"Dedalo 2012" Festa nazionale di Azione Universitaria - Partito, Primarie, Preferenze

Grazie buongiorno a tutti
Grazie per essere risvegliati così preso stamattina e cerchiamo di di conclude nel migliore dei modi questa bellissima esperienza che è stata vedano due mila dodici
Io ci tenevo a ringraziare tutte le persone che hanno permesso la realizzazione di questo bellissima vento anche quest'anno prodotta e difficoltà
Che ciascuno di noi conosce
E che per la prima volta ci ha portato in questa bellissima terra anche come
Posso dirlo Andrea come simbolo di solidarietà nei confronti di alcuni fratelli
Che hanno vissuto momenti tragici e per questo io vi invito a fare un applauso a tutti i ragazzi della
La dell'Emilia-Romagna andavano sacrificato il loro tempo anche togliendolo
Dalla dalla ricostruzione dalla rimozione di tutti questi danni che sono stati grati alla da recentissimo da remoto
Detto ciò iniziamo con la presentazione di questa di questa plenaria plenaria che dal titolo originalissimo nel senso
Che di partito primarie preferenze e ne abbiamo parlato straparla ben questi tre giorni
Ma credo chi ha seguito la rassegna stampa in questi giorni si Gavras certamente ha notato come
Sono cambiate di giorno in giorno Lele vicissitudine anche riguardanti il PdL quindi ci sembrava giusto
Confermare questa conferenza e farlo forza in che maniera un po'cattiva con lei alle domande che abbiamo preparato insieme a Michelangelo e quindi il coordinatore comunale di Roma
Che è in fiamme coordinerà questa questa questa Venaria
Presentiamo i nostri ospiti
Penso nessuno di voi avrà necessità di
Di di averlo presentato qui con noi il Presidente Giuseppe Scopelliti presente Regione Calabria
Ringraziarla ancora raffigurare disponibilità
Bisogna dirlo FI Calabresi covavano
Anzi venga siamo dei grandissimi ragazzo che hanno fatto queste tredici ore
Di distacchi nata per essere qui oggi con noi Maurizio marrone consigliere comunale unito Rino
Casi far bella responsabile nazionale organizzazione il PdL annoverati fra particolarmente bersagliati per quanto riguarda la redazione del partito Vittorio pesato consigliere regionale Lombardia
Luca Gramazio il capogruppo ha del PdL al Comune di Roma
Alla
Abbiamo parlato in questi giorni forse anche sforando un po'i temi delle penali precedenti sulla
Sulla setto sulla l'organizzazione del partito
Abbiamo parlato del le recentissime notizie su come magari il PdL
L'ultima decenti evoluzione del PdL stanno portando il nostro mondo ha una forte discussione interna forte dibattito interno
Forse spiando un po'la quello che dovrebbe essere invece l'agenda politica quel partito piuttosto invece su alcune costruzioni
Estetiche esteriori che ragazzi magari interessa un po'meno abbiamo parlato delle primarie abbiamo parlato nel ruolo
Che i giovani dovrebbero avere all'interno di questo di questo mondo la nostra organizzazione non solamente giovanile e abbiamo parlato di preferenze che forse noi tutti
Pensiamo di di poter immaginare come unico strumento di selezione affinché è una vera classe dirigenziale una nuova classe generazionale si possa esprimere anche all'interno di un partito come quello nostro
Io appunto perché credo che queste penale hanno un senso se stimoliamo la l'appetito diciamo così dei dalla platea farei subito una domanda di camper sulle sulle preferenze
E la rivolgo al presidente Scopelliti alluda Sbardella Vittorio pesato
Inutile sottolineare ne parlava poco fa dal presidente Scopelliti come di certo lui di preferenze non ha mai avuto paura ricordiamo alla seconda lezione al Comune di Reggio Calabria o con oltre il settanta per cento le preferenze espresse su di lui
Ricordiamo la schiacciante vittoria
Alla presidenza della regione Calabria con anche con oltre il settanta per cento delle preferenze una persona che sicuramente ha saputo aggregare attorno a sé tutte al mondo moderato il centrodestra e quindi rivolgo a queste tre per questa persona domanda
Le preferenze oggi
L'ultima sappiamo negli ultimi anni
Le l'elezione al Parlamento italiano non hanno più permesso di poter esprimere una preferenza di poter scrivere un nome di potere mettere una X accanto a qualcuno ebbene
Forse è arrivato il momento
Di riportare come già avviene alle amministrative come già avviene alla Regione anche le preferenze a livello nazionale
Quanti minuti abbiamo attesta così diamo veniamo Knightley dai ascolta magari ci ritorniamo intanto grazie grazie tutti quanti per questo invito
Per questa occasione che ci viene offerta attraverso
L'iniziativa che voi anche quest'anno a vedere fortemente voluto
Diciamo così riproporre a
A tutti i giovani del nostro movimento giovanile quindi universitarie di derivazione giovani vitaliano della Giovane Italia insomma un po'il vecchio mondo che appartiene a destra
Io credo che ci sia un equivoco di fondo
Che che va chiarito oggi in Italia tutti i partiti dicono di voler modificare la legge elettorale
Però oggi siccome c'era il Governo di larghe intese una cosa insomma anomala anche questa alla fine nessuno riesce a mettersi d'accordo
E quindi tutti quanti dicono di voler modificare la legge elettorale però alla fine non arriva mai una proposta che trovo convergenza tra più forze politiche quindi che riesce ad essere maggioranza in Parlamento
Io credo che che la che la sensazione che si avverte è quella di non modified finta di modificare come la vecchia politica ma non modificare nulla
Allora arriverà arriveremo a questa questa nuova tornata elettorale due mila e dal due mila e tredici probabilmente nuovamente con il porcellum ci sono le idee di fare
Una legge elettorale la tedesca vede
Folli che erano stati erano emerse
Diciamo così qualche mese addietro messe in campo da se da pezzi del PdL in sintonia con pezzi del PD sostanzialmente c'è un problema che io credo che sia
Che vada affrontato con questa legge elettorale corriamo il rischio
Di sovvertire il quadro nel senso corriamo il rischio che l'antipolitica la faccia da padrona
Perché la gente nauseato a lungo andare a votare e se va a votare mette in campo un voto di protesta quindi
Il dirigismo di turno che dimostra la sua incapacità nella gestione e la cosa pubblica mi sembra chiara evidente Parma né un ed è un esempio lampante quando ha vinto il Sindaco villino di Parma vigilino io ho detto povera Parma perché una cosa è
Fare propaganda e fare lo show per le strade contro la politica una cosa e poi mettersi a sedere diciamo
Da primo cittadino a governare un territorio
Allora il problema che va affrontato è proprio questo e lo ieri sera ho diciamo anche con Maurizio Gasparri con Maurizio Sacconi è be'faccia una proposta incomincia a far sapere agli italiani che noi vogliamo votare col proporzionale
Che noi
Il venticinque per cento
Di quelli che non hanno i voti che magari possono servire ma che non sono
Le veline che non sono gli affaristi che non sono quelli che hanno interessi da tutelare che sono di carattere personale non verranno ricandidati
Ma ci sono tante persone di grande qualità anche dentro i partiti che magari pur non avendo il consenso vengono tutelati in questo venticinque per cento
Ma diciamo agli italiani che noi vogliamo un voto che sia proporzionale
Che quindi la gente deve scendere in campo per prendere le preferenze e questo diventa un messaggio di in centri anche per i giovani e ancora trenta secondi e spiego perché
Perché vedete prima bastava essere dei validi portaborse bravi a spolverare le scrivanie nel caso del gentil sesso nel caso maschile insomma avere la capacità di essere
Molto
Vicini a qualche potente di turno per poter essere ricandidato adesso cambia lo scenario
E voi giovani dovete capire che lo scenario sta cambiando e quindi bisogna proiettarsi su quello che ne abbiamo sempre detto che per noi che un riferimento importante vince e deve continuare a vincere che cosa la militanza
