Lavoro e Welfare nel Mezzogiorno

Ha dunque il professor cambia un po'così onorato della compito di presiedere questa riunione che peraltro poi seminario di carattere eminentemente giuridico quindi
Non entrerò particolarmente nel merito e desideroso intanto
Ringraziare a nome della Svimez i partecipanti al seminario intanto appunto il relatore professori
Dell'Aringa della Cattolica di Milano e poi di scarsa ante il dottore Artioli in rappresentanza della Confindustria e consigliere Svimez dottor Carlo D'Orta Consigliere parlamentare della Camera deputati perché Tito Gallia
Collaboratore della Svimez della rivista giuridica tra il Mezzogiorno al dottor Sergio giù Santini Segretario generale aggiunto della CISL il dottor Beniamino Lapadula
Collaboratore dell'attività editoriale del Dipartimento politiche economiche della CGIL
Prima di passare la parola
Diciamo i relatori mi limiterò solo a qualche
E breve considerazione di carattere generale quindi non entrerò nel merito dell'oggetto principale che tecnicamente quello della governance i della concertazione
Cioè degli equilibri diciamo tra le istituzioni le parti sociali o che mi limiterò a a sottolineare il rilievo assolutamente centrale
Che oggi più che mai dopo la crisi hanno i temi richiamati nel titolo diciamo del seminario del lavoro
E del welfare diciamo dal punto di vista economico nel definire la situazione attuale
Per quanto riguarda il mercato del lavoro evidente noto ma forse assume bene sempre considerarlo che diciamo il problema dello squilibrio del lavoro
Nel mercato del lavoro e le differenze rispetto al nord seguita ad essere il tema che maggiormente contraddistingue però intermini istruttore al Mezzogiorno del resto del Paese è diciamo alla base del dualismo cioè un tasso di occupazione
Diciamo del sud che seguite essere di venti punti più basso
Rispetto al centro nord c'è proprio una strutturale carenza di opportunità di lavoro che costituisce il tema Lecce diciamo l'elemento portante la manifestazione massima del divario
Ed è questo e con un punto
Diciamo da tenere presente la notevole accelerazione che nella crisi economica
Questa difficoltà complessiva queste elemento critico l'accentuazione che ha conosciuto in questi anni perché
La disoccupazione l'aumento della disoccupazione è indubbiamente un fatto nazionale però diciamo in termini quantitativi che a volte sfuggono
Diciamo agli osservatori la caduta dell'occupazione si è concentrata essenzialmente mi larga parte nel Mezzogiorno qui un dato per tutti il Mezzogiorno tra l'
Due mila otto il due mila undici cioè il cielo il Paese ha perso
Quattrocentotrentasette mila
Posti di lavoro ben duecentosessantasei mila sono nel Mezzogiorno c'è il Mezzogiorno del presente
Appena al ventisette per cento degli occupati italiani ha contribuito alla caduta per il sessantuno per cento c'è anche nel
Situazione dinamica diciamo della crisi ICE
Uno squilibrio
Fortissimo la disoccupazione
Diciamo esplicita
è aumentata relativamente più al nord che al sud in termini relativi perché è passato dal quattro cinque per cento al sette per cento nel Centro-Nord
E nella sud dal dodici al tredici e sei quindi maggiore tredici e sei contro sei e tre ma l'incremento relativamente minore ecco però tutto questo o diciamo
Non esprime non rende conto della situazione reale cioè se si considera tutta l'aria di inattività presente nel Mezzogiorno che un altro portato
Della crisi degli ultimi anni non solo dal due mila otto marzo ma negli anni due mila il tasso di disoccupazione corretta che noi consideriamo
Per il Sud che stimiamo per il Sud è del venticinque sette per cento contro il dieci uno per cento del centro nord siamo siamo alla disoccupazione complessiva appunto che
Tenga conto anche del oltre che della disoccupazione ufficiale anche degli inattivi
Che è tre volte quella del resto del Paese quanto al welfare perché appunto il secondo tema un altro portato della crisi che non abbiamo più volte rilevato
Perché la crisi ha fatto emergere con ancora maggiore forza la simmetria del sistema di welfare
Italiano
Che è un sistema
Che sostanzialmente non copre i più esposti alla crisi cioè quelli che ancora devono entrare nel mercato di lavoro e quelli con contratto provvisorio qui non la faccio lunga ma ad esempio la capacità di copertura della cassa integrazione guadagni
Rispetto a alla disoccupazione indotta dalla crisi evidentemente fortemente diversa tra nord al sud esce al nord grosso modo per ogni persona che ha perso il posto di lavoro ve n'è più di uno protetto
Dal sistema di ammortizzatori sociali
Perché tra due mila nove due mila e dieci duecentocinquanta mila posti di lavoro persi al nord
E vi sono stati ogni anno duecentonovanta mila
Occupati virtù all'incirca nel caso del sud invece la cassa integrazione è stata in grado di coprire meno
Di uno su quattro lavoratori che hanno perso il posto del lavoro quindi questo come sistema di ammortizzatori per la copertura degli effetti dal punto di Castellana
Disoccupazione e chiaramente anche per l'altra gamba del welfare che è quella che dovrebbe favorire con i servizi il trasferimento di inclusione sociale rimangono enormi e qui valgono gli studi della Banca d'Italia ma anche nostri rimangono
Enormi gli squilibri a livello dei servizi sociali offerti alla popolazione in termini di di servizi per i bambini e per gli anziani
Ecco di fronte a questa quindi questa che i due ambiti che qui dovrebbero essere in qualche modo il campo di applicazione del welfare
Sono effettivamente centrali nella situazione diciamo costituiscono un punto centrale della situazione attuale del Mezzogiorno di difficoltà e sono punti che andrebbero affrontato qui
Diciamo mi limito a due ultime parole la Svimez più volte ha sottolineato la necessità prima strategia nazionale di sviluppo
Cioè di una politica dell'offerta che non rimetta i soli mercati diciamo nulli
La risposta alla crisi ma con interventi in campo infrastrutturale della politica industriale della ricerca
Sia in grado di rilanciare la produttività e la crescita
Ecco e chiaramente la costruzione di questa politica di sviluppo nazionale
Venga richiede che venga ripristinata
è una responsabilità dell'operatore pubblico non solo come pagatore di ultima istanza ma proprio come soggetto in grado di costruire ed eliminare questa strategia di sviluppo
Lo abbiamo utilizzato sostanzialmente diciamo una definizione che mi piace richiamare di uno Stato regista che sappia indicare una strategia di indirizzo ai mercati
In questo quadro quindi
Evidentemente una condizione essenziale perché e si possa svolgere questa azione di governance ma anche di disegno dello sviluppo
E e quella di una riforma della politica e di un incremento della capacità delle istituzioni
Ciò politiche
Della Piaggio e degli enti centrali e locali ecco ma altrettanto importante e qui vado a concludere è chiaramente la ripristino o la tenuta
Di cui libri adeguati
Tra l'istituzione del rappresentante sociali che poi consentano l'applicazione ma anche nella fase di definizione di questa strategia vedono una partecipazione per renderla la
Più appropriata possibile liquidi in cui la centralità
Anche dal punto di vista della crescita
Della concertazione e della governance
Direi ultimo un ultimo ma
Pista battuta mi sembra che questa concertazione che indubbiamente dai primi anni due mila
è venuta
A conoscere un progressivo indebolimento costituisca più in generale una parte essenziale di quel ruolo delle democrazie nazionali
Che ormai importanti diciamo economisti ma penso a Rhode ricco ad altri di anche studiosi della globalizzazione identificano comuni elemento centrale della
Diciamo difesa dei patti sociali che prima esistevano anche di fronte alla globalizzazione ma anche come elemento decisivo per il funzionamento degli stessi mercati globale mi pare che questa analisi sia
Diciamo questa con
Questo concetto sia sempre più condiviso quindi un'articolazione della governance che tenga conto anche appunto dei livelli nazionali e delle esperienze mi sembra che nel caso italiano la concertazione sia un unicum di grande valore
Mi
Passo la parola Armani
Innanzitutto grazie
Addirittura diverso innanzi al presidente della Svimez
G ospitiamo
Questo seminario se come spero
Rileggendo gli atti che registreremo per
Va bene dovrebbe costituire il nucleo di un numero monografico della rivista giuridica del Mezzogiorno
Della Svimez di cui io sono direttore
Però l'ambizione di questa tavola rotonda
Anche quella
Non vorrei nasconderlo dirlo un primo
Dibattito una libera sede politico-culturale
Che poi come consigliere del CNEL e ringrazio molti autorevoli colleghi
Consigliere del CNEL che vedo presente a cominciare dalle già vice Presidente Avruscio Giuseppe Acocella
E poi tutti gli altri che
Vorrei
Portare azione
Perché
Ora sono smettere chiacchierare per
Lecco
Perché così
Non indurlo al mio vizio di parlar troppo
Ma come vedrete questo intervento si
Conclude con una proposta
Che riguarda
Il CNEL che troppo a lungo secondo me
Anche a causa di una crisi contingente che da luglio in qua
Ne ha squassato
La vita
Chi è fuori
Dalla grande circuito delle
Del dibattito delle decisioni di politica economica e sociale
Il nostro Paese affronta la crisi economica e la recessione in una situazione di tecnici te
E rappresentanza politica e di rappresentanza sociale
Un voto di rappresentanza che è al tempo stesso una delle cause generatrici della crisi
è una conseguenza
Della recessione del malessere sociale
Non è questa la sede per misurarsi con i fattori determinanti
Per la crisi delle istituzioni politiche che resta sullo sfondo e dovrà essere affrontato
Prescindendo dalle
Analisi di
Politiques in senso proprio delle forze politiche
Cercherò di
Elencare le criticità istituzionali
Un elenco che io ritengo utile per ricordare che la ripresa del dialogo sociale
Del quale ci occupiamo in questo seminario
è resa più difficile dal contesto complessivo
La crisi istituzionale
Tra questi fattori sono la cattiva legge elettorale vice
L'indebolimento del ruolo delle Assemblee elettive debolezza della legge spazio eccessivo alle deleghe
I regolamenti delegati
Leggi groviera cui buchi sono più grandi del formaggio
La rottura dell'equilibrio fra Parlamento e Governo in materia di bilancio crisi della democrazia di bilancio
Che mi è accaduto di denunciare come magistrato della Corte dei conti
E mi ha indotto non essendo combattuta sufficientemente a lasciare quell'istituzione
Nel due mila e quattro
Il voto determinato dalla vicenda di un federalismo declamato
Ma contraddetto dall'esperienza reale
L'assenza di regole di una cornice istituzionale di governo democratico dell'economia basta pensare
A un settore pubblico dell'economia che è più grande
Di quello che c'era nella prima Repubblica perché a quel tempo non erano partecipazioni statali le ferrovie le poste
E la Cassa depositi e prestiti
Ed oggi
è un mondo senza regole
In mano ha un potere monocratico del direttore generale del Tesoro
Ed il presidente del direttore generale della Cassa depositi ebrea
Sarà stata pure cattivo l'ordinamento CIPE partecipazioni statali ma era un ordinamento
Chi faceva capo fra l'altro no commissione parlamentare oggi
Signori a nome del Tesoro della Cassa depositi e prestiti presente all'Assemblea
Delle maggiori preso in mano pubblica e
E il gioco è fatto
La situazione disastrosa delle pubbliche amministrazioni
In assenza di una seria definizione di politiche pubbliche
Ed in presenza di permanente i fattori di opacità e inefficienza
