Consulta dei Verdi arcobaleno

Ad entrare a sedersi credo che sia ora di cominciare sul serio
Gravi i lavori per favore
Vi invito a sedere lì
E soprattutto a zittire
Allora questo l'andamento dei lavori di questa Consulta non avrà relazioni introduttive
Avrà due comunicazioni prove che vogliamo un dibattito senza Rete
Avremo due comunicazioni relazioni comunicazioni una di
Gabriella sul percorso sin qui svolto dalla dalla realtà o baleno e un'altra di Stefania sull'assemblea di Roma subito dopo inizieremo il dibattito ecco io vorrei precisare che questa è una consulta nazionale aperta che abbiamo cercato di allargare visto l'importanza del momento delle scelte
Se ci fossero tantissimi iscritti a parlare la proposta della presidenza che comunque si dia la precedenza a chi legittimamente rappresentante o in questa deve rappresentare questa questa Consulta non credo che ci saranno problemi di questo genere se per caso dovessimo per motivi di tempo
Arrivare una decisione di questo tipo il criterio che proponiamo è questo
Non ho capito
Esatto volevo sapere per fissare un attimo i tempi complessivi non abbiamo a disposizione questa sala fino alle tredici e trenta massimo tredici quarantacinque poi dovremo spostarci alla all'Hotel Nazionale
La famigerata Sala dell'hotel Nazionale che porta sfiga sempre
Per cui io non vorrei sapere così prende le decisioni cui più che l'hanno probabilmente quelle che prendiamo una poi andranno aveva bisogno di un'altra un'altra consulta
Va beh abbiamo questi tempi con mezz'ora di spostamento tra una sale l'altra dove si risolvono anche problemi di tipo fisiologico
La proposta è quindi interventi fissati già prima come tempo di sette otto minuti io vorrei fare un rapido sondaggio per vedere di capire a che ora possiamo prevedere di terminare i lavori questa sera questo pomeriggio
Noi proponiamo può essere credibile come orario di Fini di chiusura alle diciannove
Le diciassette e trenta diciotto allora fissiamo come riferimento alle diciotto
La proposta di iniziare subito con tempi di sette otto minuti a sette mila a sei minuti daremo un segnale quindi interventi molto rapidi molto sintetici molto sull'osso delle cose invito a iscriversi rapidamente
In modo che ci facciamo subito un quadro di quanti iscritti a parlare per determinare magari meglio i tempi degli interventi ecco questo è quanto quindi do subito la parola a Gabriella
Credo che non sia inutile
In un momento come questo che è un momento molto importante per noi ripercorrere un attimo perché Rezza di tutti quali sono stati i passaggi fondamentali che c'hanno portato oggi con questa situazione
E credo non sia nemmeno inutile sottolineare che in fondo noi abbiamo avuto da quando abbiamo deciso di presentarci ad oggi un ruolo importantissimo noi come Verdi Arcobaleno
Abbiamo avuto la capacità e la scusa e abbiamo avuto la capacità e la volontà di rimettere in discussione un mondo ed un processo verde che per molti versi appariva evidentemente a tutti noi
Sicuramente appannato appannato da forme di conformismo che evidentemente lo stavano soffocando
Abbiamo avuto la forza se non altro di farla Ricci il collare nuove idee nuove proposte
E la capacità di rimettere veramente nuovamente in discussione le tante cose che dall'esterno ci apparivano difficili e complesse del mondo verde
Ed anche la forte diciamo così nuovamente capacità di inserire nel discorso verde nelle tematiche
Nuove proposte proposte che erano rimaste al margine del dibattito la capacità di riparlare di ecologia della politica oggi tutto il mondo verde parla di questo ma io credo che noi abbiamo un grosso merito
In questo senso
E anche il riuscire a far coesistere e a sottolineare come tutto il discorso ecologico
Non poteva estraniarsi da tutto ciò che è la problematica sui diritti civili sui diritti sociali
Le tematiche della non violenza e io credo che ne questo contributo l'abbiamo comunque offerto in maniera evidente e l'abbiamo avuto anche riconosciuto diciamo così in fondo ottocentotrenta mila credo persone
Ci hanno votato e votando cinquanta in modo ci hanno legittimato a partecipare a tutto il dibattito di Rifondazione come veramente forza prioritaria
Ripercorrere quale è stato tutto questo passaggio non è molto complicato in fondo molti i passaggi in realtà sono stati abbastanza semplici e abbastanza schematici noi in partenza
Ritenevamo proprio per il risultato che avevamo ottenuto per cui questa forte affermazione riconosciuta dal paese ritenevamo che alla base dei questo processo di Rifondazione dovesse esserci quello che noi avevamo chiamato l'azzeramento cioè ripartire
Da zero per rifondare ricostituire insieme questo nuovo soggetto
Questa proposta è stata immediatamente bloccata dalla Federazione delle liste verdi che chiaramente la riteneva inaccettabile loro avevano una struttura già col sacco consolidata una situazione di tipo diverso dalla nostra per cui l'azzeramento lo hanno ritenuto assolutamente impraticabile
Siamo arrivati quindi a un passaggio che secondo me non è rilevante e cioè la mozione di Rimini
La mozione di Rimini che in qualche modo dava segnale in negativo nei confronti dell'azzeramento ma dava un segnale positivo nei confronti del possibile percorso unitario
E nei confronti di questa più generale necessità di rifondazione del mondo verde
Questa mozione praticamente dava mandato ad una commissione mista formata appunto da De Beers che ride e Verdi Arcobaleno di individuare un possibile percorso unitario con alcune scadenze credibili e di e stilare una carta degli intenti che doveva diventare
Il il punto di partenza dei soggetti che avevano intenzione di aderire a questo nuovo soggetto
Io credo con grande senso di responsabilità nella nostra assemblea di Firenze del due ottobre
Abbiamo deciso con un con una grandissima maggioranza al nostro interno di ritenere praticabile percorribile le indicazioni che la liste verdi ci avevano dato da Rimini e in questo senso abbiamo avuto la nostra mozione che praticamente riprendendo riprendendo ciò che da Rimini era emerso
Dava mandato alla commissione mista ugualmente di individuare ugualmente il percorso unitario carta dell'intenti eccetera eccetera e sulla base di queste due mozioni che in quel momento ci sembravano molto vicine molto vicine
La commissione si è formata si è riunita si è discusso vedremo in maniera abbastanza approfondita
Questa Commissione volevo ricordarlo era formata da verdi del Sole che ride Verdi Arcobaleno e proprio per dare ampio spazio a tutte al tutte quelle che erano le istanze locali eccetera
Era una Commissione poi ampi all'inizio si era pensato di fare una Commissione più ristretta più operativa che avesse possibilità di vedersi anche con una certa frequenza ma proprio per evitare che in questo dibattito non fosse offerta la possibilità di parlare a tutte le realtà locali che ne avevano intenzione voglia e questa Commissione è stato poi in realtà una commissione ampia fra le altre cose è sempre aperta non c'è mai stato
Non ci sono mai stati rigidi confini di partecipazione tutte le persone interessate a questa Commissione hanno partecipato in questa Commissione i lavori sono stati spesso anche faticosi perché poi voglio dire individuare un percorso unitario rimettersi in discussione eccetera
Evidentemente costa qualche rinuncia da entrambe le parti e quindi è necessario per certi versi operare
Forme chiamiamole di mediazione in senso positivo per arrivare ad un risultato che fosse credibile e percorribile per tutti questo lavoro è stato fatto e questo lavoro è stato evidentemente portato è evidente che poi all'interno della Commissione tante difficoltà già emergevano ed è stata evidentemente portato all'assemblea di RIM di Roma di questi giorni
Muovendoci la commissione muovendo su quelle che erano le mozioni approvate ha evidentemente ritenuto opportuno e necessario e fondamentale
Ripercorrere quello che era il percorso che avevamo immaginato dall'inizio né dall'inizio avevamo immaginato un percorso in qualche modo che in qualche modo facesse riferimento senz'altro a una carta degli intenti
In questo senso è stata stilata ed è allegata al dossier che abbiamo preparato e Di Maggio di ma girava come momento importantissimo e fondamentale di Rifondazione quella che avevamo chiamato per l'appunto costituente
Intorno a questa costituente c'è stato voglio dire evidentemente il grosso del dibattito che poi le in qualche modo
Voglio la cosa che ha creato più difficoltà soprattutto però nella fase finale inizialmente non sembrava così Rimini spesso nella mozione di Rimini si parla di costituente di percorso unitario verso la costituente
La Costituente non l'avevamo immaginata come un luogo dove se non altro si riuscisse a stabilire insieme una volta per tutte quelle che dovevano essere le regole minime di questo nuovo soggetto rifondato
Secondo noi senza la garanzia di regole minime che davano la sicurezza a tutti a tutti di ritrovarsi all'interno di questo percorso
Di Rifondazione non si non si poteva parlare si poteva parlare di altre cose si potrà parlare di confluenze si poteva parlare di vicende diverse ma una rifondazione vera a nostro parere non poteva che partire da un'accettazione comune di una carta degli intenti per cui di un Progetto politico e di un minimo di regole comuni che fossero garanzia per tutti
Questa cosa la ritenevamo assolutamente fondamentale come base di avvio di questo pro avevamo anche detto che evidentemente questa queste regole probabilmente nello nel nel passare magari di un primo anno se non altro
Evidentemente avrebbero dovuto essere un po'modificate cambiate eccetera per cui vedevamo anche questo primo momento in fondo come un passaggio necessario ma non ma provvisorio per certi versi
Riservandosi la possibilità a scadenze poi da verificare lunga quanto di intervenire rimodificare in un processo continuo di rimessa in discussione
Questo percorso questa queste regole che proprio c'avrebbero dovuto regola regolare tutto
L'Assemblea delle liste verdi che si è tenuta a Roma in questi giorni lo lo scorso fine settimana con una maggioranza minima con una maggioranza del cinquantun per cento quindi voglio dire non con una con la stessa grossa partecipazione di intenti come è stata l'assemblea di Rimini all'assemblea di Firenze delle dei Verdi Arcobaleno
Ha bocciato la possibilità di per di questo percorso così come insieme lo avevamo fino allora concepito
Poi magari nel merito dell'Assemblea di Roma entreremo in seguito naturalmente uno e la cosa poi fra le altre cose sulla quale voleva intervenire anche Stefania
Ma secondo me si è fatto nell'insieme una un un grosso un un grosso equivoco che è andato avanti secondo me poi voglio dire
In maniera anche brutale spesso io credo che noi in tutte le nostre mozioni o sottomano la mozione dell'Assemblea dei Verdi Arcobaleno di Firenze e in ogni occasione pubblica abbiamo sempre ribadito che L'Unità vera
La possibilità reale di coesistere di formare un progetto che sia veramente comune non poteva prescindere il livello locale
Il livello locale è sempre stato sottolineato in tutte le nostre interventi e in tutte le nostre mozioni come momento fondamentale per arrivare però a quella che noi abbiamo sempre chiamato costituente per arrivare cioè a quel momento in cui tutti i livelli locali in qualche modo erano avevano maturato al loro interno questo processo ma che arrivavano comunque poi in una sede comune in una sede unica
A darsi delle regole che in qualche modo valevano per tutti questo è molto importante perché in tutti i nostri passaggi è sempre stato sottolineato e molto frequentemente è stato ricordato e sottolineato anche durante i lavori della commissione mista
Oggi chiaramente con la bocciatura di questo percorso unitario così come noi avevamo immaginato ci troviamo di fronte ad una situazione che ci deve far riflettere poi il motivo per cui siamo qui oggi
Secondo me la bocciatura di questo percorso di fatto a pregiudicato in maniera sostanziale la possibilità di arrivare ad un soggetto rifondato ad un soggetto perde nuovo
Per su soprattutto la possibilità di arrivare a questa diciamo così Rifondazione in tempo utile per che per avviare una campagna
Elettorale per le prossime amministrative non perché e il problema elettorale poi deve essere il nostro problema primario assolutamente ma perché evidentemente non possiamo prescindere da quella che comunque una scadenza che ci troviamo di fronte la bocciatura di questo di questo progetto CD ci deve far riflettere oggi su quelle che sono le nostre possibilità le nostre capacità e le nostre volontà su quello che deve essere il nostro ruolo da oggi in poi sulla scena politica del paese e capire fino a che punto siamo in grado di vogliamo io mi auguro fortissimamente vogliamo di riprendere comunque questo discorso di avere come obiettivo comunque una Rifondazione anche se si tratta evidentemente di capire i metodi i meriti
Di questo processo
Non l'abbiamo già tredici iscritti a parlare adesso la seconda comunicazione
Gli Stefania invito a iscriversi
In modo da calcolare c'è una
Dunque come ha detto all'inizio Creek Chicco Crippa non abbiamo preparato dei documenti
Quelle che io vi sto per leggere e ve le leggo per un motivo particolare che poi vi dico sono praticamente delle riflessioni
Che sono state fatte sia durante l'Assemblea
Dei verdi sia nei giorni immediatamente successivi fino praticamente a ieri sera
Debbo dire che avrei potuto rileggere le cose che visto per presentare e limare le in modo tale da addolcirle forze orrende per le più politiche preferisco invece darvele così come sono per sottolineare anche una certa componente emotiva
Fortemente emotiva direi
In questo che è stato un percorso per me ma credo per molti altri compagni estremamente difficoltoso e faticoso
Quindi se ci sono delle punte non so di estremismo intese come sfogo ecco accettabile per quelle che sono cerchiamo di fare politica anche non a partire solo ed esclusivamente boh dalle dai dai programmi e dalle belle parole
Il dato materiale strutturale la sala l'acustica l'impossibilità di realizzare riunioni di gruppo coincide purtroppo con il dato politico
Nervosismo pensione ostilità reciproca frustrazione tra chi non era in anticipo schierato o voleva semplicemente capire
Non può essere senza dubbio giudicata un'Assemblea verde verde per la qualità che dovremmo attribuire a questo termine
è stata invece molto più simile a certe lontane assemblee del gruppo ettari Isma'estremista degli anni settanta nella fase cioè successiva alla crisi del movimento di base
Il gruppetto a ritmo comunque non è generazionale
Infatti i più capaci di muoversi in quella situazione un po'torbida
Non erano solo alcuni anziani della politica ma molti Jovanotti che non hanno provato evidentemente alcun disagio ma anzi entusiasmo per il senso di una possibile vittoria
Nella mattinata di sabato ci sono stati dei tentativi di riunione di approfondimento per temi
Ma per mia esperienza diretta dopo aver girato per i vari gruppi di lavoro ho constatato che il più partecipato e quindi il più serio è stato quello del Forum laboratorio donna
Ci siamo andate cercando di scambiarci davvero opinioni e diversità
Tentando di autogestire unitariamente almeno una parte del dibattito
Tuttavia in quella situazione anche il tentativo delle donne non aveva rispondenza perché c'era forte anche dentro di noi la sensazione di una inevitabilità del decorso dei fatti e delle decisioni
A latere dell'Assemblea e di tutto quel marasma si susseguivano invece interviste conferenze stampa dichiarazioni segnali esterni che spesso arrivavano come molto irritanti
Non voglio con queste osservazioni passare per ingenua non credo infatti che il nostro agire politico solo per il fatto di dichiararsi verde
Sia quello di una sorta di soggetti umani DiVersi ma sottolineare come il decadimento della capacità di ascoltarci sia un fatto di enorme e negativa rilevanza politica
Si è raggiunto cioè un tasso di inquinamento inaccettabile
Da realista e non da idealista
Mi pare che si sia riusciti a rivelare alla società civile e a cascata e questo è successo sicuramente nel nostro elettorato una diversità ma in senso meno apprezzabile dagli stessi partiti che noi duramente critichiamo
Siamo riusciti cioè a farci dire da quasi tutti che siamo uguali a tutti
E forse colonia della politica votare dopo una giornata stressante a notte fonda
Con una parte dei delegati già allontanate sì con un certo disgusto non sto interpretando ci sono stati pronunciamenti precisi che si aggiungevano a quei delegati che hanno preferito non venire
Non è sintomatico che addirittura la sala si fosse già spontaneamente divisa in una parte destra in una parte sinistra logicamente senza attribuire all'una l'altra parte questa sigla perché dipende sempre da come e dove la si guarda
Se queste fossero solo delle note di colore attribuibili a dati caratteriali la cosa sarebbe al tempo stesso più grave e più meschina cioè veramente irreparabile
Dovremmo infatti pensare a dati quasi genetici difficilmente eliminabili anche perché non concordiamo con la manipolazione di tali geni
La questione invece inevitabilmente intrecciata con dati di forte spessore politico
Ho percepito il disprezzo di alcuni verdi per i cosiddetti politici Verdi e Verdi Arcobaleno
Non come un antagonismo proveniente da esponenti anti istituzionali o fortemente movimentisti ma il contrario come un fastidio nei confronti di prospettive generali
Dell'uscita dal villaggio dal club amicale dalla rassicurazione reciproca
Ho sentito con insistenza la frase partire dal basso e chi l'ha mai negata ma non è mai venuto fuori il senso reale praticabile di questo ripartire dal livello minimo ma largo
La linea che in qualche modo è prevalsa non fa i conti con il modo immediatamente localistico generale con cui la gente decide di impegnarsi di schierarsi di dare credito ai Verdi
Se non si percepisce un disegno generale un modo di organizzarsi forte nelle idee tenace ambizioso nel progettare alternative
La lotta ambientale inevitabilmente diventa contrattazione con i poteri locali o una specie di ribellismo che magari si contrappone neutralizzando altri ribelli ismi
Ho accennato prima l'impatto esterno voglio dire qualcosa di più preciso
Ritengo che Laura Cima abbia torto quando descrive la posizione diciamo così della parte uscita perdente come quella di chi voleva con l'unificazione affermare una linea e un blocco di potere
Ritengo inutile fare professione di lealtà ed altre facezie
Conta come una certa cosa viene percepita nei fatti tra grandi settori dell'opinione pubblica e la nostra ero e credo sia ancora una proposta forte capace di reagire alla disgregazione dei grandi partiti forte
E dunque autonoma
Una linea quella di una grande unità apprezzata da numerosi comitati ed associazioni da singoli cittadini che addirittura lamentavano i ritardi incomprensibili
Dunque i rallentamenti o peggio non sono in funzione di una linea politica più democratica più propulsiva ma sono un atteggiamento s'morto senza passione senza immaginazione con una pratica da condominio
Dice sempre l'aura Cima che bisogna avere la capacità di scompaginare gli schieramenti e di stabilire relazioni politiche flessibili e concrete
Mi chiedo se questo sia possibile ammiccando agli schieramenti con una disponibilità indifferenziata senza alcun conflitto io personalmente non lo credo affatto
Questa è invece possibile se i Verdi rappresentano un elemento di progressiva destabilizzazione degli schieramenti capace di non essere solo una Giunta ad ognuno ma una visibile alterità
Non posso fare a meno di dire qualcosa sulla situazione al nostro interno come portavoce ho sentito forte pesante il silenzio l'ostilità e anche una certa aria di sufficienza di alcuni compagni dell'arcobaleno
Soprattutto nei confronti dei risultati deliberativi dell'assemblea nazionale di Firenze nella quale si è votato quasi all'unanimità salvo poi fare il contrario il giorno dopo
Questo è un punto nerissimo che non è tollerabile perché secondo me doppiezza
Credo nell'istituto della rappresentanza democratica ma non all'unanimismo come pratica però costante non come attesa di resa dei conti che si fanno solo e quando i conti saranno confortanti o si pensa che siano tali
Francamente credo che l'iniziativa di questo gruppo di compagni vada anche essa valutata per i suoi effetti concreti nel vasto movimento verde e tra i cittadini che si interessano a noi
Per quello che sento e che molti mi riferiscono il segno è molto negativo c'è perplessità incomprensione e molta incredulità
Questi compagni molto rispettati sono probabilmente o hanno probabilmente reagito ad un atteggiamento poco coperto quindi criticabile di altri compagni altrettanto rispettati
Però con un'iniziativa non simmetrica
Non di lotta politica percepibile apprezzabile ma con la volontà di distruggere rovesciare quasi totalmente il gruppo di lavoro
Che cerchiamo di non scordarlo c'ha portato ad una grande vittoria elettorale che ha realizzato solidi rapporti con il mondo ambientalista dentro e fuori dalle liste verdi
Cioè ha dato una ad un atteggiamento discutibile si è opposto un nuovo clima di ostilità guerresca una ripetizione di schemi dello scontro che conosciamo ed ai quali volevamo tutti uscire solo qualche mese fa
Oggi è una nostra quasi finale prova di maturità
Mi auguro che prevalga una grande aspirazione politica e per questo una capacità di guardarci dentro e anche se necessario di non piacere cinque Sempre e a tutti i costi
Io queste cose non come vedete non le ho limate perché detesto le avevo già dette a quanti lunedì Meran capitati di fronte forse in modo più emotivo e anche più arrabbiato
Debbo dire che poi le cose si digeriscono anche un pochino no
E allora adesso dopo che mi sono finalmente sfogata e ve lo dette queste cose vorrei capire se è possibile io questo stesso appello l'avevo fatto all'Assemblea delle liste verdi nell'ora autogestita delle donne
Se è possibile cambiare qualcosa se qualcosa di regia c'è in questa nostra riunione di oggi
Allora per esempio mi piacerebbe vedere se una volta tanto riusciamo a parlare di qualche iniziativa politica cioè se ci riesce oggi
Bilanciare non so una campagna contro il traffico purtroppo il degrado contro la cementificazione quello che ci viene per il capo vedere poi se è possibile con molto realismo capire anche che cosa siamo come l'arcobaleno e in termini diciamo così di esistenze di sopravvivenza come pensiamo di poter andare avanti ma dicendo c'ero molto francamente
Non penso a proporre no forti organizzazioni o strutturazioni però mi piacerebbe capire
Dopo tante accuse reciproche cosa c'è di reale in termini organizzativi e che cosa invece si potrebbe fare non tanto per autorganizzati non quanto per dare forza alle battaglie ambientaliste
Io sinceramente mi mi chiedo a questo punto perché ci sono dei problemi che riguardano le lezioni sulle quali non riesca assolutamente a capire come si potrebbe andare e questo ve lo confesso cioè non so se dovremmo adoperare due simboli quattro tre gira sole la Margherita ecco questa credo che però sarà la parte della discussione che avrà un senso se avrà un senso soprattutto la parte programmatica
Ora diamo inizio subito gli interventi c'è un problema anche di conoscenza Interna io
Alcuni li conosco alcuni per cui vorrei fare una verifica rapidissima dei nomi non vorrei che nel casino avessimo trascurato qualcuno prego
Va bene
D'accordo
Allora Ianniello che Luigi
Corleone per cui se qualcuno non si ritrova dentro non è per cattiva volontà
Laura del CIPE Tamino
Orsatti russo Bettini Manzù frasi Bonardi
Solari no Rocchi
Roma
Moglie sì
E qui c'è casino
E da eravamo ammazzo ferì Bonardi solari Capponi Andreani neri ronzio
Al di Basilio Rizzo sappia o sappia sappia Ivan Verga Paolo Cento
E questo cos'è capo a Capanna
Era un geroglifica OPA mio che non riusciva a interpretare Mario allora Gino Vinci poi Mimmo un altro di cui non ho conosciuto il cognome
Cavaliere è lui del Cavaliere proprio azione dice e scrive esatto abbiamo indovinato Battistelli Pisani impietrita Piscitelli
Maurizio no Maurizi Bruno
Scarpa
Angioni
Marino Corrado
Toro sia dello Gaetano Benedetto Parisi e Gigi Di Mambro abbiamo saltato qualcuno
Vedi hanno che Scarpa e la scossa
E la scorza riletto dopo
Nerissimi
Nieri si
Annerire
Sono trenta sei se non erro
Calcolando otto minuti sono cinque ore dobbiamo
Dobbiamo regolare lavori
No allora è evidente che dobbiamo darci un attimo di criterio
Ci sei
Qui sei sei segnala
Scusa Lalli sull'ordine dei lavori dobbiamo un po'decidere perché esso trentasei in supponiamo che se ne aggiungono altri tre o quattro vediamo a quaranta
Io credo che avendo deciso di chiudere qua siamo già a quaranta avendo deciso di chiudere supponiamo di non fare l'interruzione questo punto perché evidentemente non si può fare l'interrogatorio sì salvo e togliamo mezz'ora ovviamente per spostarsi dall'altra parte
Abbiamo quindi facciamo un conto del tempo io credo che bisogna presentare le mozioni entro le cinque va bene il modo che c'è un'ora per discutere della della conclusione quarantatré sono
Oppure oppure meglio ancora fissare che si presentino entro le quattro e mezza di modo che tutti si possono leggere le cose e poi alle cinque si inizia la fase di votazione
Per cui resta quante ore alle quattro e mezza quattro ore più wood più un'ora beh quattro ore e mezza di dibattito vero diviso quaranta interventi quanto fa l'intervento sessanta minuti allora
Duecento
Se dei quattro e i cinque minuti credo che non sia realistico per trovare ripropongo proposto
Si accettano proposte io vorrei fare una proposta per favore mi pare che sarebbe molto cioè sarebbe anche ragionevole dire che la Consulta erano tutte composta da alcune decine di persone che possono incontrarsi e non non molto spesso e che quindi è giusto dare la parola cioè consentire intanto i membri consulta parlerò perché se no poi
Può capitare che per far giustamente un dibattito aperto non prendono la parola persone che hanno diritto e poi erano anche diritto respinge dovere di voto di responsabilità eccetera
Però si potrebbe proporre se voi siete d'accordo comunque di mantenere vorrei proporre di mantenere la possibilità di parlare anche per altri per coloro che non fanno parte della Consulta anche Inter intrecciando lì
Però proponendo tempi distinti celebrando
Un tetto
Diverso insomma non solo otto minuti e ci auguriamo prima e meglio
Lasciamo
Due no dieci dieci è impensabile è impensabile programma proposto che verso i Dari far comunque
E intervenire per dire sinteticamente quelli che per cosa pensano quelli che non sono membri a consulta però ovviamente per il per evitare che non parlino membri alla Consulta
E consentire che parlino di più i membri a consulto io proporrei così invece di contenere l'Elenco come di far parlare prima ai membri della Consulta iscritti a parlare che ricordo per votazioni Firenze sono il portavoce regionali consiglieri regionali parlamentari italiani europee portavoce nazionali
Esauriti i membri della Consulta iscritti per i tempo rimanente si suddivide Raphael non membri della Consulta che sono presenti e che giustamente chiedono di parlare può andare così tenendo
Facciamo una verifica
E il voto dei membri alla Consulta ovviamente purtroppo Tano purtroppo a regola democratica e facciamo scusate vi chiediamo una verifica perché è una cosa un po'delicata chi condivide allora ecco se
La propria un attimo un attimo c'è un'altra proposta dal canto
Allora la proposta è la proposta è che parlino prima i membri della Consulta ha dato che so quaranta interventi e in quattro ore non è possibile parlare tutti
Nel tempo residuo cercando facendo raccomandazione a tutti di contenere gli interventi dei tempi già ristretti previsti
Finito il l'intervento dei membri della Consulta la parola a quegli altri che che resta notevole ad intervenire
Facciamo un intervento a favore
No va bene
Noi dobbiamo decidere due battute proprio sulle questioni procedurali proprio
A me sembra francamente sconcertante che sull'intervista ieri Repubblica si sostenga a casa degli altri una testa un voto e a casa nostra non si sostenga nemmeno latte la la tesi del diritto all'espressione appunto di tutte le persone che sono qua presenti
Quindi consentitemi propri che dite quel cavolo che volete esprima esattamente il mio convincimento e quindi questa qua è la prima questione la seconda questione procedurale
Senza entrare nel merito ovviamente io ho sentito due relazioni che non entrano nel merito di un giudizio politico dei portavoce esattamente su quanto è successo se non dire bene male ma non la proposta
Cioè capiamo che se il dibattito deve andare a ruota libera un in cui ognuno dice quel canto che vuole e dopodiché negli ultimi cinque minuti e gli ultimi ci scusa forse tu non senti mi consenti consente e l'ultimo cinema ndr e gli abbia detto però laicamente orecchie respiro che l'insegnamento di merito okay l'invito a fare solo osservazione sulla proposta procedurale
Non interventi nel merito se uno a favore uno contro
Poi per favore per favore non aggredisce la presidenza e che critica
Un attimo
Sull'ordine dei lavori invito a parlare e non con valutazioni invece nel merito delle questioni ricordo come presidente atte che all'inizio abbiamo detto che la mancanza di una posizione iniziale relazione proposta e a una scelta politica precisa di aprire un dibattito senza rete e abbiamo
Toh politicamente di fare due comunicazioni di noi studiamo le segrete Lolli proprio perché siamo dei portavoce non una segreteria
Sul tu intervieni sul merito per sull'ordine dei lavori anche lui poi sull'ovvero che il senza rete non produca sfracelli
Detto questo per tornare alla proposta io ritengo che
Visto anche l'interesse che cioè testimoniato dalla partecipazione le iscrizioni a parlare debbano essere nell'ordine in cui sono state fatte con un tempo diverso fra
Diciamo i membri della Consulta invece i compagni gli amici e che partecipano al lavoro questa secondo me mi pare altrimenti noi andiamo a una separazione che è troppo netta e credo che abbia un sapore che non non deve assumere ricco
Deve fare un poco
Otto e quattro il tempo non dal non non torna coi vari etico finale se velocissimamente
L'unica cosa che mi è parsa funzionare sul piano organizzativo all'assemblea nazionale del liste verdi è che parlavano cinque minuti a testa tutti quelli che volevano parlare e sono riusciti in un giorno a fare mi pare qualcosa come settanta interventi
A me come criterio sembra il criterio più corretto tutti riescono stringendo il proprio intervento e non rivedendo a parlare cinque minuti attesta
Allora proviamo un attimo ci proponga un sondaggio l'ho fatta io la sua completa
Allora dobbiamo capire chi sono in ballo tre proposte
Per favore una proposta che dice prima parlano i membri della Consulta per otto minuti e poi nei tempi rimanenti gli altri interventi ovviamente in tempi più ridotti
La seconda proposta no a ritmo eticamente la stessa cosa perché il tempo è quello che è settori qua si tratta solo di vedere se parlano in mezzo o parlano alla fine
Perché se il tempo è quello che è non è che si può tagliare bisognerà ripartiranno qui la seconda proposta invece che ci sia una differenziazione dei tempi
Otto minuti e quattro minuti avesse detto qual era la proposta di Franco otto e quattro e la terza proposta che parlino tutti i cinque minuti
Va bene così ecco allora cominciamo le facciamole tutti e tre poi vediamo crea a seconda della se si esprimono maggioranze consistenti pure io teniamo le due che hanno malesi fallare portati in albergo dire quindi di non metterle in alternativa
In contrapposizione uno può votare anche per più di una scelta e se ne due invece che tre facciamo un sondaggio quindi l'opinione facciamo votare tutta la sala questa la prima proposta lasciando occultano i membri della sul no no su questo votano tutti
Su questo secondo per la mia proposta votano tutti
Non certo tutti votano quindi a un sondaggio prima proposta quella di Edo cioè parlano prima per otto minuti nel tempo prefissato di quattro ore quelli legittimi appartenenti alla Consulta eletti nella Consulta e dopo nel tempo rimanente suddiviso equamente tutti gli altri
Chi è d'accordo su questa alza la mano
Si vota anche la presidenza per carità allora chi mi aiuta adeguiamo
Va bene l'asse una diciassette o diciotto di la seconda è
Quella di Franco Corleone cioè alternando e mortificando alternando lasciando l'ordine così come così come ma suddivide ma distinguendo i tempi otto minuti a quelli alla Consulta e quattro quelli non della Consulta chi è d'accordo su questa
Un po'di più dall'altra appena appena più dall'altra
Vediamo la terza invece di far parlare tutti el Kwame in modo equo eguali equanime cinque minuti
Tassativamente
Va bene passata questa
No mettiamo in in alternativa giusto rilevare in scusate scusate allora mettiamo in contrapposizione fonda la seconda e la terza adesso le mettiamo in contrapposizione
Va bene siamo d'accordo e contiamo
Cioè visivamente erano le tue maggioritarie quindi la seconda metto in alto in contrapposizione la proposta di Corleone non la ripeto
Chi è d'accordo alza la mano
Partiamo
Ecco la presidenza ne ha contati
Ventidue fa quarantatré allora
No no cinque minuti la la terza e la proposta dei cinque minuti tutti in modo equanime chi è d'accordo sulla mano contare per favore
Perché la
A
Allora
Mi sembrano troppo pochi
Sono venticinque secondo me erano di
Va be'i risultati
Spetta una
Per favore per favore finiamo questa cosa finiamo questa cosa o non trasformiamo in volta per qualcosa adesso ricontiamo per favore la seconda votazione chi è d'accordo per i cinque minuti su una mano o la
Chi è d'accordo per i cinque minuti tenga la mano ferma per un attimo ci sono delle difficoltà a contare
Allora sono ventisei sulla seconda
Su queste dai tre e quarantatré invece
A ventisei più tredici sono trentanove a favore di questa proposta dei cinque minuti e quaranta tre a favore della proposta di tempi differenziati quindi passiamo
Allora
Proponiamo di verificare accogliamo per favore
Invece ecco gli street mentre
Mentre
Per favore
Allora
Il primo iscritto a parlare perché gli anelli andato telefonare Corleone
Dopo Laura del cito
Ma chi non prende nessuno
E mi è stato l'assemblea fatto alla mia proposta ha fatto un boato negativo lo so è stata prova
Fattuale
Sette io non so se tutti rendiconto con chi compie modo sei venuto qui
Ma non so
Maria
Un po'di calma
Allora chi ha proposto mai i cinque minuti la ritira e passiamo all'iniziale perché abbiamo già perso troppo tempo Corleone poi Laura del cito per favore otto minuti Corleone scusate
E un po'tranquilli un po'di calma un po'di non violenza
Devo dire
Che c'è stato per molto tempo disprezzato
Da tutti noi sempre che mettiamo la politica al primo posto impegna
Quella cosa che quel motto che Longanesi diceva che si sarebbe dovuto mettere sul bianco della bandiera italiana tengo famiglia
Perché questo era assunto come il motto del qualunquismo
Io devo dire che se cominciassimo a rivalutare anche
Gli impegni oltre la politica
E quindi anche non avere una visione totalizzante della politica io credo che ne guadagneremmo soprattutto nella politica
Dico questo perché perché io ho l'impressione che noi oggi dobbiamo veramente cambiare
Pagina dobbiamo voltare pagina
Perché io sono convinto che l'esperienza che abbiamo fatto è stata tutto un'esperienza di logoramento a cui siamo stati costretti
Di scrive grate
Imbarazzo e spesso
Politico intendendo per questo fuori il tipo di rapporto
Dà forza a forza
Con dei risultati che oggi dobbiamo esaminare
Quindi se noi riusciamo a essere liberi inferti ma soprattutto anche leggeri io credo che possiamo fare meglio
Politica perché questo è quello che ci si chiede
Nel poco tempo che abbiamo a disposizione dirò solo dei titoli
Niente di più
Io non credo che noi dobbiamo fare l'errore
Come per di Arcobaleno di esaminare punto per punto
Quello che è successo fino all'assemblea del Sole che ride
Anzi devo dire se cominciamo a parlare più del sole e nemmeno del Sole che ride anche qui ne guadagniamo in politica e in salute
Cioè noi abbiamo il problema di recuperare l'identità dei Verdi Arcobaleno
Cioè capire perché ci siamo costituiti le ragioni
E dobbiamo anche a ripetere
La decisione che avevamo preso che era quella di nessuna strutturazione locale
Noi dobbiamo rivederla non per fare un nuovo partitino
Magari elettorale
Di percentuali minime ma per a riconquistare le ragioni della politica le ragioni costitutive del perché
Allora il Progetto
Che io ritengo dobbiamo perseguire oggi e quello
Di Trevi fondazioni rifondazione dei Verdi
Rifondazione della parte esclusa
Rifondazione della politica
Tre rifondazioni che Pogliano dire rifondazione del soggetto verde
Come cosa grande e importante nel Paese nel mondo in Europa
Rifondazione della parte esclusa che vuol dire Rifondazione dei soggetti politici che rappresentano i valori che sono esclusi dalle decisioni nel mondo di oggi
Terzo rifondazione della politica in Italia soprattutto a partire dall'Italia ma anche in Europa rifondazione della politica e quindi a Rifondazione delle regole del sistema politico
Per fare questo noi dobbiamo partire da un progetto realizzare questo progetto attraverso
La realizzazione di
Una costituzione di Verdi Arcobaleno a livello locale
Con legittimità piena Interna ed esterna contitolarità Interna ed esterna
Con la possibilità di lanciare di costituire assemblee di confronto politico
Appelli come quelli che ho letto che da Torino vengono lanciati incontri contro i soggetti legittimati siano le liste il Sole che ride siano le associazioni ambientalistiche a carattere programmatico
Politico
E anche elettorale partendo però dal fatto che noi abbiamo contestato una cosa
Che le liste per tutti avevano un limite nel loro essere innate rappresentarsi come soggetto puramente elettorale
Convinse quindi un vizio di essere un soggetto elettoralistico
E noi questo abbiamo detto Dino quando abbiamo proposto che la federazione nuova
Si chiamasse Federazione dei Verdi e non delle liste verdi sei minuti
Questo vuol dire che anche noi perché arcobaleno non possiamo percorrere dopo io lei sito dell'Ergife la via elettoralistica
Anche perché dobbiamo mantenere fermo quello che è un rischio forte specialmente in un movimento debole
Della partecipazione elettorale doppia e quindi non forte che non ha che reca
Perché due liste non aggregano né società civile né ambientalismo
Due liste portano alla svendita di un patrimonio Allo spendersi
Da una parte alle giunte di pentapartito e dall'altra le giunte di sinistra alla faccia del trasversalismo e soprattutto danno vita inizio a un processo di corrompe il mento non di corruzione ma di corrompere
Istituzionale e politico
E quindi noi dobbiamo partire
Riaffermando i principi del federalismo dell'autonomismo
E l'autonomismo è una cosa seria non potremmo poi lasciare l'autonomismo alla lega lombarda dobbiamo praticarlo
E accompagnare questo con i principi della responsabilità
Questo cosa vuol dire in concreto che cosa dobbiamo fare e chiudo qua restando nel tempo
Io credo che noi dobbiamo lanciare
Questa Rete
Per un grande confronto
Che possa partire anche questa aggregazione
Dalla carta degli intenti
E dal progetto di regole che erano state definite in maniera comune
Da
Sole che ride e arcobaleni
Questo per arrivare a che cosa alla Costituente il dieci febbraio
