Intervista a Giuseppe Di Leo a margine dell'11° Congresso di Radicali Italiani

Siamo all'undicesimo congresso di radicali italiani e come c'è Giuseppe creo vaticanista di Radio Radicale e militante radicale nonché dirigente ciò Giuseppe
Ciao Alessandro allora questo congresso si sta per concludere ti voglio chiedere la tua impressione sull'andamento dei lavori a guardare io vado in brodo di inciucio le perché ti devo tirare innanzitutto le orecchie redditi medi finisci
Militante vaticanista mi sminuisce perché io da questo congresso dall'undicesimo congresso di radicali italiani sono ufficialmente il mentore
Del padre politico ispiratore fondatore di questa galassia radicale che risponde al nome di Marco Pannella anzi chi di
Io sono preoccupatissimo perché temo di per rompere il ruolo di vaticanista hai visto Marco come innamorato del Papa come innamorato del Vaticano
Come confida nel Vaticano come
Si affida al Vaticano per le sue vicende
E la sua grande battaglia sull'amnistia sulle prigioni sulle carceri e sulla giustizia e non solo ma adesso promette di fare da grande battaglia a livello di Nazioni Unite per avere e io ti anticipo che
Ci sarà l'appoggio di dell'osservatore permanente della Santa Sede sugli grande diritto umano alla verità
Guardando francamente
E se avermi avessero eletto Presidente
Segretario e tesoriere
Da avrei avuto la soddisfazione che ciò ora dove praticamente mi auto proclamo e non credo su questo di dirmi se sia il vero vincitore politico di questo congresso
Piero Giuseppe con i cattolici con i cristiani c'è sempre grande se sarà sempre grande consonanza soprattutto nei momenti referendari ed elettorali
Con le gerarchie vaticane c'è stato un momento negli anni Ottanta che però poi è passato
Atto Tiso questa consonanza sulla ricerca della verità da parte del Ecclesie da parte del movimento radicale e soprattutto di parte master di parte di Marco Pannella da cosa dipende
Un momento è il vero che negli ottanta anni Ottanta c'è stata attuale dovuti alla battaglia
Terra fame del mondo ma quella diciamoci la verità
Come si fa a non fare una battaglia per la fame nel mondo diciamo che era una battaglia poi su cui si era impegnato soprattutto Giovanni Paolo secondo qui invece c'è qualcosa di ben più
Rischioso
Di ben più aleatorio perché sull'amnistia sulla riforma della giustizia
Cioè la questione e già più dirimente sulla fame nel mondo chi
Non è favorevole
Per la fame del mondo a combattere la fame nel mondo ma sulla messi all'interno del mondo stesso cattolico e la differenza di posizioni di sensibilità e diversa
Ma qui c'è addirittura non tanto il fatto dell'impegno Di Pietro e più della del Papa quanto l'impegno delle gerarchie cattoliche cioè di quelli cerchi e che Marco sempre contestato essere legate alla dimensione Simoni Kakà
E che invece oggi costituiscono è uscito sul Corriere della Sera un suo il suo grande faccione e con uno umbra colonnino in cui
Confido nel Vaticano ma insomma
Queste qualcosa che neanche nell'anno ottanta c'era lui confidava nel par qui invece si affidano il Vaticano alla Conferenza Episcopale cioè proprio del diritto canonico più che la teologia alla
Alla struttura storica del nulla
La Titano della Santa Sede visto come lo insiste sulla Santa Sede e vedrai che fra poco si trasferirà pure nella Città del Vaticano ma non ho dubbi però allora a questo punto
Come si fa passare dalla ricerca
Della verità al diritto alla verità
Se non c'è ricerca
Non c'è nel diritto e nei doveri
Questa è una domanda bella su cui si giocherà del prossimo anno della nostra battaglia a livello soprattutto il Partito Radicale transnazionale
Quello che mi preme dire e che questa battaglia è una battaglia che include veramente tutte le altre perché quanto oggi su fa il discorso delle beatitudini parla di disoccupati parla di di chi è povero parla di chi fa la guerra parla di chi subisce le violenze ma sulla giustizia
Do e se succede solo sulla giustizia lui
Scusa due capoversi
Beati coloro che hanno fame sete di giustizia e poi aggiunge beati coloro che intendono
Causa della giustizia vengono perseguitati perché vi è se il Regno di Scelli saranno stanziati quelli che hanno fame sete di giustizia e vedranno il regno dicevi
Coloro che per causa della giustizia
Caspita ma sono due capoversi da battaglia il partito radicale transnazionale TAR galassia ed alla sia radicale per cui tutto è importante la di su quotazione l'inflazione lo spread la corruzione però ricordiamoci
Gesù Cristo sulla giustizia
Mentre gli altri ha dedicato un solo capoverso qui c'è niente di cattivi due e questa è un'intuizione cristiana di Marco Pannella sulla quale io
Non sono stato del tutto estraneo
Non ci rimane che ringraziare Giuseppe Di Leo non solo per l'intervista ma anche per l'ispirazione che è stata data a questa azione politica condotta dalla Chiesa del dal movimento radicale in modo specifico da Marco Pannella
è vedrai che il prossimo congresso si aprirà con la grande
Acclamazione che Benedetto Croce aveva fatto in sede di costituente il Penny creato spirito essa
Grazie ancora Giuseppe Di Leo e per radio radicale un saluto va Alessandro Massari