"I valori del servizio pubblico. Indipendenza, innovazione, internet. Restituire la Rai ai cittadini" - XIII congresso nazionale USIGRAI (seconda giornata)

Diamo la parola il Magnifico Rettore dell'Università di Salerno il professore Raimondo Pasquino per il saluto di apertura
Buongiorno
Buongiorno a tutti
Direttore Gubitosi Segretario Verna dottore Natale autorità tutti
Docenti convegnisti studentesse e studenti
A nome dell'Ateneo che pro tempore rappresento porto il saluto di questa comunità
Che stamattina avete avuto modo di
Verificare come partiamo la distanza dalla città e talvolta ne subiamo anche le insufficienze strutturali
E però con il lavoro che abbiamo svolto una delle cose che ci viene riconosciuta ieri il sindaco di Salerno ha detto all'apertura dei vostri lavori
Che Salerno si caratterizza per una
Forma diversa di civiltà cittadina di città organizzata modernamente noi
Riteniamo di aver fatto lo stesso nel nostro campo se ci viene riconosciuto questa caratteristica di campus moderno di campus
Che organizza le sue attività non soltanto per quanto riguarda la formazione professionale ma anche
La formazione dei nostri giovani il coro ne è un esempio ma abbiamo
Tante altre attività che servano a formare i nostri giovani
Abbiamo dei riconoscimenti e ci piace dirlo qua uno soltanto nei giorni scorsi nella classificazione delle università italiane per il recupero del turnover la spending review
Da al sistema universitario il venti per cento
Noi ci siamo classificati al sesto posto in Italia prima di noi cinque università del nord del dopo di noi tutte università del nord fino a un certo punto abbiamo avuto il trenta per cento quindi e la dimostrazione che il sistema che rappresentiamo
è un sistema che da risultati positivi
In questa nostra università siamo abituati ad incontri di particolare spessore culturale di interesse sociale di profonda esperienze umane
Consentitemi però di affermare che oggi la vostra presenza assume per noi motivo di ampia e significativa valenza
Perché siamo consapevoli che l'informazione oggi più di ieri è un indispensabile patrimonio di vita impulso di crescita sociale parametro di progresso culturale
Le animate agorà di oggi non sono soltanto alle pagine a stampa dei giornali o le immagini delle televisioni o la voce delle trasmissioni radio
Ci sono anche e soprattutto internet blocca web Facebook turisti Twitter
Siamo quotidianamente travolti tutti da una valanga di informazioni il serio problema è come usare il tutto con sana e corretta consapevolezza
Ciascuno di noi è espressione di una particolare sensibilità di una scelta pedagogica di una solidifica tra cultura
Per superare le difficoltà e le possibili incertezze bisogna innanzitutto non rinunciare alla fatica di riflettere scegliere operare
Solo così tante diversità possono diventare una grande ricchezza efficace sostegno accrescere bene
L'informazione puntuale e chiara può arricchire ogni individuo
Anche nel nostro presente in cui le parole appaiono stanca
Mi sovviene a tal proposito quando nessuno parlava di scelta un passaggio del messaggio siamo nel settantanove di Giovanni Paolo secondo
State attenti esortava il Papa hanno hanno rientrare il vostro lavoro alla massima ricerca dell'ascolto
Gli strumenti della comunicazione se ben utilizzati a perseguire le frontiere della obiettività aiutano il pensiero la conoscenza coinvolgono appena operare
E comunicazione significa sostanzialmente a camminare insieme e per promuoverla e facilitava occorrono pazienza
Impegno rigore profondità coraggio rispetto delle persone indipendenza e innovazione due delle tre parole che sono
Il tema di questo convegno
Barcati ormai le soglie del terzo millennio non Ampa are stravagante una precisa domanda la radio e la televisione le intriganti trame di internet riusciranno a coinvolgere l'Europa per farne una grande e comunitarie nazione
E il mondo riuscirà a dialogare senza preclusioni gravi fraintendimenti
Ha non pochi queste prospettive appaiono come un una possibile utile grande sfida da vincere
Tutt'oggi è cambiato di giornalisti vivono l'accavallarsi delle ore tra ondate oceaniche di notizie su internet sul web su Facebook si muovono al servizio di tanti altri possibili strumenti tecnologici e informatici
Le parole d'ordine oggi sono solo due velocità universalità interattività
Un tempo non lontano il giornalista provvedeva a scegliere con responsabilità e pacata serenità oggi è pressato per arrivare prima degli altri temibili ed agguerriti concorrenti
Le fonti sorgente ininterrotti di fatti eventi dichiarazioni opinioni sono tante e diversificate spesso anche contrastanti perciò non sempre si può esercitare un'attenta verifica
Di esattezza e verità delle notizie ma anche per questo che non solo per questo fare oggi il giornalista non è facile
Come anche per queste non sono per questo fare il giornalista oggi risulta forse più affascinante e gratificante di ieri
Oggi purtroppo il giornalismo si traveste spesso di gossip pettegolezzo spesso il diritto dell'informatica l'informazione tradito dal diritto all'indiscrezione
Indiscrezione da centellinare calibrare pillole un po'oggi un po'domani per tenere sospeso in ascolto sul filo del rasoio telespettatori trovati ascoltatore il lettore dei giornali
Sul suolo italiano ogni giorno si incrociano on line e settecento milioni di e-mail immensa marea di notizie manca spesso la fatica della sosta la silenziose operosa riflessione la calma della lenta e feconda meditazione
Internet dobbiamo riconoscerlo ha stravolto il modo di fare comunicazione
Tre anni fa alla scuola di giornalismo di Salerno e da sei anni opera in questo campo su William Zodiak Zodiak responsabile la comunicazione di Obama disse i nostri giovani praticanti
Il presente e vivere il futuro ovvero nuovo giornalismo RAI televisivo e radiofonico web internet Twitter i giornali la carta stampata non moriranno ma arriveranno su altri livelli
Mi piace sottolineare che la scuola diretta prima dallo storico indimenticabile o morali Biagio Agnes
E ora da Sergio Zavoli straordinario esponente della cultura e del mondo delle informazione oltre che
Autorevole Presidente alla Commissione vigilanza RAI
La scuola di giornalismo della nostra università da sempre punta a far vivere i giovani praticanti il presente ed il futuro della comunicazione
Con orgoglio voglio ricordarvi che la scuola di giornalismo oltre ad Agnes hanno svolto negli anni scorsi una preziosa azione formativa Gilberto Evangelisti Roberto Morrione
In questo campo su università regoliamo di un efficiente sistema dell'informazione oltre alla scuola di giornalismo che opera in perfetta linea con l'ordine nazionale e regionale dei giornalisti
Saluto il Presidente dell'ordine nazionale Iacopino il Presidente dell'ordine regionale
Lucarelli abbiamo l'ufficio stampa la web radio la televisione strumenti che svolgono un prezioso instancabile lavoro di sicuro affidamento professionale per l'intera comunità universitaria
Per secoli la coltura è stata creata da poche destinata a pochi ore è un'altra storia
Internet Twitter sms radio e tv di ogni respiri informativo hanno spalancato scenari straordinari
Nel due mila quarantacinque secondo attendibili studi un computer super supererà
Le capacità di tutti i cervelli umani combinati tra loro a questo punto il problema non sarà più di come procurarsi informazioni ma di come selezionarli interpretarli
Il problema vero del nostro tempo e tenere per mano etica e comunicazione viviamo tempi in cui spesso si registra la perdita dei fondamentali valori etici
La RAI non bisogna dimenticarlo come vincolo privilegiato della comunicazione ha provveduto a unificare l'Italia culturalmente e politicamente civilmente
Soprattutto per aver fornito diffuso un comune linguaggio ed un alquanto omogeneo sentire a tutti i cittadini rendendoli capaci di dialogare dalle Alpi al mare di Sicilia
Alla RAI che rimane una delle più grandi aziende editoriali di Europa chiediamo un nuovo impegno
Far vivere alla complessa e variegata società italiana valori etici e iniziative produttive nella individuale dimensione quotidiana contribuendo ad offrire speranza a preparare fin da oggi il futuro delle nuove generazioni
So bene che in questa luce voi del sindacato Usigrai con in prima fila il vostro Segretario Carlo Verna vi siete coraggiosamente impegnati con determinazione
Riprendiamoci la RAI le tredici manifestazioni che in tutti Italia sono state portate avanti è stato il chiaro messaggio che avete portato in giro in Italia con grande efficacia
Giustamente chiedete progetti di rilancio del servizio pubblico
Occorre che tutti i cittadini mondo della cultura della politica istituzioni pubbliche e private si mobilitano per evitare lo smantellamento del servizio pubblico reddito radiotelevisivo
La RAI è un patrimonio prezioso dell'intero nostro Paese non c'è tempo per tentennamenti e fraintendimenti bisogna continuare ad andare avanti nella linea che voi dell'Usigrai avete chiaramente tracciato in questi ultimi anni
Mi rivolgo particolarmente a Carlo Verna molto apprezzata per quanto ha fatto e per quanto ne sono convinto continuerà a fare per una corretta informazione
E poi a tutti voi a tutti i giornalisti della RAI e ancora quanti operano nel mondo e l'informazione pubblica e privata
Ritengo che si possa uscire dal vicolo delle incertezze in cui è relegato il nostro Paese che si possono uscire anche con l'ausilio di un moderno sistema dell'informazione corretta o libero autorevole la RAI come bene comune
Vi sono molto grato per aver scelto la nostra Università per celebrare una giornata dei lavori del vostro con Crespo contribuite così ad accresce la nostra pro tempore o pensione
Ad accogliere le voci più responsabili per la crescita della nostra comunità universitaria promuovere cultura propiziare valide premesse per un futuro ricco di favorevoli prospettive di sviluppo per la nostra comunità nazionale
Buon proseguimento dei lavori auguri a tutti per la difesa della delicata nobile vostra professione
Posso diamo la parola al Presidente del Congresso Usigrai Maurizio Blasi
Signor Rettore la la ringrazio a nome del congresso che ho l'onore di presiedere per questa accoglienza squisita e raffinata che lei ha voluto riservarci
Per noi è importante celebrare la sessione mattutina di questo congresso all'interno di una una universitaria cioè di una fabbrica di culture e di nuovi saperi requisiti essenziali
Per l'azienda nella quale lavoriamo
E per i giornalisti che rappresentiamo
La mattinata di oggi presumo che sarà un felice matrimonio tra
Memoria in futuro
Tra cose storie persone che abbiamo alle spalle e innovazione sulla quale tutti puntiamo sarà meglio quindi
Dopo aver la ringraziata di nuovo per l'accoglienza di oggi
Che si chieda Carlo Verna che per sei anni si è messo sulle spalle la fatica durissima
Di guidare il nostro sindacato in anni difficili di fare l'ultimo sforzo per questa mattinata sforzo che sicuramente Carlo ti sarà lieve
Chiedo scusa Rettore se
L'abbiamo costretto a questo
Compito
Intonse fresco
Va bene grazie grazie a tutti grazie al Presidente e Congresso e mi ha dato la parola grazie al Rettore per l'ospitalità grazie a tutti voi per essere qui
Questa mattinata si inquadra in una tradizione che ne abbiamo come Usigrai anzitutto quella
Di cui dicevo già ieri di incontrare la città le sue eccellenze certamente l'università
Di Salerno il campus di Fisciano è un'eccellenza della città di Salerno non potevamo venire qui senza passare per questo luogo che tra l'altro felicemente
Lega alcuni protagonisti del servizio pubblico che vogliamo ricordare
E quindi crea un ponte tra noi e loro così come
Lo crea tra il passato e il futuro non a caso
Dopo l'omaggio che renderemo a quattro grandi protagonisti del servizio pubblico
Il Direttore generale prenderà la parola e certamente ci dirà qualcosa di come l'azienda intente muoversi per affrontare le sfide del futuro
Dunque Grazie Rettore per l'ospitalità di Teramo in medias res della mattinata io inviterei alla tavolo accanto a me la dottoressa Simona Agnès la dottoressa Mara Filippi Morrione
Come dicevo un ponte
Fra passato e futuro
Non possiamo perdere la memoria di quel che è stato il servizio pubblico dei suoi grandi grandissimi protagonisti il Rettore sottolineava come Biagio Agnes sia stato anche qui in questo università
Motore di una formazione alla giornalismo che verrà questa scuola è stata anche molto apprezzata anche dal Consiglio del due ieri giornalistiche Arrigucci l'ha riconosciuto il diritto a poter formare noi giornalisti professionisti
Questa scuola continua ad essere un motore importante di formazione è stata una scuola voluta da Biagio Agnes
Il nostro direttore generale colui che ha fatto l'intera carriera da redattore fino al direttore generale ha speso una vita per la nostra azienda e allora
Io chiamo Francesco Pinto che il direttore accendere produzione di Napoli successore anche gli anni essa alla guida del centro produzione di Napoli tra tanti incarichi che grande Biagio Agnes avuto a ricordarne la figura
Buongiorno a tutti
Uno schiaffo fragoroso e potente ma affettuoso
Come si usa dalle mie parti al sud
Per dire sin un buono voglio nel
Se il ragazzo intelligente
Così inizia il mio rapporto aziendale e poi personale con Biagio Agnes
Da quello schiaffo vorrei partire
Perché quel gesto racconta molto più di tante parole il rapporto carnale che quel Direttore generale aveva con i suoi uomini e con la sua azienda
La RAI gli apparteneva e Luigi apparteneva all'azienda
Era lo stesso filo tenace che legava gli operai nel Novecento agli oggetti che facevano le conoscevo uno
Lavorava in un grande cantiere navale
Ogni volta che c'era un varo mi invitava con queste parole
Viene a vedere come diamo al mare la mia nave
Quando ANIES diventò Presidente della stretta e venire in RAI si infuriava nel modo sanguigno che gli apparteneva quando qualcuno provava ad usare quel titolo
Lui era il direttore
A Napoli ovviamente la parola diventava tronchi accentata diretto
Perché con questo titolo aveva affrontato le sue grandi assi dei professionali
Non della sua carriera
Ma della sua esistenza
Prima al TG delle tredici e trenta poi a capo dell'informazione regionale radiofonica e televisiva in seguito al TG tre
Infine
Aggiungendo quel generale che segnò gli ultimi otto anni della sua vita aziendale
Un generale che mangiava con le sue truppe
E combatteva con loro
Rimase sembra un giornalista
C'è un'immagine dura
Davvero pochi secondi e non sono sufficienti a dirci come faceva il suo mestiere
E la notte della luna
Lumière regia
Con la sua faccia buona che è ancora tutta la vita davanti a coordinare la lunga notte dell'Italia che insieme al mondo aspettava quel piccolo passo
Molti anni dopo mi raccontò che quella era stato il momento più importante della sua vita perché aveva raccontato la storia
E poi aggiunse che quella sarebbe stata la notte della RAI per sempre
Viaggia che esse ragionava così
E di questo senso di appartenenza noi dobbiamo conservare la memoria
Esiste una differenza profonda tra lo sto al Gia in memoria
La prima chi chiudere gli impianti in quello che non torna più e nella gloria ormai è scappata via
La seconda invece necessaria per ricordare che si
Siamo il frutto di una storia lunga potente
E che in quella storia
C'è disegnata la nostra identità
Un'azienda in declino in declino hanno strategia un'azienda che crede invece che su anni migliori debbono ancora avvenire a memoria
E la difende con tenacia e la conserva e la tiene tra il blocco tra le sue cose preziose perché riguarda la sua essenza
E allora la memoria di quelle ombre di cui oggi parliamo
Sta lì a ricordare
Non quello che siamo stati ma quello che possiamo e dobbiamo ancora essere mi piacerebbe che la nostra casa editrice la eri mettesse in piedi oggi un grande progetto editoriale in cui si raccontassero la storia di questa azienda
Biagio Agnes credeva innanzitutto nella centralità del servizio pubblico
Credeva però che la centralità della RAI all'interno del sistema dei media non fosse garantita esclusivamente dal predominio delle ascolti o dal rispetto del pluralismo
Quanto in un'egemonia nello sviluppo del sistema
E in questa necessità in questa direzione e necessario ricordare come durante la sua direzione
L'azienda entra da protagonista nell'area di nuovi servizi con il televideo in cui la e l'alta definizione sia per quanto riguarda il cinema che lo sport
In cui alla distribuzione D a satellitare in quella della digitale encore la produzione seriale
HD digitale lunga serialità la RAI prima di qualunque broadcaster Orfeo affronta l'intera agenda degli anni avvenire
Con una serie di progetti operativi che vanno dalla messa a regime a televideo fino alla ripresa in alta definizione dei mondiale di calcio del mille novecentonovanta quindici anni prima di Sky quindici anni prima di Sky
La centralità della RAI e dunque tutta dentro il concetto di sviluppo non è altro rispetto al mercato mare rappresenta al contrario il punto più avanzato
In termini di qualità dell'offerta di opzioni tecnologiche e di futuro
E non è solo questo
Oggi con i temi appartengono alla normalità della nostra vita
Allora l'azienda inventa letteralmente qualcosa che non c'era
E forse sta qui la vera lezione di con la direzione generale cambiare gioco non seguire le regole intuire piuttosto che essere logici
Può questo sistema applicarsi anche oggi
Vorrei fare un solo esempio che giova precisarlo di puro metodo e non è un esempio operativo
Attualmente il sistema del finanziamento della RAI ha stretto nella forbice canone e pubblicità
Perché non considerare anche il primo elemento flessibile ad esempio negli anni dei grandi eventi
Chiedendo lì una quota maggiore e offrendo i campi in chiaro e senza distinzione all'intero pubblico della televisione quello che oggi dalla prima
Insomma
Perché non giocare anche nel campo do di competitor si sentono più sicuri
La RAI Diagne sul gioco tutte le partite qualcuna l'edilizia qualcuna le perse pare gioco tutte e infine il fondo
E lo fece in maniera unitaria da grande fabbrica manifatturiera
Ci sarebbe molto da ragionare in un Paese in una RAI in cui questa caratteristica è stata quasi considerata un impaccio piuttosto che una risorsa salvo poi scoprire
Anche tale dimensione è uno dei punti di maggiore forza di un Paese come la Germania e che un altro Paese come la Gran Bretagna si pone oggi un problema serio e drammatico di reindustrializzazione
Quello che invece qui è necessario sottolineare e che la RAI Di Biagio Agnes aveva ben chiaro il saldo il carattere unitario del ciclo ideazione e produzione
E che proprio dalla cultura del Marocco Torriero
Detto in modo più semplice
La produzione interna non solo era l'elemento identitario di quella idea di fabbrica
Ma considerava l'appalto come semplice funzione di supplenza subordinato alle capacità professionali e produttive
Che facevano parte del corpo della RAI
Nel mille novecentottantasei insieme a Gaetano Stucchi per
Sono stato il produttore esecutivo del primo al forno del primo fino al mondo girato in alta definizione
Dieci milioni di dollari Budget
Cinque trovati negli Stati Uniti e in Giappone un contratto allora da un milione duecento mila dollari all'attrice protagonista cada vinta grazie un premio Oscar come direttore della fotografia Peppino Rotunno l'OSCE lavoratori Visconti Mario carbonio
Tutti quei contratti portano la firma di Biagio Agnes perché quella fu una produzione interna e mi domando
Perché quello che era possibile vent'anni fa
Oggi sembra essere un'eccezione
Perché abbiamo affidato ad altri le quote più pregiate della nostra offerta perché dobbiamo rinunciare a combattere
Perché la catena lunga delle procedure che andrebbero comunque rese più semplici sono diventate la semplice maschera che nasconde la mancanza di coraggio
Da qui bisogna ripartire
Bisogna ripartire da quel rapporto fiduciario che anche se aveva dentro la fabbrica
Molti di voi forse lo sanno l'annunciato Carlo anni assestato viaggio è stato anche il direttore del Centro di produzione
Ora io non sono mai stato un uomo coerente nella mia vita
Quindi non posso nemmeno in questo ricordo esime essermi incoerente parlare un attimino strategia
Perché
E la nostra Gia di chi abita nello stesso ufficio
Che abitava il mio direttore
E lo rivedo quando Direttore della Scuola di Salerno per usare un termine calcistico si smarca va
Da Peppino Blasi che l'uomo che lo ha accompagnato protetto e aiutato negli ultimi
Nell'ultima sua esperienza professionale ma che di calcio non capiva assolutamente nulla
Sì sbarcava Daloui e veniva a trovarmi
Per vedere le partite
Si sedeva sul suo divano
Sempre nello stesso modo
A guardare le partite alla squadra del cuore
Che forse qualcuno lo sa non era il Milan non era la Juventus e non era nemmeno il Chievo Verona
In quei giorni mi mancano
Perché mi manca la passione che lui metteva in tutte le cose anche nel calcio
Ma non veniva solo quel tempo per questo
Veniva anche perché non aveva mai interrotto il rapporto tenace che lo legava con quella fabbrica e con quel territorio
E non la vuole mai lasciare
Agli inizi degli anni Novanta la crisi dello sceneggiato del teatro televisivo investito lentamente un centro di produzione come quello di Napoli la fabbrica SIT fermo
Rimase un solo programma c'è Gatto
Che Agnes aveva ideato e proposto quando era ancora direttore di sede
Ovviamente
Come nella logica
Gli fu proposto di trasferirlo a Roma era diventato Presidente della stretto e ovviamente l'offerta era conveniente
Perché le avrebbe evitato dei viaggi che allora duravano più del doppio dello la scarsa che ci vuole oggi pernottamenti fuorisede incontri con gli autori che avrebbe voluto fare nel suo ufficio nella capitale
Disse di no
E non ci trovo niente di viscerale in tutto o in quel rifiuto ma invece il ragionamento che un territorio non può essere espropriato della sua capacità ed è attiva
Quel programma stava lì a dimostrare che una fabbrica televisiva io debbo dire trovo di straordinaria forza il fatto che il direttore generale incomincio sarà la parola fabbrica e non la parola al centro di produzione
La fabbrica un qualcosa di più di una semplice catena di lavoro e tecnologia o fornitrice di servizi ma il luogo dove si concentrano lontano da Roma e come caratteristica specifica del servizio pubblico saperi intelligenze idee
Una fabbrica non è uno stabilimento sono due concetti radicalmente differenti debbano fattoria ero è diverso il ruolo e il loro ruolo oggi quel tema e ancora tutto sul tavolo dell'identità della RAI intatto
Ma se Cappon fu anche uno straordinario esempio di scrittura
Io lo ereditai da Pasquale notare il perché in quella RAI dove c'erano meno produttori esecutivi ma per tradizione questa voleva che il direttore della sede fosse il curatore del programma nello valori di Tai dal mio amico pascolo notare
C'era tanto testo in quel programma
Perché la televisione si scriveva tutta senza se e senza ma
E si faceva così perché Biagio Agnes e per la sua RAI la missione di raccontare il Paese al Paese era il termine ultimo essenziale e non trattabile del servizio pubblico
E per farlo in maniera efficace era necessario controllare rendere chiara ogni singola parola costruire storie e non emozione
Perché il patto di comunicazione con il pubblico non era garantito dal corpo dei conduttori ma l'offerta editoriale complessiva del marchio della RAI
Ricordo dei memorabili scontri
Con alcuni dei più importanti e prestigiosi nomi della medicina di allora
In cui Agnes si dava loro che non stavano parlando agli allievi ora i colleghi ma gli italiani al pubblico televisivo
Il suo nemico giurato era lo stilo manometro diceva sempre dovete dire l'apparecchio della pressione
Il problema era che quello era un termine che i medici allora usavano ogni volta
E allora
Ad ogni riunione non ci accorgevamo
Che quella parola veniva usata
E già la prima sillaba scusi
Noi ci cominciavamo a toccare di gomito
Perché sarebbe arrivata è infatti puntualmente arrivava una formidabile sfuriata uso questa parola perché siamo in un con in un con in un
Dimostrazione ufficiale che coglieva del tutto impreparato
Il luminare che era abituato a ben altri rapporti ebbene altri
Riccio
Perché sulla singola parola quell'azienda lavorava su quella singola parola costruiva la sua identità
Un racconto dunque
All'interno del quale il territorio non è
Un semplice punto di vista
Ma è una costruzione vera e questa fu c'è Gatto
Una trasmissione da Napoli che trattava di un grande tema generale
Così dovrebbe forse è necessario che sia io qui mi permetto non sono nemmeno un giornalista quindi mi permetto di avanzare
Un'idea del tutto personale scusatemi uso la parola idea perché sono anziano e provo una certa ripugnanza ad usare la parola formato
Io penso che da Napoli possa partire un nuovo racconto nazionale
Che affronti ad esempio il tema della criminalità non più come fenomeno locale
O al massimo meridionale ma al contrario con uno degli snodi sui quali si decide letteralmente il destino del Paese
E anche in questo caso cambiando le regole
Copiando cioè l'azione quotidiana delle forze dell'ordine delle associazioni e degli uomini di Chiesa e di quelli semplicemente con la schiena dritta e c'è una striscia spalmata sull'intera settimana
Che racconti quotidianamente il rapporto tra pistole finanza tra polvere bianche capitale travolti minacciosi dei fanti e quelli rassicuranti dei colletti bianchi tra piccolo spaccio e globalizzazione dei mercati
è un intreccio che prima dello straordinario libro di Roberto Saviano aveva già intuito salernitano
Si chiamava Amato Lamberti
Probabilmente non ci sono mai conosciuti due Biagio Alagna adesso forse però
Si sono incontrati nel mondo delle ombre
E credo che un programma del genere
Piacerebbe molto ad un mite professore universitario e da un giornalista con dentro un direttore generale
Grazie a Francesco Pinto direttore del Centro di produzione di Napoli ricordo che il centro di produzione
Di Saxa Rubra è intitolato a Biagio Agnes il centro di produzione Biagio Alagna esso non so se Simona Ines vuole aggiungere qualcosa dottoressa messa alla prova
Grazie
Grazie a tutti grazie a Francesco Pinto delle bellissime parole che ha
Ha avuto nei confronti di mio padre ma si sa che l'affetto porta a dire delle cose bellissime
A parte questo volevo soltanto dire una cosa ringrazio tutti tutte le autorità presenti il direttore generale ma soprattutto anche
Il Magnifico Rettore Pasquino
E proprio per questi da questo voglio partire proprio perché siamo messi tardi Fisciano alla quale mio padre
Teneva in maniera molto particolare è stata come ha detto Francesco ed è vero l'ultima sua esperienza professionale alla quale
Per la quale ha dato tantissimo grande impegno e grande entusiasmo che era una sua caratteristica
Alla luce di questo e la Fondazione viaggio anni essa
Che è produttrice nel premio internazionale di giornalismo premio Biagio Agnes da quest'anno a intitolato una borsa di studio a memoria giusto di mio padre ad un giovane giornalista designato
Dalla Università di Salerno
Che quest'anno si chiama Francesco Rana che verrà premiato dalla Fondazione Biagio anni essa
All'interno nell'ambito del PRA abbia Gianese che si svolgerà a casa il ventidue giugno proprio per mantenere vivo è forte il legame che c'era da mio padre e l'università e in particolare la scuola di giornalismo grazie
Grazie assi Morgagni S.p.A. abbiamo adesso di un altro grande protagonista del servizio pubblico nella campo dello sport praticamente ha creato lo sport in RAI lo sport il servizio pubblico pargoli Gilberto Evangelisti che però non si è impegnato soltanto sul fronte della RAI ma si è impegnato anche molto era sempre presente ogni qual volta si trattava di valutare
I nuovi giornalisti con l'ordine dei giornalisti ecco perché ho chiesto al Presidente dell'ordine nazionale Enzo Iacopino di ricordare la figura di Gilberto
Permettetemi di cominciare ringraziando Simona
Il
Gesto che ha annunciato e un
Il gesto che io apprezzo molto e che come apprezzo non molto tutti colori i quali
Sono consapevoli che
Viaggio qui ha vissuto non so se la sua terza alla sua quarta giovinezza
Ricordo quando parlava quando parlava dei giovani giornalisti gli venivano le lacrime agli occhi
Dimostrando una sensibilità lui che poteva permettersi di essere distratto
Che non molti di noi
Hanno o hanno avuto grazie
Gilberto era Gilberto
Era Gilberto per tutti quasi quasi non avesse cognome
Noi abbiamo ricordato prima ANIES
Non riusciva mai a dirgli Tino
Qualunque cosa di chiedesse viaggio gli telefonava e Luigi correvo ovunque qualche volta noi
Lo sgridava amore
Perché non stava benissimo nell'ultima parte della sua vita Gilberto
Noi che li eravamo vicini lo scrivevamo e lui rispondeva con un sorriso mite
Ma come faccio
Lo sai che e cominciava a raccontare la storia dei loro rapporti
Il suo orgoglio
Di essere stato con viaggio alla RAI
Perché che la RAI di viaggio per lui rappresentata
Sì Gilberto viveva raro con la riconoscenza non come l'attesa
Di un favore successivo sentimento diffuso
Ai giorni d'oggi
L'orgoglio RAI
Di quella RAI
Che come disse proprio Carlo Verna
Il giorno stesso della sua morte il diciotto di aprile
Era la RAI dei privati
I primati permettetemi di dirlo
Non sono solo numeri percentuali
Certo aiutano attenere i bilanci a posto il che non è male
Ma un servizio pubblico e deve essere anche qualità
Anche quello è un primato
Un primato che alla lunga paga sulla logica perversa della trasformazione in fiction
Della vita di ogni giorno senza riguardo per le persone
D'Angela Celentano la Sara Scazzi a Melania Rea e potremmo
Continuare Gilberto
Aveva un senso profondo
Dell'amicizia e lui era Gilberto per tutti anche per l'ultimo il più giovane tra i colleghi
Si aggrappavano all'Hui distinto come i pulcini fanno con la chioccia l'ipnotizzato ha con i suoi racconti
Quante volte che ho sentito
Raccontare incontri di boxe
Quanti particolari a così tanti anni di distanza
Non son ben tenuti
Ad esempio
Io non sono romano quindi mi perdonerete un'impressione sbagliata linee correva dietro per tutto il ring e lui scappava insieme Nava proprio lui era presente
Era Nino Benvenuti seduto nella sede dell'ordine e rideva assieme al suo amico Gilberto
Io non vi parlerò della sua vita professionale o
O dei suoi incarichi di categoria se non per citare
Me lo ricordava Giancarlo Tartaglia prima se non per citare che spesse ogni Energia da Presidente della Federazione della stampa per riportare ad unità la categoria in un momento
Forse è meno grave di quello che stiamo attraversando adesso potremo accoglierlo come appello
Comunque la sua vita professionale tale che gli farei torto se sentisse il bisogno di ricordare il ruolo che ha avuto e che anche Carlo ha evocato prima sia pure sinteticamente
Nell'informazione sportiva o appunto quello né i nostri organismi di categoria Dio vi parlerò brevemente anche questo in segno di rispetto
Per Gilberto che non amava fronzoli di Gilberto uomo amico per lui era una parola che non rappresentava un suono
Gilberto era prima di tutto un uomo sensibile con mille curiosità
Quanti di voi sapevano che si cimentava in ardite ricette di cucina ad esempio
Spiegava come affettare la cipolla girare il ragù gli regala Munoz di quegli orribili grembiule oneri con scritta delle cose improbabili Gianna Beccarini che è una storica funzionaria dell'ordine
Raccoglieva i suoi segreti e non li rivelava nessuno ma un'eccezione la all'allarme quindi non so dirvi quali fossero i risultati reali di quelle ricette
Ho già Anna mi diceva
Questo anche se raccontava di aver cucinato un semplice piatto di spaghetti al limone ti faceva venire fame
La sola indiscrezione che Gianna trasmetteva riguardava altro un piccolo segreto di Gilberto quando compie un libro
Prima di cominciare a leggerlo devi togliere la copertina alla fine la rimetti ed è bella in ordine i libri vanno rispettati
Era capace di una utile o di un'auto ironia senza confini io non credo lo facesse per autodifesa penso invece lo facesse con il fine di far capire che il vero
La vita e la vita è complicata e che non fosse proprio necessario drammatizzare
è stato testimone di una rara capacità dell'essere corretti nei rapporti con tutti
E ma prima di tutto è stato un maestro per intere regioni per intere generazioni di giornalisti
Faceva la chioccia ve lo diceva i colleghi che si preparavano ad affrontare gli esami a Fiuggi dove organizziamo il corso stava ore ore a parlare con loro a dispensare consigli più potenti di una boccetta di Valium a sgridarmi
Quando necessario ma facendo sempre seguire alla strigliata una battuta proprio per far capire che le reali intenzioni delle sue parole erano ben altre
Ci tradiva tutti ci tradiva tutti non solo caso
Quando c'era una partita della Roma
Inventava le spiegazioni più improbabili per allontanarsi ma il primo a scoppiare a ridere era Luigi concludendo con una dichiarazione di verità c'è la Roma ragazzi
Quando i ragazzi i suoi ragazzi lo salutavano con un applauso lui abbassava gli occhi con le mani
Faceva tutto cenno di smettere di stare buone ma traeva da quell'affetto nei regi a rivitalizzare il PRI calava loro di tanto in tanto
Delle barzellette era una miniera inesauribile die barzellette ma in mezzo
Inseriva
Delle gocce di saggezza una
Scrivere bene è un'abitudine
Le nostre scuole non segnano a scrivere bene
Ma subito dopo una battuta
Per sdrammatizzare uno dei ragazzi chiede ma se quando sto per entrata leggi come Carnica del computer che succede si vede che sei sfigato gli rispondeva
Brutalmente ma subito dopo lo coccolava
Eravamo angosciati
Ritorno alla crisi della scuola la scrissi formativa della scuola dalla
Abolizione per decreto del punto e virgola delle virgole della punteggiatura in genere
E non lo sapevamo come come fare per trasmette nell'importanza Gilberto tiro fuori non so da dove
Questa frase dovete scrivere per le orecchie
E spiego la correzione dei vostri elaborati viene fatta così uno legge gli altri ascoltano se voi scrivete per le orecchie riuscirete a mettere la punteggiatura
Nel posto giusto
Sembrava indistruttibile
Mi ha scritto uno dei suoi ragazzi e mille altri hanno sentito il bisogno quando è accaduto di ricordarlo con un messaggio ve ne leggo solo uno
Raramente ho conosciuto una persona così umile disponibile gentile
Troppe volte quando si ha a che fare con uomini che hanno davvero fatto la storia di una professione come lui nel giornalismo
