Misure di sicurezza e Costituzione - prima giornata

Buon pomeriggio boh avvenute benvenuti a tutti in onda
Vi prego di accomodarvi mancano ancora un po'parecchie persone ma nel caso che iniziamo altrimenti poi rischiamo e andare un po'lunghi con la scaletta invito a darci saluto di benvenuto il sindaco dell'Aquila onorevole Massimo Cialente grazie
Professor tutti un saluto brevissimo ci tenevo ad essere ad essere presente perché si tratta a mio avviso di un convegno particolarmente importante
Quindi un saluto a tutti voi chiaramente come Sindaco un benvenuto agli ospiti che sino a qui nella città
E due riflessioni io non so se il centro il tema però vedendo un pochettino quello che
Il programma della giornata voglio dire questo anzitutto entrando c'è questo grande manifesto con questo doppio
Bordatura vera che colpisce profondamente con questo dato terribile del numero dei decessi io credo che questo sia un convegno importante perché noi in Italia abbiamo una grande questione
E che quella in questo momento del sistema penitenziario in particolare anche di questo delle
Misure di sicurezza io ho l'impressione
Come deputato chiaramente io ho visitato le carceri in particolare il carcere di Sulmona
Che avuto un periodo drammatico per il numero altissimo di sui CCT
Ma ho fatto anche l'esperienza come medico nel nostro carcere ero consulente per l'omologo
E quindi mi riallaccio uno dei temi che ci sarà fra poco quello della salute il diritto alla salute io posso raccontare questo dalla mia modesto punto di osservazione
Il carcere Pietro di tossicodipendenti soprattutto giovani tossicodipendenti
E poi pieno di analfabeti ne sono capitati veramente ragazzi
E di di Bari ricordo analfabeti sembra impensabile che oggi si sono ancora analfabeti
E soprattutto
Poverini poveri dove per povertà entro e non solo povertà materiale povertà rispetto alle possibilità che noi
Abbiamo avuto la fortuna di poter andare a scuola di Paul studiare il PD cresce degli ambienti
E in ambienti Sanni ed extra comunitaria
In altre parole la mia impressione in questo momento e che il carcere sia diventato una soluzione sociale per tutte le situazioni di profondo disagio
Nel campo dell'educazione della vita che noi
In questo evento risolviamo attraverso il carcere pensiamo alla piaga del detenuto
Dei detenuti in attesa di giudizio delle misure di di sicurezza vedete al tavolo seduto in un amico mio carissimo grande collega
Che è Vittorio scorci Vittorio sconce statuti dei protagonisti e le chiusure degli ospedali non solo per la nostra città che fu una festa
Bellissima che facemmo ma anche in Italia è stato fra gli enti insigni anni
Io purtroppo non posso seguire sono leggermente in campagna elettorale un po'di impegno
Però una domanda che rivolgeva Vittorio
Vittorio tu e cominciare a fare il medico non abbiamo cominciato tanti anni fa
Una volta dei manicomi la soluzione sociale del
Del disagio e la società nei confronti di alcuni e andavano nel manicomio di avevamo più di mille e licenze non gli ultimi o come diceva la mia capo sale cani sperduti senza collare
Non è che oggi siamo che avendo
Nella situazione che abbiamo chiuso i manicomi Vittorio e una parte di quella funzione oggi viene esercitato dalla dal sistema della detenzione perché c'era questa è la prima questione
Che ne pone un'altra
Cioè è
Diventa una sconfitta per molto per molti casi la sconfitta nostro livello di società
Non è possibile che ci siano ancora ragazzi che vivono un tale di saggio negli anni alla formazione per cui quasi naturalmente diventano dei devianti naturalmente diventa pressoché impossibile
Non esserlo cioè l'esempio di un grandissimo calciatore italiano che se non avesse avuto il dono di quelle due gambe eccezionali probabilmente avrebbe fra tutta la sua vita in un carcere in provincia di Bari queste sono le condizioni la prima questione
E la seconda e settori l'approccio che diamo a queste persone all'interno del carcere è comunque un approccio dei domini dove
Di soluzione per il mio
Questo problema in questo momento il nostro sistema
Penitenziario come quello della giustizia dissente perché li dentali delle mancanze Presidente però una grande questione dopodiché possibili ed è appunto la salute fisica nelle nostre carceri
C'è un'attenzione estrema ve lo dice uno che l'ha fatto il medico
E ci sono anche esserci edifici molti sono malati di sette e partiti e così via e poi c'è la contraddizione sulla quale inviterei a riflettere e che io mi pongo se
In carcere si fa una sola cosa avverrà si riempiono tutte le sere
Il detenuti
Di psicofarmaci
La sera cioè l'infermiere che passa in tutte le celle e somministra dorsi sempre più crescenti nel tempo di psicofarmaci impedendo attori e così via
Questa è una grande questione sulla quale credo che convegni come questi servano però questo che dobbiamo affrontare in quello che
Uno dei Paesi civili del mondo più soprattutto in quello che è stato il Paese culla del diritto io vi ringrazio e vi auguro benevolente bollano occorra
Grazie buona sera a tutti
Anch'io sono qui semplicemente per rivolgere un saluto agli organizzatori del convegno da tutti i presenti da parte mia naturalmente da parte di tutto il personale della Corte
Quando alcuni giorni fa la Presidente Longo mi ha interpellato per sapere se ero disponibile per partecipare a questo convegno grazie
Anche se in questa
Forum ma imitata del semplice saluto ho aderito di buon grado perché mi sono immediatamente convinto del fatto che in questo modo venni veniva offerta l'opportunità
Di riflettere alla presenza di autorevoli esponenti del mondo istituzionale del mondo scientifico del mondo accademico su problematiche di particolare importanza di particolare attualità quali sono quelle che
Riguardano appunto l'attuale condizione
Le future prospettive PD di trasformazione degli istituti nei quali vengono espiate le venne le misure di sicurezza di tipo detentivo
Si tratta come sapete di problematiche che ormai
Hanno raggiunto gli onori della cronaca della cronaca perché
Non c'è giorno in cui gli organi di stampa non ci informino non ci metterà al corrente dei disagi determinati dalle condizioni di sovraffollamento che in cui vivono non solo gli istituti penitenziari neanche gli istituti in cui si esplicano le misure di sicurezza detenuti
Il l'ospedale psichiatrico giudiziario le case di cura e lavoro divisi di lavoro e
E custodia
Anche se
Tutti ce ne siamo resi conto nel riferire di queste problematiche la stampa sembra continuamente oscillare tra istanze che vorrebbero vedere
Incrementare come dire l'umanizzazione della vita attende tenuti e dei e degli internati da una parte
E istanze che invece vorrebbero vedere incrementare interventi repressivi dello Stato
Della dell'ordine della sicurezza pubblica
Se noi riflettiamo un attimo ci rendiamo subito conto che questo
Contino altare nasi del opinioni opinioni dell'opinione pubblica in realtà
Costituiscono un riflesso del
Ambivalenza possiamo dire in cui si muovono le misure di sicurezza costretti come sono
A soddisfare interessi che non sono inconciliabili tra loro ma che spesso vengono in conflitto tra loro interessa da una parte
Dell'internato ad essere curato e ad essere inserito nella società e l'interesse dall'altra parte della società a che la per ricostruirlo la pericolosità sociale dell'interrato sia tenuta sotto controllo
Noi io credo
Oggi soprattutto dopo all'entrata in vigore della riforma del di cui alla legge Gozzini e alla legge numero centottanta del settantotto
Credo che nessuno di noi dubiti più del fatto che le esigenze di tutela della collettività comunque non possano legittimare misure di sicurezza che in qualche modo anziché andare a migliorare le condizioni
Di salute dell'internato del malato di mente un padano a peggiorare tali condizioni siamo quindi tutti convinti del fatto che le finalità di cura delle misure di sicurezza devono debbano prevalere rispetto alle finalità
Delitti ordine pubblico e di sicurezza pubblica
In corso e dopo la legge Gozzini come sapete
Non ha trovato una adeguata attuazione per quanto riguarda il malato di mente che ha commesso reati
Perché a trent'anni dalla sua entrata in vigore
Nonostante che si parli continuamente sempre più spesso andrebbe l'intenzione di ne eliminare gli ospedali psichiatrici giudiziari in realtà questi istituti ancora esistono
Ed esistono con
Tutti i problemi connessi al sovraffollamento di cui al avevo fatto cenno connessi alle carte ecco alle carenze
è ormai croniche di organici specialmente di medici e psichiatri e connesse soprattutto all'esistenza di strutture murarie che ormai assomigliano talmente tanto alle strutture carcerarie
Da aver reso Intel tutto indiscutibile ammesso che se ne potesse discutere il carattere di afflittività
Che ancora con nota le misure di sicurezza detentive
è innegabile però prendo tutti ce ne rendiamo conto che ormai il sistema si sta muovendo verso un definitivo superamento di queste strutture
Ciò è avvenuto innanzitutto grazie ad alcuni interventi della Corte costituzionale
Che ai liberatori giudice da quel vincolo acché gli imponeva di applicare in ogni caso le misure di sicurezza detentive
Anche in quelle situazioni in cui ricorso a una misura alternativa meno coercitiva quale per esempio la libertà vigilata avrebbe garantito sia l'esigenza di cura del malato sia l'esigenza di sicurezza della collettività
Ma ciò è avvenuto anche grazie io credo al diverso modo
Di concepire le misure da parte della magistratura di sorveglianza a quale sembra oggi orientata da un lato a limitare
Il ricorso al ricovero all'ospedale psichiatrico giudiziario
E dall'altro a ridurre il più possibile
La durata la per della permanenza dell'internato in questi istituti tutto ciò credo
Con l'intento di evitare che la misura di sicurezza detentiva si trasformi davvero in quello che qualcuno con
Un
A definizione piuttosto suggestiva ha qualificato come ergastolo bianco
Tutto questo ha portato voi sapete a una serie di non
Di dibattiti e anche alla elaborazione di alcune proposte di legge di riforma
Che tenderebbero al superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari addirittura alla eliminazione delle misure di sicurezza con la sostituzione di altre misure
Aperte Mele più elastiche che possano garantire assenza
Ricorrerà costrizioni la segregazione l'esigenza di cura del malato pur mantenendo comunque
Il controllo della pericolosità pericolosità sociale del malato che ha commesso reati
Noi naturalmente ci auguriamo che questo processo di riforma approvata a termine nel in tempi rapidi nel più breve tempo possibile e possa portare finalmente a un sistema
In cui sia affidato ai servizi territoriali sanitari e sociali
Il compito di prendersi carico della malato di mente che ha commesso reati di accompagnarlo lungo tutto il percorso di riabilitazione anche dire inserimento nella nella società
A non aggiungo altro io sono convinto ma chiudo con questo augurio e anche con il convincimento che molte delle risposte dei dubbi che ancora permangono nella Matera saranno risolti
Oggi bontà ciò che ci diranno gli sbuffi relatori che partecipano a questo convegno
Vi chiedo scusa se vi ho rubato troppo tempo vi ringrazio per l'attenzione e auguro buon lavoro a tutti
Chiudere questa tornata di salute Presidente della Camera Penale di Sulmona Serafino speranza il collega avvocato Umberto Di Pillo
Grazie Presidente buon pomeriggio a tutti
Porto innanzitutto il saluto dalla Camera Penale che da pochissimo mi onoro di presiedere agli intervenuti agli illustri relatori sia di magistrati al sindaco dell'Aquila che ci ha appena
Lasciato
Il tema del convegno di oggi è un tema che qualcuno ha definito un tema di nicchia per quello che non sa progressione e alta è così ma è un tema che a noi è particolarmente caro e per questo progetto anche per ringraziare la Camera Penale Dini di L'Aquila
Ne ha messo al Presidente del saluto ciò tutto perché abbia avuto l'opportunità di collaborare in relazione di questo convegno dicevo hanno e parzialmente caro per via del fatto che Sulmona sapete ospitare un penitenziario che è considerato e non non lo dico io ma lo dice dipartimentalizzazione penitenziaria un penitenziario di eccellenza per quello che riguarda i detenuti perché per quello che riguarda gli internati
Le problematiche che sono state sollevate da chi mi ha preceduto sono più o meno note a queste io mi permetto di aggiungere una problematica che stamattina durante la visita
Al carcere di Sulmona unitamente al Presidente del ti ma di sorveglianza Longo che approfitto per salutare a nome della Camera Penale di Sulmona abbiamo toccato con mano è un problema stringente di convivenza tra
Gli internati e detenuti
Ne abbiamo parlato con il direttore del carcere che saluto e ringrazio per la disponibilità e che vedo qui presente unitamente agli operatori agli agenti di Polizia penitenziaria e che
Si dedicano
Quotidianamente alla
Tentativo di risolvere questa problematica
E
Problematica che
Anche tra mille difficoltà soprattutto di natura economica affrontano ripeto quotidianamente
A loro va un ringraziamento particolare abbiamo apprezzato stamattina unitamente agli altri colleghi anche alcuni laboratori il lavoro della casa di reclusione di Sulmona
C'est ci sono stati illustrati i progetti che nell'immediato futuro dovrebbero trovare attuazione ma di questo sicuramente parleranno molto più compiutamente di me che illustri relatori naturalmente il carcere di Sulmona
A cui noi siamo geograficamente vicini impone comunque anche una riflessione che io lascio ai relatori e al uditorato abbia al proprio alla convivenza io credo che
La presenza del carcere sulla dovrebbe far riflettere al lungo anche coloro i quali in questo momento al Governo si preoccupano solo ed esclusivamente dei tagli al
Alla spesa taglia la spesa naturalmente vanno commisurati con quelle che sono le esigenze
E curiali del territorio della popolazione penitenziaria e nello specifico di questa parte della popolazione carceraria che troppe volte costretta quasi a subire una detenzione pur senza essere detenuti
Vi ringrazio mi scuso se ho rubato forse un po'di tempo auguro buon lavoro a tutti e saluto i presenti
Allora è mio dovere in qualità di niente organizzato
Rappresentare che sono pervenuti al convegno
I saluti
Tanto del Presidente del Consiglio regionale collega Nazzaro Pagano quale sulla spesa un buon lavoro del soprattutto anche un auspicio del buon lavoro da parte del ministro Paola Severino
Prima di lasciare la parola
Ai relatori
Mi permetto anch'io che prenderne due minuti se non altro innanzitutto per ringraziare
I relatori per la loro preziosissima presenza
E per gli anni più difficili argomenti che andranno a trattare
Ma voglio ringraziare anche e soprattutto dare il bentornati a coloro i quali furono già presenti due anni fa all'inaugurazione della per tua dell'anno giudiziario degli avvocati penalisti per L'Aquila
E un benvenuto a coloro i quali per la prima volta si affacciano sul palcoscenico
Delitto di questa città
Spero anche di poter riproporre nel prossimo futuro con le camere penali
Alla magari appello che accettata perché mi rendo conto che poi se mandiamo ma occupare spazio spacca rispettata spetta anche ad altri ma per noi siete anche un segnale del tempo che scorre devono essere che eventualmente lo sciamano possiamo fare
Per il momento non siamo riusciti speriamo nel prossimo futuro
Per venire poi all'argomento del convegno vorrei
A parte vorrei ringraziare sia anche la Cassa di Risparmio il Comune e la Provincia nella Regione che ci hanno dato norme sull'economico ma occorre anche esterna per il mio personale pensiero su quella che è stata la visita di oggi
Allora questo convegno ha avuto diciamo anche una una parto Rienza particolarmente travagliata perché in verità il titolo come già avete scelto riguardava
Qualcosa di più pesante che in qualche maniera poi è stato superato si sia avuta sia stato superato dal decreto Severino quindi la prossima futura eventuale chiusura io PG
Dico eventuale perché in Italia quello che si scrive non è mai cento finché non viene applicato non essendone anche sull'articolo che viene applicato
Ma
All'esito della visita di oggi mi sono reso conto non essendo uno che pratica la materia delle esecuzioni anzi che si rifiuta di pratica mica il tema di oggi forse ancora più pregnante perché quello che si è visto oggi al di là della di quello che poi può essere la buona volontà degli attori che è un tetto per la materia
E che tutto sommato per me profano quello che ho visto che l'unica cosa che separa oggi il detenuto dal
L'internato un piano
Uno sappiano uno sono altro piano
Altre cose da dire che ci sono poi persone quale il direttore del carcere con la nostra Presidente che si fanno carico di porre un rimedio a quelle che sono le inefficienze del sistema
Perché se chiaramente non resisto Regolamento l'ho chiesto una legge che disciplina in particolare come far funzionare all'interno di una struttura detentiva la vita degli internati è ovvio che tutto è rimessa alla buona volontà
E ma anche su questo punto abbiamo visto che ne abbiamo toccato con mano che
Sicuramente la buona volontà del Sindaco del singolo da fa sì che le cose possono prendere una strada che spesso da sola non prendono
Ma
Non è sufficiente che si adoperi il singolo perché quando il singolo avere meno nella sua capacità di portare avanti a distinguersi evidente che poi il sistema automaticamente torna adesso è quello che era prima
Quindi sicuramente una buca di buon lavoro di perfezionamento di quello che hanno già fatto il Presidente e al direttore ma l'auspicio che da questo convegno possa procedere anche suggerimenti per far vivere realmente umana
Non dico costituzionale ma almeno umana la misura del del di sicurezza più care
Passo quindi la parola Marone dell'Ossola che introduca gli argomenti all'ordine del giorno grazie
Grazie prendo la parola dopo i presidenti delle Camere penali di L'Aquila e sul monache
A dispetto di cosa si fa normalmente alla fine del convegno voglio ringraziare subito per il loro impegno
Questo convegno è in atto il per chi segue i lavori delle camere penali si vedrà un fil rouge con altri convegni proprio dall'idea di stare azzannati un anno fa
Sul comma sul carcere legato alla Costituzione
Il fil rouge della Costituzione ora parliamo di misura di sicurezza questo convegno in atto veramente per la volontà delle Camere penali abruzzesi Tila quelle di Sulmona
Che hanno nel loro territorio camere oltre la Camera penale anche realtà territoriali e realtà ma di case di lavoro e di Casa di reclusione che incidono fortemente proprio sul tema che andremo ad affrontare
Quindi un luogo anche simbolico avremmo potuto fare questo convegno in ogni altro luogo ma questo luogo è un luogo simbolico per due motivi il primo motivo proprio per la presenza
Della Camera Penale che ha fortemente voluto questo convegno e che ci riporta indietro a quando l'Unione delle penali inaugurò come ci ha detto il Presidente il suo anno giudiziario qui all'Aquila e quindi porto anche una
Come direttore la vicinanza degli avvocati agli avvocati Aquilani cosa che voglio per bocca mia ma per bocca del mio Presidente di tutta la Giunta portare di nuovo a voi
Invece l'altro argomento simbolico e proprio la vicinanza della casa di Sulmona Casa di reclusione che abbiamo visitato questa mattina
Con il Presidente Longo che con noi delle Camere penali a molto volute reali ma anche
Di questo convegno
Casa di lavoro che assolutamente un argomento insieme agli OBG molto sconosciuto anche per noi avvocati che siamo gli addetti ai lavori
è un argomento di nicchia ne siamo assolutamente consapevoli e difficile parlare di carcere ancora più difficile e parlare di case di lavoro e di
O pc in un momento in cui
Vi è una crisi economica forte per cui è difficile dire non c'è lavoro nelle case di lavoro perché ovviamente il lavoro manca
Ma
Certamente non vogliamo noi avvocati nasconderci dietro alibi vogliamo non chiudere gli occhi parlare di questi argomenti
Mi piace ricordare anche una come in una documento molto bello che circa un anno fa della Camera Penale di Milano che intitolava questo questo documento l'ergastolo bianco
Ed è proprio così l'ergastolo pianto perché le persone che sono ristrette nelle case di lavoro e come no adesso un fine pena non fine pena mai senza la pena
E per loro che anche peggio di avere un fine pena mai
Siamo stati
Accompagnati nella visita di questa casa di lavoro questa mattina dal direttore
In un in un ambiente in un momento per loro tra virgolette anche molto felice
Perché ci raccontavano gli internati e il direttore spesso che c'era stato un lunghissimo momento
Di disperazione sia loro che degli internati dovuto proprio alla mancanza di questo lavoro alla chiusura di ogni
Tipo di laboratori di attività lavorativa
Che non solo dal punto di vista legale trattamentale ma e
E anche per loro proprio la vita bella dello stesso istituto abbiamo scoperta o che questo lavoro ovviamente
Non per merito con le istituzioni questo lo dobbiamo dire e lo diciamo sempre a gran voce ma per merito
In questo caso del direttore del del calcio di Sulmona
Che è riuscito non con i soldi purtroppo delle istituzioni ma facendo fronte a progetti
Con denaro delle casse delle ammende da aprire di nuovo questi progetti lavorativi quindi dare una speranza a quegli ergastolani Bianchi che sono le persone ristrette in in questo carcere
Taglio il mio intervento perché siamo un po'in ritardo sulle sulla tabella di marcia e quindi non voglio togliere spazio a quelli che saranno degli interventi molto più appropriati dei miei assolutamente più pregnanti voglio dire solo che
Come abitudine delle Camere penali dell'Unione e dell'Osservatorio carcere che ringrazio per l'abnegazione con cui si occupa sempre di di questi di questi argomenti di questi questi convegni
Dicevo che e nostro costume confrontarci con tutti gli organi
Abbiamo invitato quindi tutti quelli che si occupano del carcere delle case di lavoro del le stesse istituzioni abbiamo invitato persone che ci lavorano dentro che lavorano all'e sterno
Avvocati magistrati l'accademia
Il garante dei detenuti vedrete che ci sono varie figure che si occupano di questi argomenti che discuteranno con noi
E questo proprio per riprendere l'argomento della catena competa eliminando che diceva non dobbiamo chiudere gli occhi e non chiudiamo gli occhi davanti a questo e vero che ci sono state delle grosse novità
E quindi è diventato ancora più di attualità questo convegno perché quando abbiamo avuto l'idea di questo convegno non c'erano state del delle delle cose che sono sopravvenute come la relazione della Commissione Marino che è stata di luglio
E il decreto cosiddetto svuota carceri all'interno del quale c'è quella norma di cui parleremo che prospetta la chiusura degli uffici nel due mila tredici
Quindi di grande attualità
E un convegno quindi non solo di studio approfondimento ma anche politico perché vogliamo capire dove andremo con la chiusura degli uffici quali saranno
Lettieri che la politica le istituzioni seguiranno
E anche perché questo è il primo grande convegno che noi facciamo su questo argomento ma molte ce ne saranno da parte di altre camere penali che seguiranno quindi fino al due mila tredici i lavori e per capire come e dove
Andremo con la chiusura di questo P.G.T. e anche ovviamente non trascuro l'altro commento che è quello della casa di lavoro
Prima di leggere di dare voce a una delle delle voci di questo convegno che sono gli internati
Purtroppo una persona che doveva intervenire come internato in un bigino sarà quindi e quindi io leggerò un intervento che ci ha lasciato perdonatemi accento
Piemontese e quindi forse non e certamente una dizione da datrice
Leggerò questo intervento ma prima voglio lasciare un attimo la parola a una collega di la Spezia
Sarà
Non so se se qua che voleva leggere
Una è quella
Un pensiero del Presidente la Camera Penale della Spezia Francesco Paolo permanente
Il quale rivolge un saluto a tutti coloro che parteciparono eterno convegno i
I nella lettura poco più di un anno fa nell'aprile due mila undici si era tenuta a Sarzana al convegno carcere e Costituzione
Organizzato dalla Camera penale che la Spezia e voluto dall'Unione e dall'Osservatorio carcere
Vi è un'evidente continuità fra i due convegni non solo per i temi entrambi legati alla carta fondamentale della Repubblica in rilievo costituzionale dei problemi che si sono affrontati a Sarzana
E si affrontano a L'Aquila
Ma anche per l'impegno propositivo che deve spingere le forze politiche di governo a quell'assunzione di responsabilità che l'articolo ventisette della Costituzione e la situazione degli istituti e tentativi del nostro Paese
Impongono a tutti
La tutela dei diritti di chi sia privata della libertà il divieto di trattamenti contrari al senso di umanità e la funzione rieducativa della pena erano i pilastri del Congresso di Sarzana come lo sono di quello dell'Aquila
Due convegni che si pongono il primo come l'inizio ed il secondo come la continuazione di un rinnovato Mantico impegno dell'Unione e dell'Osservatorio carcere affinché il riconoscimento della drammaticità della situazione degli istituti di detenzione si traduca finalmente in proposte concrete ed efficaci
E di nome
E di norme che difendano la nostra civiltà giuridica da quell'atto d'accusa che ormai da troppo tempo pende sul sistema detentivo del nostro Paese
Buon lavoro a tutti in un abbraccio agli avvocati a quegli anni a questa città che ha sofferto in silenzio ed ancora soffre dall'aprile due mila nove
E lunga vita l'Unione delle Camere
Qui grazie sarà esattamente quello che io infatti ho detto in apertura di convegno questo fil rouge tra Sarzana e L'Aquila che proseguirà certamente e quindi ringrazio ancora una volta la la Camera Penale di di Sarzana e ve la Spezia
Dicevo otto voce a a un internato queste ha raccontato di di una persona che ora è in libertà vigilata ma che è stata internata
La mia esperienza di contatto con le misure di sicurezza inizia nel settembre due mila sette dopo essere stato arrestato nel giugno aver passato quindici giorni a San Vittore e un paio di mesi nel reparto psichiatrico del San Paolo
Sono stato ammanettato chiuso sempre ammanettato
Nella capi di un furgone della Polizia penitenziaria e così condotto allo PGT Montelupo Fiorentino dove ho trascorso quasi due anni prima di essere recuperato in licenza finale di esperimento dalla comunità che tuttora mi ospita
Il giudice che mi è internato ha stabilito che io fosse socialmente pericoloso benché la perizia del pubblico ministero non fosse così tassativa al riguardo
Il punto dolente della situazione e che quando ti considerano incapace intendere di volere al momento del fatto non viene effettuata alcune istruttorie sulle condotte che ti vengono imputate
E le semplici denunce valgono come reati accertati e ciò in violazione del principio delle copro censo che non può non valere anche per le misure di sicurezza data la loro natura giurisdizionale
L'incapacità del Peter il potere si estende come una coltre sulla conclusione
Il che ti consente sì di essere prosciolto ma anche di essere considerato socialmente pericoloso sulla base delle mere contestazioni che incidono sul grado di pericolosità con cui viene valutato
Appena arrivato Montelupo sono stato collocato in uno stanzone dieci letti un locale davvero fatiscente col gabbie col Gabinetto vista
Che poi è stato che non è stato lo strutturato lo PGT Montelupo si divide in due sezioni una cosiddetta più afflittiva l'altra è più riabilitativa
Peccato però che la Sezione riabilitativa la seconda fosse totalmente fatiscente con celle a due sempre contraddetto vista mentre la prima sessione era stato oggetto da poco di restauro
C'erano celle dalle tre alle sei persone
Una volta i doppi ci sono stato coperto da un anno di colti in pochi giorni ha subito il ritiro della patente ritiro del passaporto la progettazione dagli organi gli avvocati
Pronuncia meramente consequenziale rispetto al fatto di essere internato in un PC
Il mio morale era a terra e lo feci presente in medicina quali vivendo incontro favorendo mi all'inserimento nella seconda sezione
Dove almeno le celle stavano aperte quasi tutto il giorno e si poteva socializzare girando per il reparto con persone che in buona e ottimo livello culturale
Alcuni dei quali avevano ucciso persone care in un momento di follia
Quando si parla di UPG occorre tenere presente che si tratta di un vero e proprio carcere con la supervisione della Polizia penitenziaria mentre i medici si svolgono un lavoro marginale
Gli incontri con i medici erano sporadici poco orientata alla cultura dato che questa viene affidata sostanzialmente i farmaci
Una volta mi azzardo chieda una guardia se potevo visionare la mia posta elettronica su un computer dell'ufficio lui mi rispose dove credi di essere guarda che questo è un carcere
Su ogni cosa bisognava presentare la famosa domandina per esempio per telefonare a differenza che in comunità infatti i nostri autorizzate detenere un telefono cellulare
Come è noto la misura di sicurezza si distingue dalla pena per la mancanza di un termine finale per il tre minato
Sicché molti ricevono continua proroga della misura con la motivazione della persistente pericolosità sociale ma anche in realtà in molti casi per il fatto che internato non ha una casa una famiglia qui diviene confermati dal PG
Perché non saprebbe dove andare
In realtà io sono un privilegiato dato che l'abbiamo e valenze dal PG e durata solo e lo mette tra virgolette due anni scarsi
E infatti non voglio essere del tutto negativo ricorderò sempre Giada un'operatrice sprecare che si dava ombra da fare per noi organizzato avviso di fine le sedute lettura di racconti e romanzi oltre che di giornali e che era sempre disposto ad ascoltare neanche quando vi facevo sopraffare del pessimismo e piangevo
Ora il mio rammarico di non aver potuto salutare Giada quando me ne sono andato perché sono partito il mattino presto e lei non era ancora arrivata
Se c'è qualcuno che la conosce la trasmette i miei saluti
Come dicevo dopo due anni di UPG sono stato trasferito una comunità di Cernusco sul Naviglio dove tuttora mi trovo ormai da tre anni prime licenza affinati esperimento e ora in libertà vigilata dopo trasformazione della misura
In questi tre anni ha subito diversi riesame di pericolosità e solo nell'ultimo si è dato atto di un'attenuazione della mia preposta sociale nonostante che l'ultimo perito avesse scritto che io sono socialmente pericoloso la fase acuta della mia malattia