Io non lo so se da qui ad allora noi possiamo avere questa ambizione che se non la forza rischia di non essere rischia di essere un errore
Certamente dobbiamo porci un obiettivo che è quello probabilmente di un'assise
Politica
Per essere in quella sede passare dalla carta degli intenti a un manifesto politico
E lanciare lì assieme al manifesto politico il progetto politico di statuto di un soggetto forte e ambizioso
E oggi probabilmente da questa riunione devi uscire un appello io credo deve uscire un appello perché come noi apriamo una pagina nuova tutti abbiano la forza e l'intelligenza di aprire pagine nuove tutte da scrivere
E non ricopiare come Benedettini quello che è già stato scritto è una prova difficile per noi
Ma è più difficile per gli altri perché quello che è stato fatto all'Ergife è stato una forzatura
Un errore noi dobbiamo rispondere con grande intelligenza e grande capacità a questo errore
A mio parere quindi le proposte che ho fatto credo siano comprensibili non le ripeto per mancanza di tempo ma mi auguro che questo dibattito ci faccia uscire Congo uno slancio
Che all'esterno sia percepito come questa capacità dei Verdi Arcobaleno che abbiamo saputo esprimere alle europee che la sappiamo esprimere anche adesso
Laura del cito quattro minuti dopo Tamino
Al termine di questo intervento chiudo le iscrizioni a parlare
Sarò brevissima così evitiamo altri scatti d'ira
Il ventotto
I compagni della lista Verdasco balena di ritardo con questo documento intendo non porre all'attenzione di questa Consulta la situazione locale che sia creata nei rapporti con la lista verde del Sole che ride
Oggi pomeriggio a Viterbo si terrà all'Assemblea che avrebbe dovuto sancire secondo gli intenti originari faticosamente raggiunti in quattro mesi di incontri e trattative l'unificazione delle due liste
Purtroppo però questo non avverrà in quanto il già delicato equilibrio peraltro precario tra le due parti è stato del tutto compromesso dall'estro della Convenzione delle liste verdi della otto nove e dieci dicembre scorsi
Infatti il prevalere della posizione moderata a livello nazionale diventa nelle realtà locali il punto di forza su cui la lista del Sole che ride fa leva per rinviare ulteriormente l'unificazione
Nonostante sia stata lasciata libertà di scegliere in sede locale e per dettare condizioni comunque svantaggiose per l'arcobaleno
A noi sembra che proprio quello che si voleva evitare si è verificato ci sembra che ci si allontani sempre di più dal Progetto che rimane l'unico vero punto di novità di costruzione di un soggetto politico nuovo
Chiediamo a questa Consulta come mai una parte dell'arcobaleno abbia spinto per rimandare i tempi dell'unificazione in nome dell'autonomia locale con una decisione a nostro parere verticistica in quanto non si è consultata la base contraddizione che non riusciamo a capire e per la quale si già mo'una spiegazione al fine di evitare un disorientamento che in questo momento non deve assolutamente trovare spazio
Perché da una parte immobilizza la situazione vanificando ogni sforzo verso l'unificazione dall'altra svuota agli occhi dell'opinione pubblica
Questo progetto di ogni carattere di novità e di Arte Sella
è bene che qui si sappia che in una provincia come la nostra le ripercussioni sono enormemente più gravi in quanto i blocchi sociali e partitici sono molto consolidati
E se non facciamo affidamento sulla novità sull'alternativa e soprattutto sulla celerità del Progetto ci sfuggirà di mano l'ultima possibilità di non morire democristiani
Tuttavia come lista Arcobaleno anche se oggi pomeriggio a Viterbo non andremo di fatto all'unificazione noi non c'era e ma la lista verde in Assemblea la nostra precisa volontà di andare avanti comunque
Nei giorni scorsi l'assemblea radicale di ritardo ha sciolto l'associazione radicale confluendo interamente nell'arcobaleno
Un altro movimento formato da obiettori di coscienza e di giovani portatori di handicap ha dichiarato pubblicamente la propria adesione agli Obiettivi del progetto arcobaleno
Con queste forze andremo comunque avanti cercando anche di aggregare le frange verde a noi più vicine sperando tuttavia che l'unificazione passa realizzarsi prima delle elezioni amministrative di maggio
Tamino e dopo Orsatti
Lei ha facoltà per otto minuti la ringrazio
Già sì
Per tre mesi non esiste ma dato il brevità del tempo a disposizione parto da una considerazione quindici giorni fa in questa stessa strada io fermato in apertura dell'intervento alla nostra convenzione
Che comunque ero ottimista perché dicevo le cose potevano anche andare peggio
Non so se debba ribadire ancora questo tipo di valutazione no
Ma siccome penso che non si sappia mai quando si tocca il fondo io ribadisco questa affermazione
E con questo non significa che io non sia amareggiato non dico deluso perché deluso vuol dire avere avuto delle illusioni e difficile farsi delle illusioni quando si conosce
Con chi si deve interagire al nostro interno come all'esterno
E quindi poche delusioni molta amarezza questo sì
Ma proprio per questo credo che dobbiamo partire da una valutazione attenta delle nostre scelte
Nel ribadire alcune cose e nel fare delle proposte conseguenti la prima considerazione già fatta negli interventi non voglio qui ribadirle
Noi siamo partiti a luglio dopo il risultato delle elezioni europee da una scelta che io ritengo molto valida quella del disarmo unilaterale cosa vuol dire abbiamo detto non ci organizziamo
Non mettiamo in moto un apparato sia perché rifiutava amo in maniera decisa una logica di costituzione di partiti sia perché pensavamo in conto di essere in netta contrapposizione con logiche fra azionisti che sia perché questo pensavamo forse il modo più corretto per rapportarsi rispetto ad altri già organizzati come le liste Verdi in modo da non dare l'impressione che volevamo contrapporci ma volevamo dare la piena disponibilità
Al dialogo
E abbiamo chiarito fino dal primo giorno che questa nostra scelta di disarmo unilaterale non vera debolezza
Ma era la volontà di andare in maniera concreta alla rifondazione Perù costituzione di un soggetto politico verde unico
Non credo che dall'altra parte questo non sia stato capito
Credo una cosa molto più semplice che avevamo comunque messo nel conto e cioè che non sempre c'è la possibilità di un dialogo fra idee come noi proponevamo che era il nostro punto di partenza la stessa cultura alla quale noi ci rifacciamo quell'arcobaleno dà per scontato il mettere insieme senza egemonie senza contrapposizioni idee diverse
Questa idea che avevamo pensavamo fosse l'idea vincente non abbiamo tenuto conto che nell'ambito delle varie idee vi sono anche lei non vide
Che effettivamente forse nell'arcobaleno non so se trovano posto
Che sono cioè le logiche di schieramento e di potere
Quelle stesse logiche di schieramento e di potere dette da chi le negava del fatto che da praticate da chi a parole le negava
Cioè noi ci siamo trovati a fare una proposta politica e ad avere una risposta in termini tutti digestione di piccolo cabotaggio di poteri locali
Rispetto ad una situazione come questa
Che abbiamo riscontrato però essere presente sia dentro le liste Verdi come dentro l'area arcobaleno
E che ha portato anche a mio avviso ai naturali accoppiamenti che sono più il frutto degli opposti opportunismi che proprio perché opportunismi non diventano più opposti ma diventano solo opportunismi
Proprio perché questo è stato il risultato noi da questo dobbiamo partire
E che cosa vuol dire questo vuol dire ripartire anzitutto dal ribadire la nostra opzione unitaria
Unitaria tenendo conto di ciò che abbiamo di fronte
Oggi Rispetto a chi strumentalmente
Ci ha accusato di verticismo
C'ha contrapposto alla nostra proposta L'Unità dal basso
Sapendo benissimo che con il tipo di organizzazione che oggi c'è all'interno delle liste verdi questa è una presa in giro
Perché non c'è unità dal basso quando la costituzione delle liste non di organismi politici ma delle liste viene fatta sulla base di accordi tra amici
Perché le liste che oggi sono unitarie le liste che non sono d'accordo con quella già esistente non sono state riconosciute
Perché abbiamo una situazione demenziale come quella del Friuli dove le liste del Sole che ride non fanno parte della Federazione mentre le liste che sono in contrapposizione con queste fanno parte della Federazione e ad hanno appoggiate la lista la la mozione di maggioranza ci sono entrate nella maggioranza
Quando abbiamo queste situazioni
è evidente che chi usa strumentalmente parole di unità dal basso che sia dentro il Sole che ride o fuori del Sole che ride non è importanza
Fa un discorso strumentale
A chi ci contrappone questo alla nostra proposta ne dobbiamo dire va bene prendiamo atto prendiamo atto della situazione e non proponiamo la strutturazione in un micro partito
Ma ci diamo quelle regole di base indispensabili per tenere in piedi la possibilità di un progetto unitario
Che significa parzialmente
Ritornare sulle posizioni del disarmo unilaterale di cui ho parlato prima ma non certo per fare la guerra
Non certo per la contrapposizione
Ma perché prendiamo atto di qual è il tipo di livello dell'interlocutore
E a questo
Diamo delle risposte che sono a mio avviso le uniche credibili
Quelle cioè dell'esistenza di un soggetto
Parziale come l'Area dei Verdi Arcobaleno che vuole diventare soggetto unitario ma proprio perché vuole costruire a rifondare il soggetto politico verde unitario non accetta di scomparire
Non accetta di annullarsi non accetta di non esistere ed è proprio la sua esistenza la condizione indispensabile per raggiungere L'Unità se si dovesse e su questa base io credo che dobbiamo fare delle proposte concrete
Quindi ribadire che per noi ci deve essere
Ancora re il recupero di ciò che è stato fatto unitariamente una carta degli intenti unitaria che pure è stata fatta e noi dobbiamo fare la nostra elementi base di quello che può essere un futuro statuto democratico
Basato non su scelte elettoralistiche e suo organizzazioni elettoralistiche ma su strutture di base democratiche che si uniscono su con logiche federalistica
Che rispettano le esigenze
Di base
Che non costruiscono struttura verticistica o partitiche questo era già stato individuato collettivamente dalle due aree dei due soggetti ne dobbiamo fare il nostro questo aspetto perché sarebbe un peccato buttare via ciò che insieme abbiamo elaborato dobbiamo rinunciare forse ad una fase costituente che pure era una parte rilevante e addirittura l'elemento essenziale
Che abbiamo posto rispetto all'assemblea delle liste verdi di domenica scorsa però ciò non significa non fare una Assemblea
Ampia che ribadisca questi punti
Quindi la rifondazione è solo rinviata
La rifondazione del Solter per la costruzione del soggetto politico unitario è solo rinviata nel tempo non è persa però per farla dobbiamo intanto incominciare a rifondare noi stessi avere la capacità di rifondarsi con questo obiettivo e non con altri
Sapere che la rifondazione
E la strutturazione di un nuovo soggetto politico verde unitario purtroppo è rinviata almeno dopo le elezioni amministrative
E noi non dobbiamo vedere le elezioni amministrative come è già stato detto in un'ottica puramente elettoralistica il che non significa che non ci rendiamo conto che questo è una tappa comunque rilevante e cerco di concludere
Per il processo unitario spesso quindi dobbiamo a bere la capacità oggi di fare anche delle scelte rispetto a questo processo cioè come arrivare comunque nel migliore dei modi alle elezioni amministrative che per me è quello di garantire comunque nel più ampio numero possibile di regioni liste unitaria
Liste unitarie basate sulla chiarezza e non sanno ambiguità liste unitarie che rispettino quello che il processo in atto liste unitarie che siano pompe
Per la costruzione del soggetto politico unitario successi questo se sarà possibile
E con la nostra piena disponibilità sapendo benissimo che dobbiamo adottare tutte le precauzioni per garantire comunque
La nostra sopravvivenza
Unica condizione a mio avviso in questo momento per garantire la continuità al processo in atto quello della costruzione di un unico soggetto politico verde che non è solo la somma dei Verdi Arcobaleno e delle liste del Sole che ride ma è un qualche cosa di più ampio e di più ambizioso
Orsatti poi russo e poi Ianniello
Orsatti quattro minuti
Sarò telegrafico
Quello che abbiamo visto all'assemblea delle liste verde a Roma non mi ha assolutamente sorpreso fatti o a volte ho l'impressione che gran parte dell'area ambientalista dei Verdi neanche all'Arcobaleno non si renda pienamente conto ciò che sono diventate le risse verde oggi
La mozione Pecoraro Antoniazzi ad altri
Vincente con l'Assemblea
Purtroppo lo specchio
Di metà di questa lista aperta
Quella mozione promossa da più dal più solido ceto politico ha affermato se all'interno del Sole che ride al simbolo dello strumentalismo più evidente
Dove il trasformismo sia fatto metodo il tatticismo regole l'opportunismo consuetudine
Quel ceto politico si è fatto portavoce strumentale di un'ipotetica base
Però vorrei sapere ad esempio se l'Assessore Antoniazzi prima di prendere le sue decisioni
Sulla gestione della città
Di Milano ascolta la lista verde di Milano questa una cosa e vorrei sapere
è un inciso brevissimo mi ha sorpreso molto la presa di posizione di alcuni amici dell'arcobaleno
In appoggio a questo ceto politico
Se queste persone volevano realmente aprire un processo è un dibattito dal basso alleandosi con questo ceto politico lo hanno nei fatti impedito
La mozione dell'ore alleati
Nel Sole che ride a prevede infatti la sola confluenza o peggio la cooptazione
E questo in un quadro ottimistico
Quello che
A me sembra che dobbiamo un attimino riflettere su cui dobbiamo d'un attimino riflettere prima di prendere qualsiasi decisione questo
C'è una maggioranza dentro il Sole che ride che non vuole L'Unità non una parte che vuole l'unità partendo dalla base buona parte che non vuole l'unità secondo dei criteri di rimessa in discussione di tutto
Quello che rappresenta quello che la lista verde oggi le liste Dirty oggi
A questo punto mi sembra arrivato il momento di lasciare perdere
Lasciare realmente perdere di trattare con questo tipo di lista avverte e cominciare un attimino a rimettersi a fare politica come diceva Stefania Ferretti rimettersi a fare le cose perché a questo punto non si può più sopravvivere
Sopravvivere nel senso politico nel senso programmatico
Quando il moderatismo di certi verdi sa portandoci a trasformare il soggetto verte in un partitino come gli altri
Ti ringrazio finito prima del tempo
Russo e poi nella
Otto minuti
Serie A
Qui
Mondadori non dappertutto
Dunque dirò delle cose telegrafiche e spero mi auguro chiare
I punti son questi
Io credo che la sconfitta delle mozioni Boato si investe del lungo non chiuda il processo unitario
Per questi motivi primo c'è stato un forte pronunciamento del per l'unità in queste mozioni che sono risultate minoritarie ma largamente rappresentativo
La seconda considerazione che nella maggioranza sei vero indubbiamente che ci sono forze dichiaratamente anti unitarie è anche vero che ci sono forze situazioni che sono intenzionato sia pure in maniera
Diversa dubbiosa perplessa portare avanti a sperimentare un processo per l'unità ritengo come terzo punto le sia stato negativo un'azione di cementificazione di questo fronte che andava dai dichiaratamente unitaria i perplessi sull'Unità
Perché comunque anche se non avrebbe trasformato completamente l'Assemblea uscito con una mozione di mediazione di incontro avrebbe posto le condizioni per un'accelerazione del processo unitario
Il quarto punto è questo io penso che l'arcobaleno non debba fare il tifo all'interno delle liste verde per nessuno
Noi sappiamo che c'è un punto unitario molto forte ma dobbiamo sottrarci alla lotta interna e liste verde anche per decongestionare la lotta politica dentro le liste
Non dobbiamo partecipare quindi assolutamente alla resa dei conti dentro all'isteria e denso uscire da quest'ottica di resa dei conti le liste Verdi di sconfitta affrontarlo dell'uno dell'altro versante per un motivo interno e liste verde per un motivo politico esterno
La litigiosità va contro vogliamo chiamarle ecologia della politica non modello del di far politica va contro tutto questo ne siamo massacrati
Dalle europee alle elezioni romane alle assemblee delle liste nere di alle rassegne stampa sul modo in cui lo stiamo costruendo il professionista
Il punto d'orientamento a mio avviso deve la seconda questione che volevo toccare che lo dobbiamo giungere ad un soggetto unitario in cui ci sia la pluralità senza egemonie ismi
Non per garantismo i reciproci ma semplicemente perché il soggetto unitario deve essere appunto pluralistico
Con diverso opzioni sociali e culturali al suo interno che rappresenti il meglio della cultura dei movimenti in Italia intorno alla grande contraddizione ambientalista
Per far questo a mio avviso lo dobbiamo scegliere il primo di non delegittimare le liste Verdi non delegittimare liste verdi
E al contempo dobbiamo dire ai compagni all'amici o amiche compagne le liste Verdi non sperate che gli arcobaleno confluiscano e liste verdi perché gli stessi limiti
Di elettorali ISMU di chiusura delle liste verdi ormai venuta al pettine dentro sesto il processo di costruzione e di discussione delle liste verdi stesse ne dobbiamo puntare con l'obiettivo di fondare a Rifondazione
Di un soggetto unitario verde che muovano e bisogna però dirle con nome e cognome da incontri e assemblee fra i Verdi Arcobaleno nelle liste verdi ed altri soggetti interessati
Possono essere utili gli appelli le sollecitazioni le pressioni lo schieramento culturale intellettuale Manno dobbiamo tener presente che quella il soggetto con cui dobbiamo unifica ci non un altro
E allora io trovo abbastanza contraddittorio anche al nostro interno io non per rispolverare vecchi metodi politici ma metterei ai margini allora l'opportunismo lecca cinismo e via dicendo perché certo io mi vergognerei a unificare mi con delle persone
Di cui ho questo
Livello di giudizio ci son questi feromoni degenerazione io penso che il loro vogliono correggerli
Loro vogliono rifondarsi per superare questo quindi andiamo a vedere quindi io credo che localmente
Vanno o avviati dove non questo non è avvenuto o intensificati dove questo è avvenuto i rapporti con le liste Verdi per produrre appunto gli incontri e le assemblee
La fondazione locale del soggetto unitario verte il rischio so benissimo qual è infatti eravamo con questa posizione il rischio è di avere una difformità su scala nazionale di statuti differenziati che andrà però sanata attraverso un processo politico di incontri nazionali di assemblee
In maniera da omologare omogeneizzare senza massacrare o limitare l'autonomia del soggetto locale verde unitario rinnovato
Per questo io penso che ci servono anche dei puntelli unitari puntelli unitari secondo me sono i gruppi regionali e comunali
Dentro unitari
E io ritengo anche voglio discuterlo con i compagni in Parlamento che anche la proposta
Di andare alla costituzione di un gruppo unico in Parlamento oggi dopo quel voto secondo me sarebbe un altro puntello per dire che dall'unità non si può tornare tornare indietro l'arcobaleno
Io penso che all'Ergife e se è stata fatta una scelta per patto politico e anche per dar vita all'Arcobaleno all'Ergife di darci strutture leggere Orio penso che questo porzione complessivamente debba essere mantenuta con una grossa correzione
La correzione che a livello locale dobbiamo avere delle strutture legittimata andare a parlare con i nostri compagni e con gli altri soggetti
E legittima ad andare a parlare con le liste Verdi quindi a livello dopo locale dobbiamo avere delle strutture formalizzate legittimate con dei portavoce Lefty dal basso una testa un voto
Con tutti i rischi possibili e immaginabili
Mentre a livello nazionale io non sarei d'accordo a darci oggi delle strutture forti e consistenti perché se l'arcobaleno si struttura come soggetto politico nazionale
La scelta evidentemente di andare all'isterismo separate alle elezioni amministrative e di aver appunto centralizzato il soggetto arcobaleno che a me sta a disposizione tuo disarmo unilaterale come diceva tannino
E la sua leggerezza per andare al processo unitario una correzione va fatta altrimenti non possiamo però partecipare
Intervenire nel processo unitario dal basso sei minuti ho finito
Noi dobbiamo quindi mi pare lo dicesse anche Corleone dire un no secco da questa consultato un partitino anzi ad un comitato o comitati elettorali diffusi
Perché di questo si tratterebbe potete mandante l'arcobaleno potesse sperare nel Tremezzo per cento alle prossime amministrativa Remo comunque fatto
Dei comitati elettorali che ci interessano per niente ci interessa un risultato di affermazione con gli altri quindi dobbiamo puntare anche a delle liste uniche dobbiamo dirla le prossime amministrative
In messe dentro questo processo unitario che sorge e viene guidato dal basso
Chiudo dati minuti dicendo questo che non si può che ribadire quindi noi dobbiamo essere voluto oggetto unitario pluralistico aperto senza controlli discriminanti per le iscrizioni
Costruite gestito dal basso che raccolga i movimenti come sempre abbiamo detto di rinnovamento della nostra società
In un momento in cui i valori più tradizionali stanno crollando strutture totalitarie son venute meno in cui l'Occidente si dibatte comunque in contraddizione di ingiustizia e di libertà di autoritarismo molto forte
Perché il soggetto Verde Po aprire una prospettiva non dico una terza via ma che è in grado appunto di aprire gli orizzonti di giustizia libertà
Di rinnovamento all'est e all'ovest e questa a mio avviso è anche la grande garanzia cari compagni della nostra autonomia
Sociali innanzitutto perché radicata nel territorio e nei movimenti e politica
E questa sarà la garanzia anche a mio avviso che non avremo né delle tentazioni verso i socialisti né verso le le tentazioni
Giochetto del nuovo corso perché andremo a verificare tutti quanti sui contenuti di rinnovamento di libertà e di democrazia in questo orizzonte io penso che Illy arcobaleno che va assolutamente muoversi hanno ancora un grosso compito da fare in una prospettiva ripeto
Unitaria senza scorciatoie
Elettoralistiche e senza ribadire delle strutture che a livello centrale se sono state valide per tutto questo per Ivana anche mostrato molti limiti che dovremo anche trovare il modo di correggere rimanendo però nella leggerezza al centro e nella consistenza in basso
Vianello poi Bettini e Mazzuca Ferri
Gli anello quattro minuti
Compreso lo spogliarello
Allora volevo io sono un giovane verde arcobaleno di Napoli
Ecco Milito come verde
Proponendo
Portando avanti attività politiche
Contro l'inquinamento contro
Il la distruzione del verde contro gli attentati che ci sono nella mia città e che sono brevissimi infatti il tempo che userò oggi per parlare qua e tutto tempo sottratto allena lotta e al mio impegno
Portato avanti nella mia città contro imprenditori contro speculatori e contro inquinatori quindi mi sento anche indiretto essere venuto qua a parlare perché io sono realmente impegnato nel territorio
E vorrei dire che a differenza di Tamino che non è deluso me amareggiato io sono molto deluso perché illusioni le avevo l'avevo rilievo anche manifestate nell'Assemblea per la costituzione dell'arcobaleno
Quindi oltre l'amarezza anche moltissima delusione
Vorrei leggere qualche emozione
Che ho raccolto durante lo svolgimento di queste assemblee assemblee
Che si sono svolte in questi giorni
Il gioco di potere che in corso tra gli esponenti nazionali e locali delle liste verdi sia delle liste verdi che sole che
Sì scusami le liste Verdi Sole che ride arcobaleno assunto caratteristiche tanto imprevedibili quanto distruttive
Distruttive e di Greganti e che hanno lasciato attonito il vero movimento ambientalista
Quello cioè che realmente e disinteressatamente lotta ogni giorno contro gli innumerevoli attentati all'ambiente al paesaggio e monumenti e i cittadini
State riuscendo in questo modo
A disperdere le forze attive del mondo ambientalista
Che non si sentono per nulla rappresentate
Da una classe politica non dirigente ci tengo a sottolineare trasformista ed arrivista che sembra aver perso di vista il suo ruolo politico sperperando tempo ed energie in maniera a dir poco aberrante
è questo infatti il sentimento che provo io insieme a quei giovani che con me e come a Napoli e nelle altre città d'Italia
Fanno parte della vera realtà ambientalista noi giovani che a Napoli mentre i nostri attuali aspiranti rappresentanti delle istituzioni
Discutevano come conchiglie è con quali proporzioni fare l'unità e chi metterà capolista nelle prossime elezioni noi giovani ripeto
Discutevamo nella stessa sede nello stesso momento
Delle iniziative e delle manifestazioni da fare conto il problema del traffico
E in una città come Napoli è in una regione come quella della Campania a tentata
Quotidianamente dalla speculazione edilizia da gruppi di imprenditori con il Regno del possibile che vogliono mettere le mani sulla città
Inquinata dal traffico e soffocata dall'industria
Con derivanti problemi di ghettizzazione di marginazione
La classe politica verde usa il proprio tempo per risolvere i problemi CD Bottega invece di combattere contro questo stato di cose e trovare l'unità nell'azione tre minuti
Tutto questo a me Giovanni non va e non può andare bene
Ci vergogniamo dei metodi delle liste verdi si arcobaleno che sole che ride ci tengo a sottolineare basti solo citare un esempio nel sud ci sono tessere e consequenziali iscritti alle liste verdi Sole che ride ma è un caso perché ci sono anche mal costumi di tutti che sono manovrate nella quasi totalità da Pecoraro Scanio è questi con assemblee
Di questi scritti falsate e da lui controllate ha conquistato la candidatura a capolista nel Sud alle scorse europee delle liste del Sole che ride
Arrogandosi così il diritto di rappresentare il mondo Dimitris nell'istituto nelle istituzioni
Ma il problema è che di Pecoraro Scanio non ce n'è uno solo
Ormai si è formata una consorteria di arrivisti opportunisti e trasformisti
E per questo può recitare come la stampa nazionale la Repubblica a recensito iniziando proprio l'articolo con la dichiarazione del di un esponente del Sole che ride
Guarda qui siamo in più di duecento quasi la metà dei delegati ha già un posto nelle istituzioni chi in Parlamento chi negli enti locali
L'altra metà aspetta l'elezioni di maggio per conquistare una poltrona perciò ci sono tanti problemi tante discussioni L'Unità quegli arcobaleno rimetterebbe in gioco tutto anche le poltrone e la cosa non è gradita dei più si è perso ogni pudore il pudore che prima nelle lotte politiche del partito comunista o della democrazia cristiana portava chi voleva conquistarsi la poltrona a coprirsi sotto una falsa ideologia oggi non c'è più questo risultato dell'ecologia della politica che siamo stati capaci di applicare
Sono cinque minuti ti invito a concludere sì
Non puoi leggere tutta quella cosa concludiamo dati concludo
Voi prendo un minuto in più penso di essere più rappresentativo io di quelle persone che sostengono dall'applauso mi prendo altri
Voi avete Luigi dove li mettiamo veramente quaranta secondi ancora voi avete deluso i cittadini che vi hanno votato credendo e un impegno nel vostro impegno avventare nell'ecologia della politica nella vostra diversità dalle logiche di potere tradizionale io non rido come il sole di Pecoraro anzi sono un verde di rabbia
Avete
Avete monopolizzato le liste Verdi a tutti i livelli e l'inquinamento delle liste verdi si arcobaleno del Sole che ride e sopra ogni livello di guardia passo al punto propositivo
è arrivato il momento che la gente perbene che c'è che la gente onesta e quella gente che combatte disinteressatamente che come me non ho nulla da perdere perché io non penserò mai di candidarmi alle elezioni e di avere una poltrona che quella gente si faccia sentire ed acquisti il proprio per
Che aboliscano questa consorteria di potere potesse formare all'interno Signorelli Sever dica del Sole che ride grazie
Bettini poi Manzù ferì Bonardi
Dunque il
Il contributo che io voglio dare questa mattina
Lo discusso abbastanza con una specie di dice di Gruppo Arcobaleno al Parlamento europeo che formato da me e da Roberto Galtieri demolizione San Celmo che sono due che lavorano con noi a Bruxelles e che hanno voluto dibattere come alcuni a spetti quindi non rappresento solo le mie opinioni ma anche le loro io ritengo che la componente arcobaleno si struttura oggi nell'arcipelago verde con una forte caratterizzazione politica
Disegno radical progressista così come indicato anche da Mendo la una settimana fa sabato scorso in uno dei suoi tre punti dell'articolo apparso su la Repubblica
E con questo io ritengo che tutta la forza innovativa e tutti i percorsi ambientalisti
Siano considerati evita accettati con interesse nella loro complessità e nella loro differenza
Cosa che non ho visto fare nell'assemblea dell'Ergife che mi ha sconvolto per due giorni voglio solo che tiene la qualità della propria e dell'altrui vita e ho invitato la distruzione psicologica delle votazioni andandomene via
Finali comunque mi era bastato fino a sabato sera questa scelta politico culturale comporta a mio parere a nostro parere una certa distanza da quello che invece uscito all'Ergife cioè trionfo del localismo
Trionfo della territorialità delle problematiche alle volte strumentalizzate
Allora occorre sapere bene cosa siano le realtà locali come molti Dinoi sanno perde poter definire questa posizione ritengo comunque che gli elementi che lo stati indicati da Francesco ieri nell'intervista che ha rilasciato siano da sottolineare e riproporre in modo schematico perché io ci trovo punti di forza che noi qui oggi dobbiamo discutere e sono che lo schieramento della maggioranza dei nostri interlocutori del Sole che ride rappresenta la sintesi della peggiore manovra di partito quindi noi siamo di fronte ad un partito organizzato dalla maggioranza del Sole che ride il peggiore che si poteva consta configurare che ristruttura e di metodi socialdemocratici
Di regime fra localismi arrivisti ci con rappresenta una certa fase di reazionari che sono mascherati da verde tutto il moderatismo possibile dell'alcol dell'arcipelago lista dentro
Rappresenta l'etica della transazione del rapporto di transazione rappresenta l'oscurantismo medievale ma cosa abbiamo a che spartire noi con queste categorie se Nanni scusa io sto parlando scusa Bruno puoi star tranquillo che poi parli anche tu che mi pare sei scrittore qui mi pare che il partito c'è non vedo che senso abbia essere interlocutori di questo partito
Che si è già configurato di Pannella non si sprechi a dirci di fare il partito perché l'hanno già fatto gli assessori il partito degli assessori si organizza con reazionari e conservatori medio balistico questo è un partito di assessori medievali visti
Poi la secondo punto mi pare che è importante rilevare è che c'è un'assoluta mancanza di presenza agli appuntamenti preordinati noi abbiamo avuto potenti preordinati con loro agli appuntamenti preordinati non siamo arrivati
Terzo punto che mi sembra importante come che si configura liste verdi del Sole che ride è una configurazione che nega aprioristicamente la sinistra per perché vuole un ulteriore affollamento al centro e su questo lascio meditare a ciascuno di voi ora questo io vorrei aggiungere
Anche la vittoria
Di una linea che fatta da frettolosi lettori di giornali Earth preferibilmente le pagine della cronaca locale gente che ha un grande fastidio per il dibattito culturale gente che ha fastidio per le ragioni Inti intriganti che dovrebbero fare di un soggetto verde una specie di talpa di scavatore a reattore di vecchie e nuove idee
Ed io invece sono per quest'altro fronte
Cioè per la continua ricerca delle conoscenze delle basi anche culturali non di potere di seggiole che ci spingono ad essere così ad avere fondato quest'impresa del resto neppure un anno fa
Per quanto mi riguarda io ritengo di non potere rinunciare alle alte ragioni ideali che mi hanno spinto a promuovere un confronto nell'ambito dell'arcobaleno a firmare l'appello
Dopo il trauma Babele ecco dell'assemblea di maioliche stato peggiorato quest'anno dall'Ergife
Io credo che la maggioranza est che espressa a Roma non possa interessare la proposta arcobaleno
Quindi io in questo momento ho molti dubbi sulla necessità di continuare il processo unificato o di unificazione nei confronti di questi soggetti
Credo quindi che non si debba però interrompe la strada che abbiamo in pochi porcata non faccio suona critico anche delle proposte
Il risultato dell'Ergife io la leggo come una grande frana su un tracciato prestabilito abbiamo duecento ora giriamo o la rimuoviamo
Per quanto mi riguarda io ritengo che il materiale che è crollato sulla massicciata non rappresenti materia prima recuperabile in termini politici
Per cui va aggirato neanche teniamo di rimuoverlo con le ruspe in quanto se ne andrà a a occupare altri spazi da solo
Ritengo quindi che sia da perseguire l'appuntamento del dieci febbraio in termini di rifondazione culturale e politica del soggetto verde
Sotto l'insegna del girasole del resto un emblema chiamerà carissimo già anche l'anno scorso
Il Parlamento Soto emerge da sole come simbolo neutro in quanto noi se ci presentassimo come così anche perché del resto al Parlamento europeo io sto già sotto il girasole
Già sotto il girasole al Parlamento europeo si muovono gli spiriti delle componenti che io chiamo oneste del movimento verde sei minuti la sì sto finendo la credibilità di esponenti di alto profilo del Sole che ride
La componente arcobaleno che fa riferimento l'idea radicali e dalle come razzismo l'antiproibizionismo il terzo montismo del volontariato il pacifismo avete mai sentito qualcosa di queste problematiche nell'assemblea dell'Ergife niente
Era solo gioco e scambio di sedie non una mozione culturale che avesse un respiro che abbracciasse problematiche reali dell'aria allora nessuna di queste manifeste tendenze localistiche
La realtà tanto drammaticamente proposta al Sole che ride non ipotizza stiamo esaminando l'esempio francese che invece a a questo fa riferimento anche a un alto profilo francesi per esempio solo Calisti un alto profilo culturale o quindi tre proposte da fare la prima arrivare per finire perché mi scade il tempo arrivare all'appuntamento il dieci febbraio del novanta con un documento che sia aperto ai contributi di tutti i componenti della Consulta che li inviano e coordinatore nazionale noi faremo la sintesi e lo diffonderemo prima del venti gennaio
In modo tale che venga dibattuto il dieci di febbraio senza nessuna introduzione in quanto il documento è già in mano ai compagni che arrivano lì e ne discutono
Per arrivare al Manifesto Statuto che la gente sottoscriva lì e lo sottoscriva chi non è corrotto che non si vuole corrompere e che non ha intenda il verde come scorciatoia o ascensore al potere Secondo
Preparerà il vento con due manifestazione una Milano una Roma una per raccogliere anche lo Poste corrono in cui del resto già parlato prima
A metà gennaio facendo un dibattito su etnia autonomia federalismo e cultura ambientalista che può avere un segno significativo se non si è d'accordo Aglietta può interviene dice di no
Secondo a Roma poco prima del dieci con una verifica sui pilastri della cultura del movimento verde per capire quali sono questi pilastri culturali
Poi infine io credo che dobbiamo via ce la campagna per le elezioni amministrative con appuntamenti concreti di grande integrazione capace di rompere l'immobilismo amministrativo locale
Perché si capiscono i nostri eletti Ugo ho finito
Capisco i nostri eletti che quando arrivino ad essere letti devono anche rompere alcune logiche di potere che non ci vanno bene questo si può discutere per esempio
Dibattendo l'ipotesi di un grande parco dell'intero corso del Po dal Monviso l'Adriatico rompendo così topologia di potere messa in piedi dal ministro che gioca ancora superesperti prefetti agenzie di bacino che non hanno senso
Contemporaneamente agire su questa grande Stua territoriale che comporta una trasversalità per regioni manca trasversalità per Enti locali sull'intera linea del sorgive da Biella Codroipo
Progettare l'autonomia energetica scala regionale locale supportando Paolo Degli Espinosa e pubblicizzando prima tappa elettorale un progetto per una Regione c'è già l'esempio dell'Umbria Toscana che paesana Lisato con forte autonomia energetica sia a livello locale che a livello di comprensori
E infine proporre uno schema di valutazione
Del rapporto a città campagna discutendo anche parametri sul sito in questi giorni anche la loro Perrotta e sette assai della destinazione di utilizzo uso delle terre che sono quelle che poi portano alla speculazione fondiaria a un modello negato dell'ecologia natalizia tra città e campagna e a peggiorare le condizioni sia dell'ambiente urbano che dell'ambiente agrario spero che queste proposte concrete possono almeno trovare ragione presse di battute per non arrivare a mani vuote nostro appuntamento
Mazzucchelli Bonardi Leo Solari
Credo che sì sì in mano rimane in mano
Io sto in piedi grazie
Credo che noi le prove ringrazierò comunque perché ne fanno di meno
D'accordo così con le proposte di Bettini perché mi sembrano estremamente concrete semmai si può discutere come organizzarle articolarle io vorrei fare un appello a ricordare perché qualche volta va riletto mi mi sembra che ne abbia detto Virginio quello che aveva firmato Luís e avevamo firmato altri meno illustri
Un anno fa l'appello Sciascia Bettini Fo
E io credo che se ci riconfermiamo su quel testo
Boh forse si chiariscono molti dei dissidi e soprattutto molto e degli equivoci che ci sono stati fino ad oggi
Io posso portare solo quella che è l'impressione che la Provincia perché le Marche sono tagliate fuori da tanti punti di vista
Ma l'impressione della Provincia è che soprattutto quando rientriamo da queste faticose riunioni che ci sottraggono
Dalla presenza sul territorio in questa in questi fine settimana oramai da tanto tempo l'impressione che da circa un anno si stia dono dicendo le stesse cose non si siano fatti a poi passi avanti concreti Rispetto o sulla linea dell'appello
La situazione da noi
E piuttosto stagnante anzi le uniche novità purtroppo solo in negativo
Cioè per quanto riguarda la rifondazione abbiamo dopo una serie di incontri assemblee piccole convenzioni in varie città abbiamo tentato addirittura il rapporto diretto perché sembrava che gli ostacoli fossero appunto come qualcuno ha già evidenziato legati molto alle persone
Io cito il testo che deve distribuivo l'ultima volta ad alcuni compagni ed amici qui a Roma
Cioè la nostra proposta almeno di incontrarci per cominciare a parlare se non altro per stabilire un calendario di incontri l'assemblea pubblica eccetera eccetera
Abbiamo avuto dopo venticinque giorni due righe di risposta nemmeno firmate dicendo che con noi non ci parlavano questa situazione estremamente quindi critica e dimostra ancora una volta che forse i rapporti sono legate le persone io vengo da una città che si vanta che poi non so perché solo perché ha dato la nascita forse un coordinatore nazionale un consigliere regionale o qualche cosa del genere di essere il laboratorio politico della Regione nella nostra città sembra che non esista nessuna difficoltà per fare la lista unitaria a livello comunale ma solo la lista unitaria non si parla di rifondazione del soggetto e queste a mio avviso molto limitativo
