
Che sarebbero
Veramente intelligenti anche di sperimentazione e servirebbero anche per altri
Che vogliono fa le stesse operazioni
Soluzioni pratiche idrauliche il senso quanto ci costa
Ogni volta che ci si
Ci costa una valanga di soldi che se noi li piazzarsi ma adesso per risolvere fra diverse risolva dentro nel Martesana
Quindi e ci sono dei problemi per il Seveso grandissimi proprio per queste strozzature che sono
Fuori luogo far risolte
Infine risparmio energetico si può ascoltare verticalmente basta
Grazie Guido grazie
Veramente scusa per la
Quasi da sulla scorta Ezia ma alle cinque e mezzo volevo puntualissimi dare la parola
Al
All'ordine dei lavori della Commissione della Consulta
Più Malara
Presidente Associazione Amici dei Navigli
Vorrei parlare direttamente all'assessore al ramo
Perché credo che la cosa era fondamentale
Sia quella di
Prendersi conto del patrimonio che il Comune di Milano ha
E che il Comune di Milano dei
Redigente i valori
Allora
Mentre
Assistiamo
A questa
Organizzazione come dire imperfetta
Del recupero della Locarno Milano Venezia
Assistiamo contemporaneamente al fatto
Che nella città di miglia
La navigazione turistica avviata dalla Società Navigli Lombardi Scarl
Fa un percorso che arriva davanti alla Conchetta che è stata restaurata con i soldi del Comune di Milano e per la Regione Lombardia era Conchetta che hai portoni in legno
Uguali a quelli disegnati mille ottocento del sette
Da allora detta ai primi progettisti dell'Api gentaglia
è chiaro che se io abbia
Cinque
A quel portone della contea collana e sono così poco apprezzo allora navigazione turistica da non fa
La complicata
Ma dire ai signori che stanno sulla barca signori vedete qui cioè di fronte a voi una complicata ma
E come funziona ve lo spieghiamo e non glielo fa fare
Ora
La giustificazione di questa
Imbecillità perché solo così si può chiamare
Nella città che ha inventato
La conca di navigazione
E tale
E non e che il motivo sta in una incomprensione fra Navigli Lombardi Scarl
E
Consorzio irriguo Est Ticino Villoresi chi gestisce l'arco gas
O sta nel fatto che il servizio sia e tale che pensano che la perdita di tempo
Non ci consente di fare più civili un giorno
Siamo a questo punto e il Comune di Milano non dice nulla
Cioè voglio dire se noi
Abbiamo fatto questo lavoro e l'abbiamo fatta apposta per offrire ai milanesi la possibilità di conoscere
Come funziona una conca di navigazione nella città consente l'ovvietà Pristina nascere la conca di navigazione
E dopo averla restaurata ci troveremo fra qualche anno arista un'arma di nuovo perché ci non viene utilizzata ovviamente
Riporto il Regno si si non mantenuti si valuterà abbiamo fatto anche la seconda complicato
Del Naviglio di Pavia sempre invitata a giugno e l'abbiamo restaurato ma non solo abbiamo restaurato vale l'abbiamo anche mi spiace che se n'è andato il direttore di natura
L'abbiamo insieme ad una
Inserito una turbina per la produzione di energia elettrica ma la produzione di energia elettrica si è fermata per che
Perché Consorzio irrigue spioncino vigore chi non è capace diverso pure anche
Checché viene tutelato tagliate dal letto del Naviglio
Passiamo a questo punto
E allora io domando comma così come si può andare avanti così
Questa è la questione che abbiamo di fronte
Cioè ci sono delle cose che abbiamo fatto che c'è un costante tre milioni di euro l'asticella sistemazione alcunché a Padova non vengono usate
E si interrompe anche la produzione di energia elettrica è stato fatto addirittura un bando per sistemare tutte le concrete Naviglio di famiglia a partire da Milano
Il bando è stato emesso dodici imprese hanno risposto al primo bando doveva seguire il secondo scelte
Doveva fare però
Per lui tutti perché
Perché la Regione Lombardia non ha deciso applicare la concessione per
L'autorizzazione per l'uso delle acque
Ma siamo proprio
Ma siamo indietro ma va indietro forte e se qualcuno del Comune di Milano non può far sentire la sua voce
Su queste cose veramente
Rischiamo
Niente
Ma
Una situazione pazzesca
Torniamo alla nota numero nove all'OCCAR non mila
L'Expo
Sta organizzando e farà anche degli interventi sul Naviglio Grande se non ricordo male quarantanove interventi nel tratto da Milano fino a Turbigo
Per un completo complessivi cinque chilometri risponde e quindi metterà a posto risponde per poter variare perché in questo come invito le condizioni spondali sono tali che non ci consente una navigazione
Sul pianale classificato di quarta classe
Come ho detto prima di proposta
Allora
Fanno questi interventi poi organizzano continue rotture di carico nel senso che qui c'è
Un problema che riguarda la Regione Piemonte
Ed è la Conca di Porto della Torre senza racconta di Porto della Torre ieri il lavoro fatto la Regione ha già speso sette milioni di euro
Per fare questa per fare queste operazioni
Il lavoro fatto della minorenne
Che consente l'accesso al lago Maggiore altro ciclo e i lavori che ci stanno facendo e su quanto è tutte sulla Maddalena cioè per riattivare le due punte
Di navigazione serviranno a nulla
Se laconica della Regione Piemonte non va in appalto prima del due mila e quindici altrimenti ci sarà una rottura di
Chiarito cioè da persone partono da Locarno che vorrebbero venire a Milano ingarbuglia cosa fa
Meglio la parte
Arrivano ad alcuna
Possono naturalmente viaggiare sulle navi del sulla navigazione laghi su anche su
Anche sulle grandi navi fino a Verona può era un avevo inteso cambiare e Comune di era una star realizzando il progetto di interscambio
E poi da lì devono poter
Scendere lungo il fiume Ticino
Possono attraversare la priorità perché la minorile è stata messa a posto e nel due mila sette all'assessore Cattaneo della Regione Lombardia ha inaugurato la nuova comprato la mia opinione
Ma arrivati ma lo sbarramento Porto della Torre se non si realizzava compravi portatore ci fermiamo lì
Va be prendiamo alcun risaliamo sulla parte dopo aver superato Porto della Torre scendiamo superiamo fan perduto superiamo Maddalena perché saranno finiti
Per il due mila e quindici e arriviamo finalmente all'inizio del piano industriale nel Comune di Vizzola
Egli il collegamento con la Malpensa si può fare e quindi da
Dalla Malpensa si potrebbe raggiungere il lago Maggiore con una sottocultura di incarico e quindi lo spot che
Offrire al turismo la possibilità di un collegamento diretto Malpensa lago Maggiore
A quel punto altro rottura di carico perché generali industriale
Do
Nessuno se n'è occupato finora
Il canale industriale tra i grandi centrali idroelettriche tutte e tre insieme formano il più importante complesso idroelettrico d'Europa queste complesse o però
Avrebbe dovuto
Mantenere le coppie che ci sono altre che bisogna costruire
Bisognava mantenerle non le ha mantenute bisogna chiamare irresponsabile del
Delle centrali idroelettriche anzi chiamarmi alzava le chiedo signor Rocco bisogna mettere a posto i punti
Così come ha fatto sul
Della Regione Emilia-Romagna con lo Stato con
Laico stanno costruendo
La conca di Isola Serafini e dove rende
Partecipa col trenta per cento del una speranza allora
Ma queste cose
Se nessuno le chiede perché
Noi vengono neanche in mente
A quelli della Regione di avevo chiesto anche riconoscere
La convenzione che c'è
Sicuramente
Esiste
Fra
Le società idroelettriche la Regione per l'uso
Per Canale declassificato navigabile e quindi io potrei probabilmente i pareri suonare e dire aprite mila ecco
Pezzi
Era con capellone arrugginita
Bisogna metterlo a posto se ci mette a posto non si riesce a risolvere al minimo il tratto dall'OCCAR avviando
Allora quanto costa fare queste due otto
Benedetto Croce
Per la
Per la
Per la conca di Porto latore bastano tre milioni raggiunto il sette che già ci sono risolviamo il problema e si va in appalto
Quelli dal Piemonte dicono che l'hanno già trovati ma non lo so perché l'appalto fino adesso non so se è stato fatto o no e questo è
Il secondo problema sono le quattro compagnie di navigazione che ci sono da restaurato richiami all'industria
Sarà una spesa di dieci milioni di euro non di più
Allora io mi domando macchine
Questo
Qui chi sono i responsabili dell'Expo
Che invece di spendere i soldi attuare un Canaletto che affianca
La pista ciclabile non spendono una parte di quel quattrini salvando così ripartite e sono compromessi al passaggio questa
Nuova abbia d'acqua
Perché non li spendono per fare questa
Opere e realizzare finalmente almeno da Locarno Milano
Poi è chiaro che da Milano almeno fino a Rozzano il si potrebbe arrivare visto che le due coppie sono già messi a posto sei però
Chiusa
Quindi Assessore bisogna mettersi gliene può apprendere telefoni e che ma
Quelle del Consorzio Lorenzo e quelli da aprire un bar
E la Regione Lombardia ha tagliato i
Grazie grazie
Tra il titolare
Loro sennò numerosi
No
No un secondo solo per dire
Ammalati Attanasio dello zero ha previsto alla sessione prima gentilmente stanche si spendono astensionista
Le Ande saprà sicuramente come presente i furbi per la Giunta ma senza all'Assessore pronti a lavorare insieme all'altra l'assessore non va bene anche l'assessore lo alza le spalle larghe ora proficuo
Benefit trarrà proprio beneficio da questa anche da questo
Scambio diamo la parola giovani Micheloni di Italia Nostra
Buongiorno
Io parlerò brevemente di via d'acqua
Anche se mi sarebbe
Piaciuto sentire nei dettagli il progetto di riattivazione dei cavilli perché è un progetto
Appassionante sapere la situazione attuale dei Navigli quello che ancora esiste
Nel sottosuolo e di Milano quali sono le fasi previste per la riattivazione sono temi molto interessati quindi
Rimando dico io a se cercati nettamente trovate un sacco di cose sia sul sito di Italia Nostra Milano
Sia sui siti degli amici dei Navigli
E poi c'è un libro meraviglioso recente riempio Malara sul
Sui Navigli dei di Milano per più lì e l'ICE veramente
Una emozionanti sulla storia dei Navigli con una miriade di informazioni che sicuramente
Servono in oculare il virus della del desiderio del Naviglio
Però parlerò
Di via d'acqua
Ma parlerò in via d'acqua perché Milano è
E gli italiani che sono stati capitale
Del
Dell'idraulica sono stati e dell'idraulica
Capitali mondiali dei tramite dell'idraulica agraria oggi con l'expo della sostenibilità e viene proposta una via d'acqua
E molti pensano invece alle vietata perché si è persa ne è parlato al plurale ne è rimasta una
Una via d'acqua che è stata presentata
Poco più di altri in un anno fa come un nuovo Naviglio
Un nuovo quindi una grande opera l'eredità duratura dell'Expo si tratta di un'opera che nella sostanza collega il Naviglio Villoresi
Vicino a Garbagnate con il Naviglio Grande
Assurdo del Parco delle cave
Con un tragitto di oltre venti chilometri
Questa grande opera in realtà è un'opera estremamente modesta
Perché
Nella nel diciamo nella sua carattere idraulico perché porta a due metri cubi d'acqua al secondo cioè la portata d'acqua di una dove la roggia
è
Un'opera invece molto imponente dal punto di vista
Dell'intrusione del consumo di suolo perché questi due metri cubi d'acqua secondo che potrebbero transitare su
Una sezione di circa
Uno virgola diciamo due metri quadrati
Transitano su un canale di format trapezoidale che
Largo al piano di campagna almeno otto metri che poi diventano dodici in certi casi con le strade Alzaia
Con un fondo un albero in cemento armato in
Credibile a dirsi davano expo sostenibile
Su quale scorreranno al
Profondità di circa due metri dal piano di campagna sperando cinquanta centimetri d'acqua
Su una sezione larga due mentre quindi due metri sezione altre cinquanta centimetri cemento armato delle sponde Inner Bite come si usa fare con i canali scolmatori che si allargano a quarantacinque gradi portando all'ampiezza totale a circa otto metri
Un'opera
Di nessun valore paesaggistico
Dal punto di vista
Idraulico agrario sostanzialmente inutile anche se viene giustificata come opera utile a portare due metri cubi d'acqua secondo
Al
Alle aree agricole del sud Milano
Una pre costa circa
Settanta ottanta milioni di euro che attraversa un territorio
Con una rete irrigua antichissima
In parte esistente in buona parte esistente e che avrebbe potuto
Seguire il tracciato esistente di vecchi fontanili da riattivare di canali irrigui che oggi non portano più appone portano poca invece sceglie
Di transitare in senso contrario all'andamento del reticolo irriguo tutte reticoli arredo minimi milanese va
Da nord-ovest a sud est e quest'opera invece va
Da nord est a sud-ovest
Quindi tagliati articolo rigo si stenta e come siete tracciato sceglie diciamo a parte il
Il primo tratto Ceglie sostanzialmente di transitare nel modo peggiore possibile cioè tagliando i parchi
Il Illy Parco di Trenno parco Pertini in parte Bosco in città in modo grave gravissimo il parco delle cave
E si configura sostanzialmente come non un'autostrada che attraversa delle aree agricole residua
Perché si tratta di un territorio miracolosamente salvato dall'aggressione urbanistica
E sarà il lascito
A di lungo periodo dell'expo la nostra città è un'opera vergognosa
Stupida e che imbarazzante per i milanesi abbiamo scritto su questo tema aziende noi come Italia Nostra ma prima di noi devo dire
Voi andassimo come Milano si muove addirittura con un minaccia di
Ricorso alla Corte dei conti perché
La diffida una diffida di minaccia
Due distinte
Va bene invece quest'opera inutile inutile direi forse più del
Del tunnel Gattamelata del costo di duecento milioni di euro che è lì se abbiamo sentito l'assessore ma Nakano prevenuti e non si doveva fare però poi
Sbagliate se fatta
Per questa si può ancora fermare
Come prima ipotesi la migliore in assoluto dedicando ingenti risorse
Per esempio
Radicale potenziamento della rete ciclabile e
Al risanamento del sistema attuale dei Navigli
Quelli esistenti quelle esistenti in parte da quasi mille anni
E
Mi spiace che sia uscito molto opportunamente lo sa della stessa
Come si fa affermarla allora in modo migliore
No allora noi diciamo abbiamo scritto al sindaco come Italia Nostra e non abbiamo avuto risposta abbiamo scritto anche all'Assessore a Maranello abbiamo avuto risposta abbiamo
Scritto e poi parlato con l'assessore De Cesaris alla strade Cesa rischio non è il più simpatico gli assessori a un pessimo carattere però assessore intelligente risponde sempre
Quindi iscrivetevi anche voi
In questo momento come Italia Nostra soprattutto con il con la Sezione Italia Nostra normi l'anno quella che gestisce attualmente il Bosco in città Parco delle cave che conosce a menadito
La rete irrigua dell'Ovest milanese e che
Quattro anni fa ha fatto una proposta che si chiamava H due Ovest per recuperare
Con
Al posto di fare quest'opera per recuperare i sistemi e regola e quindi fare un'opera che scendeva dall'Expo utilizzando tutte le opportunità esistenti ma con quella tipologia di manufatti con quella cura con che la Sapienza
A idraulica economica che c'è nel reticolo irriguo esistente non un'autostrada che serpeggia caso nella campanello avesse milanese
Insomma come prima i posti mi sono perso come prepotente abbia chiesto di non farla sembra che sia impossibile non farla perché alimenta il grande bacino d'acqua dell'arresto
Ma in realtà grande bacino da quella responso è un'opera che dura sei mesi non ha necessità probabilmente di essere alimentato con due mi con due virgola sei metri cubi al secondo di acqua può essere potrebbe anche essere
Alimentato con acque di falda che in quella zona sono hanno approfondita limitatissima
E in ogni caso
Diciamo supponiamo che sia necessario realizzare il tratto nord quello che dal Villoresi porta l'acqua sito Expo ma il tratto sud che è molto più delicato
Può ancora essere fermato uno perché le acque potrebbero essere alimentati minore portate recapitate
Nel canale devia vigore dell'Olona esistente in prossimità del sito pure addirittura nell'Olona che transita subito a sud del cimitero maggiore sarebbe anche probabilmente un recapito idoneo
Oppure come Italia Nostra abbiamo studiato nel dettaglio un tracciato completamente diverso che invece transitare
A
Ovest dei parchi transita a est segui fontanile canali irrigui esistenti costerebbe molto meno perché riutilizza resistente avremo una Sezione molto più ridotta
E quindi non si configurerebbe come un'infrastruttura che impatta sul paesaggio ma come una parte stenta del paesaggio
La direzione tecnica dell'export ci ha detto che era impossibile non abbiamo contattato
Due professori anzi tre professore idraulica del Politecnico
E ci hanno e abbiamo una relazione scritta di verifica idraulica del tracciato
Addirittura voi questi professori già detto
Ma l'idea iniziale in realtà era proprio quella poi l'Expo invece ci ha chiesto per qualche strano motivo di fare quest'altra cosa venti che ho avuto il tracciato una sezione norme una marea di terreno a scalare una marea di terreno agricolo d'imbarco
Buttato via in più la cosa più bella è che
Non è navigabile questo canale perché continuamente perché ha pochissima acqua
Già ci fa percepire dell'acqua
Non è che hanno abile come è stato detto certo punto sarebbe stata già una cosa interessante Nakano abile perché continuamente interrotto da sifone tombini perché ovviamente scendendo in senso trasversale una zona comunque
Strutturata con strade rogge canali esistenti e continuamente attraversato da tombini e manufatti
Elettronico di un'azione quindi non è neanche Cano abile
Ma mi fermo qui
Scriveva all'assessore De Cesaris
Grazie Giovanni Michelori che ci ha fatto venir voglia
Di non vedere mai questa questa opera in quanto al Progetto che se ho capito bene è stato commissionato poi sarà uccide
Oggi
Davvero farcelo pervenire in modo che possa
Essere un contributo fattivo se capisco bene di proposte di alternative grazie allora per
L'ultimo intervento e poi passiamo formalmente c'è già Mariolina Moioli che
Con grande anticipo la consigliera
Moioli che è già qui presente alla fase
Anche con ah ecco Paola Bonacci anche la
Con i consiglieri comunali e di illustrazione un po'più approfondita
Dei lavori della Consulta per il referendum
Diamo la parola c'è ancora andato via ed ai quesiti poiché
Perfetto a Stefano Sibilla dell'Università degli Studi di Pavia
No ok
Tocca a me chiudere parlando Cosentino della video a Milano allora
Sbai
Allora
L'ho invitata provocatoriamente non iniziamo da qui nel senso si parla sempre di Navigli partendo dalle vecchie mappe e dalle vecchie viste di Milano questa è una vecchia mappa
Della fine del Cinquecento dove si vede no Ventura avanti Mammano si vedono i vari pezzi che compongono il sistema dei Navigli la Martesana la fossa interna la conca di Viarenna la darsena almeno a livello iniziale i due Navigli che arrivano
La Vettabbia che esce come scolmatore anche alcuni canali che oggi quasi non esistono più non esistono almeno all'interno della Cerchia come
La bella qualunque il canale Bergognone
Su quanto è stato potrà propriamente la comune
Va bene ecco ci sono possiamo anche andare un pochettino i tempi più recenti queste qua sono i classici
Quadri le vedute dei vedutisti dell'Ottocento dell'inganni e altri Naviglio di San Marco OLAF la conca di via Senato oppure la conca di Viarenna allora
Questa Milano non esiste più dobbiamo partire da questo punto di partenza dalla questa Milano non esiste più e non ritornano Nitto il ritorno ambientalmente non ritorna come canali
Possiamo anche spostarsi un pochettino un pochettino dopo ecco possiamo spostarci a mille novecento questa quello che restava prima della copertura del sistema dei Navigli qui e ancora l'assegno di quello che restava della fossa interno alla Martesana che arrivava da Melchiorre Gioia
Se vediamo le le stessi scorci di prima
Qua invece che i vedutisti all'Ottocento riconosciamo le foto dei nonni e dei tempi dei nomi dei bisnonni ma nemmeno questa Milano esiste più e per la maggior parte non esistono neanche i canali ecco quel tempo il torto le situazioni critiche attuale con
Le tre stesse viste che ho fatto vedere prima allora rimane poco di antico non rimane praticamente niente del canale sempre ancora un pochettino oltre allora queste la nostra situazione attuale della Martesana rimane
Un tratto tombinato invecchio Regione la Martesana arriva laddove c'è quel trattino azzurro che alla Cassina De'ponte dopodiché
La Vettabbia esiste anche lei tombinata la vedete lì in basso ancora quanto pochettino ecco un'altra cosa da dire è
Questo c'era già anche prima naturalmente il Seveso di Seveso contribuisce nella Martesana perché vi racconto queste cose per farvi vedere un attimino quali sono anche i problemi
Raoul i CIE ingegneristici diciamo della riattivazione dei Navigli Seveso lo sanno in pochi mesi è vero confluisce nella martellano per lo stesso Seveso che crea tutti problemi al nord di Milano
In realtà alla fine esce nella Martesana e le acque del Seveso e della Martesana insieme arrivano in fondo a via Melchiorre Gioia e finiscono nel canale rete fossi che è un canale sotterraneo che fa una parte della cerchia dei del tram diciamo più che dei Bastioni ditta il percorso del nove
E se ne vada la parte di corso Lodi se andiamo ancora avanti vediamo ecco
Quello che rimane della Vettabbia che una volta riceveva l'acqua della video è completamente disconnesso idraulicamente ma la Vettabbia è un corso d'acqua esistente vero irrigare ancora dei terreni a sud di Milano passa in realtà in superficie
Per anni è stato alimentato con le acque della fognatura poi fortunatamente negli ultimi quindici anni è stato alimentato con dei pozzi di falda che mi hanno migliorato la qualità
E infine la fossa in Terna
La fossa interna in realtà in gran parte non esiste più nel senso che in certi punti non esiste proprio in certi altri esiste ancora il manufatto è stato riempito di sabbia e ghiaia e cemento negli anni Sessanta fondamentalmente per
Per ragioni di stabilità quindi questa è
La situazione di partenza no Stra attuale allora che cosa
A questo punto non si tratta più di ricostruire il vecchio naviglio delle foto dei no il mio dei quadri dell'inganni si tratta di fare un nuovo naviglio quindi dobbiamo chiederci tanto quali sono i problemi connessi con la riapertura con la riapertura con diciamo la reinvenzione se vogliamo possiamo anche chiamarla della Miglio e quali sono le motivazioni
Le problematiche sono naturalmente una questione di realizzabilità tecnica e architettonica in certi punti il canale il vecchio canale parti del vecchio canale esistono ancora ma non si può più fare il canale
Grande come era prima perché ci sono un sacco di case che adesso accedono direttamente sulla Conca dei Navigli di questo bisogna tenere conto quindi realtà un canale nuovo deve essere
Di dimensioni inferiori a quello
Che ci ricordiamo che ci immaginiamo
Eppure
Naturalmente ci sono un sacco di cose che cent'anni fa non c'erano intersezioni con i sottoservizi con la fognatura con la metropolitana in realtà una parte dell'alveo del Naviglio oggi occupato dalla fognatura e da canali di sottoservizi e quindi non si può più
Utilizzare
Neppure
Da pene naturalmente bisogna esaminarle l'impatto sulla viabilità e il sistema di trasporti oggi la cerchia dei Navigli è una sorta di
Circonvallazione interna ma con tutto quello che abbiamo detto oggi diciamo questo rientra in realtà in
In qualche modo una visione diversa della città di cui tutti i cinque referendum e tutto il comitato referendario si fa promotore per cui diciamo penso che la soluzione anche se
Molto impatto nei confronti di Milano abbia alla fine un impatto positivo qualunque soluzione si adottino sta parlando l'insieme della riapertura ma di tutte anche le opzioni intermedie che poi vedremo
E poi c'è un'opzione di realizzabilità idraulica se riportiamo l'acqua in centro a Milano quest'acqua non può essere come quella
Che mi raccontava mia nonna che era del lotto ed io me lo ricordo il Naviglio mi diceva
Ma che schifo c'era un'accusa che veniva sull'alla Viglia certa che veniva sulla puzza dalla vigente veniva usato come fognatura a cielo aperto oggi non possono più fare una miglior così deve essere una via di acqua pulita con condizioni igieniche accettabile e questo pone
Una serie di problemi non ultima quella della connessione corsi verremo visto anzi
Potremo poi utilizzarlo naturalmente anche come un tratto di canale navigabile interno alla città costo APPI turistici e non soltanto
E naturalmente dovremo analizzarne l'impatto economico nesso penso di aver pochissimo tempo che guardo Marco ma
Davanti
Allora
Anche di questo si è parlato quindi diciamo
Di questi mesi abbiamo già parlato allora
Mi a che cosa ha portato l'attività conseguente a referendum ha portato a fare questa convenzione che verrà firmato dopodomani con
Tra il Comune di Milano e il Politecnico affiancheranno il Politecnico anche altri enti come gli amici della vidi altre Università come la Bocconi e anche
Università di Pavia di cui
Faccio parte io
Di queste cose che penso ha parlato per cui andrei oltre
Allora due parole sulla fattibilità idraulica quali sono i problemi connessi con la relazione tra la realizzazione
Di siamo dell'avviso allora naturalmente io adesso le indicato come se nell'ipotesi più ottimistica riapriamo lo tutto
Ma è naturalmente quello a cui dobbiamo tutti tendere ma non quello che dobbiamo pensare di fare come prima cosa perché sarebbe un impatto troppo forte sarebbe forse rifiutato dalla cittadinanza ma pensiamo di andare verso un percorso un percorso che ci porti Navigli quindi magari di riattivare vale dire attivare dei piccoli presenti quali sono i problemi allora settori tipo un attimino il primo problema no fornirvi un paio di
Scusa l'ha fatto un po'complicata la presentazione
Il primo problema sarà appunto determinare quanta acqua dobbiamo mettere nella Viriglio persa per garantire
Le condizioni appropriate condizioni igieniche le ho detto e anche per la navigabilità dei io dove può arrivare quest'acqua può arrivare soltanto da RAI Cinema può arrivare soltanto dalla Martesana sostanzialmente che l'unico canale che può fornire acqua pulita in piccola parte dall'acqua di falda ma è una cosa
Non chiara
Questo però pone il problema dell'intersezione conseguito a metà Melchiorre Gioia attiva dei tre Seveso e l'accordo Seveso non è pulita decisamente non è pulita anzi una delle APT sporchi decisione Lombardia per cui si pone il problema
Di disco lettere in seguito dalla Martesana e questo è uno dei problemi
Se vogliamo principali nella possibilità di riattivare in tutto o in parte
Il sistema della vite attenzione che la disco lesione non centra diciamo Solomon molto poco c'entra con
Con le pur con le piene del Seveso con l'esondazione del Seveso perché quelle avvengono addirittura ancora a monte avvengono per un'insufficienza a Niguarda che ancora a monte
Andiamo pure oltre
Come dicevo non è detto che dobbiamo pensare di riaprire tutta la con la la cerchia o almeno