Il disturbo bipolare
Mentre ora i medici sostengono che il mio male sia in fase di recessione per mancanza di peso dedicati di transita negli ultimi cinque anni
Il fatto è che i giudici sono cauti perché temono giustamente dal loro punto di vista di assumersi responsabilità nel caso di ricadute sempre possibili
D'altra parte compete al giudice di conciliare la salvaguardia della società esterna con rispetto dovuto l'internato che accetta le cure e dimostra la buona volontà di recupero
I miei curanti hanno ripetutamente segnalata i magistrati il loro orientamento favorevole Omnia maggiore rientro sul territorio ma i giudici sono molto prudenti anche se meno sempre concesso il permesso di andare a casa da mia moglie una volta al mese
E consentitemi di spendere una parola per questa donna
Che per pochi mesi ha perso anche il suo nostro unico figlio di venticinque anni per un attacco cardiaco
Quindi comunità le cose vanno in modo certamente diverso rispetto all'UDC o la mia stanza il mio computer mio telefonino
In questo periodo ho pubblicato un libro di filosofia politica presso giacché pay già applicabili e collaboro con vari siti internet
In particolare con l'Istituto di politica del professor Alessandro Campi che abbia invitato dopo avere visto il mio ultimo libro
Eppure anche qui si va avanti a proroghe della misura anche se l'ambiente non ne paragonabile a quello di uffici continua la lotta contro il tempo
Cinque anni che sono per la libertà personale in ogni tanto mi lascio prendere dallo sconforto da stecca quindi di generico per indicare le proroghe
Bene questo credo che sia
Invertendo i termini proprio lì il primo spunto che io voglio lasciare a minimo passione
Che con collabora con modem osservatorio carcere cerco perché proprio prendendo spunto da quello che dice l'internato ponga le domande
E cerchiamo di dare anche delle risposte credo a volte anche non istituzionali ma nostre a persone come questa persona che ci scrive e vuole delle risposte da noi
Buongiorno a tutti
Oggi discutiamo di un tema
Io
Sono stato chiamato a coordinare l'intervento dei relatori e quindi
Proverò a cercare di favorire una interlocuzione positiva fra di loro e il mio compito non solo questo
Dicevo discutiamo di un tema
Che abbastanza inquietante posto in questi termini e mai abbastanza credo il nodo della questione
Cioè la cura del paziente internato una parola orrenda tutela del diritto alla salute della collettività lo facciamo con persone che da sempre se ne occupano
Con le loro specificità
Diverse
Loro saperi si occupano quindi di persone prosciolto e folli
Categoria ancora aumentata dopo la pronuncia delle Sezioni Unite raso del due mila cinque
Lo facciamo partendo non solo dalle specificità che ognuno di noi possiede dall'esperienza che ognuno di noi possiede tutti quelli che sono qui
Infinitamente maggiore della mia
E partendo da quella che è stata certamente è una novità che ne abbiamo salutato con favore ma che molto ci spaventa perché conosciamo la storia del seguito della legge centottanta
Cioè di quella novità che si è interposta nel cammino di conversione del decreto legge Severino e che oggi scolpita nell'articolo tre ter della legge di conversione La nove del due mila dodici
Lo facciamo riferendoci a quella bozza di decreto
E ma nato anche se non ancora ufficialmente dal Ministero della salute di concerto con quello della giustizia
Che qualcuno di noi qualcuno di voi avranno detto che conosce non può che criticità
Lo sappiamo
Ci preoccupiamo aleggia nell'aria
Un'ipotesi di finanza di progetto che per quanto riguarda le carceri italiane sta nell'articolo quarantatré ricordo male
Della legge non so più come si chiama San paritario per loro su come come è stato chiamato Monti per intendersi
E siamo preoccupati che questo possa rientrare depositando negli anni a seguito
A
Questo tipo di impostazione che non ci piace per niente anche per quanto riguarda le strutture che dovrebbero sospiri l'ospedale di psichiatrici e giudiziari
Ne parliamo sapendo che oggi è stato detto anche dal Sindaco che ringraziamo per averlo ricordato che oggi carcere il luogo dove si abbina maggiormente il disagio sociale anche di tipo psichiatrico
E sapendo tenendo bene quel luogo il carcere appunto
Che a tutte le criticità inutile ricordare riconosciamo
Possa ospitare le persone che
Il legislatore vorrebbe venissero almeno in parte dispensa dagli ospedali psichiatrici giudiziarie
Cerchiamo di capire ci auguriamo di riuscire a farlo con dibattito odierno se potrà spezzarsi
A legislazione invariata
Questo abbraccio mortifica ero
Ottocentesco tra giustizia psichiatria
Ritrovando anche un po'l'orgoglio la dignità che in una stagione passata di alcuni di cui dalla quale alcuni dei presenti sono stati certamente protagonisti
Siano anziani ma che sono molto Bestetti di chi vi parla
Appunto protagonisti di una stagione che ci è stata certamente di progresso
In Libia un attimo il giro i nomi delle persone che poi comunque avete letto sulla brochure
Cercheremo di capire se possa essere approcciata oggi a distanza di quasi due secoli circa centosettanta anni dalla raccolta organo invece
Prendo spunto da una cronaca giudiziaria in quel caso Michel Foucault quindi a centosettanta anni circa dalla vicenda di Pierri Piero se possa essere approcciata la vicenda del contadino francese della quale Michel poco scrisse
Dicendo di temere finire soggiogato diventandone vittima nel mentre desiderava parlare
Di quella vicenda era un caso di Parri di
Tredici omicidi in famiglia di cinque partendo da quella vicenda pieno approcciando alla naturalmente molto tempo i componenti in maniera diversa da quella che era stato l'approccio processuale che di quella vicenda preoccupa
Chiudo passando la parola e indicando sin d'ora quello che
Ci è parso mi è parso ma magari avrò sbagliato e naturalmente è consentita l'inversione ma mi parrebbe logico partire
Da quella che è la situazione de iure condito e quindi la legislazione non invariato in questo caso ha voluto variata quella che prevede la chiusura degli uffici a far data dal marzo due mila tredici partendo da
Ki-Moon ospedale psichiatrico giudiziario
Dirigente e parlo del dottor Antonino Calogero sapendo noi vi chiederemo di raccontarlo che Castiglione delle Stiviere una realtà assolutamente peculiare rispetto a quella del panorama nazionale
Riconoscendo a tutti coloro i quali lavorano con abnegazione fatica negli altri ospedali psichiatrici giudiziari la fatica del loro incedere ma sappiamo che Castiglione appunto delle peculiarità di cui ci parlerà il dottor Calogero
Quindi io credo che sia giusto partire da lì perché e proseguendo poi il nostro dibattito con le persone che a livello istituzionale sono chiamate a
Occuparsi di questa fase di passaggio parlo del dotto scongiura capo del GSM dell'Aquila
Diciamo organismo deputato apprendere immediatamente in carico i di missili senza attendere due mila tredici e naturalmente
è fondamentale che questo avvenga ed è fondamentale che questo avvenga anche di raccordo con la magistratura di sorveglianza
Secondo le buone prassi che in tanti Tribunali in tanti uffici di sorveglianza si sono da tempo instaurati in
Parleremo di questo con la
Provveditore con la dottoressa Bruna proventi che credo come dire potrà
Esporrò e quello che è lo stato dell'arte visto che gli ospedali psichiatrici giudiziari naturalmente sono
Diciamo
Un contenuti sono fanno riferimento al Dipartimento e quindi
Per quanto riguarda la
A cascata il Provveditorato regionale che la dottoressa Brunetti dirige ne parleremo infine con Dante dell'acqua censore Bondioli
Che sono rispettivamente
Diciamo storici esponente se così posso dire mi prendo la libertà di Napoli siamo vecchi all'ospedale di Ostuni leggi non l'ho detto ma sorriso esponenti mi sento di dirlo
Di oggi
Debba dell'acqua
Dipartimento salute mentale di Trieste esponente appunto di Stocco PG Cesare Bondioli invece responsabile nazionale carceri ospedali psichiatrici
Sì i psichiatria democratica prima del l'annuncio che viene fatto volevo
è una citazione che mi piace ed è di favore ma senza aumentare imbarazzo nessuno ma sono parole di Veltroni
Che io ho tratto da una lettura di un libro questo mi sento di poterlo pubblicizzare perché credo che ci sia bisogno che Marco Cavallo per questo tragitto ma nemmeno a farlo appunto meglio sono certo molti di voi conosceranno i oggi veniamo dalla casa di reclusione Sulmona c'erano dei cavalli di cartapesta che mi si dice girino per Sulmona o per l'altra non ho capito bene credo per Sulmona in occasione di quand'era in e in ogni luogo Marco
Marco Cavallo e in ogni luogo e non a caso
Che ecco Marco Cavallo
Uscita nel manicomio di Trieste con Franco Basaglia che abbatte il portatore da cui
Marco Cavallo uscivamo una panchina e lo travolse e comincia a girare l'Italia incontro anche un drago Montelupo Fiorentino
Verte dell'acqua ricordo sono parole sue quindi così mi metto buonanotte
La malattia che prosciolti negando la persona di essere giudicato per quello che ha fatto costringendola essere invernata per quello che
Non una persona ma un malato di mente non di un colpevole non di un cittadino
Non più persone
Dio non sono un medico o la mia opinione mi tengo per me e quindi lascio vivere parlino di queste cose persone che sono più deputate viene a farlo ma mi piacerebbe che si parlasse il legislatore in qualche modo lo impone di malattia mentale
Riguardando guardando negli occhi le persone ascoltando le voci come abbiamo fatto come ha fatto adesso Manuela leggendo la voce di uno di loro
E cercando di immaginarci perché lo dobbiamo fare perché il percorso del tutto da costruire
Di maggioranza in questo percorso molto difficile
Facendo in modo di impiegare molto meno tempo di quello che abbiamo impiegato
Per accompagnare verso un approccio positivo la legge centottanta facemmo una gran legge nove del due mila dodici venga ricordata
Come una buona legge che a differenza di quello che spesso accade in Italia non è solo una buona legge ma cui si è data immediata e democratica applicazione pratica nell'immediato
C'è una comunicazione qualcosa o a fare dopodiché io darei la parola al dottor Scaroni
Grazie usate ma siamo nell'unica piazza una dell'unica piazza quella dove si lavora quei beni ci sono pareri macchine che sono stati danno fastidio al mezzo che dell'Italia al cemento
Una BMW grigio perché al PG sette due sette mazzetta e una Mercedes nera targata DS zero settantaquattro ammette grazie
Possiamo vedere io un compito ingrato dovrò per forza di cose è far contenere gli interventi circa un quarto d'ora quindi mi rendo conto che difficilissimo ma
Il dottor Calò dovrebbe compiere il primo sforzo
In questo settore
A lei alla macchina parcheggiata allora
All'Islam
Francamente
Va bene
Già ancora più difficile che sposa un omaggio
Sarebbe
Richiamo
Buongiorno a tutti ringrazio evidentemente tutti gli organizzatori e questo è un'occasione importante per me per presentare l'ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere in un momento
Alquanto particolare
Però siccome i tempi stringono Belice il l'avvocato il moderatore allora io cercherò rapidamente di illustrare prima o che l'ospedale psichiatrico giudiziario e poi fare alcune considerazioni
Allora
Tutti Patrick vedete tutte le i disegni sono fatti dei pazienti per cui
Io leggeva presentare le slide per questo motivo andiamo avanti
Questo è l'ospedale psichiatrico giudiziario
Inserito in un parco verde
Di diciamo che la parte più grossa era presentata da tre reparti maschile uno far venire poi vi è una sezione per esecuzione penale esterna
Andiamo avanti perché i tempi stringono noi dobbiamo dire che fra il due mila dieci due mila undici
E l'inizio del due mila dodici abbiamo avuto una dimissione di novantatré virgola settantacinque per cento di paziente su un campione di cinquecento e tante quindi sono state i più alti a dimettere il paziente mentre andiamo avanti
Abbiamo avuto un aumento di paziente del centro e quattro per cento non lo sto sopperire
Quindi
Non
Abbiamo proprio lavorato di so d'ordine e non ci sono state nemici dipendenti
Ricadute in modo particolare
Ci sono state definite le tabelle di comunità dai il domicilio eccetera che poi vedremo successivamente andiamo avanti
Rapidamente io illustro quelli che sono le tipologie disponibili chiederlo oggi di Castiglione competente il quarantuno per cento sono di prosciolti
Il
Venticinque per cento sono case di cura e custodia e il trentadue per cento quindi un terzo rappresentato in misura sul prezzo provvisorio
Le misure di sicurezza del professore dicevo nell'acqua mentre parla arroccandosi
Che sono notevolmente aumentati in questo ultimo periodo andiamo avanti
Per quanto riguarda i reati invece noi abbiamo il sessantasette per cento di pazienti
Che commettono reato contro la persona di cui il ventuno per cento sono omicidi
E
Poi
Aggirare abbiamo tentato omicidio nel seno personale maltrattamenti riapre sessuale sporca perché eccetera Mentre il trentatré per cento sono reati contro il patrimonio
E reati altri tipi di reati minore
Danneggiamento ingenti io tossicodipendenza porto abusivo di armi
Eccetera eccetera certo per noi sono sicuramente reato minore andiamo avanti
Per quanto riguarda le diagnosi ormai quelli già inviati sono il ventidue o lamentate noi abbiamo dentro l'ospedale almeno tra cinque sei anni e da quanto
Ha ricordato
Le due Corti hanno hanno modificato invivibile imputabilità dei disturbi di personalità e noi abbiamo il cinquanta per cento circa di schizofrenia e trenta per cento degli strumenti barzelletta
Gravi
Perché se non fossero grave
Non dovrebbero essere un pezzo di chissà andiamo avanti
Quale l'ammissione delle origini Castiglione delle Stiviere
Allora prestazioni sanitarie psichiatrico forense perché il malato psichiatrico a è un portatore di gravi malattie anche identico somatico
L'aspettativa di vita di un malato di di mente ed in quindici anni inferiore rispetto a una persona normale quindi e la massima dedizione massima attenzione oltre alla psichiatria e quella della salute celebri del paziente
Rapidità d'intervento per acuzie psico patologica osservazione scientifica della personalità
Valutazione di una logica inquadramento diagnostico riabilitazione reinserimento sociale ecco rapidamente io o scorrere andiamo avanti
Quali sono vinti gli obiettivi l'obiettivo principale per legge è quello di eliminare la pericolosità sociale
Cioè l'articolo duecentotre del Codice penale
E l'attenuazione oggi come oggi e che non ci porta evidentemente a fare uscire il paziente ha dato a Brindisi
Proprio perché può andare in una misura di sicurezza non
Detentiva fuori dalla dalla istituzione
La riduzione dei rischi di cronicizzazione il recupero delle abilità di base perché i pazienti e per la malattia perdono
Finestre molte capacità anche molti abilitativa devono già acquisito
E poi una clausola di Messina
Quindi la dividiamo in aria Filippo assistenziale in Italia S.p.A. dello forense aria di riabilitazione psicosociale evidentemente organizzato tutto la Provincia su questo reale andiamo avanti
Che cosa ci prefiggiamo evidentemente
Faccio una piccola premessa i pazienti psichiatrici delinquono almeno delle persone normali
Non stiamo parlando di una piccola poco tempo con l'azione di pazienti psichiatrici violenti e difficili
Con una grave storie di malattia psichiatrica su cui su rischiamo stiamo discutendo insomma ecco non stiamo parlando di tutti i pazienti psichiatrici per psichiatrici in Italia va bene
Allora riduzione significativa dell'aggressività buono il funzionamento possibile il comparto mentale e non solo la stabilità di questo comportamento perché non è sufficiente a raggiungerlo
E la realizzazione di progetti e via per i diritti riabilitativi individuale e strutturale che ci permettono poi di d'accordo con nella Rete quindi compie sei metri delle agenzie
Che ci sono nel territorio dei poteri ad emettere il paziente
In che modo più consono impossibile al suo insediamento sociale
Andiamo avanti
L'attività riabilitative riabilitative sono organizzate rapidamente non mi dilungo più di tanto in volo psicopedagogico e culturale
Vuole espressivo con l'Algeria addirittura è un'associazione di volontariato fatto dai pazienti stessi ed familiare di paziente
Poi abbiamo un'area motoria che non è semplice dare quattro calcio un pallone ma significa rispetto delle regole significa il controllo dell'aggressività significa rispetto delle regole mentre gli altri insomma
Quindi
E poi abbiamo l'area della formazione della formazione che e una struttura una microstruttura nella macro che il fax formazione imponente informativo che le leggi di Mantova continuiamo anche qui abbiamo un'associazione
Onlus comunale
Sempre gestito da paziente e
I familiari dibattito andiamo avanti
La riabilitazione viene fatta contemporaneamente per ambo i sessi quindi
è uno spaccato di vita come dire più reale possibile
Sempre privazione della libertà però sostanzialmente si trovano assieme uomini e donne che fanno la stessa attentati arrivi
I due concetti fondamentali e sono concetti che noi
Certamente abbiamo mutuato in parte dall'ordinamento penitenziario l'avvicinamento alla famiglia fondamentale echi la famiglia Gela
Perché noi abbiamo detto che il sessantasette per cento sono reati contro la persona
Ma il quaranta per cento sorvegliate contro la famiglia
E
La proiezione nel mondo esterno queste strutture questa struttura almeno quella che mi riguarda non deve essere isola
Non do
Cioè deve essere proiettata nella in territorio e territorio deve entrare dentro lo principe al potere
A
Vedere e dare degli stimoli anche ai pazienti stessi che sono libere di muoversi e andiamo avanti
Sono delle fotografie per cui si vede come
Insomma non ci sono agenti di polizia penitenziaria che è sempre stato sanitario è iniziato nel mille novecentotrentanove non si distinguono i malati dai di dagli operatori e andiamo avanti
Sempre velocemente vi è un momento della Ferriera di pittura con
La conduttrice poi andiamo avanti
Una
A
Resta l'attrezzata apparsi assieme
Alle altre attività sportive che ci sono all'interno della struttura andiamo avanti
Abbiamo una piscina che funziona prima dell'estate e abbiamo anche un'attività di vicina che d'inverno noi portiamo fuori sia uomini che donne per potere continuare questa attività dietro centilitro ginnastica andiamo avanti
Io vi ho fatto l'elenco della sentenza della Corte costituzionale non riprendo tutti
Io voglio semplicemente sottolineare l'articolo il numero duecentocinquantatré nel due mila e tre e trecentosessantasette davvero quattro perché lo dico dopo andiamo avanti
Il vero superamento dello BG
A parte il duecentotrenta del due mila chi aveva tentato veramente di modificare di superare
Gli ospedali sia residenziale io secondo me queste due sentenze hanno dato una grossissima sport a quello che
La possibilità del paziente psichiatrico perché
Qualora la pericolosità questa presunta pericolosità si attenuata non finisca piumino PC ma fornisca di misure di sicurezza alternative
In quelle che sono le strutture alternative del Dipartimento di Salute mentale una comunità sempre sotto il titolo del dibattimento sardo
Lasciando soltanto
Casi gravi
Veramente grave all'ospedale psichiatrico giudiziario andiamo avanti
Cosa si è verificato non abbiamo avuto
Che
Un aumento di casa di cura e custodia sia per in base a questa sentenza della Corte costituzionale
Ma sia Lina abbiamo avuto una trasformazione di queste per l'aggravamento il
E quindi una trasformazione misure di sicurezza detentiva
E per quale motivo il motivo e legato al fatto che il magistrato si è trovato in difficoltà
A trovare adeguato in rete le reti dei servizi psichiatrici territoriale
Per un
Per un intervento adeguato su immagini
Andiamo avanti
La prima riforma vera cioè il vero superamento inizia con il DPCM del primo aprile due mila
E otto non
Vogliamo sottolineare le criticità di questo
E i pazienti e sono di fatto aumentarle non sono assolutamente diminuite
E dobbiamo dire che le proroghe sono state veramente
Come dire con in aumento rispetto a quello che ivi invece ci si doveva aspettare
E poi io ho trovato veramente molto singolare molto difficile come dire incomprensibile non chiamare in causa la magistratura la magistratura nel merito
La magistratura di sorveglianza eccetera quando si stila una legge di questo genere soprattutto pensando che la magistratura è quella che poi decide lucido meno dal paziente andiamo avanti
In questa slide io voglio sottolineare che i pazienti che provengono dallo incida la data del quindici febbraio due mila dodici sono il quindici per cento degli ATO vicini
Perché c'è stato di il discorso dei bacini dei giusto che impaziente ritorno nel bacino di provenienza
Italcaccia se va bene però vi sono tre punti la comunità il domicilio SPDC che sono circa il quarantaquattro per cento che dimostra il fallimento
Delle sentenze della Corte costituzionale c'è malgrado la buona volontà
Del magistrato o del servizio di volere
Sistemare impaziente nel territorio nel territorio il paziente non è riuscito a stare dovuto rientrare nordici andiamo avanti
Abbiamo la seconda come dire performante la riforma vera e propria e la chiusura degli uffici e questa deve venire trentuno marzo due mila dodici ricordiamo due cose fondamentali
Perché
E sicuramente da non dimenticare la prima e che queste strutture sono gestite direttamente dal Dipartimento di salute mentale
Il secondo punto che sono misure di sicurezza detentiva cioè praticamente sono privi della libertà personale
Andiamo avanti
Questa serali dimostra che non lo stiamo parlando di OBG soltanto qualcuno poco fa accennato anche il paziente ci sono sono in carcere
I pazienti glielo ci possono essere aprile due mila tre le quattro mila cinque al massimo ma io credo che i pazienti sono in carcere limitanti immagini che sono in carcere noi non abbiamo i numeri molto precise
Ma se ci rifacciamo all'ultimo quello del consigliera rapida
Che parlava del dieci per cento e il quattro per cento erano invece delle secondo sì il quattro per cento
Ci sono almeno circa tremila persone
Sono già
Sepolte tre volte l'obiettivo molte volte Giglio rigidità
E abbiamo tre mila persone più di tre mila persone in esecuzione penale esterna
Tutte queste persone del circuito diciamo giudiziario sono a carico del Dipartimento di salute mentale diventeranno completamente a carico del Dipartimento di salute mentale
Mandiamo avanti
Io voglio dare una battuta sul manico come perché oggi si è parlato di piccole strutture eccetera ci sono state disegnate le strutture
Dando il Ministero della della Salute e dal Ministero della giustizia
Dobbiamo abbassare recentemente alla Conferenza Stato-Regione ma invece sarà Conferenza noi quattordici sono chiamati per una revisione di queste niente in questa strutture di queste strutture di queste requisiti strutture
Io voglio dire che il manicomio rimanda più al modo di gestire i pazienti psichiatrici nemmeno alla dimensione della struttura
Nell'ottica manicomi ai pazienti partono la loro dignità di persone e delle loro bisogni ed esigenze ma diventano numeri da custodire indifeso della società
Le strutture venti posti letto che si apprestano a sostituire gli originali rischiano paradossalmente di diventare dei piccoli manicomi proprio perché fino ad ora
Non è stato tenuto conto in considerazione
La qualità percorso di cura individuale per il paziente giudiziario e appunto
La competenza tecnica
Inoltre non vi è una risposta certa la dimissione del paziente non appena raggiunto una mediazione della pericolosità sociale come recita l'articolo trentadue della legge nove
Andiamo avanti
Rettore io fra un minuto le devo togliere la parola diventare davvero un minuto Locorotondo esistono ancora valide la struttura venti posti letto quindi
E e una struttura che a
Misura di sicurezza detentiva
Con
Paziente villette privi della libertà personale che devono stare se sono in nell'articolo duecentodiciannove case di cura e custodia
Fino appare anche se sono invece duecentoventidue prosciolti sono da cui cinque dieci anni
Bisogna riflettere su questo eludibile dei permanenze in questa struttura
Per non diventare vera custodi hanno bisogno di spazi ampi adeguate non è che non si possa fare ma queste strutture hanno bisogno di spazi ampi adeguati laboratori attrezzati centri ricreativi eccetera e quindi per
Un problema di antieconomicità forse sarebbe necessario accorpare qualche il modulo per potere dare la possibilità a di dare a questo Hannibal aziende spendere meno andiamo avanti ho quasi finito
Ho finito
Interventi per il superamento degli OPG la tematica superamento di OBG investendo in gravi aspetti di natura legislativa dove problematiche di natura terapeutiche socio riabilitativa
Devono essere coniugate con la tutela dell'ordine e sicurezza pubblica
Non bisogna solo pensare all'elemento quantitativo c'è alla cornice
Alla struttura alla quantità degli operatori bisogna pensare all'elemento qualitativo prendere efficace per il recupero clinico e comportamentale dei pazienti autore di reato
Con questo vi ringrazio
Io ringrazio molto il direttore il dottor Calogero
Mi scuso per la aver dovuto far accelerare ma è stato bravissimo è stato nei termini mi scuso col nemico Franco Corleone che prima non ho indicato fra i relatori presenti ma siccome lo devo riportare a Firenze in macchina non me ne vorrà perché altrimenti lo lasciarla
Non partirei che possiamo continuare con le Provveditore
Soggetto istituzionale che ci darà un po'di numeri non i numeri ci dà delle informazioni utili a compiere il secondo passaggio quello sul quale si è fermato
Per forza di cose il
Direttore Calogero
A partire dai dati e dalle specificità di Castiglione che ci ha illustrato
Il un atto provveditorato o dare ulteriori indicazioni per quello che accadrà
Che speriamo accada immediatamente quantomeno per quei soggetti
Che sono come legislatore prevede di impone immediatamente gravissimo
Allora io spero che diciamo ecco accadrà presto però poter parlare anche di ciò che è accaduto perché questo dovrebbe essere epilogo positivo di un lungo percorso
Un lungo percorso io o a Roma diciamo messo in evidenza diciamo i momenti principali che hanno poi portato a questo percorso che prevede la chiusura e comunque il superamento degli OPG
è un discorso che ha coinvolto tutta l'assistenza sanitaria nelle carceri
Quindi perché perché voi sapete che l'assistenza giudiziaria prima era affidata al Ministro della Giustizia
Quando è stata ricondotta alla suo enti istituzionali diciamo cioè il Ministero della salute le Regioni quindi alle ASL
Praticamente diciamo si trattava di fa armonizzare esigenze diverse di fare incontrare più che altro culture diverse modi di pensare diversi
Perché purtroppo diciamo e chiaramente di
Il carcere a altre finalità ma una missione istituzionale che molto importante anche se ovviamente la tutela della salute è un diritto fondamentale di un abile
Diciamo che anche legislatura chi interviene la centosettantacinque si era reso conto dell'importanza dell'assistenza sanitaria tant'è che l'avrei previsto vedete nell'ordinamento penitenziario
Premetto un un servizio sanitario aveva previsto già la figura di uno psichiatra
Perché evidentemente la condizione dei detenuti detenzione comunque crea un disagio psichico quindi il problema della salute mentale se n'era già posto allora il legislatore
Poi vediamo che è lei il problema è stato ripreso ed ha affrontato in modo nuovo diciamo con il nuovo regolamento di esecuzione delle ordinamento penitenziario il D.P.R. trenta giugno due mila duecentotrenta
Dove punto sì all'articolo diciassette parente semplice il detenuto internato usufruiscono dell'assistenza sanitaria
Secondo le disposizioni della vigente normativa la vigente normativa era una normativa chiara molestata molti cambiava che stava cambiando diciamo no
Che se era cambiata già formalmente e stava cambiando anche concretamente diciamo la la situazione dall'articolo venti è molto importante perché già dettava disposizioni particolari per il germe seminfermità in mente
Dicendo appunto che il servizio sanitario territorialmente competente accetti istituto per rilevare condiziona esigenze degli interessati
Cioè cosa vuol dire vuol dire che già
Il
Viene Unali indicazione che Dipartimenti di Salute mentale devono prevedere un collegamento ai fini di un prevede più di uno specifico programma
Di riabilitazione trattamentale
Anche durante diciamo la la detenzione all'interramento del soggetto
E dall'articolo continuate prevedendo appunto una collaborazione tra diciamo operatori dei DSM e operativo e operatori penitenziari
Quindi voi vedete già l'importanza che si dà a questa
A ad assicurare il cuore della continuità terapeutiche e assistenziali e riabilitative trattamentale nel momento dell'uscita della paziente il
Del detenuto dell'internato
La vera riforma praticamente interviene con decreto legislativo ventidue giugno novantanove duecentotrenta che praticamente attuale quanto previsto dalla legge delega quattrocentodiciannove del novantotto
Dopo una
Varie riunioni dopo un diciamo un periodo molto travagliato punto per debba armonizzare le diverse esigenze si è aggiunto a questo DPCM primo aprile due mila otto
Che stabilisce appunto
Il transito delle risorse il transito del personale e delle attrezzature dei locali e questo per quant'altro
E molto importante sono gli allegati A questo DPCM perché
C'era anche però bisogno non
Tenendo presente l'autonomia regionale ma c'era anche bisogno di così far conoscere
Diciamo con le sigle
Quelle poteva esso organizzazione
E idonea ha per detenuti e gli internati e che nello stesso tempo assicurasse anche una certa omogeneità
Di trattamento e di cure di trattamento e questo diciamo è previsto un pochino debba anzi è previsto nella lega tu hai allegato g l'allegato anche il detta linee di indirizzo per gli interventi per quanto concerne tutta l'assistenza sanitaria
Con un è un capitolo specifico paracadute specifico per la tutela tra salute mentale e l'Allegato C che contiene linee d'indirizzo per gli interventi gli ospedali psichiatrici giudiziari avanti avanti
Ho ma breve vedete l'obiettivo diciamo di questo ASP di quest'articolo previsto proprio nell'allegato A prevede il disturbo mentale nel corso di una misura detentiva
Con e diciamo che si basa tutto sulla sorveglianza epidemiologica sulla prevenzione sulla formazione degli operatori e vedere implementare la cooperazione trarrà sanitaria trattamentale dell'istituto questa importante
