Il terrorismo, lo Stato di diritto, le violenze e torture inflitte da agenti di polizia ad alcuni brigatisti coinvolti nel sequestro Dozier, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio e ancora
Relativo
Al dibattito che si svolse alla Camera dal Senato sul sequestro dalla generale americano DOS-CR rapito dalle BR nel dicembre ottantuno
Sulla sua liberazione avvenuta circa un mese dopo
E sui accuse ad alcuni agenti di polizia poi anche arrestati di torture inflitte ai danni di alcuni brigatisti coinvolti in quella sequestro in questa circostanza vogliamo farvi dunque riascoltare quanto
Su questa pagina di storia d'Italia tornate recentemente d'attualità grazie ancora
Ad iniziativa parlamentare radicale dissero del sei luglio ottantadue alla Camera l'ex ministro degli interni Rognoni che continua a difendere
L'azione dello Stato in quella operazione e parlamentari Mellini Tessari radicali e Giacomo Mancini socialista
Che denunciarono
Invece ulteriormente quanto un degno di uno Stato di diritto si era verificato
A seguire gli ascolterete anche quanto disse durante l'analogo dibattito che si svolse quello stesso giorno alla Senato un ex segretaria parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia
Montecitorio sei luglio mille novecentottantadue
Ritengo opportuno introdurre questa mia risposta alle interrogazioni interpellanze all'ordine del giorno
Richiamando alcuni passi
Delle dichiarazioni da me rese nel dibattito parlamentare del ventidue marzo scorso
Anche per il fatto che nei documenti presentati
E nella illustrazione che di questi documenti è stata finora fatte
Sono contenute affermazioni che alterano il senso di ciò
Che in quell'occasione io ho ritenuto di potere e di dovere dire secondo coscienza e rapporto le mie responsabilità
Nella lotta contro il terrorismo dissi allora
Mai Governo e l'Amministrazione hanno deviato dalla strada maestra della costituzione del diritto
La pratica della tortura
Un termine questo che ripugna innanzitutto la nostra coscienza di uomini è estranea e tale deve rimanere ai comportamenti e alle regole di un Paese democratico e civile
In cui deve dominare senza alcuna possibilità di equivoco l'assoluto rispetto delle leggi e dello stato di diritto
Certo
Proseguivo allora la lotta contro il terrorismo avuto momenti durissimi
Ma è sempre stata condotta dalle forze dell'ordine all'interno del quadro costituzionale nel severo e rigoroso rispetto delle leggi dei diritti civili
Anche quando
L'asprezza dei delitti e dalla violenza premeva sulla gente rendendoli inquiete turbata caricandolo di una domanda di giustizia fortemente motivo
Anche in momenti aspre e dure come questi dicevo dire di sgomento non abbiamo mai ceduto ad alcuna tentazione autoritaria ad alcuna suggestione di risposta che andasse oltre i confini costituzione
Le forze dell'ordine e quanti altri operano dentro la struttura dello Stato su questo difficilissimo fronte queste cose le sanno
E le devono sapere
E le sanno delle devono sapere anche nel momento in cui ricevono il plauso per il risultato ottenuto
Tutti infatti devono conoscere
Che la vittoria sul terrorismo sarà definitiva soltanto se da esso riusciremo a liberarci mantenendoci in democrazia
E con un costume civile ancora più rafforzato né sui principi morali di legalità dalla durissime lunga prova cui siamo stati sottoposti
Sempre nella seduta del ventidue marzo ho fermato ancore testualmente
Il personale di polizia e consapevole dell'obbligo di osservare scrupolosamente il principio fondamentale di correttezza e di legalità che devono ispirare l'azione dalla forza pubblica in un Paese civile
Principe sempre ribaditi attraverso i normali canali dell'Amministrazione e diffusi operanti nell'ambito e per effetto del quadro democratico è sempre garantiti
Principi che non possono per nessuna ragione essere deroga
Ed oggi e aggiunge
Se qualche eccesso o abuso si fosse verificato collegato le denunce che sono state sporte l'autorità di che aria destinatarie di queste denunce la cui indipendenza del potere esecutivo e garantita a tutti i mezzi per accertare i fatti e con il responsabile
Per non lasciare spazio a dubbi e speculazioni aggiungeva ancora ripeto che se abusivo eccessi episodio ci sono stati compiuti nessuna indulgenza sarà ammessi
Ma credo sia altrettanto doveroso non consentire che eventuali specifici casi qualora accertati
Facciano dimenticare il livello di correttezza dimostrato in più di dieci anni di interventi delle forze dell'ordine nella lotta contro il terrorismo condotta sempre
Forse il caso unico nel mondo nella piena e assoluta legalità democratica e costituzionale
A conclusione del mio intervento sempre nella seduta del ventidue marzo ribadivo e precisavo questi punti
Ne è il Governo nelle forze dell'ordine hanno deliberatamente anche per un solo momento deviato dalla strada maestra dall'attività del diritto
Devo respingere con forza ogni insinuazione tendente a far ritenere
Che disposizioni diverse siano mai state prese a livello governativo ed operativa
Tali da innescare una spirale perversa di arbitri e violenza
La lotta contro il terrorismo e la premialità ha conosciuto momenti drammatici duri difficili
Ma è sempre stata condotta nel quadro costituzionale nel rispetto delle norme di legge e dei diritti civili
Queste rigorosa fedeltà ai principi democratici e costituzionali è stata anzi una delle ragioni determinanti della crisi del terrorismo del suo fallimento politico
E ancora una volta in termini inequivocabili ribadivo all'ora questa determinazione
Se nel complesso delle operazioni dell'azione di polizia
Si sono verificate sono stati denunciati eccessi od abusi l'autorità giudiziaria nel libero e responsabile esercizio delle sue prerogative procederà
Ad ogni più scrupoloso accertamento e adotterà i provvedimenti necessari
A tali decisioni dell'Amministrazione conformerà
Le di Speer dure disciplinare di propria competenza
A questo riguardo
In relazione alla reiterata richiesta
Circa le ragioni per cui non fu avviata un'inchiesta amministrativa
Devo quindi ricordare che i fatti allegati dalle denunce essendo penalmente rilevanti privilegiati privilegiamo lo senza alcun dubbio l'azione penale
E però devo qui ribadire quanto già detto allora e cioè che tenuto conto della logica pregiudizialità dell'accertamento giudiziario su quello disciplinare
Una volta attivate le inchieste giudiziarie sui fatti denunciati non fosse né utile né opportuno avviare inchieste amministrative che fatalmente si sarebbero sovrapposta lepri
Queste dunque erano le dichiarazione fatte in quest'Aula il ventidue marzo
Non ho alcun motivo oggi per modificarle ritrattare le
O rinnegare
E nemmeno per sentirmi prigioniero di esse come Boato voluto insinuare nella valutazione dei nuovi fatti sopravvenute
Con molta franchezza
Sentivo allora come lo sento oggi il dovere di mettere in guardia dal tentativo di nascondere
Mediante una campagna generalizzati di accuse
La dimensione
Imponente fra l'altro del fenomeno della dissociazione e del pentimento
Di centinaia e centinaia te rischi dal partito arma
E di offuscare i lunghi anni di lotte di resistenza che hanno determinato il fallimento politico del progetto eversivo
Un fenomeno come quello della dissociazione del pentimento che oggi ancora più di ieri
Non risulta onorevole Boato avere nulla a che fare con episodi come quelli denunciati
Episodi
Episodi
Che se è vero che
Episodiche severi
Vanno ricondotti non certamente alla pratica della tortura
Ma alla prevaricazione in ogni caso inaccettabile di chi si senta assalito
Dall'efferatezza di un terrorismo assassino spietato e si lascia coinvolgere annata mente dalle spinte di un'umanità elementare risentita ed offese
Avevo avuto occasione allora evocare Mennini mi scusi lasci tracciare molto sinteticamente termico era il quadro complessivo della lotta contro il terrorismo
Un quadro che mai nessuno dovrebbe dimenticare
Bene quel quadro ancora oggi perfettamente vale più indicativo
Da sessantanove ad oggi il terrorismo politico ha compiuto oltre tredici mila tentate da causato trecentoquindici morte mille sessantacinque ferito
Da settantaquattro sono state assassinate dei terroristi undici magistrati settantadue operatori dell'ordine
A tutt'oggi terroristi o presunti tali di sinistra detenuti sono mille quattrocentosessantasei
Gli estremisti di destra detenuti sono quattrocentocinquantuno
