"Partiti dei giudici e giudici di partito"

Illustri ospiti convenuti questa sera e faccio sapere anche che ci è pervenuto un telegramma del presidente Saglia impossibilitato a partecipare che augura comunque buon lavoro
Comunico inoltre che l'avvocato Collino indisposto non può essere con noi questa sera la presentazione di questo
Di questo di questo saggio di questa raccolta di saggi Di Salvo andò è particolarmente significativa come sapete tutti in questo momento che tuttavia il mio compito è semplicemente quello di illustrare quali sono i caposaldi
Che muovono questa raccolta di saggi
Che peraltro si conclude con la relazione tenuta a Bologna
Alla convegno del Partito socialista del dicembre ottantanove e con tre proposte di legge una di revisione costituzionale riferimento all'articolo centoquattro della Costituzione
Un'altra in relazione alle elezioni al funzionamento del Consiglio superiore della magistratura e una terza sul funzionamento del Ministero di Grazia e Giustizia
Quali sono i temi trattati in questa raccolta di andò
Direi che sono fondamentalmente i seguenti
Anzitutto il Consiglio superiore della magistratura
La riforma del codice di procedura penale
Il tema molto controverso come sapete dei rapporti giudici politica soprattutto in riferimento alle vicende siciliane
Il referendum ovviamente si tratta soprattutto sei saggi più più lontani nel tempo perché si tratta del referendum dell'ottantasette e poi il caso volo qual è però l'elemento che ispira
Nel Complesso questa raccolta di saggi è quello di restituire imparzialità alla funzione degli organi giudicanti
C'è stato un tempo tempo lontano in cui questa imparzialità
Veniva affidata anche se non soprattutto a una certa immagine del giudice come esecutore impersonale della volontà del legislatore
Semmai questa immagine a descritto efficacemente l'opera della giurisprudenza
Anche negli Stati dell'Europa continentale dove maggiormente diffusa quest'immagine certamente si può dire che questa immagine sia tramontata
E a questo proposito mi limito a ricordare una una pagina famosa di Piero Calamandrei in cui lui prende atto del tramonto di questa immagine ed è l'idea di un sillogismo giudiziale capace come dire di esaurire in sé
L'esigenza di imparzialità
E dice che da questo momento in poi
E soprattutto alla coscienza morale del giudice che occorre appellarsi
E tuttavia naturalmente sappiamo tutti lo sapeva anche il costituente naturalmente che tutto questo non basta
Occorre un'organizzazione
Della giustizia capace di farsi che questo avvenga
Ora
E ti tutto occhiali noto a tutti noi
Che
Il termine imparzialità
Assunto in questi anni un'accezione molto diverso in Italia
Significa soprattutto dovrebbe significare non partiti uscita
Della
Giudice questo è il punto di fondo
Non nel senso che il giudice non possa venire proprio opinioni politiche
Questo non non è in discussione
Ma nel senso ben diverso
Che una organizzazione
Che tenti dall'esterno e dall'interno del potere giudiziario
Di orientare politicamente
La giustizia è quanto di più nefasto ci possa essere
Per l'ordinamento liberaldemocratico questo è il punto di fondo intorno a cui ruotano tutte le tutti gli interventi raccolti nella bene in questo in questo volume di Aldo
Da questo punto di vista a me pare che però il punto più emblematico resti quello del consiglio superiore della magistratura
Dice a un certo punto andò
E così è accaduto che il Consiglio superiore della magistratura sia diventato il vertice politico di una sempre più politicizzata magistratura
Un vertice da un lato impegnato per rendere omogenea la giurisprudenza prodotta dai suoi sudditi i giudici attraverso un deciso controllo sulla giurisdizione
E dall'altro a rivendicare compiti di rappresentanza politica in forme tali da prorogare quotidianamente tensioni conflitto con gli altri poteri dello Stato
Per disputare questi spazi di potere o comunque per conseguire attraverso il conflitto posizioni di prestigio
Direi che questa raccolta ci fa capire molto bene che lo slogan
Della giustizia giusta non è uno slogan solamente fa capire molto bene cosa c'è dietro
Questo slogan
E ed è soprattutto tendente questa raccolta di saggi a far capire
Quanti equivoci si annidino
Presso coloro i quali cerca no di combinare
L'intento
Del partito socialista
Di assicura di tornare assicura imparzialità
Alla giustizia nei termini di anzidetti
E
La riforma delle istituzioni di quella di partito cioè da parecchio tempo
L'equazione fatta da costoro è molto semplice si dice i socialisti vogliono conferire maggiore stabilità
Al potere esecutivo vogliono ripristinare il circuito maggioritario e vogliono dunque limitare i giudici hanno si tratta di un equivoco
Che in questa raccolta di saggi viene confutato a mio parere nel modo più efficace
A questo punto io ho terminato la mia introduzione e dopo la parola al dottor Beria d'Argentine perché svolga i suoi compiti di moderatore di questo nostro dibattito
Piazza ringrazio
Il professor Pinelli
Per questi traduzione entrare molto chiare molto efficaci e stimolante
Per questo nostro dibattito su del libro
Che ha col quale andò raccolto molti dei suoi interventi politici relativa ai problemi della giustizia e della magistratura in particolare
Darei subito la parola al presidente della corte d'appello di Roma samba
No
I colleghi
In questi ultimi mesi e dire in queste ultime settimane sono diventati incandescenti
E il libretto che stasera presentiamo rappresenta l'occasione per riflettere sulla soluzione di questi problemi
La soluzione di questi problemi non si affida a un'unica chiave perché sono problemi che si inanellano l'uno nell'altro e quindi occorre poter procedere
Il nel senso ritrovare delle vie d'uscite che possano risolvere
Né in in un in modo fondamentale modo basilare quelle che sono i mali della giustizia italiana attualmente
Anzitutto il titolo
Il titolo è un titolo veramente
Che ben riuscito
Partiti dei giudici dei giudici di partito e direi che con questo titolo si copre l'intero auspico bella politici aggiunge azione della magistratura italiana
Ma oltre il titolo cioè la sostanza del libero della pubblicazione che abbraccia degli iscritti e degli interventi dal novembre ottantasei al ottantasei al dal gennaio ottantasei al novembre ottantanove
Forse se mi consente d'autore un appunto fra tutti questi questi interventi sono da tanti indicano la data ma non indicano l'occasione
L'occasione
Che hanno dato luogo all'intervento
Doni interna neanche la fonte
La fonte del in cui l'intervento è stato o lo scrittore del dell'intervento e dello scritto il potere di portato lo scritto
Il tono del
Del libro
Della scrittura rispecchia o rispecchia un intenso positiva di positivo di denuncia
Senza però assumere Toni polemici esasperati
L'onorevole Aldo e l'uomo politico che come responsabile dal mille novecentottantuno del dipartimento problemi dello Stato e del della direzione del sì e forse l'uomo politico
Che più da tempo
Con maggiore impegno modale
Con
Grande penetrazioni intellettuale
Ha indagato ha studiato analizzato i vari aspetti dell'amministrazione della giustizia in Italia
In quest'ultimo decennio
Credo che non ci sia altro l'uomo politico che abbia questa continuità
In questa sua azione di studio di analisi d'intervento e di interventi politici
Quali sono le costanti dice i punti chiave i più utili punti essenziali punti che i tornanti punti su quali in effettiva che rappresenta un po'la trama del pensiero del dell'autore
Mi pare di rito di potervi ravvisare in tre
Evitare costanti
La prima
Credo che scossa
Possa
Che questa fossa riferirsi alla carriera automatica del giusto
Carriera automatica questo un pensiero che s'che costantemente ricorre nel nelle negli scritti dell'autore capire automatica a questo proposito l'onorevole andò a farla di addirittura di Lorusso egualitarismo
L'altro punto molto importante e
La
Riscontro che l'autore
Traccia fra
Il ruolo assunto dal Consiglio superiore della magistratura
E il ruolo che la magistratura stessa assunto del corpo sociale cioè a mano a mano che aumentavano i Poteri della magistratura
Aumentava altresì il sia cresceva si potenziano qua il ruolo del consiglio su
E poi punto domina infine punto dominante sia dominante ed imparzialità
Come si può realizzare l'imparzialità del giudice
Per quanto riguarda
Per quanto riguarda la
Carriera cosiddetta automatica ma capire automatica qui il da questa diciamo da questo sistema il l'autore fa discendere alcune conseguenze
Che sono credo dannose per l'istituzione
Quali sono la rincorsa agli uffici direttivi e semidirettivi
La rivalsa dei giudici sui processi cioè il giudice che non riesce che non a quella pensione quella di ascesa ad hoc un'ulteriore Abel ulteriori traguardi nell'ambito dell'istituzione evidentemente cerca di accaparrarsi i processi importanti perché così può realizzare la sua quella che realizza la sua diciamo affermazione per una sua affermazione
E poi soprattutto l'affievolimento dei valori dei valori professionali
E cioè
Caduto ogni controllo meritocratico è chiaro che il magistrato si senta libero sul piano della cultura giuridica e e nelle scelte politiche e inevitabilmente preso che inabili inevitabilmente sono alla base delle sue decisioni naturalmente questo al questo all'automatismo della carriera poi si aggiungono altri fattori Walter si aggiunge anche il fatto che ci si trova di fronte a una legislazione caotica una legislazione ambigue quindi giudice accade con le sue interpretazioni riportato qui interne sperimentazione
Che sia figlia ai che si affida a dei giudizi di valore in cui difficilmente la legge troppo ricco di rispondenza
Il fatto poi dell'emergenza non dimentichiamo le emergenze che ha affidato ai giudici compiti di primo piano nella lotta nella lotta all'eversione
Poi non dimentichiamo ancora la corruzione dilagante una pubblica amministrazione perché il giudice ha interviene intervenuto per far argine a questa conclusione lo scadimento della Lotto politica per cui il processo è usato usato a volte come arma politica
Tutto questo ha fatto sì che il giudice
Il giudice venisse ad essere del posto al cento del acquistasse una centralità accentuata sempre più accentuata nella società
Che e in alcuni casi le sue decisioni di vedevano determinanti socialmente e politicamente
E fa agli affatto si ti a volte il il giudice entrasse in conflitto con il potere politico o con alcuni schieramenti del potere politico
Naturalmente tutti queste fattori sono stati devastanti sul per quanto riguarda l'interpretazione cioè Luigi il il giudice si è sentito sia per l'automatismo della della della carriera sia perché aveva ormai acquisiti questi compiti ai quali doveva corrispondere e doveva raggiungere dei risultati che dei risultati
Socialmente rilevanti
Ha fatto sì che l'interpretazione fosse sempre più affidata a quello che erano le scelte che non dico politiche perché mica detto che giudice faccia sempre devo fare delle scelte politiche per favorire l'uno o l'altro partito
Delle scelte sue ideologiche quindi IVA il la di ontologia dell'interpretazione nei rimasta completamente diciamo sette deperita completamente
Quindi che cosa l'autore propone e questo mi pare proprio là c'è qui siamo proprio al cuore insolvenza
Bisogna per ristabilire l'imparzialità del giudice
Bisogna ristabilire i valori professore della professione
Questo
E l'autoimposto proposito scrive il controllo meritocratico come alternativa al controllo politico esercitato dal Consiglio superiore della magistratura
Può diventare un grande obiettivo da proporre capistruttura associa e può essere questa la sorte la sola condizione perché coloro che oggi si sono dichiarati senza corrente non finiscano per fare un'altra corrente con l'inevitabile caratteristiche di tutte le correnti
Ma Prodi fino una seria dimensione culturale e morale vento conosciuta
Sì eccetera una valutazione della professionalità questo il punto che non può essere dimesso allora o un nodo come con superiore abbiano come o oggigiorno è conformato il Consiglio superiore
Quindi un bagaglio professionale periodico su base selettive dice una strada che bisognerebbe cominciare non dico a percorrere perché le resistenze
Bene il della base della magistratura saranno tali per cui test
Credo che già gratuita nei forse può rappresentare credo oggi ancora uno scandalo ma comunque bisogna cominciare a parlare
Perché si si riesce a ristabilire una unità di valori professionali e sono al centro dell'istituzione e in base alla quale interazione quali i magistrati si misura e allora evidentemente quell'imparzialità disperatamente ricercato oggigiorno viene ad essere garantita dalla professionalità io direi che la professionalità rappresenta il primo credo un premessa della indipendenza
E di indipendenza costituisce poi un una la
Mezzo per l'imparzialità quindi prima professionalità poi imparzialità
E portò indipendenza e come risultato imparzialità su questo l'autore mi pare excel non se non sempre
Che su questo punto è esplicita quello che e il suo pensiero però e un pensiero il sottofondo che sta alla base tutti questi suoi
Interventi che appassionati nel
Nel nel desiderio né di poter realizzare l'imparzialità
Questi i suoi interventi che sono gli interventi che hanno un po'dando un contributo essenziale alla soluzione dei problemi della magistratura italiana oggigiorno grazie
Drammatico soprattutto per aver
Focalizzato una parte molto importante di questo libro creando dedica ai propri della magistratura e quello della professionalità
Io condivido le valutazioni di San Marco voglio solo aggiungere che c'è un vuoto anche le divulgando non si parla del reclutamento reclutamento la professionalità reclutamento è un problema a mio giudizio fondamentale
Il disco sono gli ha portato avanti molto Federico Mancini prima di abbandonarci per la corte del Lussemburgo
E aveva detto che noi vigili abbiamo una magistratura espressione unica forza del mondo di un reclutamento vetero burocratico io sono perfettamente d'accordo
Si scelgono i magistrati sul piano nozionistico