Però nella stessa città mentre gli appelli vengono indirizzati alla presenza della lista comunale nulla si fa per la presenza a livello provinciale o a livello regionale
Le scelte dell'ambiente voi sapete che si fanno a tutti questi livelli e non soltanto a livello comunale
Nel quale ci vogliamo confrontare ora io voglio dire soltanto che a questo punto non si può ancora restare con le mani in mano perché e qui senza falsa modestia noi crediamo di essere abbastanza capaci di iniziative ambientaliste lo facciamo da tantissimi anni sotto diverse sigle sotto diverse bandiere ognuno di noi ha la sua storia
E abbiamo veramente il prurito nelle mani di dover continuare a confrontarci poi tra virgolette perché il confronto non c'è c'è uno schieramento supposizioni senza poterci occupare di quello che diceva prima il compagno di Napoli che è intervenuto circa la effettiva urgenza capacità e necessità di essere presente sulle concretezza e politiche del nostro territorio che noi stiamo sempre più trascurando per cui credo che il grido di dolore perché questo è sembrato di ascoltare negli interventi
Fatti dalle due portavoce io credo che questo grido di dolore vada accolto soprattutto con questa testimonianza pratica cioè quella di rimboccarsi le maniche cominciare lavorando
A lavorare Riccardo riconsiderando la scelta che noi nella nostra assemblee all'Ergife quest'estate non solo per rivendicarlo lo dico ma nel luglio avevamo detto una organizzazione minima occorre perché anche anzi è soprattutto garanzia per le per presenze troppo ingombranti e troppo determinanti per coloro che da questa esperienza
Non hanno cioè per coloro che in questa esperienza hanno soltanto occasioni di fare passi avanti di riciclarsi e non occasioni concrete di offrire un contributo ambientalista
Vi ringrazio
Bonardi
Coi Leo Solari Ronchi
Otto minuti
Io credo che dobbiamo prendere atto che con l'assemblea di domenica si è conclusa perno i Verdi Arcobaleno
Una prima fase che è durata dieci mesi
Divisa in due l'occhio ognuno di cinque mese cioè quello prima da febbraio a giugno
Vorrei elezioni europee
In cui c'è stato un dialogo a distanza con le liste Verdi e quello tra luglio
E l'Assemblea direi venerdì sabato domenica scorse caratterizzata da un dialogo ravvicinato contino da un lavoro comune a tutti i livelli su quasi si cosa quasi sagome Into
Fino ai cavilli questo sia nelle sedi nazionali
Sia nelle sedi locali
E questi dieci mesi sono stati caratterizzati da un principio che avevamo che era quello unità e Rifondazione del mondo vero perché partiva dall'appello di Sciascia Fonzetti adesso io credo che dobbiamo prendere atto della risposta chiara cinquantun per cento non cinquantun per cento è la risposta che si prende nelle sedi che usano la regola democratica per la maggioranza la risposta che è venuta dalle liste verdi che no
All'Unità no alla rifondazione
Io credo che a questo punto noi dobbiamo andare avanti continuare su quegli obiettivi ma a questo punto dobbiamo invertire
Quelle due parole dobbiamo dire Rifondazione
Per l'unità quando l'unità sarà possibile
Perché l'unità e Rifondazione erano la stessa cosa per me non è mai stata l'unificazione non ho mai creduto che l'unificazione
Significasse Rifondazione l'unificazione dei due soggetti in campo era il presupposto necessario per poter fare un soggetto unico unito e aperto a livello nazionale aperto a tutti non solo ai Verdi Arcobaleno
E il fatto che l'unità non si sia fatta da me prima dell'elezione o penne dopo le elezioni europee e perché in questo mondo verde delle liste verdi automaticamente l'unità significava alla rifondazione
Perché noi possiamo anche parlare delle singole persone contano anche le persone ma quello che è chiaro credo dovremmo chi le conosce la capito per cui anche una maggior durezza magari nei confronti delle liste del Pd chi le conosce meno ma non è possibile per le liste Vertis fare l'unità con lo Statuto che hanno perché quello Statuto e lo statuto della divisione del frazionamento
Non verso l'esterno ma anche al loro interno
Perché quello che era evidente nell'Assemblea ultima come nelle precedenti assemblee
è che all'interno delle liste verdi non c'è alcun fattore unificante che non sia l'uso tutti dello stesso simbolo e l'unica cosa che unisce e non perché si tollerano
Le diversità o si vive della ricchezza delle diversità
Perché c'è un solo principio su cui è stata fondata la federazione delle liste verdi ed è quello scritto nella prima riga dallo Statuto
Che si associa alterazione delle liste verde chi ha una finalità nel far politica essersi presentata alle lezioni o avere intenzione di presentarsi
Dopodiché ognuno nel nel proprio territorio e questo non è l'autonomia locale questo è il è il localismo il separatismo di chi fa parte in qualche modo comunque di uno stesso soggetto politico
A livello locale ognuno fa quello che vuole nel modo più selvaggio perché non c'è una sola regola unificante l'unica cosa che unifica i vari soggetti le varie liste che fanno parte di quella federazione
è l'uso dello stesso simbolo che tira quello del Sole che ride per presentarsi alle elezioni
Con un soggetto che non rimette in discussione queste questi punti base non c'è possibilità di unità non perché dall'esterno non lo si vuole perché è impossibile e quello che è venuto fuori in questi mesi di continui dialoghi trattative incontri
è stata continuamente l'indisponibilità proprio a mettere in discussione questo principio base
Come c'è l'indisponibilità a mettere in discussione l'altro principio sempre coperto dalla demagogia quello della struttura leggera del non la segreteria politica non il partito non l'accentramento dei poteri non il leaderismo
Eccetera eccetera il risultato ognuno di noi che ha avuto a che fare con le liste veri è che non c'è mai qualcuno con cui puoi parlare e che si faccia carico che abbia una responsabilità per discutere e proporre una decisione ma c'è sempre qualcosa di informe la caratteristica del coordinamento e di non contare nulla e di essere sconfessato sempre qualunque cosa faccia
Poi lo sappiamo tutti e lo vediamo che però c'è una leadership nel mondo verte c'è una segreteria politica c'è un primo segretario adesso una segretaria politica perché in termini di decisioni all'esterno di rappresentanza all'esterno il segretario la segretaria politica le liste Verdi ce le hanno l'unica differenza è questa non è maggiore garanzia di democrazia nei confronti dei partiti
Tradizionali come sono state fino adesso è che quella segreteria politica viene decisa in un luogo isolato separato da tredici persone che non devono rendere conto al corpo politico della Federazione delle liste verdi
Che so rappresentano il ceto politico più elitario più isolato che una forza politica è riuscito a mettere in campo fino adesso perché nella realtà in questo modo funziona e questo viene tollerato benissimo perché nessuno ha mai messo in discussione
Gianni Mattioli nessuno mette in discussione la una cima quando parlano da segretari
Della federazione delle liste verdi senza dover rispondere in alcun modo perché l'unica cosa che si teneva Gianni Mattioli e che si chiederà a Laura Cima
è facciano pure i segretari facciano pure la politica nazionale la leadership l'importante è che non mettono bocca non mettano un dito sulle questioni locali sul potere locale che ha il potere personali di qualche persona che gestisce la lista verde con quella finalità che c'è alla prima riga dello Statuto presentarsi alle elezioni essersi presentarsi essersi presentati o volersi presentare
Questo si può dire che è un modo nuovo alternativo di far politica questo nella nella concretezza che abbiamo visto porta solo a degenerazioni a ripetizioni di cose già viste in tutte le altre forze politiche con l'unica differenza che lì
Le cose avvengono alla luce del sole e non nei corridoi ma i meccanismi sono lo stesse con quei meccanismi ritengo non c'è nessuna unità possibile quello che noi dobbiamo tener fermo è la costituzione di un soggetto nuovo diverso che porti alla rifondazione
Del mondo verde
E per cui sono diede il motivo è questo e a me non interessano sinceramente stando così le cose
Imbarcazioni nuove trattative defatiganti Conte scontri finali per arrivare a liste unitarie con con queste liste verdi a me interessa se si può l'unità del mondo verde
Se no si prenda atto che c'è la di fare la divisione e la differenza
Quello che però se noi vogliamo se vogliamo sfruttare in modo ricco quello che abbiamo fatto fino adesso il non organizzarci non strutturarci rimanere una cosa
Abba abbastanza e molto molto morbida e di mettere in campo questa nostra forza mettere in campo la nostra proposta politica non la nostra struttura rivolgendoci innanzitutto hai tu alle tue parti presenti nel mondo verde che hanno subito è stato spendo maggiormente il contraccolpo di quello che è successo
Cioè la parte delle liste verdi la parte più sana che crede nella politica nel post né la possibilità di far politica verde in modo pulito e onesto
E il mondo associativo ambientalista con cui le liste Verdi ormai hanno troncato qualsiasi rapporto nei tre giorni di assemblea a Roma non c'è stato alcun riferimento al mondo associativo ambientalista solo alcuni accenni polemici
C'è una frattura totale se noi vogliamo possiamo riprendere quella quel rapporto avendo chiaro cosa sono le associazioni e senza nessuna forzatura per questo io credo che dovremmo riprendere quello che dicevamo nell'appello alle liste verdi sabato scorso
La carta degli intenti che avevamo elaborato comunemente chiedere adesione alla Carta degli intenti con un piccolo contributo dieci venti mila lire che sia il biglietto d'ingresso per l'assemblea costituente del nuovo soggetto verde
Per il nove e dieci febbraio da far maturare da far crescere con assemblee locali
E provinciali per la costituente nazionale a febbraio dovunque cercando i gli interlocutori nuovi e andando molto al di là di quello che siamo stati fino adesso e questo non per fare una cosa dei Verdi Arcobaleno ma questo solo i Verdi Arcobaleno possono promuoverlo e metterle in moto
Leo Solari poi Ronchi e Capponi
Volevo presentare Leo Solari per chi non lo conosce presidente del circolo Colorni
Segretario generale di sinistra europea e come ambientalista della primissima ora già dalla fine degli anni sessanta aveva promosso assieme al Club di Roma un grande convegno internazionale dal titolo processo la tecnologia
Leo Solari
Grazie
Scusa Leo voleva intervenire proprio per portare un saluto un un suo contributo perché
Io sono grandi questa prendo in mano e allora bisogna SNALS forse però sono grato di questa presentazioni perché
No no ah va bene io sarò grato di prevista prevede
Così
Complici associazione di
Per il conteggiate nei cinque mila prospettata dall'IRAP ogni volta grato pausa
Walter senta mi mi fa molto piacere questa presentazione perché il purtroppo c'è un un grosso ballo anagrafico che mi che mi divide da voi quindi
Beh nove da una bordata COGEPAPI voi per vostra fortuna non per mia fortuna credo che sia poi utile anche perché devo farmi perdonare
Anzitutto concerto analfabetismo di ritorno nel campo politico per cui sarò un po'carente di valutazioni
Di carattere tattico
E poi perché
Questo questo è questa in questo richiamo spiega perché io rimango ossificato in un'impostazione originaria da cui siamo partiti vent'anni fa
Chiede a
Ispirata alla convinzione che una visuale ambientalista dovesse essere antagonistica in modo completo al sistema a tutto il sistema
Non mi dilungo perché il tempo è breve ma questa è la il punto iniziale al giudizio iniziale acquisiamo partite e su questa linea
Continua a rimanere ossificato
Ecco io credo compagni amici che ci sia per il movimento verde non solo il rischio di un certo mito che con il superamento della moda ci possa essere una riduzione di consensi elettorali anche perché ci sono provenienze diverse Mussolini in Italia ma in Europa
E queste province diverse possono determinare la chiara azionisti possono capitare altri altri movimenti
Ma vi sia soprattutto un rischio di non acquisire
O di perdere la vera identità che a mio avviso deve caratterizzare una visuale ambientalista coerente
Rischio quindi di essere progressivamente coinvolti sia pur partendo con le migliori intenzioni di rappresentare una forza innovativa le sistema politica di essere poi corrotti dal sistema politiche e coinvolti nel sistema politico e i io questo non sarà sentito l'altro giorno è una settimana fa a quel convegno delle rendite e sono rimasto conficcò presa piuttosto depresso
Depressa perché via constatato gli aspetti deteriori
Che avevo visto nel mondo politico alla poi io vengo da un'esperienza politica e mi hanno indotto allontanarmi dalla politica attiva perché sentivo diverse inadatto a quel tipo di traffici Leo e li ho visti affiorare in una maniera che mi ha veramente sconcertato sconcerto e quindi lungi dal considerare che quello che è avvenuto
Sì è un un fatto negativo io mi permetto di così Gallo con un fatto estremamente positivo che grazie a Dio forse avviato un processo di chiarificazione che permetta alla a al a a da al momento arcobaleno
Di e non cadere nella trappola perché è una vera trappola di quella di un trasversalismo ambiguo
Di una politica dei cosiddette contenuti nei programmi che poi diventano analisi per inserire nel sistema del meccanismo
Degli assessorati eccetera meccanismo in cui si può essere porta a cui si può essere portati nell'illusione di avere uomini più qualificati puliti più tumori da presentare ma guardi date
Ma Comuna poteste sia pure e marginale esperienza politica che mi insegna che poi a un certo momento anche coloro che partono venne poi in un certo momento inseriti nel meccanismo
E diventò stanchi e quindi del sistema ora io credo che un movimento come lo sono sempre porre il problema di arrivare di con di mitizzare l'unità
Ma Dimitri riavere con come mito fondamentale quale della propria funzione del proprio ruolo Candy in questo Paese in cui tutti non voglio vogliono essere comunque partecipi di una quota di potere sì in qualche modo di essere partito un'opposizione qualcosa che manca questo Paese una vera opposizione una posizione da un po'CU singoli aspetti marchi alternativo e di civiltà bene ecco io concludo perché voglio pensare della vostra cortesia
Io mi permetto di proporvi di scommettere su questo ruolo su questa funzione di alternativa di civiltà e di scommettere appunto sulla sul lì ruolo in questa città e diretta così povera sotto tanti aspetti non soltanto per la morte dell'ideologia ma perché carente di valori di essere un centro di di radiazioni di valori grazie e su questo su questa linea degli organi da i miei io e gli amici siamo disponibili a dare la grossa piena partecipazione grazie
Ronchi poi capponi Andreani neri
Otto minuti
Io penso che ora più che mai dobbiamo avere ben presente il progetto originario dei Verdi Arcobaleno
Perché il progetto della costruzione alle soglie del terzo millennio
Di un soggetto politico verde che si pone diciamo all'altezza delle grandi cambiamenti di civiltà che sono all'ordine del giorno per la crisi ecologica ma anche per i grandi sconvolgimenti
A destra e ad Ovest
E all'altezza di questa sfida che dobbiamo sempre commisurare le nostre iniziative e non farsi prendere dal solo dalla contingenza che pure pesa nelle decisioni che dobbiamo prendere
Richiamerei anche un po'la tranquillità abbiamo navigato in acque difficili
Non è un mare pacificato quello che dobbiamo solcare
Vi sono porta aerei armati insieme si ledono interessi rilevantissimi se è un elemento di grande cambiamento credo che sia la vera novità
Di questa nostra epoca ma nemmeno per i risultati già raggiunti
Dobbiamo essere eccessivamente preoccupato
Ricordate come siamo arrivati alle elezioni europee
Ricordate il contesto di quel dibattito è un risultato importante raggiunto non solo in termini elettorali dei Verdi Arcobaleno
Ma in termini sulla base di quella campagna elettorale di quei risultati di capacità di rimettere in discussione un Progetto un'area di mettere effettivamente in movimento qualcosa di nuovo
Consolidato poi anche in un gruppo parlamentare unico al Parlamento europeo
Ricordo la difficoltà che c'era dopo la rottura all'europea di arrivare una lista non solo unitaria ma autorevole a Roma con lo scontro che c'è stato eccome credo siamo complessivamente usciti positivamente da quella scadenza
Abbiamo posto certo terreni difficili ai nostri interlocutori
Però abbiamo contribuito perché alla riflessione sarebbe ingeneroso dire che solo come merito nostro ma abbiamo contribuito in modo determinante ad avviare una riflessione sulla rifondazione statutaria cioè sulla riflessione sui limiti
E anche sui contenuti demagogici e distorsivi di questo modello delle liste verdi e degli atteggiamenti che e delle culture dei Potì con i poteri in chiave elettoralistica che questo modello comporta
La rifondazione statutaria è un dibattito del tutto aperto e abbiamo contribuito ad aprirlo ma abbiamo anche contribuito a un dibattito politico perché qualcuno di noi forse non non è stato un frequentatore del dibattito delle liste verte ma il nodo arcobaleno cioè dell'intreccio fra le politiche ambientali e le altre grandi questioni civili e sociali come arricchimento necessario lo stesso Progetto Verde
Abbiamo posto un dibattito sulla trasversalità chiarendo che non deve finire in trasformismo né in subalternità all'esistente
Ponendo una premessa di radicalità oltre che fra virgolette di realismo le due cose non sono in contrasto con un'ottica di cambiamento di grande cambiamento dunque apportatore questo progetto
Abbiamo anche promosso una nuova aggregazione
Ma nuova aggregazione che ha messo in discussione esperienze politiche precedenti consolidate le ha valorizzate in questo nuovo progetto ha aperto nuove interlocuzioni in varie direzioni e certamente in un processo che anche qui non è semplice
Il passate in qualche modo ci perseguita troppo spesso riemerge però questa realtà questa cultura questo movimento questa aggregazione confusa difficile con tante difficoltà che abbiamo avuto da molte parti ha prodotto sta mobilitando ed è un movimento reale anche della società civile
Bene se questi sono i risultati positivi che abbiamo alle spalle io credo che dobbiamo avere più fiducia in noi stessi nel nostro progetto politico non abbassare in visioni minoritari che ho visione indiciamo subalterne che non tengono conto del perché siamo nati e di cosa siamo effettivamente
Non De Bisogno sottovalutare quindi il risultato dell'Assemblea dell'hotel Ergife non bisogna svicolare in discorsi è qui equidistanti quella maggioranza è caratterizzata da due nodi politici
Una cultura non voglio offendere nessuno ma di asse moderato che ha fatto da cemento assieme a una parte che decisamente non vuole il processo unitario ma perché non vuole la rifondazione del soggetto verde
Perché vuole la conservazione dell'esistente comprese le piccole meschinità che in questo esistente
Ci sono
Questo non significa interferire nel dibattito delle liste verdi significa avere ben chiaro che siamo tutti i Verdi e non c'è un dibattito che noi possiamo ignorare trattando da da partito a partito da forza politica forza politica è lo stesso dibattito non è una logica di schieramento è una logica che richiede chiarezza di contenuti e che non a caso percorre anche i Verdi Arcobaleno ed è bene che sia così
Io penso che la prospettiva nasce dalle nostre radici non penso che si debbano fare tra piantine tagliare l'albero su cui siamo cresciuti e quindi la prospettiva non è il partitino
Nel separati né insieme però
L'obiettivo resta la rifondazione di un grande soggetto verde
Che sia all'altezza di questa situazione e che non sommi semplicemente i Verdi più Verdi Arcobaleno
Perché questa potrebbe anche configura configurarsi come una confluenza meglio trattata ma che sia davvero l'avvio di questa aggregazione più ampia che consenta
A questo nuovo soggetto di svolgono suo in azione più incisiva a tutti i livelli non solo sui terreni strettamente ambientale
Con dentro il Progetto Arcobaleno così come credo l'abbiamo vissuto e credo che continuiamo vivevano anche se ci sono momenti di scontro di differenziazione
Sei minuti per quanto riguarda i Verdi Arcobaleno chiudono i pochi minuti io penso che dobbiamo dire questo
Primo c'è troppo elettorali Smoke non solo nelle liste verdi noi dobbiamo esportare
Piegare
La nostra azione politica un po'di più dall'altra parte raccogliere questa critica diffusa che viene dalla società il movimento dei Verdi Arcobaleno deve essere innanzitutto movimento di iniziativa politica di lotta
E di rifondazione culturale e politica poi c'è anche la questione delle elezioni non mettiamo
Non invertiamo le priorità
Quindi credo molto importante che in questa Consulta non riprenderà i come battuta la campagna di la la proposta di Stefania Ferretti usciamo con alcune grandi campagna ad esempio questa sui trasporti da attivare effettivamente
Ad esempio pensiamo anche a un giornale di circolazione dell'informazione del dibattito di quest'area perché la sfida è anche culturale anche politica perché è molto importante insistere sul piano dei contenuti
Portare sul piano dei contenuti questa nostra offensiva di Rifondazione
Io credo che dobbiamo mantenere ma migliorare questo assetto di movimento politico organizzato che siccome non ha come finalità e come prassi quella di costituirsi in partitino
Ma come finalità e prassi quello di contribuire alla rifondazione di un grande soggetto verte deve però poter operare deve poter operare in maniera più incisiva a partire dal livello locale
Credo che sia importante intensificare l'iniziativa locale in direzione proprio dell'iniziativa di lotta in direzione dei confronti che sono stati aperti
Per costruire punto primo non liste unitarie in genere ma liste forti autorevoli rappresentative dell'area verde
E con tutte le aree collegate a questo progetto se questo è possibile farlo con le liste Verdi bene
E questo va ricercato ma attenzione che a Roma avremmo potuto fare un accordo con Federico che è qui ma facendo una lista debole
Che sarebbe stata in qualche modo un'autorete noi per la responsabilità che abbiamo chiuso nel movimento dobbiamo puntare Alliste Verdi forti autorevoli che aggregano e e siano incisive questo deve essere l'obiettivo politico
Tutto il resto in secondo piano certamente vi sono dei proprio dei problemi politici che riguardano cioè pur la impossibilità di trattare ma per considerazione sul progetto verde la lista verde come il partitino che si apre agli indipendenti sia pure in sede locale
Quindi non vogliamo la confluenza perché respingiamo questa logica e quindi c'è indubbiamente un problema di simboli di composizione della lista di garanzie problemi che dobbiamo affrontare e che non sono stupidaggini ma non si parte da quello
Evidentemente di questi problemi occorrerà fare poi un Bilancio e serve necessariamente un'assise nazionale perché mentre l'articolazione locale comunale può funzionare abbia un problema delle elezioni regionali
E sapete che un conto è se sia in dieci regioni con liste unitarie e quindi quello il messaggio politico nazionale che va in televisione che identifica un progetto un conto se non c'è questa questa proposta è questa prospettiva evidentemente non si può accettare che ci sia una posizione di queste dieci regioni con un simbolo e lo stesso simbolo gestito in maniera anti unitarie nella logica di partiti da in altre però direi di non fossilizzare su questo aspetto la nostra riflessione alla nostra discussione
Diamoci come appuntamento un'assise nazionale
Che io non chiamerei costituente chiamerei assise nazionale l'esito di questo assise sia in direzione del processo di riapertura dalla discussione all'esterno Erwitt che non diamo per acquisito mi sembra molto improbabile
Sia nella direzione del consolidamento di un'iniziativa politica dei Verdi Arcobaleno che pure è necessaria
Sia nell'abitazione di una presenza politica elettorale più incisiva dei Verdi nel senso largo per le diamo a questo termine
Bene sarà quella scadenza quell'appuntamento il momento di verifica per decidere come proseguire certo che nel frattempo non ce ne stiamo con le mani in mano evidentemente questo scenario cioè di liste verdi unitaria autorevoli rappresentative già in corso va intensificato l'appello di Torino mi sembra un esempio da seguire da riprodurre in tutte le realtà locali
Certamente mantenendo anche una capacità dei Verdi Arcobaleno non di fare propria liste ma di mettere a disposizione la propria capacità di iniziativa politica organizzativa all'insieme di quell'area
Che
Che c'è e che è consistente e significativa qualora quest'area non riuscisse a trovare una convergenza politica ed elettorale
All'interno di liste unitarie io credo che questa prospettiva sia forte e sia gestibile politicamente in avanti così come abbiamo gestito momenti di difficoltà
Quella sede di discussione non era una sede esclusiva dimostriamolo nei fatti
Capponi
Voi Andreani neri
Capponi
Serie B quattro minuti
Quattro minuti anche se fossero stati sei avrei preferito farle qua
Io voglio parlare più vicino alla voglio parlare con molta serenità ma anche con molta fatica
Qui si accusa
La mozione maggioritaria
Dell'hotel Ergife
Di di essere stata una mozione che ha interrotto un percorso unitario
Di essere stata una mozione che ha negato tutta una serie di atti messi in moto precedentemente anche sulla spinta dei Verdi Arcobaleno
Io devo dire
Onestamente
Che mi ricordo perché ho partecipato fin dall'inizio
Alla costituzione di questo polo verde arcobaleno
E mi ricordo che era un polo proiettato essenzialmente a un discorso di unità
Con i Verdi con la lista del Sole che ride
Tanto è vero che si parlava di biodegradabilità
Dei Verdi Arcobaleno
Dopo questo ci sono stati una serie di azioni non ultima la gestione delle liste elettorale a Roma e della campagna elettorale a Roma
Ecco a me sembra che questa biodegradabilità
Sì si è andata sempre più sfumando
E che tutto sommato ci troviamo di fronte a un nuovo ceto politico
Dobbiamo prenderne atto
è un nuovo ceto politico
Così come il processo di unità che si stava avviando era un processo unitario funzionale a questo ceto politico era questo
La denuncia che è venuta la la mozione maggioritaria
Noi dobbiamo dire con molta chiarezza che non esistono unitari e anti unitari
Esiste una concezione totalmente diversa di come deve essere portata avanti un percorso unitario
Un percorso vita
E questo chiaramente
Coinvolge una gestione che ha assunto aspetti verticistico
Una gestione che ripeto è stata funzionale a una ceto politico che tra l'altro viene qui ripresentato
Nel momento in cui si parla
Fatto
E con chi vogliamo portare avanti questo percorso unitario
A me scusate mi sembra anche questo molto strano
E come due persone che si vogliono sposare
Di solito le donne lo fanno
Il partner anche lì però fanno questo tipo di voglia di ragionamento il partner non mi sta bene è da cambiare però lo sposo e poi lo cambio
Ecco perché le donne questo questa concezione ce l'hanno e lo porta avanti con molta intelligenza perché lo fanno esattamente dopo il matrimonio qui invece il discorso è stato fatto prima del matrimonio
E no
Non ci siamo amici
Il soggetto verde
Rifondato deve tener presente che ci sono lei liste invero dopo che nelle liste verdi c'è una diversità che tutta quanta bar recepita non escludendo né alcuna e questo è già è un modo io credo per mettere paletti nel nell'ambito di un percorso che si vuole pulita cominciamo a vedere con chi quando andiamo a fare questa unità
Io credo che anche dal dibattito abbiamo avuto della convenzione verde è il fido con molta chiarezza il fatto
Che il nuovo soggetto verde rifondato ha da essere certamente unitario ma deve recepire tutta la ricchezza dell'arcipelago vero
Non solo una parte
L'altra all'altro contenuto che è contenuto politico sette
è la questione dell'ecologia della politica
Ribadisco sulla quale sulla ecologia della politica
Noi qui a Roma alla provincia di Roma
Ci troviamo di fronte a due pura evasione non Minotti sì a due posizioni qua ogni volta che parlo di questa questione che si dice proprio benissimo papà dovevo determina la mancata a dire a Bossi la prossima volta parafrasi a due posizioni
Dei Verdi Arcobaleno
Una che nega che ci siamo stati vista queste degli stipendi d'oro la questione dell'incriminazione di un assessore comunista la provincia di Roma negherà testo che vende due consiglieri tra cui il capogruppo del Partito comunista si è dimesso
Da da consigliere
E l'altra che invece ha denunciato tutto questo quale sarà adesso in campagna elettorale la posizione dei Verdi Arcobaleno sulla giunta provinciale di Roma verrà benedetta anche questa
Per i Verdi Arcobaleno opera denunciate criticato la gestione del potere
Che la giunta provinciale stessa fatto
Io volevo
Ribadire soltanto i caratteri che deve avere questo percorso unitario
Percorso unitario
Che sia porti all'autonomia del soggetto verde rifondato e quindi contro ogni tentativo
è eterodiretto perché non dimentichiamoci
Che da Pannella a Occhetto tutti quanti dicono e ai Verdi Arcobaleno reali vedi come devono essere abbia la testa ci ha detto non non non vi dovete spaventare di diventare un partito noi non ci spaventiamo perché non siamo un partito e non vogliamo essere un partito assumendo le regole del partito
Andreani
Abbiamo ancora un'oretta questa sala scarsa un'oretta scarsa io pensavo di riuscire a fare Andreani neri stagliano Oronzio albi Capanna Basilio Rizzo
Formarsi ovvero io volevo solo chiedere la presidenza se sull'ordine lavori adesso la parola però no o perché inutile o quasi cominciava scambiate a scannare più tardi su questo ho fatto il conto prendendo dall'elenco perché gli scritti con cui avevamo
Gli iscritti con cui avevamo iniziato erano si era detto trentacinque quaranta
Tattici no e sono entrati quasi sessanta
E comunque sono residui ad esibire sono rimasti adesso quaranta almeno quaranta si terrà l'ha fatto il conto ce ne sono ventisette da otto minuti
E Fabio centosedici minuti
Il totale di compagni e amici che parlano con quattro mila può oltre quaranta parlano per sessantaquattro minuti il totale fa duecento ottanta minuti cioè per minore
Può quasi cinque ore tenuto conto che molti sfondano tenuto conto che alcuni sono pronto che dobbiamo trasferirci da qui lo per nazionale e che quindi mezz'ora interruzione di fatto ci sarà vi pongo questo problema lo pongo subito va vale anche per me che debbo parlare ma temo che se non vogliamo fare puntiglio tirare negli ultimi venti iscritti a parlare
Ho
E i non votare alla fine cosa che invece impossibile ovvero fare una votazione di tipo affrettato senza una discussione senza possibilità di va valutazioni pochi emendamenti Bim Bum Bam credo però prendo recisione adesso sull'ordine lavori prima che lasciamo questa sala chiedo scusa vorrei capire se è possibile sulla quesito anche magari qualcuno può anche cancellarsi naturalmente però se ma so sollevato il problema vuole conoscere prima che si proceda con altri interventi una che qual è la posizione l'assemblea per una modifica dell'ordine lavori stabili
Sono mi scrivo per fare una proposta già che sono sedute allora dai allora io ritengo che dopo la votazione che abbiamo effettuato questa mattina degli otto e quattro minuti preso atto che però iscritti a parlare sono veramente molti al termine della mattinata ai limiti a partire da da da adesso chi non ha non aveva diritto a votare quindi in qualche modo si vada sembra è stata allargata non fa neanche rinvenne intervento di quattro minuti e consente a tutti gli aventi diritto di parlare
Sicuramente sicuramente non funziona il sistema che parlano tutti quattro minuti
è chiaro perché abbiamo dato che si pazzi gli aventi diritto parlano tre minuti e gli altri è stato aperto a quattro minuti quindi il primo la prima proposta tutti i quattro minuti io per quanto mi concerne non l'accetto
è un rinvio propone io propongo
Passa il treno
Niente scusate io propongo un'orribile proposta me ne rendo conto ma propongo di ridurre i tempi a sei e tre minuti
Sì bravo è molto democratico siete da tutti democratici no evitiamo di prenderci per una battuta
Era una battuta
Pecchiamo di non essere però neanche demagogici al nostro interno cioè la Consulta è un organismo che sarà certamente non è un organismo che definito in transizione come vi pare eccetera c'era però un organismo coloro che ne fanno parte hanno il diritto di parlare
Abbiamo stabilito non è giusto stabilire che coloro avendolo votato e comunque debbano prendere la parola coloro che anche non facendo le parti hanno ritenuto di farci l'onore divenire di voler parlare
Ci Houghton invitiamo tutti la demagogia per cui si parla tutti lo stesso tempo e a mio avviso inaccettabile ed è anche un po'offensiva per noi stessi per il nostro modo di lavorare però c'è autolimita diamo tutti
Incluso il sottoscritto deve ancora parlare propongo sei e tre minuti e se possibile tenersi anche sotto e se possibile anche se ci si ritiene soddisfatti o riconoscersi in interventi già fatti di rinunciare
Velocissimo Nuccio
è un'ora quasi un'ora in totale va bene
Allora diamo per questa proposta andiamo avanti non perdiamo ulteriore tempo
Ecco per otto io darò l'avviso ai cinque minuti e ai due minuti avviarsi alle conclusioni
Andreani
Alle io sintetica dolore
Sintetizzo giacché molte cose dette da Beniamino Bonardi le condivido appieno e quindi evito di ripeterle
Vorrei ricordare però alcune e cose visto che in questi ultimi sette mesi abbiamo molto spesso parlato di elezioni è un pochino meno di politica bottoni maiuscola
E vorrei ricordare alle ai pochi amici e compagni che all'inizio l'anno scorso aveva all'inizio di quest'anno hanno insieme ha sottoscritto vissuto le prime fasi dell'appello Sciascia voglio ricordare alle persone che poi sono arrivati un po'dopo e si sono presentati comunque già fra i Verdi Arcobaleno
Alle europee voglio ricordare a quelli che invece hanno aspettato che andassero avanti gli altri che poi per nostra fortuna sono arrivati dopo e voglio ricordare a quelli che sono i dati oggi e mi auguro che e altri arrivino che i motivi per cui noi ci siamo ha realizzato questa iniziativa politica e molti no già ricordato i motivi sono l'appello Sciascia l'appello Sciascia leggo due frasi sino a mio avviso fondamentali ricordava che e le ecologisti si sentono oggi tantissime persone che per sentirsi DiVersi sono arrivate a porre la questione la pace con la natura con una priorità
Che non può integrarsi con il lavoro per la pace e la giustizia tra gli uomini
Ecco perché con quest'appello chiamiamo ad un atto di generosità e di fantasia alla costruzione di una convergenza ricca delle diversità di percorsi e degli apporti che esprime oltre i confini di gruppo e di partito
Faceva cenni all'ecologia della politica e ricordava ancora occorre generosità
Perché l'entità costituite e strutturate di partito di federazione di associazione eccetera
Accettino di farsi un po'da parte per assecondare un processo di aggregazione che può aprire nuove speranze
E spazi e fin dall'inizio per quanto mi concerne ho iniziato questo processo perché sì rifondarsi in Italia un nuovo soggetto
Politico verde accogliendo l'invito di Alex Langer che ha sempre parlato del Solvay et coagula
Mi pare che in questi mesi in molti ci abbiamo provato ma
Abbia abbiamo perso questo obiettivo iniziale siamo in qualche snodo stato corta di costretti a formare poi i Verdi Arcobaleno alle europee
In qualche modo abbiamo formato un cartello a Roma per le elezioni europee mentre avremmo voluto fare una grande lista rifondata
E insieme abbiamo siamo riusciti a con una commissione mista fra Verdi Arcobaleno il Sole che ride a presentare la carta degli intenti ma o in me venerdì sabato e domenica scorsa all'Ergife
Abbiamo avuto da parte di molti un netto no alla rifondazione alcuni accenni alla confluenza che abbiamo sempre detto di non voler fare
E forse non tutti hanno ben presente questo agglomerato in chimica si dovrebbe definire miscuglio di persone che si sono unite
E a mio avviso in modo strumentale e ci sono le le le le varie vetero femministe e che hanno strumentalizzato anche questa questione Filippini Cima e Procacci gli anti abortisti tipo Gianazzo Pucci i vari khmer verdi
Franci Benatti Polistena e così via gli antiunitari da sempre dichiarati Clavarino Motta e Postiglione con la benedizione di Sirtori e di gloria grosso
La lobby degli assessori Antoniazzi e Pecoraro il tutto orchestrato visto che eravamo noi accusati di essere i verdi rossi da il
Senatore trombato perché ciò stiamo dimenticando nelle liste del Pci Mario Signorino questo è un po'il quadro di famiglia che abbiamo dinanzi dopo un mese questo questi ultimi mesi in cui abbiamo cercato di parlare di ecologia dalla politica
Ecco io quindi parto con una proposta ritornare per quanto mi concerne a quello che è la mia cultura cioè il metodo radicale
Obiettivo Quadraro vivono una visione grazie la rifondazione per fare politica e quindi di conseguenza tentare di arrivare all'unità
Secondo individuare delle battaglie concrete si è già parlato dei della battaglia dei trasporti riprendere i durante la campagna elettorale siamo nati anche a fare delle manifestazioni davanti al Monte Bianco a proposito dei TIR avevamo accennato addirittura messo in una specie di proposta la il problema dei video terminali che era stato proposto dall'avvocato Dean Zillo queste sono al due due ad esempio delle cose oltre alle molte che ha detto Bettini
Fare e le cose con tutti altro metodo sì anche Ronchi fare le cose con tutti quelli che ci stanno senza discriminare nessuno quest'altra metodologia radicale
Stabilendo però regole uguali per tutti da Aosta a Palermo da Ventimiglia a Trieste dal Manzanarre al esatto e questo quindi è quello che a mio avviso mi sento di riproporre Raffaele sì e voglio dire non so Mattioli oggi non c'è purtroppo e voglio visto che in modo monotematiche io lo hai in ogni assemblea cerco di ribadirlo che mentre e mi pare che ci siano gli ex demolita aree tuttora ci sono i radicali perché ognuno di noi non si è voluto mascherare
Che e cercano appunto di portare questo tipo di cultura in questi anni in qualche modo ha guidato il partito radicale e quindi visto che stiamo parlando di Rifondazione Moggia proposta un'altra volta
Sarebbe importante andare a ripescare i metodi le regole e la cultura radicale e sicuramente pescare Mou quello che ancora di molto buono ci può essere lo statuto del partito radicale che potrebbe in qualche modo formare l'ossatura di queste nuove regole per il mondo verde ho finito sono stato nei tempi
Corrono metrico neri stagliano Oronzio
Poi credo che arriveremo anche al di Capanna Rizzo forse un con questi tempi se li manteniamo qualcuno in più
Fino alle quattordici poi ci trasferiamo non mi piace il clima
Lascia lascia lascia così va bene non mi piace né il clima nel modo di condurre questa assemblea da parte dei portavoce questa è la prima dichiarazione che faccio
Seconda
Io credo che quando si fa una valutazione occorre fare la valutazione in base ad una metodologia scelta per arrivare ai risultati che si sono conseguiti bene
Primo quale metodologia abbiamo scelto abbiamo proceduto ci siamo dotati di una strumentazione questa strumentazione era finalizzata al raggiungimento di una rifondazione evitare dal soggetto verde