Dal sequestro generale Doria il diciassette dicembre l'anno scorso ad oggi sono state arrestate oltre quattrocento presunti terroristi della rete estreme sinistre cinquantotto di estrema destra
In questo contesto
In questo consesso non è non è cassare in questo contesto le più recenti operazioni che hanno portato alla liberazione del generale americano hanno costituito senza dubbio la testimonianza più evidente
Di quella preparazione e capacità e professionalità delle forze dell'ordine che sono state riconosciute ed apprezzate in tutto il mondo
Ho voluto richiamare tutto questo all'attenzione degli onorevoli colleghi per confermare la posizione di estrema obiettività
E di assoluta adesione alla forza alle regole dello stato di diritto già ribadita allora dal Governo oppure in condizione di comprensibile tensione fra gli operatori dell'ordine
Quella spesso obiettività è quella stessa adesione caratterizzano ancora oggi ne può essere diversamente la posizione del Governo
Ma veniamo i fatti nuovi
Come noto il giudice istruttore del Tribunale di Padova nel procedimento avviato a seguito dalla denuncia presentata da brigatista accedere di Leonardo
Ha emesso un mandato di cattura a carico di un funzionario e di altri quattro appartenenti alla Polizia di Stato
Questi sono stati incriminati per i reati di sequestro di persona nonché di violenza private di lesioni personali guarite entro quaranta giorni
Con le aggravanti di aver commesso il fatto con abuso di potere inerenti alla funzione di pubblico ufficiale
Di avervi concorso in cinque persone e con l'ulteriore aggravante per uno di essi di avere promosso organizzato e diretto l'attività delittuose
A questo proposito credo comunque opportuno precisare
Che i fatti contestati agli imputati si sarebbero svolti almeno a quanto risulta dai mandati di cattura dalle ore ventuno alle ore ventiquattro del trentuno gennaio tanta dunque questo essendo l'intervallo temporale
Intercorso tra l'asserito prelevamento del brigatista arrestato per il locale dell'ispettorato evitano dalla pubblica sicurezza dove era detenuto dal ventotto gennaio predisposizione dall'autorità giudiziaria e il momento in cui sarebbe stato ricondotte in quegli stessi Rocca
Nella medesima giornata in cui si avverano titolare missione dei mali di cattura io dichiarai alla stampa
Le misure coercitive le misure coercitive
Adottate in sede istruttoria dall'autorità giudiziaria di Padova nei confronti di alcuni operatori appartenenti alla Polizia di Stato suscitano forti perplessità e a mare
Il primo luglio nel saluto rivolto alla polizia in occasione del suo centotrentesimo anniversario
Dissi testualmente
Di fronte all'adozione in sede istruttoria e di misure coercitive
Ci sia consentito pur non volendo interferire nell'autonomia della magistratura di esprimere il convincimento che tali misure non sembrano ispirate ad un grado di equilibrio che un simile caso avrebbe richiesto
Questi giudizi è io qui confermo ribadisco
Devo avvertire innanzitutto
Che fino a questo momento il magistrato inquirente
Non ha provveduto al deposito in cancelleria degli atti istruttori finora esperire
Avvalendosi di una disposizione contenuta nel penultimo comma D'Artico trecentoquattro quater
Del Codice procedura penale che tuttavia prevede tale facoltà in presenza di gravi motivi e sempre che non è derivi pregiudizio all'esercizio di ogni altro diritto del difensore
Le nostre perplessità e i nostri rilievi sono quindi esclusivamente basati sui riferimenti contenute nei mandati di cattura
Senza voler ancora una volta interferire sull'autonomia di giudizio dagli organi giudiziari o anticipare valutazione di fatto il diritto che certamente saranno svolte nel proseguo del procedimento penale
Ritengo sia lecito e doveroso sottoporre al Parlamento alcuni elementi di riflessione circa i provvedimenti restrittivi della libertà personale adottati dal magistrato a Padova
Innanzitutto ci si potrebbe interrogare sulla ricostruzione
Che sembra essere stata fatta dalla condotta degli imputati in relazione soprattutto al reato di sequestro di persona
Senza dubbio più grave tra quelli sui quali è costruita l'accusa e al quale si collega la misura della cattura obbligatori almeno per uno degli imputati
Il quadro che fa da sfondo alla grave incriminazioni ipotizzate dal magistrato rende comprensibile la domanda inquietante che si è manifestata in gran parte dell'opinione pubblica
Soprattutto in considerazione della qualifica rivestite dagli imputati
E a prescindere dare loro azioni precedente
Questi infatti gli imputati agivano in maniera non equivoca nel contesto di una complessa operazione
Che è iniziata con l'indagine per la ricerca della prigione del generale doglie e per la cattura di coloro che lo tenevano sotto sequestro
Non poteva certamente ritenersi conclusa con i sull'arresto di brigatisti carcerieri sorprese nel covo di via prendemmo
Non può non destare sorpresa inoltre il fatto che dopo mesi dall'inizio dell'istruttoria dopo numerosi interrogatori in ordine ai fatti contestati i mandati di cattura non obbligatorio
Emesse nei riguardi di quattro dei cinque incriminati siano state motivati anche con l'esigenza di prevenire l'inquinamento degli ulteriori atti istruttori esigenza che in precedenza non era stata evidentemente prese in considerazione
Queste esigenze in particolare non era stata considerata sufficiente a giustificare all'adozione dei provvedimenti coercitivi da parte del pubblico ministero
Il quale altrettanto evidentemente non aveva nemmeno ritenuto sussistessero gli estremi per la cattura obbligatorio
Alla luce di simili considerazioni sembra che sarebbe stato sufficiente
Ai fini processuali l'emissione di mandati di comparizione antica di cattura tanto più che i precedenti e la posizione degli operatori di polizia perseguiti non ammettevano dubbio preoccupazioni circa la loro disponibilità
Nei riguardi della giustizia
Con questo non si vuole mettere quindi discussione
La fondatezza o meno delle accuse rivolte agli inquisiti
Ma solo rilevare che l'esercizio dall'azione penale non sarebbe stato pregiudicato dalla loro permanente in stato di libertà
D'altra parte che non ci fosse alcuna remora sugli sviluppi dell'iniziativa avviate dalla magistratura padovana
è dimostrato anche dalla circostanza che il Procuratore generale della di Venezia non ha esercitato quel potere di avocazione che pure la legge esplicitamente gli attribuisce in procedimenti del genere
Tornando all'episodio in questione non si può non rilevare inoltre che la pubblicità conseguente all'emissione dei mandati di cattura
Difatti ancora da valutare da giudici di merito e la divulgazione dei nomi di appartenenti alla Polizia di Stato protagonisti di particolare operazioni contro il terrorismo pongono senza alcun dubbio gravi problemi di sicurezza degli uomini e di livello operativo dei reparti ancora impegnati sul fronte di un'eversione contro la quale
Non è lecito allentare alla vigilanza
Credo inoltre che nessuno possa sfuggire il fatto che l'ordine di tradurre gli appartenenti alla Polizia di Stato presso Comuni istituti carcerari
Per la peculiarità dell'imputazione contestate e per l'ormai nota partecipazione degli arrestati allibratore generale dosi a può costituire per gli stessi un rischio elevatissimo di gravi rappresaglie
E la scelta di Comuni istituti carcerari appare ancora più sorprendente
Quando si consideri che la legge sei febbraio mille novecentottanta numero quindici ipotesi del genere suggerisce esplicitamente all'autorità giudiziaria di fare eseguire le misure coercitive
Le parole da legge in una sezione speciale di un istituto penitenziario o in un carcere militare
Da qui e soltanto da qui onorevoli colleghi la perplessità e la Mare
Perplessità e amarezza che esprimono un giudizio politico per gli effetti di disorientamento e di inquietudine prodotte dalla Pubblico opinione dalle misure coercitive adotta
A riguardo appaiono evidenti le ragioni che avrebbero reso preferibile giungere all'eventuale fase dibattimentale in cui le valutazioni del giudice risultano più penetranti e complete in una situazione per così dire neutrale
Devo dire che le reazioni emotive degli appartenenti alla Polizia di Stato di fronte a provvedimenti restrittivi apparsi di eccessivo rigore sono state comprensibilmente CRI
