Conferenza stampa per la chiusura della campagna di raccolta firme per una proposta di legge di iniziativa popolare per il reddito minimo garantito

I quali sono appunto tenuti
Sia tra gli ospiti che torneranno parola sia tra i giornalisti
Ci sono delle cartelline che esprimono un po'la storia di questa vicenda sposata netto aggiungiamo due notizie che riteniamo non solo importanti per il nostro Paese ma che entrano in pieno nel dibattito politico anche elettorale di questi giorni e cioè il fatto e questa è la notizia che sono state superate le cinquanta mila firme
Che dal giugno duemila e dodici sono state raccolte in Italia infatti una enorme Campagna T-red popolare veramente
Perché vi hanno partecipato oltre centosettanta tra associazioni circoli di partito reti movimenti sociali collettivi di precari
Ma anche personalità del mondo della cultura dell'Accademia della ricerca e quant'altro insomma un'enorme diciamo intervento di carattere sociale e popolare che entrano appunto a giugno e termina a dicembre e che ha visto
Almeno duecento cinquanta iniziative in tutta Italia
Pesa diretti andiamo dai banchetti classici che si fanno per la raccolta firme nelle strade delle città fino a dibattiti seminari incontri approfondimenti sul tema il tema è quello del reddito minimo garantito sostanzialmente
Quindi noi oggi diciamo che abbiamo raggiunto e superato le cinquanta mila firme necessarie
Per la proposta di legge d'iniziativa popolare però il reddito minimo garantito
La seconda notizia vediamo oggi è che noi in questa legge quindi queste norme coalizione che si è venuta a creare durante questi senesi
Questa legge la presenteremo entro i primi cento giorni quindi porteremo al nuovo Parlamento
Gli scatoloni diciamo così con tutte le firme raccolte
E chiederemo a tutti diciamo coloro i quali saranno deputati nel futuro Parlamento a farla propria quindi a farsi che edizioni dei cento giorni questa legge venga discussa e noi ci auguriamo venga anche approvata
Alcune diciamo considerazioni di carattere generale
La legge che noi andiamo a proporre frutto di una serie di
Studi e analisi
Poi il dottor Luca Santini Presidente del Vinitaly a anche avvocato che lavora qui coloro i quali hanno un qualche modo redatto la legge dal punto di vista tecnico la diciamo la racconterà insomma aveva esporrà
Ma il punto è che la legge frutto diciamo così di quelle che sono alcune indicazioni di carattere europeo
In questo caso l'Europa se lo ce lo chiede di fare anche nel nostro Paese una misura di reddito minimo garantito anche con la risoluzione del due mila e dieci
In cui appunto si
Diciamo sì indicare gli uni o antico come una delle misure necessaria al contrasto della crisi che deve essere garantito in tutti i Paesi europei
E abbiamo anche però diciamo così preso
Dalle esperienze regionali perché in Italia nel corso degli ultimi dieci anni dal due mila un po'tutte le Regioni hanno affrontato questo tema chi costruì di fattibilità chi con
Sperimentazioni ma chi anche con leggi per il proprio in questo caso questa legge modulare in buona parte anche alcune indicazioni
La legge quattro due mila nove della Regione Lazio che una delle poche Regioni d'Italia che ha una legge anche se non più finanziato dalla Giunta Polverini ma che esiste diciamo che ha una legge vera e propria su un tema sul tema relativo minimo garantito
Inoltre questa proposta si inserisce diciamo così
Forse anche un po'casualmente relativamente andiamo alle elezioni in questo periodo perché in verità alla proposta di legge la campagna era nata
In risposta ad alcune
Data risposta alla riforma fornello sul mercato del lavoro spazialmente
Cioè si intendeva costruire una forte coalizione sociale e popolare
Per porre anche dopo la riforma del mercato del lavoro diciamo riforma Fornero questo tema che è di nuovo ancora una volta nell'ennesima riforma del mercato del lavoro non veniva affrontato
Quindi diciamo che
Pur se avessimo architettato tutto non ci saremmo riusciti ad arrivare invece a venti giorni dalle elezioni anzi a meno di venti giorni a quindici quattordici alle elezioni a proporre
Diciamo a questa proposta di legge per il caso ha voluto
E quindi sotto questo punto di vista crediamo che nasce anche sotto una buona stella questa proposta perché appunto arriva a ridosso delle elezioni
E quindi ci auguriamo che appunto il prossimo Parlamento faccia propria questa proposta di legge anche perché malgrado e circa un mese che non se ne parla più
Come vedete i dati cominciano ci del più non dico di tali dei sondaggi mai dagli la condizione sociale in Italia da circa un mese non escono più ma se rimaniamo ai dati che sono usciti fino al dicembre due mila dodici a metà dicembre aveva dodici la condizione
Il default sociale
Che vive questo paese un default drammatico
Tanto che
Nel due mila e cinque Eurostat indicava
Come l'Italia uno dei Paesi a maggior rischio zero pari a maggior rischio povertà
Negato addirittura una percentuale cioè il quarantadue virgola cinque per cento della popolazione parliamo di circa trenta milioni di italiani a rischio povertà nei prossimi venti anni
Gli ultimi dati che ci abbiamo relativamente appunto a rischio povertà in Italia parlo del ventinove virgola nove per cento delle persone a rischio povertà
Capite da soli che
Il tema non solo è un tema diciamo così di carattere
Politico
Ma è un tema urgente da un punto di vista di coesione sociale e di tenuta
Oserei dire della democrazia tutta perché parliamo di una fetta enorme di popolazione che oltretutto ha su un piano generazionale la sua trasversalità perché oggi tre poi purtroppo dobbiamo mettere
I giovani della generazione inerte i precari di prima e seconda generazione i lavoratori over cinquanta intenzionali con le basse pensioni
Chi ha tre figli e via discorrendo capite da sé i migranti
Che da soli che questa trasversalità di questa composizione sociale sta determinando veramente
Un default sociale che non può essere rimandato e non può essere
Che il primo punto per quanto ci riguarda dell'agenda politica in questo Paese
Riteniamo che non dobbiamo introiettare anche noi
Il
Diciamo il senso di colpa della crisi
Tantomeno nelle forme di politiche
Di austerità ma vediamo che invece in questa fase proprio come dicono anche le risoluzioni europee il reddito minimo garantito cioè garantire una soglia a tutti quanti affinché non si scende al di sotto di quella soglia
Appunto è uno delle uno ad uno degli strumenti necessari però per contrastare la diciamo crisi sia perché una parte blocca questa enorme diciamo o ondata di povertà chi determina anche un elemento di ricattabili da sociale norme e sia perché l'altra parte può
Evidentemente liberare dell'energia in particolare pensiamo a tutto il mondo del precariato giovanile che può finalmente diciamo così ricomporsi dentro un'idea
D. all'eliminazione anche l'autonomia individuali e anche di costruzione di un proprio futuro in maniera più diciamo così fiduciosa
Quindi quest'il quale entro il quale ci muoviamo
è che da un punto di vista politico
Riteniamo appunto che siccome la legge proposta di legge frutto
Come detto prima di alcune delle esperienze europee e delle proposta della Regione di diciamo italiane possa essere crediamo in maniera inequivocabile essere assunta dal prossimo Parlamento
Direi di più perché la campagna tempo e passo la parola agli ospiti perché così almeno abbiamo tutti quanti più tempo per parlare
La campagna e sarà molto interessante anche da un punto di vista della partecipazione perché ha visto partecipare associazioni diverse fra loro ora voi avete delle cartelline
