Debiti della Pubblica Amministrazione: presentazione del disegno di legge per lo sblocco dei pagamenti alle imprese

Cominciamo Bongiorni sono Angelo Rughetti parlamentare del Pd ACXA segretario generale dell'ANCI
Oggi c'è una conferenza stampa innovativo aperte alla fine ci sarà anche consentito di fare domande ci alziamo e ce ne andiamo
Pagine insieme un gruppo di parlamentari trasmetta Amici dei Comuni amici dei territori abbiamo anche degli infiltrati amici delle Regioni non vedevo Matteo Richetti questo
Presentiamo un
Disegno di legge che ha il compito di sbloccare i pagamenti dei debiti che i Comuni hanno nei confronti delle imprese per
I contratti relative opere pubbliche realizzate sui territori
Questo è un
Disegno di legge che diciamo si cala dentro un contesto che mutato negli ultimi giorni come
Avete letto perché la Commissione europea per la prima volta ha fatto un'apertura al Governo italiano
Ammettendo innanzitutto riconoscendo l'esistenza di un problema che in Italia né una vera e propria emergenza
E consentendo al Governo adesso si vedrà sotto quale forma di adottare dei provvedimenti d'urgenza che consentano di smaltire
Il piano dei debiti nei confronti della pubblica amministrazione tra pubblico ministero pronte le imprese
Sono debiti molto consistenti per quanto riguarda il sistema dei Comuni parliamo di residui passivi che girano intorno ai cinquanta miliardi
Di Euro e che hanno diciamo un perfetto negativo sia in termini liquidità sia in termini ovviamente di consumi di crescita la proposta che noi oggi facciamo a una particolarità
Che è quella di utilizzare le giacenze di cassa dei Comuni che sono già disponibili questo cosa vuol dire vuol dire che in termini tecnici non è necessario creare delle provviste ad hoc
Quindi non è necessario fare nuovo debito non è necessario mettere i titoli occorra fare mutui nei confronti di banche o della Cassa depositi e prestiti perché le liquidità sono già disponibili
Questo vuol dire che in termini di saldi da migliorare ce ne sarà soltanto uno che sarà quello relativo appunto al rapporto tra deficit e appeal
Il raccordo diciamo il peggioramento di questo saldo un peggioramento poiché avviene soltanto per l'anno in corso soltanto per l'anno due mila tredici quindi anche le coperture non sono coperture strutturali
Ma sono delle coperture che valgono soltanto per l'anno in corso e quindi dovrebbero rendere più facile
La realizzazione dell'intervento
L'intervento proposto nella norma che noi diamo ipotizzato consente ad ogni Comune di fare pagamenti pari al ventisei per cento di residui passivi esistenti e certificati con l'ultimo bilancio
La cifra del ventisei per cento non è casuale
Perché equivale al monte delle giacenze meglio il ventisei per cento dei residui passivi fanno un totale che è pari a quanto oggi disponibile alle casse dei Comuni
Quindi un'operazione tra virgolette a saldo zero da questo da questo punto di vista ha degli effetti come voi sentirete da
I rappresentanti delle amministrazioni che sono anche direttamente coinvolte degli effetti
Nei Comuni molto molto importanti dove in alcuni casi stiamo vedendo
Dei veri e propri paradossi racconto un caso che secondo me è molto singolare può essere utile anche per capire gli effetti negativi di queste norme che riguarda
Un comune terremotato che alcune di Crevalcore in Provincia di Bologna
Che ha immobili pubblici hanno avuto delle lesioni dei danni erano tutti assicurati l'assicurazione ha deciso di coprire l'intero premio per il quale questi mobili erano assicurati per un importo di ventitré milioni
Per una serie di motivi l'assicurazione ha deciso anche di fare un versamento unico quindi andare in Comune ha portato un assegno con su scritto in tre milioni e l'ha consegnato al sindaco
Ecco per le regole del patto di stabilità interno coi soldi il Comune di Crevalcore non potrà spenderli non può utilizzare anche se ce li ha direttamente in casse anche se non sono frutto né di una entrata
Derivante da pressione fiscale o da altro sul frutto appunto di un pagamento di un premio assicurativo
Con la norma che noi ipotizziamo quei pagamenti quella sì quella cifra sarebbe
Disponibile e non avrebbe appunto effetti negativi sul sull'indebitamento netto
Al tram una sottolineatura che secondo noi verrà fatta che merita riguarda
La particolarità che si dati Sputnik si dà la possibilità