Cosa ha prodotto questo tipo invece di metodologia che abbiamo scelto primo mancata presentazione alle europee secondo mancata unificazione del gruppo parlamentare del quale tutti peraltro con compreso i cosiddetti unitaria l'intero del Sole che ride hanno voli dicevano di essere fermamente convinti terzo mancato azzeramento
Quindi del e autoscioglimento conseguente delle due istanze verdi e progressiva poi dell'azionamento di tutte le scadenze nazionali
Questo il punto ai nel quale ci troviamo oggi in base ad una metodologia Scelta tutti conseguentemente quindi fare un punto Della situazione significa farlo consensualmente con serietà abbandonando anche slogan e che vanno bene credo per altre situazioni ma non certamente per il tipo di riflessione che stiamo facendo e quindi banalizzazioni semplificazioni anche come sullo sentite questa mattina non aiutano a comprendere un fenomeno articolato basta un problema complesso come quello che ci troviamo di fronte io lo dico con grande fan franchezza questo punto avendolo già detto prima a Firenze avendolo detto in altre situazioni chi ha pensato ad un gruppo dirigente omogeneo in questo e da questo punto di vista oggi un gruppo dirigente uno un genio significa configurare un gruppo di potere al di là delle intenzioni dei Soggetti significa prefigurare un gruppo di potere
Non solo ha introdotto pericolosi elementi di rottura del soggetto Dell'Arti per dell'arcipelago in senso largo ma non ha neppure compreso la Cuba lenza di questa articolazione dialettica che è riuscita viva Dio a creare degli anticorpi rispetto ad una centralizzazione verticale tipica di una forma partito che credo assolutamente superata
Solo Pannella da questo punto di vista mi pare
Bontà sua con grande coerenza ci ripropone una forma partito e la assunzione di
Quella che io ritengo assolutamente una forma superata scusa
No no io le credo che Pannella farebbe è una opinione del tutto personale del Adelaide io credo che Pannella farebbe meglio a riflettere con noi anche sul limite che quello di un partito che a me pare l'ultima l'ultimo baluardo di una concezione bolscevica a livello europeo da una parte e dall'altra
Portatore di un concetto di trasversalità che definirei più lobbistica che non da un punto di vista diciamo di
Trasversalità che presuppone il superamento dalla logica dall'appartenenza
Oggi abbiamo tre mozioni all'interno delle liste Verdi tre mozioni che si dicono tutte e tre unitarie bene quindi da questo punto di vista smettiamola di dire di banalizzare la realtà unitari anti unitari perché se
Andavamo
Con le intenzioni che ancora mi pare persista anche oggi nell'idea di andare ad una rottura delle liste verdi
Noi avevamo quella stessa maggioranza all'interno delle liste verdi e probabilmente anche più accentuata contraria a questo processo di unificazione ce lo vogliamo dire con chiarezza
E chi oggi pensa chi oggi pensa che il processo di unità di unità e di Rifondazione lo si fa
Rilanciando spaccando le liste Verdi e facendo protesti unitario magari sotto il giro a sole con un pezzo delle liste del Sole che ride significa non capire i processi politici in questo caso di paese
Che dopo aver visto a livello europeo un'articolazione pluralista
Politica culturale di un soggetto verte al plurale oggi noi pensiamo invece di spaccare questo tipo di dinamica questo tipo di tendenza per riprodurre due forme
Due forme organizzate due soggetti politici verdi in questo Paese pensate che c'è un perché e pensate che ci sia lo spazio politico
Pensate che ci sia lo spazio politico
Lo percepisca e vado avanti di pensa di potere andare in questa strada io lo dico con quattro Cats
Lo dico con grande franchezza e lo dico pubblicamente io a queste impostazioni non ci sto io voglio andare a vedere e voglio verificare se tutte quelle mozioni se tutte quelle persone
Hanno veramente il coraggio e la capacità di sperimentare il processo unitario dal basso certo dal basso oppure pensiamo io chiedo aedo che non non vedo o lo chieda Francesco che tutto pur tutta quella gente
Che si è ritrovata anche come sensibilità del rifondare dal basso questo processo all'interno della mozione di maggioranza delle liste verdi sono tutti dei Sirtori sono tutti delle dolore grosso oppure se è anche una sensibilità una esigenza di riprendere in mano un processo o quei compagni nell'arcobaleno chiedo Edo Ronchi no
Che hanno firmato quella quel documento sono tutti i desideri sentori o non solo dei compagni che con lui hanno fatto questo percorso arcobaleno condividendole pagando di persona
Quindi smettiamola con le banalizzazioni che non ci fanno fare un mento in avanti abbiamo dei tempi che ci che ci obbligano delle scelte precise dal basso e quindi questo presuppone cari amici anche un ripensamento di questo soggetto politico
Perché a me sta bene diciamo che il soggetto liste verde inadeguato a rappresentare quelle forti aspirazioni
Diciamo anche che questo soggetto che abbiamo in mano questo giocato e fortemente inadeguato contraddittorio istituzionali sta verticistico rispetta la gestione di esigenze che a questo punto hanno la necessità anche dentro l'arcobaleno di contare pesare ripartire dal basso e ripartire da esperienza territoriale
Noi diamo una consulta oggi si dovrebbe votare consulta per definizione vuol dire che si consulta e quindi che non vota un cazzotto
Perché non abbiamo due organismi per siamo tanto bravi a dire che appunto di Postiglione senso solo dei con gli ioni quell'altri sono dei dei noi abbiamo un organismo va bene
Dei portavoce che era fondato sull'assoluta transitorietà
Il principio fondante la transitorietà
Diciamolo con franchezza si sono comportate oggettivamente io l'ho sempre detto è stato scritto oggettivamente non poteva essere diversamente
Come una segreteria politica che gestiva un percorso politico delicatissimo importante che aveva bisogno di una centralizzazione dal punto vista anche organizzativo
Va bene
Che non è diventato transitoria ma rischia di diventare più pesante e più longevo del Politburo dell'est europeo che pure si stanno cambiando
Si diceva che il discorso del anche del dell'istituzionali fermo
Il disco il discorso sfusa concludo il discorso dell'istituzionali
Noi abbiamo una consulta su questo hanno ragione le liste Verdi a porre il problema anche del del livello istituzionali a Pordenone
Andiamo a discutere
E vorremmo far votare un organismo di Consulta andando discuta su una scadenza amministrativa
Con una consulta che non è stata eletta non in base al principio come diceva giustamente Franco Russo e come ha scritto Rutelli una testa un voto va bene quello definito da altri come bieco assemblearismo
Ma sulla base della nomina dei consiglieri regionali cieca un sia regionali che sono la pletora che discutono del rinnovo delle cariche istituzionali
In più con i gruppi con le gonne
Chiudo con i parlamentari evidente che c'è una sfasatura di carattere istituzionale che va velocemente corretta va velocemente corretta io dico da questo punto di vista che e faccio una proposta
Credo che ci siano tutte le possibilità in questi due mesi di sperimentare partendo dalla territorialità processi percorsi unitari con le liste Verdi con tutti i conti ci sta
Non pensando di rifondare un soggetto unitario spaccando gli altri
Noi celiando tra buoni e cattivi ma verificando sul concreto e verificando da qui a due mesi chi veramente vorrà utilizzare questo percorso per l'Unità Ichino perché chi non lo farà sarà automaticamente politicamente tagliato fuori
Questo è il problema chi non lo farà fino in sedi era questa strada le furbizie e tatticismi da questo punto di vista non sono riproducibili allora
Per concludere la proposta ha proposto io credo che noi dobbiamo in questa sede non votare niente casomai riprendere l'appello che il il il discorso di Corleone sull'appello fare un appello di carattere generale rilanciando il discorso del andare ad un'assemblea nazionale
Dove finalmente ci siano regole certe decisionali e dove si dia mandato in base al principio una testa un voto in base al a ad un principio che da rappresentatività politica all'area arcobaleno
L'ultimissima questione
Che
Non sfugge a nessuno che se si volessero mantenere delle forzature e il dire no questa Consulta butta
Appunto non essendo stata nominata in base a un principio che io ritengo non democratica
Questa Consulta botta e decidere è evidente che noi non facciamo un servizio a nessuno perché delegittima Remo spero favore USA si riserva la loro residenza dopo di intervenire noi delle gite re delle vittime Remo ancora di più
Il ruolo di questa assemblea consultiva il ruolo stesso dei portavoce
E consegneremo per intero alla trattativa diretta a quel punto all'autonomia
Territoriale dei soggetti anche Arcobaleno ci a quel punto mancherà il raccordo necessario tra la periferia e il centro che credo da questo punto di vista debba ancora camper caratterizzare come per favore per favore Alcalà siamo al dieci minuti sono onorevolmente da questo punto di vista debbono caratterizzare secondo me un per Ko alloggiate un percorso collettivo che deve essere la base del nostro agire collettivo e credo che ci siano tutti i presupposti questi due mesi più utilizziamolo per questo
Ma infatti io esatto io non amo essere violento però chiaramente se tutti quelli che intervengono sfondo la questo il primo caso clamorosamente di quattro minuti noi possiamo dire addio a tutte le discussioni democratiche che abbiamo preso quindi invito adesso non sarà solo un invito ma per favore toglierò il microfono
Per favore a precisazione a precisazione di alcune cose sostenute sulla Consulta
Chiarisco ricordo che questa Consulta è stata proposta e votata a Firenze da un congresso da un'assemblea nazionale di Arcobaleno
Ha già votato altre volte è legittimate è stata legittimata a farlo ed è ancora legittimata rifarlo non solo sul cento circa partecipanti
Di questa consulta solo sedici sono gli eletti in organismi in organismi regionali nazionali ed europei questua precisazione del carattere ed alle componenti di queste cose
Tola parola
Do la parola ronzio poi albi poi Capanna Rizzo
Invito a rispettare i tempi
L'ordine dei lavori molto utile da due punti di Viganò scusa Stajano ce ne parliamo da due punti di vista anche per il pomeriggio possiamo restare qui tenersi quindi questo ci consente di risparmiare alcune centinaia di migliaia di lire di stare anche per larghi perché è un'azione saremmo stati più stretti quindi non ci si deve trasferire in alcun modo ma possiamo a questo punto anche prevedere Chicco un'interruzione veramente di un quarto d'ora e la ripresa immediata
Qui
Sei dalle tue dalle quattordici al quattordici Staglianò che avevo già cancellato poi ronzio Aldi Capanna e Basilio Rizzo questi prossimi cinque poi interrompo interrompiamo questa la proposta i versetti facendo i consiglieri regionali gocce prende in mano giù la testa
Siamo arrivati o state seduti per rimanervi Crotta passate la testa sono sento sì
In effetti come consigliere regionale facendo parte della pletora mi meritavo la cancellazione subito dall'elenco dei degli iscritti a parlare io vorrei dire in questi sei minuti che lunedì scorso dopo l'Assemblea
Nazionale del Sole che ride ho ricevuto come uno dei portavoce regionale dell'arcobaleno del Piemonte una telefonata da parte di uno dei primi firmatari della mozione che è risultata maggioritaria Roma
La
Telefonata diceva ora ora possiamo fare la lista unitaria
Ora possiamo fare
L'Unità
Cioè ora possiamo fare la confluenza
Chi dell'arcobaleno
Ha firmato quella mozione ha avuto le sue ragioni a me non sembrano molto convincenti
Voglio dire che le nostre ragioni d'essere la nostra ragion d'essere come arcobaleno io l'ho intesa così sin dal primo momento come Rifondazione
Unità Rifondazione unità due termini che mi paiono assolutamente inscindibili inscindibili
Ecco il punto su cui stiamo discutendo oggi come abbiamo discusso in tutti questi mesi e il come praticare come praticare questa ragione d'essere
E io penso che dobbiamo prendere atto che una fase si è chiusa d'altra parte sappiamo e sapevamo che L'Unità e la rifondazione non sarebbe stata una passeggiata
Detto questo penso che noi dobbiamo valorizzare i risultati
Grandi anche che si sono ottenuti finora perché io penso che e quando siamo partiti seppure appunto a scaglioni la primavera scorsa penso nessuno di noi pensava di poter arrivare in tempi così ravvicinati alla conclusione del processo
Detto questo io penso che noi sbagli eremo nel momento in cui ribadiamo questa una rotta la nostra ragion d'essere sbagliare mosse aggiungiamo adesso ci siamo rotti dopo l'assemblea di Roma adesso ci ci siamo rotti e ci organizziamo
Io penso perché questo è un punto che a me pare cruciale io penso che noi abbiamo l'indispensabilità non la necessità l'indispensabilità di strutturare
La nostra iniziativa politica come Verdi Arcobaleno
La nostra iniziativa politiche e conseguentemente il nostro funzionamento
Superando limiti che finora e che sono evidenti abbiamo avuto perché avevamo scelto a luglio un certo percorso perché pensavamo di poter concludere il processo nei tempi che purtroppo non sono stati non sono stati praticabili
Strutturare la nostra iniziativa politica ad esempio significa rendere non soltanto possibile ma sviluppabile l'iniziativa che e qui in diversi hanno citato questa iniziativa che abbiamo in corso a Torino per il prossimo mercoledì
E che io a scanso di equivoci
E anche per rispetto nei confronti di tutti i firmatari di quell'appello che come avete visto mi pare che siano la fotografia di dell'arcipelago insomma con cui dobbiamo parlare di Rifondazione di unità e di liste unitarie ecco per rispetto nei confronti di questi firmatari io voglio riprecisare qui il senso di questa iniziativa
Il senso di questa iniziativa e tirare in campo farli pesare i soggetti i soggetti verdi in senso lato
E dare un peso politico alla reticolo di riferimento quest'autorganizzazione in questo senso io mi auguro che la discussione di mercoledì si possa concludere discussione mercoledì a cui sono invitate naturalmente le liste Verdi Verdi Arcobaleno tutti tutti i Verdi
Da questa da questa Assemblea venga fuori la questa quanto meno la nostra proposta o il formò un formo programmatico a gennaio
Che realizzi la convenzione unitaria e allora siccome io sono già quattro minuti l'ultimo minuto lo spendo per dire che noi come arcobaleno dobbiamo cercare dovremo cercare di realizzare queste assemblee
Convenzioni regionali
Dove strutturare la nostra stessa rappresentanza politica proiettarla anche sul piano nazionale perché io intendo questo processo di fondazione davvero dal basso
Appunto dal basso rasoterra coinvolgendo le associazioni
Mettendoci noi nelle condizioni di e strutturare sperimentare quei contenuti di convergenza che sono la bozza Statuto Pieroni insomma per revocare un titolo la carta degli intenti così come l'avevamo elaborata nei mesi nei mesi passati
In questo senso una fondazione solo una fondazione locale fondazione locale
Che chiami e costringa tutti quanti a mettere le mani sul tavolo a scoprire le carte perché io penso che sia inaccettabile per finire e comunque non è una cosa che a me interessa non interessa nemmeno ai compagni che si sono riuniti in attivo seppure a caldo insomma per valutare quello che era venuto fuori mercoledì scorso a Torino
Non ci interessa la confluenza
Alla spicciolata con le loro regole
Nella lista che magari appunto come già veniva osservato c'ha lo stesso simbolo lo stesso simbolo quelli che sono unitari cioè quelle che vogliamo fare noi quelle che non sono unitarie e così via discorrendo ecco io penso che noi abbiamo abbiamo spazi spazi non so se per ribaltare
Politicamente il processore concluderlo prima delle ciò mi pare improbabile ho finito mi pare però che abbiamo spazi per strutturare questa iniziativa politica e da qui a la metà di febbraio tirare le somme noi
In un'assise nazionale che non sia né costituente né ricostituente dei Verdi Arcobaleno ricostituente come vitamine ma che appunto sia un'assemblea in cui facciamo il punto e a quel punto naturalmente non ci presentiamo in mutande per le scadenze amministrative grazie
Stato nei tempi ronzio ALDE
A
Dunque
Sei minuti volevo parte portavoce regionale giovamento sulla questione del dicono di successo le cifre
Penso che lo diceva già qualcuno prima e pericoloso fare delle semplificazioni non penso che si possa dire tout court che ha vinto una parte antiunitaria persona partorita penso che
è successo qualcosa di diverso successo il fatto che liste verdi hanno recuperato
Una cultura che io personalmente non condivido
E che trova nelle localismo esasperato con tutti con lati negativi e questo ha parola ragione di esistere e come tale ha cercato di espropriare
Vera pesanti nazionali che è ovvio che sono le persone più credibile per noi dalla capacità di decidere
Noi sia chiaro amo giocato l'altro gioco
Da quello che mi sembrava di capire tutti quanti
Nel senso che anche la firma di alcuni esponenti del dell'arcobaleno
Su il documento nazionale sull'appello nazionale personalmente lo giudico una specie di triplo salto mortale ma cosa d'elevatissima o rischio
E penso che rischi non si sono ancora del tutto spenti peso vediamo lavorare tutti però per annullare questi rischi
Di fatto comunque bisogna prendere atto di quello che è successo la con una maggioranza risicata la palla è passata dalla dal centro alla periferia
Penso che a questo punto tutte le nostre esperienze regionali si trovano a essere caricate
Di responsabilità politiche molto elevate
La Lombardia è sicuramente una delle situazioni più difficili
Dobbiamo tener presente che gran parte di queste partite ora si giocheranno sui tavoli regionali sono d'accordo con chi diceva che senza una grande vittoria su questi tavoli senza un grande segnale da questi tavoli di liste unitarie forti nelle regioni principali la stragrande maggioranza delle regioni
Facciamo qualche cosa di pessimo
Qual è la strada io penso che la strada che noi dobbiamo proporre a questo punto è tavoli unitari regionali a cui si devono sedere gli arcobaleno sicuramente
Si devono sedere le liste Verdi intese come globalità di opzioni che sono uscite dalle liste verdi in questi tempi che tutto quel ricco patrimonio associativo dal punto di vista l'associazione ambientaliste oppure di aggregazione osta civile
Questi tavoli io li penso come dei tavoli che partano ad includendo un
Che abbiano il compito primo luogo di definire quale sono le regole del gioco e si vanno a giocare
Penso che per esempio nel momento in cui ci sia un tavolo unitario la questione dei simboli il congelamento dei simboli
La ridefinizione di questa regola del gioco è una cosa che si propone pari pari da quello che era l'esperienza la nazionale a quello che può e sull'esperienza comunale con Regione
Dopodiché lì penso che sui programmi
E anche quindi sulla politica e anche sui nomi
E quindi su quelle che possono essere i personalismi eccetera eccetera ci sarà della gente che prenderà la borsa e cappello se ne andrà però l'importante è che noi partiamo con un processo ad includendo saranno altri che dovranno darsi da questo processo che dovranno spiegare perché se ne vanno
Penso comunque che non mi sembra che posso ci sia qualcuno che possa tacciare di elettorali ISMU
Che dei tavoli di questo tipo dove si discute di programmi e di persone sono sicuramente un passo attraverso la quale può passare anche la rifondazione del soggetto politico verte avrei preferito sicuramente che ci fosse un forte puntello nazionale
A questo processo non c'è che dobbiamo giocare questa cosa
Io spero però che in Lombardia dove penso che questi rischi sono piccoli
E nelle altre regioni cada
Un
Grosso ostacolo che ci potrebbe essere tutto questo ragionamenti
Ed è quello che qualcuno pensi di poter giocare tra le divisioni delle liste verdi
Intese come Sole che ride
Non penso che questo possa essere un gioco che va molto lontano
Anche perché rischiamo di importare noi
Le stesse ragioni di crisi rischiamo di dividerci noi momenti in cui si dividono loro
Noi a questi tavoli dobbiamo essere fortemente unitari noi
E da questa Assemblea secondo me deve uscire una foto proposta fortemente unitaria per imporre ai Verdi le regole dell'unitarietà cinque minuti se no arriviamo tranquillamente a Beirut per noi che per loro a cento mila liste piccole grandi coi simboli più spaiati faremo una figura da caccia Cavallari dopodiché e chiaro che arriveremo nell'istruzione in ordine sparso che saranno quelli che per forza dovranno stare
Da una parte quelli che a quel punto lì per forza uno stare dall'altra queste lo scenario ripeto il nostro ruolo adesso come arcobaleno se riusciamo a preservare la nostra unitarietà e quella di chiedere l'unitarietà ai Verdi
E quelle di confrontarsi su questi termini sui programmi sulle persone e poi su un progetto di Rifondazione che comunque per me rimane l'approdo che sia prima o dopo le elezioni
Chiaro che avrei preferito che fosse prima probabilmente sarà dopo ma quello deve essere nostro obiettivo sulle tappe intermedie possiamo discutere tranquillamente
Però dobbiamo avere chiaro che queste secondo me
Sono le regole fuori da questo siamo ancora nel la situazione del triplo salto mortale grazie
Ringrazio perfetto sei minuti
Aldi Capanna Rizzo
Ma io
Credo che dobbiamo avere chiara qual è la situazione oggi dunque scusa
Scusate ma quattro volte che mi dimentico invito a compilare questo foglio che vi è stato dato chi non l'avesse poi finita questa sessione mattutina lo ritira più al tavolo a consegnarlo compilato qui o credo anche al tavolo fuori
Grazie
Sì scusa Arrigo credo che bisogna avere già la quale la situazione oggi dopo la decisione già hanno assunto le liste vero di allora il cifre
Una decisione che certo è stata assunta come ha detto qualcuno il cinquantun per cento
Che quindi fa supporre che ci sia una parte consistente di quel mondo evidentemente nulla condivide ma che è pur sempre una decisione assunta da una maggioranza
Viva dio credo che sia poi una delle regole della democrazia questa nel momento in cui le liste Verdi hanno accettato di decidere deve fare quella decisione il cinquantun per cento io quella decisione la rispetta le fragole conseguenze
Come credo che non sia indifferente e mi dispiace che stamattina e devo dire se ne parli poco che ci sia una parte dei compagni Verdi Arcobaleno che abbia deciso con Mario Capanna con Luciano Neri con anche persone con cui credo cioè rapporto di collaborazione su questioni specifiche per esempio in Umbria a livello locale
Hanno deciso evidentemente di io non voglio esagerare nei toni a volte succede a tutti evidentemente ma hanno deciso di denunciare un percorso politico per l'unità che avevamo messo insieme e qui vengo al cuore dell'intervento perché vorrei dare una risposta
A Luciano Neri ho apprezzato il suo intervento non lo condivido per nulla
Come Verdi Arcobaleno noi abbiamo deciso a suo tempo di non strutturarci
Lo abbiamo fatto ritengo con delle assemblee democratiche nelle quali addirittura nessuno ti chiedeva la tessera la delega chi ieri da dove venite
Chiunque poteva illegittimamente sotto un profilo delle regole portarsi magari gli amici parenti e cercare di ribaltare delle decisioni che venivano assunte in quella sede
Abbiamo deciso di eleggere appunto dei portavoce nazionali
Abbiamo deciso insieme che i portavoce nazionali a loro volta nominasse ero questo va detto
Lei portavoce regionali che avessero come scopo
Quello di avviare il processo unitario e la riflessione sul processo unitario ma secondo un percorso nazionale votato da quelle assemblee
E allora qui la risposta Luciano Neri quando intervenuto prima lui che parla di verticismo sito insieme al lirismo di gruppo di ceto politico
Di Orio abbastanza singolare io ritengo che qui dentro siamo tutti ceto politico e chi non si sente ceto politico ma si sente base alzi la mano non sarà in mia compagnia io mi sento ceto politico se si vuole e avendo delegato questo gruppo di persone a livello nazionale a fare quello che hanno fatto
Posso criticarli posso chiederne le dimissioni posso proporre un gruppo alternativo ma non posso dire che quello che hanno fatto non pervenga puntarono sembra democratica
Era perché io non condivido la decisione di Capanna e degli altri amici che hanno deciso di sottoscrivere quel documento
Appunto perché nelle assemblee in cui questo documento questo percorso dei Verdi Arcobaleno cioè che prevedeva è bene ricordarselo queste cose due convenzioni di fatture
Commissioni uno che lavorava la carta degli intenti un altro Carraro ballava le regole statutarie
Ed ancora si prevedevano e qui avevamo fatto anche una concessione diciamo così alle liste verdi due momenti uno di approvazione di uno Statuto la parte l'Assemblea delle liste verdi
Poi l'approvazione dello statuto la parte dell'Assemblea dei Verdi Arcobaleno e poi in fondo la convenzione
Di fondazione del nuovo soggetto politico verde Corinna
Sono cose che io peraltro credo con Rutelli lo sa non ecco sempre condiviso ma con per esempio l'elezione di delegati io la porta il numero dei voti che si erano prese ed andavano dette queste cose se non siano d'accordo
E non si aspetta eh chiedo scusa un momento estremamente delicato e credo che è un punto di vista politico certe riconosca Mario Capanna di avere fatto un'operazione politica intelligente io riconosco una grande intelligenza politica garanzia spetta il momento in cui le liste Verdi
Devono decidere e su questa cosa Sipra senta un documento con delle firme di Verdi Arcobaleno siccome sono maggiorenni e vaccinati evidente
Io non faccio finta che non sia successo niente anche come devo dire mi pare che facciano qualcuno dei gli amici che pure non hanno sottoscritto quel documento e io prendo atto che non esiste più rapporto evidentemente
Di realtà nei percorsi politici
E di identificazione dei percorsi politici che siamo andato definendo ne prendo atto gli ho fatto un comunicato stampa il giorno dopo a livello locale con alcuni amici
Nel quale ha detto che per quanto mi riguarda in Umbria al di là dei toni voglio dire fra per quanto mi riguarda in Umbria non sono disponibile personalmente parlo per me non sono disponibile ad andare a un processo unitario le cui regole non vengano presi definite e il percorso non venga pre definito attraverso quelle trattative avevamo evidentemente cominciato a fare secondo quelle regole avevamo cominciato identificare a livello nazionale credo sia l'assunzione anche di responsabilità o altri amici altri compagni delle liste del Sole che ride
Se si vuole non vi descrivo la situazione umbra o anche altri arcobaleno che sono su questa posizione so che altri amici che hanno sottoscritto compagni che hanno sottoscritto il documento di Mario Capanna invece andranno a cercare di andare a una a De Momi ti di confronto costituenti a livello locale vadano devo dire e io ritengo di essere radicale vomitare di aver votato per il divorzio addirittura quando i matrimoni si fondano in maniera consensuale perché questo ci pompare perché poi non voglio evidentemente temere per forza insieme gente che non ha poi una storia un percorso so una volontà di proseguire verso un obiettivo comune secondo dei metodi evidentemente un percorso politico predeterminato grazie
Capanna poi Rizzo
Poi forse facciamo ancora perché chiudiamo alle due
Andiamo ancora avanti magari un paio c'è sappia e cento rispolvera Gatt questi sono i tre successivi
La mia valutazione su quanto è successo all'Ergife una settimana fa questo passo leggermente più lento ma di maggior lena per l'unificazione è successo questo
Non già come sempre perché lo dico io ma perché lo dicono i fatti
è bene che tutti compagni sappiano che l'alternativa alla posizione che è passato a maggioranza all'Ergife sarebbe stato una mozione o comunque un voto un pronunciamento Dino netto di
Stop deciso alla unificazione
La controprova di questo ragionamento è data dalle mozioni
Le mozioni compresa la seconda quella diciamo sotto il nome di Boato per sintesi dice cose questo è già stato rilevato in molto dissimili per quanto riguarda il profilo politico dei ragionamenti alla mozione risultato vincente questi sono i fatti con i quali si è liberi di non confrontarsi sapendo che se però non li cogliamo si fa ribattere
Dalle colonne del manifesto il compagno Ronchi ci ha spiegato che questa iniziativa cioè che ha portato alla mozione eccetera che è passato a maggioranza cito testualmente ha contribuito spostare quella decina di voti che sono risultati determinanti nel mettere in seria difficoltà il processo unitario cioè l'appello appunto congiunto firmato da esponenti arcobaleno al Sole che ride
Mo'Edo propone ora grazie non è così ciò che ha contribuito a spostare quella decina di voti è stato il tuo intervento in quell'Assemblea quando con a mio avviso corso autogol politico c'è andato fare un ragionamento che nella sostanza sull'alto così cari amici del Sole che ride o mangiate questa minestra che l'arcobaleno vi propone o dovete saltare dalla finestra in politica il ricatto non paga mai e la gente ha detto andata quel paio sì e proponiamo un altro percorso unitario all'Ergife c'eravamo in molti e le cose sono andate così comunque grazie per l'onore al BT ricorda chi non ho firmato nessun documento sono amico dei palestinesi dunque collettivi sassi nuovo sconto mai la mano e nuovo dunque problemi però anche qui evitiamo gli arruolamenti di Forza Nuova
Il la compagno Rutelli su Repubblica di ieri mi ha rubato d'ufficio sulla barca antiunitaria cito testualmente salendo io sulla barca antiunitaria ma stiamo scherzando ma pensiamo che falsificando i dati della realtà andiamo lontano i dati della realtà dicono che oggi l'unificazione è ancora possibile nella forma politicamente possibile che può e deve vedersi coinvolti in a protagonisti con la vostra prospettiva se ci riusciamo di profilo alto definì fondo
Andiamo a vedere insistono sull'altro punto perché le interviste suppongo che vengono fatte non per sprecare inchiostro ma per dare il messaggino Francesco lato intervista su Repubblica di ieri è una cosa molto secondo me pericolosa lascia trasparire per l'appunto un minor rinculo dell'arcobaleno sperando che qual che pezzo del dall'interno delle liste verdi lo segue potrei citare i passi non lo faccio per limiti di tempo ma caso mai ce l'ho qui compagna vuole seniority venissimo dietro in quella prospettiva o se quella prospettiva andar se avanti e venisse spinta alle coerenti e logiche conclusioni politiche noi passeremmo dal progetto di casa comune Abdul Rashid sgangherato dove più verrebbe dentro con le muffe ed altro questo ci dev'essere molto chiaro per parte mia dico con grande pacatezza come vedete senza alzare la voce ma con lucida fermezza che io su quella strada non ci vengo ma credo che non sono in un'epoca o cattiva compagnia
Dopodiché
Vorrei che si misura Simone su un altro dato di fatto oggettivo si scorda l'elenco dei compagni arcobaleno che hanno firmato quell'appello
Soprattutto i compagni che sono come dire dalla prima ora inseriti nel processo che abbiamo cercato di mettere in moto ma non è questo il dato principale
Il dato a mio avviso è più interessante è che si sfida chiunque dimostrare il contrario ognuno di quei compagni riflette situazioni locali dove non a caso
Il processo unitario li quelle situazioni e andato il più avanti rispetto ad altre situazioni o come mai questo sì ci può essere qualche eccezione ci può essere ci può essere qualche eccezione che conferma no che conferma la regola per favore l'elenco c'è i compagni sono conosciuti no poi viene e poi lo vede provvede
E questo vale da Pale eravamo a Salerno per dire a Brescia ENEL passando per l'Umbria nonostante il parere contrario di allibito pure su questo che è un non è dunque un interessantissimo spaccato spero che verrà chiarito da altri compagni dell'Umbria nel prosieguo del dibattito cinque minuti Mario e quanti ne osceni uno più che più che sufficiente ho giocato l'essenziale
Io dunque giunto alla conclusione del ragionamento propongo che da qui si esca nell'unica forma politicamente propulsiva al ribadendo la nostra volontà unitaria lo diceva adesso Oronzio Roberto fin dall'inizio del dibattito con leone mi rincresce che non sia stato detto nelle due cosiddette comunicazioni ma non importa ribadendo la volontà unitaria nelle forme in cui oggi l'unità è politicamente possibile prevedendo l'assise comune
Per febbraio
E altra cosa di cui mi meraviglio che indico
Chiedendo fin da colmare dico d'mani e piedi un tempo ravvicinatissimi un incontro da parte del portavoce com'è il neo eletto coordinamento delle liste verdi
Trovo bizzarro credo si sia già fatto simile incontro
A meno che oggi qui noci decreti che l'Unità non ci importa più
A meno che oggi qui non si decreti che appunto ripuliamo a meno che non si dà
Katy che la prospettiva è quella appunto di andare a rompere poi non si sa bene che stiamo attenti è vale per qualcuno ciò che vale per Cossutta
Cossutta è uno di quelli che secondo la mia valutazione che non uscirà mai del PC nemmeno se lo spingeranno fuori a calci io mi un credo appare che sarebbe sbagliato che alcuni esponenti del Sole che ride sarebbero pronti a seguire qualcuno nell'avventura del garage non è così così le interviste molto chiaro ce l'ho qua anche qui Caravà benissimo allora se non è questo siamo tutti guarda gore parentele io però volevo chiarire a lui non ha bisogno e io messo una taglia e ricuce la proposta molto chiara sono convinto scusate se lo ripeto in modo noioso di una mia antica convinzione su questa strada c'è posto per in quell'altra io credo che diventeremo di peso alla costruzione di un processo voteremo questo questo contraddirebbe questo sì l'appello Sciascia info Bettini anche se Bettini Rossana rende conto lo contraddirebbe l'appello di Sciascia l'appello di Sciascia
Era era esattamente questo non era a favore ovviamente
Credo proprio che mi rendo conto che ho preso posizione di stamattina non hai facoltà
K attacca per favore Rizzo sappia cento
Allora chiudiamo con Chen toh questi ultimi tre per favore state seduti Boni ma io volevo portare a questa Assemblea un così
Tutto che fortunatamente
Unanime
Di un coordinamento e lei scusate un attimo Basilio Rizzo per chi non lo sa consigliere comunale
Verdi Arcobaleno a Milano alla spesa vita quanto meno di Pier Vito Antoniazzi che anche se per il rito che è qui presente assessore quindi invito fra
Invito a stare buoni a sentire visto che a Milano c'è anche una strana situazione dove gli arcobaleno no ivi
Sì sono un po'l'opposizione è un po'in giù ma in questa sede la mia dignità mi proviene di più dall'essere uno dei portavoce eletto democraticamente insieme al coordinamento che mi sembra che siano Meglio dal punto di vista la discussione fra i compagni e voglio portare a questa discussione le conclusioni fortunatamente dicevo unanimi di questa riunione eletta da parte dei compagni dobbiamo siamo partiti da una riflessione che era questa innanzitutto esprimendo un rammarico ma non una delusione un rammarico e la voglia di andare avanti sempre meglio per le conclusioni del congresso di Roma delle liste per in politica abbiamo detto ciò che appare e non dobbiamo dimenticarlo e se la lettura che è stata data è stata quella di un ritardo nei confronti del processo unitario noi non possiamo Codera di questo dobbiamo Dolea ce ne
Abbiamo ribadito contemporaneamente perché questo lo spirito che noi vogliamo regale della ricco la riconferma della giustezza dell'opportunità di andare ad un processo d'unità un tutta l'espressione del movimento ambientalista Verde in questo se il suo io credo di dover dire anche i compagni dei portavoce da alcuni che sono spesso in questo modo che comprendiamo probabilmente la tensione che derivata da questi giorni però dobbiamo mantenere in nervi calmi e non
Orrin non negare la volontà fino in fondo di andare a questo processo unitario con tutti fino in fondo come una scelta nostra strategica sia al termine di questo processo accadrà che qualcuno se ne tirerà indietro si sarà tirato indietro
Ma noi non dobbiamo venir meno dalla volontà di costruire un processo unitario
Quindi noi vogliamo leggere vogliamo leggere anche se abbiamo espresso con rammarico
Comunque
Una possibilità di veri Ficacci sincera e leale delle volontà unitaria espresse almeno a parole nel documento che si è affermato quindi lo vogliamo diciamo e proponiamo un processo di questa natura un processo di unità che deve avere
Dialetticamente due capisaldi non uno solo deve essere dal basso se si vuole rifondare chiunque
Anche più elementare mente capisce che dal basso si costruì se ci vuole un progetto che nasce il nuovo un soggetto nuovo non può che essere costruito dal basso è inevitabile che sia questo un processo di osmosi di integrazione di Rifondazione deve nascere dal basso
E però contemporaneamente noi diciamo ecco l'altro corno della dialettica che deve essere rispettata che deve essere un processo chi ha fin dall'inizio una valenza di carattere nazionale non ci siamo messi in questa avventura soltanto perché voi
Diamo risolvere alcune situazioni locali noi abbiamo in mente voglio vogliamo avere in mente un processo che metta in discussione anche gli equilibri nazionali che si un processo di trasformazione abbiamo detto anche transnazionale
Troppo spesso la nostra esperienza politiche mancata anche una riflessione ciò che sta accadendo nei Paesi dell'Est dove i movimenti ecologici sono protagonisti di quello che sta determinando loro lo vogliamo avere non vogliamo avere un ragionamento politico
Che si limiti agli aspetti locali e particolare non vogliamo un processo che mette in visone indifferente nei confronti degli equilibri nazionale non vogliamo costruire un processo che abbia come conclusione quello di un'alternativa politica nel nostro Paese
Che si parte da livelli locali ma questo obiettivo questa finalità questa finalità nazionale quindi non ha un localismo campanilistico abbiamo detto sì invece ad un federalismo delle Autonomie delle quali dobbiamo avere rispetto ma che ha una dimensione nazionale e quindi le regole per sinteticità le inserisco qui l'argomento delle regole che non possono che essere nazionali almeno per gli aspetti prevalenti che possono aveva delle articolazioni locali ma che devono valere a livello nazionale che quindi non possono prescindere
Da questo non può esserlo la confluenza questo un altro concetto lo dico con slogan ma credo perché i compagni credo che capisca deve essere Bindi più la sommatoria io siccome solo di studi matematici usato questa espressione
C'è esiste una condizione necessaria che quella di mettere insieme l'espressione delle liste verdi e delle liste arcobaleno e della moglie degli arcobaleno ma questa è una condizione necessaria ma non sufficiente per far nasce un soggetto che ha
La Sufi
Sa di questo progetto politico importante deriva dal fatto che scendano in campo l'abbiamo un ruolo le associazioni le realtà decentrate di territorio di fabbrica non stiamo facendo esperienze anche di fabbrica di lavoratori ambientalisti del sociale anche delle Pro
Missioni dell'individualità Magistratura democratica Società Civile tutte queste realtà che ci sono sul territorio qua la condizione ho finito la condizione necessaria deve presupporre pari dignità coerente volontà da parte di tutti da veri
