31ª edizione della Festa Tricolore di Mirabello - Dibattito "Agricoltura: verso la nuova PAC"

Nella
Ringraziare tutti voi
Per la vostra presenza
Oggi cominciamo con la trentunesima festa
Di Mirabello la trentunesima edizione
Come è sempre stato uno sforzo notevole
Ma questo lo dovevamo al territorio perché devo dire che gran parte gran merito del fatto che quest'anno si faccia questa festa lo vogliamo o dare alle autorità locali
Il parroco di Mirabello e anche il Sindaco che abbiamo invitato il qui presente qui seduto con noi perché hanno chiesto
Fare questa festa perché
Nostro territorio non poteva sedersi dopo la tragica notte del del sisma del prevede del terremoto che ha sconfessato tutti
Tutto alcol anche l'azienda di Vittorio Lodi l'anno scorso eravamo dei suoi terreni siamo tornati della piazza storica a me preme ricordare questo
Ogni anno per fare questa manifestazioni abbiamo bisogno di volontà
Abbiamo un'ottantina di amici che Francesco rendite
Per beni sul qua per favore abbiamo un'ottantina di avvisi di volontari
Che ci aiutano a fare questa festa ogni anno se ne aggiungono qualcuno lo perdiamo anche quest'anno purtroppo io voglio ricordare sotto questo a
Questa questa piazza due amici che non ci sono più che per tanti anni hanno prestato la loro opera di volontariato però soltanto il nome Gino e Adolfo
Ma vi posso assicurare che la grande soddisfazione che noi oggi abbiamo e che i loro familiari più stretti familiari sono qui con noi che continuano a lavorare per cui la pesca va avanti come si dice dello spettacolo va avanti noi siamo qua
Se vogliamo ringraziare tutti voi della fiducia del consenso che ci volete dare questi quattro giorni mi mi parrebbe solamente sottolineare
La cresta quest'anno duro solo quattro giorni ma non è una peste in tono minore
La risposta che intendiamo dare a quei gruppi di alcuni giornalisti
Che sui giornali pagati da Silvio Berlusconi si sono permessi di criticare dicendo che questa è una festa in tono minore soltanto perché dura quattro giorni quando gli alberi sono vuoti sono quei giornalisti che per fare la voce del loro capo
Dicono che la crisi de non c'è perché gli alberi sono pieni di ristoranti di pure la crisi c'è
Lo vediamo tutti i quotidianamente
E quindi possiamo dire che anche con questo testo che cerchiamo di respingere quelle accuse abbiamo questa sera la la per il piacere di avere con noi il per il vicepresidente nazionale del nostro partito retributivo
A cui rivolgere un applauso
Insieme al coordinatore regionale usurai a ci ha aiutato come sempre per poter tirar su questo capannone per poter organizzare questa festa
Io darei la parola per un saluto al Sindaco di Ravello prima il territorio locale storico primi settore fondatore della nostra testa al Sindaco di Ravello perché ritengo sia la vera colpevole di questa edizione perché se non c'era lei che ci spingeva a fa a organizzare tutto quello che
Speriamo di fare
Devi questi quattro giorni avremmo avuto delle grosse difficoltà grazie tutti dare la parola al Sindaco grave ed alla sindaca
Sindaco benissimo intanto buonasera a tutti nel comune in appello per chi non è
Mila pendolari insomma
Corteno all'epoca in cui io ho capito dopo quello che è successo sorpassati da centottantadue
E noi siamo stati colpiti dal sisma anche in naso dopo quello che ci
Che questo gesto del fabbisogno di ritornare vent'anni a
A conclusione come comunità abbiamo bisogno
Con l'insieme dei cittadini dominare atipiche canasta accentuato
Attese
Abbiamo bisogno anche come amministratori di tornare
Insegnanti normali
Così accanto alle opere pubbliche
E stiamo cercando di rimettere
Impieghi
Abbiamo pensato anche ex post parole
Unanimità
La costruire era proprio quello venga
Sociale
Densamente abitata
Gli organi
Senza
Disabilità
Ma determinerà socialità potersi ritrovare piazza
Titoli
Incontrare gli altri perché era un modo per
Superare alcune
Indipendentemente dalle nuove
Per vedere il problema minimo
Questo
Credo che sia
Una
Motivo fondamentalmente alcuni siti carteggio del fatto che
Massimo
In secondo luogo perché penso che anche rispetto istituzioni
Cittadini e anche
Nell'ordine politici atenei compito in questo documento di sostenere
Tutti
Montate terremotate equilibrio estendendo l'indisponibilità
Per quello che dico ringraziare invece
Tutti voi
Appena quarantenne astenersi e per capire qualcosa
Rispetto
Questo lo sappiamo benissimo ma è stato deve essere o altro un
I nuovi
Quindi e
Detenuti
Adesso chiedo Vittorio Lodi storico organizzatore della nostra testa trentuno edizioni Vittorio sono tante in un Emilia
Che vi possiamo dire è sempre stata russa erano tempi difficili per noi siamo corra qui
Abbiamo battuto anche il PdL che l'anno scorso se aveva scippato questa piazza però noi siamo qua a rifare la peste il PdL non c'è a te la parola voglio proprio iniziale d'acqua
Siano bentornato
Piazza omaggio
Contestata per i nostri vigili del PdL anzi gli ex amici
Che hanno fatto di tutto
Non partecipare l'anno scorso
Non
La pesca che operano
Riusciamo aprirlo l'abbiamo fatta
In un'area privata e loro non è una tappa storica non sono riusciti a farla lontano
Luglio come tutti voi
Però torniamo alla pesca e io ringrazio tutti voi infinite qui venti copie numerosi
In un orario di un giorno di lavoro alle scelte non è facile avere tanta gente
Però con quello che è successo come ha detto il Sindaco il venti in maggio non era facile prevederei di riuscire
A rifare la pesca tricolore questa trentunesima edizione
Perché tutti voi sapete che è anche la nostra azienda è stata colpita duramente
Non era nel nostro spirito certamente
Organizzare per tappe
Avevamo pensato in un'altra piazza di Mirabello vi pare sabato pomeriggio e la domenica sponsor chiusura dal nostro amico Presidente Gianfranco Fini
E poi come ha sul territorio che ha detto quindi Brandani
Il sindaco al parroco hanno detto no no voi la dovete fare poi perché qui accentrato del Pavese c'è la chiesa
Che è venuta giù le autorità si devono
Rendere conto di quello che successe fornirà per lo perché è stata un po'trascurata mila per la lotta ai mass media
Però può essere stata anche un'opportuna perché a Mirabello non abbiamo avuto i morti come Sant'Agostino in altre intesa
Io sono qui quando ho iniziato nell'ottantadue condotte ordinanze questa apertura non avrei mai creduto gli animali
Documentazione
In una zona rossa
Impensabile loro
Sindaco
Non lo si voleva
Azzerata invece dico neanche derivante da grazie
Di per
Noi l'abbiamo voluto organizzare scioperi e questa
Parte un'ampia autonomia
Tranquillità
Ed io
Come l'anno scorso ampiamente gli spettacoli solo perché ci sono
Grazie interne il
Entrare queste quattro
Io lo so
Da questo palco ringrazio anticipatamente grazie soprattutto
Vanno speriamo camminare i aprile un incontro di oggi
La musica
Normate al fine dell'anno notturna
Di era
Comune viene
Dialettale vengono fin qua
Invito tutti i partecipanti alla filiera
Dopocena
Questo inconveniente che ci sarà
Io voglio ringraziare
Vicepresidente nazionale intorno a questi no
Che non era nel programma che ha voluto essere qui effetti inaugurazione
Coordinatore regionali non sono niente liguri non saremmo stati in grado di organizzare aperta perché
E siamo ancora qui utili in ritardo o ove ci stupiamo
Lo dicevo con alcuni amici lontano
Premiato il pensionato debito che noi siamo aperti anche domenica sarebbe chiaramente
Per noi che siamo abituati a fare undici dove
Abbiamo
Siamo stati criticati sul giornale crearono ridotti al lumicino allo scopo
Non c'era da nessuno perché invece il quadro economico ricette quando serve perché
Abbiamo organizzato una
Poco tempo
Come qualcun altro
Noi ci aspettiamo anche alle prossime scegliere
Poiché la società
Devono concludono il pomeriggio con l'intervento del Presidente Fini
Io vi ringrazio e vi chiedo di assistere anche grande convegno che ci sarà potrà certamente d'accordo ma personaggio importante chi parla in agricoltura interne quattordici cita perché oltre a prendere posto quindi
Ha dovuto subire i carabinieri limitato corretto senza acqua potete capire l'agricoltura senz'altro quota nel pubblico impiego
Io che ringrazio lei cedo la parola all'onorevole per un breve intervento cui il saluto
Del nostro amico vicepresidente onorevole pochino che ringrazio ancora
Grazie
Però anche doveva fare dei ringraziamenti
Aumenta tutta
E Italo che qua presente larga sapersi venute inaugurare al signor Sindaco che veramente è stato posto un gesto
Come dire
Quindi siccome dimostra che la politica va oltre agli schemi quando cioè quando i Paesi in difficoltà sino a tutti uniti a prescindere dalle dagli schieramenti a logiche politiche unica se metto tutta la classe dirigente di ferrata Brandani Vittorio Lodi
A tutti i militanti che ci sono prodigati in in questa fase anche qui che ricordiamoci che tutto viaggia sul volontariato facciano struttura di volontari a cui guardare un grande applauso perché sono
In piedi devo dire che il giorno in cui sono andato a visitare cioè il giorno dopo il terremoto l'azienda di Vittorio Lodi onestamente e qui sta anche poi Mirabello pensavo che stanno Mirabella non si facesse
Io ho trovato osceno oggi un giornale libero che scrive che noi
Facciamo questa festa appunto che siamo al lumicino adito dice che in parte era in mezzo apparato voi vedete un prato qua io non lo vedo
Fontana Celli sciocchezze no
Dice che noi
Perché era stata espulsa dal dal tasso regionale in realtà siamo tornati al posto chiare assolutamente cretini che non sa neanche se i conti che attragga punti di partenza proprio tutto tutto quello che ha successo aziendale un amico Longhi
Ma ce l'ho detto sono stati sensibili a non capire
Che qua c'è stato un terremoto
E qua ci sono stati danni enormi
Danni avuti l'amico Vittorio Lodi Como sapete anche voi
E ed essere qui oggi non è tanto per farli per carità importante free Boran duttilità importante per il territorio e cioè che abbiamo dimostrato gli emiliani hanno estratto
I ferraresi hanno dimostrato le aziende attività nello stato di esserci nonostante tutto e anche conto questo maledetto dramma che ci ha colpito tutti quanti
Quindi questa fetta oggi innanzitutto viene dedicato al territorio dell'Emilia Romagna accetterò votati e tutto quello che abbiamo subito c'è qualche cretino ha capito mi dispiace per loro
E questo lo dico
Perché il io prevedo aggiornate sono proprio dedicate al territorio ci sarà un intervento di Bati adesso sull'agricoltura quindi con tutto quello che è l'economia del territorio più importante questa zona
Ecco perché mi ha voluto aprire al proprio con l'agricoltura
Domani ci sarà inizio cliniche parrà dell'ambiente l'altro aspetto importante perché la ricostruzione si fa attraverso i regolamenti che l'ambiente
Decide di fare lo dico perché qui che indeterminato alla problema quindi importanza domani di di che iniqua è fondamentale lo dico anche hai un pezzo del territorio per capire
Molto è stato fatto e perché io posso dire le norme che tra la tra l'altro tra il Governo nazionale e la Regione
Che hanno lavorato un con l'alcol e sindaci che sono stati protagonisti in questa fase anche normativa stati coinvolti ha fatto sì che poi le aziende sul territorio stanno cominciando a ripartire
E questo è una fortuna rispetto agli altri terremoti ed è qui parliamo ad avere uno Stato che poi nonostante disgrazie ci sia un po'che le maniche si fanno le norme giuste voi
Anche di carte possa superati comunque domani ci sarà un altro appuntamento importante importantissimo cornista Clini si parla di ambiente qui due giorni edificati alterano ai terremotati e le nostre zone questa è stata Mirabella quest'anno
Poi ci sono due giorni politici
Sabato ci saranno alcuni parlamentari che Salerno sul pack si confronteranno con la propria classe dirigente siamo in una fase
Delicata è la politica italiana
Momenti canta sull'azione è bene che anche avere dialogo e dibatto diretto con la Casti vigenti con ecco la casa in Italia iscritti e coloro che fanno parte di questo partito quindi sabato sì e Licata noi dedicata free e domenica come da trent'anni a questa parte
Chiude il massimo dirigente del partito questo caso Gianfranco Fini Ainis era Paolo Giorgio Almirante ma di Gianfranco Fini
Chiude con
Un suo intervento come
è siamo usi è solita fare da trent'anni questa parte quattro giorni di sforzo
