Il Consiglio Europeo straordinario del 22 e 23 novembre 2012: incontro con la stampa del Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti

Di riferiamo sull'andamento del
Consiglio europeo ottenuto si ieri sera e oggi
Che si è concluso con un mandato conferito dal Consiglio al Presidente vanno un po'voi con il Presidente della Commissione Barroso
Di continuare il lavoro e le consultazioni nelle prossime settimane per trovare un consenso tra i ventisette Stati membri sul
Sulle prosperosa un quadro finanziario pluriennale per il periodo due mila quattordici due mila venti
Le
Consultazioni bilaterali tenute ieri dal e anche questa mattina dal Presidente
Far rom poi che la discussione costruttiva
Che si è svolta ieri sera e oggi pomeriggio nel Consiglio europeo hanno mostrato un sufficiente in grado di convergenza potenziale
Da lasciar supporre che ci sia la possibilità di un accordo di un accordo all'inizio del nuovo hanno
Dovremmo come ha dichiarato il Presidente però non poi essere in grado di
Colmare le distanze esistenti e naturalmente un
Bilancio europeo è uno strumento molto importante per la coesione dell'Unione e per la crescita e l'occupazione in tutti i Paesi
Dimenticato di presentare prima sono figure ben note il Ministro per gli affari europei
Enzo Moriero milanesi il
Ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca il ministro per le politiche agrari agricole
Mario Catania
Che
Veramente in modo molto
Coeso hanno operato per questa importante non conclusa
Trattativa sul bilancio con come sempre il validissimo aiuto se l'ambasciatore Nelli feroci
Il
Risultato oggi non c'è stato
Ma questo non sorprende non è la prima volta che questo succede e non sarà l'ultima
è successo altre volte in passato che il bilancio settennale dell'Unione non venisse concluso al primo tentativo
E non deve stupire se pensiamo che rispetto all'ultima occasione nel due mila cinque
Sono aumentati gli Stati membri sono aumentate le funzioni dell'unione europea
E non è propriamente in questo momento più facile dire allora la situazione dell'economia europea
E si tratta per di più di un lavoro molto fondamentale di grande complessità
Che può implicare cifre importanti per i bilanci nazionali e non avere raggiunto un accordo oggi non pregiudica nulla ricordiamoci che il tutto
Entrerà in vigore il primo gennaio due mila quattordici non due mila tredici
Non è tanto la rapidità della decisione ma la qualità che conta la decisione deve essere all'altezza delle sfide che l'Unione europea deve fronteggiare nei prossimi tre anni
E confidiamo che da oggi in poi si continui a lavorare come dicevo per trovare un
Costruttivamente un accordo
Negli ultimi dieci anni
Le Italia è stato
è stata in maniera crescente contribuente netto al bilancio dell'Unione europea
La tendenza si è
Intensificata aggravata nel periodo settennale due mila sette due mila tredici
Frutto del
Negoziato condotto e concluso nel dicembre due mila cinque
Durante questi sette anni l'Italia ha visto aumentare in modo rilevante il suo contributo finanziario per darvi un'idea nel due mila undici
Siamo stati
A seguito di quelle decisioni del due mila cinque e dello sviluppo successivo
Il terzo contribuente in termini assoluti
E il primo contribuente in termini relativi tra i ventisette stanti membri dell'Unione europea con un saldo negativo di cinque virgola nove miliardi di euro
Ciononostante l'Italia non ha chiesto a priori un taglio al tetto di spesa
I tre criteri con i quali abbiamo valutato le proposte sono stati con me
Ho brevemente indicato a voi ieri l'uso efficiente delle risorse in particolare al fine di sostenere la crescita la solidarietà e l'equità
Del resto la nostra visione
Che
Ci sono
Delle
Dei beni pubblici europei
Che
O possono essere prodotti solo a livello europeo