La pratica inesistenza di un sistema di controllo dei risultati della gestione
Le performances
La consapevolezza della serietà della crisi istituzionale non elimina
Anzi accentua l'urgenza di ripresa del dialogo fra istituzioni e parti sociali
Il concetto stesso di governance democratica
Implica la ricostruzione di nuovi equilibri fra istituzione rappresentanza sociale
Abbiamo ripercorso nel saggio introduttivo che ho mandato circa un mese fa
E che avevo scritto qualche tempo prima
Io esempi di buona e cattiva concertazione nell'esperienza storica italiana
L'interruzione un compiuto confronto fra istituzioni Parlamento e Governo con le parti sociali
Caratterizzata ultimo
Il ciclo politico della legislatura cassa avverta nel due mila otto
Nella presente difficile fase intermedia
Chi cerca con il Governo tecnico di colmare i vuoti di rappresentanza istituzionale
è utile partire dai segnali positivi ma anche dalle ambiguità delle esperienze in atto
Possiamo indicare come punti di appoggio positivi l'accordo fra Confederazione dei lavoratori rappresentanze datoriali
Del ventotto giugno due mila undici
Che anche magari con qualche riserva il recente accordo fra Governo rappresentanze dell'impiego pubblico
Queste intese venisse con le fratture provocate dalla politica
Condotta in prima persona dal Ministro del lavoro del Governo Berlusconi
A partire dal due mila uno perché con molta evidenza dal due mila otto al due mila dieci
Ma il voto alle disastro al triennio due mila otto due mila dieci ha pesato anche sulle scelte del Governo tecnico
Come ci segnalano
La mancanza di dialogo
Sulla riforma del welfare
Le pensioni a partire dalle pensioni
I limiti del confronto in materia di riforma del lavoro
Il freno esercitato dalle corporazioni di settore in materia di liberalizzazioni troverà nella concorrenza del mercato
Freno che avrebbe dovuto essere contrastato dal dialogo con le sedi confederali e sindacali sentite di Ginevra portatore di interessi generali
Sia dal lato dei sindacati dalla sono gli imprenditori
Ora l'obbligo di affrontare i nodi della crescita della produttività
E competitività della nostra economia
Ripropone secondo me
Ha necessità di costruire un patto sociale per lo sviluppo
Fra le istituzioni della politica
Ai diversi livelli di governo centrale e locale
Pubblica amministrazione rappresentanza sociale
La base per costruire il patto non deve confondere il terreno proprio dalla responsabilità di governo
Con le autonome determinazioni delle forze sociali
Non si tratta
Di ripristinare inaccettabili diritti di veto o di immaginare una composizione neo corporativa paralizzanti
Da un lato
Le istituzioni definiscono obiettivi e strumenti della politica di sviluppo compatibile
Dall'altro sindacati dei lavori e lavoratori
E le rappresentanze imprenditoriali accettano di definire ex ante strategie rivendicativo veri e propri indirizzi politici compatibili con un quadro di politiche
I poli SIS ritenuto condivisibile
Aggiungo che questo schema era
Presente in letteratura sin dai contributi che ricordo con
Con grande
Commozione perché sono stato suo amico di Franco Momigliano
Che fra l'altro ebbe su quel col suo libro sulla politica dei redditi pubblicato da Einaudi in una collana diretta da Antonio Giolitti
E che ebbe un colloco fruttuoso
Soprattutto un Bruno Trentin a
Mi pare una ristrutturazione del Paese
Pubblica amministrazione
Non vuol dire anche Lilli permette sindacali sto
Io credo che un carcere riduciamo il permesso di dire bello il merito anche quello premiati tutto alla completo tutto però
Nato bentornata anche la la
La cultura organizzativa
Sul piano dell'organizzazione
Partendo diffidente anche ritrovare la politica è invadente ma evidente ripiano in grado di organizzare il ritiro di rendere il servizio pubblico carente MIP
Per la cultura della
Istituzionale
Dettame del pubblico impiego
Non come imprenditore
E quindi aspettandomi
Nel decreto
Nunzio anticipa la propria piena libertà di ciascuno per
Il mangiare
Popolo il formaggio
Dottor ipotetico lavoro per tutte queste che non sono
E quant'altro tutti dalle parti
Ho fatto un intervento in cui la gente se ne va
Tanto è il problema accanto al quale ce n'è un altro se non altro tant'è vero non attraverso una
Guarda come sta evolvendo lo occupo
Ora differente
è un per cento un po'più prescritte per la presentazione del Rapporto burro
E ci immaginiamo quello che succederà nei prossimi anni certo otto anni
Mi permetto di suggerire contro fino a quattro virgola cinque metri
Speriamo che non precipiti solo
E qui ci sono dei movimenti enormi
Anche il tono democrazia
Happy hour proiettori democratiche del CIPE dovrebbero intervento autunnale cento mila
Immigrati più ogni anno
Dovrà rivedere il privilegio perché tra difficile però valutando anche degli ultimi due o tre anni di crisi o meglio per mantenere
Il ticket molto attento alla regolarizzazione di Petito Nadia ma non è che si snoda mark to passare e ultimamente ed è un po'armati lontano trecento mila anche perché con quei trecento mila vuol dire un milione e quattrocento mila emigrati in più da qui al due mila tre incombe dovrebbe
O meglio o meno due in meno di di di lavoratori e prassi gli italiani rapide
Quanti anni o un milione trecento mila euro
O un milione
Tempo mille in Piemonte i laboratori ampia dagli altri
L'aspetto delle riforme
E
Forma
Perderebbe la pressione è ritornata perverso
Tutta gente lavora lo sfruttamento e lavori soprattutto due milioni settecento mila gli operatori che operano
C'è da sperare ripeto ritengano
Per la replica
è una rivoluzione
Non parliamo di patrimonio preparati
Delle donne del Mezzogiorno
Tutta l'avvocato andrà a finire
La scuola le imprese la errando
Ed è quindi capito deliberare uno
Le donne
Ecco il senso
Otto un momento in cui ognuno permettetemi attentare continuo Merini anche solo dei numeri no
Pacchetto riproduttiva veniamo in Turchia quando se ne trovano IAP Pubblica amministrazione prendono duecento mila in meno negli ultimi
Volevamo imperante
Circa quaranta mila metri quadrati in più di quelli che
Commercio di Bari
Allora uno si chiede ma allora perché non mi ritengo un milione trecento mila immigrati
Abbiamo un milione trecento mila in meno degli altri abbiamo un milione seicento mila finanziari
Poniamo pare
Voluto il potere dei numeri per vedere come
Rettore
Uno che riguarda il Padreterno intervenga
Grazie competente può guardate i territori territoriali
Anche qui per quattro dell'immigrazione non vorrei capire ma
Parliamo di competitività e quindi di una qualità del lavoro
Poco apprezzata
Picchi laureati poco aperta
Il rendimento del del per investimenti in istruzione dare tutto il mondo
Crediamo nei valori applicati al mondo
Ripeto della qualità della produttività che proiettato della qualità del lavoro
è un problema fondamentale anche perché
Tormento
Quel Tuttomille come spavento sopra
I milioni di immigrati continuare ad arrivare inibito cui padiglioni
è indiscutibile d'accordo e quindi non si può ricomporre un po'ovunque Unicredito
Di posti di lavoro in vettori che poi sono i settori in cui argomenti perché anni ottanta badanti abbiamo settecento mila
Abbiamo sempre detto che e l'assistenza agli anziani che qui mancano
Alle persone
In una
E tempi della Caritas
Non riusciamo pare per posti di lavoro istituito
Protetti
E poi
Compra in poi mi appare l'orientamento anche le famiglie e non solo lo
Notando che entrano in parte l'intramoenia
Alla
Ancora dove li prende la parola anche il
Intento Galli e successivamente convocata rispondenza modified le poi rappresenta anzi dei sindacati se però qualcuno a un'esigenza impellente di
Possiamo invertire insomma Mucciolo significa
Sui dieci aprile
Anzi
Dunque la mia parte dovrebbe essere la concertazione azioni don Aniello istituzionale
Se non sono sempre salvo l'accoglimento al settore Casale cosa non è che siamo andati benissimo però
Non sono successi neanche tattiche mi convincessero del contrario conta brevemente voglio ricapitolare che tutta l'operazione
Innata anche negli anni Novanta quando i vecchi strumenti di concertazione economica vennero affiancati gli strumenti incertezza istituzionale un'architettura istituzionale di cui
Abbiamo l'artefice il professor Macciotta che nel frattempo era sottosegretario Prodi ha dato merito di aver innovato profondamente il settore anche se poi forse non è successo esattamente quello che lui aveva senza prefigurato
Allora ricordo brevemente che al contratto di programma di dedicazione intervento straordinario in base a all'accordo Ciampi fu
Affiancato il contratto d'aria che doveva servire alla reindustrializzazione delle aree in crisi a cui poi fu affiancato successivamente il patto territoriale che in origine doveva essere uno strumento
La gestione dei fondi comunitari e poi con tutta la vicenda
Che però è tutta scritta diciamo quindi inutili ripeto gare e diventato uno strumento di sviluppo locale
Questi erano gli strumenti di concertazione con nomi accanto agli strumenti di concertazione non ho mica c'erano quelli istituzionali intese istituzionali di programma c'è un accordo fra Stato idea singola regione perdente
Benelli d'accordo bilaterale stato singola regione
Bene un programma di sviluppo condiviso di cui gli accordi di programma quadro doveva essere l'applicazione settoriale
Allora brevemente ricordiamo che lo strumento che in quel tempo ho avuto più stampa più propaganda che è stato
Patto territoriale di cui vi furono fatti tantissimi duecentoventi superstiti nazionale
Non si sa bene che fine hanno fatto perché l'Italia al monitoraggio non si farà unico ente pubblico che di fatto fa un monitoraggio ovvero la Corte dei conti però non sente
La relazione su tutto un bando che fa ben vengano perché almeno sappiamo come stanno le cose
L'unica monitoraggio che fu fatta un in coda alla gestione barca del divertimento dello sviluppo dove però
Devo dire sinceramente l'unico spunto interessante fu che
Più definita che inizia di quegli accordi al CIPE è vero
Enzo verificata avrebbero un'attuazione
Cogente rispetto agli altri
E l'altro monitoraggio fu fatto da
La Commissione europea nel suo impatto agli europei patti territoriali europei
Che furono molto notiziati degli assetti torri dei parchi nazionali e seguire questo monitoraggio Alta Commissione europea
Furono eliminati dalla programmazione due mila due mila sei quindi qualche problema c'era allora questo patto e qualcun altro
Fece una valutazione non è esattamente così direttamente i danni riproporli non ha indotto non hanno nessun tipo di riflessione nel senso
Abbiamo preso atto in maniera spogliata senza chiederci perché ci fu questa dal tipo di indicazione
Dopodiché
Cianuro tutta una serie di assemblaggi vari Proust impianti integrati territoriali i limiti strutturali
Tutte cose
La Puglia non sei fatta una
Un governo unitario collegiale
E che di fatto sono spariti nel nulla cioè nel senso io sfido qualcuno
Fare una sintesi di quello che successe perché credo che sia una sintesi ieri
Nello stesso tempo la concertazione istituzionale con gli accordi di programma quadro in cui alcuni hanno avuto
Delle applicazioni significative
Sembrava stesse degno un esito positivo sfociano in quella che è stata definita la programmazione regionale in Italia c'è una programmazione unitaria dei fondi nazionali e dei fondi comunitari per lo sviluppo
Che avevano dato luogo anche
Sette andare significativa delibera CIPE d'attuazione
Per le idee anche queste finito tutto nel dimenticatoio
