Intervista a Lino Duilio sul taglio ai costi della politica regionale e sulle agevolazioni fiscali per terremotati dell'Emilia

Lindo Duilio parlamentare del Partito Democratico membro della Commissione bilancio della quale è stato anche Presidente
Nella passata legislatura quindi ben conosce il tipo di lavoro che si fa in quella che è sostanzialmente la conosce più importante
Forse insieme alla Commissione affari costituzionali ma
Possiamo dire a
Ancora più leve di potere questa Commissione nel momento in cui il Parlamento ne sembrerebbe sempre di meno diciamo questo perché oggi proprio si è
Di nuovo edificare una sezione piuttosto
Evidente tra Governo e maggioranza su un provvedimento quello che viene rubricata costi della politica che pure è stato presentato come
Un grande gesto del Governo per dimostrare sensibilità alla al vento anti casta tagli ai costi degli della politica a livello regionale dopo il caso sia Vito dopo il caso
In Lombardia
Duilio però intanto sud su su un provvedimento
Di specie se la fattispecie
Particolare come quella della busta paga pesante dei terremotati dell'Emilia cioè da agevolazioni come già è successo e loro
Ai cittadini aquilani cioè sospensione del pagamento dei tributi
Oggi si è rischiata quasi il corto circuito si rischia da qui a Montecitorio con
Governo che non è una sensibile alle richieste da maggioranza e l'avete dovuta manda sotto l'altra volta questa
Esecutivo
Cerchiamo di fare un po'di ordine su questo provvedimento su questa situazione anche perché
Devo dire che
Si è fatto abbastanza confusione nel comunicare intanto il contenuto del provvedimento di cui stiamo parlando ci stiamo parlando di un provvedimento di un decreto per l'esattezza sul quale
Fra poco nel momento in cui parliamo siamo a mercoledì adesso sono
Tredici e dieci
Grazie ore circa
Del Governo porrà
La questione di fiducia l'ennesima questione
Di fiducia su un testo però
Che è stato lavorato in Commissione
E
Che è un testo che riguarda il finanziamento degli enti ed il funzionamento e la degli enti territoriali
Non che disposizioni a favore delle zone terremotate nel maggio scorso quindi stiamo parlando dell'Emilia
è un provvedimento complessivo che contempla una serie di contenuti è stato fortemente modificato in Parlamento
Va modificato nel senso migliorativo
Del
Termine
Perché intanto stiamo parlando di un decreto con il quale il Governo entra su una materia che è di competenza parlamentare perché si tratta di appunto di disciplinare diversamente
Compiti che rientra nella sfera dell'autonomia delle Regioni piuttosto che non la materia della finanza
Locale quindi parlo dei comuni piuttosto che non è l'incremento dei controlli da parte della Corte dei conti e così via
è stato scritto un testo
Che appunto che tanto ha fatto parlarle questo provvedimento in precedenza quando ci fu un parere difforme dalla dal testo e si disse che il Parlamento voleva difendere la casta
Passiamo a questo si riferivano diceva confusione in passato esaminando confusione se posso dire anche molta demagogia oramai stiamo diventando un Paese in cui
Anche se c'è un provvedimento che contiene il tre per cento
Diciamo così elementi molto importanti alla fine sia a destra e se ne estrapola uno perché si ritiene che questo
Diciamo così colpisca l'immaginario collettivo ci parla solo di quelle nel giro di una giornata
Quando è stato dato il parere della Commissione questioni regionali su questo testo per come era arrivato
Al Parlamento c'è scritto con i piedi tanto per essere chiaro cioè il modo incostituzionale per essere ancora più preciso dal punto di vista formale allora è stato dato
Il parere di diverso in Commissione che hanno evidentemente evidenziato ciò che non poteva non essere evidenziato e cioè che vi erano alcuni contenuti sui quali i professori universitari esterni che avevamo invitato per esaminarle
Il testo avevano addirittura maramaldeggiare nel senso che hanno evidenziato che era scritto diciamo così in una maniera pedestre subito scusa se uso questi termini ma qui oramai
Stiamo attraversando i confini diciamo così
Della diplomazia e quindi dobbiamo dire le cose come sono allora il Parlamento cosa ha fatto ha preso questo testo
E lo ha praticamente riscritto per una buona parte ha riscritto alcuni articoli diciamo riconducendo