Non vi è dubbio che provvedimenti giudiziari di questo genere possono determinare turbamenti sulla tenuta psicologica di chi quotidianamente esposto per le necessità del proprio servizio al rischio della vita
è stata mia premura perciò adoperarmi e questa è la linea dell'amministrazione del Governo è stata mia premura perciò
Adoperarmi subito affinché si mantenessero
Anche in coincidenza con la festa dalla polizia
Evocativa sempre di sentimenti ed emozioni comportamenti responsabili dignitosi e tali da evitare inasprimento di manifestazione atteggiamenti di conflittualità inaccettabile
In questa prospettiva ore tenuto anche di prendere contatto con i rappresentanti dei due principali sindacati di polizia
Da me ricevuti al Viminale invitati ad esercitare presso gli iscritti alle loro organizzazione quell'opera di riflessione e di responsabile moderazione che pur nella comprensibile inquietudine di queste giornate e necessario richiedere
A chi assolve un mandato tanto difficile asservito dalla collettività
Onorevoli colleghi credo che a nessuno sfugga la necessità di evitare da una parte
Che episodi isolati se risultassero veri finiscano per porre sotto accusa l'intera politica mediante un'ingiusta intollerabile generalizzazione di comportamento dall'altra che per un iscrivibili nei provvedimenti giudiziari
Possano obiettivamente contro ogni intenzione contraria essere considerati falsamente come argomento utilizzabili dai protagonisti dell'eversione
Per nuove campagne e tentativi di riscossa proprio nel momento in cui più evidente appare il fallimento politico del terrorismo
Devo confermare gli onorevoli interroganti che nei confronti dei cinque col appartenente alla Polizia di Stato colpiti da mandato di cattura
è stato adottato il provvedimento dalla sospensione cautelativa dell'impiego a decorrere dalla data di emissione del mandato stesso
Di un altro episodio di supporto di supposti maltrattamenti subiti da un arrestato tratta una dell'interpellante iscritta all'ordine del giorno
Per chiedere se sul fatto se è stato presentato rapporto all'autorità giudiziaria per
E per lamentare l'avvenuto trasferimento della gente prove vari rivela
In proposito posso precisare che l'episodio avvenuto il sedici maggio scorso presso il terzo distretti di polizia di Mestre
Ha riguardato il pregiudicato Franco De Santis arrestato dalla squadra mobile per estorsione il quale dava in escandescenze tanto da indurre uno detentori servizio richiedere via radio l'intervento dell'equipaggio di una volante composti tre agenti della Polizia di Stato
Sulle modalità di tale intervento al fine di ridurre la calmi pregiudicato sono state fornite due diverse versioni rispettivamente da parte del capo pattuglia Carlo Casarin
E da parte degli agenti Gasperini e Serrano che nella circostanza assolvevano il compito di piantonamento
Nelle dichiarazioni di questi ultimi in particolare vengono adombrate accuse di violenze fisiche esercitate dagli agenti della volante nei confronti del deserto
Sul fatto con tutti i particolari nel chiedere differenti versione gli agenti da lavoro anche di piantone è stato riferito alla Procura della Repubblica elette ventotto maggio scorso
Intanto è però primo tipo di opportunità si è provveduto al trasferimento ad altri uffici Sire tre agenti della volante sia dalla gente Serrano
Tenuto anche conto che a carico di quest'ultimo pende un procedimento disciplinare per motivi diversi e antecedenti all'episodio del sedici marzo
Avviandomi alla conclusione onorevoli colleghi
Credo superfluo ricordare
Che in virtù dalla nostra Costituzione ogni imputato fino che non sia pronunciata la sentenza definitiva di condanna ha il diritto di essere considerato non colpe
E questo vale a maggior ragione in rapporto ai provvedimenti restrittivi e la libertà personale che non devono mai tradursi in un anticipato giudizio di colpevole
E di certa abbiamo fiducia che i giudici competenti nelle varie fasi dei procedimenti giudiziari giungeranno decisioni
Di verità e conforme a giustizia
Ad una serena e pacata affermazioni di giustizia in questo momento protesa
L'attenzione del Governo e di quanti considerano
La tutela delle garanzie individuali come un principio un metodo di civiltà giuridica che non può essere condizionato a valutazione di opportunità ma deve essere ugualmente assicurato nei confronti di qualunque persone inquisito
A questo riguardo la vicenda giudiziaria evocate dal dibattito in corso induce a sottolineare l'esigenza di una rapida conclusione presso il Senato dell'esame del disegno di legge istitutivo del tribunale della libertà
Già varato lo scorso dicembre dalla Camera la cui approvazione darà effettivo e compiuto rilievo al principio costituzionale di inviolabilità della libertà personale
Detto questo ripeto qui che il Governo
Ed io personalmente
Nelle mie funzioni di ministro dell'interno
Assumiamo ogni responsabilità dalla condotta politica dalla lotta contro il terrorismo
Aggiungo che non è lecito dimenticare come in questi anni difficili
Contrassegnate dall'efferatezza ed un terrorismo
Perverso erano durissime esposizione al pericolo i poliziotti carabinieri magistrati
Il nostro Paese si è riuscito a riesca nell'impresa straordinaria di resistere a domande di giustizia e molte volte e in maniera comprensibile caricate di rabbia e dico
Quella rabbia quella collera per esempio che il corpo martoriato dell'ingegner tagliere occhio di cui ieri ricorreva l'anniversario dell'eroico sacrificio aveva determinato e così centinaia di altri delitti perversa
All'eversione si è opposta e si oppone un'azione costante ordinata delle forze dell'ordine
Che ha consentito il fallimento politico del terrorismo nella stessa rappresentazione che ne fanno centinaia di brigatisti
Intorno a questa azione devono andare vanno in maniera convinta e diffusa il rispetto la fiducia della gente
Quella gente che se da un lato giustamente avverte con immediatezza i diritti civili e di libertà che a ciascuno nella situazione data competano
Dall'altro lato compare immediatezza al senso delle istituzioni
Perché senti vincoli di gruppo ha coscienza di un vivere insieme che va difeso nei suoi diritti elementari di sicurezza
Come bene sostanza della Repubblica
Ed è a questa coscienza queste ragioni di convivenza che noi dobbiamo guardare con la consapevolezza in qualsiasi ambito di responsabilità civile e politica
Del dovere compiuto e dei tanti doveri che ancora ci restano da co
La lotta al terrorismo onorevoli colleghi che dura nel nostro Paese fuori sulla scena europea e internazionale da lunghi anni
Hai convolti ha coinvolto la gente
Colpendola dalla sua prospettive di vita libere ordinata
La mobilitata comunque ora con vivo una comunità attiva che reagisce compatta contro chi la vuole inquinare e distrugge questa lotta questo procedere insieme
Onorevoli colleghi di poliziotti magistrati dalla gente delle istituzioni strumenti qui veramente operativi di raccolta del sentimento comune popolare è un bene preziosissimo che deve essere compreso
Tutelato e salvaguardato ad ogni costo
Se ne perdessimo coscienza in questo momento consentiremmo al terrorismo quello spazio ogni giorno invece la lotta comune gli preclude vinto
La ringraziamo arrivare Ministero degli enti
Così dunque ed essendo io ottantadue l'ex ministro degli Interni Rognoni alla Camera durante interrogazioni e interpellanze sulla liberazione dalla generale
Americano dossier aveva sequestrato dalle BR andare a dicembre
Di un anno prima è sull'arresto di alcuni
Agenti di polizia accusati di aver
Torturato presunti
Terroristi autore di cui al sequestro riascoltiamo adesso invece quanto dissero Yates deputati radicali Mellini e Tessari Presidente signor ministro
Devo dire che
Udita
La sua risposta alle interpellanze signor ministro la mia preoccupazione
Il mio giudizio
Risultano ancora più grave
Di quanto
Non l'avessi ragione di appena
L'istanza della confermato
Quanto alla rete precedente occasione
E cioè che il Governo non aveva ragione di preoccuparsi del fenomeno della struttura
I fatti tortura
La
Polizia sa le forze di polizia sa che non possono torturare
Se ci sono fatti intervenga la magistratura questo signor ministro
Grave di per sé
Sapevamo che questo atteggiamento era esattamente l'atteggiamento del Governo
è grave perché significa
Che il Governo se ne lava le mani
E se ne lava le mani non di fronte a una mera ipotesi
Ma di fronte a fatti dovuto
Fare riferimento