Ci puntiamo ma naturalmente è un Progetto possiamo anche pensare di fare una riapertura per per fasi riaprendo dei trapianti emblematici ad esempio le con raccolta di Viarenna la Conca dell'Incoronata delle gli pare le parti terminali il laghetto di San Marco partiti impatterà ebbero meno
Sul traffico e sulla sistemazione diciamo urbanistica della città ma che avrebbero il compenso un forte impatto di tipo turistico e ambientale e potrebbero essere diciamo in qualche modo il primo passo verso una riattivazione completi
Vai pure
Un altro problema naturalmente quello di riportare l'acqua pulita alla Roggia Vettabbia e di scaricare l'acqua che si potrebbe portare alla rete di San Marco e Veggiano scendi in dettaglio ma esistono dei canali poco sfruttati nel sottosuolo di Milano
Dove si può fare passare quest'acqua derivata dalla Martesana utilizzandola per riaprire solo alcune parti del naviglio che potrebbe essere una prima opzione da perseguire
Chiudo
Bene no ecco per
Perché ecco forse mancava solamente questo e poi
Marco Cappato Niguarda già male quindi vado velocissimo verso la chiusura la persona già reati consiglierei allora
Prego sarò estremamente rapido allora passa le in fretta le motivazioni per cui riaprire il Naviglio
In primo luogo perché è un sistema o idraulico urbano unico in Europa è stato per certi versi il primo è
Ed è veramente particolare quindi ha una forte
Importanza storica
E ambientale anche una forte valenza di attrazione turistica anche se la limitiamo solo in alcuni tratti
Rappresenta in qualche modo il coronamento di una visione diversa
E più sostenibile della città quindi poi metterebbe di costituire
Un'isola ecologica proprio ciclopedonale tutta attorno al centro con un traffico naturalmente limitato ai soli servizi soli residenti
E naturalmente potrebbe essere integrata nel servizio di navigazione turistica come quello che ci ha descritto in più Pallara primo e
Avanti concludo
Semplicemente
Con quello che opereremo di giungere alla fine va in lentamente e questo è quello che c'è la Martesana Cassina De'pompa queste già quello e non c'è più qui vediamo dei progetti che naturalmente sono ancora progetti preliminari e dovremo fare della strada per arrivare poterli rendere
Realizzabili ma qua abbiamo le possibilità il cui progetto boati all'Incoronata Naviglio di San Marco oppure il Progetto della
Sono Amici dei Navigli per il ripristino della Conca di Viarenna la darsena fortunatamente la stiamo ritrovando dopo tanti anni di
Di dolore
I Navigli ci sono sito questi sono fortunatamente rimasti come anche
In chiusura è rimasta la povera piccola Vettabbia che ancora una sua dignità nella parte sud di Milano
Vi ringrazio
Grazie
Oggi siamo qui
Con la la presenza autorevolissima del Presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo e del vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris e con Roberto Biscardini più avanti anche Carlo manca Monguzzi in rappresentanza di due delle Commissioni più impegnate sull'attuazione dei referendum e di Enrico Fedrighini che è stato portavoce ed è portavoce del comitato referendario
Insieme a me Marco Cappato che ne siamo stati ne siamo Presidente il segretario
Marco Cappato che copre siede
Queste questo incontro come Presidente anche la Commissione attuazione dei referendum si scusa
è in viaggio in treno da Roma arriverà più o meno a metà di questa nostra prima sessione quindi prenderà la parola poi poi alla fine una brevissima
Introduzione
Di cinque referendum sono stati per qualche verso un fatto unico nel panorama italiano di partecipazione dei cittadini alle decisioni pubbliche non si contano molto i referendum in Italia
Nonostante sia previsto dagli statuti dei regolamenti comunali di questa portata a Milano anche non c'è un'esperienza di questo tipo
Come sapete c'è stato con con le regole attuali c'è stato un solo referendum dove sono state raccolte di firme poca acqua non votato
In precedenza c'era stato colui Tognoli in qualche modo sui generis un referendum diciamo non fatto ai sensi del Regolamento ma in qualche modo una chiesta ed il Sindaco
Quindi per Milano se trattata la prima volta in cui cittadini sono stati chiamati al voto e si sono espressi
Su un tema di così vasta portata
è quindi un'indicazione forte che è arrivata all'Amministrazione comunale contestualmente al suo rinnovo di fatto il Sindaco Pisapia per Stato
Eletto contestualmente alla all'approvazione di referendum in qualche modo la nuova Amministrazione
A recepito nei suoi diversi organi quelli che se ne sono i presupposti
è un percorso quello dei referendum ovviamente intanto sfruttiamo anche persone ma anche appena arrivato è un percorso naturalmente complesso quello dei dei cinque referendum perché è un percorso che coinvolge molti assessorati molte strutture comunali con anche scadenze temporali diverso
Percorso quindi sicuramente impegnativo e a questo proposito il fatto di avere sia una Commissione consiliare che
Più recentemente
Una una consulta di cui sono stato eletto Presidente che ha come responsabilità quella di supportare alle istituzioni comunali nel percorso referendario è sicuramente ma è un fatto importante oggi
Però a due anni di distanza
è giunto anche il momento di fare il punto abbiamo fatto un punto era alta l'anno scorso a Palazzo Reale
Questo secondo punto ancora più rilevante perché è un punto in cui si avvicina all'expo con l'orizzonte due mila e quindici la grande occasione per trasformare la città io credo
Al di là del successo di quella che sarà
Di sarà quello che
Succedere cito fieristico che pure è importante credo che il giro beneficio sia al lascito l'eredità che poi l'expo potrà lascia la città ed è un'eredità connessa sicuramente
Anche cinque referendum nel loro complesso i cinque referendum
Delinea una vera e propria trasformazione sostenibile di Milano
Toccano un po'tutti gli aspetti
E infatti nella
Nella giornata di oggi perché sarà una vera e propria giornata che andrà avanti
Fino alle diciassette e trenta e poi dalle diciassette e trenta alle diciannove tra la seduta la riunione congiunta di consulte Commissione dicevo la giornata di oggi piogge sette e trenta
E organizzata con cinque sessioni una per ciascun referendum in modo che
Ci sia anche il modo e il tempo di approfondire
Qualche cosa è stato fatto finora ogni sessione vede un rappresentante dell'Amministrazione comunale tendenzialmente l'assessore di riferimento quando quando disponibile
Vedete voi alcuni rappresentanti di vertice delle società comunali qua abbiamo già in sala il presidente di Atm rotta ma poi arriverà anche Ravanelli nel pomeriggio di A due A
Quindi era contanti di vertice delle città comunali che sono coinvolte nel processo
Vede coinvolti alcuni rappresentanti di associazioni ambientaliste anche quando non volli cito insomma a me
Vedo ad esempio già appoggio in
Presente
E e poi esperte esperti dell'Università esperti del mondo le ricerche la scienza che hanno lavorato su questi temi quindi
Dei panel con figure diversificate tra l'altro gli esperti sono quasi tutti stati
Chiamati anche in qualità di membri della Consulta la Consulta è un organo tecnico che vede degli esperti attivi
E nelle le associazioni ambientaliste rappresentate le voglio ricordare
Hanno fatto parte del comitato referendario Milano smuove sin dall'in inizio il comitato referendario è per sua natura mente composto da
Da molti da molti soggetti
E all'interno di questa rappresentanza il ruolo sicuramente dazio ambientaliste operanti a Milano è stato rimane un ruolo del Carmine ente allora con
Questi pannelli quindi con questo confronto e dibattito tra diversi soggetti diversi stakeholders possiamo usare
Questo termine il tema sul piatto è
A che punto siamo con i cinque referendum e quali sono i prossimi passaggi da fare
Lo ricordava fra poco Cappato quando arriverà tra l'altro
All'interno del Consiglio comunale c'è anche un percorso
Che sta
Valutando attraverso anche una serie di relazioni che devono provenire dalla Giunta sui singoli quesiti
A che punto si è arrivati col con questo percorso e del resto bisogna anche
Delineare quello che rimane da fare in questo poco più che seconda metà del mandato dell'Amministrazione Pisapia per farsi
Che non venga dispersa sprecata l'opportunità di utilizzare questi referendum come leva per cambiare Milano
Io credo al quale ha
Vado come opinione anche di presidente del comitato promotore Milano smuove io credo che nel loro complesso i cinque referendum per loro per bassi pervasività per i campi che toccano
Siano una parte non voglio dire poi preponderante ma sicuramente di grande rilievo del programma e l'Amministrazione l'Amministrazione comunale li ha recepiti formalmente nel suo programma se riuscirà ad attuarli pienamente
è un'occasione questo rappresenteranno occasione per Milano di cambiamento assolutamente unica una grandissima opportunità in una situazione di difficoltà come quella economica che c'è in questo momento
Dove peraltro l'ambiente oltre con l'aspetto critico rappresenta anche una grande opportunità
Un'occasione per rilanciare Milano a livello di scenari internazionali puntando sui cinque referendum
Chiudo con un
C'è un ricordo personale delle ultime due settimane per motivi di di lavoro legati al Università Bocconi sono stato atta a breve distanza Dione Barcellona
Io le Barcellona solo due città gemellate comminano per qualche verso con dimensioni simile Barcellona cinquecento mila abitanti
Ma l'area metropolitana e un milione e tre come Milano al contrario Dione pardon a un'area di cinquecento mila abitanti l'elemento unione tra ecco la la metropolitana
Barcellona ha una dimensione invece simile a Milano che invece poi aumenta
Se consideriamo l'area metropolitana perché sempre all'incirca tra migliaia di persone quindi è
Dimensionata come la Provincia di Milano però per qualche verso sono città simili a Mila no non sono la città capitale sono città con economie che tirano molto e così via
Sono due città che nonostante la crisi che c'è in questo momento
Hanno saputo fare molto puntando proprio sui temi dei cinque referendum ero lei tra l'altro ripeto comunque Bocconi ma avendo a che fare con le istituzioni sia regionali che comunali e quindi mi sono parlato anche
Con con chi amministra quelle città diversi livelli
Hanno puntato proprio sulla mobilità sostenibile sul riscoperta nel caso di Lione delle loro vie d'acqua sul sull'energia sostenibile creando dei nuovi quartieri ad elevata efficienza
Tra l'altro consultori con finanziamenti sul programma europeo concerto cioè
è intanto arrivato Marcora Marco Cappato
Allora
Ti avevo messo e diciamo nell'angolo pensando tu arrivassi dopo ma
Diciamo ci mettiamo in appositi promuoviamo subito la posizione di coordinatore insieme a me del della mattinata
Quindi dicevo
Aveva visto quello che è stato fatto in due città concretamente negli ultimi anni molto simili a Milano
Ci dà un messaggio siccome di speranze di opportunità e cioè che certi cambiamenti è possibile farli che sono cambiamenti che portano consenso
In quel caso sono stati
I cittadini sono premette contenti di questo cambiamento visibile e percepibile
Ha creato questo la maggiore attrattività di quelle città
Ecco questa sfida che
In qualche modo stanno conducendo molte altre città in Europa nel mondo fatte due esempi che ho visto recentemente ma diciamo accomuna molte città
è una sfida che Milano si si sta giocando che sta giocando con i cinque referendum che dà un indirizzo chiaro e che può portare veramente cambiare la città
A questo punto chiedo a Marco Cappato sedi allora come da programma originale diciamo lasciamo concludere acchiappato così entrano tariffari
Grazie Beppe Grillo così lo li lasciamo il tempo insomma dei
Deliberare Fidintra impartita ed e diamo la parola a Basilio Rizzo Presidente del Consiglio comunale di Milano di cui siamo ospiti oggi
Grazie
Credo che dovendo intervenire in molti
Ci ritagliamo ognuno la propria competenza specifica quindi io
Dio ha Cuffaro alcune considerazioni nella ruolo appunto di Presidente del Consiglio comunale
E quindi devo sottolineare al di là degli aspetti importanti del valore dei referendum questo lo voglio fare da cittadino anche milanese
E vorrei ricordare
Che insieme a quelle faremmo ci fu il referendum sull'acqua che e anche sul nucleare che
è stato un tutt'uno di considerazioni e di attenzione nei confronti dei tematiche ambientali delle tematiche del futuro sostanzialmente nel nostro nel nostro Paese del mondo intero
E
Riconoscendo che è stato probabilmente anche un effetto di traino o diciamo di interrati di interazione con il successo anche di questa Amministrazione della maggioranza che
Si è costituita dalla nostra città
Per quanto riguarda il compito quindi questo lo dico anche da cittadino per quanto riguarda la Presidenza del Consiglio comunale io vorrei rivendicare se è possibile
Un successo che abbiamo raggiunto
Cioè quello di avere anche inaugurato delle forme di partecipazione
Che in qualche modo possono dire prescindono anche dei temi che sono stati trattati ma una modalità attraverso la quale
Abbiamo reso permanente rapporto tra amministrazione
Comitato promotore
Istanza di continuità diciamo del comitato promotore mi confonde la vita della nella vita della città che non è una cosa che è una cosa di poco conto
I meriti sono
Io ritengo del della Giunta che non si è
Ritratta nei confronti del confronto della continuità correlazione con le tematiche che venivano proposte
Come sempre la dialettica è utile usiamo questo termine in positivo cioè non è che è stato tutto concesso ma molto è stato richiesto con forza e qui il ruolo di Marco Cappato è stato effettivamente molto importante
Io devo
Proporre anche come modello
Di di di funzionamento dei rapporti tra le istituzioni questo nostro perché ad esempio visto che ho citato il referendum nazionali non mi è sembrato che a livello nazionale
Sia intercorso un analogo rispetto nei confronti dei comitati referendari e delle istanze che dovevano essere non esistono organismi simili
A quelli che abbiamo costruito qua di verifica puntuale dell'avanzamento delle iniziative proposte dei cittadini e
Credo che di dire una cosa che tutti nella quale tutti ci riconosciamo
I comitati referendari diventerà una istituzione perché solo un'istituzione che rappresentano i cittadini che hanno promosso
Queste tematiche all'altezza del cita qui a Milano ripeto nella dialettica delle anche difficoltà che abbiamo avuto abbiamo istituzionalizzato questo rapporto
Io sono molto orgoglioso del fatto che ci sia stata questa che abbiamo costituito questa Consulta del referendum così come siamo orgogliosi di avere fatto addirittura una Commissione consiliare permanente di
Dedicata alla verifica e al seguire i lavori del dei temi che sono stati proposte dei referendum stessi quindi
Da questo punto di vista noi abbiamo fatto quello che era possibile ripeto
Voglio sottolineare l'aspetto
E il valore di partecipazione che è contenuto nell'avere dato continuità
Non esaurita nel voto e poi abbandonata a se stesso ma gli elementi di continuità che sono
Costituiti dall'esistenza di questa Consulta la quale noi cercheremo di dare sempre maggiore sempre maggiore rilievo l'abbiamo data li stiamo anche
Studiando le forme attraverso le quali si manifesta questa
Istituzionale valore istituzionale della Consulta
E anche da
Della Commissione
Perché questo credo che sia un modo di amministrare meglio la città cioè tener conto delle istanze che provengono dai cittadini
In questo ripeto
Perché è bene che i meriti dell'uno
Vengono riconosciuti da altri e quindi il merito della Giunta io credo che lo devo
Lo devo riconoscere come rappresentante del
Del consiglio comunale cioè gli eletti perché
Ho trovato sempre grande disponibilità e collaborazione ci può essere stato qualche problema sui tempi forse si poteva si può sempre fare più in fretta
Però
Spesso la fretta poi non è buona consigliera abbiamo
Forse ritardato di qualche tempo nel
Nell'ottenere che la Giunta desse tutte le indicazioni su come
Però la Giunta l'ha fatto
Cioè sono stati compiuti atti uno dietro l'altro che consentivano al Consiglio comunale di procedere con le proprie istanze le proprie istituzioni ma anche contemporaneamente di vedere realizzate
E confrontate tutta una serie di iniziative che sono
Interne alle richieste dei
Dei referendum che la Giunta deve mettere mettere in campo questo volevo volevo dire
Condivido
Ma questo che qui adesso non è più compito mio di Presidente del Consiglio ma
Da uno che crede a queste tematiche che
Certamente dentro le proposte dei referendum c'è
Uno dei valori più importanti sui quali è possibile costruire un comma un programma di cambiamento per la città e anche un programma di sviluppo della città ha tenuto conto che oggi forse lo sviluppo di Milano
Sì se salta
Profondamente sul fatto di costruire una città che abbia una dimensione di rispetto delle tematiche ambientali che consenta di da dia di darli quella
Attrattività nei confronti di di chi deve il sedile direi portare lavoro presenze
Risorse
Cosa che lo diciamo da da
Forse ormai da decenni idea neanche più assicurare da un decennio riceve abbiamo sempre detto che Milano può avere un futuro se la città e ha tra i big
Se ci si dorme attrattiva nei confronti di di nuovi insediamenti di nuove attività la città è destinata declinare quindi le tematiche sono state proposte
Io ho qualche sempre qualche reticenza
A nominare la parola Expo però se
Se è possibile che anche in questa
Circostanza non riusciamo a fare qualcosa che vada nella direzione
Del rispetto del tema innanzitutto e delle logiche che sono dietro il tema che abbiamo proposto credo che anche il richiamo Croci di croci a questo
Ulteriore occasione per la città sia
Positiva
Volevo solo dire questo mi sembra che
Cercheremo di andare avanti in questo rapporto
Talvolta avremo dei momenti nei quali
Ci richiameremo reciprocamente a fare delle cose che sono utili ma credo che finora
Il bilancio sia positivo ripeto a due anni di distanza vere ancora
Presente questi istituti avere istituzionalizzato questo confronto è un merito che la città di Milano credo possa offrire
Anche ripeto a livello nazionale perché a livello nazionale non mi pare che i comitati per il referendum siano rispettati come cui sono rispettati quelli locali grazie
Grazie al Presidente Rizzo intanto è arrivato raggiunto anche Carlo Monguzzi
E voglio anche ricordare che in sala tra i vertici dell'IST alcune aree abbiamo Maria Berrini amministratore della materia miliari io Presidente di Ansa e ringraziamo anche loro per la presenza
La parola adesso
Al vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris
Voglio ricordare quasi come nota curiosità che in realtà
Il vice Sindaco è stata coinvolta sulla vicenda referendaria non solo nel ruolo gravemente vice Sindaco e poi con le competenze specifiche nel nella materia urbanistica
Ma addirittura partenza perché ai tempi era Presidente del Comitato dei garanti che era l'organo che valuto l'ammissibilità dei referendum
Già grazie allo scudo eccetera grazie e buongiorno a tutti io intanto un saluto a tutti voi anche da parte del Sindaco dell'Amministrazione poi tutta la Giunta che comunque oggi
Dite Rete nella dei suoi rappresentanti specifiche
E sì è vero questa è direi una una storia una vicenda che parte
E dall'origine devo dire che però allora
Anche se in una posizione diversa anche già allora è stata comunque un'esperienza molto
Interessante molto costruttiva
Lo sai che valgono se ha costi lo sa Federica Pellegrini a parte diciamo alcune Ettore asset piccole faticosi carte ma a quella fase
E è stata anche una fase una prima fase di grande riconoscimento dell'importanza
Delle istanze referendarie e della necessità che l'istante referendarie veri siano in qualche modo votato alle
Cambia la valutazione della città adesso dall'altra parte della
Incombenti in una posizione diversa
Questa Amministrazione e io insieme a questa Amministrazione abbiamo sicuramente appunto
Una valutazione di
Di collaborazione e di attenzione all'attuazione dell'esito dei referendum
Come diceva il Presidente Rizzo prima ci sono state oggettivamente di ritardi nel probabilmente anche
E delle difficoltà e delle incomprensioni dovuta anche al fatto che quando
Si deve far partire una macchina complessa come questa Amministrazione e
E sarà ci sono sicuramente anche
Delle tensioni nelle anzi delle difficoltà necessità di fare i conti ecco nelle risorse con l'a priori con le priorità detto questo io credo che oggi noi possiamo dire
Innanzitutto proprio con la creazione perché anche questa è stata una forte volontà dell'amministrazione della Consulta ma anche di una Commissione dedicata il segno di appunto una volontà chiara
Di fare e di affrontare i problemi e di seguire quindi l'Amministrazione in questo caso la Giunta
E di stimolare incentivare e affinché appunto si dia continuità a quello che è stato
L'esito se rinviarlo credo perché si possa fare meglio
E permettete lì se in qualche modo mi prendo sulle spalle la responsabilità
è di tutta la Giunta di aver qualche forse all'inizio
Tardato avuto difficoltà rispetto alcuni temi però consentitemi in una situazione di parità e anche di valutazione di quello che accade accaduto sino adesso di fare anche una valutazione in merito alla possibilità di migliorare
I lavori e i rapporti della Consulta della Commissione io credo che nello scambio dell'informazione nell'approfondimento delle tematiche
Si possa e si debba fare di più
Giustamente quest'anno abbiamo dato priorità la necessità comunque
Di arrivare al punto a difendere alcune conclusioni ma
Io penso e nel mio cuore di amministratore ne sono ancor più convinta che è giusto è possibile arrivare a delle conclusioni
Solo quando
Veramente si sia scusi e siamo ascoltati tutti e si siano sviscerato in tutte le problematiche
Teniamo conto io ne sono totalmente convinca anche con riferimento poi ad alcuni referendum che mi riguardano
Da vicino che
E possibile veramente garantire l'attuazione e averi un'attuazione piena se noi
Portiamo tutta la città alla discussione e non soltanto coloro i quali
Hanno attenzione e amore per il referendum o comunque coloro i quali
Hanno sostenuto il referendum noi dobbiamo andare continuare
A raccontare Liquid dalla città l'importanza dell'esito del referendum e dell'attuazione del referto
Io oggi avrete in tutta la giornata vari assessori che vi vengono a raccontare alcune cose che in parte trasversalmente
Mi riguardava come come competenza
Sia in qualità di vice Sindaco che dissi esso dall'urbanistica abbiamo deciso fare in modo che siano tutti a poter dare la parola di dividere però ecco naturalmente l'attenzione innanzitutto per quanto mi riguarda a referendum che riguarda il progetto dei Navigli era ripetuta dei Navigli ma non posso nascondere che ci sia in qualche modo una mia
Partecipazione anche all'attuazione della parte del referendum che riguarda la realizzazione e del parco expo o che riguarda in qualche modo un contributo alla realizzazione
Del verde e ed è l'obiettivo di raddoppiare il verde pubblico e gli altri nella mia parte di assessore
All'urbanistica che ottimi cui informazioni oggi ho dato all'assessore Visconti partecipò anche con gli interventi privati a la realizzazione di un pezzo della parte pubblica e anche da parte del verde
E oggi l'assessore Visconti vi dirà
E che tutto sommato mi potrà in qualche modo raccontare dei risultati che a mio parere sono molto positivi la stessa cosa vale per l'impegno ne abbiamo parlato ieri sera
In una nostra riunione a farsi che
Expo abbia non soltanto un grande parco ma un parco
Il più possibile sentito dalla città ma sia una soluzione tutto l'intervento sull'area Expo
Che risponda soprattutto alle esigenze pubbliche e ha una ragione di riqualificazione della città piuttosto che a un uso pubblico
Interventi immobiliari detto questo
Nel mio ruolo specifico oggi io vi vorrei parlare soprattutto dell'attività che noi abbiamo fatto e come voi sapete abbiamo preso molto seriamente che è quello del progetto di apertura lì
Forse tra tutti permettetemelo di dire questo è il referendum che richiede attività e interventi e complesse sì e la capacità di andare avanti
Con grande attenzione ma come dice il mio Presidente di Commissione anche avendo
La capacità
Di raccontare alla città qual è il progetto e quindi non deve limitarsi soltanto a pensare che ci sia un piccone che fa un buco e qualcuno che ci mette l'acqua ma che ci sia dietro a questo progetto la possibilità di un grande e importante
Disegno urbanistico innovatore è un percorso e complesso
Abbiamo cominciato cercando di mettere insieme tutti i soggetti abbiamo valutato che sono tanti gruppi che hanno lavorato nell'ambito dell'Università altrove perderà università nell'ambito anche dei tecnici creditrici dediti alla politica ma anche no che hanno affrontato questo progetto questo
Per questa questo questo intervento e la possibilità dica realizzazione dello stesso della città le proposte sono diverso e le valutazioni sono diverse e abbiamo insieme
Al Politecnico che si è è dichiarato disponibile innanzitutto nella figura del professor Vasco e poi
Della figura riconosciuta di coordinamento del professor Bo atti
Abbiamo pensato che la prima cosa utile da fare e che l'Amministrazione aiutasse a mettere insieme questi gruppi ad approfondire tutte le valute azioni per cercare poi di arrivare
A un lavoro comune e a una mediazione insieme abbiamo anche affrontato
Difficile problema delle risorse tutti abbiamo riconosciuto che in un momento di Bilancio complicato in cui bisogna
Ridurre i servizi quest'anno si può ancora lavorare dando il proprio contributo gratuitamente e devo dire che anche l'università e tutti si sono dichiarati disponibili quindi il
Tredici firmerei
Informalmente in realtà della delibera è già stata approvata dalla Giunta una convenzione tra
Una convenzione quadro tra il Comune di Milano e il Politecnico di
Piano proprio bene cominciare a porre le basi a quello che deve essere un vero e proprio studio di fattibilità per la riapertura dei Navigli questa non è solo
L'attuazione il primo
Il vero momento di attuazione del referendum ma è anche
Un vero e proprio atto di attuazione di quello che un'altra scelta importante che quello di mettere questo progetto nell'ambito del Piano del governo del territorio
E ai dandogli un riconoscimento tale da
Introdurre leale diciamo così un percorso di salvaguardia
Modo che
Le future opere pubbliche o comunque le future opere
Connesse sottoservizi non vadano in qualche modo a
Impedire o ostacolare l'esito di questo oggetto alla fine del due mila e tredici dovremo a vere il primo risultato di questo studio faremo di nuovo i conti con le risorse nel frattempo ci siamo impegnati anche
A vedere se è possibile trovare altre risorse per colloquiando con altre amministrazioni e altri enti interessati
Occorre eventuali spese su quello che sappiamo
E che appunto dobbiamo andare avanti per fasi pian pianino e dobbiamo avviare questo è un compito che l'Amministrazione si è presi già che realizzerà attraverso tutte quelle associazione i soggetti