Ci si imbatte in persone arroganti presuntuoso se e poco disposta a condividere il proprio bagaglio umano con gli altri bene lui era esattamente l'opposto era uno di noi una persona vera
Sì
Era una persona vera
Ci ha dato tanto a tanti la professione gli ha dato molte soddisfazioni la vita gli ha imposto una sofferenza indicibile
Infliggendo gli dolore più grande che possa colpire il cuore di un uomo la morte di un nipotino si sentiva in colpa Gilberto
Per non aver capito che quel dolore all'orecchio non era un proteico un pretesto per marinare la scuola
Ogni tentativo di spiegargli che non era giusto che lui non era un medico non sortiva risultato alcuno lui avrebbe dovuto capirlo diceva era fatto così
Si preoccupava per tutti di tutto e per tutto se ne faceva carico perché il suo cuore generoso di tentava di fare così
Il trenta marzo del due mila e undici nel Consiglio nazionale dell'ordine
Anche questo Carlo ha ricordato divenne consegnato una targa per i suoi cinque cinquant'anni lo abbiamo attirato lì con un pretesto credeva di venire a parlare di di esami
E quando Bruno Tucci comincio a parlare
Si tiro su
Di in un attimo aveva capito che c'era un qualche una trappola i suoi danni
Il Consiglio lo applaudì in piedi è un modo per dirgli grazie per tutto quello che ci aveva dato riuscì a pronunciare lui che la battuta l'aveva sempre pronta da solo poche parole gli occhi umidi
Non solo i suoi
E poi un grande lungo abbraccio non serviva altro
Ci eravamo detti tutto quello
Che sentivamo solo guardandoci se n'è andato
Anche alla fine così se n'è andato in punta di piedi
Per non disturbare
All'improvviso di notte vedendo un bicchiere d'acqua era fatto proprio così discreto generoso scrupoloso in breve una persona perbene io ti voglio bene Ciliberto che credo che gli vogliamo bene tutti
Scusate se ho capito come funziona se non si spegne qui non posso parlarvi legato alla cercato di prendere il toro per le corna sono venuto qua sopra Magnifico Rettore gare
Collega cari colleghi stiamo celebrando nella maniera più sovente in quest'Aula Magna quattro grandi colleghi e lo stiamo facendo voglio sottolineare adesso
La parola l'ha avuta
Enzo e Comino Presidente nazionale l'ordine dei giornalisti questa mattina sarà conclusa Roberto Natale
Presidente la federazione la stampa che qui sono presenti i massimi vertici della categoria dei giornalisti saluto ancora concluso ieri a soggiornare segretario federazione la stampa Franco SIDI
Presidente dell'Impregilo Andrea Camporese ieri ci ha portato a un'importante notizia sulla sostenibilità dei nostri conti dandoci anche una sicurezza
Per il futuro del Presidente la Casagit Daniele Cerrato
Enzo Iacopino
Ha raccontato anche parlando di Gilberto Evangelisti del rapporto tra arance visti e ANIES
Probabilmente Biagio Agnes e Roberto Morrione non su tutto la pensavano allo stesso modo ma l'ultima volta che io ho potuto stringere
La mano a Biagio Agnes in maniera vigorosa paterna da parte sua stata proprio al funerale di Roberto Morrione perché quella era anche una RAI che si voleva bene noi abbiamo bisogno proprio di questo io credo
Nel futuro allora andiamo a ricordare
Roberto Morrione
Grazie ad Ennio Remondino
Cerchiamo di riprendere un po'diritto Beaumont giorno buona sera buona mattinata
Diamoci uno scossone
Sono un po'intimidito non perché solitamente congressi mi venivo buttato al microfono improvvisamente per fare il rompighiaccio arrivava un direttore generale d'improvviso
Chi chiede la parola ha chiesto la parola Remondino non era mai vero ma serviva
Per
Vivacizzare un attimo e contrastare o quanto meno somma vivacizzare da dialettica questa volta dopo due anni di mancato esercizio di dirette
Radiotelevisive son venuto col foglietto non seguirò molto il copione
Anche perché chiarisco che parliamo di una RAI molto oltre
E noi dovremmo precisa perché era ci propone direttore generale la notizia di Zambia
Io voglio sapere dal dottor Gubitosi cosa ci prepara
No
Adesso viene esibiamo un po'di monumenti
Nomino quelli che citiamo però poi vogliamo sapere lei dottor Gubitosi checché monumenti si prepara perché stava lariana intorno editoriale non è che sia molto rassicurante
Io credevo di aver concluso con i congressi da col pensionamento purtroppo Carlo se messo in testa di inventarci questa specie di sindacato pensionati la cosa non è gradita ho accettato soltanto perché mi hanno chiesto di parlare
Di Roberto Morrione altrimenti non sarei cui
Tempi dei rottamatori non mi sono molto simpatici ma io non mi sento ancora un rottame però credo che sia nota distinguerei i ruoli le funzioni la responsabilità
Io non parlerò molto di Roberto cercano di parlare quei
Dieci minuti che sono concessi come parlerebbero Berto Morrione e si è prestato anche lui in maniera molto più educata di me un decente rompiscatole io lo sono in maniera un po'più aggressiva chiedo scusa male
Nell'Assemblea
Conoscono e la classica situazione per gli allievi della scuola il giornalismo che sono qua in sala classica si chiama in guerra zona di territorio Comanducci dove non sai bene
Da dove arrivi il pericolo io difatti qua devo parlare a nuora a voi perché suocera intenda
Non so se è chiaro il concetto dei falso di capire
Cercando di
Di rappresentare una serie di istanze che vengono dal corpo redazionale di questa grande azienda
E forse magari avrà qualche problemino adesso
Quindi dal Jurassic Park dei parchi dei dinosauri parliamo partiamo da un gigante del giornalismo RAI Roberto Morrione un maestro con la M maiuscola
Cosa
Godiamo vorremmo sapere ad esempio noi dall'azienda in questo momento
Vi stiamo esibendo nuovo gruppo dirigente nuovo suo mangia un popolo gattino e
Cioè inizia dovremmo iniziare a vederne un po'dei risultati cinque sei sette mesi apprendistato sono già una per la scuola quattro
Va be quattro Patro trimestre primo trimestre parcelle
E scusi direttore non anche
E
Pagata dall'azienda
E capire cosa ne esce fuori da questa azienda
Per dirla chiara ad esempio alla Morrione sempre leale diretto anche a costo di pagar pegno e ha pagato pegno Roberto Morrione come molti altri giornalisti questa azienda
Noi vorremmo capire gli orientamenti future rispetto ad esempio la creazione di un gruppo dirigente che sappiamo sino a ieri le stesse prodotto
Si è pensato all'esterno dell'azienda
Non ho memoria di direttori dirette
Di testata o manco di direttori generali per concorso
Siccome noi siamo adesso alla necessità di un rinnovamento vorremmo un attimo capire direbbe Morrione quali sono le regole quali sono le garanzie per il giornalismo di domani che vogliamo offrire alle nuove generazioni
Ad esempio colpisce il fatto glielo faccio notare
Per chi se fossi distratto quanto giornalismo di strada e di notizie avete visto far carriera interna domanda all'Assemblea la nuora
No se voi l'avete visto io ero qualche guerra perché ero distratto non l'ho visto
è in perfetta la verità ragazzi
Allora
Un vizietto nella politica se la politica interviene interferisce ovviamente cerca nel pollaio attorno quindi lettrice che pagano sono quelle tra Montecitorio e Palazzo Chigi c'è poco da dire sposata da grazie un problema di
Frequentazioni
Sei bravo Morrione detta e ovviamente
Ad esempio
Questo meccanismo dell'esclusione della selezione eterodiretta
Ha consentito e qua parlo un attimo di Morrione di escludere un Roberto Morrione che è stato l'emblema del giornalismo alto del TG uno alto dei rossi dei Longhi dei Fava
Per decreto escludono dal diversi dalla direzione del TG uno
Questa è stata una conseguenza della politiche e di gruppi dirigenti asserviti alla politiche tale
Questo è un dato di fatto incontestabile credo che sia l'unico rimpianto vero che Roberto in questa azienda a cui ha dato tanto possa abbia sofferto anche se non ne ha mai fatto parola
Allora sindacato dovrei dire anche se qualche cosa penso di dover dire
Non illudiamoci che si preparano tempi facili stiamo state per eleggere un nuovo gruppo dirigente sindacale avete tutti presente la grave crisi vittoriale che tra vaglia il Paese la crisi economica la crisi editoriale in generale
Penso che dovremmo noi sindacato continua ancora a sentirmi parte dell'azienda scusate attrezzarci anche in maniera diversa
Noi come sindacato per far fronte ad una serie di interventi che noi dobbiamo iniziare a pretendere dall'editore
E l'azienda così come non bastano i conti di bilancio probabilmente
E così come non va
E quindi adesso parla suocera
Se no una relazione Roberto che si scansa perché non non sbagli mira
No non sono degressiva dottor Gubitosi poi son fuori quindi stia tranquillo non
No no no
Rompo le scatole lo stesso ha prevalso prova di sé ma comunque di sorveglianza
Nicola timidezza che mi contraddistingue dunque parlo al dottor Gubitosi e dico che dopo ottanta contabilità Gentile direttore risparmi importanti sulla spesa
Ora alla RAI vorrebbe vedere anche l'editore
Vorremmo vedere di più l'editore l'elettore del servizio pubblico spiegava Morrione qua cito a una sorta di mission impossible
Ma dare i contenuti
Badare alla pluralità e badare ai conti del
Seri della spesa del denaro pubblico al servizio pubblico ora ma la somma dei fattori degli addendi può variare ma non può mancare dei tre elementi
Diciamo io personalmente da osservatore esterno osserverei alla Morrione che
Sarebbe porse urgente cogliere oltre alla parte
Amministrativa gestionale anche qualche attenzione maggiore strutturale rispetto ma RAI
Che è stata costruita gloriosamente Danié stima che nel frattempo diventata qualcos'altro anche perché il sistema radiotelevisivo ha scoperto alcune cosucce tecnologiche nel frattempo
Vada a finire tanto ovviamente ho perso segno come sempre vado a braccio come qualunque
Bonadeo cronista che si rispetti
Siamo a conclusione dai
Però c'è Mara Morrione
Che sicuramente li avrà qualche parola in più da dire a Roberto io mi sono imposto di non fare un meccanismo non intervento commemorativo anche perché Roberto Sarmi incazzato fortemente
Egli sarebbe ballato Bastico
La la RAI è un meccanismo che deve guardare avanti questo un congresso che deve fare delle scelte difficilissime importanti strategiche c'è un nuovo gruppo dirigente che ancora un po'marziano per noi abbiamo desiderio di scoprire
In realtà chi siete lo vedremo vorremmo anche scoprirlo dai fatti chi siete cosa fate dove venite lo sappiamo dopo andiamo tutti assieme non ancora è è una domanda che mi pare legittimo avvenga dal congresso
Quindi andiamo a concludere
Anzi una dato
Si legge di ad esempio la sfida di un
Dinosauri deducibile che di rivolge ma poi il nuovo gruppo dirigente Ceprano medio Roberto Morrione
La questione nomine
La questione che è sulle pagine dei giornali grande attenzione un pallino di Roberto non so a quale era del Rettore Gubitosi quella della terra
Sì però cosa rivoluzionaria non si è mai riuscita a ottenerla mai it
La terna di candidature con un background certificato dopodiché il Consiglio d'amministrazione della sotto Rita autonoma tra virgolette per quanto possa essere autonomo un organo espresso direttamente dalla politica e sceglieva
Di terra e se ne sentono parlare se ne sentono in giro
Uno degli elementi chiave che giro cordata eticamente morivano nera
Il percorso professionale
La storia personale e le
Coloro eventi se personali
Suggerirei di badare a questa Terna
Nell'ipotesi delle prossime terre
Quel Renzi e personali coerenze professionali
E percorsi professionali badando molto bene alle fonti di informazione regola giornalistica antica perché c'è il rischio di
I conti inquinate
Va bene adesso ho già detto lamierati gradi
E di cosucce che molti di voi condividono vedono la clausola dei saluti in bocca al lupo a nuora tanto per cominciare
Non so quale sarà chi sarà segretario ma che ai base voi cari colleghe e colleghi
Avrete
Beh le rogne
Credo che il rapporto con l'azienda sino a ieri instaurato a
Così rapporto abbastanza amicale
Avrà dei momenti di asperità anzi io l'augurerei a volte Morrione diceva meglio un bel cazzotto a viso aperto per poi arrivare ad approfondire veramente risolvere i problemi
Non credo che sarà più possibile
Andare avanti con una gestione oculata ed attenta come quella di Carlo Verna rispetto al fatto che l'azienda non potrà essere più quella che ha avuto come interlocutori come interlocutore
Carlo Verna alterato qua sulla declinazione c'è qualche passaggio sui sui soggetti un po'Rettore non mi dia luogo raccomanda
Chiaro il concetto non so nonostante lui ingarbuglia o linguistico
In bocca al lupo anche la suocera
Stavolta mano consenta manca la Presidente quindi posso
Più giocare sul concetto di suocera sarebbe stato sgarbato lì
Non avrei avrei cercato di girarci attorno non
Lo sanno pure crepaccio dottor dubito si dà per presto qualcosa a cui su cui litigare voi con lei ora i cognomi
Allora li vuol dire che staremo entrando veramente
Aziendalmente con i piedi nel piatto affrontando le tematiche che stanno in questo momento pensando gravemente sull'azienda e non soltanto per i duecento milioni di
Buco di bilancio non soltanto per la si prova pubblicità
Un grazie commosso infine ebbene qua un po'di retorica consentito anche alle vecchie ai vecchi combattenti ma non reduci solo combattente
Un grazie commossa Carlo
E a tutto la vecchia banda Usigrai
Ma a Carlo personalmente in particolare
Perché ha deciso di passare la mano
Grazie Carlo per il tuo impegno costante molto faticoso molto più di quanto noi immaginiamo
Sempre onesto e sempre affettuoso
Io almeno
Comunque potrà continuare a sentirti radiocronaca toh al massimo deve alzare il telefono se questo interni col groppo alla gola ecco rapita anche a noi reporter
Di strada
Il saluto a voi ragazze oddio
L'ho vista un po'cresciute dai primi congressi Usigrai
Era cazzi
Una raccomandazione saranno tempi duri coerenza
Impegno professionale e poi sempre sempre sempre incontrollabili
Già una volta può rotto le scatole Colli controllata con gli incontri con l'ABI mi raccomando l'unica speranza di salvezza in questo pasticciaccio
Di crisi che attanaglia Katana gli al nostro mestiere
Passo la prospettiva e garanzia per il futuro nostra è quella essere sempre di più coerenti professionalmente e sempre più incontrollabili rispetto al potere grazie ciambotti al lupo
Grazie Ennio per il suo intervento scomodo come scomode dal giornalismo di Roberto Morrione
E perdono un grande giornalismo naturalmente
A Roberto Morrione è stato intitolato anche un premio e anche l'Usigrai naturalmente ed tra le associazioni e questo premio ha promosso prego vorrei dire dicesse qualcosa in più mare affidi primo rione
Grazie infatti a capirlo ma
Di Roberto Morrione con la sapete ce n'era uno e quindi lui riusciva a dire le stesse cose che ha detto Ennio ma con una diplomazia
Maggiore e quindi io lui ha fatto il falco io possa fare la colomba e dire semplicemente che invece intanto grazie grazie per quest'invito grazie perché la RAI in tutte le sue formazioni a partire da Rainews all'Usigrai Leffe messi RAI Teche la direzione generale
La RAI tutta ha voluto starci subito nel premio dedicato a Roberto si è subito sempre riconosciuta
In lui e quindi grazie a questa sinergia
Nata subito siamo riusciti a a far partire far partire molto bene questo e premia dedicato a Roberto che sono particolarmente contenta di presentare qui perché Roberto era stato chiamato tanti a Giovanni essa ad insegnare quindi è stato Piaggio che l'ha voluto evidentemente al di là della grande diversità di formazione ed esperienza ma c'era veramente un una stima profonda tra loro e che Robert atto molto contento da aver insegnato qui perché era trovata dei ragazzi molto motivati molto bravi che poi sono venute negli anni se tra confrontarsi con lui li ha ricevuti a casa è un percorso che continuato e e quindi mi fa piacere
Portare fisicamente proprio il premio qui oggi perché è un premio dedicato ai giovani ovviamente dei temi che ha Roberto ha sempre
Sempre macinato quindi la criminalità organizzata rogge segrete i diritti civili negati
Perché questi sono i temi che
Roberto sentiva sentiva come importanti giustamente dicendo io it e mi che non fanno fare carriera macché crediamo debbano essere comunque i temi fondamentali del servizio pubblico
Però il servizio pubblico qui dentro ci sta ci sta tutto e mi fa molto piacere ribadirlo qui oggi grazie a tutti
Grazie al tema era lo avrei ricordato di qui a tra poco dando la parola alla direttore Gubitosi avete visto che non l'abbiamo ascoltato e saluto la presidente Anna Maria Tarantola per impegni istituzionali sopraggiunti all'estero irrinunciabili mia
Ribadito stamattina ma anche mi hanno anche fatto una promessa
Sarà presente venerdì
Nella serata nella giornata conclusiva del nostro congresso
Anche presente probatorio nell'ultima incarico che ha avuto è stato quello di direttore di RAI news ventiquattro
Saluto il direttore di RAI news Corradino Mineo che è presente in prima fila e saluto andando alla l'ultimo
Collega dei quattro grandi che ricorderemo stamattina anche il direttore del giornale
Radio Antonio Preziosi e lo ringrazio per la sala riunioni che ha voluto dedicare a dal ferito
Provenzali così come
Ringrazio Riccardo Cucchi chiedo ricorderà mentre Riccardo si avvia al microfono e mi ha detto anche un'altra cosa mi ascolterà ancora
In radio cronaca io ringrazio tutti quelli che ricordano Alfredo
Perché ricordano il mio grande maestro
Vi voglio bene ad Alfredo
E quindi sono veramente contento di poter chiudere la mia esperienza come segretario dell'Usigrai
In un contesto in cui legando il passato al futuro si ricorda anche un
Quello che per me è stato un grande personale mito e un grande maestro Riccardo Cucchi
Caporedattore del GR sporca
Prima voce di tutto il calcio minuto per minuto
Carlo non lo dice ma è stato anche un allievo di Alfredo provenzali perché ENEA preso l'eredità almeno nella pallanuoto sicuramente avremo tanti episodi tanti aneddoti da raccontare del rapporto tra Carlo Verna ed a freddo ma del rapporto tra tutti noi con Alfredo a freddo ci ha lasciato come sapete il tredici luglio ragiono da solo settantesimo compleanno non credo che abbia bisogno di spiegare che fosse Alfredo provenzali è stata una delle voci più prestigiose di tutto il calcio minuto per minuto vorrei dire
Un maestro un maestro della parola come tutti coloro che hanno
Insegnato noi come si fa radiocronaca ma un maestro
Che mi ha fatto mai pensare
La sua esperienza la sua competenza le parole gli scivolavano via Odorici
Con convincenti al microfono si fissavano addirittura nella mente dei colleghi più giovani noi tutti insomma siamo stati i giovani evidentemente quando freddo ci accompagnava le nostre prime esperienze professionali
Quando
Riusciva a parlare con noi e ci riusciva soprattutto se i giovani anche quelli di oggi Lushi una mostra l'attenzione per quello che era il suo tentativo di coinvolgimento sui temi professionali mai da una cattedra
Spesso nei momenti di pausa quelli rari all'interno del nostro lavoro di relazione
Meglio assicura una sigaretta tra le mani voglio ricordarlo perché la segreta Compagnia Teatro dovrà pensare forse non dovrei dirlo così pubblicamente per la verità l'abbiamo conosciuto con la sigaretta e l'abbiamo
Amato fino in fondo con la sua segreta tra le mani non assunto mai fare a meno di quella sigaretta anzi spesso ci invitava
Appelli che di norma una farne una ed era anche il modo per raccontarci per parlare del nostro lavoro e della sua esperienza
Sì a fondo nei ricordi a ripensare ai tanti anni vissuti nella comune passione per la radio e per lo sport come dire grande umanità
Specie quando di fronte alle si presentavano punto i giovani cronisti alle prime armi al contrario di tanti maestri
Tanti maestri della parola che hanno reso mitica la radio negli anni Sessanta soprattutto provenzali avalla punto parlare con i più giovani sempre
Che leggesse però queste curiosità viva nei loro occhi
Tante cose ci ha consigliato ne ricordo alcune sarebbe davvero molto lungo l'elenco radiocronaca si parla per esempio ci diceva recandosi presto allo stadio vero Carlo
Perché la puntualità era evidentemente molto per evitare
Il gorghi del traffico per esempio che a volte ci mettono ansia
Specialmente quando dobbiamo dare al microfono ma anche perché entrare in uno stadio prima significa entrare in sintonia con l'ambiente significa avere notizie essere preparati questa era la cosa che ci diceva era fondamentale prima ancora di accendere la lucetta rossa del microfono
Anche da conduttore di tutto il calcio minuto per minuto
Terzo conduttore della storia dopo Roberto Bortoluzzi e Massimo De Luca Alfredo arrivava con grande anticipo in redazione preparava quei suoi grandi fogli sui quali a mano
Tracciava la scaletta disegnando gli spazi utili e l'aggiornamento di risultato e dei marcatori sempre come se fosse la prima volta
In tempi di opinioni urlate provenzali modo lava la sua calda voce
Dando sostanza alle parole parole che dovevano
Finire dette nel cuore dell'ascoltatore di più costringerlo assentire ad ascoltare la radio senza mai perdere di vista l'essenza del lavoro che perché il giornalista in RAI
è fondamentale svolgere servizio pubblico celebre una sua frase tra le tante pronunciati momento molto difficile quando la RAI
Rischiamo di non poter trasmettere le partite di calcio in televisione e in radio otto nel due mila otto perché la trattativa per l'acquisizione dei diritti sportivi era molto complicata alla fine ci riuscimmo e lui aprì quella trasmissione la prima del nuovo ciclo con i diritti appena acquisiti dicendo
Questo
Nel mare produce Lawson dei diritti noi guardiamo soprattutto ai doveri e quali sono i doveri di chi fa servizio pubblico sono l'obiettività la completezza la lealtà verso coloro che ci ascoltano
Un signore del microfono un signore nella vita e sui modi eleganti la sua innata gentilezza lo hanno
Messo al riparo dal degrado dei tempi preservando lo da volgarità e da superficialità e anche per questo ne sentiamo molto la mancanza
Immaginiamo la sentono gli ascoltatori abituati al suo racconto emozionato ma mai al di sopra delle righe
Rigoroso sì sempre racconto di calcio di nuoto di pallanuoto di ciclismo tutte svolte quali era fortemente legato a freddo costruito anche molte amicizie all'interno del mondo dello sport con tecnici e atleti
Forte di quegli anni in cui non c'era bisogno di arrivare ad un atleta attraverso il suo manager mai tempi nei quali c'era un rapporto molto diretto
Ha ricordato Carlo l'iniziativa che abbiamo preso caprese Direttore di Radio Uno ed è già radiatore pranzo se adesso abbiamo questa sala dove non ci riuniamo ogni giorno
Intitolata la fee dove alterato andassero male il lavoro e credo che questa sala il luogo appunto di lavoro ideazione rappresentino bene a cura delle caratteristiche che offre da voluttuose tra tutti noi
E molti di voi hanno acquisito questi strumenti fondamentali del lavoro attraverso l'insegnamento di questi professionisti stati abbiamo citato
Alfredo ma abbiamo sentito abbiamo parlato abbiamo ricordato Agnese Evangelisti modelli ma tanti altri colleghi hanno lasciato un contributo importante all'interno dell'azienda
La continuità
E data anche dalla capacità di trasferire esperienze dai più esperti hai più anziani capi giovani chiedo scusa ma la continuità data anche dalla capacità di comprendere il tempo
Nel quale si vive adeguando i linguaggi e anche l'organizzazione del lavoro me provenzali non è mai invecchiato al microfono soprattutto perché comprendeva come fosse cambiata la radio
E come fosse cambiata soprattutto la percezione della radio da parte degli ascoltatori lontani tempi nei quali evidentemente le famiglie si rinchiude vano nel loro salotto di casa ad ascoltare le voci che provenivano
Dagli alti beh grandi altoparlanti la radio unico mezzo da quale acquisire informazioni
Chiaro io i tempi sono cambiati oggi è tutto diverso la moltiplicazione delle fonti la notizia sonora
Evidentemente l'avvento delle piattaforme televisive nel mondo dello sport in particolare ci hanno imposto dei mutamenti di stile
Di obiettivi ma anche di programmi
Oggi l'informazione ha bisogno di essere snella tempestiva immediata efficace ed anche tutto il calcio ha cambiato pelle se dopo cinquantadue anni
Il racconto del campionato in simultanea malgrado tanti tentativi di imitazione rimane patrimonio soprattutto di Radio Uno credo sì anche perché non è cambiata ispirazione originaria quella appunto di di Moretti di Zavoli di Bortoluzzi di provenzali
Geniale innovativa ma anche perché quel racconto sia datato I nuovi stili di ascolto
Ecco l'originario se ne sommano altri oggi il racconto sportiva radio un valore aggiunto a mio parere
In tempi di pagare per vedere trasmettere le cronache dei maggiori eventi indiretta rafforza il ruolo di servizio pubblico che proprio
Nella RAI ed in questo caso soprattutto
Di Radio uno e riflessioni che facciamo ed azioni che abbiamo fatto anche con la foto provenzali
E che ci portano ad allargare l'orizzonte il pubblico è cambiato non posso immaginare di lavorare come i tempi in cui eravamo soli senza competitori sul mercato il pubblico è cambiato anche perché stimolato da un'offerta ampia sempre più ampia quella che ha a disposizione
Il Pubblico sceglie
Quello che vuole ascoltare si fa il suo palinsesto un'abitudine mutuata dalla televisione ed alle centinaia di canali ormai a disposizione che ha indubbiamente io credo anche influenzato gli ascoltatori della radio
Non voglio addentrarmi nel tema delle dei dati di ascolto sappiamo che non abbiamo più una fonte di riferimento assolutamente certa però ci sono degli segnali che dobbiamo cogliere e che ci dicono che alcuni prodotti tra questi il calcio lo sport in particolare comunque portano in testa la radio negli ascolti
Che ciò ci indica anche che la pubblicità che ne ricaviamo dà il senso di un persistente interesse del mercato malgrado la crisi nera raccolta derivanti evidentemente anche dalla crisi più generale che attraversa il Paese
Insomma l'ascoltatore cerca Radio uno sull'offerta sportiva radiofonica perché sa che essa è completa che attraversa i grandi eventi e soprattutto l'imponente mole di calcio rappresentata da campionato coppe nazionale che grazie all'impegno anche economico naturalmente la RAI
è ancora possibile cioè sceglie
Quello che gli interessa sul canale dove essa che prodotto e adeguato alle sue esigenze forse dovremmo anche interrogarci
Nel nome di provenzali continua a dire perché di queste cose parlavamo suo valore della radio generalista in tempi così diverse dal passato e magari pensare al futuro di una
Una chiave diversa per esempio più specialistica monotematica
Attenti alle opportunità offerte per esempio ad oggetto forme
Da quest'anno il calcio italiano ed internazionale anche su internet sul web oltre che in FM abbiamo abbattuto un muro che in passato ci impediva di sfruttare i diritti internet e i risultati sono assolutamente lusinghieri diamo la percezione netta che la platea si sia allargata
E stiamo anche valutando quando esco Anton essa
Possa essere vasta interrogazioni etica anche telefonia mobile sono mezzi moderni attraverso i quali le nuove generazioni ascoltano la radio possiamo raggiunge le foto più diretto assecondando le nuove abitudine di ascolto
Che si aggiungono evidentemente
Alla classica autoradio o alla classica radio casalinga
Patrimonio quest'ultimo però più vicino come sappiamo alle generazioni più mature dunque la multimedialità che si potrebbe offrire straordinarie opportunità un'interazione ed una comunicazione con l'utente circolare e diretta dobbiamo lavorarci di più secondo me
Va beh ma anche pensare a come sfruttare meglio i diritti del campionato
Tante cose potremmo fare di più e meglio di quelle che già stiamo facendo moltiplicando anche la nostra capacità di raccontare calcio su altre piattaforme in contemporanea o quello che vedente mente facciamo era fermo
Terreni di sperimentazione che potrebbero portare perché hanno domani anche a pensare
Ad un canale
Sportivo anche sfruttando digitale che non è ancora completamente valorizzato per quanto riguarda perlomeno la radio
E lo sport potrebbe fare anche da battistrada per altri canali monotematici
La strada è quella a mio giudizio favorire la tendenza del pubblico che sceglie cosa ascoltare sul canali che gli offre il miglior servizio del genere
Preferito
Alla saturazione giaceva ricordare il passato ma anche parlare del futuro
Un futuro che abbiamo l'obbligo spesso ne parlavamo tra di noi di costruire per le generazioni di giovani colleghi e per garantire loro un lavoro sicure gratificante ma
Per garantire soprattutto a chi ci ascolta il diritto di avere un servizio pubblico radiofonico efficiente i a misura dei tempi
Parlarne qui con voi oggi io credo sia stato in modo più coerente per rendere omaggio ad un collega che non ha mai smesso di essere un appassionato del suo del nostro lavoro ma soprattutto della RAI
Ed il servizio pubblico
Recupero nuovamente questo microfono per lo stesso motivo ricordo chi verrà dopo magari di spegnere
Il Alfredo provenzali
In qualche modo ci ha lasciato anche un messaggio lo spirito di sacrificio ringrazio Ricard dunque non solo per le sue parole ma anche perché ieri sera a trasmettere Juventus Chelsea sta partito all'alba dormendo come spesso gli capita di fare quando ci sono grandi cose da fare
Due ore Alfredo trasmetteva l'ho visto trasmettere anche sotto la pioggia incessante in età avanzata perché aveva dentro di sé forte il dovere di informare per il servizio pubblico per gli ascoltatori la moglie Marissa la figlia Paola stamattina non son potute essa dicono era dovuto invece quando
è stata inaugurata è stata intitolata ad Alfredo
La sala provenzali
Io prima di passare alla fase successiva vorrei però unendo I quattro ai nomi dei quattro grandi che abbiamo appena celebrato e cioè
Biagio Agnes Gilberto Evangelisti Roberto Morrione e Alfredo provenzali anche gli altri colleghi a di recente scomparsi cui ho parlato ieri
Ricordato Tonino Rossano ho ricordato Lorenzo Luciana ed ho ricordato Ezio più sogni per questi sette nostri colleghi ora e che il congresso Salza asse
Un attimo in piedi per di votare Lola un grande applauso
Direttore Gubitosi abbiamo avuto un grande passato vogliamo un grande futuro i cittadini chiedono qualità chiedono a RAI
Che la RAI diventi la RAI dei cittadini parliamo allora del futuro dopo aver parlato al nostro grande passato la parola al direttore generale della RAI Luigi Gubitosi
Buongiorno a tutti
Né grazie del vostro invito
Il Consigliere un grande privilegio servire la RAI come direttore generale ma
Ne ha fatto molto piacere ascoltare questi quattro interventi perché
Mentono meglio a capire come direbbero i mondi nel pianeta terra
Credo che
C'è stato molto della storia della RAI
E
In qualche modo mi avete alzato l'asticella con questi ricordi
Grazie al mio acquisito genero Remondino
Mi hanno chiamato in tanti modi ma solo se no non l'ha mai detto nessuno
Quando vuole venga a trovarmi
Ricevo anche generico si fa approfondiremo minuta decrittare alcuni dei messaggi che ho ricevuto
Grazie volto
Pinto ho apprezzato molto il suo intervento come devo dire mi capita spesso apprezzo molto e sugli interventi
In particolare ho apprezzato molto la differenza tra memorie nostalgica me ne approverò rispetterò scoprirà et malus ero anch'io ma perché credo sia molto importante la differenza che ha fatto
E capire la differenza tra le more nostalgie così come credo andrà approfondito
Il suo invito a parlare di criminalità organizzata
Magari da Napoli dobbiamo passare dal reality alla realtà del giorno per giorno ieri abbia avuto una bella giornata Scampia
Una di quelle giornate di cui la RAI può essere orgogliosa ma evidentemente se viene lasciata la singola giornata so che ce ne sono state altre ma se non siamo seguito evidentemente diventa sono episodio quindi dovrà essere parte della
Diciamo che l'impegno contro la criminalità organizzata e quindi daremo
Daremo dovremo dare seguito
Volevo poi prima di entrare nelle
Diciamo nelle tre cose spero che interesseranno un po'di pensieri subito dove dove dove andrà la RAI volevo ringraziare e salutare uscente Verna
Ci siamo confrontati o forse dovrei dire frequentate confrontata non è un termine sotto il Piacenza sindacalese però confrontati
Da un senso di contrapposizione che non è sempre necessaria cioè siamo confortati da soli quattro mesi ma ho avuto modo di apprezzare
Uno stile corretto ed efficace
E l'inizio di una collaborazione
Che sono certo continuerà come suo successore
Quindi partiamo dal dove siamo
La scorsa settimana abbiamo annunciato risultati dei primi nove mesi
Come sapete sono conclusi con una perdita di centottantaquattro
Milioni
E la bella complessiva a fine anno come ho avuto modo di dire
Supererà spero di poco i duecento milioni
Quindi una situazione difficile soprattutto considerando il contesto esterno
Anche perché oltre a dover recuperare la perdita dovremmo generare
Risorse per investire in tecnologia in
Informazione in prodotto
In una parola dovremmo investire per crescere
Ma anche perché
Solo una RAI sana può permettersi di essere indipendente
Non deve dipendere da nessuno un'azienda in equilibrio ha una forza molto differente
Quindi io credo che nel due mila tredici dovremo cercare
Di avvicinarci al pareggio dovremmo raggiungerlo come ho avuto modo di scrivermi sono
Afferma mente convinto che la RAI sia assolutamente risanabili e che i conti siano
Possono torna in equilibrio
Stiamo lavorando sul Baggio due mila tredici
E per inciso credo Pinto iscritto forse per i grandi eventi dovremmo avere qualcosa di speciale no dobbiamo faccio alcune nostre forse lo possiamo fare
Stiamo lavorando sul Baggio due mila tredici che sarà presentato a metà dicembre
Io sono convinto che si possano ottenere buoni risultati senza tagli lineari senza lesinare sugli investimenti per lo sviluppo e senza incidere sulla qualità
Ma attaccando invece i costi di struttura
Gli sprechi superflua inefficienza
E fattibile se tutti ci crediamo se tutti lavoriamo per questo obiettivo
Qualcuno che ha citato Sipra stiamo lavorando una profonda ristrutturazione dal sito del suo modo di lavorare
Dopo anni in cui si però perso terreno e acceduto sempre più spazio a concorrenza
Io credo che dal due mila tredici dovremmo riguadagnare terreno qui mostrare clienti il valore della RAI
E reagire agli attacchi dei concorrenti da lunedì abbiamo uno direttore generale con cui stiamo lavorando per elaborare un piano in questa direzione un piano a cui ci aspettiamo risultati importanti e concreti legati anche alla qualità dei prodotti che