Riconducendoli a ciò che è previsto
Dalla Costituzione perché mira a prova contraria alla Costituzione aumentata abolita bene rispetto i pareri che erano stati dati dalla Commissione i giornali e giornalistico sono Fitto o che il Parlamento sostanzialmente si era rifiutato di approvare un provvedimento che riduceva i costi della politica che è una cosa la querela per diffamazione se vogliamo
Parlare io mi ci appassiona un po'su queste cose perché si continua ad indurre i cittadini e in una deformazione complessiva di come vanno le cose qui dentro il Parlamento
Ha lavorato su questo testo
Senza negare ciò che riguarda anche il tema dei costi della politica e tra poco ci torno ma scrivendo un testo che rientrasse dentro di sé quelli che sono i i canoni delle regole della convivenza
Nazionale che sono scritte appunto nella Costituzione Repubblica bene
Detto questo il provvedimento che cosa contiene contiene alcune misure che
Incrementano i controlli della Corte dei conti
Per quanto riguarda l'attività legislativa e l'attività ovviamente che ha riflessi finanziari da parte delle Regioni delle Province e dei comuni al fine di diminuire diciamo così
Il costo della pubblica amministrazione attraverso una lotta agli sprechi e inefficienze
Contempla inoltre
Delle misure che riguardano il compenso diciamo degli amministratori dal Presidente della Regione a quelli che diciamo così sono su scala inferiore
Individuando un meccanismo quello delle
Diciamo regioni e delle realtà istituzionali più virtuose
Per cui anche tenendo conto di quello che era stato stabilito alla Conferenza Stato-Regioni si è deciso di uniformarci alla realtà più virtuosa
A prescindere da quella che è la dimensione della realtà più virtuosa cioè tradotto ci sono Regioni del nostro Paese come la Lombardia il Veneto e Lombardia che hanno quasi dieci milioni di abitanti
E ci sono Regioni che hanno
Trecento mila abitanti
E nessuno può contestare il fatto che come dire governare una Regione che è uguale alla Svezia non è la stessa cosa che governa la Regione che è uguale al quartiere dove io abito a Milano del riconvertire atti doveroso
Per nonostante questo si è deciso da parte degli stessi Presidenti dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni che è il trattamento diciamo economico
Di questi livelli di governo
Dovesse essere equiparato
A quello previsto dalle regioni più virtuose da quello che spendono meno dare un ordine di idee insomma si dimezza altri trattamento di quelli che sono i Presidenti delle Regioni più grandi sono per come è stato fino ad oggi
Tutto questo è tutto ciò che c'è attorno viene confermato nessuno ha messo in discussione anzi addirittura abbiamo previsto in Parlamento
Che qualora le regioni queste realtà istituzionali non si adegua cioè queste norme
Entro un certo termine subentrerà una norma nazionale che imporrà appunto questo trattamento e quindi bisognerebbe dire viva il Parlamento che ha fatto questa norma piuttosto che mandare in onda tutte queste comunicazioni che
Inducono ulteriore diciamo malanimo
La parte di vedere dell'istituzione che Cina e che registro
Si recherebbero diciamo a questa
Operazione di riduzione dei cosiddetti costiera della politica era solo un inciso e poi perché abbiamo
Spiegare bene cosa se sorge anche ma
Qui c'è un disequilibrio che vede protagonista non solo la stampa con qualche eccezione
Ma anche il Governo e che il Governo spesso si così mensile a me non avviene raccontato forse si fa a raccontare come contrapposto al Parlamento Governo virtuoso Parlamento meno virtuoso
Io su questo quadro molto drastico insomma io dico che c'è un grande merito di questo Governo tecnico che è quello di dimostrare la superiorità della politica se questo Governo ha un merito è quello di dimostrare nei fatti se uno diciamo
Conosce quello che accade in Parlamento
Arrivo alla conclusione che la politica medio della tecnica i tecnici farebbero bene a fare i consulenti della politica ma non si possono sostituire la politica peraltro su questo vorrei che oggi è successo perché che dia anche e che ha dato ancora dimostrazione di questo allora
Guardi io posso dire tranquillamente che per questa questione che riguarda il terremoto ed è una questione che ci intrattiene da