Allora secondo me è una cosa importante
Il vulnus è stato probabilmente nel fatto dei
La concertazione istituzionale
Non ha seguito la concertazione economica la concertazione economia sette anzi interessata concertazione istituzionale
Ma soprattutto la concertazione istituzionale è stata fra due soggetti lo Stato centrale e la singola Regione non c'è stato mai un momento corale di concertazione lo sviluppo per temi
Anche omogeneo
Non gli ho ricordare a questo punto un episodio del cui sono stato testimone per un certo punto io ho lavorato nera si elevi al sottosegretario Gianni Alfonso Gianni
Era ministro sviluppo economico Ministro Bersani
Si fece un incontro con le regioni sul problema delle bonifiche ambientali
Con l'incontro di fatto al massimo livello non c'era il ministro però c'erano due sottosegretari di cui uno ex segretario generale di una confederazione sindacale e l'altro ex Presidente della Giunta meridionale
C'era un capo dipartimento c'erano tre direttori generali le Regioni erano rappresentate tutte presenti rappresentate due da però Presidente gli altri all'Assessore solo una Regione da un direttore generale quindi
Una rappresentanza diciamo più alto livello del genere
Credo difficilmente si riesca a mettere intorno al tavolo su un argomento così importante come quelle bonifiche ambientali
Per sulle bonifiche ambientali siccome era recuperare territori dismessi deriva lì utilizzare oltre riqualificare impedì utilizzarli
Va da immaginare per esempio oggi ma che ci fosse stata una strategia reale con il problema è che c'è della nuova discarica nel Lazio se a suo tempo si fosse individuata una strategia stiamo parlando di tre anni l'agricoltura
Oggi forse avremmo già un problema risolto me in questo massimo consesso
Quello che uscì fuori fu una discussione esclusivamente Miranda sui criteri di ripartizione dei fondi disponibili
Non so se cioè a quel punto mi sembra anche noi anche se fosse arrivata infatti io sono sempre stato nella
Sì no io son sempre sono sempre stato uno e siccome ho lavorato anche l'Agenzia di sviluppo sempre stato uno che quando c'è un interlocutore soprattutto istituzionali soprattutto sindaci soprattutto sindaci piccole realtà
Che veniva anche dei soldi dico guarda i soldi non è un problema prima di me che voi fa e per troviamo i soldi però se non mi dici che vuoi fare gusto manca per deve tutte
E quindi su questa cosa credo che proprio non nessuno ma Comito che è sbagliato
Non sempre è stata unita continua in seguito c'è il problema non è un problema di trova quattrini che comunque è sempre un problema perché ho visto che molte volte siffatto non uno ma dieci passi indietro anche in situazioni in cui si potrà intervenire
Concorsi assolutamente minimali però dove le mette sul piatto estrema voi una volta e soprattutto molta intelligenza che mi pare che questo periodo non è che
Ce l'abbiamo nemica da citare
Per cui personalmente io penso che oggi
Quello che sente bene rilanciare la concertazione istituzionale
Non ha più dal punto di vista dell'assunzione di responsabilità piuttosto che ebbe rivendicare competenze
E allora il dottor Artioli
Grazie troppa sinceramente più come dire con l'arrivo di consigliere esprime zero sesto che
Negli ultimi anni la la frequentazione del dibattito e soprattutto la la qualità dell'aria
L'analisi per l'attenzione posta Svimez tanti temi tra cui quelle voci stiamo trattando mi hanno molto aiutato a sviluppare qualche riflessione
Forse vi anticipo non mi aiutano e scriverlo in maniera
Garbata quindi proverò anche per rispettare dei tempi di essere sintetico e giustificano così colà ricerca di sintesi la la la
Diciamo
Ricorso a
Magico impose che però
La mia sensazione che
Motivo per cui si sia spento il
Prorettore col titolo non sia la
Presenza nella selezione della rinviarla ma si è probabilmente perché questo dibattito ci sta confermando
Che si spegne
Il ragionamento sulla ok più sospendi non rappresenta un un ragionamento sulle forme di rappresentanza in qualche maniera
Sul modo di
Rappresenta l'esigenza di i pezzi della società di
Di pezzi del corpo sociale non tanto non soltanto per quello che si è verificato l'analisi che ne fa Manin Carabba la condivido appieno
Sostanzialmente la la situazione che si è venuta a verificare che anticipa il momento della consolidarsi la crisi del sistema economico e della recessione di cui si faceva
A cui si faceva riferimento poco fa e probabilmente frutto delle metodologie delle metodiche delle scelte fatte nel portare avanti quella che abbiamo chiamato la Seconda Repubblica come se in qualche maniera forse la
Diciamo no diverso nel percorso che ci doveva consentire di identificare e di affrontare i mali che avevano afflitto l'Italia la prima
Probabilmente senza riconoscere il valore i valori e diciamo i risultati raggiunti dal nostro Paese durante la prima ma volendo fare una corsa a chi forse più grossa demolirli qua
Disconosce mi salvo come dire non creare nemmeno le fondamenta di quella che avrebbe dovuto essere la Seconda Repubblica quindi un sistema caratterizzato sostanzialmente non dalla bipolarismo che cercavamo ma da tante forme di dualismo e di antagonismi
Che si è consolidato con un verticismo con un populismo che ha delegittimato
Le normali rappresentanze
Signor corpi per le medie lo Stato le normali rappresentanza della società per questa forma di per interpretato da alcune forze politiche e dai leader di alcune forze politiche di volere bypassare tutti e parlare parlare direttamente al popolo alle basi
A a a coloro che ove veniva ricercato il consenso in qualche maniera sollecitando più esigenze passioni
Aspettative desideri che non in qualche maniera ragionando sui percorsi per ragione per raggiungere obiettivi di crescita o becero BT di consolidamento del nostro paese del nostro sistema economico
Delle ricadute che questo anno il sistema sociale dello sviluppo che avrebbe dovuto in qualche mai a caratterizzare
Gli anni Ottanta gli anni in avanti per consolidarsi fra quelle che
Considerammo essere le potenze
Economiche del
Sistema moderno al mondo moderno e quindi un periodo in cui nel le regole e soprattutto la ricerca degli all'interno delle regole di meccanismi per
Come dire fare emergere dalle convenienze egoismi
Legati a come dire impetuosi da Imperia sita che corrispondeva spesso poi a forme di sudditanza
Su altri tavoli hanno in qualche maniera portata quello che oggi stiamo analizzando una delegittimazione consumo complessiva la rappresentanza la ricerca di nuove forme di rappresentanza io non vorrei però che questa ricerca
Sia semplicemente la ricerca di alcuni soggetti che hanno visto via via
Come dire marginalizzare o poco oltre ad un ruolo comunque la capacità di rappresentare gli interessi sono affidate parlo indistintamente
Di organizzazioni che rappresentano lavoratori di organizzazione rappresentano impresa e di organizzazione che interessano che rappresentano interessi diffusi della società o e quant'altro
Con la ricerca semplicemente di nuove forme di conservare rendite di posizione che avevano che sono via via
Grazie io credo che in realtà si sta affrontando si sta vivendo un periodo in cui ci rifiutiamo di
Renderci conto
Che
La base popolo gli interessi in gruppi
Creano non soltanto nuovi strumenti e affidano nuovi strumenti la forma con la quale si sviluppa il dibattito ma creano con velocità e tempi differenti e quelle a cui eravamo abituati
Le modalità con cui si genera consenso sui denti sue esigenze e sugli obiettivi che si vogliono raggiungere sembra forse banale perché era potrebbe anche esserlo ma
Penso a quanto alcuni fenomeni che si sviluppa normali dice Manin Carabba
L'indebolimento del ruolo delle Assemblee elettive ma quale nuovo ruolo possiamo cercare in assemblee elettive
Che mantengono dal Parlamento
Ad altre organizzazioni e che mantengono come dire i tempi
E le metodiche di sviluppo del dibattito totalmente disancorata da quello che il modo in cui il Paese svilupparlo se il dibattito in cui gli stessi temi
Oggi
Come dire gli accordi per fare una alla legge verrà deciderei gli emendamenti per trovare accordi politici o maggioranze su determinate scelte
Si fanno supporta apporto su Facebook questo gli avvisi che i politici si mandano via Twitter o su come dire le e-mail
Il tempo del dibattito nelle aule
Istituzionali parlamentare eccetera è probabilmente bruciato da tutto questo sistema che in qualche maniera
Non scavalcano mortifica ma secondo me evolve quello che una tradizionale Mentor una volta i giornali riportavano cos'era successo in Parlamento
Oggi
I giornali on line dettano la linea quello che succederà all'indomani in Parlamento vogliamo rendercene conto creiamo un corpo crediamo ancora che
Sono le metodologie di ricerca
Della salvaguardia dei vecchi metodi di rappresentanza quelli che ci permetteranno di uscire dalla crisi perché non possiamo parlare di metodologie di come
Sviluppare nuove forme di concertazione ma se non pigliamo atto che la concertazione oggi si fa imponendo al Capo dello Stato di dichiarare
La festa nella Repubblica come giornata di lutto nazionale per l'aggressione che l'arco di sei ore su Twitter era nata la varata del due giugno non ci rendiamo conto che non c'è il tempo di aprirlo al Parlamento e non c'è il tempo di fare un dibattito in Consiglio dei ministri che non c'è il tempo di mandare un rappresentante della si industria del sindacato boh della Svimez abbiamo carne perché già si è formato un'opinione pubblica che impone determinate scelte che intermedia secondo for assolutamente differente da quelle consuetudinarie il modo in cui vuole essere rappresentati i tempi in cui vuole che la propria rappresentanza si sviluppa e quant'altri allora io credo che
Su tanti temi
Forse anche l'aggressività e l'apparente
Anomalia del mondo in cui vengono proposti
Rappresentano la scarsa capacità ripeto di imprese
è rappresentanti gli altri per di rappresentanti delle imprese come gli altri pezzi del sistema economico il sistema sociale di interpretarne le esigenze faccio due esempi per tutti che cosa sarebbe successo non qualche decennio fa ma qualche anno fa
Se un Ministro La Repubblica preposto a dettare le regole può proporre le regole di gestione del sistema lavoro avesse detto B perché non dobbiamo licenziare la pubblica amministrazione
Facendo non un'affermazione da pazzi ma interpretando quello che la pancia del Paese la pancia del Paese si è stufata della casta ma si è stufata anche di tutti coloro che girano attorno la casta e quindi probabilmente la pancia del Paese non solo si è stufato al parlamentare che Pio ventimila euro
Ma del quale non riesce a percepire l'utilità e l'esigenza Maggese Paese visto TARSU scusa stufata di quella pubblica amministrazione
Che
Spesso per slogan spesso per vitaminic vissuta altre due volte perché purtroppo gli esempi negativi mortifica i tanti i pochi esempi nel capoluogo come il il numero non enorme di esempi negativi spesso mortificano i tanti quotidiani vissuti positivi di chi svolge il proprio lavoro il proprio ruolo
Raggiunge proprio Bettini fa il proprio
Alla fine
La Forleo interpella ma scusate se faccio questo ma toccatelo solo come un esempio esattamente quello che la pancia del Paese non c'è più ribellione sociale di fronte al rischio che
Passivo si voglia far passare una norma sulla licenzia bilancio pubblico
Quindi nel pubblico impiego perché in fin dei conti il momento in cui il lavoratore della grande azienda che una volta che aveva conquistato il posto secondo metodologico diretti che