Metteremo in onda
Come tanti
Altri ex monopolisti la RAI tende a volte a guardare più dentro che fuori
A volte autoreferenziale abbiamo il più attenzionati concorrenza
Che non è solo fatta ormai da previsto di maggiori che cominciamo conosciamo da tempo ma anche da piccole realtà di nicchia che aumenteranno che tutte insieme ero da una parte importante dell'audience
Il digitale terrestre in questo ha cambiato definitivamente il mercato lo scenario sempre più di frammentazione e la mia di canale
Va detto peraltro che la RAI in questo settore
Con i suoi canali specializzati è stata in grado di realizzare in modo companion un modello competitivo e
A risultati ascolti interessanti spingeremo molto sui canali tematici
Il web continua ne stabilmente accrescere l'importanza
Incide profondamente sui modi di vivere di essere di informare dobbiamo essere al centro di questo mondo in Italia
Intercettare i trend
Lei Segretario ieri a
Indicata una sua relazione web come uno dei settori
Importanti futuro per la RAI è un settore in cui la RAI è molto debole copia avuto modo di da discutere condivido pienamente questo opinione e rafforzare la presenza dei due B sarà uno degli obiettivi prioritari del due mila tredici
è un settore in cui abbiamo tanto spazio per migliorare e siamo drammaticamente indietro ma ci stiamo lavorando
I veri elementi differenziati della RAI nei confronti dei competitor devono essere però qualità servizio pubblico la RAI e servizio pubblico e questo come dicevo il vero elemento differenziando nei confronti dei competitor
E proprio perché la mia esperienza maturata finora in aziende private
Lasciatemi dire che il connotato distintivo del servizio pubblico deve essere la qualità noi abbiamo un dovere in più dobbiamo avere qualità nel prodotto nel servizio nell'informazione dobbiamo avere capacità di innovare
Di metterci in discussione
Dire inventarsi continuamente
Per cui investiremo stiamo che della qualità della fiction del cinema
Né tecnologie digitali nella ricerca
Per inciso chi di voi sta lavorando se qualcuno sta lavorando sul Budget due mila tredici o ha parlato con i colleghi che ci stanno lavorando sanno che queste non sono affermazioni ma sono
Nei numeri
La realtà dovrà tornare vere un ruolo centrale nel fare diffondere cultura nel Paese anche qui sono slogan che ripetiamo macello che Remo risorse a tempo iniziative
Investire una formazione apparecchiature tecnologiche i centri di produzione avranno un ruolo fondamentale in quest'ottica solo le nostre fabbriche io un'esperienza industriale mi piace questo termine
E come tali vanno gestite le fabbriche si gestiscono pianificando cercando di evitare l'improvvisazione anche eroica che però porta
Ha una scarsa capacità di competere io credo che un'attenta pianificazione industriale può
Fare miracoli l'ottimizzazione dei costi
E i centri di produzione sono una centro di competenza incredibile avete
E tecnici
Come sapete straordinari che aiutano i giornalisti nel giorno del giorno dobbiamo sfruttare al massimo la nostra rete territoriale
Le sedi RAI su una grande ricchezza sparsa su tutto il territorio nazionale queste unico alla RAI è un vantaggio competitivo importantissimo di cui dobbiamo saper approfittare
Al contempo abbiamo iniziato a riaprire sedi estere chiusa troppo frettolosamente in passato
Siamo pronti a Giulio degenero centro di un Paese sempre importante in cui dobbiamo esserci
La RAI deve raccontare il mondo Alitalia evitati al mondo deve essere un ponte nei due sensi in questo senso stiamo rilanciando regolando anche questo è chiusa troppo preciso precipitosamente cono management nuovi mezzi
Tutto questo implica anche una revisione dell'organizzazione del lavoro
Credo che sappiate che stiamo negoziando il contratto dei quadri impiegati operai in quest'ambito abbiamo dato disponibilità
Ad aumenti ma stiamo chiedendo flessibilità per rivedere i modelli superati
Non stiamo qui rinnovando contratti in scadenza perché ormai in pensione abbiamo trasformato in tempo determinato i contatti numerosi colleghi
Altri seguiranno
Personalmente
Sto dicendo a confrontarmi con questo problema trovo sbagliata la distinzione tra persone che fanno sostanzialmente lo stesso lavoro
Quello dei tempi determinati devo dire che è un problema che mi genera grande apprensione
è un'altra situazione che mi preoccupa il mancato inserimento di giovani
La RAI I due terzi dei giornalisti sopra cinquant'anni
Il novantasei per cento sopra i quaranta credo ce ne sono sessantasette sopra i quaranta e nessuno sotto i trenta
Parlo dei tempi indeterminati ma guarda una statistica dell'Usigrai anche anche aggiungendo e tempi indeterminati non cambia significativamente perché è una situazione
Molto preoccupante
E siamo un'azienda che opera in un mondo che cambia continuamente a cui deve in cui si deve innovare bisogna adattarsi a trasformazioni
Per cui dovremo trovare un modo dei giovani e le strutture di inserire dei ragazzi che possano apprendere il mestiere a chi oggi occupa posizioni responsabilità e garantisca nel tempio ricambio
Questo vale sicuramente per i giornalisti ma anche per tecnici impiegati le percentuali sono sostanzialmente simili
Chiederemo anche che
Darà i parchi possa prendere parte la negoziazione del contratto nazionale con la Federazione della stampa
Trovo sbagliato che in passato la RAI sia stata sostanzialmente escluso da questa negoziazione
Alcuni interventi che faremo prossimamente porteranno significativi cambiamenti
Uno era lì digitalizzazione da produzione a partire dall'informazione
Se n'è parlato a lungo
Si può credo si sia citato che l'arrestato alle prime a promuoverla qua si è persa per strada tra finalmente sta venendo
Che
I colleghi del TG due sanno che sono e blocchi di partenza pronti a scattare innovazione è uno dei punti toccati c'è un Segretario
Sono appunto contento di dirvi che il percorso già tracciato al termine del quale non saremo secondi a nessuno
Sorgi soddisfatto per inciso per come parti del processo vedo molto impegno tra le persone coinvolte sia a livello giornalistico di tecnici e quindi credo che si farà
Un bel lavoro per il TG due e poi stenderemo il Piano dirà digitalizzazione in HD anche alle altre testate e poi attrezzature gli studi
Quindi
Su questa parte credo che abbiamo un percorso molto ben definito
Questo cambiamento avrà importanti ripercussioni sull'organizzazione sul modo di lavorare e quindi dovremo fornire formazione in modo massiccio a tutte le figure professionali coinvolte puntare una riqualificazione del lavoro
Puntiamo rilanciare il centro cercherà
Che sapete una grande tradizione ma che è stato colpevolmente dimenticato negli ultimi anni
Quindi parlando di scuola e formazione non si può non insistere su un
La centralità delle scuole di giornalismo e in particolare sulla scuola di Perugia
Perché la scuola la RAI
La scuola deve sempre i più
Essere un punto di riferimento non solo per la RAI ma per tutta la professione
Per essere un centro di eccellenza nella scuola deve aiutarci a formare la nuova generazione giornalisti
Che deve naturalmente ispirarsi a principi di competenza merito indipendenza
E mi allaccio in questo molto volentieri al titolo del convegno
Per essere qui dipendenza di apertura all'innovazione al cambiamento
Quello del giornalista la professione bellissima che comporta anche enormi responsabilità
Collettivamente giornalisti RAI influenza nel Paese il suo modo di essere suo modo di parlare il suo modo di comportarsi
Quindi la RAI nel suo complesso ma grande ascendenza d'importanza sulla società
E sui comportamenti cittadini in questo Paese e questo implica una grandissima responsabilità
Dobbiamo esserne coscienti curare la credibilità la rispettabilità e indipendenza dell'azienda questi sono gli asset fondamentali che abbiamo sono stati danneggiati in passato dobbiamo riportarli all'istante originale
Il miglior modo di influenzare correttamente la società per un giornalista e l'esempio
Guardo perciò con grande favore alla prima parola il vostro Titolo
Del titolo vostro convegno indipendenza
è un valore fondamentale per un giornalista
Dire fare la cosa giusta a prescindere da ultima personale dalle pressioni esterne
Riportare raccontare i fatti con responsabilità documentazione oggettività indipendenza e imparzialità
E particolarmente importanti importante dirlo in una regione
Che ha visto persone come Giancarlo Siani morire per raccontare quanto aveva visto da cronista
Credo anche importante
Che sia molto importante che la RAI si è unita nella sua missione di raccontare il paese al Paese
Sono state divisioni interne che adesso vanno superate professionalità uniti risate che vanno recuperate
Il metro di valutazione
Anzi metri di valutazione devono essere esclusivamente il metodo ha competenza chi è più bravo deve andare avanti
L'autorevolezza
Deve essere rispettata
L'impegno deve essere premiato in sintesi la RAI deve andare alla ricerca e l'eccellenza
E a proposito di merito e competenza
Permettetemi chiudere ricordando un collega che ha conosciuto troppo breve mente ma che anche attraverso il racconto i suoi colleghi appare essere un grande esempio
Nei primi giorni in cui sono entrato in RAI mi è stata consegnato una lettera con la quale il collega raccontava la redazione nella sua incurabile malattia e trasmetteva una grande passione per il suo lavoro per la RAI
è rimasto fino all'ultimo giorno in redazione contribuendo colosso terrorizza la sua umanità
A rendere
Migliore il clima e il lavoro della redazione di Mila no
Come avete capito mi riferisco Ezio Gussoni scomparso a qualche
La RAI lo ricorderà intonando due borse di studio alla scuola di giornalismo di Perugia
E la speranza mia e di tutta la dirigenza RAI e che la nuova generazione i giornalisti si spiega il suo esempio grazie
Direttore grazie per le sue parole dopo un intervento di un direttore generale in genere la platea congressuale si attende che il segretario del sindacato il sindacato all'Usigrai
Aggiunga aggiunga qualcosa io ho previsto di non farlo per una semplice ragione basso il testimone e io faccio capire che comunque resta una grande squadra ecco perché ho previsto che l'intervento finale fosse di Roberto Natale che è stato segretario Usigrai
Prima di me e oggi è presidente della federazione della stampa
Ieri parlavo del viaggio verso un'unità che non c'è che il viaggio l'importante citavo Itaca la poesia
Di Costantin Kavafis questo viaggio continuerà continua e una grande squadra direttore che l'Usigrai dalla parte del servizio pubblico e dei suoi doveri quindi sarà Roberto Natale a fare le sue riflessioni
E
A concludere questa mattinata prima però cedo nuovamente la parola al Rettore Raimondo Pasquino
No io soltanto per dire che l'universo
E tavole riconoscere in questa giornata con il dono del sigillo I gli artefici di questa bellissima mattinata quindi al direttore generale ha Carlo Verna al presidente della FNSI Natale
Ancora grazie al Magnifico Rettore della Università di Salerno ribadisco un'eccellenza di questa città abbiamo continueremo
Il nostro viaggio in questa città conteremo incontrare
I cittadini abbiamo cominciato con un'interessante incontro dell'Esecutivo sigla che essere il giorno prima dell'inizio della congresso al museo dello sbarco vi invito a visitarlo sapete occasione di farlo
In questa città dove ci fu una svolta nel mille novecentoquarantaquattro questa città che fu
Capitale continueremo domani sera intitolano do un teatro
Ad Antonio Ghirelli Cascetta e l'Amministrazione comunale e ringrazio il sindaco De Luca che ha voluto che fossero i giornalisti della RAI ricordo e Antonio Ghirelli è stato anche direttore del TG due domani ci sarà anche Marcello Masi suo successore
Intitola Remo quindi questo teatro ad Antonio Ghirelli sarà l'ultimo appuntamento esterno del Congresso intanto i lavori andranno avanti
Dopo visiteremo un pezzettino di questo splendido campus andremo a mensa
Raccomando la puntualità alle quindici quando i lavori riprenderanno alla Grand Hotel e cedo per le conclusioni a una mattinata la parola a Roberto Natale presidente della FNSI
Ho avuto dai colleghi e dalle colleghe dell'Usigrai Hill onore un po'insidioso di intervenire a chiusura dei lavori della mattinata subito dopo l'intervento del direttore generale
Che dopo gli impegni importanti e positivi che li abbiamo sentito assumere mi riesce
C'era più facile entrare in questo intervento cominciando anch'io con ringraziare Francesco Pinto
Per quella sua lucidissima distinzione tra
Nostalgica e memoria
Ha colpito anche me il modo in cui Francesco a ben delineata
E
Provo a dire da parte mia il significato di questa mattinata il ricordo di quelle quattro persone che abbiamo qui giustamente
Ricordato stamattina
Tra i tanti tratti che se ne sono stati ricordati io ne aggiungerei un altro
Queste persone avevano tutte
Una
Grande voglia di competere credo che l'espressione le piaccia direttore generale volevano far competizione non avrebbero mai accettato una RAI che si facesse patti oscuri
Per non essere forte e centrale come avrebbe dovuto essere
Far memoria di questi colleghi è un esercizio attualissimo
Utile perché ci serve a misurare
La distanza con quello che troppo spesso è avvenuto in anni recenti e recentissimi
Quando c'è stato chi ai piani alti o altissimi della RAI
Voglia di competere non l'aveva dimostrata l'espressione conflitto di interessi colleghi
L'espressione il conflitto di interessi
Siamo soliti associarla a immagini politiche
No no se dovessimo degli oli immagino stamattina mi sono fatto ricordare dal collega esperto Carlo Verona
Come si chiamasse quel giocatore dei vari venuto alla luce nell'inchiesta del calcio scommesse per l'autogol fatto nella sua porta
Masiello giustamente ecco
Questo è il conflitto di interessi gente che giocava a perdere assegnare nella propria porta anziché nella porta altrui con la piccola differenza che anziché essere in seguito
Come sarebbe stato giusto dai propri tifosi infuriati talvolta è stato promosso a incarichi di grande ho grandissima responsabilità
Questa
Questa direttore generale è la prima discontinuità netta che le chiediamo
Senza guardare I colori alle appartenenze ma guardi allo spirito da servizio pubblico la dico in altri termini ci si metta in condizione di competere
Ci si metta in condizione di competere qui trova un'azienda che troppo è stata tenuta allaccio ferma
La faccia ripartire lei e il consiglio d'amministrazione ovviamente e se questo accadrà
Canteremo anche noi Gaudiano uffici tra loro come abbiamo sentito stamattina
Il primo elemento di competizione direttore
Per noi
O viceversa di delegittimazione e ciò che va
O non va in onda importantissima la discussione sull'assetto societario importantissima la discussione sulle risorse
Importantissimo occuparsi delle regole che ci sono e che ci dovranno essere
Ricordiamo però che quello che ci legittima uccide legittima è innanzitutto il nostro prodotto
E allora direttore per provare a dirgliela in maniera personale diretta
Le racconto del disappunto anzi della rabbia che io provo ancora ogni volta il giovedì sera
La concorrenza la parte più vivace e della concorrenza non si sa come coordinare un'offerta di informazione abbondante anzi sovrabbondante
Noi in compenso ci preoccupiamo di far divertire l'erede autonomo che non c'è più
Sto parlando di Pechino Express
Credo per dirla tutta anche a rammarico di questa estate quando lo dico anche in maniera collettivamente autocritica troppo spesso abbiamo visto da cittadini
Che emittenti concorrenti tranne nostre luminose eccezioni erano più agili nel mettersi in sintonia
Con le preoccupazioni di un Paese questo è un Paese che negli ultimi anni affatto immotivatamente serie corte e la testa comunque non era in ferie
I nostri palinsesti troppo spesso lo sono stati altri invece erano in sintonia col sentire preoccupato ad un Paese e motivo modificavano i palinsesti davano offerta
Che permetteva di dire
La mattina dopo e credo che abbiamo bruciato molto a tutti leggerlo il servizio pubblico sta altrove i servizi di pubblica tra ha traslocato su altre emittenti
Direttore le chiediamo di non permetterlo più chiami se dovesse accadere il prossimo tredici agosto
Chiunque lo tiri giù dal letto o da lettino in spiaggia e dica non deve più accadere anzi magari se ci si pensa a maggio è meglio prevenire è meglio che reprimere
Ricordando
Nella libertà editoriale
è un valore anche economico
Ci teniamo direttore
Alla salute e delle casse del servizio pubblico
Non meno di quanto teniamo a rispetto dei diritti dei cittadini a una corretta informazione e questo è successo in questi anni che che ha colpito il diritto dei cittadini a sapere
E ha ferito il nostro diritto-dovere di informare anche inferto un danno gravissimo alle casse dell'azienda nei modi che riterrà direttore
Lo chiavi la chiami li chiami a rispondere di questo perché è un danno che sta
Appesantendo la situazione
Di tutti noi
Allora direttore
Per dirla in una frase liberi l'informazione
Liberi
La RAI dai suoi lacci
Dia il segno lei e il consiglio d'amministrazione diremo le stesse cose venerdì alla Presidente Tarantola
Dia il segno del fatto
Che si apre per il servizio pubblico una nuova grande stagione d'autonomia
Ne abbiamo bisogno noi come giornalisti e come dipendenti della RAI
Ma più ancora mi permetto di dire ne ha bisogno il Paese perché è un servizio pubblico che funziona col freno a mano tirato è un problema
Per la percezione collettiva che un Paese a dissi
Se la crisi economica l'abbiamo scoperta
Tardi e male e anche perché per troppo tempo è durato un racconto illusionisti co di cui
RAI servizio pubblico è stato parte essenziale purtroppo
Abbiamo nascosto
Abbiamo nascosto l'Italia agli italiani e all'italiane
Due tre esempi che tutti noi conosciamo ma che servono magari per il direttore generale c'è stato un tempo direttore non lontanissimo
In cui nei servizi sulla Befana a piazza Navona
Veniva censurata la risposta di quell'area passante nella piazza che diceva lei cosa regalerà ai suoi figli rispondeva non ho soldi per regalare quest'anno niente regali
Diventava un problema politico
C'è stato un periodo in cui
Tre anni fa
Venne fatta saltare con ignominia la prima puntata di Ballarò era il quindici settembre che voleva parlare dei problemi dell'Aquila dove quattro mesi prima c'era stato
Un drammatico terremoto per allestire una trasmissione di propaganda
Questo accadde che non è storia lontanissima
C'è stato un periodo
In cui un direttore generale chiamava in trasmissione da Santoro per dirgli stia attento e chiamava Simona di ventuno all'Isola dei famosi invertire questa sì è una trasmissione da servizio pubblico
Esso non deve più accadere
E colgo qui allora l'occasione per ringraziare
Il mio amico ma non mi fa velo l'amicizia Carlo Verna grande segretario dell'Usigrai che oggi lascia l'incarico
Tra i cento motivi che ho per ringraziarlo ci metto il referendum che ha
Organizzato
Ed in toto tutto quel Direttore generale ancora adesso
Ancora adesso capita
Che è quella manifestazione venga vissuta ce n'è traccia in quindi pezzi di giornale veleno settiche ancora escono
Come una lesione delle corrette prerogative dei vertici aziendali
Mauro Masi ci ha scritto un libro
Che rende l'onore che merita a Carlo Verna notarlo quella fu una straordinaria dimostrazione di a opere per il servizio pubblico
Un segno di straordinaria passione per l'azienda
Che si stava andando a fondo e se non ci è andata e anche perché
Tu voi colleghi e colleghe dell'Usigrai avete il coraggio avuto il coraggio di intraprendere quella stava strada nuova
Allora su quello che dovrà accadere
Nei prossimi giorni nelle prossime settimane nei prossimi mesi ha detto con la straordinaria efficacia con la straordinaria efficacia di sempre
Il segretario del sindacato pensionati Ennio Remondino
Netta discontinuità ha chiesto ieri Carlo Verna
La facciamo
Nostre sulle parole ovviamente direttore generale mette al servizio pubblico in sintonia con il Paese con la domanda di informazione
Che non è una rivendicazione corporativa con la domanda di un Paese di sa fare di sapere quale base strati sta attraversando
Non si preoccupi della sintonia con questa o quella forza politica
Lei non ha bisogno dei miei consigli ma glielo dico così non stia a guardare gli exit poll o le previsioni su chi vincerà le prossime elezioni
Le vince comunque la RAI se le scelte saranno nel segno dell'autonomia dello sradicamento dei lotti
Non ci conosciamo abbastanza direttore generale
Ma sappia
Che questo dello sradicamento dei lotti eh il motivo per il quale
Nella seconda metà degli anni ottanta nacque il nuovo sindacato dei giornalisti RAI nacque l'Usigrai
Esattamente su questa battaglia di autonomia
E ha detto anche lei
Lo ha ripetuto nel suo intervento che personalmente ho molto apprezzato non ho timore a dirlo qui me è piaciuto molto l'elenco di impegno il quadro realistico
Bisogna diffidare dei dirigenti che atto un ciascuno la durezza delle situazioni se stiamo in questa situazione e anche perché c'è stato qualche dirigente
Altissimo dirigente che ha nascosto la gravità della situazione in cui la RAI domandava trovando
Ha detto con chiarezza quanto dura sia la situazione attuale
E ha detto che ci sarà un mandato di
Riconciliazione di ricomposizione unitaria ovviamente la base di questo non può che essere direttore
Ciò che fonda il nostro esser giornalistiche giornaliste articolo due della legge istitutiva il rispetto della verità sostanziale dei fatti
Questo è l'unico metro che chiediamo di rispettare questa è la base della nostra autonomia sulla quale siamo ben disponibili
A farci sfidare e a sfidare lei e il resto del vertice
Aziendale
Una nuova stagione di autonomia significa a mio avviso
Anche che
Anche anche dirci del fatto che su questo Paese soffia troppo forte una voglia di monologhi
Non c'è solo la videocassetta
Del novantaquattro quella della famosa discesa in campo quel modello comunicativo purtroppo ha fatto scuola e sono in tanti in troppi e troppe
A pretendere che l'informazione abbia semplicemente il compito di mettere un microfono sotto il naso
Non è tollerabile
La nuova stagione di autonomia del servizio pubblico deve significare anche questo
Deve significare
Che non può più accadere che un ministro dica fuori i cronisti perché se io parlo mezz'ora e poi o una scivolata voi parlate anche di quella scivolata sto parlando del ministro Fornero
Non può accadere che ci sia uno nuovo come Beppe Grillo che faccia il proclama che ha fatto
Contro i talk show
La forma del monologo non ci piace la videocassetta registrata o lo screening il monologo indiretta non ci piace da vent'anni e non cambiamo idea a seconda di chi sia a sostenere questa idea
Serve il ruolo del servizio pubblico
Si chieda direttore
Ci chieda di fare domande
E come dice qualche mio anziano è più esperto collega non solo la prima domanda ma anche la seconda è la terza se serve e se magari riuscissimo a dare è una piccola proposta che il riprova buttarli
Il segno che le dichiarazioni nulle raccogliamo più
Le dichiarazioni raccolte
Le dichiarazioni raccolte
Non solo
Mi permetto di dirlo non solo giornalismo
Non se la dichiarazione l'interrogato è un tema a piacere si faceva alle elementari
è non nostri non è a buon giornalismo e il collarino di cui si parla nelle dichiarazioni raccolte a una felice ambiguità semantica perché lì c'è sì un'informazione al collarino
Ha detto anche direttore è uno dei passaggi più apprezzato la RAI che apre lo sguardo al mondo
Provo a dirla così enunciando con un esempio particolare l'idea generale che lei ha espresso
Tranne le doverose eccezioni che vanno riconosciute e apprezzate
Perché il servizio pubblico non dà in questi giorni il senso di quanto di drammatico sta avvenendo nella Striscia di Gaza
Non è questione direttore
Lo dico chiarissimamente
Non è questione di parteggiare per l'uno o per l'altro dei soggetti in campo
Ma ce ne un dovere di consapevolezza
Se non servissero altre motivazioni
Basti ricordare che quello e il mare di casa nostra e una guerra che sta avvenendo a poche centinaia di chilometri da noi
Perché non la raccontiamo lì si costruisce la rilegittimazione del servizio pubblico più che con dieci campagne sacrosante spesso molto divertenti per il pagamento del canone
E poi direttore ci ha detto qualità
Ma qualità e anche
Il tipo di cronaca che facciamo tra le molte cose che ho apprezzato c'è la sua visita di ieri a Scampia
Ha detto benissimo basta reality più realtà
I reali di che facciamo anche sulle vicende più tragiche grandi delitti privati
Che abbiamo eletto a
Elementi centrali della cronaca nazionale è da servizio pubblico
Le migliaia di ore
E abbiamo dedicato ad Avetrana
Prima ricordato poco fa da Enzo Iacopino la località sono da servizio pubblico a me che in questi mesi capita di fare un raffronto
Che forse non sarà comprensibilissimo tutti noi conosciamo Sara Scazzi
L'abbiamo vista in televisione milioni di volte ieri sera tornando in albergo a mezzanotte e mezzo ho acceso eccetera hanno scusate c'era ieri c'era un'udienza con le nuove immagini
Del del processo ma tutti abbiamo familiarizzato Consiglio Michele
Cosima Sabrina
Li conosciamo tutti
Io non so quanti di noi forse i colleghi della redazione della Calabria conoscano le Agaro Falomi
Una donna
Una giovane donna
Nata in una famiglia di 'ndrangheta che ha avuto il coraggio di denunciare quella situazione e che questo suo coraggio lo ha pagato
Essendo affronta nell'acido dal marito
A Milano a Milano
Quel processo
La gran parte della nostra informazione Pino sto parlando solo della RAI lo ha seguito solo nelle ultime udienze c'è stata per mesi e mesi solo una collega di libera informazione che tenacemente
Ha assistito a tutte le udienza
Abbiamo avuto un soprassalto date zero quando a novembre dell'anno scorso il Presidente del Tribunale è stato chiamato a Roma per un incarico al Ministero li abbiamo parlato di quella vicenda
La cronaca del servizio pubblico ci permetta di dire direttore non può esser quella un metro ce l'abbiamo
Anche se illecito fare graduatorie nell'orrore
è il metro della rilevanza sociale dobbiamo saper distinguere tra
Pur tra agitatissimi fatti privati e altrettanto tragici fatti che raccontano
Cosa stia succedendo di devastante nel nostro Paese dalla Calabria alla Lombardia
Questo è un metro col quale affrontare il discorso sulla qualità
E un'altra cioè non voglio farlo assai sintetico per curda maschio
L'immagine della donna che il nostro servizio pubblico piccola è uno tra i primi impegni che ha preso la Presidente Tarantola e fatemelo dire anche da maschio
Son contento che questo impegno ci sia
Perché è uno dei danni più grandi che abbiamo fatto al Paese noi della RAI andando al traino dell'emittenza commerciale quello di accreditare una certa idea della donna del ruolo delle donne
E colgo l'occasione qui per ringraziare perché c'era una grande passione per il servizio pubblico in questo
Le tante donne che dall'anno scorso con se non ora quando scosse euro scosso la programmazione del servizio pubblico e ci chiamarono alle nostre responsabilità speriamo
Di vederne i frutti a breve nei palinsesti
Una RAI inclusiva ha detto lei direttore che ha bisogno di recuperare tutte le persone
Giornalisti e non solo non siamo così ottusa mente corporativi che in questi anni sono stati messi messe da parte
Peraltro permettetemi di ricordare
Non è una generosa concessione che chiediamo ai nostri direttori
Per quanto riguarda il contratto giornalistico la valorizzazione di tutte le energie professionali
è compito del direttore se non ricordo male il saggio Tartaglia mi correggerà sta scritto nell'articolo sei
Nell'articolo riguardante i poteri del direttore che sono tantissimi si dice anche
Che il compito di un direttore quello di valorizzare
Tutte le energie professionali e a proposito del nostro rapporto coi direttori ieri ne ha parlato la relazione di Carlo Verna un Consiglio mi permetto di rivolgere al direttore
Quando
Delle redazioni decidono dopo lunghe lunghi pensionamenti
Di esprimere un voto di sfiducia nei confronti del loro direttori è capitato anche recentemente da noi
Sarebbe buona norma utile norma per l'azienda chiamarli e sentire cosa vogliono non sono non sono
Non solo
Non solo a capricci direttore
Sono
Molto spesso quasi sempre gli stessi colleghi e colleghe che all'inizio del loro mandato con fiducia
Quasi hanno l'abitudine di plebiscitarie i nuovi direttori
Intenda per favore questo non come un fastidioso noioso burocratico adempimento contrattuale ma come gli indicatori di un malessere aziendale come fosse una centralina antismog che a un certo momento
Comincia a mostrare che i dati spalla no
Le regole dicevo nulle consideriamo bardature corporative le regole ci piacciono
Lo abbiamo fatto per le assunzioni ieri Carlo ha ricordato benissimo lo straordinario lavoro fatto da lui e dall'esecutivo da lui guidato per la regolarizzazione del precariato ci permettiamo di dire che uno dei problemi che l'Italia in questi anni ha avuto
è stato anche
Lo spire il valore del lavoro parlare dunque di regole del lavoro non è corporativismo e assicurare una base di dignità e bello sappiamo qui da Presidente della Federazione della stampa
Posso ben dire quanto sia devastato il panorama che c'è al di fuori della RAI la centralità del servizio pubblico a nostro avviso deve significare anche questo
Che il servizio pubblico in è il luogo in cui le regole si rispettano
E varrà speriamo anche come traino per gli altri editori a riguardo dico che molto abbiamo apprezzato la sua dichiarazione dell'interesse della RAI a entrare infieriva
è giusto che il più grande editore italiano chieda di partecipare alla negoziazione del prossimo contratto le regole ci piacciono direttore
Le regole per le assunzioni hanno dato frutti
Anche se lei ci ha citato numeri e percentuali che impegnano tutti
Quelle relative alla alla nostra età media
Le regole per le assunzioni sono state quelle in cui il sindacato è riuscito a
A metter mano
Non abbiamo invece
Perché c'è stato detto che era un eccesso di
A
Un allargamento eccessivo da parte nostra a mettere regole nei percorsi di carriera
Crediamo che non si debba esser timidi lo ha ricordato tra gli altri Ennio Remondino se lei vuole ci piacerebbe discutere con lei in futuro anche di questo
Di mettere anche nei percorsi di carriera le stesse regole di trasparenza è più difficile ma forse non impossibile
Che sono state messe
Nei percorsi di assunzione
Le regole ci piacciono ma passatemi la battuta banalità
Devono valere per tutti
Mi permetto qui ancora un piccolo riferimento polemico
è stato giustissimo e personalmente ho molto apprezzato come tutti abbiamo fatto la prontezza con la quale il direttore generale
Ha risposto a quello sconsiderato collega autore del servizio sul tifo napoletano
è stato giustissimo e però direttore
Se le regole valgono per tutti io mi permetto di fare una domanda
Che succede su quel
Vicedirettore generale
Che nei giorni scorsi è stato diciamo così chiamato in causa ne parlava la relazione di Carlo Verna c'è sia con una sentenza solo di primo grado la prova di una
Diciamo così
Scarsa aderenza ai dettami etici e dell'azienda
Vedremo come finirà la cosa la si sta parlando di Antonio Marano la notizia non è circolato molto però crediamo che ci sia un problema di
Rispetto delle regole le regole devono valere per tutti la durezza se necessario deve valere per tutti
Però non può valere quel principio per il quale
Le regole valgono per i peones e ai piani alti o altissimi invece dicono le compatibilità politiche
Questo non può accadere
Non può accadere colleghi e colleghe
Per la stessa ragione per la quale diciamo
Perché un pasticcio vergognoso il testo sul disegno di legge sulla diffamazione che ancora in queste ore si sta
Inopinatamente discutendo in Senato
Anche lì c'è lo stesso principio si sono inventati il fatto che tutti i giornalisti sono responsabili tranne che il direttore perché perché il direttore
Così non si può fare
Le regole sono uguali per tutti
E con l'occasione ribadiamo come ha fatto
I miei anche assai efficacemente il Segretario generale della Federazione della stampa Franco siti che questo testo non passerà non lo faremo passare speriamo in un soprassalto di
Saggezza nelle prossime ore al Senato ma quand'anche non ci fosse questo soprassalto di saggezza
Credete e saldo il rapporto che in questi anni abbiamo saputo costruire con l'opinione pubblica
Spiegando che stavamo difendendo non il no non solo il nostro dovere di informare ma il loro diritto di sapere e quello è un testo che lede il loro diritto di sapere non lo faremo passare
Ma più a chiudere solo un accenno ancora
Abbiamo detto del fatto che non debbono esserci
Diciamo così compatibilità politiche che valgano come scudo
Abbiamo detto lo ha fatto ieri Carlo e mi hanno parlato anche altri colleghi
Di quanto i partiti talvolta meritino esecrazione polemica
Però ci permettiamo di ricordare direttore a me capita di farlo in maniera più diretta nell'incontro abbiamo tutto settimane fa
Si guardi per favore
Non solo dalle ingerenze che i partiti possono compiere quelle vanno senz'altro respinte in maniera
Nettissima
Ma in maniera altrettanto netta vanno respinte le ingerenze di quei gruppi cordate ne parlava molto bene Carlo nella sua relazione di ieri
Che magari riescono a mettere non si sa perché ai piani alti o altissimi della RAI grandi importanti dirigenti magari giovani ma in questo caso
Non è una virtù e non se ne capisce il motivo e finiscono magari in qualche libro
Quello sui misteri vaticani in cui ci sia un capitolo sulla RAI che non si capisce perché debba esserci
Chiudo
C'è una grande risorsa sulla quale in investire direttore
Il rapporto coi cittadini
C'è la campagna riprendiamoci la RAI in che è stata una delle perle
Della gestione Di Carlo Verna dell'Usigrai è stata di straordinaria efficacia è stata una dimostrazione di amore per il servizio pubblico
è stata anche la prova che se ce la vogliamo giocare questo rapporto di fiducia è ancora vivo
Da questo punto di vista l'avanzo in chiusura simbolicamente una piccola proposta
Come azienda siamo abituati al fatto che i nostri palinsesti vengano presentati quando son pronti spesso su un fronte unico con qualche ritardo agli inserzionisti pubblicitari
Rispondiamo così a quella grossomodo metà che ci dà da vivere con gli investimenti in spot
Mi piacerebbe che cominciassimo come segno di una nuova RAI
