Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà della ricerca scientifica

Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni questa giudice
Buon pomeriggio a tutti la Milella parenchimi oggi sabato nove giugno due mila e dodici per la trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica ci occuperemo oggi
In modo abbastanza approfondito di una questione che
Ritorna ripetutamente reiteratamente quasi come una marea
Movimento ondulatorio di
Onde marine che vanno e vengono di obiezione di coscienza in merito alla legge sull'aborto e la legge centonovantaquattro perché perché oltre ad aderirvi
Proposto nelle trasmissioni precedenti i risultati delle non è degli incontri che si sono che sia il dell'incontro che si è tenuto
Organizzato dall'AIED dall'associazione Coscioni al Senato il ventidue maggio in occasione dell'anniversario della
Promulgazione della legge sull'aborto
In realtà le cose si stanno muovendo anche al di fuori nel nostro
Ambito e in particolare come è stato riportato dai giornali
La legge centonovantaquattro è stata inviata all'esame della Consulta della Corte costituzionale che cosa è successo
Esattamente che nel mese di gennaio una fa un adolescente insomma una giovane
Donna di sedici anni abitante a Spoleto
Accompagnata dal fidanzato minorenne si è rivolta al consultorio per richiedere un'interruzione di gravidanza
Senza coinvolgere
I genitori e come previsto dalla legge peraltro il caso è finito quindi di fronte al giudice tutelare del tribunale con una relazione dei servizi sociali
In cui veniva illustrato una ragazza motivata con chiarezza e determinazione
La minorenne diceva la relazione del servizio sociale si dice convinta di non essere in grado di crescere un figlio e nemmeno disposto ad accogliere un evento che non solo differire ebbe
Con i scusate interferire ebbe con i suoi progetti di crescita e di vita ma rappresenterebbe un profondo stravolgimento esistenziale ebbene letta la relazione dei servizi sociali e il giudice con una sentenza del tre gennaio
Decide di sollevare la questione della legittimità costituzionale della legge centonovantaquattro
Che definisce le circostanze che possono permettere l'interruzione volontaria della gravidanza
Cioè la facoltà prevista dall'articolo quattro di procedere volontariamente all'interruzione di gravidanza entro i primi novanta giorni dal concepimento
Per il giudice comporta l'inevitabile risultato della distruzione dell'embrione umano e secondo il giudice questa norma sarebbe in contrasto con quanto stabilito dalla sentenza della Corte di giustizia europea
Del diciotto ottobre del due mila e undici che stabilisce come l'embrione umano sia stato riconosciuto quale soggetto
Da tutelarsi in modo assoluto ma secondo il giudice l'articolo quattro contrasterebbe anche con altri articoli della Carta costituzionale in particolare con la tutela dei diritti inviolabili dell'uomo articolo due
Il diritto alla salute l'articolo trentadue della compilazione internazionale articolo undici
E del diritto all'assistenza sanitaria e ospedaliera centodiciassette allora scusatemi se mi sono diffusa nell'annunciare la notizia da cui partiremo per la nostra
Nella nostra chiacchierate la nostra trasmissione di oggi ma mi sembrava che questa notizia fosse molto benna
Esplicate esplicitata questo era l'articolo uscito
Sulla stampa di ieri otto giugno per discutere di questa situazione abbiamo in linea e la saluto la professoressa Marilisa D'Amico buongiorno buongiorno
La professoressa D'Amico e professore ordinario presso la facoltà di giurisprudenza all'Università di Milano in diritto costituzionale ma è anche una
O una giurista molto vicina alla questione
Della centonovantaquattro dell'applicazione della centonovantaquattro e ha partecipato a numerosissime iniziative
Per cui ce la siamo trovati diciamo vicina molto spesso insieme con la professoressa D'Amico abbiamo la dottoressa Anna Pompili che saluto buonasera Anna passerella può nascere a professoressa D'Amico
Buonasera dunque Anna Pompili ginecologo ha lavorato presso
Ospedali romani quali il San Camillo il San Giovanni per molti anni nell'ambito della centonovantaquattro è consulente scientifica della casa editrice lasino dopo
Per la stessa casa editrice ascritta tra l'altro risponde l'attiva nette recentemente un libro sulla contraccezione con Carlo Flamigni
Fino al due mila e undici è stata docente a contratto alla Sapienza presso la facoltà di Farmacologia ed ora è un infaticabile come dire militante della Clai Gabriella Libera Associazione italiana dei ginecologi per l'applicazione della centonovantaquattro
E ci ha raggiunto da un suo convegno per cui la ringraziamo doppiamente Gabriella Pacini che saluto buonasera Gabriella buongiorno al proprio interno
Dunque Gabriella è un'ostetrica che mi piace qui ricordare
Promuove e sostiene la diffusione del parto attivo in contrapposizione all'immobilità e alla passività quindi non è vero che chi si occupa di centonovantaquattro
Sì occuparsi solo di centonovantaquattro quindi questo questo lavoro sul parto per le donne che possono civiche possano scegliere le posizioni più adatte durante il travaglio di parto è ostetrica
Dal mille novecentonovantasette Ebe anche infatti che abilmente un
Una voce che risponde al numero telefonico messo a disposizione da vita di Donna per la avere a disposizione la
Ricetta la prescrizione della contraccezione d'emergenza la cosiddetta pillola del giorno dopo
Magari rifaremo un accenno anche a questo a questo servizio di cui si occupa di Trento
Ma ritorniamo a Spoleto il porto ritorniamo al nostro giudice tutto la tutelare richiamate ha rinviato quindi in Corte costituzionale la centonovantaquattro in particolare l'articolo quattro che prevede appunto
La possibilità di
Dare un parere alla minore laddove
Le al confronto con Jane con i genitori potrebbe rappresentare un contrasto
Una conflittualità importante e appunto alla professoressa D'Amico chiedo subito qual è il suo parere a caldo di questa a di questa decisione del giudice tutelare e che cosa succederà prevedibilmente alla Corte costituzionale
