"Droga, mafia, giustizia"

Invito quindi alla presidenza
L'onorevole Salvatore Lauricella presidente dell'Assemblea regionale siciliana
Luigi Sciacca sindaco di Marsala
Mario Barbara
Presidente della Provincia Regionale di Trapani
Gioacchino Pipitone
Presidente degli ordini gli avvocati di Marsala
Massimo Vari presidente associazione nazionale magistrati della Corte dei conti quasi
Quando ho visto
Siamo la presidenza
Del convegno
All'onorevole Salvatore Lauricella
Signori
Un ringraziamento innanzitutto da parte del Centro studi e ricerche Edoardo Alagna che ho l'onore di presiedere e mio personale
La vostra autorevole partecipazione ci riempie di sincero orgoglio e ci spinge a manifestargli la nostra gratitudine il nostro benvenuto quindi alle autorità di governo presenti e le illustri personalità che intervengono in questi due giorni di dibattito
Ogni che sul piano politico scientifica e sociale costituiscono punti di riferimento significativi e imprescindibili per il Paese intero uomini che con la loro partecipazione
Sapranno rendere qualitativamente rilevante il livello della trattazione
E dei temi quale si incarta il nostro intervento
Il mio profondo grazie a presidente dell'assemblea regionale siciliana onorevole Salvatore Lauricella
All'onorevole avvocato Egidio Alagna al quale noi del centro studi ma consentitemi tutti i cittadini della provincia di Trapani dobbiamo grande riconoscenza per avere promosso quest'importante appuntamento
Qualche breve puntualizzazione quindi per disegnare il tracciato entro cui si iscriveranno i vari interventi degli illustri relatori chiederanno il senso dell'ampiezza dei problemi che si vogliono affrontare
Qualcuno ha detto non ho il tempo di essere breve
Credetemi non sarà il mio caso non un discorso dunque
Ma significativa introduttive puntualizzazione sulla questione droga
Una questione a cui nessun cittadino può dirsi o sentirsi estraneo
E proprio la complessità e capillarità allarmante del fenomeno deve indurre ciascun soggetto a porsi nella dimensione di una comprensione reale dei fatti e soprattutto delle cause generando sì cioè è importante di mistificare la rete occulta dei rapporti di poteri criminali e degli interessi dei trafficanti di morte che giocano sulla incapacità di essere e di esistere di migliaia di giovani
Incapacità generata dall'attuale crisi dei valori spesso accompagnata dall'assenza dell'istituzione della famiglia incapace di farsi portavoce dei bisogni sociale Nuno diverse più qualificata dimensione progettuale
Dimensione che devi primariamente investire la scuola
Quale espressione di una precisa volontà politica di rendere istituzionale un progetto di educazione alla qualità della vita e quindi contro la cultura e la calamità di cui la droga e una delle più cinese verrà ad espressioni
Dalla scuola alla vita
In una dimensione di educazione permanente i cui il concetto di permanenza della dotazione della vita dell'uomo sia centrale e soprattutto efficacemente rapportato al bisogno di crescita sociale e civile del nostro Paese
Crescita in direzione di ciò che al di fuori delle ideologie di partito
Essenziale per qualificare in senso squisitamente umano la presenza dell'uomo e cioè il rispetto la tolleranza la solidarietà perché la responsabilità che devono permeare l'esistenza stessa
Il senso di questo incontro non deve dunque ricercarsi nella formulazione dirigente ma nella decisione di esserci in un confronto aperto su problemi la cui soluzione deve essere trovata nella consapevole volontà di ogni cittadino nessuno escluso
Di assumere in prima persona la responsabilità di una volta che non può e non deve essere delegata né legislatori né alle forze dell'ordine né allo stato solamente
Ciascun soggetto deve assumere consapevolezza del proprio ruolo un ruolo che non va e non può essere sottovalutato se l'obiettivo è l'organizzazione di una strategia di lotta decise specifica contro il crimine organizzato
Insieme attraverso questo convegno
Per capire capisce scuotere le coscienze e prepararci a vivere in prima persona la lotta contro la morte e la droga
A conclusione di questo spazio breve spazio di riflessione
Un un significativo la sottolineatura renderà più esemplificativo l'attualità di questo dibattito
Il Mediterraneo in queste ore il luogo fisico culturale politico di un grande evento storico l'incontro tra le due superpotenze
I referenti progettuale del vertici Fuci Corbaccio offre sono la distensione il dialogo il superamento di storici antagonismi ecologici
Alla luce di un profondo rinnovamento che vede tutti i Paesi dell'Europa orientale ed occidentale coinvolti in un grande processo di cambiamento e di integrazione politico-culturale
Parlare di mafia droga e giustizia assume una connotazione particolare ed essenziale perché il nostro Paese e Madison in particolare non può legittimare la propria integrazione del nell'Europa del novantatré Europa che cambia
Se non riuscirà a trent'a tranciare le radici di un male occulte insidioso che ne soffoca gli aspetti più vitali epatiti da ogni sforzo volto al cambiamento
Nell'auspicio che il contributo di tutti i convenuti converte in una volontà unica forte il mio augurio di uno sereno e proficuo avvio dei lavori grazie e ancora buon lavoro
Pungola sì a gruppo Mary investe che ha collaborato per la riuscita di questo convegno grazie ancora
Presidente presidente della del Centro Studi Edoardo Alagna
Pasquale Surace era già manifestato l'apprezzamento L'Espresso la cordialità assoluto
E noi rivolgiamo quanti oggi sono presenti partecipano a questo importante convegno che c'entra
Tre motivi fondamentale dell'attuale situazione del nostro Paese dei rapporti anche di carattere internazionale
Quindi alla presidenza si associa questo saluto
Ed esprime l'augurio che questo convegno possa centrare
In modo positivo con l'indicazione soluzione che certamente saranno un contributo attivo alla organizzazione migliore della lotta contro questa maledizione che oggi costernato ed opprime la coscienza di tutti e richiama stimola l'impegno di tutti verso questi valori civili recupero di recupero a vantaggio della società questo punto io darei la parola
All'origine c'h sindaco di Marsala
Signor presidente
Autorità signore e signori io
Porto
Ho l'onore di portare il saluto
Della città di Massaro la presunzione di dire non semplicemente il consiglio comunale
Data anche la dimensione
Di questo convegno ed è un saluto
Certamente non di forma
Non superficiale ma è un saluto
Di adesione
Morale ed intellettuale
Ad una tematica che oggi ci vede tutti
Volenti o nolenti coinvolti che quello di trattare di mafia di droga di giustizia
E quindi credo che intanto un plauso è un sincero compiacimento vada al centro studi Edoardo Alagna che ha avuto l'intelligenza di promuovere in un momento anche particolare della vita politica del nostro Paese
Un convegno di studi articolato in maniera egregia lungo due il percorso di due giornate con relazioni ma anche con tavole rotonde
E quindi con riflessioni e con suggerimenti su temi di scottante attualità
Un compiacimento anche allora con Alagna che di questo di questo convegno è diciamo l'animatore colui che si è fatto carico di
Portare qui sul piano organizzativo personalità di grande rilievo di spicco
Sia per quanto riguarda la presenza di uomini politici sia per quanto riguarda la presenza di illustri rappresentanti del mondo dalla giustizia
E questo convegno dicevo non può non avere una veste è una dimensione nazionale
E direi per certi versi anche internazionale come diceva prima il presidente Lauricella tenuto conto che il problema mafia droga oggi ha una valenza che travalica i confini di una nazione di un paese di uno Stato per abbracciare
Un contesto più generale
Le personalità politiche
I magistrati gli esperti che daranno vita a questo convegno sono certamente garanzia che sapranno dibattere discutere senza avere la pretesa certamente di trovare risposte definitive o soluzioni definitive a questo dramma che oggi vede coinvolta la società civile che è quello del rapporto tra mafia droga e giustizia perché no
E il tema droga e veramente attuale
Nel senso che proprio adesso si tratta al Senato
Come è noto della riforma di una legge vecchia legge
Del settantacinque e proprio ieri mi pare e passato l'articolo tredici quello relativo alla cosiddetta modica quantità quello relativo adesso si parla della
Delle pene se così si può dire ai drogati come noto su questo c'è a livello di pubblica opinione
Un netto contrasto
E c'è anche forse in qualcuno
Una certa malafede nel presentare il provvedimento di legge come se volesse
I russe volino Vassalle come se volesse punire il consumatore e non lo spacciatore è una mistificazione che va chiarita io ritengo invece che per l'esperienza accumulata in questi quindici anni da quando e invita la legge che prevede la modica quantità l'aumento a dismisura dei non solo dei consumatori ma anche dei piccoli spacciatori che conta che diventano sono diventati la rete capillare principale di distribuzione su tutto il territorio abbia fatto in modo che si siano create le condizioni perché questo venga modificato e venga cioè salvaguardato quel bene prezioso che anche il giovane che purtroppo cade nella rete della droga
Sono state votate
Questi articoli c'è un dibattito grosso a livello nazionale e aver portato a Marsala in questa città lontana forse dal centro ma la Città viva e piena di interessi culturali come dimostra questo convegno reportato qui questo grosso argomento di dibattito io credo che sia un fatto meritorio per per il centro studi cioè lo ha organizzato
Certo mafia droga e giustizia non sono tre sostantivi staccati l'uno dall'altro io credo che ci sia una precisa connessione
Tra questi fenomeni se è vero come è vero che oggi la mafia alimenta
I suoi traffici
In modo particolare proprio con il traffico internazionale di droga
Sono recenti gravissimi gli episodi avvenuti soprattutto in Sudamerica in Colombia in particolare che devono farci riflettere sugli interessi mondiali
Che questo aspetto economico assume oggi nella nostra società
E quindi questo legame stretto tra questi due problemi mafia e droga e certamente
Tutti noi abbiamo l'obbligo non soltanto politico per chi riveste incarichi ma anche i semplici cittadini
Che crediamo indispensabile vivere una società civile tutti noi siamo coinvolte non possiamo estranea Arci
Ad un processo di miglioramento di questa qualità
Che si ottiene la qualità della vita che si è appena lottando su due versanti fondamentali ed è quello legislativo che attualmente in corso e in itinere ma è anche quello
Di guardare attraverso altri tipi di riforme al progresso e allo sviluppo della nostra società
Investire di più nel Sud
Dare maggiore trasparenza alla vita amministrativa del istituzioni pubbliche
Garantire cioè efficienza e trasparenza tutto quello che avviene a livello di amministrazioni degli enti locali
Garantire il diritto allo studio garantire il diritto al lavoro significa creare le condizioni di prevenzione
Dell'espandersi di questo fenomeno
E allora tutti noi a partire dalla scuola diceva bene prima il dottore Surace
A partire dalla scuola io credo che abbiamo il dovere di fare in modo che attraverso queste strutture fondamentali si creino le condizioni
Per prevenire fenomeni di degrado e fenomeni di devianza soprattutto giovanile
E quindi un impegno gravoso per noi tutti
Quello di offrire il massimo contributo perché queste condizioni si verifica
E allora ecco io ho il compito di portare soltanto il saluto del relatore affronteranno questi temi ciascuno per la parte di propria competenza
L'augurio è questo che intanto da questo convegno possano partire è già successo altre volte su altri temi ricordo un grosso convegno sulla giustizia dove alcune decisioni importanti furono prese proprio qui in quest'aula furono prese che poi ebbero anche valenza a livello di decisioni parlamentare io mi auguro che da un convegno come questo possano partire indicazioni suggerimenti e proposte
Che possano successivamente trovare riscontro in atti legislativi o in atti amministrativi avendo come unico obiettivo quello di una lotta su tutti i fronti con tutte le proprie energie al diffondersi del fenomeno della droga e contemporaneamente di lottare con tutte le forze perché questa piovra perché la mafia non trovi possibilità di espansione e possa essere battuto sul terreno delle riforme sociale con questo augurio signor Presidente
Io approfitto anche della circostanza per rivolgere a tutti gli ospiti che lo so di Marsala l'augurio che possano nella nostra città
A Marsala non solo trovare occasione di dibattito culturale politico ma possono anche trovare occasione per un'accoglienza bella simpatica e possono anche godere delle bellezze della nostra città
Credo che sia da sottolineare
Dall'intervento del sindaco di Marsala
La importanza del ruolo che possono assumere in questa importante fondamentale battaglia
Di civiltà Quinzi di valorizzazione degli aspetti più morale vorrei dire per l'organizzazione della nostra società
Il ruolo degli Enti locali che hanno più diretto e rappresentanza
Di questi bisogni e di questo degli interessi e quindi possono assolvere ad un compito che certamente di contributo ed efficiente il contributo alla migliore organizzazione di questa mostra democratiche civile barca Dello ringrazio per l'intervento do la parola al dottore Mario Barbara Presidente della Provincia Regionale di Trapani
Anche io Gentile signore e signori autorità intervengo brevemente per portare il saluto
Della Provincia Regionale di Trapani
Ma anche perde esprimere
Il mio vivo apprezzamento
Per le iniziativa portata avanti dal Centro Studi Edoardo Alagna quindi un apprezzamento per il suo presidente ma soprattutto per l'amico onorevole Egidio Alagna che di questo convegno e certamente ispiratore
Il tema di questo convegno droga mafia giustizia è un tema molto impegnativo che suscita parecchie problematiche che tra l'altro debbo dire acquistano una connotazione tutta particolare
Nella nostra provincia di Trapani che come sapete purtroppo è stata condannata storicamente a convivere con la mafia
E oggi deve anche scontare la presenza di un altro bubbone parlo della droga che ha delle connessioni inquietanti e tragiche Poulsen comuni il fenomeno mafioso
E l'aver organizzato questo convegno proprio qui caro Egidio a Marsala nella nostra provincia ha un significato particolare perché vuol dire che la nostra gente
Vuole liberarsi da questi condizionamenti che hanno ritardato la sua libera crescita sociale e civile così come io penso che la presenza di tanti autorevoli
Per da tanti autorevoli persone uomini politici magistrati
E una testimonianza dell'impegno e dell'attenzione che verso questi problemi vengono rivolto
Io dicevo solo il compito di portare il saluto
Non ne d'entrare nello specifico dei problemi
Però voglio dire e da sì libero cittadino ed amministratore che c'è una grande voglia una grande richiesta da parte della gente di maggiore presenza dalla nostra provincia dallo Stato
C'è una grande richiesta di rinnovamento da parte dei giovani che in questo rinnovamento vogliono scorgere spazi di lavoro che oggi non hanno così come c'è una richiesta da parte
Della delle forze imprenditoriali sane di volere lavorare in pace decrescere libere senza alcun condizionamento essenza abbracci asfissianti che spesso non no non sono mai chiesti
Ecco queste cose io volevo dirgli volevo dirvi anche che riprendendo lo spunto dalle sindaco che anche noi amministratori locali possiamo senz'altro da fare una nostra collaborazione
Limitare molti l'espandersi di questi fenomeni e lo possiamo dare attraverso un'amministrazione costretta a chiamare specchiata
Ma lo possiamo dare cari amici anche mezzi poco soprattutto e questo messaggio che mangia tutte le forze politiche proprio oggi alla vigilia siamo alla vigilia these Novale tutte le amministrazioni comunale e provinciale
Non ne inseguendo a tutto a tutto a tutto costo più vuoto cioè a dire non nella quantità ma cerchiamo la qualità delle micidiali forma nelle liste
Perché spesso ci ci troviamo ad amministrare con gente incolta e prepotente che certamente non serve la stele crescita conoscere collettività
Ecco questo messaggio accademici io volevo mance anni
E sono certo che da questo convegno usciranno dall'ente indicazioni capaci di accendere le speranze soprattutto nella gente che ancora crede in uno Stato democratico fondato sulla giustizia grazie e tanti altri
Ringrazio il presidente dell'amministrazione provinciale dottor Barbara
Che ha confermato in un suo intervento quello che poc'anzi avevo annotato sulla base dell'intervento del sindaco di passava cioè come possibile congegnare un ruolo è una partecipazione più attiva è sempre più focalizzata degli enti locali in questa particolare importante battaglia civile della nostra società questo punto do la parola a Gioacchino Pipitone presidente dell'ordine degli avvocati di massa l'avvocato Gioacchino
Presidente eccellenze
Otto Rita
A nome del consiglio dell'ordine del foro di Marsala
Ho l'onore di porgere il saluto deferente cordiale
A tutti gli intervenuti questo convegno nazionale
Che ha ad oggetto argomenti di notevole interesse sociale
Io mi auguro cioè sono certo che da questo convegno verranno fuori i contributi
Non solo meramente teorici
Ma pratici
Sulla soluzione di questi problemi
Esprimo il compiacimento
Al Centro Studi Alagna
Per avere ancora una volta portato all'attenzione per l'opinione pubblica
Della Sicilia occidentale questi argomenti
E per aver quo cullato intelligenza preparazione di uomini per dibattere questi stessi problemi
Egidio Alagna che l'animatore dal centro studi ancora il ringraziamento del foro di Marsala
Per quello che ha fatto
Per il problema della giustizia
Meglio del servizio giustizia
Noi ci attendiamo ancora da lui
La partecipazione l'entusiasmo
Per la sua intelligenza perché i problemi che affliggono soprattutto i piccoli uffici giudiziari
Del distretto
Siano affrontati e risolti radicalmente
Il problema giustizia non va considerato soltanto in relazione a quello che di buono accade a Milano o a Firenze o a Roma
Ma anche di quello che di meno bene
Viene purtroppo vede gli occhi di tutti i svolto qui in Marsala o a Trapani a Sciacca o a Locri o appalti
Si si pensa che l'organico del tribunale di Marsala scusatemi
Che faccio riferimento senza concio stesso far degradare il problema da interesse nazionale ha interesse locale se si considera dicevo che l'organico del tribunale di Marsala
Di undici unità in questo momento è stato ridotto a sei unità
Se si considera che lo stesso gli stessi effetti si sono verificati a Trapani o a Sciacca
A nessuno può potrà sfuggire quanto grave sia la situazione in questi uffici giudiziari a nessuno potrà sfuggire che il quindi il problema giustizia qui in Sicilia
Purtroppo a considerazioni
Non esattamente corrispondenti alle necessità ai problemi delle popolazioni locali
Questa denunzia l'avvocatura italiano lo ha fatto nelle sedi competenti
Spesso purtroppo queste denunzie non sono state accolte o considerate con la giusta attenzione la gravità del problema nel campo della giustizia o del servizio giustizia tale che non consente remorare alcune e necessario che tutti gli operatori dagli avvocati e magistrati alle forze politiche
Si dedichino alla soluzione dello stesso problema
Le tavole rotonde i convegni sono importanti se scaturiscono idee suggerimenti concreti elementi per risolvere il nonno a tempi medio lunghi ma tempi brevissimi questi problemi
Ed è chiaro che se per quanto riguarda l'organico dalla magistratura italiana secondo fonte attendibile a ed assai autorevole e necessario l'incremento di mille unità
è chiaro che mille unità di magistrati non possono essere reperiti nell'arco di tempo necessario allo svolgimento di delle normali procedure reperimento ecco quindi che i concorsi
Necessari senza dubbio non possono essere
Riflettere unno una situazione ordinaria ci troviamo di fronte a una situazione eccezionale e quindi rimedi dovranno essere eccezione notissimi
La proposta non so se è stata proprio formalizzata del ministro Vassalli in ordine ad un concorso straordinario del reperimento di notevoli molte unità di magistrati ha suscitato reazione che secondo me parlo a titolo personale naturalmente non sono state giustificate
Cioè si è detto che non avrebbe senso fare dei concorsi sopprimendo la prova o le prove scritte e riducendo il tirocinio da quindici mesi un anno a tre mesi
La serietà di un concorso la valutazione sulla professionalità del magistrato è chiaro che non va fatto soltanto attraverso gli elaborati scritti ma Traverso diverse
è una serie di elementi di valutazione che gli stessi parte gotico componenti la Commissione avranno la possibilità di fare ed allora andarsi a trincerare dietro il pericolo che i nuovi magistrati attraverso questo strumento del concorso diciamo abbreviato potrebbero non esser preparato non abbia adeguatamente preparati
Non mi trovavo assolutamente d'accordo
La preparazione al magistrato va fatta attraverso la verifica quotidiana dell'operato nello scontro o nell'incontro con gli avvocati e con gli altri magistrati questo secondo noi è il migliore tirocinio e quindi a vero andare ancora a ritenere che questo questa proposta del ministro non sia idonea sufficiente a rimuovere questa causa non ci trova del tutto d'accordo
No ai riteniamo quindi che la la volontà degli operatori di giustizia e quindi ripeto dei magistrati e degli avvocati e degli uomini politici la loro sensibilità e perché no la loro fantasia in questo momento eccezionale
Sia necessari per risolvere questo gravissimo problema
Questa legge che ho avuto occasione di esaminare appena ieri
La cinquantotto dell'ottantanove circa le modalità
Dini
Di temporanea assegnazione di magistrati e una legge tampone che non risolve certamente il problema ma in questo momento è uno strumento che va utilizzate
Forse sarebbe stato più opportuno elevare da uno a due anni il termine massimo è vero per l'assegnazione temporanea del magistrato
Sembra naturalmente con il consenso del magistrato
E per evitare che questo consenso sia meno frequente forse sarebbe opportuno è vero riconoscere determinate agevolazioni o incentivazioni che peraltro sono Pristina previsti in altri provvedimenti di natura amministrativa
Io ritengo che sarebbe altresì opportuno fissare un principio legislativo e non non mere dichiarazione di intenti in relazione alla alla non esecutività di un provvedimento di trasferimento del magistrato su domanda fino a quando
Non si provveda alla sostituzione dello stesso magistrato nello stesso posto di lavoro quello che è avvenuto
Nel tribunale di Marsala e al tribunale di Charcot di Trapani certamente non si sarebbe verificato ova questo principio fosse stato legislativamente affermato
Io mi auguro che da questo convegno siano fatte delle proposte concrete da parte di ognuno di noi degli operatori giustizia ma anche dei giovani della collettività
A cui il servizio e destinato perché nel momento stesso in cui così come avvenuto qui a Marsala Trapani il dirigente Luiuz dei quegli uffici giudiziari dirigenti sono stati costretti a sospendere le udienze civili
Con ciò stesso ed è stata una dismissione dei poteri dello Stato le cui conseguenze sono di una gravità
Enorme e io lascio all'apprezzamento e alla considerazione di ognuno di voi tanto intuibile è vero intuibili sono gli effetti mi auguro dicevo che da questo convegno vengono altri stimoli elementi per come risolvere concretamente il problema giustizia grazie
Ringrazio l'avvocato Pipitone
Risciò intervento che credo abbia centrato un motivo che presente e nella tematica di questo convegno c'è quella della necessita dell'urgenza di soddisfare un'interpellanza che viene direttamente non soltanto dalla magistratura e da quanti sono operatori del diritto
Ma della stessa Società c'è quello di compiere un salto di qualità finti in direzione della attrezzature e quindi le strutture necessarie per migliorare l'amministrazione della giustizia
E siccome fra i compiti della presidenza c'è anche quella di garantire un certo grado di serena convivenza di questa di questa Assemblea vorrei pregare gli amici di evitare di fumare nella sala
Globale delle comunicazioni prima di di dare
Altre proseguire oltre alcune comunicazioni che sono pervenute alla presidenza da parte dell'onorevole Nicola Capria quale impossibilitato a partecipare al convegno causa un problema perché molti impegni invia auguri di buon lavoro e cordiali saluti
Da parte dell'onorevole Alfredo Biondi vice Presidente Camera deputati quale impegnato lavori il Consiglio nazionale per lei
Non potrà intervenire infine a tutti i i cordiali saluti insieme all'assicurazione della massima attenzione alle tematiche che emergeranno dal convegno da parte dell'avvocato Biagio Bruno presidente ordinò l'avvocato il Palermo che si giustifica esclusa la sua assenza e ringrazia per l'infinito formulando augurio di buon lavoro
Da parte del nome uno Stefano De Luca sottosegretario lo Stato di Stato alle Finanze qual è scusa la sua non partecipazione
Per motivi di carattere di carattere governativo
Partecipa ai d'adesione al conferendo su droga mafia ingiustizia programmato a Marsala aderenti all'iniziativa del Centro-Sud Edoardo Alagna
Da parte del frutto del lavoro e del dottor Giuseppe Gioia che il rammaricato per l'impossibilità a partecipare formula i migliori auguri per la riuscita del convegno
Da parte del di Filippo Verde capo di gabinetto del ministro di Grazia e Giustizia che formula e gli auguri l'auspicio di buon lavoro e di buoni risultati e scusa per la sua impossibilità a partecipare
Da parte dell'onorevole dall'onorevole avesse dei con la che impegni politici
Gli altri attuale prese urgenti presenti attualmente il dieci non gli consente di partecipare assicura la sua partecipazione
Nella seduta di domani
Cari amici io
Questo punto penso di
Di esprimere qualche mia considerazione
Ringraziando anche per l'onore che visita
Il potere dirigere presiedere questa importante assise
Dove credo che si riscontrano la presenza di intelligenze
Di impegni
E anche di preparazione scientifica
Oltre che politica
PRI
Fare avanzare proposte che sono presenti
Nella nostra coscienza e sempre più diventano patrimonio della coscienza generale del Paese
E nel considerare nel fare questa una mia prima considerazione
Vorrei subito dire
Che non è rituale non può essere soltanto rituale come potrebbe sembrare
Dare un apprezzamento positivo
E quindi un riconoscimento di merito
Nei confronti del centro sud Edoardo Alagna
E dell'onorevole Egidio Alagna che è stato l'ispiratore ed animatore
Di questo importante incontro di volontà di impegni
E di e di attività
Credo che sia importante sottolinearlo
Anche perché credo che siamo dinanzi
A momenti importanti
E forse decisivi per parla con i film d'azione
Dalla nostra presenza da una nostra partecipazione
Alla vita alla vita della società ed essere nella società credo che non sia quello di attendere quello distale passivamente
Senza osservare senza arrendersi attenti a quanti sono i movimenti a quanto sono le esigenze quante sono le interpellanze che vengono e salgono dalla coscienza in generale
Degli uomini delle persone del cittadino
Per soprattutto mi pare sia importante sottolineare che essere nella politica
Non può essere ecco un insegnamento un monito che viene subito da questo contegno importante e qualificato
Essere della politica
Non può essere soltanto come qualcuno pensa anonima è passiva tesa di eventi che si verificano per conseguire immeritati riconoscimenti
