Appello maxiprocesso a "Cosa nostra" (I troncone)

Ancora tirava
La Corte
Zidane
Perché qua si sente
Si dà atto che sono presenti i seguenti imputati detenuti Agate Mariano agli otto giacchino Bono Alfredo Scilla di Jackie né Costantino Antonino aguzza Salvatore
Così un anno Giovanni devi Salvatore finanza di Antonino e finanza di Giuseppe finanza di Stefano Gregorio Nardone con Michele
Storia con Antonino Lucchese Giuseppe Madonia Giuseppe prestiti tipo Salvatore Pullara Giovan Battista Ruoppolo Salvatore scriveva Francesco Sinagra Antonio se ne andrà Vincenzo cinquantadue sorge Vincenzo Spada da Francesco del cinquantotto Spadaro Tommaso espandere Vincenzo il sito internet degli imputati detenuti presenti Minardo Giovanni Corona Orazio difensore di ufficio dell'imputato
Novantotto Antonio De Vizzi Pierluigi Gasperini Francesco Sinagra Vincenzo il cinquantasei Buscetta Tommaso Daniele Francesco vota Gennaro del vettore sardo Brive Giovanni Azzone prodotto l'avvocato Francesco Russo per tutti gli altri l'avvocato Fragalà è presente in aula avvocato faceva di fiducia che oggi concluderà prevedendo Giuseppe stizzita inoltre che è stata presentata memoria difensiva nell'interesse di prestiti Fitto Salvatore dall'avvocato Tommaso Guarino depositata in cancelleria il venti secondo ventisette ottobre già va bene e allora avvocato Fragalà Alley la parola
Proprio fra l'altro in mia presenza del
Che c'è anche un non discorso relativo alla eventuale sospensione ai sensi dell'articolo ottantanove
Sì signor Presidente è una richiesta di Croce della penale dell'agricoltore nella presente perché di raccolte cosa prima fondata su una opinione io invece interverrò per chiedere e scooter insistere nei motivi e per chiedere secondo la scaletta dei miei motivi l'assoluzione dell'imputato con ampia formula tutto quello che ho rappresentato nei motivi subordinati peraltro signor Presidente per inciso debbo dire che
La ipotesi
Su cui il procuratore generale affondato la sua richiesta
Fino a tutt'oggi non mi pare essere stata ritenuta fondata
Dalla stessa Procura e la Repubblica di Palermo
Che non ha ritenuto sulla scorta delle indicazioni del peri del così detto pentito Francesco Marino Mannoia emettere alcun avviso di garanzia nei confronti dei presunti responsabili dell'omicidio su cui la procura generale ha invece ritenuto di avanzare richiesta di sospensione comunque
Io vengo immediatamente
Al merito
E alla trattazione della discussione a favore e della trattazione dei motivi di appello a favore di Greco Giuseppe funicolo classe mille novecentocinquantadue
Vengo subito al merito per dire simili insigne presidente
Illustrissimi giudici che i parametri di giudizio con cui la Corte di Assise di primo grado e pervenuta un convincimento di provata la colpevolezza di Greco Giuseppe per tutti i reati della rubrica questi parametri di giudizio sono assolutamente illegittimi metà giuridici addirittura aberranti
L'imputato è stato ritenuto autore di una serie impressionante di delitti
Compresi i numerosissimi omicidi reati associativi il traffico degli stupefacenti senza che in nessuna occasione signor presidente signori giudici
Senza che nessuno creazione per nessun episodio contestato
Sia stata mai raggiunta la prova della sua personale responsabilità
Credo che la posizione processuale di Greco Giuseppe funicolo sia emblematica significativa del processo cumulativo del meccanismo auto dico del sillogismo per il teorema con cui si sono costruiti insigni giudici migliaia di anni di carcere decine di di ergastoli per gli imputati
Nei confronti di Greco Giuseppe è stata dalla sentenza ritagliata una pregiudiziale fisionomia di killer spietato
Ed il responsabile di tutto quanto è accaduto urbi et orbi nello scenario criminale palermitana
Sulla scorta appunto di teoremi appunto di sillogismi appunto di congetture appunto di illazioni sempre signor Presidente
Suggerite dai cosiddetti pentiti e mai verificate con obiettivi elementi di riscontro mai
Cosicché questo giovane imputato si è trasformato suo malgrado in capro espiatorio in elemento catartico signor Presidente del processo
La sua pretesa responsabilità
Per tutto e per tutti
Ha purificato attraverso l'aberrante sentenza di condanna anni e anni signor Presidente di insuccessi investigativi di approssimazioni di superficialità di depistaggi
E di costruzioni accusatorie artificiose
Belletti ingombranti ed emblematici signori giudici
Per le inquietanti implicazioni politiche come quello ai danni del generale Dalla Chiesa hanno trovato nella iniqua ed incredibile condanna di Greco Giuseppe la soluzione auspicata da tanti
Come al solito signori giudici il caso è chiuso è stata la mafia giustizia è fatta
E d'altro canto siamo abituati in Sicilia
A delitti eclatanti che hanno chiaramente altri moventi altre causali assolutamente diverse che vengono liquidate
Con uno la soluzione auspicata da tanti è stata la mafia ricordo per tutti l'attentato al giudice Carlo Carlo Palermo
Appunto l'omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e della sua amabile consorte da ultimo l'attentato al il fallito attentato al giudice Giovanni Falcone e con Greco Giuseppe la mafia avuto finalmente un volto quello voluto dai pentiti dall'accusa e dai numerosi signor Presidente dai numerosissimi interessati a chiudere il caso
Un unico accomodò voluto quello di un giovane che ha secondo i casi e le opportunità con sartoria dei pentiti è insieme ai signori giudici un killer preciso e spietato ma alla bisogna un pasticcione
Che fallisce l'attentato contro contorno nonostante che secondo il pentito
Nella occasione di fossero schierati tutti i più temibili killer di Cosa Nostra
Secondo Tommaso Buscetta Greco Giuseppe appena ventisei gli anni mille novecentosettantotto il capo della famiglia di Ciaculli e poi il vero capo della commissione
Però signor presidente signori giudici nessuno lo conosce
Neppure Buscetta che si proclama per altri versi frequentatore confidente della maggior parte dei membri della stessa Commissione
Indicato prima come capo assoluto e come killer riunito poi il logicamente nella pretesa camera della morte di Sinagra
Greco Giuseppe diventa quasi l'attendente il cameriere di Filippo Marchese tiene il laccio signor procuratore generale prende appunti il signor Presidente durante l'asserito interrogatorio di Ruth Mietta
Di solito
Dipinto dai pentiti come potentissimo inavvicinabile si tratta si trasforma quando bisogna credere alla allettanti tasti chiarire
Di Calzetta sulla presunta tuffi IATA di Ciaculli in un bersaglio facile quasi viene inerme tanto che Giovanni Lo Greco gli spara in pieno giorno e nel pieno giorno di Natale
Insuperabili contraddizioni che cozzano contro la logica contro il buon senso contro la ragionevolezza
Dapprima l'accusa sostiene che la stessa esistenza di Greco Giuseppe è un mistero
Poi però si crede che venga continuamente incontrato ma mai fermato nelle pubbliche vie
Dalla gente zucchetto ed alla con e dal commissario Cassarà ce ne occuperemo alla fine quando tratteremo proprio dell'omicidio
Del compianto agente zucchetto anche questo omicidio come tutti signor Presidente
Addebitati a Greco Giuseppe funicolo
Secondo l'accusa sono cangianti anche le parentele di Greco Giuseppe una volta nel processo viene indicato come parente dei Greco di Croce Verde giardini
Un'altra volta sempre nel processo viene indicato come parente dei Greco di Ciaculli alla fine si deve ammettere che non apparenti nel processo con il suo stesso cognome
Viene
Addirittura
Signor presidente e signori giudici la fotografia
La fotografia che per tutta la fase istruttoria è stata indicata come l'effige fotografica di Greco Giuseppe funicolo nel processo di primo grado grazie all'intervento dell'imputato Giuseppe prestiti Lippo si è potuto vedere si è potuto constatare che neppure la fotografia attribuita Greco Giuseppe aveva fondamento di verità io vi cito l'interrogatorio dibattimentale del
Del del giugno mille novecento ottantasei
Di Giuseppe presti Filippo quando il presidente gli indica una fotografia di gruppo dove secondo l'accusa era effigiato Greco Giuseppe funicolo
Ebbene
Il presti Filippo Giuseppe immediatamente dice che quel Greco Giuseppe non è Greco Giuseppe funicolo mai Greco Giuseppe di Salvatore e allora il Pubblico ministero di udienza
Ribatte dicendo che è ancora aperta la questione se la fotografia sia di Niccolò o di Salvatore e poi alla fine alla fine c'è un accertamento inequivocabile fatto dallo stesso presidente
E infatti si conclude il verbale di interrogatorio che signor Presidente io per comodità leggo nella trascrizione del Giornale di Sicilia che è assolutamente fedele allora a questo punto il Presidente dà atto che mi che è la fotografia che nelle fotografie uno e sei e anche mi pare ce n'è un'altra dunque la persona bruna con le sopracciglia cespugliose con le guance piene
Che si trova nella fotografia numero sei alla sinistra tra i due prestiti Lippo Giuseppe Mario con le mani appoggiate sulle spalle di prestiti tipo Santo e nella fotografia numero uno si trova abbracciato con prestiti tipo Giovanni Salvatore
Prestiti tipo Mario eccetera eccetera si identifica con Greco Giuseppe Di Salvatore e non con Greco Giuseppe Di Nicolò nato nel mille novecentocinquantadue
Quindi neppure l'effige fotografica
Perché per tanto tempo è stata signor presidente dai giornali e dai mass media
Utilizzata per riferirla ai connotati di Greco Giuseppe funicolo neppure quella
Quella effigie fotografica
Ne
Neppure quella effigie fotografica sir riferisce si riferisce
A Greco Giuseppe funicolo
Quindi
Greco Giuseppe viene condannato dalla sentenza di primo grado che oggi censuriamo anche per essere il presunto vertice del traffico di degli stupefacenti
Mai però signori giudici il suo nome viene fatto in una indagine concreta sullo spaccio di droghe
Maier lambito da un rapporto societario bancario seriamente sintomatico di una posizione di complicità o di contiguità col mondo della droga
E il signor presidente signori giudici abbiamo inascoltati abbiamo prodotto il decreto di misure di prevenzione con cui il tribunale di Palermo
Dopo un'approfondita analisi ai raggi X
Del compendio patrimoniale di Greco Giuseppe e dei suoi familiari ha concluso per il dissequestro e la pubblica accusa non ha assolutamente proposto impugnazione
Nella motivazione che voi leggerete in camera di consiglio si evince come il patrimonio di Greco Giuseppe sia di assoluta di assoluta e trasparente provenienza legittima
La sua posizione economica quindi signori giudici e patrimoniale nonché quella dei familiari di tutti i familiari nella limpida consistenza denuncia un'antica già Texa comune a tutti i proprietari terrieri della zona
Tutto quello che Greco Giuseppe possiede o che possiedono i suoi familiari viene da una inattaccabile successione ereditaria figlio di incensurati
Colui che è considerato dall'accusa il capo effettivo è spietato dell'associazione mafiosa e uno dei pochi imputati che nel processo
Che nel processo non ha avuto sequestrato dal giudice istruttore alcun bene patrimoniale sospetto
E voi sapete che in questo processo il giudice istruttore ha sequestrato a iosa beni patrimoniali
E quindi signori giudici di primo grado signori giudici di appello l'imputato riassume il sei tutte le insanabili contraddizioni del processo ma soprattutto la caratteristica più anomala della sentenza appellata
La cieca pregiudiziale acritica adesione a tutto quanto i pentiti hanno raccontato nelle loro dichiarazioni
Pentiti
Come Tommaso Buscetta come Salvatore Contorno trattati prima dall'ordinanza poi dalla sentenza con i guanti gialli blanditi premiati con la libertà Pauline punita con il denaro
Previsti dal famoso contratto americano
E poi signor Presidente
Da ultimo lo squallido mi consenta dirlo
Lo squallido caso Contorno che man mano che noi parliamo ma mano che la discussione va avanti sì accresce
Cynthia oretta
Di situazioni nuove tutte incredibili signor Presidente tutte assurde ma tutte vere e tutte documentate e che andremo ad allegare nella nostra memoria difensiva
L'ultimo episodio
L'ultimo episodio si riferisce alla
Dichiarazione resa dall'alto commissario per la lotta alla mafia dottor Domenico Sica di cui questo difensore ha chiesto al Tribunale di Caltanissetta copia
Copia legale al fine di produrla né in questo dibattimento e che avrò tra pochi giorni nel frattempo signor Presidente utilizzo la
Stenografica ricostruzione fatta dal Giornale di Sicilia tutte bene
Il dottor ro Domenico Sica
A proposito del tasso contorno ha riferito ai giudici di Caltanissetta
In seguito ricevetti una telefonata dal funzionario della Criminalpol romano Gianni De Gennaro che mi sconsigliò di parlare con contorno perché il telefono dal quale il pentito parlava era sotto controllo
Il giorno successivo contorno chiamo ancora e allora gli dissi che ero impegnato domanda De Gennaro specifico da quale apparecchio telefonava contorno risposta di significa da una cabina pubblica di Palermo signor Presidente
De Gennaro le spiego per quali ragioni era inopportuno parlare con contorno risposta no ma rimasi stupito perché contorno mi aveva espresso timori per la sua vita pensavo che fosse rintanato in casa e non che andasse in giro ebbene signor Presidente chi non ricorda
L'interrogatorio del dottor Giovanni De Gennaro per noi per contorno invece Gianni come si evince dalla telefonata intercettata in cui il De Gennaro il contorno si davano familiarmente del tu e si chiamavano addirittura con nomignoli Contorno era il professore e De Gennaro era Gianni ebbene chi non ricorda l'interrogatorio reso come teste dove De Gennaro debbo dire per la verità
Fu oggetto di qualche
Domanda soltanto dopo che insorse la parte civile a cui io debbo dare il merito in questo processo di avere tentato di scarnificata è la verità almeno una una delle parti civili al di là delle tesi di comodo al di là delle ipotesi di lavoro
Al di là degli interessi del processo cumulativo
E nell'interesse della verità
Ebbene De Gennaro chi non ricorda io non sto qui a citare tutto l'interrogatorio sia esibiti in una in un in virtuosismi dialettici e semantici per dire che Contorno aveva l'obbligo di telefonare ma non aveva l'obbligo di dire dov'era