Qua diciamo si inserisce il concetto della collaborazione tra le istituzioni cosa fondamentale siamo avanti
Queste sono proprio le linee d'indirizzo che gli ospedali psichiatrici giudiziari che di fatto poi sono stati integrati da altri accordi no gli obiettivi quali erano
Interventi terapeutici riabilitativi un assetto organizzativo che dura ormai Rizzardi le misure sanitarie le esigenze di sicurezza ma soprattutto quale diciamo l'obiettivo
Il fondamentale quello di riservare io PG soltanto agli internati e perché dico questo io dico questo perché
Purtroppo legga il meglio PG ve ne abbia venivano inviati
Anche e diciamo
Coloro che vediamo che dovevano essere assegnati in case di cura e custodia quindi se mi permetti mente
Coloro che dovrà essere sottoposta ad osservazione psichiatrica quello sapete però articolo centododici del regolamento di esecuzione
Laddove c'è un dubbio circa la salute mentale del soggetto l'autorità giudiziaria può disporre
Tre osservazioni esplicativa fino a trenta giorni normalmente si sospettare però nell'istituto dove il soggetto è detenuto
Però siccome molto est molte volte l'istituto non aveva le risorse diciamo sufficienti per assicurare
E quel tipo di diciamo di osservazione
E da un punto di vista prosa abitati o quindi e allora lo stesso articolo centododici prevede al comma due vuoi la possibilità di invio in OBG però questa era diventato ormai una prassi consolidata quindi segnavano preti tutti negli OPG
E questo è era molto sbagliato
Era necessario fare invece delle specifiche sezioni specifici reparti dell'IST negli istituti ordinari come poi è stato fatto c'è un reparto adesso
Diciamo grosso modo in ogni regione
Poi vedremo nelle
Comunque questo Allegato C prevedeva tre fasi nella prima fase vedete la responsabilità della gestione alle Regioni finalmente con le Regioni hanno appieno non soltanto con internet di esserne che lavorava dall'esterno e poi entra in carcere
Ma adesso appieno abbia la responsabilità diciamo della dei della Regione e la responsabilità diciamo a
Della gestione della diciamo dell'internato da un punto di vista sanitario
Dice poi predisposizione da parte il Dipartimento di salute mentale di un programma operativo che prevede doveva prevedere a dimissione degli internati che hanno concluso a misure di sicurezza
Prevedendo forme di inclusione concordate con gli enti locali e poiché se sbaglio TG agli internati o e questo parte nonostante molte difficoltà è stato fatto e
Ma diciamo che e si è si sono
Sia esaminata la situazione diciamo dei singoli internati
Si sono verificatisi agenzia riscontrato che potrà essere di missive e quindi di visto che era di preside quindi da poter dimettere
E una parte mi risultati diciamo che sono stati dimessi dottor nella regione Abruzzo e ho fatto un rilevamento alla Regione Abruzzo l'anno scorso sono stati dimessi spetta perché ce l'ho qua da qualche parte
C'era più
Comunque sono stati dimessi circa una decina di internati
Esso mi ricordo se dieci o undici dunque sono sbagliate abbiamo avuto delle dimissioni
Ho quella seconda fase prevedeva una distribuzione internati in modo che ogni o PG deve accogliere quelli
E della Regione o delle regioni limitrofe perché il primo problema che si era posto
Perché voi dovete sapere che ho partecipato acqua molte di queste Commissioni perché preoccupato mi occupavo al Dipartimento Prodi sanità confessata ben dottor Corleone anzi onorevole Corleone
Ho e la distribuzione della difficoltà dirà è che gli ho PG sono soltanto cinque educazione io dell'ordine tattico alla città parte perché era e modella parte Castiglione molto più bello e devo dire
Però diciamo che erano cinque anzi secco PG questo che significava che molti interna
Internati erano lontani dalle Regioni e in più nemmeno si rispettava la vicinanza del taglio PGT da parte delle dell'internato
Cioè magari avveniva che all'interno dell'internato siciliano magari
Lo mandavamo altre voci trentino allora si sono individuati i bacini di utenza
Perché il la finalità era di consentire ai DSM entrare in contatto già curanti internamento con il TG internato per collaborare a quella punta a questo programma
Volta la dimissione questo è il concetto
Terza fase invece dopo ulteriori due anni restituire internati a strutture ubicate nel territorio di provenienza predetto diverse tipologie di strutture e questo è grosso modo quello che si sta prevedendo
Con l'ultima normativa va avanti
Allora
O i letti discorso poi diciamo è stato ripreso approfondito
Il discorso per tutto il piglio PG sarebbe segue approfondito con accordi in Conferenza Unificata e con ulteriori interventi normativi normativi
Comunque in Conferenza Unificata all'indomani del DPCM diciamo del due mila otto
Praticamente è stato costituito proprio per l'attuazione del PD di quanto previsto nella lega Tucci di un comitato paritetico interministeriale pro presso la Conferenza Unificata
Con una specifica delibera il trentuno luglio due mila otto se per l'attuazione delle linee guida di cui all'Allegato C
Quindi quelli di cui abbiamo parlato finora
Successivamente ci si è accorti sempre nell'ambito di questo Comitato di continuare a studiare diciamo la situazione si sia accorti che bisognava intervenire
Praticamente su alcuni punti per esempio quello che è il punto dei bacini di utenza
I bacini di utenza di cui all'Allegato C non erano diciamo i più appropriati quindi sono è stato affatto qualche piccola spostamento in più è stato chiarita la questione della residenza
Quindi il DSM competente quello di residenza dell'internato
E se e un internato e senza fissa dimora l'ultima residenza praticamente che risulta all'amministrazione penitenziaria
Ho e successivamente ecco trecento quest'accordo con delibera tredici ottobre due mila e unisce
Che tra diciamo integra dei quelli che sono lì linee-guida prioritarie negli interventi sugli appiccico
Successivamente abbiamo questa legge numero nove che di conversione no la a quel decreto che esco dal carcere no disposizioni aventi sede che prevede all'articolo terrei trattenere disposizioni per il definitivo superamento degli dello Spezia
Cari
Allora io mi sono soffermata un attimo sul la legge no abbiamo
Asta accordare
Sull'accordo trentuno tredici ottobre due mila undici perché secondo me è molto importante e richiama quello che ho detto prima io cioè praticamente abbiamo visto nella PG c'erano
Erano ospitati anche le persone sottoposte osservazione psichiatrica quella segnata a casa di cura e custodia allora intanto bisognava tra diciamo
Trovare altre situazioni idonee per queste persone
Perché lo PG non è la struttura per queste persone dove c'è un determinato trattamento determinate diciamo l'organizzazione
E quindi venti questo accordo prevede proprio che vengano costituite delle del delle stanze dei reparti diciamo presso gli istituti penitenziari
E proprio da mettere a disposizione per l'osservazione psichiatrica e per e coloro che sono state assegnate alle case di cura e custodia
E inoltre diciamo che queste strutture servono a ricevere anche
I detenuti che temporaneamente sono stati
Dino PG per infermità sopravvenute che devono ritornare
In chiari nell'istituzione denari in modo che comunque possano a vivere un'assistenza una cura più adeguate
Grazie
Professor ed un minuto cura pubblico
Ha un minuto allora sette invece di parlare di questa legge mi pare ne parlate tutti io voglio parlare di ciò che è stato fatto in Abruzzo va bene allora andiamo avanti
Ecco
Allora lo deve sapere che l'Abruzzo diciamo è una Regione che ha avuto molta sensibilità devo devo dire nelle recepire le diciamo quello che era lo spirito della nuova normativa
Quindi è stata fatta dopo e questo DPCM del due mila otto una specifica delibera
Praticamente in cui è stato organizzato in un buon servizio sanitario in un istituto penitenziario e dove tanto è stato previsto uno specifico articolo riservato proprio dedicato alla tutela della salute mentale
Quindi vedete qua sono praticamente tutti veri protocollo regionale e poi sulla base di questo sta infatti tutti i protocolli non locali quindi
Tutti hanno un protocollo fatto con tra direzione ASL
Ho invece decentemente queste molto importante perché ritengo che siamo stati tra i primi
Praticamente abbiamo portato a termine e diciamo discorso appunto dei questa o accordo che è stato fatto oltre Cortelazzo verificata cioè prevedere appunto delle dei piccoli reparto delle stanze
Dove accogliere e gli osservanti o insieme infermi di mente e sono stati individuati a seguito di varie opinioni anche tra me e l'Assessore
Altri dirigenti operatori
Sono stati individuati diciamo delle Stanazzo dei piccoli reparti in ogni istituto in mobilità assicurare diciamo questa a questo tipo di assistenza a tutte le tipologie di detenuti
Quindi vedete vasto telecamere detentive per detenuti comuni Pescara cinque camere detentive per detenuti comuni collaboratori di giustizia
Teramo telecamere richiede per uomini reparto protetti
E due camere per donne
Poi L'Aquila due Camere detentive per detenuti articolo quarantuno bis ordinamento penitenziario Sulmona tre cambi detentiva per l'alta sicurezza due per gli internati
Lanciamo una camera detentiva detenute alta sicurezza una camera queste eccellenze netta che perché non è del ma perciò sapere tutto ciò sono i familiari dei collaboratori di giustizia restano nel senso di Z
Allora e questo protocollo molto importante prevede quindi un'implementazione del servizio psichiatrico ritengo anche dell'assistenza sanitaria di base perché è necessario comunque coprire del servizio in modo adeguato
Prevedere che l'Amministrazione penitenziaria comunque riserve una stanza e comunque organizzi questa stanza che da un punto di vista strutturale degli istituti come è stato previsto
E oltre a queste diciamo e comunque
Almeno una Camera per la sua relazione psichiatri anche negli altri istituti non citati qua
Perché questo è soltanto e anche per seminfermità mente
E e comunque diciamo che da un punto di vista strutturale se ne fa carico l'Amministrazione penitenziaria da un punto di vista organizzativo e di assistenza ovviamente senza accademico la Regione tramite le ASL
Quindi ne stiamo lavorando bene io spero che effettivamente e concretamente si possa realizzare questo entro il trenta giugno
Vi ringrazio
Mi scuso ancora davvero un compito antipatico
Io dare la parola Cesare Bondioli
Posso dire storico
Serata perché carcere
Oggi naturalmente di psichiatria democratica con Cesare Mongiolisi
Con tanti altri
Siamo stati
Quasi un anno fa a Firenze convegno che era intitolato un progetto regionale per il superamento dello PGT Montelupo Fiorentino io ricordo il suo intervento ricordo che Bruno ben indicate conoscere
Del centro di formazione per la salute Franco Basaglia della provincia di
A Renzo si rispose di quel progetto che era stato allora elaborato una legge per fortuna è stato superato dai fatti un progetto che sia pur fra le righe prevedeva la possibilità almeno per quanto riguarda un gruppo che lo PG della mia regione io quindi conosco bene
Di allocare parte degli internati in un reparto ristrutturato quello dell'Ambrogiana reparto tra
Di Montelupo Fiorentino
I nuovi ballano anche con con grande dolore che apportano e per fortuna quel progetto è superato dai fatti se possibile fornire qualche vuole basta che si contenga nei quindici minuti Cesare Bondioli io gli chiederei di fare
Se ritiene delle osservazioni sulla conclusione del discorso del dottor Calogero cioè mi par di capire se non ho capito male
Per certi versi
La problematicità della
Diciamo allocazione darmene molto brutto ma insomma degli internati temi ancora più brutto nelle future strutture in strutture che non dovrebbero ospitare almeno
Si dovrà si intuisce ma più di venti persone con la difesa per quanto mi riguarda sono troppe domande con la difficoltà che questo numero che invece mi par di capire sia ritenuto esiguo per le finalità che è una struttura come quella si propone di assolvere
Appunto con le difficoltà che questo numero per un verso sia eccessivo per un altro si esiguo qual è la posizione di psichiatria democratica sullo stato dell'arte quali sono le considerazioni che si sente di fare questo e lo stimolo mi pare di poter porre
Mantica qualche volta se vogliono ci mancherebbe altro rispetto alle cose che ha detto
Antonino Calogero
Grazie e buonasera
Ringrazio di questo invito e ringrazio ricco
Il presidente di avere ricordato il seminario anzi ed ho anche io un'anteprima perché il diciotto prossimo faremo un altro convegno nazionale proprio
Alla luce degli adempimenti che
Vengono posti in essere con l'approvazione della legge nove
Cercando di
Ottemperare così alla alla richiesta del
Del Presidente del coordinatore ma io direi che questo evidente dalle cose che abbiamo sentito che ci troviamo come dire in una fase di transizione no in una fase di transizione a legislazione invariata
Ma questo non vuol dire a legislazione immobile ma certamente questo comporta dei vincoli nel
Bene possibilità di
Di esplicazione anche di forme nuove
In cui si come in tutte le fasi di transizione noi abbiamo dei piani di discorso che si incrociano tra loro tra loro e lo smalto lo sguardo e in parte rivolta al passato in parte preso dalla urgenza del presente ma in parte deve anche guardare al futuro per poter avere quella dinamica che ci permette di fare avanzare le cose
Per quello che riguarda il passato io credo che non si debbano spendere grandi parole è ovvio che lo sguardo al passato e lo sguardo al manicomio
E su un manicomio civile chiamiamolo così ma credo che il capitolo sia definitivamente chiuso dopo trentacinque anni di applicazione del chiuderla centottanta
Bene
Per quanto tutte le difficoltà ci siano state per quante servizi abbiano bisogno ancora di fare i propri principi spesso che hanno informato la centottanta oggi come oggi credo che non ci sia nessuno che
Possa dire tranquillamente di voler
Ricopre il proporre in una qualche forma un'esperienza manicomi anni
Io non saprei
Cioè la critica al manicomio credo la possiamo dare per acquisita io ho semplicemente una frase veramente icastica che ha detto una nostra paziente del manicomio di Arezzo
In un dibattito televisivo che ha detto non possono esisterebbe manicomi
Ecco questo credo che sia il succo perché la logica del manicomio come di tutte le logiche di tutte le istituzioni totali stride incompatibile con la logica della vita con la logica
Della possibilità di vita che possibilità di relazione che possibilità di scambio che possibilità
Di realizzazione
Ovviamente
Il superamento del bambino abbia i manicomi è stato anche il luogo dell'abbandono
L'abbiamo visto con i manicomi civile ancora una volta quando entrata in vigore la finanziaria del novantasei mi pare se non ricordo male Beppe
C'erano ancora dieci mila persone abbandonate nel manicomio
Meglio PC ci sono persone che la Commissione Marino ha valutato con criteri suoi propri e anche in parte giuridici immediatamente dei missili queste persone sono chiaramente persone abbandonate nell'istituzione
Perché l'istituzione assolve a tutti i bisogni primari e anche
E anche più il quadro che ha presentato Calogero effettivamente abbastanza
Come dire
Accattivante diciamo è indubbiamente
No no no motivo anzi lo so che c'è uno sforzo e un impegno eccetera ma nell'impegno per mantenere una struttura per mantenere un tipo di gestione in qualche senso era in questo senso anche e allora c'erano abbastanza critico su certi aspetti
Che è superata dei fatti che superata dagli eventi cioè superata dal fatto che oggi
Dopo trent'anni Servizi di salute mentale sono in grado di gestire
Né
Meno bene qualche volta veramente male sono in grado di gestire di gestire tutta quanta la domanda psichiatrica del territorio ed oggi
Cosa che non hanno fatto abbastanza degli anni precedenti hanno anche l'obbligo di gestire la domanda psichiatrica e che viene
Dai cittadini incarcerati o internati internati no PG
E questo è
Il compito ed è la sfida diciamo no ed è anche
L'ultima cosa da dire sul suo manicomio prima di entrare in questo secondo punto b che ha visto il filmato che ha girato la Commissione Marino
Ma credo che nessuno possa ritenere che quella sia
Siano
Della lo maggior parte strutture che possono avere una qualunque vale interrompere un attimo per dire che domani lo presenteremo questo aspetto ha revocato una come dire un tagliata che era molto lungo ma domani mattina presentiamo a tutti l'atto è questo Zema qualche
Qualche accenno era passata anche in televisione quindi forse qualche cosa comunque quando lo vedrete
Nella sua interezza il
Allora quello che è la nave è stata la novità
Che derivato appunto dalla modifica del Titolo quinto come ricordava il provveditore prima
è che adesso c'è l'obbligo del servizio salute mentale a intervenire
E ovviamente cioè
La necessità che questi servizi si facciano carico prendermi in cura prendano in carico non soltanto in cura ma incarico che è un'operazione molto più complessa che noi abbiamo imparato proprio
Nella fase dello smalto elemento del manicomio in cui il paziente
Ma vi conviviale presentava in maniera all'ennesima potenza diciamo tutta una serie di bisogni che erano stati negati o soltanto parzialmente
Recepiti dall'istituzione ma che nel momento in cui si fa il passo fuori dalle istituzioni dovevano essere presi in carico dai servizi bisogni di cura
In termini tradizionali termini farmacologici termini psicoterapico
Ma anche i bisogni sociali i bisogni di abitazione
Bisogna e di reinserimento sociale
Teniamo conto che la VAC degenza media negli OPG io ho dato di quando dello di una
Inchiesta di qualche anno fa di di Vittorino Andreoli era di sei sette anni la degenza media sei sette anni di separazione al
Ancora oggi
Grazie
Do ti chiedevo ancora oggetti risulta che sia questa la degenza seria
Sostanziò abbassata forse un pochino abbassato comunque
Anni di separazione richiedono una necessità di risocializzazione di
Accompagnamento a riprendere
Contatto con realtà che non sono più riconosciute
O più conosciute dal paziente e che non conoscono più il paziente c'è un lavoro quindi questa è la presa in carico ed è questo un lavoro che non si può fare dentro l'istituzione
Si fa a partire dall'istituzione se i servizi non conoscono il paziente non purtroppo molto spesso non lo conoscono ma si fa solo nel territorio
Si impara vivere vivendo ci seri socializza socializzare Ando quindi questa presa in carico è certamente l'elemento più importante
E quello su cui si gioca diciamo il futuro di questa riforma
Che ha dei limiti indubbiamente uno è appunto quelle so anche che ho accennato sulla cultura dei Dipartimenti di Salute mentale che non sono sempre così pronti cioè ci sono dipartimenti che ragiona va be'prima signore sconta la sua pena che pena non è peraltro e poi dopo dove ce ne facciamo carico aspettiamo che ci chiamino che purtroppo questo è un atteggiamento molto diffusa
E
Quindi
Questo è un aspetto oltre l'altro aspetto
Su cui forse c'è stata anche troppa enfasi perché io dico bisogna partire dai bisogni riconoscendo i bisogni delle persone internati e su questi costruire le risposte
Costruire le alternative territoriali come abbiamo fatto sempre come facciamo nella quotidianità
Certamente c'è un problema che c'è stato anche
Con le con gli ospedali psichiatrici cioè non tutti i pazienti saranno in grado di tornare a casa dovranno trovare altri luoghi nel territorio nella
Nella società nel del vivere civile in cui vivere etc
Ma questi
Ripeto vanno individuate sulla base dei bisogni delle persone c'è stata una certa enfasi sulle strutture
è chiaro ci troviamo di fronte ha dei numeri che non sono poi dei numeri così grande perché io parlo per la Regione Toscana Regione Toscana a quarantacinque internati no PG
In una valutazione e sulla valutazione poi di questi aspetti tornerà nell'ultima parte del mio intervento
A giudizio di chi gestisce attualmente lo PG beh non più di quattro cinque persone sono effettivamente molto problematiche
Noi in Regione Toscana abbiamo esperienze di strutture
Dedicate diciamo non soltanto quelle
A già utilizzate dai Dipartimenti di Salute mentale
Per i normali pazienti in carico ma anche di strutture dedicate a persone che provengono dallo PG in licenza finalizza spegnimento oppure che
Si propongono ai magistrati per
La
Come sede di
Misura alternativa eccetera bene queste queste strutture
Alcune sono conosciute e credo anche al di fuori della Toscana bisogna
Hanno delle dimensioni ridotte e
Ospitano persone non non risulta che ci siano stati mai problematiche particolari questa enfasi sulle strutture rischia come dire dimettere o un carro davanti ai buoi
E di nuovo una logica di tipo istituzionale se io faccio un'istituzione piccolo o grande che sia poi trovo che ci deve andare
Come il manicomio PG
Che continua ad esistere crea la necessità di inviarci la gente la crea negli psichiatri la crea dei magistrati da crea anche negli avvocati diciamocelo pure
Perché tante volte la richiesta di accertamenti di
è far parte anche dall'avvocato parte anche in un'ottica come dire di difesa del del del del del soggetto quindi
Io non
Non anche come psichiatra democratica non siamo pregiudizialmente contrari a che si possano individuare anche delle strutture
Di accoglienza
Strettamente legate gestite dai Dipartimenti sembra che questa cosa dell'articolo quarantatré sia un po'decaduta insomma
Almeno in questo senso abbiamo avuto qualche assicurazione tra le indiscrezioni effettua
è filtrato anche questo ma certamente la presenza del dipartimenti deve essere reale
Molto più reale di quanto non sia parlo per la mia conoscenza diretta della realtà Toscana di quanto non sia nonostante le buone volontà alla presenza ad esempio del Dipartimento e dal carcere
Che per
è poco incisiva ma come probabilmente anche
Per tutta una serie di vincoli che l'istituzione in quanto tale pone quindi se si devono individuare delle strutture e queste non possono essere individuate centralmente
Ricordiamoci questa è una specie di legge quadro perché poi tutta l'attuazione passa Regolamento doveva dare indicazioni in questo senso alle Regioni
La Conferenza Stato-Regioni dovrà esprimersi su questo la fase di attuazione
A livello regionale attraverso le articolazioni delle USL a cui fanno capo i Dipartimenti di Salute mentale
Quindi questo ovviamente non pregiudica che ogni Regione possa orientarsi
Diversamente dove fra siamo
Favorevoli anche che se ci devono essere strutture siano di piccole dimensioni già iscritte certamente dalla struttura pubblica che essi hanno in stretto collegamento con il Dipartimento di salute mentale
Che siano possibilmente risposta dei reali bisogni delle persone e non
Che vengano prima le strutture e poi si trovano le persone su cui si trova
Su quel da da metterci che è la logica di tipo istituzionale l'ultima considerazione che volevo fare su quale sulla quale poi non
Non mi dilungo più di tanto perché
Per dell'acqua è un tema che ha trattato
In diverse occasioni diverso
Prese di posizione pubblica e quindi
Penso che forse ci vorrà ritornare anche in questo e che riguarda l'altro aspetto dello sguardo guardiamo al futuro
Bene noi oggi continuiamo a ragionare connesse
La normativa
Si chiama carica psichiatrico forense e giuridica sulla capacità di intendere non e di volere sulle imputabilità e di conseguenza sulla misura di sicurezza sia un dato oggettivo
Sia
Un qualche cosa di
Perpetuo
Esse essa era così e sempre sarà B questa è una normativa accennavano già alcuni degli interventi
Degli interventi precedenti è una normativa che deve essere rivista
è una normativa che dal punto di vista psichiatrico non ha nessun fondamento scientifico
Non è così solitamente le certezze di Lombroso non sono le certezze della psichiatria del terzo millennio quale che sia l'approccio che vogliamo avere e parlo di approccio proprio perché noi non ci troviamo davanti alla matematica
Ci troviamo davanti a
Una scienza se conveniamo continuare la chiamarla così
Cioè un po'a cavallo tra le scienze della natura e le scienze dell'uomo quindi la certezze non sono così
Additate immutabili forti oggettive
Quando le certezze sono stati oggettive queste si sono tradotte nell'oggettivazione dei pazienti
Sì sono proiettati sul paziente aggettivandoli il paziente verbali proprio non esiste
Esiste la sua malattia perché il manicomio è stato creato per la malattia per studiare la malattia e lo PGT è stato creato per controllare
La pericolosità sociale a tutela della società allora questo è un aspetto quindi se i fondamenti della capacità di intendere di volere sono
Abbastanza diffusamente non da oggi messe in discussione dalla psichiatria dalla
Dalla parte io direi più sensibile più aggiornata anche dico non da oggi e perché
I primi temi risalgono addirittura alla fine degli anni Settanta insomma
Su queste la necessità di mettere di ridiscutere
Ma
Ovvio che è una ridiscussione che non possiamo fare solo all'interno del club degli psichiatri o degli psichiatri democratici
Perché queste sono misure che vedono coinvolte pardon scusa che vedono coinvolti
No secchiate gli psichiatri forensi i magistrati i giuristi eccetera eccetera
C'è da domandarsi come mai se queste
Queste assunti queste critiche
Cioè data no abbastanza non si
E che sono state recepite ad esempio in quasi tutti i disegni di legge i disegni e le proposte di modifica del codice penale dalle dalle più vecchia le più recenti dalla
Dalla proposta trova stata proposta Pisapia cioè e poi tutto si è fermato lì
Beh questo è un ulteriore testimonianza della difficoltà ad incidere anche dall'interno ma soprattutto dall'esterno anzi dall'interno lo si può fare
Dentro un'istituzione
Perché la legislazione è un'istituzione i codici sono un'istituzione la magistratura e l'Avvocatura la psichiatria la psichiatria forense
Una
Quindi noi credo che dobbiamo rilanciare approfittare di questa a di questa legge per rilanciare anche il discorso di fondo sulla
Sui fondamenti della capacità di intendere o di volere e su quelle della pericolosità sociale che non è una categoria psichiatrica
Perché non cento diceva no anche i colleghi prima
Non foss'altro che il dato così aneddotico che
Pazienti psichiatrici delinquono meno eccetera le ricerche ad esempio ci dicono mercato non si parla di ricerche sulla pericolosità sociale ma sul nesso tra malattia mentale violenza che è cosa diversa
La pericolosità sociale a mio avviso
Avviso condiviso da molti
Una
Categoria giuridica non è una categoria psichiatrica e quindi
Casomai se ne occupi dei giudici no
Ecco comunque il nesso tra malattia mentale e violenza
Non è dimostrato se la malattia mentale non è comparsa accompagnata da altre condizioni tipo l'abuso di sostanze l'alcolismo le situazioni conflittuali e le situazioni stressanti eccetera eccetera
Cosa vuol dire vuol dire che non possiamo assumere la violenza come un dato anche questo
Una categoria dello spirito dello spirito malato del malato di mente diciamo no
Ma è un dato che va contestualizzato allora si tratta di affare un cambiamento radicale di cultura
Di cultura psichiatrica di cultura giuridica appunto questo è un compito su cui si spera che
Averlo sempre presente ci possa permettere anche di affrontare l'applicazione dell'attuazione di questa legge pur con tutti i limiti
In una maniera
Veramente progressiva perché questo permette anche poi di dare maggiore impulso a quelle che sono stati le opzioni ad esempio della sentenza della Corte costituzionale che citavano
Tanto Calogero che la propria direttrice
Ma presto questo deve trovare una corrispondenza ancora una volta nei servizi perché non si mandarino PG se c'è una cultura condivisa sul senso
Della mandarino PG ma soprattutto se c'è un lavoro ad esempio dei servizi che al preventivo che proattivo
Rispetto al non inviare perché poi i magistrati molto spesso non sanno a chi rivolgersi
Perché
I servizi brancolano eccetera quindi un cambiamento di cultura complessivo credo che sia necessario e che sia l'aspetto
Più
Quello che ci potrà
Permettere come dire di fare il passo definitivo di riportare
Queste
Norme
A una condizione a a una situazione più rispondente alla realtà alla realtà del malato di mente anche la realtà del malato di mente autore di reato grazie
Io lo ringrazio veramente molto il dottor Bondioli perché per noi invece siamo giuristi che di quelle categorie non nosograficamente apprezzabile è un po'inventate dai giuristi come la pericolosità sociale purtroppo spesso ci occupiamo e devo dire i magistrati quella pericolosità sociale non me ne voglia il presidente Longo
Molte volte la scolpì Visco in ordinanze ripetitive fatte in serie per assenza di risorse esterne e credo che di risorse dobbiamo preoccuparci io non so davvero dire esse quella capitolo di spesa indicato nel corso degli anni nell'articolo tre ter riserva sia sufficiente
Ossia insufficiente credo di aver capito
Che a prescindere dalle risorse che sono il primo passo indispensabile sia un problema di cultura quella cultura altra di cui vorrei che ci parlasse Beppe dell'acqua
Non solo memore i Marco Cavallo ma anche
Dire quelle cose che si fanno oggi
Molto il nome questo POPPI GdF ricordando anche che se non è cambiato qualcosa nel
Periodo
Di cittadini Giuliani
Triestini
Anche coinvolti in gravissimi fatti anche di sangue
Non ve n'è uno in ospedale psichiatrico giudiziario in casa di cura e custodia
C'è una presa in carico h ventiquattro ma probabilmente non è stato casuale alle vocale c'è l'esperienza di Marco Cavallo non è stato come dire non si è seminato invano
Quell'esperienza è un'esperienza che né naturalmente ci auguriamo che possa contagiare
Cioè lo
Ci auguriamo venga dunque
Nella compito Thatcher vero che io avevo avremmo dovuto finire dieci minuti fa
Naturalmente siamo ci siamo allungati perché abbiamo cominciato in ritardo di mezz'ora quindi il prossimo modulo aspetterà
E tutti quanti voi mi auguro aspetterete pensiamo
Entrando come dire in un territorio che ci spingiamo molto ragionato di quello che è successo prima dove siamo arrivati
Cominciamo a fare dei passi verso quello
Sta succedendo succederà inutile dire anche molto di quello che succederà nell'attuazione pratica noi facciamo gli avvocati ma tutti quelli sono chiamati a
Accompagnare questo fenomeno lo devono fare con il senso di responsabilità che tutti i giorni dovremmo accompagnare questo fenomeno verso un approdo felice
Di progresso Beppe Grillo
Bene grazie anche
Per questo
Passaggio o no in area di rigore che ha mai fatto relativa Marco Cavallo perché così mi
Mi azzurra un po'perché Marco dall'azzurro come sapete