Nominalistici
Secondo una degradante interpretazione vorrei dire mercantile e strumentali Istica per la politica
Essere nuova politiche significa presenza attiva capacità creativa
Impulso e stimolo a qualificare valori morali e civili che sono nelle potenzialità positive della società
Per farli emergere e perché esse diventino elemento portante e radicato della maggiore organizzazione della società stessa e essere una politica soprattutto abilitazione
A comporre e quindi a coordinare e Quinziato indirizzare forse intelligenze ed impegni al servizio dello sviluppo della società
Questo ho voluto dire
Perché a me sembra che sia importante richiamare oggi nell'attualità in cui noi viviamo cioè in cui noi siamo presenti
Richiamare che finalmente bisogna incominciano ad abituarsi ad uscire
Da una interpretazione vorrei dire materialistica della propria presenza
Nella vita sociale novità politica tre invece incomincia ad assumere come punto di riferimento valori ideali che certamente possono e devono diventare elemento di guida di riferimento del nostro comportamento e del nostro modo di essere
Ecco con questa prima notazione io ritengo che sia dal e che via una possibile e più atti attenta qualificazione al convegno sesso
Anche perché io ritengo che il convegno centri tre motivi
Qui giustamente come diceva poc'anzi nel suo intervento credo l'avvocato Barbara che dottor barbare
Cioè questi tre motivi
Droga mafia giustizia non sono aspetti di Giunti o separati dello stesso impegno dalla stessa della stessa
Attività da me stessa
Capacità di interpretazione del nostro nuovo di essere nella sua stessa ma diventa un elemento elementi portanti
E l'interpretazione di motivazione e quinti di atteggiamenti e di comportamenti coerenti con quello che la finalità che vogliamo raggiunge ad ogni modo penso che va dato atto
Va dato atto in questa circostanza in questa circostanza va dato atto
Alla alla allora farle a al centro studi al centro studi Edoardo Alagna di questo di perderla importanza della iniziativa assunta dell'iniziativa assunta e quinti la possibilità la possibilità che questo convegno Possa sortire
Elementi
è un risultato di che possono poi essere posti a base dell'attività cioè nell'impegno dell'impegno che ciascuno di noi a secondo delle proprie responsabilità
E delle proprie presenze nella vita nella vita sociale nella vita pubblica deve certamente portare avanti
Io ritengo che in questo senso a vere avere voluto dare la possibilità di un incontro di questo tipo
Credo che vada sottolineata merito e quinti alla alla qualificazione del convegno stesso
E introducendo
Almeno in modo approssimativo il convegno stesso
Io credo che sia importante sia importante affermare che nell'attività che attualmente si sta svolgendo nella vita parlamentare va dato atto al governo ai ministri
Vassalli e Jervolino in particolare ma certamente al Governo la sua interezza che alle forze politiche
Che sul piano della loro partecipazione democratica alla vita parlamentare questo impegno esprimano e a questo impegno si riferiscono
Ai senatori ai senatori
In generale della delle delle forze politiche a cui fanno parte d'una tenacia parlamentare e politica che è rimasta oggi l'elemento determinante assieme alla mobilitazione della comunità attorno a cui si organizza questa speranza di arrivare alla nuova legge in tempi ragione si sta discutendo questa legge si discute questo provvedimento legislativo proprio per adeguare la comportamento le attrezzature stessa dello Stato su quello che appunto l'esigenza di non ti dico di condurre di condurre un elemento una una una iniziativa che sia assunta come elemento positivo punitivo politico quando invece si tratta di un provvedimento che pienamente corrisponde ad un risanamento è quindi alla giusta comprensione anche di quei bisogni che si esprimono nelle particolarità delle proprie delle proprie esigenza ma su tutte queste cose avranno qui ma preziosa e diretta testimonianza di alcune avremo avremo qui la presente la preziosa diretta testimonianza di alcuni protagonisti di questa battaglia e di questo impegno
La partecipazione la stessa elencazione vorrei dire qualifica già ringraziano delle dei partecipanti di quanti porteranno il loro contributo a questo incontra il picco a questo convegno alla precisazione de indicazione e di possibili soluzioni credo che di per sé stesso Giannotta quale sia il rilievo la qualità e quindi l'importanza del convegno stesso
E noi abbiamo parlato abbiamo parlato parliamo oggi di lacerazione che sono presenti nella società
Proprio attorno a questo provvedimento anche perché credo che ci siano interpretazione di diversa diversa connotazione che invece meritano di essere portati ad un su un terreno di convergenza anche perché le finalità come dicevo sono di composizione vorrei dire armo
Ecco l'elemento compositivo di composizione
Sono premesse ritenute valide da tutti credo che nessuno possa in qualche modo disconoscere la importanza e la valle evita di questa iniziativa legislativa
Il fenomeno droga
E cambiato e si è aggravato sempre più di mese dopo mese di anno dopo hanno e dolci avvertiamo la insorgenza
Di una gravissima che forte emergenza verso cui bisogna adoperarsi e quindi a cessasse
Presenta oggi questo fenomeno della droga alcol connotati quantitativi e qualitativi tutto affatto Izzy fra venti
Rispetto al passato più recente la vecchia legge seicentottantacinque del mille novecento settantacinque è in larga parte superata non corrisponde più appunto al rilievo che oggi assume questo problema è questo e questa grave condizione in cui versa la società nelle sue promesse organizzative e nei suoi presupposti culturali da qui è nata l'esigenza questo credo che sia la causale
Più vera più utenti dica
Dell'iniziativa assunta dal governo in concomitanza
E in quindi i rispondenza e rispondendo certamente a istanze che Genet generalmente sono state avanzate da qui l'esigenza d'una profonda modifica
Di tale presupposti evita le assetti organizzativi
Una modifica che teme che te che deve tener conto necessariamente della nuova mobilitazione internazionale
Della variegata realtà delle comunità terapeutiche della nuova sensibilità sociale
Di rimuovere quindi equivoci culturali attraverso il quale l'esperienza ce lo fa dire ce lo dice
Sono passati guasti e fenomeni ampliamenti testimoniati dalla realtà quotidiana e dai privati quantitativi
Io credo che stiamo vivendo in questo momento un importante momento vorrei dire epocale storico
Se è vero che oggi si stanno determinando modificazione profonda e radicale
Non soltanto nella vita interna della società nella vita interna dei Paesi ma nella loro correlazione sul piano più internazionale sul piano mondiale se è vero che oggi c'è la possibilità di vedere il ricongiungimento vorrei dire ideale di impegni di proposito che vanno tra un momento che ieri negava la spiritualità ed oggi invece l'accetta
è un monito è un punto qual è quello quello cattolico quello cristiano che certamente si è verificato nell'incontro di ieri di ieri tra il Papa è Corbaccio offre io credo che sia in questo senso anche l'esigenza di nobilitare dei mobilitare
I valori più autentici dalla nostra coscienza Cecco
Condurre anche da parte nostra da parte di ciascuno di noi
Un contributo che sia punto di sostegno e di e di sua stanziamento di quelle che sono le indicazioni vorrei dire di Bolloré ideale che vengono da questa da queste da questi momenti così importanti e significativi della storia
Dell'uomo e dell'uno e dell'umanità
Ma lo stesso incontro tra il presidente degli Stati Uniti d'America del Presidente della Russia della Russia ci dicono ci ammoniscono una cosa ci fanno capire una cosa
Che oggi stiamo entrando in un momento in cui effettivamente il consolidamento dei valori della pace l'organizzazione umana della pace è apportata della volontà a portata dei proposti da degli intendimenti delle grandi potenze quinti delle varie comunità umane che attorno a questo si muovono
E ritengo che da questo ci deriva un insegnamento credo che dobbiamo far derivare con l'insegnamento cioè quella che la la la pace non può essere considerata soltanto assenza di guerra come normalmente si dice
Bisogna
Della pace a vere la possibilità di far derivare dalla pace far derivare
Tutti i valori della giustizia tutti i valori
Della dell'eliminazione delle disparità e degli squilibri la necessità quindi evitare alla società ai rapporti sociali
Un'organizzazione più equilibrata e più rispondente alla alla diversa collocazione civile e sociale
Della della gente anche perché io ritengo che in questa battaglia
Fondamentale che si vuole condurre si contorce contro la prova contro la mafia ecco è chiamata particolarmente in prima persona non soltanto la politica ma l'amministrazione la giustizia corrispondere adeguatamente
In questo in questo settore in questo importante campo di di impegno e di lotta credo che debba essere presente va esigenza
Di assicurare di garantire uno solo può di carattere economica e sociale che in gran parte corrispondente all'eliminazione di gravi cause di una radice che certamente ancora dura ad essere ad essere diventa cioè la radice della repressione
La radice della miseria l'autrice della povertà della radice dell'insicurezza e della disoccupazione
Che sono elementi certamente negli atenei e che danno possibilità di alimentare questo questo campo di degenerazione
Quindi mi sembra che sia il momento di una riflessione più attenta che non sia soltanto specialistica
Ma abbia la capacità di interpretare ed è comporre gli elementi le componenti in varie che concorrono alla definizione di questo problema e concorrono all'approntamento di strumenti e di soluzioni
Che in modo concorda in modo consono devono corrispondere alla finalità alla fino all'età che noi vogliamo aggiunge
Ma questo sembra essere quinti diventato un terreno
Quello che e il richiamo che io ho fatto vuole essere quindi un richiamo avvera ciascuno di noi di non ricercare l'elemento della rissa e della contrapposizione che spesso diventano su mentalisti che bisogna abituarsi a discutere senza litigare degli sono problemi così importanti cos'è fondamentali così essenziale alla vita stessa dell'uomo e della società
Che non possono essere campo di diversificazione
Strumentale Istica ma deve diventare Beckham può di riflessione di discussione e quindi di possibile convergenza all'approntamento di mezzi e di strutture capaci di corrispondere
Ha bisogno che noi esprimiamo tutto ciò è molto molto grave se dove diventerebbe molto grave se non dovessimo decampare da questa da questa giusta impostazione perché ci muoviamo su un terreno che registra profonda sofferenza per la società
Per le famiglie per gli individui
Non può essere quindi la questione droga uno dei tanti terreni di esercizio dello scontro politico in Italia nel nostro Paese
Fra i partiti e prende e dentro i partiti la posta in gioco è veramente troppo alta per consentire questo tipo di tentazione
Quindi la nuova legge
Deve partire da una valutazione attenta
Delle esperienze dei fallimenti di questi anni
Deve essere portatrice di un segnale chiaro d'una cultura che cambia
E individua un preciso disvalore sociale nel consumo della droga
Devo organizzare la dura battaglia contro il traffico e trafficanti
Che è un elemento importante e più significativo della del provvedimento
Deve sostenere e recare concreto aiuto alle comunità del recupero è terapeutico queste sono credo di elementi significative qualificanti Dori Rizzi attiva legislativa che ci vede oggi interessati
Del resto come è stato autorevolmente sostenuto la legge deve prestare attenzione a chi si droga ma deve anche alzare barriere chiare
Con riferimento ai soggetti esposto al rischio della tossicodipendenza perché in questo senso nella globalità
Di questi intendimenti noi ritroviamo il mezzo ma forse la capacità per contraddire per rifiutare e per eliminare
Opportunamente
Il convegno che si apre oggi ci propone una riflessione che con i quali il problema droga come dicevo poc'anzi con gli strumenti della lotta alla mafia e con lo stato dell'amministrazione della giustizia
Ormai è piena la consapevolezza in ciascuno di noi che ci muoviamo sul terreno decisivo
Della democrazia e della sua sopravvivenza il dilagare del traffico della droga offerta la mafia non l'orizzonte
E quindi alla mafia offre nove strumenti di destabilizzazione e quindi di ricomposizione della vita civile dalla vita sociale che della vita democratica attorno agli interessi connessi con la droga col suo traffico la mafia ha ridisegnato i suoi nove equilibrati una nuova rete di alleanze internazionali ed i collegamenti territoriale
Un serbatoio immenso di proventi finanziari che si immettono condizionandolo nel circuito economico più vasto
Siamo di fronte quinti a cifre che richiamo l'IVA al valore del prodotto interno di paese neanche fra i più piccoli insomma
Una guerra vera e propria che richiede la mobilitazione
è il concerto internazionale rintracciare e compatte né interessi ed organizzazioni che presentano chiaramente un'articolazione non soltanto nazionale ma sovranazionale
Inutile aggiungere che qui in Sicilia
Siamo particolarmente sensibili dobbiamo essere particolarmente sensibili e attenti all'evoluzione di questi problemi la presenza consolidata della mafia nel nostro territorio
Che rischia di diventare qua seni il punto d'immagine della nostra terra che noi dobbiamo rifiutare non soltanto verbalmente amava la nostra coscienza e nel nostro comportamento pubblico e privato i segnali preoccupanti della saldatura nella realtà del Mediterraneo di interessi terroristici e criminale sul versante della droga
Al traffico delle armi ci pongono in una condizione che abbisogna di un'attenzione da parte delle istituzioni
Che sia corrispondenza era adeguata a livello della sfida Ed Harris
Quindi una riflessione a tutto campo quella che dobbiamo operare
Quella che voi corretti operare col vostro intervento con il vostro contributo sul tema essenziale e decisivi
Con uno spirito costruttivo e concreto in collegamento con aspettative reale della società cioè reti manto il nostro modo di essere nostro modo di pensare
Il nostro comportamento a quelle che sono in grado delle nazioni delle tensioni civili morali sociale presenti nella società nostra
Quindi esprimo la certezza che saranno queste le direttrici della riflessione di questo di queste giornate
Che si avvarranno del contributo di tanti autorevole il relatore partecipanti e della pensione d'un pubblico qualificate all'interessato
Ecco perché io ritengo che in questo senso noi oggi cogliamo un momento importante del nostro modo di essere cioè avere la possibilità d'un incontro di riflessione e la possibilità di di confrontare
Lei convergenze e la possibilità di reciproco impegno credo che diventi un elemento formativo è qualificante di queste momenti importanti del nostro della nostra vita sociale
Anche per questo quinti desidero esprimere
Il compiacimento al centro studi e ricerche Edoardo Alagna al suo presidente all'onorevole Egidio Alagna che appunto cita un esempio di come è possibile restare ed essere della politica
E vivere la politica in modo attivo creativo
Rimborso e di stimolo ai suoi animatori ai suoi organizzatori per la sensibilità e l'impegno che hanno reso possibile questa iniziativa quindi buon lavoro e buoni risultati al nostro confessa
Questo punto do la parola Russo a Massimo Vari
Presidente dell'Associazione nazionale magistrati della corte dei conti con una comunicazione sulla trova è il diritto alla tutela della salute
Visto questo mutamento del dell'ordine dei lavori
Se il Presidente del convegno me lo consente io allora mi permetterei uno sconfinamento direi da quella che è la stretta per magnetica autonomia affiliata
E vorrei fare perlomeno inizialmente
Un discorso al quale mi sento legittimato non tanto forse come presidente dell'associazione
Dei magistrati della Corte dei Conti
E forse voi Panto nemmeno come modesto studioso dei problemi dell'ordinamento sanitario di questo Paese
La forza di leva ancora come cittadino
Ecco come cittadino attento
A quelli che sono i grossi problemi della società a quelli che sono che sono le Paure come qualcuno le ha definite le Paure del dell'uomo alla soglia del terzo millennio
Che indubbiamente problema della droga
Così come altri problemi il problema ambientale il problema delle manipolazioni genetiche ecco rientrano in questi in questo ambito di interrogativi che come individui ci dobbiamo porre
E che danno immediatamente anche l'idea della dimensione
Di questioni di questo genere sì che l'approccio alla tematica Po
Partire da diverse proposizioni
Una di queste proposizioni è è la dimensione extra nazionale extra europea mondiale signor presidente lei poc'anzi giustamente si richiamava a quelle che sono le modificazioni radicali nell'assetto delle società in cui viviamo
E certamente credo che una delle nostre consapevolezze per affrontare correttamente i problemi di questo genere proprio così come
Per il problema ambientale così come per altre problematiche proprio quello della consapevolezza della dimensione mondiale
Dei problemi stessi quindi della necessità di collaborazioni nuove della necessità di presenze attive a tutti i livelli
Come del resto eventi di questo giorno lasciano
Sperare se non altro con una nota di ottimismo
Quale può essere un altro approccio di più immediato interesse per noi come cittadini direi anche come
Come giuristi come politici quindi come uomini attenti
Ai problemi della democrazia e problemi istituzionali
E cioè che come emerge dal dibattito proprio se si va svolgendo in questi giorni
Un problema di questo genere diventa anche momento di verifica della dialettica
Autorità e libertà
Un momento di verifica che noi dobbiamo anche qui affrontare probabilmente abbandonando anche il consueto straniero strumentario al quale siamo stati abituati cioè dobbiamo avere questa capacità di ragionare anche in termini nuovi
Proprio
Nella conoscenza nella consapevolezza delle di quelle che sono i grossi mutamenti anche dei rapporti fra
Fra le varie funzioni vari poteri dello Stato si parlate di crisi della legge di crisi dell'amministrazione di crisi della funzione giurisdizionale ebbene queste funzioni dello Stato tendono certamente oggi a comporsi
In un modo certamente nuovo e diverso da quello al quale siamo stati abituati e che abbiamo in buona sostanza penso sui banchi dell'università
Ma pervenire
Perlomeno in via di approssimazione è un discorso che sia un po'più concreto
Ecco in questo dibattito consiglia c'è il sole talvolta anche a spronarli opposte tesi
In fondo vediamo un po'quali sono i punti di vista che si contrappongono
Da una parte abbiamo
La prospettazione di questo diritto di libertà di queste libertà che rappresentano l'impianto fondamentale della nostra Costituzione i diritti di libertà
Con un puntuale riferimento all'articolo tredici della Costituzione alla inviolabilità della persona
Dall'altra
Abbiamo una prospettazione che si basa invece sulla emergenza dei quelli che vengono chiamati i nuovi diritti sociali
Diritti sociali che attengono direi al modo di rapportarsi dell'individuo al contesto sociale
E all'ambiente in cui vive
E nell'ambito dei quali diritti sociali lo stesso concetto di libertà finisce poi per assumere
Una valenza funzionale
La valenza funzionale legata poi in fondo a quei valori promozionali della persona
Che sono scolpiti nell'articolo due della Costituzione signor presidente che lei giustamente richiamava poc'anzi perché ecco io credo che dobbiamo
Sempre avere questa capacità di collocare poi queste tematiche
In quella che la visione a trecentosessanta gradi della nostra Costituzione cioè non partire mai da una visione settoriale ma
Avere sempre questa idea del prisma quindi nelle varie sfaccettature della nostra costituzione non dimenticare mai
Che la nostra costituzione e tutta motivata verso questo obiettivo della promozione della persona
Nell'incontro di quelle ideologiche che nei su uno alla base
E allora anche in questa diversa concezione in questa precisa concezione che tiene conto anche dei dei grossi fenomeni verificatisi nella nostra società in termini di partecipazione
Di partecipazione e soprattutto di osmosi fra il pubblico il privato
Anche lo Stato assume un ruolo diverso
Che
Tende ad abbandonare quello che il monopolio
Della funzione pubblica riferita a certe attese della società mentre emergono tempo spesso anche istanza e e organizzazioni di tipo privato che si connotano di
Un dato sociale ecco io credo che questo poi è un discorso che riprenderemo quando andremo a parlare un momento di quello che l'assetto che io direi della copertura amministrativa che nell'ambito del del disegno di legge viene dato a quelli che sono
I problemi delle del recupero della prevenzione della terapia
Commentando il bicentenario della dichiarazione dei diritti dell'uomo e dei cittadini
Tempo fa
Quell'illustre studioso che Norberto Bobbio a posto
L'accento sulle libertà individuali
Come fondamento della democrazia
Ecco detto Bobby esattamente dice
Immaginate una Democrazia senza libertà individuali
Però certamente
Se questo è vero
Io credo che non bisogna dimenticare un altro
Un'altra verità direi di carattere universale e cioè che in fondo
La libertà e
Proporsi o omini s'addominale ma e come dice lo stessa dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino la libertà consiste nel potere fare tutto ciò che non nuoce agli altri
Un'altra considerazione che vorrei richiamare ancora è proprio questa concezione solidaristica
Che ispira la nostra Costituzione concezione solidaristica alla quale il tossicodipendente tende a dare
Una risposta quanto meno anomala quindi diventa direi il comportamento
Anche un momento di verifica proprio della risposta a certe esigenze
Di solidarietà che ispirano la nostra Costituzione io vi confesso francamente non sono di quelli che ritengono che la nostra Costituzione sancisca anche il diritto alla solitudine
Che secondo certe teorizzazioni esiste un diritto di libertà che si chiama
Diritto alla solitudine ecco io credo che i doveri di solidarietà sociale sul piano economico sul piano civile e sul piano morale che sono sanciti nell'articolo due della Costituzione non sono tali da consentire questo diritto alla solitudine
Ma direi che
Procedendo e anche prescindendo a questo punto da una impostazione che indubbiamente richiede un'adesione ideologica ad una di quelle ispirazioni che sono al di sotto della della Costituzione
Io credo che se questo problema noi
Lo andiamo ad affrontare in una dimensione più pratica ecco certamente non dobbiamo non possiamo non convenire su una proposizione che emerge dalla stessa relazione che accompagna il disegno di legge
Cioè che in fondo gli abituali consumatori di droga
Sono soggetti socialmente pericolosi per implicazioni di vario tipo non esclusa quella di carattere sanitario
Ecco dunque allora
Il problema emerge direi in tutta la sua portata di di carattere sociale attraverso una ricostruzione di percorsi che mi pare che possiamo tranquillamente collegare ha denunciato i della nostra costituzione
Se poi andiamo ad affrontare
Il tema più specifico dei mezzi
Attraverso i quali ovviare a problemi di questo genere lo incontriamo sulla nostra strada l'articolo trentadue della Costituzione
L'articolo trentadue della Costituzione che definisce il diritto alla salute non solo come diritto individuale ma anche come interesse della collettività
E che ammette al tempo stesso anche i trattamenti sanitari obbligatori
Che finiscono così per diventare un limite è una caratterizzazione coi essenziale allo stesso diritto alla salute
Naturalmente con tutte quelle cautele che l'articolo trentadue della Costituzione propone e cioè della riserva di legge e del rispetto di quelle che sono le caratteristiche e gli interessi della per nessuna
E allora ecco che
Certamente questo problema della terapia
In buona parte della terapia più che della prevenzione riemerge in tutta la sua portata il problema del rapporto autorità libertà
Perché in effetti poi nel concreto se noi andiamo a vedere l'impostazione del disegno di legge abbiamo tutto sommato delle scelte
Che tutto che infine si muovono fra due alternative cioè quello che la sanzione penale e quella della necessità di curare
Qualcuno di fronte a questa prospettiva di un'alternativa
Pone un problema del quale io credo che noi pur con queste consapevolezze
Ma con quella onestà di uomini
Che si pongono di fronte a una prospettiva di carattere morale che emerge dal problema ma che emerge anche dai postulati della Costituzione che ho richiamato pone un problema che
Indubbiamente va affrontato e di cui occorre darsi carico e forse anche un momento di riflessione da parte del legislatore non sarebbe fuori luogo
E cioè ci si è chiesti
Se
Non si corre in qualche maniera il rischio
Di un significato emarginando e del trattamento curativo
Perché se così fosse avremmo un dato che sarebbe idonee a squilibrare il rapporto autorità e libertà
A tutto vantaggio di forme più o meno surrettizia di controllo sociale ecco io credo che di questo il legislatore forse si dovrebbe dal carico specie in una società
Informatica o informatizzata come la nostra
Perché noi sappiamo benissimo che in fondo per quanto riguarda invece il profilo di
Di carattere penale
Anche colui che delinque che viene condannato
In definitiva gode di una garanzia procedimentale
Che si estende anche poi alla fase dell'esecuzione della pena per arrivare diciamo è tutto procedimentalizzato anche diciamo nei termini ultimi di quelle che sono le conseguenze penali e che al tempo stesso
Dal luogo a una precisa garanzia anche per l'individuo che viene sottoposta ecco quindi questo forse è un aspetto sul quale
Io mi augurerei che ci fosse anche un momento di riflessione da parte del dell'Assemblea e su quale qui permetto di proporre soltanto un motivo di sollecitazione
E allora se questo è vero se queste sono diciamo le componenti che sono alla base di di questo problema che in qualche modo bisogna pur risolvere
La chiave di soluzione secondo me
Star della stessa portata del diritto alla salute così come enunciato nell'articolo
Trentadue della Costituzione
Diritto alla salute
Che come dice l'articolo trentadue della Costituzione proprio perché corrisponde anche a un interesse collettivo evidentemente è
Un bene che non ha soltanto una valenza individuale
E quindi possiamo convenire con chi vede nel diritto alla salute la proiezione
Della personalità umana verso quell'aria di servizi che sono più prossimi alla vita fisica degli individuo
E nello stesso tempo alla convivenza
Fra gli individui stessi
Dire che questa affermazione fa emergere allora di nuovo quelle profilo di socialità di solidarietà del diritto alla salute
Della quale si carica ogni diritto che possiamo definire di carattere sociale
E allora questa solidarietà e questa
Socialità
Deve intendersi non soltanto come posizione doverosa
Di tutti coloro che poi rivendicano il diritto alla salute compresi i topi drogati ma anche come ambiente sociale adatto alla realizzazione del diritto alla salute stessa
Il diritto alla salute se questa è vero viene perciò a definire un rapporto di Ray fra individui e società in cui ciascuno dei termini diviene attivo nei confronti dell'altro
E allora questo significa partecipazione all'apprestamento dei mezzi occorrente
Disgregazione del monopolio statale del servizio e necessità di ampie collaborazioni del pubblico e del privato
Ecco e questo mi sembra particolarmente importante