Ma il mio parere è appunto questa decidere che cosa decide anche a raramente abbastanza sconcertante dal punto di vista ma tante del ragionamento giuridico
Però preoccupante proprio per il clima culturale che crea poi intorno di nuovo all'attacco la centonovantaquattro
Sconcertante dal punto di vista giuridico perché il giudice si appella
A una sentenza della Corte di giustizia
Prima tra l'altro non è la Corte uno per la Corte di giustizia che ma era una sentenza e che riguardava la brevettabilità e quindi il tema della Censis curandone della democrazia scuro per capire bene perché questo io ci tengo sempre no parliamo di cose
Sì o no che differenza c'è tra la Corte di giustizia
La consente
Allora la differenza dall'altro ci sono diversi modi di arrivare ma questo non è tanto importante diciamo che la differenza principale è che mentre la Corte europea si occupa sostanzialmente ha competenze dirette sui diritti fondamentali
Dei diritti
Tutti quelli contenuti nella Convenzione europea dei diritti dell'uomo
La Corte di giustizia quelle tua diciamo competente sui diritti fedeltà un po'prendendo però alla luce di materia e che non sono materie che dirigo riguarda indirettamente i diritti fondamentali perché sono tutti a punto le materie dei trattati che trattato come sappiamo nasce
Su materie diciamo questo nel commercio dall'Italia l'audizione e così via
Per cui è anche importante riuscire a fai effettui adesso alla luce anche della giurisprudenza costituzionale che da molto rilievo a queste sentenze europee si gli affetti appunto sono comunque affetti anche rispetto alla nostra
Sul diritto interno però e nel cuore della ovviamente delle cioè non ci sono effetti direttamente
Indiretti per cui o il giudice alla Corte ai direttamente obbligata
Io una regia lire completamente comunque è una materia in evoluzione ed è una materia in cui però conviene comunque fa parte di distinte nella prima distinzione Quetta
Cioè la Corte di giustizia parla dell'embrione dando una definizione ovviamente qualificare forte perché è quella che parlavate dell'ordinanza del giudice embrione entità e quindi ha un diritto assoluto inviolabile
Allora da questa definita anche la Corte di giustizia riferita a una
Praticamente a un principio che dire che la Corte di giustizia definisce come principio europeo sudato è una definizione discutibile però il PREU il problema è che e cioè la differenza del caso è questo che la Corte identità parla di embrione in relazione ai limiti alla libertà di ricerca scientifica
E a limiti edotta interamente al commercio per cui sembrerebbe perché mai a porre un limite alla brevettabilità delle staminali embrionali coda totalmente discutibile nel merito ma rientriamo nel merito
Però con riguardo al tema quanto posso strumentalizzare l'embrione Tele embrione è una vita
Ho popolarità ricordiamo ricordiamo che quella sentenza tra l'altro che erano
Scaturita da un ricorso di Greenpeace se non vado e priorità e in realtà era stata anche da da parte di scienziati vicini all'associazione Coscioni come nelle realtà meno
Giudicata molto molto grave come bambine ma certamente certamente perché è
Ella diciamo un limite a come si può dire alla alla libertà di ricerca scientifica fatto sulla base di un pregiudizio ideologico cioè di considerare l'embrione appunto
Come è una
Una vita diciamo già esistente questo limita la possibilità di ricerca scientifica rispetto a chi
Alle vite che diciamo magari di bambini o di o di uomini che appunto non qui è chiaro che dal punto di vista
A capo delle della sentenza del TAR quella sentenza molto discutibile anche perché assume come presupposto una realtà sudata ciò che tutti in tutta Europa ci siano questi principi
E anche qui appunto discutibile perché le me
Vediamo anche adesso riformare chiara e chiaramente la l'Europa politica non esiste ancora
Abbiamo l'Europa economica capitati facendo e come fa un duplice europeo a dire che gli sono i diritti fondamentali identici quando poi non c'è diciamo una
Una carta dei diritti a cui tutti i Paesi poi portano convoca c'è la Carta dei diritti ma ogni Paese pale interpreta
In modo in modo nel suo
Sono peraltro la cosa interessante sempre dal punto di vista diciamo giuridico e del rapporto fra le due Corti Corte di giustizia e Corte europea è che mentre la Corte europea nelle ultime decisioni
Rinvia al margine di apprezzamento degli Stati perché rende conto di non potere esercitare questo ruolo di uniformi dare di uniformare di i diritti fondamentali e quindi è molto attenta dire agli Stati fate voi nelle materie eticamente sensibili io non me la sento più di fare delle intendente appunto che in qualche modo debbano
Stabilire un principio quale per tutti la Corte di giustizia in questa sentenza fatto sostanzialmente d'accordo posta cioè dà per scontato che sul piano principi come quello delle che che l'embrione sia ritardi abbiamo di ricerca
Diciamo una una vita agiata è da considerare in maniera totale e totalizzante un bene è un principio che è un vi è un bene che prevale sugli altri comunque la data diciamo
Per contatto e queste anche molto discutibile
Sì però adesso per non prendere troppo tempo perché per anche i telespettatori
Ovviamente non
Bernabè però ci fa piacere un po'chiarirci le idee Casanatense variabile retate chiamo il Prefetto che noi abbiamo vagamente un'ora il tema grosso ma chi ci chi difende i nostri diritti la politica
O i giudici quindi quello che noi diciamo sempre cioè noi è chiaro che la difesa diciamo dei diritti appartenenti indiceva miscela di secondo livello appunto da dove non c'è la politica
Però anche in questo diciamo quindi
Ma e noi fino a qualche fino all'anno scorso detto tanta avevamo un'idea dell'Europa dei giudici che
Riusciva ad avere decisioni più avanzate sui diritti invece adesso sta cambiando completamente il quadro
E quindi la Corte europea da una parte dice io non me ne lavo le mani su alcune decisioni importanti non fa matrimoni omosessuali de fecondazione eterologa e così via lascio al margine di apprezzamento degli Stati
E la Corte di giustizia appunto a tua volta fa una decisione che era lecito ero incerto diciamo di tipo
