Intervista al professor Valerio Onida sulla sentenza di rigetto del referendum sulla legge elettorale da parte della Corte Costituzionale

Radio radicale siamo in collegamento con il professor Valerio Onida Presidente emerito della Corte Costituzionale buonasera Presidente Radio Radicale sta realizzando un approfondimento sulla sentenza la che ha rigettato le due richieste di referendum volevamo con lei chiedere qual era il parere rispetto le argomentazioni che la Corte a pubblicato per rigettare la doppia richiesta riferita
Ma non sono sorprendenti
Contenuto credo di dire e per me quella decisione è stata una delusione perché io diciamo ero e resto dell'opinione che si potesse arrivare
Ad una l'ammissibilità ma non una sorpresa nel senso che era per tale carico d'accordo è una rete stradale
Che era più facilmente aperta davanti nel senso che crede partendo dalla premessa secondo cui in materia elettorale non si può lasciare il vuoto
Questo referendum non lasciava il vuoto se lo si intendeva come un referendum
Da cui sarebbe uscito il il ripristino seppure temporaneo sia pure diciamo fino a modifiche parlamentari della legge elettorale precedente quindi
Tutto si giocava su questa questione
Che Capello veniva inteso con un referendum approva sulla proroga avrebbe creato il vuoto e la conseguente dagli per la Corte era immediata inammissibilità
Se invece la cifra si intendeva esecutore così secondo me si poteva intenderei interpretare un referendum che faceva fare proprio per non lasciare il vuoto
Ripristinava nella normativa preesistente avrebbe potuto essere ammissibile la Corte però a questo punto anche quell'altra capacità di dire ma quando si abroga
Con una legge non riconosce nuovamente non rinvierei la legge che era stato a sua volta provocata da qua e là da quella di cui ci si occupa normalmente effettivamente così
Quindi per arrivare
A dire che questo referendum ripristinava la normativa per i tempi e quindi non lasciava un vuoto
Ma consentiva di fare le elezioni ugualmente lasciando ovviamente di per il Parlamento di modificare
La legge bisognava fare un ragionamento
Seguire un percorso un po'diverso da quello come dire un po'contraddittorio poc'io ho da dire l'abrogazione di abrogativa non hanno non può rivivere nella precedente ecco tutto qua ed ha contribuito a strada facile
Non sappiamo se poca del reato per i progetti
Professore sì questo è accaduto ricordiamo che lei tra i circa cento giuristi che aveva sottoscritto il un una sorta di appello per per la missiva del referendum il comitato promotore a ha lamentato questa cosa proprio specificamente rispetto a quanto dice lei che il
Vincitori i veri di scienza è stato contestato e facendo premio sulla propria giurisprudenza precedente però no
Avere un piano per appoggiarlo circoli Charlie assolutamente sì e il problema però che non sempre la Corte costituzionale
A una giurisprudenza come dire ordinata e prevedibile quindi oltretutto è stato con degli obiter ditta cioè con degli incisi che è stato negato il principio di vicenza questa come una delle critiche specifiche del comitato promotore e rispetto a questo punto punto specifico perché il tipo di promotori e mi hanno detto sostanzialmente la Corte costituzionale può
Introdurre un principio di vicenza il legislatore può farlo con legge non si può fare con referendum
Ma diciamo che i promotori
Intendevano così sicuramente il referendum vorremmo che avrebbe fatto rivivere non devi tanto è vero era questione di affermare in un principio di Emily scienza bisognava in questo caso interpretare il referendum come inteso argomenti
E e idoneo a ripristinare il rigore della legislazione preesistente
Quindi questo richiedeva poi ragionare non nei termini tradizionali la legge abroga quando si avrebbe una legge questo ha questa vocazione non potevano un non conseguendo in pristino della normativa che a sua volta era stata precedentemente abrogata dalla legge si abroga adesso ma bisognava ragionare nella specie considerando il fatto che qui viene citato e note di materia elettorale che c'è un un efficiente di non lasciare il vuoto e quindi che questo avverrà prendo questa abrogazione referendaria richiesta e non in generale non in principe per un principio generale ma in queste circostanze così congeniato il referendum è uguale aveva l'effetto di ripristinare ripetete quindi non lasciava il voto la Corte non ha fatto che diciamo questo passo questo ragionamento
Però ripeto è un ragionamento nel incuriosito dai media fredde riaffermare né di
Smentire un principio generale perché in via dei beni di principio generale certo avremmo normalmente l'abrogazione non fa rivivere
Normativa che era stata abrogata a sua volta
Da alla norma a cui ci si riferisce ma in questo caso poteva eque almeno questa era la mia opinione rispetto penso anche di altri
Quindi non è dato ma ripeto non è una sorpresa perché
Era lì è più facile questa sera corto circuito esso sostanzialmente interpretazioni non ha tenuto in conto della volontà dei promotori che è stata ritenuta irrilevante quindi
Creato da questo punto di vista ricordato un rilievo specifico alla volontà dei promotori
Naturalmente
