Intervista a Giorgio Merlo sulla situazione all'interno del Pd dopo le primarie di Genova

Con Giorgio Marlowe del Partito Democratico parliamo della situazione all'interno del del PD
E lo facciamo all'indomani di un'ennesima situazione è quella di Giano va in questo caso
In cui alla alle primarie ha vinto una candidato sì del PD non è
E parliamo di di teoria che è appunto il di Sinistra e Libertà allora
Nonostante ci sia un sindaco del PD e un'altra esponente del Partito Democratico si era candidata appunto a questo a questo che possiamo dire Aster poi un un vero e proprio gioco democratico
Il Partito Democratico oggi e in salute sta bene sale nei sondaggi e unito
Ed è l'unico grande partito riformista del nostro Paese peccato che i temi di natura organizzativa rischiano di azzoppare il la prospettiva di questo partito e di sfregiare nella sua immagine
E quando parlo di problemi organizzativi parlo di come vengono gestite le primarie
Perché non c'è soltanto Genova c'è stato Milano c'è stato Napoli c'è stato Cagliari c'è stato Cuneo c'è stato Rieti e adesso ci Genova peschiamo Palermo e rischiamo Palermo
Perché quando una un problema tecnico organizzativo come le primarie vengono gestite in modo in passato
E lo ripeto in modo intasato
Si corre un serio rischio che anche un bambino intravede e cioè quando in una grande città corrono due tre quattro cinque candidati del PD
E quasi matematico che vince il sesto candidato che non è del PD certo c'è l'eccezione che conferma la regola che Torino con Fassino
Ma è un'eccezione normalmente la regola dice un'altra cosa e cioè i più candidati del PD più è garantita la vittoria gli altri Pasquesi per quale motivo lei dice che quelle spese questo è matematico
Dico invasato perché quando qualcuno all'interno del partito e ci sono e lo abbiamo ancora visto paradossalmente dopo il voto di Genova continua a predicare l'intangibilità
L'inviolabilità li intoccabilità del dogma primarie
Tutti possono tutti devono partecipare i risultati sono questi
Allora o si decide per salvare lo strumento primarie che quando sono di coalizione il candidato del PD è uno e uno solo e allora la cosa diventa più seria
Se invece noi pensiamo di fare come ho letto
Le ha dichiarazioni di qualche buontempone come Vassallo all'interno del PD che prima si fanno le pale primarie del Partito Democratico poiché è primaria di coalizioni e poi le elezioni
Io credo che il tutto possa cadere in una versione Gianduia esca visto che ci avviciniamo al Carnevale
Di come vengono gestite le primarie con enormi ricadute negative per la stessa immagine dal Partito Democratico scusi ma si dovrebbe però questo conto decidere
La partecipazione delle alle primarie stessa
Ci vuole un Regolamento che metta fine a questa carnevalata anche perché di carnevalate in carnevalata ripeto chi ne paga le conseguenze e solo e soltanto il PD certo che oggi Doria da Genova
Quasi quasi non lo dice perché ha bisogno del consenso del PD ma si rallegra del comportamento del PD dicendo mentre le aree due candidate a me alternative si beccano tra di loro io parlavo di temi concreti e quindi mi è pieno consenso
Non mi pare che possa essere questa la prospettiva del Partito Democratico
Non sarà secondo lei però una mancanza di
Come dire adesione
A alla situazione reale che vivono le persone per essere
Parlare più semplice
Non sarà che magari si gira poco per i mercati
Anche questo è inutile che è la condizione generale influisce il Governo Monti la crisi tante cose
Non a caso Genova a
Registrato un forte rallentamento
Un calo dei consensi per le varie però il dato di fondo è questo gli strumenti tecnici se non vengono ben gestiti e se vengono invece che si è vengono appaltati
A degli invasati che si trasformano in dopo anni il rischio e quello che si trasformino in un boomerang e le primarie così mal gestiti sono dei boomerang pur
Essendo uno strumento importante e decisivo e tutto quello che si vuol dire però la primaria non regolamentata per il PD rischia di trasformarsi in pesante sconfitta
Genova non è che l'ultima città