La medicina del futuro tra scienza e coscienza

Sì sì sì
Sentite
Buonasera a tutti
Dunque siamo pronti per cominciare questi incontri mi presento
Sono
Stefano paglierino giornalista freelance
Sono qui per fare
Il il moderatore di quest'incontro quindi va da presentare subito
Gli ospiti anzitutto dove il dottor Renato Biondini segretario della cellula di Ancona Associazione Luca Coscioni che insieme al Gulliver
Ercole che insomma ha organizzato
L'evento
Quindi lo ringrazio per per aver organizzato questa questa giornata insomma dedicata
Alla cultura in in particolare la medicina un convegno dal titolo la medicina del futuro tra scienza e coscienza ringraziamo il CUP io ringrazio personalmente il GIP libera anche perché appunto ci ospita
In questo senso l'università
Di medicina e vado a presentare
I relatori
Professor Guido Silvestri
Poli presenteremo meglio insomma presidente della CEI nulla Coscioni di Ancona Professore ordinario di Patologia Generale alla e morì universi chilowatt lenta spero di averlo pronunciato decentemente professore
Professor Marcello Trivellini
Professore associato di analisi organizzazione dei sistemi sanitari presso la facoltà di ingegneria del Politecnico di Milano la dottoressa Mirella Paracchini
Medico specialista in Ostetricia e Ginecologia presso l'Ospedale San Filippo Neri di Roma il vice Presidente della Federazione internazionale degli operatori di aborto contraccezione
Infine professor Paolo operare per l'aia Professore ordinario di ANEST tesi Urologia presso la Facoltà di Medicina dell'Università Politecnica delle Marche
Non voglio rubare troppo spazio si è pensato che incontro chiaramente dedicato a
Il rapporto che c'è oggi
All'interno del della del mondo della scienza per così dire per cui se vogliamo la medicina sul magari potrebbe essere soltanto una parte
Del dell'ambito entro cui muoversi e il rapporto che c'è tra la scienza e la coscienza delle persone però palle interno di questo ma con un mondo che è quello appunto della
Del che vede la medicina ma non solo passo subito la parola a Renato Biondini che introdurrà l'incontro
Aggiunti
Senza
Bloccato
Intanto ringrazio l'Università Politecnica delle Marche in particolar modo la Presidenza della Facoltà di Medicina
L'università che ci ha concesso il patrocinio per
Per questo evento ringrazio l'Associazione Gulliver che ha collaborato con noi all'organizzazione
Di di questo evento e infine ringrazio in particolar modo illustri relatori che si sono resi disponibili a intervenire a quest'incontro
Dico due parole sull'associazione Coscioni che è nata nel due mila e due fondata da un professore universitario Luca Coscioni malato di Isla
Sclerosi laterale amiotrofica che è una malattia né recitativa che incurabile che porta
Alla morte un'associazione
Costituita insieme un movimento politico radicali in effetti la Coscioni è un soggetto costitutivo del Partito Radicale non violento tra spartito internazionale
Gli scopi statutari della Coscioni sono
L'affermazione della la libertà di cura e di ricerca scientifica
Il diritto al testamento biologico e alla legalizzazione dell'eutanasia e poi ci battiamo anche per la difesa dei diritti dei malati
E di non autosufficienti
Pronto
è evidente l'attinenza diciamo delle iniziative degli scopi statutari della consoni con diciamo il mondo sanitario e della medicina in generale
E per questo motivo che la cellula consolida Ancona insieme ad altre
Iniziative sta portando avanti questi incontri
All'università diciamo
Alla Facoltà di Medicina del Università Politecnica delle Marche per sensibilizzare sia agli studenti che diciamo anche gli operatori sanitari istituzioni ma i cittadini in generale sulle tematiche
Che appunto porta avanti la la Coscioni quindi questo incontro si inquadra in questo in questo contesto
Due parole perché poi siamo anche un po'in ritardo
Su un intervento che farà la dottoressa pare chimiche parlerà dell'aborto medico farmacologico sapete che la cosiddetta pillola Errico quattro otto sei stato introdotto in Italia nel due mila dieci
Diverse regioni italiane quasi tutte la utilizzano l'unica Regione che come dire un l'ancori impiegata perlomeno secondo l'ultimo rapporto in Parlamento sulla centonovantaquattro che la Regione Marche
Collocazione nove di questo incontro abbiamo ha redatto una petizione che si vuole porsi armate altro rete nei banchi
Da firmare da inviare alla Regione per invitarla a come dire eliminare quegli ostacoli che impediscono appunto l'aborto medico farmacologico
Anche nelle Marche poi potete consegnare i moduli al tavolo all'ingresso della della dell'A.O. laddove ci sarà anche del nostro materiale informativo per il momento mi fermo qui lascio la parola punto al coordinatore grazie
Dunque
Primo intervento quello di
Di Guido citiamo del tunnel ci conosciamo
E visto che comunque Guido tosse professore in una in un altro Paese che per certi versi a una cultura
Molto lontana dalla nostra quindi perché tu comunque i lavori in Giorgio negli Stati Uniti d'America sta sei stato sei stato SI anche consulente scientifico per per il Governo
Oltre a parlarci diciamo in generale della tua visione del rapporto tra scienza e coscienza nella medicina oggi e come la vedi per il futuro
Sarebbe interessante forse capire anche cosa distingue l'Italia dai dall'America ed è Paesi anglosassoni più in generale
Buonasera a tutti a
Ringrazio gli organizzatori in particolare è nato per
Questo questo evento
E sempre un un piacere per me di essere qui onestà che ancora non l'ho studiato
Dove
Tanti amici cominciare dal Presidente anche venuto qui e è fare altro
Oggi parlerò è un intervento diverso da quelli che faccio di solito non è proprio tecnico a su aspetti molecolari e cellulari della patologia che dalla quale mi occupo per Lights
Mai più sulla
Così alcune riflessioni che ho fatto
Su quello che è un approccio scientifico dal punto di vista dello scienziato di base al alle tematiche del fine vita io ho un
Ha avuto un rapporto abbastanza diretto con le tematiche del fine vita quando ero giovane assistente può aiuto ospedaliero cornista le torrette vent'anni fa
Mi occupavo di Arezzo analizzerà una malattia a invariabilmente mortale
Che ha avuto molto ha a che fare con situazioni di questo tipo poi nel corso degli anni io ho ridotto sempre più il
Il mio do la mia attività clinica confesso con un po'di di così
Di tristezza che due anni e mezzo fa ho preso la decisione di limitarmi attività di ricerca didattica amministrativa e di
Uscire da una parte clinica anche perché poi è impossibile fare Merico se non
Farlo facendo a tempo pieno carico con impegno
Assoluta
Però naturalmente sono rimasto sempre sensibile interessato a questo tipo di tematiche alcuni anni fa poi
Queste mio mio interesse personale si è sposato con la mia esperienza di Presidente della cedola anconetana associazione Coscioni un'associazione che io conoscevo marginalmente però
Alla quale poi sono sono come
Incontrato quasi per caso però star veramente come dicevo
Prima Stefano si sta
Rivelando una un'esperienza molto importante nella vita perché ho scoperto che esiste appunto un'associazione che aveva stessi esatti valori che io avevo sviluppato indipendentemente nella mia maturazione professionale licenziato di merito
Quello che fra oggi e quindi sono alcune riflessioni che sono personale quindi non parlo a nome della Coscioni non parlo a nome di nessuno solo di me stesso è chiaro che tra le righe di quello che dico in parte anche perché vedete un testo che un po'mista in italiano inglese
Ci sarà evidentemente alcuni aspetti della mia formazione bicefala ibrida tra un'università una specializzazione fatta in Italia e poi venti anni ormai di
Di pratica America scientifica negli Stati Uniti
E qui soltanto per
Ricordare appunto il ruolo dell'associazione Coscioni vedete appunto Luca e Mina Welby e qui ho messo spero Renato non me ne vorrà in un certo numero di cellulare
Comunque non ci sono nemici tra l'audience nel senso che
Lo possiamo fare
Allora alcune tematiche specifiche del fine vita io spero che non mi spaventa però con i miei approcci abbastanza pratici pragmatici
Cassetti ci cerco così di ragionare con il il buonsenso scientifico infatti farò anche alcune considerazioni proprio su come
La scienza si si approccia si avvicina certe tematiche
Alcune di queste sono considerazioni ovvie esperienza di fine vita
è un'esperienza
Anomala è associata una serie di sentimenti di di di di stati d'animo di debolezza psichica di paura rabbia e naturalmente di non conoscenza perché noi non possiamo
Non facciamo il fine vita
Molte volte lo facciamo una volta sola per definizione entrato credibile positive sono a disposizione chi lo vuole ma anche l'e-mail la la Farfa Google col mio nome mandano e-mail
Essere potremmo
Un problema grosso che almeno io noto e quando l'enfasi va su sul numero sulla quantità di vita anziché sulla qualità di vita chiaro la quantità di vita facile da quantificare ma basta fare il conto del settimane e mesi
La qualità di vita difficile da quantificare
Anche se si può fare molto in quel senso
Poi c'è un il tabù dei costi non indenne incerti certi posti in certi ambienti non si può parlare di costi quando il nostro Presidente alcuni anni fa nell'introdurre la riforma sanitaria iniziato a parlare appunto di
Di costi come di uno
Dei dei dei punti
Centrale nel dibattito sulle tematiche di fine vita è stato immediatamente
Marchiato con il termine pannelli della morte
I pannelli che decidono chi deve vivere che deve morire quando in realtà
Bisogna rendersi conto che siamo in un una sezione di risorse limitate quindi se teniamo
Una persona o cento persone artificialmente in vita per anni ci sono dei costi associati che vanno sottratti a qualcos'altro insomma non è che
Abbastanza
Ovvio
Poi c'è il fatto è una cosa che ho notato leggendo
Anche occupandomi facce non poté ricerche
Su questo ambiente che ci sono relativamente pochi dati scientifici e molte chiacchiere o comunque dati basati su proteso assunzioni di tipo filosofico ideologico religioso che però non hanno
Molta sostanza dietro
O dal punto di vista della scienza di base e volevo ricordare e perché alcune persone come me ma anche altri in questa stanza sono innamorati della scienza nuovi in particolar modo che la scienza biomedica perché noi crediamo che la scienza sia qualcosa che da un lato aumenta la conoscenza del patrimonio di conoscenza e l'umanità e dall'altro poi permette di migliorare la qualità di vita quindi
Almeno dal mio punto di vista è un'attività veramente
Favolosa da questo punto di vista
La scienza poi si inserisce no in questo
Questo triangolo con educazione cioè il fatto di
Trasmettere queste conoscenze alle nuove generazioni e la tecnologia che è l'applicazione della scienza al
L'ottenere a fare delle delle
Dei macchinari del del del delle delle cose che che che che ma altrimenti non sarebbero possibili semplicemente con con una conoscenza di base
Alcune cose della scienza che naturalmente vanno mirate almeno il mio punto di vista l'universalità non c'è una scienza che funziona in Italia ma non funziona in Svizzera o in Australia
L'obiettività e non è stata certo è un'attività la scienza che per definizione non può ammettere furbizie bugie aggiustamenti accomodamenti è quello è quello che poi magari
Ci sarà sempre il lavoro scientifico falsificato ci sarà sempre lo scienziato che imbroglia però alla fine la verità è quella cessa una molecola a un tot di anni l'ACI che poi
Sono quelli non è che poi
Convincere nel mondo che sino a dieci dei più dieci di meno
A me piace anche molto il fatto che veramente dopo vent'anni girando il mondo insomma ti accorgi che la scienza è una fratellanza universale credo che se ci fossero
Più di questo approccio veramente lo so sarà che
Girando il mondo ti accorgi che momento in cui c'è questo tipo di valore in comune è impossibile pensare a guerra
A conflitti perché quaranta si parla delle stesse cose
Qui è solo per ricordare che gli approcci scientifici hanno onda
Discreto track record come direbbero negli Stati Uniti hanno funzionato nel mondo
Abbiamo ridotto la mortalità
Infantile dal trenta per cento a meno dello zero uno per cento con alcuni interventi di base
Ci sono stati enormi
Miglioramenti nell'ente a cura di tante malattie comunque enormi miglioramenti dal punto di vista
Tecnologico nella nostra vita quotidiana una cosa che io scherzosamente ricordo in queste due figure non so se si
Se si vedono che politico sempre quando tutto è finito ma in fondo la scienza cosa ha fatto maturare una volta dal dentista farti fare una
Una otturazione una trasformazione oppure una
Una devitalizzazione senza anestesia poi mi racconti su una cosa cosa fa la scienza per noi no proprio la cosa più banale son convinto che nessuno in questa stanza sa il nome del primo che ha inventato che messo appunto l'anestesia dentaria però
è una persona che ha fatto molto molto del bene
Tratto la scienza ci ha questo di bello che dall'ATO vuole rendere le cose semplici
Infatti noi stessi e spesso questo signore in alto a sinistra e contiamo di Ocampo noi noi ci piace molto il principio dell'essere parsimoniosi
Cioè del del della deve spiegare l'estrazione cose nel modo più semplice possibile senza introdurre altre entità
E d'altro canto non vogliamo over semplificare non vogliamo semplificare le cose in maniera tale che se ne perda l'importanza della complessità infatti anche stanco diceva che le cose devono essere semplici il più possibile ma non più semplici
Di così
E questa è una cosa importante e la scienza tra l'altro ci si chiede spesso nei nostri ambienti se sia sotto attacco
E questa è una
Matematica che va al di là di quello di cui poi parlerò nei prossimi minuti ma in realtà ci sono delle difficoltà
Per la scienza a livello di per esempio di
I meccanismi di finanziamento
E qui c'è un grosso dibattito negli Stati Uniti penso ci sia anche in Europa c'è sicuramente
Nei Paesi in alcuni Paesi occidentale Inzaghi sia molto meno per esempio in Cina o in India tra il dibattito e su chi debba finanziare la scienza
Che io personalmente credo che una finanziamento pubblico a sia molto importante per mantenere quella scienza pura che non è
Legata al profitto che non è legata
A al fare soldi ma che semplicemente legata al alla
All'aumento della nostra conoscenza che poi un domani un certo punto verrà applicata anche per far soldi però fondamentalmente per risolvere il problema