Il carcere assenza divisioni totalizzanti né da una parte né dall'altra neanche però dalla parte della lista Verdi come non dobbiamo vedere come dobbiamo avere noi la sufficienza che questo progetto attorno a un tavolo convochino il nuovo soggetto non solo noi e loro perché noi e loro siamo imbevuti di burocrazie di residuati del passato dobbiamo dircelo ognuno di noi è comunque lo diceva un compagno umbro mi diceva ceto politico adora noi e loro ma tutte le realtà esterne che possono essere garanzia anche di un processo
Deve se un soggetto vado per titoli non a sovranità limitata al mio amico Antoniazzi spesso travisano le dichiarazioni però voglio dire a quella dichiarazione secondo la quale nuovo soggetto nasce già con una delimitazione che deve esprimere un giudizio positivo nei confronti un'esperienza non può determinarsi evidentemente soggetto politico nasce si Formai democraticamente decidere su decisione non può dire che è bene stare in Giunta o questa giunto quell'altra giù un soggetto democratico che vota per testa ed è importante che ciò s'Moretti tutti insieme siamo arrivati a queste conclusioni senza esserci l'ho detto l'abbiamo detto giovedì e altre sono arrivate a queste cose indipendentemente da importante fondato di omogeneità che non è negativo sulla cultura di governo dobbiamo dire queste cose anche qui con slogan non pregiudizialmente contro a essere esperienza di governo ma neanche pregiudizialmente per il governo qualunque siano le maggioranze possibili e immaginabili che si va in a determinare lo dobbiamo esaminare liberamente sui contenuti le cose che sono concrete che sono positive che vanno bene che non vanno bene in assoluta libertà
Quindi avere anche il coraggio di fare un Anzera in analisi sul merito delle scelte compiute sulla base di questo decidere poi ognuno di noi ci della sesta cioè non ha però dobbiamo giudicare azzerando tutto e partire da questa volontà si discute dei contenuti delle cose con una prima Orio finito della questione morale perché ci sembra essenziale come scelta definitiva dalla quale non si può prescindere sul problema quindi organizzarsi localmente non rinunciare però l'appuntamento nazionale che è essenziale se mi permettete che sto l'abbiamo discusso tutti insieme lo voglio dire qui come mio contributo personale dell'unico perché tutte le altre cose eravamo tutti d'accordo fare tesoro di un'esperienza magari in questa fase transitoria del movimento operaio che in una determinata fase della sua storia quando si fa stato di unire l'esperienza di lavoratori metalmeccanici aveva le tessere della film la tessera della P della FIOM e tessera qui e poi dalle tessere unitari perché a questo processo unitario eventualmente non debbano poter arrivare anche quelli che non voglio io no oggi in questo momento scegliere né tra la lista verde negli arcobaleno e pensare ad una possibilità di adesione a questo progetto in modo unitario che li porti poi essere protagonisti di questa assemblea potrebbe essere un modo anche per mettere in moto delle realtà che credono solo all'unità a capiamoci su questo noi potremmo anche unire a quelli che sono più d'accordo con noi però solo alla fine di un processo unità perché ci sono molti che dicono noi siamo interessati a questo progetto si è realmente vediamo la volontà di costruire un soggetto unitario
Sappia cento
Anche però con questi due finiamo
E non vi dico che ora
Vediamo così ristretti obbligati a stare qui
No va stesse se si alle tue alle quattordici e trenta comunque iniziamo subito
Ma
Il problema qui adesso che si sta complicando tutta la situazione perché
Continuiamo a ripeterci da un anno dal famoso appello che siamo quello che vogliamo ma poi in realtà favore si sperimenta per tentativi cosa anche perché noi saremo dei non violenti ma mito a lei che quando ci si trova di fronte a delle situazioni senza regole diventa poi anche difficile a noi e giù a Cagliari continuano a dirci Sissi a parte che poi poi mi si chiede eh ma tu sei chi sono gli arcobaleno e chi sono non ci siamo strutturati adesso per fortuna arrivata qualche richiesta faremo qualche incontro non lo so chi sono gli arcobaleno fanno l'eccezione poi per il sottoscritto già dichiarata
Però hanno il terrore magari di quelli di DP o o di non si sa chi dimon moti dopodiché peraltro il tentativo lo stiamo facendo perché poi giù noi lo sapete ve l'ho detto fino alla nausea c'abbiamo anche vede l'Italia è verde d'Europa
Io ho cercato di sarebbe stato interessante analizzare quello che è successo alle regionali in Sardegna che abbiamo già avuto perché quello che è successo in quell'occasione non deve più ripetersi e poteva essere un'occasione molto interessante in pare che non sia mai citata la Sardegna lei liste verdi della Sardegna che giudico non si facciamo L'Unità lo dicono a parole e poi danno le tessere come giustamente ha denunciato Francesco a quelli di Ostia per continuare allora anch'allora che che le liste Verdi che per proseguire questo processo unitario a parta nostra volontà ci deve essere anche quella loro allora cominciassero a proibire la delegata dei delegati o ci vanno a votare o non ci vanno perché poi dieci delegati quali mancavano dalla Liguria canea di ventisei venti ventiquattro ed erano in dieci ne mancavano dal Veneto cioè persone che magari e avrebbero ecco le le le dieci persone che mancavano a parte massacrare che un'Assemblea con tutte le eccezioni che mi immagino avranno portato a votare la gente migliore andarsene perché al processo unitario noi nel frattempo io lo stiamo di andava Fini si va be'magari qualcuno lo raccogliamo però quelle che hanno fatto il tentativo del Sole che ride quelli che poi mi hanno buttato fuori per capirci non hanno intenzione di che non sono quelli che detengono il simbolo non hanno intenzione di ripercorrere quella strada
Ecco qua la cosa è abbastanza abbastanza è abbastanza delicata ma io qui volevo dire un'altra cosa e lanciare un avvertimento più che non dare suggerimenti perché ecco caso mai a fare un'assemblea in meno Bettini quella di gennaio no facciamo va a fare mandiamo una scadenza se magari facciamo un convegno c'ho il giorno prima in maniera che ci vediamo una sola volta anche quello serbo si può studiare ecco ma altrimenti non vedo più questo avvenire ogni mese non è possibile
O stiamo attenti perché noi non ci siamo uniti tutti gli slogan sono stati già detti per diventare un partito come tutti gli altri l'anno scorso io vengo dall'esperienza radicale ce lo sentivamo vomitare addosso
Questa questa questa accusa proprio noi che semmai come partito tradizionale non ci siamo mai stati ma stiamo attenti perché sì anche l'ipotesi unitaria con le con le colte con queste con queste con questi panni sporchi che stiamo lavando in piazza e sia nell'ipotesi peggiore di continuare a fare di fare due liste poi dopo ce ne troveremo altri io e del dell'Italia assisteranno a presentare liste forse magari anche in altre regioni oppure magari ti salta fuori futuro verde più tutte le nostre belle spaccature interne siamo già diventati agli occhi dell'opinione pubblica
Un partito come tutti gli altri
D'altra parte le cinque quei che cose la delega del delegato se non il controllo delle teste ma mi volete spiegare come si dice in gergo
S'e d'altra parte c'è un altro problema che non abbiamo ancora affrontato qui c'è nel costruire mettere sì a me queste persone che bene o male il dialogo l'abbiamo avviato giù c'è il problema che e purtroppo ci sono molti cacciatori la cui preoccupazione quella di impallinare gli altri d'altra parte io sono un anticaccia però insomma anche queste da dove ce ne dobbiamo dare qui come si garantiscono le minoranze ma lo volete dire perché lo Statuto è una cosa ma poi io devo andare a garantire le minoranze io me lo sono inventato una sola cosa con gli altri amici del Sole che ride Pierre con cui stiamo lavorando
Quelli da un dancing di fare addirittura una proposta di do dopo aver sondato tutti sia tutti tutti tutti tutti fare direttamente la proposta di lista secca perché altri venti ditemi voi che come usciamo fuori perché in assemblea nessuno si fida era di fare un'assemblea io l'anno scorso non ha voluto far casino ma vorrei che e fu fa sapere una volta per tutte che è stata quell'assemblea che ha deciso che io non potevo far parte della lista è stata Camerlata
E purtroppo devo dire da certi da certi compagni da Legambiente
Allora io con la prossima assemblea che cosa devo fare lo fa il mio gruppetto pure magari posso continuare occuparmi di Portoscuso magari della Maddalena come sto facendo chiedo scusa no della Maddalena e di fare politica dopo occuparmi di mettere su dieci amici per avere poi anche io il mio gruppetto in assemblea tutelato in questo modo
Poi io sono per la linea che sostanzialmente è stata proposta ma mettiamo lì sul tappeto e liste avvertiamo darsi un minimo di regole perché sia credibile il dialogo divieto della delega ai delegati se ci vanno bene ormai tanto quelli che sono ma poi e poi il resto delle assurdità lo sapranno loro quello del Trentino che ne fa tre quegli altri dieci cinquecento quelle anche insomma ma potrebbero in questo momento non credo che possano modificare quello ma con un minimo di di regole di correttezza e questa potrebbe già essere sufficiente non si perdeva manco assemblea di sabato scusate poiché affannata fotografati
Va bene
Allora
Ci riconvochiamo alle quattordici e trenta chi non sarà presente degli scritti decade Paolo devo dirti una cosa
Qui
Prodi
Troppo grande
Roberto perseguire
Chitarra cinque
Io
E poi Gino Vinci e Mimmo di cui non ho il cognome
Sì
Che la politica abbia come dire una sua perversione quando
Più che rapporto appunto con la politica diventa un rapporto con la simulazione della politica mi pare che ne abbiamo avuto un ampio
Mi pare che ne abbiamo avuto un ampio riscontro nelle scorse settimane cioè dopo diviso
Settimane fa al mondo verde Frei figlio PCC doppie seri
Simulando appunto
Non rappresentando la realtà della politica ma simulando appunto nel la rappresentazione di quello che probabilmente a mio giudizio non era affatto il reale e abbiamo simulato siccome facendo un autogol formidabile caricandolo anche noi stessi
Il risultato appunto dell'assemblea di liste verdi tra una unitaria uno due mozioni Italia è una mozione abbiamo giudicato di fare appunto delle dichiarazioni fatte un po'da alcuni amici e compagni fortemente anti unitaria con dei passi indietro verso l'unità
Io per l'appunto che sia cosa determinante appunto partire dalle cose reali e le cose reali che stanno dicendo che abbiamo portato a casa come Verdi Arcobaleno il più grosso risultato che ci stava a cuore
Un risultato che stiamo perseguendo da me sì e che non era affatto scontato non era affatto scontato si riuscisse a conseguire appieno cioè ci sono tre mozioni uscito da quell'Assemblea
Una
Con sfumature diverse l'altra e così via ma entrambe stabiliscono che il valore dell'unità
Con il soggetto dell'arcobaleno e si parla esplicitamente di concorso in Rifondazione non solamente dei due soggetti verdi che si confrontano ma con un concorso altro aspetti della società civile
E qui l'elenco si spreca mi pare che ne abbiamo fatto anche abbondantemente menzione nei mesi passati è stabilito appunto come il valore fondativo che esce da quella da quell'assemblea alle Pari sotto gli appare importante superare un dato panni
Ed è il dato che non era presente solo a me o a qualche altro compagno dell'arcobaleno era presente a tutti i componenti dell'arcobaleno e cioè che già una settimana prima di quell'assise si sapevano i numeri ci sapevano i numeri di come erano come dire dislocate chiamiamole così in modo volgare brutale
Tanto ci capiamo le truppe all'interno di quell'assemblea per ci sapeva perfettamente che quell'orientamento proposto dalla perde arcobaleno all'assemblea di liste verdi non sarebbe assolutamente passato allora io mi chiedo
Dobbiamo come dire buttarci la croce addosso dicendo che non è un bel risultato per portato a casa il valore dell'unità ora rammaricarsi che le liste verdi non sono uscite frantumate spaccate magari con una maggioranza che rifiutava il volo di unità punto di domanda
Beh io credo che la seconda tesi sia assolutamente da respingere ma la prima tesi e quella che parla io credo in modo come dire molto molto positivo
Noi oggi abbiamo la grande possibilità se non facciamo passi falsi come componente verde arcobaleno dell'arcipelago verde di essere esattamente al centro non mescolati con le cordate corda Tine equilibri non equilibri all'interno del Sole che ride
Ma avere in una qualche misura stanato tutti sulla parola Rifondazione tutti sulla parola unità all'interno delle liste verdi e dire a questo punto quali sono le ragioni eventualmente per cui in qualche regione in qualche località in qualche punto della periferia dell'impero non si arriva al processo unitario questo è io credo il nocciolo della questione
Ma allora allora il vizio sta nel manico ma capiamoci anche qua compagni non è un vizio che sta nel manico a casa del solo chiarito e invece ride è un vizio che sta nel manico a casa nostra
Ne abbiamo scelto a luglio nel luglio scorso una strutturazione che veniva spacciata i compagni sono perfettamente l'ho criticata aspramente in più di una sede abbiamo stabilito un criterio organizzazione che faceva tutto tranne che favorire il contatto politico sociale quello che appunto serve per farle rifondazioni e non le unificazioni da ultimo partito bolscevico questo sì
Le rifondazioni con i soggetti verdi del Sole che ride sul territorio per favore quale abbiamo sì chiudo rapidamente ne abbiamo deciso invece un altro criterio abbiamo deciso il criterio Swiss i tre e i quattro portavoce nominati dal centro andassero a discutere con il due tre rappresentanti le liste Verdi
E quindi non portare a casa altro che evidenti e perenni rinvii ma perché consente consente Mina Della ed ma per la Chiesa ma perché il vizio sta nel manico
Perché quando si parla di Rifondazione i soggetti devono essere esattamente il due che si confrontano sul territorio operano lavorano portano in sei cioè nel progetto di Rifondazione
Quella ricchezza che gli appartiene dai terminali sociali e politici che hanno nella società ci nella società civile
Dica lentamente il tavolo della trattativa quello che abbiamo continuato a perseguire fino a dieci giorni fa è solamente il tavolo del la compatibilità che può mettere l'equilibrio verde arcobaleno con la compatibilità che promette all'equilibrio del Sole che ride cioè nella sostanza un equilibrio puramente da lista elettorale e non da Progetto da Progetto da progetto politico l'ultima battuta su questo ma signori ma davvero tra di noi e qualcuno aveva pensato che era possibile rifondare il soggetto verde era possibile costituire il polo verde la quarta forza politica in questo Paese con le rotture successive
Questa signori è la storia che io proveniente da Democrazia proletaria cioè della sinistra come tanti altri compagni qua e non solo qua abbiamo deciso di abbandonare le unità lei rifondazioni con i cocci
Con le percentuali infinitesimali sono le unità che non hanno mai pagato portano le rotture successive ma la carta degli i degli intenti cioè della nascita del soggetto per d'arcobaleno mi pare parlasse d'altro mi pare parlasse di pluralità confronto diversità che fa ricchezza
E chi non si traduce appunto in omologazione allora mi pare che stante in questo modo io credo che a questo punto di necessità virtù cioè i Verdi Arcobaleno in giro devono andare come dire a vedere
Se hanno tessuto appunto quella tela in questi mesi che ha voluto dire radicamento nel territorio ha voluto dire battaglie politiche ha voluto dire espressione di una diversità di progetto politico
Devono andare a vedere non con un pezzo veliste verdi ma con le liste Verdi è come giocare a poker
Tutti a letto adesso parlo di unità vediamo
Se non fosse così signori non ci mancano nelle armi della battaglia politica nelle armi del convincimento ma con una regola che se voi ricordate continuavano alcuni compagni citare il giorno prima della formazione delle liste elettorali a Roma si gioca sempre sopra il tavolo in trasparenza e mai sotto il tavolo compagni grazie
Ci ho fatto presente che Ivan Verga aveva parla per quattro minuti ha parlato per sette se tutti facciamo sì appartenere le scuse dovute sale tutti
Sì ma io mi affido anche al buonsenso è evidente abbiamo quaranta iscritti che arriveremo a un certo punto che dovremmo togliere la parola e questo bisognerà dire grazie per questo a tante che hanno continuato a sfondare il tempo nonostante i continui suggerimenti scusa parlo per quanto Gino Vinci quattro minuti sono portavoce della Puglia sei minuti grazie
Senti io volevo fare due critiche di fondo mi sembrano abbastanza chiare perché su alcune cose non sono affatto d'accordo il primo è lo stato d'animo di alla amarezza deprivazione alienazioni e strozzate va perché non sono d'accordo su questo primo aspetto lo sgombriamo subito perché tutti quanti siamo adulti e vaccinati e sapevamo che il soggetto verde nel suo complesso era quella prima dell'assemblea delle cifre non ci scappi
A voler distinguere tra buoni e cattivi è un processo a posteriori quindi non valido politicamente perché tutti quanti sappiamo che le contraddizioni problemi del gruppo dal corpo arcobaleno
è le convenzioni e i problemi del gruppo del corpo verde vanno unificati a partire da una prassi politica questi del primo livello
E il secondo il tema su cui non sono d'accordo
E il Processo su cui si discute è che ci sono modelli diversi di unificazione il quale un processo
è che mi sembra tutto il mondo verde al di là poi si può dire strumentalizzazioni assessori locali potentati nazionali su questi ci possiamo divertire finché vogliamo è la garanzia comunque e sempre un processo dal basso non abbiamo finora trovato altre forme di garanzia e di nuovi modelli di prassi politica
Perché comunque per il fatto stesso non perché io sia migliore o possa essere migliori di Francesco per il fatto stesso che o Diedo di qualsiasi o di tipo di Capanna di altri
Sono in periferia o meno potere oppio garanzie doppio garanzia di una reale democrazia dal basso nel momento in cui anch'io salde mi legittimo determine posso determinare il problema del dall'accorpabili tante progressista in Italia delle forme liederistica bla Baba su cui discutiamo dal sessantotto in poi e non lo risolviamo in questa sede
è un problema comunque molto bello e su cui dobbiamo è fare teoria è prassi
è comunque a mio avviso l'aver spostato tutto il corpo verde sono forme più o meno riverse ma su questo tema dell'unità
Perché vi dico questo
Dallo in Puglia molto prima di questa Assemblea
Venivano fuori questi discorsi c'è vogliamo gestire in periferia lì dove abbiamo già fatto da quindici venti giorni forse anche più un coordinamento unitario verde arcobaleno su Brindisi lei dove andiamo a fare nei prossimi quindici giorni un coordinamento regionale tentando di uno isolare quelle zone di roccaforte a diviso isolazionismo due di innestare una prassi politica
Sono lei diverse contraddizioni che abbiamo già individuato Taranto c'erano Brindisi Manfredonia
Eh sì una serie di problemi locali
Ora anni ha visto questa battaglia va ricondotta a questi temi altrimenti io non riesco né uno a capire il perché di questo dilemma da stamattina né cosa poi devo andare a riferire alla base senonché quel processo unitario in Puglia lo realizziamo indipendentemente dalle interrogazioni
Più o meno distorte volute nel centro cessi determina tra centro e periferia un abisso per cui quella periferia non riesce più a giustificare quella che come centro Arcobaleno si fa qui il problema su cui dobbiamo discutere in termini reali esse quella mozione che è venuta possiamo utilizzarla per un maggior processo unitario
Se al nostro interno c'è chi vuole utilizzare questo discorso parla frantumazione così come vien fuori dai giornali ecco verrà fuori nei prossimi giorni io credo che c'è una divaricazione su questo processo unitario ma non una contrapposizione è questo va sottolineato
Anche i discorsi che ho sentito di il materiale dell'unificazione da basso e tutto rifiuti e tutto strumentalità
E dico qui andiamoci piano
Perché altrimenti dovrei pensare che la mozione
Alternativa Mattioli Amendola è tutto bello tutto pura sappiamo benissimo non giochiamo al gioco degli specchi che le contraddizioni perché sennò dovremo fare un brutto discorso lamenta la di prego europea o il nazioni and non è il discorso sui personalismi uno non è politico due non sposta in avanti nessun processo politico reale
Un attimo questo è il vero motivo per cui non dobbiamo cadere nella trappola
Metterò vetro nel senso anche di vetro leninista o di vetro pseudo politico qui abbiamo un processo sociali in atto la gente chiudo con questo discorso
La gente dal basso
Si chiede un reale processo di unificazione perché sono così potremo contare di più nei processi di omologazione di potere nazionale è di decisionismo parlo di partiti classici che ormai si sono affermati
è quindi bisogna veramente lavorare con
Un piccolo bisturi
Togliendo così come fanno gli archeologi i dai dai piccoli cocci la Polmare per tentare di costruire questo vaso unitario che sarà un vaso costituito dal movimento arcobaleno dal movimento io
Verterà movimento pacifista l'ammonimento cattolico dal movimento degli emarginati di braccianti meridionali
A questa proposta né ora né esiste in termini reali e seri nessun'altro
Benissimo se è stato tra l'altro nei tempi Mimmo poi il Cavaliere
Mimmo dice il cognome
Nemo Lomelo nuovi Polignano a Mare provincia di pare
Tre minuti anche di meno io sono certamente convento
Che in politica
Mai dire mai forse una del più belle regole
E chi l'avrebbe mai detto che fino al diciotto giugno Amendola era quello che faceva un paio di denunce alla magistratura contro la presentazione del sole del del simbolo verde
Arcobaleno che diceva Rutelli strappa la tessera radicale e poi ne parleremo che diceva i demo proletari andate prima ad Anagni fateci schiaffeggiare e poi ne parleremo
E oggi è diventato il buono mentre gli altri sono i cattivi neanche le grande Brecht ha mai fatto una divisione e così netta tra buoni e cattivi
Sincera sinceramente sinceramente io non capisco
Questa logica tutti in Terna questa sì
Alla peggiore della politica
La rifondazione dal basso va bene se la facciamo noi se noi indichiamo i portavoce si sul territorio la rifondazione dal basso non va bene se dal basso stesso quelle realtà che si istituzioni Cannizzaro allora quelle realtà diventano potentati
Potentati locali ben guardate io ce lo Zanichelli a casa potentato dominio stato potente sovrano principe di uno Stato
A malapena riesco a governare con mia moglie la mia casa e non di più
Nella nel lontano Meridione dove i nemici sono i potentati socialisti i potentati democristiani i potentati mafiosi che ancora e questo invito i due gruppi parlamentare uniti
A presentare con forza con tutti gli strumenti a disposizione
Interrogazioni ad altro per fare in modo che venga rispettato il decreto Galasso perché la Regione Puglia e una delle regioni che ancora non ho avuto il piacere tramite l'Assessorato questo sì
Ho tentato locale sociale estate emettere il Piano paesistico regionale per la difesa delle coste
Beh allora aiutateci
Care amici e compagni onorevoli aiutati cinque sta grossa battaglia aiutateci anche a fare in modo che le Regioni a metano
In base alla legge nazionale al decreto nazionale delle leggi regionali per lo smaltimento dei rifiuti che sta diventando in Puglia come al tubo un grosso problema serie certo parliamo parliamo di programma
Porgiamo di azione comune però vi prego
Vi prego caldamente di evitare di offendere la gente cattiva dieci quindici anni è impegnato sul territorio a fare in modo che qualcosa qualche bandierina non alzata e non va bianca
Rimanga nella difesa dell'ambiente nella difesa dei rapporti umani
Perché sono anche un pochettino scocciato
Da sentire tra le pagine dei giornali tra l'altro
Ditemelo voi che unita volete fare quando tra i diversi gruppi parlamentari per poco non arrivate a Portobello esempio dati a livello periferico e allora
Può piacere non può piacere ritengo che le due strade non sono scindibile
L'unità deve perseguire deve perseguire dal basso deve perseguire dall'altro per fare in modo che si arriva ad una divergenza e convergenti
Questo bisognerà lavorare per questo ci sentiamo impegnati qualsiasi altra scorciatoia o qualsiasi altro garage di qualsiasi tipo abbiate il coraggio di dirlo su questo tavolo
Su un tavolo e non su diversi tavoli paralleli e a volte la diametralmente opposti
Il Cavaliere poi Nieri Battistelli
Sei Minotti
Ma compagni permettetemi di di dire che sono molto contento di questa discussione
Avendo partecipato sabato scorso all'assemblea nazionale delle liste verdi cioè di di essere qua perché vedo che si cerca di di capire dispiegarsi e forse anche di litigare un po'però non mi pare che si discuta ho visto invece delle cose diverte sabato scorso in quel bunker e poi non ho capito alla fine come in quel modo di discutere di parlare si riuscisse poi a prenderle del delle decisioni anche molto importanti come sono state prese
Detto questo però mi pare che il progetto arcobaleno proprio realmente R.
Potrebbe esprimere il massimo della sua progettualità della sua attrazione di quello che che poteva esprimere e stia in questa in questo momento in questa fase esprimendo il minimo
Mi riferisco a a quel che sta succedendo anche da altre parti che sono nel dibattito ad esempio che c'è stato in democrazia proletaria in altre cose che succedono io penso che in questa fase il progetto arcobaleno poteva essere più attrattivo esprimere al massimo quelli che erano i nostri intenti
Allora ma io ritengo che non sia stata bocciata all'unità
è stata bocciata la rifondazione o per lo meno è stata in modo cospicuo mette in discussione
è questo è un problema è un problema grosso perché la rifondazione
E il dato primario della nostra esistenza cioè noi siamo andati
Non con l'intento evidentemente di rifondare le liste Verdi ma nel percorso
Di unità delle differenze si vedeva comunque gli un gli un aggiustamento anche dell'esperienza delle liste verdi un riuscire a costruire un polo un polo più ampio
Questa cosa che peraltro non è in discussione
Da quando è nato l'arcobaleno il progetto di Rifondazione nel dibattito delle liste verdi e impiegherebbe almeno due anni e mezzo è un discorso grosso per cui non è che noi abbiamo posto dalle nostre questioni dove l'abbiamo evidenziate in modo ancora più ancora più pesante
Io ritengo anche che noi non possiamo intendere L'Unità o almeno la rifondazione del progetto unitario che vogliamo costruire contro qualcuno L'Unità tagliando le teste come si si diceva più volte però ritengo che l'unità che la rifondazione che la costruzione del nuovo soggetto Verde debba però avvenire ridimensionando alcune logiche
Perché altrimenti se così non fosse sarebbe confluenza
In questo senso
In questo senso il
Il documento firmato
Da alcuni compagni dell'arcobaleno
Che è importante perché dice delle cose
Su cui io in parte sono d'accordo su cui penso che tutti qui dentro si possa essere d'accordo
Ma che non tiene presente
Di alcuni dati e qui per rispondere o per polemizzare Faccio malvolentieri questa polemica per la stima che ho nei confronti di Mario Capanna il problema non mi pare che sia i compagni dell'arcobaleno che allora firmato questo questo appello della cui volontà della cui volontà unitario di fa l'Unità dal basso eccetera io
Penso penso che non si non debba essere messa in discussione
Ma quanto di dei rappresentanti degli esponenti delle liste verdi che hanno firmato quell'appello
Io ora non conosco molta la situazione in giro in giro per il mondo ma per quel che riguarda gli esponenti delle liste verdi
Di Torino e del Piemonte che hanno firmato quell'appello beh io vi posso rassicurare mi posso dire che hanno rifiutato
E in modo continuo elette in atto tutti i percorsi dal basso che noi abbiamo proposto tutti i momenti tutti i momenti di discussione cercando di coinvolgere l'associazione cercando di cioè tutti i percorsi dal basso che possiamo immaginare li hanno rifiutati
Dicendo ma prima dobbiamo vedere cosa succede a Roma ma prima dobbiamo vedere Maffei e poi ci sarà la prossima vede
Ecco tutti i costi allora
Allora è questo il problema io
Mi pare mi pare che noi non possiamo essere interpretati non possiamo essere visti come il Polo occhi che occupano la casa di Ulisse e aspettare la Penelope lista verde che chi dirà quando mentre
Finita la tela ecco io vorrei
Accettando accettando quei presupposti che pure che pure venivano indicati come però in questo caso si riesce a praticare il percorso unitario
Sapendo che certe posizioni del localismo decidi non verticismo ecc siano strumentali perché questo dobbiamo dircelo
Io accetto le le utilizzo per come stimolo quindi quindi chiederò corrispondenza di certe posizioni però sappiamo queste questo lo sappiamo tutti allora nel mentre mensili cioè quella alterata mi si deve anche dire
Com'è possibile praticarla
Nieri Battistelli Piscitello
Tutti e tre insieme Nieri quattro minuti tre minuti
Telegrafico due mezza telegrafico
Ma io credo
Di riuscire a essere telegrafico anche perché insieme altri compagni amici abbiamo sentito la necessità oggi di contribuire anche con quella lettera che è stata distribuita questa mattina prova a livello di di conterebbe di contributo e
Di cercare anche di capire come affrontare una fase
Nuova sicuramente nuova dopo i fatti
Di domenica però io credo che noi dobbiamo partire da un elemento e cioè e questo riguarda ed è tutto interno all'Arcobaleno o noi pratica io almeno come penso altri compagni come altre persone che stanno anche qui dentro
Oggi i ci siamo ritrovati all'interno di questo processo partendo dall'appello Sciascia Bettini info dove si faceva un ragionamento si davano delle idee e comunque si individuava rispetto a quella che era la situazione generale un percorso interessante su questo abbiamo iniziato a lavorare insieme
Anche se con molte difficoltà perché evidentemente la situazione è stata subito difficile elezioni europee poi qui a Roma successivamente il dibattito si è spostato nuovamente sul problema delle elezioni locali
Io però credo che noi dobbiamo partire ancora oggi da quell'appello e perché dico dobbiamo partire da quell'appello perché credo che le condizioni nonostante il voto di domenica comunque le condizioni per continuare a lavorare
Rispetto alla rifondazione di un soggetto verde e ci siano ancora tutti abbiamo probabilmente qualche difficoltà in più ma credo che su questo dobbiamo pure capire
Come all'interno della situazione riuscì Rizzi a districare e continuare però a lavorare su quell'obiettivo
Credo che per esempio allora il dibattito di oggi è interessante anche se credo che noi su alcuni punti e necessità e necessario
Mettere dei paletti allora io credo per esempio sono fermamente convinto perché poi questa convenzione me la sono fatta con i ragionamenti fatti all'interno della del lavoro che abbiamo portato avanti in questi mesi che noi dobbiamo veramente continuare a lavorare per puntare
Ad arrivare a
All'unificazione
E per cui credo che a questo punto è necessario e non è questo l'abbiamo voluto anche sottolineare almeno io penso abbastanza chiaramente sul documento
Che bisogna andare a verificare questa è una verifica che noi dobbiamo fare per forza perché credo che non ci sono scorciatoie se noi pensiamo che esistano delle scorciatoie
Salterei mo'un processo che invece quell'appello definiva e su cui noi abbiamo lavorato già su tre minuti
C'è poco tempo va be allora stringendo moltissimo per non rubare tempo io credo che noi dobbiamo puntare a questo punto e anche fare emergere con forza questa necessità della territorialità io credo che degli errori non possiamo pensare che sono stati commessi solo da una parte anche se c'erano delle posizioni preconcette molto chiare
Però credo che anche noi dobbiamo fare un analisi di come siamo arrivati a questo punto e capire anche gli errori commessi questo non significa fare autocritica ma rimettersi anche in discussione rispetto a come è andata avanti questo processo
A me personalmente io lo dico con molta chiarezza non mi sento ceto politico perché quotidianamente operano sul territorio
E questo probabilmente di fa preoccupare di meno di andarmi a confrontare qui a Roma nonostante che esso quale sono che tipo di interlocutori andò andrò a trovare a tentare di puntare ad un processo di unificazione che parta dal basso
Chiudo dicendo questa cosa perché dico che degli ori degli errori l'abbiamo commessi non siamo arrivati secondo me molto male alle elezioni a come si è formata la lista a Roma
Tant'è che non siamo riusciti a a fare l'unificazione ma abbiamo fatto un cartello elettorale però credo che per esempio il fatto che ad oggi dal trenta di ottobre
Non siamo ancora riusciti a fare una valutazione per cui a convocare un'Assemblea discutere
Con tutte quelle strutture di base coi singoli compagni che hanno contribuito alla lista Verdi per Roma è che io credo che questo è un grave errore ed è un percorso e noi non dobbiamo commettere oltretutto le scelte che noi dobbiamo andare a fare e il per il terreno su cui misurarsi nei prossimi mesi è un terreno e chiudo molto delicato per cui credo che queste decisioni non le dobbiamo prendere
In un'area il più vasto possibile mi riferisco questa l'arcobaleno per cui credo che noi dobbiamo arrivare per forza
A un'assemblea di carattere nazionale d'altronde la situazione se si dice che è cambiata a questo punto dobbiamo de è chiaro che non può decidere la non la possono decidere il portavoce ma deve essere tutto quello che ruota intorno all'Arcobaleno
Che sono cinque minuti e mezzo
Battistelli poi Piscitella
Sei minuti
Ma questo momento del dibattito io credo che alcune cose siano stati già bene evidenziare a me però mi preme ripartire un po'dall'inizio perché ha mi mi ha colpito sia nella relazione di Stefania sia o nella comunicazione
La Di Meo alcuni alcune c'è salti proprio che saldi di analisi che a mio avviso invece sono al la base del ragionamento che stiamo svolgendo adesso
Ad esempio non perché autocompiacimento e io lo considero sempre in negativo e e ce ne è stato tanto io credo in quei ragionamenti
Ma perché non si è capito o e si continua a non capire
Ad esempio che tutto quello che stiamo affrontando adesso Stefania è partita da una valutazione che avete fatto e che si continua a fare il de positivo di Rimini del negativo deficit ad esempio è uno di quelli convintissimo rimango convinto che a Rimini c'era stata una sottovalutazioni grossissima
Da parte dei di voi
Sul fatto che l'autoscioglimento non era passato per niente e c'era una sopravvalutazione
Abbastanza notevole del fatto che poi però alla fin fine tutto tutta l'Assemblea aveva accettato la la pratica della della verticalizzazione quindi da consultare per arrivare alla convenzione
Ecco a mio avviso sia stato lo spartiacque due strade che da una parte e portavano
A all'espropriazione della gran parte del della base sia dei Verdi che nelle di Verdi Arcobaleno e creavano quel ceto politico che a mio avviso ha verticalizzato un dibattito che al momento cruciale a mio avviso non si è reso conto non si è reso conto
Che si proseguiva per quella strada si rompeva pioveva L'Unità con il soggetto vero
Queste sono state le ragioni che personalmente mi hanno portato a firmare quell'appello e che rimane alla base del mio ragionamento ora questo ragionamento verificato in una situazione
Locale
Della Regione Umbria
Che non può a mio avviso essere trascurato io credo che noi dobbiamo fare costantemente come stiamo facendo uno sforzo per non per solo pensare in tempi reali un processo di unificazione Colli con i Verdi che è difficile anche se possibile
Ma anche per portare dentro questo questo progetto come più volte abbiamo detto tutti tutta l'altra serie di Soggetti realtà movimenti
Che percepiscono
La valenza di questo messaggio unitario però difficilmente riescono a stabilirne le forme i metodi per arrivarci ora se questa cosa
L'ha trascurata ecco e si privilegia invece l'aspetto di vertice poteva pensare poteva aver senso se la cosa era immediata c'è la cosa era forte io stesso l'ho sostenuta quando gli altri nulla sostenevo non si è riusciti invece non si è riusciti invece a fare in gruppo parlamentare unitario questa cosa non l'ha detto che sono lo sa è riuscito a fare un gruppo parlamentare unitario e mi ricordo che la sembra di Firenze chiese Rutelli
In quella confusione se c'era nella mozione mi disse riciclata non c'era nemmeno per la mozione perché mi rendo utile già si presagi vano certi passaggi che sarebbero stati sarebbero stati poi nella realtà verificate
Ora io ringrazio la Loretta e lo ringrazio anche arbitri che hanno introdotto alcuni elementi che veramente se le se queste difficoltà che ci sono stati gli riferiamo tutti ai Verdi facciamo un'operazione veramente di salvarci la coscienza in realtà sono problemi perché abbiamo noi dentro grossi il compagno amico Mario Arpino
Senza lo dico senza pretesa di convincere nessuno sono convinto che la stessa realtà poi può essere riferita da altri in tutt'altra maniera
Io sono stato in un rapporto con un'area culturale di provenienza radicale in un progetto di scioglimento di Rifondazione anche al nostro interno di abbandono delle culture sono state a contatto con un'area radicale che non ha mai rinunciato alla propria cultura
Che anzi come si vede a questo dibattito la rivendica sempre più fortemente che a livello locale ha praticato quella che la sua cultura li produce
Perché ha chiaro evidente ma per senza nessuna senza nessuna forzatura era chiaro evidente che quella cultura quel tipo di radicamento sociale quel tipo di concezione del processo porta Mario Albino il giorno dopo le elezioni europee
A fare un su un mite con le sigle otto stabilire i percorsi unitari porta Franco Battistelli a fare il discorso con il comitato che e nato da poco che si è strutturato da tempo e via discorrendo perché ride ecco per capire quelli differenze che realmente ci sono stati hanno portato ad esempio noi in Umbria con molta fatica
A fare già un'assemblea autoconvocata Città di Castello
Che c'erano tante realtà riversi da dal prete al frate fiere in cambio di una diversità che c'era chiama i dati non intervenire perché non ritiene dai non ritiene che quel percorso fosse praticabile se non c'era prima una regola certa a livello centrale che stabilisse
Che stabilisse il percorso da fare ecco io dico
Queste cose non le trasformiamo agli altri per salvarci l'anima sono dentro al nostro al al nostro agire politico quotidiano fino arrivare al punto io lo sottopongo all'Assemblea che Mario Hardy
In un'assemblea dei arcobaleno che era stata convocata sulla su quello che era il mandato dell'assemblea di Firenze Acco insieme a me votato di convocare per il diciassette domani un'assemblea unitaria
Di tutti i soggetti interesserà interessati
Alla rifondazione del selciato unitario perché poi qui in questa Assemblea DC ormai io domani non ci sono nella misura in cui non ho ancora una regola che mi posso far verificare in un contesto nazionale qual è il processo che stiamo che amiamo svolgersi ecco queste è un dato di fatto io non visto leggere né quello che ha fatto lui con un comunicato