O che conviene economicamente produrre a livello europeo
E quindi non
Accettiamo l'argomento che ci sembra
Abbastanza superficiale benché sia
Mantenuto con forza
Da molti Paesi che siccome siamo in fase di economie
Qualche volta dure economie sul piano dei bilanci nazionali la stessa cosa dette avvenire a livello comunitario naturalmente siamo a favore
Di un forte controllo finanziario di maggiore efficienza
Nella nella amministrazione nella speso a livello comunitario su questo tema del resto
Riforme sono state fatte altre sono in corso da parte dell'istituto delle tre istituzioni europee ma ci sembra
Un po'demagogico l'uso che in tanti Paesi viene fatto bretella
Fusti creazione del bilancio comunitario e anche incoerente visto che l'Unione europea viene da noi Stati membri caricata di nuove competenze di nuove responsabilità e poi al momento di
Decidere i finanziamenti sia tendenza a dimenticarlo
La proposta rivista presentata ieri notte dal presidente Van rompo voi assegnato progressi significativi rispetto alla sua proposta precedente
Sulla via di un buon risultato sia per l'Europa che per l'Italia ma
A nostro avviso questi progressi non sono ancora sufficienti
Apprezziamo l'impegno profuso dal Presidente soprattutto per quanto concerne la limitazione dei tagli al bilancio nel suo complesso
A fronte delle richieste di riduzione massiccia come dicevo rispetto alla prima proposta della Commissione
Per gli stessi motivi noi riteniamo che sia necessario ricadere il meccanismo dei rimborsi
Ponendo su basi anche questo su basi più obiettive eque e trasparenti
L'Italia e oggi il secondo contribuente alle varie forme di sconto attualmente in vigore che sono gli sconti a favore in primis del Regno Unito
Ma anche in misura minore a favore
Di altri Paesi la Germania la Svezia l'Olanda e l'Austria
Abbiamo già chiarito che l'attuale sistema dei Ribezzo degli sconti e iniquo anche perché fa a beneficio di Paesi più Prosperi dell'Italia
L'Italia ritiene che tali correzioni rappresentino una distorsione dell'impianto comunitario che debbano pertanto essere eliminate
La proposta rivista dicevamo non poi va nella direzione
Da noi auspicata perché prevede la partecipazione anche dei Paesi beneficiari
Al finanziamento delle correzioni a loro favore
Quindi non è solo a carico degli altri devo dire che sotto questo e altri profili abbiamo ritrovato tracce importanti nel documento di ieri sera dal presidente Van rompo voi
Di tutto il lavoro condotto
Dal delegazione italiana dai miei colleghi qui presenti e poi nell'ultima fase da me stesso con i Presidenti
Ma non poi Barroso e con contatti bilaterali ancora prima di ieri per via telefonica con la cancelliera Merkel Presidente Hollande e tanti altri
Campi di governo
Al di là della predominanza di opinioni in favore del contenimento del bilancio nel suo complesso
Lo sforzo si è concentrato sulla modulazione delle riduzioni previste
Lungo gli assi delle principali politiche di spesa che per quanto riguarda l'Italia si rivolgono soprattutto come è noto alle politiche di coesione e all'agricoltura
La proposta rivista va non poi di ieri sera affronta pure in un contesto di riduzione delle risorse globali destinate alla coesione
Il principale problema posto dall'Italia a tale riguardo
Cioè il taglio delle risorse a favore delle regioni in ritardo di sviluppo
La Presidenza ma tenuto parzialmente conto della richiesta italiana infatti la quota parte sull'insieme delle risorse destinate all'epoca alle politiche di coesione per l'Italia
Passa nella proposta rivista dall'otto virgola tre per cento del periodo due mila sette due mila tredici al nove per cento avvicinandosi all'obiettivo italiano
Per quanto riguarda l'agricoltura l'altro grande punto ti rilevantissimo interesse per l'Italia per altri Paesi