Che si affiancheranno a coloro i quali invece
Studieranno
L'intervento nella sua possibile appunto fattibilità realizzazione
Tutti i i soggetti che sono sul territorio l'Amministrazione li coordinerà
Al fine di andare a raccontare
Alla città che cos'è questo progetto che cosa può essere project
Portare anche indietro quali sono le preoccupazioni quali sono le perplessità
Perché poi
Ed è ok referendum naturalmente ha avuto la maggioranza e che quindi va sostenuto ma a un intervento di questo tipo non può essere fatto conto Como a coloro i quali hanno ancora delle perplessità o comunque
Hanno votato contrariamente deve essere fatta il più possibile in un modo partecipato e diciamo e condivisi poi
Naturalmente alla fine bisognerà a bisognerà fare delle scelte ma io sono
Convinta che se noi riusciamo ad andare su territorio ancora da approfondire questo problema e ad accompagnare anche alcuni ragionamenti e alcuni approfondimenti tecnici che sono stati fatti avremo anche da altre Vittorio delle risposte che ci possono che ci possono stupire e noi stessi forse
Saremo anche in grado di fare un progetto che risponde di più alle esigenze del territorio
Nel frattempo e quindi questo è sicuramente un grande risultato nel frattempo io che non ho paura perché poi amministrare significa anche prendersi le responsabilità di parlare di Expo sono contenta che Expo porta a casa
Il progetto della darsena so che ci sono alcune perplessità oggetto della darsena ma è comunque un progetto importante per Milano Milano lo aspettava veramente da tanto tempo e io sono convinta
Che anche da quel progetto noi riceveremo comunque una risposta positiva progetto che abbiano siamo riusciti
In un colloquio con la partecipazione non soltanto del Comune dell'Amministrazione centrale ma anche delle zone a
Migliorare e poi riusciremo a fare il nostro nella fase esecutiva insomma io credo che
Per questi referendum che ripeto
Un referendum importante ma dal punto rivista dell'attuazione sicuramente uno di ma di quelli maggiore e complessità siano stati fatti dei grandi dei cambi Passavanti continueremo citeremo naturalmente periodicamente informati
Il dal prossimo appuntamento potrebbe essere proprio quello appunto il tredici sottoscriviamo una convenzione e chiamare
Diciamo il del Politecnico il professore per far capire questo agguati e tutti coloro i quali
Collaboreranno con lui anche per spiegare scusa anche in una riunione
Tra più allargata come come intendono procedere
E per il resto io non posso che continuare ad assicurare l'impegno di questa Amministrazione che appunto non è un impegno
Soltanto formale ma è un impegno fattivo ci saranno dei momenti di confronto anche
Un video ma questo è sempre necessario
Non sempre ci sarà comunione d'intenti o di risultato ma io credo che però l'obiettivo sia chiaro cioè portare avanti un percorso
Il più possibile condiviso e
Approfondito per l'attuazione dei referendum grazie a tutti
Grazie al vice Sindaco che in effetti ha coperto anche i temi legati in modo specifico ad Expo e a Navigli e oggi pomeriggio non potrà essere con noi diciamo ma
Evidentemente in questa
Questa sua iniziale prolusione perfettamente toccato anche questi temi adesso lasciamo la parola
A Marco Cappato Checco presiede con me questo incontro e gli do l'ingrato compito di presiedere la seconda parte cercando anche di recuperare sul tempo che io operazione alla prima
Grazie
Edoardo buongiorno a tutti
Sì
Mi alzo e vado buongiorno a tutti e grazie a voi per essere qui perché oggi
Si potrebbe dire abbiamo lanciato un po'il cuore oltre l'ostacolo martedì
Tutta la giornata
Perché lo abbiamo fatto sapendo molto bene che le persone che sono qui hanno
E stanno sottraendole importanti e alla al lavoro e quindi l'abbiamo semplicemente scelto così una giornata
Di Assemblea abbiamo ritenuto fosse necessario
A due anni dal voto dare una veste una forma un luogo il più istituzionale possibile
Perché riteniamo
Che questi referendum nel loro insieme non esauriscono ovviamente
Gli obiettivi di una trasformazione ecologica della città però
Hanno una funzione
E dovrebbero avere ancora di più di quello che
è stato finora
Proprio la funzione
Diceva l'assessore De Cesaris sui Navigli
Raccontiamo una storia facciamo vedere come
Le cose possono cambiare
Io sono convinto
Che i diversi temi dei quali discuteremo oggi hanno una loro specifica forza
Affrontati separatamente
La mobilità
L'expo in aventi il verde l'Energia ma hanno una forza molto più grande
Sei affrontate proposti con un progetto complessivo
E qui non è un problema
Si può valutare il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto le cose fatte e quelle che sono da fare eccetera ma non è questo che
A me tanto interessa
A me interessa
Insistere su come la presentazione di un progetto complessivo
Rafforzi
I singoli fronte d'iniziativa io so innanzitutto per una situazione di bilancio
E anche per la difficoltà
Obiettivamente
Non la conoscevo questi due anni ho provato imparato a conoscerla che la macchina amministrativa rappresenta
La difficoltà nelle procedure lati del la la pesantezza anche dei meccanismi decisionali quindi
Io credo di essere
Assolutamente consapevole
Della difficoltà nella realizzazione diciamo così del progetto complessivo
Io so per esempio che
Essendo arrivati a due anni su cinque di consiliatura e di amministrazione questi di fatto solo gli ultimi mesi nei quali si potrà
Iscrivere in agenda
Alcune delle opere
Che
Per le espressioni e realizzate poi
Dovranno implicare
Molti anni
Di lavoro di Investimenti
E sappiamo anche per esempio che più ci si avvicina al voto
Più
Alcuni provvedimenti come si dice
Impopolari per non essere antipopolare
Diventano
Sempre più difficili se ne parlerà c'è qui l'Assessore Maran uno dei referendum diceva
Rafforziamo
Ecco past trasformandolo
In congestion charge ed è stato fatto e poi diceva
Allora vediamo quest'area
Allargare l'area non significa
Semplicemente si può allargare potenziare in tanti modi ce ne saranno magari di più sofisticati di come ce ne danno
Quando alcuni anni farsene iniziato iniziato a parlare e poi realizzare ma
Significa rafforzare un principio il principio in base al quale le risorse ambientali sono risorse scarse e quindi valgono
E quindi bisogna attribuire un valore economico a quelle risorse anche per potere in questi convertire quelle risorse su delle opere
Le opere di trasformazione ecologica della città allora killer
La questione
Diciamo così dell'aria ci del futuro della mobilità e la questione dei Navigli per esempio e la questione del Parco
Expo e del verde hanno una loro forza come dire separata autonoma ma è chiaro che
Se si racconta
Alla città
Una storia unica e si cerca di tradurla in obiettivi di bilancio
In documenti per le direzioni generali
E i progetti allora e più improbabile
Che si trovi coraggio successo più coraggio su ciascuno di questi fronti
Il progetto referendario è stato formalmente approvato dal Consiglio comunale e dalla Giunta
La Giunta lo approvato con un impegno di come dire di punto annuale questa
Assemblea questa riunione oggi serve anche per aiutare a fare quel punto sappiamo che non è facile
Alcune direzioni generali non hanno ancora risposto all'impegno
Di presentare una documentazione completa sullo stato di attuazione dei referendum altre lo hanno fatto
Quello che
Credo che a questo punto sarebbe
Determinante
Esse
L'amministrazione stessa
Più di quanto sia stato fatto finora ma non è un problema ve lo dico per nel nel fare appunto la critica il bicchiere pieno quote eccetera ma
Per dire che
Questo
Secondo me sarebbe utile
Al progetto stesso cioè
Appunto come l'Assessore diceva
Il vice Sindaco diceva raccontare una storia un'immagine dei Navigli proviamo a raccontare nel suo complesso in questi tre anni su tutti questi fronti e anche su altri perché non è che il referendum sono dalle tavole della legge ci sono altre questioni che si incrociano su
I rifiuti su sul stelle della trasformazione ecologica di una città
Proviamo
Insieme
A raccontare
La storia di quello che potrà accadere in tre anni
E poi
Successivamente
Per cercare di trasferire quel racconto in
Obiettivi e allora forse sulla riapertura dei Navigli su l'estensione
Di arrivarci su la questione di Expo sugli obiettivi sul verde sull'energia
Qualcosa di più forte
Potrà essere fatto
Credo anche con un contributo che finora
è
Del tutto mancato secondo me dello dell'opposizione anche perché questi non sono referendum
Che appartengono alla parte politica
Ha un colore
Ha una maggioranza non devono essere strumento
Né di maggioranza dirle di opposizione sono la risorsa dell'opinione pubblica della quale si può fare tesoro o no
Per realizzare delle cose è molto semplice allora credo che anche da parte dell'opposizione
Sarebbe tempo
Di verificare che cosa di questi obiettivi
Può essere condiviso e che cosa hanno e in modo che
Almeno su alcuni punti questo impegno possa essere comune non cercando di evitare di fare travolgere tutto nella logica molto italiana
Del
Degli
Scontri di fazione ecco perché
Anche le nostre riunioni di Commissione
C'era da alcuni c'è stata la tendenza
Un posto con superiorità di dire va beh ma quel referendum questi sono temi troppo complessa e non si affida un sì o no poiché il tempo dei progetti
Beh no io credo che
Oggi ci sia una popolarità e un consenso
Per
E una sensibilità per la questione della qualità della vita e quindi della qualità ecologica urbana di una città come Milano
Che quei consensi sono determinanti per anche aggregare risorse
Economiche
Nazionali europee
Su questi progetti che altrimenti non si avrebbero la forza
Di aggregare ecco perché abbiamo opposto
Insistito per riuscire a tenere una giornata come questa ed ecco perché le presenze
Istituzionali e di persone impegnate su tutti questi obiettivi qui oggi
Credo che ci impongano di prendere nota accuratamente di quello che si dirà
Durante tutta la giornata
Di cercare di farne
Una documentazione da trasformare iniziativa politica il più possibile trasversale condivisa nella speranza ed è una proposta che sia la Giunta stessa
A creare a partire dai referendum ma come dicevo non limitandosi a questi
Una cabina di regia
Che unisca il lavoro ciascun assessorato sta facendo
In
Aggiornamenti costanti e periodici che diano il quadro d'insieme se si dà il quadro di insieme si lancia un messaggio politico si può convincere coinvolgere la città
Se non lo si fa il rischio
è che i singoli fronti di iniziativa divengano ciascuno più debole di quanto
Non potrebbe essere grazie
Ma Markovic Celori che ringraziamo intanto il il vice Sindaco De Cesaris
La parola adesso
Alla Presidente la Commissione urbanistica Roberto Biscardini
Intanto la ringrazio
Tutti voi
Comitato il referendum che ha voluto organizzare oggi in occasione del
Del secondo compleanno il referendum del due mila undici questo incontro che ci consente
Di fare il punto
Sulle cose fatte sulle cose che devono essere ancora fatte però volevo
Volevo premettere
Due considerazioni da prima il valore grande valore che io attribuisco ai referendum
Propositivi in quanto tali
Nel senso che un altro fanno molta parte della storia del nostro Paese non aveva fatto molto parte nemmeno della storia delle amministrazioni locali
Le possono rappresentare come stanno rappresentando invece un contributo tra la rappresentanza diciamo del consenso popolare
Alle politiche che le amministrazioni comunali possano fare
Vanno presi e quindi di per quello che solo con grande serietà con grande attenzione e con grande rispetto
Che
Al di là poi del fatto se tutti noi condividiamo nei dettagli formulazioni riferito questo è il signore o se
Come io penso
Abbiano per esempio in questi cinque avuto fin dall'inizio un grande valori
Orientativo di orientamento dell'azione amministrativa e penale
Non credo che possono essere applicati
Per come forse ciascuno di coloro che le ha pensate più di coloro che vi è anche sottoscritti o di coloro che arrestati
No nei modi nelle forme
Originari nel corso
Dell'approfondimento di questi temi ci sono il dottor Lucio giustamente le dovute correzioni ma anche
Soprattutto la possibilità concreta di dare attuazione allo spirito i contenuti
Che sono alla base di questa iniziativa popolare dal punto di vista io sarò brevissimo della Commissione urbanistica quindi
Confermo
Non so se l'impegno della Commissione in quanto emanazione del Consiglio comunale in quanto sede di rappresentanza sia della maggioranza che dell'opposizione
In un coinvolgimento della Commissione su questi temi ma credo che possa aiutare la Commissione una sede di approfondimento e di costante di verifica dell'attuazione del referendum
E leghi comporta un di più perché
Bene o male tutti hanno a che fare con le questioni della città e hanno a che fare con le questioni di carattere urbanistico nessuno di questi referenti
Referendum è avulso
Dalle scelte urbanistiche che in qualche modo implicano compreso le questioni che apparentemente sembrano come glielo più settoriali come quella del traffico devo svolgano poiché ricadute inevitabile
Sull'organizzazione da citare sulla qualità della vita della città e quindi di fatto hanno ricadute inevitabile su due questioni che attengono all'assetto urbanistico della città e tutti insieme
Non so come loro tutti insieme
Rappresento normalmente interessante per la costruzione questo sì mi appassiona ancora di più
Di una visione di città perché è chiaro che nello spirito di referendum
Dividiamo si muove c'è dietro ecco quello che mi piace come dire
Sottolineare e da cui partire c'è dietro un'idea di città una visione di città forse ancora buona parte da costruire
Che ha due risvolti secondo me
E poi concludo dal mio punto di vista interessanti unico
Che bisogna costruire il futuro di una città avendo coscienza della nostra storia ed è la storia della città
Non per limitare il passato ma sapendo come dice un bellissimo libro di Andrea Carandini
Noto archeologo italiano il futuro dell'Italia e nel suo passato e anche il futuro di Milano e nel suo passato non per limitarlo aperto velocizzare i valori
Che per esempio questa città contiene a potrebbe esprimere spesse volte non
Manifesta pieno
Qualunque cosa che Pili e via forse ripensata dall'inizio delle grandi opportunità
Che abbiamo di storicizzare il passato si potrebbe dare un grande aiuto anche nell'orientamento delle politiche di governo molto concreti
Cioè
Non è un discorso culturale come un atteggiamento culturale la capacità di fare cultura di governo e azioni di governo
Avendo consapevolezza delle proprie radici una propria storia
Del proprio essere per costruire la modernità ma
Insomma siamo a Milano non siamo una città qualsiasi non tutte le città sono uguali ci possono essere degli esempi dal prendere da lei detto in altre città europee
Molti di questi referendum richiederebbero un approfondimento anche da questo punto di vista ci sono città euro proprie ricordate
Spesse volte più avanti delle nostre quindi
Ecco
La Commissione urbanistica può essere la sede di queste riflessioni la sede di un
Dibattito io direi anche alto
Dove la concretezza delle risposte però figlia di una consapevolezza
Noi di poco conto ma il figlio di una copre sorpresa il cui spesse volte siamo ci richiamati all'ordine quando ci ma qual è la forte l'idea di città ecco appresta informatica
In qualche modo dobbiamo essere in grado io risponde dentro questi di problemi di carattere ambientale dei di organizzazione della qualità della vita
Di trasformazione anche violente incisiva come quello che la riapertura
Del dei Navigli ma non avrebbe senso riaprire i Navigli essendo visto prestiti non li scoprissimo il valore complessivo appunto da Milano città d'acqua
Se non scoprissimo il valore complessivo della storia di Milano che poi la storia d'Europa la storia delle grandi città
Attraversate da tanti canali distruttivi che che vanno recuperate perché aveva recuperato una radice prima ancora che un intervento è pari curato un pensiero
Prima ancora che un intervento quindi
C'è una città
Abbiamo qui nostra
Dappertutto impressionante alla città
Mai nessuno può governare pensando di che approvò il giorno aprono un calzino
Però l'atteggiamento metodico quotidiano progressivo
Del suo
Costante il perfezionamento perché non si può dire che Milano non abbia una rete di trasporti efficiente in Italia si dice una rete di trasporto forse la più efficiente da però nonostante questo siamo qui per perfezionare
Non si può dire che Milano non ha
Lui avrebbe
Mi ricordo di una
Una donna che
Venire dalla Sicilia atterrare a Linate
E amare l'indennità e dall'altro dice ma non immaginavo che Milano ha fosse positivamente mi avevano detto di aver soluzioni
E fra l'altro è il tema viene che abbiamo
Non ha capacità di partire da quella che c'è
E anche da quel che non c'è anche i medici sono sotto e nessuno lo sa Cristaldi anche questo volendo è un'opera di perfeziona mi
Sulla partendo da dati che ci sono
Costruire nel perfezionamento grande rivoluzione io credo
Un processo di grande ricognizione democratica vista dal punto di riferimento di grande
Riproduzione sul terreno del
La cultura urbana contenuti relazione che possiamo fare
Grazie
Roberto
Biscardini anche per averci
Ricordato di questi referendum dedica una vera e propria visione
Di sviluppo la città e allora questa visione so bene
Che è condivisa anche
Da Carlo Monguzzi non da ora
Gli ho avuto la fortuna di conoscere Carlo quando ero Presidente dell'ARPA Lombardia e lui era
Consigli e regionale e devo dire che conti anche se io ero
Niente diciamo da
Con l'aggiunta di altro colore condividevamo assolutamente la stessa visione cosa che poi è avvenuta anche quel referendum e sta andando avanti anche oggi Carlo Monguzzi Presidente Commissione mobilità ambiente verde
Croci dimentica di dire che lui è stato fatto fuori dal presidente dell'ARPA perché pensava che l'Arma dovesse fare i controlli
Una cosa assolutamente bizzarra strana atipica
Perché mai l'ARPA dovrebbe fare i controlli l'ARPA deve semplicemente suonare cosa che sta facendo
Negli ultimi anni noi invece abbiamo bisogno dell'esatto contrario abbia bisogno di intelligenza di coraggio politico e di risorse risorse vogliono dire soldi
Per quanto riguarda i referendum l'amministrazione deve essere più a sinistra dei referendari deve rilanciare
C'è un piccolo mondo antico che che non vuole rilanciare che lungo
Sono quelli
Che usano l'auto nella domenica senz'auto e ostentano di essere bravi virili perché usano l'auto nella domenica senz'altro un piccolo mondo antico che fa
Sicuramente tenerezza che però è destinato
Ha lasciato e lo spazio al nuovo mondo come
Si usa e come
E la cosa più bella dobbiamo cambiare
Dobbiamo parlarci dobbiamo parlarci perché
è difficile cambiare perché qualsiasi abitudine su cui uno deve intervenire è
Complica è un disastro io però vi faccio un esempio le domeniche a piedi
Di cui si dice bene si fece male ma io non posso io qui io la
Io non vendo più
Bene
E due domeniche a piedi che ci sono le mamme antismog e i negozianti di un pezzo di via Ripamonti che fanno una festa di via
Ma non la festa di via Coni finti cinesi finti coreani vendono proprio del mercato piena di iniziative culturali e udite udite i negozi
Aumentano il volume di affari di domenica nelle domeniche a piedi questa è la rivoluzione
Queste le cose che noi
Dobbiamo fare mancano i soldi
Li troviamo
Mancano i soldi li troviamo perché dire mancano i soldi punto non è un'amministrazione per questo come direbbe Biscardini basta un ragioniere anzi uno al primo anno di ragioneria
Aprire i Navigli cento duecento milioni
Vecchie diamo a coloro che si occupano di acqua di navi quelli che stanno sopra l'acqua quelli che stanno sotto all'acqua gli armatori quelli che portano in giro e turistico le navi di finanziare la riapertura dei Navigli a Mila di appropriarsene dal punto di vista dell'immagine
Le domeniche a piedi noi abbiamo grossi problemi di bilancio previste stati tagliati addirittura i servizi agli anziani e
Delicato complicato complesse
Una domenica a piedi costa tanti soldi perché bisogna potenziare le linee dell'Atm perché bisogna
Far lavorare più vigili perché insomma bisogna fare delle cose perché poi le domeniche funzionino bene una delle idee può essere quella che siano coloro che vogliono le domeniche a piedi con un sms
A finanziare ogni domenica a piedi può essere che provvisoriamente noi si faccia solo però
Su questo ci vuole capire il parere
Della città di coloro che ha votato un referendum
Provvisoriamente si limitino perimetro delle domeniche a piedi all'Area cicche sarebbe praticamente a costo zero semplicemente
Perché è a costo zero poi non è
Tutta la città non ha il valore di tutta la città però conserviamo per qualche domenica lo spirito la cultura le cose intelligenti il sentimento di cambiamento
Di qualità della vita che abbiamo fatto e poi quando tornano i soldi riprendiamo a fare
Le domeniche a piedi in tutta l'area della città sperando di sviluppare
Tuteliamo gli orti comunitari
Dell'ex Paolo Pini dai palazzi di dodici piani
Perché non serve tutelare l'orto se io non ho avuto gli faccio un palazzo dodici piani
Questo Ortona diventa più orto perché per quanto
Noi siamo diventati tutti i cittadini ma il pomodoro ha bisogno del sole se il pomodoro non assorbe non diventa un pomodoro divento Rubino così allora non è più un orto
Allora noi dobbiamo pensare allo sviluppo della città
Dove se uno fa un orto mi mette un palazzo del dodici Pia emissivi vi dirà che il palazzo dodici piani un investimento allora io che sono
L'umile cittadino come tutti mi domando ma
Chi diavolo
Può aprire
La brillantezza imprenditoriale di investire in nuovi palazzi a Milano a Milano è piena di alloggi sfitti
Quale imprenditore può essere così geniale da dire facciamo dei nuovi Palazzo poi possono essere housing sociale possiamo metterci dentro tutte le persone più bello del mondo però sempre palazzi solo
Troviamo il modo di far convivere il tramite per noi ovviamente sacro con gli alberi di ma vano
So che con tradizionale coraggio Marano sta affrontando questa cosa magari si possono tagliare tre alberi e non centocinquanta facciamo tutte le prove del mondo penali sacrificare il mio non è che sia medio logicamente
Un albero filone penso che gli alberi però Nardella minano la cosa importante suo storico la sua cultura fa del bene laddove ha tagliato un albero che non c'è più
Spostare un albero è una cosa allegra simpatica però se noi dobbiamo spendere venti mila euro per spostare un albero con venti mila euro manteniamo tre poveri diavoli quattro poveri diavoli per un anno
Poi abbiamo le nostre partecipate fiori all'occhiello come sempre alleanza chiediamo più coraggio
Sui sistemi innovativi di trattamento dei rifiuti benissimo la raccolta fortissimamente voluta da questa Amministrazione della frazione umida del rifiuto però Patrasso bisogna anche
Una volta raccolto bisogna trattarlo peraltro trattato bisogno utilizzare se no facciamo una cosa bellissima ma che non ha sbocco ma poi
Sono cambiati i tempi negli ultimi venti trent'anni ci sono sistemi di trattamento raccolte innovative trattamenti innovativi buttiamoci dentro non stiamo semplicemente sulle cose fatte
Ad atti emessi e qui
Il
Suo Presidente che è persona se tu mi permetti assolutamente tosta e quindi capire no quello che sto per dire mancano i soldi
Non è che la amministrazione interviene su un contratto di servizio perché fatta di malvagi perché mancano i soldi perché l'ho detto che abbiamo soldi agli anziani e quindi dobbiamo intervenire allora io credo che il Presidente orata sarà il primo
A mettersi ad aggiustare il Mitrano a guidare lui tram pur di far funzionare bene il sistema dei trasporti a tutti voi detenuti
La cosa
Ha reagito ampliata aree ci è stata voluta
E portata avanti dal coraggio di una serie di persone tra cui
Il nostro Assessore alla mobilità adesso non è più sufficiente
Aeree CID amplia
Rifacciamo una consultazione studiamo andiamo nelle zone facciamo tutto quello che volete mare ci va ampliata perché è un gioiello perché è una cosa che funziona perché è una cosa accettata dei cittadini
Senza far venire infarti al presidente dell'Atm dobbiamo lavorare perché averci debba al potere essere alza
L'elezione di di domenica e lo dice l'ho dimostrato che gli elettori hanno più generosità
E coraggio di noi non cercano dobbiamo cercare di essere almeno all'altezza dei nostri elettori
Grazie
A Carlo Monguzzi
E adesso
La parola
Ad Enrico Fedrighini che è stato uno del
Dei promotori dei moschettieri sin dall'origine con con Cappato con me
Del della proposta referendaria e che consente di voglio anche ricordarlo nella precedente Amministrazione dove io ero assessore lui ero consigliere quale
Con una certa dimostrazione podi trasversalità di questi temi
Siano gettate le le fondamenta per andare avanti su questa trasformazione sostenibile che poi con i referendum sono statutariamente rilanciate e anche in quel caso devo dire che
Credo che quel lavoro non sia stato un lavoro inutile perché poi ogni cosa a qualcosa che viene prima che conta
Ecco sì grazie
Credo anch'io che
Il valore importante dei cinque referendum messi assieme al di là della specificità
Degli aspetti che ognuno di loro tocca fondo sia
Che hanno una visione complessiva e
E questo si riverbera nell'azione del della
Dell'Amministrazione dalla Giunta che ha
Che ha accolto che ha fatto propri questi questi indirizzi perché obbliga
Dopo una ventina d'anni in cui questa visione mancava obbliga il decisore politico ad avere a costruire su una visione un modello di città
Di cui noi
Colpevolmente per troppi anni abbiamo pensato di poter fare a meno
L'amministratore di condominio che ricordate no la logica era quella se interveniamo a pezzi problema smog occupato i bambini in campagna la citata peraltro
Al di là del valore civico al di là della partecipazione che ha significato questo movimento referendario
Peraltro noto che a Roma dopo Milano si muove è nata Roma si muove anche lì c'è stato un interessante cambiamento politico quindi si vede che porta bene ma
E quello che si alimenta sotto
E la cosa di lunga durata del processo che mi sembra
Interessante ecco quindi c'è già un cambio completo nel momento in cui questa Amministrazione affatto porti questi questi elementi ha già segnato secondo me è un salto
Fondamentale rispetto al passato perché non è possibile intervenire a pezzi non è possibile realizzare nulla di significativo di quanto segnano questi referendum senza avere una visione complessiva
Sapendo benissimo che le scelte importanti sono scelte difficili
Io non credo che francamente la domenica a piedi sia una scelta difficile una scelta difficile quest'Amministrazione ha preso importante è stato ad esempio lo dico l'aumento della tariffa del del biglietto Atm
Perché ho dato un risultato non è molto importante che avrebbe gridato
Credo una ventina ventimila abbonamenti in più una fidelizzazione molto forte ventimila persone che hanno smesso l'auto di usare l'ATO è un usato sistematicamente dettando clienti di ATM