E di altri tempi riteneva di avere come dire acquisito il diritto a fare trenta trentacinque trentasei trentotto anni di vita lavorativa per poi giungere la pensione si vede come lì è privato di quei riferimenti se il lavoratore della multinazionale se il lavoratore di enti e aziende del sistema pubblico ma non direttamente ascrivibili alla pubblica mi io ne vede ha messo in discussione il diritto del proprio
Alla propria retribuzione credo che in molti Comuni molte amministrazioni non soltanto al sud incomincia esserci un problema di come garantire le retribuzioni enti aziende consorzi
E quant'altro
Oggi credo che a pancia del Paese incomincia assunti
Passo assoluta ritenere in qualche maniera interni prete delle
Piccole esigenze dei piccoli egoismi di ciascuno determinate affermazioni che in altri tempi non sarebbero passate lo stesso
Credo che valga per probabili su dati senza padre senza padrini rappresenta gli isolati realmente non pagano un contributo sindacale perché non è una pensione hanno una retribuzione è un tema che balla sul tavolo la sei mesi
Ma che in altri tempi probabilmente avrebbe richiesto dato i numeri che sembrerebbero esserci
Una
Una un'azione forte eppure
Se ne parlerà essere continuerà a parlare
Nel frattempo arriveranno al momento in cui comunque maturano il diritto alla pensione se continuiamo a parlare credo che siano senesi che Cestaro se in ballo e
E che c'è una certa quantità di persone che probabilmente
Non è
In condizioni di concreto Visaggio esclusivamente perché ha avuto liquidato un TFR se no avrebbe
In massa problemi significativi allora il ragionamento a che cosa
Pensiamo invece il fenomeno Grillo non entro nel merito non un manifesto con la strada non un comizio pubblica eccetera vada a chiudere
In un minuto di chiudo neppure si regge Zignago di Parma non so se razionale serie però alla fine è un fenomeno che nasce si sviluppa su meccanismi di intercettazione interpretazione
Delle esigenze di pezzi del Paese che non sono più i tre intercettabili Mania tradizionale e allora siccome io credo
Che l'esigenza
Di creare consolidare identificare ossia che i termini che più
Riteniate risente contro di essi forme di
Non imbrigliare
Ma di razionalizzare e di
Come dire guidare verso nuovi traguardi di intercettare interpretare le esigenze di pezzi
Di questa società affinché possa ripartirsi nel sistema economico perché si possa ripartire verso nuove forme di sviluppo eccetera c'è
Il
Primo delle la prima è l'esigenza che credo oggi dovremmo su cui oggi dovremmo riflettere
Come renderci interpreti e con quali tempi e renderci interpreti delle nuove forme di rappresentanza di cui
I pezzi della nostra società hanno bisogno è soltanto questo
Sta in questo si può sviluppare soltanto se affianco a questo ragionamento ne sviluppiamo un altro
Ma dove dobbiamo portare il nostro Paese perché la vera senza l'avete detto tutti di politica economica probabilmente la vera mancanza di analisi di quella che può essere una politica economica del domani
Perché è vero che la grande Investindustrial ricevere l'arringa da dei numeri conosciamo tutti e che sono ogni giorno più drammatici ma è l'abbarbicarsi tenacemente
Al tentare di tenere in piedi una cosa che non non ha più senso di esistere sotto il profilo dell'equilibrio economico o il cercare di anticipare i tempi nell'interpretare che cosa ci potrà essere
è un cercare di continuare con sotterfugi che poi diventano norme e di intenti norme che vengono a creare sotterfugi dover regolamentazioni del sistema del lavoro quello di cui abbiamo bisogno fa ed interpretare un mondo del lavoro che si è forse l'esempio che tu facevi
Contratti atipici che poi si trasforma in partite IVA l'aggressione alle partite IVA all'Uefa l'apprendistato che non riusciamo a fare gli stage che non riesce a fare non è altro che un volere rappresentare come imbrigliare troppo
Un sistema nel quale la soluzione normativa la soluzione concordata la regola arriva troppo tardi rispetto al problema
Dimostrano che quando abbiamo posto la regola il problema già andato oltre e allora probabilmente il tema che oggi dovremmo ancor più
Mettere al centro la nostra attenzione di che cosa ha bisogno questo Paese domani su quali presupposti si può fondare lo sviluppo economico domani
E farlo in maniera impetuosa in maniera travolgente probabilmente facendo anche tanti errori perché solo incominciando a identificare possibili traguardi
E buttando ci si a capofitto senza stare lì troppa cincischia arsi sulle regole chi deve stare a scrivere le regole quali equilibri ci stanno dietro perché porta il ripristino e le regole probabilmente su quale
Ricerca spasmodica di ennesima conservazione di piccole rendere rendite di posizione di potere si devono trovare questi equilibri che ci permetteranno di ripartire secondo
Allora
Me se non mettiamo il coraggio davanti a qualsiasi ragionamento qualsiasi sforzo di primo imbrigliare in forme nuove e vecchie metodi che non ci porterà da nessuna parte grazie
Perché il dottor Lapadula
Nessuna gestione sono soltanto e bisogna concentrarsi
Però Sutu sulle sulle due uno relativo alla pubblica amministrazione e l'altra alla concertazione istituzionale vorrei
Dire qualcosa perché mi sento
Quello sulla prima coinvolto
Nel senso che il processo che
Al tanto pizza Foglia la cosiddetta privatizzazione della lavoro pubblico partita una infezione di Bruno Trentin
Ne parlammo con amici
Domani c'era la Sinistra indipendente perché all'epoca un ragionamento di questo genere non si poteva fare nelle sedi formali della della sinistra con Antonio Giolitti
Vittorio Foa
E ci inventammo anche
Non sapevamo che sarebbe chiamata così l'Aran
Perché si potesse ma come si fa a mettere un perché a pagina tra la politica e l'Amministrazione
Perché sarebbe il caso io sono molto d'accordo con le cose sono state qui detto dopo tanti anni di fare il punto di vedere dove questo meccanismo si è
Inceppato a partire
Dalle questioni delle performances di cui si sta occupando del CNEL ma niente e
Di questo spoil-system che è diventato è una cosa che contraddice con la possibilità di svolgere
Un rapporto virtuoso nell'ambito del pubblico impiego
Sulla seconda questione sono meno coinvolto personalmente però io penso che non è serio
No no nel senso che ledono non sulla programmazione negoziata la concertazione istituzionale
Beh come non si è fatta una un analista abbiamo avuto una disputa tra l'altro attuale le persone rispettabilissime
Barca e Nicola Rossi ma non si è fatta poi una un'analisi su come effettivamente è andata in quella
Quella partita sia rimossa essere fa o non va bene la palla della programmazione vanno per i patti territoriali si fanno incentivi automatici
Dopodiché si si continua
Chiuso che quindi credo che sarebbe molto importante tornare su questi argomenti io condivido invece la
L'impostazione di mani sul patto sociale
Certamente ha ragione azioni quando dice che tutto e in movimento e altrettanto vero che la pancia del nostro Paese
Molto spesso prende appaiono incerto bisogna saper rappresentare ma seguirla sicuramente ne sicuramente
Sicuramente no
Noi dobbiamo sapere che c'è una crisi generale della della della democrazia ma anche la la situazione italiana la sua specificità perché altrimenti
Per quindi Pinter e Twitter Faè sbucano sicuramente scambiati connotando la politica in tutti questi sviluppi fastidi
Qua dall'OSCE qualcos'altro che che fa affrontate c'è una capacità della politica di di autoriformarsi
Ma non
Per perseguire la pancia del Paese perché questa pancia scoperto che che diceva Roma ladrona poi
Ha fatto la fine che ha fatto il sociale in questo modo si può dar spazio a qualsiasi comma Gogo
Per riproporre
Cosa si può fare ma di Enna ha proposto
Una sostanziale continuità con l'accordo del novantatré
Come impostazione come filosofia
Io penso che siamo in una condizione sostanzialmente analoghe novantatré il programma che avevamo era entrare nell'euro adesso
Fatta
Appare avveduta per fatto più importante è che non dipende da noi ma dipende da
Dal contesto europeo e dell'evoluzione della Germania la vicenda greca la settimana che si profila
Tra le elezioni greche il diciotto il vertice diciotto sarà
Una settimana probabilmente drammatica ma mettendo in conto che l'Europa ce la faccia andare avanti non
Siamo tutti quanti travolti non avevamo nel novantatré il problema di come un freno all'euro adesso abbiamo il problema di come restarci
Per il tema fondamentale si chiama ha ragione Barroso che l'arringa produttività
Ed è un tema che non riguarda soltanto l'Italia ma riguarda un po'la tenuta dell'area dell'area euro c'è uno studio che è l'abbiccì edificabile che civile che dimostra la divaricazione che c'è
Invece che convergenza per la maggior parte del settore G divaricazione
E allora qui si ripropone il tema di come
Affrontarla questa questione della
Della produzione sa e io penso che possiamo inventarci qualsiasi cosa innovativa ma
Non si scatti dalla vecchia idea del patto
Non vedo altre
Perché quell'altra che pure sembrava aver influenzato questo Governo da un profilo diciamo così
Molto tecnocratico non non non è in grado di affrontare queste queste questioni
Forse bisognerebbe rileggere il giudizio che diede Montino il novantadue novantatré cosa ha fatto dicendo il rischio del paese di rimanere in bilico
Tra un modello di tipo anglosassone e
E quello tedesco effettivamente aveva aveva ragione siamo rimasti un po'appesi del seguendo
A sul determina i terreni
Modello di tipo anglosassone guardando ai successi della Germania senza
Venirne però
Accapo
Io ritengo che
Ci sono pancia un dibattito in corso su come affrontare questo tema dalla produttività personalmente ma qui parlo
Più più a titolo personale che
Nome della mia organizzazione dove pure però aperto un dibattito io non penso che
Sviluppando la contrattazione di secondo livello
Anche il resto e abbiamo un problema che è di questo tipo l'abbiamo un blocco di impresse
Per fortuna quattro cinque mila
Le multinazionali tascabili che fanno bene
Che hanno
Salvaguardato il nostro export che funzionano che però non riesco a trascinare il resto del Paese con una
Politica basata soltanto sulla contrattazione di secondo livello rischiamo di accompagnare
Aggiustando i salari sulla produttività più bassa
Un perso di in efficienza produttiva che invece va vareremo
Alcuni economisti parla
Ma hanno avanzato l'idea
Di una produttività programmata
Fatta a livello settoriale naturalmente non come
Principio generale di replica di quella che Fulano all'inflazione programmata non lo so però con questo dobbiamo cimentarci
Ed il modello
Non poteva essere quello del patto sociale con un Governo capace di offrire alle imprese quelle esternalità di cui hanno bisogno de al sindacato quelle garanzie Briguglio
Ha bisogno e qui poi tutto quanto quello che ne consegue
Sistema di relazioni industriali
Profondamente rinnovato
Quindi posso invece prendere un un impegno come
Componente perché nelle capo della delegazione raggiungerla schema del noi
Come come CNEL questa carta dobbiamo tentare di giocare
Naturalmente si potrà giocare con successo se diciamo le organizzazioni di cui siamo espressione
Riterranno di
Utilizzare poi questo lavoro preparatorie però siamo credo obbligati a farlo abbiamo avviato
Con un lavoro sulle questioni
Della produttività perdendo naturalmente complessa è soltanto un problema salariale
C'è il problema della della ricerca di come si rapporta sono anche qui