Marco Cavallo è stato qui alla Basilica di Collemaggio al manicomi Collemaggio nei primissimi anni ottanta e cercare di aprire prima di partire per una lunga tournée in Germania dove andò a trovare vari altri manicomi
Colgo l'occasione per quello che detto di dirvi che
è uno sforzo quello di pubblicare questi libri è una collana approfitto di questo che si chiama centottanta archivio critico della salute mamma ci azzecca con quello che voglio dire
è uscito anche c'era una volta la città dei malati che
Il
Il trattamento oltre che il DVD del
Nel film che è andato in televisione ed è adesso per essere mandato in libreria salute malattia della Franca Ongaro del mille novecentottanta che è un libro straordinariamente attuale anche su questa su questa questione
Perché dico che e di aiuto beh perché io credo che
Se
Ci può essere una logica una funzione insomma no di incontri come questi che sono assolutamente importanti utilissimi e cercare di mettere a fuoco anche a rischio
Anche al rischio
Di di un fuoco bruciante come dire e quelle che possono essere le necessarie a mio modo di vedere svolte che bisogna affrontare se vogliamo parlare di questa questione
Io
Vi direi
Quasi in termini provocatori ma perché vedete il film di Marino domani
Vedete cosa che sapete già sapete che le istituzioni producono esattamente quelle cose peraltro c'è un inganno
C'è un inganno perché poi vedete
Quello che le istituzioni producono in termini assolutamente orribili
La conseguenza è
Indian chiamo il sepolcro
E le istituzioni saranno più belle
Non me ne voglia Calogero ma quello che io vedo di Castiglione delle Stiviere
Per quanto luminoso erboso perde eccetera eccetera non hanno nulla nulla nulla di differente di qualsiasi altra istituzione Ness niente di niente
E come se io dicessi ma perché non andate a Berlino in Canada a vedere come sono questi luoghi
Avete ristagni Balcani Baldi piacerebbe stare in quei luoghi li puliti ordinati con la fretta Tina col sale giusto al momento giusto e la mascherina da mettervi sulla bocca e questo
Allora noi dobbiamo cercare di capire veramente di che cosa stiamo parlando ma io voglio partire da
Dal titolo che voi date al vostro convegno misure di sicurezza e Costituzione
La prima cosa che mi viene da dire la prima cosa che mi viene da dire e che forse voi lo sapete meglio di me e poi qui ci stanno dei magistrati comincia vergognarmi ma che c'azzecca la misura di sicurezza con la Costituzione
Non c'azzecca nulla
Vorrei tranquillizzare eccetera e naturalmente messa di proporre maglia problema e Vessio varie qualcuno quali sono il quinto solo al quinto che parla adesso devo dire un'altra cosa è una cosa ancora una ne devo dire
A ho sentito fino adesso dire di strutture
Siamo diventati degli struttura ostili in Italia
Non riusciamo a parlare della questione delle persone che vivono l'esperienza del disturbo mentale se non
Dicendo strutture come vi ricordate per trent'anni bella la legge Basaglia ma non ci sono le strutture ma nel calcio solo strutture
A che servono chi le vuole dove stanno perché
Nessuno risponde ci vogliono le strutture
Allora questa è un'altra questione allora io cercherei di dire due-tre cose
Dottor passione che avete il nome il cognome o
Pro o contro si vede che ricordano Marco Cavallo ora
Una passione la la messa in in mostra beh stiamo cercando di dire che cosa è accaduto ma che cosa diceva Marco Cavallo diceva che il manicomio di Trieste era brutto cadente con le latrine sporche dove non si mangia va bene ma neanche per idea
Il manicomio di Trieste dove è andata a lavorare Franco Basaglia era uno dei più belli manicomi che ci stessero in Europa
Di uno splendore straordinario
Non lo splendore straordinario
Dunque Basaglia nonna cominciato a mettere le mani su quel luogo perché era brutto
Cadente e non ci stava la sartoria piuttosto che non ci stava il guardaroba perché poi i NAS perché non ci sta onere era tutto a posto tutto a posto
E tuttavia era orribile punto allora noi dobbiamo partire da qui costituzione
Articolo trentadue B io ho letto di recente il lavoro di un bravissimo tra l'altro poiché voglia anche vero che l'ho visto bambino questo qui ma per fortuna che questi bambini crescono fanno delle cose belle nulla
Credo che diventerà un giurista bravo si chiama Daniele piccione nessuno devo alle vostre riviste giustizia e non so chi altro ha scritto un bellissimo lavoro che poi il lavoro della sua
Tesi di dottorato in costituzione in un suo diritto costituzionale siamo i riflessi costituzioni costituzionalisti ci del lavoro
Ed è il pensiero di Franco Basaglia quello che ho imparato non vi dico un bellissimo lavoro che merita
Meditazione
E che fino al mille novecentosettantotto ma anche per molto tempo dopo i costituzionalisti
E quanti altri intorno hanno completamente dimenticato
Di mettere insieme Costituzione e disturbo mentale
Noi diciamo sempre forse è stata Tina Anselmi
Dopodomani sarebbe no il tredici maggio in quel lontano tredici maggio del mille novecentosettantotto probabilmente Tina Anselmi disse
A agli altri commissari sentite ragazzi ma questi qui di cui stiamo parlando i matti stanno non stanno nella Costituzione cioè sono cittadini o no
E la risposta coraggiosamente FUS sì
Ecco allora da lì voi siete più bravi di me fate discendere tutte le con
Sequenze
Quando nel secondo capoverso dell'articolo trentadue c'è scritto nessuno può essere obbligato se non per delle specifiche no legislazione ma voi vi siete chiesti
L'obbligazione alle cure Giani diagnosi e cura e orrenda
Ma nei manicomi giudiziari
Quando le persone stanno legate al letto
E in tutti i manicomi giudiziari italiani si ricorre alla contenzione o vengono uccisi dagli psicofarmaci
Uccisi dagli psicofarmaci prego chiunque riprendere note di Roma sta dicendo sciocchezze no vengono uccisi dagli psicofarmaci e lo fanno per forza in base a quale legge si fa questo per forza
Come è possibile che una persona che sta lì venga Presa legata perché può essere pericoloso portarsi male e dunque è meglio che facciamo così e contemporaneamente sottoposta terapie farmacologiche che se ci sta qualcuno diciamo io Bondioli chi altro fa lo psichiatra qui
Ancora oggi oscuro
Ma no no va beh ma perché è una immagine sempre come direttore del manicomio giudiziario
Sconti anche va be'o ragazzi solo zone dai insomma l'Alzheimer
Va be'noi quattro facciamo gli psichiatri se io vi dico terapie con cinque neurolettici voi saltate forse sulla sede bene
E tra queste terapie con cinque neurolettici le trovate in tutte le cartelle cliniche di tutti i regi Imperial manicomi giudiziari ritrovati ad altro
Allora sono queste le questioni che dobbiamo
Cercare uno due e questo è un problema
Quando mettiamo insieme a misura di sicurezza e Costituzione dobbiamo parlare di queste ha detto molto
Tutto bene Cesare che cosa pericolosità sociale perché la percorsi a misura di sicurezza consegue
Non tanto all'imputabilità
Mancante ma alla pericolosità sociale non c'è stato perfino
La prima la prima con una prima pronuncia della Corte Costituzionale del mille novecentottanta credo numero centotrentanove qualcosa del genere che ha detto va valutata sul momento la pericolosità sociale non va valutata sul momento
Ma che cos'è sta pericolosità sociale cosa vuol dire pericolosità sociale ora è inutile che noi diciamo non ha a che vedere non è psichiatrico cioè sta di fatto
Che pericolosità sociale significa condanna a quel famoso ergastolo bianco di decine e decine e decine di persone
Essendo anche lì poi che vi intendete di costituzione ma vi sembra una cosa logica accettabile che si dica questa persona ha chiuso con la sua misura di sicurezza
Potrebbe tornarsene nella suo territorio
Ma siccome non ci sono le condizioni per accoglierlo non torna dunque per un qualche cosa che non ha nulla a che vedere con lunghi
Con le sue colpe con i suoi crimini con la sua follia o con quello che cavolo volete questa persona viene
Condannata questa volta per altri sei mesi e poi per altri sei mesi e poi per altri sei mesi
Nei manicomi giudiziari andando a guardare cartelle ho trovato persone che di sei mesi in sei mesi hanno fatto venti sei anni ventisette a di sei mesi in sei mesi ora però io vi invito anche su questo a pensare
Voi riuscite a immaginarmi che cos'è la dimensione temporale di una persona che sta in questa condizione
Vi immaginate il terapeutico che si può costruire in questa dimensione temporale
Cioè io aspetto che fra sei mesi forse andrò via e poi qualcuno mi dirà non non vai via perché nessuno ci vuole io ho trovato su una cartella dirittura un qualcosa che ha a che vedere
Con la non lo so con un surplus con un suo definirlo
Una una lettera dove da una cittadina laziale una gentile assistente sociale scrive possiamo riprendere in mano il progetto del signor Rossi Mario
Perché è cambiato il direttore del Centro di Salute mentale il quale adesso sarebbe anche propenso ad interessarsene
Allora voi capite che al di fuori di quale sia sì
Norma costituzionale legge quello che sia la vita di una persona è legata alle bizze e io devo dire all'ignoranza alla signoria di una quantità di psichiatria di servizi di salute mentale ma vi rendete conto
Allora
Allora
Dico e questa è è un po'è un primo livello dobbiamo però essere conseguenti su questi
O che faccia non si è chiaro che faccio l'avvocato che faccio il giudice ma io su questo bene può essere conseguente non posso assolutamente continuare a far finta
Allora l'allarme
L'articolo tre della budello svuota carceri e ancora una volta una funzione una finzione terribile terribile
Io credo che quell'articolo tre non solo non produrrà nulla di positivo ma rischia di farci arretrare pesantissima mente perché e lo devo dire
Devo dire che io mi sarei aspettato dopo quei film che ho visto dopo quello che sappiamo che c'è nell'ospedale psichiatrico dopo che la co
Le marine andate a vedere gli ospiti dice servizio verde e di salute mentale che funzione piano che non funzionano bene mi sarei aspettato e quello per me il discrimine
Un qualche cosa eccelle tanto di cose che si possono fare a legislazione ferma che si allontanasse da quel paradigma da quella cultura che prendesse
Distanza che dicesse è questa la cosa che io devo allontanare da me potevo fare la latrina pulita
Devo allontanarmi da qui cioè la cosa da quel paradigma medico psichiatrico giuridico che non solo è arcaico e sepolto non ha senso
Non ha nessun senso noi utilizziamo culture per guardare
Questi oggetti
Che diventano bene a mente ci abbia è uno sguardo silenzioso il nostro che a nulla in quello voli e questo sguardo è fondato su una cultura sì fiati ricca che oggi non ha nulla a che vedere con quello che si può intendere per cura di una persona con disturbo mentale ma proprio nulla
Al di là delle violenze gratuite superfluo eccetera eccetera non ha nulla a che vedere è cambiato radicalmente il paradigma
E allora perché torno all'altra questione cosa vuol dire parlare di strutture
Dobbiamo fare le strutture beh insomma intanto significa mi piacerebbe che qualcuno dicesse quando chiama in causa al Dipartimento di salute mentale dice se questo è un cittadino
Così come ci siamo perché sta in carcere
E dunque i servizi sanitari si devono occupare di questi cittadini nei modi nei tempi e con le modalità che loro
Devono mettere in campo non sono io che gli devo dire tutte di fare una struttura di venti posti e poi la gestisci cosa vuol dire questo
Ho anche essere necessario che una qualche persona abbia bisogno per abitare per essere particolarmente sostenuto nel suo difficile percorso di rimonta di un luogo che posso chiamare
Può abitare abilitare assistito vivere insieme agli altri ma il problema che io mi pongo dall'origine e come questa persone vive nel territorio dove ha commesso quel reato dove e ma qui mi ha anticipato
Dottor passione dove
Dovremmo cominciare a batterci che venga valutato è che venga condannato se colpevole per quel reato che ha commesso ma ne parlerà forse Franco Corleone perché
Mi è stato firmatario di una splendida proposta di legge di anni in cui non lo so forse ragionavamo con un'altra testa ma francamente non
Non so più come com'era motivo delle prove chiamo chiude
E allora e che
Questa questa cosa ma ripeto nel tratto vengo dopo la fine
Dunque il problema né come
E come si mette in gioco tutto questo allora io mi sarei aspettato non la legge svuota carceri ma mai sarei aspettato che si dessero ai Dipartimenti di Salute mentale strutture soldi
Strumenti
Spinte in questo senso cioè quei centoventi milioni più i sessanta milioni che si dovrebbero spendere per fare strutture
Sono soldi buttati via sono soldi prima detto non si faranno mai va beh faccio una facile profezia qualcuno mi registra al trentuno di marzo dell'anno prossimo saremo esattamente a questo punto qui
Perché non cambia il paradigma di fondo
Cosa vuol dire cambiare il paradigma di fondo significa che a questo punto o noi abbiamo il coraggio
E
Operare una scelta di campo come abbiamo fatto nel campo della salute mentale degli ospedali civili
Abbiamo detto la pericolosità non al cumulo a che vedere con disturbo mentale e diritto del cittadino la cura e ovvio che poi fa vado vado a a insegnare la Bibbia al Papa ma voi avete capito che cosa è la legge centottanta
Alle centottanta non è la chiusura dei manicomi come si suol dire
E non è neanche non so che cosa la legge centottanta
E dire caro cittadino ancorché matto hai diritto alla salute articolo trentadue la Costituzione perché la finanza e lui fra due giorni si interrogherà di nuove diramata questi matti stanno non nella Costituzione
Bene
E questo il punto e dunque se è così significa che la legge che noi abbiamo fatto e l'abbiamo fatto anche su un paradigma scientifico che stava cambiando già allora radicalmente
Quando dico paradigma scientifico di con qualche cosa che ha a che vedere con quello che
E era i la processualità della malattia mentale no
Di memoria crepe Liliana crepe Lina l'Insiel ma perché è un grande psichiatra e fondatore
A
Come dire ha indotto in questo secolo appena passato un pessimismo straordinario intorno ci perché ha detto che la malattia mentale comincia e finisce
Nella degenerazione praticamente c'è una cugino e questa parabola non la vediamo più le persone hanno un'infinità di possibilità di ripresa di possibilità di farcela
Massa oggetto a che cosa soggetto alle possibilità che noi diamo di restare all'interno delle relazioni all'interno del contratto sociale
E poi giustamente mi direte ma se uno ha ucciso
E io dico ma il carcere dove sta
In quale pianeta si trova il carcere
è una struttura
E per quale ragione oggi noi continuiamo a dire che se uno ha un diabete sta in carcere sia una malattia cardiaca stancarci fino a che e compatibile con lo stare in carcere
è una persone con disturbo mentale è scandaloso che stia in carcere perché perché ero prestatore agli altri detenuti che qual è il problema
Io non lo capisco più
Perché il servizio di salute mentale in carcere ti permette di vedere
Tutte le persone che te ne fanno richiesta che hanno problemi e che tu accoglibili e curi Condi psichiatri del territorio l'assistenza sociale del te Vittorio gli infermieri del territorio gli educatori del territorio così come fai con tutti gli altri detenuti e con tutti gli altri cittadini di quel territorio
Vado a chiudere
Ho ovviamente di cose mi ha ne abbiamo le abbiamo lasciate tanto indietro allora scelta di campo scelta di campo significa sostanzialmente questo cominciare da oggi per dire bene
Dobbiamo sviluppare il più possibile un allontanamento da questo modello
E se noi sviluppiamo un allontanamento da questo modello
Sapete riferirsi come facciamo giustamente a quelle due assolute luminose sentenze della Corte costituzionale ma cosa vuol dire se minimamente ci interroga Asimo con un minimo di rigore in più
Potremmo fare scomparire l'ospedale psichiatrico domani mattina
Dopodiché ci sta quello che dice ma questo è pericoloso poi c'è la pericolosità attenuata poi giudice vuole la detenzione
E uno direbbe ma se il giudice con la detenzione perché non lo mette in carcere
Perché si immagini che nel corso della detenzione ci sta un luogo apposito che chiamiamo ospedale dove Marino peraltro si immagina che le persone devono avere il camice bianco così è un luogo sanitario a tutti gli effetti
Ma si capisce bene che tutto questo non smuove anzi sposta indietro e perché sposta indietro perché questi luoghi ove mai malauguratamente si facessero diventerebbero come il miele
Diventerebbero la riproposta
Degli ospedali psichiatrici ci accolgono il pericoloso per sé e per gli altri di pubblico scandalo
Legge numero trentasei mille novecentoquattro ce ne faremo un salto di cento e venti anni indietro tranquillissima mente
Non ha senso quella cosa lì allora assenso giocare nei percorsi di normalità nei percorsi di normalità sono i servizi di salute mentale i percorsi di normalità sono i tribunali che si devono occupare delle persone per quello che fanno
E non fare quello che sono
I percorsi di normalità sono gli istituti penitenziari che devono essere luoghi dove i cittadini vengono curati qualsiasi esso sia perché prevalente meno insegnate voi il problema della salute su qualsiasi l'altra necessità dello Stato dunque io allontanarsi ultima cosa poi ma lo dirà credo Franco Corleone la cosa che oggi noi possiamo assolutamente prendere in considerazione
è il fatto che veramente ma so che si tratta del Codice Penale so che si tratta del
Del mille novecentotrenta però non possiamo più andare avanti in questa logica
Che è quella di utilizzare come dire per chi commette un reato e ha un disturbo mentale
Degli degli strumenti arcaici e assolutamente fuori fuori da qualsiasi logica con perizia e che la Marta Bertolini una giurista milanese chiama la spazzatura no perché voi capite bene CEE la signora di toglierci altre perizie
Una per l'accoglienza dove la difesa è un altro per il giudice ma insomma sono tre G tre per ad che dicono tre cose diverse e avanti andare le perizie o si pongono in una dimensione di offrire al giudice alla difesa quant'altro conoscenze
E poi sarà il giudice a fare le cose che deve fare o se no veramente andiamo addossare insomma no a misurare col metro le le le le piscine invece cubi d'acqua debbo lutto perché
Il decreto Saverio Vertone della narrazione gravide nell'aveva dato ne riparliamo a Catanzaro aspetto fa magari ne parliamo non lo so grazie
Io lo sapevo che esprimeva così
Sono contento che sia finita così ma non è ancora finita
Passo volentieri la parola Vittorio sconti in dieci secondi non so se qualcuno di voi ricorda Philadelphia piano straordinario film
Che parla di tutt'altro ma c'è un certo punto in un ascensore un tipo vedi c'è un altro intensa cosa fanno mille avvocati incatenati in fondo al mare quello guarda e dice no un buon inizio allora qua ci sono quattro psichiatri io sono abbastanza spaventato non so se è un buon inizio di questo convegno mi pare di sì l'ultimo psichiatra che vi parla fidata dei voti
Vittorio sconce che io non conosco e che quindi come dire a maggior ragione ascolto volentieri la preghiera e Franco Corleone lo costringe Rollo e che invece lo conosco verrà parla di meno
Quindi di contenerlo perché se no fa dalla come Toso s'arrabbia per la sessione di prove
Non essere a tutti
Io vorrei iniziare la mia relazione
Con un ringraziamento
Un ringraziamento sentito forte e importante
Primo fra tutti i miei collaboratori
I collaboratori del Dipartimento di salute mentale della
In secondo luogo al sistema giudiziario dell'Aquila
Terzo alla cittadinanza Aquila
Perché sono convinto che l'insieme
Di questi tre soggetti importanti ha permesso a questa città
Di avere un privato
Quello di essere l'unica alzo
In tutto il territorio nazionale
Che forse insieme aspra Trieste a non avere nessun paziente in un PC
E all'interno di questo
Ringraziamento
Molto abilmente ci sono
Le parole che ha detto
Qualche istante fa Peppe dell'acqua
Abbiamo fatto tutto questo a L'Aquila senza struttura però con un principio importante quello
Che i nostri pazienti dovevano essere curati
Il diritto costituzionale alla cura il diritto costituzionale a non percorrere quelle strade che
Abbiamo chiamato per tanto tempo Visaggio e abbandono che hanno caratterizzato per troppo tempo la storia
Della psichiatria italiana
Un'altra cosa importante
Sempre per iniziare
Anche l'ossessione con cui
Ho prezziari ho sollecitato la dottoressa Gubitosi a
Dalle un progetto perché io volevo incominciare la mia
Relazione con questa immagine che poi casa voluto che rimanesse proiettata per molto più tempo rispetto a quello che si pensasse
E io
Penso che questa frase di una delle persone che ha rappresentato veramente l'idea di cambiamento sociale e di le acquisizioni di diritti umani John Kennedy
Disse
Qualche anno prima di morire
Un nuovo fa quello che è suo dovere fare quali che siano le conseguenze personali quali che siano gli ostacoli pericoli o le pressioni questa è la base tutta la moralità o male
Io penso che
Questa frase si connette ebbene in questa situazione perché al di là di quelli che sono i principi giuridici al di là di quelli che sono
Le riflessioni sulla condizione e sulla natura dello PG
Noi ci troviamo ci dobbiamo trovare
Tutti quanti insieme a fare una riflessione sulla battaglia sulla bisogno lì di acquistare un po'di moralità nell'affrontare questo problema
Perché molto abilmente alla base di questo destino di queste persone
C'è stato Force un abbassamento di soglia mio decine di moralità
Più che
Un abbassamento di soglia di scientificità più che un abbassamento
Né di soglia di interesse giuridica questo treno
Però
L'altra l'altro che positiva
Non bisogna
Bisogna essere concreti realisti nel momento in cui si parla delle persone
è nel momento in cui
Vediamo passano di fronte ai nostri occhi vite
Terza e distrutte è chiaramente dove mi cominciano a pensare che dietro quelle vite c'è un bisogno di trovare i mezzi concreti per
Risolvere una situazione
Bisogna dare delle risposte
E testardo delle risposte bisogna incominciare a capire che cosa c'è dietro quali sono le radici di questa situazioni quali sono i motivi reali di questa situazione
E io
Sintetizzando
Alcune cose che sono state dette dai miei
Dalle persone che mi hanno preceduto volevo
Sottolineare un paio di aspetti che per me sono importanti
Primo
Da un punto di visto le dal punto di vista legislativo la parola
Pericolo rissa
è nata nel mille novecentoquattro ed è finita nel mille novecentosettantotto
Di questo dobbiamo tener conto
Nel momento in cui
Un territorio un giudice debbono affrontare il problema della misura di sicurezza e della penisola sociale
Debbono ricordarsi bene anche quella parola nella legislazione italiana è scomparsa
E
L'altra diapositiva
Il problema sostanziale che questo percorso importante questo percorso virtuoso questo percorso emancipato che a livello di Gengis lati Ivo
A
Determinato e da
Soprattutto
Condizionato la psichiatria e i suoi pazienti
è un percorso che il
Al livello
Scusa
è un percorso
Che non è stato seguito da quello che è l'assetto giuridico del nostro Paese
E qui chiaramente bisogna incominciare a fare i conti con il nostro passato con i nostri le nostre arretratezze ma anche con le cose importanti che sono successe nella nostra
Nella nella storia della nostra della nostra nazione
E dobbiamo ricordarci che la pericolosità di nasce con il codice Rocco
Quindi nasce nel mille novecentotrenta
Su queste cose su queste cose non dobbiamo
Diventare
Espressione della banalità sociale della cultura banale
La pericolosità sociale la misura di cioè scusatemi la misura di sicurezza in quel periodo storico non era
Una forzatura legislativa
Non era
L'espressione sadica di qualche espressione politica
Egemonica di quel periodo storico no chi fa questo fa demagogia
Era una grande necessità
è una necessità perché
In quella fase la psichiatria e non aveva strumenti
Non aveva terapia mai la riabilitazione e quindi
L'epilogo
Di quella malattia portava inevitabilmente a dei comportamenti molto vicini e molto connesse
Alla pericolosità sociale
Da allora
E qui sottolinea il ritardo
Che la giurisdizione a in questo settore non c'è stata così come colla certo tante lotte centotrentatré c'è stata una legislazione precisa
Dal passaggio esisterà pericolosità per la quale si ci ricovera al passaggio si ricovera perché si sta male non perché sia pericolosi e quindi
Il percorso è chiaro netto l'emancipazione si è tradotta il leggi in legge per quello che riguarda il Codice penale non si può dirlo stessa cosa
Dal Codice Rocco il nulla se non
Una serie di
Iniziative
Casuali che non avevano un progetto preciso
Non avevano una determinazione che potesse in qualche misura dare una svolta precisa importante
Ad un codice che rispetto a questo a questa a questo tema
Si rilevava fortemente il ritardo
E quindi
E quali sono stati gli interventi giuridici che hanno
Condizionato
Questo tema questa situazione queste vite
Sentenza della Corte costituzionale
E questo è il ritardo
La vita di una persona non può dipendere
Da un'opera dal pronunciamento di della Corte costituzionale
C'è un Parlamento c'è una cultura
Cioè una scienza che deve essere rappresentata non in maniera
Particolare occasionale ma deve avere un costrutto teorico
E giuridico importante che determini la vita delle persone e qui chiaramente ci sono state queste sentenze occasione di io dico occasionali ma
Chiaramente che rispondevano mi
Rispondevano a un sentimento civile e morale che serpeggiava nella cultura della nazione di un cambiamento radicale del modo di vedere la diversità
E sono sentenza che di fatto hanno sinteticamente
Sancito l'incostituzionalità
Della
Dell'automatismo malattia mentale misura di sicurezza e quindi
O pc
è quello
è quello l'automatismo terribile
è quello le cose di cui parlava dell'acqua che che hanno condizionato l'esistenza di queste persone questo automatismo che nel corso del tempo è stato criticato da sentenze
E da una legge c'è una io ritengo per quello che inteso
Una delle leggi importanti
Dell'Italia repubblicana la legge Gozzini
è in quella legge chiaramente sì
E Luciano due cose fondamentali ma non solo per la psichiatri e per il malato mentale ma per il diritto
La persona va giudicata per quello che per la malattia che ha
E dodici non sono concesse generalizzazione
La schizofrenia non è un elemento che unisce vite che unisce situazioni che unisce condanne che unisce pene no
La psichiatria è una malattia
Che capita ad una persona una singola persona
E la pericolosità sociale si incastra nella vita nei comportamenti che delle connessioni che questa malattia a
Tra al con la vita quotidiana
Chiaramente
L'altra diapositiva
Paradossalmente paradossalmente
L'evoluzione lei
Questa
Dicotomia
Tra
Una scienza che andava avanti che proponeva le sue i suoi rimedi terapeutici ed una giustizia che
Faceva dipendere sue decisioni da episodi occasionali da sentenza nota costo tutti forti importanti legislativi che potessero in qualche misura dire basta a queste situazioni che avesse costruito
Proprio in rete lei assurdo del Codice Rocco
Il Codice Rocco che proponeva due binari diversi ma era la motivazione della non cumulabilità in quel periodo della malattia mentale
Il nostro il nostro doppio binario il binario delle incuria il doppio binario della mancata percezione di un mondo che cambia
è stato creato
Ed è stato il motivo per cui ancora ci siamo qui dentro a parlare di queste cose
E il motivo per cui
Gli ospedali psichiatrici giudiziari che negli anni Settanta stavano che scomparire in questo momento
Sono proliferati e sono diventino proliferati sono omento hanno aumentato i loro ospiti a tal punto da da ritirare preparare dire basta con queste storie
Però dobbiamo sapere che
I pazienti
E i degenti in queste strutture hanno proliferato negli altri anni perché quello spicci non è altro che Licchello
Scusati ricordino PG non è altro come hanno detto i miei colleghi prima del fallimento completo
Della delle strutture
Psichiatriche territoriale quindi allora ci ritroviamo di fronte ha un doppio binario patologico pesante che è una motivazione se non nell'incuria
Se non nell'incapacità di dare il nome e cognome a delle situazioni che per anni misti in maniera abbastanza mistica mistificatoria abbiamo
Chiamato con nomi diversi e con
Aggettivi diversi e molto spesso
Inappropriati
E allora a questo punto
Quale
Il le qual è la conseguenza di questo doppio binario
E che
Il rischio di il giudizio di pericolosità dall'altra diapositiva
No no e questo bene il giudizio di pericolosità viene Espresso e qui veramente dico udite udite
Senza
Prendere in considerazione quelli che sono gli strumenti che la psichiatria a per cambiare la vita e i comportamenti delle persone
è come se
Nel mille nel due mila dodici si pretendesse di guarire
La broncopolmonite con qualcosa che non abbia nulla a che fare con gli antibiotici
E quindi noi
Esprimiamo un giudizio di pericolosità a prescindere dall'armamentario che noi abbiamo
Dagli strumenti che noi abbiamo e se noi utilizziamo bene quegli strumenti ci rendiamo conto costo improprio in maniera
Onesta in maniera vera ma anche in maniera scientifica che quella parola non esiste più
Nell'essi Codella Psichiatria non ha senso più
Perché non ci siamo dimenticati nella nostra pratica della pericolosità ormai da almeno trent'anni
Non possiamo pretendere di avere un sistema giuridico che riscopre queste entità che per noi non esiste più
Quale il rischio ho quasi finito qual è il rischio di tutto questo e lo scritto bene ingrossamento lei e questo è un rischio che io spero ognuno di noi si ricordi
Anche una volta finito questo convegno perché queste rischio brutale
Che
Noi facciamo incorrere a tutte le persone che sono dietro quella perizia
Che scriviamo
E che proponiamo al nostro giudice
E qui lo voglio leggere perché sanno cosa raro pietra miliare che tutti dobbiamo nella pratica della nostra attività quotidiana nella stesura della perizia noi dobbiamo ricordare
Io
I no P.G. di persone che se curata già è un diritto costituzionale non sarebbero pericoloso
E noi tre esprimiamo un giudizio di veto aveva sociale senza
L'ausilio di quegli strumenti che cambierebbero la vita l'esistenza di una persona e che sono gli strumenti scientifica di cui non ce l'abbiamo bisogno che noi siamo obbligati
Ad usare
Perché il nostro ruolo terapeutico e come tale abbiamo il diritto di aggiornarci vige il diritto di
Adottare tutto l'armamentario scientifico che può in qualche misura
Mi si orale
Alleviare condizionare in maniera positiva il dolore delle persone che non siamo dove noi abbiamo l'obbligo di curare e allora l'altra
Io
Dopo queste riflessioni vorrei
Concluderei
Comunque
Degli accenni
Di problemi che chiaramente debbono essere
Ulteriormente sviluppati e che se
è il caso di ricordare
è perché
Su questi temi si è riflettuto poco
E molto abilmente si è stati ispirati molto da bisogni di euro
Allora
Io penso che
Dobbiamo riunire questo dubbio Pinali
Queste due strade che non si sono unite nel corso degli anni dobbiamo incominciare a pensare che debbono ristorare insieme
Debbono rappresentare un elemento non solo scientifico ma anche un elemento urbano
Dignità umana
Perché se questi binari non si uniscono le vite delle persone
Diventano frutto eppure conseguenza di nostre posizioni i nostri giudici completamente artefatti completamente non dire completamente false
Quindi
Il Codice penale
Dovrebbe incominciare a recepire l'evoluzione scientifica della psichiatria
Dal mille novecentotrenta codice Rocco al due mila dodici sono cambiate tantissime cose
Non c'è più bisogno di quella misura di sicurezza
Come dicevo prima forse c'era bisogno di quella misura di sicurezza del mille novecentotrenta adesso di quella misura di sicurezza non c'è più bisogno
E bisogna ricordarsi le nove terapia e l'organizzazione di servizi psichiatrici hanno consentito la netta distinzione tra pay che Ross tra pericolosità sociale e malattia mentale
Ormai c'è una nove visto logica
Nel comportamento del paziente psichiatrico
Questa connessione ho finito questa connessione non esiste più
La persona che non è imputabile e questo lo voglio rimarcare
Perché non possiamo essere generici
Perché se qualcuno di noi
A subisce un'intossicazione indotta da qualcun altro
è
A causa di quell'intossicazione
Commette un reato
Non c'è
Pregiudizio che tende a quella persona non è imputabile e non si va manco mezzogiorno mezza giornata in ospedale psichiatrico giudiziario e non si fa neanche mezza giornata in carcere
Non capisco perché
L'intossicazione sia qualcosa di meno gradite di più grave della malattia mentale
Non vedo perché i deliri
Legati alla schizofrenia siano entità ridotta rispetto a quelli dovuta classicazione avuto delle sedi
E qui dobbiamo essere chiari
Il paziente che commette un delitto
In conseguenza
Di produzione psicopatologiche è una persona non imputabile
Non dipende da lui ma dipende dalla sua malattia se poi lo scritto frenico commette un atto di un
Commette un reato
Che
Non è conseguente la sua malattia la devi fare il carcere come tutte le persone no mai neanche pensare perché è un discorso che investe anche un problema di moralità che una persona che per esempio
A delle voci interne che dico spara spara spara
E spara perché la voce interno agli la detta e chiaramente non c'è la distinzione fra interno esterno io penso che quella persona non può
Un neanche un giorno entrare in un carcere così come non può neanche un giorno entrare in ospedale psichiatrico giudiziario
Quindi
Queste di questi due elementi non possono rappresentare nessuno dei due ma se l'atto è una
Un'assoluzione terapeutica
L'unica risposta che queste persone depura vere
E la risposta che può dare il sistema sanitario nazionale
E questo non è uno scaricabarile o non è
Una un modo per
Liberarci di un problema ma è un modo
Per senza appeal per sensibilizzarci per
Assumerci ulteriore responsabilità
Per far sì che nessuno più entri in quei posti perché soltanto se garantiamo un sistema sanitario nazionale in passato sulla difesa delle persone
Allora noi possiamo veramente pensare che un giorno
Ci sia
O ci sarà la scomparsa col fratello PC da questo punto come ho iniziato ringrazio tutti i soggetti
Che oggi mi hanno permesso di poter dire con grande orgoglio
All'Aquila sono ormai anni che non c'è nessun paziente Ino PC grazie
Grazie molte prima lo lusinga orgoglio minaccio Franco Corleone è un mio amico e un grande garante siccome mi ha immeritatamente coinvolto in un progetto editoriale
Vorrei ricordarvi di
Comprare ma di leggerli comprando le leggerli perché sono due grandi libri se non sono già finiti gli ospedali si sono in distribuzione all'ingresso uno si occupa di Arca assolo riconosco si occupa
Di edilizia penitenziaria con un taglio particolare che vedrete
Adesso lo minaccio cinque minuti dieci minuti deve cercare di chiudere lasciando
Una traccia originale come fare fare di questo dipende questa giornata di lavoro
Ovviamente metto da parte la relazione che
Avevo preparato
E prendo spunto dalle cose che sono state dette
Soprattutto anzi mi pare esclusivamente da psichiatri
E che però credo abbiate compreso non sono uguali
Perché per fortuna non c'è
Una un regime
Per cui non tutti i medici la pensano allo stesso modo non tutti gli avvocati la pensano allo stesso modo non tutti i magistrati la pensano allo stesso modo
Noi
Certo vorremmo una prevalenza dei magistrati bravi fra vorremmo la prevalenza degli avvocati bravi e così via
Ma
E io penso che questo è un terreno minato
Perché su questo su questa questione della ospedale psichiatrico giudiziario si gioca una grande partita che è quella
Della paura
E la paura oggi è rafforzata
Dall'ossessione securitaria
E la paura nasce dal diverso
Chi fa più paura lo straniero e il matto
E il troncato ecco sono tutte categorie di persone che fanno paura alla collettività
E l'ossessione securitaria apporta
A santificare
L'istituzione totale che rinchiude queste persone
Il problema della
Malattia mentale
Ha questa caratteristica molto forte
è che bisogna
Trovare la soluzione di fronte al delitto
Spesso al delitto che molto molto grave
Ecco io penso che
Noi non dobbiamo confinava ci nel biologi smog
E pensare che
Ci sia un condizionamento totale
Per cui
La persona e incapace di intendere e volere
Io ho il nemico questa
E affermo che in tutti deve prevalere la responsabilità
E credo che il giudizio
Anche penale
Sia terapeutico
Questo non vuol dire che si debba scontare la pena automaticamente nella struttura penitenziaria
Ma che si debba partire da un'affermazione di responsabilità
Perché l'incapacità azione della persona
Significa che noi gli togliamo la cittadinanza non può essere cittadino a pieno diritto
E neppure con il diritto alla salute Sennori gli togliamo la responsabilità
Questo è
Il punto su cui io mi ero molti anni fa
Cimentato
Congo una proposta di legge
Che affermava questa difesa capovolgimento copernicano
Purtroppo io credo desso non mi dilungo su questo ma credo che
Noi possiamo fare il catalogo delle occasioni perdute
Occasione perduta di no della Repubblica italiana di non avere
Abrogare tocca ambiato il Codice Rocco subito come primo atto della Repubblica
Della ritorno alla democrazia
E essersi tenuto il Codice che era il fondamento teorico dello Stato etico della dittatore del pacifismo
Questa è la colpa grave della nostra democrazia non davvero è cambiato il fondamento
Della competenza
Perché il Codice il fondamento della convivenza civile del consorzio civile si diceva una volta
All'interno del codice si sarebbe affrontato anche questo tema non mi è stato fatto e quindi arriviamo al paradosso
Che
Vogliamo agire su una questione così delicata dal punto di vista giuridico dal punto di vista del
Prima questione psichiatrica eccetera con le conferenze unificate
Con
Dei modelli stravaganti di intervento che appunto parlando di strutture di bacini di utenza
E i bacini di utenza sono
Delle Regioni prima erano state anche messe a casaccio poi sono state messe le regioni più vicine ma che vuol dire il bacino di utenza noi dobbiamo parlare di persone omini dopo ne
Che hanno un nome un volto una storia non un bacino di utenza questo è il distretto che scontiamo e rischiamo
Di
Scontare anche con quest'ultima misura che io
Penso che debba essere presa per buona
Nel fatto che si dice chiudere
Il sei ospedali psichiatrici giudiziari pigliamo in parola
Si chiudono
Anche simbolicamente questa può essere una grande cosa
E però perché non cominciamo almeno da uno
Cominciamo da uno a chiuderlo
E vediamo che succede
Come si chiude lo PG
Perché io penso che il processo che è stato definito io credo che Marino Ignazio Marino il senatore Marino abbia avuto un grande
Ruolo di denuncia dello scandalo delle condizioni di vita negli OPG
Ma io penso e sono d'accordo compete dell'acqua
Che lo scandalo e l'istituzione totale
Non sono solo le condizioni di vita bestiali
Quando io nel mille novecentottantotto denunciati
Prima con Gad Lerner e poi con Domenico Modugno la situazione del residuo manicomi reale
Perché allora cinicamente si chiamava così dieci anni dopo la centottanta c'era il residuo manicomi reale
Ebbene
Quella denuncia che facemmo anche all'ora agiremmo un po'sulle condizioni di vita bestiali Lager di Agrigento eccetera eccetera B però porto
Alla superamento di quella residuo manicomi alé
Oggi
La spinta emotiva sulle condizioni di vita degli uffici a cosa porta
Alla chiusura degli uffici
Benissimo e a che cosa
Ha delle strutture più piccole più belle più pulite
Ma si chiameranno sempre internati
Perché giuridicamente io credo che la loro condizione non cambierà
Come
No non cambiano CRA stanca
E perché si chiamano internati e non detenuti
Guardate che la parola internati è una parola che a me fa venire in mente internamento
Cioè il massimo dell'istituzione totale priva di ogni diritto
E
Tutte il carcere ma
A maggior ragione lo PG è incentrato sulla spoliazione del corpo
A partire dalla non riconoscimento dei diritti e della responsabilità
Cioè il carcere non riconosce
Il diritto
Il
L'ho PG non riconoscere la responsabilità
E dentro lo PG ci sono tutte e due queste cose per cui io questa frase di Gino cappelli un grande magistrato di sorveglianza che diceva il manicomio giudiziario è un'istituzione due volte da negare
Perché due volte violenta e due volte in umanamente irrazionalmente totale come carcere come manicomio la sua abolizione sarebbe una scelta di civiltà Elia e io che
Combatto la concezione totalizzante del carcere mi sento dire alcune volte dice ma tu vuol mandare qui i malati in carcere
No io li voglio fare uscire dalla prigione perché l'o pc e carcere e in più e anche ospedale psichiatrico ma l'ospedale psichiatrico nonne meglio in sede il carcere perché sempre istituzione totale anzi più grave
Cioè io vorrei dire e lo dirò domani ci vedremo a Ignazio Marino la perché lui è convinto che se non è
Che
L'ospedale
L'ospedalizzazione la sanitarizzazione
è meglio
Il fatto che non ci sia la Polizia penitenziaria di per sé meglio ma quando c'erano i manicomi gli infermieri facevano
Cose che probabilmente
Non si non si fanno più oggi
Cioè
Allora cerchiamo di capirci insomma
La struttura
E
Così costruita
Per cui può inevitabilmente produce quei guasti io non quando condanna il sovraffollamento carcerario non è perché voglio settanta mila posti letto puliti
Ma voglio la capienza costituzionale cioè in Italia dico che oltre alle trenta mila persone detenute andiamo contro la Costituzione questo è il problema non davvero e cento mila posti
L'indipendenti e con i servizi igienici
Perché questo va contro uno stato di diritto il diritto penale minimo mite umano contro l'articolo ventisette della Costituzione e allora per chiudere
Cosa si può fare
Io penso
Che se
Si cominciasse a chiudere un OPG si potrebbe non riferirsi al bacino di utenza ma dire ogni persona internata
Torna
Nella sua città di provenienza o almeno nel carcere di provenienza
Ci mettiamo
Oppi G per rispettare la legge
E poi iniziamo una battaglia
Come una
Le nostre associazioni
I nostri movimenti eccetera perché
E ska immediatamente dal carcere
Che è o PGT non cercarsi e esche immediatamente
Con una misura alternativa appropriata
Quale sarà la misura appropriata lo deciderà il magistrato di sorveglianza ma noi dobbiamo fare una campagna perché lo decida
E se
A Ragusa cioè una persona
Con un volto una storia sarà facile fare quella battaglia
E se all'Aquila non c'è meglio ancora ma se a Pescara ce ne sono due avrà un avranno un nome un cognome sarà facile fare la battaglia perché
Il magistrato di sorveglianza e il dipartimento salute mentale decidano dove deve andare che cure deve avvenire che
Processo deve affrontare allora io penso che così cioè noi non dobbiamo pensare di pigliare
Ce ne sono adesso centoventi li dividiamo nel bacino allora poi venti saranno in Lombardia venti ter e poi e però li continuiamo a tenere assieme
No noi dobbiamo riscoprire l'individualità delle persone
Una per una
Allora a quel punto diventa possibile un percorso terapeutico e anche loro la chiusura dell'OP giri
In cambio di una prospettiva nuova si dirà ma
Appunto il DSM dirà che l'assistente sociale che non tempo non ha voglia il magistrato di sorveglianza non farà questa sarà e la
La scommessa da fare io penso che se noi scegliamo invece l'idea di fare dei
Piccoli luoghi invece che duecento posti venti posti cinquanta perché poi ci saranno i tempi non saranno rispettati saranno sempre di più
Noi credo che avremo il rischio
Di a vere e non io PG
Ma vere i manicomi civili che non ci sono più ecco questo sarebbe un paradosso allora io per proprio
Perché Udre dico che noi
Abbiamo la via dell'inferno sempre lastricata di buone intenzioni allora noi abbiamo il problema che
La scorciatoia
Non tese contraddire la via maestra la via maestre quella chiudere gli occhi G sul serio ma non riaprire delle succursali dei vecchi manicomi cosiddetti civili grazie
Allora io ringrazio davvero tutti continua a fare la parte l'antipatico dicendo che non c'è pausa salvo esigenze idrauliche o di fumo quant'altro perché siamo in ritardo e se non mi scuso
E quindi chiamo Fabiana cubi Toso Anna Maria Marin Roberto Giovanni Mazar Fiorella Ranalli Sergio rovescia devi sacchetto egizia Simone
Molto vostro e le auguro buon lavoro
No
Per
Azione
Nove abbiamo avuto qualcuno
No
Siano
Stiamo arrivando a minacciare
Possiamo organizzare appagante
Morrone
Vogliamo
Mangiare
Nuove
Allora
Nelle varie
Rivedere novanta
Per esprimere
Mattina
Provenzano forza
Dove ho seguito il suo Consiglio però in realtà ricordarlo
Fondamento
L'equivoco
Titolare del bar sbarcano
Dell'offerta ma
Quando
Prevalentemente
Ringraziamo ma noi
Abbiamo
Attenzione come state facendo
No no
Maestra
Discussione
Sembra che
Moderna
Allora la domanda ormai stessa
E signori
Mi rendo conto che siete stanchi travolta passiamo con notevole ritardo quindi vi prego di accomodarvi grazie
Astenuti
Iniziamo ora questa seconda sessione dei lavori carico
Di questa prima giornata avente ad oggetto la misura di sicurezza detentiva della casa di lavoro per motivi di esposizioni e anche nel seguire un filo logico riterrei opportuno invertire l'ordine della scaletta indicato nelle attuate Anna
Per avere anche un è un quadro generale di quella che è la situazione in Italia del PAI scendere nei particolari come nella casa di reclusione di Sulmona quindi
Gli interventi
Si succederanno nei seguenti no dove l'avvocato Maria Marina interna sapiente onestà sacchetto e PAI appunto per la casa di lavoro di Sulmona in primis il dottor Trani ceppaglia dottoressa Ranalli
E poi a seguire la l'avvocato Simonetti
Il nostro internamente sarà quello censito dibatteremo praticamente su quella che il futuro delle case di lavoro neanche iniezioni la segregazione ordinario educazione e la reintegrazione italiano
Che ai cani e di queste due giornate lavorative effettivamente riuscire magari una la risposta concreta a queste due domande
In Italia sappiamo tutti esistono quattro case di lavoro due in trincea di nomina felice che a San Giuliano in Castelfranco Emilia
Una in provincia di Trapani su Israele a Favignana è un'altra Sulmona purtroppo ben note a terra
Perché nella più volte
Alla ribalta della cronaca
E lei l'unica mia casa di lavoro invece femminili sono quelle che si trovano anziani
In
Provincia in Puglia e a Venezia quelli che hanno ospita
Pochissime donne internati circa sei e sette mentre quella di Venezia raggiunge anche il numero di una ventina vero collega Marin
Sicuramente la collega Marin più esperta di me in materia perché si occupa in particolare la casa di lavoro e di Venezia da parecchi anni
Ci esporrà quali è la condizione della donna all'interno di questa casa di lavoro quali sono le criticità e soprattutto quali sono essendo appunto la donna internata i rapporti della stessa sia con la famiglia che con la prole
E
L'avvocato Anna Maria Marina è referente dell'Osservatorio carceri la Camera Penale di Venezia e le passo subito la parola evidenziando anche se può quali sono i limiti e le criticità
Rilevabili nell'ottica di una finalità rieducativa ride creativa della stessa donna all'interno della casa di lavoro
Buonasera a tutti io proverò a concentrare vista l'ora tarda l'intervento che mi è stato assegnato per oggi pomeriggio
Io vorrei partire da alcuni dati sulla realtà veneziana sulla casa in capo alla Giudecca
E poi spostarmi in un'ottica di superamento dell'attuale situazione per quanto riguarda le misure di
Sicurezza
Dando corpo a alcuni spunti e alcune riflessioni sugli aspetti problematici che la realtà offre
Dicevo innanzitutto la realtà di Venezia la realtà di Venezia vede
Una
Casa di reclusione donne all'interno della quale della medesima struttura bianche la causa di lavoro ma vengono ospitate anche donne alle quali sia stata applicata la misura di sicurezza era colonia agricola
La istituto si trova
In un'isola
E questo è significativo e l'isola della Giudecca un'isola separata dal resto della città così come
L'isola di San servo lo a Venezia fino al mille novecentottanta
Scusate fino alla legge centottanta
è stata un'isola separata sette del ospedale psichiatrico questo abile recante da un punto di vista geografico queste due realtà avevano ditta separata
Qual è la realtà della casa di reclusione donne e di Venezia e della annessa a casa ora di lavoro
Ci sono delle luci e ci sono delle ombre le luci sono solo
Velocemente l'assenza di un sovraffollamento che è una situazione un po'tipica di tutti istituti femminili l'assenza al momento di mamme interna notte per l'applicazione di misure di sicurezza
L'assenza di interna te e con l'applicazione di misura di sicurezza provvisoria
Da parte dell'Agip il fatto che si tratta di un carcere aperto
E poi vedremo in che termini e il fatto che in quel carcere sia per le detenute che per le interna te e ci sono molte opportunità di lavoro diversamente da quella che è un altro parte di Sulmona
Quella di Venezia a questa particolare caratteristica
Tutto ciò in una situazione di particolare attenzione sia da parte
Della direzione dell'istituto che da parte della magistratura di sorveglianza
Consente che si siano consolidate una serie di cosiddette
Buone prassi
Che ci siano permanenze limitate delle donne interna te che non vi siano casi cronici
E che ci sia una prospettiva di graduale passaggio nell'ottica di una revoca anche anticipata delle misure di sicurezza
Di affievolimento
Così come d'altra parte è tra le attuali interno atte
Va detto che non viene nessuna donna per la quale sia stato il magistrato di sorveglianza di Venezia a confermare nell'applicazione della misura di sicurezza
La la realtà di Venezia per quanto riguarda il numero delle donne ospiti è limitata
è vero che ci sono state punte di presenze più altre
Attualmente e ci sono cinque donne
Che provengo nota differenti realtà territoriali italiane anche se storicamente la maggioranza delle donne interna bene
Alla casa della Giudecca
è sempre provenuta geograficamente balle al nord e dal centro Italia
Di queste e cinque donne ce ne sono due
Che lavorano in un'attività interna e poi vedremo in che termini e altre tre che io definisco parcheggiate sono tre donne che per motivi diversi
Hanno un grave disagio sociale in più anche una situazione di malattia che le rende addirittura rinnovabili all'attività lavorativa all'interno dell'istituto
Dicendo questo o iniziato a indicare le ombre della situazione veneziana vale a dire da un lato la provenienza territoriale anche molto distante
Dall'isola della Giudecca e appunto
Il fatto che ci siano e delle donne che si trovano in casa di lavoro
Quando non è possibile richiedere a loro alcun trattamento che abbia come suo fondamento il lavoro
C'è poi un problema per quanto riguarda la tutela della salute
Che è un problema generalizzato di scarsa presenza della sanità veneziana anche all'interno di questo istituto così come all'interno della casa circondariale maschile che c'è nella nostra città
In particolar modo la presenza dello psichiatra
è limitata soltanto ad alcune ore in una singola mattinata ogni settimana e quindi per affrontare la situazione del disagio psichico di più in tutte le detenute interna del
Sono
Portatrici sicuramente la presenza dello psichiatra è sottodimensionata e infine l'altra ombra che significativa sul fronte di una possibilità di miglioramento
Quella collegata
Ai progetti che a suo tempo erano stati fatti per un altro istituto che si trova nella medesima isola della Giudecca la cosiddetta area Satta
Che in passato era occupata
Ad esempio dalla Sezione semiliberi dei detenuti e si tratta di una struttura sulla quale
Erano state fatte in passato varie ipotesi
Per la costituzione di reparti a custodia attenuata ore parti trattamentali
Sembra che alla luce della novella che prevede la chiusura degli uffici sull'area Sat della Giudecca e il Progetto sia quello di
Destinarla a quanto meno una parziale ristrutturazione per ospitare alcuni degli attuali
Ospiti degli ospedali psichiatrici giudiziari e quindi sostanzialmente destinata alla creazione di quel piccolo manicomio giudiziario che
Assolutamente non
Non può essere la soluzione e non solo per quanto riguarda la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari ma soprattutto perché costituirebbe la fine di un sogno
Tra virgolette di creare in quella
Struttura l'opportunità di ipotesi trattamentali diverse attenuate alternative al carcere
Per quanto riguarda la situazione del lavoro alla Giudecca
Il
Va segnalata
Per quanto riguarda le due attuali permanente
L'attività lavorativa per la cooperativa rioperati pensieri che è una delle tre cooperative sociali del cosiddetto terzo settore che operano all'interno dei due istituti penitenziari veneziani
Lavorano nell'orto all'interno dell'area della
Istituto era Giudecca ciò appunto un orto
Di considerevoli dimensione nel quale lavorano sia le due interna sia delle detenute vengono fatti pro prodotti biologici e questi prodotti vengono commercializzati all'esterno
Le due interna ne sono state ammesse dalla direzione all'articolo ventuno dell'ordinamento penitenziario una delle due svolge soltanto attività
Lavorativa all'interno nell'orto l'altra invece
Con delle detenute che godono del medesimo
Delle metterà della medesima opportunità
Una mattina alla settimana fuori dall'istituto viene organizzata la vendita dei prodotti dell'orto e quindi può uscire
Sempre con un articolo ventuno e con modalità cosiddetta sconsigliata quindi senza essere seguita dagli operatori interni della sicurezza
E infatti per allargare il discorso le detenute e le interna
Ammessi alla Giudecca a fruire dell'articolo ventuno
In a taluni casi sono appunto costantemente accompagnate dal personale della Polizia penitenziaria in altri casi invece si muovono autonomamente le altre attività lavorative
Che sono presenti all'interno dell'istituto
Sono un'attività in particolare di lavanderia
E stireria e un'attività di sartoria e di produzione e di prodotti di profumeria
La commercializzazione non è nel circuito penitenziario ma è nel circuito esterno questo a dire di come
Per quanto in termini limitati
La prospettiva su cui si sta lavorando in quel territorio oramai da anni con una buona risposta
è quella
Di coinvolgere sia gli enti locali che impresa di particolare il turismo nella città di Venezia
Nella far lavorare dar lavoro alle detenute e all'interna né
Tant'è vero che i clienti ad esempio della
Sartoria
No della stireria e lavanderia sono alcuni tra i più grossi alberghi della città
La caratteristica della
L'istituto della Giudecca è che le
Interna deve non
Hanno una sezione asse dedicata
Ma sono alloggiate in celle all'interno della medesima Sezione che condividono quindi con le detenute
Questa differenziazione è appunto possibile sulla scorta di quelle caratteristiche di carcere aperto a cui mi riferivo prima e
Quindi fa sì che non vi sia quella differenziazione tra Sezioni che invece caratterizza alla realtà di Sulmona che di cui si
Parlerà qualcun altro per cui non mi dilungo io
Questo è ovviamente visto in positivo dalle interna te perché pensiamo a cinque donne
Che dovessero vivere la misura di sicurezza addirittura isolate in questo piccolissimo gruppo la possibilità invece di una socializzazione aperta anche alle altre ospiti della casa di reclusione
Sicuramente dal loro punto di vista è positiva per i motivi evidenti d'altro lato però non toglie quella
Appunto di negatività
Che invece contraddistingue il nostro punto di vista quando diciamo ma non è possibile che in un istituto
Di reclusione per quanto magari più civile più vivibile di altri si possono sottoporre alle interna perché hanno finito di scontare la loro pena al medesimo Regolamento alle medesime
Condizioni
Quotidiani
Allora se questa la la realtà di Venezia
Molto velocemente quali sono
Gli elemento di denuncia e né possiamo attrarre
Mi è difficile e anzi prendo spunto dalla sessione precedente per alcuni argomenti che possono essere valorizzabili
Non solo Teglio PG ma più in generale per tutte le misure di sicurezza
è sicuramente necessario mettere mano con le modifiche alle Codice Penale anche per quanto riguarda le altre misure di sicurezza
Il concetto di pericolosità sociale voluto dal Codice Rocco nel mille novecentotrenta non è oggi
Obsoleto soltanto per quanto riguarda gli ospedali psichiatrici giudiziari ma lo stesso limite evidentemente di
Cosa fuori dal tempo viene ad essere registrato anche per quanto riguarda le misure di sicurezza
Nonostante l'ordinamento penitenziario e la legge Gozzini dell'ottantasei interventi della Corte costituzionale sono sempre quelle norme del Codice penale
Che sicuramente vanno riformate
Questo non è vero non solo siamo fermi al mille novecentotrenta ma quelle politiche securitaria che
La decretazione d'urgenza a cui già prima è stato fatto riferimento
Hanno se possibile aggravato la situazione pensiamo al fatto che nel nostro ordinamento
Esiste la misura di sicurezza dell'espulsione
E allora se è vero che
Ci sono i soggetti predestinati all'applicazione delle misure di sicurezza è vero che per gli stranieri presente nel nostro ordinamento
L'espulsione che fa il paio con io PG e con
Le le case di lavoro
La convivenza tra detenuti e internati stessa afflizione
Per soggetti che la legge vorrebbe dover rispondere a differenti criteri legali
Prefigurando sia una situazione di illegale di stringimento della libertà personale
Collegata anche per le interna te alla funzione retributiva che legalmente dovrebbe essere esclusa per le misure di sicurezza che ad altre finalità sappiamo essere
Deputato
E terzo
Elemento di scandalo di denuncia nodo critico
Le misure sine die
Se non è la situazione veneziana sì sicuramente da
Un punto di vista generale è un
Problema più presente nella situazione
Degli UPG spesso anche lei internati agli internati non vengono riammessi
Alla all'esterno
Per la mancanza di progetti che non consentono un giudizio prognostico che superi la necessità della misura di sicurezza
E arriviamo situazioni paradossali di regressione da misure alternative alla detenzione
All'applicazione della casa di lavoro mi riferisco a casi che ci sono stati
In cui donne che dà condannate avevano terminato l'ispirazione della pena detentiva con la misura dell'affidamento in prova al servizio sociale
E quindi avevano superato quel giudizio prognostico che sappia sappiamo essere previsto all'articolo quarantasette dell'ordinamento penitenziario e poi sono ritornate
E nel medesimo carcere per scontare da detenute la misura di sicurezza
Sono dei paradossi veramente gravi che se non viene messo mano a questo sistema non possono essere lasciati alla discrezionalità dei manici dei magistrati
Vanno superati i concetti in particolare quello di pericolosità sociale trovando qualcosa di più
Attuale e costituzionalmente orientato per dare una risposta a quelle che possono essere esigenze di tutela della collettività questi strumenti assolutamente non vanno bene devono essere superati e il modo va trovato
Il lavoro allora
Sì ce la faccio
Il lavoro sappiamo che i detenuti e gli internati che lavorano per l'amministrazione penitenziaria per una serie di motivi hanno una paga irrisoria e hanno orari ridotti
A tre ore al giorno a turnazione o quant'altro
Le attività spesso non sono professionalizzanti cioè non servono per una prospettiva di reinserimento all'esterno futura
Inoltre non ci sono interventi da parte degli enti locali e delle imprese
Allora qual è una cosa positiva della realtà di Venezia che le due internati e che lavorano per la cooperativa vieterà nei pensieri hanno una da retribuzione adeguata che rispetta la dignità del lavoro e della loro persona
E sono finanziate con borse lavoro del Comune di Venezia
Quindi una buona relazione che può essere la possibilità di di dare un lavoro adeguatamente remunerato
L'ultimo aspetto critico è quello per le problematiche collegate alla salute che è fisica che psichica che collegata problematiche di tossicodipendenza
E allora se ad esempio nella
Realtà veneziana abbiamo verificato gli atti i dati dell'ultimo decennio c'è stato soltanto un invidio
Di una donna dalla casa di lavoro all'ospedale psichiatrico giudiziario
Per aggravamento e in questo senso della misura nei suoi confronti è vero che
Permane invece la presenza di
Detenute e internati e in particolare che hanno un grave disagio
Psichico che non viene adeguatamente trattato anche per i limiti oggettivi di cui dicevo prima e qualora si tratti di internati e che hanno il problema e che di e tossicodipendenza sappiamo che non essendo applicabile a loro la previsione la copertura dell'articolo novantaquattro del testo unico stupefacenti vale a dire
L'affidamento terapeutico in qualche modo la misura in sé
Della casa di lavoro addirittura
Interrompe la possibilità di fare un progetto terapeutico adeguato sul fronte del trattamento della tossicodipendenza
Questi credo che siano un po'i nodi critici
Che emergono forse non tanto dalla realtà veneziana ma da un ragionamento più generale e dalla realtà veneziana spero che possono venire degli spunti di approfondimento invece in positivo
Ringraziamo la collega Marina e devo dire che tutto sommato non emerge un quadro molto negativo da da quanto esposto dall'appunto dall'avvocato Marina
In effetti presso la casa di reclusione di Venezia abbiamo capito che c'è il lavoro la struttura aperta le impennate vengono comunque adeguatamente retribuite cosa che non avviene purtroppo
Ad esempio a Sulmona dove gli internati lavorano per pochissime ore a settimana
E addirittura percepiscono circa novanta cento euro quando va bene al mese detratti poi la Mercedes e tutte quelle che sono le spese di mantenimento rimane ben poco nelle tasche di questi ultimi
Io purtroppo mi devo affrettare devo bastare immediatamente il microfono al dottor Mazza il dottor Mazza e il giudice di sorveglianza di Modena
E approda
All'Ufficio di Sorveglianza di Modena dopo ventitré anni di carriera e passato tra la fase del giudicante a quella del dell'inquirente
E lì non li devo nascondere dottor Mazza che comunque attraverso radio carcere ora sicuramente farò fare una risata
E il suo nome già aleggia nella casa di reclusione di Sulmona per radio carcere sappiamo tutti a una radio molto diffusa e molto ascoltata all'interno di questi istituti
E si dice che comunque lei è un magistrato piuttosto permissivo e molto garantista
Quindi iscritto il Presidente non le nascondo quindi che già molti miei clienti mi hanno chiesto di essere trasferiti presso il il le case di reclusione di Saliceto San Giuliano o meglio di
Di di Castelfranco Emilia ricadenti appunto sotto la sua Reggio e giurisdizione
A questo punto comunque le chiedo quali sono le organizzazioni di queste due strutture
E
Anche lì se vi sono delle criticità e soprattutto quali sono le differenze tra le due strutture perché comunque
Si sente dire che sicuramente Saliceto a San Giuliano rispecchia i canoni di quella che è una stima una casa di lavoro
Così come la immaginiamo oppure dovrebbe esistere mentre de
Quella di Modena essendo unica ramo della casa circondariale c'è un'attenzione all'interno della Casa Circondariale locale credo che si vanno gli stessi problemi chiesti vivono ad esempio a Sulmona
Dove purtroppo c'è una commistione tra detenuti internati
Prego
Anzitutto ringrazio del dell'invito così però anche di vedere L'Aquila purtroppo faccio veramente gli auguri per il sì l'ho fatto so che perdo tempo ma ha fatto veramente una passeggiata sul tardi
Veramente una cosa che ti stringe il cuore non lo dico per captatio benevolentiae naturalmente e così
Dico soltanto una cosa all'introduzione brevissima quando ho letto il titolo che è stato assegnato quale futuro per le case di lavoro
Prima dei due punti
Ho pensato che veramente era un tema perché credo che il futuro legato il lavoro come è emerso un po'anche prima anche se con riferimento
Al futuro della misura di sicurezza dico tutto psichiatrico che secondo me a un contenuto
Un po'diverso
Dicevo
E collegato intimamente a quello che poi
Più volte citato concetto di presa sociale
Soggettiva oggettiva come sito a sfondo nel reato e quant'altro e soprattutto alla risposta che l'ordinamento giuridico vuole dare
Come mi come risposta di prevenzione
Criminale
Questo lo dico
E quindi mi sono invece confortato quando poi ho letto dopo i due punti e cioè detenzione segregazione o
Rieducazione era integrazione questo mi riporto un po'in quello che è il mio lavoro quotidiano perché io
Come ha detto la coordinatrice
Ho
Quell'avventura
Di
Essere di magistrato di sorveglianza e sono l'unico quindi l'Ufficio di Sorveglianza sostanzialmente per la parte pesatura sono io
Che si occupa oltre che della casa circondariale anche delle
Metà dal punto di vista strutturale case di lavoro italiane salvo quella quelle due di femminili
E poi la colonia agricola di inserite e quindi in qualche modo o questa particolarità di posizione
Quindi mi riporto un po'a quello che il vivere quotidiano
Del del Machado sorveglianze tutto il sistema che ruota intorno all'esecuzione delle misure di sicurezza della misura sicurezza detentiva
E allora ho cercato di riflettere su quello che potrà essere il taglio del mio intervento e cioè un po'vedere quello che
La casa di lavoro secondo quella scarsissima la legislazione che abbiamo
E poi quello che ci troviamo a vivere quotidianamente che poi non è molto lontano
Dalla dalla dall'esperienza che ho sentito poc'anzi al di là dei numeri che però incidono fortemente comunque nel trattamento
E allora è evidente che e quindi parlo qui ed ora senza introdurmi in quelle che sono i rapporti misura di sicurezza casi lavoro Carta costituzionale che sono proprio
I i temi di domani
è evidente che la misura di sicurezza nasce
Con Codice Rocco colgo consiste nel doppio binario sappiamo tutti e quindi sulla situazione di pena
Con carattere afflittivo retributivo misure di sicurezza come momento di intervento personalizzato sul singolo otto di reato perché non dimentichiamolo
Che si tratta comunque di misure post delitto un salvo il pozzi marginali che non so bene anche ricordare perché quelli delle quasi del reato che ci sono
A me sconosciuti dal punto di vista alla volativa
E quindi in qualche modo certamente collegata ad un sistema che anche attraverso il trattamento individualizzato non guardava tanto ai problemi e alle esigenze di crescita personale dovrà inclusione sociale era un sistema chiaramente di controllo sociale ecco tanto
Questo è secondo me è un impianto che in qualche modo di fatto sopravvissuto alla Carta costituzionale
Ripeto domani se ne parlerà a lungo e non voglio qui introdurre in su questioni che
Molti ribatte non molto dibattuta nell'ovviamente di teorici del diritto suo costruzioni costituzionalizzazione o meno del doppio binario quant'altro fatto sta che comunque
A casa così saremmo tutti sapete articolo venticinque
Farla delle misure di sicurezza le per governarle secondo i principi legalità e quindi le presuppone poi ripeto domani si parlerà a lungo di questo comunque a questo sistema sicuramente di fatto viene
Siamo sopravvive alla Carta costituzionale
Però è che non avviene nulla perché noi abbiamo su
Dopo purtroppo dopo diversi anni l'ordinamento penitenziario che è vero che viene sempre ricordato per quanto riguarda il trattamento della della del detenuto
Ha parlato che appunto il l'ordinamento penitenziario interviene su un punto fondamentale e cioè quello di
Produrre nell'ordinamento italiano di concretizzare quello che lui principi della della Carta costituzionale in primo luogo sulla detenzione quindi educazione e quant'altro locazione che anche qui
Riporta in qualche modo al
Concetto di prosa sociale perché educazione certamente non possiamo considerarla come emenda in senso morale
Tremo tranquillamente fuori dal sistema dal sistema penale come lo conosciamo quanto meno dalla dal dopo il suo il nazismo ad oggi
Quindi evidente che anche lì cioè un richiamo a quello che in qualche modo un superamento rispetto alla a quella che sono i concetti tenuta sociale e quant'altro connessa alla
Al alla al reato stesso
Però dicevo aiuti il l'ordinamento penitenziario a
Un'incidenza importante anche nella misura di sicurezza detentiva laddove appunto
A attribuisce alla all'internato non soltanto gli stessi diritti e qua saremmo tranquillamente nella
Come dire nell'estendere a un privato una persona comunque a stretta perché comunque la Calamissura sicurezza caso con la casa è una misura sicurezza detentiva
E quindi con un certo grado di afflittività ma appunto anche specializzato quello che sono i caratteri del trattamento
E quindi
Viene in qualche modo rimodulato rispetto a quello che lei originaria del Codice Rocco di trattamento individualizzato per una trattamento per quella persona ma collegato principalmente alla controllo sociale qui si parla ditte di internato i Co.Co.Pro di trattamento avesse attuato secondo un criterio di individualizzazione dello stesso
Il rapporto alle specifiche condizioni personali del soggetto mirando al suo reinserimento sociale anche attraverso la promozione di contatti con l'ambiente esterno durante l'esecuzione della misura
Questo cara queste caratteristiche della
Della del trattamento sono per la parte educativa della pena ma sono
Dovrebbero essere ancor di più
Per la misura di sicurezza qual è la casa di lavoro che appunto non ha alcuna secondo
La stessa funzione stessa ma già dall'inizio nessuna carattere tributi Ivo di un qualche fatto commesso ma dal fatto commesso sottrae un concetto questa sociale verso il quale
Lo Stato ritiene di dover intervenire per crescita personale del soggetto e quindi
Mi riporta a quello che il il il nel titolo qui non più un percorso di recupero sociale
Che possa prescinde dalla situazione personaggi che sottoposto alla misura elogi posso assicurare che nella nella nella casa di lavoro abbiamo situazioni esattamente identiche all'attenzione per situazione di qualità situazioni fragilità personale i familiari sociali se non addirittura
Aumentar te per il fatto che una casa di lavoro spesa ci finisce che già istituzionalizzato danni
E questo anche su questa che sui rapporti caso qui non posso soffermarmi equamente ma che sui rapporti tra trattamento in detenzione per quanto possa essere fatta attualmente e trattamento
Che peraltro è un tema che era già stato anticipato bisognerebbe e trattamento in misura di sicurezza ventila e quindi le possibilità di cordate cose sarebbe necessario un po'metterci le mani perché
Io ho ancora delle persone in misura di sicurezza che provengono da esiti positivi di affidamento in prova desti positivi di affidamento in prova terapeutico è chiaro che poi io posso intervenire come qualunque altro magistrato riconsiderando la pericolosità
Ma voglio dire con i tempi che ci sono già tecnici il fatto sta che
Si pone un ostacolo una già nel nel percorso che era iniziato che spesso e pregiudicato già da un semplice rientro in un seduto detentivo di un certo genere
E quindi anche da questo punto di vista si dovrebbe rimettere mano coralmente mi sarebbe rimettere mano allea ai presupposti di abitualità e quant'altro alla possibilità di di dichiarazione abituale sulla base di generica recidiva senza senza strutturale nel tempo senza storia senza ricollocarla a determinate
Che so per esempio reati e la stessa indole e quant'altro ma capisco che qui vado oltre quello che il mio che il mio compito
Però dice comunque si sono problemi che quotidianamente io gli operatori del delle case di lavoro
Trapianti
E quindi dicevo prima la esattamente la casa e lavoro dovrebbe assicurare a chi ne stila tali occasioni da un lato di impiego che possono svolgersi in ambiente intramuraria
Questo ripeto secondo la
L'assicurazione che io traggo da legislazione e che abbiano valenza professionalizzante di crescita personale e quindi evitando la costruire un'intera matura e acquisire senso di responsabilità
E dall'altro favorire contatti con il territorio in entrambi i sensi cioè il territorio che entra nel nell'istituto penitenziario e questo lo fa spesso attraverso la rete dei servizi attraverso la la degli operatori volontari eccetera che vi posso assicurare su una risorsa incredibile almeno nelle mie due
Se non ci fossero loro con le risorse tipiche della casa e lavoro faremmo sicuramente nulla neanche per poco che facciamo dal punto di vista trattamentale pur nella piena e qui lo dico non perché pur nella piena con pieno coinvolgimento
Del ma poi vi dirò quali sono le risorse delle risorse interne comprese io dico anche la Polizia penitenziaria che guardate che e uno anche degli operatori del del del del trattamento del del soggetto aspre su questo io sono convintissimo
Allora però se questi sono i presupposti e cioè trattamenti individualizzanti guardiamo a chi acqua al soggetto
Meglio non tanto oggetto della rieducazione ebbe allora però vediamo quale con la situazione attuale
E allora per vedere cosa azione attuale bisogna cercare di capire che abbiamo nelle case il lavoro e d'altra parte quale risorse abbiamo per far fronte a questo trattamento così come lo con l'ordinamento penitenziario
Allora senza voterete alcuna presa di conti completezza ma solo pensando che possa essere dati significativi per il discorso che ho detto prima cioè le due case di lavoro
Nel modenese solo il cinquanta per cento delle strutture e più o meno o qualcosa di meno perché credo che sul Mona sia
Sono dimensionata il cinquanta per cento del del Dedej
DEI degli internati
Allora rispetto
A quello che ho detto prima le risorse all'antico chi sono gli internati nella casi la cosa ha detto San Giuliano abbiamo attualmente circa dei rimedi ottantasei novanta internati e cinquanta per cento già e questo una un problema a problemi di dipendenza patologica quindi tossicodipendenza alcoldipendenza spesso entrambe
A problematiche i POR psichiatrico ovviamente non talmente gravi da comportare inserimenti in strutture psichiatriche
Qua
Rilevanti disagi psicologici ma al di là di questo iceberg diciamo che un po'tutti gli internati presente un disagio psichico legato
Allego alle alterazioni dell'affettività e deterioramento cognitivo che spesso deriva da quella istituzione istituzionalizzazione per lungo periodo in cui ho parlato prima
Allora
E praticamente vi ho dato dei dati che sebbene riferiti all'attualità l'aprile scorso comunque sono dati che al di là del trend di ingressi e uscite nella casa di lavoro
Che hanno avuto una un ampio omento nel due mila sei due mila e sette per qualche osservatore legato soprattutto agli effetti dell'indulto
Ma ripeto non ho letto cosa scientifica ma più che altro lettura dei dati emerge
E poi una discesa in questi ultimi anni ma ripeto la percentuale di soggetti con quel fragilità sono sostanzialmente anale
E allora se questo è
Dobbiamo capire che tipo di risorse abbiamo per far fronte
A questa tipologia di internato è bene nella casa di lavoro di Saliceto a San Giuliano abbiamo un'educatrice
Per ottantanove persone un'educatrice professionale non so che lei si faccia
Ma mi hanno detto perché io sono all'anno e mezzo di che per quattro anni è stata senza nessun educatrice
Quindi come voi sapete
Senza il referenti mento interno per tutta la rete di servizi che dovrebbe esserci quindi per
Non solo per ascoltare le persone per cercare di struttura il percorso e quant'altro
Uno psicologo a versare è un'educatrice del SerT per quattro settimanali
Uno psichiatra per otto ore mensile uno psicologo per otto ore mensili
C'è questa è la risorsa
Che tipica che la listed che sa che a San Giuliano che è l'unica vera casa di lavoro nel senso dedica un'unica struttura dedicata esclusivamente alla casa e lavoro tutte le altre comete sentito sono anche se più ampi compreso buona ma
Sezioni di casa di reclusione saggezza antica nell'unica casa di lavoro e queste sono le dotazioni frazioni non attuali di per assenza temporanea né troppo la dotazione organica di cioè chiedo scusa
Le risorse lavorative che dovrà essere quelle tipiche della casa di lavoro allora non c'è nessun tipo di lavoro artigianale o industriale nel senso di laboratorio
I gli internati fanno sono addetti a quelli che si chiami servizi interni quelli tipici cioè vocina portavitto addetti alla polizia mostra e quant'altro che però non è stata di sovraffollamento
E qui non tanto una sopra frumento spaziale perché
Quasi sempre meno Sancetta a si tratta di strutture anche molto ampia molto vecchio molto ampie e quindi in qualche modo diciamo non non risento tantissimo se non è periodi sono arrivato che c'erano centoventi a
Persone presenti tecnicamente presenti in senza contare esperimenti finali e quant'altro è
Attualmente diciamo che
Non è tanto quello me sovraffollamento cioè c'è un numero
Elevato rispetto a quelle che sono l'occasione lavorative e quindi voi capite che già
Citato non solo di fare questo tipo di attività che come diceva l'avvocato certamente non è professionalizzante talmente fosse quella di cuoco perché vedo che fanno anche
Delle delle decorsi interno sicuramente le altre no ma
A parte questo profilo comunque si tratta di attività lavorative che vengono fatte con intervalli enorme
Visto il numero delle persone interessate al lavoro esterno attualmente oltre internati e tre sono le borse lavoro assegnata all'Istituto
Queste sono le risorse per
E poi ci sono altri che fanno attività nell'orto altre due persone comunque eccetera c'è ovviamente il corso scolastico è poi grazie altro tutta la sua azione di volontariato ci sono tutte le attività
Tipiche sportive e quant'altro che quelli di trattamento
Più o meno la stessa cosa Castelfranco Emilia con un aggravamento però che Castelfranco Emilia rispetto alla risorsa essendo una sezione la casi loro la sezione la casa di reclusione lo stesso organico dello degli operatori trattamentali
A diciamo opera sia nei confronti della della degli internati sia nei confronti dei detenuti detenuti che essendo la costa e l'attenuata sono tipicamente dei problemi tossicodipendenza alcoldipendenza quasi quasi sempre
Ah con dipendenza però spessissimo in questo periodo un periodo veramente da questo punto di vista nero con molte doppia diagnosi e quindi con tutto quello che ciò comporta
Anche qui ripeto c'è l'unica cosa che ma ovviamente c'è qualche presenze più del sette per il discorso che ho fatto prima ma sempre nell'ambito di ore mensili ventisei ore ventiquattro venti quindi siamo sempre
Il tempo
Veramente poco qui c'è una seconda educatrice che è stata assegnata però ad aprile due mila e dodici
E cioè prima di fare il tratto anonima questo quantità ingrato intanto volevo un minuto soltanto mi basta perché poi molte cosa state dette altre cose io penso perché poi dobbiamo anche cercare di essere propositivi allora io credo che la prima cosa
E
Anche un'attività proprio di collocazione degli istituti
Cioè in Italia esistono come ho detto quattro cinque istituti
Ora a parte il fatto che anche per gli internati vale il principio dovendo dell'ordinamento penitenziario della territorializzazione l'esecuzione penale
C'è il problema che
Questa la collocazione degli internati e completamente avulsa
Dalla collocazione dalla Provenza perdere territoriale io in Emilia-Romagna io nelle mie due casi lavolta ante due nono un emiliano romagnolo probabilmente mi pare di non aver neanche una un toscano qualche Veneto
Non lo so questo proprio mentre il problema problema poi dici dove si apre come si applica una improprio però è chiaro che non puoi continuare
A gestire un sistema di questo genere tenendo conto peraltro ripeto
E lo dico come battuta ma è una dura realtà che severamente ciascun magistrato sorveglianza sa quelle persone che ha in carcere se ogni baciato e sorveglianza con i criteri attuali andasse a come
Previsto d'obbligo a fare a dichiarare la dividere l'abitualità nel delitto e conseguentemente ad applicare la casa di lavoro
Diventa diverrebbe viste le strutture che ci sono non solo fondamento carcerario ma è qualcosa di
Inimmaginabile di inimmaginabile e allora forse anche e questo guardate che non è stato un problema
Di collocazione di provenienza ma è un problema anche di trattamento perché la lontananza rispetto al luogo di provenienza comporta prime tutto difficoltà di contatti con la famiglia che spesso per queste persone sono fondamentali quanto più forse del lavoro
E dunque dei rapporti dei rapporti con i servizi territoriali farraginosi
Farraginosi e
E già nella difficoltà che ci sono di risorse e quant'altro diventa veramente quasi improponibile
Un elemento di speranza voglio dare ho letto
Però l'ultimo per fortuna rispetto alle case di lavoro e per questo ringrazio chi ha voluto organizzare questo questo convegno
Nonostante da anni ormai ci sia questo parlare di emergenza carceraria emergenza
Adesso ti evidenziare emergenza penitenziaria io di casa di lavoro nonostante ci sia dentro o sento parlare pochissima ponte un argomento sicuramente cannibalizzato non dico dalla dall'emergenza ripensare che sicuramente c'è
Ma anche addirittura dal dalle riflessioni sulla misura di sicurezza psichiatrica su questo da due anni a questa parte è questo invece
è un segno e speranza questo questa convegno ma anche il fatto che sebbene con mezza paginetta
Delle misure di sicurezza si parla anche
Nella rapporto solo Satrapi terziaria che una Commissione del Senato a da poco tempo mi pare in marzo consegnato al Ministro
Lì speriamo una mezza paginetta sulla situazione del della casi lavoro c'è
Sì bisogna parlare poi delle risorse e di quant'altro del trenta per cento in meno due mila sei due mila undici di risorse per il lavoro penitenziario parlo soltanto per il lavoro penitenziario
Che ho tratto proprio dalla lettura di questo bel tomo
Della Commissione quindi veramente credo però che non si possa fare diversamente stessa
Qui ed ora senza
Voler entrare in quelli che sono gli argomenti domani se non si mette mano a quelle che sono le dotazioni organiche le risorse e quant'altro il trattamento della casa di lavoro non ci sarà mai
Prima di passare la parola al professor sacchetto vorrei porgere i saluti e un benvenuto alle Presidente Valerio Spigarelli
Il professor sacchetto è ricercatore e docente di Sociologia del lavoro che sociologia dei processi economici e del lavoro presso l'Università di Padova
è laureato in Scienze politiche presso la stessa Università e ha svolto il dottorato metodologia della ricerca nelle scienze umane nel dipartimento scienze antropologiche dell'Università di Genova
E il tuo intervento sarà proprio sul concetto del lavoro in carcere nonché il rapporto tra categoria di lavoro e case di lavoro quindi vorrei chiederle qual è il senso del lavoro in carcere la trasposizione del concetto di lavoro dall'esterno all'interno di ogni singolo istituto
Sì grazie
Buonasera a tutti beh quando intanto quando mi è stato chiesto appunto di intervenire ero assai titubante rispetto sia le mie competenze io sono un sociologo del lavoro di carcere mi occupo poco lo frequento come docente
Nel polo universitario a Padova
Mi sembra di capire un po'opposto privilegiato per alcuni aspetti
E quindi anche quale potesse essere il mio apporto a questo convegno cioè questa riflessione sul concetto di lavoro legame tra lavora il carcere di casa di lavoro io fino a due mesi fa non avevo mai sentito parlare scoperto che era un'ignoranza condivisa con molti miei colleghi
Uno può anche dire che solo qualche centinaio di persone mi sembra di capire dalle quattro cinquecento persone che sono appunto internati ma mi sembra che la questione sia all'istituzione
E la logica che porta a mantenere queste misure di sicurezza detentiva il
Diciamo il punto nodale io appunto mi soffermo brevemente sulla categoria di lavoro e poi cerco di dare una prospettiva per così dire
Del lavoro per gli internati e anche per chi è recluso che conosco un po'di più innanzitutto c'è da dire che la categoria di lavoro cioè appunto mercantile per come noi la villa conosciamo
Dentro questo nesso tempo e prestazione contro denaro incontro sarà arrivano
Uno stipendio è una categoria che costruita al sostanzialmente nell'eccesso nel diciottesimo secolo proprio quando appunto si modifica l'organizzazione anche del potere di punire quindi c'è un legame piuttosto stretto in questo
D'altra parte Smith appunto Adam Smith ancora nel Settecento affermava che lo scambio
è il centro della società e lavoro che smette considera
Nonostante qualche liberista non lo ricordi come pene fatica
Considero appunto il lavoro come la condizione principale di questa società
Ora per le società occidentale in particolare per quelle italiana che lo denuncia nel primo articolo dalla Carta costituzionale lo statuto del lavoro costituisce appunto una dimensione essenziale
Direi della vita quotidiana non solo per una remunerazione l'abbiamo visto appunto il Novecento il ventesimo secolo essere
è stato descritto all'epoca del lavoro che non garantisce appunto solo un reddito
Ma anche
Il canale direi attraverso cui gli individui dovrebbero accedere alla piena cittadinanza
Tuttavia qua noi vediamo il legame di cittadinanza dovrebbe riguardare degli eguali
Che attraverso appunto il suffragio secondo i principi un individuo una voce decide in maniera collettiva appunto i fini da perseguire
Ma la maggior parte di dei lavoratori compresi veramente quanti escono da un carcere o da una casa di lavoro
Dispongono quasi sempre di un contratto di lavoro subordinato si chiama voi ne sapete meglio sapete meglio di me e che è l'esatto opposto allegami cittadinanza
Se poi pensiamo ai lavoratori immigrati che necessitano appunto di un contratto di lavoro per ottenere il permesso di rimanere in determinato luogo questa è una connessione rappresenta una sorta di incubo
Ora in Italia negli ultimi quattro-cinque anni partiti politici sindacati non nonché anche intellettuali sociologi dal lavoro continuano appunto a perorare la creazione di nuova occupazione
Qualche sindacato arrivato perfino appunto a dire il lavoro è un bene comune
Cioè strumento di emancipazione economica e di relazione sociale il lavoro dovrebbe costituire
E definire l'intera dimensione dell'umano
Sicché la sua eventuale critica io credo debba portare con sè la necessità di dover ricostituire riconsiderare l'intera organizzazione delle nostre società
Il lavoro è sicuramente considerato secondo noto antropologo il nostro fatto sociale totale niente e come tale dovrebbe strutturare il nostro rapporto con il mondo i nostri rapporti sociale
In realtà oggi il lavoro sempre meno al centro della nostra vita almeno per chi ce l'ha il lavoro
Innanzitutto per detenuti internati direi che non c'è molta possibilità di scelta di scegliere di non lavorare
Se per i detenuti rifiuto di prestare la propria opera significa sostanzialmente non partecipare alla propria rieducazione ritardando così la propria uscita dal carcere
Per gli internati il lavoro un passaggio obbligatorio e decisivo per l'inserimento sociale
Di quale lavoro si tratti
Nel caso se riesco avviamento ottenerlo diceva giustamente il dottor Massa quella difficoltà non sembra importante cioè non è importante che tipo di lavoro
E considerato semplicemente un passaggio messa necessario per il percorso di riabilitazione
Nelle case di lavoro quindi a me sembra che vi sia un estremo tentativo di trasformare appunto lette identità giudicate tendenzialmente delinquenziali attraverso il lavoro
C'è costituiscono un momento di privazione di libertà in funzione di un'ipotesi di reiterazione di reato sulla base dell'ente dell'esperienza individuali pregresse vale a dire che se ritiene che il carcere
Già scontato non sia stato in grado di produrre un percorso educativo direi
Quindi la propedeuticità del lavoro per reinserimento sociale implica una concezione del lavoro come strumento salvifico
Perché in esso si trovano quell'insieme di norme e comportamenti che garantiscono una condotta sociale direi normalizzata
Niente
Cioè che ha un lavoro un normale sostanzialmente ora la condotta di vita normalizzata implica anche per molti non detenuti
Molte persone io compreso la frammentazione di esperienze lavorative la precarietà in posti di lavoro a bassi salari e talvolta come perfino il
L'Istat ci ricorda
Posti di lavoro che sono incapaci di far rimanere il lavoratore al di sopra della soglia di povertà come esperimento in Italia il quindici per cento degli operai è quasi il dieci per cento dei lavoratori
Quindi oggi noi viviamo un paradosso di elevatissima produttività per alcuni aspetti ed è in espansione sempre più consistente della disoccupazione nonché appunto il ritorno in forza dei cosiddetti lavoratori poveri
Questa elevata produttività quindi sembra andare a discapito di
Diciamo un'equa distribuzione o almeno una meno iniqua distribuzione sia del lavoro
Sia della ricchezza mentre la disoccupazione è considerato un male che divora appunto il tessuto sociale porta gli individui che ne sono affetti da troppo tempo alla delinquenza
E le società stesse reagire in modo imprevedibile lo ricordava il dottor Massa
Come non sia un caso che m'in molti degli internati non solo
A in Emilia Romagna ma anche a Sulmona provengano dare ad alta disoccupazione
La Campania la Puglia la Calabria probabilmente ora io vengo da una regione
Che ha fatto del lavoro qualcosa di estremo
E io credo che i suicidi che noi registriamo anche in Veneto non siano completamente sconnessi da questa idea di lavoro
Tirai appunto si parlava Word calcoli ex qualche anno fa gli alcolizzati da lavoro dodici quattordici ore con la testa perso nel lavoro
Per l'appunto aumentare proprio dai tetti
In questi anni si sono mobilitati vari mezzi per trovare impiega tutti i costi anche temporanee senza contenuto senza scopo inc o interessi purché ci siano
Cioè c'è un timore ancestrale della disoccupazione in condizioni di miseria che ci ha spinto questa aspettativa fantastica
Di un interrotto occupazione di tutta la popolazione appieno l'area cioè siamo incapaci di pensare il lavoro come qualcos'altro
Quindi
Inventiamo continuamente nuovi bisogni quindi nuovi settori produttivi in cui appunto le persone possono lavorare quando i tassi di crescita rallentano o assistiamo appunto alle spostamenti dalla produzione e così via
Il sistema si inceppa e costringe interrogarsi sui fini di questa società non mi sembra però che
Non solo qua ovviamente ci sia un una grande interrogazione sul dove stiamo andando
Io credo tra l'altro è bene dirlo che le organizzazioni sindacali in questa moralità del lavoro ad ogni costo abbiano senza dubbio le loro responsabilità
Ora dal punto di vista dei detenuti il lavoro rappresenta un momento è in parte degli internati sia di liberazione dal tempo forzato dell'osseo sia di remunerazione sia infine della possibilità di accedere appunto a sistemi premiali
Con riguardo alla pena
Il rapporto che essi hanno con il lavoro è sempre estremamente ambivalente
Lavorare costituisce da un lato il ritorno nel dimensione di sfruttamento di cui essi sono particolarmente coscienti anche perché la sfollati sballo redazione dal lavoro
Per essi accentuata rispetto al mondo libero d'altra parte detenuti internati sono primo privati sia della scelta di entrare
Il mercato del lavoro piuttosto che un altro sia dalla capacità di agire sulle condizioni di produzione attraverso le forme della contrattazione collettiva delle relazioni industriali e così via
I lavoranti quindi sperimentano una condizione quella di lavoratori in cui talvolta nuovamente talaltra per la prima volta
Vige un tempo separato quello privato e quello professionale pur tuttavia questo tempo rimane sempre organizzato e gestito sotto il doppio Tallone dell'impresa e dell'amministrazione penitenziaria
Quanto agli internati esperire escono nelle case di lavoro
