Con Gianni De Michelis (MINISTRO).
La conferenza stampa è stata organizzata da Governo italiano.
Tra gli argomenti discussi: Cee, Europa, Governo.
10:00, Roma
09:30
15:00
10:00 - Roma
9:00 - Treviso
9:00 - Eupilio (CO)
9:00 - Bologna
10:00 - Milano
12:30 - Chianciano Terme (SI)
17:00 - Reggio Calabria
MINISTRO
Richiede innanzitutto scusa per il ritardo
No non siamo in un periodo in cui gli impegni si accavallano in maniera drammatica ho la ragione di questa conferenza stampa vi chiedo scusa anche per la voce ma anche quello sopraffazione la ragione di questa conferenza stampa è molto semplice
Noi riteniamo opportuno presentare alla stampa italiana ed estera
Quello che abbiamo definito un documento di lavoro per la definizione delle linee programmatiche Della presenta comunitari italiana
Per esempio farlo ora per tempo la mostra presenta comincerà solo il primo luglio
Perché evidentemente
Noi stiamo già lavorando in stretto collegamento con la presenza irlandese
E le cose hanno un ritmo tale si susseguono con a tale velocità che quello che si dovrà fare il primo luglio va previsto pensato e se possibile indovinato con largo anticipo
Pensavo che fosse giusto farlo anche attraverso i mezzi d'informazione per l'opinione pubblica italiana ed europea così come l'abbiamo fatto a suo tempo del governo quando è stato approvato
Come io ho fatto in Parlamento
Sia in sede di commissioni esteri che in aula alla Camera e come farò in Aula al Senato in aprile
Naturalmente io non avete avuto tutti quindi io non
Come si può dire non mi soffermo illustrarlo casomai ci sono delle domande sono qui per rispondere mi limito solo a fare un'osservazione preliminare
Si chiama documento di lavoro per la definizione proprio per dare il senso è un documento che verrà aggiornati in itinere questo un documento che è già superato oggi
Nel momento in cui parla è stato predisposto tra dicembre e gennaio che c'era un problema di approvazione il coordinamento per amministrazioni ma oggi siamo già alla vigilia di Dublino uno il ventotto aprile ne abbiamo parlato proprio l'altro ieri a Lussemburgo già sappiamo delle cose che per esempio grande Cisa Dublino uno
E probabilmente alcune non le sappiamo perché verranno decise tra Dublino uno Dublino due che ovviamente non sono tenute in conto quindi non fate sì una critica che non meritiamo questo fa considerato come una sorta di base di partenza che ritenevamo giusto avere
Per dare l'idea di come avremmo come si può dire pesato i diversi argomenti sul tappeto ma ovviamente lo aggiorneremo strada facendo via via che le stesse situazioni evolveranno anche con le nuove decisioni che prenderemo in sede comunitaria e in un certo senso partecipanti a prendere queste decisioni in modo attivo che stiamo facendo già in qualche maniera tentiamo di anticipare alcuni contenuti che a gennaio avevamo pensato
Questo lo dico perché non non mi si chieda come mai su certi punti
Sembriamo sembriamo come si può dire indietro rispetto alle cose che stanno già sui mezzi d'informazione
Quello che voglio dire invece proprio per dare il senso diciamo così del
Del
Dell'obiettivo che ci diamo con la nostra presidenza
Cercare di riassumerlo
Con due riflessioni
La prima riflessione riguarda quello che io chiamo il coordinamento delle dinamiche se noi pensiamo PM in questi mesi del mille novecentonovanta soprattutto messinesi di nostra presidenza
Il problema più importante sarà tentare di mantenere in fase o di ridurre le asimmetrie e le divergenze tra quattro di
Che poi sono quelle in atto in Europa dopo gli avvenimenti della fine dell'ottantanove
La dinamica che io chiamo dell'integrazione comunitaria
Ovviamente il tema proprio della presidenta
Contemplato in questo documento è però in evoluzione proprio in questi in questi giorni perché la dinamica del grande mercato interno dell'unione monetaria dell'avvio del processo di unione politica di queste questioni la dinamica che io chiamo della integrazione Est Ovest in Europa
Cioè dell'integrazione politica sociale economica che è stata resa possibile delle trasformazioni politiche avvenuta l'inglese ottantanove ma che richiede un grande sport lungo tempo che sarà una dinamica
Difficile complessa ricca di contraddizioni anche di rischi di ritornare in
La dinamica
Io chiamo di Helsinki
Cioè la dinamica per lui concepire un sistema di sicurezza per la cooperazione in Europa nel nuovo contesto
Oggi più che mai di Helsinki due appare necessario ed urgente
Ma appare necessario e urgente così come noi italiani per primi l'abbiamo pensata dopo che il loro braccio aveva proposto non semplicemente con un'importante summit per fare il punto sullo stato dell'Europa in un anno chiave
Ma il vero e proprio vive oggi una nuova fase negoziale Helsinki due anche in questo senso per per ridefinire principi e regole e istituzioni per lo stare assieme che la sicurezza in Europa non più divisa in blocchi contrapposti ma almeno potenzialmente riconducibile a un unico sistema economico politico sociale
è la sintesi uno da settantacinque ha dato principi e regole per la convivenza
Nella competizione della contrapposizione ora oggi ci occorrono principi regole e diciamo noi istituzioni
Per la convivenza nell'ambito di un'Europa davvero unità ho davvero potenzialmente unificato
A queste tre dinamiche se ne aggiunge una quarta
Che nello stesso tempo parte delle tre precedenti però in qualche modo per ragioni facilmente spiegabili
Politicamente quella più importanti e più comunque più l'influenza che la dinamica dell'unificazione tedesca
Che fa parte della parte della logica comunitaria
Battono importante dell'integrazione Est Ovest e che mattoni importante per come verrà fatta della costruzione del delle regole di Helsinki
Ecco il problema già oggi nei prossimi mesi in modo crescente sarà come temere fase queste quattro dinamiche ed è evidente perché anche se la presidenta riguarda la comunità e quindi formalmente riguarda la prima dinamiche forse per una parte la quarta
E in realtà tutte queste quattro dinamiche sono strettamente collegate
Nostra discussione a Bruxelles a Lussemburgo ormai non c'è più confine tra questi problemi si parla complessivamente ricco
E quindi per la prima volta la presidenza irlandese adesso quelle italiana l'anno prossimo invenzione sta prossimo hanno questo problema complesso che solo la presidenza può giocare di mantenere i necessari collegamenti
Questo è il principale compito della preside
Ovviamente avendo chiaro che non sia per non essere frainteso che c'è un compito specifico istituzionale per la prima dinamica
Che quella comunitaria in senso stretto
La seconda diciamo compito che abbiamo come presidente questo è un è un punto tutto italiano quindi è una ipotesi che vede in testa uno abbiamo registrato perplessità o consensi ci sono anche difficoltà oggettive
Ma che io spiegherei così
Riuscire ad arrivare entro la fine della nostra presidenza e anzi per la precisione prima del summit di Roma
Che a metà dicembre segnerà l'avvio di sicuro di un della Conferenza intergovernativa solo monetario ed è già deciso e probabilmente anche della seconda Conferenza intergovernativa
Quella sulla riforme istituzionali della Comunità di arrivare per quella data