Poi c'è il fatto che la scienza purtroppo questo più o meno dappertutto con certi posti di meno in certi posti di più
è è piegata tormentata da da da
Da alcuni regolamenti che che mi
Rendono difficile il progresso da da
Fenomeni di corruzione di nepotismo
E naturalmente
Da Dan altri fenomeni di dal mio punto di vista sono anche strani da comprendere razionalmente
E poi purtroppo spesso ne influenze tossiche a mio avviso dell'ideologia e delle religioni
Sì è quello che
Allora sostegno suddetti
Allora tornano venendo al nostro argomento specificamente del fine vita e di quello che che si può fare dal punto di vista scientifico
Il primo punto che vorrei almeno a mia prima riflessione che vorrei fare è che la scienza non pone domande sul senso della vita ci sono le domande che comunque vanno al di là di quello che il il
Le possibilità di risposta che che può dare la scienza
Io personalmente credo che certe risposte siano comunque
Possono venire solo a livello individuale ed esistenziale
Invece per quanto riguarda la definizione di fine vita credo che sia importante arrivare dei criteri scientifici basati su dati e metodologie definite con rigore con obiettività
Credo che sia importante avere una valutazione scientifica dei trattamenti di fine vita valutazione che naturalmente deve avere delle metriche dei dei parametri personalizzate cioè
Specifici per questo tipo di di di situazioni
E poi ecco rete nell'ultimo punto gli aspetti relativi alla valutazione retrospettiva delle decisioni prese
L'assistenza in aspetti pratici del fine vita
Il training specialistica una cosa che negli Stati Uniti adesso
Sta molto prendendo piede vitto i Kings sono delle squadre di specialisti del fine vita che vengono coinvolti nel momento in cui a si come dire si alza bandiera bianca dal punto di vista della medicina curativa e si entra nella nella tematica della medicina palliativa e di riso porto
E poi naturalmente c'è il problema della comunicazione che
Tutti gli studi indicano che una una migliore comunicazione è di grande beneficio sia per il paziente sia per le persone care
L'esperienza di fine vita io quello lo ha un po'cercato risorse un fare un piccolo sommario tra ieri oggi e domani
Diciamo che per
Molto tempo nello ieri e ieri mi riferisco a secoli fa antichità eccetera per molto tempo
La morte fondamentalmente era un fenomeno Preve in cui la persona morente stava a casa insomma CONI con i familiari con gli amici e poi
Così finiva
L'idea era di rendere il fine vita empiricamente più più così più confortevole più
Ma senza senza una grossa un grosso interesse
E poco si sapeva del dal punto di vista scientifico anche perché la scienza poi in realtà non era
Non era nata o era stare infantile
Con il progredire dell'attività dell'attività medica
Della
Della scienza ma mano alla tematica di fine vita si sono
Sempre più
Portate all'orizzonte appunto perché le persone si poteva tenerlo in vita più a lungo con nuovi interventi con nuove terapie
E nel mille novecentonovantasette l'Institute of Merisi in che è una fondazione gli Stati Uniti che fa delle grosse ricerche delle indagini su lo stato dell'arte della medicina delle terapie
Se c'è un re con un un rapporto una che la cui conclusione era abbastanza
Interessante nel senso che
Venne uno dei risultati di questa conclusione è che
Anche se la maggior parte le persone volevano morire soprattutto con esprimevano il desiderio di morire in uno stato di conforto e la casa assistite dai familiari in realtà poi la maggior parte le persone
Morivano in ospedale
Al centro di interventi terapeutici eroici anche alle volte drammatici dolorosi che poi in realtà non non scaturivano versetto ne è stato voluto
A che punto siamo oggi ma oggi c'è un
Uno switch nel senso che
Lenza si sta passando dal dalla durata della vita la qualità della vita
Su quanto ci sono sempre più terapie tecnologie che possono rendere la
Qualità di vita migliore negli ultimi negli ultimi periodi
E è interessante notare che i pochi studi sulla rapporto costo efficacia costi-benefici della di questo tipo di trattamenti
Veramente sono molto chiari nel nel sottolineare il fatto che
Interventi basati sul sul conforta del paziente anziché sulla
L'aggressività America sul tentativo di prolungare la vita ad ogni costo non solo sembrano essere recepiti molto meglio del paziente le familiari ma proprio costano di meno alla società
Io personalmente credo che il paziente comunque sia
Sempre debba essere sempre messo nella posizione di essere in grado d'ogni momento di decidere di passare da un approccio
Curativo potenzialmente curativo a un approccio palliativo è di conforto
Nel momento in cui ritiene che sia arrivato a quel punto dopo le le proprie
Consulti conversazioni con i medici e degli altri provider
Ho accennato al fatto dei dell'équipe detti indi
Di esperti del fine vita
L'enfasi una comunicazione
E un paio di punti su cui lenta sia importante uno e l'Advance planning c'è
Pensare a queste cose in anticipo perché se uno poi spetta ovviamente il momento l'ultimo momento e alle volte molto molto difficile programmare pianificare e poi il fatto che le Lello
Lo sviluppo enorme delle tecnologie
Mi riferisco a all'informatica computer internet eccetera
Crea delle possibilità di comunicazione delle possibilità di interazione che
Possono avere un un enorme importanza l'efficacia del fine vita però al momento sono solo state esplorate in alcuni studi pilota non sono state usata in maniera
Estensiva o a tappeto
Cosa fare per il domani io credo che sia importante di continuare a fare ricerca seria
Che possa identificare nuovi modi di migliorare tutti gli aspetti fisici e psicologici l'esperienza del fine vita con enfasi sul conforto e non è in fase su una durata della vita
Credo che sia importante studiare
Le le le differenti traiettorie che le persone provano nel corso del fine vita ognuno di noi probabilmente avrà un'esperienza diversa di fine vita
Però si potranno fare si possono fare delle considerazioni generali delle categorie generali
E questo è un tipo di ricerca che può aiutare a capire quali sono i bisogni del paziente per esempio relazione all'età alla tipologia di malattia alla alla
A localizzazione al tipo di famiglia al tipo di assistenza eccetera quindi prevedere quello che il paziente può avere bisogna stabilire un piano di cura un piano di intervento
E è naturalmente comunicare nel modo migliore possibile con con le persone care questo questo tipo di interventi
E poi naturalmente la personalizzazione di questi interventi in modo tale che possa incorporare al massimo gli oneri le le le pratiche le credenze
Sociale culturale anche religioso della persona però ecco
In modo il più possibile oggettiva nazionale
E la comunicazione di nove qualcosa nata enfatizzare al massimo
E in generale quando si arriva alla alla fine vita una delle grosse domande no che tutti noi ci poniamo è chi
Chi deve decidere allora era autorità politica sotto forma di leggi
Di regolamenti e l'autorità religiosa sotto forma di
Dopo mio anatemi attività
Autorità medica il medico che dice
Questo quello che si deve fare
è la scienza che attraverso
Sull'analisi suoi conti nel suo misurazioni su ipotesi può può dire cosa cosa si deve fare o in fondo è e l'individuo e chi gli sta vicino a una famiglia amici eccetera
Questa è
è un po'la domanda centrale
E e quindi cercando di di fare un sommario di di di di come come io avevo personalmente io credo che la scienza sia un il punto di vista lo scienziato di base sia quello di offrire degli strumenti
Di offrire delle
Possibilità di migliorare l'esperienza del fine vita
Attraverso una serie di interventi che vanno dal
Semplice
Gestione clinica dei sintomi sia fisici che psicologici il tipo di attenzione di di niente dichiara che il paziente di cui il paziente ha bisogno la comunicazione il processo di decisione gli aspetti pratici su questo la scienza
Può essere estremamente utile sarebbe veramente un peccato se non si utilizzasse
Fino in fondo il più possibile questi questi strumenti che io ho cercato prima brevemente rapidamente di delineare
è vero che sia veramente importante eliminare un aspetto
Aggressivo anche presuntuoso della medicina che alle volte non non non vuole buttare la bandiera bianca e vuole continuare a
Andare avanti a a combattere io sono sempre molto
Galvanizzato e rasserenato quando
Leggo di persone che anche famose che a un certo punto decidono di staccare la spina la la moglie di di un
Famoso politico americano John Eduart schierano forse non ve lo ricordate non candidato vicepresidente degli Stati Uniti alcuni anni fa la moglie
Ha avuto un cancro le è stata anche molto aperta e la sua malattia in televisione ha fatto interviste eccetera
E e poi un certo punto ha pubblicamente hanno deciso di dare la notizia che avrebbero staccato la spina cercano avrebbero più fatto nessun intervento che le sarebbe stata a casa
Infatti dopo alcuni giorni è morta almeno molto serenamente circondata dal marito delle filiere
Senza più continuare a fare e ovviamente sono forme poi di suicidio assistito nasce sono forme in cui
Si fa terapia del dolore senza preoccuparsi degli effetti collaterali e quindi in pratica si
Si programma la la la morte della persona
Da una forma di
Di neoplasia che non è più non è più curabile
E naturalmente
Sempre dal mio punto di vista di nuovo io parlo a titolo personale non per carità non non non
Non
A nome di di di nessuna autorità
In generale io credo che sia importante che questi
Che l'approccio al fine vita sia libero da quelle che io ritengo influenze tossiche di autorità non scientifica autorità ideologiche religiose eccetera che dicono quello che
Dovrebbe essere in realtà senza
Dati che
Soffra Nagano che confermano queste
Questi queste affermazioni e concludo con un paio di
Riflessioni visto che
Stiamo un pochino girando intorno a questo tema del rapporto tra
Tra la scienza e le influenze di dell'autorità religiosa
Io ho messo un punto interrogativo se tra scienza e religione ci sia un
Un divorzio sia uno di quei matrimoni che proprio non vanno d'accordo per cui
Il marito e la moglie provano
In tanti modi ma alla fine
Ognuno se ne va per la sua strada e questi sono alcuni riconoscerete alcune facce di persone che hanno
Sostenuto questa questa idea nel corso degli ultimi secoli
E in effetti c'è se si va a guardare se si va a leggere c'è un aspetto del mondo religioso che
Profondamente antiscientifico lo si trova nella cristianità lo si trova nell'Islam purtroppo anche nell'ebraismo all'induismo
E e fondamentalmente in cui si vede la scienza come un'attività anti spirituale materiali Istica che toglie che che mina alla base di valori buoni della tradizione
Valori dell'identità etnica dell'identità culturale e invece promuove
Questa ragione fredda cassetti ca questo relativismo culturale questo cosmopolita animismo che
Vengono considerate tutti i valori negativi d'altro canto esiste anche un nuovo tesi ma
Che è stato
I cui portabandiera sono
Scienziati del calibro di di
Richard Dawkins Daniel de annette altri sicuramente anche stipendi marocchini il grande fisico
E fondamentalmente questi scienziati dicono senza tanti peli sulla lingua che oggi come oggi credere non Dio personale deve essere Roma atto o depresso cattivo altrimenti non c'è ragione di di
Scegliere quel tipo di di vita
E in cui esso si quasi scherzando vi faccio vedere dal mio punto di vista la differenza tra
Quello che io ritengo un
Un'affermazione scientifica contro affermazioni basate su altri principi per né da un po'a ridere non intendo
Distaccare nessuno però quando voi salite su un aereo io penso che tutti voi
Riteniate
Che o salite su un aereo presumendo che l'analisi della struttura meccanica
Aerodinamica cedere proprietà Astra meccaniche strutturale o dinamiche di quel particolare ero siano state testate dal punto di vista scientifico e tecnologico in modo tale che
Si è sicuri che l'aereo prende al volo e che
Stia in area non credo che
Nessuno vorrebbe volare semplicemente perché il pilota dice che ha una
Forte fede
Nel fatto che quella ero volerà
Oppure che qualcuno dica che è stato rivelato Summonte che quel particolare aereo è in grado di volare quindi potete imbarcarmi senza nessun problema o ancora il fatto che
Lui è stato educato nella convenzione sin da bambino che quella era volerà e quindi non c'è da preoccuparsi o infine
Che c'è stato un dogma promulgato da qualcuno per cui
Quell'aereo volerà e non c'era
Non c'è da aver paura cioè noi questo lo dico perché non è in realtà su tante cose ma viviamo sulla scienza no solo che poi un certo punto in altre cose
La scienza viene così
Improvvisamente sparisce
Entrano in campo altre cose che noi non prenderemo mai sul serio cioè noi nessuno di noi andrebbe sarebbe salirebbe su un aereo solo perché un vescovo ha detto a ha fatto un dogma
In quell'aereo non
Non può cadere no però naturalmente in altre in altri settori siamo siamo più notevoli di fronte a questo tipo di affermazione
Concludo dicendo che in realtà quello che la scienza dice non è non è di questi principi ultimi questi io ripeto credo che siano certe decisioni siano individuali esistenziali e quindi non ma è quello che possiamo fare aiutare
A che si possa vivere il fine vita nel modo migliore possibile poiché ma questo tipo di domande
Su su chi siamo perché siamo qui come dobbiamo vivere se c'è un significato a noi stessi dall'universo su questo
Noi la scienza non dare risposte
Nove non diamo risposte e quindi queste risposte rimangono alla sfera
Individuale ed esistenziale
E concludo questa mia ultima diapositiva avevo messo questo questo tramonto questo
Alba questa è una è un
Non sorgere del sole
Che che ho fotografato tempo fa ed è un'osservazione che a me piace molto
Perché in realtà io credo che
La la la scienza e la religione non siano a in uno stato di divorzi anzi io credo che possano essere l'attività dello spirito che
Che possono avere una una
Partnership una una collaborazione
Purché si rispettino alcuni alcuni
Aspetti fondamentali di questa interazione io credo che la cosa più bella a meno di quelle che
Mi son capitata rileggere l'ho trovata da questo
Arabi Saadia Garonna che era un
Un un uno studioso di filosofia a metà tra tra la cultura giudaica la cultura araba nel nono secolo avanti Cristo come me dopo Cristo non sa come in cui in Europa c'erano delle leggi le trascura insomma la civiltà europea cristiana molto in