A fare analoga dimostrazione d'attenzione anche nei confronti dei cittadini che son quelli che pagano il canone mi piacerebbe che ci fosse
Una manifestazione una serie di manifestazioni che altrettanto simbolicamente dicono ai cittadini alle cittadine italiane che pagano il canone
Che
Siamo loro grati e che siamo interessati a mantenere un rapporto potrebbe essere uno dei modi in cui lanciare
Quella che esso quello che è la scadenza forse più importante nel nostro futuro anche se ancora poco ne siamo consapevoli il rinnovo della concessione del due mila sedici
è una partita per noi decisiva e molti colleghi e colleghe stanno sottolineando in questo periodo che sarebbe mortale penso in RAI
Darla per scontata non ci mette un nulla di scontato nessuno può
Sconsiderata mente pensare che tanto nel due mila sedici l'equazione servizio pubblico quale RAI sarà condivisa sottoscritta e firmata allora la domanda è
La richiesta e facciamo per favore di questa
Di questo rinnovo della concessione
Una grande campagna pubblica
Non consideriamolo come un testo da trattare limare solo nelle stanze dei ministeri o a Palazzo Chigi investiamo con fiducia
Nessun rapporto possibile con l'opinione pubblica
Se la RAI avrà fatto
Tutto quello che qui ci stiamo dicendo se avrà saputo dare una dimostrazione di autonomia lo dico in altri termini se avrà saputo dimostrare
Che viene spazzata via dal suo fra la RAI quella cappa che in questi anni a impedito che benissimo percepiti come servizio pubblico
Questa
Battaglia ce la possiamo giocare anche perché chiudo con questo riferimento
Non è vero e c'è molto di ideologico
Nelle campagne che dicono che sui servizi pubblici ormai non c'è più niente da fare che si va da un'altra parte che l'Europa ce lo chiede niente affatto
Noi in Italia
Ne abbiamo avuto una dimostrazione all'anno scorso quando si è trattato di difendere
L'acqua pubblica l'energia pulita hanno votato ventisette milioni di italiani e di italiane
Se c'è questa stessa nettezza di messaggio se sappiamo far percepire che il servizio pubblico
Può essere il luogo della massima libertà
E insieme della massima responsabilità
Il modo in cui
I diritti doveri di noi giornalisti coincidono con il diritto dei cittadini a sapere questa battaglia ce la possiamo giocare citare Obama e presuntuoso forse basta Ligabue niente paura
Allora
Colleghi colleghe
Sono del
Congresso Usigrai apriamo il dibattito
Lo apriamo innanzitutto grazie alla collega Alessandra Mancuso che ci legge una lettera che ci è arrivata del coordinamento giornalisti RAI non contrattualizzati seguirà Flavio Lotti rappresentante del tavolo per la pace
Prego Alessandro
C'è un on of sopra al microfono
Allora questa è una lettera
Indirizzata al direttivo dell'Usigrai del tredicesimo Congresso nazionale ma penso al Congresso
E per conoscenza alla Giunta della Federazione della stampa il Presidente dell'impinge Andrea Camporese al quale la faremo avere è andato via
Siamo centinaia di colleghi che lavorano alle dipendenze della RAI
Principale azienda culturale informativa nazionale per la realizzazione di trasmissioni di informazione di approfondimento che contengono parti significative dedicate all'informazione
Il danno giornalistico del nostro lavoro scusa un secondo Alessandra
Abbiamo cominciato la sessione pomeridiana questa sala e dedicata alla sessione pomeridiana prego
Il valore giornalistico del nostro lavoro è stato riconosciuto dall'ordine nazionale dei giornalisti e dai tribunali della Repubblica
Del resto siamo inquadrati con contratti non giornalistici occorra porti di lavoro parasubordinato ma veniamo selezionati sulla base delle competenze e delle pregresse esperienze professionali nel mondo dell'informazione
L'azienda ha manifestato l'intenzione di riordinare i contratti di lavoro interni limite già chiesto anche nella recente assemblea nazionale di Fiuggi la nostra regolarizzazione
Nel documento finale approvato in quella occasione all'unanimità dai CDR e da tutte le associazioni regionali della stampa è stato scritto
Nel contesto di una ormai inevitabile ampliamento del perimetro della professione delle figure contrattuali e necessario operare per l'inserimento dei collaboratori freelance dei precari con caratteristiche professionali di impegno e di reddito
In un contesto di lavoro regolamentato soprattutto dal punto di vista previdenziale non può restare fuori da questo ragionamento l'avvio di un confronto con la RAI
Per la definizione delle figure giornalistiche delle reti che oggi lavorano al di fuori della contratto
Noi giornalisti impegnati nelle reti senza contratto nazionale
Intendiamo quindi essere protagonisti della fase di riordino contrattuali in RAI al fine di ottenere il riconoscimento della nostra professionalità e delle nostre mansioni ci rivolgiamo quindi a voi sindacato dei giornalisti della RAI
Come candidato naturale alla nostra rappresentanza e alla gestione di questa fase di cambiamento
Vi chiediamo quindi il riconoscimento e la possibilità di eleggere nostri delegati che prendano parte il negoziato con l'azienda speriamo infine di non doverci trovare di fronte l'Usigrai investe di controparte invece che di rappresentanza sindacale
Gli auguriamo buon lavoro coordinamento giornalisti non contrattualizzati RAI
Grazie prima di dare la parola Flavio Lotti
Un attimo pur
Prima di dare la parola Flavio Lotti sul quale mi sono già speso la parola che non ritirerò e c'è una comunicazione urgente di Franco sì di relazione alla legge sulla diffamazione prego Franco
Grazie Presidente grazie colleghi
Mentre eravamo stamani a
Salerno il Senato
Con due distinte votazioni e dopo la pausa una pausa della seduta ha deciso di procedere con la legge sulla diffamazione a mezzo stampa
Non solo ma di procedere sulla base dell'ultimo emendamento presentato dalla presente alla Commissione giustizia
Del Senato
Che prevede
Una norma
Anti contesto anticostituzionale che cancella
I direttori responsabili
Rende tutti i giornalisti italiani non direttori fino al vice direttore
Responsabili
Di eventuali danni a mezzo stampa con pene punite sanzionate fino al carcere
Siamo ormai a l'inganno definitivo siamo a
Non solo al pasticcio sommano un obbrobrio mostro non solo giuridico
Ad una ennesima tanto emittente esimo tentativo di fare una legge
Con una casistica specifica con nomi e cognomi pensate nell'emendamento c'è anche l'emendamento Dreyfus
Ci chiedono maggiore responsabilità
Nell'esercizio delle verifica deontologica del lavoro dei giornalisti perché non ci sia un orrore di stampa che danneggiano le persone perché gli ordini funzionino sul piano disciplinare sia un giornalista viene stanziato dall'ordine
Con la variazione alla sospensione e viene fatto scrivere in un giornale non a da fare nient'altro che pagare una multa trae le cinquemila e cinque i trentamila euro
Saniamo tutti coloro che fanno errore alla luce della
Orrore alla luce della diritto diciamo di giustizia in qualche modo
E me esponiamo
Al rischio alla tutti i giornalisti normale diciamo così fino al vicedirettore
Limitando non solo del loro autonomia
Ma esponendo lì
A ogni tipo di soggezione ogni tipo di condizionamento questo inaccettabile di fronte a questo tipo di azione passata per due volte in Senato con cinque voti di differenza
Che decide di procedere domani in Aula per tutto il giorno il lunedì per tutto il giorno fino a notte fino ad esaurimento comunque perché poi dopo non ci sarebbe più tempo per mettere in calendario il
La proposta di legge
Noi proponiamo uno sciopero
Lunedì
Se non cambiano le cose nella giornata di domani lo sciopero di lunedì
In contemporanea evidentemente con la supervisione del Senato significherebbe violare
Le norme sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali la ferocia della stampa e pronta ad accollarsi questo andare e questo penso
Perché crediamo che siano in gioco diritti primari
Non negoziabile
E ci sia la necessità di una esercizio di responsabilità in cui ne paghiamo il nostro Dazzi o pagheremo la multa
Perché tutti possono scioperare salvo il servizio pubblico quindi noi vi chiederemo si apre se questa decisione diventerà inevitabile una già di domani perché può succedere di tutto domani speriamo che la seduta vada deserta che Illy filibustering che
Il delle manovre che saranno messi in Aula da chi si oppone a questa disegno portino del ritiro la sospensione del disegno di legge in caso contrario dovremmo mantenerlo sciopero
Senza
Rispettare l'obbligo di dieci giorni di preavviso
Questo potrebbe comportare per chi lavora delle responsabilità disciplinari ci appelleremo alla RAI
Con voi se voi siete d'accordo e alla
Come dire alla gestione con buonsenso le norme si possono gestire con buonsenso
Responsabilità c'è in gioco sono in gioco dei principi di base sui quali
Non esistono le magliette a mio giudizio e chiedo quindi una vostra riflessione è un vostro sostegno se domani
Se
Fossimo costretti ad andare avanti fino in fondo a confermare quindi come dire già di sciopero grazie
Grazie Franco con ogni probabilità nelle mozioni finali di congresso recepiremo l'indicazione del Segretario della Federazione della stampa con tutti i crismi i fiocchi e i timbri necessari per la stretta solidarietà tra Usigrai Federazione della stampa
Do la parola Flavio Lotti segue Corradino Mineo l'ordine dei lavori di questo pomeriggio lo dico da adesso è questo
Ancora due invitati un messaggio di brevissimo di Ennio Chiodi un primo intervento il primo che ha fatto richiesta e poi daremo la parola ai tre candidati segretari
Secondo l'ordine sorteggiato che
Vittoria di Trapani Giorgio Barzoni Luigi Manfredi il tempo che vedete scorrere
Però c'è alle mie spalle è perentorio per tutti come si dice in Parlamento senza eccezione alcuna sono sette minuti per tutti veri non con la proroga ai candidati daremo i quindici minuti che abbiamo concordato nell'Ufficio di Presidenza previo prego Flavio
Grazie
Cominciò esprimendo anch'io la mia solidarietà e adesione
Per quanto
Può essere utile alla allo sciopero che eventualmente
Farete lunedì lunedì prossimo e
Inizio ringraziando
Ringraziando
Carlo Verna per avermi invitato e tramite lui vorrei ringraziare tutti quanti voi e in maniera particolare
Tutti quei giornalisti che in tutti questi anni hanno pagato duramente il fatto di aver tenuto la schiena dritta in tempi estremamente difficili estremamente
Complicati
Ha detto bene Roberto Natale questa mattina quello che legittima e qualificare il servizio pubblico è il prodotto quello che va in onda
Purtroppo questo prodotto
Come voi sapete meglio di me e ancora profondamente inquinato da tutti i soliti problemi
A che serve un servizio pubblico che non ci racconta in che modo in che mondo viviamo
Quando
Si dice che la missione della RAI e raccontare il Paese al Paese come si è detto questa mattina meno reality
Più realtà non bisogna dimenticare però che i confini del nostro Paese non sono più quelli di una volta anzi
Che i confini non ci sono più
Come si fa a pensare ad uscire dalla grave crisi in cui siamo precipitati continuità continuando arrestare di sconnessi dal mondo
Come si fa a continuare a raccontare il mondo come lo starà contando il nostro servizio pubblico eccezion fatta per
Coloro e qui ringrazio uno per tutti Corradino Mineo ma ce ne sono anche altre luci importante preziose come prendiamo la vicenda di Gaza ma potremmo parlare della Siria dell'Afghanistan o del Congo o della Somalia
Anche in questi in questi giorni in queste ore lasciatemelo dire
è un inno
Alla propaganda spesso alla corruzione dell'informazione all'ipocrisia alla superficialità
Ma che idea si sono si stanno facendo gli italiani guardando il nostro servizio pubblico di quello che sta accadendo
Ah ma se l'aggressore Israele la vittima a masse quello che tira i missili e Israele quello che ha diritto di difendersi amasse sono i terroristi Israele sono i nostri alleati
è possibile che nessuno si domandi perché questi di Hamas continuano a tirare i missili
Possibile che nessuno dica che cosa è Gaza
Uno dei posti più popolati impoveriti del pianeta la più grande prigione a cielo aperto che mai sia esistita al mondo possibile che nessuno
Parli di quell'assedio che continua per quel milione e mezzo e oltre di persone da più di cinque anni Kate quel campo enorme campo profughi esiste da quarantacinque anni
Possibile che nessuno
Spieghi dove sono finite le promesse di pace
Fatte alla fine del due mila e nove al alla fine di piombo fuso come mai dopo tre anni siamo punto e daccapo possibile che
Nessuno dicano o domande a qualcuno
Che fine ha fatto il processo di pace dove sono finiti i dodici mila milioni di euro che sono stati spesi dall'inizio del processo di pace dalla Conferenza di di Madrid nel novantuno
E allora io dico
Che così noi non possiamo continuare questo servizio pubblico non è credibile e non è difendibile
Ma siccome
Siccome invece noi lo sentiamo come il nostro servizio pubblico
Io sono qui ancora una volta per proporvi di continuare sulla strada che abbiamo iniziato oramai da otto anni
Voi avete scritto restituire la RAI ai cittadini in questi anni alcuni passi importanti sono stati fatti sempre in salita naturalmente
Io propongo
A a tutti quanti voi e ai nuovi vertici che leggerete
E lo faccio a nome di tante associazioni di tanti gruppi
Vi è articolo ventuno di libera e di tanti altri vi propongo di aprire insieme
Una vertenza comune
Perché se davvero vogliamo cambiare abbiamo bisogno di agire voi dall'interno ma c'è anche bisogno che qualcun altro si faccia sentire dall'esterno
E siccome questa strada è in salita abbiamo il dovere di camminare insieme allora
Vi propongo di costruire tutti insieme una grande vertenza comune sui temi e sui soggetti sociali che ancora il nostro servizio pubblico continua ad escludere
Vi propongo di rivederci subito
Dopo la va a conclusione del del vostro congresso vi propongo di cominciare da questa nuova ferita dalla dalla vicenda di Gaza
Per cambiare
Abbiamo bisogno
Hai un minuto Flamini camminare insieme abbiamo bisogno si è detto questa mattina l'avete detto benissimo di più indipendenza io dico abbiamo bisogno di più corresponsabilità
Abbiamo bisogno anche certamente di meno superficialità di più competenze
Abbiamo bisogno di meno giornalisti embedded e più giornalisti presenti nei luoghi dove la gente soffre
Presente nei luoghi dove la gente soffre anche a Gaza perché non si può raccontare la guerra stando solo a basche Lonardo ha dato ad
O a Sperotto a te la birra
Abbiamo bisogno anche di più coraggio e di più continuità
Per questo
Io vi chiedo camminiamo insieme
Perfetto
Corradino Mineo poi due messaggi e poi Enrico Rotondi poi i tre interventi dei tre candidati prego Corradino
Va bene allora
Grazie per l'invito per me è stimolante posso solo fare solo un saluto
Lo faccio molto volentieri ieri sera a qualcuno non vi dirò che mi ha detto che forse anche le aziende sono come le persone
Diventano grandi crescono o invecchiano poi muoiono allora noi siamo alla sfida di dover smentire questa profezia per la nostra azienda
Per la RAI per farlo lo dico subito come enunciato non serve nella nostalgia del passato nella difesa del servizio pubblico abbiamo ormai poco da difendere
Bisogna proporsi di reinventare l'azienda ed è e di reinventare il servizio pubblico farla rinascere questo è l'obiettivo nel prossimo periodo
Guardate ci sono le condizioni ci sono le condizioni interne io sono uno in genere pessimista non mi lascio andare mai
A giudizi troppo favorevoli a chi è in quel momento il responsabile chi comanda ma devo dire che l'intervento di Gubitosi oggi
Può se
Avrà un seguito essere un'occhiata una condizione interna per questa rinascita perché il direttore generale non c'era ricattato come ci hanno ricattato gli ultimi due ex direttori generali co i tagli lineari col fatto non si può fare perché non ci sono i soldi lui ha detto richiedono sacrifici un nuovo modo di produrre mettetevi in questione ma faremo in visti menti prendetelo sulla parola voi che potete io per il per la parte che mi riguarda lo farò perché questa è una condizione interna della rinascita
Ci sono grandi condizioni esterne per la rinascita guardate padroni non ne abbiamo più
La seconda Repubblica è finita nel discredito
Molto rapidamente i gli imprenditori i grossi potentati economici un tempo si parlava di Monopoli Carlo ti ricordi si scambiano fra di loro in televisione parlo di Roma di Della Valle Marchionne ma non solo e che dire del sole ventiquattro Ore che sulla prima pagina come se fosse il fare Deng oli n né di cento anni fa ci spiega che il capitalismo finanziario è una grossa cupola che rischia di Schiaccianoci tutti e che certo c'è ancora qualche lobby io non sottovaluto ben Giletti me lo ricorda sempre qualche ostinato che si riunisce intorno a un pronto Sauro massone o a un
Esponente disgraziato del potere temporale della Chiesa ma guardate che quelle lobby sono potenti in quanto noi
Chiediamo la loro protezione noi abbiamo paura dividere in campo aperto abbiamo una grande afgano fobia allora
Ci sono le condizioni interni ci sono le condizioni esterne nessun'altra catena che non quella del nostro della nostra mente cari colleghi non ci sono le catene le catene ce le creiamo noi
Ce le creiamo noi spesso facciamo faccio solo un esempio anche se questo diciamo indebolisce il ritmo del mio racconto quando l'altra volta parlava Draghi
Ecco io sono andato a sentire Draghi alla Bocconi bene il resoconto che i colleghi hanno fatto secondo me la profonda è sbagliato perché i colleghi non avevano titolo allora han detto fra le altre cose Draghi ha detto anche che
Vi sono anche meglio i tagli che le tasse cosa che Draghi dice sempre e su tutti i giornali il giorno dopo è venuto fuori come sembra che fosse venuto a dire quello no Draghi invece aveva detto guardate che l'illusione tedesca
Di potere andare avanti con l'Europa in cui i tassi di interessi sono molto diversi fra un Paese dell'altra porterà all'Europa la crisi
Noi abbiamo fatto molto come come BCE ma ora bisogna fare l'unità bancaria L'Unità fiscale l'unità politica questo va detto Draghi la versione che c'era sui giornali era di altro tipo perché cari colleghi però chiedo perché è uno dei modi di farci noi le catene e ritornare nelle vecchie abitudini per esempio nel cosiddetto giornalismo specializzato il quale giornalismo specializzato racconta sempre la stessa tavola oppure per parlare delle prime grata alle grandi pagine dei giornali pensate a tutto questo parlare di centro io ho rispetto per il centro di Casini ma è talmente evidente che si parla di centro perché il centro è
Insomma il luogo dello spirito che consente a direttori a giornalisti famosi di continuare come prima ma è talmente chiaro ma dell'ATE rilevanti a questo
E patate che le persone aprire all'Italia sono pronte ad applaudire giornalisti
Se i giornalisti fanno qualcosa di diverso si mettono
Nel nel ruolo di cane da guardia del sistema e dalla parte dei cittadini allora perché devo chiudere la prima cosa è stare di più in strada
Finché io sono lì chiunque di voi lo voglia fare nelle sedi
Mi propone un servizio l'avrà pubblicato ma penso che lo facciano anche altri
Seconda questione che riguarda il sindacato Carlo che modello di sindacato ne parlerete il mio modello non è quello della CISL
Cioè
Un sindacato che partecipa alla alle decisioni per esempio che controlla tutti i meccanismi di assunzione
Controlla tutti i meccanismi di produzione di promozione no io sono per il sindacato conflittuale sindacato che ha una linea politica che controlla
Quindi non vuole
Essere lui a decidere su chi viene assunto su chi viene promosso decidano gli altri ma che sia fatto in trasparenza esercito il mio controllo solo per un sindacato che non chieda Gubitosi
Di intervenire sul prodotto sul prodotto interveniva Lorenza lei o faceva finta di intervenire e diceva all'esterno di essere lei che decideva tutto in RAI solo prodotto due e chiamare in questione noi chiedervi ma che riteniamo Raiuno Raidue Raitre o se vi volete occupare dei piccoli Rainews ventiquattro contestare questa mancanza
Di riverito reale che non significa partitica che significa c'è ma di sostanza dove andiamo facciamo una grande discussione in auto con i rettori ho finito credendo anche ai direttori responsabilizzando i e per quanto riguarda il sindacato un Governo un un modello di controllore e di controllo e se necessario conflittuale perché questo è molto importante infine e finisco Rainews
Pare che io debba
Lavorare su indicazione del Direttore generale ha un progetto di odioso noi televideo
Il sito internet e poi naturalmente direttore generale così amministrazione decideranno se affidare al neo ad altri questo naturalmente occhio
Io ci lavoro
Ma il punto fondamentale che voi tutti dovete sapere e che è una delle ragioni delle difficoltà di Rainews non è stato
Una questione politica è stata una questione aziendale
Perché lei non sa essendo quello che
Non poteva lavorare con le regole ho finito dei grandi giornali generalisti
Aveva bisogno di maggiore flessibilità e di un modo di produzione diverso questo modo di produzione non è mai stato digerito dalla RAI produzione del personale Usigrai e questo cioè i soldati allora in futuro voi dovete dire la vogliamo un vulnus che fa le note leve le nozze coi fichi secchi oppure non la vogliamo e deve tornare a un meccanismo di produzione tradizionale se ci sono i soldi bene se no no grazie
Grazie Corradino si prepara Enrico Rotondi prima del quale abbiamo un messaggio di Ennio Chiodi
Prego Carlo
Carlo è contumace allora c'è un'altra questione prima di
Rotondi c'è stata un'aggressione questa mattina a Torino un episodio gravissimo nei confronti di una troupe della RAI ne sa di più dall'India
Presentiamo credo alcune righe di mozione che presumiamo di poter approvare per acclamazione inviare immediatamente all'agenzia
Ve lo dice chi ne sa di più
Rubo pochissimo tempo per raccontare che questa mattina nel Tribunale di Torino mentre era era programmata la prima udienza di uno dei processi che vengono celebrati
Contro alcuni militanti del movimento notava per insomma viso fatti di violenza che si sono verificati nel luglio dello scorso anno
C'era la prima udienza naturalmente la nostra truppa era andata a seguire il il processo e non appena
Ritenerci l'operatore iniziato riprendere le fasi del processo è stato aggredito
è stato aggredito da uno di questi insomma questi atti istinto dal movimento il movimento No TAV
E dovuto andare all'ospedale in cui c'era anche una una collega che aggiungo era
Insomma in maternità da da insomma non mancano ancora inveterata sta lavorando è stata in questi in questo in questo periodo
Sì sì sì sì incinte incinte scusate
Era una collega incinta di cinque mesi usate
Chiedo perdono
Quindi
Questo questo è il racconto queste racconto del questo racconto del del fatto abbiamo scritto
Abbiamo scritto un abbiamo scritto un documento serio
Che vi leggerei
Il tredicesimo Congresso dell'Usigrai esprime solidarietà alla troupe della sede di Torino vittima questa mattina di un'aggressione da parte di esponenti del movimento No TAV all'interno del tribunale
Mentre si stava celebrando il processo ad alcuni di loro imputati per altri fatti di violenza
Un incidente particolarmente grave perché avvenuto in un luogo nel quale le forze dell'ordine avrebbero dovuto assicurare l'incolumità dei giornalisti
Nel racconto della delicata vicenda della Val Susa non è la prima volta che gli operatori dell'informazione finiscono vittime delle violenze di settori del movimento un comportamento inaccettabile che limita la libertà dell'informazione
E contraddice i principi di democrazia e partecipazione dei quali gli stessi attivisti notava dicono di voler essere portatori ma non c'è democrazia senza libera stampa e non c'è libera stampa quando la violenza ne limita all'azione questo documento che abbiamo
Approvato per acclamazione si faranno carico i colleghi di Torino di inviarlo anche immediatamente a tutte le agenzie di stampa un messaggio di Ennio Chiodi ex segretario dell'Usigrai ce lo legge Carlo Verna
Devo guadagnare dieci secondi perché tu lo possa aprire e dall'altro
Allora tutti se ex segretario Usigrai come sapete sono invitati alla congresso ci rivedremo ancora Ennio Chiodi ci scrive perché impossibilitato ad intervenire e agenzie
No fono sì sì
Caro caco alcuni problemi di lavoro e di organizzazione familiare non mi consentono di venire a seguire i lavori del nostro sindacato mi dispiace perché mai come questa volta il Congresso potrà dovrà identificare una dilazione fondamentale per il nostro cammino
Ci aspettano sfide delicatissime e decisive per la stessa sopravvivenza del servizio pubblico per la sua identità la sua riconoscibilità e quindi per la sua continua e rinnovata legittimazione
Buon lavoro a tutti Segretario per un futuro in cui l'informazione sia davvero centrale nella continuità dell'impegno del sindacato a presto Ennio Chiodi
Maurizio devo aggiungere anche un'altra cosa che la Presidente nazionale dell'ordine prima di andar via dopo l'intervento del segretario nazionale la federazione la stampa mi ha detto di aggiungere
Che per quanto riguarda l'ordine e disponibile a farsi carico a farsi carico di contribuire
Asta del sostegno degli eventuali sanzioni che dovessero essere che deve essere
Questo mi sembra un dato molto importante
Di unità di intenti tra Federazione della stampa dell'ordine nazionale dei giornalisti Enrico Rotondi CDR Milano in sala c'è
Vittorio di Trapani Giorgio Barzoni
C'è
Luigi Manfredi
Cioè perfetto atte
Per i suoi
Devo dire che le cose che abbiamo sentito questa mattina danno speranza per il futuro della nostra azienda sarebbe così bello che le cose che sono state
Dette da Roberto Natale da Gubitosi potessero essere percepite anche all'esterno come segnali di un cambiamento rispetto all'immagine collettiva con cui siamo percepiti a proposito di questo vorrei condividere con voi una riflessione
E ci accompagnati nell'esperienza della realizzazione del manifesto in difesa del servizio pubblico radiotelevisivo
Che è stato poi contributo che abbiamo sviluppato sulla piazza di Milano all'iniziativa riprendiamoci la RAI il manifesto lo ha letto e ne sono molto grato a Carlo Verna nella sua relazione introduttiva parte finale
C'è un elenco di impegni che sintetizzano quello che il nostro essere servizio pubblico vogliamo servizio pubblico radiotelevisivo che eccetera eccetera avete notato l'espressione in un servizio pubblico
Ne avevamo elaborato una prima bozza con la parola RAI
La parola RAI dal testo finale è sparita e successo quando a Milano abbiamo avviato un incontro con
Il Presidente emerito del Corte Costituzionale Valerio Onida e altre personalità della società civile
Ci siamo confrontati su una bozza di testo e lui con grande franchezza
Con grande amicizia ci ha detto troverete consenso nella difesa di un principio
Il valore del servizio pubblico sulla RAI come azienda su ciò che oggi
Su come viene oggi percepita sarà però difficile ve lo dico subito che troverete qualcuno disposto metterci il nome
Fatta questa premessa
Difficile è stata arco digerire la
I nomi sono arrivati dei nomi sono arrivati a pioggia Cantoni da c'era Dario Fo Franca Rame imprenditori come Piero Bassetti
Personaggio mondo lo spettacolo Alberto Vecchioni magistrati Armando Spataro Eugenio Finardi Corrado Stajano don Rigoldi Benedetta Tobagi molti altri sono arrivati poi durante il giro della manifestazione riprendiamo ci darà in tutte le città
Dietro questo manifesto di Milano quando è nato a Milano c'era un gruppo di esponenti della società civile non sono mi sparsi sono persone che accantoni da in questi giorni per esempio
Hanno portato la candidatura in Lombardia di Umberto Ambrosoli sono segnali di cambiamento che riguardano la Lombardia ma non soltanto riguardano anche quello che sta accadendo nel nostro Paese e quindi vanno tenuti in considerazione il manifesto poi atto ospitato in un sito che abbiamo rinnovato anche quest'anno in questi mesi questo sito si chiama riprendiamoci darai sono arrivati tantissimi commenti
Molto critici alle volte o di sostegno vi invito a leggere i perché c'è un materiale che fosse rimasto lì inutilizzato che invece potrebbe diventare uno spunto
La sfida adesso dell'ICI rapportare questi valori al di fuori della RAI farli diventare la base per un confronto con le istituzioni
Bisognerebbe riuscire a portare questo manifesto davanti a Capo dello Stato la Commissione parlamentare di vigilanza su chi del nostro futuro dovrà decidere
E allora che cosa abbiamo preso da questa esperienza tre cose fondamentalmente l'immagine della RAI all'esterno e soprattutto nell'attuale dinamica di crisi generale è a dir poco appannata noi lo vediamo chi va per strada sente commenti della gente
Dobbiamo recuperare la capacità di confrontarci costantemente non solo attraverso iniziative con le istituzioni su quello che il nostro ruolo e che deve essere il nostro futuro
Non dobbiamo più pensare a quello che siamo oggi a quello che siamo stati che però la nostra eredità
A ciò che abbiamo ma concentrarsi su ciò che dovremmo essere sul nostro dovere essere se non riusciamo a fare questo saremo fuori dal gioco allora cosa dobbiamo fare ripartire da zero direi di no certo dovremmo abituarci a confrontarci con tanti numeri zero le cose che ci ha detto Gubitosi fanno pensare in questo senso nuovi programmi nuove tecnologie un nuovo modo di lavorare imparare a governare il cambiamento perché se non lo governiamo noi comunque ne potremmo essere travolti
Ricominciare da tredici a Massimo Troisi perché gli asset da cui ripartire sono tre
La rete delle nostre redazioni a Roma nel muro a Roma come testate nazionali del mondo sul territorio le sedi regionali la nostra capillarità il network dei Co contatti in grado di collegarsi tra loro un direttore di testata nazionale che non capisce compenso di cronaca da Milano ma vale per ogni città non può essere confezionato a Roma con le agenzie
Dimenticandosi di che a Milano lo ha seguito peggio scordandosi magari di avere una propria redazione proprio a Milano non dimostra solo mancanza di rispetto verso i colleghi scavalcati ma dimostra di non aver capito niente della RAI
La professionalità
Secondo punto di forza
Mancano due minuti
Secondo punto di forza su cui ripartire sono le professionalità che nella RAI
Così bistrattate sottostimata continuano ad esistere nonostante tutto la voglia di lavorare di spendersi per qualcosa che vale la pena di fare
Usare prima di tutto dei risorse interne tenere dentro la RAI il core business l'informazione ma anche le immagini chi le fa e chi le elabora
Terzo punto di valore e la difesa dei valori del servizio pubblico come sistema non più uno slogan ma la mission della nostra azienda un sistema che deve coinvolgere anche gli appalti esterni noi l'abbiamo detto più volte in più occasioni
Come scegliere di Milano abbiamo girl lanciato un grido d'allarme sulle gare degli appalti al ribasso dove per esempio i servizi le immagini per i telegiornali sono considerati a tutti gli affetti beni fungibili come fossero Fulloni a Milano c'è stata battaglia sia Mauriac sconti del venticinque per cento che si sono abbattuti su quei poveretti che guidano l'auto o che tengono in mano le telecamere con il risultato sulla qualità che potete immaginare
Allora il direttore generale ha detto cose molto condivisibile ha parlato anche di investimenti sulla web reputation della RAI
Qui bisogna far partire un nuovo principio investire sulla responsabilità sociale
Dell'azienda nell'uso delle risorse interne e su tutta la filiera anche esterna quello che sta fuori della RAI deve riguardare la RAI come responsabilità sociale quindi dobbiamo almeno nulla
Molta
Forza da questo punto di vista e fu Duce fiducia sul futuro un piccolo passaggio per ricordare la figura di Ezio Tosoni siamo stati molto commosso dalle parole di Carlo Verna
Ma anche quelle del direttore generale Tomassoni ci ha dato un grande esempio di impegno come uomo macchina nel valorizzare l'impegno collettivo di tutti noi un prodotto che è il il risultato di tante individualità messe insieme
E così era tornato dopo l'esperienza del Sole ventiquattro Ore con una forza
Nuova con cui ha ricominciato a lavorare con voi questo è stato il suo impegno in questi anni il suo impegno adesso spetta a noi portarlo avanti grazie a tutti
Allora adesso ascoltiamo i tre candidati segretari ripeto nell'ordine in cui l'Ufficio di Presidenza via sorteggiati abbiamo valutato di assegnare a ognuno di essi quindici minuti
Al tredicesimo minuto sembra tribuna politica però
Dobbiamo essere attentissimi su tutto al tredicesimo minuto io dirò mancano due minuti
Al quindicesimo minuto l'intervento deve terminare io chiedo Giorgio al Vittorio e a Luigi con vigore pari ma tutti e tre di volersi Conte mantenere all'interno del tempo assegnato un ottimo Segretario dell'Usigrai sa rispettare le regole che abbiamo concordato
Vittoria di Trapani
Sette impostato serve un attimo
Sette sette sette sette più sette risparmiare impostato a sette quindi sono due passaggi di sette di un minuto
A parte Vittorio
E allora ci siamo
Ci siamo detti svariate volte in questi mesi che questo congresso doveva essere il congresso della svolta può essere il congresso in cui dovevamo parlare di temi di progetti di idee perché era il momento in cui il sindacato doveva giocare in attacco
E allora partiamo da qui mettiamo da parte le polemiche ce ne sono state forse fin troppe negli ultimi mesi ce ne sono ancora ora forse ce ne saranno ancora mettiamole da parte parliamo di temi
Prima di farlo però io credo che chi come me viene da un'esperienza sindacale come dirigente ha il dovere nel momento in cui si va a proporre come nuovo dirigente sindacale anche con i carichi sponsor Bita di saper fare anche autocritica
E quindi sapere anche dire che forse in questi anni alcune cose si potevano fare meglio
Si potevano fare con più in vigore si potevano fare probabilmente con maggiore incisività
è pur vero che in questi anni l'avete vissuto tutti nelle redazioni la difficoltà di parlare con questa azienda questo però non deve far velo
Quegli errori devono essere per noi quel bagaglio e quell'esperienza che ci deve permettere di non commetterli più io credo che sia corretto ben chi si propone per il futuro partire da questo
Oggi il direttore generale
C'è la sfida che ci ha sfidato il nostro campo
Competenza merito indipendenza qualità innovazione servizio pubblico
La sfida non solo la dobbiamo raccogliere la dobbiamo noi rilanciare dobbiamo essere noi a sfidare l'azienda e le istituzioni