Carriere messo in opera tutti gli elementi di partenza
Della futura architettura europea
In modo che sia possibile discutere del punto d'arrivo dell'architettura europea
Avendo chiaro qual è il punto di partenza nel mille novecentonovanta cosa vuol dire in termini concreti questo vuol dire che non ci proponiamo di concludere i negoziati Coletta prima del quattordici dicembre aveva perché il negoziato povertà darà forma istituzionale al primo cerchio di dolore attorno alla comunità
Ci proponiamo di mettere in l'operazione di concludere gli accordi con tutti i Paesi dell'Est
Sul così detto contratto di super associazione proposto da Dell'Oro della commissione che speriamo venga approvato Dublino uno
Prima del quattordici dicembre del mille novecentonovanta
Perché i contratti super associazione rappresenteranno il secondo cerchio dello attorno alla comunità
Che noi ci proponiamo
Ovviamente di veder chiusi i negoziati di lacci F uno
Ora per potere fare Helsinki due prima della Conferenza intergovernativa quindi prima del quattordici dicembre
E potere prima della Conferenza intergovernativa quattordici dicembre
Avviare i negoziati cosiddetti dacci F due perché come abbiamo spiegato spiegheremo meglio noi pensiamo a un sistema di sicurezza che andrà evolvendo in Europa basato di nuovo una logica di cerchi concentrici attorno alla NATO riformata
Sono i pensiamo a un atto che i giochi sul piano della sicurezza il ruolo che la comunità gioca sul piano politico sociale ed economico e pensiamo una logica analoga dice archi concentrici
E per fare questo per mettere in moto questa dinamica dei cerchi concentrici attorno alla NATO
Occorre avere Helsinki due occorre che al sinti due non sia semplicemente appunto una riunione per quanto importante ma di un processo
In modo tale che quando si avvieranno le due Conferenze intergovernative ospitiamo che siano due come intergovernative queste possano pensare al ruolo economico-finanziari e politico della comunità nel corso può sul futuro avendo chiaro questo come si può dire è stato di parte del non solo dell'Europa comunitaria dell'Europa di tutta l'Europa
In tutti i Paesi europei diciamo e allora a questo punto porsi le questioni di prospettiva
E per questioni prospettive intendo per usare le formulazioni che sui dodici metri di oggi
Sì all'ipotesi finale tipo confederazione alla Mitterand il versetto politico istituzionale della casa comune europea sia l'idea del singolo sistema di sicurezza europeo e la faccia
Chiamiamo la sicurezza dell'idea della casa comune europea
Come un obiettivo da costruire e da discutere ma sapendo qual è il punto di partenza
Che deve essere entro il mille novecentonovanta definito in tutti i suoi aspetti e per tutti i Paesi europei
Ecco questi sono gli obiettivi che ci proponiamo ovviamente questo non sta a me dirlo ma è chiaro l'auspicio che in questo contesto che i le condizioni politiche per l'unificazione politica della Germania vengono a realizzarsi tutte prima della fine dell'anno prima della Conferenza intergovernativa
Cioè che la Conferenza intergovernativa la il summit di Roma possa partire avendo chiaro l'ultima parte del calendario dell'unificazione cioè quella che porta che porterà a un certo punto del novantuno quale inizio novantadue l'unificazione politica vera e propria che la formazione forma giuridica di un unico Stato tedesco questo è diciamo l'obiettivo politico che ci poniamo un obiettivo molto ambizioso molto forte naturalmente lo dico chiudo
Questo non esaurisce le altre questioni conteniamo qui bernoccolo sporto che intendiamo fare sul versante nord sud e soprattutto sul versante della cooperazione mediterranea un capitolo importantissimo
A cui dedicheremo energie come si può dire in misura anti
Superiore al dovuto proprio che si tratterà di vincere resistenze maggiori
Ed è evidente che vi sono poi i temi di merito che nel programma sono già invitati e quindi cito uno due soli per tutti droghe ambiente
Su cui noi che sono temi orizzontali tipo trasversale globale nazionale su cui ovviamente lavoreremo molto come presidente italiana perché sono
Questo è solo utili ai fini del discorso generale però i due assi portanti due pilastri forte il vostro disegno il sono quelli che ho detto questo darà il senso quello che
Sostituirà il filo conduttore del lavoro credo molto faticoso molto paziente di direttori d'orchestra che andiamo fra prepararci ad assumere il primo di luglio
E quindi adesso solo pronto ogni domanda
Vado per favore
Non aveva pensato
Lei ha accennato al problema nasce Capello anche qui nel testo che ora appoggerei lo sapevamo tutto l'ipotesi d'affetti e alla cooperazione Apprentice insaccato Gandus ma possono anche il come da speranza corso per il resto ad Anzio possono Peter mediterranee si è concluso qualche no
Nel novantadue si suppone che la Germania
Tale sia divenuta Germania unificata
Quindi è da ritenere che la Germania esclusa
Dell'est esclusa da questa ripartizione in questo caso non è molto il venticinque per cento alla all'estero e aggiungo quando dice noi appoggeremo elitaria o o e la comunità
Più fasce rispondo a ritrovare la domanda noi è la proposta che l'Italia farà la comunità
Insomma è chiaro che lo sforzo deve essere a senso se comunitario altrimenti non ha neanche le dimensioni noi faremo questa proposta la comunità la facciamo all'inizio della nostra presidenza abbiamo tempo due anni e mezzo per farla passare crediamo che le ragioni oggettive e soggettive siano tutte a nostro favore
E siamo convinti alla fine di farla passare
Quanto alla questione se comprendo non comprenda la Germania credo cono comprenderà la Germania dell'Est per la semplice ragione che appunto a quell'epoca sarà parte della comunità della Germania dell'Est
Io credo che abbiamo già le idee chiare ormai noi concernono in quando dicono di cito dell'ormai cito per loro con l'appoggio di molti Stati membri noi concepiamo tre fasi
Del rapporto tra unificazione tedesca e la comunità la prima fase quella quale quella che va fino al primo di luglio al primo agosto se questa data verrà mantenuta che è quella dell'unione monetaria economica e sociale
E in cui il problema è di prendere atto delle decisioni tedesche che non influenza eremo e di valutare gli effetti diciamo sull'economia comunitaria e quindi le misure da adottare
La terza fase pure molto semplice vada dal momento che l'unificazione e quindi si suppone dal novantadue o da un certo tono novantadue in poi
E sarà quando la Germania unificata sarà già nella comunità e però avrà bisogno per una parte del suo territorio per la Germania dell'Est
Di norme transitorie analoghe a quelle che furono applicate le colonie portoghesi spagnole certe consentano l'adattamento dell'economia non dello stato membro di un pezzo dello stato membro all'economia comunitari
La corazza fasi più delicate quelle intermedie a quella che viene chiamata di preparazione all'unificazione politica che andrà dal primo di luglio al primo agosto alla fine del novantuno inizio novantadue sono la bellezza di diciotto mesi
In cui sarà relatore delicatissima perché da un lato l'economia tedesco-orientale sarà integrata o in via di integrazione all'economia Occidente no comunità e dall'altro però lo Stato della Germania dell'Est esisterà non farà parte della comunità sarà un'entità diversa per varie ragioni tanto è molto complessa
