Sciopero della fame per l'amnistia e per il diritto di voto ai detenuti. Intervista a Rita Bernardini

Rita Bernardini in cielo della fa ammenda ventisette giorni insieme a Walter recedere né testa Maurizio Bolognetti per
Il diritto di voto
Dei detenuti un diritto che c'è ma che non è possibile esercitare in gran parte e per l'amnistia
Di ieri il Ministro della Giustizia Severino ha detto che si batterà fino all'ultimo giorno del proprio mandato
Perché venga
Approvata la normativa sulle misure alternative alla detenzione
Svuotare il mare conosco chiarire o è stata la metafora usata rispondo svuotare il mare dell'illegalità con il cucchiaini o di provvedimenti che sono inutili ai fini
E di diminuire l'attuale popolazione penitenziaria che di sessantasette mila detenuti in quarantaquattro mila posti
Fra l'altro questo ma è un vero e proprio inganno non lo diciamo da tempo perché perché e per le misure alternative previste dalla amministrasse Velino nel suo disegno di legge
Beh si prevede e poter essere applicate una pena edittale massima per i reati commessi Ippoliti quattro anni ora
La ministra sacche non c'è nessuno perché la prima in Italia è il massimo che
Si può non c'è nessuno in nutrizione per
Ecco una piena ed economie di tale così
Così bassa
E quindi è un grande inganno lei se lo può permettere perché va in televisione in ogni ora del giorno si interviene in un convegno vengono riprese come accaduto le sue dichiarazioni
Da io mi sento di dirle
Tornando da una
Visita veramente scioccante che ho fatto al nel carcere di vicenza
Insieme a Maria Grazia Lucchiari e a Fiorenzo Donatello che sono
Due radicali
Veneti
Beh inviterei la ministra da andare a vedere
Il chiedersi perché lei non intervenga Pervinche per rompere
Le violenze che sono in corso i maltrattamenti che sono in corso i trattamenti inumani e degradanti
Per la prima volta è accaduto almeno da quando faccio il giro delle carceri
Che
Un detenuto un nigeriano io avevo già ricevuto delle voci ma un detenuto un nigeriano
Non solo a
Dichiarato ed era
Molto
Ho provato mentre diceva queste cose che in quel carcere si massacrano costantemente di botte i detenuti in quella Sezione la terza Sezione
Perché
Questo cioè da chi ha ci sono alcuni agenti evidentemente non tutti che usano questa pratica e il nigeriano
Che fra l'altro ha studiato in carcere e si sta per laureare in lettere e filosofia
A de facto anche i nomi quindi non ho avuto paura ed è stato incredibile perché nelle celle successive poi via via gli altri detenuti la maggior parte sono stranieri hanno cominciato a confermare
Quindi è un dato eclatante io stopper depositare un'interpellanza urgente quindi devo raccogliere trenta firme per depositarla
Alla perché voglio che il Governo venga a rispondere in Aula e lei invierò
Subito
Alla Procura della Repubblica perché bisogna proteggere quelle persone che invita fanno perché non sono sole botte i massacri uno aveva il setto nasale rotto
Stava nella stessa cella del nigeriano che ho citato
Non sono solo botte ma li tengono segregati i nomi dei metri quadrati
Per il ventuno ore al giorno tratterei persone in nove metri quadrati per ventuno ore al giorno quindi sono in cattività evidentemente
E le altre tre ore le passano in un blocco di cemento che è il passeggero
Non hanno un fanno socialità quasi nessuno lavora ci sono liste d'attesa lunghe di tre anni per poter fare un mese di lavoro non gli danno
Le gli strumenti per pulirsi e la cella iper lavarsi non hanno le saponette infatti le condizioni igienico sanitari era
Disastrosa
E addirittura il cibo scarseggia
Lì ci sono soprattutto giovani ragazzi tra i venti trent'anni che evidentemente pur non muovendosi perché stanno in cattività nella cella ma hanno fame bene quella domenica per Cina
Vi erano stati consegnati a ciascuno due uova sode basta
Non c'era nient'altro
E solamente in una cella ho visto due detenuti fortunati che avevano potuto cucinarsi per la cena un piatto di pasta