Perché ho portato con me io credo che Mario ci sia da rallegrarsi quando anche noi cominciamo a usare questi toni offensivi
Il tipo la tecnica collaudata dell'assemblearismo dove poco contano le idee
Io le assemblee li faccio per far contare le idee qualcuno può essere di Paride
Contrario però per cortesia non c'è dietro le assemblee che io spero numerosa i cui c'è l'adesione di visti i Verdi reali non quelle liste verdi che qui hanno firmato Conte il comunicato che non esistono perché in Umbria esiste una sola lista verde
Purtroppo per fortuna quindi non ci inventiamo i Disturbed ecco e questa anche la raccomandazione alla Legambiente qui abbiamo esponenti nazionali da Legambiente che fanno già giochi che non non devono essere fatti Mauro al Brizio Paolantonio Brizio non poco firmare comunicati firmando rivista verde di Perugia perché lui non è vista verde di Perugia si la lega ambiente a quel percorso da poter svolgere quell'orizzonte
Però attenti non facciamo la confusione che ha fatto Bettini
In Umbria non c'è niente di nuovo sotto il cielo in Umbria non c'è un processo alto centrato di di soddisfacimento ricco il consumi energetici in Umbria c'è una realtà regionale
Che nega il referendum a quattordici mila cittadini che hanno sottoscritto sul carbone
Sarà miranti a crearsi queste e altre alleanze artificiose perché magari Degli Espinosa ci lavora da lontano e può averci un rapporto io con Paolo Degli Espinosa mi sono sempre confrontato chiaramente anche quando lui certe questioni sul carbone sosteneva in maniera diversa dal mio Quisisana sei minuti al mese a concludere in tempi indurvi in due secondi io credo che però non si può trascurare nemmeno sì veramente vogliamo che la diversità rimanga ricchezza l'esigenza come espresso da molti che qui c'è necessità di dare rappresentanza tutto l'arcipelago verde
Sono passati di alcuni mesi e il tempo porta consiglio io credo che non si possa considerare a meno che Francesco cambiamo il termine si voglia giocare a suon di maggioranza non si può non eludere la richiesta che è fatta da molti di una verifica in un'assemblea a livello nazionale
Piscitello poi Maurizi Bruno
Allora
Perché
è nato il soggetto verde arcobaleno perché in tanti ci siamo messi a lavorare attorno a un progetto che sapevamo più alto delle nostre probabilmente delle nostre stesse forze ma su cui intendevamo fare una scommessa alta una scommessa grossa
Per la rifondazione di tutto il movimento ebbe soggetto verde arcobaleno che io ricordi è nato per la rifondazione del movimento verde
Per portare ricchezze che le liste Verdi non erano in grado non rappresentavano per costruire un solo soggetto verde unitario e plurale favore Battistelli
A Firenze
E in tutte le occasioni precedenti questo ci siamo detti
Io in venti secondi voglio leggere un pezzo della mozione di Firenze proprio al vento e strumentale perché prendere un pezzo eccetera però lo faccio ugualmente dopodiché altri faranno altro
Lo dicevamo ribadiamo che esistono le più piene e convincenti commi condizioni politiche programmatiche per l'unità tra i tra verdi dell'arcobaleno del Sole che ride
E che sono da considerare artificiose quelle divisioni all'interno del mondo ecologista fondate anziché su legittimo e differenze politico programmatiche
Che non vanno nascoste dietro falsi unanimismo i su presunta differenza di schieramento
Essendo acquisita chiare forse l'ascesa di tutti i Verdi contro ogni pregiudiziale schieramento politico e contro intese interne al mondo verde che sarebbe incompatibile con la massima espressione di conviventi e convergenti pluralità
E differenze io lo ritengo molto significativo siccome in tanti si sono richiamati alla mozione di Firenze
E citarne citarne pezzi di questo tipo puntavamo quindi molto in alto puntavamo ad una rifondazione e non alla frantumazione delle liste Berti
Puntavamo a costruire la quarta forza politica del Paese che fosse qualitativamente di verza dai partiti
Puntavamo a liberarci dai minoritari ismi e puntavamo soprattutto a superare la logica amico nemico all'interno del movimento verde
Tanti compagni oggi ci comunicano che ciò non va più bene
Nelle liste verdi hanno vinto i cattivi dobbiamo fare il movimento dei buoni
Banalizzo probabilmente in cinque minuti non si può fare altro
Ma questa mi pare la sostanza della situazione ebbene io resto dell'impostazione originaria io il confronto lo faccio e lo so fare solo con chi è diverso da me
Con chi è già come me ho realizzato l'unità
Lo faccio con chi è diverso da me e so fare sono in condizione sono abbastanza adulto da fare battaglia politica anche con chi è diverso da me
E in politica bisogna sempre andare a vedere le carte di chi di chi assume una posizione c'è una mozione di Roma che individua un percorso io questo percorso chiedo che si vada a verificare perché questo percorso non è necessariamente una lettura antiunitaria anzi io lo leggo in un altro modo ci sono enormi pericoli in questo percorso nessuno se lo nasconde
Però noi non possiamo mutare impostazione e anziché rilanciare la carta dell'Unità dire a questo punto hanno vinto i cattivi proviamo a prendere i buoni da lì e a portarli a casa nostra
Non è con questa impostazione che si vince non è con questa impostazione che stiamo nati e allora vediamo le carte io sono stato personalmente a Roma quei tre giorni volevo vedere ero perplesso ero molto molto confuso
A me non pare che questo voto abbia compromesso il processo unitario
Mi pare invece che ora da quel da quel giorno tutti sono costretti a mostrare le proprie carte all'interno delle liste verdi tutti sono costretti a fare verificare sul territorio se sono realmente unitario non unitari non potendo addurre più nessuna scusa e nessun temporeggiamento
E dimostrare sul territorio la loro la loro volontà io vengo da una realtà rifondata a Siracusa la Lista Verde si è sciolta i Verdi Arcobaleno si sono sciolti anzi per l'esattezza sono congelati
Giusto per vedere che succede no nel senso che per per partecipare alle alle assemblee era più giusto congelarsi infatti io ero all'Assemblea nazionale le liste Verdi come rappresentante proprio perché non si è sciolta se si fosse sciolta non poteva partecipare al dibattito nazionale
Però lì c'è un unico soggetto verde rifondato abbiamo costruito L'Unità esiste quel soggetto e non esistono più i due soggetti originali
Perché abbiamo smesso cosa che vi garantisco avevamo iniziato a fare abbiamo smesso di cercare dentro la lista verde
Chi erano quelli che ci piacevano di più e quelli che ci piacevano di meno e vi garantisco che c'erano quelli che ci piacevano di meno
E allora non non ho finito scusa sì giudizio vino e allora
L'unico modo di uscire da da questa Assemblea e dimostrare che per noi il primo valore come Verdi Arcobaleno continua arrestare la ricerca dell'unità ed è la rifondazione del movimento verde
Non predichiamo la rottura
In tanti articoli di giornale in tanti interventi oggi c'è la predica della rottura
Ossia dire l'esperienza verde arcobaleno per come era nata e finita non predichiamo la rottura
E anziché e questo ci tengo a dirlo e anziché fare il tifo per una squadra all'interno della lista verde per poi magari perdere
Con quella squadra con la squadra per cui tifiamo confrontiamoci con tutti
Per costruire un unico soggetto verde unitario nel quale ci sia spazio per la battaglia politica e per tutte le diversità che fino a prova contraria consideriamo e consideravamo certamente ricchezza
Maurizio Bruno poi strozza
Allora avrebbe avuto già occasione di rilevare come la situazione in Umbria proprio sul tema della rifondazione della ricerca della unificazione sia estremamente conflittuale
Però sulla storia che voi vi una lista sola parlano in quaranta spiegano a analcolica rialzata
Allora si è detto che cioè niente
Si è detto che era parte di Capanna la colpa per la riuscita della mozione dell'Ergife è da attribuirsi a Ronchi il quale avrebbe assunto atteggiamenti che nella sostanza dicevano o mangiate questa finestra o saltate quest'
Ti chiedi perché sono posizioni che in nessun modo agevolano qualunque tipo di confronto
Sono sicuro non sono l'attribuibilità non sono da attribuire in nessun caso a Ronchi però sono atteggiamenti che invece lo ha visto emergere qui dalle dichiarazioni
Di alcuni
Diciamo tra virgolette seguaci di Capanna perché non mi viene a nessun altro termine alcuni dei quali hanno testualmente dichiarato quanto segue
Neri ha detto vedremo chi per l'unità chi non accetterà sarà tagliato fuori
Un altro ha detto
Faremo nell'unificazione prescindendo dal centro e isolando alcune situazioni che sono di difficile cooptazione di difficile il confronto con cui ha difficile confrontarsi
Io ricordo ancora l'efficacissima simbologia durante le elezioni europee che i compagni alcuni compagni dei DPC diedero
Per quanto riguardava la possibilità di arrivare a un confronto supposizioni diversificate in base alle diverse culture di cui siamo portatori l'immagine era questa era un treno in corsa il verde arcobaleno
Condotto da loro alla loro velocità e con la loro destinazione dove chiunque se voleva poteva salire se le cose non ci stavano bene doveva scendere
Questa immagine efficacissima è reale è stata poi quella con la quale hanno identificato tutti i comportamenti successivi
Quando Battistelli e parla di cultura radicale Battistelli deve anche dire che cosa in nome di quella cultura si voleva portare avanti
Noi non volevamo avere una strutturazione organizzativa durante le elezioni europee perché ritenevamo ritenevamo opportuno allargare il discorso verde a tutte le possibili aree della regione
Noi non volevamo gerarchie interne noi volevamo il confronto con tutte le possibilità di redazione nella nella società
Questo era la cultura pratica
Contrariamente all'altro tipo di cultura che da quando ho detto
Emersa e continua ad emergere è difficile
Convivere con culture diverso e quando queste culture non sono disponibili al confronto Lea
Le diversità sono interessanti e sono positive solo quando è possibile attraverso di esse arricchirsi reciprocamente pare che in Umbria questo non sia possibile
E quindi noi come umbri
Ah firmando quel documento di cui voi Battistelli parlava sia come Verdi Arcobaleno che come liste verdi di Perugia e di Gubbio
Abbiamo preso le distanze da comportamenti metodi e cultura politica che non ci appartengono e con i quali non vogliamo identificare ci per rispondere a Battistelli per quanto riguarda la lista verde di Perugia va detto che lui sa benissimo che la lista verde di Perugia esiste di fatto ma non esiste formalmente
Perché la vicina Lista Verde di Terni si è sempre opposta alla sua approvazione e alla sua federazione nella lista nazionale per quegli strani meccanismi che appartengono allo Statuto
Dei Verdi del Sole che ride
E allora l'unificazione che ha una prospettiva politica di indubbio valore non deve però essere un mito nel senso che va perseguita laddove esistono le condizioni ma non può essere imposta laddove queste condizioni evidentemente non trovano la possibilità di realizzarsi concretamente e soprattutto laddove esistono iniziative metodi e comportamenti che sono di tutt'altro avviso di tutt'altra direzione rispetto a una possibile Rifondazione
E allora quello che succederà in Umbria onestamente non lo so dire probabilmente la doppia lista probabilmente
I capanni anni diciamo sempre tra virgolette potrebbero anche restare padroni del campo laddove si renderà troppo difficile per gli altri
Continuare a combattere da difendere
I comportamenti che nelle liste Verdi Arcobaleno sono sempre stati stati da sempre definiti cinque minuti
Finisco subito una risposta a una dichiarazione di Capanna per quanto riguarda
Via e con furbi Polieco stupidi che Luigi
Ha dichiarato il non essere categoria politica io invece sono convinto che abbia confuso Bindi
O gli ecco onesti
Sono le categorie politiche in questa dimensione in questa situazione
Di estremo valore perché il tipo di approccio che si fa con i contenuti della politica non può prescindere
Da come ognuno si pone nei confronti di questi io credo che oggi si sia detto
Si sia parlato troppo
Di contenuti politici arcobaleno che sono contenuti abbastanza suffragati accertati
Troppo poco come risposta ai giochi di potere che travestiti da dichiarazioni e argomentazioni politiche sono stati portati in questa sede ciò che è successo a Roma secondo la mia impressione oggi non è stato affrontato sufficientemente
E non è stato soprattutto valutato il rischio che situazioni di quel tipo Cyril persi ripetono ancora a livello nazionale e a livello locale e io spero che nella mozione finale qualcosa in questo senso
Venga detto grazie
Scorza
Poi Angioni
Ma io volevo parlare proprio della situazione arcobaleno
Mi sembra che i due discorsi lo sa mi sembra che allora devo essere molto rapida parliamo Sergio delle questioni di casa nostra credo che noi dobbiamo considerare alcuni errori che abbiamo commesso in questa trattazione con nelle liste vero
Da una parte si ha detto che i tempi non erano maturi e ce lo ripetono che i tempi non sono maturi e quindi bisogna essere un momentino più lenti
Dall'altra parte da parte nostra mi sembra che invece ci siano stati molti cedimenti sulle percorso unitario credo che noi abbiamo accettato troppe cose che rallentavano il processo
Uno di questi non ne vogliono le posso dire molti però onori questi mi sembra quello di non aver mai voluto fare delle assemblee unitarie per cui ci siamo seduti a volle a fare un connubio su tavoli sempre separati
I risultati di queste di questa situazione io credo che ci sia da un lato un risultato positivo
Cioè quello che nell'area a del sole ci sono
Aperte delle disponibilità
Dimostrate anche dalla votazione degli argini
Dall'altra parte però a casa nostra
Credo che si siano formate delle spaccature almeno ora evidenti
E se non voglio parlare di falchi e di colombe penso di poter parlare almeno di uccellini ed Uccellacci
Cioè ci sono gli uccellini che dicono aspettiamo ancora le liste Verdi che siano pronte ritardiamo un po'al process
Dicono che dobbiamo a confrontarci con la base perché questa altrimenti non sarà un processo vere prove gli uccellacci che dicono invece cerchiamo di sganciare acida Cuesta palude perché non ci ha fatto muovere per dieci mesi e con un elastico sembrava che si allungasse poi seria portali
Io da parenti si vi dico sono uccellaccio
E poi dicono è di vertice tutta viene calato dall'alto
Io penso che il problema del vertice della base inesperti è un falso problema ognuno in se spesso eh ugualmente vertice e base
Io credo che non è tanto il problema se
è il vertice ora baci secche decide questo o quello ma se c'è veramente la volontà di unificarsi
Allora ciò premesso cosa voglio dire io credo che noi dobbiamo veramente ad arrivare ad una Assemblea
Noi dobbiamo chiedere ai Verdi del sole
Che ci sta e non perché siano buoni perché di un uccellino di Uccellacci ma perché se vogliono arrivare all'Unione si deve fare un'Assemblea aperta
Che abbia magari un altro nome non assemblea dell'arcobaleno ma se non le può essere quello della Federazione dei veri rivedere in questa Assemblea i tempi di Rifondazione ma che questi tempi siano poi molti rami molto rapidi
Devo dire altro ma non voglio dire
Angioni pare che non ci sia giorni
Io pongo allora visto che manca Angioni una questione la pongo con glasnost
Il Paolo Degli Espinosa aveva mandato una prenotazione perché stamattina impegnato nel direttivo della lega per l'ambiente ai Toronto il quale se ne è dimenticato la presidenza fa ammenda disse credo L'Assemblea è d'accordo approfittiamo di questa mancanza di Angioni per inserire immediatamente il pessimo Degli Espinosa
Ecco è perfetta
Gli verrà detratto appena appare entrerà in Parlamento come come si spera comunque la cosa più importante dire Degli Espinosa che ha solo sei minuti
Sei minuti dunque
Vicino però sì dunque prima di tutto che cosa è successo a Roma
è lo scontro nella espressione politica dichiarata si è limitata a problemi di metodo e di verticismo
Non si è non è venuto fuori altro che questo cioè sostanzialmente ciò che è venuto fuori è che una grande maggioranza vuole L'Unità ma alcuni non sono pronti i tempi devono essere quelli delle liste locali
Io ho dichiarato che questa posizione era non era accettabile perché di tempi ce ne sono stati molti
Ma non c'è dubbio che dentro la maggioranza che ha votato illa rallentamento ci sono persone che sono contrarie alla unità e persone che invece che vogliono una maggiore regolazione dell'Unità tempi diversi e controlli Diversity
Qual è
Al di sotto di queste cose un problema una componente importante del problema secondo me c'è una componente politica
Che non è stata dichiarata con forza la componente politica non riguarda questo o quel programma ma riguardanti la a volontà di atteggiarsi su questioni generali del Paese diciamo così di cambiamento dello sviluppo
Questo problema coinvolgente non la dimensione locale diciamo di ciascuna lista ma coinvolge quello che è l'insieme di questa di queste disponibilità politiche fa nel Paese cioè coinvolge la dimensione di quello che chiama la fa la quarta forza politica non è non è non è detto che questo sia semplicemente rinviabile a discorsi di schieramento che ha simpatie per questi o per quelli ma certamente c'è un problema di un ruolo la mia impressione nel dibattito che ho ascoltato a Roma
E che in molte liste verdi non abbiamo disponibilità
O preparazione o volontà di svolge un ruolo sul problema dell'ambiente sul problema della democrazia e dello sviluppo corrispondente al peso
Diciamo di questo sei sette per cento crede questa quarta forza
Questo
è un problema se punto secondo la posizione unitaria e o già oggi maggioranza diciamo nell'area degli interessati se supponiamo che l'area degli interessati è fatta di tre parti una parte che fa riferimento alla lista verde una parte che fa riferimento all'Arcobaleno
Una parte terza diciamo che è interessata all'insieme la parte diciamo così più interessata alla rifondazione non c'è dubbio che in queste tre parti la linea dell'unità è maggioranza
Ma non solo la linea dell'Unità in maggioranza anche nelle prime due parti cioè nella somma di lista verde e arcobaleno
Allora noi abbiamo una situazione un po'strana
Che in un certo senso abbiamo una situazione di maggioranza che però non riesce a risaltare perché laddove si fa il voto questa posizione è minoranza
Quindi esiste una legalità una legalità senz'altro perché tutto è stato legale a Roma una legalità che però non corrisponde a una situazione politica che nell'insieme
è più avanzata di quello che avvenuto allora noi che cosa dobbiamo fare diciamo la seconda la terza parte cosa dobbiamo fare noi
Qualche risultato questa posizione l'ha ottenuto a Roma perché se vogliamo dire la verità alcune parti diciamo si sono schierate più apertamente che in passato supposizioni che ci interessano uno supposizioni di unità
E quindi i esiste ormai un discorso che effettivamente passa attraverso i confini tra arcobaleno e sole che ride
E questo discorso che non ha ripeto una sede esprimibile una sede autonoma però è un discorso che esiste
E forse la distanza tra alcuni esponenti del Sole che ride che hanno votato da una parte e dall'altra a distanza tra loro e più forte ed è la distanza che c'è tra una parte del Sole che ride e e l'arcobaleno
Questa situazione è una situazione politicamente inedita quindi non è non esistono manuali per trattare questa situazione bisogna cercare però di cercare discendere dei valori da a privilegiare ora non c'è alcun dubbio che la unità non può essere imposta questo l'hanno cantato chiaro come posso dire a a Roma l'hanno cantato anche come elemento di ritardo ma è stato detto anche qua L'Unità non può essere imposta questa è una parola diciamo una parola d'ordine forte io vorrei ricordare a chi porta questa parola d'ordine che esiste anche un problema di interlocuzione politica esterna cinque minuti e il Gioè scusami mi servono tre minuti per piacere va bene allora esiste il problema di creare un'organizzazione che dibatta in programma cioè che che una organizzazione che faccia sentire alla parte politica esterna che abbiamo delle intenzioni programmatiche nuove valutazione di impatto ambientale per esempio sulla questione europea riforma istituzionale questione della città
Dobbiamo impegnarci su questo ruolo e poi dobbiamo fare delle iniziative che privilegino L'Unità che è già stata fatta cioè dobbiamo organizzare quelle parti che hanno già deciso l'unità perché queste parti insieme all'appoggio politico
Diciamo di quella parte che ho dichiarato maggioranza la visibilità di queste cose e la nostra migliore carta politica e dunque e concludo dicendo
Previti privilegiare l'unità anche inventando cose organizzative in cui siano presenti quelli che l'hanno già fatto e che voglio portarla avanti privilegiare il programma e privilegiare l'interlocuzione Esterna
Questo tipo di comportamento può portare una cosa che oggi l'ho già detto esiste ma è in forme c'è una cosa che esiste
Ma non è politica non è non si può esprimere può portarla in sei di in cui una realtà che oggi è frazionata ma esiste e si esprime con una certa autorità e fa sentire l'osso voce unitaria e programmatica grazie
Corrado Marino poi Torsello poi Rutelli Corrado Marino quattro mentre minuti Torsello tre minuti Rutelli sei minuti
Sì di si potrebbe credere e che a Napoli visto alcuni criteri di rappresentatività non esistano dei Verdi Arcobaleno
Mentre invece e le nostre città esistiamo e ci siamo non solo promuovendo iniziative ma facendole infatti siamo noi quelli che abbiamo fatto manifestazione di prepotenti antiproibizionista al comizio di Craxi siamo noi quelli che abbiamo fatto una manifestazione per l'indulto per i detenuti politici
Siamo sempre noi quelli che siamo comparsi sulla samba negli ultimi giorni schierati nella lotta alla camorra relativa alla questione del Circolo Canottieri Napoli
Siamo sempre noi quelli che lunedì in Pretura vedremo la condanna del presidente del collo di Napoli per abusivismo su suolo demaniale con per la prima volta nella storia della Regione Campania
La costituzione della stessa Regione ad adiuvandum della Legambiente
Poi ci saranno i giovani i Verdi Arcobaleno
Che sono quelli che hanno promosso una manifestazione con tre mila giovani a Piazza del Gesù
Per dopo il tentativo di stupro che c'è stato il padre di una giovane studentessa i in nella zona
Dico è questo e noi siamo i Verdi Arcobaleno io sono quello che venga parlare qua nei tre minuti poi abbiamo due portavoce di regionali eletti nominati prefettizia Mende che normalmente non vengono o non parlano
E di cui uno addirittura consigliere regionale della lista civica verde lavora tranquillamente alla costituzione della alle prossime elezioni di una nuova lista civica perde insieme ai radicali di Napoli
Questo consigliere portavoce arcobaleno è quello che ha cambiato le serrature del gruppo per impedirci di usare le strutture
E dico è poi e poi di si dividerà che tutto questo che è a conoscenza
Dei portavoce nazionali dell'arcobaleno significa che evidentemente c'è qualcuno a cui la terza metropoli i napoletani italiana non interessa
Nell'occasione io siccome privato ha avuto un gesto di stizza vorrei farmi perdonare facendo maggio Chicco Testa della chiave del gruppo parlare del gruppo a della Regione Campania
I diavoli
Non sono il ministro ombra
Ma è quella vecchia a quella nuova
Torsello poi Rutelli poi Benedetto
Gaetano
Io vorrei subito mettere l'accento su di una particolare che in questo assise ma sembra che sia mancata
In realtà ha fatto un tentativo
Quelle giovanotto di Napoli al quale mi associo per intero e dico che qui probabilmente c'è un proliferare di politici che hanno avuto esperienze
Presenti passate passato remoto passate prossimo ma si è sentita poco la voce di quelle che giorno per giorno lottano contro difficoltà ambientali che vanno dalle lotte per lui la materia per contro gli inceneritori contro l'inquinamento delle acque dell'aria contro le scale le discariche abusive eccetera eccetera
Francamente io una prossima spero dandogli una prossima Assemblea che siano invertiti i termini ed eterni io darei quattro minuti a che a chi già come politica e conosciute anche anche sono arcinote lo suo processione e dare il doppio del tempo a alla gente che partecipa per la prima volta che non si è fatta mai sentire ma che reca a un discreto enorme bagaglio di esperienze di lotte quotidiane fatte giorno per giorno in trincea perché credo che qui si abbia la sensazione che la politica sia la politica sia una passerella qui un una un défilé e dove ognuno viene così apportare a mostrare le sue medaglie senza avere mica tanto poi così né orecchioni
Lei oggi per per il resto del mondo
Bene a me è venuta in mente qui mentre sentivo agli altri parlare
A proposito di questa unità
Voluttà non voluta da chi voluto da da quanti non voluto da quanti voluto solamente a parole
Ma è venuto in mezzo così quel
Diciamo quel titolo del film si chiama acchiappafantasmi vi ricordate
Io francamente dico che perché non si parli l'arcipelago verde non diventi una palude
Un pantano
Ci vorrebbe una specie gli acchiappafantasmi
Per rimettere nell'armadio
Quei politici virgolette fantasmi che allievo sistematico apparire fanno scappare tutti
Ora anche l'occasione dei Verdi Arcobaleno chiama questa riscoperta del mondo verde è servita molti per riciclarsi
E dico che praticamente sta stiamo assistendo a questo spettacolo piume l'indecoroso che chi lavora
E giorno per giorno si scontra come istituzioni perché veramente si osservi una e ci si impegni sul one sulle rotte per la salvaguardia dell'ambiente
E e Cedras si scontra con un vertice i i famosi Cassetti che vengono fuori dal cassetto per riciclarsi a fuori dall'armadio per essere riciclati e francamente si creano spaccature che la base non vuole
Qui voglio anche fare un riferimento
E poi chiudo
All'intervento di Capanna
Perché io sono un salernitano trapiantato a Modena
E in questa realtà di Modena ci siamo scontrando più o meno
Più o meno con la stessa tematica che sta venendo fuori qui nell'arcobaleno
Quelli che sono in prima linea a lei
A votare e a lavorare per organizzare manifestazione manifestazione contro chi diciamo inquilino oppure non fa il suo dovere oppure vota per la divisione volta solamente per la poltrona
Sono quegli stessi che non solo non ti aiuterò ma ti mettono i bastoni fra le ruote effettivamente vedo che è qui bisognerebbe sarebbe ora di invertire la rotta è di dire signori politici quali diabete registrato al fiasco dietro fiasco anch'e non siete riusciti ad essere propositivi ad aggregare intorno alle nostre iniziative e le vostre proposte pigiama una maggioranza capace di porsi è di farsi valere
è inutile che merita fare qui l'ho reagito dei primi della classe perché probabilmente pare diciamo cambiare cambiare io molto dovreste iniziare da voi stessi quindi direi proprio che io anche se è la prima volta chiedo scusa ma Sovana e ha anche consentito straripamenti notevoli a ecco torniamo al discorso di prima ottenuto ma lo prenda di la conclusione poi e questa io sono presidente di un comitato che si batte contro la politica degli chiarimenti dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani anche attraverso la logica degli inceneritori
Come tale mi sono sempre scontrato guarda caso proprio con quelli diciamo posseduto aperturisti o ambientalistiche
Il nome
Perché come istituzione dovevano essere lì
A a togliermi di mano l'iniziativa non solo l'abbiamo presa lavori ma non siamo stati mai affiancati da queste pseudo
Grazie scusate ma anche noi facciamo tanta tanta fatica a sopportare lo dimostri per Venezia no il problema
Torsello non è questo il problema che ne abbiamo iscritti ancora tanti altri o decidiamo di star qui fino alle otto alle nove a me va bene per carità no non dubitava capovolgere questa una consulta e non è un assemblea nazionale espulsa
Per carità le cose decise in concerto e regole vanno rispettate quando si tratta di darsi dei momenti più allargati avremo anche degli altri strumenti e delle altre regole
Rutelli e poi Gaetano Benedetto
Sì una serie di interventi hanno posto il problema in relazione io vi pregherei di non dare un'importanza eccessiva i titoli e qualche giornale da certo le cose che uno dice ma debbo dire Bjarne allora alle cose che uno dice
Nella continuità del tempo permessi M sì
Ma sostanzialmente l'interrogativo che è venuto a parte diverse persone è stato ma se fanno così posso chiamarti Zanda sintetizzando
Se questi interlocutori virgolette fanno così schifose vanno così male perché DC volevate alleare
No paio d'Oltretevere al veniamo un po'al succo al problema perché questa è una domanda assolutamente come dire distorcente la realtà
Guardate non è che
Io tutto tutto tutto siamo meglio o siamo peggio dei compagni ed estremisti
Dei migliori o dei peggiori i nostri migliori o i nostri peggiori al di là del giudizio sui comportamenti
Io vorrei dire molto chiaramente quello che fa la differenza nella politica nella lotta politica sono le condizioni della politica le regole della politica
E quindi quando ci sono regole che non funzionano che non sono minimamente accettabilmente ademocratiche qualunque sforzo si possa perseguire
Determina che cosa determina che anche le posizioni più giusta posso diventare le opposte di quelle che abbiamo conosciuto fino a settimana prima cosa mi ha fatto più impressione in questi mesi
Erano l'hanno detto molti compagni dei repentini cambiamenti di posizione e questo cosa ci spinge credo a dire che il nostro obiettivo di fondo è sempre stato unità Rifondazione cosa è successo nell'Assemblea delle liste e successo che è stato messo uno stop all'unità per mettere uno stop alla rifondazione
E questo e compagni gli amici al nostro interno che hanno aperto anche una polemica evidentemente che giudicano invece addirittura positivo risultava Assemblea
Delle liste che non se lo possono nascondere perché si nascondono un tiro grande come una casa non è che è stato detto no
All'Unità si rallenta un po'no è stato detto unno netto secco alla rifondazione alla rimessa in discussione di questa struttura
Come è stata in tutti questi anni permutare la quale noi stessi in primo luogo ci siamo costituiti come Verdi Arcobaleno è stato un tornante politico quello della assemblee Domenico sentivo le cose debbo dire
Abbastanza sorprendente a parte che me lo consentite io rispetto a chi mi che osserva per tenere a qualunque critica
E quel titolo vedi Repubblica non era appropriato non ho fatto certo io una cosa uno parla poi non è che ti scrivo tutto quello che tu dici
Ma la sostanza vengo
Di sottoscrivere
Le cose sono state dette ma soprattutto io vorrei dire vorrei che se giudica sola cosa dico io come dice o qualunque altro militante del Koba Leno in tutti questi mesi e sfido chiunque a trovare in tutti questi mesi ed Anzio sono stato attaccato molte volte ed anche qui dentro
Da più parti per essere uno che voleva l'unità tutti i costi
Perché ci credevo
A tal sfido chiunque a dire che nelle cose dette ci fossero elementi divaricazioni un solo aggettivo che mancasse di dispetto
Ai nostri interlocutori del Sole che ride
Ma come fare ad ignorare la dimensione la forza l'entità di una decisione politica chiarissima come quella è stata preso
Una maggioranza che è stata determinata che non vuole l'unità perché non vuole la Rifondazione ci si dice la parte con i compagni e sono intervenuti Luciano Neri
Ma lo sapevate già che non volevano già come lo sapevamo già ma scusate hanno bocciato la nostra proposta
Ma hanno deciso le liste Verdi che ci dovesse la Costituente a febbraio la costituente per il nuovo soggetto unitario
Noi ci siamo riuniti dopo che loro l'avevano deciso e noi Verdi Arcobaleno abbiamo deciso a Firenze a schiacciante maggioranza santo cielo
A schiacciante maggioranza in assemblea in cui c'era una testa un voto e che è una testa un voto hanno minato ha eletto la consulta i criteri della Consulta carissimi compagni e carissimi amici abbiamo deciso di dare corso con alcuni limiti perché noi eravamo per l'azzeramento
Per con molta discussione con molta fatica l'altra Inter abbia deciso di dare corso a che cosa a quell'itinerario che le liste Verdi avevano loro approvato venendo incontro noi a loro
Chi lo ha bocciato noi loro lo hanno bocciato duramente hanno detto no alla Costituente
No la carta degli intenti ciò al documento politico unitario no al nuovo Statuto
E questo volevo in serate
Un progresso si è fatto un passerelle in avanti dice Mario Capanna e addirittura la colpa di chi è dietro o dire o almeno di non so chi i quali hanno semplicemente ricordato guardate noi abbiamo un mandato delle per Cuba Lino per portare avanti l'unità e l'unità con questa qualità
Forse tra di noi c'è qualcuno che si accontenta di entrare nelle liste verdi così come sono liberi di farlo ci son tanti compare sui libri fa ma a me non interessa entrare nell'est i Verdi così come sono perché se la avremmo già fatto e vorrei ricordare a tutti
Che son successe tante cose in questi mesi su cui si passa sopra Cesare diventi noi io tra gli altri avevamo accettato la candidatura nelle liste dei
Però ricordati prima elezione europea e fu bocciata non la rifondazione L'Unità i Verdi arco la candidatura di singole persone con identità verde arcobaleno nelle strade
Ve lo ricordate hanno quanti pro cosa abbia avuto fare per le liste per Roma ma non si può venire a dire tutto e il contrario di tutto pur di attaccare i portavoce anche su questo vorrei essere chiaro
Mettete in minoranza mettiamo ignoranza facciamo fuori ma non possono venire qui anche a Mario Capanna non può venire a dirci la lista di Roma inadeguata
Perché la lista Roma un cartello si è perso un'occasione si è perso un terzo dei voti
E poi promuovere gli accordi insieme a Cavaria agli altri che ci propongono per sempre solo cartelli per sempre solo alleanze con loro uno per uno e sono contro l'unità non potete dirci contemporaneamente che volete
Alzare il tiro la grande apertura la società rimproverare noi a Roma che non siamo mai riusciti a fare una grande assemblea cittadina Umberto gli altri comparti mai con la lista del Sole che ride mai perché c'erano strutturi Ina della lista del Sole che ride e la strutturi ma loro volevano contro faccia vedere Cobra diciamo grande assemblea cittadina aperti
E io ho ricevuto rimproveri Mario Capanna per non aver fatto la grande assemblea cittadina
Ma chi lo voleva la voleva coloro con cui voi avete fatto la mozione unitaria virgolette per il processo dal basso dal basso di che della conservazione delle strutture antidemocratiche attuale venerdì non potete dire tutto e il contrario di tutto pur di rivolgere un attacco politico questo non è coerente e questo non è serio cari compagni per meno Prisco che non voglio rubare il tempo come gli altri questa storia del processo al basso pure perché mi sembra un elemento importante è un infingimento un grande infingimenti
Se riguardiamo tutte le delibere che hanno preso i Verdi Arcobaleno dicono questo processo si deve fare innanzitutto città per città
Io mi ricordo all'Ergife l'apertura e facemmo assemblee di Scazzi le discussioni con i miei compagni radicali
Perché la linea che avevamo deciso che insedierà bisogna che ci si metta d'accordo comunque creare L'Unità stare insieme
Ma cerare anzi discutere ma stare insieme mettersi d'accordo con gli amici le liste Verdi anche quando edifici anche quando sono resistenza anche quando sono antiche divisioni bisogna farlo perché L'Unità se no come la facciamo con dei decreti prefettizi è ridicolo
Quindi scusate mi è assurdo in tutte le delibere abbiamo girato l'Italia ha battuto i dati fatto assemblee riunioni defatiganti infinite per cercare l'unità in tutte le situazioni possibili di base regionali cittadini
Ma come fate a dire che ci vuole solo l'unità dal basso
Ci vuole l'unità dal basso
Perché se no se non si vive insieme come si fa a stare insieme e ci vogliono le regole per tutti
Non fare le regole nazionali per tutti significa semplicemente fare la confluenza
E allora io debbo dire la confluenza me non interessa la confluenza si sta facendo in qualche regione ben venga beati coloro che la vogliono fare per quanto ci riguarda noi non vogliamo fare il partitino i Verdi Arcobaleno io colgo in questo una grande sintonia
Qui dentro tra di noi una larga e confortante sintonia siamo in un momento certamente difficile nelle scuole nelle conclusioni dobbiamo volare alto per ricercare e trovare questa sintonia nel percorso e continuerà che dovrà contenere la la la salvaguardia dell'idea
Per la speranza della capacità dei Verdi Arcobaleno e anche la non resa in termini di confluenza e la persistente tenace volontà di arrivare ad un nuovo soggetto unitario verde e rifondato
Gaetano Benedetto
Gaetano Benedetto tre minuti poi Parisi poi Di Mambro
Certo brevissimamente ognuno di noi ha un proprio pallino infatti se poi i cigli ascoltiamo Mammano nelle varie riunioni troviamo che più o meno battiamo tutti sul nostro chiodo fisso il mio chiodo fisso
E quello delle elezioni io sono sono da sempre molto dubbioso sull'opportunità di gestire accordi o di creare accordi o di fare un fronte politico che poi alla fin fine è strumentale più o meno apertamente detto a la questione elettorale
E io credo che se esiste credo che Siss credo Simone cartellino giallo Simone
Alla prossima rosso
Scusa
Io credo che rispetta le liste Verdi noi in una qualche misura abbiamo o siamo stati costretti a subire questo livello di discussione e questo livello di dibattito
E credo che rispetto a questa situazione oggettivamente e a mio avviso del mio modo di vedere coscienziosamente predeterminata da parte degli stendardi si è arrivato a fare l'accordo all'Ergife soltanto dieci giorni fa sapendo benissimo che il potere da un punto di vista strettamente formale elettorale
E nelle mani di chi detiene da un punto di vista giuridico il simbolo del Sole che ride e pertanto con questi in sede locale si è preferito da parte di chi pensava di poter esportare in sede locale
E non altrove cioè teste e non idee si è preferito trovare l'accordo
Io credo che questo vada a smentire un po'il percorso che noi come Verdi Arcobaleno abbiamo tentato di fare dall'inizio
Ed è qui bisogna parlarsi molto chiaramente molto fuori dai denti e ognuno viene ognuno appartiene viene da esperienze diverse e chi come me appartiene all'esperienza radicale si riconosce in un'analisi che il partito radicale han fatto rispetto la trasversalità rispetto alla crisi del sistema politico in Italia certo oggi non è interessato a creare una situazione di legittimazione di situazioni assolutamente che sconosciute situazione assolutamente non all'interno del realtà situazioni che vanno a prendere vanno a capitalizzare
Un lavoro di persone che in ambito verde nei più disparati posti nelle più disparate situazioni lavoro hanno creano e operano perché alla furbizia o la capacità o la bravura di presentare un simbolo sotto il quale l'elettore medio che magari non legge i giornali
Il vai interpretare la presenza di chi magari non c'è in quella lista
Ecco questo è il processo che non abbiamo voluto rompere
Questa era la cosa che noi abbiamo voluto cambiare e questa era la cosa che anche le liste Verdi per prime hanno riconosciuto di non essere stati in grado di rappresentare cioè di avere un simbolo che non rappresenta quello che il cittadino vota