Da un paio di giorni e poi dico anche un po'i dettagli tecnici
Se ci fosse stato diciamo così un governo politico degli esponenti politici al Governo la questione avremmo risolta mezzora due giorni fa siamo andati avanti per due giorni
Diciamo attorno alla questione che
Diciamo poi alla fine si è conclusa come non poteva non concludersi
Ma per fraintendimenti per diciamo
I
Incapacità di gestire il processo legislativo in Parlamento laddove evidentemente
Bisogna tenere conto di quella che è la realtà tenere conto del dovere diciamo così rispondere ai cittadini parliamo del terremoto in questo caso
è una questione che ci ha intrattenuto ha riguardato in particolare
La vicenda della sospensione del pagamento dei tributi
Nelle zone terremotate tributi relativi al periodo che va dal primo dicembre due mila dodici al trenta giugno due mila tredici
E così come si è fatto in altre
Occasione
Le quale malauguratamente c'è stato un evento tenure ecco anche questa volta sia previsto che per i tributi relative al periodo dal primo dicembre due mila dodici al trenta giugno due mila tredici
Se ne sospende il pagamento dice così procrastina ci ama al trenta di settembre del due mila e tredici
Dopodiché c'è stato
Un primo fraintendimento sul fatto che si parlasse di tributi di contributi e perché i tributi sono una cosa e i contributi sono un'altra cosa
Si è chiarito poiché per tributi si intendono ovviamente le imposte imposte inerti
Ci sia messo adesso dentro diciamo questa accezione anche il discorso delle
E la tassa cioè la tassa smaltimento rifiuti che non è un'imposta ma adesso non possiamo fare per radio un corso sulla differenza tra tasse imposte contributi insomma ma comunque alla fine si è chiarito che il discorso non riguardava i contributi
Ma riguardava i tributi appunto
E quindi
La sospensione ha riguardato il tema dei tributi per il periodo di cui
Parlavo prima
è nato un problema poi di copertura del costo che questo
Comporta e qui è intervenuto un ulteriore fraintendimento ci quanto costa questa
Operazione nella quale peraltro si inserisce anche il cosiddetto discorso della busta pesante busta paga pesanti dei lavoratori di questi lavoratori
Che operano in queste zone
E che
Ovviamente prenderanno la loro retribuzione tenendo conto delle norme che
Citavamo poco fa quanto viene a costare questa operazione
Qui si sono dati un po'i numeri perché inizialmente senza avere le carte in mano c'è una relazione tecnica che spiegasse qual è l'effettivo costo ci diceva
Primo dicembre due mila dodici quindi un mese sull'anno due mila dodici costo a ventidue milioni di euro coi dal primo gennaio al trenta giugno cioè sei mesi costa centoquaranta milioni di euro il totale centosessantadue milioni di euro
L'aveva fatto presente in Parlamento che questa cosa che peraltro non risultava da una relazione tecnica
E non era corretta a nostro avviso perché semmai qui ci doveva parlare degli interessi relativi a questa cifra insomma che riguardavano
Il periodo
Sarebbe un che arrivata
L'Aula ci sarebbe stato assolutamente più bassa si era stimato secondo noi circa tre milioni di euro
Forse si era stimato un po'per difetto una forbice sì
Sesti vado un po'per difetto ma poi alla fine avevamo ragione noi complessivamente al Tevere quando sono arrivati i numeri i numeri dicono che questa operazione costerà
Duecento mila euro per il mese di dicembre e costerà sette sei milioni di euro per il
Il semestre del due mila tre viaggi allora ci faccia capire perché sono due giorni che noi
Perché diciamo per convenzione siamo tenuti giustamente a trasmettere sede parlamentare sono due giorni che si trasmettiamo dei continui rinvii
Presidente Vendola parole di fatto rinvia su richiesta del Governo atto attore dopo tutto questo per sette milioni di euro
Alla fine per la parte di cui stiamo parlando che riguarda come noi sostenevamo gli interessi sulla cifra conduce a qualche collega l'aveva detto ulteriormente vedo qui il collega Nannicini che
è un matematico è un maestro e si era appunto dilettato a far presente insomma che stavamo parlando di tanto di un conto da fare sulla cifra complessiva da utilizzare per i finanziamenti agevolati che per quanto riguarda il terremoto ammonta a sei miliardi di euro dentro questa cifra complessiva c'è questo tema anche attiene agli interessi
