Intervista a Jean Leonard Touadì sull'ipotesi di uno stop per il 2012 ai decreti sui flussi migratori

Se non altro di questo Governo si segnala per una novità
Quest'anno non ci saranno flussi
Decreti sui flussi migratori perché c'è la disoccupazione insomma
Lo traduciamo in modo un po'banale però non è una bella novità oppure no
Questa frase l'avesse detta Maroni o Borghezio qualcuno della lega alcuni mesi fa avrebbe scatenato delle reazioni
Violente
Leggendo bene l'articolo L'intervista si evince che è una ipotesi che sta sul tavolo del Ministero
Io mi auguro francamente che questa ipotesi
Venga discussa
Con dati alla mano
Perché è vero che c'è la disoccupazione italiana è vero anche che i primi a essere usciti dal mondo del lavoro sono gli stranieri
Però tutti quelli che si occupano
Del immigrazione del mondo del lavoro in generale non sanno
Che il lavoro degli immigrati è un lavoro complementare e non competitivo a quello degli italiani cioè
Occupano quei sedimenti del mercato del lavoro che i nostri giovani qualificati con diploma e con la Corea non intendono fare
E le cifre sono assolutamente eloquenti lo addette alle pulizie cinquantadue per cento sono stranieri
Gli operai edili sono trenta per cento i manovali edili sono trentadue per cento
Ventotto per ventotto per cento in commercianti ambulanti ventitré per cento gli operai addetti alle fognature e addirittura trenta per cento del personale alberghiero quindi si tratta di un segmento
Complementare non competitivo a meno che il Governo Monti la Cancellieri possa realizzare questa rivoluzione culturale fra cui questa sì che sarebbe una novità
Di spingere i nostri ragazzi andare ad andare ad occupare quelle classifiche del mercato del lavoro che fino adesso sono state occupate dagli stranieri proprio perché i nostri ragazzi
Non li volevano e l'altri gli altri dati ancora dicono e sono dati attendibili
La Confindustria per esempio e dice che è sbagliato dire che non c'è bisogno di norma non o di nuova manodopera dall'estero perché i nostri ragazzi non riescono a occupare i posti che noi offriamo loro e lo dice la Confindustria
E l'Unione Europea calcola che da qui a dieci anni noi dovremo
Chiamare un milione e ottocento mila lavoratori cioè qui stia questi sono i dati sui quali io invito il Governo a ragionare
E a non privare
I le famiglie italiane il sistema del welfare il sistema produttivo quello alberghiero quello dell'agricoltura di una mano d'opera preziosa senza la quale si fermerebbe ero tutti i comparti
Nel caso il Governo volesse andare avanti voi come
Come Partito Democratico come gruppo del PD alla Camera che cosa avete versato
Cosa potreste fare
Ma nella dichiarazione del ministro noi troviamo una giusta preoccupazione quella
Dei numerosi stranieri che già sono sul territorio italiani che sono disoccupati e che avrebbero bisogno di interventi sociali e legislativi legislativi perché la normativa attuale fissa a sei mesi il tempo per trovare un altro lavoro appena
La decadenza di tutte le forme di de dell'opera del lavoratore di tutta la sua famiglia nella irregolarità
Quindi
Questa giusta preoccupazione però non deve
Inficiare quelli che sono dei dati acquisiti dal punto di vista statistico che la nostra struttura produttiva operativa avrà bisogno di nuova manodopera straniera ultima domanda però da me
Tra virgolette va pericoloso mettere in correlazione disoccupazione e i flussi migratori cioè se lo fa il Governo lo fa il guinzaglio nel
Diceva prima appunto se l'avesse detto Borghezio Maroni che mi sedute d'estate
Insomma che un ministro come Cancellieri prefetto con la sua esperienza metta in correlazione
Questi due dati
Lo trovo culturalmente sbagliato oltre che assolutamente non aderente ai fatti di di realtà
Sono notizie che creano allarme sono notizie che accreditano appunto quella propaganda ideologica ideologica e xenofoba
Che traccia all'equazione la fatte le penne in Francia e lo fa qualcuno da noi quattro milioni di disoccupati francesi quattro milioni di stranieri
E speriamo di stranieri e i posti saranno occupati non funziona esattamente così invito quindi il Governo essere
Molto più serie mette più responsabile ad attenersi a i dati di fatto ad ascoltare le forze produttive sindacali che stanno sul terreno e che stanno benissimo da tempo che le due mano d'opera e non si incontrano
Grazie ad un'altra di parlamentari del Partito Democratico