In difficoltà invece c'era una grossa sofisticata tradizione di scambi tra il mondo ce l'hai quel mondo arabo e ravvisati Aga onda fece questa semplice osservazione che è un po'come come l'acqua calda però risse tutte le volte in cui l'osservazione la scienza
Fa capire che una certa interpretazione la scrittura scrittura che sia il Corano la Bibbia il Vangelo
Sbagliata dobbiamo cambiare l'interpretazione della scrittura noi dobbiamo cambiare la scienza non dobbiamo aver paura della scienza non dobbiamo bruciare chi
Dice che
Quello che osserva quello che
Che sono i dati della scienza e questo non vuol dire che la scrittura sia sbagliata vuol dire che la nostra interpretazione la scrittura sbagliata poi uno
Al alza al significato della scrittura per sé può continuare a credere la scienza non ha mai negato niente
Di quello che è la sostanza di una scrittura semplicemente detto che quella particolare interpretazione sbagliata e inefficace
Con questo vi ringrazio dell'attenzione sta nell'aver preso troppo tempo passo la parola i nostri moderatore
Grazie
Provo pro
All'anno
Posso sempre vivo
Sì sì no
Bene
Grazie Vito
Che
Direi che
A
Aperto e in
In pompa magna il
Il tema di questo di questo pomeriggio
E di
Aperto tantissime
Tantissime questioni quindi
Sul al fatto che la scienza
Non debba porsi
Alcune domande sul
Come quello del senso della vita
Sul fatto che la la scienza debbo ferire degli strumenti ma che poi essa
Hanno voi
In nostra coscienza utilizzare un determinato modo quegli strumenti
E seguendo questo tipo di di filo conduttore dove può alla fine cercheremo di tirare un po'un po'le somme del
Delle scorso passo subito la parola professor Marcello Crivelli niente
Che
Professore di analisi organizzazione dei sistemi sanitari presso la Facoltà di Ingegneria
Che
E statali Consigliere si sente
Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Oppure di numerosissime
Lui che azioni
E che
Ci parlerà del rapporto tra sanità informazione e salute tra l'altro informazione
Una parte fondamentale perché una grande diatriba cioè la diatriba
Che negli ultimi mesi negli ultimi anni a
Cavalcato anche le cronache dei quotidiani nel
Parlare del rapporto tra scienza e coscienza robot questo cioè quanto l'individuo Po scegliere
Perse ma soprattutto sulla base di un'informazione
Che sia completa
Che spesso è stata per esempio un elemento Capota forti critiche cioè la mancanza di di informazione
Le sembra magari alcuni potranno parlare anche di questo spesso si si regge sulle cronache di
Pazienti che vengono lasciati all'oscuro
Del po'potevo dello lo stato clinico per accompagnarli verso le teniamo tipo di scelta di cura piuttosto che un'altra ma non apriamo insomma non
Non era un dibattito su questo lascio la parola al
Professor Marcello Trivellini
Silvio pur essendo molto vicino apprezzando il tema appunto del fine vita
Anche perché per esperienze personali adesso
In qualche modo mi occupo
Sono nell'amministrazione del Pio Albergo Trivulzio di Milano che è una
Azienda
Per i servizi dei servizi alla persona e quindi RSA hospice eccetera tutte queste cose
Molto grande peraltro con dei problemi a non finire che derivano
Che cominciano con Chiesa e poi insomma non sono molto cambiati dall'ora peraltro
Ecco quindi pur essendo molto vicino quindi al
Alla impostazione parlo un po'ad un'altra cosa ad un altro aspetto anzi per quello che mi riguarda forse il convegno lo vedrei cioè per quello che devo dire
Il titolo sarebbe la medicina del futuro tra scienza e coscienza estesa perché
Parlo come diceva adesso il nostro coordinatore
Qualche modo della sanità del rapporto con la salute e con l'apporto del paziente e secondo me è una mia impostazione ormai da tempo del importanza fondamentale dell'informazione
Sarebbe valutazione informazione diciamo in questo campo
E infatti da se in questo periodo diciamo in giro nessuno si va a parlare del futuro
Dopo si ascoltano diciamo questioni sul futuro
Della medicina della sanità eccetera si sentono evocare
Scenari apocalittici
Perché sembra che la sanità vengono dei tagli che mai che impediranno l'assistenza che non ci saranno più i medici
Che il
Ivi malati saranno abbandonati tutte cose di questo genere io peraltro c'è un'impostazione esattamente contraria
Prima di tutto perché i tagli non li vedo cioè vedo il blocco degli aumenti ma non vedo tagli diciamo quindi
Si tagliano gli aumenti di spesa programmati ma non si taglia diciamo il volume della spesa che
Rilevante
Io un'impostazione dicevo contraria
Nel senso che invece ritengo che
Questa sia un'
Il fatto che siamo costretti da
Questioni esterne e crisi economico finanziaria e quant'altro nazionale internazionale
A fare i conti diciamo e quindi
Aprire pochi soldi occuparci del debito pubblico così via ecco tutte queste cose sono una grandissima opportunità per la sanità e per la medicina sono una grandissima opportunità
Perché la costringeranno per forza finalmente a cambiare
A allocare in maniera giusta dopo vediamo cosa questo giusto
Le risorse e quindi a modificarsi quindi è una grandissima opportunità soprattutto dal punto di vista dei dell'utente secondo me del malato eccetera
Perché costringe la sanità a cambiare è un po'la Skoda che è successa in modo completamente diverso
Bene
Negli anni Novanta all'inizio degli anni novanta quando c'è stata l'ultima riforma sanitaria che è una riforma sanitaria del novantadue novantatré
Può essere criticata per tanti tenersi eccetera però insomma è una forte è una forma profonda che ha cambiato profondamente il sistema
E che è stata assunta mentre venivano arrestati i Ministri della Sanità
Mentre ministeriale per i politici eccetera venivano portati in manette e così via non c'era una lira perché la ma
Nuovo ramato tutte queste robe qui l'Europa dovrà mantenere quindi una situazione per alcuni era
Crollato il muro di Berlino da poco per dire anche a livello internazionale
è una situazione non
Troppo dissimile da quella di adesso
Voi tutte le situazioni sono diverse prova e che è stata una riforma estremamente profonda
Quindi noi in Italia e non sono gli altri Paesi francamente non saprei però in Italia riusciamo
Si riesce a fare a volte
Delle riforme
Nel momento in cui
Gli uni sono alle porte economici e finanziari per tanti motivi ecco allora per questo io dico che questa è una grande opportunità quella di questi mesi di questi anni per
Sperabilmente cambiare un'impostazione generale nel campo della della sanità e della
E della salute e naturalmente della tutela della salute
Per fare questo io adesso sarò molto schematico perché il tempo deve essere breve però appunto comincia a parlare della spesi da
Del rapporto adesso quindi scusate
Ecco
Ed il rapporto fittizie perché alcuni numeri semplici era sul punto sarò schematico per cui
Non si può dire molto però se voi
A c'è una seduta c'è un fatto che bisogna cominciare a dire che una cosa è la sanità è una cosa è la salute sono due concetti totalmente diversi
Dopo dirò qualcosa di più ma poco
Questo in questo grafico somma rappresentazione qui era pensato una cosa semplice e cioè mille ordinate ci sono c'è la SPISAL
Pro capite in dollari e parità di potere d'acquisto eccetera
E in ascissa c'è l'aspettativa di vita questo per tutti i Paesi del mondo
Questi sono i dati dell'OMS si trovano facilmente
Su internet eccetera anche in formati Excel si può fare facilmente questa cosa questo qui mi pare al due mila sei la insomma non è che è cambiato molto adesso si può aggiornare non c'è nessun problema cosa vedete nel mondo cioè ci sono due
Insiemi di Paesi
C'è
Quello diciamo quelle ellisse sdraiata che sono i Paesi che spendono al massimo un mille mille e qualcosa dollari
All'interno di questi Paesi voi vedete ci sono alcuni
Le in cui l'aspettativa di vita e circa quarant'anni cioè quella che e i primi del Novecento noi avevamo qui in Italia
Alcuni Paesi con la stessa stesa
Diciamo sempre meno di mille euro invece hanno un'aspettativa di vita nell'estremo destro
Vicino agli ottant'anni cioè vicina a quella che noi abbiamo adesso avendolo raddoppiata
E vicina a quella che i Paesi ricchi hanno adesso nel mondo i Paesi ricchi vice sviluppati chiamiamoli come vogliamo sono quei delle liste superiori però anche Lia se voi vedete all'interno
Come vedete ci sono dei paesi ricchi
Di svilupparsi industriale eccetera che spendono
Che ci hanno tutti diciamo un'aspettativa di vita sugli ottant'anni chi sarà la settantotto diciannove ottantuno Lucian fortunati perché insieme al Giappone siamo i vincenti sul piano mondiale quindi
Non ci possiamo lamentare
Sulla salute che poi è quella che conta perché a me che la sanità sia in un modo so quella di codesta tutelare la salute poi
Che sia fatta tramite la sanità eccetera si mancherebbe altro va bene però il risultato cioè effettivo con è uno solo
La salute chiesti seguono
Settanta oppure se cattiva se poca allora e qui vedete che ci sono alcuni Paesi in queste liste
Che
Hanno più o meno la stessa ottant'anni settantotto ottantadue quello che la stessa aspettativa di vita però c'è qualcuno che spende mille poco più di mille euro mille due mila e tre
E il puntino in alto che non ce l'ho scritto ma sono sicuramente gli Stati Uniti spendono invece sette mila dollari pro-capite c'è avendo un'aspettativa di vita peraltro peggiore della nostra diciamo settantotto anni eccetera sempre buona c'è sempre comparabile ai paesi sviluppati ma quindi vedete che
L'ASP tra
Cioè tra spesa e Salute
Francamente
Qual è la relazione
A parità se prendiamo Paesi fra loro omogenei quelle del delle liste sotto sdraiata chiamiamo sono molti Paesi africani più qualcun altro né certa quelli delle liste verticale chiamiamola così sono tutti i Paesi
Industrializzati avanzati ma tra i Paesi industrializzati avanzati sia un'enorme differenza
C'è poco risultato poco diversa il risultato di salute e grande diversità di spesa c'è qualcuno che spende due o tre volte quello che spendono gli altri ecco
Presso l'ho già fatto troppo lunga
Ma questo era per dire il concetto
Quest'altra cosa adesso per andare avanti qui hanno forse con le frecce
Ecco la cosa che ho detto che la rappresentazione di prima gli ho fatto un solo qualche anno fa l'ha fatta anche
Più elegantemente devo dire
Lo eccidi cioè l'OCSE
Che ha fatto un modello accerta un po'di continua così elegante pubblicazione pregevole bella che sostanzialmente dice questo dice la stessa cosa cioè ha preso i Paesi in questo caso i Paesi più sviluppati che sono tutti puntini che vedete
Anche qui c'è
Questa volta c'è
La salute in ordinata e io la spesi in ascissa ma insomma
Bastati bastare quell'altra sia la stessa cosa e voi e vedete che cosa dice questo modello
Bisogna dove sensatissime no insomma eccetera che
E dice che i Paesi che spendono sotto una certa cifra cioè se in quel caso lì mille cinque due mila eccetera
Se aumentando la spesa duemila dollari a parità di potere d'acquisto pro capite se è un metodo un po'la spesa
E sensato che possano possano ottennero un miglioramento di salute i Paesi invece quelli alla destra
Tutti quei puntini diciamo più numerosi quelli che spendono più di due mila euro in quei due mila scusate dollari a parità di potere d'acquisto se aumenta la spesa buttano via i soldi
Perché
In questa frontiera che loro hanno calcolato in base dati sperimentali eccetera sia
Una vedete che la salute è
C'è un
C'è una linea piatta per cui aumentando la spesa andate verso destra ma i risultati di salute non li ottenete ecco
Qui questo dice la stessa cosa che è quello di prima sostanzialmente fatto più elegantemente tutto eccetera
E quindi non riesco ecco
Giusto per togliersi il
Lo sfizio questo è uno degli ultimi dati sì forse no adesso ne è stato uscirne è uscito un altro ma somma dice le stesse cose queste del due mila nove sempre dove il cd e dice sostanzialmente questi sono i Paesi maggiormente sviluppati queste la spesa
Sanitari in percentuale sul PIL questa volta
Dove vedete che la media dell'OCSE li rossa in quell'altra rosse l'Italia
Qui
Adesso forse in quest'anno gli ultimi dati se qualche zero qualche decimale di diversità ma insomma fenomeno non cambia
Ecco
E qui come il primo naturalmente sono gli Stati Uniti
Che attua spende fu a volte spende appunto ormai qui il diciassette per cento noi spendiamo il nove virgola qualcosa eccetera e poi ce ne sono altre che spenda un po'più di noi in Europa come la Germania la Francia
E
La Svizzera però il problema non è il nostro problema il loro
Che spendono di più perché noi abbiamo un'aspettativa di vita più alta
Lo dico i dati tutti i dati si diano dopo il Giappone ogni poi ogni anno cambiano un mese due mesi ma somma siamo fra i primi del mondo per aspettativa di vita
E se abbiamo una spesa sanitaria perfettamente in media un anno sarà un po'meno un'altra hanno saputo il più basso ma questo
Non c'è non è nessun problema
Costano questo aver fondato non so più come tornare indietro no
Freccette ma freccette rimanda
Mi sbaglio
Niente non ci riesco
Questo però
No ecco
Ho capito insomma ci ha messo un po'
Ecco allora
Questo qui è un altro un'altra tabella di numeri che però insomma parziale
Questo si potrebbe dire molto sulla spesa sull'aspettativa di vita e l'ho già detto e quindi il l'assalto se non per farvi vedere un'altra cosa seguente della colonna delle risonanze magnetiche
Ecco questo per dire che
Quale siccome l'allocazione della spesa quali sono le
Come sinistra
Italia e non tagli perché se vedete la risonanza magnetica colonna risonanza magnetica e qui ci sono i principali paesi sono prese un sette eccetera l'Alitalia cioè diciotto
Virgola sei risonanze magnetiche per milione di abitanti siamo dei Paesi del mondo che ci hanno più risonanze magnetiche a parte il Giappone che le costruisce eccetera quindi immagino i motivi e qualcun altro sono a pranzo e cena cinque virgola sette
Quindi procediamo tre volte
Le risonanze magnetiche
Della Francia se abbiamo
Più del doppio della Germania ecco non cornuti l'abbiamo la metà del Giappone lo dicevo
Il doppio dalla Spagna più della Svizzera
Il triplo norma somma due volte qualcosa
Del Regno Unito e così via
Questo perché perché
Perché c'è un motivo di salute Cervino sono tutt'altri motivi
Tutt'altri motivi
Quindi se arrivano dei tagli cioè questo per dire che i margini
Magari sono giusti i nostri numeri sbagliati gli atti non saprei però dubito di questo cioè se i Paesi altri Paesi come la Francia la Germania Cévese anziano
Cioè noi abbiamo il doppio cioè perché perché se qualcuno che perché naturale risonanze magnetiche saranno un milione un milione e mezzo adesso non so quante diciamo brutte cose in tutto se i servizi di manutenzione eccetera farà comodo a qualcuno
