Festa Nazionale dell'UDC - Conclusioni di Pier Ferdinando Casini

Tempi nuovi si annunciano
E avanzano in fretta come non mai
Non credo ci sia bisogno di ricordare un'assemblea come questa che ha pronunciato queste parole
Era il ventuno novembre del mille novecentosessantotto
E Aldo Moro
Spiegava
Con parole memorabili perché si imponeva l'apertura di una nuova era
A causa della rottura storica
Che si stava determinando tra partiti e società
Cari amici
Quella rottura non è mai stata sanata
E sono passati più di quaranta
Perciò oggi
Noi vogliamo ripartire da quella frase di Moro
Per lanciare un SOS sul futuro della politica italiano
In particolar modo PdL e PD
E speriamo che vogliano capire davvero davvero quello che stiamo dicendo qui a Chianciano
Oddio
A giudicare dal recente passato non c'è da essere ottimisti
Già nel due mila otto abbiamo lanciato l'allarme I timonieri di un bipolarismo sull'orlo del naufragio
Quasi nessuno ci ha dato ascolto
Ci giudicano come un partito destinato al patibolo
Eppure nel giro di soli due anni
La ghigliottina della storia è calata sul loro bipolarismo primitivo bellico anoressico di riforma
Un bipolarismo che ha ucciso la politica e condotto l'Italia a un passo dal baratro
Noi abbiamo lanciato l'allarme
Loro non avevano capito niente
Nel due mila dieci siamo tornati ad avvisarli
Ricordate Pier Ferdinando
Quella domenica dall'Annunziata
Disse prima o poi si renderà necessario un Governo di responsabilità nazionale
Apriti cielo gli Orazi e Curiazi del bipolarismo non ci pensavano neanche a collaborare per ritardi
Berlusconi arrivo al massimo a proporci qualche poltrona di governo
Il famoso allargamento della maggioranza
Noi
Abbiamo rifiutato
Non ci interessava qualche poltrona per noi
Ma tutte le poltrone per salvare Alitalia
Ancora una volta non avevano capito niente
Mette tristezza ripensare a quei giorni
La nave stava già per affondare
E loro facevano finta di niente
Come il capitano Schettino
Eravamo davvero nelle mani di un bipolarismo alla Schettino
Teniamola bene a mente questa storia
Ricordiamo come si è toccato a Napolitano a Casini annoia e poi dopo molti
A fare la parte della Capitaneria di porto e gridare a quella classe politica
Tornate a bordo cavolo pensate a salvare Alitalia e non voi stessi
Era il maggio del due mila dieci quando Casini lancio
Quando Casini lancio l'idea del Governo di responsabilità nazionale e quel Governo si insediò nel novembre del due mila undici
Un anno e mezzo più di un anno e mezzo dopo
Quanti miliardi sprecati in quell'anno e mezzo mentre Berlusconi invece di ascoltarci faceva arresto in Parlamento dare
Ma Scilipoti non era Mickey Rourke somigliava piuttosto abbia riferito e la tragedia si colora di farsi
Erano fantasmi
Ma non lo sapeva
Perciò sono arrivati i tecnici
I gossip Basterds gli acchiappafantasmi della seconda Repubblica una sorta di teste di cuoio chiamate a salvare un Paese tenuto in ostaggio
Dall'immobilismo della politica
Amiche e amici noi dobbiamo sapere
Ancora non tutti ce lo riconoscono ma noi dobbiamo saperlo senza la comunità politica che è in questa sala senza che
Ninì senza noi dell'Unione di Centro
Il Governo Monti non sarebbe mai nato e l'Italia sarebbe oggi insieme alla Grecia
E da laghi non avrebbe potuto assumere
Le decisioni che ha assunto per salvare all'Europa
Un partito del sei per cento
Ha cambiato il destino del Paese Cuesta è vera politica lo diciamo chi aveva il trentotto voti aveva il trenta per cento
Ebbene amici del PdL del PD noi siamo qui oggi a lanciare un nuovo allarme
Se ora l'Italia non sarà in grado di procedere lungo la strada della continuità del mutismo tutta questa storia ritornerà drammaticamente indietro e il Paese tornerà a rischio
Ci farete ascolto in tempo
Questa volta
Non sembra
Da destra e da sinistra imperversa il teorema della parentesi Monti è una pare
Lasciamo pure stare Berlusconi
Che neanche più lussa quale ragione muova le sue ragioni
A proposito dicono che sia rimasto spiazzato e quindi in poi ritirato
La parola Italia sul nostro simbolo
Ma possiamo prescrivere forse Cassini sul simbolo del PdL
E vedo che qualche dirigente del PdL dice che c'è stata una specie di frode noi diciamo qui un giuramento solenne che non abbiamo fatto apposta a chiamare Italia il nostro Paese
Non è stato un dispetto
E pretendere di avere l'esclusiva sul nome del Paese anche per il berlusconismo mi sembra un po'eccessivi
Ma lasciamo stare Berlusconi
Alfano dice per finta al Corriere della Sera per finta perché sa che non può essere
Noi vogliamo vincere
Altro che grande coalizione Montino una parentesi
E dice che noi avremmo tradito l'area moderata
Beh insomma se c'è stato un partito che ha tradito la remunerata e il PdL ha tradito la cultura dell'equilibrio istituzionale il decoro della vita pubblica la rivoluzione liberale che è rimasta
Nella difesa delle corporazioni dei tassisti e dei farmacisti
E glielo confermiamo comunque siamo lontani lontanissimi dall'unico centrodestra al mondo
Che è stato capace di aumentarle insieme le tasse e la spesa pubblica nessun altro sempre messo al mondo riuscito in questa impresa
Bersani dice Repubblica invece sul serio perché ci crede vinceremo noi altro che grande coalizione Monti una parentesi e poi cerca di mediare tra noi e Vendola
Grazie
Non siamo mediabili
E poi c'è un errore
L'alternativa non è tra noi e Vendola ma tra Vendola e l'Italia questo il problema che deve porsi Bersani non ci riguarda
Riguardo al Paese noi non abbiamo mai fatto parte non intendiamo
Fa parte non faremo mai parte del centro sinistra
Siamo un particolare autonoma lavoriamo per la costruzione e nell'aria
Dei moderati e dei riformisti italiani
Il nostro progetto è un altro collaborare con il PD con il PdL con chiunque senta indispensabile compito quello di proseguire l'agenda molti e l'agenda Draghi questo è il futuro dell'Italia
Ma perché poi continuate a parlare di destra né di sinistra vivete in un Jurassic Park tempi nuovi si annunciano appunto
Lo scontro politico elettorale non ve ne accorgete
In tutta Europa non corre più lungo l'asse a destra e sinistra
Ma si condensa nell'alternativa tra responsabilità
E populismo
è questo il nuovo confine insieme programmatico è morale intorno al quale si giocano i destini dell'Europa e dell'Italia aria dalla responsabilità contro aria del populismo il populismo la capito ha infatti attacca i principali responsabili della
Responsabilità Napolitano
Con l'ultima indegna campagna contro il Capo dello Stato e Monti il primo succederebbe moralmente il secondo farebbe un attacco sociale la politica che ha di Hamid c'è semplice se il populismo attacca Napolitano e Monti l'area della responsabilità deve difendere a spada tratta il Capo dello Stato il Presidente del Consiglio
Che stanno svolgendo un ruolo decisivo
Per
Salvaguardare il nostro futuro
Ma sapete qual è il fatto il fatto che P.D.L. PD sono attraversati lacerati dallo scontro responsabilizza populismo
Nelle loro fila ciechi e
Credere una responsabilità ma anche chi ha suggestionato dal
Populismo
E in questi mesi diciamo anche qui perché bisogna avere la consapevolezza di noi stessi c'è stata una sola forza politica che siano risolutamente schierata sono tornati alla responsabilità e questa è l'Unione di Centro
E questo cari amici è l'unico partito italiano
Oggi che anche il
Grillo e il suo Cagliostro si mettono a litigare sulla democrazia interna questo è l'unico partito italiano la cui classe dirigente è unita
Non sarà divisa non si divide in personalismi
Nazili nella sua linea politica
E io credo
Che bisogna dire un grazie da parte mia lo dico a Pier Ferdinando da Lorenzo perché hanno permesso a questa comunità di essere come una famiglia di Progetto e non
Una specie di ok Corral come sono gli altri partiti
Professor profetico fu De Gasperi
E lo facciamo nostra questa frase oggi non domandate se meglio andare a sinistra a destra decisivo e andare avanti
E noi vogliamo andare avanti né a destra né a sinistra qualcuno può chiedere ma vi va tutto bene e del Governo Monti possibile mai
Certo che non è possibile e certo che non ci va tutto bene ma noi non ci confondiamo con i suoi oppositori non vogliamo confonderci con i suoi critici noi siamo stati rivelatori dell'agenda Monti
Vogliamo che vada più avanti
Che si applichi in modo completo
Vogliamo davvero misure per la crescita per la riduzione fiscale per il nuovo welfare misure contro il disagio sociale stimoliamo il Governo perché vada lungo la sua strada lungo la strada della sua gente
Della sua agenda
Non siamo guastatori e mai saremo
Guastatori della responsabilità nazionale noi non voteremo le liberalizzazioni per difendere le corporazioni dei tassi sì o dei farmacisti svendendo la rivoluzione liberale come ha fatto il PdL organo in cui l'eremo nessuna riforma del mercato del lavoro sottostanno ai diritti della CGIL mai
Stimoliamo molti ad andare avanti non facciamo opera di guastatori non vogliamo lasciare com'è l'Italia dei privilegi vogliamo cambiarla vogliamo che una società chiusa diventi finalmente una società aperta
Ecco perché
Quale che sia il risultato elettorale
Quale che sia la maggioranza che si determina
Quale che sia il premier la continuità del moltissimo è una vera necessità per l'Italia la responsabilità nazionale vede che l'unità nazionale deve informare di sé
Una lunga fase della storia d'Italia
Per due ragioni il fondo
La prima per la salvezza dell'Europa oltre che dell'Italia
Non possiamo in alcun modo consentire che l'Italia perda la nuova credibilità conquista
E il ritorno della guerra bipolare che Alfano Bersani cominciano già a sceneggiate ce la farebbe immediatamente per
I mercati l'Europa il mondo devono sapere che dopo Monti ci sarà Monti o la stessa politica di Monti questua il messaggio che l'Italia deve dare