E su questo francamente bisogna registrare in questa sede che tra noi oggi c'è una differenziazione e credo che adesso bisogna arrivare a una soluzione ma bisogna capire esattamente dove
Noi si vuole andare chi tra noi vuole andare verso degli accordi a prescindere perché poi in realtà si è parlato di architettura politica ma poco dividere a prescindere dalle idee che dietro gli accordi ci sono perché esplicitamente dietro l'accordo dell'Ergife le idee sono diverse
Perché i firmatari di quell'accordo sono portatori di idee antitetiche contrastanti e tutto noi lo sappiamo benissimo questo
E chi invece vuole portare avanti ancora una scommessa che quella dell'apertura del mondo verde per un progetto politico comune indipendentemente dal risultato che soggettivamente ciascuno
Può dire di noi può prendere sfruttando un'occasione politica dovuta a tanti fattori che non gestiamo
E allora su questo franchezza per franchezza
Io credo che gli arcobaleno in questa fase debbano alzare quello che il tiro il gioco lo scontro politico e debbano veramente arrivare da qui a uno strettissimo tempo
A una fase di dibattito politico su programmi concreti perché io credo che la differenziazione che deve esistere tra noi e liste verdi con la prossima stagione
Non è quella che determina da chi si presenta sotto un simbolo sotto l'altro col volerti uomini e con altri
Ma chi si presenta alle elezioni parlando di giunte di altro
E chi invece decide di fare un programma sul territorio assieme a coloro che da sempre operano sul territorio nelle associazioni
Comunque un altri gruppi o in altre situazioni e che sino ad oggi sono stata estranea a qualunque percorso a qualunque programma politico con le liste Verdi grazie
Palizzi
Sei minuti Di Mambro e Mancini
Non Francesco l'altro
Inoltre come sei
Mancini Mancini Mancini
Eugenio possano
Sì sì scusa
Non ho molte qual è stato sono state già dette dunque tre modi
Intervenire meno di sei minuti
Partiva dalle cose che sono state dette e scritte
Dagli con furbi ecco stupidi
Ci sono anche dei Verdi voi critici mantenute
Chi vuole ritornare ed ecologici a quelli che rispetto anche questa vicenda cioè con l'analizzare trarne delle conseguenze con oggi che evidentemente in tema
Se
La logica ci dice che queste vicende nato in un certo modo
Lui ma anche arriva la considerazione che tutta questa vicenda comunque complessivamente ha indebolito il processo delegazione che gli arcobaleno stavano portando avanti all'interno del mondo verde nella politica italiana
L'immagine che in queste settimane complessivamente abbiamo dato una immagine stonata
Che trova tra la gente che ci vota
Delle
Situazioni che non sono facilmente recuperabili
Che evidentemente peserà complessivamente
Nel processo all'interno del processo unitario che abbiamo avviato dico questo questa cosa che è nata qui a Roma le registe CIA indebolito
Sostenere alto è sbagliato antica si sugli specchi per andare a dimostrare l'indimostrabile cioè che in realtà si è salvato
C'è arrivato un salvatore della patria che ha salvato tutto perché è altrimenti succedeva al peggio e incredibile
Ripeto siamo stati indeboliti
Anche se questa vicenda non diceva guarda dal buco della serratura
è chiaro che evidentemente se ne è stato meccanismo perverso
Anche al nostro interno e questo ne meccanismo perverso avuto inizio a mio modo di vedere con la sabbia differenze
Non so se vi ricordate l'assemblea di Firenze
Un'assemblea bella in palpitante viva che votava a grandi maggioranze e in questa Assemblea uno sgarbo è stato commesso
C'è una richiesta e lo dico perché nessuno l'ha ancora detto mi pare giusto dirlo c'è una richiesta da parte di capanne dei suoi amici entrare all'interno dei portavoce
L'Assemblea ha detto no alla grandissima maggioranza questa cosa evidentemente non è stata digerita
E come succede spesso in Italia a chi fa politica
Ecco fu UPI
E con stupri non lo so qualcuno ha fatto il furbo qualcun altro ha fatto lo stupido
Evidentemente noi che in periferia e abbiamo vissuto viviamo
Questo percorso
Abbiamo subito e stiamo subendo una violenza incredibile una violenza che passa attraverso
Documenti firmati da gente che non sa nemmeno quello che firma perché qui io vorrei dire alcune delle firme che sono state raccolte sul documento unitario che poi è stato presentato la lista testi
Non sapevo nemmeno quello che firmavano ci sono anche i pentiti di quel documento
Non è vero quello che è stato letto qua che queste firme sono l'espressione a livello locale di grande mobilità di grande aggregazione magari in alcune realtà senz'altro per quello che conosco io per quello che io ho io esattamente il contrario
Si è creato in realtà rispetto a questo processo
Una situazione che ha messo insieme dalla debolezza debolezze interne l'arcobaleno e delle debolezze o dell'ex minoranza interna lista eletti molto prodotto misticamente queste debolezze ci sono unite hanno creato una maggioranza una maggioranza che è inutile star qua negarlo ha bloccato il processo unitario
Non so se riusciremo a recuperare non so nemmeno come usciremo da questa situazione certo il danno è stato fatto
Il danno comunque è stato fatto non so se chi chi rompe paga e i cocci sono suoi non lo so sarebbe un'altra pratica da mettere in conto del documento che come via d'arcobaleno dovremo prima o poi tenterei di sviluppare perderci un qualcosa di comune
E in ogni caso l'unico fosse il modo per uscire a questa situazione è cominciare a identificare un percorso unitario che passi attraverso iniziativa unitaria
Nove in Emilia Romagna io vengo dall'Emilia Romagna abbiamo avuto un'esperienza di per sé originalissima perché partendo da posizioni
Antony Tarja non so se vi ricordate chi le ha vissute queste settimane questi mesi quest'anno perché di un anno stiamo parlando di una ma la nostra vita e
Vi ricorderete che
Quando siamo partiti quando abbiamo deciso di c'era qualcuno che diceva ma guardate che il verde non è recintati Irene
Tentare di mettere tutto il tutti insieme sullo stesso carro non è possibile
Qualcosa senz'altro
Noi che da Buontempo toccava potando avanti anche con gli amici del re del Sole che ride un processo unitario che è arrivato a momenti di alcuni mesi fa di grossa fattura di veti contrapposti dai non diano il biondino di non dialettica interna
Poco prima della del dell'Assemblea delle liste vero vedi dell'Ergife c'erano uscite raggiunge una bozza d'accordo dove finalmente i vetri del Sole che ride i Verdi Arcobaleno andavano costituire questo processo unitario
E immediatamente
Esce cominciato qualcosa è cominciato vibrare da una parte spuntano i verdi alternativi
Ad un'alta che in azione che nasce all'interno dell'arcobaleno dall'altra parte spuntano cinque o sei compagni
Conosciute soltanto perché erano candidati in Democrazia proletaria alle elezioni europee o perché hanno fatto propaganda pro democrazia proletaria le elezioni europee
E arrivati con noi in questo questo percorso subito dopo le elezioni europee
C'è tutto questo situazione assolutamente di movimento
E non so come e ne ne verremo fuori non è una soluzione forse ce l'abbiamo ma ce l'abbiamo per l'Emilia Romagna
Foto in altamente per il lavoro di molti anche nostro Emilio Magni e ventotto di gennaio
Andremo a votare per un referendum anzi più d'un referendum perdura per e non regionali contro la caccia
Su questo abbiamo sviluppato in questi mesi ho finito iniziativa unitaria abbiamo messo tutti insieme tutti insieme dall'associazione mentalisti rose del Sole che ride Rio de Copa lena i gruppi gruppuscoli gruppetti copertoni a chi più ne ha più ne metta
Per tentare di vincere questa scadenza boh è che al di là poi delle divisioni
O più su queste cose non ci siamo detti attentare L'Unità chi mi ha preceduto parlava di programmi parlava di cose da fare di cose concrete certo dalle acque Alari coltura nei centri storici a quello che ci chi più ne ha più ne metta
Questo terreno sul quale lavorare
Ingressi tatticismi politici Smith non ci devono interessare sono esistiti continueranno a esistere ma se avremo la forza questa volta e bisogna fare come il famoso la famosa canzone di Guccini che dice che il Bisonte scarta dovremo cercare di scartare anche una questa volta andare oltre che era
Che Mambro Mancini il genio
Ma io credo che che si arriva a tre minuti di Mambro credo che sia arrivato il momento in certo senso di voltare pagina nei rapporti con con la Federazione delle liste
E questo perché perché io credo che al momento non non esistono era questione politica o di di di fondo nel confronto con loro
Vi erano alcuni vi erano due fondamentali questioni politiche di confronto con la Federazione disse vi era una quella trasversalità o alternativa
Ma voglio dire
Nel momento in cui il discorso no all'alternativa sia la trasversalità viene fatto da alcuni da degli interlocutori che due anni fa erano nelle liste del Partito Comunista credo che a questo punto non sia una questione politica di fondo per lo meno non lo sia rispetto ai nostri interlocutori
E quindi è una apparente questione politica
Di di di distanza con loro
La questione del dell'autonomia e quindi della rifondazione che dovrebbe avvenire dal basso ma io credo che se la all'Assemblea nazionale del delle liste verdi federate è considerata dalle singole liste verdi un sede il sovrana di autonomia delle liste e visto che noi abbiamo offerto abbiamo abbiamo proposto loro un'Assemblea costituente in cui tutti i delegati delle singole liste di partecipino a questo processo di Rifondazione allora non vedo dove sia
Avente questa distanza politica si tratta ancora ancora qui anche qui di una questione apparente di distanza rispetto a loro
Allora io penso che non possiamo continuare in questo percorso nel percorso gli ultimi mesi è stato un percorso che voglio dire vedeva noi offrire proporre una alla rifondazione loro rispondere collaudo conservazione noi proporre una la volontà anche di mettere in movimento la politica italiana e loro
Risponde in un certo senso con con delle logiche burocratiche di di conformismo e allora io penso che che noi dobbiamo dobbiamo a questo punto imporre imporre una un un cammino con con la stessa fermezza che ha caratterizzato anche qui altri momenti difficili
E quindi penso che dobbiamo dire di no a queste trattative estenuanti dobbiamo dire Dino alla politica fatta soltanto come è stata purtroppo negli ultimi tempi negli ultimi mesi una politica fatta soltanto di strategie dobbiamo ritornare all'iniziativa politica dobbiamo ad esempio tirar fuori e far fa scaturire dal veramente da una diffusa del da una differenza d'impostazione culturale politica ad esempio parlando di di ambientalismo rispetto alla questione degli Stati Uniti d'Europa oppure affrontando il problema dell'informazione che non è soltanto un problema di oggi
Relativo alla ma alla questione la Mondadori ma un problema che riguarda come tutti sappiamo anche e soprattutto la questione delle delle TV di Stato e quindi io penso che ha ragione Francesco Rutelli è un problema
Essenzialmente di regole nessuno di noi deve atteggiarsi ad essere più migliore diverso rispetto ai ai ai vari esponenti dalla Federazione delle liste verdi ma si tratta appunto di di andare per la nostra strada con un'Assemblea costituente per dare delle regole che non siano delle regole diverse da realtà locale a realtà locali e quindi o la riproposizione del caos della e dell'anarchia dalla frammentazione ma delle regole a livello nazionale e la sede per per darci queste regole un'Assemblea costituente alla quale invitare naturalmente tutti i soggetti tutti gli interlocutori del mondo verte
Eugenio Mancini poi De Petris Lalli
Sei minuti
Posso
No a me tocca sei
Io sono stato nominato portavoce
E quindi di farlo se sedici
Allora voce Raciti posso sì allora io sono tra coloro che hanno firmato il famoso documento
Che è stato presentato all'Assemblea degli arcobaleno del della vista avervi cioè sono uno dei firmatari del documento presentato dalla all'assemblea dell'East vero
E che passa da maggioritario quando ho firmato il documento ci stavano due tre firme
Però il documento che ci vive Robur trotto pure contribuito a a redigere quel documento
Poi vengo qua anzi leggo i giornali e vengo a sapere che i commi l'hanno firmata nientepopodimeno che i Pecoraro Scanio Postiglione ma gli su questi quattro nuovi del ristretto ci stavano pure prima ci stavano pure prima quando parlavamo di unità con le liste Verdi costituente nazionale casi di questo tipo
Li facevamo pure con questi qua oppure questi qua dovrà essere espulsi noto pattuglia da vista verde c'è qualcuno che spera Pegoraro ispanico Giannuzzo Pucci Yoo Postiglione e nelle medicine gli avevamo comunque si qua c'è facile da parte del ristrette come qualsiasi altro quindi merende Sensi per la costituente nazionale si faceva e si faceva con i Verdi che ci stanno non è che ci andavamo a scegliere i Verdi Bury e i Verdi cattivo
Probabilmente quello al documento in parte ha contribuito a fare in a fare in modo che un
Come dire un disegnino fatta a tavolino non è riuscito e secondo lei se è questo sia significa che quel documento ha avuto un effetto estremamente positivo
Che è quello di se non altro di aver rimesso in discussione tutti i possibili giochetti che precedentemente in B carta in camere diverse erano stati messi appunto
Basta questo per dire che io sono soddisfatto della cosa
Sì favore e perché evidentemente se scusa
è un ragionamento io ho letto i giornali e stamattina alle assemblee o semi isolamento insulti
Nei confronti di coloro ricordi coordinatori nazionali attuali della lista Verdi di firmatari di quel documento ingiunzione di gente che ci manca poco che devono essere state perché hanno fatto truffe sostanzialmente
Ora se
Il rapporto con questa parte della lista verde una parte è un rapporto così Ducrot
Significa che evidentemente si voleva far l'unità con una parte del ristretto di è questi paga Tom & hanno vinto all'Assemblea di Roma dovrà essere espulsi doveva andare da un'altra parte cioè ci sta un progettino che prevedeva unità con una parte del ristretto non conduttori sterili
Ora il solo fatto che tra di nuovi ci possa ci possa essere stato qualcuno che pensava di fare l'unità in questo modo
Significa che era giusto che si presenta sul documento di quel tipo e che si rompessero i giochi precedentemente fatto
Ora per me è una premessa questa qua dopodiché io io vorrei parlare delle prospettive quel documento
Parla di unità dal basso di costituenti regionali che si sa sono già state fissate durata del venti del venti gennaio ci stanno già facendo riunioni unitarie in pochi luoghi dove prima non si potevano fare evidentemente ha innescato un processo
Che è diverso da quello che c'era prima
Cioè dal processo solamente nazionale di Costituente ne sono c'è un processo che si è che si è si è innescato dal basso e sono il semplice fatto che questo processo innescato e che se ne esca dal basso pone maggiori garanzie a chi sul territorio opera tra l'altro tra le accuse che essi Fanelli e quasi senza ci sarà un partito di assessori
Ci sarà qualcuno che sostiene che ci hanno un partito dei deputati ora è impossibile mettere in contrapposizioni gli assessori deputati per il semplice fatto che gli Assessori operano in una realtà ben limitata invece i deputati opera dappertutto
Ora se si dati di stabilire delle regole
Io preferisco che le regole siano chiare soprattutto nei luoghi dove si Omar
Siccome io sono destinata ad operare in una realtà regionale locale cittadina e non invece una entità nazionale preferisco che le incontri l'unificazioni processo Italia venga fatta quello da quel livello non può essere che se va L'Unità a costituente nazionale a Roma e poi automaticamente
Per le come con una bacchetta magica svampita pure nel realtà territoriale su Button avvilimento non sarebbe avvenuto comunque medesimezza il processo inverso questa cosa possa funzionare medici
Un'ultima cosa perché tra l'altro non credo di avere molte cose Davide un'ultima cosa vorrei dire sull'assemblea che si è fatta più l'Assemblea nazionale che si è tenuta a a Firenze l'altra volta
Il compagno di ha parlato prima ha detto alcune imprecisione non sottratta antiche perché i capanni are voleva entrare nel perché questa cosa è la cosa estremamente secondaria basta vedere gli attuali portavoce Guizhou allori attuale portavoce su coro compagni che rappresentano aria ben definite
Ex DP radicali lega Binde è comunque partono da una da parte del rito reale dal Roma in su siccome io sto da Roma in giù ero sola presentati in questa in questa parte in in questa cosa dei portavoce degno che non mi sento rappresentato e basta procura ma il problema non è tanto quello di stabilire se è giusto o meno quello che si vuole far come e sentirmi rappresentata di attualmente gestisce
Gestisce l'apparato il rapporto con i mass media coi giornali e le interviste che si fanno perché in fin dei conti Quaglia accoppare gli arcobaleni
A livello generalizzato sono quelli che parlano sui giornali non quelle che operano nelle nelle realtà noi purtroppo siamo comunque ritenuti del delle formichine che dovrà devono fare qualche cosa in più alla fine ci saranno quelli che sarà loro che stabiliscono chi saranno gli eletti come si faranno i consigliere regionale come si faranno ora tutte 'ste cose onestamente non non mi interessano proprio non io c'ero a Firenze ho votato contro uno dei quattro che ha votato contro appunto invece ucciso coerente scomodato controllore giusto in diritto di porvi io poter dire oggi che non ero d'accordo o cui rispetta questo dico di situazione seguita a determinare o meno giusta nessun problema
è questo quello che volevo dirvi che accadesse accaduta qui sono tra quelli che hanno come dire rintocco e sono soddisfatto
Grazie
Grazie al gene se è stato nei tempi De Petris spogli Lalli Bursa Aniello Aglietta
De Petris
Lalli
Quattro minuti tre minuti
Due mila e tre minuti
Durante
No buono
Solo per favore volevo ringraziare criticare la presidenza per come ha gestito se a ringraziarlo per il tempo concesso mi
E criticava per come ha gestito questo problema che in questa riunione della Consulta voi è stata la possibilità di parlare anche ad altre persone tra cui me però io li ringrazio di questa possibilità non critico gli altri che addirittura volevano un tempo doppio pur non avendo il diritto di parlare in questa Assemblea
Comunque un secondo ringraziamento volo farlo a Cavaliere che è stato il primo
In pratica a chiarire il senso di quello che è avvenuto all'hotel Ergife
In particolare da parte
Dei firmatari
Di quel documento che fanno parte dei Verdi Arcobaleno
In pratica quella firma è quel documento
Presuppone una confluenza
E non presuppone una rifondazione
E come ha ribadito anche Rutelli una confluenza se poteva fare sin dalle elezioni europee non c'erano problemi valuto solo casino tutto questo percorso
Questa non struttura che ci siamo dati per arrivare alla Costituente particolare Negri e da neri ed altri che hanno criticato la gestione verticistica dei Verdi Arcobaleno queste sono le sue abbiamo deciso di non strutturarci e ci siamo dati questi enti
Minime e strutture proprio perché dovevamo andare a definire delle regole per tutti per tutte le persone che volevano partecipare a questa esperienza nel della la costruzione del nuovo soggetto verde unitaria rifondato venire a fare le critiche oggi quando fino a una settimana fa quello era l'intento unitario di tutti i Verdi Harper Verdi Arcobaleno mi sembra veramente preture pretestuoso
A questo punto io veramente visto che è uno dei compiti dei Verdi Arcobaleno era di rifondare la politica
Rispetto a quella che è la scadenza delle prossime elezioni amministrative
Inviterei tutti e quindi diciamo l'intelligenza che ognuno di noi avrà a non lasciarsi invischiare nel discorso una rissa vedo due risse vedere liste verdi ma vedere se effettivamente anche da parte di altri soggetti politici in particolare
E il Partito Comunista se ci sono intenzioni
Di fare scelte diverse a livello amministrativo per cui arrivare alla presentazione di liste anche più ampia grazie
Grazie si è stato nei tempi Bursa Aniello e poi Aglietta
Tre minuti
Solo sarò io vado direttamente a
A quello che ritengo il nocciolo il nocciolo del problema
Questa è la seconda assemblea la quale
Partecipiamo
E si continua secondo me
Secondo noi secoli di Modena a menare il camper L'Aia
Allora vi sono stati fatti degli errori Sperto ce l'ho fatta anche ore dalla da Capanna secondo me
Però le avevano fatto anche anche da quest'altra parte
Perché se l'eroe capanne è stata quella di andare nonna bloccare un processo unitario che comunque si stava per per fare perché non è vera questa una balla lo sappiamo tutti presenti qui oggi lo sanno con quella sull'Italia non era avviato e Capanna rotto
E su questo
Ci siamo però attinente era stato detto che entro quindici giorni si è prestato dall'Assemblea regionale in Emilia
Che non c'è stata per incapacità politica pre capacità organizzativa non so di chi ma non è stata fatta e questa è roba che riguarda la presidenza questi qui questi portavoce quanto riguarda tra jazz
Quindi se si fosse fatto questo
Se si fosse dato questo carattere
Questo carattere democraticità
Non è sfiduciare all'ISO nove regine Bettini eravamo insieme a Bologna quando lo un mese prima dell'elezione a come l'aveva parlato sì Sieni parla faccione guancia adesso una quando se su questo tavolo e ne sta facciamo un altro lascia perdere
Ora se tu perché c'è gente che fatti ha fatto ha detto Irma faccia pietrisco molto prima fosse di quando tu hai iniziato questo tipo di avventura
Di questo tipo di capito l'arcobaleno lascia perdere notiamo folle medaglie non accettavano che tra tre giapponesi cipiglio mezz'ora no non un minuto e calma ecco
Bravo no no calma Camoranesi allora il problema fondamentale qua e questo
Invito a quello Sonati perché prima azioni europee di dire ha sbattuto la porta in faccia pagherà solo che ride è questo è chiaro bene questa porta in faccia è stata dibattuta continuamente
Sono poche le realtà nella quale questo unità si è fatta
Realmente
Perché ma perché il punto centrale è che noi tutti ci cartesiano modo diverso rispetto prova centrale dell'ambientalismo
Che è il modello di sviluppo qui non si parla non si parla se
Noi ci differenziamo da dagli altri perché cosa ci differenziamo per il momento duro del PD partendo l'ambiente proprietà di alle otto e anche alle problematiche socio sociale diritti civili e quel solo due componenti storiche poté progetto somma deporre poco pratico bene
Quindi rispetto al modello di sviluppo qui si tratta di definirci a chi ci vuole uscire for uscire
Abbandona la questo allo sviluppo chi nobile fino ad oggi le liste del Sole che ride è tra questi anche l'Associazione dentali che sul territorio nazionale sono compromesse e di fatto molte di esse non tutte molte di esse palo di Vf parole Legambiente di di questa che sono che sono il calo di cure che sull'amministrazione che sono responsabili Torquato le scelte sbagliate
Sul piano mentale sofà peritali ultimi trenta o quarant'anni che come da vetrinista stanno prova per questo
Cerca di lottare così come l'ha trovato baleno perché c'è perché non c'erano certi contenuti così una spericolata energetico di colora
Perché tu Bettini non sia entrata Legambiente Epis chi ne sono i toni perché non se ne siete confluite del Sole che ride restò a Pisa uniti in questo non l'abbiamo fatto perché abbiamo capito che questo modello di sviluppo
Non si riforma si deve cambiarlo allora la ristrutturazione economica
Scusate la riconversione ecologica dell'economia riconversione
Ecologica della politica nasce anche da questo voi siete stati fino ad oggi la negazione di questa di questa ecologia politica di questi deputato sentissi parla queste e il dato di fatto il quattro mesi non sia riuscito l'ultimo giorno per acqua ad Alfano Salvalaggio vale a leggere a qualcuno
Questo il dato di fatto tutto il resto sono balle per cui se continuate in questo modo qua andato avanti questo modo qua tra la gente
Vi molla come io oggi qua a me di questo poggiato arcobaleno per la quale mi son battuto da luglio fino ad oggi non me ne frega più un tubo perché questo è la vecchia storia musicanti musicanti con vestiti nuovi ma la musica è sempre quello quindi quello che si è accusato anche la lista verde alla lista dei avesse accusato di di questi piccoli burocrati persero del vero perché gestito un modo a dir poco mafiosa quella che la federazione di Stati lo sappiamo Zoppolato violazione c'ero incerto
Qualcosa di simile si sta si sta facendo per quale somma allora smettiamo insomma i panni sporchi lavati nascosto il Sommariva l'abbiamo le apertamente matti ma chiaramente insomma
Ad altri mezzi non serve a un tubo questo progetto arcobaleno nasce morto
Aglietta
Aglietta e poi Boccaccio li Mottola
Allora io no
Volevo dire poche rapide cose
Beh vorrei che si sgombra essi campo in questa discussione o almeno personalmente almeno non interessa del problema elettorale
Perché se no noi continuiamo a parlare di unità
Che per ognuno nella sua situazione L'Unità per andare alle elezioni e creiamo degli equivoci per cui per quanto mi riguarda del problema elettorale ne riparleremo a febbraio per quanto mi riguarda ovviamente vorrei che da qui ad allora si parlasse d'altro
Perché perché il problema i Verdi Arcobaleno è che sono nati su un progetto politico che era la rifondazione delle liste verdi per quanto mi riguarda la rifondazione di un soggetto
Che aveva delle regole insufficienti è non democratiche per riuscire ad aggregare a partire da dalla forza del discorso verde ad aggregare una potenzialità che esisteva voglio dire alcune altre cose rispetto alle cose che sono state dette qua
Per me i parametri dello stare in un'aggregazione politica comunque la vogliamo chiamare sono due uno e la lealtà
La lealtà politica e la lealtà personale
L'altro e la democrazia del suo vivere allora per quanto riguarda la lealtà io ritengo che ci sia stata nei Verdi Arcobaleno
Una parte che è stata leale politicamente e personalmente
Perseguendo l'obiettivo della rifondazione a partire da delle scelte fatte a Rimini che noi abbiamo anche criticato ma che ci stavano bene e quindi c'è stato il tentativo di arrivare a Rifondazione
Essendo leali a rispettare i ministri c'è stata un'altra strada che io non so dove voleva andare non so dove andrà
Che invece ha ritenuto di essere leale rispetto a dei dialoghi non so in quale sede non so se di vertice non ho colpe con raro cioè con una componente che a Rimini in realtà probabilmente non era non so come ha votato perché non c'ero ma non era favorevole alla rifondazione non ho questi sono approvato favore ecco ha votato a favore però voglio dire
Che noi abbiamo i nostri portavoce hanno perseguito le scelte fatte dalla base delle liste verdi riunite a Rimini cioè dai delegati che rappresentano priva di alla base e che hanno scelto interlocutori e percorso e noi ci siamo attenuti abbiamo avuto come interlocutori quelli scelti
E come percorso quello scelto altri hanno scelto altri interlocutori quindi già questo è un meccanismo di poca lealtà rispetto a Rimini e di poca lealtà interna dei Verdi Arcobaleno
Seconda cosa per quanto mi riguarda
La democrazia sono delle regole certe in queste regole certe che sono votate normalmente dalle assemblee come insuccesso da noi esiste
Ritengo che esista la legittimità della delega laddove è votata in Assemblea e quindi la legittimità delle decisioni di chiede legata a questi poi esistono tutti i meccanismi di sfiducia che le assemblee possono dare quindi esistono delle responsabilità personali quindi quando mi si viene a parlare giustamente di democratici sono come parlava il compagno di prima no parla di democrazia
Per me la democrazia e legittimità della delega delega che si esplica in responsabilità responsabilità che rispondono davanti alle assemblee e quindi democrazia peraltro verso è scontro e rottura quindi io non ho paura degli scontri e delle rotture
Anche se non è che li teorizzò ma non ne ho paura laddove ci sono delle differenziazioni perché la strada
Dello scontro della rottura è la strada della democrazia da altra e la strada delle mediazioni dei compromessi quella è la strada della democrazia che consente poi di ritrovare le basi
Per nuove unità probabilmente più alte e quindi l'unità che poi unanimismo a tutti i costi io personalmente non lo ricerco mai
Per quanto riguarda lo sbocco io credo e qui chiudo per per non abusare del tempo
Che noi dobbiamo andare a una costituente per la rifondazione io metterei questo percorso laddove possibile
Che passi e transiti attraversa assemblee regionali aperte non solo dei Verdi Arcobaleno vedrei questo appuntamento
Fatto dai Verdi Arcobaleno come strumento di servizio fra virgolette
Ma che veda a livello regionale aggregazioni ben più vaste dei Verdi Arcobaleno possibilmente anche da riviste vede di chi all'interno delle liste verdi ci sta
Ma del mondo ambientalista delle associazioni e di quanto abbiamo aggregato nella società civile
Che siccome pochi a questa assemblea e si si dia il mandato costituente e quindi in realtà restando alla fin fine poi noi
Propositori cioè propone facciamo delle proposte a queste assemblee ma queste assemblee poi se le assumono e diventano successivamente i soggetti del di un momento costituente a febbraio questa è la mia idea mi rendo conto che è difficilissimo percorrerla
Può darsi che sia una sfida al di sopra delle nostre porte però vorrei che ci si riflettesse grazie
Botta Cioli poi Mottola e poi Mancini Francesco
Ma un delle
Caratteristica del dello stile politico che
A cui ci ha abituato Mario Capanna
è sempre stata quella della della grande chiarezza
Della grande chiarezza di linguaggio al limite della didascalici età
Io devo dire che ascoltando Mario questa mattina nelle giustificare
L'operazione politica che ha promosso in questo frangente del nostro processo unitario
Devo dire che la chiarezza che di solito ho sempre riscontrato illusi questa volta non l'ho vista
Quando Mario ci dice che
Il risultato ottenuto è un buon risultato
Che va nella direzione dell'unità
Perché sostanzialmente rimediata ad un atteggiamento maldestro dei nostri portavoce e in particolare del Pd Edo Ronchi
Che con il suo intervento avrebbe rotto le uova nel paniere beh intanto dice una cosa
Nei fatti inesatta noi tutti che eravamo in quell'Assemblea abbiamo avuto il documento che sanciva l'operazione politica pronipote o patrocinata da Mario Capanna
All'inizio di cui all'Assemblea l'intervento di Edo Ronchi è stato il giorno dopo
E questi sono dati di fatto incontrovertibili cioè l'operazione politica che Mario aveva in animo era un'operazione politica che è stata nelle cose
E che io non contesto con le legittimità contesto nella sostanza cioè nel merito nel merito dall'altra
Giustificazione cioè che la mozione di Marco Boato era la stessa di quella provata B anch'essa è obiettivamente c'è chi c'era e chi ha letto le due mozioni sa che la differenza sostanziale tra le due mozioni era che la mozione di Marco Boato diceva sì avviamo L'Unità dal basso ma con una assise nazionale che stabilisce le regole valide per tutti stabilisce all'interno di questa assise nazionale la presentazione letterale unitaria cioè voglio dire al di là dei delle postille
Di carattere giuridico ribadiva quello che a noi interessava di più cioè ribadiva la volontà politica unitaria di andare avanti nel processo di unificazione
Questa era la differenza e questa differenza hanno votato con cognizione di causa i delegati premiando una mozione che appunto non aveva all'interno questa dichiarazione di volontà unitaria ecco però a me pare che la sostanza politica
Della operazione che ci è stata proposta che io giudico
Negativamente sta in una valutazione d'ordine generale
Che cosa voglio dire
L'unificazione che ci viene proposta
Dal basso cosiddetta dal basso è in realtà una finta unificazione perché perché l'unificazione da cui noi prendiamo che necessariamente dovrà partire dal basso e poi spiegherò come l'Amleto
è una unificazione che ha commesso oggetti
Non i due soggetti identificati allo stato attuale delle cose liste verdi e arcobaleno ma ha come soggetti titolari quella Arena
Politica e della società che crescente in tutte le situazioni chi fa politica
A livello locale sa che quest'area è crescente in ogni situazione ed è composta da nuove li liste verdi che si formano vera azione dei soggetti più strani
è composta da settori del sistema politico in senso largo transfughi del Partito Comunista transfughi
Di altri partiti
è composta da situazioni tra virgolette nuovissime dice Lovanio di persone che si affacciano all'azione politica perché vedo lo l'importanza della posta in gioco
Quello che ci viene proposto
è una partita due
All'interno della quale la legittimità
Di stare al al tavolo
Della partita e data da un solo soggetto
E data dalla lista verde attuale
Allora è una lei è un'operazione che esclude
Tante altre liste verdi
Che non solo battezzati
Dalla lista verde centrale esclude tante altre realtà locali che non sono identificate nell'utero nell'altro schieramento eccetera eccetera un minuto arrivo
Alla conclusione
Questo che cosa significa Silva che noi dobbiamo davvero partire dal basso
Ma significa che dobbiamo chiedere ai nostri interlocutori
Grande
Spregiudicatezza grande capacità di rimettersi in gioco dobbiamo chiedere ai nostri interlocutori realista verde
Di non opporre
Balletti
Benedizioni a priori esclusioni a priori ma essere in grado condoni dico di essere coinvolti in una vera operazione di rimescolamento delle carte dal basso
Questa è l'operazione politica
Alla quale io personalmente sono fortemente interessato e che però come vedete richiede grande chiarezza
Sulla prospettiva unitaria e vero annoia arcobaleno in questo frangente
Incombe un compito politico molto importante se noi pessimo messaggio come qualcuno di noi ha dato e lo dico con molta chiarezza
Di rinculo su questa ragione Capanna
Messaggio di rinculo al messaggio di finisco di costruzione di una nuova forza politica con tutte le maiuscole
Con la propria struttura organizzata con i propri organi in direzione col con la propria legittimità al noi stessi affosseremmo questo progetto unitario però questo non significa rimanere come siamo
Significa organizzarci
Soprattutto a livello locale diceva bene Stajano organizzare l'iniziativa politica
Una forte offensiva unitaria dal basso su questo sfidiamo tutti noi tutti cisti diamo per riuscire a realizzare questa unità dal basso
Mottola rinuncia
Giachetti
Tre minuti poi Mancini Francesco Simoni
Ma io fate stavo anche non sono stato molto in indeciso se rendere oratore
Un richiamo ufficiale Igor Staglianò cartellino giallo anche per te
Ecco Pagano
Scusa per le normali
Perché
In situazioni come queste io mi trovo anche abbastanza a disagio
Perché non non riesco più a trovare la chiarezza delle posizioni con le quali ho iniziato un percorso con le quali mi sono trovato a vivere una storia comune con altri compagni soprattutto diversi dalla mia esperienza politica a parte ciò
Quindi ruberò soltanto un minuto per dire che la cosa più eclatante la cosa che più mi lascia
Allibito in tutta in tutta questa situazione perché ancora tra l'altro ricordo alle
Le parole di Mario Capanna quando stavamo alle decisione se presentarci un meno alle elezioni europee
E quando ci diceva a Nova comunque andiamo pure separati per colpire insieme separati per colpire insieme separati per Kohl per colpire insieme
Oggi mi sembra che la musica se cambiando a questo è assolutamente legittimo è una cosa che può sicuramente che può sicuramente a cadere anche se probabilmente bisognerebbe vedere se questo mutamento di atteggiamento e di intenzioni
A cosa è dovuto a cosa va ricondotto
A proposito di questo vorrei dire che secondo me la è vero che quella mozione o comunque la dalla che è passata disperdeva una mozione che chiede un processo
Dal basso una è un punto di partenza per anzi è un punto appunto di partenza molto importante per la rifondazione del soggetto verde l'unica cosa potrà garantirla a mio avviso è l'unica cosa che poteva garantire un processo da basso ma dal più basso livello politico immaginabile
Vale a dire se si viene a dire che i portavoce o comunque poi i portavoce in tutte le domeniche abbiamo fatto consultive di consulte non di consulte che hanno massacrato se volete anche in termini di nostra capacità di resistenza fisica ciascuno di noi per un anno e mezzo
Probabilmente cioè non è una cosa che non riguardava soltanto i portavoce
Cedo il posto i portavoce hanno sempre avuto di fatto nelle votazioni che mi pare non hanno mai fatto vedere dimostrato grosse spaccatura nostro interno tra l'altro una legittimazione anche politica non indifferente al momento in cui andava da viale determinate
Iniziative
E dico ci troviamo in una situazione in cui
Alcuni di voi che hanno partecipato a quelle riunioni che hanno votato con nuovi e mercoledì né un determinato modo hanno se andate a firmare e a proporre di fatto quello che in tutte le riunioni avevamo tentato di escludere vale a dire l'accettare L'Unità a tutti i costi a qualsiasi condizione anche alla condizione che appunto l'unità non sia non fosse assolutamente raggiungibile e sappiamo benissimo innanzitutto per le persone con le quali sono è stata firmata con le quali è stata firmata con la mozione cosa ciascuna di quelle persone a affatto da un anno e mezzo per arrivare a questo punto e infatti risultato in questo caso non so tempo passa davanti ma l'unica cosa non è infatti chiudo l'unico l'unica cosa che vorrei sottoporvi f sulla quale vi prego di pensare infatti in questo voglio dirlo io sono contrario all'assise perché secondo me è una cosa che comunque va in mediazione con un certo modo di fare che è esattamente quello che si era presentato con le elezioni romane l'unico momento in cui è stato possibile arrivare ad un confronto con le liste verdi su un tavolo che fosse per un minimo comune è stato per lezioni di Roma quando ci siamo autoconvocati convocati
Quando abbiamo sciolto i Verdi Arcobaleno abbiamo imposto in qualche modo una sede comune di dibattito a quel punto c'è stato un dibattito può sicuramente
E le conclusioni anche della lista Roma non sono state le più felici ma quello è stato l'unico momento in cui con le liste ed è stato possibile confrontarsi con regole che non fossero regole dettate esclusivamente da una parte ma regole comuni
Mancini Francesco poi Simoni
Fiorelli
Un omonimo
Un minuto sei minuti sì grazie dunque
No no affaccio sul ghiacciaio
No
Comunque più due due parole due parole vicino Francesco decentrando me un po'dal bisogna bisogna mi sembra che ci sia ci sia abbastanza un dibattito anche qui Romano io voglio fare un polo peones che viene dalla dalla Provincia
Riportare un po'le cose almeno come vanno nella mia nella mia provincia Ancona Senigaglia
Giuridico
Iniziando può dare alcune risposte nessun
Sulle cose dette qui dentro prime cose direi un nuovo grosso a qualsiasi forma di organizzazione deve aver Cuba dei no anche se leggera
Noi dobbiamo rimanere ancora ci usato quel termine resterà congelati
Congelati e usare ancora il disarmo unilaterale per scovare perché è qui produciamo ormai il cucciolo il prescritto e scovare chi è chi non è chi non è unitario
Questo perché mi sembra
Specialmente nella discussione
Di questa mattina
Che o noi organizzandoci diamo una sponda a quelle frange delle liste verdi del Sole che ride che voglio andare alla resa dei conti loro in questo momento stanno passando un discorso un omento molto delicato anche al loro interno
