Referendum anti-porcellum: attesa sul verdetto della Corte Costituzionale. Intervista ad Arturo Parisi

Professor Parisi siamo alla
Vigilio ormai di di quella che è la
Attesa come la la sentenza la decisione della Corte costituzionale che potrebbe cambiare il corso
Delle riforme in tema elettorale in Italia perché mercoledì prossimo alla Consulta dirà sei delle quesito sui quesiti da voi proposte in tema di riforma siano meno ammissibili partiamo da questo dato si è molto parlato con anche un Toto sentenza di fatto in toto decisione
Voi cosa pensate anche di questo modo di dare giudizi anticipatamente giudizi e in questo caso sono negativi almeno stando alle indiscrezioni però da più parti la stessa Consulta ha tenuto a dire nulla e deciso
Ma guardi più che è molto parlato si è troppo parlato
E non mi riferisco ai rifiuti che sono assolutamente legittimi relatore parchi anzidetto visitare critiche e commenti la maggioranza
Rapporto a loro la nostra atteggia fiduciosa quelli che ci preoccupa lasciano i pronostici
Da troppo tempo e in troppi pronosticano una bocciatura e poco male anche questa
Il fatto che la pronosticano non a partire dagli argomenti politici
Ma a partire da valutazioni rigorosamente
Politiche economiche da valutazioni guidate dall'idea che la Corte esprimerà la propria
Decisione
Guidata dalla preoccupazione di non disturbare il buon clima differente tra i partiti minori riteniamo che queste valutazioni siano brevemente irresponsabili
E che manchino gravemente i riguardo alla Corte che siamo sicuri esprimeranno
Il suo giudizio solo a partire dalla valutazione della coerenza
Tra
I cui esiti l'ammissibilità dei quesiti e il disegno costituzionale cioè lei dice non si può investire la Corte della stabilità della tenuta del Governo in sostanza
Assolutamente mano a mio parere si manca riguarda la Corte suoi usando non il condizionale ma il presente il futuro si annunciano giudizi guidati da questa preoccupazione
A proposito di giudizi politici va da sé che il dibattito che si è innescato anche in questi giorni alla regia di questa decisione
Rifletta le diverse posizioni in campo
E
C'è anche chi come da un lato presente oggi Bersani torno a dire che il Mattarellum con comunque vada la decisione della Consulta va fatta la riforma il Mattarellum per un sistema che può non aver funzioni non ha funzionato perfettamente in Italia quindi potremmo prenderla come un quasi un giudizio negativo sul sistema maggioritario oppure su un sistema non puramente maggioritaria seconda di come la si vede il PD fra l'altro la sua proposta ufficiale che quella del doppio turno alla francese collegio maggioritario uninominale dall'altra c'è chi come Casini ma anche come il PdL in qualche modo
Dicono che la la riforma va fatta nel caso di Casini come non una priorità nel caso il PdL come l'ultima di una serie di riforme istituzionali da fare e la vigilia di questo o di questa decisione sarà segnata da un convegno da un incontro e la lega per nominare promossa da Marco Pannella vado Antonio Martino ed altri che chiedono il maggioritario chiedono comunque che
L'quale che siano le notizie dei prossimi giorni sia quella la strada da da percorrere il parliamo con un esponente locale del Pd tanto per la luce della scelta che il suo partito ha fatto all'unanimità in uno degli organi più importanti della propria vita interna
No all'unanimità hanno fosse un secolo il mio voto il mio voto è mancato da questo punto di vista se capisco che il mio è un voto tra tanti ma il mio voto è mancato
Io personalmente sono stato sempre per una
Soluzioni per una linea che mia vicina a quella
Che adesso che lei ha ricordato e che al centro del comprendiamo
Di domani sera che tuttavia
Tuttavia pur avendo condiviso condiviso la iniziativa referendaria M uno ad iniziativa sconfitta che puntava a superare
Il Mattarellum eliminando la quota
Proporzionale la brevità Mattarellum dobbiamo ricordare il nome di questo abbiamo promosso un referendum sapendo
Che al di là delle valutazioni tra noi diverso entrano il promotore del referendum diverse
A
In un Comune c'era l'accettazione del del Mattarellum come ricaduta qualora non si fosse riuscito a fare di meglio quale purtroppo in fondo
Il giudizio che guidò la preparazione del Mattarellum che fu una approvazione sulla base di un compromesso tra le diverse posizioni
Personalmente continuo ad essere di quell'idea ma tuttavia
Sono più che mai convinto che tutto può capitare all'infuori che si possa andare di nuovo Atelli filoni