E quindi contro la ragione contro il buonsenso contro la verità signor Presidente
Questo testimone fuori giuramento sotto giuramento ha dichiarato cose che non avevano né capo e ne coda
E allora dopo lo squallido caso Contorno
Pentiti che sono stati creduti in tutto
Traducendo i mandati di cattura le liste di proscrizione i loro schemi le regole sempre cangianti è sempre adattabili al fatto al delitto da attribuire al malcapitato di turno
Pentiti a cui non sono mai state contestate
Le innumerevoli contraddizioni le evidenti Buggìa lei trattanti reticenze anzi dalla sentenza
Sono stati assecondati nella loro iattanza di potere affermare tutto e il contrario di tutto
Qualche tempo fa Leonardo Sciascia partecipando a un convegno
Sul subito dopo l'assoluzione di Tortora
Da parte della Corte di Appello di Napoli disse
Ci vorrebbe qualche magistrato pentito ci vorrebbe qualche giornalista pentito ma per dire cosa signor Presidente quello che abbiamo sempre tutti
Ragionevolmente immaginato
E quello che poi
Abbiamo letto nelle dichiarazioni del dottor del dottor Di Pisa al Consiglio superiore della magistratura
In tutti gli interrogatori dei pentiti Buscetta Contorno calderone altri nei verbali si legge un discorso unitario non ci sono contestazioni da parte del magistrato fila tutto liscio
Non un rilievo non una contraddizione fatta rilevare
All'imputato
E allora
Quando Buscetta contorno Sinagra Calzetta e tutti gli altri
Sono stati tolti dalla difesa in fragrante menzogna sia il ricorso nella sentenza di primo grado signori giudici popolari a funambolismi dialettici di prego di leggerli
Pur di non deflettere dalla pervicace condizione di sudditanza psicologica nei confronti delle dichiarazioni dei pentiti e dei loro teoremi
Mi pare di leggere il contrario nella motivazione del consigliere Morello di Napoli quando assolvendo Tortora da quella incredibile e calunniosa accusa scrisse che ai pentiti non si può credere se nonno vi è la prova della veridicità di quello che dichiarano
Tanto
Che nella medesima sentenza di primo grado signori giudici si è accreditata con palese ed insuperabile contraddizione
Dapprima la pretesa assoluta conoscenza da parte dei pentiti di tutti gli autori e di tutti i moventi di centinaia di Belletti
Come si sono sgomberati tavoli signor Presidente nel contempo nel contempo si è accettata da parte della sentenza l'assoluta reticenza o il significativo silenzio sugli omicidi cosiddetti politici
Signor Presidente anzi anzi abbiamo parlato nella mia precedente arringa
Quando qualcuno
Fece notare al giudice istruttore il principe dei pentiti Tommaso Buscetta dopo la sua evasione
Si intratteneva nel villino di Mondello di un noto politico durante la campagna elettorale il giudice di lancio subito una ciambella di salvataggio le elezioni comunali erano state nel settantanove non nell'ottanta
Addirittura signori giudici vengono accreditate dalla sentenza
Tanto da farne derivare una così iniqua condanna a carico
Del di Greco Giuseppe le accuse di Buscetta e di contorno
Nonostante che i pentiti abbiano dichiarato di avere appeso tali notizie da terzi
Siano essi defunti come Bontate Stefàno Inzerillo Salvatore poter esigere Girolamo oppure da Badalamenti Gaetano che ha replicato nel modo e abbiamo appresso e abbiamo già ampiamente trattato
Con incredibile signor presidente signori giudici con incredibile superficialità la sentenza impugnata
Fa derivare l'accertamento giudiziario sul delitto Dalla Chiesa
Dalla risibile circostanza delle amene valutazioni che secondo Buscetta il Badalamenti avrebbe proferito a Betlemme davanti a un bicchiere di whisky
E a una trasmissione televisiva che annunziava la terribile strage di via Carini
E quando signor Presidente Badalamenti le ha detto
Se se luglio era un chiacchierone
A dire quelle cose senza motivo
A dire quelle cose senza costrutto in una situazione in cui per volere di Buscetta Badalamenti e Buscetta non si conoscevano
E non dovevano apparire neppure neppure conoscenti e in una situazione di luoghi dove il televisore era messo praticamente nella stanza del portiere dell'Apollo dell'albergo
E quindi
Signor presidente
Ciò è contro la logica contro il buonsenso contro gli stessi rapporti di polizia e le conclusioni dell'ordinanza di rinvio a giudizio
Perché addirittura la sentenza lo vedremo tra poco parla
Delle indicazioni che nel volume diciottesimo intitolato all'omicidio Dalla Chiesa l'ordinanza di rinvio a giudizio URSS fa li definisce la sentenza di primo grado miraggi istruttorie
Chi tocca i fili muore c'è Totti tocca certi figli
E allora basta dire che sulla strage di via Carini il rapporto della squadra mobile aveva scritto
Che le rivendicazioni anonime sulla cosiddetta operazione Dalla Chiesa erano un chiaro depistaggio per evitare che per evitare che le indagini attacca andassero a squarciare scenari diversi da quelli rituali e consueti del solito delitto di mafia
Signor presidente signori giudici popolari
Signori giudici togati vi prego rilegge per il rapporto della squadra mobile del ventisette giugno mille novecentottantatré
Dove si dice
Da parte di carabinieri e polizia insieme
Chi aveva un reale interesse alla morte di dalla di dalla Chiesa si poteva temere danni irreparabili da un funzionario che aveva dimostrato di non avere complessi di inferiorità
Di fronte alle personalità politiche o ai potentati economici e soprattutto aveva affermato in modo chiaro di volere andare ben oltre la prima linea della mafia
Non si può non sporgere continua il rapporto di polizia una strategia di più largo respiro
Tendente a gettare discredito sulla figura stessa del generale e non attribuibile certamente a un modulo comportamentale tipico di una subcultura mafiosa
La polizia aveva subito visto giusto signor Presidente
Si pensi in particolare al messaggio telefonico pervenuto al quotidiano L'Ora il dieci agosto ottantadue nel corso del quale un anonimo pronunciò testualmente siamo i killer del triangolo della morte
L'operazione da noi chiamata Carlo Alberto in omaggio al prefetto
Con l'operazione di stamane l'abbiamo quasi conclusa dico quasi conclusa e poi il quattro settembre ottantadue di nuovo l'anonimo al Giornale di Sicilia l'operazione Carlo Alberto si è conclusa
Ebbene signor Presidente nonno era necessario essere sagaci investigatori per comprendere
Non rientrava in nessun modulo comportamentale della mafia che usava sempre gli stessi metodi e gli stessi cliché non rientrava la rivendicazione di un omicidio la rivendicazione preventiva e successiva
No non rientrava il messaggio di tipo terroristico che fu un depistaggio un depistaggio per dire il caso è chiuso è stata la mafia cioè nessuno
E continua il rapporto di polizia perché signori giudici popolari
Questo processo io l'ho sempre detto
Questo processo bisogna leggerlo tutto se lo si legge tutto si capisce immediatamente come l'accusa si fondi su un solo presupposto ci sono settecento mila carte
Nessuno riuscirà a controllare a controllare l'accusa stessa e quindi la mattanza
Il processo cumulativo travolgerà tutti
Guardate cosa scrive la polizia nello stesso rapporto di seguito le intenzioni del generale nell'assumere l'incarico di prefetto di Palermo non erano occulta in quanto prima ancora di raggiungere questo capoluogo egli aveva in colloqui con alte personalità della Democrazia Cristiana
Chiarito il suo intendimento di perseguire a tutti i livelli di potere mafioso e di colpire anche i centri di potere politico economico
Che erano sospettati di collusione intendendo questo ok non mancò di riaffermare intendimento questo che egli non mancò di riaffermare in interviste e discorsi ufficiali
E allora adesso ci occuperemo di seguito
Particolarmente dell'efferato delitto al compianto ed eroico generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e della sua infelice consorte senza però non aver prima
Fatto un accenno
Ad alcune la Pansa Diana il signor Presidente
Incongruenze della sentenza
Nessun accenno la sentenza riserva a quello che dovrebbe essere per l'accusa il risultato fondamentale di queste indagini di polizia che io vi ho letto
E che avevo letto signor Presidente anche ai primi giudici perché non le ho scoperte adesso queste carte
Anzi sulla rivendicazione operazione Carlo Alberto vi prego di controllare
La sentenza di primo grado imbastisce la certezza della responsabilità naturalmente mafiosa naturalmente della commissione è naturalmente di Greco Giuseppe per quanto riguarda l'orribile eccidio
L'appellata motivazione di primo grado addirittura contro tutte le risultanze processuali e contro lo stesso buonsenso crei dei pieno
All'epoca alle fabula zioni di Buscetta anche le più contraddittorie
Tipo quella che egli è un semplice soldato ai margini di Cosa Nostra persino posato ma che però sa tutto di tutti signor Presidente della Commissione e della struttura di Cosa Nostra
La sentenza crede poi a Buscetta persino quando si proclama l'unico uomo d'onore
Nobile esempio signor Presidente di onestà l'unico uomo d'onore estraneo al traffico degli stupefacenti in barba alle decine di rapporti dell'Interpol e della dea dello indicano nel processo in questo processo da sempre come il più pericoloso
Il più grosso trafficante di stupefacenti fra l'Italia e l'America
Si crede anche nella motivazione della sentenza
Alla tesi principale sostenuta da Buscetta riguardo i prodromi della guerra di mafia
Su Greco Salvatore detto ci husky tende blu emigrato definitivamente in Venezuela nel mille novecentosessantatré mai più tornato è morto
In esilio signor Presidente la sentenza di primo grado nonostante l'accertamento dibattimentale
Del mendacio di Buscetta non ha fatto cenno su quello che è il cardine portante del processo i motivi della guerra di mafia
Tant'è vero che il pentito per tutto il dibattimento di primo grado annegato di riconoscersi in quel Barbieri Adalberto fermato a Milano nel mille novecentosettanta assieme appare Caruso
Ah Gerlando Alberti ad altri Buscetta nell'aprile del mille novecentottantasei mente alla Corte di Assise di primo grado e la corte di Assise di primo grado non ne fa cenno nella sentenza
Mente alla corte di assise rispetto alla decisiva circostanza di trovarsi in Italia assieme a Totò Greco detto cistite più
Ciò
Ciò lo fa a Buscetta nonostante che il quattro dicembre ottantaquattro in un interrogatorio al giudice istruttore rimasto segreto
Avesse ammesso di essere stato in quella circostanza a Milano fermato a Siena cespite più e se l'imputato
Leggevo Luciano
E se l'imputato Leggio Luciano
Non avesse rivelato di un proprio incontro a Catania in tale periodo con il Ciad scritta Edward compagna Total Buscetta quell'interrogatorio segreto signor Presidente
E non depositato probabilmente sarebbe rimasto tale nel cosiddetto contenitore
E tale sarebbe continuata rimanere la verità di Buscetta di un Greco Salvatore partito nel mille novecentosessantatré per il Venezuela e mai più ritornato
Buscetta
Buscetta così per la censurata sentenza è libero di dire la sua verità
Quella della mafia buona a cui è personalmente iscritto e quella della mafia cattiva nei cui ranghi e naturalmente inserito Greco Giuseppe fu Nicolò e tutti gli altri imputati
Che sono stati oggetto delle mistificazioni e delle menzogne del pentito
Può Buscetta tranquillamente dire ed essere creduto
Che nella eletta schiera signor Presidente nella eletta schiera di coloro che aboliscono o aborriva amo il traffico di droga oltre lui stesso vi erano Gaetano Badalamenti e Stefano Bontate
Questi sono gli indici di credibilità di un pentito sulle cui esclusiva e parole sì sono io drogati decine di ergastoli per i delitti più gravi
Altro che sospensione signor presidente signori giudici altro che sospensione del processo
Noi chiediamo che questa corte di assise secondo la legge
Decida e pronunci secondo la legge secondo coscienza
Seguendo pochette a pedissequamente supinamente la sentenza di primo grado affatto la classica quadratura del cerchio
Da una parte una teoria dell'organizzazione mafiosa a struttura ecclesiale unitaria verticistica come una cattedrale signori giudici popolari come una cattedrale che si conclude con la cupola
Dall'altra dei fatti concreti di mafia che danno signor Presidente una rappresentazione di disordine di micidiali diffidenze di sopraffazioni di prevaricazioni di tradimenti di menzogne e di tragedie
Come ha potuto
La sentenza quadrare questo cerchio
Cosicché la sentenza
Non si è accorta o ha preferito non accorgersi delle mille contraddizioni del teorema del Buscetta diretto ad addossare tutti i delitti da una parte sola signor Presidente ad un gruppo di uomini alla commissione
Ebbene
Io come ho sempre fatto
Durante tutte le mie durante tutti i miei modesti interventi a sostegno della tesi che l'automatismo
Della responsabilità dei cosiddetti e presunti membri della Commissione sia giuridicamente inaccettabile non citerò signor Presidente la Suprema Corte di Cassazione
Citerò addirittura una sentenza Vieri un giudice con la prima asta e letta del giudice istruttore di Reggio Calabria che nel momento in cui assolse
Legio Luciano prosciolse scusate Leggio Luciano dal delitto
Dalla responsabilità del delitto del compianto giudice Cesare Terranova scrisse così
Si parte dalla considerazione che accertata l'esistenza della commissione accertata parimenti la sua completezza la sua competenza esclusiva a deliberare in ordine ai più gravi delitti di Cosa Nostra con particolare riguardo a quelli di omicidio
In danno di esponenti politici e rappresentanti istituzionali ne discenderebbe necessariamente che di ciascuno degli omicidi rientranti nella categoria di competenza funzionale della commissione
Dovrebbe essere ritenuto a titolo di concorso ciascuno dei componenti di quell'organismo collegiale responsabili ma è proprio l'automatismo di un siffatto ragionamento a non poter essere recepito signor presidente neppure da un giudice istruttore nonno da una Corte di Assise del maxiprocesso primo di Palermo
Neppure da un giudice istruttore non può essere a rischio recepito l'automatismo di un siffatto ragionamento
Atteso che esso sembra contrastare col principio della responsabilità soggettiva e personale
Con i conseguenti problemi di ordine probatorio che ne derivano introducendo esso una sorta inammissibile di responsabilità oggettiva e collegiale non vi è dubbio che si tratta di situazioni aventi sicura rilevanza probatoria in tema di reato associativo allora signor Presidente non c'è bisogno
Di citare la famosa sentenza della corte di Cassazione prima sezione nel ricorso Segre Bondi cioè nel ricorso riguardante la lotta armata e l'associazione sovversiva delle BR per dire come dissi allora la cassazione e come ha detto il giudice istruttore di Reggio Calabria che non è possibile nel nostro diritto accedere alle ai teoremi
Sulla commissione di Cosa Nostra e addebitare a Greco Giuseppe non so quanti signor Presidente io sono un difensore che non è riuscito a fare il conto di tutti gli omicidi a te vitati urbi et orbi a Greco Giuseppe e allora
E allora
Basta dire signor Presidente in tema di commissione
Che lo stesso Badalamenti contraddittoriamente per Buscetta e per la sentenza è a un tempo signori giudici popolari
Voi sapete che Badalamenti è la fonte privilegiata delle informazioni di Buscetta
Ebbene questa
Badalamenti a un tempo secondo le stesse dichiarazioni di Buscetta è primo l'oracolo della verità quando serve a Buscetta per attribuire per attribuire a qualcuno decine di delitti
Due sempre Badalamenti è un volgare mentitore quando non serve o dà fastidio al pentito vedete l'interrogatorio istruttorio di Buscetta foglio settantotto quando Buscetta accusava Badalamenti di essere un volgare mentitore
Tre Badalamenti diventa un tragedia attore quando racconta Buscetta la storia della presunta posata
Alla corte di assise di primo grado Buscetta aggiunge a rivelare
Interrogatorio signori giudici dell'aprile mille novecentottantasei alla alla Corte di Assise
Al Badalamenti io gli stavo sullo stomaco in tutti i tempi ordini va per attentare alla mia personalità perché fosse fatto qualcosa nei miei confronti
Questa e quindi la limpida fonte di gran parte delle verità di Buscetta a cui la sentenza di primo grado crede per comminare limiti
Di certi delitti attribuiti con assoluta illogicità all'odierno imputato
Leggete l'interrogatorio di Buscetta
Dell'aprile ottantasei signori giudici
Badalamenti mi racconta l'episodio del tentato omicidio nei confronti di scarto Uzeda mi disse che probabilmente scatti sette era morto signor Presidente in questo processo
Greco Giuseppe morto almeno tre volte la prima durante la tutti alta di Ciaculli la seconda durante l'attentato a contorno la terza con il pentito Francesco Marino Mannoia ebbene
Mi disse che probabilmente scaturisse ed era morto ed io gli dissi adesso capisco perché finito mio genero e mio fratello e i miei figli ti ringrazio molto
Questo capolavoro l'hai fatto tu alla mia famiglia
Nessuno crederà che io non entro in questo misfatto tutti penseranno chiesta che sei è stato fatto da per l'ordine viene da me quindi hanno fatto l'esecuzione dei miei parenti
Se io fossi stato il giudice istruttore di quell'interrogatorio anzi se io fossi stato il presidente della corte di quell'interrogatorio avrei subito detto ma
Se
Lei Buscetta ha sempre sostenuto di essere un soldato posato donnaiolo come mai qualcuno avrebbe potuto pensare che è un atto fatto da Badalamenti era per ordine al suo e ma naturalmente ai pentiti non si contesta niente i pentiti devono fare un discorso unitario allora signor Presidente e signori giudici popolari
Vi prego di fare attenzione al dato Grau cronologico in questo patetico racconto del Buscetta vittima innocente di una vendetta sbagliata non quadra niente
Neppure la successione cronologica dei tagli ove si pensi che i figli di Buscetta scompaiono l'undici settembre mille novecentottantadue mentre il presunto attentato a Greco Giuseppe sarebbe avvenuto tre mesi dopo il venticinque dicembre mille novecentottantadue
è un po'difficile credere tranne che per l'impugnata sentenza che crede a tutto che i figli di Buscetta siano scomparsi quale ritorsione dell'accoppiata di Ciaculli
Oppure Buscetta ha ragione
Signor presidente signori giudici oppure Buscetta ha ragione nel chiamare ritorsione la scomparsa dei figli
Ma l'unico fatto che trascende cronologicamente quell'evento nel calendario della torrida estate palermitana ha una sola data
Tre settembre del mille novecentottantadue
L'omicidio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Su questo gravissimo omicidio
La censurata sentenza e assolutamente ortodossa signor Presidente nel sostenere una incredibile iniqua conclusione chiaramente destinata a lasciare impunito
Uno dei più torbidi delitti della storia della nostra Repubblica
Dante che di questo omicidio oscuro ed eclatante
L'impugnata sentenza tiene a fornire una ricostruzione giudiziaria riduttiva ed illogica
Spezzata dal mille contraddizioni e contrastante con le stesse emergenze processuali
Pura ampiamente trattate nell'ordinanza di rinvio a giudizio nonché nei rapporti di polizia perché qui bisogna dare atto e io lealmente ne do atto
Che per quanto riguarda l'omicidio Dalla Chiesa sia i rapporti di polizia sia questo tomo il tono diciottesimo
Dell'ordinanza di rinvio a giudizio contengono una ricostruzione
Che meritava
Signor presidente l'approfondimento dibattimentale e non la liquidazione dicendo che si trattava di miraggi istruttori
Liquidando le mille inquietanti circostanze emerse nel dibattimento con poche e striminzite paginetta vi prego di leggere la sentenza di primo grado sul punto
La motivazione soprattutto fa attenzione a una cosa signor Presidente fatto Enzio una eludere tutte le implicanze politiche
Gli anomali comportamenti di alcuni organi dello Stato
L'atteggiamento reticente o secondo la stessa parte civile bugiardo di altissimi personaggi politici vedi l'interrogatorio dell'onorevole Giulio Andreotti di cui tratteremo proprio il tutto il tutto signor Presidente
Per non toccare missili ad altissima tensione di una trama che già nelle chiarissime pagine del diario segreto del generale
Nelle sue iniziative di indagine compiuta e prima e dopo il suo arrivo a Palermo nelle sue interviste pubbliche nelle sue dichiarazioni al viceprefetto dottor sorge appare tessuta questa trama dal torbido mondo degli interessi politici
Ciò nella sentenza viene pregiudizialmente ignorato
A favore del teorema
Interessata a mente dettato da Buscetta tutti delitti questa è la regola
Per tutti
Quelli che ci credono
E anche per quelli che non ci credono tutti i delitti sono voluti dalla commissione di Cosa Nostra il caso è chiuso è stata la mafia
Anche
Nelle stesse dichiarazioni di Buscetta
Questa regola della Commissione e della responsabilità collegiale subisce Sempre e sono eccezioni signori giudici in tutti gli omicidi più eclatanti
Da Scaglione al russo da Di Cristina accosta
Tutte le volte che Buscetta parla segnatamente di un singolo omicidio dice che la commissione non ne sapeva niente ed era stato fatto all'oscuro della commissione
La motivazione
La motivazione oggi appellata
Invece utilizza il teorema in modo praticamente esclusivo
Per affermare la penale responsabilità di tanti imputati compreso il nostro assistito per tutti gli omicidi trattati nel processo scusate
Così che la sentenza signori giudici popolari
Signori giudici togati signor Presidente così la sentenza sottacere che il generale viene a Palermo con un programma preciso degli obiettivi dichiarati ma imprudentemente rivelati a un personaggio politico Roma
E io signor presidente voglio leggere
Come ho fatto già in primo grado
Perché la toga dell'avvocato e toga di libertà
Voglio leggere quello che c'è nell'ordinanza di rinvio a giudizio e chi curi non si fa cenno alcuno nella sentenza di primo grado neppure per controdedurre
Neppure per dissentire
Si chiamano miraggi istruttori
Ebbene scrive il sei aprile del mille novecentottantadue
Il generale Dalla Chiesa nel suo diario segreto
Nella giornata di venerdì si sono succedute telefonate di una Legrand enti auguri insomma tantissimi poi ieri anche l'onorevole Andreotti mi ha chiesto di andare e naturalmente date le sue presenze elettorali in Sicilia si è manifestato per via indiretta interessato al problema sono stato molto chiaro e gli ho dato però la certezza che non avrò riguardi per quella parte di elettorato alla quale attingono i suoi grandi elettori
Questo stesso ragionamento
Del diario segreto il generale Dalla Chiesa lo ripete in una lettera ufficiale al presidente del consiglio onorevole Spadolini e in questa lettera ufficiale dove inizia col caro professore dice
Si dimostrerebbe che i messaggi già fatti pervenire a qualche organo di stampa da parte della famiglia politica più inquinata del luogo hanno fatto presa laddove si voleva lungi dal voler stimolare legge poteri eccezionali e necessario ed onesto
Da te che chi è dedicato alla lotta di un fenomeno abbia l'aiuto e il conforto del potere politico quindi signor presidente e signori della corte di assise di appello
Dalla chiesa nel diario segreto e nella lettera ufficiale aveva immediatamente immediatamente indicato indicato qual era l'obiettivo della sua strategia
Nell'assolvere al compito il prefetto di Palermo ebbene signor presidente e signori della storia
Lo stesso discorso Dalla Chiesa fa al viceprefetto dottor Sorge a cui dice a cui dice espressamente che la sua intenzione e la sua attenzione era rivolta era rivolta soprattutto agli a certi ambienti politici e correnti politica del partito di maggioranza di Palermo
Ebbene
Andiamo
La indicazione precisa del diario del dottore sorge e della lettera a Spadolini come voi tutti sapete anche prima di giudicare questo processo è stata clamorosamente
Invero similmente invero similmente smentita dal dall'onorevole Giulio Andreotti quando è stato interrogato dalla corte di primo grado è stata smentita
Innanzitutto smentendo
Andreotti avesse mai chiamato dalla chiesa poi smentendo che Andreotti avesse il
Hai parlato con dalla Chiesa di problemi di mafia
E alla fine ammettendo solo una circostanza signor Presidente lei l'avrà notata sicuramente dato che la sua memoria storica e certamente rinomata
Ammesso solo all'episodio del senatore messe di il senatore di Partinico che fu sostituito dal senatore Pecoraro in una famosa tornata elettorale
Circostanza del della vicenda del senatore Messeri che è puntualmente riportata nel allora signor presidente signori giudici io amerei Leggere in una sentenza in nome del popolo italiano che tra l'autorità della ragione e della logica di quanto il generale ha scritto
Autenticamente
La ragione
Al contrario
Dell'autorità
Di un potente ministro o di un potente presidente del consiglio che smentisce
Che esiste la luna e il sole la sentenza come fanno tutte le sentenze dettata in nome del popolo italiano dica se crede secondo parametri di logica di ragionevolezza
E secondo le emergenze processuali a quanto scritto dal generale nel diario segreto nella lettera Spadolini e quanto riferito al dottore sorge viceprefetto oppure crede alla smentita generica
Del potente ministro
E poi il signor Presidente
E signori giudici il diavolo fa
Il dialogo il diavolo fa le pentole ma non fai coperti perché
Perché i coperchi si stanno aprendo tutti io produrrò nella mia memoria difensiva l'intervista
Pubblicata per i tipi della Laterza del ministro Rognoni Ministro degli interni all'epoca della nomina e del delitto del generale Dalla Chiesa ebbene il ministro
In intervistato nel mille novecento nel mille novecentottantanove cioè l'anno scorso
La presentazione del libro fu curata a Villa Vitas per dal giudice Giovanni Falcone ebbene il ministro al ministro viene domandato
Si è più volte letto che rapporti tra Dalla Chiesa e Andreotti dopo il mille novecentottanta si erano raffreddati
Un annotazione maliziosa quasi che il generale fosse di depositario di segreti sul caso Moro
Che ad Andreotti e a qualcun'altro davano fastidio
La risposta
Anch'io ho letto ma sono parole malevole insinuazioni assolutamente niente di vero
Piuttosto dalla Chiesa conosceva i problemi che avrebbe incontrato a Palermo si aspettava di scontrarsi con ambienti delle stabilisce ma magari con forza e uomini politici
Ne avevamo parlato a lungo signor Presidente il ministro Rognoni teste di questo processo ne ha parlato a lungo col giornale dalla Chiesa
Tra l'altro mi diceva
Di essere ancora convinto delle dichiarazioni rese tanti anni prima davanti alla Commissione antimafia
A proposito dei rapporti tra mafia e politica ET giudizi che allora aveva maturato su esponenti di vari partiti
Compresa compresi gli diceva
Uomini della Democrazia Cristiana
Ad esempio chiede l'intervistatore
Ad esempio Ciancimino i fan Fagnani di gioia e altri che sostenevano di essere amici di Andreotti
E io l'ho rassicurato se deve accadere si scontri pure coi notabili dell'isola e se questi sono del suo partito domanda dalla Chiesa vada avanti per la sua strada si ricordi che è prefetto della Repubblica questo onore al ministro Rognoni fa meno onore
Al ministro oggi presidente del Consiglio Giulio Andreotti
Quelle indagini di cui parlava Rognoni signor Presidente sono a quella del famoso rapporto del colonnello Carlo Alberto Dalla Chiesa allegato agli atti di questo processo
Quando il colonnello Carlo Alberto Dalla Chiesa comandava la legione di Palermo
E quando e quando fece la sua famosa audizione alla commissione antimafia quelle indagini
Erano mirate verso gli ambienti politici ed economici di cui appunto la la Chiesa si era già occupato nel mille novecentosettanta relazionando né alla Commissione antimafia
E il prefetto
Questi indizi esclusivi della propria azione antimafia
Li descrive ampiamente nel proprio diario segreto nelle lettere al senatore Spadolini nelle interviste ai giornali nei colloqui coi suoi collaboratori e col capo di gabinetto dottore sorge nel programma di dalla Chiesa signori giudici popolari
Voi che giudicate come i giudici può togati in nome del popolo della legge della vostra coscienza nel programma di dalla Chiesa e nei suoi obiettivi vi è la politica più torbida signor Presidente e i suoi più cavalli di protagonisti non c'è Giuseppe Greco non c'è crepo Michele non vi sono i contadini di Ciaculli o i braccianti di via Ponte Federico che hanno riempito la targa viene per fare spettacolo
Io vi prego signori
Giudici rilegge rileggere
Tutto il tomo fatto da oltre settecento pagine
Nell'ordinanza di rinvio a giudizio sul delitto Dalla Chiesa vitelli se in una sola pagina si parla
Dei contadini di Ciaculli
Dei braccianti di via Conte Federico
Di Greco Michele di Greco Giuseppe o di tutti gli anni
Solo l'appellata sentenza ha potuto
Nella sua pregiudiziale affezione verso il teorema Buscetta misconoscere tutto questo irrogare migliaia di anni di carcere
Migliaia di anni di carcere a quei contadini diciotto nulli assolutamente ignorati dal generale
E della cui presenza non s'erano neppure riusciti ad accordi ad accorgersi nei cento giorni dell'estate del mille novecentottantadue
Signor presidente signori della Corte io io sfido chiunque abbia buona volontà
E soprattutto onestà intellettuale
A individuare un solo rigo
In tutte le dichiarazioni dalla Chiesa in tutte le sue indagini di quei cento giorni in cui si parla dei contadini diciotto un solo rigo
E io credo
Che i contadini Ciaculli neppure sapessero che il prefetto di Palermo era il generale Dalla Chiesa
E se lo sapevano non credo che avevano alcunché da ridire signor Presidente
Basta basta riferirsi basta riferirsi all'attività investigativa di dalla Chiesa del mille novecentosettanta
Talché la sentenza ha ignorato che invece
Anzi ha omesso di riferire
Che
Vi era qualcuno a Palermo nei palazzi come li chiamava il generale
Che non è poteva più dell'attenzione di dalla Chiesa e pensava che eliminando il prefetto avrebbe diretto l'attenzione dello Stato su altri rendendo così i due classici piccioni con una fava
Solo in questo senso signor Presidente si comprendono le collusioni
Le omertà I misteri di quel tre settembre mille novecento ottantadue che la sentenza liquida impotente credibili battute arrivando perfino a per finire miraggi istruttori le descrizioni del contesto politico in cui e chiaramente maturato il delitto Dalla Chiesa
Scusate
Vediamo
Quali sono i cosiddetti miraggi istruttori della sentenza
La ordinanza di rinvio a giudizio c'è anche il dibattimento acclarato signori giudici popolari e togati
I telefoni del prefetto erano controllati
Dalla Chiesa ha rimosso dall'incarico l'economo della prefettura ragioniere Bubba ego
De Francesco nominato subito dopo dalla Chiesa come commissario antimafia ha restituito immediatamente alla sua Manzione il ragioniere burbero dopo l'omicidio del generale
Il termini che era un uomo che Dalla Chiesa aveva richiamato per essere il suo uomo di fiducia
Un ex carabiniere il termine in subito dopo l'eccidio si aggira per villa Pajno ma muore signor Presidente un mese dopo senza potere spiegare il perché
Il ragioniere Pompeo va anche lui nella residenza del prefetto col pretesto di prendere le lenzuola e quando io signor Presidente a questo ragioniere che veniva dai ranghi della questura lo abbiamo anche accertato come impiegato civile a quando il questore di Palermo era De Francesco perché in questa Repubblica tutto è legato da un filo preciso e non vi sono mai Saldutti ebbene quando a questo ragioniere
Che insisteva nel dire che gli era stato richiesto di prendere le lenzuola villa Pajno nonostante il divieto
Da parte dei magistrati di accedere a villa Pajno quella notte divieto che valeva anche per i familiari di dalla Chiesa chi Setti Carraro ebbene
Alla mia contestazione di prego di guardare il dibattimento il ragioniere bombe tranquillo disse no
No sul momento in quella confusione non c'erano lenzuola per la strada e mi fu chiesto di prendere delle sulla e io andai a villa Pajno
Allora io immediatamente mostrai signor Presidente la fotografia
Dell'eccidio di via Carini che tutti abbiamo visto sui giornali la fotografia che mostra la faccenda la centododici Masciulli IATA dai colpi
E con i cadaveri dentro coperta da un grande lenzuolo anzi da due grandi lenzuola si vedono nella foto che sono due però io contestai album Berio
Che mentiva e mentiva clamorosamente perché certamente una mano pietosa subito dopo l'eccidio aveva ricoperto con due lenzuola quel la macchina con i cadaveri
Ebbene lui allora disse
Che si era sbagliato e che gli era stato chiesto alla camera mortuaria alla medicina legale di prendere
Di prendere le lenzuola come se fosse ipotizzabile che alla medicina legale non avessero cioè in un ospedale
Come il civico
Dove ci sono in dotazione migliaia e migliaia di lenzuola non ci fosse la possibilità di avere le lenzuola per coprire i cadaveri dei due
Dei due uccisi e come signor Presidente fosse pensabile che i cadaveri furono trasportati da via Carini fino allora fino alla medicina legale fino al cd fino
Al al Policlinico senza senza signor Presidente le lenzuola che ricoprivano la carrozzeria dell'automobile
Ebbene ora vedremo
Ora vedremo tutto quello che di cui la sentenza di primo grado non si è occupata i miraggi istruttori allora Bublé
Va anche lui nella residenza del prefetto col pretesto di prendere le lenzuola
La chiave della cassaforte di villa Pajno scompare signor Presidente per undici giorni e viene ritrovata nel posto dove l'avevamo ripetutamente cercata magistrati inquirenti il dottore parigino procuratore della Repubblica
Assieme alla dottoressa Agata Consoli sostituto procuratore cercò in ben tre occasioni diverse assieme ai familiari la chiave della cassaforte proprio nel posto dove poi venne ritrovata
Dopo venne ritrovata dopo undici giorni
La cassaforte dopo undici giorni una volta aperta risultò stranamente ma naturalmente vuota
L'onorevole Andreotti tenacemente difeso dalla sentenza annegato il contenuto del colloquio annotato dal generale nel suo diario segreto
è scomparso il memoriale a cui alludeva al generale Dalla Chiesa quando alla presenza dell'addomestica Vincenza Orofino
Parlava di nero su bianco che la moglie Manuela avrebbe dovuto utilizzare
In caso di un tragico evento
E poi il killer di via Carini signor Presidente è uno dei killer
Questo è un fatto emblematico porta la firma del delitto il killer di via Carini fatto inusitato nei delitti di mafia è sceso dal proprio mezzo dopo avere sparato con il mitra e avere praticamente ucciso prima il generale che poi una povera consorte ebbene il killer di via Carini
è sceso dal proprio mezzo a aggirato lascia in Totò UDC del prefetto fino al lato guida e ha finito con i colpi di grazia la moglie del prefetto evidentemente sapendo di quel nero su bianco che tante notti insonni aveva evidentemente suscitato nei palazzi di Roma e di Palermo perché signor
Presidente
E signori giudici
In un delitto di questo genere in un delitto eclatante pericolosissimo con un agente di scorta dietro un killer non terra
Dei secondi preziosi utili ad assicurarsi con la fuga l'impunità non li perde
Dopo avere sicuramente ucciso sia il generale sia anche la moglie perché la sventagliata di mitra avevano completamente distrutto tutta la centododici i corpi all'interno un killer non perdere il tempo prezioso per scendere
Dal proprio mezzo fare i Giro della centododici e sparare ad una donna
E sparare ad una donna
Per essere sicuro che quella donna nonno avesse nessuna possibilità di soprattutto in
Questo è significativo del delitto politico e non del delitto di mafia e adesso vedremo perché quando ci occuperemo del memoriale Moro perché signor presidente signori giudici
Il problema era impedire
Che Emanuela Setti Carraro tornasse a villa Pajno
Se Emanuela Setti Carraro non fu uccisa per sbaglio e non fu uccisa come ha detto qualche pentito dell'ultima ora per una tracotante inutile asse e inutile sfida specialmente nei canoni e nei metodi della mafia Emanuela Setti Carraro fu uccisa perché il mandato era preciso bisognava impedire che tornasse a villa Pajno
Prendesse lei dalla cassaforte quel memoriale
Quel nero su bianco di cui il prefetto aveva parlato davanti alla domestica Vincenza Orofino perché la domestica Vincenza Orofino aveva riferito
Aveva
Aveva riferito
Aveva riferito sia al giudice istruttore sia a dibattimento
E infatti
Signor presidente e signori giudici io su questi miraggi
Così come li ha
Su questi
Su questi miraggi istruttori
Così come li ha definiti la sentenza
Io vorrei sottolinearvi alcune parti del dibattimento
Per esempio quando il sottoscritto difensore
Contesto nell'interrogatorio
Che resti a dibattimento il prefetto De Francesco successore di dalla Chiesa alla guida dell'Alto commissariato
Contesto il problema del ragioniere Burbello guardate come il prefetto De Francesco che badate bene era stato il questore di Roma ai tempi del sequestro Moro
E qui il filo della trama è sempre unico ebbene chiede l'avvocato Fragalà
Seppe
Che dalla chiesa aveva svolto particolari indagini sui dipendenti della Prefettura e che ne aveva destituiti dall'incarico due
Io chiedevo al a De Francesco guardate la risposta agli atti tante de Francesco questa è una notizia ricavata da film non è s'era sono stato io nel novembre dell'ottantadue ad allontanare dei dipendenti della Prefettura
Cioè con la massima iattanza De Francesco di fronte a un dato processuale inoppugnabile
Per cui
Nel corso del dibattimento cornuto cornuto refluenze su tutta la stampa nazionale si era stabilito
Il fatto che Dalla Chiesa aveva allontanato Buddha e aveva nominato Pietro Messina e che poi invece era successo il contrario
De Francesco per nulla per nulla rintuzzato
Dalla corte dice sono notizie da film e non è vero
Allora
Io insisto
Fragalà io parlo dell'economo Phoebe io sostituti sostituito da Dalla Chiesa in agosto e reintegrato da lei a settembre e faccio vedere le note che sono allegate al processo
Allora De Francesco finalmente si ricorda
De Francesco sono arrivato a Palermo il sei e ho rivisto molti impiegati conosciuti fra il sessantaquattro al settantatré quando ero in questa città come dice il questore capo di gabinetto fra questi Pompeo venni informato della sua sostituzione voluta da Dalla Chiesa
L'economo però non aveva dato le consegne in attesa della registrazione del provvedimento da parte della Corte dei Conti
Quindi anche la notte del tre settembre Bubba e o continuava ad operare da economo
Signor Presidente come se fosse possibile in una struttura investigativa delicatissima come quella dell'Alto commissariato che il prefetto
Immediatamente trasferisce un soggetto perché non ritiene non ritiene degno di sospetto
Si aspetta la la registrazione del provvedimento a parte la Corte dei conti ma perché nelle questure si fa così nelle prefetture si fa così o si fa così
Non ne parliamo
Quindi e venne incaricato di prelevare le tue famose lenzuolate a villa Pajno ora De Francesco ricorda tutto
Quando sono arrivato che cosa dovevo fare
Se non revocare il provvedimento di sostituzione tenuto anche conto che il suo successore non voleva ricoprire quell'incarico e che Bubba e lo aveva sempre avuto ottimi riff preferenze
Quindi cosa avrebbe potuto fare il questore di Roma del sequestro Moro quando viene ucciso il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Quindi il revocare un provvedimento di trasferimento che era assolutamente banale insignificante
E poi signor Presidente e signori giudici altre note del dibattimento
I figli di Carlo Alberto Dalla Chiesa proiettarsi Monica e Fernando
Hanno dichiarato che mentre a villa Pajno raccoglievano le cose lasciate dalle due vittime dell'eccidio hanno avuto l'impressione che termini
Io ogni l'ora mo'ogni loro mossa che li segua con cento occhi o comunque vadano che osservi Conso perché attenzione in cosa frugano però termini moriva un mese dopo e quindi nessuno riuscirà a chiedergli niente
Addirittura il fratello di Emanuela Setti Carraro Gian Maria
Scopre con grande meraviglia che a villa Pajno c'è una centralina telefonica alla mercé di chi alla mercé di chiunque anche di chi potrebbe ascoltare i segreti del prefetto dei fatti Tricarico
Viene
Viene incaricato dal prefetto di fare ben due
Controlli di tutte le linee telefoniche perché il prefetto era assolutamente convinto di essere spiato e poi nel processo attraverso la testimonianza di Tricarico vi sarà la prova provata
Da fonte testimoniale assolutamente attendibile che il
Telefono dal prefetto Dalla Chiesa era intercettato e controllato adesso lo vedremo
C'era poi
Continuano i figli dalla Chiesa il problema della chiave della cassaforte
Cercata con grande ostinazione da parenti e magistrati subito dopo la strage e per ben tre volte signor Presidente
Come risulta
La chiave comparve all'improvviso nel cassettino di un sei tre
Che era stato già sistematicamente setacciato proprio dal dottore paghino la dottoressa Consoli e dal dottor Romeo Dalla Chiesa che ne fa esplicita testimonianza nel processo
A quel punto dicono i figli di nessuno ebbe più dubbi
La chiave in quel posto non c'era dunque qualcuno ce l'aveva messa dopo era tra l'altro una chiave signori giudici popolari di dieci centimetri cioè una chiave lunga
Quelle
Quelle chiavi particolari delle cassa forti con un'etichetta dove c'era pure attaccato il talloncino coscritto chiave della cassaforte
E allora
E poi il proprio quanto rivelato dalla governante di villa Pajno Vincenza Orofino
Quando disse a dibattimento non so di preciso a cosa alludesse generale quando ascoltai questa contesto conversazione
Ne è il generale specificò alla signora dove il nero su bianco si trovasse
E quindi dissero allora i figli non c'è dubbio che la scomparsa della chiave sia servita proprio per trafugare il nero su bianco col quale il generale intendeva smascherare i mandanti del suo omicidio e quindi la necessità signor Presidente di uccidere
La povera infelice Emanuela Setti Carraro con il killer che fa il giro e perde e perde minuti secondi preziosi
E poi
Signor presidente l'altro non mistero l'altra cosa è chiarissima
Il procuratore la Repubblica di Palermo aveva immediatamente proibito che chiunque entrasse a villa Pajno subito dopo Lucci tutto subito dopo l'uccisione tassativamente come si fa anche nelle indagini signor Presidente del del dell'ucciso per motivi di onore o o di interesse figuriamoci per la morte del prefetto di Palermo
Ebbene
E invece nella villa come ho detto poco fa è andato Francesco Buddha e ho impiegato della prefettura e fino a metà agosto di quell'anno economo dell'ufficio
Sostituito senza spiegazioni e per ordine espresso del generale da un altro impiegato Pietro Messina
Quindi non è vero quanto riferito da De Francesco questore di Roma del sequestro Moro
Non c'era stata la sostituzione che non aveva fatto pratica di ragioneria netti continenti partite arrivare ad avere Dalla Chiesa Dalla Chiesa mirava soprattutto al rapporto fiduciario
Il ragioniere Francesco nucleo che si trovava in ferie il giorno della strage signor presidente signori giudici popolari
Guardate che terribile coincidenza il ragioniere Francesco pube o che si trovava in serie il giorno e la strage fu chiamato a casa dalla Prefettura verso le ventitré
Fu scomodato
Sorge gli chiese di andare a villa Pajno nell'abitazione del prefetto e prendere due lenzuola chiesti dalla medicina legale per coprire i cadaveri del generale di Emanuela
Risibile signor Presidente se non ci fosse la tragedia spiegazione
Francesco buttare a dibattimento ha detto di essere arrivato a villa Pajno con un'auto della Prefettura
Della Prefettura accompagnato da un palco da un poliziotto verso le ore due di notte
Di essersi fatto aprire dall'agente di guardia di aver preso dalla stanza degli ospiti due lenzuola e di aver concluso così la sua missione in casa del prefetto signor Presidente
Quasi per un lapsus freudiano bleu chiamò la sua missione
Quella della presa del due lenzuola
Aggiunto anch'anche di non avere incontrato Pasquale termini ma il dibattimento accertato che il rapporto di due agenti fermi davanti alla villa per una pari alla loro volante lo ha contraddetto i due poliziotti
Francesco Cialona e Niccolò Barraco hanno scritto di avere visto nel giardino proprio nell'ora in cui l'ex economo della Prefettura ha detto di essere stato a villa Pajno Pasquale termini e Francesco Bubba di questi miraggi istruttori che poi sono diventati miraggi dibattimentali perché quello che io sto citando è il dibattimento la sentenza non spenda neppure una parola
E poi signor presidente
La prova quando testi venuto a testimoniare
Il maresciallo Giuseppe Tricarico
Riferì di avere ricevuto una telefonata dal fratello da Matera sul telefono diretto di dalla Chiesa
E allorché Tricarico disse al fratello Hanno ucciso l'uomo più buono e più giusto si sentì chiaramente l'interferenza di qualcuno che diceva cala cala
Che come sapete nel dialetto siciliano significa non esageriamo
E allora
Attorno a questi miraggi istruttori
Come ama definire
L'ha criticata sentenza l'impugnata la sentenza
Le circostanze provate inquietanti di moventi esecutori diversi
Diversi signor presidente non soltanto fra loro ma diversi come moventi e come esecutori dal teorema Buscetta
Ebbene su questi dati processuali signori giudici popolari
Tra la difesa degli imputati più avveduta
La difesa di parte civile più attenta
Nella motivazione si scrive che si verificano singolari convergenze
Che avrebbero fatalmente fatto inceppare un meccanismo così delicato e difficile come quello di un processo cumulativo di struttura elefantiaca
Vi prego di leggere sentenza foglio due mila quattrocentouno
Cioè alla fine
L'estensore della sentenza confessa e confessa cosa confessa che
Se la sentenza avesse recepito la Consulta
Lei proposizioni sia della difesa degli imputati che l'atto che della difesa di parte civile
Su i moventi e i veri autori del delitto Dalla Chiesa
Queste singolari convergenze avrebbero fatalmente fatto inceppare un meccanismo così delicato e difficile come quello di un processo cumulativo di struttura elefantiaca
E allora signor Presidente e signori giudici popolari per non fare inceppare il meccanismo del processo elefantiaco
Si sono fatti volare gli stracci si è fatto volare Giuseppe Greco funicolo si sono dati gli ergastoli secondo i teoremi di Buscetta si sono arrogati migliaia d'anni credendo acriticamente ai pentiti
Solo per non fare inceppa
Il meccanismo così delicato e difficile del processo elefanti ecco l'estensore ha finalmente confessato la verità come succede come succede di sovente quando la verità e più forte di qualunque schermo e di qualunque sbarramento
Che quando
Un pericoloso anelli d'oro di giustizia e di verità
Accomuna parti processuali diverse viene subito bloccato
Per evitare che il meccanismo così delicato del teorema dettato dal Buscetta non si inceppi e faccia nel naufragare tutto l'ordito accusatorio e in questo signor presidente io le debbo dare atto
Che durante l'interrogatorio
Durante tantissimi interrogatori ma segnatamente
Durante l'interrogatorio
Di De Gennaro Giovanni lei
Lei Comino
La consueta il consueto riferimento all'equità alla giustizia la ricerca e la verità quando la parte civile e la difesa degli imputati
Hanno chiesto che si allargasse
Lo spettro del domande
Sul caso Contorno sullo squallido caso Contorno lei non ha posto nessuno sbarramento io di questo gliene do adesso pubblicamente atto tiene darò pubblicamente atto sempre e per questo siamo adesso in condizione di controllare di controllare se De Gennaro ha mentito o ha detto la verità
E allora
Per la logica della sentenza di primo grado signori giudici bisogna soltanto confermare i sillogismi del processo cumulativo senza toccare i figli di certe trame politiche o disturbare il manovratore
In questo scenario si devono inserire le telefonate di depistaggio sull'operazione dalla Chiesa di cui ho parlato all'inizio
Chiaramente qualificate come un diversivo dallo stesso rapporto di polizia
Si devono inserire i misteri di villa Pajno che non sono misteri signor Presidente la chiave fu trafugata e poi fu restituita e la cassaforte fu trovata vuota
E la governante Vincenzo Orofino aveva detto che invece la cassaforte era piena perché lei stessa aveva aiutato
La signora dalla chiesa riempirla
E poi l'inquietante e ulteriore tetto depistaggio dello spin ogni signor Presidente il quale lingue fotografie di persone diverse ha riconosciuto Santapaola Benedetto
Come componente del commando quasi prevedendo cosa avrebbe poi dichiarato Buscetta sul nel suo colloquio con Badalamenti all'hotel reggente ribelle io vi prego
Signori giudici
Leggete l'ordinanza di rinvio a giudizio nella parte in cui io riguarda il caso spinoso
E vi accorgerete come questo depistaggio fu organizzato fu organizzato in modo ineludibile
Da una serie di organi dello Stato
Da Bergamo a Marsala ad Agrigento e addirittura Spinola uniti
Furono mostrate due fotografie diverse una di Santapaola e una che non era di Santapaola IVA n petto che erano entrambe di Santapaola spinosi Spinone di al giudice istruttore di Palermo riconobbe quindi Santapaola sia Santapaola sia il pregiudicato marsalese che mi pare si chiamasse qua
Guzzanti
Un Ciardi
E allora signor Presidente quando organi dello Stato
Organizzano un depistaggio e accreditano come testimone attendibile
Unico personaggio come lo Spino
Il quale ad una domanda del giudice istruttore durante l'interrogatorio che richieste ma lei come mai e diffidato e alla patente domanda retorica Gallo raspi non il rispose ma io non sapevo di essere diffidato risposta retorica
Chiaramente lo spin Oni era un personaggio utilizzato da alcuni ambienti deviati
Anche dell'arma dei carabinieri e fu utilizzato per organizzare tre mesi di depistaggio raccontando diurno ipotetico Albaro raccoglitore raccoglitore di olive in Calabria e di un'altrettanto improbabile Benedetto Santapaola che guidava la BMW fu e che lui riconobbe disse al giudice istruttore per lo sguardo cattivo
Signor presidente gli avevano anche detto che Santapaola avesse uno sguardo cattivo
Quando attorno al delitto Dalla Chiesa vi sono organizzati depistaggi di questo genere da parte di organi dello Stato non c'è dubbio che
Il giudice istruttore io devo dare atto
Con estrema lealtà tutti questi dati li ha riportati e ha detto soltanto non siamo riusciti ad accertare le responsabilità ma le responsabilità del depistaggio ci sono
E poi
Come ha potuto la sentenza
A fronte dei mille segreti rimasti inesplorati sull'assassinio del generale concludere con la condanna di Giuseppe Greco quale mandante esecutore capro espiatorio di tutto quanto di criminale era accaduto a Palermo negli ultimi anni
Ma in questo signor presidente e signori giudici
Il giudice istruttore
Era stato nell'ordinanza di rinvio a giudizio
Chiaro
Sul fatto che la soluzione era sbagliata
Come Borges aveva detto la soluzione che noi diamo a questo processo sull'omicidio Dalla Chiesa è sbagliata e infatti aveva scritto il giudice istruttore
Nell'ordinanza di rinvio a giudizio e questa frase la ripetuta nell'ordinanza del disse e nell'ordinanza del TAR proprio perché affinché si consegnasse alla storia
Si consegnasse alla storia unno momento di lealtà e di sincerità
Scrive il giudice istruttore non si è ancora sufficientemente scavato intanto i gravissimi e sconcertanti episodi criminosi che ancora restano avvolti nel mistero e che fanno intuire quali tremendi segreti ancora arrestano inesplorati omicidi come quelli di Michele Reina segretario provinciale della DC a Palermo di Piersanti Mattarella presidente la Regione Siciliana ed autorevolissimo esponente della Democrazia Cristiana isolane
Di Pio la Torre segretario regionale del partito comunista e per certi versi anche di Carlo Alberto Dalla Chiesa prefetto di Palermo
Sono fondatamente da ritenere di natura mafiosa ma nel contempo sono delitti che trascendono le finalità tipiche ai di un'organizzazione criminale anche se del calibro di Cosa Nostra quindi il
Giudice istruttore
Aveva
Il giudice istruttore aveva ampiamente
Ampiamente detto che la soluzione del caso era sbagliata
E che il caso non si doveva considerare chiuso e invece con la sentenza di primo grado signor Presidente il caso è chiuso per la gioia di tanti
E io debbo dare voce a questo punto della mia arringa
A dei motivi di appello aggiunti integrativi
Scritti da un valoroso difensore di questo processo la cui voce ahimè si è spento
Cioè dell'avvocato Giuseppe mirabile che in questo processo a difeso alcuni imputati tra cui Michele Greco
Ebbene in questi motivi aggiunti
L'avvocato Mirabile ha riferito una serie di circostanze
Che erano state ampiamente dibattute nel processo di primo grado ma mai avevano avuto una risposta nella sentenza innanzitutto l'interrogatorio di Romeo dal dalla Chiesa fratello del generale
Il quale così disse l'undici settembre al Pubblico ministero
Mio fratello in conformità sue intime convinzioni aveva detto che costi quel che costi Nevada di mente di mezzo anche la mia vita andrò fino in fondo anche se non fossi dotato di quei poteri che ritengo necessario
Desidero sottolineare quanto appresso al mio arrivo a Palermo nella notte
Per il quattro corrente mese prima di parlare con il ministro Rognoni ritenevo che i cadaveri fossero a villa Pajno dover ritenevo di potermi recare immediatamente per vedere le salme
Prima mi fu detto che le salme si trovavano all'obitorio e che i magistrati inquirenti avevano proibito di accedere ai locali di villa Pajno e nell'ufficio dal prefetto a villa Litta che quindi vedete la Prefettura la Prefettura al fratello di dalla Chiesa e ai familiari dice è proibito entrare
Al ragioniere Pompeo
All'appuntato termini agli altri invece è possibile entrare
Secondo continua romeno Dalla Chiesa
Dopo essermi recato a villa di Tucker dove incontra il ministro Rognoni i limiti furono confermate le disposizioni verbali date dai magistrati ciò da parte del capo di gabinetto dottor Sorge
Quindi il dottor Sorge
Aveva impedito a romeno dalla chiesa di recarsi a villa Pajno perché così era il divieto assoluto dei magistrati
Ma aveva luglio ordinato appunto vero di prendere di penetrare a villa Pajno col pretesto delle lenzuola per la storia signori giudici popolari il dice il prefetto Sorge
E diventato subito dopo l'omicidio Dalla Chiesa il più giovane prefetto d'Italia
Andiamo
Terzo dice Romeo Dalla Chiesa o appresso che tali disposizioni sarebbero state violate nella notte del quattro corrente sia pure per prendere delle lenzuola destinate ad avvolgere le salme
Quarto il rinvenimento dice Romeo Dalla Chiesa avvenuto il nove o dieci correntemente sei è la chiave della cassaforte in un mobile della stanza da letto a destra del letto matrimoniale mi desta notevoli perplessità
Specie se posto in relazione alla particolare attenzione da me posta assieme all'ufficio nella mattina del quattro corrente mese nella ricerca di oggetti utili alle indagini
La mia attenzione fu ancora più specifica in quanto mi interessavano particolarmente la camera da letto e lo studio di mio fratello ricordo che in quell'occasione e bianche a indicare la presenza di un sacchetto di quel lusso usati usualmente
Per piccoli gioielli o monetine che al contatto mi sembrò vuoto
Rita Dalla Chiesa ricordo di essere ma questo è un altro problema di cui parleremo tra poco quindi l'avvocato Mirabile aveva in questi motivi aggiunti individuato alcune alcune chiavi di lettura dei cosiddetti misteri di villa Pajno e della cosiddetta vicenda Spinone i che invece è un vero e proprio depistaggio e aveva concluso così
La vicenda Spinone aveva visto impegnati in una torbida manovra di depistaggio delle indagini nel periodo cruciale dal settembre ottantadue al marzo ottantatré
In gran numero ufficiali e sottufficiali della polizia e dei carabinieri operanti nelle sedi più disparate dal nord al sud da Bergamo a Trapani da Marsala Palermo di che meravigliarsi del resto
Non è forse sempre più di attualità giudiziaria il ruolo dei servizi segreti paralleli nella deviazione delle indagini dalla P due alla strage della stazione di Bologna dal treno Italicus o al rapido novecentoquattro signor Presidente
Rispetto alla presentazione di questi motivi dobbiamo dire
Da un Istica al caso Moro
A questo punto a questo punto
A questo punto signor Presidente pensando alla soluzione sbagliata di cui parla l'ordinanza di rinvio a giudizio sul caso Dalla Chiesa
Io ripenso
A al Grande amore intellettuale di Sciascia che la colonna infame di Manzoni quando appunto Manzoni dice
è stato un errore che poteva essere visto da quegli stessi che lo commetteva
Signor presidente e questa è la verità non ci sono errori incolpevoli
Quegli errori i cosiddetti errori potevano essere visti dato loro che li commettere
E allora
E allora se la soluzione come dice l'ordinanza di rinvio a giudizio è sbagliata
Vediamo qual è la soluzione giusta
Di cui già si parlava nell'intervista Rognoni e di cui signor Presidente si è parlato nelle carte della Commissione d'inchiesta sul sulla strage di via Fani carte che sono state pubblicate nel volume curato dal senatore Sergio Flamigni
Intitolato la tela del ragno il delitto Moro carte della commissione che sono state pubblicate nel giugno ottantotto mentre sono state scritte molto tempo prima
Oggi noi
Proprio perché il diavolo fa le pentole ma non fa i coperchi prima che si chiuda questo maxi al processo d'appello abbiamo la possibilità di chiederci e di darci una risposta
Su cos'era il famoso memoriale il famoso nero su bianco che fu fatto sparire
Dalla cassaforte di villa Pajno la notte del quattro settembre mille novecentottantadue
Conoscete tutti sulla cronaca di questi giorni sul covo di Milano delle pr di via Monte nevoso ebbene guardate cosa scriveva
Almeno cinque anni fa la commissione sulla strage di via Fani documenti signor Presidente che io ho chiesto in copia originale e che produrrò agli atti del processo nella mia memoria difensiva adesso
Li illustro soltanto e per ebbene Milano via Monte nevoso il blitz viene compiuto a soli venti giorni dall'entrata in vigore del decreto del decreto che ha dato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa l'incarico di dirigere l'ufficio per il coordinamento dei reparti speciali dell'antiterrorismo
Venti giorni dopo
La nomina di dalla Chiesa si scopre il covo di via Monte nevoso
Il decreto governativo dice la commissione parlamentare era signor Presidente Commissione d'inchiesta con uno gli stessi poteri e l'autorità giudiziaria
Il decreto governativo per l'incarico a Dalla Chiesa conteneva però una clausola rischiosa
Infatti il generale operava alle dirette dipendenze del ministro dell'interno e senta nato dall'obbligo di riferire alla magistratura obbligo a cui erano tenuti solo gli ufficiali di polizia giudiziaria suoi subordinati
Quindi quando qualcuno sui giornali ha scritto
Dalla Chiesa
Non avrebbe mai tradito la sua consegna
Perché aveva l'obbligo come ufficiale di polizia giudiziaria di riferire sul ritrovamento dei documenti ai magistrati sbaglia perché non conosce gli atti perché il decreto governativo tra venti giorni prima stilato per la nomina alla Chiesa lo esentava da questo obbligo
In via Monte nevoso passano un paio d'ore prima che arrivi il sostituto procuratore della Repubblica Fernando Pomarici
Uno scontro a fuoco fra il brigatista Sabino e due carabinieri aveva indotto il magistrato a recarsi prima in via Pallanza nel frattempo in via Monte nevoso i carabinieri cominciano a mettere le mani su documenti scottanti del caso Moro
Il materiale abbondante sparso ovunque i militari trovano carte fogli manoscritti ancora appoggiati sul tavolo della stanza dove sono stati bloccati Franco Bonisoli e Nadia Mantovani
Dal verbale dei carabinieri risulta che Nadia Mantovani e Franco Bonisoli pochi minuti dopo l'inizio della perquisizione chiedono di essere portati via dall'appartamento per una ragione apparentemente incomprensibile il fatto e registrato alla chiusura del verbale cioè quattro giorni dopo
Quindi i carabinieri del Nucleo speciale agiscono senza testimoni perché i due brigatisti chiedono ma questo viene annotato quattro giorni dopo di essere si dispiega abilmente portati fuori dal corpo
Continua la Commissione in un editoriale intitolato il generale Tascio il giudice ignora sulla Repubblica del segreto oppure Giorgio Bocca scrive
Le carte di Moro sono state esaminate da personalità politiche militari prima che dai magistrati
Nell'appartamento di via Monte nevoso otto complessivamente vengono catalogati duecentodieci oggetti elencati con una meticolosità non usuale nei verbali delle precedenti operazione
Secondo la versione ufficiale la scoperta di via Monte nevoso sull'ultimo anello di una catena fortunata che poi il signor Presidente non si capisce come questa catena abbia potuto avere inizio venti giorni prima con la nomina del prefetto Dalla Chiesa
Ma fin dal momento del Belize
Dietro l'operazione sia vista la presenza di un infiltrato
Il generale Dalla Chiesa sempre considerato l'infiltrazione nelle organizzazioni eversive una delle strategie vincenti dell'antiterrorismo mi ha parlato lui stesso alla Commissione parlamentare di inchiesta
Dicendo questo
Bene questo sistema dell'infiltrazione ha condotto sovente a partire da conoscenze di due tre persone per arrivare a venti o anche a quaranta
Si ricordi il caso dell'infiltrato Silvano Girotto che consentì l'arresto il Renato Curcio Alberto Franceschini e altri brigatisti
Agli atti della Commissione
Moro vi è un documento sequestrato a Firenze al giornalista Marcello coppette si tratta del resoconto quasi stenografico di un colloquio fradicio Jellicoe petti è un ufficiale del servizio in formazione lavoro dell'aeronautica il generale Umberto notti l'incontro è avvenuto a villa Wanda la residenza di Gelli ad Arezzo ecco quello che avrebbe detto il capo della P due
Il caso Moro non è finito
Lo avrebbe detto sei anni fa
Dalla Chiesa aveva un infiltrato un carabiniere giovanissimo nelle Brigate Rosse così sapeva che le BR che avevano sequestrato Moro avevano anche materiale compromettente di Moro
Dalla Chiesa andò da Andreotti e gli disse che il materiale poteva essere recuperato se gli veniva data carta bianca siccome Andreotti temeva le carte di Moro le valigie scomparse eccetera
Nomino Dalla Chiesa costruì il recupero ciò che doveva consigli memoriale Moro incompleto anche quello della magistratura perché è segreto di Stato
Sia nobili che coppette i hanno confermato alla Commissione Moro questa nota
Che da via Monte nevoso fosse scomparso qualcosa lo dissero gli stessi brigatisti Azzolini e Bonisoli
Sia al processo di Roma che negli altri processi Bonisoli ne parlo anche al Corriere della Sera
Azzolini testimoniando al processo metropoli ha ripetuto che in via Monte nevoso c'erano i manoscritti relativi all'interrogatorio Moro nella prima battuta
Che cosa accadde dunque alcolico che non figurano i verbali di perquisizione
Le forze del nucleo speciale sapevano della disposizione interna delle BR circa il modo e l'obbligo di costruire in ogni Cobo dei nascondigli per occultare il materiale più importante
Oggi questo nascondiglio signor Presidente
Oggi questo nascondiglio conserva i suoi segreti o qualcuno via furtivamente ha messo le mani facendo sparire ciò preghiera raccolto
Andiamo invece al al tragico
Al tragico evento che si spense la vita
Del valorosi Simo generale Dalla Chiesa
Quando venne chiamato dice la Commissione stragi dice la Commissione Moro
Quando venne chiamato per la seconda volta davanti alla Commissione parlamentare sulla strage di via Fani il già dalla Chiesa volle definirsi con una chiara espressione di disagio
Per l'essere stato messo nei fatti a riposo un esiliato a Roma un soldato lontano dalle battaglie
Ben diverso era stato il suo atteggiamento quando venne interrogato la prima volta dalla commissione ciò circa due anni prima il diciotto luglio ottanta
Dalla Chiesa allora si era presentato fiero e sicuro portando con sé la nomea del soldato che ha vinto importanti battaglie
In una veste completamente diversa dimessa ed estraniata il ventitré febbraio ottantadue Dalla Chiesa si abbandono a un lungo ragionamento vi prego giudici popolari ventitré febbraio ottantadue
Dodici giorni prima della nomina di dalla Chiesa prefetto di Palermo
Mi chiedo oggi disse dalla Chiesa nel verbale della sua dichiarazione
Mi chiedo oggi perché sono fuori dalla mischia da un po'di tempo e faccia in qualche modo l'osservatore con un po'di esperienza alle alle spalle dove sono le porse
Dov'è la prima copia perché noi abbiamo trovato la battitura soltanto l'unica copia che è stata trovata dei documenti Moro non è la prima battuta
Questo è il mio dubbio tra decine di corpi scoperti non c'è stata una traccia di qualcosa che possa avere ripetuto la battitura di quella famosa raccolta di documenti che si riferiscono all'interrogatorio
Non c'è stato nulla che potesse condurre alle Borse
Non c'è stato un brigatista pentito o dissociato che abbia nominato una cosa di quel tipo né lamentato la sparizione come accaduto al processo di Torino dove stava per succedere l'iradiddio
Perché era scomparso un documento insignificante quindi signor Presidente
Tra i pentiti di mafia e i pentiti dal terrorismo gli una univocità di vedute
Chi tocca i fili della politica amore e quindi nessuno ha rivelato alcunché sulle Borse
Di Moro
E allora Leonardo Sciascia
Leonardo Sciascia signor Presidente è stato un intellettuale che in questo secolo avuto dei posti di osservazione incredibili che uniti al fatto della sua del suo chiaro essere un price vite intellettuale ha visto Millemiglia avanti rispetto a chi vede sulla punta del naso Leonardo Sciascia allora faceva parte della Commissione Moro e chiede a Dalla Chiesa
Lei pensa che siano in qualche covo
E dalla Chiesa conclude io penso che ci sia qualcuno che possa avere recepito tutto questo
Ma chi potrebbe avere recepito quanto detto dal generale
Dopo quell'audizione in Commissione Dalla Chiesa fu nominato prefetto di Palermo torno in prima linea e venne ucciso con la moglie il tre settembre ottantadue
Subito dopo il delitto la chiave della sua cassaforte sparì per qualche giorno
Ma anche questo rimarrà un mistero
Il caso non è chiuso signor Presidente
E quelli non erano miraggi istruttori
Sul delitto Dalla Chiesa si deve riaprire tutto
Tranne che non si voglia fare giustizia con l'ingiustizia con la condanna all'ergastolo di Giuseppe Greco funicolo o di chiunque altro perché perché non esiste l'errore
L'errore è sempre visto da coloro che lo commenta
E allora
Giuseppe Greco è un imputato a cui si attribuisce dalla sentenza
La gravissima responsabilità penale
Di una serie incredibile di delitti
Fidando sull'esclusiva parola dei pentiti e da questo facendo discendere sillogismi congetture illazioni signor Presidente
E signori giudici qualche giorno fa sul Giornale di Sicilia del a proposito di sillogismi
Mercoledì ventiquattro ottobre è venuto fuori un titolo a quattro colonne
Trapani cinque arresti per il magistrato ucciso la vendetta e non la mafia dietro l'omicidio Giacomelli gli inquirenti hanno detto
La storia criminale suffragava la tesi secondo la quale un omicidio eccellente non si può commettere senza la copertura della cupola mafiosa dice invece la realtà criminale è un'altra
E in questo processo in primo grado si è fatta storiografia
O storia della mafia ma nonno sia assolutamente usato alcuno dei parametri giudiziari che deve trovare negli elementi probatori di certezza il riscontro di ogni affermazione
Ecco Giacomelli Lu l'omicidio del povero e compianto giudice Giacomelli e la sua risoluzione
Dimostra che una cosa è la storia criminale una cosa è la realtà criminale
Allora quali sono i sillogismi le congetture le illazioni su Greco Giuseppe della sentenza di primo grado io li riassumo sinteticamente
Pregandovi di un altro sforzo della vostra ammirabile
E amabile attenzione primo Greco Giuseppe farebbe parte della commissione perché lo afferma Buscetta Tommaso
Nonostante che costruì all'epoca settantotto ottanta fosse detenuto dal se gli anni fosse un semplice soldato addirittura appostato
Quindi è una informazione de relato signor Presidente dunque
Greco Giuseppe sarebbe autore di decine di omicidi perché Buscetta sostiene che nessun delitto può essere commesso senza l'ordine della commissione tranne la decisione
Tranne tranne il signor Presidente non soltanto la decisione ma tranne gli innumerevoli delitti e le innumerevoli eccezioni che emergono dallo stesso racconto del pentito
Tre Greco Giuseppe tentare vedi uccidere contorno perché lo dice lo stesso pentito il quale signor presidente dice poi di avergli sparato e di averlo ucciso peraltro il il secondo la seconda morte nel processo di Greco Giuseppe
E quindi Greco Giuseppe tenderebbe di uccidere contorno perché lo dice lo stesso pentito nonostante che sul luogo dell'attentato risulta inconfutabilmente provato
Che lo stesso contorno Beatle lotta tutte le persone che odia o verso cui nutre propositi di vendetta
Greco Giuseppe
Avrebbe attentato alla vita di contorno diventando automaticamente responsabile di tutti delitti che secondo una dubbia e signor presidente una dubbia
E torbida
Perizia balistica sarebbero stati consumati o la medesima arma adesso ne parleremo
Così che se contorno e Buscetta mento no e vi sono nel processo mille indizi della non genuinità delle dichiarazioni dei predetti pentiti la sentenza recependo acriticamente le loro accuse e utilizzandole come unica fonte di prova consuma un'iniquità estrema quella di piegare
La giustizia
Ai torbidi interessi di due criminali della peggiore specie
Se poi si valuta
Il descritto teorema
Sulla unicità dei mandanti e degli esecutori di tanti delitti
Viene rafforzato da una ulteriore inquietante vicenda legata alle perizie balistiche si ha il quadro completo dell'alto tasso di iniquità del processo
Sì al signor presidente signori giudici la misura la misura di come l'accusa e di conservare la sentenza persegua un'ipotesi di lavoro scaturita esclusivamente dai sillogismi e dai teoremi dei pentiti
Ci riferiamo alla stranezza
Di una prima perizia
La perizia Stassi
Sui dovrebbe sui reperti degli omicidi Inzerillo contate e gioielleria Contino
In cui Tres tre esperti di fama concludono per l'assoluta incertezza sulla prospettata identità delle armi utilizzate nelle citate vicende
Io chiedere i cinque minuti di sospensione per questo è un argomento molto complesse va bene avvocato cinque minuti di sospensione quanto suppone ancora di dover attuare
Va cinque minuti di sospensione va be'
Va bene
Fitto sì e precede l'omicidio Dalla Chiesa e Ferlito ma poi nel col successione i cereali vado via man mano viene nominato il
Maureen ecco dopo e si scopre una identità e soprattutto si scopre una serie
Questo va benissimo no non è questo il problema allora in questa prima perizia
Il i periti affermano una circostanza decisiva
Cioè
Che
Riguardo ai fucili kalashnikov solo era emerso che iper cursori al al pari di altri particolari dei congegni di chiusura ti sparo
Di questo modello d'arma
Sono costruito cosa sono costruiti con estrema precisione e accuratezza per cui non sarebbe improbabile che posso di provenienti da armi diverse presentassero impronte di percussione oltre che simili addirittura coincidenti
Cioè la fa la famosa teoria dell'orologio svizzero cioè la famosa teoria bella che in alcune tira in alcuni tipi di armi
E soprattutto il kalashnikov suo la perfezione delle caratteristiche costruttive dei vari pezzi
Farsi che
Dissi miglia
Identità vi possa essere identità di traccia
Di percussioni o di altro sui bossoli e infatti conclude dicendo per i primi due delitti è impossibile stabilire se fu usata un'unica e ciò in quanto oltre a mancare i bossoli sparati
Tra i reperti al caso Bontate i frammenti di proiettili venuti in occasione lo stesso caso non presentano tracce rigatura
Per quando attiene ai reperti balistici riferibili a un fucile kalashnikov dell'attentato alla gioielleria si può prospettare l'ipotesi avvalorata le argomentazioni di cui sopra che effettivamente si provengono da un'arma diversa quella impiegata in casi sedi
Ebbene
La procura alla Repubblica di Palermo con ortodossa signor Presidente mi corregga se sbaglio con ortodossa e funzionale scelta
Aveva individuato nel dirigente del Banco nazionale prova di armi di Gardone cioè la massima autorità balistica esistente in Italia
Il personaggio che doveva guidare il collegio dei periti
Anche per la sua rinomati Issing nascente sai dottrina in questo nel campo degli dei fucili di tipo kalashnikov
Quando invece il processo passa all'ufficio istruzione l'Ufficio istruzione
Non si capisce in base a quale indicazione e in base a quale motivazione logica abbia scelto periti completamente diverso certi ha scelto
Come periti abbia scelto come periti
Tre periti di cui uno ormai famigerato nelle cronache giudiziarie per essere il Morin
Di Venezia che è stato
Rinviato a giudizio
Con ordinanza del giudice istruttore di Venezia per interesse privato in atti d'ufficio falsa perizia frode processuale
Favoreggiamento falso ideologico in atto pubblico
Peculato usurpazione di titoli la sentenza ho visto che è l'allegato agli atti al ai motivi di appello aggiunti
L'avvocato Mirabile quindi io sono esentato dal produrla ma ne sono naturalmente in possesso
Ebbene il Molin
Che non sappiamo come e da chi sia stato suggerito ai giudici istruttori di Palermo oltre a non essere oltre a non essere assolutamente sul piano istituzionale e sul piano e sul piano scientifico un'autorità nel campo
Era un soggetto che poi si è scoperto
Si è scoperto di assoluta inaffidabilità perché collegato ai servizi segreti deviati nella famosa strage di Bettega e per questo poi espulso dal da tutte le perizie allungasse indignate dai giudici del Triveneto e per l'intervento ebbene
Il perito morì né
Nella nuova perizia
Arriva ai risultati che noi tutti conosciamo cioè arriva a stabilire che questa famosa organizzazione mafiosa questa temibile terribile sagace
Intelligentissima associazione mafiosa tutte le volte che commetteva qualunque delitto qualunque attentato qualunque cosa usava una stessa arma cioè il perito Morina si è adeguato autunno ad una prima valutazione che senza alcuna autorizzazione aveva fatto aveva fatto l'ufficio regionale di polizia scientifica il gabinetto regionali polizia scientifica sui bossoli repertati per i vari omicidi infatti signor Presidente
L'avvocato Mirabile in questi suoi motivi
Chiede di accertare ma questo accertamento a tutt'oggi dalla corte d'appello non è stato autorizzato
Come mai e perché da parte del gabinetto regionale la polizia scientifica di Palermo e della Criminalpol della Sicilia occidentale siano stati abusivamente esaminati
Il reperti balistici relativi
Alle stragi Ferlito e dalla Chiesa
E in che modo e su quale autorizzazione i reperti relativi al primo dei due per delitti siano stati posti nella disponibilità dei detti uffici posto che ormai da tempo erano custoditi nell'ufficio corpi di reato
Secondo per quale motivo malgrado la precedente motivati stima perizia Salza Stassi Albano
Sia stata disposta da parte del pubblico dei dei giudici istruttori una nuova perizia balistica chiaramente diretta smentire capovolgere libri il primo giudizio tecnico per quanto riguarda Contino Inzerillo e Bontate Espresso tra gli altri dall'ingegnere Salza eccetera eccetera
Perché il nuovo accertamento tecnico sia stato affidato oltre che al dottore Emanuele marciano di Pistoia tecnico di modestissima notorietà nel settore balistico anche al sedicente dottor Marco Morin
Ben ben più noto del primo negli ambienti tecnico tecnico balistici per tutte le sue vicende giudiziario Chioggia narrato e inoltre chiedeva l'avvocato
L'avvocato mirabile nei suoi motivi aggiunti di accertare che la corte di appello accertasse
Perché il signor Barrot F. argomenti del Metropolitan Police
Laboratorio eccetera eccetera di Londra
Perché costui avesse esaminato il reperti come tali reperti gli pervennero da quale autorità venne incaricato di eseguire gli accertamenti sui reperti stessi quali furono gli eventuali suoi collaboratori tecnici
Sedici v distruzione di oggetti repertati
Evento questo inevitabile data che l'asserita analisi per assorbimento atomico postula la dissoluzione mineralizzazione dell'oggetto esaminato cioè i reperti furono distrutti
E la famosa storia della impronta del corpo
Sullo tornelli poi gravano e gravavano tutto tuttora forti dubbi che si possa trattare del ben noto Tomei latitante e personaggio di spicco della eversione rifugiato in Inghilterra
E perseguito da varie tardava gli Autori autorità giudiziarie Italia a questo punto l'avvocato di rapire continuavano i suoi motivi
E chiedeva l'esame diretto dei vissuti dei reperti conto né contenenti i bossoli relativi ai vari delitti oggetto delle due perizie balistiche
Onde escludere eventualmente mescolanze volontarie o involontarie
Considerate le numerose traversie di chiusura e di apertura da essi subite con i conti risposto spostamenti a cui furono sottoposti dall'ufficio corpo di reati al palazzo di giustizia
Di Palermo al gabinetto regionale la polizia scientifica di Palermo di Roma di Palermo di Venezia di Londra da Londra Venezia Venezia Palermo eccetera eccetera
E poi
E che i reperti contenenti i bossoli ritrovati a seguito delle stragi Ferlito e dalla Chiesa furono in entrambi i casi contrassegnati con l'identico marchio settecentoundici parla settantadue
Ed etichettati con targhette scritte con la stessa grafia come rilevabile ictu oculi
Dalle pagine centoquarantasette centoquarantotto del sopralluogo
E dalle fotografie numero centootto e centonove vi prego signori giudici popolari di esaminare questo carteggio perché ictu oculi si vede che vi sono state delle mescolanze
E poi il sopralluogo del delitto della circonvallazione
Ebbene
Signor presidente e signori della Corte
Qui
L'altro giorno Indro Montanelli
Alla al ritrovamento al cosiddetto ritrovamento di alcune delle carte di Moro ha scritto
Un bellissimo articolo di fondo su un giornale dicendo e di nuovo Ustica cioè in una Italia in cui non c'è inchiesta giudiziaria per fatti importante appunto da Ustica Bologna altre novità di Tulsa Dalla Chiesa alla strage di piazza Fontana a tutto quanto non c'è non c'è inchiesta giudiziaria dove non sia testimone ufficiale o comunque presente l'onorevole Andrea
E non ci sia inchiesta giudiziaria dopo non siano presenti personaggi legati ai servizi segreti deviati o non deviati signor Presidente e signori della Corte che mi si dica da parte della pubblica accusa che è provata la responsabilità di Greco Giuseppe
Per tutti i delitti urbi et orbi accaduti a Palermo sulla base
Stella perizia di un soggetto rinviato a giudizio per frode processuale interesse privato e una serie di reati infamanti
Lei sa che si sia voluto se si sia voluto effettuare né in primo grado e almeno appunto oggi neppure in sede di appello quella serie di verifiche che la difesa degli imputati e anche la difesa di parte civile perché nella ricerca della verità viene comunanza di interessi nell'occultamento della verità non vi può essere comunanza di interessi allora e allora se tutti questi accertamenti non verranno posti in essere
Questo dovrà essere significativo ed emblematico sintomo che la Corte di Assise d'appello non crede ai fasci di sillogismi della sentenza del signor Morin sedicente dottor Marco Morin sarà come l'avvocato superato che si è laureato alla facoltà di giurisprudenza di Arezzo allora
Allora
Signor presidente e signori
Della corte
Perché l'Ufficio istruzione affida una nuova politica perizia a questo soggetto chi glielo segnalate qual è il canale privilegiato che mette fuori il direttore il direttore del banco di prova
E il maggiore esperto balistico europeo da queste perizie e fa entrare Morin e poi e poi il signor presidente e signori giudici signori giudici come si fa a sostenere
Vi possa essere qui torniamo alla logica alla utilizzazione della prova nel processo penale alla ragionevolezza al comune buon senso giudici popolari come ipotizzabile sostenere che Greco Giuseppe sia responsabile di tutta questa serie di omicidi di cui ho parlato sol perché contorno lo indica in mezzo a decine
Di spietati killer nell'attentato di viaggiare a far e poi con il meccanismo facile della perizia i bossoli sono tutti uguali a Greco Giuseppe
Viene addebitato il delitto Dalla Chiesa Ferlito bontà Inzerillo l'attentato alla gioielleria contorno eccetera ma perché signor Presidente e signori della Corte se non fosse risibile questo argomento se non fosse risibile questo argomento ma io ho il dovere di farlo
Perché signor Presidente e tetto che in una organizzazione e quindi in una struttura associativa le armi
Le armi che compiono i delitti a prescindere se possono non o non possono essere tutti uguali perché solo dei mafiosi cretini avrebbero potuto usare la stessa arma intanto i delitti ma ammettiamo per una Primo perché quando conviene i mafiosi sono cretini quando non conviene i mafiosi sono intelligenti ammettiamo che questi mafiosi cretini avessero deciso di firmare tutti i delitti usando un unico specie fucile
E chi l'ha detto chi l'ha approvato che dietro quel fucile c'era sempre Greco Giuseppe funicolo
Qua non è l'elemento indiziante univoco qual è la prova qual è l'argomento logico che ha potuto fare affermare a questo provvedimento giudiziario indegnamente proclamato in nome del popolo italiano
Come hanno potuto affermare
Un non sillogismo così privo di senso logico e più buon senso ma adesso esaminiamo partita nel
Tre dei delitti io non mi posso occupare di novantasette degli
Che sono stati automaticamente scaricati sul groppone di Greco Giuseppe morto per tre volte lungo tutto questo processo
Esaminiamo tre delitti oltre quello di Dalla Chiesa che ho già esaminato
I tre delitti sono l'attentato al contorno signor presidente signori giudici guardiamo i rapporti di polizia il ventisei giugno ottantuno avvia Jafar alle ore diciannove e quindici piena luce in una zona popolo si stima e di grande traffico veicolare non so chi di voi e mai passato in via Jafar in estate
Alle ore diciannove e quindici a di un giorno feriale
Una delle strade più popolosa e più affollate di Palermo
Dall'unica testimonianza oculare quella di chitarre sì o no io e Patelmo Giuseppe apprendiamo che tu individui su un motociclo affiancano la centoventisette di contorno EDF ed esplodono cari scariche di mitra
Di questo episodio il furbo pentito fa un capolavoro di linguaggio mafioso con due scopi principali signor Presidente
Primo inserire nel luogo dell'attentato tutti coloro che intende colpire
Secondo dimostrare il proprio valore
Per essere riuscito a sfuggire a un agguato compiuto da un esercito di killer messi in fuga dalla sua bravura e addirittura Greco Giuseppe colpito in pieno petto è secondo il pentito
Ucciso
Ebbene l'incredibile descrizione di contorno è intrinsecamente inattendibili
Per la logica considerazione che ne contò uno né Supermen ho Nembo Kid avrebbero mai potuto sfuggire a un commando formato da decine di coloro che sono indicati dall'accusa come i killer più infallibili e spietati
Inoltre come è contestato allo stesso pentito signor Presidente nel corso del dibattimento non è credibile che Contorno abbia potuto annotare nella sua memoria i più un minimi particolari della scena
Nonostante fosse accerchiato da tanti
E tali malintenzionati addirittura lui disse di essere stato costretto a piegarsi sul bambino sotto sotto il la plancia dell'automobile può nascondersi dietro invece il contorno riesce incredibilmente a descrivere ogni particolare
Ogni movimento ogni atteggiamento e ogni presenza vi ricordate quello al quinto piano quello dietro il muretto quello sulla macchina quello dietro la macchina quello sulla moto quello dietro la moto
Ebbene di cui la domanda provocatoria
Che gli feci io al dibattimento e che stranamente per la sentenza che evidentemente priva del senso di ironia è sembrata uno scandalo la domanda provocatoria
In cui io chiesi a contorno a dibattimento di descrivermi gli abiti di Greco Giuseppe e contorno diede una risposta logica disse
Disse che in tali frangenti non ci si può perdere di nulla come dimostra l'esperienza di tutti coloro che si sono trovati a subire aggressioni armate cioè mi rispose vorrebbe ora io l'avvocato sotto i conti
E lei vive i tanti i fucili mitragliatori e di tanti killer sei avesse mai potuto notare com'era vestito Greco Giuseppe appunto appunto è intrinsecamente inattendibile e menzognero il l'acconto di Greco Giuseppe
Di di contorno Salvatore
Specialmente sei S lo si legge signor precise signor Presidente
Secondo la motivazione della esigenza di gloria e Tella esigenza di colpire tutti coloro che di cui voleva per un verso o per l'altro vendicarsi
Tante signor presidente signori giudici quando la difesa degli imputati coglie il contorno con le mani nel sacco di una palese menzogna per avere sostenuto che i lamantini sia erano presenti alla scena mentre invece
Si trovavano ricoverati presso l'ospedale Niguarda di Milano l'impugnata sentenza assolte il candido contorno per la sua svista dieci
E che si tratta del tempio AV del meccanismo psicologico per cui si ripetono sempre lei Mrs lei visualizzazioni a cui si è abituati
E quindi la motivazione invece di fornire la prova processuale dell'attendibilità del ponte il pentito fornisce un saggio del proprio devoto affidamento al pentito
Tanto da giustificare il suo mendacio con improbabili meccanismi mentali non provati
Io l'ho sempre detto questa sentenza passerà alla storia come la sentenza trentesima fu
Omicidio trucchetto quattordici novembre ottantadue
Ore ventuno e venticinque in via Notarbartolo viene ucciso l'agente di polizia zucchetto Calogero
La sentenza con singolare disinvoltura logica attribuisce questo delitto a Greco Giuseppe sostenendo che sarebbe scaturito da una importante indagine a cui avrebbe partecipato lo zucchetto culminata nell'arresto di Montalto Salvatore
Di cui la gente sarebbe riuscito a individuare il nascondiglio
Ebbene
Secondo un rapporto postumo alla morte dello zucchetto il commissario Cassarà riferito che nel corso di questa indagine di polizia per le strade di cespugli erano state più volte intercettate
Le persone di Greco Giuseppe Di Mario questi Filippo e dello stesso montato Montalto Salvatore
Ora signor Presidente
Io conoscendo la bravura la sagacia l'intelligenza e il coraggio del compianti Ninni Cassarà
Che abbiamo rievocato qualche giorno fa nel centenario del Garibaldi dove lui come noi frequentava il liceo classico sebbene io conoscendo la sua bravura e la sua sagacia
Non meno credo non posso credere che il dottore Cassarà avesse intercettato tre quattro volte Pino Greco Mario pressi Filippo Montalto Salvatore
Nonno fosse intervenuto non avesse preparato la trappola non avesse non avesse non fosse riuscito a ad arrestarli
Ebbene
C'è un problema
Il dottore Cassarà era legatissimo da motivi
Affettivi con il povero zucchetto la sua fotografia
Siede alle sue spalle alla terza sezione investigativa per tutto il tempo che separò la tragica morte di zucchetto dall'ancora più tragica morte uccisione del compianto
Dottore Cassarà
Ebbene ebbene io proprio per questo sorvolo sulla stranezza di un rapporto che fu stilato dopo dopo diverso tempo dei fatti
Di una dimestichezza e di un quasi quotidiano un contatto tra la gente zucchetto e dei soggetti da tempo latitanti ricercati perché si dice che il la gente zucchetto si vedesse in discoteca e per la strada
Si dice che in questi in questi atti che il la gente trucchetto si vedesse in discoteca o per la strada con questi latitanti di spicco io sorvolo su tutto questo però la circostanza che taglia la testa ogni sospetto
E che Montalto Salvatore venne arrestato a casa propria quello non era il nascondiglio
Quello indicato
Indicato dal rapporto Cassarà non era il nascondiglio di Montalto
Era l'abitazione e il domicilio anagrafico signor Presidente di Montalto
Nella villa da sempre appartenuto alla sua famiglia e che addirittura signor Presidente si chiama abbaglio Montalto dove dove fu visto dove secondo il rapporto fu visto Pino Greco Montale tutto Mario prestiti lì post e poi dove venne arrestato Montalto nell'abitazione anagrafi dell'imputato Salvatore Montalto e si chiama appaiono un patto
Quindi
Logica vuole logica vuole che addossare la responsabilità dell'omicidio di zuccheri toh a questo signor Presidente incredibile movente che sit-com e zucchetto avrebbe visto più volte Montalto prestiti che poi Greco vicino il taglio Montalto questo questo ardire di zucchetto avrebbe armato la mano di Greco Giuseppe per ucciderlo ma questo è un movente assurdo è un movente in mancanza di qualunque altro supporto indiziante probatorio sia ai giudici popolari in questo processo con questa sentenza IR Castrol sono stati comminati in questo modo
E poi ci si lamenta che in Cassazione questo tipo di strutture letti organigrammi i sillogismi e di congetture naufragano
Cadono irrimediabilmente
Quindi
Non si vede la delicatezza e l'arditezza dei presunti appostamenti per scoprire il nascondiglio di Montalto
Il quale viveva invece tranquillamente nella propria casa nel proprio fondo il quindi Indirizzo era perfino registrato presso gli uffici anagrafici signor Presidente
Lo abbiamo dimostrato durante il primo grado del dibattimento
Non vi è più più allora che il prospettato movente per attribuire a Greco Giuseppe un così atroce delitto e privo di consistenza logica e probatoria
Omicidio rogne
Avevo promesso solo tre omicidi gli altri novantaquattro
Lascio
Ai motivi FIAT
Allora omicidio rughetta otto novembre ottantuno viene ucciso un giovane contrabbandiere e il suo cadavere abbandonato in un sacco
Davanti la caserma Cangelosi della guardia di finanza
Calzetta sostiene che l'ucciso era un amico del contorno Sinagra racconta che a tale raccapricciante delitto ha partecipato un tale Giovannelli Lo Greco che poi in un informale riconoscimento fotografico individua in greco Giuseppe funicolo perché signor Presidente l'istruttoria era andata così
Era il periodo in cui urlavano i tamburi di guerra
A tale impostazione accusatoria già di per sé inadeguata per pervenire a una così grave affermazione di responsabilità si devono rivolgere una serie di fondate critiche
Innanzitutto il rum inietta non risulta per le stesse dichiarazioni dei suoi familiari e di contorno essere stato a costui male ecco mai collegato la si signora Bolognetta alla fine del dibattimento di secondo grado e veniva è venuto a fare delle dichiarazioni di segno opposto che io credo di avere immediatamente corretto nelle mie domande nei miei interventi difensivi
Quando la signora è venuta a sostenere di questa amicizia
Tra contorno e suo figlio io gli ho chiesto a dibattimento ma quante volte lei
Ma visto contorno quante volte è passato dal suo negozio come lei sostiene la signora ha detto una sola volta lo fisso solo in quella occasione
E in quell'occasione cosa le ha detto la signora Rocchetta ha risposto in quell'occasione solo mi ha chiesto di portare i saluti a mio figlio ora signor Presidente che si tenti di capovolgere un un chiaro elemento processuale che è stato rilevato da una serie di atti processuali nella fase istruttoria è una fase dibattimentale di primo e di secondo grado col fatto che Contorno
Mai conosciuto dalla signora Mietta sia passato una sola volta al suo negozio
è un elemento che evidentemente io non definisco perché ho grande rispetto per il dolore e per la tragedia che ha colpito questa madre privata del proprio figlio
Il Sinagra ha parlato soltanto nella ricostruzione del famoso della famosa camera della morte di un certo Giovanni nello
Mentre del tutto inconsistente l'illazione della sentenza che il Greco Giuseppe si faccia chiamare Giovanniello signor Presidente e signori della Corte
In nessuna pagina del processo Greco Giuseppe viene chiamato da alcuno con un nome diverso dal su un uomo
Soltanto nell'interrogatorio e nella descrizione la camera della morte Sinagra parla di questo giovane Lo Greco che prendeva appunti e teneva il laccio in mano orbene
Orbene signor Presidente e signori della Corte serie la costruzione accusatoria ha sempre indicato in Giovanna illo greco e Greco Giuseppe due due elementi contrapposti assolutamente non assimilabili
E ad una qualsiasi frequentazione che logica avrei che Greco Giuseppe indicato come il capo della famiglia di Ciaculli il segretario della Commissione poi il capo della Commissione quel killer più spietato
In un no in un ambito dove ci sono solo persone fidatissimo e si faccia chiamare Giovanna Lillo cioè si faccia chiamare con il nome del suo hip secondo l'ipotesi accusatoria peggiore avversario quello che gli avrebbe sparato Durante la cuffiata di Ciaculli che al Nord cita
Una asserzione di questo genere
Quindi il preteso riconoscimento fotografico da parte del Sinagra Ali rilevante valenza probatoria effetti e se lo stato effettuato senza alcuna garanzia nel controllo di legge
Per giunta su una fotografia signor Presidente che io sono convinto non sia nemmeno quella di Greco Giuseppe
In questo processo nel caso Spinone
Abbiamo imparato dell'attività con cui certi inquirenti hanno girato le fotografie e hanno effettuato i riconoscimenti fotografici per quanto riguarda Benedetto Santapaola
Allora il Sinagra
Peraltro in tema di riconoscimenti fotografici dimostra massima inattendibilità
Non riuscendo a riconoscere neppure l'effige del proprio presso un toccato marchese Filippo che secondo l'accusa invece incontra quotidianamente perché Sinagra non è riuscito a riconoscere l'effige fotografica di Marchese cd
Quindi che affidamento probatorio può desumersi da un pretesto riconoscimento fotografico di una persona vista per la prima volta e per pochi minuti
Da una posizione defilata quale quella da luglio asseritamente assunta nell'episodio rughetta
Se voi rilegge per la descrizione lui dice di avere assistito alla scena da una specie di finestrella in una posizione assolutamente angolata e perfino infine dalla descrizione dei fatti fornita dal Sinagra si evince una illogica e contraddittoria fisionomia di Greco Giuseppe
Che nell'occorso assume secondo il pentito una posizione in sottordine quasi di manovalanza
Nei confronti di marchese Filippo e questo secondo l'ipotesi accusatoria non è assolutamente vero anzi è vero il contrario cosicché
Greco Giuseppe viene una volta descritto come indicato effettivo della commissione la volta dopo come l'ultimo dei manovali del delitto quello che prende appunti e tiene il laccio immane
In conclusione questo giovane imputato si trova ad essere il terminale di una serie di accuse che nel processo hanno un solo fondamento la parola le regole il teorema dei pentiti
Addirittura sulla parola del pentito il procuratore generale fatto inusitato
Nei processi penali o lo debbo dire ha chiesto la sospensione del processo
Fatto inusitato perché i giudici popolari
In tanti processi in cui
C'era stato un ritardo della comunicazione del certificato di morte il procuratore generale o il Polo della Repubblica si è opposto
Alla sospensione del processo dicendo che solo la produzione del certificato di morte avrebbe potuto avrebbe potuto aveva effetti concreti nel processo
Allora allora
Se tali inammissibile elementi possono unicamente giustificare sul piano giuridico
La condanna all'ergastolo il processo celebrato appare signor Presidente il processo celebrato in primo grado un mero simulacro dove alla doverosa verifica della tesi accusatoria
Si è sostituita una critica versione dei sillogismi
Privi di qualunque Reggio logico
Addirittura signor Presidente sto per concludere addirittura
Durante il dibattimento di primo grado
Proprio
Su quello che a mio avviso
è l'unico delitto che poteva giustificare
Questo dispendio di energie di volontà e i denari per costruire il maxiprocesso di Palermo l'avvocato Enzo Trantino fece una domanda a Rita Dalla Chiesa
La domanda
Era su quella frase che Rita Dalla Chiesa aveva detto quando fu messa al cospetto della Camera ardente del padre Rita Dalla Chiesa dibattimento
Io ricordo di essere arrivata nella camera ardente della Prefettura e di avere visto sulla bara di mio padre la corona della Regione Siciliana
Ma oltre questa corona non c'era né il berretto nelle medaglie come normalmente avviene quando muore un militare e allora sia spero io ho fatto togliere questa corona immediatamente
Primo perché mi riusciva insopportabile l'idea che proprio un certo tipo di ambiente politico che aveva isolato mio padre e quest'e non sono sensazioni perché le interviste sui giornali anche di altre persone erano uscite i commenti gli avevamo sentiti
Ecco mi riusciva insopportabile che in quel momento
L'unico figlio che fosse sulla bara di mio padre fosse questa corona anche perché ricordavo che papà ci aveva detto più volte e cioè che quando avviene un delitto di mafia la prima cosa corone che arriva e quella del mandante questo è un atto processuale
Questo invece non è un atto processuale della mia conclusione signor Presidente
La mia conclusione è questa
Io
Do atto a tutti di tutto
Do atto delle lealtà quando ci sono dò atto delle inadeguatezze quando ci sono do atto atto del insufficienze do atto degli errori voluti etto atto anche di di quanto è stato in questi giornali lunghi otto anni fatto in questo processo ebbene io concludo con una alcune frasi
Che che sono estrapolate che sono state pubblicate tutte le tutti gli avete lette alcune frasi della collega di parte civile
La avvocatessa lecci nella sua lettera al segretario del Partito comunista Occhetto
Nel momento in cui ha deciso di difendere un presunto accusato di delitti di omicidi di mafia nel reggino
Le pene la dottoressa la l'avvocatessa Alessi Alecci scrive e io lo sottoscrivo davanti a questi giudici la guerra alla mafia non si vince con sentenze ingiuste mi sono chiesta a chi mai potesse servire una condanna inflitta solo per indicare un coltello gestire la lotta alla mafia accontentandosi di colpire personaggi di facciata serve solo a consentire che la criminalità Prosperi
Nel conflitto fra coscienza e pregiudiziale politica ho scelto la prima e penso di interpretare i mutamenti del mio partito
L'avvocatessa lecci
Anche se ha scelto dopo tanti anni la coscienza rispetto alla pregiudiziale politica ci trova vicino al il perché noi avvocati degli imputati io avvocato di Greco Giuseppe fin dal primo momento
Ho scelto la pregiudiziale della coscienza e mi sono ribellato nei confronti di questa sentenza ingiusta di cui vi chiedo la riforma più totale in nome della giustizia della legge della nostra comune coscienza grazie va bene avvocato Fragalà per oggi l'udienza
Oggi
Allora ci vediamo domani
Per la continuazione alla solita ora ecco la solita prescrizioni