La meritocrazia la validità delle scelte quindi la qualità degli uomini voglio dire oggi si deve profilare un qualcosa che voi dovete sempre di più rivendicare che l'aspetto della
Certezza di
Che ha rappresentare o nel nostro partito il movimento quello che ho vogliamo definirlo quale
Siano le persone che hanno una storia che hanno una tradizione che fuoriescono da esperienze anche giovanile che hanno avuto esperienze amministrative
Perché chi non ha mai fatto il Sindaco di una ma fatto il consigliere comunale il Consiglio Provinciale consigliere regionale e si trova a sedersi in Parlamento non è
Una una grande risorsa per il Paese né tanto meno quel partito
Perché io ritengo che fare l'esperienza amministrativa partendo dagli enti locali
E la migliore formazione che si può dare a un politico da una parte quell'esperienza giovanile all'interno dei nostri movimenti dall'altra quella amministrativa si dà un grande contributo per il futuro del Paese
E allora un'idea e ho finito
Qualche anno fa quando non eravamo ancora in AN Gianfranco Fini ci riunirci disse in un conto consiglio nazionale qualcosa del genere dice bene disse beh adesso dobbiamo passare tutta l'estate a raccogliere firme per un referendum
Qual era il referendum due funzioni
Sul sistema elettorale
Bravo visto per esempio
E allora noi ne abbiamo ne abbiamo abbiamo
Noi abbiamo passato l'estate
Nei mercati nelle strade e la sera e le piazze sul nostro lungomare a raccogliere le firme perché
Il Presidente del partito ha detto lanciamo la campagna rispetto al referendum
Abbiamo fatto questa azione poi dove l'abbiamo raccolta fine settembre c'è stato detto che non servivano annullato moglie però un'altra cosa l'abbiamo dato prova di militanza di grande vicinanza a un Progetto
E allora io domando e dico perché il mondo giovanile
Siccome esiste un momento in cui si fa finta di porci voler scegliere il proporzionale o comunque finalmente il voto che il cittadino può esprimere al singolo
Perché dal mondo giovanile non parte
Dal Gruppo di Azione universitaria dalla Giovane Italia raccogliendo anche i movimenti giovanili e gli altri partiti con un'idea che viene fuori dal nostro mondo
Di andare per le strade bel nelle per l'estate ad agosto e settembre nelle piazze nelle strade a raccogliere le firme o a mandare un sole a casa cosa cartolina al Presidente della Repubblica
Per dire che vogliamo cambiare che si vuole che il cambiamento parte dal basso parte al mondo giovanile ai giovani che sono stanchi di vedere chi li rappresenta che non sono né degni e ne certamente qualificati
Chiaramente
L'intervento sarà in sintonia con quello di Beppe intanto ringrazio per l'invito
Volpi saluto tutti gli organizzatori perché questo è un mondo dove io sono cresciuto vedo Giovanni Donzelli
Quindicesima finita lui era Presidente del suo vice Presidenti sono abbiamo fatto un percorso di militanza politica insieme
Cercando di portare avanti le battaglie politiche che poi sono parte del nostro mondo anche quando poi siamo entrati nel popolo della libertà non dimenticando che la nostra provenienza e ben certificata nel senso che abbiamo incominciato nelle università con percorsi ben definiti ci candidiamo nelle università a preferenza
Per cui
Per noi nel luogo più naturale nell'espressione del voto parlare di preferenza viene quasi semplici e poi fa un Consiglio regionale consisteva preferenziale
Fare un ma che è un passaggio pre politico al ragionamento e vogliamo fare oggi cioè io credo che
Innanzitutto noi dobbiamo capire dove siamo arrivati c'è in questo cosiddetto ventennio qualcuno definisce sprecato un ventennio in cui si potevano fare molte cose non sono state fatte beh ci sono sicuramente aspetti negativi ma ci sono anche gli aspetti positivi cioè si
Si comunque si sta parlando di costruire
Un sistema elettorale
Da una parte si vede la vecchia nomenclatura che provo ritornare a metodologie che noi abbiamo bocciato e dall'altra parte c'è un dinamismo soprattutto hanno generazione però invece
Far sì che il voto venga certificato e si capisca fin da subito chi governa chi sono le persone che
Dovranno rappresentare
Le forze di governo senza decide che era quello che è successo ultimamente guardate solo col Governo Monti una sorta di restaurazione sono tre italico Congresso di Vienna ecco questo si può dire io credo che con le liste bloccate si è sprecato una grande occasione tanto per dirne una liste placati partiti potevano scegliere i migliori i pretoriani potevano avere la miglior classe dirigente del nostro Paese persone serie scelte a tavolino
Competenti efficaci invece sia il PdL che il PD l'UDC e tutti gli altri partiti hanno sprecato una grande occasione l'abbiamo visto in questi dal due mila sei al due mila
Esattamente a quando poi lo sa al due mila otto poi quando è stato sostituito Berlusconi da Monti che avevamo persone che invece di agire per il bene comune
In funzione delle esigenze del Paese e quindi passare anche da una visione esclusivamente territori carente territorialista una visione nazionale
Della politica nazionale cioè che il Parlamento e facesse grande riforma perché aveva persone serie e preparate e qualificate
Abbiamo scoperto che avevamo un manipolo di persone che la mattina a sera saltavano da un partito all'altro in funzione della garanzia della ricandidatura e purtroppo cosa ha comportato questo ha depotenziato anche quei parlamentari quelle persone che venivano dal nostro mondo
Ben intenzionate
Che si sono trovate un po'castrati è un po'limitate nell'azione politica quotidiana perché evidentemente molte volte
Esigenze di territorio di territori sensi di di
Politica non combaciavano poi con le esigenze da da portare avanti da parlamentare
E quindi
Frustrando anche i meritevoli capaci
E quindi è evidente è evidente che abbiamo dato spazio l'antipolitica
è evidente che quelle strutture che negli anni passati venivano superate col voto sono se c'era qualche rompiscatole lo si metteva in lista
Si contava se veniva eletto poi tutto sommato essendo stata eletta poteva rendere conto a qualcuno per cui da rompiscatole può in qualche modo diventava anche persona responsabile
Per il ritorno alle preferenze
Io sento molte volte che era sì ma non le preferenze favoriscono i fenomeni di corruzione guardate i facciamo un ragionamento molto semplice ogni sistema elettorale se si vuole può favorire fenomeni di corruzione o di qualsiasi tipo perché anche le liste bloccate
Se uno si riesce a far
In alcuni casi hanno scoperta che bastava pagare un un obolo importante capocorrente di turno del cinema è una persona sconosciuta veniva messo in lista davanti a persone invece conosciuti io credo che sia
E qui ragionamento per politico c'è una comunità educa la propria classe dirigente
E poi la differenza tra l'onesto e disonesto sta nel fatto che è una comunità che premia la legalità e premia la meritocrazia ammette ai margini di questa comunità alle persone che si sa non c'è bisogna che intervenga
La procura la magistratura molte volte tra di noi sappiamo sui territori
Chi sono le persone che candidiamo cosa fanno basterebbe semplicemente andare quando si fa una candidatura su un territorio andare in cinque o sei barra
In quattro e cinque dico perché la verità sulle persone viene fuori non c'è bisogno di
Di però la nostra comunità politica sempre stati in grado anche nei momenti difficili e di tenere fuori
Le persone che in qualche modo erano estremamente chiacchierate poi alcune volte sono state persone
Chiacchierate che in realtà non avevano nulla che vedere con problemi di legalità però quello che noi vogliamo portare nel centrodestra né a destra del domani è un metodo di selezione completamente diverso da quello attuale