Con il progetto non questa linea valutazione quella che ci ha determinato a promuovere in pieno agosto sostanzialmente la raccolta delle firme accadesse quel che doveva
Accadere ormai dichiarata come una valutazione generale non si trovano difensori del porcellum invece ma mano che arrivavano centinaia di migliaia sì non jonica come le firme
Sono usciti a mani in alto tutti quelli che erano stati
O
I partiti che il
Il ma il porcellum avevano un punto che o quelli che del porcellum c'erano limitati a godere concretamente da questo come come lei sa non basta nel senso che un conto dire mai più con il porcellum altro è dire
Cosa proporre l'alternativa è qui che da un lato appunto c'è il referendum adesso vedremo cosa deciderà la Consulta lei sa dei dubbi manifestati da Pannella di ordine tecnico sulla sull'ammissibilità del quesito però
Dicevamo dell'intervista di di Bersani e cioè il PD ha una sua proposta ufficiale e che più non sembra vero quella spinta con maggior forza dai gruppi parlamentari de il PdL troppo presente le posizioni variegate dici chi ti ha detto c'è dibattito aperto tra i partiti e né i partiti parole un particolare da poco che qui come superare il porcellum
Vorrei innanzitutto ecco Umbria regione che ci sono incertezze per il futuro ma innanzitutto tutti ormai a questo punto valutando il porcellum la peggiore legge
Elettorale disponibili e lei si è difficile fare per i Paesi ecco tocca un punto di partenza
Secondo
Per quello che riguarda i principali partiti noi non possiamo dimenticare che pur
Variamente critici per esempio il PD nel mentre avanza la sua proposta come dire rinnovo fa
Per quello che riguarda i dirigenti massimi la sua
Valutazione critica del Mattarellum ma tuttavia non sino al punto da considerarlo inc un male come dire
A e inaccettabile
Ma tutte e due i principali partiti menomale hanno
Condiviso non solo l'approvazione del Mattarellum PC nelle corse che precedevano naturalmente non esistevano nell'attuale configurazione ma hanno vinto anche le lesioni col Mattarellum
E quindi
Il Mattarellum un continuo a essere certamente come le valutato da tutti con più o meno
Critiche ma da tutti accettato come eventuale ricaduta qualora non si riuscisse a trovare in meglio a partire da quale capitolo è questo il problema
Ed a partire dalla difesa del bipolarismo e per il maggioritario allora questa
L'intesa del bipolarismo e maggioritario al momento è condivisa data P.D.L. IPT lo sappiamo che ha contro
Dice a questo punto dichiara altamente in modo determinato quello che si chiama il terzo polo anche se nel Terzo Polo
Abbiamo componenti come l'UDC
Che
Si qualificarono all'inizio per l'accettazione del maggioritario al fine in contrapposizione al Partito Popolare quando ancora si chiamava CCD come elemento nuovo e poi lo hanno abbandonato e ad altre forze che
Viceversa o hanno sostenuto nel tempo mi riferisco a Rutelli che è stato addirittura il leader della coalizione dell'Ulivo nel due mila e uno alta
Quindi che
E è arrivato a svolgere il tema maggioritario sino al punto da sostenere il presidenzialismo quindi
Il
Il nucleo culturalmente irriducibile
L'UDC indescrivibili in discontinuità con il suo passato dei CCT
L'atteggiamento del Governo di neutralità lo giudica positivo sulla materia
Mai come dire ne prendo atto e una scelta che ha fatto è che
E giustificata da una divisione del lavoro abbiamo sentito anche ieri alla previsione sulla bocca di del Presidente Monti
Quello che io ritengo meno condivisibile l'ho detto immediatamente
Come dire la predetta e il distacco di fronte al tema perché purtroppo no
Ri riconoscendo la competenza di spinta delle forze politiche e del Parlamento
Un Governo che qualificasse spesso come anche ieri ha ripetuto il Presidente molti
Con
L'obiettivo di rimettere a posto i conti ma anche
Io aiutare il sistema a per riavvicinare i cittadini e le istituzioni i cittadini e i partiti che da tutti viene considerata in questo momento una
Ferita aperta
Un potrebbe dichiarare con più diciamo passione o con meno pretese sa la propria determinazione dimettersi
Allora servizio di questo progetto per quello che riguarda le sue competenze facendo tutto quello che ci si può fare perché sia fatto
L'ultima considerazione dello store Parisi siamo appunto alla vigilia della decisione della Consulta abbiamo detto delle argomentazioni palesi di ordine tecnico politico istituzionali piuttosto che di ordine partitico diciamo così
