Abolizione del finanziamento pubblico ai partiti: intervista a Dario Nardella

Continuiamo ad occuparci del finanziamento pubblico dei partiti lo facciamo in collegamento telefonico con Dario Nardella parlamentare del del Partito Democratico buona sera deputato qua
Allora i il c'è questa iniziativa del
Governo ampiamente preannunciata sulla questione dei soldi I partiti per dirla più precisamente perché leggiamo finanziamento pubblico dei partiti ma
Il finanziamento pubblico ai partiti lo ricordiamo è stato abolito nel mille novecentonovantatré con un referendum
Radicale sono rinato sotto altra forma quella dei rimborsi elettorali che considerazioni possiamo fare sull'iniziativa del Governo
Beh la prima considerazione come accennava anche lei che a distanza di venti anni
Si rende giustizia della decisione del corpo elettorale tra l'altro amplissima
Con cui si era votato il referendum abrogativo della legge di allora sul finanziamento ai partiti
Perché negli anni successivi compreso anche il due mila dodici l'anno scorso
Il Parlamento a sempre
Reinserito di fatto un finanziamento intravedo intendo lo dà
Rimborsi elettorali dei rimborsi non sono lo sappiamo bene perché non c'è alcuna forma il rendicontazione e di controllo conseguente quindi un vero e proprio finanziamento
In secondo luogo il Governo è stato coerente bisogna dare atto al presidente letta
Di avere avuto determinazione
Nel portare il provvedimento in Consiglio dei Ministri secondo i tempi impegni Daloui assunti certo al prima ad una prima lettura devo dire che ci sono alcuni punti che si possono migliorare decisamente
Io ho firmato con tanti altri colleghi un progetto di legge
Sull'abolizione definanziamento all'al quale mi pare in parte
Sia ispiratori il provvedimento del Governo ore lavoro va fatto in Parlamento non solo per migliorarlo ma anche per evitare che vi siano dei colpi di coda
Le vanificare questo ultimo tentativo
Ecco allora vediamo quali possono essere appunto i pericoli non su questa strada così accidentata e e quali possono essere i miglioramenti a questo testo che è stato diffuso
Da i pericoli lo sanno tutti i nostri dati ascoltatori è chiaro che quando
Sì introduce una riforma che cancella sganciamento pubblico diretto e parcheggi si innesca un meccanismo di reazione perché i partiti
Soprattutto i gruppi dirigenti dei partiti organizzati come anche il mio partito il Partito Democratico devono far fronte con
Il personale assunto devono far fronte con una modello economico e di funzionamento che diciamo si basava su queste entrate certe cambia completamente la filosofia
Cioè il finanziamento ora in mano ai i cittadini alle persone fisiche che decidono se quanto conferire ai partiti
E
Quindi dobbiamo aspettarci certamente è una reazione in Parlamento nicchie tenterà di mantenere un sistema attuare o peggior ieri
Modificare il provvedimento del Governo
Introducendo nuovi escano taglio come quello
Che abbiamo visto fino ad ora del rimborso da qui la ha necessità di essere
I civili
Sulla provvedimento e migliorarlo come dicevamo cito
Tanto per
Partire due esempi
Che mi pare riguardino questo provvedimento del Governo e il primo manca un tetto massimo sulla contribuzione
E ritengo che se vogliamo che la poi la politica i partiti siano finanziati dai cittadini comuni e non
Dall'età i poteri economici bisognerà anche ride comunque dei tempi massimi anche per le persone fisiche
E in secondo luogo l'aspetto a mio avviso più preoccupante
Nel calcolo del due per mille che a affidato la cui scelta è affidata al cittadino trattato i partiti
Si prevede che la parte
Rimanente vale a dire la parte
Che i cittadini a nella dichiarazione dei redditi anni non hanno attribuito né allo Stato nei partiti andrebbe in automatico I questi ultimi
Evitiamo quindi di fronte ad una a forma surrettizia di finanziamento automatico diretto e partiti cioè diciamo il dello schema è quello dell'otto per mille se non sbaglio
è dato quindi