La proposta di vista non ci soddisfa anche a causa dei tagli nell'allocazione delle risorse al settore nel suo insieme
E tra il
Vari
Punti di insoddisfazione che ancora
Registriamo ho sottolineato particolarmente questo
Oltre agli altri ma
Particolarmente questo nel nel corso delle riunioni oggi nel Consiglio europeo scendendo nel dettaglio e analizzando più da vicino la posizione dell'Italia
Va sottolineata positivamente l'introduzione di un bonus aggiuntivo di un miliardo di euro per la dotazione destinata al nostro Paese
Mentre non si registrano progressi nel settore degli aiuti diretti
Saranno comunque necessarie ulteriori e significative modifiche per realizzare un assetto che salvaguardi nella misura da noi desiderata che richiesta l'agricoltura italiana
Devo sottolineare
Che per
Tutto quello che ho detto finora e per tutto quello che altri Capi di Governo hanno di hanno detto nei loro conferenze stampa di oggi vale il principio
Fino al momento in cui non è deciso tutto non è deciso nulla quindi parliamo di una bozza
Di una bozza di un testo presentato dal Presidente ma non poi
Che dal nostro punto di vista
Non è stato così per tutti registra un
Avanzamento significativo rispetto al documento precedente ma nulla e ancora acquisito nulla e ancora perduto a seconda dei punti di vista
E anche se un accordo non è ancora stato raggiunto vorrei sottolineare la
La mosso sera che ha regnato nel Consiglio da da ieri nelle conversazioni bilaterali a
Buona serata e oggi
Che è stata migliore che in altre occasioni benché il tema fosse quello
Qui siamo molto a somma zero su certe cose per cui è il clima potenzialmente più noti di conflitto quello che che ho notato è che alcuni di noi hanno sottolineato alla fine della riunione
Stato che
La riunione si è tenuta veramente in un clima molto sereno col desiderio di tutti di arrivare prima o poi
Poi non si misura in anni si misura in settimane a un accordo e ci siamo tutti sforzati di capire le ragioni degli altri il che non significa non tenere e
Duramente
Fermi alcuni punti che riteniamo
L'essenziale questo clima
Non negativo anzi costruttivo
Lo voglio rilevare anche perché siamo tutti consapevoli delle prossime scadenze molto impegnative sì attendono
La se l'Unione europea e gli Stati membri a cominciare da lunedì quando l'Eurogruppo speriamo potrà mettere positivamente la parola fine a questa fase della vicenda greca
E poi
Di nuovo a livello dei Capi di Governo il tredici quattordici dicembre con la difficile importante
Ancora problematica discussione sul cammino verso la genuinità adesso la vera unione economica e monetaria avviato dal gruppo di lavoro presieduto davano un poi
Prima d'allora ci sarà un'altra scadenza europea che si svolgerà ad un'altra latitudine a Oslo il dieci dicembre quella
La vivremo
Con maggiore serenità per il fatto che quel bel momento del riconoscimento sulla pace all'Unione europea
Viene dopo una dimostrazione di maturità sul fatto che pur su un clima molto conflittuale si è ragionato bene a fondo il mondo
Pacifico non so se i miei colleghi vogliono aggiungere qualcosa in questa fase o se passiamo alle domande
Oggi non essere
Presidente lei ha detto che ha sottolineato l'importanza del bilancio europeo dicendo che duale tanto più in qua altri ci sono certe politiche certe cose che si fanno meglio a livello europeo piuttosto che a livello nazionale
Nella seconda bozza di compromesso vanta un poi
C'è stata una falcidia notevole di tutte quelle politiche relative a crescita innovazione
Reti varie intra europea allora la mia domanda e non vedo una contraddizione diciamo nello sforzo che
Apparentemente il vertice anche a giugno
A ha cercato di di di dimostrare per potenziare la crescita e questo tipo di scelte e ritiene che queste scelte siano fatte meglio a livello nazionale che europeo