Abbiamo messo un po'tutte le associazioni che hanno partecipato anche se va detto che moltissime non ci sono perché
Moltissimi sono aggregato ma grande decade ma mano che la campagna andava avanti mandiamo dalle il mouse che è una situazione di carattere diciamo
Legato alla Chiesa caritatevole fino appunto alla UIL e vigili del fuoco del Friuli Venezia Giulia
Fino alla alle fabbriche diverse fabbriche di Nichi fino a
Al popolo viola e via discorrendo
Dentro questa campagna ci sono anche e questa è un'altra grossa novità che intendiamo sottolineare
Perché riteniamo che questo è un dato di maturità
Da un punto di vista politico
I partiti della sinistra italiana in particolare il partito di Sinistra ecologia e Libertà il partito di Rifondazione Comunista il Partito dei Comunisti Italiani
E la cosa interessante ancora di più e che questi partiti hanno avuto aderire non solo da un punto di vista formale come partito nazionale mandateli dei circoli
Centinaia di circoli il che significa che c'è stato anche un forte dibattito dentro il territorio di questo Paese nelle regioni nei paesi nei Comuni
E che hanno fatto sì che non solo si raccoglie sulle firme ma che le persone parlassero con altre persone fare un banchetto nel pieno di restare d'agosto il nulla cittadina di Volandia in Puglia per fare un esempio
Dove appunto c'è il viavai dei vacanzieri significa
Aver potuto parlare con migliaia di persone e anche quindi aver potuto raccogliere le firme e vedere anche il pensare la pulsione in qualche modo che questo tema offriva
Sapere tutti che ci sono tantissimi punti di osservazione e punti di vista e privi di pretese di posizioni sul tema ma la cosa interessante che abbiamo notato un po'tutti quanti in questo girovagare dell'Italia in questi sei mesi
è che effettivamente il tema ha una sua pragmaticità come l'ha mai avuto né vent'anni precedenti
Nonne che firmano per lasciare in eredità un diritto parole letterari così come dette in una iniziativa nel quartiere popolare di Casal Bertone perché nonna non poteva lasciare nell'appartamento
Né una pensione al proprio figlio cassa integrato dal proprio nipote precario che non avrebbe potuto pagare neanche in qualche modo i costi delle spese del proprio padre perché intanto la cassa integrato quindi la non la lasciava una firma come eredità
La richiesta di un diritto come eredità ecco io questo in questo vorrei in qualche modo
Sintetizzare il taglio della
Diciamo così della non solo la pragmaticità della proposta ma anche di come viene recepita questa proposta l'Italia è matura e vediamo un per affrontare questo tema
è natura per introdurlo
E se questo non accadrà la situazione sarà almeno dal nostro punto di vista drammatica sia da un punto di vista sociale sia da un punto di vista del mercato del lavoro
E se dal punto di vista anche purtroppo politico evidentemente legata appunto alla
Tenuta complessiva di una democrazia
Lascio la parola allunga Santini così almeno
Introdurrà un po'gli diciamo le parti più
I nodi più interessanti della legge ringrazio innanzitutto e poi daremo parola
Stefano Rodotà
Giurista che tra i firmatari di alleggerire la dico minimo garantito ha fra gli altri di sono
Europarlamentari come Cofferati e Francesca Balzani che hanno
Non solo firmato la legge ma ci sono altri modi tali iniziative vanno in giro per l'Italia vi sono numerosi Sindaci
Io vengo né niente Clos di Genova in particolare dove oltretutto affermato anche in quell'occasione don Andrea Gallo che tutti quanti voi conoscete
Ci sono insomma
Numerose anche le società che hanno voluto sosterrà quindi serrato da giurista che poi dirà punto invitato anche
A parlare Fausta Guarriello docente rito del lavoro sadica del Pescara anche lei sostenitrice della campagna e
Quindi ve la dico minimo garantito il professor Luigi ferraioli professore di filosofia del diritto anche lui ha invitato a parlare il dottor Piero del professor Piero Bevilacqua docente di Storia contemporanea quindi anche loro
Che sono fra i diciamo così firmatari sostenitore di questa campagna di questa legge poi appunto faranno intervento
E Luca Santini residente in Italia introdurrà diciamo gli aspetti più interessanti della legge
Magari al ristorante la sua azione dite che è una delle tante associazioni che ha partecipato e che quindi è un po'in rappresentanza insieme a Valentina greco del del della sua azione precariamente che anche lei una sensazione di collettivi hanno partecipato
Alla campagna e che quindi in qualche modo sintetizzato diciamo per non non abbiamo avuto in genere centosettanta rappresentanti quindi un po'il mondo dell'associazionismo delle dei movimenti che ha partecipato a questa iniziativa una parola Luca
Allora grazie buongiorno a me dunque il compito di illustrare ai signori giornalisti intervenuti che ringrazio più o meno
Ciò di cui stiamo parlando e quali sono i contenuti importanti di questa legge di questa proposta di legge non entrerò troppo nel di nel dettaglio per motivi di tempo ma se poi ci saranno curiosità naturalmente siamo pronti a scioglierle nei limiti del possibile
Diceva Sandro Gobetti e diceva bene che chi ha provveduto a stendere questo testo diciamo non si è affidato ad una elucubrazione personale ma è partito
Da un'osservazione del del campo quindi innanzitutto dall'osservazione di ciò che avviene e negli altri Paesi europei
Che abbiamo preso a modello dai quali abbiamo tratto ispirazione e sono insomma i i grandi Paesi
Le grandi democrazie con le quali siamo soliti dire confrontarci e quindi abbiamo cercato un po'di cogliere qualcosa dal
Dai vari modelli in Francia in Germania nei Paesi anglosassoni
In Belgio e così via poi abbiamo guardato anche alle esperienze
Che si sono sviluppate nel nostro Paese in particolare siamo partiti dalla legge quattro del due mila nove della Regione Lazio che insomma noi ma insomma oltre nove una serie di osservatori hanno considerato un punto molto avanzato e di possibili anche svolta
Nella storia delle politiche sociali del nostro Paese e quindi uno dei punti di partenza
Per questa proposta
Le caratteristiche fondamentali sono con la previsione di una erogazione di sostegno del reddito a carattere individuale questo anche diciamo un punto che si pone in in rottura insomma innovativo
Rispetto a molte delle misure di tipo assistenziale che attualmente esistono o penso in primo luogo alla social card che insomma secondo certi proposi dovrebbe essere uno strumento da rilanciare
E che ha dal nostro punto di vista la grave pecca di essere su base familiare e non sulla base del riconoscimento di un diritto all'individuo
La platea destinataria di questa misura di sostegno è composta da i disoccupati in primo luogo e da coloro che abbiamo definito precariamente occupati
Quindi vuol dire che cerchiamo di non riferirci soltanto a una platea di soggetti e irrevocabilmente esclusi
Dalla dalla Società dal mercato del lavoro
Ma cerchiamo di riferirci anche a una platea di soggetti che sono peraltro
Come dire la la la forza a crescente nel mercato del lavoro italiano che sono inseriti sì
Nel ciclo produttivo e anzi spesso e volentieri mi punti più avanzati della produzione medesima ma che sono al contempo benché inseriti nella produzione esclusi
In larga parte dalla dall'accesso ai diritti sociali fondamentali per precariamente occupati in questa legge intendiamo
Soggettivo senza in mente che benché abbiano un lavoro sono a basso reddito la soglia è abbia individuato convenzionalmente sono otto mila euro l'anno e quindi parliamo sì di soggetti
Occupati ma che evidentemente o sono part-time oppure hanno avuto episodi ricorrenti di disoccupazione oppure si tratta di
Nell'arco dell'anno oppure si tratta di occupazione in realtà