E per attuare questo bisogna inserire meccanismi preferenze
Perché meccanismo le preferenze porta l'organizzazione di un partito
Porta organizzazione di dinamiche interne magari anche forti di scontri che poi sono confronti tra culture e tra evoluzioni e proposte io credo che
Se
Il Parlamento oggi non darà vita a una legge in teoria elettorale che va incontro alle esigenze delle Italia degli italiani
Perché nel momento in cui si fanno scelte anche impopolari non si può neanche presentare un Parlamento di persone completamente distaccata al territorio con altre istituzioni
Tu fa il Presidente della Regione
Vai tu direttamente a conferenza
Stato-Regioni e porti avanti è insabbiato Regione molte volte fa il Consiglio regionale su questioni territoriale ha bisogno anche
Di trovare non nel mio caso però di trovare
Il Illy l'approdo parlamentare per poter portare a termine premiati progetti quindi io credo che è la politica delle porte deve tornare su basi partecipativa
Le preferenze secondo me sono un metodo efficace vincente non si vedano i Consigli comunali lo vedete voi nell'università
Chi ha più voti vince chi ha meno voti non vince chi ha perso una volta mare ha capito perché ha perso si ricandida volta dopo riprende più voti però apportare persone ad uscire dal Palazzo e stare a trincerare a trincerato dietro al Capo corrente di turno
E porta le persone ad avere anche un'evoluzione dinamica del pensiero cioè di dare risposta alle esigenze dei cittadini concludo
L'evoluzione che dovrà avere il PdL che va verso anche un sistema elettorale ben definito o del futuro centrodestra destra come sarà il dibattito è acceso attivo e giusto nasce dal fatto che la politica non è nient'altro che
Risolvere i problemi del quotidiano dei cittadini e per risolvere problemi di quotidiana dei cittadini in un momento di profonda incertezza come questo
Bisogna aggiornare i programmi bisogna e volgare il messaggio e bisogna dare un segnale di più completa concretezza le preferenze sono un primo punto di partenza di presidio
Popolare partecipativo che la politica deve dare i territori
Grazie
Buongiorno a tutti
Io vorrei ringraziare innanzitutto andrà Volpi tutti i dirigenti di azione universitaria che quest'anno hanno per l'ennesima volta organizzato dai dallo con grossi problemi nuovi più riprendendo il discorso da dove l'ha lasciato Vittorio pesato
Sulle preferenze ammesso che per un motivo diverso dal suo io sono favorevolissimo al reintroduzione delle preferenze in questo momento a noi conviene a noi del PdL converrebbe tantissimo
Non bisogna però scordarsi quali sono i difetti delle preferenze perché
è scontato indubbio che c'è il problema delle infiltrazioni malavitose sul discorso preferenze
C'è anche però il pregio della possibilità di emergere per i giovani per i giovani e comunque per i più capaci per i più legati al territorio per i più meritevoli nel rapporto con i cittadini
Non c'è dubbio che a noi in questo momento la reintroduzione delle preferenze conviene semplicemente perché
Vero andiamo incontro ad una fase in cui ci sarà una contrazione dei posti e sarebbe difficilissimo andare a selezionare chi dovrebbe essere confermato e chi no
Di conseguenza la reintroduzione delle preferenze metterebbe tutti sullo stesso piano farebbe correre a diciamo diciamo ad armi pari almeno gli uscenti cioè si dà una possibilità
Mentre
Tendenzialmente e ne abbiamo diversi di esempi anche diciamo vicini a noi che la infiltrazione malavitosa non c'è dubbio che
Riesce meglio laddove ci sono le preferenze ed il nostro mondo purtroppo ultimamente è stato
Diciamo colpito da questo fenomeno
Mentre invece tornando a quello che diceva prima Scopelliti
è vero che oggi tutti i partiti si stanno dichiarando favorevoli alla alla modifica del sistema elettorale partendo dalla richiesta del
Della possibilità per i cittadini di scegliere gli elettori
Usano questo argomento molto popolare ma dobbiamo stare attenti perché noi su questa cosa dobbiamo tenere fermo un punto che abbiamo ottenuto negli ultimi anni una un obiettivo e siamo riusciti a ottenere gli ultimi anni
Il novanta per cento Vichi di coloro che chiede la modifica del sistema elettorale
Lo chiede non per obiettivi diciamo di cui di questo tipo cioè la scelta ma lo chiede per far saltare il bipolarismo
Tutti cerchi specialmente tutto ciò che il mondo che fa capo
A
A all'UDC allo stesso Fini a Fli
Cercano di modificare il sistema elettorale
Per dare dignità per dare la possibilità di inserimento di un terzo polo non è un caso che loro hanno chiamato così il loro ruolo e vogliono un sistema elettorale che abbia dignità alla loro alla loro posizione cioè voglio fare l'ago della bilancia
Mentre invece un sistema elettorale tipo l'attuale porcellum glielo dà soltanto sul Senato
E quindi non è questo invece dobbiamo cercare in qualsiasi caso qualsiasi tipo di sistema elettorale di difendere
Il
L'obiettivo raggiunto il risultato raggiunto negli anni scorsi di un sistema elettorale che garantisce governabilità e di Polaris
Dopodiché io dico anche un'altra cosa la negli ultimi tempi abbiamo notato che per sarà che io vivendo diciamo più a stretto contatto con
Il palazzo come viene definito
L'ho subito l'ho vissuto un po'da vicino la impossibile alla incapacità di controllare
I deputati i senatori e spesso succede anche nei Consigli comunali di consigliere regionale
Eletti nelle liste che spesso
Prendono vie diverso e costituiscono gruppi riversi non rispondono a hai diciamo agli indirizzi del partito
E
In effetti con il sistema elettorale con il porcellum dovrebbero essere sempre allineati e coperti perché in effetti il rischio di non essere messi in lista in posizione utile e il massimo è fondamentale con un sistema di tal genere
Qualora si dovessero introdurre le preferenze questo questione peggiorerebbe ulteriormente cioè i deboli parlamentari eletti si sentirebbero ancora più liberi di
Prendere posizioni
Diciamo libere le posizioni autonome
Quindi questo è un rischio che porterebbe alla difficili difficoltà difficile governabilità dopodiché
Un altro problema che ci portiamo dietro e che secondo me essendo non solo secondo me ma ci sono diciamo diversi diverse persone ben più
Titolare di me che lo sostengono il sistema elettorale
Con le preferenze a
Nella prima Repubblica era alla base della
Costruzioni della accumulo dell'accumulo della costruzione del debito pubblico
Perché il sistema elettorale preferenze fa sì che
La politica i partiti dovendo curare continuamente il territorio hanno difficoltà a fare scelte impopolari
E questo diciamo ne stiamo pagando un po'le conseguenze quindi
Giusto perdo per noi è un
è sicuramente un
Una
Una una mossa una posizione tattica quella della reintroduzione delle preferenze perché ci è utile nel brevissimo periodo però bisogna stare molto attenti perché può aver ed anche delle conseguenze negative
Mentre invece per quanto riguarda l'argomento primarie
Io sono favorevolissimo alla all'utilizzo dello strumento delle primarie
Per la individuazione dei candidati anche seri non sono uno strumento che viene dalla nostra cultura ce ne abbiamo una cultura più che i nostri candidati i nostri
Dirigenti vengono selezionati sul campo vengo esercenti attività di partito vengono selezionati nella crescita nei i livelli inferiori di amministrazione
Quindi non abbiamo Berno in secondo me non è indispensabile l'introduzione delle primarie
E ad esempio io non lo introdurrei non sono contrario all'introduzione per legge lo lascerei come
Strumento facoltativo
A disposizione dei partiti
Grazie
Luca Sbardella mi ha anticipato perché adesso durano un passare all'argomento un altro argomento caldo l'argomento primari con i nostri altri ospiti
La domanda che vi volevo fare io e
