Intervista ad Antonello Falomi sul regolamento approvato dalla Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi che disciplina la fase finale della campagna elettorale

Antonello Falomi per la
L'Italia dei Valori e quindi per l'acqua per la posizione presa il cartello
E la lista
Rivoluzione civile segue le vicende della comunicazione oggi in Commissione vigilanza RAI si è
Approvato nel Regolamento che
Di esclude dalla serata finale tra le altre cose ma solo il dato più
Ferrante questo che restringe a alle tre coalizioni cioè con più liste
P.D.L. lega e gli altri PD selle gli altri e poi Monti UDC e FLI
La conferenza stampa fra i tre candidati alla Presidenza del
Consiglio sostanzialmente la il confronto
Su che base sulla base di una di un aggancio formale
Individuato nella presenza appunto di più liste
Come coalizione
A differenza di chi presenta una sola lista ma insomma che che per esempio voi siate un agglomerato divise diverse è noto però formalmente non rileva almeno secondo la vigilanza RAI e quindi
No io credo che la decisione presa oggi dalla Commissione di vigilanza da PTP dl lista Monti è una decisione illegittima illegale
Perché introduce una distinzione nella presenza televisiva sulla base dell'essere o meno una coalizione di liste o una lista di in coalizione
Nel caso dalla lista di rivoluzione civile siamo di fronte a una lista di coalizione non una coalizione di liste come può essere il PD il centrodestra al centrosinistra
Questa distinguo ma è la stessa lista Monti al Senato
Da me questa questa distinzione è del tutto illegittima
Perché la legge stabilisce che
Le liste
E lei coalizioni
Che si candida a governare il Paese così dice espressamente la legge hanno i medesimi obblighi
L'obbligo di depositare un programma e l'obbligo di indicare il capo della coalizione questo ce le hanno sia le liste che le coalizioni quindi
Diciamo stanno sullo stesso identico piano introdurre una distinzione dell'attribuzione dei tempi di presenza in televisione è una cosa illegale
Ricorrere come contro questa
Ma ne sia un io credo che intanto bisognerebbe su questo sollevare un problema ma non ho molta fiducia che poi fossa qualche cosa possa accadere presso l'Autorità per le comunicazioni
Io credo che comunque questa è materia di di diciamo dico di controversia di diritti di presso la Corte costituzionale siamo di fronte
A un conflitto di attribuzione cioè non si può assumere la Commissione di vigilanza e il compito
Diciamo di introdurre
Distinzioni non prevista dalla legge oltretutto le leggi prevedono che tutti i soggetti hanno lo stesso titolo apre secche alla presenza televisiva no
No e quindi l'aver introdotta questa distinzione illegale ma ormai di illegale chi siamo di fronte al fatto che c'è tutto di illegale basta vedere come sono fatti i telegiornali
Dedicati per il primo quarto d'ora a tre partiti e basta il resto a tutti gli altri basta vedere come sono fatte le trasmissioni di informazione cosiddette Bruni che per es posti dove in qualche modo previa vengono rispettate le norme sono le tribune
Però queste tribune vengono poste in orari che non guarda nessuno con meccanismi e contenitori che non guarda nessuno quindi è chiaro che siamo di fronte a un uso della televisione che a mio avviso
Rappresenta un vero e proprio attentato ai diritti politici dei cittadini grazie ad Antonello Falomi