Nel referendum abrogativo la volontà dei promotori non può mai essere diciamo dal solo elemento decisivo ho
Deve che in qualche modo essere oggettiva dalla volontà dei promotori in questo caso si poteva ritenere aggettivata ma la Corte non ha ritenuto così
Se così fosse
Professore un altro un'altra curiosità nel due mila otto eppure la Corte costituzionale relativamente all'aspetto specifico la legge Calderoli cioè un premio di maggioranza non legata a un determinato quorum a
Eva sostenuto di fatto l'illegittimità trascurato deroghe aveva segnalato al Parlamento le proprie perplessità esatto perché relatore fosse il professor Silvestris se non ricordo male
In questa seconda sentenza non è stato ribadito il invece l'accenno c'è un passaggio in cui la Corte
Ricordo di avere già appunto espresso queste perplessità al Parlamento quando in occasione del precedente del referendum ha semplicemente richiamato come questo cosiddetto monito che già era
Ed era stato fatto in passato non ha ritenuto di
Rinnovare o di rafforzare in qualche modo il monito ma ha detto via non si poteva anche aspettare totale perché nel momento in cui dichiara inammissibile un referendum che senso ha
Di così egli affermava esplicitamente chiedeva esplicitamente che la legge in Costituzione avrebbero potuto qualcuno aveva ipotizzato che la Forte sollevate direttamente
Davanti e che la questione di costituzionalità allora diciamo premetto in primo
In primo piano questi questi elementi
Ma questo è non era un
Un percorso facile a quanto pare la Corte ne ha discusso ma non era un percorso facile perché
Bisognava
Ipotizzare una sorta di rilevanza della questione
Perché per sollevare una questione davanti alla Corte deve riconosci rilevate cioè che incida sul merito del proprio il giudice a cui è chiamata in questo caso il giudizio di ammissibilità del referendum
Mi permetto però di sollevare in in modo diciamo a tecnico anche che l'effetto poi sarebbe stata identico a quello di fare andare perché avrebbe creato quel vuoto legislativo che ha voluto impedire appunto con la sentenza di rigetto
Certo ma la dichiarazione di incostituzionalità che è una legge incostituzionale e viene sollevata la questione davanti alla Corte la Corte non si può sottrarre se la questione è stata sollevata correttamente lo si può sottrarre alla conseguente di dover dichiarare l'incostituzionalità
Eventualmente anche creando un vuoto in quel caso
Accolto può adottare tecniche di ricerca può preoccuparsi di chiarire quali quali sono i modi attraverso cui
Si ricompone l'ordinamento dopo la
La dichiarazione di incostituzionalità mascotte e quindi doveva fare però per arrivare a questa conclusione ha voluto fare questo passaggio difficile dire
Per decidere sull'ammissibilità dei referendum dobbiamo prima decidere sulla costituzionalità della legge Calderoli
Questo
Corte al tempo del CRUL gli ha detto materialmente emendare di potere
Occuparci in questa sede delle dei problemi di costituzionalità
Allora legge qui viene è detto che alle ore nove e anche della normativa di risulta ed infatti lo lo escludo una seconda presenta e la la Corte costituzionale a esplicitamente ribadito non solo che
Referendum elettorale può essere solo manipolativo ma che in questo caso non potendo intervenire manipolativo amente di fatto la la legge elettorale potrà essere riformata solo dal Parlamento non ci sarà la possibilità di un novantatré
Dove i referendum incise sul passaggio dal sistema proporzionale a un sistema parzialmente maggioritario con recupero proporzionale qual era il Mattarellum
è certo per poter purtroppo la la conseguenza di queste prese di posizione della Corte e con la conseguente piuttosto irrazionale serie mettere elettorali preferendo ma è ammesso parametro soltanto un referendum parziale e appunto manipolativo mentre invece diciamo allora tanto più in un certo senso antropologico dirò non si può fare il termometro elettorale che era come si riconosce ricorderà
Addirittura un un voto dell'Assemblea Costituente in questo senso compare dall'articolo settanta c'è però la Corte
Novantuno mi sembra una prova
Pronuncia affronto esplicitamente l'argomento e concludo che invece no il referendum è ammesso però poi avendo introdotto questo elemento della impossibilitati
Creare vuoto
Adesso le condizioni per cui oggi appunto si ha questa stimolare la situazione a Baghdad irrazionale referendum però tra chi può fare ma deve essere un referendum parziale manipolativo
Metri eterno normalmente deve solo effetto distruttivo erano l'aspetto i capitoli diamo ai produttori che un referendum manipolativo altro né con referendum propositivo sotto mentite spoglie poi
Finisce prima poi però e propositivo in un modo un po'
Cominciamo condizionato dal modo in cui l'ha descritta perché non sempre che è possibile entrare da una legge un pezzetto lasciando in vita un organico ancora
L'Italia è ancora vivente efficaci eccetera legato al caso la possibilità di fare un referendum elettorale e questo è abbastanza strano
è abbastanza stanno non è un caso che il referendum Passigli che incideva solamente sulle parti di leggere parrebbero fa fatto emergere la normativa di risulta integralmente proporzionale sia stato sia stato ritirato