Con poi con dei tempi di esame veramente diciamo irrisori per valutare le attitudini si sa che invece un magistrato non solo deve conoscere il diritto ma deve essere un magistrato conto quelle doti di equilibrio di capacità di sintesi di Potenza che lo fanno ma distratto questo non si accetta nel reclutamento quindi io chiedo dando quando dovrà portare avanti i suoi studi di approfondire questa parte che per me conto importa dove la parola al contesto onorevole professor Giuliano Amato
Via difficile parlare col presidente Sammarco perché tre quasi quasi detto più o meno le stesse cose all'interno del perché io anch'io sono rimasto colpito come lupi
Dal fatto che in un libro di un uomo di partito
Che e anche uomo di partito questo è indiscutibile
Che tratta una materia abbastanza incandescente invita
Che tende a presentarsi o ad essere presentata come materia per mani che nella quale essi non è bianco e nero se
Non era non ha non è piccolo Ciccotti tendenzialmente nona sì e si fanno danni liti furibonde
Nella consapevolezza mi auguro di tutti che le cose non sono così come in maniche Istica mentre vengono presentate perché meglio pensare che il prossimo ci fa non ci crede fino in fondo volte perché tra maggiore ottimismo sulle prospettive poi intesa futura che è sempre importante nei temi delicati ecco in una materia del genere uno si potrebbe aspettare da un autore che milita in un partito il bianco e il nero
Invece come giustamente mi pare notasse proprio fin dall'inizio il presidente Sammarco qui non ci troviamo in presenza di un attesi unilateralmente esposta su un problema così complesso
Il libro ci offre nonostante l'occasione politica di molti degli interventi che in essere sono raccolti una indicazione avvolti addirittura
Delle cause complesse e complicate e a volte contraddittorie che hanno creato
In termini problematici la questione politiche magistratura elitaria visto due angolature che il titolo felicemente molto evocativa niente sottolinea
Perché in effetti ecco qui se posso dire qualcosa di mio che interpreta ciò che ho letto dal libero perché mi è venuto in mente leggendo questo libro
E qui il problema non è di quelli trattabili col bianco con il Mirror perché alle sue spalle ci sono tanti complesse caro nonché di profonda natura storiche
Probabilmente
La prima
Chi viene ad uno come me di indica e la assenza da lui
Di una cultura
Direi istituzionale della ruolo indipendente ed autonoma del magistrato
Una cultura che si è formata in altri Paesi
Nei quali il fondamento della indipendenza del magistrato
Nei suoi essere il rappresentante dei diritti della comunità nei confronti del potere per usare un'espressione molto semplici e quindi nel suo essere
Garantite Ittiri finché il singolo o di comunità
Nei confronti di qualcosa che non è e chi non ha identificato in lui che la comunità vede come il potere che può interferire con i divi
Questa è la lunga storia della common law ma non è soltanto la storia della con Mondo
Certo si è che chi si è trovato a fare il giudice nella storia di dei Paesi del continente europeo e in particolare per nostro della vicina Francia della Spagna e così via
Si è trovato in una posizione sempre difficile
Perché dal garantire nei confronti del potere ma era in qualche modo figlio dello stesso Totti
Perché non è mai stato espressivo di una comunità che lo vedesse come un qualcosa di stupore nei confronti dell'Esecutivo del legislativo
Era parte della macchina pur avendo obblighi problemi di distinzione
Culture professionali che che che si venivano che si venivano affermando
E non dimentichiamo che insomma
Alle spalle dei paesi di maggiore civiltà democratica che io considero quelli del nonché il continente europeo se una rivoluzione ci sono due rivoluzioni il la grande rivoluzione inglese la rivoluzione statunitense
Che si basano su proprio sull'idea della libertà il giudice di contrapporsi al
Di dichiarare nulle invalide le leggi che il potere fasce in contrasto con le leggi dell'Ecofin leggi fondamentali dell'arte
Alle spalle della nostra curiosità ben più difficile civiltà democratiche c'è la rivoluzione giacobina che lasciò dopo disse l'idea che il giudice e il braccio secolare del potere
E no può permettersi neppure interpretata da leggi perché quando finalmente la rivoluzione figlia della volontà generale insieme
Il giudice se si permetteva autonomia lo faceva per tutelare vecchi privilegi autonomia era bene che non avesse la sua interpretazione era pura esecuzione della
E questo ha pesato il mondo nel forgiare in realtà una civiltà tecnocratica Chissi è riconosciuta in realtà anche il primato della volontà generale espressa dal Parlamento dall'assemblea legislativa nel non riconoscere un reale pluralismo istituzionale
E nel attribuire attutire identificato nella volontà generale espressa dal Parlamento
La tutela della comunità
Quindi esattamente una situazione opposta
Dove il potere interlocutore della comunità che difese dal giudice qui la comunità è rappresentata dal potere che purché sia esercitato da un organo legittimato può fare tutto questo poi e ovvero della nostra civiltà
Che il potere purché sia legittimato e tendenzialmente senza limiti e questo che noi abbiamo ereditato da quella rivoluzione di cui oggi celebriamo
Forse con troppo trionfalismo e con poco senso critico il il secondo centenario
Ora che cosa è successo in questi ultimi decenni per noi che siccome la storia le cose le fa poi impastato e mette insieme quando uno meno se l'aspetta
La
La cultura dell'autonomia a che della quale poi in fondo il giudice a hanno bisogno per esercitare il proprio il loro ruolo al di là del fatto che la Costituzione repubblicana da prevede la considera sacre fondamentale
E andata ad incrociare
Una ideologia ed è diventata una cultura non istituzionale ma una cultura appunto chi sia porta ad attaccare ad una interpretazione della Costituzione sganciata dalla legge
E che è stata sganciata dalla legge il nome di una società futura di cui coloro che brandivano la Costituzione hanno cominciato a rendersi interpreti e il bandito
Un partito interessato ad allargare i propri spazi è interessato soprattutto a vendere questa sua società futura
A incrociato una parte
Di questo mondo che sentiva il bisogno di radicare in qualche modo imposizione dialettiche distinta da chi esercitava il potere politico se stesso in chiave autonoma e allora si è avuto un singolare rendez-vous
In virtù del quale l'autonomia della magistratura un'autonomia viaggio disse è stata per molti collegata alla dipendenza del giudice da un'ideologia sostenuta da un partito autonomo dagli attuali partiti di governo
Ma destinato a rappresentare una società futura dialetticamente contrapposta alla società presenti
Domande tutta una serie di equivoci che hanno finito per minare fortemente il campo
Con i fautori della centralità del Parlamento che poi l'ideologia istituzionale figli avventizio origina tutta questa storia
Che diventano banditori sostenitori di magistrati che hanno da essere autonomi dai partiti di governo ma espressivi dell'ideologia di quest'altro perché
Immagino che diversi magistrati forse
Del tutto disinteressati alla vicenda politica nelle sue contingenze siano rimasti però affascinati da questo tipo di prospettiva che abbiano finito un po'per abbracciare
Ed è stato singolare paradosso
In nome dell'autonomia dai partiti si è realizzata la più colossale vendetta che il potere dei partiti potessero mai pensare di realizzare su questa terra
Perché questo modo di concepire l'autonomia era in realtà un modo che affermava un potere di partito nonché l'unica
E questa è una grossa questione che c'è che è sul tappeto che non si risolve con nessun detta perché non si risolve nei collegi né con regolamenti né con cambiamenti di assetti istituzionali
Si risolve con maturare il progressivo di una coscienza che abbandoni presupposti sbagliati alla ricerca di qualcosa di giusto
Che non può essere fondato su quello ma che deve essere fondato a qualcosa
Un secondo fattore importante chi ha contribuito ai ma complicare tutta questa storia è se volete molto più contingente
Le nostre emergenze il nostro bisogno di fare opere pubbliche soltanto quando c'è un Mondiale il nostro bisogno di fare giustizia soltanto davanti a una Caporetto minaccia
Noi sembra che in una situazione di modi normalità attendiamo a riposino pomeridiano mattutina
E che per eccitarsi nel nostro lavoro abbiamo bisogno di grandi giganteschi eroici obiettivi che ci poniamo domande
Magari a volte veri magari a volte l'obiettivo vero però l'abitudine a muoversi soltanto dai però un'abitudine che credevamo di aver condannato quando avevamo deciso che non avevamo bisogno né di troppi Poletti neri troppi navigatori né di troppi errori però abitudine a muoverci soltanto dai eroica abbiamo in qualche modo conservata
Che questo animato giorni l'autonomia e l'indipendenza del giudice quando gli è stato detto che c'erano alcune grandi lotte
Qui in nome delle quali lui era la prima trincea e magari ha riferito questo è accaduto davvero perché c'è stato un terrorismo e non è stata una vicenda normale che è stata una vicenda fortemente a norma c'era la lotta alla criminalità organizzata e la nostra criminalità organizzata non è una vicenda normalmente è diventata norma ma non dovrebbe essere normale
E tuttavia a tutti in presenza di queste vicende abbiamo sostenuto che c'è da fare questa volta e che il giudice è il primo soltanto di questo
Si vivono momenti eccezionali si creano situazioni ex eccezionali
Si ignora
Che poi nei derivano degli effetti duraturi
Grazie a queste vicende noi abbiamo cancellato quella che è la caratteristica fondamentale del giudice quella che lo rende prezioso al di sopra di qualunque altro operatore pubblico
Quello che rende la funzione giurisdizionale forse il frutto migliore che la civiltà organizzative degli uomini abbia prodotto il fatto influenti alle vicende umane in un certo momento sovraintende qualcuno che rappresenta lo strato al solo scopo di cercare una possibile verità
E di ristabilire e di dire chi ha torto e chi ha ragione in base ad una oggettiva ma più possibile valutazioni dei fatti sottoposti ha una sua funzione
Quella che i giuristi chiamato da opposizione terzietà del
Il fatto che qualcuno insiste che al di là dei conflitti al di là delle vicende al di là delle polemiche qualcuno esiste allo scopo di tirar fuori i fatti dalle polemiche
E di mettersi lì con lo studio ragione e conoscenza imposizione imparziali terza
Per stabilire chi ha avuto ragione chi ha avuto torto cilindri per imparare che cosa chi ha diritto a Checco
Fra l'altro il garante dei diritti della della comunità ha bisogno di essere terzo proprio per essere chiara certo
E facile dirmi oggi ma non si può essere terzi tra il terrorismo e lo Stato
è possibile ci la funzione giurisdizionale abbia nel tormento della coscienza di chi la esercita anche questo problema
Di dover essere terza anche davanti ad un problema del genere addosso fatto spente
Che questi grandi lotte di cui il magistrato è stato esponente portatore
Hanno fatto a pezzi la cultura della terzietà sì ma punto che oggi non a caso non a caso
Un processo penale che viene messo a disposizione del giudice per essere meglio terzo viene da alcuni rifiutato non tanto perché non ha i mezzi per funzionare che era un problema
Quanto perché vi avverte un impaccio nel proprio luogo di che cosa di inquisitore alla ricerca lui solo della verità che è la tesi
Chi è portato a sostenere
Laddove il giudice terzo dovrebbe essere proprio quello che con questo processo si trova meglio che applica quello che ci aveva insegnato Carnelutti per primo poi Calamandrei probabilmente
Non è la verità dei fatti ma la verità processuale quella che agli uomini giudici dato dato raggiungere
Ed è prova di straordinaria civiltà saper distinguere tra verità dei fatti e la verità processuale altrimenti che correre il processo non servono a nulla e quale che sia il mezzo io raggiungo la verità in cui crede
E questo è un altro punto basilare sul quale dobbiamo ricostituire in punti i punti di riferimento di questo voi nessuno espressivi ma
Alla seconda e alla terza potenza i fatti
Istituzionali specifici dei quali ancora il libro si occupa insomma
Non c'è dubbio che la questione del CSM
Non è la questione di questo o quel caso qui leggevo giorni fa
Il solito sermone domenicale di un italiano che si improvvisa pontefice di religioni che non conosce ogni domenica
E e e che su questi appunto detta sua Sillabo
Il quale asseriva che conduceva alla questione del Consiglio superiore della magistratura due o tre casi controversi caso Craxi caso dei massoni così via
Non è questa la questione leggendo qualche libro effettivamente si percepisce che non è prevista la la questione che in questi anni si è posta a causa delle ragioni di fondo che ricordavo prima causa della sbagliata cerca dell'autonomia da dal potere attraverso l'affermazione di un diverso potere legato geologia
A causa delle grandi lotte nelle quali la magistratura è stata impegnata sia ritenuta impegno per la Grande Brera questione
E se il potere che giustamente ha chiamo negato ai governi e ai ministri della Giustizia sui singoli magistrati possano essere esercitati da un organo collegiale sia fatto pure esso da magistrati ad altre persone
La grande questione è questa qua se possano esistere il potere di indirizzo di chicchessia sull'esercizio della funzione giudiziaria
Se negli uffici istruzione di questa o quella sede giudiziaria possano essere coordinati da qualcuno che sia diverso dal titolare dell'ufficio e che sia il Consiglio superiore della magistratura o qualcun altro
Se la magistratura come semplicemente ma in fondo in modo tecnicamente ineccepibile ha detto il capo dello Stato l'altro giorno è un potere in una funzione
Ed è una funzione non è un potente
Ed essendo una funzione ciò che noi dobbiamo garantire non è l'indipendenza della corporazione dei magistrati
Ma è in primo luogo l'indipendenza del singolo giudici perché ciascun giudice titolare della funzione nella stessa misura e con la stessa pienezza di tutti gli anni
Non ha da essere indirizzato da nessuno se non dalla legge dalla sua coscienza e nei limiti dei profili organizzativi dal titolare dell'ufficio di gli eventualmente possano trovarsi a far parte la grande questione è questa qua
è una questione che
Non può che avere una soluzione univoche ma io non non non ho non mi porto appresso citazioni ma insomma
