Chiesa di tutti, Chiesa dei poveri

L'iraniano le aveva già preparate e quindi saranno lette alla fine dei lavori e allora diamo inizio con la preghiera
Che avete in cartella
Allora prima di reggere la preghiera che
Di donne Marco Campedelli di Verona
E vi invito a fare un canto che le preghiere iniziano sempre con un campo
Il canto sicuramente lo conoscete tutti
Questo ma se non si muova
Mi sentite
Ok dicevo per la preghiera di don Marco Campedelli avevano appena finanziarlo
E vi invito a fare un canto che sicuramente conoscete tutti perché tanto di Basilea
Concilio divide novecentottantanove
Mi sembra
E che si intitola dollaro no bis parcella anch'
E faccia un pezzettino brave breve
Io Locatello tre volte voi mi seguita senza che facciamo provenienza ok
Un
Hanno Montesi ma
Cioè
Loro
Avrà pesi ma
Io una non pesi ma
Loro ma
Ma pesi ma c'è
Una no il
A
Toro a approvata pesi ci
Pace sulla terra
Le acque dei diluvio si ritirano espunta l'arcobaleno della pace
Questo è il segno il sigillo che Dio pone all'intera creazione
Pace sulla terra
Jean lombardo pace integrale non frutto di calcoli pace vera pace con il creato con gli altri e le altre pace con se stessi pace con Dio
Accenno a terra
Sala Amma religioni come Granai di pace non come arsenali di guerra
Tutti pronti a disarmare Dio perché si manifesti così come misericordioso e Santo pace
Pace come verità non quella che sorregge i sistemi quella nel cui nome scoppia prima o poi una nuova guerra
Verità delle persone della loro dignità dei loro volti e dei sogni dei bambini della terra
Pace come giustizia casse dei diritti umani non più torture non pena di morte non violazione della dignità delle donne di bambini dei malati dei vecchi
Pace come libertà di attraversare il mondo senza più frontiere
Libertà di vivere da Pellegrini da viandanti libertà di emigrare come Abramo sotto le stelle no sotto le bombe opacità allora
Pace come amore per fare un mondo senza più violenza per piantare alberi di pace
Nessun popolo inferiore a un altro popolo ogni minoranza e parte della sabbia del deserto su cui Dio non si stanca di viaggiare
Pace come perdono laboratorio di nuovi abbracci oggi
Pace come volto di Dio come cuore di Dio che batte vita come occhi di Dio che ridono e che piangono di compassione
Pace come danza nel mondo come Alba che sorge
O
Ultima parola di Papa Giovanni suo testamento d'amore pacieri lievito buono del Concilio pace tra le Chiese tra i popoli nei cuori o
Pace sorella prediletta della terra pace cantata da Francesco mentre va incontro a fratello Lupo
Ha
Pace per una chiesa più povera con i poveri capace di stupore di misericordia
Chiesa che sceglie i piccoli e non onora più gli eserciti e potenti accende
Pace cantano gli angeli nella notte ma senza sparate senza armi cantano pace in terra bastano le ali a spazzar via la guerra
Unanime
Un e significa
C'è minacce
Olona allora scritta
Una
Da c'è
Dolorosa la una tesi
La ci
La legge
Sugli dovuta a Padova
Se noi facciamo
Care amiche e cari amici
Benvenuti a questa seconda Assemblea
A questa seconda tappa del nostro cammino di Chiesa
Che vuole ricordare cinquant'anni del Concilio ecumenico Vaticano II e che culminerà nel due mila quindici
Ci siamo lasciati il quindici settembre dello scorso anno con l'impegno di ritrovarci per ricordare i cinquant'anni dalla Pacem Intelligence
Questo grido profetico
Voglio dire
Hanno nel scusate
Credo tra l'altro che dovrebbe andare sul video Giovanni ventitresimo che firma la Pacem interni questo dovrebbe passare un certo punto
Dicevo che ci siamo lasciati il quindici settembre dello scorso anno con l'impegno di ritrovarci per ricordare i cinquant'anni da facilmente x questo grido profetico di Giovanni ventitreesimo
E in cicli ca inviata per la prima volta nella storia della Chiesa a tutti gli uomini di buona volontà
Come l'annuncio degli angeli nella notte del Natale del Signore
E che come ci ricordava Raniero nel suo saluto finale del quindici settembre appartiene anche essa all'ispirazione e all'anima del Concilio e ne è un privilegiato strumento interpretativo
E oggi siamo qui insieme per fare memoria che vuol dire anche fare profezia siamo qui per vivere insieme questo evento che insieme abbiamo voluto
Tanti e diversi avvenimenti hanno attraversato la nostra vita comune e le nostre singole vite dal quindici settembre ad oggi
Abbiamo un nuovo Vescovo di Roma Papa Francesco
Che tra i tanti gesti simbolici con i quali ha segnato l'inizio del suo servizio pastorale ci ha confidato l'obiettivo per il quale intende spendere il suo impegno una chiesa di tutti una chiesa dei poveri una chiesa povera
Lo spirito ha soffiato con forza e non ci sentiamo impegnati in modo particolare a sostenere il cammino di Francesco con la preghiera ma anche con tutti gli strumenti
Che che abbiamo a disposizione
Lo spirito
Questo il titolo che è stato dato a questa Assemblea
è l'enciclica della dignità umana
Giovanni ventitreesimo infatti ebbe la felice intuizione che la Chiesa nella sua missione è chiamata a porre viva attenzione ai segni dei tempi
E il primo segno indicato sulla maggior consapevolezza che gli esseri umani uomini e donne
Avevano acquisito o stavano acquisendo della loro dignità di persone una dignità esistenziale per il solo fatto di essere persona
Non è compito mio soffermarmi sugli altri segni dei tempi né su altri contenuti che bene ci saranno poi illustrati
Vorrei solo ricordare
Che Papa Giovanni vuole dare alla pace mi interni est la data dell'undici aprile giovedì santo del mille novecentosessanta altri
E nel presentarla sottolineo particolarmente la scelta di questa data
Riprendo un breve scritto di Enzo Bianchi a questo proposito
Il giovedì santo memoria liturgica di quella sera in cui Gesù apprestandosi a lasciare i discepoli avendo amato i suoi che erano nel mondo li amo fino alla fine
E non solo prego per la loro unità
Non solo la Shoah loro il segno grande del suo corpo del suo sangue versato
Non solo pose come gesto della comunità la lavanda dei piedi e il servizio riuscì Pricop reciproco non solo diede loro il comandamento nuovo dell'amore ma consegno anche il tesoro prezioso della pace
Non come la dà il mondo io la do a voi
Dal quindici al settembre ad oggi alcune persone care ci hanno lasciato le sentiamo vicine partecipi alcune come Fausta DESO dorme la Vallerano qui con noi alla prima Assemblea non qui marzo
Vorrei ricordare in modo particolare monsignor Giovanni Nervo che avremmo voluto avere oggi qui come testimone operatore di fasce
E che è tornata la casa del padre dopo una lunga ed operosa esistenza guidata dall'opzione preferenziale per i poveri e dal Vangelo della carità
Ricordiamo questi cari amici insieme ai tanti che per la pace per la dignità umana si sono impegnati e hanno donato in modo diversi la loro vita
Monsignor Pietro Bava Giorgio la Pira più retta Mazzei monsignor Oscar Romero Marianella Garcia
Don Tonino Bello monsignore il del Camera i sette monaci tra istituiti bilingue
I quarantotto gesuiti morti missione dal mille novecentosettantatré a due mila e sei in America latina come ci ricordava il quindici settembre scorso padre Scalia e poi ancora i sacra Binde Yasser Arafat e siamo tutti ben consapevoli che si tratta solo di alcuni nomi tra i tanti che ognuno di noi custodisce nella memoria del proprio cuore
Il compito che mi è stato affidato dal comitato promotore è duplice accogliervi cosa che faccio con grande gioia nello spirito di chi si accoglie vicendevolmente fraternamente
Veniamo da luoghi esperienze strade diverse ma ci ritroviamo insieme in un unico spirito e nella stessa volontà quella di non spegnere la profezia e di non farci rubare la speranza
L'altro compito che mi è stato affidato è quello di moderare e vi chiedo scusa sin d'ora se dovrà intervenire per far rispettare i tempi ma siamo molte vogliamo ascoltarci
Mi chiedo anche scusa se questo pomeriggio sul tardi dovrò un certo punto lasciare perché devo raggiungere Torino per l'Assemblea regionale del volontariato il Piemonte
E
Di tutto questo vi ringrazio la parola ora è a Rosanna Virgili che spero sia arrivata ma uno
Ma scusate telefonato proprio ora ci ha telefonato e stava su Cabbia cassa ovviamente Segretario però ha girato a sinistra verso
Penso a degli utenti e non verso destra
E sta per arrivare son cinque minuti e direi se sei d'accordo di anticipare e se la regia ci sente
Benissimo va bene italiani intervistati Capovilla sulla pace l'attende la regia può mandarlo
Papa Giovanni
Quando mi disse ma queste dice se rispondono
La risposta buone in tutto il mondo sì bello l'abbiamo fatto questo dovevamo fare queste dottrina della Chiesa e dottrina di Cristo rispetto agli uomini
Spero figlio mio non facciamoci illusioni difficoltà
E conflitti
Siccome Dio rispetta la libertà quali ecco perché l'enciclica oltre accennare a questo principio fondamentale l'ordine stabilito da Dio
Invitarci
Riflette attentamente e i diritti e doveri dell'uomo e a pensare a sapere che i diritti numeri dallo Stato e anche l'ONU
I tengono direttamente perché io sono congedi son dentro di me i miei amici e dire dopo aver ricordato questo
Dopo verificherete matura stati attenti che consentiva domandavo fuori in questa particolare circostanza evenienza del mondo e viene messo in luce tre aspetti straordinari dell'epoca moderna
Le classi lavoratrici replica del lavoro
Grande è il lavoro di tante nostro sommo poeta
Ma anche del fabbro Ferraio o di colui che avviene a pulire le nostre strade o il POR Stia l'uomo è grande Nieri cose che vanno ci sono cose piccole nell'uomo perché sono così ispirate dalla testa del cuore
Dunque
Il l'ingresso dell'uso del denaro dall'uomo o per il lavoratore l'ingresso della donna
Non da tollerare o da subire mai essere felici che ci sia rendez cosa quest'anno
Terzo pacchetto si fa diffondendo sempre di più e abbiamo visto recentemente delle manifestazioni per la pace sta diffondendo sempre di più la convinzione che sia possibile sedersi a un tavolo e non sparare
Non sarà domani dopodomani ma sappiamo adesso si può fare io penso sempre a questa bellissima bandiera
Che
Queste e
Che trae origine divina però perché l'arcobaleno e più belle le audizioni in francese a ansia cena
Queste queste di origine divina
La parola dice abbiamo scritto sopra pace non è nostra è stata portata dagli angeli dal cielo portata sulla proprietà tranne se molto bella festa
Questo dobbiamo guardarlo con simpatia ma non è uno strumento o un argomento per essere anche qualcuno noi cristiano non è mai anche niente
Chiedo se non è legittimo
Scusate ci stiamo consultando perché in effetti Rosanna vigili doveva farci la meditazione biblica alte effettivamente ha un senso
Introduttivo insomma la nostra però se non arriva passiamo all'intervento
Sospesi brutti
Qualcuno sa quanto le ci volle vado sa perché Serbia
Non si sente
Arrivata
Ecco allora aspettiamo momento e cominciamo regolarmente con la riflessione verifica
Sì
Avvenuta
Insomma
Allora sentite mentre Rosanna vigile arriva riprende anche fiato
Io inviterei
Monsignor Bettazzi che però non vedo ma c'è perché è arrivato per primo stamattina
è la
Allora se vuole venire a farci il suo saluto
Credo che monsignor Bettazzi non ha davvero bisogno di presentazioni
Tutti lo conosciamo bene comunque espone io lo conosco da quando era assistente della Fuci quindi immaginate di quanti anni fa
Anche dopo aver
Un vettore ha sempre lavorato molto per la pace è stato anche Presidente di parte
Esauriente venti anni
Ecco buongiorno questo è uno scherzo da
Bene grazie no era un altro per sentire ma fa molto lieto di trovarmi qui
Per i cinquant'anni del Concilio
E per i cinquant'anni della pace né in terra fu il primo incontro che ho avuto nel Concilio perché il Consiglio arrivai alla seconda sessione
Nell'autunno del sessantatré
Grazie e trovai che i vescovi stavano pronto non prodromiche vescovi stavo riflettendo dessimo come c'è un Concilio il Papa Paolo identiche che è così importante senza dirci niente avete bastano praticamente resi
E la parte mi interesse pervenuto subito una grande opportuno un
Anche forse per lo stile dicevo prima qualcuno che
Pio dodicesimo si serviva come consulenze sociale ad un certo padre con Clark
Era
Della Gregoriana rimandavano consentirle di ci sentiamo il padre
Qual era molto bravo ma quando facemmo il giornalino di Natale degli studenti a ogni professore avevamo affibbiato il titolo dunque firme
E per passa padre con dov'era loro acché uccidere
Ecco
Perché era bravo ma era così mentre Papa Giovanni aveva conosciuto a Venezia Dongo Pavan di Treviso e gli aveva chiesto di collaborare a contribuire uno stile più umano più vicino forse anche questa vengono fatti l'Italia ma la cosa come è stata ricordata la cosa grande è che per la prima volta un Papa invece di scrivere su cose religioso e per i cristiani scrivevo su un volo romano l'appalto è rivolto a tutti gli obblighi poca volontà
Anche i non cristiani ecco io dico la verità è questa poi deve servire a tutti e ed è stata la spinta perché di
I vescovi dicessimo che figura ci facciamo aveva già un po'di temi ha messo insieme la gaudium et Spes che è rivolta a tutti gli auguri di buona volontà
Che è come dire una grande un grande documento eterea anche lenticchie riga è la Costituzione sono laici nel senso migliore della parola cioè
Si rivolgono tutti gli onori di volo monta con un linguaggio
Che tutti quanti possono accogliere
E quando alla prima stesura della gaudium et Spes alcuni vescovi di somma doveva finire Gesù Cristo questo è troppo ottimista
Troppo troppo umana ecco noi non l'abbiamo aggiunto
Cioè abbiamo aggiunto dei motivi di fede ma non per essere in contrasto ma per dire noi come cristiani abbiamo un dovere ulteriore se vogliamo
Di essere dei buoni cittadini dei buoni esseri umani proprio perché
Questo che ogni essere umano fa come corrispondente alla natura umana noi sentiamo che è il motivo della nostra fede
Perché la risposta di fede colleghiamo signore nel vivere bene la nostra vita umana
Ecco la pace l'interesse non è riuscita a far dire a noi vescovi la condanna della della guerra come ha fatto alla pace e di interessi
Anche se la condanna della guerra della pace un interesse su un piano laico ecco oltre visti le distruzioni e capaci possono fare
E le possibilità di incontro ritenere che la guerra posso portare alla giustizia alla pace è fuori dalla Regione umana
Timidamente a tradotto sembra quasi impossibile normare a livello ma l'azione vuol dire roba da matti ecco
Il Consiglio ecco tra non è arrivata a questo ricordavo prima che quando
Alcuni mi scusi i cardinali lo riconosceva offerte
Alfredo che uno era Presidente di prescritte l'altro sarebbe diventato volevano che seconda ma se la guerra il nome del Vangelo e non si arrivò i vescovi americani record Cardenas permanga diceva
Non pugnalata alle spalle i nostri giovani che ne Estremo Oriente Astaldi offendendo la civiltà cristiana terra la guerra del Vietnam ma però si è arrivati a condannare la guerra totale
Abiti come diceva l'atomica biologica chimica dice che questa è è
Contro Dio quindi è una condanna anche teologica
Che faceva vera nostro teologo Chiavacci che un cristiano non potrebbe fare il soldato se non facendo obiezione di coscienza almeno implicita alla guerra totale per esempio la guerra atomica ecco questo qui è
Davvero un inizio nuovo Bonelli chiamiamola Remo bovaro sì ma direi che la pace mi interessa
è un nuovo inizio ecco della
Della a alimentare di come il cristiano alimenta la sua fede per vivere la vita umana per vivere la vita sociale
Per essere un portatore di pace per arrivare a quella grande utopia per la quale noi dobbiamo lavorare lavorano tutti Christian nell'appalto archistar in Jamaica l'altra hanno
Che la
Che la la non violenza attiva ecco che dovrebbe essere la casa prezzi la caratteristica del cristiana e che trova nella parte mentre resta vero la sua sorridente la sua ispirazione buon lavoro per tutto e grazie
Grazie e adesso la parola Rosanna vigile che conosciamo tutti voi di leghista e che docente all'Istituto teologico artigiano
Sì
La pace mi interviste ha un impianto sostanzialmente biblico
La prima parola e quindi il primo
Momento o di questo percorso è la parola dignità
La dignità
Di chi la dignità
Dell'uomo prima di tutto e quindi di Dio nella pace né in terra espropriati inizio
Di questi ciclica
Una parola che viene legata quasi immediatamente ad un'altra che ordine
Loro avranno riletto la pace mi interessa e avranno visto quanto
Sia schematico questo è scritto
Schema antico e anche sistematico e rotti assolutamente attorno alla a un vocabolario diciamo così assolutamente relativo al diritto
Si parla di ordine si parla di
Diritti e doveri si parla di leggi si parla di istituzioni si parla di potere e si parla di governo insomma è un'enciclica assolutamente
Come si può dire
Di fondo su questo costitutiva di in una società
è un incidente a in cui si vuole quasi dare un ordine del mondo ordine del mondo a partire dunque dalla dignità dalle dignità dell'uomo
E
La prima grande eccitazione che io voglio richiamare ce ne sono almeno tre proprio all'inizio della dell'enciclica e quella Salmo toh Ansar motto versetto cinque precisamente laddove
Il stermini sta celebra proprio la dignità dell'uomo ed è da lì che si parte
Poi naturalmente dalla dignità dell'uomo si procede a considerare la dignità di Dio e molto speciali presto
Ma un attimo allora soltanto in questo prima tappa del percorso vorrei
Come dire quasi scattare una foto Ansar morto
Chi è credo un grande capolavoro del Sal Terio forse il più bel SAL mossi sicuramente stati iniziale della
Disse Alterio
Sono dieci versetti che praticamente si
Possono includere tra il due e dieci
A celebrare proprio la grandezza di Dio
O Signore nostro Dio quanto è grande il tuo nome su tutta la terra
E questo quanto è grande ha preso da una piccola parola che in ebraico è ma
Ma quanto è grande quanto ma possiamo tradurre con quanto quando si riferisce a Dio
Ma nel quale poi del Salmo al distretto cinque appunto ritorna questa piccola piccolissima parola che Emma
A dire e viene tradotto con che cosa è l'uomo
Ma la stessa parola serve a celebrare la grandezza di Dio e
Le identità dell'uomo
Volendo dare una traduzione un po'diversa rispetto a quella classica e tradizionale che contrappone la grandezza vorrebbe incontra pure la grandezza di Dio alla pochezza dell'uomo
Quanto è grande il nome di Dio che cosa è l'uomo stampa è stata la lettura anche
In un certo senso del Nuovo Testamento ma volendo essere proprio come dire filologicamente attaccati alla lettera diremo invece il contrario c'è diremmo che dimagranti sì ma anche l'uomo e grandi
Che cosa è l'uomo potremmo dire col punto esclamativo e non con il punto interrogativo e credo che principi capaci mi interesse abbia avuto questa grande intuizione
E si sia proprio come dire fatta calamitare dalla grandezza dell'uomo quanto è grande la dignità dell'uomo
E sempre quel sanno come dire e ci fa vedere no i due grandi luoghi del del mondo se vogliamo anche del cosmo
Oltre che della terra da una parte c'è Dio Nordio presiede al cielo tutte le cose che sono nel cielo ma l'uomo però è altrettanto grande presente a tutte le cose dette a testa
Quindi c'è questa dignità dell'uomo che viene celebrata e viene resa assolutamente visibile se non vistosa proprio quando viene messa poi allo specchio con la dignità di Dio
E un'ultimissima cosa sul Salmo tra non molto interessante questa
Questa dignità dell'uomo lo rende veramente capace di ordinare le cose riordinarli cos'è un grande ordinatore così come Dio ha ordinato il cosmo
E veniamo allora come dire a questa ecco e in effetti così se c'è un'icona
Che tutti loro possono avere in mente la Cappella Sistina la creazione dell'uomo perché incredibile sette cinque che viene tutto poi dal testo greco tradotto con
Qua l'hai fatto poco meno degli angeli conquista la traduzione greca ma in effetti l'ebraico dice l'hai fatto me attenui un che significa
Quasi come un dio
Non come un angelo meno degli altri quasi come un dio e se ricordano quella
Distanza piccolissima che cenno
Tra la mano di Dio e la mano dell'uomo nella creazione dell'uomo e la Cappella Sistina questo essa al morto mi attendo in l'hai fatto quasi come un dio Dio li è su un piano orizzontale rispetto all'uomo
Questo dunque il primo punto del percorso il secondo mi sembra
La dignità di tutti gli esseri umani tutti gli esseri umani dice la pace l'interesse sono uguali sono uguali ma rispetto a che cosa è un passaggio importantissimo e assolutamente biblico no devi ciclica
Tutti gli uomini sono uguali non come esseri umani
Ma come persone e quindi rispetto analitici
Molto importanti credo che la pace mi interessa l'aspetto proprio del diritto tutte le tutti gli esseri umani che non sono nati uguali monco ma diventa un uguali
Perché sono persone riconosciute come persone certo punto c'è mi sembra numero diciannove che parlo a nome non ricordo precisamente ma comunque il numero che parla delle donne no
Credo che sia quello
è e dice appunto le donne no oggi e dalla donna vuole uno dei segni dei tempi di fondo era anche quello
Vuole essere riconosciuta non nelle sue funzioni ma come persona riviste insomma si si sente ancora quella che è un'attenzione
è ancora vivo ricavare ancora del Novecento di una
Ecco
Così difficoltà di accogliere davvero
A trecentosessanta gradi come persona ancora la donna o per un retaggio veramente millenario di questa resistenza
E allora la persona di fronte il diritto e questo veramente trova nella Bibbia venti lei uno spazio gigantesco e infatti tutti gli uomini steli donne anche sono
Uguali proprio perché
Pensando Nola metafora che il popolo di Israele la legge è stata data per tutti loro e la legge governa le relazioni tra le persone
Per le la legge prima di tutto riconosce che tutti gli israeliti insomma sono davvero delle persone
E la loro uguaglianza si mostra in diversi modi ma naturalmente mi diremo ed ironici egli era un paio il primo è questo che invertirei così come l'ultimo cittadino diciamo di Israele
è è sottoposto alla legge
La legge viene prima
Il Renon può cambiare la legge
Perché la legge
Garantisce proprio che cosa
La cittadinanza di figli di Dio a tutti gli israeliti un principio che poi verrà esteso già nel primo testamento a tutta l'umanità né i profeti specialmente dei posti Silvio
Verrà estesa a tutta l'umanità
E questo quindi costituisce un cardine della Bibbia che viene assolutamente ripreso e tradotto poi in tanti tanti numeri nella pace mi interessa
E la seconda cosa che voglio notare punto ma è una scelta che le che faccio essi in fondo leva dieci della democrazia nella legge tipicamente intrattenevo Cucci sono
Eh sì perché perfino impatto di alleanza con un figlio non viene impoverire stipulato da una persona ma viene stipulato dare diciamo così dai rappresenta i senatori della comunità dei senatori
E c'è una sorta azionista degli studi
Che sono iniziati negli Stati Uniti negli anni ottanta ma che vengono portati avanti anche oggi a livello proprio scientifico diciamo
è sulla Bibbia e specialmente sul PEG da tempo che attesterebbero che appunto addirittura quello che quelli che sono poi pilastri delle democrazie moderne quei contemporanee si potrà possono ritrovare in maniera nasca miti indiretta
Nella DDA perfino appunto nelle leggi di Mosè
Perché c'è assolutamente una
Un concorso di tutto il popolo nell'accettare questo ordinamento l'ordinamento che naturalmente nella parola di Dio e nella Torah ma è una Costituzione di per sé
Le dieci parole sono la costituzione di Israele e questa Costituzione assolutamente approvata dai senatori ed è dice noi ci regoleremo proprio su questa Costituzione e poi su tutti i precetti che seguiranno no che ne sono
Sono tanti seicentotredici precetti e di diritti
E dunque un altro no come dire ultima cose voglio su questo secondo
Al momento del percorso è il fatto che alla legge sottenda diritto sottenda l'ordine morale c'è è un ordine morale come viene declinato mi sembra in maniera abbastanza
Come dire è simile nella Pacem interesse e nella DDA perché l'ordine morale indica che cosa ma un legame
Che si attesta nelle relazioni tra le persone di rispetto di diritto o no e non so lo stesso la stessa diciamo così
Fedeltà ai diritti e i doveri e questo fondarsi su diritti e doveri non è e qualcosa di esteriore non è dovuto all'imposizione di qualcuno no tutta cimiteri si insiste nel dire non c'è non è che se stia
Giustificato un potere no che anche possa
Imporre dei comandamenti diciamo così con degli ordinamenti positivi norme non si debbono accettare perché c'è qualcuno che lo imponga ma perché sale dalla coscienza anzi si dice di corsa alla coscienza
Cioè qualsiasi persona può fare ricorso alla propria coscienza
E dire che appunto
I doveri sono qualcosa che reggono la società no rendono possibile proprio una la Costituzione direi perfino la
Creazione la costruzione e di quel cosmo sulla terra che appunto alla Società Società insomma la polis e post potremmo addirittura utilizzare
E terza tappa si passerei diciamo così no quella parte là pagine interne che si
Che si
Consacra poi al potere i no il potere all'Autorità e beh nella Bibbia qui come dire apriamo la grande pagina dei profeti
E i quali si occupano proprio di questo della di controllare come venga poi questo diritto diciamo così osservato
Mi Spatuzzi peccati diritto di giustizia diritto e giustizia
Perché così come fa la pace in interesse la Libia costruisce la pace a partire dal diritto e della giustizia
Dignità diritto e giustizia e quindi la pace e quindi la pace non è una parola che viene all'inizio no ma come dire eh è un punto di arrivo la pace ma bisogna costruirla
Ester la proprio attraverso no queste relazioni fondamentali che sono espresse assolutamente nel diritto
E allora qui lapidea chiama assolutamente in causa
Che cosa una responsabilità
Morale etica no poi anche naturalmente formale giuridica che è quella di chi governa
Dei potenti di chi ha autorità no
E voglio ricordare così voglio come mettere davanti a voi quasi ancora un fotogramma da un'icona che è quella è molto forte molto graffianti di Geremia al capitolo dodici versetti uno sei specialmente il primo versetto
E dove veramente c'è questa e si scopre no questa
Dignità dell'uomo che chiede la dignità naturalmente di un Governo e che questa dignità viene deve essere estesa e viene assolutamente pretesa
Nella nell'assunzione di dei ruoli proprio dopo con una percezione che dinanzi c'è Dio e dinanzi c'è la coscienza
Da una parte la coscienza dall'altra di io quindi la fedeltà alla polis la fedeltà al popolo e dunque dice Geremia rivolgendosi a Dio dice io
Riconosco che tu sia giusto ad una no sadica Tato ne hai tu sei giusta donna che è uno Statuto
Di Dio quello di essere giusto proprio perché
Ha permesso la giustizia no
E proprio che ha risposto al grido di un popolo Schiavoni la liberato questo ha fatto di Dio il giusto no per Statuto e se tu sei giusto quindi io non posso dire niente su questo non voglio smentire dato giustizia
Ma ho una domanda da fasti o direi di più e Pasi
Quasi quasi a una querela da rivolgerti e questa querela sì riferisce così perché gli enti prosperano
è una domanda sul Potì domande sulle autorità
Perché gli enti prosperano
Bella domanda
Ed è il problema non è una questione come dire la
Mi dispiace che io
Ugo o come non è neanche una lavori non è una domanda filosofica nel senso più banale di questo
Aggettivo ma è una domanda che poi appunto avesse detto quattro noi capiamo sempre redigere mia dodici
La riunisce la terra la querelle annuisce
Mentre Lippi prospera
è un quadro abbastanza attuale purtroppo è questo il tema della giustizia della pace della fraternità interrotta e qui sta il problema
Questa è è il dolore di queste la ferita e
E davvero queste insiti cacche così pacifica oltre che portatrice di taxi ma di per sé proprio espresse in un modo così perfetto no così ecco però però è un pugno nello stomaco cioè
Co come si potrà fare perché gli enti non Prosperini o più e quindi la pace si è resa impossibile ma come si può fare
Perché io vedo le armi pulire la terra ma e profeta si mette in mezzo a dire ma tu mi conosci tu mi vedi e Siglienti
Che cosa fanno come funziona diciamo il potere l'autorità vedi si tratta dei monarchia di Gerusalemme non è che siano
I
Donne non so il seguaci dei pali in meno nuova sono gli artisti convinti ex novo profondamente religiosi questi evidenti sono personaggi che camminano su un doppio binario
è la loro bocca
E piena di te signore e tu sei sulle loro bocca male loro reni che lei più volte c'è il luogo dove si prendono le decisioni cioè il blocco che riguarda il diritto la giustizia
E si sono lontani con il re con i reni sono lontani i dati ti imbrogliano
Gli enti imbrogli emotivo incarnano Dio
E quindi questo e questa fortissima Perrella
Libro di miseria tutti loro sapranno un testo no io fatto un piccolissimo testo nel passato di di lectio divina su propri testi giustizia e pace miseria e lo intitolato vostro giudice sarà la pace
è compito che i profeti tutte le rampogne dei prefetti a a carico di e i governanti di Israele dei governanti ma anche dei sacerdoti
Ma anche ma anche dei falsi profeti anche dei giudici diciamo di tutti coloro che hanno un vulnus speciale nel Governo no un'autorità speciale
è e questi sono i più grandi responsabili poi tutti i cittadini in un'altra misura in misura inferiore sono responsabili se non c'è pace nella città
Tanto è vero che la guerra del RAI Gerusalemme sarà distrutta non per la forza dei nemici ma perché al suo interno non c'era più giustizia e diritto
Quindi la pace è il frutto della giustizia e del diritto quindi di una sedentari una fraternità che appunto benissimo la pace è un interesse evoca
Arriverei al quarto ed ultimissimo punto quindi alla fine della della in ciclica dove vengono citati i due testi del Nuovo Testamento il primo Chienti
Che mi piace ricordare il ce ne sono più più di uno ma insomma due specialmente esso quindi chiede senta conclude nodale ciclica e sono ambedue dalla lettera difesi mi
Il primo viene utilizzato per per predicare diciamo per la responsabilità dei credenti no questo punto perché
Pace l'interesse parla tutti gli uomini no come è stato appunto ricordato ma cieco che alla fine e si rivolge in alcuni righe proprio ai credenti
E dicendo appunto che si sono responsabile tutte le persone ma i clienti in maniera no ancora più diciamo stringente
Anna riconciliazione
La pace viene declinata alla fine come veramente un'opera di riconciliazione e allora vorrei proporre voi come settore sedici del capitolo quarto della della lettere d e f esimi dove alla fine di una descrizione della comunità cristiana Paolo l'autore comunque delle tre difesi mi
Dice queste nota comunità cristiana è formata da tanti membri ancora una volta non Paolo
Riprende diciamo la Paulus sulla scuola di ballo riprendeva metafora del corpo per indicare la comunità no la comunità spirituale
E bene dice appunto voi siete come tanti membri di un corpo ma ristretta se mi si dice siate dei giunture