A cui credo che il governo della repubblica federale del raider devono dare più attenzione di quanto non abbiano dato fino adesso perché su questo si è molto pressato si è detto molto poco
Prende il perito più complicato anche ai fini della comunità comunque per il dopo novantadue laterale dell'est e comunità se mai c'è un problema di solidarietà interna come l'avremmo e l'abbiamo tuttora per le regioni cosiddette sfavorita
Abbiamo avuto per la Spagna il Portogallo la Grecia il sud dell'Italia Irlanda valuteremo sforzo fare perché l'Italia è tra quei Paesi che ritiene che lo sforzo di solidarietà va esteso anche al tema dell'est e però dire sembra fermare l'Ovest è ricca non è un buon ragionamento per non fare uno sforzo comunitari
Detto questo occorre lo zero venticinque per cento per i Paesi dell'Est anche senza preservazione perché non bisogna dimenticare che nella nell'Europa dell'Est ci sono centoquaranta milioni di abitanti di cui solo sedici milioni e mezzo sono tedeschi
Ne restano centoventiquattro milioni e mezzo non il venticinque per cento allo zero venticinque per cento del PIL comunitaria e come d'altronde lo sostengo solo io hanno sostenuto Schmitt
Sostenuto Brzezinski è l'ordine di grandezza dei parlamenti di ordine di grandezza dello sforzo di canalizzazione di risorse devono pazientare
Sono io le scuse annus latte della radio tedesca signor ministro lei come direttore orchestra come diceva prima lei ha l'impressione che l'orchestra una stanza unisono armonico o in altre parole quale sono le difficoltà maggiori per la presidenza italiana durante questo questo semestre è una seconda domanda di l'unione monetaria lei prevede che fa dei passi avanti non Moro definitivo eccessivo grazie
Allora
L'orchestra della comunità europea un'orchestra come si può dire
Con dei suonatori di grandissimo valore
Ed è la miglior orchestra del mondo
C'ha un problema appunto di coordinamento c'è qualche dissonanza pernotta però io credo di poter dire che mai come nel mille novecentonovanta
Abbiamo registrato consonante più che dissonanze come la presenza delle dissonanze però la tendenza che di amore che registriamo giorno dopo giorno è verso le consonante con verso le dissonanze anche rispetto alle posizioni notoriamente divergenti del governo inglese
Beh dapprima di Strasburgo a Strasburgo l'ultima riunione la tendenza e nella nella direzione della consonanza
E quindi questo ci mette ci dato che si può dire la spinta di ottimismo lo sforzo del direttore d'orchestra grossa Loyos all'Alitalia sarà quella di favorire ulteriormente questo processo di consonante in modo tale
Che questa potente orchestra ripeto ma più potente Orchestra il mondo suoni al meglio momento così delicato e difficile per l'Europa per il mondo
Quanto alla questione specifica delle monetaria è uno degli spartiti che dobbiamo prepararci a suonare bene in modo consonante
Io posso riferire quello che abbiamo discusso due giorni fa a Lussemburgo
C'è un'opinione prevalente
Che fermo restando che la Conferenza comincerà quando abbiamo deciso cioè a metà dicembre essa debba concludersi entro la metà del novantuno
Questa è stata spesso dall'Italia dalla Spagna dalla Francia dalla Germania praticamente da tutti quanti i governi con una ovviamente perplessità inglese perché
Io ho una perplessità nel merito e quindi non intendono come si può dire esprimersi sulla data finale nel momento in cui ritengo ancora aperta una fase negoziale di discussione però c'è un'opinione prevalente
Così come c'è un'opinione prevalente che credo a Dublino uno verrà espressa
Di concordanza con quanto ha detto soprattutto Mitterand ma con quanto abbiamo detto con minore autorità quindi con minore tra perfetto sui mass-media di Mitterand molti di noi e cioè che la data del trentuno dicembre del novantadue
Cambia di significato e di natura
Non è più solo la data entro la quale dobbiamo applicare l'atto unico integralmente
Ma anche la data entro la quale dovrà fare ogni sforzo per arrivare alla messa in atto legale quindi la ratifica da parte degli stati sia del trattato riguardante l'unione monetaria ed economica sia del trattato riguardante le riforme istituzionali
Quindi viene ormai un obiettivo molto più vasto di integrazione per il trentuno dicembre novantadue un vero e proprio salto di qualità attorno continuerà a lavorare discutere esistono problemi
Sarà un altro sforzo di consonanza da fare però vi è ormai metta questa sensazione che l'Europa occidentale è un dovere rispetto a tutta l'Europa di dare esempio di essere sorgente d'integrazione
I rischi di disintegrazione che constatiamo ogni giorno dell'Europa orientale possono essere controbilanciato sono così
Non solo per l'unificazione tedesca
L'elemento il fatto più vistoso da cui sono partiti questi ragionamenti ma dirette l'intera integrazione tra Est e Ovest in Europa
Ministro sono per prestargli della si rinnovi
Sulle migrazioni e vorrei sapere Rizzitelli approfondita la Comunità economica europea resti senza teppisti ingresso per i Paesi del Africa dell'America Latina
Sì farà qualche proposta d'appoggio perché una seconda domanda
Per i quali Paesi dell'America latina che sono tornato alla democrazia Como Cile Uruguay argentini fonte
Noi abbiamo sollevato proprio come Italia il problema alla comunità
Siamo stati i primi l'abbiam fatto logora in tempi non sospetti ancora nell'ottobre scorso abbiamo ottenuto la decisione a Strasburgo in questo senso sulla base di questa decisione di Strasburgo abbiamo iniziato la discussione formale insieme a costo di ministri Martin lunedì scorso a Lussemburgo
La nostra proposta è
Di arrivare il più avanti possibile verso direzioni di coordinamento e se possibile di armonizzazione delle politiche comunitarie in materia d'immigrazione capiamo che ci sono difficoltà per arrivare l'armonizzazione tout-court che è un processo lungo però vogliamo fare uno sforzo in questa direzione
è uno dei primi terreni su cui risulta opportuno e utile
Arrivare all'armonizzazione quelle richieste
Noi siamo disponibili come Italia concordare insieme a comunitario una politica armonizzate buddisti cerchi visti verso Di Resta diversi Paesi siano i medesimi nella consigliasse ove necessario si ove ritenuti non necessari in tutti i dodici Paesi della Comunità
Uno sforzo in questo senso è stato già fatto cioè c'è già una lista di sessanta Paesi in cui a dicembre si è concordato su cui c'è l'accordo di tutte noi stiamo attivando le procedure
Per quei Paesi per cui noi non avevamo visto compresi in questo elenco di sessanta
Credo che l'ultimo Paese o gli ultimi due paesi del proprio a farlo stiamo potevano in questi giorni solo il senegalese cambia e quindi noi spenderemo come tutti gli altri Paesi visti a questi
Vi sono degli altri gruppi di Paesi per i quali è in corso la discussione
Per quello che ci riguarda i due gruppi di Paesi più importanti sono quelle dell'Europa orientale da un lato in cui la nostra linea è verso l'abolizione dei visti o verso la riduzione del diciamo così delle normative per la concessione dei visti