Fu Zagrebelski a scrivere no nel costituzionalista bensì no no bussare ad opera di Mirò
A scrivere se non ricordo male anni fa giustamente proprio quello che io discendo insomma guai al giorno in cui noi ci trovassimo ad aprire un Consiglio superiore
Nel ruolo dal quale abbiamo tolto i ministri della giustizia
Ci sono stati degli equivoci passa
Ci sono stati nei momenti dei momenti nei quali è parso che qualcuno volesse sottoporre il giudice ministri della giustizia che questa è una cosa che ebbene che non sia accaduto e che è bene che non accada
Ma non è questo un motivo sufficiente per capire non vero da una parte dalla padella nella brace ma da una parte mandante
Perché in ogni caso di si si tratterebbe c'è una cosa di questo libro e con questo chiudo che merita di essere sottoposta ad una serena e franca discussione
Le proposte finali che vengono via allegate che salvo ha presentato non come studioso della materia ma come il parlamentare del Psi insieme ad altri colleghi che mettono in discussione l'attuale disciplina
Dell'assetto
Strutturale del Consiglio superiore fondamentalmente l'idea lo sanno tutti insomma ma la voglio ricordare perché è bene che nel giorno in cui noi almeno stiamo eleggendo dei nostri membri che speriamo di reggere di tutti io resto sempre un po'colpito quando c'è tra i gruppi parlamentari una totale intesa sui nomi da votare e poi alla prima elezione riescono due raramente dei partiti d'opinione che come dice Zannone si chiamano così per non dire quelli che prendono meno voti degli altri ma di solito di altre insomma escono questi primi due poi gli altri non ci sta bene perché non riescono a quanto apparentemente tutti dovrebbero aver votato nello stesso modo perché tra i gruppi parlamentari era stata raggiunta un'intesa sulle persone da votare
Ricordare proprio oggi che Gaultier ma
Che potrebbe essere giusto cambiare questo sistema
Lasciare inalterata la entità numerica della componente togata come propone salvo ed altri parlamentari socialisti
E tuttavia ripartire la selezione quindi il
La nomina tra il processo elettivo da parte dei magistrati stessi e un capo dello Stato
Che sia imbarazzi al mente ed in modo equilibratore Capo dello Stato lasciando poi l'ultimo terzo al Parlamento un sistema analogo a quello della Corte Costituzionale con una specifica di pensa che il capo dello Stato dovrebbe scegliere solo ed esclusivamente tra magistrati e non anche tra professori
Avvocati ed altro perché questo farebbe il sono Parlamento
E questo è un punto che merita di essere affrontato sappiamo che delicatissimo che si presta a controversie sotto tanti profili però rendendo anche più omogenea nella sua articolazione Consiglio superiore alla Corte costituzionale
Ne farebbe forse meglio sottolinea rende meglio il ruolo di organo piuttosto di garanzia dell'autonomia di ciascun magistrato che il nome di Indirizzo che non può essere della vita giudiziaria e dell'esercizio della funzione giudiziaria
Fatto
L'intervento
In ordine a due punti fondamentali la deputato il giudice e il problema del consiglio superiore nella realtà istituzionale italiano
Con l'accordo
Degli amici vorrei soltanto
Condivido anzi danni ho sostenuto sta sempre le posizioni di andò sul problema della terzietà
Però non ci si può nascondere che non una cosa così facile nella realtà e proprio il compito del moderatore prospettare alcuni problemi che e il problema della terzietà compro importa in una realtà sociale italiana così diversa così
è difficile e complessa
Chi fa il magistrato oggi è il soggetto solo alla legge e alla sua coscienza nera legge e il riferimento principale privilegiato obiettiva non visto che civile come il convincimento della coscienza personale
Ma cos'è la legge semplicemente la legge è norma e cioè la codificazione di criteri che fanno normale Obito comportamenti individuale e collettivo sembra tutto così se invece di apparire banale
Ma un con me ma un magistrato come fa a essere fedele alla legge e alla norma se tutto nel mondo che ci circonda viene vista in modo diverso e alternativo perché il magistrato deve difendere hanno cioè in fondo in normale di fronte alla sia un po'avventurosa della ricerca e dell'affermazione viola qualcosa di diverso
Non si può condividere certi il giudizio di chi ha scritto che la parola diverso un sottilissimo veleno
Per la nostra società ma non si può neppure dedicare che l'ansia di diversità mette in crisi i giudici come uomini della norma oggi tutto è diverso
E o si vorrebbe che fosse tale un mondo diverso una società diverso ma sessualità diversa un diverso modello di sviluppo una famiglia diversa anche a Prodi verso una scuola diverso
Un diverso modo di produrre una democrazia diverso ma a parte che alcune di queste frasi sembrano dare ragione a chi vi vede solo un nebuloso l'itinerario di Cavalcanti amento il giudice e chi alunni si rivolge cosa deve fare in termini di interpretazione attenzione no deve fare un indirizzo diverso per una famiglia diversa o deve riferire sia delle norme normali per una famiglia normale
Deve farsi promotore di uno Stato diverso o deve agire secondo le norme dello stato attuale
Deve veri inserisse valori consolidati di questa società in materia di ordine pubblico o di rapporto fra sessi o deve rispettare e promuovere i valori emergenti e dei diverso deve combattere per una democrazia diversa o devi vivere quotidianamente esatti totalmente la democrazia così come è stata conquistata nella resistenza della Costituzione
Una volta i diversi nomi non integrati nel sistema sociale politico ma oggi sono in tantissimi che aspirano al diverso come vanno trattati dalle norme dagli applicatori nome cioè del giudice
Non bastasse la moltiplicazione dei versi si emerge da qualche tempo anche le parole alternativa alternanza tutte in questo momento paese vuole essere alternativo o alla vigilia dell'alternativo
Abbiamo la dieta alternative il divertimento alternative l'alternativa di sinistra di destra la musica alternativa l'alternativa di potere la medicina alternativa
Anche qui c'è un demo lodo itinerario verso qualcosa o tutto da inventare più che dei concetti precisi doveri espressione di una profonda insoddisfazione dell'esistente
Non solo sia chiaro per le conseguenze dalla congiuntura economica perché altrimenti si sognerebbe l'alternativa quasi tutto
Ma quello che mi interessa quindi non è di sapere chi ha ragione chi difende l'esistente ma gli alternativi Stay piuttosto di segnalare come sia difficile giudicare su comportamenti che si ispirano a qualcosa di alternativo
Non sono un esperto ma ritengo che un critico musicale possa dire qualche cosa sulla musica tradizionale e quell'alternativa
Io medico possa avere l'attenzione al disprezzo per la medicina alternativa che lo spettatore porta in terrazza anzi o annoiarsi di fronte alla danza alternativa mormora distratto come può giudicare per come che si rifanno cultura alternativa allora alternativi
Moda di lotta alternativi comportamenti processuali diversi deve presente sono i canoni valori dell'ormai consolidate
O deve sentirsi entrerebbe Dante è una diva rispetto all'esistenza e quel giorno rischiando un altrettanto non voluto alterno attivismo evidentemente la risposta che è duplice deve riferirsi alla norma ce l'ha detto così bene tutti hanno ma rendiamoci conto quando constatiamo giudichiamo l'esitazione gli errori dei giudici che vi è un'oggettiva difficoltà per la magistratura a lavorare in un Paese in cui la diversità e l'alternativa sono parte integrante della cultura collettiva ma non sono parti integranti delle norme delle regole del gioco su cui si basa la convivenza collettivo e io voglio fare quei due esempi perché se non c'è il rischio di rimanere nell'aspra se un diverso un disadattato un marginale un pizzico partitocrazia
Ha un comportamento personalmente deviante un po'tutti non solo gli psichiatri ritengono che si tratta di un fenomeno che va ricompreso nella dinamica sociale e quotidiano assenza stigmatizzazione penale
Bene ma il magistrato penale che cosa deve fare in questa situazione ugualmente se un pezzo imprenditore viene messo sotto accusa
Per aver utilizzato dal furbastro gli incentivi pubblici
Tutti gli esperti di incentivi dicono che sistema di credo ad oggi volate pudicamente diverso dall'azione amministrativa il pieno cibo quindi montare macchine distingue intatte stigmatizzazione penale
Presidenti di banche di enti pubblici di comitato interministeriale
Siamo d'accordo ma il magistrato penale che cosa deve fare in questa situazione
Ho fatto questi due esempi
Perché sono due versanti politici distinti uno si potrebbe collocare sinistra è una destra ma sono convergenti a dimostrare quanto sia difficile giudicare tali giudici di una realtà in cui sono saltati i confini tra normalità norme diversità alternativa accerta che vi sono tanti altri problemi come ci ha detto Giuliano Amato
Che rendono difficile fare oggi il giudice penale la criminalità organizzata oggi ieri
La il terrorismo
Sì no assente sino al problema più grave delle strutture giudiziarie
Ma anche mi sembra che il cuore della difficoltà stia nel grande passo Dean distinzione che c'è fra norme diversità numerosi magistrati hanno la sensibilità necessaria per avvertire che questa società che lei ha grossi problemi di emarginazione e quindi richiede grossa attenzione emarginati di ogni tipo
Ma no anche la capacità di distinguere tra effettiva marginalità sociale diversità di coloro che vogliono essere tale quindi non contribuire alla politica costituzionale lo sta non si dovrebbe quindi dimenticare quando si formano dei giudizi così duri nei confronti la giustizia italiana di oggi i magistrati debbono quotidianamente affrontare in solitudine spesso nella mancanza a volte di strutture difficoltà di non poco conto
Posso anche sbagliarmi visto che la realtà attuale così complessa e ambigua ma di grazia pioggia includenti giudica ci chi aiuta i giudici
A filtrare dipana rovinare questa confusa stratificazione di valore di riferimenti normativi normale diverse oltre a motivi che sembra far comodo a coloro che vogliono continuare a non tener conto dei bisogni di certezza che sono sempre più esposti
Dalla comunità tua questo è semplicemente un intervento che vuol mettere in evidenza che mentre il principe sembrano estremamente chiare quando vengono formulate così come li ha formulati
Giuliano Amato in una realtà qual è quella italiana e chi vive la politica di ogni giorno sia come politico sia come giornalista
Sia come magistrato si rende conto che i confini sono particolarmente diverso
Do ora la parola ai colleghi del Consiglio Superiore della Magistratura che tratteranno di questo problema io credo soltanto vorrei osservare che sarebbe stato interessante mi dispiace che dobbiamo Matteo andato via è falso come e quale sia stato l'evoluzione quali come mai nei confronti di una corte delle comunità europee
Che è stata creata dal Trattato di Roma que viva dei compiti soltanto precisi quelli relativi alla nella ai problemi del mercato comune si sia progressivamente trasformata in addirittura in Corte Costituzionale
Ritenendo noi diritti individuali collettive Bill of Rights come strumenti di Elena l'integrazione sociale e politica e non abbia trovato nessuno contraddittore istituzionale a contestare di essere uscito dal suo mandato che è uscito e tette un un atto perché li ha soltanto detto un carattere di rapporti giuridici economici e diventato una Corte costituzionale è una cosa no però non ha destato alcuna contestazione cerca quindi sono dei problemi che devono essere affrontati quando si parla del Consiglio superiore
Detto questo io condivido di quello che è stato detto D'Amato certamente il riferimento ha dato azzarda vestirà di mezza capisco
Se il Consiglio superiore dovesse o si fosse sostituito evidentemente divenuto addirittura un governo il giudice per cui le lotte della magistratura che sono passate da di indipendenza verso il potere politico in pendenza verso la Corte di Cassazione indipendenza verso anche i capi degli uffici sì i magistrati dipendesse da come ha detto il capo dello Stato
Da un molo il governo dei giudici eventualmente evidentemente vi sarebbe un grave pericolo per l'indipendenza dei giudici ma io credo che i colleghi tirarci e Tatozzi ci daranno una spiegazione della situazione in cui ha operato di estrema difficoltà il Consiglio superiore
Prego quindi collega Geraci Vincenzo tira
Se avvertiva
Assente avvertiva imbarazzo il professor Amato a parlare dopo l'intervento del presidente Sammarco figurate di quanto io non debba essere veramente Treviglio nel prendere la parola dopo gli interventi che si sono offerte impose sommati e però se lo faccio le soltanto perché rimango sulla lunghezza d'onda di quella istinto a Rita che mi ha preso quando nel mese di marzo lo rinvenuta attraverso una copia per lettere che gli ho mandato ho ricevuto questo gradito e gustoso
Dono Di Salvo andò
Distinto dicendo dicono estrema schiettezza che ovviamente non condividevo alcuni passaggi del libro però gli ho detto che la trama l'udito su cui erano intessuti i suoi interventi tutti tratti da occasioni particolari talune delle quali di rilevanza insistita presso l'opinione pubblica nazionale e Linate in quel particolare torrido ambiente che è stato il Consiglio superiore la magistratura in questi quattro anni quando gli ho detto che nella grande totalità degli interventi nell'ordito unitario che riteneva assieme e io in gran parte mi riconoscevo quasi addirittura nella tuta di cani riconosce
Io credo che se un senso a
La partecipazione di componenti ormai scadenti di questo scaduto Consiglio Superiore la magistratura
In questa occasione ha e quello di potere dare un apporto e uno significato di concretezza pratica sperimentale da quanto così in maniera sistematica e teoricamente invidiabile ha detto il professor onorevole Amato
Io credo che il nostro compito può avere un significato un senso se cerchiamo di penetrare in passaggi primo condivide condividevo del libro di salvando se cerchiamo e siamo capaci di andare a rintracciare l'occasione il fatto specifico che ha determinato particolari riflessioni ebbe elaborazioni concettuali
E allora
Sotto questo profilo proprio dal versante dell'esperienza maturata dico subito che è difficile da parte mia