Perché proprio in questa interazione tra pubblico e privato io credo che possiamo cercare di evitare quel rischio di confinare il problema della stella droga
In un ambito che sia di carattere strettamente sanitario
Ecco questo è il grosso pericolo cioè il fatto di ritenere che con la terapia si possa risolvere terapia di tipo sanitario il problema della droga
Mentre probabilmente noi dobbiamo interrogarci su quelle che sono le cause più profonde di quelle che con una abusata parola si dice le così dette cause a monte
Cioè quel profilo di disadattamento sociale su quale credo che siamo tutti d'accordo come caratterizzante del tossicodipendente
E certo deve portarci a interrogare ci sulle quelle che sono le cause prime del
Del fenomeno droga
Perché i ci si trova
Perché se noi non poniamo questo interrogativo probabilmente con tutto l'armamentario che vogliamo creare però siamo sempre in una logica
Non dico repressiva ma repressiva o quanto meno diciamo di intervento su una patologia
Mentre una società dovrebbe aprire la capacità di risalire a quelle che sono le somme
E allora qui come voi sapete le cause del del drogarsi vengano rapportate a vivere a seconda di coloro che intervengono nel dibattito a motivazioni diverso
Certamente non è la povertà o quanto meno non è soltanto la povertà perché si trovano anche persone tante volte giovani che appartengono a ceti che non soffrono di di problemi di di carattere economica e quello che è più grave è che il fenomeno della droga è maggiormente diffuso nelle società economicamente volute delle società progredite
E allora secondo me forse se vogliamo arrivare a un momento di sintesi anche se io temo che posso apparire come una eccessiva semplificazione ma lo prospetto soltanto così come un motivo di suggestione di provocazione che potrà poi costituire
Ragione di dibattito
Ecco io mi sentirei di individuare una delle cause prima del fenomeno in quella tendenza delle società progredite ad omologare gli individui
Nella logica del consumismo soprattutto
In fondo se noi riflettiamo su questo profilo
Potremmo quasi dire che
Il fenomeno della droga è il disperato assurdo
Contraddittorio tentativo da parte dell'individuo di recuperare ovviamente in maniera del tutto illusoria IMEI
Una propria individualità e forse quella promozione che l'articolo due della Costituzione in teoria promette ma poi nel concreto non realizza
Ecco arriviamo al paradosso che forse la causa prima è proprio
La delusione per la mancata promozione sociale
Della persona
Ed allora evidentemente bisogna
Individuare poi in concreto quali sono
Le ragioni di questa mancata promozione
Della persona umana chi vive nelle grosse città come Capitan Miki ad esempio
Lei potrebbe indicare qualcuno
Il grosso problema del
Delle aree urbane
La disperante condizione di solitudine delle periferie
Il tipo di organizzazione delle famiglie
Che tale
Perché legata anche ai tempi
Di lavoro ai tempi di percorrenza per andare al lavoro che
Non consente ad altre volte i figli di poter godere di poter fruire di quel supporto che soprattutto affettivo psicologico da parte dei genitori
E allora io credo che
Qui si individua uno di
Un grosso ruolo una grossa funzione
Per tutte quelle che sono le forme espressive delle Autonomie
Cioè per le formazioni sociali in primo luogo per le Regioni gli enti locali le USL ma anche quelle forme spontanee di aggregazione gli enti ausiliari e via di seguito
Che poi sono il substrato vivo della della nostra Costituzione secondo quel disegno che probabilmente dobbiamo in tutta onestà
E senza infingimenti ritenere che non siamo riusciti ancora a realizzare
Bisogna indurre queste
Forme di aggregazione sociale
A svolgerle veramente quelle momento di aggregazione degli interessi individuali anche come momento di riferimento degli individui
E allora ecco che qui ancora una volta le autonomie regionali e locali vengono chiamate a un grosso compito
Che francamente io lo dico pure essendo un convinto assertore delle Autonomie quindi che nessuno si adonti di questo che però nel concreto non sono riuscite a realizzare
Ecco noi dobbiamo mettere in condizioni l'apparato veramente di realizzare questa grossa funzione questo grosso impegno di carattere sociale
Ma questo lo dico perché il perché
Ci sono documenti ufficiali del ministero per la sanità adesso lasciamo stare problemi di carattere più generale come può essere quello per l'assistenza sanitaria delle USL perché il discorso ci porterebbe molto lontana
Però ci sono in documenti ufficiali anche del ministero della Sanità delle affermazioni che io reputo estremamente grave
Di come è andato il raccordo di coma funzionario otto questa cerniera del raccordo fra il Ministero della Sanità
E quelle che sono le le autonomia
E credo che di questi problemi il legislatore se ne debba dare necessariamente carico
Proprio in sede di attuazione di questa legge perché io ritengo che sarebbe grave errore sarebbe grave errore ancora una volta ritenere di poter costruire un bel quadro
Un bel progetto
Rinviando però ad altre sedi quelle che sono poi le tessere o o la progettazione Olla reale articolazione di quelle che sono poi i meccanismi concreti che fanno camminare tutta la macchina
Ecco per esempio in questi documenti ufficiali del ministero della Sanità si dice che
In passato a fronte di indicazioni diffuse dal ministero della Sanità
Con circolari a carattere prevalentemente tecnico finalizzato alla corretta attuazione di interventi diagnostici farmacologici e medici
Ci sono state delle regioni che hanno legiferato in materia di tossicodipendenza e secondo Crivelli orientamenti spesso nettamente in contrasto con gli indirizzi ministeriali e si fa in particolare l'esempio dei una legge regionale della Toscana dell'ottantasei
In materia di impiego di farmaci attuazione analgesico narcotico
E così anche per quanto riguarda io credo che sia bene indugiare un attimo chiedo scusa l'uditorio si induce un attimo su questi dati concreti ma credo che sia bene
Perché altrimenti rischiamo di fare dei bei discorsi sul piano della teoria
E di eludere invece quello che il punto reale cioè di misurarci sulla concretezza dei problemi di ogni giorno
Ecco dal bollettino far delle farmaco dipendenza della con l'ISMU pubblicazione ufficiale del Ministero della Sanità
Emergono anche dati su quello che è la percentuale di inosservanza del piano di prevenzione della ex
Con una particolare sottolineatura che va qui rimarcata io riporto le testuali parole che emergono dovuto a questo documento
E cioè che è da ritenere che posizioni di carattere ideologico che danno influenza l'opinione pubblica ed operatori per una deb Mei di Calizzano azione della tossicodipendenza
Abbiano determinato erronea impostazione da parte di non pochi servizi e dice ancora questo documento con tutte le conseguenze del caso non ultimo fra queste l'alta prevalenza di sieropositivi fra i tossicodipendenti in Italia
Posso citare altre situazioni un altro problema i problemi per la somministrazione del metadone a soggetti non residenti
A causa delle difformi non va normative e dei diversi criteri adottati dalle regioni in contrasto con l'articolo diciannove della legge di riforma sanitaria
E con l'articolo quindici della legge seicentottantacinque
Del mille novecento settantacinque
Cioè ci sono alcune regioni che hanno disatteso il principio del diritto del drogato di curarsi su tutto il territorio nazionale
Altro esempio ancora in materia di applicazione del decreto dell'ottantasei riguardante lo schema tipo di convenzione fra le usure ed enti ausiliari
Anche qui abbiamo dei comportamenti difformi da parte delle regioni tale schema tipo previsto dalla legge il settantacinque è stato formulato per regolare i rapporti fra i servizi pubblici e gli enti ausiliari cioè le comunità terapeutiche alle associazioni e cooperative eccetera che si occupano di recupero per i tossicodipendenti
Si tratta di uno schema che oltre a pianificare i rapporti amministrativi mette in atto una forma di collaborazione fra servizio pubblico e privato garantendo al soggetto ospite della comunità una continuità di trattamento anche dopo la sua venuta dimissioni ecco
Presidente quel profilo di interazione di dimensione sociale quindi di di collaborazione fra il pubblico e il privato
Non si tratta quindi di un controllo sull'operato del privato bensì di una positiva integrazione ai diversi livelli
A tutt'oggi le convenzioni fra uno sulle comunità sono state attuate in quasi tutto il territorio nazionale però vi sono alcune ragioni che ancora oggi attorno a convenzioni anomale
Direttamente con gli enti ausiliari creando problemi di carattere amministrativo perché tra l'altro gli enti sono esclusi dai finanziamenti della legge seicentosettantasei e anche sul piano operativo difficoltà per i servizi di concordare come comunità i piani terapeutici con i singoli soggetti
Allora mi pare che da tutto questo però
Debbo anche dire che in qualche maniera
Nelle pieghe della legge questi problemi vengono affrontati e risolti ho visto
Se è vero tutto questo certamente una delle cose di cui maggiormente il legislatore si dovrà balcanico
E quello della cosiddetta copertura amministrativa
Della Riccia
Ecco io qui vorrei
Fare due avvertenze
Anzitutto vorrei rivendicare io magistrato il primato della politica in queste cose
Ecco io credo che ma
Non credo di dire cose originali perché sono state dette e sentite tante volte ormai
Che non è più l'epoca del pancione istituzionalizza uno
Non dobbiamo più pensare prima di tutto lo i magistrati e poi anche i politici
Che la magistratura abbia il compito di risolvere alla radice i problemi
La magistratura certamente ha svolto tante volte un'opera altamente meritoria
In certi campi in cui il difetto proprio di di di autorità amministrativo politica
Ha indotto spesso il cittadino a rivolgersi al magistrato proprio per quella
Più immediata capacità di risposta alle attese della collettività ecco basti pensare al tema dell'ambiente
Tema dell'ambiente
Problema dell'ambiente lo ha creato la magistratura a dire
Il legislatore ha fatto seguito con la legge dell'ottantasei
Però un problema ambientale in Italia i primi che sono stati quelli che lo hanno posto sono stati magistrati ordinari i magistrati amministrativi magistrati prego del Consiglio di Stato il legislatore ha fatto seguito quindi
Non pare disconosciuto il merito che tante volte la magistratura ha avuto anche
Di saper porre sul tappeto grossi problemi di di rilievo sociale però ecco dobbiamo rivendicare il primato della politica dobbiamo ritenere che spetti allo stato legislazione allo stato amministrazione soprattutto saper creare strutture capaci di elidere alla radice i problemi
E non delegare o demandare alla magistratura interventi che necessariamente sono episodici e repressiva
E poi la seconda avvertenza
Riallacciandomi a quello che ho già detto e di non avere troppa fede nel valore
Evocativo ode sorci Zante delle parole
C'è un problema di prevenzione di terapia dei drogati però questo problema va posto in termini chiari corretti funzionali nel rapporto fra lo Stato amministrazione e in realtà di carattere locale e regionale
Il
La Corte costituzionale come voi sapete specie in tempi recenti
Problema dei rapporti fra Stato regioni Autonomie locali
Per individuare quello che è l'ambito delle competenze
E come quadro teorico in fondo direi che risulta abbastanza chiaro ma risulta abbastanza chiaro anche già nella legge del settantacinque direi anche in questa legge in via di gestazione
Che in fondo è un quadro che finisce per demandare ad lo Stato una funzione di indirizzo e di coordinamento una funzione di direttiva una funzione programmatoria che a livello intermedio
Previde le regioni con funzioni e che sia di programmazione in un ambito ristretto e strutture di carattere operativo
Ecco però
Un concetto che viene emergendo sempre più negli anni e che va de Nuto che va tenuto sempre più presente
è quel concetto di unitarietà e infrazione abilità e non localizzabili dati certi interessi io credo che quando si tratta di un problema come quello dell'Ajax
Noi siamo di fronte a un problema che assume questa connotazione di interesse unitario frazionabile per tutto il Paese
Per tutto il mondo direi
E allora credo che in tematiche di questo genere anche lo Stato centrale abbia il diritto dovere di potere interloquire facendo fallire
In maniera decisiva il suo peso proprio per evitare quegli inconvenienti ai quali abbiamo accennato prima
E qui vorrei richiamare ancora una volta un orientamento dalla Corte costituzionale quando per l'appunto in una di queste sentenze che attengono ai rapporti fra lo Stato e le Regioni la Corte costituzionale afferma che non si può affatto escludere che in considerazione della rilevanza che in alcuni casi può assumere interesse nazionale
Lo Stato posso legittimamente adottare una disciplina legislativa di dettaglio pur nell'ambito di materie attribuite in via generale alla competenza regionale
O provinciale ecco io ho l'impressione che in questa legge bisognerebbe fare dei tentativi un po'meno timidi quanto meno sul piano dell'impianto di quelli che sono i controlli sostitutivi
Per lo meno su questo ambito che non mi pare che sia considerato adeguatamente se vogliamo che questa riforma non faccia la fine di tutte di tante altre riforme che conosciamo benissimo e sulle quali non mi soffermo
Perché potrebbe sembrare sembrare uno spunto polemico Miglio
E allora
Con il massimo rispetto con la massima considerazione per lo stato delle Autonomie ho premesso di essere anch'io
Un convinto assertore della del pluralismo e dell'autonomia
Cioè l'articolo cinque ma c'è anche l'articolo due della Costituzione
Vedo qui stamane diversi giovani
Vedo qui diversi giovani perché questo problema è un problema che dobbiamo vedere in prospettiva per i nostri figli
E allora dico che oltre che dell'articolo cinque ci dobbiamo preoccupare anche dell'articolo due cioè dell'apertura
Con tutte le sue ansie tutte le sue attese
Con le sue aspettative di futuro
Che soprattutto per i nostri figli vi ringrazio
Ringrazio metto senatore Casoli per questo suo
La sua scuse
Massimo vale per questo suo intervento che a mio avviso ci porta nel vivo
Della tematica che
Oggetto di questo nostro convegno nel quale io rilevo
Problema particolarità dell'antico dell'indicazione degli stimoli alla riflessione che sono venuti e che oltretutto ci danno la possibilità di entrare pienamente nel vivo come dicevo della del dibattito
Vorrei ringraziarlo anche perché terrà una sua affermazione
Che a mio avviso c'entra molto opportunamente uno degli elementi degli argomenti più in discussione
Cioè quello che riguarda la illecita
Dell'uso della droga
Tra le motivazioni motivazione legittimazione proprio dalla Costituzione quando fa riferimento
Al diritto alla salute
Cioè alla inviolabilità della persona umana
Quindi questo questa affermazione non è riferito soltanto come giustamente ha rilevato
Da una finalizzazione c'è quella rafforzare come è giusto fare
Gli strumenti d'intercettazione e l'interdizione dal traffico della droga ma è soprattutto e rivolta a garantire a difendere l'integrità della persona anche nessun rapporto con la società
Questo mi sembra che sia uno degli elementi più significativi di questo intervento che io annoto come una ottima introduzione al nostro convegno dando atto
Appunto che questo intervento ci dà la possibilità di colmare
In modo concreto sostanziale qualificato
Alcuni contrattempi che sono son capitati per questo convegno quinti non c'era modo migliore
Per introdurre per dare la possibilità possibilità di meglio definire il quadro la cornice di questo lusso intervento di ciò ringrazio
Appunto
Ah sì mo'vari il presidente dell'Associazione nazionale
Magistrati della Corte dei Conti
Anche non soltanto per questo anche per i riferimenti di più larga osservazione che ha portato come contributo a questo conflitto
E giustamente rilevo che regola importanza della frazione accanto a quella precedente
Che qui non si tratta soltanto da approntare mezzi sanitari terapeutici
Si tratta invece di guardare e di riflettere su questo qualche problema affligge al canto come gli ha detto le cause profonde
Della tossicodipendenza per così ce lo ringrazio do quinti alcune comunicazioni necessarie
Dicendo che alcuni contrattempi alcune assenza di questa mattina
Sono dovute a causa di avverse condizioni nel loro posto di
Di Roma
Cioè mentre assicura assicurano ricco aveva la presenza al convegno del ministro Vassalli che sarà questa sera a Marsala
Perché quinti sarà presente non non alle ore diciotto alle ore ventuno dato questi contrattempi
Mentre il ministro Gava ha confermato la sua presenza per domani alle ore undici il Presidente onorevole Rognoni arriverà domani da Milano alle ore sedici e trenta Massa
Queste comunicazioni molto possono essere per dire che il convegno ma sempre più completando sì ma mano che saranno superati questi contrattempi
Sotto questo profilo ritengo che di annunciare che i lavora questo punto penso che possono essere sospesi dicendo che non riprenderanno
Riprenderanno alle ore sedici e trenta precise per la presenza del relatore sulla legge sulla droga senatore Casoli sottolineo soltanto finissimi interverrà all'inizio per la ripresa dei lavori e quindi poi ci sarà l'avvio della tavola rotonda sulla legge antimafia
Quindi vi ringrazio per l'attenzione già di questa mattina vi do appuntamento alle ore sedici e trenta
Per la sua relazione
Guardi classe
O di qua oppure di
Signori buonasera
Chiedo scusa del ritardo purtroppo
I lavori del Senato protrattisi a lungo e stamattina la soppressione di un aereo mi hanno impedito di essere
In tempo dovuto a questo importantissimo con delle convegno e sono grato agli organizzatori dell'invito che mi hanno rivolto e che mi ha offerto ancora una volta di più l'occasione di ritornare
Nella terra di Sicilia
Che è notevolmente sensibile a tutti i problemi di carattere sociale
E il problema della droga è un problema di altissima valenza sociale
Lo hanno compreso con loro che si sono proposti
Di ripetere la normativa vigente in questo settore
Dopo aver constatato dopo aver constatato
Circa quindici anni dopo che la legge numero sei otto cinque del mille novecentosettantacinque aveva avuto un risultato deludente largamente inferiore alle aspettative
Che questa legge dovesse essere modificata
Erano tutti d'accordo certamente non erano d'accordo come doveva essere modificata
Ebbene
La maggioranza non voglio rivendicare naturalmente nessuna primogenitura al Partito Socialista diciamo la maggioranza ed il governo hanno ritenuto di affrontare
Il problema della revisione della sei otto cinque in una ottica meno permissiva
Altri hanno ritenuto di dovere affrontare il problema della riforma della sei otto cinque capovolgendo totalmente i principi che erano stati anche alla base della legge sei otto cinque
Quali sono le motivazioni del fallimento della sei otto cinque
Sono sicuramente motivazioni di carattere organizzativo
In effetti la legge sei otto cinque prevedeva una serie di interventi sanitarie socioriabilitativi del tossicodipendente
Ma di erano carenze di carattere finanziario carenze di carattere organizzativo della stessa legge e carenze che vi sono state indubbiamente anche
Da parte di coloro che questa legge dovevano fare funzionare creare cioè le strutture di supporto per il recupero e per la cura dei tossicodipendenti
Quindi carenze organizzative ma anche carenze di impostazione dico subito a mio avviso quella che è la più grossa carenza di impostazione era che questa legge aveva come destinatari essenzialmente i tossicodipendenti
Cioè era una legge che era migrata al recupero alla cura del tossicodipendente ma era scarsamente Diretta ad una efficace azione di prevenzione
Non tanto nei confronti del tossicodipendente perché il tossicodipendente edifici si trova già dentro il tunnel della droga ed è ben difficile svolgere nei suoi confronti un'attività di prevenzione lo svolgeva invece un'attività di prevenzione nei confronti di coloro che tossicodipendenti non sono e che quindi si rapportano la droga in termini di libero arbitrio di libera scelta
Mancata quindi un'adeguata funzione di prevenzione mancava anche una efficace azione dissuasione
Nel confronto appunto di coloro che tossicodipendenti non sono e questa azione di dissuasione editore pensione carente era rafforzata e addirittura consacrata in un famigerato articolo
Della sei otto cinque l'articolo ottanta che di fatto
Che di fatto liberalizzava l'uso della droga che pur nella legge sei otto cinque era dichiarato illecito
Ma era dichiarato illecito con un'affermazione mora meramente declamatoria addirittura non avente nemmeno la connotazione della effettività perché si diceva è illecito
Droga arsi tuttavia tuttavia chi consuma occhi possiede chi detiene una modica quantità di sostanza stupefacente è esente da pena
Con questa norma che probabilmente i legislatori del settantacinque
Non volevano che avesse la efficace ed estensione che effettivamente avuto
Di fatto
Si rendeva senza sanzione il consumo e quindi lo si vide realizzava
Ma al tempo stesso creandosi una presunzione di consumo personale non punibile per chi deteneva una certa modica quantità di sostanza stupefacente
Si legittimava di fatto anche lo spaccio nella consapevolezza che tutti quanti noi abbiamo
Che il tossicodipendente spesso e volentieri anche il piccolo spacciatore che usa appunto questa vendita parcellizzata per potersi procurare la dose giornaliera di cui ha bisogno quindi di fatto
Di fatto attraverso l'articolo ottanta è passata con il concetto di non punibilità del consumo anche la non punibilità del piccolo spaccio perché naturalmente naturalmente i grandi spacciatori attraverso questa piccola ma che poi è diventata grandissima falla hanno consentito che di inventare un nuovo tipo dispaccio parcellizzato per modo che accertata qual era la giurisprudenza
Chi di notificava individuava la modica quantità in una determinata circoscrizione giudiziaria
Tutti i tossicodipendenti sguinzagliati per lo spaccio
Venivano colti soltanto con una la cosiddetta modica quantità corrispondente alla giurisprudenza di quell'ufficio giudiziario e l'autorità di polizia
E la magistratura stessa erano impossibilitati ad intervenire perché chiunque
Dimostrasse che aveva in tasca la modica quantità ritenuta tale da una certa giurisprudenza doveva essere addirittura non più disturbato perché il suo comportamento diventava non punibile e quindi di fatto lecito
La prima preoccupazione del nuovo legislatore nella sua proposta è stata quella punto di turare questa Panda
Togliere il concetto di modica quantità giustificativo di fatto del consumo e della e del piccolo spaccio per stabilire un principio generale di illiceità
Accompagnato da una sanzione quale che fosse quale che fosse il quantitativo di sostanza detenuto
Naturalmente il legislatore ha voluto distinguere quella detenzione finalizzata sicuramente al consumo e si è detto quello che sarà la dose giornaliera media
Rappresenta rappresenta una presunzione di detenzione ai fini di un consumo però e questa la grande innovazione mentre prima una presunzione di questo genere rendeva inapplicabile qualsiasi sanzione la nuova normativa prevede una sanzione
Prevede una sanzione che attraverso varie discussioni e diciamo pure due colazioni
è diventata in una prima fase una mera sanzione amministrativa applicabile addirittura dall'autorità amministrativa per eccellenza il prefetto
Al quale naturalmente dovrà essere accompagnata un'adeguata struttura operativa
E che poi l'applicazione di questa sanzione pressoché analoga
Viene applicata dopo la seconda o la terza adesso è ancora in discussione perché vi sono emendamenti in questa direzione dovrà essere richiesto e quindi l'intervento dell'autorità giudiziaria con la conseguenza che quella sanzione che aveva una connotazione amministrativa nella prima fase acquista una successiva connotazione
Giurisdizionale e penale nella seconda fase ebbene che cosa sono queste gravissime
Da alcuni ritenute tali Olmi lievissime o insignificanti ritenuti da altre sanzioni ormai l'abbiamo ripetuto fino alla nausea ma io credo che non venga mai
I divenga mai inutile insistere su questi concetti perché ormai nel nostro Paese si lavora all'insegna della disinformazione
Si lavora all'insegna degli slogan ormai si è detto e si è diffuso con la compiacente collaborazione di una larga fetta
Degli organi di informazione che questa è una legge criminalizzare ante che si vuole sbattere in galera il tossico dipendente ebbene torno a ripeterlo e mi auguro che ancora il dibattito che ci sarà nei prossimi giorni tornerà confermare
Che non esiste nessuna sanzione penale detentiva
Per il tossicodipendente che si limita a consumare
Il tossicodipendente che si limita a consumare a questo due tipi duplice
Categoria di sanzioni che sono essenzialmente di prevenzione il ritiro dalla patente il ritiro del porto d'armi l'obbligo il ritiro su su alla sospensione della del passaporto
L'obbligo di risiedere in una determinata zona ed eventualmente ma questo lo può stabilire soltanto l'autorità giudiziaria l'obbligo di presentarsi periodicamente all'autorità di polizia queste sono le sanzioni
Per cui il tossicodipendente o a ed anche per il non tossicodipendente che consuma che si limita
A consumare l'altro e mi sembra che siano sanzioni
Non afflittive anche se naturalmente incidono in certo qual modo sulla libertà personale ma mi sembra
Che sia più che normale
Che di fronte ad un soggetto a rischio qual è il tossicodipendente così come resistono tanti altri soggetti a rischio si predispongano delle misure intese a limitare la sua pericolosità io credo che nessuno di noi si scandalizza sia ubriachi che si ad uno che ad un ubriaco venga tolta la patente
E mi sembra che perché rappresenta certamente un ubriaco alla guida un pericolo e non credo che ci si debba scandalizzare che analoga sanzione che del resto già esiste che esiste vedo moltissime e qualificate autorità di polizia sanno benissimo che anche oggi
Al tossicodipendente può essere tolta la patente come provvedimento meramente amministrativo così come è normale che gli si toglie il porto d'armi così è come è normale che gli si crei intorno una maggior difficoltà per magari per raggiungere i luoghi dove può
Approvvigionarsi opposto cacciare
Quindi sono sanzioni essenzialmente di prevenzione ma sono anche sanzioni che per il tossicodipendente rappresentano un utile approccio perché il tossicodipendente
Non è molto difficile
Avvicinarlo è molto difficile che accetti di farsi curare e da allora si è ritenuto che forse questo primo approccio naturalmente a condizione che sia effettuato con la dovuta cautela incoraggi il tossicodipendente ad avere un rapporto di minor diffidenza con la pubblica autorità o colle associazioni private di supporto e cominci ad accettare quanto meno l'idea di doversi sottoporre ad un trattamento curativo e ad un trattamento socioriabilitativo i la legge a questo proposito ha voluto anche che questa sua difficile labile volontà venga rafforzata offrendo al tossicodipendente che accetta di sottoporsi a TAC ad una cura
Di se di esonerare lo altresì da quella da quei provvedimenti limitativi di cui parlavo prima che hanno connotazione essenzialmente di prevenzione cioè può evitare le conseguenze del processo amministrativo prima
E del processo penale successivamente
Se acconsentirà
A sottoporsi ad un programma di cura e disosso riabilitazione ora io domando a chiunque in buona fede
Se questo trattamento possa essere ritenuto criminalizza ante si possa essere diretto a voler mettere in prigione il tossicodipendente