E quindi fare di più che semplicemente accoglierla e allora innanzitutto la sfida alle istituzioni morbido sia oggi dice la RAI per essere sana deve essere
Indipendente
Io credo che sia il contrario
Ovvero mi correggo lui dice la RAI
Per essere indipendente deve essere sana esattamente il contrario per essere sana deve essere indipendente
Perché quello che a noi e mancato esattamente l'indipendenza la libertà perché all'interno dell'azienda c'era chi lavorava per altre aziende
C'era chi faceva l'interesse di altri e non nell'interesse della RAI e allora la prima cosa che un sindacato deve chiedere e la cancellazione della Gasparri su questo non c'è tema alcuno priorità numero uno del sindacato
Questo vuol dire il sindacato politico
Il sindacato che sa essere soggetto politico all'interno dello scenario nazionale secondo obiettivo non si può essere indipendente
Se non si è liberi dalle risorse e quindi certezza di risorse per la RAI il canone in bolletta il canone la fiscalità generale la RAI non può vivere se non ha certezza di risorse
Altrettanto serve per essere sani serve poter competere la natura giuridica così come ci ammazza una riforma su questo il Governo e Parlamento ce la devono
E poi infine per poter essere competitivi e sani bisogna guardare al futuro con la spada di Damocle di un rinnova la concessione di servizio pubblico che è indubbio non c'è partita alcuna per investire guardare al futuro dobbiamo avere certezza al dibattito deve partire da ora
Per il nove la concessione servizio pubblico ma un paletto noi lo dobbiamo porre il servizio pubblico e uno e indivisibile e su questo non si media
Non si accetta la discussione di chi ogni tanto prova insinuarsi del servizio pubblico lo fa qualcun altro il servizio pubblico per noi è quello che fa la RAI
Ha ragione Roberto e qui veniamo alle cose nostre Roberto Natale stamattina ci diceva niente paura niente paura lo dobbiamo dire però anche annoia
Ci dobbiamo dire che dobbiamo esser pronti al cambiamento anzi cambiamento lo dobbiamo noi prefigurare e soprattutto lo dobbiamo guidare
Su questo fatemelo dire perché è stato uno dei temi che ha appassionato molto in campagna elettorale
La rottamazione
Qui non c'è nessuno che vuole rottamare nessuno
L'azienda o si salva tutta o non si salva
L'esperienza di chi è da più anni in azienda è elemento fondamentale imprescindibile per costruire l'azienda del futuro
Come altrettanto imprescindibile quell'arrivo di risorse fresche che sono arrivate dei servizi dai concorsi e dalle selezioni pubbliche
Soltanto dell'unità tra l'esperienza ai giovani noi riprendiamo l'autorevolezza di questa azienda semmai se qualcuno dobbiamo rottamare forse
Dobbiamo rottamare quei colleghi che hanno partecipato alle spartizioni dobbiamo rottamare tutti quelli che sono andati nelle segreterie di partito a chiedere la nomina dobbiamo rottamare quelli che all'interno dell'azienda hanno partecipato alle pietre allestito accade
In sostanza dobbiamo rottamare tutti coloro che non hanno lavorato per la RAI ma hanno lavorato per altri
E allora entriamo nel merito di come può essere l'azienda e il futuro
Ce lo siamo detti l'idea
Che in questi mesi ci siamo raccontati quelle prefigurare una RAI che passi dall'essere servizio pubblico radiotelevisivo a servizio pubblico multimediale
Un'azienda che ritrovi per ciascuna testata la missione sapendo che il brand è unico e quello della RAI e tutti devono contribuire a quell'obiettivo ovvero una visione unica aziendale
E allora in questo c'entra l'il ruolo dello news di un polo ogni USA
Che sia la potenza di fuoco che la RAI in grado di mettere in gioco quando ci sono gli eventi e sulla cosiddette ARNI oso sul flusso di notizie ma anche su questo una chiarezza la fusione con televideo
La e che a mente ne dobbiamo parlare nessuna prescritta evoluzione anzi io penso che possa essere una soluzione ma una condizione si discuta del modello produttivo
Intendo dire che non si può accettare in alcun modo il modello produttivo del mille novecentonovantanove uno ogni uso o è fonte di notizie o non è
Non può più esistere il modello RAI news come posto produzione il modello del Music produce notizia e su questo bisogna discutere con l'azienda o meglio imporre la nostra visione dell'omnibus
Ovviamente servono investimenti per far questo
L'ho chiusa tenuta come Cenerentola oggi evidentemente non funzione
Fonte di notizie vuol dire uno stretto legame con i corrispondenti a me fa piacere sentire oggi dubito si capisce facciamo autocritica e riapriamo le sedi corrispondenza anzi ne immaginiamo di nuove
Dalle parole i fatti ma presto come ben sai sfiduciare corrispondenti siamo ancora in attesa di sapere come proseguiranno alcune sedi che vedo gli affitti in scadenza ora ci aspettiamo risposte immediate
Fonte di notizie vuol dire anche il ruolo degli inviati inviati devono tornare ad essere fonte di notizie non coloro che vanno in trasferta
Gli inviati devono essere quelli che vanno sul posto e portano le notizie prima degli altri
Su questo io però I collega il cambiamento inviati un un aiuto lo chiedo
Dobbiamo essere talmente bravi che per difendere questo ruolo noi dobbiamo sapere invece poter dire all'azienda che non accettiamo più noi non accettiamo gli inviati che hanno la stellette ad inviato ma la trasferta non la fanno e stanno a casa albergo a fare a
Altrimenti noi difendiamo non il ruolo dell'inviato ma difendiamo un privilegio e non è mestiere nostro
In questo chiave il rapporto con la TGR ruolo dei territori e determinante forse l'unico elemento che ancora oggi si contraddistingue rispetto agli altri è proprio la verità era Vittorio la centralità di territorio il primato che ancora oggi ne possiamo spendere rispetto alle altre aziende
E quello va valorizzato rimettendo in condizione le sedi poter lavorare vuol dire mezzi vuol dire risorse io nel giro che abbiamo fatto anche per i prendiamo se la RAI gli ho visto cose cioè non è più il possibile che non mettiamo a rischio
La messa in onda del telegiornale perché il montaggio non funzionò perché la telecamera e fuori fuoco cosa del genere non è più tollerabile
Però per ripartire le sedi Carlo lo accennava nella sua relazione noi una soluzione perda quel che riguarda i capiredattori la dobbiamo trovare
Ormai siamo arrivati quasi a nomine a vita
So che è difficile perché il contratto si pone paletti ma una soluzione alla dobbiamo trovare non possiamo più accettare che le redazioni divengano feudi
Perché ne feudi feudi sono brodi di cultura di marginalizzazione i e di mortificazioni di professionalità su questo non possiamo più accettare dovremo trovare una soluzione
Quando parliamo di ogni osé evidentemente parliamo anche di ogni cosa radiofonica
Radio uno deve ritrovare la sua missione di ogni cosa vera alcuni prodotti sono
Dissonanti sono fuori luogo all'interno dello luminosa non sono compatibili con l'odiosa del servizio pubblico
E allora su questo
Io non vedo il direttore preziosi che rappresenta stamattina però ci dobbiamo intendere quella una redazione che ha dato la fiducia al direttore quando arrivato un'ampia fiducia
Se oggi siamo arrivati al punto in cui si arriva ad una sfiducia centodieci non centodieci voti di sfiducia
E non si può pensare che un gruppo di Pasdaran è che improvvisamente decide che Preziosi antipatico
Evidentemente è una larga fetta della redazione che non ne può più di vedere snaturato quella quella radio non ne può più di vedere snaturato il ruolo
Della Radio Uno e della radio del servizio pubblico
E allora su questo io non penso neanche si debbano fare le guerre delle Regioni io credo che quella sfiducia debba essere l'opportunità per riaprire una discussione e perché no arrivare da qui a qualche tempo ad una conferenza di produzione
Dove il sindacato e direzione possono discutere di come deve essere l'hanno condiviso
Sui TG generalisti
Va cambiata la missione la tripartizione partitiche evidentemente non funziona più ma la tripartizione invece fondata su una missione diversa su target diversi linguaggi diversi si può funzionare ancora
E quindi è su quello che dobbiamo lavorare anche lì discutendo l'offerta informativa ma tornando a stabilire che la titolarità dell'informazione sulle reti appartiene alle testate giornalistiche
E come dicevo prima per i colleghi vale anche per le testate qui parlo del TG uno io so che esistono delle diffidenza però pure su questo diciamocelo
Ho la
Test o le testate ripartono tutte o non riparte l'azienda e questo vuol dire anche che è fondamentale la ripartenza del TG ammiraglia
è un elemento centrale per tutta l'azienda e ripartire vuol dire tanto per incominciare deve finire subito la stagione degli esclusi
Vuol dire che il TG si vive riprendere la sua autorevolezza e vuol dire anche che nelle nomine che si vanno a fare noi chiediamo due garanzie rilancia pacificazione su questo chiediamo che il direttore generale di a un chiaro mandato un nuovo direttore
Il TG due un'opportunità la digitalizzazione la digitalizzazione non ci possiamo intendere come mero cambio tecnologico prendiamo e cambiamo delle macchine la digitalizzazione deve aprire una discussione sui nuovi modelli produttivi su come intendiamo produrre domani
E forse oggi la digitalizzazione ci del TG due può dare a quella che è stata una nuova opportunità di essere quello che storicamente è stata forse la testata che sull'innovazione tra quelle generalista era un po'più avanti credo che sia un'opportunità
Sindacato di azienda devono stare al fianco dei colleghi rispetto a questa sfida
Che da quello che ho visto sono prontissimi a raccogliere
Il TG tre io sul TG tre non voglio entrare prodotto perché vorrei dire una cosa
Ed è relativa alla rottura delle relazioni sindacali allora con chiarezza il sindacato deve dire che
Non esistono porti franchi
E non esistono testati amiche
Le regole si rispettano ovunque in tutte le testate le regole sono regole
E il nuovo sindacato deve stare al fianco dei colleghi che in questo momento stanno facendo quella battaglia difficile dentro a quella testata perché anche l'indignazione non ha colore il sindacato dovrà stare accanto a loro
E soprattutto respingere insieme a voi al mittente l'accusa infamante per la sua di questo sindacato che non ha mai difeso i lavativi
Quella la rispediamo al mittente
Lo sport apre degli interrogativi perché il tema dei diritti non è un tema facile oggi è evidente che siamo in una situazione per la quale
I diritti alcuni sono diventati diritti forti premio ma li quale forse la RAI non riuscirà più accedere ma oggi e lo porto in tre invece di discutere che lo sport non è solo raccontare gli eventi per raccontare una nuova realtà una realtà diversa che è quello anche dei mille sport che stanno in giro per l'Italia il trasferimento tout cour dei prodotti storici alle testate generaliste
Alle reti tematiche e una sonora sciocchezza che depaupera la storia dello sport
E anche su questo prima era presente il direttore De Paoli o no anche lì c'è stata rottura relazioni sindacali questa volta per volontà del direttore l'appello lo faccio io me lo permettete
Di aprite il dialogo e riapriremo intorno all'interesse comune che rilanciare proporrà la testata dello sport relazioni interrotte non servono a nessuno in questo contesto sui servizi parlamentari
Io chiedo l'azienda di ascoltare le redazioni perché sappiamo essere un anno probante verso alcune scelte che hanno a che fare con le testate servizio parlamentare
E allora ascoltate lì perché la disponibilità a modificare e a innovare c'è
Ma bisogna ascoltare le redazioni perché bisogna sapere che in quell'elemento c'è un forte elemento di servizio pubblico proprio del contratto di servizio
E non si vuole una difesa di testata e nessuno di noi difende le testate come tali ricordiamoci GR Parlamento non è nata per iniziativa della sindacatura e nata per iniziativa dell'azienda che doveva risolvere dei problemi politici al proprio interno
Quindi non difendiamo testate il servizio si e i servizi parlamentari da questo punto di vista hanno già dato la disponibilità a discutere a guardare al futuro anche su questo
Il web in tutto questo Gubitosi dice una priorità pueblo tenuto da parte non perché una cosa alta perché l'utente deve attraversare tutte le testate riguarda non è una vetrina non è un qualcosa altra un altra testata il web e un nuovo modo di produrre
Tutto messo lo faremo soltanto se riusciamo mi pare di capire altri due minuti ed è concluso
In questo cambiamento fondamentale sarà la formazione formazione per tutti perché quelle l'opportunità vera per impedire che qualcuno resti indietro la formazione e aggiornamento professionale quello punire le generazioni
Da questo punto di vista un accenno alla scuola di giornalismo di Perugia sulla formazione una parentesi che oggi la formazione sia negate precari e un non senso anacronistico che dobbiamo recuperare
Sulla scuola di giornalismo abbia una struttura che ci costa seicentocinquanta mila euro all'anno non si capisce perché non si utilizzare per la formazione dei giornalisti RAI
Ma la scuola e anche metodo di accesso
E allora qui una cosa voglio dire Gubitosi ha detto che istituisce due borse di studio intitolati atto Orsoni
Io chiedo l'azienda di fare di più non due venticinque borse di studio perché la la scuola RAI la scuola il servizio pubblico non può ammettere che l'accesso sia basato sul censo
L'accesso alla scuola di giornalismo deve essere per il meritevoli
Visto che stamattina abbiamo ricordato anche Morrione
E questo ricordo anche personale perché no in quella scuola si può anche provare a istituire quella scuola di giornalismo investigativo che tanto caro ero Roberto Morrione
Parlavamo di qualità giornalismo per immagini si la chiarezza ci vuole ho concluso
Alla chiarezza ci vuole assolutamente su chi fa le immagini basta con gli appalti che diventano anche un sistema per fare che l'intesa
Concludo scusate purtroppo io salterò alcuni temi mi dispiace
Però un passaggio su quello che avviene nostro congresso devo fare così concludo
O
L'unità del sindacato è fondamentale
E personalmente metto la mia più totale disponibilità in nome di questa unità
Perché da questo sindacato di uscire un
Un sindacato a questo congresso uscì un sindacato unito e forte però l'unità non può avvenire se non nella chiarezza
E l'unità non può che avvenire anche nel rispetto di mille quattrocentoquarantotto colleghi che sono nati avvocato
Detto questo
Ognuno metta il proprio senso di responsabilità
Il nome dell'unità del sindacato
E per poter uscire da questo congresso presentarsi all'azienda come sempre siamo stati un sindacato unito e forte e possiamo dire viva la RAI ma viva la RAI
E viva l'Usigrai
Non mi vuole
Grazie a Vittorio di Trapani alla parola Giorgio Barzoni i quindici minuti li abbiamo come avete capito
Leggermente interpretati ovviamente Giorgio godrà di perfetta par condicio al tredicesimo minuto ti dirò due minuti poi ti regoli tu grazie
Intanto vi ringrazio perché sinceramente non pensavo di avere
Il consenso che ha avuto e vorrei mettere il consenso che ho avuto a disposizione del sindacato
Perché non dobbiamo mai dimenticare
Che noi siamo a disposizione del sindacato non il sindacato avessero a disposizione la nostra
Io
O gioco ho già avuto l'onore di essere segretario di questo sindacato e quindi non cercherò facili consensi parlando stasera
Partiamo nove artici aziendale
Che sia nuovo non c'è dubbio
Se sarà diverso dei predecessori lo vedremo ha ragione in questo Daniele Cerrato la valutazione la faremo fra un anno non
Perché
Lo possiamo anche essere d'accordo con la
Presidente Tarantola che dice che la RAI deve recuperare la sua identità di servizio pubblico
Naturalmente l'identità di servizio pubblico non c'è
Miss Italia in prima serata
VB dosi ottimo manager per quello che il suo curriculum però vi dico e questa avrei voluto dirglielo stamattina
In faccia che
Le sue azioni su i diritti sportivi e sulla sinistra non mi hanno convinto per niente perché i diritti sportivi che da da parecchi anni negli anni vari si fanno partire con meno cento milioni nel
Nel nostro conto hanno un nome un cognome e quell'uomo avrebbe dovuto essere
Preso in considerazione dalla dal nove al vice aziendale
Perché non è colpa del nove aprile aziendale è però le scelte vanno in qualche modo valutate
Sulla sinistra benissimo c'è stato un cambio c'erano dei vertici erano stavano all'altezza
Ma qualcuno nel caso Gubitosi ha avuto il coraggio di dire che risulta dalla Sipra e principalmente
Conseguenza del conflitto di interessi no
Questi sono argomenti non si possono toccare perché uno
Io i nomi faccio Marano copre la lega
E gli altri coprono il PdL poi ce ne saranno anche altri accolgono il PD ma quel su questi argomenti avrei preteso da un vertice di tecnici maggiore chiarezza
E a proposito di etica tanto sbandierata da Gubitosi e Tarantola ha ragione Roberto Natale unica vicedirettore generale che viene condannato a un anno e quattro mesi per falsa testimonianza per argomenti che riguardano la RAI
Non può non chiedo che venga licenziato ma un segnale dall'azienda lo pretendo
Vedete
Vedete io sono sinceramente molto preoccupato di quello che ci sta di quello che abbiamo di fronte sono convinto che siamo ritardo enorme un ritardo infernale
E
Però non ho paura del confronto con l'azienda
Il presidente del Consiglio Monti ha invitato nei giorni scorsi nelle settimane scorse sindacati e azienda trovare un accordo sulla produttività
Dice Monti se l'accordo ci sarà
Ci saranno anche le risorse noi dobbiamo mettere in campo questa possibilità non dobbiamo avere paura di confrontarci con l'azienda nessuno di noi deve aver paura di confrontarsi con l'azienda
Guardate che se andiamo a fare un controllo di produttività all'interno della RAI ne usciamo vincenti ne sono assolutamente convinto
Però c'è anche un passaggio su cui oggettivamente siamo in ritardo nell'organizzazione aziendale una
L'organizzazione che secondo me non può essere fatta da soli
Mi dicono può anche essere siano voci voci false
Ma mi dicono che c'è paura da parte aziendale questo non fatico a crederlo ad affrontare il problema della riorganizzazione del e della digitalizzazione
Perché si dovrebbe affrontare questo problema con sei figure professionali da presentate da sei sindacati diversi allora non fatico a credere che la RAI abbia paura di questo
E toccherà ancora una volta noi fare uscire dall'azienda dall'angolo in cui si è cacciata questo è quello che ci aspetta le prossime settimane nei prossimi mesi
Guardate che senza avvertirci l'unificazione delle pensate già cominciata perché un monte newyorkese andato un sono inviato perché la DG
La Lizza azione comporterà un
Una unificazione del materiale che verrà girato che comporterà automaticamente altri passaggio edificatori
Allora
Sul fatto che la tripartizione deve essere superata non c'è alcun dubbio io non so come dovremo superarla tripartizione però da questo congresso dobbiamo uscire con una risposta non lasciando questo nodo ancora intricato
Perché quando tra venti giorni un mese
Il direttore generale ci chiamerà un tavolo il CdA questo è il mio piano di riorganizzazione aziendale si hanno e non andrà bene che cosa metteremo sul tavolo
Quale proposta alternativa allora poco ci confrontiamo litighiamo troviamo una soluzione la di giriamo e al tavolo della trattativa ci andiamo tutti insieme compatti
Ho stavolta non c'abbiamo grandi possibilità di ripresa
Io sono convinto che
Se si indica un percorso alto anche i sacrifici sono più accettabili
Il Direttore generale dice che fa risparmi a prescindere da quello ci ha detto oggi a me sembra che
Non sia un'azienda in crisi quella che ci
Che ci ha presentato
Investimenti nessun taglio
Con tutto ciò che comporta
Mi chiedo però a questo punto che cosa è venuto a fare la McKinsey da noi
Voglio capire quali sono l'est quali sono i suoi obiettivi voglio capire per esempio
Vorrei capire per esempio se tra gli azionisti della McKinsey c'è qualcuno che potrebbe essere interessato ad abbassare il valore dell'azienda per poterne comprare dei pezzi domani lo vogliamo affrontare questo problema o no
Che su questo credo sinceramente che qualche paletto in più avremmo dovuto metterlo come sindacato
I corrispondenti secondo me sono stata una nota davvero amara
La stata devono tornare a quella da chiusure di sedi corrispondenza e il fatto che oggi il direttore generale ci dica lei riapriamo mi colpisce
Mi colpisce che l'azienda decide autonomamente il taglio dei delle sedi corrispondenza quando nuovamente lei apra qui c'è qualcosa che non torna ragazzi
Su questo dobbiamo andare a chiarire
E nel frattempo abbiamo un direttore
Augusto Minzolini che dovrebbe occuparsi di questa soluzione la sua esistenza in vita non è nota
Dobbiamo tornare al tempo delle regole
Occorre ridare forza all'Usigrai nei confronti dei direttori perché soltanto così i CDR possono recuperare forza nei confronti dei direttori
Sapete perché qui una piccola qualche piccola citazione sul passato la vorrei fare sapete perché oggi il Consiglio di amministrazione è costretto ad annunciare l'intenzione di nomina e nominare soltanto la settimana successiva
Perché la Moratti si permise
Di nominare i direttori senza osservare il contratto la portammo in davanti al magistrato
E il magistrato la condanno rigore Golfo alcuni di voi forse lo ricordava ci furono sette direttori che furono licenziati
E poi rinominati dopo una settimana se oggi ci abbiamo questo paletto è perché l'abbiamo quella partita l'abbiamo combattuta e vinta
Ci sono
Ci sono
Troppe cose che non Quagliano sinceramente
Oggi c'è un direttore del TG uno Maccari che da un anno non ha mai presentato il piano editoriale allora ci saranno delle colpe di del direttore ma ragazzi ci sono pure col progetti le nostre
Perché non gliel'abbiamo chiesto se chiede con abbastanza determinazione e per portare a casa incontrate il piano editoriale
Vent'anni fa abbiamo combattuto e pagato
Ma vi pare possibile che oggi
Ci sia una busta paga diversa dall'altra che per fare lo stesso lavoro qualcuno guadagni Toto ed altri due guadagni otto otto più tot più tolta vogliamo affrontarlo suo problema o no
Ci sono direttori di cui le redazioni hanno più prova di esistenza in vita
L'azienda lo sa ma non ha il coraggio di intervenire
Alla solita c'è laccioli divide la politica non so se nasce per ciò che la politica ancora intervengono ma non possiamo più tollerare questo modo di andare avanti
Un precario stiamo parlando di regole di trasparenza un precario è passato direttamente dalla lista dei precari al direzione di una testata
Ha una logica questo
Direttore del Cis consigliano
Mancava papà papà c'eravamo dimenticati una cosa del genere
Ci sono ci sono grandi ci sono casi gravi di commistione informazione pubblicità che non vengono sanzionati su questo vogliamo aprire una pagina nuova o rimaniamo dove eravamo
Ma è possibile che questi direttori che mobilizza hanno
Che aspettano indicazioni dei partiti per per nominare il idee il più piccolo dei dei capi servizio che richiamano l'articolo trentaquattro del i più esso spinto si dimenticano di essere direttori facendosi togliere l'autonomia del del del contratto
Permettendo al direttore generale che non è neppure un giornalista di decidere chi è che può andare a fare inviato chi è che non può fare a non andare a fare inviato ragazzi
è soltanto così che i direttori accettano che con una giustificazione di di ordine economico venga messa in discussione il loro piano editoriale perché il piano di un anno abbiamo fatto non l'hanno fatto loro
Io credo che sia venuto il momento di fare qualche passo avanti sulla meritocrazia allora vi dico
è possibile che un direttore vuole nominare Bolzoni caposervizio fa la richiesta all'azienda e poi ci sia anche
Carlo Verna e Valeri che vogliono fare i capi servizio hanno diritto Carlo Verna Valeri di presentare la loro richiesta di essere capi servizio al posto di Bazzoni oppure no
A il dovere l'azienda di valutare le tre possibilità non dico che può e deve essere l'azienda decidere dico che l'azienda deve dire no guarda non è valso il capo servizio Valery
Il Direttore confermano io voglio Bazzoni e l'azienda gli dica benissimo meno metti per iscritto meno motivi e io lo do al sindacato
Lo facciamo sul salto in avanti o no
Le ho pochi minuti ma vorrei per esempio che si facesse uno ditte sui costi delle dei dei viaggi che facciamo all'estero non per non per quello che riguardano i per quello che riguarda l'agenzia che si occupa dei nostri viaggi
Vedete
Tutto questo va discusso in paritetica perché era paritetica non è un non mi nomini finisce no
La paritetica il luogo dove che ha subìto un'ingiustizia diritto di vedersi riconosciuto quello che
Quella cui aveva diritto
Però la paritetica innanzitutto un posto dove il contratto viene discusso soprattutto viene innovato e in quella sede di paritetica uno dei passaggi che dovremo fare sarà proprio quello sul giornalismo direte
Perché siamo troppo indietro su questo ci sono stati anni in cui eravamo il giornalismo diretta era uno degli elementi centrali dell'azione del sindacato poco gli anni ce ne siamo dimenticati tutti non sto
Non critico nessuno
Ha ragione Vittorio sulla paritetico esulando scuole di Perugia l'Ascoli Perugia deve essere deve diventare centrale nell'aggiornamento professionale e nella formazione
Però
Vorrei che nell'aggiornamento professionale la formazione non dimenticassimo che in RAI c'era una figura assolutamente straordinaria quella del Ticino
Abbiamo accettato stiamo accettando che vadano
In uscita dall'azienda senza reazioni no io vi dico il numero dei circhi dei Ticino che siano
Dieci quindici venti e cinque ma uno però ci deve essere perché lì passa la qualità professionale
La scuola di Perugia la scuola di Perugia non deve essere aggiornamento professionale
Di ordinaria amministrazione
Deve essere aggiornamento professionale di alta qualità per esempio anche recuperare recuperando i fondi europei ma per esempio anche andando a Perugia a cercare di elaborare nuovi format
Nuovi modi di fare la televisione perché non è possibile che d'estate si fermi l'informazione della RAI non è possibile che non se c'è un Ballarò invernale dovremo inventare una Vucciria estiva
Non è possibile che è un'estate come quella che abbiamo passato in cui la gente raggiante cercava disperatamente notizia di politiche di economia il servizio pubblico sia stato assolutamente taciturno guardate che il canone si paga pure testata
E
Uno dei comparti credo su cui dovremmo soffermarci nel prossimo periodo riguarda lo sport mi fa vedere un
A
Aggiudicatari
Va beh lasciamo stare
Sulla scorta
Credo che una cosa che dovremmo fare riuscire a riorganizzare una lobby che ci permetta di non dico riconquistare ma quanto meno
Ritornare in campo sui diritti sportivi e secondo me l'unica strada per cui muoversi è quella di
Riorganizzare una
Riunione dei sindacati dei servizi pubblici europei
Io spero io penso a Milano perché a Milano è nata la prima trasmissione sportiva darà la domenica sportiva e ricostruire in questo modo una lobby che lavori a livello europeo credo che questo sia un interesse anche aziendale non soltanto nostro
Sulla
TGR
Non c'è dubbio che il canale ogni uso che dovrà nascere e che guardate non può essere ridotto a televideo RAI gli USA il canale ogni uso che deve nascere un po'capire la sua spina dorsale la TGR non c'è discussione su questo però
Però e su questo anche vorrei che prima di chiudere il il congresso ci fermassimo un attimo la mia domanda è
Se nasce il canale odioso come tutti aspettiamo lì l'innovazione tecnologica può abbassare o deve esserci anche una riorganizzazione del la testata vogliamo discuterne vogliamo arrivare puntuali all'appuntamento aspettiamo ancora volta che sia l'azienda a dirci quello che dobbiamo fare
Sto cercando di andare velocemente la radio la radio ha bisogno innanzitutto di di innovazione tecnologica cioè
Dobbiamo fare una grande battaglia sul digitale odio brocche esterna
Ma permettetemi è un passaggio
Non è tollerabile non è tollerabile
Che il un direttore che incassa la sfiducia non sia preso non sia un dato preso in considerazione all'azienda vedete la sfiducia non è stata data perché quel direttore era attivati la seduta è stata data perché in negli ultimi due anni la radio è passata dal primo al quinto posto nella nel nell'ascolto degli italiani e questa è un elemento che dobbiamo avere presente oppure no
E aspetto vi dico con grande sincerità aspetto che il direttore ci faccia sapere entro stasera
Se ha risposto a Pupo e agli insulti che poco ha rivolto alla redazione della radio perché se non l'hanno in sé non ha risposto lui occorre che rispondiamo noi al direttore appunto
Avevo
Avevo un passaggio
Che riguardava l'impegno delle donne in questa
In questa in questa stagione
Non non parlerò di quote rosa non intendo parlare di quote rosa
Intendo soltanto dire che in tutto questo percorso le nostre colleghe che finora dalle selezioni sembra che siano migliori di noi ma non hanno ancora ricevuto un riconoscimento in questo senso credo che
Questo riconoscimento dovremmo Dario noi
Io continuo a chiedere che in tutti gli organismi che usciranno a questo congresso la metà sia format sia fatto di donne
E siccome e vi dico di più siccome
Con Vittorio l'abbiamo detto in varie occasioni in varie assemblee Vittorio anzi
Anche convinto che si debba andare oltre io vi dico se c'è un problema di ordine tecnico lo affronteremo se c'è l'accordo politico affronteremo anche quello tecnico per lo risolveremo
Legge di governance è una delle urgenze che dobbiamo che dobbiamo avere
Ho delle idee non vere delle illustri qui illustrerò fuori casomai però vi ricordo una cosa che il sindacato dei giornalisti della RAI una legge di governo per una legge di governance sia già battuto e la portata a casa
Ultimi elementi come vedete vado velocissimo
Siamo tutti terrorizzati dal due mila sedici scade data di scadenza della concessione io quello che vi dico è facciamo il salto di qualità proponiamo di andare alla Royal Charter la stessa dalla BBC
Non vi illustro i passaggi se volete aveva conto fra poco vi dico però soltanto che il modo migliore per ridare un senso al servizio pubblico della RAI sarà un percorso lungo che dura tre anni i tempi ce l'abbiamo ma siamo in grado di portarlo a casa
Non
Non posso aggiungere altro tutto questo vi dico soltanto che
Per quanto riguarda
Il voto faccio un appello fortissima novità io avevo pensato di presentare due mesi fa una seconda lista
Roberto Natale e molti altri che siedono al tavolo oggi mi hanno convinto che non dovevo farla e hanno fatto bene a convincermi
E di questo io sono grato alloro dobbiamo andare avanti su questa strada
Ricordando c'è una cosa che non dobbiamo leggere un segretario in questa occasione lo dobbiamo eleggere un gruppo dirigente che si è in grado di portarci nella stagione nuova all'interno di quella all'interno di quel gruppo dirigente
Verrà eletto un coordinatore che noi chiamiamo Segretario questa la storia dell'Usigrai
Da parte
Togliete
L'assegno cambiando segretario Presidente
Dovevo solo dire grazie Giorgio Orsoni adesso ha la parola Luigi Monfreda di
Che vedo
Luigi chiedo anche a piedi risparmi nei tempi userò Conte
Lo stesso tatto usato con gli altri
Buonasera a tutti allora non essendo candidato la Segreteria dell'Usigrai io dichiaro il colpo di grazia parlerò almeno trenta minuti trentacinque mila scherzo
Scherzo scherzo
è stata una campagna elettorale io mi mi sono trovato a braccio però sto giro ho preferito scrivere perché insomma mi piacerebbe rispettare
Il termine temporale che mi è stato assegnato gli argomenti sono tanti quindi capisco capisco Vittorio che non li ha potuti trattare tutti perché Vittorio non ha trattato tutti gli argomenti
E capisco Giorgio che si è allungato oltremodo perché appunto gli argomenti sono veramente tanti è stata comunque
Una campagna elettorale che io personalmente inserisco tre mie esperienze positive
Mi sono confrontato
Con due colleghi Giorgio Bazzoni Vittorio di Trapani che tra loro sono diversi profondamente diversi
Per provenienze per culture per età e trovandomi anche anagraficamente ad essere una strana curiosa via di mezzo che mi ha fatto apprezzare le doti che comunque già in loro conoscevo
Abbiamo partecipato assieme una decina di Assemblee sia Saxa Rubra che con una serie di sedi regionali collegate in videoconferenza il quadro cari colleghi non è stato incoraggiante alcuni di voi che c'erano
Sicuramente se lo ricorderanno
Sia per la partecipazione
Molto al di sotto delle nostre aspettative che per una specie di rassegnazione ma anche di risentimento che sono emersi in questi incontri
L'assegnazione risentimento nei confronti della gestione aziendale ma anche della gestione di questo sindacato
Fatto quest'ultimo su cui parecchi si devono interrogare e so per certo che
Questo sta già Atene
Spero in maniera fruttuosa
Un saluto affettuoso va a Carlo Verna che ha guidato l'Usigrai in questi sei anni difficili e contraddittori però qua finisce la parte diplomatica Carlo
Torno a fare il Monfreda i che molti conoscono
Mi ha colpito molto il tuo intervento l'accento che tu hai posto sulle due i
Oltre l'indipendenza che vagamente scontata ma innovazione e internet
E lo accoppiata lo accoppiata immediatamente le critiche quasi unanimi che io ho sentito nei confronti del direttore generale Gubitosi nel momento in cui ha aperto la mela aziendale la sua Melazzi andare ai dipendenti
Una una lesa maestà alle prerogative del sindacato
Il direttore generale non doveva fare quello che ha fatto perché ha scavalcato il sindacato ha aprendo un con Canale di dialogo diretto con i dipendenti ma quando mai
Ma perché no ma perché è un capo azienda non deve avere il diritto il dovere di fare una un'operazione del genere
Ma perché non lo ha fatto l'Usigrai in questi anni aprendo un gruppo su
Su Facebook per esempio su Facebook c'è un gruppo che si chiama redazioni RAI che gestito volenterosa amente Mafalda pochi eroici colleghi
Senza appoggi istituzionali l'Usigrai non ha
Un sito degno di questo nome che metta in grado i colleghi di comunicare con i propri rappresentanti sindacali di Usigrai non comunica con i suoi scritti
E critica un direttore generale che la
Che come prima azione
Fa un atto di comunicazione
Con i suoi dipendenti che io ho trovato legittimo è sacrosanto