Resistere alla tentazione di concludere nei termini in cui conclude Salvo andò
Laddove in un intervento del febbraio mille novecentottantanove sono così meticolosa veri citato anche la pagina centoventiquattro della edizione perlomeno più io fa riferimento
Ad una gestione e a un uso politico dei conflitti giudiziari
Che hanno avuto nei casi Palermo un significato di un un momento quanto mai emblematico ecco io credo anche in considerazione della mia estrazione territoriale essendo il componente del Consiglio superiore della magistratura eletto ed Espresso per distretto di Palermo
Che forse questa maliziosi Tassotti le tuttavia apprezzata c'è stato l'invito rivoltomi da salvando non soltanto motivi di amicizia e di consuetudine ormai antica cioè quella dimettermi alla prova e testimonianza su un caso che dico su un caso su tre casi ormai e Dio voglio che non c'è benessere degli altri
Che hanno animato e tormentato il Consiglio superiore della magistratura bene io credo
Che difficilmente insisto sì posso dissentire da questa conclusione sia pure così sintetica che pero espressiva di Salvo andò
E per dimostrarlo credo che almeno due passaggi attraverso la lettura dei giornali è facile rinvenire nella memoria
Siano dimostrativi proprio di queste tensioni politiche siano scaricate sulla magistratura sul consiglio sopra la magistratura in particolare poche strutture dell'ormai famigerato tra virgolette Palazzo dei veleni di Palermo
Io dico subito
Che non ho molto apprezzato personalmente e sono stato molto contento che la stragrande
Maggioranza dei magistrati presenti in quell'assise non l'abbiano apprezzato riconoscendosi nella puntualizzazione ferma decisa e immediata espresse dal presidente della corte non ho molto apprezzato
Lo dico senza esitazioni l'intervento del segretario nazionale del partito comunista italiano del maggior partito di opposizione in un momento particolare
Inaugurazione dell'anno giudiziario del gennaio mille novecentottantanove a Palermo a ridosso
Di uno scontro che aveva visto perché non riconoscerlo dei gruppi in contrasto in confronto su tematiche particolarmente problematiche delicate
Andando a sponsorizzare commi sono permesso con molta modestia ma non per questo con non minore determinazione e convinzione di esprimere in un articolo che ritenni doveroso ed opportuno pubblicare
Prendendo partito cioè nei confronti di un gruppo contro un altro gruppo evitando una sensazione secondo me rovinosa perché esiziale ai fini della tenuta complessiva delle istituzioni di una funzione di un'azione che sia autenticamente istituzionale nei confronti di un feromone di un flagello così terribile come il flagello mafioso dando la sensazione
Che ci fossero delle sponsorizzazioni
Dei Co Pro Latte che venivano distribuiti
Quasi su una lavagna di di amicizia memoria tra buoni e cattivi e dando soprattutto la sensazione che ci fosse un monopolio nella gestione della lotta antimafia da parte delle istituzioni da parte di un determinato partito semplicemente di talché coloro i quali non si conoscevano le posizioni di questo partito fossero perciò spesso espunti
Dal circuito della credibilità e dell'attendibilità istituzionale io non ho molto apprezzato
E la cosa che mi ha fatto impressione testimonianza di come si scaricassero e si sintonizzarsi zero anche a livello di Consiglio Superiore Magistratura delle strategie per così dire unitarie mi è stata data dal fatto che ho avuto occasione di uno scontro col professore Smuraglia presidente del comitato antimafia del Consiglio Superiore Magistratura che dovendo scadere dal suo mandato perché detenuto oltre l'anno oltre i due anni
Resistette in maniera determinata creando ulteriori elementi di contrasto di di tensione
E non non capivamo perché questa resistenza
Avendo egli preannunciato promesso come puntualmente poi fece che avrebbe rassegnato le dimissioni e capimmo
Attraverso la compresenza del professor muraglia nella qualità di presidente del comitato antimafia nella sede giudiziaria di Palermo insieme al segretario nazionale del partito
Al quale egli apparteneva che era determinata essenzialmente dalla necessità di presentarsi come dire
A ranghi compatti e qualificati nella pienezza dalla funzione istituzionale anche del presidente del Comitato antimafia Dandolo che a ridosso di quella inaugurazione
Poi arrivarono le rassegnate preannunciate dimissioni ecco dico un esempio concreto
Con il quale ho creduto magari in chiave un po'provocatorie cruda come nel mio stile ma dottor onde non avrebbe altrimenti senso l'invito che mi è stato rivolto per cercare di riempire di contenuti ecco i passaggi e le affermazioni contenute nelle libro di salvando
Riferita proprio questo uso politico che però non so quanto produttivo sul piano della prospettiva istituzionale a lunga gittata allunga visione
E che voglio riempire attraverso un altro esempio tratto dalla cronaca dei giorni nostri e delle paghe soprattutto nostri di Sicilia che però grazie all'attenzione che dedicano i mass media sono prontamente rimbalzate rimbalzano continuamente all'attenzione dell'opinione pubblica nazionale per cui a conoscenza di un lettore medio appena tento
L'esempio dei diari Insalaco è un esempio classico
Che dimostra la metodologia applicata per e caricare di nonno necessitati ma cercati talvolta
Con nota di puliti ci una istituzione il Consiglio sopra la magistratura che ha indubbiamente e non può non averle io sono convinto di questo delle valenze delle carature delle attitudini politiche ma che guai
Se si carica ulteriormente di determinate necessità appunto non tali sì
Da mostrarsi sensibile
Ad una cosa che io ritengo pericolosa ed esiziale e cioè la tentazione diventare la sponda istituzionale di esigenze partitiche e politiche che invece prescindono dall'istituzione diari Insalaco dicevo
E con la metodologia che è scattata in tante altre occasioni
Si pubblicano
E lì il discorso sarebbe molto interessante per comprendere quanto ancora il segreto istruttorio il segreto di ufficio abbia un senso
Anche dopo il varo del Codice di procedura penale che poteva essere rigoroso nel momento stesso in cui restringeva l'area del segreto anche su questo versante a proporre la tutela dei diritti delle persone indagate
Ma comunque e altro argomento si pubblicano
Nella indagine in corso in piena indagini diari Insalaco in cui c'è una lista di buoni e di cattivi
Questi diari vengono pubblicati in particolare con un nuovo una singolare enfasi da due giornali
Questi giornali approdano ovviamente in consiglio supero della magistratura attraverso anche la rassegna stampa dopodiché assistiamo alla iniziativa di un gruppo che ancora una volta il gruppo politico di opposizione presente in Consiglio Superiore Magistratura che ritaglia gli articoli di stampa
E rivolgendosi al presidente del consiglio superiore richiede l'apertura di una procedura presso la Commissione competente che è la Commissione prima la Commissione delle inchieste
Sappiamo benissimo come questo potere e affidato alla iniziativa meccanica ed automatica di ciascun Consigliere di fatto se rimandare in prima Commissione una pratica cosa che non significa ovviamente l'apertura di una procedura ma soltanto l'apertura di una carpetta però
Già questo fatto consente poi di poter far filtrare sul giornale notizia
Che è stata aperta una pratica concernente le rivelazioni ai contenuti del diario Insalaco con la conseguenza che sugli stessi giornali inizia
Una non la voglio chiamare campagne di stampa però ricorrono degli articoli con i quali un procuratore generale del Repubblica ancora nella pienezza delle sue funzioni
Comincia a fibrillare come dicendo in altro passaggio del suo libro Singh a finire
In una delle solite ricorrenti caute estati
Di Mondello processato in pubblico alla Sirenetta con metodologie che evocano e che fanno impallidire certi rituali del tricot tese della Rivoluzione francese
Ecco sono degli esempi concreti che ho voluto soltanto citare ma altri mi potrebbero soccorre
E che mi sono venuti alla memoria quando ho letto proprio questo passaggio secondo me molto denso di significato e molto
Capace di porre allo scoperto il nerbo delle riflessioni salvando
Fa niente
Stranamente e singolarmente
Stato ulteriormente sottolineato andando a rivedere in occasione della presentazione del libro sull'affare del corpo è il caso di Pisa
Le dichiarazioni rese ai piselli ventiquattro luglio il ventuno settembre dello scorso anno innanzi al Comitato antimafia e alla prima commissione del Consiglio superiore la magistratura in cui a un certo punto di Pisa dice
Una cosa quindi che in quella occasione ci parve
Il risultato della trepidazione
Che aveva sconvolto la capacità riflessiva di un uomo che oggi invece va probabilmente tutto approfondite letta in una chiave diversa
E cioè de la sensazione netta Veluwe ricavata
Di tensioni che si scaricavano solo palazzo di giustizia di Palermo da sponde vivere se e in particolare da palazzi della politica
Cosa che mi ha fatto ricordare un intervento
Del collega Filisetti sempre in seno al Consiglio Superiore Magistratura quando con una capacità di intuizione che veramente ho ammirato e ammiro ancora di più disse
Se per caso
Continuando a parlare così come stavamo cominciando a fare non si finisse con parlare della Giunta di Palermo
Seconda cosa
Perché mi rendo conto che altrimenti de Bordeaux e non voglio farlo ma le stimolazioni e le tentazioni sono troppe e soprattutto troppe riferita all'esperienza che abbiamo vissuto
Tentativi di perenne fibrillazione dice salvando nel giugno del mille novecentottantanove siamo proprio nelle momento del corpo nell'apparizione delle lettere anonime tentativi perenne fibrillazione che provengono da più parti insistiti ricorrenti quasi che si voglia rimettere in discussione continuamente un equilibrio che è stato raggiunto
Beh io al riguardo mi sono divertito
Perché lo dimenticato all'ultimo momento però ho avuto il tempo di anno Terme la citazione
Di Nunno libretto
Che adesso i gruppi consiliari hanno preso l'abitudine di diffondere alla vigilia delle campagne elettorali per il rinnovo dei togati del Consiglio superiore la magistratura in uno libretto dalla corrente di Magistratura democratica pagina ottantacinque si parla
Della pax c'era c'è Anna
Imposta Palermo
Formula che ha evocato l'altrettanta esibire formula usata in un'occasione consiliare e che limita la misura proprio vorrei dire della prova provata
Di quanto abbia ragione andò nel dire c'è qualcuno il quale
Non è contento non vuole che si siano raggiunti o che si raggiungono gli equilibri
Perché all'incontrario bisogna tenere in fibrillazione in tensione costante e mi chiedo quanto costoro saranno oggi per esempio contenti di aver letto sullo giornale sulla Repubblica
Che a Palermo
Falcone con la presenza del componente del Consiglio superiore la magistratura ha dato il benvenuto al nuovo procuratore Giammanco mettendo fine
Ad una situazione quanto mai complessa torrida ingarbugliata nella quale a un certo punto
Era davvero smarrito il senso e forse l'obiettivo autentico che precipuo dell'azione giudiziaria la lotta alla mafia
E all'incontrario era distratto verso altre incombenze non certamente istituzionali ecco dice forse volevamo la prova questo libro
Di Magistratura democratica nella parte in cui quasi lamenta il fatto che Geraci ed altri componenti evitavano e si oppone ora che si andassero a vedere così il Palermo si andasse a indagare su Palermo era la dimostrazione di come sotto la pace ci fossero le macerie mentre bisognava scavare bisogna mandare a innervare bisognava rimuovere
E rimuovendo rimuovendo per esempio
Non possiamo dimenticare che in Consiglio supero la magistratura dimostrazioni questo rimbalzo politico e correntizio che in consiglio si è avuto perché non ammetterlo e perché non ricordarlo
Curiosamente
Dopo la denuncia congressuale
Avvenuta nella occasione congressuale appunto di Palermo di Magistratura democratica
Si ebbe una iniziativa che viene ricordata sempre nel libro di Magistratura democratica dei Consiglieri Caselli Smuraglia i quali chiedevano
Di indagare ancora di andare a vedere rilanciando per l'ennesima volta un caso Palermo uno spezzone di esso che invece sulla base dei contenuti che avevamo acquisiti era una cosa che non meritava quegli approfondimenti essendo ormai raggiunto quello che viene definito sempre lo stesso libro il protocollo di intesa cara Falcone M
Ultima cosa
Emblematica di un altro passaggio
Che rappresenta un momento forte delle le riflessioni che hanno
Il Consiglio superiore la magistratura il quale ha coltivato una vocazione ad atteggiarsi un po'come parlamentino
è chiara consolidato la sua vocazione porsi come organo di indirizzo politico
Bene
Un fatto che una volta tanto siamo riusciti a bloccare
Evitando che il Consiglio radicarsi e questa sua vocazione a mio avviso verso connotazioni parlamentari e dal parlamentino che non gli competono
Forse non è edito ma non per questo è meno grave e a mio avviso sintomatico di quello che dico
In
Conclusione del convegno di Perugia del congresso di Perugia dell'Associazione nazionale magistrati al termine del congresso
Con una metodologia che io non esito a definire perché l'ho detto bulgara nella disattenzione nella distrazione generale
Non è stata votata soltanto la riduzione finale su cui si era dibattuto ma a un certo punto d'iniziativa di gruppi
Sono state votate due risoluzioni
Una contro le concentrazioni editoriali ed una contro il disegno di legge in discussione in Parlamento concernente la dose
Ci siamo salutati in diversi e in parecchi però la costanza premia sempre i fedeli per cui l'errore fu di coloro i quali non presidiavano l'Assemblea passo don drammaturgica bulgara che io stigmatizzo
Con l'approvazione e la solita per quanto risicata ovazioni in cella finale
Sin lì nulla da
Doversi
Perché un momento associativo si può anche deliberare chissà che cosa
La cosa che però mi ha preoccupato che contro cui sono personalmente insorto
è stato
Il vedere che in Consiglio Superiore Magistratura iniziativa di un gruppo sia pure togato ma con l'appoggio ovviamente di altri gruppi del Consiglio
Con una sintonia e con una tempestività temporale che era sintomatico evidentemente di una unitarietà di Indirizzo