Primarie si primarie no primarie a livello locale a livello nazionale solo per gli organi meno monocratici anche per i candidati primarie di quali pressioni
O di partito e soprattutto la domanda o insomma un pochino più
Piccante sul momento un'eventuale ricandidatura di Berlusconi dovrebbe passare secondo voi tramite le primarie o diciamo di diritto acquisito perché è stato
Spodestato da
Uno spread ma non è stato sfiduciato in Parlamento come premier
Prima la lunga coda la frase
E quindi fondo scorre prima a scherzo scherzo
Allora le primarie
Le primarie sono
E
Chi viene dall'esperienza delle preferenze non può
Per come la vedo io non avere questa posizione dovrebbero essere il sale della selezione come è stato già detto non solo della classe dirigente
Ma cosa forse ancora più fondamentale in questo periodo di grande confusione politica delle idee dei programmi
Perché non neghiamo che le persone che vanno a candidarsi con la loro storia con la loro proposta non sono solo delle persone quindi disse come persone fisiche nel loro interesse Carrieri Sico dovrebbero e sono
Soprattutto dei simboli di una proposta politica di un progetto di una linea programmatica
E allora andare a immaginare degli strumenti di selezione di consultazione della base che si elettorale piuttosto che di adesione a un partito non serve solo a decidere chi va avanti e chi rimane indietro ma anche decidere quali sono le idee
Che proprio perché mettono insieme un consenso maggiore sono meritevoli di essere quelle che verranno applicate in caso di vittoria elettorale del partito credere promuovere
E allora vedete io per esempio se guardo la mia esperienza Torino mi rendo conto che spesso
Una consultazione di retta rivela anche delle sorprese perché è una città
Come Torino che ha una tradizione resistenziale quasi dogmatica anche la città delle fabbriche della FIAT
La città insomma diciamo di sinistra per eccellenza quanto meno nell'orbita Lia
Da parte nostra abbiamo scelto una linea per esempio delle ultime amministrative di grande rottura cioè in un momento in cui tutti guardano sempre al centro tutti parlano di questo
Di queste praterie moderate in cui ciascuno solo pescando dovrebbe tirar fuori tonnellate di consenso facendo una scelta invece che andasse ad aprire le sezioni nelle estreme periferie rosse a tornare davanti ai cancelli di Mirafiori
A parlare di temi anche molto eretici come quote tricolore a difesa per esempio degli italiani discriminati nell'accesso ad alcuni servizi sociali parlare di moneta locale complementare per tutelare il circuito locale tutti i temi che
Adesso non a caso se la propria Grillo o per dirne una
Ha dimostrato invece di spazzare via alla prova del voto tutti quei luoghi comuni insomma di consorterie piuttosto che e di aree consociative che guardavano come fumo negli occhi campagne di questo tipo
E quindi anche dimostrato che in realtà attorno a certe idee c'è un grande consenso se si dà l'opportunità ai cittadini di esprimersi
E questo dovrebbe essere una stella polare per tutto il nostro agire politico perché io invece vado a vedere cosa succede quando non c'è questa possibilità di consultazione negli enti locali cittadino che vota
In un in una modalità virtuosa vede rappresentato quello ciò che ha scelto
Adesso invece abbiamo visto cosa ha portato un Parlamento eletto in in modalità di cooptazione perché io qui voglio correggerti rispetto alla domanda
è vero che Berlusconi non ha perso la la sua maggioranza diciamo che ha fatto un passo indietro appunto per questo è stata una scelta c'è stata un'abdicazione della politica alla tecnocrazia nessuno di noi diciamo ce l'ha visto i carri armati girare per le strade e far cadere il Governo le
Legittimamente eletto dal popolo
E questa scelta politica bisognerà anche capire come riuscire a giustificarla perché oggettivamente
Io credo e faccio ancora una breve incursione sul terreno della legge elettorale che se noi continueremo a votare con questa legge che non consente a ciascuno di misurarsi sul territorio come consenso elettorale
Tutti questi Ministri a cui il nostro partito da una fiducia quasi in bianco andandoli praticare sul territorio dal punto di vista di linea politica
E cominciamo già prepararci al fatto che tutti se li Corte generando per inserirli nelle liste elettorali c'è gente come la forme ero che costretta a Torino ad andare a comprare un paio di scarpe con dodici uomini di scorta e Torino alla sua città
In una link con una legge elettorale ha preferenze prenderebbe forse i voti della sua famiglia e dei dottorandi
La cui carriera dipende dal suo pollice alto verso e nessun voto in più
Invece rischiamo con la legge elettorale Bali se bloccate di ritrovarci alla calato addirittura vederci il PdL il PD che se la litigano come due cani con l'osso e questa è una perversione di un sistema che non passa dalla scelta dei cittadini
Quindi io arrivando al clou cioè la scesa in campo di Berlusconi
Io sono convinto che anche Berlusconi come tutti dovrebbe passare da un confronto di primarie un comunque da un confronto di scelta popolare molto prudente la vincerebbe perché e ci siamo siamo convinti che l'UE ha un
Così un patrimonio di popolarità di di statura anche perché nessuno qui vuole andare a a ridurre gli obiettivi anche storici che ha raggiunto in tanti anni di Governo
Però
Ne sarebbe anche rafforzato perché il modo in cui è stata gestita negli ultimi tre anni
Il percorso politico del PDL è andrebbe oggettivamente anche a sminuire una sua discesa in campo perché il fatto di aver detto che il partito passava da un liberismo carismatico una strutturazione che passano attraverso i congressi
E poi sconfessare questa linea dopo tre anni che la perseguiamo non aiuterà il PdL non aiuterà nemmeno Silvio Berlusconi candidato premier non aiuterà assolutamente nessuno aiuterà semplicemente delle forze
Di protesta di rottura come cinque stelle che pur senza mettere alcuna proposta politica programmatica senza neanche provare illudere i cittadini di voler realizzare qualcosa
Raccolgono il consenso di tutti quelli anche nostri lettori anche il nostro popolo
Che si sente presi in giro dei deluso da tante promesse tradite nel corso degli anni
Quindi io realtà sono convinto che senza andare a guardare delle persone in di cui si parla che sia Silvio Berlusconi che sia l'ultimo dei nostri iscritti in termini cronologici che del giovanile
Abbia quel punto di vista chiunque deve misurarsi chiunque deve raccogliere la sua fiducia ciascuno deve dimostrare il suo valore
Se no il popolo italiano come sta già dimostrando in tante elezioni almeno le ultime amministrative ci porterà le spalle in tal caso avrebbe ragione a farlo
Michelangelo col suo permesso anche ove una rapida incursione sul suo usato ci stava reference e mi dà dico subito le primarie
Tre punti fondamentali uno lo diceva pesato
I partiti hanno avuto una grande occasione quella di scegliere la miglior classe dirigente per essere rappresentati all'interno del Parlamento nel due mila sei nel due mila otto non dobbiamo nasconderci che tutti cosa compresi noi abbiamo miseramente fallito quel tipo di missione
Allora se i partiti nel momento in cui il nostro partito così come gli altri non sono in grado di scegliere la miglior classe dirigente nel momento in cui si può pongono disse al Parlamento non abbiamo alternative rispetto alle elezioni con le preferenze e si unisce naturalmente è un altro tipo di problema
Che è quello tragico della dignità del parlamentare negli ultimi sei anni in questa nazione oggi purtroppo viviamo un sistema per il quale
Io credo succede a me è successo a meno e qualche lascerà sicuramente ha successo aiuole che maggiormente al presidente Scopelliti
Prendere per la giacca i parlamentari eletti nel proprio territorio per difendere questa questa legge io questo articolo della Finanziaria piuttosto che un altro