La prima risposta è sì la seconda è no cioè questo questo è un aspetto che
Delude l'Italia
Il rischio era che venisse ridotto ancora di più il totale del bilancio comunitario questo è stato scongiurato per ora
Nel
Gli interventi fatti in queste settimane
In particolare anche nell'intervento fatto da me oggi nel Consiglio europeo abbiamo sottolineato che
Ritengo
Contraddittorio ma anche altri colleghi hanno sottolineato questo ritengo contraddittorio in un momento in cui l'Unione europea
Dice di scommettere maggiormente sulla crescita rispetto al passato
Di a vere un atteggiamento di come dire
E
Equivalenza estetica priva di sostanza nel volere
Castigare il bilancio comunitario perché ognuno di noi del un po'autoflagellazione la disciplina fiscale a casa abbiamo sottolineato
Che questo
In in vari campi non è sostenibile logicamente
Perché
Ma persino in in
Col dire del famoso esempio delle reti transeuropee ma anche la politica industriale nei limiti in cui si ritenga che i vigili il settimo pochi poteri pubblici possano essere di impulso e di stimolo
Anche con qualche finanziamento a grandi progetti industriali
Beh lasciare questo a livello nazionale significa che c'è una grande tendenza a generare aiuti di Stato che poi devono essere controllati e qualche volta repressi dalla Commissione
Mentre sarebbe molto più economico e meno distorsivo procedere a livello comunitario e così via
Anche riteniamo che non sia
Coerente
Dare come ho detto maggiori compiti all'Unione europea e poi non darle le risorse quindi
Sì ritengo che ci sia una certa contraddizione e abbiamo operato per
Evitare una maggiore caduta del volume totale noi saremmo pur essendo un paese contribuente netto come più volte detto saremmo star
Ti disponibile saremmo disponibili ad un aumento non oltre ad una diminuzione del Bilancio totale naturalmente purché si tratti di cose che si giustifichino
E continueremo a batterci dall'atto di quei Paesi che vogliono limitare la diminuzione detto questo e concludo non bisogna pensare che siccome ci si imbatte per la crescita
La l'insistenza sulla coesione sia egli incoerente perché non me
Allora Lisbona sounding perché non suona strategia di Lisbona alla la la coesione un poderoso strumento
Per la crescita così come in certi aspetti la il si il sostegno ad efficienti politiche agricole dell'industria agroalimentare lo allora
Il Presidente buonasera sono Paterniti dalla RAI due stelle le volevo chiedere
A proposito dell'Italia lei crede che ci siano ancora
Margini per potere recuperare rispetto a Italietta che già è stato abbastanza recuperato rispetta la prima bozza quindi quali margini ci sono secondo lei per riuscire a ottenere il piano
Se fossi in grado di risponderle correttamente conoscere già il risultato finale del negoziato che non conosco
Quindi lei ha comunque già due elementi uno il risultato temporaneo parziale reversibile
A tutt'oggi
Due l'indicazione delle nostre volontà particolarmente in certe direzioni
Grazie Presidente due domande se possibile ci può reprimere ci può dare un'idea anche
Di massima con la bozza con l'ultima bozza Van Rompuy ditta la recuperare quanto rispetto e il cinque e nove miliardi
Di passivo che abbiamo registrato con il precedente accordo e la seconda domanda si è avuta la sensazione ma forse sbagliato circo Vegas sbagliata
Che questa sospensione significa che si riprenderà a negoziare d'dal secondo posto Van Rompuy a scendere
Una sensazione Corvette o è una sensazione diversa sbaglia trascendere al quale variabile cioè compiuta agli colon contare quanto riguardi tanto si trasferisce sì diciamo
Su questa seconda cosa
Posso dire che
Era in corso una tendenza
Che del resto
Insomma non sto rivelando niente se voi prendete le dichiarazioni all'entrata di molti capi di governo c'era