è stato posto tra l'altro con procedura di urgenza che non professionale l'ex articolo trentotto l'articolo quarantacinque il problema
Afferente alla trattazione o meno di questo disegno di legge una riflessione del Consiglio perché esprimesse il Consiglio non richiesto attenzione non richiesto dal ministro guardasigilli un parere su questo disegno
Ditino alzato opposizione scontro intorno ricognizione dello stato Commissione riforma per andare al prego veniva alla commissione di forma dal plenum a questo punto piccola obiezione
Rassegnato ovviamente e formalizzata attraverso una lettera a mia firma
Due obiezioni di ordine Luna giuridica l'alta politica obiezioni giuridica
L'articolo dieci della legge del cinquantotto consente che il Consiglio superiore della magistratura dia pareri
Si oscillava quindi tra l'interpretazione estensiva di chi diceva darà pareri significa può dargli anche di ufficio
E l'interpretazione di chi come me sosteneva no un minuto né vedere i precedenti
E andando a vedere i precedenti si scopriva che la unica ipotesi in cui il Consiglio
Aveva dato dei pareri ex officio cioè non su richiesta del ministro di grazia e giustizia riguardava disegni di legge che afferiva a materia di ordinamento giudiziario direttamente esclusivamente considera
Istituzione tre sezioni di corte d'assise di istituzione delle preture circondariali e così via dicendo
Ma a parte dico a parte l'argomento giuridico secondo me ce n'era uno assorbente e tronca anche l'argomento di carattere politico
Come può un consiglio non richiesto dal ministro andarsi a cacciare nella valutazione interni così penetranti da pretendere di esprimere un parere
In una vicenda che è talmente al centro di un torrido dibattito avventura addirittura parlamentare da rischiare a un certo punto di poter compromettere mio gli equilibri governativo
Beh una volta tanto la determinazione cavata doppiamente in un clima diverso da un punto di vista culturale
E quindi con determinate preoccupazioni che in altri tempi forse non si avvertivano ha determinato il bloccaggio se potessi usare questo termine delle iniziative
Mi pare che se fosse passato sarebbe stata la dimostrazione più inequivoca e certamente meno esaltante di una vocazione alla parlamentarizzazione del Consiglio spero dalla magistratura che c'è stato
L'ultima notazione presente perché altrimenti rimane sbilanciato il mio discorso è evidente
Che io ho parlato semplicemente degli aspetti che a mio avviso danno ragione alle riflessioni salvando perché altrimenti sarei distonico rispetto a quella premessa per cui ero partito cioè che volevo rimanere sintonizzato sulla lunghezza d'onda della istintuale ITA che mi aveva indotto a scrivervi per complimentarmi
è chiaro che ci sono delle altre cose sulle quali io dissento e non son d'accordo e soltanto per brevità e per sintesi perché altrimenti davvero starà farei mi riferisco a quei passaggi molto interessanti della tua relazione
Caro Adolfo
Laddove e dunque lei e stagni per così dire il contesto di difficoltà di problematicità in cui si cala l'attività della magistratura e attraverso di essa anche l'attività del Consiglio Superiore Magistratura se avrò tempo cercherò di bilanciare dall'altra parte grazie
Gazzoni
Foto professor Gallo è stato inviato ogni rappresentanza del presidente della Corte costituzionale lo saluto con molta simpatia anche per ragioni amicizia
Relativamente a quello che ha detto il collega girarci del Consiglio superiore unitario e a un dato momento no sul freudiano uno ha parlato dei addirittura il gruppo di opposizione
La realtà quindi politicizzazione quel consiglio
Senza stava oggi oggi però in fondo la politicizzazione c'è stato e Nando non ha mica dimenticato nel suo libro quando i candidati dei partiti vengano scelti dalle segreterie dei partiti o dei gruppi parlamentari
E un'altra sistema di politicizzazione io ho vissuto le a sedici e del Consiglio superiore in cui dieci componenti
Sessantotto settantadue votavano sempre insieme e non erano costituiti in gruppo
Probabilmente la costituzione il gruppo è legato al fatto del sistema proporzionale di elezione dei membri togati che si sono costituiti in gruppo e e poi si sono frazionati eccetera
La realtà che la politicizzazione dovuta anche dalla scimmia optare un pochettino le caratteristiche del Parlamento
Ma il collega veraci
Girarci c'ha detto proprio qualcosa come un'altra ha spiegato come è nata una parte della politicizzazione ebbene nel mille novecentosessantotto
Fui relatore col collega Giallombardo di alcune riforme di razionalizzazione del Consiglio superiore
Noi pensammo alla costituzione di uffici studi uno diretto dal collega Moro che di studi e documentazione una da di volo Minervini che voi ricorderete ucciso dalle Brigate Rosse
Questi erano le strutture per una commissione di collegamento conoscitiva
Con il Senato
La come Commissione giustizia della Camera e del Senato
E con il ministro della Giustizia infine di ad accogliere i dati conoscitivi della situazione della giustizia e interpretarle in comune nell'autonomia poi di ognuno dei gli organi o dei poteri di attuare gli interventi legislativi o amministrativi di propria competenza
C'è stato una posizione del ministro della Giustizia dell'epoca che era ministro con la nonostante che fosse stato votato all'unanimità con la partecipazione del Presidente della Repubblica Saragat
Fu indotto il presidente della Repubblica o meglio ha convinto da alcuni costituzionalisti di rinviare la decisione od un messaggio interno al Consiglio superiore ci fu la mediazione
Dell'altissimo dell'Altissimo vertice costituzionale oggi italiano sia del collega Saia
Del consigliere Saia e nacque la Costituzione Griffo per mio conto è stato un grosso però perché la Commissione riforma se collocato nel Consiglio superiore
Come commissione in concorrenza con le Commissioni giustizia della cavea del Senato e da quella Commissione sono nate tutte le deviazioni
Mentre sul piano organizzativo era assolutamente necessario
Che il Consiglio fosse dotato Ibe e che interpretasse in comunità di intenti per la funzionalità del giustizia quelle che erano i dati conoscitivi in materia di strutture in materia di scelte di politica del personale perché diciamoci chiaramente il compito affidato al consiglio superiore alla costituzione e soprattutto e si potrebbe dire esclusivamente quelle della politica al personale
Ossia la soluzione formazione tutto quello che riguarda il personale della magistratura ai fini di garantire l'indipendenza del singolo magistrato che non deve essere condizionato per esercita le sue funzioni
Da preoccupazione sia me che spende metto del giuramento dei magistrati
Ecco voglio dire soltanto questo per informazione del pubblico ringraziando Geraci volevo dire che indipendentemente da qualsiasi valutazione che tutti noi possiamo fare i comprese qui presenti e membro del Consiglio superiore della magistratura grazie e Tatozzi
Il il problema è questo che tutta la Magistrelli credo che lo posso dire essendo fosse il reperto archeologico di quella magistratura che e che alla costituente con Calamandrei Targetti e Tosato si occupò dell'assetto costituzionale la magistratura Nino centoquarantasette quarantotto che il la grande maggioranza della magistratura italiana si sente solidale sia pure criticando alcuni interventi alcuni comportamenti si si sente solidale nei confronti del Consiglio superiore e ha dovuto affrontare difficilissimi situazione di una difficilissima organizzazione con dei grossi problemi e a volte erano superiore alle possibilità di risolvere quindi volevo manifestare questa simpatia personale ma credo di interpretare la grande maggioranza della magistratura italiana
è un do la parola adesso al collega Tatozzi
Io
Innanzitutto ringrazio
A nome dell'intero Consiglio posso arrogarmi né forse la
Adolfo Beria d'Argentine
Per le parole di solidarietà
E per il riconoscimento chi ha avuto esprimerci
Specialmente quando queste parole vengono da un uomo
Che tra qualche sì lascerà l'ordine giudiziario
Al quale ha dedicato tutta la vita contribuendo credo come pochi altri
Alla formazione di quella cultura della giurisdizione che si è talmente diffusa nelle realtà culturale politica e sociale del nostro Paese
Che oggi siamo qui a discutere
Della raccolta degli iscritti
Di un uomo come salvando ottica
Solo il Molière degli osservatori più acuti
Di questi problemi ma che ha
Foggiato
La politica della giustizia del terzo partito italiano
E che ha
Talmente influenzato
Il mondo politico
Che
Parte in gran parte delle sue tesi sono andate ben al di là del suo partito
E un ecco se ne può cogliere anche
Nell'ultima missiva o ammonimento tra virgolette
Del presidente della Repubblica al Consiglio superiore della magistratura
Credo che la presenza niente Geraci
Sia soprattutto non dico di testimonianza
Di testimonianza
Del possibilità narrative osservatori privilegiati abbiamo avuto stando in questo Consiglio superiore
D'altra parte gli iscritti la raccolta degli scritti di El Mundo
Credo che copra la vita di questa consiliatura e quando quei limiti si sofferma sui problemi del consiglio a evidentemente riguardo soprattutto
Gli atteggiamenti convincenti i problemi contingenti via via in questa consiliatura si sono opposti
Consiglio Superiore politicizzato questa è l'accusa generica
Ma è l'accusa
Ma di questa accusa l'aspetto più preoccupante
E quando per politicizzazione si intende
Addirittura
La indicazione di un Consiglio superiore
Che va ad interferire
Nella attività autonoma ed indipendenti dei magistrati
Va ad interferire di attività processuale
Queste come magistrato
Credo la il significato che di politicizzazione mi si dà che più preoccupante come preoccupante dovrebbe essere per il cittadino sedili rotti
L'indipendenza e l'autonomia della magistratura non è beni e o privilegio di quest'ultima ma è soprattutto bene strumentale per nell'interesse della libertà e della democrazia
Nel nostro Paese
è vero o non è vero che il Consiglio superiore ai magistrati per politicizzato e il vero non è vero che il Consiglio superiore della magistratura ha debordato dal suo ruolo
Ecco io
Non posso condividere
Questa analisi
O meglio non posso condividerla nella misura in cui
L'affermazione trovai pretenda di trovare fondamento nell'attività
Delle tre mille deliberazioni finali del Consiglio Superiore Magistratura
Debbo invece riconoscere
Tentativi in questo senso
Vi sono stati ma lo scambiamo il tentativo con i risultati
Non sfondiamo la diagnosi
Sui procedimenti e su momenti anche conflittuali di formazione dei veri leader finale del Consiglio
Perché altrimenti faremmo opera
Politicamente selettiva
Da che cosa sono derivati questi tentativi di portare il Consiglio al di fuori del suo ruolo che ruolo di garanzia
C'è l'autonomia e l'indipendenza dei singoli magistrati e non certo un ruolo di governo della giurisdizione
Credo che i fattori siano tre
Da una parte i
è noto che il magistrato guarda specie
Esistono delle aree culturali
Che si collegano a dare
Pochi
Che si propongono più che come correnti della magistratura in funzione delle lavorazioni di una
Politica della giustizia
Si collegano
A alla politica tout-court
A una politica generale rispetto alla quale si pongono pongo propongono la politica giudiziaria quasi funzioni subordinata rispetto a queste esigenze politiche generale è una realtà realtà credo nota a tutti è una realtà che probabilmente ha trovato manifestazioni molto più intense nei decenni passati piuttosto che nei tempi più recenti e quella realtà che ha portato all'elaborazione della giurisprudenza alternativa e quella realtà che ha portato a pesanti anche interferenze di gruppo nella attività processuale
E queste presenze di questi di questi atteggiamenti via ha risentito anche il Consiglio Superiore Magistratura
Per di più
Conferendo al tutto una capacità di immagine totalizzante non corrispondente alla realtà
La possibilità
Per queste forse per questi individualità spesso di a vere
Dei referenti
Nel mondo dell'informazione
Per cui io ho sempre sostenuto che esistono sicuramente delle lotte di carattere politico giudiziario giornalistiche
Che entrano in funzione
Al momento opportuno e che casomai forniscono questi immagine distorta del Consiglio superiore alla magistratura
Molto spesso ci è capitato di leggere il Consiglio Superiore Magistratura spaccato
E spaccature
Derivavano proprio da queste quante volte abbiamo letto infatti inserzioni di sedute del consiglio che erano soltanto intorno tutorie e la banalizzazione poi dell'approdo finale certi travagli consiliari
Conducevano
Questa è una delle ragioni
Dei tentativi dislocare il Consiglio che non sono mai riusciti però su un terreno improprio su un carrellino non conforme alla ispirazioni alla collocazione costituzionale
Ma questi tentativi sono venuti anche da altre parti
Si chiama il Consiglio a discutere per alcune sedute
Sul processo Tortora
Quando si chiamo il Consiglio a discutere
Sulle processo per l'aereo di Ustica
Quando si chiama il consiglio a discutere del processo Tobagi
Non ci si rende conto che probabilmente essi
Aderisce inconsapevolmente riappropria quella concezione a quel ruolo del Consiglio che si intende rifiutare
Quando si chiamo il Consiglio
Quasi a divenire una sorta di vasca di decantazione
Per verso situazioni politico-giudiziaria ad altissimo contenuto di tensione
In quattro da parte di chi probabilmente non riesce a gestire nel luogo proprio che il luogo della politica queste situazioni
Non ci sia vedi che essi
Trascina il Consiglio proprio in quella politicizzazione da cui si afferma dovrebbe essere tenuto lontano
Questa e la mia valutazione la mia diagnosi per quanto riguarda il Consiglio superiore diagnosi parzialmente differenziate rispetto a quella che emerge dagli scritti dell'onorevole Aldo
Essendo diversa la diagnosi ovviamente non posso neppure condividere la terapia che viene indicato
Notare che ci sia una e infatti iniziazione
Di situazioni reali che pure esistono
Ed una approvato incongruo nella prospettazione di soluzioni
Eccessive rispetto alla realtà della situazione
Mi riferisco al cominci letto che la soluzione debba essere trovata sul terreno che la revisione costituzionale soprattutto della struttura del Consiglio superiore della magistratura
Ecco mi parrebbe che si stia sparando
A una zanzara con il cannone
Gli assenti costituzionali
Non possono a mio modo di vedere esseri trattati in maniera settoriali
E senza che ci si preoccupi del contesto generale nel quale si va ad incidere perché altrimenti si rischia o di esseri fraintesi delle intenzioni of you o di Catelli oggettivamente Milla atti nella pratica di sfasci istituzionali difficilmente poi riparati
Invece io credo e qui credo che la magistratura possa neoministro per ci siano forze in grado di collaborare a un'ipotesi di questo genere
Possano trovarsi soluzioni sul terreno della legislazione ordinaria se quei tentativi cui privato hanno avuto possibilità di essere praticati
Ditemi dalla constatazione che era comune
Allo stesso presidente Cossiga quando in occasione di un bel dibattito in Consiglio del venti di luglio del mille novecentottantotto
Sottolineava proprio questo
Trovi la sua raggiunte di fondo
Nella carenza della normativa ordinaria sulle attività del Consiglio superiore della magistratura
Siamo in una situazione sostanziali di un vuoto anche sul piano di ordinamento giudiziario dello strumento fondamentale attraverso il quale il Consiglio dovrebbe esprimersi ed essere limitare dal quale essere limitato
Se noi pensiamo alle formulazioni contenute per il conferimento degli uffici direttivi dell'ordinamento giudiziario
Attitudine mento anzianità opportunamente tra di loro integrati
Questa è una formula non dico Vacca e una formula vuota
Di qui
L'accusa il Consiglio da un lato di abbondare nella normativa secondaria che poi in fondo
Uno degli aspetti per cui il Consiglio può essere accusato di politicizzazione perché opera a quel livello delle scelte anche di carattere politico di politica giudiziaria che non vengono operati da visitatori che dovrebbe invece operato bene
E allora ragioniamo su questo puntualizziamo queste cose l'articolo diciotto
Procedimenti disciplinari ed hanno dinanzi al Parlamento un'ipotesi di riforma di tassatività di previsione
Più specifica
A fronte di un'ipotesi di compromissione del prestigio che non solo ormai fa sorridere per la vetustà concettuale ma che sicuramente non fornisce nessuna determinazione concreta alla capacità di cogliere che cosa significhi oggi l'illecito disciplinare del magistrato
Articolo due
Trasferimenti d'ufficio
Che è uno dei nodi più dolenti dell'intera attività del Consiglio superiore della magistratura
E di ebbene traccia nel libro di andò manat Francia
Nella lettere del Presidente della Repubblica quando fa riferimento all'attività di inchiesta attività ispettiva del consiglio non è tanto la Commissione riforma che in fondo più che chiacchiere non fa graduatoria
è molto più grave quello che può accadere in sede di prima Commissione di attività tipica della prima commissione
E sì poi aveste la bontà discorrere in quattro anni centinaia di migliaia gli esposti di rapporti che sono stati archiviati dal Consiglio con la formula non essendovi provvedimenti del consiglio da adottare
Capiste come in virtù di questa facoltà
Non definita dalla legge perché affidata parametri assolutamente generici
Nei cittadini o meno italiano vi è il convincimento che il Consiglio Superiore Magistratura sia il pallore della magistratura
Questa è la situazione e allora perché non provvediamo anziché inseguire le riforme
Difficili
Anche nella loro praticabilità di carattere costituzionale perché tutti insieme politici e magistrati non vediamo di praticare la strada del chiarimento del ruolo del Consiglio attraverso una revisione precisa
Di quelle che sono le competenze dell'organo e le procedure attraverso le quali l'organo si deve esprimere
Vi è poi
Lo ha già toccato di rapaci
Quella strada queste quello strano oggetto che è rappresentato dal comitato antimafia del Consiglio superiore dei magistrati
Il comitato antimafia è uno dei tanti comitati resiste più di uno organismi qualificati in Consiglio agili e snelli
Per volevo soltanto dire che si tratta di organismi non previsti dal Regolamento
Che sono quindi fuori del Regolamento che dovrebbero trovare la loro collocazione nel corto della Commissione riforma
Ma che provenisse agibile e snelli ed organico di fatto rischiano di diventare tutto il contrario di tutto di invadere le competenze degli altre commissioni ed è proprio quel comitato antimafia nel quale qualcuno ha visto il gestore delle situazioni più politicizzate del consiglio
E allora io mi domando va abolito il comitato antimafia io non ritengo che debba essere corretto
In Consiglio propositi insieme ad altri con scarsa fortuna di riportare il comitato antimafia alla regolarità della
Normative giuridica del consiglio del regolamento consigliare
Costituendo in vera e propria commissione speciale
Con il vantaggio
Di non consentire quelle permanenze prolungate all'interno di esso alla presidenza di essa che possono dare quando vi do l'impressione che vi sia un interesse politico alla gestione di questo organo agile e snello troppo agile troppo spinello
E invece aprire la possibilità di contenere l'attività di questo organismo a quella che era la sua la funzione e la sua ispirazione originaria
Cioè il coordinamento delle competenze del Consiglio con particolare riguardo alla allora risposta giudiziaria arte nove della criminalità organizzata
Il Consiglio questo Consiglio ha ritenuto di non dove praticare questa strada speriamo che questa possa essere praticato dal prossimo
Uno dei problemi posto in ordine all'articolo due famoso ossia il trasferimento dal fatto incolpevole deve essere in qualche misura sia legato alla stampa che attribuisce al Consiglio superiore responsabilità di governo
Ma anche e forse non si è passato non si è persa e otto molto al fatto che è mancato una più pregnante controllo da parte del Parlamento sulla promozione e sulle modalità della promozione dell'esercizio dell'azione disciplinare
Se questo a se proprio la promozione dei procedimenti disciplinari da parte del ministro della Giustizia fosse oggetto di dibattito da parte del Parlamento
Si avrebbe quindi l'immagine che il Parlamento è quello che deve intervenire quando ci sono degli elefanti di responsabilità disciplina non è ci sono la legge
Quindi a un dato momento il Consiglio superiore apparso l'opinione pubblica corrente come l'organo che deve intervenire che deve trasferire che deve punire eccetera mentre il Consiglio superiore solo nella sede di e sezione disciplinare può prendere dei provvedimenti di carattere disciplina e ha osservato se non erro andò mi pare molto giustamente che pur dopo il dibattito iniziale che avvenuto nel secondo Consiglio sull'uso o meno dell'articolo due
Abuso uso del caso c'è stato un certa indulgenza da parte in Consiglio sia pure impostare
Ai sensi articolo due enti invocato anche diciamo spinto incentivato da una quantità enorme di ricorsi che arrivano da tutte le magistrature italiane dall'Avvocatura soprattutto perché così intervenga e faccia chiarezza
E qui e c'è bisogno di fare veramente chiarezza che il Consiglio non ha quel compito
Molte volte e accaduto anche non fosse in questo Consiglio che laddove si poteva provvedere disciplinarmente non si è provveduto l'altro problema è se la Commissione prima può trasformò proporrà al consiglio di trasferire di gli atti alla titolari dell'azione disciplinare
E questo è un problema molto delicato perché in qualche modo quando non archivia ma trasmette caldeggia una certa posizione che domani la potrebbe coinvolgere c'è stato il dibattito alla corte costituzionale quando io faccio padre Consiglio superiore se questo determina una non imparzialità della sezione disciplinare
Mi pare che sia importante adesso vorrei dare la parola all'avvocato Titta ma duttile diciamo che la rappresentanza della avvocatura è stata estremamente sacrificata in questo dibattito però il fatto che abbia che adesso la possibilità di parlare ampiamente dovrebbe retribuite ecco il cambiamento è una cattiva organizzazione debbo dire però che il dato che conosco l'avvocato Pitta Mazzucca so
La sua capacità trattava che la sua capacità visite non perché lo stima la sintesi
Soglio voglio ricordare che il bellissimo discorso fatto ci da Giuliano Amato sulla terzietà che d'altronde e ripreso da quello che ha detto con molta efficacia andò su quel è riprodotto dall'uno dei più grandi avvocati che ha avuto d'Italia e che è stato anche un grande legislatore Piero Calamandrei
Piero Calamandrei nel descrivere nel famoso elogio
La posizione della terzietà del giudice la descrive richiamando un quadro all'hotel compiendo e che si trova a Luca che un trittico che riproduce il cardinale Richelieu dove vi sono due figure di profilo è una figura di fronte le figure di profilo rappresentano nel civile i due avvocati l'avvocato l'attore il convenuto nel processo penale il pubblico ministero e la difesa e il magistrato nel rappresentata il profilo e il magistrato non coinvolto il magistrato terzo un profilo assolutamente disteso e di sintesi
Debbo dire abbiamo che quelle che qualche passo per avvicinarsi ad indagine di di Calamandrei l'abbiamo fatto l'hanno fatto i ventilatori vagando questo codice di procedura penale a cui la posizione dell'avvocato è stata restituita nella sua integrità comperò molte difficoltà come ci potrà dire
E con questa però precisazione
Che è l'avvocatura non è come dicevano i nostri antichi magistrati la famosa frase
Una toga sole due cuori no e l'avvocato la presenza in una realtà della società mondiale ma anche Italia
Dove tendono a dominare gli apparati l'ultimo legame del cittadino per difendersi dallo Stato assistenziale allo stato rossa il tetto da tutto quello che c'è di burocratico ha pagato dallo Stato
E voglio anche come appartenenti a una famiglia che di diverse generazioni magistrati dirà che il nostro il mio ricordo ricordo dei miei coloro che mi hanno preceduto nella vita è che nello Boldi e durante l'opposizione durante la Resistenza molti avvocati hanno dato dimostrazione di essere sensibile ai problemi della libertà e ai problemi dell'opposizione al fascismo che sono state anche molti magistrati ma gli avvocati sono state in prima linea e quindi gli do la parola a sua volta sul facile
La alle partenze reale
Io vorrei ritagliarmi un uno spazio molto ristretto
Concentrando quello che
Sarebbe la mia idea su un libro idea molto positiva
Dopo tutta
A la giunta una raccolta
Di Santini
E invece poi un tema unico si può dire sia pure trattato lei più bandi svolti
All'effetto per rimanere fedele a questo impegno di sintesi all'Effetto che questo libro ha avuto su di me su un pratico appunto del diritto penale
Il quale
Proprio per essere fedele alla sua funzione ritiene
Che il nemico ecco per riprendere il tema dell'avvocatura che il nemico in questi anni
Della funzione difensiva
è stata proprio l'emergenza cioè la criminalità organizzata prima il terrorismo
Che ha disseminato quassù una metastasi alcuni sistemi nella giustizia comune e poi la criminalità organizzata
E allora e questo libro ha avuto l'effetto su di me
Di quelli quei dischetti o quei tasselli che mancano in un computer perché poi intervengono e fanno sviluppate il pensiero
Sia pure meccanico quello e spero non il mio tardi belli superiori perché perché quando io leggo A pagina centosettantasei che il ruolo del CSM
E quello di un organo di indirizzo politico a discapito
Di altri poteri dello Stato
Va bene si tratterà poi di per vede se questo è avvenuto veramente non entro in questa polemica
O queste rimasto a livello di intendenza non è questo il compito che possiamo risolvere in questa tornata di impressioni del resto il libro
E quando poi nel libero
Sì dimostra
Attraverso la contezza di alcuni interpretazioni su certi atteggiamenti gli uffici giudiziari che alcune procure questo ruolo politico hanno in realtà svolto allora io mi domando se per caso questo non è una supplenza se cioè
Questo ruolo tendenziale o meno
E la supplenza alla mancanza che poco fa consentito indicate proprio da consiglieri Tatozzi quando si rivolgeva
Al Parlamento ma io questa volta mi rivolge invece ai sensi dell'articolo novantacinque della Costituzione proprio al governo che ha
Il compito di indirizzo politico e amministrativo unitario
Unità
Ma allora il pratico si domanda ma è possibile
Nel nostro Paese
Una pormi
Come dire dobbiamo constatare in quei paesi in cui si riferiva l'onorevole Amato che hanno avuto quella determinata storia
E possibile nel nostro Paese
Che non vi sia una politica criminali giudiziaria del Governo
E il potere esecutivo
Sia pure controllato dal Parlamento è controllato da quella che è la prigione logica delle maggioranze parlamentari
Ed è possibile di domando poi che questa politica possa esser fatta ammesso che vi sia
Senza il collegamento
Con un ufficio del pubblico ministero verticalizzato
Che abbiamo un responsabile
E che ecco a sproposito di Piero Calamandrei e a proposito vengono regola ma torrone buona non altro qualche anno in qua su Repubblica ricordava Piero Calamandrei
Perché ricordava che Calamandrei aveva proposto nella costituente
L'istituzione d'un procuratore generale commissario di giustizia e commenta l'onorevole Amato
E posto a capo del Pubblico ministero vigila sull'attuazione della Cortina partecipa con voto consultivo al Consiglio dei ministri risponde davanti alla Camera del buon andamento degli uffici
Che D'Annunzio rapidamente dipendono rimane incarica buttavano in tiratura ma deve dimettersi se una delle Camere
Fin da uno speciale vuoto di fiducia
Questa Befera Calamandrei riassunto dall'onorevole Amanda Lombardi stremato nono ed è vero io ho detto come come se fosse un commento va agli altari ma per la verità un riassunto
Nella fase fidanzato della prima fase almeno secondo alla prima insomma quello che il mio interrogativo e che vedo è un interrogativo l'avvocatura perché non possiamo ecco richiamato abbia un ruolo io rispondo e dico
Nell'ultimo congresso nazionale forense di Catanzaro all'unanimità l'avvocatura ha richiesto la separazione dei ruoli
Per lo meno dei nuovi pur rimanendo il Pubblico ministero nell'ordine giudiziario fra pubblico ministero e giù ma poi c'è la presenza nel libro
Dei magistrati anche questo e dimostrato attraverso una potente una potenza e porsi è la prima volta che questi problemi vengono dibattuti pubblicamente o per lo meno hanno una sistemazione organica la presenza dei magistrati presso il ministero della giustizia
In tutte le posizioni direttive del ministero incluse quelle di grande rilievo politico come quella del gabinetto del dell'ufficio legislativo allora io mi domando
Ma per terzo questo
è anche questa una supplenza a quella funzione che la corte di la Costituzione all'articolo centodieci assegna al ministro a ministro della Giustizia
Al quale spetta hanno l'organizzazione e il funzionamento dei servizi relativi alla giustizia
E allora
Quando Aldo propone
La riduzione prima ed eliminazione graduale poi di questi magistrati presso il ministero e ipotizza una riorganizzazione che mi sembra sofisti un'esigenza che ancor oggi avvertiamo
A che
I servizi sia una prestati non da giuristi Masa mannaggia quando egli a pagina duecentoventinove
Dice
Che giudizio oggi occorre una riorganizzazione del ministero che privilegi il rapporto tra esigenze effettive
Ebbe competenze effettive approvvigionare
Possiamo fare qualche esempio in tema di edilizia per esempio giudiziario possiamo fare qualche altro esempio in tema di organizzazione per lavoro giudiziario perché non l'ha detto che il giurista sia capace
Dell'organizzazione della lavoro giudiziario
E poi vi è un altro che
Che il tema principale del libro
I rapporti
Tra i magistrati e la politica
Anche qui sembra di cogliere del libro una
Posizione
Cioè la visione vi sono due visioni che vibra quella di una
Posizione totalitaria rispetto a questo problema
Ed è belle indicata a pagina sette ancorché
Sì censura un certo atteggiamento che vi era stato verso la prima sezione della Corte di Cassazione si dice testualmente si trattava di tentare la tassazione all'idea tutta finalizzata ad assecondare la ragione di Stato le esigenze di una giustizia sostanziale da tutelare comunque al di là delle forme di giusto progetti
Si trattava soprattutto di parlare alla Cassazione perché i giudici dipendono intendessero e di offrire loro l'esempio
Di un carnevale crocifisso perché gli altri l'ultima interessassero a seguire la stessa strada
E poi vi è del libro invece accanto a questa posizione totalitaria già abbiamo la consigli vi è una posizione
Per così dire vorrei dire laico socialista una posizione che porta avanti una visione dialettica secondo la quale mentre verso la funzione giurisdizionale deve essere
Auspicato
L'assoluta terzietà e qualche cosa forze ancora di più incisivo rispetto all'imparzialità perché l'imparzialità indica un qualcosa di soggettivo e in fondo
La Costituzione di imparzialità assegna anche
Alla pubblica amministrazione perché nel giudizio penale può essere il vento rappresentata come parte ma la terza età è una posizione ancora di equidistanza tra le parti in causa e quindi che è vecchio indica questo concetto è questa posizione giù
Allora mentre questa posizione
Diciamo laico socialista mentre rispetta questa funzione giurisdizionale che veda ebete in assoluta neutralità interviene l'autorità e e adoperato dall'autore di questo libro la funzione investigativa diede glissa o dovrebbe esser vista in altro modo
Perché la funzione investigativa è questo il tema che forse io mi permetto di dire
Può costituire un ulteriore capitolo in una prossima edizione di questo libro perché la funzione investigativa implicita
Un rapporto necessario per con la politica tempo perché e poi vediamo
Le due funzioni formule cesura fra le due funzioni
Il rapporto necessario con la politica che discende sia data la natura dell'attività per cui un indirizzo politico generale deve presiedere certe scelte
Deve pensare anche il regime di obbligatorietà dell'azione penale certe priorità che bisogna dare secondo le scelte di indirizzo generale ecco allora
Che per sulla funzione investigativa l'atteggiamento circa i rapporti tra il magistrato che appartiene a questa punizione la politica debbono essere divertite Roberto il giudice che assume quella quella posizione di assoluta
Via assoluta ineluttabilità
E allora l'interrogativo che si pone è questo
Ma il preferito dire a questo punto per quello che riguarda questa posizione investigativa il prestigio di un pubblico ministero che potesse essere utilizzato in quel modo a livello verticale
è preferibile un collegamento istituzionale
Sia pure non di subordinazione ma un collegamento istituzionale col potere esecutivo o col potere legislativo oppure dobbiamo arrendersi
Altra assoluta cogenza necessità fatalità ecco il problema
Di rapporti sotterranei
Fa i magistrati che appartengono a questa funzione e non solo i partiti ma addirittura le correnti dei partiti è qualche interrogativo il pratico del diritto penale
Si permette di fare all'autore affinché risponda ove lo ritenga in una prosa bozzoli di questa sua indagine bellissima che gli ha fatto sui rapporti fra organistica
E Matisse ma in fondo
Salvo andò
Ha già impoverita iniziato a scrivere
Su questo problema perché ha pagine del verde e del filo io leggo è così mi congedo da voi complessa visione interessante
Occorre e di pensare l'ordinamento giudiziario
I termini tardi
E si possa realizzare alcuni interno
Una netta distinzione organica
Tra il ruolo dei magistrati del pubblico ministero ed è quello dei magistrati giudici una proposta che incontra tuttora resistenze molto forti
Eppure dovrebbe risultare chiaro a tutti come separando il ruolo dei magistrati del pubblico ministero da quello dei magistrati giudici si vestì troverebbero di Luni ed altri aderì ispettive funzioni
Dati di azione per la giustizia noi ponemmo quel problema questo è stato sempre rimosso ma questo sempre riemerge lì emergeva oggi addirittura con un poco unanime dell'avvocatura italiana grazie
Arranca
Dalla turca sospetti
Prima dell'omicidio che sia a livello di magistratura che a livello di studio diventa ministri della giustizia Casey adoperati nell'incentivare l'ingresso nell'ambito del ministero della Giustizia di manager dell'organo
Ma disfattista dalle la la Scuola superiore della pubblica amministrazione direi dal professor Cassese sono stati tutti da
Oggi allora il problema si risolve in un problema sostituire i cancellieri ai magistrati ove entrambi cancelliere magistrati dovrebbero essere invece sul territorio di un Tiziano io vari giudici perché se no creiamo una categoria diversa qui noi vogliamo dei manager quindi bisogna adoperare perché ci siano in mano
Relativamente all'altro problema quello della
Quella del magistrati della divisione dei ruoli e devo dire che bisogna studiare ed era una posizione intermedio o quanto meno che per fare anche i pubblici ministeri certamente i giudici penali
Quarantadue anni di esperienza giudiziaria e mi ha insegnato
Che i magistrati che hanno fatto lungo il civile
Sono quelle che poi hanno interpretato meglio il ruolo della terzietà perché sono stati abituati nello per esercizio delle funzioni a quella dimettere al principio di legalità anche nella prova che domina il Codice di procedura civile e quindi cosa quindi il problema della preparazione professionale i magistrati non è un problema che si risolve
E ai fini della terzietà soltanto con la Di Pietro diversità dei vuole un problema molto più concreto
E siamo d'accordo con andò che io adesso la farei un tentativo di sintesi di quello che è stato il DPR battito di creare interpretazione e poi l'onorevole andò concluderebbe con tutte le sue osservazioni relativamente
A me sembra che il problema culturale politico attuale quello di riaffermare il peso dell'istituzione e di accondiscendere alla vitalità o o di accondiscendere alla vitalità Società ma è quello di riequilibrare autorità
A scambio autorità e costume si tratta cioè di un problema di un impegno culturale da svolgere improbabilità senza banali tentativi di lanciarla fredde quindi inutilmente un volontarismo nella politica sulla realtà sociale
Se esistesse ma come abbiamo fatto per anni per ultima la cultura sessantottina che tanti guasti ci ha votato sul volontarismo del primato della politica non faremmo altro che accentuare di distorsione culturale
Il primato della politica se non è capace di assimilare i media quanto avviene nella società finisce per lasciare la società stessa più differenti aggressiva nei confronti delle istituzioni
E quanto è avvenuto negli anni settanta e quanto sta avvenendo attualmente congiuntamente questi fine anni ottanta
Sono il frutto perverso del fallimento di far politica in modo reale e non in modo volontaristico tanto che quella politica che doveva tramviario comandare il cambiamento sociale ha finito per essere invasa
Dalla società ai comportamenti correttivi dall'interessi particolaristici se guardiamo i risultati delle ultime elezioni amministrative dobbiamo riconoscere che la segmentazione degli interessi e delle posizioni culturali
Dai localismi lombardi e veneti al corporativismo dei pensionati entra direttamente quasi ribadendo la politica con effetti pericolosissimi di dispersione istante natura su cui occorre riflettere con molta serietà nei prossimi anni
La mia conclusione su questo punto ed occorre fuggire alla cultura di contrapposizione fra gli apporti privati della politica e delle istituzioni da un lato e della Società Reale dall'alto
E che occorre ricercare una strada di nuova cultura istituzionale non legata semplicemente l'otto vita ma legata ai rapporti storici tra autorità di scambio frutto vita il costume su cui il cammino deve essere lungo di analisi culturale non di pura velleità politica
Questo tipo di repressione non mi viene soltanto dalla mia personale capacità di analisi
Nei confronti di problemi socio-politici del momento ma viene anche e forse specialmente dalla lunga esperienza di analisi e di coinvolgimento nei confronti dell'evoluzione della crisi dell'istituzione giudiziaria nel corso di questi ultimi decenni contrariamente a molti anche i miei colleghi io ho difeso sempre strenuamente la giustizia come istituzione
Come componente essenziale d'apparato di governo pubblico della società come sede suprema di regolazione dei conflitti sociali suprema ma esterna ai conflitti este e se stessi quindi quando dico suprema voglio dire come Grillo continua Alemanno coinvolgente
Hanno altri hanno vista giustizia in modo più movimentisti sono il fenomeno a cui si riferiva hanno girarci e il collegata Tozzi di ricerca di giustizia sostanziale accanto ad altri movimenti di riforma e di cambiamento a società ma io ho sempre affermato che l'attuale momento italiano ha più bisogno di istituzione che di movimenti
Ha più bisogno di riferimenti collettivi certi che di discrezionalità diffusa ha più bisogno di Carrisi dei costituzionale aggregati che di moltiplicazione del sapere di autonomia personale e collettiva posso quindi affermare con tranquillità e non per puro dovere di appartenenza a una dell'istituzione del Paese che la crisi la giustizia come istituzione non è solo uno dei problemi più pericolose
Uno dei sintomi più pericolosi della più generale crisi e istituzione ma è strettamente legata ai grandi fattori io sopra citato nella crisi istituzionale del Paese
Per dirla in parole più care io son convinto che la politica dell'amministrazione di utilizzare non abbia garantito l'accrescimento dell'otto vita della giustizia stessa
Abbia messo la giustizia spesso in una condizione di scivolare dall'esercizio d'autorità l'esercizio lo scambio sociopolitico ed a quello di cui ci parlava Giuliano via mamma
Abbiamo messo ad utilizzare a condizione di restare prigioniera non della propria autorità ma del costume sociale cerco di spiegare brevemente queste tre affermazioni
La politica lì tre giorni tutti Italo pur dovuto rinforzare l'autorità
Basta pensare a quanto di istituzione giudiziaria Babbel perduto in autorevolezza e credibilità per tutti i ritardi di dispersione di un apparato giudiziario
Lentezza dei procedimenti costo di essi dispersione territoriale degli uffici carenze organizzative
Che si sono accumulati mancanza di precisi interventi strutturali puntano ai magistrati sempre chiesta la politica amministrazione tutti i tanti messo l'apparato giudiziario spesso in condizione di scivolare dall'esercito l'autorità all'esercizio dello scambio politico
Non devo far propria esempi nell'analisi di Giuliano Amato mancava questo riferimento che a me sembra importante
Ossia per il perché tutti voi potete tranquillamente constatare come una causa di lavoro vietato ai magistrati un esercizio sostanziale di mediazione di Scampia non di soluzione di conflitto
Con una causa di equo canone o distratto vietato ai magistrati inseriti in una logica di valutazione dell'opportunità più che di espressioni decisione anche dalle botte nella legislazione fallimentare ci sono molti esempi di questo come nello stesso d'oggigiorno giustifica il giudizio penale questo l'ha ripetuto e l'ha fermato più volte andò sia entrato un pericoloso esempio di neo contrattualistico giurisdizionale attraverso la gestione della legge sui pentiti del terrorismo
E delle varie contropartite e su di essi si bloccano
Forse la frase dopo Dudamel giustizia italiana non decrescente tasso di autorità e un crescente tasso di Leo Cotto attualismo
La politica amministrazione giustizia inoltre messo l'istituzione giudiziaria nella condizione di restare prigioniera del costume collettivo
Quando la giustizia perde la sua autorità la sua credibilità di soggetto al di sopra delle parti
E può perderlo per tentazioni nuovi dentistiche come per deficienze strutturali o disciplinare finisce per restare alla mercé della furbizia o del potere sociale di forze esterne ad istituzione giudiziaria
Cioè non faccia troppo scandalo devo dire che troppo spesso alcuni alcuni comparti giudiziari
Penso alla giustizia lavoro soprattutto sono stati prigioniere del picco di impressi vita di potere le costume sindacale ha potuto esercitare sulla cultura e sul comportamento dei giudici
E credo di non creare scandalo se dico che le stesse ambigue da dove il SISMI situazione che si sono venute a creare in alcune si in alcune distretti italiani dichiarati già parlato
Della giustizia siciliano sono dovute all'invasione del costume locale all'interno di un'istituzione sempre più fragile e sempre meno autonoma rispetto alla realtà sociale
Il problema che noi magistrati ha parlato di lettura del processo
Che è stato fatto in presenza del procuratore generale vale
Infine o addirittura ad un stessi il problema che noi magistrati abbiamo oggi di fronte è quello di ridare autorità all'istituzione giudiziaria
Comprimendo innesta quelle componenti di scambio socio politico e di costume collettivo che in essa sono state inserite nel corso degli ultimi anni in questo senso siamo sulla stessa onda di chi oggi è preoccupato come preoccupato andò della crisi istituzionale del Paese perché sappiamo che in verità dica verticalizza andò all'incisione
Si risolve attraverso un lucido disegno di riequilibrio fra una dimensione di otto unità di Cavanda e calante in una dimensione di scambio di costume oggi rampante nella nostra società
Cosicché il rapporto tra persone che lavorano in campi diversi
Come nome siamo qui i magistrati debuttanti
Avvocati professore universitario diventa essenziale e questo dobbiamo dare atto a andò che ci ha riuniti intorno a questo tarlo buono per un lavoro comune
Che tutto culturale e prepolitico ma non per questo poco importante è significativo
Sì riformare se ci saranno se ci dovranno essere riforme come nei prossimi anni speriamo che possono avvenire
Non in termini o di scontro politico o di scelta partitica o di pura ingegneria costituzionale ma in termini di fondazione del profondo di una cultura dell'istituzione nel
Caldo
Va bene dato il carattere di colto nono non luogo simbolo giungere alle cose tutte interessanti che sono state dette
Prevalentemente
E comprensibilmente prendendo spunto dal libro
Che in molte sue parti è fortemente datato e si capisce il perché si tratta come dire di materiale a servizio di un dibattito politico
Che spesso venivano raccolti e soprattutto esposti al caldo
Tenuto conto di alcuni scopi pratici che essi tendevano a conseguire ecco mi sembra che
Rispetto a tutto questo dibattito Mutu appassionati intenso che si è svolto in questi anni nel Paese come dire sia rientrato ormai una riserva mentale che spesso complicati i rapporti tra politico e giudiziario e cioè che la critica sociale e la critica politica anche ho messo in qualche modo delegittimare un ruolo che in un certo senso si è andato consolidando demente mi riferisco a Rolo giudiziario per un complesso di stati di necessità
Emergenze criminali emergenza istituzionale
Il guasto i prodotti da un certo modo di far leggi
I guasti prodotti da una legislazione consociativa e quando parlo di legislazione consociativa non intendo dando riferirmi ad una particolare stagione politica ma ad una tecnica di legislazione organizzata unendo sull'attività di scambio che coinvolgeva tutto o quasi tutto
Con i problemi pratici e questo comporta questo piano l'applicazione delle leggi quindi una legislazione che non risolvendo alcuni problemi di fondo soprattutto quando si tratta di grado graduare alcuni interessi
E quindi graduare le tutele poi assegna scarica sul giudice questa responsabilità di dovere fare mediazioni improprie tenuto con la propria cultura e dei modi come nacque nel conflitto
Ecco io credo che rispetto a questo panorama di Pes di passione di tensioni oggi le critiche di cui si è trattato
Non vengono più insospettate come dire di volontà Chris io di disegni di delegittimazione e questo perché ma perché credo che sia maturata una consapevolezza collettiva maturata nel nei palazzi di giustizia fuori del palazzo di giustizia
E cioè la consapevolezza che un recupero di credibilità passa soprattutto attraverso recupero di imparzialità
E in questo senso veri cioè volete più volte che come dire l'apparenza equivale alla sostanza delle cose
Non basta soltanto essere davvero credibili ma bisogna convincere chi ci guarda
Che
Basta solo essere imparziali bisogna convincere che ci guarda
Che si Garcia
Stanno cambiando molte cose quindi io credo che molti dei compiti di questi anni sono destinatari andrà stanno cambiando molte cose del sistema giustizia penale
C'ha dato luogo molti conflitti
E che ha dato luogo soprattutto con riferimento ad alcuni casi giudiziari clamorosi a tutta una serie di processi penali paralleli fatti in piazza
Io credo che questo sarà
Tecnicamente e politicamente impossibile
Se le nuove regole processuale verranno attuate con lealtà e quindi io credo che una causa di crisi a piedi destabilizzazione questo sì della credibilità giudiziarie viene meno si parla di riforme istituzionali al centro credo che una riflessione istituzionale
Di questi ultimi mesi sta proprio ruolo della legge e in un certo senso
I presidi
Che bisogna prevedere per un principio di maggioranza che va tutta la adeguatamente in Parlamento e che costituisce come dire una delle strutture portanti di una vera democrazia parlamentare tutte cose che fino a ieri e ieri l'altro sembravano dell'eresia invece si tratta di verità oggi è chiaro che una democrazia parlamentare
Organizzata bene
Una democrazia parlamentare ben ordinata anche attraverso i presidi previsti per rendere effettivo il principio di maggioranza come dire produrrà delle leggi che non deve che non scaricano tensioni e conflitti sociali sul momento applicativo
Mi pare che la stagione che viviamo in questo come dire il terzo elemento di ottimismo
Prenda ad un qualche chiarimento istituzionale importante con riferimento alle identità istituzionale del CSM
Fino a ieri e l'altro sembrava un'eresia
Parlare di recupero incapace semi di una identità istituzionale vicina e perché
Perché si riteneva che ormai tra situazioni di disordine istituzionale costituisse un dato irreversibile del nostro sistema ciascuno dovrà fare da sé ciascun potere doveva arrangiarsi
E in parallelo a questa situazione così rappresentata si affermavano a stranieri e della centralità istituzionale spesso credo il consiglio è stato anche vittima di queste illusioni al Consiglio superiore
Laddove centralità istituzionale significa elevata capacità di conflitto
E quindi forse sistematicamente
Come dire nel punto più favorevole perché vi sia la condivisione con altri poteri dello Stato nel momento in cui il capo dello Stato
Che
E il presidente del CSM non sulla base di un rapporto fiduciario che collega alla maggioranza del CSM
Così è previsto dalla Costituzione
Erano in capo al CSM
Bisogna dire che ormai
Sia pure ufficialmente nulla
E il fatto che non sia ufficialmente forze sottratti
E che a mio giudizio tutta una serie di conflitti
Che sono sorti negli anni passa
Addirittura in ordine alla necessità non di una riforma ma di una riconsiderazione di una riflessione io la riconsiderazione di alcune prassi
Che avevano determinato un auto espansione dei poteri del consiglio Beckham veniva indicata con una riflessione abusivo legittima nel momento in cui il Capo dello Stato
Attraverso un potere tipico quello di messaggi senta almeno stando a quello che si legge sulla stampa prontamente entità Parlamento farà questa riflessione bene siamo in presenza di istruzione forte
Ecco già presenta le fa il nuovo processo penale riforma del Parlamento
Una a indagate trazione
Formalmente vincolante
Dei poteri del CSM come risposta un eventuale messaggio presidenziale tutte queste tre cose insieme costituiscono una grande riforma
Costruisco una grande riforma che a mio giudizio dovrebbe rendere meno conflittuali i rapporti tra giustizia e politica
Certo vi sono coi come dire altre questioni altre questioni che producono producono tensioni
E che sono in buona parte dovute a inadempienze dell'amministrazione
Soprattutto io credo ci sono responsabilità molto grandi del modo come si governa macchina della giustizia corre da parte del Ministero di Grazia e Giustizia vi sono responsabilità molto grandi
E da questo punto di vista che credo che le
Frequenti
Lamentazioni che vengono dal versante giudiziario in ordine alla crisi dell'azienda sono assolutamente da condividere il mio sospetto in passato però è stato
Che le denunce
Che venivano fatte
Soprattutto da parte dei vertici associativi dall'Associazione nazionale magistrati sullo stato di dissesto dell'azienda servissero anche per i modi come erano fatti e spesso per i tempi che venivano scelti per queste denunce
Come dire costituissero
Queste denunce un tentativo tutto sommati ingenuo di impedire invece di chiarimento
Sui temi che riguardano la giustizia come potere si parlava molto dell'azienda per non parlare del potere
Si parlava molto dell'aziende dei quattrini che occorrevano per renderla efficiente
Per non parlare invece delle regole che occorrevano per rendere più nitidi più chiari più certi gli spazi di movimento leciti della giustizia come potere
In una situazione nella quale naturalmente negli anni settanta in questo senso lo ha ricordato da ultimo anche bene
Sono stati anni difficilissimi ciascuno addirittura sulla base di una propria idea di giustizia e di ciò che il giudice può e deve fare
Si sentiva autorizzato ad andare avanti fino in fondo
Le regole legge null'altro
Che strumenti da utilizzare discrezionalmente
Garantire per affermare i giudizi di valore che venivano prima di ogni altra cosa
Oggi questo scenario politico questo prima è venuto meno
E io credo che molte cose devono cambia
Che molte cose stanno già cambiando
Naturalmente c'è una riforma che risulta poi essere sembra più difficile e che riguarda certa riguarda
I signori della politica i signori della giurisdizione riguarderebbe del CSM ed è la questione dei tempi che normalmente si impiegano
Per adeguare come dire regole e prassi vecchie ha un clima politico nuovo
Faccio un esempio
Che cosa sta succedendo con il nuovo processo penale ma non sul piano delle inadempienze ministeriale
Sul piano dei rifiuti cultura
Si tratta solo di rifiuti imposti da quelli nell'impiego S o non si tratta invece di una cultura che si era radicata per regione a tutti note più o meno giustificabili e che chiede esplicitamente una controriforma
Questo nulla poco a che vedere con il fatto che la giustizia penale
Magari funziona male o addirittura non può funzionare questo invece ha molto a che vedere con una certa idea di giustizia e soprattutto con l'idea che le riforme della giustizia sono buone riforme nella misura in cui vengono patteggiate con i vertici associativi
E quindi che un giudice indipendente
Ma indipendente proprio per essere messo nelle condizioni migliori per poter essere solo soggetto alla legge
In un certo senso nel momento in cui negozia con il legislatore la sua tra virgolette la sua legge
Beh crea una condizione politicamente difficile
Perché io credo che non sistema basato su quello istituzionale il vuoto di potere un esiste
Quando vuoti di sono ciascuno si arrangia come può una cosa però inevitabilmente a creare sentì pluralismo istituzionale si tratta
Che ad abuso corrisponda Buso
Che a strappo corrisponde estratto
A incursione nell'altrui territorio corrisponde incursione un altro giocatore ora di fronte a una situazione siffatta ci si può arrendere
All'evidenza dei fatti e dire
Ma vediamo alla fine come si metteranno le cose o si può invece cerca
E io credo che grande democrazia industriale
Soprattutto di fronte alle difficoltà del tipo di quelle che sono stati indicati scegliere questa seconda strada dire pezzi sono nei fatti modificati
I rapporti di forza nel senso che si è avuta una distribuzione del potere pubblico non in linea con quello che era il progetto costituzionale
Cerchiamo di riparare a questa situazione il disordine attraverso nuove regole l'unica cosa che non si può fare
In un sistema che ha caratteristi del nostro sistema è quella di dire che ha dato ha dato che ha avuto otto lasciamo le cose appunto in questo
Ecco io credo che al di là di alcune invettive che sono state reciproche ponendo in questo senso forse qualche caduta di tono ci può essere anche in qualche brano del libro
Che lo ripeto e
Fortemente datato si pensa Che cosa è stata la stagione del referendum
Probabilmente qualche errore di è stato nell'organizzazione della campagna ma la campagna era figlio di un certo clima
E intendeva a mio giudizio lanciare determinati messaggi che poi sono stati colti utilmente gol Angelucci giudiziaria non è vero il referendum abbia soltanto abbia prodotto guasti reversibili perché ha determinato se detto un divorzio tra il Paese i sui giudici al momento non è mai iniziativa di quel tipo determinare il divorzio un'iniziativa di quel tipo semmai espone i termini
Di un divorzio già verificatasi
Credo questo solo affatto non aveva sta forza dirompente per produrlo si tratta
E però io credo invece che le perenni ma determinante
Proprio in via sul piano delle cose che sono state dette formalmente nelle nei congressi dei giudici una riconsiderazione
Una riconsiderazione degli di di alcuni percorsi avventurosamente seguiti ha determinato una crisi anche l'identità collettiva che non è stato mai crisi negativa forse ci si saluta le cose che ha detto quindi Geraci probabilmente sarebbero state dette in modo diverso
Se questa non era una stagione politica non era una stagione politica che ma invece era la stagione di un giudiziario rampante
E questo significa che il disgelo probabilmente comincia proprio
Da quella da quella iniziativa referendaria e quindi un cambiamento dalla cultura che riguarda la giurisdizione
Che riguarda però anche il mondo come fare consiglio si è avuta qualche ubriacatura di tipo parlamentare proprio nel momento in cui invece i Parlamenti ovunque sono impegnata a riflettere sui propri riti
Prevalentemente di stampo ottocentesco e nessuno si innamora più di tanto di alcuni Pennacchi del parlamentarismo classico nel momento in cui per i pennacchi venivano ritirati nei Parlamenti di ieri
Essi mesi venivano fissati questi parlamentini emergenti
Anche lì forse qualche comitato di troppo
Eccessi di enfasi
E il riprodursi un po'di un sistema di obbedienza separate con autorità musive visibili cioè non ha forse giovato alla buona immagine della dell'istituzione giudiziaria ecco io
Credo che torti e ragioni per come risultato anche delle cose che ho detto stasera non siano
Non si possono ripartire con fare manicheo
Ho solo voluto contributo un po'presentando insieme a queste riflessioni fatte giorno per giorno al servizio di un'attività di partito il mio partito in questi anni si è molto occupato dei giù