Oppure se questa è una grossa mistificazione certi
è comparsa chiaramente l'idea
Di che cosa vogliono i cosiddetti antiproibizionisti proprio durante il dibattito era già emerso in Commissione ma era più ovattato nella discrezione delle commissioni parlamentari Laura oggi a evidenziato
Che attraverso delle proposte si tende a liberalizzare non soltanto il consumo ma anche il piccolo spaccio
Si tende a liberalizzare il piccolo spaccio e qualcuno al quale questa questa conseguenza è stata rinfacciata
Si è adoperato da un lato per minimizzarne l'accusando che non era questo il suo pensiero ma di fatto è questo
Di fatto quando si dice che si vuole sa poiché si sa che il tossicodipendente quasi sempre uno spacciatore
Lo si vuole mettere in prigione e quindi che cosa facciamo di fatto vogliamo mettere in in prigione il tossicodipendente va bene può darsi anche che sia questo ma non è che noi puliamo il consumo
Si punisce lo spaccio è io credo che se non si volesse e non si può potesse punire il tossicodipendente che spaccia
E commetteremmo veramente una grave violazione dell'ordinamento perché addirittura guarderemo al tossicodipendente non come a persona che ha bisogno di essere assistita curata
Che ha bisogno di interventi come o malato handicappato o comunque diverso ma addirittura faremo del tossicodipendente una categoria di persone sciolte
Dall'obbligo di osservare la legge e sarebbe altrettanto consequenziale dire ma
Allora perché lo dobbiamo punire se ha rubato se ha scippato sia rapinato quando in fondo la sua condotta era quasi necessitata dalla esigenza che gli aveva di procurarsi una dose perché a questa necessità
Spacciava perché deve procurarsi la dose rapina perché deve procurarsi la rotta o se ruba perché dobbiamo si deve procurare la dose io credo che un'affermazione di questo genere
Sia difficilmente condivisibile diciamo è un'ipotesi di lavoro ma mi sembra che non è un'ipotesi di lavoro rapportabile ai principi generali del nostro diritto
Perché naturalmente chi si droga quali che siano le motivazioni
Che lo portano o individuali o edonisti che ho di disadattamento o di qualsiasi altra compromissione psichica è certamente però come si dice un Lazio libera in causa un'azione libera
Nel momento iniziale quando ancora tossico dipendente non è e fa una scelta
Più o meno
Libera in ordine alla all'assunzione di sostanze stupefacenti sarebbe un principio sovvertito ore
Del nostro ordinamento giuridico che farebbe sì che il tossicodipendente addirittura rappresenta una categoria privilegiata perché diventa sciolta dalla legge il che sarebbe oltremodo e questo potrebbe anche passare potrebbe essere anche una scelta di politica legislativa ma mi preoccupo soprattutto degli affetti disse educativi di una soluzione di questo genere perché indigene renderebbe negli intenti né i potenziali utenti che non dimentichiamocelo sono soprattutto dei giovani che hanno una scarsa capacità di discernimento di giudizio di critica legittime Remo nella loro convinzione il fatto che essere tossicodipendente addirittura
Li rende immuni da qualsiasi sanzione penale e quindi andiamoci molto cauti in affermazioni di scelte di questo genere per cui ancora mi sembra che sia valida la scelta del legislatore
Di cui ci stiamo occupando di dire noi siamo in presenza di un tossicodipendente e come tale vogliamo nei suoi confronti anzitutto
Creare un concetto di illiceità valevole per l'UE Imam valevole soprattutto per coloro che ancora si rapportava la droga in termini di libertà e che quindi siano distolti
Dalla
Avvicinarsi alla droga in termini di disponibilità al tempo stesso gli si offre la possibilità di evitare anche questo regime relativamente afflittivo
Quasi inducendolo forzandolo ad accettare la scelta terapeutica e la scelta socio riabilitativa
Ed è per queste ed è questa la stessa ragione che ci porta a disattendere le cosiddette più ampie testi liberalizzatrice o antiproibizioniste
Le quali
Io non le rifiuto in termini di discussione ci mancherebbe altro in una materia come questa siamo tutti liberissimi
Di esprimere le nostre opinioni e non è detto che le opinioni dell'uno siano migliori o peggiori delle altre sta di fatto che qui ci occupiamo di un provvedimento legislativo non facciamo dell'Accademia non facciamo delle discussioni che se del caso devono precedere la discussione della legge o seguirla
Per stabilire se deve essere modificata ma è pericolosissimo introdurre in un'aula parlamentare un concetto nel settore di liberalizzazione perché una legge tende a entrare in vigore subito
E io mi meraviglio domando che cosa succederebbe in una società a rischio come la nostra se introducessimo un concetto di libertà di drogarsi passando gradualmente dalle droghe leggere e droghe pesanti
Che cosa succederebbe si chiuderebbe senz'altro un aumento del consumo succederebbe lo tutta una serie di effetti deformati deformanti perché la quasi totalità dei Paesi del mondo
Non ammette la liberalizzazione
Né del consumo
Ne naturalmente dello spaccio della droga perché liberalizzare il consumo significa anche liberalizzare lo spaccio
Perché non è il è meramente farisaico ipocrita
Dire che ci si limita a liberalizzare il consumo non puoi liberalizzare in un rapporto sinallagmatico perché chi consuma se approvvigionato quindi ha comperato c'è stato qualcuno che gli ha venduto
Quindi sarebbe assurdo dire che in questo contratto è lecito solo il consumo
Se non partissimo anche da una liceità del della rendita perché sarebbe veramente un atto di assoluta ipocrisia dire che libero soltanto chi compra ma chi intende invece no
Naturalmente non si può legittimare l'uso del consumo se non si giunge di fatto alla legittimazione anche della vendita e del resto sono perfettamente coerenti e mi riferisco a quello che dicevo prima che la loro intenzione non è soltanto quello di liberalizzare il consumo ma di fatto e non è solo una intenzione perché è stata tradotta in appositi emendamenti o proposte di legge è quella anche di liberalizzare il consumo la vendita sia pure nella ipocrita
Anche questa affermazione di liberalizzazione soltanto del piccolo spaccio come se dietro il piccolo spaccio non ci fosse il grande spaccio
Che viene esercitato in forma parcellizzate
Ma a parte questo come ripeto io non discuto tutte le idee sono buone mi preoccupo delle ricadute immediate in una società a rischio mi preoccupa altresì anche del fatto che l'Italia diventerebbe uno dei paesi più visitati del mondo non certo per vedere lo Stretto di Messina o per vedere la piazza che state per costruire dedicare ai mille allo sbarco dei Mille che mi sembra sia in stato di avanzata costruzione ma verrebbero approvvigionarsi a Marsala Palermo a Roma
A Poggibonsi non per a migliorare il monumenti ma soprattutto andare al supermercato a prendersi la dose di droga e questo sarebbe estremamente grave si cita l'esempio dell'Olanda
Totalmente a sproposito perché qui in questa in questi meraviglia anche che autorevoli organi di informazione spesso e volentieri si facciano portavoce
Di di affermazioni inesatte si dice l'Olanda è un Paese che ha liberalizzato la droga ma non è vero l'Olanda prevede per il consumo di droghe leggere l'arresto la reclusione
Fino a un mese per le droghe pesanti prevede la reclusione
Fino a un anno o anche di più non è affatto vero è soltanto che la normativa di alcuni Paesi consente alla polizia
Di autorizzare lo spaccio come previsto nell'Olanda in a titolo sperimentale in alcune zone dove si può vendere con certe garanzie e con certe cautele si possono vendere certe dosi di droghe leggere
E mi sembra però che questa normativa anziché come quella di altri Paesi che normalmente vengono citati non è una normativa a favore della liberalizzazione della droga
è una normativa a favore di coloro che non vogliono essere disturbati dai drogati
Come abbiamo visto in molte documentazioni
Che in alcuni civilissimi Paesi si prende il famoso parco e si dice andate lì andata drogarmi andata Molinelli vi assistiamo perché non vogliamo che il drogato dia fastidio ai passanti
Oppure sappiamo li vende soltanto in quel certo locale come in questi beni pulita nei pulita Nissim i Paesi si faceva la via la strada dove ci sono le donne in vetrina
L'importante non è SICE la prostituzione invece agro
Poi siccome dà fastidio alle persone cosiddette perderne
Lei confiniamo passanti Paoli o ad altri luoghi in modo che quelli perbene non ci vanno e quindi addirittura ignorano che esiste il fenomeno droga prostituzione io sarei molto cauto
Nel pigliare come esempi da manuale di scuola certe pretese liberalizzazioni perché a me sembra
A me sembra che pretese liberalizzazioni tendano più che altro ad evitare il disturbo alle cosiddette persone perbene
Così come così come io sono un po'con malizioso lo naturalmente assumo la personalmente non è una responsabilità politica di quello che dico è una responsabilità personale
Che mi sento di fare come cittadino come uomo libero che anche una certa esperienza perché sono oltre trent'anni che ho fatto il magistrato in tutte le giurisdizioni
Di legittimità e di merito a contatto con la criminalità organizzata anche quella politica effettuate svolta
In città e in punti nevralgici del nostro paese e quindi mi permetto come cittadino che ha un minimo di esperienza e che quindi forse è abilitato a parlare più di tanti che parlano di questo problema senza averne mai avuto diretta contezza anche
Di esternare una preoccupazione
Che in sostanza queste sanzioni che si dice essere
Eccessive
O troppo blande o addirittura e tutti sono concordi ma questa al tossicodipendente che poche gliene importa la sospensione la patente del ritiro di questo del porto d'armi o cose del genere
Quando è vero e durissimo perché tossicodipendente un disperato è persona che non indietreggia di fronte alla al il rischio della morte per overdose e non indietreggia dietro il rischio della contaminazione dell'epatite virale della Heinze
E della distruzione fisica e morale sì ma che va be'gli importi di di qualche cosa di cui nemmeno si accorge che la patente del porto d'armi dell'obbligo di residenza sono fatti che non lo riguardano bene allora scusate facciamo tutta questa battaglia se siamo convinti
Per cose che non lo riguardano
Beh forse probabilmente sì a qualcuno riguardano ed è proprio quella categoria di persone che l'asse otto cinque non prendeva in considerazione sono i cosiddetti tossico utenti otto ossia Cofiri del sabato ammesso che ce ne sia qualcuno oppure quelli di alcune categorie che appartengono a coloro che hanno scelto la droga non per disadattamento per gravi problemi personali
Per per tutto quello che si chiama il disagio ma l'hanno scelto essenzialmente perdonismo perché fa chic affine
Annusare la cocaina soprattutto che che ha una grossa cittadinanza in molti ambienti ma non voglio fare distinzioni né classiste nato ma certo a queste persone che sono circondate
Dal giudizio del perbenismo generale può dar fastidio ci guarda quel signore gli hanno tolto la patente non potrei giurare girare con la Maserati perché perché
Perché io sniffata perché spinellata o cose del genere magari è stato denunciato guarda quindicenne h alcune categorie di persone questo e lo scopo che noi vogliamo perseguire creare nei confronti di coloro che tossicodipendenti non sono un deterrente efficace sì per loro non c'è problema di voler include lire questo è ingiusto
E io personalmente mi ribello quando queste accuse vengono fatte non c'è nessuna intenzione di infierire su persone che sono ormai tragicamente tragicamente colpite dal dramma della droga
è certo che però non lo sappiamo nei confronti di corte costoro e qui abbiamo il rappresentante di una comunità
Verso alla quale va tutta la nostra ammirazione
Va tutta la nostra solidarietà e la legge prevede
Una apposita capitolo proprio di intervento e non è senza significato il fatto che abbiamo ottenuto un aumento dello stanziamento di fondi per il buon funzionamento di questa norma
E naturale però
Siamo
Perfettamente d'accordo che contro questa capirne confronti questa categoria si può operare essenzialmente in funzione
Di una prevenzione generale in modo che veramente non siano non portino ad estreme conseguenze le loro capacità di rischio
E soprattutto che bisogna curarli ma bisogna
Ti ritenere che la miglior lotta che si può fare contro il traffico è quella di ridurre il consumo cioè di impedire che altri che ancora della droga
Sono dalla droga sono abbastanza liberi anche se sono soggetti a rischio come i giovani non vadano ad accrescere quella grossa schiera quella grossa schiera
Di tossicodipendenti che poi scusatemi un'altra osservazione ma voi credenti che i quaranta mila miliardi di utili che la droga produce in Italia sia la droga
Comperata dai dai disperati da quelli che sono costretti a rubare la radiolina
Questa è una schiera di persone che sono estremamente utili ai narcotrafficanti perché sono i venditori porta a porta sogni persuaso ori
Della un'opportunità di drogarsi il grande mercato dalla droga non è alimentato da quel disperato che sta su cui va sul marciapiede si buca
Il grande mercato dalla droga è alimentato da tutta quell'altra categoria almeno per l'ottanta per cento di persone che si trovano in condizioni finanziarie migliori
E però c'è interesse a mantenere in vita e in piedi questa schiera dei cinque seicento mila tossicodipendenti quanti trecentoquattro S. statistiche
Sono molto vaghe perché giusto perché c'è veramente un grosso sommerso in questo senso e colosso sommerso che noi cerchiamo
In qualche modo di fare uscire offrendo a questi la possibilità certo come la loro collaborazione anche più o meno coatta
Di sottoporsi ad un trattamento riabilitativo
Idee con nei confronti dei tossicodipendenti non siamo in
Convinti che bisogna potenziare l'assistenza pubblica e l'assistenza delle organizzazioni dice a di accoglienza
Di sorso riabilitazione che è rappresentato dalle comunità terapeutiche le quali è giusto si dice i sostenitori dell'uno trattate si dice ma
Il gruppo ha è contro il gruppo a
Il gruppo B e a favore ma secondo me questi categorie di operatori intervengono non a monte del problema intervengono a valle del problema
Il tossicodipendente è una realtà
Che ha che rappresenta la fase conclusiva di un processo perché prima di arrivare al momento terminale tossicodipendente ha c'è una fase iniziale di inizio del consumo
Ebbene le comunità terapeutiche intervengono sul momento terminale del processo ed è naturale ed è giusto che come in ordine a qualsiasi terapia vi sono dei sistemi
Che finisce lì o terapeutici diversi così anche naturale che le varie comunità usino dei criteri socioriabilitativi diversi quelli che ritengono che il regime più duro
Sia efficace altri che ritengono che il sistema più permissivo
Più blando più comprensivo
Di Maggiorano ore di maggiore carità poi bisognerà vedere se più caritatevole l'una o l'altra io ricordo che normalmente si dice che il il il medico pietoso rende le piaghe purulente comunque è un giudizio però mi sembra normale
Che nella terapia si usino dei sistemi diversi
E guai sarebbe se le comunità assira portassero al problema o meglio alla parte terminale del problema in termini omogenei
Devono rapportarsi in termini differenziati perché non del resto di fronte ad un fenomeno così differenziato così articolato sarebbe innaturale che se avesse un unico sistema di cura quello che è auspicabile
E mi auguro che appunto la nuova legge dia un contributo anche a questo
Che le comunità terapeutiche
Che devono per poter essere riconosciute essere iscritti in un apposito albo perché anche in questo caso bisogna riconoscerlo che anche delle attività ampiamente benemerite hanno spesso dietro della improvvisazione o forse non sempre interessi del tutto commendevoli
Oggi sono pull Ullate proliferate in varie parti d'Italia del Paese
Tante comunità che non sono all'altezza dei compiti
E allora giustamente la nuova legge dice tu per poter aprire una comunità di questo tipo e accedere quindi ai contributi
Devi prima dimostrare di possedere determinati requisiti di organizzazione di professionalità di capacità di dentizione di disponibilità
E questo sarà è già un dato positivo ma noi auspichiamo altresì
Che queste comunità non siano incomunicabilità fra loro ma addirittura e si scambino le esperienze e si scambino correndo anche i cosiddetti pazienti per vedere se un sistema di cura operato da qualcuno
Non sia invece più valido
E se il citato in un'altra in un'altra forma quindi vorrei raccomandare
Ai cortesi ascoltatori che forse queste cose le hanno sentite ripetere che nel testo di legge non c'è nessuna intenzione criminalizzati dice c'è una funzione in certo qual modo educatrice cioè di contribuire anche attraverso il potere deterrente
Della norma contribuire a creare una cultura di rifiuto della droga per questo siamo contrari a liberalizzazioni di droghe leggere perché
Perché specialmente i possibili utenti
Non fanno distinzione almeno all'inizio e una volta che è superato o il diciamo
La il rifiuto e ci si dia rapporta alla droga coll'inizio leggera ognuno di noi sostato
Un fumatore che prima d'arrivare alle ottanta sigarette che adesso fortunatamente ho smesso avevo cominciato con una con due poi progressivamente si non è che ho cominciato con
Quaranta o cinquanta sì carrettino cominciata con una con due però
Mi ero rapportato al tabacco in termini di disponibilità per cui non c'era più un problema di limiti
Se non quando me lo sono un cucciolo siamo imposto ma il tabacco è una cosa ben diversa
Perché uno giunge all'assuefazione e dopo dieci quindici anni di uso piuttosto forte la droga il crack che di cui tanto si parla basta è accertato il crack basta ognuna ognuna
Assunzione o al massimo due per dare già uno stato di dipendenza
Quindi non non equipariamo
Si fa anche questo allora
Sì perché la droga Novo e il tabacco Silvio fino sì si sono tutte cose negative ma a fra portiamoci d'un problema
Di gravità immediata ed allora io temo che anche una per l'ammissibilità nei confronti della droga leggera significa infrangere a livello psicologico educativo in termini di rapporto al problema il tabù il rifiuto e crea una disponibilità per cui e naturalmente più
Più agevole rapportarsi poi alle droghe pesanti senza considerare che il legislatore non si può mettere a fare mille distinzioni perché perché si creerebbero tutta una serie anche di problemi pratici che è inutile questa sera illustrare ed è per questo anche consentitemi sto
Per vostra fortuna scusate mi sento coinvolto umanamente in un problema non né come uomo politico ma come persona che ha responsabilità anche verso familiari giovani
Nei confronti dei quali certamente bisogna che ciascuno di noi prima che il legislatore prima che politico prima che partitico prima che piazza agli OLO propagandista si senta investito di una responsabilità perché con un problema di questo genere non si scherza ed io l'ho dichiarato pubblicamente in Parlamento dicendo che porre
Così a livello culturale non rifiutando di discutere sulla liberalizzazione
Mi rifiuto di accettare quelle manifestazioni di piazza
Le pubbliche spinellata e con decine centinaia di ragazzini e o di giovani uscite addirittura dal dalle scuole che spinello hanno pubblicamente o addirittura quella ulteriore vergognosa iniziativa
Patrocinata col sorriso sulle labbra anche da persone che si facevano chiamare mamma hashish non la canapa o cose del genere perché queste manifestazioni al di là
Della volontà di chi le vuole fare certamente tre hanno il rischio di una mitizzazione a un ragazzino gli si crea l'idea accostava apportando la canapa alla nonna la mamma su atti cure
Che anche nell'iconografia del del ragazzino del bambino sono le figure più confidenziali più vicine più care quasi che addirittura possa essere non solo gratificante non solo chic ma dimostrazione anche di essere qualcuno o addirittura di avere un rapporto quasi affettivo nei confronti di questo prodotto a me sembra che si tratta queste di manifestazioni di grave irresponsabilità
Non ci si può permettere di scherzare
Non ci si può permettere di rappresentare a tutti indistintamente perché non è che sono proiezioni riservate al in locali chiusi sono state fatte in piazza Navona sono state fatte in luoghi pubblici accanto a a luoghi di grande transito ebbene voi credete
Umanamente non più politicamente
Che si possa dire una volta che ci si riempie la bocca di dire malato comunque la droga è un disvalore bene
è un disvalore il voi non vi perita te
Di ufficializzare la liceità di questo consumo offrendo la indiscriminatamente attraverso manifestazioni ampiamente poi riportata dagli organi di informazione quindi è un problema prima che politico è un problema di responsabilità
Ed è se poi ci sarà qualcuno che vorrà avere altri dettagli lo farò
Mi preme precisare aveva
Materia così delicata non esistono ricette e gradirei che qualche volta dei problemi ci siamo avvicinasse con maggior senso di disponibilità e di umiltà
Non esistono riscontri della validità di questa legge o di altre leggi a livello teorico della legge sei otto cinque abbiamo avuto quindici anni di esperienza negativa e questo è riconosciuto da tutti
Abbiamo cercato di individuare le cause di trovare dei rimedi saranno gli ottimi questo non lo so ma non lo sanno nemmeno quelli che non è inganno
Perché esistono delle cattive leggi che hanno dei buoni risultati delle ottimi legge sulla carta che hanno dei pessimi risultati
Io credo che al di là della teoria della presunzione della filosofia dell'Accademia
Ci sarà la pratica l'esperienza
Che ci dirà se questi che noi riteniamo in buona fede essere rimedi siano validi o no io sono sicuro che anche il legislatore del settantacinque quando modificò il regime duro della legge del cinquantaquattro voleva migliorarlo questo sistema
Quindici anni di esperienza
Malgrado votato quasi da tutti quindi c'era c'era un un unanime consenso
Era logicamente giusto se tutti o quasi erano d'accordo
Dopo quindici anni io credo che ci sia anche il diritto di rivedere queste idee si quello sul quale c'era l'accordo prima oggi si è rivelato di fatto inconcludente o comunque inadeguato
Ancora predisponiamo sull'ASP sulla
Nell'ambito di una legge che la maggioranza dichiarò che vuole occhi vorrà questo è un altro problema
Vediamo qual è la sperimentazione questa legge a in sé anche una ulteriore saggezza che è quella di prevedere un cosiddetto periodico un monitoraggio attraverso tutta una serie di organismi è prevista la raccolta di dati annuali
E triennali in modo di poter fare periodicamente una specie di Bilancio sulla validità una validità di applicazione di questa legge questo mi sembra molto serio
Perché le leggi non sono immutabile de Terme modificano non solo gli uomini ma si modificano anche le cose le circostanze vedremo come reagisce
Come reagisce il cosiddetto mercato a questa nuova impostazione non drammatizza diamolo quello che è importante che si affermi una volta per tutto il principio di responsabilità
Perché non è consentito in una società civile che
Con il pretesto di non volere infierire su qualcuno che per la società un pericolo rappresenta lo stato di Bach abdicare al principio di responsabilità
L'obbligo di responsabilità dello Stato
Si matura e sorge nel momento in cui deve predisporre le strutture sanitarie così come deve predisporre strutture sanitarie per chiunque abbia bisogno di curare la propria salute ma non può abdicare ad una funzione di responsabilizzazione dei cittadini
Io vi chiedo scusa l'ho fatta troppo lunga e di chiedo scusa anche
Se non ho fatto una fredda esposizione ma come dicevo prima di fronte ad un problema di questo genere non ci si imporrà portare con la freddezza dello scienziato del giurista
Non ci si può rapportare con il solo calore
Dell'uomo politico o della della persona che vuole comunque far prevalere le proprie opinioni ci si deve rapportare con quella umiltà che è l'unica unità di misura in un rapporto veramente umano
Ringrazio il senatore Giorgio Casoli
Per la sua su un contributo russi
Importante
Sottolineo non soltanto la l'interezza le motivazione che hanno sostenute sostengono la sua esposizione ma apprezziamo anche la commozione e la mossa del comunque espresse
Anche perché io credo che
Si discute di una questione su un tema
Che fa
Dentro le nostre carne dentro nostra coscienza e come tale non può essere
Affrontata con indifferenza o con distacco
Il terrore in relazione anche perché la limpidezza della disposizione consente di potere
Assumere nove elementi di conoscenza anche se siamo dinanzi a materia
Che generalmente ormai penetra nella varie nei vari settori della vita civile della vita sociale
E tuttavia credo che aggiungere elementi di conoscenza a quelli già
Di cui ognuno già e dotato significa rafforzare
La possibilità di cui al raggiungimento di quella che oggi prende il senatore Giorgio la somma diceva l'affermazione di una cultura del rifiuto
Della della droga
Che diventa diventa appunto l'elemento portante che può unificare non soltanto le varie possessione anche perché nessuno pensa di essere portatore di verità vivevate De Rita assolute ma porta in ogni caso l'apporto una coscienza corresponsabilità che vuole essere commisurata al grado dall'impegno a un privato per la dove abita del problema che noi dibattiamo
La relazione del senatore Giorgio scossoni
Ci dà la possibilità di introdurre dibattito quindi a questo punto noi saremo nelle condizioni di poter aprire un dibattito quinti chiedere a quanti lo ritengono opportuno di farlo di voleva intervenire
Nella discussione che si apre a seguito di questa relazione
Non senza dire non senza dire che noi dovremo affrontare poi successivamente la la tavola rotonda
Per sempre per via di quei disguidi ripeto contrattempi
Di cui abbiamo fatto lamentela già sentita stamane
Non non avremo la
Il piacere e quindi anche la la utilità la la valenza della presenza di Giorgio Covi che si trova nel lampo segretati giungere in tempo
E del senatore Claudio Vitalone che per gli stessi motivi si trova impossibilitato spinse la tavola rotonda sarà moderata tra l'onorevole Aldo Rizzo
Parteciperanno adesso Egidio Alagna voleva recita l'amministratore del disegno di legge
Sulla antimafia
Luciano Violante e Francesco Cabella
Questo sarà l'impostazione così articolata dalla tavolo rotondo che ci consente rapiti anche di precisare di puntualizzare le varie posizioni che attorno a questo tema si manifestino manifestano e sono forse quindi la discussione
Chiede la parola
Ho avuto ore
Bordon
Tutto quando la società
Sartori ma
Per darci conforto per
Sono stiamo autorizzo chiavi in questo momento
Professor Ignazio Scotto presidente di sezione ce n'è stata una rigorosa ragione di Atac
Tuttora in servizio nelle nel regolare il negozio di spaventare vendette lavoro direbbe
Cosa vuol fare interrogano per i viaggiatori che provoca la straordinaria relazione del senatore
Giorgio Pasotti giocatori Casoli c'è poca all'epoca da aggiungere incontro che è stata veramente soddisfacente io della verità
C'è un momento odori dubbi già dalle prime ore fanno reprimere la droga
Da un lato quelli che
Vogliono la liberazione di fumo paura perché effettivamente oggi una lentezza sequestro la la liberalizzazione si direbbe che diffonderla dono dovunque dappertutto ai bambini anche la già c'è quindi saremo ancora il pericolo maggiore ma quelli che vogliono rivalutazione oppongo di separate che il giorno che sia da vedere perché la droga fosse degli liberarli azzarda noi avremo presto che la droga sarebbe apre a buon prezzo succederebbe quello che è successo in America dalle quando c'era il proibizionismo all'altolà devo compreso e quando è finito male