Diversa evidentemente quelle che lei criticava da parte del segretario del PD si sarebbe atteso una posizione diversa oppure quello che esprime questa mattina quel poco che esprime
Interviste alla stampa le pare sufficiente giusto
Ma cosa oppure ce l'ho vista
Niente versando sociale simili una ferita io non posso dimenticare che assieme a
Ad altri e a qualche amico del
PD e abbiamo sostenuto la tesi sulla necessità
Di andare a un referendum o comunque di fare appello ai cittadini di fronte a una posizione del partito che
Al novantasette per cento come quella che lei chiamava l'unanime sa abbiamo sbagliato il recesso ma di poco alla ha ripetuto
A ripetute andato ripetendo che io riprendo non sono questione dei partiti con la crisi che non condivido per nulla naturalmente certamente il referendum non sono più finora dei partiti di maggioranza perché
Ai partiti di maggioranza chiunque può obiettare che ha bisogno di rete avete riandare
A a referendum se avete la maggioranza no per fare le cose che chiedete i cittadini rifare direttamente in Parlamento caro è un istituto
Lei partiti di minoranza che ci pensiamo maggioranza nel Paese e quindi non non parli la natura abrogativa e non propositiva del nostro referendum nostro in quanto italiano deriva anche quella del Senato al dal decreto
E appunto dei cittadini che si sentono maggioranza al Paese Dini opporsi alle decisioni prese da quella che la maggioranza parlamentare e questo è il senso del referendum quindi non non condivido questa posizione concretamente
Ma meno che mai la condivido ora nel momento in cui
Il partito propongo una prendete iniziale rivendico di aver partecipato a referendum i vertici del partito non allo sfascio Bersani in prima fila di aver partecipato referendum di aver contribuito in modo
Determinante sul tetto per un momento un milione
E
E trecento mila firme
Polemica si cappelli situazione economica
Birmana però lui veneto che appunto il referendum è stato portato alla vittoria dal partito io mi sarei atteso nulla ma una maggiore
Detta ESA del successo di cui ci si vantava
E invece come va interpretata questa questa
Minor difesa l'ultima domanda non voglio provocare però sono del perché interessante capire cosa si sta muovendo anche al di là di quello che i cittadini possono vedere evidentemente
Ma andava proprio passione per il dopo cioè voglio dire dalla
Dalla priorità attribuita alla proposta del partito e allo stesso tempo
Da parte della del PD dal desiderio di non
Disturbare no
Il clima Dini convergenza che Insiel determinato con gli altri partiti prima con
Il terzo polo e adesso anche con la
TPL diciamo che
Visto da questo punto di vista il referendum se fosse ammesso direbbe necessariamente il PD dal Terzo Polo e
Renderebbe problematico
Sono
Il confronto su altre riforme con il PdL o una parte di esso questo è un po'il problema beh questo quello che loro pensano un vanto
Perché si illudono che si possa arrivare alla conclusione d'amore e d'accordo perché sanno che è una sola conclusione poi si è raggiunta l'amore e d'accordo il ritorno al proporzionale
Solo il ritorno al proporzionale senza l'accordo con gli elettori
Col secca ma il problema è che il in questo momento lento le parti poco preoccupate dell'accordo con gli elettori nove non dimenticano con troppa leggerezza
La rabbia profonda narra abbia profonda
Che è contro questa legge con quello che
E contro quello che questa legge significa
E cresciuta nel Paese dimenticano il contributo fondamentale che le prime come ha dato di incanalare questa rabbia dentro un solco istituzionale il perché
Non dobbiamo dimenticare che i referendum sono anche una delle poche forma di partecipazione diretta che consentendoci e quindi calma calma primari
Bene scaldare ovvi e infiammabili utilizzare questo strumento per la Costituzione mette a vostra disposizione è così i cittadini hanno fatto ed è per questo motivo che io ho espresso
La mia preoccupazione è la mia vivissima preoccupazione per l'idea che è stata diffusa non da noi referendari ma
Da
Esponenti che hanno posizioni opposte che l'accordo per possa prendere decisioni guidata da preoccupazioni politiche perché in questo caso e sarebbe un problema riuscire
A
Come dire a contenere
La delusione dei cittadini ed evitare che la divisione dei cittadini torni a trasformarsi in rabbia
Saremo vedere allora grazie davvero professor Arturo Parisi deputato del Partito Democratico grazie grazie