E vedersi risposto che non si poteva però difendere quell'articolo perché ormai era stato scelto quello allora
Io parto dallo stesso ragionamento che ha fatto Luca Sbardella ma arrivo a una conclusione diversa ben venga il fatto che ogni parlamentare possa avere una sua for sa decisionale perché quella forza decisionale rimodificare viabilità quel dibattito interno che noi purtroppo in questi anni abbiamo completamente perduto
Seconda cosa non lo so il tema è terza cosa naturalmente con lo dicevo prima
Il problema è che l'unica maniera per ancorare questo Parlamento da sei anni a quota danni a questa parte alla realtà di questo Paese perché noi viviamo un momento in cui
Buona parte dei parlamentari italiani sono totalmente staccati dalla realtà di questo Paese e il sistema delle preferenze benché porta anche
Una situazione di tipo clientelare che è quella che si conciliava lunga e che è quella che io ho vissuto una settimana fa un collega ma
Speriamo di non dover levarli preferisco non parlarne
è l'unica che permette al parlamentare stesso di essere attaccata alla necessità del consenso e quindi ha necessità degli amministratori locali e quindi ha necessità delle singole associazioni delle categorie per riuscire a dare una difesa ecco
E mi fermo
E vado le primarie
Le primarie anche in questo caso io non non vengo da una tradizione non vengono dalla nostra tradizione
Però considero anche anche le primarie unna sistema suppletivo dell'incapacità decisionale del partito
Perché nel momento in cui anche in questo caso il partito è in grado di scegliere non come avvenuto negli ultimi negli ultimi anni i migliori candidati Sindaci mille
I candidati Presidenti il sistema delle primarie non serve mi sembra l'ennesima deroga da parte di chi beve invece assumersi la responsabilità a scegliersi rimarrà scegliere di non assumersi quella responsabilità
Per
Trovare una scusante solo certo le primarie ora
è evidente che ogni ma ogni pensiero va calato nella realtà e quindi nel momento in cui il partito è in grado di prendere decisioni strutturate serie che garantiscono
Che i migliori siano candidati come migliori allora ben vengano le primarie perché come cinque parti dovrebbe non è pronto a scegliere almeno che possiamo fasce possiamo far scegliere i nostri iscritti e in quel sistema delle primarie
L'hanno detto prima di me
Ben venga anche la candidatura di Silvio Berlusconi che sicuramente ha
Un paio di passi in più rispetto alla prima il
A a un milione di caratteristica possibile ma
Ci si confronta alla pari si parte da zero tutti al pre-CIPE di chi vince
Abbiamo parlato di preferenze di primari volevo parlare un attimo di partito
Vorrei chiedere al presidente Scopelliti se secondo lei il partito non ha fatto un errore nel due mila e dieci permettendo ad altre forze che si dichiarano moderate di stare
Condove in dei territori e contro di noi in altri territori faccio il paradosso di Roma
Noi ci troviamo l'UDC che governa con la Regione ma
L'opposizione
Nostra in Consiglio comunale non è un po'un assurdo
Noi come vocazione di partito siamo sempre stati bipolari dobbiamo confermare questa vocazione così non abbiamo permesso di indebolire c'è un pochino nei confronti dei eventuali alleati
Ma la stessa la stessa cosa si verifica in Calabria
Però in Calabria dal due mila e dieci ad oggi abbiamo sempre vinto nel resto del Paese non sempre abbiamo vinto
L'abbiamo vinto del regionale due mila e dieci abbiamo vinto con questa alleanza nel due mila e undici quest'anno ad esempio abbiamo vite Catanzaro a Catanzaro anche senza l'UDC
Al Comune
Io credo
Che al di là dell'aspetto corretto della visione bipolare che noi tutti abbiamo perché abbiamo sposato fortemente il bipolarismo poi in politica come nella vita come le partite di calcio in qualsiasi altra cosa conta chi vince
Chi vince ha il compito di governare chi perde di mare lo sconfitto avrà il compito di rappresentare la minoranza e comunque in un sistema bipolare l'alternativa credibile di governo
Allora io non mi preoccuperei tanto di questo perché poi alla fine
Questo non è stata una scelta sbagliata questa è stata una scelta che ci ha consentito di poter vincere il due mila e dieci diverse Regioni
Come come il Lazio
Dove se non ci fosse stata l'UDC sicuramente non avremmo vinto
In Calabria abbiamo vinto e secondo Berlusconi avremmo vinto anche senza l'UDC ma io o fortemente voluto l'UDC perché il problema a volte non è soltanto vincere il problema è poi cover mare
E quando Governi è un partito che comunque e come te anche se minore organizzato sul territorio
Tu hai la capacità di un coi di coinvolgimento che un certamente più bassa in un po'in una terra come il Mezzogiorno dove e difficile governare se è un coinvolgimento più ampio di partiti pensa che
In carica la penultima volta abbiamo abbiamo fatto anche l'accordo con la Collatina dal comune di Catanzaro che ha preso uno per cento però
E l'idea
A cui ho lavorato di frantumare il terzo polo e quindi dimostrare che il terzo polo non esiste
Non è mai esistito in Calabria nel momento in cui si è presentato il FLI ad esempio ho detto una considerazione degli ratio alla stampa ha detto il FLI in Calabria tende allo zero perché quando prendi lo zero due zero tre tende allo zero e non altri numeri no
Allora quando tu con Lotus membri una coalizione come quella
Ai rafforzato il sistema bipolare certo non li non riesce a farlo sempre e in tutto il resto del Paese altrimenti poi ci saremmo permessi di dire che l'UDC era coerente ma l'UDC ha dimostrato di voler fare una scelta di stare assecondo dove riteniamo opportuno di poter stare la politica dei due forni se chiamata
Proprio perché ha fatto una scelta nel due mila otto di non stare con il PdL
E quest'oggi la scelta che paghiamo però in alcune situazioni noi vinciamo se c'è l'UDC in altre
Eseguivo o delle stesse situazione se situazione avremmo certamente verso senza l'UDC io credo che questo non sia un grandissimo problema perché torno a ripetere chi come me ha fatto sempre politica da ragazzo
La nostra idea è sempre stata quella di da poter rappresentare un sogno la prospettiva e quindi un futuro di questo dei nostri territori il futuro del nostro Paese però
Rispetto al fatto anni mantenere una linea di coerenza stando
Arroccati sulle posizioni di centrodestra senza aprirsi e noi non hanno un saremmo andati da nessuna parte in alcune realtà non avremmo certamente vinto
Adesso non so del Piemonte se c'è pure l'UDC in maggioranza
Ecco partito nome Consiglio insieme sì però voglio dire alla fine c'è
Lo sforzo lo sforzo che noi dobbiamo fare lo sforzo che noi dobbiamo fare oggi e quello di capire che non bisogna isolarsi
Perché siamo un partito che tendenzialmente partendo dal quaranta per cento oggi è sceso non so neanche che il numero in percentuale
Questo partito si deve aprire deve ricercare alleanze deve trovare soluzioni per rafforzare diciamo questa grande quando quali Tione che rappresenta altrimenti corriamo il rischio
Di restare margini questo non vuol dire che noi dobbiamo governare perché
è bello governare assolutamente no vuol dire comunque creare le condizioni e trovare quelle alleanze magari se ci sono le condizioni per poter vincere governa i nostri territori
E qui arrivo per un attimo anche al tema che prima a hanno trattato anche la loro interventi sulle primarie
Le primarie sapete perché si fanno
Perché non esistono più i partiti altrimenti la selezione sarebbero selezione naturale
E quindi tutti quanti si spingono sull'idea delle primarie perché non esiste più il partito alla quando si parla di partito leggero di partito pesante tutto il resto io ho sempre immaginato che un partito
Sia fondamentale perché il partito è