E ritaglia la storia del se non pare del tutto ma De Gasperi Isma'come appunto e si era negli anni trenta mi pare gli anni son passati Ambra ricordo bene quali che fossero lettere quindi chiaramente ho sempre rimasto perplesso
Ma adesso devo dire che ciò potrà discussioni che sono state mi sono convinto che con la repressione fatta dalla forma
Come già spiegato senatore sia una cosa buona
Me a me soprattutto quello che mi fa paura e la repressione carceraria
Perché mai sappiamo qual è la situazione di garza io sono stato magistrato esso dei magistrati sanno che a distanza di Roma Claudio saprà che tanti anni fa roba
Ha messo in riga se giustizia si diceva cinquant'anni fa dobbiamo riformare Garcia cantastorie massimo perché sono i manicomi erano rimasti però che erano appostati chiusi grazie ma sebbene perché e non sono sott'occhio quello a perché noi facciamo così chiudiamo Manicomio ma non lo facciamo con la adatto ai tempi adesso le carte sono pare che c'è adesso le carte perché non se ne facesse delle nuove comunque farò qualche azionario e dalla mente impellente perché le carte sono oltraggi se noi diamo la caccia di Casio ragazzi mai commentiamo ma in servizio e probabilmente aumentiamo anche l'infezione caratteri per malattia cala ex oggi pare che si diffonde in modo strepitoso
Ma qualche mese mi mi persuade molto sono quelli che io cada e sanzioni indiretta cioè quelli di cui ha parlato senatore c'è una ritiro dalla paziente altre cose del genere a fare concessioni che possono impressionare una persona così l'avrebbe a non drogarsi più quindi tutto sommato io ritengo che questo la legge che posso dire
E c'è consenso anche pareri solamente perché tutto sceglie come dice giustamente l'autore così qualificato e si vedrà con ma noi abbiamo fatto quello che quello che si poteva fare di meglio in questo momento e io sono perfettamente d'accordo con l'ultimo governo raggiungere grazie
Presidente
Della prima Corte di Assise di Catalyst
Io
Contengo un pugno lo spirito della legge
Alla quale posso solo rimproverare
Che fosse arrivata in ritardo
Ma speriamo che si arrivi
Mi sembra fondamentale il principio
Della del consumo della droga
Non solo come un disvalore
Ma come una tu contrario
A se stesso
Alla comunità
Ci ha parlato di liberalizzazione della droga
Attivo Rizzato il principio che in fondo tutto
Non si tratta altro
Che di un atto di libera determinazione
Nella misura in cui questo atto
Nonno si ponga in contrasto con interessi costituzionalmente protetti
Si è addirittura teorizzato
Il diritto ad una vera e propria patologia del soggetto
Anzi si è parlato di strumentalizzazione
Del problema nella misura in cui si faceva una distinzione
Tra il drogato
Il dissenziente dai valori della classe egemone
Ma io credo che sia facilmente si può facilmente
Rispondere
Di cento
Ne corre
Della differenza perché l'atto di TIR ricorre alla reiterazione dell'assunzione di droga
Sia l'atto quanto nemmeno responsabile
E più irrazionale
Ci possono essere in questo campo perché un atto che conduce
Alla propria autodistruzione all'oboe dubita mento della propria coscienza
Se poi si riflette a tutti tutti i pericoli a tutte le conseguenze
Che la tossicodipendenza a sulla salute pubblica e sulla sicurezza pubblica si pensi per esempio al pericolo di maggiore diffusione di malattie come l'AIDS
Al pericolo che possono costituire veri siringhe infette lasciate nei parchi pubblici nelle ville nei giardini
In tutte le gli altri luoghi di pubblico ritrovo
E altri sia al al tutti i reati commessi per acquistare la droga
Anche commesse sotto l'effetto della droga di allora si vedrà quanto illusoria il falsa sia questa pretesa
Di una tu di libertà del soggetto
Che invece si pone in perfetta antitesi
In perfetto contrasto con uguali diritti della collettività sarda
Ecco perché io mi auguro che il Parlamento non solo approvi questa legge ma soprattutto non snaturi il principio che mi pare fondamentale
Della di Avenir de di considerare l'uso Orrei generato però droga oltre che come un prisma un disvalore anche come un Luca illecito che si pone in contrasto assoluto con la società grazie
Cardella
Noi operatori delle comunità terapeutiche
Incontriamo una sorta di difficoltà di difficoltà quando
Quando il dibattito diventa squisitamente politico
Assume dunque
Forme astratte che in qualche maniera contrastano con quella che la nostra prassi quotidiana
Su questo questione della la punibilità
Se come spezzato un incantesimo insomma per per lunghi anni siamo stati tutti da una certa parte
A organizzare per quel poco che ciascuno di noi riuscissero a fare
E a lamentarci compattamente dello Stato che era assente del silenzio della società nostri confronti
Quando
Secondo se formulata questa proposta di innovazione rispetto a questa vecchia legge non sei otto cinque tutti criticano e improvvisamente è successo il finimondo
Io continuo a chiedermi del perché e del per come questo possa essere successo
E avanzo delle ipotesi
Che forse poco hanno a che fare con i meccanismi stessi della correzione di legge che pure si vuole apportare
Mi è sembrato di capire che si confrontassero in qualche maniera due anime
Profonde di questo Paese
Da una parte l'anima solidaristica
Che attraversa trasversalmente diversi schieramenti
E dall'altra parte una visione
Come dire liberare
Che pone al centro la società a un gruppo figlio efficiente infortunato e che quindi vuole
Abbandonare non vuole essere interrotta nel suo processo ma coloro che sono
Più fragili più difficili che creano complicazioni a questa sorta di sviluppo
Mi è sembrato di capire anche che si confrontassero due anime quella che pretende di dirigere la cosa
Di selezionare dunque i problemi
Di individuare quelli che hanno priorità e vanno affrontati e risolti
E dall'altra parte invece una concezione per vivere associato che i problemi vuole fare emergere ora scavare vuole trovare dove esistono problematiche portarle alla luce del sole
E tutto questo in qualche maniera
Ha avvelenato
Per il dibattito
E anche la come sterilizzato ecco una una sorta di lamentazione un'ultima lamentazione che io voglio fare
La sterilizzato perché la rivolto alla questione sei il tossicodipendente debba essere punito oppure non debba essere punito
Che a mio sommesso parere non è una questione fondamentale
A mio sommesso parere la questione fondamentale
Che noi ci confrontiamo ormai da un certo numero di anni forse da più di dieci anni
Con un fenomeno in evoluzione
Che ha uno sviluppo geometrico
Che ha modificato
Certi assetti
Nel Paese
Perché nella mia analisi di quello che succede in questo Paese
Io invito due tipi d'Italia quella meridionale in qualche maniera
Occupata
Da aggregazioni criminali
Mafia alla 'ndrangheta dalla camorra che sono
L'altra faccia della medaglia sulla quale è scritto droga cioè di un Paese invece che va a nord di Napoli dove le situazioni sono come dire meno compromessa
Dunque ci siamo trovati ci troviamo noi davanti a una situazione di gravissima emergenza
Per la quale il il punto fondamentale è creare un meccanismo di risposta
Adesso non sta a me dire se questa questa proposta questa legge che è in discussione questa nuova legge che è comunque in discussione risolverà da sé il problema io non vedo come potrebbe una legge di per sé risolvere un problema
Però e qui entra finalmente nel tema scusate mia lunga premessa stipare che essa razionalizzi alcuni aspetti delle questioni che sono sul tappeto e comincia a fornire un
Un territorio ripulito nel quale finalmente si potrà cominciare intervenire io citerò soltanto due punti della nuova normativa che mi sembrano particolarmente interessanti uno è in alto
E cioè sulle fonti di approvvigionamento della droga e consente finalmente una certa concerto lavoro di intelligenza alla polizia l'inseguire invano aperte c'era voi conoscete meglio di me
Questi aspetti tecnici della legislazione è uno invece in basso del famigerato articolo ottanta che non ha garantito nessun tossicomane ma che ha consentito e consente tutt'oggi agli spacciatori di occupare le piazze
Di questo Paese
Ma io vorrei subito tentare un'operazione in avanti
Quando questa legge sarà approvata
E io mi auguro che sarà approvata perché in questo scontro in questo fronteggiarsi di due schieramenti non c'è dubbio che l'animo
Solidaristica del Paese largamente maggioritario siccome in democrazia si volta letizia più voti poi vince questa legge probabilmente passerà
Ma quando noi avremo questa legge ci troveremo davanti a una serie di problemi
Fatemeli elencare
Il problema delle strutture di risposta
Noi abbiamo adesso una situazione estremamente gracile
Abbiamo infatti è un tipo di risposta che riesce a organizzare intorno a otto dieci mila
Otto dieci mila letti lasciatemi usare questa cosa specifica Bertoletti insomma
Dunque abbiamo una gracilità di intervento sulla materia grossa
E grossa e che non si riuscirà a risolvere in poco tempo anche se molti danari come diceva prima il Santoro sono stati stanziati e finalmente queste comunità saranno travolta dal flusso di danaro
Se abbiamo un sistema pubblico di risposta cioè le famose strutture territoriali che soffrono quanto meno di una quindi la difficoltà di giovanilistica cioè che avranno bisogno di alcuni anni per organizzarsi e cominciare a funzionare
Abbiamo all'interno di questa situazione che non esito a definire drammatica un problema di regionalizzazione della legge perché come sapete dallo Stato abbia i sentimenti fondamentali ma poi sono le regioni che devono applicare questa legge ha messo per dirgli che tipo di ritardo io avverto in questa direzione
Visiterò il caso della regione Lombardia ed è la regione Lazio sono le prime due che mi vengono in testa
Che in questo momento stanno discutendo in apposite commissioni le regolamentazioni della legge regionale che evidentemente si riferisce alla sei otto cinque
Quindi con quattordici anni di ritardo
Io cito queste difficoltà anche che mi vivo come concreta
Per dire che probabilmente siamo davanti a una questione che non riusciremo a risolvere solo attraverso lo zar
La polizia
Attraverso cioè la sensibilizzazione delle strutture portanti dello Stato
Io credo che questa è una questione strategica ed epocale che coinvolge in prima persona di singoli cittadini
Io credo che l'ICE un problema di come dire ancora di un ritardo culturale perché non è passato il concetto che questa vicenda non riguarda tanto il soltanto il i tossicodipendenti e le loro famiglie o i loro amici ma riguardo allo stile di vita di tutti e ciascuno
E che quindi e proprio il modello culturale complessivo è relativo alla materia che va modificato
E come questo naturalmente più difficile da indicare
Tuttavia se non se non se non riusciremo a fare passare questa cosa in qualche maniera la battaglia sarà perduta
Il vorrei qui citare Sciascia che considerò uno di di grande di grande visione interrogato lui che era stato tra l'altro radicale quindi su un certo versante dello schieramento su che cosa si dovesse fare
Per la droga
E gli disse che
Bisognava forse tentare di impedire che questa droga si diffonde essa e poi se questo non fosse stato possibile liberalizzata adesso io temo che questo abbia un significato più che di risposta alla domanda di visione profetica
Io temo che se non riusciremo a rispondere in maniera efficace ed effettiva questa questione ci ritroveremo tra qualche anno in una fatale liberalizzazione il che nella mia visione coincide con una competiamo dissipazione dell'assetto sociale degli stili di vita nel quale siamo abituati a vivere della democrazia stessa che ci piacerà a chi piace
E dunque che cosa fare
Se questa benedetta
Tossico tossicomani a come pure è stato detto Treviglio nel quale si incontra la sostanza una certa gracilità dei Soggetti
Una moda culturale io penso che lì sul problema della moda culturale bisogna incidere se manda un messaggio molto chiaro e molto secco alle future al giovane bambini a questi improprie bambini non è grande ma il bambino insomma
E riuscire a trasformare un atteggiamento che in qualche maniera possibilista nei confronti delle droghe in un esclusione
Completa e totale
Adesso per fare un'operazione di questo genere c'è bisogno di uno sforzo collettivo massiccio non basterà la prevenzione della scuola
Non non potrebbe bastare insomma io mi sono trovato recentemente a un convegno beh la UIL scuola
Dove veniva lumeggiato come nella nuova legge ci sono degli aspetti di organizzazione in direzione della prevenzione
E dove soprattutto viene lanciata la palla finalmente agli studenti perché essi diventino protagonisti della loro prevenzione
E tuttavia quando io mimi quando provò a immaginarmi che cosa succederà nei prossimi anni su questo tema qua
Francamente mi sento come dire un po'scoraggiato io penso che che che bisogna andare molto molto oltre molto al di là
Per la prevenzione perché se no noi ci ritroveremo tra qualche anno ancora una volta con un grande fiume che porta tossicomani
A questo enorme lago della tossicomani anche dall'altra parte con alcune persone che col cucchiaino cercano di vuotare l'oceano
E per quello che riguarda il il recupero anche sul recupero io credo che ci siano delle cose che sono in parte nella legge ma che devono entrare soprattutto nel costume di tutti noi
C'è una una una sorta di fragilità
Che nasce dal fatto che le diverse realtà del coro del del recupero non comunicano tra di loro
Adesso io credo che tutti quelli che hanno in qualche maniera intervengono in qualche maniera in questo settore ben sanno che c'è una divisione intanto verticale tra Pubblico e privato insomma con sospetti reciproci accuse reciproche
E questa è una cosa che che bisogna riuscirà a superare in qualche maniera e poi in queste divisioni attraversano il paesaggio del recupero anche orizzontalmente perché anche orizzontalmente ci sono diversi tipi di atteggiamenti diverse filosofie
Casoli diceva che il giusto questo perché sicuramente anche una ricchezza però è una ricchezza in cui questa cosa comincia a poi ad amalgamarsi a dare una un sistema di Rovetta è una risposta che sia una risposta corale
Io mi chiedo se al di là delle buone intenzioni perché non vorrei fare la figura dall'anima bella
Non si possa pensare a una sorta di Authority che poi garantisca
Che che non succeda quello che è un po'è successo con la centottanta insomma che sicuramente è una magnifica legge è però insomma abbiamo delle difficoltà prego in quella direzione lì che tutti siamo disposti a riconoscerlo
Eccolo l'ultima cosa c'è poi un problema di
Di recupero
Scusate se poi un problema di reinserimento senza il quale nessun recupero hanno significato
Senta anche lì insomma bisogna che riusciamo a inventare un qualche meccanismo per cui queste frange deboli che sono cadute nel meccanismo della tossicomani che vanno in qualche maniera parzialmente attraversato
Che poi sono stati riportati dall'altra parte del fiume e da questa parte del fiume trovi in una situazione vivibile
Adesso li io mi rendo conto che questo crea tutta una serie apre tutta una serie di problematiche
Su se si debba tre creare un percorso privilegiato per questa persona se forse sia ipotizzabile addirittura la misurazione di uno svantaggio per coloro che sono stati tossicomani
Però sono tutti problemi reali e concreti che come vedete vanno ben al di là del problema della punibilità o non punibilità del tossicomane e che però sono i problemi concreti con i quali noi ci dovremo confrontare nei prossimi anni
Perché se no riusciremo a lavorare nel Complesso una risposta estremamente gracile
Malgrado questa legge ci ritroveremo in una situazione senza imporre più pesante e difficile da gestire e alla fine Edilnova Cicero Sciascia
Fatalmente a produrre o potremmo approvare abrogare al alla liberalizzazione grazie
L'avvocato Maurino
Desidero dare un modestissimo contributo della mia opinione che certamente non può risolversi in una analisi in una trattazione completa dei problemi che il tema in discussione
Soprattutto con riferimento alla articolazione
Cioè la legge quella che ancora deve essere approvata anche con riferimento alla legge finora vigente
E voglio portare un contributo così come diceva del senatore cassoni che sia un contributo se volete anche motivo ma sicuramente appassionato
Che va al di là della qualificazione personale e della esperienza professionale
Su un tema su una vicenda
Della nostra società che appassiona tutti ma nello stesso tempo crea grandi problemi di emozione e di grande dentro di noi
E però voglio sottopormi una prima riflessione
Che mi pare estremamente significativa e rispetto alla quale mi pare di poter raccogliere un grosso alibi attorno al quale la nostra classe politica sta
Esaminando e sta valutando e star ritenendo di poter risolvere il problema
Ed è un alibi
Che certamente segnala l'aspetto più drammatico più appariscente se volete della problematica complessiva
Ed è quello della individuazione della collocazione che deve essere data al tossicodipendente
Nel quadro di una regolamentazione normativa dal fenomeno
E guardate singolare
Come rispetto
A quella che appunto la problematica complessi complessive drammatica del fenomeno stesso
Ci si esaurisca oggi e lo abbiamo visto attraverso la relazione del senatore Casoli mi pare di aver potuto cogliere questo dato
Ci si esaurisca quasi completamente nel dibattito attorno a questa problematica relativa alla criminalizzazione del consumo della sostanza stupefacente da parte del tossicodipendente
Cercando in qualche modo di esorcizzare quello che il problema reale
Di un fenomeno che dobbiamo pur ammetterlo ahimè è diventato un fenomeno quasi endemico
Delle società moderne della cultura capitalista opposto capitalista
Ed è un fenomeno così diffuso così generale così grave così pesante così crescente che mi pare che il problema che ci poniamo oggi quindi o che c'è stato posto qui diventa l'aspetto minimo
O l'aspetto minimale del problema complessivo
Che significa
Individuare
La aspetto criminale del consumo
E svolgeremo un dibattito così armato
Così drastico
Così esaustivo vorrei dire della problematica porno alla questione se occorre e si debba criminalizzare o meno il consumo degli stupefacenti da parte del tossicodipendente
E qui con riferimento all'esito più o meno felice di una legislazione che come si ricordava quindici anni fa fu accolta unanimemente con grande consenso
Rispetto a una legislazione che era certamente ancora più repressiva di quella che si vorrebbe introdurre ma nell'ambito della quale in vigenza della quale ricordiamolo comincia a sorgere il fenomeno si sviluppò il fenomeno perché non è corretto anche sul piano storico
Individuare una delle cause
Della diffusione
Della tossicodipendenza in una certa liberalizzazione del consumo da parte del tossicodipendente non è così il fenomeno si è innestato si è sviluppato e vorrei dire sì esaltato e poi ha finito col progredire per quelle leggi assolutamente fatali nelle quali nostro tipo di società ci inserisce e nato e si è formato sotto la vigenza di una norma a carattere estremamente repressivo il che significa
Che anche in questo caso come generalmente avviene la sanzione la criminalizzazione la condotta non può e non deve e non serve in realtà come deterrente
Alla moltiplicazione di un fenomeno Olla verificazione di un fenomeno ora qui noi stiamo cercando di scaricare
Tutta la problematica diceva esattamente Francesco Servello è che ormai la sua esperienza e vive sulla sua Carmen il problema
Scaricare tutto sulla opportunità di criminalizzare o meno
In forma più o meno lieve il consumo da parte del tossicodipendenti cioè a dire stiamo compiendo un'operazione pericolosissima cioè dire quella di orientare l'intervento
Dello stato
Il suo un fenomeno di grandissimo rilievo
Sul piano di una prevenzione criminale
Che poi si traduce in una repressione giurisdizionale e quindi penale
Senza che attraverso questo
Questo tipo di strumento si possa pervenire secondo me a una risoluzione o una étoile che efficacia nell'affrontare il problema
E proprio perché parliamo di droghe parliamo di mafia qui nello stesso tempo possiamo proprio identificare questo parallelismo che abbiamo sotto gli occhi
E che costituito proprio dal sistema di intervento
Che lo Stato che il potere statuale
E che quindi il potere politico ha riversato sul problema della necessita di una lotta alla criminalità organizzata
E quindi alla mano
Cioè a dire scaricare sulla repressione criminale sulla prevenzione sulla repressione criminale le speranze di risoluzione del problema del fenomeno
Il che è un errore di tale evidenza
Di tale clamore storico perché abbiamo sotto gli occhi di tutti quello che continua ad avvenire oggi dopo tutte le diciamo drammatiche
Le pesanti
Lei probe operazioni giudiziari di cui si sono fatti carico i magistrati per affrontare un problema lasciato a se stesso
E che hanno prodotto soltanto dico certamente nessuno contesta la opportunità la legittimità di un simile intervento ma che esaurito in quello soltanto Affinito ma non risolverà il problema non lo ha risolto forse paradossalmente se dovessimo fare un'analisi approfondita alcune di noi la fanno lo addirittura aggravato
E allora di fronte a questa problematica
Che a questi connotati così impegnativi
E rispetto ai quali tuttavia il viceversa
Se una elaborazione culturale si è potuto compiere attorno al problema
E quella della efficacia reale della prevenzione sociale e dell'opera di recupero dal tossicodipendente
Io mi dico e mi domando anche se la legge contiene delle misure delle prospettive di intervento di carattere possiamo dire amministrativo piuttosto che giurisdizionale quindi sanzionatorio se davvero il potere politico non voglia dare un segnale serio concreto per la risoluzione del problema intervenendo proprio sulla prevenzione sociale e sull'opera di recupero istituzionalizzando questi due momenti fondamentali per la lotta al fenomeno della tossicodipendenza
Perché è chiaro
Che la struttura di questa legge
A
E contiene Natale tasso di essenzialità
Negli aspetti che riguardano le gli interventi chiamiamoli così di carattere amministrativo
Che non hanno diciamocelo pure alcuna prospettiva nella realtà organizzativa del sistema
Di intervento sulla tossicodipendenze sul fenomeno dalla tossicodipendenza da potere in qualche modo far pensare all'efficacia anche di quell'aspetto che si ritiene fondamentale
Non solo come riaffermazione di principio perché se fosse solo per questo certamente saremmo nel vuoto e nel fatuo
Ma nella efficacia repressiva o perlomeno risolutiva che è quello della criminalizzazione dell'uso da parte del tossicodipendente della del dello stupefacente
Qui si dice che la legge che si va ad abolire chi aveva liberalizzato l'uso per la verità non era in questi termini ma che aveva presso non punibile tossico dipendente il quale usasse quella modica quantità per l'uso personale non ha raggiunto nessun effetto anzi a è saltato il fenomeno
E si studia un intervento che passa attraverso la criminalizzazione del lusso
E che deve svilupparsi nella sua gradualità
A mezzo di una serie di meccanismi che richiedono delle strutture estremamente sofisticate molte dissi
Si dimentica però di tenere conto che il vecchio articolo ottanta
Che prevedeva la non punibilità del tossicodipendente
Consentiva all'intervento amministrativo sul tossicodipendente suo perno poi in possesso della modica quantità per uso personale e quindi tutte quelle operazioni
Che non sono mai state mai state realizzate neppure in questa struttura minima che richiedeva la norma
Ora noi organizziamo attorno al problema della criminalizzazione del consumo
Una serie di interventi di carattere amministrativo che sono talmente diciamo così articolati che richiedono questa volta assi
Per la possibile funzionalità della norma e per non determinare attraverso la criminalizzazione del consumo quella posizione di disperazione del tossicodipendente
Proprio la necessità di possedere immediatamente delle strutture che devono prendere funzionare la legge
Non voglio qua fare riferimento alla introduzione del nuovo codice di procedura penale che tutti stiamo subendo nella misura in cui stiamo subendo dicendo che le strutture verranno sì se ne dirà ma mai come in una organizzazione normativa come quella che questa legge vorrebbe introdurre la esigenza di uno proiettiva disponibilità delle strutture essenziale
Per garantirsi o perlomeno prevedere un minimo esito positivo della nuova normativa pensata la legge Basaglia che non regge estremamente positiva e che non sarebbe stato solo se ci si fosse fosse stato in possesso di quelle strutture minime che avrebbero potuto farla funzionare
E allora io dico che
Il problema della realizzazione del russo
La problematica reale passa attraverso la prevenzione sociale e l'opera di recupero che richiede un impegno richiederebbe un impegno possibile
A suo attorno al quale si richiederebbe un segnale serio da parte del potere politico che a mio avviso non può essere quello della individuazione come punto focale fondamentale della legge della criminalizzazione dell'uso nella sostanza stupefacente da parte del tossicodipendente grazie
Parlare senatore Luciano Violante
Io sarò molto breve che intendo esprimere un'opinione dissenziente come si dice in ordine a questo problema Della punibilità
è verissimo quanto diceva l'avvocato che è intervenuto adesso che questo non è il problema principale nel quadro della legge la legge fatta di tre parti la lotta contro il traffico parte molto importante
Forse bisogna pensare al finanziamento degli acquisti mascherati di droga per altrimenti non si capisce bene come Luca antidroga potrà comprare in rovina in giro se non c'è finanziamenti per far e fatta bene credo tutta la parte relativa all'assistenza
Però a questo punto il punto dell'intervento nei confronti del tossicodipendente
Ecco deve essere oggetto di riflessione sapete perché perché lei non sapremo subito che impatto avrà la parte relativa lotta contro il traffico
Non sapremo subito che impatto avrà la parte relativa all'assistenza certamente sapremo subito che impatto avrà l'intervento nei confronti del tossicodipendente perché quello è facile si scatta immediatamente perciò e poi perché certamente c'è una discussione che non riguarda guardate la liberalizzazione o la non liberalizzazione
C'è certamente tra chi si oppone alla punizione tossicodipendente chi ritiene che la droga debba essere liberalizzata io rispetto a questo piano e non lo condivido per nulla ma c'è anche chi ritiene che alla fine del secondo millennio dobbiamo avere l'affondo sforzo lo fa lo sforzo intellettuale e culturale di concepire una dissuasione diversa da quella penale
Cioè l'appena guardate e come le baionette si può far tutto tranne che Settis sopra
E con la pena si possono fare molte cose ma non considerarlo come dire lo strumento risolutore di tutto io notavo la Bicocca della spero che non ne abbia a male notavo che tempo col tempo fa cartella stava fumando in un luogo pubblico aperto al pubblico qui la sanzione che tu che sei circa venticinque mila lire se non ricordo male nessuno l'ha applicata nessuna richiesta avrebbe no no no cosa voglia dire Mogliano ottocento persone l'anno per droga Moriero Ventimila per cancro ai polmoni da fumo
Cosa voglio dire voglia dire che quando un fenomeno diventa di massa queste un dramma che abbiamo mi confronterò che stiamo attenti
