Intervista ad Eugenio Bernardini sul futuro della tavola valdese

Samuele Bernardini pastore valdese già dice moderatore della Tavola Valdese dal due mila cinque al due mila dieci è il nuovo moderatore della tavola appunto eletto nel sino al dodici ore pellicce
Che si è concluso il trentuno di agosto
Allo chiediamo intanto quali sono i primi adempimenti le prime cose che lei dovrà fare intanto nella nostra tradizione
Vorrei sottolineare che tutti gli incarichi di direzione Governo presidenza si svolgono in un ambito di vera e piena collegialità
Quindi quando si assume un incarico nuovo si continua sostanzialmente un lavoro
Non ci sono cambiamenti enorme se non nel modo di interpretare i ruoli e quindi il mio primo compito sarà quello di ricevere le consegne proseguire nel nostro lavoro di testimonianza in questo Paese noi siamo incominciamo essere conosciuti come una comunità religiosa una chiesa cristiana che mettere
In grande rilievo
La responsabilità sociale
Dei credenti ma che chiede anche responsabilità sociale a chi altre fedi o che non ha altre fedi
Incominciamo essere conosciute come una comunità che pur essendo di fede religiosa apprezza e in bocca la la città perché soltanto in un ambito della città ci può essere
Spazio reale per l'identità di tutti
E quindi il mio compito sarà quello di continuare a rappresentare queste nostre istanze al meglio
In Italia oggi viviamo un momento di crisi che può essere anche un momento di opportunità
Quali situazioni si trova di fronte nuovo moderatore e quali nuove iniziative la Chiesa dovrà prendere
Intanto la crisi che stiamo vivendo
Secondo
La nostra percezione
Si presenta come una vera crisi profonda e probabilmente che durerà nel tempo questo significa e che abbiamo davanti almeno due possibilità o pensare
Di uscire da questa crisi riprendendo
Il vecchio modello che
Avevamo prima che
Secondo noi in realtà non è sostenibile non soltanto per ragioni economiche ma anche
Per altre ragioni per esempio il modello di sviluppo
Del mondo occidentale non è sostenibile per il pianeta quindi questa crisi che è una crisi grave che colpisce ormai chiaramente la vita quotidiana di moltissime se non di tutti
L'opportunità per cercare di uscirne i cercando di costruire un
Nuovo modello di vita di di di società di sviluppo nuovo modello in cui
L'Europa ci sia
Noi siamo europeisti devo dire fino al midollo una rotta unità solidale responsabile
E uscire dalla crisi anche con uno Stato
Che ci sia che esista uno stato
Sicuramente laico se si vuole anche più leggero ma che contiene avessero uno Stato che svolga con responsabilità il suo compito prioritario adesso lo Stato regolatore
Cioè che dia delle regole perché la responsabilità di
Aiutare la società e essere qua più equa meno squilibrata giusta che promuova l'educazione
La solidarietà le opportunità soprattutto per chi è più svantaggiato
Non lo si può fare soltanto se lo Stato c'è
Se capace svolgere proprio ruolo di regolatore in un quadro di questo genere noi comprendiamo la nostra responsabilità con
Coppa come la necessità comunque di continuare ad affiancare
Tutto ciò che lo Stato il pubblico Regione sogni enti pubblici possono fare il campo
Educativo sanitario sociale affiancarlo con la nostra nella chiamiamo dia conia cioè l'assistenza che è un servizio
Che riteniamo utile importante e necessario ma lo vogliamo fare non ritornando vecchi antichi meccanismi di tipo ottocentesco alla chiesa che si occupa dei poveri
Ma in un quadro di collaborazione moderno in cui tutti riceve vengono ricevano alle stesse regole le stesse opportunità da parte appunto di uno Stato che deve rinunciare al proprio ruolo
A proposito di laicità dello Stato c'è stata qualche giorno fa una sentenza a Strasburgo intanto il suo punto di vista su questo visto che ci sono stati anche documenti passati sulla questione della bioetica
Invece una questione di cui si erano quest'anno non si è occupato ed è quella della
Illegalità dello Stato rispetto alla durata eccessiva dei processi alle condizioni disumane e degradanti che vivono incarcerati concentrati nelle carceri italiane
Il Presidente La Repubblica
I radicali lamentano non faccia un messaggio alle Camere per segnalare questa situazione la situazione di uno Stato che viene condannato da decenni dalla giustizia europea anche su questo il suo punto di vista
Il sinodo effettivamente quest'anno
