Intervista a Marcello De Angelis sulle dichiarazioni di Daniela Santanché relative alla "rottamazione" del Pdl

Marcello De Angelis il PdL fra la
Voglia di rottamazione annunciata da Daniela Santanché
Che dotta un'azione nei confronti di tutta la classe dirigente del partito tranne uno ovviamente dello Berlusconi
E
E poi anche iniziative anche io lasci come quella dei Fratelli d'Italia che in realtà sarebbero sorelle d'Italia perché vedrebbe protagoniste soprattutto donne
Che avrebbero strappato da Berlusconi un sì a dar vita a questo gruppo fatto chissà far cosa insomma momento sicuramente agitato dinamico e poi basta
Se ci ricordiamo in realtà questo tipo di interventi
Che io consente così dato più poteri pittoreschi vie che politici dice ci sono sempre stato in una storia del PdL realtà del centrodestra però da quando c'è Berlusconi questo è dovuto
Aspetta corte e dovuto a una delle sue caratteristiche ben note e cioè al fatto che lui in realtà non ha mai considerato il partito come una struttura
Gerarchizzata o dove ci fossero dei ruoli definiti sequestrato
Molto disponibile ad accogliere visitatori generalmente perché gli impone sottoponiamo delle proposte lui uno che
Tende a dire sì sostanzialmente a tutti quanti il problema è che spesso questi visitatori che per una questione il secondo credo percentuale casuale insomma non voglio assolutamente
Insinuare alcunché sono buona percentuale visitatrici
Che quando escono dopo i colloqui con Berlusconi parlano hai ai nostri colleghi giornalisti come se effettivamente
Avessero delle rivelazioni da fare da questo punto di vista
La signora Santanchè è sempre stata molto professionale molto capace nella nel nel gestire
E la comunicazione chiamato ben trattato fa parte del suo lavoro lei ha comunque una grande una grande ricezione da parte dei media dei nostri colleghi
Anzi è anche molto ricercata perché poi lo straziante spesso dice cose che sono funzionali
E alla polemica alla polemica giornalistica volte
Addirittura la crea o non è nemmeno deputata chi rappresenta l'ASS sei a quel punto è questo che in realtà non so se per superficialità nostra sempre ripeto di noi giornalisti
Ho o per diciamo anche una sottile furbizia viene sempre sta
Ma presentata come rappresentante e portavoce
Di di una formazione
Della formazione molto ampia non essendone anche un membro della PdL in realtà pare che tutti quanti abbiamo dimenticato che nella signora Santanché nel
Nel due mila otto fece una scelta devo dire assolutamente
Rispettabile dal punto di vista politico di candidarsi lei
Contro Berlusconi ha una sua lista che poi
E non ebbe grandi risultati quindi non è entrato in Parlamento
Poi entro come Sottosegretario
Venne fatta entrare come sottosegretario nel governo Berlusconi con delle resistente cioè Berlusconi dovete vince delle resistenze enormi tanto è vero che sempre dico giornalisticamente parlando ci ricorderemo che
E ogni giorno o o la si presentava in un dicastero diverso perché ogni volta che veniva proposta c'era il ministero di riferimento killer sarebbe stata Sottosegretario che
Qui facciamo le dimissioni
Quindi è sempre stata considerata percepita come un un più che un corpo estraneo diciamo una separa l'ingranaggio
E una sfasci sta giusta controllo come l'ha definita
Alfano in questo momento di crisi lei come molti altri che appunto si presentano informata Torino rottamatori approfittano che la situazione di disponibili apparente spero solo apparente
Di dissoluzione
E della struttura partito per dire levate di voi che mi ci metto io questo è il discorso
E
Come dire adesso la però
Insomma se URAP personalità come prima sita anche che poi alla fine
Si fa forte di relazioni
Sociali più che politiche con Briatore insomma e altri un ambiente che a Milano conta che sicuramente
Simpatetica o con i con quello di Berlusconi il giro che dite
Però riempie anche un po'un vuoto politico che invece scesi nel PdL o comunque rischia di essere perseguito
Come tale riempia del salto innanzitutto un voto di comunicazione il paradosso del paradosso del centrodestra italiano il partito del PdL che pur essendo il partito quanto meno
Diciamo il contenitore politico che fa riferimento al più grande imprenditori della comunicazione italiana ha sempre avuto un deficit di comunicazione agghiacciante
Quindi nel silenzio assordante
E e nella necessità che comunque insomma hanno
I giornalisti
Invece dare delle notizie chi riempie questo vuoto diventa protagonista che c'è come dicevo prima anche un pro eh ma in realtà strutturale nel senso che P.D.L. non è mai stato un partito anche questo per volontà di Berlusconi o diciamo che scarsa simpatia o sensibilità
Di Berlusconi nei confronti della forma d'arte e che lui riteneva d'altronde poi inutile nel momento in cui si era arrivati al Governo lui riteneva che governasse il Governo senza necessità di avere poi