Poi magari non fanno male gli stanziamenti però se si se si prescrivono tutte risanato tutte risonanza ma deve anche quando non è il caso che basterebbe magari un RX normale pure niente ecco questa spesa
La spesa sani della sanità
Questo per dire una cosa è la spesa sulla sanità e la sanità è una cosa è la salute sono due cose completamente separate
Tanto per dire ancora ma quindi questo è
Questo negli ultimi trent'anni adesso una roba del genere qui vedete in alto a sinistra
L'aumento
Di salute
Ho tenuto in netta i principali paesi e invece in basso vedete l'aumento dalla spesa sanitaria
Quindi non è che la sanità fa male necessità va bene una buona sanità eccetera certamente da investire qualificarla
Quindi viva la sanità però bisogna prenderla per quello che
Non confonderla con la salute quindi giustifica e conquisto qualsiasi speso che omento le manifestazioni contro le chiusure degli ospedali alcune volte magari sul giuste per carità non è questo però
Indistintamente perché
Se più sanità più salute non è vero
In
Principali ricercatori studiosi cd tutti insomma dicono che sostanzialmente
E da cosa dipende la salute ognuno ciò suo modello c'ha le sue interpretazioni certa però sostanzialmente dico dipendono da quattro determinanti una il patrimonio genetico che quello che ciascuno si porta dietro disuguale finora c'è poco da fare
Poi c'è
L'ambiente circostante ce lo stile di vita
E c'è naturalmente anche la sanità una sanità ben organizzata produce un effetto positivo sulla salute però tutti dicono che sotto vedete quali sono il peso di questi determinanti
Tutti sono concordano nel dire che il peso alla sanità e il peso minore il primo modello quantitativo fu quello di idee perché diceva che era l'undici virgola qualcosa
Alcuni dicono quindi sintetizzo ma va bene nacque
Ma mille e so invece gli stili di vita sono quaranta quarantacinque per cento l'ambiente circostante pesa molto di più
Quindi nell'allocazione delle risorse se noi abbiamo interesse alla salute dobbiamo tener conto di questo la sanità non è la salute è un determinante importante
In termini numerici il minore ma comunque un determinato importante per la salute
Quindi dicevo c'è questa confusione che
Va denunciata perché coi le decisioni politiche devono tener conto di questo in Italia questo è un classico questo dico
Di confondere diciamo
Alcune cose con altre
La Cassa del Mezzogiorno con lo sviluppo del sud la RAI con l'informazione le società con l'interesse pubblico
Anche adesso la sua rilievi forse la Risiera se la ride l'accesso al credito con le banche adesso insomma non so se il caso di dirlo in questi giorni però insomma
Di ecco questo è il
Allora venendo al cuore del del problema che mi interessava dire attualmente Orsino poco fa il sistema sanitario
Era organizzata è un sistema del tipo di quello diciamo dello schemino sopra c'è un sistema aperto in cui si buttano dentro delle risorse con delle norme naturalmente
Esistendo delle prestazioni punto questo è stato sinora
Con la crisi economica con alta una serie anche ti insomma perché ritardi cose anche giuste eccetera si è cominciato
A
Si tende in alcune regioni peraltro
In Italia sto parlo
Dopo
A fare a passare un sistema del secondo di quello di più in basso cioè un con un minimo di controllo cioè
Sistema sanitario butto dentro dei soldi ciò delle prestazioni Magarelli misuro le valuta
Con questo non succede succede una minoranza tre regioni italiane e quindi faccia anche una programmazione
E in base a questa programmazione magari cambio le mie decisioni precedenti
Questo sistema di controllo semplicissimo contro automatici certa tutte le parti c'è ecco però in sanità questo ancora siamo o nel modo superiore o
Alcuni casi
Nell'ecosistema con un minimo di retroazione in cui questa cosa comincia a
A farsi valere
Quindi aumentarla spesa sanitario porsi degli obiettivi di salute questa è un po'la cosa che è una domanda per mi retorica nel senso che
Bisogna porsi invece il fatto che
Non bisogna buttare continuare a buttare soldi sulla sanità perché se no ci sono meno medici ma all'Alitalia è stato fino
A pochi anni fa il Paese del mondo del mondo sto dicendo col maggior numero di medici
Adesso naturalmente per fortuna secondo me sta diminuendo il numero di medici
Ma è ancora superiore all'anno alla è superiore comunque il trenta per cento alla media dei maggiori Paesi industrializzati
Quindi non è che ci dobbiamo strappare i capelli perché qui i malati saranno abbandonati e c'era pure so i letti ospedalieri diminuiscono ma ed è cambiata la demografia
Cambiata diciamo molto la demografia e che
Per dire ci sono in Lombardia mi pare anche in Italia ormai ci sono più badanti che infermieri giustamente
Perché la società la realtà si è accorta di questo fatto
Mentre
La programmazione sanitaria questo non si è accorta ancora di questo fatto
Per cui l'assistenza domiciliare residuale in alcune regioni magari c'è funzione eccetera anche bene non però complessivamente residuale mentre dovrebbe essere
Dalle esigenze di salute che partono diciamo
Le venire programmazioni eccetera
Venendo al
Ha il cuore del problema poi finisco sull'informazione che quello che mi interessa allora
Sanità e salute sono due cose diverse bisogna occuparsi degli obiettivi di salute fare delle politiche di salute non delle politiche sanitarie
Che sono delle politiche di settore come politiche dei portuale per dire ma
O ecco non
è un'altra cosa quindi a fare le politiche di salute ecco
Allora nelle politiche di salute è fondamentale nella salute in tutto il mondo accise io ho fatto due esempi i primi che ho trovato ma ce ne sono ormai di questi studi un'infinità
Sulle questo per esempio dice contro il primo in alto riguarda i tassi di mortalità per livello di istruzione e quindi chi ha un'istruzione minore
Muore prima muore di più
Ma con delle differenze marcate questo in tutto il mondo sia nel mondo industrializzato sia nei Paesi poveri
Lo stesso sotto e come la mortalità infantile nel primo ricorre anni nel secondo invece non so se e in Canada diciamo ecco c'è una diminuzione della mortalità per
E ricchezza
Diciamo
E qui vedete lo stesso che il
Che i più ricchi i più informati perché non è solo una questione di reddito questo e sul reddito sul primo invece sull'istruzione diciamo che c'è un'influenza molto forte sulla salute
E ecco questo qui ancora questo qui poi riguarda addirittura di Paesi non sviluppati
Ma questo è sono ordinati diciamo per l'azione immersi in ordinata c'è
La aspettativa di vita la mortalità
E ci sono i Paesi vicini ascissa voi invece vi sono ordinati diciamo
Per aumento della mortalità
Ma voi vedete che ciascun Paese c'ha una variazione enorme del valore medio in base al fatto che
Queste la mortalità infantile a dir la verità al livello di istruzione della mamma
Per cui
Nello stesso Paese nello stesso Paese se la mamma e
Analfabeta il
Un po'costruita o poco informata il
Valore della mortalità infantile enorme mentre si abbassa di molto se invece la mamma un grado d'istruzione di conoscenza
Di questi ce ne sono di questi studi un'infinità diciamo e quindi tutti dicono la stessa cosa si nei Paesi sviluppati che nei Paesi diciamo
Cosiddetti in via di sviluppo
Quindi
L'informazione una cosa all'istruzione e l'informazione una
Determinante e fondamentale nel
Governo della nella tutela della salute
Chi partecipa attualmente alla gestione del sistema sanitario in effetti
Ecco almeno in Italia questo sono al Governo nazionali regionali le aziende produttrici che giustamente le aziende pubbliche di erogatrici di servizio i sindacati partiti le lobby di quello di quell'altro eccetera
I cittadini
Finora non si vedono diciamo comunque dove sono
Ecco i cittadini e presente il cittadino è presente
Nella gestione del sistema sanitario come malato perché purtroppo capita di essere malato è sicuramente presente come contribuente perché che paghi il ticket sono il ticket il sistema si finanza sulla fiscalità generale e quindi dunque
è imprese in prima fila come contribuente e non c'è oppure lei non predellino fuori nel corridoio non lo so come persona è in grado di conoscere scegliere e influenzare il sistema io zero
Quando compro un detersivo in qualche modo influenzo il sistema di produzione dei detersivi perché se tutti non compiamo un detersivo quello fallisce e quindi invece ha successo un altro ecco qui nella sanità così non è
Così non è perché voi non sapete niente su se questo ospedale dove siamo è un ospedale di eccellenza come dice Formigoni oppure invece
Branco di assassini
Nessuno me
Assicurabili frequentate sto scherzando eccetera o comunque che curano male questo da dove lo vedo questo fatto
Devo sentire qualcuno qui che abita qui che ha avuto uno malato se seri se no vi mano trattato benissimo pure questo sia ma dove lo vedo sto fatto
Dov'è che un po'in qualche tabella che mi dica come come sono gli indicatori se questo è l'ospedale stupendo oppure un ospedale che cui stare attenti per cui o quel reparto diciamo non lo vedo da nessuna parte
E questo
Si tratta della mia salute non del mio ristorante del mio cinema o della mia automobile eccetera eccetera ecco questo fatto in Italia
Che diciamo l'utente non conosce e non viene misurato l'esito
Per gli operatori delle strutture eccetera eccetera questo è un fatto diciamo allucinante a mio avviso
Mentre una
Filiera diciamo giusta
Dovrebbe essere quella
Valuto un servizio per conoscerlo
Lo conosco in modo tale che lo posso scegliere e quindi se scelgo influenza in qualche modo il il sistema lo Governo in qualche modo come succede un po'in tutti i dico come succede in tutti di
Di i sistemi di altro tipo
Quel mercato classico quindi ci deve essere un sistema di valutazione su ogni strutture servizio sanitario
E qui e l'utente a questo punto diventa un nuovo strumento diventa esso stesso esso stesso governerà il sistema perché le sue scelte
In qualche modo influenzeranno il fallimento il successo della struttura sanitaria
Ma non per un passaparola ma per una questione che diciamo conosciamo realmente abbiamo misurato sì quella struttura funziona bene e giusta deve e così via
Ecco quindi che il sistema ospitarvi le
Venendo han fatto diciamo qui punto di vista la conoscenza l'informazione è essenziale non è più solo il primo il primo blocchettino in cui metto soldi ed escono prestazioni ma ci deve essere misure valutazione
Queste devono naturalmente andare
A domanda a conoscenza ed essere usate da chi ha capacità gestionali di programmazione di governo ma deve essere un'informazione accessibile facilmente accessibile agli utenti ai cittadini
In modo che facciano responsabilmente le loro scelte giuste o sbagliate che siano diciamo e queste scelte vanno influenzare direttamente sistema sanitario perché ne decretano
Ne decreterà ebbero il successo o il fallimento
E poi anche la programmazione di governo perché chi governa
Diciamo
Vede l'esito di queste di queste scelte
Quindi nel modello che viene adottato dei quattro determinanti che Governo la salute io personalmente ne aggiungo un altro o quanto meno
Un ruolo dell'informazione che influenza
Che influenza
Che può amplificare
Che può amplificare questi coefficienti lo stile di vita le condizione ambientale sistema sanitario perché il Governo al sistema sanitario appunto scegliendo una cosa piuttosto che all'altra liberamente
Sono informato sul fatto che
Se invece di di consumare farmaci sono libero di farlo non c'è niente di male
Continuazione possa magari
Mollarmi di più avere un uno alimentazione diversa avere uno stile di vita diciamo libero naturalmente se voglio fumare fumose non voglio fumare non fumo però sapere che il fumo fa male questo ormai abbiamo capito parecchi
Ecco qui bei avere dei comportamenti che
Diciamo uno sticker ripeto lo stile di vita il determinante che pesa che pesa di più
Ecco quindi l'ultima l'ultima cosa
Perché l'importante dell'informazione che legata naturalmente alla valutazione e alla scelta successiva perché se io possibili soluzioni di salute
Perché sono malato o presumo di esserlo che un po'la stessa cosa e quindi devo scegliere fra varie soluzioni ecco ora alla valutazione
Una valutazione di un ente indipendente come in alcuni altri Paesi convincesse
E la libertà di scelta assicurata
Mi permettono di individuare
Il tondino sopra che mi interessa
Voglio quella soluzione piuttosto che l'altra
Poi l'informazione e facilmente accessibile mi permette di dire che io
Voglio arrivare alla mia soluzione senza passare per il servizio sanitario perché
Ritengo che non sia necessario in questi in quella circostanza oppure passandoci ma
Mi in permette la valutazione delle delle strutture degli operatori dei dei protocolli terapeutici eccetera facilmente accessibile mi permette di fare il percorso che più mi aggrada
Per
Anche perché il percorso attuale del sistema sanitario un percorso
Dire ostacoli e poco è un labirinto che sita appunto col passaparola con le cose eccetera eccetera quindi questo è l'importanza ecco che è finito quindi
L'informazione a mio avviso avendo avendo chiaro che ci interessa la salute
E non ci interessa la sanità in se stesse a si interessa la sanità in quanto strumento per tutelare la salute ma
Si interessa alla salute e non altro ecco l'informazione
Essenziale per raggiungere al a collegata a una valutazione indipendente ha una libertà di scelta essenziale per la tutela della salute
Sì
Grazie al
Professor Trivellini
Adesso io
Passo la parola a la dottoressa Mirella Paracchini che affronterà un'altra delle questioni
Fondamentali che riguardano appunto il rapporto tra la scienza e
La coscienza che la questione
Dell'aborto infatti Mirella
La dottoressa Mirella Paracchini oltre a essere un medico specialista in Ostetricia e Ginecologia che lavora attualmente presso l'Ospedale San Filippo
Neri di Roma
E anche una delle fondatrici dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica e visto l'intervento
Di
Del professor Chiellini dove è stato sottolineato fogli importanza dell'informazione io vorrei lanciare l'intervento dalla dottoressa Paracchini con
Con questa domanda nel campo dell'aborto e nella contraccezione quanto pesa l'informazione
La mancanza di informazione o la parziale la parzialità dell'informazione prego dottoressa
Sì
Per rispondere vorrei iniziare la mia presentazione perché credo la risposta avverrà abbastanza dedotta da andando alla mia presentazione