Non ha affrontato questo tema che purtroppo uno di quei temi che perennemente ritorna sembra che il nostro Paese abbia una specie di maledizione cioè
Questo contino ritorno
Di problemi eterni che non si riesce mai a risolvere quindi se quest'anno effettivamente non abbiamo parlato di questo tema
Negli anni passati
Lo abbiamo fatto noi abbiamo anche naturalmente tra le nostre compite nostra responsabilità anche quello del
Servizio pastorale nelle carceri condividiamo
Abbiamo sempre condiviso
La necessità
Che la giustizia l'equità
Che lo Stato deve riuscire a garantire a tutti anche a coloro
Che si trovano in carcere
Richieda un cambiamento di marcia nell'anno per quanto riguarda la nostra giustizia un po'in tutti i momenti in cui
Si incappa in questa macchina e quindi la situazione
Nelle carceri effettivamente insostenibile dal punto di vista della dignità umana della giustizia noi sosteniamo
Tutte le ipotesi ragionevoli che possano portare a un alleggerimento rapido di questa emergenza purtroppo l'ennesima continue emergenze che questo Paese vive perché non riusciamo a risolvere
Quasi nessuna
E dall'altra però mettersi bisogna metterci su una strada in cui la la questione venga affrontata il male venga affrontato e che si eviti
Di ragionare sempre in termini di emergenza in attesa di quella successiva
Ricordiamo che la Tavola Valdese ha sempre sostenuto la proposta di amnistia dei radicali sì allora come dicevo
La cosa migliore è quella di
Evitare il trovarsi in situazioni in cui si debba ricorre correre a misure straordinarie per affrontare l'emergenza però certo l'emergenza e poi ci sono e quindi quando ci sono
Emergenze evidentemente non ci possono che essere delle misure straordinarie
Quindi noi siamo favorevoli perché ci sicuramente
La situazione che le nostre nostre carceri vivono purtroppo periodicamente sono talmente insostenibile che delle soluzioni vanno trovate ma certo
La la responsabilità
Di governanti di coloro che poi
Devono avere la sua solita dire leggere questi governanti quelle di trovare delle soluzioni durature a tutti i problemi del nostro Paese
Per quanto riguarda la sentenza la Corte di Strasburgo Bach
Abbiamo ricevuto la notizia durante i lavori del nostro per la nostra Assemblea sinodale ed è stata accolta devo dire con grandissima soddisfazione da quando
Alla legge quaranta tratta in discussione e poi diventata la legge quaranta noi abbiamo sempre criticato
Duramente l'impianto ideologico di questa legge e in particolare i vincoli
Che apposto ormai le limitazioni che ha posto per quanto riguarda alla garanzia della salute delle copie
Elena cinture
La sentenza secondo noi va in una direzione
Logica umana che noi abbiamo sempre difeso alla necessità di potere svolge tutte le analisi
Mediche necessarie per garantire il più possibile una vita che si svolga nella salute questo non significa che è una vita che
Non abbia
Piena salute non abbia senso significato che non sia umana ma
Riteniamo che tutto il percorso dell'umanità è stata quella di una ricerca di
Tecniche e metodologie medicine per contrastare il male la sofferenza e quindi quando abbiamo queste possibilità oggi con le tecniche di oggi vanno assolutamente
Parlo assolutamente utilizzate l'abbiamo sostenuto
Il colore del questa questa famiglia questa coppia che ha deciso di fare un ricorso cioè alla Corte di Strasburgo l'ha fatto con
Molto coraggio devo dire a ha dato un esempio come in altri casi sempre su materie che riguardano la regolamentazione di scelte
Etiche che secondo me vanno e non non possono essere
Delimitate in modo ideologico e confessionale da parte dello Stato non è sosteniamo
Queste famiglie perché ci vuole effettivamente determinazione e coraggio per andare avanti su questa strada e siamo contenti che in questo caso come in altri casi precedentemente poi i buone ragioni di buonsenso
Il senso di umanità prevale
Grazie ringraziamo Eugenio Bernardini nuovo moderatore della Tavola Valdese succede Maria buona fede che ha concluso i sette anni e del suo ministero
A cinquantotto anni sposato ha tre figli si è lavorato nell'ottantuno alla Facoltà Valdese di teologia di Roma e l'anno successivo è stato consacrato Pastore si è anche recato in Costarica
Dove al seminario biblico latinoamericano al Dipartimento ecumenico di ricerca di teologia approfondito le tematiche della teologia della liberazione a cui facciamo i nostri auguri grazie grazie