Quando tu Governi sia è un partito hai un megafono sul territorio hai un'azione capillare ai la capacità di trasmettere un messaggio c'è oggi oggi
Attraverso anche nuove forme di comunicazione quando noi facciamo una newsletter e che mandiamo non so a dieci mila calabresi se dei diecimila calabresi otto mila sono del PdL
Diventano megafono che trasmette sul territorio un messaggio di un'azione di governo di una capacità di essere dirompenti rispetto a scelte che magari non sono certamente mai state fatte sul nostro territorio allora io credo che il partito serva a questo
Partito deve saper raccogliere gli umori e trasferirle a chi ha il compito di governare e quindi stare a contatto col territorio così come il partito di ed è riuscito a trasmettere il messaggio e oggi abbiamo questa grande carenza dei partiti
Perché i partiti si sono giocati in un sol colpo una scommessa è stata quella del due mila e sei lo ha detto molto bene prima Luigi
Quando ha detto
Potevamo potevamo trovare gli uomini migliori i più bravi e dimostrare che la selezione al di là della gente
Riescono a farla anche i partiti invece no abbiamo messo quelli che vedono curarsi per gli affari
Quegli altri che dovrà essere mandati in Parlamento perché comunque avevano altre qualità e tutto questo a svilito il significato il ruolo della politica sputtanare ripartiti
Gli a dimora di uno Stato che sono partiti inadeguati rispetto anche al contesto sociale in cui viviamo oggi
Ed ecco che vincono altre forme e quindi automaticamente io credo e faccio un altro introduce incursione su quello che hanno detto prima sull'altra domanda
Guardate che
Nel no nell'ottantasette adesso non so quanti di voi provengano dalle file diciamo così della destra come me eccome Luca pesato insomma e tanti altri però
Nell'ottantasette quando Fini vinse il Congresso di Sorrento no
Poi nell'ottantanove fu mandata a casa al congresso di Rimini
Allora ogni cambio ogni cambio
A
Diciamo così deve essere
Assimilato deve essere piano piano condiviso deve essere assorbito tra virgolette cioè oggi voglio dire è vero che
Che mi è stato indicato Alfano
E ci sono situazioni in cui c'è una grande aggressione attorno Angelino e ci sono posizioni che si cui si tende diciamo così a delegittimare il ruolo e tutto il resto però
L'alternativa ad Angelino
Io credo che non ci sia una grande alternativa perché il Presidente Berlusconi che ha lanciato un messaggio come una provocazione siamo tutti convinti e siamo tutti contenti del messaggio
Però
è una provocazione interessante che tende a riaggregare il partito ma lo deve riaggregare attorno ad Angelino
Perché noi non possiamo pensare
Di andare per i prossimi cinque anni e fare delle scelte insomma che non sanno di cambiamenti di rinnovamento cioè il coraggio delle scelte va ci dobbiamo essere consequenziali perché veramente corriamo il grande rischio
Di bruciare una figura
Di grande qualità qual è quella di Angelino non abbiamo altri giovani brillanti come lui io sono fortemente convinto di quello che dico perché non vedo altri leader
Insomma che siano in grado oggi però ribadisco Fini nell'ottantasette fu contestato Governo forse due anni fu mandata a casa il congresso di Rimini
Ma nel novantuno torno prepotentemente quando torno a fini fece piazza pulita cosa che doveva fare Angelino Alfano che non ha fatto ecco perché oggi paghiamo questo tipo di responsabilità perché Angelino Alfano io lo ricordo come fosse ora
Quando all'Ufficio di Presidenza fu indicato e votammo Angelino Alfano e gli dissi io uno dei
Degli ultimi io l'ultimo dell'Ufficio di Presidenza divise Angelino
Da solo non vai da nessuna parte devi creare una grande stagione di cambiamento devi dare un segnale grande al Paese e allora siccome avevamo i numeri
Che uno più uno meno e così via dopo che è saltato il Governo Berlusconi
Dopo che salta il governo Berlusconi
Un parlamentare in più o cento parlamentari in meno dei tanti incapaci e inadeguati che stanno là dentro noi non abbiamo più bisogno noi abbiamo l'abbiamo più bisogno di questa gente allora lì lì Angelino doveva trovare la forza di dire adesso io rivoluzione del partito adesso si crea una struttura che finalmente è in grado
Di percepire il bisogno della e della comunità nazionale
Che sa stare in mezzo alla gente che sa interpretare i sogni degli italiani che si preoccupa dell'aspro spetti ma del cittadino che danno soluzione rispetto al debito pubblico che dà una risposta rispetto al tema dell'occupazione
Ecco che cosa bisognava fare
Bisogna avere il coraggio di osare perché se cinquanta cento parlamentari se ne vanno in un altro partito saranno cento nullità che andranno a un'altra parte che prenderanno domani quando si candideranno i loro cinquanta voti perché qualcuno dei parlamentari
Quando PAS passeggiano per le strade le nostre città
La gente non li ferma neanche perché non sanno neanche chi sono allora non è più possibile
Non è più possibile garantire questo stato di cose perché c'è stata gente c'è gente
Che ha preso le preferenze nella vita che è stato in mezza i cittadini che ha risolto i problemi della gente che se si immedesima avere i drammi sociali che è riuscita a trasmettere un messaggio di buona amministrazione
Ci sono tanti giovani bravi anche meno giovani
E qui la capacità di intrecciare un partito di collegarlo nel segnala tra insomma la continua la la innovazione tutto il resto che sano in grado di interpretare un messaggio nuovo
E voi avete un ruolo ancora più importante in questa fase non pensiate dissi ma noi siamo giovani abbiamo mai guardare quando io lo sa che la nazionale il fronte la gioventù
Noi anche quando ci fu il cambio da Movimento Sociale Italiano ad Alleanza Nazionale
Noi abbiamo detto la nostra noi siamo riusciti dare comunque un contributo e noi siamo sempre stati e qui quello che oggi manca
Lo spirito della comunità giovanile cioè quella di
Trasmettere il messaggio che di prospettiva cioè abbiamo sempre detto che il mondo giovanile è l'avanguardia anticipatrice delle scelte
Che riesce a indicare la strada e il futuro al partito voi non potete ripiegati su voi stessi voi dovete avere la forza
Di reagire di trasmettere un messaggio forte a quelli che oggi stanno governando a quali a quelli che ieri hanno governato nel Paese e che oggi stanno lì ne stanno organizzando di programmando diciamo così un nuovo ipotesi di governo
Questo deve essere il messaggio che secondo me
Va trasmesso da queste sedi
Da questi momenti di aggregazione
Dare attraverso queste opportunità perché non è vero che ci sono altri che sono più bravi di voi non è vero ci sono altri che sono più capaci di voi
Non è vero che ci sono altri che sono in grado di fare politica quanto voi o meglio di voi non esiste
Chi fa militanza chi fa esperienza attraverso questi momenti così importanti del mondo giovanile
Si porta con sé uno spirito e una capacità ovviamente di saper leggere la politica che a volte decisamente superiore rispetto a chi si trova lì e non ha mai fatto politica
Grazie Presidente
Io penso di poter parlare a nome del tutta azioni Assitalia quando
Dico che questi ragazzi azioni che stiamo hanno mai avuto paura di spendersi all'unica siamo mai avuto paura di candidarsi anche lì dove sembrava impossibile vincere azioni che si aria oggi su tutto il mondo tutto lo stivale riesce ad esprimere
Rappresentanti eletti ragazzi e quotidianamente fanno politica ragazzi e quando si presenta alle elezioni prima di chiedere il consenso dicono quello che hanno fatto dicono i risultati che hanno ottenuto e lo fanno sulla base di un programma
Le
L'eliminazione della delle preferenze forse alle alle elezioni nazionali il Parlamento forse
Ha stravolto anche quest'idea all'interno del partito ovvero lei diceva benissimo poco fa molti parlamentari camminando per strada non vengono neanche riconosciuti perché le persone non sanno non sanno chi sono