è un dramma che abbiamo quando un fenomeno diventa di massa l'intervento punitivo non serve più purtroppo perché la pena ha un costo enorme per la società e allora il problema che abbiamo oggi è proprio quello della dissuasione non penale per esempio guardate che nei confronti del fumo proprio c'è stato un crollo verticale di consumo di sigarette di tabacco nei momenti in cui si è fatto una campagna non sulle venticinque mila lire di ammenda
Ma si è fatta una campagna sui danni da fumo
Oggi non esiste nessuna campagna seria disincentivante seria nei confronti dell'uso di sostanze stupefacenti anzi esistono campagne che spingono all'uso di superalcolici come è noto circa il al cinquanta per cento da pubblicità della Fininvest e da superalcolici e il venticinque per cento da pubblicità complessiva dei mezzi d'informazione televisiva è fatta di superalcolici
Cioè di qualcosa di una sostanza che ti fa e collegata come sapete a sensazioni piacevoli a immagini piacevoli che ti fa vivere una condizione di vita diversa da quella che tu vivi
La droga alla stessa funzione purtroppo per la persona poiché la droga guardate la polvere
La droga non è nient'altro che una polvere
Il problema che abbiamo quale e di capire bene che dentro il pianeta del trecento mila tossicodipendenti cronici che abbiamo in Italia a parte le frange marginali che li pigliano per per ragioni voluttuarie
C'è una c'è una componente molto consistente che alcuni amici li conoscono a fondo e bene
Che di disagio enorme difficoltà di vita
Ora guardate ne potremo levare tutta la droga del mondo dalla circolazione ma questi poi cosa faranno si trovava a considerare un'altra cosa allora il problema umano ovvero che abbiamo davanti come interveniamo nei confronti di queste fasce di disagio sociale altrimenti non risolviamo nessuno e i problemi che abbiamo davanti
Allora
E allora come dire se consideriamo l'uso della droga un Effetto e non una causa dobbiamo avere l'intelligenza di andare sulla causa di cedere sulla calcetto che questo significa una cosa grossa
Significa investimenti potenti significa capire bene che non puoi giocare il futuro della società italiano sulla spaccatura tra chi è emarginato e chi integrato
Non puoi promettere condoni solo agli evasori fiscali e punizioni sopra i tossicodipendenti perché insomma c'è qui poi delle cose che finiscono poi con lo stridere la coscienza dei cittadini io lo dico come dire con grande rispetto per un uomo come Casoli che si è cimentato con intelligenza con convogli anche di capire le ragioni degli altri su questo terreno
Ma la le misure così come sono state pensate sono inapplicabili
Sono e questo lo sappiamo tutti qua dentro tutti quelli che hanno visto la legge atto di quelli che sanno come funzionano queste cose io non voglio qui fare però che l'abbiate fatta ma sapete questa storia anzitutto Rosa del dose media giornaliera che la vecchia modica quantità
La dose media giornaliera che però è un concetto estremamente ambiguo perché cosa comporta comporta che chi detenga nonché i consumi perché guardate che consumano ripulito da questa legge
Non è vero non è scritto chi consuma è scritto che detiene per cui se io detengo e poi butto sono punito
Ma se io mi faccio iniettare un altro una sostanza stupefacente non sono buoni
Comunque a parte questo il problema qual è
Il poliziotto
Che prenderà sosta la che prende la bustina dovrebbe avere il mezzo per stabilire se c'è lì dentro in quella bustina se c'è la dose per la dose media no
Problema difficilissimo per alcune sostanze presente per la cocaina
Perché i meccanismi di di mix di miscela tra cocaina sono molto complesse
Ora dal fatto se la dose media e o non è dipende il fatto che la competenza del e del del prefetto autorità giudiziarie dipende soprattutto lo stato di sanzione tra la sospensione della patente o otto anni di reclusione
Mi pare che qui come dire c'è un dato di esagerazione non Giorgio
C'è un dato di esagerazione mi pare nel senso che su un elemento di grande perché di perché io mi pongo questi problemi perché domani vedremo i prefetti come oggi vediamo i magistrati alle prese con un Codice
Perfettamente funzionante sul piano dei sui tavoli nostri
Ma non avendo loro avuto quello che gli serve per applicarlo ora sono nella crisi più totale della giurisdizione penale siamo
Quaranta e che siamo non più nella crisi della giustizia penale
E la giurisdizione penale che sta entrando in crisi perché diventa inapplicabile primato dello legge penale
E devo dire che più volte se è stato sollecitato all'autorità di Governo a chiedere se tutto era pronto per fra entra in vigore il collegio detto di sì
Perché c'è una concezione vecchia
Per cui si fanno le leggi quaranta ad assicurare l'Amministrazione seguirà e non è così
Una concezione moderna dell'intervento del legislatore esige che si facciano insieme le leggi e le strutture
Le leggi spetta al Parlamento il parlamento ha fatto il suo dovere strutture spetta fare al governo
E qui credo che nel mento tutto critica ci vuole da parte del governo
Per come le cose stanno in davanti
Ecco io non vorrei che quello che sta accadendo lì succeda adesso per la legge non so in base cosa i prefetti potranno fare questo complesso che certamente
E poi la prima volta e quella seconda volta poi c'è questa cosa un po'strana che è la terza volta quando arrivi davanti al pretore poi beneficiare politica spesso di condizione e così via credo
Di cui non poi beneficiare della prima e la seconda volta insomma perché questo questo non vuol dire che la legge è fatta è stata fatta da chi non sa fare le leggi non è questo e la scelta di fondo che credo che sia sbagliato
E la scelta di fondo perché quando abbiamo appunto una platea di un milione trecento mila persone trecento mila tossicodipendenti cronici più milioni di consumatori insomma sostanza del genere
Andare a pensare un intervento e quasi tutti questi sono ben identificabili chi sono i tossicodipendenti cronici lo sappiamo tutti in tutti i Paesi tutte le città si possono prendere ogni giorno
Ora è se questi tossicodipendenti cronici decidessero di curarsi come fa come fanno
C i sono trecento mila tossicodipendenti ma trenta mila sono i posti tra comunità pubbliche e private interventi vari e così via
E il circuito finisce in carcere per cui c'è questa cosa assai strana
Che se io trasferisco se io continuo passo assume la seconda volta l'assume sostanza stupefacente di nuovo deve riprendere questa questa sospensione della patente eccetera come si tossicodipendenti sicuro di questo
Ma se io guido senza patente invece vado in carcere
Cioè ho questi ottico questo tipo di punizione
Per un il mantenimento di una persona in carcere costa centoventi mila lire al giorno
La costruzione di un posto carcere quando non prendono le tangenti costa duecento milioni
Io credo che il concetto poi perderà ne sa più di me con centoventi mila lire credo che sicuri più di un tossicodipendente in un giorno
Con duecentoventi chiudi so quanto predire tossicodipendente come servono quattro io preferisco cura né quattro piuttosto che punire uno ecco questo pure
Tornò
Anche la Corte dei conti
Io ringrazio gli organizzatori di quest'incontro perché danno veramente l'occasione per per delle riflessioni
E con molta umiltà che io vorrei porre una freccia riflessione a tutti i signori qui presenti perché mentre si discuteva
Del tecnicismo di questa nostra legge Nisini delineava o l'immagine di un padre di famiglia che affronterà la notizia di un'alluvione imminente si preoccupanti
Pare bene Enti sigillare
L'uscio di casa propria
Per evitare che l'alluvione posta poi inondare la casa in cui alloggia la propria famiglia e allora mi chiedo ma questa legge non ha forse un carattere regionale nell'intento di salvaguardare con strumenti coercitivi o preventivi e curativi che dir si voglia salvaguardare nel particulare gli interessi di questa collettività ma è sufficiente io mi chiedevo
Cioè abbiamo aperto un dibattito questa sera abbiamo fornito questa sera all'uditorio
Lo utilizza in ordine a impegni di più vasta portata perché in queste ore forse si discute del nuovo assetto della Società
Vorrei dire universale
Ed è il problema della droga le dobbiamo esaminare gli aspetti più profondi che stanno a monte
C'è il problema della produzione e c'è un problema quindi di solidarietà delle comunità internazionale nei confronti di quei popoli e di quelle nazioni che sfrutta detta una società consumistica sono costrette a riversare sulla produzione della droga
Sulla produzione della foglia sulla produzione di questo pro di questo chiamiamolo bene per loro perché per loro rappresenta una fonte di sopravvivenza parliamo di quei Paesi dell'America latina parliamo dei paesi del medio e dell'estremo oriente cosa fanno le società progredite per fermare a monte
Perché il vero problema signori e che qui c'è un mercato c'è un una produzione che diventa aggressiva
Il consumo alla droga è indotto proprio da questi i mass media che riescono attraverso immagini mistificatoria di un benessere Caronda certo la droga riescono a penetrare sul mercato
E allora la risposta al problema della trovò oltre che sulla meritoria iniziativa politica di questa legge che sta che abbiamo all'esame al dibattito parlamentare la risposta deve essere un serio impegno finanziario non solo a livello nazionale per quelli gli interventi quello organizzazioni preventive curative di recupero ma a livello internazionale sul aiuti concreti a quei popoli a quelle nazioni che oggi o sono costrette io dico sono costrette a produrre questo bene di consumo
Ed è in questa ottica che io mi aspetterei veramente dai signori politici il presente qualche che venisse lumeggiato un po'quest'aspetto di un impegno sociale di un impegno politico a livello internazionale
Perché si vada a rimpiangere nella sua radice essenziale era affrontare della ammonta quindi questo problema che nelle generazioni future dovrebbe trovarci pronti a una soluzione definitiva radicale grazie
Punto darei la parola senatore da soli per una breve replica e quindi può insegnare nulla tavola rotonda alla quale parteciperanno l'onorevole al sorriso curatore nove una lagna ovvero senatore Violante tabella
Prego si
Non voglio naturalmente rubare tempo ci mancherebbe altro già parlato troppo brevissimo telegrafico tutto per ringraziare tutti gli intervenuti professor Scotto Ignazio che ho avuto il piacere di rivedere questa sera dopo tanti anni forse non ci riconoscevamo a vicenda ma delega lui un antico rapporto di affettuosa amicizia presidente la Corte d'Appello di Caltanissetta
Naturalmente Cardella l'avvocato Mormino al quale brevemente vorrei dire che certamente alle ha ragione la mia esposizione è stata parziale ma la legge non è il fatto incentrata esclusivamente sul problema della punibilità
E
Uno dei settori certamente rilevanti proprio perché ritenevamo che questa fosse la maggiore carenza della legge sei otto cinque
Ma vi sono addirittura se i problemi della punibilità riguardano tre o quattro articoli in tutto il resto della legge e dedicato al miglioramento della organizzazione ed al recupero del tossicodipendente estendendo competenze coordinando le ma soprattutto anche prevedendo uno stanziamento di novecentocinquanta miliardi che è del tutto ritenuto allo stato sufficiente se persino le opposizioni avevano indicato la cifra ottimali mille miliardi quindi si tratterà questo non significa che se ci sono i soldi saranno spesi bene però credo che una volta perché quanto meno riconoscete scio riconosciamo FIAT tutti questo merito che del problema dalla droga si è parlato forse troppo si è parlato molto
Però si è fatto in modo di coinvolgere tutta l'opinione pubblica su questo problema e io credo che anche gli amministratori d'ora in poi dovranno essere meno disattenti
Perché io credo che i loro lettori gli chiederanno conto di come hanno speso i soldi che sono destinati alla alle competenze alle competenze in materia di cura e di recupero dei tossicodipendenti
All'amico onorevole Violante che oltre mi lega l'unico rapporto di antica amicizia di stima grandissima e lo ringrazio per le parole cortesi che ha voluto usare e anche un magistrato di grande valore di grande impegno che impegno che ha manifestato
Attualmente nella vita politica dove sta assumendo un ruolo di grande e decisiva importanza ma anche quando svolgeva le funzioni di magistrato nella difficile
Città di Torino in piena conflittualità con il pericolo numero uno del momento del momento che era il terrorismo
Dispiace che comunque con lui potrò naturalmente continuare l'amichevole colloquio perché lo posso assicurare che anche da parte mia come sicuramente da parte sua e del resto non può essere diverso da tutti gli uomini cosiddetti in buona fede
Che hanno a cura i problemi piuttosto che la gestione dei problemi quindi sono sicuro che quello che lui dice così come ha dato atto cortesemente che quello che il mio sforzo è finalizzato non per strumentalizzazioni politiche delle quali ritengo di non avere nessuna necessità
Faccio o il mio mestiere che mi consente diviene ma e quindi non ho ambizioni anche perché ho cominciato a fare politica molto tardi per caso forse per errore comunque
Non mi pento di questo errore a Violante vorrei dire che prendo anzitutto atto con molta soddisfazione che lui ha detto che Luigi non so se ha parlato a titolo personale o a naturalmente per conto del partito
Di cui è autorevole esponente che lui è contrario alla filosofia della praticamente della Liga lì alla tesi della legalizzazione della droga
Bene io ne prendo atto e sono contento perché mi è sembrato non vorrei errare di aver colto in alcuni esponenti del suo gruppo delle posizioni diverse se non erro il suo gruppo o comunque elementi vicini al suo gruppo mi riservo di controllarlo meglio
Hanno presentato emendamenti nel senso di legalizzazione della droga e soprattutto è talmente della droga soltanto delle cosiddette droghe leggere acquista e la direzione della quale almeno una parte
Della sinistra che si identifica del partito gruppi che sono vicino a lui hanno riaffermato sia pure sotto o con la perifrasi più o meno
Suggestivi io sarei mi interessa chiariscano ulteriormente nel dibattito certo è che l'impressione che se n'è avuto che soprattutto da questi emendamenti che siano favorevoli alla liberalizzazione un legalizzazione
Più o meno controllata della droga leggera certo è che hanno votato alcuni almeno a favore degli emendamenti che se non presentati da loro erano stati presentati da altri quindi mi fa piacere di sapere che Luciano Violante responsabilmente afferma in questa sede che è contrario alla tesi della liberalizzazione con legalizzazione della troika
Moltissime delle sue osservazioni le condivido
So benissimo che il carcere
Che nel quale purtroppo non in forzabili la nuova legge ma in forza della legge anche attuale sembra che mi risulta che il settanta l'ottanta per cento dalla popolazione carceraria sia composta da tossicodipendenti tossicodipendenti perché hanno firmato perché si sono bucati
Ma tossicodipendenti perché hanno commesso il reato hanno commesso dei reati hanno commesso
Lo spaccio un furto rapine perché indubbiamente il tossicodipendente questo abbiamo sempre detto il tossicodipendente è un soggetto a rischio
Si tratta di vedere se se si deve punire un punire chi commette reati
Per il solo fatto che tossicodipendente cioè si debba essere e sente da sanzione il problema però esiste ed è vero perché non si risolve il problema mettendoli in prigione come ripeto non perché hanno consumato perché in prigione ci sono ora con una legge assolutamente lì cosiddetta permissiva un un permissiva ci sono attualmente il problema è di affrontare seriamente una riforma carceraria perché è vero che temere oggi domani con la nuova legge
Nello stesso carcere tossicodipendenti con detenuti comunica tossicodipendenti non sono rappresenta un rischio sanitario
Per perché purtroppo talvolta il tossicodipendente portatore di malattie contagiose AIDS epatite eccetera
E comunque è un pericoloso sollecitatoria di consumo anche nei confronti di coloro che tossicodipendenti non sono quindi è pericolosissima
Questa però Todisco vestito promiscuità e sono certo che addirittura l'ambiente carcerario così come è strutturato ed organizzato non Giovanni Milana redenzione
E alla recupero del detenuto comune e tanto meno giova al recupero del tossicodipendente incarcerato
Ma il problema non ecco di di del problema sanzionatorio nei confronti dei consumatori o dei detentori di droga il problema si pone Nico
Nei confronti di coloro che hanno la responsabilità di dare una diversa struttura di fare una nuova politica carceraria io per esempio mi ero permesso di suggerire cercheremo sì d'accordo di vedere con la soppressione cioè una testimonianza nel mio piccolo paese dove recentemente è stata solennemente inaugurato un nuovo carcere pura preture è stata soppressa
Soltanto in Umbria ci sono moltissimi edifici carcerari
Nuovissimi
Manda mentali inutilizzati beh perché non vediamo con opportuni mezzi con opportuni studi perché questo è un problema che ci accomuna tutti quanti siccome comunque quale che sarà la legge sarà inevitabile che il tossicodipendente per quale motivo
Capiterà anche arciere perché purtroppo dicevo è un soggetto a rischio di vedere come da un lato abbiamo previsto delle strutture sanitarie per il cosiddetto tossicodipendente consumatore che in carcere non va vediamo anche di predisporre delle strutture carcerarie che affrontino anche in termini sanitari di recupero
Il problema di quel tossicodipendente che dovrà andare in carcere nell'ottica più ampia che noi auspichiamo venga affrontato del problema della detenzione non come fonte ulteriore di degrado ma come fonte di recupero
è un problema quindi diverso che possiamo affrontare comunque insieme
Perché credo che su questo punto divergenze non ci potranno essere se raggiungeremo un accordo almeno su questi punti io penso che potremo camminare sulla su una strada utile ora certo io condivido sono d'accordo e rispetto le opinioni di Violante di tutti coloro che si rapportano al problema in termini diversi io mi sono infatti limitato a dire che noi abbiamo fatto una scelta ritenendola Allo stato Allo stato la più adatta apporre un argine sì perché è vero la coca
è o la droga è una polvere ma è una polvere esplosiva
Certamente I danni del tabacco e dell'alcol sono gravissimi soltanto che alla droga sì
Dalla droga non solo nella droga si entra con facilità si esce con difficoltà
E mentre per diventare alcolisti
Occorrono parecchi anni parecchie direbbero a Roma ma voglio voglio fare
Parecchie fogliette purtroppo sappiamo che dalla droga ben presto si diventa dipendenti di ricordavo prima con dati almeno conoscenti e vicini riuscito di seconda mano sono un esperto che dopo l'uso del crack reiterato una volta o due si entra già e stato dipendenza sono problemi chiesto non significa che non si debba affrontare problema del tabagismo dall'alcolismo oggi stiamo esaminando il problema della droga premiamo sono state ci sono son auspicabile altre iniziative
In in settori che sono anche questi a rischio ma non è detto che si debba applicare tutto dentro questa legge anche perché sono problemi che hanno risvolti diversi io credo però e non voglio naturalmente è un problema siamo qui io credo tutte persone abbastanza responsabili polemizzare e sterile l'importante è questo
Mi sembra al di là delle ideologie e delle posizioni
Che finalmente di questo problema e degli altri problemi collaterali si comincia a discutere
Ma si comincia a discutere in termini di coinvolgimento per cui quale che sia la soluzione che sarà adottata io credo che dal problema della droghe sul problema dalla droga nessuno potrà dichiararsi fuori
A questo punto Quinzi senza spezza altro che insegnare
La tavola rotonda sì prego
Adesso
Assumeva la soluzione del relatore
Consentendo al rossastro
Così come
Ho
E parlando di
Legge antimafia
Io credo che
Sia doveroso tener conto
Dei dati che emergono dalla realtà
Io credo che
Valutando quel che è accaduto in questi ultimi anni
Merita di essere messo in evidenza che la macchina repressiva dello Stato certamente
Ha raggiunto significativi risultati
Anche in conseguenza del fatto che
Con la legge Rognoni-La Torre è stata introdotta una nuova fattispecie delittuosa
L'associazione per delinquere di tipo mafioso
Chi ha consentito di meglio
Per colpire
Gli indiziati di appartenere
Alla mafia
è stato celebrato il particolare a Palermo un processo il maxiprocesso
Che ha avuto un grande valore un grande significato che a mio avviso va al di là
Del dato giudiziario perché ha rappresentato la
Una valida risposta dello Stato alla sfida mafiosa
Ha recuperato cioè il ruolo centrale
Delle istituzioni contro la criminalità
E ha avuto certamente anche una forte dimensione culturale nella misura in cui
I risultati che sono stati raggiunti per l'impegno dalla magistratura delle forze di polizia
Hanno dato
La possibilità che si aprisse a Palermo e non soltanto a Palermo
Alla speranza
Però credo che è una valutazione
Dei dati della realtà deve anche
Chiamarci ad una valutazione di responsabilità
Perché registriamo che anche
Dopo
L'impegno assai proficua espresso dalla magistratura certamente la mafia continua ad essere una realtà forte e pressante
A Palermo come a Catania come a Genova come a Trapani come in Sicilia come in altre regioni e province
Dal nostro Paese
Lo domanda che in questi giorni in queste settimane si pone
Riguarda
Il nuovo processo penale la domanda che ci si pone è se
L'aver sposato un nuovo e diverso fritto processuale
Che certamente
Rende più ampi
Gli spazi di garanzia può comportare
Ripercussioni negative
Nella lotta contro la mafia
Io ritengo che
L'abolizione della figura del giudice istruttore
Il recupero ad un ruolo di terzietà del giudice
Il fatto che certamente sin dalla fase delle indagini preliminari sono assicurati all'imputato all'indiziato
Ampi spazi di garanzia certamente questi non sono elementi che possono minimamente compromettere la capacità
Operativa
Della magistratura e delle forze di polizia anzi io credo che
La vere recuperato un forte momento di garanzia
Credo che sia un elemento assai positivo mi chiedo ad esempio
Con riferimento al processo che ha riguardato Enzo Tortora che se quel processo fosse stato celebrato con il nuovo rito mi chiedo se per ipotesi
Avremmo potuto evitare
Quelle polemiche che si sono sviluppate sulle
Asserite distorsioni che nell'ambito di quel processo si sarebbero si si sarebbero verificati
Piuttosto con riferimento al nuovo processo penale il grosso problema che oggi abbiamo sul tappeto e come
Le strutture giudiziarie sono in grado di reagire ne accennava un momento fa
Luciano Violante
Il dato che noi
Abbiamo di fronte è assai allarmante per non dire drammatico
Abbiamo soprattutto le procure della Repubblica
Che sono in una situazione
Di totale paralisi
Perché con il nuovo processo penale si è verificato che Ali
Ai magistrati della Procura avvengono
Riversati
Più onerosi
Più corposi compiti
Il magistrato della Procura deve gestire in prima persona le indagini preliminari
Deve essere presente ai dibattimenti che certamente oggi hanno una durata più lunga
Deve essere presente alle udienze preliminari
Deve essere presente in occasione dell'incidente probatorio
Cioè
Ha indubbiamente un maggior carico di lavoro giudiziaria tutto ciò va aggiunto
Che sono pervenuti alle procure della Repubblica migliaia e migliaia di processi provenienti dagli uffici distruzione in conseguenza di una norma
Transitoria che è contenuta nel nuovo processo penale
Una situazione molto allarmante che a mio avviso richiede delle scelte coraggiose io personalmente sono
D'accordo con la proposta del Governo di una amnistia
Di una Moni sia che ha proprio la motivazione di consentire un felice del Como dal nuovo processo penale l'istituto della ministri e deve essere visto con molto sospetto e io mi auguro che questa sia l'ultima amnistia anche ci sarà nel nostro Paese peraltro vorrei aggiungere che se dovesse continuare
La abitudine di
Coltivare aspettative su futura ministri e avremmo certamente il fallimento del nuovo processo penale perché non ci sarebbe più interesse alcuno ad attivare i riti alternativi ma in questo momento una mischia necessaria
E io mi auguro che sia Alan più ampia possibile
Perché dobbiamo fare di tutto
Per liberare i magistrati di tanti processi di scarsa entità ovviamente
Che riguardano spesso fatti lontani nel tempo e consentirà loro di potersi impegnare con serietà
Con la nuova procedura
E con riferimento ai nuovi processi
Io credo probabilmente che in questa materia forse bisognerà fare qualche altro sforzo
E mi chiedo ad esempio se non è il caso
Di attivare
Per le procure dalla Repubblica uno una normativa similare a quella che è stata attivata per le procure presso gli uffici di pretura
Se non è il caso di immaginare dei sostituti onorari
Magari assunti soltanto per far fronte all'emergenza e quindi per un periodo di tempo venga limitato
Che possono funzionare come collaboratori dei magistrati togati
Per attribuire
A loro
I fatti di minore rilievo di scarsa entità
E dare possibilità ai magistrati toccati di impegnarsi con serietà
Nelle indagini soprattutto riguardanti fatti commessi dalla criminalità
Organizzato e questo è un tema che certamente sarà affrontato nelle prossime settimane il Parlamento anche in occasione del varo del nuovo provvedimento di clemenza secondo il disegno di legge che è stato proposto
Dal Governo credo che un'altra riflessione merita di esser fatte riguardo alla legge Rognoni-La Torre io credo che l'esperienza che abbiamo maturato in questi anni
Consente di poter affermare che la scelta che allora fu fatto dal Parlamento
Ha trovato una come dire
Un consenso positivo
è stata certamente una scelta indovinata
Una scelta indovinata quella
Di colpire il mafioso nel patrimonio
Io non voglio certamente qui
Ripercorre i temi che sono stati trattati fino a qualche minuto fa con riferimento al grosso
E complesso problema riguardante
La droga il consumo l'uso della droga
Ma sento il dovere di mettere in evidenza che
Il problema che oggi noi abbiamo sul tappeto è quella di come rendere più efficiente l'azione non soltanto dello stato italiano ma di tutti gli Stati
Di rendere più efficiente l'azione contro i trafficanti di stupefacenti perché sino a quando ci sarà Offerta dietro Olga
Noi non potremo debellare l'uso della droga
E quando si pensa che ci sono organizzazioni criminali che sono in grado di intimidire addirittura governi
Abbiamo chiaro il quadro
Dell'emergenza alla quale occorre far fronte questo è il problema che dovremo affrontare col massimo impegno con la massima serietà non quello di immaginare
Una configurazione di illecito con riferimento all'uso
Della droga peraltro potrei dire che già oggi l'uso della droga
Ha una tale connotazione se è vero come è vero
Che c'è
Un giudizio negativo nei confronti da tossicodipendente
Se è vero come è vero che oggi il il tossicodipendente
è un ghettizzato
Senza poi contare che la previsione di una
Normativa
Che comunque immagina delle sanzioni anche sia amministrative nei confronti del tossicodipendente rischia di creare
Un circuito perverso di solidarietà
Tra tossicodipendenti e trafficanti e spacciatori di droga rendendo peraltro ancora più difficile l'azione di recupero e di reinserimento del tossicodipendente
Al quale riguardo peraltro io non posso fare a meno di rilevare che purtroppo siamo ancora all'anno zero
Io vorrei ricordare qui che in occasione
Della formazione del nuovo processo penale
Il Parlamento ha ritenuto opportuno con riferimento al processo penale minorile
Immaginare nuovi istituti