Ma ai Comuni di spendere fa spendere otto mila novantaquattro Comuni vuol dire avere una distribuzione molto capillare sul territorio degli effetti di questa norma
Ciò vuol dire che ci saranno almeno otto mila aziende ma saranno sicuramente molte di più che avranno la possibilità di ricevere liquidità
Quindi non dovendo ricorrere nazista bancario di ricevere poi quelli delimitare l'indotto quindi di alimentare di poter pagare i fornitori di queste stesse imprese che a loro volta dovranno pagare i dipendenti riveda questo su tutto il territorio nazionale quindi non stiamo pagando un'opera unica importante che altiforni delimitati ma una distribuzione territoriale molto importante
Prima di lasciare la parola
A Mauro Guerra soltanto due ulteriori sottolineature la prima che oggi il Ministro degli anche per la prima volta fa un'apertura importante l'intervista abbia in sé sul Sole ventiquattro Ore
Precisa che anche a suo modo di vedere può essere fatto da subito un provvedimento d'urgenza per consentire ai Comuni
Di fare questi pagamenti e la seconda che noi oggi presentiamo questo disegno di legge in concomitanza con l'iniziativa dell'Associazione nazionale comuni italiani che domani riunisce
Proprio qui a Roma più vicino tutte le categorie sociali ed economiche che sono coinvolte dalla data da questo tema dell'urgenza di vagamente un fronte con le amministrazioni e quindi come dire un segnale di attenzione di di questo gruppo parlamentare di questi parlamentari in particolare nei confronti dei Comuni che vorremmo appunto sottolinea
Sì sono Mauro Guerra sono vice Sindaco di un piccolo comune a mille trecento per tanti Comuni Tremezzo in provincia di Como sono ho svolto fino ad oggi con funzioni di coordinatore per l'ANCI dei piccoli Comuni
Io devo solo aggiungere che assieme alla proposta di legge che ha illustrato adesso Angelo Rughetti e sempre nell'ambito di uno sforzo per sottolineare
Il momento nel quale nel quale stiamo e l'esigenza di misure straordinarie ed urgenti per far ripartire l'economia per consentire agli enti locali di mettere in campo nuovamente
Investimenti iniziative presentiamo anche abbiamo preparato anche una mozione
Che ha una
Prospettiva un po'più generale affluent la proposta di legge potrebbe essere presa subito e inserita dentro un decreto legge un provvedimento d'urgenza da parte del Governo e quindi potrebbe
Immediatamente di spiegare i propri affetti
Nello stesso tempo presentiamo una mozione con la quale chiediamo che comunque si metta mano a una revisione complessiva che consenta
Da un lato dislocare tutti i pagamenti
Non soltanto questa quota sui residui passivi ma di sbloccare tutti i pagamenti anche per i Comuni come dopo l'accordo in sede europea il via libera dell'Unione europea che consente di sbloccare i pagamenti dello Stato
Nelle pubbliche amministrazioni statali svincolandola ed ai limiti del Patto di stabilità chiediamo che il Governo metta a punto una misura che consenta dislocare anche complessivamente i pagamenti delle amministrazioni locali
Chiediamo anche dentro questa mozione
Di mettere mano alla revisione del patto di stabilità delle regole del patto di stabilità puntando a prevedere organizzare il patto solo tanto con il vincolo del pareggio di bilancio che è quello che viene richiesto dall'Unione Europea liberando gli investimenti
E in questo quadro chiediamo anche che vengano esclusi
Dal patto di stabilità i Comuni con meno di cinque mila abitanti che dal primo gennaio del due mila tredici sono sottoposti a vincoli del patto
E che sono in condizioni di in assoluta insostenibilità sia dal punto di vista finanziario dal punto di vista tecnico nell'applicazione del Patto per ragioni evidenti
Angelo Rughetti faceva prima l'esempio del Comune Crevalcore io vi faccio l'esempio di un Comune che ha avuto un finanziamento di cinquecento mila euro per mettere in sicurezza di sistemare le scuole
E ha ricevuto queste finanziamento al trenta di dicembre del due mila dodici
Un Comune che ha un Bilancio complessivamente parte corrente di ottocento mila euro all'anno che avrebbe un obiettivo di patto di cento e e più mila euro nel due mila tredici
E che quest'anno avrebbe dovuto fare quell'investimento sulla scuola che non lo può evidentemente fare perché i soldi li ha incassati nel due mila dodici dovrebbe spendere nel due mila tredici e non ha le condizioni per
Per fare questo intervento
Quindi ecco