Dichiarato ed esplicito proposito di ridurre considerevolmente di più
Che c'era una tendenza in alcuni a favorire un accordo oggi diciamo al ribasso alla quale tendenza ci siamo opposti
Difficile prevedere
Prevedere che cosa verrà fuori
Io
Ho
Credo che dovremmo tutti riflettere e l'ho detto
Anche su un intervento molto efficace del Presidente della Commissione che ha spiegato la irrazionalità di certe
Posizioni puramente istintive alla riduzione sul primo punto prego il ministro Maroni dire quel
E non so se è molto che può dire
E difficile come come in parte già sappiamo tutti quanti fare un calcolo immediato di raffronto a questo stadio
è così come anche e difficile parametrare ACI completamente a un ciclo che non è ancora terminato perché terminerà la fine del due mila tredici il ciclo
Del due mila e sette quindi qui sono bilanci che si riescono a fare nella fase successiva a noi quello che interessava era rispetto a ciò che si poteva dedurre dalla più particolare dalla proposta iniziale della Commissione
E segnare dei punti di progresso su quelle che consideriamo essere le aree di maggior criticità e per il Paese nell'ipotesi in cui temiamo delle situazioni più negative e di opportunità in quelle in cui vediamo dei miglioramenti ora
è l'ultima proposta del Presidente vale un poi che identifica anche a favore del nostro Paese delle assegnazioni specifiche segna senza dubbio un progresso difficile
è fare oggi già un bilancio di quanto poi
Rispetto alla Commissione
Difficile fare oggi già un bilancio di raffronto tra ciò che potrà essere un ciclo che deve iniziare e quello
Che è stato un ciclo che peraltro deve ancora finire quindi bilanci si fanno
Con dati un po'più terminali però si possono identificare le linee di tendenza e non le vediamo essendo ancora tutto questo lavoro in corso eh ovviamente
Noi segniamo oggi è una constatazione che poi dobbiamo verificare nel prosieguo del negoziato generale
Presidente Manzella Marco Conti del Messaggero
Senta inutile fosse lei non non è non è a intenzione ma ieri pesante da Repubblica chiuso unioni o di un'ipotesi di un suo indi diciamo in diretto indi ingresso in politica almeno ora
Condivide pensa di prendere le distanze da coloro che useranno il suo nome
Non ho commenti
Ieri
David Carretta di di di radio di Radio Radicale erano a
Comico
A proposito a proposito dell'Eurogruppo di di lunedì
Si è parlato di una possibile soluzione nei giorni scorsi il problema maggiore rimane quello della sostenibilità della Grecia dell'ipotesi che
I partner i creditori tra cui l'Italia possono cancellare una parte del debito della Grecia in spirito di solidarietà Alitalia sarebbe pronta a fare un gesto di questo tipo
Alla solidarietà un valore importante come lo è
Il rispetto delle competenze soprattutto in momenti delicati di negoziato quindi lei spero mi scuserà se su questo tema che evolvere
Di ora in ora in assenza del nostro Ministro dell'economia e delle finanze mi astengo dal
Risponde
E Ivo Caizzi del Corriere assieme a sento al di là delle presidi previsioni o delle analisi o delle opinioni
La fotografia di oggi su questo vertice vertice anche alla luce delle sue dichiarazioni grato buoni inaccettabili il risultato
Allo stato di oggi
è estremamente negativo per l'Italia perché se
Fosse oggi la conclusione della del negoziato
L'Europa poteva darci una mano invece forse ci sta dando delle penalizzazioni
Perché crede che l'Italia non è riuscita fino a oggi dico ragionando su i fatti già accaduti non è riuscita a far valere le sue ragioni c'è stato qualche errore di negoziato qualche errore tattico oppure l'Europa
Calca la mano quando ci chiede l'austerità e quando deve darci in cambio qualche cosa latina indietro
E se mi consente le chiedo una Giunta più generale sulle strategie del vertice
E