E quello del Mediterraneo soprattutto del Maghreb in cui nei prossimi settimane speriamo di raggiungere una posizione comune
Per l'America latina vale invece il discorso dell'elenco comune che c'è già voi però abbiamo un vincolo in più che ci è dato dalla legge recentemente approvata per cui entro il trenta giugno noi dobbiamo esaminare d'intesa col ministero degli Interni
L'obbligo dire imporre i visti per i Paesi per i quali c'è il rischio di traffico di droga
Abbastanza facile comprendere quali sono questi Paesi qui c'è una legge stiamo facendo l'istruttore necessarie applicheremo la legge
Nei casi di conquiste del lavoro vorrei affrontare la questione sociale
Le tre confederazioni sindacali italiane hanno inviato al governo nei giorni scorsi un documento in cui proprio in previsione del semestre di presidenza italiana c'è si pongono alcune priorità alcune in e si offrono alcune indicazioni per l'Europa sociale
Prossimamente venerdì si terrà un forum sindacale quella stessa dovrebbe partecipare su questa questione
E quindi io vorrei sapere in che misura è il governo accogliere o non accade quest'indicazione da parte che vengono da parte sindacale
E in particolare in che misura la revisione dei trattati comprendevo comprenderà una formulazione anche in materia di diritti sociali
Allora parto da quest'ultima domanda che la più semplice la posizione italiana è
E l'abbiamo già reso noto dichiarando la nostra adesione di massima un documento belga su questo argomento è su questo punto
Per l'estensione della regola della maggioranza per le decisioni del Consiglio dei ministri della comunità su tutti gli argomenti di competenza del trattato quindi anche per le politiche sociali e noi ci batteremo per una revisione in modo che su tutti gli argomenti di natura sociale le direttive possono essere adottata del consiglio dei ministri a maggioranza
Però nella politica italiana ci sarà la conferenza avete però su questo è molto preciso l'abbiamo già espresse l'avevo già detto in Parlamento quindi una posizione chiara
Quanto invece al al programma per la presidenza a pagina nove dieci del documento che ho distribuito già
Ha spiegato
Nove dieci e undici credo sono già spiegate abbastanza alle nostre le vostre posizioni
Si tratta di attivare nel secondo semestre del novanta i primi passi per l'attuazione di quel programma d'azione che la Commissione ha presentato avversi Strasburgo assieme la Carta sociale
Nel momento in cui è stata approvata la Carta sociale da undici su dodici Paesi si è anche dato il via la commissione per la per l'attuazione di questo programma di lavoro che comprende solo ricordo a memoria se trentasette o quarantun misure diverse ovviamente si tratta di cominciare a prepararli ad approvarle
Noi abbiamo dichiarato la disponibilità assumere
Sulle spalle del ring italiana il compito arrivare le prime approvazioni secondo il calendario di priorità che la commissione medesima si darà si sta dando e lo si sta dando Imre rapporto come i sindacati col Piano diciamo col confronto sociale con imprenditori e sindacati a livello europeo
Ovviamente noi daremo molta importanza sotto la nostra Presidenza al confronto con le parti sociali
Che sarà però ovviamente come dirò venerdì all'incontro con CGIL CISL e UIL un confronto europeo cioè non è un accordo nazionale tra Alitalia e sindacati italiani un accordo che l'Italia come presidente tenterà di stimolare con le forze sociali a livello europeo
Però noi daremo molto peso
Chi di voi ha seguito queste corre sa che negli ultimi dodici mesi anche perché c'erano altri problemi forse più importanti più genti il confronto sociale sia un po'attenuato il tono di intensità a Bruxelles noi faremo ogni sforzo per rilanciarlo perché siamo convinti
Che l'Europa sociale sia l'altra faccia del grande mercato interno che ci sarebbe un grande squilibri anche economico se non lo sapessimo accompagnare tutto dicembre novantadue anche con adeguata armonizzazione delle politiche sociali
Johnson Agenzia Reuter volevo sapere se lei ha già presentato le proposte per accelerare l'integrazione al cancelliere Kohl dall'Inghilterra che arriva emanazione acuta
Entra l'abbiamo presentate
Al cancelliere gol nel limite abbiamo discusso degli incontri multilaterali e bilaterali abbiamo discusso quando presidente Andreotti si è recato a Londra incontrato la signora Thatcher ne abbiamo discusso con il ministro che esce un incontro che abbiamo avuto suppongo che ci sarà un incontro col cancelliere Kohl e il presidente Cossiga Andreotti prima del vertice di Dublino
Abbiamo discusso soprattutto nelle sedi comunitarie compreso l'ultimo velo di Strasburgo quindi le posizioni italiane sono note come d'altronde con gli altri governi penso che e la presidenza irlandese abbia tutti gli elementi per fare di Dublino uno un vertice molto importante di grande successo cioè in un vertice a cui verranno decisioni e segnali politici chiari naturalmente poi c'è anche come si può dire un contributo di lavoro può essere fatto l'avevo dimenticato prima lo dico adesso sia rispetto alla prima che rispetto alla seconda conferenza
Vi è casa cade sulle spalle della Presidenza del secondo semestre grosso ovvero in termini di adeguata preparazione di ambedue le conferenze noi
Ci prepariamo a farlo ci prepariamo a farlo per quello che riguarda l'unione monetaria perché faremo ogni sforzo per arrivare alla conferenza con una vera e propria bozza del trattato
Fa discutere la conferenza medesima ci prepariamo a farlo per quello che riguarda l'unione politica perché suppongo
Che tocca l'Alitalia a guidare un gruppo di lavoro che faccia la preparazione
Dell'unione nella Conferenza per l'Unione per la riforma istituzionale come fu fatta a suo tempo la preparazione dell'unione monetaria
Sapeva che riduce dell'Asia stampato il coro è vorrei tornare all'orchestra signor ministro riuscirà a suonare una centuria di pace di sviluppo per trascinerà i tamburi di guerra nel Medioriente vicino all'Europa grazie
La domanda
Come si può dire
Rischia di di essere generica come una risposta alla domanda del genere noi cercheremo questa volta di essere molto concreti
E quindi a parte di esprimere buoni sentimenti buone intenzioni oppure semplicemente di ribadire posizioni che sono note che non sono prive di significato di interesse nostre della comunità
Sulle principali questioni del Mediterraneo e del Medio Oriente in modo particolare sulla questione palestinese d'altronde comitato vitale avremo modo di farlo o domani
Riceviamo il presidente Arafat in Italia modo importante non a caso in questo momento
Però ripeto non basta più la semplice presa di posizione occorre anche oltre che accompagnare l'iniziativa altrui perché vi sono altri giocatori che hanno più più carte da giocare dell'Italia o della Comunità europea penso soprattutto ai Paesi a fare negli Stati Uniti in questa materia e per certi versi anche l'Unione Sovietica però oltre che accompagnare questo sport come abbiamo fatto stiamo facendo continueremo a fare
Io credo che l'Italia proprio come direttore d'orchestra
Nel quadro della politica nord sud mediterranea intendiamo presentare farà sotto la sua presidenza altre importanti proposte la più importante i nostri occhi e quella in quella che io chiamo la Helsinki del Mediterraneo