è la conseguenza logica di quello che succede la riscontriamo tutti i giorni alla Puglia quotidiana ovvero se il parlamentare non ha la necessità di avere un contatto diretto con il padre col territorio
Le sedi dei partiti non servono più a nulla
Molti ragazzi molte delle persone sedute in questa stanza nelle ultime settimane hanno scardinato porteranno scardinato chiavistelli alla rischiato di vendersi denunce penali hanno fatto le nottate alle sedi di partito solo per avere che in una sede nel quale poter organizzare un'agenda politica non dovesse dell'anzi per dire oggi vediamo P.D.L. domani forse mi chiamo Forza Italia
Le persone in questa stanza le persone che noi reputiamo di rappresentare all'interno dell'università sono persone che hanno voglia di ridare una una prospettiva non solamente di rappresentanza ma culturale a questo Paese io dico
Ma io già avevo qui responsabile nazionale organizzazione del PdL
Una persona che
Sicuramente è informato dei fatti voi anche Vittorio chiederò cosa ne pensa
Della
Dell'idea di voler cambiare il nome del partito dico noi abbiamo dimostrato i ragazzi lo fanno quotidianamente di credere in questo progetto di credere in un popolo di centrodestra
Che possa essere la pensava più anime e che possa essere la voce unica degli italiani di poter rappresentare italiani oltre il cinquanta per cento di poterlo governare penso che ne abbiamo anche le capacità forse non l'abbia dimostrato forse qualcuno se n'è dimenticato
Dico non sarebbe il momento di iniziare a pensare che all'interno il PdL forse la cosa più importante non è quello di domandarsi che nome avere come chiamare la lista ma di dare un assetto organizzativo l'assetto strutturale di partito serio
Ma
Io per cominciare vi vorrei raccontare un aneddoto che è successo giorni fa tra me e siccome Livi
è capitato che per un paio di volte a distanza di pochi giorni
Peppe mai incontrato per i corridori del gruppo al Senato seduto a una scrivania che leggevo il giornale stavo semplicemente per due volte viselli erano due due casi stavo aspettando di parlare con Gasparri alcune cose diciamo
Dico
E lui ha la seconda volta che ma visto che ha detto il fatto che te vedo sempre qui seduta Starsky asta contro una legge il giornale la dice lunga su come va al partito cioè io generalmente sotto ungulato al partito tutto il giorno LEA a lavorare su
Uno dei pochi tra l'altro devo dire questo è stato il vero problema del PdL senso che io
Ciò creduto ci hanno creduto Gasparri la Russa che hanno voluto che io stessi a tempo pieno del partito a lavorare a contatto contribuire al Progetto PdL
Ma non ci abbiamo creduto in tanti nel senso che
Spesso le stanze a fianco la mia
Erano vuote per giorni e giorni e giorni ricordo un altro metodo vi racconto
Il povero lo considero io Giovanni Collino che arrivava di venerdì pomeriggio al partito cercando di incontrare qualcuno per fare riunioni devo dire ci metteva del suo perché di venerdì pomeriggio in effetti a Roma
Di di parlamentari dirigenti di partito levati pochi romani se ne trovano pochi
E non trovava nessuno arrivava da alla stanza mia che trovava l'unica che trova occupata mi diceva ma qua non c'è nessuno riguarda già ce ne stanno Cuoghi durante la settimana toglierei COER di pomeriggio e proprio complicato interloquire con qualcuno
Dopodiché il vero il vero problema del P.D.L. è stato dalla sua costituzione cioè dal Congresso il due mila otto
Fino all'anno scorso proprio quello che diceva vette cioè il partito è stato sottomesso alle esigenze parlamentari numeriche parlamentari del del Governo
Ed
è mancata la scelta coraggiosa il giorno dopo che siamo usciti dal Governo cioè noi il giorno fino a quel momento avevamo l'esigenza di inseguire fino all'ultimo parlamentare
Che
Poneva vedi a destra a manca solo
Rinnova menti rilanci sub prese di posizioni nette
Osé
In tanti ormai
Additano a al fenomeno
Di
Siciliano della costituzione del del del di Forza Sud come l'inizio dello sgretolamento del PdL è normale che dopo che si è permesso
Di di in questo fenomeno diciamo da disgregata Ivo quasi ufficializzato è normale che
Tutti si sono sentiti legittimati a prendere posizioni diciamo di vaganti
E questo ha portato piano piano piano piano al congelamento dell'attività del partito perché non si poteva fare nulla si chiunque faceva la la la più grossa male fatta non poteva essere cacciato non poteva essere perché l'unica cosa che gli si chiedeva di di di continuare a fare era di
Sostenere il Governo in Parlamento
Ovviamente il giorno dopo
Che è caduto il Governo Berlusconi bisognava avere il coraggio di aprire i cassetti e di risolvere tutte quelle situazioni che avevano bloccato il partito fino a quel momento questa è stata la vera il vero errore che ha fatto purtroppo Alfano in quella fase
Perché ha probabilmente ha continuato a
A a subire dei veti che invece
Dovevamo avevamo il l'ho il dovere di risolvere perché se non
Se non avevamo se non abbiamo avuto il coraggio di
Cacciare fare andar via quei dieci venti parlamentari che avevano bloccato l'attività del partito fino a quel momento
Non non ripartiremo mai cioè noi con tutti quelli che non si partirà mai seriamente
Quindi da lì bisogna ripartire cioè bisogna ripartire dal risolvere le questioni le ambiguità cioè il PdL purtroppo ne ha ne ha tollerate troppe ha tollerato troppe posizioni
Diciamo ambigue
Ma e su questo io vorrei pure fare una piccola precisazione
Noi spesso noi di provenienza ex AN veniamo additati come i rompiscatole cioè quelli che hanno interdetto l'attività di Berlusconi che hanno creato problemi invece se uno fa un elenco di tutti i problemi che ci sono stati
Durante il Governo Berlusconi dal due mila otto il novantanove per cento cioè levato il grosso problema Fini
Tutti gli altri problemi sono solo e
Da amici che
A scendere da esponenti che dovevano tutta la loro
Esperienza politica Berlusconi tutta la loro tutti i ruoli che rivestivano esclusivamente al rapporto con con Forza Italia con Berlusconi
E quindi
C'è stata anche una travi sanzione della dell'informazione da questo punto orgoglio un'altra cosa che secondo me è il caso di puntualizzare in questi giorni
Giorno in questi giorni si discute di unire ipotetico annuncio di un ritorno a Forza Italia io sull'argomento una posizione molto semplice molto
Pragmatica se qualcuno ci dimostra che tornare a Forza Italia serve a prendere qualche voto in più addirittura vincere le elezioni
Ma ben venga il problema è che se tornare a Forza Italia serve solo per appagare l'orgoglio di alcuni
E sicuramente è un
è un percorso
Non di allargamento del centro ma di
Respingimento del centrodestra e allora che serve
Non serve a niente c'era il sub ed adesso dobbiamo fare nell'ottica datare Liliana
Allargare il centrodestra cercare di fare entrare altre altri altre personalità altri Bondi alla gara tutti coloro che sono disposti a fare un percorso con noi
Per cercare di vincere le prossime elezioni
Se invece facciamo un discorso che per l'orgoglio di alcuni tende a chiudere abbiamo già perso
Grazie Vittorio
Allora io
Una battuta sul congresso di Fini l'unico congresso che fine ha fatto riscontro ha perso
Perché poi dopo entrambe aveva quello
No no era
Un caso patologico però parte questo io è
Amare scopo di Sorrento la più
Diverso rispetto a quello di Rimini comunque terrestri
No lo so dire questo un percorso abbastanza lineare quindi io credo che innanzitutto in questo momento il popolo da ribaltare il centrodestra italiano dimostra all'esterno di essere
Senza proposta politica
Cioè il motivo della STU organizzazione interna delle grandi difficoltà sia perché
L'attività politiche più orientata a giudicare l'azione di quello o quell'altro piuttosto che