Siete dei giunture di questo corpo no e davvero credo che alla conclusione dei principi che a me possiamo leggere così la funzione dei credenti come quella del vero non tanto di essere dei membri
Di di questa società quanto di essere delle giunture
Cioè delle parti che rendono possibile che tutta la città davvero funzioni ma non solo che possa vivere possa diventare una un affresco di pace di bellezza
Ed infine
Naturalmente il sempre dalla lettera d Frosini capitolo secondo i famosissimi vestiti quattordici diciassette
Che vengono citati tratto nella versione chiede che
Che pure loro questo time possiamo avere da internet e c'è un errore perché festini tre quattordici diciassette ma mi raccomando correggetemi finiture non non tre io non so da dove sia stato come si è venuto fuori quell'errore
Quando appunto PAO
Lo descrive il la pace come la infrange duro no è stato infranto il muro che era fra mezzo
E che non permetteva che i vicini fossero accanto ai lontani
La pace comune a braccio la pace veramente come un'opera di costruzione di una vicinanza di una fraternità
Di una ed è vero di un abbattimento di tutte quelle che potessero essere e Paroli pare addirittura che le leggi leggi no era nata
Abbiamo visto il nostro brevissimo percorso per fare la pace però fuori arroccandosi su delle
Su una precetti Istica assurda è stata è diventata il tempo di Paolo invece Mattei
Dice di divisioni ancora
Allora dice bisogna infrangere anche precetti della legge per fare la pace e questa pace davvero eh l'immagine ci lascia l'immagine del signore sulla croce
Gesù sulla croce la croce comune a braccio che che tiene uniti i vicini ai lontani e mette in mezzo al posto del muro il suo stesso corpo ha fatto dei due
Un corpus solo bellissimo la pace è un corpo
è un corpo che può veramente esteri vivo e a vivere una Cardia mia un solo cuori e una psiche e un'anima sola ora proprio perché un abbraccio davvero di amore dove non c'è più nessuna
E tutto questo voglio concludere dicendo che
Il termine guerra nella Bibbia nel nella nella lingua ebraica fare la guerra si dice lasciando
E lo stesso gruppo consonanti qui identico con delle vocali diverse semplicemente due e al posto di due AA e le aziende
Pane
L'Antonio modi guerra è vent'anni
Il pane allora il Pannella è il luogo della Grande sfida della pace e sul pane che si fa la faccia dette le ferme o sul pane si fa la guerra la ragione economica della guerra e quindi perché no anche della pace
E
Per cui i segni dei tempi o ci sono tutti da guardare tutti i segni dei tempi ricorrono continuamente no nella pace mentre sono un po'lanni malata della dell'enciclica sta oggi a noi vedere quali siano i segni dei tempi
E vorrei che ci augura stimo tutti con il profeta Isaia capitolo cinquantadue del settore sette come sono belli sui monti i piedi de il Messaggero divieti annunci che annuncia la pace pace ad Israele età c'è tutto il mondo grazie
Grazie grazie davvero
Adesso lavata avallare
Al
Dottor Daniele meno
Chiesta
Che è stato allievo di Giuseppe Alberigo e di Giovanni Miccoli e che deve dal mille trecento Professore ordinario di Storia contemporanea presso la Scuola Normale Superiore diligenza e che dici
Parlerà di guerra e pace al tempo dell'enciclica grazie
Grazie
Prima di entrare il tema che mi è stato affidato guerre pace al tempo dell'enciclica vorrei fare due considerazioni di inquadramento generale della pace niente risse
In primo luogo vorrei ricordare che ormai un'opinione venga diffusa e convinzione diffusa intanto negli studi che nell'opinione pubblica
Che l'enciclica rappresentato uno dei momenti più alti forse il momento più alto del Pontificato di Giovanni ventitreesimo
In effetti il pur breve periodo di governo della Chiesa universale
Non era stato privo di un percorso e di di maturazione e di precisazione della linea di aggiornamento ecclesiale
Che Roncalli era venuto via via manifestando e che voleva intendeva promuovere
Nel documento emanato nell'aprile del mille novecentosessantatré dunque poco prima della scomparsa
Tale linea già aggiornamento si presentava con una chiarezza ed una efficacia che non si ritrovano dei precedenti interventi
Diversi sono gli aspetti che evidenziano questa portata innovativa del testo
A cominciare è già stato ricordato diverse volte da un'enciclica che anziché indirizzarsi soltanto agli usuali destinatari di questo genere letterario
L'episcopato della Chiesa universale il clero i fedeli intendeva invece rivolgersi a tutti gli uomini di buona volontà
Ma era soprattutto sul piano dei contenuti che l'enciclica manifestata una volontà di cambiamento rispetto al passato basta pensare al tema della democrazia
Con il passaggio dal principio di indifferenza della Chiesa verso qualsiasi tipo di regime in grado di assicurare il bene comune
Che era diventato
Il lo schema usuale di riferimento della dottrina sociale cattolica a partire da leone tredicesimo
Appunto il passaggio dal principio di indifferenza all'espressione di una chiara preferenza
Per il regime democratico considerato come l'ordinamento più idoneo a garantire la tutela della dignità umana
La dignità umana diventava il perno imprescindibile di quel bene comune che la dottrina sociale della Chiesa intendeva assicurare e non era un cambiamento da poco ovviamente
Qualcuna basta pensare ad un altro cambiamento e cioè al giudizio positivo verso i diritti umani
Così come avevano trovato espressione nella Dichiarazione universale dei diritti dell'Uomo approvata dalle Nazioni Unite nel dicembre del mille novecento
Ho quarantotto un fatto che segnalava un clamoroso cambiamento di rotta rispetto al silenzio all'assordante silenzio
Mantenuto su quel documento in tutto l'insediamento pubblico di Pacelli mai una volta cioè il riferimento allatta dichiarazione dunque anche qui il mutamento vera
Evidentemente
Significativo ricca notevole
Volevo cioè dire che la pace in interviste rappresenta la più matura espressione di un nuovo indirizzo del rapporto chiese società che Giovanni ventitreesimo intendeva promuovere nella chiesa
Ma
Vorrei anche cercare una seconda considerazione di carattere generale e cioè di ricordare il significato complessivo di questo riordinamento
Di questo riorientamento della spesa che significato arriva dove voleva mirare l'aggiornamento
Lo farei ripercorrendo l'origine della pace interno disse come sapete è già stato accennato la sua origine si deve ad una iniziativa di monsignor Pietro parlarne che nel novembre mille novecentosessantadue
Scriveva a Roncalli suggerendo gli di completare insegnamento esposto nella materia magistrati
Alla cui preparazione aveva collaborato
Mediante un intervento che trattasse le questioni politiche del momento con particolare riferimento all'apporto della Chiesa al costruttore della pace mondiale
A Pavan appariva infatti opportuno approfittare dell'ascolto che la voce del Papa avevo ottenuto presso i contemporanei
Il testo emanato per i settanta anni dalla rerum Novaro allo scopo di ampliare ulteriormente la risonanza e la ricezione dall'insegnamento papale
Pavan venga loro incaricato di preparare un primo schema
Che dopo le abituali procedimenti di verifica del testo compiuti nella Curia romana con alcune variazioni non prive di significato nello schema iniziale che comunque alla fine venne approvato non ho il tempo di soffermarmi su queste variazioni
Vorrei invece sottolineare le ragioni della risposta positiva di Roncalli alla richiesta del professore della lateranense
E perché qui si trova credo la ragione effettiva del cambiamento in effetti il percorso storico di Pavan ad lo aveva portato nel corso degli anni Cinquanta a maturare un preciso giudizio storico sul mondo moderno
Il mondo moderno sosteneva Pavan rilevava nel suo itinerario nel suo processo di costruzione una tendenziali approssimazione alle visione cattolica delle basi della convivenza civile
Per questa ragione anziché guardare al processo storico della modernità
Con quelli atteggiamenti di diffidenza e di pessimismo che avevano caratterizzato la logica degli intransigenti sono Accattoli co
Occorreva considerarlo come un percorso che si volgeva sotto la guida della Provvidenza verso una sempre più ampio riconoscimento della validità delle proposte avanzate della Chiesa
Ai suoi occhi
La maggiore consapevolezza che gli uomini avevano via via acquisito della loro capacità
Di organizzare in piena autonomia
Senza etero direzioni nemmeno senza direzioni ecclesiastiche in piena autonomia un pacifico ordinato e felice consorzio civile costituiva un'esperienza rivelatrice sono parole sue
Partiti da un'istanza di emancipazione dalla direzione della Chiesa
Gli uomini moderni si erano progressivamente avvicinati pur con tutta la fatica
Di una complessa e contraddittoria esperienza storica ad assumere sempre maggiori elementi della universalità ed è l'assolutezza che caratterizzavano la visione cattolica del Consorzio Marino
Ecco sta qui credo la ragione profonda del favore con cui Giovanni ventitreesimo accettò la proposta di monsignore Pavarin
Infatti come tutti sapete nella Paludetto Mater Ecclesia
La locuzione che personalmente Roncaglia vi varante redatto per l'apertura del Vaticano II nell'ottobre del sessantadue
Il Papa aveva manifestato un analogo atteggiamento verso il mondo moderno
Vi si aveva espresso il suo dissenso dei profeti di sventura che nei tempi moderni non vedono che pratica prevaricazione che rovina
Dal momento che la provvidenza stava conducendo la storia in maniera inaspettata verso un nuovo ordinari rapporti umani in cui si poteva rinvenire un maggior bene della Chiesa
Non Carli assegnava in quella locuzione al Concilio il compito di un aggiornamento rispetto alla modernità al mondo moderno da dispensazione ecclesiastica
Che in primo luogo investiva accerto la modernizzazione della presenza della Chiesa nella società attraverso l'utilizzazione di tutte le riesco perde di tutti gli strumenti che il mondo moderno metteva a disposizione della PAC dell'apostolato per rendere più efficace ed incisiva la sua attività pastorale ma
Delineava anche la possibilità di giudicare positivamente alla luce della dottrina cattolica aspetti fondamentali di principio e non solo strumentali del mondo moderno
In effetti lo Stato moderno agli occhi di Roncalli non si presentava più come un nemico contro cui lottare non solo perché offriva opportunità di proselitismo grazie ai diritti di libertà assicurati a tutti
Ma anche perché si poteva ormai riconoscere
Alla luce del cammino storico compiuto dalla umanità che i valori i principi da esso garantiti garantiti dallo Stato moderno erano anche una forma di concretizzazione di principi e valori cristiani
La convergenza tra il Papa il professore in questa lettura ottimistica dello svolgimento storico del rapporto tra Chiesa e società moderna
Spiega dunque la ragione profonda che spinse Giovanni ventitresimo ad accettare quella proposta dica enciclica
E l'accordo nell'impostazione Giunta generale porto appunto a tutti questi aspetti di rinnovamento a due o accennati democrazia e diritti umani
E posso adesso affrontare l'altro a aspetto e cioè quello della della pace dove per l'appunto cercheremo di capire
Che cosa cambia rispetto al passato
Della posizione ecclesiastica con l'enciclica
Anche qua vale la pena di ricordare che nei primi atti compiuti dal pontificato di Roncalli ne ho accennato all'inizio tra il mille novecento cinquantotto del mille e novecentosessanta
Non vi sono clamorosi mutamenti di linea rispetto alla tradizionale posizione della Chiesa in merito al alla pace età alla guerra
Ritorna nei vari discorsi nei vari interventi di Roncalli la riproposizione della definizione della pace come tranquillità dell'ordine la definizione tradizionale
Della della Chiesa
Ritorna la rivendicazione della verità cattolica come unico fondamento per instaurare pacifiche relazioni internazionali ritorna il monito rivolto in particolare I Paesi a regime comunista del rispetto do dei Sacri diritti della Chiesa come condizione ineludibile di pacificazione ritorna il moralistico in fitto ad abbandonare la corsa alle armi in particolare al potenziamento degli arsenali nucleari dunque
Posizioni che erano già presenti nell'insegnamento di Pacelli e tuttavia e tuttavia comincia ad affiorare qualche cosa gentiluomo già in questi primi interventi c'è uno spostamento di accenti più che uno spostamento di contenuti eppure anche questi accenti sono significativi
Perché in primo luogo Roncalli sottolinea l'esigenza di una convivenza internazionale sorretta dalla solidarietà che lega tutti i popoli del pianeta
Abbandonando la tesi faccio Jana che la coesistenza è possibile solo nel rispetto della verità cattolica
La coesistenza non e più legata alla parola De Rita
In secondo luogo la tradizionale tesi dell'alterità della Chiesa rispetto a tutti i sistemi politici viene giocata inno in modo nuovo
Non se ne traeva Roncalli non ne traeva più la conseguenza che compito della Chiesa era dettare le regole della comunità mondiale
Ma compito della Chiesa
Attira quello di promuovere la pace di la Chiesa è neutra rispetto ai regimi in quanto si fa
A a promotrice della della della pace in quanto la pace costituisce un'aspirazione COMU e a tutti gli uomini qualunque sia il regime a cui appartengono sono questi i primi elementi che cominciano ad emergere tralci
In toto e disse santa e sono elementi che vengono coagulati all'inizio degli anni Sessanta sotto anche la pressione di nuove circostanze storiche
Nell'estate del mille novecentosessantuno si verificarla infatti una acuta crisi internazionale oltre alle reazione del mutuo di Berlino si registrava l'annuncio del Presidente sovietico Krusciov di una ripresa degli esperimenti di armi nucleari cui replicato a poco dopo un'analoga dichiarazione del Presidente americano Chennedy sia pure limitando al sottosuolo la sperimentazione di nuovi trappole Dini
E circa un anno dopo nell'ottobre del mille novecentosessantadue
Lo sapete tutti in seguito alla decisione sovietica di installare missili nell'isola di Cuba e la conseguente risposta americana di decretare il blocco navale dell'isola il mondo si trova va si venga trovato è sull'orlo di una guerra nucleare
In questa occasione non mancò un vibrante appello del Pontefice alla pace
Effettuato pare dopo aver ottenuto il gradimento di entrambe le parti sul suo contenuto
Che si conclude l'IVA con l'invocazione di una benedizione celeste non solo sui credenti ma cito su tutti gli artefici di questa pace e su quanti lavorano con sforzo sincero per il vero bene degli uomini
Ecco ci furono appunto i riscontri positivi soprattutto da parte dell'U.L.S.S. che potete disimpegnarsi da un problematico confronto con gli americani presentandolo come ascolto delle ragioni avanzate da una l'Autorità morale a livello mondiale ma appunto tutti questi riscontri positivi evidenziarono il il il successo in qualche modo che un intervento sulla pace
Del del Papa arriva e nel successivo messaggio radio messaggio natalizio del mille novecentosessantadue era lo stesso Roncalli che faceva riferimento
Questi diceva Segni indubbi di alta comprensione che ci assicurano che non furono parole pronunciate al vento quelle che lui aveva ha detto in quell'occasione ma hanno toccato intelligenze e cuori e vengono discutendo nuove prospettive di fraterna convivenza i bagliori di Sereni Orizzonti di vera pace sociale
E dunque in questo contesto in cui la drammaticità del problema della pace poneva la questione dell'apporto che ha la sua costruzione poteva venire da tutti gli uomini anche se privi di una credenza religiosa che viene pubblicata l'enciclica
Ora cercavo di dire alcune cose appunto di questo inciso dica
Cercando appunto dimostrare elementi di continuità e di discontinuità al suo interno fin dalle battute iniziali si può avvertire la tensione che percorre la trattazione del tema
Da un lato infatti visibile proclamava che la pace annerito profondo di tutti gli uomini poteva essere instaurata solo nel pieno rispetto dell'ordine stabilito da Dio è una citazione per l'umanità
Ma dall'altro lato si asseriva anche che la guerra
Frutto di un disordine dovuto alle forze irrazionali presenti nell'universo ereditarie attraverso l'autonomo operare degli uomini che anche attraverso il mero esercizio della loro ragione potevano giungere alla pace
In tal modo
Accanto all'eredità della tradizione intransigente secondo cui la pace
Poteva essere realizzata solo aderendo alle indicazioni della Chiesa circa le vie con cui portare a compimento l'ordine voluto dagli ottavi consorzi umano
Si sosteneva anche che la concreta costruzione della pace era opera degli uomini
Uomini
Che pur anche se non illuminati dalla fede operavano sorretti dalla ragione e dalla onestà naturale
In tale prospettiva il ruolo della Chiesa non appariva soltanto quello di ricordare dall'alto della sua autorità morale le leggi scritte da Dio nella natura che avrebbero garantito una convivenza pacifica
Ma il suo compito era quello di rivolgersi a tutti gli uomini a tutti gli uomini di buona volontà per sollecitare la loro collaborazione nella soluzione di un problema che a tutti interessata
Tuttavia nel testo delle incirca non possiamo non registrarlo sì nota un'evidente oscillazione linguistica
Il documento faceva ora riferimento al termine ratio ragione ora all'espressione a metà ratio cifre introducendo cioè la primazia della ragione illuminata dalla fede
Ad esempio a proposito del disarmo si asseriva da un lato che tali obiettivo l'obiettivo del disarmo e reclamato dalla retta ragione cioè dalla ragioni dominata taxi dalla chi mediata dalla Chiesa
E nella riga successiva si proclamava che reclamato dalla ragione
Ha ragione naturale la ragione a tutti i Comuni
Non era una situazione banale se la si trova alcune volte nel testo della enciclica Non ho adesso il tempo dite dettagliata allo quello che mi preme notare e che questa ambiguità
Concerne di un punto cruciale per apprezzare la novità dell'insegnamento delle ciclica sulla questione della pace
La pace era presentata come l'esito dell'applicazione delle regole che la Chiesa custode di interprete del leggi divine per l'organizzazione della società imponeva agli uomini
O era il frutto di un impegno di tutti gli uomini anche i non credenti nel cercare assieme attraverso l'uso delle loro facoltà naturali le vie di un pacifiche ordine della convivenza
Sia come l'impressione di una remora della pace in interni sa portare fino in fondo quel cambiamento di cui pure avvertiva in maniera netta e profonda di Terni
E tuttavia
Questi dati testuali che non possono essere cancellati da una comprensione storica dell'incisività non possono far dimenticare il rilevante mutamento che era intervenuto
L'atteggiamento della Chiesa nei confronti della pace non veniva più definito come era accaduto fino all'epoca Pacelli Anna
Attraverso la pedante dettatura dei criteri con cui si poteva giungere ad una moralizzazione della guerra
Non si trattava più come in passato di definire le condizioni che legittimando il ricorso alla violenza bellica da parte delle autorità politiche
Rendevano eticamente lecite le uccisioni che i credenti erano chiamati dai loro Governi a compiere in una giusta guerra
Pur senza tralasciare la rivendicazione di un astratto possesso esclusivo grazie al controllo della legge naturale di una verità assoluta
Che si proponeva come misura della vita politica internazionale l'enciclica proiettava la Chiesa all'interno della storia contemporanea facendole assumere una nuova funzione
Anziché individuare le forme della giustizia nei conflitti tra gli Stati essa era ora impegnata a costruire la pace attraverso lo stimolo del dialogo tra uomini
Pericolosamente schierati supposizioni contrapposte
Vorrei soffermarmi ancora un attimo sul celebre passo della dell'enciclica quello più famoso Aetate H nostra
Quei inviatomi Carlo riapertura alienum e sta reazione bellum fiamma actum esse ad violata Iura Sarce da
è una frase che ha fatto molto discutere ce lo ricordava all'inizio
Monsignor Bettazzi soprattutto perché la traduzione italiana apparso sull'Osservatore romano sembrava volerne intenzionalmente ridurre la portata riesce quasi impossibile pensare
Che nell'era atomica la guerra possa essere utilizzata come strumento di giustizia
Le ultime ricerche hanno messo in luce che la redazioni originale in realtà prevedeva questa frase e dunque che non c'è stata una volontà di manipolazione del del del del del testo
Ma quello che mi preme notare e tuttavia un un altro aspetto anche perché appunto dal due tuffi Ciani latino che dobbiamo fare riferimento per cogliere la voce autentica del del del del magistero
E per quanto nel processo redazionale a cui facevo riferimento all'inizio del testo siano caduti iniziali riferimenti alla in controllabilità degli affetti dell'uso delle armi atomiche
Un argomento che era del tutto estraneo all'insegnamento di papà di papà Pacelli e che invece Pavan aveva ripreso ed in in introdotto nel testo finale questo cade comunque o comunque
Il mutamento rispetto all'atteggiamento Pacelli hanno resta comunque evidente
Giovanni ventitresimo asserisse infatti che è contrario alla ragione a tutti gli uomini comune ricorrere agli strumenti di distruzione atomica
La differenza e inequivocabile dalla legittimazione cioè da una possibile ricorso agli strumenti a atomici alla condanna e tuttavia
Vorrei introdurre un ulteriore elemento di complicazione del testo
Tale condanna non può essere portata oltre la lettera del testo come sovente è stato fatto sostenendo che esso implicava l'abbandono completo della teoria della guerra giusta
Nella tradizione tratta teologia cattolica infatti la guerra appare lecita sotto due forme
Ad rimarrebbe lenta cioè legittima difesa ed aiuta SAR Centa cioè alla restaurazione del diritto della giustizia
Bene la Pacem interni se si limita a proclamare che questa seconda specie di conflitto non può più essere considerata accettabile nell'età nucleare nulla ci dice da prima
E credo che questa sia la radice dell'ambiguità che negli ultimi cinquant'anni ha percorso l'insegnamento pubblico della Chiesa in materia che continua a parlare appunto di legittima difesa
Si può natura di ricorso alla violenza politica per la legittima difesa si può naturalmente supporre che introdurre anche questo elemento
Avrebbe comportato una cesura troppo radicale con un atteggiamento sedimentato da lunghissimo tempo nella dottrina e nella mentalità cattolica sicché Roncalli
Finisco subito intendeva avviare un graduale processo di ripensamento
Non si può tuttavia ignorare che il documento lascia impregiudicata la questione del ricorso alla guerra anche Hutton mica in vista della legittima difesa
Senza dubbio non manco chi vide nelle in cicli ca la legittimazione di una radicale nonviolenza ma quei commentatori soprattutto i teologi nordamericani
Che i quali affermarono che sul diritto naturale all'uso della forza per legittima difesa Roncalli nulla aveva innovato potevano fare riferimento ad un qualche argomento testuale
Se restava perciò ancora aperto per la Chiesa e lo è ancora oggi
Il problema di dare un contenuto al silenzio dell'incidentalità in materia della guerra nucleare per legittima difesa
L'Egitto dica aveva comunque compiuto anche sul tema anche su questo tema
Sul tema della pace nelle tane creare un decisivo passo avanti liberando il cattolicesimo dall'incolpazione di una tradizione che da un lato arriva poco spartire con il Vangelo
E che dall'altro impediva la Chiesa un dialogo con l'uomo moderno
Grazie
Grazie
Grazie davvero ci diamo adesso un tempo di interventi che sono quelli che devono essere ogni cinque minuti io ciò di fronte un alloggio a fianco un cronometro vi chiedo scusa ma cerco di fare come meglio posso e
Darei la parola Marinella Berloni Lecce
Dove sei
Grazie
No a me ma l'ha detto che avrei chiesto di fare interventi
No rapporto allora Giancarlo Alongi indiani
E si prepara dopo Raffaele corte che ci deve presentare il sito
Di Chiesa i tutti Chiesa dei poveri grazie
Giancarla cinque
Anche se dal stanno
Bene
Grazie il
Tema
Già dalle relazioni che sono state
Avviate suggestivo
Pace mi interessa
Il e normale nella Dino l'uso del plurale
Però rievoca anche
Un qualcosa di
Più grande ancora
La pace come disegno di Dio realmente universale nel senso che
Lucrezio diceva chissà se questo flusso di Energia questo flusso di materia si ripercuote in altri mondi
E quindi
Ecco il senso anche molto più esteso che si può dare a questa enciclica che
A come Segni di pace
Non soltanto i tre classici che abbiamo detto ma anche quello del negoziato quello delle costituzioni
Quello
Della vita associata corretta secondo forme
Che la società civile riesce a rappresentare
E che sono con misurabili solo nel metro della dignità umana
La pace
Così come la rappresentata
Papa Giovanni è il messaggio che va oltre il tempo
Noi dobbiamo fare anche un piccolo bilancio cinquant'anni
Sono un'eternità storicamente troppo per avere dei risultati così ma anche lì oggi siamo qui apparentemente tranquilli
Ci sono minacce di guerra e
Tutti pensiamo che possano essere
Compressi nelle trattative ma
Il fatto che ci siano e il fatto che
In qualunque momento nel mondo
C'è conflitto c'è guerra ci impedisce di pronunciare la parola pace tranquillamente perché non l'abbiamo mai vista veramente perché se è in crisi in un Paese lo è per tutti
E questo particolarmente importante per quello che è l'altro segno che è il disarmo
Noi abbiamo una perversione particolare nella
In nel progresso virgolette del produzione delle armi io ricordo che
Poco dopo il Concilio negli anni successivi la Pax Christi e anche altre organizzazioni c'è una campagna contro i mercanti di morte
Oggi la campagna ancora per più uno necessaria perché gli strumenti sono molto più raffinati e abbiamo
Il discorso per esempio
Io prendo simbolicamente come avanzamento del progresso tecnologico militare Idro UNI
Aerei senza pilota telecomandati
Chi li fa partire e produce morte
Sembra che giochi alla PlayStation
Poi verrà alle complesse come a quelli che
Portavano la bomba nucleare ma
Di per sé
Che cosa diciamo e poi
I giochi violenti che abbiamo nelle
Nelle PlayStation ecco ci sono tante cose sulle quali
è necessario agire anche individualmente non soltanto accontentarci di quello che dice
Comunque i segni che sono rilevanti quelli che ricordiamo di più sono i tre famosi quello del
Della della del dell'indipendenza di tutti i popoli del diritto all'indipendenza di tutti i popoli
Quello del lavoro
E il lavoro in crisi noi viviamo siamo qui in questa riunione in un'associazione sindacale
E il problema del lavoro è veramente in difficoltà perché ci sono come sapete gli effetti della crisi ma c'è anche l'effetto del cambiamento del lavoro entrati nella fine della
Età industriale siamo in quella Elettronica e quindi tanti cambiamenti che sono determinanti del nostro futuro quindi dobbiamo guardare al futuro e a vedere quali sono i nuovi segni perché ci sono altri segni che ci aspettano
L'ecumenismo l'immigrazione i movimenti dei popoli possiamo andare avanti comunque focalizzo per concludere sul
Questione delle donne
Che mi pare una delle cose più importanti perché
L'arrivo delle donne alla vita pubblica
Non soltanto alla maternità e alla vita privata
C'è un discorso che investe profondamente le società di domani perché la donna può diventare una persona come uomo
L'abbiamo visto anche
A a a Guantanamo è possibile che la donna soldato Accor mai cioè
Diventi una persona identificabile con l'uomo invece c'è una specificità che va ricordata
Perché è il discorso è molto laico in quello che è l'intenzione per gli uomini di buona volontà riprendo anche la memoria la ricorderete tutti di risistemata il cui nome e lascio gli trincee di eserciti
E che rifà al discorso dall'attività privata dalla vita domestica
Si fa si deve fare politica che vuol dire come la donna che prepara la lana ad affidare la schiocco la la pulisce il la batte con un bastone la le toglie le brutture
Per fare una bella tunica per la città
è il fare politica e poi
Per a vere la pace le relazioni internazionali come la spola quando si perse sposata da una parte all'altra e questo
è
Una specificità anche per la pace che nasce
Dal privato
Dalla
Forma che portiamo nella vita di tutti i giorni e che nasce dall'equilibrio fra
Forze che invece sono debolezze la
Revoca
Io chiedo scusa dei miei interventi ma
Raffaele corte che ci viene a presentare il sito e mentre lui arriva clock qua io volevo solo dire che sul si do troverete poi tutti i testi delle relazioni anche degli interventi di quelli che li li hanno portati non ce li danno per iscritto
E inoltre ministri mi dicono che Radio Radicale sta trasmettendo in diretta
Come era successo il cui
Dice settembre mentre l'anniversario grazie
E si prepara dopo Renata Hillary che ci porta un saluto a nome del sale
Grazie
Durante insomma
Non
Sopravvenuta
C'è una
Mezzi moderni
C'è
Recentemente
Allora ben trovate bentrovati
Anche dal vivo volta vi è per via informatica come normalmente sono abituato a fare
Allora brevissimamente volevo più con l'intervento volevo fare un promemoria è un invito vari il promemoria ovviamente ricordare tutti quanti che esiste questo sito
Che è nato dopo il quindici settembre dopo aver l'assemblea del quindici settembre
E che intende da qui fino al due mila quindici praticamente seguire tutte quelle che saranno le esperienze
Sia di questo genere che anche anche a livello locale delle
Che riguarderanno le celebrazioni e del peso in Consiglio
E tutte quelle che saranno le proposte per tenere comunque viva la memoria del Consiglio e
Testimoniarlo di giorno in giorno
Il sito
Dunque questo era il promemoria la l'invito è quello a tutti quanti ovviamente di partecipare alla allo sviluppo del sito
Perché il sito attualmente non ma una redazione o perlomeno a una relazione organizzativa ma non si non si produce nulla per il sito
Ma il sito vive di quello che viene prodotto si enti queste occasioni sia sempre a livello locale
Abbiamo volutamente organizzato una un una parte una
Una piattaforma molto semplice
Che sostanzialmente vuole essere un contenitore un con il contenitore di documenti e di tutte le esperienze perché credo
Che possono
Possono crearsi da qui
Fino al due mila quindici
Quando sarà la la la la l'anniversario della chiusura del Consiglio
Fonda le
Parti principali che abbiamo che abbiamo realizzato sono queste prima pagina
Sulla quale vengono ospitate le tutte le iniziative
Che riguardano incontri convegni altri tipi di manifestazioni riguardanti il Concilio
Per cui chiunque può comunicare questo tipo di iniziative verranno inserire ma mano al nella prima pagina quindi tutti potranno essere
Avvertiti per tempo di quello che sta succedendo riguardo al Consiglio
Le altre
Parti quelle fondamentale cioè quello che abbiamo preventivato fin dall'inizio sono sono quelle che riguardano i documenti
Sempre sul Consiglio sia provenienti dall'Italia sia provenienti dal mondo
Qui praticamente
Abbiamo creato due pagine che sono veri e propri contenitori dipende di documenti stampati cioè quello che ci interessa è creare un archivio dal quale possibile attingere