Accessorie
Per motivi in parte di equità in parte per seguire le indicazioni europee in parte anche per farci in una certa misura carico di un problema di sostenibilità di questa misura abbiamo previsto un'interferenza fra l'individualità del diritto
E l'insieme della situazione familiare nel senso che l'ammontare
Erogato individualmente a decrescente se ci sono più persone all'interno di un nucleo familiare che si qualificano come aventi diritto questa misura
Diciamo un'accortezza che ci viene indicato dall'Istat perché l'Istat ci dice che persone in copio comunque in famiglie realizzano delle economie di scala rispetto al single e quindi correlativamente anche la necessità di protezione
Diventa meno intensa per dire diciamo molto in concreto di cosa parliamo di quanto parliamo l'ammontare del sostegno che ha previsto in questo progetti di legge di seicento euro mensili
Anche qui non è un'idea che è venuto agli estensori ma che ci viene dalla risoluzione che Sandro Gobetti citava del Parlamento europeo dell'ottobre due mila dieci
Che indica ai vari Paesi membri dell'Unione di stabilire un sostegno al reddito la misura del sessanta per cento del reddito mediano
E diciamo che più o meno i seicento euro che abbiamo individuato si collocano dentro questo ordine di grandezza per le ragioni che dicevo se più sono i beneficiari questa all'interno di un singolo nucleo familiare questo ammontare decresce
Quello che ne ipotizziamo anche il singolo prende seicento
Se due beneficiari dall'in coppia prendono cinquecento per uno se sono in tre per esempio una vacanza figlio sono
Quattro e quarantacinque e così via oltre a questo sostegno economico ha previsto anche questo diciamo un'idea molto europea al quale teniamo molto un sostegno per le spese impreviste
Che non possono essere diciamo quantificate
In via preventiva però chiaramente nell'ottica di una protezione globale dell'individuo e nell'assicurare all'individuo un livello ma ci stabilire inserimento sociale la garanzia tangibile dei mezzi di esistenza fare fronte lei agli i alle spese impreviste in qualcosa di molto importante
Cioè per un capitolo dedicato al reddito indiretto che è un capitolo che viene demandato alla Conferenza Stato-Regioni perché tutto quanto riguarda
Trasport
Istruzione sanità è competenza regionale sono previste
Delle leggi delega a in favore del Governo che insomma il Parlamento lo approvasse questo testo come legge delle verrebbe al Governo all'epoca in carica e sarà all'epoca in carica
E sono diciamo delle riforme per
Delle deleghe per
Costruire un sistema integrato di tutela del reddito noi pensiamo che
Tutti i residenti sul territorio italiano debbano avere un accesso al reddito la via privilegiata continuerà ad essere probabilmente anche in futuro nonostante
La crisi galoppante l'accesso al mercato del lavoro
E per rendere diciamo più forte il diritto al reddito perché lavoratore pensiamo che si debba introdurre un salario minimo Dario
Per i disoccupati in transizione da un lavoro all'altro la delega che demandiamo al Governo è una riforma in chiave universalistica degli ammortizzatori sociali e poi infine c'è un una terza delega che attiene invece
All'istituzione proprio del reddito minimo garantito che è un riordino generale della spesa della spesa assistenziale il nostro Paese perché con una misura del genere alcune misure
Potrebbero essere abolite senz'altro la social card che menzionavo prima altre dovrebbero essere razionalizzate riportate perlomeno su questa soglia quindi penso per esempio tutte le prestazioni rivolte a agli invalidi
Questi sono grosso insomma
Ecco un ultimo punto che
Sì un ultimo punto che insomma rubo ancora un minuto però è assolutamente importante e perché
Molte persone che ne abbiamo anche incontrato diciamo in questa campagna che sarebbero
In linea generale d'accordo con un proprio intendo del genere pongono sempre l'obiezione però queste erogazione deve essere subordinata al lavoro
Ora noi su questo diciamo
Abbiamo cercato di farci carico di questo problema di questa possibile obiezione però ci preme anche di sottolineare un pericolo cioè che se non è questa erogazione che deve essere un diritto se tale fondamentale erogato succhiare individuale lo subordiniamo troppo strettamente dei vincoli di attivazione rischiano di produrre degli effetti che sono esattamente contrari rispetto a quelli voluti quello che ne vogliamo è creare
Un ampliamento della sfera della libertà individuale e aumentare la capacità di scelta
Del cittadino lavoratore nei suoi percorsi esistenziali lavorativi al non se noi questi
Pochi seicento euro li subordiniamo a obblighi di attivazione a fare lavori magari per la pubblica amministrazione è un film che abbiamo già visto è la triste esperienza degli anni Novanta che giudichiamo totalmente fallimentare dei lavori socialmente utili
E quindi pensiamo che non sia un qualche cosa di riproducibile allo stesso tempo
Prevediamo che comunque un soggetto che non si attiva nei termini che adesso vi cito perde il diritto al sussidio ma solo se gli viene proposta
Gli viene offerta un impiego che sia però coerente con il salario precedentemente
Percepito dal beneficiario
Coerente con la professionalità acquisita con la formazione ricevuta che sia certificata in percorsi formativi ufficiali o anche informali insomma che sia una proposta di impiego
E di qualità congrua e che possa diciamo ritenere come
Non giustificato un un eventuale diniego a cui questo diciamo un aspetto apparentemente molto tecnico dalla quale dipende proprio la sostanza del provvedimento
Sì questa cosa corde la congruità e un punto essenziale per dire anche un'altra cosa anche gli avviamenti in futuro
Qui credo che tutta la coalizione concorderà nel senso che non possiamo scendere qualora nascesse un dibattito parlamentare al di sotto di questa legge
Nel senso che non possiamo pensare che a fronte di seicento euro noi vi diamo un giovane appena laureato a lavorare nel peggior fast food d'Italia perché altrimenti di togliamo il beneficio nel senso che
Questa questione la congruità anche questa è modulata le esperienze europee in particolare dal Belgio
Dove il rischio dell'erogazione di un reddito minimo a fronte di una pratica del obbligatorietà
Ha portato ad una dequalificazione da lavori perché coloro i quali hanno dei lavori flessibili pur di avere il beneficio cioè il reddito minimo erano costretti a fare qualsiasi lavoro questo distruggere competenze complessive di una società per cui questo elemento della congruità in qualche modo per noi essenziale per evitare di cadere in forme di carattere vuol fare estivo
Che poi sostanzialmente spostano i fondi per dirla in soldoni frontale di persone alle aziende che con la scusa che appunto impiegano riscuotono poi in verità ciò che è diritto delle del dei cittadini ecco
Per dire che questa anche lo Stato elemento non è un'invenzione
Così astratta ma è frutto di alcuni studio di pressioni che proprio i Paesi europee che hanno questa misura si solo dopo sono stati posti ad affrontare
Con la formula della congruità perché altrimenti appunto c'era una dequalificazione professionale delle persone che hanno costretto ad accettare cose sul lavoro lasso do la parola se si parla di lavoro di precarietà a Valentina prego di detassazione primariamente
Si salva buongiorno a tutti
E appunto come ho detto Sandro appartengo al collettivo precariamente che lo dice la parola stessa siamo tutti precari la nostra generazione precaria per definizione non abbiamo mai conosciuto
Un contratto di lavoro a tempo indeterminato comunque quelle che erano le tutele che ha per tema appartenevano alle generazioni precedenti