Per un periodo diciamo che stiamo parlando dei lavoratori quanti sono i lavoratore verso ripeto la possiamo fare un corso accelerato per la
Per la radio insomma
Ipotizziamo che sia reso venti mila trenta mila quaranta mila lavoratori Introna in questa situazione la sospensione dei tributi di cui stiamo parlando di non dei contributi per il periodo quanto io la cosa che insomma alla fine
è venuto fuori che tutto questo in termini d'interessi comporta la cifra che citavo prima cioè duecento mila euro per il mese di dicembre
E di
Sei milioni di euro per il semestre successiva bene
Risolta la questione diciamo da un punto di vista
Finanziario perché poi finalmente è arrivata la relazione tecnica dalla Ragioneria generale dello Stato per questa parte che riguarda
C'è una busta
è nato un altro problema un che di ordine c'ha un po'più formale burocratico e perché
L'emendamento che
Si era presentato da parte dei relatori
Diceva ma dobbiamo
Contemplare insomma questi
Queste cifre di cui vicini e di queste misure di cui ci parlava prima per quanto attiene
I tributi che vengono sospesi
E per quanto riguarda poi il coinvolgimento delle banche bisogna prevedere una integrazione della convenzione
Abbiamo delle banche folle che si fa con le banche relativamente a questo finanziamento complessivo di cui si parlava prima perché in questa convenzione bisogna
C'è un tira dentro anche il discorso dei tributi i cui accennava
Ora qui dalle si porta che è stata eccepita
Che
Diciamo integrare questa convenzione con le banche avrebbe potuto comportare dei problemi perché appunto bisognava se scrivere il nuovo testo
Questo avremmo potuto rallentare il tutto al fine di ottenere il finanziamento complessivo
E sei miliardi di cui parlavo prima
è insomma un tira e molla
Anche come dicevo si poteva tranquillamente gestire con moltissima
Flessibilità perché non erano problemi così irrisolvibili come si vede
Ma e insomma per la ragione e per l'altra per
Gestione che io reputo
Un poco approssimativa è politicamente non adeguata
Abbiamo indotto diciamo questi fraintendimenti per un paio di giorni affidamento e la stampa seguiva lo spettacolo tra virgolette e comunicava all'esterno con cifre numeri che ballavano e così via insomma
So una cosa che secondo me dovrebbe
Almeno servire
Direzione dall'elezione per il futuro
In modo che
Non si alimentino questioni per problemi che non esistono sarebbe bene che ci confrontassimo sui problemi che esistono
Tra l'altro con una gestione che secondo me
Fa accrescere in questo contenzioso tra Parlamento e Governo
Perché qui e bisogna ricordare che nessuno nega la gravità della situazione nessuno irresponsabile al punto tale che
Si vuole far passare provvedimenti che siano scoperti finanziariamente
Però fino a prova contraria siamo una Repubblica parlamentare nella Repubblica democratica e quindi il Governo deve anche sentire loro che fa il Parlamento e anche quando mette la fiducia è oramai una prassi consolidata che la fiducia
Se la si vuole mettere e oramai ne stiamo anche abusando dello strumento dà fiducia
Comunque la si deve mettere su un testo che è quello che si è consolidato in Commissione laddove i parlamentari hanno potuto operare cercando di modificare i testi originari io dico virtuosamente virtuosamente
Lo sottolineo
E affinché anche la fiducia almeno tra virgolette come consolazione risulti poi apposta
Su un testo che sul quale almeno un po'un poco il Parlamento abbia potuto lavorare
Certo è che se continuiamo così con questo tira e molla di cui parlavo prima con queste chiusure che molto spesso non hanno diciamo così
Molto fondamento e ci potrebbero gestire molto meglio
Crema ci potrebbe ulteriormente deteriorare
Io voglio sperare di no perché sarebbe una cosa tali responsabilità io credo che abbiamo molto senso di responsabilità
Vogliamo arrivare alla fine legislatura come ha detto il Presidente
Napolitano contribuendo diciamo così a rimettere a posto i conti a intervenire su alcune materie che vanno certamente
Sistemate però non facendo la figura degli scolari che vedono i maestri arrivare qui
Che l'hanno relazioni con il Parlamento che deve obbedire perché questa è una cosa che noi non sta bene piazze Lino Duilio deputato del Partito Democratico membro della Commissione Bilancio di Montecitorio