Lo diceva prima Dell'Aringa il problema la le modello tedesco ci può esplicare moltissimo
Non è facile imitarlo però c'è un buon esempio del passato se noi abbiamo una
Buone industria metalmeccanica viene miglia oggi perché
Più di un secolo fa qualcuno
Che era responsabile di queste cose al Comune di Bologna decise di mandare qualche esperto in Germania a studiare
A studiare il modello di formazione
DTT quel Paese
Bisogna fare queste cose farle con urgenza d'altra parte e concludo veramente lo dico a assassini come ho detto anche alla alla Camusso noi
Sempre che appunto non esploda la situazione dimentichiamo che nel fiscal Compact per non c'è soltanto un tema di finanza pubblica c'è un po'la disco io prima che economici onori li affrontiamo queste cose e di petto oppure qualcuno prima o poi ci chiederà di ridurre i salari
Perché questo c'è scritto perché questo c'è scritto nei trattati che abbiamo su perché abbiamo che abbiamo firmato
Il dottor Santin
Grazie a voi per l'invito e anche per il tema che
Non solo è molto vasto ma credo sia in questo momento particolarmente attuale visto la situazione che avete anche rappresentato dei
Difficoltà della concertazione che si iscrive nella difficoltà più ampia del Paese quindi discuterne discuterne in maniera
Molto aperta aiuta sicuramente a
Cercare di dare prospettiva questa a questa realtà
Il tempo a disposizione mi costringe ad affrontare solo uno dei profili che ne sono moltissimi ma
Molte cose dette anche
Fiscali non ho mai anche per serietà insomma di
Le cose dette io molto nelle relazioni le condivido quasi tutte sui profili anche fonti istituzionali politici eccetera
Ne
Io faccio questa riflessione
Un po'diciamo guardando partendo da quello che è stata la concertazione
E cercano di capire
Cos'è che ne ha rappresentato nel passato anche un motivo di insuccesso di funzionamento positivo
E credo di poter dire che la concertazione ha funzionato
In alcuni momenti anche molto particolari quando ha saputo prendere delle decisioni
E fare anche delle scelte
E efficaci cioè che segnavano
O dal punto di vista normativo-legislativo o più specie dal punto di vista proprio della quantità ed è la qualità
Della distribuzione ad esempio del reddito segnavano concretamente
Una discontinuità cambiamento una modifica della situazione
Resistenze io cito due due casi insomma che secondo me è storicamente hanno avuto grande efficacia sicuramente come citato anche nella relazione Manin tra il
Novantadue novantatré
Lui state prese delle decisioni molto importanti tra l'altro anche particolarmente accurate ben confezionate rispetto
Cito anche anche se fu oggetto di grandi contestazioni allora anche la stagione dell'ottantaquattro dove ci fu una scelta di concertazione parziale dal punto di sarà rappresentanza ma altrettanto efficace
Perché prese delle decisioni e prendere decisioni anche come dire molto molto dura poco popolari che però per esempio ebbero in entrambi i casi un successo
Nel tempo
Rispetto agli obiettivi che si ponevano in un caso c'era il controllo dell'inflazione tirato fuori controllo nell'altro novantatré c'era il rientro in quei parametri
Che tutti ricordiamo all'ora per l'ingresso
I parametri ma strizza l'ingresso nella nella nell'euro Comunità europea
Quindi ecco poi
Se guardiamo quello che è successo dopo anche
Noi abbiamo un sacco di esempi di concertazione anche realizzate in maniera più estesa più continuativa che però si sono un po'accartocciati sul fatto di non prendere decisioni per esempio io ricordo perché
è la prima cosa che feci quando arrivai a Roma
Ci fu un accordo di concertazione nel novantotto
Il Patto di Natale fu chiamato che era io ricordo che impiega io interroghi agì in treno da Padova Roma per leggerlo e alla fine non c'era scritto niente
E comunque nessuno se interrogato neanche di più esperti si ricorderà cos'era scritto in quell'accordo
Ed era un po'di concertazione fatto allora con un Governo autorevole nel primo Governo D'Alema da tutte le parti sociali
E perché per esempio fallì quel quel patto perché contravvenendo alle indicazioni che ricordava Carlo Dell'Aringa del professor Giugni
Che diceva attenzione Pato dal novantatré per sua stessa natura era scritto che durava cinque anni cioè non era
Universale no
Andava rinnovato e andava rinnovato diceva John nel novantotto
Dopo uno studio accurato sostanzialmente spostando l'asse della contrattazione o delle relazioni tra le parti
A livello diciamo D'Amato ha più micro più decentrato eccetera non averlo fatto ha sostanzialmente fatto fallire un patto che avrebbe potuto invece tra le altre cose
Forse dare anche più prospettiva la stessa la pasta di Governo del Paese
L'esempio che ha fatto qui il cui intervento condivido moltissimo del parlando dei patti territoriali del sud eccetera è un altro esempio cioè noi abbiamo
Una stagione lunghissimo di concertazione chiamiamola
Che però
Non non essendo riuscita salvo le prime esperienze positive
Anch'io condivido che i primi patti territoriali sono stati poi
In migliori poi diventano duecentoventi perché
Propriamente scatta la mania di replicare l'in modo acritico e in modo anche insomma scomposto vi ricordate quelli quelli per la pesca quelli per l'agricoltura e poi diventata veramente una fotocopiatrice senza senso e senza significato però
Anche quello può e la stessa cosa è successa nel settore della pubblica amministrazione in cui
Tentativi anche volonterosi seri di rinnovare non la stessa modifica
Della la contrazione diritto privato eccetera eccetera però in realtà non riuscendo mai a essere efficaci
In termini di interventi si sono poi perse e adesso siamo costretti pensate un po'in mancanza di concertazione
Ha lo ricordava bene D'Orta farà avere politiche diciamo di tipo
Di controllo lo lineare dove un ciclo sulla selettività quindi blocco contrattuale generalizzato e blocco del turnover generalizzato punto è finita trasmissione cioè esattamente il contrario di quello potrebbe essere un intervento invece selettivo concentrato già quindi
A mio avviso la discriminante e l'efficacia
Della concertazione cioè la capacità
Che chi fa la concertazione non la fa come dire per auto legittimazione
Ma l'ha fatto il perseguire quell'obiettivo che abbia che incroci che abbia come dire non è una un rapporto con le realtà
A cui vuole con cui vuole confrontarsi quindi a livello economico sociale eccetera
Questa è la mia e quindi a questo ovviamente ci aiuta anche a guardare
Con occhi attenti e con spirito ecco diciamo così forte quello che abbiamo di fronte perché
Seconda considerazione conclusiva
Io credo
è stato detto anche degli interventi ma qual è la cioè io credo che l'ha detto con molta chiarezza
Poi lo diranno magari più più avanti quando scriveranno la storia di questi anni però
Siamo dopo il due mila otto che non è come prima il due mila otto
Cioè noi siamo dopo uno spartiacque del mondo occidentale e che verrà raccontato insomma su molti parametri anche economici eccetera però non
Presenta delle condizioni
Di soluzione dei problemi che sono molto determinate da questo cambiamento proprio di di epoca non lo diceva l'APPA dura
Che esistano che che tengano contenga dei bilanci pubblici
Non è una variabile di poco conto per la concertazione
Ma per la stessa come dire vita delle persone e noi oggi siamo in presenza di un quesito che nessuna generazione come dire prossima prima di noi ha avuto se i bilanci pubblici
Possono ottenerlo non tenere anzi c'è stato come dire anche un abuso dei bilanci pubblici forse in passato come
No elemento di forte anche di qualche volta eccessiva possibilità indebitamento eccetera quindi
Questa emergenza assegna tantissimo
A mio avviso dovrebbe essere un fattore
Che aumenta la consapevolezza nelle parti dell'efficacia dei loro interventi cioè siccome sia pubblici ognuno di fare qualcosa di utile per contrastare
Questa emergenza
E per ecco e quindi da questo punto di vista io credo che
Il primo criterio abbiamo bisogno di criteri di efficacia ed ha bisogno di riferimenti di efficacia io ne vedo
Unico fondamentalmente condivido naturalmente no diceva Manin ha parlato anche più volte segretario generale del Cismon anni se ne condivido l'esigenza del patto sociale no assolutamente
Parentesi
Adesione degli soldati una vicenda complicata la risolveremo c'è anche il tempo per farlo perché grazie a Dio
Il tempo ci sarà non è che sono no sono senza lavoro ma ma non senza ammortizzatori per il momento finiranno gli ammortizzatori purtroppo prima che ci sia l'accesso alla pensione se si applica solo nuove regole quindi bisogna
Stabilire che si applicano le vecchie prima che finiscono gli ammortizzatori ma abbiamo un paio d'anni insomma diciamo di tempo quindi però lo affido affrontando affrontarlo subito per risolverlo però quello è l'esempio
Di
Sarà stata l'emergenza sarà stata la pervicacia io non lo so di cosa significa fare una riforma
Senza calcolarne bene gli impatti diciamo sociali
Che solo una concertazione anche qui autentica quanto meno di conoscenza dell'impatto possono dare e quello è un esempio del da debba da solo basterebbe a dire che
I col intesa con le tre e la concertazione è un fattore insomma di
Non solo di coesione ma anche di efficacia del sistema senza contare cose che diceva
Molto acutamente Carlo Dell'Aringa che noi
Con quella riforma abbiamo creato al di là di tutte le problematiche relative licenziamenti eccetera diamo creato una rigidità in uscita
Per mancato pensionamento che sarà devastante sul fatto del turnover e delle assunzioni perché non permetterà neanche le aziende che vanno bene di poter ricambiare il personale quattro cinque anni non per un giorno
E quindi a questo punto di vista
Però detto questo
Il patto ma ha fatto
E ha bisogno di un criterio e ha bisogno di un criterio a mio avviso che possiamo definire così io mi
Che non può essere un criterio facile
Perché deve nessun criterio fortemente selettivo e fortemente redistributivo nella società italiana
Io mi immagino questo spartiacque
Da una parte cioè da sostenere metto tra cose il lavoro la produzione e
Diciamo genericamente dei servizi
Ho detto bene il meglio di natura pubblica quindi ne tutte e tre cose qui
Nella parte diciamo da sostenere nella società che
Ed alla parte diciamo da virgolette combattere o
Re distribuire a favore della prima tutto il tema variamente rappresentato delle forme di rendita
Delle forme di rendita di di tipo naturalmente quelle classiche finanziarie immobiliari ma anche le rendite di posizione rendite
Per esempio da ipertrofia istituzionale
Da diceva bene l'esempio no di quante società pubbliche sono nate utilizzando
Una norma positiva il diritto al pubblico e privato nel
I rapporti pubblici ma in realtà producendo un effetto devastante in termini di eccetera eccetera quindi e le naturalmente la rende l'evasione e rendita corruzione cioè tutto quello che diciamole
Se noi riusciamo ad avere questo spartiacque molto molto rigoroso
Che per esempio taglia anche
Non in modo o come dire
Piccolo il tema della spesa pubblica
Perché obbligata a classificare la spesa pubblica in uno dei due diciamo
Dei due ambiti e quindi obbligherà anche a fare delle scelte dolorose anche nella spesa pubblica perché siamo in un regime che non potrà aumentare no anzi dovrà diminuire quindi a maggior ragione bisogna scegliere
Ecco da questo punto di vista questo a mio avviso è un criterio
Molto difficile da realizzare ma molto molto necessario e avrebbe anche una forza notevole dal punto di vista dell'efficacia che potrebbe dare alla concertazione una valenza