E ce lo siamo posto ad analizzare diversi aspetti della nostra vita
Uno su tutti la precarietà Caprera delle nostre vite
Il fatto di non avere mai un reddito chart una certezza non poter fare dei programmi non potersi permettere di scegliere e quindi non abbiamo la legge la libertà siamo i appunto quelli che vengono definiti ricattabili
Per definizione apparteniamo a quel ventinove virgola nove per cento di giovani che sono a rischio povertà giovani non giovani purtroppo perché poi siamo alla precarietà di seconda generazione
Quindi noi in questa campagna sa
Molto convinto al fatto di portare
Non so se è vero ha un reddito diretto e indiretto perché lo viviamo sulla nostra pelle sappiamo quanto sia importante avere un reddito minimo garantito anche in Italia che ci consenta di avere è un minimo di giustizia sociale con un altro punto ma è stato dato con una patrimoniale che toglie ai ricchi per ridistribuire a chi realmente ne ha bisogno come una hanno i giovani hanno i precari inoccupati e disoccupati
Siamo quelli che sono scesi in tutte le piazze l'ho fatto banchetti in tutte le piazze in tutta Italia anche con altre reti associazioni partiti nella settimana che evita quindici ai ventuno top ci siamo mobilitati con diverse iniziative in tutta Italia abbiamo anche ritrovato un fermamente anche persone che si avvicinava nei banchetti per firmare con le quali poterci confrontare dialogare
E spiegare non è nelle persone che non vivono sulla loro pelle a quella che la precarietà cosa chiediamo noi oggi appunto
Arrivavano le risposte come la signora di Casal Bertone che dice la firmo per che
Voglio lasciare al neon importerà almeno questa questa eredità non potendoli dare altro dato che comunque anche oggi pensionati in Italia non non godono di tutele
C'era convinto anche aeree il tutelare quelle che sono le categorie estenderei più svantaggiate come dei migranti ma anche appunto il pacchetto Fornero Monti che colpisce in particolare i giovani è donna
Cioè lavoro di produzione di riproduzione che svolgono le donne che non viene riconosciuto un questo Paese
Ed è un lavoro molto importante che oggi come oggi le donne per poter lavorare fuori di casa affidano alle donne migranti lavoro di riproduzione e la cura delle loro famiglie e dei loro cari dei loro figli perché appunto per esempio l'accesso agli asili nido PRI Bindi non è così semplice ci sono sempre troppo pochi posti rispetto a quelle che sono le richieste per cui le donne italiane e le famiglie italiane in generale devono pagare una babysitter private stesso con ingegneri e una donna migrante
Che viene pagata anche poco che svolge quella voi ricca magari un tempo noi facevamo privatamente e sono lavori
Assolutamente
A basso reddito e le donne lo sanno bene come lo sono per i migranti come una strada nella mia generazione in particolare i giovani sono femminilizzazione del lavoro
Perché veramente preoccupante per fare veramente fatica mitili di Della Valle della nostra vita
Ne siamo precari per questo abbiamo aderito convintamente alla proposta di ritorno di una legge utile Vito minimo garantito per poter
Avere quella giustizia sociale che purtroppo non abbiamo conosciuto in questo Paese
Atteso Valentino lasciamola Mariapia Pizzolante il tilt
Io sono molto fiera di essere qui oggi perché la mia associazione tilt appunto che è una rete di associazioni
E di singoli che fanno riferimento alla sinistra
In realtà si è quasi costituita attorno alla proposta di legge sul reddito minimo garantito perché eravamo
Associazioni di RAI Tre che si occupa hanno di aspetti diversi e che avevano bisogno forse anche di trovare uno strumento comune per fare una battaglia comune per me questa è stata la grande battaglia l'abbiamo
Voluta sin dall'inizio ferocemente nonostante e guardate che
Penso lo sappiate ma è bene sempre ricordarlo non molti soprattutto all'inizio ci dicevano uno che ce l'avremmo fatta due che il reddito minimo garantito in Italia fosse possibile
Come invece appunto sarebbe del tutto era ci tengo a dirlo perché oltre i sentimenti di campagna chiaramente c'è un lavoro che precede che fatto di analisi di rielaborazione proposta rispetto
Al reddito
E a quello che significa
Che
Vorrei non andasse disperso perché un lavoro che apportato appunto attraverso poi questa campagna
A parlare con le persone cosa ahimè anche questa che non si fa più nella politica e soprattutto in un periodo quale quello che viviamo di campagna elettorale singolarmente
Abbiamo convinto
Oltre cinquanta mila persone perché abbiamo parlato con oltre cinquanta mila persone e quelle non sono firme ma sono persone che hanno creduto finalmente arrivato il momento di avere un diritto
Che come poi spiegavamo e presente in tutta Europa tranne in questo strano Paese che è un diritto che attiene alla dignità della persona e quindi dovrebbe essere appunto primordiale dovremmo avere tutti indipendentemente dal fatto che siamo
Racchiusi va in questa categoria in queste definizioni precari IMI tre donne emigranti dovremmo averlo tutte tutti perché siamo delle persone come quelle che hanno firmato impartita Alia
Per questa proposta di legge d'iniziativa popolare sul reddito minimo garantito
Potrei dilungarmi nel descrivervi quanto per noi il reddito significhi non solo appunto una risposta un problema di generazione non sono una risposta a un problema di genere ma
Per esempio una risposta un problema che riguarda l'antimafia sociale
Cosa che abbiamo sperimentato nella pratica anche andando in giro a fare i banchetti perché i banchetti sono stati visti evidentemente
Come uno spauracchio per chi è
Capo clan di una determinata zona perché ha dare la libertà alle persone di poter scegliere vuol dire toglierle dal Brazzo mortale di qualsiasi tipo di
Familismo corporativismo
Affiliazione e quindi stiamo parlando di cose veramente pesanti che con un diritto come questo potrebbero essere sconfitte alla radice se io non sono più
Ricattabile se io non ho bisogno di rivolgermi perché sono in emergenza
A appunto il prudente di turno locale io sono libera di dirle di no e la mafia muore allora quando e molto spesso anche qui i nostri politici cui dimenticano di questi
Fenomeni che però
Sono poi il cancro del nostro Paese altro che uscire dalla crisi se non si
Morde sulla carne viva di questo Paese bene allora uno strumento come il reddito minimo garantito è una risposta anche questo anche soprattutto a questo
E allora oggi che siamo qui a dirvi che dopo questo lungo lavoro dopo aver parlato con tante persone
Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo allora io penso che noi dobbiamo pretendere perché questa
Campagna questa raccolta di firme queste persone
Non vengano dimenticate non vengano dimenticati innanzitutto da voi cioè anche dalla stampa da chi racconta un Paese che a volte non sa
è un Paese che c'è chi invece come ha già dimostrato negli anni passati mi viene in mente la fine degli anni Settanta
Con le leggi sull'aborto il divorzio quando una classe dirigente pensava che c'era un Paese non pronto no e quando invece i cittadini e le cittadine di questo Paese hanno dimostrato di essere più avanti penso che anche questa volta siamo in una congiunzione del genere
Non siamo alieni parliamo di una cosa che invece è nelle corde della gente parliamo di una cosa
Che convince e che tutti pensano sia non solo fattibile attuabile ma doverosa in nel due mila tredici in un Paese che vuole essere ancora all'interno dell'dell'Unione europea
E allora io pretendo che questa classe dirigente quelli che si andranno a sedere sugli scranni qui del Parlamento a pongano non solo attenzione a questa proposta di legge