Cioè una conferenza per la cooperazione e la sicurezza del Mediterraneo
Che abbia gli stessi scopi gli stessi connotati lo stesso formato di quella di Helsinki
Che possa in qualche modo dare il segnale nel momento in cui nella vostra testa deve cominciare sinti due c'è una nuova fase di Helsinki e quindi la fase uno Eltsin avuto successo che è tempo di cominciare una fase uno anche nel Mediterraneo
Perché non si abbia più sicurezza in Europa meno sicurezza sud dell'Europa
E naturalmente
La Helsinki del Mediterraneo
Anche tra gli obiettivi quello di cercare di individuare un po'di fantasia una nuova sede in cui si possa mettere accanto assieme ciò che oggi sembra inconciliabile non avvicinabile
Non dimentichiamoci che lei si insinuano in Europa fu fatta all'inizio degli anni settanta a metà degli anni Settanta mettendo assieme soggetti che sembravano difficilmente disponibili al dialogo dimentichiamoci
Tra i firmatari di Helsinki
Ci sono contemporaneamente cardinale Casaroli Ceausescu
Quello che sembrava impossibile o inutile o addirittura
Come si può dire paradossale invece poi ha prodotto grandi risultati
Quindi noi speriamo che questa idea anche rispetto alla questione palestinese possa essere utile perché io ritengo che sia che abbiano successo come ancora voglio sperare gli sforzi di Becker i Mubarak per arrivare tirare il fiato sia che non abbiano successo che lo stanno continui
Occorrerà in un certo momento alla fine del novanta virgola ventuno un'ulteriore iniziativa politico-diplomatica che accompagna sia l'avvio dei colloqui perché sia offro una strada per impedire di rimanere del vicolo cieco
Troppo a lungo cosa che sarebbe ovviamente molto rischiosa
Stiamo lavorando molto come voi sapete in questa direzione con molti contatti bilaterali abbiamo lanciato non a caso questa proposta noi Italia per primi
Il ventidue dicembre scorso a Parigi al dialogo euro arabo per dare sostanza al dialogo provarlo non farne un puro fatto
Il formato di facciata cultural propagandistica ci faremo ogni sforzo nell'ambito delle nostre possibilità
Boris
Chiama secondo canale signor ministro si è parlato da tempo che con L'Unità europea si comincia a intravedere un pericolo il pericolo che forse prevalgono i più forti
Su certi settori lei trenta nicchie con l'unificazione tedesca si possa accentuare un tale pericolo e ad ogni modo la presidenza italiana prepara qualche proposta per arrestare questo fenomeno cioè per non mangiare il pesce più grande invece più piccola
Ma io credo che la risposta in questo pericolo sia nell'integrazione
Di sicuro i pesci più grossi
Avranno due possibilità di mangiare i pesci più piccoli in una logica di concorrenza senza regole se l'integrazione non andrà avanti o peggio ancora sempre indietro
Ecco perché siamo contro la mentalità della Germania ecco perché siamo pericoli per la unificazione della Germania della comunità ecco perché siamo per l'accelerazione dell'integrazione della comunità
Più prevarrà la logica dell'integrazione più come si può dire vi saranno delle regole per aumentare le sinergie positive ed evitare le competizioni negative
E a questo punto se se prevalesse come noi speriamo e vogliamo questa logica una Germania più vita più forte anche economicamente di potente sarà di vantaggio per tutti
E quindi sarà un contributo positivo all'Europa che ciascuno di noi anche i paesi più piccoli perché sarà motore di sviluppo politico di sviluppo sociale economico che dovremmo essere in grado di ripartire più o meno equamente su tutti
Poco male
Cioè
Però voglio essere voglio essere molto preciso su questo punto che sono già stato d'altronde noi siamo per accelera per concludere le trattative con l'ex ha come oggi quindi con l'Austria entro la metà dicembre del mille novecentonovanta
Per le ragioni che prima dicevo di carattere generale perché lo schema e per comunità rappresenterà non solo un accordo con sei Paesi Mara presenterà ingrandito molto vicino all'ingresso di una comunità sarà utile per il futuro
Abbiamo detto anche che siamo per anticipare i negoziati con l'Austria per l'ingresso nella comunità
Nel momento in cui sarà chiuso il processo di unificazione politica della Germania e quindi tutta la Germania sparare alla comunità
Quindi non più al novantatré ma presumibilmente alla fine del novantuno entro il novantadue perché riteniamo che la ragione per la quale ho pensato di riaprire la comunità ulteriori entrate dopo il primo gennaio del novantatré viene meno della nuova situazione
E quindi che sia possibile e giusto
Concepire l'Austria come tredicesimo parte la comunità contestualmente anche se la contestualità non sarà immediatamente temporale all'ingresso della Germania Est nella comunità tramite l'unificata naturalmente sarà molto utile anche per l'Austria la conclusione dei negoziati perché mito targhetta porteranno tutti Paesi Efta molto vicini alla piena partecipazione alla comunità e quindi ciò che rimarranno a negoziare per l'ingresso dell'arte unità sarà un gradino piccolo e quindi si può supporre che i negoziati
Non avranno la lunghezza della complessità che per esempio ebbe rinegoziati con Portogallo e Spagna
Quando si trattava di compiere tutto il cammino dalla posizione molto distante fino all'ingresso una comunità potranno essere rinegoziati molto più semplice e quindi anche molto più rapidi
Voglio dire anche
Che l'Italia ritiene che quella che sembrava ieri l'ostacolo maggiore da superare per l'ingresso delle auto della comunità cioè la sua neutralità
Nelle nuove condizioni di oggi e probabilmente di domani mi pare un ostacolo assolutamente più non più sul tappeto
Sono felice per far fruttare domani di Francoforte
Il signor ministro lei ha fatto per il calcolo la lei popoli dell'Europa dell'Est a incluso ingresso qualcuno antichi rituali oppure in altre parole che posizione assumere di Travaglio duro alla Comunità europea sotto la presidenza italiana in confronto alle richieste all'autonomia e l'indipendenza della Lituania perché finora si sente solamente la voce degli Stati Uniti
Allora mi centoquaranta milioni ovviamente non sono inclusi i lituani perché la somma degli abitanti degli Stati attualmente indipendenti dell'Europa dell'Est escluso non esaurienti secondo non è vero che la voce gli Stati Uniti l'unica che si sente perché la comunità europea Espresso già due volte fumetti gli Stati europei accidentalmente spesso già due volte
La loro preoccupazione una volta in occasione in una riunione dispone l'altro l'altro giorno
E come è noto la posizione della Comunità degli Stati europei esattamente la medesima degli Stati Uniti ed è esattamente la medesima e tutti gli altri che si sono espressi ufficialmente su questa materia
La posizione italiana come c.t. quello di tutti gli altri stati europei è a favore dell'indipendenza la Lituania della la battaglia dei lituani fanno per ricostruire una situazione anche giuridica di indipendenti
E quindi non è solo un fatto di simpatia ma è un fatto di riconoscimento della possibilità nell'ambito delle regole di Helsinki di esprimersi al tram attraverso l'autodeterminazione per la ricostruzione di una situazione giuridica