Quello che diciamo ormai marchio del progresso della rallentamento ma decidere piuttosto diciamo oscurantista per come è impostata in ultimo questo secondo me invece
Vado molto utile perché noi parliamo alle istituzioni europee tante volte però la patria riservati però adesso arriviamo in Italia quindi
Arriviamo alla Corte costituzionale
La quale per chi come me non ha più no quindici anni insomma ha stampato vivi e a mente ancora nella memoria la storica sentenza la Corte costituzionale delle nove centosettantacinque l'aria era e poi lavorativo all'approvazione la legge sull'aborto
Nel nostro operare e che diceva dove non esista equivalenza fra il diritto non solo alla vita ma anche alla salute proprio di Thiene già persona come la madre e la salvaguardia delle
Brione che persona deve ancora diventare prevale il diritto della madre allora può essere che la Corte costituzionale tra poco
Questo principio no assolutamente intanto appunto c'è un po'è un punto che il giudice trasferisce una decisione
Una decisione come si dice
Di fatta dalla Corte europea che riguardavano l'embrione e cioè che non riguardano che anche riguardare il limite alla brevettabilità e la commerciabilità
La trasferisce automaticamente più il su quello che la centonovantaquattro nella centonovantaquattro il bilanciamento fra i diritti della madre la donna e i diritti delle nascituro
Sono stati fatti proprio fatto dall'attenzione la Corte costituzionale nella sentenza ventisette settantacinque in cui appunto c'è questo questo questo principio
Che che il diritto alla vita costantemente dell'ACI turno può estere a realizzarsi solo con l'accettazione della madre e quindi con una
La italiane Lalli l'autonoma deliberazione del della della donna
Quanto ha dato luogo appunto al bilanciamento operato dalla Corte costituzionale la nella legge centonovantaquattro
E e la coda appunto da direi che l'attende la Corte Costituzionale è tornata su questo punto nella sentenza trentacinque del novantasette
Che era quella sentenza in cui dichiara inammissibile la proposta diciamo di referendum popolare radicale
Sull'abolizione completa totalmente della procedura del sulla completa liberalizzazione dell'aborto
E la Corte cosa dice in quel caso rafforza un pochino la posizione del nasce dell'embrione diciamo ribadendo questo diritto alla vita banali ma dice appunto che lo Stato può al massimo
E come fare la centonovantaquattro adottare costantemente un procedimento in cui la dalla fu la donna a quella che potrà essere la futura madre venga
Resa edotta della possibilità anche di non interrompere la gravidanza e degli eventuali rimedi o meno di quote latte lo può fare uno Stato laico non può certamente costringere una donna portare avanti una gravidanza erano e non è un abortire
In quella decisione e dal trentacinque della mancata che la Corte definisce la legge centonovantaquattro con una legge a contenuto costituzionalmente vincolato
E qual è il vincolo costituzionale è proprio questo bilanciamento fatto dal legislatore fra i diritti della donna e i diritti del nascituro
Il che significa che quei diritti del nascituro esistono ma solo le relazioni a un'accettazione da parte della donna
E quindi diciamo non è che ci sia una prevalenza ma evita appunto il fatto che la donna la che non cioè non un partner Civitate non c'è appunto l'accettazione da parte dell'anno nell'avere massimo che può fare lo Stato è quello appunto di avviare un consultorio è una procedura pubblica in cui comunque la donna viene garantita anche di sapere le possibili
Alternativa rispetto all'interruzione della gravidanza
Quindi è chiaro che la Corte tentato non può tornare indietro rispetto a questa giurisprudenza ma io ritengo che questa decisione impara comunque decida sul piano processuale perché infatti il venti giugno è una
Un giorno in cui l'ha detto la la Corte decide in camera di consiglio era in udienza pubblica
E normalmente la Corte si chiude in camera di consiglio e poi le decisioni che
Su cui ha già deciso che faranno comunque decidere rito al piede dal punto di vista processuale
E teniamo anche conto che la minorenne abortito si selettivamente quindi Cannalire sornione delimito utili sui consiglio del consultorio diversi e i fatti e a quel punto praticamente
Noi possiamo anche pensare che la Corte possa dire che non c'è più un interesse cerchiamo sopravvenuto difetto di rilevanza cosa che ha fatto
Su una in una questione analogo Chiana almeno analogamente una questione in cui
Che era stata sollevata dal giudice tutelare la fine degli anni ottanta e anche lì c'era stata una decisione di tipo processuale per la Corte non si era pronunciata sulla
Sulla vendita e possiamo dire riprendendo le nel suo il discorso iniziale che tutto questo si inserisce in un vero e proprio ma attacco a tenaglia diciamo così su più fronti dico in cui il fronte giuridico e legislativo evidentemente
è un fronte molto importante io se può rimanere con noi può essere separato adesso sentirei
Proprio per vedere gli altri fronti nelle altre altre due ospiti che sono appunto la dottoressa Pompili per di laica
Che lo ripeto è la Libera Associazione italiana dei ginecologi per l'applicazione dalla centonovantaquattro
E Gabriella Pacini di vita di Donna dunque in questi in questi ultimi giorni insomma a partire dal convegno del ventidue maggio si sono tenuti numerosi numerose iniziative a difesa
Dell'applicazione direi della centonovantaquattro più che della centonovantaquattro insieme
Laddove appunto l'obiezione di coscienza rappresenta
Un nostro momento che volente o nolente
Rende estremamente di difficile accessibilità il ricorso alla procedura proprio non parliamo della procedura farmacologica che ancora agli albori nel nostro Paese ma anche da un punto di vista dell'applicazione chirurgica tant'è vero che l'esperienza
Di noi operatori di intervenire e poi per le difficoltà e la mancanza di accessibilità in epoche della gravidanza che non sono quelle consigliate dalle linee-guida
Nelle più importanti agenzie internazionali compreso l'OMS quindi ci troviamo in qualche modo a subire noi stessi
La Lalla a cattiva applicazione della legge ci fa subire impositivo di imposizione di fare male tratti di fare le malasanità quindi siamo messi in condizione di fare malasanità allora Anna Pompili