La forza anche Rino mobilitazione dei soggetti rappresentativi del lavoro dell'impresa delle parti diciamo istituzionali del nuovo Governo questo governo del nuovo Governo che ci sarà
Quindi una chance in più anche per la politica per ricostruirsi un'occasione di utilità per il Paese che
Può scivolata no in questi in questi ultimi tempi quindi questo può ecco naturalmente coniugare questi questo criterio generale
Come ha fatto per esempio Carlo io sono d'accordissimo sulla parte finale del suo intervento iniziale dove ha
Individuato quattro cinque ambiti molto precisi nei quali applicare questo criterio vorrebbe dire fare davvero degli interventi
Molto puntuali e molto precisi no
Per esempio relazioni contrattuali
Cioè
Noi lo diamo tutti adesso anche Squinzi no Presidente Napolitano già lo diamo tutti d'accordo al ventotto giugno
Figurati ci noi personalmente che ho contribuito a spenderlo eccetera eccetera anche facendo come di un lavoro puntuale di ricostruttore di rapporti del sindacato che erano un po'logorati eccetera
Però l'accordo ventotto giugno è assolutamente stato importantissimo
Ma è
Finito nel senso che
Non se ne hai più letteralmente parlato nel nostro mondo sindacale il giorno dopo se ne parla più
Cioè serve solo come citazione quasi di una cosa alla memoria ma quell'accordo vale
Soprattutto se viene attuato e per il momento è stato completamente disatteso cioè qualche volta sembra quasi no questo è un gioco un po'perverso che ci basti essere d'accordo
Per risolvere i problemi
E se è d'accordo una cosa importantissima anche tra forze sindacali ancor di più da forze sindacali e forze imprenditoriali ancor di più tra forze sindacali imprenditoriali e diciamo istituzionali ma se serve a far qualcosa perché serve solo
A citare per quello a per il momento è una buona premessa perché è un accordo che in premessa
Sulla rappresentatività e anche sulle metodologie contrattuali che ha bisogno adesso di essere fortemente applicato per esempio io credo che la stagione contrattuale che viene avanti
E che sarà in un contesto completamente diverso da quella
Ancora del due mila nove
Del resto un'occasione per dire
Riusciamo a spostare
La contrattazione
L'uscire da questa logica
Che comunque ancora imperante nel nostro Paese dei rapporti sociali che è quel librettino che chiamiamo contratto nazionale a cui cambiamo solo da vent'anni la Coop la data e le tabelle paga
Che determina lo sviluppo delle relazioni nel nostro Paese secondo me prima noi facciamo questo cambiamento meglio è questo lo dicono tutti
Anche qui farlo non farlo e questo è un esempio di
Di concertazione che abbia un'efficacia perché
Perché il tema non giustamente dice Padula produttività non può se Stasi livelli più bassi io la produttività la immagino come risultato di tante azioni sicuramente dei rapporti tra lavoro e impresa sicuramente
E sicuramente la immagino come una sorta di accensione
Progressiva o simultanea se volete di cento mille un milione di motori di produttività che sono i luoghi di lavoro
Anche disservizi anche nella logistica anche dei servizi alle persone giustamente si dicevano quello sarà un bacino di lavoro enorme nei prossimi anni servizi alle persone si può realizzare in modo socialmente produttivo
E non nei sottoscala come avviene oggi col badantato irregolare e precario eccetera eccetera
E quindi tutte queste cose qui si possono fare se c'è un sistema di rapporti che dà valore al al a quello che è l'obiettivo dell'impresa e del lavoro del servizio eccetera e poi potremo fare tanti altri esempi
E questo per esempio della finisco della
Del tema
Delle politiche del lavoro più in generale dell'occupazione
Guardate io non lo so però noi
Potremmo andare avanti ancora molto tempo
Sostanzialmente stiamo al banco Lando in nel mercato del lavoro come un soggetto che hanno anche delle caratteristiche positive a le braccia le gambe
Cammina anche un po'di fiato percorre magari ma sostanzialmente
Cioè a una bella sugli occhi cioè non sa dove andare
Non sa quale non ha elementi di conoscenza del
Non sa mai che il rapporto e da questo punto di vista non possiamo continuare così da questo punto di vista anche la riforma recente che pure
Aspetti positivi non è riuscita a entrare nel merito ma per mancanza di concertazione delle mille cose che si possono fare però
Come possiamo noi giustamente un secolo fa diceva la Padula
No ma è anche se pensiamo agli anni cinquanta in molte regioni del nord si è capito che lo sviluppo veniva se si diffonde con le competenze sono nate le scuole professionali le scuole tecniche io vengo dalla provincia vicenza dove
Nel cinquanta io un mio cugino della mia età
Che è nato negli Stati Uniti quindi da un genitore
Che negli anni Cinquanta è partito dal Veneto per andare in America
Va bene ad emigrare a lavorare perché non si contano lavoro
Eppure venti anni dopo c'è stato lo sviluppo attraverso che la disseminazione delle competenze
Le scuole tecniche le scuole professionali e noi abbiamo stanno scolastico che è completamente orientato non si sa bene dove perché poi avventato allora per esempio lì due provvedimenti
Un meccanismo cogente di orientamento come materia scolastica scientifica
E via possibilità e i tirocini nell'ultimo anno di scuola non dopo la scuola nell'ultimo anno di scuola
Superiore sono due
Norme semplici che obbligherebbero tutto il sistema le famiglie le persone e in prese sistema economico a la scuola stessa cambiare
Ed è una scelta come dire che se si guarda la realtà e si fa uno più uno viene fuori quasi spontanea ma ha bisogno di una capacità di lettura di una capacità ma darebbe quanti risultati positivi per il nostro sistema
Perché obbligherebbe tutto il sistema la scuola le famiglie
Io i ragazzi naturalmente o le famiglie e lo stesso se il sistema delle imprese a organizzarsi in maniera più autenticare anche a vedere come strade possibilità nidi migliorare qualità e produttività finisco quindi
Io credo che vanno assunti criteri
In questa concertazione che vogliamo diciamo molto rigorosi e molto diciamo così in grado di
Affrontare e
Disarticolare le contraddizioni forti che abbiamo ancora nella nostra
Realtà economico sociale istituzionale e vanno praticati con quel senso di responsabilità che
Dalla fine diceva appunto l'intervento di di Galia cioè la capacità di costruire con la concertazione delle risposte
Di responsabilità punto e di capacità e di efficacia hai tanti problemi che abbiamo che
Possono diventare meno problematici intanto con quanto cominciamo sia pure gradualmente a metterli appunto a sistema e cercare di risolvere
Centimetri
Naturalmente
Abbiamo
Così è avvenuto
Ed allora
Su io riprenderei una questione che
Opposto Dell'Aringa in realtà
E noi ci siamo rimangiati nel corso
Più o meno lentamente ognuno perché gli uffici suo lo zoccolo lo zoccolo del vero sfruttato dello Statuto cioè percorso
Prima lentamente voi
Un ritmo un po'più accelerato perché un po'più responsabile pre-politica era questo è successo
E a un certo punto ci siamo trovati totalmente scoperti e in più
Io lo dico
Essendo malgrado il fallimento di un federalista non pentito
Perché abbiamo declamato il federalismo così come abbiamo detto Amato la conservazione ma di fatto abbiamo realizzato forse il maggior processo di centralizzazione della finanza pubblica
Dal settanta ai nostri giorni nel detto dell'ultimo decennio
E abbiamo dal punto di vista della concertazione fatto più vaniloquio che non reale
Il confronto sulle cose da fare
Allora
Io penso che
Non
Non c'è via d'uscita faccio due soli esempi
La mistica che è stata ahimè questo
Lo ritengo più grave persino è saltata
In un'importante editoriale alcune firme del Corriere della Sera del
Del premio numerico individuale concludere legge Brunetta era un classico
Di non conoscenza di come funzionano le cose aree per non far che un esempio cioè in ufficio
Per la pubblica amministrazione finanziaria ci sono cinque volte il numero degli addetti di un altro ufficio in relazione al numero delle pratiche
E a lungo però alla pallore delle pratiche come è successo in un confronto tra Campobasso e Milano all'inizio degli anni ottanta
Ma
Qual è la logica in base alla quale
Il venti per cento degli impiegati di Campobasso devono prendere il venticinque per cento in più della retribuzione
Dei della media degli impiegati di Milano
E qual è il motivo per cui il venticinque per cento degli impiegati di Milano che lavorano mediamente il doppio
Del peggiore impieghi del migliore impiegato di cambio basso devono prendere il venticinque per cento gli stipendi bello che la media degli stipendi vera eh totalmente insensato il recente accordo rimette le cose con i piedi nel piatto
Cioè si prenda l'efficienza di un ufficio poi dentro quell'ufficio si potrà anche pensare
A graduare i meriti individuali che certamente ci sono anche dell'ufficio viviamo ci sono anche l'Ufficio migliore che funzione che occupiamo
Basta guardare le cose con un binocolo loro ideologico
E basta guardare le cose pensando
Che l'accordo che la concertazione lungo di obbligo di accordo
Vuol dire mettere sul piatto
Le esigenze di ciascuno vuol vuol dire non declamare il piano industriale della pubblica amministrazione ma realizzare come qualsiasi datore di lavoro dovrebbe fare in occasione di una
Col rinnovo contrattuale quali sono gli obiettivi che l'Amministrazione si pone
Ecco e tentare di declinare Liri nel rapporto col sindacato compresi è corretto sugli incentivi salariali e quant'altro
La stessa cosa vale dal punto di vista della concertazione istituzionale
Anche qui occorre decidere si può ritenere che in tempi calamitosi come questi il Titolo quinto della Costituzione è stato una generosa illusione
è quindi ma cancellato
Ma non si può continuare a dire che il Titolo quinto e laddove è vigente e poi scrivere che è l'alfa e l'omega della decide del punto secondo me centrale di qualsiasi seria procede concertazione risulterà Livo fiscale che è la responsabilità dei livelli di governo
Susan attuali o in fra Stati quali per restare all'articolo centoquattordici
Viene
Unificata dalla cosiddetta dal cosiddetto adeguamento dinamico per la finanza pubblica anche qui è elementare
Perché periodicamente vadano revisionati farà venuti ma se io dico che anno per anno io cambio
La quota di compartecipazione il costi standardizzati fabbisogni standard B
Mi spiegate quale la responsabilizzazione dell'amministratore infartuale che deve aspettare l'approvazione della legge finanziaria al venti dicembre per sapere qual è il suo bilancio e potrà sempre imputare
Allo Stato centrale di avergli tagliato le risorse proprie e averli impedito la con la fondamentale di qualsiasi responsabilità il programma di medio-lungo periodo
Allora io credo che occorre prenda queste cose sul serio occorre sapete che poi ci sono qualora non si raggiunga l'accordo che ripeto concertatore non vuol dire obbligo di accordo vuol dire semplicemente ammettere le cose
Con chiarezza sul tavolo
Dice l'articolo cinque la legge quarantadue Maio articolo fu più
Meglio rappresentato più violato tela larsen l'accordo la Conferenza per il coordinamento della finanza pubblica è la sede per la concertazione i comuni obiettivi ma perlomeno sparare sulla Croce Rossa
E quindi sul precedente Governo e limitarci a discutere di questo ma è impensabile
Che sia possibile definire comuni obiettivi in un intervallo di tempo che sta tra il venti e il ventitré aprile aprendo il Governo ha presentato il DEF