Perché è giusto che sia fatto che si che si faccia così perché è un atto anche di rispetto da parte di un capo azienda nei confronti nei confronti dei propri dipendenti e questa diciamo era prima
Contraddizione che mie saltata all'occhio la seconda
Te la devo dire no
Non mi è piaciuto
I diciamo non mi è piaciuta aveva
Il contenuto della scaletta di oggi
Perché nove avevamo chiesto atte
Di poter parlare cinque minuti cinque
Dopo il direttore generale Gubitosi
C'è stato detto giustamente tu mi ha detto giustamente
Io ho condiviso Catto capito compreso
Ecco ma io stesso faccio la relazione d'apertura in assenza di Gubitosi quindi
La scaletta è quella
Benissimo allora io voglio capire
Pur con tutto il rispetto che ho nei confronti dei colleghi la stima l'ammirazione personale professionale che è indiscutibile a che titolo Remondino e Cucchi oggi
Come Morando due colleghi scomparsi hanno posto una piattaforma al direttore generale
A quale titolo
Io lo voglio capire
Perché io adesso sì che sono candidato la Segreteria dell'Usigrai perché io voglio un sindacato coerente con il buonsenso possibilmente più che col senso comune va bene è andata è stata una bella giornata comunque questo fuor di dubbio
è stata una è stata comunque una giornata
Positiva
E adesso Colvin riprendo a leggere perché le cui acqua le questioni sono tante
Sono tante ma
Devo dire io l'ho detto l'ultima assemblea a cui ho partecipato a Rainews ventiquattro
Qualcuno l'ha presa da una provocazione invece lo dicevo seriamente io la mia campagna elettorale vinta
Sapete perché
Perché sono stato l'unico candidato ad aver presentato unitamente alla sua candidatura una griglia programmatica
E di questa griglia programmatica curiosamente
Ho avuto culo scusate il francesismo e veramente stato cumulo il direttore generale a
Risposto sua su quattro quattro punti
E quindi la cosa devo dire mi ha lasciato spiazzato un po'imbarazzato
E anche abbastanza compiaciuto e quindi io nell'Assemblea degli usi ventiquattro i colleghi che c'erano se lo ricorderanno in chiusura di sì proprio questo quindi io personalmente sono soddisfatto di questa campagna elettorale a prescindere dicono poi andrà a finire nel voto assembleare
Allora la RAI
La RAI risente appieno della situazione economica generale come tutte le grandi realtà produttive
Perché il il discorso va contestualizzato evidentemente deve obbligatoriamente ripensare alla propria strategia industriale perché la nostra e un'industria culturale io sono d'accordo con Gubitosi quando parla di fabbriche
Giusto e così procedano scandalizzare non dobbiamo farci prendere dalla FIOM mite no
Le fabbriche non o non so nulla di male tutti il male sta in come si gestisce
E quindi la cura del prodotto la corretta logica funzionale e gestione del personale dovranno essere ancor di più i cardini per impostare il ritorno a quel ruolo leader di mercato che ci compete
E su questo sindacato non deve tirarsi indietro frenato da rigurgiti ideologici
Che non sono necessariamente politici e i rigurgiti ideologici né si deve spaventare spaventarsi quando anzi ne deve spaventare il sindacato i suoi scritti ma neanche si deve spaventare quando si sente parlare di flessibilità
Sulle risorse io torno battere un mio vecchio pallino inutile girarci attorno per azzerare l'evasione del canone deve entrare in bolletta o comunque nella fiscalità generale
Potendolo portare così allora al di sotto dei cento euro dilazionando lo in sedime stranita occorre affidare poi alla Corte dei conti che è già presente in qualità di uditore all'interno del consiglio d'amministrazione della RAI maggiori e
Poteri e più stringenti i poteri
Di controllo analitico della gestione economica della RAI ma anche di sanzione chi sbaglia paga chi sperperare diffonde
La RAI e un'azienda in cui per anni chi ha sperperato non appagato bisogna che si cominci a pagare chi amministra soldi pubblici ne deve rispondere in prima persona o che si tratti di un dirigente
Direte o che si tratti di un direttore e finanche di un caporedattore di una testata giornalistica
E quindi occorre una profonda revisione della gestione economica
Tagliare indiscriminatamente spese costi sarebbe la soluzione più facile ma inevitabilmente accollerebbe la RAI uno stress
Economico-gestionale nei rapporti interni non richiesto di francamente non si avverte il bisogno questo avevo scritto io nella lettera di candidatura e Gubitosi lo ha
Confermato
è molto meglio sarebbe invece lavorare sul concetto di rimodulazione della spesa degli impegni dell'utilizzo del personale degli assetti industriali mobiliari e immobiliari insomma degli strumenti necessari a raggiungere l'obiettivo strumenti che devono essere ricalibrati
Tutti e riportati al due mila dodici dopo quasi vent'anni di blocco colpevole che ha fatto della RAI una realtà di retroguardia seppur formidabile ne siamo i più forti e ancora oggi i colleghi
Questo schiaffo avevano in testa ognuno di voi
Il tafazzismo deve sparire
Dalle nostre menti siamo i più forti e se il PD sceglie Sky
Stick cazzi noi avremmo saputo fare meno
Perché noi siamo i migliori siamo stati i primi e saremo continueremo ad essere i primi su molti prodotti che poiché proporremo al pubblico perché le tribune elettorali le ha inventate la RAI
I confronti tra i candidati li ha inventati la RAI quindi non SKY non ha inventato nulla di nuovo che che già non ci fosse
L'altra voce ricorrente che abbiamo sentito un certo punto di questa campagna elettorale riguardava gli esuberi
No c'è questo aspetto degli esuberi che aleggia sulle nostre teste
O sulle teste
Di qualcuno chi parla da cinquantotto anni vissuti dice le sessanta anni in su di certo non c'è nulla di stabilito
è una voce che non è stata né smentita né confermata Gubitosi tende a smentirla
Anzi è anche detto un'altra cosa Gubitosi che è un po'passata così impasse sotto silenzio in questa campagna elettorale manterremo inalterate le poste di bilancio per i rinnovi contrattuali questa notizia importante in tempi di crisi
Cioè non toglieremo un euro non metteremo un euro
E anche questo come sindacato dovremmo considerarlo e starci attenti allora siamo troppi
Può essere
Che siamo troppi
Ma perché siamo troppi perché saremmo troppi visto che in altre realtà del servizio pubblico il personale giornalistico il triplo della RAI per esempio
No perché l'utilizzo dei giornalisti RAI oggi è ridondante anche per incomprensibili e costosissime sovrapposizioni professionali tra reti e testate su questo sono d'accordo sia con Giorgio che con Vittorio
L'informazione delle reti deve essere deve tornare e deve restare sotto il cappello delle testate giornalistiche quindi giornalisti delle testate devono essere impegnati
Almeno paritariamente con quelli delle reti almeno paritariamente
In realtà quindi potremmo anche non essere troppi
Come sembra infatti oggi diventato indifferibile incrementare la nostra offerta informativa rendendola congrua alle richieste di un mercato
Che è diventato multiforme ed è in continua evoluzione sui territori le Regioni sono il tesoretto che la Raia rispetto a Sky questo è un piccolo slogan che mi uscì un giorno videoconferenza con la sede di Ancona
Quindi in continua evoluzione sui territori e sul web però investendo sull'aggiornamento professionale necessario per comunicare su piattaforme nuove
E qui sono d'accordo anche in questo caso sia con Giorgio che con Vittorio sul ruolo centrale che dovrà vedere Ascoli Perugia nella formazione dell'aggiornamento professionale di chi già svolge questo questo mestiere e non sottovaluterei
Parlando di nuove piattaforme
Il ruolo dei colleghi di televideo tanto bistrattato televideo ma televideo anche una testata in cui si scrive no con un numero limitato di caratteri con un lessico
Diverso dalle essi Cusato da in tutti in tutte le altre testate giornalistiche un lessico che in realtà già si usa
Negli sms nei Twitter nei nei posto su Facebook sui telefonini sugli smartphone quindi io non sottovaluterei neanche l'opportunità di valutare l'esperienza maturata dei colleghi di televideo
Sui corrispondenti c'è poco da dire
Sì corrispondente c'è poco da dire la RAI deve ritornare sui suoi passi sta ritornando grazie Gubitosi pensate
Lorenza Lei
Due tre giorni dopo aver deciso la chiusura delle sedi di corrispondenza
Viene al TG uno
Ci fa gli auguri di Natale e ci dice Abel guardate
Tre sono le priorità
E quali sono queste priorità
Più spazio all'Europa
Il canone
è questa campagna contro la RAI che inammissibile
Come più spazio in Europa è chiuso le sedi di corrispondenza
Cioè
Meno male che qualcuno è tornato sui passi di chi evidentemente non li aveva ben saldi
Si può si poteva e si possono tenere aperte le sedi di corrispondenza nell'UPB importanti del mondo cioè Alberto Romagnoli ormai diventato un libero docente in questa materia
Cioè
Il lavoro dei colleghi sta lì a testimoniarlo ci vuole buonsenso un po'di buonsenso ma noi a casa nostra come faremmo
Per ottenere una vita una una buona vita senza sperperare i nostri soldi ecco
Basta trasporti trasferire questa questo semplice buonsenso personale ad all'interno delle proprie case all'interno dalla propria azienda
E io ho letto il lavoro che ha fatto Alberto e francamente che lo condivido
E le sedi regionali
Mai abbiamo una testata più grande d'Europa si edizioni quotidiani
Inutile però solo dire due Giornali Radio due TG principali uno ridotto di notte il settimanale non versa abbatto eccetera eccetera eccetera buongiorno Regione per la quarto anno consecutivo però i problemi ci sono e sono Gino
Paio di minuti
E
Paio di minuti sì i problemi ci sono riguarda una pianta organica da rivedere
Macchine obsolete sarete ormai in perenne manutenzione migliorare e qui fondamentale e migliorare la copertura di eventi di rilievo nazionale coordinando in maniera reciprocamente soddisfacente reciprocamente soddisfacente il lavoro di redattori
E degli inviati delle sedi con in con gli inviati nazionali perché
è giusta la presenza dell'inviato nazionale ed è giusta la presenza delle dottore delle siti bisogna fare in modo che le due cose si incrocino
E convergano verso un unico prodotto dopodiché io son d'accordo che l'inviato deve essere la prima fonte della notizia che sottoscrivo appieno quello che è stato detto prima data Vittorio se non mi sbaglio
Pari opportunità
Sapete come la penso per me le pari opportunità non sono sinonimo di quote rosa
Però sono la condizione che bisogna raggiungere
Grazie alla quale le quote rosa si possano può realizzare
Una donna che lavora quando è madre non può e non deve essere considerata uguale un uomo ma deve essere destinataria di strumenti
E strutture a sostegno del doppio impegno a cui quasi sempre deve far fronte solo così si realizza la possibilità di accedere a pari opportunità di carriera meritocratica concorrere
A una maggiore giustizia sociale sui luoghi di lavoro io che sono contrario alle quote rosa l'elenco telefonico perché anche il sapore nero è una donna
E non mi pare che abbia prodotto diciamo
Cose di cui
Leggeremo sui libri di storia
Massima cura dovrà essere posto a tutela della salute di chi dovrà passare ancora più ore rispetto ad oggi di fronte al video terminale a tutte le altre questioni della sicurezza
Apprezzo molto il lavoro che sta facendo Giorgio pacifici collega del TG due
Su nuove tecnologie vi parlerà diciamo del film sta vivendo anche lui sulla sua pelle insomma la digitalizzazione del TG due
Però io devo penso che vanno vadano introdotte da subito tecnologie già esistenti che sono a basso costo ad alta resa capaci e questa la cosa fa un ammontare di dialogare con il resto del mondo digitalizzato
Ma che siano capaci anche soprattutto di far dialogare tecnicamente fra loro e le varie strutture produttive della RAI
E tutto il personale dovrà ricevere un adeguato livello di formazione definire con chiarezza quindi compiti e ruoli e mansioni delle singole figure professionali
Quella del giornalista quella del cameramen quello del montatore con un'adeguata flessibilità a seconda delle circostanze ma con il rispetto delle dispute le delle reciproche competenze
Definire quindi con chiarezza da parte dell'azienda con la collaborazione dei sindacati tutte le nuove procedure di lavoro gli sprechi
Anche la lista è che si può recuperare denaro e quarantacinque mila collaborazioni esterne sono troppe si sono troppe se si tagliano del cinquanta per cento il risparmio sarebbe di duecentocinquanta milioni di euro all'anno in un minuto metto in sessanta secondi
Aggiunti a alla lotta all'evasione avremo un bel tesoretto da cui ripartire fosse senza neanche chiedere al Governo il il canone in bolletta
Giornalisti pensionati contrattualizzati anche su questo Gubitosi mi ha risposto non pretendo che mi abbia letto però di fatto mi ha risposto
In linea di principio
Io non sono mai stato contrario però il loro utilizzo deve essere finalizzato esclusivamente
Ad accertate mancanza di competenza specifiche e comunque mai
Come redattori ordinari inviati o in mansioni sovrapponibili con quelle previste dalla vigente pianta organica quindi
Fate voi quante volte si potrebbero utilizzare i pensionati in RAI
Luigi o finiture frasi buon concreta due frasi soltanto e mezzo allora rapporto con la politica
Cari miei e io qua ma aspettavo
L'apporto con la politica
Io sono molto connotato politicamente ma sono anche molto indipendente
E quindi vi dico che
Non è la politica deve fare un passo indietro ieri Claudio Pistola mi ha detto una frase che mi ha mia moglie mi ha colpito non è il solo la politica che deve fare un passo indietro siamo noi che dobbiamo fare due passi avanti
Ed è un concetto che io condivido
Bazzini amo la con il dire fuori la politica della RAI fuori la RAI dalla politica o lo ha detto Bersani io lo vado dicendo da due anni
Bersani la il portavoce di Bersani ha detto fuori la RAI dalla politica mi hanno accusato di essere un cripto Bersani hanno a me
Qualcosa non quadra vuol dire che il mondo sta cambiando vuol dire che una consapevolezza sta crescendo
E
Dobbiamo approfittare di questi momenti in cui la politica è debole per tornare ad avere la consapevolezza che noi siamo in realtà forti forse non più forti della politica ma siamo forti
Dopodiché non perdiamo tempo inutile sulla riscrittura sull'abolizione della legge Gasparri una tesi suggestiva
Verrà ma naturalmente è cambiata perché nel momento in cui il direttore generale disegni era il nuovo perimetro industriale della RAI
E farà il nuovo piano editoriale necessariamente una legge come come la Gasparri dovrà a sua volta adeguarsi a questo
Non è il ragazzo a fare un primo problema sta nel condannare problemi sono ventuno minuti mi sembra che la durata di un altro viaggio Garcia della provinciale ai voti non sono candidato segretario quindi non devo rispettare quindici allora mi sette minuti
Detto quella l'ultima frase e ti prevalga e questo è l'ultima frase mi ha interrotto mentre stavo salutando ragazzi
Quindi
Scusate allora qui i problemi sono tanti e
Scusate i problemi sono tanti è vanno sviscerati
A me non ha fatto piacere sentire Vittorio di Trapani sedici minuti io l'avrei voluto sentire anche nel giorno perché se aveva cose da dire le doveva dire
Giorgio sedeva cose da dire non doveva finire dicendole così velocemente perché questa è stata una campagna elettorale anomala importante in un momento anomalo di epocale per la RAI e per l'azienda
Buon Congresso a tutti
Allora abbiamo Mario Azzolini da Palermo segue Francesco Rossi da TG Lazio
Grazie Mario Francesco Rosi si prepara
Colleghi c'è la ricreazione io
Lo faccio tutta quel buco alla ricreazione
Non sono candidato a niente quindi cercherò di rispettare sette minuti io ci riesco altro qualcosa agli altri
E allora stamattina giustamente qualcuno ha evocato una ineluttabile svolta di Salerno nostro sindacato
Estrapoliamo sfatare rivedibilità aveva mai dobbiamo cominciare ad Acqui dal nostro
Modo di fare sindacato
Parchi fermo un attimo il
Che discende spetta o che sì dico sicuramente che ti do i tempi di recupero su questo non ci piove chiedo ai colleghi la cortesia di prendere una decisione almeno questa o dentro o fuori
Detto questo rimetto a sette e poi vai
Fatte
Dicevo se vogliamo sfatare l'irreperibilità nella RAI dobbiamo cominciare da qui dal nostro modo di fare sindacato dal nostro modo di fare i giornalisti Roberto Natale giustamente ha imboccato stamattina una nuova stagione
Di autonomia però parafrasando Manzoni a proposito di Roma Abbondio
L'autonomia come il coraggio di non c'era non se la può dare
E quindi ci vuole un sindacato libero forte autorevole che di ancoraggio a tutti anche a quelli che non ce l'hanno
Per evitare che ci siano isolate spesso velleitaria battaglie donchisciottesco
La madre di tutta la battaglia è l'autonomia dalla politica
In un tempo non tanto lontano ci fu una direttore Angela Buttiglione che disse con tono perentorio dobbiamo dare del lei alla politica nel senso nonché il PCI doveva dare Lorenza lei qua c'è una nuova per più avanti
La politica appunto Occidente poi anche alla legge
La Buttiglione naturalmente fu nominata sua insaputa alla politica Biagi di conseguenza
Mentre qualcuno provava a dare del lei alla politica i politici tutti quanti nessuno si senta escluso hanno continuato a darci del tu con la conseguenza di cui sopra con le nomine colpe carriere di cui sopra
Io voglio ricordare un aneddoto veramente
Brutto che si consumo a Palermo quando ci fu il sessantuno a zero per il centrodestra
Una buona squadra di Gianfranco Miccichè che venne con i suoi riguardi
E occupo quali disse che era
Una guascone ATO occupò la redazione si è seduto al posto del lavoro e caporedattore ha detto da oggi come andiamo
Non ha non avevano smesso di comandare nemmeno primo anno continuate a cercare di comandare dentro questa azienda sempre e comunque
Rispetto sostanziale della verità dei fatti
Per esempio la manifestazioni di questi giorni le violenze di alcune frange giovanili e le violenze e della polizia di Manganelli a Marangoni ne ho
Vice capo la polizia che a Palermo da questore ha brillato per la violenza della sua polizia
La notizia la violenza naturalmente anche dei nostri TG oscura l'oggetto della legittima protesta dei giovani
è facile e comodo a proposito del rapporto fra uno e la politica mettere un microfono caricata a salve sotto il naso di un politico
Magari sei microfono poi ammetto dal portavoce ancora più comodo risparmiamo l'imbarazzo collega di ormeggiare il microfono
Ma in mortificante non fare domande per
Roberto Natale stamattina diceva parlava del trenino alla scuola elementare il
Il termine a piacere io sposo in modo Remondino
Ho rivisto con affetto e io mi dispiace che l'azienda si sia dovuto prevalente dovuto privare di lui per motivi di età loro Remondino oggettività imparzialità al recupero della professionalità competenza ed impegno
Io sono in questa azienda da ventisette anni non ho fatto carriera sono caposervizio per minacciata vertenza
Appartengo a quella generazione i colleghi e qui ce ne sono ancora che ha dato vita alla all'Usigrai degli anni Ottanta musica e di
Lucio Orazi e di Beppe Giulietti mi onoro di avere fatto questa lunga esperienza dai congressi degli anni ottanta adesso non sono un nostalgico noto le differenze i tempi e modi ci vuole esperienza dei vecchi e l'entusiasmo e la freschezza dei più giovani
Evitando certi orgasmi sindacali e sospette improvvise illuminazioni sulla via di Damasco
Carlo tu hai fatto del del può meglio in un in anni difficilissimi
Hai fatto anche la scelta legittima di continuare a lavorare ero un po'diritto io credo che per ora ci voglia un segretario a tempo pieno perché il momento è ancora più difficile che
In passato e chi parla uno che fa il sindaco di un paesino dividendosi ammetta con lavoro quotidiano nella sua
Redazioni tutti cercando il Sindaco tutti cercano il segretario
Voi avete il migliore esecutivo di questo mondo può avere una migliore Giunta di questo mondo
Ma
I primi cittadini come i primi segretari eletti dal popolo sono gli interlocutori
Docenti atti che succede
Maurizio Blasi ci ha dato dei numeri
Ottimi numeri novantacinque per cento di adesioni tredici disdette quarantanove direzioni non chiudiamoci con i numeri ci sono sacche di
Diffidenza e di disaffezione dal sindacato
Problema Soverato ad altri dei colleghi anche la cava nella relazione
I capi redattori lungodegenti mi risulta che ce ne sono alcuni che sonorità tredici anni
Ed oltre
Non possiamo pensare che questa
Che succede
Un altro nelle vostre
E allora non possiamo trasformano le redazioni monarchie ereditarie sono mettiamo decidiamo che l'azienda tramuti redazioni monarchie ereditari sulla promozioni qualcuno ha detto qualcosa c'erano tempi in cui i CDR venivano informati della rosa e dei criteri qua in un certo punto questo non è
Accaduto più
Nessuno o quasi ha parlato della terza edizione del TG regionale perché una cosa folle illogica a mezzanotte e dieci uno
Prodotto preconfezionato attuale legislatura ne vogliamo parlare parliamone il tempo scorre quindi io vado avanti veloce guardo radio l'armadio
In primo luogo si dovrebbe poter sentire piccolo dettaglio io stamattina può avuto difficoltà anche ieri qui apprendere
Le frequenze di radio RAI
Per lui nelle sedi regionali quasi tutti fate due j a me non le facciamo ben cinque in Sicilia sono baluardi d'ascolto e di affezione alla nostra azienda il digitale terrestre da noi è stato una sciagura ancora ci sono
Proteste ci sono dei problemi seri
Un'ultima cosa cari colleghi la Clai sempre
Meno
In molti settori della società e
Veramente percepita come servizio pubblico eh ha smarrito per alcuni aspetti la sua missione non è vero come diceva il collega che
Mi ha preceduto siamo sempre i migliori non sempre ci sarà stato un motivo
Se quelli della centrosinistra sono andati a Sky a fare
Il ruolo dibattito le nostre tribune politiche non sono più quelle degli anni sessanta anni settanta Menosso tribune politiche sono inguardabili
Tante che c'è gente che non ci viene più meglio la campagna elettorale siciliana al di là di come noi ingessati da verrei come volevamo fare per tribune alcuni politici ci hanno snobbato non perché ne facesse io ho un altro collega ma perché
Il meccanismo era quello
Pino io
Ho finito
Voglio dirvi che io sono qui a disposizione dei colleghi
Ripeto non sono candidato a niente però voglio che ci sia questo candidato per quel che ci sia una candidatura è più candidatura anche per l'esecutivo di gente che disposta impegnarsi per il sindacato per l'azienda e per il tutto
Per tutto il corpo delle varie
Redazioni vorrei ancora una volta gramsciana mente poterla
Sconfiggere il mio pessimismo avevamo ragione far vincere ottimismo dalla volontà grazie certe
Francesco Rossi comitato di redazione del TG Lazio segue Carlo Rognoni
Allora prima di tutto grazie grazie a Carlo Verna grazie tutta la squadra ha lavorato con lui e al Commissione
Si apre una stagione
Particolare particolarmente dura per il sindacato si rinnoverà il contratto speriamo di ottenere un buon contratto
E si ripropone ancora una volta il problema di avere dall'altro lato del tavolo della trattativa persone che nulla hanno a che vedere con il nostro specifico quindi televisivo
Non vorrei rinnovare chiedere un impegno ovviamente a questo Direttivo di cercare di avere i referenti giusti
Dall'altro lato della trattativa e cosa che noi come CDR cercheremo di fare perché noi poi e sono i CDR che trattano i contratti
Il mercato pubblicitario è in calo avuto un picco del due mila sette oggi la fretta
A paga un venticinque per cento circa la televisione regge come fetta del cinquanta per cento ma di un mercato ridotto
La carta stampata cede va avanti interna internet cresceva due cifre e crescerà due cifre ancora per qualche anno nesso internet siamo assenti
Se provate a cliccare sul sito della TGR
Troviamo semplicemente delle offerte per l'estero troviamo i programmi andati in onda
Io credo che
Multimediale passi anche questa nuova forma di
Informazione
Ed è vincente perché chi si collega mi a internet nel cinquanta per cento dei casi cito delle cifre a mente ma sono più o meno giuste circa il cinquanta per cento dicevo vede dei filmati
Il restante cinquanta per cento c'è chi acquista
E che cerca notizia
Le persone che cercano notizia sono in crescita di anno in anno e noi siamo assente
La nostra assenza è evidente praticamente spiegabile io ipotizzo un sito che dia notizie per quanto concerne la città il la TGR per ogni singola regione
Quelle stesse notizie magari poste in forma diversa
Crediamo nei nostri giornali radio che diamo nelle nostre audizioni televisiva chiediamo alle nostre settimanale con un continuo afflusso di andata e ritorno
Che generi che chiude il cerchio ma ci mancherà comunque la carta stampata ma cercherò chiude basta vedere Repubblica punto it e il Corriere della Sera appunto detto spopolano su internet noi non ci siamo
La cosa genera anche genere la sicuramente anche occupazione siamo d'accordo su questo vero no
E la fidelizzazione avremo un feedback di ritorno anche sulle nostre dizioni io parlo di TGR perché
La TGR la e la RAI sul livello territoriale e locale a livello locale ci siamo noi e competitor private
E noi come realizziamo i nostri prodotti
Con questa roba qua
Voi dovete sapere che l'unica televisione al mondo che utilizza il sistema Beta Gamma siamo noi
Noi
Questa roba qua
E i miei competitor usano questa roba qua
Attenzione ancora più piccola è perché
Aprendo la
Questa
Esistono ormai delle macchine da presa e la RAI ha già acquistate per Rainews del costo di due mila novecento euro al privato
Io ho calcolato che in quattro mesi utilizzando questa rovinati
Utilizzando calcolando solo il risparmio di questa schifezza andiamo in pari siamo in guadagno
Non bisogna fare niente basta mettere al posto di quelle macchine famigerate della linea tre del TG Lazio che si rompe tutti i giorni
E che ci triturati nastri e circa triturato anche qualcos'altro basta mettere un computer e già collegato alla regia si va in onda
Redattori ex PC o
Chi siamo
Perché e più
Da più di vent'anni che cerchiamo un nostro nostro perché
Io vorrei che il nuovo Direttivo chiarisca fino in fondo questa figura professionale
Perché il più delle volte ci sono colleghi che vengono utilizzati principalmente per le mansioni accessorie e non per quello per cui siamo pagati
Ne siamo dei redattori che il più delle volte ci Franci fu continuano a far fare il lavoro di Terracina operatore quindi sotto Manzione Antoci Damon segnalandoci
E non sfruttando appieno
Questa
Queste nostre professionalità ultratrentennale
Io vorrei che il sindacato sia unico compatto
Che si lavori insieme
Al di là
Delle varie candidature al di là al di là delle varie correnti politica che ci possono essere all'interno
Il nostro e
Deve essere
Un sindacato unitario
E porsi in modo compatto e puniti e unitario nei confronti delle aziende del mercato in un momento che non è certo allegro per il mondo che ci circonda
E vorrei che
Si faccia maggiore informazione si cominciano vorrei che si faccia maggiore informazione che quindi si entri ripeto insisto nel mercato internet grazie
A dimenticarlo solo una cosa scusate dandoci ancora quaranta secondi
Il mercato interazione solo un problema in questo momento che si vende ad un prezzo più basso se prendiamo una rete televisiva
Come misurabile diciamo Italia uno Italia uno
Un contatto costa sei sette euro intermezzo due tre euro
Però tenendo conto che il mercato è in forte ascesa che sono tutti contratti buoni sentiamo fortemente sul mercato si può vendere meglio perché il valore maggiore dei due tre euro
Grazie
Grazie Francesco alla parola Carlo Rognoni del Presidente del Forum per la riforma radiotelevisiva del PD segue Carlo Paris prego Carlo
Dunque innanzitutto grazie ho imparato un sacco di cose sono contento di
Essere stato qui ieri e oggi
Le cose che voglio dire che forse vi attendete da me
Stress cercherò di sintetizzarle al massimo
Intanto
Voi siete il sindacato di uno dei più importanti e grandi servizi pubblici radiotelevisivi d'Europa e chi viene dopo Carlo Verna e la sua segreteria dovrà farsi carico di una responsabilità molto pesante
La sfida che vi attende nei prossimi mesi e
Nuova inquietante e drammatica
Deve infatti confrontarsi non solo con una crisi economica che
Diciamo ricorda addirittura il ventinove
Ma anche con una straordinaria rivoluzione tecnologica che sta abbattendosi come la tempesta su tutto il sistema dei media
Il nuovo segretario un compito immane da far tremare i polsi a chiunque
Non solo dovrà svolgere
Quello che è il tradizionale ruolo di un buon sindacato difendere i posti di lavoro la qualità del lavoro i diritti dei lavoratori
Ma avrà adempiuto al proprio dovere solo se saprà misurarsi in maniera non banale non scontata liberandosi dittu dove è possibile
Coazioni a ripetere con quella che a me piace chiamare la necessaria rifondazione del servizio pubblico
La RAI si trova oggi in un mercato in cui è cambiato quasi tutto
Si è aggiunto un medium internet che è diventato e che diventerà sempre di più predominante
Qual è allora il ruolo
Del servizio pubblico nel nuovo contesto multimediale in alcuni Paesi servizio pubblico è stato ridotto se non quasi annullato Polonia Repubblica Ceca
Estonia Ungheria in altri è stato trasformato in una sorta di servizio universale Francia e Spagna ovunque ci si domanda quale attività di servizio pubblico e in Italia quindi dalla RAI
Nei vecchi e nei nuovi media merita di essere
Finanziata con il cannone perché di interesse generale perché il mercato non la fornisce
Diventa prioritario riflettere su quale deve essere la definizione più condivisa di servizio pubblico audio visivo non più solo radiotelevisivi
Io ne ho trovata una che vi lascerò ma che non vi vado a leggere perché vi annoia ma ci si deve chiedere se esiste un ruolo per il servizio pubblico RAI in internet perché questo sia differente dal ruolo che la RAI ha esercitato in ambito radiotelevisivo
Ci si deve anche chiedere se il servizio pubblico così definito debba ricomprendere ancora non solo la produzione di contenuti
Ma anche la fornitura della rete infrastrutturale che il tema non indifferente se si considera un altro corno del problema quello del finanziamento della RAI del servizio pubblico difficile pensare
A un nuovo piano industriale
Se prima non si è ben chiarito e definito il futuro del servizio pubblico anche in vista del rinnovo della convenzione Stato RAI come è stato ripetutamente detto qui
Ora la RAI di Taranto la Gubitosi è in grado di far uscire l'azienda dalle secche in cui l'aveva precipitata la precedente Amministrazione
Una crisi di credibilità di identità una crisi tecnologica una crisi economica
Ma soprattutto può questo cd apportare con successo la RAI
All'altezza della nuova convenzione
Tra il precedente Consiglio di amministrazione
E l'attuale c'è la stessa differenza secondo me che cercava notte e giorno
Quindi un passo avanti è stato avanti
Però attenzione il giorno il fatto di un'alba Dick Martin o di un pomeriggio di una sera può piovere può esserci il sole per capire che tipo di giorno ci porta questa nuovo Consiglio distrazione dovremo aspettare le prossime mosse che farà
E la differenza che c'è non è solo e tanto dovuta alla scelta di due figure
Che oggi
Sembrano apparentemente libere da conflitti di interessi da pressioni inconfessabili quanto la decisione del Tesoro guardate in questo è un passaggio importante del Governo quindi vi date delle idee ampie come non si erano mai viste
Perlomeno nella scelta dei dirigenti e dell'organizzazione
Ha detto se prima si poteva dire che la RAI aveva un'anomalia
E io l'ho scritto ripetutamente che la uccideva un CDA che era una specie di amministratore delegato collettivo una cosa inesistente in nessuna parte del PD
Da nessuna parte al mondo e per di più nelle mani della partitocrazia oggi qualche serio importante passo avanti sembrerebbe fatto io ho ascoltato con grande interesse
Tutto ha detto il Direttore Generale questa mattina eppure sia chiaro sia chiaro un punto
Che qui è stato anche detto se non cambia radicalmente la legge Gasparri la RAI non avrà mai la forza di liberarsi anche con due persone che sono oggi alla guida che vengono considerate
Perlomeno un po'più illuminate sicuramente di chi le ha preceduto
Con Monti il Partito Democratico ha fatto sul punto della governance un braccio di ferro e devo ammettere che abbiamo perso non siamo riusciti a convincere il premier ad avere più coraggio
A liberarsi del condizionamento di Berlusconi mi dispiace dover dire che evidentemente le sue priorità erano altre ma come si fa pensare che un servizio pubblico autonomo indipendente non è una priorità per la stessa qualità della nostra democrazia
Non abbiamo partecipato al gioco delle nomine la scelta di cui consiliari è stata affidata ad associazioni più o meno rappresentative di un pezzo di società civile e non abbiamo impedito ovviamente la nomina voluta dal Tesoro a cominciare dal Presidente
Ma abbiamo fatto questa scelta non perché volevamo liberarci da una grana seppur lavarsi le mani ma perché restasse presente nell'agenda
Vostra della politica che noi non siamo soddisfatti per il tipo di soluzione perché non ci basta questo cambiamento ma vogliamo un intervento profondo di cambiamento della legge
E quindi è un messaggio che noi abbiamo lanciato che manteniamo non è un lavarsi le mani non è un passo indietro rispetto alla responsabilità secondo me è un passo avanti calato nella direzione che voi auspicate
Voi oggi avete e il dovere
Di imporre all'agenda politica la riforma della RAI
La sfida è una rifondazione coraggiosa del servizio pubblico e passa attraverso
Punti che devono far parte voliamo di una conferenza
Di programma una incontro con tutti i sindacati come qui è stato suggerito ma i punti all'ordine del giorno sono il cannone
Possibile che vi possano essere sostituito da un'imposta di scopo inserita nell'IRPEF collegata alla capacità contributiva delle persone fisiche io la porto canale pubblicità non può andare avanti come
Il numero delle reti in digitale terrestre quattordici ma ha senso un servizio pubblico con quattordici reti riesce a mantenerla con le risorse attuali
La tv coi e i territori e vado a chiudere scusatemi ma
La vigilanza
Io non o suggerimenti precisi vogliono solo chiudere dicendo che Bersani quando io ho fatto delle proposte concrete su questi punti che mi piacerebbe che venissero prese in considerazione ha detto
Ma
Diciamo noi come partito possiamo avere il dovere