Tu hai lavorato e lavori negli ospedali romani con la laica non hai partecipato anche al convegno del ventidue maggio ma anche alla campagna promossa dalla Consulta di bioetica
Che è quella del buono il buon medico non obietta
Che cosa avete fatto in particolare anzi voglio qui ricordare che la campagna e iniziative non sono finite voglio da subito
Invitare chi ci si ascolta per domani e lunedì undici giugno a Roma alle diciassette presso Laura ha della della della ha facoltà di fisiologia presso l'Università
Di Roma sempre per un dibattito sull'obiezione di coscienza in Italia il caso della legge centonovantaquattro che ti verrà appare ti vedrà partecipe insieme a Massimo Cozza della
Funzione pubblica della CGIL medici
Insieme a Simone pollo proprio della Consulta di bioetica un filosofo bioeticista che noi amiamo molto insieme a Gianni Baldini docenti di bio diritto all'Università di Firenze e a Fabrizio gufo
Che si occupa anche lui presso l'Università di Roma di etica pratica e bioetica allora
Questo appuntamento lo ricorderemo in chiusura di trasmissione ma altri eventi sono stati
Cui tu hai partecipato
Sì
Sì che nasce dunque
Qui riprenda un pochino quello che già diceva la professoressa D'Amico è un clima
Culturale che sta montando c'è una strategia di attacco ovviamente su più fronti
E uno di questi fronti è rappresentato proprio dall'obiezione di coscienza
Articolo nove della legge
Devo dire rispetto all'obiezione di coscienza all'interno della nostra stessa associazione ci sono dei punti di vista molto diversi io personalmente ritengo che dal ventitré maggio mille novecento
Settantotto cioè all'indomani dell'approvazione della legge
Non avesse il senso assumere ginecologi permetterà i nuovi assunti
Nei reparti di ginecologia di sollevare obiezioni di coscienza una mia posizione personale altri ritengono che sia comunque un diritto importante
Però
Qualunque sia la posizione rispetto a questo articolo nove senza dubbio è innegabile assolutamente il fatto che l'obiezione di coscienza diventata una delle tante teste d'ariete con cui
Chi tenta in qualche maniera
Impedire di fatto l'applicazione della legge
I dati parlano chiaro no la legge da in poco più di trent'anni dalla sua applicazione ha permesso
Di dimezzare il tasso di abortività che secondo l'Organizzazione mondiale della sanità e l'indice
Più sensibile dell'andamento del fenomeno e a fronte di questa
Funzionamento eccellente possiamo dire abbiamo avuto un progressivo innalzamento spaventoso dei tassi del nel del numero dei medici che sollevano l'obiezione di coscienza per cui c'è a livello nazionale
Ne parliamo del settanta virgola due per cento dei ginecologi obiettori che già è un dato che fa tremare i polsi
In alcune regioni italiane chiamo al attorno al novanta per cento quindi sono situazioni che di fatto rendono rendono inapplicabile la legge ma il problema più grosso secondo me Mirella feste mi permette è quello di
Che poi di fatto si evidenzia l'obiezione di coscienza pensiamo
Ad una scelta difficile e sofferta perché ci viene sempre da pensare ai nostri compagni di scuola che facevano obiezione per non fare il servizio militare
Intanto i TAR guarda caso invece l'obiezione di coscienza è una cosa completamente diversa perché nel caso della centonovantaquattro chi obietta è premiato
In generale c'era la strada spianata per una carriera luminosa mentre il ginecologo non obiettore che tra la fine a quello che realmente fa una scelta di coscienza nella stragrande maggioranza dei casi R. legato a fare spesso
Quali esclusivamente le obiezioni le interruzioni di gravidanza diventato caffè dia un po'quello che
No approviamo un po'tutti è considerato una specie di volgare macellaio
Sì fonti alcuni arrivano a questa scelta anche un po'guidati dalla
Dall'esasperazione dunque tutte queste iniziative di questi giorni hanno un po'diciamo
Il fine di qua a volare confermo le forte queste isole di resistenza e di difesa strenua della legge
Dall'altro hanno anche il fine di diciamo ribadire la forza io una scelta etica che è una scelta anche di passione
Distrazione possono civile ma di passione per la propria ricco per la propria professione
Di passione per quel rapporto che abbiamo con le nostre con le nostre pazienti
Sì allora io
Mi mi ricollego a questo che stai dicendo solo per in invitare un po'alla considerazione una riflessione da un articolo dell'Avvenire che devo dire ben vero che ci attacca sistematicamente ma e anche quello che ci
In qualche modo ridere
Riporta meglio le nostre iniziative di qualunque altro aggiornare questo gli va rilevato assolutamente IVA riconosciuto allora e non ennesimo articolo in cui si parla l'appunto dei medici obiettori si insistete a dire non l'obiezione di coscienza fa salva la libertà del medico del farmacista e non ostacola in nessun modo la donna che vuole abortire
La quale semplicemente potrà rivolgersi ad altro professionista ecco io dico questo io in quanto
Ginecologo ma anche impegnata sul fronte sì di asset diciamo che
Se ci fosse veramente l'assenza di un ostacolo
Rappresentato balla scarsità delle dei dei servizi perché poi l'obiezione di coscienza rappresenta queste gli ospedali chiudono i servizi negli ospedali chiudono questo l'abbiamo mappato e lo presenteremo in una conferenza stampa nell'ambito sempre
Delle iniziative che si inseriscono in questo in questo in questa risposta diciamo all'attacco alla centonovantaquattro conferenza stampa che si terrà ne approfitto per dirlo
Giovedì quattordici giugno presso la sede dell'ordine dei medici di Roma a Cuba appunto della
Della langa purtroppo in un orario non
Tipicamente dall'asse dalla conferenza stampa che sono le tre del pomeriggio
Ebbene questa mappatura dei servizi che per quanto riguarda la Regione Lazio chiudono proprio chiudono per cui una donna che si rivolge quell'ospedale trova
Non ho una lista d'attesa ma non trova proprio più il servizio perché il medico andato in pensione perché il medico se ammalato perché