Sotto il profilo delle misure cautelari
Al fine di far sì che la restrizione in carcere del minore fosse veramente un'extrema ratio
E una delle misure cautelari che è stata introdotta nel nuovo processo penale minorile riguarda l'accompagnamento in comunità
E se è vero come è vero che è un forte quoziente dei ragazzi che sono ristretti
Sono dei tossicodipendenti che hanno commesso anche altri reati rapine furti estorsioni eccetera
E a Segrate dovere registrare
Che anche dopo l'entrata in vigore del nuovo processo penale minorile
Non si è fatto nulla a livello di governo per rendere effettivamente nel concreto possibile l'accompagnamento del minore in una comunità
Perché ci sono vaste zone vaste aree del Paese
Dove comunità non sono presenti
O se sono presenti non sono all'altezza dell'esigenza alla quale bisogna dare una risposta
E potrei così dire che ad esempio
A Palermo
Come Comune di Palermo
Ci stiamo intestando dinanzi alle omissioni alle carenze del Governo
Ci stiamo intestando un progetto
Un progetto comunità appunto
Per dare un contributo per la creazione per la istituzione di comunità
Al fine di far sì che le nuove norme
Inserite nel processo penale minorile
Possono avere concreta applicazione per consentire cioè che il minore
Possa essere realmente
Ricoverato in una comunità e questo al fine di favorire al massimo sia il recupero anche sotto il profilo sanitario giustizia al fine di consentire che il minore posso acquisire una professionalità che gli consenta poi un facile reinserimento
Sociale
Dicevo che la legge si vado soltanto per flash
E dico dicevo che la legge Rognoni-La Torre ha avuto certamente
Un impatto credo positivo
Però è giunto anche il momento di procedere ad una analisi
Ad una revisione
Della normativa esistente
Poiché l'esperienza ci dice che
Per un verso si sono verificati alcuni effetti perversi
Che non erano
Nelle norme dalla Regione unioni Latorre e mi riferisco in particolare al meccanismo delle certificazioni antimafia per cui migliaia e migliaia di cittadini
Sono stati costretti a sono costretti a passare sotto la mannaia della certificazione antimafia sono cittadini che nulla hanno a che vedere con la mafia
E per altro verso si avverte l'esigenza di rendere più puntuale la legislazione soprattutto con riferimento ad alcuni settori alcuni campi sui quali l'attenzione del Parlamento deve essere più che doverosa
In particolare mi riferisco
A sistema fino alla al settore riguardante i controlli sul sistema bancario
E mi riferisco soprattutto al tema degli appalti e dei subappalti
Su questo punto certamente avranno modo
Di dare delle delucidazioni i partecipanti alla tavola rotonda io qui mi limito soltanto a dire che l'esperienza che viviamo in tutto il Paese ci mette in evidenza che la materia degli appalti richiede
Una coraggiosa revisione
Perché il dato che emerge che
Per meccanismi perversi per distorsioni che si sono nel concreto che nel concreto si verificano accade che la
Costruzione di un'opera pubblica
In termini corretti
In tempi brevi è diventata una chimera
A Palermo come a Milano come a Torino come in qualunque altra città d'Italia
Così come registriamo che attraverso tutto il meccanismo delle associazioni di impresa dei consorzi d'impresa e dei subappalti
Accade spesso che scompare dalla scena
Il soggetto che si è aggiudicato l'appalto
Cioè il soggetto che aveva i titoli per acquisire l'appalto e di fatto
L'appalto viene ad essere polverizzato
In una miriade
Di piccole imprese con conseguenze assai negative non soltanto
Per la corretta esecuzione delle opere ma anche per la sicurezza del lavoro come purtroppo recentemente accaduto a Palermo con i lavori in corso per l'ampliamento dello Stato
Su questi punti il Parlamento sta portando avanti una delle coraggiose innovazioni
Mi fermo perché
Credo che la materia certamente sarà affrontata dai partecipanti alla tavola rotonda e credo che possiamo iniziare dando la parola all'onorevole Egidio Alagno che peraltro il relatore del disegno di legge che alle sane dalla commissione Giustizia dalla Camera dei deputati
Come diceva Aldo Rizzo
Se il Parlamento mi sia consentito dire più che il Parlamento la società ritiene che la legge Rognoni-La Torre cosiddetta legge Rognoni-La Torre l'attuale legge antimafia
Ha bisogno degli aggiustamenti diciamolo in termini pedestre
Non è per non vanificare quello che è lo spirito della legge
Perché nel Paese e nel Parlamento vi è una coscienza pressoché unanime
Che la legge ha raggiunto il suo scopo soprattutto è stato uno strumento come diceva Rizzo abbastanza valido per la lotta alla delinquenza organizzata il fatto deriva è questo vorrei dire che è una pratica una filosofia di le una filosofia e moderna dell'applicazione della legge che dopo sei anni
Con una evoluzione purtroppo negativa del processo delinquenziale per quanto riguarda l'aspetto dalla delinquenza organizzata
Ci si accorge che ci troviamo di fronte anche se ad uno strumento valido ad uno strumento che ha bisogno del
Azioni
Perfettibili
Ecco perché dicevo
Sì in effetti i facciamo una pausa nel suo nel dire che sarebbe auspicabile
Che i fumatori facessero in modo perse il novero per che i non fumatori non dovessero per forza fumare comunque ci appelliamo al al senso di responsabilità e di comprensione
Rispetto alla gli stessi fumatori
Dicevo quindi chiusa la parentesi opportuna suggerito meno dal illustre cattedratico il professore di tutti di tutti i giovani di un tempo
Il caro professore Giovanni Musotto a cui diamo no un saluto caloroso per la sua presenza affettuosità questo nostro compendio
Diciamo quindi che occorrono degli strumenti
Che possano correggere quelle che sono delle disfunzioni che si sono verificate e su cui abbiamo ho notato una applicazione che deficitaria della legge e penso che su questo abbiamo trovato a differenza di altre leggi che si discutono in Parlamento
Una visione pressoché unanime dei gruppi politici
A testimonianza che il problema della delinquenza organizzata similarmente al problema del terrorismo
è uno dei problemi più gravi che oggi attanaglia la democrazia italiana
Il concetto base su cui il Parlamento la Camera dei deputati ha trovato acque senza e ha trovato consenso pressoché unanime e quello che attraverso le modifiche
Si voglia portare avanti una nuova legge antimafia
Che possa coniugare le due esigenze la prima quella di assicurare l'ordine pubblico nell'ambito della richiesta e di una pace
Della società che non può più essere sottoposta al taglieggiamento dalla mafia dalla camorra e dalla 'ndrangheta
Dicevo ad una duplice esigenza questa sarebbe la prima che deve essere coniugata con l'altra esigenza altrettanto importante che quella della garanzie
Garantiste nei confronti della personalità umana e della libertà del cittadino
Ecco sulla base di questo binario anche per consentire agli altri di parlare di chiudere nel più breve tempo possibile
Questa nostra tavola rotonda perché ci rendiamo conto che già tra stamattina e oggi pomeriggio abbiamo abusato abbastanza della tolleranza
Dei cittadini e delle autorità che ci hanno ascoltato
Dicevo questo duplice il binario ha individuato
Alcune norme che già sono state corrette e altre che noi pensiamo di potere correggere nel breve tempo che ci separa dalle prossime e vacanze natalizie perché ho da dire che la esigenza di modifica della legge prorompente dalla società
E noi pensiamo di potere prima delle ferie natalizie noi della Camera potere d'amare al Senato della Repubblica
Le modifiche dalla Rognoni-La Torre come altro intanto ci auguriamo che la legge antidroga venga alla Camera per poi quindi col nuovo anno potere licenziare queste due leggi importanti che tra l'altro non perché tema di questo convegno ma perché hanno delle connessioni e delle indipendente in di interdipendenze che ha sono a tutti è noto
Il duplice binario ecco il primo punto che già approvato una sua legislazione che appare ampiamente idonea
è quello delle garanzie di trasparenza
Degli enti locali con delle misure legislative che però non vengano a inficiare quella che è la prerogativa dell'autonomia degli amministratori e degli stessi Enti locali
E io mi sto a significare una sola statuizione che corre nell'ambito di questa filosofia
Quando la sospensione dell'amministratore mafioso o presunto tale
Debba avvenire
Soprattutto con il nuovo Codice dopo che vi sia una sentenza giurisdizionale quanto meno di primo grado e non passata in cosa giudicata cioè col grado di cassazione
Questo consente attraverso l'esame e giurisdizionale
Di potere chiedere la sospensione del cittadino che già in primo grado viene riconosciuto correo di di reati ONU di illecita che portano alla condanna come sentenza di primo grado
Per quanto riguarda altre norme importanti
Mi diceva il collega Aldo Rizzo Elena parlato forse di quella più importante
Che già a un processo di maturazione e di cui ci occuperemo la settimana prossima che quella delle nuove norme sui contratti d'appalto e di sub salvato qual è il pensiero e la filosofia del legislatore evitare che attraverso la finzione di una grossa impresa pulita poi si verifichino e magari che viene dal Nord poi si verificano problemi di subappalto cosiddetti a cascata per cui la grande impresa rimane come facciata e le varie imprese che sono purtroppo se ci sono in onore di mafia vengono con la loro interdipendenza con la loro più che indipendenti interdipendenza con la loro mediazione mafiosa
Intervenire nel mercato evidentemente violando quelli che sono i principi di legge
Su questo c'è già vie indivisa vento cui generale
Si pensa di escludere su qual paletot che non interessi le opere speciali e quelle de al le attrezzature specializzate
Si era pensato in un primo momento in linea di principio è stato approvato un articolato che prevede il subappalto solamente nella misura del trenta per cento che vieta su Balbo Aalto a catena in questi giorni discuteremo
Se escludere dal subappalto tutte le opere di specializzazione per cui ridurre il subappalto solamente ad un quindici per cento comunque la ratio legis e quella vive di evitare la mediazione o intermediazione ma poco mafiosa che interviene sul mercato Attraverso imprese che sono in odore di mafia o che addirittura sono gestite da elementi mafiosa
Il terzo intervento importante che cinico intente di intervenire sul mercato
E il Rizzo che il vicesindaco della prima città della Sicilia su questo ce ne può dare atto è il così detto istituto delle certificazioni
Le cito indicazioni e quel mezzo comunque lo strumento attraverso cui le imprese dimostrano di essere delle riprese incontaminate delle imprese che non sono sottoposte a procedimenti penali o procedimenti di prevenzione e per cui possono partecipare agli appalti
In concreto cosa si è verificato si verifica delle certificazioni sono lente che le imprese devono dare tante certificazioni per quante tante gare partecipano addirittura negli stessi enti della pubblica amministrazione
Questi tempi lunghi non hanno consentito mundis privo celere del Farra d'
Il nostro sistema delle certificazioni influenzando negativamente la realizzazione tempestiva dalla opera parlamento su questo ha già legiferato attraverso l'articolo quattordici dell'attuale Progetto di legge riconoscendo che il criterio generale dalla certificazione rimane valido sempreché la pubblica amministrazioni non individui
Un lungo momento di necessità ed urgenza per procedersi immediatamente all'appalto di un'opera pubblica che interessa la collettività a quel punto attraverso il sistema giuridico dell'autocertificazione
L'imprenditore il responsabile legale dell'impresa dichiara di non essere sottoposto a procedimento penale
Di non essere mafioso tant'è che non è sottoposto a misure di prevenzione
Si assume questa sua responsabilità Traverso questa dichiarazione e quindi la gara ha il suo corso l'aggiudicazione avviene e i tempi tecnici vengono essere molto brevi nel caso il l'imprenditore occhi per luglio al senso di rappresentante legale
Dovesse mentire la legge prevede il reato a dopo che viene un reato molto severo perché verrebbe punito subito con un procedimento penale che si sta ora per direttissima la cui pena edittale corre da un minimo di un anno
A un massimo di quattro anni
Questo è anche un altro strumento molto valido che ci consente di correggere determinate strutture strutture dell'attuale legge
Ma dieci un altro campo di cui non ho la pretesa di occupare il terreno di tutto all'ampia materia che stiamo discutendo ma mi preme portare a conoscenza di altro un istituto garantista non venendo meno però lo scopo quello della socialità della legge di intervenire nella garanzia dell'ordine pubblico nei confronti dalla società
Forse noi ci siamo dimenticati gli addetti ai lavori non non solo dimenticato
Che finale del tre di agosto del mille novecento ottantotto
Quel principio sano e vorrei dire che degno della patria del diritto della riabilitazione
In Italia vigeva pende il reato penale non era in vigore per le misure di prevenzione in termini concreti l'assassino scontava trent'anni dopo avere scontato trent'anni dopo cinque anni diciamo così di Periodo chiamiamolo in termini empirici di buona condotta
Poteva riabilitarsi perché lo scopo della pena il diritto penale in uno Stato democratico e quello della redenzione e quello della risocializzazione
Del detenuto perché altrimenti avremmo fallito quello che la filosofia della legge in uno Stato democratico ebbene questo si verificava prima dell'agosto ottantotto Perri i reati penali
Non poteva verificarsi
Per le prevenzioni personale colui il quale era dichiarato lasciamo stare che era diffidato perché la diffida adesso è stata abrogata sempre in base a quella legge a colui il quale era dichiarato sorvegliato speciale
Non aveva la possibilità di riabilitarsi perché le norme non prevedevano il concetto di riabilitazione
Abbiamo inserito questo concetto garantista degno dello stato di diritto
Per quanto riguarda le prevenzioni personale abbiamo ritenuto analogicamente
Che lo stesso doveva verificarsi dalla legge Tognoli per quanto riguarda le misure interdittive
Quali sono le misure interdittive le misure interdittive sono quelle che vengono erogate ad un'impresa che risulta essere mafiosa viene cancellata dall'albo delle imprese non può più ottenere i mutui di sovvenzione dalla Regione dagli Enti locali dallo Stato
Mi pare che queste misure interdittive vengono irrogate per un periodo di tempo
Mi pare oltremodo giusto che dopo che l'impresa mafiosa abbia ottenuto la condanna sia penale che interdittiva attraverso le misure d'intervento interdittive dopo che sconta la pena dopo cinque anni di buona condotta
L'impresa possa essere lui inserita nel mercato perché altrimenti la pena non avrebbe quel concetto della risocializzazione e dello il reinserimento dell'individuo nella società
Ecco in questo senso mi pare che il Parlamento la Camera dei deputati che opera in Commissione giustizia in sede legislativa sta operando con celerità
Mi pare oltremodo giusto che in Sicilia a Marsala in un convegno nazionale sì di discuta di queste cose
Perché sono cose che interessano l'Italia la Comunità economica europea ma che interessano noi meridionali
Dicevo poc'anzi dinanzi a una tele emittente locale
In Sicilia nel Meridione a Trapani c'è la mafia e dobbiamo debellato la ma nel Meridione in Sicilia a Trapani c'è la maggioranza dei cittadini che non sono mafiosi che sono operatori del diritto che sono cittadini che lavorano che sono cittadini che hanno gli stessi interessi dei cittadini di Bruxelles e di Milano che questo cancro
Della società moderna venga debellata
Non vedo il motivo per cui questi cittadini non debbono avere il diritto di potere interloquire col Parlamento col Governo dalla Repubblica con i magistrati di queste cose per dare suggerimenti
Per chiedere suggerimenti per chiedere chiarimenti per criticarci e per consentirci quindi in questi giorni così importanti per l'attività frenetica del Parlamento dalla Repubblica di potere portare a termine una legge che non si riveli ancora una volta una legge buona teoricamente e che poi nella pratica non possa essere applicata grazie
La parola Francesco cartella dalla comunità Saman
Io dirò alcune cose
Figo alcune cose il nuovo abbastanza sommessamente
Un po'mi sento tirato per i capelli insomma il dibattito che coinvolge temi così grossi la presenza poi di esperti del diritto
Alle io ovviamente insomma
E mi pare di capire e di potere dire insicurezze
Che questa legge che intende colpire
Queste strutture che si sono formate queste strutture di aggregazione contro la legge in quella che è la motivazione di fondo che le muove cioè il guadagno
Beh queste poi la come posso dire la parte centrale della battaglia per il il ristabilimento voglio dire quando noi parliamo di legge sulla droga parliamo in qualche maniera d'un fenomeno che è poi marginale a un fenomeno sostanziale che quello dello scontro in atto tra lo Stato di diritto e lo stato e lo Stato lasciatemela chiamare così dalla mafia della 'ndrangheta avrà la camorra cioè delle forze che si sono coalizzate
Per ottenere il controllo del territorio e il governo di questo Paese contro la legge contro le regole di questo Paese adesso io mi pare di capire che l'applicazione del della Rognoni-La Torre ha anche creato delle problematiche
Nel senso che a fatalmente ha inciso sui diritti individuali e ha probabilmente anche creato dei rallentamenti e mi ricordo che proprio a Palermo ci furono delle manifestazioni con dei cartelli
Dove massimo di ingiuria si diceva si sta meglio quando si stava peggio insomma quindi evidentemente ci sono necessità di correzione comunque ad un navigatore ma altri provvedimenti legislativi emanati subito dopo la legge Rognoni-La Torre tipo ad esempio
Quelle riguardanti la certificazione antimafia
Si sta infatti di questi aspetti mi pare poi che si fa che abbia parlato Alagna
Al punto secondo al punto terzo
Quindi una correzione mi pare di capire che si rende necessaria
Ma che sarebbe pericolosissima se stravolto stavo Jess il senso della cosa che il senso della battaglia
Io insisto su questo termine perché secondo me di questo si tratta di una vera propria battaglia tra due schieramenti che si fronteggiano armati
Chiuso io vivo vorrei sollevare un problema
Che raccontare un episodio
Il problema è quello dei che fine fanno questi beni che sono sequestrati ai mafiosi
Mi pare di capire che nella nell'intervento di di Alagna nel tentativo di correzione della ragnatela torna l'intenzione di potercela Rognoni-La Torre c'è anche un problema della gestione di questi beni è il problema che voglio sollevare io purtroppo non ho elementi concreti ma butto lì la palla perché voi sicuramente ne sapete più di me e che pare che molti di questi beni poi vengano messi all'asta che queste aste vadano deserte che dunque si abbassi il valore di questi beni
E questo procedimento venga ripetuto ripetutamente non so per quanti casi ripeto questo si possa dire
Ma che ci sia dunque in atto dei ci siano dunque in atto dei meccanismi che vanificano sullo stesso tipo dolente che vanificano lo spirito e l'intervento per la Rognoni-La Torre vuole portare avanti
E l'episodio che voglio raccontare l'episodio di Cassano allo Jonio dove questo meccanismo è stato interrotto
E questi beni sono stati affidati al Comune poi dal Comune alla comunità e dunque adesso ci sono dei ragazzi che stanno facendo delle cose forme sta facendo delle cose su queste strutture che sono strutture acquisite da un un uomo della della 'ndrangheta dunque che l'UE aveva costruito sulla vessazione e che sono stati restituiti invece alla libertà
Dico quello sto per dire che il paesaggio nel quale mi pare che noi interveniamo dicono e delle comunità terapeutiche
Ha una sua debolezza di fondo che è sempre quella di avere un valore emblematico teme facciamo delle cose che hanno valore emblematico mentre intorno a noi scorre un mondo che viaggia in tutta probabilmente in tutt'altra direzione
Lo pongo come problema è come problema importante
E lo ricollego
Alla questione che ho sollevato nel mio intervento precedente quando ho detto che ritengo che siamo davanti a un problema strategico quindi siamo davanti a una forma di vita consociativa che sta correndo dei gravi rischi
E per la quale non è il non è allucinatorio prevedere che potrebbero accadere delle cose per cui l'assetto complessivo del Paese potrebbe venire a trovarsi in una posizione meno felice per tutti
Vorrei concludere con una con un passaggio su sul su
Su su problemi che si vengono a creare quando si vuole ottenere il massimo certe volte si siano degli effetti negativi e lo voglio fare perché c'è il vice sindaco di Palermo ancora una volta raccontando un episodio
Il Sindaco il vice sindaco di Palermo giustamente ha detto che il Comune sta facendo carico
Con un progetto suo proprio di una comunità per i bambini ecco io voglio dire questo che la mia comunità di Trapani
Aver avuto in passato con il Comune di Palermo un tipo di rapporto come dire
Alle autorità particolare cioè la comunità si faceva carico di un certo numero di cittadini palermitani e il Comune di Palermo
Bontà sua ogni tanto dava una regalia a questa comunità da quando avete programmato un intervento sulla tossicodipendenza quello che è successo in concreto è che è finita anche questa regalia la cosa e da che va avanti da un paio d'anni non voglio dire non ho visto sorgere un nuovo meccanismo e intanto visto scomparire i i piccoli vantaggi
Si erano creati sulla base dello spontaneismo dalla buona volontà insomma di di cose banali e semplici come sono le cose sulle quali noi abbiamo costruito questo tipo di risposta
A questa a questa a questo grande problema che vede la mafia hard-rock aproposito dipendenza eccetera
La parola Luciano Violante
Una nuova legge antimafia
L'esigenza nasce non solo
Da limiti che ha rivelato l'applicazione della legge Rognoni-La Torre ma dal fatto che
La stessa macchina si è trasformata in questi anni
E quindi
C'è abbiamo una mafia di generazione diversa di natura diversa
Io l'ho avuta risposta istituzionale deve essere diversa cioè non c'è soltanto un problema di aggiornamento la legge rivelatasi in qualche modo farraginosa ma c'è un problema di Avvenire una risposta più adeguata ad un fenomeno che diventato diverso
Ora la legge antimafia di cui ha parlato la seconda legge antimafia chiama di cui ha parlato molto bene Alagna è una legge antimafia che coglie alcuni aspetti del nuovo fenomeno mafioso
Ma vorrei subito precisare una cosa specificherò alla fine questo questo concetto queste non esprimere noi pagheremmo di grosso se pensassimo che tutta quanta la risposta istituzionale alla mafia sia determinata da questa legge
Perché perché la mafia a accentuato in questi anni il suo i caratteri diciamo così non criminali tra virgolette
I caratteri finanziare i caratteri politici
E da ciò deriva la sua maggiore capacità d'impatto su sistema democratico
Di qui deriva l'esigenza di portare a termine il più presto possibile la nuova legge antimafia questa legge di seconda generazione ma anche l'esigenza di compiere quell'altro insieme di interventi che servono a colpire il meccanismo della finanziarizzazione
Della grande impresa mafiosa e meccanismo del rapporto con la politica
Ora che cosa in che cosa consistono questi cambiamenti c'è un cambiamento innanzi tutto come dire di mi pare privo di qualità del fenomeno mafioso
O si ammazza d'Italia un uomo ogni sei ore nel mille novecentottantanove
Cioè da quando è cominciato questo convegno soste Mazza di tre uomini
E la cosa però grave che i due terzi di questi omicidi sono impuniti
Nel senso che le stesse forze dell'ordine per quanto ci mettano delle indagini riescono a segnalare come sospetti tutori degli omicidi soltanto un terzo un terzo Capitalia intera un terzo per la Sicilia un terzo per la campagna un quarto dirittura per la Calabria
C'è questo dato tra in numero massiccio di omicidi
E come dire la relativa impunità
Per gli stessi chiedo che sia già di per sé un elemento molto preoccupante che non trova riscontro nel passato
A questo si aggiunga che la legge Rognoni-La Torre si è progressivamente sterilizzata
Nel senso che già oggi credo che se una legge non applicata perché si riscontra una una difficoltà di un esito di applicazione alla mente superiore qual è il punto di fondo e ricevere la Torre che i mafiosi possedessero beni immobili
E quindi colpire questi beni come dato di dato colpire la ricchezza naturalmente è bastato non molto perché la mafia re investisse
No smobilizzato se come si dice
Si finanzia Rizzato se a questo punto quel tipo l'intervento è diventato meno significativo
Però ecco dicevo c'è un problema di mutamento qualitativo del fenomeno mafioso che quello che credo dovremmo esaminare con maggiore attenzione in questo tipo di riflessioni la relazione che presentammo come Commissione antimafia nella nona legislatura parlava della mafia come potere eversivo della democrazia
Cioè come
C'è la democrazia c'è il sistema delle istituzioni la mafia funziona come potere che serve a stravolgere la democrazia si disse proprio per la questione del traffico di stupefacenti e così via accumula enormi ricchezze e che accumula queste ricchezze che Progetti polvere non può che avere progetti di continuerà ad accumularne e quindi di sbarazzarsi di tutto ciò che ostacola il suo cammino e i questo
E in questo cominciare ad essere una forza di eversione
Perché
Qualunque medio imprenditore si ragionava in quei tempi si pone il problema di quali alleanze deve avvenire un imprenditore che in alcune centinaia di migliaia di miliardi non poco non porsi lo stesso problema
E quindi entrare con la capacità di impatto che a chi possiede queste ricchezze enormi
E la capacità di violenze norme entrare nel sistema delle istituzioni
In questi anni di organizzazioni mafiosi sono storici frizzante
Hanno moltiplicato i loro rapporti con la spesa pubblica e la politica
Sono cresciute per potenza criminale finanziaria hanno conseguito livelli di impunità preoccupanti per la stessa tenuta del sistema democratico
Perché quando i due terzi degli omicidi sono impuniti scatta un meccanismo in cui la quantità diventa qualità
Vuol dire che la vita davvero vale poco e che vuol dire che il criterio di risoluzione del conflitto all'interno del sistema di potere mafioso è tra il sistema di potere mafioso all'esterno ha trovato una via di soluzione poco costosa per l'eliminazione dell'avversario
Oggi possiamo dire purtroppo credo che non siamo noi che facciamo la lotta alla mafia ma è la mafia che fa la lotta contro di noi
Noi siamo un soggetto o lo dico senza come dire non lo dico
Con tutta la consapevolezza della Onlus dei sforzi che si fanno ma doveva avere chiare quali sono le cose pesantemente bruciamo rispondo abbiamo farci illusioni
Oggi l'attacco della mafia la democrazia robusto la risposta e flebile
Anche per un'altra ragione si è sempre pensato che si espande estero le cosche
Le famiglie i gruppi mafiosi io vengo da dalla Puglia sono stato ieri a lavorare più a Brindisi poi a Taranto
E lì si è discusso in una grande iniziativa dei sindacati regionali su questo problema l'infiltrazione si tratta di infiltrazioni quasi avvengono le cosche della Sicilia quelle della Calabria o quelle della Campania ecco io mi sono permesso di dire
Che certamente le cosche si espandono ma si sta verificando un'altra cosa molto più profonda e più importante
Si sta espandendo il modello di azione mafiosa in tutto il resto del nostro Paese
Disporre di squadre armate accumulare capitali illegali investire nel traffico di stupefacenti moltiplicate le risorse di cui si dispone investirne parte in attività apparentemente legali e parte della droga