Laddove il cittadino decide di attribuire o allo Stato coi partiti quella somma viene effettivamente conferita la tomba rimanente nel caso in cui i cittadini non abbiano alcuna indicazione invece di ritornare
Diciamo nella disponibilità dello Stato a quanto si apprende andrebbe automaticamente ai partiti e quindi ci rendiamo conto che diventa una sorta di
Anna una sorta undici Phantom finanziamento diretto forfettario allora va eliminato anche quest'ultimo punto insomma abbiamo imboccato finalmente la strada
I eliminare questo sistema che non ha funzionato al di là del verdetto del referendum del novantatré perché non ha funzionato
Perché il finanziamento pubblico ai partiti non ha ridotto la corruzione nella politica perché il finanziamento pubblico non ha diminuito Buonconvento dei privati nella politica
Non ha aumentato la trasparenza per la gestione economica dei partiti
Il mio partito ad esempio il Partito Democratico ha introdotto una forma di certificazione dei bilanci però ha dovuto lo ha fatto volontariamente non c'è alcun obbligo
In questo senso e in più perché il sia cemento pubblico in questi anni non ha certo allargato alla partecipazione dei partiti tradizionali cioè quelli che beneficiano di finanziamenti maggiori
Dunque ed io ho semplicemente questo meccanismo non ha funzionato tu
Che sempre finanziamento pubblico ai partiti muoiano evidentemente sbaglia che tratta di trovare un nuovo meccanismo di contribuzione un meccanismo che è più legato al modello anglosassone
Dove in modo del tutto trasparente siano i soggetti privati a partire dalle persone fisiche che decidono quanto eccome contribuire alla vita della politica non è vero che i partiti
Muoiono tenta il finanziamento pubblico diretto semplicemente avranno una sfida nuova che io sono convinto riporta anche più credibilità
E senta della però torniamo anche a far ci permetterà un pizzico di storia da queste
Frequenze Amendola in qualche modo scritta dopo il referendum del mille novecentonovantatré ci fu un tentativo del parlamento di di dare seguito a quelle a quel referendum con un meccanismo che in qualche modo è simile a quello che propone adesso il il Governo come si è arrivati poi hai cosiddetti rimborsi elettorali perché i cittadini non
Non vedevano sostanzialmente non firmavano quel tipo di di finanziamento e adesso la situazione rispetto al mio novecentotre se possibile ancora le peggiore no
Beh disaffezione alla alla politica e non si ripeterà lo stesso schema cioè i cittadini non finanzieranno con il sostanzialmente con il due per mille
Il il sistema politico è insistiamo io ora organizzarsi diversamente
Guardi intanto devo dire che anche quegli anni non erano incerto anni facili per la politica era il periodo Tangentopoli grandi formazioni e lo stesso referendum dobbiamo riconoscerlo fu anche in qualche modo
Una ormai di suppongo della protesta della disaffezione che c'era la parte italiani verso i partiti
Io vedo un'analogia tutto sommato la vivacità cioè non mi sembra così peggiorata
C'è da dire che
Avvolta i partiti hanno in più l'aggravante di una situazione economica molto difficile
E per questo non possiamo chiedere sacrifici al Paese alle aziende ai alle famiglie e non dimostrare di fare altrettanto
Noi nell'ambito della politica dei partiti questa poi nell'occasione a mio avviso non può essere sprecata io spero che vi sia davvero un moto di consapevolezza di coscienza
Da parte della classe politica a non commettere nuove rubriche
Nei primi mesi nei primi anni di applicazione di questa riforma quando sarà presto mi auguro approvata
Arriveranno scenari negativi dobbiamo metterlo in conto il recupero della credibilità
Dell'autorevolezza della politica un processo lento che ci arrendiamo dopo il primo anno i primi due anni allora daremmo un colpo finale del resto perché oggi siamo ancora in queste condizioni forse proprio perché
Tutta la vita la volontà degli italiani nel spreca nel referendum del novantatré