Ma
Appelli persone che l'hanno sostenuta volute dall'Amministrazione ragazzi le ragazze che hanno fatti banchetti in giro per l'Italia tuttora tutti questi sette mesi e che hanno parlato con le persone cosa che non fanno più
Molto spesso appunto chi ci rappresenta allora io
Non voglio più sentire chi USA
Queste parole come slogan e poi non
Non non sa nemmeno di cosa si parla quando si parla di reddito minimo garantito non sarà differenza venire di cittadinanza non sa quello che significherebbe per la vita di tanti e tanti di noi non voglio più sentire chi ci crede ma non troppo perché anche questo abbiamo nei partiti anche purtroppo dei partiti della sinistra
Voglio che ci siano persone competenti a rappresentarci e se loro non lo sono abbastanza chiedono aiuto perché qui fuori c'è grazie al cielo
Una coalizione di forze sociali che sa di cosa si parla che ha portato avanti una campagna che ha convinto oltre cinquanta mila persone probabilmente ce ne saranno
Tante e tante altre a cui non è nemmeno arrivata questa proposta perché ovviamente non abbiamo avuto dalla nostra nemmeno grandi e potenti mezzi i comunicazioni diffusione ma un lavoro capillare che è stato nelle piccolissime città
Nei piccoli centri come nelle grandi che strato nelle strade nelle piazze nei centri sociali
Nemmeno nelle aule di dei e dell'università e nei seminari e noi a tutto questo dobbiamo dare risposta continuità e a questo Paese dobbiamo dare per una volta anche solo una la possibilità di stare al passo coi tempi ed avere un diritto
Che riguarda le persone che non si possono dimenticare né ora né mai
Grazie Maria Pia allora io adesso darei la parola a Luigi scusa io all'inizio povere qui così in
Tra il suo contributo tratturo salutare Lorenzo Marsili è un'altra delle associazioni per altera rischio ha partecipato
A questa campagna qui avete tutte le liste diciamo tutta la lista di tutte le le le le associazioni che hanno partecipato interessante anche vedere accanto al mondo dell'associazione la città veramente mi sono Maria Pia
Pizzolante posti anche più disparati a Bassano del Grappa veramente fino al paesino della Sicilia quindi
Per noi questa è già in verità una vittoria sarà una grossa dibattito a carattere sociale questo Paese e anche al di fuori della
Diciamo dei fari mediatici e quindi in qualche modo è stata un elemento che forse andrebbe addirittura
Diciamo analizzato in maniera ancora più più forte prego Luigi ferraioli agricolo vorrei dire che questa è una elementare
Battaglia di civiltà
A sostegno della dignità della persona
Urgente e necessaria tanto quanto la crisi sta sottraendo
Mezzi di sussistenza mettendo a rischio la sopravvivenza delle persone umiliando e mortificando il lavoro assunta a fondamento della Repubblica
Vorrei fare soltanto due considerazioni la prima è stato già detta l'Italia è l'unico Paese in Europa in cui non esiste questa garanzia benché questa garanzia sia prevista esplicitamente dalla Costituzione
Che nell'articolo trentotto prevede
Il diritto ai mezzi di sussistenza in grado di
Garantire una vita dignitosa non soltanto in caso di invalidità di vecchiaia ma anche in caso di disoccupazione involontaria
E dunque noi siamo
Uno dei pochi Paesi evitare insieme alla Grecia che difettano di questa
Elementare garanzia vitale
Impostazione all'altro anche dalle risoluzioni europee quindi lungo l'elenco anche degli riferimenti che si potrebbero fare mi limito all'articolo trentaquattro dalla Carta europea dei diritti la seconda a che fare con il rapporto con il lavoro
Insisto su questo punto di cui si è stato già detto in parte perché nella tradizione della sinistra in particolari sindacale si tende a contrapporre il diritto al reddito minimo al politica di piena impiega
Il Rettore sono viceversa strettamente connesse
Il primo luogo perché
Il reddito ti cittadina reddito minimo garantito è una condizione elementare del forza contrattuale della persona
In assenza di mezzi di sussistenza
La persona è esposta a qualunque tipo di ricatto è costretta ad accettare qualunque tipo di lavoro
Qualunque tipo di sfruttamento di oppressione di lesione della propria dignità seicento euro sono poche ma certamente mettere in grado da persone
Di resistere per l'appunto al ricatto della sopravvivenza
Il secondo nesso con il lavoro a che fare con la qualità del lavoro l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro ma quale lavoro
è il lavoro come
Schiavitù servilismo merce magari
Legata come diceva
Prima chi mi ha preceduto altre mille ricatto delle mafie venissi era porti clientelari alle raccomandazioni oppure il
Lavoro come frutto sia pure limitatamente di una libera scelta resa possibile dal
Non necessita di accettare qualunque tipo di sfruttamento quindi
L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro quale lo dice l'articolo tre strumento il mezzo di affermazione di formazione della personalità quindi quale frutto in qualche modo dell'autonomia contrattuale in primo luogo in
Come un luogo della scelta resa possibile dal
Diciamo dalla possibilità di sottrarsi al ricatto quindi è una battaglia di civiltà
Proprio perché
è saltato semmai esistito quel nesso fra
Sopravvivenza lavoro che forma uno dei fondamenti ideologici del capitalismo l'idea del PD basta aver voglia di lavorare per
Poter
Appunto ottenere attraverso il lavoro
Il i mezzi necessari a vivere questo tipo di nesso è saltato e quindi deve far parte già ne fa parte perché la produzione italiana lo prevede del patto di convivenza
Per l'appunto la garanzia dell'esistenza come dice voluta Bronzini è un diritto all'esistenza il diritto alla vita che alle origini dello Stato moderno pensiamo addosso e Stato
Identificato come il fondamento razionale della convivenza civile una battaglia insomma di civiltà
Grazie
Chiamerei adesso Piero Bevilacqua appunto a dare il proprio contributo
Poi se volete finito questo giro potete anche fare delle domande per uno specifico
Buongiorno io riprendere le considerazioni che svolgeva un momento fa Luigi ferraioli per ricordare
Che questa questa iniziativa va incontro a un mutamento profondo e strutturale del capitalismo contemporaneo
Noi siamo un po'ingannati tratto in inganno dalla dai problemi della crisi degli ultimi anni
E pensiamo che tutto derivi da una congiuntura transitoria in realtà non è così e il capitalismo queste un tratto importante da notare da osservare
Non crea più piena occupazione guardate alla fine alla fine del millennio nel due mila e nei Paesi dell'OCSE e c'erano trentacinque mila trentacinque milioni di disoccupati trentacinque milioni
E oggi gli storici incominciano a fare delle valutazione d'insieme della stagione del capitalismo
Neo liberisti co ultimo in ordine di tempo
Robert Brenner grande storica americano il quale nel
Di Economics o globale turbolenza ricorda mette a confronto
Il periodo che va dall'ottanta Aldo mille al due mila e cinque e mostra come questa fase dello sviluppo capitalistico
Sul piano strettamente proprio dei profitti della produttività eccetera
E un periodo di di di grande stagnazione rispetto ai periodi precedenti quindi noi ci troviamo di fronte a una separazione sempre più forte tra
Diciamo lavoro e reddito perché il denti il lavoro non c'è
E il reddito che deve essere ricavato dall'attività produttiva viene meno questo crea proprio quello che diceva Luigi un rapporto
Di forza sfavorevole nei confronti della forza lavoro
Che fa avvitare lo stesso capitalismo in un circolo vizioso perché il lei capitale all'impresa tende
A sfruttare al massimo l'elemento più dai dell'ENEL più debole nel rapporto di produzione cioè