Il venti di aprile
Dieci giorni di ritardo rispetto agli alle già risibili tempistiche dell'arte della trentanove
E dovendosi
La Conferenza Stato-Regioni e le parti sociali esprimere un parere il ventitré di aprile per consentire al Parlamento di decidere in tempi compatibili con l'invio a Bruxelles il trenta
è pensabile che tre giorni bastino per discutere e certamente
Una simile con evidente che pone quest'ultimo allora e finisco io sette
E in vista in un'acqua in un'economia come quella italiana in un'economia nella quale
Occorre
Che l'incarico per l'economia di comando
Occorre
Il convinto consenso dei soggetti coinvolti che sono le parti sociali sono i livelli istituzionali fra statuali che hanno la responsabilità costituzionale dello
Dell'ottanta per cento dalla spesa quella che conta per cambiare
Tre cose
E siccome io penso che il federalismo non è ognuno per sé il più per tutti ma il beta cento valutarle e decidere insieme con qualcuno in modo responsabile
Anche i grandi programmi di settore eccetera occorre prendere sul serio le cose che stanno scritte nelle lecci basterebbe fare quei e
Volerle reali attuare con qualche suo modo io quindi non solo appoggio
L'idea che è alla base dell'introduzione di Manin Carabba penso che senza questa è molto difficile che noi ce la facciamo a correggere la situazione attuale perché ci mancherà l'elemento fondamentale
La mobilitazione delle persone intorno a obiettivi condivisi quella mobilitazione che ci
Realizzò
Quando si può cioè all'inizio degli anni Novanta l'obiettivo condiviso di non essere la ruota di scorta dell'Europa
Stare dentro l'Europa fra i soci fondatori
Con amore io considero desiderabile la concertazione
Rispetto alla quale mi piace sottolineare un risvolto che è quello chiamo assunzione di responsabilità dei partecipanti
Che però non è l'attitudine prevalente
Se si mette mano Astrolabio neanche aggiustare salterò io per esempio non sono convinto che il capitolo sulle partite IVA di questa norma ci sta facendo
Leggendo l'ultima versione
Porti a dei miglioramenti
La questione dei dirigenti come confezionata nel protocollo firmato enfatizza molto la loro autonomia più che la loro responsabilità e non dice mai che comanda il potere politico
Oppure
Perciò io noi abbiamo una norma che attribuisce i consulenti del lavoro la possibilità di essere arbitri nel contenzioso non so se pensate che sia una cosa
Per fare
Alla cosa che mi preme la seguente soprattutto in una fase di concertazione
Come ci può stare il tema
Lavoro nero e l'economia sommersa
Lo dico alla luce di una questione che era la seguente
La consideriamo
Una malattia o una medicina
E perché badate che a mio parere se non si mette mano al problema da parte di nessuno o quasi
Vuol dire che non è detta la cosa ma che viene considerato meno male che c'è questa roba qui
Incerto Malagodi lo scriveva in un saggio a metà degli anni Ottanta dove arrivano dal punto di dire
Funghi sindacati che lasciano correre
Perché è un veleno però è un veleno che tiene in piedi una parte sta società
A me piacerebbe che la
Ci fossimo credo che ce ne parla perché
Da questo risvolto salta fuori che gli squilibri fra lavoratori sono a Roma
Ora certe categorie sono pagate lo Palermo che a Milano
Okay
E certe altre a Palermo sono pagate la metà capita
Quindi le differenze sono una patologia grosso io sono di quelli che ci ha provato nel sindacato di regrediamo aggredire il problema con l'idea della gradualità
Sconfitta colossale Paul perfino proclamato che era la cassa un certo giorno
Se non c'è la gradualità
Io che ero contro il salario minimo di legge
Perché ho sempre pensato che la soluzione fosse il contratto che vale e argomenti adesso a costo di farlo più basso
E avere più spazio alla contrazione decentrata questo non lo dico per la prima volta va bene però
Se non sceglie la strada degli scegliere l'altra sapendo che se fai un salario minimo di legge
Non è
Uguale a quello dei contratti non c'è nessun Paese al mondo e più basso e
E a quel punto hai stabilito che per l'imprenditore è legittimo non applicare il contratto ma contentarsi velocemente
Io credo che sarebbe una cosa una bella arrabbiare luce del sole anche di queste cose qui soprattutto quando si parla di metodo
Ci sono altre richieste di intervento
Ma io resto convinto che il miglior servizio che oggi possiamo fare allora concertazione è quello di essere attentamente critici nei confronti di terzi di ciò che c'è stato
Andato
è giusto dire che questa stagione della politica
Egemonizzare dal populismo
Ha fatto a meno della
Nel confronto sociale e della rappresentanza sociale e si è immediatamente rivolta al popolo
Devo dire che è che questa stagione retta
Ai nastri cadeau di macerie molti percorsi e in particolare quello
Della responsabilità
Però è altrettanto vero che
Se noi guardiamo con attenzione all'epoca della concertazione tema dobbiamo trovare
Punti parliamo appunto di
Approfonditi
Quest'altro
Deluso
Consapevoli
Grazie Presidente a
Cinquanta
Individua ci
Allora fermarmi qua
Quello seguito da un lato
Nuove prospettiva
Di
Darsi
Una politica
Voi
Assenza dal Portogallo
Nel contempo agli interessi
Fragilità
Suggerita genitorialità
Va bene
Anche in Commissione
Ecco anche oggi
Sono unica appesantimento della risata
Risponde
Quello che autenticità di rappresentanza di
Insomma
Manca
A da ricordare
Mi diceva
Mi pare confusione vorrei fare una storia
Se decide di rappresentanza eh ripetuto vorrei bene
Responsabile
Io credo che noi dobbiamo guardare dovrà generazione
Convergono
Operazione militare
Milanese non vorrei
Declinando come
Appendice relatore
Relatore al mondo
A
Uscita dalla crisi da un'altra domande adesivo del sistema economico
Probabilmente andremo
Eseguiti la nuova
è sempre presente
Quale
Nel senso che
Caro
Studiando
Quantificato realizzazioni
Non possiamo dottore
Della di
è conclusa
Acquisiti quanto cercare il consenso sì
Condivide
A questo punto
Allora
Con maggiore impegno
Ma
Illustro Diego Della partecipazione le
Del
Dire quanti sono concluso funzioni
Riproporre
Questo
Concluso
E rompete che sono benissimo
E non sono chiare annullato
Va bene
Probabilmente
Certamente insomma
Possibilità partecipare
Contestazione e questa
Fisico occasione
Se
Ordinari verticistica
E siccome bene
Solidale fa un gruppo di lavoro all'interno del quale partendo dall'analisi equità
Vendono si chiariscono come dire cosa preferite quindi
E quindi una politica lo dell'occupazione
Ma corriamo
Sistema produttivo non essere in grado di sostenere un occupazione
E questo è un tema
è un tema eletti
Praticamente
Santilli
La Cina saluto venivano
Ha sempre avuto una sua capacità progettuale
Ratificare all'organizzazione cercando tre
Dopo questo mandato
Espunta
Beh un contatto della realtà imprese efficiente ed efficace ora guarda è
Quindi questo malcostume
Perché il contatto con
Non significa la capacità di risolvere i problemi di mediazione grazie
Educazione
Un punto all'interno del quale collocare sono fece
No il problema occuperà implica oltre l'occupazione evocata Pubblica amministrazione di toccato
Eterogenesi dei fini siete partiti con un obiettivo
Allora
Io
Il
Mila
Contrattazione perché indubbiamente
A complessa
Nostra la verticalizzazione del potere risponde nessuno bonifica
Però torniamo
Tentativi e uscire da questa
Non sarà facile
Ecco di concorrenza improvvisati ovviamente la realizzazione
Ma occorre porre le basi
Con iniziative concrete e nel frattempo
Cautelativo necessità di rispondere
Ma contrattazione territoriale
Contrattazione aziendale solo in termini concreti quasi inesistente
Una a quantificare
Quindi
Il rapporto con il
Però laddove una conoscenza ventinove quasi irraggiungibile stima
Pur lavorare
Intorno
E
Risponda
Egli
Operative
Non volevo riprendere un attimo quanto ha detto Bianchi questo perché anche le riflessioni che stiamo facendo la Svimez
Attrezzature prima cioè io credo che
Non mi permetto di entrare dentro i problemi tecnici della governance delle relazioni contrattuali però c'è un punto secondo me che loro hanno posto che il rapporto anche con la politica economica e se vogliamo c'era nel testo
Dichiara vano quando metteva alla base
Del nuovo patto sociale un ruolo da parte del Governo di dire che lo Stato più che del Governo quindi
Governo e Parlamento della questa situazione definizione di un piano di sviluppo lo chiama di espansione rispetto al quale poi vanno anche verificate diciamole
Strategie compatibili da parte delle organizzazioni sindacali ma anche non diciamo non può essere non trave questo rapporto rispetto al contenuto di questo programma di crescita
E qui mi riagganciavo perché molto meglio di me dico che lo Svimez sta studiando le analisi fatte prima
Dal professore dell'arringa cioè quando parliamo di
Occupazione parliamo di settori parliamo di produttività
E io credo che nelle analisi diciamo che stanno venendo fuori chiedo poi condivise in fondo anche da Banca d'Italia di altri studiosi dico la Selva
La caduta della produttività una minore crescita è stata dovuta soprattutto a caratteristiche strutturali specializzati e dimensionale delle imprese spennare dipende molto meno dalla flessibilità ed al costo dei fattori quindi anche assumere come riferimento una politica di abbia solo compiti regolative
Dei mercati
E del costo dei fattori io credo
Ovviamente c'è l'interpretazione opposta ma non pare comprovata dai dati cioè e l'Italia ha bisogno ma anche al nord
E di un cambiamento per modello specializzati pur ha bisogno di entrare in nuovi settori abbisogni ovviamente ecco di favorire
Anche quei fattori necessari
Per farlo io credo abbia anche bisogno di una politica industriale diretta cioè intensa come politica di modifica le caratteristiche del sistema ma questo lo dico perché anche nella condivisione io avverto un po'con rischio
Di un'analisi che diciamo mette al centro sul problema delle relazioni contrattuale del costo dei fattori
Non credo che corrisponda ad alcuni fatti hobbista analisi recenti di Banca d'Italia in cui risulta che e l'Italia è nel secondo Paese ma tutta l'Europa per il tasso di licenziarlo ditta individuale
C'è una bassa crescita diciamo
Della produttività ma non dovuto al costo del lavoro
è direttamente collegata alle tipologie settoriali alla dimensione dell'impresa e c'è un problema di aggiustamento del sistema la politica industriale intesa quindi non solo come politica esterna che crea le condizioni di cornice sul quale siamo tutti d'accordo cioè
Anche liberalizzazioni dei mercati flessibilizzazione dei fattori e non copre però il campo di quali sono gli elementi della politica di sviluppo io si permetta di dire forse d'affezione tra politica industriale che un po'paradossale
Che proprio il Sindacato italiano che la portata avanti per tanto tempo abbia esorcizzato questo tipo di logica dico se questa logica non è assunta dal Governo nel fare piani ma che economici e piani di sviluppo
Dell'industria e debbo dire questa come dire questa adeguamento questo qui giustamente diceva Manin
La compatibilità dei comportamenti sindacali imprenditoriali e la politica del Governo credo che appunto non sia neutrale e quindi ecco quando si parla anche di che mentre mi pare che questo in qualche modo
Prospettava anche Giuseppe Bianchi questo discorso di quell'occupazione quali settori
E quindi quale politica fare dovrebbe rientrare all'interno di questa logica di concertazione
Non lo so cose devo rispondere perché
Però anche le cose sentite adesso in effetti nel
Vado proprio ma per la terra non