In campagna elettorale
Siamo a uno snodo cruciale cari amici
O le nazioni europee vivranno assieme o moriranno separatamente
Facendo tornare qui nazionalismi che già una volta hanno portato il nostro continente non sull'orlo dell'abisso ma dentro l'abisso
Il realismo politico non è il pragmatismo del presidente della Bundesbank
Era cento volte più realista del gas feriti che nel mille novecentocinquantuno pensate nel mille novecentocinquantuno proponeva non un'unione di Stati ma un Governo federale sovranazionale
Era più realista Degasperi che il Governatore della Bundesbank che ostacolando l'Unione condanna anche il suo Paese
Ma per fortuna la Merkel sta gestendo bene questa questione
La seconda ragione per la salvezza della politica e della democrazia
Ma vorrei chiedere a Bersani Alfano su quale campo di gioco Poletti vince
Non vedete che il Paese al collasso va bene è uno di voi vince si sa chi secondo i sondaggi
Ma attenti a non farlo stesso errore che fece Occhetto nel novantaquattro
Uno vince e l'altro che fa
Luca dall'opposizione assieme a Grillo a Di Pietro
Dica il Paese e sulle misure dell'agenda Monti ma non vi accorgete che l'unità nazionale e l'unica vera risposta anche alla diffusione del malessere sociale nel Paese
E con quali folle e con quali forze poi volete vincere i sondaggi dicono che il partito più forte nei sondaggi almeno il PD non raggiunge non supera il ventotto per cento
Una percentuale che in Europa un partito raggiungerci solo dopo una sonora batta ostano dopo una vittoria
Non sono ora batosta non vedete
Che il mondo dei partiti sta tramontando e nessuna nuova legge elettorale
Garantirebbe governabilità cosa dobbiamo dare un premio del trenta per cento al partito che vince
Ecco perché allora l'unità nazionale è l'unico progetto realistico anche dal punto di vista elettorale anche dal punto di vista della governabilità del Paese
Ecco allora
Il nostro progetto
Ma vorrei dire chiaramente
Tempo dell'armistizio che amo proposto già nel due mila dieci che duri che duri a lungo esibendo due facce la prima il tempo della ricostruzione nazionale Della seconda ricostruzione dopo pure dopo quella del
Dalla seconda
Del periodo post bellico
La seconda faccia un tempo costituente
Dobbiamo avere un tempo sufficientemente lungo per permettere ai partiti di cooperare alla rinascita dell'Italia
E nello stesso tempo riscrivere le regole del sistema
Avere il tempo di organizzare una nuova fase della propria identità e questa è la via d'uscita politica dalla crisi della seconda Repubblica dopo la guerra bipolare l'armistizio poi la collaborazione per la salvezza del Paese
E infine un nuovo ordine politico
E questa la sequenza che ci ha fatto uscire vincenti dopo la Seconda guerra mondiale
è la stessa sequenza può farci uscire vincenti dalla Terza guerra mondiale economica non possiamo fallire
Due rotture di sistema questo Paese ha subito nel giro di vent'anni non è successo in nessun altro Paese occidentale è crollata la Prima Repubblica
E oggi è crollato anche la seconda nel giro di venti anni dalla prima non ne siamo usciti politicamente ci ha voluto l'uomo della provvidenza
Non possiamo fallire ancora altrimenti la politica è spacciato
è questo il nostro allarme è questo il nostro SS deve tornare alla politica
E questo non è un progetto politico o tornare la politica significa fuori competenti ed entro di nuovo gli incompetenti
Non capite Bersani Alfano che è peggio per la politica cercare l'unità nazionale come costrizione dopo il voto piuttosto che vi parla come Progetto
Alla luce del sole
In ogni caso almeno non demonizzate questa prospettiva nei vostri interventi in campagna elettorale perché l'Europa ci guarda
E al massimo sarebbe un grande Paese quello in cui le principale forze politiche sottoscrissero un memorandum insieme una piccola gente in quelli che hanno questi sono i punti che comunque metteremo in comune
Per l'Italia per l'Europa dopo il voto
Non illudiamoci siamo nell'occhio del ciclone non basta qualche piccolo ritocco
Bisogna sapersi mettere in discussione cosa che noi abbiamo cominciato per primi a fare qui
Se prima sobrietà serietà studio queste sono le tre parole che devono d'ora in poi attraversare la politica compagna una nuova politica rompendo con quel meccanismo con quella farsa che è stata la Seconda Repubblica
Ma non a chiacchiere amici nei fatti
Di fronte al Paese in crisi la sobrietà vede
Far nascere i partiti devono far nascere una gara di sobrietà fra loro
E noi siamo già già partiti e forse l'abbiamo valorizzato poco questa nostra partenza perché ricorderete che è un ex Presidente della Camera
Che non è la Pivetti che non è Violante che non è Bertinotti ha rifiutato i benefits che provenivano dall'essere stato ex Presidente della Camera
A differenza di tanti altri con un gesto grazie Pier Ferdinando di averlo fatto
Perché ha indicato la lotta
A tutta la classe politica che deve saper cambiare passo
La politica deve costare di meno ancora di meno dobbiamo tornare a far politica noi come quando eravamo ragazzi e ragazze lo diciamo ai no i nuovi ragazzi ragazzi
Con pochi soldi mettendo l'anima il cuore
Sacrificando la propria vita se si crede parte della propria vita se si crede
Alla causa che
Si è intrapresa
La politica è a rischio per gli avvisi un ragazzo di diciott'anni che votasse nelle prossime elezioni forse conosce meglio la storia di Ruby rubacuori che di Aldo Moro c'è stata una rottura quasi antropologica nella storia nella memoria di questo Paese
Dobbiamo sapere dirà questo ragazzo che nella seconda Repubblica governato non la politica ma all'antipolitica c'è stata un'antipolitica di Stato
Vogliamo ricordare il perché
Le interessa generale è stato rovesciato e l'interesse di parte lo spirito di servizio in delirio di padronanza la morale pubblica inutilità privata la corruzione compreso nel prezzo
Ma non basta la grande indignazione l'abbiamo fatta l'abbiamo avuta tutti gli italiani alla fine della Prima Repubblica e cosa è successo abbiamo rottamato tutto
Cosa abbiamo tenuto Napoli alchimie la politica ridotta ufficio di collegamento ricollocamento nomenclature otto nominate affaristi promosse a livello
La politica utili la politica è stato utilizzata in modo tale che quasi ci si vergogna oggi a dire in giro di essere un deputato de la Repubblica a questo ci hanno ridotto
Allora la società civile si contrappose alla politica per questa grande indignazione ecco allora il progetto nuovo che nasce qui a Chianciano
Con gli interventi che abbiamo avuto il no la nostra idea è che stavolta non accada quello che è successo l'altra volta che non ci sia solo la grande indignazione alla rottamazione ma che società civile ci fa politica la migliore società politica e la migliore società civile trovano trovino la strada di fare una proposta una farsa politica nuova comune
Per salvare il Paese non per contrapporsi gli uni agli altri
E se nascerà
Sarà l'unica offerta politica nuova nella campagna elettorale
Sarà l'unico fantapolitica nuova capace di superare
Tutto quello che è stato Seconda Repubblica e che gli altri si ostinano a mantenere così come PD con la solita questione del riformismo e dall'altra agonismo con Vendola PdL con quella scarni edificazione scheletrica e non è più in grado di rappresentare in nessuna maniera i moderati
Guai a chi resta fermo
Tutto è destinato a cambiare e noi l'abbiamo capito che stiamo cominciando a cambiare
Un partito che si avvia e non potremo fare subito a ma un insieme di forze che servirà a indicare la metà di un partito dalla nazione di un partito dalla Repubblica di un partito dall'Europa di un partito dell'ambiente
Che cambia i suoi connotati anche dalla democrazia interna che si propone come dice la Costituzione come un soggetto pubblico aperto a tutti liberali e cristiani possono convivere
Perché il primato dalla personali unisce perché non credo nel primato alla razza dello Stato e della classe credo nel primato tra persone sono le uniche due filosofie pubbliche che si basano su questo concetto quella liberale e quella cristiana chiudo
Siamo stati tutti contenti
Del cambio è stato apprezzato anche all'esterno
Però dobbiamo essere consapevoli di una cosa guardate che per noi
Il nome Casini era un valore aggiunto dal punto di vista elettorale
Allora se facciamo questa scelta e come abbiamo fatto questa strada e scelto questa strada che è giusta
Sarebbe vanno averlo fatto
Se noi dal centro essendo in tutta Italia non aprite il partito una variabilità dei nuovi giovanile all'esame
Vigente che viene da fuori dagli altri partiti come dalla società
Allora si moltiplica era
Quel valore aggiunto che era rappresentato dal nome dicasi
Si moltiplica la perché allora davvero noi creeremo l'offerta politica nuova un grande movimento di massa liberale cristiano che si candida a essere il primo nel tempo il primo partito di Governo del Paese
Dobbiamo aprirci dobbiamo cambiare le stesse
Dobbiamo consegnare ai giovani non semplicemente generico mandato di sostituirci
Ma noi vogliamo dare un mandato politico i nostri giovani fatte in modo
E questo nostro partito diventi nel tempo un partito europeo perché questo è il nuovo traguardo
Che ASP letta la storia di questo continente partiti nazionali ma che sanno diventare partiti europei in grado di parlare il linguaggio non l'esperanto ma il linguaggio
Di degli Stati Uniti d'Europa
Di una nazione delle nazioni europee
Caro Pier Ferdinando sono stati due giorni
Molto piene intensi
Ora aspettiamo con il solito affetto la solita passione politica le tue conclusioni sapendo che forse qui a cancello è nato il futuro dell'Italia
Grazie a Ferdinando
Grazie a un anno
Allora io