Scatto esca e non c'è più il contratto eccetera eccetera quindi queste imposizione che potrebbe anche essere sostenibile di dire se si può rivolgere ad un altro medico e se non ci sono ostacoli rappresentare all'obiezione di coscienza
La obiezione di coscienza va fatta salva io credo che potrebbe essere una posizione sostenibile non tanto di questo paniere è la Consulta di bioetica che nel la sua campagna il buon medico non obietta come sottotitolo scrive conto l'obiezione di coscienza in sanità allora io vorrei sentire da
Gabriella Pacini che ha partecipato a diverse iniziative nell'ambito di questa campagna
Esattamente queste chiariamolo un po'questo punto insomma perché giustamente alla Pompili dice ci sono delle differenze anche tra di noi
Io a amo molto pensare che queste differenze si possano
Confrontare senza conflitti ma essenza soprattutto
Rinunciare alla fronte compatto che difende il diritto della donna quindi Gabriella Pacini la tua posizione la posizione della Consulta
Direi allora con la Consulta di bioetica abbiamo nella cultura italica organizzato questa giornata in sei giugno in cui ha aperto la campagna e ci saranno appunto altre iniziative infatti
Che hanno stiamo già programmando per il sei luglio a una serie di banchetti informativi per la popolazione in più città ritaglia per cui dal nord del centro al sud Italia
E a quello che appunto dispiacere quando tante di parlare di
Campagna contro l'obiezione di coscienza no dicono ma come proprio alla Consulta di bioetica che è per la libertà di scelta delle persone per il diritto all'autodeterminazione
Poi parla di una campagna da fare contro l'obiezione di coscienza in sanità ma perché in realtà l'obiezione di coscienza infermità va fatta a monte
Cioè sembra prima giustamente la dottoressa Pompili diceva noi ricordiamo con affetto i nostri compagni che facevano vi prego sempre per la leva obbligatoria allora adesso che la leva non è più obbligatoria
Se è un a un uomo una donna scelgono il servizio di leva e poi una volta scelto fanno obiezione di coscienza perché sono contrari l'uso delle armi
Allora noi notiamo che c'è un'incongruenza no allora potremo dire ma no non ha senso questo tipo di percorso il percorso che ha fatto è un altro non va scelto di dovete scrivere nel servizio di leva
Questo è quello che avviene anche all'interno della della sanità
Per cui una noi pensiamo che vada rispettata il diritto alla coscienza delle singole persone per cui che assolutamente che possano possono scegliere imbracarlo cosciente autodeterminarsi però prescindere
Di poi fare il ginecologo in un ospedale pubblico
Sia come il Senato comunque dove invece si assiste la donna vuol dire
Per la ricarica quella scelta della donne per cui esercitare il proprio diritto all'obiezione di coscienza sulla su quello che invece la libera scelta della donna che poi non viene rispettata e questo vuol dire diciamo boicottare una legge dello Stato
Sì allora torniamo alla professoressa D'Amico che ricordo è ordinario di diritto costituzionale la Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Milano
Gabriella bacini a detto una parola importante cioè il diritto individuale all'obiezione di coscienza ma sappiamo che per tornare un attimo in Europa il Consiglio d'Europa partendo da una mozione presentata dalla socialista ma caffè il team nel due mila e dieci
Che
Cercava di regolamentare in qualche modo l'obiezione di coscienza nei vari Paesi europei questa mozione è andata a finire in realtà
In tutt'altra direzione sostenendo il diritto
Dell'obiezione di coscienza non solo del singolo operatore sanitario ma anche dell'istituzione cioè dell'ospedale
Da un punto di vista costituzionale come si può configurare questa
Questo diritto di un ente giuridicamente diverso dall'individuo insomma io resto Mistrino probabilmente in modo improprio però
è evidente che quanto stiamo dicendo e cioè è il succo poi della questione se
Possiamo accettare il principio di riconoscere anzi vogliamo accettare il principio di riconoscere la libertà individuale
Di rispettare la propria coscienza e andrebbe approfondito molto bene poiché i comportamenti dei nostri colleghi obiettori quando
Ci rimandano
Le loro pazienti per interrompere una gravidanza senza nessun
Senza nessun freno minimamente senza nessuna esitazione direi però quando ci si sposta sulla struttura
Quale l'articolo della Costituzione che garantisce il diritto all'obiezione di coscienza la struttura ma guardi io ritengo Tor questo tema lo sto studiando molto è secondo me ci sarebbero tutti
L'articolo nove interpretato nel senso diciamo come ormai viene interpretato per cui
Si può obiettare senza che ci siano un controllo sulla reale diciamo motivazione di chi obietta nell'ambito di un articolo che invece di chi ha fa ricorso alla mobilità cioè nel senso che l'articolo nove c'è scritto appunto che per garantire qua il funzionamento della legge però diciamo c'è un
E lei all'interno regionale la le Regioni possono sostanzialmente organizzarsi e quindi
Dato tanto ed un compito alle Regioni attraverso poi quelli che possono essere provvedimenti quindi all'interno delle singole regioni allora il tema questo
Non è il rischio non è possibile che il diritto del singolo medico possa trasformarsi in una paralisi a diciamo a una legge che è oltretutto una legge definita dalla Corte Costituzionale ha contenuto costituzionalmente vincolato
Quindi l'articolo nove deve essere interpretato o in un senso costituzionalmente orientato cioè nel senso che il diritto dell'o dell'obiettore e di tutti gli obiettori
Deve arrestarsi rispetto alla possibilità che la legge che ha di fatto bloccata le qui naturalmente molto importante vedere quello che state dicendo voi cioè arrivare con dei dati importantissima questa iniziativa che viene fatta la conferenza stampa di giovedì
Perché è chiaro che l'abbiamo dei dati che ci dimostrano per cui il diritto dei singoli medici arriva paralizzare una legge a contenuto costituzionalmente vincolate quindi a quel punto là
Paralizzare quello che il diritto costituzionale della donna a poter scegliere se interrompere o meno la gravidanza evidentemente c'è un problema proprio di applicazione o anche di costituzionalità dell'articolo nove