Forse anche di più ma questo credo che sia un dato
Che potremo fare anche dei paragoni sull'efficacia tre misure è un dato coraggioso una misura impopolare
Ma ripeto le misure che hanno con efficacia
Apro una breve parentesi su sull'importanza di misura impopolare come anche averci
Anche se credo che in realtà il consenso si sia molto esteso
E sul bisogno di comunicare l'esigenza per cui chiediamo ai cittadini questo sacrificio credo che andrebbe dovremmo veramente fa una concentrazione di splendide idee di lavoro io le analisi che vengono fatte da Amato sub Carbone danno dei valori
Di una grande importanza che anche questa andrebbero Rovati nel momento in cui la parte
Sporca la parte nociva la parte dannoso del PM dieci risulta dimezzata
E questo significa parallelamente dimezzamento di ricoveri morbilità mortalità patologie eccetera eccetera questo è un dato che giusti non stiamo tutelando la salute umana
E molto importante tutto ma anche una serie di attività la
La città che vive le bancarelle ma non stiamo tutelando la salute umana la salute dei bambini assoluto degli anziani siamo riducendo tutta una serie di fenomeni che enti non necessariamente don far parte del vivere in città
La seconda ci sono alcuni elementi di forza su cui puntare per andare avanti prendere decisioni non semplici io non credo che nessuno di noi ci ha così folle da fare del del referendum e degli obiettivi conclusasi con un feticcio
L'estensione di averci di cui parlava Carlo prima certo che è importante non mi scandalizzerei se si procedesse in modo tale
Estendere intanto il sistema di controllo con le telecamere e utilizzare questo sistema
Come uno strumento intanto di governo della mobilità
Per governare l'accessibilità e negli orari di punta o di morbida per governare l'accessibilità a luglio determinati mezzi in determinati orari quindi per sgomberare
Il traffico ormai a non far politica il traffico soprattutto dei mezzi di trasporto pubblico e con questo ridurla congestionamento per ridurre la concentrazione di inquinanti
Perché mi rendo conto vivendo Milano
Che dall'oggi al domani direi stentorea cioè significa estenda la capillarità del servizio di aziende che oggi cioè in centro e ciò l'ente in tutta
Lara che arriva fino a novanta novantuno e oggi non mi sembra nel lavoro delle cose possibili visti le risorse a disposizione all'ora credo che si aprono muoversi in questa direzione
Non mi scandalizzerei nemmeno se da parte sul
Quesito export se l'assessore De Cesaris mi dicesse voi chiedete un parco non lo faccio perché prevede un'altra decisione ha deciso che laurea Expo
Finita la manifestazione diventa il polo logistico di Milano dove trasferisco tutti gli operatori della piccola e media distribuzione e glielo capitoli
E dove le aree che vivono a Milano diventano quello il piccolo e grande parco l'eventuale piccoli parchi diffusi a dimensione urbana dimensioni di quartiere a vicinanza di bambine di anziano
Io dico mi dispiace però ci ragioniamo prego l'idea
Interessante
Anche se va
Nella linea possedere dalle tre norma anche qui perché
Todisco sui vigili perché cinque referendum obbligato di fatto il decisore che ti dica sì o no a farsi un'idea complessiva di città
E quindi anche la risposta negativa dice perché ho in mente un'altra città
Magari migliore quella non dico di no
Chiuderei dicendo
Solo questo ecco e importante tradurre poi nell'ordinaria amministrazione per esperienze dirette gli obiettivi lo spirito dei referendum nell'ordinaria amministrazione abbiamo ereditato devo dire macerie chiudo solo con questo caso
Expo significa tutta una serie di trasformazioni che stanno interessando tutto un quadrante della città tutto un corridoio corridoio ovest della città dove improvvisamente marmisti imprese
Cementifici stanno dismettendo si stanno creando
Non so perché poi
Nuovi interventi residenziali per dieci mila nuovi abitanti tutti questi micro progetti avvengono a zero
Creazione e lo fa il titolo di trasporto pubblico locale ecco questo
è un lavoro importante
Che ahimè abbiamo ereditato
Dal passato Cascina Merlata è un esempio venuto meno il Progetto del Polo Città della Salute è crollato l'idea di un
Di una nuova linea di trasporto pubblico ma rimane
Rimane l'esigenza di dare una risposta ecco su questo io credo
Dal punto se potremmo avere risposte importanti interessanti per fare in modo che poi
Lo spirito è contenuto il referendum viaggi con l'ordinaria amministrazione grazie
Grazie
Carlo
Concludiamo quindi questa prima sessione inaugurale ringraziando tutti i relatori istituzionali
Sono stati con noi passiamo al prossima sessione che è il primo referendum dimezzare traffico e smog
Io non non sono riuscito devo dire danari fidare a Marco Cappato al recupero del mio ritardo quindi
Di chiedere di complessi delle con me ma a questo punto mi assumo la responsabilità magari la mattina di cercare di recuperare quel pomeriggio diciamo gli lascio invece
A luglio responsabilità della tenuta dei tempi che chiamerei qua Pierfrancesco Maran assessore mobilità ambiente del Comune di Milano
Maria Berrini amministratore unico di annata Alberto Colorni del Politecnico di Milano ANAGE omettere Jethro antismog con care prescrisse essendo in un'epoca di Copenaghen membro leggo counselor Andrea Poggio vicedirettore nazionale di Legambiente Bruno Rota Presidente di
ATM pressoché
I Jethro antismog devono caricare una presentazione non so
Perché se non sono riusciti benissimo
Allora ho chiesto la cortesia ma lo faremo anche non solo con l'Assessore banalmente con gli altri
L'assessore
Gli ho chiesto
Lo la cortesia
Di non parlare per primo perché apre credo che sia interessante se magari facciamo parlare prima qualcuno dei soggetti
Promotori del referendum poi diamo la parola all'assessore che una pur
Amenta mezzogiorno
E poi andiamo avanti poi con gli esperti in questo modo creiamo
Cioè una possibilità somma di dialogo che
E più interessante che le donne in primo luogo
Va bene
Ho sbagliato come avete sentito comunque
Diciamo
Che quindi diamo la parola per primi a questo punto richiamiamo anche Andrea Poggio non abbia abbastanza sedie
Va
Al allora va bene
Allora
Dai la la parola per la prima chiederei a tutti scusandomi perché abbiamo già un po'di ritardo di tenera i propri interventi tra cinque dieci minuti so che uno sforzo
Ma diciamo
Tra l'altro nei primi relatore una copia anche con una raccontate internazionale so che sono abituati io io ero nel convegno internazionale carbone ecco abbraccio la settimana scorsa
Nessuno però è più dieci minuti eppure siamo riusciti ad andare benissimo
Allora
Quindi tenendo cinque dieci minuti io farei partire proprio a questo punto l'intervento di
Maggiormente oggetto l'empirismo perché è stato come giù
Tra il modo uno dei soggetti diciamo copromotore idee dei referendum insieme a recare presso Christensen prego
Buongiorno grazie
Cercheremo di essere capacissimi
Noi volevamo essere un po'pratici
Per far capire
A quanto ossia assolutamente essenziale nell'ambito del referendum su smog traffico
Venga al più presto implementata l'allargamento di area c non vuol dire semplicemente allargare il cerchio attuale
Vuol dire naturalmente costituire un secondo cerchio in qualche modo che faccia
A una
Che che progressivamente riduca il traffico
In una cerchia molto più estesa
Questo perché come vedrete ecco mancare prescrisse senza insieme professionale l'Università di Copenaghen
E abbiamo fatto nei giorni scorsi mani un monitoraggio su
Quattro punti a Milano
A inefficaci infuriare ARCI ma quello che è molto importante è che quello che lui ha misurato non c'è il PM dieci non è il PM due punto cinque ETM zero punto
Uno
Che
La parte ultrafine e quella alla quale si riconducono notoriamente
Gli effetti sanitari più gravi per il sistema cardiocircolatorio
Per l'esposizione neurologica
Dei bambini persino nel
Milingo
Situazione
Fetale c'è oggi esistente riconducendo un in Antonio ideologico alla formazione del cervello del sistema neurologico dei bambini le cui magari respireranno un'aria
Che contiene particelle ultrafini quindi vedrete
Che cosa può essere l'esposizione a Milano in una situazione assolutamente ordinario
Ok io non sa adesso cercherò di tradurre
Sì
Riguarda
Il problema è che naturalmente professor Christensen parla
Nel mese inglese se volete la
Meglio d'Italia o se volete invece
Va bene
Ho
Sai che per maggior forza popolare Quagliariello e di una cospicua d'Italia
Laggiù ad Arles
Vuole andare appetibile al Milan
Al Pigneto
Occupato
Sono state
Pazzi di Sardos nuovi spazi spesso conti noi guardando all'entropia
Al porta a porta guaio vince questi ventisei sono spazi
La Specola Spino d'Adda Lazio Hope spazio e tecnici
Cannetta atti
Su Exor spazi
Dei con speranza
Ha così diffuso chiusa in se mancano
Sopra al sociale
Fare
Ipermercati Anzio essere a voi che si sia esso
Qui in Aula quindi espatriato insomma soddisfatti
Daccapo
Concepì utenti o più come una squadra sono e quanti invece accolto fantomatico ossia invitando
Focus stanno x o spazi pubblici
C'è un tedesco immesse mente dallo sporco e cattivo tempo andava no Presidente Laterza
Quinta mai sviluppo dai da
Downing con
Anche in sede diventa ed essendo sulla macchina specchi
Assiro verso Exploration cioè ci sono
Fatte con
Chiedo scusa a las Ascrizzi all'Iran outsider compiacenti fascia
L'ESA ha fatto ad accertare infatti lo specchio del consenso in nero
Ciò e quest'anno e due
Dai
Quindi
Appalti pertinenti negli anni
Ex soci attribuisce a Milano
Se voi ugualmente poi da parte
Quindi lei perché insomma
Quindi su mandato entranti fare nel real
Ciò OCSE
Exor attico
Solo due sessioni riesce extra usciamo
Oppure se nel bilancio soft faticoso
Al mondo no io io io spetta a me sia quindi spero che abbiate capito dottor che cerca di andare veloce perché ci sono altri interventi
In pratica quel bambino in un minuto chiamo il tipo di respirazione diversa da un adulto perché a un ritmo respiratoria diverso prescrivere
Duecentoventicinque milioni o il partito celle ultrafini in
Nella situazione in cui siamo stati noi venerdì pomeriggio eravamo davanti a un autobus da una fiammata di un autobus qualunque decorso ventidue marzo
E
Fra l'altro è una giornata
Piuttosto ventosa ve lo posso assicurare però qualcuno che conosce il clima di Milano quindi era un'esposizione assolutamente tutto sommato ridotta
Ecco queste è un numero
Rispetto alla tutela della salute dei bambini che assolutamente inaccettabile e quindi questo
è
Indice del fatto che quel bambino non è il petto
Da dalla città e nella città in cui vive andiamo avanti Zilli facciamo vedere appunto
A
Cui lui messi a
Esteso
Qui invece Popesce Siena Milani
Anch'
Ruandese vuol
Basta non sai dei punti essenziali ferrea
Do alla pesca vuol Spina proprio a
Sciolti dopo asta
Al che chiese allo spray Neville vecchia maestra lei sa
Lo sa Paesi
Questo è quello
Agguanta il concerto in piazza cavea
Quella di darsi affetti ricostruendo il Galles molto più che andare a fare l'idea
Del mese
Era basta
E mi sa che il contesto il CIACE aveva
Ok avete visto e quattro posti uno era
Abbiamo anche i due maggio
E poi un altro era su a viale Biancamaria è un altro era all'interno dell'area ciclo in corso di Porta vittoria situazione assoluta naturalmente analoga una fermata dell'autobus adesso vedrete
Quali sono i diversi livelli di esposizione
Vedete la prima zone a sinistra
La fermata dell'autobus
In abbia ventidue marzo alla la parte centrale peso nei giardini che comunque hanno un'esposizione abbastanza alta
La
La parte più alta è quella di viale Biancamaria dove c'è un traffico molto intenso
E li abbiamo fotografato il bambino fra l'altro che avete visto a un'area particolarmente essa
Ma abbiamo scoperto poiché è un bambino ma è italiano mezzo danese che vive in Toscana vicino al mare quindi aveva una faccia non
Diretta dal non da bambino milanese
Poi al l'ultimo pezzo
Vedete che
La fermata dell'autobus vicino all'Inter hanno aderito a di area c vedete come più bassa in una situazione assolutamente identica è l'esposizione
E guardate il
Picco che impazza nel momento in cui passa l'autobus
O un motorino qua questo è un altro pensionato un'altra riflessione che sulla quale vorremmo
è anche ai
Ai ormai sette ormai supponendo che serve alterne annualmente x o in
Andar bene
Sexy messi a me
Chiudo se qualcuno ne shock sui politici oggi
In ogni puntata sono state fatte sessanta misurazioni tenete conto che
Ecco guardate adesso
I numeri
Allora
L'esposizione di tenerli guardate è quella di un giorno feriale perché direi che è quella
Sintomatica è indicativa
L'esposizione in viale Biancamaria per
Un periodo di circa mezz'ora di polveri ultrafini
è trentacinque mila ma particelle
All'interno di Area civile esposizione di undici mila
Vuol dire che arrivarci
Praticamente ridotto di due terzi l'esposizione di un essere umano ai particolato velenoso quello tossico che entra in circolo nel sangue
Ora
La l'insegnamento che noi dobbiamo terra e da questi dati è che chiaramente
C'è
Tutta una zona molto grande che assolutamente ancora in una situazione non gestita adegua talmente e sulla quale bisogna incidere immediatamente
Lo dico fra l'altro scusate aggiungo una cosa perché
I le sentenze del TAR ma che sono uscite sua Realacci che hanno approvato al mille per mille il sistema viario ARCI
Si fondano sostanzialmente nel merito su due presupposti uno è stata fatta un monitoraggio del Black carbonica dato certi risultati e questi risultati sono significativi
E due
Arrivarci
è un sistema sperimentale che prevede il suo ampliamento Cuesta dicono tutte le sedi penso
Che il Comune di Milano sostenuto dai tutti a gli ambientalisti
E tutte le associazioni
A hanno vinto quindi queste norme un elemento assolutamente decisivo
Per dire
Questo è la prima cosa che noi dobbiamo fare dobbiamo proteggere la popolazione al di fuori di arrivarci non è ammissibile che la popolazione al di fuori di area c sì ancora esposta a questi livelli di traffico a questi livelli di esposizione
Care ancora in Gabetti vedrete poiché sabato e domenica evidentemente molto passa alle scuole
Sezioni soprattutto atomica perché
Non c'erano le macchine tocca che ne annualmente show potrà etico quanta
Gli aspetti
Lei sa RCS od pasta pane semmai sia sporca un'auto
Su Berlusconi traumi Expo
Invece mezzi d'a questo Bonsanti tombe Siemens impicci office oggi crudo se poi altri istituti dei conti quindi c'è una rilevanza significativa perché ci sono stati
In ciascun punto e nei punti delle fermate dell'autobus centottanta misurazioni quindi queste medie questi dati che IRAP
Professor maestri istanze
E a
Estratto con un lavoro e per la quale peraltro lo ringraziamo perché
Molto interessante
Stanno statisticamente una rilevanza molto significativa dell'esposizione dell'individuo
Quindi in pratica quello che
è venuto fuori da questa
Da questo monitoraggio è che effettivamente al di fuori di Area Circe un'esposizione molto potente
Beh suini sulla parte riguardante la salute ora non mi dilungo ma sarebbe importante
Che il comune
In questo sforzo di allargare aree ARCI facesse un'opera di comunicazione a ulteriore perché
Il novanta per cento dei cittadini di Milano non capisce
Il problema del
Carburante il traffico di prossimità e della tossicità dei fumi da vicino
E se nessuno glielo spiega e glielo spiega in modo
Convincente ebbe le l'allargamento di area ci sarà impossibile se glielo si spiega se si fa capire che un bambino che va in una zona
Dove c'è un'intensità di traffico così elevata può avere dei danni per sempre
è ovvio che la popolazione sosterrà le politiche però va spiegato va insegnato aveva fatto vanno fatti capire i dati scientifici
Diciamo che è un'altra cosa che è emersa molto chiaramente e poi
Chiudiamo perché
è
Il problema dell'opera
Che
Sono del delle
Dei motorini e delle moto e
Diversamente dal fatto che oggi come oggi sì la politica del Comune spinge molto sul fatto di autorizzare il lotto Rinieri è morto a entrare in area cc
Da una politica che va ripensata perché i motorini e le moto non tutti lo sanno
Hanno livelli di inquinanti altissimi perché hanno livelli di diciamo è uno che sono molto più arretrati rispetto a quelli delle automobili quindi hanno emissioni che sono molto
Diciamo
Fatti e molto pesanti
Mare
Io eccellente smascherata mai lesi
Acché
In ogni modo diciamo che si potrebbe ecco vorrei segnalare ai giornalisti e poi lascio perché veramente abbiamo detto tutto che professor scavalcare pesca Christensen è a disposizione dei giornalisti che volessero fare un giro oggi e domani
Comunque e fare un monitoraggio con lui
A lui si mette a disposizione è importante perché questi
Non c'è il solito monitoraggio degli eventi dei livelli di polveri sottili
Fra l'altro nel comunicato stampa nostro vedrete che da un monitoraggio voi sapete tutti che è uscita la notizia l'anno scorso che la
Organizzazione mondiale della sanità ha classificato i fumi del disegno di
Come carceri non c'è in ogni primo grado
Ieri cercando del materiale ho visto che nello studio Pasini che è stato fatto a Milano pochissimi anni fa si indica chiaramente che dai loro monitoraggi risulta
Che i livelli
Di fulminei viselli e di benzo a pirene deriva dai fumi dei diesel
Rilevanti
A Milano
Di
Cambiano fino a cinque volte cioè in situazioni di esposizione al traffico c'è una misura
Fino
Cinque e maggiore
Di benzo a pirene benzopirene peggio carcinoma a Genova che voi possiate cancerogeno scusate lo dico all'inglese attacca
H
Va bene quindi se qualcuno fosse interessato a mettersi in contatto per fare un monitoraggio né
Questi in questi due giorni in cui siamo qui
A può contattare il professore da
Prescrisse senza intraprendere
Grazie
Garantire
Grazie
Sito web www centoventisei completi il nostro
A comunque direi che volesse voi scrivete alimento
Punto Chiavacci appunto a genitori antismog abbia
No info chiocciola genitori antismog appunto detti oppure recuperata il mio numero di telefono potete contattarci grazie mille scusate ma noi abbiamo chiesto e scusa vi chiedo scusa
Alla alla stesso vorrei vi ringrazio tutti di poter parlare per primi perché stiamo facendo un lavoro con i delegati europee che lavorano sull'aria buona giornata
Ecco grazie davvero per questa presentazione
Che consideriamo importante in qualche modo il fatto che in questo secondo anniversario sia stata scelto di presentare questo studio
Ci fa piacere sono da che
Non voglio dire la rivoluzione aree però che veramente cambiano la prospettiva delle cose ne parlavo anche adesso con la sola immane in qualche modo
Anche le priorità di di policy e le attenzioni di fatto
Tutti siamo ancora concentrati sul PM dieci
Differente
Quello che sta avvenendo sia nel mondo scientifico sia a livello europeo e di andare invece verso traccianti sempre più fini sempre più fini che sono più interessanti sono più interessanti per loro effetto sulla salute e di cui oggi c'è una strumentazione tecnica succede sufficientemente affidabili e questo sta per avvenire gradualmente a livello normativo europeo e può già avvenire attraverso ricerche di valore scientifico come queste cose ci dicono
Ricerche come questa ci dicono appunto che se andiamo sulle polveri ultrafini vediamo come la vicinanza
Al traffico di venti cruciale e quindi come
Semplicemente passando dalla pedonale o dare ACI al di fuori di dell'area con alati traffico si è arrivati a moltiplicare le due tre quattro cinque volte
Quelle che sono le concentrazioni là dove tra l'altro in questo caso sono direttamente correlate alla salute quindi sicuramente
Un'indagine questa ecco né dei grossi risvolti politici peraltro devo dire che il Comune di Milano
Già iniziando a monitorare di Black carbon si è mosso in questo senso quindi c'è una consapevolezza a Milano dell'importanza di questo processo adesso
La parola
All'assessore ma anche poi dovrà lasciarci la colpa è nostra che siamo un po'
In ritardo
Voglio
Subito dire che la sola Maranto che ha in realtà l'onere maggiore
Nell'attuazione dei referendum
Perché è coinvolto su una serie di partite poi naturalmente siccome quella il traffico e quella su cui è più coinvolto gli abbiamo chiesto di essere
In questa sessione
Non è un compito naturalmente facile
All'attenzione di tutta la città anche il pungolo nostro intanto noi plaudiamo ad iniziative altre volte invece diciamo che sull'altro non siamo d'accordo ma questo fa anche
Un po'parte diciamo dei diversi ruoli
Non c'è dubbio però lo voglio dire che
L'apprezzamento per quello che sta facendo c'è e quindi anche le critiche le riapre tre comunico ragionamento ad andare avanti su una strada che non è facile e che non è un appunto una strada in cui si prendono solo facilmente consensi prego
Si sente che ha visto prima
Si effettivamente mi avevano avvisato che a fare l'assessore alla mobilità e l'ambiente non si prendono solamente consensi
Quindi zitto come difensore del sindacato degli ex assessore mobilità allora il tema ben saperlo io
Credo
Tanto mi sarebbe piaciuto
Sale piaciuto anche a me poter partecipare in particolare alla sessione sulla raccolta differenziata dove Milano sta ottenendo dei risultati straordinariamente qualificanti
Per una città delle nostre dimensioni però concentriamoci
Sul primo quesito referendario intanto
Vi dico quello che non fa oggi anche se è opportuno fare
In forma istituzionale e faremo io non mi metterò a fare
A vedere l'elenco dei punti
Che venivano indicati come realizzazione dell'obiettivo del referendum dimezzare il traffico in città uno a uno per vedere nello stato di realizzazione
Non lo farò anche se poi se andiamo a vedere i singoli punti scopriamo che la realtà e molto più avanti di quello che si pensa che i risultati ottenuti sono estremamente importanti
Non lo fa perché lo spirito di tutta la mattinata e del tutto il progetto referendario locale e nazionale di due anni fa ci diceva di non concentrarci sulle singole azioni ma di raccontare definire e sviluppare un modello di città diverso da quello che abbiamo trovato io credo che sia quello
Che stiamo tentando di fare
E su cui alcuni risultati
Sono già stati prodotti in questi
In questi due anni intanto
Città che hanno ridotto il traffico del trenta per cento nel centro del sette per cento in tutta l'area urbana non ce ne sono a livello europeo
I dati internazionali ci dicono che Milano non è più tale dieci città più congestionate d'Europa un cambiamento che estremamente rilevante e che ci dice che dobbiamo analizzare egli aggiornare anche i nostri obiettivi in base a questo
Il tema di luglio il questa stessa sala ospiterà il l'iniziativa di avvio vero e proprio del Piano Urbano della mobilità sostenibile
Noi in questo ultimo anno abbiamo approvato il piano generale del traffico urbano un'operazione fatta in tempi strettissimi e chi ha appena messo di dare la cornice necessaria
Proseguimento diaria cinque oggi il Piano Urbano della mobilità sostenibile deve indicarci quali sono gli obiettivi di una stagione più ampia dei prossimi dieci anni quali sono le azioni che realizzeremo già in questo mandato
Io credo che non possiamo più pensare ed è decisivo è strategico rispetto anche al tema dei referendum che Milano sia una città di un milione trecento mila abitanti questo è sbagliato e non ci permette di aggiungere i nostri BTP
Milano una città ben più vasta e se vogliamo analizzare il traffico della nostra città dobbiamo pensare che circa metà e generato dal
Afflusso e delle modalità di afflusso del nostro territorio
E questo è decisivo e decisivo e va valutato in base a quello che sta accadendo in Regione Lombardia
Se tutto il sistema delle nuove autostrade e in difficoltà questo è certamente dovuto alla crisi finanziaria mai dovuto alla crisi economica ed è dovuto al fatto che tu
Ti gli studi delle banche dicono che i flussi di traffico di quell'otto strade vanno ridotti di oltre il venti per cento e questo fa societaria anche i piani di rientro finanziario
Se
A livello lombardo si pensa che queste sono le riduzioni di traffico anche noi dobbiamo pensare
A una città
Che accoglie
E accoglieva in futuro sempre meno automobili dobbiamo pensare a
Come gestire un sistema It Spoto pubblico i cui utenti sono comunque in crescita anche in una fase di crisi economica fa quadrare i conti di questa operazione e designa una città dove ad oggi il problema non è più solamente o soprattutto il traffico
Come alcuni anni fa ma inizia a diventare sempre di più anche se lo era già prima il fatto che invece abbiamo ancora un tema molto forte di sosta abbiamo una città a dove ci sono cinquantacinque a otto per cento abitanti dove tutte quelle con cui ci confrontiamo comprese Barcellona Lione
Che citava Eduardo cocci all'inizio mi hanno quaranta
Abbiamo delle eccellenze a riguardo che noi trascuriamo se parliamo di Barcellona Lione
Certamente abbiamo molto da imparare
Ma altrettanto certamente i nostri concittadini per un sistema di trasporto che è
E
Essenzialmente simile come livello i nostri conti ripagano trenta euro al mese di abbonamento quelli bacillo negli oneri pagata e cinquantadue e cinquantatré euro e questo lo sappiamo bene che le cifre per la mobilità sostenibile contano
Io credo che dobbiamo porci
Alcuni obiettivi intanto di fondo e di principio
Come stiamo facendo delle politiche che hanno ridotto il traffico attraverso
Dei pedaggi che producono delle risorse economiche non possiamo commettere lo sbaglio che sta
Commettendo il Governo nazionale da decenni di pensare che siano le auto
A pagare la mobilità sostenibile lo dico perché a breve con il calo della costo del della del della benzina della vendita di benzina noi ci troveremo fatto che il fondo per il trasporto pubblico locale finanziato dal Governo che ha vincolato l'accisa sulla benzina inizia a calare quindi meno traffico ma non è
Potremo dare meno mezzi pubblici
Non possiamo pensare che la città di Milano sia da sola in questo tipo di obiettivi io credo
Abbiamo letto nel week-end alcune
Questioni sul fatto servono non servono le nuove metropolitane le nuove metropolitane certamente servono alla città di Milano
Ma altrettanto certamente il sistema di trasporto pubblico è sempre stato cofinanziato dallo Stato con percentuali rilevanti anzi lo di tipo nazionale e di scendere sotto il settanta per cento di contributo nazionale contributo al fine allora sostentamento al trasporto pubblico locale
Ecco come possibile chi a Milano questa percentuale ad oggi sia scesa sotto il quarantadue per cento quando anche Londra
Finanzia per oltre il cinquanta per cento il sistema di trasporto pubblico locale ha dei flussi straordinariamente superiore i nostri come possiamo pensare di ospitare l'Expo senza contributi al trasporto pubblico locale in quei mesi a fronte del fatto che il Governo inglese
Un mese di Olimpiadi ha stanziato cento milioni di pound questi sono problemi su cui la città di Milano non può essere lasciata da sole e quindi anche Lazio e che ha fatto il Sindaco Pisapia di un patto per la città con tutti gli operatori va in questa direzione noi