Cioè stiamo proprio l'altro che trattamenti inumani del non gli fanno fare le telefonate sui cellulari e c'è una circolare del DAP che consenta un problema di direzione di questo però mamma l'altra cosa eclatante
E che i detenuti che stavano lì da due tre anni non avevano visto mai il direttore una vivevano visto mai il comandante
Ed è stato eclatante perché
A un certo punto dopo che aveva parlato il nigeriano mentre la nostra delegazione era accompagnata e dai ispettori che erano in servizio
A un certo punto dopo che ha parlato a va a distanza di venti minuti è arrivato il comandante e i detenuti l'hanno visto per la prima volta
Poi dopo tre quarti d'ora è arrivato il direttore e lo hanno visto per la prima volta il magistrato di sorveglianza non ha mai visitato le celle
Quindi è dimenticato da Dio e dagli ordini io mi consento anche di dire che cosa fa alla garante dei detenuti di vicenza non è andata mai a visitare le celle
Dove stanno i magistrati di sorveglianza non c'è andato e quindi
Non ha potuto dare cosacchi devi fare indicazioni
Su come modificare e questo trattamento inumano e degradante ordini al Ministero della giustizia non ci troviamo in questa situazione il ministro lo sa non può far finta di non sapere
Questi i nostri giorni ormai ventisette di sciopero della fame che per me Irene testa hanno coinciso anche con due giorni totali di sciopero della fame della sete proseguiranno
E coincidono con questa quattro giorni di mobilitazione che è iniziata ieri nelle carceri con i direttori
Con il personale che vi lavora dentro con le associazioni che in tantissime ci stanno
Facendo pervenire la loro adesione con i sindacati
Ebbene
Questa mobilitazione ieri mi hanno detto che ci sono state delle battitura e incredibili per esempio a piazza avanzano abbiamo dato Marco Pannella dato come indicazione di fare un quarto d'ora di battitura dalle otto alle otto e un quarto
E poi i tre quarti d'ora di silenzio casa incredibile che hanno fatto così
Quindi c'è stato un silenzio agghiacciante dopo una battitura fragorosa ed emozionante
E Chetti dimostra qual è veramente dello stato di abbandono di uno Stato criminale perché si comporta come
Un criminale quindi siamo
In lotta siamo in lotta per la giustizia perché è una giustizia che non funziona è paralizzata
Il Paese
E e per le lo ricordiamo per il diritto di voto dei detenuti lo hai detto te all'inizio su questo o stopper depositare una mozione mi stanno arrivando molte firme da parte di tutti i Gruppi parlamentari perché finalmente un diritto
Che è scritto sulla carta perché coloro che sono in attesa di giudizio e coloro che non hanno le misure interdittive pur essendo stati condannati
Hanno il diritto dovere di votare ma non li fanno votare
E quindi c'è questa mozione diretta al ministro dovrà giustizia il Ministro degli Interni perché questo diritto sia assicurato
Poi faremo il punto sulle firme che stiamo raccogliendo sono al momento più di venti peritato appartenenti alla soprattutto al PD
Ma anche al PdL all'UDC e abbiamo anche una firma dell'Italia dei valori perché è una un po'un'eccezione
Nelle firme che nomini raccolti a raccogliamo io veramente ringrazio questa comunità anche di familiari che sta lottando con tutte le sue forze ma bisogna smascherare questo disegno ipocrita
Il che vuole far vedere
Almeno per l'atteggiamento che ha il Ministro della giustizia che si sta facendo qualcosa per la giustizia e per le carceri in realtà in tutti questi anni non è stato fatto niente e la situazione si aggrava a proposito
Dico un'ultima cosa in quel carcere di vicenza
Il detenuti non possono
Più andare né al campo sportivo né in palestra e sul campo sportivo dove adesso pascolano tre capre
Sorgerà un nuovo padiglione quindi verrà tolto un altro spazio alla socialità chissà quando sorgerà ma i soldi intanto verranno di latitanti
Queste rilevanti