Come
Stamattina ho previsto una serie di interventi dei nostri capigruppo che saluto Galletti da via ringrazio per aver rinunciato a parlare ringrazio l'onorevole Tassone caro cioè a ho previsto una serie di interventi
Chiudiamo invece la giornata la nostra giornata
Con un doveroso intervento da parte del nostro Segretario regionale della Sardegna Oppi
Perché vive una situazione particolare la sorte
Ed è giusto che
Piergiorgio ci dica delle cose da John storia dell'UDC
Esprimo tutta la solidarietà
Ai lavoratori
Non solo del Sulcis ma anche alla situazione difficile che vive
La Sardegna
Saluto Linda Lanzillotta è qui con noi stamattina ci onora della sua presenza
E
Poi avremo due giovani rinvia Travaglini
Chiuderanno la mattinata e poi Pier Ferdinando per le conclusioni veramente
Grazie ancora di cuore a tutti voi veramente davvero
Care amiche cari amici
Cari Pier Ferdinando Lorenzo
Il mio non sarà un semplice intervento di saluto ma un appello a voi e al partito in un momento così drammatico per la Sardegna che forse il peggiore
Dell'istituto autonomistico sardo
Domani mille persone
Seicento lavoratori Sindaci del territorio Popolo d'Italia marceranno su Roma
E hanno
Valori è una grande tradizione
Voglio iniziare ricordando che il quattro settembre
Scorso sono trascorsi cento otto anni dall'eccidio di bugie
In cui le forze dell'ordine dall'allora Regno d'Italia ucciso quattro minatori sardi che partecipavano uno sciopero per rivendicare condizioni di lavoro equo ed umane
Ricordo ancora che in occasione del centenario di un evento che scrisse una delle pagine più dolorose dalla storia sindacale
Segnando anche allo stesso modo di intendere la dignità del lavoro
Il nostro Pier Ferdinando Casini venni invitato dalle forze sindacali CGIL CISL e UIL alla presentare lo Stato italiano
Nelle sue vesti di Presidente dalla Camera
Per la Sardegna per il sul ciclo esente e per il nostro partito fu un giorno molto significativo
Sono trascorsi otto anni da quella come Morazzone ma la situazione di quel territorio come poi troppo diversa anzi e peggiora
Le clamorose proteste degli operai da capo Sulcis prima e di Alcoa che hanno acceso i riflettori della stampa nazionale da pubblica opinione sul dramma che stanno vivendo le famiglie operaie
E l'intero territorio credetemi la situazione più grave di quanto sembri
Il ventilato arresto produttivo dell'alcova
Dire dall'acqua del quale anche ieri si è fatto riferimento
E la crisi della carbon sul G rappresenta non solo il declino di un'area industriale della Sardegna
Ma il fallimento della politica industriale dell'intero Paese non voglio dilungarmi in tecnicismi ma dovete sapere che l'intera produzione nazionale di alluminio piombo ed zinco oltre che di carbone sita nel Sulcis
A questo riguardo voglio dire che
Che cosa è l'Alcoa in due minuti
Quando chiusero eppure e furono espulsi circa ventimila lavoratori fra il settore estrattivo quindi minerario è quello del carbone una
Ma figurati geniale in Sardegna inventori Poli Bortone
Con mille difficoltà
La gente che era abituata ANTRA andare nelle viscere della terra divento improvvisamente operaio metallurgico prima Sparkasse comparsa all'ENI
Come si formò la ricorda Lumina attraverso una società formata per le ora Lumina dalla Mecca metal dieci tedesca dalla comare col Traiana
E dalle TV e per tanti anni questa società ha marciato ed è stato il punto di riferimento nazionale
Teste gli altre strutture in Italia a Bolzano prima
Poi Marghera Fusina sono scomparse quindi l'unico praticamente struttura portante le acque
Basti pensare che
Una realtà come quella di Portovesme dove su centosessanta metri dei banchina arrivavano a otto milioni di tonnellate di merci contro i tre chilometri e sei
Di Monfalcone praticamente
Ha segnato la storia di quel territorio pertanto ha fatto per l'alcova che allora si chiamava alza una volta sistema però le firme le partecipazioni statali anche se sono andate in quel territorio ci sono tre società la Russa una società russa
Che gestisce la Lumina
L'altro International la società americana e la Grant forte una società Svizzera basti pensare basta con i programmi basta con le prese in giro da quattro anni i lavoratori dell'alunno in a sono in cassa integrazione al di là della telefonata a plateale di Berlusconi a Putin in cui si garantiva un certo impegno che è stato completamente disattese
Il Governo
Che l'UDC sostiene responsabilmente con lealtà perché anzi aveva auspicato in tempi non sospetti
Sta coordinando i tavoli tecnici per affrontare anche queste due emergenze sono però trascorsi troppi mesi troppo tempo senza alcun concreto risultato e questo ha creato le tensioni che accrescono il giorno in giorno spulciando anche in atti violenti
Sia contro le istituzioni sia conati di enti è a autolesionismo dei lavoratori o avete visto in televisione uno si è
Praticamente
H cercato di suicidarsi gli incendi più grandi si propagano voglio fare una battuta sempre da scintille che paiono trascurabili
O da piccoli focolai che si ritiene poter gestire con facilità e qui cari amici sto parlando nelle vesti di del mio ruolo di assessore regionale all'ambiente
Il recente incontro delle maestranze dei sindacati con Pier Ferdinando Casini sulla vertenze in atto è stato recepito nel territorio del Sulcis dai nostri militanti in modo particolarmente positivo
Faccio un appello al partito dei nostri parlamentari affinché comprendano che la vertenza usare la Sardegna venga sostenuta
Come agevole concretezza determinazione la questione sarda non si esaurisce infatti con la crisi industriale ma tocca dei comparti strategici per il nostro futuro come i trasporti il turismo e la polizza azione del risorse ambientali
Pur avendo tra i mari più belli dal mondo la Sardegna quest'hanno avuto un calo di presenze del cinquanta per cento
Certo la crisi economica avrà certamente avuto i suoi riflessi ma per esempio sono ho fatto un'analisi di dettaglio e so che gli amici dalla Puglia la Puglia per esempio hanno avuto un aumento del flusso turistico vada cose determinato questo
Che per andare in Sardegna sempre che si riesca a rientrare
Una famiglia un padre una moglie e due figli pagano inabile mille seicento euro e in aereo pagherebbero novecentosessanta euro
Il che vuol dire voi sapete bene che se uno va a luglio orgoglio ci va con la metà di queste risorse finanziarie
Ebbene
Le barche allo stesso il cinquanta per cento e voi
Io credo che al di là dei prezzi
Perché Hassan troppe si pagavano una barca posteggiava che si pagavano cento euro a Montecarlo centoventi Sardegna trecentonovanta
Ma soprattutto si è verificato quest'anno che c'è da parte dell'autorità preposte che è contro e controlli eccessivi sembrava sul più mirato a girare un film del terrore basti pensare
Che si fece un annuncio che circa quattrocento finanzieri sarebbe nato in un albergo di Porto Cervo e quindi è chiaro che la gente scappava via
Da questo palco mi appello sto
Il mette i miei tempi sono contenuti in dieci minuti in particolare a voi deputati affinché acconsentì atto una giusta politica dei trasporti che consenta ai disabili muoversi liberamente
E a questo riguardo posso citare che l'ultima volta che sono andato alla
Alla riunione della
A livello nazionale per poter rientrare in Sardegna siamo partiti il venerdì mattina col Capogruppo siamo rientrati attraverso un voto doveva andare a Firenze siamo rientrati il sabato sera alle nove e dice
Queste sono difficoltà
Ma ci ha un altro settore che ho citato quel citare soltanto ma è possibile che per esempio abbiamo oltre tre milioni e mezzo di Udine che un litro di latte debba essere pagato allo stesso prezzo di un litro di migliaia di Acqua Panna
Cioè
Siamo pochi messaggi un milione e mezzo non fanno preso nella comunità nazionale come aveva crudelmente scritto un famoso
Arcivescovo spagnolo di Cagliari siamo anche poco chic lo accosta è male unito stracciamo pochi pazzi eh disuniti
Ma guardate credo che la nostra comunità che attraversa una crisi epocale non solo economico ma sociale politicamente una risposta prima di tutto politica proprio nella provincia più povera d'Italia su questo mi voglio soffermare
Il suo ci sigle residente l'UDC prende stabilmente oltre il venti per cento a fronte di una media regionale del dieci per cento
Penso che questo meriti una particolare attenzione dal nostro partito
Abbiamo anche
Ponga particolare alla mia città illesa una comune di circa trenta mila abitanti abbiamo preso il trentacinque virgola otto per cento ebbene è proprio vicino sulla strada che porta la mia città ieri sono stati inseriti otto candelotti
Mi
E voglio anche fare un riferimento
Te la percentuale lo dico a Lorenzo lo dico cioè la percentuale che non vediamo nessun cioè questa tensione questo appello perché domani questo lavoro il consacrano che
L'UDC ha vicino allo o poco forse più di altri partiti politici va bene
Queste percentuali
Che noi intendiamo
Fare
Aumentarle
Non decresce in questo nuovo soggetto politico che è fondamentale nell'economia non soltanto ad Alitalia ebbene in questa situazione qui mancò la Democrazia Cristiana questo lo voglio dire ha preso a percentuali questo genere
Il San Gaetano Stella già colossale senatore c'è questionato risorse il sedici va bene l'unico va area geografica ma mai letto un senatore è stato il Sulcis Bamako consigliere provinciale perché le aree cioè e sistema alla la culla debba
Dico socialista allora il trentacinque trentasei per cento del PC siamo riusciti a sovvertire questi valori e questo partito che appare questo piccolo partito che tante cose affatto però nel territorio riuscito ad arrivare a risultati di questo livello
Ebbene il mio intervento oggi ha proprio l'esigenza e dare questo segnale forte per domani da questa Assemblea che scaturisca Damosso partito che pagate atteso per il ruolo che esercitiamo a livello regionale oltre che dall'intera Sardegna che dai nostri militanti
Ho trascurato volutamente gli aspetti politici perché è superfluo dire che abbiamo sempre sostenuto e sosterremo le scelte fatte dai vertici del partito che voglio ringraziare personalmente
Anche per il riguardi è sempre avuti o se confronto rispettoso dall'autonomia delle nostre scelte
Personalmente
Immettendo media Rosi età regionale ha annunciato la presenza D'Amico Antonio De Poli durante l'Assemblea del complesso regionali davanti a oltre mille militanti
Che è praticamente
Il ventisette di luglio con una temperatura quarantadue gradi ribadito in Consiglio regionale mia dimissione brevissimo da sole regionale questo faccio
Al di là di una norma statutaria alla vigilia delle mine enti consultazioni elettorali nazionali perché ho l'esigenza di monitorare in prima persona e arginare politicamente l'insorgere
Di numerosi movimenti non più autonomistici e sono tanti ma marcatamente indipendentiste
Che stanno trovando terreno fertile in una situazione di emergenza sociale grazie per avermi dato questa opportunità che sarà utile non spara per vent'la area geografica per Sulcis ma soprattutto per il partito che è utile per l'impatto che avrà
Sul nostro dottorato per noi che è la cosa più grave la politica passione ebbene io voglio dire
Noi abbiamo un partito che ha un omini certamente di valore ed è
Che e meritiamo molto di più come ha detto poc'anzi anche chi mi ha anche Adornato ebbene io concludo con un invito
Che è praticamente uno stimolo che è praticamente un moto sardo che
Abbiano utilizzato spessissimo sempre
Dalla Brigata Sassari che vuol dire stiamo uniti Forza Paris
Grazie grazie a torto davvero
Grazie a Giorgio
Un saluto a torto ma soprattutto un saluto a tutti i sardi soprattutto a chi in questo momento ai lavoratori che stanno in difficoltà bisognerà etica dire una cosa entro fine mese faremo un'assemblea di partire interno né con tutti i dirigenti avete
è giusto anche coinvolgere dopo quest'evento i dirigenti di partito in una discussione perché
Poi veramente adesso c'è da lavorare moltissimo no tra la per la con la costruzione
E per andare avanti allora
Appunto c'erano tante richieste di intervento io veramente mi scuso con tutti voi con tutto il denaro ma lo faremo in una riunione interna grazie e la parola allora i nostri due giovani voi sapete chi inizieremo quindi dite voi
La parola ma abbia Travaglini che è stato candidato nostro Sindaco
Grazie Segretario buongiorno a tutti
Volevo lasciare qualche riflessione prima di ripartire per l'Abruzzo e volevo cominciare proprio da quando durante il viaggio in macchina di venerdì mattina
Mi interrogavo sul come sarebbe potuta essere questa festa sulle perplessità sul sulle preoccupazioni che oggi un giovane valere
Ebbene lo sappiamo tutti viviamo in un momento di crisi che forse dura da troppo tempo e e tutti la società civile ma anche
Gli ordini professionali le categorie ci chiedono un rinnovamento una scelta di responsabilità
Ed è ed è inevitabile che sia così perché gli ultimi dati sono Sempre più disastrosi e venendo anche ai giovani su uno occupa non è su una sul tasso di disoccupazione dell'otto per cento se guardiamo quello dei giovani arriviamo a circa il venti per cento
Allora questo ci lascia preoccupati hanno i giovani ma lascia preoccupati anche
Chi è chi ha dei figli che magari studiano all'università chiara delle preoccupazioni per il futuro e così via
Oggi però
Torno in Abruzzo
Con uno spirito nuovo e rinnovato con lo spirito e di
Fiducia perché questi dati convention di Chianciano
Ci ha dato quello spirito che volevamo sentire è un forte messaggio di rinnovamento
E di questo dobbiamo ringraziare noi giovani Lorenzo Cesa e Pier Ferdinando Casini
Chi pensa però che i giovani oggi siano indecisi o disattenti alla politica si sbaglia di grosso e allora il messaggio che non vogliamo lasciare questo
Che noi non vogliamo cercare il consenso dei giovani
Tra quell'otto dieci per cento che vota Grillo ma noi vogliamo la vogliamo raccogliere
Quel mette il consenso di quel venti per cento di astensioni perché i giovani sono tra quelli astenuti perché non sono
Pronti a lasciarsi abbindolare da facili lusinghe
O
Alla protesta sterile ma invece siamo persone noi dell'UDC e i giovani che vogliamo raccogliere
Siamo
Gente che vuole il rinnovamento vero ma un rinnovamento non solo generazionale ma anche di contenuti allora io dico che noi
Non sapremo non deluderemo dicendo l'elettorato e sapremo raccogliere questo messaggio che parte da qui e porterà negli anni futuri ha un grosso progetto
Che vedrà l'UDC alla guida e di cui dobbiamo ringraziare Casini Cesa
E tutti gli attivisti di questo movimento grazie a tutti
La ringraziamo mantenuto una linea d'azione aggiunge il palco Giampiero quindi coordinatore nazionale
Grazie
Beh questa festa
Come ogni anno ci emoziona sempre di più ci siamo organizzati ci siamo preparati abbiamo fatto però con una consapevolezza diversa che senza l'oste Porto di tutti dal partito I dirigenti soprattutto ragazzi questa festa quest'anno non ci sarebbe stata e allora un grazie a tutti i volontari
Hai volontarie al web ai ragazzi che che sono qui e che a differenza degli altri anni hanno fatto un lavoro duro e che oggi la stampa descrivono descrive come dei rottamatori sì oggi Repubblica punto it dice che i giovani dell'UDC solo dei rottamatori ma per quanto mi risulta
Di rottamatori distruggono mentre noi stiamo costruendo qualcosa di bellissimo qui
E allora dovremmo spiegare a chi ci definisce dei rottamatori che noi lavoriamo sui contenuti e lo facciamo con grande consapevolezza
Lo facciamo coscienti che i giorni di Chianciano sono dei giorni importanti per costruire un soggetto che ci rappresenti che era presenti l'elettorato moderato che oggi in Italia non c'è lo facciamo con la consapevolezza di ripartire dalla nostra identità perché vedete
L'identità
E i valori sono delle parole di cui si abusa
Ma è quello da cui noi dobbiamo ripartire lo non si può pensare di fare politica e non riconoscersi in qualcosa non si può pensare di fare politica e una breve vere e alleanze senza partirei da valori comuni che necessariamente mettono insieme le persone allora l'ha ripetuto il segretario Cesa l'ha ripetuto Ferdinando Adornato
Oggi questa mattina bene
Quello che sarà il nostro futuro dipenderà direttamente da noi dal nostro impegno anche da noi dai nostri giovani ma terremo conto Zurigo tener conto dei valori comuni che abbiamo con chi farà un cammino con noi per questo credo
Che non ci potranno essere equivoci rispetto al tema della delle alleanze e al tema della condivisione di un percorso di Governo futuro
E allora vedete ripartiamo dall'agenda Monti perché dall'agenda Monti perché è un metodo che ci ha garantito per la prima volta la ricerca dell'eccellenza dell'efficienza è un approccio diverso e un approccio che ci ha visto protagonisti
Perché anche noi abbiamo determinato questo nuovo cammino lo abbiamo fatto consapevoli che questo Governo il prossimo dovranno determinare una politica di chiarezza di verità anche di forza abbiamo bisogno di un Paese più forte come può essere
Il nostro Paese più forte soltanto soltanto parlando il linguaggio della verità soltanto se riusciremo
Concretamente ad affrontare i problemi che affamano il nostro Paese ma anche le giovani generazioni penso ad esempio al tema delle S.r.l. ad un euro grandissima trovata
Ne abbiamo bisogno di risposte abbiamo bisogno che un giovane che istituisce costituisce una S.r.l. ad un euro sia in grado di andare in banca ritrovare le garanzie senza che siano mamma e papà doverle dare
Abbiamo bisogno di una politica certa che ci dia certezze che ci renda competitivi e che punti sul merito abbiamo bisogno di un gol uno che investa sulla ricerca abbiamo bisogno di un Governo che ci metta al centro del del del proprio progetto questo sta avvenendo adesso
E noi siamo consapevoli che avverrà anche in futuro ebbene noi partiamo da tutto questo ma ripartiamo anche dalle preferenze parlando di politica perché
Spesso
Spesso si dice che le preferenze penalizzare i giovani
Può anche darsi che
Il numero di eletti i giovani in Parlamento nelle amministrazioni sia inferiore con le preferenze è pur vero però che ci crediamo perché le preferenze ci danno la possibilità di contarci di farci partire alla pari con tutti
è questo l'obiettivo
Ed è soltanto in questo modo che potremmo determinare una politica in cui il nostro partito e la gente e i giovani siano realmente protagonisti
Ripartiamo si dalle preferenze ripartiamo dalla politica ma ripartiamo dalla storia dalle nostre identità e dalle nuove generazioni e allora io vi saluto ringraziandovi e ringraziando tutti e tutti i ragazzi per le grandissime emozioni che ci avete regalato che ci hanno regalato perché il momento di Chianciano la festa di inc di Chianciano e parte della nostra storia e credo che resisterà indipendentemente dagli uomini e dati da coloro i quali saranno li qui ad organizzare il tutto grazie
Grazie grazie a Gianpiero
Adesso ragazzi
Sarei intervenuto finale di Pierferdinando Casini barra scadiamo oggi un po'mi sembrate un po'morte lenta ma piena
Pagati in suo favore ma anche raggiungiamo con il movimento
Anche come in Campania siamo qui
Mai andate allora avevamo anche meno Novaglio secondario l'anagrafe equina Antonveneta veramente grazie ancora per la vostra partecipazione facciamo
Vedere le nostre bandiere le nostre nuove vagliare con l'Italia
Del nostro nuovo Osservatorio
Mi consentirete di iniziare questo intervento
Mi consentirete di
Iniziare questo intervento ringraziando tutti voi
Tutti i nostri militanti
Anche i più giovani ce ne sono alcuni che hanno due o tre mesi che stiamo cercando di instradare li vedo già presenti mi complimento con i genitori per questi indottrinamento precoce
Ringrazio
Ringrazio
Ringrazio le nostre
Splendide ragazze che hanno
Volontariamente perché qua è tutto volontario assieme i nostri volontari ragazze e ragazzi
Consentito a noi di fare questa festa però
Voi sapete
Che
Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare
E dobbiamo fare il più grande applauso della festa da Antonio De Poli per quello che ha fatto
Accordi
Ha fatto un lavoro veramente meraviglioso
E poi per i dirigenti di partito al nostro grande Lorenzo Cesa che
Può
Perché
è l'anima di questo partito e che questa famiglia
E a cui vogliamo tutti grande bene grande affetto
Voi
Poiché siamo una famiglia consentitemi anche di dire
Che sono molto triste per quattro amici che non possono essere qui oggi
Che hanno qualche problema di salute però sono dei combattenti per cui noi siamo loro molto vicini cioè Nunzio testa a chi vuol fanno
Cristina Marri a Giorgio Guazzaloca che
Solo abituali
Presente alla nostra festa è che oggi
Non possono essere qui
E consentitemi anche
Di
Mandare un saluto
Perché è un saluto significativo non è casuale ad un bolognese come me
Ad un amico che in questi giorni a le parole in TIA dici dimostra che la vite più forte delle avversità Alex Zanardi
Che
Pensando
Pensando ad Alessandra Nardi alla lezione di vita che ci sta dando
All'orgoglio che noi sentiamo nell'essere italiani quando vediamo questo nostro campione
Penso
A Massimiliano la Torre e a Salvatore girone i due marocchini sono ancora in India cui mandiamo idealmente un abbraccio da questa festa
Adesso
Vorrei cominciare l'intervento e
Mi sono chiesto nei giorni scorsi a me non piace molto
Seguire una traccia scritta mi piace più parlare così anche perché modestamente non è che non mi riesca però
Però poi in questi casi qui c'è sempre qualcuno pronto a dire uno non ha detto questo non ha letto quell'altro
Oggi un momento molto particolare per cui è giusto anche che richieda un attimo di attenzione per alcune riflessioni che ho fatto meditate
Al di là diciamo così del comizio che solitamente si può fare in queste circostanze
Vorrei partire prendendo in esame un periodo
Il mille novecentonovantaquattro l'anno di inizio di questa
Cosiddetta Seconda Repubblica
Fino
Al due mila e undici
Ormai un ventennio
Il debito pubblico
è cresciuto del settantasette per cento
La spesa pubblica
è quasi raddoppiata
La pressione fiscale
Aumentata dal quarantuno e sette alquanto due cinque
La spesa corrente era del cinquantuno per cento oggi e del sessantotto per cento
Purtroppo ci sono dei dati che invece sono in controtendenza mai in coerenza con l'impianto generale
Cioè un meno
Ma purtroppo questi dati
Riguardano la spesa per investimenti
Escludo riguardano gli occupati
Negli ultimi dieci anni il PIL italiano è cresciuto dello zero virgola quattro per cento
Mentre il la media del PD degli altri Paesi europei cioè la media europea e dell'uno
E cinque per cento
Da tempo il nostro Paese ha smesso di essere un Paese che cresce
Che attira investimenti esteri come invece è stato fatto e siamo riusciti a realizzare in tanti periodi della nostra storia che appetibile per chi
Pensa divenire intraprendere in
Un Paese
Questi dati parlano il linguaggio
Con Ugo
Della verità
E della chiarezza
E non ci sono commenti da fare
Né ci interessa attribuire colpe e responsabilità questi dati sono la fotografia del Paese
E noi dobbiamo oggi fare una missione importante
Su cui non vorremmo dividerci perché la missione non può essere
Una cosa discutibile
Abbiamo verso vent'anni
La stagione costruita sulle vocazione degli uomini della Provvidenza si è
Risultata è risultata una stagione effimera
Della rivoluzione liberale
E che già da vent'anni fa
Non vi sono tracce
Nesi salvo per alcune virtuosità
Per alcune virtuosità Predolin da qui
I Governi della sinistra influenzati da un massimalismo in servizio permanente effettivo hanno potuto produrre qualcosa di meglio
Le vestali del bipolarismo ci ricordano soprattutto gli intellettuali
Un giorno sì e un giorno no dicono una frase la ripetono ossessivamente la scrivono bisogna fare una legge elettorale
Che la sera delle elezioni ci consenta di sapere chi governerà nei cinque anni successivi
Hanno ragione
Ma mi permetto di chiosava il solo con una piccola correzione
Dobbiamo fare
Secondo loro una legge elettorale che la sera delle elezioni ci consenta di capire chi non governerà
Nei cinque anni successivi perché in realtà
In realtà tutti coloro
Che lei è sera e sono andati a festeggiare le vittorie annunciate non sono stati in grado di governare il nostro Paese
Questa comunità politica la nostra
Ha avuto il coraggio di cantare fuori dal coro quando tutti sia volato vanno negli schieramenti destinati a vincere
Noi
Inascoltati
Per molti sprovveduti denunciavamo la grande truffa e lavoravamo come piccole formiche per determinare una svolta
Siamo passati
Attraverso tante difficoltà
Ma non siamo mai venuti meno lei con Prodi né con Berlusconi all'idea di essere un'opposizione repubblicana che mettesse gli interessi dell'Italia davanti a quelli del nostro partito
Con questo spirito
Votammo per la missione in Afghanistan quando Forza Italia Alleanza Nazionale nella speranza di far cadere Prodi votarono in modo contrario alla rientra mento da sempre espresso dal centrodestra italiano
Con questo spirito
Abbiamo
Sì contrastato Berlusconi ma senza mai far prevalere sentimenti di ostilità personale sulla serena analisi politica
Oggi
Le chiacchiere stanno a zero
Se questa stagione politica ha prodotto questi risultati è necessario voltare pagina
Tutti lo capiscono
E i recenti risultati delle amministrative ne sono la testimonianza
Ma noi abbiamo il dovere
Dinon compiacere la facile ricerca di soluzioni miracolistiche Dinon seppellire la politica sull'altare di nuove suggestioni effimere
Magari sull'altare sacrificale del dirigismo
Che è un fenomeno che va molto oltre il Movimento cinque Stelle perché è un fenomeno imperante a destra come a sinistra
L'altare del populismo
C'ha sempre qualcuno che Luigi ittica
Siamo convinti veramente è la domanda che faccio a voi a questa comunità che la decapitazione dei partiti produrrà il risultato di salvare l'Italia
Vogliamo agitare anche noi qualche cappio come è stato fatto vent'anni fa in Parlamento magari per avere risultati analoghi
La strada amici
è un'altra
è quella della serietà della competenza della buona politica unico antidoto per salvare l'antipolitica
E lo dobbiamo fare
Riscoprendo la forza delle nostre idee e come già ricordato stamattina in altra sede celebrante don Marco riscoprendo anche qualche virtù dell'esempio amici io
Sommessamente vi vorrei dire
Che come ex Presidente della Camera ho fatto alcuni gesti quando sento il Presidente Polverini che è qui presente che denuncia che
C'è un eccesso di spreco nel Consiglio regionale io sono con lei ha ragione e credo che bisogna passare dalle parole infatti perché sono cose incomprensibili
Agli occhi dell'opinione pubblica incompleta assilli
Soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo
E le norme plus del
Non è solo Buttiglione che cita anch'io ogni tanto diceva
Che le grandi menti parlano ditemi
Quelle
Comuni un po'mediocri
Parlando dei fatti
Elementi piccole piccole parlano degli uomini
Forse è troppo ritenere Cine la prima categoria
Cerchiamo almeno di non finire nella terza attestiamo ci alla seconda
Cerchiamo di non
Alimentare in più questa stucchevole contesa che ha diviso il Paese tra berlusconiani e antiberlusconiani
I fatti sono che negli ultimi anni in Italia
Finalmente si è prodotta nell'ultimo anno una grande novità politica
Un Governo di pacificazione e di responsabilità nazionale che ha unito forze diverse nell'interesse del Paese
Noi
Che in tempi non sospetti
Siamo stati i soli ad auspicare questa soluzione mi ha fatto piacere che Adornato abbia ricordato una trasmissione televisiva a cui io sono andato irriso
Dalla totalità del mondo politico solito Casini confonde i desideri con la realtà
Ingenua eccetera il bene
Sappiamo come finì
I Governi
Ci avevano portato
Nell'anticamera della Grecia
E se l'Europa
Oggi
In questi giorni se la BCE e se Mario Draghi un grande italiano che onora l'Europa non solo il nostro Paese
Ricordate di
Questo va spiegato alla gente se è l'abbiccì ieri ha fatto alcuni atti
Se è in Europa oggi si parla un certo linguaggio se la Merkel
Cerca di vincere le rese
Sentenze di alcune componenti conservatrici della per Germania
Questo non avviene a caso
Avviene perché abbiamo avuto un Governo italiano che è rientrato a pieno titolo nella scena internazionale
E avviene per i sacrifici che gli italiani hanno fatto dimostrando che siamo un Paese che ce la può fare da solo
è che
Abbiamo ripreso nel contesto europeo
Imposto a pezzi spetta
Perché siamo stati umiliati eviti coalizzati
Per troppo armi
è l'Italia non merita di essere ridicolizzato TAR
Arbitri l'Italia
L'Italia il Paese IRE Gasperi
L'Italia il Paese idee gas flaring ma anche di Fanfani di Moro di personalità che hanno
In quella comunità
Detto la loro e oggi grazie al Governo italiano grazie alla regia
Che io vuole diverso e con diverse responsabilità Draghi e Monti hanno fatto
Noi abbiamo dato un grande contributo
Da un lato alla salvezza del Paese e dall'altro evitare la dissoluzione dell'Europa perché gli stessi tedeschi dalla dissoluzione dell'Europa non avrebbero tratto nessun vantaggio
Ma avrebbero tratto come i dati dell'economia stanno già incominciando dimostrare anche loro negatività e pregiudizi
Nessuno ha la bacchetta magica
E noi siamo ben consapevoli
Che c'è stato un intervento tampone
Un intervento d'emergenza
Ci sono durate le falle
Che si erano aperti
Nello scalo o di una nello scafo di una nave chiamata Italia
Che da troppi anni non faceva manutenzioni e che oggi
Ha bisogno
Bisogno
Di un radicale trasformazione
Di un cambiamento profondo
Non solo dello Stato amici ma dei nostri comportamenti individuali e collettivi
Non dimentichiamo mai
Che non è facile
Non è facile dire questo perché siamo in un periodo post bellico senza che vi sia stato una guerra
La nostra non è solo una crisi economica e sociale
Ma anche una caduta profonda
Di motivazioni morali ed etiche che riguardano la società italiana
Abbiamo ad esempio
Tollerato troppo a lungo fenomeni che hanno umiliato la fascia debole dei cittadini
Che hanno un mediatore persone oneste che si trovano ad avere una pressione fiscale insostenibile a causa dei troppi
Cosiddetti furbi in realtà ladri chiave evaso le tasse
E troppi di noi hanno tollerati
Ci siamo alimentati
Di troppe demagogie abbiamo seguito le scelte facili della popolarità non abbiamo fatto i conti con la necessità del paese di pensare al futuro dei propri figli
Siamo rimasti imprigionato negli egoismi territoriali e corporativi
Per questo
è necessario avere un programma chiaro
Che si sviluppi nella prossima legislatura il lavoro impostato da Monti e che traguardi il Paese verso il due mila venti
La nostra storia
Quella Degasperi Anna ci fa essere europeisti convinti
E convinti assertori della sussidiarietà
Su questi valori costruiremo il nostro futuro e quindi le nostre alleanze
Chi ancora tenta di rifugiarsi dietro le etichette destra sinistra o non ha capito o fa finta di non capire che il mondo è cambiato
Comunque non ha capito nulla di noi che non siamo interessati ad aggiungere un posto a tavola in tavolate fallimentari e che tali hanno dimostrato di essere
Sarà
Nostro alleato
Chi crede alla costruzione degli Stati Uniti d'Europa
L'unica via per superare la crisi economica
Che è un atto di solidarietà tra i popoli che hanno una storia comune
Decidono di avere un futuro
Tutto questo vale di più che mille manovre economiche
Il progetto di costruzione europea
Ha portato enormi vantaggi
Consentendo di riunificare ciò che era diviso e assicurando un grande periodo di pace all'Europa a noi oggi il compito di concludere quel processo andando di decisivo verso un'unione politica e fiscale
Che sia chiaro amici ci deve vedere disponibili ad un'effettiva rinuncia di una parte della nostra sovranità
Nessuno
Sarà disponibile a concedere più sussidiarietà
Se non ci sarà una cessione di una piccola parte del nostro potere nazionale verso un'entità sovranazionale
Credo che questo tema
Sia fondamentale e richieda che le forze politiche si esprimano chiaramente
Ecco perché noi proponiamo che sulla politica europea e sugli impegni dell'Italia ci sia prima della campagna Tora alé un impegno vincolante espresso nella sede maestra del Parlamento ciascuno deve esprimersi
E deve far sapere agli italiani al netto della propaganda elettorale da che parte vuole andare
La nostra
è la bussola dell'economia sociale di mercato
Da troppo tempo all'industria alla produzione di servizi e di beni alla creazione nobile di ricchezza si è sostituita una concezione speculativa del mercato
Prodotti finanziari tossici inquinanti hanno alterato le regole del gioco si è perso il senso della dimensione
Amici non credo che possa essere additato a modello economico
Un sistema che consente a me ne Jordi grandi aziende di guadagnare come trecento operai
Né può essere più tollerato che banchieri uomini d'affari si spartiscono Stocco opzioni miliardari mentre le loro aziende scaricano sulla collettività il posto dei fallimenti
Sarà
Nostro alleato
Sarà nostro alleato chi crede al riformismo
Riformismo non moda passeggera
Ma modo nuovo di fare politica
Le riforme non servono solo per combattere la crisi ma per assicurare l'equità sociale come ha detto Pezzotta proteggere i più deboli assicurare un futuro migliore i nostri figli
Sarà nostro alleato chi crede che la spending review non sia una semplice operazione contabile ma un modo diverso di concepire lo Stato uno Stato che costa meno non è uno Stato che fa di meno
Sulla forma di Stato si è molto discusso negli ultimi anni
è prevalsa ad esempio la chimera del federalismo destra e sinistra assieme hanno pasticciato costruendo mostri istituzionali e costituzionali
Quanto ha inciso e quanto incide ad esempio la riforma del Titolo quinto sulla mancata crescita italiana per me tanto tantissimo
E quanto ha inciso incide l'aumento della spesa pubblica degli enti locali rispetto al totale della spesa pubblica del debito pubblico tanto tantissimo
Abbiamo in seguito un modello il federalismo in salsa leghista che in realtà disunito il Paese non ha responsabilizzato le amministrazioni e ha reso ancora più farraginoso e confuso al processo decisionale
La sussidiarietà è stato un principio sul quale si è registrato un largo consenso culturale ma non si è imposta come base di un'idea alternativa dello Stato
è qui la nostra sfida
Non dobbiamo solo risparmiare ma anche a spendere meglio selezionare gli interventi privilegiando quelli che producono effetti maggiori in termini economici e occupazionali
Dobbiamo ripensare
Al perimetro del pubblico
Dobbiamo capire
Che se non c'è una spinta decisa verso la sussidiarietà il risultato può essere disastroso ci saranno meno tutele Perri più deboli
Sarà nostro alleato insomma chi crede che lo Stato non debba essere totalitario ma neanche chi è convinto che il mercato sia tutto e che da solo con le distorsioni vista e possa essere un sistema equo e solidale
Non vogliamo
Non vogliamo uno Stato
Che lasci i cittadini in balia di loro stessi
Noi vogliamo uno Stato regolatore che assicuri tutele ai più deboli della possibilità
A chi se lo può permettere di comprarsi le tutele sul mercato a buona qualità
Perché
Reti perché
Resi
Queste tutele
Perché resi
In via sussidiaria cioè controllate regolate anche attraverso la valorizzazione
Di quel nostro patrimonio nazionale che è il terzo settore
Noi vogliamo uno Stato più efficiente che combatta con efficacia gli sprechi della pubblica amministrazione
Vorrei farvi un esempio
Guardate che è emblematico
Me lo hanno raccontato nei giorni scorsi dello racconto anch'io
Vi sembra normale ad esempio che lo Stato attraverso un processo di efficientamento offre un servizio per i cedolini della busta paga avvero cinquanta centesimi
Ed alcuni Comuni continua a pagare lo stesso servizio con proprie società in house ad un costo di oltre due euro
Vi sembra possibile che un pasto per una mensa scolastica possa accostare ventiquattro volte in più in un ospedale rispetto a un altro
Serve un patto forte
Tra la politica
E i produttori di ricchezza del Paese l'impresa i lavoratori e le famiglie e serve più attenzione nella pubblica amministrazione
Vorrei fare un
Ragionamento i giovani
Ne ho visti tanti in questi giorni a questa festa
I giovani sono la forza vitale del Paese
Ma sono
Anche fragili
Pronti a scoraggiarsi
In assenza di segnali forti
Che non arrivano
Dobbiamo rientrare nelle scuole
Ridipingere nei muri lui apprezzarne le tecnologie abbattere i costi dei libri
Ed esaltare il loro potenziale
Non a noi dandoli e tenendo rischi banchi
Solo perché non prendono strade sbagliate
Dobbiamo identificare i talenti specie nelle famiglie meno abbienti e costruirgli intorno quel supporto che sia lasciamo di affermarsi nella vita e nel mondo tutto deve fare
Questi giovani
Finiranno il loro percorso scolastico saranno prodotte pronti per creare la loro impresa studiare ricercare
Oppure lavorare con competenza così da arricchire loro stessi alle nostre impresa
Lo Stato si deve riqualificare
Ma va cambiata la mentalità in un periodo di crisi economica noi non dobbiamo pensare che gli unici investimenti che servono allo Stato ossia di investimenti in infrastrutture materiali strade ponti
Cose bellissime
Ma io credo che oggi
Se noi vogliamo fare un grande piano
Per ripartire con la crescita in Italia dobbiamo avere il coraggio
Di investire sull'intelligenza sui talenti sui giovani sul merito
Perché vuoi stare
La carta che dobbiamo tenere in mano perché dobbiamo giocare
No no
Un patto
Fondato su regole chiare
Con la concorrenza
I servizi sono migliori e il prezzo è più basso per i cittadini liberalizzazioni le liberalizzazioni sono necessarie
Ma certamente sono sconfortanti i risultati di una sinistra che davanti alla possibilità di liberalizzare cioè di rendere
Più fruibili e più accessibili i servizi per i cittadini ad un prezzo più competitivo
Si ferma davanti a un referendum demagogico e irresponsabile come quello sull'acqua e non richiesti a contrastare culturalmente questa deriva
Beh non burocratica dire
Spesso ci lamentiamo che il capitale straniero non investe in Italia ma quale grande azienda
Investirebbe
In un Paese dove le regole tributarie cambiano continuamente
Un recente studio ha dimostrato che in Italia c'è un provvedimento fiscale nuovo in media ogni venti giorni
Siamo per completare prima della fase della legislatura
La riforma del fisco
Attraverso l'esercizio della delega già approvata per rendere il fisco più equo più facile più trasparente
E contestualmente bisogna che i partiti si impegnino a non cambiare le regole stabilite per l'intera prossima legislatura
Avviando immediatamente le procedure per portare lo Statuto del contribuente in Costituzione
Non si possono più concedere sussidio sovvenzione alle imprese a pioggia
I sussidi a pioggia nome intatto il mercato politico hanno aumentato il
Il potere dei padroni della spesa pubblica
Il sussidio varato solo a quelle imprese che si impegnano ad effettuare investimenti attività direzionali cioè non finanzia attività che l'impresa farebbe comunque
Noi vogliamo sui sussidi ma per i giovani per il finanziamento delle aziende start-up alla ricerca allo sviluppo
Lo Stato deve occuparsi di politica industriale la domanda che vi faccio
Le tante crisi aziendali come ha detto Oppi con le gravi ricadute sull'occupazione hanno fatto tornare in auge un dibattito che sembrava archiviato
Noi vogliamo dirlo con chiarezza
Vorremmo cercare anche qui di essere conseguenti con quel principio di sussidiarietà che dovrebbe muovere le nostre decisioni
Lo Stato non può sostituirsi al mercato ma neppure il contrario quello che la politica il Governo può fare
E determinare condizioni più favorevoli per cui il sistema economico possa svilupparsi
Serve una visione e testa non può essere sganciata dal progetto di un'OPA due mila venti e due mila e cinquanta innovazione storiche sostenibilità
Sono parole chiavi del futuro ed è lì che dobbiamo coinvolgerli nostri sforzi certo sfruttando le risorse comunitarie che spesso disperdiamo che andrebbero sanzionate
Dove si disperdono con maggior rigore
Il punto però non è sussidiarietà oggi un settore industriale un altro no lo Stato l'ho detto prima e lo ripeto
Deve intervenire sulla scuola sulla ricerca sul trasferimento tecnologico su una cultura cioè che non veda nell'impresa un male
E che anzi valorizzi l'alleanza virtuosa tra economia e conoscenza questo è il compito della politica e questo è il compito che vogliamo svolge
Dismissioni
Lo Stato ha un debito a limitare la sostenibilità finanziaria
Ha un patrimonio anche enorme straordinario inestimabile
C'è stato un dibattito interessante su tra autorevoli economisti c'è chi vuole vendere tutto
Chi valorizzando il patrimonio portandolo fuori dal perimetro del bilancio pubblico
Chi vuole vendere gli immobili capitalizzando subito centinaia di miliardi di euro e chi
Come il ministro Grilli prudenzialmente stima privatizzazioni per circa dieci miliardi all'anno
Non esiste una formula magica se no saremo tutti d'accordo
Quello che non possiamo permetterci però è di svendere ciò che nei decenni è stato realizzato
Alle nuove generazioni
Dobbiamo lasciare meno debiti e non minore patrimonio
La fretta maggiore non deve essere nel privatizzare a tutti i costi
Ma lo ripetiamo nel valorizzare ciò che abbiamo
Vendere ciò che non è strategico nei tempi e nei modi più vantaggiosi e proteggere ciocche inalienabile
Nel prendere decisioni in queste materie dobbiamo a vere e avremo un solo punto di riferimento l'interesse delle giovani generazioni
Il patto con i produttori
Non sarà fondato però
E non può essere fondato su promesse false come quello dell'abbassamento delle tasse
Il meno tasse per tutti di berlusconiana memoria non ha portato bene al paese e soprattutto ha fatto perdere di credibilità alla classe politica
Noi proponiamo per la campagna elettorale una nuova regola a un reato chi fa proposte
Che costano indichi anche contestualmente dove come e quando reperire le risorse
Basta con demagogia e populismo
Noi
Crediamo
Che dalla riduzione della spesa pubblica
Dalla rivale visitazione dei contributi alle imprese
Dalle agevolazioni fiscali che debbono essere riordinate possiamo recuperare risorse
E
Per noi da cui alla fine della legislatura
Prioritario evitare l'aumento dell'IVA
Perché oggi un aumento dell'IVA significherebbe deprimere ancora di più il costo i consumi e soprattutto scalfire ebbe il potere d'acquisto delle fasce più deboli
Dobbiamo ridurre prioritariamente le aliquote IRPEF per i lavoratori dipendenti con redditi
Bassi in relazione al numero dei figli facciamo una scelta chiara sappiamo
Sappiamo che le tasse vanno ridotte
Ma abbiamo poche risorse
E allora scegliamo scegliamo di iniziare da chi in questi anni è stato più penalizzato solo è
Tal famiglie da quei lavoratori con basso reddito
Che nonostante la crisi e le difficoltà hanno investito sul futuro sul capitale umano solo è sui propri uffici a loro dobbiamo dire grazie se il Paese ancora in piedi
Vietasse diamo
Detassiamo gli investimenti in nuovi addizionali delle imprese
è un intervento decisivo detassiamo i salari di produttività e gli straordinari con una forte
Rilancio della contrattazione di secondo livello
Un impegno forte
Per adottare deve seguire il più tre breve tempo possibile
La direttiva che impegna la pubblica amministrazione a pagare i fornitori non è accettabile amici
Che lo Stato pretenda alcun pagamento delle imposte dai cittadini è che i cittadini debbano chiudere le loro aziende fallire
Perché lo Stato non applicasse spesso lo stesso metro
Norme accettabile
Ma se lo Stato
Se la prossima legislatura
Deve rappresentare un nuovo inizio
In cui la politica insieme i tecnici allarghi finalmente lo spettro delle riforme e completi la modernizzazione dello Stato
Seguendo la strada indicata dal Presidente Monti
Allora lo sia anche
Sul piano delle riforme istituzionali
E si dia vita ce lo ha ricordato il professor Capotosti ieri ad una legislatura costituente
Vorrei fare questo discorso
Non posso metterlo tra parentesi il tema delle istituzioni e della giustizia è troppo importante perché noi
Lo sorvoliamo in questa
Nostra festa
L'Italia
Ha bisogno di voltare pagina
E può farlo solo se le grandi forze politiche decidono di affrontare la sfida delle riforme insieme riforme istituzionali riforma del sistema giudiziario
Perché riformare la giustizia in Italia perché significa affrontare il nodo della competitività perché troppo lenta troppo imprevedibile con i suoi molteplici viti con i suoi molteplici gradi di giudizio
In queste condizioni è un freno allo sviluppo economico
E allora noi chiediamo alle forze politiche di assumersi le proprie responsabilità e di rispondere in campagna elettorale
Agli impegni che
Prendono o che non prendono in questo scorcio di legislatura
La Commissione è un dato di fatto nel nostro Paese
è dilagante a tutti i livelli
Pesa nella competitività e sulla pubblica amministrazione
Noi vogliamo fare subito in questa legislatura non è accettabile la proroga un rinvio perché è un problema emergenziale
La legge sull'acqua anticorruzione norme accettabile il rinvio
Vogliamo
Contemporaneamente affrontare
Il tema nella riforma delle intercettazioni
Ma
Come mai nessuno si chiede
Perché è questa riforma che ha promesso Prodi senza riuscire a realizzarla che ha promesso Berlusconi senza riuscire a realizzarla oggi dovrebbe essere diventata una riforma inutile
Le intercettazioni è uno strumento essenziale di indagine e noi vogliamo salvaguardare la possibilità dei magistrati di abbattere il crimine grazie al meccanismo delle intercettazioni
Ma riteniamo che sia semplicemente incivile che conversazioni private di cittadini o di esponenti politici siano messi sul giornale alla berlina dell'opinione pubblica
Senza nessun rispetto per la privacy West ai inciviltà vede finire
Presidente Vietti ha fatto un importante intervento qui
C'è il tema della responsabilità civile dei magistrati
Se qualcuno coltiva propositi di vendetta nei loro confronti è chiaro che non si va lontano e non è neanche giusto
Perché la stragrande maggioranza di magistrati italiani solo persone serie perbene che cercano di applicare la legge e noi non possiamo confondere alcune pecore nere
Con il corpo della magistratura italiana cui indirizziamo il nostro rinnovato
Plauso di solidarietà
Nessuna vendetta può essere accettabile
Ma se si prendono ad esempio le norme sulla responsabilità dei magistrati negli altri grandi Paesi europei e lì si introducono anche in Italia
Di che cosa ci si può scandalizzare di nulla
Di nulla e noi vogliamo che il pacchetto giustizia venga affrontato insieme responsabilità civile intercettazioni legge anticorruzione
L'eccessiva durata dei processi lo sterminato contenzioso l'arretrato dei processi civili una situazione carceraria insostenibile
E voglio dire
Che poi è che noi siamo in dissenso su tutto da Pannella Bonino almeno su questo dobbiamo dire che siamo in assenso della battaglia che i radicali stanno facendo per dei carceri più umani
Bene
Su tutti questi temi è necessario che la politica si assuma le proprie responsabilità
Ma non si risponde a queste emergenze come ha fatto la lega con provvedimenti sfottò inventando nuovi reati
Non è così che si risolvono i problemi della sicurezza il reato di clandestinità ha solo intasato ulteriormente il Tribunali il sistema carcerario
E le ronde padane sono una panzane attesti in attacco seppellire anzi con una risata amici una risata
Bah che senso ha Waste ad Ematologia insopportabile che senso ha
C'è poi un altro tema
Molto delicato
Che riguarda la giustizia
Che dobbiamo avere il coraggio di affrontare una volta per tutti
Ed è la necessità
In una fase così drammatica
Che tutti si comportino in modo responsabile
Che tutti rispettino le regole
è giusto e necessario come prevede la Costituzione che i poteri dello Stato siano autonomi e indipendenti
Ma dobbiamo lasciarci alle spalle la stagione della contrapposizione dei poteri
Serve armonia serve equilibrio serve responsabilità
La politica non deve prevaricare la giustizia ma nemmeno la giustizia può sentirsi un potere contrapposto agli altri
La contrapposizione inceppa lo Stato
E quindi serve serietà da parte di tutti
Anche da parte di quei magistrati che con il loro comportamento sopra le righe offrendo nel lavoro di quanti quotidianamente in silenzio lottano contro il crimine e per dare risposte giustizia i cittadini
Abbiamo bisogno
Abbiamo di bisogno di magistrati che parlino attraverso i loro provvedimenti che non cerchi non la ribalta che non si atteggia protagonisti che nella speranza ma anche nella forma