è stata modificata in condizioni illegittimità tant'è che l'Italia come molti altri paesi non ha riconosciuto la missione del rituale quello sovietico su questo non c'è non può esserci alcun bisogno posizioni molto chiare detto questo però vale per la Lituania quello che vale per la Ferrari
Cioè tutto questo deve avvenire con modalità un metodo e con una paziente prudenza
Per evitare che questo altri il processo complessivo positivo che in atto in Europa e di cui la situazione dello sovietica una componente essenziale
Esattamente come
I tedeschi a cui pure tutti riconoscono il diritto all'autodeterminazione unificazione e così via si danno tempi modalità e discussioni per ottenere i necessari consensi tra cui quello dell'Unione Sovietica
E in questo caso si tratta del consenso di uno Stato esterno sulle sorti di Stati altri stati gli altri popoli
Beh io credo che
Gli amici virtuali possono capire che Paesi dell'Europa occidentale venga un invito a seguire le medesime logiche anche nel caso della vettura
Perché questo caro dal coro ancora più complessa perché si tratta di Fini fissare delle regole con cui può avvenire una cosa
Molto delicata in Europa come quella della uno Stato che produce giusta
è una situazione che tra l'altro non riguarda in questo momento solo l'Unione Sovietica potenzialmente voi sapete riguarda anche altri allocati Stati europei alcuni dei quali molto vicine di tali credo che sia nell'interesse generale compreso soprattutto quello di rituali
Che questo venga fatto con procedure con regole quando gli ho fatto
Un riferimento all'Alto Adige l'altro giorno che è stato frainteso mal presentato dal dal giornale che la presentate frainteso da chi ha voluto fraintendere
Io non intendevo minimamente fare un riferimento di merito per pensare che si possa applicare lituani lo statuto che abbiamo dato stiamo dando alla minoranza
Alla minoranza alta altoatesina
Cioè la maggioranza di lingua tedesca nella vostra provincia di Bolzano tra l'altro in quell'intervista dicevo con molta chiarezza la Lituania un diritto legittimo dall'Italia Ponce la il il paragone che facevo era un paragone di metodo
Di me come noi abbiamo avuto la pazienza
Anche devo dire alla fine la maggioranza in realtà Tesini le ostriche esaurito la pazienza di seguire un lungo processo di negoziato con delle regole del precise alla fine la situazione si credo sì sia ormai siamo alla fine si risolve nel modo migliore lo stesso tipo di metodo applicata Belcaro chi avrebbe un vantaggio
Dal volere in qualche modo precipitare questa situazione ci sarà uno svantaggio Ravetto qua e quindi deve essere chiaro all'opinione pubblica capisco come si esprimono sentimenti sentimenti semplici rituali di cui capisco l'impazienza e il desiderio di cogliere il momento storico favorevole che quello che è chiaro i tedeschi che pure hanno la medesima impazienti depurano il medesimo legittimo desiderio di coglie il momento storico favorevole tutto qui
Gli studi la il Messaggero gli amministratori Nando a ad alcuni argomenti di sicurezza che lei qui lei ha accennato
Ha parlato della possibilità di nel sinking mediterranea di un processo di Helsinki mediterranea il dato caratteristico del processo di Helsinki storico è stato quello di portare ufficializzare
La presso la presenza degli Stati Uniti all'interno dell'Europa nella struttura europea
Abbia a parlavi che parlando di questo con gli Stati Uniti e qual è la reazione degli Stati Uniti a un'ipotesi di nei siti mediterranea e siccome lei se mi è concesso un'altra domanda
Dato qualche tocco in più alla visione che arriva accennato in Parlamento di un sistema unico di sicurezza europeo futuro da venire condita di cerchi concentrici intorno a nato potrebbe darci e forse qualche ulteriore specificazione
Ma parto dalla seconda domanda dicendo che non è vero in Parlamento e ho parlato esplicitamente di prestatore di cerchi concentrici tra l'altro la considero come si può dire a un punto innovativo e originale della posizione italiana in materia e lo considero un filone Complesso perché naturalmente altro l'immagine letteraria altro la costruzione di un processo politico in questo terreno molto delicato
Su cui bisognerà lavorare intendiamo lavorare noi io non non posso andare in una parola al di là di quello che ho detto in Parlamento non ci sono andata bene questa mattina perché
C'è una discussione ad essere fatta a fondo in Italia anche nelle sedi proprie come ha già annunciato discuteremo di questo in Consiglio dei ministri dopodomani perché io intendo presentare al prossimo alla prossima riunione di Consiglio di
Del consiglio della NATO che dovrebbe avvenire in aprile prima del ventotto di aprile
Un non pay per su questa materia con delle ipotesi italiana e ovviamente non per i per lo renderemo pubblico però sono materie delicate in cui ci muoviamo non solo con la necessaria delicatezza anche formulando dell'ipotesi per verificarne poi l'accettabilità e la la la utilità ai fini di un processo perché quello che io chiamo un sistema di sicurezza unico che può essere costruito per gravi attorno alla NATO con la logica di cerchi concentrici presuppone la trasformazione della NATO e quindi presuppone un primo passo
Come la come la costruzione della dell'unione politica economica dopo presuppone l'integrazione verticale ulteriore della comunità quindi questo primo passo richiede una discussione approfondita però la logica mi pare quella
Mi pare l'unica possibile
Soprattutto tenendo conto poi del primo test concreto che avremo di applicare tutto questo la l'unificazione della Germania dal punto di vista degli assetti di sicurezza in Europa
Mi pare la logica questa anche per affrontare il secondo tema come si può dire urgente che avremo quest'anno cioè con quale mandato avviare la Cf due
Cioè con quale mandato avviare il secondo round di negoziati sul disarmo convenzionale essendo chiaro ormai e non sarà più una semplice estensione quantitativa del negoziato precedente
Se non altro per la semplice ragione
Negoziato precedente era un negoziato tra due nato da un lato il patto di Varsavia all'altro Warrant in cui essi erano ancora contrapposti mentre cerca di due avverrà in un contesto diverso non sappiamo nemmeno se sarà un negoziato tra due allo stato
Quindi occorrono divide molto chiare da questo a questo punto questo punto di vista
Quanto ai sinti del Mediterraneo
Siamo in una fase troppo prematura per
Discutere chi vi parteciperà come e così via intanto io anche da Tom trovano capi in calendario noi vorremmo formalizzare una proposta abbiamo scelto anche una data emblematica settembre
A Palma di Maiorca in occasione di una delle conferenze CSCE sede nel sentirlo appena perché a Palma di Maiorca ci sarà la conferenza CSCE sull'ambiente
Che però sarà la Conferenza mediterranea e si parla di trattati europei parleranno di un problema uno dei problemi di sicurezza di cooperazione della riterranno la sicurezza ambientale per una cooperazione del Mediterraneo
E perché non capire ormai che vi è un nesso stretto tra Europa e Mediterraneo che la sicurezza deve essere complessiva e quindi estendiamo la logica
Naturalmente conosco le perplessità negli Stati Uniti su un punto non riguarda la proposta di serie ma è il punto di estenderle negoziati sul disarmo al disarmo navale