Dopo l'Europa reggere questa strategia della cancelliera Merkel che sembra
Orientata a non concedere nulla almeno fino alle prossime selezioni settembre cioè c'è la possibilità per l'Europa e per Paesi come l'Italia che hanno delle difficoltà economiche
Di reggere questo atteggiamento che come lei sa molto contestato anche all'interno del Consiglio europeo
Effettivamente ho una nozione di come si svolgono le cose all'interno del Consiglio europeo
La
Io a differenza di lei non ho ancora un'idea afferma è una valutazione precisa dell'esito di questo negoziato e vi ho esposto con genuina schiettezza dove stanno le cose
Se le cose si chiudessero ad oggi che non è il caso no
Il risultato per l'Italia sarebbe
Considerevolmente migliore di quello che si ebbe nell'ultima occasione analoga nel due mila cinque ma considerevolmente migliore sotto diversi profili
Non è un confronto che mi interessa fare in questo momento ma è giusto per rassicurarla sul fatto che
Usciamo
Sembra che stiamo per uscire molto molto
Più rispettati nelle nostre esigenze
E
Credo anche di poter dire ma
Non voglio approfondire il punto perché ci siamo presi l'impegno a livello di colleghi nel Consiglio europeo
Di non fare adesso speculazioni sulle posizioni rispettive susseguito dei negoziati
Ma
La nostra valutazione
E che in termini comparativi a molti altri Paesi
Diciamo l'impatto dell'azione italiana nel fare evolvere le posizioni nei documenti più nella direzione da noi spiccata
è stato
Significativo e positivo non
Non sono sicuro che altri Paesi a te non la stessa
Valutazione per le loro cose
Siamo
Soddisfatti sottoscriveremo questo risultato no
La
Le confermo
Tuttavia
L'invito a rasserenarsi perché
Le nostre esigenze richieste argomentazioni
Stanno ricevendo grande attenzione e il fatto che la coperta sia molto stretta non garantisce che ognuno possa essere pienamente soddisfatto ma non non ci sentiamo posso dirlo con assoluta serenità minimamente
Messi in un angolo trattati con minore dignità di altri Paesi
Che cosa voleva sapere sulla Merkel
Giapponese
L'Europa
Verosimilmente in chiaro come le elezioni sono sempre
Non mi sembra abbastanza
Ora si sono Paesi gli altri Paesi che hanno le elezioni anche prima
Giovanna Pancani scarponi assieme a ieri Presidente lei entrando ha detto non accetteremo quasi accettabili vorrei capire se in questa proposta se questa seconda proposta parla un po'e c'è qualche cosa che per l'Italia inaccettabile o no e poi la seconda domanda e mi ricollego in parte a quello che stava dicendo in conclusione il suo ultimo intervento
E si dice che ci sia comunque tempo ancora per negoziare questo Bilancio fino diciamo all'inizio della prossima primavera volendo perché comunque ci sono i tempi tecnici per poter arrivare poi all'approvazione all'entrata in vigore nel due mila quattordici allora mi chiedo stando le cose come stanno in questo momento vedendo quello che il clima anche presso i colleghi lei crede che sarà il suo Governo porterà a termine questa trattativa o no grazie
Sul primo punto
Ah ho visto che ieri è andata bene una assoluta tautologia che ho usato cioè
Non accetteremo cose inaccettabili continua a essere vero
Continua a essere vero uscendo ancora più allo scoperto rispetto a quella frase posso aggiungere che
è impossibile adesso dare una valutazione
Punto per punto di che cosa accettabile quanto perché come dicono da queste parti Tours tiene e quindi una valutazione complessiva l'avremmo alla fine
Sull'altra questione
Non sono in grado di prevedere ma mi mi sembra che un Governo
Resti in carica a qualche tempo dopo lo svolgimento delle delle elezioni
Ma questo è
Qualcosa che
Cederemo volentieri a qualsiasi altro Governo come come compiuta
Anzi potremmo trasmettere un dossier molto ben istruito grazie ai miei colleghi
Grazie mille