Il problema proposta di legge la mozione per porre la questione complessiva di uno sblocco delle possibilità di investimento che riteniamo ripeto questione di straordinaria necessità ed urgenza data la condizione drammatica di recessione nella quale il nostro Paese si sta avvitando
Io
So dare una tabella forse può essere utile aggiungere un qualche altro caso concreto del beneficio che porterebbe a un provvedimento del genere che tra l'altro
Si inserisce
Mi pare in una convergenza forte come ha ricordato il collega Rughetti che è stato promotore di questa iniziativa visto che c'è una posizione del Governo che sembra finalmente
Molto chiara e di disponibilità nello stesso tempo una conferma della posizione dei Comuni il beneficio non riguarda solo le piccole città ma anche le grandi città io porto l'esempio
Della mia città Firenze di cui fino a qualche giorno fa ero vicesindaco quindi ben memore ancora delle ferite che
Blocco del patto di stabilità porta anche le grandi amministrazioni
Se diventasse legge questo per una città quindi di medio-grandi dimensioni come Firenze vorrebbe significherebbe la possibilità di sblocca l'intero stock di debito
Che l'Amministrazione comunale ha con le imprese circa ottanta milioni di euro e poiché in caso di Firenze ma non è l'unico ne sono molte altre
Esatto ne abbiamo una giacenza di cassa quindi una disponibilità finanziaria elevata di cento Quarà quasi di centoquaranta milioni di euro quindi pensate il paradosso
Potremmo erogare subito fino a centoquaranta milioni di euro ma il patto di stabilità ci dice di stare fermi abbiamo aziende che chiudono chiudono
Muoiono non per debiti ma muoiono di crediti in qualche modo allora con questa norma
Visto che i residui passivi del Comune di Firenze ammontano cinquecentoquaranta milioni di euro voi capite bene che il ventisei per cento di cinquecentoquaranta milioni supera ampiamente
Quegli ottanta milioni di debito che abbiamo con le imprese tradotto anno potremmo i nel solo due mila tredici praticamente azzerare il debito che abbiamo nei confronti che il Comune ha
Per
Chiedo scusa ancora nella giustizia
Che il Comune ha nei confronti del dell'impresa e quindi ottanta milioni di euro questo è un esempio ma ve ne sono molti altri di città che hanno una giacenza di cassa quindi disponibilità immediata di risorse
Che perfino al di sopra nel caso di Firenze quasi il doppio
Dello stock di debito verso intese come ha ricordato giustamente Lucchetti questa deve l'unico impatto sarebbe quello negativo sul rapporto deficit PIL ma per il solo due mila tredici perché per il resto
Non si tratta qui di finanziare il nuovo debito e perché in realtà le risorse ci sarebbero
Ci sono domande
Sì sono Luca Monticelli della dire no su una domanda solo per vedere se ho capito bene il pagamento di residui passivi comporta un diciamo esborso totale di tredici miliardi cioè tu
Per se paghiamo il ventisei per cento a residui passivi dei comuni equivale più o meno quello che noi come si arriva a diciotto miliardi poi
Diciotto miliardi ma non è il totale dei residui passivi
L'insieme dei residui passivi più le opere nuove che si potrebbero mettere in cantiere prima faceva l'esempio Firenze Cerenzia una giacenza di cassa più alta del debito da pagare quindi avrebbe un una differenza da poter impiegare
Il nuove cose da fare che oggi non fa perché saggia che ha un tetto oltre il quale non può andare
Io
Dice si diceva che il ha un'incidenza negativa sul deficit del due mila tredici questa cosa giusto
Però bisogna vedere poi in che modo questi pagamenti vengono conteggiati in deroga al patto di stabilità cioè potrebbe anche non avere un incidente
L'incidenza dicendo la lettera a meno delle notizie di stampa che abbiamo avuto sulla sulla letterati di Olli Rehn agli italiani quello italiano sembrerebbe che comunque vengano neutralizzata ai fini del Patto di stabilità ma come se ci fosse una sorta di corsia parallela alle regole del patto di introito alle potrebbe andare a finire tutti questi
Questi pagamenti il vantaggio diciamo di questa proposta e che vanno ad incidere soltanto su uno dei tre saldi e non toccano non tocca gli altri due
Senta un'altra cosa questi il ventisei per cento dei residui passivi intaccano solo lo stock di debito accumulato precedentemente al due mila tredici o anche
Servono per pagare le opere in corso
Esiti passivi operano soltanto del pregresso del pregresso