La forza lavoro sempre più indifesa Africa tarla e questo ritarda l'investimento in innovazione innovazione di prodotto innovazione di tecnologia eccetera cioè far regredire il Paese
Far regredire la la società industriale
Diciamo la libertà assoluta che in questi anni soprattutto in un Paese come l'Italia ha avuto il capitale non è e noi abbiamo visto
Se poi guardiamo
Diciamo alla Paese il più avanzato che noi posso fermare per
Rispetto a chi deve parlare dopo di me
Ma se noi guardiamo la vicenda degli Stati Uniti
Che è stata che è stata diciamo noto posta a modello per la capacità di sviluppo di occupazione
E questo è accaduto solo in una breve fase nella seconda metà degli anni novanta quando si pensava che il capitalismo potesse superare i cicli economici addirittura
Ma perché gli Stati Uniti e sono trovati in una
Situazione di
Grandissimo vantaggio dovuta al fatto che i capitali di tutto il mondo erano drenate arrivavano negli Stati Uniti
Attraverso costretti c'era la Cina che forniva merci a buon mercato e c'erano pochi il sistema dell'indebitamento delle famiglie
Questa è stata la deroga che ha diciamo favorito anche la pubblicità neo liberisti che anche quelle italiana
Appalti immaginare che
Rendendo diciamo precario e flessibile il lavoro si potesse creare occupazione eccetera in realtà si creavano grandi bolle speculative
E si creava
Un asservimento della forza lavoro perché ricordo e finisco che gli Stati Uniti a prima della crisi avevano portato l'orario di lavoro delle operai
A due nel sin più all'anno rispetto ai lavoratori europei ma negli ultimi anni sono state delle modifiche profonde anche
Di fatto diciamo con gli straordinari anche nello nell'orario di lavoro
Degli operai europei grazie
Date del contributo chiamerei appunto Fausta Guarriello così
A tal proposito la questione lavoro costa sarebbe
Anche da capire effettivamente quanto in questi ultimi venti anni il mercato del lavoro è stato sostenuto da incentivi pubblici enormi
Producendo degli esiti sostanzialmente enormemente disastrosi purtroppo
Sì anch'io vorrei
Ricondurre a quanto è stato detto poco fa sia dall'esponenti delle associazioni siede a chi mi ha preceduto in particolare Luigi ferraioli è qui e Bevilacqua adesso da ultimo
Per focalizzare l'attenzione su un punto io trovo che la proposta sia oggi una proposta molto convincente sia una proposta molto convincente perché comunque è stata
Elaborata in una periodo anche i no abbastanza lungo
Sono state comprate esperienze di altri Paesi come è stato detto prima da Luca esperienze fatte a livello regionale a livello territoriale anche nel nostro Paese per cui
E si è potuto tener conto delle notevoli obiezioni che sono state avanzate a questo tipo di proposta
Quindi l'impressione che ho leggendo adesso lo stato della proposta legislativa e quella di una proposta fattibile
Quindi l'utopia concreta di cui si parlava e molto équipe equilibrata perché comunque tener conto anche delle varie obiezioni che sono state sollevate
Da questo punto di vista da laburista devo dire che purtroppo l'ambiente e del lavoro cioè il mondo del lavoro organizzato intendo dire
Si è mostrato poco sensibile ancora questa proposta sia
Diciamo l'Accademia tra virgolette sia le cosiddette parti sociali
E penso che il traguardo importante che è stato raggiunto con la raccolta delle firme con il le il raggiungimento delle cinquanta mila firme
Non ci deve fare il però sottostimare il fatto che è una campagna ancora aperta e che dobbiamo continuare a svolgere
Soprattutto per convincere appunto le forze organizzate del lavoro penso i sindacati in particolare naturalmente i sindacati dei lavoratori
Al fatto che come è stato detto poco fa da Bevilacqua e e da e da ferraioli non è in conflitto con il lavoro la proposta di reddito
Garantito Manzi può rafforzare
Sia appunto la posizione dei lavoranti delle persone come singoli lavoratori
Perché purtroppo dobbiamo dirci che il diritto del lavoro come noi lo conoscevamo il glorioso diritto del lavoro
Quello che era l'antesignano dell'attuazione della Costituzione
Poco a poco è stato smantellato cioè oggi in virtù dell'articolo otto della legge centoquarantotto sottoposta a referendum ma
Comunque vigente
C'è il rischio appunto che micro accordi a livello aziendale
Possano derogare a norme di legge non è di contratto collettivo quindi come dire un rafforzamento della posizione individuale è un elemento di forza anche per il sindacato che certamente vive in una fase di grande difficoltà nel suo complesso
E quindi anche dal punto di vista diciamo delle forze organizzate del lavoro questa proposta dovrebbe essere meglio intesa meglio compresa nella sua portata nel suo significato
E da questo punto di vista penso che la campagna di raccolta delle firme non può finire qui ma bisogna continuare in tutte le sedi opportune a cercare di sensibilizzare rispetto al contenuto di questa proposta
Gli argomenti ci sono gli argomenti giuridici sono stati già enunciati e saranno
Sicuramente meglio ripresi da chi è infinitamente più autorevole di me però appunto dal punto di vista europeo c'è in qualche modo una forte sollecitazione in questo senso il nostro Paese effettivamente fanalino di coda
Essendo totalmente sprovvisto oggi possiamo dire una cosa che un anno fa ancora diciamo sembrava un pregiudizio la riforma del mercato del lavoro abbiamo visto che strumenti i poveri ha messo in cantiere
Al proposito del riordino della universalizzazione dei sistemi di ammortizzatori sociali
Quindi ora abbiamo punti una pietra di paragone esistente di cui è facile prevedere negli anni a venire il grado di operatività e quindi quanto lascia scoperta o dei bisogni delle persone
E quindi anche in relazione a questo rispetto a questo tassello che legislativamente e normativamente è stato compiuto anche se ancora da mettere in pratica da realizzare negli anni a venire
La nostra proposta secondo me è una proposta vincente che rafforza sicuramente anche la posizione
Individuale e collettiva delle organizzazioni del lavoro
Grazie
Che aveva il professore sta Rodotà intanto un ulteriore rispetto a questo intervento riflessione prego prego
Perché o lo diciamo delle delle forme più forti appunto non alcuni preso il tema del reddito minimo garantito ha permesso sostanzialmente un aumento dell'aspetto salariale
Un esempio e la Danimarca sulla famosa linea diciamo del del benessere minimo economico per cui non si scende nel dibattito se sta soglia e questo significa pare ormai quasi una cosa logica ovvia ma in verità non lo è
Sono in una in questo Paese che appunto si
I lavoratori non è ricattata fare dei lavori a cinquecento al mese è evidente che
Non ci saranno lavori o cinquecento euro al mese il che significa che se c'è un intervento
Divertito minimo garantito significa anche un aumento dell'aspetto salariale in verità ed è successo l'opposto non avendo reddito minimo garantito
Diciamo così le forme di precarizzazione sono debordare praticamente sono arrivate filone posti che fino a un tempo erano garantiti anche una famosa fabbrica e appunto l'elemento da ricattabile invece aumentato quindi il nesso con il lavoro in questo caso riteniamo ancora più forte
E quindi al punto invitiamo visto che tra trovo presenteremo questa proposta di legge al pensionamento invitiamo anche
Le associazioni sindacali a prendere parola invece rispetto a questa a questa questione non solo perché
C'è effettivamente
Dualismo del mercato del lavoro quindi milioni di lavoratori senza diritti
Ma anche perché questo metterebbe i diritti di coloro i quali ce li hanno scusate se ho fatto un po'lunga Manolo succeda