La scusa del Governo ad altre cose al leggi fare leggi che
Una maggioranza che non è soltanto la maggioranza che sostiene oggi il Governo aveva varato in vari momenti per che cosa
Per
Far diminuire quelle garanzie
Del cittadino imputato nelle fasi iniziali
Della sua detenzione e nelle quali è più facile che intervengano fatti di violenza fisica nei suoi confronti
In realtà tutte quelle garanzie faticosamente approntate erano state demolite
Ma io dico che
Un Governo
Che poi voglio dire che
Certe quelle che sono
Prima il sì come si è espresso in su lei
In questo momento in quest'Aula poco fa in quest'Aula e paio perché
Esiste questo fenomeno quali perché richieste dalle forze di polizia quelle garanzie erano state abolite perché era stato allontanato il difensore perché perché queste
Situazione legislativa
Si era determinata aveva il Governo l'obbligo
Di preoccuparsi indipendentemente dagli accertamenti della polizia
Con
Una vigilanza particolare ed eventualmente con inchieste perché vigilanza devo fare anche senza inchieste per vedere come in pratica fosse utilizzato questo grave
Potere oggi attribuito alle forze di polizia e se per avventura vi fossero dei dati abusi in contrasto con
Una
Proclamazione
Il tema la Costituzione l'articolo tredici della Costituzione alla quale certo nessuno
A ho usato dichiarare di voler venir meno ma il problema qui non è quello di
Dichiarare di voler venir meno è quello di vedere con quali mezzi intende far fronte
Alla
Puntuale applicazione del principio
Interviene
L'episodio
Giudiziaria nelle quali ci stiamo occupando viene messo mandato di cattura e la anche nell'introduzione poco fa al collega Catalano riforma io Governo sia espresso sul mandato di cattura
Si è espresso su provento restrittivo dalla libertà personale ma abbiamo comprese
Ma che cosa ci viene a raccontare
Che il suo è soltanto un sussulto
Indifesa
Della libertà personale dell'imputato
Politicamente che cosa significa
Possibile che a lei che è un politico sia sfuggito qual è il significato
Di fronte a prese di posizione che oggi si esprimono
Correttamente direi e lealmente starei per dire negli atteggiamenti
Dei colleghi del Movimento Sociale Astra nazionale che fanno apertamente questo giudizio di violenza sono dei Prodi i
Servitori dello Stato che hanno lottato contro i terroristi e quindi che andate guardando se hanno fatto o meno la la atti di tortura e di violenze
Maxi si legge
Allora non siete leale e meno voi
E allora non si vuole ai lavori perché certa
Che l'atteggiamento del ministro scusate l'Italia ha detto che era nata leale scusate il ritardo di adoperare reale
Più che evolve espliciti ma incerto è che l'atteggiamento preso dal Governo
Di fronte a una
E via Libertà generi un Governo che dice io mi rimetto alla magistratura e non sa esprimersi altro che nel momento in cui la magistratura emette mandato di cattura viene qui a leggersi una memoria difensiva
Di impugnativa del mandato di cattura o di richiesta la libertà provvisoria non lo so
Ma certamente ora
Questione onorevole che entra nel merito degli aspetti la vicenda giudiziaria non venga qui il Governo a dire che i suoi doveri politici
Costituzionale si esprimono con questa critica e con questo egli abbia esaurito questa sua funzione
Se il Governo
Ritiene
Tutto ciò in buona fede io non sono molto più preoccupato che sono l'uso tanto con un espediente per coprire quella che in realtà è stata la volontà politica di mandare un messaggio alle porte di polizia di sostanziale solidarietà non con le forze di polizia
Ma con
Di ha compiuto quegli atti
E compì ritiene
Imbottito da un atteggiamento che è quello di evocare sempre questo il giudizio di prevalenza e di lasciare intendere che questi sacrifici vanno compensati con immunità cosa gravissima
Offensiva io ritengo nei confronti dei rapporti
E se ritiene di di prendere quelle posizioni
Invece mi lasci dire signor ministro
Portatori per regolamento altri cosa ha detto il collega Robilotta ma di fronte ad atteggiamenti
Io farò la questione il sindacato più autonomas perlomeno autonomo
Io dico che prese di posizione come quelle riportate dalla stampa
Da parte
Forte di polizia dopo che voi avete voluto ristabilire per queste forze di polizia cambiando il nome ma nella legge avete voluto introdurre norme che riproducono quelle sostanzialmente il bel
Codice penale militare
Lasciatemi dire queste prese di
Posizione la polizia
Diciamo da parte
Commissione di reati ma che dal punto di vista del
Le attività
Vigilanza dei provvedimenti disciplinari
E che questo infatti e queste prese di posizione e possano essere
E tali da
Essere definite
Da parte del ministro come sono state qui definite con
Quella disinvoltura
Con la quale il ministro che ha perso e ha fatto che mi allarma gravemente
Mio allarga gradatamente perché questo dà l'impressione di una debolezza del governo di un Governo che come non sarà ricompensare le forze di polizia altro che con me immunità
E chiudendo un occhio
Di fronte a violazioni norme di legge così poi di fronte a a atteggiamenti che solo sostanzialmente eversivi da parte
Di di taluni esponenti delle forze di polizia
E un certo punto non c'è altro che prendere un atteggiamento demagogico e qui ci allarma
Non è questo che ci si deve attenere al
Governo della repubblica io credo che più insoddisfatti di così non si potrebbe essere torno a dirlo
La mia preoccupazione sussisteva non mi aspettavo una risposta soddisfacente ma quella che abbiamo avuto e ancora più grave di quella che
Devo aspettare
Io sono scandalizzato di quello che lei ha detto ma debbo purtroppo metterla in compagnia non è il solo che ha sollevato il nostro la nostra ma avete
Già molti degli interroganti le hanno offerto la opportunità
Di continuare in questa sede
A ripetere una versione dei fatti
Che noi riteniamo inaccettabili inaudita quando uomini di non rappresentano singoli deputati ma rappresentano praticamente
Il grosso dei parlamentari della maggioranza il primo firmatario della mozione della interpellanza democristiana porta addirittura alla firma del Presidente
C'è la interpellanza del gruppo repubblicano il completo con il Presidente cioè la interpellanza del presidente socialdemocratico
E tutte queste interpellanze
Sostengono già nella interrogativo al Governo
La trama della risposta cioè siamo di fronte a una magistratura che si è comportata in maniera leggera superficiale per cui tutto il discorso
Non sul terrorismo ministro Rognoni e non è in discussione
Non sulle forze dell'ordine la cui lealtà e non è stata discussa da nessun parlamentare né in questa sede né in altre sedi
Ma
La violazione
L'ipotetica violazione
Di
Elementari regole del gioco da parte di alcuni membri appartenenti
Al il corpo della polizia che ripeto non vuol dire
Coinvolgere come lei
Finge di credere
Un giudizio sull'operato generale della Polizia tante volte abbiamo avuto ministri ladri
Ma un ministro ladro non giustifica
L'estensione del giudizio infamante ad altri ministri lei
Ministro Rognoni ha avuto dei colleghi ladri ha dovuto lasciare il posto del ministro nessuno si è mai sognato di dire
Eventualmente era una questione di opportunità di tappo se lei sentiva o meno l'imbarazzo di cedere a un governo dove ci fossero dei ministri non
Denti
Però noi riteniamo che la responsabilità individuale
Debba impedire di fare di ogni erba un fascio
Quindi siccome qui siamo di fronte non ha la brillante operazione per la liberazione di dosi perché non c'entra con
L'oggetto di questa interpellanza non c'entra la brillante operazione inutile che lei venga fuori con questo spirito patriottarda o che non hanno senso non ha senso è stonato
La possiamo essere felici ieri che abbiamo vinto la semifinale il diritto entrare nella semifinale dei mondiali ma
Questo non giustifica
Che noi si sia perplessi di fronte ad altre cose mentre oggi tutta la stampa legge a abbiamo vinto e quindi abbiamo rimosso i problemi nazionali no siamo contenti ma
I problemi restano
Abbiamo riparato ad oggi ha siamo contenti ma che c'entra col fatto che ci sono alcuni ufficiali o agenti dell'APS che si sono macchiati
Di reati e sarà il magistrato approvarlo
Che
Nonni intaccano l'onorabilità del corpo ministro non gli uomini
Ma dovrebbero far dire a un Ministro degli Interni sensibile a responsabile
Della legalità che non può mai essere violata Chissi indagheranno
Come lei ha detto e ha già detto il ventidue marzo
