Dal 1947 ha iniziato a scrivere per "La Voce del Popolo", pubblicando articoli anche per "Il Piccolo" di Trieste.
Nel suo libro racconta una parte sconosciuta della storia della guerra nei Balcani durante l'occupazione nazi-fascista e spiega a "Radio Radicale" come è cambiata la convivenza tra italiani e altre nazionalità nella Croazia di oggi, passando attraverso la lunga esperienza di quelli che sono stati chiamati, forse troppo supeficialmente, come "italiani sbagliati".