Beh questo però purtroppo non è ancora conclusa concentra nessuna colpa colpa io era avversato corre quella proposta referendaria
è una considerazione prodromiche alla prossima dovranno essere prego come era una considerazione prodromica la domanda la prego continui nella sua analisi
E allora perché qualora
Quel referendum forte ancora almeno uno dei due referendum possibili
Avrei potuto superato il vaglio di ammissibilità ma quello è stata avversato dalle forze politiche dai gruppi che non lo hanno voluto e hanno anche in parte promosso e appoggiato questo referendum è stato dichiarato inammissibile proprio per contrastare quello figli
Vedere cosa da tutor battuto ha scritto alla alla politica diciamo così
Io
Chiedo a coloro che a tetti e Merola il proporzionalismo come fosse il diavolo
Il professore un'ultima considerazione ora passando alla cronaca in questi giorni sono emerse alcune ipotesi di modifica parlamentare della legge elettorale e rimanendo diciamo sui principi più generali senza entrare nel merito nel tali delle varie proposte secondo lei quale potrebbe essere un utile legge elettorale che in questo scarso tempo che ci rimane fino alla fine della legislatura potrebbe consentire un funzionamento dei istituzioni più efficiente e razionale rispetto all'attuale
Ma guardi possono essere moltissimi siti naturali che possano consentire un buon funzionamento dell'istituzione io credo che essenzialmente che dovrebbe abbandonare l'idea di un premio di maggioranza collegato alla una coalizione che delinea un premier cioè l'idea di fare della legge elettorale uno strumento surrettizio per una sorta di elezione diretta del Presidente del Consiglio questore il punto chiave la legge Calderoli a questo principio di fondo e il tentativo
Approvato con legge ordinaria ragione totale di multe a urlare surrettiziamente un meccanismo di elezione diretta quali indiretta del il Presidente del Consiglio questo andrebbe eliminato il parere non è vietato il canile prevede un Parlamento ed elettorale non è che sia in astratto buona o cattiva organicità e possono essere tanti ma in linea di massima dovrebbe essere una legge che diciamo e idonea a lasciare imprimere il sistema politico come c'è di fatto alla sciagura esprimerà pare un Parlamento quindi che rappresenti la realtà politica del Paese sia pure
Intromette diciamo combattendo dirle
Siamo
Sesso favorendo eletti
Siamo negativi come potrà mettere l'eccessiva frammentazione possano scattante tecniche per
Stiamo se qualche che legittima politico del Paese riesca a esprimersi realmente per quello che
Ma tentai accadere appunto in eccesso il parente di frammentazione
Favorendo la formazione di maggioranze
Ma
Nel sistema elettorale ripeto deve servire a esprimere quello che il Paese e io credo che con la legge Calderoli gli italiani diritto referendum possano esprimersi ripete più uno col quelle con un qualche tema d'accordo non è corretto il Presidente Pepe con il centrodestra
Non poteva
Esprimere un voto utile
Quel quel settore dite quel centrodestra ovviamente
Vetrella e quindi più di fondo la RAI e possono altrettanti posso E perché benissimo sistemi
Proporzionale corretta comporterà Crimi maggioritario ditemi collegio uninominale
Con varie formule le i fili il Collegio nominale come ed adottato da reti novantatré per per tre quarti delle delle Camere
Non c'è equivalente al premio di maggioranza nazionale che invece la Calderoli ha introdotto perché mi correggano nominale calore di confronti
Fa
Anche fra gruppi posizionarla coalizione ci fanno avendo di fronte la faccia il volto al più di una persona quindi c'è la possibilità di esprimere il collegio per collegio in modo diverso lei
Perché è una realtà politica del partito può esprimere molto meglio che non in questa
Alternativa pecca bipolare
Ho o bianco o nero per tutti uguale in tutta Italia tenta possibilità di
Di uscire da questo schema ecco questo mi pare il vizio fondamentale della legge attua
è purtroppo pare anche che le ipotesi di di di di modifica della legge portino a una forte polarizzazione sui due più grandi partiti attualmente esistenti in Parlamento
Prima la polarizzazione perché appunto almeno lasciate che potessero esprimere realtà politiche condurre a una maggiore flessibilità proprio sento dire che ospiterà spagnolo sento dire in un certo numero di seggi
Allora quali metà o comunque un buon un numero consistente coperti con il collegio uninominale ecco
Per anzi se volete che possono essere tanti se ne conosciamo l'abbiamo dobbiamo anche sperimentato ma io penso che il punto fondamentale sia quello della sarebbe l'Italia politica si esprima perché oggi abbiamo il rischio però crescente che gli elettori non si sentano
Chi
Chiamati in lire accogliere un vuoto significativo molto utile quindi che ci allontaniamo un pochino più in questo momento riesce l'antipolitica chiaramente nell'euro dove assolutamente sì
Professore non ci rimane allora che ringraziarla per questa e per questo lungo approfondimento che a partire dalla sentenza della Corte costituzionale ci ha condotto fino a le vicende attuali sulla nuova legge elettorale ricordiamo professor Valerio Onida Presidente emerito della Corte Costituzionale Grazioli vuole lavoro buon lavoro