Sentivamo prima sono passioni conversioni non molto diverso da quello svolto in carcere compiti banalizzati che richiedono competenze generiche
Il lavoro richiede quasi sempre scarse competenza o comunque può essere appreso in pochi giorni al massimo qualche settimana
Si tratta di lavoro ripetitivo caratterizzato per l'assenza o il bassissimo livello di meccanizzazione
Occupazioni che nella realtà esterna
Sono piuttosto diffuse ma
Per le quali la concorrenza levata
Se anche nel mondo esterno
Il lavoratore oggi una merce su un mercato che oggi si vorrebbe simile a tutti gli altri
In carcere nel case di lavoro esso risulta ancor più valorizzato sebbene costituisca sempre anche in carcere una marcia del tutto particolare quello che si scordano talvolta anche gli economisti
è che la merce forza lavoro anche in carcere una marcia pensante e può contrattare minimamente sulle proprie condizioni cosa che non può fare un'automobile ora
In prese e ormai anche molte cooperative trovano sovente una manodopera estremamente flessibile attenta le offerte di lavoro perché svolge un'occupazione permette di ottenere
Per l'internato per
Il detenuto una serie di benefici diretti e indiretti appunto dicevamo rompere la monotonia attivare una parte di sei garantirsi la disponibilità di un partito sconti della pena o comunque trattamenti preferenziali
Sì licenziamento costituisce una sorta di pena aggiuntiva poiché mostra all'amministrazione penitenziaria l'incapacità
Di reinserimento è evidente che nelle mani di chi governa l'organizzazione del lavoro e può rescindere il contratto vi è un potere enorme in questi frangenti i lavori in carcere
O il lavoro per gli
Internati a forti analogie con forme di lavoro coatto sostanzialmente
Poiché l'incesto il licenziamento implica il differimento di benefici riscontro pena oltre che impedire il reperimento di un reddito
Ma neppure un comportamento irreprensibile nella sfera del lavoro nel lavoro garantisce la continuità del rapporto contrattuale perché esso legato ovviamente anche alla sfera la vita privata cioè quanto accade nel momento appunto in cui lascia
Il lavoro
Due minuti due minuti
Quindi vado alle conclusioni rapidamente svolge un lavoro in carcere a maggior ragione la casa di lavoro dovrebbe costituire uno strumento appunto di rieducazione alla vita esterna
Il lavoro anche scarso per alcuni aspetti proprio perché è scarso costituisce un momento centrale in quanto attività premiante per i reclusi che riescono ad accedervi ma anche per il forte potere di disciplina mento che esso produce
E però è indubbio che una volta usciti
Dall'istituto essi si affacciano mercato del lavoro estremamente segmentato nel quale possono trovare un posto non tanto perché hanno sostenuto un processo di riabilitazione quanto perché paradossalmente sono degli ex detenuti
Cioè le forme di discriminazione che si hanno sperimentato in carcere li seguono quasi come ombre
Anche all'esterno le loro competenze lavorative sono appunto generiche è una volta usciti facilmente ritrovano la strada del carcere o dell'internamento diceva in una trasmissione televisiva un internato della casa di lavoro di Saliceto appunto
Io ho lavorato fuori ha lavorato in nero un lavoro onesto non riesco a trovarla questa è il senso
Dei di come vivono queste persone la casa di lavoro prevede l'obbligo del lavoro come mezzo per arrivare ad un inserimento sociale ma in assenza di un'occupazione i periodi di internamento possono diventare misure dice
Presto indefinite nella temporalità poiché la mancanza di un disciplina mento che dovrebbe essere consentito a lavoro non permette la cessazione della pericolosità sociale cioè in assenza di lavoro non ci può essere alcun reinserimento sociale e quindi non c'è fino alla pena
E questa incertezza come vediamo ogni tanto provoca sì oltre che sui cibi cioè il senso di non riuscire appunto ad uscire da questo circolo vizioso quindi il lavoro ha costituito a lungo una soluzione
Per le società occidentali al problema dell'affacciarsi dell'individuo sulla scena pubblica e rischi di sconvolgimento del l'ordine sociale
Che
Questo comportava
Esso è stato pensato come il principale mezzo di integrazione sociale dell'individuo quindi mezzo per assicurare una certa automaticità alla regolazione sociale
Il lavoro quindi rappresenta molto di più di un rapporto sociale caricandosi dello stesso senso della nostra esistenza
Ma finito spesso per rendere inutile lo vediamo oggi in maniera chiara ogni forma di cultura che non sia facilmente appunto monetizzabili
Per concludere penso che se vogliamo ripensare il senso del lavoro riformularlo sulla base di bisogni degli individui
Occorre riflettere a fondo su questi luoghi non luoghi che sono le case di lavoro in cui si esercitano forme di costrizione di privazione
D'altra parte la possibilità degli stessi detenuti internati
Di godere della legislazione lavorista compreso il diritto di sciopero penso potrebbe aiutare a riarticolare nuovi rapporti sociali lavorativi anche per chi nel mondo esterno penso appunto di potersi vendere liberamente nel mercato del lavoro
Credo quindi vadano superati in fretta queste forme di segregazione offre o da un lato o di lavoro coatto dall'altra grazie
A questo intervento abbiamo sicuramente capito che se ci fosse effettivamente un lavoro adeguato all'interno degli istituti delle case di lavoro in Italia sicuramente l'internato sarebbe alleviato da tutte quelle sofferenze che trova
E non hanno un godrebbe i Comuni potrebbe tra virgolette di questo ozio per intere giornate e anche una remunerazione economica adeguata sarebbe di grande aiuto sia terze che per le famiglie
Passiamo ora più nello specifico a riesaminare i quali è la situazione all'interno della casa di reclusione di Sulmona abbiamo detto prima che è la casa di reclusione più grandi d'Italia ad oggi dato aggiornatissimo a mezzogiorno conta centonovantasette internati
Insito amara appunto in questa casa di reclusione però allocati in un padiglione ex media sicurezza e suddivisi in tre sezioni
Purtroppo noi almeno del nuovo conosciamo effettivamente qual era la realtà di questo carcere c'è una commistione come dicevo prima tra detenuti internati condivido negli stessi spazi soltanto
Dicevamo appunto questa mattina quella delegazione
Chi si è recata in carcere soltanto ultimamente siamo riusciti anche con l'aiuto della della Presidente a fare abbattere finalmente in detti divisori che creavano un ostacolo tali famiglie degli internati e gli stessi internati cosa veramente aberrante
Addirittura per chi non lo sapeste gli internati purtroppo vengono tradotti in udienza con le manette
Hanno le stesse ore di passeggio di libertà riservati ai detenuti quindi a mio avviso in effetti lo Stato sedi detenuto e lo Stato sedi internato come diceva prima chi mi ha preceduto non ricordo bene chi
Effettivamente si insidie differenzia soltanto per una un'allocazione in reparti diverso anzi ma in realtà quello che vivono quotidianamente è effettivamente la stessa cosa
Sicuramente per il dottor l'omissione è molto difficile gestire un istituto così particolare e anzi ci chiediamo come fa infetti a gestirlo e soprattutto una domanda per aiutare può fare perché veramente ci vada questa mattina qui noi siamo entrati nelle infezioni delle case di lavoro abbiamo trovato gli internati chiusi nelle proprie celle
Direttore ci spieghi perché questa chiusura addirittura anche nella saletta della socializzazione erano quattro cinque internati e purtroppo erano chiusi lì dentro come se fossero appunto dei detenuti in alta sicurezza io mi rendo conto che forse la sua forma mentis
è più orientata per tenere una gestione sicura della della casa di reclusione lei a ha chiaramente detenuti di un certo livello mia dar da dire detenuti in alta sicurezza ad alto indice di vigilanza addirittura
Un internato in quarantuno bis addirittura assumano c'è anche una sezione di collaboratori
Quindi tutte queste fattispecie tutte queste categorie di detenuti probabilmente la spingono ad essere così restrittivo nei confronti dell'internato però
Io veramente le chiedo di non dimenticare che l'internato si trova lì recluso pur non avendo commesso nessun tipo di reato
Quale futuro per questa casa di lavoro però mi sembra
Pronto
Devo dire questa è una provocazione eh lo so però sino a lei dottor promise perché purtroppo noi questa mattina quando siamo in slalom sesto atto urgenti tra l'altro
Parlo convegno di studi
Io ho preparato una relazione di dieci pagine di studio approfondito sulla misura di sicurezza sono le sette che un quarto no ma io passi intervenisse un attimo
Io non gliel'avrei fatta questa domanda se questa mattina avessimo trovato gli internati liberi nei corridoi
Voglio soltanto comunque lo spostamento
Dottoressa
Si accontenti anche di quello che sto per dire
Quindi avevo preparato una relazione che penso che per motivi di tempo questore medio nell'uditorio siamo in grado di sostenerne i contenuti
E quindi
Mi limiterò insomma ad estrapolare un po'i concetti più importanti gli avevo
Scritto su questa relazione sono stato chiamato in causa più volte
Durante questo convegno ma
Ritengo di partecipare ad un convegno di studi non
Ritengo
Essere
Vittima di un accertamento ispettivo oggi un accertamento
Noi abbiamo aperto il carcere come è nostro dovere perché ci apriamo alla comunità esterna lo faremo in anche in altre occasioni con loro ce lo richiede Celori chiediate penso che i contenuti comunque del clima che Stato
Insomma
Visto all'interno del carcere possano confortare
Tutti M compreso in primis nel dire che se io dovessi parlare della casa di lavoro di Sulmona della struttura penitenziaria di Sulmona non è potrei fare altrimenti che bene ma siccome
Potrei essere additato come quello che se la canta e se la ride da solo io non ne parlerò
Se questo è il giudizio dell'avvocato Coppi Toso io lo accetto e farlo in modo
Che sicuramente
Oggi orientare insomma la mia attività per il futuro in modo tale da
E per conto di queste indicazioni
Naturalmente
Attualmente
Il Regolamento interno approvato dal Ministero della giustizia prevede che tutti i detenuti compresi gli internati siano soggetti a quel tipo di regime che è stato notato l'intero Castro
Abbiamo
Ha chiesto
E istituito
All'interno del carcere la Commissione all'uopo deputata per la modifica del regolamento interno
Ci stiamo muovendo per introdurre nella casa di lavoro di Sulmona un regime di custodia attenuata per gli internati che arrivano dallo svantaggio sociale
Mi riferisco
Ai diseredati
Ai tossicodipendenti che sono presenti nelle case di lavoro non certo per volontà dell'amministrazione penitenziaria
E abbiamo anche previsto in occasione
Nell'attuazione della circolare Ionta sui codici tutti voi conoscete
Forse anche meglio di noi operatori penitenziari
Una contemporanea apertura del altre sezioni
Della casa di lavoro in occasione dell'apertura delle sezioni di casa di reclusione secondo le indicazioni che ha dato la circolare di Ionta che faccio notare l'uditorio e alla così puntuale
Provocazione della dottoressa cubi Toso non si occupa degli internati quindi
Apriremo a Sulmona la casa di lavoro
Con provvedimenti di esclusiva responsabilità del direttore
Senza alcuna copertura da parte dell'amministrazione penitenziaria che per gli internati non ha
Previsto alcuna forma di apertura al momento in cui ha previsto la stessa cosa per i detenuti comuni ora detto questo naturalmente io
Ho accolto la provocazione la dottoressa e ho dato anche una risposta
Io vorrei
Senza insomma dilungarmi troppo nella mia esposizione
Soffermarmi un pochettino sull'oggetto del mio studio che non è
Che ripeto non è
Volto all'esposizione di quello che succedono interroga la casa di lavoro sul mondo
Anche perché poi c'è un vecchio detto
Che a nuovi operatori
Nel settore ci dice stai attento a quello che dice perché tutto quello che dice potrebbe può essere utilizzato contro di te quindi anche
Per una regola prudenziale io mi astengo francamente
Tale esporre tutto quello di buono che ritengo ci sia l'intero per la casa di lavoro di Sulmona
Un senso di umanità francamente anche senza confini senza limiti
Che tutto il personale della casa di reclusione Sulmona
Con gli operatori del trattamento me compreso mettiamo ogni giorno le nostre attività
Con grandissima tolleranza con grandissima veramente comprensione di tutti i problemi
Il dottor Mazza prima evidenziato limitatamente alle strutture sotto la sua giurisdizione ma che si possono tranquillamente riportare anche per la casa di lavoro di sumo
Allora in questo convegno di studi io volevo dire alcune cose intanto
Io non ho sentito ancora una definizione precisa della misura di sicurezza
E
Francamente siamo in un convegno di studi e lo diamo per scontato non credo che sia così scontato perché francamente basta aprire
Tutti i testi diritto penale di trattati e troviamo una miriade di definizione dobbiamo scegliere quella più adatta quella più più precisa ritengo che
Francesco Antolisei
Illustre maestro nel nostro diritto penale sia quello che abbia dato la definizione più corretta più esaustiva dà la misura di sicurezza
Le misure di sicurezza sono provvedimenti
Intesi riadattare il delinquente alla vita libera sociale
E cioè a promuoverne
L'educazione oppure la cura
Secondo che gli atti abbia bisogno dell'una o dell'altra mettendolo comunque nell'impossibilità di nuocere
è necessario partire da una definizione in ogni studio che si fa di un istituto giuridico
E
Chiunque sia cinge a studiare un istituto del del diritto parte da una definizione perché Francesco Antolisei
Perché Francesco Antolisei nella
Nello studio del diritto penale pone
Quale provocazione
Per la
Soluzione delle grosse contraddizioni al Codice Rocco e che si evidenzia poi nell'applicazione pratica anche delle misure di sicurezza e Carime nella casa di lavoro di Sulmona
Dice che per applicare il diritto intanto
Ci vuole un giudice dotato di buonsenso ed intelletto santo parole più Francesco Antolisei non sono io che
Che ho coniato queste queste parole ma perché lo dice
Perché il Codice Rocco e pieno di contraddizioni
Misure di sicurezza ebbene Casa di reclusione
Sembrerebbe una contraddizione in termini vedremo poiché in realtà
Si tratta un po'di di uno stesso problema
Visto da una parte
Prevale la misura di sicurezza visto dall'altra parte Renoir la pena la reclusione
Quindi questo come primo concetto secondo concetto natura giuridica di queste misure
Anche questa non è una cosa così scontata dobbiamo dire che sono nel mille novecentosettantaquattro grazie all'intervento della Corte costituzionale noi abbiamo avuto la restituzione della misura di sicurezza la giurisdizione
La misura di sicurezza infatti poteva essere revocato dal ministro per la giustizia diciamo in un convegno di studi ricordiamo anche questa cosa
Quindi possiamo dire che la misura di sicurezza è
Rientra nel concetto di sanzione penale e a tutti gli effetti si tratta di una sanzione criminale di competenza del diritto penale
Essa viene applicata attraverso un processo giurisdizionale
Massime garanzie anche veri per coloro
Che vi sono sottoposti autorità amministrativa non centri
è un problema l'autorità giudiziaria
Altro punto fermo non lontano è stato detto ma bisogna dirlo
Introducendo anche quelli che poi saranno gli argomenti di domani
Chi sono i destinatari delle misure di sicurezza
Intanto i soggetti imputabili socialmente pericolosi
In secondo luogo i soggetti segni imputabili in terzo luogo i soggetti non imputabile
Alle prime due categorie di soggetti le misure di sicurezza si applicano cumulativamente con la pena dando così vita al doppio binario alla terza si applicano in modo esclusivo
è necessario quindi precisare perché è stato detto in precedenza
Che
Ospedale psichiatrico giudiziario il doppio binario non c'entra niente
Perché si applica in modo esclusivo al soggetto non imputabile
Quindi
Il problema del doppio binario riguarda le case di lavoro riguarda l'economia agricola
Dove assistiamo in modo
Contraddittorio come vedremo
A questa sottoposizione dai degli individui ad una doppia misura criminale prima va bene e poi la misura di sicurezza ed è questo il grande problema che oggi affligge
La giustizia penale gli operatori del diritto che affligge né me stesso perché io
Francamente con lo scopo di questa mia relazione era quello Potì riportarvi quelle che sono anche un po'le mie inquietudini nel dare
Applicazione all'una misura così criticata così criticabile così oggi
Additata addirittura di essere anticostituzionale ecco un'altra cosa che ho sentito dire
Che c'azzecca la Costituzione l'avviso di sicurezza purtroppo ci azzecca ce l'ha ricordato il dottor Mazza l'articolo venticinque della nostra Costituzione principio di legalità ci ricorda della misura di sicurezza esiste nel nostro ordinamento
Se può essere applicata solo nei casi previsti dalla legge
Quindi questa è una quarta precisazione perché siamo in un convegno di studi ripeto e quindi stiamo studiando la misura di sicurezza
Ora
Come nasce
Un po'la misura di sicurezza mi sento
Doverosamente nella necessità
Di fare un cenno a quella che è stata la grande diatriba
Della scuola
Penale italiana scuola classica Scola positiva
Mi sento
Francamente sento la necessità di citare o Turi come Carla Rey Bindi per quanto riguarda la scuola classica
E
In particolare sento il dovere di ricordare che
Quello che è stato il dibattito originario quando insomma è nata la misura di sicurezza è stato introdotto pure nelle legislazioni penali del tempo a partire dal Codice penale toscano
E quello stesso dibattito agita oggi la dottrina penalistica la dottrina penalistica moderne
Con una paradossale è sorprendente esito di questi studi che ci riportano un po'alle origini
Si dice che la misura di sicurezza è stata introdotta
Per una sorta di compromesso tra la scuola classi della scuola positiva anche su questo c'è da dire qualcosa
Non sembra che sia proprio così ma sembra che sia gli autori dello scolo classica come gli autori dello scolo positiva alla fine hanno un po'
Entrambi accettato un po'questa convivenza tra le due misure
Ma per ragioni di tempo io vado velocemente avanti nella relazione
E vorrei
Sottolineare un pochettino queste quelle contraddizioni che dicevo essere presenti nel nostro sistema che prevede appunto pene e misure di sicurezza
Allora
Noi dobbiamo dire che nel Codice Rocco a prescindere da quello che dice la Costituzione è intervenuta in un secondo momento
Alla pena è stata riconosciuta una triplice funzione retribuzione prevenzione generale e prevenzione speciale
No mi correggo tradizionalmente si riconosce la piena questa funzione ma nel Codice Rocco alla pena sono riconosciute le prime due funzioni
è anzi secondo alcune precisazioni sono la seconda di prevenzione generale che si attua però attraverso la retribuzione non afflittività Codice Rocco ha destinato alla prevenzione speciale soltanto la misura di sicurezza
Allora
Quali sono le contraddizioni di questo sistema sono riflessioni dalla dottrina penalistica che mi permetto di riportare
Si dice tale sistema sembra accogliere una concezione dell'uomo come essere diviso a metà con due parti
Libero e responsabile per un verso e perciò punibile e punito determinato è pericoloso per l'altro verso il perciò assoggettabile a misure di sicurezza
Quindi c'è questo un'introduzione specifica sulla
Proprio sulla destinazione finale della misura l'uomo
Un uomo
Come essere diviso a metà prima contraddizione sostanziale
Seconda contraddizione
Nostro Codice prevede che sia
Per l'applicazione della pena di reclusione sia per l'applicazione delle misure di sicurezza il giudice debba fare riferimento all'articolo centotrentatré
I criteri
Sembrano essere gli stessi
Terza contraddizione esecuzione delle misure di sicurezza esecuzione non è assicurata in stabilimenti separati e differenziati da quelli destinati alle bene Sulmona nell'esempio
Però occorre ricordare che la legge e l'ordinamento penitenziario particolare
Ahimè prevede che possono essere istituite nelle case di preclusione delle sezioni di casa di lavoro articolo sessantatré comma tre della legge tre cinque quattro settantacinque
Certo
Questo è previsto ma è anche previsto che i singoli istituti debbano essere organizzati con caratteristiche differenziate in relazione alla posizione giuridica dei detenuti internati e alle necessità di trattamento individuale o di gruppo degli stessi
Quindi è vero che ciò è possibile ma è anche vero che dobbiamo assicurare un trattamento differenziato
E in questo senso
Come già vi dicevo in precedenza io sono inquieto perché francamente non so se nell'esecuzione cui diamo corso nella casa di reclusione sul rumore riusciamo ad assicurare un effettivo
Diverso trattamento però
Credo che
Abbiamo sicuramente avviato tutto un iter perché gli internati sottoposte da casa o di lavoro possano effettivamente distinguersi nell'esecuzione dai detenuti comuni
Poi c'è una grossa contraddizione francamente inspiegabile quando il nostro ordinamento penitenziario che entra costituzione già in vigore
Per gli stessi internati stranamente prevede solo la possibilità di accesso alla semilibertà affidamento in prova
Non si capisce perché non è possibile per gli internati
Liberazione anticipata e più comprensibile quelle reclusione queste misure di sicurezza forse insomma c'è qualche problema nella
Nell'applicare però
Strano come
Sembra che addirittura l'internato che fa la
La casa di lavoro e quindi una misura essenzialmente
Rieducativa non abbia la possibilità in base a quelle che sono le norme dell'ordinamento penitenziario cedere l'affidamento in prova al servizio sociale
Sicuramente ci sarà una ragione i nostri teorici del diritto le trovano per ragioni in un altro schema
Omento fondamentale di un approfondimento certamente quello di individuare la ratio dell'istituto
E quindi ci sarà sicuramente però francamente io non la riesco a comprendere in ogni caso pur potendolo immaginare
Ma dove entriamo veramente in crisi laddove riconosciamo alla
Pena qui della reclusione quel finali smog rieducativo
Che ci
Introduce
Sempre nella funzione della pena
Quella prevenzione speciale che nel Codice Rocco invece era stata affidata alla misura del
Di sicurezza
Qui francamente
Io mi interrogo tutti i giorni ci ma non è possibile
Adesso abbiamo una pena che deve tendere una deliberazione non essere contrario al senso di umanità
Quindi
Sembra già essere comprendere
Gli strumenti per
Eliminare quella pericolosità sociale cui è sottoposto l'internato che senso ha quindi
E mi riferisco
Al doppio binario quello di cui dicevamo prima aggiungere
Una
Misura di sicurezza alla pena di reclusione
E questo effetti francamente l'inquietudine più
Il punctum prudenza quest'espressione che
Giuristi che più mi affligge tutti i giorni
Se la pena già deve tendere diverse la riduca azione come mai
Abbiamo ancora nel nostro ordinamento una misura
Che è essenzialmente rivolta
Alla rieducazione del condannato
E allora ecco lo sforzo finale quello che dobbiamo
Mettere in campo tutti noi della casa di reclusione Sulmona
Io in prima persona rendere intanto
Conforme alla sua essenza la casa di lavoro cioè fare in modo che questo istituto funzione è stato detto
Chiaramente
E non è che dipende solo da noi ci sono ci sono le buone volontà ma un avvocato presso di cui non ricordo il nome dicevo non bastano le buone volontà è evidente che non basta la buona volontà
Ma una buona volontà comunque un buon inizio quindi noi comunque
Questa buona volontà ce la stiamo mettendo
Renderla conforme a Costituzione quindi fare in modo che questo diventi effettivamente uno strumento
Essenzialmente rieducativo
è un'impresa
Persa in partenza fornivo impresa sostenibile penso che
Devo chiudere grande portata se
E allora
E allora
Chiudiamo con quell'aggancio
Alla
Alle origini
Una dottrina moderna molto famosa
Penso che
Sarebbe quasi
Inutile citarle in queste sede con in questa sede con
Ma insomma con tanta presenza di gente qualificata e preparata su questi temi ma lo faccio Fiandaca Musco
Ci dice
Attenzione in ultima analisi andrebbe bandito il cumulo delle pene con le misure di sicurezza
Sembra sostenibile anche alla luce del dettato costituzionale la tesi di un sistema costituzionale Moni stico di sanzioni
Ad un reato dice questa dottrina dovrebbe conseguire una sanzione comunque orientata in senso rieducativo una sanzione
Se tale sanzione unica le tecnico l'aggancio al dibattito delle origini debba rivestire i panni della misura di sicurezza o della pena
E scelta che dovrà farsi in relazione alle caratteristiche soggettive dei soggetti punibili e così le pene
Potranno essere effettivamente irrogate ai soggetti normali che le misure di sicurezza ai soggetti affetti da turbe psicologiche e bisognosi di terapia
E andate a Musco
Nel due mila cinque
Grazie
Passo subito la parola alla dottoressa Ranalli che è il capo aria trattamentale della casa di reclusione di Sulmona la dottoressa Ranalli ha maturato una notevole esperienza all'interno della casa di reclusione
Effettivamente svolge il suo lavoro in questa casa di reclusione fin dal mille novecentottantanove addirittura l'anno successivo all'istituzione della casa di lavoro di Sulmona
E avendo appunto maturato questa esperienza e avendo instaurato credo un rapporto quasi forse simbiotico con nella figura dell'internato io le chiedo qual è il ruolo che riveste l'équipe o il singolo educatore
Nel percorso della misura di sicurezza dell'internato e soprattutto quali sinergie e se ci sono o forse dovrebbero esserci con latte di appartenenza che molto spesso purtroppo si costa che effettivamente piuttosto latitante
E purtroppo gli faccio anche all'è una provocazione ora probabilmente troppa stonata
Ma lei ritiene opportuno che il magistrato di sorveglianza nel momento in cui deve andare ad attenuare la misura di sicurezza quindi la conversione in libertà vigilata
Ho addirittura concedere anche la semilibertà o purtroppo c'è stata soltanto qualche sporadico episodio di concessione di una revoca totale abbia effettivamente bisogno della relazione di sintesi
Quando poi purtroppo constatiamo quotidianamente che in effetti si attiene soprattutto a quelle che sono le informazioni degli organi competenti quindi la questura e i carabinieri e che molto spesso sono piuttosto retrodatate nel tempo addirittura risalgono a decenni prima di e addirittura
Ancora prima che l'internato e iniziasse a scontare la detenzione che poi lo porta alla misura di sicurezza
Grazie e buonasera a tutti cercherò di essere breve allora
Comune però le due le due domande
E dunque sine occupo mi occupo Stoccolma agli internati dall'ottantanove
Dopo sette anni trascorsi in Campania in una carcere di massima sicurezza
Quindi arrivata Sulmona Abbadia una reclusione ho trovato già la casa di lavoro istituito all'interno all'interno della reclusione
E insomma per come si viveva lì all'interno mi sembrava rispetto a quello che avevo precedente misuro per sette anni
In Campania mi sembrava veramente un un collegio anche soprattutto il rapporto che c'era
Molto familiare fra la Polizia penitenziaria agli internati l'attività che si svolgeva noi anche i detenuti stessi quindi trovato un clima molto
Molto rilassato ecco rispetto a quello che invece ho precedentemente vissuto
A cosa mi ha inizialmente stupito
Parlando con gli internati
Ecco di vi dico questa questa piccola una piccolissima così esperienza anzi una frase che l'internato mi aveva detto
è stato uno dei primi dei primi l'ho conosciuto in casa lavoro e era praticamente un soggetto che poi ho rivisto l'anno scorso in televisione sì sì sì tranquillo in invischiato in storie di finanziarie insomma se poi c'è il difensore civile però curiosamente è dall'ottantanove novanta non l'avevo mai più visto rientrare in carcere
E effettivamente questa questa persona questo internato in carcere non c'era mai stato non aveva mai svolto un abbia mai vissuto neanche un giorno di detenzione prima di essere sottoposto ad un anno di casa di lavoro
Era un romano con una ottima famiglia alle spalle una famiglia fra virgolette Sanna normale sana benestante
E era sottoposta Messaudi sorveglianza ad un anno di un anno di casa di lavoro sicuramente per un po'l'attività politica che svolgeva
All'esterno quindi nella nella nella zona dell'azione di Roma
Era quelli che si dicevano allora insomma il fiancheggiatori della parti destra estrema destra e quindi per deve il comportamento pericolosità sociale dichiarata
Era stato appunto sottoposto ad un anno di misure di di misurazione identità di casa di lavoro
E mi fece diciamo sorridere tanto
Perché parlando appunto io nuova di casa di lavoro lui anch'
Mi disse dottoressa un giunco Mary Jo mi disse guardi ho ricevuto vi sia la mia sorella natura stavano a Badia quindi da questa bella vecchi antichissima abbazia uno splendore
E circondata ovviamente da da campi e l'internato mi disse
Dottoressa guardi ho fatto viste mi ha fatto dissi a mia sorella
Era è arrivata qui insomma praticamente sulla fissi ma stanca e non ce la faceva più io che cosa è successo perché pensando che fosse una casa di lavoro ha fatto il giro tutte quante le campagne circostanti la riduzione
Perché ovviamente e come tutti quanti possono pensare pensasse che il fratello stesse praticamente zappando la terra casa di lavoro quanto meno la casa di lavoro e quindi stesse svolgendo un'attività lavorativa
Ha scoperto con la sorella quando qualcuno gliel'ha detto
Che invece doveva avvenire in un carcere una reclusione
E poi da lì insomma rassegnati facevano ovviamente colloqui periodicamente perché era molto molto sostenuto i familiari ecco quindi questo è stato un po'il mio inizio nella casa nella casa di lavoro
E ne ho subito così insieme a tutti quanti gli operatori perché
Diciamo stiamo tutti quanti assieme dici sosteniamo molto
In questa cosa veramente assurda
Che è una misura di sicurezza detentiva per lo meno espiata perché parlo
Parlo di usa il termine espiazione perché non non differisce dalla dalla condanna anzi psicologicamente
Influisce intanto negativamente sull'internato perché a differenza del detenuto che ha invece un inizio in fine pena devo e tutti quanti sappiamo da questa mattina che invece ha messo in sicurezza detentiva
Il fine pena difficle le il termine non ce l'ha quello si chiama periodo minimo di misure di sicurezza detentiva che può essere uno due
Tre anni di cassa di lavora secondo la della pericolosità sociale di indicata dal dal magistrato
Lei mi parlava di di di educatori io le parlo di équipe anche per intenderci un attimino meglio per far