Indignato perché questo può suonare un attacco indiscriminato alle forze dello Stato è questo
Se lei lo dice il ministro Rognoni
Vuol dire che lei ha già deciso di fare quadrato attorno anche a chi ha
Sbagliato
A me era piaciuta una frase dell'al suo intervento il ventidue marzo quando disse che la vittoria e sul terrorismo sarebbe effimera
Se la dovessimo tenere con comportamenti e dati non consentiti se il prezzo da pagare fossero esiti irreparabili di inquinamento del costume e nel funzionamento dello Stato ecco questa è una frase molto bella che lei disse
In occasione di quel dibattito il ventidue marzo
Purtroppo purtroppo signor ministro
Troppe volte avete
è smentito questa impostazione quando avete
Varato voi non solo questo Governo ma anche il precedente delle misure come
La legge sul fermo di polizia e la legge sui pentiti a mio avviso
Avete già compiuto quell'errore cioè avete caricato in vista di un fine
Lei
Potenzialità dell'esecutivo al punto da mettere in discussione
Lei elementari regole del gioco e allora quando si accetta questa logica ministro Rognoni
C'è il sospetto
Che l'infine la liberazione di dosi nella lotta al terrorismo possa essere talmente importante ritenuto talmente importante per voi
Di fronte al quale anche una violazione delle regole del gioco da parte di qualche funzionario della pièce o di qualche agente che avesse torturato picchiato eccetera diventa trascurabile irrilevante
Io credo ministro Rognoni che sia molto più grave
Che lei
Che era presente in questo momento il Governo in questo dibattito
Unici
Come ha usato del nome di Italia verso di vittime del terrorismo di Al vittime che hanno toccato certamente anche in primo luogo gli agenti del di polizia carabinieri agenti di PS
Lo ritengo molto più grave per il fatto che
Lei sa
Che ci sono in virtù delle leggi che ho ricordato poc'anzi quello in modo particolare sui pentiti
Una tale
E risultato di quella legge sarà che noi probabilmente
Fra poco tempo potremmo
Ricevere la comunità degli uomini liberi come si dice un cittadino che si chiama Savasta e che ha dichiarato di aver ammazzato meno mi pare sedici o diciassette persone
Nella strategia del terrorismo era parte non trascurabile con la vostra legge
Questo cittadino sarà
Va inserito nella collettività
Senta praticamente scontare anni di galera
In questo caso siamo di fronte a una
Privilegio del fine rispetto i mezzi lei dice siccome Savasta si è pentito siccome Savasta fatto dei nomi siccome Savasta acconsentito alle forze dell'ordine di
Raggiungere determinati obiettivi nella lotta al terrorismo allora il fatto che Savasta abbia ammazzato vicina di persone diventa per noi trascurabile perché la finalità generale
è più importante
Vede quando lei insiste sul fatto che c'è la lotta al terrorismo vittoriosa che è stato liberato dose per cui ci siamo presi anche gli alloggi degli americani
E tutto questo non lo mette nella discussione se
è vero o no che alcuni
Membri delle forze dell'ordine Annino violato le regole
E io sono portato a ritenere che per lei eh trascurabile questo rilievo lei in pratica
Finisce per confortare la tesi di quegli interpellanti che le hanno già suggerito la risposta da dare
Come ma di fronte alle forze dell'ordine che ha pagano in sacri termini di sacrificio di con la vita la lotta al terrorismo voi venite a dirci
Che ha ragione un magistrato che addirittura incriminato e lei si permette di entrare nel merito
Del fatto se il magistrato poteva almeno fare l'avviso di reato senza
Fa procedere all'arresto io credo che mai un ministro dell'interno
Dovrebbe permettersi in questa sede ufficiale
Di esprimere pareri sull'opportunità cioè
Il parere il l'uomo politico è libero di esprimere nei confronti anche della magistratura ci mancherebbe altro che non fossimo liberi di esprimere
Dei pareri sull'operato della magistratura e sappiamo e noi personalmente ed io diverse occasioni ho espresso pesanti
Pareri sulla magistratura proprio padovana per tutta la vicenda nota della sette aprile
Ma ritengo
Che l'esecutivo nel momento in cui il risponde formalmente a dall'operato del Governo su una questione così delicata che vede coinvolto
L'esecutivo spesso cioè membri
Appartenenti al Ministero degli interni
Non possa prendere partito e offrire pregiudizialmente
Una difesa d'ufficio che suona accusa d'ufficio nei confronti della magistratura io credo quindi
E concludo rapidamente non solo che sia stato grave quello che lei ha detto ministro Rognoni che ci possono essere abusi non è così grave segno Governo se l'istituzione complessiva
Non ha il coraggio di
Limitare isolare colpire gli abusi lei deviazioni che possono essere state compiute non ci stupiamo che ci possono essere state
Le sbavature o fatti più gravi come sono la pratica sistematica della tortura della violenza
Non ci scandalizziamo ripeto
Quello che ci scandalizza di più signor ministro è che di fronte alla denuncia di questi fatti si voglia minimizzare
I fatti stessi io addirittura contrattaccare gettando ombre di sospetto sulla magistratura l'interpellanza a prima firma dei Cataldo per cui io
Intervengo poneva una serie di interrogativi che non hanno trovato ministro Rognoni risposta nella sua relazione
Non solo perché alcuni giornali gli hanno attribuito delle frasi che noi riteniamo molto gravi e
Lei ha ribadito quello che ha detto febbraio il marzo scorso in quest'Aula
Ma
Non vorrei volevamo sapere se le frasi che le avevano attribuito appunto corrispondevano a verità
Il senso generale delle sue argomentazioni ci fa supporre che
Quei giudizi che le hanno attribuito rispondevano sostanzialmente al senso delle sue intenzioni
Perché ha ripetuto appunto questa perplessità ed amarezza non tanto
Per quanto è potuto venire all'interno del corpo della PS ma l'amarezza lei la riservata per quanto i magistrati hanno fatto
E se mi consente di concludere riprendendo sempre una sua frase significativa pronunciata nel dibattito del ventidue marzo
Signor ministro nulla le dà diritto all'indignazione
Per quanto è avvenuto l'indignazione lei avrebbe diritto l'indignazione nel
Misura in cui constata che alcuni membri dipendenti dal suo Ministero
Ci sono macchiati in ipotesi noi dobbiamo presumere l'urgenza fino alla prova contraria
Ma nell'ipotesi che la il giudizio della magistratura concludesse con una sentenza di
Colpevolezza ecco il suo diritto all'indignazione e parecchie questo
è potuto avvenire
Ma credo che non sia legittimo utilizzare il diritto all'indignazione generica la difesa pregiudiziale del corpo e quindi dell'Arma e quindi della il suo Governo
Perché credo che questo
Indigni il Parlamento e indebolisca le forze dell'ordine nella lotta al terrorismo credo che non dobbiamo mai venir meno a quella che è stato anche
Une enunciato che lei
Ha fatto in quest'Aula che non c'è
Obiettivo che possa giustificarsi
Come tale se il prezzo che dobbiamo pagare per raggiungerlo
è la perdita delle regole elementari della democrazia dello stato di diritto non c'è obiettivo che possa giustificare la perdita di questo bene prezioso anche perché la perdita di questo bene
Apre
Ripeto la strada all'arbitrio dove qualunque cosa può venire qualunque azione per quanto turpe potrà sempre essere giustificata
In vista
Dell'obiettivo finale noi non riteniamo che ci siano obiettivi finali mai se non quello di continuare a salvaguardare la democrazia
E combattere in questa democrazia con gli strumenti della democrazia tutti gli attacchi gli attentati che è questa
Società questa convivenza possono venire da Porto interno da forze esterne e in modo particolare dalle forze che cosiddette terroristiche che organizzano da molti anni
Un'azione eversiva nel nostro Paese non riteniamo di dover mai consentire
Alle
Scempi agili del senatore Valiani che auspica il ritorno di leggi fasciste liberticida eh non si sa per
Quale obiettivo se non quello di
Più far cadere il nostro costato la nostra società in quella barbarie da cui non ci può riscattare neppure i risultati
Se io ho l'impressione che Valiani sia un po'corto di memoria ma mi io al bacino che Valiani si sia un po'dimenticato di del suo passato dal suo passato del suo passato
No visto che dopo trentacinque anni di vita repubblicana e sappiamo a quali prezzi
Sentire un antifascista come Valiani che prospetta leggi che neppure il fascismo avuto il coraggio di prospettare
Leggi ripeto liberticida e fasciste