Un controllo sul territorio il che ha creato i guasti che conosciamo cioè il fatto che molte persone hanno considerato
Il PdL come un franchising o si sono fatti forti dei risultato o del partito per acquisire degli spazi personali e delle ricchezze personali come abbiamo visto
Cioè non c'è controllo non c'è disciplina non c'è autorità incerti rinuncia autorevolezza di chi invece teoricamente dovrebbe
Ricoprire funzioni questo permette come dicevo di bypassare qualsiasi livello interlocuzione sostanzialmente di molti aggiungere caos al caos il problema è che
Il PdL come centrodestra in in generale ha sempre avuto più la caratteristica
Di un'ora da
Che di un esercito
E dove c'è effettivamente c'è una
Capo carismatico Ronnie onnipotente sosta perché chi ha delle relazioni personali
Con tutti indipendentemente dalla
Dai livelli livelli di responsabilità o dalle
Gerarchia netti di fatto annullando le gerarchie
Quindi è ovvio che e-mail in una situazione in un regno in cui
I cortigiani hanno più potere dei generali e oppure la
L'esercito rischia
Rischia di andare in pezzi
Ogni sei mesi dal voto
A sei mesi dal voto ma in realtà semplicemente i nodi stanno venendo al pettine a sei mesi dal voto in realtà questa è la situazione che P.D.L. vive dall'inizio
Tutti i spesso l'hanno detto chi con più autorevolezza chi meno chi urlando e chi sottovoce
Io non so so che chi si loda si sbronza però insomma i miei colleghi sanno sia parlamentari sia giornalisti anche tu che il ragazzo non sono mai stato parco di critiche anzi è dal primo giorno che io dico guardare il problema è questo e succederà alla fine succederà questo
Cosa succede che nel momento stesso in cui Berlusconi è il primo effettivamente aver perso
La sezione scontato e quindi anche l'astensione sostanzialmente nei confronti
Di una sua creazione di cui lui forse non ha capito appieno la dimensione umana
E non voglio scendere nel patetico ma un partito non è è appunto semplicemente una cosa che esiste solo sulla carta
Il PdL a decine di migliaia di eletti ma anche Consiglieri io sindaci di piccoli paesi che in questi quattro anni sono andate in nella piazza loro Paesi a dire il PdL sono io e questo atto sono estremamente mortificati
E di essere identificati invece come propaggini di dei Fiorito o quello che sia
E sono ancor più mortificato i
E nel dover leggere tutti quanti i giorni sui giornali annunci di dissoluzione o di fallimento o dichiarazione di fallimento nei confronti di qualcosa loro sentono estremamente proprio perché l'hanno costruito in questi quattro anni
Ripeto e ribadisco enorme per una sorta di mania delle percentuali
Che pur al quindici per cento stiamo parlando di un partito che nelle intenzioni di voto raccoglie ancora il consenso di tre milioni e mezzo quattro minoritaria
Sono persone vere che si rimette in fila appunto non sa esattamente neanche
Dove dove arrivano esseri umani che hanno o comunque le loro condizioni anche un loro orgoglio
Che non è stato minimamente preso in considerazione che viene mortificato da questo interventi sensazione artistici che sono tra l'altro tipi interesse strettamente personale insomma
E quando uno entra dall'esterno su un'organizzazione e dice che basta lasciata evidente caso che dispone il costruttiva no
E distruttiva e effettivamente è fonte di soddisfazione per tutti quanti vedere che
Forse purtroppo fuori tempo massimo
E la persona in cui tutti avevano riposto la speranza
Che potesse fare di questa Urda un partito e quindi un esercito e quindi un'organizzazione virtuosa cioè Angelino Alfano ha reagito finalmente in maniera
Cioè con orgoglio a questi e questi
E ulteriori Kent questi interventi irresponsabili perché spesso il silenzio
In situazioni di crisi è una scelta di responsabilità c'è uno non parla perché effettivamente sta cercando
Di di di trovare delle soluzioni non gridata
E
In questo momento ma in questi ultimi giorni devo dire che Alfano ha dato dimostrazioni di
Una una tenuta che novembre tutti temevamo che
Oramai
Non ritrovasse
Che io personalmente spero vivamente mandarmi Sozzo come annoio me stesso ribadendo quello che io dico oramai tutti i giorni da tre anni quindi non sono le novità
Che effettivamente lui ancora possa tenere salda la bandiera di ripeto una comunità umana
Di
Tra l'abbia fatto tesseramento tra un milione di tesserati ammesso e non concesso che cinquanta
Il cinquanta per cento abbiano strappato la destra per delusione stiamo sempre parlando di cinquecento mila persone che stanno aspettando che Alfano gli dica
E facciamo fuori le mele marce e non buttiamo al bambino l'acqua sporca buttiamo l'acqua sporca e quanto meno cercare Mortara il bambino dal pediatra io se lui fa una cosa di questo genere sono al primo prosegue
Grazie a Marcello De Angelis deputato del PdL direttore del Secolo d'Italia