Per passarvi quanto meno queste informazioni perché insomma se la maggior parte Walter formata da avvocati e avete so quanto meno appunto
L'opportunità poi approcciare questa Nadia questa realtà questa triste realtà degli internati
Sapete Galli come detenuti Latella trecentocinquantaquattro non esclude nostra sono scientifica di personalità e non sottratto sia un bene o male
Perché la realtà non ma sto ancora ponendo una domanda e quindi sono centinaia di persone alita come parla di condannati ed internati ovviamente internati di Opicina internati anche Dini di casa di lavoro
E quindi obiettivo e l'educazione
E quindi qual è l'obiettivo della riduca azione la volontà di cambiamento la coscienza critica sulle condotte antigiuridiche sulla conseguenza creato
E che il reato appunto reato o il comportamento è starna prodotto vedete perché per divenuti si parla di reato no quindi Risi rivisitazioni critica
Delle condotte devianti ma dell'internato veramente un polo educativo perché non riesco ancora atti capire su che cosa debba un attimino riflettere no
O perlomeno Nonda negli stessi termini con cui parliamo di detenuti
E perplessi parla poi dell'educazione per i detenuti per il danno provocato la persona offesa nell'internati contino a
Pormi punto interrogativo perché questo ovviamente poi sono le gli obiettivi della rieducazione cambiamento rivisitazione critica la condotta antigiuridica
E il la consapevolezza del danno provocato la persona offesa allora quindi le chiedo lei l'educatore cavatelli tipo osservazione
Di osservazione trattamento che applica osservazione scientifica di personalità
L'équipe di trattare il trattamento l'équipe composta mediazione tramite composta appunto dal ai sensi dell'articolo ventotto e ventinove regolamento di esecuzione
Per educatore dell'assistente sociale tutta l'esperto ex articolo ottanta sempre dell'ATER sono stata cinque dall'ispettore al comandante quindi la
Praticamente la figure
Istituzionalmente competenti a valutare la la la gestione del sessione della pena
E quindi sono queste figure messi assieme che al termine dell'ostentazione che dovrebbe durare almeno nove mesi
Definiscono appunto nella suoi di sintesi e quindi il programma di trattamento che cosa è la relazione di sintesi
Anzi vi dico di specifico un attimino che in
L'équipe incontra praticamente lo paga dopo nove mesi di medie inneggia osservazione
è un luogo di confronto e di dibattito o no sono più figure professionali e ogni figura professionale riferisce del proprio percorso o delle della fine Polo percorso fatto con l'internato
Di cassa di lavoro perché ripeto anche per l'internato si applica l'osservazione scientifica di personalità
Ed è appunto un momento in cui si prende atto da delle delle relazioni uni professionali per pervenire appunto ad una ad una sintesi pensate che teoricamente dovrebbe essere così non dovrebbe essere l'unione di e più professionalità di più relazioni messi assieme no assemblate ma credo dovrebbe essere quando le liti per fatta bene questo momento di confronto di scambio
E quindi anche a volte di modifica di una propria opinione rispetto a quello che è stato il percorso perché sono più professionalità messe assieme si uniscono ed dovrebbero dovrebbe uscirne un programma di trattamento
Il programma esattamente o per l'internato vinte cosa consiste consiste nell'individuazione
Di
Degli elementi del trattamento immediatamente dopo lì poi fornisce il le il carcere interno a Prato della della propria della propria vita che il lavoro l'istruzione e sono le attività culturali ricreative e sportive
Produce la me la nell'équipe osservazione trattamento il documento di cui parlava pocanzi la la dottoressa e praticamente che cosa e il documento di sintesi e la relazione di sintesi che è stilata dall'educatore
Questo documento di sintesi che appunto parla di tutti quanti i vari le varie sfaccettature del percorso dell'internato
Contiene due parti necessarie il vissuto questo oggetto quindi a quello che ha fatto in passato e la famiglia e come vissuto
Il reato dove si si contestualizza e la famiglia l'inserimento della nella e lì come inserito all'interno della famiglia la famiglia stessa come inserita all'interno del tessuto sociale
E poi interventi la svolge nel palmo resto oggetto ai fini di una risorsa Rizza azione
Quindi praticamente si deve si fotografa in qualche modo la la la realtà della della della familiare del soggetto il soggetto all'interno del carcere
E in una con una modalità con la lettura che terrestre dinamica e soprattutto porre progettuale
Allora
E dinamica e progettuale quindi non soltanto in realtà una fotografia d'accordo
E l'équipe osservazione trattamento certo ci mette di suo ma in teoricamente così come ci ha detto anche più volte e il il Dipartimento delle circolari
Non è chiamata ad esprimere un parere diciamo che l'équipe il compito dell'équipe è quella di valutazione valutazione e del comportamento intramuraria dell'intera con nota del soggetto
In riferimento a quella psicologica pro socio familiare ovviamente a quella comportamentale quindi una sorta di valutazione rispetto acquisti da queste da questi punti risanamenti e vi avevo detto quindi modalità ampiamente coscienza critica
E e danno provocato la persona offesa
Adesso
La per Dini come dovrebbe essere la relazione di sintesi è una una cosa seria è una questione sarei detenuti internati lo sanno benissimo insomma
Si esplica appunto oggetto le con le stesse situazionale che modalità di svolgimento
Descrizione valutazione delle relazioni instaurati dal detenuto con la Polizia penitenziaria descrizione valutazione delle relazioni strade al detenuto agli oratori leggo otterrà il GOT non eleggibili grotte il gruppo di Sansone trattamento
Formato da insegnanti data lo volontari da quanti ruotano attorno a latina di osservazione trattamento
Quindi estinzione valutazione delle relazioni instaurate dal detenuto con i compagni di pena
Se svolge all'interno delle relazioni interpersonali un ruolo di preminenza sede può condizionare se invece collaborativo se proposti soggetto propositore insomma vengono tutte qua considerato
Tutte quante queste sfaccettature
E devono essere contenute in questo documento di sintesi documento di sintesi
Che poi viene di alla magistratura di sorveglianza
In genere viene chiusa l'osservazione proprio inno funzione delle udienze stabilite dall'Ufficio e dal tribunale di sorveglianza
Questo è teoricamente quello che dovrebbe essere
Di fatto che cosa avviene in una casa di lavoro dove ci sono più di duecento mila e più di duecento internati di casa di lavoro
Per i quali la Magistratura richiede continuamente continuamente relazioni di sintesi di fatto non gli operatori tutti quanti che compriamo l'équipe osservazioni e quindi va educatore direttore comandare sociale psicologa quando
Quando ci sono
E quindi vediamo tutti quanti chiamati a chiudere l'osservazione su minimo duecento internati perché vi parlo soltanto di internati perché in realtà la la casa di riposo e di Sulmona almeno quattrocentocinquanta sociale Tino
Per i quali chiudiamo per tutti osservazioni berbere lei tu osservazioni quindi formuliamo relazioni pagami trattamento relazioni di sintesi
Quindi noi abbiamo duecento internati e per duecento internati praticamente come se avessimo immaginate
Dei detenuti con un fine pena di un anno per i quali la Magistratura richiede costantemente una relazione di sintesi d'accordo no quindi abbiamo
Internati che entrano e escono duecento con minimo un anno di permanenza all'interno del carcere
E noi operatori educatori in primis storniamo in continuazione decine e decine decine e decine di relazione di sintesi e mi era mai stato dagli sorveglianza quindi pensate in quali condizioni estreme siamo costretti a lavorare
Di fatto che cosa avviene con l con dalla vini con il il documento di sintesi che i tempi di osservazione misure di sicurezza
Qualche volta non consento no non consentono la chiusura di osservazione perché per un detenuto una condanna può essere più o meno lunga invece per un per un internato la misura di sicurezza e relativa e quindi a volte
Succede che non si fa non arriva per tempo l'inchiesta l'inchiesta UEPE che cosa sapete che cos'è l'Uepe non inficia l'esecuzione penale esterna e praticamente all'ex centro di sedi sociali adulti
Il servizio sociale del carcere che fa capo appunto al cuore dell'Aquila che segue l'internato
Fa il colloquio o l'internato richiede all'UEPE territorialmente competente per domicilio presso la Presidenza adesso già letto chiede una relazione quindi
Siccome abbiamo la cioè tutti gli internati ovviamente non non abruzzesi lo dell'Aquila costretta a chiedere
Ai servizi sociali napoletani Calabresi siciliani e quant'altro Relazioni socio famigliari quindi è il contesto in cui vivono
Relativi agli internati appunto di casa di lavoro quindi immaginate i sedici cosciali di Napoli eccetera il carico di lavoro che hanno per dovere poi espletare e le inchieste Lucio familiari
Una volta espletata dal ma perché il Parlamento e competente Livia fosse familiare per gli anni al voto dell'Aquila l'appello e le guerre dell'Aquila elabora Linke socio familiare e la invia a Sulmona arrivata sul morente socio familiare sì
O procedere alla chiusura dell'osservazione
Di fatto quindi il problema è che intesa o suo familiare non arriva sempre sempre per tempo assumono abbiamo stabilito le buone prassi rispetto a questo un po'per agevolare il lavoro di tutti quanti probabilmente fossimo dovunque pochi sanno l'Ulivo capoarea
Ha davvero decessi per necessità stabilito quelle che in qualche magari teniamo delle buone prassi per esempio
Le udienze note della dell'Ufficio di Sorveglianza e del tribunale le inviamo periodicamente all'Aquila ogni quindici giorni il calendario l'udienza per tre mesi maggio giugno luglio di modo che il servizio sociale possa in qualche maniera programmare
Il le le proprie richieste quindi propri il proprio amore i propri interventi passati quindici giorni il trenta di maggio lo inviamo nuovamente i per tre mesi le udienze leggo delle udienze questo calendario aggiornato
Cioè cerchiamo in questo modo di faremo dove tutti quanti gli operatori del trattamento abbiano gli strumenti per poter fare una programmazione adeguata ma dottoressa mi scusi ma la devo invitare chiudere procace
Va bene mi dispiace perché volevo in qualche maniera si
La leggervi poi allora allora vi dico semplicemente questo
E invece le colpe che direi di altro di leggo questa questa ordinanza perché voglio che abbiate tutti quanti un esempio
Adesso oggetti che abbiamo all'interno della casa di reclusione ecco perché siamo chiamati dalla casa di lavoro
E esserne Frediana questa cosa
Allora pianifichiamo piani si dobbiamo praticamente per questi soggetti casa e lavoro siamo obbligati a pianificare l'extra murario
Ma e il sociale che ci rinvia in continuazione delle persone che sono praticamente non inserite con grossi problemi di Herat Drita
Al al sociale quindi ma ciò è sorveglianza del luogo aggrava eventualmente la libertà digitale rendiamo la casa di lavoro in questo modo che cosa fanno gli operatori della casa di lavoro per ossia noi
Siamo costretti praticamente a a
A inventarci tipo che vi devo dire uffici di massima occupazione
E ce li inventiamo come agenzia di rating come siamo recensire quelle interinali d'accordo perché mai stati sorveglianza e procedere all'esame della pericolosità sociale
Cioè si dà di una di una rete ad un'abitazione per gli stand getto per metterlo fuori per sapere dove andarlo a far visitare le Carabinieri eccetera eccetera quindi per controllarlo io vi leggo soltanto questo e poi chiudo
Allora nel due mila dieci
E il ma ce ne sono gli Anza dell'Aquila
Scarcera una scrive detta allora
Scarcera va bene scarcera un internato e trasforma la casa di lavoro INDA libertà vigilata vi leggo dovete avere pazienza però debbo questo stare illuminati allora
Premesso che la misura di sicurezza e la casa di lavoro per anni uno è stata applicata da me sarei sorveglianza del sud d'Italia e prorogata da L'Aquila per ben tre volte a causa della difficoltà abitative esterne psichiche
Per cui attualmente la scadenza è fissata al tre ottobre due mila dieci quindi ma se la sorveglianza della dell'Aquila
Tiene conto di udienza della di degli umbri su Dell'Aquila e cosa fa proroga il dell'internato resta a casa di lavoro arriva il termine del periodo minimo PD parla parlavamo prima di
Termine che non si conosce il Castoro bianco e quindi proroga per ben tre volte la casa e lo dice il magistrato e ve lo sto leggendo allora
Considerato che la vicenda del soggetto è stata segnalata è stata assegnata scusatemi essenzialmente da problematiche di tipo psichico aggravati dalla mancanza di riferimenti ambientali e familiari che rappresentano allo Stato
La difficoltà maggiore per inserimento chalet dell'internato e per i quali si è tentato di sopperire prolungando l'internamento e continuando così a cercare un'opportuna sistemazione
Rilevato però che il perdurare dell'internamento inciderebbe in modo negativo sul precario equilibrio psichico ed emotivo raggiunto dal l'internato
Per cui anche gli operatori penitenziari della nota del sette settembre due mila dieci auspicano un'evoluzione in ambito extra muraria ove per costringendo perché non ce la facciamo più
Ritenuto pertanto che la pericolosità sociale in testa come probabilità che l'autore di un reato commenta nuovamente fatti previsti dalla legge eccetera eccetera
Che può ritenersi attenuata
Ma la condotta pregresse precedenti penali nonché le formazioni DPS consiliature PQM
Dichiara attenuata la pericolosità e dispone la trasformazione la misura di sicurezza per anni è uno di libertà vigilata questo vado settembre due mila dieci
Dopo tre mesi settembre ottobre novembre dicembre gennaio quattro mesi di nuovo quindi soggetto a esce
Torna al sud
Dopo quattro mesi Ufficio di Sorveglianza del sud
Visti gli atti concernenti il procedimento di riesame della pericolosità sociale di Tizio Caio e Sempronio
Premesso che con provvedimento emesso la marcia di sorveglianza eccetera labo
Allo stesso veniva applicata la misura di sicurezza della casa di lavoro e che detta misura veniva reiteratamente prorogata a causa delle difficoltà socio psichica del soggetto
Che baciati sorveglianza dell'Aquila con provvedimento embrioni a dieci ed è andato in onda la prego faccia sostituiva
Con la libertà di citata rilevato testo oggetto se allo stato lasciato la casa di lavoro
Che come risulta dalla comunicazione di notizia di reato eccetera veniva sorpreso dalla polizia ferroviaria
Presso la stazione ferroviaria di Messina essendosi allontanato macinata e senza né arte né parte abitazione niente
è stato esaminato dal comune premi in tempi doveva stare quindi veniva invitato a far rientro della della della dalla del Paese in cui abitava poi un'altra informazione
Che come risulta dalla comunicazione veniva sorpreso dalla polizia ferroviaria presto la stazione ferroviaria di Roma Termini quindi queste erano grossi
I grossi
Nelle coste colpe di questo soggetto che come risulta dalla comunicazione di notizia di PS non veniva trovato a casa presto la sua abitazione c'avevano abitazione
Non mi va trovato a casa poi veniva trovato in un bar del paese violando la prescrizione di permanere della sua abitazione e di non frequentare osteria eccetera eccetera che come comunicato
Non ha concrete tra possibili tra lavorativa neri socializzare ante del Paese e che lo stesso vive praticamente abbandonata a se stesso ritenuto alla luce dei fatti sopra descritte di considerazione della gravità e de La ringrazio degli stessi
Che attesta la violazione degli obblighi imposti a Libero vigilato occorre procedere all'aggravamento della Questura in corso dopo quattro mesi e
Ritenendosi di dover
Risottoporre il detenuto alla più adeguata misura di sicurezza della casa di lavoro PQM
Sostituisce alla misura di sicurezza della libertà vigilata quella della casa di lavoro per la durata di anni tre
Bene d'accordo dissero ed altri arrivederci e grazie grazie a lei e
Ora è veramente tarda sicuramente rinunciamo alle conclusioni del dell'avvocato Gaetano che rinviamo a domani mattina
E alla collega Simonetti non posso chiedere nulla più
Tardi no no e soltanto una brevissima cioè la considerazione che volevo fare insieme a lei e e quale ruolo riveste l'avvocato nella nella cura dell'internato cioè si sente effettivamente un avvocato difensore o più specificamente una guida un consigliere un assistente
Brevissima devianze sarò telegrafica quindi intanto predisponete vini per all'uscita
Anche perché tutto quello che avrei voluto dire è stato già ampiamente detto e anche ribadito da chi mi ha preceduto per cui insomma rischierei soltanto il paradosso in una situazione che ha già tutto di paradossale
Quindi risponda Fabiana dicendo che come lei sa meglio di me quello che spetta quello che tocca all'avvocato che si occupa di internati è un compito delicatissimo
Quindi io direi che non solo c'è bisogno di una
Capacità tecnica come l'avvocato deve profondere in tutti quanti i lavori che segue tutte le pratiche che segue la indubbiamente c'è anche bisognerà attitudine personale ritengo
Perché dobbiamo vedere la persona che inizia il proprio percorso detentivo
Come una persona che si trova di fronte ad un corridoio buio un corridoio assolutamente buio pesto
E naturalmente cioè al buio oltre alle paure si comincia a pensare no come come avviene la notte vengono davanti si va avanti tutti quanti pensieri tutti gli interrogativi che
Naturalmente la persona che intraprende questo cammino si pone riguardo a come affrontare questo periodo che più o meno breve dovrà per forza di cose trascorrere in carcere
Quindi il compito che spetta all'avvocato che si occupa di questi soggetti è quello proprio di accompagnarli
Laddove e terminato il compito di chi gli accompagnati durante il processo e quindi nel momento in cui purtroppo serve addivenuti ad una sentenza di condanna
E che ormai e terminato quel compito e quindi è come se l'avvocato che si è occupato del merito passasse il testimone atti comincia ad occuparsi di cose diverse e quindi dell'esecuzione
è una come si è detto più volte veramente un compito residuale e
E anche non molto amato dagli avvocati proprio perché ripeto cioè
Una sorta cioè
Di resistenza perché c'è una la sensazione di incapacità ma di incapacità quasi affondare a volte un muro di gomma
E quindi qual è il compito precipuo quello proprio di accendere la luce in questo corridoio Buglio uso questa metafora che spero insomma
Ci sia d'aiuto
E di aprire delle porte lungo questo corridoio più o meno lungo che si trovano a destra a sinistra e di farlo di aiutarla per correrlo questo conto in corridoio
La perizia del difensore consiste proprio nella tempestività e nella opportunità delle scelte
Che acqua in favore della persona che assiste
Anche perché di opportunità anche perché una scelta compiuta in un momento sbagliato cioè quando sempre usando una stessa medaglia metafora alla di là della soglia della porta che viene coperta non c'è ancora un presupposto
Non c'è il pavimento rischia di farla cadere tutto quanto nel vuoto rischia di vanificare le aspettative di una persona che naturalmente si trova un periodo
Fragilissimo fra i proprio no estremo
Della della propria esistenza e va beh io non ho parlato di fino ad ora di internati ho parlato di detenuti
Il problema è proprio il paradosso che come dicevo si vive in una situazione del genere perché il corridoio dell'internato è un corridoio elastico
Quindi laddove il detenuto a una condizione pesante quella dell'internato abbiamo visto rivisto e sentito più volte che praticamente lo proietta lungo un corridoio di cui non conosce da lunghezza e alla fine
Invece di esserci una bella porta scorrevole che favorisce l'uscita
C'è una porta girevole c'è una specie di Carosello infernale che vede uscire queste persone ovviamente con delle aspettative
Quanto meno migliori di quelle di della propria condizione internamento
E poi per un qualsiasi motivo spesso sono motivi dettati anche da una politica giudiziaria
Che deve far conto con le condizioni che ci troviamo a vivere soprattutto in questo momento di contingenza economica particolare
Quindi di fronte ad una minima trasgressione per esempio la persona malata di cuore che non riesce a trovare un posto in ospedale nel Comune piccolo comune in cui è Stato
Mandato dalla gestione sorveglianza in libertà vigilata perché gli è stata
Attenuata la la misura
E si reca all'ospedale affianco senza aver avuto l'accortezza volte il tempo a volte la tempestività di avvisare
L'autorità di polizia
E questa persona si trova ad aver infranto le prescrizioni che gli sono state imposte quindi comincia l'andirivieni l'andirivieni che a volte dura veramente
Vent'anni e quindi la cosa abbia fuori fuori dalla realtà e così come e frustrante per la persona che
è sottoposta a questa misura perché
Si rende conto che personalmente non è in grado di favorire lei si trova oggi di questa misura e è indubbio che la frustrazione e alberga anche nell'nell'animo della persona che come come avvocato rimandarla difendere
Anche perché
Queste persone pane l'avvocato vedono veramente un po'tutto vedono la famiglia che è lontana vedono il tramite nei confronti del magistrato di sorveglianza al quale rivolgono le accuratissime istanze e molteplici
E quindi non solo l'avvocato di accompagnarlo tecnicamente deve
Supportarlo con le scelte le più felici possibili terra risolvere i guai giudiziari della persona che assiste
Ma neanche aiutarlo a sopportare la misura di sicurezza deve avere veramente un ruolo da avvocato psicologo da avvocato chiesti
Occupa proprio dell'assistenza quasi un assistente sociale della persona
Che a presa in carico diciamo
Quindi la la stortura la cosa
Diciamo massacrante per queste persone che a volte veramente si vedono comminare questa è una cosa che da denunciata si vedono comminare a Bonn molte volte
La misura veramente dopo vent'anni dalla combinazione
La vedo la messa in esecuzione senza un'udienza che alla fine di un percorso detentivo ordinario
Venga prevista perché queste persone vengano comunque rivalutate nella loro loro pericolosità
Sono quarant'anni che la Corte costituzionale ha stabilito che non non deve esserci assolutamente la automaticità dell'applicazione della misura di sicurezza
E su questo va bene sorvoliamo perché comunque chi mi ha preceduto ne ha parlato ampiamente
Bloccare questo quindi senza senza starci a nascondere dietro al dito no
Se come abbiamo ampiamente ascoltato il
La la misura di sé la la la pena detentiva deve avere e a
Perché la costituita Costituzione della Repubblica italiana
Le da questo compito quello della rieducazione
E se questi soggetti vengono dalla detenzione come è possibile e qui cioè siamo veramente franchi come è possibile che durante il percorso detentivo
Nello stendere le stesse prigioni della Repubblica italiana quindi non siamo in
Condizioni diverse
Con dal personale che si dedica a queste persone in maniera encomiabile nonostante la ristrettezza delle risorse umane eccetera
Questa persona non è stata riabilita tali in dieci anni di detenzione in cinque anni di detenzione come è possibile che questa persona
Inveì certamente quasi per magia durante l'internamento che si presuppone si presume si spera essere di durata sicuramente più contratta real escano a riabilitarsi riesca a reinserirsi nella società a questo punto fare un discorso del genere è assoluta ente lampante che equivarrebbe a dire che lo Stato durante il periodo di detenzione nel periodo più lungo non sia assolutamente e minimamente curato delle sorti di questa persona
Quindi io penso che non sia così riduttivo il il discorso
Il discorso è che secondo me come dicevo che per motivi
Di risorse umane ridottissime quindi per motivi di carattere essenzialmente economico e anche di politica giudiziaria
Che segue il soggetto
Non può assolutamente prescindere chi segue il soggetto e mi ricollego all'intervento felicissimo della dottoressa Ranalli
E e lo segue in maniera professionale nonna non ho motivo di credere che questo non avvenga anzi ho esperienza che questo avviene avviene costantemente all'interno degli istituti
Lo possa dei dei colare una volta all'esterno perché il problema fondamentale che mancanti e questo
è innegabile manca un trait d'union tra la
Diciamo la
L'opera di rieducazione in opera di riabilitazione l'opera di reinserimento che viene effettuata all'interno delle case di lavoro e gli assistenti sociali dei Comuni in cui queste persone non dell'UEPE
Che pur Rastelli latitante che pur se latitante a volte comunque diciamo che almeno istituzionalmente esiste questo trait d'union ma proprio con gli assistenti sociali dei Comuni in cui queste persone vengono inseriti
E questo su questo poi fa sì
Che nel momento del reinserimento queste persone non trova una sponda non trovano assolutamente una un ascolto
Quindi si mi sono praticamente anche dilungata sulla minimo che avrei voluto dire un unico appunto questo questo perché è stato frutto di una
Mia riflessione notturna
Ma e costituzionale è legittimo pensare che una persona invalida possa essere sottratta alla propria libertà
Possa essere messa in una struttura penitenziaria come le case di lavoro
E all'interno della casa di lavoro Nona
Sappiamo benissimo quali sono i problemi della mancanza di lavoro in genere della mancanza di lavoro per gli internati ancor di più
Ma per una persona che non è in grado di lavorare che non è in grado di lavorare pur non avendo quella quei problemi quoad vitam ma che né
A suppongono l'incompatibilità con la struttura carceraria proprio persona che non è in grado di lavorare allora questa persona è legittimo che venga contenuta in una istituto dove spesso passa tutta quanta la propria il per la propria sottoposizione alla misura di sicurezza
Dentro ad un'infermeria o dentro ad un reparto a svegliarlo sì la mattina lavandosi la faccia rimettendo se ha letto così sia per tutto quanto il tempo quindi io penso che per quanto riguarda queste persone non non non ci debba proprio essere la previsione
Della applicazione della misura di sicurezza
Sta saltando praticamente tutto un'ultimissima cosa che vorrei dire che un'altra riflessione
è quella che in un momento completamente diverso da quello che ha visto l'introduzione nel nostro il sistema normativo della misura di sicurezza
Della casa di lavoro in una momento storico completamente opposto
Come è possibile pensare che la mancanza di lavoro laddove c'è un problema di disoccupazione planetaria planetario
Possa influire nell'educazione del soggetto quindi a questo punto io penso che
Non si può
Tendere in questa maniera al recupero di una persona che non può lavorare oppure per motivi di ristrettezze
E di risorse può lavorare pochissimo non può essere affidato in prova ai servizi sociali per non abbiamo visto perché l'abbiamo visto prima perché tecnicamente impossibile perché è un internato non è un detenuto anzi magari capita che ed è e capita anche frequentemente se nell'ultimo periodo di detenzione
Ma da detenuto comune a fruito della affidamento in prova i servizi sociali
E infinito il finita di scontare la pena misura alternativa questa persona debba ancora essere sottoposta alla misura di sicurezza
Non tralasciamo neppure il fatto e so concludendo che c'è una moltitudine di interna i tossicodipendenti
Ai quali non è applicabile l'articolo novantaquattro della legge trecentonove del novanta che invece applicabile soltanto per i detenuti quindi io direi questo che quello che il legislatore deve comprendere noi avvocati penalisti soprattutto chi si occupa dell'esecuzione
Penale deve aiutare a comprendere il legislatore che spesso non è neanche un avvocato
E spesso non conosce neanche il carcere
è che da questo gioco al massacro di queste famose partite porte girevoli di cui io parlavo all'inizio della mia relazione
Fanno da rimettere tutti quanti tutti quanti soggetti del gioco tutti i protagonisti della vicenda innanzitutto c'era da rimettere il soggetto privato in maniera come dire evanescente cioè senza senza una concretezza di tempo della propria libertà perché
è una persona indiane privata della propria condizione è una persone che praticamente un fantasma a vivente
In secondo luogo hanno da rimetterci in maniera molto marcata ed è logico e familiari degli internati
Perché loro extramoenia vivono il dramma della della persona gara e hanno la loro esistenza martoriata da questo tira e molla psicologico
Ma non è solo psicologico un tira e molla sociale un tira e molla economico
E il problema è che spesso queste persone che fanno parte al novantanove per cento Dede casi delle frange più deboli della società si attendono si arrendono e producono ulteriore disvalore sociale
Disvalore sociale
Che spesso si inserisca nel momento in cui queste persone sono deboli non hanno risorse che non ho di che e la stessa criminalità organizzata si
Fa a gara per assoldare le a al proprio servizio
Abbiamo da rimetterci tutti noi perché con queste persone è un giorno potremmo comunque fino a che fare ma noi come avvocati come cittadini quindi
Il e il cittadino che si deve sensibilizzare alla
Alla riabilitazione di queste persone e al fatto che queste persone vengano trattate umanamente
Cioè la parola da usare nei confronti di questa gente eh che bisogna nei loro confronti esseri umani
Io quindi devo condannare questa la situazione
E perché qualcuno mi ha insegnato che chi non condanna il male domanda che si traccia e quindi io non sono posso farlo perché conosco queste realtà ma devo farlo
Concludo quindi affermando che la misura di sicurezza detentiva così come concepita è ed è organizzata non è assolutamente assolutamente in grado di esplicare i suoi affetti e quindi va ripensata
Ed adeguata alle reali finalità smettiamola di essere ipocriti smettiamola di trattare internati come dei vuoti a perdere
Come degli esseri inutili o soggetti scomodi di cui è molto più semplice dimenticarsi che prendersi cura
Di chiedo soltanto un secondo perché vorrei dedicare un pensiero particolare al dottor Marco mutò ficca
Medico egiziano di sessantasei anni internato a Sulmona
Che circa un anno e mezzo fa non riusciva più a vedere la luce in quel famoso corridoio uno di cui abbiamo parlato durante il mio intervento e quindi ha deciso di chiudere gli occhi versanti
Grazie
Io ringrazio tutti e solo una comunicazione servizio perché credo che non sarei più in grado di ascoltare neanche una parola la scena è stata questi si vada alle ore ventuno grazie