Darsi per effetto degli investimenti legare una rispettabilità di facciata e quindi avviare l'intreccio con la politica dunque ciò sia possibile questo sta avvenendo
Nel mondo del crimine le bande di ordinarie bande criminali del Nord
Dico delle mia città che Torino di Milano Odeion emiliani o venete ormai si stanno dando un assetto organizzativo completamente diverso dal passato
In cui la componente essenziale quella mafiosa cioè il dominio nel territorio
La banda criminale tradizionale compiva una serie di reati ma non si preoccupava del controllo del territorio
Le nuove bande criminali del Nord stanno sulle Nord al centro di altre parte stava assumendo il modello mafioso che il vincente
Contro il territorio vuol dire privo di risorse dagli operatori economici
Controllo delle delle attività illegali legali di ogni tipo garanzia di impunità per i soggetti che operano su quel territorio
Questo modello e per questi modelli motivi un modello vincente
Possono essere marsigliesi Calabresi poi piemontesi veneti questo ormai è un fatto che Conte più poco
è un modello che si impone
E quando un modello si impone questo vuol dire che quel modello rivela una sorta di egemonia culturale e politica
Rivela una propria vitalità e arriverà l'assenza di ostacoli rilevanti
Il pericolo oggi e che questo modello appaia raccomandabile non solo la malavita ma anche a settori del mondo legale
C'è il modello della trasgressione la regola della in influenza della regola
Della finalità del profitto come dato essenziale
Intendo dire che se si cominci siccome ci continuo si comincia a non considerare influente la fonte della ricchezza
Essendo il mondo dalla politica consideriamo l'influente il modo in cui si accumulano voti e potere
Questo produce di per sé una dequalificazione dell'imprenditoria dell'attività produttiva e della politica e l'allarme è andato l'imprenditore a Capri
è produce progressivamente ad un innesto tra attività criminale attività politica attività imprenditoriale che poi Capello mafioso che conosciamo
Ecco il la Seat i danni non sono limitati evidentemente i diritti dei singoli
Se i processi sono di questo tipo la lesione riguarda il sistema politico democratico tant'è che si può dire
Io su questo stiamo discutendo in Commissione antimafia e non tutti sono d'accordo quindi esprimo una mia opinione personale da parte di chi cerca di occuparsi di questi problemi è un po'di tempo
Cioè io ho l'impressione che ormai
La mafia si sia costituita come sistema di potere complessivo cioè finanziario politico e criminale
E che costituisca in alcune aree del nostro Paese una un un un elemento costitutivo del sistema di governo
Nel senso che non è qualcosa di totalmente separato contraddittorio distante ma in alcune aree un qualcosa di come dire innescato
Esprime il comando politico
Abbiamo guardate molti più casi di quanti voi non sappiate gli amministratori che si ritirò dalle dimissioni se ne vanno
Per le intimidazioni di carattere mafioso in Calabria sono moltissimi casi alcuni sono in Campania e Sicilia in alcune aree riconosco in altri no
Conosco i casi in Campania
Di amministrazioni che si sono dimesse per comando di gruppi politico criminali
O di amministrazioni che sono costituite per comando di gruppi politico quindi
Questo tipo di intreccio tra mondo legale mondo il decade non è un avanzo del passato stiamo attenti su questo non è un residuo del passato né vecchiezza
Non è il residuo di società arretrata che stenta a liberarsi dal proprio passato
Dentro questi intrecci
In questo miscuglio di violenza finanze politica c'è un po'una possibile strada della modernità italiana non solo meridionale
Voglio dire che a concezioni che considerano progresso soltanto la produzione di beni
L'acquisto di beni il possesso di beni di consumo di beni indipendentemente dalla qualità delle persone della finalità di questo possesso il modello mafioso e assai più funzionale del modello democratico
Perché modello democratico pone domande di valore il modello mafioso no Poli le domande di potere e basta
E quando si dissociamo potere valore il modello mafioso è molto più potente del modello
La vera forza della mafia moderna sta in questa dissociazione tra potere valore è in questo costituirsi sistema di comando politico
Nel Mezzogiorno
Questa trasformazione avuto Effeti particolarmente significativo
Nella fase dello sviluppo industriale del nostro Paese il Mezzogiorno è stato colonizzato utilità utilizzato da recitare il triangolo sbagliare del triangolo industriale Torino Milano Genova come riserva di manodopera come sapete
Oggi il triangolo industriale non esiste più
Si sta verificando una frantumazione della società italiana
E in questa frantumazione sta verificando che c'è un Mezzogiorno che va alla deriva perché conta da solo il a una media del ventitré venticinque nacque ignare ventotto per cento di disoccupazione
Ci sono arie delle miglia del Piemonte e del Veneto Lombardia che non solo sulla piena occupazione ma in cui le imprese chiedono manodopera che non riesco ad avere
Questa discrasia e di per sé un fattore di crisi democratica perché quando arriviamo al di là del dieci undici per cento come disoccupazione e quando arriviamo al dato le ventidue ventitré ventiquattro per cento guardate che non c'è nessuna ragione che possa convincere un ragazzo o una ragazza non vendere segrete il contrabbando prima non vendere pura bustine di droga dopo e così via
Cioè lo stesso vuoto di occupazione di per sé è un incentivo a collocarsi con l'altro sistema
E questo nel Mezzogiorno l'altro giorno ero a Modena dove si discuteva dei cosiddetti distretti industriali spiego di che si tratta
Si è scoperta una cosa che oggi la competitività sul mercato internazionale dell'INPS di un'impresa non è determinata soltanto dalla sua capacità
Di inventarsi una merce e di produrlo al costo più basso possibile per imporlo al prezzo più alto possibile
è determinata da un complesso di sinergie con altre imprese col potere pubblico che opera nella zona con le strade con i trasporti con la società civile e questo complesso di sinergie e definito distretto industriale
C'è un un'area sulla quale si verificano condizioni ottimali di capacità del potere pubblico di tenuta della società civile di viabilità trasporti infrastrutture banche eccetera che consentono alle aziende che lavorano in questi Ettore di essere
Perché lavorano in questi Ettore competitive
Nel senso che portate gli edili emesse dall'altra parte non sarebbero più competitive chiaro questo concetto
Perché ormai la produzione si basa su questo tipo di sinergia
Be'
In alcune aree del Mezzogiorno questa sinergia non è non solo non esiste ma esiste un altro tipo di sinergia determinata dai condizionamenti del potere di carattere mafioso
Che una sinergia in perdita
Questo non è soltanto un problema che riguarda i guardarsi la la Sicilia la Calabria per esempio in Puglia nella a Taranto una città che fino a dieci anni fa recita assolutamente tranquilla sotto questo profilo Taranto una città in cui in alcuni aziende e sono gli imprenditori a chiede l'intervento della polizia perché non riescono a vivere
Perché il meccanismo di dominio è un meccanismo che ha creato un'altra sinergia
è un distretto mafioso se quelle dove l'elemento di qui è pesante e il controllo di tutti quanti gli studi proprio
Questo tipo di mafia assicura reddito
Status legittimazione impunità
Gareggia con grandi capacità come dire di competitività col sistema legale
Ecco io credo che ne abbiamo cercato nel passato
Di ragionare su due piani primo la macchia come effetto di squilibri
Ora possiamo dire con serena certezza che la mafia è produttrice dello squilibrio soggetto gente
Cioè non è un effetto
La mafia il suo operare e un dato condizionante sull'evoluzione del sistema sociale stima produttivo del sistema economico di una e territorio
Secondo e necessario fare una riflessione diciamo noi parlamentari fare una riflessione sull'intervento straordinario del Mezzogiorno
Nel senso che la resa dell'intervento straordinario e sinora pressoché nulla per le popolazioni eccessiva per i gruppi di potere politico e per gruppi di potere criminale per gruppi di potere burocratico
Vertici burocratici politici criminali hanno assorbito
Gran parte della spesa pubblica dell'intervento straordinario che non si è tradotta in beneficio per i cittadini
E quindi su questi sono le relazioni della Corte dei conti ispezioni del Ragioniere generale dello Stato per quanto riguarda la spesa per Avellino ritorni per che sono manuali di che cosa non si deve più fare
Perché altrimenti guardate non si danno i suoi il ecco io descrivono opinioni di mezzogiorno a diritto ad una straordinaria ordinarietà
Ad una straordinaria ordinarietà
Ci sono mezzi risorse più che sufficienti se non sono disperse consumate distorte e così via
Questo non vuol dire come dire non diamo più soldi al Sud
Il problema di fondo che quel tipo di procedure che dovevano servire per assicurare c'è verità velocità e risultati hanno assicurato soltanto distorsione deviazioni da spesa
O prevalentemente distorsione deviazione della spesa
Ora di fronte a questo tipo i dati io credo che sul piano delle risposte
Dobbiamo precisare come dire tre presupposti il primo che la prima risposta a sistema di potere mafioso è l'applicazione rigorosa e coerente di tutte le leggi della Repubblica
C'è una rincorsa continua la nuova legge che ha un effetto di delegittimare la precedente di materia nuova
Ed è un meccanismo micidiale
Quindi il punto di fondo è applicare la legalità
La seconda questione e un dato
Politico e di coscienza e il rifiuto della convivenza col sistema di potere mafioso
Rifiuto e la convivenza non vuol dire quarta e la cosa è molto difficile stiamo attenti e diventa difficile sempre di più non vuol dire
Diciamo no e facciamo un corteo
Vuol dire sperimentare nella pratica quotidiana la scissione tra potere mafioso e potere legale
Io voglio visto che ne ho parlato prima di droga porre una questione per capire bene che cosa fare capire bene che cosa intendo perno convivenza
Io credo ad esempio con una punta di estremizzazione che mi aiuta a farmi capire che noi non abbiamo mai fatto sinora speriamo di cominciare a farla la lotta contro il traffico di stupefacenti quando dico noi parlo del complesso dei paesi consumatori
Perché
Le armi dei narcotrafficanti dei fornisco gli Stati Uniti
Istruttori riforniscono Israele Inghilterra le banche le forniamo noi la Svizzera la Francia la Germania gli Stati Uniti in Inghilterra
Non convivere con
Colombia non ritengono
E naturalmente farà quaestor vuol dire rimodellare un modello di sviluppo che in realtà come sappiamo si fonda anche su questo tipo di ricchezza
Perciò non è facile
Ma l'unica strada e separare nettamente le responsabilità del sistema legale dalle responsabilità di questo tipo di sistema
C'è un calo fatto recente che ha molto colpito come sapete la Colombia e una delle più grandi produttrici del caffè di caffè di caffè di qualità
Sulla base di questa produzione di caffè la Colombia in camera e cinquecento milioni di dollari l'anno
E intanto riesce a incamerare così perché c'è un cartello dei produttori del Caffé
Che assegna alla colombiano quota fissa con prezzo fisso nel senso che al caffè di quella qualità non può fare concorrenza caffè di qualità pessima prodotto in Africa per esempio nelle Filippine
Gli Stati Uniti hanno sbaraccato il cartello del caffè
Dal nuovo fatto saltare in aria
La Colombia ha perso cinquecento milioni di dollari danno ne ha avuti sessantacinque milioni per lotta alla droga ma il Presidente degli Stati Uniti ha posto una domanda di presidente della Columbia posto la domanda elementare
Ma quale ragione c'è di darci sic C sessantacinque milioni con la mano quando c'è togliete cinquecento milioni con l'altra
E poi non vi meravigliate se qui le persone invece coltivare caffè desiderano coltivazione della coca
Ecco convivere o non convivere vuol dire fare scelte alternative su questo tema questo dico per spiegarmi che non non è facile
A implica uscente politiche molto più radicali rispetto a quelli cioè il complice molto più radicale
Poi credo che dobbiamo ben capire una qui dato ma questo abbiamo molto presenti che non esiste una soluzione locale al problema della lotta contro la mafia
Cioè noi potremmo avere dei fortini di grande legalità
In un deserto di legalità ma questi fortini primo dopo sono destinati a crollare se non c'è un tessuto di legalità nazionale
Non faccio esempi perché ci capiamo
Ora
In questo quadro il problema di fondo e l'attacco agli snodi
Del sistema di potere mafioso
Il primo snodo è il rapporto con la politica
Io credo che dovremmo riflettere pacatamente esternamente lo dico perché con i compagni socialisti su questo non c'è consenso ma credo che dobbiamo discutere sulla modifica del sistema elettorale
E sulla modifica del sistema di composizione delle giunte e dei consigli comunali
Intendo dire che cosa che il meccanismo del voto di preferenza così come costruito da noi oggi comporta il fatto che non solo non c'è la libertà di voto per grandi parti del nostro Paese
Non solo questo comporta che il voto costo talmente elevato perché esercita funzioni politiche comporta la subalternità assai frequentemente
A chi detiene le risorse che non sempre il soggetto legale
è l'attuale sistema poi comporta che il voto e un mero esercizio sportivo elettorale
Perché di quello che succede dopo non si sa
Non solo ma soggetti che rappresentano poco il due tre per cento o singoli eletti
Hanno in mano molto spesso le giunte e le hanno determinato non in base a grandi orientamenti ideali ma in base a una variante al piano regolatore hanno licenza per un ipermercato e così via
Ora se vogliamo separare nettamente il sistema legale dall'altro sistema vi pare che dovremmo riflettere seriamente su un meccanismo che preveda o una drastica riduzione o di eliminazione il voto di preferenza
Come catechismo per cui si voltò le coalizioni non si votano i singoli partiti
Nel senso che il cittadino sa prima che se quella coalizione alla maggioranza con le posizioni governerà
E se quella coalizione poi dopo si si si rompe si viva al voto non se ne fa un'altra
E sa che il cittadino chi sarà il sindaco di sera vice Sindaco sino a quella colleziono con la proposizione
è un elemento di chiarezza che lo dobbiamo avere abbiamo mai mettere non sussiste
La seconda questione
Che considero importante e quella che ha affrontato con grande padronanza del tema
Egidio Alagna voglio dargli atto guardate abbiamo avuto momenti molto difficili e stima bento momenti molto difficili elaborazione di questa legge che tocca sistemi di potere finanziario reale
Non è una legge di superficie quando andiamo a rivedere il meccanismo appalti e subappalti entriamo dentro una come dire un una questione molto gravida di conseguenze finanziarie ed economiche beh devo dire che
Alagna veramente è un punto di forza nel sostenere le ragioni anche di situazioni molto difficili delle scelte che stiamo facendo gli voglio ricordare pubblicamente
Qual è il punto del quale discutiamo il punto radicale della questione
Che le grandi imprese devono decidere se fanno l'impresa o fanno le società finanziarie
Cioè la grande impresa assai spesso si presenta come interlocutrice privilegiata del potere politico e prende l'appalto dopodiché lo mette sul libero mercato al prezzo più basso
Ora le imprese devono decidersi oppure no l'appalto perché sanno fare quei tipi di lavori e fanno quei lavori
Oppure no l'appalto perché sono società di intermediazione allora devono sparire da questo tipo di mercato
Perché la intermediazione non garantisce il risultato intermediazione fa fuori il mercato dei produttori veri dei costruttori naturalmente questo non è gradito alcune alcune società esistono anche qui vere e proprie scatole vuote che si basano su rapporti privilegiati con il potere politico per assorbire una quota di spesa pubblica escono frantumarla in mille rivoli tipo non danno risultati
Un problema
Del quale sinora non siamo riusciti a venire a capo e quello della società finanziarie
Ne ha parlato il governatore della Banca d'Italia ne ha parlato il ministro del Tesoro Napata il Presidente del Consiglio ne parlano tutti ma quando stiamo ridendo arrivando al nodo di stabilire norme su questa materia beh troviamo numerosi ostacoli
Si dice che non è questa la sede deve essere un'altra e così via ma che cosa intendiamo
Oggi aprire un bar è un attività complicatissima aprire la società finanziaria comporta la per un telefono una serie un tavolo
Piazzando sul mercato svariate centinaia di milioni o miliardi
Io i dati so che in provincia di Trapani sono centoquaranta recentemente se ne ultimi dati pare sono queste
So che per esempio in Puglia sono seicento nella provincia di Torino sono due mila società finanziarie sorte l'arco di un anno e mezzo
Insomma se guardiamo il rapporto che passata al proprio interno lordo consumi redditi e non ci stiamo
C'è qualcosa come dire che che non quadra
C'è troppa liquidità questo voglio dire che non è che non è e qui non è benessere
E liquidità marcia
E allora a questo punto dobbiamo avere la forza ma diciamo che cosa noi diciamo che bisogna mettere una cave di gesso la società finanziaria diciamo una cosa che importante sapere chi c'era
Che se per aprire un negozio di di Lanna lacci da scarpe ci bisogna detective sindaco e prefetto soprattutto Rita credo che a maggior ragione per la prima società finanziaria c'è bisogno di una serie di verifiche
Secondo poiché queste società finanziarie fanno attività para bancaria vera e propria perché presto no rastrellano
è necessario che ci siano garanzie analoghe in ordine tonali a quelle per attività bancaria cioè che siano persone perbene o moderatamente perbene dico moltissimo messo
In linea certa
Ebbene questo è una battaglia che non abbiamo ancora vinto
Una l'ultima questione
E quella che riguarda il renderci conto che questo tipo di fenomeno criminale è un fenomeno criminale che non ha barriere nazionali
L'Europa unita i criminali l'han fatta molto prima di noi
E adesso a luglio del prossimo anno caro Remo la libertà dei mercati del credito
Credo che sarà ancora più facile mentre resta l'unità dei mercati del credito i Paesi restano separati in ordine agli strumenti di controllo della legalità dei trasferimenti di danaro
E allora qui bisogna intendersi
Va benissimo liberalizzare ma va benissimo anche indirizzare i controlli
Perché le varie nazionali sono carta velina per i grandi esportatori danaro sporco sono delle mura di cemento per le autorità legali che vogliono capire sapere indagare su queste cose
E allora mi pare che una spia spinta
Notevole importante deve venire fuori anche dal nostro Paese perché ci siano forme di collaborazione per cui se una banca italiana vola per informazione la banca svizzera può sapere direttamente se nutrita giudiziaria italiana vuole avere una battuta età procede così di cioè a dire considera l'Europa sotto questo profilo come il paese in cui c'è un'aria di libero scambio dell'informazione
Da questo degli elementi che ho qui indicato io non voglio trarre una sensazione come dire di pessimismo
Io traggo una sensazione di preoccupazione in chi ci deve indurre a capire qual è la reale reale stato delle cosette che sapesse sappiamo quel se non ci fingiamo sappiamo qual è il reale tutto il reale stato di cose possiamo rispondere
La fiducia che cosa nell'Adda
Me la dà il fatto che per la prima volta stanno scendendo in campo soggetti nuovi e con argomenti di merito non ideologici su queste questioni
Mi riferisco a settori grandi dell'imprenditoria
Da Capri in poi che stanno chiedo regole al sistema politico
E quella che è la prima volta che il sistema di Prêtre chiede regole
Gli ha chiesto ingenerate regulation
E ora si rese conto che la deregulation selvaggia porta la legge della giungla non porta alla libero mercato
Che non c'è il libero mercato senza legalità
E lo sanno quelli che erano inventato cattivo come gli Stati Uniti che hanno regole rigidissime per le missioni anomale nel mercato ritiro marca
E il secondo dato recise in campo dalla Chiesa
Il documento dei vescovi e un documento molto importante perché coglie questo fenomeno anche sotto il profilo dei rapporti con la politica dei rapporti con la finanza così commesso
Ci sono iniziative come queste che ci aiutano a riflettere meglio ecco io credo che
Come dire forse c'era possibilità di superare la fase in cui siamo stati spettatori dei massacri di mafia e della crescita del potere mafioso
In cui avevo scritto le mappe sui giornali su chi erano i vari boss mo'vediamo resta
Qui attorno c'è Toto Rina
Lo dico tutto eroici pessimo alto commissario
H vicino Catania c'è Nitto Santapaola lo sappiamo restano qui
Perché non si allontana si allontanassero sardo presi facilmente
Prendere Santa Paolo e prendere Riina e una scommessa dello Stato democratico
Se non si fa queste sono si fa tutto e poste che si sono presi greco se preso Calò se preso ligio io non vedo perché non si possono prendere questi due
Io credo che sia possibile
Sul terreno della lotta alla mafia che una questione che riguardano gli schieramenti di parte ma riguarda le condizioni materiali della democrazia
Avere una politica che superi i rapporti tra maggioranza ed opposizione ma credo che questo richiede attacchi maggioranze che governo fatti concreti per rendersi credibile
Fusione di questa
Tavola rotonda riduca Rosetta nutro anzitutto devo dare una assicurazione a Francesco Cardella
Noi sappiamo qual è l'impegno l'esperienza la capacità
Della comunità Saman ha certamente il comune di Palermo continuerà ad avere un proficuo rapporto nel momento in cui a come dire ha portato avanti due diversi progetti il progetto droga che si in testa
A Luigi Cancrini come ideatore e il progetto comunità per i ragazzi che lasciano il carcere minorile per quanto concerne i beni confiscati
Il guaio di oggi che questi beni non sono neppure posti in vendita vivono in una sorta di aria di parcheggio a livello di Ministero delle Finanze e non si sa quale destinazione devono avere la riforma la riforma opportunamente prevede che ci sia una commissione a livello locale che individuando la natura dei beni stessi i decidere circa la destinazione da dare ai beni
Che una destinazione che deve essere per il raggiungimento di finalità sociali a conclusione poi del di questo incontro io vorrei mette in evidenza un punto che mi pare opportuno perché il Parlamento in questo momento ha centrato l'attenzione sul tema degli appalti e subappalti
Perché quello che noi registriamo anche qui nella realtà siciliana è che la mafia se negli anni trascorsi era una realtà che divideva ai margini del mondo imprenditoriale al massimo imponendo la guardiania o come dire richiedendo la tangente oggi la mafia forte dei miliardi accumulati col traffico della droga
E un personaggio che opera in prima linea nel mondo imprenditoriale con una gestione diretta delle attività economica o ne è conseguenza abbiamo che impresa mafiose si sono infiltrate si sono inserite nel mondo degli appalti come si è per esempio trovato molto comodo il meccanismo della associazione temporanea d'impresa perché attraverso il meccanismo dell'associazione non c'è più il controllo o che è proprio dei subappalti
E per quanto concerne i subappalti si è provveduto ad un inserimento attraverso strutture di comodo con la conseguenza come si diceva prima e lo ha ricordato anche adesso Luciano Violante
Che appalti anche di grandi dimensioni sono stati di fatto gestiti da piccole imprese inodore e di mafia
E le grandi imprese che ripeto avevano acquisito l'appalto perché avevano l'iscrizione all'albo nazionale dei costruttori hanno operato come mere finanziarie e sono scappassero al mercato dall'appalto lucrando soltanto il profitto
A tutto ciò bisognava dare una risposta io devo dire che l'Associazione nazionale costruttori italiani su questo punto ha espresso tante come dire un grande contributo perché molte delle idee che noi abbiamo acquisito delle proposte
Trovano proprio come punto di riferimento origine l'Associazione nazionale costruttori in due parole qual è la grande novità che viene portata avanti
Primo che nei bandi di gara devono essere indicati chiaramente io quali sono i pezzi di lavoro che possono essere effettuati
Da impresa associato consorziate o da ditte subappaltatrici secondo cosa importante si richiede che la impresa associata o la impresa subappaltatrice deve essere iscritto all'albo nazionale costruttori categoria e importo corrispondenti ai lavori che in concreto è chiamata ad effettuare in questo modo certamente garantiamo una maggiore professionalità
Ed evitiamo che piccole impresa spesso portata avanti sotto la pressione mafiosa si trovino a gestire appalti anche di grande rilevanza e che richiedono alta e qualificata specialità
è chiaro che con queste diverse e modifiche che vengono apportata alla legislazione antimafia noi non chiudiamo l'insieme di riforme che in questa materia meritano di essere portata avanti
Ma soprattutto come diceva Luciano Violante
è chiaro che non ci sarà la riforma che potrà veramente portare avanti consentire di portare avanti una battaglia vincente contro la mafia se non si realizza una moralizzazione della vita pubblica
Io ritrovo da due anni a fare il vice sindaco di Palermo
Bene dico sempre con estrema franchezza che se io fossi un disonesto avrei già in qualche banca svizzera almeno cinque miliardi di lire
Perché la realtà di come funzionano i meccanismi istituzionali a livello di ente locale e che accanto a ad un'ampia fascia di discrezionalità c'è la possibilità di disporre di flussi di denaro di enorme portata di enorme rilevanza e allora ecco l'importanza di una riforma elettorale
Perché si deve sapere Perkins si vota
Per quali soggetti così com'è importante opportuno che all'interno dei partiti si faccia quella necessaria pulizia perché si garantisca che siano chiamati a svolgerà attività dedicata a livello istituzionale
Persone che diano il massimo delle garanzie sotto il profilo della correttezza
Questo è una un punto fondamentale della battaglia che noi dobbiamo portare avanti nei prossimi anni
Una battaglia che deve vedere
L'impegno di tutti quanti è fondamentale che la Chiesa sia sceso in campo in maniera rilevante che associazioni imprenditoriali sindacati siano su questo fronte fortemente impegnati ma necessario che ci sia l'impegno di
Perché dobbiamo avere chiara la consapevolezza che si gioca una partita che è fondamentale per la tutela della libertà individuali e collettive e per la tutela dalla nostra democrazia grazie a tutti
Grazie alcune comunicazioni sull'ordine dei lavori di domani domani mattina dopo la relazione sullo del disegno di legge antimafia prenderà la parola il senatore Ferdinando Imposimato sulla sua comunicazione
La seduta antimeridiana sarà conclusa come prestabilito dalla guardia sigilli Giuliano Vassalli
Quindi forse in precedenza ci potrebbe essere anche l'intervento del giudice Falcone si arriverà in tempo di pomeriggio ci sarà l'intervento del sottosegretario Silvio Coco
Ministero di grazia e giustizia Salvo andò che dovrebbe arrivare
La tavola rotonda di Virginio Rognoni con la presenza del senatore Casoli onorevole Cappiello del senatore Imposimato del procuratore Borsellino
Dell'onorevole d'acquisto e di don Mario Picchi che ha confermato la sua presenza alle ore diciannove concluderà i nostri lavori il ministro dell'interno Antonio grava Gava
Grazie buona sera a tutti