Non diano l'impressione di fare politica di invadere altri campi per scopi personali
Io non voglio entrare nel merito di una questione
Che dovrà essere opportunamente chiarito dalla Corte costituzionale
Ma al netto del conflitto giuridico quello che è successo in questi mesi
Richiede da parte della nostra comunità di giovani anziani di donne e uomini
Una sola parola che sia la grande splendida parola che ci hanno insegnato i nostri genitori rivolte al primo cittadino di questo Paese grazie Presidente Napolitano
E consentitemi
Consentitemi
Anche
Per un fatto di carattere personale
Che io ricordi qui
Una figura
Scomparsa di vicente
Tanto poco amante della ribalta quanto straordinariamente preziosa per lo Stato
Un servitore come Loris D'Ambrosio
Un uomo è un magistrato nei cui confronto questo Paese ha un debito di gratitudine enorme
E che avrebbe meritato ben altro rispetto da parte di tutti e alla cui memoria dodici inchiniamo
Dovrei parlare di tante cose
L'agenda digitale
Che deve
Camminare di pari passo coi provvedimenti sulla crescita
Ma voglio terminare
Dicendo lui
Anzitutto una parola di gratitudine
Di commozione per la straordinaria
Opportunità che tutti voi ci avete dato di vivere questa stagione politica
Noi sappiamo che nulla sarà più come prima
Dobbiamo dirlo con forza a chi
Forse più per autodifesa
Che per convinzione ritorno al passato
A chi si illude che sia possibile rimettere assieme sostenitori di questo Governo e neo massimalisti
Nulla sarà più come prima
Ma se vogliamo contrastare l'antipolitica
Se vogliamo affermare la nobiltà del nostro impegno dobbiamo essere in grado di produrre atti concreti
Evocare Monti per noi significa
Dire qualcosa che va ben oltre il nome del Presidente del Consiglio
Che eserciterà nelle forme e né immobili che la storia gli assegnerà il suo servizio verso la Repubblica
Non può andare disperso
Lo spirito di collaborazione repubblicana che deve essere alla base della nostra prossima legislatura
Non può essere dispersa la capacità di guida italiana della politica europea che è emerso in questi mesi
Non può estere dispersa la politica di risanamento e di rigore che grazie al sacrificio degli italiani ha evitato un disastro annuncia
Infine amici mi rivolgo a voi
Con la gratitudine di chissà
Che ciascun uomo politico senza il proprio popolo e nulla
La scelta che abbiamo condiviso di evocare l'Italia nel simbolo del nostro UDC
è molto più che è un'indicazione politica
è la testimonianza di un impegno concreto che ciascuno di noi oggi qui da chi è anziano simbolicamente assume
Non è più un ripeto il tempo degli unti del Signore o degli uomini della Provvidenza
E noi saremo il seme ed una nuova proposta politica solo se capaci di atti di disponibilità personali
Vi sono tanti uomini
Tante donne
Tanti giovani anziani che sentono il richiamo all'impegno pubblico ebbene
Io vorrei
Terminando questo discorso dire a tutti voi
Che avete la passione per la politica che noi non dobbiamo
Non possiamo
Accettare o quasi sembrare timidi nella difesa della cosa più bella e più alta che c'è per un uomo per una donna che è l'impegno al servizio del proprio Paese e l'impegno pubblico
Noi non possiamo
Accettare la declina la denigrazione perché sappiamo
Che tanti uomini e tante donne hanno servito la politica inoltre le sono serviti
Voi
Voi non possiamo
Accettare
L'idea che il nostro impegno debba essere motivo di vergogna
Mi è venuto in mente questa mattina leggendo un'intervista molto buona Di Paola Binetti
Una cosa che io ho ritenuto molto triste
Di Giuliano Amato
Un galantuomo una persona perbene
Che tempo fa davanti ad un'ampia intervistatore che lo accusava di avere avuto responsabilità al servizio della Repubblica Presidenza del Consiglio ministero dell'economia
Diceva una cosa semplice e mi è venuto in mente mio padre
E diceva ma io sono orgoglioso di avere servito lo Stato
Io non posso essere chiamato a giustificarmi perché sono stata i vertici di questo Stato io sono orgoglioso del tricolore e di quello che è maturato assieme a me nella mia esperienza politica
Allora
Vedete
Vedete
Tecnici politici poiché i tecnici spesse volte diventano politici e noi auspichiamo che sia così
Ma questo è il bello della vita si cambia e tutto quello che magari prima viene osteggiato poi viene fatto
Ed è giusto che sia così perché è bello che succeda questo ma questa comunità politica deve avere il coraggio di dire due cose semplici
Fuori i mercanti dal tempio i ladri vadano a casa le persone perbene abbiano l'orgoglio di fare politica Groffi Tiepolo vergognare di nulla
E aggiungo
Vedete
Vedete
Questa prima dell'estate
Io un giorno mi sono trovato a parlare con Bersani
E
Parlavamo della preferenza
E Pierluigi mi diceva ma sai tu sottovaluti quello che significa la preferenza
Il problema dei finanziamenti della campagna elettorale la gente che cercherà soldi la corruzione nel
La preferenza finirà per essere una cosa che sfugge del controllo
E nonostante sapesse riparare con uno che della preferenza aveva fatto proprio la sua richiesta fondante come tutto il nostro partito
Io questa estate mi sono interrogato perché certamente cento il rischio di un processo degenerativo col fenomeno della corrusco della preferenza ma
Diciamo la verità come ha detto qualcuno in questi giorni c'è anche il rischio della Commissione se si fa un ponte nel Mezzogiorno del nord del Paese ma non è un motivo per non fare il punto è se si deve fare il punto
Ma detto questo io mi sono interrogato su un punto
Una delle ragioni per cui l'agente
Se la prende con la politica e vuole rottamare tutta la politica e sostituirsi alla critica all'insulto
è perché in una più fisicamente le persone con cui prendersela non con ossia più i parlamentari che sono in Parlamento
Noi infatti sono i rappresentanti
E allora io dico
Al mio grande amico Bersani che non mi convince per dobbiamo restituire ai cittadini la possibilità di scegliere
Con le preferenze la propria classe dirigente
Prendiamo
Prendiamo
Prendiamo tutte
Lei mi sicure necessarie
Perché questa preferenza sia limitata nelle possibilità del generale dice mettiamo un circoscrizioni piccole
Tetti al meccanismo di specie studiamo tutto quello che si può studiare e devo dire però ha ragione il nostro Segretario quando nei giorni scorsi ha detto
La pantomima è finita adesso citata in Parlamento a fare la legge elettorale
Perché guardate
Guardate
Grillo
Basta che leggiamo i giornali
Per capire che la gente non vota Grillo
La gente da un voto di protesta contro la politica e una degli aspetti che dimostra maggiormente l'impotenza della politica
è la nostra incapacità fare una nuova legge elettorale e allora
Se qualcuno
Fissando paletti tanto alti obiettivi miracolistiche cd riforme della legge elettorale che essa ha già
Che non si possono realizzare in una realtà vuole tenere l'attuale legge elettorale
E allora
Poiché
Noi abbiamo una qualche
Esperienza si assuma la responsabilità di farlo sapere ai cittadini votando in Parlamento così tutti sapranno chi vuole cambiare la legge elettorale e chi vuole per avere la stessa
E
Poiché vedo cui Paola ma vedo anche Carlo Casini
Vorrei dire una cosa
Noi stiamo facendo un'impresa importante
Non vi sono
Distinzioni di fede o di appartenenza religiosa
L'identità cristiana del Paese è un patrimonio comune per credenti e non
E sarebbe antistorico presso esitare questo tipo di steccati
Ma tutti debbono sapere
Che in questa formazione politica questa
Sarà sempre garantito
Il diritto dei cattolici
Dissi Chiera arsi in Parlamento a difesa di valori non negoziabili senza dovere subire il pregiudizio Vicky ha deciso che è la verità è un'altra
Perché
Io amici miei
Io
Io comprendo
Comprendo comprendo vera mente
Non per polemica politica
Vi prego
Di non confondere la polemica politica con quello che sto dicendo
Io ho visto petto il sentimento del Presidente Vendola che dice vorrei sposarmi col mio compagno lo rispetto
Posso addirittura dire lo capisco ma questo non mi induce affatto a ritenere che i connotati del matrimonio così come previsto dalla Costituzione dalla legge dello Stato
Debbano essere cambiati
Perché guardando
Quando
Quando
Io
Quando io accettassi
Quando io accettassi la sublimazione legislativa di questo
Peraltro
Comprensibile desiderio io dovrei predisporne mi in una fase successiva ad accettare che il comprensibile desiderio si trasformasse ulteriormente e il giorno in cui i suddetti amici venissero a dire ma noi desideriamo ad avere un figlio noi seguendo l'errore iniziali non potremmo che di lì va bene
Ma per me è più forte
La volontà della politica di garantire il diritto alla maternità la paternità di un bambino crear diritti da difendere che nessuno difende
Rispetto al desiderio legittimo di una paternità di una maternità
Se per voi
O se per qualcuno
Se è per voi
No per voi no ma se per qualcuno in queste parole non c'era dispetto
Non c'è attenzione umana e cioè che le dica lirismo
Beh io dico sinceramente se per qualcuno in queste parole c'è questo
Vuol dire che non è sintonizzato su quello che pensa la gente perché io credo che tutti gli italiani o gran parte degli italiani capiscono la legittimità e l'onestà di questo nostro parere
Bene amici
Termino realmente
Contanti
Con tanti amici
Della società civile
Che sono venuti a questa festa con altri che si aggiungeranno
Vogliamo creare una lista per l'Italia
Più forte saremo
Più forte sarà Alitalia
Al sicuro di ogni avventura
Che abbiamo già
Vissuto e che ci ha fatto smarrire la rotta
Ieri
Il Presidente del Consiglio ha detto il mio orizzonte finisce nel due mila tredici
Mi permetto di contraddirlo
Per noi dopo Monti c'è Monti
Io cambino
Il cammino non va interrotto
La strada è ancora lunga coraggio mettiamoci per strada
Avevamo avevamo pongo avevamo
Pongo