Pregherei di avvisarmi perché io su questo argomento tendo ad essere un po'logoro ICCA quando sono nelle vicinanze della mia nel mio tempo scaduto
E volevo innanzitutto farvi riflettere sul fatto che chi ha immaginato di introdurre l'aborto medico tra la medicina del futuro o è dotato di un elevato senso di comicità
E di ironia oppure giustamente ha voluto lanciare una provocazione una provocazione che deriva dal fatto che stiamo parlando di una metodica che
Risale alla combinazione di due farmaci del ricorso a due due farmaci che risale niente meno che
Dagli anni Settanta per quanto riguarda le posta grandine e negli anni Ottanta per quanto riguarda
Il project il il
La pillola abortiva il mifepristone in questo è il primario uno dei primissimi lavori sulle costa grandine
Che ho voluto qui mettere qualche cosa che forse a Marcello ricorda ci fu un
Veramente primordiali stimoli bello fatto da quaderni radicali nell'ottantuno che già parlava di aborto non chirurgico in fase pre tre uno cioè se era soltanto a partire dal dagli analoghi delle posta grandine
Le Regioni invece nasce dagli studi di mille Etienne mi bolli e disse a chissà sa viene presentato all'Accademia delle Scienze in Francia nell'ottantadue
Viene commercializzato nell'ottantotto con il nome di Mifed Ginevra ma la
Casa produttrice del farmaco la Costello class
Decide di ritirare il farmaco in in quel momento a causa delle boicottaggio che veniva fatto sistematicamente
Contro i prodotti della costa del Nucleo affari
Ho voluto riportare questo che tutti quanti più o meno ci ricordiamo almeno Chiti di noi a qualche capello bianco più o meno mascherato
Quando questo accadde
Il Ministro della salute francese crude vana
Di fronte anche alla mobilitazione dei movimenti femministi dichiarò l'AREU quattro Tosetto pietà morale delle donne e quindi intimo al laboratorio di riprendere la commercializzazione
Questa diapositiva la do la la la la ve la propongo non tanto per dire che bei tempi che erano
Però è indubbio che se ci fosse oggi la spinta anche nelle Marche visto che stiamo qui per parlare
Del non uso dell'aborto farmacologico nelle Marche evidentemente forse qualche ministro o qualche assessore avrebbe forse qualche elemento in più
Quindi i regimi combinati come vi dicevo sono più efficace dei farmaci da soli e questo si spiega perché c'è una sensibilizzazione da parte della R. U. quattro otto sei all'azione delle possa grandine sopra e sotto avete
La variazione della contrattilità uterina prima e dopo la
L'uso della mifepristone queste è lo schema della medicina del futuro
Della dei vari Paesi e di quando hanno approvato delle l'introduzione del farmaco quindi nell'ottantotto
Si parte in Francia la Cina parte per conto suo facendo un farmaco per conto suo dello stesso tipo e e noi naturalmente ci mettiamo questo po'po'di strada
Il dato in fondo l'australiano messo un po'provocatoriamente perché è del del mese di agosto del due mila e dodici una approvazione della possibilità di usare la R uno su vasta scala non perché non ci fosse già in Australia ma perché c'era la possibilità di trarne un ricorso molto molto limitato questo lo dico perché
Noi siamo sempre all'ultimo posto ma c'è addirittura chi ci batte
Quindi a vediamo
Proprio come Flash i dati scientifici è paragonabile F
Casa dell'aborto farmacologico a quello dell'aborto chirurgico
La Federazione internazionale di Ginecologia ed Ostetricia l'assiduo affatto una revisione importante con o opposto un'analisi di sbagliatissime lavori
In cui si sbilancia molto anche rispetto ad altri di più input perché ti sottolinea il fatto che l'incidenza degli aborti spontanei mischiare Ricci vuol dire aborto spontaneo
E di emorragie post partum sarebbero addirittura significativamente
Minori nelle gravidanze interrotte con un aborto farmacologico anziché
Chirurgica quindi Baffigo scende in campo sulla propria e quindi sta dicendo che l'opzione
Farmacologica è più sicura dell'opzione
Chirurgica è il motivo per cui nella petizione che vi pregherei di firmare e di far firmare sempre memori di quello che è successo in Francia
è scritto che più sicuro e poi si potrà anche discutere se meglio o meno meglio o meno o peggio insomma perché il mondo si divide sempre in due ma questo credo che dipende molto dalle AA
Dall'est della scelta della paziente qui si tratta di fare poter far scegliere la paziente
Fa parte questo schema mifepristone e misoprostolo dei farmaci essenziali del da vivo inizio
E e per darvi proprio elementi di rafforzamento su base scientifica
Basta che vi leggiate la parte dell'aborto farmacologico sull'ultima
Edizione della sempre Organizzazione Mondiale della Sanità che raccomanda nel primo trimestre il ricorso entro sessantatré giorni
All'aborto farmacologico anche una revisione recente molto precedente nel novembre due mila e undici
Sottolineare il fatto che la dispone abilità dei dei dati disponibili confermo l'anno la sicurezza
E la buona efficacia del metodo farmacologico pista addirittura con una dose MO più bassa un terzo della dose proposta dalla casa farmaceutica
Ancora qui
C'è una raccomandazione dell'ANAS ma la Bosch in sede lei son della massa e questo credo che stia un po'interessante dopo aver sentito quello che ci ha detto il nostro primo oratore quando ha fatto la
La la citazione del del filosofo indiano credo non solo
La FDA dice questo
Io ti do un'indicazione quindi io ti dico questo schema è buono da usare per esempio qui stiamo parlando del fatto che la FDA approvato
L'aborto farmacologico fino a quarantanove giorni di amenorrea le famose sette settimane
Mentre in Europa
Negli Stati Uniti cioè dove c'è nel nello United Kingdom soprattutto nei Paesi scandinavi e fino a stessa alta tre giorni di amenorrea quindi fino al nove settimane una legge di ieri stessa dice di sé stessa se esistono
Delle evidenze Beitar delle evidenze
Che ti dicono che dicono che ci sono degli schermi di versi da quelli che io suggerisco ecco eletto per il medico seguire quegli schemi cioè non c'è bisogno di revisionare
Il mio schema è che tutti debba attenere per forza allo schema e direi che mi sembra un'apertura
è una libertà appunto di di cura ma di di autonomia di cura non di fare come citare sulla base evidentemente di evidenze scientifiche
Credo che questo sia importante perché è un già un primo tassello per rispondere alla domanda del moderatore e cioè il fatto che se c'è un'informazione che il
Che che che circola e ci ci ritroviamo sia con Marcello che
Con con un grido se c'è un'informazione che circola il medico deve essere libero di poter adattare
Uno schema terapeutico riconosciuto dagli organi competenti perché deve aspettare che la Regione faccia delle linee guida a parte che di linee-guida ce ne verso Veneto poco diverse
Però credo che questo sia molto importante se c'è un cento qual in qualunque città italiana che sia Regione Marche ma che sia un'altra regione in cui c'è un operatore un ginecologo che è
In precedenza e coscienza capace di applicare un metodo che è da vent'anni utilizzato e raccomandato dalle società scientifiche perché deve avere l'autorizzazione da parte di un'autorità politica
Vado avanti velocemente perché così mi è stato chiesto
E vediamo un attimino questa resistenza in Italia allora nel due mila e sei la casa farmaceutica chiede
Di applicare il mutuo riconoscimento che cos'è il mutuo riconoscimento il mutuo riconoscimento è una procedura
Per quanto riguarda i Paesi della Comunità europea in cui ogni volta che un prodotto viene autorizzato da uno Stato membro
Il titolare dell'autorizzazione in questo caso la Francia può chiedere che questa autorizzazione venga riconosciuta in un altro Stato membro
E quello che Fallai fa
Ah nel luglio del due mila e nove in cui decide di a avendo avuto la richiesta da parte di Exelgyn
Il motore ci metto un riconoscimento decide di autorizzare la immissione in commercio del farmaco ma qui si arriva veramente a una
Dunque viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale finalmente l'autorizzazione al commercio ma qui questa io trovo che questa depositi IVA sia meramente una vignetta di
Di di non cerchi di Vincino un proprio ma che dice l'hai fatta mai fatiscenti
Nelle quattro sedute noi abbiamo valutato i dati scientifici dice l'hai fame
Però
Premettendo che li terrina infestato quello di recepire il dossier europeo e di proporre le modalità di utilizzo in riferimento alla centonovantaquattro
Quindi non è che l'AIFA esistente
Interpellata per dare il suo giudizio scientifico e di dire ok motori riconoscimento esiste questa procedura quindi io devo prenderne atto no dice io devo vedere se è compatibile
Con la Celle con la legge centonovantaquattro si affretta in un comunicato stampa
E chi esce dopo l'approvazione a dire che è un atto dovuto questa accettazione dopodiché
Finale eccezionale nel comunicato stampa dice la compatibilità con la legge centonovantaquattro sarà ovviamente oggetto di valutazione da parte degli organi competenti
Cioè l'AIFA ha è stata fantastica
Vi tralascio la compatibilità con la legge centonovantaquattro che risiede veramente nel cardine dell'articolo quattordici ma ancora di più dell'articolo quindici in cui il legislatore aveva previsto la possibilità che nel tempo ci sarebbero state
Delle tecniche più moderne nel settantotto il legislatore prevede queste tecniche più moderne e dice che le regioni con gli ospedali devono int informare la donna di queste
Di queste tecniche più moderne non solo ma devono aggiornare il personale sanitario
Ma noi in Italia non non ci basta l'AIFA non ci basta l'AIFA per cui
Il nostro Senato i nostri senatori dicono adesso facciamo noi è una bella commissione conoscitiva in barba a tutto quello che finora era stato analizzato e viene appunto fatto perché il Senato è un grosso centro studi non so se Venere usavate accorti ma fanno delle Commissioni Gondry
Delle consultazioni fantastiche sul testamento biologico e ne abbiamo avuto un bell'esempio e il senatore Marino diceva intenzionato veramente diventato un centro studi
Per cui i senatori si sono messi a fare un'indagine conoscitiva arrivando a dire che cosa
Arrivando a dire che
Poiché la procedura della commercializzazione del Mifed Gina enti
Seguita dall'AIFA
Non ha previsto la verifica della compatibilità e la compatibilità con la normativa vigente cioè con la centonovantaquattro
Loro erano stati interpellati soltanto per vedere la compatibilità con la legge però avevamo detto che poi ci doveva pensare l'autorità competente
Però pone la Commissione che sente degli esperti meravigliosi perché sente veramente delle persone qualificate ma sente anche molte
Altri persone
Personalità contrarie diciamo vi ricordo che stiamo nel Governo in cui Sottosegretario alla Salute c'è un genero cella con Assuntina Morresi al suo fianco e propone di sospendere tale procedura
Per chiedere il tagliere del ministero competente
Consentendo di riabilitative riavviare la procedura dall'inizio e che cosa fa il Ministero competente mentre intanto in Europa
Viene lui affermato il parere favorevole sul rischio beneficio della procedura fino al sessantatreesimo giorno
E questo paniere europeo dell'Agenzia europea viene ripreso dalla Commissione europea ebbene il nostro Istituto superiore di sanità ampi questo ve lo tralascio
Il nostro Istituto superiore di sanità dice che ci vuole il ricovero
Che ci vuole il ricovero e perché ci vuole il ricovero
Il ricovero ordinario intendo dire
Perché tale modalità di erogazione
è ritenuta indispensabile al fine di garantire la tutela della festa era fisica e psichica
Della gestante nel rispetto delle disposizioni della centonovantaquattro ora può sembrare tutto molto un ferramente molto paradossale
Però siccome abbiamo parlato qui di evidenza scientifica ne ho parlato di
Pesa sanitaria ne ho parlato di quali sono irrazionali che possano giustificare
Alcune procedure mediche piuttosto che altre come si fa ma non chiedersi
In base a che cosa si possa pensare che sia necessario un ricovero al momento della assunzione della e dunque a tutto se quando nulla succederà
Tutto comincia due giorni dopo quando si comincia ad assumere la posta grandina quindi in quei due giorni la donna si prevede che rimanga
Ricoverata in un letto ordinario quindi con un ritmo ricovero improprio inaudito per per
Per
Far sì che non succede assolutamente niente alcune regioni come l'Emilia Romagna
Sì
Così bella no e dicono che non si può dire questa cosa sulla base della cento nuova novantaquattro e comunque la competenza non è ministeriale
Ma la competenza è squisitamente regionale vado veloce però credo che sia importante perché se linee guida ci dovranno essere concisi ci saranno nelle Marche
Sarebbe bene forse tenere conto di questo parere quindi l'interruzione della Regione Emilia Romagna livello farmacologico avviene squisitamente e unicamente un regime di day hospital
Se essa procedure in Umbria e sono le uniche due Regioni nel luglio due mila e undici quindi dopo un anno un lungo lavoro anche lì c'è stata una Commissione che ha sentito diversi esperti
Ha deciso di dare il via in day hospital alla procedura però a questo ecco l'elemento
Ancora una volta di riflessione perché a volte noi pensiamo che sia necessaria una né l'una una normativa per
Applicare una procedura che si auspica
Non va basta la normativa
In un breve a hanno fatto pochissime procedure mediche nonostante queste buone linee guida della Regione
Quindi se in alcuni casi ci vuole effettivamente la normativa non basta da sola ad implementare quello che la normativa prevede in Toscana ricovero
Necessario Enrico Rossi in Toscana dice una cosa importante e cioè che non si può comunque
Fare un ricovero coatto e quindi in qualche modo si fa la tipica soluzione all'italiana d'accordo la paziente viene ricoverata firma la cartella perché non può stare ricoverata obbligatoriamente e quindi abbiamo fatto contenti tutti
Abbiamo fatto contenti tutti chi quelli di prima che io avevo saltato
Ma niente che vi devo dire vi devo leggere perché come vedete dicono sconsigliata la dimissione volontaria lo dicono proprio questo sono al Consiglio superiore di sanità
è fortemente sconsigliata la dimissione volontaria contro il parere dei medici prima del completamento di tutta la procedura
I panieri del Consiglio giovedì sanità e la lettera del ministro si basano su un doppio binario come l'ha definito il Segretario Roccella da una parte ci sono i tempi pare eri del Consiglio Superiore di Sanità