Vediamo di non commettere lo stesso errore abbiamo alle spalle venti anni di esperienza errare è umano perseverare davvero diabolico
Senta la bella la alza preso di aspetti tecnici di questo testo così come all'attenzione del del Parlamento che ovviamente potrà
Modificarlo si attuerà finalmente l'articolo quarantanove della
Costituzione cosa che insomma diciamo e in tanti anni i partiti avevano in qualche modo evidentemente evitato di fare che commento possiamo
Io ritengo che questa sia ed è un altro elemento positivo questa della legge sull'abolizione del finanziamento un'occasione anche per cominciare
A
Affrontare concretamente la questione grande riconoscimento giuridico dei partiti e della vita democratica come previsto dalla Costituzione
Il profilo lungo un progetto di legge di cui si è parlato al Senato Finocchiaro
Zanda aveva
Ha il pregio di affrontare questa questione in termini generali però porta con una forma di
Attacco al Movimento cinque Stelle io ritengo che
Non dobbiamo stare attenti a non
Farci trascinare dalla tentazione di escludere l'avversario nella battaglia politica
Dobbiamo essere quanto più inclusivi possibili che mai possiamo utilizzare il principio della democrazia interna
E la trasparenza tenuto dei bilanci
Quindi delle regole democratiche di vita del partito ad esempio proprio sulla
Tione definanziamento è un modo più intelligente più graduale per applicare concretamente quel principio costituzionale
Che riconosce i partiti come protagonisti della vita politica ma chiede anche di questi partiti
Che il vaccino su un modello di vita democratica interna a cui aggiungerei anche
I un modello di trasparenza di responsabilità verso l'opinione pubblica e lì questa occasione del finanziamento pubblico ai partiti è anche un modo ripeto
Concreto efficace per cominciare a attuare finalmente quel principio costituzionale della democrazia dei partiti
Un altro punto è concludiamo questione molto cara
A i radicali la questione dei
Servizi delle delle sedi i radicali hanno sempre cercato disdice spingere in questa direzione cioè che non venissero dati
Ai movimenti politici del delle dazioni in in denaro ma
Che ci potesse essere una sede dove tenere un congresso o occorre fare le cose del diciamo della politica militante fare le telefonate
I Cetra su questo appunto c'è
C'è un impegno da parte del
Del Governo la questione anche qui particolarmente però
Complessa si dà mandato no alla alla al demanio di trovare le sedi più opportune eccetera lei cosa ne pensa
Ma io ho sempre condiviso questa proposta dei radicali la estenderei francamente anche alle indennità dei parlamentari
Come ben sapete oggi parlamentari hanno per la parte che riguarda
Il il la cosiddetta viaria non hanno un meccanismo di rendicontazione come avviene negli altri Parlamento europeo nel Parlamento prego
è l'idea agitare I ai parlamentari o ai partiti pelle cifre forse ettari e e lasciando poiché a questi la libertà di decidere come utilizzarle sulla base di una supposta diciamo responsabilità non ha funzionato
Poi si potrebbe parlare a lungo del perché ma non è qui e non è questa la questione quindi conviene scegliere un meccanismo più concreto e verificabile
Vale a dire come diceva lei conferire alla politica
Ai parlamentari o ai partiti non già le risorse economiche ma quelle strumentali attraverso un meccanismo di verifica io ritengo che con la legge con lo strumento della legge si possa fare
E comunque laddove ci siano dei conferimenti in denaro prevedere si sente un meccanismo di rimborso orrendi contabile effettivo come avviene
In moltissime assemblee legislative negli altri Paesi europei e anche nel Parlamento europeo questo è un altro elemento che a mio avviso ma corretto dare a un parlamentare
Tre mila cinquecento euro chiedendo la rendicontazione solo per il cinquanta per cento mi pare francamente
Una una roba insomma datata Medioevo che ci dovrebbe superare radicalmente
Naturalmente continueremo a seguire da vicino questa vicenda grazie a dare una bella troveremo sentirci grazie a voi buon lavoro