Che solamente ripeto la volontà per i casi di persone come tale come amico con tutti non secondarie ha potuto permettere
Io li voglio veramente ringraziare di cuore concludendo questo intervento e dire che
Da Mirabella siamo rinati e da Mila bello rilanceremo al nostro posto politica grazie ancora la parola adito a Bocchino che voglio ancora ringraziare per essere con noi
Io
Ora
Ovviamente l'onore aprire insieme
Sì una
La prego bensì l'attenzione apprestati davvero
Quello di oggi che
Il miracolo della volontà
Come Vittorio Lodi che ha dimostrato che
Non può esserci la crisi politica come quella di due anni fa che firma una festa come questa né tanto meno il terremoto ci è riuscito questa
E quindi grazie a Vittorio che ancora una volta ha dimostrato la sua tenacia la sua capacità di superare gli ostacoli insieme con la classe dirigente con il coordinatore regionale Enzo edilizi con
Coordinatore provinciale Barbra grazie al Sindaco al parroco a chi ci ha stimolato nel momento in cui abbiamo anche il dubbio che fossi l'opportuna
Io porto uno calare la pesca su un territorio ancora possono ripianare e comunque di un evento sismico che è stato molto più doloroso di quello che dall'esterno abbiamo probabilmente per cento
Ecco io credo che
Nella vita politica di una persona ci siano alcuni elementi che vadano sempre considerato giudicarlo
Sicuramente al primo posto c'è l'onestà ma poi c'è anche la tenacia la coerenza e credo che Vittorio in trentuno anni ci ha insegnato questo
Con la sua tenacia con la sua coerenza ancora una volta per la trentunesima volta mette in campo questa festa di cappello che quest'anno abbiamo voluto ovviamente abbassare il tono per il rispetto
Della momento momento che richiede sobrietà richiede sobrietà a livello nazionale perché viviamo una crisi economica certo tutto dobbiamo fare tranne che
Fare grandi feste grandi spettacoli grandi
Le grandi scelte perché cittadini giustamente chiedono i partiti cose concrete
Quindi chiedono di dibattere di discutere di offrire proposte programmabili Bottini
E non possiamo presentarci ai cittadini se non con sobrietà in questa fase facciano sobrietà imposta dal momento che vive questo territorio
Questo territorio che ha sofferto il terremoto con delle conseguenze anche a causa della siccità sull'economia derivante dall'agricoltura che un'economia primaria in questa zona
E ovviamente anche
Problema ambientale che si pone
E allora abbiamo dovuto ridurre i tempi di questa festa
Abbassare diciamo
L'Auditel di questa festa non per
Sminuire la ma perché abbiamo voluto fare per rispettare di più il territorio
I quattro giorni una festa contratto più regionale e territoriale perché i dibattiti nei dibattiti che proponiamo
Oggi domani soprattutto non veniamo a parlare di massimi sistemi dalla politica ma veniamo a parlare dei problemi che questo territorio vive
Che siano quelli dell'agricoltura con esperti del settore che siano quelli dell'ambiente ecco quello che abbiamo inteso
Ovviamente ci troviamo anche in una fase politica per cui la festa
Alla sua valenza per quello che finirà qui domenica per come saranno accolte le proposte che più mi farà dormire
Due anni fa
C'è stato il momento clou dalla storia divida bello
Il
Picco di ascolti dei telegiornali italiani quella sera
E agli atti del marketing di tutte le televisioni che il picco degli ascolti fu fatto da quel telegiornale
Teoricamente quello fu un momento eccezionale fu un momento eccezionale in cui con coerenza ce li presentano a Mirabello
Nella stessa vita bello dove ci fu la svolta precedente del ricambio generazionale la svolta dell'investitura diffidiamo abitata da questa targa ed ogni annunciando che avremmo dato vita
A Futuro e Libertà
è nata qui Futuro e Libertà è nata con una grande partecipazione di massa di poco ed era innanzitutto una partita
Tra chi era convinto che Futuro e Libertà avrebbe fatto anche la trentesima edizione la trentunesima trentaduesimo altrettanto se il Consiglio
E chi invece era convinto e parlo degli stessi giornali
Che poi criticano oggi che ci saremmo sciolte come neve al sole
Allora cominciamo a dire che sono passati due anni abbiamo dizioni politica delle porte
E nonostante tutto Mirabello dimostra che siamo ancora qui
Siamo ancora qui con la nostra proposta politica
Che è una proposta politica che vuole essere alternativa culturalmente alla sinistra non vuole essere distinta e distante
Da cento populismo che non ci rappresenta da certa gestione del potere che non abbiamo condiviso motivo per cui abbiamo rotto certe scelte di conduzione di partiti e di selezione della classe dirigente
Per non parlare di quello che è successo con la legge
Uno dei motivi della rottura voi ricorderete lo scrivo iniqui due anni fa che non potevamo accettare
Che venivano schiacciate anni moderata e riformista all'interno della coalizione di centrodestra per fare spazio all'anima egoista populista antinazionale
Della lega Nord
E abbiamo allertato su quello che era il rischio cioè della disaffezione degli italiani rispetto a questo
Ovviamente
Quello che è accaduto è andato al di là di quello che venne a Genova con la lega Nord che poi l'abbiamo vista addirittura
Spogliarsi come dire al sole
E mentre dai palchi urlavano contro gli immigrati intestavano i loro telefoniche agli immigrati nella speranza di non farsi intercettare
E mentre dai banchi urlavano contro applica portavano
I loro soldi nei paesi africani per cercare di fare apparire speculazione
E allora due anni fa voi abbiamo annunciato un nuovo percorso e quindi uso proprio qui
L'immagine della traversata nel deserto
Certo lo sapevamo
Bisognava attraversato imprese
Esatto l'abbiamo attraversato Bossi eh a metà marzo totalmente il diciassette marzo quando andremo alle elezioni politiche e ci saranno tutti e quattro dalla Seconda Repubblica l'apertura di una terza Repubblica
E quando si scriverà la storia dalla fine dalla Seconda Repubblica che l'inizio della Terza Repubblica
Si scriverà che nel settembre del due mila dieci a Mirabello c'è stato il giro di boa che ha permesso questo cambiamento in Italia
Perché oggi in Italia c'è il Governo e venti e c'è l'autorevolezza che abbiamo a livello internazionale perché noi abbiamo fatto quel passaggio a Mirabello di due anni fa
Oggi in Italia si è messo mano alle riforme
E si sta gli abbassando lo spread si stanno risistemando alcune cose perché noi abbiamo fatto quindi l'appello due anni fa
Questa è la svolta che noi abbiamo dato alla politica italiana
Poi
Qualcuno dice
Quando arrivano i vostri frutti
Ebbene
Non siamo dei commercianti
Noi siamo dentro pagatori di idee dentro pagato di cultura politica dei pagatori di programma quindi non abbiamo la scadenza del racconto
Noi avevamo una scadenza che da quella che ci imponeva alla nostra coscienza nel momento in cui
Non si era più in condizioni di fare l'interesse dei cittadini
Oggi
Dobbiamo ringraziare quello che è accaduto perché in una situazione del genere con le vecchie logiche politiche non potremmo nemmeno presentarci I vertici internazionali
La nostra economia sarebbe
In una situazione esattamente come quella per la Grecia non c'è dubbio che la nostra economia sarebbe come quello invece oggi siamo centrale la risoluzione dei problemi
E lo siamo perché grazie al nord si è svolto un meccanismo che non funzionava perché noi l'abbiamo denunciato non c'abbiamo messo la pace non ci siamo presi
Quell'onda d'urto pesantissima che è stata lanciata chili contro chi ha usato fare questa denuncia adesso abbiamo un altro Governo
Un Governo che sta approntando una serie di dossi e poi alcune cose volevo condividere altre no alcune possono convenire assecondo della propria situazione lavorativa economica sociale e altre possibili di più altri
Meno
Ma sta di fatto che in questo Governo ha messo mano alle questioni economiche e sociali del Paese che si tratti della riforma delle pensioni alla riforma del mercato del lavoro delle privatizzazioni
Missioni Mimmo
Noi abbiamo un Paese che meraviglioso ricchissimo straordinario
Un paese che
Può vivere della sua ricchezza tranquillamente
Sapete perché l'Italia è un Paese Italia un Paese ricco progetto semplicissimo
Perché non esiste un ricco nel mondo la ricchezza si sposta può andar via dalla Francia andare in Germania contabile
Dalla pancia andare migliaia Barga dalla Germania andare in Cina può andar via degli Stati Uniti andare in Sud America ma i ricchi si sposta la ricchezza si trasferisce non scompare
E allora se
Nei prossimi anni ci saranno vinti serio indichi
Il cinema quindi semplifichi vorranno visitare l'Italia perché un Paese che non può in visita sottogruppo ed acquistato quel territorio
Vorranno comprarsi una Ferrari vorranno vestire con i marchi italiani vorranno omaggiare cinque italiana bandiere l'ordinamento italiano nelle loro case
Allora noi abbiamo il made in Italy che tranne il turismo che entrare la nostra industria che vorrei dice
Specialmente l'industria
Manifatturiera
Siamo la seconda industria manifatturiera d'Europa produciamo tanta ricchezza il nostro problema quarzo
Che abbiamo il debito pubblico enorme e che abbiamo una distribuzione della ricchezza sbagliata
Per cui diventa ricco l'evasione fiscale edite da povero insegnante elementare il carabiniere il poliziotto cioè le persone che pagano la sicurezza la formazione dei nostri figli all'educazione
All'istruzione
E non può funzionare un Paese che tornerà che l'evasore fiscale faccia la bella vita il servitore dello Stato dei nostri figli del nostro obiettivo d'istruzione
Di sicurezza debba invece fare i conti per poter mandare un figlio all'università Sasso DOCUP Obiettivo due ricerca sul doppio lavoro per farlo allora questi sono i due grandi obiettivi del Paese
Il debito pubblico abbiamo il debito pubblico enorme due
Miliardi di euro di debiti
Due mila miliardi di euro di debiti
Una debito pubblico enorme
Però
Abbiamo anche per fortuna un patrimonio enorme
Abbiamo un patrimonio enorme terreni agricoli dello stato di strade parlerete di agricoltura anche edificabile caserme abbandonate aree militari non più utilizzate che con accordi Comuni alcuni Comuni e cambi di destinazione
Indicando ispirazione potremmo far diventare
Delle vere e proprie degli elettori
Noi dovremmo costruire concludenti dismissioni italiani indebitata e se noi
Anziché avere duemila miliardi di euro di debiti nei suoi mille cinquecento saremmo virtuosi quanto la Germania sarebbe più virtuosi con la Francia
E basta vendere cinquecento miliardi di Euro di immobili basterebbe farlo di Bochum Società partecipate provate ad immaginare
Sapete quanto quanto valgono tutte le società municipalizzate società miste che noi abbiamo una per quale ragione i Comuni le Province le Regioni lo Stato delle società che quando i servizi che non solo servizi strategici
Io posso capire che i carri armati voglio costruire una società
Dallo Stato perché avere un proprietario che parti dei carri armati e Di Virgilio che il mondo non sa neanche se è un giovedì gira la testa si costruisce due o tre mila carri armati e decide di dichiarare guerra al proprio Paese
Ma non c'è ragione per cui ieri aprire delle cose che non hanno nulla di produrre delle cose che possono produrre tranquillamente i privati se non ci sono privati
Sassi quindi slegati tutte le società miste dove si annida però il clientelismo dalla politica dove si arriva alla corruzione dove si abita la clientela delle assunzioni
Abbatteremo il debito pubblico
E poi dobbiamo riequilibrare la ricchezza del Paese
C'è un modo solo
Il vero volto colpire le due categorie i parassiti che stanno danneggiando i bilanci familiari delle persone perbene
Le due categorie sono gli evasori fiscali
Che costano centotrenta centoquaranta miliardi di euro all'anno ci costano
Cioè noi colpendo l'evasione fiscale e risolvere i nostri problemi del debito pubblico e corrotti che ci costano sessanta miliardi di euro sono i dati della Corte dei conti
La Corte dei conti facendo il controllo dei conti dello stato di circa sessanta miliardi di euro vanno in busta rende centotrenta centoquaranta miliardi di euro in evasione fiscale e allora che cosa bisogna fare già andare a colpire
Chi non paga perché chi non paga tradisce
Il patto tra cittadino e Stato