E Valiani è stato l'alfiere del fermo di polizia una delle
Leggi più ignobili che non va portato fra l'altro nella lotta al terrorismo i risultati che Valiani ipotizzava come
No non ha minato
è una mela regolarci e che comunque ecco e tra io finisco dicendo noi di quelle leggi e non abbiamo bisogno e credo che sia un fatto positivo il fatto che il Governo non abbia voluto
Allo scadere della legge sul fermo di polizia rinnovare quella legge purtroppo ci sono altre leggi che avranno
Seguito e conseguenze pesanti per il nostro ordinamento ed è la legge appunto sui pentiti fra l'altro ministro Rognoni lei sa che ci sono anche alcuni pentiti che hanno
Ammesso
Torture e pestaggi e violenze da parte veri agenti della pubblica sicurezza ora non si può sostenere la tesi che il pentito è sempre
E credibile e affidabile quando dice le cose che fanno comodo
E improvvisamente diventa inattendibile quando invece metta in discussione la compattezza o la legittimità
Dell'i comportamenti delle forze dell'ordine noi vorremmo che ci fosse maggiore severità ministro Rognoni su tutto questo non è in discussione nel prestigio
Suo personale o del Governo se
Alcuni
Agenti delle Forze dell'ordine o alcuni
Preposti alla tutela dell'ordine pubblico dovessero
Violare le regole elementari
Della comportamento di tutori dell'ordine non credo che sarebbe in discussione salvo che non decidiate di fare quadrato o salvo ecco un'altra delle ipotesi adombrate nelle interrogazioni
Questi uomini hanno sbagliato perché in realtà hanno ottemperato a direttive precise
Che dal Ministero degli Interni potevano essere venute in tal caso allora la sua responsabilità ministro Rognoni sarebbe ma molto ma molto più grave
E in questo senso credo che se ci sono sospetti è bene che l'opera della magistratura possa chiarire se ci sono responsabilità materiali nei confronti dei cinque agenti incriminati
Ma ci sono responsabilità di direttive date
Dall'alto io credo che queste responsabilità debbono venir fuori che in ogni caso signor ministro credo che maggiore lealtà nei confronti del Parlamento quando si sollevano
Dibattiti di questi dalla sua collegialità e lo stesso Presidente Spadolini a cui sono state rivolte alcune delle interpellanze
Chiarisse che da parte del Governo non c'è stata intenzione di un attacco esplicito sostanziale nei confronti della magistratura
Tra l'ex parlamentare radicale Alessandro tassare il sei luglio ottantadue alla Camera durante
Un dibattito sul
Sequestro dò Serra
E le torture inflitte da alcuni agenti di polizia nei confronti di terroristi accusati di quel sequestro e ascoltiamo adesso invece quanto disse sempre quel giorno a Montecitorio il parlamentare socialista Giacomo Mancini
La prima volta
Che
In presenza di un
Provvedimento
Della magistratura
La Presidenza del Consiglio
Senta il dovere
Con la necessità
Ogni
Far conoscere il suo pensiero
Con un comunicato
E in quale si afferma
è una verità che sarebbe ovvia
Qualche appunto perché è ovvio invece suscita
A mio avviso allarme e apprensione deve anche
Produrre critiche
Nel Parlamento la verità ovvia è che la responsabilità politica sul terrorismo appartiene al Governo ma la responsabilità politica su tutto
Appartiene al Governo non sul terrorismo soltanto su tutte le questioni
Delle quali
Ci occupiamo fuori e dentro il Parlamento e delle quali sono tenuto a occuparsi
In ministri fra i quali noi diamo
La fiducia
Ed è la prima volta
Che
è un ministro
è un ministro che all'Autorità costituzionale del Ministro dell'interno proviene in Parlamento
Legge
I mandati di cattura emessi dai magistrati di Padova
Li commenta
Li critica
In parte di accetta e in parte
Mi respinge
Instaurando un procedimento che e sicuramente
Di grande novità
Per una Camera che ha sempre
E in tutte le occasioni e sentito
Il Governo
Che
In ogni caso è sempre
Si debba attendere in giudizio dalla magistratura ci troviamo perciò di fronte a due
Posizioni eccezionali
Che a mio avviso però eccezionali non sono ed io ritengo che hanno
In un certo senso
Forse non c'entra tono
In modo giusto il problema
I colleghi i quali
Hanno soprattutto
Puntato la loro attenzione
Sull'episodio padovano che è un episodio
Incredibilmente grave
Ma che è un episodio il quale si inquadra
In una
In un contesto
Legislativo che è di carattere eccezionale ed io soltanto per questo mi sono permesso
Di presentare anche un'interpellanza ha scelto
Le questioni sono gravi e le questioni sono gravi anche perché in un precedente dibattito di queste questioni abbiamo parlato
E a volte siamo stati anche nel dare Guidi per averne parlato secondo il nostro modo di intendere
Ok di
Ragionare
Però
Dobbiamo avere tutti
L'onestà di riconoscere che
Tutto quello che ci circonda che avviene
Nel Paese
I comportamenti della magistratura i comportamenti delle forze dell'ordine i comportamenti dei carabinieri
Sono collegati
A un contesto di carattere generale nel quale
Viviamo e operiamo perché sempre se ci manca
Questa
Nozione
Tutte le proporzioni dei singoli episodi diventa hanno riassumono un carattere diverso
Trenitalia e che dobbiamo a vedere
L'onestà di riconoscere che viviamo in un periodo di eccezionalità Torre vero
Che la lotta al terrorismo si fa secondo le regole dello stato di diritto
Si passa e con
Le leggi approvate dal Parlamento spetta poi andranno noi vedere se queste leggi hanno
Una loro eccezionalità o eccezione metà temporanea in Dapporto alle norme dalla Costituzione che sia così
L'abbiamo già detto chissà quante volte lo hanno detto tutti i partiti politici nel momento in cui hanno approvato norme
Alle quali abbiamo sempre dato un carattere di
Eccezionalità anche nella durata
Se così non fosse dovremmo esprimere a mio avviso
Rimostranze molto maggiori di quelle che si accingono ad esprimere
I colleghi degli imputati di Padova nei confronti dalla Corte costituzionale che
Ha considerato costituzionale
Dei provvedimenti che sono sicuramente contrario allo spirito e alla lettera nella Costituzione è accolta la Corte costituzionale si e cito in cerata dicendo siamo in un periodo di emergenza
Costituzionale d'altra parte il nostro Governo al quale abbiamo dato la fiducia ci ha parlato di quattro emergenze di un'emergenza
Che riguarda
Il terrorismo qui si tratterà adesso semmai di farlo un ragionamento oneste pacato tra di noi per vedere se
Queste leggi eccezionali hanno prodotto soltanto risultati positivi o se non invece all'anno determinato guasti irreparabili nel sistema
Costituzionale
E nella stessa cultura generale dei corpi dello Stato
Compreso naturalmente questo ordine importante al quale giustamente tutti noi portiamo seguo qui è la magistratura perché la magistratura non esce indenne
Da
Una critica che si faccia appunto alla stregua
Delle norme costituzionali già l'altra volta in marzo io
Mi permisi di dire che trovavo sta certamente
Hanno un valore il comportamento
Del giudice inquirente di Verona che non aveva Lugli interrogato come era suo dovere
Gli arrestati
Di Padova egli aveva invece lasciati per quattro giorni nelle mani della DIGOS
Quale trattamenti abbiano avuto della DIGOS io credo che non c'è bisogno di attendere
Il giudizio
Invocato mi pare
Da tutti che si faccia al più presto perché un grande pentito
Che assume il ruolo importante di grande giudice oramai
Dei misfatti del terrorismo italiano l'ha detto ieri nel in un'intervista Panorama quando ha detto che
Lui si trovava legato e incappucciato parlo di Savasta
Nel
Nei locali della questura vorrei sapere se il cappuccio rientra nei maltrattamento nella tortura ma questo è un compito che lasceremo sempre alla Corte di Cassazione che
Empoli Sampras
Spiegar tutto
Se tra
Sei trattamento consentito dalla nostra
Costituzione e se così ragioniamo
Possiamo anche avere un'ora una capacità di comprendere anche l'esplosione i che avvengono in tutti i corpi quando in effetti che appunto
Non si voglia tener conto che
E da questo contesto di restrizioni
Eccezionali che nasce lo sconvolgimento di una serie di valori che dovevano essere valori permanenti sia per la magistratura che per le forze dell'ordine
Dello Stato democratico io mi rendo conto di un'affermazione che ha fatto l'onorevole ministro Rognoni quando si è riferito alle
Ma i turbamenti di carattere interno che
Che ci sono anche all'interno dalla forza di Polizzi lo devo dire che mi rendo conto per esempio che a Genova che è stato una città dove il terrorismo