Abbiamo bisogno per fare queste scelte
Di sapere che serve il fatto che siano condivise ad ogni scala di livello e la Regione non può pensare di fare Marchetti a Brescia
Poi
Vediamo anche quanto pagano le marchette elettorali
Dando delle soldi una tantum palla lo metto poli Tana dimenticandosi che c'è un sistema il Governo nazionale
Deve sapere che
Non si programma e non si pianifica interventi nelle aree urbane
Se non si sa quanti soldi servano tra sei mesi
Questo è una questione dopodiché c'è la parte che dobbiamo fare noi e su cui noi non
Avete diamo esatta con lo stesso coraggio e la stessa voglia con cui abbiamo sostenuto e realizzato agli amici
In soli sei mesi sette mesi dall'insediamento del nuova amministrazione
Beh intanto diciamo e cerchiamo anche di definire su questo il Piano della mobilità ci aiuterà
Dove è opportuno intervenire io credo che se su cento che l'aria meglio servite dai mezzi pubblici d'Italia abbia fatto un provvedimento che ti dice se proprio deve andare in macchina liste e pieno di alternative rispetto all'auto
Paga un contributo di cinque euro atto disincentivare l'accesso noi abbiamo già un sistema di regole molto denso a livello regionale di divieti sulle auto inquinanti sui mezzi
Commerciali più inquinanti sui mezzi da cantieri inquinanti che nessuno è in grado di far rispettare nessuno perché bisogna fermare automaticamente il solo le auto con i vigili ed è una lotta tra guardie e ladri allora il fatto che noi in questi mesi un post
Otto traccia se vogliamo ma abbiamo sviluppato un progetto con il Ministero
E con Regione Lombardia per andata cioè le merci più pericolose che finanzia un meccanismo l'acquisto delle Camere da posizionare ai dati di accesso della città ci aiuta a dire che se cambierà la legge nazionale perché è logico e non lo possiamo fare comunque
Quelle le regole regionali non saranno più carta straccia da utilizzare quando il PM dieci sale per dire abbiamo fatto qualcosa ma diventeranno un modello permettendo iniziale effettivamente AVIS petto delle regole che sono già abbastanza stringenti se fossero rispettate quello che accade nella città di Milano e io credo che questo non sia un elemento trascurabile anche rispetto
Ai referendum che stiamo portando avanti
Secondariamente
La la laici ha suscitato un dibattito in città che va oltre il tema dell'inquinamento e va oltre
Quello che è accaduto con ecco passerei ecco passa cosa diceva in fondo Eduardo ma diceva ci sono dei mezzi troppo inquinanti serve favorire un cambio
Del parco mezzi e ha prodotto un cambio del parco mezzi che dal punto di vista economico è irrazionale perché io devo cambiare la macchina per non pagare due euro mi conveniva pagherà pagare due euro per anni piuttosto che andare la mattina
Ma i cittadini avevano capito invece che era un'adesione a un programma di sostenibilità della nostra l'area metropolitana e non solo a Milano si accelerato il cambio di parco mezzi in tutta la Lombardia
Allora ci ha detto una cosa diversa
Per chiedere di utilizzare l'auto se ci sono delle valide alternative e quindi c'è stato un cambio di abitudini che ha portato anche al fatto con una politica tariffaria che io giudico
Intelligente rispetto agli obiettivi sul trasporto pubblico all'incremento degli abbonati ATM di otto il venticinque per cento neanche la inviterei aveva prodotto si mi risulta
Questo cambio di abitudini va rafforzato e va trasformato in opportunità
Se il nostro problema principale in questo momento che abbiamo cinquantacinque otto per cento abitanti abbiamo molte più auto durante il giorno dei posti auto disponibile nella nostra città
Dobbiamo attuare programmi e iniziative per fare in modo che l'offerta di posti auto della città e la domanda si incontrino ora non è più la stagione
Ne ambientale ed economica per pensare che la città di Milano si è attraversata da cantieri dei garage sotterranei che
Si sta quando ha come non si sa mai quando chiudono quindi dobbiamo lavorare anche sulla domanda sul numero di auto e la città il fatto che il Comune di Milano sta andando ad aprire
E il mercato a nuovi operatori di car sharing io credo che sia una rivoluzione non ancora capita ma che sarà straordinariamente impattante
Perché questo dirà
A migliaia di nostri concittadini che la seconda auto cui siamo solamente la sera che usiamo saltuariamente beh possiamo rinunciarci possiamo il tenerci
I sette mila euro all'anno che ci costa un autore utilizzarli diversamente
Vorrà dire che i tanti milanesi che vengono ogni anno a vivere a Milano
E c'è un cambio di abitanti abbastanza alto possono spostarsi armi e bagagli a Milano ma possono decidere di venire a dire una città chi offre dei servizi e una vivibilità chi è
è sostenibile anche senz'altro
Allora io credo che questo sia un meccanismo di opportunità che sarà strategico straordinario nello sviluppo e la città vuol dire anche e
Su questo magari rispetto al Comitato abbiamo avuto anche una posizione diversa che tutta la modifiche che stiamo facendo sistema della sosta con anche gli abbonamenti sotto ambito
Ci dice quello
Che stiamo cercando di fare cioè oggi la sosta in città ha un tasso di evasione che non è accettabile a mio giudizio
E non è accettabile fosse perché vanno migliorati i meccanismi di controlli ma certamente perché c'è un meccanismo con cui noi giochiamo a guardie e ladri passatemi la definizione o costituzionale
Con i cittadini
Che preferiscono tentare di non pagare la multa piuttosto che pagare la sosta regolare allora noi diciamo
A chi usa abitualmente l'auto
Regolarizzati o da un meccanismo che ci aiuti tolga un meccanismo che non ti porti ad utilizzare l'auto quando non serve perché e il volto solamente a categorie che la usa molto spesso
Ma troviamo un sistema
Che ci aiuti a
Istituzionalizzare alcune politiche
Trasformiamo i cento da una zona dove c'è meno traffico a una zona progressione pedonale piazzale Liberti state vedendo i cantieri dell'isola pedonale le isole pedonali approvati dall'Amministrazione incrementano leale
Vi è il cento per realizzarsi del venticinque per cento vuol dire anche che nelle nuove progettazioni che stiamo facendo su via Orefici su corso Venezia
Noi andiamo a definire che la cerchia dei Navigli è un'aria attestiamo a prevalenza pedonale e quando non è pedonale e tendenzialmente tutta zone trenta
I quartieri solai tutto una e Porta Venezia devono essere le nostre che esistono i di storie di successo dal punto di vista delle zone trenta perché se io giustamente vengo stimolato da la parte più ambientalista del fatto che l'attenta lo è la velocità giusta per
Avere la sicurezza stradale sappiamo bene che va spiegato al resto della città che trenta all'ora velocità corretta che le auto non si spengono e altre banalità che abbiamo sentito anche nell'Aula del Consiglio comunale da esponenti politici durante il dibattito del Piano del traffico allora prendiamo alcuni quartieri
Giochiamo cemento i quartieri in raccontiamo il fatto che il traffico le politiche sul traffico
Possono aiutarci a definire una città più bella più sostenibile in cui l'auto sia meno invasiva meno impattante e dove si possa circolare meglio con gli altri mezzi
Non si può per scendere al tema delle risorse e quindi il fatto che si sia partiti dall'aria metropolitana e dalla questione le risorse del trasporto pubblico io lo giudico decisivo perché
Non senza alcune categorie di risorse noi non possiamo realizzare gli obiettivi che ci stiamo proponendo
E quindi e questo deve su una battaglia che non è di chi amministra oggi la città ma deve essere una battaglia di chiunque crede che la mobilità urbana sia l'elemento uno degli elementi essenziali di sviluppo dei nostri territori
E e questo assume ruolo fondamentale
Noi stiamo
Attuando un cambiamento che si vedrà soprattutto a cavallo di Expo sul tema della mobilità dolce investimenti sulle piste le corsie ciclabili sulle Zone trenta saranno tutte opere finanziate nel primo anno di mandato ma che si vedranno realizzate nel due mila quattordici primi cantieri arriveranno
Quest'estate però iniziano disegnare
Quello che prima è una progettazione
Anni novanta asporta cioè l'intervento urbanistico lo facciamo venti metri di pista ciclabile non collegata niente
Ha una visione che unisce anche i puntini delle piste delle corsie ciclabili già oggi presenti che inizia a disegnare una maglia di una rete che in cinque anni non si può vendere certamente perfetta ma che poi iniziano ad avere un'anima indicare
Dove sta andando
La nostra città
Io aggiungo
Il tre luglio noi abbiamo
I lavori davvero di questo piano con l'idea
Di coinvolgerli attuali della città e dell'area metropolitana sul fatto che noi
Se facciamo la Città Metropolitana dobbiamo già prima inizia a sviluppare dei piani che pallino di una città di quattro milioni di abitanti cinque milioni in cui vengono
In cui si dista solamente cinquanta minuti da Torino con il treno
Dobbiamo pensare al fatto che quindi anche sui servizi il tema dell'integrazione il ruolo decisivo che è il passante ferroviario che un illustre sconosciuto nella nostra città non può essere più così
Estranei non è un po'questa nella nostra città diventa un elemento decisivo
Metto l'elemento decisivo sapere
Che lo sviluppo e la nostra città non può essere quello del passato che probabilmente non saremo in grado di finanziare altre grandi infrastrutture come quelle che di che stiamo chiudendo
In questi anni ma vuol dire anche che
Nella mobilità individuale
Lo spazio di crescita dei servizi diventa straordinario e decisivo
Non c'è anche l'abbiamo detto il fatto che dobbiamo aiutare aggiungere meglio i luoghi di forza del trasporto pubblico il fatto che questo necessita
Un lavoro di intelligenze fosse superiore rispetto a quello del passato prima si costruiva si facciano di servizi
L'ci si occupava
Del
Equilibrio economico di queste notizie
Oggi il Paese non ce la fa più Milano è l'unica realtà che non è ancora in ginocchio sul tema del trasporto pubblico tutto il resto dell'Italia sappiamo che ha delle società che sono lì lì
Ossia al disastro non ci dobbiamo accontentare di questo dobbiamo sapere che alle richieste del Governo necessita anche una forte innovazione un forte utilizzo
Attualizzato delle risorse disponibili e una capacità di progettare servizi nuovi quello della scienza una prima evoluzioni dobbiamo pensare delle alte
Perché integrazione tra mobilità di massa in una nuova mobilità individuale diventa decisiva la bicicletta è lo strumento esce il primo di questo tipo di mobilità non solo quello ma il nostro obiettivo e la stella
Perché la mobilità deve essere non più cinquantacinque otto per cento abitanti ma un sistema equilibrato in cui efficacia della città sostenibilità vadano di pari passo e credo che ce la possiamo fare
Sappiamo
Sappiamo adesso Lehman deve andare lo ringraziamo sia per la condivisione la visione sia avverare quello che ha incominciato sul car sharing
Naturalmente io mi sento di dire questo attenzione al fatto che
La difficoltà sulle risorse non diventi invece è una ragione per rallentare alcuni aspetti cruciali come lo sviluppo la linea quattro cinque della metropolitana che sono
Cruciali per Milano qua ovviamente molto sta sulle spalle la sua amante ma la responsabilità chiave è la Giunta del Sindaco nel definire quelle che sono le priorità di spesa e di sviluppo per la città grazie
Adesso sempre per mantenere un po'di alternanza di Puccini diamo la parola ad Andrea Poggio
Grazie mille
Allora
Cambia tutto perché mancanti ora quello che diceva poc'anzi l'assessore Marangon perché mi sembra molto importante
Questo il referendum crea
Riproposto
Il una forma di pedaggio in centro di Milano
Una riduzione del traffico allegato alla mobilità privata
Non aveva soltanto l'idea di ridurre l'inquinamento o rendere più agevole la mobilità minano
Aveva anche un altro obiettivo che è diventato trasparente e molto evidente con la crisi questo è una cosa
Che voglio sottolineare perché
è l'accordo nuova sul quale dobbiamo fare i conti del governo delle città italiana
La crisi è aumentato sì come giornalisti hanno spiegato molto bene il prezzo della benzina e del trasporto individuale
E dei prodotti
Sia messo in difficoltà come ha ricordato adesso Maran dai grandi progettazione delle nuove
Autostrade rendendo evidente
Che non è parte del futuro costruire nuove infrastrutture autostradali con quarant'anni di tempo di ritorno laddove ce ne sono altrettante che si stanno svuotando
Di fianco
Ma attenzione non ci vedo nessun segnale positivo in quello che sta succedendo
Del decreto in questo modo col quale lo dico quando mi vedo con i miei amici di Legambiente per sottolinearlo mi telefona il giornalista mi dice meno otto per cento sono di pedaggio autostradale sarai contento
Io non solo con
Meno otto scusa
Per cento di pedaggio autostradale tuo ambientalista sarai contento io non sono contento
Perché
Attenzione questo meno otto per cento si compone soprattutto di un otto per cento in meno si un po'di merci ma soprattutto
Di autoveicoli e soprattutto di otto pericoli sabato la domenica
Soprattutto di autoveicoli nel sud Italia rispetto al resto d'Italia
Se andiamo a vedere come è diminuita la mobilità in Italia ci accorgiamo che la mobilità cioè il numero degli spostamenti degli italiani è diminuito di molto di più dall'otto per cento
Anche del quattordici per cento
Come numero di spostamenti pro capite per ogni italiano non si sono distribuiti in maniera equa questa riduzione
In particolare dove abbiamo aumentato fortemente non solo perché è aumentata la popolazione ante anziana il tasso dalla popolazione immobili che non si muove più
Vietate disoccupata lavora di meno o piuttosto che appunto è diventata più anziano immaginate siccome per i tagli che si fanno sono proprio sulla mobilità
Di piacere e la mobilità di relazione siamo diventati più infelici
Avremmo intatta il costo della benzina ma aumenta perché biglietto del tram non soltanto
A Milano non non sono aumentati in maniera assoluta gli spostamenti sul treno negli spostamenti sul mezzo pubblico
Sono diminuiti un po'di meno perché costano un po'di meno e allora il problema è che è insostenibile e socialmente prima ancora che ambientalmente
Nel corso della crisi la mobilità così come oggi
Se dobbiamo ridurre la mobilità delle auto è perché la mobilità dell'auto non garantisce più per tutti parla parla
La stragrande maggioranza com'era fino a poco tempo fa una mobilità più semplice una maggiore libertà di movimento
Questa è la cosa per capire e far capire ecco perché è così prezioso averci l'ATM ed ecco perché stiamo chiedendo all'Atm di fare una fatica da sì sì
Perché
Deve darci una risposta non soltanto qua all'inquinamento ai problemi ambientali deve darci quella libertà di movimento che
La macchina non ci garantisce più
Non la garantisce più a tutti non la garantisce più senta come era
Una volta
E la stessa cosa vale ovviamente per tutto il resto del sistema del mezzo pubblico
La risposta
Dalla mobilità elettrica del car sharing dalla mobilità sostenibile motorizzata
Di questo tipo ha senso soltanto se è funzionale
A rafforzare a potenziare il servizio dal mezzo pubblico per riuscire a garantire una mobilità
Che costi di meno
Che sia davvero ancora un fattore di libertà altrimenti
Sei alla seconda terza macchina elettrica
Che costa un porto va nella direzione opposta non ci deve interessare come politica delle città perché c'è un lavoro molto forte da fare sull'autorità di governo
Che sta interpretando invece
Lo sviluppo delle Smart City piuttosto che dei nuovi bandi comunitari come semplicemente l'innovazione tecnologica per riprodurre nuova una nuova offerta
Di mercato di una mobilità proprietaria che sarà destinata anche quella
Hai a se non
Atti armarsi se non di fronte alla alle insostenibilità ambientale misto sterilità sociale di una forma di mobilità di questo tipo per carità nessuno vuol togliere alla macchina però
è evidente che se costa troppo non funziona più
Si sa anche la seconda spesa delle famiglie italiane è per la mobilità ed è in gran parte destinate alla mobilità proprietario
Quindi non c'è dubbio che per riuscire
Ad aver c'è ancora la tiene a fare anche in modo che l'Atm diventi più efficiente
Bisogna anche pensare che ci sia un trasferimento ancora di risorse dalla mobilità privata alla mobilità pubblica ma dobbiamo farlo avere vedere e avvenire come strumento di nuova libertà
Di movimento
Da questo punto di vista è stata fondamentale fino al non la voglio fa troppo lunga che trasmette all'IVA
Volevo proporre proprio un ribaltamento d'approccio rispetto
A al modo con cui abbiamo pensato inizialmente
Al referendum ci siamo mossi dal del fattore di carattere sanitario per chiedere
Di cambiare traccia
In realtà
Il due per il referendum uno sull'inquinamento dell'aria e sulla riduzione
Dai gas climalteranti questo qui era quello sulla mobilità e cercare di affrontare
Il nodo della mobilità come strumento di libertà e di risposta sociale in una egli una grande città se la leggiamo e ragioniamo in questo modo
è vero come dice
L'Assessora badante dobbiamo forzare subiamo tre livelli istituzionali perché capiscano
Che c'è bisogno di disponibilità di risorse e di Governo nelle città per riuscire a dare queste risposte ma contemporaneamente doppia
Riuscirà a cambiare la natura dell'offerta della mobilità pubblica del governo dalla mobilità privata nelle nostre città per spingere in questa direzione
Guardate che il fatto che i milanesi attribuiscono all'area circa una tassa
Dicendo che non godono mai
Di grande popolarità più popolare l'età che al suo Sindaco che pure è abbastanza alto è la dimostrazione che questa cosa quindi i milanesi quando ha capito
Perché laddove c'era
Il pedaggio il pagamento la tassa è quello che vuole
è
A disposizione
Una forma di mobilità più agevole e più semplice più accessibile
Che che che garantisce maggior libertà
Di movimento rispetto alla situazione precedente
Riuscirà estendere l'offerta di mobilità alternativa di questo tipo anche al di fuori delle centro della città la sfida
Per questo motivo vivo con grande delusione il fatto che
Non si riesca ancora come governo della città a lanciare una tappa numero due spero che col Piano che verrà fuori e che sarà discusso spero che ci sia
Un retro
L'atto coraggio
Di rilancio da parte di questa Amministrazione perché si riesca insieme a ragionare sull'Obiettivo due
Dopo arrivarci centro storico grazie
Grazie Andrea peraltro devo dire che a questo proposito la presentazione prima dei genitori antismog con questi dati sulle polveri ultrafini danno ulteriore strumento non solo a noi ma anche amministrazione alla città perché a questo punto la correlazione diciamo fra fra la salute del traffico è ancora più evidente
Direi visto anche che Lai chiamati in causa più volte di sempre per una polifonia di dare la parola Bruno rotta presidente Atm che
Anche lui ha un compito in qualche modo ingrato insomma quello di
Di far funzionare un
Pluralità di mezzi in città ed è stato richiamato
Più volte per il rilievo che hanno il progetto di trasformazione urbana il ruolo che htm oggi e in prospettiva prego grazie
Va un'occasione quella di oggi innanzitutto per ricordare quanto al PM ha creduto
Al Progetto arrivarci ci ha creduto in due modi
Con dichiarazioni pubbliche prima che il Progetto partisse
Quando non era troppo popolare deve anche abbastanza rischioso discorsi e valutazioni
E quindi ci ha creduto dichiarando che era un progetto cruciale per lo sviluppo della città e per l'ordinato sviluppo del trasporto in la nostra città
E l'ha dichiarato prima che il progetto partisse
E soprattutto ci ha creduto sostenendolo puntualmente con un lavoro quotidiano di me ha saputo del sistema informatico che ha retto arrivarci
E ottimizzando la rete dei trasporti che ha subito l'impatto veramente importante dopo che questa misura è stata varata
Perché vedete se oggi siamo qui a discutere del successo di arrivarci perché
Anche i più grandi detrattore anche quelli che nel gennaio del due mila
Undici
Dodici stavano Muti aspettavano di vedere lo schianto magari con toni anche compiaciuti
Anche quelli lì adesso sono tutti zitti c'è adesso tutti riconoscono che un esercizio di successo
Ecco però dobbiamo
Avere il coraggio e la onestà intellettuale di dire che averci è un esercizio di un successo perché è stato fatto bene
Perché siamo io e ci fosse
Stata fatta male
Cioè se la gente non potesse utilizzare il Telepass per pagare il pedaggio se il call center non rispondesse emittenti ottimale con cui sta rispondendo
Se i mezzi non fossero riuscite aumentarla puntualità la precisione come rilevato statisticamente che è stato fatto non saremmo qui oggi a discutere non di un grande successo ma di un grande insuccesso di variazioni
E gli attrattori di questo progetto che lo sono per motivi ideologici si attacca avrebbero
A tutte le piccole cose esattamente come su un milione
E cento passeggeri che ci sono quotidianamente sulla mi sulla
Sulla metropolitana milanese fa un po'sorridere vedere che il Corriere della Sera riesca dedicare sempre tutto con lo spazio delle lettere
Per i tre o quattro Shammah natiche salto dei tornelli fossero quelli problemi del trasporto pubblico a Milano
Ecco immaginate se
Nella rete viaria atti ci fossero delle delle pecche dei buchi quanto proficuamente quelli che erano controllare gli atti per motivi ideologici per partito preso ci si sarebbero attivati
Sono contento del del discorso che ha fatto poggia sul discorso delle risorse francamente
Ho un po'paura della distrazione con cui
Tutti
Non si stanno accorgendo della contrazione di risorse che in atto sul trasporto pubblico locale quindi
Dovremo intensificare nei prossimi giorni
Il discorso di spiegazione
E quando si parla di
Tagli al contratto del servizio di venti milioni di euro
Evidentemente non si riesce calcolare che l'impatto di quel taglio di venti milioni di Euro sono corse meno frequenti meno corse metropolitana
E quindi un servizio che necessariamente devo aumentare
A meno che si ritenga che l'Atm in grado di fare quello che facevo a nostro Signore cioè la moltiplicazione dei pani e dei pesci e quindi con gli stessi soldi di prima si riesca a fare le metropolitane di notte
Si aumenti le corse
Si tenga le
Le corse dei treni sulla linea rossa con la stessa intensità su entrambi i i tronchi che sapete si biforca
E qualcuno che vorrebbe che mi si mantenesse la stessa frequenza su entrambi su entrambi i tronchi i che scientificamente è impossibile
Ecco
Tutto questo allora
Indicherei
L'attenzione di tutti di tutti quelli che credono allo sviluppo del trasporto pubblico come elemento
Essenziale di successo per il benessere reale una città che non è fatto con il sub che vengono dentro e parcheggiano i
I in piazza San Babila potendo pagare anche cinque euro all'ora mai fatto garantendo a tutti la possibilità di smog DDT di muoversi in condizioni
Accettabili perché anche lì
Gestire una macchina da complessità di ATM
Richiede una grossa capacità di semplificazione e quindi non correr dietro al particolare
Ma avere come obiettivo un ordinato svolgimento accetta abile e ordinato per la stragrande maggioranza dei cittadini per fare questo bisogna far delle semplificazioni bisogna fare dei sacrifici bisogna denunciare alcune cose che sono indubbiamente
Importanti Abele
Ma che non sono legato all'obiettivo primario che è quello di garantire una modalità sicura e accettabile
In quest'ottica il PM
In questi anni ha dovuto fare dei tagli grossissimi
Perché
Con un contratto di servizio che cresce dell'uno e mezzo per cento all'anno
Per mantenere i conti in equilibrio
Questo uno per cento all'anno di crescita del contratto deve coprire una crescita di costi di esercizio che negli ultimi anni non è stata certamente dell'un per cento all'anno
I costi energetici in primis quello dell'energia elettrica
Doveva pienamente in un biennio paga il ventisette per cento in più di energia
Che è esattamente quello che ogni cittadino sperimenta a casa sua perché le bollette dell'ATM
Sono calcolati esattamente con la stessa fiscalità e con la stessa modalità con cui
Voi cittadini io pago a casa mia la mia bolletta elettrica
Il fatto che la gente si sposti usando meno all'auto perché la benzina diventato così cara ecco
Noi nelle nostre bollette sul gasolio che usiamo per i bus lo vediamo spaventosamente esattamente come lo vedono i cittadini ma siccome il bus si devono muovere
In un biennio la bolletta dei bus
A parità
Chilometri cresce diciotto milioni di euro la
Tutto questo sia la sede per il secondo anno Atm riesce a chiudere
Mi ricordava
Con generosità l'assessore Marangon ha ricordato che
è una delle poche aziende che riesce a mantenere i conti in equilibrio
E perché comunque dei sacrifici grossi si sono fatti ci son tagliate delle cose
Che potevano servire a dare il consenso
Potevano servire a rendere presidente dell'Atm certamente il più simpatico di collocare con la quale
Ma non sono più compatibili con questi conti quindi non abbiamo più fatto sponsorizzazioni siamo usciti da una prestigiosa associazione imprenditoriale che è l'Assolombarda
Che dà lustro dà importanza
Ma che costava l'Atm quattrocentosessanta mila euro all'anno atti a me non è più un socio di Assolombarda e questa cosa ci spiace perché comunque
Dava prestigio l'azienda ci consentiva di avere
Anche conoscenze di meccanismi istituzionali più importanti
E allo stesso modo
Ha tagliato il numero dei dirigenti nati a me c'erano trentasei dirigente oggi il l'azienda
Che ha lo stesso fatturato di prima anzi
è una intatto di un quaranta milioni di euro
Funziona con ventotto dirigenti qui quelli che se ne sono andati non sono stati sostituiti analogamente
Su costo del lavoro ATM per il secondo anno ha il costo del lavoro dell'azienda che è rimasto agli stessi livelli quindi non è la spende reduce abbiamo creduto la cinghia l'abbiamo già tirata per favore aiutati c'era a far sì che le risorse non vengano tagliate vedendo consentito dal pm
Di dare lo stesso servizio che perlomeno è riuscito a dare finora
Anche perché
ATM ha sostenuto nel due mila dodici uniti un investimento importantissimo che quello delle metropolitane
I nuovi treni della metropolitana sono pagati interamente dal PM con risorse proprie
Siccome i debiti che ATM ha fatto per cui per comprare questi treni
Devono essere ripagati questo determinava una gravi io significativo sul conto economico della società analogamente ormai e indifferibile l'acquisto di nuovi bus
Perché abbiamo un parco Bousquet assolutamente obsoleto inaccettabile
Mi veniva da sorridere
E non bisognerebbe sorridere ma la metodologia con cui il professore dell'Università di di Copenaghen se non ho capito male
Fatti i prelievi vicino alle fermate del bus
A seconda di quale linea
Cuccuru quale quale tipo di Buso accusava la linea in quel in quel in quella mattina il risultato poteva essere molto molto diverso
Perché sinceramente abbiamo un parco mezzi che va assolutamente rimodernato in misura significativa