E credo che dove sopra delle parti sociali
Ma non non probabilmente quelle parti sociali che sono sono le al ponte di comando non questo lo sappiamo però un servizio in effetti
Di di costruzione scenario Progetto per l'occupazione che adesso al due mila venti
L'Europa l'ha fatto sul cose
Sussiste il che non mordono
Pare invece una quelle critiche che mette in luce innanzitutto delle tendenze in atto
Che se ne insoddisfacenti basterebbe l'esercizio che stiamo facendo lì e ad essere sopra insoddisfacenti ma si sanno che sono insoddisfacenti come dovrebbero essere come dovrebbero articolarsi per territorio settori genere etnia
Età
O degli obiettivi fasulli ma degli obiettivi da confrontare con le tendenze e discutere riflettere
E deliberare siti sono degli strumenti per correggere le tendenze Pippo per portarle un pochettino verso
Possibile obiettivi potrebbe essere un esercito di riflessione che non c'è attualmente nel Pavese anche questo Governo tecnico cioè non c'è nessun Governo fino adesso che l'ha fatto anche perché questo Governo tenga un altro approccio non altro approccio molto sull'efficienza dell'offerto difforme dalla appunto l'offerta i dei conti pubblici tutte emergenze per il Parma capire dove ci porta questo questo questo sistema nel giro di sei o sette anni in termini di occupazione
Verso l'esempio previsti entreranno devono entrare questi un milione trecento mila immigrati a
A fare che cosa
E gli anziani in più e e i giovani che tenessero di me
Continueranno a rimanere disoccupati come adesso
Cioè un esercizio ma
Di ingegneria macro sociale partendo da un'analisi nel potrebbe essere
Impegnando le sue risorse a farlo proprio la finalità di
Indurre le parti sociali e quelle che stanno al ponte di comando di confrontarsi
Se il Consiglio utile questo poi da lì potrebbe partire anche un qualche impegno maggiore
Ecco perché non credo che dal da un giorno all'altro al CNEL si fa la concertazione
Però provocare una riflessione su cui attirare l'attenzione diritti del potere
Su aspetti che veramente io noto sono parecchio trascurati e sono quelli che giustificherebbero invece
Un dialogo fra le forze del Paese insomma se fosse portato avanti con
Con con con decisione
Perché il le scenario così come si prospetta è veramente soddisfacente
Sindacato in particolare dovrebbe essere molto allarmata cioè L'Armata adesso per le cose che succedono e detti qualche buon lavoro e questo qua
è chiaro l'emergenza del settore tutti anche per il sindacato ma una cava di questo genere decedute traguardare un po'più nulla capire cosa bisognerebbe cominciare a fare magari qualcosa che non ha un effetto subito immediato
Nell'anno prossimo che aspetta che sono le prime cose da fare ma avviare anche un processo
Nelle forme
Che portino dei frutti in termini di correzione del tempo è un bene sentiamo cooperazione che sono insoddisfacenti
Sono aumentate del CIPE perché se se riesce a dare lavoro a questi lavoratori anziani non ce ne né per il Sud né per le donne in prigione è soddisfacente queste
Nonché può aspettare
Cinque anni accorgertene fra cinque anni si è poi farlo perché magari cinque anni che c'è ci penseranno che verrà dopo però
Servono Giuseppone con un
Vuoti lo sguardo un po'lungo
Però forse
Infine potrebbe richiamare cominciare richiamare l'attenzione su questa cosa qui riproporre
Tutto ringrazio perché in ogni caso ho portato a casa
Il materiale per un il numero
Quattro
Diretto questa è una cosa concreta
Passa
Attraverso Veneto vicino ad essere purtroppo economico sentono tratto pulite
è naturalmente sarò inflessibile a rompere le scatole relatori perché correggano i loro interventi
No ma vorrei ricomincio cominciare da quest'ultimo punto d
Io sono convinto naturalmente non mi illudo
Che la Costituzione materiale
Volevo dire due due l'avevo cercheremo
Stabilizzati ci incartiamo nell'organizzazione non lo ne parlano
A me ne voglio dire doveroso durò due corsie unanime
In due parole un prologo interlocutore cartacea del diritto negli ultimi
Più o meno dell'ultimo secolo
Nessuno
Nessuno
Mai
Sostenuto nemmeno voi mai niente
Cioè nemmeno che
La
Disciplina dell'economia possa essere affidata soltanto a regole cioè la
Il binomio che niente riesce a essere che cambiano
Si lega Norberto Bobbio
Sono regole e programmi le regole sono CEPAV villa Borghese non calpestare meglio né
Il programma è per arrivare
Anna a Piazza di Siena vai prima delitto poi dove trovi il con Roma Girardengo poi oggi ancora sulla terza sentenza gli si tutte e due le componenti
Ed ecco perché i programmi sono essenziali a una
Governance
Dell'economia e delle fasce
Ripeto
E anche i teorici due estremi del ribellismo eccettuati forse alcuni giornalisti che scrivono in coppia ora sul Corriere della Sera ma insomma von Hayek era molto più moderato prima a tale Cina che Giavazzi perché senz'altro che c'era una componente accanto a quella delle regole vera dei programmi
E non sarebbe poi macinato ridire
Che non ci sono neppure regole perché allora io ma cosa che voglio fare non so se nel dover complesso qualche altra parte è un festival del cinema sulla crisi in cui proiettare costrette uno e due e duplicati
Troppo grande per fallire
Perché
Addirittura l'assenso anche di regole questa è un po'troppo
è un po'troppo anche l'assenza dei proponenti
Perché la il binomio regole programmi è alla base del funzionamento dello Stato di diritto e anche nella governance politico ostetrici
Questo è un prologo non c'ero e me ne scuso torniamo in cucina come può allora al CNEL
Anche qui vorrei parlare mio volutamente anche siamo
Amici poi c'è un
Segretario confederale
Se il CNEL come ha fatto infatti sta per morire
Accetta questo sommo
Essere realisti ma non
Troppo
La IdV operare sulla base del motto opposto a quello di Belushi
Che diceva quando il gioco si fa duro i duri entrano in campo per sempre invece
Atterrata ottava motto quando il gioco si fa duro il CNEL scatta
Non serve a niente
Bisogna essere realisti e sapere che nella
Costituzione materiale italiana
Giustamente
Il gioco è quello del libero confronto fra le parti sociali e probabilmente secondo me
Anche
Ragionare sul trentanove e quaranta insomma
Su un'istituzionalizzazione di una vicenda che è stata affidata al libero gioco sociale probabilmente ma non ci ho riflettuto abbastanza sbaglia comunque prendiamo atto e questa è la storia Repubblica prima seconda
Però
Il costituenti e che furono interventi determinanti di Di Vittorio
Ed era finito appena il fascismo con la Camera delle corporazioni affatto
Un organo rappresentativo delle parti sociali ritenendo ridargli un ruolo a questo ruolo soprattutto con le
A parte
Soprattutto non voglio fare nomi dei Presidenti a partire da un certo punto
è stato completamente abbandonato è un errore in questo momento
C'è un vuoto di rappresentanza politica rappresentato dalla realtà
Attenzione perché accanto a lei gravi rischi
Economici la Grecia CCD
Ci rappresenta anche un'esplosione sociale che da noi sarebbe forse aggravata
La violenza e da altri fattori
Cioè i
L'acquisizione del consenso
è un pezzo indispensabili
Ciò che conta questo miracolo non lo può fare il cane
Promuoversi in questa direzione
Enti e indispensabile anche perché poi io sono netti la responsabilità è che ciascuna istituzione faccia quello che
Proprio dovere poi sarà quello che sarà
Nessuno al proprio dovere funzionanti a nessuna parte
Noi
Certamente spetta in primo luogo i rappresentanti sindacali del crede di essere
Pensare
Sul propri rappresentanti confederali
Che io confido che questo possa accadere perché
Diciamola pure il vuoto di rappresentanza attuale offre una chance a mezzo stampa
In concreto
Benissimo partiamo
C'ero Canova appropriarmi dal profilo stavamo sussurrando a domani
Lei viene dell'arringa
è simile all'idea
Del Piano Maroni partiamo dal lavoro da una proiezione di lungo periodo come fece quindi non è un
Paragone da poco traguardi
A Latiano vanno
No
Non è vero non è vero
Anche questo
No no io ho scritto un libro
Io son completo
Io sono convinto peraltro nella programmazione del canone per l'Autorità abbia avuto un grande successo quindi ma questo è un po'è storia se il cinema io mi arrabbio giuste
Allora viene no
è grave è la mia vita
Allora il
Partiamo dal lavoro
è un piano del lavoro cioè dati Vittorio Vanoni ora lo intitoliamo a Carlo Dell'Aringa
Ci mettiamo un altro pezzo importante
Che è una riforma radicale
Del bilancio e delle pubbliche amministrazioni
Perché non siamo prigionieri
E di questo Governo dei mente bocconiano ne capisce niente
E si lascia in Finocchiaro che
Sta
Poi vediamo di portare la mia
Da
Dalla
Dai Catricalà i i Consiglieri di Stato
Che in questa lontano dalla realtà che invece importante
Delle amministrazioni pubbliche quanto erano lontani quelli del burlesque
Anche se io preferisco comunque la lontananza tecnocratica
Rappresentata dal GIP ma
Però non è capiscono niente di Roma e dell'Amministrazione manco queste
Perché il rapporto fornendovi
E che ci sono pure incapacità addebitare agli apparati tecnici quando si fanno degli esclusi Smarra armate come quella dei risultati
Allora
Io dico
Sulla base di questi rovinarci un piano del lavoro
è un grande piano di ammodernamento
Noi voi dobbiamo infilare dentro questi lo contenitori le azioni da promuovere a partire da un welfare metterlo però
Partiamo da un piano del lavoro e un piano di ammodernamento dell'amministrazione in questo senso il CNEL può elaborare documenti
Forse anche disegni di legge perché snella l'iniziativa legislativa
E
Aprire accanto ai tavoli del CNEL tavoli di
Tipo Consulta
Io sono convinto non solo che non è possibile trasferire la fase decisionale del confronto al CNEL ma che non sarebbe auspicabile
Perché credo ben che vada benissimo e appunto sono contrari all'attuazione degli articoli costituzione della Costituzione trentanove quarantanove che tentano di mettere le brache alla dinamica sociale la dinamica politica
Ma
Il
Qualcosa di più può fare
E lasciare quindi in questo momento dare una spinta partendo da quel
Poco più si è fatto
All'implementazione e perché è giusto non
Non resterà
Tel dell'accordo il ventotto giugno
All'implementazione e forse anche alla correzione dell'accordo con l'ha fatto Patroni Griffi col sindacato ma quello che dico è forse non si vede come CNEL possibile anche esprimere delle posizioni
Primo di lungo periodo
Non vincolate a
La quotidianità perché non ce ne frega niente di quello che pensano Casini e Di Pietro ad approvarla
L'ha vincolato i vincoli spiccioli della dialettica politica
E
Attenti capace quindi anche di proposte
Con questo concludo la parola di
Proposte radicali penso soprattutto a bilanci amministrazione abbiamo navigato abbastanza a vista
Il Paese in una situazione che è quella che perché il peso pagava qui
Argomenti e conosco me
Pagato
Alla cultura giuscontabilistiche al bilancio di competenza giuridica
Alla accentramento di De Stefani che lei sarà De Stefani nel Novecento ventitré
Del
Di tutti può i poteri dell'amministrazione in un gran corpo e
Che contro dall'Amministrazione attraverso la finanza questo è troppo
è troppo per potere essere compatibile con una politica di patto sociale del rilancio quindi lavoro e bilancio in pubblica amministrazione sono due poli che abbiamo sul tappeto
Partiamo da queste facciamo delle proposte più possibile serie io comunque vi ringrazio perché esecutiva compressione di
Primo l'ho fatto il numero delle richieste Secondo era un ballon d'essai per vedere cosa possiamo fare
Sono state incoraggiamento e turismo