E noi non dobbiamo finire su una sponda di
A ad una parte di loro noi dobbiamo fare la rifondazione con tutti quanti
Con tutti qua
Perciò sia ancora al diciamo uno con un unilaterale no ad ogni forma di organizzazione
Però opportuno che noi alzando un po'il profilo politico che di questi in questi mesi si è abbassato secondo me
Ero d'accordo sulla proposta di fare un un manifesto politico che ripeto per alzare un po'il tono del dibattito
E su questo mi sono mi trovo d'accordo con me ne Spinosa quando
Vede in noi e questo è il vero il ruolo delle
Un ruolo che dobbiamo dare noi allo sviluppo al rapporto con lo che problemi del verde della democrazia e così via
Questo perché lavorando a contatto con con le liste Verdi Sole che ride io sono sempre più convinto che loro hanno bisogno di nuovi perché ci si trova nel momento di forte di forte crisi
E vengo può alla al provinciale alle cose dette un po'di tutti i giorni
E per questo ecco non non mi associo a Gianluigi a Mauro Ferri nella nel valutare negativa la situazione delle Marche
Certo è una situazione complessa ma non negativa
D'altronde forse un po'come rileva la bottiglia mezza piena o mezza vuota ma probabilmente sta nel nostro modo di rapportarsi a queste cose su quello che vogliamo andare costruito non abbiamo situazioni Italia rivista perda peso ero
Abbiamo situazioni tali previste Dini di Lister a a Urbino a Macerata è una lista del Sole che ride però ci propone in modo unitario al Sinigaglia
C'è una lista che va cioè non non hanno una lista c'era a a questo punto nel giro subito dopo Natale siamo sicuri di di organizzare i Verdi per Senigaglia perché dietro un appello abbiamo raccolto
Tutto intorno a noi tutti gli ambientalisti possibili che erano presenti nella città facendo raso terra bruciata per esempio il PC giochetto che se Volver Michel in tutti quei tutti i veri ambientalisti tutti quelli che ha dalla faccia pulita
Sono con noi hanno sottoscritto l'appello il problema è mantenerle ancora al nostro al nostro interno
Ad Ancona dove non siamo forti però per esempio martedì
Le liste Verdi hanno organizzato un'Assemblea
Un'assemblea che ha il tono lancio di una
Nella convenzione sul tipo di quella del della della mozione chi ha vinto a Roma da notare che le liste Verdi telematiche hanno votato tutte sulla seconda mozione
Charlie stendardi delle Marche per capirci fanno capo a a Pieroni io Senigaglia faccio le riunioni con Pieroni non con o con Pecoraro o cose del genere
Questo a Mila no a mio avviso significa che dove dove si cerca l'unità dove in questi mesi noi abbiamo ha aperto del terreno ritardi questa la la pratica politica tutti i giorni ha pagato nasce il postino
E vero
è vero che noto all'appello di Gianluigi hanno risposto no noi non parliamo con nessuno
è vero questo ma è vero anche che hanno è vero anche che bisogna bisogna dire due cose
Che i Verdi le liste Verdi Sole che ride tra di loro tra diciamo perché aprirci scusate i nomi però tra Pieroni e Gianluigi ci sono vecchie storie
E queste storie pesa no pesa ora nel rapporto unitario ma tutte quelle persone che credono nel nuovo soggetto sociale che vogliono fare un po'l'Italia non possono rimanere schiacciati da vecchi ricordi che sono pesanti
Pur nel rispetto dell'otto nove dell'autorevolezza di Pieroni San Luigi
A no non è un problema di pregi
Ripeto approfittiamo ancor ancora una volta
Che è il nome della della mozione che esce da Roma tuorlo
Ancora un passo avanti secondo me per scovare quelli che non sono quelli che non sono unitari
E perché il il no di poi me vengono al pettine vengono al pettine al nostro interno Ermengol perché fuori fornendo
Ringrazio
Adesso tocca a Simoni poi Fiorelli e poi Meo
Simoni non c'è ecco speravamo
Simoni I Facoltà per sei minuti
Ma due mesi fa io ve l'avevo avvertito che i due erano altro due o forse qualcun altro anche di più dei problemi che venivano sottovalutati uno era la grossa spinta al localismo che avrebbe compattato le liste molte liste verdi
E veniva sottovaluta voi avete molto sottovalutato la forza di coagulo rispetto a tante liste locali che poi fanno numero delle posizioni espresse in modo teorico passando compiuto da Giannuzzo Pucci
Gli avete detto
Cavoli tuoi c'era a Firenze un essere ridicolo non prende voti non conta ora ve lo siete ritrovato
Dunque economo c'è un modo per io dico che voi vi siete mossi con troppa cautela politica c'è il chilo non l'avete alzato avete abbassato a livello politico a livello anche di di chiarimento programmatico
Seconda questione no no una questione di chiarire i termini i termini politici con cui si balla governo per esempio delle città delle città
Bettini per per favore perché
L'altra questione invece su cui difficile risolve vive avevo detto che veniva percepito tra molti verdi una forse eccessiva del gruppo della lega ambiente
Questa è stato percepito da molti come una il pericolo di un super partito che poteva schiacciare tante piccole liste che non erano centralizzate che ne erano compattate questi ATO un altro aspetto che ha dato forza
A una posizione che poi diventata maggioritaria
Questo è stato percepito ne abbiamo parlato mi sembra nell'altra stanza te lo ricordi l'ho detto ma evidentemente ci sono dei personaggi che vengono considerati ridicoli non mi interessa sono un personaggio ridicolo non m'interessa però ora si rischia veramente di andare in una situazione veramente molto pericolosa
Perché qui non importa l'intenzioni importa quello che viene percepito
Bene
Cosa vuol dire questo che noi non possiamo
Pensare di risolvere i problemi
Non parlando subito di questioni si possono dividere coi Verdi per il viso dovesse dire una cosa molto chiara
Noi abbiamo a Firenze verificato in quattro riunioni molto dure composizioni pubbliche con discussioni ecco anche posizioni di vari canti rispetti i problemi della città
Che tra una parte di di dei verdi e una parte di noi L'Unità non è possibile dal basso non è possibile
Anche questo discorso basso alto Fromberg stupidaggini
Ci sono le divisioni politiche che emergeranno sempre di più e ne sono le vecchie divisioni politiche per le molecole non delle città c'è ormai una tendenza presente nei Verdi che è una tendenza conservatrice
Addirittura con punte reazionarie rispetto alle questioni del razzismo dell'emigrazione della diversità dell'omosessualità delle droghe ma anche diciamo delle lotte dei centri sociali autogestiti o degli sfrattati c'è una posizione conservatrice che si basa su una serie di gruppi sociali che magari poi si troveranno organizzati diversamente cioè io credo veramente che chi sceglie questa linea conservatrice poi la perde
Cioè questo gruppo Verde
Che ha posizioni conservatrici Strohl D-Von delle liste civiche oltre al Ducato di Toscana ora le con Lombardo ha però ancora solo convinti che bisogna seguire questo riflusso questa preoccupazioni di larghi strati sociali
E fare programma su questo e allora su questo dobbiamo chiarire
Bisogna dividere sul programma ma dividere Diaz chiarirci le cose
Cioè io non sono più un asse ferma attualmente non sia un perché nelle metropoli si si abbiano posizione retoricamente libertaria bisogna capire cos'è un ordine cose una occorrono delle regole che provano verso la libertà
Sondrio sporcarsi le mani su queste cose vedete
Io credo che la linea generale non può essere realizzata cari compagni non può essere realizzata da Città di Castello
Non è possibile
Le cose più grosso che ci troveremo questa primavera riguardano Napoli Milano Palermo Firenze Torino Roma cioè da s'è visto
Un po'non mi si può portare una linea generale dall'Umbria
Non è possibile come si rapporta sì da San Gimignano
Loro luce questo è un basso simpatico il basso dell'Umbria un basso simpatico venite a vedere il basso che c'è nell'EP dei quartieri delle metropoli
E se basta lavorare dal basso o se non si vuole anche un alto politico
Senta opportunismo un minuto
Ecco praticamente io credo che visiterà rapidamente non perdere più tanto tempo
Se dobbiamo fare qualche cosa insieme a chi ci sta non facciamolo per dividere ma per chiarire come ci si sta nelle nostre responsabilità politiche cosa dobbiamo fare
Guardate vi dico un ultima cosa lo sapete che c'è una posizione del ministro Prandini
Che vuole demolire l'urbanistica e il diritto alla casa insieme
Bene ci sono dei Verdi a Firenze che sono addirittura d'accordo che è bene farla finita con i piani regolatori
E che va bene l'urbanistica contrattata ma forse questi verdi erano già sperimentati in altre città non so come stanno le cose nel nord a Milano certamente evidentemente son trovati d'accordo questi verdi milanesi con altri Verdi magari fiorentini
Stiamo ben attenti qui non si tratta di dividersi su quale sui fumi o sulle ambizioni personali riguardano Como grosso opzioni ambientali e sociali quali sono le cose propone anche vite presto cioè cominciamo a essere un po'più in alto
Non abbiamo paura delle anche delle generalizzazioni Daryl sintesi
Perché queste poi si vivono per dirla il per in soldoni quando io lavoro tra senta cade di sfrattati quelli son venuto a dire ma cosa diciamo sulle progetto Sprar Giulio Pandini
E quando ne ne vince sulle premi dell'inceneritore abbiamo fatto delle lotte immediatamente c'è stato il discorso nazionale internazionale oggi i rifiuti ospedalieri speciale di Firenze vanno in Polonia
è una parte del quartiere i fiorentini sono contenti che vadano in Polonia dal basso
Ecco il problema dei problemi concreti questi per questo io non posso accettare quello che è successo ultimamente tra gli arcobaleni no è un tipo di scelte che non ha niente a che fare con la politica
Con un livello alto della politica caro Mario
Neanche quelle nell'emarginazione delle di una componente fondamentale tali arcobaleno a che fare con alta politica ma non si può proprio chiaramente lo dico cui per una un pendolo sbagliato
Due mesi fa a Firenze poi fanno un altro dall'altra parte bisogna fermare questo pendolo oggi riaffermarlo ed ero trovare qualcosa che ci porta limitando a un indifferenziata ma su questo alto livello politico cari compagni
Se non ci sono altre scelte
E io rally Meo Donvito guerra
Stiamo arrivando alla fine
Al fondo
Speriamo di non toccare il fondo altre cose variare il fondo questa però messa lì Doro da prendere
Ma intanto un una preoccupazione di di verde di campagna
Ed è quella di non doveva avvenire troppo a Roma insomma ecco
La telematica se volete che si tratta di cui visto da qui a
Da qui a
A febbraio
Io penso e spero io che vengo da dal dalla Regione che prima ha definito in una situazione demenziale visionata meno no il prione sono l'unico mi pare sia qua dentro
Perché perché i vermi col sole che ride non hanno il simbolo di darvi del del Sole che ride hanno un altro simbolo Erika Arcobaleno insomma ecco tutte queste cose che poi mi pare che però non si è non vi prego pareva di essere così
Ma mi pare che molte delle inserita in giro Vardar vagano per l'Italia insomma quindi non è una cosa così così strana
In questa condizione ecco io mi sento di dire questo fondamentalmente
Spero ecco che si possano in questi due mesi continuare a lavorare nei posti dove ci si trova
E nelle cose dove ci si trova perché ho paura
Che
Le nostre forze siano tutte indirizzate a superare
I problemi a invece metterli in maniera conflittuale
Cioè a trovare sistemi di discussione che portino che comprendono tutto il tempo a disposizione e tutto in funzione
Usiamo il termine elettorale per usare il termine buone non usare il termine elettoralistico
Ecco se
Questi un mese due mesi un mese e mezzo più un mese e mezzo o due mesi più due mesi noi di detriti avemmo soltanto a questo l'impressione che arriveremo a comunque raccogliere
Frutti o voti o comunque coglie volete
Che potranno anche essere tanti se volete ma di qualità pessima visto che un anno fa raccoglievamo le firme sui referendum ad esempio contro i pesticidi avevamo quel bel manifesto con una bella me della mela rossa
Sotto la quale c'era lo slogan in pare no ecco e non è una mela rossa
Io vorrei che non arrivassimo in queste condizione cioè con una
Bella mela rossa anche alla fine di non so quale tipo di operazioni ma che tenga al di dentro invece tutta una serie di
Di situazioni
Che assai poco saranno disponibili
Ad avere capacità di gestire
Poi nelle istituzioni sul territorio nelle associazioni quel che uscirà diciamo dopo la primavera del novanta ecco io non so se ho fatto ho detto quattro parole
Non molto chiare però mi pare che il concetto ecco si debba
Alla fin fine
Ritrovare
Che si debba ritrovare soprattutto si su una volontà di lavorare assieme
Tutti assieme e così via ma senz'altro su una capacità anche di saper scegliere quello che si vuole e si deve fare fondamentalmente
Grazie
Pestato sotto i tempi Meo poi Donvito
Dopo la pseudo relazione che ho fatto all'inizio
Volevo un attimino
Entrare nel merito di questa vicenda
La mia pseudo relazione serviva
A ricordare qual era il percorso che insieme c'eravamo dati
Questo percorso quando dico che ce lo siamo dati insieme dico che ce lo siamo dati nell'assise più ampia che abbiamo avuto che è stata quella dell'assemblea di Firenze
La stessa Assemblea che hai letto noi portavoce e che ci ha detto
Ragazzi andate questo il percorso che questa Assemblea Espresso questa è la cosa che voi dovete andare a a cercare di costruire in questi mesi insieme con le liste per tutti
Secondo me essere coerenti come siamo stati a questo percorso è stata una dimostrazione
Di grande attenzione di una totale attenzione a quelle che erano le istanze della base dei Verdi Arcobaleno che a Firenze si era riunita
Non è stata un'operazione diversa perché la base in quell'occasione aveva parlato molto chiaro e quelle indicazioni ci aveva dato forse qualche volta l'abbiamo fatto senza riuscire a volare alti come c'eravamo proposti questo perché le difficoltà evidentemente sono state tantissime non credo che non siano oscure a nessuno
Cambiare questo percorso nella fase finale senza consultare la base che l'aveva deciso è secondo me quello sì un atto di tipo verticistico e non una cosa diversa e questo sul metodo
Sul merito poi rispetto alla mozione approvata dalle liste verdi
Che ci ha visto poi spaccati rispetto a questa cosa sentivo neri quando diceva attenzione non diciamo che ci sono soltanto forze anti unitarie che hanno appoggiato quello inizio quella mozione ci sono state anche tante forze con uno spirito unitario rispetto a questa cosa
Però secondo me poi non è un caso che tutte le forze dichiaratamente anti unitarie con conferenze stampa proprio in quei giorni lì questa mozione l'anno appoggiata perché questa mozione di fatto significava il più grosso blocco il più grosso ostacolo a questo processo unitario
Perché quando noi parliamo di costituenti di base non dobbiamo confondere la Costituente con le assemblee necessarie per avviare un processo che sia di base
In una costituente di base significa che io vado a costruire insieme una però il sesso ed un progetto nel quale però porca miseria io voglio votare le regole come tutti gli altri
Perché di questa costituente io voglio non solo aver chiare quali sono i limiti percorsi i meccanismi e le regole ma voglio avere la possibilità di intervenire di votare per queste regole perché questo per me è un processo unitario
Altrimenti è un'altra cosa o è accettare
Di entrare in un processo
All'interno di regole che io non ho votato e questa la chiamo confluenza è un'altra cosa oppure significa andare a cercare accordi locali
Per fare delle liste insieme questa è una cosa dignitosa per carità voglio dire a Roma abbiamo fatto questo se è stato un'operazione difficile ma ha prodotto dei risultati anche positivi ma questa è un'altra cosa non era cosa per cui noi avevamo mandato di andare ad operare questo è fare liste comuni auspicabili a questo punto del percorso liste unitarie che siano veramente il frutto di un dibattito ampio di base però questa è un'altra cosa secondo me non è
Il rilevante capire questa differenza
Chiaramente io credo che noi oggi non possiamo che ribadire quello che che è l'impegno che ci ha visto muoversi dall'inizio cioè un impegno per la rifondazione un impegno per la rifondazione per me oggi significa che la nostra prossima scadenza
Veramente dove ci siamo tutti quanti deve essere appunto una scadenza di tipo assembleare che non la richiamiamo più costituente così come avevamo immaginato perché se oggi chiamassimo questa scadenza nuovamente costituente allora sì che probabilmente andremo a fare un'unità diciamo così una costituente
Parziale dove andrà dove andiamo ad infilare soltanto parti di questo verde che intorno ci si muove però credo che il passo successivo debba essere senz'altro il rilancio costruito con idoneo opportune sperimentate situazioni di base che si vanno ad agrumi rare
Il rilancio di una assise ampia che rimetta in discussione riapra sulla sulla nuova base di questo nuovo percorso evidentemente il discorso della costituente che per noi rimane comunque il discorso di base
Perché altrimenti è inutile che ce l'andiamo a nascondere quando le associazioni vengono qui e ci dicono che sono schiacciate da questo meccanismo è la verità
Perché le associazioni le associazioni intendo dire chiaramente semplifico per dire tutto ciò che intorno al verde in tutte le sue complesse espressioni si muove oggi in Italia non trova se non si forma un'aggregazione che sia veramente ampia e rappresentativa OLAF opportuna
Possibilità di esprimersi io credo che il ruolo di tutte queste realtà sociali
Per arrivare sia stato in tutti questi anni di fondamentale importanza di una importanza addirittura superiore a quella cava apre all'esperienza che hanno rappresentato le liste Verdi dall'ottantacinque ad oggi
Per cui il rilancio senz'altro di una grande assise dove si rimetta veramente nuovamente tutte in discussione dove probabilmente si danna anche il segnale di un percorso diverso adeguato alla mutarsi delle situazioni ma questo percorso diverso
Per cortesia diamoci ad hoc con le stesse regole con cui ci siamo dati il precedente
E in quest'occasione io mi auguro in questa occasione prossima io mi auguro anche che veramente si ritorni a parlare di contenuti in maniera seria
Perché oggi in Italia che si ricorda che ci sono dei referendum in mezzo chi si ricorda che a gennaio in Emilia-Romagna si va a votare sulla caccia
Chi vero voglio dire sento parlare veramente Sempre Sempre meno di queste cose io in questa operazione ci sono entrata da ambientalista il mio passato era esclusivamente nelle associazioni
Voglio continuare a pensare che questa nuova forza avverte in movimento sia veramente in grado di dotarsi di un progetto politico che sia adeguato a contrastare una situazione che mi pare ancora veramente molto difficile
Donvito
Poi Paolo Guerra
Malandata Isidoro
Telegrafico
Circola già la mozione quindi siamo già avuto
Cito telegrafico perché circola già la mozione siamo già a buon punto io volevo soltanto ricordare che ho già letto
Su una mozione è stata presentata
Ma io vorrei ricordare al modo particolare le argomentazioni che il nostro amico nostro compagno Mario Capanna ha portato qui per giustificare
La sua azione di sponsorizzazione della mozione che ha vinto nella federazione liste venne l'Assemblea delle frazioni liste verdi
Che dire le cose non vere non non aiuta
Perché Capanna sostiene che la maggior parte delle persone che hanno firmato la mozione vincente sono quelle che più hanno lavorato sul famoso territorio sia nelle liste verdi sia dei Verdi Arcobaleno questo non è vero
Alla spiegazione le scuse ma non ho capito no no che c'erano presenti
C'erano presenti c'erano apre grazie darà anche c'erano presenti alcuni tra i firmatari alcuni esponenti delle punte più avanzate dei lavori unitari che ha suscitato un po'di malumore perché altri invece proprio la presento punte meno avanzate scusa
Lo vedi la Lombardia
Abbiamo messo una parentesi ecco non è proprio così nella realtà per quanto riguarda la maggior parte dei nomi della daily amici del Sole che ride che aveva firmato quella mozione sono quelli che a Rimini avevano votato contro
E sono quelli che in diverse realtà locali hanno votato contro tutti i processi unitari che sono stati avviati
è che vorrei ricordare una cosa che prima ha detto il nostro compagno staliniano
Che il giorno dopo della votazione di questa mozione Rimini l'ho ricevuto delle telefonate in cui vi si diceva
Bene ora possiamo fare l'unità
Cifre scusarsi
Ora possiamo fare l'unità non solo queste telefonate stadio ma ci sono state anche altre telefoniste queste telefonate sono state fatte soltanto alle componenti degli arcobaleno ex Democrazia proletaria
Mentre alle componenti radicali
è stato detto bene ora finalmente potete fare la lista antiproibizionista
Sono terribili si
Ecco penso sia molto chiara quella che l'intenzione dei famosi unitari che hanno votato la mozione Arre a all'Ergife cosa vogliono fare forse perché non so i radicali sono meno
Meno corruttibili che ne so forse gli ex DP che ne so no dico forse
Stava esasperando il discorso stava esasperando a favore forse gli exit vive che magari sono già presenti alle istituzioni quindici hanno più voglia di restarci ecco sono questi parimente i meccanismi mentali questi amici
Ecco è questa come
No ha detto che così tardi per i flash ecco voglio chiudere velocemente
Beh io penso che abbiamo già fatto abbastanza anche perché a livello corna la famosa a livello di basse molte cose sono state fatte
Sono stati fatti seminari incontri addirittura ci sono state delle assemblee regionali dei famosi coordinamenti delle liste verdi
Che hanno votato gli stessi documenti delle assemblee dei Verdi Arcobaleno quindi questo processo a livello di base e già molto avviato e ora quindi il problema è di prendere atto che esiste una maggioranza più o meno composta più o meno unita al suo interno
Nella Federazione liste verdi che non vuole questo processo unitario e finalmente ha trovato il nuovo giocattolino il nuovo spauracchio da contrapporre a chi invece vuole questo processo unitario
Per cui dobbiamo andare alla Costituente non di un soggetto unitario ma alla costituente di un nuovo soggetto politico bisogna che vede arcobaleno si diano quel minimo di strutture per creare un movimento politico
Non per creare un movimento di liste elettorali cosa poi dovremo fare alle elezioni penso sia un problema che ci dovremo porre poi dopo la creazione di questo movimento unitario
E qui io rivolgo anche un appello scusate scusate
Io rivolgo anche un appello a tutti quelli compagni del Sole che ride che hanno votato quelle mozioni per arrivare alla Costituente a farsi partecipi di questo processo per arrivare alla costruzione del nuovo soggetto unitario
Tazio
Se è stato nel tempo
Paolo Guerra poi Marandola Isidoro
E poi San Tinelli
L'onorevole Salvo che rinuncia è titolo di merito mentre in gli eurodeputati Aglietta Enrico Falqui ha continuato a chiacchierare per dieci minuti prego ecco
O il fatto che questi pomelli di queste poltrone stiano cadendo con tanta frequenza fa capire che prima finiamo e meglio è perché credo che la sopportazione si è arrivata
A no no e ai come aerea
è un modo come un altro sino diedero erano parecchi Comelli che saltavano così va be'comunque non credo che prenderò più di due o tre minuti cioè io sinceramente
Ero venuto qui oggi perché credevo che comunque una risposta sarebbe uscita ma anche se in effetti sono stato io ad uscire spesso dalla sala non credo che si sia poi riuscito a a capire quello che il nocciolo della questione cioè secondo me
Rifondazione dal basso
Ecco io credo che dall'ottantacinque a oggi non mi rifaccio neanche dall'appello Sciascia eccetera eccetera mandano trentacinque oggi non si sia fatto nient'altro
Materialmente che a vere un dibattito un confronto prima tra l'area radicale il Sole che ride poi con BP poi man mano allargando quest'area con il Sole che ride
Tutto un c'è un dibattito che quasi mai è stato diverte c'è un dibattito che è stato un dibattito che si è svolto a livello locale e sia svolto oramai via per anni io sinceramente quello che nord
Su quello su cui avrei voluto avere una risposta ecco e cercare di capire che cosa via Perugia alla divina a Roma e se assemblee locali che debbono contribuire o che debbono dare il lau che debbono fondare questo nuovo soggetto verde ma di che cosa altro debbono discutere
Io credo invece che forse sarebbe stato bene
Ecco per esempio sabato e domenica scorsi quando c'è stata l'assemblea quando sarà assemblea nazionale dei Verdi io avevo mio fratello all'ospedale veniva ogni tanto ogni tanto mi facevo raccontare una volta da una volta da un altro quello che stava succedendo
E per esempio mi dicevano dopo che fu avvenuta la famosa votazione la notte
Finalmente siamo riusciti a bloccare lo strapotere da Legambiente che ha qualcosa di diverso credo dalla rifondazione dal basso e ora non riesca a capire come Capanna per esempio si lasci
E invischiare in un gioco è uno Cabana senti sai una cosa quando io io sono sempre stato iscritto alla lista verde di Roma quando ultimamente andava per l'anno scorso andava a prendere la parola nell'assemblea dell'istrione mi dicevano
Delle persone che sono eletti in Comune sono lette in circoscrizione adesso che io non avevo diritto di parola perché ero di sinistra perché era un comunista per come occupano degli emarginati ecco
Adesso ti cerca no ecco allora io dico se veramente non gli altri vogliamo arrivare
A
A formare questo soggetto forte dovremo pure cominciare a vedere quali sono le motivazioni vere per cui certi meccanismi non si mettono in piedi e non vanno avanti
E non sono certo il fatto della creazione dalla forza dal basso cosa di questo genere secondarie se noi discutiamo di questo allora va bene quello che ha detto a terra vieta facciamoci carico entro un mese
Incontriamo localmente il Sole che ride creiamo queste assemblee e risolto il problema credo che abbiamo aspettato tanto possiamo aspettare un mese ancora o due mesi se è questo il problema io m'dei dubbi
Ho dei dubbi che sia questo il problema reale credo che voi sappiate che il problema reale non è questo
E soprattutto
Quello che sto vedendo e che si sta innescando un meccanismo per cui noi stiamo facendo politica esattamente come la fanno gli altri partiti solo con una differenza
Gli altri partiti che hanno il potere la politica la fanno c'è politiche braccio di ferro Allam il bel le la forza
E per imporre all'interno di un gruppo contro un altro gruppo ma hanno anche il potere poi per fare le cose giorno dopo giorno così come sono pagati chi magari dagli industriali ti dà questo chi dava l'obici da questa vita velato noi questo non lo abbiamo
Non gli altri stiamo assumendo soltanto la parte più deteriore e la cartina al tornasole di tutto questo quale è il fatto che della totale e assoluta mancanza di iniziative politiche e da parte ad esempio del Sole che ride che sta coinvolgendo piano piano anche noi
E se noi siamo giustificati perché non ci diamo delle strutture però è un problema questo qui dopo ore abbiamo i referendum del prossimo anno
Quest'anno ci ha fatto caso nessuno dei compagni di Roma per la prima volta da dieci anni a questa parte
C'è stato un un un grandissimo di Bach dibattito sul traffico automobilistico nel nel nel nella capitale in cui me associazioni né verdi né Verdi Arcobaleno nessuno ha detto niente siamo riusciti pure a farci prendere da quelle forze che sono sempre state assenti
Da questo tipo di discorso al Fender farci prendere i fondali quali sono i sindacati
Tanto per dirne una e e egli e i referendum e l'anno prossimo
Ecco io credo veramente
Che forse sarebbe il caso di chiarirci di chiarirci e di non starci a a al a cercare degli alibi inesistenti altrimenti veramente mettiamo uno specchio davanti uno specchio dietro dieci alla volta dieci verde dieci Verdi Arcobaleno
Invece di prendere la parola contemporaneamente ci arrampichiamo sugli specchi e forse l'Assemblea invece di durare una giornata riusciremo a farle durare un'ora due ore i risultati sarebbero gli stessi
Grazie Paolo che finito prima
Ma la andrà Isidoro poi Santi Lelli
Nuccio
Dunque in Abruzzo il processo di unificazione di Rifondazione stato avviato in settembre in una convenzione unitaria che si è tenuta in settembre
è convinzione convenzione unitarie che ha promosso la creazione di un coordinamento unitario regionale
Rappresentativo delle realtà ambientaliste della rende la Regione
Ora naturalmente non non tutto non tutto è filato liscio non tutto fila liscio nel senso che ci sono delle grosse tentazioni di risolvere tutto il processo naturalmente in una in una confluenza
Sembra però che i fatti di Roma gli ultimi fatti di Roma abbiano costretto Brigato i compagni del Sole che ride a una scelta a una scelta netta
Allora il coordinamento regionale DS testé riunito mercoledì scorso allora a accettato diciamo così la sfida
La sfida di partire ripartire dal basso del bipartito dalle realtà locali
Tanto è vero che ha deciso la convocazione per la fine di gennaio del dalla Costituente in Abruzzo dell'Assemblea costituente
Sia sulla base di una carta da carta degli intenti carta degli intenti già abbozzata diciamo livello nazionale unitariamente sia nella soluzione di uno statuto quanto meno di regole
Quanto meno di regole certe minime che che permettano perché permettano Rifondazione
Quello che il il coordinamento deciso però in particolare di arrivare alla all'elezione nelle realtà locali abruzzesi all'elezione di delegati che partecipino sia all'Assemblea delle liste l'assemblea della Federazione delle liste verdi che all'assemblea dei dei Verdi Arcobaleno questo perno a spingere e per forzare se possibile e per far partire dal basso visto che che è una necessità che ne nessuno ha negato necessità di fare di far procedere dal basso dalla rifondazione
Dunque allora io chiedo che nella mozione mi sembra che siano anche questa la la proposta di Degli Espinosa sia prevista la possibilità al punto due che nella nelle strutture organizzative che verranno decise strutture organizzative degli arcobaleno sia prevista appunto la possibilità di della partecipazione diretta di delegati letti unitariamente nelle realtà locali e chiedo anche in particolare perché questa tra l'altro è una è una proposta che hanno fatto gli stessi compagni del Sole che ride che l'Assemblea o assise nuova convenzione programmatica di febbraio
Sia convocata non solo dalle dalle strutture nazionali ma anche dal dalle realtà locali in cui il processo unitario
Esiste veramente o si sta avviando se sta avviando concretamente
Ti ringrazio
San Tirelli Nuccio gas
L'abbiamo ancora uno due tre quattro cinque se siamo veloci come gli ultimi siamo in fase di conclusione beh francamente
Io mi sento un verde arcobaleno che viene dall'Africa che questa mattina ha varcato il mare pervenire a Roma a vedere gli altri gli altri Verdi Arcobaleno che cosa dicono e che cosa stanno facendo
Perché mi sento africano perché nel mio villaggio ai margini di un deserto non colonizzato non e ma neanche
Studiato dai Verdi di qualunque razza siano nel mio villaggio sta accadendo che quelli che un giorno si chiamavano Lista Verde e quelli che un giorno si chiamavano Verdi Arcobaleno
Io superate alcune reciproche diffidenze
Innanzitutto quella del del reciproco scambio dell'accusa di elettorale lirismo
Stanno maturando un'esperienza nuova che non si chiama né confluenza nella lista verde né confluenza nella nella lista dei Verdi Arcobaleno
Sono preoccupato perché dovevo dire ai miei compagni africani che sono venuto ad un'Assemblea di notai che vogliono chiudere un Bilancio prima del tempo prima dei tempi politici
Politici perché passano attraverso una scadenza delle amministrative che costituisce uno dei terreni migliori per saggiare le possibilità migliori del localismo
Di vedere quali problemi localmente siano i più rappresentativi di quello che intendiamo o come programma come carta degli intenti
Ma anche di vedere attraverso queste elezioni prossime amministrative come riusciamo poi a farli sbocciare
Le nostre differenze la il la nostra critica al modello di sviluppo
Perché le acque inquinate ci sono dappertutto e ma scorrono in alvei che sono diversi da città accetta e sta anche a noi vedere città per città le differenze
Dirò appunto che quindi mi trovo in un'Assemblea di notai che non hanno capito come attraverso le amministrative
Noi abbiamo anche
Questo eludendo le accuse di elettorali su ma abbiamo anche una grande possibilità
Io penso che molti tra noi credano che il sacco dell'ambientalismo sia ormai pieno
E invece no è semivuoto perché il mio villaggio africano si trova proprio alla periferia di un territorio che non ha ancora palesato quali possibilità di espressione verde di espressione ambientalista ci sia
E allora questo chiudere i bilanci prima del tempo ci fa perdere questa possibilità
Beh penso
Ringrazio
San Tinelli noi Nuccio scusa
Questo era
E la santina mi Nuccio poi Pagliani
Ma in cinque minuti per per flash
Io debbo dire che ho una difficoltà a a capire un po'ma certo il ragionamento cioè a me passo di capire da alcuni interventi
Che
Il processo unitario affinatore era stato difficile
Che la responsabilità e nella sostanza della parte peggiore delle liste verdi
Che a questo punto dopo Roma il processo unitario è praticamente impossibile e quindi non abbiamo sostanzialmente altra alternativa che quella di cercare di fare qualcos'altro
Allora io faccio una domanda che è retorica evidentemente ai portavoce nazionali a chi gli ha detto soprattutto Rutelli che retorica nel senso che io la risposta giacciono e laddove l'unità si era fatta prima di Roma si sta continuando a fare dopo Roma che facciamo la blocchiamo
E e laddove a me pare oggi mi mi capitava di di leggere siccome giù a Palermo arriva L'Unità con la cronaca di Firenze non so per quale ragione ma è così
E ENI fossilizzare Pionati SIEE infatti aspettavamo voi per civilizzate
Non sottoscala spettava amo voi riguardava credo dopodiché nel senso e leggevo dico appunto di qua di un altro personaggio io purtroppo il mio cruccio è che non lo conosco cioè non ci ho mai parlato quindi che Giannuzzo Pucci che qui è stato di spinta
Come viene descritto come un medievalista eccetera eccetera eccetera
Dico io non lo conosco quindi mi fido di chi da questi giudizi che dice io voglio discutere di a per fare l'unità
Sull'Unità di oggi è scritto quindi non è una mia dichiarazione una sua dichiarazione io intendo dire che noi diciamo no non vogliamo discutere
E no eh va be'saranno sei mesi ma adesso lo dice adesso lo dice io intendo dire dopodiché lo dirà per come dire con un doppio significato anche sta un'altra cosa
Io ho letto oggi una oggi e quanto ne abbiamo sedici novembre e sedici dicembre o diciassette dicembre mille novecento e dice voglio fare l'unità allora io questo ragionamento perché lo faccio perché retorico intendo dire io che non è vero non è vero che il problema è se dall'alto sei e dal basso il Processo
Il problema è io credo un poco molto un po'più semplice cioè nel senso che all'alba dell'Assemblea nazionale delle liste verdi dell'otto nove dieci dicembre
Mi volete spiegare dove in Italia dove luoghi col nome e cognome sia era abbigliato questo processo unitario
Io questo fino ad ora non l'ho sentito cioè io lo voglio sarà siccome io non conosco tutto il territorio nazionale
Perché su quella sua poi si dà un giudizio politico se è un gruppo dirigente un gruppo di portavoce funziona o non funziona se va cambiato serva riconfermato eccede
Intendo dire non sulla bontà delle persone che personalmente come dire non metto assolutamente in discussione sul fatto di quali risultati politici si erano portati a casa all'alba dell'Assemblea nazionale le liste Verdi
E perché chissà per quale strano destino il giorno dopo questa assemblea nazionale Lista Verde tutto a un tratto il processo unitario sembra impossibile ammette sono al mentre per la l'ambito in cui io mi muovo ed operò
Non è così
Cioè avevamo delle difficoltà e dei problemi primario Roma che abbiamo tentato di affrontare di superare le abbiamo esattamente gli stessi dopo Roma che stiamo tentando insieme di supera prima di Roma avevamo fatto l'unificazione a Palermo istituzionale poi su questo ci torno avevamo fatto l'unificazione dei due Soggetti e non solo quindi istituzionale
Lo diceva Piscitello a Siracusa l'avevamo fatto a Ragusa dopo Roma l'abbiamo fatta Messina domani la faremo a Trapani so parlando già di sei province su nove
Della Sicilia a Caltanissetta Enna e Agrigento l'unificazione si farà per la semplice ragione che c'è uno dei due soggetti e non ci sono tutte e due insieme
Allora
Risultato concreto sul nove province su nove ad eccezione di Catania dove c'è in corso un dibattito quindi otto su nove
Il Processo in alcuni era cominciato prima di of Roma e quindi dopo Roma non ha subito rallentamenti
Anzi dovrebbe esser rafforzato da quello che vi è uscito da Roma
E
Laddove non si era fatto uno o due realtà anche dopo Roma nonostante le difficoltà
E si è fatto lo stesso all'Aja intendo dire io sarei grato ormai è tardi e per cui non sono potuto intervenire prima che mi fosse stato presentato un bilancio da parte delle altre realtà di quello che si è fatto perché ricevo poco fa ha salvo di io la cosa che non capisco è un'altra
Nel senso se per caso siccome i numeri erano quelle non è che ora può essere può darsi che come dire la mozione come dire di Mattioli altri poteva prende il cinquantacinque per cento Tech ma più o meno lì erano i numeri
Se vincerà quella mozione che cosa faceva Mattioli e compagni buttava fuori tutti quegli altri o noi ci facevamo L'Unità
E laddove questi sono concretamente non è che li potevamo eliminare fisicamente io dico in Piemonte i conti con quelli dovevamo farli
Perché e ho concluso o in Piemonte in Campania Fidel dovunque
Perché a me pare io ho partecipato a un seminario in cui c'erano ambedue i soggette a Palermo intendo dire c'era Scalia Edo Edo se lo ricorda
In cui tutte e due ci hanno proposto li localmente all'Arcobaleno e al Sole che ride
Di fare l'asse preferenziale al mio paese questa cosa significa una cosa precisa che l'unità si fa innanzitutto a partire dai soggetti che esistono questo non è che significa che io faccio finta che non ci sono gli altri soggetti si trattava di mettere insieme innanzitutto queste due esperienze ho concluso Chicco già bisogna evitare il tetto
Intendo dire a Palermo come in altre realtà ce lo siamo sempre posti il problema nella società civile delle altre esperienze abbiamo tenda
Io voglio fare un esempio banale ripeto non conosco Giannuzzo Pucci quindi il mio ragionamento non è indifesa di Giannuzzo Pucci
Il nostro migliore amico sul piano politico sul piano della discussione culturale sul piano del coinvolgimento anche se volete affettivo a Palermo
è un gesuita si chiama pinta Cuda che notoriamente tanti abortì e cioè e notoriamente anti abortista
U.S. può a me non avere impedito in quella realtà di discutere con lui su un processo unitario non impedito
Allora io che cosa voglio dire con quei io poi non conosco io ripeto già no ma siccome l'unica critica e gli ho sentito fare che anti abortista vorrei tentare di capire quali sono gli altri problemi quali sono gli altri problemi nessuno lo ha detto
Io ho concluso alla dicendo che io non riesco a capire perché il processo unitario che sa perché
Per quale ragione