è stato spietato
Che a Genova
Le forze dell'ordine abbiano
Una particolare sensibilità resa anche più acuta dal fatto
Che a Genova
L'antiterrorismo si è comportato peggio
Del terrorismo e devo dire che sanzioni da parte del Governo non sono mai venute anzi sono avvenuti
Attestati e premi nei confronti non della polizia allora si trattava dell'Arma dei carabinieri che aveva agito nel modo
Che purtroppo dobbiamo ancora ricco ancora
Per molto tempo ricordare quando Cipullo assalto in un covo dove furono così direbbe Savasta annientato
Quattro persone le quali
In quel momento armate non era
A Genova questi fatti ci sono di fronte all'opinione pubblica di fronte agli agenti della polizia di fronte agli stessi
E Carabinieri e dei giudizi si fanno ma questi fatti sono stati prodotti da questo tipo di legislazione e devo dire che a Genova non c'è stato un solo magistrato
A quell'epoca che abbia
Fatto una sua istruttoria per sapere che cos'era avvenuto in quel tale appartamento dove
L'irruzione degli uomini
Del generale che a quell'epoca aveva era sull'altare della patria
Ecco avevano distrutto quattro
Vite umane che potevano essere
Consegnate all'autorità giudiziaria ma ha di questi fatti ce ne sono tanti nella nostra conoscenza non dobbiamo dire che
Agivamo in uno stato di diritto
E che le leggi non le leggi quelle leggi hanno portato anche a questa deformazione del costume dei comportamenti a questi assoluzioni anzi addirittura questi attestati ai premi
Che sono stati dati a coloro i quali si sono resi colpevoli di comportamenti
Che nessun periodo a mio avviso nemmeno durante la guerra Sorgo o possono essere considerati legittimi sulla stampa
Sulla stampa sul giornale che certamente
Un giornale
Misurato
In prima pagina
All'epoca dei fatti di Trani c'è stata
Una giornalista sicuramente di di grande
Probità professionale che ha raccontato che cos'era avvenuto nel carcere di Trani quando arrivavano
I reparti speciali dei carabinieri
E c'è qualche familiare di detenuto che potrebbe essere anche degno di credito che potrebbe affermare che
Mettere
La canna del mitra nella bocca di
Di detenuti non risponde a nessuna delle leggi e nemmeno eccezionale ma questo è l'ambiente
Noi qui insieme con altri parlamentari
Abbiamo presentato da più tempo no interrogazioni per sapere notizie su quello che è avvenuto nel
Nelle carceri femminili di
Di Messina
E la risposta non c'è stata mani Nuoro l'onorevole Carta non c'è
In questo momento c'è una sollevazione generale della città
Per quello che
Periodi o di periodicamente i avviene
In quelle carceri
Ma
Questi fatti perché voglio esasperare il discorso non voglio
Ricondurre semmai la nostra valutazione a una riflessione di carattere generale che un certo tipo di leggi certo la premessa è sempre collegata al terrorismo
Determinato tipo di comportamenti anche le ultime leggi che noi
Abbiamo approvato sono genere attrici
Di queste
Situazioni che noi avremmo
Interessa in
Proprio nell'interesse generale della vita democratica del nostro Paese di vedere
Sparire e di vedere eliminate per sempre ma voi seguite lire
La
I processi che si stanno facendo ma
Onorevole pregiati dei ha mai letto quello che avviene nel processo Moro
Ma non c'è non esiste più la procedura non esistono più le norme mi sa dire lei
Che appunto Salle leggi recenti e passate come possibile
Che la precedenza assoluta nel processo Moro
Sì ha dato ai pentiti anche a quei pentiti che non sono imputati nel processo Moro qual è la finalità non è possibile nessuna norma questo consente ha parlato ancora una volta lei onorevole ministro di questo
Risultati importanti della legge sui pentiti
Della legge sulla dissociazione io non conosco una legge sulla dissociazione ancora
Onorevole ministro
Oggi gli effetti della dissociazione di quanto avviene nella dissociazione noi abbiamo purtroppo una legge sui pentiti che è un elemento anche questo
Che in un certo senso a volte
Non dico che obblighi ma che costringe magistrati e forze dell'ordine ad avere
Il merito di offrire il grande
Pentito
All'attenzione poi dei patti
Dei patti successive non c'è dubbio che quando una legge si fonda sulla compressione
B tutto viene
Snaturato sia il ruolo del giudice che ruolo dei rappresentanti delle forze dell'ordine quale il senso del mio
Ragionamento di questa mattina che sarebbe tempo ecco il punto che io vorrei sottoporre all'onorevole ministro
Colleghi
Del Parlamento di fare una riflessione pacata e serena partendo anche da questa questione su tutto quello
Che di orrendo
Ha generato il terrorismo ma anche di orrendo purtroppo
Abbiamo anche generato noi nel momento in cui abbiamo pensato che il terrorismo si combatta non con l'intelligenza della politica ma accollo ottusità
Della
Repressione oppure con l'abbassamento di tono per la nostra vita democratica che andava è saltata in presenza
Del terrorismo ogni opinione
Può essere dette ogni opinione può essere
Sottoposta
Ah riservi a censure ma io
E seguo da vicino abbastanza questioni di questa natura mi vado sempre più accordi rendo che una certa longevità
Del terrorismo italiano si è anche collegata al fatto che
Non abbiamo avuto la capacità politiche
Di
Affrontarlo
Con mezzi politici e non soltanto con i mezzi della repressioni io dico che
Viene è venuto il momento
Di un
Di un giudizio più pacato e sereno
Di una tendenza
A una svolta
Nelle questioni che riguardano
Il terrorismo e deve venire da tutti e deve venire anche dalla
Dalla magistratura
Italiana che certo ha grandi meriti
Però è difficile riconoscere poi
Meriti eccezionali quando
Sulla base di un riferimento
Dell'assassino del G.I.P. del giornalista Tobagi
Si mandano
Carcere senza riscontro Bret obiettivi quasi quattrocento giovani
A Milano vuol dire che il meccanismo non funziona vuol dire che questo meccanismo Amman avviso va corretta e va corretto donava
Da una volontà politica
Credo che sarebbe anche giusto cominciare a dire che
E tempo anche
Per aprire i ragionamenti alla clemenza anche
Nei confronti
Di molti dei detenuti che non sono mille onorevole ministro lei anche l'altra volta ci ha portato una cifra che non corrisponde alla verità ma
I detenuti politici in Italia sono quasi quattro mila saranno mille IVA brigatisti forse ma i detenuti politici quelli che si trovano in carcere
Perché
Gli è stata addebitata una presenza un'associazione un'amicizia una in contiguità sono
Sì assommano quattro mila
E su questo è necessario
Un ragionamento diverso dai freni da
Da parte delle forze del Governo
E dalle forze politiche la benemerenza se ci sono le riconosciamo nessuno si è mai associato a campagne incontro
Le forze del nord e l'abbiamo saputo però distinguere non ci
E anche questa volta vogliamo distinguere fra certe zone ancora oscure del Ministero dell'interno che hanno
Proprio nel momento in cui
Agiva il terrorismo continuando nel loro vecchi peccati di sempre che sono quelli dell'inquinamento della vita generale
Dello Stato e che oggi naturalmente sono quelli che più spingono
A sollecitare pronunciamenti
O atti di
Indisciplina
Di carattere generale abbiamo saputo distinguere tra
Al nell'ambito delle forze dell'ordine nell'ambito dei carabinieri nell'ambito
Degli apparati dello Stato
E anche nell'ambito
Della
Magistratura
Nei confronti dei della quale
Il nostro giudizio non può essere identica quello del Governo perché a noi spetta un diritto che al Governo
Non spetta non compete al Governo esprimere giudizi
Non sarei
Film
Sarei serve certamente non sincero con me stesso se non dicessi al ministro
Io sono molto rispettoso nei confronti
Dell'onorevole Valiani che però assolto una funzione negativa
In questi anni
Però c'è del veleno nell'articolo dell'onorevole Valiani quando
In affetti
Sto
Spie spiega
Che c'è differenze da fare
Tra questo o quel magistrato di Padova
Se avremo una polemica questo su questo punto credo che
Argomenti
Ne abbiamo tanti dal
Produrre non fosse altro che
C'è un processo contro gli autonomi
Che non si riesce a fare le è stato rinviato al nove di mondi novembre forse sarà rinviato rincorre ma non è questo
Non vorrei
Che proprio perché
Nasce a
Padova una situazione di questo genere ci siano poi state queste sollecitazioni
E queste spinte all'interno
Nella magistratura perché sarebbe estremamente grave
E sarebbe estremamente grave se il processo nei confronti dei cinque incriminati
Non si tenesse
Per l'età che ho