Dal quale facilmente scaricare facile scaricare il materiale stamparlo e diffonderlo
E discuterlo eventualmente anche modificarlo per certi versi senza nelle situazioni locali
Con la con le dimissioni di Papa Ratzinger abbiamo inserito in un'altra pagina sempre i documenti che lavora sul nuovo Papa
Che era stato inteso inizialmente come un aspetto un'agenda per il nuovo Papa
Adesso il nuovo Papa c'è nella pagina resta perché comunque sia
Ci interessa che comunque
Continuino a pervenirci delle
Dei suggerimenti delle considerazioni
Del delle desunti tutto quello che è evidente che pensiamo sia necessario
Far arrivare alle orecchie del Papa in qualche maniera
Tutti i documenti cioè gli ultimi documenti vengono inseriti in questa parte in questa
Sulla sinistra in automatico quindi ma mano che vengono inseriti i documenti negli ultimi vengono sempre riportati in prima pagina in modo che vi di poter controllare facilmente che il tutti gli aggiornamenti
Allora l'invito ovviamente quello di
Deve partecipare a questo privo di esperienza cercarlo di ampliare cercare di ampliarlo
Da tutti
Da dalle tra i vari convegni dai vari incontri da tutto quello che succede
Anche a livello locale siamo sicuri che
Scaturisce il più delle volte un documento un qualche cosa di di di di di definite di finale che può comunque che può essere trasmesso qui
I
Per cui mi sembra che a questo punto ah ecco un'altra cosa importante
Virtù
Posso suggerirvi dalla pagina contatti
Di iscrivervi alla mailing list
è molto semplice basta inserire proprio indirizzo e-mail
Questo per ci permetterà di avere un tipo di comunicazione più più immediato per tutte quelle che possono essere le
Le ultime notizie nelle le varie lo novità le varie iniziative di cui veniamo a conoscenza
Sempre sulla pagina contatti chiaramente c'è anche la il modulo per inviare di materiali eventuali eventuali
Interventi che voi
Che si vogliono inserire
Tutto qua
Grazie
Cosa qualche domanda allora l'indirizzo è molto è è lungo ma è facile comunque www punto Chiesa dei di tutti Chiesa dei poveri contenti tutto attaccato
Grazie io direi che lo ringraziamo davvero tante Raffaele perché ha fatto un lavoro lui l'ha detto un po'anche da solo insomma ha fatto un gran lavoro quindi magari di promettiamo di asse di un po'più
Vicini e di sostegno ma insomma intanto veramente un grande grazie Renata Hillary
E si prepara
Nanni Saliom
C'è adesso cioè io lo seguo soltanto portare
Il saluto e l'adesione da parte della presidente nazionale delle Segretariato attività ecumenica che appunto non è impossibilitato a venire e e quindi appunto
Come dicevo prima portare l'adesione la partecipazione al convegno
Per
Punto mi sembra che la
La data di questa
Enciclica sia particolarmente significativa anche per l'ecumenismo anche per il Segretariato attività ecumenica perché appunto sono
Potremmo dire cinquant'anni anche per noi che e ci il impegniamo informalmente in moto diciamo dicono Sciuto con uno Statuto in questa associazione che però è stata preparata dalla vocazione dal carisma dalla volontà
Fortissima di Maria vingiani che
è stata proprio una pioniera dell'ecumenismo e quindi anche del dialogo tra i cristiani che anche questo modo di PATI far pace no
Ecco e appunto li ha vingiani che veniva da Venezia che conosceva patriarca Roncalli che Daloui era stata anche incoraggiata e aiutate appunto nella sua vocazione ecumenica che non era così semplice appunto prima del Concilio e e che appunto ha dato vita a questo segretariato che lo incorra
Faticosamente portiamo avanti vediamo indiani e sta bene evviva che però fa un punto molto anziana
E quindi non può
Più partecipare personalmente a questi incontri ma è sempre viva il sei segue con amore attenzione tutto ciò che avviene e poi voglio vuol dire anche che
Nella parte finale della
Ciclica della pace mente risse dove ci sono i richiami pastorali c'è già un accenno a quello che sarà poi sviluppato proprio nel Concilio in una delle sessioni del Concilio
Nella penultima sessione del Concilio perché il decreto sull'ecumenismo limitati sede di integrazione porta la data del ventuno novembre appunto mille novecentosessantaquattro
Ed è frutto anche proprio del lavoro preparatorio portato avanti da balia vingiani nei suoi contatti anche con Loris Capovilla e con in Cardinal BEA
Che poi ha portato anche agli altri due documenti agli atti documenti importantissimi quegli ultimi proprio dell'ultima sessione del Concilio cioè la dignità disumane no quindi Etna nostre aetate in cui vengono ho
Trattati in modo molto più aperto i rapporti con le altre religioni e soprattutto c'è il riconoscimento note alla radice ebraica ecco in questo in questi richiami pastorali c'è appunto un invito al mondo ad avere dei rapporti fra cattolici e non cattolici la costruzione della pace può appunto avvenire tra cattolici e non cattolici cioè tra Cristiani di diverse confessioni punto dette diverse confessioni ma anche poi con i non credenti quindi sembra anche anticipare uno di questi temi poi del Concilio ecco tutto qui grazie
Grazie
Nata la ringraziamo per questo saluto d'Alzheimer salutando no Presidente però dico credo che tutti vogliamo mandare un saluto affettuosissimo ricordo affettuosissima Maria vingiani insegnano Bogdan dalla nostra parte
Dopo danni salario che è il presidente del Centro sereno Regis di Torino si prepara Marinella Veltroni grazie
Cinquant'anni dopo
Ci troviamo nella più grande crisi sistemica globale
Che l'umanità abbia mai dovuto affrontare
Secondo l'opinione di autorevoli studiosi
Di ogni disciplina
Una delle minacce
Più
Gravi
è quella
Del cambiamento climatico globale
La crisi energetica
Ecologica climatica
Mette in discussione la possibilità di sopravvivenza della specie
Persino più delle minacce del
Guerra nucleare
Secondo alcuni
Abbiamo avuto fortuna sinora
Che la guerra nucleare non si sia verificata
Ma se non arriviamo a dei cambiamenti in modo più profondi
Non possiamo basarci soltanto sulla Fortugno
Contestualmente
Al periodo che è stato
Ricordato per la nascita della facilmente c'è di tutto il lavoro
Che ha preceduto questa opera
Vengono fondati moderni studi di ricerca per la pace
L'autore più importante al quale tutti di sonno inevitabilmente portati a fare riferimento
Sia che condivida non meno
La sua operaio anche altre
Che negli anni Novanta fonda
Un network
Con un termine significativo si chiama tranchant
Trascende
E la materna ricerca per la pace
Parte da un'analisi critica del concetto stesso di pace
Non basta evocare la pace
C'è una pace negativo è una pace positiva
Ci sono le i quattro pilastri indicati
Nella pace mentre riescano un valore prevalentemente morale ma ci sono altre formule della pace
Come quella proposta appunto da Khartoum o altri occorre che si confondano
Sulla capacità di trasformazione non violenta dei conflitti
Forse questa è una delle innovazioni significative che si traduce concretamente in molti aspetti
Gli anni che segue l'anno
La pubblicazione
Nella pagina intera disse
Detto no un fiorire di lotte non violente
Significative estesissimo
Da quelle più circoscritte come l'obiezione di coscienza pochi anni dopo sono i primi obiettori cattolici
A fare obiezione di coscienza con Fabbrini Losine
E altri
Sì no all'evento culmine non previsto se non da alcuni
Galdo spesso forze Lanza dell'arto
Mille novecentottantanove
La più grande trasformazione sistemica
Senza sparare un colpo di fucile
Ma che cosa abbiamo imparato da queste lotta
Alcune cose si altre meno
è significativo che uno degli interventi dei corpi civili di pace
Si riferisca proprio a un'associazione la Papa Giovanni che con
L'operazione colomba interviene in varie aree del mondo martoriata cominciare dalla Palestina
Una continuità ma non basta i corpi civili di pace
Devono ampliarsi la lotta non violenta deve essere assunta sistematicamente
Perché nel contempo
Anche se alcuni risultati sono stati ottenuti la corsa agli armamenti e
Cresciuta inesorabilmente con spese oggi
Che sono dell'ordine
Di uno virgola sette televisioni vedo una celebre incredibili
Vale forse agli armamenti appunto come prima veniva ricordato attraverso l'innovazione come quella dei cronico sono foriere di nuove guerra non possiamo dimenticare
Le guerre in Iran in Afghanistan in aree dell'Aprica e così via
Oggi
L'idea di pace assume una molteplicità complesse
E Panikkar ci ricorda che senza interculturalità
La pace è solo un'utopia
Occorre una visione cosmologica più ampia
Che chi ama
Anche la cultura cattolica confrontarsi ancora più profondamente
Non tanto con la modernità come intesa sia in un certo momento quanto con
Latte conoscenza
Che ha aperto una visione cosmologica
Fino a poco tempo prima intensa dal micro al macro
Una interconnessione dentro la quale noi piccoli esseri viventi siamo inseriti
è necessario tra le altre cose
Come ultima osservazione ultimo Progetto da avviare
Creare quello che molti credono come
Un movimento di movimenti nasce
Sono moltissime le esperienze centinaia migliaia decine di migliaia di gruppi su piccola scala
Non sono una visione di pace su scala globale ma una visione di pace locale che a partire da questa molteplicità di movimenti ci permette di affrontare questa crisi epocale
Forse attraverso una nuova in più ciclica se il Papa sarà in grado di
Riproporla ma certamente attraverso l'azione di base che tutti noi siamo in grado
Di
Promuovere e di esercitare grazie
Grazie
Marinella ferrovie sempre barra f mentre soldi
Mariella Belloni era già mi dicevano già
Presidente del Coordinamento delle gallerie italiane
Chiedo scusa perché prima era stata presa alla sprovvista perché
In effetti avevo pensato io di fare un interpello aula voi non è lei lo ricorda però mi sono ricordata su che cosa volevo fare
è quello giusto era sì sì sì va beh ed ha perso eccetera già trattate
Allora
Io avevo pensato anche questa occasione
Di
Lanciare non tanto di riflettere perché cinque minuti è molto poco ma
Di lanciare una provocazione perché mi sembra che sia importantissimo cogliere l'occasione della pace mentre risse per una ri
Simone che secondo me è ormai nodale non soltanto per l'esperienza
Cristiano cattolica che ci troviamo a fare ma anche
Per la riflessione teologica che dietro questa esperienza elabora
Un orizzonte di riferimento e che secondo me proprio viene dalla Pacem interi sei naturalmente il
La questione dei segni dei tempi
Che è una questione
Direi che rischia Nerino almeno una nostra
I nostri riferimenti culturali biologici che facciamo di essere un po'un riflesso a farlo via no cioè ne parliamo perché da parte dei segni dei tempi tutti sappiamo sono tre eccetera
E invece hanno deciso di di
Di lanciare un po'a questa
Questa questione perché
L'ultima volta al quindici settembre quando ci siamo visti don Carlo Monari aveva fatto un intervento aveva parlato di segni dei tempi e io avevo poi discusso molto
Non violenza e mente perché con Carlo non si può discutere violente però fa animatamente con lui perché lui ha aveva fatto un'affermazione che adesso riprenderò e che vorrei rilanciare
Prima però vorrei dire questo per l'undici ottobre scorso del due mila dodici
In occasione della memoria dell'apertura del Concilio Vaticano II lo sapete l'Azione Cattolica organizzandola la la fiaccolata
Che doveva riprendere cinquant'anni dopo la straordinaria fiaccolata dell'undici ottobre del mille novecentosessantadue
E in quell'occasione Benedetto sedicesimo
Ha fatto un breve intervento da dalla finestra così
A tutti quelli che eravamo riuniti in piazza San Pietro che è un intervento
Sempre con un
Certo patti etilismo tipico della sua perde il suo approccio può in fondo alle alle questioni ma che poneva al di là della sua esperienza stretta esperienza individuale un problema serio che è stato
Ripreso da da chi mi ha preceduto
E diceva Benedetto sedicesimo
L'undici ottobre del sessantadue c'ero anch'io in piazza eravamo tutti i più ottimisti
Dopo cinquant'anni siamo tutti più pessimisti questo era villa il tono
Lei poi l'urlo a
Spiegato dicendo perché insomma in questi cinquant'anni la barca Di Pietro si è trovata mi frutti perché i pesci non abbiamo presi da quelli che abbiamo preso non erano tutti buoni
E il diavolo la Gramigna eccetera insomma ha fatto per una lettura
Di questo pessimismo io credo che dovremmo riflettere di nuovo su ottimismo e pessimismo
Come
Rischio di ecco
Come posso dire collocare nella fascia né interessi ma anche il magistero di Giovanni ventitresimo e il Concilio dentro una categoria
Che secondo me molto rischiosa e quella dell'ottimismo ora è chiaro che dopo nella guerra in periodo di ricostruzione di apertura
Si è più ottimisti e che oggi si è più pessimisti però deve
Fare molta attenzione a elaborare a fondo una valutazione di questi
Questo orizzonte ottimista o pessimista
Perché mi sembrerebbe estremamente importante ma la questione dei segni dei tempi
Carlo molari il quindici settembre aveva detto beh va bene sono dei segni sociologici non hanno valore teologico
E io devo dire no aggredito dopo dicendo no no della pace né interni se nella
Mentalità diritti di Papa Giovanni quei segni
Sono sicuramente fatti sociali perché parlare della
Fine del colonialismo della emergenza dei lavoratori
E della nuovo soggetto socio-politico che sono le donne sono certamente dei fatti sociali
Questo a sostare ICI
Però
Sostenevo Annona sconforta valore teologico nel momento in cui Gesù dice USA la la la categoria dei segni dei tempi certo che parla del tramonto parla del venti del cielo che rosa quindi però non è che fa un discorso climatico
Fare previsioni del tempo fa un discorso teologico perché a partire da quello si può fare un salto
E
è questo che in fondo la Chiesa deve fare allora
E e poi verrò rapidamente qui tre segni dei tempi ma credo che un altro livello problematico sul quale dovremmo muoverci con maggiore
Consapevolezza e anche elaborazione critica è proprio questo del rapporto tra Sociologia e tipologia perché
Parte che è il problema cruciale
Della per esempio del magistero diritti Benedetto sedicesimo ma il problema cruciale della teologia
Delle Clesio logica soprattutto della vita della Chiesa allora la dinamica sociologia Psicologia secondo me
Che sottende mi pare lo accennava il professor Menotti all'inizio cioè un'enciclica che è profondamente diversa da tutte le altre perché vuole parlare la lingua
Di tutti gli uomini e parlare delle questioni di tutti gli uomini e parlare sociologicamente
Però vuole restare un discorso teologico allora il controllo della dinamica tra sociologia e teologia secondo me oggi dovrebbe essere assolutamente una imposizione che dovremmo farci e che dovremmo pretendere
Da le diverse forme
Di magistero della Chiesa un'ultima considerazione sui tre segni dei tempi
Enciclica dice o Giovanni ventitreesimo dice tre fenomeni caratterizzano l'epoca moderna l'ascesa economico sociale delle classi lavoratrici
Un fatto a tutti noto e cioè l'ingresso della donna
Nella vita pubblica
E poveri la
La famiglia umana
Presentano configurazione sociale politica profondamente trasformata perché non più popoli dominatori e popoli dominati
Alla
Non c'è dubbio che sul primo punto
Forse dove il tempo domandarci
Se è un segno dei tempi assolutamente legato solo a quella situazione a quel momento che cosa significa oggi lavoratori che cosa significa la crescita dei lavoratori
Li sullo sfondo c'era la classe operaia c'era il socialismo e
E il terzo io credo che dovremmo domandarci se veramente finito al colonialismo o se era di un'ingenuità
Sconvolgente pensare una cosa del genere perché non è finita nemmeno la schiavitù
Tanto meno coloniali
Invece sul secondo e non lo dico assolutamente per corporativismo però sul secondo cioè sulle
Sulle donne io
Farei una riflessione più positiva come
Segno dei tempi come segno che continua ad essere segno dei tempi
Perché mi sembra che questo
Che la donna sa di non poter permettere di essere considerata e trattata come strumento esige di essere considerata come persona
Tanto nell'ambito della vita domestica in quello della vita pubblica
Ecco mi sembra che qui ci sia una continuità e forse merita di essere considerata cioè la differenza tra questi tre segni
E i motivi per cui uno può continuare ad essere forse non segno dei tempi ma
Segno di una mutazione profonda della struttura troppo sociale nella quale viviamo mentre gli altri due sono stati fortemente
Collocati o sono da collocare dentro un certo momento storico e irreprensibile che non indietro non si torna grazie
Grazie
La parola è sempre soldi e si prepara Alessandra Micozzi
Nel frattempo volevo solo ricordare che lì fuori ci sono dei banchi con libri riviste eccetera tratti sono anche i libri di Marinella Belloni
E ricordo anche a coloro che volessero consumare il pranzo qui che è possibile però bisogna andare al bar rifornirsi delle
Del tagliando grazie
Sì scusate F.M.
Tre soldi al direttore di un indirizzarsi dello scudo fiscale
Buongiorno a tutti
Una semplice
Riferimento ad una espressione che il Papa Giovanni ventitresimo
Ha pronunciato proprio nell'enciclica della pace l'interesse dell'undici aprile sessantatré dove diceva
Che giustizia
Saggezza e umanità domandano che venga arrestata la scorsa agli armamenti l'abbiamo sentito già dagli interventi precedenti come questo suo auspicio
Non è stato realizzato
E penso soprattutto all'Europa
Alla nostra Europa
Che l'anno scorso ha ricevuto il Premio Nobel della Pace un premi Nobel della Pace che è stato giustificato
Per il fatto che l'Europa i ventisette Paesi dell'Unione europea
Negli ultimi sessant'anni non hanno sperimentato alcun conflitto bellico
Noi come rivista Nigris avevamo detto a quel tempo l'anno scorso abbiamo espresso i nostri dubbi dicendo che questo premio più che agli Stati andrebbe invece a questa Rete multiforme
Del movimento della pace
Di credenti e non credenti com'è stato detto di artefici della pace che si impegnano giorno dopo giorno per una
Non violenza attiva come direbbe don Tonino Bello
Più che gli Stati e i dati che ci sono dimostrano come effettivamente
Questa Unione europea nonna veicolato la pace nel mondo ma anzi ha continuato in una escalation nella produzione e nel commercio delle armi
Secondo alcuni dati fondati del due mila undici gli ordinativi di armi
Ai paesi
Scusate ordinativi di armi ai Paesi dell'Unione europea sono aumentati del diciotto per cento per la spesa complessiva di oltre trentasette miliardi di euro
Quindi una grossa la grossa cifra
E c'è una forte crescita di esportazioni di armi verso i Paesi del Medio Oriente e dell'Africa subsahariana
Ne sappiamo come la cui errata nel Mali ad esempio
Quando la Francia intervenuta l'undici gennaio scorso per
Ricacciare indietro la minaccia del terrorismo islamico nel paese del sale del del Mali
Questo è l'intervento armato è stato
Giustificato dal fatto che questi terroristi islamici
Intendevano occupare tutto il Paese quindi stiamo scendendo verso il sud da sua capitale Bamako
Ma le sappiamo bene come questi jihadisti al qaedisti terroristi islamici sono finanziati generosamente da alcuni Paesi in modo particolare dal Qatar questo
Emirato arabo
Che è un alleato fidato degli Stati Uniti dei Paesi occidentali
E guarda caso
Secondo il ci dentali ed in particolare la Francia
Che il massimo esportatore di armi a questo paese del Qatar e Qatar finanzia i salafiti quindi in movimento ispirati al terrorismo islamico che ora vengono combattuti dalla stessa Francia sul territorio ma li hanno
E qui ci accorgiamo come l'industria armi era
Non è diciamo piegata oppure ispirata dei principi ma guarda semplicemente agli affari
A crescere economicamente
E quindi questo lo vediamo come una volta ancora come un tradimento di quello che è un principio fondamentale che quello che i conflitti non vanno risolti con le armi
Ma con il dialogo con il negoziato qualcuno giustamente ha affermato che la pace è un bene supremo tutti son d'accordo nel dire questo ma oggi constatiamo che lo strumento scelto per costruire questa pace
Continua ad essere principalmente quello militare e bellico
E quindi vorremmo appunto vorrei concludere dicendo che anche noi come Chiesa abbiamo bisogno di di segni concreti
Per far sì che l'auspicio di Giovanni
Parere di Di Giovanni ventitreesimo possa realizzarsi la giustizia saggezza e umanità domandano che venga restata la corsa agli armamenti ebbene qualche mese fa insieme la rivista Mosaico di pace
E ammissione oggi per missione Serianni nei Krizia ha espresso il proprio per perplessità a riguardo della nomina a capo dello IOR dell'avvocato anzi Onfray perché
Che è Presidente di un attimo una società di Amburgo che attiva nella cantieristica navale civile e militare
E notoriamente è una società che ha prodotto fregate quindi armi scusate navi di attacco
Quando questo è stato annunciato padre Lombardi ha risposto alle domande dei giornalisti che ricevono ma questo tale
Questo
Contraente e presidente di questa società impegnata nella produzione diritti cantiere navali militari
E pare un parte ha risposto che non più produce fregate militari ma fa solo progettazione
Mi sembrò
Come quello che diceva
Io non rubo più tengo solo il sacco
Più o meno questa valutazione e quindi
Abbiamo veramente
Avanzato la nostra perplessità e anche la nostra critica questa scelta che è stata fatta come sappiamo proprio all'ultimo momento dal
Papa Ratzinger prima che si ritirasse e quindi ci auguriamo veramente
Proprio
Nella tradizione del della della chiesa del magistero che si è espresso molto chiaramente anche lo stesso Papa
Ratzinger
Nel discorso del due mila sette il primo gennaio diceva che i dati in aumento sono preoccupanti delle spese militari dite sempre prospero commercio delle armi
Mentre ristagno nella palude di una qualsiasi generale indifferenza
Il processo politico e giuridico messi in atto dalla comunità internazionale per rinsaldare il cammino del disarmo
Ecco vorremmo sperare che veramente Papa Francesco accolga anche questo appello perché la Chiesa spesso semplici gesti possa manifestare
La sua volontà intenzione di affrontare i conflitti mondiali attraverso il dialogo e non più attraverso la guerra grazie
A questo proposito e attendendo Alessandra Micozzi volevo dire il comitato promotore aveva pensato di mandato un telegramma poco Francesco da questo nostra iniziativa proprio per sottolineare le nostre speranze e le nostre attese stesse destinato
Grazie
Alessandra ventinove spiego appoggia responsabile dell'Ufficio internazionale la FIOM CGIL
E organizzatrice dei fori mi sociali mondiali noi la ringraziamo anch'essa singolare perché bisogna dire che noi siamo in casa CGIL che il
La c'è stata facilitata l'accoglienza grazie
Grazie grazie
Fra cinque minuti e sono pochi però anch'io volevo cominciare con un ringraziamento di cuore veramente per avermi invitato in particolare a Vittorio con cui ci incontriamo danni né Forum sociali a questa discussione
Per me interessantissima e anche abbastanza in abituale io sono una Punto
Che ha fatto ha un'esperienza di quarant'anni di sindacato metalmeccanico anzi quarantuno di cui quindici a Torino
E a questo proposito tra l'altro loro vorrei esprimere tutta la mia stima e mi permetto anche affetto per monsignor Bettazzi quale è stato me lo ricordo e tuttora lo è
Con energico sostenitore
Delle lotte dei diritti e dei lavoratori e anche delle lotte per la pace perché siamo stati insieme
Ad altri trenta nostri amici e amiche compagne
In un pullman che si recò o in Serbia al momento dei bombardamenti della nato
E quindi
Diciamo questa mia esperienza che sia poi intrecciata con ovviamente con le lotte per la pace e anche con le lotte delle donne è un'esperienza
Dentro la quale sta raramente ecco avuto l'occasione di fare una discussione di ascoltare anche cose molto interessanti come qui
Per fare in fretta
Vorrei dire questo sono cose per la verità che sono state già in parte dette dalla non mi ricordo il cognome però Marinella che è stata due interventi fa perché anch'io di questa enciclica che confesso non mi vergogno a confessarlo questa occasione mi ha dato anche la possibilità e l'occasione insomma di leggerla perché a suo tempo nolo lettere una ragazza detta
E di straordinaria è stata per me di straordinario e sorprendente anche attualità
Dico Marinella perché anche a me avevano colpito in modo particolare quei terreni Segni dei tempi
Non tanto perché si possano come dire riconsiderare uguali oggi ma perché sono tre
Grandi questioni che oggi sono in una situazione totalmente diversa al centro io credo e vanno come dire via analizzati riflettuto i uno quello del lavoro
è detto molto bene voi nelle civica perché si parla di una soggettività del lavoro che è quello che oggi in tutti questi anni è particolarmente in anni di crisi tende ad essere schiacciata
Ed è quello su cui io ancora eh necessario unire le forze per operare una resistenza soprattutto per operare una
Capacità diciamo per mettere in atto una capacità
Di uscire dalla crisi appunto con la dignità del lavoro
E oggi è molto schiacciata è stato rifatto riferimento appunto al riemergere di forme di schiavitù molto ovvero se guardiamo al non solo nella nostro Paese se guardiamo al lavoro migrante se guardiamo in tutto il mondo la schiavitù riemerge
La seconda questione è quella che riguarda anche quella detta molto bene e parliamo di anni appunto piuttosto lontani
Da un po'da parte diciamo anni di economia abbastanza si ci si stava avvicinando al boom economico quindi
Economia abbastanza in crescita tutt'altro da come siamo messi oggi
E per quanto riguarda le donne anni in cui ancora era diciamo da venire la cosiddetta rivoluzione femminista che effettivamente essere un riduzione delle donne che è stata la più grande rivoluzione
Pacifica del secolo scorso però è detto molto bene il fatto di una nuova presenza delle donne
Che
Esigono di non essere sommergono sempre questa parola però che esigono di non essere strumento questa cioè
Né nella vita domestica me nella vita pubblica e questo è una cosa estremamente
Attuale tanto più se pensiamo
A quanto il nostro Paese non solo il nostro Paese tutti i Paesi europei e non solo i Paesi europei il livello di violenza sulle donne
Anche e soprattutto in ambito domestico e forte che forse in qualche modo bisognerebbe pensarci
Forse in qualche modo proprio una forma di reazione a questa non volontà delle donne di farsi strumento però la butto lì così Nicoletta pensarci molti di noi immagino che ci stiano pensando molte e anche qualcuno
Di nuovo si sta pensando e credo che bisogna continuare a fare questo la terza questione quella
Voi finisco su questo quella della
Frase che dice non ci sono più dominatori e dominati facendo vinte evidentemente riferimento alle lotte di liberazione talco ogni Alis mò effettivamente sono gli anni sessantadue il barese quello indipendenza dell'Algeria ma intorno a quegli anni effettivamente arrivano diciamo a
Vittoria
Il le lotte ENAM per l'indipendenza del colonialismo giustamente è stato detto ma è proprio vero non c'è più con realismo no perché si è non è assolutamente vero di fatto si è diciamo così avviata una nuova fase
Di dominazione coloniale in termini un po'diverso i ma insomma abbiamo visto quello che è successo con la guerra in Iraq vediamo le in Afghanistan vediamo tutt'oggi quello che succede con le varie guerre forse più ma frammentate
Non come dire concentrate con quel tipo di e mezzi nei diversi Paesi però siamo dentro un periodo neo coloniale
E l'ultima cosa che voglio dire a questo proposito del periodo punto neo coloniale io sono di recente tornata appunto dalla Forum Sociale Mondiale e in Tunisia
Che è stata a mio avviso poiché diciamo ovviamente si possono analizzare i limiti i LEA però è stata
A mio avviso ma mi è sembrato un po'di tutti coloro che hanno partecipato una straordinaria manifestazione
Di libertà di entusiasmo di partecipazione con una enorme quantità Cerano sessanta mila persone un'enorme quantità di giovani anche perché siamo in società quelle lì che sono di giovani
Ma una cosa molto bella molto bella con un accento anche molto forte sulla necessità di contrastare appunto il devo colonialismo queste testo si manifesta nella forme di accordi commerciali ad esempio tra l'Unione europea e i Paesi di quella dirà che non sono più disponibili ad accettare appunto di essere considerati solo mercati e di essere espropriati delle loro risorse quindi mi sembra una cosa molto importante molto importante
Anche secondo me
Chiudo qui il fatto che il titolo di questo Forum Sociale Mondiale preparato da in pochissimo tempo anche da queste nostri amici e amiche dei paesi del Maghreb in modo particolare
Dopo le rivoluzioni eccome anche domanda di sostegno a un processo che queste rivoluzioni hanno innescato di transizione democratica e credo che ce lo dobbiamo dare tutto questo sostegno molto significativo che il titolo di questo forum era
Dignità la dignità al cara ma in arabo ecco penso che in una sede in cui
Appunto che stiamo discutendo dell'enciclica della dignità Pacem interni esse
Credo che sia molto importante
Ritrovare questo stesso termine dentro un altro pezzo di mondo o tutto il mondo e soprattutto come valore fondamentale
Con il quale questi queste popolazioni hanno lottato e lottato in modo non violento hanno manifestato anche se contro di loro violenza c'è stata tuttora c'è
Hanno manifestato appunto per la dignità già fatta di giustizia sociale in modo particolare grazie
Ringraziamo ancora Losanna vigili che ci lascia nel tempo grazie
La parola desse a Giovanni Ceretti che non come tutti sapete ha fondato il gruppo di spiritualità della fraternità degli andavo in me che è consulente del sale e che ci parla surreali può e tantissime altre cose Mazzone
Eppure ci parla su religioni e pace
Grazie
Grazie e
Grazie a voi per l'attenzione e per il fatto che siete rimasti in sala
E spero che possiate avere la forza di arrivare sino alla fine cercherò di essere telegrafico nelle cose che dirò
Ma un testo più ampio potete trovare poi nel sito di cui si è parlato prima
Il mio tema come è stato detto è religioni e pace
E debbo dire che
Nel pubblicistica corrente nella mentalità di molte persone
Veramente le religioni costituiscono concerto ostacolo alla pace perché ci sono un numero eccessivo di conflitti
Che si ammantano anche di ragioni religiose e questo
Potremmo trovare diverse citazioni la rivista Concilio dedicava un numero a religioni fonte di violenza e diceva
Non tutta la violenza nel mondo a motivazioni religiose eppure ancora troppa violenza è perpetrato in nome di una religione
E diceva questo sembra accentuarsi quasi nel corso degli ultimi anni come noi tutti sentiamo attraverso i mezzi della comunicazione sociale
Ma
Non solo questo io ho sentito appunto alla radio o alla televisione
Appunto persone che affermavano per superare i conflitti sarebbe necessario giungere a sopprimere le diverse religioni
E soprattutto le religioni che si vogliono profetiche che si vogliono rivelate perdente avendo una dottrina che
Viene dall'alto e che pretendono appunto anche di imporre con rigore agli altri