Il Consiglio d'Europa diciamo questa mozione del Consiglio della patria e fa riferimento che darebbe addirittura il diritto all'ospedale
L'intero ad obiettare secondo me non è compatibile proprio quella con intanto quella lettera dell'articolo nove e parco di vari principi costituzionali dove appunto
Ribadisco la legge centonovantaquattro garantisce alla donna e diciamo in bilanciamento con la la possibile diciamo futura
Vita del nascituro garantisce quello che ha il diritto appunto costituzionale non non sono nel corpo dell'articolo trentadue ma anche nei confronti dell'articolo due quindi principi
Supremi della Costituzione
Per cui io ritengo tra l'altro
Studiando questo tema a mio avviso ci sarebbe la possibilità a questo rilievo visto che è molto difficile perché i medici hanno difficoltà in qualche modo esporti però visto che stiamo parlando alla radio
Ribadisco il fatto che se ci fosse un medico con diciamo non obiettori
Che in relazione appunto al suo fatto di non essere obiettore subisca una condizione di lavoro impossibile ipotesi potrebbe lì in cui in qualche modo rivolgersi diciamo rivolgersi a un giudice
Che poi possa in qualche modo accertare questo problema compra di diritto del lavoro ma nell'ambito in quella sede giudiziale ci sarebbero poi gli estremi anche per sollevare la questione di legittimità costituzionale avanti di fronte alla Corte costituzionale
E qui naturalmente la Corte costituzionale che possibilità avrebbe avrebbe appunto quello di interpretare in modo costituzionale la legge quindi dare anche un orientamento ai giudici oppure dichiararla incostituzionale
Nella parte in cui non garantisce attraverso una i vertici più attenta limiti indiscriminato tenta potervi amo accertare la realtà attuale sottostante alle realtà del nord e il in motivazione dell'obiettore
I dando diciamo un diritto assoluto al singolo medico poi contemperi paralizzare il funzionamento di una legge che come ripeto a letto contenuto costituzionalmente vincolato quindi
Da questo punto di vista sono importantissime le iniziative gomme dicono obietta questa perché ha molto importante
E io spetta pensavo appunto di diciamo aderendo a questa iniziativa magari fare qualche di organizzare qualche cosa o per luglio per il settembre all'Università Statale dove insegno perché sarebbe molto importante anche su questo
Motivare anche dei colleghi cioè creare appunto un clima culturale è e qualità fondamentale
è fondamentale che i medici Comedy e associazioni come la RAI cardiaco i dati
Poi volendo ci sono anche queste strade giuridica che ovviamente non sono state magari più
Estremi o più difficili però io mi difenderà e apre centosessanta gradi perché davvero è un attacco diciamo attraverso l'obiezione si può paralizzare realmente la centonovantaquattro e quindi anche tutte le questioni
Ideologiche e culturali anche un po'diciamo
Estreme come quella del giudice di Spoleto poi inquadrare in questo clima allora non è invece il prezzo che bloccare centonovantaquattro lo bloccano molto di più quello che sta succedendo appunto a livello di obiezione di coscienza si
Ecco un'ultimissima cosa professoressa D'Amico proprio per diciamo onorare della CNA
Il privilegio che lei ci fatica a partecipare a questa discussione no il Presidente a mio avviso che ringrazio tantissimo per quello che fate fatica a fine anno ed è un bisogno delle vostre no valide non ci porta orari diciamo particolare l'opera delle Associazioni Vella
Della chiamarvi di appunto di delle vostre radiatore della poi comunque di chi quotidianamente si occupa di questi temi
E cerca appunto di di portare all'attenzione
Noi non la faremo in un Paese appunto capacità ripiegano totalmente il flash testo quindi si fondamentale appunto università
Tant'è vero che paghi passeremo anche ad alcune pro con proposte concrete che sono state
Individuate ma volevo tornare sulla questione
Ma anche per chi ci ascolta e se ci fossero davvero dei medici che ci ascoltano che sono disponibili
Io l'ho fatta spesso questa domanda ci potrebbe essere da parte del medico che come dicevo prima
Si trova in condizioni obiettivamente di fare una cattiva sanità
Di fare noi
Corso di limare che compie questo decreto non è l'allora i dati che ho provato tossine qui perché l'abbiamo provato come
Cioè le le strade sono la donna che non riesce ad abortire oppure ha delle difficoltà magari anche può avere una situazione psicologica magari anche differente tutto
A quel punto può rivolgersi a un giudice per diciamo per sentirsi
Per anche per un risarcimento di danni e così via ma la singola donne molto difficile perché risponda perché dopo aver subito una situazione di sofferenza o meno
A mio avviso è più difficile è molto più semplice è molto più semplice da un certo punto di vista ma appunto
Però è può essere invece difficile anche per il singolo medico in qualche modo assume una decisione perché poi chiaro che poi lavorando praticamente che ha voglia di esporsi
Però Lai gli in quella sede c'è un medico che fa ricorso
Alla sua struttura e che fa un ricorso contro la sua struttura non per i turni di lavoro per le condizioni o meno dicendo
Motivandola questa coda la struttura a quel punto si difenderà dicendo no mai noi semplicemente stiamo applicando quello che la legge ci dice che c'è chi obietta io non posso fare nient'altro che prendere
Darne atto a quel punto in quella sede lì
Il il giudice può far sulle può sollevare la questione di legittimità costituzionale oppure
Potrebbero giudici e secondo me anche questa è una strada importante riconoscere attraverso l'interpretazione dell'articolo nove appunto costituzionalmente orientata cioè e più bilanciata riconoscere all'imporrà a un certo punto
In qualche modo nella il diritto del medico e nello stesso tempo magari appunto invece l'obbligo da parte della struttura a quel punto di fare che cosa di assumere un paio di non obiettori
Il tema naturalmente è un tema anche
Che si può risolvere a livello regionale ci ha provato la Regione Puglia
E però quella delibera in cui si stabiliva che ci sarebbero assunti solamente ovvie non obiettori per un certo periodo