Di far capire che la politica vuol cambiare le regole di fondo di governo dell'azienda ma poi deve essere l'azienda con il suo nuovo Governo a presentare una proposta credibile condivisa
E che il Paese possa accettare grazie
Grazie Carlo Rognoni alla parola Carlo Paris
C'è
Dieci secondi e poi alla parola Paolo Butturini e invertiamo
Carlo sì puoi arrivare io devo dire mentre aveva Carlo Paris che Carlo è oggetto di un lotto sulla tempistica del congresso che dice
L'ho dove peraltro abito all'ammirazione di tutte le altre testate che dice per la nostra testata ne interviene uno solo però prendiamo un po'di più
Noi abbiamo accettato rapidamente questa offerta gravosi manterremo la parola voi mantenete la vostra quindi doppia dose e ognuno mantiene l'impegno
Grazie intanto una grazie a Carlo Verna
Perché c'è sempre stato in ogni momento così come ho l'oggetto già detto anche a Maurizio Branzi
Io sono qui come avete ascoltato per rappresentare tutta la delegazione dirà esposto spero di riuscire ad esprimere i principali concetti concordati abbiamo subito al cuore
Del problema peraltro anticipato con molta fermezza e chiarezza ieri
Da Carlo Verna e peraltro condiviso dai tre candidati non è stato ancora ufficializzato ma a breve tutte le trasmissioni sportive della RAI verranno trasferite sul canale di RAI sporta tutte
I gioielli di famiglia come la domenica sportiva è nata praticamente assieme alla RAI nel cinquantaquattro
Novantesimo minuto dribbling il Giro d'Italia
Bene
Tutte quante saranno trasferite su RAI Sport uno che cosa significa
Provo a spiegarlo molto velocemente noi paghiamo dieci milioni di euro un tale prodotto calcistico il quale fa una media del dieci per cento di share
Se lo trasferiamo sulla canale lo pagheremo sempre dieci milioni di euro ma ottimisticamente farà il quattro per cento dunque une in norme danno economico per
Mancate mancati introiti pubblicitari al quale va peraltro aggiunto il costo delle trasmissioni
Che bisognerà acquistare ad esempio per RAI due avendo lo sport lasciato un vuoto
Perché tutto ciò nessuno è riuscito a spiegarcelo assomiglia molto a quella meravigliosa idea dell'ex direttore generale Massi
E il quale ci ha fatto perdere ricordiamolo e lo ricordino tutti i cinquanta milioni di euro all'anno per lasciare la piattaforma di Sky per una piattaforma della quale non abbiamo poi più saputo nulla
Dunque nessuno ci sa rispondere e peraltro
Le interruzione dei rapporti sindacali voluti dalla direzione di RAI Sport non aiutano a a capire e non aiutano al dialogo
Vi diciamo tra l'altro che nessun servizio pubblico europeo
BBC compresa ha fatto questo nessuno a un canale specializzato nello sport nelle news sì lo hanno ma non nello sport noi con questo non vogliamo dire che vogliamo perdere il canale ci mancherebbe altro e sia ben chiaro
Però lì si può dare spazio asporta cosiddetti minori lì si può fare sperimentazione creare nuove idee fare un simul casta nuove idee come parte si sta facendo ma guai
A perdere i nostri gioielli
Lo sport significa pagina importante di un Paese per la sua storia l'attualità attraverso lo sport si possono divulgare valori molto importante
Lo sport è veicolo usato per raccontare o per poter raccontare come vivono gli italiani come per esempio vivono i bambini immigrati le storie di emarginazione femminile quelle dei diversamente abili
Don Ciotti ad esempio si è rivolto anche allo sport per combattere la camorra e la 'ndrangheta
I terremotati dell'Emilia hanno avuto più voce attraverso gli europei grazie a RAI sporta che non altrove e questa mattina si è parlato si è parlato di Scampia
Anche lì lo sporta a storie da raccontare e attraverso queste
Queste storie e attraverso lo sport si possono raggiungere fasce di popolazione che altrimenti non verrebbero raggiunte
Lo sport e anche
Economia
Spettacolo lo sport è anche Calciopoli il calcio scommesse il doping e allora mi voi ci dovete spiegare voi che ci amministrate che ci dirigete ci dovete spiegare
Per quale motivo le reti generaliste non possono
E non devono più parlare di tutte queste cose recentemente del direttore della BBC dopo aver ripreso il rugby del
Torneo delle cinque nazioni ha detto per noi e come aver preso una parte dei gioielli della corona
Bene tutto questo non lo stiamo perdendo e forse lo perderemo anzi stando a alle nostre informazioni perché facciamo anche il G una liste lo perderemo come lo abbiamo perso lo stiamo perdendo nei telegiornali qualche colpa l'abbiamo anche noi dire esporta
Però
Molte altre
Colpe e responsabilità dipendono dalle scelte dei direttori
Che preferiscono magari parlare che so degli escrementi dei cagnolini o di quant'altro e non invece di argomenti che interessano milioni di italiani
è come essere pubblica e il Corriere della Sera decidessero di togliere le loro pagine sportive c'è un
Direttore
Che ha detto nella mia telegiornale lo sport non lo voglio
Se noi che se l'azienda accetta questo da un proprio direttore vuol dire che
Domani può arrivare un nuovo direttore in un'altra testata e dire io non voglio la cronaca io non voglio all'economia beh insomma a
Allora prima di dare li
Incarico a un direttore gli si dica ci copre tutto oppure se direttore soltanto di queste
Aree tematiche e non
Dello sport
Tra l'altro quanto quanto visto dicendo potrebbe accadere
Oggi a noi è domani potrebbe riguardare anche altri settori dell'azienda
C'è un altro argomento che ci sta particolarmente a cuore
E quello delle donne nelle trasmissioni
Noi
Per molti anni abbiamo fatto una dura guerra una dura battaglia con i direttori di allora
Per l'invasione di presentatrice in tutte le nostre trasmissioni e in tutte le nostre rubrica
Con le ultime due direzioni sono praticamente scomparse ma sono uscite dalla porta e stanno rientrando ad una ad una
Dalla finestra e riappaiono nel canale
Sono
Senza volerle demonizzare per carità sono conduttrici esterne
Che peraltro come
Tutti i contratti esterni rappresentano dei costi
Ci sono persone che costano semplicemente cinquecento euro al giorno per cinque giorni la settimana per diecimila euro al mese
Per un'ora di trasmissione
E qualcuno io non voglio aggiungere il resto tra l'altro queste persone
Hanno differenza di noi giornalisti non devono sottostare a quei codici etici e deontologici
Soprattutto
Queste persone rispondono a quella
Ma mettiamo una bella presenza
Vicino a Paris
Quindi cose che abbiamo spesso sentito
E non soltanto a RAI Sport anzi ovunque troviamo queste presenze spesso quasi sempre sono chissà perché femminili
Ma ovviamente qui stiamo parlando di
Figure che non fanno parte della redazione e che si sostituiscono ai giornalisti non essendo rotto
Molto spesso guardate era esporta ma guardate anche Uno Mattina ma guardate anche altre trasmissioni
Affiancano dei giornalisti della RAI
E spesso io mi chiedo affiancano anche il sottoscritto
Spesso mi chiedo ma la gente che guarda che mi sta guardando che indifferenza può notare tra quello che dico io tra il mio ruolo e il ruolo di questa persona che mi viene affiancata
Il
Domande fa lei domande faccio io e allora
Di questo passo lasciamo tutto corre
Mi sembra veramente molto grave ripeto se si trattasse di ragazzi vicino a giornaliste ovviamente sarebbe la stessa storia così come del resto dobbiamo puntare anche l'indice
E questo riguarda in particolare il nostro canale perché lo conosciamo bene
Attraverso i suoi contenitori il
Riguarda le collaborazioni esterne
è stato scoperto così casualmente che RAI sporta a
Cento ottantasette collaboratori esterni
Cento ottantasette e pensate
Che
Sulla sul dato di centottantasette vi posso essere sicuro quanto ci viene detto
Ci sarà un taglio sui posti di questi collaboratori di due milioni di euro
Quindi immaginate
Quanto costano poi nella realtà e nella a totalità
Abbiamo potuto vedere che da
Quando è successo per sostituire questi collaboratori esterni sono stati chiamati
Colleghi dirà esporta
Immaginate voi il
Il collega dire sport basso sostituire un collaboratore esterno un opinionista più o meno prestigioso
E
Se si è pensionati di altre testate
Si può arrivare in RAI
Se si è pensionati della RAI non si può arrivare
Bruno Pizzul può mettere piede in RAI da ospite non pagato va bene benissimo
Non può essere retribuito un altro collaboratore ex aggiorna cioè il giornalista di un ex testata ormai in pensione può venire da noi regolarmente retribuito in trasferta con pagamento delle trasferta deboli e di tutto quanto ma questo vi sembra normale
E poi
Forse la cosa che a me personalmente ma sono sicura tutti quanti i miei colleghi della delegazione peraltro quest'anno moltissima dire esportati vogliamo parlare
Di il del prodotto e delle idee
Perché questo è il nostro campo questo è stato il campo di quelle figure
Che questa mattina abbiamo ricordato persone che hanno fatto la storia della televisione
Le idee sono più forti di qualsiasi tecnologia
Le idee sono più forti di tutto allora guardate questa delega merita che molti di voi conosceranno
Che ne è la riprova alcuni ragazzotti surfisti americani l'anno ideata costa appena quattrocento euro ma la sua idea e talmente rivoluzionaria e dimostra che si può
E si può con le idee
Non soltanto tecnologico ovviamente anzi
Si può fare quello che invece non facciamo
RAI Tre e il TG tre di Guglielmi di Curzi avevano veramente pochi mezzi
Soprattutto all'inizio dei loro mandati ma avevano una fantasia incredibile e le loro trasmissioni ancora durano nel tempo le loro idee ancora durano nel tempo
è su questo campo che noi vorremmo confrontarci
Vogliamo farlo anche con i colleghi delle sedi regionali con i quali
Ci sono stati ca alcuni definiamoli misunderstanding in questi ultimi tempi perché
Perché tra l'altro poi in una guerra di tagli di risparmi
Si vengono a tagliare
Trasferta dell'uno o trasferta dell'altro
Rischia di diventare una guerra non dico tra poveri perché nessuno di noi è povero però una guerra poco edificante
E in questa guerra mentre ci stanno dicendo che non si può andare a fare quel servizio non si può andare a raccontare quella tale storia ci viene detto tutti i giorni
Un minuto Carlo in quella storia decennale chiedo se a
E in in
In questa
Politica dei tagli
Invece c'è la politica degli sprechi dei quali
Di ho parlato poco fa quelli almeno che noi dire esporta
Conosciamo molto bene
Però i colleghi delle sedi regionali sono una parte integrante del territorio e dunque anche dello sport di quel territorio
Non vogliamo che sia la nostra fantasia ad essere richiesta chiediamo che la RAI non viva soltanto di ricordi abbiamo sentito questa mattina Ceccato abbiamo sentito tante
Meravigliose storie poi tra l'altro avrete visto che non soltanto i due colleghi scomparsi giornalisti sportivi come
Provenzali ed Evangelisti ma anche Biagio Agnes ma io ricordo anche Morrione che la
Con il quale lavoravo a al TG tre
Hanno tutti quanti una storia
Una storia di sport alle loro spalle Carlo siano tantissimi giusto sono i quindici sei quasi candidato pure tu a benissimo allora vado a chiudere
Io vorrei chiedervi appunto chi ricorderà i nostri prodotti attuali fra trent'anni quarant'anni
Non vogliamo scontri generazionali ma un confronto dove contino soltanto la meritocrazia e le idee che invece non hanno età noi siamo pronti prontissimi se ci riceveranno a dare i nostri progetti non diciamo soltanto noi no al
Apportarci sui canali sul canale e ad abbandonare le reti generaliste ma noi abbiamo progetti se ci faranno parlare visto che lo facciamo comunicazione
Per l'esterno la vogliamo anche all'interno siamo pronti grazie su questo faremo anche una mozione che presenteremo a voi grazie
Grazie Carlo Paris
Alla parola tavolo Butturini segretario dell'Associazione stampa romana segue Lidia Pilotta TGR Sicilia
Se l'avvertite se non c'è a regole chiare collegi protezione
Vanno ad avvertire
Sì
Non c'è
Dopo
Vai Paolo vado prego care colleghe cari colleghi io sono molto contento di essere qui secondo congresso quale io partecipo dell'Usigrai
Vorrei dire
Alcune cose veloci ma non superficiali mi auguro
E nemmeno di circostanza intanto ringrazio Carlo Verna perché Carlo è stato abbiamo combattuto delle battaglie insieme ci siamo reciprocamente sostenuti
Come si deve fare in organizzazioni che stanno all'interno di un'unica grande Federazione della stampa
E le abbiamo anche vinte quindi a maggior ragione siamo contenti lo ringrazio perché
Carlo ha dimostrato la sensibilità che si deve avere nei confronti dei territori e quando si parla di territorio ovviamente si parla anche essendo noi una federazione di associazioni regionali di stampa
Siamo in un momento terribile ma lo siamo non solo per la RAI l'anno due mila dodici si chiuderà con me i quotidiani che scenderanno sotto la fatidica soglia dei quattro milioni di copie soltanto nel due mila erano sei milioni di copie
La pubblicità perderà all'incirca il quindici per cento consolidando una perdita di
Del venticinque per cento nell'arco di un quinquennio
E quindi ciò che accadrà la RAI interessa non soltanto la RAI
Ma interessa tutto il sistema dell'informazione non ripeterò le cose che sono state dette mi riconosco perfettamente nell'intervento del presidente Roberto Natale stamattina
Che ha credo sintetizzato meravigliosamente bene tutto quello che si poteva dire al dunque vertice che se n'è andato e ad un vertice che sta arrivando
Però credo che dobbiamo ragionare tutti insieme anche nei territori anche sui territori di professionalità di mutamento di questa professione ha ragione Carlo Paris le idee sono importanti
Ma servono gli astenuti gli strumenti e la nostra professione cambiata radicalmente
è una professione che deve fare i conti col fatto che non esiste più la filiera produttiva le notizie il giornalista gli utenti non esiste più per i quotidiani non esiste più per la tv generalista fra un po'non esisterà nemmeno più per le TV tematiche generaliste bisognerà trovare
Nuovi strumenti nuove capacità nuove professionalità
Noi stiamo preparando un convegno al quale vi invito tutti gli riceverete
Molti di voi sono iscritti all'Associazione stampa romana riceverete l'invito di quattordici di dicembre proveremo a fare un raffronto fra Italia Inghilterra sul tema fra peraltro ci saranno anche colleghi della BBC quindi
Credo che sia interessante sto cercando anche di capire
Aspettavo aspetto la fine del Congresso per ovviamente
Coinvolge anche i colleghi della RAI dell'Usigrai
Su questa che tematica e sapete nel mettere insieme questo panel ho chiesto al Guardian di mandarci qualcuno il Guardian ci manda una signora che di mestiere
Fa
Il
Non so come dire il Guardian essi
Il Guardian ci manda
Fa la
Controlla il flusso del notizie il dibattito che viene generato dalle notizie del Gargano sui social network ed è una collega giornalista
Mestiere che non è mai esistito prima dei social network ecco io credo che anche la questione della
Del quanti sono i giornalisti non solo la RAI ma dovunque
Se la decliniamo con
Pensando di poter attenere le vecchie paratie di poter tenere
Idee le vecchie strutture ecco perché siamo condannati alla residualità e alla scomparsa esattamente come i dinosauri
Nelle Renzo logiche passate
Se non riusciamo a governare la modernità e guardate io sono paradossalmente ottimista
Perché tutti gli indicatori al di là di quelli della crisi congiunturale economica dicono che ciò che viene richiesta l'informazione nel web parentesi smettiamola di parlare di internet come di un media internet è un sistema di produzione
Non è un media non dobbiamo fare la guerra interna che non è un concorrente stiamo già tutti dentro internet Chiusa la parentesi
Tutti gli indicatori parlano di qualità dell'informazione di brand di autorevolezza e quale autorevolezza migliore della RAI del servizio pubblico
A patto io credo logico ve lo metto lì come riflessione che tutti ci rimettiamo in discussione a cominciare da i propri orticelli
Dalla poca voglia che spesso io vedo né i colleghi di aggiornarsi di cambiare di mettere in discussione il proprio sistema di produrre informazione
Ecco io credo che anche da questo passi
La possibilità di risorgere però ripeto sono ottimista perché mai come in questo momento è richiesto una cosa fondamentale che noi produciamo magari con altri mezzi in altre organizzazioni del lavoro cioè la qualità dell'informazione
Ecco allora in questo è il momento di
Credo di tre regolette
Fondamentali per sopravvivere il coraggio la tenacia ma soprattutto la fantasia io spero che tutti insieme ne abbiamo tanta e proviamo superare insieme questo momento grazie
Grazie a Stefano anche per essere rimasto al di sotto dei tempi ha la parola
Lidia di lotta del TGR della Sicilia segue Ilaria Capitani TG due Commissione coordinatrice Commissione pari opportunità
Io no io
Hammamet continua col tempo e l'altra no noi firmai hai ragione
Non sia mai non è non arrivo a tanto
Vorrei banana io assolutamente
Voglio cominciare il mio intervento con un ringraziamento non è originale ma il mio ringraziamento va a Carlo perché in questi lunghi e pesanti anni ha avuto un compito più che arduo
Guidare il nostro sindacato in una fase in cui il timone si era spezzato una fase nemmeno un minimamente paragonabile a quella dei tempi d'oro della nostra azienda quando bastava essere politicamente preparati nel senso nobile del termine ovviamente
Per fare bene il Segretario dell'Usigrai sembrerà una bestemmia ma per cercare di fargli capire cinque intendo vi faccio un esempio banale in questi giorni nelle scuole italiane la parola d'ordine mobilitazione occupazione
Ma molti dei ragazzi sono confusi non hanno punti di riferimento ho provato a spiegare a mio figlio quattordicenne che quando io ero al liceo ed ero a capo del movimento studentesco nella mia città ovviamente
Bastava organizzarsi si portavano in piazza migliaia di ragazzi senza problemi tanto meno scontri
L'unico che peraltro ha una sua coscienza politica troppe letta mi ha risposto lo puoi capire o no che non sono più i tuoi tempi
Ecco semplicemente credo che Carlo si sia trovato ad affrontare una fase complessa dovendo nello stesso allo stesso tempo e mai sottraendo Sibari
Rispondere alle mie il esigenze individuali dedichi come paragone spesso aveva una RAI che non esiste più
Io ti ringrazio Carlo perché in questi anni hai dato l'anima per questo sindacato e l'ho mai fatto portando a compimento ad esempio il difficile lavoro sul precariato iniziato da Roberto Natale che è qui e che ho condiviso Conte come sai
Portando in piazza nei teatri con riprendiamoci la RAI l'esigenza di dare voce ad un disagio profondo e a Palermo riprendiamoci la RAI è stato uno straordinario momento di condivisione di tutte le sigle sindacali tutte come si vede peraltro
E lo hai fatto Carlo rispondendo alle mille telefonate e richiamando ogni volta che il tuo telefono era staccato perché ritratta attiva
Sbattendo contro i muri di gomma che spesso trovavi a viale Mazzini e che però ai quali abbiamo risposto con il referendum su Massi che è stato un atto di coraggio
Se rimasto in campo anche dopo essere stato male per lo stress che tutto questo ti aveva provocato e quindi grazie di tutto
L'altra cosa a cui tengo molto oggi e leggere quella mail che non ho mai scritto al nostro direttore generale Luigi Gubitosi io ho apprezzato molto la ricerca del contatto diretto fatto Gubitosi con la sua mail di esordio mi anche colpito
Ma io vengo da una vecchia scuola non avrei mai scritto a Gubitosi presso per esporli questioni personali lo avrei fatto per dirle qual è la mia idea di RAI
E siccome penso che competa al nostro sindacato all'Usigrai lì
Dire qual è la nostra idea di RAI farò finta di ragioni di oggi quella che avrebbe dovuto essere la mia mail caro direttore voglio partire dall'intervista che lei ha rilasciato qualche giorno fa Repubblica
E dai contenuti che ha ribadito nel suo intervento al nostro congresso mi hanno colpito positivamente alcuni punti la sua intenzione di valorizzare le risorse interne
Il suo no i tagli lineari nonostante la pesante situazione debitoria la sua idea di riaprire le sedi di corrispondenza e di potenziare i centri di produzione e qui mi si consente consenta un piccolo inciso
Esiste un quinto potenziale centro di produzione in cui negli anni passati sono stati compiuti esperimenti che hanno anticipato le scelte delle principali televisioni europee non solo esperimenti che guardavano all'area mediterranea
Quel potenziale cento e Palermo alle strutture le risorse per poter essere davvero un luogo di produzioni rivolti al rapporto con i Paesi del Mediterraneo l'esperimento principale si chiamava RaiMed ed è di fatto fallito ma da quell'esperienza con tutti i suoi errori si può ripartire
Io ho apprezzato in quella intervista la scelta di puntare sugli investimenti tecnologici recuperando un divario con la nostra concorrenza
Che rischia di diventare ormai insanabile ho apprezzato l'idea di rapporto con la politica sposta facendo addirittura riferimento alla relazione siciliana della RAI per la gestione di una difficilissima campagna
Elettorale lo so per averla vissuta in prima persona
Direttore gli avrei scritto io considero questa azienda la mia azienda non l'azienda per cui lavoro e spero con tutto il mio cuore che lei sia davvero intenzionata ad attuare il suo progetto se così fosse annoi Usigrai toccherebbe un compito assai arduo
Farle capire che un'idea di RAI ce l'abbiamo chi vogliamo portarla avanti in un rapporto dialettico costruttivo che ci faccia uscire dalla palude nella quale per troppi anni perdono negligenza chi ha governato questa azienda ci ha ricacciato i
Voglio fare un esempio della sede regionale siciliana i tecnici hanno lavorato sodo per allestire un pullman di montaggio di appoggio i mezzi esterni per evitare di ricorrere a costosi quanto inutili appalti
Nei mesi scorsi proprio io ho sollevato un caso assurdo quello di un'esclusiva Lampedusa persa solo perché è un non meglio precisato funzionario
Ha bloccato da Roma la possibilità di prendere un semplice pulsante per mettere in funzione i nostri stessi mezzi di riversamento sull'isola
Le chiedo caro direttore avrei scritto come posso io competere persino con le emittenti locali quando le mie attrezzature di montaggio sono ormai l'età della pietra e non solo ma quando partirà la digitalizzazione non quando si concluderà
Quando in questi giorni abbiamo messo a rischio il nostro TG regionale ogni giorno perché la si già Società di appalto che detiene i ponti di riversamento e contro la quale ci battiamo da anni si è bloccata pronunciato Sant'sciopero dei lavoratori di quell'azienda quando da noi la parola FTP e ancora un tabù quando finalmente abbiamo un sito degno di questo nome solo perché è un collega che è seduto là ha deciso di metterci le sue energie
Sulla digitalizzazione siamo in ritardo anzi di più siamo fuori tempo massimo e forse come Usigrai avremmo dovuto fare uno sforzo in più su questo abbiamo l'ho detto spesso in tutte le sedi la possibilità di avere un canale all news come negli USA ventiquattro quello che sarà unico in Europa poter disporre di una rete capillare di redattori sul territorio
Che sono i giornalisti della TGR è una rete forte di corrispondenti esteri eppure mi sento spesso dire dai colleghi di Rainews grazie per averci proposto i pezzi grazie
Ma oggi Rainews o il canali ognuno dovrebbe essere la nostra mirante a quella che dovrebbe fare concorrenza a Sky a Mediaset all'informazione on line altro che funzione con televideo da Rainews si dovrebbe partire per la boutique la forma informativa che si dà e chi è non solo nel senso grafico il nostro modo di fare informazione e va rivisto il rapporto tra la TGR le altre testate nazionali che ormai è diventato un rapporto inesistente
Caro Direttore gli ha prescritto sono e resto ottimista credo che possiamo mettere in campo un sindacato che si confronti con flessibilità senza per questo sia chiaro rinunciare la tutela dei nostri diritti
Credo che azienda e sindacato possono ragionare su un piano di lotta agli sprechi e di rilancio vero
Ma abbiamo bisogno di impegni precisi ad esempio di sapere che in trattenimento informazione giornalistica non sono la stessa cosa il confine è stato troppo spesso praticato portando la mortificazione dei giornalisti a delle giornaliste era esposto l'abbiamo sentito un è un esempio
Abbiamo bisogno di sapere che la nostra azienda vuole puntare al servizio pubblico una televisione di qualità che rinuncia dei tanti assurdità che siamo costretti a vedere e a far vedere I nostri figli
Torno a noi io credo che noi dobbiamo provare a giocare una partita
E non voglio questa contrapposizione tra gli anziani e i giovani io penso che noi abbiamo bisogno di un sindacato che abbia dentro uomini e donne anche più donne
Che abbia bisogno di avere dentro l'esperienza la storia di questa azienda fatta da chi ci lavora da tantissimi anni ma anche la forza
è come dire è anche l'ingenuità spesso di chi centrato da poco tempo
Io ho sentito oggi due belle relazioni che in molti punti erano complementari quella di Vittorio di Trapani è quella
Di Bazzoni e credo che noi dobbiamo lavorare perché si possa raggiungere veramente
Uno unità e a l'ultima cosa che voglio dire al stavolta al direttore generale
Di luna di miele recentemente ne abbiamo vissuto a una che si è conclusa subito e molto male faccia in modo che questa possa essere invece un'unione di fatto che punti a costruire guardando alla sostanza
Un percorso di rilancio ovvero di una grande azienda qual è la RAI un nuovo edificio stabile solido innovativo creativo che può essere sale so stare solo col contributo di tutte le sue maestranze
Delle decine e decine di professionalità diverse di tutti i lavoratori della RAI che considerano la RAI la propria azienda e non quella per cui lavorano grazie
Grazie a quell'impianto
Qualora ha la parola Ilaria Capitani
Siamo Mario fratello
Grazie Mario
Se magari qualcuno vi sanitaria
Poi
Ciò Laura Pasquini
Saluto a tutti
Dunque io sarei quello che fa la frittura con l'acqua invece che con l'olio ringrazio Carlo diciamo della citazione anche
Di aver detto insomma che su questo sono il responsabile del sito della TGR
Che questo su questo lavoro sommerso tutte le energie
Ce l'ho messa solo io naturalmente
Non sto qui per fare la la lista della spesa
Evidentemente insieme a me che sono un caporedattore centrale ci sono due colleghi soltanto non abbiamo tecnici dobbiamo necessariamente affidarci arrese tre
E questo come dire non è una spesso non è una risorsa o non è un vantaggio
Insomma tutta questa roba
Ci costringe a un dibattito
Il mio sito cinico perdonate il sito della TGR
è un sito che io non avvisi colta definire presto rito
Pur avendo fatto io
Nel senso è un sito freddo è un sito che non hanno tizi e perché il sito della TGR non ha notizie con ottocento giornalisti sparse sul territorio
Questo è il punto
Questo il punto
Naturalmente non è questione di volontà dei miei ottocento colleghi
Evidentemente attiene ai modelli e processi produttivi eccetera
Vedo che ormai tutti ne parlano e mi fa molto piacere
Io però penso che come dire oltre a parlarne e a citarlo nei congressi e nei convegni e nelle situazioni perché si deve perché se no non si è moderni
Beh forse come sindacato dobbiamo affrontare questa questione ma dobbiamo affrontarla concretamente concretamente
è vero che hanno che Visconti parlavamo con Masi gola lei eccetera abbiamo fatto ripeto anch'io ringrazio
Faccio mie le splendide parole di Roberto Natale stamattina bellissimo intervento
Il referendum anti Massimo però
Forse un doppio binario un doppio binario potevamo potevamo avere o che recuperiamo il tempo io facevo parte fine faccio facevo non so se lo farò
Parte dalla Commissione tecnologie
Beh voglio dire anche mentre predisponiamo referendum anti Masi possiamo riunire la Commissione tecnologie a questo punto secondo me
E Claudio Valeri sa quanto formalmente io abbia chiesto più volte la riunione le riunioni di di questa Commissione
Ritengo urgente ma no no l'urgenza ma ieri cioè non non non è che stiamo dei tardo di più
Carlo nel suo intervento diceva tutti varie vedono Repubblica certo perché ci stanno le notizie ma Repubblica funziona così in due minuti ci deve essere il titolo e due righe
Il titolo e due righe dopo sette minuti ci devono essere dieci righe
Allora affrontiamo la questa cosa cioè come si fa io non posso pensare che i miei colleghi tutti non solo quelli della DGR non siano in grado il problema ripeto è dei processi produttivi
Però ragazzi parliamone ma parliamone concretamente cioè come si fa come si fa
Io ho qui
Il report diciamo uno non è uno stralcio proprio la la versione integrale
Del portale dei giornalisti della BBC
Naturalmente tralascio il loro animi USA
Un social network
Bisogna costruirla sta a Roma bisogna costruirla
Non voglio solo citare una cosa a pagina uno c'è scritto che questa roba qui è stata fatta una proseguo King sulla base di un lavoro stretto
Tra
BBC newsgroup
Giornalisti e BBC Technology
Allora i giornalisti noi siamo
Cioè il sindacato deve stare su questi tavoli non può
Non starci mi fa piacere che Gubitosi dica due mila tredici hanno del web l'innovazione è già iniziata
Ho capito
Chi ce quali sono questi tavoli dove siamo noi
Non sto facendo un'accusa al sindacato sto dando una un impulso cioè dobbiamo starci dobbiamo starci la conoscenza ce l'abbiamo noi
Ce l'abbiamo noi la conoscenza in positivo e negativo le criticità ce l'abbiamo noi l'idea che ringrazio diceva un FTP io come dire la metà dei tecnici della TGR
Dice sì è vero o falso non lo sono che non riesce a mandare un peso un file FTP è pensabile questa roba
è materia squisitamente sindacale è materia squisitamente sindacale non è roba da
Come dire
Intelletto allori
Cerco di stare nel tempo
Due parole sul
Con gravi secondo Mario chiediamo un attimo in tv come lo daremo anarchici dopo perché intervenire a questa fascia oraria nessuno sa che deve avere un po'di riconoscere
No male quindi una parte noi non ce la mettiamo ringrazio di questo ma insomma come dire la sintesi
Dovrebbe essere appunto una nostra dote quindi cerchiamo di di attuarla anche in questo
Dicevo allora a questo punto
Ecco sul sul congresso
Sul congresso
Io dico una cosa
Personalmente non sono interessato
Non io ovviamente personalmente
Alla ricerca del Comune dei di consenso tout-court cioè un consenso
Che spinge a dare ragione a tutti
Proprio per le cose che ho già detto cioè cambiare i processi produttivi cambiare modelli eccetera significherà dire dei no e dissi e dei siti significherà fare delle scelte
Allora quando sento come di
Insomma nord non non si può oscillare tra scelte RAI anni sessanta e scelte RAI anni tre mila che non si dica indefinite entrambi
No mano fatte delle scelte vanno fatte delle scelte
Delle scelte che naturalmente abbiano come obiettivo la valorizzazione
La riconquista del primato
Tornando
Rapidissimamente alla DGR io ritengo che
I territori il territorio sia un appunto forse l'unico ancora primato che abbiamo
Come RAI è un primato da rafforzare cioè una scelta strategica non è un fatto di testata è una scelta strategica
Di tutto questo
Chiedo
Al sindacato tutti noi di discuterne di darci delle sedi di darci da di darcele rapidamente
Se non abbiamo riunito le Commissione cose c'è negli anni beh adesso cerchiamo di farlo anche di notte sto estremizzando ma semplicemente per dare un impulso
E poi chiedo
In chi vorrà o verrà eletto naturalmente a cariche sindacali competenza
Competenze e qualità
Ripeto il consenso fine a se stesso forse potremmo raccoglierlo anche tutti
Un consenso del vice di sia chiunque senza scegliere
Forse potremmo averlo tutti
Personalmente io voterò
Candidati nel senso dell'Esecutivo intero
E candidate naturalmente
Che abbiano
Come dire profili di competenza di qualità individuabilità dal loro curriculum
Questo secondo me
è anche sindacato
Sindacato moderno insomma comunque un sindacato che
Che che ci serve il sindacato precise
Ringrazio comunque spero di non essere stato insomma in sostanza un po'troppo forse grazie grazie al tema
Allora noi avremmo Ilaria
Capitani per la quale vale lo stesso bonus di cui già se detto rispetto a Mario e quindi intervenendo adesso
Godelli
Ma di un bonus in termini di tempo da spendersi seguono
Sperando che ci siano la
Laura Pasquini oppure Antonello carbone oppure Pino Bruno oppure Luciano Ghelfi se c'è uno dei quattro
Ilaria
Quando
Uno dice vi chiedo scusa per prima ma verranno fuori con
La mia testata che il TG due sulla digitalizzazione
Che è un'altra sfida che dovremmo affrontare in pochissimi giorni tema insomma ne parleremo in altri in altri interventi perché io invece parlo
In qualità di coordinatrice della scippi odio dire sono molto contenta mista cioè adesso non c'è Carlo perché
Due anni la nel precedente congresso non si parlava di pari opportunità e la nostra è stata la prima Commissione ad essere organismo statutario con pieni poteri quindi siamo state lette per prime
è una commissione molto giovane
Tutta da inventare che non ha avuto alcun precedente nella storia del del sindacato che sono molto contenta ecco Carlo che
Io credo siamo riusciti a trascinare
Carlo Verna su determinate tematiche
E lo volevo ringraziare per la sua relazione per aver citato l'unica Commissione quella della Commissione pari opportunità per il lavoro che è stato svolto quindi grazie Carlo non è stato facile trascinante su alcune tematiche
Ma insomma dopo quello che ha detto penso che ci siamo riusciti a non voglio autore censirli fa insomma
Ce l'hanno riconosciuto riconosciuto molti colleghi
E anche silenzio ma io sono
Abbastanza soddisfatta perché si può fare sempre sicuramente sempre meglio e sempre di più però come vi dicevo sono state le prime quindi è stata una Commissione tutta tutta da inventare e e diciamo che l'Usigrai avendo
Deciso di fare della CPO una Commissione statutaria con pieni poteri ha capito che era del tutto anacronistico non considerare anche all'interno della nostra categoria delle profonde disuguaglianze che ci sono
Perché le giornaliste su che subiscono le giornaliste all'interno dell'azienda ed è una realtà questa presente in tutte le categorie professionali della Società italiana che è tra le più retrograda nel mondo per quanto riguarda le pari opportunità
In RAI prima di tutte si evidenzia un divario enorme mortificante grave per quanto riguarda le carriere tra uomini e donne voi nella cartellina avete la sintesi dei nostri lavori
E la Commissione ha chiesto e ottenuto dopo seppur dopo parecchi mesi circa sei misi
E dei dati relativi alla presenza dei giornalisti nella nostra azienda quanti uomini quanti donne e quante