Non glielo dicevo io imparo sempre molto dalle iniziative
Non da oggi
Del DNA quindi oggi potrei starmene tranquillamente zitto dicendo occhio come dire incrementato le mie conoscenze
Faccio tre veloci osservazioni partendo da una
Citazione che non è proprio di attualità lascio un momento in sospeso
Chi sia l'autore di quello che stavo per letti fare l'elemosina un uomo nudo per strada non esaurisce gli obblighi dello Stato
Che deve assicurare a tutti i cittadini la sopravvivenza il nutrimento un vestito e dignitoso è un modo di vivere che non contrasti con la sua salute questo lo scriveva Montesquieu nel mille settecentoquarantotto
Non è un esercizio di audizione
Ma perché questo è una rottura in un modo di guardare
A quelli che sono i problemi delle persone fino a quel momento affidati i riferimenti
La natura Dio i doveri della ricchezza qui
Irrompe il dovere dello Stato che misurato appunto su quelli che sono i dati dell'esistenza le parole sono straordinariamente come dire vicine a quelle che adoperiamo onori e allora
Lo ha ricordato perché non siamo in una fase ma è stato detto con grande eloquenza
In cui c'è un cambiamento di solito si dice un cambiamento di paradigma che l'espressione
Che non mi piace intanto ma poi alla verità perché tutto il sistema al quale si è fatto riferimento in relazione ai rapporti di lavoro
è stato ma
Lo sappiamo non sono io che non no competenza particolare in questa materia doverlo dire è stato misurato
Su un'idea che il ponte
Lei situazioni che oggi chiamiamo di precariato fossero tutto sommato transitoria elegante a farsi eccezionale sicché
La strumentazione giuridico istituzionale doveva far fronte a qualcosa che era possibile
Sicuramente riassorbiti
Tante e tutto questo che è cambiato per cui oggi noi dobbiamo affrontare un mutamento strutturale che non può fare astrazione fra quelli che sono i dati materiali cioè dal fatto
Che ci sono permanenze in una situazione di esistenza non dignitosa che non so accettabili dal punto di vista dei principi io
Credo che
Quella che chiamiamo e che si può chiamare la rivoluzione della dignità è stato uno dei complimenti del costituzionalismo moderno tende nello stesso tempo è stato detto molto bene per ciò che riguarda la stessa
Una dignità che diventa poi
Capacità il potere sociale nel senso che posso sottrarmi a ricatti che
Sono legati appunto all'esistenza precaria
Questo mi sembra il passaggio che viene sottolineato dal questa proposta molto efficace che naturalmente sta all'interno di una grande discussione che quella dei diritti
Di cittadinanza e in questa direzione costituisce secondo me un passo non minima minimalista ma significativo questo lo credo perché non si possono fare come si usa dire impropriamente qualche volta fughe in avanti e tuttavia per come io ho fatto che è un momento che dovrebbe essere anche abbastanza propizio per certi versi perché questa parola d'ordine della campagna elettorale è comparsa
Tante nell'agenda Monti dove cioè un riferimento che io ho trovato detestabile l'ho anche scritto quando si dice reddito di sostentamento minimo
Che poi ha immediatamente seguito fa un riferimento al sociale carte quindi è nello stesso tempo in cui questa espressione viene adoperata viene inserita nella sua portata nel suo significato
E però dobbiamo a questo punto
Avere più capacità di insistenza perché questo è un dato proprio perché riflette una situazione strutturale che si cominci a vedere non eludibile
Ultima considerazione
L'altra no c'è una controlla ce ne sono due di Consiglio su una velocissima e c'è in quest'queste iniziative svelano anche
Dei uno il vizio di europeismo schizofrenico
Ce lo chiede l'Europa affinché questo significa
Ricevere integrativi sul terreno economico anche se non vogliamo usare espressioni troppo aggressive quando vengono richieste misure puramente economica
Quando l'Europa ci dice cosa d'altro senso
Il silenzio la mancanza di ascoltare totali questa è una materia ma due giorni fa c'è stata una sentenza non in questa parte nera Carai Chambre della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha
Definitivamente ha detto che è un pezzo della
Legge sulla procreazione assistita è incompatibile con la Convenzione europea dei diritti dell'uomo bene è uno degli atti dal Governo Monti all'ultimo momento è stato quello di impugnare la precedente sentenza
Non accettando quello che era un dato che appunto ci veniva da un euro questo ci riconduce al centro di un discorso sull'Europa diverso da quello che viene fatto
In questo momento perché anche le aperture verso un'Europa politica
Se è un'Europa politica sarà quella che governerà con un pugno di ferro
Meglio l'economia evidentemente c'è anche un tradimento della idea europea degli ultimi anni hanno fatto bene gli estensori a mettere
Addirittura prima il riferimento al trentaquattro della Carta dei diritti fondamentali rispetta a quella dell'Unione europea
Quello che particolarmente importante ed è un tratto non esclusivo di questa iniziativa e il modo in cui è stata elaborata il modo in cui è stata
E l'ha votata centocinquanta associazioni ma soprattutto
Da ciò che
A
Ha avuto la capacità di mobilità questo
Un dato importanti arriverà in Parlamento
E tuttavia a questo punto questa è un'altra piccola cosa a cui sta lavorando un gruppo di persone di cui io faccio parte ma iniziative individuali in questo momento ce ne sono tante
Noi siamo obbligati credo dal punto di vista politico e culturale a dire che la disciplina attuale delle le dell'iniziativa legislativa popolare è inadeguato e inadeguata perché io sono stato quindici anni in Parlamento
Non ho mai visto discusso ho preso in considerazione uno soltanto dei progetti di legge che ve ne
L'anno da iniziative dei cittadini e questo è continuato
è continuato nelle legislature passate faccio solo riferimento c'era stata una raccolta di firme molto consistente che riguardava il problema dell'acqua una proposta di legge mai presa in considerazione veniva proprio da questo tipo di logica
Di cui voi avete parlato sicché io credo finito che nel
Pacchetto che esista in questo momento elaborando da molti all'interno di questa società che molta più ricca di quella degli estensori
Delle agende delle entrate anche questo tema che poi è un tema molto semplice che in altri Paesi
è stato già affrontato cioè non l'obbligo del Parlamento di approvare ciò che è l'iniziativa dei cittadini
Ma prenderlo in considerazione e non attraverso un passaggio formale dice con un parere negativo senza neanche una motivazione che la Commissione competente
Non obbligo di prendere in considerazione di un determinato tempo e permettendo per
La discussione in Commissione si svolga
Assicurando la presenza di due per esempio dei promoter i primi firmatari della legge di iniziativa popolare cosa che è assolutamente compatibile con la logica del
Sistema parlamentare attuale
Nelle Commissioni vengono continuamente confrontate persone ritenute esperte per i referendum addirittura i promotori sono stati considerati un potere dello Stato questo è un passaggio
Che noi dobbiamo fare perché in questo modo il tipo di attività e non soltanto i contenuti detti dei singoli
Singole proposte di legge d'iniziativa popolare venga riconosciuto cioè un canale di comunicazione tra il Parlamento e
Il modo in cui la società si organizza il Parlamento non è diminuito
Ma visti dove visti come dire i gradini nulla sarebbe enormemente rafforzato
Grazie infatti noi oggi presentiamo appunto la carta stampata
Simone quindi la Camera dei deputati perché appunto non era venti giorni trenta al massimo torneremo di nuovo qui e quindi come diceva Maria Pia Rizzo anche precedentemente pretendiamo che appunto venga discussa