Lo ha pensare che un'altra volta
L'investimento dei bus lo possa fare il PM
è una cosa assolutamente in i il impercorribile quindi speriamo che
La Regione che tanto attenta tante cose abbia capito che il fatto che ATM è stato obbligato
A fare un investimento di rinnovo del materiale rotabile cioè dei treni in
Vede la metropolitana esclusivamente con risorse proprie abbiamo fatto una ricerca non c'è un caso in Italia fino all'anno scorso di un'azienda di trasporto locale
Che è stata costretta a coprire con mezzi propri l'investimento in rinnovo di materiale rotabile
Un'ultima notazione perché
Un'occasione così i TIR la nostra non ci capito tantissimo anche perché abbiamo tante grane perseguire quindi in giro ci andiamo un po'poco forse anche
Un un po'troppo poco
Non è la seconda fase di averci ci crediamo
La guardiamo con attenzione
Però
Se mi date retta e
E credete a ha una dote che oltre che quella del realismo io sarei già molto molto contento se noi difendersi mo'con le unghie e coi denti arrivarci
Per come per come sta funzionando in particolare noi dobbiamo contrastare assolutamente qualsiasi idea di revisione dell'orario
Perché è questa anticipazione di cui si comincia a parlare in modo
Sempre più ad alta voce prima in modo molto sommerso adesso vedo che
Nessuno si vergogna e più di dirlo
E quindi poi naturalmente la decisione della Giunta lo dobbiamo mettere in
In bella copia con misure concrete percorribile quello che la Giunta decide che noi non siamo stati eletti il consenso
Ce l'hanno ce l'hanno gli Assessori cioè dal Sindaco quindi nette noi dobbiamo semplicemente cercare di farci ascoltare luogo è stato lo diciamo per tempo anticipare la chiusura alle diciotto come come si viene viene ipotizzato
è veramente una cosa
Che noi giudichiamo molto molto pericolosa
Voi pensate che nella faccia entro le diciassette e diciotto calcolando i passeggeri che ci sono in superficie noi dalle diciassette alle diciotto né trasportiamo duecentodieci mila
E dalle diciotto e diciannove né trasportiamo centonovantasei mila quindi quella fascia dalle diciotto alle diciannove che
Più o meno
Di poco inferiore a quella che viene considerata topica quale diciassette diciotto ormai esattamente uguale
Abbia avrebbe in situazioni di traffico che ritornerà ebbero esattamente quelle di prima di arrivarci
Quindi avremo dei cittadini che si sono fidati
Dei tempi di percorrenza dell'efficienza e della regolarità del mattino
E che poi dovrebbero ritornare a casa al fine di una giornata di lavoro con delle dall'età che invece sono completamente diverse perché questo miglioramento della velocità commerciale che si è
Ed è
Ed è concreto di Misurata
Ed è la puntualità
La l'altra disperdere
I motivi per cui questo
Venne immaginato io francamente non riesco ancora a capirli
Esattamente come
Purtroppo ritengo che
Alla crisi del
Del commercio
Ariatti abbia dato un contributo veramente molto molto molto modesto anche perché basterebbe vedere
Basterebbe vedere che il il crollo delle auto in centro
In in una giornata normale è del trentadue per cento quindi stiam parlando di
I trenta mila macchine in meno rispetto a quando c'era il comparto
Il sabato la domenica questa percentuale scende drasticamente non arriva più dell'otto per cento
Ma l'impressione di desolazione che c'è dei negozi del centro
Non è che sabato la domenica sia diverso da quella che sia durante la settimana
E qui e quindi
Anche questo dato empirico conferma che
La la crisi
Ha purtroppo delle radici ben diverse e ben più profonde
Un'ultima notazione non sono d'accordo assolutamente sui Navigli che viene fatta
Dei proventi la sosta nel centro di Milano ho contestato e sono in attesa di avere delle risposte perché se non è troppo facile
I criteri di analisi per cui facendo dei rilievi un pomeriggio si stabilisce che il tasso di evasione del cinquanta per cento ma perché
Basterebbe ricordare che degli accertatori dell'Atm così blocco sapete tutti
A agiscono su zone preordinati c'è un piano che viene tenuto riservato in certi periodi si
Si interviene su questo settore
In altri periodi si interviene su quest'altro
Basta andare a fare una rilevazione nel momento in cui settore non è presidiato
E anche un bambino capisce
Che il tasso di evasione esplode i dati però sono lì da vedere
Cioè i dati dimostrano che con
Con trenta mila auto in meno
Perché non si può
Dire che un bene Ariatti e perché fa trenta mila auto di meno
E poi stupirsi se i proventi delle strisce blu sono diminuiti perché
Veramente una cosa che è difficile conciliare con la logica cioè i proventi da strisce blu sono scesi l'anno scorso di un milione
E
Con trenta mila
Altri meno pensate che un centro
Noi facciamo il cinquanta per cento degli introiti da strisce blu quindi nell'area C
Dove noi adesso abbiamo trenta mila potenziali clienti in meno da abbiamo la
Il cinquanta per cento dell'intero arco
Ebbene
Sulle aree di sosta è stato in corso
Una battaglia
Dove il piano è stato lasciato molto sola la battaglia
Contro chi esercita l'attività di parcheggio in un modo fuori da ogni regola e fuori da ogni contratto
Questa battaglia Atm essere fatta da sola
I parcometri adesso funzionano
E sono contento di poter annunciare che sulla base dei dati da marzo ad oggi ATM riporterà i proventi del due mila tredici agli stessi livelli di quelli prima di area c
Nonostante le trenta mila auto in meno
Lo diciamo oggi così perlomeno non ci sta dal dubbio che non è perfetto di aumenti delle tariffe che verranno decisi dalla Giunta ieri e oggi pomeriggio
Il fatto che i parcometri
Tiranno dei proventi superiori a quello che uscivamo tenera attraverso la cooperativa dei parcheggiatori è un dato talmente tanto evidente che non mi va neanche questa via commentarlo
Vi ringrazio molto per l'attenzione
Grazie e buona volontà anche per
La chiarezza
Assente
Introiti dalle strisce blu
I tre
Più introiti d'altri tempi anche delle strisce blu cioè le strisce blu in centro
Per effetto del fatto che ci sono meno macchine che vengono in centro
Nel due mila
Dodici sono crollati di più di un milione di euro
Allora
Nel due mila tredici grazie al fatto che ci sono i parcometri e c'è una gestione a nostro giudizio molto efficiente delle strisce blu gli introiti
Che provengono da queste aree
Ritorneranno agli stessi livelli di prima dell'introduzione di averci
Dicevo grazie
Grazie a Bruno Rota anche per
La franchezza
Sicuramente lo vediamo come un alleato bene da come promotori del referendum
Del percorso per la trasformazione sostenibile di Mila no che
Stiamo cercando su cui stiamo cercando di spingere
Concordiamo perfettamente e qua forse lo possiamo dire più voi nella veste di
Comitato promotore che lui la veste di presidente Atm concordiamo pienamente che ogni cedimento
Sul fronte di noi chiediamo allargamento abbiamo anche spiegato perché ma ovviamente ogni cedimento anche minimo
Qua cent di citare sconti per i mezzi commerciali per l'ingresso in
Il giovedì presunti dello shopping presenterò poco prima e qualsiasi altro buco di questo tipo
In realtà
Indebolisce marginalmente il sistema e non va nella direzione giusta oltre che a sfavorire il trasporto pubblico e quindi su cui era scusa cos'è questo il giovedì nero ciò
C'era questa assurdità che
ATM avrebbe dovuto programmare
Una settimana lavorativa
Ai propri dipendenti con poi un giorno della settimana in cui l'orario doveva cambiare completamente e siccome i dipendenti dell'Atm su nove mila
Immaginare che si potesse costruire un orario di lavoro che tenesse conto del fatto che
Un giovedì alla settimana bisognava
Cambiare la programmazione delle corse
No non è come qualcuno ha capito perché lavoratori dell'Atm non sono disposte cambia rettori ma perché i turnisti in tutto il mondo anche nelle fabbriche fanno i turnisti e vengono pagati da turnisti
Però non si può pagarla gente da turnisti e poi chiede la flessibilità dei manager o dei commercialisti sono turnisti e quindi il beneficio di avere un turno ripetibile bisogna riconoscerglielo
Ecco l'altro discorso è quello delle risorse questo è un discorso particolarmente delicato hai fatto bene
Esprimerlo con con questa chiarezza
Io credo che su questo sia necessaria una massima trasparenza e vigilanza sui numeri nel senso che da tempo il comitato promotore del referendum
Chiede che
Venga evidenziato in modo chiaro dove vanno a finire i proventi di averci nel senso che alla devono finire sul trasporto pubblico e sulla mobilità sostenibile
E idealità sarebbe utile anche
Parimenti la trasparenza su quelle che sono le frequenze dei mezzi Atm credo che questa sia la maggiore garanzia perché le frequenze non vengano ridotte in modo poco poco apparente quindi la massima trasparenza e sulla destinazione dei proventi
E sul servizio che da Atm credo che sia un modo per garantire che questo non finisca nell'agenda politica il Comune tra diciamo agli ultimi
Posti ma invece sia i primi posti come cittadini milanesi chiedo Bertocco che riguarda le frequenze
Diciamo che abbiamo un controllo veramente molto molto minuzioso sapendo la dialettica che Cattaneo Teresa
Il rapporto tra il pm Amato questa la garanzia più forte cioè
La moto ci controlla le corse in modo veramente molto molto minuzioso
Se può di sapere che anche quando c'è un suicida
Che ormai è bloccata con frequenza le scelte le corse vengono sospese quelle corse non ci vengono pagate perché la moto giustamente segna che nel corso non vengono non vengono fatte
Quindi da questo punto di vista la la massima trasparenza altrettanto trasparenza credo sulle risorse perché i proventi di arrivarci sono pubblicati sul sito
E sono esattamente la cifra che che l'Assessore Marano più volte reso noto i potenziamenti che Atm ottenuto a fronte di averci erano nove milioni
Con quest'anno sono scesi a sei milioni e mezzo
Perché dopo che è stato aperto alla M cinque
Che non costa trenta milioni all'anno
Perché ho letto delle cose sul giornale lei nei cinque costa nove milioni all'anno cioè i trenta virgola sei milioni euro trentacinque milioni
Di cui vedo che ogni tanto si favoleggia sono i costi
Che paga il Comune di Milano alla Società M cinque che non è la PM
Per l'utilizzo della struttura
Ieri che con quei trentacinque milioni il Comune parte l'ammortamento dei binari delle carrozze
Il blocco il costo dello scavo
Il finanziamento della banca che ha pagato lo la nuova M cinque
Ma non è il costo di esercizio il costo di esercizio che M cinque e nove milioni allarmante
Su questo però proprio sulla base del pericolo che sta dicendo
Mentre queste cose a volte sono chiare all'interno della struttura comunale di qualche addetto ai lavori
Nei confronti dei cittadini a volte questi dati eppure appunto per chi si trova in comune sono chiare sono dati poco è vero
E quindi credo che la trasparenza in questo caso non quelli diretti Atm nei confronti del Comune ma la trasparenza nei confronti dei cittadini su questi aspetti siano la migliore garanzia perché poi questi diventino prioritari adesso rendendomi conto che siamo straordinario integrità
E che quindi diciamo chi arriva per ultimo alla sezione
Diviene chiesti sacrifici ulteriore diamo la parola Maria Berrini
Sì approfitto comunque del fatto che molte cose che
Avrei detto sono già state anticipate le rilancio per
Slogan diciamo così intanto certamente
E ho apprezzato nelle negli interventi di apertura
Nella domanda che emerge dai promotori del referendum
Di interpretare il referendum non in modo fiscale rigido
Marcon un segnale forte e chiaro della direzione e dell'accelerazione
E che l'Amministrazione deve prendere nel definire e attuare le politiche per la mobilità e non solo territoriali generale sui temi ambientali dell'energia ma rimango sui temi della mobilità
In questo senso il fatto che il tre luglio qui ci sarà una giornata di lancio del percorso
Di redazione del piano urbano della mobilità sostenibile
Però io credo
Che possa essere
La risposta a questa domanda di
Rafforzare
Rendere chiara e trasparente la visione unitaria
Che sui temi della mobilità e non solo
Queste città si vuole dare
Io penso che il Piano Urbano della mobilità sostenibile debba essere quello strumento con cui
La citarsi dà degli obiettivi
Ambiziosi di di lungo termine si oggi nel senso
Del del lungo termine
Ma anche molto concreti e quindi monitorabile controllabili nel tempo come nel piccolo abbiamo fatto per averci
Ci siamo vietati dei target delibere abbiamo controllato la capacità che quella politica
Aiutasse a raggiungerli lo stesso dovrà essere
Per il piano vanno della mobilità quindi un piano che sia lo strumento
Per darsi
Una visione unitaria per definire dei target degli obiettivi e per dotare l'Amministrazione e la comunità di atti di programmazione
Che possano anno dopo anno orientare le scelte dal punto di vista del Bilancio
In questo spero conto di riuscire
Con altri per la fine del mese ma comunque è l'obiettivo dentro il Piano Urbano della mobilità
E di offrire alla città un aggiornamento su
I dati diciamo che raccontano la mobilità di Milano la all'ultima analisi sulla ripartizione modale è ormai molto vecchia ci stiamo
Impegnando a produrre un aggiornamento ed è questo e qui riprendo
Il ragionamento che faceva appoggio prima il principale target a cui noi dobbiamo guardare l'obiettivo non è ridurre gli spostamenti l'obiettivo è
Modificare
L'equilibrio della ripartizione modale quindi spostare gli scostamenti cioè portare gli scostamenti che prima erano sui mezzi motorizzati
Su modalità più efficienti che siano essi
Il il trasporto pubblico le bici io i piedi o il car sharing o mezzi
Più puliti ma questo è
è chiaramente l'obiettivo
L'altra questione è quella che riguarda comunque i contenuti della referendum indicati sotto il Macro obiettivo dimezzare il traffico e lo smog
Io referendaria allora avevano indicato
Io faccio parte di quelli che hanno sottoscritto e promosso quel referendum Guidi me ne assumo pienamente la responsabilità
Avevano indicato degli obiettivi anche
Precisi no con delle scadenze entro il due mila e dodici entro il due mila e quindici il raddoppio e il raggiungimento di
Noi sappiamo che oggi quegli obiettivi e se li andiamo a vedere
In modo meno tutto mostrano
Luci ed ombre
Allora
Raccolgo ovviamente la disponibilità a ragionare in termini meno rigidi però è importante sapere ecco
Chi Noiret monitorare quegli obiettivi sia nella logica di utilizzarli come direzioni per gli strumenti di pianificazione
Sia anche come diciamo così indicatori di successo
E allora forse importante una riflessione
Critica passatemi il termine noi sappiamo che quegli obiettivi per esempio è possibile rispettarli
Se consideriamo alcuni di quegli obiettivi come raggiunti in quanto inseriti in strumenti di programmazione
Ora lavoreremo sul Po insomma di fretta di corsa ma non non per questo in modo o meno attento abbiamo lavorato all'aggiornamento del
Gitti una il PGT uccel servito a consolidare arenarci e poi su questo torno
Ma dentro al P.G.T. uno li abbiamo potuto
Inserire
La definizione di quelle che saranno
Le zone da pedonalizzare
Ab Adele con l'aiuto dei prossimi bilanci CESC Vito nero su bianco che ci sono
Cinque sei aree
Da pedonalizzare o comunque da gestire
Con la logica delle zone a traffico limitato sono indicate nel PGT u non si scappa diciamo e i prossimi piani triennali delle opere dovranno riferirsi a quelli
Lo stesso valga per le zone trenta ci sono una cinquantina di zone trenta fa bene l'assessore a dire
Pro diciamo dei casi di successo sulle zone trenta ma il PGT undici
Individua una cinquantina di zone trenta che sono il frutto di analisi attente fatte da Amati e di consultazione dei Consigli di zona di verifiche sul campo e quant'altro quindi
Non le abbiamo già attuate come si scriveva nel
Nel quesito referendario ma le abbiamo
Inserita in uno strumento di piano e abbiamo quindi vincolato le prossime scelte di bilancio
In quella in quella direzione
Lo stesso vale per alcuni delitti e gli obiettivi che stavano nel quesito referendario
In cui cambia un po'il paradigma con cui li dobbiamo guardare io vi faccio due esempi uno è quello appunto del
Del carcere di del car sharing che citava prima Maran certamente
Il servizio di Atm può essere
Sostenuto amplia
Atto
Rafforzato
Ma anche la scelta che l'Amministrazione sta facendo di costruire le condizioni per attrarre altri operatori
Si secondo noi può diventare una leva che renderà anche il servizio
Guida mi a questo punto in una logica proprio di massa critica più attraente Pieri tutte tali utenti che devono andare nella direzione di rinunciare al possesso dell'atto dell'auto e quindi non utilizzare il car sharing solo come soluzione occasionale comma come soluzione strutturale
E penso al tema del sei del del di di del bike sharing nel quesiti referendari c'è un obiettivo molto alto nel due mila dodici
Se non ricordo male dieci mila
Dice in circolazione noi siamo cresciuti moltissimo in questo anno e mezzo in questi due anni
Ma siamo ben lontani da quell'obiettivo dei delle dieci mila
Bici circolazione fosse lì il nodo è capire la modalità con cui il contratto è costruito al vincolo alla all'obiettivo allo scambio diciamo stazioni con pubblicità attorno a un suo limite fisiologico che non può essere superato e quindi forse c'è un ragionamento
Da fare
In quel in quell'ambito lo stesso e chiudo rispetto all'occhio è la prima fase del status levatura sì sì dicendolo prima forse
Noi l'abbiamo
No non c'è stato soltanto lo scambio pubblicità situazioni esattamente ci fu un intervento nel due mila otto da parte di ATM per una cifra
Di quasi due milioni di euro per sostenere l'iniziativa del del bassista si stanno definendo altre modalità di appalto con i privati allacci fra le cose che appattata soddisfatti
Tre milioni di euro esattamente su questo operazione quindi ed il modello può essere
Anche
Ripensato se quello è il target verso cui andiamo faccio
Faccio un altro esempio che è quello della
Del del quesito referendario sulle merci
E vado veramente
A chiudere si parla nel quesito referendario di riesumare diciamo così il
La regolare l'attiva a gli orari e le finestre l'orario dei oggi a Realacci
Ha prodotto come effetto che il tema dei picchi non è più il tema più rilevante per la gestione della
Della logistica delle merci perché la curva si è obiettivamente appiattita quindi non è più tanto a quella la soluzione
Quanto invece la soluzione costruire un progetto di logistica merci con veicoli elettrici con piazzale
Carico-scarico gestite con sistemi di sensoristica e di controllo degli abusi
Che il titolo con un progetto di logistica merci nel nel centro e poi a scala più vasta che effettivamente dia
La risposta su questo
Aggiungo che l'altro elemento luci e ombre in tema delle risorse è stato ampiamente sollevato
Però provando a guardarlo in positivo noi oggi non non voglio prenderne nel merito però diciamo
Un pezzettino ossi abbiamo riesumato da i cassetti del ministero dell'ambiente e del Ministero dei trasporti
Della Regione finanziamenti di molti milioni di Euro attardiamo di
Di e ci quindici milioni di euro per finanziare interventi di innovazione
Ovviamente dobbiamo stare dentro i limiti di quelli che erano gli obiettivi di quegli interventi non possiamo
Con quei soldi finanziare il trasporto pubblico ma con quelle risorse possiamo finanziare lo stiamo facendo progetti di infomobilità
Oggetti di infrastrutturazione con i varchi che potrebbero essere lo strumento per andare
Verso un sistema di dirlo emission zone quindi con maggiori
Capacità
Intanto di controllo dei
Lei
L'inquinante che entrano a Milano o merci pericolose Busto turistici e quant'altro stiamo
Orient tante di quelle risorse verso appunto l'infrastrutturazione del sistema della logistica con
I sistemi di sbarco parking
Di infrastrutturazione delle piazzole di sosta e con
La possibilità di quel dibattito controllo degli abusi per chi posteggia in modo improprio sulle
Sulle
Sono stabiliti e dei disabili o sulla sosta dei residenti laddove
Non sia
Non sia autorizzato e in questo modo ridurre anche tanto di quel traffico parassitario che è il traffico di chi cerca
Il parcheggio quindi chiudo dicendo che tutto questo l'elemento di valorizzazione anche delle risorse che ci sono in una logica di Smart City e di innovazione dei tra il sistema della mobilità sarà uno dei pezzi e del Piano Urbano della mobilità sostenibile di cui qui parleremo e spero presto anche del piano d'azione per le energie sostenibili che è un altro degli impegni referendari grazie
Grazie ma direi anche per essere entrata nel
Dettaglio di alcune delle richieste referendarie
E anche perché di fatto di condividerla la anche denunciate per cui sappiamo di avere un alleato
Più nell'amministrazione
è evidente e sono d'accordo che
Le cose cambiano si evolvono e quindi non possiamo pensare che il dettato referendario sia
Un vangelo ma certamente
Una direzione importante dove si toccano le punte perché lì c'è un nodo critico poi magari la tecnologia ci offre soluzioni ancora migliore
Voglio solo toccare quello delle merci come esempio
Lei in realtà è una delle aree ancora meno affrontate
Perché storicamente avuto numerosi problemi e perché ha in mente nel
Nel due mila e dieci fu adottata una regolamentazione
Diciamo praticamente complessa che fa sì che durante l'arco le ventiquattro ore esistono circa una decina di regole
Diverse
Nelle per l'ingresso il trasporto il carretto scarico merci tant'è vero che parlando la vigilanza urbana
Mi dicano che tutti quelli che fanno ricorso sui mezzi per Charlie vincono per tre è talmente complessa la regolamentazione che siete del settore ad essere implica a Venezia ha chiamato un passo queste direzioni semplificando nella cerchia dei Bastioni davano
Ecco adesso l'ultimo intervento di questa sessione e mi scuso con tutti professore Bisconti che intanto è arrivata perché ormai il ritardo assicurata circa un'ora
L'ultimo l'ultimo intervento chiedendo di
Anche qua di essere il più sintetico possibile darci solo dei messaggi Flash ad Alberto Colorni
Sì grazie buongiorno a tutti io credo che il l'occasione del referendum sia un'occasione enorme di due anni ferendo su un'occasione contro tutti i suoi controllo quello che è accaduto ma anche di stimolo prospettive io mi colloco da questo versante visto che è venuto al mondo in qualche modo l'università
E della ricerca e faccio parte del PUMS espiando ecco il Comitato scientifico del del Piano urbano pronti a sostenere lo faccia riprendendo un paio di di tutti quegli impedite sugli interventi iniziali quali Cappato sulla partecipazione quello di Monguzzi sull'innovazione
E lo faccio prendendo volevo delle slide che però per ragioni di tempo salterò totalmente
Le slide volevano prendere in esame alcuni dei punti diciamo che i referendum metteva in luce che sono interventi mi riposo il referendum di tipo vario costruttivi normativi di negoziato di organizzazioni cito io ne prenderò due o tre
Che tratterò velocemente in base a delle parole chiave diciamo
Le parole chiave sono un termine mostrando uno slogan sull'occhio piccole si riferiva il significato unirvi sharing con alcune caratteristiche ad hoc e l'idea del clan sussidi sono tutti temi che in qualche modo
Sono hanno a che fare con una la partecipazione hanno che fare con
L'innovazione sociale hanno a che fare cose non trascurabile con
Il fatto che l'investimento in questi casi non è un fattore decisivo
Provo a partire con la prima delle idee che volevo esporre quella che sta sotto la saranno svolte perché è un acronimo che sta per Small locale perenne Connect
La faremo nel mio esimio collega molto bravo designers analizzo Mazzini che forse qualcuno di voi conosce
E sta a indicare idea di processi distribuiti e l'idea di una dimensione controllata controllabile da individui la comunità che però deve su una dimensione aperta è una dimensione commessa con
Il il contesto in cui si si ritrova allora che cosa ha a che fare questo con la mobilità ma io trovo che ci sia la dimensione sullo anche a Milano anche se gatta potrebbe apparire stravagante abbiamo previsto i numeri e le dimensioni però è una questione di scala l'attenzione qui cito per esempio la trasformazione da di Radiobus in bus di quartiere come esempio
Comunico al più di meccanismo secondo la virtuosità un meccanismo in cui idea della diciamo l'intermodalità piena della rottura dica comma però per la flessibilità del sistema è un'idea che siccome a uno spazio potrà avere uno spazio interessante naturalmente siccome una delle dei pezzi della sigla suo
Vuol dire commettete
Questo a che fare anche con il tema della infomobilità colto ma delle informazioni soprattutto delle informazioni Avantime diciamo che l'informazione presente in tempo reale io credo che tutto il tema degli open data che qui accenno solo velocemente anche per ragioni di tempo
C'è un tema estremamente ricco ed estremamente diciamo un fruttuoso
Di fronte invece già attiene sa perfettamente la situazione sui mezzi e tra l'altro noi abbiamo come Politecnico in questo momento una in alle liste diciamo una collaborazione in proprio proporzione protocollati a nessuno una sorta di tipo Daniel dinamico quindi sull'idea di avere informazioni all'utenza in tempo reale quindi perché l'utenza possa percepire il tre e il trasporto pubblico locale come una risorsa proprio perché riesce a capire quanto tempo apre coincidenze quando arriverà come riuscirà a pianificare il suo iter
Quindi
Trovo che da un lato una
Una una delle tante indicazioni che vengono in quella del
Del bus di quartiere mi sembra un'indicazione interessante da valorizzare e dall'altro tutto il tema che la Commissione mai
Tutti noi abbiamo
Sia un elemento diciamo rilevanti
Passo al secondo assetto alla seconda delle parole chiave che volevo sviluppare che quella diciamo dello sceglie sempre è già stato detto molto di lei moltissimo su tutto questo tema
Dello share il bike sharing il car sharing eccetera mi rimetto qui anche anche qui è una considerazione veloce ci sono vari modi di affrontare il tema dell'OSCE l'indice quello
Che sta prendendo la Giunta che ha ricordato l'Assessore è quello di
Aumentare il siamo i player sul territorio di aumentare la concorrenza in qualche modo di aumentare la capillarità
Vi ricordo che i tre
Quattro che stanno candidandosi oltre a guida mi oltre ai night pure esiste anche se in località in situazioni marginali
Cioè non solo intero operatori internazionali che avranno come punto chiave è quello di aumentare fortemente la capillarità di trovare qui far trovare delle auto in in nei pressi diciamo
Dell'utenza molto più di quanto accaduto c'è un'altra strada però che quella che stiamo perseguendo che stiamo analizzando noi con un lavoro
Che il Politecnico sta facendo per conto della Regione Lombardia su Milano
Ed è quello di ridurre l'insieme degli utenti a cui ci si svolge cioè di ed identificare delle configurazioni promettenti e adesso vi dirò quali potrebbero essere considerazioni per cui la tematica della capillarità media superata dalla tematica del fornire a quella