E nello stesso tempo però devo dire francamente
Che non vedo in che modo si possa pensare che possa procedere il processo di disarmo complessivo sul continente sulla terraferma europea senza porsi un problema anche di quello che verrà nel mare nel Mediterraneo nel prossimo futuro
Signor ministro sono D'Antona della Staffetta Quotidiana petrolifera la situazione energetica italiana differisce abbastanza raccogliere gli altri Paesi europei in campo nucleare combustibili solidi eccetera
Volevo sapere se le linee programmatiche cui la presidenza italiana ispirerà
Ah che linee programmatiche a presidenza italiana esprimerà reazioni in campo energetico insomma
Scusi ho perso
Volevo sapere le linee programmatiche
Che ispirerà hanno la presidenza italiani in campo energetico stante e Leo Lelli l'opposta quasi situazioni che esiste Reinhard all'interno del nostro Paese rispetto alle politiche energetiche degli atti
Ma io come si può dire credo che la presidenza dovrà concentrarsi sulle materie su cui la possibilità appunto di fare del direttore d'orchestra e non vedo la politica energetica comunitaria come una di queste materie per evitare
Forse perché gli ultimi anni sono andati bene ma negli ultimi anni la politica perché di commentare è stata più una politica come si può dire di ricerca all'individuazione di possibili aree nuove per garantire il rifornimento quindi non credo che sarà uno dei temi principali che verrà affrontato a livello comunitario e quindi non ci porrà problemi a questo livello mentre evidente che se ne continuerà a porre sul piano interno credo che il problema sia soprattutto un problema di politica energetica italiana non tanto per renderla del tutto convergente con quella di altri Paesi europei vi sono delle differenze oggettive che è difficile superare quanto appunto per metterci in condizioni di maggior previdente prudenza nei confronti di possibili nuove tensioni nel corso degli anni novanta
Però c'è un punto su cui per l'Italia può dare un contributo veramente l'integrazione europea
Ed è nell'estensione della rete dei gasdotti
Noi puntiamo molto a fare dell'Italia il punto di passaggio per il rifornimento di gas nordafricano non solo all'Italia e non solo all'Europa occidentale ma anche l'Europa centrale
Credo che sia stato l'ha stipulato un accordo di tutti in questo senso per l'Ungheria credo che lo stipula eremo per la Cecoslovacchia e più in generale noi vorremmo vanto per questo pensiamo realizzare la quarta linea del metanodotto algerino tunisino italiano vorremmo fare delle tante un punto di passaggio in modo tale che i Paesi dell'Europa orientale
Abbiamo una fortuna sorgente energetica alternativa all'Unione Sovietica
Più forte
Preparando manda aggiuntiva sollecita c'è un collega annunciato canto questa commenta io netta nelle corrispondenze tra i colleghi sempre in sella che si sana nelle delle resistenze da parte dei politici si perché nelle trattative Gianni Sperti la comunità parente troppe concessione alle in città lei sa qualcosa di queste eventualmente cosa significa che stipati resistenza da parte dei parlamentari in tutto
Ma innanzitutto bisogna chiarire bene qual è il punto in cui siamo qui siamo ancora alla fase preliminare
Cioè negoziato delle proprie non è ancora cominciato la commissione porterà al Consiglio dei ministri lo abbiamo chiesto subito cioè al sette di maggio il mandato negoziale
Vitale si tratterà perché il Consiglio dei ministri definisca il sette di maggio il mandato negoziale per avere il tempo sufficiente per arrivare e i primi di dicembre alla conclusione
Naturalmente negoziato quindi per ora siamo nel campo delle ipotesi quindi anche le varie resistenze posizioni vanno prese ancora come dicevo sarà un negoziato complesso ovviamente perché la tendenza di presidente oggettivamente di compiere una di fare una chi sull'acquisto delle decisioni comunitarie in vista novantadue abbastanza esteso e naturalmente c'è una tendenza come si può dire che questo è l'elemento di differenza tra comunità sta a fare l'acquisto di tutto ciò che è conveniente meno di quello che è meno conveniente mentre la posizione della comunità e di chiedere che ci sia un equilibrio diciamo così
Oltre a ciò che rappresenta un solo vantaggio ciò che può rappresentare un costo penso alle questioni sulla circolazione dei cittadini l'agricoltura e così via quello sarà oggetto di negoziato si farà un compromesso che poi un'altra questione molto delicata
Che riguarda il futuro perché a questo punto letta si troverà molta già agganciata alla comunità
E vi saranno le le decisioni future della comunità e per letta si potranno di volta il problema se starci o no starci e siccome sarà molto agganciata
Bimbo starci sarà costoso allora Letta chiede per il futuro la partecipazione al processo decisionale dicendo siccome prendere decisioni che alla fine peseranno sull'IVA vogliamo partecipare relazione discussione tattici decision scelte inglesi somme vecchi e c'è una posizione dell'ordine Italia condivide che l'associazione piegandosi salme imposte non può essere fatta
Perché indecise Making Process della partecipazione piena cioè la cosiddetta codecisione la fuga verso l'essenza dell'adesione alla Comunità
Si ha diritto a partecipare pienamente alla decisione in quanto si sta dentro fino in fondo con tutti i vantaggi e tutti gli obblighi e quindi stiamo studiando un qualcosa che via molto molto spessore alla partecipazione al processo decisionale scelti e vada molto vicino al decision making senza però arrivare alla alla IVA l'Appia la Pira codecisione
E anche questo è molto complicato perché pone problemi giuridici e legali molto complessi ma siccome l'Italia fantasioso da questo punto di vista io credo che riusciremo a dare anche qualche contributo proprio tecnico concreto e alla fine di nuovo si farà un compromesso
Ma io insisto è nell'interesse anche dei Paesi dell'Efta arrivare a definire tipo del loro rapporto cui dodici adesso prima che si apra questa nuova grande fase della integrazione europea di tutta l'Europa non solo dalla comunità
Fontana dell'unità
Oggi i giornali riportano la notizia sul sullo slittamento del vertice NATO sull'unificazione tedesca
Probabilmente il vertice si svolgerà dopo quello che due più quattro la sensazione l'interpretazione politica di questo slittamento almeno la più accreditata che le potenze vincitrici
E due salti di teschi poi chiaro decidere prima
Anche se gli aspetti e sentite nel unificazioni prima di un consulto a livello più largo lei adottata si era espresso contro questa contro questo tipo Titina erario cosa dice di questo slittamento lo slittamento è stato motivato con una ragione pratica non potendo il sottosegretario di Stato Becker venire l'undici aprile a Brussel dovendo la riunione servirà anche a informarci dell'incontro confermate interviene la settimana prossima Washington
Per il resto le nostre posizioni restano quello che avevo espresso cioè riteniamo degli aspetti esterni cosiddetti aspetti sta nell'unificazione dato l'escussione dei vari fori non solo due più quattro
Riteniamo molto importante la discussione in seno alla NATO e quindi sì