Siccome
Diciamo nella campagna hanno partecipato partiti politici che andranno anche credo non con le loro candidati in Parlamento sicuramente
Mi immagino e credo
Credo quasi ormai per certezza che la proposta sarà in qualche modo veicolata all'interno del dibattito parlamentare poi vedremo
Che tipo di composizione ci sarà nel futuro Parlamento e quindi ci auguriamo ovviamente la massima espressione quindi la massima diciamo partecipazione intorno a questa legge una cosa che però riteniamo
Di dire nuovamente e che sotto al di sotto di questa formula non ci sono altre formule per quanto ci riguarda tutto ciò che verrà proposto siano forme di reddito minimo di sostentamento di reddito minimo di inserimento
Ma che in qualche modo negano quello che questa legge già propone
Per quanto ci riguarda non è nella direzione né dal punto di vista delle indicazioni europee né dal punto di vista delle esperienze regionali né dal punto di vista poi di quello che realmente ci serve in questo Paese
E tanto saluto anche Giuseppe Bronzini che anche l'UDC ha aiutato notevolmente a fare diciamo il testo di legge non so se ci sono delle domande specifiche nel merito della proposta o altro insomma
Abbiamo anche in prima fila il una dei primi firmatari perché proprio il primo firmatario di questa proposta di legge e quindi in quel aggiungere qualcosa di nuovo il concorso pubblico
No brevemente visto che ci sono anche altri partiti e perché non penso alla strumentalizzata dico solo una breve cosa
La prima che penso che il reddito serva invertire anche la Conferenza di oggi così la faccio anche in maniera un po'provocatoria cioè in cui ci siano magari ragazze e ragazzi che vengono a portare la testimonianza
E qualcuno gliela tre generazioni che raccolga le firma nel senso che serva liberano generazione però l'invito che faccio mi prendo un impegno nonostante le APS o abbia preso le firme con tanti di voi
Per quello che sia e spero anche in altre forze politiche di presentarla il primo giorno alla Camera dei deputati con i nostri parlamentari e il primo giorno al Consiglio regionale del Lazio visto che sono ricandidato
Per rifinanziare il reddito minimo garantito e spero che questa battaglia non sia una battaglia di un partito di un una sola coalizione ma che sia una battaglia veramente di civiltà di tutti e per questo anche ringrazio
Rifondazione il PTC la le liste dei partiti singoli parlamentari del Partito Democratico che insieme a noi hanno fatto questa battaglia non raccolto le firme
Faccio qualche altro intervento non so o qualche domanda se no chiudiamo qui andiamo a pranzo
Nessuno vuol sapere quanto costa l'eccezionale ai vertici
E dove dovrebbe costare dieci miliardi del manifesto dieci miliardi e alle all'anno
No
Come iniziativa politica non so che ne pensate proporre anche pubblicamente Chimenti ad esempio a Nichi Vendola che dovrebbe essere tra i protagonisti del prossimo si spera Governo e centro sinistra che questa sia la precondizione una delle precondizioni nei primi cento giorni dal Governo se se se vogliono rendere
Ah va beh allora se vogliono rendere un'impronta riformista da questo Governo magari
Che che lo sia davvero anche eventualmente attraverso un atto parlamentare ed tra tutti ivi prossimi parlamentari del centrosinistra che tra sentiremo
Questa proposta di legge nelle varie Commissioni con un atto pubblico insomma nello lo si può pensare
Io mi noi ci auguriamo di si muovano a prescindere diciamo degli sì io mi ribello firmatario
Il punto è creare al panettone questo tema è uscito fuori noi abbiamo richiesto più volte che appunto questo diventasse chiamati agenda
Io dirò anche di più guardate che la trasversalità presenta viene in mente senza fare non un senatore del Partito Democratico lo scorso anno presentò a proprio all'interno del dibattito della riforma Accornero la proposta
Di letti diciamo presento la vostra isola di dominio di cittadinanza si chiamava ovviamente il giudizio sul tema dicendo a futura memoria perché c'era una
Maggioranza bulgara sulla riforma Fornero per cui sullo stato diciamo un tasso dato un porre nel vuoto però effettivamente esiste anche una trasversalità noi ci auguriamo che questa società emerga
Chi emerga dal punto di vista diciamo
Anche parlamentare ora a prescindere che poi sarà evidentemente
Al Governo ma che sono in qualche modo si dava vada affrontato in tutta la sua interezza quindi noi tra venti giorni un mese e portiamo qui le firme e questo un dato di fatto le porteremo qui
Dentro la collezione ci sono diverse diciamo forse ognuno
Si adopererà
Diciamo con i propri referenti
Però è evidente che noi vogliamo che dentro dei cento giorni e coloro i quali ne hanno parlato e discusso in campagna elettorale si assumerà una responsabilità vera nel senso che
Non può finire come dice appunto dovuta tra le mille proposta di legge io quasi cinquant'anni mi ricorderò vostre legislativo sociale sessantotto mila firme raccolte in Italia non so in quale cassetto sta qui in giro per la per la Camera per cui noi questa in quei in questa situazione non ce lo possiamo provo permettere lo dico dal punto di vista
Della assunzione di responsabilità che ci sono così questi mesi rispetto appunto a
Centinaia di persone sono un private dai circoli di fondazioni e ci scusi Sella le associazioni eccetera quindi noi dobbiamo portare in Parlamento ma credo che dall'altra parte anche per dire se c'è un'altra parte cioè per chi siederà in Parlamento c'è il su un'assunzione di responsabilità altrettanto gravosa perché non solo ne ha discusso in campagna elettorale ma perché
In qualche modo ne ha fatto a vedermi ma anche perché effettivamente la situazione sociale di questo Paese io non credo che possa
Attendere altri tempi
Cioè fra due legislature sia fra dieci anni
La mia generazione cinquanta anni precari esagerazione divise i senza pensione cioè parliamo di milioni di persone che non hanno alcun tipo di protezione c'è questo è un Paese che si avvia
Ad una impoverimento spaventoso
Con il quale bisogna fare i conti allora o c'è un progetto politico che saprà affrontare anche ciò che avviene da qualche anno come un Paese destinato alla alla morte dalla all'implosione sostanzialmente
Un'altra cosa rispetto alla proposta di Grillo che ne pensate
Tale proposta a livello
Mille euro
Per tre anni
Ai disoccupati
Il punto è un po'confuse
Vanno articolate si benvenuto e diciamo che sicuramente io ho dato atto di discuterlo dodici tutte le piazze d'Italia quindi
Sicuramente il tema circola ancora di più visto anche la sua capacità comunicativa dall'altra parte però noi siamo disponibili a discutere anche con Grillo nel merito delle questioni perché qui non si può rinunciare in grado di cittadinanza
Fare l'esempio del dell'Europa il dire e poi solo per tre anni perché se c'è una cosa che l'Europa ci dice in tutte le leggi c'è questo fantastico libro sua appunto le misure europee
Che il reddito minimo garantito viene erogato fino al miglioramento della propria condizione individuale quindi non c'è una temporalità non è che tutto votare il reddito minimo
Ha deciso che sta meglio se stai in una situazione di povertà
Bisogna continuare a erogare quindi già c'è sotto sotto il fallimento di confusione il tema loro diciamo annunciarlo siamo pronti a scendere in profondità ci auguriamo e quando la legge sarà portata in Parlamento anche
Il gruppo del Movimento cinque Stelle essi in qualche modo
Si pronunci faccia propria questa questa battaglia
O che non vi ringraziamo tantissimo cediamo fra o una mancata che noi portiamo qui
Grazie grazie tanto anche agli invitati