Configurazione i mezzi ma anche i servizi che sono collegate alla mobilità vi faccio i due o tre esempi che stiamo studiando in questo momento l'altro di condominio noi stiamo questo mito sperimentali nei Comuni della zona Bovisa che una delle sedi del Politecnico
L'auto di condominio come risposta per una entità locale di ciascuna per un aggregato
Molto
Ben localizzato sul territorio corrisposto alle esigenze di mobilità che sono state qui ampiamente ricordate che non sto a a sviluppare abbia non questo al di là di questa ricerca di una ricerca grosso che io coordino con con otto tutti i partiti diversi del Politecnico quindi conto punti di osservazione punti di vista anche molto diverse
Siamo noi nell'ambito di questa legge cambiamenti svolto un'indagine sulla domanda abbiamo
Interrogato mille duecento di un campione di mille duecento utenti su due elementi sulla loro disponibilità a fare del car sharing
In generale e sulla loro e e in particolare anche delle cardiaca scendi condomini ma anche sulla loro disponibilità a un'altra delle modalità che stiamo realizzando e che mi sembra promettente quale cosiddetta peer to peer
Cioè l'idea che le auto e delle delle persone possono essere dati ad altri magari a dei contesti definiti non del tutto liberi
Ricordate a degli altri e con delle condizioni
Diciannove negoziate di volta in volta o comunque con delle condizioni questo non è una modalità che tanto negli Stati Uniti sta funzionando anche sul piano del modello di business anche sul piano della
Della della del deve reggere diciamo il gli aspetti diciamo economico finanziario
E quindi abbia fatto questa ricerca i risultati sembravano questa ricerca sull'utenza di
Luttazzi sembra promettente infatti solito filtro sul fatto che la gente rispondeva poi dopo bisogna vedere se lo fa davvero ma comunque ci sono indicazioni che supera il cinquanta per cento in termini di disponibilità su questo campione che vi dicevo
A fare del car sharing e anche addirittura
Dare in certe condizioni con certi orari con certe modalità concordate la propria auto in momenti in cui l'altro non si usa sapete tutti che ci sono sono tantissimi i momenti in cui ciascun negli USA l'auto di proprietà
Quindi una modalità la terza che stiamo esaminando è quella delle auto collegata al mondo del lavoro quindi la possibilità che l'impresa è
Dipendente gestiscano diciamo la spero di non condivisione avendola quindi dipendenti in certi orari avendo all'impresa come aiuto un sostegno supporta la flotta aziendale in altre modalità in altri tempi
Quindi ed è qui è quella di personalizzare sharing di fornire dei servizi pensate al fatto che l'auto di condominio ai seggiolino per la mamma che deve portare i bambini a scuola la mattina che può avere a al momento non è quello giusto il porta chic piuttosto che alcuni servizi collegati terz'ultima cosa che voglio sviluppare l'idea del cloud sourcing questa è un'idea
Preceda stanza nuova sono nomi si possono
Cinque sei anni che un signore l'ha lanciata e l'idea di un sistema distribuito capace di eseguire attività complesse e quindi diciamo di fornire ammissione di per sé non ben definito di
Interlocutori con questioni una una tematica da affrontare insieme un problema da risolvere mettiamola così
Il collega un altro dei punti due tre uno che è stato citato qualche istante fa da Mario Borin la distribuzione delle merci noi stiamo analizzando stiamo studiando di nuovo con un progetto e quelli legati al tema dello Smart City a livello nazionale fatto tra l'altro con l'accordo in qualche modo
Del comune di Milano diano atti e quindi poi non so se andrà in onda a buon fine massima speriamo che vada a buon fine oppure aggiornamento sulla
Distribuzione sull'oggetto logistica la stima e che quindi su una sistema di controllo
Di diciamo maggiore flessibilità rispetto alle situazioni attuali flessibilità
Nell'operazione mezzi può voler dire orario incerto ma poi granché luoghi e quindi le piazzole che sono stati già citate da Maria
Come vedete mezzi
Piccoli mezzi elettrici che ad esempio c'è un ormai una fiorente attività di bike Messenger cioè di gente che
Porta qui porta anche pacchi non piccoli sono soltanto le buste voglio dire usando le biciclette
La mezzi elettrici che tutti voi ormai conoscete pregi impossibilità che hanno ma anche dei sistemi la sensoristica distribuita le rotture di carico sono possibili allora di nuovo per ragioni di tempo custode tenere troppo ma dico che il tema del calcio simili delle collegare intenti diversi sullo scopo è l'unico con un obiettivo unico con diciamo coordinato
Pone due questioni con cui vado a chiudere
Una la questione degli incentivi in alcuni casi di persone che partecipano a questa cosa gli enti che partecipano a questa cosa lo fanno per incentivi non monetaria soltanto per questioni di credibilità di prestigio eccetera in altri c'è il tema della credibile la scusate del
Dei crediti degli incentivi e qui si aprirebbe
Tema quello decreti di mobilità
Che vale la pena di essere analizzato
Che varrebbe la pena di essere analizzato quando parlo di clienti non parlo soltanto di
Remunerazione anzi ovviamente non parlo di un'udienza al palo di vantaggi in termini di tempi di crisi di possibilità di disporre di alcuni flessibilità maggiori eccetera
L'ultimo tema che volevo toccare che riassume un po'tutto questo e quello del coordinamento io sto in questo tocco di un anno all'altro tipo di ricerca per il Politecnico sugli scarsi
E abbiamo per questo interrogato una serie di interlocutori sia milanesi che in qualche caso anche noi milanesi una delle cose che emerge è praticamente sempre
è la necessità del coordinamento e quindi della fatto che le operazioni
La dalla città intelligente sia un
Alcuni tavoli di coordinamento che funzionano e si ha una visione comune adesso la visione comune un po'difficile da realizzare in questo contesto il tavolo di coordinamento faccio un accenno veloce
Quello che abbiamo qui oggi presumo ad esempio il tavolo di coordinamento nel senso che
A mio parere
Ci devono esserci deve essere l'ente locale qui è stato degnamente rappresentato cinese di tecnici che abbiamo avuto alcuni esempi ci devono essere gli eroi gli elementi di sostenibilità ambientale
Ci devono essere tali tipologie di utenti che avevamo prima genitori antismog forse in questo tavolo ma anche in questo momento un interlocutore che l'impresa al commercio e polemista alla ricerca bene credo che questo ossia un'operazione che varrebbe la pena DTT spingere di regolare non tanto
Nelle situazioni di emergenza sapete che ci sono voluti del la situation room
Quella quella di Atm ma anche quella nel Comune della Protezione civile cioè funzionano sto pensando a quello sto pensando a delle operazioni diventa più lungo respiro quindi che ragioni non tanto sulla velocità quanto sulla robustezza delle decisioni che si prendono
Quindi in realtà diciamo attenzione l'innovazione sociale
Interventi diciamo leggeri quelli che ho accennato diretto non sono degli interventi che richiedono grandi investimenti infrastrutturali la valorizzazione diciamo più di quello che esiste
E progettazione starei per dire Desailly disservizi mobilità sugli suggestioni che mi sentirei di lanciare spero di essere stato Nitti
Grazie ad Alberto Colorni anche per averlo costretto ad estrema sintesi
Però ci ha aperto alcuni scenari possibili per la mobilità milanese adesso dato l'estremo ritardo le domande che volevamo fare alla fine di ogni sessione le rinviamo
Al pomeriggio alle due e mezza la sessione del pomeriggio due mezza l'apriremo con le domande speriamo di avere più possibile i relatori presenti per per contribuire al dibattito quindi gli interventi programmati e le domande alle due e mezza
Quando riprendiamo il pomeriggio e adesso passiamo alla seconda sessione raddoppiare alberi e il verde pubblico e il tema secondo referendum
E abbiamo con noi l'Assessore Chiara Bisconti al benessere e qualità della vita verde arredo urbano
Carlo Montalbetti qua nella veste di presidente onorario del coordinamento comitati milanesi
Marco Marin Parini come presidente nazionale di Italia Nostra
E Claudia pende consigliere regionale del WWF Lombardia
Abbiamo avuto
Una improvvisa
Assenze anzi Andrea Sacchi pare che ieri sera però
Mia comunicato perché sarà presente l'architetto Camilla Mancini che comunque chiamerei
Qua al tavolo con noi
E di fatto ci ha mandato anche un discorso un discorso scritto ciò molto articolato
A questo punto
Chiederei all'assessore Visconti sia disponibile di farla intervenire non per prima magari per seconda dimodoché anche lei ha la possibilità ma già fatto con Maran almeno di
Grazie di dissentire diciamo qualcuno del
Del del comitato referendario che esprime las la sua posizione e allora
Chiederei in questo caso a Marco Parini
Che sia
Dire autorevole presidente di Italia Nostra fatto parte del comitato referendario dall'inizio e fa anche parte della Consulta per l'attuazione del referendum quindi chi meglio di lui
Potrebbe esatta con interamente iniziale
Consentirci insomma di entrare in tema decotta mente
Sì certo
Ho fatto parte di tutte le fasi di questa splendida avventura
è stato il referendum e che
Come accade tanti anni fa
Quando si fece il referendum per Milano si decise la pedonalizzazione
Di Corso Vittorio Emanuele
Di ho visto una significativo
Significativa partecipazione Stella opinione pubblica del voto il pensiero
Il tema del verde è un tema ovviamente molto importante in una città come Milano che non riguarda solamente la parte centrale di questa
Storica città
Che è un sistema radio cento noto a tutti dove c'è un centro circolare
Una
Sua
Delimitazione data dalle cerchia dei Navigli storicizzate
E poi
Dai Bastioni delle mura spagnole ma è un tema chiaramente quello che il verde che
Significato e significa nella nostra città indici più bassi
Di quelle di ogni grande città europea
Anche se devo dire
Le amministrazioni non ultima
Quella
Attuale
Stanno cercando
Di ampliato
Sistema del verde nella nostra città devo dire
A
Sviluppato un'enorme interesse per i cittadini si osservo
I risultati del referendum e vedo che
La percentuale dissi
Si è collocata nel contesto del quarantanove per cento dei votanti con una percentuale record del novantacinque virgola sei per cento
Non lo chiamerei un risultato referendario userei un termine plebiscitario perché mi sembra che questo sia
Il termine
Costituzionalmente più adatto alla valutazione di questa percentuale questo cosa significa significa che i cittadini ormai da tanti anni
Sono estremamente sensibili ogni qualvolta si mette in discussione inferto esistente e sono estremamente sensibili
Nelle orientare il consenso
O in dissenso
Nei confronti degli amministratori
Laddove il verde noi ossia sufficientemente programmato nella sua incremento
Lo dico anche per un'esperienza personale tanti anni fa io fui assessore di questo Comune
E già lavora
Questo tema rilevanti assoluta a realtà ed importanza
Faccio subito un esempio di cui credo si sia già accennato mi dicono da parte di Carlo utili Monguzzi prima
E lo Stato che
ATM rinnovasse
Nella sua previsione di abbattimento degli alberi lungo la via Mack Monnet
Credo che sia noto a tutti dove si trovi questa via
E di questa
Asse
Che miliardari
Perché immediatamente la cittadinanza esprimesse il suo dissenso anche con toni molto molto decisi
Devo dire un dissenso assolutamente condiviso da tutta la nostra che anzi sia subito schierata perché
Perché Conte intervenire laddove si colloca
Un problema e quindi su questo quell'albero per conto te
Approcciare alcun problema a quello di una sistemazione
Un impianto viario tranviario con
Generalizzato abbattimento di tutto certo che si fa molto in fretta
Beh
Mi è parso ovvio
Sottolineare che
Oggi del matrimonio domani sarà viale Montenero
O chissà quale altro
Viale
Dove ci sono gli alberi
Ho sentito abbiamo sentito anche soluzioni
Assolutamente
Ma matematiche ma
Nelle altre città si sostituisca o no gli alberi
Periodicamente ogni dieci anni quando vent'anni si sostituiscono sì certo questo è vero nominano vuole qua è strano Milano vuole il suo verrebbe
Che storicizzato nel paesaggio urbano e questo termine sembra che sia un concetto o con otto o dei suoi tu
Quella che vuole anche gli alberi maturi perché
Non solo dando
Un'incredibile da un valore paesaggistico significativo ma rappresenta una pari a mille altre valenze di carattere ambientale e salubrità
Antinquinamento barriere acustiche
E
Mille altre valenze un valore assolutamente
In prescinde edile come si potrebbe immaginare che esso che a Parigi lungo certi ideali si abbattono gli alberi e si mettono dei ramoscelli sulle per che
Tardive
La proposta tecnica di questo o di quello
Che trovare il disservizio di sottoservizio che nel proporre l'abbattimento
E allora alla città che
A
Nel contesto di questo risultato referendario ripeto plebiscitario
Nel verde un nervo scoperto
E credo che
Ogni Amministrazione debba porsi
Quale netta
Qual è quale finalità quello di incrementarlo da una parte
E di conservarlo dall'altra per quanto riguarda il patrimonio esistente esistono voi
Voi direi direttrici di approccio quello che accade nel centro storico pelare ACI
Nell'aria uccidendole abbiamo ipotizzato la creazione
Di sulle pedonale all'interno di questa zona di più vaste interclusione del traffico con la regolamentazione del traffico
Nel contesto di queste zone devo dire risulta fondamentale la presenza del verde
Ma anche in zone dove il verde
Potrebbero essere
Dedica diciamo di misura minima faccio un esempio per tutti il danno
Un
Area
A
Densi sisma
La presenza di reperti archeologici e mi riferisco all'aria del Palazzo Imperiale quindi corso Magenta riaprisse
La zona del museo archeologico per intenderci beghe lei esistono
Condizioni e mi sembra che il Comune si stia muovendo in questo senso anche la vicenda dell'altro giorno ha reso dichiarazioni la nostra formulato come è noto ampi progetti sul punto
Per
Creare
Una sinergia tra la veicolazione della cultura della Milano capitale dell'impero romano io la riqualificazione
Ambientale intervenienti
Eliminazione delle auto
E sostituzione con aree pedonali Erietti
Creare e quindi anche nel centro tutto ciò è fondamentale ma è altrettanto fondamentale conservarla quante battaglie l'hanno fatto
Quando si ipotizzava di utilizzare inverare signor Boschetti via Marina per creare un grande parcheggio sotterraneo
E poi ci siamo sentiti dire
Ma basta fare il suo letto
Di un metro di terra e cielo tentiamo che cosa quattro cespugli nulla di più perché nulla di più ci sta
E quindi nell'operazione che va fatta tenendo presente lo ripeto novantacinque virgola sei per cento di consenso è proprio quella di implementare da una parte e conservare quello che c'è
Al meglio
Preoccupa
In questo senso
Invece qualche intervento
Indagare nero centrale io devo dire che
Qualche perplessità profonda lo trovate
Quando affrontando un'area di significative dimensione all'interno degli svincoli ferroviario
Dell'abusivismo in quella che
I cittadini i comitati chiedono la cuccia per intenderci perché ha veramente una forma a goccia
Ci siamo visti un'area che potrebbe diventare veramente un grande polmone nel contesto di questo grande polo universitario piena condivisione
Ci siamo visti una proposta di
Grande densificazione di residenze gli uffici
Sì questo progetto di Roncoduro assai
Di enormi dimensioni cubature veramente
E notevole e quindi polmone verrebbe spazzato via per
Sostituirla cemento
Quella zona
Certamente a cui tutti i vecchi milanesi io mi annovero vecchio peretta milanese per nascita
Questo contesto tutti sanno così ora alla Bovisa
Ma tutti in qualche modo vi sono affezionati
Perché rappresenta una storia economica e sociale
Della nostra città
E dal luogo del lavoro della Milano che lavorava negli anni venti trenta quaranta
Realizzare all'interno della riconversione
Urbanistica
Di quegli quartieri come in ogni città la
Presenza di un modello
Di riqualificazione urbana che vuol dire anche riqualificazione del modello di vita attraverso
La creazione di parchi significa attuare
Un qualche cosa che in ogni città
Europea ormai esiste
Pensare di
Utilizzare i compendi di aree dismesse semplicemente per riempirli di palazzoni
Sicuramente andare anche contro la storia Seriocha
Faccio due esempi inglesi
Se io immagino quello che hanno fatto a Manchester tanto per citare un delle
Grandi città dell'archeologia industriale
Nelle zone intorno alle in piedi Amoruso io
Cioè tutta la parte
Ormai
Di abbandono delle fabbriche dove hanno realizzato musei parchi
E dove fosse l'unica grande concessione operando voglio un bene
è lo stadio quello del Manchester United
Che
Va bene fa parte della storia anche quello della città ordinario
Ho se spesso accada rimorso
Sanzionatori box di Londra
Dunque sono riusciti a
Coniugare residenza verrebbe
Certo con la firma anche qui prestigiosa di Norman Foster per credo che Milano non possa immaginare
Di
Riempire ogni spazio con delle case
Noi siamo riusciti e mi avvio a concludere
A realizzare
Il piccolo miracolo quando difendendo
Un grande compendio storico che al quartiere il picco di San Severo
Sto parlando di duecento ettari quindi pista
I difficili di pertinenza
Siamo riusciti a salvarlo da un enorme Progetto di
Dismissione e sostituzione con cubature
Gli operatori immobiliari ci dissero
Ma
Non supereremo i due milioni di metri cubi
Nella zona della pista
Beh lo sia riuscito ad ottenere un vincolo monumentale diretto
Il ministero non lo ha tutto vincolato per il suo alto valore artistico e quindi speriamo
Di averlo salvato ma credo
Che questo vada nel segno di un
Ricerca di strumenti di protezione quando questi invece andrebbero
Sostituiti da un'azione di pianificazione che di questa protezione né
Faccia
Esempio
Devo dire che
Sullo specifico questa Amministrazione ha inteso
Ampliare questo concetto di vincolo quando addirittura vincolato
L'ultima delle piste quella che non si era riusciti a fare semplicemente perché era più recente dei termini vincolati
E e l'ha inserita quale strumento dello struzzo uno strumento il P.G.T. come una area che appunto viene sosta fatta agli appetiti immobiliari naturalmente è arrivato subito pronto il ricorso
Della Trenno ma questo fa parte delle regole del gioco
E debbo dire che abbiamo subito
Ha proposto ad audizioni sareste una piena sinergia in Aula a difesa insieme al Ministero in questo caso che questo grande compete detto tutto ciò
Che cosa significa
Quel plebiscito che egli ha citato significa una nell'udibile
Volontà dei cittadini
Che la Trombetti Amati ad esprimersi e lo hanno fatto
In un contesto importante elezioni amministrative
Hanno in un modo totalitario perché questi sono numeri totalitari ha detto
Il verde patrimonio
è una priorità
E allora sulla base di questo i limoni compendio ossia che si tratti di immaginare una tratta ferroviaria una tratta di
Tra una strada una piazza questo concetto
Deve comunque
Accompagnare
L'azione dell'Amministrazione grazie
Grazie Marco anche per avere così brillantemente contestualizzato
Il tema
Legato non solo la conservazione ma appunto anche alla
Riqualificazione rigenerazione pianificazione urbana ed esso diamo la parola all'assessore Fusco
Grazie
Grazie buongiorno a tutti a tutti
Intanto ringrazio Edoardo Croci e Marco Cappato per aver promosso questo momento di confronto che fa il punto a due anni che è importante per
Punto ascoltare da parte nostra sollecitazioni che fare anche noi il punto parto anche da questo plebiscito del
Dei referendum di cui io mi ricordo mi pare anche dove lo ha firmato in corso Vercelli
Sì sì no ma li conosco bene questi dati però
Il mi ricordo di aver firmato e spesso Gerlando questa grande aspettative anzi
Attenzione che si chiedeva all'Amministrazione totalmente ignara di essere poi del giro di pochi giorni coinvolta in amministrazione ma lo dico con ironia
Perché
Io parto da questa riflessione proprio a l'altra per data la difesa di chi adesso deve amministrare e si trova a anno dopo anno a portare i conti su una scelta i piedi così chiara
Che
Quindi non
Infatti Izzo il sunto del tuo si sia voluto un suo discorso che quello che questa Amministrazione era fatto con il PGT nel modo più eclatante nel modo più sicuro
Vede della
Tutela del verde è uno dei suoi assi qualificanti quindi su questo è talmente chiaro è talmente espresso con il PGT ed è talmente è chiaro che la nostra visione di città che noi vogliamo costruire che non mi soffermo su questo
Ma prova a ragionare su cosa poi vuol dire concretamente riuscire ad attuarlo e quindi io intanto portato una relazione anche quella che io ho chiesto ai miei uffici e che mi è stata data
A distanza di due anni per vedere cosa si è fatto mi piace leggere a con voi proprio per poi fare una considerazione di cosa vuol dire lavorare in questo modo la la relazione minimi fa chiaramente il numero il conteggio degli alberi per cui
All'inizio del mandato duecento mila e trecento alberi esistenti
Dopo due anni duecentoquattordici mila alberi quindi un intervento
Dovuto nel corso di due anni faccio un esempio nel due mila dodici ed educare undici scusate mille centottanta alberi
Realizzati da privati all'interno delle opere appunto mi scomputo oneri e quindi delle opere di urbanizzazione
Quattro mila ottocento alberi invece mediante l'opera del nostro appaltatore che ad oggi Acrobat serve cioè con la nostra mano armata che usiamo per andare poi a fare la manutenzione ordinaria e straordinaria del verde
Ma lo dopo due mila seicentocinquanta alberi in più sempre per la parte di operatori privati e quattro mila novecento alberi da parte diretto del Comune
Così come per quanto riguarda il verde in generale
Il
Scusate mi attivo subito ecco di ventuno mila settecentoquaranta milioni di metri quadri dato di partenza che arriva nel giro di due anni a ventidue mila centonovanta ventidue milioni centonovantadue mila metri quadri
Anche qui
Realizzati appunto all'interno di nuovi giardini o di nuovi apprezzamenti nuovo riqualificazioni di appezzamenti già esistenti
Questi solo dei numeri
Scusate una piccola puntualizzazione sugli alberi
Io ho letto pure dire dodici mille cento altri mille cinquecento alberi nuovi
Centoventi alberi nuovi all'interno dell'intervento per la verità se devi corridoi ecologici presso il parco agricolo del Ticinese lo
Che ricito perché in questo grande progetto è vero province Milano cofinanziato da Cariplo
Sono previsti sette mila nuove piante forestali
Come secondo intervento e lo cito perché adesso e poi arrivo su questo pezzo di ragionamento allora da questa relazione tecnica degli uffici c'è anche un commento che dice sulla base di questo trend
Ci vorrebbero vent'anni per quanto riguarda circa un ventennio per quanto riguarda gli alberi e altrettanto quindi quindici vent'anni per quanto riguarda il raddoppio e la superficie serbe
Perché parto da questo dato per certi versi per sottolineare un nazioni importante di questa valutazione che è stato aumentando il numero degli atti degli alberi e sta aumentando a due Dimitri di superficie verde
Peraltro immediatamente il tema è che andando avanti con questo passo non si arriva all'obiettivo
Auspicato e fortemente voluto oltre al plebiscito allora
La domanda vera secondo me quale
Al di là ripeto che la visione deve essere molto forte e gli spunti che lei ha dato deve essere
Sollecitate attuata in ogni scelta e uno di nomi mi fido di questo P.G.T. è stato un primo atto che abbiamo varato manca questa visione molto molto chiara
Il punto vero è che
Se si ragiona in questo modo il tema posti che il tema che noi stiamo tra versando con un bilancio dolorosissimo continua a attenere bloccato il COMU bene sul fatto che se da una parte e quelle risorse sono
Dall'altra vi pare rispetta questo dittico in con questa modalità né ci metteremo vent'anni e su questo dato assume molto importante a ragionare
Perché
è vero incrementare vero conservare su due obiettivi la gestione e poi quella su cui alla fine i conti devono ora quadrare e questo è
Anche allo schema mentale con cui giustamente io dico questo perché e difendo il personale di cui Milano che a questo ragionamento
Questo vuole ragionare è lo schema mentale che siete sempre proposta proposta attenzione che ogni spartitraffico in più ogni ora in più
Ha un costo di zero ottanta al metro e quindi oltre a lì non si va
Allora siccome qual era il punto di vista appunto il ragionamento da cui uscirne c'è un primo ragionamento più
Sistemico cioè capire che questo ragionamento poi di gestione deve essere in qualche che batte solo su gli operatori comunali sul sul Comune deve essere inquadrato
In una visione sistemica in cui si trovano esiti si razionalizzano altri soggetti si valorizza anche il il l'apporto che possono dare altri soggetti
Ma per fare questo senza la metà possono essere gli strumenti di regolamentazione importante che ad oggi Rita dal Comune sono anacronistici
Se il PGT è stato messo a posto da tutti in questa accezione e se esiste all'interno del P.G.T. un Piano del Verde credo che poi chiede chi porta relazione del dottor ci pare lo dirà
Antecedente al legittima ampiamente integrata del P.G.T. come come città averne uno dei tre temi finalità dei PGT e questa città verde che recupera il Piano del Verde e quindi diciamo che
I documenti programmatori di alto livello sono già a posto
Quello che serve fare adesso
Una riflessione profondissima
Nel seduto su una rete IP scusate è un documento interno ma è l'orientamento
Il documento programmatorio tutte le scelte che poi i singoli il singolo personale del Comune di fatto che ad oggi non ha neanche il minimo accenno a quello che può essere una visione di sviluppo del verde anche aprendosi a soggetti diversi quindi andare a metà innanzitutto la rete IP ha posto che è un dato che è un documento interno
Poi un ragionamento approfondito
E molte partecipato
Sul regolamento del verde
Che è l'altro strumento che permette poi che le singole scelte vadano verso questa direzione che è molto chiara
Alloggiamento il regolamento del verde oggi se qualcuno ha occasione di vederlo molto scarna veramente limitante perché va a battere su una serie di divieti
Abbiamo studiato e guardato all'intervento di Torino che non so se ovviamente conoscerete Cavaliere talmente ampia che potrebbe francamente sorpreso incollato riportato su Milano e già sancire bene questo
Non solo del PGT e non solo l'intenzione di amministrazione ma questo sforzo di
Considerare il verde nella sua interezza subito capire chi fa cosa dico questo perché il regolamento del verde di Torino per esempio sancisce il fatto che
Essendo il verde
Fonte di qualità della vita a tutela della salute della della città intera equipara verde pubblico a verde privato sotto la stessa regolamentazione che io trovo uno dei punti rivoluzionari ma fondamentali da portare all'interno al dite nostro ragionamento
Preserva gli alberi di ulivi monumentali gli alberi di un certo tipo chiede i cittadini di andare a