Per le cose che ho visto vorrei anch'io associarmi alla richiesta all'augurio all'impegno che è venuto da tutte le parti
Perché il processo si faccia e si faccia presto e che va al
Dibattimento l'opinione pubblica sia
Informata nel modo più chiaro ma proprio perché
Per le tacche OIV per le cose
Che ho visto dubito che il processo
Nei confronti dei cinque incriminati si farà mai io penso che non si farà
Questo
Processo
Ci sono altre vie
Per chiudere
La questione
Ed ecco perché
Ha fatto nascere in me molti sospetti questa non giusta
Affermazione che ha fatto
La Presidenza del Consiglio quando ha detto che poi
In ultima analisi la responsabilità su queste questioni e politica e spetta agli organi
Della politica non vorrei che
Si iniziasse una procedura che va
Da Padova alla Corte di Cassazione dalla Corte di Cassazione a Venezia e le
Che spot tra significare che questo processo invece che è necessario che si faccia proprio per
L'interesse generale che noi abbiamo tutti di
Accertare la verità si faccia al più presto
Questi dunque Giacomo Mancini parlamentare socialista alla Camera il sei luglio ottantadue
E concludiamo questo servizio su quella pagina di storia tornata come sapete l'attualità grazie sempre all'iniziativa politica parlamentare radicale
Riproponendo qui quanto disse durante l'analogo dibattito che si svolse quello stesso giorno al Senato l'ex segretario in quel momento senatore radicale Gianfranco Spadaccia
Signor presidente signor ministro io credo
Che dovremmo avere tutti
Tre punti fermi
Il primo punto fermo
E quello che
Questi cittadini come ogni altro cittadino sottoposto
A giudizio
E secondo la nostra Costituzione
Innocente fino alla prova provata e approvata in giudizio della sua colpevolezza
Secondo punto fermo
E che se anche questa colpevolezza fosse approvata in giudizio e ne seguisse una condanna
Nessuno in base alla nostra Costituzione
Sarebbe autorizzato
A generalizzare il caso particolare
Le colpe di alcuni
Farle diventare
Oltre di un'intera categoria quella della polizia
Perché al contrario
Qualora fossero approvate
Provate in giudizio
Comminate da una sentenza
Il fatto che lo Stato vi avesse colpite fosse giunti a colpirle a pulirle
Sarebbe garanzia
Che si tratta di una eccezione
A una regola non di devianza di violazione della norma e della Costituzione ma una regola che è di correntezza delle forze dell'ordine
Il terzo punto fermo
E che noi abbiamo un Codice rilento abbiamo delle leggi
Abbiamo delle prassi nella Brookman riapplicato giurisprudenziali mi dà applicazione di questo codice di rito
Di di queste
Legge
E non possiamo
Ritenere
Che si possano rispetto a questo caso
A differenza di quello che si è fatto per altri casi
Applicare
La politica
Ho il metro di valutazione
Dei due Pizzi e delle due misure
Io non l'ho scoperto da oggi che esiste
Quest'ampia discrezionalità nel rito inquisitorio
La possibilità per giustificare mandati obbligatori di inventare reati
Che magari poi subito sono dissolti nel procedere dell'istruttoria
O di ricorrere con estrema facilità e per lunghi periodi di tempo
Ha mandati non obbligatori
Appartengono purtroppo la cronaca giudiziarie quotidiana
Allora questi dovrebbero essere i tre punti fermi
Purtroppo invece si sta verificando
Qualcosa
Di molto grave
Io posso comprendere comprendo
La preoccupazione di risentimento degli agenti di pubblica sicurezza
Che si sentono aggrediti e coinvolti
Da fatti particolari per i quali vale
Dovere
Dell'esigenza della prova in giudizio
Ma non
Dal corpo di polizia
Dalle forze politiche oggi dalle forze politiche
E anche dall'interno stesso del Governo
Io ho sentito
Una presa di posizione generalizzata
E preoccupante
Perché se è vero
Che noi fino a prova della colpevolezza dobbiamo presumere innocenti quei cinque cittadini è anche vero che fino a prova contraria
Non possiamo ritenere
Non indipendente
O parziale o non serena come ha affermato poco fa
Il collega
Malagodi una magistratura che opera all'interno di queste leggi
Di questo rito inquisitorio di queste prassi giudiziarie giuridico regionali che non in questo caso qua sempre
Ho deplorato e ritenuto inadeguate e lesive dei principi del diritto
E generalizzata questa
Opinione
Ed è grave ed è sbagliata
è che nella retata perfino nelle parole di Malagodi che fa appello alla particolare condizione
In quali anni in cui hanno operato quei cinque cittadini
La loro bestie la loro funzione di agenti di polizia
E allora in forza delle loro appartenere a un potere dello Stato ha un Corpo dello Stato che si fa bello
Questo sì
Sarebbe
La summa iniuria
Che si fa appello a comportamenti speciali comportamenti assolutori preventivi
Io non credo che sia giusto in nessun caso io mi appello alla tradizione e l'habeas corpus
Sono diffidente nei confronti del Tribunale della Libertà
Cioè un organo speciale
Che diventerebbe con quali criteri
Io credo che invece
Il problema della libertà ed era carcerari del giudizio sulle carcerazione preventiva e dovrebbe essere portato con una modifica della legge
All'interno di un rito dalla riformato
Mira ordinarie date
Sono diffidente nei confronti di qualsiasi organismo speciale
Che finirebbe
Per valutare il secondo considerazioni appunto ed opportunità
Caso per caso in un secondo criteri
Di carattere
Di carattere generale e secondo
Il
Tentato della legge
Ma io metto in guardia
Da un altro verifico
Io credo
Che proprio la lotta contro il terrorismo
Sì offuscata da questo timore
Individuare responsabilità se responsabilità che certamente
Vanno provate
Concludo subito signor Presidente
Questo preventiva voglia rimettere questa preventiva paura questa preventiva necessità dimettere le mani avanti
Mi sia consentito signor Presidente proprio facendo appello alle parole ribadite oggi
Ma
Formulate alcune mesi fa dal ministro Rognoni io credo che il terrorismo si combatta i si batta
Avendo
Come avendo riguardo soltanto al rispetto della legge i princìpi del diritto
E non avendo
Paura
Di guardare alle a verità spiacevoli severità spiacevoli
Possono essere state e qui è soltanto in questa capacità di guardare queste verità che tuteliamo gli organi dello Stato che tuteliamo la generalità dei diritti anche
Dei corpi di polizia
Quindi mi sia consentito di concludere con un auspicio
Che questo
Processo anomalo ma anomalo rispetto all'acqua alla alla bussola che dovrebbe essere la Costituzione perché l'anomalia e nelle leggi perché era l'IRNA l'anomalia nelle prassi giudiziarie
Io mi auguro che la verità sia fatta presto CNEL per l'indagine proceda rapidamente
E metto in guardia dubbi
Per difendere un Corpo dello Stato e dipendono in maniera sbagliata
Da non
Creare un elemento di sfiducia nei confronti della magistratura anche nei confronti di quei magistrati rispetto ai quali europeo prevenuto nel momento in cui erano inquisitorio giudicanti io
Un riservandomi poi i giudici politici in sede successiva
Dico come imputato come cittadino o come parte civile non ho mai elevato Puccini sospetto
Ne ho accettato le funzioni secondo il dettato dalla nostra Costituzione
E trovo preoccupante
Signor Presidente e concludo che nessuna voce neppure quelle che per istituto erano
Tenuti a farlo
Abbia sentito il bisogno in queste settimane e in questi in queste settimane in questa settimana in queste polemiche rilevarsi
In difesa di quest'Aula presunzione Anghessa costituzionale
Che fino a prova contraria
Quei giudici dobbiamo considerarli giudici naturali
E Desio eccitanti il loro dovere nell'ambito della loro indipendenza ed è a loro serenità di giudizio e questo è grave
Perché chi si è mosso e si muove in questo modo altre cose sono e poi i giudizi a posteriori che si danno dice mosso e si muove in questo modo
Contribuisce anche sua scardinare della DC stesse dello Stato democratico e non crea certo le premesse per una più efficace lotta contro il terrorismo contro le altre insidie tutte le altre insidie della nostra democrazia
Era il se luglio ottantadue con queste parole pronunciate a Palazzo Madama dall'ex segretario il parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia quando in quella sede si discusse
Di quanto avvenuto durante i giorni dal sequestro già dal generale americano dove c'era la sua liberazione
E sulle accuse ad alcuni agenti di polizia poi arrestati per torture nei confronti
Di alcuni brigatisti coinvolte in quel sequestro si conclude qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio