Sono intervenuti: Giorgio Napolitano (PCI).
Tra gli argomenti discussi: Camera, Crisi, Golfo Persico, Guerra, Iraq, Kuwait, Medio Oriente, Parlamento, Pci, Voto.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
10:00
10:00
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Milano
11:00 - Milano
9:45 - Orvieto
PCI
Un terzo questa
Il voto del gruppo comunista
Stato
Il frutto di una discussione
Tormentata già da ieri
E
Forzato che
Sì sì anche alla Camera
Deciso di seguire la stessa linea di comportamento che al Senato
Va innanzitutto obbedito ad una
L'esigenza
Di
Credibilità e di coerenza
E questi prodotti del fronte del no dall'altro Magri faceva un campo non so battezzata glielo ricordo così come facendo una differenza ottenuti dalla mozione del segretario Occhetto
Che le attenzioni per cui risulterebbero quarantaquattro comprendendo però anche la sinistra intende entrare militare mi pare un calcolo scorretto perché a favore della nostra risoluzione ho notato deputati della Sinistra indipendente credo tutti i presenti di anche deputati e di altri gruppi di sinistra quindi andrebbe fatto un riscontro più attento comunque francamente non
Non mi interessa vestita col
Abbiamo considerato
Grave che ad una di
Differenziazione
Nel giudizio
Si sia fatta seguire una differenziazione nel voto
Non certamente noi certamente certamente
Avevamo tutti come parlamentari comunisti con i dirigenti del partito la preoccupazione di contribuire
Ha una linea
Di ristabilimento della legalità internazionale e di garanzia per la pace
Allora linea dunque capace
Di scongiurare
Il rischio di un conflitto di incalcolabile conseguenze e nello stesso tempo di far rispettare
Le risoluzioni
Dello
L'avvocato io considero dissenso come relativo ad diversi modi di intendere
Il perseguimento di questi obiettivi
Che sono comuni a tutti noi
Mi auguro che intervengano nei prossimi giorni chiarimenti
Nella vita del partito
Nei rapporti tra le diverse componenti
Che
Al di là
Che tende
Del grave contrasto
Nel voto di oggi la
Le possibilità di dialogo tra maggioranza e minoranze ne escono indebolite oggettivamente da queste due voci
Ma io non vorrei
Vorrei fare diciamo nessuna
Nessuna previsione
Mi pare che siamo arrivati ad un punto estremamente delicato
Ordinate nel quale si può andare mi auguro che
Si possa tornare la il punto che oggi ci è toccato un punto non supera grazie è un punto molto preoccupante
Molto appunto iniziare inserzione e contrapposizione nei comportamenti questo grasso politica importante qualche passa ancora naturale o
Problemi
Completamente ritiene
L'Italia diverse componenti
Io insisto ma guardi io fatto
Non è accettabile una raffigurazione della scelta che noi abbiamo fatto come maggioranza
In questo voto come
Contraria a grandi principi via obiettivi di carattere generale
Principi di pace obiettivi ripeto insieme di garanzia della legalità internazionale e di garanzia della pace
Questo è inaccettabile invece possono essere diverse le valutazioni sulla politica del governo sulla politica dell'Europa
Sul ruolo dell'ONU ma da Giovio
Mi sarei augurato che non scaturisse una differenziazione nel voto aldilà ripeto di un giudizio diverso che poteva essere legittimamente espresso nemmeno correttezza adesso non voglio usare termini possono pare offensivo
Nobel pretestuose lei ha fatto la scritta
Una richiesta di convocazione straordinaria del Parlamento europeo perché ma è una richiesta già avanzata da da molti giorni credo circa quindici giorni cioè da poco dopo lo scoppio della crisi dal presidente del nostro gruppo a Strasburgo Luigi Colajanni
E credo che la convocazione della commissione politica sia insufficiente sia opportuna la convocazione
Del Parlamento in seduta plenaria e il ruolo dell'Italia come presidente dell'argomento della comunità se ha fatto abbastanza finora si sarebbe potuto fare di più a livello comunitario naturalmente luogo d'Italia come presidente di turno della comunità non ha nulla a che vedere con la convocazione del Parlamento europeo che non compete al consiglio
Ma per il momento
C'è stata una riunione importante
Della cooperazione politica dei dodici ministri degli esteri che già prima della riunione del dodici agosto delle commissioni di Camera e Senato e poi c'è stata più di recente l'altra viene dedicato alla questione degli ostaggi credo che siano state due riunioni abbastanza significative entrambe
Certo però bisogna andare avanti col signor nell'esercizio di questo ruolo che ci spetta fino a dicembre che e nell'esercizio di questo ruolo anche rispetto a questa crisi drammatica del Golfo Persico come
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0