Proporre invece una Nietzsche un'iniziativa politica che possa servire all'Italia di italiani
Dal presidenzialismo al partito resta richiesta di portare avanti la battaglia sul presidenzialismo addirittura noi
Che
Non eravamo
Mai stati così
Percepiti come vicine al mondo delle imprese e lavoro da nord abbiamo lanciato delle sfide che andassero vicino al mondo produttivo e imprenditoriale del nostro Paese che sta soffrendo
Pene infernali non solo per il governo monti ma per un'eredità storica che pone sempre l'impresa italiana fuori dare le grandi scelte politiche al nostro Paese e questo cosa significa
Togliere l'impresa dalle scelte poi a nostro parere significa impoverire
La ricchezza del nostro Paese e
Con la conseguenza poi di intaccare anche quello che il l'ambito pubblico perché chiaramente calando il PIL privato incassa meno lo Stato e lo Stato poi costretto avere meno risorse per quel che riguarda
Tutto il comparto pubblico nostro Paese
Però il problema di fondo è questo se il PdL non ha un deve incominciare ipotizzare a un una visione futura
Cioè di che cosa fare di fronte un momento straordinario numero di fronte aumento come questo ci vuole una proposta politica straordinaria
Un pochettino fuori dagli schemi e dei cani che noi abbiamo sempre visto che sappia rapidamente intercettare le spinte emotive che esistono nel nostro Paese dando in una prima fase una
Prima risposta l'incertezza i nostri cittadini non lo stiamo facendo
Il ritorno a Berlusconi non è il problema se Berlusconi
Può fare non può fare il candidato del centrodestra Berlusconi e il Presidente del partito in teoria può fare cambiato il centrodestra il problema che la proposta politica che Berlusconi pone sul tavolo oggi non c'è
Cioè è sempre quella di vent'anni fa del ventennio perduto non la riforma dello Stato portando avanti uno Stato che ha più società e meno Stato non l'abbiamo fatta oggi al nord in altre zone d'Italia
I cittadini percepiscono l'Italia come nemica ma in realtà è lo Stato che e questo tipo di Stato che nemico degli italiani che è nemico dell'Italia
Allora dobbiamo avere il coraggio di mettere in piedi una nuova proposta politica al nostro Paese preparare la testa del domani
Che evidentemente deve avere buona parte di voi come classe dirigente perché si sono ed è autodeterminati in una battaglia politica non perché sono stati scelti da qualcuno perché erano simpatici qui di gente che è stata scelta qualcuno
Non c'è qui c'è gente che se auto determinata quotidianamente portando anche battaglia scontri momenti di grande discussione politica e nel momento in cui lo era
Noi parliamo solo della forma partito
Senza capire che cazzo deve fare questo partito ci troviamo seriamente in difficoltà c'è un'Italia che bolle serba una nuova proposta politica partendo da questo assunto che il muro di Berlino in questo Paese non è mai caduto
Perché il vero nemico degli italiani è il Partito Democratico è una sinistra che non è riuscita a devolvere il proprio messaggio e che non riconosce mai all'avversario politico la dignità di governare
Io lo vedo in Regione Lombardia l'ho visto al Governo del Paese lo vedrà qualcuno quando governa allora non si tratta solo di pensare se Forza Italia o
Come o popolari Bertacca sono c'è la politica non è un fatto di marketing
Di la politica cammina sulle gambe degli uomini e prendete questa frase non esistono uomini per tutte le stagioni
Si è chiuso un ciclo per cui si muovono ci vogliono uomini per nuove stagioni che sappiano vivere questa situazione partendo dal presupposto che bisogna dare risposte e non solo più messaggi mediatici
Che bisogna ha un po'a dare meno sui giornali nelle televisioni un po'il pm fra le persone dando
La risposta a quello che le prossime di chiedono se le cose si possono fare dire si va a governare per fare questo questa cosa non si può fare
Le persone hanno bisogno di certezze e devono guardare a questa nuova destra che deve trovare anche alleati in Europa e non parliamo più con nessun padre in Europa
Non capiamo se vogliamo chiedere il Preside lezione del Presidente degli diede degli Stati Uniti d'Europa per esempio e cambiare anche la governance europea oppure se dobbiamo uscire dall'Europa
Non si può aver paura di affrontare il dibattito e politico e quindi il PdL Angelino Alfano citati prima tu
Ha avuto una grande occasione noi non siamo coloro i quali
Danno subito il cartellino rosso una persona di quaranta
Però qualche segnale in questa situazione ci deve essere sono questo segnale arriverà inevitabilmente da noi
Che non stiamo fermi allineati ad aspettare e ci scopi umano un partito e che si è la nostra comunità nostro modo di vedere venga perché non è legata a una ridotta la Valtellina o peggio ancora spazzata dalla storia
Questo è un momento di crisi
è un momento di crisi un momento di grande importanza politica la nostra tensione ideale deve tornare al centro del dibattito
E lo dobbiamo avere la forza di scendere anche nelle piazze non a protestare ma proporre il nostro programma e a costruire
Una nuova alleanza tra nord e sud del Paese
Una droga
Fu una grande solidarietà che ci deve essere glielo ricordo sempre l'impresa del nord è decollata grazie a tutta la migrazione ritira solitaria tenuto al nord e ha lavorato in maniera incredibile di fronte a situazioni
Insostenibili non c'era nemmeno la CGIL
Il PdL che prende le distanze dal sindacato parassitario statalista che massacra lavoro che uccidere il prese
Lei dice che ci vuole una democrazia veloce
E ci vogliono forse tre macroregioni che ci vuole un'alleanza in Europa parlare pone Eaton resti canoro coi popolari di la noi essere nel dibattito politico quotidiano non abbiamo più bisogno di
Messaggi individuali ma abbiamo bisogno di un'azione comunitaria
Un'azione comunitaria che sappia scatenerà le coscienze
E che sappia rubare all'antipolitica la politica rimettendo la politica con la P maiuscola al centro queste o deve fare il PdL nei prossimi due mesi e noi tutti insieme dobbiamo
Non aver paura ma avere il coraggio di dare questa spinta ci sentiamo una cappa che ci frena
Facciamola saltare perché sono convinto che nell'Italia il centrodestra quello che la nostra cultura e da sempre maggioranza e deve diventare anche maggioranza nelle istituzioni
E l'ultimo passaggio anche nei confronti di presentare pubblica Napolitano noi non possiamo continuare ad avere
Rispetto all'istituzione ma non possiamo avere questa sudditanza di un Presidente che di fatto agito non per gli italiani ma per motivi di apparato per difendere un partito finito a discapito dell'interesse nazionale
Prima di tutto c'è
L'interesse nazionale
Prima di tutto ci sono gli italiani poi c'è un'aggregazione che deve essere alternative alle forze conservatrici che hanno dalla Prima Repubblica oggi ostacolato ogni forma riformista del nostro Paese
Se è giusto
Nel chiudere questa Bellaria volevo fare una piccola considerazione
In quanto lunga prima si richiamava
Al concerto nome Forza Italia ASI nome forza italiano bel come tutti sapete io provengo dalla storia di Forza Italia Giovani e come partito di Forza Italia
Ma sono contrarissimo questo ritorno perché per me sarebbe un passo indietro io sono orgoglioso della mia storia pienamente orgoglioso mo'iniziato a fare militanza con Forza Italia Giovani
Sono stato eletto nelle liste del PdL
O fattore associazioni universitarie vicine a Forza Italia e voglio costruire tutti insieme questa base culturale anche se dobbiamo cambiare nome Monaco un partito che sia nuovo che non guardi indietro ma guardo duro perché comunque ritornare al passato sarebbe un fallimento da parte di tutti
Grazie legandolo il contributo ringrazierei tutti relatori per essere per estendere quello di cui oggi vi ricordo ragazzi che
Vale