è stata impugnata davanti al TAR adesso io non so a che punto a quella causa perché è non che è stata appellata o meno allora perché essendo INIASA perché appunto sulla base di una interpretazione totalizzante dell'articolo nove quindi aperto sulla su quel palco su questa norma che dobbiamo cercare anche
Di trovare la strada giuridica per arrivare ha una sua migliore bilanciamento
Bene allora io ricordo che ci ascolta che sulla questione della sentenza del TAR Puglia
C'è sia incentrato parte l'intervento del magistrato Bruno De Filippis che ha partecipato al convegno del ventidue maggio al Senato questo convegno voi lo potete trovare sul sito
Dell'Associazione Luca Coscioni o sul sito di Radio Radicale e quindi si può approfondire e tornare su questa questione io ringrazio tantissimo alla professoressa D'Amico
E ed ci teniamo ci teniamo a sicuramente in contatto grazie a voi dunque a proposito delle
Delle iniziative individuate per andare avanti e non fare il solito muro del pianto sulla situazione dell'obiezione di coscienza io ricordo che è stato rinviato l'indomani della del convegno ai Presidenti dei delle regioni e agli assessori regionali della sanità
Da parte dei presidenti dei rappresentanti dell'anche dell'associazione Coscioni quindi da parte dell'avvocato Filomena Gallo
E di Mario Puglia atti Presidente Dellai di ad una lettera in cui appunto si cerca di individuare proprio il il modo per risolvere invitiamo dite dicono
Filomena Gallo e Mario Puiatti a prevederei con effetto vincolante in tutte le strutture che applicano interruzione di gravidanza bandi finalizzati all'assegnazione delle ore previste per l'interruzione di gravidanza
A medici non obiettori albi regionali pubblici di medici che abbiano sollevato obiezione di coscienza
Possibilità di avvalersi di medici gettonati e quindi proposte concrete naturalmente la cosa non è piaciuta l'avvenire che il sette giugno scrive un articolo
A firma di Emanuela di INAIL chi minaccia l'obiezione di coscienza dei medici in cui si parla di fusa mente del convegno
Dell'AIED le della Coscioni e di cui vi leggo soltanto un commento perché lo volley
Vorrei discuterne con Anna Pompili e con Gabriella Pacini a proposito di queste di questi punti concreti di proposte
Di Filippo Maria Boscia Presidente della Società Italiana per la bioetica i comitati etici
Contenti contesta con fermezza le istanze che i radicali tentano di far trasformare in provvedimenti limitativi della libertà di coscienza
In questo periodo di forte crisi economica e disoccupazione spiega
Pensare di disciplinare i concorsi riservati solo a non obiettori
E prevedere gettoni per ogni fuggì eseguita significherebbe porre tanti padri di famiglia in condizione di dover scegliere tra la propria coscienza e la sussistenza ora Anna io mi immagino già le l'espressione del tuo viso di fronte a queste obiezioni si immaginiamo visti i padri di famiglia
Costretti per riguadagnare visti i fiumi di soldi che vengono dai gettonati un affare interruzioni contro la propria
Volontà concludo questa questa articolo dell'Avvenire per poi da certi
Il commento quanto agli altri gli altri pubblici potrebbero diventare il liste di proscrizione
La previsione di elenchi nominativi contiene aspetti di legge totalitaria una discriminazione destinata a creare marginalizzazione di molti medici
Solo perché hanno esercitato liberamente un loro diritto riconosciuto dallo Stato ecco anche su questa questione invece
Io la ritengo estremamente seria come tutti
Gli operatori perché è giusto che la paziente che viene seguita da un ginecologo
Il quale eventualmente le farà una diagnosi prenatale di malformazione sappia se questo ginecologo lì sarà Canton meno e nel momento di un eventuale decisioni di interruzione di gravidanza e questo credo che sia davvero una questione di trasparenza
E di nitidezza nell'ambito di rapporto medico-paziente allora Anna Pompili
Allora tralasciamo ovviamente nomina la crisi economica pure cavallo ilarità che va davvero suscitano quest'queste prese di posizione veramente
Veramente
Su rete di fatto invece quello
Che che ritrova volevo richiamare al di là del del richiamo ai padri di famiglia magico anche tante madri di famiglia zero alla bevono alcol bene le regole piccole ripiglia approvabile vi aspetto al di aspettare accada
E il il problema secondo me è davvero insomma quello che che siamo ad una paralisi dei servizi per cui
Dobbiamo dobbiamo davvero impegnarci esattamente come fanno loro
Tutti i fronti possibili
Giustamente la professoressa D'Amico diceva sono state fatte al convegno del ventidue
Di maggio della consegna dell'AIAD sono state fatte tante proposte che noi intendiamo in qualche maniera riprendere anche a questa conferenza stampa
Quella della mobilità per esempio nessuna regione italiana che i risultati abbia fatto a mai fatto ricorso a questo strumento che pure è uno strumento
Assolutamente legittimo che io so
Del novanta al cento per cento di obiettori non ospedale posto un po'di obiettori per aprire dei non obiettori in quella struttura quindi assicurare il funzionamento del servizio il problema è che
Quando se non andiamo a vedere come citato tu l'aborto terapeutico vi cito un dato del Lazio il gli obiettori nel Lazio per quanto riguarda l'apporto terapeutico dopo il novantesimo giorno
Sono il novantuno per virgola tre per cento dei ginecologi presto finiti
Fare queste operazioni di spostamento forse può anche risultare un po'difficile percorreremo ampiamente faremo un sacco di proposte percorreremo tutte le strade perché noi siamo convinti di dover difendere la salute riproduttiva delle donne siamo convinti del dover difendere anche
I diritti professionali di tutti noi perché come dicevi tu Mirella giusto il fatto di di Guido Prina operare una donna che ha fatto che vecchia aspettato un mese fa e non più di un mese da quando richiede
Il potere accedere all'interruzione di gravidanza significa
Aumentare i rischi proprio per la salute della donna e i rischi professionali quindi
Veramente un discorso di costringere anche l'operatore a una un'altra
Chissà perché non permettere ad una donna di accedere all'aborto medico oppure ad una donna che arriva sei sette settimane portarla fino al dodici per interrompere una gravidanza pienamente una cosa
