2ª Marcia di Pasqua per l'amnistia, la giustizia, la libertà: intervista a Giancarlo Pittelli

Con l'onorevole Giancarlo Pittelli del gruppo grande Sud che ha proprio in questi istanti riconfermato la sua esca se non è al partito radicale e che aderisce alla marcia la seconda marcia quella che si terrà adesso il la domenica di Pasqua
Per la legalità per la libertà per l'amnistia
Io non sono certo di poterci partecipare fisicamente ma sicuramente aderisco a un'iniziativa nella quale credo profondamente
Io già in Aula ho avuto modo nel dibattito sul decreto svuota carceri di dire qual è il i manifestare il mio pensiero
è un proposito alla forte richiesta che viene dal gruppo radicale soprattutto
Di immediata concessione di una amnistia
Penso che sia la via migliore per
Ottenere una risultato vero al di là dell'effimero risultato che è stato conseguito con il decreto svuota carceri che in pratica
Ha portato alla fuoriuscita dalle carcere persone detenute per reati minori e poi con un residuo di pena estremamente esiguo
Il problema però va affrontato nella sua complessità e nella sua interezza non basta certamente l'amnistia occorre che alla missiva facciano seguito immediatamente una fortissima depenalizzazione
E la revisione di alcune norme poste a tutela della garanzia dei cittadini
Cito semplicemente a mo'di esempio occorre una forte revisione questa volta di
A rango costituzionale che vada ad incidere su un controllo serio rispetto all'effettività dell'esercizio del
Del dovere costituzionale recato dalla obbligatorietà dell'azione penale oggi
Qualunque magistrato può affermare di
Adempiere la al principio stesso ma non c'è nessun controllo che garantisca il cittadino dall'effettività della risposta
Erga omnes nei confronti di tutti per
Dell'esercizio dell'azione penale quindi c'è un potere riservato segretissimo di selezione dei casi da perseguire dei casi da lasciar prescrivere questo è un fatto assolutamente inaccettabile che con lire
Con il principio di
Eguaglianza dei cittadini davanti alla legge recato dall'articolo tre mi pare che ci siano una serie di problemi non ultimo
Quello della
Custodia cautelare si chiama così oggi dopo la riforma
Del del dell'ottantanove ma in realtà nulla è cambiato rispetto alla vecchia
Carcerazione preventiva
Che e viene applicata molto spesso dai magistrati sul falso presupposto che sia l'unica detenzione che alla fine un imputato uno un condannato
Soffre per via di tutte queste i queste queste di questi patteggiamenti anche sulla pena successivi alla fase esecutiva del processo che si sono fatti che vanno chiariti
Mi auguro che il ministro Severino voglia
Avvertire quella che è l'esigenza del Paese voglia comprendere qual è la necessità urgente di una riforma della giustizia
Che non venga più ritardata perché io penso che sia e le il fatto che in questo momento al di là della crisi economica che ci affligge dei temi economici che sono sicuramente assorbenti rispetto a tutti gli altri comunque io penso che
Per un popolo cioè che il sedicente civile penso che
L'immagine sia data proprio dalla gestione dell'amministrazione della giustizia tra l'altro dello Cassano e non un ente di crisi ma
L'inefficienza giudiziaria
Porta a dei problemi a che da un punto di vista della crescita perché per la lunghezza dei processi appartenesse restati condanna c'era mai da più di vent'anni innanzi ed europea ma soprattutto questo e l'ho detto anche il presidente Monti
Crea delle difficoltà per gli investitori stranieri quindi anche sulla crescita questo non
è un bel freno
Crea difficoltà enormi non soltanto per gli investitori stranieri panche per le aziende italiane costrette soprattutto laddove
Si tratta di crediti da esigere da parte di organi dello Stato anche dell'amministrazione periferica è costretta a a non poter ricorrere alle vie giudiziarie per il recupero del credito pena l'esclusione dal Giro delle ditte di fiducia delle varie ASL o delle varie
E delle varie autorità amministrative e poi aspettano tempi biblici per essere pagati
Ci sono procedimenti ingiuntivi che durano
Quindici anni cause di successione ereditaria che e vedono poi alla fine quando ci sono già i pronipoti
Insomma è tutto un sistema che fa acqua da tutte le parti problema è che lo denunciamo tutti ne abbiamo piena consapevolezza tutti ma non ci mi pare ci sia una volontà politica vera
Di modificare lo stato le fodere cose
Purtroppo c'è uno sbarramento profondo e molto consistente da parte di alcuni settori della magistratura che vogliono che tutto rimanga
Nella maniera in cui si trova oggi
Probabilmente è una
Una risposta corporativa è una risposta che tende soprattutto a
Conservare i privilegi enormi rigo della magistratura
E che non desidera che vengano toccare di Capena si parla di riforme di qualsiasi tipo
Responsabilità civile più in custodia cautelare amnistia insorge il sindacato delle toghe blocca qualsiasi
Qualsiasi nuova ventata riformista in materia di giustizia