Sono
Appunto fonte
Di conflitti di contrapposizioni e quindi
Di violenza e di mancanza di pace nel mondo
è ovvio che una simile concezione fa soffrire enormemente coloro che sono credenti
Ci sono delle giustificazioni come vedremo
Per lo più questi conflitti sono conflitti politici economici culturali sociali che si ammantano di motivazioni religiose però
è un fatto che molte volte sembra che sia una contrapposizione o fra cattolici e protestanti tra cattolici e ortodossi
Oppure l'altra in due buddisti oppure fra
Cristiani e musulmani
Ripeto questo fa soffrire i credenti perché i credenti di tutte le religioni sono profondamente convinti
Che la loro fede in Dio ossia sorgente non soltanto di amore verso il signore
Ma anche di amore e di fraternità nei rapporti fra le persone umane e anzi nei rapporti con tutto il cosmo
Dobbiamo dire che il dialogo e i rapporti scusate
E i rapporti tra le religioni mondiali
E una cosa che l'attivamente recente nonostante quello che noi leggiamo nella scrittura la scrittura del primo testamento
Si pone ci porta a dei libri il libro di lutto ci vuole insegnare l'accoglienza verso una persona straniera e di altra religione e mostrare anche la sua bontà e la sua positività
Il libro di zona vuole insegnare a superare certe grettezza
Per cui ognuno pensa di possedere
L'unico Dio di non volerlo condividere con gli altri i livelli devo terrò nonché devo tenere risaia tanti altri testi del primo testamento ci mostrano un atteggiamento
Fra le religioni che molto più aperto di quello che poi si è realizzato successivamente nella storia
E la stessa cosa lo dobbiamo dire naturalmente per il Nuovo Testamento pensiamo
Come Gesù porta ad esempio di
Virtù nel paga parabola del samaritano non sacerdote indebita della propria religione ma proprio uno straniero nere dico un samaritano
Pensiamo molti verranno dall'Oriente dall'Occidente si siederanno a mensa con Abramo
Isacco e Giacobbe mentre coloro che si pretendono figli del Regno saranno cacciati fuori quindi un atteggiamento aperto alle altre religioni noi lo troviamo nella Sacra scrittura ma
Nella realtà attraverso i secoli c'è sempre stata invece un atteggiamento diciamo di diffidenza e di relativa chiusura
Che cosa possiamo dire
Nel passato le religioni non per il principio cuius regio il settore Riggio ma insomma le religioni occupavano degli spazi umani che erano relativamente ben delimitati
Cosa che cambiata completamente nel corso degli ultimi secoli e degli ultimi decenni non per nulla
Si ricorda come primo importante incontro fra le religioni mondiali
Proprio un incontro che ha avuto luogo negli Stati Uniti dove cominciava a questo
Diciamo incontro fra popolazione diverso e cioè l'incontro del Parlamento mondiale delle religioni del mille ottocentonovanta tre tenuto cercarlo che
Appunto viene considerato come un punto di riferimento e anzi l'antenato comune di molti movimenti intere religiosi del Novecento pensiamo
All'anno alleanza fra uomini religiosi per stabilire un mondo di pace
Movimento che era riunito proprio doverosamente nei giorni in cui è scoppiata avevano Assemblea mondiale nei giorni
In cui è scoppiata la Prima guerra mondiale ma
Anche
Lavoro del conte pensando offre Regions for Peace che poi citerò più tardi
E la Fondazione per un'etica comune diamo settembre si rifanno proprio al parlamento mondiale delle Regioni e poi per le celebrazioni che hanno avuto luogo nel
Centenario
Io vorrei però ricordare in modo particolare
Che in questo cammino di apertura progressiva verso la pace oggi celebriamo alla pace mi interessa e
Abbiamo sentito le ragioni ne sentiremo oggi ancora una spiegazione però c'è un antecedente importante che generalmente non viene ricordato
Nel corso della prima guerra mondiale Papa Benedetto decimo quinto
A
Pubblicato una nota di pace ai campi dei popoli belligeranti primo agosto mille novecentodiciassette
Nota che allora è stata il risate
è stata combattuta come sorgente di disfattismo per
Gli uomini che erano a combattere
Che sentivano parlare dal papà di una inutile strage ma in realtà questa nota per quanto non apprezzata quasi ignorata e combattuta
è
Diciamo coincide poi di fatto nelle cose che essa dice
Con i punti di cui sono sulla base della quale è stata costituita la Società delle nazioni quindi non ne rimasta completamente inascoltata ma
In particolare c'è un'enciclica pance manderei munus molti dicono la pace né in termini se prima enciclica dedicata alla pace no
In data venti maggio mille novecentoventi festa della Pentecoste vedo anzi ventitré maggio festa della Pentecoste
Nel momento in cui
Gli Stati che
Diciamo reduci dalla guerra
Stavano c'è grande trattati di Versailles è uscita questa enciclica relativamente breve ma non ispirata al diritto naturale eccetera come la pace né in terra ESA ispirata
Ispirata soprattutto
A e intessuta interamente di passi biblici vi supplico nel nome del Signore lasciatemi riconciliare fra di voi
è un in ciclica che chiede i popoli cristiani di deporre gli odi e i sentimenti di perdonarlo si reciprocamente di riconciliarsi nella cavità di Cristo
Gli appoggia fortemente Luck Società delle nazioni
Condanna il ricorso alla guerra chiede con molta forza il disarmo
Non solo disarmo degli armamenti disarmo dei cuori perché dice se ci sono questi i risentimenti questi odi fra i popoli
Non passerà molto tempo che si scatenerà un alto il conflitto queste in ciclica era quasi
Profeti cani quello che sarebbe successo due decenni dopo proprio a causa forse anche delle ingiustizie
In causa indiretta delle ingiustizie che hanno potuto essere commesse con il Trattato di Versailles
E
Quindi teniamo presente che l'enciclica è stata pubblicata proprio nel momento in cui
Venivano
Redatti questi trattati
Ma
O mettiamo il discorso che è molto importante su questo in ciclica veniamo subito alla pace né in terra es anche su questo
Ometto quasi tutto salvo che quello che può avere maggiore riferimento ai rapporti con le altre religioni
A riferimento i rapporti con le altre religioni ma incide dica di Benedetto decimo quinto diciamo che era rivolta ai governanti era rivolta a coloro che avevano responsabilità dei popoli
Purtroppo i governanti dei Paesi in guerra erano soprattutto governanti cristiani
Perché
è stata una guerra tra rocce che contrapposto fra di loro dei popoli che si volevano cristiani
E gli appelli che venivano da una parte dal Papa dall'altra parte anche ad esponenti delle altre Chiese cristiane pensiamo nata non so del rublo l'arcivescovo di Uppsala che aveva fatto
Accorate invocazioni proprio il responsabile delle Chiese anglicane luterana e perché cessasse la guerra ecco sono rimasti inascoltati ma ripeto
Era già un discorso allargato molto più ampiamente è venuta la pace né in terra rissa
Quarant'anni e più dopo e dobbiamo dire che
C'è una tale ricchezza che non ha possiamo esaurire qui però dico almeno due concetti il primo concetto è quello che afferma fortemente la centralità della persona umana
E i diritti della persona umana e fra i diritti inalienabili della persona umana
Cioè il diritto alla libertà nella ricerca del vero
E il diritto di onorare Dio secondo il dettame della retta coscienza che quindi è già una apertura certamente a
Diciamo un dialogo un rispetta un rapporto con le altre religioni e poiché è stata accettata da dichiarazione delle Nazioni universale dei diritti dell'uomo
Approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il dieci dicembre delle quarantotto
Ricordo anche io con quello che ha già ricordato Daniele me no sì l'enciclica dice costituisce un passo importante nel cammino verso l'organizzazione giuridico politica della comunità mondiale
è una critica che è stata portata l'enciclica proprio di quello
Non aver riconosciuto che questi Dichiarazione dei diritti dell'uomo sarebbero stati affermati
In larga misura contro la Chiesa vede chiese o almeno di fuori di esse
Componente più conservatrice del mondo cattolico dice la dichiarazione massonica
In realtà
Una più attenta riflessione ci obbliga a riconoscere
Che l'ultimo fondamento dei diritti dell'uomo va bene diciamo accettava anche nelle Vangelo ci trova nella tradizione ebraico cristiana
Non per nulla sono stati elaborati affermati all'interno
I popoli
Profondamente lavorati nel
Intimo dalle Vangelio ma può proprio nei rapporti con le con credenti di altre religioni che ha avuto all'interno del questo movimento religioni per la pace
E cosa dicono dicono quella dichiarazione del quarantotto è una dichiarazione che cristiana o ebraico cristiana
Perché noi non ci riconosciamo tant'è vero che gli islamici hanno fatto una dichiarazione dei diritti dell'uomo secondo la dottrina islamica
Naturalmente non è approvata Nazioni Unite ma comunque nella nell'ambito del delle mondo musulmano
Che naturalmente pone diversi rapporti per esempio fra l'uomo e la donna
O i buddisti ritengono alte è una dichiarazione dei tagli all'uomo nettamente cristiana ed occidentale perché non da al sufficiente risalto diciamo eccessivamente antropocentrica e dobbiamo
A ecco e lascio qua questo discorso
Ma un secondo punto oltre che questo dell'affermazione dei diritti dell'uomo che è fondamentale nella enciclica Pacem in terra essi
è la famosa distinzione fra
L'errore ed errante del cui dice non si dovrà mai confondere l'errore tollerante anche quando si tratta di errore o di conoscenza inadeguata della verità
In campo morale e religioso levante sempre ed anzitutto un essere umano e conserva in ogni caso la sua dignità di persona
E deve essere sempre considerato e trattato come si conviene a tanta dignità
Ora
Possiamo dire è vero che in quella situazione l'errore l'errante Sato interpretato soprattutto in rapporto a chi può pensava
Principi marxisti oli affermava appunto all'interno di determinati Stati le determinate situazioni però questo
Questa affermazione e molto importante proprio anche per i rapporti
Fra le diverse religioni
E allora
Veniamo al Concilio nel Concilio cessato un cambiamento radicale come sappiamo degli atteggiamenti
Fra la Chiesa cattolica e le alte religioni del mondo innanzitutto nei rapporti con l'ebraismo
Mutamento radicale che ha comportato poi un mutamento successivo anche nel mondo cristiano non cattolico dico successivo perché
Dominava un po'la teologia barra Tiana fino alla inizio degli anni settanta per l'archeologia bare Tiana tutto quello che non viene data fede peccato
E quindi anche le altre religioni in quanto sono il tentativo dell'uomo di dare la scalata Dio
Devono essere considerate peccato struttura di peccato ecco dobbiamo dire che il Concilio ha avuto
E ha determinato questo cambiamento con la Costituzione gaudium et Spes che nel numero novantadue dice
Che per costituire il mondo nuovo i cristiani cattolici devono collaborare con gli altri cristiani devono collaborare con tutte le religioni
E con i credenti di tutte le religioni devono collaborare con tutti gli uomini ci sono poi delle affermazioni molto importanti nella dignità disumane sulla libertà religiosa
E soprattutto poi ancora nella dichiarazione sulle religioni non cristiane la Nostra aetate
Nostre tante che tra le altre cose invita a sviluppare il dialogo e la collaborazione con i credenti e delle altre religioni
E cito la Chiesa perciò Esaote i suoi figli affinché con prudenza eternità
Per mezzo del dialogo e della collaborazione con i seguaci delle altre religioni sempre rendendo testimonianza da Fede e alla vita cristiana riconoscano
Conserva vino e facciano a progredire i valori spirituali Morandi e socio-culturali che si trovano presso di loro cioè che si trovano all'interno delle altre religioni
Quali sono questi valori Nostra aetate al numero due questa citazione
Questi valori sarebbe molto lungo affrontare proprio questo problema che è un problema estremamente affascinante possiamo dire che
La centralità
Dico solo ma non si sente
Allora
Facciamo così
Si sente meglio scusate
Scusate dicevo
Quali sono questi valori spirituali morali religiosi socio-culturali presenti nelle altre religioni
Ecco il tema della centralità della persona umana possiamo dire è universalmente presente soprattutto e ne personalmente presente il tema dell'amore verso gli altri
Già dal mille settecento esatti individuata la regola dopo
Per cui il principio non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te o fai agli altri tutto quello che vorresti fosse fatto a te cioè la forma negativa
E positiva della regola dopo si può riscontrare in tutte le religioni
E quindi facendo una ricerca su questo si trova negli scritti sacche di tutte le religioni e la regola d'oro
E
Se vogliamo c'era un articolo della rivista internazionale delle missioni di alcuni anni fa
Che mostrava come
Il tema dell'agape della carità dell'amore che noi crediamo Crescenza al mente cristiano il cuore della fede cristiana ma si trova Espresso anche nelle altre tradizioni religiose
E di qui nascono poi tutti gli atteggiamenti l'atteggiamento per esempio della compassione nei confronti degli altri
Caratteristica
Generalmente considerata del buddismo ma sappiamo quanto è presente nella tradizione cristiana e
Nel tradizione di altre religioni
L'impegno per il Real lavorare insieme per una società nuova per una società più giusta per una società non lo possiamo trovare veramente presente in tutte
Le tradizioni religiose e per questo è possibile
Collaborare lasciando da parte i principi diciamo
Per relativi alla concezione del mondo relativi
Forse anche alla stessa concezione della divinità
Ma
Ispirandoci invece ai valori morali presenti nelle religioni dobbiamo dire che questi per valori
Sono
Possono portare uomini e donne di tutte le fedi
A lavorare veramente per la giustizia ad adorare per la pace a lavorare per i diritti dell'uomo a lavorare contro ogni forma di razzismo a lavorare anche per una piena diciamo cura
Della natura o del creato che c'è stato affidato è cessata affidato da coltivare da custodire come dice del libro genesi
E allora facendo una sintesi delle cose che si possono dire questo tema rifacendomi a documenti finali delle conferenze mondiali del giorni per la pace
In tutte le tradizioni religiose via un profondo impegno al servizio della pace della dignità umana dice
Documento di Nairobi dell'ottantaquattro tutte le religioni infatti facendo riferimento un unico Dio o assoluto
Credono che gli uomini e debbono riconoscersi fratelli fra di loro
E devono imparare ad accoglierci ad amarsi asservirsi reciprocamente ad aiutarsi a vivere
Tutte c'è insegnando la benevolenza da misericordia verso il prossimo ripugnante o come contrarietà legge divina l'odio la violenza la guerra
Tutte riconoscono alla presenza di un genere medi vino nascosto nell'intimo di ogni persona
E deve pertanto essere accolta con rispetto e con amore
Tutte le religioni insegnano infine a vivere nella speranza di un futuro migliore che deve essere realizzato almeno parzialmente già nel tempo della nostra esistenza terrestre
E allora ecco possiamo lavorare insieme
Credenti di tutte le religioni per la pace e questo fondamento lo troviamo questa svolta è una svolta che ha avuto luogo
All'epoca del Concilio Vaticano II ma
Che trova le sue radici già in quelle affermazioni che ho fatto prima della pace mentre Vesper questo è così collegata a questa tematica con la pace in interni esse è vero
Che
Ci sono
Tutte quelle violenze di cui abbiamo parlato all'inizio per cui per molte persone le religioni sono sorgente di conflitto e di violenza fra gli uomini ma oggi ha detto che questo accade non perché queste persone siano fedeli al loro credo religioso ma proprio perché lo fa intendono
Lo fra intendono in buona fede o lo fa intendono per ignoranza e talvolta lo sa intendono in cattiva fede
Strumentalizzando la religione ad alti i fini
Perché la stragrande maggioranza dei credenti di tutte le religioni ed è responsabile dei leader di tutte le religioni
Sa
Che
La fedeltà ai principi della propria religione non può comportare violenza odio nei confronti degli altri
Volevo citare un bellissimo intervento dell'arcivescovo di Canterbury Anna conferenza di Amman del religioni e per la pace dove dice risponde a queste difficoltà e dice che
I conflitti religiosi sono piuttosto scontri fra diverse culture nel corso del secolo ventesimo il più al però ci massa anche i genocidi
Genocidi e massacri quali la storia non aveva mai conosciuto in passato e che speriamo non debba mai più conoscere
Diceva Carrey sono stati perpetrati da regimi dichiaratamente atei e che pensavano di avere superato e distrutto la fede religiosa
E invece dice le religioni sono portatrici di un capitale umano tale che
Diciamo di una ricchezza e di una saggezza di una umanità anche articolata a livello popolare negli ambienti più umili per cui
Veramente possono contribuire molto alla pace nella nostra umanità
E uomini religiosi si sono spesso mostrati ottiche mediatori e dei conciliatori anche in tempi recenti
E le religioni rappresentano spesso nel mondo gli interessi dei più poveri e dei più emarginati
E allora concludo io metto quasi tutto con le cose altre che volevo dire ma
Ricordo che
Proprio sulla base di questi principi
E di questo nuovo rapporto tra le religioni sono nate molte iniziative la prima è proprio questa Conferenza mondiale delle religioni per la pace e preparata da Abu dissi
Giapponesi da indù indiani da
Soprattutto mondo protestante nordamericano ma attraversa diverse riunioni e poi ha avuto la prima Assemblea a Kyoto
Oggi è arrivata adottava Assemblea mondiale Conferenza mondiale delle religioni per la pace
Abbiamo e ci sono sezioni in ogni
Nei diversi continenti nei diversi paesi operano proprio per l'incontro a livello personale fra credenti di diverso e religioni e quindi è un fermento sia a livello di base sia anche a livello
Di leader religiosi e poi dobbiamo ricordare
Le giornate queste
Hanno preceduto la conferenza mondiale della Regione la pace altre esperienze ma poiché sono lasciate le giornate di Assisi
Alle quali ha partecipato il Papa a partire dal mille novecentottantasei e dei ricettive uomini e religioni
Che cosa possiamo dire ancora in conclusione io credo che le religioni possono contribuire a creare comunione umana a livello universale
Per potere giungere a poco per una volta a fare di tutta l'umanità veramente una sola famiglia
Dando ogni persona quella motivazione interiore profonda gli intima che nasce proprio dalla loro fede religiosa e quindi una capacità di superare le difficoltà
Possiamo dire che
Oggi in questo dialogo fra uomini religiosi di tutto il mondo
C'è anche un rapporto nuovo con gli uomini telefono foglio né a far progredire la scienza con gli uomini politici con gli uomini che lavorano nelle organizzazioni mondiali
Perché per esempio alla Conferenza mondiale Regioni aveva tace
A appoggiato sempre
Molto da vicino l'azione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite che può essere diciamo un primo embrione di quello che è richiesto anche nella gaudium et Spes
Di un'autorità a livello mondiale che possa operare per una maggiore giustizia e una maggiore pace fra tutti gli uomini concludo con una riferimento è una citazione termine molto cara
Perché in molti anni fa lessi in una degli iscritti italiana del Canada
Il fatto che egli ha combattuto la Prima guerra mondiale e si è trovato aveva Fadda è vero da è una situazione a un più luogo terribile
Un luogo di di strage nel quale
Sembra che un milione di vite umane sono state sacrificate da parte tedesca e da parte francese per combattersi per prevalere gli uni sugli altri e scriveva degli ATO del sarda
Vedo adesso questo sforzo immenso di questa umanità anche e pesa con tutte le sue forze con tutta la sua intelligenza
Pronti anche a dedicare la propria vita per sconfiggere l'alto e per vincere gli altri
Noi sogniamo un giorno nel quale l'umanità non si combatterà più ma vorrà fare fronte comune per affrontare le grandi sfide che sono di fronte a domani TA
E oggi siamo a questo momento in cui dobbiamo fare un monito fronte perché ci sono dei pericoli immensi che sono stati ricordati
Sul piano della
Possibilità della sopravvivenza nella nostra umanità perché possiamo esce soffocati dai gas che noi stessi abbiamo prodotti
Oppure travolti da da tragedie atomico batteriologiche o altro
Dobbiamo fare fronte comune
E in questo fronte comune gli uomini di tutte le religioni possono trovare una ispirazione profonda
Perché ovunque c'è questo radicamento e questa fede profonda questa fiducia indi io nella divinità questo rapporto con
Qualche cosa insomma che sentiamo che è più grande di noi c'è anche il senso profondo
Che siamo chiamati a vivere nella morte a vivere nella fraternità
A vivere nella condivisione a vivere nella giustizia e questo lo possiamo realizzare non soltanto come cattolici non soltanto come cristiani per dobbiamo sentire che sempre più una cosa sola
Ma come credente di tutte le religioni anzi
Come uomini e donne dei tutta la terra grazie per la vostra attenzione
Grazie
Grazie davvero vorrei dirvi solo due cose abbiamo ricevuto un nome messaggio
Di Mao Valpiana che il Presidente il movimento non violento che ricorda come la non violenza cittadinanza politica anche in Italia
Se la violenza e la non violenza cittadinanza politica anche italiano dobbiamo soprattutto ad Aldo Capitini è stato il fondatore del movimento non violento e poi dice molte altre cose
Un saluto ci aggiunto anche da Paola Caglioti che molti di noi conoscono ricordano che non poteva essere tra noi e dice spero mi pare che la sua speranza camminato
Spero che qualcuno
No penserà a sottolineare la doppia forza e l'intuizione che la Chiesa ancora rifiutato di sviluppare del nesso fra la valenza liberatoria disegni di tempo
Che maturano nella storia e l'emergere della nuova figura femminile
Volevo dire che si riprende facciamo interruzione adesso riprendiamo alle quattordici e trenta
E riprendiamo con un'intervista che Fabrizio Duini Raffaele Corte hanno realizzato nei giorni scorsi ha potere Perez descrive altri
Il premio Nobel per la pace e poi arriviamo lenti relazioni previste ed altri interventi
Chiederei ancora gentilmente alle persone che cito se ci sono in sala se si possono avvicinare Bet sapere quanti interventi nel pomeriggio abbiamo questo le persone che avevano chiesto di intervenire Luisa Morgantini
Giorgio nebbia Deborah Spini
Flavio Lotti Albino Bizzotto se ci sono se per piacere si avvicinano grazie ci ritroviamo alle quattordici e trenta
Sì sì no il due mila noi dobbiamo avere c'è
Degli anni recuperarla
Di Matteo
Primi andrebbe
Aveva
Io Matteo Zuppi neanche l'ombra vero
Non c'è per cui se non c'è io le do la parola la potente
Civici
Nelle sue parti
Magari per arrivare se arriverà
Anch'io allora testo unico sugli enti pubblici dopo vediamo alla fine
Allora scusate
Iniziamo con un po'di ritardo
Ma iniziamo
E iniziamo come avevamo detto prima Colle intervista
Adolfo Perez estive il che è stata fatta come dicevo da Gabriele Dante pardon
Da Fabrizio Bernini e da Raffaele Corte e collocazione ringraziamo anche tantissimo il regista di questa
Intervista e anche la persona che ci sta aiutando in questo momento è che ci aiuta per tutto quello che
Si produce che viene fuori che Gabriele Carrubba gli siamo molto grati e lo salutiamo lo ringraziamo anche per quell'ora fatte per quello che continua a fare con noi grazie
Passarono uccise Monzani
Dei giovani veneti trends sobrie passa all'interno sono passati molti anni da quando Papa Giovanni ventitreesimo scrisse l'enciclica facilitazioni si sente eppure le sue parole restano di una grande importanza e di attualità
Non solo per i cristiani ma per il mondo intero che si trova oggi di fronte a grandi finale doveva l'umanità qual è la sua relazione con la madre natura
Quali sono i cardini della pace della convivenza la tra le persone vi prego modesto
Siamo chiamati a relazioni
Dalla creazione quello affidato a tutte e tu contabilità
Dobbiamo ripensare la relazione dell'essere umano con la vita mondo in un mondo violento lacerato da guerre fanno le sofferenze terribili consegniamo
Do ai anche se si vuole passare sotto silenzio TAR sono vedere guerre silenziato eh la fame la povertà la marginalità
La distruzione dei popoli originari vitale le diverse violenze strutturali o con la sua destinarli rosso
Ha chiesto di essere
E la violenza sia so sia in via strutturale
Professor Lanzi cricca passi aumenta principi capace in interni impegna le coscienze cristiane alla consapevolezza all'impegno
Ad assumere nuovi Corbis dello
Siano vero già questa appello lo rivolge pure ad uso delle donne a tutte le persone di buona volontà
Ha pensato è prima di tutto un appello morale
Si apre segnalo che
Agli un probabile o
Attiguo
Che disse ricordo sempre un po'verdi o che si ingessa messa se non sai dove vai rete torna indietro per sapere da dove viene
Piazza inumano l'essere umano
Deve sapere qual è la sua identità zoppa la sua appartenenza la sua storia la sua cultura e la sua dignità di figlie e figli di Dio saremo che è stato attento
Allo si no
Che io non pone l'altra meno Dio pone a ciascuno di noi tanti segni di vita sibillino per media annuale l'avvenimento che mi ha segnato maggiormente
Può ed è stata la mia esperienza nella prigione in Argentina
Ebbene presso il Ser umano la stortura us lo sa se si nato ASS la desaparecidos da par suo proprio in quelle carceri nelle quali l'essere umano era torturato assassinato il fatto sparire
Mi diceva quando mi arrestarono mi misero in un centro di tortura buono sarà e nessuno
In una ristrettissima cella la chiamavano il tubo non sempre
Stavo sempre al buio
Lei per terra c'era fango
E Sandro Edward guardia quando la guardia mi ha aperto la porta ha potuto vedere sulle pareti scritte di prigionieri digiuni ieri che erano passati per quel centro di tortura sempre da che passa non potesse se entro tortura
Però fondamentalmente una gara manciate sagre impressione ero una pressione era
E libertà sono rimasto colpito da una grande frase sapeva di un prigioniero aveva scritto con il suo sangue Dios normata
Ordine io non uccido perdita questa frase è stato il mio conforto perché se credo
Che è un tiro di vita è un motivo di speranza è un giro di valzer un Dio che ci ha dato tutto questo mondo per essere felici ma lì
Nella regione si può tornare a sperare a credere
Avviene attraverso la si può sperimentare
Che la resistenza non violenta è una forza morale
Domattina non sommo artrosi Imar diritti non sono morti nove io non sono segni di vita
Chiederò la vita per dare la vita
Il martirio è un segno di speranza che Cristo
La croce per Cristo
E quindi è di resurrezione alla villa alla vita del mondo di tutte le generazioni e all'arresto impressionato abilità tra i martiri dell'America latina voglio segnalarne uno per tutti monsignor Oscar Romero
Totale icone simbolo di tutti i partiti per la giustizia e la pace
Illo ma anche in Argentina abbiamo avuto un vescovo assassinato più basse monsignore Enrica Angelelli
Ma pure decine e decine di religiosi e religiose cercò di laici
Che hanno dato la loro vita ma per darvi l'assegno come questo desiderio di vite di resurrezione dei vari mare stimolare le coscienze dei cristiani
Hai che seguirà andando si deve continuare e andare avanti
Seminando amore come il mais dietro subito trattabili la pace è una costruzione fatta giorno del giorno finita costruendo relazioni fraterno e tra le persone e i popoli ma
La consulenza rigidi capace di interesse
Ci chiama pertanto alla speranza alla luce alla conversione dell'ingiustizia la costruzione di un mondo più giusto e più fraterno per tutti tutte
Le chiese oggi in questa devono ripetere sardi da attualizzare questo messaggio Moccia bensì alla tradizione
La Russo se confuso con la spada molte volte
Nella religione la croce sia confusa con la Spagna
Il nome di Cristo si sono commesse grandi atrocità violenze e uccisioni guerre
Cristo vino para davano la pasta non rischio è venuto per darci la pace non la guerra esami basic tax i cappellani militari che bene dicono le armi sana stanno benedicendo la morte nulla dimora non ha
Gli eserciti ci sono per fare la guerra mezzo nessun esercito è garante della pace
Perché anche se si giustifica con questo nome
Qualsiasi dobbiamo imparare a superare le guerre i conflitti
A costruire una convivenza nella quale tutti gli uomini nordista tutti i bambini siano nostri fra bene dobbiamo imparare a percorrere cammini della pace intensi e a realizzare incontri vivibile essenziali oggi richiamare adesso che la pace di interesse
Non è solo un messaggio un appello alla cessazione dei conflitti militari
Sino ma è la richiesta di una nuova globale dinamica di vita da costruire tra le persone tra i popoli non c'è nulla di più contrario alla pace
Della passività
Ed è la rassegnazione alla successione dei conflitti stante l'assenza dobbiamo invece attivare concrete dinamiche aprire nuovi Rizzo un ticket scoprire nuove dimensioni di relazioni umane per la vita dei popoli
Para Giovanni pure nell'incipit che ha dimostrato un'estrema chiarezza sulle necessità dell'umanità sono passati molti anni ma i suoi richiami sono ancora di estrema attualità
Quindi
In Francia
Sì
L'emergenza
E le energie
Essendo
Essa lanci mettere qualcuno in mezzo allora
Credo che questa intervista sia stata davvero molto bella ringrazio dicevo che questa intervista è stata davvero molto bella e ringraziamo
Quelli che l'hanno realizzata abbiamo qui con noi Antonietta potente che è una sola dominicana dell'unione di San Tommaso D'Aquino latte o all'opera testata collaboratrice di padre NARS Morgillo e docente nell'Università Cattolica di Cochabamba in Bolivia
Che attualmente invitata all'Università di Verona nella facoltà di filosofia è impegnata nei cammini di liberazione dei popoli delle donne ed escreato e l'ascoltiamo lei ci parlerà dell'antropologia della pace Mittelfest grazie
Buon pomeriggio
Grazie terre per questo invito
Visto che siamo chiamati chiamati a partecipare a pensare quindi insieme
Vi confesso che il
Sempre un problema riguardo a lei commemorazioni
Nel senso che un po'mi sento inadeguata
Perché credo che
Ho imparato
O perlomeno visto non lo so se l'ho imparato magari
Ho visto incerti i popoli soprattutto nei popoli andini
Che e chi può commemorare davvero il testimoni la persona che
Che ha vissuto
E
Quindi io credo che il nostro lavoro un lavoro di tanti di voi forse è un lavoro di testimoni nel senso che avete vissuto
Anche negli anni proprio degli di questi parti
Difficili ma anche
Belli
Che si davano nella nella comunità che dei tempi
E però ecco molti di noi molte di noi probabilmente non abbiamo assistito a questo quindi
E per noi
Io insisto in questi mesi sono stata invitata varie volte a come Morari il Concilio Vaticano II o altri
Momenti di di questa trasformazione che c'era questo tentativo di trasformazione che era avvenuto negli anni Sessanta
Però
Credo che per molti di noi almeno io mi avvicino a questi testi come ha delle fonti
E credo che uno degli errori grandissimi fatti nell'ambito per esempio della teologia è stato proprio quello
Di nomi e trasmettere tutta l'autorevolezza di questa fonte
Infatti facilmente si è dimenticato
Perché se voi vedete che come vengono tirati su per dire popolare in mente i teologi oggi
Nelle università teologiche per fortuna io in questo momento non insegno in Italia però la maggior parte delle persone che oggi studia attivando il Gia
In questo Paese e non viene accompagnata conoscere il Concilio Vaticano come una fonte
Voi sapete che vanno a adesso un mare delle salme
Che prendono come fonti ma non lo storno
Allora ecco io ribadisco prima di tutto che per noi questi documenti sia tutta la ricchezza del del Concilio anche con tutti i suoi difetti
E tutta la ricchezza di questo pre-Consiglio cioè di qualcosa che già stava creando come un humus
Che poi qualcuno è riuscito più o meno a continuare ma subito anche è un fatto di tutto per dimenticarlo
Penso che per noi devono essere davvero dei testi su cui lavorare facendo o non solo memoria
Ma facendo un ermeneutica cioè un input un lavoro interpretativo
Per vedere davvero che cosa a cosa servono oggi cioè che cosa ispirano questi testi per noi
Perché non siano come altre fonti dei testi morti
Perché giustamente ci veniva ricordato questa mattina da Giancarla Cocco dei primi anni e mi sembra molto importante questo aspetto e vorrei riprenderlo
Perché senza mese metterci d'accordo o il mio intervento va un po'in questa direzione cinquant'anni sono tanti
Probabilmente sono anche troppi per continuare ad assistere a qualcosa che non è avvenuto
Voi sapete che quando siamo cioè una persona in cinquant'anni se racconta cinquant'anni della sua vita racconta tante trasformazioni
E oltretutto quando arrivai cinquant'anni almeno per noi donne sono
E poche molto importanti e ancora trasformati
Allora probabilmente queste non sono commemorazioni sono per renderci conto che siamo in un tempo di grandi trasformazioni che devono avvenire
Per forza delle trasformazioni se non siamo dei cadaveri ai dati
Ma
Per entrare un poco in questo tema che mi è stato dato che a mio avviso oltretutto un pollo il figlio o la trama principale di tutta l'enciclica ho già sentito questa mattina sono già stati ripresi questi elementi
Poi
Mi si chiede l'antropologia del della pace Mint Harris cioè tutta la Pacem in terre in sé antropologica
Il problema è riscoprire e che l'antro poche senza un'antropologia non si può far teologia
Cioè non non non mi avrebbe mai cioè se noi non cambiamo la nostra prospettiva antropologica ride restiamo fissi in un'immagine
Di del ministero di Dio chiamatelo come volete che comunque non corrisponde a degli anni history ciglia del lei ha delle fatiche storiche reali alle ricerche reali degli essere umani oggi
Allora a mio avviso è un dai è un incipit ricca antropologica questa
Che forse
Chiedeva a sa non lo so se era nelle sue intenzioni capite io probabilmente tra il disco il pensiero
Di di Giovanni ventitreesimo perché non non lo so io vi faccio un'ermeneutica di un'antropologia
E i capisco raccolgo dei profili di questa trama della pace niente Rizzo però ecco è è una trama certamente
Molto umana
Oggi diremmo forse ancora troppo antropocentrica cioè poco come d'altronde è un po'il cristianesimo
Ma perché in quel momento storico era così allora
Come può esistere un antro può Luigi sia in una comunità credenti è chiaro lo dice il testo solo guardando la storia
Cioè solo facendo sì che raccontare in che cosa succede nella storia che cosa sta succedendo e in questi giorni in mente mentre preparavo
Questa riflessioni
Mi è venuto sottomano questo grande testo e di di San Basilio non le le grandi regole di di San Basilio
E nella regola quattordici che la parte morale delle regole linee più piccole per reti
Basilica dice una cosa molto interessanti non bisogna mischiare le cose che non stanno insieme
Ma conoscere il tempo proprio di ciascuna delle cose che si fanno e siti corno
Io credo che questo è il nostro tempo cioè l'invito della pace mi interni si in quel momento era
In questa linea suggerita già tanti secoli prima da da Basilio
Cioè l'importante è come non scegliere
Il tempo propria di ciascuna delle cose
Che si fanno i sigilli corno ma quest'oggi è chiesto anche a noi
E mi domando se noi conosciamo il tempo proprio di ciascuna delle cose che si fa in questa storia che si stanno facendo in questa storia e che si dicono
Allora in questo senso
Io cercherò prima di tutto di fare una lettura
Autocritica cioè io credo che l'avvicinamento alle fonti
In gruppi come i nostri qui questo incontro che è stato preparato da vari gruppi impegnati da anni
Sul fronte dell'APPA cede la non violenza
Contro le armi contro le banche o o su fronti positivi di un'economia giusta di banche etiche eccetera eccetera
Cioè per delle persone che che hanno questa sensibilità
Probabilmente si tratta di capire davvero come resistere ancora
Ma anche come
Rivalutare i i soggetti perché
Mi sembra che la cosa chiara di questa in ciclica e proprio non è un'antropologia capite quando mi è stato dato il titolo l'antropologia dell'APPA cementeria esprima di tutto io
A vedere un po'lo schema che mi era stato mandato subito mi sono spaventata perché mi ha ricordato quei corsi che negli ottavi nel negli anni ottanta quando io studiavo e tipologia si faceva noi già
Sui documenti ed attiva logica del documento tale e l'antropologia e la Bibbia in questo documento se cioè sembra
E lo schema di un corso di di di teologia fondamentali
Ma invece
Probabilmente dato che in quel momento storico stava succedendo qualcosa allora bisogna accogliere questa metodologia
Siamo invitate invitati a riscoprire che cosa stava succedendo oggi
Perché seguiamo a mio avviso c'è un rischio che è il rischio che
Indicava Gesù ha i suoi discepoli via dei suoi discepoli
Nella critica che faceva i fari sei noi diciamo la faceva agli altri ma in realtà
Probabilmente la comunità cristiana delle origini si era resa conto che la faceva già assistesse Matteo ventitré e ventinove trentuno
Guai a voi scrive Fariselli ipocriti perché edificate i sepolcri dei profeti e ornate i monumenti dei giusti
E dite se noi fossimo vissuti e al tempo dei nostri padri non ci saremmo associati a loro nelle uccisione dei profitti
Così dicendo voi testimoniate contro voi stessi che siete figli di coloro che uccisero il profitti
Cioè
Guardate io ho paura che noi con tutte queste belli come Morazzi leoni no riusciamo comunque
A sganciare Bucci cioè ecco continuiamo a mettere lapidi a a mettere i busti dei grandi profeti e facciamo benissimo
Ma non riusciamo a sganciare Bucci in qualche modo
Da questa la storia che che ha formato
Che ha alimentato comunque
I non profit tutti quelli che uccideva hanno
Allora
In questo senso in questi testi non possono essere commemorativi e io personalmente lo prendo come un testo di autocritica
E la prima domanda che mi viene da fare è se noi davvero ci rendiamo conto del nostro linguaggio
Cioè noi siamo ancora a parlare
Di pace in modo troppo astratto capite cioè abbiamo ascoltato un testimoni adesso e la sua testimonianza è chiara
Cioè la pace son dei nomi concreti a una sofferenza che ha segnato persino dei muri
Nell'America latina
Ma oggi la pace
è
Il questa necessità urgentissima di milioni di persone e guardate non più un milione di persone che dobbiamo andare a cercare
Negli altri popoli
Ma personalmente che è che siamo noi in questa storia cioè
Prima leggevo qui Chiesa dei poveri no Chiesa di tutti a e Chiesa dei poveri quante io inviterei e a pensare io non vi dico che ho ragione perché probabilmente mi sbaglio può e abbiate pazienza facciamo anche fatica dopo tanti anni in un mondo così diverso nell'approccio anche dalla lettura del presente a rientrare nell'economia di lettura del del mondo
Eurocentrico però
Io non credo che oggi la divisione Nela Chiesa dei poveri la Chiesa dei rischi
Oggi è prima di tutto la Chiesa dei
Corrotti
E la Chiesa di chi con fatica cioè prima di tutto poi non è neanche più la Chiesa e capiti perché il termine Chiesa oggi rimanda solo un'istituzione
Quando la fede della gente è vissuta in ambienti
E questi sono il è la rilettura dei segni antropologici oggi della la fede della gente è vissuta in ambienti dove si fatica viveri
E la chiesa di chi lavora
Che ci veniva già detto all'idrovora probabilmente lui invitava anche se con fatica perché doveva ancora di più
Aiutarci a uscirne da certi schemi però
Questo appoggia nello sguardo su questi famosi segni dei tempi che sono stati evocati questa mattina più volte
Cioè è e ancora validi o oggi però don con dei criteri astratti ma fisso o mobile poveri ma me lo vedete dove dov'è e andate a cercare
Cioè mamma oggi ma ma tutti oggi siamo inonda condizioni certamente chi chi non sa che io so che non sono i poveri poi non lo so
E le al di là di ogni distinzioni economica
Ciò ma certamente della gente che non tocca mai la realtà
Che continua a pensare
Sulla realtà delle cose senza esserne coinvolta
Io non sono d'accordo che le chiedo a chi è che il che la pace dei cristiani è un
Una pace sempre neutrali cioè che i mutui cristiani certamente non hanno nemici
Però sanno chi sono i nemici
Non ce le ha brogli idioma devo sapere chi è l'inimicizia
Che cosa crea dei nemici oggi nella storia
Oggi non sono solo le armi l'industria più feconda dei nostri paesi sono le banche
Sono le banche degli strumenti per esempio di morte tremenda
Che coprono oltretutto mantenute dal traffico di armi dal denaro sporco tutto quello che noi sappiamo allora
La Chiesa che non è Chiesa è quella che
Prese in più filtri degli intrighi
Delle banche come abbiamo sentito anche prima
Cioè normale dire
Scandalizzarsi ma non solo indignarci e dire ed è possibile che
E questa chiesa continui
Comunque a tenerne nascosto il suo Bilancio tutte queste cose cioè
è è in questo senso che non ne una chiesa
Ma certamente si è allora questa chiesa di tutti ma questi tutti guardate non possiamo più mantenere lì divisi tra il nord e il sud
Questi tutti sogno secondo questa antropologia che ci veniva
Detta
Desso oggetti reali
Io credo che noi ci siamo bloccati al Concilio Vaticano II cioè il Concilio Vaticano II stava tentando
Di fare per lo meno non tutti forse ma una gran parte dei vi è la tipologia nella Chiesa cattolica stava tentando
Di
Capovolgere lasso di situazione cioè fare uscire la comunità credente e da un certo egocentrismo
E invece
Non ci siamo bloccati
Quando ci viene chiesto di guardare questi soggetti proviamo
A vedere non solo sono i destinatari di aiutare ma questi sono i soggetti della storia di oggi i soggetti della pace il soldo
Le persone che cercano di lavorare con dignità
Lido ogni
Alle quali non è ancora stato riconosciuto
Non è stata riconosciuta la loro creatività
Cioè non ed non venitemi a dire le donne non sono ancora proprio nella chiesa poi riconosciute come dei soggetti creativi sono state ammesse a certi ruoli
Ma la soggettività significa che l'altro può essere creativo che ti può fare la storia in un altro modo l'abbiamo visto con le culture
L'ho visto come le mie mani e con le mie coi miei occhi col nella mia intelligenza tante volte stando in un Paese come la Bolivia
Cioè questi popoli a un fatto qualcosa quando sono stati lasciati davvero come soggetti autorevoli
Non come destinatari la Pacem interno visto
Non è lenti ciclica che poi verranno riscritte dopo non tanto quelli edili di Paolo sesto comma da Giovanni Paolo II in poi
Sono state di nuovo stile scritte dell'enciclica e sociali
Parlando dei destinatari ma non dei soggetti
Qui si parlava di un Antropologia con tutta l'autorevolezza
La dignità umana che venga da Dio che non venga da Dio a me guardate non mi interessa l'importante che venga riconosciuta
E la dignità umana quando si dice dignità umana si dice che la l'altra e l'altro potranno prendere la loro iniziativa
Potranno essere delle persone che ci stupirà Annino
Allora probabilmente sapete cosa ci potrebbe aiutare anche in questa
Ma rilettura di questi documenti io pensavo sempre in questi giorni
C'è l'ulteriore ebbe moltissimo quella bellissima attiva
Ideologia capovolta didietro Visco bolognese
Un altro amanti
Di una storia umana non solo di una storia ecclesiale e visto che prima è stato citato il mio
Ne amico e grande maestro Morgillo
Io insisto su questo Luini ha lasciato un'eredità che io la trasmetto sempre a tutti perché mi sembra molto bella lui ha sempre detto come lo ricordo che la Chiesa
E non era il mondo che doveva diventare eccellenza era alla Chiesa che diventa doveva diventare il mondo e questo in un'enciclica come la pace mente Harris si poteva capire
Quando dietro il buone fede lo stesso Parrilla
Dicendo come fare una teologia senza l'ipotesi di tv
Un'umanità senza l'ipotesi di Dio io direi oggi ma perché non proviamo a ripensarci tutte tutte senza l'ipotesi della Sinisa
Perché vogliamo ottenere a tutti costi queste tremende divisi divisioni
Che oltretutto è vero che le religioni sono fonti di Sapienza pacifiche o patti ficcanti ma non è stato fatto così solo il termine chiese un termine troppo ristretto
Per questo che
Noi vorremmo riprendere l'antropologia finisco
Perché parlare degli esseri umani è un respiro
Io dissi che si trova davvero il la trama per poter metterci a parlare in un altro modo
Per poter imparare
Degli altre cose ma la Chiesa è stata troppo POR protagonista nelle emissioni
è stata troppo protagonista anche in questi tipi di proclami sull'umanità
Cioè queste in cicli che che sempre certi perché hanno dei destinatari e invece forse nel Concilio Vaticano II in questura humus
C'era l'anno delle delle luci molto belli che era
Fare reti io voglio il Gia fare un'umanità senza l'ipotesi ecclesiali perché non serve più
Perché come fa servire un'ipotesi ecclesiale l'ho già detto in altri contesti
Con una struttura per esempio così pesante di comminare la nostra Chiesa cattolica come è possibile
Cioè ma ma dobbiamo essere proprio ingenui a pensare che questo cambia qualcosa cioè guardate qui si tratta davvero di prendere questi documenti come un'approfondita
Uno specchio di autocritica
Dove Risi riscopriamo dimoro adesso oggetti
Guardate che se essi sono stati dei passi di Paci dei cambiamenti nei popoli dei passi di giustizia di pace può purtroppo ce ne sono stati pochi ma dei passi di giustizia SIS ci sono stati in America latina ci sono stati dei passi
Di giustizia ma non son venuti dalla Chiesa
Son venuti dei popoli indigeni
Vengono dalle donne che sanno trattare in un altro modo noi riusciamo a fare geologia non solo nelle università teologiche
La facciamo con altre donne non credenti la facciamo con persone di ogni come altre donne di altre culture allora vedete che è possibile lo dicevo ultimamente in un incontro che c'è stato a Fiesole dal centro Balducci
Lasciatela fare viene detto alla donna di nell'unzione di Betania
Lasciateci fare a noi
E lasciamo fare ai poveri se poveri sono cioè a questa gente inedita come diceva appunto Balducci
Lasciamo fare a degli altri dei non sempre le stesse liti siamo ancora in tempo abbiamo cinquant'anni età for
Se
Delle almeno pausa per le donne per gli uomini per tutti ma entra età propizia di cambiamenti profondi
Siamo in tempo ma non fermiamoci a delle sterili memorie commemorazioni
Ascoltiamo i testimoni ma poi anche ascoltiamo quelli che sono testimoni di presi del presente comma f fece
Giovanni ventri tredicesimo come fece la Claudio mai e che spesso
I testimoni del presente erano le classi lavoratrici
E ce ne sono però sono senza lavoro come ci veniva ricordato stamattina
Sono le donne e ci sono e sono sempre di più e lavorano in tantissimi ambiti
Sono i popoli certamente le culture più che le religioni e possono ancora
Aiutarci a cambiare questa situazione io credo
Che davvero allora
La chiave antropologica e forse
Forse più che antropologica antro può cosmica
è la chiave esatta oggi per commemorare il sogno di qualcuno questi sono stati i sogni
E noi vorremmo non solo continuare a sognare ma essere
Davvero come
Gli eredi di queste cose dire portarli avanti eredi di tanti martiri un uomo mini e donne tutti quelli che oltretutto non conosciamo
Grazie
Grazie davvero
Volevo dire che
Stamattina avevamo un vescovo con noi oggi pomeriggio ce ne abbiamo tre
Sono aumentati
Abbiamo con noi il vescovo ausiliare di Roma monsignor
Matteo Zuppi Vespa ausiliare per il settore centro e poi non signor Domenico Mogavero Vescovo di Mazara del Vallo
Adesso mandiamo un piccolo contributo filmato sul vescovo di Roma che domani si insedia a Roma sulla sua cattedra Papa Francesco
E poi ascoltiamo monsignor zuppe che ci dà un saluto
Azione
Ricovero vacanza
L'arcivescovo
Rito
Scopo
Gran
E prefetto al merito della Congregazione per il credo possa frenare Claudio omessi
Un grande amico
Un grande amico
Quando la corsa
Deve
Veniva un po'pericolosa lui mi confortavano
E quando i voti
Sono
Saliti a gettarsi
Detiene l'applauso consueto perché
è stato eletto il Papa
E Luigi
Mi ha perciò
Mi baciò
Mi ha detto non ti ti inventi che dei poveri
Quella barriera
Parola entrata
I poveri
Tipo
Poi
Subito
Con
In relazione poi gli ho pensato a Francesco ad Assisi
Poiché
Ho pensato alle guerre
Mentre
Lo scrutinio proseguiva
Fino
A tutti i voti
Francesco promuove la pace
E così
è venuto il nome nel mio cuore
Francesco d'Assisi
Certo
L'uomo della povertà
L'uomo della pace
Lo morchia mai custodisce il creato
In questo momento anche noi avevamo col creato una relazione non tanto buona no
E l'uomo
Che
Che ci dà questo spirito di pace l'homo povero
A come vorrei una chiesa apporre e per i poveri
Considero inutile
Almeno
Qui siamo nella sua braccio no no e siamo già fuori però fuori noi cosa richiamare un'entrata
Sono tra l'altro io non ho molto in un collegio usufruito
Comunque
No io volevo
Mi dispiace perché
Assorbente nutrendo in senso improprio purtroppo ciò
Delle cose che sono le due grissini insomma svolgendo l'assenso ecco
Però saluto lo faccio lo porto molto volentieri dispiacere piloti non
Poter restare di non poter ascoltare male ciò due Gianni Gianni Novelli Gianni ricevete idee mi tengono un sempre al corrente inermi racconteranno come sono andate i vostri lavori
Vedendo e ascoltando Papa Francesco questi cinquant'anni con tutti quanti problemi con tutte quante le difficoltà col tutte anche le le contraddizioni di questi cinquanta anni e anche con il fatto che in realtà
Io debbo dire il vero con la mia ma il quello che sento soprattutto la mancanza di un soggetto sono tanti soggetti rom molto accordo partoriente assicuriamo
Ma di questo soggetto che in fondo si è indebolito
La Chiesa che non è riuscita a fermare tanti conflitti nonostante anche un impegno
Per certi versi quasi commoventi ricordo PC ricordiamo tutti l'impegno di
Giovanni Paolo II per fermare la guerra
In Iraq appelli sale sul
Nel il in Iraq nove prima ancora del del Golfo
Assolutamente no un soggetto che
Credo di cui c'è una grande mancanza e che penso che questa
Questo Papa che si chiama Francesco se è una grazia credo inaspettata quanto quella cinquant'anni fa più un altro papà che
Si chiamava Giovanni
E credo che
E anche un'indicazione per noi perché
Condividevo Moldova togliete il problema che non ci interessa niente di celebrativo
Ci interessa rivivere di capire e anche come spendere
Quella intuizione straordinaria da Pacini interviste non facile non scontata che credo dice abbiamo un aiuto insomma non c'è dubbio un parlare latino americano che dicevo alla Chiesa dei poveri che si presenta così credo che
Ci aiuta ciglia passione certamente
E credo che
E anche una grande
Speranza perché questo soggetto
Indubbiamente contraddittorio figuriamoci consegnato da tante debolezze non c'è dubbio è che questo soggetto di che possa continuare ad indicare al mondo la difesa della pace del creato come quel Francesco di cui il nostro disco prende il nome
Per questo credo che se mi sento personalmente anche la responsabilità ma anche direi l'entusiasmo
Cioè
Il predecessori papà emerito disse con molta
Molto realismo vi ricordate l'undici ottobre l'anno passato cinquant'anni eravamo entusiasti oggi la nostra gioia e più umile
Più disse umile
Dicendo dunque la gioia più umile più osterie mi sembra un aggettivo legge più sobria no è indubbiamente vero non c'è dubbio sto passati cinquant'anni sentiamo anche per certi versi la fatica anche lei le tante delusioni
Credo che una grande possibilità per ritrovare la passione
Per ritrovare l'entusiasmo e per provare a rafforzare questo soggetto arrenderò davvero migliora rispondere tante domande e anche perché sia il soggetto che conti
Io Damiamo da Livorno Duccio problema di non contare problema penso che dobbiamo
E se è una chiesa credibile forte capace di spezzare delle logiche terribili molto più forti di una chiesa che appunto sostanzialmente
Anche per debolezze attenzione figuriamoci anche vedere quelle contraddizioni di cui sopra ma che appunto a ancora spero tanto da dire e di cui lei che
Le le difficoltà li ricorso sempre più frequente all'ENEL al alla guerra il livello mai non si parla più di disarmo insomma credo che ci dà un grande bisogno di questo soggetto di questo soggetto della Chiesa di rendere migliore credo che sia
Per questo parlo Francesco cedola ci fa senz'altro per lo meno gli appassionati di più a rendere più bella e a costruirla con i tanti soggetti che questi cinquant'anni ci hanno fatto conoscere e con questo soggetto che forse
Ancora tanto da dire al mondo
E credo anche il vostro lavoro vostro sforzo e chiaramente in questo senso qui grazie
Grazie
Prendiamo qualche intervento ancora perché torniamo in cinque minuti Renato Saccone
C'è
Sì maschilisti nastri sì
Sì dopo tutte le cose dette di riflessioni eccetera io non non fare un intervento con
Dei contenuti o meglio
Spero di avere i contenuti ma
Più che altro dei richiami a delle cose concrete delle scelte dei passi che si cercano
Di compiere
In comunione con la Chiesa ma anche in comunione con altre persone compagni di strada
Su alcuni temi e quindi vado proprio un po'per
Per punti anche un po'brevemente a nome magari anche di altri
Ricordare la pace mi interni suol dire ricordare
Loris Capovilla penso che prima che
Arriviamo a chiusura dei nostri lavori dovrebbe arrivare Nantes Dino Capovilla che è il segretario il coordinatore di Paschi rischia magari
Dare un saluto e quindi io non mi addentro in queste cose
Credo che così se vogliamo riprendere dalla Pacem in terre siccome è stato fatto anche nell'ultimo intervento prima di me questo invito al disarmo ci potremmo chiedere allora adesso che cosa sta bollendo in pentola
Oggi
Nel due mila dodici prende due mila tredici che abbiamo iniziato allora
Scrissi perché rappresento Paschi viste anche la rivista Mosaico di pace ma direi non solo
Su sottolineo velocemente qualche punto per esempio oggi un nodo che è diventato anche una campagna Sorondo di nuovi cacciabombardieri F trentacinque
Se si parla poco di disarmo si investe molto è stato ricordato anche da diverse persone prima di me nel riarmo quindi
Non perché gli altri aerei o le altre fregate
Nel di fatto e di nome
Non ci interessano ma perché
Su questo tema degli e trentacinque nata una campagna la campagna un obiettivo concreto
Da raggiungere nello spazio nel tempo e in quel modo secondo noi dei passi sono stati fatti non sappiamo del somma non mi dilungo cosa succederà se avremo un Governo se chi sarà richiamato a sedersi
Potrebbe mettere in discussione sappiamo questi
Diversi miliardi il costo di uno di questi aerei sappiamo etiche oltre centotrenta milioni di dollari di euro ma poi sarà sicuramente di più
E questo lo stiamo facendo anche con
Appunto la Campania rete disarmo eccetera chi è bravo in internet trova tutto il materiale è importante
Ritornare su questo per dare concretezza a un auspicio di disarmo
Salto velocemente penso una cosa che ci sia
Compagna insieme tanti
Quest'anno abbiamo ricordato in questi giorni dieci anni dalla Seconda guerra in Iraq
Come fa scrisse abbiamo lavorato molto in Iraq abbiamo tanti amici io personalmente ci sono stato ai primi di marzo anche perché il Patriarca
Louis Sako è con il nostro amico ma davvero come
Ricordiamo nel due mila tre il grande popolo della pace poi forse abbiamo ragionato come con la guerra abbiamo perso e abbiamo ammainato le bandiere che invece oggi
Su indicazione dei qualcuno abbiamo riesposto tutto il discorso dell'Iraq vuol dire allora il discorso delle Armeni all'uranio impoverito al fosforo bianco le vittime quante sono le vittime
Non solo le nostre
Nassiriya ma tutte le vittime che hanno pagato un conto soprattutto quelle più
Quelle civili quelle più anonime
E in questo senso credo sia importante una figura profetica ricorrono all'in questi giorni la figura di don Tonino Bello vent'anni dalla morte monsignor Bettazzi dice sempre che
Don Tonino è una vittima della guerra del Golfo perché si è mangiato
Pregato per
Le sofferenze nel vedere la guerra e le incomprensioni all'interno della Chiesa e all'interno
Dalla Società quindi ricordare tutto questo non come un
Una celebrazione ma un rendere vivo oggi
Testimonianze profezie scelte concrete
Questo ci
Apre anche un altro aspetto personalmente ho avuto modo di discutere in Iraq anche con alcuni di loro degli Stati Uniti il ruolo per esempio dei cappellani militari
Scrissi ha fatto un convegno vorremmo ritornarci su sappiamo come lo accennavo Peres estive nel
Il il nodo dell'essere presenti con le stellette
E con i gradi quindi
Anche lo stipendio che non è da poco in questa situazione è sicuramente un nodo data affrontare un problema un nervo scoperto e forse
Anche qualche cosa di più di scoperto tra l'altro e chiudo però
Mi gioco questi trenta secondi anche perché so che alcuni che dovevano venire
Non vengono e quindi vi aggiungo in questa chiusura mi sembra bello ricordare che c'è stato addirittura chi l'ordinario militare ha proposto Papa Giovanni come protettore dei militari per alcune cose
E credo che sia proprio un po'poco rispettoso forse
Della figura di questo Papa
Dei sotto il Monte
Dovevano essere qui oggi anche gli amici che conosciamo bene dei Beati costruttori di pace di don Albino con cui abbiamo condiviso tra l'altro anche la marcia Sarajevo e non solo e siamo sport Stati a Sarajevo
Proprio a dicembre quindi anche a nome loro porto questo
Contributo di lavoro che si sta facendo non solo guardando indietro ma guardando anche alla realtà di oggi
E insieme a questo anche gli amici del nord dal Molin della base di vicenza dove c'è un lavoro grande anche all'interno del mondo cristiano
E non solo anche diciamo con tutti gli uomini di buona volontà è un peccato che non ci siano io li rappresento indegnamente sono del nord ma
Del Nord Ovest loro più sono tutte del nord est ma
Li ricordiamo come lavoro concreto anche loro e infine per chiudere credo
Sia importante ricordare come cammino stamattina ha parlato il direttore vini Krizia Efrem le tre riviste insieme missione oggi Negri insieme Usai co promuovono una campagna
Di sensibilizzazione sulle banche armate dove si chiede
Di dire ma e allora lo chiediamo i soldi li non ve la spiego però
è un lavoro che si sta portando avanti che vi invito a
Continuare a tenere vivo insieme a tante altre persone
Tra l'altro e chiudo con questo invito Pax Christi farà qui a Roma alla fine di aprile venticinque sera ventisei ventisette ventotto il suo congresso nazionale al serafico
Anche chi non è di pasti rivisti se vuole può condividere questo cammino speriamo insieme sulla strada della pace grazie
Grazie se monsignor modale Lolli Paris l'intervento
Grazie
Buona sera
Vengo come voce chiedo scusa per la voce abbastanza Rocca ma
Piccoli incidenti di stagione
Come voce testimone della Chiesa che Mazara del Vallo Chiesa del Mediterraneo
Per portarvi
I colori mediterranei della pace
Il Mediterraneo
Mare Nostrum lo dicevano così antichi romani ma più con
Una volontà di dominio che con una volontaria condivisione
Questo Mare Nostrum
Noi lo viviamo come
Un microcosmo unico e originale
Che come culla delle tre religioni monoteiste
Ci piace denominare mare di Dio
E perché il mare di Dio mare dell'uomo creato a immagine di Dio
è un mare tra le terre cioè un mare che unisce
Non è un mare che divide
Ed è un mare
Che genera e favorisce l'incontro il dialogo
L'accoglienza
Un mare che compone la diversità
Un mare che a me piace pensare come metafora delle relazioni umanizzante
Mi coraggio in questo senso l'esempio che i pescatori della mia città
Gente che di fronte al grido di aiuto di sofferenza di dolore
Di chi non è noto
Non sta a valutare da che parte
Viene la richiesta
O l'identità o la fede di colui che chiede
è un uomo
è un altro me stesso che mi interpella
E in questa domanda di soccorso
Il pescatore lascia tutto
Come il
I pescatori delle chiamate iniziali lascia tutto
Perseguire questo imperativo morale
Di andare a soccorrere l'altro
Questa novità chiamiamo la legge del mare
Cioè che questa capacità
Di immedesimarsi pensando si nella situazione di Chieti interpella
E
Mettendosi da quella parte
Vestire i panni di chi si vorrebbe incontrare cioè uno che si china sulla tua sulla tua fragilità sull'attuate boh Lezza per portarti il suo contributo di umanità
Senza aggettivi di un umanesimo senza aggettivi non un umanesimo cristiano non un umanesimo occidentale non un umanesimo solidale un umanesimo così
Fatto solo per la comune condizione umana
Quindi il Mediterraneo come metafora delle relazioni umanizzante noi lo viviamo in questi termini ed è per questa ragione
Che ci piace
Parlare di questo mare come mare di Dio
L'espressione non è mia
Ma mi ha lasciato molto stupito
Quando me l'ha riferita a un metropolitana siriano prima ancora che cominciassero queste questi eventi
Che non sono certamente eventi di pace e che stanno tour bando molto e che stanno
Richiedendo un altissimo prezzo in vite umane
Ma redditivo
Perché mare degli uomini
E il colore della pace il colore Mediterraneo della pace le vie della pace nel Mediterraneo
Sono le sfide che vengono poste da questo mare
All'Occidente all'Italia prima di tutto che il luogo che più si spinge all'interno di questo mare la sfida dell'immigrazione
Più volte in questi anni io come italiano mi sono vergognato
Di quello che
è stato
L'approccio
Legislativo giuridico-amministrativo anche di pubblica opinione nei confronti della immigrazione
Di un fenomeno che
Non è così catastrofico come purtroppo ci è stato presentato non c'è il tempo per indugiare sui numeri
Perché alla luce di quelli la nostra vergogna sarebbe ancora più grande ma dico soltanto che se i sessantatré mila immigrati dal Mediterraneo del due mila e undici
Li paragoniamo ai cinquecento seicento mila sfollati libici che sono
Passati in Tunisia al momento della rivoluzione in quel Paese
E la Tunisia non è certamente l'Italia ventidue milioni contro sessanta milioni di abitanti
Risorse che non sono minimamente paragonabili ebbene cinquecento seicento mila profughi non hanno non hanno turbato la vita civile di un piccolo paese mussulmano
Non so se il caso di sottolinearlo ma lo sottolineiamo
Mi sono vergognato più volte come italiano di dovere assistere a questa questo rifiuto questa negazione di una umanità
Che si è rifiutata di essere luogo di approdo di chi lasciava la sua terra
Non vi sembri irriverente richiamo ad Abramo lasciava la sua terra perché c'era una voce che lo voleva portare lì dove avrebbe potuto trovare quel benessere a cui aveva diritto
E nessuno di noi ha il dovere di escludere ho il diritto di escludere chi desidera migliorare la propria esistenza
Un'altra sfida vado per titoli perché voglio rispettare i termini
Il dialogo interculturale
Ancora non ci rassegniamo
A questa che è una realtà ormai sotto gli occhi di tutti anche nel nostro Paese
Un dialogo interculturale che ci apra
Alle esperienze ci apra alla diversità che ci portano gli altri non per contaminare la nostra identità Matera arricchirla
Quando acquisiremo né i fatti la convinzione
Che la diversità è una risorsa
E non è invece un depauperamento non è invece qualcosa che ci fa tornare indietro il dialogo interreligioso
Tutti abbiamo goduto di una
O di un'altra parola di Papa Francesco di una più di un'altra meno io goduto tantissimo per esempio
Per le parole che ha detto il Papa a proposito del rapporto con l'Islam
Abbiamo paura dell'Islam come occidentali e come cristiani
Come occidentali perché l'arabo ci pone una sfida di identità
E noi che andiamo annacquando sempre di più la nostra identità di uomini dell'occidente ormai abbastanza vecchio ingessato
Abbiamo paura di confrontarci con una identità forte qual è quella del mondo arabo
Ma anche il confronto tra Islam e Cristianesimo e cattolicesimo
Denota veramente soltanto atteggiamenti di paura e di pregiudizio
E riusciamo a vedere
Negatività o rischi lì dove invece ci sono solo sfide sfide che interpellano la nostra identità la nostra coerenza cristiana
Il dialogo tra le chiese
Tra le Chiese del Mediterraneo io le ho fatto un punto qualificante del mio ministero episcopale in una chiesa che e una chiesa del Mediterraneo
Ospitato nello scorso novembre i vescovi dai paesi del Maghreb
Libia Tunisia Algeria e Marocco
Per far sentire
Quella quell'affetto quella ecclesiali TA
Che ci fa riferire a queste chiese che oggi
Purtroppo
Purtroppo sono situazioni storiche sono chiese della memoria rispetto a quello che erano quando nei primi tempi della cristianità esprimevano figure come Agostino Cipriano Tertulliano
Non le dico altri
E
Capite quale può essere la sensazione che prova un vescovo quando che in una tavola rotonda con un Ministero del Governo provvisorio tunisino un anno e mezzo fa
Lo avevo accennato a Sant'Agostino
Quando ho finito mi si accosta e mi dice ma guardi che ha costi nel nostro
Era
Un arabo musulmano
E chi poteva dargli torto
Agostino nel nostro e io dico e a costi nel nostro Agostino e di tutti
E quindi Agostino potrebbe essere
Uno dei luoghi di incontro tra Cristianesimo e Islam
Non ditemi che sono poesie o che sono segnali troppo piccoli per lasciare un po'certe nostre posizioni bloccate cristallizzate sono segni dei tempi
E i segni dei tempi sono piccole cose perché altra meno altrimenti non sono segni sono rivolte sono rivoluzioni sono cataclismi sono segni dei tempi che dobbiamo cogliere perché c'è del nuovo
Accanto o sotto l'antico e il vecchio che ci condizione il dialogo con le chiese chiese della minorità
Ma non chiesi e rilevanti
Dico sempre
A rischio anche di essere monotono che ho finalmente capito nel vero senso delle parabole degli epiteti alzale conoscendo le chiese di minoranza nei Paesi arabi
Chiese presenti disperdendo sì senza nessuna rilevanza esteriore ma che
Danno sapore dal di dentro a una realtà che sembra tema arginarle non conoscerle ostacolarla senza senza persecuzioni
La primavere arabe
Certo il momento è difficile
In Tunisia come in Egitto come in Siria come negli altri Paesi ma non vi dice nulla che cinquant'anni fa
Abbiamo parlato del Concilio come nuova primavera della Chiesa
Mi verrebbe da dire
Sarà forse affidato alle primavere arabe il risveglio di una primavera del Mediterraneo che guardando l'uomo
Ci faccia tutti riconoscere all'interno di un'avventura per la quale siamo coinvolti per essere tutti donne e uomini piccoli anziani
Uomini del dialogo del rispetto dell'accoglienza della solidarietà umili della pace
Grazie
Grazie davvero
Possiamo mandare prima di ascoltare
La relazione dei giovani Mazzillo il legno
Il testo che ci avviamo cioè il testo insomma
Contributo su Romero
Carli
Assecondiamo amianto le manette spesi al
Allora se avrebbe le per sito
Io in concreto
Alla sua base della Guardia nazionale della polizia dello sportello essi
Ermanno Russo
Sondrio estromessi dal Governo
Ma Athanasius bis Moser mano stampe sinora
Piante Cornaro tendiamo a tarda piede un ombre
Prevede prevale serve
La legge di osterie se non fa parte
Membro un soldato
è stato privato
Paolo per esser un allora va incontro alla lei Delio Rossi
Una legge
Immorali
Navi e piene che un pirla
Dai rischi ancora
Dette recupereremo il suo consiglieri sia
I che ove Vespa amante Sassu consiglieri sia
Che all'all'ordine del peccato
La il Messia del penso a Ravello dell'ex URSS del biogas e la lei Delio Rossi della dignità umana della persona
Non a quelle che darsi e Pagliara
Quante tanta a denominazione
Che ne hanno Scalco odierno Tormen serio
Ed è nata la sfida per la Reform mass
Si vanno impegni ed ascoltando a Sandri
E non breve di o spesso
Io non riesco a supplire quello
Con l'ornamento solo per i master sia locale arriviamo mass tumultuoso Rossi
Le supplico
Le ruberie
Lei assorbe hanno e non breve Bios senza la
Allora ascoltiamo adesso di azione di
L'anima Anzillotti presbiterio e insegna teologia fondamentale senza dei giovani all'Istituto teologico Calabrò di Catanzaro
Segue spiritualmente gli ospiti del centro di accoglienza della comunità terapeutica L'Ulivo e vive nell'erano e la Sardegna
La stura Izzo titolo che gli è stato affidato è
La teologia della pace un'intervista grazie
Grazie a voi grazie a tutti e buon pomeriggio
Parlare a quest'ora e difficile anche per me oltre che per ascoltare
Qualche cosa volevo dirla ho indugiato se dirlo no però poi rivedendo questa immagine ascoltando queste parole dicono devo dirla qualcosa dunque non in distonia
Ma
Nemmeno in perfetta consonanza forse in dissonanza ma la dissonanza fa l'armonia che sentendo un po'di musica sa
Devo dire qualche cosina cinquant'anni fa esattamente come oggi io avevo quindici anni
Il mio entusiasmo era garante
Oggi
Non è scemato nemmeno di un poco mai più grande di allora
E vi invito a non far scemare meglio il vostro
Numero due non commemorano
Non mi piacciono fatto le commemorazioni
Ma cerco di vivere nel mio piccolo
E ammiro chi raccoglie il testimone non per commemorare ma per attualizzare per continuare
E dunque in questo sono contento di questa
Iniziativa di tutte le iniziative che ravvivano lo spirito del Concilio è appunto ci consentono di non abbassare il livello del nostro entusiasmi
In terzo luogo non ritengo la Chiesa inutile
Perché la ritengo fondamentalmente il popolo di Dio
Popolo di Dio in cammino
Potrei immaginare
La mia vita senza l'insegnamento dalla teologia un compito come gli altri
Potremmo arginarla anche senza l'ordinazione sacerdotale che vivo purtuttavia con entusiasmo
Ma non senza battesimo
Potrei immaginare
La mia vita
Senza applausi e applausi qualche volta scherzo dico che sono più un decollo poche un teologo per le tegole ricevuti in testa e qualcuna data pure a mia volta
Ma
Non potrei immaginare davvero senza un popolo di uomini che sono alla ricerca di un senso più profondo della vita o perlomeno del loro essere insieme e questa e già chiesto
Molto più modestamente punti teologici fondamentali dalla Paci mente resterà Urologia dalla pagine intere schiere tu un po'troppo può in venticinque minuti e per giunta consentite ecco
Compito in mezzo a tutti gli uomini di buona volontà
Numero ottantasette delle in ciclica spetta un compito immenso che è quello della pace
Non dico che il Milan altrettanto immenso
Però del tipo un po'dice dico è morto e neanche io mi sento troppo bene voti all'ente
Tutti gli uomini di buona volontà comincio da qui
Inizialmente Bonet voluta Attis un minibus talvolta nel testo il latino magnanimità direi uomini dall'animo grandi io preferisco dall'anima grande Mahatma Gandhi
L'uomo IMI di animo grande
La frase in terra
Come tutti sappiamo così ce le possiamo un po'ed Gloria inezie c'è il SISS in affette nella vulgata in altissimi is dentro e ti in terra PACS o minibus Bonet voluta Actis
Ma questa
Frase così bella direi simmetrica noi la spezziamo
L'annuncio degli annunci e della nascita di Gesù la ritroviamo nella prima parte nei nostri presepi
Si cancella la seconda parte si omette ritroviamo la seconda parte nei nostri programmi di pace menomale viva Dio
Ritroviamo la seconda parte come titolo sebbene leggermente modificato in questa enciclica una delle più
Grandi credo dalla storia e che hanno fatto e fanno storia
La pace non è tanto sulla terra ma in tutte le terre nei vari luoghi dove la vita umana è presente
Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in tutte le terre direi nelle profondità persino della terra
Ma
Tenendo insieme
I due
Versi di questa
Sinfonia direi che è la
Pacem interni si sviluppa la seconda parte dell'annuncio ma tenendo ben presente
La prima parte la gloria di Dio come a dire ed è questa anche la mia tesi e poi conclusiva
Che la vera gloria Attilio si rende praticando la pagina sulla terra insomma trasformando
La congiunzione ecco e in una affermazione a verbale Este gloria la gloria di Dio è la pace sulla terra allora si rende veramente gloria Audi
Ma non solo in un senso etico
Ma come è vero è propria annuncio salvifico
Nel senso che Dio vuole la pace
E pertanto la storia della salvezza
E anche salvezza della storia
E su questa scia il
Corpo mistico di Cristo
Che nella Chiesa allargata all'intera umanità e a quanti non smettono di cercare di o un senso alla propria vita quel corpo mistico di Cristo e anche il Corpo storico bella di Cristo cioè il corpo degli uomini
Che vivono
Questo legame con lui per il solo fatto che egli è diventato uomo e per il fatto che noi lo cerchiamo delle lacrime nella sofferenza
Nei dubbi negli smarrimenti e persino nel nostro peccato nelle nostre cadute
Insomma a me ha fatto venire in mente questa congiunzione
La celebre frase di Reneo
Di cui anche per lui si riporta solo una parte ma il cui testo l'intero suona poiché Sinni dall'origine il logos e con il padre
E l'UPI che ha fatto vedere al genere umano la visione dei profeti ai diversi carissimi
Ha compiuto tutta questa economia mostrandovi
Io agli uomini
Presentando l'uomo attivo
Preservando l'invisibilità del padre ma peraltro rendendo Dio visibile agli uomini con numero sette o famiglie perché la gloria di Dio e l'uomo vivente
E la vita dell'uomo e la visione di Dio questa l'Inter citazione
Intanto
La pace sulla terra e collegata anche alla buona volontà
Alla buona volontà di chi
Monsignor Bettazzi mi ha spiegato almeno cento volte ero accolto volentieri la lezione nella spiegata tutti che alla buona volontà e innanzitutto quella DD
Bene non ci son voluti cinquant'anni dall'enciclica per capire che la nostra buona volontà dipende dall'accoglienza anche solo e semplicemente attraverso l'interiorità dalla propria coscienza
Di una predisposizione benevola di Dio
Verso il mondo verso la nostra storia la buona volontà e infatti nel testo evangelico la è uno
Di Chia doppia simile all'è utopia e all'euro e anni all'Euclide Livorno positività di Dio che simpatizza per gli uomini e per la nostra so
Non per nulla nel simbolo di fede diciamo che per noi uomini e per la nostra salvezza il figlio discesa dal centro
Appunto propter nos omino e sette propter nostra mia salute
Nostran salute De Ascentis eccetera
Le
Doppia la buona volontà di Dio e diventato annuncio benevolo e salvifico è o anche Elio
E per noi per noi
Popolo di Dio in cammino bene è utopia
Ci insegnava questa volta don Tonino Bello è utopia luogo bello
Luogo iniziato già ma luogo da portare a compimento giardino dove Cristo risorto ma piccolo giardino che deve allargarsi per abbracciare gli orizzonti di tutta la terra e anche oltre
Dunque e Dio che ci ama per primo che ci siamo a tutti
Egli ama causa del suo indiscusso amore con tutta la sua buona volontà
In definitiva quando io sono in quest'ottica nel dinamismo del vivere per gli altri
Sono già incamminati sul sentiero dall'amore vivono anche quando non lo ammettono l'esperienza religiosa perché segretamente conquistati dall'amore
Dall'amore di colui che non ha semplicemente a motore
Ma e nell'amore
Si può dire l'amore di cui non esiste uno maggiore
Anche coloro che non arrivano a questa professione di fede esplicita di Dio vi arrivano implicitamente attraverso la fede nella morte
Se tale fede anche praticata e si sono in cammino non solo verso di lui
Ma sono anche e soprattutto in cammino concluse ciò costituisce la qualità della Chiesa un uomo in in cammino con l'amore perché a mano sono già successo
Al pari di tutti gli altri che appartengono alle più differenti forme religiose e praticano una solidarietà effettiva oltreché affettivo
Gli uomini di buona volontà significa dunque tutti gli uomini aperte all'amore ma in questa
Contestualità complessiva
L'essere umano che sappiamo e persona dotata di intelligenza e di libertà come ci viene detto e ripetuto e che ha questa particolarissima dignità inviolabile per cui era ed era la gloria futura e l'uomo in cui c'è l'impronta di Cristo esse Kristel uomo parlano per gli altri che vive per gli altri e dunque ogni uomo ha di perse
Questa impronta che ci deve portare a vivere per gli altri ecco è questo l'afflato del Vaticano II
Dicevamo che
In ciclica si concludeva dicendo a tutti gli onori di Bonola di buona volontà spetta un compito spetta
Mi soffermo su questo verbo a tutti gli uomini di buona volontà spetta vuol dire che ce lo ska square uno devo aver cura del mondo devo aver cura dell'altro e di tutti gli altri
La pace mi interni Sparta dalla convinzione che ogni essere umano così com'è il soggetto di diritti
Dall'accoglienza
Della predisposizione benevola di Dio verso il mondo verso la storia fino a questa buona volontà che non deve mai venir meno
Così e anche soggetti costi anche soggetto di doveri certamente ma il dovere di tutti i doveri e questa comune responsabilità
Degli altri e dell'insieme ed è questo credo
Il nuovo alla fine ciò che io poi ho chiamato non arriverò a svilupparlo tutto ma
Certamente lo troverete nel testo che ho già mandato l'assunzione dell'altro come dimensione teologica fondamentale dalla pace niente
Pur non operando ancora il concetto di cura dell'altro così come sta avvenendo felicemente adesso a galla anche nei discorsi del Papa Francesco
Cura che ciascuno deve avere per l'altro l'enciclica sancisce il principio di mutualità come fonte di solidarietà
Oltre che di socialità si tratta dell'impegno a cercare i toni il bene degli altri Ali all'io comunque era un tubo uomo
Ma non sporadicamente ma facendone una consuetudine
La mutualità esige che era fuori i rapporti non siano basate sulla forza ma su decisioni prese così testualmente al numero diciassette per convinzione di propria iniziativa in attitudine di responsabilità uffici coscienza sia
E non in forza di coercizione oppressioni provenienti dall'estero
Su tutto ciò l'esplicito riferimento biblico vi chiedo scusa se lo menziono ma
Val la pena ribadirlo ancora siamo membri gli uni dagli altri
L'enciclica che riporta le festine quattro venticinque per cui l'amore reciproco scaturisce dalla e tende sempre alla OMI non comuni tax
Tradotta talvolta come convivenza umana in realtà e quell'atteggiamento d'animo che fa sentire come propri i bisogni e l'esigenza altrui
Rendere partecipi gli altri dei propri beni e mira a rendere sempre più vivida la comunione
Nel mondo dei valori spirituali valore non solo biblico geologico ma si diceva antropologico e in quanto tale
Non è solo
Convivenza ma e soprattutto vivere per
E vivere contro
Dunque qui e l'appello alla prassi
La responsabilità del proprio operare si dice all'operare oggi Teramo prassi per riferimento innanzitutto alla razionalità umana
Che diversamente non si saprebbe che cosa ci stia a fare eh soprattutto per questo riferimento della comune appartenenza o un compito da ricomporre poi il compito immenso
Tale compito della pace e già nella Paci mi interessi molto più che l'assenza di una guerra
Dice ricomposizione
Evidentemente aggiunge nella verità nella giustizia nell'amore nella libertà dicessi le solite parole vostre di preti in realtà
Tutto ciò qualifica la pace in maniera inequivocabile senza la verità la pace declamatoria propagandistica fittizia
Le dittature insegna senza la giustizia la pace equilibrio precario è verticale del potere del più forte sui più deboli la storia insegna
Senza l'amore la pace frutto di un'improbabile alchimia di suddivisioni spartitorie di potere
Anche qui
Non solo la storia civile ma anche quelle che si auspica insegna
Senza la libertà la pace e il risultato di una pianificazione impostata un tiranno o da idee egemonica di un gruppo di potere potere militare o anche mediatico
Potere di mercato o anche strapotere economico pardon strapotere
Finanziario finanza capitalismo se l'ha chiamato il Papa nel messaggio dalla pace del primo gennaio chi l'ha letta per intera quella pagina in cui nel messaggio
Si diceva che oggi assistiamo a un finanza capitalismo Stoner Hegel un finanza un capitalismo finanziario sregolato senza regole e questo che affligge l'umanità o oggi
Rischia di affliggerà anche il nostro futuro
Sì tutto quello che volete uno dei segni dei tempi era il mondo del lavoro in auge con tutti i loro diritti
Segno dei tempi oggi sono milioni di disoccupati senza futuro e senza speranza apriamo gli occhi fratelli Carli
Certo
Leggi che reca additava una meta
Ma oggi se sappiamo leggerli questi segni dei tempi dobbiamo entrarci e davvero spenderci un po'di più per questi segni dei tempi
Dunque
Vado oltre sul disarmo c'è qui un passaggio disarma arsi incrementando la solidarietà operando a ma è stato già detto tutto su questa Nostra aetate
Quei via Tomei Carlo riaprono che si Gloria dalla forza atomica alienum è stagnazione
Dell'Umbria appalto es abbrivio Lata iure saccente accusi si illudeva no ma questo letteralmente per cui nella nostra epoca che si che si gloria dalla forzato ma che alieno dalla ragione che la guerre sia idonea a ristabilire
E diritti violati e lo dico ancora una volta e così poi non ci sono più dubbi
La solidarietà e detta solidarietà operante
Nel contesto poi dei famosi segni dei tempi qui spendo ancora una parolina i segni dei tempi nel contesto della profezia esterna come è stata chiamata
La pace mi interessa scriva i segni dei tempi e la sempre più diffusa convinzione che le eventuali controversie tra i popoli non debbano essere risolte con il ricorso alle armi ma invece attraverso negoziate appunto
Un segno dei tempi di scoprire i vincoli che legano gli esso romane in quanto proveniente dalla loro comune umanità
Recepire questi vincoli reale perché basate su una comune natura comune snatura che tendono ad esprimere una delle più formidabile esigenze umane la solidarietà come manifestazione
E come si insomma se
Giovane ventitresimo avesse voluto dire nessuno può essere felice da solo
La frase è nota fra quelle estremamente sintetiche ed era un folle rogo ricordate non è materialmente pronunciata nelle encicliche tuttavia
E venti espressiva dell'intero suo impianto perché nasce dalla convinzione che tutto il mondo tende verso il meglio
E che
Un progresso
è scapolo oggi ecco irreversibilmente definitivamente state impresso nella storia dalla morte e resurrezione di Cristo
E dall'agire lo Spirito Santo ed è per questo che anche io penso che i segni dei tempi non sono semplicemente dei segni sociologici sì sono dei fatti storici ma vanno letti alla luce del Vangelo come ci insegna il Concilio
Dunque
Una
Un movimento o una molla insomma è stata immessa nella storia e questa va avanti
Ed è questo il motivo per cui
Si parla anche di profezia esterna esterna tra virgolette esterna talvolta all'istituzione ecclesiastica o alla fede esplicita quando evidentemente queste deviano dalla carreggiata maestra del Vangelo
Come buona notizia al mondo e al suo futuro essere impiega non solo su un futuro Palomba tue privilegiato da garantire alla Chiesa però male che qualche Parlamento sta accadendo
Tuttavia nulla e nessuno può frenare lo spirito di Dio che cerca sbocchi anche nella friend profeti come viene chiamata la profezia esterna
Così la chiamava scelte Shiller da ex uno degli antesignana del Vaticano II nello stesso tempo espressione di esso
Che alla collegava alla fedeltà di Dio che in Gesù Cristo in forza del suo spirito non smette di parlare agli uomini e agli uomini tutti
Potremmo dire che è un aspetto sorta di Theo prassi come qualcuno l'ha chiamata assolutamente determinante per la nostra prassi di Chiesa
E direi anche illuminante per la prassi storica dell'uomo skill ebbe ex se ne parlava
Così in riferimento alle parabole di Gesù alla prassi di Gesù ero presente con monsignor Bettazzi una sua conferenza tenuta parla Pax Christi internazionali nel mille novecentottantuno
Era la conferenza di skill ed ex alla ricerca di un valore salvifico nella prassi politica dalla pace l'autore esordiva con queste parole teologia significa parlare di Dio dell'assoluto ma in quando coinvolto dentro il relativo
Più esattamente alla prassi storica degli essere umani
La teologia articola la dimensione definitive trascendente in una prassi umana storica
Perché per un credente indio una prassi concreta anche quando è politica contiene una relazione positiva o negativa ma in nessun modo neutrale con la venuta del Regno di Dio ecco il segno dei tempi
Il segno dei tempi
Sono comunque di questo genere
Ancora skill ed ex va be'la citazione di un testo non conosciuto pace e infine la strada che Dio stesso vuole percorrere con il suo popolo per la liberazione e il benessere di tutta la specie umana
Per la causa di Dio in quanto promessa rivolta agli essere umani la parcella via che di fronte alle circostanze esistenti rompe queste circostanze
E arreca qualcosa di nuovo e di buono per tutti i popoli e per tutte le nazioni
Non ditemi che solo ottimismo
O è solo entusiasmo qui è teologia e dottrina cattolica che prende sul serio la resurrezione del Signore e quello che la resurrezione hai messo nella storia quanto tempo ancora
No
Siete stati veramente parchi
Bene datemene qualcuno in più perché io mi ero portate qui
Due così
La bandiera la pace è stata messa mi ha preceduto eccola qua che faceva
Da segnalibro
A da alcune interviste
Infatti a Papa Francesco quando ancora era semplicemente Arcivescovo di Buenos Aires
E mi son venuti in mente guardando stamattina all'Assemblea che era più numerosa e pensando a tutte le sigle a tutte le persone a tutti coloro che da cinquant'anni e oltre
Lavorano la maggior parte di noi già accampa Tucci etc
Me lo sono ricordato perché leggevo in treno questi interviste
E quando il giornalista che è qui Gianni Valente ma non voglio fare pubblicità alle sei per comunque delle mi quando il giornalista diceva
Ma insomma ma
Stare troppo dietro a questo popolo di Dio
Di questi Barrio sedetevi insomma gente che vuole semplicemente sacramenti ammesse battesimo e ma non le sembra dice spendono un po'di Sacramento e Luigi
Rispondeva
Vi ho pensato pensato anche a noi
I sacramenti sono gesti del Signore non sono prestazione un territorio di conquista di pretende Vesco
è una pietà popolare sente che i bambini devono essere battezzati il prima possibile
Quando viene il prete gli portano i bambini perché Luigi segni colori osando dopo averle fatte battezzare quando nascono alcune volte che il prete non arriva se non dopo mesi eccetera
E poi aggiungeva occorre guarda la nostra gente così come vedere cos'è più necessario i sacramenti sono per la vita degli uomini delle donne così come sono
Che magari non vanno tanti discorsi eppure il senso SSIS fiderei il senso della fede che hanno coglie la realtà dei sacramenti e con più chiarezza di quanto non succeda a tanti specialisti
Loro non parlano noi parliamo
Loro non hanno garanzie da mangiare
Ma hanno molti motivi per vivere noi
Il nostro nel nostro mondo occidentale dove buona parte non solo percentuale esatta ma sono altri
Deve ingoiare antidepressivi giornaliere per per continuare a vivere abbiamo davvero i mezzi per vivere ma noni abbiamo i motivi
E loro che hanno
Tutti i motivi per vivere non ne hanno i mezzi
Ecco dove deve scattare
Quell'unità del popolo di Dio quella chiesa dove si condivida finalmente le loro speranze e le loro motivazioni eh i nostri mezzi di sussistenza con loro ma pensavo
Questo senso sfida i non è anche
Da riscoprire magari da questa parte in quelli che per lo meno
Fanno questa
Opera di pace questa mediazione di pensiero se volete ma spesso anche di azione quanti di voi alcuni li conosco direttamente non si spendono per la pace
Davvero da decenni e decenni e decenni senza gratificazioni senza appunto ricompense perché don Tonino Bello ci diceva è la pace si paga la pace non paga ecco
Però
Non è la parliamo volentieri se non è soltanto per noi ma se per un mondo che non solo parcheggiamo ma e il mondo
Che Dio ha vagheggiato e perciò è un mondo da prendere sul serio e non semplicemente come frutto dei nostri stati d'animo emotivi grazie
Grazie
Riprendiamo gli interventi e offre padre Malagola Valente pervenire grazie
I
Padre ma la gola
Poi si prepara critico su intento
Umberto Allegretti
No
Se voi andate
Detto adesso
Questo
Mai dodici
Ha scritto
Bisogna farlo proprio
Chiede
Allora
Ciao ciao a tutti è arrivato
Buon pomeriggio
Molto capace molto bene la parola a tutta l'Assise mi sembra servono
Microfono Paolo scuro avete non avete sentito no deve parlare Mario
Quasi mangiare qua
Allora mangiamo allo
Così
Consiglio non mangio più questa sfida
Così va bene
Dunque
Io non ho intenzione
Di approfondire
Contenuti
Questa splendida totale
Enciclica
Ne antropologici
Interne geologici
Né sociologici
Racconterò qualcosa
Dunque
Devo dire che stiamo vivendo un anno splendido
Due mila
Tredici
Un anno e ricco di
Grazie avvenimenti
Cinquantesimo della morte di Papa Giovanni
Cinquantesimo della facilmente Harris
Cinquantesimo del Concilio e poi un anno di sorpresa
Benedetto sedicesimo che si dimette
Ed è stato provvidenziale
In tutti i sensi
E poi un'altra grossa sorpresa coi radicali
Il Papa attuale
Papà Francesco
E il suo nome
è tutto un programma
Ma chi era Papa Giovanni
Chi era
Era semplicemente un galantuomo
Mi pare poco un galantuomo
Un bravo e Santo cristiano
E così passerà alla storia
Terziario francescano
Pacifico e pacificatore
La sua missione è stata quella di far sentire a tutti
Il dovere
E la gioia della pace perché la pace un maggiore
Non soltanto un dovere
C'è chi dice
Che battaglia e sono parole sue
è troppo ottimista
Che non fa altro che diffondere la pace e il bene
E diceva io troppo ottimista non è vero
Mancini tanto dello Stato troppo ottimista che non fa altro che diffondere la pace il bene
Si domandava Papa Giovanni
Ma c'è il ruolo era così
E io non voglio e non potrei essere diversamente dal pubblico insufficienza
Era semplicemente un galantuomo
Chi ha vissuto fino in fondo la sua vita di sacerdote
Di Vesco
E anche dei patti
In maniera assolutamente normale
Il suo volto emanava bontà
Una bontà anche rifletteva
La paternità di Dio
Il volto di Papa Giovanni
Un volto che illuminava come un raggio di sole
Rileggendo la questa enciclica
Io riscopro ancora una volta con gioia e commozione
Il valore e l'attualità nell'incipit ricca di un Papa
Amico degli uomini e dell'umanità
Tra l'altro miei cari amici
Un papà che io ho mandato
Io ho servito da vicino
Anche fisicamente da vicino
Essendo segretario del suo braccio destro
Il sostituto della Segreteria di Stato
Non signora Angelo dell'acqua
è stato per me un grande privilegio conoscere e lavorare pertanto cioè
Per il patto al ruolo scusate
Ma anche una responsabilità perché quando
Si lavora accanto a persone umili
E grandi come Luigi
Ci si tira addosso il dovere
E la responsabilità di seguirle le orme
Adesso un piccolo
Ricordo
A questo punto mi sembra
Mi si consenta
Un ricordo del tutto personale
E quanto mai significativo
Nel dicembre mille novecentosessantotto
Sei anni dopo la crisi cubana
Ritiro dirò che la crisi di Cuba
Non ci sarebbe forse
L'enciclica Pacem interviste senza la crisi di Cuba
Durante appunto alla crisi di Cuba
L'infaticabile paziente negoziatore dello sport il tic
Il diplomatico vaticano monsignor Agostino Casaroli
In seguito nominato Segretario intestato un grande Segretario di Stato
Perciò in modo che io mi recarsi a Mosca
Un viaggio apparentemente turistico
Ma in realtà ha motivato il derby delicate ragioni di servizio
Ebbene
Durante il mio breve soggiorno in Unione Sovietica
Visitando per pura curiosità
In compagnia
Di un caro amico il corrispondente RAI Vittorio città Ricci
L'allora
Famoso Museo dell'Arte ISMU
A Mosca
Nota scuole di indottrinamento sistematico
Della negazione di Dio
In una sala di quel museo
Museo dell'attendismo
Cinquantesimo incredibile i nostri occhi
In un ritratto di Papa Giovanni ventitre
Aveva il volto sorridente
E sotto il russo la scritta un uomo di pace
Ci guardano increduli
E stupiti
Nel Museo delle attese
A Mosca
Perfino nel Museo dell'ateismo Papa Giovanni aveva trovato cittadinanza
Si era ancora in piena guerra fredda
Regnava brevissimo
Eppure il Cremlino non aveva dimenticato lo storico intervento di Papa Giovanni e il suo decisivo contributo nel risolvere la crisi di Cuba
Papa Giovanni del Museo dell'ateismo a Mosca
No adesso finisco
Oggi
Miei cari amici
Non riusciamo renderci conto
Della straordinaria risonanza che ha provocato quelli ciclica di un Papa ottuagenario
Appena eletto Paolo sesto
Lulli si commosse ricordando immensa simpatia che Giovanni ventitré
Aveva suscitato ovunque nel mondo
P scorso è un segno di una spontanea complicità
Tra l'ha chiesta e l'umanità
Tra la Chiesa e il mondo e recitò il più bello elogio che è stato mai fatto per Giovanni ventitré
Indiscutibilmente il più vero
Papa Roncalli
è sceso nel cuore degli uomini prima ancora discendere nel tu Doha
A cinquant'anni di distanza cari amici
Papa Giovanni ci affida alla sua enciclica
Ci dice che la pace sulla terra e nelle nostre mani
E ci coinvolge
Passa attraverso i nostri piccoli gesti di vita quotidiana
E che
Nel modo di vivere con gli altri con i vicini e quello Trani con la gente che incontriamo per la strada
Nuovi scegliamo di essere pro o contro la pace
Ernesto Balducci scriveva
Quando Dio manda un uomo ENI come tanta Giovanni e perché ci sia impossibile continuare a vivere
Come se egli non fosse mai tenuto tra loro
Grazie
Professor Allegretti che è professore ordinario di diritto pubblico generale e poi si prepara Franco Gentile
Mi raccomando i minuti sì certo no pensato a questo intervento diciamo stimolato proprio dalle cose che ho sentito e lo faccio oltre che comprime altamente così anche come membro del
Cento di studi economico e sociale per la pace di Pax Christi diretto da monsignor Bettazzi e per il pianeta Balducci diciamo perché poco le tematiche dei gruppi che hanno fatto capo e fanno capo Balducci
Avevano sollevato quello che sto per dire cioè il problema dell'articolo undici della Costituzione italiana che prevede il ripudio della guerra si tratta di un tema che non è emerso direttamente la forza del relazione di Raniero ci sarà
E perché è importante possibile parlarne anche in questo luogo è ovvio ma perché c'è un nesso profondo con quel pensiero puramente come dire razionale antropologico che tutti abbiamo riconosciuto essere
Alla al fondo dal metodo stesso della pace né in terra disse fra appunto le conquiste di tipo nazionale di Tia certo anche il motivo ma razionale che hanno ispirato il costituente italiano c'è stato il ripudio dalla guerra
Ripudia la guerra che è una parola forte e che è seguito è questo il problema che vorrei sottoporre al
Alla nostra Assemblea che seguito da un'altra frase dello stesso articolo che come sappiamo dice che l'Italia consente
Alle limitazioni di sovranità in condizioni di pace di di parità
Alle limitazioni di sovranità richieste da un'organizzazione mondiale essenzialmente per la pace per la giustizia allora fra queste due
Frasi la prima e la seconda e poi ce n'è una terza Alitalia promuove
Queste organizzazioni pecche e addirittura ci spinge all'azione positivamente fra queste due
Frasi fondamentali in questi anni si è instaurata una sorta di contraddizione per come sono state tirate
Attraverso la discussione e la contraddizione quale
La contraddizione che si dice di solito da uomini politici ma purtroppo anche da parecchi giuristi
Che la seconda frase cioè le limitazioni di sovranità
Diventano obbligatorie per l'Italia una volta che le abbia accettaste al punto da passare al di sopra del ripudio dalla guerra e cioè se è una guerra viene autorizzata di retta
Può promossa in sede internazionale attraverso le organizzazioni per esempio delle Nazioni Unite ma perfino dalla NATO
Che cosa poi diversa o di altre organizzazioni simili l'Italia è tenuta non solo può ma è tenuta a intervenire a questo il ragionamento che abbiamo sentito infinite volte che noi dobbiamo continuare secondo me
A
Contraddire a combattere
Perché è vero che tra le proposizioni costituzionali c'è sempre un bilanciamento
Ma il bilanciamento non può essere in questo caso di fronte a una frase così forte e così pensata dai costituenti Dossetti tanti altri come ripudio dalla guerra che è un'espressione inusuale fortissima contenuta nella Costituzione
Quindi equivale a quella di inviolabile che c'è per i diritti per esempio nella Costituzione di fronte a questo
La seconda frase che poi anche essa si riferisce all'organizzazione ma per la pace la giustizia mica per qualunque fine internazionale noi non possiamo ammettere
A mio parere ad eleggere o di altri giuristi penso Lorenza Carlassare presente una ricostruzione esiste il maggior
Valore in Italia non possiamo pensare
Che prevalga una guerra sia pure autorizzata in qualche modo coperta e poi sappiamo in che condizioni di solito come avvenuto per l'Iraq
In condizioni dittico azione dell'ONU da parte delle maggiori potenze non possiamo pensare di passar sopra del pubblico la guerra ora su questo secondo me anche questa Assemblea non può che richiamare
Governo e Parlamento
Popolo italiano a tener fede al ripudio ad ripudio della guerra anche ed aggiungo quest'ultima cosa stimolato dall'intervento dalla potente
Che io sento molto perché anch'io qualche relazione con l'America latina l'ho sempre avuto e le stipula e l'epistemologia del sud come la chiama per esempio il sociologo ventuno rissosa Santos
è fondamentale in questi casi sosta ovviando questi giorni la Costituzione boliviana proprio
E quella ecuadoriana in funzione di una
Delle tante discussioni che avverranno a Torino tra pochi giorni nell'ambito della Biennale della democrazia diretta da questa rosa credere è stata Gustavo Zagrebelsky
In questa in queste Costituzione appare chiarissimo quello che ha detto Antonietta potente prima che cioè la pace ha un significato anche maggiore di quello previsto al tempo dalla Costituzione italiana
Per esempio quello della pace Inter intervento quelli più nelle comunità piloni nazionali e quindi nel dialogo interculturale che chiarissimamente Espresso sia nella Costituzione boliviana
Che in quelle ecuadoriana e allora
Lo spirito della Costituzione e la terza frase che ho detto l'Italia promuove
Promuove noi dobbiamo farci carico anche di questo nuovo aspetto che la pace è con l'attualità tenta prepotentemente in questo nuovo aspetto che la pace che è per esempio alla pace
Anzi la collaborazione la lo scambio la fecondità il protagonismo addirittura delle comunità indigene dentro i Paesi del dell'America latina o dell'Africa
Grazie
Franco gentile possibile barra Giovanni Sarubbi
Lo si presenta a lei
Grazie
Ma io volevo fare qualche micro considerazione
Un po'
Che apparentemente
Sono collaterali a quanto ha detto sino adesso
Cioè
Voi
Probabilmente ricordate che il ventidue Augusto Del due mila dodici
Fu dichiarato come giorno nel quale era un terminate le risorse
Ciò che la terra aveva prodotto l'anno precedente
E quindi dal ventidue ottobre nuova costosi nel due mila dodici
La
Sì sono usate altre risorse
Ma questo dell'agosto era soltanto con il frutto di un processo che era iniziato un decennio precedente del precedente nel decennio precedente
Che aveva visto come le la il tempo ogni anno diminuiva o meglio aumentava il tempo che è separato
Latte il tema della fine dell'anno con le risorse della prodotte dalla terra
Questo è sicuramente un elemento
Che non possiamo non tener conto vedremo quest'anno che cosa succederà però questo importante così come credo sia importante
Il problema del clima
C'è una situazione del pianeta che è abbastanza critica io credo che tutti noi e loro conosciamo di che cosa si tratta
Quella
Quella parabola quella che diritti circonda la terra degli idrocarburi frutto di l'uso degli idrocarburi che aumenta e che incide direttamente
Sul clima del pianeta
E incide
E i processi le potenze che determinano questo fanno continuano a fare orecchie da mercante
Ora tutto questo per dire che cosa sostanzialmente rispetto alla logica che noi abbiamo
Di fronte oggi che
Il
L'incisività di cui abbiamo parlato oggi che è stata fondamentale
Per quanto riguarda la vita del pianeta in questo in questi periodi uno
E
Nel periodo che ci abbiamo alle spalle dal punto di vista del rapporto tra gli Stati
Ecco ora continua avere la sua importanza però ci sono questi altri elementi importanti che non possiamo che non possiamo di cui non possiamo non tener conto
Cioè è necessario rendersi conto che la visione antropologica
Che
Attualmente conto caratterizza il comportamento dell'uomo rischia di essere
In parte invecchiata in parte o in tutto
Utile sottolineare entrare nei particolari io volevo soltanto dire queste queste cose cioè
Socializzare
Tra noi
Questo propense problemi questi problemi che incidono
Direttamente su quello che il nostro rapporto con la realtà
Ora non voglio assolutamente nel il mio nome non era stato fatto preparato quindi noi non entro nel merito
Del collegamento con la tematica DDT qualche varia che abbiamo affrontato oggi con interventi che sono stati fatti oggi però credo che sia giusto tenere conto di questa di questa realtà
E
Vedere e rifletterci sopra
Grazie
Giovanni saluti accetta e poi si deve vale a Maurizio già cubi
Rinvia
Tributi
Presente
Io mi sono chiesto spesso perché
Parlare di pace ci sia stato bisogno di fare una in ciclica
Basta semplicemente il comandamento del non uccidere perché
Come tutti sanno la guerra
Che il contrario della pace
Sì si fa commettendo omicidi di massa
Allora noi abbiamo
Una enciclica
Che dice una serie di cose anche molto edificanti
Però dall'altro lato
La generalità dei cattolici
Però ho anche di delle altre Chiese cristiane quindi un
C'è un ecumenismo della della cattiveria che generalizzate le chiese sulle sulle cose cattive sono molto unite però sulle cose buone c'è una differenza abissale
Cioè difettiamo della pratica ecco cioè le le le parole sono tante belle ampollose molto molto anche
Aedificandi tanto che possiamo questa rigidità diciamo avviene normalmente utilizzate come
Dalla stragrande maggioranza che ieri sera da veri non abbiamo avuto un esempio diciamo pelle utilizzata come momento diciamo per giusto per far sì
Mi verrebbe di dire una pipa bendavano insomma ecco questo secondo me questo è un poco questo box esce spiritualismo d'accatto forse più correttamente spiritualismo d'accatto mente poi concretamente
I cattolici continua ad ammazzarsi allegramente fra di loro perché del il buon romeno non dobbiamo dimenticarlo essa è stato ammazzato sicuramente a qualcos'altro cattolico
Della sua della sua comunità
Cosa che loro questa i civili non è stata in grado neppure di impedire questo questo fatto drammatico questo fatto drammatico che è sotto gli occhi di tutti e poi il fatto drammatico che
Di cui non si vuole parlare perché a me personalmente non mi non mi interessa se Bergoglio irresponsabile o meno ma il dato drammatico di quella realtà e che la Chiesa Sud America nella chiesa sudamericana c'erano
I torturatori carico il crocifisso in petto e torturati che erano cattolici allora questa è una cosa drammatica che a cinquant'anni di dalla dalla proprio dalla dalla Pacem intendesse
E ancora dura è ancora tutta la
L'abbiamo ancora oggi difficoltà a dire ai giovani guardate non andate in guerra perché la guerra e cosa ci porti di mandiamo i cappellani militari
I nostri soldati in Afghanistan hanno ammazzato secondo alcuni osservatori internazionali dalle tre mila alle
Cinque mila persone donne vecchi e bambini
Donne vecchi e bambini e queste questi questi soldati sappiamo tutto dei quaranta morti non sappiamo nulla di questi che loro hanno ammazzato
E questi soldati sono stati confortati diciamo nella nell'operazione da un cappellano militare eguale arriverà la provocazione di
Proporre Giovanni ventitreesimo come
Loro parlo come come come si dice Santo
Santo protettore cioè siamo veramente all'aberrazione siamo veramente all'aberrazione allo
Un libro è un documento quando rimane chiuso in una
Di una biblioteca è un libro morto
Bisogna tirarlo fuori dalla biblioteca aprirlo leggerlo e poi trasformarlo inazione concreta
Attinente ragionando Ariette potendoli facevamo la so facciamo il
All'esumazione dei radar che facciamo c'è corriamo dietro a qualche cosa mentre il mondo ci passa ci passa davanti davanti agli occhi e non ci rendiamo conto
Che la gente
Sta facendo la guerra dove siamo in guerra
Siamo in guerra
Hanno cambiato semplicemente nome non gli Amato Guerra infinita non l'hanno chiamato più guerra mondiale va cambiato il nome guerra infinita ci siamo dentro alla guerra
I nostri soldati stanno combattendo stanno ammazzando vengono anche ammazzate perché quando si va in guerra questo succede
E noi facciamo faceva semplice facciamolo l'esegesi spacchiamo il capello in quattro della in ciclico di qualche altra cosa
Quando la realtà ci passa sotto agli occhi e dovremmo fare qualcosa di molto di modi molto diverso c'è
Dovremmo
Parlava baci dovremmo essere quelle che
Dicono concretamente alla ai giovani non andare in guerra stai sbagliando dovrebbe essere quelle che
Combattono l'ideologia della voga alla guerra della morte che ci attanaglia continuamente perché
Si fa l'ideologia si fa la si fa leggi che la gara perché il cristianesimo
Il mito fondante del cristianesimo e li notte signor vincessi di Costantino questa della
Questo è il è il dramma e il dramma storico che noi ci portiamo sulle spalle di cui non vogliamo
Non vogliamo più parlare quando qualcuno dice con chiarezza guarda i cristiani hanno la responsabilità di aver Benedetto le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki
Non
C'è stato un cappellano militare che ha benedetto le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki
Ci sono stati cappellani militari cattolici e protestanti che hanno seguito gli eserciti razzisti in giro per il per l'Europa a fare stragi allora dobbiamo dirle queste cose se non le diciamo noi chi le può dire
Chi le deve dire possiamo limitarci
A a fare il memoriale a fare il ricordo a fare
Questo significa che stiamo parlando di qualcosa di morta di morte di morto di morto dobbiamo parlare invece della vita che altrimenti ci sfuggiva
Maurizio interrompi
Per cui la Regione tutti sono Maurizio giacobini non rappresentano su uno sull'altro teste voce forse Sofia pian piano piano
Diciamo non era non hanno fatto un intervento solo un un
Così un accenno a qualche cosa
Che fa parte della mia vita non per fare una comparazione come diceva appunto con l'uno per cercare di riparare al torto presso sulle
Esce
Si sente
Gentile
Per cercare di rara di varare un torto grosse dove c'è stato in questi cinque anni cioè io mi sono formato in
Esperienze dico quella di don Milani nel mio quartiere a Roma
Esperienze fatte nei Consigli di zona sindacali
Visto che c'era quel discorso del Signore tempi del dell'emergenza del per mondo del lavoro
E in queste esperienze ho conosciuto dei buoni pastori
Che si sono fatti i poveri tra i poveri
Hanno fatto esperienza nelle zone tubo alla nostra città Quadraro all'Acquedotto Felice
Proprio sull'esperienza di don Milani
Ora quello che io chiedo a questo convegno e se possibile a farsi carico magari due già anche debbono riferire l'ausiliario insomma del vescovo di zona
E magari anche tramite il sito che ci ha illustrato stamattina chi altro chi mi ha preceduto
Vi pare una richiesta perché
Per cinquant'anni almeno io sono rimasto diciamo la situazione diciamo così di stasi e dopo la grande allegria dopo il grande ottimismo del Concilio Vaticano II e dell'esperienza di Papa Giovanni per cinquant'anni sono rimasto
Siamo così credo perché ormai s'è visto che c'è stata c'è stato un grosso passo indietro
Oggi invece con questa speranza alle io spero che se ha una speranza che si avvera con questo nuovo papà
Ecco spero che ci sia la possibilità di varare un torto che sono fatte nei confronti di questo sacerdoti che si sono fatti poveri tra i popoli tra queste ne ricordo uno che è un mio carissimo amico do Roberto Sabelli
Quindi spero che
Ci sia qualcuno che si faccia carico di dire forse al Papa che in caso di dare udienza ma non solo ma anche ad altri che sono stati oggetto di ostracismo nel passato
E che quindi
Vengano
Riaffermarlo nella scelta che hanno fatto di povertà è venga confermato che entri
La loro esperienza rientrano i canoni della pace un interesse del Concilio Vaticano II
Allora si tiene stavamo aspettando piani o camomilla perché dovrà leggere un testo il testo lo abbiamo
Forse se qualcuno
Opposero aspettiamo un attimo lo legge supplico
Conferme ne vanno no perché abbiamo alle conclusioni chiamati rispetto
Dipende
Se qualcuno ha delle credo che era rimasti listino questi ecco se c'è qualcosa in artistiche lo vuole leggere
Renato
E
Ecco queste stesse grazie
Cardiologia carta e penna grazie questa
Mi ma questa è un'enciclica Non è un messaggio
Messaggio di Paschi visti l'Assemblea di Roma voi
Un fraterno saluto a nome del Consiglio nazionale di Pax Christi al convegno sulla pace mente Harris testo laico o credente universale manifesto anche della nostra Rifondazione associativa
Lo rinviamo a pochi giorni del nostro congresso nazionale a Roma come dicevo
Sul tema è l'ora della non violenza facendo memorie operativa di don Tonino Bello a vent'anni dal suo giorno Pasquale nel periodo in cui ricordiamo Marianella Garcia
Racket carri
Ilaria Alpi Oscar Romero
Oggi il Popolo di Dio pare poco sensibile al tema della pace
Ma quelle che Paolo ai fili pesi chiama le potenze dell'aria traduci poli traducibili cognito li del potere finanziario e con le spinte alla guerra hanno bisogno di essere contrastate con una fede mature attiva
Preoccupati per la retorica di guerra diffuso durante l'omelia funerarie per i soldati italiani uccisi
Vogliamo ribadire che il miglior modo di onorare le vittime della violenza è quello di prevenire ulteriori lutti organizzando la pace con mezzi di pace
Sappiamo che il mestiere dei soldati rischioso e pericoloso spesso necessitato da motivazioni economiche
Ma definirli sempre eroi della pace o profeti del bene comune
Costituisce un'assurdità teologica e politica un'esagerazione lontanissima dagli interessi presenti in molte operazioni militari e ignara dell'opera di tanti santi e martiri volontari missionari
Altrettanto negativo all'interpretazione nazionalista militarista di Giovanni ventitreesimo e Mazzolari da parte dell'ordinario militare visti come testimoni della fine del mondo militare
Le corresponsabilità ecclesiali la corresponsabilità ecclesiale ci invita la franchezza evangelica
Vogliamo richiamarci alla novità dell'annuncio cristiano che vogliamo vivere rifacendoci alla parola di Dio la vita di Cristo al Magistero della Chiesa al Vaticano II
A Giovanni ventitreesimo i messaggi per la giornata mondiale della pace allo spirito di Assisi e ai primi interventi di Papa Francesco sul pace povertà custodia del creato
Essi ci dicono che è possibile abbandonare i segni del potere
Per alimentare il potere dei segni credibili per una chiesa povera con impoveriti nera ante sobria sinodale cioè non violenta
La fede cristiana chiama impegni di disarmo integrale esplicitati nella pace mi interno RIS che definisce la guerra moderna un fenomeno di pura follia sessantuno sessantasette
In questo periodo abbiamo bisogno di far risuonare le parole di Giovanni ventitreesimo del Concilio
Nel linguaggio ecclesiastico sono prevalse
Espressioni retoriche
Usate in modo ideologico e strumentale valori non negoziabili relativismo leggi naturale
Ogni parola andrebbe precisata contestualizzate interpretata in ambito politico l'impegno laico o credente quello di attuare la migliore mediazione legislativa possibile
Tra valori fondamentali vita dignità giustizia e pace per convivere in plurale armonia la pace Min terrestri
Attenta ai segni dei tempi e alla distinzione tra la dottrina e movimenti contiene varie indicazioni può costruire un nuovo ordine di rapporti umani
Nella libertà nella verità nella giustizia dell'amore
Dimensioni essenziali della pace idee guida presentate non in modo piramidale dottrinario autoritario ma in un'ottica circolare relazionale esistenziale
La fede si fa attenta alla pluralità dialogante cerca mezzi di pace per costruire la pace
La pace tocca il cuore del ministero cristiano è problema di fede e di speranze di carità
Bisogna che la Chiesa avverta la sua responsabilità e faccia emergere alcune finalità poco sentite la scelta della non violenza la passione per la giustizia la pratica del perdono
L'esercizio dell'intercessione
Cardinal Martini e la pratica della convivialità delle differenze Tonino Bello il disarmo e la riduzione delle armi
L'accoglienza nel febbraio due mila sette Benedetto sedicesimo proclamava alle Beatitudini carta della non violenza cristiana
Che non consiste nell'arrendersi al male ma nel rispondere al male con il bene
Spezzando in tal modo la catena dell'ingiustizia pur con qualche frase impropria il messaggio della giornata della pace due mila tredici ripresenta la beatitudine dalla pace come buona notizia
Do nome stiano messianico e opera umana esperienza gioiosa di un dolore immenso
Il Consiglio
Afferma che la pace è un edificio da costruirsi continuamente
Nella con mentalità completamente nuova gaudium et Spes per questo parliamo di pace non violenta
Di una scelta che va pensata sperimentato organizzata di un'azione permanente a fianco delle vittime dei deboli di un cantiere composto da mille atti quotidiani
Di una casa basata su quelli che la pace mi interni si propone come i quattro pilastri la ricerca o forza della verità
La pratica di libertà liberazione un'economia di giustizia la forza dell'amore la pace è tutto un mondo da esplorare non verità da proclamare o vaga esortazione
Ma narrazione di storie ed esperienze significative pratica coinvolgente che si può condividere facendo tesoro dell'opera di testimoni
Come Cristo Francesco d'Assisi grandi Luther King capitino dolci Mazzolari Bettazzi La Pira Milan-Inter caro Dossetti Balducci Turoldo Camara Romero
Farei pro Agno Giovanni ventitreesimo Giovanni Paolo II Martini buone offerte ritarde Chardin Scialpi fuoco Mancini carretto Lanza del vasto Ghost Girardi Langer Mandela
Tutto Saba Gal tu Paoli San su chi l'immensa nonviolenza femminile da Maria nella gara sia l'aria altri adoro Tidei adorati Stanga
Da bancari ma tali ad Annalena Tonelli
Racket corre eroso in mare evince I piccoli maestri della vita quotidiana
Una grande famiglia
La pace Min terroristici in segno ad assumere la desidero Artissima pace dentro un travaglio genera attivo che può diventare grembo di novità per tutti
Un'opera di creazione da progettare e osare insieme dice Tonino Bello per spalancare
La finestra del futuro un abbraccio fraterno Sergio paro netto vicepresidente di Pax Christi italiana
Ecco mettere aspettiamo l'ultimo intervento di cui non so dirvi il nome ce lo dirà lui comunque
Mai più chiedo scusa Roberto allora avete capito no Roberto Fiorini direttore della rivista preti operai
Vi volevo solo dire nel frattempo che abbiamo ricevuto dei messaggi da persone che appunto si
Non potevano essere con noi e che l'avrebbe fatto volentieri che sono Carlo molari Cettina Militello Grazia villa e Alex Zanotelli
Prego
Grazie
Sono uno dei superstiti dei preti operai in Italia si siamo ancora mostra siamo vivi nonostante l'età
è correo sottolineare una cosa riferendomi a Giovanni ventitreesimo ed è questa quando ha aperto il consiglio Vaticano II
Non ha preso in esame innanzitutto la divisione fra Est e Ovest che era quello dominante
Ma hai padri che iniziavano in Consiglio ha presentato
La Chiesa che doveva
Offrirsi infatti sa
Hai popoli cosiddetti sottosviluppati quindi
La più grossa contraddizione questa era profetica proprio perché c'era la pressione dello scontro anche militare fra i due blocchi
Però Jaguard in avanti e vede che la contraddizione di fondo e quella fra il nord e vissuta
Fra i Paesi
Diciamoci Dental dei Paesi industrializzati eccetera e tutti gli altri Paesi
Quindi se è stato uno sguardo in avanti non è stato soltanto il prendere atto del conflitto presente politico ma
Potenzialmente che militare ma
Ecco questo mi pare molto importante perché
Ha indicato come
Termine per presentarsi
Appunto i popoli della povertà i popoli sottosviluppati popoli dove c'era la miseria ricordate allora però
La fame in India si dicevano eccetera
Questo un primo punto che mi pare molto importante
Ecco una seconda cosa che volevo dire a questo io credo che noi
Non riusciamo a fare una vera legge geologia
Se non studiando la storia della Chiesa
Perché nella storia della Chiesa il venti dei siano della violenza non è stato solo un fatto culturale è stato un fatto che ha penetrato il messaggio cristiano
Un fatto che aveva di nemici da combattere
Aveva i nemici interni con l'epurazione che venivano fatte
Nei confronti dei
Delle reti sino degli scisma dissi e esterno che era leghista ma gli altri
Se non andiamo a leggere
Alcune bolle
Del
Quattrocento cinquecento seicento quando vengono incaricati re cattolicissimi del Portogallo e della Spagna per andare a occupare quelle che aprono che muovono indire
Dal nord al sud vediamo che
In nome della potenza di tiro con tutta l'autorità di vicario di Cristo e successore dell'apostolo Pietro assegna un potere totale praticamente a questi ragazzi
Allora
E questa è rimasta però perché la cosa nasce molto presto l'uso della violenza in rapporto alla al combattimento anche contro chi crede in maniera diversa
Se non vado errato sane attorno a trecentottanta credo dopo Cristo
Ci sono stati i primi cristiani che hanno Manzato a Trieste anatre i veri se non vado errato
Proprio per una dissidenza ideologica sul fronte della fede quindi il fatto che i cristiani Massimo anticristiani non è un fatto nuovo è un fatto antico
Ora questo si è consolidato anche il modo di pensare
E allora c'è da domandarsi ma qual è allora il tiro quando servizi cappellani nostre solo una con messaggio cristiano eccetera eccetera e poi no qui il problema da domandarsi questo ma quale di quale Dio noi parliamo
Perché dietro la violenza ci sta anche un'immagine di Dio
Se voi avete letto quella
Prefazione che ha fatto Dossetti al credo le querce di Monte Sole c'è un'analisi molto precisa
Dell'idolatria Castaldo e se non vado errato che si riferisce proprio sistema nazista che fasi dalla suo liturgia attraverso il massacro
Se volete un caso estremo però di che razza di Dio si parla
Quando invece sono persone cattoliche e cristiane eccetera
Sono dei diversi sono non è il Dio di Gesù Cristo anche se c'è
La la croce se ci sono strade qui c'è solo il simbolo ma dietro
La realtà di Dio è diversa
Allora qui il problema è che non possiamo soltanto rimanere sul piano
O sociologico o semplicemente storico e neanche può soltanto ecclesiale ma dobbiamo porre in tre in termini teologi sì la domanda
Quale Dio noi vogliamo testimoniare
Ed io che passa per la Croce in Cristo allora le tentazioni che noi crediamo in Gesù
Le tentazioni messi anni che sono tentazione del potere l'uso del potere a proprio favore
L'uso del potere per lanciarsi dal Pinna corre quindi planare e quindi
Essere irresistibile di fronte nella suggestione rispetto agli altri oppure c'è l'uso del potere politico la stessa cosa si ripete sulla croce
Teniamo presente come
In Marco
Capitolo dieci c'è questa contraddizione fra Gesù e i primi discepoli qui neanche frase sulla Chiesa ma e i primi simili si poli dove il contrasto è
Come immaginare l'uso del potere
Il mese ritmo Gesù non prevede l'uso la violenza né sereno di Gesù e quello che si offre
E fa la fine che fa non perché ha detto che l'anima eterna la fa la fine l'ha fatta perché ha posto tutta una serie di atti messi amici che andava in una certa direzione
Allora è questo il Dio di Gesù Cristo oppure
Quanto
Noi facciamo certe verifiche nella storia vediamo l'uso del Renza sistematico all'interno del pensiero religioso del pensiero teologico c'è una deviazione gravissima proprio sul piano teologico della stessa fede parliamo di dai diversi
Io credo che un fritto anche all'interno dalla Chiesa non è soltanto con rispetto e sia logico è un modo di concepire il potere
C'è chi vuole il potere per espandere la fede
La strada di su Cristo è diverso
U soltanto un un discorso che apro perché secondo me
Bar richiesto con questa riflessione che peraltro fa e pieni di cui più peraltro pienissima la Bibbia non è un caso che la Bibbia il problema e appunto di idolatria
Do e non sono nell'Antico Testamento ma anche le note stava entro il giorno stesso USA questa espressione propone l'alternativa secca fra
Dio è Mammone che poi il potere materiale che si esprime proprio anche come potere
Un ultimo ricordo ecco volevo fare visto che qualcuno ha citato come fare ricordo una che nel
Trentaquattro che in una
Riunione
Ecumenica che allora vedeva riuniti insieme inglesi svedesi
Tedeschi con
Ce ne siamo tedeschi la Chiesa confessando te
Dopo aver commentato un testo biblico credo per certo di un salmo praticamente ha detto questo
Ha lanciato l'idea di un consiglio generale di tutte le Chiese cristiane su un unico punto
Noi dobbiamo disarmare cristiani
Noi dobbiamo spezzare dalle loro mani il fucile quindi un'obiezione di coscienza che atto era trasversale rispetto alle converrà alle confessioni e che era
Orientata
Fiutando già come sarebbe andata a finire
è pesata allora diceva che il depaupera la guerra
Ora questa cosa è andata male e si è andata male perché di fatto la Chiesa le chiese non hanno risposto in questo senso
Se non ha risposto in questo senso allora il rischio è che anche oggi noi come Chiesa non rispondiamo a questi gravissimi problemi storici che sono state sottolineati dall'ambiente all'ingiustizia che sta montando in maniera bestiale
Alle disuguaglianze alla dominio totale della finanza rispetto al resto del del dell'economia insomma
Se non ci sediamo può darsi benissimo che noi perdiamo anche questo appuntamento come tanti ne sono stati perduti
Credo allora che il ritorno alla parola di ritorno anche a parlarsi in termini geologici BBC
Si possa dare la possibilità e alcune chiavi non soltanto per
Sfiorare le cose ma per intervenire nel profondo cioè nel profondo si sta qualcosa di
Molto pesante che in gioco
Che in ambito biblico si chiama dei donatori al dito lo che distrugge di tono che Manza gli uomini dicono che di annienta dicono che li paralizza
Ecco noi secondo me siamo in questa situazione e quindi credo che la la
La riflessione vada arricchita anche magari in prospettiva da questo punto di vista
Grazie
Allora ci scusiamo con andino Capovilla che è arrivato da poco e il suo però se ci viene a dare un saluto le siamo grati abbiamo letto il messaggio è stato letto Marx Paruzzolo siamo contenti di sentirlo direttamente
In Commissione assoluto
Il l'essere poi
Avere tanti
Tanti posti e che sono ancora vuoti che sono mai stati sostituiti mio proprio lo occupo adesso e arrivando da Venezia mare credo però che debba rende farci rendere sempre conto di quanto non siamo sempre non siamo in pochi a a riflettere tutto questo è
E a custodire a rilanciare la Pasina interesse credo davvero che siamo sempre di più indossiamo con tantissime donne e uomini che nelle nostre comunità il margine nostra comunità
E io penso a a scrissi quante persone incrociamo che non sono di Paschi visti
Ma che
Amano così tanto una davvero l'accoglienza che dal nostro Paese sia Cellario al mondo intero che ci conferma ecco che non siamo un residuo ma che siano invece sulla frontiera a rileggere vicari attualizzare questo annuncio bellissimo pazzi proprio sulla terra classe continuano i lavori grazie
Ora siamo giunti alle conclusioni non basta dire pace
Raniero l'abbiamo già detto questa mattina non è con noi per un problema di salute e lo abbiamo ricordato nella preghiera e Fabrizio provini invece darà voce alle conclusioni che Ranieri aveva già scritto
E noi tutti che dobbiamo interpretare tutti chiedendo adattata anche varietà di portare a Legnaro il nostro augurio più affettuoso
E anche il nostro grazie per tutto quello che fa dopo Fabrizia interverrà Vittorio che in
Interverrà su alcune linee di lavoro per il periodo che ci separa dal due mila quindici grazie
Ho sentito
Assentito stamane
Sentite sembra Niero
Che minimi comunicava dice non mi fanno uscire
Ahimè lui desiderava venir via presto era stato portato ieri però dice mi vogliono monitorare per ventiquattro ore quarantotto ore ma sto meglio abbiamo risentito a galla la risentito
Sente
Sentite
A mani a questi microfoni proprio bisogna mangiarseli
Bis
Mi diceva adesso Agata
No ovvero quale norma dipende proprio dal microfono
Che che sta meglio l'arrestato risentito prometto fai te mandava appunto i saluti a tutti ed è molto dispiaciuto intervenire
Mi ha pregato appunto di dargli un po'voce certo io la voce della dopo un po'come però una lettura speaker che
Purtroppo
Non non
Non offre non da
Quella passione e quella sentimenti che indubbiamente Raniero avrebbe messo però voi dovete immaginare Raniero con quanta
Ho quanta commozione avrebbe letto questa questa sua relazione
Cari amici abbiamo fatto in questa felice giornata un piccolo monumento alla pace l'intero listino abbiamo analizzato molto in profondità teologia in Antropologia
Abbiamo visto cioè che cosa chissà vuol dire per la comprensione di Dio e per la comprensione dell'uomo
Che poi vuol dire per la comprensione del cristianesimo che è l'unica religione nella quale Dio si trova nell'uomo e l'uomo non si trova che in Dio
Giunti alle conclusioni io vorrei parlare non tanto delle cose che abbiamo detto ma di noi che le abbiamo dette
E più precisamente del sentimento che ci accomuna del sentimento con il quale e a causa del quale
Abbiamo ripreso in mano dopo cinquant'anni la pace in interviste
Ma che può essere anche il sentimento dei giovani che la prendessero ora in mano per la prima volta
Questo sentimento la meraviglia
La meraviglia sta nel fatto che l'enciclica ci ha detto qualcosa che mai avremmo pensato di sentir dire Dalla Chiesa riconciliare
E nell'aprile del mille novecentosessantatré la Chiesa era ancora la Chiesa per conciliare il Concilio sarebbe esploso dopo
Questa meraviglia però
Vale anche rispetto alla Chiesa di oggi
Che con l'ordinario militare cappellani militari fa ancora parte delle forze armate
Noi siamo meravigliati
Perciò questa enciclica avrebbe potuto piuttosto chiamarsi
Mirare inox
Noi siamo meravigliati e tanto più potrebbe chiamarsi così perché essa si poneva come un rovesciamento radicale e simmetrico di un'altra in ciclica vecchia di oltre un secolo che si chiamava mira a ridosso
Che voleva dire
Voi non siete meravigliati
Era all'incirca del quindici aprile mille ottocentotrentadue in cui Gregorio sedicesimo rifiutava la modernità
Voleva la religione come fondamento il sgabello del potere politico dei regni dei principi di ogni altra dominazione
Era l'enciclica in cui veniva condannato l'indifferenti ISMU in quanto accusato di rispettare tutte le religioni
Erano bollate come un delirio la libertà religiosa e la libertà di coscienza
Era e seccata la libertà di stampa esorcizzato da la Mortise era peste e dei libri
Citato fra virgolette
Ed erano messi al bando i sediziose che con
Virgolette infami Sissi né trame mancavano di fede cioè resisteva no ai principi che si sforzano di Cacciari dal trono
E questo inciderà
Enciclica non solo metteva sotto accusa i liberali i fedeli ma anche i cattolici liberali a cominciare dalla me ne e dal suo giornale L'Avvenire
Era dunque ragione di meraviglia che nel mille novecentosessantatré
Gli errori condannati dalla mi rari Voss
Venissero proposti nella chiesa ma come valori suprema mente umani e cristiani addirittura come segni del tempo presagi del Regno di Dio
E la meraviglia era tanto maggiore perché questo rovesciamento non era proposto in qualche libro di teologia
Ma era attuato e proclamato da un papà
E la stessa meraviglia
Manifestata dai fedeli ebrei nella sinagoga di Nazareth nel sentire parlare Gesù
Ma non è questo il figlio di Giuseppe il falegname
E ora a dire queste cose non è un papà non è quel papà che all'inizio del suo pontificato si era presentato umilmente al mondo dicendo sono Giuseppe vostro fratello
Sì era proprio quel papà
Identificandolo sì con Giuseppe e venduto dai fratelli per l'Egitto
Aveva voluto mettere la loro riconciliazione a simbolo del suo pontificato inteso a costruire la pace
La pace mi interessa era appunto il suggello che rappresentava questo simbolo
Ciò ci induce a passare dall'incisività al suo autore
Dall'annuncio all'annunciatore
E questo ci permette di aprire un'altra prospettiva ulteriore rispetto a quelli indagati fin qui che non è più la prospettiva teologica né quell'antropologica ma è una prospettiva e Clesio logica
Perché nel Papa che scrive questa enciclica cioè in luce una riforma della Chiesa e una riforma del papato
Ed è proprio qui
Che io vorrei trovare il legame più stringente tra l'evento dell'enciclica che noi commemoriamo
E il passaggio a cui è chiamata la chiesa di oggi
Qui c'è l'arco voltaico ed alla pace mi interessa dal discorso sulla Chiesa dei poveri
Valpadana che oggi si presenta senza frange nei fila Teri è qui Chedidi fuoco dell'enciclica può tornare ad ardere oggi
Perché quella riforma del papato che Papa Giovanni aveva avviato e dopo di lui sembrava essersi esaurita
Ecco
Ora con Papa Francesco può riprendere
Che nella pace né interesse fosse implicata una riforma del papato e mostrato dalla storia delle incisive come l'ha ricostruita ce l'ha raccontata Alberto Melloni
Come fa un buon papà Giovanni ventitreesimo aveva sottoposto la sua enciclica a un esame preventivo cioè una censura
Però non l'aveva mandata al Santo Uffizio e invece l'aveva sottoposto al vaglio
Del domenicano padre Luigi Ciapi maestro dei Sacri palazzi
E del gesuita padre Giorgio citarlo professore alla Gregoriana
Ambedue gli dissero che l'enciclica la bellissima
Però
Era in contraddizione con tutto il magistero pontificio dell'ottocento anche con quello di Pio dodicesimo
In particolare
Il padre Ciappi armonica riconoscimento a ogni essere umano del diritto alla libertà
Poteva essere interpretato come favorevole al liberalismo e indifferenti ISMU in campo morale religioso e che pertanto doveva essere ristabilita virgolette
La continuità dottrinale del magistero ordinario dei sommi pontefici chiuse virgolette
A meno che aggiungeva con una certa malizia
Non si volesse virgolette implicitamente far prevalere concezioni che anche in campo cattolico vanno oggi diffondendosi come più rispondenti alla mentalità moderna chiuse virgolette
Anche riguarda la parità della donna da considerarsi secondo l'enciclica nel Colette come persona a parità di diritti di dovere nei confronti dell'uomo virgolette
Patricia atti chiedevo una correzione
Il testo dovrebbe essere ritoccato
Scriveva al Papa altrimenti si potrebbe concludere che la donna non ha alcuna dipendenze subordinazione ne rispetti dell'uomo nella vita domestica contro il chiaro insegnamento di San Paolo della tradizione di Pio dodicesimo
Perciò
Contro la voce del serpente che secondo più dodicesimo ripeteva le casalinghe
Parole del Papa voi siete in tutto quale i vostri mariti padre Ciapi sosteneva che si dovesse opporre l'affermazione che la donna come sposa
è soggetta e dipendente dall'uomo
Qui c'è una notizia che non so come Pier Luigi Bersani
Abbiamo avuto secondo la quale all'osservazione di un divario dal magistero precedente il Papa avrebbe reagito scrivendo a margine del foglio
Pazienza
Così Bersani ha spiegato perché ammesso Fava Giovanni verso quanti un personale
Quanto al padre Ciarlo egli muoveva all'enciclica una contestazione ancor più radicale
Che riguardava l'affermazione forte su cui tutto il resto era costruito l'affermazione forte era come a tutti noto che la pace doveva fondarsi su quattro pilastri la verità alla giustizia la carità la libertà
Questi quattro fondamenti della pace e perciò della vita associata degli esseri umani Papa Giovanni li aveva messi sullo stesso piano
E tutte e quattro quelle stelle polari dovevano condurre gli uomini alla pace veritate Iussig sia capitata libertate Magistris et Ducci bus maestre e guide
Per la prima volta nel magistero romano la verità non era messa al di sopra come condizione e il limite alla libertà mera messa sullo stesso piano della libertà
Pareggiarlo se ne accorse subito e scrisse al Papa che solo la verità può essere una guida da cui derivano la libertà la giustizia la carità
Al contrario diceva la libertà è una guida incerta che non può essere messa in serie con le altre
Ma anche in questo caso Papa Giovanni non raccolse l'obiezione e il testo rimase così com'era
Verso la riforma del papato
Ed è qui cioè la riforma del Papa
Il papato giungeva alla crisi del Novecento da un millennio nel quale si era costruito comunque opere superiore ad ogni altro potere
Esso aveva così
Dato forma alla Chiesa e sopprimendo ogni distanza tra l'umano il divino aveva fatto della Chiesa il supremo regno del Reno
E l'aveva scagliata contro la modernità ossia contro il secolo che in tal modo veniva costituirsi
Come tutto ciò che non è Chiesa o adesso si sottrae
Le tappe di questa cattura del cielo per raggiungerlo senza residui nell'involucro del da parte della Chiesa sono ben note e si possono rintracciare nel prezioso libero
Per una storia della giustizia dello storico Paolo Prodi
All'inizio cioè la rivoluzione papale
Dell'undicesimo secolo la scomunica alla Chiesa d'Oriente
Il dittatura sparate Di Gregorio VII che stabiliva la superiorità del sacerdozio me faceva del romano pontefice il sole Visco così universale est fusti versa all'INPS
Il solo che potesse rivestirsi delle insegne imperiali e del quale i principi dovessero bacia richiede il solo che potesse deporre imperatori e vescovi il solo ad essere Santo d'ufficio per la partecipazione meriti di San Pietro
Sarà poi Innocenzo terzo la figura dialettica di San Francesco
Che farà del peccato la grande risorsa che dava il diritto al Papa di esercitare il potere anche temporale appunto ratione peccati
E che tenterà nel quarto Concilio lateranense del mille duecentoquindici
Di stabilire
Un generale controllo delle coscienze con l'obbligo della confessione almeno una volta all'anno al sacerdote proprio di ciascuno inteso come suo giudice naturale
Interrompo un attimo la lettura di questo relazione di Raniero
Per sottolineare quanto è giusto proprio questo riferimento al Concilio Vaticano quarto e al suo padre Innocenzo terzo
Che nelle due mila e quindici in quell'anno
Vero denunciano ricordarglielo ma forse ve lo ricordate voi e mai bene rammentarle queste cose mentre
Vero chiamava la cristianità tutta la cristianità e siti soprattutto il giovanissimo imperatore Federico secondo di cui era tutore alla crociata contro i Saraceni vero
In quello stesso anno
Quindi uno scomunicato i come eretici valdesi
Veniva vietato la lettura lo studio nelle università nascenti di Aristotele perché pericoloso per la sua
Ero dottrina etichette politica
E infine
Veniva condannato quel consesso dei baroni inglesi che si opponevano al potere assoluto del re ero
Quel consenso che venderla chiamato
Qualche anno dopo pochi anni dopo il Parlamento quello è stato il mille duecentoquindici quindi è opportuno questo richiamo effettivamente che fa Raniero a proposito del Concilio lateranense quarte di Innocenzo terzo
La non la storia non è finita perché punto coi Raniero aggiunge
Giunse poi la bolla una messa anche da me del mille trecentodue di Bonifacio VIII nella quale si diceva
Che la Chiesa non è un mostro con due teste cioè triste Pietro a tutti gli affetti c'è Pietro vicario di Cristo e i suoi successori
E a questo unico capo sono state date in affidamento
Non alcune ma tutte le pecore e non ci sono due poteri uno temporale l'altro spirituale non solo il potere con due spade una spirituale l'altra temporale ambedue in potestà ATE Clancy
Di cui la prima deve essere esercitata dal sacerdote l'altra dalle mani del re dei soldati ma agli ordini che sotto il controllo del sacerdote e si stabiliva che la saldezza è assolutamente necessaria
Che per la salvezza è assolutamente necessaria la sottomissione a Romano Pontefice del ogni umana creatura
Del Vaticano primo si concludeva con l'instabilità la messa in opera di questa figura del papato
Ma nello stesso tempo la si avvicinava e si ammetteva che fatto salvo il magistero infallibile
Il resto era esposto al vento e anche agli errori della storicità
Perciò lo stesso magistero ordinario per quanto autorevole risultava suscettibile di correzione di innovazioni dunque
Anche tutta quella costruzione del secondo millennio che alla crisi del Novecento aveva consegnato una chiesa in condizione di agonia e di contraddizione col suo tempo poteva essere rivisitata e aggiornata
Ma chi poteva farlo
Chi arriva l'autorità per correggere l'opera del papato innovare il magistero riformare il papato spesso
è evidente che lo può fare la Chiesa che opera col papà e mai senza il Papa
Ma storicamente non ce la fa
Non riesce a riformare il papato nemmeno il Concilio c'è riuscito
Anche se con la collegialità
Ha rimesso il Papa dentro la Chiesa
Ed ecco allora la novità di Papa Giovanni
L'autocritica del magistero e l'autorizzato orma del papato
Mi viene in mente dice sempre Raniero un episodio degli anni della mia infanzia il fascismo voleva sciogliere la Fuci e gli altri circoli dei giovani cattolici
Gli undici Simone ricevette disse loro non vi preoccupate il Papa di ha costituito solo il Papa di può sciogliere
Così si può dire delle modalità di esercizio del Ministero per trino
Della forma storica in cui il papato si è costruito
Come il papato ha modellato la propria figura e a quella figura per novecento anni ha intrecciato la Chiesa così
Il papato può sciogliere quell'intreccio può ripensare ricostruire quella figura
è il papà ma non da solo ma con la Chiesa e mai senza la Chiesa che può riformare il papato
Papa Giovanni
Aveva cominciato a farlo rimettendo anche il magistero ordinario del romano pontefice nella tradizione non intesa però comun sarcofago da trasmettere da una generazione all'altra ma come una tradizione evidente sensibile alla storia
E nel momento in cui dava un esempio di come quel magistero potesse riformarsi arricchirsi alludeva con i suoi gesti così inconsueti
Per un papà di quel tempo ad una riforma dello stesso papato mentre al Concilio affidava la riforma di tutta la Chiesa
E il Concilio andava avanti sulla via aperta dalle incisi ca giovane
La libertà di coscienza con la dignità disumane la pari dignità delle religioni
Con la nostra aetate la rivalutazione umana della donna e dell'amore coniugale con la gaudium espresse e così via cose che comportavano non solo una riforma della Chiesa ma un rinnovamento del Cary prima cioè dell'annuncio fondamentale della sede
Questa istanza di una riforma papale entrava poi letargo dopo il Concilio
Ed anzi Paolo sesto Giovanni Paolo secondo tentarono di rispondere alla crisi ecclesiale rilanciando in forme moderne il trionfalismo del Papa come il vescovo universale ridando gli gloria visibilità e audience
Però
Giovanni Paolo secondo deve essere stato attraversato da un dubbio
A forse pensato seriamente a una possibile riforma del magistero vetrino rimasto comun ostacolo sul cammino dell'ecumenismo
Io so dice straniero
Che un giorno invitò a pranzo dei professori dell'Istituto Orientale e chiese loro che cosa significasse la frase di Gesù riferita da Luca
Simone Simone io ho pregato per te che non venga meno la tua finite e tu una volta convertito conferma i tuoi fratelli Luca ventidue
E aggiunse Giovanni Paolo secondo
Piccole
Io so che cosa vuol dire personalmente convertirsi
Ma qual è la conversione che a richiesta al Ministero Di Pietro perché possa confermare i fratelli
Chiusa la citazione
E chiesi loro di studiare che cosa potesse significare la conversione del papato
Poi però
La cosa non ebbe seguito perché Giovanni Paolo II si ammalò e Mori
Tuttavia
Senza saperlo aveva forse posto la premessa perché un giorno la questione della riforma del papato pose se potesse riaprirsi infatti
Prendendolo dalla fine del mondo avevamo fatto cardinale un gesuita argentino l'arcivescovo di buona Silence che si chiamava Bergoglio
Senza saperlo preparava un altro papà Luiz conosciuto quello conosciuto era Ratzinger che poteva essere papà dopo di lui senza sorprese
Ma quello sconosciuto era Bergoglio e questo sì che poteva far dare delle sorprese fin dalla scelta del nome
Il nome di questo nuovo papà allude a una storia della Chiesa che ricomincia non da Innocenzo terzo
Ma da Francesco d'Assisi
Non dal sovraccarico dell'istituzione ma dalla leggerezza della profezia
La rinunzia alla mozione Carossa rossa significa deporre le insegne imperiali che Gregorio VII aveva avocato al papato il chinarsi al bacio del piede dei detenuti la sera del giovedì Santo
Riscatta l'antica pretesa del Papa che ha l'UIC tutti i principi bacia se ritieni
Il bacio del piede della giovane reclusa dai lunghi capelli neri
Restituiva alla donna quel gesto di venerazione di affetto che la peccatrice aveva compiuto bagnando di lacrime i piedi di Gesù asciugando lì con i suoi capelli baciando riesco spargendo ridi olio profumato
Pietro in ciò veramente vicario di Gesù pagare il debito d'amore del suo maestro di nuovo toccava il corpo di una donna finora ha sempre tenuto nascosto e temuto nella chiesa
E forse proprio questo vuol dire la riforma del papato
Per esempio vuol dire come ha spiegato Papa Francesco nell'omelia per l'inizio del suo pontificato che concerto virgolette Gesù Cristo ha dato un potere a Pietro ma di quale potere si tratta
Si tratta di un potere che il servizio
E aggiunse retata anche il Papa per esercitare il potere deve entrare sempre più in quel servizio
Perdoni misericordia scusate
In quel servizio
Che ha il suo vertice nella Croce
Chiuse virgolette
La riforma del papato vuol dire annunciare un Dio che solo perdoni misericordia
Un Dio che giudica Nando ci come Francesco ha detto nella via Crucis al Colosseo
Non dico che giudica e ama come subiranno tradotti volgarizzazione i che non si accorgono delle novità perché questo di dispensare insieme amore giudizio
Lo faceva anche la Chiesa dell'Inquisizione si trattava invece di un Dio in cui non c'è il giudizio perché l'amore è il giudizio
Quello che il Papa ha detto e che non c'è una misericordia accanto al giudizio ma come pensava Isacco di Ninive la Misericordia stessa e il giudizio
Questa miseria e cordiale il Papa l'ha imparata dei libri del cardinal Custer non meno che dalle parole di un umile nonna di buono Silence come ha detto nel suo primo Angelus dalla finestra che non è più la sua
La riforma del papato e affermare compara Giovanni che il Ministero che la Chiesa che il Concilio sono pastorali non c'è una teologia non c'è una dottrina non c'è un deposito di fede
Che per loro essenza non siano pastorali
La Pastorale non è figlia di un dio minore come ritengono quelli che per sminuire il Vaticano II insistono a dire che è stato un Concilio solo pastorale e pastorale vuol dire stare con l'odore del gregge
Portassero addosso guidare gli armenti verbali scoscesa
Per questo ci vogliono le scarpe nere con i lacci e non le pantofole del Papa
E naturalmente la riforma del papato vuol dire
La riforma della Curia vuol dire la collegialità vuol dire la povertà
E soprattutto vuol dire che nessuna riforma ma anche nessuna conservazione si può fare da un papato da una chiesa senza poco al popolo cioè senza i discepoli senza le donne
Senza le madri che deciderà il numero dei figli
Senza i divorziati senza gli omosessuali senza gli stranieri senza gli immigrati senza i poveri
Senza gli ultimi
Certo sarà molto difficile per Francesco intraprendere questa riforma
Le opposizioni saranno durissime e già a Roma e piena di mormorii che sussurrano che questo non è il modo di fare il Papa come del resto dicevano per Papa Giovanni
Ma noi crediamo
Dopo aver letto la pace mente Harris dopo aver adottato Papa Francesco che questa riforma del papato della Chiesa e dello stesso annuncio cristiano sia possibile
E se il Papa Francesco vorrà fare questa riforma noi Chiesa ci siamo
Tra gli allora
Come come sapete ma Cavallaro ha detto stamattina ho dovuto prendere un treno per Torino è andata via momento prima
Quindi grazie alla sua aveva
Al sorriso contò dei tempi possiamo finire un momento prima io non ho molto da dire se non alcune conclusioni mi seme importanti
Ne abbiamo parlato dei teologia di storia dalla realtà abbiamo visto dei video molto coinvolgenti e quel il parlare dalla Pacem intese non può non essere anche un'attenzione erano preoccupazione per l'azione
Molti tematiche relative all'azione degli quali che noi in questo incontro aveva chiamato per
Autore di pace sono avvenuti dagli interventi allora durante l'intervallo alcuni di noi hanno scritto un testo beve
Una paginetta che raccoglie molte delle cose dette e che io leggo anche per avere un qualcosa di riassuntivo e di concreto da poter far circolare
Nella sul nostro sito nostri circuito i
Quindi leggo questo testo e poi dopo qualche dovrebbe informazioni su quello che quelle che sono le proposte per il percorso
Conclusivo iniziato il quindici settembre a cinquant'anni dal conte all'inizio del Consiglio e a cinquant'anni dalla conclusione del dicembre due mila e quindici
è necessario rilanciare specie nella delicata congiuntura storica
Politiche ed economiche stiamo attraversando i contenuti di questo importantissimo testo che resta un canone interpretativo privilegiato per la comprensione l'attuazione del Concilio
Per la promozione della pace e della dignità come elemento sosta costitutiva del blocco ideale di ogni uomo donna popolo nazione per il superamento del divario nord-sud ricchi e poveri per la pace
è necessario continuare mi interrogarci assieme credenti e non credenti sulle vie oggi da percorrere nella Chiesa nella politica nel diritto
Per passare dalle armi la non violenza dal dominio la libertà e instaurare la pace in ogni nazione e tra tutti i popoli dalla terra
Alla luce della pace né in terra x e dall'articolo undici della Costituzione che Allegretti ha molto giustamente ricordato con tanta efficacia
Non è più tollerabile alcuna forma di silenzio reticenza diplomazia sul rinvio e la presenza di truppe italiane in missione militare all'estero
Sulla diffusione del modello dalla guerra preventiva come strumento ordinario della politica estera degli Stati
Sull'esportazione della democrazia occidentale commesse militari sull'insistenza a declinare i conflitti e come scontro di civiltà
Sulla dissennata crescita delle spese Menicali che in Italia vede da mesi il Movimento per la pace impegnato contro l'acquisto degli F trentacinque
Queste situazioni devono diventare oggetto primario di ogni azione pastorale e la preoccupazione prioritaria di ogni singolo credente ma anche delle comunità cristiane dei vescovi dello stesso magistero ecclesiale
Ora il nuovo Vescovo di Roma alimenta le nostre speranze attese che dovranno è trovare una
Piena realizzazione
Tutti noi guardiamo pertanto
Con grande attenzione le tante occasioni in cui negli ultimi anni credenti e non credenti si sono ritrovati assieme per testimoniare un modello diverso di convivenza civile opponendo se la costruzione della nuova base militare USA
A vicenza alla presenza dell'Istat testate atomiche nel nostro territorio all'aumento delle spese militari alla vendita di armi italiane e Paesi in conflitto
Alla partecipazione diretta o indiretta del nostro Paese hai tanti conflitti che attraversano lo scacchiere mondiale
Questi movimenti e le tante iniziative presenti sul nostro territorio esigono però una parola di maggiore chiarezza da parte dei pastori
Non può però avvenire finché l'istituzione che si Arsic continua a vivere la contraddizione degli ordinaria AT militari di preti e vescovi inquadrati nelle gerarchie
Militari per questo è necessario che la cura pastorale del personale militare venga affrontato in modo diverso da quello attuale dei cappellani con lo stipendio le stellette e l'inquadramento nelle Forze armate
Infine
Allo stesso modo è necessario un maggiore impegno delle gerarchie cattoliche
Nel promuovere un vero fecondo Rizzon tale cammino ecumenico ed un dialogo interreligioso basato sulla comprensione e l'ascolto reciproco
Solo se le Chiese cristiane le confessioni religiose procedono verso l'unità sarà possibile che credenti leve in un solo altissima voce
Per abolire la guerra e prevenire ogni tipo di violenza
E per realizzare l'intuizione che concludeva il decennio per il superamento della violenza due mila
E due mila due mila dieci indetto dal Consiglio ecumenico delle chiese all'inizio del nuovo millennio
Quello del passaggio
Dalla guerra giusta alla pace giusta
Ecco questo è un testo che penso raccolga le opinioni nostro degli interventi e che possiamo usare come
Contenuto
E possiamo diffondere lotte circuito poi infine devo
Leggere spiegandole
Alcune proposte conclusive se hanno questa premessa forse
Che forse non tutti hanno in mente quando ci siamo trovati il quindici settembre all'Auditorium del massimo all'euro
Alcuni di noi molti di noi erano presenti ricorderanno benissimo
Che l'incontro del Leo poi mosso da una dozzina di persone che a titolo personale di diverse provenienze stazioni e anche diciamo
Militanza il questo incontro sì inseriva in un percorso che era stato deciso a livello internazionale dai movimenti conciliari
E che volevo ricordare
I cinquant'anni dall'inizio del Concilio e poi
Successivamente i cinquant'anni dalla conclusione
Lungo questo percorso levare in azioni rivali movimento il presenti nelle varie nazioni
D'Europa del Nord America e anche del sud del
Del Sud America questi movimenti si impegnavano in modo diciamo avuto certo
Con iniziative levano nazionale si impegnavano con convegni incontri iniziative manifestazioni ricorda il Concilio e poi la decisione diciamo Presa
Di quasi non operativa ma quasi e quale diritto provarci a Roma nel dicembre due mila e quindici a fare un grande incontro mondiale di tutta questa venti dice cinquanta e del Consiglio
Cosa ha significato il Consiglio e che cosa significa significherà potabili significa potrà significare per
La Chiesa per i credenti
Ecco noi abbiamo fatto in Italia promosso appunto
Da chi era a conoscenza pedigree questo percorso internazionale una dozzina di persone ci siamo trovati in modo del tutto come sapete puntando tutto organizzato
E abbiamo posto l'incontro del quindici settembre e come tutti i presenti ricorderanno è stato molto ricco molto tempo anche moltissimi moltissimo partecipato perché
L'Auditorium
Sta al cubo stracolmo in quella sede decidemmo di avviare il sito internet che sa di tutti
Chiesa dei poveri di cui abbiamo parlato questa mattina come strumento di collegamento di coordinamento circolazione di notizie
E poi di ritrovarsi come seconda iniziativa verso due mila quindici oggi o parallela spacci di interesse il
Ieri il comitato promotore e questa dozzina di persone qui non vi leggete in calce alle convocazioni
Per sono segreti taragna o la valle annoia
Ricco per etica
Franco Ferrari altre insomma
A siamo trovati e facciamo questa proposta
Che io adesso lo leggo perché essendo abbastanza formale
Preferisco che sia abbastanza precisa che poi fa faremo circolare allora il comitato promotore di chiese di tutti che se dei poveri ha ipotizzato e ora propone i seguenti successivi passaggi
Due più semplici era avvicinati due più impegnativi di medio periodo
Il primo semplice e quello di chiedere a tutte le associazioni firmatarie ricordiamo che
Sono più di cento quella di settembre e sono sessanta o settanta quelle di oggi oltre a ventisette ventotto riviste pubblicazioni
Quindi è un'area molto diffuso il momento che si è ancora più diffusa se riusciremo ad avere contatti con tanti gruppi sparsi sul territorio
Che in qualche modo sono ancora isolati alla nostra e il nostro interesse nostro intento è di creare una circolazione che coinvolga un po'tutti queste realtà
Associative
Ipocriti espressione biblica di
Iniziativa culturale
E perché in qualche modo siano tutti presente e partecipe in questo percorso in modo diciamo autonomo e indipendente e sempre senza dipendenze ordini gerarchici
Da parte delle autorità
Il primo è quello di chiedere a tutte le associazioni firmatarie ricordare con iniziative locali celebrazione localistico alto i cinquant'anni dalla morte del Papa Giovanni il tredici luglio Luca
Lunedì
Registri lunedì tre giugno
Quindi forse anche
Meglio perché il due giugno festa Repubblica
Non è a monte sono più adatto comunque tre giugno quando manco Popa Chubby il secondo impegno la seconda proposta di iniziativa
è quello in concomitanza in simpatia con l'Assemblea del Consiglio ecumenico delle chiese di Busan in Corea che ci sarà in ottobre di realizzare iniziative concrete
A livello ovviamente locale per un nuovo ecumenismo dal basso e anche dove ce ne sono le minime condizioni per il primo passo costituito dalla reciproca ospitalità localistica
Quindi e queste sono le due prime
Proposte semplici quale più impegnative sui tempi lunghi dicono sui tempi lunghi la proposta è quella di due incontri nazionali uno nella primavera del due mila quattordici
E l'altro nella primavera del due mila e quindici il primo sulla vita delle chiese
Il suo povertà la collegialità lasci modalità la presenza del ruolo delle donne i ministeri tenendo in conto quanto tenendo in conto la lume gentium
Che la Cicchetti agevola Chiesa e quanto farà e dirà che il nove SCO di Roma quindi è questo tra un anno
Il secondo impegno diciamo la seconda proposta di iniziativa e quella di affrontare la questione della pratica del Vangelo di fronte alla realtà sofferenti del mondo a partire dal rapporto nord-sud
Tra ricchi e poveri tra distruzione sarà uguale del crea tenendo in conto la gaudium ed spesso
Ecco queste sono le due poi avremo infine
Nel dicembre del due mila e quindici l'incontro mondiale cinquant'anni di aver concluso il Concilio questo incontro mondiale è già stato deciso dalle organizzazione da per esempio da un grande incontro Scala ma america cattolica Causi che si tenuto Dettori un anno nel nel giugno del due mila undici
Suona sempre due mila persone che riuniva tutte le organizzazioni conciliare presenti negli Stati Uniti
E che ha accettato ricevuto una delegazione europea ricordo che io faccio parte
Che in quella sede ha proposto questo incontro mondiale lì la cosa è stata accolte decisa oltre agli americani meccanica statunitense
E oltre a Ceccuti europee
Abbiamo contatti con la il Forum della teologia della liberazione che fa capo sostanzialmente per semplificare brasiliani a Porto Alegre
Per in qualche modo coinvolgerli in questo incontro mondiale quindi queste iniziativa
Avrà anche come come protagonista e noi saremo ovviamente
Dentro perché la cosa si fa qui da noi sta a Roma spendi tali
Ma i come protagonisti e anche nella loro la sovvenzione suggestione la cosa sarà concordata
A livello internazionale e dovrebbe essere una cosa di grande importanza che Edoardo evidentemente dovrà fare i conti speriamo
Nel modo migliore questo è il nostro grande auspicio nostra grande speranza con la nuova realtà che potrebbe avviarsi che si potrebbe per avviare da adesso nella gestione del
Del vertice della nostra Chiesa
Infine si ipotizza di organizzare questa iniziativa anche in modo decentrato ci si aspetta cioè si auspica che che esito tesa di poveri in faccia iniziative locale e che quindi il logo il la collocazione nel percorso sia fatta propria se accettata dai gruppi firmatari anche da altri che si richiamano lo spirito
Del Concilio al Consiglio il peso del Consiglio e che il sito voi può che essere di tutti che se il povero
Sia lo strumento principale di comunicazione e di collegamento
Ecco questo è queste sono le proposte quindi
Grazie a tutti e
CEE troveremo spero in questo percorso
Abbiamo finito