Che dice che ci vuole il ricovero e dall'altra parte invece
Paniere ribadito naturalmente da Sacconi e dall'altra parte invece tutto il resto del mondo praticamente
Altre linee guida altre linee guida che prevedono le ricordano Regione Lombardia stessa storia regime di ricovero Liguria stessa storia regime di ricovero
Il Lazio non ne parliamo stessa storia queste sono le linee guida del Policlinico Umberto primo con il ricovero anche nel primo giorno
Non so quanto tempo ciò
Se c'è no ancora un po'lordi vi leggo velocissimamente questo perché
Sicuramente questo ci aiuta
A capire il razionale della della possibilità di eseguire la
La procedura in day hospital quando Silvio viale iniziò a Torino al Sant'Anna di Torino la sperimentazione sperimentazione noi eravamo
Buoni ultimi ma dovevamo sperimentale venne denunciato insieme ai suoi superiori
Perché si disse che questa procedura non rientrava nella centonovantaquattro siamo sempre su questo tema ebbene
Il Gipe la dottoressa Cristina Palmieri sino
Fece un decreto di alcol di archiviazione sostenendo che ciò che conta
è che il procedimento che porta l'interruzione della gravidanza avvenga sotto il controllo medico
Del servizio ostetrico-ginecologico di un ospedale quindi del è necessario sicuramente una procedura monitorate in una struttura sanitaria
Ma quello che dice la Palmeri sino è che non impone assolutamente la centonovantaquattro un ricovero costante per tutta la sottoposizione alla terapia credo che questo decreto di archiviazione andrebbe veramente tenuto a mente
Allora arriviamo ai nostri giorni come diceva il ricordava Renato Biondini
Al nella relazione del ministro presentato a ottobre quest'anno per legge la relazione dovrebbe essere presentato a febbraio
La la Regione in cui non è mai stato utilizzato nel due mila e undici questo metodo sono proprio le Marche
Nonché le altre regioni debbano essere così fiere però è indubbio come era ammenda inevitabile nell'ordine delle cose che di anno in anno c'è un incremento importante
Quindi nel due mila e dodici questi sono gli ultimi dati che sono stati presentati a gennaio da nordiche Pharma
Adnkronos c'è stato un incremento del trenta per cento un incremento che non corrisponde probabilmente neanche completamente al numero di procedure perché in Emilia Romagna
Usano lo schema dei duecento milligrammi cioè di dare una compressa di RV siccome la lega la confezione
Contiene tre reti compressa da duecento milligrammi è chiaro che se noi facciamo una valutazione del numero di confezioni vendute sotto stimiamo probabilmente
Il numero delle procedure perché per una confezione venduta in Emilia Romagna si faranno delle procedure
Queste sono affidati dell'obiezione di coscienza inevitabilmente ve lo dovevo mettere me ma non l'ho messo
Anche per riflettere ancora una volta
Se voi fate il paragone con altri regioni e questi sono dati peraltro che sono sempre molto molto poco attendibili
Vedrete che l'incidenza del fenomeno dell'obiezione di coscienza tre ginecologi non è
Terribile come in altre regioni per esempio la campagna anche anche il Lazio in alcuni casi arriviamo al novanta per cento allora questo sta ulteriormente a dirvi quanto probabilmente
La Resistenza al all'implementazione del metodo non dipende neanche da forse una resistenza ideologica nei confronti delle interruzione
Ma è perché il tram tram della del metodo chirurgico è talmente implementato che
Sì sovrapporre un metodo farmacologico su una struttura che è organizzata con lo schema dell'aborto chirurgico e quello che diventa particolarmente difficile e ve lo dico perché quello che io vivo nel mio ospedale
In realtà i numeri ci dicono che la questione riguarda mille ottocentottantaquattro procedure l'anno per lo meno nel due mila e dieci quindi immaginate
Quanto si potrebbe veramente creando magari alcuni centri di riferimento
Arrivare ad un notevolissimo risparmio della spesa ma soprattutto al di là del risparmio della spesa che chiaramente come ci ha detto Marcello è qualche cosa di a mente significativo
Che non coincide necessariamente con un peggioramento della prestazione ma in questo caso è da
E la possibilità delle donne delle Marche così come delle donne italiane delle donne e tutto il mondo di scegliere quindi io concludo con questa considerazione dell'inventore nel o quattro otto A sei
Che la considera il risultato ossia di una rivoluzione biomedica negli ultimi decenni ma anche nel movimento delle donne durante il ventesima secco allora se noi vogliamo che questa cosa
Faccia parte del futuro delle Marche credo che firmare la petizione sia davvero minimo sindacale grazie
Grazie dottoressa
Passiamo all'ultimo intervento quello del professor Paolo per l'aia
Professore presso la facoltà di medicina dell'Università Politecnica delle Marche direttore della clinica Dessì serie rianimazione dell'ospedale riuniti già ancora quindi
Immagino che avrà
Un un'idea molto chiara anche del quadro
Regionale dopo il il suo intervento lasciamo anche uno uno spazio per eventuali interventi domande da parte del pubblico grazie
Contro tutto e tutti
Riusciamo a
Allora vorrei dunque le problematiche di fine vita sono molto sentite da
Da ci sono alcuni colleghi intensi visti
In in sala ed è un argomento molto
Mon molto sentito da nuovi però prima di parlare proprio
Del problema come vediamo noi vorrei affrontare un attimo perché secondo me il punto nodale
Del questione come
Oggi si intende il morire
Vi consiglierò nell'ambito di questa mia brevissima dissertazione che spero interessante
Al alcune letture alcune di queste storia della morte non c'è ragione dice bene professoressa proprio incominciamo bene come come argomento però è un libro estremamente
Interessante perché
Ci ricorda un attimo un po'il percorso di come
E viene vissuta alla morte nel tempo sorge inizia in questo suo libro la divisione di visione cancro
Da un quadro
Antico ma
Utile del di come si moriva una volta ci si preparava alla morte
Era forse il momento clou della vita di un soggetto nel senso che era il momento in cui lui poteva esprimere tutto quello che aveva fatto e quindi
Decideva
Addirittura come vedete qui a chi sarebbe toccata la cavalla che il puledro quindi era un momento in cui si faceva il bilancio della vita dell'esistenza di ogni singola persona
Ancora la morte a quel tempo era perfino parliamo fino al diciannovesimo secolo era un evento tra virgolette pubblico
Si moriva in casa si moriva obbligatoriamente a letto ma c'era la partecipazione di tutti addirittura viene descritto che
Per la strada quando si incontrava il sacerdote che portava il viatico al morente
Tutti si accodavano chi lo vedeva si accodavano entravano nella casa del morente perché era effettivamente un evento pubblico in cui il morente
Si era preparato e aveva esprimeva tutta la sua esistenza
Contrariamente a quanto oggi succede i bambini necessariamente partecipavano tant'è vero che se vedete con qui però riportato un quadro
C'è sempre un bambino presente a questo evento quindi non è vero che il bambino termini ha tenuto lontano dalla da questa situazione
E ho trovato finalmente una espressione che essi ritrova negli antichi a morte
Il cardinale allora
Adesso papà nel dice a morte subitanea secondo i miei ricordi di latina dovrebbe essere a morte subita più che subitanea comunque morte subitanea Libera nos domina perché io mi devo mi sono sempre domandato perché
Bisognava pregare il Signore da allontanare la morte improvvisa
Perché appunto la morte improvvisa non consentiva al singolo di prepararsi
Uno moriva appunto e non era preparato e quindi al contrario di quello che oggi possiamo pensare oggi uno se deve fare una preghiera dice Signore fammi morire subito di colpo quindi esattamente guardate che esattamente dice invertito il concetto di morire
E in effetti
Se andiamo a vedere come oggi questo testo ci
Questo Arles si ci descrive la morte di oggi oggi la morte un un qualche cosa che non solo
Non viene detto al paziente quante volte
Nella nostra professione di anestesisti abbiamo scoperto che il chirurgo ha parlato con il malato ed ha detto no non si preoccupino interventini vino una cosa di poco poi dopo la realtà si parla di una esofagea tutto mia
Smontare completamente tutto l'esofago
Ma dice non si preoccupa una cosa intervento banale non c'è problema un po'di giorni di ricovero e poi dopo
Tutto a posto quindi
Oggi
Si tende non solo a
Non dire al malato che sta morendo
Ma
Si dice anche ai parenti tutti un tutto un problema per cui
La morte non è più
Un problema vissuto dalla persona ma dalla perché dalla famiglia ma è un qualche cosa che viene completamente cancellato e allora
Ecco che non si muore più in casa si muore in ospedale si muore da soli
Si muore
E si comincia a vedere un altro grande problema che è un problema che non ha Nona
Diciamo attinenza con l'etica della fine vita ma che ha attinenza con la medicina difensiva a dire se si muore significa che qualcuno non ci ha curato bene
E allora da altra parte il medico oggi che cos'è un medico
Condivido molte delle degli aspetti del dello scienziato ma è un medico ormai siamo diventati dei positivi stile dobbiamo necessariamente fare dobbiamo andare avanti dobbiamo far di tutto e la d'altra parte l'altro versante
Anche per responsabilità dei media la morte viene completamente negata e quindi se uno muore perché o la scienza non sa fare o qualcuno non ha saputo fare
Ma qui e quindi vediamo che
La persona malata viene allontanata la persona malata la persona morente viene allontanata dalla famiglia e messa in ospedale
In ospedale dove dove anche qui
Ahimè
Purtroppo per noi la morte una routine sappiamo tutti per medici infermieri morire un qualche cosa che succede e quindi non possiamo forse stare vicino nostri malati ma ancor di più e ancora peggio
O un malato che muore è un malato che noi non possiamo più curare non può entrare più nelle nostre casistiche e quindi ho malato di cui piano piano inevitabilmente ci disinteressiamo
E quindi
è un malato che rimane solo nella sua solitudine e nella sua tristezza del morire
Forse questo è anche un punto uno spunto di interesse per quanto riguarda
Gli aspetti delle eutanasia perché
Forse una parte dei pazienti che chiedono l'eutanasia sono pazienti che soffrono moltissimo sono isolati a non Grando Loré e dolore proprio fisico e se
Qualcuno
Invece ricostruisse quel percorso di stare vicino al malato sofferente sia assoluta a allontanando di quello che è la parte la componente dolore completamente ma anche quello che è la più la solitudine probabilmente alcuni aspetti dell'eutanasia verrebbero risolti
Ma
Vedremo come chiamare le problematiche di fine vita quindi accanimento terapeutico ci sono tanti i termini ma quello forse più così per noi
Intensi visti ormai diventato quello della desistenza terapeutica e allora pure prima sentivo che
La cioè ci si pone sempre in contrapposizione con
La Chiesa sul problema del
Accanimento terapeutico ma sono andato ho voluto una volta per tutte
Cercare la fonte di per vedere
E ho visto rivisto io ritradotto salvo tante sono in quanto errore di battitura la morta invece che la morte
La
Le le Vangeli un vita che insomma dal Papa Papa Giovanni
Giovanni Paolo secondo è stato un po'un punto fermo per la cristianità in cui quando si parla di accanimento terapeutico se voi e questo è il testo
Ufficiale delle enciclica
Se voi vedete in realtà la chiesa che molto chiara
Su questo aspetto al di là di due punti l'eutanasia che condanna e quello che le
Cosiddette cure normali su cui c'è molta discussione però quando si parla di
Cure sproporzionate e l'affermazione finale
La rinuncia mezzi straordinari sproporzionati non equivale al suicidio o all'eutanasia esprime piuttosto l'accettazione nella condizione umana di fronte alla morte quindi
Anche da parte della Chiesa c'è una posizione molto chiara che dice quando le cure sono sproporzionate non è il caso di portare avanti quel tipo di trattamento
Vi porto qui tutta una serie di raccomandazioni che sono raccomandazioni europee ma anche del che dicono che le condizioni di vita di chi va a morire
Passano secondo mentre il secondo in secondo piano e che vengono non vengono prese in considerazione
E poi
Ancora si sottolinea il prolungamenti artificiale del processo della morte
La insufficiente apporto che sia nei confronti I familiari e la discriminazione sociale ancora una volta del malato morente
Ma
Chi sono i malati in fin di vita perché poi qui purtroppo
Incominciamo a vedere una sei se da un punto di vista teorico siamo tutti d'accordo
Sulle problematiche dell'accanimento del terapeutico e del fine vita siamo invece non in disaccordo ma non ci sono dei paletti scientifici
Che ci consentono di dire quel malato in fin di vita
Quelle terapie non sono
Più diciamo sostenibili perché non portano una miglioria e qui vedete alcune definizioni di che tutto possa essere un malato in fin di vita cioè in realtà malato in fin di vita e quel malato in cui la nostra
Diciamo professionalità di medici e la nostra esperienza di medici ci consente di dire che quei trattamenti non porteranno a guarigione
Ancora Ignazio Marino oggi e siamo arrivati ad un punto in cui la tecnologia che abbiamo in terapia intensiva e tale che anni fa ma non vi parlo di tanti anni fa mi parlo soltanto si rivediamo oggi per esempio
L'ulteriore ultima barriera che è stata infranta che già qui ad Ancona era una barriera che per i pazienti pediatrici era stata già portata avanti lecco diciamo che
Leggiamo applicata in
Intereventi anzi vi è un'ulteriore barriera che ci consente di dire anche quel paziente inventi labile essi abbiamo un certo tipo di tecnologia possiamo portare avanti fino a che il polmone non si riprenda quindi
Se andiamo a guardare
Soltanto gli aspetti tecnologici oggi sicuramente riusciamo a trattare patologie che prima neanche ci sognavamo di fare
E quindi con queste metodologie sicuramente prolunghiamo la vita ma sempre opportuno prolungare la vita perché
Non c'è solo il solo fatto di avere una capacità tecnica in in questo ambito non ci consente di arrogarci il diritto di fare un qualche cosa che invece
Connaturato alla nostra esistenza
Vi riporto qui anche questa una lettura che gli intensi visti dovrebbero sicuramente fare un bel libro di Venturino cosa sognano i pesci rossi
In cui vi porto le due nella la doppia la doppia faccia cioè la faccia del malato che fa una descrizione del suo stato e che dice come vedete