Ci aspettiamo essendo l'argomento questo prodotto di natura puramente pratico una riunione entro aprile del del consiglio dei ministri gli affari esteri della NATO per quello che sappiamo lo Stato avremo questa riunione entro aprile
Se mai se posso azzardare una cosa molto coi piedi di piombo
Vedo molte difficoltà nel processo due più quattro
Se leggo bene le ripetute prese di posizione del governo sovietico in materia
Forse quando faremo la storia tra qualche mese tutta questa vicenda
Quando io usare comitali all'argomento
Che è meglio non cercare scorciatoie
Per arrivare presto l'unificazione potrebbero complicare anziché semplificare forse questa posizione sarà come è stata infatti
Non c'era anni una sostanza ho capito Menichini elitaria noti intensa a stabilire non c'era tranquillità nell'alzare annettere Aniene in Medio Oriente in questo quadro resta salterei farne maestre l'orchestra appena che linea l'Italia intende apro Varenne al confrontati Iraq sognate di nuovo nota appartenente eterna guerra ecco venire anche e non sembra e forse è orientata anch'essa stessa direzioni rap e neanch'passeggiano Antonio dall'Irpinia con cui in Italia stabilizzare una quarta diciamo altre stanze stretta basata su l'idea che a cessat concentrate cementa una che assillante eccetto nate anche unitevi essere un po'attivo sofferente Carla seduto a sette anni Etiopia
Allora ma per quello che riguarda violativa dichiarando che siamo anche loro molto preoccupati
Da questi segnali che vengono che sono segnali di tensione da quella parte del Medio Oriente
Anche se è una parte del Medioriente più lontani diciamo
Dal Mediterraneo in senso stretto che ci interessa molto voi manteniamo una posizione di pieno supporto alle decisioni delle Nazioni Unite
Allo sforzo del segretario generale per far procedere ed evolvere la tregua in atto tra Iraq e Iran verso una vera pace
E quindi eserciteremo dei limiti del possibile proposte influenza le nostre pressioni su ambedue gli sbatte Violante divani in questa direzione
Per quello che riguarda la Libia che ovviamente è un problema che ci tocca più da vicino tutte le infinite ragioni se non altro quella geografica dimentichiamoci ma anche la Libia come la Jugoslavia un Paese il nostro confinante
Non è un Paese contano
Noi manteniamo la posizione che abbiamo tenuto in questi mesi
Che tra l'altro riteniamo con confortata dai fatti dalle cose che sono successe e cioè quello di mantenere uno stretto collegamento
Con i Paesi arabi a guida moderata guida filo occidentale o comunque in buoni rapporti con l'Occidente soprattutto Egitto Tunisia Algeria e Marocco
Per favorire un processo di distensione della nella regione nordafricana dei tra i Paesi arabi
Abbiamo teniamo rapporti molto stretti soprattutto con l'Egitto seguiamo con molto interesse lo sport presidente Mubarak
Per creare una condizione di
Maggior distensione nel mondo arabo abbiamo seguito con molto interesse gli ultimi incontri soprattutto quello che è avvenuto
Quella somma Tucson rubati
Con il presidente siriano col colonnello Gheddafi
Speriamo che da questi rapporti ne derivi una sempre maggiore come si può dire incapsulamento delle posizioni dei governi più radicali del passato imposizioni invece di ragionevolezza
E seguiamo con molto interesse l'evoluzione dell'Unione Araba magrebina che ci pare un importante elemento di stabilità per la Regione
Diciamo su questi criteri fondiamo la nostra politica anche di rapporti con la Libia che non è modificata
Nel corso di questi mesi
Rispetto alla quale sul piano bilaterale noi manteniamo le posizioni di sempre comprese quelle relative agli indennizzi per il periodo coloniale per la guerra ma riteniamo che questa sia la strada giusta per creare un astro sono di loro tensione del Mediterraneo che crei ma anche le condizioni per quella Conferenza di Helsinki Mediterraneo parlavo prima non dimentichiamoci e l'Italia ha avuto una grande soddisfazione quando a Parigi dal per preservare quel ventidue dicembre ha visto seduti attorno allo stesso tavolo il ministro degli esteri anche degli Assiri della Libia con per esempio il ministro degli esteri inglese da mesi erano stati quelli che con maggior durezza ce l'hanno criticato di mimesi presidente quella è la strada da seguire con altre domande
Il no ai sensi stampo essere iraniana
Ci sono e Manuel Barroso aveva un borsone dicevo sempre un costo diciamo solo che guardo c'è da un INCE nasce il proprio dal Brasile c'era nomi cosa da una radio e sul a non quindi alle politiche interne passando territorio Rubbettino
Nel signora sapevo approfondire la domanda della signora dell'Washington posta riguardo al punto alla all'accettazione della risoluzione cinque nove otto della della guerra Iran Iraq per cui l'Italia a suo tempo si è molto appunto sforzata e adesso che l'Italia sta per riprendere la presidenza europea che cosa questa pace si può aspettare da da appunto dall'Italia
Domando appunto voleva anche sapere qual è adesso il
L'atteggiamento dell'Europa nei confronti della guerra in Iraq dell'Iran e dell'Afghanistan grazie
Però che lo ripeto sulla posizione dell'Iran Iraq noi abbiamo appoggiato continuiamo ad appoggiare e appoggeremo che sotto la vostra prese
Densa nei limiti concessi dalla cooperazione politica europea solo dei limiti d'iniziativa politica ma non molto più di questo la risoluzione cinque nove otto di sforzi del segretario generale
Le modalità sono quelle per esempio che stiamo applicando ora sotto presidenza irlandese con problemi come il Sudafrica come quello dell'intifada deve incontrato lunedì a Lussemburgo la troika della Lega Araba c'è voluta porre il problema della dell'intifada degustazione ai territori occupati credo sia stato un incontro importante credo anche apprezzato da parte nostra interlocutori affrontiamo la questione sudafricano con l'invio della troika
Compresa
Quindi anche l'Italia in Sudafrica credo nei prossimi giorni dalla prossima settimana l'undici aprile credo la pratica sarà in Sudafrica incontra il governo sudafricano in contrada Mandela e quindi svilupperà un'iniziativa politica credo che
Sotto la presidenza italiana la colica lavorerà molto e ovviamente daremmo tutto l'impulso necessario la cooperazione politica europea per essere presenti anche su problemi di questo tipo che non rientrano strettamente diciamo così nel quadrante europeo perché non per questo
Hanno meno bisogno di un'iniziativa politica europea io non ho fatto l'elenco delle molte cose sulle quali stiamo preparando compresa trenta la Cambogia ma è ovvio abbiamo attenzione a tutte le questioni calde che ci sono nel mondo che faremo da supporto all'iniziativa di chi può e deve in molti casi
è l'unica in questa direzione
Quanta l'Afghanistan
Questo è un tema auspichiamo
Che si arrivi quanto prima alla fine della Derrida dello sconto si trovino le soluzioni politiche
Per chiudere questa fase ovviamente vera alle stalle possibilità di azione dell'Italia devo dire anche la comunità sono molto limitate condanna mosso tempo l'invasione saluta mosso tempo la fine del
Invasione
Auspichiamo che
Si trovi una via d'uscita che consente a quel paese di chiudere questa parentesi molto negativa
Così grazie
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