L'intervista è stata registrata lunedì 19 novembre 1990 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Finanziaria, Pci, Pds, Polemiche.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
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9:30 - CAMERA
11:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
13:45 - Camera dei Deputati
13:50 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
PCI
La nostra microfono il senatore comunista Lucio Libertini fiato e libertini perché lei critica il Partito Comunista per il modo nel quale ha affrontato alla Camera dei deputati la legge finanziaria
Ecco non pone un problema che non riguarda il gruppo parlamentare della Camera che riguarda il partito nel suo insieme
Il partito nel suo insieme cioè
Dunque l'ombra e le presidenze gruppi parlamentari e alla col sotto la Tridente di Occhetto hanno definito io ho partecipato come vice vivente del gruppo una posizione molto dura contro la legge finanziaria due fondata
Perché si tratta una legge che aggrava tutte le iniquità e tutte le sperequazioni sia maniere di entrate si interna degli spesse che tende a regalare grandi privati gruppi privati patrimonio pubblico che tagli allo Stato sociale
Ebbene dopo un mese da quella presa di posizione constatiamo che la legge finanziaria sta passando in Parlamento nel silenzio più assoluto senza che vi siano modifiche sostanziale
Allora compagnia carabinieri io con paga quindi come membro del governo ombra io come vicepresidente del gruppo del Senato abbiamo stamattina ha fatto una dichiarazione che richiama una lettera che abbiamo anche scritto al compagno Occhetto e alla RAI lenti
Giorni fa in seguito al quale la la quale ci sono stati anche dei colloqui
Ma senza esiti concreti nella quale noi riteniamo che si debba dare una svolta un'accelerazione a questa battaglia sulla legge finanziaria cioè non è concepibile che una legge finanziaria di cui denunciamo contenuti gravissimo venga approvata
Rapidamente al Senato alla Camera senza modifiche il paese si domanderà cos'è il Parlamento
Senta libertini lei dice questa legge così importante sta passando nel silenzio ma non era forse un po'anche responsabilità il Partito Comunista il quale totalmente impegnato su questa vicenda Gladio sulla quale probabilmente non si uscirà mai completamente a far luce quindi poco Formica e molto Andreotti in questa fase
No non io non la metto così perché la vicenda Gladio che di fondamentale importanza è scoppiata dopo che si era avviata la legge finanziaria
Quindi il problema della legge finanziaria potrà essere affrontato diversamente cioè io sono convinto che sia possibile dare alla vicenda Gladio tutta l'importanza che ha ed è enorme
E nello stesso tempo alzare il tiro sulla legge finanziaria che è una questione altrettanto rilevante per la vita di milioni di persone in Italia quindi
Io non metto in contrapposizione la della legge finanziaria questo un tentativo che a volte si fa per giustificare ma io respingo questa giustificazione la borsa in sciopero cosa ne pensa della tassazione dei capital gain
Ma io penso che si tratti di un tentativo anche velleitario del governo di rispondere un problema di fondo questo un Paese in cui il lavoratore paga fino all'ultimo centesimo le tasse le tasse paga in progressione mentre per il capitale vi sono veramente cacce di riserva
Con la ragionamento che altrimenti capitale se ne va
E invece i lavoratori non se ne possono andare quindi debbono essere taglieggiati quindi io ritengo questa protesta
Espressione anche come dire della debolezza di questo mondo che non ha capito che riforme in Borsa andavano fatte prima se mai e non l'hanno mai volute loro gli agenti di borsa quindi oggi protestano ma non posso la loro potesse affermare un'esigenza profonda di giustizia fiscale
Un'ultimissima cosa si avvicina il congresso del PC rinnovo ha trovato una sua compattezza
Il si regista delle distinzioni con lei Napolitano da una parte e poi c'è la mozione Bassolino ecco voi e come vedete ad esempio questa ultima iniziativa di Bassolino che si pone siamo al di là degli schieramenti del sì e del no
Ma il no ha ritrovato la sua compattezza perché non è più il nome la mozione della rifondazione comunista Cioni avanziamo una proposta organica di rifondazione del Partito comunista
Per quel che riguarda la maggioranza è chiaro che nella misura in cui la svolta di Occhetto rivela la sua vera natura sì profilano delle distinzioni Napolitano
Pensava di abbandonare l'area su comunista ma di rimanere socialista invece scopre che questo disegno va oltre il comunismo e il socialismo Bassolino pensava che la svolta di Occhetto facesse cambiare nome ma per accrescere la lotta antagonistica al sistema capitalistico si accorge che non è così quindi nascono queste distanze
Noi riteniamo positive queste differenziazioni che fanno luce sulla realtà della situazione però diciamo che la posizione di Bassolino e molti equivoca molto ambivalente molto perché non si capisce perché nel momento in cui si differenzi da Occhetto accetta la sigla PDS
Non si capisce cioè se sia o la nascita di un'opposizione un'opposizione di sua Maestà per dirla in parole povere e questo lo chiarirà il congresso
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