Evidenziare dovessero questi alberi che sia un giardino privato che sia un giardino pubblico perché è patrimonio condiviso di tutti quindi la serie di sollecitazioni molto forti per allargare
Questo discorso che paghino messaggio finale c'è chi fa cosa perché questa Pedi scisso sia poi veramente realtà milanese altro strumento su cui stiamo ragionando
L'attacco dell'arredo urbano anche qui siamo uno strumento di poca importanza invece uno strumento regolatore che poi usa dei tecnici del Comune che propongono i privati quando vado a fare gli oneri di opere loro
Parte legata appunto alla allora lo interventini degli utilizzi e fanno la parte a servizio della della della città
Introdurre all'interno della Balco anche il verde come elemento di arredo urbano se non si fa negli strumenti operativi di chi poi prendere decisioni non succedono poi le cose che tanto bene vediamo nell'alta in altre città
La volevamo
Il filare di alberi inteso come parcheggio quindi mettere all'interno di parcheggi esistenti gli altri cioè il contrario di quello che si fa i LEA è stabilire il nome ovviamente maledizione una specie di muretto rialzata apprezzato avverte che diventa elemento di arredo urbano e di una via pedonalizzata ecco inserito nell'abaco
Strumenti di arredo urbano che integrino il verde è un modo perché si pensa che poi queste cose succedano nelle nelle scelte pratiche che pubblica e privati e operatori del Comune fanno vi ricordo che l'attacco è anche uno strumento regolatore che viene suggerito ai privati quando fanno i loro interventi
E
Mettendo a posto questi documenti
Lo strumento è fondamentale che oggi perché escono e mancano veramente una ragionamento Inter importante su questi istruite curatori che il
Il global service cioè l'appalto di manutenzione ordinaria e straordinaria
Diventa una sorta di coda comunque di
Atto di gestione pratica molto piccolo nella sua diciamo ampiezza di di
Ispirato da visione della della ripresa vessazioni PGT Piano del Verde
Regolamento del verde e quindi di conseguenza un piccolo strumento che permetta la gestione ordinaria del verde ad oggi la stazione completamente squilibrata ad oggi mancando questo senso
Tra gli strumenti regolatori ispiratori la appalto intenzione e l'unico atto che concretamente batte sul Garda la nostra città
Alcuni la primitivi prime discussioni importanti che stiamo prendendo
Non so se oggi va sicuramente un tema
Lei la la moltitudine io voglio Fiorito e che oggi ci sono a Milano che sono un eccesso dal nostro dal mio punto di vista di dalla parte di
I la concezione del verde come ornamento dall'altra l'eccesso di spesa sui insopportabile
Deriva dal fatto che questo appalto è stato fatto quasi in autonomia senza ripeto dei principi ispiratori
Quando invece ragionando con chi ha competenze questo spreco di tempo di aiuole di vasetti di persone che arrivano di piante madri piantano e insopportabile dal punto vista dei costi potrebbe essere aspramente
Visto dal punto di vista del messaggio che da per vedere deve sopravvivere deve vivere interessa continente ritentato dal punto di vista della fruizione del verde ci sono interi partiti Parco Pallavicino
Parco della villa Reale dove il patto stesso non può essere utilizzato da cosa ne pensano questa li vuole che limitano l'utilizzo del verde e quindi questo è una esempi per gli ho fatto Sonata un po'lunga chiedo scusa volevo proprio entrare nel merito
Di
Capire che se non si mettono posti singoli strumenti di amministrazione alla fine questo rimane sulla carta la relazione dei tecnici giustamente che è legata al alle risorse che ha a disposizione fa una previsione di vent'anni
Invece c'è la possibilità di fare altro andando incidere pesantemente sugli strumenti regolatori e arrivo all'ultimo punto
Dove pur mettendo a posto tutta questa parte quindi facendo l'Amministrazione la sua parte in modo
Con cognizione di causa
Bisogna uscire provata proteso ad uso isolamento in cui il Comune sempre solo
Almeno come ci percepiamo l'intero del Comune quindi continua a dire abbiamo questa sollecitazione
Abbiamo parlo dei dei tecnici e di come
Si ragiona l'interno abbiamo questa sollecitazione abbiamo degli strumenti e dà un bacio limitato e quindi non riusciamo uscire da questo scenario io credo che interrogarci su chi fa cosa sia fondamentale proprio per
Questa visione di verde collettivo e che sia benessere di tutta la città
E quindi cioè un questo ragionamento che si aprono antico al tavolo del verde con le zone soprattutto indico Elena grandi grande ispiratrice in questi primi progetti sul verde questa distinzione
Che in una visione unica di verde quel patrimonio e la città però se ci si renda conto che il verde a può avere il piccolissimo appezzamento sotto casa invece al grandissimo parco prevede
Per l'urbano
E col con colle quindi le diverse tipologie di soggetti e su questo ragionare perché ad oggi e molto e questo è molto bello molto importante esistono già delle possibilità
Chiarendo bene chi fa cosa di prendersi cura attivamente del verde e quindi di cittadini che stanno chiedendo l'appezzamento
Sotto casa perché il condominio finalmente si ribella al parcheggio davanti alla propria porta e iniziale sviluppare e a prendersi cura di pezzi di verde tutto il mondo dove le associazioni
Piccole pensasse le associazioni dei genitori possono prendersi cura dei giardini condivisi l'Associazione genitori dei giardini all'interno delle proprie scuole
Abbiamo già dato in gestione due aree Caniglia recarmi su un patrimonio di verde incredibile quindi anche ritrovare i soggetti diversi dal Comune che utilizzando le delibere del Comune si sia siano parte attiva nella gestione di questo verde
Fino ai grandi modelli
Di di collaborazione con le associazioni penso al Parco Nord che ha un suo e ha una sua struttura penso anche al Bosco in città dove allora la gestione dei grandi parchi è fatta
Non dal Comune indiretta con questo suo limite che è un limite oggettivo ma
Attraverso le competenze e le le disponibilità di altre
Di associazioni o di forme diverse e penso
Al problema Parco Forlanini che ad oggi è il punto più risolto di Milano dove manca completamente questo modello non si è visto e quindi Parco forno dire costantemente rose mangiato da altri interessi che basta che battono sul Parco stesso
Penso a
Che a tutto il capitolo e l'agricoltura gli agricoltori Aldama cosa sta facendo e quanto spazio si potrebbe dalla loro proprio per uscire da questo ragione mento che batte sui costi chiudo
Solo dicendo se chiariamo bene veramente chi fa cosa è chiaro che allora il Comune con il sette di
Visto menti benna calibrati con una visione molto chiaro all'estrazione con una serie di soggetti oltre il Comune che possono aiutare a gestire questo verde condiviso potrà fare la sua parte quindi la sua parte sicuramente gestire fatto che gli operatori privati si attengano linee-guida del Comune in in campo di tutela del verde
Heavy al fatto che
Si esca da alcuni schemi faccio solo un esempio perché sono a casa sarà lo sporta da Volare Anita bollenti voglio marea
Di zona sei che nella mia testa continua a essere proposta come sette abbagliata grazie come luogo dove fare la piscina olimpionica da cinquanta metri ecco bisogna anche usciva da questi schemi mentali la piscina ce l'abbiamo stai ristabilendo la
Alcoli Malagodi dirà gestirlo e di darci una mano per insomma
Un meraviglioso centro sportivo e quest'area cassata vero che stiamo ragionando per poter la anche gestire fuori dalle competenze del Comune farla rivivere
Penso
A
Tutti i appunto io giovedì che sta facendo per condivide l'adesione del verde penso anche che il Comune ancora un po'un ruolo importante di difesa di alcuni dei luoghi
Chiudo qui parlando dell'ex Paolo Pini del Giardino degli aromi dove il comune purtroppo dico purtroppo che in questi giorni ci si sente meno soli invece non va via siamo ancora molto soli
Si trova da solo a
Difendere un progetto di speculazione edilizia che andrebbe veramente a stravolgere un polmone di verde meraviglioso Provincia Regione Comune e siamo gli unici che stanno mettendo dei
Dei dei vincoli dei letti perché ripeto si costruisca su questo polo che meraviglioso e fa da polmone in tutta la città
E quindi quando ho sentito poi parlava adesso all'ultimo sui vincoli ragionare se anche lì non si possa mettere un vincolo per evitare un ultimo scempio che potrebbe invece
Non
Veramente contrariamente a quanto chiede il prêt il plebiscito dei milanesi dare una brutta botta all'aperto e quindi quest'Area il discorso che sapevate ci tenevo a condividerlo con voi perché credo che per dare una risposta concreta a questo plebiscito
La strada che abbiamo intrapreso sicuramente come visione e molto ferma ferma come i risultati
Va in per inc incrementata perché così non andiamo avanti ma credo che questa possibilità che stiamo studiando potrebbe dare
Ma il salto in avanti
Credo che
Traspaia chiaramente dalle parole quando un assessore nel suo ruolo alla passo nella convinzione di quello che si può fare lo sente su di sé in Chiara Bisconti credo che questo si vedrà
Si veda chiaramente
Possa
Ecco devo e devo dire che
Questo vuol dire che
Su molte partite noi pensiamo di poter essere alleati quindi chiediamo anche la Regione utilizzatrice sia Nenni e ruoli di promotori del come Milano si muove si anche nel ruolo della Consulta voglio dire a mediante ruoli per spingere in questa direzione perché poi
Bene la quantità la qualità di verde e come il verde si lega
Al resto del territorio sono degli elementi fondamentali della qualità la vita è una città entra in tutte le classifiche le valutazioni oggettive
E a volte però non viene diciamo valorizzato così tanto dalla politica come invece sentito dei cittadini quindi questa crediamo che sia
Una una partita chiave
Su cui ci sentiamo assolutamente vicini e solidali grazie
Adesso diamo la parola a Claudio appende consigliere regionale del WWF
Quand'anche membro della Consulta
Buongiorno a tutti i cercherò di essere sintetica da farlo ora che siamo tutti stanchi ma cosa vi porto i saluti del presidente Boisfer quadrato Paola Brambilla
E come lei noi come Boisfer rileviamo che certamente rispetta il PGT presentato da Masseroli che era piena di cementificazione il nuovo P.G.T. si è sicuramente il fatto carico dei quesiti referendari
Per quanto riguarda in particolare il secondo quesito rileviamo che molte attività è stata fatta da questa Amministrazione soprattutto per quanto riguarda la creazione di nuovi parchi
Io mi ero portato l'elenco dei nuovi parchi che sono stati inaugurati da questa Amministrazione Demani cito solo alcuni che sono poi più grande parco nel portarli al parco verde last Cartiera Binda
Il parco di via Marco d'Agrate quindi anche tutti i dati citati dall'Assessore di incremento del verde ed incremento degli alberi Trapani noi un pieno riscontro quindi sicuramente un grande plauso da questo punto di vista
Per quanto riguarda il tema delle aree verdi e comunque dei costi delle aree verdi questo tema un tema
Oggettivo
Di cui però non è massima come associazioni ci possiamo anche fare carico facciamo presente che intanto molti spazi e aree verdi e sono state
Asteniate allerta per le associazioni noi terroni recentemente anche abbiamo avuto l'assegnazione di uno di questi spazi
Che è in pieno accordo anche con quanto il welfare sta portando avanti come campagna diritti chiediamo d'Italia cioè di riqualificazione
Di spazi urbani dismessi in degrado in disuso
Questo certamente far sì che delle aree vengano riproposta al pubblico senza costi dell'Amministrazione e quindi una fruizione di verde urbano certamente di qualità
Però come diceva l'Assessore il tema dei costi degli spazi verdi rientra anche quando questi spazi verdi non sono degli spazi verdi qualificati cosa vuol dire un Regolamento averne che preveda una piantumazione aprimmo alle certamente può essere esteticamente bello da vedere ma non è un verde con qualità ecologica e quindi non è un verde autosostenibile
Dove non abbiamo invece un verde qualificato questi costi vengono a radicalmente abbattuti
E quindi proponiamo all'Amministrazione di inserire nel
Nuovo regolamento a verde proprio
Una norma che preveda che questo verde sia verde qualificato
Questo perché questo anche perché l'Amministrazione si è anche fatta carico di quella che è la rete ecologica regionale
Regionale di implementarla nella rete ecologica comunale quindi è necessario appunto che vi sia connettività ecologica trovare qualificate per questo punto facciamo presente che è quello della darsena dal nostro punto di vista di acqua logica è un'occasione mancata abbiamo visto che versino stati rase al suolo gli alberi presenti le tale presenti che
Causa certamente più alto e questo maltempo sono venuto spontaneamente a riprodursi perché quella un centro di connettività e con la logica posto alla fine di quella questa un'autostrada di biodiversità come
Il il canale dei Navigli
Quindi proponiamo appunto la tutela di quest'area
Nonché e soprattutto una modifica non soltanto del nuovo Regolamento a verde
Ma anche del redigendo Regolamento edilizio introducendo del degli obblighi di
Che prevedano
In caso di
Nuova nuove costruzioni anche degli obblighi a verde faccio un esempio molto banale sei marciapiedi hanno una dimensione superiore ai due metri ogni tot prevedere una piantumazione di tipo qualificato
E questo lo riteniamo molto importante
Dall'altra parte quando si parla di partecipazione con i cittadini facciamo presente l'Assessore ha parlato del problema del Parco Forlanini
Ci sono anche delle associazioni non solo non tutte di valenza istituzionale come possono esserlo adeguare afferma più piccole
Che sono più che disponibili a farsi
Parte attiva nella tutela di questi parchi libri ferimento al parco Forlanini posso pensare alla grazie all'associazione grande Forlanini
Con cui ma forse il caso di
Interpretarla Napoli infine farei presente che
Potrebbe essere un'ottima cosa lanciare una campagna a tutela degli alberi manca tutto e la conseguente dell'Avis salone quindi una ricchezza
Di biodiversità nelle nostre città una campagna che ripete nel periodo di nidificazione
Non vengano
Abbattuti né toccati neanche un ramoscello proprio per tutela dei della nostra vi fa una che già
Più che martoriata pozioni a Città di Milano
Infine faccio presente che secondo quesito referendario è vero parla di verde
Parla di alberi ma parla anche di consumo di suolo ed è questa tematica non viene mai toccata
Il nel PGT io una pecca grave è che non è stato accolto
La richiesta che la realizzazione di nuovi servizi non richieda consumo di suolo mancanti ma consuma f le
P senza venire in alcun modo calcolata come consumo di suolo è molto importante in più inserire questa previsione
Se non avremmo la realizzazione di servizi praticamente a costo zero per gli operatori che li realizzano
Ma un grande posto in tema di consumo e solo all'interno del delle aree comunali
Penso che sia stata più riassuntiva turisti cinesi
Tra l'altro
Questo tema anche richiamati
Cioè nel referendum secolo di suolo secolo dei servizi dove si dice in modo quasi
Specifico escludendo l'assegnazione di diritti edificatori
A fronte della riduzione di servizi che comportino consumo di suolo questo devo dire statale frase più critiche critiche dei referendum e nessuno capiva esattamente doveva dire
In realtà si riferiva a questo tema che descritto così
Se posso il referendum
I cinque quesiti referendari vanno
Non secondo me non devono essere letti separatamente l'uno dall'altro ovvero
Questo del consumo di suolo nel secondo le quesito abbiamo una riduzione del consumo di suolo del cinquanta per cento destinando dare riqualificate
Che si va in serie A proposito quattro abbiamo l'aumento delle aree verdi nel nel quesito sui Navigli e sulla riapertura della darsena abbiamo la tutela delle acque logica quindi se riuscissimo a creare una cooperazione che permetta di una visione complessiva certamente i benefici
Sarebbero doppietta questa sinergia che è stata
Messo in evidenza anche stamattina che quello di referendum aperta una visione
Di sviluppo la città devo dire che anche il vicesindaco De Cesaris poi
Trovava una serie di sinergie e anche di competenze trasversali questo se vogliamo anche un po'la difficoltà nel realizzare pienamente il Piano referendario perché un piano integrato
E quindi come tale richiede una serie di competenze di assessore anche di uffici però anche
Ricchezza il punto di forza che appunto quella di
Portare avanti una una visione complessiva
Adesso
Dunque Carlo Montalbetti che era previsto mi sa che
Ha rinunciato vista l'ora l'ora di pranzo
Il
Della se no lo recuperiamo poi nel pomeriggio e Andrea Schittar sostituito dall'architetto Mancini ci ha lasciato una
Intervento scritto che riporteremo sicuramente nella
Perfetto copre l'ingresso delle poltrone gli atti però so che c'è anche una presentazione che
In estrema sintesi si riesce a fare
Allora andrà molto veloce porto i saluti di ASPI perché non è avvenire cercherò di farmi portare in qualche modo il suo pensiero il nostro pensiero
Non è scontato parlare di questi temi da paesaggisti ci accorgiamo che il tema del verde la qualità
Dell'ambiente non è sempre considerato un tema prioritario ahimè ed è i referendum hanno avuto questo grande compito di poter portare protagonisti i temi che
Sono fondamentali in un soprattutto in una città come Milano che mi ha estremo bisogno e oltretutto hanno dato la possibilità ai cittadini di esprimere la loro opinione in tal senso il risultato di questi referendum insomma non lascia dubbi per cui
Da un
La città è pronta a parlare di questi temi il diciamo la mia presentazione la nostra presentazione scorrerà veloce perché se no vi tengo qua fino filiera quindi andrò veloce diciamo che la città come la la città ad essa che ha una densità che non è neanche paragonabile con le altre città europee è addirittura assetti in più di settemila abitanti per un chilometro quadrato il doppio di Berlino perché a un sul territorio molto piccolo in realtà il
Cento vota a chilometri quadrati per una città come Milano sono pochi sono paragonabili a un anno in comune medio per cui il consumo di suolo anch'ci sono notevolmente in questo spazio per quegli spazi aperti rimasti sono ancora più preziosi prima l'Assessore Marana e altri
Che sono intervenuti hanno detto che Milano non è vero che non è una città verde e soprattutto il verde c'è ma forse non è così per c'è Vito e frammentato e
Ed è questo il
Secondo noi da quel punto il fatto che non si percepisce quello che è in realtà esiste
In passato sono stati fatti degli interventi sul verde di e di qualità enorme basti pensare al Bosco in città ARPAV oppure al Parco Nord che hanno rappresentato come la città d'danza e l'Amministrazione sono riusciti attraverso anche una progettazione partecipata a preservare e a trasformare degli ambiti degradati in veri e propri polmoni verdi
All'interno della città consolidata ci sono stati
Molti interventi di trasformazione urbana che hanno saputo conciliare cubature con Vera de in modo intelligente perché ovviamente sarebbe assurdo parlare solo di verde senza parlare di dicendo entro in qualche modo però interventi come il parco Portello all'interno del dell'area del Portello oppure IVA riprodurre in Rubattino Maserati rappresenta la come la città in passato sia esso c'è riuscita a animerà preservare degli spazi e altro dare alla città al cittadino del verde e fruibile per ultimo il la volontà del il Porta Nuova è un esempio diciamo
Un po'più complicato però diciamo che attraverso per esempio il Bosco verticale si possono percepire il giallo e forme di verde che ovviamente non sono molto funzionali ma sono e quant'a meno percepite però tutti questi interventi quello che
Forse mancava in questi interventi era una visione generale la città
E secondo noi è il paradosso è proprio questo a noi adesso siamo chiamati l'Amministrazione è chiamata a raddoppiare gli alberi in città
E ovviamente il problema principale
Dove mettere questi alberi guardiamo sempre città
La metropoli straniere come New York e che si è posta l'obiettivo di
Pianta un milione di alberi e ci sta anche riuscendo loro
Mangani sulla comunicazione sul marketing solo un atto bravi riescano diciamo ad esempio il Sindaco ha chiuso Times Square diciamo l'esempio lampante di come
Tra l'essere un altro
Quella un ardito e delle aree che
Diciamo non vedeva associata la pedonalizzazione mettendo un centinaio di sdraio era completamente cambiato l'immagine del
Dell'area io pure Francoforte che hanno è già dotata di una cintura verde e che ha un po'accoppiato Milano facendo dei raggi verdi che loro però Sabina realizzando per cui sono riusciti a commettere il centro col la periferia
Noi guardiamo altre città e non ci rendiamo conto quasi ci dimentichiamo che realtà anche Milano si è dotata di uno strumento il piano è quello per il territorio è stato molto dibattuto e ci ha voluto decenni
Privare a questo strumento però ora c'è e al suo interno
Possiede una strategia ambientale forte che direi vale la pena considerare il il tema il procedere i raggi verdi che se diciamo
è stato di cui si è parlato in questi anni fa parte di questa strategia diciamo essere un po'l'ossatura principale in questa strategia che commedia principale
è quella quella di mettere schema l'esistente perché il tema non è soltanto un
Aumentare la dotazione di verde che non è forse neanche la cosa più importante ma aumentare la qualità di questo verde e metterlo in connessione
Da cittadina e anche la mamma mi rendo conto che quando in cui si dice tutti i cittadini dovrebbero avere Nadia una piccola levi verde vicino a casa
Non è neanche così impossibile il problema è che per arrivarci probabilmente rischi negli interventi svolti oppure di attraversare un paio di dire che insomma non sono propriamente facili per cui basterebbe con poco in cari
Anche in questo senso piantare alberi potrebbe aiutarci metterli a connessione e in quel modo la singola regola che
Di per sé ha un valore soltanto per chi
La Divella quotidianamente potrebbe esponenzialmente aumentare il suo valore perché immessa in connessione con tutto un altro sistema il magari mettendo insieme a la gara il grande parco
Quella piccola isola
Sappiamo benissimo che il tema delle piste ciclabili è un tema difficile perché realizzare la pista ciclabile è molto oneroso
Forse ci sono
Metodologie diverso per cui magari non occorre fa la pista mappa sa fare un percorso ciclabile ciclopedonale per quali insieme a allargando marciapiede
Sacrificando negare una fila di parcheggi che forse il la tematica che ha sempre bloccato
Questo progetto
Si potrebbe creare delle continuità Vera de che veramente diventano strategiche poi ovviamente i raggi verdi hanno una matrice radiale sovrapposti con con tutta la fra Gia delle i vari quartieri e per qui il varie situazioni singole la città potrebbero veramente creare una un'ossatura continua che è un po'quello che è alla base della strategia verde
Nel Piano del Verde che è stato fatto nel due mila sette oltretutto c'era è stato fatto un censimento la classificazione di tutto il verde diciamo che un'operazione complicata che però era stata fatta era quella di mettere insieme lo stesso linguaggio sia per tutto a quelle tutto il settore del verde che il settore della pianificazione che sembra scontato ma spesso alla visione un pochino diverse perché ovviamente i pescatori
Il verde stradale non lo considero perché per loro non fa una superficie invece per per cittadino comunque per a chi loro deve e gestire verde filare alberato
A moltissimo significato per cui riuscire a trovare una classificazione comune e di conseguenza riuscirà appare un progetto comune è stato molto complicato ma è stato
è stato fatto nel due mila sei quando sono stati proposti raggi verdi si era cercato anche di un e di lavorare attraverso il Piano interassessorile per la realizzazione di questi questo progetto
Non abbiamo
Non sappiamo come sia finita questa cosa però forse varrebbe la pena capire anche per perché ed obiettivamente era stato fatto lavoro grosso
Andrà stipare Julia in passato
Anche provocatoriamente aveva proposto di
Di Milano Italia due mila sei si era candidata l'Expo perché diceva se realizzassimo il raggio verde all'anno
Arriveremo al due mila quindici con una sorta di Expo vere cioè la città sarebbe pronta ospitare una un export e lascerebbe alla città ai cittadini un'ossatura avevate importante tutto questo non è stato fatto
Posseduta sprecato
Perché se
Proprio prendiamo in in considerazione torniamo al tema dell'Expo manco non pochi anni e
Non abbiamo dubbi che magari
Nel sito
Ci sarà rimaste panche sarà assolutamente
Degno della dell'esposizione forse abbiamo qualche dubbio su quello che
Su come si presenterà tra la città
Basta percorrere i rifiuti in dialisi d'ingresso della città
Corso Sempione o viale Forlanini diciamo che
Milano non non non si presenta nella sua veste migliore costo Sempione che è un asse storico che in passato invece aveva un valore enorme insomma è stato fatto un po'copiando un poco di moduli di aderisce al sedi se a Parigi
Adesso degli alberi sono da sostituire
Purtroppo sono anche cioè rischia rosse è scaduto uno recentemente e diciamo che l'immagine di macchine parcheggiate sotto non proprio non aiutano in questa
Questa se immagina
Beh delle Forlanini diciamo che non ha bisogno tanto di commenti nel senso che
è un peccato perché chi atterra a Linate deve per forza fare quel viale per quel quel corso diciamo che
Con poco
Magari facendosi si potrebbe cambiare un'immagine di Milano che in realtà non si percepisce perché effettivamente i dati che diceva l'Assessore sono reali
Ebbene Milan quindi noi crediamo che se pensiamo anche che adesso ci sono delle delle
Sì all'Europa che lo Stato italiano ci impone
Di piantare alberi ci sono delle normative
Uscito relativa recentemente l'articolo sulla legge neonati che già una legge che da vent'anni in su esiste ma non è mai stata
C'è un po'attuata ovviamente con il tema del dell'esazione
Do per letto di magari cominciamo iniziamo a ragionare su dei progetti che già esistono che sono nel Piano regolatore torio che finalmente è stato approvato il finalmente ed obbligatorio considerare e forse tale grazie anche a questi referendum
Potremmo arrivare a
Pensavo a Milano che
è ampio a misura d'uomo
E ha più la misura del cittadino che
La viva in qualche modo
Immagino dove tra l'altro tema
Dell'Expo diffusa nel fatto che appunto ci interessa relativamente perché c'era cento ma su tutto quello che c'è fuori è un tema chiave come Shanghai Saragozza ha dimostrato di saper approfittare proprio di questo aspetto
E puntuale alle quattordici e trenta c'è anche Radio Radicale che segue i nostri lavori e dovremmo iniziare puntuale per consentire poi di armi di finire in tempo
Per ospitare la riunione congiunta della Commissione del Consiglio comunale della Consulta per le diciassette e trenta quindi alle quattordici e trenta puntuale
Signor Bagnulo