Muoio sì sto morendo ma l'ATER figlio della morte tale per cui è vero che morirò però ogni giorno muore un pezzetto di me come dice
Ci può essere una morte che pur essendosi già mostrato in tutto il suo inesorabile orrore diventa definitiva poco a poco
Oggi muore una gamba domani un polmone dopodomani un orecchio
Ed è questa la situazione in cui alcuni pazienti in terapia intensiva ci si vengono a trovare perché sono delle situazioni in cui se noi teniamo artificialmente in vita la loro esistenza però poi parti del loro corpo
Non ho non oso dire pezzi del loro corpo piano piano vanno in decadimento però questi poveri malati continuano a vivere
D'altra parte noi come possiamo come come cc descrivere entrino come degli artigiani come Sarti impazziti che continuiamo a cercare di rabberciare punti
Cose situazioni ma perdiamo completamente quella che è la visione di insieme della situazione del nostro povero paziente
E ancora limite delle cure ma dove sta questo limite delle cure sta scritto nei libri tutti riconosciamo ma poi dopo nella realtà come come avviene dove si vede come si si applica
Allora va be'il Comitato nazionale per la bioetica lasciamo perdere ne abbiamo parlato all'uso di tutto ecco allora quali sono le cause che portano all'accanimento terapeutico sono sicuramente la tentazione tecnicistica
Abbiamo strumentare sofisticati siamo sempre di più portati a portarli avanti a metterli in atto fino
All'estremo l'altra parte nella non corretta informazione scientifica che danno
Lei media
Quando si parla di accanimento terapeutico sentito
Sentire le più grosse bestialità persone che parlano di ancora si continua a parlare dell'eutanasia passiva cioè come se esistesse una lezione sia passivo cioè c'è gente che parla e che non sa quello che dice
E però queste realtà stimola la concezione di una medicina onnipotente come vi dicevo prima
Si un paziente muore e colpa sempre di qualcuno
E poi e quindi questo e subito dopo collegato la medicina difensiva che oggi purtroppo
Se è vero che ci sono le
Diciamo relé clan televisive che dicono
Che anche se sono passati tanti anni se qualcuno vi ha fatto un torto guardate che c'è sempre qualcuno Chirico aiutare vedere se potete recuperare qualche soldo ecco qui che la medicina difensiva cresce sempre di più
E la medicina difensiva non è certo il bene dei malati
Allora
Quali sono vorrei dare degli elementi così di
Possibilità di intraprendere di capire dove possiamo arrivare fino a che tutto possiamo arrivare
Allora innanzitutto la documentata inefficacia quindi se una un
Trattamento inefficace evidente che non serve
La gravosità del trattamento
Anche se un certo trattamento efficace
Mi viene in mente per esempio
Un trattamento che adesso sta incominciando essere molto in voga l'uso così abbastanza indiscriminato di un farmaco la vasopressina che però crea tante tanti effetti collaterali allora se serve giusto farlo ma se non serve
La gravosità del trattamento con questo farmaco è molto elevato
E la sproporzione dei mezzi che vengono utilizzati che che comunque ci sono sproporzionati rispetto a quello che ci prefiggiamo di
Di raggiungere allora
Se noi vogliamo vedere la utilità di un trattamento
E basta sta semplice da un punto di vista fisiologico diciamo dell'impiego del farmaco non te ne ho riportato alcuni esempi USA dialisi che non è più in grado di purificare il sangue è evidente che non serve a niente no e quindi è inutile con
Noiret su quella strada
Un farmaco vaso pressore quante volte aumentiamo a dismisura il dosaggio di alcuni farmaci vaso pressori e ci accorgiamo sempre di più che mano mano a mano a mano a mano a mano
La la targhetta che dovevamo tenere l'aumento della pressione non riusciamo ad ottenerlo servirà quel farmaco sicuramente no
Una cardio che l'azione che non risolve una condizione di fibrillazione quante volte un paziente va in fibrillazione ventricolare e noi continuiamo continuiamo continuiamo a defibrillatore uno
Ma
Al di là di questo aspetto puramente fisiologico
O ad operò un farmaco adopero una tecnica non ottengo risultato ci sono anche i trattamenti che possono essere utili ma che sono sproporzionati per quel malato perché quel malato non è in grado di sopportare quel tipo di trattamento
Perché perché tanto comunque
La morte arriverà da lì a pochi minuti a poche ore forse anche un giorno allora
è sensato far vivere un paziente per un giorno no perché noi non solo come già si diceva prima dobbiamo prendere in considerazione la quantità di vita cioè quanti giorni quanti mesi quanti anni
Lasciamo i nostri pazienti ma anche la qualità di vita che non lasciamo in quante situazioni
Di stati vegetativi persistente ci siamo posti la domanda ma era giusto e corretto rianimare quel paziente
Che cosa abbiamo ridato di quel paziente al lui stesso alla sua famiglia uno stato vegetativo persistente
La nostra società scientifica la SIAARTI ha prodotto tantissimi documenti e
Diciamo che
Allora
Potremmo
Trovare in America l'hanno trovato un diciamo l'accesso a una terapia intensiva l'accesso dalla terapia intensiva dovrebbe essere in qualche modo mirato perché dovrebbe in qualche modo garantire
Certi risultati e vedete che a parte pazienti che rifiutano consapevolmente ricovero prima sentivo parlare di sclerosi laterale amiotrofica quante volte
Ci è capitato di trovarci impazienti che rifiutano un trattamento ventilatorio e quindi la tra grosso mia nella sclerosi laterale amiotrofica invece invece in una situazione così di emergenza ma siamo sicuri non siamo sicuri le decisioni anticipate di quel paziente non vengono assolutamente prese in considerazione
Oppure
Pazienti oncologici con complessi e non più di trattamento non più sensibile a trattamenti
Allora che cosa qual è il senso di fare un trattamento di terapia intensiva in questi malati perché quand'anche riuscissimo a risolvere la crisi di quel momento che cosa facciamo gli li portiamo a una situazione che li porta veramente a un dolore continuare a soffrire per la patologia di base
E poi anche pazienti in stato vegetativo persistente mi ricordo nel precedente incontro
Che quando successo l'inferno quando
Alla mia affermazione
Di che capita purtroppo molto spesso
Di un paziente in Alzheimer lasciato in una
RSU che arriva in pronto soccorso in
In arresto cardiaco la mia
Naturale predisposizione quella di dire
Bassa finito del non faccia niente
E invece ci sono stati molti colleghi hanno detto tutti arroghi il diritto di decidere serie animarono rianimare un paziente ma mi arrogo questo diritto perché sicuramente quel paziente con paziente che ha una qualità di vita pari a zero nel senso che è lì uno Stato non dico vegetativo ma un paziente più o meno in una condizione su un letto abbandonato da tutto e da tutti
Arriva in arresto cardiaco lo rianima perché fare nella migliore delle ipotesi ricondurlo a quella situazione precedente B credetemi io non ne ho il coraggio
Allora oggi si parla di cure inappropriate per eccesso oppure di desistenza terapeutica e né nell'altro aspetto che vorrei qui sottolineare
Parlare di desistenza terapeutica o cure inappropriate è una problematica che riguarda noi o meglio che riguarda il team dei curanti in questo ambito io introduco anche il concetto
Di infermiere cioè le professioni sanitarie oggi hanno un ruolo in questa situazione in terapia intensiva infermieri sono quelli che stanno più vicino ai malati
E quindi è giusto che anche loro siano coinvolti in una decisione di
Continuare o non continuare le cure ma non è certo la famiglia ci si può con la famiglia
Parla ovviamente parlare ovviamente sapere quali sono quale sono state decisione del malato ma certamente non possiamo demandare alla famiglia le nostre decisioni non possiamo andare alla famiglia e chiedere
Che facciamo che ne pensate
Continuiamo le cure oppure ci fermiamo assolutamente no cioè dobbiamo essere noi nella nostra convinzione di medici di
Ragionare di dire le terapie non porteranno né in termini di quantità ma neanche in termini di qualità di vita residua nulla a questo malato e quindi noi
Siamo intenzionati a fare questo tipo di procedura ovviamente con i familiari ci confrontiamo per sentire quali fossero state visto che nella maggior parte dei casi i nostri pazienti sono pazienti che non sono in grado di esprimere in quel momento una loro volontà nelle quali sono state le le cose che loro sanno di quel paziente
Ancora in questi dati sono dei dati interessanti e che dicono che il settantaquattro per cento dei decessi in terapia intensiva è stato preceduto da una decisione in America questo e in Francia il cinquantatré per cento da un'operazione di desistenza quindi
Considerate infatti una volta venne fuori un articolo tremendo in cui si diceva che in nelle terapie intensive essi praticava desistenza del si praticava eutanasia scusate
E però a fronte di questo la mortalità nelle terapie intensive nettamente migliorata vedete negli ultimi otto anni oltre il diciassette per cento a parità di che di gravità migliorata la mortalità
Conclusioni
Per stabilire l'appropriatezza delle cure si deve poter individuare il bene del paziente e qui presuppone anche la conoscenza delle sue volontà
La limitazione può risultare la più appropriata espressione di un attento trattamento disperato ai principi che conoscete tutti di beneficenza non ma l'efficienza e giustizia
E il prendersi cura dalla persona malata non deve mai venir meno cioè questo è un aspetto importantissimo e che
Chi ha letto alcuni scritti del cardinale Martini persona eccezionale credo da questo punto di vista
Ricordiamoci sempre che
è possibile limitare le cure nostri pazienti in terapia intensiva ma altrettanto assolutamente necessario rimane lì vicino e cercare di accompagnarli nel migliore dei modi alla fine della vita terrena grazie
Questo funziona magari qualcuno viene qua se vuole fare un intervento nelle domande
Rompere il ghiaccio che ne vuole fare una Marcello Trivellini anzi due una
Sulla questione della valutazione belli indice di mortalità e di durata della vita come indice di salute
è ben vero forse che noi stiamo anzi è sicuramente vero che noi siamo al secondo posto ce la partiamo con il Giappone
Ma credo che sicuramente se e andassimo a valutare altri indicatori di salute potremmo poi trovarci non così premiati nella classifica
E l'altra cosa che volevo chiedere era rispetto alla
Interessantissima esemplificazione delle delle apparecchiature utilizzate hai fatto mai quantificato il numero delle
Risonanze magnetiche per milioni di abitanti
Chiedo che però non è oltre al numero delle delle tecnologie per le apparecchiature bisogna vedere il loro funzionamento perché se in Francia se ne hanno cinque per milione non ce l'abbiamo diciotto punto sei per milione potrebbe anche essere che
Le nostre lavorano un terzo di quelle che lavorano
Quelle francesi
Forse funzionano ecco funziona questo
Bassissima ma forse non tutti ci sono tanti drammi familiari per misurare per misurare diciamo la salute
Più usato e l'aspettativa di vita poi c'è l'aspettativa di vita in buona salute e poi ci sono la mortalità infantile forse più tradizionale ce ne sono
Poi ne sono stati fatti anche sola mortalità evitabile stati creati molti però normalmente da quello che vedo in tutte le parti
Usano principalmente l'aspettativa di vita naturalmente si possono fare altre classifiche però un
Ecco forse sull'aspettativa di vita in buona salute non siamo il secondo ma saremo due posti dietro però siamo sempre
Liberticida della salute
Diciamo ce la giochiamo se quel Giappone anche la Francia sarà senza verso ma altri
Ma lo stesso Giappone che
Normalmente i versi la classifica come esperti e di vita
E quello che spende fino a ieri spendeva che meno di noi adesso forse ci ha raggiunto quindi
Il discorso che facevo di prima che
Non c'è una relazione anzi sommare palesemente non cessa la spesa almeno a parità di situazioni dei vari Paesi
Non c'è una relazione fra speso e salute
Trust
Le quello che dicevi tu lo stesso al numero delle risonanze magnetiche ecco quelle non
Quello che dice che non sono funzionanti un'aggravante nel senso che si continuano a pagare io se non lo so se funzionano meno francamente non
Ma
Discusse così fosse e dubito che soprattutto in certe regioni del sud vengono fatte funzionare in maniera intensiva quanto meno d'ufficio
Per cui è un'aggravante ancora attiva a testimoniare
Del fatto che che spesso si spende ma si spende punto per altri motivi non per
Perché è necessario per la salute
Va bene c'è una nel
Dove
E non c'era il ragazzo lo su non so se funzionante
Funziona il microfono
Ma per anche perché l'Assessore comincerà a funzionare tutti gli altri quindi
Questo questo
Va bene
Sì
Allora
Due precisazione la prima è che io mi chiamo fra vedersele sono il primario ostetrico ginecologo quindi ecco perché mi suona un po'le orecchie a me francamente quando leggevo il manifesto
La prima precisazione e che io sono fondamentalmente d'accordo con l'analisi del professor Rivellini perché due dati su tutti
Il primo è uscito report alcuni giorni fa sul rapporto tra numero di medici e posti letto il rapporto geografiche no no no non lo fa niente
Ebbene emerge che nelle nelle regioni del sud c'è un rapporto dirittura la Sicilia dodici medici per ogni posto letto
A scendere poi a undici con la Calabria eccetera eccetera guarda caso fino ad arrivare un rapporto di sei medici per posto letto nelle regioni del nord e quindi la Regione
Nel caso specifico del Friuli Venezia Giulia
Ora se noi rapportiamo a quelli che sono i casi
Riportati dalla stampa più o meno veritieri ma pensiamo che fanno un'opinione comune
Su come viene trattata la sanità
Ma ancor meglio la salute caso nelle varie aree geografiche in base alla distribuzione
Che abbiamo appena detto francamente è un dato che mi sembra
Che valga la pena sottolineare proprio
A suffragio di classe C otto sotto i veleni l'altro dato che volevo dire
Quello del
Cosiddetto rapporto per quanto riguarda la tutela della salute materno infantile quindi i punti nascita che
Successe alcuni anni fa un caso porto sto traumatico oserei dire cioè che una donna che aveva appena partorito ebbe una mora AGEA in un Paese qua vicino
E me la portarono qua ad alcuna addirittura
Il medico che l'aveva pura in quel momento era stato preso nel pallone proprio la mando qua
Ad alcuna torrette addirittura neanche io sto al Salesi quindi nel reparto ostetrico-ginecologico la diagnosi di emorragia cerebrale addirittura
Cioè non riuscendo più a focalizzare quello che è la base per nuovi medici cioè il fatto
Tra rapporto tra causa ed effetto questa partorito una grave emorragia sciocche collasso arresto cardiaco inviato dal Centro di terzo livello faranno e per la rianimazione con diagnosi di emorragia cerebrale quella donna morì chiaramente
Io mi sento in dovere che mi chiamarono può e per fare un intervento in extremis mi sentì in dovere di dover chiamatela come volete un appunto amata la come vi pare però esternare quanto meno il mio mia grosso dolore insomma perché una donna di trent'anni non può morire in quelle condizioni
E invocando in questo una scarsa razionalizzazione dell'intervento pubblico per quanto riguardava i punti nascita in quanto in quell'ospedale
Non c'era l'ostetrico di guardia non c'era l'anestesista di guardia non c'era la scorta di sangue disponibile non c'era niente di come insomma dico
Se questo si chiama punto nascita mi sembra più opportuno chiamarlo punto morte francamente insomma perché è ovvio che prima o dopo sarebbe capitata una cosa del genere
Chiudo qui per sottolineare appunto il mio consenso nei confronti
Del prossimo Crivelli
Debbo dire anche che ho colto per quanto riguarda l'intervento della dottoressa parecchi
Devo dire che loro che il ho colto l'essenzialità perlomeno mi auguro che sia questo l'essenzialità del suo intervento cioè di
Un ulteriore
Come dire a puntare il dito su quello che sono le vere responsabilità per quanto riguarda non direi dottoressa per quanto riguarda le aree o quattrocentottantasei
Ma diciamo la pura per quanto riguarda l'applicazione della centonovantaquattro mi duole dirlo che a distanza di trentacinque anni
Di trentacinque anni
Ancora noi siamo chiamati a discutere di queste cose
Io ricordo che trentacinque anni fa ero l'unico medico non obiettore nella regione che applica la legge ma francamente il clima che c'era allora
Io vorrei dire una cosa che però con i tempi attuali mi può suonare anche di qualche fetore trovo diciamo così si stava meglio quando si stava peggio
Perché allora c'era un clima
Soprattutto per quanto riguardava l'attività va la spinta a queste problematiche cioè il cosiddetto movimento delle donne che io non lo ritrovo più francamente insomma allora
E io mi pongo in questo io non firmerò quell'appello io lo dico subito dottoressa per un settore
Perché mi sembra che noi facciamo un po'una sorta di come dire insomma di
Di convenzione affinché ci tuteli il WWF insomma ecco siamo degli animali rari e noi facciamo una petizione nei confronti di un'istituzione che quella che come invece forse più di me dovrebbe applicare quella legge
E in realtà non l'ha applicata
Già di per sé la legge è quella che c'è una legge che addirittura mette nel suo conserte in questo contesto il le le la non applicabilità vedi con il discorso della obiezione di coscienza insomma
Io francamente i dati del ministro Balduzzi di Andrea leggere e rileggere molto bene
Perché non è possibile che nel report che è stato fatto due anni Falduto ad Udine due anni fa a soli due anni precedenti a questo
L'obiezione di coscienza nelle Marche da parte dei ginecologi ed è l'ottantotto virgola cinque per cento adesso siamo a conoscenza noi che viviamo in questa terra
Della chiusura e dell'obiezione di coscienza di ente ieri reparti legga si dieci Calafato non più di setto otto mesi un mese un anno fa non mi ricordo e addirittura sono schizzati verso il basso gli indici di obiezione di coscienza francamente
Chiudo
Ho dato sempre la mia disponibilità per quanto riguarda l'applicazione di questa lodato ovviamente chi era il mio diretto superiore cioè gli amministratori regionali chiaramente
Io mi ricordo che sei anni fa addirittura
Fui convocato in Regione proprio per cercare di dire quale poteva essere l'atteggiamento
Della della
Regione per arginare il fenomeno dell'obiezione di coscienza quindi arginare il fenomeno del naufragio di questa legge diciamocelo pure
Bene io con la mia esperienza avevo credo creduto insomma lo credo tuttora che se
Nessuno vuol discriminare i cosiddetti obiettori di coscienza per carità nessuno si pone questo problema
Però io dico quanto meno al non obiettore di coscienza che la buttiamo lì cioè fa un qualche cosa di più di un altro va bene si assume delle responsabilità di più di una vogliamo riconoscergli un atteggiamento premiale io lo dico che debba essere pagato
Però per quanto riguarda i concorsi per quanto riguarda l'attribuzione di personale per quanto riguarda appunto certi tipi di situazione di avanzi a menti di carriera ecceda automatici ma vogliamo considerare questo aspetto
Nessuno di noi consentitemelo di dire e ha la mentalità del missionario nessuno ce l'ha noi facciamo dei siamo dei professionisti che facciamo il nostro lavoro il nostro mestiere
Allora quando noi vediamo per esempio che
Incominciano come dire preannunciava
A il professor per l'aia a incrementarsi le rivendicazioni risarcitoria dal punto di vista medico legali in al fatto quell'interruzione di gravidanza
Abbiamo lasciato del materiale abortivo dentro l'utero perché oggigiorno lo ricordava lui basta un niente per innescare una cosa del genere
Il semplice fatto che una cosa del genere viene buttata immediatamente nel penale perché il grimaldello per ottenere più risarcimento che ti comporta una causa che va avanti cinque sei sette anni solo per una cosa del genere
Ammesso che troviamo il giudice quello che tira una mare che ci ha voglia di lavorare veramente se no andiamo a finire a dieci dodici anni
Ma mi sapete per quale motivo
Noi dobbiamo limare a praticare l'interruzione di gravidanza in realtà e volevo fare un'ultima considerazione lasciate malaffare
Noi non ci possiamo meravigliare di quello che sta succedendo in Italia perché l'Italia un Paese così un Paese anomalo voglio dire quello che succede per l'interruzione di gravidanza succede per la legge quaranta per esempio
Sa voglio dire
Io quando feci la campagna elettorale ovviamente
Contraria alla legge quaranta per far sì che
Si potesse in pompa che modo agganciare alla scienza quelle che erano le valutazioni e l'applicazione del della della legge sulla fecondazione assistita io lo dicevo dall'allora dico ma Non buttiamoci dure ferendo perché dobbiamo fare anche un po'di otto critica dico chi ecco lo capisce una cosa del genere
Chi è che capisce fatto per esempio che la legge tre impianto si debba fanno un certo modo oppure non si debba fare oppure quello che la fecondazione eterologa il numero degli embrioni da impiantare quante ce ne sono
Vale la pena invece fanno seppure più lungo una battaglia parlamentare a viso aperto allora i rapporti di forza potevano essere anche più favorevoli diciamo così di quelli attuale
Si è insistito nel fare una cosa del genere io francamente non la condividevo fortunatamente adesso abbiamo i giudici che
Sarebbe da dire da vergognarsi voglio dire coloro che fanno una battaglia contro perché i giudici stanno imponendo quello che
Diciamo così la le norme europee invece
Per razzisti cd Ricci ci danno una mano insomma tra l'altro punto di vista
Ora io dico una cosa è vero l'Italia non si vergogna proprio di niente a sto punto qua insomma abbiamo una sensibilità chiamiamola così tra virgolette sensibilità differenti
Lo Stato dovrebbe essere obiettivamente laico al punto tale da potere
Avere in mente esclusivamente l'interesse dei propri cittadini non l'interesse politico suo noi purtroppo ci troviamo in questa condizione
Mi auguro che come diceva Giovan Battista Vico la storia fatta di corsi e ricorsi storici io sto aspettando ricorso storico grazie a tutti
Grazie all'intervento del professor Del Savio
Se ci sono abbiamo tempo per
La
Allora abbiamo prima la parola appunto con la replica
Che le sue scelte
Dottoressa palettini a meno che non ci siamo intervento veloce prima se qualcuno vuole intervenire
No quindi allora io do la parola direttamente lutto verso Paracchini prego
Due-tre cose grazie comunque debellare il suo intervento
Questa storia del considerare l'obiettore di coscienza un medico che fa una cosa in meno
Anzi che è una cosa una figura professionale che semplicemente non riesce non può applicare una normativa perché cozza con la propria coscienza ed credo molto bene
Da non termine inglese ci sono due termini inglesi che io non riesco bene a tradurre in italiano
Ma che mi sembra ci dicono un po'sulle definizioni
Allora l'affermarsi dell'affermazione di coscienza del non obiettore di coscienza che noi diamo un po'stufi di chiamarci con un nonna qualcosa
è e qualcuno che a una Concentus commitment dicono a dissesti c'è una impegno di coscienza quindi e si tratta proprio di ribaltate
Il concetto così come il l'obiettore di coscienza
Sto citando peraltro dei delle dei termini e delle definizioni che sono state
Date nell'ambito del congresso della figura sempre della Federazione internazionale di chi l'ecologia ostetricia che come forse voi sapete quest'anno ha tenuto il congresso mondiale a Roma e ci sono state moltissime sessioni sulla sull'aborto volontario
E ebbene il l'obiettore di coscienza e viene chiamato come o no rifiuta Altieri
Con Cenci scoprissimo dallo che cioè
Qualcuno che rifiuta il che
E qui la la la è molto difficile credo tradurre che in italiano però ribalta totalmente il concetto
Se trovassimo
Un una buona io dico sempre mette a concorso questa traduzione insomma se c'è qualcuno che trovasse una tradizione soddisfacenti ringraziandolo per questi due termini sarebbe una buona cosa
L'Associazione Luca Coscioni il ventidue maggio di quest'anno in occasione dell'anniversario dell'approvazione settantotto della centonovantaquattro ha fatto un convegno sull'obiezione di coscienza insieme alla slide granché la libera associazione
Sei medici per l'applicazione della centonovantaquattro e Allied anzi
E quella in quella in quella occasione
Sono state proposte e mandate i direttori generali di tutte le aziende
Ospedaliere e sanitarie delle etnie d'Italia delle proposte chiarissime di possibili soluzioni alla questione dell'obiezione di coscienza senza rimuovere la possibilità
Dell'esercizio dell'obiezione di coscienza
Come per esempio concorsi dedicati come per esempio gettonati e cose del genere e sul sito della Coscioni voi potete trovare queste cose
La questione di non firmare la petizione io capisco questo atteggiamento visti come tu meno di questa cosa io non trovo dove indica chiede
Però mi
Sembra che se noi
Entriamo davvero ci vuole corsi e ricorsi se non entriamo in una
Idea che ormai il potere del cittadino è totalmente
Sovrastato e scansato in qualche modo dal potere di una politica mediatica come diciamo Sempre coinvolte in mano una partitocrazia eccetera eccetera
Arriviamo tal punto alle convincerci di questo da pensare che neanche più la nostra firma confini
E quella manifestazione le manifestazioni che hanno fatto sì che un Ministro della salute scendesse in campo e dicesse la pillola abortiva è pulita morale delle donne
Io mi rendo conto dello scollamento io mi sento un veterano della guerra
A sua volta a suo tempo condotta però mi fa un po'paura al tempo stesso che noi ginecologi saremmo dovremo essere i primi a firmare una petizione di una cosa che dovuta è vero
Si può anche riformulare si può anche però credo che invece
Se ci fossero
Venti mila firme non so un cinquanta mila firme nella Regione Marche su questo punto credo che non farebbe potrebbe fare la differenza anche a livello mediatico stessa questione per il referendum
è vero che il referendum era assolutamente incomprensibile ma non dimentichiamoci che i referendum sulla legge quaranta partivano come i cinque referendum e il quinto era un referendum abrogativo dell'intera legge
E non a caso la Corte costituzionale ha bocciato quel referendum per entrare nel dettaglio dei quattro referendum ma che abbiamo faticato bontà loro a spiegare devo anche dire però e lo ricordavamo con pena che quell'occasione
Che pure ha rappresentato una sconfitta tra virgolette ma non dimentichiamoci che quel referendum è stato vinto se non ci fosse stato il quorum
A invalidare la la le i l'esito del del referendum era stravinto il referendum perché la stragrande maggioranza delle persone che sono andate a votare sono da votare contegno per l'abrogazione di quelli quattro punti
Però quello che volevo dire che in quell'occasione è stato no verbalizzano assistiti volevo volevo finire perché se no mi mi sfugge quell'occasione è stato un momento e in cui ci siamo ritrovati abbiamo aperto la discussione si sono fatte le cellule Coscioni
Abbiamo girato in Italia ci ospitano hanno letto l'estensione del precedente del PD piuttosto che dei sindacati cioè è stato un momento quel momento
Di discussione referendaria che sicuramente ha messo in moto delle energie e di creazione di di di
Di di di dire organizzazione che poi hanno dato forza alla Coscioni per esempio la quale il forte anche di quelle lotte ha potuto fare io dico sì in Europa alla alla alla Corte europea dei diritti dell'uomo piuttosto che nelle valli Cassazione cioè voglio dire con questo che è tutto un insieme di mobilitazione
Ora non è che io penso che la petizione sia di per sé però credo che sia importante siano venisse dei segnali importanti che
Che rientrano in strategie la legge sull'aborto io non so voi ma insomma ogni volta penso che ciascuno la racconta a modo suo
Il perché a un certo punto il Parlamento italiano il ventidue maggio il settantotto ha votato la legge sull'aborto Marcello sicuramente se lo ricorderà
Forse meglio di me ma quella legge in quel momento è stata votata perché c'era la minaccia né un referendum abrogativo di quello che c'era prima cioè del del titolo dieci del codice Rocco
E quello è stato l'elemento che ha affatto accelerare la discussione che pure era bella cominciata tra tanto tempo la io non dico referendum è bello ed è bello Sempre anche perché rabbrividisco
Solo all'idea di un referendum sull'eutanasia
Che forse ci si arriverà ma insomma un referendum zona proposta di legge però credo che in effetti insomma gettare la spugna pensare che la nostra firma non vale più niente
è estremamente pericolosa grazie
Al solito non
Si
Tenti chiuderei ringrazio i relatori
Ringrazio l'Assessore Luca Coscioni il cui leader
Lascio l'ultimissima battuta al dottor Biondini della della cellula grazie e buonasera
No beh semplicemente se non ci sono altri interventi di chiudere il quale non so se
Poteri
Chiediamo altro aspetto
Grazie