Che mette a serio rischio proprio alla sua salute e quindi
Sono d'accordo sono elementi importantissima ovviamente della salute delle donne a questi difensori della coscienza non gliene frega niente
Pensare che sta aumentando per esempio stanno aumentando sicuramente delle sacche di clandestinità di aborto clandestino con che utilizzano farmaci che
Forma prescritti dai medici più o meno compiacenti questo non interessa a nessuno la donna che morì al Pertini perché per un uso
Per un abuso di questi farmaci non scuote minimamente queste coscienza io credo che questo ve lo dovremmo dire a voce alta proprio
Allora io chiuderei con Gabriella Pacini quindi la Consulta di bioetica in questa iniziativa il buon medico non obietta a ha avuto il merito anche di coinvolgere diverse sigle
Sol non solo
Quindi
Non solo
Bioeticisti lingue ma anche
Magari annota partecipato hanno aderito alla campagna più di settanta associazioni
Tutta italiana nella grande maggioranza che tratta di associazioni femminili sembra no la tutela dei diritti delle donne
Però insomma abbiamo avuto anche adesioni da parte di di uomini anche se speriamo che siano ancora di più perché pensiamo che
Tra donne cosa che dico perché non riguarda solo le donne ma anche gli uomini e quando ci renderemo conto tutti quanti di questa cosa competente le cose anche per noi saranno più semplici facili
Contenta che appunto anche la dottoressa Papini abbia ricordato che
Non è solo difficile accedere alla centonovantaquattro però sono appunto ci sono già dei danni per la salute delle donne
Io lavoravo come coordinatrice in un importante ospedale romano della periferia
Ed era all'ordine del giorno il pronto soccorso l'accettazione al pronto soccorso di donne emorragia per da un tentativo di aborto clandestino
E questa è una cosa che non dovrebbe succedere io prima era bellissima la la relazione della dottoressa D'Amico mi veniva in mente che questo Giudice non è solamente
Lo fa solo azzardando un attacco è veramente un atteggiamento irresponsabile forse non ha ben chiaro quale fosse il quadro che avevamo prima del mille novecentosettantotto quando la legge
Per la centonovantaquattro ancora non c'è e le donne facevano parte clandestino cioè il vero Movimento per la vita
Alla fine siamo noi che difendiamo la centonovantaquattro
Perché prima le donne di aborto si muore più ma ricordiamoci questa cosa se portano al destino timore non è chiaro che questo è un dato un dato corroborato da studi scientifici che
Mettono sempre in correlazione la
L'assenza di una di Onna quadro legale con la mortalità e la mobilità per un anziano sono
Non sono ideologiche e insomma sono dati io vi ringrazio molto di aver partecipato a questa chiacchierata quindi appuntamento Bruno
Domani presso l'Università la Sapienza di Roma
Deciderò nell'Unione emessi dopodomani
Scusate perdiamo sono spostata di ventiquattro ore lunedì undici alle diciassette quindi a o la della sede di fisiologia
All'interno del master in etica pratiche bioetica si parlerà ancora di obiezione di coscienza in Italia il caso della legge centonovantaquattro e l'altro appuntamento la conferenza stampa tenuto dalla
Laica Dalla Libera Associazione italiana dei ginecologi per l'applicazione della centonovantaquattro giovedì quattordici ore diciassette ordini dei medici di Roma
Grazie ad entrambe grazie grazie voglia siamo quasi in chiusura io di volevo segnalare due notizie una è quella
Che c'è arrivata Tarquini da Tarquinia
Dove il consigliere comunale Marco gentili che membro dell'Associazione Luca Coscioni
Affetto da Sly oggi neo Consigliere Comunale a cc manda una nota in cui si dice che l'Amministrazione comunali di Tarquinia confermerà per il terzo anno consecutivo la borsa le borse di studio per i giovani residenti a Tarquinia che si debba diploma erano con la votazione
Di cento su cento l'iniziativa
è stata voluta da Marco gentili nel due mila e dieci con l'obiettivo di innalzare i livelli di apprendimento degli studenti nelle diverse discipline per garantire a tutti pari opportunità di piano di sviluppo delle proprie capacità
Auguro ai ragazzi di poter vivere la maturità non solo come un peso ma come un'occasione di crescita è una vera sfida per se stessi dichiara Marco Gentili si stanno alzando il livello di studio e la cultura media della nostra popolazione
Ciò produce un arricchimento del patrimonio scientifico di dati ed analisi che si è messo a disposizione può contribuire a quella crescita economica e sociale è auspicata dall'Amministrazione comunale
Queste notizie ovviamente tutte queste notizie le trovate sul sito www punto Luca Coscioni conflitti e chiudo con una notizia che è uscita sul panorama del tredici giugno a proposito
Di una ditta californiana la Exxon bionica se che ha costruito un mezzo scheletro
Chi ha dimmi nomini chi mette chi rimette leso scheletro in piedi chi ha subito gravi lesioni vertebrali alzati e cammina dice il titolo dell'articolo una si può
La speranza di molti paraplegici affidata alla sperimentazione degli ESO scheletri questo dispositivo funziona come un vero e proprio scheletro artificio Babbi artificiale indossa ambire
Capace di rimettere in piedi e farli camminare chi ha subito gravi crisi lesioni del midollo spinale
Alimentato da una batteria che assicura fino a tre ore di autonomia il sofisticato dispositivo e l'evoluzione di alcuni progetti sviluppati in ambito militare
Il primo ISO scheletro è stato recentemente consegnato al crei Hospital di Denver centro riabilitativo d'eccellenza degli Stati Uniti ed è solo l'inizio dice a Panorama
è ITO la Bender numero uno della Exo bionica se vogliamo propone una versione più commerciale entro il due mila quattordici con prezzi più abbordabili questo modello infatti costa cento mila euro
E con questa notizia con questa speranza che la tecnica possa davvero mandare in pensione la sedia a rotelle io ringrazio votasse per la regia di questa trasmissione e a tutti un saluto da Mila la parenchimi
Il maratoneta trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni richiesta giudice