Diciamo quanti redattori ordinari fino arrivare le posizioni apicali allora la situazione che voi vedete nei libri nel libretto e veramente
Mi viene da dire ridicola è grave
Siamo noi giornaliste un esercito di redattori ordinari per alcune la carriera si ferma al capo servizio per le più fortunate forse le più tenaci si arriva a ricoprire l'incarico di vice caporedattore
Pochissime i vicedirettori una rarità i direttori Bianca Berlinguer altre Barbara Scaramucci
Daniela taglia si corre Quirinale le dirigenti all'interno dell'azienda scusate i dirigenti maschi sono il diciassette per cento le donne solo il quattordici per ci per cento
Sarebbe anche interessante capire lo diceva se non sbaglio Giorgio Bolzoni prima anche delle differenze salariali che ne sappiamo esserci e sarebbe interessante proseguire su una ricerca
Temo di disuguaglianza anche per quanto riguarda gli stipendi
Io chiedo al prossimo sindacato di intervenire su questo c'ha di trovare degli strumenti concreti di una pari rappresentanza pari opportunità anche nelle carriere
E non si può restare indifferenti poi è l'immagine della donna che il servizio pubblico radiotelevisivo fornisce ai cittadini questo non è un problema di genere è un problema come ha ricordato oggi ancora una volta perché lo fa sempre Roberto Natale
è un problema che riguarda la credibilità della RAI
Pochi giorni dopo l'insediamento della nostra Commissione pari opportunità questo l'ho ricordato la prima Assemblea delle giornaliste ma mi piace ricordarlo anche oggi è comparso un articolo di Valentini su Repubblica del parliamo di tre anni fa ultimo compresso
Descriveva la RAI come una ma tre S che gestiva le donne i relativi contratti le presenze procace senza alcuna preparazione un'immagine ricca di isteria OTP mortificante
Nei telegiornali sono rarissime le donne consultate come esperte e competenti in diversi settori in ruoli autorevoli questo accade anche nei programmi di intrattenimento nei programmi di informazione nelle fiction
Grazie a quante segnalazioni per lo più politiche le donne e gli uomini hanno trovato impiego nella nostra azienda quante vallette quante aspirante attrice quante presentatrice quanti giornalisti e quante giornaliste questo ma realtà confermata
Anche da alcune intercettazioni telefoniche pensiamo a quelle di Berlusconi
Ce n'era una molto simpatica non so se ve la ricordate tra Berlusconi e Saccà Berlusconi che invitava Saccà apprendere un aspirante attrice per una fiction su Madre Teresa di Calcutta in quel caso c'è un problema di tette perché è stata diciamo è socia troppe dette non può fare ma Madre Teresa di Calcutta siamo arrivati a questo dell'indifferenza totale
Penso poi all'edizione di San dovremmo stare ICAO quella di Belén durante la quale la RAI riuscì ad innescare un altissimo dibattito culturale dal titolo mutanda si mutanda no indossata da Betlemme
E penso anche all'esplosione del movimento se non ora quando snobbata dal TG uno di Minzolini che ordinò penso per provocazione un bellissimo servizio sulla maratona con i tacchi a spillo
E penso ancora oggi lo ha ricordato Carlo Paris perché veramente nello sport sopravvive uno stereotipo vecchio proprio come il cucco alle decine di contratti di vallette parlo da Carlo ne ha parlato
In modo approfondito sul canale digitale questo mi preoccupa molto perché oggi Gubitosi ha detto che vuole valorizzare canali tematici bene suore sport si sono ragazze pagate per non fare nulla pagati per non fare nulla
Per leggere oppure la classifica della serie A di calcio
Mostrata in televisione per la loro bellezza che da sola non giustifica la Spesal sostenuta parliamo di personale esterno in un momento in cui dicono il direttore generale Gubitosi
Il Presidente Tarantola è necessario ridurre i costi e valorizzare le risorse interne dunque riorganizzare il lavoro
Io mi chiedo perché noi forse siamo già fuori tempo massimo non facciamo nomi una proposta di spending review al direttore generale nomi e si potrebbe partire proprio da qui dal personale esterno non competente che ha un costo e che spesso
Viene diciamo
Vissuto sulla pelle delle donne
La Commissione pari opportunità se fornita l'appello di diverse associazioni per fornire all'azienda di un monitoraggio costante sull'immagine della donna pare che su questo tavoli abbia avuto i primi Report su questo monitoraggio costante che la RAI deve fare per legge non ne abbiamo ancora
Avuto notizia di questi dati
A questo qua è legato un altro aspetto quello conosciuto
Diciamo sempre un'emergenza tale non si tratta perché è una tragedia quotidiana del femminicidio
Sappiamo quanti sono i delitti compiuti in Italia ormai quotidianamente sulle donne e io credo che su questo tragicamente anche il servizio pubblico della RAI sia in parte pur responsabile
Per l'immagine della donna che appunto forniamo e per il linguaggio che utilizziamo nei nostri servizi delitto passionale ancora un'espressione di uso comune una sintesi che non corrisponde alla realtà dei fatti
Su questo abbiamo strappato l'impegno del Presidente Tarantola che la Commissione pari opportunità ha incontrato pochi giorni fa affinché vengono realizzati i corsi di formazione per i giornalisti tutti ovviamente uomini e donne sul linguaggio che è doveroso utilizzare per una corretta informazione
Che può fare da deterrente e da contrasto alla violenza sulle donne il problema è culturale molto più ampio di un tragico delitto passionale
Se la RAI è stata diciamo ha contribuito all'alfabetizzazione di questo Paese forse venuto il momento di contribuire anche ad una dunque azione giusta di rapporto tra i sessi non patologica non delittuosa credo che su questo mi dopo dobbiamo fare qualcosa
Le donne in Italia fanno notizia solo quando vengono ammazzate dunque solo nella cronaca nera la conferma arriva anche dall'Osservatorio di Pavia che abbiamo invitato in occasione del convegno organizzato dalla cippi o l'otto marzo la Federazione nazionale della stampa
In quell'occasione erano presenti molti membri della Commissione di vigilanza RAI abbiamo presentato appunto una ricerca dell'Osservatorio di Pavia
Ma sono i telegiornali di Francia e Spagna a dare maggiore visibilità all'universo femminile reale quello appunto non stereotipato
Le donne sono meno di un terzo delle persone di cui si parla o si intervistano ITG europei il ventinove per cento in Italia solo il ventiquattro per cento
Altri spunti di riflessione poi come ricordava Carlo nella sua relazione sono arrivati da un sondaggio anonimo che la Commissione pari opportunità ha realizzato per la prima volta nella storia dell'Usigrai grazie in a
Sì tutto a tutti i colleghi che hanno partecipato a questo sondaggio il campione rappresentativo della nostra realtà è stato di oltre novecento giornalisti i dati che sono usciti sono molto interessanti le avete anche questi in sintesi
Nella vostra cartellina la popolazione giornalistica della RAI sta invecchiando questo l'ha ricordato anche oggi con virtuosi
Gli ultrasessantenni superano del cinque per cento i giovani al di sotto di trent'anni diminuisce il numero dei precari aumentano coloro che denunciano dei Manzi ornamenti
Oltre il cinquantacinque per cento del campione di aver dichiara di aver subito violazioni contrattuali
Scarsa la fiducia nei confronti del sindacato per risolvere contenziosi con l'azienda
Il venti per cento ha chiesto la tutela sindacale il dieci per cento si è rivolto privatamente al proprio avvocato è un altro venti venti per cento ha deciso di ignorare la violazione questo come se fosse
Normale o forse per l'assegnazione
è un altro capitolo riguarda la maternità anche tra le giornaliste viene considerata come un ostacolo alla carriera ed anche le giornaliste come tutte le donne in Italia non hanno una rete di welfare che le possa sostenere per coniugare il lavoro la famiglia è sempre più spesso l'oppure l'assistenza dei propri genitori
Su questo c'è tanto da fare l'asilo nido resta una battaglia persa per la totale assenza di volontà dell'azienda se il sindacato su questo ritiene opportuno di impegnarsi o altrimenti archiviamo versante della pratica e non ne parliamo più
L'insieme alla Commissione contratto vogliamo impegnare il sindacato con una mozione a ritocchi sostanziali da inserire nel prossimo integrativo questo per quanto riguarda la maternità primo tra tutti il per esso di congedo parentale retribuito in caso di malattia del figlio per entrambi i genitori ma c'è anche
Il premio di produzione cancellato perché è in maternità perché considerata non produttiva
L'Usigrai si impegna ad attivare i voucher sostegni economici a sostegno delle donne c'è questa possibilità c'è questa possibilità
Prendiamola non votiamo l'al vento altri temi sono inseriti in una sempre in questa mozione che la citiamo quali appunto approvare in questo congresso e che ci piace considerare ad un passo dalla sua approvazione perché è di vittoria di Trapani
E l'idea di farla la proposta di farla sottoscrivere agli altri candidati ci metto anche Monfreda di
Siamo freddi che Barzoni si sono già impegnati a sottoscrivere questa questa mozione
è un sindacato quello che noi vorremmo che le donne vorrebbero considerato che si impegni su questi temi non soltanto però in occasione del Congresso
Soltanto in occasione delle votazioni non soltanto considerare le donne come bacino elettorale per forza numerica che rappresentiamo
Il rispetto delle cose quote rosa che è avvenuto nelle liste sia libertà di informare alternativa e che
Giorgio ha preso l'impegno sono sicura lo faranno anche gli altri avverrà anche in questo congresso ma questa non è una generosa concessione non deve esserlo e mi permetto anche di invitarvi a riflettere su chi voteremo sia all'Esecutivo sia nelle Commissioni
Per quanto mi riguarda essere donna non è che si sappia sia un valore aggiunto vi invito a riflettere anche su quali donne votare e anche su quali uomini ovviamente
Perché che le donne siano più brave più produttive lo ha ricordato anche Carlo nelle selezioni questo ormai lo sanno anche muri
Boh votateci Francia non basta dire se le brave abbiamo bisogno di voi siete più produttive questa un'occasione per dimostrare di di dimetterci non per quando non riguarda me perché io non sono candidata diciamo
Ma insomma borgo di votare le donne è stato un percorso difficile è stato un percorso un lavoro non appunto difficile ma abbiamo avuto degli ostacoli ci sono state anche inizialmente delle
Delle diffidenze
Io voglio ringraziare innanzitutto che ha lavorato nella Commissione lavora Pasquini Doriana Deiana Marina Cocozza
E Alessandra Mancuso come da allegata alle esecutivo nonostante delle del degli scontri recenti che ci sono stati nonostante non con
Dal Ponente cose alcune
Lavoro fatto da Alessandra che ringrazio per il suo impegno ringrazio coi un uomo fino a prova contraria che Stefano vi da vari
E mi ha molto colpito la sua indignazione nel suo lavoro al nostro fianco la sua indignazione sui temi che riguardano le donne io credo che quando l'indignazione di stare a Fano
Sia pari a quello del minaccia né di me di altri colleghi Roberto Natale Carlo Parisi ho condotto vedo colleghi che si indignano più delle donne su alcuni temi quando questa indignazione sarà
Pari tra tutti i colleghi credo che veramente si farà un passo avanti concreto di pari pari opportunità non ha una battaglia delle donne una battaglia che riguarda la RAI e che riguarda tutti noi grazie
Grazie l'area
Prendo atto
Sette minuti va bene
No no no ci mancherebbe no no non possiamo forzare nessuno
No no no no ti prego non possiamo forzare nessuno capisco c'è gente che ha chiesto un giorno
Va bene allora non non essendo possibile
Qui diciamo che
Stiamo intervenire non potendo la natura
Perché anch'
Io richiamo intervenire in modo che domani non ci si potrebbe dire eccetera eccetera Antonello Carbone
In un brutto
Cioè lo dico sì anche perché vale il teorema del
Bonus per l'intervento coraggioso quindi ai sette minuti si aggiunge
Prigionia
Grazie e scusate
Eravamo riuniti come come componente
Sono stato cortesemente avvisato di essere stato chiamato perdonatemi eccomi qua
Care colleghe cari colleghi
Fra lettere ii per la verità un Pelino berlusconiana per il titolo di questo nostro congresso
Ci sono innovazione e internet che sono di sicuro la nuova frontiera della RAI se vogliamo che sappia chi lanciarsi a non morire
La trincea di avanzata età avanzata di questa sfida in questo momento il TG due tra un mese esattamente il trentuno dicembre noi siamo chiamati a partire con la digitalizzazione
E non possiamo fallire quel giorno saranno trascorsi esattamente il mille settecento sette giorni dal momento in cui era il ventotto aprile del due mila otto
Venne spento il nostro storico studio e comincio alla nostra odissea di cassette trascinate per livelli di Saxa Rubra
In attesa di un Godot digitalizzazione che non arrivava mai
Tutto quello che poteva andare storto come dice la legge di Murphy lo ha fatto appalti annullati sentenze del Tribunale ritardi di ogni genere abbiamo sopportato tutto la Monti lamentando ci pochissimo forse troppo poco
Quattro anni e otto mesi di redazione smembrata intere palazzine di una fa Cina dimenticati in redazione da recuperare al volo per andare in onda
Ci siamo sentiti a lungo abbandonati dall'azienda sino all'accelerazione quasi forsennata della nuova dirigenza aziendale che ha tagliato drasticamente i tempi ha costretto tutti a metterci a correre
Di mille settecento sette giorni quelli decisivi quindi diventano gli ultimi novanta anziché settanta se si pensa che i corsi per i giornalisti sono cominciati solo il venticinque ottobre
Io l'ho già fatto sono qui a testimoniare di tutta la mia preoccupazione per un passaggio che stiamo vivendo un po'troppo alla garibaldina
Sia chiaro una cosa bisogna partire il trentuno dicembre e dobbiamo fare tutti ogni sforzo per non fallire abbiamo anni lustri da recuperare se indietreggia mo'ci mettiamo per sempre fuori mercato
Ma non può essere un sia critico il nostro e dopo il corso ne sono ancora più convinto
E che cosa cambierà nel nostro lavoro tanto ma non troppo stiamo capendo abbiamo compreso che continueremo ad avere al nostro fianco i montatori per confezionare prodotti tecnicamente di qualità
Ma che potremmo avere idee diverse opportunità in più più scelta nelle immagini facilità della ricerca più velocità nel montaggio maggiore possibilità di intervenire in fase di modifica dei pezzi
Non sono certo queste delle conquiste da poco
Ci abitueremo a un altro processo produttivo attinge stare il materiale girato appena si rientra in mente che si scrive il pezzo
Ingessare è uno dei neologismi a cui ci dovremo abituare così come il Tele porta diventerà il nuovo nome del PD Garraffo dove appunto si metteranno il sistema il materiale girato
Sin qui basta un po'di buona volontà su altre questioni invece invito tutti alla vigilanza
Innanzitutto sulla necessità di una formazione continua che faccio l'esempio del TG due non si può fermare al trentuno dicembre del due mila dodici
Ma deve essere presente a lungo e aiutare soprattutto chi rischia di rimanere indietro e ci metterà più tempo ad adeguarsi al nuovo sistema produttivo
Secondo punto rilevante mi sembra sin qui sta il tutto mancata la discussione nel sindacato in azienda sulla definizione delle nuove competenze fra le varie figure professionali
Dove finisce la competenza del giornalista le ricerche delle immagini ad esempio competono a noi in linea di massima gli assistenti programmi una volta che questi siano stati adeguatamente preparati
E ancora altro esempio tecnicamente il giornalista può sul sistema vide programmi connessi montare un fuori campo o Pippo Ampezzo e che dir si voglia
Oppure isolare un sonoro inviarlo alla regia pronto per la messa in onda c'è uno specifico comando nel programma si chiama sento tutti a e b è giusto procedere così o no è una domanda che io pongo a tutti
Ci piacerebbe saperlo possibilmente entro il trentuno dicembre e e che la cosa fosse chiara anche alle altre figure professionali e dopo mille settecento sette giorni di attesa
Terzo e ultimo nodo importante che voglio sottolineare per una casualità offre ricorre contato non solo il costruito nel corso standard da cinque giorni ma anche il modulo aggiuntivo da due giorni di media manager
è una funzione del tutto nuova e chiave del sistema
I colleghi dilemmi USA già la conoscono e colui che decide quali immagini a chi viene quali cancellare oltreché anche nuove cartelle dentro il sistema un compito molto tecnico ma anche molto delicato
A meno di quaranta giorni del VIA non sappiamo ancora chi farà il media manager e di tecnicismo quali compiti avrà a Sky ad esempio che opera sullo stesso sistema operativo Abid
Il compito svolto da tecnici informatici con supervisione giornalistica mentre par di capire che da noi saranno solo i giornalisti a farlo par di capire non se è chiaro questo
Posso sbagliarmi ma al corso capito che si è trattato di un compito che assorbirà alcuni di noi in via praticamente esclusiva un compito in più che penso meriti di essere adeguatamente ricompensato
Parlo di soldi senza vergogna penso che siano dovuti in determinati contesti come questo della digitalizzazione e dei media ménage dovuti a chi si sobbarcano avori pesanti e delicate
E mi ha fatto male sentire Taverna nella sua relazione che tra l'altro su questo è stata molto evasiva
Lo questa su questa frase abbiamo per così dire stralciato ogni rivendicazione economica per carichi aggiuntivi abbiamo messo a verbale che se ne dovrà parlare andando verso il rinnovo contrattuale
Lo dico a chi guiderà l'Usigrai da domani non si può rinviare questa trattative alle calende greche sarebbe una trattativa una conferenza di produzione o qualcosa di simile
Perché vanno ridefiniti i ruoli e mansioni di tutta la catena produttiva al più presto
Siamo in ritardo ed il TG due è stato lasciato troppo solo
E questo non può ripetersi con le altre testate bisogna imparare dagli errori del passato da quelli del presente
Come delegati del TG due stiamo anche preparando una mozione su questo e spero che la voterete
Del resto sono tante le le questioni che rimangono aperte vado proprio per titoli servano chiarezza garanzie sui tempi della dei digitalizzazione
Non solo delle altre testate generaliste ma anche delle sedi regionali essendo al più presto un unico sistema produttivo per tutti perché io il TG due posso scambiare mi facilmente materiale col TG uno la sede di Milano con RAI News che lavora su un altro sistema oppure con le Teche
Essendo un progetto chiaro per internet progetto che non ho sentito nelle parole del direttore generale Gubitosi se non in via generale come priorità ma senza capire quali sono le intenzioni
E non è possibile che ogni struttura si faccia il suo sì Tarello fai da te per combattere contro le corazzate Corriere punto ITO Repubblica punto it
Due parole veramente pochi secondi come delegato nazionale della lista dell'alternativa
Lo dico chiaro e in pochi secondi noi Minuetto dei separati in casa dei due candidati alla segreteria sotto lo stesso tetto non lo abbiamo capito
E ci siamo sottratti una questione di chiarezza e confermiamo anche qui
Sarebbe un sindacato più unito ma più pluralista serve anche chiarezza lo chiediamo anche in vista delle elezioni del esecutivo che andremo a fare la termine di questo congresso
E vi chiediamo su questo a tutti quanti uno sforzo comune per la nostra RAI grazie
Ebbero faccio l'appello grazie denunciano
Allora io prima o chiamato una decina di colleghi che sono quelli che si erano presentati per chiedere di intervenire in ordine di presentazione se qualcuno dei presenti c'è e vuole godere del lodo delle ore sette
Cioè il benvenuto
Oppure se qualcuno dei presenti
Anche che non abbia ancora richiesto di intervenire volesse intervenire adesso
Loro si può fare
Di quell'incontro eccezionali
Se invece se invece non c'è nessuno io non posso fare altro che dichiarare chiusa questa sessione però scusa
è una richiesta
A bene può intervenire
No problem Luca vero
Luca cartina Lini prego
Prego
No no questo non si può fare viene pure Luca perché alcun molti di loro sono dotate di giustificazioni fortissime per le loro assenze non non non non me la sento di di fare questo
Taxi acconto e
Questo magari possiamo scegliere una via più drastica sul finale per il primo giorno non me la sentirei prego Luca io sono indeciso
Se parlare più adesso a meno persone o meno domani a più persone
Quando è successo qualche settimana fa questa è una decisione quindi si era parlo adesso perché perché parlo adesso
Quando qualche settimana fa è successo al collega del Piemonte amandola
Quella scivolata
Io ero in redazione
E cinque-sei commenti su su dieci ma anche di più
La reazione è stata licenziata e lo a calci in culo
Finita finita un po'la maretta
Ho avvicinato uno di questi Marchionne in sedicesimo taglia teste
E gli ho detto io non ti conosco
Non so se prima del giornalista è fatto il fabbro il pizzaiolo qualcos'altro
Ti rendi conto cosa significa essere licenziato
In quale buco nero
In quale oceano di disperazione solitudine
Difficoltà economiche depressioni indebitamento
Finisce
La mia storia
L'esecutivo RAI
La conosce a menadito
Non è uscita una sillaba
Io ho ringraziato personalmente Berna con il quale mi sono scontrato
Che ero cementa il telefono
Devo ringraziare Roberto Natale che mi ha visto piangere
E Daniela De Roberto
Che si è battuta come leone
Io non so quale sia la pena giusta per amandola
Io so che in qualsiasi tipo di giustizia
Amministrativa sportiva
Ordinaria disciplinare
Una pena che non sia né quando è proporzionata è una barbarie
Chi è che deve decidere di licenziare qualcuno
Sulla base di che cosa
Vale la Costituzione italiana in RAI unno
La presunzione di innocenza fino al terzo grado vale per Berlusconi Cosentino Penati o vale anche per amandola un Luca cardinali
Io sono stato assunto dalla RAI venti giorni fa il sei novembre due mila dodici
Io lavoro in RAI dai primi anni Novanta
Ho lavorato molti anni con Sergio Zavoli
è stato un onore e un onere un onore perché ho affrontato temi giornalistici che le fino adesso fino allora la leggevo sui giornali e sui libri
è stato un onere perché Zavoli non ha sistemato una persona dei suoi
Nemmeno uno
è stato un onere perché quando io sono finito per altre strade alla prima testata giornalistica il TG due con una sostituzione estiva
I miei giorni che contavano del bacino erano zero perché io
Ho intervistato Mario Moretti delle Brigate Rosse
Ma ero programmi state Ginestra
Io sono stato al TG due dal due mila e uno al due mila e sette
Nel due mila e sette Riotta che io non conoscevo c'avevo parlato a Torino due minuti dieci anni prima però lui mi conosceva
Purtroppo lo devo dire io sono faccio sono un buon giornalista scrivo libri scrivo giorni su giornali scrivo sul venerdì sul fatto sul pubblico sul manifesto sull'Unità
Riotta mi conosceva e mi porta
Al TG uno redazione politica io che sono anarchico non voto dal novantadue torna a votare a marzo Garigliano
Non ho dei partiti nei sindacati né Poretti nel mio massoneria dietro
Ho fatto un errori non vi sto a raccontare la mia vicenda
Io ho fatto un errore clamoroso
Sono stato provocato di poter dire anche il nome il cognome ma lo sai benissimo qui lo sapete tutti
Io a quarantasei anni sono stato provocato da uno che è entrato comporre
Preveda in RAI al grido di quando fischio vieni qua
La sua fidanzatina tu sei un precario mi devi ubbidire io ho sbagliato
Tra la penna e la pistola io presso la penna li ho sbagliato
Io ho sbagliato no no scusate no no fermi
Io ho partecipato
Al Forum dove partecipano tutti i giornalisti di tutte le testate i dirigenti RAI gli ex dirigenti RAI i giorni gli intellettuali
In forma di Aldo Grasso
Partecipano tutti con UNMIK nei
Ve lo do per sicuro
è stata la mia condanne non visti io io faccio qualcuno di voi è andato mai a raccogliere asparagi si fa un mazzetto si legano io tutte le responsabilità giudiziari
Morali etica io le prendo tutte incarico e dico
Qual è la pena
Io vi chiedo adesso un attimo di attenzione
Il l'otto gennaio due mila otto
Io vengo convocato questo vi può servire per voi che
Io ormai faccio il moscerino a Pescara una uno e
E sono e sono fiero di stare ad esportare faccio Perugia Catanzaro due a due
Vengo chiamato con uno stratagemma da dalla Guardia di Finanza
Un messaggio in segreteria telefonica che dice
E il gas il gruppo antifrodi telematiche della Guardia di Finanza dobbiamo notificarle un atto a confronto mio Don Chisciotte un pragmatico
Io credo credevo ho fatto il carabiniere io
Come servizio di leva
Io sono andato alla finanza sono andato da solo subito
Non c'era nessun atto da notificare
C'erano tre marescialli in borghese
Che mi hanno accolto con queste parole
Dobbiamo farle alcune domande se non ci riteniamo soddisfatto la indaghiamo per
False dichiarazioni al pubblico ufficiale se capita a voi è capitato a me io sono il più coglione del mondo
In quel momento dovete cominciare a parlare della Juventus del maltempo di tutto quello che volete
Alle domande non dovete rispondere
I finanzieri mi hanno indagato intercettato per tre anni qui dovere aprire trecento parentesi le farò in Tribunale io ho ricostruito tutto
Perché è stata mobilitata il gatto il gruppo antifrodi telematiche della finanza e non la Polizia postale
C'era l'ex generale la Guardia finanza speciale quello delle spigole Avio trasportate che stava per per candidarsi con il PdL il comandante dei Gratta che purtroppo non è più in guardia di finanza adesso è stato assunto da Telecom è stato mandato via
E c'è anche una toga che in amicizia è stata mossa ma non era una toga rossa era una toga nera adesso
Di queste cose se ne occuperà la Procura
Scusate per il tempo è una cosa fondamentale
Mi tengono un'ora e mezzo
Alla fine di un'ora e mezzo questi partoriscono un foglio A quattro un foglio A quattro il sottoscritto Lunardi nei e mi dicono è lei che manda questi messaggi da casa si sono io
In questi messaggi c'erano spesso alcuni sono scritti io mi sono vergognato di me stesso sono scritti con la penna in tinta nella bile
Evidentemente mi erano state toccate corde profonde avevo problemi esistenziali quello che volete
Raccontavano scenette di una redazione ipotetica che poteva essere Tele Umbria la sette Mediaset non c'erano riferimenti Meazza aziende me attestate
Né a persone faccio un esempio
Se io dico Mario Rossi ruba e care è chiaro che Mario Rossi si incazza se io scrivo uno ruba io non mi sarei mai riconosciuto in questo messaggio
Se settici riconosci la prima cosa che fai lo in veri è vero
Alla fine dei colloqui tra i marescialli mi dicono non si preoccupi cardinali
Questo foglio ovviamente non c'è l'avvocato a zero valore legale
La vita fa dei giri larghi ma poi torna lì
Venti giorni fa mi hanno assunto al palazzo dell'Unioncamere che il palazzo vicino al gatto che la Guardia di Finanza il tempo di arrivare dall'uscita quindici la Rustica a Saxa Rubra
Un collega mi chiama e mi dice qui già sanno che hai confessato
Lì scatta una repressione feroce la parola d'ordine mi dispiace che non c'è nessuno del TG due mi dispiace essere barriera scusami la rete la la parola d'ordine
Lo schiacci eremo come un verme
Io adesso potrei lasciare la parola a tutti i rappresentanti che
Quelli che ho fatto i nomi prima che sanno di tre anni
Tre anni è stato il mio io devo aver violentato i bambini per tre anni di pena
Attenzione la pena quali
Questa vicenda c'è una coda giudiziaria
Tre colleghi del TG due molto potenti mi hanno querelato per diffamazione
Hanno
Mi hanno querelato quindi processo penale e mi hanno richiesto novecento mila euro di risarcimento danni d'immagine
Io non ho paura di dire io ero precario mia moglie precaria abbiamo vissuto a tre anni sono caduto in depressione io non ciò in banca novecento euro
Io voglio vedere il piano si sposta su quello umano voglio vedere fin dove arriva la cattiveria di un'agenda divario di una persona attenzione
Il primo la prima udienza del primo grado
Si terrà
Il dodici dicembre due mila dodici fra venti giorni a Milano
Pubblico Ministero Fabio Di Pasquale quello del caso Ruby
Io alla fine del processo posso essere anche assolto al novantanove per cento grazie alle leggi dello psicodramma la prescrizione questo accadrà in prescrizione processo ma se io sono assolte in primo secondo terzo grado
Chi me li ridà
Gli anni chi me li ridà
Roberto Verna Daniela
Io umanamente mi sono vergognato di me e la RAI mia mi ha sottoposto a quella barzelletta del comitato etico
Che ha deciso che
Le mio caso poteva essere risolto con un mese di sospensione quando Bernato Milici scusami te lo devo dire quando mi dice fatto una cosa grave no hai parlato male dei collegi avvenuta è venuto meno
Lo sa anche agli atti del processo c'è un documento dell'o ditte in gara il
Datato novembre due mila nove cioè un anno e nove mesi dopo avermi licenziato Lodetti in RAI dice in questo documento
Abbiamo non siamo stati capaci di risalire all'identità dell'autore
Su X messaggi cento messaggi solo venti
Erano in qualche modo riferibili all'azienda RAI e nessuno aveva carattere denigratorio diffamatorio e allora perché i miei licenziato io lo so
Perché stavano eseguendo un ordine io in azienda ho incontrato dei dirigenti che mi hanno licenziato
Che sono delle persone che ringrazio ero a vita che hanno capito tutto
Qua la persona fisica che mi ha buttato in mezzo a una strada non vi faccio il nome ma loro lo sanno
Lo ha fatto io piangevo ma lui aveva le lacrime agli occhi
E vi giuro su mio figlio ma detto e la porcata più grossa che ho visto in trent'anni di carriera
E ma detto avessero potuto l'avrebbero uccisa fisicamente qui si sbagliava da soli questi non serve non non sarebbero stati capaci di uccidere avrebbero assoldato uno
E poi ma detto un'altra frase conclusiva
Che anche se vedessi cinquanta ettolitri di olio di riciclo non riesco a darmi mandare giù
Mi ha detto ma in fondo lei Cardi Nalini doveva saperlo
Ci sono delle cose che si sanno ma non si devono dire
E io che sono bravissimo nel complicarmi la vita che ho risposto questa frase imbocca Provenzano c'ha un senso
Se nella dice un giornalista un sindacalista un dirigente RAI
C'ha tutto un altro senso
Io faccio il paio perché questa vicenda mi è costata tantissimo delle cicatrici che non si rimarginare hanno mai
Umanamente questa vicenda ma ma
Devastato
Io ho lavorato ripeto TG due TG uno cinquecento colleghi io in tre anni e mezzo però ricevuto due telefonate
Di ex colleghi per sapere sei vivo o morto
Confesso che c'è oggi gente che mi ferma e mi dà una pacca sulla spalla e mi dice stavo male per quello che panno fatto se voi prendiamo un caffè insieme ma fuori da Saxa Rubra
Perché non posso farmi vedere Conte
è un altro lo sapete che ma ha detto per le sei andato a cercare ma lo sapevi come erano questi
Che è la stessa identica frase
Con cui si difende privo anche
Lo sapete in tedesco fare ha detto in ammazzava dieci per ogni italiano la colpa diventa di chi si ribella
Guardate devastante queste
Cioè essere licenziati prima di una condanna
Quando io sento parlare di mobbing
Purtroppo Carlo Verna lo sa io ancora oggi al TG sport attacchi la RAI mi ha ripreso come vedete sto qua la RAI mi ha ripreso lo sapete perché perché gli ho fatto pena
C'è ma avevano licenziato sapendo che avrei potuto far causa Ermanno detto scordati il TG uno scordati il TG due scordati il TG tre scordati tutti i posti dove sei visibili ebbero no
E mi hanno messo a RAI Sport
RAI sport serve telegiornali
Io non sono ipocrita
Quando il TG due chiede i pezzi allora esporta quando sanno che è un mio pezzo lo rifiutano
Sono diventato la barzelletta
Cioè se non è mobbing questo costume
Faccio un discorso ancora oltre vi rubo due minuti
C'è un libro bellissimo di Adriano Sofri
Si chiama chi è il mio prossimo
è una lettura originale della parabola del buon samaritano Sofri scrive e dice quando qualcuno legge quella parabola
Tutti ci mettiamo dalla parte del soccorritore
O l vita il sacerdote che arriva prega molto però si volta e non la fa niente
Lupo purezza Malibran prendo in parola due minuti oppure il Samaritano che
L'equivalente dell'emigrato oggi nostri reietto emarginato che non si chiede se quello che ha sanguinante in terra è colpevole o innocente
Va
Lo assiste lo porta la Locanda
Ecco io ero quelli sanguinante rossa rotte per per
Riuscivo a malapena come scrive Sofri ad alzare un occhio a implorare una mano per rialzarmi
Non professionalmente professionalmente sono morto io no morto umanamente ho ricevuto calci in bocca
Calci in bocca è vero che ho scomodato Zavoli Zavoli ma detto se divento Presidente la Commissione vigilanza tutto fatto è diventato Presidente Commissione vigilanza lo sa che mi ha detto il giorno dopo non posso sputtanare Mori
Chiudo con una proposta
L'ho presa da Emma Bonino
Emma Bonino scrive ci vorrebbe un'anagrafe patrimoniale per tutti i politici
Io dico
Nei messaggi che mi sono arrivati da dei candidati c'erano queste tre parole
Meritocrazia non ci credo
Anche i meritevoli parlano di meritocrazia legalità
Da sola non basta se io nel trentotto rispettavo la regolari la la la legalità si era un maestro dovevo denunciare il bambino ebreo mandarlo ad Auschwitz da sola la legalità non basta non basta nemmeno la trasparenza di cui ci riempiamo tanto la bocca
Io la paragono sempre al volo del Mosconi che sbatte sunto sul vetro la trasparenza è massima ma è anche la causa della sua morte
Da sola non basta però da giornalisti del servizio pubblico non la trasparenza non la possiamo chiedere I politici a chi volete se prima non riusciamo a darla molo noi
La mia proposta è fare un'anagrafe pubblica visitabile on line da tutti perché il diritto all'informazione non è solo di chi fa informazione e anche di chi ricicla riceve l'informazione
Dove si ha pubblicato
Titolo di studio per ogni giornalista curriculum come sei entrato in RAI come se arriva pari grado che c'hai e soprattutto fotocopia della busta paga non il lordo annuo
Il netto mensile grazie per l'attenzione scusa
Grazie Luca
Allora io direi che se non ci sono altri colleghi che chiedono di intervenire alle diciannove e quaranta quaranta
Prego
Trenta
Chiudiamo la sessione del pomeriggio ci vediamo domani mattina alle nove e mezzo
Davvero io alle nove e mezzo chiamo il primo collega che ho in ordine di chiamata qui se non c'è la dal secondo al terzo e prima o dopo qualcuno interverrà grazie
La cena e alle venti qui sopra