Intervista a Giorgio Tonini sul risultato del primo turno delle primarie del centrosinistra

Radio Radicale abbiamo ora qui con noi Giorgio Tonini senatore del PD è sostenitore di Matteo Renzi del sindaco di Firenze qual è il suo giudizio sul primo pone come andrà al secondo
Al primo turno ha visto una grande partecipazione anche se bisogna evitare l'enfasi propagandistica perché
Ci siamo comunque fermati
Alla quota del due mila nove quindi non abbiamo battuto nessun record però in tempi grami per la credibilità della politica che
Una forza politica insieme a curare alcuni alleati sia riuscita apportare tre milioni e cento mila persone a votare per le primarie credo sia una come hanno detto in tanti una pagina positiva
La al primo turno ha visto l'affermazione di Bersani
Ma io penso si possa dire senza propaganda che
Il vincitore
è Matteo Renzi per diciamo lo straordinario livello di consenso che ha raggiunto praticamente senza l'appoggio di nessuno nel partito
E
In particolare poi in alcune regioni cioè nelle reti nelle tradizionali roccaforti della sinistra come mai ha vinto per esempio in Toscana in Umbria in parte nelle Marche quali sono le ragioni sono
Ragioni sono le stesse che avevano portato Matteo Renzi a vincere le primarie di Firenze
Nello stesso anno in cui la avente per esempio Balzani a Forlì cioè il forte forte bisogno di cambiamento nel centro sinistra
Delle Regioni cosiddette rosse insomma per capirci regioni del centro Italia che una diciamo una un'area politica che governa governiamo
Praticamente senza soluzione di continuità da tanto tempo non c'è stato se non
In dosi del tutto insufficienti e con metodi prevalentemente di cooptazione piuttosto che di competizione ricambio delle classi dirigenti è questo
Produce un una sensazione di soffocamento Ornella complessivamente assai positiva qualità del governo di queste regioni che però
Appunto la democrazia e anche ricambio se il ricambio non riesce a costruirlo dall'interno come appunto è stato il caso di Renzi o il caso di Balzani
Il ricambio tutti arriva violentemente dall'esterno non a caso Grillo è nato anche gli Regioni rosse chiarissimo a questo punto che succederà secondo lei nel secondo turno secondo turno chi vince
Naturalmente Bersani parte avvantaggiato però sappiamo che
Non è infrequente il caso che al secondo turno i rapporti di forza si invertono
E spesso è successo che si fu siano invertiti anche rapporti di forza molto più distanti rispetto a quelli
Che vedono oggi lì la differenza tra tra tra Bersani e Renzi quindi tutto è molto aperto
Naturalmente Renzi a mio modo di vedere deve riuscire a convincere una parte degli elettori di Vendola a votare per lui nome del cambiamento cosa tutt'altro che impossibile nel Mezzogiorno
E dall'altro deve riuscire a convincere una parte degli elettori
Che hanno scelto Bersani al primo turno
Vorrei dire
Non voglio dire per inerzia perché nessun voto per inerzia ma insomma come la soluzione più ovvia
Perché Bersani è più adatto
A guidare il Paese perché più esperto
Deve convincere questi elettori a ragionare in maniera diversa serve un
Leader e un Capo del Governo che dimostri più coraggio
Che non esperienza perché l'Italia in questo momento ha bisogno di un cambiamento profondo ha bisogno di un leader che
Metta in campo riforme profonde nel Paese ha bisogno di un leader che faccia con il Paese un patto in nome del cambiamento e non il nome dell'adattamento come inevitabilmente sarebbe un Governo Bersani ringraziamo come sempre giocatori del PD Bono ascolto da Radio Radicale