E non è giusto che lo tradisca perché poi quando ha bisogno di un ospedale tra un ospedale quando cammina trova la strada asfaltata i marciapiedi trova di illuminazione
Trova le scuole trova in servizi di cui ha bisogno non si può sottrarre al pagamento dei servizi
Perché non è che
Paga nessun altro paga un altro che essendo un lavoratore dipendente non può sottrarsi perché pagava ponte le proprie ritenute le proprie tasse e viene pesantemente danneggiato
Da chi invece
Da chi invece
Si sottrae
Entro
Doveri di città
Noi dobbiamo colpire evasione fiscale e corruzione dobbiamo colpire la spesa pubblica improduttiva quanti soldi vengono date a più riprese che fanno finta di aprile capannoni scappano introducono niente di occupazione e ricchezza
Quanto viene sperperato tutte le società di
Dei vari enti locali specialmente le grandi città le grandi città società consulenze viaggi all'estero cosa del genere
Ebbene questi sono numeri che non ci possiamo più permetterci
E allora questa è la vera svolta da una svolta che avverrà nei prossimi cinque anni
Perché quello che è successo nei due anni dal giorno di Mirabello di tali fatti l'inno adesso che si apre un po'la campagna elettorale
è stata la fase discendente la parabola di chiusura della seconda Repubblica la Repubblica nata morta inevitabilmente perché ci si era dimenticato di scrivere le regole condivise
Non esiste nessuna competizione senza le regole condivise anche quando si dando dei pugni
Facendo la boxe c'è un arbitro
Ci sono i due agli angoli ci sono dei round c'è una durata derivando se uno finisce a terra cioè il conteggio se uno sta più di x secondi
Appello avverso la partita perché a poco quindi anche quando si dando oppure di santa ragione si sono seduti prima nella Federazione pugilistica i rappresentanti delle due parti per mettersi d'accordo sulle regole comuni
Noi invece abbiamo fatti in modo che la politica seria di santa ragione senza aver prima scritto le regole condivise e adesso stiamo commettendo lo stesso errore
Perché noi dovevamo andare alle elezioni del due mila tredici con una riforma che la Costituzione che innanzitutto riducesse il numero dei parlamentari che superasse un sistema bicamerale Camera e Senato unico Paese al mondo farlo la stesse identica cosa
Terza cosa che dovevamo fare vanno ad accelerare l'iter delle leggi
Se Sarkozy con incontri Italia Spagna Germania e Inghilterra Francia si controlla l'incarico
No la Merkel è un
Epigono ragazzi qui bisogna fare Matteucci
Torna o domande chiuso il Presidente a Repubblica eletto direttamente ricco popolo
Sette giorni fai provvedimenti va Cameron
Io sono
Cancelliere
Pala meccanica sono la cancelliera dieci giorni fai provvedimenti
Baccaro io sono il primo ministro fa i provvedimenti barra a ore c'ha la stessa cosa arriva Monti prima Berlusconi Prodi chi Cerciello l'importo cioè
Diceva io sono due letture parlamentari per cui quello che abbiamo deciso russe intercettano nazionale lo devo prima
Far passare in Consiglio dei Ministri parlando con la Commissione competente alla Camera e poi il nuovo manca
Poi Commissione competente al Senato può innovazione anzi una come la modifica dovute col rimandare alla Camera farlo ricordare dalla Commissione UE Garofalo rivotare dalla
Dall'altra la Camera
Passano sette mesi che la migliore delle ipotesi mentre gli altri cento non sette giorni
Allora questo è uno dei motivi per cui poi è difficile stare al passo con gli altri nella capacità anche normative interventi dell'economia pubblica e le problematiche sociali
Ecco perché non abbiamo bisogno di fare le riforme non abbiamo insistito così come c'era bisogno di fare la riforma elettorale intento e stanno perdendo tempo il PD e PDL perché vogliono andare a votare con il porcellum
Perché pensano esclude colpo al cerchio di leggersi il premio di maggioranza e di dare le carte nella prossima legislatura cosa che mi capiterà di fare
Berlusconi dice io perdo ma se prendo il venticinque per cento dei deputati faccio la lista delle persone io voglio abbiamo visto poi come servizio alle persone
E mette in Parlamento tutti dei soldatini per cui la prossima legislatura anche se sto all'opposizione esercito ruolo per poter tutelare quelle che sono le cose che devo tutelare e chi ci rimette il cittadino
Noi come Future Libertà abbiamo chiesto una sola cosa ottavo dove la legge elettorale una non ci interessa pure la legge elettorale che facciamo la restituiamo i cittadini il potere di scelta degli eletti che siano le preferenze che siano i collegi
Devono essere i cittadini a scegliere chiedere il dato di Mirabello chiazze dottor quindi l'appello perché se quello fa un'altra volta dopo cena se invece una lista che vi le decisa a Roma
Non sapete manchi è imposto parlamentare concrete mai giudicare potrete mai punire non potrete mai premiare se dovesse far bene
Ecco quali sono i nostri obiettivi e noi siamo convinti di arrivo a conclusione con il tema centrale poi rifletteremo approfitto bindiani parlerà più
Che si debba andare alle elezioni
Rompendo il bipolarismo Scola il bipolarismo degli uni contro gli altri non funziona il bipolarismo funziona laddove ha proposto degli uno contro la proposta degli altri
E chi vince governa chi perde contro all'opposizione si prepara a governare la volta successiva in base al principio dell'alternanza
Invece in Italia il bipolarismo è stato mettiamoci insieme noti o a un altro cerchiamo di fare maggioranza poiché non siamo in grado di governare proprio futuro questo è il bipolarismo in Italia
Noi vogliamo rompere questo meccanismo e andare alle elezioni con un nuovo contenitore
Che sia una lista civica nazionale che sia un po'nazionale
Che sia una nuova
Che sia distante sia dal Pd che nel momento in cui decide l'alleanza Gobetti
Ovviamente fa una scelta di allearsi con uno che contro l'Europa quindi far emergere un governo dove ci attendono arringa bussano debbano entrare sul campanello non ha
Perché mentre i balli Presidente del Consiglio vengono appena dichiarato che l'Europa e contro i cittadini e quindi nuovamente l'attenzione del Consiglio
Tanto meno
Possiamo pensare che la soluzione del problema venga possano venire dal PDL e allora noi dobbiamo creare una
Che coinvolgano voi coinvolga l'UDC di Casini che coinvolgono nel caso di parleranno insieme anche a Chianciano in questi giorni ho testé giudici cioè significa insieme
Ma che in quel modo altri movimenti che si stanno interessando al cambiamento politico italiano che si tratta di Italia Futura di Montezemolo siglati
Di altri soggetti associazioni sindacati soggetti della società civile che vogliono partecipare ministri del Governo Monti che finita questa esperienza tecnica magari
Vogliono continuare a dare il loro contributo alla politica degli anni
A quel punto dobbiamo mettere insieme tutto questo
E dobbiamo creare un'aria della responsabilità
Che faccia in modo che la prossima legislatura sia insegna della responsabilità per cui c'è come quando c'è un conflitto in una zona calda del mondo che parlo ma dei caschi blu
Prevedibilità veniva contingente dei Paesi in virtù di casco buco sottoscritto e letti in mezzo le due fazioni per evitare che le mozioni si tocchino si scontrino si colpiscano dai questo dobbiamo fare dobbiamo fare Caschi blu della politica italiana
E dobbiamo favorire nella prossima legislatura un Governo riformista di legislatura che sia autorevole che sia capace di negoziare in Europa che sappia ridurre il debito pubblico che sappia fare le riforme economico-sociali
E vedete
Alla ventinovesima edizione della festa di Mirabello ne abbiamo impresso questa svolta
La trentunesima e quella
In cui ci prepariamo all'ANAS dalla Terza Repubblica alla prossima festa da trentadue sì ma edizione caro Vittorio sarà quella in cui si capirà in maniera chiara in maniera limpida in maniera incontrovertibile che grazie a noi
è stato possibile cambiamento evitata
Allora adesso vi invito a rimanere perché ci sarà questo interessante dibattito sull'agricoltura
è arrivato Girotti giornalista
RAI in che modo aveva il il dibattito e chiamo gli ospiti al tavolo per aprire questa seconda parte della nostra serata
Allora raccolgo il microfono dall'amico Vittorio Lodi che non è
Un pischello come si dice a Roma forse da comprare qua
No restituiscono
Ben passando per Roma
Non è un pischello qua mera bello anzi
Direi che sono un po'di anni che la festa vive nonostante il terremoto grazie agli sforzi di tutti gli amici di Ferrara
Per quanto riguarda l'agricoltura non è stato un anno felice in Emilia-Romagna come nel resto d'Italia
Tre miliardi danno un miliardo in Emilia-Romagna fa
Questo né di terremoto siccità e all'improvviso grandemente
Per quanto riguarda
La presenza nel contesto alla mia sinistra
Il dottor Felice assenza che il direttore generale delle relazioni internazionali del Ministero dell'agricoltura
Che nonostante il cognome colma una lacuna lasciata
Dal ministro Mario Capanna che non ha potuto intervenire credo che abbia anche alcune questioni bollente anche con gli OGM guardando le ultime notizie sulle sentenze in Europa sulle coltivazioni
Ancora a sinistra abbiamo Mauro Tonello che il Presidente regionale della Coldiretti
Non credo che l'undici che non ho capito bene cosa sia
Ce lo spiegherà
Alla mia destra l'amico Marco Saraceno che del coordinatore nazionale sui temi dell'agricoltura per futuro e libertà
E ancora sottolineo la presenza di Mario Guidi onore vanto per la Regione Emilia-Romagna poiché ENEL presidente di Confagricoltura nazionale
Dopo una lunga esperienza anche come vicepresidente se non sbaglio dalla Confagricoltura
Onore Panto dell'Emilia Romagna dopo una lunga carriera comunque in Confagricoltura
Dunque
Salto diretto un perfetto
Va bene
Bene allora parlare di agricoltura vuol dire parlare se non sbaglio di mille e ci dunque se il pile mille cinquecento miliardi di euro il due virgola cinque per cento
Tre per cento il valore riferito all'agricoltura nel suo insieme in Italia
In Europa credo che il
I destini finanziario siano circa il trentacinque per cento nel bilancio del politica comunitaria
Quindi
Parlare di politiche agricole comunitarie mi finanziamenti diretti e nelle defiscalizzazione nelle varie forme di sostegno sia
Una chiave di lettura giusta soprattutto perché si discute della nuova PAC
Non tutti sanno bene cosa sia mai il pilastro che consente anche agli agricoltori italiani attraverso la Regione in vario modo di usufruire di finanziamenti Pedi forme di assistenza per poter sviluppare
Poi quello che il prodotto tipico o quello che
Il prodotto globale
Io lascerei prima di tutto la parola alle rappresentante del MIPAF e difficile illustrare la PAC in pochi minuti però quanto meno nel suo pilastro fondamentale per il parco per capire che è materia anche
Di discussione politica in Italia in un prossimo Governo è fondamentale
Allora grazie mille innanzitutto vorrei iniziale portandoli i saluti e l'augurio di buon lavoro da parte del ministro Mario Catania
Certo sintetizzare la PAC in pochi minuti in esercizio direi quasi quasi impossibile proviamo magari a cercare di delinearci né un po'le direttrici fondamentali
La nuova PAC che la dobbiamo comunque inserire in un quadro finanziario in evoluzione quale quello del prospettive finanziarie quindi per intenderci
In questo momento a in ambito esecutivo comunitario in ambito anche politico quindi a livello Consiglio si sta lavorando sui due binari da una parte c'è il binario
Così detto finanziario quello che dovrebbe
Stabilire le risorse per il prossimo funzionamento dell'Unione Europea quindi per i prossimi sette anni intendo dal due mila quattordici del due mila venti è strettamente dipendente da questo negoziato CEE e arroccato il
Il negoziato sulla futuro della politica agricola comune
I nostri interessi sono molto delicati sia su un fronte che su sull'altro fronte perché sul fronte sul versante finanziario noi siamo il terzo Paese contributore al bilancio dell'Unione Europea quindi le ultime le ultime statistiche parlano di una contribuzione annua di più di quindici miliardi di euro mentre i nostri clienti sono
Poco meno di dieci miliardi di euro quindi Argo siamo contribuenti cosiddetti pagatori netti per cinque miliardi di euro quindi il nostro primo interessa il primo interesse politico Air ridurre questo saldo netto quindi noi dobbiamo assolutamente
Recuperare più risorse
Dall'Unione europea
Questo è un problema chiaramente a livello nazionale ma il problema del bilancio comunitario credo la
Sta sotto gli occhi di tutti è l'avrete insomma anche visto voi udito voi in nel nelle varie insomma né nei vari forum nei vari fora
Le varie anche trasmissioni televisive il grosso problema e che è in questo momento ci sono delle grosse divergenze all'interno di un anno per per pervenire ad una definizione di Bilancio quindi ci sono
In realtà tre fronti contrapposti una parte ci sono quegli Stati membri che chiedono un Bilancio forte dall'altra che sono gli Stati membri la Spagna al Portogallo agli Stati membri che hanno beneficiato soprattutto di aiuti di tipo strutturale
Dall'altra parte ci sono quei per i nuovi paesi membri cosiddetti i nuovi dodici ex Paesi
Dell'Europa dell'Europa dell'est anche loro richiedenti di un per un Bilancio porta l'altra parte ci sono
Dei Paesi che chiedono invece un forte ridimensionamento del Bilancio quindi in sostanza in questo momento
La lotta è tutta qui quindi bisogna far convergere queste posizioni bisogna farlo al più presto perché siamo
Praticamente a fine due mila e dodici ed entro dicembre bisognerebbe cercare di chiudere
Il bilancio comunitario il perché dovrebbe ripartire la nuova il nuovo esercizio finanziario dal due mila quattordici al due mila venti esercizio finanziario che comprende anche la pacche quindi le risorse
Le risorse alla all'agricoltura
Sulla nuova pacchi cosa
Cosa vi posso dire in realtà una politica agricola che non contiene grossi stravolgimenti già insomma io credo che voi eravate di vi siete già abituati dal dal due mila tre anni dalla riforma Fischler a un certo tipo di approccio era quello di utilizzare gli aiuti in modo disaccoppiato quindi
Aiuti che venivano dati come forma di sostegno indipendentemente dalla dalla dalla quale dal attivo di produzione dall'entità di produzione a questo tipo di percorso
è maggiormente enfatizzato in in questa proposta e la patti perché praticamente la Commissione vuole andare verso un completo sistema di disaccoppiamento
Degli aiuti per tante ragioni ma in primis perché comunque è un sistema che è compatibile nell'ambito dell'organizzazione mondiale del commercio
Accanto a questo strumento quindi gli indiretti di sono i classici strumenti molto rimedi ridimensionati della
Dell'organizzazione comune dei mercati per intenderci gli stoccaggi pubblici gli stoccaggi privati alcune forme di
Di sostegno e che noi giudichiamo molto interessanti che per certi versi possono davvero costituire una Ford una sorta di razionalizzazione modernizzazione del sistema di sostegno agricolo che sono
Praticamente le assicurazioni e sistemi di gestione del rischio in agricoltura
Per un per ultimo
Il classico strumento dello sviluppo rurale che garantirebbe delle risorse finalizzate al miglioramento del strutture di
Pone quindi l'impalcatura classiche due pilastri da una parte il sostegno diretto costituito dai diretti OCM dall'altra parte lo sviluppo
Ma la cosa che più ci preoccupa è la cosa per la quale noi siamo molto in disaccordo che noi avremmo volute vorremmo vedere della cosa per cui ci batteremo fino in fondo
Una politica agricola maggiormente incentrato sulla crescita
Qui
Avremmo voluto vedere questo sul tavolo
D'altronde quelle che sono le indicazioni che vengono dall'Unione europea e parlo della strategia europea la cosiddetta Europa venti venti ci parlo di quei tre livelli di crescita la crescita intelligente la crescita sostenibile riuscito inclusiva
Ma in realtà nella proposta della Commissione europea c'è ben poco di questo
Perché la Commissione europea
Crea un appiattimento nel sistema degli aiuti perché genererebbe un sistema degli aiuti incentrato sulla logica esclusiva della superficie agricola questo per noi è inaccettabile
è inaccettabile per tante ragioni e ne citabile in primo luogo perché creerebbe un nocumento sulla redistribuzione di risorse non indifferente
Il nostro è un paese che
Una certa una grande superficie agricola però per contro esprima una produzione lorda vendibile di tutto rispetto
Esprima votazione ordine invivibile che è il tredici per cento della produzione lorda vendibile dell'europea parlo di PLV agricola e circa il diciassette per cento del valore aggiunto
Quindi in un sistema in cui l'Unione europea
Volesse appiattire e gli aiuti concentrandoli solamente sulla meno superfici da renderli faccio un esempio paradossale in cui un ettaro di pascolo scozzese
Percepire ebbe in un futuro lo stesso aiuto di un metro di una coltura specializzata del nord cento del sud Italia per
E una logica inaccettabile che questo non è andare verso la crescita ma è solamente
Esprimere una
Politica agricola assolutamente superficiale a questo punto non ci sarebbe neanche bisogno di fare la politica agricola comune andare verso la superficie basterebbe dire al
Agli Stati nazionali beh
Vedete quante la vostra superfici agricole distribuite i soldi in base alle superfici agricole in modo in modo omogeneo la poi gli agricoli avesse qualcosa di diverso
Deve incentivare la crescita deve far ritornare l'agricoltura al centro del sistema economico del Paese deve do far dotare l'agricoltura di quelli che sono gli strumenti di cui ha bisogno l'agricoltore
Usciamo credo da nord a sud credo che possiamo che usciamo da un momento di condizioni climatiche poco favorevoli come quello della siccità
E io credo che
Il migliore strumento per l'agricoltore non sia quello di arroccarsi nello bollino
Arroccato sulla superficie ma vedo che avere invece un sostegno da parte dello Stato per incentivare a dotarsi di strumenti in grado di
Avere ristoro in caso di perdita di reddito in caso di di calamità naturali ecco questo
Modernizzare il settore vuol dire indirizzati al sostegno verso misure più concrete più efficienti nella nella nel nella gestione dell'impresa
Io vi faccio un esempio qualora l'Unione europea dovesse andare verso un percorso così banale e generico che è quello di distribuire gli aiuti sulla base della superficie agricola
Degli Stati membri non in questo momento avendo una superficie agricola e circa il sei sette per cento delle ore nove avremmo il sei virgola tre per cento delle risorse a fronte delle dieci del dieci per cento attuale
Ma soprattutto a fronte di
Tre del tredici per cento della PLV giudice il sette per cento va raggiunto questa inaccettabile questo è quello per cui non ci batteremo al massimo quindi non ci batteremo per garantire
Un'equa ripartizione delle risorse per difendere l'attribuzione delle risorse
Dell'Italia ma soprattutto per indirizzare e far sì che gli strumenti della PAC che siano maggiormente i incentrati sulla sulla crescita
Tutto questo in uno scenario mondiale totale evoluzione che non è certo lo scenario mondiale in cui nasce la riforma Fischler
In questo frattempo io vi ricordo due anni fa abbiamo chiuso il G venti agricolo un momento importante Parigi con la consapevolezza che nel due mila e cinquanta
La popolazione sarà nove miliardi e con la con consapevolezza che entro il due mila cinquanta la produzione agricola dovrà aumentare del settanta per cento
Con ed è la
Cosa vuol dire questo vuol dire che
E necessario ed è necessaria una politica agricola che ponga la produzione la produttività al centro dell'attenzione necessario aumentare nella produzione attutita
E per questo che noi ci troviamo davvero in difficoltà a metabolizzare o a digerire quelle iniziative quali il crimine che invece farebbero mettere da parte
Una certa quantità di superficie per fini ambientali ma
Con la premessa che noi non siamo in disaccordo col fatto che l'agricoltura deve essere sostenibile agricoltura deve essere sostenibile ma deve essere sostenibile in modo razionale
Ci sono degli strumenti efficaci nel secondo pilastro che
Possono incentivare gli agricoltori ad adottare delle misure di agricoltura sostenibile
Ma è impensabile illogico affrontare con una
Questa banalità con questa superficialità quindi con il tema del green così come proposto dalla Commissione
Il tema
Della sostenibilità in agricoltura andiamo totalmente al di fuori del del concetto di produzione produttività
In uno scenario dicevo internazionale in continuo fermento in continua
In continua evoluzione dove la volatilità dei prezzi un fenomeno al quale ormai insomma
Siamo abituati Nanni Nanni picchi al rialzo o o i picchi al ribasso
Che guardare bene sono causati ASI possono essere causati dove la speculazione può avere praticamente una qualche ruolo ma dove
C'è un pianeta che chiede più cibo
E dove invece la
La la quantità di terra destinati dal CIPE invece di di aumentarle diminuisce così come il caso è il caso italiano noi perdiamo e abbiamo esso troppo suolo agricolo negli ultimi anni e questo è un fenomeno la cui tendenza deve assolutamente invertire sì
Assolutamente
Ma dobbiamo recuperare sull'avvio non dobbiamo perdere sulla vivo per tutti i motivi sia per motivo di abbandono che per motivo di per motivi di cementificazione magari razionale non parlo di quella
Ben fatta di cementificazione irrazionale
E poi c'è il grande tema del ricambio generazionale
è un tema importantissimo l'abbiamo bisogno di più giovani in agricoltura siamo il Paese
Che a difficoltà a garantire un ricambio generazionale garantire
Il il il phasing in per quelli che che che vanno che vanno che vanno fuori
Ma soprattutto la grossa difficoltà e e il ricambio è dato dal fatto che pochi sono quei giovani che sono stimolati ad approcciare agricoltura e per questo che vogliamo una PAC
Più attenta a questo fenomeno
Noi stiamo stiamo esortando il commissario ad essere più attenti ci sono delle della delle premesse comunque positive
Nell'ambito dei diretti c'è una maggiore attenzione sui giovani perché avrebbero un nel livello di sostegno un po'più auto ma questo non è sufficiente bisogna fare uno sforzo di più bisogna farlo sia in termini sostegno diretto che in termini di di di infrastruttura Ostellino alle infrastrutture ecco io ho provato a condensare in poco tempo un po'tutti quei problemi comunque sono qui a disposizione il le le tematiche le sfaccettature
Della della problematica sulla
Sulla Politecnico comune sono davvero molte vice multiformi comuni
Spero di
Di aver
Condensato ma magari ci ritorniamo dopo
Da ricordava lo scenario che è completamente
Cambiato negli ultimi anni in effetti
Politica Fischler era ancora politica con un'Europa che non aveva ancora all'interno i Paesi dell'est e quindi con una destino a livello finanziario
Molto diverso per quanto riguardava
La politica comunitaria
Una considerazione
Naturale essendo appunto italiane francesi mente descritta come rumeni o bulgari e che questo tessuto produttivo è caratterizzato da tante piccole e medie aziende
Il cui prodotto un prodotto tipico spesso indifferenziato per chi non ne conosce la valenza la nuova attack soddisfa anche in questi termini tormento
Beh diciamo la parte ancora credo che
Dovremmo per la pazienza di aspettare come capita a tutte le volte che c'è una riforma di capire in effetti le ultime virgole che scriveremo che cosa ci diranno
Credo che ormai l'esperienza dal novantadue venire in avanti ci ha fatto vedere discutere purtroppo per tantissimi anni su tanti regolamenti tante diciture
Che potevano portare concede buonissimi contenuti
Ma che poi alla fine sono state svuotate dai regolamenti applicativi da tutte le virgole che ci abbia messo torno
Tanto da renderla inefficace per certi aspetti soprattutto
Dove magari c'era più necessità di valorizzazione che necessita anche di dare un contributo fattivo
Anche stavolta la parte io ho la netta sensazione che ci giocherà lo stesso scherzo siam partiti con delle dichiarazioni
Ottime dal punto di vista dei concetti penso al fatto di valorizzare chi effettivamente il lavoro in agricoltura quindi la figura del
Nel dell'agricoltore
Penso ancora alla concentrazione dei contributi proprio a queste figure penso
Quindi è tutta una serie di effetti erano estremamente positivi ma che poi pian pianino ci stanno o stanno rischiando di svuotarsi per certi aspetti
Anche stavolta abbiamo compendio stavolta abbiamo un qualcosa di mezzo un po'di diverso dal passato abbiamo un Parlamento che può intervenire con un peso
Diverso dal passato direi che
Tutto quello che come organizzazione sia messo impone i documenti per la valutazione della riforma è stato tutto dichiarato positivamente
Dal Parlamento e quindi bisognerà vedere adesso nella discussione nel peso che avrà il Parlamento anche in queste varianti sezione pienamente riusciremo a portare a casa quei benefici al di là del fatto di scontare già in partenza per esempio
Il piccolo fatto che non avendo ancora discusso il bilancio europeo si rischia anche
Il fatto di un anno di proroga che per la nostra agricoltura debbo dire da quel che credo ci possiamo aspettare dopo
Non lo definisco un grande male perché la netta sensazione che purtroppo
Quello che avremmo dopo nonostante gli sforzi che dobbiamo e vogliamo tutti quanti compiere
Non m'aspetto che sia un di più di quello che abbiamo oggi ma sarà purtroppo un segno in qualche parte che porterà un meno
Dal punto di vista della valorizzazione dei prodotti io credo che
In Italia si stanno facendo degli sforzi di enormi sono dieci anni che si sta lavorando sostanzialmente per valorizzazione dei prodotti la sua riconoscibilità credo che l'Italia abbia avuto anche il coraggio di andare
Contro diciamo la minaccia della Comunità europea di infrazione comunitaria applicando anche delle regole penso all'origine all'etichettatura eccetera
Qui c'è stato uno sforzo estremamente propositivo io quello che vedo che di buono dal dal dal punto di vista di cittadino italiano è che una volta tanto almeno per questi aspetti
L'Italia non ha solo subito quelle che erano le decisioni europee ma anzi rischia
Per come stanno andando le cose di essere stata all'Italia di influenzare anche la nuova discussione nella Comunità europea che non so se arriverà a buon fine con questa riforma ma comunque le discussioni ormai che ci sono
Sull'etichettatura sul passaggio di concerto rispetto alle prime risposte che ricevano ricevevano dalla Comunità europea
Non l'etichettatura colorire non lo puoi fare perché lei nella la libera circolazione delle merci
A oggi ha un interrogativo di carattere diverso sia positivo o meno voglio dire lo considero comunque un passo avanti e spero che questo pian pianino proceda
Io credo che il vero lavoro di valorizzazione di riconoscimento e ardita di tutte le regole che noi dobbiamo pretendere che diventino pian piano comunitarie e dovremmo pretendere
Con la forza che ovviamente la Comunità europea si potrà permettere soprattutto di giocarcela con gli altri Stati con gli altri Paesi
Perché oggi noi stiamo subendo moltissimo al di là delle piccole differenziazione in coro fra gli Stati europei che pure esistono ma di fatto quello che oggi noi subiamo sono le grandi differenze tra noi e gli altri
Statiche pur producono in maniera portante penso gli stessi Stati Uniti penso all'Asia penso tutti i Paesi
Che hanno trovato buon gioco anche a a eliminare la parola darsi o come ha fatto tutto sommato aveva anche la Comunità europea
Ma di rimetterla immediatamente in circolo sotto forma di barriere sanitarie di esserci inventata tutta una serie di balzelli per cui alcune produzioni di pregio nostra penso per esempio alle nostre Mele a nostre per il nostro quivi eccetera
Di fatto hanno una vita un po'difficile andare al di là dell'oceano perché di fatto poi alla fine seppure opposto si scontrano con
E quindi il grande sforzo io ho la netta impressione dovremmo farlo ancora noi dovremmo avere il coraggio anche come agricoltore italiane di sostenere sempre di più questa diversificazione questo riconoscimento getti e dobbiamo avere il coraggio di osare ancora di più
Non avendo la paura e la preoccupazione di andare incontro anche quelle che sono magari qualcuno della Comunità europea che urla ma dobbiamo pretendere che invece di
Essere noi stavolta ad inquinare la un'unità europea riconoscendo sempre di più la legittimità di quell'origine e poi una volta giocata sull'igiene è chiaro che si gioca tutto sulla qualità perché non volta chiarendo riconoscibile il mio prodotto
Proprio perché l'ho reso riconoscibile vale doppio il fatto di farlo anche buono di riuscire a dare un prodotto che il consumatore
Per effetto della qualità dirò lo posso appunto uno riconoscere duello oppressi proprio per
Le la qualità intrinseche quindi il gioco in Calabria parte dovremmo condurlo noi non ci sono dei grandi passaggi nel settembre
Nella politica agricola comunitaria che ci diano una mano fare questa cosa ecco perché dico ce la dovremmo giocare noi con una tutto un ruolo che sempre più avremmo bisogno di qualificare le nostre produzioni a renderla riconoscibile
Forse è anche giusto perché non si può pensare solo a una politica assistenzialista bisogna anche inventare delle regole interne per essere competitivi e farsi distinguere farsi conoscere
Ecco Presidente della
Confagricoltura io stavo leggendo prima a Roma sua dichiarazione alla stampa fosse all'indomani della carica
Riferito alla pagherà nordisti giungere agli interessi del sistema industriale da quelle degli allevatori che dei produttori perché sempre più Politiche Agricole vuol dire anche lavorazione trasformazione distribuzione se ho capito bene
E così
Così come il vizio di il sistema agricolo nazionale tesa
L'agricoltura teso a livello nazionale terra qualcosa poco superiore al tre per cento del PIL eppure le interessenze del sistema agroindustriale
Complessivo arrivano fino al venticinque per cento del prodotto interno lordo di questo Paese
E quindi ancora più logico e particolarmente in questo momento in cui l'Italia deve costruire una propria politica di sviluppo in senso generale a parlare di agroalimentare
La PAC il Floris pavimento su cui poggia la capacità dell'agricoltura di essere competitiva di offrire prodotti in quantità adeguata ad un presto adeguato con un livello di salubrità
Da
Fitofarmaci o dai caratteristiche qualitative adatto agli standards europei
Ma questo è solo il pavimento su cui si costruisce
Un sistema agroalimentare che è quello che è il vero primo al mondo un sistema agroalimentare che trasforma il grano
In una pasta di qualità che viene esportato in tutto il mondo o che produce un'OPA che viene trasformato in un vino che viene esportato in tutto il mondo
In effetti se c'è qualcosa che dovremmo chiedere a questo Paese e di ragionare un po'di più in termini ampi quando parla di agricoltura che cosa voglio dire
Il problema principale di questa come forse anche delle altre in passato ha nuove riforme della politica agricola comunitaria che continua ad essere considerata una politica degli agricoltori
No la politica agricola comunitaria così come l'agricoltura è un problema del Paese un problema dell'intera società civile è un problema di decidere come sostenere l'agricoltura come mettere al centro e quant'altro noi
Abbiamo certamente il ministro dell'agricoltura si deve occupare il ministero in primis del suo settore ma
Avremmo il vero cambio di passo quando se ne occuperà direttamente Monti così come in Francia il Presidente del Consiglio si occuperà e parla di agricoltura allora avremo capito di aver centrato gli obiettivi che ci siamo dati
Finché rimaniamo marginalizzati ad essere qualcosa di assistito di assistenziale l'agricoltura non sarà mai al centro del degli obiettivi e dalla volontà di di questo Paese
Soprattutto in un momento come vi dicevo in cui questo Governo
Che
A
L'incarico di gestire questo interregno tecnico a cui l'Italia si trova ad affrontare è un Governo che dovrebbe aiutarci e forse aiutare la prossima politica dire che è il modello di sviluppo ci possiamo dare
L'Italia
Per cosa può essere la prima
Può essere la prima nella siderurgia pesante non credo che non può chiudono anche l'IVA
Visto che siamo in Italia con tutti i problemi conseguenti
L'Italia può essere il Paese che e primo nelle automobili
Mi pare di no
Stiamo perdendo anche la parte che apra città manifatturiera
L'Italia può essere un vero Paese e il modello di sviluppo che si deve dare questo Paese e basato su poche cose sulla capacità di essere o di diventare un vero Paese turistico voi oggi non siamo un Paese che fa strategia turistica
L'abbiamo ereditato una certa quantità di bellissimi palazzi di opere d'arte un territorio che gli agricoltori a cui gli agricoltori fanno manutenzione che è unico al mondo iter caso
Per caso milioni di persone lo vengono a visitare
Non facciamo una politica in questa direzione così come non facciamo danni una politica agricola vera
Dove vuole andare in Italia per cosa si vuole caratterizzare sì d'accordo per il made in Italy sì d'accordo per
La grande dei perda la riconoscibilità dei marchi comunitari ma qual è la politica di sostegno a dare valore a queste cose alla qualità
Alla alle top quale IGP e quant'altro qual è la politica il sostegno all'esportazione di questi prodotti non ce l'abbiamo mica sapete
Perché non è stato riformato dal vice ce ne voluta da parte dell'organizzazione pretendere che nella cabina di regia dell'ICE fosse inserito un contesto agricolo un soggetto decisore dico che non è manco stato agricolo ma ed è stato dell'industria di trasformazione ma va bene ugualmente l'importante è che
L'obiettivo di questo Paese sia sostenere e valorizzare l'agricoltura allora questo è
Un tema da porre sicuramente non solo a livello nazionale ma anche a livello europeo altri Paesi lo fanno
La Francia e in primis lasciamo stare i Paesi dell'est Europa ma la Francia ha ben presente che è una parte importante del proprio modello di sviluppo si basa sull'agricoltura
Enrico Tura ha detto negli ultimi giorni che nonostante ci sia una flessione importantissima dal punto di vista occupazionale l'agricoltura e l'unico settore che ancora
A un dato positivo
Diciamo magra consolazione per l'agricoltore perché credo che sia un obbligo diciamo così a raccogliere il bello e brutto che abbiamo trovato dopo questa campagna
Però
è un dato spendibile dal punto di vista anche di un successo agricolo così come in crescita l'agroalimentare così come in crescita tutto
E allora cosa servirebbe forse
Forse un po'di coraggio in più
Un po'di coraggio nella avere una pacca meno demagogica meno populiste io perché io non tollero affatto
Che nel due mila dodici dopo tutto quello che hanno dimostrato di saper fare gli agricoltori che hanno gestito questo territorio che si confrontano tutti i giorni con il clima che ormai è cambiato
Che tutti i giorni gestiscono molta parte di questo territorio che hanno saputo produrre produrre prodotti che hanno una percentuale di violazione
Delle norme fitosanitarie pari allo zero virgola sei per cento quindi siamo praticamente sicuri al cento per cento dal punto di vista produttivo ancora oggi
Noi dobbiamo giustificare il sostegno che per il nostro particolare tipo di attività si dalla Comunità europea attraverso questo briefing
Che non è altro che la sottrazione di capacità produttiva verso io la dico così in un mondo e di competitività giusto in un mondo che sta cambiando come detto bene Girotti prima all'inizio in un modo che sta cambiando radicalmente
In un mondo che ci fa capire sempre di più che per o per motivi climatici OPEC crescita demografica ok cambiamento dei gusti alimentare cosa che succede in Cina avrà sempre più bisogno di produzione la Comunità europea cosa fa
Fa una parte che programmi prossimi sette anni guarda indietro da un mondo che non c'è più un mondo che manco tornerà più
E forse c'è da augurarsi anche che non torni salvo per alcuni aspetti che riguardano
L'Italia
E allora forse un po'più di coraggio nel dire che annui serve una pacca facile da applicare lo dico per gli agricoltori facile da incassare rapida da incassare non so come altro dirlo che abbia meno contenuto burocratico
Cioè quanto spende la con il l'Italia perde spendere i contributi comunitari qualcosa prossima un miliardo di euro speso in questi anni
è il modello incredibile che ci siamo dati attraverso l'AGEA magre avverta tutti questi
Meccanismo allora il bene dell'agricoltura o si fa se la si lascia libera di correre e noi le gambe per correzione abbiamo sicuramente
Non è però
Trascurare
Quel valore che
Sta
Nelle produzioni tipiche di qualità
Niente
Distribuzione commercializzazione e promozione
Sono pilastri fondamentali
Però tralasciare
Quelle capacità che stanno nostro DNA nella cultura dei nostri ordini
A favore
Minor qualità
Tipicità
Mi sembra sbaglio cosa ne dice il Ministero
Sicuramente sicuramente così se mi permettete io volevo fargli un inciso sulla complicazione del nella prossima proposta solo dandovi un flash che
Al Parlamento europeo sono stati presentati circa otto mila emendamenti
Sulle proposte della Commissione quindi è una massa
Immane di emendamenti che
La Commissione agricoltura del Parlamento dovrà gestire il che ingessa era sicuramente il il sistema questo Dida
La la la dimensione la percezione della della reale difficoltà
E soprattutto della vacuità anche di di questa proposta della politica rivolgo un ente sarà
Davvero diffide peraltro ecco lo
Non rammentava prima Girotti
Non dobbiamo dimenticare che
Rispetto alle precedenti politiche agricole comunichi abbiamo un momento importante abbiamo il codici Soru
Quindi il Parlamento europeo che a livello istituzionale secondo sullo stesso piano della della Commissione quindi la la partita diventa ancora più più complicata ma apre anche degli scenari che possono comunque essere
Abbastanza abbastanza interessanti
Ritornando alla a alla domanda B sicuramente
La politica di qualità è importante ecco acché si se andiamo a vedere quelle che sono il pacchetto di proposte del
Del commissario Ciolos
Non contiene elementi precipui sulla qualità questo è vero ma è vero anche che a corredo
De la politica agricola comune vi sono in questi ultimi sono stati in questi ultimi anni tutto un pullulare un proliferare di iniziative a sostegno della qualità quindi comunque
L'attenzione verso una politica di sul rafforzamento della qualità e sicuramente
Più incisiva rispetto
Al passato e vorrei rammentare l'adozione del
Del pacchetto nel pacchetto qualità
Non è ancora stato non è giuridicamente completato l'iter ma c'è un accordo ormai sia in seno al Consiglio bensì al Parlamento per l'approvazione
Del pacchetto qualità che contiene anche degli elementi importanti vorrei ricordare la così detta protezione ex Officio cerco se la protezione ex ex Officio è un obbligo che a uno Stato membro di vigilare qualora un prodotto a denominazione d'origine indicazione geografica subisca delle violazioni all'interno del del territorio quindi
E è un'imposizione è un'imposizione importante una ma cosa fortemente voluta
Dall'Italia che è contenuta e stabilità all'interno di questo di questo pacchetto quindi lo Stato membro ciascuno Stato membro di un locale si dovrà dotare di strutture che dovranno vigilare se accade all'interno di quello Stato membro un qualsiasi prodotto non solo in quello strumento ma anche di altri Stati membri subisca una violazione
Sulla proprietà intellettuale
Del della propria di quell'indicazione
Vero è che abbiamo uno scenario
Anche sulla sicurezza alimentare intendevo dire prima sia rettangoli azionista non devono mandare i sarcomi come atto del miglioramento sì
Sulla sulle sulla qualità e la qualità e anche
Una discorso che va di pari passo con
Le grosse problematiche che abbiamo a livello a livello commerciale con
Un po'tutti diverse soprattutto anche più importanti Paesi del mondo non rammentava prima
L'oratore mia percepite preceduto cioè mele pere negli Stati Uniti per esempio
L'impossibilità
Da parte nostra da parte italiana da parte europea scusate mi correggo di esportare nel per gli Stati Uniti è vero che accanto a volte alla riduzione al ridimensionamento debba delle delle barriere doganali sono gli Stati si sono creati tutta una serie di barriere
Di di tipo tecnico che di fatto impediscono l'ingresso del proprio una cosa sulla quale noi lavoriamo costantemente ma vi posso assicurare che non è
Una cosa molto semplice
Non è una cosa molto semplice per tanti motivi in primis
Pesa il fallimento del WTO se il WTO avesse funzionato e seguiti o funzionasse pervenne sarebbe tutto più semplice capitolo proprietà intellettuale sarebbe gestito con maggiore efficace non avremmo tutti tutto questo in tutti questi insieme di dei problemi
E in Senato il mio accordo commerciale vi dico la verità sono problematiche sono abbastanza anche abbastanza nota sono problematiche che stanno anche sul sulla stampa
Abbiamo difficoltà ogni volta perché c'è un confliggere tra quelli che sono i marchi commerciali registrati in un Paese con il sistema di indicazioni geografiche che è presente
Nel territorio europeo
Il caso del Parmigiano Reggiano emblematico emblematico il caso del prosciutto di Parma ad esempio del San Daniele in Canada dove ci sono dei marchi registrati con questo
Con queste può con questo con questo nome è l'impossibilità da parte nostra di esportare questi prodotti con il marchio nostro indicazione geografica
E sono problematiche che afferiscono alla sfera solo tecnico ma la sfera sfera diplomatica di insomma molto complesse ma vi posso assicurare che da parte della sia della mia Amministrazione crea delle altre amministrazioni e c'è il massimo sforzo ma
Non non è semplice ma la nostra attenzione è massima e credo che
Questa sia questo sia un
Un punto focale perché
La grossa prospettiva dell'agricoltura italiana agricoltura caratterizzata da un alto valore aggiunto da prodotti di altissima qualità da prodotti di altissima salubrità
Sta tutto sta tutto lì cioè le esportazioni sono uno grossissima opportunità per la nostra agricoltura
E avere dei mezzi e degli strumenti che possono consentire uno sviluppo del
Made in Italy agroalimentare in tutto il pianeta
Beh è sicuramente un vantaggio e una spinta alla competitività delle aziende italiane non indifferente
Per stava dicendo prima WTO certo Organizzazione internazionale del commercio
Che non funziona come dovrebbe comunque io approfitterei subito della presenza dell'amico
Marco Saraceno per
Un primo giro di considerazione su quello detto fino adesso in una chiave di lettura di Futuro e Libertà non da tecnico produttore
Niente
Mi risulta difficile guarda tecnico produttore naturalmente
Detto questo innanzitutto grazie saluto tutti voi
Saluto la platea così numerosa naturalmente non posso esimermi dal fare dei ringraziamenti che stanno avuto molto rapidi naturalmente ringrazio i padroni di casa che non voluta stanco
Nonostante tutto nonostante tutto è facilmente spiegabile naturalmente mi riferisco
Al triste evento che ha colpito questa dentro organizzare questa Fez però non sarà sfuggito poiché il partito ha deciso impattante agricoltura
E e non capita spesso all'interno dei partiti politici non capita spesso tant'è che molte volte e questo è un qualcosa che evidentemente il mio partito compreso
Molte volte i partiti hanno fatto le lavori di essere su questioni che riguardano il nostro mondo e l'importanza del mondo economico importanza generata dal mondo agricolo italiana evidenziava
In maniera molto chiara Mario Guidi quando si dice che a monte e a valle del momento che dicono c'è il venticinque per cento del PIL della nazione
è chiaro ed evidente che molto probabilmente l'agricoltura è stata
Comunicata male e soprattutto c'è stata scarsa attenzione da parte del sistema su tutto quello che insieme
Su tutto quello che già nel mondo agricolo però non posso esimermi naturalmente fra i ringraziamenti particolare al padrone di casa addetto ai lavori
Io ho avuto modo di
Andare a visitare la sua azienda agricola prima purtroppo il mercato tristissimo i ricordi perché ricordavo Vittorio
Che anch'io subito un terremoto subito
Ricorda in otto anni
Mi riferisco al terremoto dell'ottanta
Aziende
Epicentro quasi anche perché io ricordo faccio l'agricoltore vivono Basilicata nel nord della Basilicata a pochi chilometri dall'epidemia e mi ricordo più brutto di quell'evento fu
La notte stessa perché il terremoto dell'ottanta fu il ventitré novembre alle ore diciannove e trenta circa la notte stessa io
Tentare di aiutare naturalmente otto anni non potevo fare
Grandi
Però che il territorio da parte di alcuni animali morti da sottoposta
Ho aiutare
Papà il giorno dopo a tirar fuori le macchine dalla rimessa che non andasse praticamente completamente sotto ne tragga stanno perché ricordo che per quello che è accaduto in Emilia Romagna
Mi ha in qualche maniera segnato perché mi riporto al Parlamento è veramente un momento molto particolare viabilità però autonomi
Ed è la sua azienda so perché mi sono sentito con dirigenti amici sono agricoltori amici di questa terra tra le aziende agricole
Colpite
Però almeno tre mesi dall'alle venti e soprattutto qui
Discapito ad Olbia
Riorganizzato la schiena come solo lui sa fare ha spostato l'officina e tutti i mezzi e distrutti da spostare gli sta mettendo a posto visto un'azienda che funziona visto l'azienda ne sta caricando autotreni verbalmente pronti a ripartire per i mercati
Quindi io credo che voi tutti dobbiate tributare luglio in calorosissimo applauso perché
Chiaramente il chiaro esempio di un'agricoltura che funziona se mi è consentito una cosa
A dire una cosa
Io credo non me ne voglia nessuno
Tenterò di Pesaro belle parole io credo questo terremoto abbia avuto anche in qualche maniera un risvolto virgolette ancora virgolette ancora una volta virgolette positivo mi spiego
Questo terremoto ha fatto comprendere quanto sia strategica del nostro settore a livello italiano ha fatto comprendere quanto importante sia l'agricoltura l'agroalimentare per questo Paese
E ha fatto comprendere nell'agricoltura evidentemente non se ne può fare a meno io ho ascoltato con attenzione gli interventi che mi hanno preceduto
Si è parlato di parte si è parlato in futuro agricoltura però io credo che veramente ci sia bisogno di uno sforzo di sistema è vero che si sta discutendo di tutto quanto sarà quadro
Normativo di riferimento a livello europeo è altrettanto vero cariche la declinazione a livello nazionale e regionale soprattutto sul secondo pilastro è compito nostro
Quindi ci vorrà una stagione per l'agricoltura italiana una stagione che renda più competitive le nostre aziende che comunichi realmente quello che l'agricoltura
L'agricoltura è un settore deve avere molto più appiglio d'ora in avanti l'agricoltura un settore che va ribadito anche in termini di presenze c'è bisogno di giovani agricoltori se vi sono ingenti e dintorni farne cultura perché altrimenti non parleremo più di agricoltura da qui a pochi anni
I dati sono sempre gli stessi la dimensione economica della nostra impresa non è una condizione sufficiente per poter stare sul mercato
Ricordo a tutti che la superficie agricola utilizzabile media degli agricoltori italiani di circa sette ettari rapportato ad altri Stati che fanno veramente agricoltura
Noi non lo facciamo
Altri Stati che sono più attenti alle questioni agricole il nostro è un sistema no competitivo
Ed è su questo che bisogna lavorare e quindi c'è bisogno di grande importanza c'è bisogno di grande attenzione da parte dei partiti da parte dell'istituzione su quello che è un mondo che diventerà sempre più importante lo ricordava
Il Presidente quindi il Presidente pone in un mondo che diventerà sempre più importante
In termini di autoapprovvigionamento alimentare in termini anche di tutti quei temi implicano agricoltori bianchi
Collettività ed è per questo che c'è la parte no lo ricordava bene il Presidente della Confagricoltura
Il
Le condizioni che ce l'ha proposto in termini di standards qualitativi cliché da rispettare e di rispetto dell'ambiente naturalmente gente nonché questioni dirimenti
Germano competitività per le nostre imprese beh questa
Servizio dato alla collettività evidentemente da recuperare
Detto questo io dico che
Ci sarà bisogno di Modena
Ulteriore legislatura per ridare anche contro la politica agricola comunitaria io credo che bisognerà mettere mano ad una politica agricola nazionale declinato nelle regioni nel miglior modo possibile rivendere competitivo al nostro settore
Comunicare agricoltura capace di stare sul mercato diciamocelo francamente un periodo particolarmente negativo per l'agricoltura italiana la siccità anch'io ho sentito per dire delle cose vedete
Quello che accade in Emilia-Romagna non è ancora
Così
Capire la vostra attenzione però vanno trovati ridicola è il frutto di tutto quanto la storia l'applicazione del territorio impiantato cioè nel senso io non posso immaginarmi l'Emilia Romagna dove non si produrrà verbalmente
Non posso immaginare né di Germania dove non si farà più zootecnia non posso immaginarmi Emilia Romagna dove non si farà più parmigiano reggiano posso immaginarmi in Emilia Romagna dove non si farà lambrusco
Perché però le aziende devono avere gli strumenti del secondo pilastro soprattutto nella prossima programmazione sarà importantissimo spesso dovranno avere tutti quegli strumenti che potranno consentire loro
Di fare degli investimenti per rendere le aziende agricole dell'Emilia Romagna del e dell'Italia tutta più competitive capace di stare sul mercato
Quel partito questo lo abbiamo compreso abbiamo deciso di
Dare io ho voluto che il Dipartimento si chiamasse
Dipartimento agricoltura evitare o limitare
Ci siamo strutturati sul territorio abbiamo dei gruppi di lavoro che lavorano in tutte le Regioni
Devo dire che anche il Presidente Fini in occasione dell'ultima assemblea magari anche indietro una mia sollecitazione però durante il suo intervento conclusivo
Chiacchiere sui dirigenti non comizio ben compreso
Che tipo di coltura bisognerà parlare bisognerà continuare a pagare bisognerà farlo in maniera importante come partito abbiamo compreso
Speriamo veramente possa iniziare una nuova stagione verità le organizzazioni professionali non più solo le nel tentare di far politica di contestazione tentare di dare dei contributi significativi anche se poi entriamo nel contesto tutto quanto è accaduto in ambito agricolo negli ultimi anni
Ci renderemo conto che ci sono organizzazioni professionali ad altro quel contributo significativo alla tenuta del settore lo dico con coraggio
Lo dico facendo parte di un partito che ha avuto un ruolo fondamentale nel centrodestra italiano è stato un Governo
Di questo Paese negli ultimi quindici anni circa ci siamo resi conto che anche dal punto di vista agricolo il centro destra italiana
Considerato l'agricoltura con il settore marginale questo non dovrà più accadere sicuramente non accadrà più
In futuro e Libertà grazie
Col tempo
Nella vita
Precedenti è un pubblica ad accogliere
Quindi è un
Consolatorio perché parla di un aumento di lavoro dipendente del dieci per cento
Quelle indipendenti quasi il ventitré per cento un trend positivo dell'agricoltura
Che tre virgola sette per cento al nord
Del tre virgola cinque per cento al sud
Questi dati sono soprattutto confortanti secondario prevenzione percorsi cosa è successo dopo
Però
Siccità
E aumento dei costi fiscale certo
Settantatré chiedo che
Sempre
Le cose vadano delle
Cos'è lo spirito del fare Cagliari nonostante tutto
Beh i numeri si commentano da soli un po'lo diceva lo ricordava anche Mario quindi prima nel suo intervento rispetto anche all'utilizzo della della manodopera che noi ne facciamo
Vedere che poi l'annata si chiuda in maniera positiva o meno la raccolta va fatta in tantissimi casi e quindi la manodopera perché queste sono spese più quei tre aerei sono sugli altri era adesso e quindi poi
Quando si fa la somma si vede effettivamente che cosa qual è in effetti il risultato
Però il ragionamento sull'agricoltura va fatto rispetto all'opportunità che l'agricoltura può dare infetti a questo Paese
Parlava di agricoltura dieci anni fa era non dico scandaloso ma sembrava superfluo sembrava inutile tutte le sollecitazioni che ci sono iniziate rispetto alla collettività la società civile
E io dico per fortuna perché lo ricordava prima anche il rappresentante del Ministero
Per fortuna la gente c'è ricordata di avere un'agricoltura
Per fortuna la gente voglio dire a forza di sottoscrizione neanche di petizioni di raccolta di firme di segnalazioni di proposte di legge eccetera
Per fortuna voglio dire
Si è svegliata e ha ritenuto opportuno appoggiarci proprio nei momenti difficili dandoci un supporto forte nelle piazze
Infine ma di documenti per consentirci di sbagliare un po'tutta l'Italia e di conseguenza contagiare un po'anche la Comunità europea rispetto
Alla necessità di salvaguardare
La nostra agricoltura però sempre lo ricordo proprio perché è necessario ricordarlo la nostra Italia la nostra le nostre imprese
Agricole sono veramente un una opportunità oltre che a dimostrarlo in quei fatti lì lo possiamo dimostrare dispetto tutto il falso ma De Mita lì che c'è in giro per il mondo
Quasi tre volte tanto quello che produciamo
Non si copia Naro vacche non piace una roba che non vanno a Roma che non si vende si copia una cosa che ho logicamente nel mondo piace va
Viene ricercata eccetera eccetera quindi voglio dire noi ne abbiamo degli spazi di crescita che obiettivamente se oggi dovessimo scambiare le false movimento dicono in maternità li vero
Non avremmo materiale a sufficienza per poterlo fare
E quindi qui ci stava grande discussione anche a volte che sinceri incentra
Tra noi e l'industria di trasformazione rispetto alla loro necessità delle grandi esportazioni e di aver necessità di materia prima e la nostra necessità di valorizzare una materia prima
Agricola italiana
Eliminerei il coraggio attraverso delle leggi delle regolamentazioni e delle scelte anche imprenditoriale che dobbiamo fare noi agricoltori rispetto a una contrattualistica diverso ha un rapporto diverso tra noi e l'industria tra noi la grande distribuzione eccetera
Che oggi ci ha visto sinceramente un po'lasciati soli
Perché la legislazione aveva
Voglio dire abbandonato un po'questo campo ritornata un po'negli ultimi tempi l'articolo sessantadue è una sua regolamentazione anche il Ministero
Da poco ha affatto che non non risolverà tutti i problemi ma per carità comincia a mettere perlomeno un po'le mani rispetto al fatto di dire
Vogliamo discutere in effetti come vengono venduti ste prodotti e vogliamo discutere in effetti come pare distribuito
Il prezzo finale anche il consumatore va a pagare rispetto voglio dire un'agricoltura qui la nostra agricoltura non è che oggi stia andando bene anzi purtroppo nelle nostre zone avremo un forte segno negativo ce l'avremo sui prodotti e sui cereali è perché la siccità ci ha colpito duramente e avremmo purtroppo un segno negativo con delle aziende
Che non hanno raccolto niente
E niente abbastanza poco credibili Anderson tutte specie vive che rimane qualche azienda se difesa meglio
Abbiamo un territorio che si è difeso abbastanza bene o meglio le strutture del nostro territorio penso i consorzi di bonifica
Hanno potuto saputo fare un buon lavoro perché l'acqua Rivalta dappertutto perché la però la siccità era talmente elevata una falda talmente bassa che non ci ha permesso neanche con la riduzione di
Entrare il suo posto la frutta che Atta impressi migliori dell'anno scorso che non sarebbero neanche da ricordare ma che ne conterà una mancanza di quantità
Tale che probabilmente per l'agricoltore sarà voglio dire un altro annata anche lì che si chiude malamente qualcuno dice stanno volando i prezzi dei cereali
Stanno volando i prezzi dei cereali e noi purtroppo ancora una volta come agricoltori non ce ne faremo niente e creeremmo un problema ai nostri colleghi agricoltori allevatori e agli utilizzatori che ci saranno perché
Perché se io penso ad una media di cento quintali di mais dell'anno scorso pagato a venti ventuno euro voleva dire una p.l. punto due mila due mila e cento
Quinta euro all'ettaro se oggi a penso anche qualcuno dice mai ci andrà a trenta euro c'è questa preoccupazione Songhua trenta euro però ha fatto come capita purtroppo venti quintali dieci quintali trenta quintali
Avrò una PLV che non mi copre neanche i costi di produzione
L'acquirente del mio mai che non
Siccome la mucca non guarderà la siccità ma la sua relazione dovrà essere più o meno sempre quella una sua complicazione anche nel presto e quindi una bistecca un latte una le uova eccetera eccetera
Qui l'agricoltura e da vedere sotto questo tipo di ottica va aiutata nel senso buono e per un grande aiuto secondo me che si può dare all'agricoltura e continuare a far capire ai nostri colleghi cittadini quindi alla soggetti anticivile quanto importante l'agricoltura
La siccità oggi non è una cosa che non può non interessare il cittadino comune
Ma anche tutto il ruolo svolto dai consorzi di bonifica ci sono stati ampissimi dibattiti sul fatto di chi era proprietario della casa che non voleva pagare
Più gli oneri di bonifica ma oggi soprattutto nei nostri territori se non ci fosse acqua in giro le nostre case sarebbero esattamente su come ci sono tre
Oppure tutte le zone della subsidenza magari avrebbero delle crepe similari a quelle del terremoto e anche qui bisogna finirla anche con dei concerti troppo ambientalisti i cittadini
Dove per esempio si dice ma è importante che stia vivo il pesciolino nel fiume
Io per carità molto a cuore il pesciolino adozione ma dateci Odino nel fiume al pensioni nel campanile c'è una grande differenza sempre l'impressione di non si tratta e c'è l'acqua la portiamo in campagna premente facciamo vivere un ambiente il territorio
Io suonato a pochi chilometri da Mirabello ma vivo a Roma
Va beh centrale a Borgo Pio
E devo dire che trovo molta difficoltà visto gli orari di lavoro il mio mestiere come tanti altri nel settore del terziario diciamo così a Roma deve andare fare esperienza dopo le otto le nove mesi
Provo scuro negozio di cinesi acquistarli egiziani che vendono anche prodotti italiani
Ma
Mi sono spesso domandato ma
Il problema dell'orario nella vendita nel nostro Paese
Che durò patto così facilmente
Per mentalità non solo biennio viene perché
E il problema della comunicazione che la differenza il prodotto italiano nel mondo
Perché non lo superiamo
Quindi
No ma a dir la verità a parte
Le problematiche diceva Mauro Tonello prima relativamente allettante al sounding alla meccanismo di copiatura di un'idea di italianità anche trasferite nel prodotto alimentare non del prodotto agricolo
Ma crea un sentimento positivo
Nel mondo cioè il il l'idea di una Italian style anche dal punto di vista agricolo cioè tant'è vero
Che l'agricoltura italiana soffre per quella quantità che viene commercializzata in Italia non soffre affatto per quella quota parte che viene esportata
E per questo dicevo prima che servirebbe una strategia proprio per portare fuori dall'Italia perché è lì che abbiamo nel maggio Decensi mercato nazionale
è
Finito finito nel senso è
Ha una dimensione
Oltre quella dimensione soprattutto nei momenti di crisi non piazza RAI più una mela una mille in più
Non venderei una bottiglia di vino di pregio in più
Perché soprattutto in questi momenti con una crisi che è assolutamente trasversale a tutte le le fasce
Il mercato è limitato e quindi
La promozione all'estero deve essere semplicemente più coordinata Vittorio Lodi mi diceva due minuti fa che esporta erba medica negli Emirati Arabi
Lo fa da Mirabello
Ed esporta un prodotto che non pare avere una grande promossi uno una promosse una vita eppure evidentemente un prodotto riconosciuto di qualità dà atto alla alla funzione da esporta lontano da una città così lontana come
Mirabello
Certamente in questa direzione dobbiamo fare di più in termini di protezione dei prodotti ma dobbiamo farle più anche incapacità promozionale allora dico a Marco Saraceno
Poi torno sui cinesi o gli indiani che vendono e a cosa serve all'Italia parlare della distribuzione ecco da parte della distribuzione sei
Dico Marco Saraceno
Ne abbiamo bisogno quando dico abbiamo bisogno di una politica agricola nazionale intende esattamente quello che ho detto deve finire il tempo
Delle mille proposizioni delle venti venti è parsa regioni dei mille campanili che crediamo siano un valore lo sono nel momento in cui vengono utilizzate uno scopo ma quando l'Italia
Si presenta in maniera frazionata sui mercati internazionali vale zero
Vale niente
Quando una Regione come la Sicilia crea la sua ambasciata negli Stati Uniti ma cosa credete che possa
Generare in termini di valore aggiunto di capacità di penetrazione
è un Paese come l'Italia che si vende non i singoli pezzi naturalmente
Ogni prodotto è legato al suo territorio e la promozione e viene fatta con quel territorio
Ma quando come mi raccontava ministro passerà hanno fatto una spediti una missione in Brasile portandosi le venti regioni cercando di fare una sintesi
Della proposta
Offre dell'offerta del made in Italy alimentare agroalimentare Mecca tutto quello che c'era
Non è riuscito
Perché intenti
Hanno voluto parlare
Naturalmente dopo i primi tre l'interlocutore sesto fatto e avrà ascoltato pochissimo di quello che è stato detto
Quindi bene valorizzare le singolarità regionale farne un elemento di valore aggiunto come abbiamo fatto come il vino il formaggio e tanti altri nostri prodotti
Ma lo stesso tempo ancora la capacità di promuoversi questo varrebbe anche per Ferrara che per esempio dovrebbe avere una maggiore capacità di
Di promozione di un'idea unica di un di un territorio come stiamo discutendo nel caso del riso IGP e quant'altro
Quindi serve una
Una politica agricola nazionale anche di sviluppo a livello nazionale quando tu parlavi prima dei PSR a livello regionale ma è stato un disastro
Aver spezzettato i secondo pilastro in tanti interventi regionali ai senza possibilità di vasi comunicanti ha fatto sì che fino a un tempo recente non sono aggiornati sono sui dati ma è un attestato un'incapacità di spesa
Prossima al miliardo di euro
Credo forse dicembre scorso adesso saremmo scesi a quattro cinquecento miliardi a ma non milioni di euro ma non ci possiamo permettere di fare questo dobbiamo condensare e rendere diciamo così
Più Massimo fare più massa critica né il nella nei tempi
Allora questo è
Anche un elemento di visconte Chiti vita perché guardate che la Francia
Credo fosse Mauro mi può aiutare
è seconda solo all'Italia in termini di DOP e IGP di numero di DOP e digiti quindi non è affatto un Paese
Che produce commodities viverle la frase eppure a un'economia molto più competitiva cioè perché
Perché per produrre coltivare venti ettari di mais servono poco più di venti giornate di lavoro e ne servono cento dieci in burocrazia per esempio sempre quella ricchezza Weber quei venti ettari e si è mai cinquanta
Cambia poco quindi un elemento di competitività che possiamo essere competitivi e dato da cui la liberazione che dicevo prima delle energie delle imprese perché L'Italia di cosa ha bisogno di più libertà voi ce l'avete nel
Nel nome
Di più meritocrazia
Allora lasciamo libera la gente di fare Vito ammesso che ne abbia ancora voglia perché tra un po'la perde la voglia di fare messa c'è la voglia di fare impresa
Però
Certo c'è un problema di extra comunitari e di di di persone che hanno una disponibilità al lavoro una propensione al lavoro diverso dalla nostra e a volte avendo meno convincimento meno competitivi però hai visto mai
Che io avessi voglia di tenere aperto il negozio nel posto giusto di frutta e verdura anche di notte ma lasciatemelo fare lasciatemi libero nel fare impresa non vietate continuamente ha fatto
L'ultimo esempio di che cosa ritardi cos'è diventata l'Italia e la vedo durissime cambiarla
Qualcuno ha mai visto un PRG
Come si chiamano Pia degli quelle idee comunale il Piano regolatore comunale sono quattrocento pagine rimostrare i costi per realizzarlo che non ci possiamo più permettere e qui se volete parlano di provincia che ricompare
Troppo lunga in è in Austria in Germania sono quattro facciate dei fogli a protocollare ovvero ti dicono ciò che e di età tutto il resto lo puoi fare non ti dicono come dei farla finestra qui da noi civico anche come doveva far la finestra
E ci dicono gli orari dei negozi e l'apertura c'è tutto un mondo troppo complicato e anche l'agricoltura del meticciato e vedi un po'di più di meritocrazia è un po'più di libertà
E così nel confronto internazionale frena molto la burocrazia italiana attraverso l'organismo centrale le Regioni i Comuni le Province rispetto agli altri Paesi dell'Europa
Era domando allora emergono dalla domanda cattiva
Gamba tesa
Hanno
Io non esito è chiaro che
Chi si nasconde è chiaro che c'è un eccesso di burocrazia
Noi stiamo facendo il possibile insomma io mi sento di dire perché io rispondo per la mia Amministrazione non so mica delle beghe regionali adesso voglio la concordia voglio essere
Essere essere tirato fuori mercato io credo che in questi questi ultimi anni soprattutto nell'ultimo decennio l'amministrazione centrale ne parlavo prima
Con
Con i rappresentanti della Coldiretti
Comunque compiuto del
Sì sicuramente una dinamica di rinnovamento adesso non mi voglio trincerare dietro dietro dietro i paroloni comunque in ambito internazionale è chiaro che il la burocrazia pesa moltissimo perché le regole sono davvero complicate gli accordi internazionali sono una roba molto complicata
Quindi io
Per darvi la dimensione della difficoltà
Che c'è
In seno alla cosiddetta difesa del prodotto chiamiamolo così virgole piano perché non esiste al mondo del made in Italy io vi dico come come avviene la sequenza di un accordo commerciale è una fase complicatissima che coinvolge peraltro
Diverse Amministrazioni tra cui la nostra
Vorrei semplificare bene una con l'ultimo accordo che abbiamo chiuso con il Marocco
Qui la l'accordo commerciale innanzitutto è materia dell'Unione europea non è materia dello Stato membro Italia è materia che trattata dall'Unione europea quindi è
E a Bruxelles e che detta i tempi non verremo le magliette detta la tempistica
Qui chiaro poiché accanto a questo accordo commerciale c'è tutta una fase di valutazione e di scambio
Di vedute tra praticamente le le le due controparti e uno degli elementi degli accordi commerciali importanti
E il riconoscimento reciproco delle indicazioni geografiche e quello è il momento più difficile
C'è il momento in cui si mettono sul tavolo due fogli di carta da una parte all'altra e in cui si chiede ai Paesi Toumi riconosce questo dicono suo quest'altro è questa è il momento più difficile perché Italian sounding quello scopiazzare di di di di di di di nomi o di o di indicazioni geografiche che evocano
La provenienza italiana è davvero è davvero molto ma molto ma molto diffusa l'abbiamo trovato arancia abbiamo difficoltà con un marchio registrato a Singapore
Non potevamo dare l'ok sui l'arancia rossa di Sicilia perché a Singapore una ditta svizzera
Aveva registrato il termine Sicilia con il marchio commerciale qui c'è una difficoltà di fondo è la burocrazia pesa molto ampio che la burocrazia è una
Complicazioni ad una
Stesura molto ma molto diciamo complicata arzigogolata farraginosa della della giurisprudenza internazionale in materia perché la grande lotta sta lì
Da una parte c'è un intero mondo che utilizzerà marchi commerciali dall'altra parte ci siamo noi con le indicazioni geografiche sostanzialmente da otto a Stati e come ho detto prima
Sarebbe tutto stato più semplice il sei in ambito dell'Organizzazione mondiale del commercio così
Chiedo scusa il cosiddetto WTO ci fosse stata una
Un prosieguo soprattutto sul campo della proprietà intellettuale in realtà gli gli interessi sono grossissimo perché abbiamo il cosiddetto blocco anglosassone degli Stati Uniti il Canada l'Australia la Nuova Zelanda che
Vivono
E hanno vissuto di marchi commerciali dall'altra parte ci siamo
Quindi la burocrazia sicuramente pesa tanto va presa tanto pure con la la la la complicazione nella nella giurisprudenza internazionale
Grazie
Quindi il lavoro delle Camere di commercio e dell'ICE fondamentale
Quanto capisco
Marco
Cosa possiamo fare per
Il nostro marketing
Delle politiche future
Ecco e possiamo fare esercizio difficile vorrei rispondere immediatamente il Presidente lo conferisce cultura naturalmente
Naturalmente condivido pienamente le sue sollecitazioni
C'è bisogno di una politica agricola nazionale evidentemente bisognerà l'intelligenza
Recepire quest'ulteriore riforma della PAC un breve inciso la quarta quinta volta che viene riformata nel giro di vent'anni
è chiaro ed evidente che le imprese hanno bisogno di un quadro di riferimento chiaro per potersi orientati all'interno del mercato però abbiamo bisogno di recepirla stavolta bene
Quindi c'è bisogno di avere degli anni di fronte per poter ritornare ad avere una politica agricola nazionale soprattutto cercare di capire quello che vogliamo
Contro l'Italia
Il tema della burocrazia fino all'altro giorno legge puntato
è veramente chiudiamo l'altro giorno regge il mandato che mi ha inquietato fonte il Sole ventiquattro Ore spesa pubblica comprensiva del deficit arrivata superare la metà del reddito nazionale il che significa che
Dell'Alitalia percettori di reddito in questo stato prendiamo lo Statuto
Che è un dato veramente impressionante soprattutto se ci riferiamo al nostro mondo
In Italia ci sono un milione trecento mila dei futuri ormai ci sono circa un milione trecento mila turisti gli addetti al comparto molte volte che lo dico da agricoltori la sensazione di essere utile
Perché il sistema continui a vivere e questo è un qualcosa che non ci possiamo più permettere questo non è mancato è un dato che dobbiamo assolutamente tentare di controvertibile guardate
Io purtroppo o
Delle imprese avviate nella mia regione una centrale dell'arte allevamento zootecnico un'azienda agricola che si occupa di cereali una centrale per la produzione di energia elettrica da biomasse vegetali
Costruire la centrale è stato qualcosa di impossibile finita la Centrale del latte confidavo alcun potere di gas e mi era sembrato di aver terminato San Pietro
Ho dovuto interfaccia praticamente con venti trenta enti non ho ottenuto la convinzione che volevo da parte di enti e ci sono state conferenze di servizio mi sono dovuto interfacciare con compiere i Comuni
Uffici della Regione i Dipartimenti di vario genere di concentrare il latte arrivano mediamente contrordini quindici giorni
Repressione frodi del ministero e forestale controllo sul
Controllano sanitari controlli da parte della
Guardate veramente non si può più vivere quindi abbiamo sensazione agricoltori ma in questo la politica la fa qualcosa e soprattutto nella prossima legislatura bisognerà mettere mano ad un discorso di
Controlli che non sia assolutamente depressivi per le attività di impresa devono essere dei controlli corretti e giusti
E soprattutto cercare di alleviare l'impresa è un punto di vista di carico burocratico un'organizzazione agricola tempo fa c'è un'analisi rispetto a quello che il tempo che
Il conto nell'espletare le pratiche burocratiche e se ne vanno circa centotrenta giorni lavorativi
Questo evidentemente toglie tempo all'attività di impresa
Ed è proprio per questi motivi che cercheremo di fare il possibile per far sì che il nostro settore ritorni ad essere un settore appetibile la Regione generazioni tentando di fare uno sforzo di sistema tra politiche organizzazione professionale
Per evitare l'agricoltura italiana credo che il marito per un quadro di regole che possa essere condiviso che possa mettere le aziende nelle condizioni di poter competere grazie
Nelle concludere come sempre io lascerei la parola per un saluto particolare quest'anno proprio perché
E persona che ha subito che state costruendo attivamente
Presentato presidente Nottola
La parola in conclusione di questo dibattito anche perché è giusto ricordare che questo dibattito lo ha fortemente voluto il partito ma l'ha fortemente voluto Vittorio Lodi
Io gli do la parola per le conclusioni ringraziando naturalmente per la sua presenza e per tutto quanto fa per il partito da trent'anni a questa parte grazie
Mario
Dando ringraziare tutte quelle per la partecipazione
Che avete messo questa sera avete trascurato forse il vostro lavoro per venire qui vedo tanti amici agricoltori
Che vengano da trenta quaranta cinquanta chilometri da da questa zona del basso ferrarese da cento io voglio ringraziare tutti questi colleghi che hanno partecipato questo dibattito è una dimostrazione
Di affetto verso o questa festa verso la mia famiglia vi ringrazio tutti e soprattutto i gentili ospiti da Mauro Tonello
Dal dottor la scienza ci mi ricordo bene Stefano Girotti
Giornalista RAI amico non solo Ferrante trent'anni che ci conosciamo che ci frequentiamo
Pure Marco Saraceno che si è fatto scelte cento chilometri per arrivare cui che gli ho promesso che la prossima settimana appena sgombrato
Queste queste strutture andrò a trovare Luino e farmi qualche giorno
Qualche giorno di ferie perché dopo il terremoto sono andato a Roma un paio un paio di volte ma sono sempre stato qui sul territorio tentare di ripartire di ricostruire
Masci che ormai siamo a gente che non molla noi siamo qui a lottare ancora un saluto particolare al mio Presidente Mario Guidi
Che è stato Presidente
Della Confagricoltura Ferrara aveva le qualità per rappresentarci a livello nazionale e anche europeo grazie Mario grazie a tutti voi